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sabato 28 maggio 2016 Anno XXix N. 126 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit locale: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
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Ancora da armonizzare la normativa nazionale e quella regionale

Appalti, c il nuovo codice


ma rimane tanto da fare

Recepito dalla Regione. Per con qualche errore


di Salvatore Maiorca

societ

Il nuovo Codice dei con-

Successo evento
Un casco
vale una vita

tratti pubblici, approvato


con decreto legislativo
numero 50 del 19 aprile
scorso, segna un passo avanti nella lotta alla
corruzione della pubblica
amministrazione. Ma altri
passi vanno ancora compiuti. Lo afferma lingegner Riccardo Messina,
autore, con altri esponenti delle varie categorie,
del testo di legge regionale che il nuovo Codice

A rischio i progetti per i depuratori

Sicilia: lavori pubblici


in calo nel primo
quadrimestre 2016

cronaca

Gli encomi
per il 164 festa
Polizia di Stato

A pagina quattro di LIBERTA' pubblichiamo


lelenco completo del
personale della Polizia di
Stato di Siracusa che si
particolarmente distinto
in servizio con le relative
foto.

rosegue la serie negativa degli appalti in Sicilia. Nel


primo quadrimestre 2016 il calo del numero di bandi
pubblicati sulla Gazzetta ufficiale rispetto al corrispondente periodo del 2015 stato del 36,49% (47 bandi
contro 74) ed stata del 31,98% la contrazione.

A pagina quattro

A pagina tre

Si svolta ieri liniziativa


Un casco vale una vita. Il
disegno ritrae lupo Alberto,
che indossa la divisa da carabiniere, impugnando una
paletta con il divieto di bere
alcolici, contornato da un
messaggio Un bicchiere di
troppo ti porta fuori strada.
Lo ha realizzato uno studente
del liceo artistico di Lentini ed
il simbolo scelto dagli organizzatori tra i tanti realizzati
dagli studenti degli istituti di
scuola media superiori della
provincia, per rendere il senso delliniziativa Un casco
vale una vita. Ieri sera, nella
sede del dopolavoro Lukoil
di Citt Giardino, ha avuto
luogo la cerimonia di premiazione con la consegna dei
caschi protettivi a duecento
studenti di scuola media inferiore, vincitori del concorso,
collegato allottava edizione.

conclusione del programma di eventi dal titolo


Conoscere per vincere:
Uniti per la prevenzione

entativo di rapina ieri pomeriggio un quarto dora prima delle 16 nella zona alta
del capoluogo.

Isola, ieri mattina


lindagato siracusano Luigi Cavarra si
addossata lintera
responsabilit, finito in manette, nel
corso.

A pagina cinque

A pagina tre

A pagina cinque

A pagina cinque

sanit

cronaca

Tentativo
Prevenzione
oncologica, al maldestro
TempiodiApollo di due rapinatori
A

A pagina tre

Corrieri della droga allIsola


Il gip convalida gli arresti
Droga in contrada

Focus 2
di Salvatore Maiorca

Il nuovo Codice dei

contratti pubblici, approvato con decreto


legislativo
numero 50 del 19 aprile
scorso, segna un
passo avanti nella
lotta alla corruzione
della pubblica amministrazione. Ma altri
passi vanno ancora
compiuti. Lo afferma
lingegner Riccardo
Messina, autore, con
altri esponenti delle
varie categorie, del
testo di legge regionale che il nuovo Codice in parte abroga
e in altra parte recepisce.
Lingegner Messina
ha esposto le criticit che investono
il settore dei lavori
pubblici a Raffaele
Cantone, presidente
dellAnac (Agenzia
nazionale
anticorruzione). E il presidente
Cantone
ne ha convenuto
sottolinea Messina
assicurando che
dei ritocchi al nuovo
Codice degli appalti pubblici sono gi
previsti.
In effetti accaduto
che la nuova normativa sugli appalti pubblici doveva essere
approvata entro lo
scorso 18 aprile per
non incorrere nelle
sanzioni gi minacciate dallUnione Europea con procedura
dinfrazione. I perfezionamenti possono
ancora arrivare.
Ma ecco le criticit
rilevate intanto da
Riccardo Messina:
procedure di aggiudicazione
poco
chiare
(manifesta-

Sicilia 28 maggio 2016, sabato

28 maggio 2016, sabato

Il nuovo Codice
degli appalti e il
suo recepimento
in Sicilia.
Primi chiarimenti e rilievi dellesperto Riccardo
Messina
Riccardo
Messina
(a destra) illustra il
problema appalti

Compiuto un buon passo


ma il cammino che rimane
ancora lungo e arduo

Lingegner Messina ha esposto le criticit del settore


lavori pubblici a Raffaele Cantone, presidente
dellAnac (Agenzia nazionale anticorruzione)

Il terzo millennio ha decretato la fine delle ideologie

Oggi viviamo in unepoca


senza passato e senza futuro

Liquidato un modello di societ per inseguirne uno nuovo


che ha coinvolto, in primis, il mondo del lavoro
di Andrea Bisicchia

Linizio di un nuovo millennio si caratteriz-

za per delle proprie specificit che possono


essere di tipo artistico, politico, religioso,
economico. Se pensiamo al millennio che
ci ha preceduto vengono in mente le fasi rivoluzionarie, quelle che, con le due guerre
mondiali, hanno cambiato la Storia, le cui
conseguenze si sono riversate in quasi tutte le discipline, con laffermazione delle ideologie, delle Avanguardie, degli scompensi
economici con le crisi conseguenti. I corsi e
i ricorsi della storia, secondo la formula di
Giovan Battista Vico, gi messi alla prova
da Machiavelli, sono evidenti nei trapassi
secolari, anche quando i modelli sociali e
politici risultano mutati. Il terzo millennio ha
decretato la fine delle ideologie, nel senso

che ha liquidato un tipo di societ per inseguirne un nuovo modello che ha coinvolto, in primis, il mondo del lavoro, sconvolto
dallinvasione tecnologica, causa prima del
precariato, alla quale leconomia non ha saputo dare delle risposte, tanto che c chi
ritiene che sar la tecnologia a dettare legge e chi pensa che sia leconomia a farlo.
Il loro imperio, per, ha un fine comune: la
desocializzazione, ovvero la fine della vita
collettiva a vantaggio di un individualismo
esasperato che, proprio perch tale, mostra
tutta la sua fragilit essendo sottoposto, a
sua volta, alla disumanizzazione. Per governare un simile caos bisogna che ciascuno di noi sia capace di ripensare la propria
esistenza, ma, soprattutto, che sia la politica a ripensare se stessa. Per il momento,
viviamo senza passato e senza futuro.

zione di interesse,
procedura negoziata,
offerta
economicamente vantaggiosa)
tra le quali si annidano accordi collusivi
tra imprese, amministrazioni, pubblici
funzionari, e turbativa dasta mediante
cartello tra imprese;
istituti altrettanto inadeguati (come quello
dellavvalimento) che
permettono a qualsiasi detentore di partita IVA di partecipare
a gare di commesse pubbliche senza
averne le competenze e le capacit; leggi
esitate e poi impugnate, rimandi legislativi continui a scapito della chiarezza e
della trasparenza.
Ma una criticit che
emerge pi delle altre
aggiunge lingegner
Messina - il ricorso
al massimo ribasso,
che in certi casi pu
ancora sopravvivere,
con tutte le sue conseguenze: costruzioni che si trascinano
da anni e non vengono mai completate,
risoluzione dei contratti, riserve, e via
discorrendo.
E sono tutte criticit
che attirano imprese
legate al malaffare
e al tempo stesso
fanno fuggire quanti
hanno la capacit di
condurre una professione dignitosamente e con lobiettivo

di portare a termine,
con soddisfazione, la
commessa acquisita
e consegnarla alla
comunit.
Ed stata proprio la
Direzione Nazionale
Antimafia, nella sua
relazione consegnata al Parlamento nel
primo semestre del
2015, a precisare che
le modalit con cui le
organizzazioni criminali riescono a pilotare le gare di appalto
sono svariate: dai
capitolati redatti allo
scopo di individuare specificatamente
limpresa che dovr
risultare aggiudicataria, alladozione di
procedure negoziate
senza gara creandone artatamente i presupposti.
La
Commissione
Europea ha stimato
che in Italia (prima
in classifica tra i Paesi membri per corruzione) il peso della
corruzione equivale
a circa 60 miliardi di
euro annui.
C poi lanomalia
delle anomalie: Per il
recepimento del nuovo Codice in Sicilia
rileva ancora Messina - stata emessa,
da parte dellassessorato regionale delle
Infrastrutture, una direttiva che, sulla base
del parere espresso
dallavvocatura della
Regione e sulla base
di una tabella di corrispondenza tra gli articoli del nuovo codice
e quelli del vecchio,
recepisce in modo
dinamico lintero nuovo codice allinterno
della legge regionale
n.12/2011 sui lavori
pubblici.
Ma questa direttiva
assessoriale dispone
che non risulta pi
operativo larticolo 19
della legge regionale
numero 12/2011, il
quale, nella sua ultima
formulazione,
erigeva una barriera
alle infiltrazioni mafiose legando la valutazione delle offerte
a criteri aleatori e non
manovrabili.
Ebbene conclude
Riccardo
Messina
- pu un articolo di
legge votato dal Parlamento
regionale
essere abrogato da
una direttiva assessoriale?
Certo che no. E allora? Allora la via crucis
non ancora conclusa. E stato compiuto
un passo rilevante.
Altri ne rimangono da
compiere.

sanit

Prevenzione
oncologica,domani
al Tempio
di Apollo

conclusione del programma


di eventi dal titolo Conoscere
per vincere: Uniti per la prevenzione promosso dal Rotary club
Siracusa Ortigia, in collaborazione con lAsp di Siracusa e lassociazione Oltre Onlus per diffondere la cultura della prevenzione
oncologica, domenica 29 maggio 2016 al Tempio di Apollo, nel

Sicilia 3

Centro storico di Ortigia, sar


allestito uno spazio informativo
dedicato alla popolazione.
Dalle ore 10 alle 13, soci del Rotary, volontari dellAssociazione Oltre e operatori sanitari del
Centro Screening e dellUnit
operativa Educazione alla Salute dellAsp di Siracusa saranno
a disposizione dei cittadini con

SiracusaCity

la distribuzione di materiale informativo sui temi della prevenzione. In questa sede, inoltre,
saranno raccolte le adesioni di
quanti, rientranti nel target, vogliano partecipare al programma gratuito dellAsp di Siracusa
per lo screening dei tumori della
mammella, del collo dellutero e
del colon retto.

