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NUOVE SORPRENDENTI SCOPERTE UNA DIMOSTRAZIONE SCIENTIFICA DELLA

DIVINA ISPIRAZIONE DELLA BIBBIA


Prefazione
L'inconsueta esposizione presentata in questo libro un anello di congiunzione fra la scienza e
la Bibbia, utilizzando come base le figure matematiche che fanno da ponte tra le cose della
natura e quelle dello spirito.
Il lettore deve esaminare il libro con spirito onesto e sincero, trascurando nozione e
preconcetti che gli siano da lungo tempo cari. L'atteggiamento di spirito necessario
mirabilmente espresso da John Brown:
"Vi trovate davanti al cofano della conoscenza. Esso chiuso, sprangato, ma voi ne avete la
chiave; introducetela nella serratura con sicurezza e con precisione. Cosa questa chiave? E'
l'amore della verit, n pi n meno. Nessun'altra chiave apre quel cofano; neppure una
chiave falsa, anche se ben riprodotta, pu smuovere quel lucchetto; neppure un martello
robusto pu forzarlo; per adoperando la vera chiave, anche un bambino pu aprirlo come
spesso avviene".
Una simile disposizione di spirito il vero requisito scientifico richiesto per una giusta
valutazione dei dati matematici qui contenuti.
Per ci che necessario allo scopo prepostoci, cio l'amore della verit, l'amore per Ges
Cristo che testimoni dicendo:"io sono la Via, la Verit, la Vita", nessuno viene al Padre se
non per mezzo di me". Giov. 14,6.
Perci senza Ges Cristo non vi verit, e questo deve essere considerato seriamente dal laico,
dallo scienziato e dal teologo che vogliano esaminare quest'opera.
Ed ecco una parola rassicurante per Coloro che non possiedono le nozioni necessarie per
verificare il complesso dei fenomeni numerici che sono qui rivelati: Ivan Panin, che
considerato un autorit in materia, lavor cinquanta anni intorno alla investigazione
scientifica in questo campo di ricerche. Egli sj veramente guadagnato il titolo di scienziato
adempiendo un compito cos arduo che ha richiesto linstancabilit di un Pastore, il genio
matematico di un Jacobi, la meticolosit di un Nwcomb e la visione di un profeta di Dio.
ALBERT NOBEL
Nobel Research Foundation
CAPITOLO IL SOGGETTO ESPOSTO
I fatti recentemente scoperti che formano la base del soggetto esposto in questo libro sono
supremamente importanti ed altamente significativi.
Essi provano scientificamente che la Bibbia non pu essere stata scritta da semplici esseri
umani, ma che essa un libro soprannaturale ispirato e dato da Dio.
Essi ci mettono in grado di avere innanzi ai nostri occhi una immediata dimostrazione
scientifica della divina ispirazione letterale della Bibbia.
Essi sono cos importanti che davvero si pu parlare di meravigliose scoperte .
Questi fatti sono stati scoperti sotto la superficie stessa del testo originale della Bibbia. Sono
stati misteriosamente ed in modo Inconcepibile nascosti per centinaia di anni ed ora sono stati
rivelati in quantit di centinaia e migliaia e non soltanto di due o tre o qualche diecina.
Sono fatti che confondono gli atei e gli agnostici e che nessuna persona vivente stata capace
di screditare e confutare. Sono fatti che hanno costretto pensatori modernisti e scettici ad
accettare la Bibbia come un libro soprannaturale ispirato da Dio.
Sono fatti che senza dubbio costituiscono una delle pi grandi scoperte di tutti i tempi.

Le precedenti dichiarazioni relative ai fatti ora scoperti provocano le seguenti domande da


parte della maggioranza dei lettori.
Quali sono i fatti sorprendenti che sono stati scoperti sotto la superficie stessa del testo
originale della Bibbia?
Come questi fatti provano che la Bibbia non pot essere stata scritta da semplici esseri umani,
ma che un libro soprannaturale, ispirato da Dio?
Chi scoperse questi fatti?
Come e quando furono scoperti?
Perch non furono scoperti prima?
Come questi fatti ci riguardano?
Queste e varie altre domande sorgono senza dubbio nella mente di coloro che sono desiderosi
di conoscere i meravigliosi fatti scoperti. Comunque, prima di spiegare che cosa sono questi
fatti, prima di rispondere a tutte queste domande necessario rammentare e informare, il
lettore della rivendicazione che la Bibbia fa riguardo di se stessa.
Non vi pu essere dubbio che la Bibbia rivendica di essere un libro soprannaturale ispirato e
dato da Dio.
La Bibbia dichiara che tutta la Scrittura divinamente ispirata , 2 Tim. 3.16. .L
espressione data da Dio la traduzione della parola greca theopneustos>> che vuol dire
letteralmente ispirato da Dio. La grande rivendicazione della Bibbia che tutta la Scrittura,
lintera Bibbia, ispirata da Dio. La Bibbia rivendica che i suoi scrittori scrissero non di loro
propria volont, ma soltanto come essi fossero mossi e controllati dallo Spirito Santo di Dio.
2 Pietro 1.21 dichiara che la Scrittura non venne dalla volont dell uomo, . ma i santi
uomini di Dio hanno parlato essendo sospinti dallo Spirito Santo . Unaltra traduzione di
questo medesimo passo dichiara che nessuna Scrittura stata recata dalla volont dell
uomo, ma uomini parlarono da parte di Dio essendo condotti dallo Spirito Santo .
La Bibbia rivendica che le parole che i Profeti scrissero non furono le loro proprie parole, ma
parole di Dio stesso: la persona che parlava era Dio, non un uomo. Dio parlava per mezzo o
attraverso uomini. Dio parl ai padri pr mezzo dei profeti (Ebrei 1.1).
Egli (Dio) parl per bocca dei suoi santi profeti (Luca
1.70).
Lo Spirito di Dio parl per mezzo mio e la Sua parola (non la parola dello scrittore) era sulla
mia lingua (2 Samuele 23.2).
Ecco, io (Dio) ho messo le mie parole nella tua bocca (Geremia 1.9).
Tu dirai loro le mie parole (le parole d i Dio) (Ezechiele 2.7).
La pena di morte fu pronunciata sopra il profeta che aggiungeva qualsiasi sua propria parola
alla parala di Dio. Dio dichiara il profeta che ardir di dire una parola in mio nome che io
non gli ho comandato di dire, anche quel profeta morir > (Deut. 18.20) .
Dio disse a Mos Tu non aggiungrai nulla a ci che Io ti comando e non diminuirai nulla
(Deut. 4.2).
Cos la Bibbia distingue chiaramente se stessa dalla parola degli uomini. Essa rivendica che le
sue parole sono le parole di Dio stesso e che gli uomini erano soltanto gli strumenti o bocche
per mezzo o attraverso i quali Dio ispirava la Sua Parola.
I profeti raccoglievano soltanto le parole che ricevevano da Dio. Non sempre comprendevano
lintero significato di ci che scrivevano, poich essi diligentemente investigavano 1e loro
proprie scritture si da poterle comprendere pi perfettamente (1 Pietro 1.10 12).
Lapostolo Paolo dichiara: le cose che io scrivo a voi sono comandamenti del Signore non
suoi (1 Cor. 14.37).
Noi parliamo, non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito
Santo (1 Cor. 2. 3).
Voi udiste da noi non la parola di uomini, ma la Parola di Dio (1 Tes.2.13). La frase
Parola di Dio ricorre frequentemente ed sempre particolarmente significativa.

Dichiarazioni come: Cos disse il Signore , Iddio disse altre simili espressioni ricorrono
pi di 2500 volte nellintera Bibbia. La Scrittura deve essere ricevuta non come la parola
degli uomini, ma come essa veramente: la Parola di Dio.
In questo modo la Bibbia stessa rivendica di essere un libro soprannaturale ispirato da Dio, la
vera Parola di Dio stesso.
Questo l infallibile linguaggio della Bibbia. Numerose altre dichiarazioni della Bibbia
potrebbero essere citate in appoggio di questa rivendicazione, per quelle gi presentate sono
sufficienti per il presente scopo.
Non vi pu essere alcun dubbio intorno a ci che la Bibbia rivendica a riguardo di se stessa,
per, molti hanno sollevato la domanda: E questa rivendicazione proprio vera? E la Bibbia
realmente lesatta Parola di Dio?
I fatti che sono stati recentemente scoperti sotto la superficie del testo originale della Bibbia,
provano scientificamente e mostrano che la rivendicazione della Bibbia vera: essa
realmente un libro soprannaturale ispirato da Dio.
CAPITOLO I FATTI SCOPERTI
Quali sono i fatti meravigliosi ora scoperti? E stato detto che questi fatti sono stati
misteriosamente nascosti sotto la superficie medesima del testo originale della Bibbia. Per
comprendere quali sono questi fatti necessario conoscere il significato del termine testo
originale della Bibbia .
Molte persone sono a conoscenza che la Bibbia composta di due parti: il Vecchio Testamento
ed il Nuovo Testamento. Per quanto possa sembrare strano queste due parti della Bibbia
furono originariamente scritte in differenti linguaggi. Il Vecchio Testamento fu scritto in
ebraico, mentre il Nuovo Testamento fu scritto in greco.
Per mezzo del termine testo originale della Bibbia si intende il testo in ebraico e il testo in
greco, le parole degli scrittori nel loro linguaggio originale, non le loro parole tradotte in un
altro linguaggio.
I fatti, dunque, sono stati scoperti sotto la superficie del testo ebraico del Vecchio Testamento e
del testo greco del Nuovo Testamento.
Prima di far conoscere al lettore quali sono questi fatti e necessario osservare con attenzione
una particolare caratteristica della lingua ebraica e greca.
Molti dei fatti scoperti hanno una diretta relazione con la non comune caratteristica di queste
lingue. Il seguente esempio fatto con la lingua inglese per dimostrare e far comprendere
chiaramente questa particolare caratteristica delle lingue ebraica e greca.
In inglese vi sono nell alfabeto 26 lettere a, b, c, d, e, f, ecc. e in aggiunta a queste lettere noi
usiamo i numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10.
Queste figure sono i simboli arabi usati per esprimere dei numeri.
Le lingue ebraica e greca non hanno un sistema come questo, queste lingue hanno soltanto le
lettere dei loro alfabeti, ma non laggiunta dei simboli o delle figure come 1, 2, 3, ecc. che
esprimono i numeri.
Invece di usare figure speciali, le lingue ebraica e greca usano le lettere dei loro alfabeti per
esprimere o rappresentare i numeri.
In questo modo le lettere dei loro alfabeti servono ad un doppio scopo, esse sono usate per
rappresentare i numeri come pure per scrivere le parole.
Ogni lettera degli alfabeti ebraico e greco, rappresenta un certo numero.
In altre parole ad ogni lettera assegnato un valore numerico . Questa la particolare
caratteristica di queste lingue.

Lalfabeto ebraico ha 22 lettere e lalfabeto greco ne ha 24.


Elenchiamo le 22 lettere dellalfabeto ebraico segnando a fianco di ciascuna lettera il suo
valore numerico, cio il numero che essa rappresenta.
1______________________
2______________________
3______________________

4______________________

5______________________
6_______________________
7______________________

8______________________

9______________________
10______________________

20___________*________*
30_____________________

40__________*________*
50___________*_________*
60_____________________
70_____________________

80__________*_________*
90__________*_________*
100____________________
200____________________

300____________________
400____________________
(*) Quando le lettere 90 ,80 ,50 ,40 ,20 , sono usate in fine di parole sono scritte
in forme leggermente diverse abbreviate: .
Elenchiamo le 24 lettere dellalfabeto greco. A fianco di ciascuna lettera vi il suo valore
numerico , cio il numero che essa rappresenta.
________________________1
________________________2
________________________3
________________________4
________________________5

________________________6
________________________7
________________________8
_________________________9
_______________________10
_______________________20
_______________________30
_______________________50
________________________60
_______________________70
_______________________80
______________________100
____*________________200
_______________________300
______________________400
______________________500
______________________600
______________________700
______________________800
(*) Quando la lettera greca s usata in fine di parola scritta in una forma differente: V .
Le lettere ebraiche e greche, dunque, oltre ad esprimere suoni esprimono anche i numeri 1, 2,
3, 4, 5, ecc. Ciascuna lettera rappresenta un certo numero, essa ha un definito valore
numerico. Per esempio, in greco il numero 144 scritto r m d perch queste lettere hanno i
seguenti valori numerici:
r = IOO; m = 4O; d =
4.
Il lettore pu facilmente capire che, dato che ciascuna lettera ebraica o greca ha un suo valore
numerico, ciascuna parola ha similmente un valore numerico, perch ogni parola formata
naturalmente da una o pi lettere.
Per esempio la parola greca IhsouV significa Ges ha un valore numerico di 888 perch i
valori numerici delle sei lettere greche nella parola IhsouV sommati danno un totale di 888.
I
10

s
V Totale
8
200

o
70

400

200 888

Poich ogni parola in ebraico e greco ha un valore numerico, come dimostrato nellesempio
suddetto, ciascuna frase similmente ha una definita somma aritmetica o valore numerico,
perch ogni frase naturalmente formata da un numero di parole, Il valore numerico di una
frase ottenuto sommando il valore numerico di ciascuna parola contenuta.
E data come esempio la seguente frase greca:
Edaxruoev d IhsouV
Se fosse tradotta parola per parola in italiano si dovrebbe leggere pianse il Ges . Nella
versione riveduta della Bibbia (Luzzi) tradotta Ges pianse (Giov. 11.35).
Edaxruoev d IhsouV
Totale
785
70
888
1743

Il totale dei valori numerici delle tre parole 1743, perci il valor numerico di questa frase
1743.
Siccome ogni frase ha un valore numerico, cos ogni paragrafo ed ogni brano hanno un valore
numerico.
E nello stesso modo, ciascuno dei 66 libri della Bibbia ha un valore numerico.
Concludendo, la particolare caratteristica di entrambe le lingue ebraica e greca che le
lettere, le parole, le frasi, i paragrafi, i brani, ecc. hanno valori numerici .
Ora vi un numero in particolare sul quale attirata lattenzione del lettore. E un numero
che ricorre nelle Sacre Scritture pi sovente di ogni altro. E il numero sette . Dal primo
libro della Bibbia fino all ultimo libro, il sette il numero che si eleva di gran lunga su
tutti gli altri. Per esempio; il sabato (riposo) era il settimo giorno. In Egitto vi furono sette
anni di abbondanza e sette di carestia... Quando la citt di Gerico fu conquistata, il popolo e
sette sacerdoti che avevano sette trombe circuirono la citt sette volte. Ogni sette anni la terra
degli Israeliti non doveva essere coltivata. Salomone impieg sette anni a costruire il tempio.
Al suo compimento egli celebr una festa di sette giorni.
Naaman Siro si lav sette volte nel Giordano.
Nel libro dellApocalisse, lultimo libro della Bibbia, questo numero in particolare rilievo.
Sette chiese, sette candelabri, sette suggelli, sette trombe, sette coppe, sette stelle, sette spiriti,
ecc. sono qui menzionati. In tutto il numero sette ricorre pi di cinquanta volte nel libro dell
Apocalisse.
Da lungo tempo stato riconosciuto che il numero sette ricorre nella Bibbia in questo
modo particolare pi frequentemente di ogni altro numero, solo recentemente per stato
scoperto che questo stesso numero ricorre anche in un modo misterioso e sorprendente sotto
la superficie del testo ebraico del Vecchio Testamento e del testo greco del Nuovo Testamento.
Quando diciamo che i sette ricorrono in modo particolare sotto la superficie del testo
originale della Bibbia, intendiamo dire che non sono notati o scoperti dalla semplice lettura
della superficie o delle parole.
I sette sono stranamente fuori della vista del lettore comune sia esso greco o ebreo. Essi sono
cos misteriosamente nascosti che migliaia di persone che hanno letto e studiato il testo
originale ebraico e greco della Bibbia sono passati oltre queste strane ricorrenze del numero
sette, senza neppure aver notato o saputo della loro presenza.
Questi sette sono cos profondamente nascosti che per trovarli occorrono speciali ricerche
ed investigazioni e speciali conteggi.
Per questo si detto che essi ricorrono sotto la superficie o nella struttura del testo
perch essi sono al di l dellosservazione e vista degli ordinari lettori ebraici e greci.
E stato scoperto che migliaia di questi sette sono misteriosamente nascosti nella struttura
del testo. Alcuni di questi sette sono straordinariamente nascosti nell insolito sistema dei
numeri, nei valori numerici delle lettere ebraiche e greche, parole, frasi paragrafi, e brani
del testo, mentre altri sette sono nascosti in altri notevoli modi.
Questi sette nascosti sotto la superficie del testo originale ebraico e greco della Bibbia sono
i sorprendenti fatti ora scoperti.
Le meravigliose scoperte sono delle scoperte numeriche. I fatti numerici o i sette ci
mettono in grado di vedere con i nostri occhi una dimostrazione scientifica della divina
letterale ispirazione della Bibbia.
Nei capitoli finali, vengono presentati al lettore alcuni esempi di questi fatti numerici.
CAPITOLO COME I FATTI SCOPERTI PROVANO SCIENTIFICAMENTE CHE LA
BIBBIA E UN LIBRO SOPRANNATURALE ISPIRATO DA DIO

La presenza delle ammirevoli caratteristiche numeriche o fatti sotto la superficie stessa del
testo originale della Bibbia non pu essere negata da alcuno. Vi sono effettivamente migliaia
di fatti sorprendenti nella struttura stessa della Bibbia. Uno pu ignorarli e distogliere gli
occhi da essi, ma i meravigliosi fatti numerici restano l. Le nostre proprie opinioni, piaccia o
non piaccia, non alterano i fatti in minima maniera.
Accolti o non accolti, riconosciuti o non riconosciuti, i fatti continuano a restare l. La loro
presenza una verit che ogni persona deve accettare.
Ma poich questi fatti sono stati effettivamente trovati nella struttura stessa del testo biblico,
sorge una logica domanda: Come si spiega la presenza di questi fatti? Come possono esserci e
riscontrarsi queste caratteristiche nella struttura stessa del testo biblico? La loro presenza
deve essere spiegata in un modo soddisfacente.
Il lettore vorr riconoscere che vi sono soltanto due modi possibili in cui questi fatti
ammirevoli possono essere stati generati.
Essi possono essere stati generati per accidente, cio per puro caso, o per proposito. Possono
essere stati generati accidentalmente, oppure possono essere stati volontariamente designati e
posti nella meravigliosa maniera che stata ideata e voluta.
Senza dubbio alcuni sono dellopinione che queste caratteristiche ricorrano accidentalmente,
che ricorrano cio in questo modo particolare per puro caso. Ma come potrebbero ricorrere
per caso 12 o pi caratteristiche in un breve brano?
Supponiamo che vi siano 12 caratteristiche numeriche nella struttura di un certo brano.
Come pu il caso aver fatto s che esse ricorrano assieme? Ci facilmente calcolato perch vi
un metodo scientifico conosciuto; la nota legge delle probabilit.
Soltanto un numero ogni sette multiplo di sette. Gli altri sei numeri che non sono multipli di
sette hanno una buona probabilit di ricorrere accidentalmente come quello che multiplo di
sette.
Perci,
secondo la legge delle probabilit, perch sia accidentalmente multiplo di 7 vi soltanto 1 caso
su
7
secondo la legge delle probabilit perch due numeri siano accidentalmente multipli. di
vi soltanto un caso ogni 7 volte 7, cio 1 caso su
49

secondo la legge delle probabilit perch tre numeri siano accidentalmente multipli di 7
vi soltanto un caso ogni 7 volte 49, cio soltanto 1 caso su
343
(il calcolo continua sulla stessa base)
La tabella qui sotto enumera il calcolo delle probabilit affinch 12 caratteristiche numeriche
ricorrano accidentalmente insieme in un brano.
Al posto dellasterisco * indicato nella tabella leggere le seguenti parole:
ricorrano, accidentalmente, vi soltanto .
Perch 1 caratteristica *1 caso su
2 caratteristiche *1
Perch 3 caratteristiche *1 caso su
4

*1

*1

*1

*1

*1

*1

7
49
343
2401
16.807
117.649
823.543
5.764.801
40.353.607

lo
11
12
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23

*1

*1

*1

*1

*1

*1

*1

*1

*1

*1

*1

*1

*1

282.475.249
1.977.326.743
13.841.287.201
678.223.072.849
4.747.561.509.943
33.232.930.569.601
232.630.513.987.207
1.628.413.597.910.4497
11.398.895.185.373.143
79.792.266.297.612.001
558.545.864.083.284.007
3.909.821.048.582.988.049
27.368.747.340.080.916.343

Cos secondo la legge delle probabilit perch 12 caratteristiche ricorrono accidentalmente in


un brano vi soltanto
1 caso su 13.841.287.201
soltanto un caso su 13 miliardi, 841 milioni, 287 mila, 201.
Quando vi soltanto un caso su mille che qualche cosa accada gi considerato
altamente improbabile che ci accadr. Quando vi soltanto un caso su centomila, esso
considerato praticamente impossibile. Qui vi caso non soltanto su milioni, ma bilioni,
miliardi, perch 12 caratteristiche possano ricorrere insieme accidentalmente in un brano.
Largomento e la dimostrazione sono abbastanza convincenti. Le meravigliose caratteristiche
numeriche di un brano, anche breve, per non parlare delle migliaia della intera Bibbia, non
possibile che possano accadere accidentalmente per puro caso.
Tutta questa evidenza non pu essere spiegata semplicemente per mezzo della teoria dei casi.
Se queste caratteristiche non ricorsero accidentalmente allora vi soltanto una conclusione,
un alternativa.
Esse furono di proposito disposte e situate e la loro ricorrenza in tal modo meraviglioso e
misterioso, fu ideata e architettata. Questo punto pu essere illustrato nel seguente modo.
Supponiamo, per esempio, che qualcuno porti un sacco che contenga 24 arance. Supponiamo
che improvvisamente il sacco si rompa e le 24 arance cadano al suolo. Quale caso sarebbe se le
arance cadessero in quattro perfette file di 6 arance per ciascuna fila, e che ciascuna arancia
sia perfettamente dietro all altra? Una simile disposizione sarebbe considerata impossibile!
0000
0000
0000
0000
0000
0000
Supponiamo ora che voi entriate in una stanza e troviate al suolo le arance disposte nella
maniera descritta; voi verrete all unica conclusione che esse furono disposte di proposito in
quell insolita maniera. Nessuno vorrebbe rischiare di essere chiamato stolto insistendo che
una simile cosa sia accaduta accidentalmente.
Similmente queste profonde caratteristiche numeriche trovano quella struttura stessa del
testo originale della Bibbia,, non vi sono per puro caso o accidentalmente, ma di proposito.
Esse sono state collocate, secondo un piano definito, e formano migliaia di perfetti e uniformi
disegni.

