Lettera di ringraziamento

al Ministro Graziano Delrio e al Governo

Gentile Ministro On. Graziano Delrio, componenti del governo,
spero che perderete 5 minuti del vostro prezioso tempo, per dare lettura alla mia lettera di ringraziamento sul
caso FSE.
Sono uno studente universitario e lavoratore di 20 anni, da alcuni anni sono stato costretto a emigrare nel
nord Italia, ma la mia madre terra rimane il favoloso Salento.
Favoloso s, se non fosse per la completa mancanza di servizi organizzazione e infrastrutture, motivi per i
quali (insieme ad altri), sono arrivato nel nord Italia.
Durante i lunghi e bellissimi anni delle scuole medie-superiori, sono stato costretto a vedere scene sui
trasporti assurde! Studenti premuti contro i finestrini degli autobus (in 150 allinterno di un vettore), mezzi
che puntualmente rimangono per strada e non ti permettono di arrivare in orario a scuola, a volte anche udite
udite mezzi che vanno a fuoco. Questo solo per quanto riguarda i mezzi su gomma. Andando poi a vedere la
situazione sulla rete ferroviaria, si scendeva nel ridicolo. 3 treni cambiati e unora e mezzo-due di viaggio per
fare 40 km, treni del 1960, sporchi, rotti, insicuri, senza un minimo di assistenza e di comodit.
Questo insieme ad altro mi ha fatto pensare che era meglio andare a vivere e studiare in un posto pi
organizzato sotto tutti i punti di vista. Ci non toglie che come per tutti questo, mi ha sottratto alla mia
famiglia, ai miei amici e tutti quelli a cui volevo bene, per nessuno bello lasciare la propria terra.
Questi ultimi giorni mi hanno ridato la speranza. Nel buio ho visto la luce. Finalmente dopo anni e anni
qualcuno muove un dito, qualcuno va a toccare un sistema marcio e consumato fino allosso. Un sistema
fatto di silenzio, perch a tutti conveniva il silenzio, tutto andava bene, a loro per, non ai cittadini che non
hanno mai potuto usufruire di un servizio decente. Proprio in questi giorni , si verificato un tragico
incidente in Spagna,degli studenti Erasmus sono finiti fuori strada con il loro autobus,13 morti. Questa volta
(probabilmente) la colpa sar stata dellautista, un colpo di sonno. I nostri studenti nel Salento, ogni giorno
sono esposti a pericoli del genere, rischiare la vita tutti i giorni per andare a scuola, su automezzi che non
potrebbero camminare nemmeno in paesi del terzo mondo. Apprezzo quindi il Vostro intervento che mi rid
fiducia per il futuro, futuro in cui spero di poter tornare a vivere nella mia amata terra, magari quando
qualcosa sar cambiato. Questo per non deve essere un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Dopo aver
fatto pulizia ora bisogna risanare e PROGETTARE un futuro per questazienda e per i cittadini che ne
faranno uso. Un serio piano industriale, perch in molte parti del sud Italia la progettazione non esiste, tutto
improvvisato, forse perch, a volte, fa comodo anche a loro. Dopo di questo bisogna andare a mettere mano
in tutti i sistemi che impediscono al cittadino di usufruire dei servizi, e mi creda nel Salento ce ne sono in
quantit. Collegamenti mancanti o fatti male, infrastrutture fatiscenti ,servizi e assistenza del tutto assente.
Continuate su questa strada e lappoggio dei cittadini come si deve non mancher. RingraziandoVi ancora vi
porgo i miei saluti.
Un cittadino.