Sicilia: appalti in calo


nel primo quadrimestre 2016

Ulteriore stop dopo lentrata in


vigore del nuovo codice nazionale
Incertezza col nuovo regime

rosegue la serie
negativa degli appalti
in Sicilia. Nel primo
quadrimestre 2016
il calo del numero
di bandi pubblicati
sulla Gazzetta ufficiale rispetto al corrispondente periodo
del 2015 stato del
36,49% (47 bandi
contro 74) ed stata
del 31,98% la contrazione degli importi
posti in gara (67,6
milioni a fronte di
99,4 milioni). E ci
malgrado ad aprile
vi sia stata la corsa
a bandire gare con
la vecchia normativa.
E andata ancora peggio dal 19 aprile scorso, data di entrata in
vigore anche in Sicilia
del nuovo Codice
nazionale degli appalti che, non avendo
previsto un periodo
di transizione, ha generato incertezza fra
le pubbliche amministrazioni: pochissime
le opere poste in gara
secondo le nuove
modalit, mentre di
due bandi lAnce ha
dovuto richiedere la
revoca in quanto in
contrasto con la nuova normativa.
La Sicilia passata
dalla legge regionale,
la 14 del 2015 (impugnata da Palazzo
Chigi) - con la quale
sono state aggiudicate circa cento opere
con ribassi medi del
14% - , al nuovo Codice nazionale degli
appalti che impone
il criterio dellofferta economicamente
pi vantaggiosa nei
bandi di importo superiore al milione di
euro e consente, a

discrezione dellente
appaltante, anche
il massimo ribasso
in quelli inferiori al
milione.
il presidente dellAnac, Raffaele Cantone, nel tentativo di
scongiurare limpasse, con un comunicato ha sostenuto
che possono essere
celebrate con i precedenti criteri le gare
i cui bandi, anche se
non pubblicati entro
il 19 aprile, siano
stati trasmessi entro
quella data alla Gazzetta ufficiale per la
pubblicazione. Ma

Anche lolio di oliva


della Sicilia entrato
nella famiglia del marchio Igp, un grande
successo per lagricoltura siciliana, commenta leuroparlamentare Giovanni La Via
(Ppe), presidente della
Commissione ambiente,
nellaunnunciare
che il Commissario
europeo per lagricoltura Phil Hogan ha
accettato il mio invito
a venire in Sicilia per
celebrare questo riconoscimento, e confrontarsi con i nostri agricoltori, confermando
dunque la propria presenza per settembre.
Proprio oggi la Gazzetta ufficiale dellUe
riporta la registrazione
del marchio.
La Via afferma che si
tratta di una indispensabile misura compensativa, riferendosi
allaccordo con la Tunisia per limportazione di olio a dazio zero,
che
leurodeputato

Sopra, foto repertorio di un cantiere di lavoro

non stato sufficiente


a chiarire i tanti dubbi.
In Sicilia, ad esempio,

non si sa se debbano
essere rimodulati i
progetti per i depura-

tori e le reti fognarie,


basati sulla formula
dellappalto integra-

Adesso lolio della Sicilia


diventato Igp

ritiene un errore . Ma
grazie a questa decisione gli effetti positivi
dellIgp supereranno di
gran lunga quelli negativi
determinati dallingresso
dellolio tunisino, di fatto
neutralizzandone i conseguenti danni ai produttori e ai consumatori.
Il commissario Hogan ha
ricordato che lEuropa
pu vantare alcuni tra i
migliori prodotti alimen-

tari di alta qualit di tutto


il mondo, perci fondamentale che, quando
opportuno, proteggiamo
le propriet intellettuali di
tali prodotti, attraverso il
nostro sistema delle indicazioni geografiche (Ig).
Ed ha aggiunto: Accolgo con favore, quindi,
lulteriore passo che
stato fatto nel processo
che porta verso il riconoscimento, che riflette

lalta qualit e lorigine di


questo prodotto, e la sua
importanza per la Sicilia,
e in particolare per i suoi
agricoltori e i suoi produttori di olio.
Il certificato di nascita
del prestigioso marchio
arriva proprio nel giorno
dellevento/degustazione che leurodeputata
del Pd Michela Giuffrida
ha organizzato al Parlamento di Bruxelles per
brindare, assieme al
commissario Hogan, al
riconoscimento di qualit
che, per la prima volta
dallistituzione delle nuove e pi restrittive regole
dei disciplinari, premia
un olio italiano.
Dopo aver personalmente seguito afferma Giuffrida liter per
il riconoscimento, che
presentava diverse criticit che abbiamo risolto,
ho voluto organizzare

to non pi prevista
dal nuovo Codice,
col rischio di non
rispettare i tempi e
di perdere i finanziamenti della delibera
Cipe 60 del 2012, a
meno che fra i poteri
speciali gi attribuiti
al commissario Vania Contrafatto a fine
2015 non vi sia anche
quello di derogare
dalle norme varate
successivamente, o
che non intervenga
unulteriore deroga.
LAnce Sicilia e lAnce
Palermo auspicano
che le pubbliche amministrazioni si attrezzino celermente,
cosa che stanno gi
facendo le imprese,
con adeguate professionalit e con elevata
trasparenza, per non
fermare del tutto il
mercato delle opere
pubbliche nellIsola;
e chiedono alla Regione di affrontare
col governo nazionale
tutti i problemi che lattuazione della nuova
norma sta generando.
questa festa, invitando i 750 deputati di
Bruxelles, perch la
Sicilia percepisca la
vicinanza dell Europa che tutela le eccellenze.
Una esigenza colta
anche dal Commissario Hogan, che a febbraio ricorda Giuffrida avevo invitato
a venire in Sicilia e
che verr a settembre
per incontrare i nostri
agricoltori e visitare le
nostre realt produttive.
La Via spiega poi che
che la tutela dellorigine di una delle eccellenze della Sicilia
un passo che andava fatto e che nel
brand Sicilia trova la
chiave per sbarcare
nel mercato globale,
grazie allinnegabile
fascino che esercita
in tutto il mondo la nostra Isola, espressione unica di un mix tra
eccellenza, bellezza,
qualit e tradizione.

SiracusaCity 4

Sicilia 28 maggio 2016, sabato

28 maggio 2016, sabato

Celebrazione per il 164 anniversario


della fondazione Polizia di Stato, gli encomi

che non avrebbe dato alcun cenno di


turbamento o concitazione. I legali di
Pellizzeri, alla luce di quanto emerso
dallinterrogatorio di garanzia, hanno
preannunciato di presentare istanza
di scarcerazione allo stesso giudice
per le indagini preliminari. Ricorrer al tribunale del riesame, invece,
Cavarra, il cui legale, anche in virt
dellatteggiamento collaborativo del
suo assistito e dalla misura applicata
nei confronti degli altri due indagati, chieder la meno afflittiva misura
cautelare degli arresti domiciliari.

Vendita di cd e dvd contraffatti

La consegna dei caschi protettivi a duecento studenti

Un senegalese di 24 anni stato tratto in arresto dai Carabinieri di Lentini (SR), per aver
violato la normativa del diritto dautore sorpreso allinterno del mercato settimanale mentre
vendeva CD e DVD di film di vario genere, tra i
quali anche titoli di recente programmazione cinematografica. Tutta la merce, rinvenuta allinterno di vari borsoni consistente circa 1000 CD
e DVD completamente privi dei marchi della
SIAE e dei certificati di originalit stata posta
sotto sequestro. Larrestato trattenuto nella
camera di scurezza della Stazione di Lentini a
disposizione dellAutorit Giudiziaria.

i svolta ieri liniziativa Un casco vale una


vita. Il disegno ritrae lupo Alberto, che indossa
la divisa da carabiniere, impugnando una paletta
con il divieto di bere alcolici, contornato da un
messaggio Un bicchiere di troppo ti porta fuori
strada. Lo ha realizzato uno studente del liceo
artistico di Lentini ed il simbolo scelto dagli organizzatori tra i tanti realizzati dagli studenti degli
istituti di scuola media superiori della provincia,
per rendere il senso delliniziativa Un casco vale
una vita. Ieri sera, nella sede del dopolavoro Lukoil di Citt Giardino, ha avuto luogo la cerimonia
di premiazione con la consegna dei caschi protettivi a duecento studenti di scuola media inferiore, vincitori del concorso, collegato allottava
edizione del progetto legalit.
Il progetto promosso dal comando provinciale
dei carabinieri di Siracusa in sinergia con lufficio
scolastico territoriale del capoluogo, le societ
Isab ed Erg, gli istituti distruzione secondaria superiore ad indirizzo artistico di Palazzolo Acreide,
Matteo Raeli di Noto, Pierluigi Nervi di Lentini
ed Antonello Gagini di Siracusa, ed finalizzato
alla diffusione nelle scuole della provincia della
cultura della legalit, della sicurezza sulla strada
e sui luoghi di lavoro. Il progetto questanno ha
posto lattenzione sulla tematica dellalcolismo
giovanile, che si sta purtroppo diffondendo sempre pi tra i giovani. Il colonnello Luigi Grasso,
comandante provinciale dei carabinieri, ha tracciato il bilancio dellattivit formativa svolta nelle
scuole medie della provincia, considerata una
priorit per lArma, attraverso le numerose conferenze che gli ufficiali ed i comandanti di stazione
hanno tenuto per affrontare con i giovani studenti
tematiche delicate ed importanti e condividere
con loro i valori a fondamento dellArma dei carabinieri, riferimento per la societ.

Evade dagli arresti


domiciliari arrestato
dai carabinieri
Nella tarda mattinata di ieri i Carabinieri della
Stazione di Carlentini (SR), hanno tratto in arresto, per evasione, Marco Sortino, di anni 39,
nullafacente, pregiudicato. Luomo, sottoposto
agli arresti domiciliari per reati contro la persona, si era allontanato dalla propria abitazione
senza autorizzazione. E stato notato nel centro
abitato da una pattuglia dei Carabinieri in servizio di controllo del territorio che lo hanno di
nuovo arrestato. Il Sortino stato nuovamente
sottoposto ai domiciliari nella propria abitazione
a disposizione dellAutorit Giudiziaria.

Foto repertorio

Di mira la banca di credito popolare di Pachino

lindagato siracusano Luigi Cavarra


si addossata lintera responsabilit,
finito in manette, nel corso dello sviluppo delle indagini operate dai carabinieri del nucleo investigativo, per la
vicenda relativa al sequestro di oltre
due chili di cocaina. Lindagato, che ha
affidato la propria difesa allavvocato
Antonio Lo Iacono, ha anche cercato
di scagionare con le sue dichiarazioni,
laltro indagato, Francesco Pellizzeri,
anchegli arrestato dai carabinieri.
Cavarra, interrogato ieri mattina dal gip
del tribunale, Giuseppe Tripi, ha sostanzialmente riferito di avere ceduto
il quantitativo di cocaina alle due persone che lo attendevano in auto nella
zona dellIsola, Marco Maieli e Mario
Di Bella oggi ai domiciliari, e di essersi
poi allontanato in moto. Ha detto anche di avere lavorato alle dipendenze
di Pellizzeri che non centrerebbe nulla con questa vicenda. Dal canto suo,
Pellizzeri, che difeso dagli avvocati
Giambattista Rizza e Giuseppe Culotti, ha riferito di essere del tutto ignaro
di quello che fosse accaduto. Ha detto
di avere finito di lavorare in cucina e
di essersi recato a casa per prendere
del materiale che serviva per la ristrutturazione delledificio. In quel frangente si trovava con lui proprio il Cavarra

Tentativo maldestro
di due rapinatori, il sistema
temporizzazione era attivato

I carabinieri arrestano Un casco vale una vita


un senegalese
successo delliniziativa

A.C. Marco DONOFRIO


Soccorso pubblico degenti durante incendio in ospedale
LODE
UPGSP:
A. C. Ignazio BUSCEMA
A. C. Carmelo DI MAURO
Soccorso ad un uomo che, per suicidarsi, aveva saturato di
gas la propria abitazione, con grave rischio per lintero stabile
P. S. PRIOLO G.:
A. C. Francesco Saverio LOPRIENO
Ass. Patrizia AGLIECO
Ass. Luca MACAUDA
Arresto in Priolo G. di latitante clan Nardo di Lentini.