In conclusione stato dimostrato che vi sono delle meravigliose caratteristiche numeriche


nella struttura della Bibbia la cui presenza non pu essere negata; questa una verit che
ognuno deve accettare.
E stato provato che impossibile che queste caratteristiche siano ricorse per puro caso,
accidentalmente, ma che esse furono ideate a disposte; questa una seconda verit che
ognuno deve accettare.
Poich, la scoperta di un disegno prova lesistenza di un disegnatore, sorge la conseguente
logica domanda:
CHI PROGETTO E POSE QUESTI MERAVIGLIOSI DISEGNI NUMERICI?
Chi stato lartefice della loro ricorrenza nella struttura stessa del testo biblico?
Le migliaia di perfetti modelli e disegni vennero certamente nella Scrittura per mezzo di una
intelligenza. Il lettore vorr riconoscere che vi sono soltanto due possibili intelligenze che
possono aver ideato e attuato questi profondi disegni.
Essi possono essere venuti nella Scrittura per mezzo della intelligenza umana o per mezzo di
quella sovrumana, cio dell intelligenza Divina.
FURONO QUESTI MERAVIGLIOSI DISEGNI, PROGETTATI DAGLI UOMINI CHE
SCRISSERO I LIBRI DELLA BIBBIA?
Non possibile che i profondi disegni numerici scoperti nella struttura dei brani della Bibbia
siano stati ideati e disposti da semplici essere umani.
Se qualcuno potesse scrivere un brano che abbia senso, di 300 parole, costruendolo in modo
tale che gli stessi disegni e schemi di sette ricorrano nella struttura del suo testo come
quelli trovati nei primi 17 versetti di Matteo, egli sarebbe davvero un essere meraviglioso se
compisse questo lavoro in sei mesi.
Se qualcuno potesse scrivere un brano di 161 parole, che abbia senso logico, costruendolo in
modo tale che gli stessi disegni di sette ricorrano nella struttura stessa del suo testo come
quelli trovati nei versetti dal 18 al 25 di Matteo, compirebbe una grande meraviglia se fosse
capace di farlo in tre anni.
Se qualcuno nell intero tempo della sua vita scrivesse un brano logico di circa 500 parole,
contenente nella sua struttura tanti armoniosi fatti numerici quanti sono quelli trovati nel
secondo capitolo di Matteo, sarebbe un vero miracolo.
Nessun .mortale, in cento anni di vita, potrebbe compiere il disegno che stato trovato
in ogni singolo libro della Bibbia, anche se dedicasse tutti i cento anni a questo compito,
perch scrivere un libro disegnato e costruito nel modo nel quale costruito libro di Matteo
richiederebbe dei secoli.
Si deve ricordare che ad ogni nuova frase la difficolt di costruzione di queste caratteristiche
numeriche aumenta non solo in progressione aritmetica, ma in progressione geometrica;
ciascun
paragrafo disegnato in modo da sviluppare costantemente una relazione
fissata col materiale che lo procede e che lo segue. Ogni lettera aggiunta, parola o frase rende
la cosa sempre pi tremendamente complicata e difficoltosa.
Il lettore deve anche osservare che molti degli scrittori dei libri della S. Scrittura erano uomini
di umile condizione di vita, uomini che avevano scarsa o nessuna istruzione.
Se Matteo, Marco, Luca, e Giovanni avessero per esempio tentato di costruire e compiere le
armoniose caratteristiche numeriche e i disegni che si trovano nei loro libri, e avessero tentato
di produrre separatamente gli schemi numerici e i disegni che ricorrono in ogni divisione e in
ogni sottodivisione nelle parole, nelle declinazioni, nelle lettere, quanto tempo sarebbe loro
occorso per realizzare i loro libri? Secoli dopo secoli! Indubbiamente non possibile che
semplici essere umani abbiano potuto ideare e compiere le meravigliose caratteristiche
numeriche che ricorrono nella struttura del testo biblico, I limiti dellintelletto umano .e la
brevit della vita umana rendono impossibile ad ogni uomo o gruppo di uomini di compiere
una simile opera meravigliosa.

Il Dr. B. Turney dice come egli tent di costruire un brano che contenesse alcune
caratteristiche numeriche. Egli dichiara Io diedi un valore numerico all alfabeto inglese, e
mi provai a preparare un brano che aderisse ai numeri, che avesse ogni suddivisone multipla
di sette,e presentasse tutte le altre caratteristiche aritmetiche della Bibbia, e che lo scritto
avesse un senso logico. Dopo avervi lavorato per diversi giorni, non potei ottenere alcun esito
soddisfacente. Eppure questa caratteristica si trova in ognuno delle migliaia di paragrafi della
Bibbia senza il pi piccolo visibile sforzo.
Non possibile che i meravigliosi disegni numerici che si estendono sui vari libri della Bibbia
siano stati progettati e compiuti dagli scrittori stessi.
Non soltanto i disegni sono confinati nel testo dei singoli ma parti della Bibbia, molto
distanziate fra di loro, sono legate assieme in intricati e perfetti disegni.
Parole speciali contenute in molti diversi libri della Bibbia, formano meravigliosi disegni a
catena, letteralmente ripieni di caratteristiche numeriche.
I disegni numerici, nella struttura dei nomi degli Scrittori biblici sono stati dati come esempi
di queste catene di parole che si estendono attraverso lintera Scrittura.
La scoperta di questi disegni richiede accurate ricerche in ogni parte dei 66 libri della Bibbia.
Il doppio disegno di sette nel nome Mos, per esempio, non pot essere stato ideato e
realizzato dagli stessi scrittori della Bibbia. Deve essere ricordato che gli scrittori non vissero
nello stesso tempo, ma in epoche separate da molti anni.
Infatti vi un periodo di circa 1600 anni tra lo scritto del primo libro della Bibbia e lultimo.
Deve anche essere ricordato che queste persone vissero in diverse regioni della terra e che
erano uomini di levatura molto diversa, molti di questi scrittori non avevano che poca o erano
privi di istruzione. Come avrebbero potuto questi uomini progettare la distribuzione del nome
di Mos attraverso lintera Bibbia cos da formare dei meravigliosi disegni numerici?
Come potevano ciascuno dei 33 scrittori che vissero in svariate regioni (lultimo scrittore visse
1600 anni dopo il primo) inserire il nome di Mos tante volte giusto quante bastano per tenere
il disegno numerico in sospeso fino a che giunse a Giovanni, lultimo scrittore, che lo us nel
suo libro giusto una volta per completare il disegno?
Come poteva ciascun scrittore aver saputo che egli userebbe una particolare parola un certo
numero di volte, talch quando tutti avrebbero finito dopo 1600 anni il totale si sarebbe diviso
perfettamente per sette e mostrerebbe un disegno numerico?
Certamente un simile disegno non avrebbe potuto essere progettato dagli scrittori stessi. Il
caso di Mos soltanto un esempio di una catena di disegni che si estendono attraverso
lintera Bibbia. Centinaia di altri casi tanto convincenti quanto questo possono essere
letteralmente additati. Ogni parola dellintera Bibbia legata e connessa in un meraviglioso
disegno. Tutti gli intrecci e le bellezze del pi piccolo campione separato quando sono messi
assieme formano un grande disegno. Cos, lintera Bibbia legata assieme da un continuo
disegno dalla Genesi fino all Apocalisse.
I disegni concatenano paragrafo con paragrafo, libro con libro, il
Vecchio Testamento con
il Nuovo Testamento. I fatti numerici del Vecchio Testamento e quello del Nuovo Testamento
formano assieme schemi armoniosi che non, potrebbero essere formati o risolti senza
entrambi i Testamenti.
Il Vecchio Testamento fu chiuso 400 anni prima che il Nuovo Testamento fosse iniziato,
tuttavia quando i due vengono presi assieme formano una rivelazione completa; si accordano
entrambi perfettamente; sono entrambi parti di un tutto omogeneo; il fatto che la Bibbia fu
scritta da un numero di persone differenti in varie regioni del mondo, in un periodo di molte
centinaia di anni, rende impossibile che gli scrittori abbiano potuto architettare questo piano.
I disegni che coprono 1600 anni, non potrebbero mai essere ideati e realizzati da uomini,
perch molte parole furono scritte senza conoscere quelle che sarebbero state scritte da altri
scrittori molti anni dopo.

Anche se fosse stato possibile per i 33 scrittori di incontrarsi e di conferire assieme intorno
alluso dei loro vocaboli; ecc, portare a compimento simili profondi schemi numerici avrebbe
richiesto centinaia di anni.
La mente del pi abile uomo che sia mai esistito non sarebbe stata capace di inventare simili
elevati problemi.
Nessuna mente umana pu avere inventato tale sistema di legare assieme l intera Parola.
Non possibile che gli speciali disegni numerici in ciascun libro della Bibbia siano stati ideati
e realizzati dagli scrittori senza alcun aiuto.
Il numero delle parole trovate in Matteo e non trovate in alcun altro dei 26 libri del
Nuovo Testamento, mostra un elaborato
disegno. Come faceva Matteo a sapere che egli
userebbe certe parole che non sarebbero state usate in nessun altro dei 26 libri dei Nuovo
Testamento?
Per poter fare questo, sarebbe stato necessario che egli avesse gli altri libri davanti a se mentre
scriveva il suo libro.
Se egli avesse avuto questi altri 26 libri davanti a se mentre scriveva, ci significherebbe che
egli scrisse il suo Evangelo per ultimo.
Accade per, che ciascuno degli altri libri contiene un certo numero di parole che non sono
trovate in nessun altro libro del Nuovo Testamento. Queste parole mostrano sorprendenti
disegni numerici.
Come fece ciascun scrittore a sapere che, egli userebbe un certo numero di parole le quali,
non sarebbero state usate in nessun libro?
Affinch ogni scrittore potesse far questo, sarebbe stato necessario per ognuno, di avere tutti
gli altri 26 libri davanti a se, mentre scriveva.
Se ciascuno avesse avuto gli altri 26 libri davanti a se, ci avrebbe significato che, ogni singolo
Evangelo fosse stato scritto per ultimo. Ma una simile cosa di assoluta impossibilit; come
poteva ciascun scrittore avere gli altri 26 libri davanti a se mentre egli scriveva?
Cosa assolutamente impensabile!
Questi, e molti altri problemi sorgono dinanzi ad una persona che cerchi di figurarsi
come semplici uomini possano avere studiato e disposto queste caratteristiche numeriche nella
struttura del testo originale della Bibbia.
Indubbiamente questi sorprendenti fatti numerici non possono essere stati concepiti ed attuati
da semplici esseri umani.
LA BIBBIA E LUNICO LIBRO ESISTENTE COSTRUITO SU DISEGNI NUMERICI
Al primo sguardo la pi ovvia obiezione alle caratteristiche numeriche della Bibbia, quella
che, simili caratteristiche potrebbero essere estratte da ogni altro scritto in qualsiasi lingua, se
tempo sufficiente e volont fossero impiegate. Per, cos non . La Bibbia diversa da tutti gli
altri libri. Nessun altro libro di qualsiasi parte del mondo intero, per quanto si sappia,
contiene caratteristiche numeriche simili a quelle trovate nella struttura del testo
biblico.
Gli Apocrifi non mostrano alcuna evidenza di tali disegni numerici.
Varie persone hanno dedicato molto tempo all esame dei classici greci sforzandosi a trovare la
stessa struttura matematica, ma nessuno di tali fenomeni stato ancora trovato.
E stato richiesto a vari professori di greca di sottoporre le prose classiche greche a prove
numeriche per accertare se gli stessi fenomeni numerici potessero essere trovati.
Nessuno ha potuto riportare il successo di trovare tali disegni numerici.
Nessun essere umano pu aver scritto la Bibbia nel modo come dimostrato che stata
scritta.
Nessuna preveggenza o accorgimento umano pu aver assicurato simili risultati
anticipatamente; nessun potere umano pu avere portato tali risultati ad una simile
perfezione. Luomo non pu per sua propria scienza raggiungere simili impensabili fatti. E

assolutamente impossibile spiegare questi disegni di caratteristiche numeriche se solamente


ammessa alla Bibbia una origine umana.
Se la logica umana ha qualche merito noi dovremo semplicemente concludere che le migliaia
di stupendi disegni numerici non possono essere stati posti nella struttura originale della
Bibbia dagli uomini che scrissero i libri della Bibbia, perch essi non avrebbero mai potuto
essere stati prodotti da semplici menti umane.
E evidente che la Bibbia non lopera di molte menti, ma lopera di una Mente. I
disegni forniscono una chiara prova che lintra Bibbia non ha avuto che un Autore; Tutti i
libri, sia del Vecchio che del Nuovo Testamento, furono ideati e prodotti dalla stessa Mente.
Ogni individuo fornito di mente sincera e logica costretto ad ammettere che lintelligenza
che ide e disegn la Bibbia deve essere stata super umana, divina. Quel disegnatore era
soprannaturale. Soltanto il Supremo, Onnisciente, Onnipotente Iddio pot avere disposto i
meravigliosi disegni numerici che ricorrono sotto la superficie del testo biblico. Soltanto Iddio
pot aver costruito la Bibbia nella meravigliosa maniera nella quale essa costruita.
LEterno, Onnipotente Autore ide, condusse, oper e produsse i suoi propri infiniti
piani. Non vi pu essere altra conclusione di questa.
In questo modo i disegni dei fatti e caratteristiche numeriche
ora scoperti provano scientificamente che la grande rivendicazione della Bibbia a
riguardo di se stessa realmente vera. La Bibbia realmente il libro soprannaturale ispirato e
dato da Dio come essa sostiene di essere, perch semplici esseri umani da soli non avrebbero
mai potuto scriverla e costruirla nella meravigliosa maniera in cui essa costruita.
Veramente tutta la scrittura ispirata da Dio . Le parole che gli scrittori della Bibbia
scrivevano non erano le loro proprie parole, ma erano le parole di Dio stesso, essi scrissero
soltanto a secondo che ssi erano mossi o ispirati dallo Spirito di Dio.
I disegni dei fatti numerici scoperti nella stessa struttura del testo provano matematicamente
la divina verbale e letterale ispirazione della Scrittura.
Non abbiamo bisogno di spiegare e di discutere le numerose teorie sullIspirazione, perch la
divina verbale e letterale ispirazione delle Scritture non una mera teoria , ma
veramente un fatto . Noi abbiamo davanti ai nostri occhi una dimostrazione scintifica
della divina verbale ispirazione della Bibbia.
In geometria per mezzo di un freddo ragionamento matematico intorno al quale non vi
possono essere dispute, si dimostra che i due angoli alla base di un triangolo isoscele sono
uguali tra loro. Cos la divina ispirazione della Bibbia provata con tutta la chiarezza e la
possibilit della precisione matematica.
Gli scettici non possono portare nessun argomento contro la prova dei fatti matematici,
perch questa di una certezza matematica, il moderno metodo scientifico, la dura logica, e le
profonde leggi del ragionamento sono meravigliose. Non si pu discutere con la matematica
perch essa una scienza esatta, i fatti sono innegabili e indiscutibili, la loro conclusione ,
inevitabile.
Sono stupende, sopraffacenti evidenze della divina ispirazione che frantumano tutti gli
argomenti degli increduli.
Le scoperte difatti importanti come questi sono davvero meravigliose nuove scoperte , esse
sono sorprendenti sotto ogni aspetto. I risultati danno le vertigini.
Simili fatti sono difficilmente concepibili a meno che non siano visibili davanti ai nostri occhi
si forzati a dire con rispetto: questa opera di Dio.
Dio ha posto la Sua firma nella Sua Parola in questa maniera stupenda, perch nessun uomo
avesse da arrogarsi il diritto di ritenerla una produzione umana.
La stessa natura dei fatti ora scoperti tale che, una persona intelligente, imparziale e
razionale pu negare la convincente dimostrazione.
La mente della persona cos formata che quando portata faccia a faccia con certi fatti
senza riguardo al beneficio che ne possa ricevere, essa assolutamente costretta ad ammettere
che i risultati sono quelli presentati.

Quando dimostrato che A uguale a B e che B uguale a C, si deve concludere che A


anche uguale a C. Questa conclusione pu anche non piacere, pu essere duro, ma si deve
riconoscere il risultato.
E cosa stolta da parte di qualcuno dire che i fatti numerici non esistono nel testo della Bibbia.
Essi ci sono; fare una simile affermazione pazzia come il dire che non vi sangue negli esseri
umani viventi.
L evidenza dei fatti tale, che nessuna critica distruttiva pu affrontarli con successo.
Affrontarli, significa unincondizionata arresa all inevitabile. Essi formano un argomento che
non ammette risposta e restano saldi contro ogni sistema di possibili prove. Nessuna persona
Vivente ha ancora tentato di discutere con questa convincente schiera di fatti.
Roberto Ingersoll, il noto scrittore ateo, gridava continuamente perch potesse vedere un
miracolo.
Ebbene abbiamo qui centinaia di miracoli. Riguardi ognuno a questi fatti ed osservi come essi
sono disposti nella struttura stessa del testo originale della Bibbia, se ci non avviene in un
modo veramente miracoloso!
CAPITOLO DUE QUESTIONI ESTRAMEMENTE IMPORTANTI RISOLTE PER MEZZO
DEI FATTI SCOPERTI
Gli straordinari fatti ora scoperti risolvono per sempre le seguenti due questioni importanti
sulla Bibbia.
Attraverso gli anni vi stata sempre una grande controversia sulla questione se la Bibbia
effettivamente un libro soprannaturale ispirato da Dio come esso afferma di essere, o se essa
un libro di origine puramente umana, scritto da semplici uomini senza influenza di
chicchessia.
Questa questione ora stata definitivamente risolta al di l di ogni speculazione perch i
profondi fatti ora scoperti sotto la stessa superficie del testo originale della Bibbia provano
scientificamente che la Bibbia non pot essere stata scritta da semplici esseri umani soltanto,
ma che essa un libro soprannaturale dato da Dio.
Ogni persona onesta ed intelligente, presa conoscenza dei fatti ammetter questo. Cos i fatti
scoperti sistemano definitivamente questa prima questione.
Vi per unaltra grande questione che sorta a riguardo della Bibbia.
I fatti ora scoperti in un modo soprannaturale e meraviglioso sistemano definitivamente
anche questa questione.
I manoscritti originali che i Profeti e gli Apostoli scrissero sono stati perduti. Per quanto si
sappia, nessuno dei manoscritti originali ora esistente. E certo, per, che Dio avrebbe potuto
fare in modo che essi fossero preservati se questa fosse stata la Sua volont. Sembra esservi
una ragione perch questi manoscritti originali non furono preservati. Perch Dio permise
che i manoscritti originali scomparissero? Se i manoscritti originali fossero disponibili essi
potrebbero essere adorati.
Molti esseri umani sono pronti ad adorare qualsiasi cosa che possiede un diritto di santit.
Ossa e ceneri di santi, schegge che si dicono essere della croce sulla, quale Cristo fu appiccato,
pezzetti detti della veste di lino di Ges o della vergine Maria o di qualche venerato santo,
chiodi delle croci sulle quali furono posti , i martiri, abiti, mobili, tutto questo ed altro ancora
ed stato adorato da molti.
Nel 20_ libro dei Re al cap. 18 detto che Ezechia comand di distruggere il serpente di rame
fatto da Mos perch era adorato.
Se i manoscritti originali di Mos, Davide, Paolo, o di altro scrittore biblico esistessero oggi,
fuor di dubbio che molti li adorerebbero e cos toglierebbero ladorazione al Dio invisibile.
Inoltre la conservazione dei manoscritti originali non era necessaria affatto, perch esiste una
tale abbondanza di copie manoscritte, antiche versioni o traduzioni, paragrafi, citazioni,
commentari, ecc.

Cos i manoscritti del Vecchio Testamento e del Nuovo Testamento che sono oggi disponibili
sono antiche copie degli originali. Vi sono numerose copie ebraiche di manoscritti che
contengono il Vecchio Testamento completo.
Inoltre vi sono manoscritti parzialmente completi e frammentari per un totale di circa 1700.
Vi sono anche circa 350 copie dell antica versione o traduzione Dei Settanta ed altre copie
di molte altre traduzioni del Vecchio Testamento ebraico.
Vi sono pi di 4000 coe manoscritte in greco del Nuovo Testamento. In aggiunta a queste vi
sono circa 800 manoscritti della versione vulgata latina e almeno 1000 manoscritti di altre
antiche traduzioni. Cos vi sono pi di 13000 copie manoscritte dell intero o di parti del
Nuovo Testamento, Se tutte le antiche copie manoscritte e tutte le moderne copie stampate del
Nuovo Testamento fossero distrutte, l intero Nuovo Testamento, ad eccezione di 11 versetti,
potrebbe essere riprodotto dalle migliaia di citazioni che sono chiaramente trovate negli scritti
dei primi cristiani.
Durante i primi secoli i cristiani citavano nei loro scritti i versetti e i passaggi cos
frequentemente che praticamente l intero testamento potrebbe essere riprodotto
semplicemente riferendosi a questi scritti. Si richiama l attenzione del lettore al fatto che vi
sono dei versetti nel Nuovo Testamento i quali sono stati seriamente discussi dagli studiosi.
Un esempio il brano, degli ultimi 12 versetti del capitolo 16 dell evangelo di Marco. Il lettore
pu essere sorpreso di apprendere che questo brano non stato trovato in alcune antiche
copie manoscritte del Nuovo Testamento, per, stato trovato in molte altre copie
manoscritte.
Quando preparavano le edizioni greche del Nuovo Testamento le traduzioni, gli studiosi
dovevano decidere quale tipo di copie dovessero seguire. Dovevano seguire le copie
manoscritte che includono questo particolare brano o le copie che non le includono? Quale
tipo di copie e giusto su questo punto? Una questione del genere, naturalmente, fu causa di
grande controversia.
Alcuni insistevano che il brano dovesse essere incluso mentre altri sostenevano lopposto.
Quelli che rigettavano il brano asserivano che esso semplicemente un brano che qualcuno ha
scritto di sua propria iniziativa ed ha inserito o aggiunto al manoscritto ispirato da Dio. Essi
dichiaravano naturalmente che tali brani, se sono estranei od aggiunti, dovrebbero essere
segnati o indicati in qualche modo come scritti di origine umana, o eliminati del tutto. Tali
brani sono chiamati interpolazioni estranee inserite nella parola originale dell Autore. Vi
sono 12 simili passaggi nel Nuovo Testamento che da alcuni sono considerati interpretazioni.
I brani si trovano in alcuni manoscritti, ma non in altri, Quali copie si deve allora seguire
nella traduzione? Quali copie, danno il vero testo originale? Sono quei brani genuine porzioni
della Parola di Dio o sono aggiunte umane ad essa? Se le pergamene originali sulle quali gli
apostoli scrissero i loro libri fossero disponibili, una questione di questo genere non sarebbe
sorta perch i traduttori del Nuovo Testamento avrebbero avuto dinanzi i testi manoscritti
originali. Per, purtroppo, gli studiosi possono riferirsi soltanto a delle copie delle pergamene
originali, copie che dissentono in merito a 12 particolari passaggi.
Essi hanno dovuto decidere quali manoscritti dessero il vero testo originale; le copie che
contengono i passi oppure quelle che non li contengono.
I fatti ora scoperti, in un modo meraviglioso e sorprendente, mettono fine alla questione sui
passi in discussione. Questa la seconda grande questione che i fatti ora scoperti sistemano
definitivamente, cio la questione se certi brani appartengono realmente alla Bibbia
divinamente ispirata oppure se essi sono passi di origine umana che qualcuno ha inserito nel
testo ispirato.
Un esempio il passaggio gi menzionato, e cio:
Evangelo di Marco, Capitolo 16, Versetti 9 20
Gli ultimi 12 versetti di Marco
Sono gli ultimi 12 versetti dell Evangelo di Marco una porzione genuina della Bibbia
divinamente ispirata oppure sono una interpolazione ? Tale questione stata discussa da

molti studiosi attraverso gli anni. Alcuni di migliori editori del Nuovo Testamento greco
considerano che questo passaggio di 12 versetti sia una interpolazione.
Essi onestamente credono che esso sia estraneo o materia nuova che qualcuno ha aggiunto
all originale Bibbia ispirata.
Forse nessun altro brano dell intera Bibbia stato tanto discusso quanto questo. Alcuni dei
pi famosi traduttori del Nuovo Testamento greco hanno trattato il passaggio come segue:
Weis pone questi versetti a margine. Tregelles e Alford li tengono ma non come una porzione
genuina di Marco. Tischendorff li omette. I revisori del 1881 li separano dal resto dell
Evangelo per mezzo di un insolito spazio. Westcott e Hort, forse meglio forniti e pi
approssimativamente corretti traduttori del Nuovo Testamento greco, segnano questi versetti
con una doppia parentesi, indicando che a loro giudizio i versetti non appartengono al Nuovo
Testamento e che sono un interpolazione. Westcott e Hort erano bravi uomini che amavano la
Bibbia, dopo ventotto anni di coscienzioso lavoro nell affrontare manoscritti ed edizioni del
Nuovo Testamento greco essi vennero alla conclusione che gli ultimi 12 versetti non erano
porzioni della Parola di Dio. La ragione di ci che Westcott e Hort basavano tutto il loro
lavoro principalmente sui manoscritti del Vaticano e del Sinai.
Questi sono i due pi vecchi manoscritti ed essi decisero che la discussa lettura di un brano
dovrebbe generalmente essere regolata ogni volta che questi due manoscritti si accordano.
Ora accaduto che nessuno di questi due manoscritti contiene i 12 versetti di Marco, ma
centinaia di altre copie manoscritte li contengono. Il lettore pu ora ben capire, perch questi
versetti siano stati oggetto di dispute fra i teologi. Son dunque gli ultimi 12 versetti dell
Evangelo di Marco una parte genuina della Parola di Dio o sono una interpolazione? Contiene
questo brano le sorprendenti caratteristiche numeriche sotto la superficie del suo testo?
Ricorrono in questo particolare passo gli stessi segni divini che ricorrono nei genuini passi
della Bibbia? La risposta s. Il brano costruito su un elaborato disegno numerico, un disegno
che non possibile abbia origine umana. La serie dei fatti numerici che sotto la superficie
del suo testo prova che esso una genuina soprannaturale porzione ispirata della Bibbia.
Quelli che seguono sono alcuni pochi esempi delle molte caratteristiche, numeriche scoperte
nella stessa struttura di questo brano.
CARATTERISTICA UNO
Il numero delle parole greche negli ultimi 12 versetti di Marco esattamente
175 = 25 x 7
CARATTERISTICA DUE
Il numero dei vocaboli in questo brano esattamente 98 = 14 x 7
CARATTERISTICA TRE
Il numero dei nomi nei 98 vocaboli esattamente
21 = 3 x 7
Di queste 98 parole greche il numero di quelle che non sono nomi
77 = 11 x 7
CARATTERISTICA QUATTRO
Dei 21 nomi, il numero di quelli che cominciano con consonante esattamente
14 = 2 x 7
Dei 21 nomi, il numero di quelli che cominciano con vocale 7
CARATTERISTICA CINQUE
Il numero delle lettere greche nei 98 vocaboli esattamente
553 = 79 x 7
CARATTERISTICA SEI
Di queste 553 lettere, il numero delle vocali esattamente 294 = 42 x 7

Di queste 553 lettere, il numero delle consonanti esattamente


259 = 37 x 7
CARATTERISTICA SETTE
Il numero delle forme esattamente
CARATTERISTICA OTTO
Il valore numerico delle 133 forme esattamente

133 = 19 x 7
89663 = 12809 x 7

CARATTERISTICA NOVE
Di queste 133 forme, il numero di quelle che ricorrono solo una volta esattamente
112 = 16 x 7
Il numero di quelle che ricorrono pi di una volta esattamente
21 = 3 x 7
CARATTERISTICA DIECI
Dei 98 vocaboli, il numero di quelli usati nei brani che precedono questo particolare passo
dellEv. di Marco esattamente
84 = 12 x 7
Il numero dei vocaboli che non si trovano nei brani che precedono, ma che si trovano qui la
prima volta
14 = 2 x 7
CARATTERISTICA UNDICI
Di questi 98 vocaboli, il numero di quelli usati da Ges nell indirizzarsi ai suoi discepoli
esattamente 42 = 6 x 7
Il numero dei vocaboli che non fanno parte del discorso di Ges 56 = 8 x 7
CARATTERISTICA DODICI
Delle 175 parole greche dell intero brano, il numero di quelle usate da Ges Cristo nel suo
discorso esattamente
56 = 8 x 7
Di queste 175 parole, il numero di quelle che non fanno parte del discorso di Ges Cristo
119 = 17 x 7
I 12 versetti si dividono in tre divisioni naturali:
Divisione A dal versetto 9 al 11
B

1 18
C
19 20
Le sorprendenti caratteristiche trovate nell intero brano trovano anche in ciascuna delle sue
tre naturali divisioni.
Divisione A (versetti 9 - 11)
CARATTERISTICA TREDICI
Il numero delle parole greche in questa divisione
CARATTERISTICA QUATTORDICI
Il valore numerico di questa divisione
CARATTERISTICA QUINDICI
Il valore numerico dei versetti 9 e 11
Il valore numerico del versetto 10

35 = 5 x 7
17213 = 2459 x 7
11795 = 1685 x 7
5418 = 774 x 7

CARATTERISTICA SEDICI
La prima parola greca del versetto 10 ha il valore numerico di

98 = 14 x 7

CARATTERISTICA DICIASSETTE
Lultima parola greca del versetto 10 ha il valore numerico di 791 = 113 x 7
Le rimanenti parole del versetto10 hanno il valore numerico di 4529 = 647 x 7
CARATTERISTICA DICIOTTO
Delle 35 parole greche della divisione A, il numero di quelle che cominciano con una vocale
14 = 2 x 7
Il numero di quelle che cominciano con consonante
21 = 3 x 7
CARATTERISTICA DICIANNOVE
Delle 35 parole greche in questa divisione, il numero di quelle che terminano con una vocale
21 = 3 x 7
Il numero delle parole che terminano con una consonante
14 = 2 x 7
CARATTERISTICA VENTI
Il numero delle sillabe nelle 35 lettere greche della divisione A esattamente
84 = 12 x 7
Questo in nessun modo esaurisce le interessanti caratteristiche numeriche della divisione A.
Queste stesse caratteristiche e molte altre sono ripetute nelle divisioni B e C. Per non stancare
il lettore con numerose caratteristiche, diamo una sola caratteristica per ciascuna di queste
due divisioni.
Divisione B (versetti 12-18)
CARATTERISTICA VENTUNO
Il numero delle parole greche della divisione B

105 = 15 x 7

Divisione C (versetti 19-20)


CARATTERISTICA VENTIDUE
Il numero delle parole greche della divisione C

35 = 5 x 7

CARATTERISTICA VENTITRE
Di speciale interesse il fatto che questi ultimi 12 versetti di Marco hanno una parola che non
si trova altrove nel Nuovo Testamento.
E la parola thanasimos che significa mortale .
Il valore numerico di questa parola
581 =83 x 7 Questa parola possiede
in s non meno di 7 speciali caratteristiche.
Questo brano non solo mostra un interessante disegno nel suo insieme, ma mostra dei disegni
entro il disegno, ed altri disegni dentro di quelli. I paragrafi separati hanno anch essi i loro
propri disegni dentro i disegni.
Le parole impiegate hanno il loro disegno e le forme hanno i loro, cosa davvero meravigliosa.
Le sopradette 23 caratteristiche o fatti numerici sono solo alcuni esempi di quelle che si
nascondano sotto la superficie delle 175 parole degli ultimi dodici versetti di Marco. Vi sono
un centinaio e pi di caratteristiche nella struttura di questo passo. Riteniamo inutile stancare
il lettore con ulteriori enumerazioni di questi fenomeni numerici. Non solo vi un
abbondanza di fatti e disegni numerici nascosti sotto la superficie dello stesso brano, ma certe
parole in esso sono parti di elaborati disegni che si estendono a molti altri libri del Nuovo
Testamento.
Per esempio, la parola baptizo (battesimo) che ricorre in questi ultimi dodici versetti di
Marco parte di un disegno numerico che corre attraverso tutti i passaggi del Nuovo
Testamento dove si trova questa parola.

Vi sono 20 caratteristiche o disegni riguardanti la parola baptizo; un disegno composto di


ricorrenze largamente separate in differenti libri della Bibbia. Se questo particolare brano
fosse tolto via dalla S. Scrittura vi sarebbe una ricorrenza di meno della parola baptizo e
lintero disegno del Nuovo Testamento su questa parola verrebbe totalmente distrutto.
Molte altre parole in questi ultimi dodici versetti di Marco sono concatenati in catene di
caratteristiche, sono parti di disegni i quali includono altri libri del Nuovo Testamento. Senza
questo brano molti elaborati disegni numerici sarebbero distrutti. La dimostrazione
abbastanza convincente. Queste caratteristiche numeriche non ricorsero a caso in questo
brano. Esse furono disposte nel modo che si trovano, Indubbiamente i disegni e le
caratteristiche sono aldil di ci che il semplice uomo pu costruire, essi possono essere
soltanto attribuiti a Dio. Cos i fatti numerici scoperti nella struttura stessa di questo brano
provano in modo definitivo che esso non una interpolazione dell uomo ma che di origine
divina, e che legittimo il suo posto nella Bibbia divinamente ispirata.
In tal modo i fatti numerici sistemano per sempre la questione se questo brano
interpolazione oppure no.
E vero che questi versetti sparirono stranamente nei due pi antichi manoscritti, come e
perch essi sparirono noi non lo sappiamo.
Alcune parole sono una forte condanna di Satana.
Che sia stato ci che ha ispirato qualcuno a toglierli? Che sia stato ci per cui egli avrebbe
cercato di bandirli permanentemente dalle Scritture? Se questo fosse il caso, si tratta di un
tentativo fallito perch ora definitivamente riconosciuto che questi versetti sono una genuina
porzione della Parola di Dio.
Molti studiosi hanno dichiarato che i seguenti passi sono interpolazioni:
- Il racconto della donna adultera (Giov. 7,53 a 8.11)
Questo brano non si trova in alcune antiche copie manoscritte del Nuovo Testamento per cui
gli studiosi nel preparare le loro edizioni in greco o le traduzioni del N.T. debbono decidere
quali manoscritti seguire. Debbono essi seguire le copie che includono questi versetti o le
copie che non li includono? Quali delle copie manoscritte danno il vero testo originale?
Westcott e Hort non avevano dubbio nelle loro menti che questa storia non facesse parte del
testo originale.
Essi e molti altri studiosi hanno creduto che quando noi leggiamo questo passo nelle nostre
Bibbie, non leggiamo la Parola di Dio, ma un brano che qualcuno ha aggiunto ad essa.
Altri traduttori hanno rigettato questo brano dal nuovo Testamento con maggiore sicurezza
che per i dodici versetti di Marco.
Tregelles, che fu un traduttore strettamente ortodosso del Nuovo Testamento, e che credette
fermamente nella divina ispirazione delle Sacre Scritture confess onestamente che il racconto
della donna adultera non era parte della Parola di Dio. Molti altri studiosi al contrario hanno
ardentemente sostenuto che il brano posto legittimamente nella Bibbia.
E dunque un brano genuino ispirato da Dio o un brano di origine umana che qualcuno ha
aggiunto alla Bibbia ispirata?
Contiene questo brano, divini disegni numerici sotto la superficie del suo testo?
S, il brano permeato dagli stessi sorprendenti disegni numerici e caratteristiche che si
trovano nella struttura della genuina Parola ispirata. I profondi fenomeni numerici ivi trovati
non possono essere stati prodotti dall uomo. Noi riconosciamo definitivamente che questo
brano divinamente ispirato e che non deve essere radiato o escluso dalla Bibbia e neppure
contrassegnato da parentesi. E vero che questi versetti sparirono stranamente dai pi antichi
manoscritti, per, molti altri manoscritti li contengono.
Come e perch essi sparirono noi non lo sappiamo.