SiracusaCity

Corrieri della droga allIsola


Il gip convalida gli arresti
Droga in contrada Isola, ieri mattina

P. S. AVOLA:
A. C. Salvatore ALONGE
A. C. Gaetano SALAFIA
I. C. Giuseppina DE LUCA (Lode)
Sov. C. Biagio ESPOSITO (Lode)
A. C. Gianniandrea GIURATO (Lode)
A. C. Luigi LOMBARDO (Lode)
A. C. Vincenzo MIDOLO (Lode)
Dopo accurate ricerche ed indagini serrate, individuavano ed
arrestavano il responsabile di un tentato omicidio
P. S. LENTINI :
Sost. Comm. DI BARTOLO
Sov. C. Claudio STUTO
A. C. Sebastiano BRECI
A. C. Francesco COSTANZO
I. C. Francesco VACANTI (Lode) (ora P.S. Priolo G.)
A. C. Alfredo CANIGLIA (Lode)
2 arresti per illecita concorrenza ed intestazione fittizia di beni
POLSTRADA Distacc.to Noto:
A. C. Sebastiano CAMPISI
Ass Roberto INCATASCIATO
In seguito ad inseguimento notturno su A/18, bloccavano autocarro rubato, abbandonato ancora in movimento in corsia di
sorpasso.
SEZ. P.G. PROCURA:
Sost. Comm. Giuseppe GILIBERTO
Sov. Giuseppe MOTTA
A.C. Felice GRAZIOSO
4 Fermi per ingresso illegale nel T. N. di numerosi extracomunitari
U.C.S. Posto Fisso Ospedale:

Luigi Cavarra si addossata lintera responsabilit

Dal canto suo Pellizzeri ha riferito di essere


del tutto ignaro di quello che fosse accaduto

ENCOMI SOLENNE
U.C.S.
A. C. RUBINO Francesca (gi Sq. Mob. Roma)
Sgominata associazione mafiosa dedita a traffico internazionale di stupefacenti, estorsioni, usura e commissione di omicidi
ENCOMIO
SQUADRA MOBILE:
V. Q. A. Dott.ssa Stefania MARLETTA (gi Sq. Mobile Ct)
I. S. Rosalba GIUFFRIDA
Ass. C.
Salvatore GIONFRIDDO - (Lode) Ass. C.
Salvatore RAZZANELLI - (Lode)
< Contrasto immigrazione illegale: Catania, Fermo 2 scafisti responsabili sbarco 223 clandestini, 17 dei quali periti; Siracusa,
Op. Tessa , conclusa con 11 misure cautelari per il supporto
logistico fornito a clandestini >
SQUADRA MOBILE U.C.S.:
Ass. Michele CARDILLO (gi Sq. Mobile Ag)
Ass. Pinella LOREFICE (gi Sq. Mobile Ag)
10 arresti di appartenenti ad un gruppo malavitoso dedito a rapine, porto illegale di armi, detenzione a fini di spaccio di ingenti
quantit di stupefacenti etc.
UPGSP:
A. C. Salvatore CAIAZZO
A. C. Gaetano DE GRANDE
( ora Sq. Mob.)
A. C. Antonio MAIORE (Lode)
Ass. Francesco ACCOLLA (Lode)
Ag. Sc. Andrea LENTINI (Lode)
Arr.2 extracomunitari x rapina e lesioni.
P. S. AVOLA:
A. C. Paolo AMATO
Libero dal Servizio Effettuava 4 arresti in flagranza x furto

Sicilia 5

Tentativo di rapina ieri pomeriggio un quarto dora prima


delle 16 nella zona alta del capoluogo. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della squadra mobile della questura
di Siracusa, due individui, con il volto travisato, hanno fatto
irruzione nella hall dellagenzia della banca di credito popolare di Pachino, sita in via Salvatore Monteforte. Hanno
subito messo in chiaro le proprie intenzioni, puntando dritti
alla cassa. Hanno chiesto, quindi, ai dipendenti in quel momento presenti, di prendere i soldi e consegnarli se avessero voluto evitare problemi di sorta. Ai due malviventi si
fatto incontro il direttore della filiale, il quale ha spiegato che
gli unici soldi presenti in banca erano chiusi nella cassaforte. Il sistema di temporizzazione, per, era attivato, e non
sarebbe stato possibile esaudire le loro pretese.
Dopo un breve conciliabolo, i due rapinatori hanno deciso di
tagliare la corda, abbandonando lintenzione e, soprattutto,
il campo, prima che qualcuno potesse attivare lallarme e
complicare la situazione con larrivo delle forze dellordine.
Una telefonata al 113 ha permesso ai poliziotti delle Volanti e a quelli della squadra mobile di recarsi sul posto per
avviare le indagini. Al momento in cui sono entrati in azione i malviventi, allinterno dellistituto di credito si trovavano alcuni clienti, che hanno vissuto con apprensione quei
concitati momenti. Sotto choc i dipendenti, che si sono visti
piombare addosso quei due rapinatori incappucciati tanto
decisi quanto, forse, inesperti.
Gli investigatori hanno avviato le indagini per ricostruire nei
dettagli lintera dinamica dellazione dei due individui. Acquisite le immagini riprese dalle telecamere della videosorveglianza, installate allinterno e allingresso della banca,
che saranno utili agli investigatori per cercare di individuare
i malviventi. Questultimi sono scappati a piedi ma non
escluso che appena fuori dallistituto di credito possa esservi stato un complice, che ha agevolato la loro fuga.
Il nuovo episodio conferma quanto sia presente il fenomeno delle rapine. In occasione della festa della polizia, il questore Mario Caggegi, ha reso noto che nel corso dellultimo
anno sono state consumate trenta rapina su tutto il territorio provinciale. Un numero che conferma come il fenomeno
della cosiddetta criminalit diffusa sia sempre particolarmente sensibile su tutto il territorio e che impegni le forze
dellordine nella repressione.

Polizia di Stato sanziona


il gestore di un ristorante

Agenti della Polizia di Stato della Questura di Siracusa,


nellambito dei quotidiani controlli a coloro che in citt
sono sottoposti a misure restrittive della libert personale, hanno denunciato due persone per inosservanza
a dette misure. Gli Agenti sono intervenuti in via in via
Bartolomeo Cannizzo per lincendio di un furgone adibito a panineria ambulante.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Polizia
Stradale di Siracusa, hanno denunciato un uomo
L.M.F. 68 anni, catanese, per aver prodotto una ricevuta falsa di un bollettino postale al fine di ottenere il
dissequestro amministrativo di un veicolo.
In Ortigia gli Agenti in servizio al Commissariato unitamente a personale dellASP e della Polizia Provinciale, hanno effettuato dei controlli amministrativi ad
alcune attivit commerciali e sanzionato il gestore di
un ristorante per non aver aggiornato le schede riguardanti la lotta contro gli animali infestanti.

Speciale

Santa Lucia 6

28 MAGGIO 2016, sabato

Sicilia 28 MAGGIO 2016, sabato

Antichi inni liturgici


in onore di S. Lucia

di Mons. Pasquale
Magnano

uso degli inni nelle


celebrazioni liturgiche
risale alle origini del
cristianesimo. Per inno
sintende un carme lirico cantato in onore di
Dio, della Vergine o dei
Santi1.

Nel vangelo di
Matteo si legge che
Ges, dopo la istituzione
delleucarestia, nellultima cena, dopo aver
cantato linno, uscirono
verso il monte degli ulivi
(Mt 26, 30).

Negli Atti degli
Apostoli Luca annot
che, nella citt di Filippi,
Paolo, assieme a Sila, incontr per la prima volta
il mondo della prigione a
causa dei pagani. Paolo
e Sila, gettati nella cella
pi interna del carcere,
con i ceppi ai piedi, verso
mezzanotte [...], in preghiera, cantavano inni a
Dio, mentre i prigionieri
stavano ad ascoltarli (At
16, 25).

S. Paolo poi nella
sua lettera ai cristiani di
Efeso scrisse: non ubriacatevi di vino, il quale
porta alla sfrenatezza,
ma siate ricolmi dello
Spirito, intrattenendovi
a vicenda con salmi,
inni, cantici spirituali,
cantando e inneggiando
al Signore con tutto il
vostro cuore (Ef 5, 19).

Plinio il Giovane
nella sua celebre lettera
allimperatore Traiano
scrisse che i cristiani
si raccolgono di buon
mattino in un giorno fisso
a cantare inni a Cristo,
come a loro Dio. Filone
giudeo scrisse che i primi
cristiani compongono in

Per inno sintende un carme lirico cantato


in onore di Dio, della Vergine o dei Santi

lode di Dio cantici ed


inni cantati con variet
di metro e di tono.

In Oriente luso
liturgico del canto fu
attestato nella Lettera a
Diogneto (circa lanno
117), in Teofilo di Antiochia (+181), in Clemente
Alessandrino (+217) etc.
Anche gli eretici, come
gli gnostici e gli ariani, si
servirono dei canti popolari, introdotti nelle loro
liturgie, per diffondere i
loro insegnamenti come,
daltra parte, in tempi a
noi vicini, avvenne con
la riforma protestante,
con Lutero etc.

In Occidente i
primi tentativi di innologia, con poco successo
si ebbero nel sec. III con
il vescovo Commodiano
(III-IV sec.) e S. Ilario di
Poiters (+367). Tuttavia
il creatore dellinnologia
liturgica dOccidente
S. Ambrogio di Milano
(330-397), uno delle
pi grandi figure della
chiesa, detto colonna
della chiesa, perla fulgida al dito di Do, fiore
degli scrittori cristiani,
maestro di vita etc.