Il seguente brano che molto fulgido ed importante, pure stato molto discusso dagli
studiosi.
La prima preghiera di Ges Cristo dalla Croce (Luca 23.34)
Padre, perdona loro, perch essi non sanno ci che fanno .
Alcune copie manoscritte del Nuovo Testamento contengono questo versetto mentre altre non
lo contengono. Quali copie sono corrette su questo punto? Appartiene questa preghiera
giustamente alla Bibbia ispirata da Dio, o una interpolazione umana?
Certo noi vorremmo sapere se Cristo ha o non ha pronunciata questa preghiera. Questioni di
questa natura sono di vitale importanza per tutti i veri cristiani. Come pu un ardente e
sincero credente, restare in pace fino a che, egli non sappia con certezza se, passi come questi
sono porzioni genuine della parola di Dio, oppure sono interpolazioni che debbono essere
tolte dalla Bibbia? Vari traduttori considerano che questa breve preghiera sia una
interpolazione, per, stato ora scoperto che la preghiera permeata con gli stessi
meravigliosi disegni numerici trovati nella parte genuina della Bibbia ispirata. Cos noi
abbiamo la prova conclusiva che questa preghiera realmente parte della Bibbia ispirata e
non un aggiunta ad essa.
Cristo pronunci sei altre frasi o gridi dalla croce. Quando questa preghiera inclusa, allora
sono esattamente sette le frasi che Cristo pronunci dalla croce.
Lagonia di Ges Cristo neI Getsemani (Luca 22.44)
Questa narrazione che dice che Cristo agonizzava nel giardino cos intensamente da sudare
grosse gocce di sangue, stata pure molto discussa. E un passo ispirato da Dio oppure una
interpolazione?
Le caratteristiche numeriche contenute nella struttura di questo passo danno una prova
sufficiente e conclusiva che il racconto non di origine duomo, ma divinamente ispirato,
perci giustamente appartiene alla Bibbia.
Come abbiamo detto, vi sono in tutto dodici brani cos discussi nel Nuovo Testamento e che
ora sono stati definitivamente stabiliti dai fatti numerici scoperti.
CAPITOLO QUATTRO ALTRE QUESTIONI IMPORTANTI DEFINITIVAMENTE
RISOLTE DAI FATTI SCOPERTI
Le straordinarie caratteristiche numeriche ora scoperte definiscono altre quattro importanti
questioni.
1. La questione concernente lesatta lettura di certi passi.
Esistono due ragioni particolari perch vi siano talvolta delle difficolt per determinare la
corretta lettura di alcuni brani della Bibbia.
Una ragione che le parole negli antichi manoscritti ebraici e greci non hanno spazio tra loro
e vi poca punteggiatura.
La separazione delle parole in ebraico e in greco in alcuni casi una cosa veramente compiuta
dallopinione del traduttore. Cos talvolta i traduttori dissentono su qual lesatta lettura o
interpretazione di un passo.
Per esempio considerate le seguenti parole italiane scritte senza spazzi tra loro:
Luomosaviooramailofar
Questa frase pu essere letta in due modi
Luomo savio ora, mai lo far
Oppure:
Luomo savio oramai, lo far

Se la Bibbia fosse stata originariamente scritta in italiano e questa frase fosse inclusa senza
spazi n punteggiatura, si sarebbero potute verificare delle lunghe discussioni su linserzione
od, omissione dello spazio tra le parole ora e mai. Le seguenti parole scritte senza spazi sono
un altra illustrazione.
Godisnowhere .
Anche queste possono essere lette in due modi.
God i nowhere che significa Dio in nessun luogo e
God is now here > che significa Dio ora qui.
Se la Bibbia fosse stata originariamente scritta in inglese e se questa frase fosse stata
contenuta in essa, alcuni atei avrebbero stoltamente probabilmente insistito che lesatta
lettura sarebbe stata God is nowhere mentre i teologi avrebbero affermato che lesatta
lettura sarebbe stata God is now here .
Questi esempi rendono evidente il fatto che lesatta lettura di un passo davvero una cosa
estremamente importante.
Unaltra ragione per cui si hanno talvolta delle difficolt per determinare lesatta lettura di
certi passi della Bibbia dunque la mancanza degli spazi tra le parole negli antichi
manoscritti ebraici e greci.
Unaltra pi grande ragione che le copie manoscritte differiscono leggermente in alcuni
passi.
Queste differenze si riferiscono a diversit di ortografia, trasposizioni di lettere, parole, ecc,
per colpa degli scribi o copisti. Si deve ricordare per che la dottrina della Bibbia e gli articoli
di fede non sono affetti dalla minima leggera variazione e che in pochi passi il senso reale dei
passi viene toccato. Perch le copie manoscritte differiscono leggermente nel compitare alcune
parole? Quando il lettore considera lopera laboriosa delle copie manoscritte, specialmente di
manoscritti cos voluminosi come il Vecchio ed il Nuovo Testamento, egli ammetter che
sarebbe stato molto facile fare degli errori di copiatura. Una lettera, una sillaba, o una parola
poteva, facilmente essere omessa. Ugualmente poteva facilmente essere spostata. Una parola
poteva essere presa per unaltra per esempio: proelthon per proselthon . Alcune lettere
sono cos simili che potevano essere scambiate per altre. Talvolta lo scambio di una lettera
voleva significare Io scambio della parola, specialmente in ebraico. Se i manoscritti furono
dettati, le variazioni potrebbero venire attribuite a difetto di udito dello scriba, od a povera
pronuncia del lettore. Gli sbagli potevano anche facilmente accadere se gli scribi tenevano
lunghe frasi nella mente senza verificare i manoscritti dai quali essi stavano copiando.
Supponiamo che qualcuno dovesse fare un manoscritto di circa 100 pagine. Supponiamo che
100 persone dovessero farne una copia manoscritta. Quanti errori o variazioni vi sarebbero?
Non facile procurarsi delle copie fatte anche oggi senza variazioni. Supponiamo che il lavoro
dovesse essere fatto in lettere greche unciali o capitali senza alcuno spazio tra le parole, anche
fatto da uno che fosse familiare di tale linguaggio. Quante variazioni vi si troverebbero?
E degno di nota il pronunziato contrasto tra il modo in cui fu copiato il Vecchio Testamento e
il modo in cui fu copiato il Nuovo Testamento.
Il Vecchio Testamento ebraico fu copiato da scribi ufficiali professionisti che lavoravano sotto
strette e stringenti regole a riguardo della penna, linchiostro, la pergamena, la lunghezza
della pagina, la linea, ecc. .
I copisti osservavano zelantemente ogni dettaglio del loro lavoro e i manoscritti erano
maneggiati con gran cura. Le divisioni, le parole, le lettere erano accuratamente contate e
ricontate. Se anche un leggero errore era scoperto nel loro lavoro lintera pergamena era
cartata e un altra nuova ne veniva fatta. Venivano elevate delle preghiere e le penne erano
forbite dopo un certo numero di parole.
Cos il lavoro di copiatura era fatto con estrema cura, religiosamente e conformato ad un alto
livello di qualit.

A causa di questa estrema cura da parte di esperti scribi, le molte copie manoscritte del
Vecchio Testamento non differiscono grandemente nel testo di certi versetti, ed esse sono
pervenute a noi con relativamente poche varianti nel loro testo.
I libri del Nuovo Testamento greco erano frequentemente copiati senza una simile cura. Una
persona nella primitiva Chiesa Cristiana che desiderava avere una copia dei libri del Nuovo
Testamento, poteva prendere a servizio uno scriba di professione per fare questo lavoro se
aveva i mezzi di farlo. Questo assicurava un alto grado di accuratezza. Se non aveva i mezzi di
farlo, poteva assumere un copista pi a buon mercato e meno capace, oppure poteva ,fare il
lavoro da s. Questo voleva dire un lavoro fatto pi poveramente ed una copia contenente
variazioni nel suo testo. Spesso era un povero copista che non si interessava dei piccoli
dettagli. Ad eccezione della sostanza del messaggio della salvezza non riteneva necessarie le
stesse parole e forme.
Cos le numerose copie manoscritte del Nuovo Testamento greco, differiscono a riguardo
dellesatto testo di certi versetti pi frequentemente delle copie manoscritte del Vecchio
Testamento ebraico. In tal modo i manoscritti copiati senza accuratezza differiscono pi o
meno luno dallaltro in alcuni passi, queste differenze per, come si gi detto, sono per la
maggior parte molto lievi e in nessun caso interessano qualche particolare dottrina della
Bibbia.
Gli editori e i traduttori che hanno preparato le edizioni della Bibbia nelle lingue originali o
nelle traduzioni non hanno sempre seguito una particolare copia manoscritta, ma essi hanno
accuratamente paragonato ed esaminato centinaia di copie manoscritte le cui testimonianze
sono state diligentemente accertate e pesate. Il confronto di questi manoscritti dimostrano
una uniformit e prova di una comune sorgente.
Ledizione inglese < Autorised version o King James della Bibbia che la pi popolare
la pi amata, fu tradotta nell anno 1611. In quel tempo vi erano disponibili, per essere
paragonate, soltanto circa 2000 copie greche del Nuovo Testamento e queste non erano antiche
ma relativamente di data recente, La traduzione del 1611 fu perci fatta in base ai testi ebraici
e greci allora disponibili.
Dopo il 1611 gli studiosi hanno trovato mille e pi manoscritti alcuni dei quali sono migliori e
di pi antica data. Dopo la scoperta di questi manoscritti, essi videro che il testo di certi passi
poteva essere leggermente cambiato. Cos nel 1885 fu pubblicata la ben conosciuta Revised
version .
Il Nuovo Testamento fu completato e pubblicato nel 1881, per fu nel 1885 che la versione del
Vecchio Testamento fu completata. Leggeri cambiamenti furono fatti nel testo di certi versetti,
per il significato, il senso, la dottrina della Bibbia rimaneva esattamente la stessa.
Nel 1881 il Dr. Westcott e il Dr. Hort, due devoti cristiani, pubblicarono unedizione del Nuovo
Testamento greco, dopo che essi ebbero passato 28 anni ad esaminare accuratamente ed a
paragonare migliaia di copie manoscritte del Nuovo Testamento greco, le quali come gi
abbiamo detto, differiscono leggermente per ortografia, ordine di parole, trasposizione di
parole, ecc.
Da tutte queste copie manoscritte, essi raccolsero un testo, che gli studiosi considerarono uno
dei migliori testi greci stampati del Nuovo Testamento. Per nel loro testo essi lasciarono
alternative al lettore. Ogni volta essi non erano certi quale di due letture dovevano seguire, ne
ponevano una nel testo e laltra in margine come alternativa. La lettura, in alternativa, poteva
essere sostituita dal lettore nel testo.
Cos i molti studiosi che hanno speso anni per comporre curate edizioni del Nuovo
Testamento a volte hanno trovato difficile determinare lesatta lettura dei brani, dove gli
antichi manoscritti differiscono. Essi hanno dovuto decidere quale manoscritto seguire. Alcuni
hanno insistito che un versetto va letto come appare in un certo manoscritto e altri hanno
sostenuto che esso va letto come si trova in un altro manoscritto.
Le questioni concernenti lesatta lettura di alcuni passi hanno causato una infinit di
controversie e dispute. I fatti ora scoperti in maniera straordinaria e meravigliosa mettono

fine definitivamente alle dispute e alle questioni relative allesatta lettura di ogni passo della
Bibbia. Essi forniscono una prova positiva per mezzo della quale il vero testo originale della
Scrittura pu essere accertato fuori di ogni dubbio.
Presentiamo un esempio di una discussa lettura del Vecchio Testamento
Libro di Isaia, Cap. 9, Vers. 3.
LAmerican Revised Version seguendo certi manoscritti d la traduzione del versetto come
segue:
Tu hai moltiplicato le nazioni,
Tu hai accresciuto la loro gioia
La Autorised Version o King James segue altri manoscritti e traduce:
Tu hai moltiplicato le nazioni,
e non hai accresciuto la loro gioia.
Dunque la Versione Riveduta Americana dice che Dio ha accresciuto la loro gioia, mentre la
Versione inglese King James dice che Dio non ha accresciuto la loro gioia. Quale di esse la
giusta?
Nelle copie manoscritte ebraiche questa differenza soltanto di una lettera.
I fatti scoperti risolvono definitivamente questa questione.
Il testo ebraico di questo passo usato dalla American Revised Version mostra un complesso
disegno di caratteristiche numeriche. Se solo una lettera di questo versetto venisse cambiata
con unaltra lintero disegno cadrebbe.
Il testo ebraico del passo usato nella Autorised Version Kirig James non mostra nessun
disegno numerico. I fatti ora scoperti nella stessa struttura del passo stabiliscono
definitivamente la questione della giusta lettura; essi provano che la Revised Version d la
dizione corretta.
Alcuni possono pensare che una questione di questo genere non faccia una gran differenza.
Essi possono pensare che non una cosa di grande importanza. Ma supponiamo che la
questione fosse stata sulla dichiarazione: chi crede nel Figliuolo ha vita o chi crede nel
Figliuolo non ha vita questa sarebbe stata una questione di grandissima importanza.
Il seguente un esempio di un passo molto discusso del Nuovo Testamento. 1.a Ep. Corinti,
cap. 13, ver. 3. C
Gli straordinari disegni numerici riscontrati nella struttura stessa del testo indicano anche qui
quale sia lesatta lettura di questo passo. La Revised Version segue certe copie manoscritte
greche e d la traduzione di una parte della frase del versetto cos:
se io do il mio corpo ad essere arso
Westcott e Hort, nel loro Nuovo Testamento greco seguono altri manoscritti e danno una frase
differente, essi dicono:
se io d il mio corpo cos che possa gloriarmi .
In greco la differenza soltanto di una lettera. Qual la dizione corretta? Ebbene i fatti ora
scoperti definiscono in modo meraviglioso anche questa questione.
Il testo greco del passo dato da Westcott e Hort mostra un bellissimo e complesso disegno di
straordinarie caratteristiche numeriche. Se una sola lettera viene cambiata con unaltra, l
intero schema numerico cade.
Mentre il testo greco del passo dai quale tratta la Revised Version non mostra disegni
numerici. I fatti provano dunque che Westcott e Hort danno la giusta traduzione di questo
passo.
L ultima parola della Bibbia

_i0 La Autorised Version seguendo certe copie manoscritte greche d la parola Amen
come lultima parola della Bibbia.
La Revised Version ugualmente conclude la Bibbia con questa parola. Per i traduttori
non sempre concordano in questo ed alcuni autorevoli omettono la parola Amen .
Westcott e Hort nel loro Nuovo Testamento greco seguono altri manoscritti gre e concludono
il Nuovo Testamento con la parola santi.
Tischendorff, Alford e altri editori differiscono.
Lo straordinario disegno delle caratteristiche numeri che, scoperte nella struttura del testo
greco usato da Westcott e Hort sistemano definitivamente la questione relativa allesatta
dizione dellultimo versetto della Bibbia.
I fatti numerici provano che sono giusti quelli che terminano il Nuovo Testamento con la
parola santi
Lesatta lettura dei passi biblici determinata con precisione.
I lettori saranno sorpresi di leggere che, i perfetti disegni numerici che intercorrono nelle
strutture del testo originale della Bibbia, rendono possibile di scoprire ogni lettera o parola
che possa essere stata aggiunta od omessa o posposta per errore del copista.
Ogni questione concernente la giusta lettura di un passo, ogni parte discussa, anche la pi
leggera variazione del testo tra i vari manoscritti, conclusivamente definita dagli elaborati
fatti numerici.
Come un astronomo, conoscendo definiti calcoli astronomici e la posizione dei vari pianeti,
pu determinare dove e quando certi altri pianeti appariranno, cos uno che sa i calcoli
numerici della Bibbia e la posizione delle varie lettere, parole e libri, pu determinare
immediatamente dove certe altre lettere, parole e libri, dovrebbero ricorrere.
Valori della posizione e numeri dordine.
Il giusto ordine delle parole della Bibbia viene verificato per mezzo dei disegni numerici dei
valori della posizione e dei numeri d ordine delle parole. Si deve ricordare che i valori
numerici delle parole non subiscono variazioni spostando il loro ordine nel testo. Il valore
numerico delle parole resta invariato anche se l ordine delle parole cambiato.
Perci lesatto ordine delle parole non pu essere determinato semplicemente dai disegni dei
valori numerici. I particolari disegni numerici dei valori della posizione e dei numeri
dordine forniscono il metodo per determinare lordine corretto delle parole.
Per esempio, vari manoscritti differiscono nell ordine del nome del nostro Signore. Alcune
copie manoscritte danno in certi passi lordine Ges Cristo, mentre altre copie negli stessi
passi danno lordine Cristo Ges . Qual giusto? Ebbene lesatto ordine di ciascun
particolare passo definitivamente stabilito per mezzo dei disegni numerici dei valori della
posizione e i numeri e delle parole. Gli straordinari disegni numerici danno sempre una
definita e chiara risposta, lordine vero mostra disegni numerici, mentre lordine falso non ne
mostra.
Un cambiamento nell ordine invariabilmente distrugge i disegni.
La giusta ortografia delle parole determinata dai disegni dei numeri dordine. Per esempio
in un certo passo in alcuni manoscritti le seguenti parole sono scritte: Mariam e Daveid
. In altri manoscritti nello stesso passo scritto ad esempio: Maria e Davide . Qual
lesatta scrittura?
I disegni numerici elaborati provano conclusivamente che Maria e Davide sono
lortografia esatta delle parole.
E anche possibile determinare se un certo numero di lettere debbano formare una lunga
parola oppure due brevi parole.
Dato che negli antichi manoscritti non vi punteggiatura, talvolta difficile determinare se
certe frasi sono intese in forma di comando o di domanda.

I disegni numerici dei valori della posizione definiscono anche prove di questa natura. Essi
definiscono le dispute intorno alla giusta interpretazione di qualsiasi passo, ed anche
lunghe e dibattute questioni sulla persona che scrisse certi libri della Bibbia. Per esempio, i
disegni numerici provano in modo inequivocabile che lapostolo Paolo fu lo scrittore dell
Epistola agli Ebrei. Eanche interessante notare che un metodo a croce , un sistema di
moltiplicazione, permette di rilevare prontamente e controllare ogni errore che possa essere
stato fatto a riguardo della posizione e lordine delle parole.
E davvero meraviglioso pensare ai molti sistemi di disegni che corrono attraverso ogni lettera
e parola. Non solo vi un definito schema numerico nei valori numerici di ciascuna lettera
e parola, ma vi sono anche disegni separati nei valori della posizione, nei valori e nei numeri
dordine di ciascuna lettera e parola. Ogni disegno serve al suo particolare fine. In aggiunta a
questi separati sistemi di disegni, vi il sorprendente metodo a croce e vi sono i molti altri
disegni numerici che riempiono il testo biblico in maniera inconcepibile. Cosa davvero
meravigliosa! Tutti questi sistemi assieme definiscono ogni questione relativa all esatta
lezione di un passo.
Uno schema particolare o disegno numerico convincente abbastanza per dimostrare la
divina ispirazione di ogni passo, ma quando tutti questi numerosi particolari sistemi di disegni
che intercorrono attraverso ciascuna lettera o parola di un passo, sono combinati assieme,
danno un argomento irremovibile. Ogni lettera e parola intrecciata in un modo cos intricato
da questi differenti sistemi di disegni che assolutamente impossibile muovere una lettera o
parola anche dalla destra alla sinistra senza distruggere questi perfetti disegni.
L esatto ordine di ogni lettera o parola definitivamente disegnato. Ciascuna di esse ha il suo
proprio particolare posto. Un tale ordine perfetto, un tale complesso sistema di disegni con la
loro meravigliosa precisione e accuratezza non pu essere davvero venuto accidentalmente.
Per illustrazione supponiamo che i 60 o 65 pezzi di una sveglia fossero messi in una scatola.
Uno potrebbe scuotere questa scatola per anni ed anni, ma mai quei pezzi si porterebbero per
caso al loro proprio posto. Il perfetto ordine e i complessi sistemi numerici della Bibbia non
possono essere attribuiti al caso, od anche ad umano proposito, essi possono essere soltanto
divini. La Bibbia stessa afferma che la divina ispirazione si estende non solo ad ogni frase e
parola, ma anche alla pi piccola lettera o pi piccolo segno. In Matteo 5.17-1,8 quando Ges
disse che non uno iota o un apice della legge sarebbe passato senza essere adempiuto, egli si
riferiva alla pi piccola lettera e il pi piccolo segno, indicando cos che anche essi erano
ispirati.
I fatti numerici dimostrano che le parole, le sillabe, le lettere, ed anche ogni iota ed apice sono
numerati ed hanno il loro proprio particolare posto designato nel testo. Dio controll gli
scrittori e mise ogni iota ed apice giusto dove Egli volle. Egli controll lortografia di ogni
parola e il numero delle sue ricorrenze nei vari libri della Bibbia. E scientificamente provato
che la Bibbia divinamente ispirata non in senso generico, non solo nel pensiero ma nella
parola e lettera.
Il Gran Disegnatore progett lesatto ordine di ogni parola e lettera, di ogni iota ed apice. La
significativa dichiarazione di Cristo la Scrittura non pu essere annullata stata
riscontrata vera. I disgni numerici sistemano definitivamente lesatta lezione di ogni passo
biblico dove le varie copie manoscritte leggermente differiscono nell ordine delle, parole, nell
ortografia, ecc. .
Il testo esatto che fu originariamente scritto dai profeti e dagli apostoli stato riprodotto e
accertato con assoluta certezza; ogni parola, sillaba, lettera, e segno della Parola di Dio stato
restaurato nella sua originale perfezione e purezza. L esatta scrittura di ogni passo discusso
stata definitivamente sistemata per mezzo dei disegni matematici e per mezzo di essi
soltanto. Iddio ha davvero protetto e preservato la Sua Parola in maniera meravigliosa. Essa
venuta a noi con straordinaria perfezione e purezza, senza odore e macchia di corruzione n
dentro n fuori.

Quando uno considera la somiglianza delle varie lettere e la difficolt di copiare a mano
grandi manoscritti egli converr che le copie manoscritte, indipendentemente dalle loro
leggere differenze, sono state trasmesse a noi con meravigliosa accuratezza.
In ebraico vi sono certe lettere che si assomigliano. Per esempio, la prima lettera dell alfabeto
ebraico significa uno, e con due piccoli puntini al disopra di essa significa mille. La
ventiduesima o ultima lettera dell alfabeto ebraico significa 400, ma la quinta lettera che le
assomiglia moltissimo significa cinque. Un leggerissimo errore del copista provocherebbe
talvolta un totale cambiamento del significato.
Le seguenti lettere potrebbero essere facilmente confuse:
5 - 400 -
5 - 8

20 - 2
50 - 3

200 - 4


-
-

In Deuteronomio 6 :4, se la lettera ebraica che ha il valore di 4 fosse cambiata con quella
simile che ha il valore di 200, il versetto sarebbe letto:
il Signore Iddio nostro un falso Signore invece di: il Signore Iddio nostro unico
Signore .
Uno scambio di queste stesse lettere in Esodo 34 :14 avrebbe fatto leggere quel passo cos: tu
non adorerai lunico vero Dio. Dato che ogni lettera sta per un numero chiaro che un
cambio, anche solo di una lettera, cambia il valore numerico dell intero passo. L omissione o
il cambio di un unica lettera, per non dir nulla di una intera parola, distrugge subito molte
caratteristiche di un perfetto disegno numerico. Infatti il disegno interarnente distrutto
dallaggiunta di una parola. In ogni caso tutto armonia, e lelaborato schema dei sette
subito visto. Mentre nellaltro caso tutto confusione. Se qualche cosa di estraneo,
introdotto nel delicato sistema numerico misteriosamente posto nella Bibbia dallo Spirito
Santo, subito scoperto attraverso il sistema numerico.
Una sorprendente illustrazione della straordinaria precisione e accuratezza resa possibile per
mezzo dei fatti numerici la seguente.
Un certo libro di Concordanze bibliche compilato da C. F. Hudson, verificato da H. L.
Hastings e controllato da Ezra Ahbot, elenca quelli che evidentemente fu creduto che fossero
tutti i riferimenti della Bibbia ove ricorre la parola Mos . Secondo la Concordanza il
nome ricorre 846 volte. Questo numero evidentemente fuori armonia con i vari disegni
numerici che corrono attraverso la Bibbia. Secondo certi disegni numerici il nome avrebbe
dovuto ricorrere un numero di volte multiplo di sette.
Ma 846 non multiplo di 7; 847 s, formato di 121 x 7: Qual stata allora
la soluzione?
Era stata omessa una riferenza dal libro delle Concordanze? Ebbene s, una riferenza su Mos
che quel libro non aveva elencata fu trovata nell epistola agli Ebrei.
Agli studiosi che prepararono quel libro sfugg evidentemente quel riferimento, ma lerrore
stato denunciato dai disegni numerici.
Sei importanti questioni definitivamente risolte dai fatti scoperti.
Tre di queste questioni sono gi state discusse e definite; vengono ora presentate le altre tre.
1)
I fatti numerici ora scoperti chiariscono definitivamente la questione sul giusto
numero dei libri che la Bibbia deve contenere.

La Chiesa Cattolica e la Chiesa Greca includono nel Vecchio Testamento delle loro Bibbie 14
libri conosciuti come Apocrifi che gli Evangelici non includono. I libri apocrifi hanno la data
dal 300 A.C. al 100 d. C. Ad eccezione di questi libri le Bibbie cattoliche e greche sono
praticamente identiche alle evangeliche. Qual il numero giusto dei libri della Bibbia?
Vi sono molti meravigliosi disegni numerici che intercorrono in tutti i 66 libri della Bibbia
Evangelica formando un intero disegno che lega questi libri in una grande unit. Se un solo
libro viene aggiunto o tolto, certi singolari disegni numerici o catene che legano questi libri
assieme sono completamente distrutti. Inoltre non vi pi traccia di caratteristiche numeriche
o disegni nel testo degli apocrifi.
Cos provato che le Bibbie della Chiesa Cattolica e Greca per quanto riguarda il numero dei
libri, non sono giuste. I fatti numerici agiscono come un controllo automatico contro
mescolanze sul numero dei libri divinamente stabilito.
2) I fatti ora scoperti decidono anche definitivamente la questione concernente il giusto
ordine dei libri della Bibbia. I libri della Bibbia Inglese sono disposti in un ordine differente
da quello in cui si trovano nel testo ebraico e nel testo greco. Lordine dei libri come dato
nell originale ebraico e greco non accidentale, ma divinamente designato. Un sorprendente
disegno numerico corre attraverso i numeri dordine dei libri in un modo cos meraviglioso
che se i libri fossero tolti dal loro giusto ordine lo schema numerico cadrebbe. I fatti numerici
agiscono pure da controllo automatico contro alterazioni dellordine divinamente designato
dei 66 libri della Bibbia. Cosa veramente meravigliosa!
3) I fatti scoperti decidono anche la lunga e discussa questione riguardante la cronologia
della Bibbia. Le date esatte degli eventi della Bibbia dal tempo di Adamo sono esaminate e
definitivamente confermate nella loro esatta sequenza per mezzo di accurati disegni numerici
tratti dalla struttura stessa del testo. I disegni forniscono i dati per un esatto sistema di
controllo cronologico in cui le pi notevoli date della storia biblica si dividono esattamente per
sette. Questo veramente un grande argomento. Dei volumi potrebbero essere scritti in
merito alla relazione tra i fatti numerici e la cronologia della Bibbia. Il soggetto cos vasto
che nessun tentativo di discussione viene fatto nella presente pubblicazione.
Lo scrittore, naturalmente, non ha tentato di dare un pieno e particolareggiato trattato sulla
scienza dei Numeri Biblici ma si e semplicemente sforzato di presentare una sistematica
narrazione della natura e dello scopo di questa scienza ora scoperta. Molti rami di essa, ad
esempio, i valori della posizione, i valori, i numeri dordine, il numero dei libri, la cronologia e
altri complessi sistemi di disegni, sono stati appena menzionati. Nondimeno il lettore potr ora
averne unidea generale.
Gli straordinari fatti numerici e i disegni esistenti nella struttura stessa del testo originale
biblico sono incancellabili. Essi sono impressi e tessuti nel testo in un modo cos meraviglioso
che nessun potere sulla terra pu cancellarli. Sono tessuti nella Parola di Dio come la filigrana
tessuta in un biglietto da mille per garantirne la genuinit; sono impressi sulle pagine della
Scrittura come il marchio impresso a rilievo nelle carte didentit. Essi difendono la Bibbia
da ogni errore ed interpolazioni come gli intricati disegni di una banconota la guardano dalle
contraffazioni.
Dio ha suggellato la Sua Parola in un modo veramnte meraviglioso!
I profondi disegni numerici contenuti nella struttura stessa del testo biblico non sono soltanto
al di l degli intendimenti degli scrittori stessi della Bibbia, ma indubbiamente gli scrittori
nulla sapevano della formazione e presenza nel testo di questi complicati disegni.
Indubbiamente questi uomini erano cos completamente controllati dalla potenza e dalla
sapienza di Dio nello scrivere le esatte parole che essi erano totalmente ignari del fatto che
ogni lettera e parola era predisposta secondo un piano aritmetico definito. Senza dubbio gli

scrittori erano inconsci del fatto che lo Spirito introduceva, intrecciava e misteriosamente
nascondeva dei bellissimi intricati disegni nella struttura stessa dei loro scritti. Pertanto i passi
della Bibbia sembrano essere totalmente privi del pi lieve tentativo di disegno, essi si leggono
benissimo e con naturalezza. E stato dimostrato che la vasta struttura numerica della Bibbia e
opera soprannaturale, divina, essendo assolutamente impossibile ad esseri umani di costruire
un libro con tali meravigliosi disegni aritmetici, mentre soltanto la normale opera di Dio, il
grande Creatore, Colui che ha posto accuratamente i numeri in tutta la natura .
Il sistema numerico di Dio impresso su tutte le Sue opere. Tutti i regni della natura sono
basati su un sistema aritmetico; grandi leggi matematiche governano le attivit dellintero
universo.
Per esempio, nella sfera della luce vi sono esattamente sette colori. I sette colori uniti assieme
formano la luce. Nella sfera della musica vi sono nella scala esattamente sette toni interi,
mentre ogni otto note comincia una nuova ottava che semplicemente una ripetizione della
prima nota. I sette colori corrispondono alle sette note della musica, e i suoni che armonizzano
corrispondono ai colori che armonizzano, mentre le discordanze nei colori corrispondono alle
discordanze nella musica. Il corpo umano completamente rinnovato ogni sette anni. Ogni
parte del corpo elimina costantemente il materiale logorato e costantemente riceve lapporto
di nuovo materiale vivente. In sette anni lintera struttura cambiata fino nel pi piccolo
particolare e diventa realmente un nuovo corpo. In certe malattie, il settimo, il
quattordicesimo, il ventunesimo sono giorni critici. Il polso delluomo batte pi lento ogni
sette giorni se malato o sta bene; In malattie generate da esaurimenti fisici, il polso cambia
ogni settimo giorno.
Nell essere umano il periodo di gestazione di 280 giorni (7 x 40). Il sette impresso su tutta
la fisiologia. Non notevole il fatto che Iddio ordin di esservi ogni sette giorni, un giorno di
riposo? e che Egli dichiar gli anni delluomo sono settanta (7 x 10)?
Negli animali, il periodo di gestazione del topo 21 (7 x 3) giorni. La lepre 28 (7 x 4) giorni. Il
gatto 56 (7 x 8) giorni. Il cane 63 (7 x9) giorni. Il leone 98 (7x14) giorni. La pecora 147 (7 x 21)
giorni. Negli uccelli lincubazione normale di 21 (7 x 3) giorni. Lanitra 28 (7 x 4) giorni.
Le leggi matematiche divine sono in opera in tutti i rami della natura. Talvolta un certo
numero il fattore dominante e alle volte in altro il numero base.
La legge divina nel disegno dei fiocchi di neve ha per base il numero sei. Tutti i fiocchi di neve
sono diversi eppure essi sono tutti ugualmente con sei punte o sei lati.
Il numero undici come il sette impresso nella musica. Il numero delle vibrazioni al secondo
per ciascuna nota un multiplo di undici, e la differenza nel numero delle vibrazioni tra
ciascuna nota anche un multiplo di undici. Per esempio la differenza tra
il do e il re 33,
tra il fa e il sol 44, sempre un multiplo di undici.
La scienza della botanica rivela che le diverse parti dei fiori sono disposte secondo particolari
numeri e i loro multipli. Per esempio, il numero base del ranuncolo cinque. Vi sono 5 sepali
nel calice, 5 petali nella corolla, 5 carpelli nei pistilli; 15, 20, 25 o qualche altro numero che
sempre multiplo di 5 gli stami nellandroceo.
Similmente il numero base dellasfodelo 3, quello della reseda 4, quello della rosa selvatica
5, ecc. Cos Iddio segna la Sua creazione con un segno matematico.
Nella chimica due sostanze non possono essere unite senza osservare delle precise proporzioni
matematiche. I pianeti dei cieli sono governati secondo leggi matematiche. La natura non
opera a caso, ma secondo un piano.
Il sistema numerico di Dio si trova nellintero universo molto pi esteso di quanto
comunemente si supponga. Si potrebbero scrivere dei volumi per mostrare i disegni nella
natura. Dio il grande matematico di tutta la creazione. Ogni settore della natura porta la
Sua matematica firma.

Iddio fece i due gran luminari, e le stelle... e li mise nella distesa del cielo per recar la luce
sopra la terra Gen. I. 16-17
Egli conta il numero delle stelle Salmo 147,4
Egli fa uscir fuori, e conta il loro esercito lsaia 40,26
Iddio ha misurato le acque nel cavo della mano, e prese le dimensioni del cielo con la
spanna, e raccolto la polvere della terra in una misura e pesato le montagne con la stadera e i
colli con la bilancia Isaia 40,12
Se Iddio mise le stelle nel loro proprio ordine e le cont e misur le acque e pes le montagne,
c da sorprendersi o incredibile che Egli abbia posto le parole e le lettere del suo libro in
esatto ordine, e le abbia annoverate e disposte in combinazioni numeriche?
Lo stesso Dio che cre luniverso ed ebbe cura di combinare disegni intricati nel pi piccolo
particolare della creazione, ha preso la stessa cura per la Sua Parola. Egli ha posto la stessa
particolarit in entrambi.
i capelli stessi del vostro capo sono contati Matteo l0,30
La parola contati in greco arithmeo la stessa parola da cui derivata la parola
aritmetica . Se Dio conta i capelli stessi dei nostri capi, strano che Egli abbia contato le
parole e le lettere della Sua Scrittura?
CAPITOLO CHI HA SCOPERTO I FATTI? COME E QUANDO FURONO SCOPERTI?
PERCHE NON FURONO SCOPERTI PRIMA?
La scoperta delle migliaia di fatti numerici sotto la superficie stessa del testo originale della
Bibbia stata lopera dellintera vita di un solo individuo: il Dr. Ivan Panin, famoso scienziato
russo.
Tra le migliaia di persone che hanno letto il testo ebraico e greco della Bibbia, Ivan Panin fu il
primo a scoprire gli straordinari fatti numerici. Oggi, dopo pi di un mezzo scolo di
diligente e tedioso lavoro su queste sorprendenti scoperte numeriche, il Dr. Panin, nel suo 86
anno di et, presenta una lista difatti che meravigliano il mondo.
I manoscritti originali del suo lavoro consistono in circa 40.000 pagine; su queste pagine,
molte delle quali sono ingiallite dal tempo, il Dr. Panin ha accuratamente scritto una infinit
di numeri.
La complessit del suo lavoro ha richiesto un assiduo lavoro da 12 a 18 ore giornaliere
durante un periodo di cinquantanni. Nella scoperta di queste migliaia di fatti numerici il Dr.
Panin ha compiuto unopera vivendo una vita totalmente diversa da quella che ogni altro
essere umano ha vissuto. Veramente egli ha un posto tra i pi grandi e famosi uomini nella
storia del mondo.
Un individuo la cui opera stata cos eminente come quella del Dr. Panin merita un intero
libro alla sua biografia. Per qui in poche pagine lautore ha tentato di presentare alcuni dei
fatti pi importanti di questa distinta persona e dellopera sua.
Il Dr. Panin nacque in Russia il 12 dicembre 1855. Fu da giovane un attivo nichilista e
partecip in azioni contro lo Zar e il suo governo e ben presto venne esiliato dalla Russia.
Dopo aver passato alcuni anni in Germania, and negli Stati Uniti, entr nellUniversit
Harward e fu amico personale del famoso Prof. William James e del Preside dell Harvard
Eliot.
Fu un brillante allievo e si addottor in Critica Letteraria. Terminati i suoi giorni di studente
divenne un assiduo lettore e scrittore sul soggetto di critica letteraria. Tenne conferenze su
Carlyle, su Emerson, su Tolstoi e sulla letteratura russa, ecc. e riceveva 200 dollari ognuna.
Esse erano tenute in collegi ed esclusivamente nei principali circoli letterari degli Stati Uniti e
del Canada. Durante, questo tempo il Dr. Panin era un convinto agnostico cos ben conosciuto

che, quando lasci il suo agnosticismo ed accett la fede cristiana, i giornali portarono a grossi
titoli la notizia della sua conversione. Il prof. James che era reputato di essere il pi grande
metafisico del suo tempo, comment: che peccato che Panin si sia dato alla religione. Un
grande filosofo stato perduto .
Prima della sua conversione il Dr. Panin scrisse circa tremila aforismi e molti rimarchevoli
saggi che sono un ricordo dei suoi giorni di Maestro di Critica Letteraria. Fu anche editore di
due giornali quotidiani, un apprezzato scrittore ed un brillante ed eloquente oratore.
Come e quando il Dr. Panin scopr il primo di questi fatti numerici.
E stato nel 1890 che il Dr. Panin fece la scoperta che una sorprendente struttura
matematica era contenuta nel testo e nelle parole del Nuovo Testamento greco. Stava
casualmente leggendo il primo versetto dellevangelo di Giovanni in greco: Nel principio la
Parola era, la Parola era con (il) Dio, la Parola era Dio quando nella sua mente venne la
domanda: Perch la parola greca Dio preceduto in un caso dall articolo e nellaltro no?
Allora in una colonna fece la lista di tutti i passi del Nuovo Testamento in cui la parola Dio
ricorre con larticolo e in un altra colonna fece la lista di tutti i passi dove la parola Dio
ricorre senza larticolo. Nel confrontare le due somme egli fu colpito dalla relazione numerica
tra di esse. Egli allora fece lo stesso procedimento sulla Parola Cristo e su altre parole e
trov sorprendenti fatti numerici. Questo fu il principio delle sue profonde scoperte
numeriche che sono ora chiamate la scienza dei numeri biblici.
Il Dr. Panin ha usato il testo greco di Westcott e Hort come base del suo lavoro, per non ha
totalmente confinato se stesso su quel testo. Una volta scoperta la prima caratteristica nel
1890 il Dr. Panin ha ardentemente dedicato la sua vita intera a questo definito e specifico
proposito.
Per mezzo secolo, egli ha lavorato fedelmente e instancabilmente con indfessa perseveranza.
Egli dedic se stesso cos persistentemente a contare lettere e parole, figurando valori
numerici, facendo concordanze, e risolvendo problemi matematici, tanto che diverse volte la
sua salute ne risent.
Senza riguardo al tremendo sforzo mentale e fisico egli lavor fedelmente e diligentemente
per 50 anni consecutivi. Il Dr. Panin non si lasci distogliere da nulla nelladempimento della
sua opera vitale. Una volta gli venne offerta una posizione tentatrice come preside di un
collegio, ma egli rifiut lofferta. Egli prefer piuttosto dedicare la sua vita alla scoperta dei
fatti numerici e disastrare la divina ispirazione della Bibbia.
Dal 1890 il Dr. Panin confid in Dio per il proprio sostenta mento. Alcuni pensano che
strano davvero che egli abbia potuto cessare le sue redditizie conferenze serali di critica
letteraria a 200 dollari, per dedicarsi al conteggio dei numeri delle lettere e parole della
Bibbia.
Questa distinta persona fu un uomo di straordinarie risorse; possedeva una mente acuta ed
una grande abilit di analisi. Egli eminentemente scientifico; non ammette nulla ma basa
tutto su fatti osservati, fatti positivi, irrefutabili. Egli prosegu la sua via con calma e in modo
positivo. Fu completo signore di se stesso e dei fatti scoperti.
Il Dr. Panin fu un ardente e devoto cristiano, un figliuolo di Dio nato di nuovo . La sua
piacevole personalit denotava la presenza di Cristo che abitava in lui. Egli e sua moglie
vissero una quieta ed umile vita in una piccola fattoria canadese, lontano dalla turbinosa
attivit della citt. Panin molto modesto e conservatore, preferiva esser chiamato Signor
Panin piuttosto che Dottor Panin, ed era riluttante alla pubblicazione di fatti concernenti la
sua vita. Egli sostenne che gli apostoli lasciarono poco e nessuna storia di loro stessi, ma
esaltarono invece Cristo.
Lestensione dellopera deI Dr. Panin
Fu necessario per il Dr. Panin preparare e costruire appositi attrezzi prima che egli
potesse cominciare il reale lavoro di scoprire le migliaia di fatti numerici nella struttura della