S. Agostino (354430), contemporaneo pi
giovane, discepolo e ammiratore di Ambrogio,
nella sua confessionepreghiera, cio nelle sue
Confessioni (398-400),
scrisse commosse pagine, ricordando gli inni
cantati nel giorno del
suo battesimo avvenuto
a Milano il 25 aprile
387: Quanto ho pianto
di profonda commozione al sentire risuonare

A. RAES, Innografia, in Enciclopedia Cattolica VII, Citt del Vaticano


1951, 28.
2
Si attribuisce a S. Agostino la celebre frase (aforisma): quis bene cantat,
bis cantat (chi canta bene, prega due volte). Con buona pace di tutti, non fu
scritta da Agostino, ma attribuita a lui forse per il suo commento al salmo
32 (S. AGOSTINO, Commento sui Salmi, Salmo 32, Disc. 1, 7-8). certo
che a chi canta male (e spesso a chi lo ascolta), si affievolisce la fede.
3
Sposa dellimperatore Valentiniano I, (364-375), di fede ariana; fu
reggente per il figlio Valentiniano II (375-392) e perseguit i cattolici
(386). Il giovane imperatore inizialmente, su influsso della madre, fu
favorevole allarianesimo, ma si convert al cattolicesimo dopo aver
ascoltato S. Ambrogio. Anche Giustina, poi rifugiatasi a Tessalonica,
mor nella fede cattolica (388).
4
Larianesimo sorse in Oriente a seguito della disputa iniziatati nel 319
tra il vescovo S. Alessandro di Alessandria (250-326) e il suo sacerdote
Ario (280-336), che aveva gi 63 anni. In un primo tempo tale dottrina
interess soltanto quella chiesa, ma ben presto si diffuse in tutto lOriente
e poi in Occidente, divenendo uno dei maggiori conflitti dottrinali del
IV secolo. Ario fu un personaggio suggestivo (statura e voce imponente,
viso pallido, capelli lunghi di asceta, poeta, pio, sapiente), discepolo
del vescovo di Alessandria Lucio (martirizzato nel 312) che ebbe uno
stuolo di seguaci ed di ammiratori. Spieg il mistero delIncarnazione
con le categorie della filosofia greca subordinando il Figlio al Padre e ci
facendo travis la tradizione apostolica, che afferma :il Figlio uguale
(homoousios) al Padre e non, come insegnava Ario, inferiore o simile
(homoiousios) al Padre. Ario compose inni popolari per diffondere le
sue idee. Fu condannato nel concilio di Nicea (325). In quel periodo di
1

nella tua chiesa il sereno


modulare dei tuoi inni
e cantici! Quelle voce
che scendevano alle mie
orecchie favorivano il
fluire della verit nel
mio animo infuocandolo
di devozione mentre le
lacrime scorrevano; ed
io ne sentivo un gran
benessere (Confessioni
IX, 6).

E sullorigine
del canto nella liturgia
aggiunse: Nella chiesa
milanese sera instaurata
da non molto lusanza
consolante ed educativa
di celebrare i riti con il
canto corale2 eseguito
molto accuratamente dai
fratelli tutti insieme. Era
passato solo un anno, o
poco pi, da che Giusti-

na3, madre dellimperatore Valentiniano, ancora ragazzo, trascinata


nelleresia degli ariani4,
aveva preso a perseguitare il tuo Ambrogio. Il tuo
popolo devoto vegliava
in chiesa pronto a morire con il suo vescovo,
tuo servo. L passava le
sue ore in preghiera mia
madre (Monica), tra le
pi zelanti nel vegliare.
Anche noi, pur ancora
spiritualmente tiepidi,
eravamo partecipi della
eccitazione di tutto il popolo, attonito e turbato.
Fu allora che cominci
luso di cantare inni
e salmi al modo degli
orientali, affinch i fedeli non si annoiassero
e non si struggessero

confusione e di battaglie teologiche il personaggio di spicco fu S. Atanasio il Grande (295-373), patriarca di Alessandria dal 327, fisicamente
piccolo, ma gigante intellettualmente, uomo di indomito coraggio e
ardente di zelo per la fede cattolica. Larianesimo, diffuso tra i barbari
(goti, vandali, burgundi, longobardi). nel VII secolo pu considerarsi
estinto. Salvo rigurgiti recenti (Testimoni di Geova).
5
Di lui ci pervenuto il Canone in onore di S. Lucia. S. Metodio dichiara in esso di essere concittadino di S. Lucia. Il Canone, tradotto
in italiano da Lino Bernardini, si pu leggere in P. MAGNANO, Lucia
di Siracusa, edizioni ASCA, Siracusa 2004, Siracusa 2004, 61-66. Al
tempo di S. Metodio ((790-847), il corpo di S. Lucia si trovava a Siracusa
nel piccolo letto fra le tombe (delle catacombe di S. Lucia). Non solo.
Metodio cant il martirio di Lucia, avvenuto per decapitazione, come
si legge nella codice greco detto di Papadopulo, e non per jugulatio
(trafittura alla gola), come tramand la Passio latina, che fu lunico
testo conosciuto in Occidente durante il medioevo, di cui si servirono
gli innologi liturgici, Dante Alighieri (Divina Commedia), S. Tommaso
(Summa Theologica) e il Decretum Gratiani..
6
Tra gli antichi libri della chiesa cera lInnario, che raccoglieva gli inni
di composizione ecclesiastica per le diverse ore canoniche. LInnario,
assieme ad altri libri, dopo lanno Mille, conflu nel Breviarium che, con
la riforma del concilio Vaticano II, si chiama Officium Divinum, sotto
la cui intestazione si ha la Liturgia Horarum (Liturgia delle Ore), in 4
volumi, che ha lo scopo di estendere alle diverse ore (canoniche) della
giornata quella glorificazione di Dio che ha il suo culmine nella preghiera
eucaristica (I. SCICOLONE, Libri liturgici, in Nuovo Dizionario di
Liturgia, edizione Paoline, Cinisello Balsamo 1988, 662).

nella pena. Questuso


stato conservato fino ad
oggi, imitato da molte
comunit di fedeli, e
oramai quasi dovunque
nel mondo (Confessioni
IX, 7).

A Siracusa. Lusanza di cantare inni
durante la sacra liturgia si
diffuse anche a Siracusa,
gi un tempo una delle
quattro potenze mondiali assieme ad Atene,
Cartagine e Roma, che
annover tra i suoi figli anche celeberrimi
compositori di inni e
primo tra tutti Giuseppe
detto lInnografo per
eccellenza, Metodio 5,
che divenne patriarca di Costantinopoli,
Giorgio che fu vescovo
di Siracusa suo fratello
Gregorio, Teodosio, Teofane, che composero
non pochi canoni (poemi
liturgici), presenti ancora
nella liturgia della chiesa
orientale
Sono pervenuti
sino a noi alcuni antichi
inni liturgici6, dedicati
alla gloriosa martire
siracusana S. Lucia,
veneratissima in tutto
il mondo. Furono raccolti dal gesuita Guido
Maria Dreves (18541909)7, poeta, studioso
di innologia medievale,
che dedic la sua vita
alla ricerca nelle varie
biblioteche dEuropa di
inni, sequenze, cantici,
preghiere rimate e prose
liturgiche latine del medioevo.

Gli inni su S. Lucia, sparsi nellimponente raccolta Analecta

del Dreves, furono raccolti da Isidoro Carini8


e pubblicati postumi, a
suo nome, nella rivista
dellArchivio Storico
Siciliano9,di cui fu cofondatore, con il titolo
De sancta Lucia. In
essa si leggono 6 inni,
di cui 3 attribuiti al monaco tedesco Corrado di
Haimburg10 (Lucia sei
chiamata; Ave, specchio
di luce; Ave, o nobile
vergine siracusana) e
3 dautore ignoto (due
sequenze: Nella tua solennit; Ecco il giorno di
festa;- ed un inno: Divin
Creatore).

Seguono poi altri
quattro inni della Liturgia delle Ore (ai I-II
Vespri, Quem Sponsum
Dominum, sostituito
poi dal Prodeant hymni,
che, con il rifacimento
totale di due strofe, da
parte del mio maestro di
latino, mons. Immordini,
sostitu Quam Syracusae genuisse, che si
cantava ad Matutinum,
cancellando le prime due
strofe, che ricordavano
Costantinopoli e Venezia, e che fu depennato
nella nuova riforma del
2004; e ad Laudes si
aveva linno Salva beata
Lucia). Questi inni si trovano negli Officia della
chiesa siracusana (Ad I-II
vesperas, Ad matutinum,
Ad laudes)11.

Tutti questi inni
furono cancellati con
la riforma dellUfficio
Divino (Liturgia delle
Ore) del 2004: ai Primi
e Secondi Vespri del 13
dicembre, solennit di
Santa Lucia, gli antichi
inni furono sostituiti da
un nuovo inno (Tu delle
vergini fulgida corona

7
Nacque ad Amburgo il 27 ottobre 1854 e mor a Mitwitz (Baviera) il
1 giugno 1909, dove svolse negli ultimi anni il suo ministero spirituale.
Apprese da suo padre Lebrecht Deves (12 settembre 1816- 19 dicembre
1870), che fu poeta, lamore alla poesia. Inizialmente lavor da solo
(1886-1896), poi si associ il confratello gesuita C. Blume con lo scopo
di preparare il materiale per una storia della innologia ecclesiastica, che
poi non pot realizzare. Furono pubblicati a suo nome: Analecta hymnica
medii aevi.(55 volumi, Lipsia 1880-1920; Hymnologische Studien zur
Venantius Fortunatus und Rabanus Maurus (ivi 1898), Ein Jahartausend
lateinischer Hymnendichtung (postumo, a cura di C. Blume (ivi 1909), etc.
Pubblic anche parecchi volumetti di poesie religiose sotto lo pseudonimo
di Ulzich von der Uhlenhorst. Sullorigine e sviluppo degli inni, cfr V.
TERRENO, Gli inni dellUfficio Divino, Libreria editrice Monregalese,
Mondov 1932. Il Tirreno annot: La poesia innografica, per quanto di
carattere popolare, conserv pi a lungo la legge quantitativa per linflusso
dei poeti, che portarono in essa le tradizioni scolastiche accoppiandole
col magistero della loro arte e suggellandole col peso della loro autorit
e del loro nome (ibidem, XII). Il secolare cammino della innologia deve
aver avuto presente la melodia, a cui gli inni erano uniti, lo sviluppo
ritmico della poesia liturgica bizantina e la introduzione della Sequenza
(le moltissime note melismatiche, fioritura ornamentale della melodia,
costituita da pi note eseguite sopra una sola sillaba del testo che S.
Agostino gi chiam giubilo, cfr infra, nota 13) che seguivano (donde
il nome di Sequenze). Quesste furono attribuite al monaco Notkero il
balbuziente, in latino Balbulus (840-912), maestro della celebre scuola
di S. Gallo in Svizzera, rinomato per la sua genialit poetica e musicale.
8
Nato a Palermo il 7 gennaio 1843. Studi presso il collegio del gesuiti