Bibbia. Egli dovette costruire concordanze, vocabolari, ed altre simili analisi della Bibbia le
quali richiesero la pi perfetta accuratezza anche nel pi piccolo particolare.
Egli prepar specialmente un dizionario delle concordanze delle parole del Nuovo
Testamento greco che consiste di un migliaio di pagine e contiene ognuna delle 137.903
ricorrenze delle parole del Nuovo Testamento greco. Le parole sono disposte in ordine
alfabetico e tutte le referenze dei capitoli e versetti sono chiaramente elencate sotto ciascuna
parola.
Naturalmente certe parole ricorrono centinaia di volte nel Nuovo Testamento; tuttavia
ciascuna ricorrenza elencata nel dizionario. Il migliore dizionario delle concordanze
stampato non era completo abbastanza n abbastanza accurato per lopera di Panin; cos fu
necessario che egli si costruisse un dizionario suo proprio.
Il dizionario appositamente formato dal Panin per le declinazioni delle parole del Nuovo
Testamento un manoscritto di oltre 200 pagine. E formato sul medesimo tipo del primo e
contiene circa il doppio di citazioni.
La compilazione di questi due manoscritti, fu inutile dirlo, una non lieve impresa. Pi di sei
anni di tedioso e continuo lavoro furono necessari per compilarli. Ma ci non tutto. Panin
dovette preparare dei libri speciali per ciascun vocabolo del Nuovo Testamento greco.
E un dizionario strettamente scientifico. Ogni parola del Nuovo Testamento elencata e vi
sono 16 colonne di dati numerici per ciascuna parola. Quattro colonne contengono il numero
dordine, il valore della posizione, il valore numerico, il valore dinanzi a ciascuna parola.
Dietro della parola vi sono ancora dodici colonne che contengono il numero delle ricorrenze, il
numero delle forme, delle sillabe, delle lettere, degli scrittori, dei , libri, ecc.
La complessit di questo dizionario richiese pi di due anni di strenuo lavoro. In alcuni
luoghi il Dr. Panin ha segnato certe parole in verde, in rosso, in blu, in porpora; ogni colore ha
un particolare significato.
Tutto questo lavoro era soltanto la preparazione di alcuni attrezzi che erano necessari
prima che il Dr. Panin potesse cominciare il reale lavoro di scoperta delle innumerevoli
migliaia di fatti numerici. Da quando il lavoro fu cominciato il Dr. Panin ha accumulato
40.000 pagine di materiale sulle quali egli ha fatto calcoli, sviluppato problemi aritmetici e
catalogato fatti numerici. Su queste pagine egli ha, pensosamente e in preghiera, scritto una
infinit di piccoli e netti fatti caratteristici. La sua opera consta di parecchi volumi e le sue
scoperte sono senza fine.
E degno di nota che il Dr. Panin non ha fatto il suo lavoro per pagamento, n egli pag
qualcuno per assisterlo. Durante questi anni egli non stato aiutato da un capace segretario,
n da persone che lo assistessero in altri settori della sua impresa. Egli ha sentito che questo
tipo di lavoro non poteva essere fatto per un salario . Gli abbisognavano delle persone
volontarie che si volessero dedicare a questo servizio pel Signore; delle decine di giovani
vigorosi e pieni di risorse che avessero entusiasmo per la causa, non delle persone che
chiedessero un salario.
Per molti anni quando Panin cominci il suo lavoro, sper e preg anche per un piccolo
numero di persone che volessero stare con lui e assisterlo nel lavoro per il Signore, ma
sembrava che molti non avessero tempo, altri non fossero interessati, ecc, cos egli dovette
andare avanti da solo. Per molti anni egli fatic, qualche volta, scoraggiato e triste, ma il suo
lavoro non fu vano.
Finalmente egli trionf su ogni ostacolo e difficolt. Dopo pi di mezzo secolo di continuo
lavoro e inflessibile perseveranza egli pot vedere la sua opera compiuta oggi, come un
risultato della sua fede e del suo coraggio, presenta un compendio di fatti che stupiscono il
mondo.
Il fatto che il Dr. Panin pot compiere questa, immensa opera da solo davvero una
testimonianza della sua intelligenza. Lautore non conosce nella storia altro esempio di
perseveranza e diligenza che eguagli o che si possa paragonare ai cinquanta anni di continuo

lavoro di questo uomo unico. Veramente il Dr. Panin un gigante intellettuale e un lavoratore
prodigioso.
Il compendio delle concordanze espressamente da lui formato, i dizionari, e molte pagine degli
altri dati numerici, sono ora ingialliti dal tempo. Questo materiale stato temporaneamente
affidato agli scienziati del Nobel Research Foundation per studi ed investigazioni. Le
precedenti pagine ci hanno dato un barlume dellesteso lavoro compiuto dal Dr. Panin. Le
parole mancano per descrivere in modo adeguato questa grande opera. Dire che
straordinaria non basta davvero!
Due elevati risultati del lavoro della vita del Panin sono:
Il Nuovo Testamento greco numerico e
il Nuovo Testamento inglese numerico .
Entrambi i volumi sono altamente raccomandabili e sono come studio due capolavori.
Il Nuovo Testamento greco numerico un Nuovo Testamento greco completo senza alcuna
lettura alternativa. Il testo fu stabilito per mezzo dei disegni numerici ora scoperti che,
pervadono la Scrittura. Il Dr. Panin ha definito ognuna delle letture alternative lasciate da
Westcott e Hort nel loro testo greco del Nuovo Testamento. Egli presenta un puro e accertato
testo greco, un indiscutibile testo che esattamente identico a quello degli originali
manoscritti che scrissero gli apostoli per ispirazione di Dio. Esso il primo Nuovo Testamento
pubblicato che ha il suo testo basato sulle nuove scoperte numeriche della struttura biblica,
un capolavoro davvero! E un volume di 514 pagine edito dalla Oxford University Press e
pubblicato da The Book Society Canada Toronto.
Il Nuovo Testamento inglese numerico la traduzione di Panin del suo Nuovo Testamento
greco. Lo scopo principale della sua traduzione inglese, oltre a quello di fornire un testo puro,
quello di porre il lettore, tanto quanto possibile, sullo stesso punto d appoggio del greco.
Esso . veramente una superba opera di inglese, bench esso segua strettamente il testo greco e
sia il pi letteralmente possibile, una traduzione delloriginale.
I molti anni di studio del Dr. Panin e le sue accurate indagini su ogni iota ed ogni apice del
testo originale della Bibbia,. nonch la sua abilit come elevato uomo di lettere, fanno di lui un
capace e provetto traduttore. Il suo Nuovo Testamento indiscutibilmente la pi bella ed
accurata traduzione inglese. E una delle pi recenti traduzioni pubblicate ed lunica che ha
il suo testo basato sulla struttura numerica ora scoperta. Gli studiosi della Bibbia non
farebbero giustizia al loro lavoro se essi non studiassero questa splendida edizione. E un
volume di 610 pagine di netti e chiari caratteri, stampato dalla Oxford University Press e
pubblicato da Clarke, Irvin Co. Toronto. Alcuni hanno pensosamente tentato di verificare
il lavoro del Dr. Panin contando le lettere e le parole nella loro traduzione inglese King
James o in altre traduzioni della Bibbia. Non possibile trovare nelle traduzioni le stesse
caratteristiche che Panin scoperse nel testo ebraico e greco. Questo facilmente
comprensibile.
Per esempio, la frase greca: Edakrusen OIesous una frase di tre parole, ma tradotta in
inglese diventa di soltanto due parole: Jesus wept (Ges pianse).
Vi sono sedici lettere nella frase greca, ma soltanto nove nella traduzione inglese. Vi sono sei
lettere nella parola greca IhsouV ma soltanto cinque nella sua traduzione inglese Jesus .
Inoltre le lettere dellalfabeto inglese non hanno i valori numerici come hanno le lettere
ebraiche e greche. Anche le parole non sono semplicemente tradotte in altre lingue. Un
esempio la parola Venice in inglese, che in francese Venise, in tedesco Venedig mentre in
italiano Venezia. Le caratteristiche numeriche scoperte dal Panin non sono basate sulle
lettere e parole di qualsiasi traduzione inglese o di altre traduzioni della Bibbia. Esse sono
basate interamente sulle lettere e parole dellebraico e del greco in cui la Bibbia originalmente
fu scritta. Perci si pu facilmente capire che per molti lettori difficile verificare un gran
numero delle dichiarazioni del Panin.

A beneficio dei lettori studiosi, il Dr. Panin ha pubblicato speciali monografie nelle quali ha
dato i testi greci di numerosi passi della Bibbia. Nelle monografie, egli ha incluso il dizionario
e molti altri dettagli dei dati numerici che concernono i vari testi.
Le carte e le tabelle dei calcoli furono messe a disposizione in modo che, nessuno potesse dire
di essere impossibilitato di controllare le scoperte del Dr. Panin. Gli originali dati numerici
hanno messo in grado gli studioso di verificare facilmente ogni dichiarazione che Panin ha
fatta nelle sue monografie. Attraverso gli anni, il Panin ha mandato queste copie stampate di
dati numerici agli studiosi che si interessavano della materia.
La sua migliore abilit sta in questo: che nessuno pi ignora le sue scoperte. Una volta, anni
fa, il Dr. Panin mand una parte del suo materiale numerico con dizionario e dettagli a nove
razionalisti che rispettosamente e pubblicamente invit a confutare. Egli sfid, per mezzo
della stampa, il Dr. Charles W Eliot, preside dellHarvard University, il Prof. J.Henry Thayer
anche dellHarvard, il Dr. W.R. Harper, Preside dellUniversit di Chicago, il Dr. Minot J.
Savage ed altri, dicendo: Signori, volete voi cortesemente confutare i miei fatti? Volete voi
confutare le conclusioni? .
Il Dr. Panin ricevette parecchie risposte. Uno disse che era molto interessato nei suoi fatti
aritmetici, due scrissero che si dispiacevano di non aver tempo per porvi attenzione, un altro
non per essere scortese , ma gli altri silenzio.
Alcuni anni fa, alcuni dati numerici del Dr. Panin apparvero in una edizione domenicale del
giornale . New York Sun di cui riportiamo uno stralcio.
Vi sono tre modi, e tre modi soltanto in cui confutare i miei argomenti.
1) Nel dimostrare che possibile che due libri siano stati scritti ciascuno uno dopo laltro;
che possibile per otto uomini (gli otto scrittori del Nuovo Testamento) di scrivere a turno,
ciascuno dopo gli altri sette; che possibile per 27 libri (Nuovo Testamento) di essere stati
scritti ciascuno a suo turno per ultimo; che possibile per 537 pagine (Nuovo Testamento
greco edizione Westcott e Hort) di essere state scritte ciascuna a suo turno per ultima.
2) Il mio argomento pu anche essere confutato col dimostrare che i fatti che io presento
non sono fatti, che la lettera greca Alfa non corrisponde a uno, la lettera Beta a due, la lettera
Gamma a tre, e cos via; che le addizioni che io ho fatte non sono addizioni, in breve che i fatti
numerici che io ho presentati ai lettori del Sun sono finzioni, frodi, miserabili truffe.
3) In ultimo, il mio argomento pu anche essere confutato col dimostrare che, sebbene i
miei fatti siano veri, i miei calcoli giusti le mie sistemazioni di numeri oneste, degli uomini
possono avere scritto ci senza ispirazione da alto.
Nessun uomo sano di mente cerchi di confutarmi col primo modo. Per confutarmi col
secondo modo io rispettosamente invito qualcuna o tutte le seguenti persone a provare che i
miei fatti non sono fatti: i signori Lyman Abbott, Washington Gladden, Herbert Newton,
Minoy J. Sagave, il Preside Eiot dellHarvard, White of Cornell, e Harper dellUniversit di
Chicago, Prof. J. Henry Thayer dellHarvard e il Dr. Briggs e ogni altro preminente critico.
Essi possono associare a se stessi, se cos preferiscono, tutti i collaboratori della nona edizione
dellEnciclopedia Britannica che scrissro i loro articoli su soggetti biblici, assieme ad una
dozzina di matematici del calibro del Prof. Simon Newcomb. Pi, pesante il calibro di alcun
altro erudito o matematico e pi ne sar soddisfatto.
Essi troveranno che i miei fatti sono fatti. E siccome essi sono fatti positivi, io sono pronto
a portarli ai tre pi illustri avvocati o meglio ancora, a qualsivoglia giudice di alta o suprema
corte, e rimettere alla sua decisione se la conclusione non che soltanto la ispirazione pu
spiegare i fatti, se essi sono dei fatti.
Tutto ci che io vorri chiedere che il giudice tratti la causa come qualsiasi altra causa che
viene dinnanzi a lui, rifiutando di ammettere argomenti di discussione irrilevanti quando essi
sono irrilevanti e ascoltando pazientemente entrambe la parti, come egli fa in ogni
processo>>.

Nessun tentativo fu fatto per colpire gli innegabili fatti di Panin e la sua inevitabile
conclusione. Anche un accanito critico non pu far nulla contro di essi, tutto ci che pu fare
ignorarli. Sono forse i disegni di Panin sbagliati? Se cos, dove sono sbagliati? Se non lo
sono, allora il loro valore indiscutibile. Non si pu discutere con la matmatica.
Perch i fatti numerici non furono scoperti prima?
Sembra che vi sia una ragione perch i mille fatti numerici misteriosamente nascosti siano
rimasti celati cos tanti secoli prima che essi venissero finalmente rivelati. La scoperta di
questi fatti fu senza dubbio impedita fino a questo giorno od et, perch lo Spirito Santo di
Dio che pose queste caratteristiche nella struttura della Bibbia previde che i pi grandi
attacchi mai lanciati contro la Bibbia sarebbero accaduti nellet in cui ora viviamo.
I pi fieri attacchi che mai siano stati fatti contro la Bibbia sono cominciati anni fa quando le
forze del modernismo e dellalta critica cominciarono i loro abili attacchi interni. Mai prima
nella storia della Chiesa, la Bibbia stata fatta a pezzi da coloro che professano di essere
ministri e maestri e di amarla. Prima di questi ultimi giorni, solo gli atei e gli scettici
arditamente negavano e mettevano in ridicolo la Bibbia ma recentemente i modernisti che
stanno dietro ai sacri pulpiti negano e mettono in ridicolo lo stesso Libro per cui sono pagati
d insegnare.
Oggi degli uomini chiamati cristiani attaccano la Bibbia, mentre essa dovrebbe essere
difesa da chiunque si chiama cristiano. Se gli uomini fossero cos incoerenti negli affari, essi
sarebbero immediatamente dimessi dalle loro posizioni. Gli alti critici e i cos chiamati
pensatori scientifici in supposti seminari cristiani disgraziatamente tentano di ridurre la
Bibbia a niente di pi che una raccolta di scritti umani, pieni di inesattezze, di contraddizioni
e divagazioni dumana immaginazione.
Questo attacco contro la Bibbia venuto dall interno della Chiesa stessa e come risultano
molti semplici membri di chiesa sono stati sviati dal sostituente modernismo. Il presente
attacco alla Bibbia contro lintero fondamento della fede cristiana la divina inspirazione
delle Scritture ed davvero il pi abile e duro attacco nlla storia della Chiesa.
E meraviglioso sapere che la Bibbia gloriosamente resistente a questo ultimo tentativo di
distruggerla, come ha resistito a tutti gli altri tentativi fatti da parte dei suoi nemici nel
passato. Gli straordinari fatti scientifici scoperti nella struttura della Bibbia stessa dovevano
senza dubbio essere rivelati come una improvvisa arma di combattimento per la crisi finale.
Lo Spirito Santo che ha voluto che queste caratteristiche numeriche fossero cos disposte sotto
la struttura della Bibbia, prevedeva evidentemente che sarebbe venuto un giorno in cui critici
distruttori e modernisti avrebbero attaccato il Suo libro e avrebbero tentato di discreditarlo.
Egli antivedeva indubbiamente che sarebbe venuto il giorno in cui, atei e miscredenti
organizzati, avrebbero fatto il loro massimo sforzo per rovesciare la Bibbia. Perci Egli pose
queste serie di divine impronte nella struttura stessa del testo per fornire un indiscutibile
prova della sua origine divina e per assicurare la sua purezza. Egli le nascose in un modo
misterioso e le fece rimanere nascoste fino a un tempo determinato: questo particolare tempo
nella storia della Chiesa in cui molti non hanno pi rispetto per la Bibbia, e in cui vi un
grande bisogno di una simile evidenza.
Modernisti e alti critici cominciarono la loro opera distruttiva molti anni fa. Per stato
soltanto durante gli ultimi sessanta anni che il loro lavoro progredito rapidamente ed stato
seriamente sentito. Non strano che nello stesso tempo, sessantanni fa, la divina struttura
numerica della Bibbia fosse scoperta? Non strano che la scienza dei numeri della Bibbia
appaia nellet della scienza? Non strano che nello stesso tempo in cui lateismo stava
facendo i suoi piani per controllare la Russia, Iddio stava preparando un russo alla scoperta
delle migliaia di fatti numerici, fatti che avrebbero scientificamente provato la soprannaturale
origine e il carattere della Bibbia, fatti che avrebbero frantumato tutti gli argomenti degli
Atei, dei Modernisti, e degli alti critici?

Due cose che ogni lettore deve ricordare.


1) La straordinaria prova della ispirazione della Bibbia del Dr. Panin non stata fatta su
semplici teorie e conveniente fraseologia, ma su fatti positivi, fatti che sono presentati secondo
la inesorabile legge della logica. Se una persona vuole solo aprire i suoi occhi e prendere
conoscenza da s dei fatti, se vuole ascoltare la ragione, inevitabilmente costretta ad
ammettere che i fatti di Panin provano che la Bibbia non un libro umano, ma un libro
soprannaturale ispirato da Dio.
Il Dr. Panin presenta una straordinaria prova, una reale dimostrazione secondo la legge del
disegno, cos semplice che ogni semplice studente pu facilmente capirla. Lorigine
soprannaturale e il carattere della Bibbia sono ora convincentemente e scientificamente
dimostrati per la completa soddisfazione di ogni persona imparziale ed intelligente.
2) Per, il fatto che una simile prova scientifica dinanzi a tutti, non vuol significare che tutti
gli atei, gli increduli e gli alti critici del mondo accetteranno ora la Bibbia come un libro dato
e inspirato da Dio.
Liddio di questo mondo (Satana) ha accecato le menti di coloro che
non credono affinch la luce del glorioso evangelo di Cristo, il quale limmagine di Dio, non
risplenda a loro>>. (2 Cor. 4,4).
Luomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio: perch gli sono pazzia, e non le pu
conoscere, perch esse si giudicano spiritualmente . (1 Cor. 2.14).
Questa la condanna, che la luce venuta nel mondo e gli uomini hanno amato le tenebre
pi che la luce, perch le loro opere erano malvagie. (Giov. 3.19).
I lettori non siano indebitamente allarmati o sorpresi quando trovano qualcuno che rifiuta
questa dimostrazione scientifica. La Bibbia non insegna che tutti accetteranno le Scritture e
che tutti saranno salvati.
Lattuale dimostrazione convincer ogni persona sincera e di mente aperta, ogni persona che
vuol vedere e credere. Per vi sono sempre coloro che deliberatamente rifiutano di vedere
e credere senza riguardo alcuno dellevidenza della prova presentata.
La dimostrazione scientifica potr mai convincere quelli che deliberatamente chiudono i loro
occhi alla verit e semplicemente rifiutano di guardare. Il fatto che alcuni non sentono il
bisogno di essere convinti non argomento contro questa straordinaria prova, perch gli
indiscutibili fatti restano inalterati nella struttura della Scrittura senza riguardo dellopinione
od attitudine degli increduli. Coloro che accettano questa dimostrazione sono essi pure
totalmente impotenti quando si trovano di fronte a coloro che non vogliono ascoltare. Le
persone che deliberatamente ignorano i fatti, sono in uno stato pietoso. La ragione e la logica
per essi non significano nulla: essi commettono un suicidio intellettuale ,
I lettori non debbono neppure essere sorpresi ed allarmati nel trovare che questa
straordinaria dimostrazione scientifica fatta oggetto di critiche e di attacchi. Gli increduli di
questa prova di divina ispirazione, non possono essere soddisfatti soltanto del loro rifiuto, ma
essi vogliono andare oltre, tentando di influenzare gli altri contro di essa. La prova,
supremamente importante, ardita e positiva; essa ha una influenza ed effetto vitale su ogni
essere umano. Naturalmente ad una simile prova si deve aspettare una aperta opposizione. Si
deve ricordare che opera di Satana alimentare dubbi ed incredulit. Egli ag in modo che, il
genere umano discutesse la parola di Dio sin dal principio col dire: Iddio ha veramente
detto....? (Gen. 3:1). Satana ha sempre combattuto e contrastato ogni verit, ogni piano ed
ogni azione di Dio. Noi dobbiamo essere preparati a riconoscere lopera del maligno quando
essa appare e poi dire amen alla vera Parola di Dio.
Tutta la Scrittura divinamente ispirata (2 Tim, 3.16),
Sia Dio riconosciuto verace, ma ogni uomo bugiardo (Rom. 3.4).
Se la Bibbia stessa odiata, citata erroneamente, svisata, falsamente accusata, criticata,
attaccata, c da stupirsi se ogni prova della Bibbia non debba scampare da false accuse e da

critiche? Se attraverso i secoli la Bibbia stata svisata ed accusata falsamente, questo non ha
minimamente alterato il carattere della Bibbia stessa. La Scrittura resta pura, senza macchia,
come sempre. Nessuno ha scoperto una singola contraddizione in essa, n ha stabilito un
punto contro di essa; Per le false accuse hanno tratto alcuni in inganno ed hanno indotto altri
a rigettare la Bibbia.
Ogni prova della Bibbia soggetta alle stesse distorsioni e false accuse. La prova stessa rimane
intoccata, la sua verit rimane inalterata, per le false accuse possono ingannare alcuni, e
possono indurre altri a rigettare la prova. Coloro che non credono a questa dimostrazione
possono apertamente chiamarla una frode, una menzogna, o una slealt.
Si deve ricordare, per, che queste parole non hanno mai determinato un solo fatto. Tali
parole non sono menzionate in libri di logici e convincenti metodi di dimostrazione e prove.
Maestri del pensiero hanno considerato attraverso le et simili termini come non essenziali in
argomenti logici. Chiamando semplicemente qualche cosa una frode o un inganno non
prova niente. Similmente, le mere opinioni o teorie degli uomini anche se espresse in
unapparentemente convincente fraseologia, non provano niente. Le opinioni sono opinioni e i
fatti sono fatti. Se i cosiddetti fatti non sono fatti essi possono essere confutati senza difficolt.
Se invece essi sono fatti noi dobbiamo rispondere a Dio per averli ignorati o rigettati.
Alcuni critici possono esporre e fare affidamento su irrilevanti risposte, risposte che, sembra
abbiano un vitale apporto sul soggetto, ma che in realt sono soltanto marginali. Come un
non-sequitur non sufficiente dare una prova.
Delle persone possono presentare delle irrilevanti risposte bench non abbiano n compreso,
n abbiano familiarit col soggetto. Uno pu facilmente sbagliare nel basare i suoi argomenti
su false premesse. Se uno avesse trovato poche caratteristiche di sette risultare qui e l nel
testo di alcuni scritti fuori della Bibbia, ci non sarebbe sufficiente per confutare la
dimostrazione scientifica della Bibbia. Una caratteristica pu capitare accidentalmente qui e
l in alcuni scritti, ma il fenomeno delle centinaia di caratteristiche in un solo brano biblico, e
il fenomeno delle infinite catene di intricate caratteristiche che, corrono attraverso tutti i 66
libri della Bibbia (come quello della parola Mos ad esempio) non potrebbe mai essere
riprodotto in qualsiasi scritto umano.
Il fenomeno dei numeri dordine delle parole, il fenomeno del controllo a croce sui vocaboli e i
cento altri sistemi di caratteristiche che intessono tutti i 66 libri non potrebbero mai essere
riprodotti in qualsiasi scritto umano. Chiunque si sentisse inclinato a criticare, o a
condannare i risultati di Panin dovrebbe realizzare che, la stessa opera non fu fatta
affrettatamente o leggermente nel periodo di pochi mesi, ma fu
compiuta in un periodo
che si stende su 50 anni. Egli un esperto ed un pioniere nel suo particolare campo di lavoro.
Egli conosciuto per i voluminosi fatti delle sue scoperte come nessunaltra persona lo .
Quindi una persona vorr pensarci due volte e vorr accuratamente considerare la cosa
prima di criticare aspramente o di esprimere subito un giudizio sul risultato di 50 anni di
diligente ed instancabile lavoro di un esperto.
Quale uomo dopo aver speso semplicemente alcuni giorni o settimane o mesi in
investigazioni, in grado di criticare il lavoro di 50 anni di Panin?
Se grandi scienziati non hanno tentato di confutare laccuratezza di Panin, potrebbe
qualcuno senza preparazione sentirsi giustificato nel tentare di condannare le scoperte della
sua vita ?
Riconoscenza al Dr. Ivan Panin
Lautore riconosce il suo gran debito verso il Dr. Panin che gli ha reso possibile questo libro
dandogli il permesso di usare il suo materiale numerico. Il Dr. Panin ha esteso la sua cortesia,
ed ha graziosamente dato laccesso a tutti i suoi preziosi manoscritti e dati numerici.
Questo permesso stato davvero profondamente apprezzato. Per due anni e mezzo, lautore
ha fatto uno studio generale dellopera di Panin ed ha personalmente esaminato e studiato
molte delle 40.000 pagine dei dati numerici. Per, egli ha solamente graffiato la superficie

degli straordinari fatti numerici che il Dr. Panin ha dissotterrati. Lautore considera un gran
privilegio laver potuto conferire personalmente col Dr. Panin.
La conoscenza personale di questo uomo di Dio, stata una benedizione che lautore non
potr mai dimenticare o pienamente esprimere in parole.
Il Dr. Panin non ha nascosto le sue scoperte, ma ha permesso che esse venissero liberamente
usate da tutti i cristiani ovunque, purch esse fossero usate alla gloria di Dio.
La sua opera stata per lintera chiesa di Ges Cristo, per il popolo di Dio in ogni sua parte.
Inoltre il Dr. Panin stato strettamente indenominazionale e non settario. Egli fu,
incontrovertibilmente un cristiano ortodosso; tuttavia non ha mai permesso che egli stesso o il
lavoro fossero associati ad una delle molte denominazioni ortodosse. Egli ha tenuto conferenze
liberamente in molte di queste principali organizzazioni religiose, ma ha conservato se stesso e
il suo lavoro libero da tutte le barriere denominazionali e da tutte le divisioni della
cristianit.
In accordo con la condotta e i desideri del Dr. Panin, questo libro che contiene le sue scoperte
numeriche, viene presentato al pubblico senza alcun carattere denominazionale.
Altre evidenze della divina ispirazione
La Bibbia differisce da tutti gli altri libri religiosi in quanto essa e sostenuta da prove ben
fondate. Alcuni lettori possono non essere a conoscenza del fatto che, in aggiunta alla prova
scientifica ora scoperta discussa in questo libro, vi sono numerose altre evidenze e prove che la
Bibbia veramente un libro ispirato e dato da Dio.
Attraverso gli anni si accumulata un abbondanza di splendide evidenze. Alcune di queste
prove sono:
Ladempimento delle profezie, la correttezza scientifica della Bibbia, la correttezza storica
come stata rivelata dall archeologia, la meravigliosa unit della Bibbia, le sue inesauribili
profondit, la sua indistruttibilit, il suo superiore insegnamento, la sua impareggiabile
influenza, lassenza di contraddizioni, la testimonianza di Cristo, il carattere di Cristo, la
testimonianza di esperienze personali, ecc.
Una comprensiva e particolare presentazione di ognuno di questi soggetti richiederebbe una
grande quantit di spazio, infatti dei volumi sono dedicati ad alcune di queste interessanti e
convincenti prove. Esse sono state menzionate qui solamente perch alcuni lettori possono
averne ignorato prima dora la loro esistenza, e possono essere interessati allo studio di questi
scritti.
LA BIBBIA
Uomini cattivi o maligni non avrebbero scritto la Bibbia perch essa condanna essi e le loro
opere.
Uomini buoni o angeli non poterono averla scritta perch nel dire che essa era di Dio quando
essa era loro propria invenzione, essi sarebbero stati colpevoli di falsit e non potevano essere
stati buoni.
Lunico essere che pot averla scritta Dio
Flavel
CAPITOLO PERCHE I FATTI SCOPERTI CI INTERESSANO?

Noi abbiamo veduto, dai fatti esaminati, una dimostrazione scientifica della ispirazione
letterale della Bibbia, una dimostrazione costituita da fatti numerici scoperti sotto la
superficie stessa del testo originale della Bibbia. Noi abbiamo imparato che questi
straordinari fatti dimostrano che, anche ogni iota ed apice (la pi piccola lettera e il
pi piccolo segno) della Bibbia ispirato da Dio.
Caro lettore, queste nuove scoperte hanno una vitale relazione con ogni essere umano. Esse
interessano ognuno e ciascuno di noi in un modo ben definito. Perch? Perch nel provare la
grande verit della divina inspirazione della Bibbia, esse pongono su ciascuno di noi una
certa responsabilit, una responsabilit che non pu essere evitata.
Se noi veniamo a conoscere che la Bibbia un libro soprannaturale ispirato da Dio, la vera
parola di Dio, accade una cosa strana: La conoscenza di questa verit non ci lascia dove essa
ci trova, noi non restiamo come eravamo prima; tale conoscenza conferisce un privilegio, essa
apre una opportunit, crea la responsabilit di esaminare ed osservare le istruzioni che Dio ha
date nella Sua Parola.
Una volta che noi sappiamo che la Bibbia Parola di Dio, lesito non pu mai limitarsi a
questo punto. La semplice conoscenza che la Bibbia opera divina non sufficiente. Se noi
siamo coerenti e onesti verso noi stessi, dobbiamo fare un passo pi avanti, dobbiamo
conoscere ed accettare ci che Dio ha detto a nostro riguardo nella Sua Parola. Se la Bibbia
fosse mera produzione umana noi non avremmo alcun obbligo di porvi una speciale
attenzione. Per poich essa divina, non possiamo giustamente sprezzare il suo contenuto e
non possiamo lasciarla l da una parte dicendo che essa non ha speciali relazioni con noi. E
nostro dovere conoscere, credere ed obbedire alle istruzioni che Dio ha date nella Sua Parola.
La Bibbia il messaggio di Dio per tutta lumanit. Essa ci dice lo scopo per il quale le
Scritture furono scritte. Essa ci dice perch alcuni non possono capire la Bibbia. Essa dice
perch alcuni non pensano come la Bibbia insegna. Essa dice perch alcuni non amano la
Bibbia e condannano i suoi insegnamenti.
Pi importante di tutto il fatto che essa d un perfetto ritratto e descrizione di noi stessi:
essa ci rende capaci di vedere noi stessi quali realmente siamo e di conoscere il nostro futuro.
Quando la Bibbia fa una dichiarazione, ogni parola di quella dichiarazione pu essere presa
con fiducia assoluta come vera.
Essendo di origine divina, essa parla con sovrana autorit. Essa parla senza apologia. Gli
insegnamenti della Bibbia non sono complicati e difficili da capire perch l' Autore del libro,
lo Spirito Santo di Dio, promette che tutti coloro che umilmente leggono le sue pagine
saranno guidati e illuminati nel capire i suoi insegnamenti. Vi sono varie dichiarazioni della
Bibbia che concernono in modo vitale il nostro benessere eterno.
Esaminiamo brevemente queste dichiarazioni in uno spirito di onest e di verit.
Molti hanno posto la domanda: Perch stata scritta la Bibbia? Dio dichiara
chiaramente il Suo proposito di dare la Bibbia al genere umano:
Sono state scritte affinch voi crediate che Ges il Cristo, il Figliuolo di Dio ,e che
credendo abbiate vita per il Suo Nome. (Giov. 20.31)
Da questo versetto della Scrittura noi impariamo che la vita ottenuta credendo in Ges
Cristo, e che credendo (in Ges Cristo) voi abbiate vita nel Suo Nome .
Dobbiamo ricordare che la parola vita menzionata in questo passo non la vita fisica,
ma la vita spirituale. Il fatto che noi abbiamo vita fisica non significa necessariamente che
noi abbiamo anche vita spirituale perch le Scritture insegnano la strana verit che individui
possono essere vivi fisicamente e tuttavia essere morti spiritualmente.
morti nei vostri peccati (Col. 2.13).
morti nei falli e nei peccati (Efe. 2.1).
morti nei peccati (Efe. 2.1)
morta bench viva (I Tim. 5.6.)
Per natura noi siamo spiritualmente morti

Percio siccome per un uomo, il peccato entrato nel mondo e per il peccato la morte, cos
la morte passata su tutti gli uomini (Rom. 5.12).
Per natura noi siamo peccatori
tutti hanno peccato (Rom. 5.12)
tutti sono sotto peccato (Rom. 3.9)
tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio (Rom. 3.23)
la Scrittura li ha rinchiusi tutti sotto peccato (Gal. 3.22).
non vi uomo che non abbia peccato (I Re 8.46).
non vi nessun uomo giusto sulla terra, che fa il bene e non pecchi (Eccl. 7.20).
non vi alcun giusto, neppure uno (Rom. 3.10).
se noi diciamo che non abbiamo peccato inganniamo noi stessi (1 Giov.1.8).
se noi diciamo di non aver peccato, noi Lo (Cristo) facciamo bugiardo
(1 Giov. 1.10).
Il peccato una triste e terribile realt. Questo fatto provato non solo dall insegnamento
delle Scritture ma anche dalla testimonianza di tutto il genere umano. Tutti sono stati
richiamati dai rimorso della coscienza per i loro falli.
Per natura noi siamo perduti
Noi siamo colpevoli davanti a Dio (Rom. 3.19).
Noi siamo gi condannati (Giv. 3.18).
Come peccatori siamo ingiusti agli occhi di Dio (1 Piet. 3.18).
Non vi alcun giusto sulla terra (Eccl. 7.20).
Non vi nessun giusto neppure uno (Rom. 3.10).
I nostri cuori non sono retti dinanzi a Dio (Att. 8.21 SaL 78... 37).
I nostri cuori sono ingannevoli... e malvagi. (Matt. 15.19).
Per natura noi siamo schiavi del peccato (Rom. 7.14 Is. 52.3).
Noi siamo servi del peccato (Rom. 6.17 Giov. 8.34).
Noi siamo ritenuti dalle funi del peccato (Prov. 5.22).
Come peccatori dimoriamo nelle tenebre (1 Pietro 2.9).
I peccati ci hanno separati da Dio. Non abbiamo pi comunione con Lui
(Isa. 59.2).
Per natura noi siamo lontani da Dio (Ef. 2.1 3) e siamo perduti
(Lu. 19.10)
Noi siamo senza Cristo e senza speranza
Noi siamo senza Dio nel mondo (Efe. 2.12).
Per natura siamo peccatori perduti. Siamo spiritualmente morti, colpevoli e ingiusti dinanzi a
Dio. Noi siamo separati da Dio e non abbiamo comunione con Lui. Siamo perduti senza
speranza . E unimportante verit da conoscere e che mostra il nostro stato e la nostra
condizione per natura.
Dio ci ama
Dio mostra il suo amore per noi mentre siamo ancora peccatori (Rom.5.8).
in questo lamore, non che noi abbiamo amato Dio, ma che Egli ha amato noi (1 Gio.
4.10).
in questo s manifestato lamore di Dio per noi; che Iddio ha mandato il Suo unigenito
Figliuolo nel mondo affinch noi avessimo vita per mezzo di lui (1 Gio. 4.9).
perch Iddio ha tanto amato il mondo che Egli ha dato il Suo unigenito Figliuolo affinch
chiunque crede in lui non perisca ma abbia vita eterna >> (Gio. 3.16).

Ecco di quale amore ci ha amati il Padre: che noi siamo chiamati figliuoli di Dio (I Gio.
3.1).
Per quale scopo il Figlio di Dio venne sulla terra?
Cristo venne per adempiere un opera definita. Egli venne per portare la salvezza ai
peccatori.
Ges Cristo venne nel mondo per salvare i peccatori (1 Tim. 1.15).
Cristo venuto per cercare e per salvare ci che era perduto
(Lu. 19.10 Mat. 11.18).
Dio ha mandato il suo Figliuolo nel mondo affinch il mondo sia salvato per mezzo di Lui
(Gio. 3.17),
Il Padre ha mandato il Figliuolo per essere il Salvatore del mondo
(1 Gio. 4.14).
Cristo venne per fare la riconciliazione per i peccati del popolo
(Ebr. 2.17).
Dio ha mandato il suo Figliuolo per essere la propiziazione per i nostri peccati (1. Gio.
4,I0).
Egli stato manifestato per togliere i nostri peccati (1 Gio. 3.5).
Io sono venuto affinch abbiano vita (Gio. 10.10).
Dio ha mandato il suo Figliuolo .nel mondo affinch avessimo vita per mezzo di lui (1 Gio.
4,9).
Come rese possibile Cristo, venendo sopra questa terra; la salvezza per i peccatori? Come
comp lopera che gli era stata data a fare?
Il Figliuolo di Dio non comp qusta grande opera nl venire su questa terra per essere un
buon esempio o un grande maestro di religione . Neppure Egli comp questa opera nel
dare al mondo dei nobili principi filosofici . Vi un pi profondo significato.
Cristo,limmacolato Figliuolo di Dio, come agnello senza difetto, n macchia diede se stesso
sulla croce come sacrificio per il peccato. Egli, linnocente, divenne il portatore del peccato
per i rei.
Per la sua morte sulla croce Cristo divenne il nostro sostituto
Egli, che ha portato egli stesso i nostri peccati nel suo corpo sul legno
(i Pie. 2.24).
Egli (Dio) ha fatto esser Lui (Cristo) peccato per noi (2 Cori 5.21).
Il Signore (Dio) ha posto su Lui (Cristo) liniquit di tutti noi > (Isa. 53.6).
Cristo morto per gli empi (Rom. 5.6).
Mentre eravamo ancor peccatori Cristo morto per noi (Rom; 58).
Cristo ha sofferto una volta per i peccati, il giusto (Cristo) per gli ingiusti (i peccatori) (1 Pie.
3.18)
Per la sua morte sulla croce, Cristo sparse i! suo sangue per noi
a) Per il sangue sparso di Cristo noi siamo redenti
Tu (Cristo ) fosti ucciso e col tuo sangue ci hai redenti a Dio (Apo. 5.9).
Noi abbiamo la redenzione per il suo sangue (Col. 1.14 Ef. 1.7).
Non con cose corruttibili argento od oro siete stati riscattati ( redenti) ma col prezioso
sangue di Cristo come dellagnello senza difetto, n macchia (1 Pie. 1.18).
Voi siete stati venduti senza prezzo e altres sarete riscattati senza danari (Isa. 52.3);
Pr il suo sangue Egli ha ottenuta leterna redenzione per noi (Ebr. 9.12).
Osservate la seguente importante verit a riguardo della redenzione.
Voi non appartenete a voi stessi , perch voi siete stati comperati a prezzo (1 Cor. 6.19.20).
La Chiesa di Dio che Cristo ha acquistato con il suo proprio sangue
(Atti 20.28).

Cristo ha dato la sua vita come prezzo di riscatto (Mat. 20.28).


Egli diede se stesso per prezzo di riscatto (1 Tim. 2,6). l
I passi citati dove troviamo le parole redenti, riscattati, comperati sono altamente significativi.
Redenti significa comprati. I peccatori sono venduti al peccato (Rom. 6.17 Isa. 52.3), ma sono
redenti dal sangue di Cristo. I peccatori possono essere redenti o acquistati dalla loro
condizione colpevole, perduta e condannata, soltanto da qualche persona che ne paghi il
prezzo. Cristo ha pagato il prezzo per il riscatto dei peccatori; Il prezzo che stato pagato non
fu argento od oro (Piet. 1.18) o danaro (Isa. 52.3) ma fu il suo proprio sangue, la sua propria
vita.
b) Per il sangue versato di Cristo noi abbiamo il perdono o la remissione>> dei nostri
peccati.
Il mio sangue, il sangue del nuovo patto, il quale sparso per molti in remissione dei peccati
(Matt. 26.28).
In Lui noi abbiamo la redenzione per il suo sangue (Cristo) il perdono dei peccati (Efe.1.7
Col.l.14).
c) 6nowidctlparPer il sangue versato di Cristo noi siamo lavati dal peccato
Ges Cristo ci ha amati e lavati dai nostri peccati col suo proprio sangue. (Apo. 1.5)
Il sangue di Ges Cristo, Suo Figliuolo, ti purifica da ogni peccato >>
(Gio. 1.7).
d) Per il sangue versato di Cristo noi siamo giustificati (resi giusti) dinanzi a Dio e riconciliati
con Lui.
Essendo or giustificati per il Suo sangue (Rom. 5.9).
Mentre eravamo ancora nemici , noi siamo sti riconciliati con Dio mediante la morte del suo
Figliuolo (Rom. 5.9).
e) Per il sangue versato di Cristo noi siamo stati approssimati a Dio.
Ma ora in Cristo Ges voi che eravate lontani siete stati approssimati per il sangue di Cristo
>>.(Efe. 2.13).
f) Per il sangue versato di Cristo noi abbiamo fatto la pace con Dio.
Avendo fatto la pace per il sangue della sua croce ., (Col 1 20).
Noi abbiamo visto ci che Cristo ha fatto per la nostra salvezza, ora:
Cosa dobbiamo fare per essere salvati?
La Bibbia insegna che questa salvezza non pu essere guadagnata o meritata per le buone
opere o meriti.
Non per opere che noi abbiamo fatte, ma secondo la Sua grazia Egli ci ha salvati (Tito
3.5). ,
Salvati... non per opere, affinch niuno si glori (Efe. 2.8);
Che ci ha salvati.. non per opere (2 Tim, 1.8
Le nostre buone opere e le nostre giustizie non ci danno la salvezza, perch le nostre
giustizie sono panni lordati (Isaia 64.6).
La salvezza un dono di Dio perci non pu essere guadagnata o meritata. Se noi
potessimo guadagnare la nostra propria salvezza non sarebbe stato necessario che Cristo
morisse.
Ahim quanti si basano sulla loro propria giustizia per la salvezza. Molti si appoggiano sui
membri della loro chiesa. Altri si appoggiano sulla loro buona vita, sono degli onesti cittadini,
pensano al mantenimento delle loro famiglie, contribuiscono per i poveri ed aiutano la
chiesa.