dautore ignoto ed ignoto


a tutte le precedenti liturgie (da ripetere anche
allUfficio delle Letture);
alle Lodi mattutine fu
suggerito, invece, un
inno ad libitum (a piacere) del Comune di
un martire o delle vergini, ignorando la ricca
innologia siracusana.
Evidentemente per ignoranza o per pretestuose
motivazioni.
Sono lieto di
affidare ai lettori del
quotidiano Libert e ai
tutti i devoti della concittadina S. Lucia il nostro
patrimonio religiosoculturale. Sono inni di
fede e di amore e sono
preghiera accorata che
dal cuore della chiesa e
dalle labbra dei suoi figli,
prendendo spunto dalla
vita della nostra dolcissima S. Lucia, possono
ancora oggi salire in alto
in ogni ora del giorno per
inneggiare a Dio ed per
ottenere, per lintercessione di S. Lucia, ogni
desiderato bene.
I
De Sancta Lucia12
Ave specchio di luce
1. Ave, specchio di luce,
lucente Lucia, il mondo
illuminando ai ciechi
sei via di luce; con lo
splendore della vera luce
sei stata tanto illuminata,
che proprio dal nome
della luce sei chiamata
Lucia; splendevi di fede,
resa lucente dai raggi del
vero Sole e stavi unita
a Cristo tuo sposo con
braccia damore.
2. Salve, giglio fragrante
o gloriosa Lucia, che
il Cristo, figlio di Dio
devotamente adori, con
fervorose preci la madre
tua guarisci e doni ai
poveri generosi aiuti;
perci a Pascasio subito sei accusata che tu
contesti vittoriosa con
prodigioso eloquio.
3. Esulta, o viola di
primavera, nobile Lucia
mentre tu, per virt di-

vina, rinnegavi glidoli,


il giudice ordinava di
trascinarti al postribolo,
ma il divino Amore non
lo permise; fuoco, pece e
olio, per divina virt non
viol il tuo virgineo corpo e neppure la resina.
4. Salve, salve, Lucia,
rosetta rosseggiante di
sangue, tu fiorisci da
un germoglio di virt e
da sapienza, sebbene al
collo ricevesti il colpo
di spada tuttavia non
perdesti luso della parola, la santa eucaristia
devotamente ricevi e
giubilando subito voli
alla celeste gloria.
5. O felice verginella,
gloriosa Lucia, spezza
le catene dei peccati
miei perch io tamo.
Da me pi decisamente il
male sia respinto per tua
grazia. E siano elargiti a
me pi generose grazie
a difesa della mia virt
perch appena squillano
le trombe e selevano gli
inni, tu, o Lucia, mi porti
con Te alla gioia eterna.
II
De sancta Lucia13
Alla luce assimilata,
Lucia sei chiamata
(ossia la Passio
latina in versi)
1. Salve, vergine sposa
dellAgnello, figlio del
grande padre Dio e della
vergine Maria, tu, di nobile origine, vergine alla
luce assimilata Lucia sei
chiamata.
2. Come il tuo nome, cos
la santa tua vita brillava
e splendeva per insigne
castit, come aurora che
porta vita, come sole
che per fede luccica di
stupendo vero splendore.
3. In terra, infatti, sei vissuta sempre castamente.
Perci, o figlia di Dio,
la tua vita pia a tutti era
cara, ma pi cara a Dio
4. Appena apprendesti
la santa fama di Agata
propagatasi per tutta la
Sicilia e che essa splendeva per miracoli e che
chiunque ivi si recava

desiderando entrare nellOrdine di S. Ignazio, ma ne fu ostacolato dal


padre. Divenne sacerdote diocesano nel 1868 e nel 1874 fu tra i fondatori
della Societ Siciliana di Storia Patria. Insegn paleografia alluniversit
di Palermo e nel 1890 fu nominato da papa Leone XIII primo custode
della Biblioteca Vaticana. Mor in Roma il 25 gennaio 1895.
9
I. CARINI, Aneddoti Siciliani, in Archivio Storico Siciliano n.s. XXIII,
fasc. III-IV (1898), 172-253. Nella trascrizione dei sei inni, il Carini pone
il generico titolo De sancta Lucia.
10
Detto anche Conrad von Gaming (in latino, Conradus Gemnicensis).
Si ignora la sua data di nascita, avvenuta ad Haimburg; mor il 17 agosto
1360 a Caming (Bassa Austria). Fu monaco certosino e compositore di
inni alla Vergine e ai Santi. Per comporre gli dei Santi si servi della Legenda aurea (o Legenda Sanctorum) di Jacopo da Varagine, nome latino
di Varazze (1228-1298), che fu frate domenicano, arcivescovo di Genova
e agiografo. Della Legenda aurea esistono pi di 1400 manoscritti, che
testimoniano la sua importanza e diffusione. Lopera composta di 182
capitoli; la vita di S. Lucia si trova al 4 capitolo, dopo lAvvento del
Signore (1), SantAndrea (2), e S. Nicola (3).
11
Officia propria Sanctorum pro archidioecesui siracusana a S. Rituum
Congregatione approbata, Typis Andreae Norcia, Syracusis 1886, 526535; Officia propria Sanctorum Metropolitanae Ecclesiae Syracusanae
iuxta S. Rituum Congregationis Decreta exc.mi ac rev.mi D. Hectoris
Baranzini archiepiscopi iussu edita, Typis Marchese, Siracusis 1664,
41-57; Liturgia della Ore. Proprio delle Chiese di Sicilia, Conferenza
Episcopale Siciliana, Palermo (Bagheria) 2004, 386.397.
12
G. M. DREVES, Analecta Himnica Medii Aevi. Conradus Gemnicensis, Leipzig 1888, 93-94. Trascritto in I. CARINI, neddoti Siciliani cit,

ottenesse la grazia,
5. l anche tu, con la
madre, ti recasti e subito
la guaristi dal flusso di
sangue, mentre ambedue stavate giacenti e
piangenti al sepolcro e
(la grazia) imploravate.
6. Ivi prostrata tassopisti, e tapparve tra
le schiere delle vergini
santAgata, che, con
esse, lodava Cristo e
cantava un inno nuovo
a Cristo re di tutti i re.
7. Tu sana dal flusso
del male la mia anima,
naufragante nei peccati
di carnale malizia, sii
luce e modello di virt,
ti chiedo che tu sii a me
guida di santa castit
8. Ella dal cielo disse: o
Lucia, pia sorella mia,
perch chiedi a me, ci
che tu ottenere puoi alla
madre tua, Cristo, infatti,
brama associarti tra le
sue ancelle,
9. tra queste tu sarai tale
quale io gi invero sono
per la palma del martirio. Essendoti destata dal
sonno, cos tu parlasti
alla madre tua: madre
mia, dal flusso
10. di sangue tu sei guarita. Sii grata a Dio, ma
ti prego non farmi pi
nomi di sposi, ma dammi
ora la mia dote i beni, e
tutte quelle cose che mi
spettano.
11. Disse (la madre):
chiudi prima i miei occhi,
e poi tu disporrai come
a te piace delleredit,
donandola con le tue
mani ai poveri e impiegandola per quanti sono
nel bisogno.
12. Quello che tu dai in
morte, donalo ora non
potendolo portare con
te, ma dona mentre sei
in vita, se vuoi avere
dopo morte la gloria coi
celesti.
13. O Lucia mia cara,
vergine santa e pia,
fammi gi lasciare le
cose caduche prima della
morte perch possa io vedere con te Dio stupendo
e vivo.

Sicilia 7

14. Avendo la madre approvato il tuo desiderio,


subito avvenne la vendita
dei beni per donarli
ai poveri, il fidanzato,
colmo dira, subito ti
consegn a Pascasio
15. e ti accus come
empia cristiana: egli ti
invita a sacrificare agli
idoli: ma io, tu dicesti,
al Dio degli di offrir
il corpo (mio),
16. non avendo ricchezze (mie). Egli rispose:
tu li hai dissipati con
uomini dissoluti, perci
parli come un prostituta;
ci tu dimostri di essere
con le tue risposte.
17. (Lucia): i corruttori
mai li conobbi perch la
mente mia mai li bram,
tu sei corruttore della
gente, perch costringi i
cristiani, torturandoli, a
rinnegare Dio, creatore
delluniverso.
18. Le tue parole, (disse
Pascasio), allora cesseranno, appena dolorosi
colpi i torturatori tinfliggeranno. Non cesseranno. (disse Lucia) le
parole di Dio sebbene
la tortura sia dolorosa
e crudelissima.
19.Tu disse (Pascasio), sei dunque
Dio?No,(rispose Lucia)
ma Lui il mio sposo
che mi d la grazia di far
parlare in me lo Spirito
cos. Colui che ti fece
arrestare minacciandoti
disse: ora ordino
20. che tu sii violentata
come prostituta pubblicamente in un postribolo
e cos fuggir lo Spirito
che parla in te. (Disse
Lucia), tu lo farai ma
senza la mia volont,
21. e non mi priverai
di questa grazia, anzi
certamente mi raddoppi
il premio della gloria.
Perci mai dar il mio
corpo in pasto al tuo
volere anzi eccomi gi
pronta
22. al supplizio. Perch
indugi? fa in fretta, ci
che tu minacci o figlio
del diavolo, ci che tu

455-457.
G. M. DREVES, Analecta Himnica Medii Aevi. Conradus Gemnicensis, Leipzig 1888, 93-94. Trascritto in I. CARINI, neddoti Siciliani
cit, 457-462.
14
Lautore usa il termine giubilare, che pi che acclamare o cantare.
S. Agostino, commentando il salmo 32 (Esposizione II, discorso 1, tenuto
ad Ippona il 27 luglio del 403 o a Cartagine nellautunno dello stesso
anno (forse nella basilica delle Tende, alla vigilia della memoria di
S. Cipriano), si sofferm sul termine giubilo dicendo: Canta con
giubilo. Cosa significa giubilare? Intendere senza poter spiegare a parole
ci che con il cuore si canta.
Infatti coloro che cantano, sia mentre mietono, sia mentre vendemmiano,
sia quando sono occupati con ardore in qualche altra attivit, incominciano
per le parole dei canti a esultare di gioia, ma poi, quasi pervasi da tanta
letizia da non poterla pi esprimere a parole, lasciano perdere le sillabe
delle parole, e si abbandonano al suo giubilo.
Il giubilo un certo suono (o melodia), che significa che il cuore vuol
dare alla luce ci che non pu essere detto. E a chi conviene questo
giubilo se non al Dio ineffabile? Ineffabile infatti ci che non pu
essere detto: e se non pu dirlo, ma neppure pu tacerlo, che ti resta se
non giubilare, in modo che il cuore si apra a una gioia senza parole, e la
gioia si dilati immensamente ben al di l dei limiti delle sillabe? Bene
cantate a Lui con giubilo (Opere di SantAgostino. Esposizione dei
Salmi, XXV, Citt Nuova editrice, Roma 1967, Salmo 32, Disc.1, 573, 9.
15
G. M. DREVES, Analecta Himnica Medii Aevi. Conradus Gemnicensis, Leipzig 1888. 195. Trascritto in I. CARINI, Aneddoti Siciliani cit,
463-464.
13

Speciale

Santa Lucia

dici; fallo senza ritardi,


esegui tutto ora davanti
al popolo.
23. Ors, o vergine Lucia, rendi ferma la mia
volont, assai incostante
nelle virt, perch io
fugga ogni peccato cosicch, dopo questa vita,
io goda la celeste felicit.
24. (Pascasio) sinfuri,
e ai lenoni di intervenire
ordin. Per contaminarti. Ci comand loro di
persona, Sma lo Spirito
santo ti rese tanto immobile, che quelli allora
25. da l smuoverti non
potevano; subito ordin
mille uomini impiegar,
e pi coppie di buoi,
ma non ti smossero,
onde tutti gridaron: che
stregonerie (son) queste!
26. (Disse Lucia): Tu, o
Pascasio, hai la prova
che in me la fede opera
infatti se tu impiegassi
ancora diecimila (uomini), di sicuro non
riusciresti a togliermi, i
munifici doni di Dio.
27. (Pascasio) ordin di
accendere un gran fuoco
e di gettarti addosso
bollente olio, ma poich
la morte non giunse, egli
subito grid a gran voce:
vedi, quanto mi struggo.
28. Gli amici di lui,
udito ci, subito immersero la spada nella gola
(sua): ma tu la voce non
perdesti cos che a tutti
dicesti: vi annunzio una
grande gioia,
29. oggi, morto nei peccati Massimiano, uomo
gretto ed empio e Diocleziano, fu cacciato
dal suo trono fugace, ed
or la pace alla chiesa
donata.
30. Detto ci, o beata
Lucia, tu ricevesti i sacramenti consegnando
lanima a Cristo. In
quel luogo fosti sepolta
e in quel tempo a te una
chiesa fu eretta a eterna
gloria.
31. Ora in cielo sei ascesa dove regni incoronata
dellaureola dei martiri
e il premio hai ricevuto

e col premio la dote


promessa e nella gioia
sei per sempre.
32. Ors, o vergine
benedetta, cancella ora
tutti i miei peccati (fatti)
in questo misero mondo,
arricchiscimi di ogni virt in questa restante vita,
e questo devotamente ti
chiedo;
33. che, dopo questa
vita, io possa essere
incoronato e accolto tra
le schiere delle vergini e
con esse cantare le lodi
e con giubilo cantar14 al
Re di tutti i Re.
III
Ad sanctam Luciam15
Ave, o nobile vergine
siracusana
1. Ave, o nobile vergine
siracusana, o Lucia, che
nella vera fede irremovibile sei, tu disprezzi le
parole vane del preside
ignobile, tu sopporti con
animo sereno la ferita di
uneffimera pena.
2. Ave, ecco mi sento
troppo schiacciato dal
peccato, offri il tuo soccorso a me desolato, sostienimi ora nel vincere
ogni peccato, rendi benigno il Re delluniverso
con lintercessione tua
gentile.
3. Ave, liberami dai peccati mortali e da quelli
veniali, spesso ripetuti,
cos grazie a te i primi impulsi in me sono fermati,
onde compier possa atti
di bont.
4. Ave, possa io vivere in
questa vita senza affanni, mostrami il modo di
poter progredire, svelami
la via come poter portare
dignitosamente il peso
della vita, lanima mia
infatti anela correre al
tuo seguito.
5. Ave, di virt in virt
conducimi al monte delle
virt, tra i tanti ostacoli
veglia sul mio cammino,
contro tutti i miei nemici
proteggimi, (cos) ricolmo di gloria uniscimi ai
santi del cielo.
Continua/1

Il presente Innario in onore di S. Lucia, che il quotidiano


LIBERT pubblica in varie puntate, presentato in una
mia traduzione italiana, che pu essere ulteriormente
perfezionata. I testi originali latini si trovano in:
- Analecta hymnica Medii Aevi di Guido Maria Dreves
s. j.;
- Officia propria Sanctorum dellarcivescovo Benedetto
La Vecchia (1875-1896);
- Officia propria Sanctorum dellarcivescovo Ettore
Baranzini (1933-1968), con modifiche su Officia dellarcivescovo La Vecchia;
- Memorie intorno al martirio e culto di S. Lucia V. e M.
siracusana di Cesare Gaetani e Gaetani.
Ringrazio il prof. D. Biagio Amata, preside-decano e
professore emerito del Pontificio Istituto Superiore di
Latinit (Facolt di Lettere Cristiane e Classiche) nella
Pontificia Universit Salesiana di Roma e la prof. Filomena Magnano, mia cugina, gi docente di latino e greco al
Liceo Gargallo di Siracusa, per i loro preziosi consigli.
Ringrazio il dr. Giuseppe Bianca, direttore del quotidiano,
per la benevola ed affettuosa disponibilit.

Commenti 8

28 MAGGIO 2016, SABATO

Sicilia 28 MAGGIO 2016, SABATO

di Salvatore Fontana

a figura non da
palcoscenico
(in
questo fa a gara con
Grillo) si determina
nellopinione popolare e non perch si
propone.
Non si diventa leader
ripetendo e proclamando la forza distruttiva delle ruspe;
una Europa unita da
rifare; leuro da declassare con la forza delle ruspe. Non
cos.
Ti suggeriamo come
fare, molto semplice. Supponiamo che
da europarlamentare conosci lo statuto
dellU.E. , mettiti di
bozzo, studialo, modificalo e proponi un
testo tutto tuo, organizzati una tourne
nelle maggiori citt
dei ventotto Paesi
dellU.E., se sai bene
seminare e farti
capire con argomentazioni illustrative su
tutti i punti forti che
porti innovativamente, su tutto il vecchiume del testo
istitutivo dellU.E..
questo tutto? No!
Sei privo di dialettica
oratoria.
Da
Cicero
ad
Archimede. Ne hai
sentito parlare di
questultimo?
Crediamo di no. Informati e capirai
che per farsi seguire
occorrono due punti
fondamentali, primo,
argomenti forti e innovativi; secondo,
capacit a farsi capire. Le ruspe e simili
sono pansanati non
servono allabbisogna.
Le persone che ti
sentono lo sai che
dicono? Ma questo
scemo. Il secondo requisito, il facile
dire e farsi seguire,
Madre Natura non te
lha dato.
Cosciente inconsapevole di questa situazione, ha deciso
di fare il leader.
Questa non una opzione professionale,
e lo abbiamo dimostrato sopra. A beneficio di Salvini e di
chi si credono sopra
le mediocrit e che
vogliono indossare
labito del leader,
citiamo un caso da

Salvini scalpita,
gioca a fare il leader
Non si diventa leader ripetendo e proclamando la forza distruttiva delle
ruspe; una Europa unita da rifare; leuro da declassare con la forza delle ruspe
indice storico. Era in
discussione alla Camera Alleanza Atlantica. Il Presidente
di turno d la parola
ad Almirante. Fu una
requisitoria
che
dur otto ore e quindici minuti.
Tutti ascoltavano con
religiosa attenzione.
Per meno di un attimo ruppe il silenzio
Giancarlo
Paietta,
immediatamente Togliatti lo zitt, strattonandolo per la giacca. Salvini, quando
gli argomenti sono
forti e ben esposti,
anche i grandi ascoltano.
Tu stai sbagliando
procedimento, e questo non decanta bene
per fare pensare che
ha le sostanzialit
soggettive per emergere a leader. A questo proposito la storia
ci offre qualche dato.
Non sappiamo se tu ti
ricorderai di un certo
Masaniello; ancora
pi indietro nel tempo di Cola di Rienzo. Se poi vogliamo
andare al passato

prossimo, guarda le
cronache un Fini, un
Casini, Fitto con i rispettivi codazzi.
Ma la storia legge il
presente per indicare il futuro prossimo. Guarda Alfano,
che fa la zattera

di Renzi; a questi si
aggiunto un portaborsa berlusconiano,
conosciuto come un
verdini, diventato
colore
tabacco;
anche questo col
suo codazzo. Ti sei
proclamato
leader

del centrodestra; stai


proprio rimarcando
la pista Masaniello
e Cola di Rienzo. E
quello che peggio e
che usi lo stesso decalogo propositivo di
Grillo.
Ma questo lo recita
bene, sogna e vede
sempre il palcoscenico, arrabbiato come
sempre, ma tu no,
copi male, non sei un
artista a confronto
di Grillo, se non hai
una comparsa che interpreta male il brogliaccio.
E allora un consiglio,
anche se non richiesto rientra nei ranghi
del centrodestra, lascia che la Meloni,
in cerca di spasmosit di notoriet, solo
cos potrai evitare il
baratro politico. Un
segnale che state sbagliando te lha dato
Bossi, in merito alla
sindacatura romana:
Io voterei Marchini.
Lui s, anche se non
un grande leader, ha
subodorato il pericolo, ed stato un leale
interlocutore di Berlusconi, nellambito
del centrodestra ; ed
andata benissimo
per decenni.
E allora, Salvini dimentica che potrai
emergere nella sua
sostanzialit
vera,
classica. Abbiamo,
se non detto esplicitamente, ma indicato, Almirante,
Togliatti, e poi De

Gaulle, per emergere allattenzione della gente di problemi


ce ne sono tanti, e il
pi popolare fra tutti: i vitalizzi degli ex
parlamentari, focalizzati dal presidente dellINPS. Non
riportiamo le cifre
analiticamente indicate dal predetto, per
non fare inacidire il
sangue ai pensionati di pieno diritto,
soprattutto quelli di
450 euro, o a quelli
che hanno versato
in pieno i contributi
dovuti, diciamo che
gli ex sono 2600, di
fare versare a costoro
i contributi dovuti se
ancora in attivit, con
diritto alla pensione,
a futura memoria, a
compimento del titolo tempo-contributi.
Di livellare gli stipendi dei parlamentari a quelli degli
alti burocrati. Basta
portare avanti questi problemi e dare
cos una mano a
Boeri. Vedrai che sarai applaudito, ma,
mai leader. I motivi
si leggono sopra. Se
poi non ti rendi conto
della realt oggettiva
che non pu essere
disgiunta dalla sostanzialit soggettiva, dobbiamo dedurne una patologia,
che grosso modo si
pu indicare neuroleadershipnite. Il
che umanamente ci
dispiace.

Sicilia 9

Nel

Una citt pi pulita una citt pi bella e pi vivibile

Siracusano
CITT

Decoro day 2016 e tutela


dellambiente in piazza Scamporrino

Ludovica Farina
si racconta:
Felice di essere
a Siracusa

golf dove si pu giocare senza limiti di et e se le gambe


non ti aiutano a percorrere i
sei/sette chilometri del campo, un cart - quelle graziose
macchine elettriche abilitate
a girare sul manto erboso - ti
viene in aiuto rendendo pi
agevole il percorso. Giocare
contro i forti non intimorisce. I meno bravi che usufruiscono di un vantaggio
di colpi cos da uguagliare,
o quasi, le diverse abilit.
L'handicap - da zero a 54
- un correttivo alle disuguaglianze per la classifica
anche se in realt il vero nemico da battere il campo
che con il suo "par" afferma
limiti e capacit.
E dopo questa premessa del
senza tempo devo confessare che io ho cominciato
il golf a cinque anni ed ora
gioco in nazionale. Ho faticato parecchio per raggiungere i miei risultati ma ho
imparato che lavorare sodo
alla fine paga. La mia prima
gioia stata quella di essere
stata chiamata in nazionale a
14 anni. Non bisogna essere razzisti per capire che di
siracusane in nazionale non
ce n' non solo nella mia
citt ma neanche in tutto il
sud. Il golf non come il
calcio. La mia seconda gioia, forsse anche pi grande,
stata quella di essere stata
contattata a 18 anni da una
prestigiosa universit americana per una borsa di studio legata al golf. Cos da
circa un anno vivo e studio
in America all'universit del
Maryland a pochi chilometri da Washington DC. Ma
ora sono tornata nella mia
Siracusa per le grandi vacanze estive dopo aver superato gli esami con profitto
tanto da essermi classificata
seconda assoluta nel "terp
awards 2016" un riconoscimento riservato agli studenti /atleti che tiene conto dei
risultati scolastici e sportivi.
Felice di essere a Siracusa
anche se gli impegni agonistici con la nazionale non
mi lasceranno molto tempo
libero. Ben trovata Siracusa.
Ben trovata alla mia citt.

Agonismo, gara, competiAlliniziativa hanno dato la loro adesione gli istituti comprensivi zione
tutti sostantivi legati
indissolubilmente al concetKarol Wojtyla, Raiti, Verga e Rizza e Nino Martoglio
to di giovent. Ma non nel

stato dedicato alla sensibilizzazione sui temi della


tutela ambientale da parte dei
proprietari di cani il Decoro
day 2016 in programma ieri
mattina in piazza Scamporrino, al quartiere Akradina.
Una citt pi pulita una
citt pi bella e pi vivibile.
La raccolta delle deiezioni
dei propri animali doverosa
sia per ragioni di decoro che
di igiene. Alliniziativa hanno dato la loro adesione gli
istituti comprensivi Karol
Wojtyla, Raiti, Verga e
Rizza e Nino Martoglio.
Gli alunni e le famiglie di
questultimo Istituto, con la
collaborazione di Michele
Romano dellAccademia di
Belle Arti di Catania e degli
artisti Salvatore Coffa e Marlena Carbone, hanno realizzato un progetto didattico con la
trasformazione creativa della
piazza attraverso murales e
graffiti, e con la realizzazione
al suo interno di unarea verde e di un percorso sensoriale
di piante aromatiche. Oltre
agli Istituti hanno dato la loro
adesione anche le associazioni Astrea, Bionetwork, Noi
Cuori e Colori, Comitato Attivisti Siracusani, Due Pi per

In foto, Decoro day 2016 (passeggiata in bicicletta)

la Citta che Vorrei, Auser, Circolo di Siracusa, la Consulta


Comunale Giovani Siracusa e
lImpact Hub.
Nel corso della giornata si
svolgeranno diverse attivit tra le quali i laboratori
creativi, una passeggiata in
bicicletta, un eco quiz sulla
raccolta differenziata, iniziative di street-art, laboratori di
progettazione partecipata, un
percorso di agility dog, ed un
farm football stadium reload.

Manifestazione ortigia in fiore

omani 29 maggio
alle ore 17,30 avverr la premiazione della
24 edizione di "Ortigia
in fiore" diventata ormai
per i Siracusani una festa
di primavera. I partecipanti quest'anno saranno oltre 120, cresciuti
anche gli esercenti che
nel tempo hanno recepito che il loro luogo di

lavoro deve essere gradevole anche agli occhi


delle persone che consumanola pi semplice
bevanda. Nella stessa
giornata alle ore 16,30,
il Club Inner Wheel di
Siracusa doner al Comune di Siracusa le due
aiuole davanti al Talete
che da anni sono ricettacolo di sporcizia.

Nel

Siracusano 10

Sicilia 28 MAGGIO 2016, SABATO

28 maggio 2016, sabato

Un libro che
parla damore
e di una fuga
damore, in Salento, destate,
pronti a risco- Domani dalle ore
prirsi eterna8.30, presso il Sandella Madonmente giovani tuario
na delle Lacrime di
e innamorati, Siracusa, per lAzione Cattolica arriva un
della vita soospite di eccezione: il
prattutto
Presidente Naziona-

Il tutto
abbraccia
la parte

In foto, Catena Fiorello e la copertina


del libro

Presso

Lamore a due passi


di Catena Fiorello

la biblioteca Istituto
Filafelfo Insolera Siracusa si
tenuta gioved
scorso la presentazione del
libro "L'amore a
due passi" scritto da Catena
Fiorello. La presentazione promossa dall'associazione
culturale Per la
citt che vorrei,
la visto la presenza dell'autrice
Catena
Fiorello, a moderare l'evento
stato Sergio Pillitteri accompagnato da Floriana Greco che ha
letto dei passaggi, con sottofondo musicale del
maestro
Giuseppe Pitarresi.
Una storia damore ambientata in Salento.
Cos
Catena
Fiorello ha presentato il suo
nuovo romanzo dedicato a
sua madre, che
racconta la storia di Orlando e

La scrittrice siciliana ha fatto tappa


a Siracusa per presentare il suo ultimo libro
Marilena, vicini
di casa, entrambi vedovi, e del
loro amore nato
all'improvviso, ad un'et in
cui la passione
non scontata,
almeno nell'immaginario collettivo.
Una
dedica profonda, perch sua
madre,
dopo

l Trofeo Turiddu
Bella, in occasione
del suo venticinquesimo
anniversario,
cambia pelle e si trasforma da premio di
poesia in premio alla
cultura siciliana.
Ledizione
di
questanno prevede
unintera giornata di
incontri e di spettacolo: si comincia la mattina di luned 30 maggio presso la chiesetta
dei Cavalieri di Malta,
in Ortigia, dove dalle
ore 10.30 si esibiranno, con la conduzione
di Salvatore Di Pietro,
i cantastorie Luigi Di
Pino, Mauro Geraci,
Giuseppe Castello,
Ferdinando Sindoni
che riceveranno un
riconoscimento alla

la morte di suo
marito, non ha
pi cercato altro
uomo, ma ha capito il senso del
libro. Un libro
che parla damore e di una
fuga damore,
in Salento, destate, pronti a riscoprirsi eternamente giovani e
innamorati, del-

la vita soprattutto. Ecco un piccolo estratto del


romanzo
che
spiega anche il
significato del
titolo:
Oddio, sto per
svenire, Orlando, sono cos
agitata.
Perch mai?
Abbiamo fatto
solo due passi.

Dici? Due passi e qualcosaltro


Lamore conta
solo due passi,
Marilena.
Perch si in
due ad amare, e
nel nostro caso
sono il mio passo e il tuo che
si ripetono e si
ripeteranno, se
lo vorrai, sempre allo stesso
modo, uno di
fianco allaltro.

Ledizione di questanno prevede unintera giornata di incontri e di spettacolo

XXV Trofeo nazionale Turiddu Bella


per la cultura siciliana, edizione 2016

carriera
Nel pomeriggio, sempre nello stesso posto,
alle ore 17 prevista
la cerimonia di premiazione del Trofeo
che ha voluto ricorda-

re, in questa edizione,


lo scrittore Fortunato
Pasqualino e letnoantropologo Antonino
Uccello, ai quali sono
dedicate le due sezioni
del Premio: letteratura

ed etnoantropologia.
I premiati sono due
nomi fra i pi prestigiosi della nostra
cultura: il professore
Salvatore Camilleri,
di Catania, autore del
vocabolario Italianosiciliano, poeta finissimo e forse il maggiore storico della
nostra letteratura; il
professore Sebastiano
Burgaretta, di Avola,
anche lui poeta di
grande valore e studioso dei fenomeni
etnologici del nostro
territorio. Con la conduzione di Antonino
Risuglia, prenderanno
la parola Maria Bella,
Corrado Di Pietro, Lia
Mauceri, Alfio Patti.

le dellACI, Matteo
Truffelli pronto ad
approfondire, insieme
a tutti gli associati della diocesi di Siracusa,
il tema del ruolo
dellAzione Cattolica Italiana oggi, nella
Chiesa e nel mondo,
alla luce degli orientamenti della Evangeli
Gaudium.
Il titolo della giornata
Il tutto abbraccia
la parte, perch, vogliamo unAC che
continua a camminare
con tutti e per tutti,
senza smettere mai
di essere popolo;
che coltiva quella che
Francesco chiama la
mistica di vivere
insieme; unAc che
come una grande
impastatrice fa lievitare il tutto nel quale
siamo immersi, la
vita del mondo, delle
persone, della societ, e dentro di essa, e
per essa, fa lievitare la
Chiesa; UnAc che sa
valorizzare le pluralit, la contaminazione
delle idee, delle sensibilit, delle esperienze. UnAc che coltiva
quellaffiatamento
necessario in un tempo come il nostro che
ha bisogno di veder
nascere e crescere alleanze tra le generazioni, nel lavoro, tra
cittadini e istituzioni,
tra scuola e famiglie,
tra laici e presbiteri.
UnAc che assomigli
a un colorato lego:
una piccola scatola
dalle grandi potenzialit. Vi precisiamo che
la giornata avr inizio
alle ore 8.30 e si concluder alle ore 12.00.
Sar unimportante
occasione per vivere
in pienezza le relazioni buone della nostra
associazione e per
prepararci con entusiasmo alle prossime
attivit estive.

Con tanta voglia di dimostrare il suo valore che lo port in nazionale con la under 18

Nato ad Arborea 24

anni or sono, Mattia


Gsllon a 17 anni era
gi una promessa
tanto da entrare in
pianta stabile nella Under 18. Fisico
statuario ed asciutto,
munito di buon controllo di palla, abile
di testa e dotato di
un destro al fulmicotone, nelle giovanili
del Cagliari in molti
lo vedevano come
il nuovo Gigi Riva.
Ma un giorno il Cagliari decide di prestarlo al Treviso per
fargli fare le ossa,
e da quel momento comincia invece
una girandola che
lo porter nellordine
al Savona, allOlbia,
alla Nuorese, allHintereggio e infine al
Marsala dove esplode mettendo a segno
ben sette reti nelle
prime nove partite.
Un bottino che colpisce
lattenzione
di Antonello Laneri,
tornato nel frattempo al Siracusa dopo
la parentesi di Agrigento, nel momento
in cui Crocetti lascia
la societ azzurra.
Non c molto tempo
a disposizione n le
possibilit di poter
colmare il vuoto che
si era aperto erano
tante, e allora a Dicembre, visto che il
Marsala non si rivela
quel fulmine di guerra che era apparso
con quella sua partenza sprint, ecco
che Gallon arriva a
Siracusa dove i propositi di un campionato davanguardia
non erano un mistero. Lesordio alla pri-

Mattia Gallon: il tamburino sardo:


Sogno di restare in maglia azzurra
Anche se gli infortuni a catena ne hanno limitato il rendimento, in quelle occasioni in cui stato utilizzato ha fatto
vedere buone cose candidandosi cos per una riconferma

Mattia Gallon (24 anni).

ma giornata di ritorno
proprio col Marsala e
Gallon si fra trovare,
al momento giusto,
al posto giusto per
raccogliere un assist

di Catania, colpire
di testa e battere il
suo ex compagno
di squadra Pizzolato. Ma mentre i tifosi
sono convinti di aver

trovato in Gallon un
degno sostituto di
Crocetti, ecco che
il tamburino sardo
imbocca un tunnel
costellato di infortuni

In Puglia per i campionati italiani

Due argenti ai campionati italiani per gli atleti della Boxe Rossitto

Gli atleti della Boxe Rossitto collezionano un successo dopo l'altro. In Puglia
per i campionati italiani, hanno portato a
casa due medaglie d'argento; mentre lo
scorso fine settimana al Torneo Alberto
Mura (tenutosi a Roccaforte Mondov )
un oro e due argento. Questa societ
capitanata dall'ex pugile professionista
Vincenzo Rossitto e da validissimi insegnanti che giorno dopo giorno seguono
questi giovanissimi atleti con costanza
e determinazione, sar magari la scuola di molti futuri campioni.

Sport
La Polisportiva
Aretusa riparte
la nuova stagione
da una conferma
coach Marletta

Sicilia 11

che lo costringono
a fare pi apparizioni in infermeria che
sul terreno di gioco.
A campionato concluso e con la sola
poule scudetto da
giocare, Gallon si
ristabilisce. A Francavilla a Sottil manca mezza squadra
e manda in campo
Gallon dal primo minuto. Il tamburino
sardo non perde
tempo e lo ripaga un
minuto dopo col gol
del vantaggio, per ripetersi nella ripresa
e fissare il punteggio sul tre a due a
favore del Siracusa.
A questo punto anche gli scettici si
convincono del suo
valore e nonostante
non siano poche le
squadre, anche di
Lega Pro, desiderose di assicurarsi un
bomber che nonostante le assenze,
ha messo a segno
in tutta la stagione
complessivamente
10 reti, lui punta su
una riconferma in
maglia azzurra che
lo risarcirebbe del dispiacere di non aver
potuto ripagare la
societ azzurra della
fiducia in lui riposta.
E ad appena 24 anni
e con una carriera
ancora aperta, il suo
molto di pi di un
semplice sogno.
Armando Galea

D
opo
l'esaltante
campionato di serie

C Silver appena terminato e che ha visto


la A.D. Polisportiva
Aretusa, dopo 14 gare
vinte
consecutivamente chiudere la stagione al 4 posto, la
societ del Presidente
Padua al lavoro per
programmare il nuovo
anno.
La prima conferma importante stato il poter avere in panchina
anche per il prossimo
anno, coach Paolo
Marletta. " stata una
discussione
molto
breve - dice il massimo dirigente aretuseo - anche perch lo
scorso anno avevamo
discusso della possibilit di proseguire il
rapporto anche per i
successivi due anni,
vista la piena soddisfazione da entrambi
le parti, l'accordo
stato trovato velocemente".
Coach Marletta che
sar il responsabile dell'Aretusa Day
Camp che si svolger
dall'11 luglio 2016 al
29 luglio 2016 in alcuni impianti sportivi
di Siracusa, gi al
lavoro con lo staff tecnico per programmare
la prossima stagione
della scuola Basket
e con Fabrizio Pistritto responsabile della
scuola
minibasket,
per coordinare l'attivit della stagione sportiva 2016/2017.

Vittoria nella finale Play Out contro la Rari Nantes Florentia

LOrtigia conquista
la permanenza in A1
UnOrtigia tutta cuore e grin-

ta centra la vittoria nella Finale Play Out contro la Rari


Nantes Florentia e conquista
la permanenza in A1.
Prova maiuscola dei ragazzi
di Gino Leone che ieri, nella
Comunale di Sori, hanno
sfoderato la migliore prestazione stagionale. Ad affrontarsi, due squadre che, nel
corso del campionato, hanno
racimolato meno di quanto
potessero aspettarsi ad inizio
campionato. In vasca, come
era prevedibile alla vigilia,
stata una vera battaglia,
con entrambe le compagini
che non si sono risparmiate.
Grande prova corale degli
aretusei che, con il match di
oggi, salutano anche il compagno di squadra Daniele
Lisi, alla sua ultima partita in
carriera.

La cronaca: la Florentia parte


forte e sfrutta subito la prima
superiorit numerica dellincontro portandosi in vantaggio.
A 6:40, per, il match viene interrotto per prestare le cure a
Damjan Danilovic, colpito al
costato da un avversario. Alla
ripresa del gioco, lOrtigia pareggia con Ivovic su uomo in
pi. Vasic, ancora in superiorit, riporta avanti i suoi ma,
Daniele Lisi, a 6 secondi dallo
scadere, gira a rete dal centro
(2-2).
La seconda frazione di gioco
un continuo botta e risposta, con la Florentia che trova
i vantaggi con Vasic e con una
doppietta di Bruni, e lOrtigia
che risponde con Danilovic,
Ivovic e Camilleri. Questultimo, a 5:58, si fa parare un
rigore che potrebbe valere il
primo vantaggio biancoverde

della gara, che comunque arriva a 1:06, con un gran tiro di


Danilovic dal perimetro.
Nel terzo tempo, sempre Vasic,
realizza il gol del pareggio su
rigore ma Camilleri ristabilisce
il +1 Ortigia. Ancora il numero
6 della Florentia, in superiorit,
segna, ma uno strepitoso Danilovic tiene ancora in vantaggio

i biancoverdi. Nellultimo quarto, il match si combatte colpo


su colpo. A Vasic, risponde subito Camilleri con luomo in pi
ma lattaccante della squadra
toscana trova ancora la rete.
A 3:18 dalla fine, Danilovic, il
miglior marcatore dei biancoverdi questoggi, fissa definitivamente il punteggio sul 10-9

per gli aretusei. Gli


ultimi minuti di gioco
sono tesi, ma i siracusani lottano, Patricelli
chiude la porta, la difesa biancoverde resiste
e la squadra di Gino
Leone porta a casa la
vittoria che vale la salvezza.

Speciale 12

Sicilia 28 maggio 2016, sabato

Accorpamento camere di commercio:


giusto verificare la regolarit delle procedure

a come si
giustificano,
ci
chiediamo,
le
reazioni alla nomina, annunciata dal Presidente
Crocetta
e
dall'Assessore Lo
Bello, di un commissario autorevole, specchiato e
indipendente, che
possa accertare
la sussistenza o
meno, e la relativa entit, delle
gravi irregolarit
che sono emerse, denunciate o
sussurrate, in tutti i procedimenti
siciliani di accorpamento
delle
Camere di Commercio?
Come
si
giustificano
reazioni di stupore, di allarme, di
fastidio a questo
provvedimento
annunciato, visto
che sulle procedure pendono inchieste giudiziarie e quindi non
dovrebbe destare
alcuna reazione,
se non quella di
compiacimento,
una decisione di
tal fatta? La politica, se buona
politica, deve arrivare prima della
magistratura,
e
quindi ben venga
ogni iniziativa utile a fare chiarezza ed evitare strumentalizzazioni di
parte", lo dicono
i
rappresentanti
delle associazioni
di categoria che
da tempo chiedono chiarezza sulla
costituzione della
Camera di Commercio di Catania, Siracusa e
Ragusa.
I rappresentanti
continuano a dire:
"stupisce anche
il fatto che (stranamente all'unisono) pi fonti
giornalistiche tendano ad affermare, in maniera pi
o meno esplicita,
che la questione
dei presunti falsi
nei dati presentati
dalle associazioni
riguardi solamente due associazioni e qualche

Le gravi irregolarit che sono emerse, denunciate o sussurrate, in tutti


i procedimenti siciliani di accorpamento delle Camere di Commercio?

sione.
Ebbene,
questi
elenchi
parziali portano a
percentuali di imprese falsamente iscritte talvolta
anche del 40%.

Non solo in FAPI


ed
EUROMED
come si tende
a fare intendere
ma anche ad altre associazioni.
Qual' la percen-

tuale rispetto agli


interi
elenchi?
Non giusto, e
anzi necessario,
verificare? E infine stupisce il
fatto che autore-

voli giornalisti si
spingano a certificare risultati che
non hanno alcuna attinenza con
la realt dei fatti.
Perch non as-

Dallalto in basso:
la Camera
di Commercio
di Siracusa;
taglio medio,
la Camera
di Commercio
di Ragusa;
sotto, la Camera
di Commercio
di Catania

decina di imprese.
Stupisce perch
notorio che non
cos. Perch
stato ben argomentato, con denunce pubbliche e
conferenze stampa, che la questione riguarda l'intera
procedura, fin dalle prime battute,
l'intero sistema dei
controlli, ben pi
di due associazioni e migliaia e migliaia di posizioni
dubbie, tanto sul
fronte delle imprese quanto su quello degli addetti (in
quest'ultimo caso
l'ordine di grandezza addirittura
di oltre 20.000 posizioni!). Utilizzando parametri validi
ai soli fini statistici
per accertare la
consistenza degli
addetti. Come si
spiega il fatto che
si sono riscontrate imprese che si
ritrovano
iscritte
in 5 associazioni?
E che oltre 700
imprese si trovano iscritte in 3
associazioni? Chi
quell'imprenditore che nella crisi
paga 3,4 o addirit-

tura 5 quote associative? E come si


spiega il fatto che
circa 150 imprenditori hanno gi
denunciato di non
essere iscritti in
associazioni che
li hanno riportati
nei propri elenchi?
Dato quest'ultimo
che stato individuato solo sulla
base della conoscenza
diretta,
cio individuando
negli elenchi le
imprese conosciute e verificando la
loro effettiva ade-

solutamente vero
che la Confcommercio, se la procedura ed i dati
sono
regolari,
abbia a priori la
maggioranza. Si
regolarizzi la procedura poi chi
avr pi imprese
e lavoratori vincer. Ma vincer
regolarmente.
Tutto ci quindi
stupisce, tutto
ci che stupisce
deve fare riflettere. Quindi ben
vengano gli approfondimenti.
Per conto nostro
ci rendiamo disponibili ad ogni
confronto
nel
merito in qualunque sede sugli
argomenti
che
abbiamo
posto
all'attenzione del
MISE, della Regione Siciliana e
della Magistratura
penale e amministrativa, ognuno
per le rispettive
competenze.
E
siamo
fiduciosi
che le iniziative
poste in essere
dalla Regione e
dalla Magistratura
possano contribuire ad affermare al
pi presto la regolarit e la legalit
nelle procedure.
Perch bene
fare in fretta ma
altrettanto importante fare bene.
Garantendo che
le
procedure,
pubbliche, siano
regolari", concludono i rappresentanti.

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