Ma una via di salvezza che non sia quella del Signore per quanto buona in se stessa, non
porter mai un anima a Dio.
La via delluomo della salvezza per opere non la via di Dio.
Vi una via che pare diritta alluomo ma il cui fine perdizione
(Prov. 14.12).
I miei pensieri non sono i vostri pensieri, n le mie vie sono le vostre vie, dice, il Signore.
Quanto i cieli sono pi alti sulla terra, cos le mie vie sono pi alte delle vostre vie e i miei
pensieri pi alti dei vostri pensieri (Isaia 55.8-9).
Noi siamo salvati per fede credendo nellopera completa di redenzione di Cristo e nel riceverlo
come nostro personale Salvatore.
a) noi dobbiamo credere nelIopera di Cristo.
Credi nel Signore Ges e sarai salvato (Fatt. 16.31)
Per il Suo Nome chiunque crede in Lui riceve la remissione dei peccati (Atti 10.40) .
E per lui tutti coloro che credono sono giustificati da ogni fallo
(Atti 13.38 39).
Senza la fede impossibile piacere a Dio (Ebr. 11.6)
La vera fede nellopera di Cristo sar accompagnata dal pentimento.
Dio fa annunziare perch gli uomini per ogni dove abbiano a ravvedersi (Atti 17.30)
La tristezza secondo Iddio produce un ravvedimento che mena alla salvezza (2 Cor. 7.9
10)
Se noi confessiamo i nostri peccati Egli fedele e giusto per perdonarci i nostri falli e
nettarci da ogni iniquit (1 Giov. 1.9)
Ravvedetevi... a remissione dei peccati (Atti 2.38)
Ravvedetevi ... onde i vostri peccati siano cancellati (Atti 3.19)
Se voi non vi ravvedete voi tutti perirete simigliantemente (Luc. ,13.3)
b) Noi dobbiamo ricevere Cristo come nostro personale SaIvatore
Per natura noi siamo spiritualmente morti. Per diventare viventi noi dobbiamo essere nati da
Dio. Noi dobbiamo essere nati di nuovo .
Come noi possiamo entrate in questo mondo solo per mezzo d una nascita naturale, cos noi
possiamo entrare nel Regno di Dio soltanto per mezzo di una nascita spirituale. La vita
spirituale data soltanto da una nascita spirituale.
Ci che nato dalla carne carne e ci che nato da Spirito Spirito (Giov. 3.6)
Per essere salvati per essere figliuoli di Dio noi dobbiamo essere nati da Dio (Giov. 1.13)
Cristo disse in verit; in verit, io vi dico che se alcuno non nato di nuovo non pu vedere il
regno di Dio (Giov. 3.3) .
La rigenerazione o la nuova nascita non il battesimo o la confermazione, n una
riforma. La rigenerazione non la vecchia natura cambiata, riformata o rinvigorita. Non
un procedimento di riforma da parte delluomo, non un naturale passo avanti nello
sviluppo delluomo. La rigenerazione una nuova nascita dall alto, un soprannaturale atto
creativo da parte di Dio, Il peccatore riceve una nuova natura, la natura divina, ed una
nuova creatura. E Dio pone sul nuovo uomo che Egli crea la santit e la giustizia.
Io vi dar un nuovo cuore e metter in voi un nuovo Spirito >>
( Ezech. 36.26)
Se alcuno in Cristo, egli una nuova creatura, le cose vecchie sono passate , ecco tutte le
cose sono fatte nuove (2 Cor. 5.17)

Per la rigenerazione, o nuova nascita noi siamo ammessi nel Regno di Dio. Non vi
nessunaltra via per diventare cristiano se non quella della nascita da alto. Troppo spesso noi
troviamo altre cose, come le buone opere, la riforma o il battesimo sostituite dalluomo alla
via indicata da Dio per diventare un Suo figliuolo.
Per essere dei figliuoli di Dio si deve essere nati dallo Spirito di Dio.
Ges disse: Se alcuno non nato di nuovo non pu vedere il regno di Dio.(Giov. 33)
Nessuna et, sesso, posizione, condizione esclude qualcuno da questa necessit. Non essere
nato di nuovo significa essere perduto; Non vi sostituto per la nuova nascita. Paolo dice :
N la circoncisione vale qualcosa, n la incirconcisione, ma la nuova, creatura. Questa la
cosa importante, essere una nuova creatura in Cristo.
Cristo non disse che sarebbe cosa buona per voi di essere nati di nuovo, ma Egli disse voi
dovete essere nati di nuovo (Giov. 3.7)
Noi possiamo fare lesperienza di questa nuova nascita nel ricevere Cristo come nostro
personale Salvatore.
In Giov. 1 .12 detto : A tutti coloro che lo ricevono dato questo diritto di essere fatti
figliuoli di Dio, a coloro che hanno creduto nel Suo Nome .
Noi non possiamo ricevere la vita eterna senza ricevre Cristo: Dio ci ha data la vita
eterna, e qusta vita nel suo Figliuolo. Chi ha il Figliuolo ha la vita; chi non ha il Figliuolo di
Dio, non ha la vita (I Giov. 5.11 12).
In verit, in verit, io vi dico che chi crede in me ha vita eterna
(Giov. 6.47).
Noi faremo lesperienza di questa nuova nascita se riceviamo Cristo come nostro Salvatore.
Noi saremo nuove creature in Cristo Ges e le cose vecchie sono passate, ecco tutte le cose
sono fatte nuove
(2 Cor.5.17). Cristo dimora in noi (Gal. 2.20) e noi non verremo in giudizio, ma siamo
passati dalla morte alla vita (Giov. 5.24).
Una delle cose meravigliose a riguardo della salvezza e che ssa per chiunque. Dio non ha
riguardo alla qualit delle persone (Atti 10.34) Chiunque invocher il nome del signore
sar salvato (Atti 2.21).
Cristo invita incoraggiando: Venite a Me voi tutti che siete travagliati ed aggravati ed io vi
dar riposo (Matt. 11. 28) Colui che. viene a Me io non lo caccer fuori (Giovi. 6 37)
Non possiamo sapere che siamo salvati e possiamo conoscere Cristo come nostro personale
Salvatore. Chi crede nel Figliuolo di Dio ha questa testimonianza in s (1 Giov 5.10) Lo
Spirito stesso. rende testimonianza al nostro spirito che noi siamo figliuoli di Dio (Rorn. 8 1 6).
Caro lettore non vi una via di mezzo, o tu sei salvato o tu non sei salvato. La Bibbia dice:
Nssun servitore pu servire a due padroni... voi non potete servire a Dio e a mammona (Lu
S ca. 16.13).
Cristo disse: Chi non con me contro di me (Luca 11.23).
Non sapete voi, che se vi date a uno come servi per ubbidirgli siete servi di colui a cui
ubbidite, o del peccato che mena alla morte o dellobbedienza che mena alla giustizia (Rom.
6.16).
La Bibbia dice anche:
Scegliete oggi a chi volete servire (Giosu 24.1 5)
Oggi il tempo accettevole, oggi il giorno della salvezza, oggi se udite la sua voce non
indurate i vostri cuori (Ebr. 3.7).
Non rimandate di accettare Cristo.
Cercate il Signore mntre Lo si pu trovare invocatelo mentre Egli vicino (Isaia 5 5.6) .
Voi non sapete ci che sar il vostro domani > (Giac. 4.14)
Che giova alluomo se guadagna tutto il mondo e perde lanima sua? Che dar luomo in
cambio dellanima sua? (Marc. 8.36)

Venite ora e discutiamo insieme, dice il Signore bench i vostri peccati fossero come lo
scarlatto saranno imbiancati come la neve; quando fossero rossi come la grana, diverranno
come la lana (Isaia 1.18).
Certa questa parola e degna di essere accettata per ogni maniera che Cristo venuto nel
mondo per salvare i peccatori di cui io sono il primo
(1 Tini. 1.15).
CAPITOLO ESEMPI DEI FATTI SCOPERTI
Presentiamo alcuni esempi dei fatti scoperti o dei sette che ricorrono in modo particolare
sotto la superficie del testo ebraico del 1 versetto del Vecchio Testamento, cio del primo
versetto della Bibbia.
Genesi 1.1.
Nel principio Iddio cre i cieli e la terra .
I primi sette emergono in un modo strano nei valori numerici delle varie parole e lettere
del versetto, poich come stato detto ciascuna parola ebraica e greca possiede un valore
numerico .
Sono date qui sotto le parole ebraiche di questo versetto ponendole in colonna cos che il
valore numerico di ciascuna parola pu essere facilmente mostrato.
913

Nel principio
203
86

401

395

407

cre
Dio
(articolo indefinito non traducibile)
i cieli
e

296

la terra
(Lebraico si legge da destra a sinistra invece che da sinistra verso destra come noi siamo
abituati a leggere. In questo modo la prima lettera di ogni parola ebraica sulla destra e non
sulla sinistra).
Vi sono tre importanti vocaboli in questo primo versetto:
Dio, cielo, terra. I valori numerici di questi tre vocaboli sono rispettivamente 86, 395, 296.
Quando questi tre valori numerici vengono sommati, il totale forma un numero divisibile
perfettamente per sette, quindi un numero che multiplo di sette. Il valore numerico totale di
queste tre parole esattamente 777 cio 111 x 7. Non strano che il valore numerico di queste
parole un numero che si divide esattamente per sette?
Il numero sette ricorre qui in una strana maniera sotto la superficie, fuori della vista di
coloro che leggono semplicemente le parole alla superficie. Esso nascosto misteriosamente
nel valore numerico delle tre parole e passa inosservato a meno che non venga scoperto da
speciali investigazioni e conteggi. Ogni fatto numerico o sette scoperto nella struttura
del testo chiamato una caratteristica numerica .
Questa caratteristica uno viene, dunque, ripetuta qui sotto per metterla in lista con altre
caratteristiche numeriche che sono state scoperte sotto la superficie di questo versetto.
CARATTERISTICA UNO

Il valore numerico totale dei tre vocaboli ebraici: Dio, cielo, terra, esattamente
777 = 111 x 7
CARATTERISTICA DUE
E strano notare che il valore numerico del verbo nel primo versetto della Genesi anche un
numero che si divide esattamente per 7.
Il valore numerico del verbo ebraico cre esattamente 203 =29 x 7
CARATTERISTICA TRE
Il valore numerico della prima, delle due centrali, e dellultima lettera di questo versetto
anch esso un numero esattamente divisibile per 7,.
Il valore numerico di queste quattro lettere esattamente
133 = 19 x 7
CARATTERISTICA QUATTRO
Il valore numerico della prima e dellultima lettera di tutte le 7 parole di questo versetto
anche esso un numero che si divide perfettamente per 7.
Il loro valore numerico esattamente
1393 = 199 x 7
CARATTERISTICA CINQUE
Il numero 1393 il quale il valore numerico della prima e dell ultima lettera di tutte le 7
parole, si divide nella seguente maniera.
Il valore numerico della prima e dellultima lettera della prima parola e dellultima parola
un numero che si divide per 7.
Il loro valore numerico esattamente Il valore numerico della prima e dell ultima lettera
delle parole rimaste tra la prima e lultima parola si divide perfettamente per 7 anch esso.
Il loro valore numerico
896 = 128 X 7
(497 pi 896 =1393)
CARATTERISTICA SEI
La particella ebraica ETH che non
traducibile in italiano ricorre due volte nella
frase in oggetto. Anche larticolo ricorre due volte. Il valore numerico di queste due parole che
ricorrono due volte anche divisibile per 7. Il loro valore numerico
esattamente
406 = 58 X 7
CARATTERISTICA SETTE
Lultima lettera della prima e dellultima parola hanno un valore numerico esattamente
490 = 70 X 7
Le caratteristiche sopra elencate sono state scoperte nei valori numerici delle lettere e
parole ebraiche, per il numero sette anche occultato in vari altri modi nella scrittura di
questo primo versetto della Bibbia.
Eccone alcuni esempi.
CARATTERISTICA OTTO
E davvero strano notare che il numero delle parole ebraiche in questo primo versetto non
n 6 n 8 ma esattamente
7
CARATTERISTICA NOVE
Il numero totale delle lettere ebraiche in queste 7 parole si divide anchesso perfettamente per
7, esso un multiplo di 7. Il numero delle lettere esattamente
28 =
4x7

CARATTERISTICA DIECI
Le prime tre di queste sette parole ebraiche contengono il soggetto e il predicato della frase,
esse sono tradotte Nel principio Iddio cre .
Il numero delle lettere di queste tre parole ebraiche esattamente
14 = 2 x
Le altre quattro di queste sette parole contengono l oggetto della frase, esse sono tradotte i
cieli e la terra . Il numero delle lettere di queste quattro parole ebraiche esattamente
14 =
2x7
CARATTERISTICA UNDICI
Queste ultime quattro parole contengono due oggetti. Il primo i cieli e il secondo e la
terra .
Il numero delle lettere del primo oggetto esattamente 7
Il numero delle lettere del secondo oggetto
7
CARATTERISTICA DODICI
Le tre parole principali in questo versetto di sette parole sono Iddio (soggetto) e cieli e
terra (oggetti).
Il numero delle lettere di queste tre parole ebraiche esattamente
14 =
2x7
Il numero delle lettere delle altre quattro parole di questo versetto
14 = 2 x 7
CARATTERISTICA TREDICI
La pi breve parola al centro. Il numero delle lettere in questa parola e della parola alla sua
sinistra esattamente
7
CARATTERISTICA QUATTORDICI
Il numero delle lettere della parola centrale e della parola alla sua destra esattamente
7
Questi sette , queste caratteristiche o fatti numerici sono davvero nascosti in modo
strano. Essi sono realmente fuori della vista dei lettori ordinari del testo ebraico, e sono
scoperti soltanto per mezzo di speciali ricerche e conteggi.
Quelli sopracitati sono soltanto pochi esempi dei molti sorprendenti fatti numerici scoperti,
perch decine di altre straordinarie caratteristiche sono stranamente occultate nella struttura
di questo versetto di sole sette parole..
Vengono ora presentati altri esempi di fatti scoperti, tratti da altri passi della Bibbia, affinch
il lettore si renda conto come essi provino scientificamente che la Bibbia non pot essere stata
scritta da semplici esseri umani ma che essa un libro soprannaturale ispirato da Dio.
Esempi difatti scoperti sotto la superficie del testo greco dei primi versetti del Nuovo
Testamento.
Matteo 1.1 -17. Il racconto della genealogia di Ges Cristo.
I primi 17 versetti nel libro di Matteo formano una logica e naturale sezione per se stessi,
poich trattano un particolare argomento chiamato. la genealogia di Cristo . In questi primi
17 versetti, vi sono 72 parole del vocabolario greco. Il primo fatto o sette che emerge
stranamente nascosto nel totale valore numerico di queste 72 parole.

Si deve ricordare che il numero dei vocaboli esistenti in un brano comunemente diverso dal
numero totale delle parole del brano. I vocaboli sono le differenti parole usate. Per esempio: la
parola e una parola, ma pu essere ripetuta molte volte nel brano stesso. Un uomo pu
avere un vocabolario di soltanto 500 parole ma con queste 500 differenti parole egli pu
scrivere un testo di 4000 parole.
Alcune parole, per esempio, e , per , per mezzo , ecc. possono essere usate numerose
volte. Il numero dei vocaboli od il numero delle differenti parole usate in un brano, dunque
non uguale al numero totale delle parole impiegate.
E gi stato detto che in questi primi 17 versetti di Matteo cap. 1, vi sono 72 vocaboli greci e
che il primo fatto o sette nascosto nel valore numerico di queste 72 parole.
CARATTERISTICA UNO
E straordinario constatare che il valore numerico totale di queste 72 parole un numero che
si divide perfettamente per 7, cio un numero multiplo di 7.
Il valore numerico di queste parole esattamente
42364 = 6052 x 7
Notare che il numero non 42363, n 42365 ma esattamente 42364. Nessuno di questi due
primi numeri divisibile per 7. Se soltanto una lettera greca fosse tolta o cambiata con un
altra lettera il valore numerico sarebbe cambiato.
CARATTERISTICA DUE
I 72 vocaboli greci dei 17 versetti di Matteo ricorrono in 90 forme le parole greche sono scritte
in varie forme per dare significati leggermente differenti.. Per esempio:
la parola IhsouV Ges qualche volta scritta Ihsou che significa di Ges . Questa allora
una forma differente della parola Ges.
Le 72 parole menzionate ricorrono in 90 forme. E meraviglioso notare che il valore numerico
delle 90 forme pure un numero che un multiplo di sette. Il valore numerico di queste forme
esattamente 54075= 7725 x 7
Queste particolari caratteristiche di 7 sono nascoste nei valori numerici . Il numero sette
si trova pure racchiuso nel testo in molti altri vari modi.
CARATTERISTICA TRE
Delle 72 parole greche il numero di parole che sono nomi esattamente
56 = 8 X 7
CARATTERISTICA QUATTRO
La parola greca il corrispondente allarticolo (il, i, la, le, ecc.) ricorre frequentemente in
questo passo. Il numero di volte che ricorre esattamente
56 = 8 X 7
CARATTERISTICA CINQUE
Il numero delle diverse forme nelle quali larticolo ricorre, esattamente
7
Questi 17 versetti si suddividono in due principali sezioni.
Versetti da 1 a11. Versetti da 12 a 17. Ciascuna sezione contiene meravigliose caratteristiche
numeriche.
Diamo alcuni esempi dei fatti o sette scoperti sotto la superficie della prima sezione versetti
1 a 11.
CARATTERISTICA SEI
Il numero dei vocaboli greci usati nei primi undici versetti esattamente
49 = 7 X 7

CARATTERISTICA SETTE
Di queste 49 parole il numero di quelle che cominciano con una vocale esattamente
28 = 4 x 7
Il numero di parole che cominciano con una consonante esattamente
21 = 3 x 7
CARATTERISTICA OTTO
Il numero di lettere di queste 49 parole esattamente 266 = 38 x 7
CARATTERISTICA NOVE
Di queste 266 lettere il numero delle vocali esattamente 140 = 20 x 7
Il numero delle consonanti esattamente
126 = 18 X 7
CARATTERISTICA DIECI
Di queste 49 parole il numero delle parole che ricorrono pi di una volta esattamente Il
numero di parole che ricorrono soltanto una volta esattamente
14 = 2 X 7
CARATTERISTICA UNDICI
Di queste 49 parole il numero di quelle che compariscono soltanto in una forma esattamente
42 = 6 X 7
Il numero di quelle che si incontrano in pi di una forma esattamente 7
CARATTERISTICA DODICI
Di queste 49 parole il numero di quelle che sono nomi e esattamente
42 = 6 x 7
Il numero di quelle che non sono nomi
esattamente
7
CARATTERISTICA TREDICI
Di questi 42 nomi il numero di quelli che sono nomi propri esattamente
35 = 5 x 7
Il numero di quelli che sono nomi comuni esattamente
7
CARATTERISTICA QUATTORDICI
Il numero delle lettere di questi 7 nomi comuni esattamente 49 = 7 x 7
E straordinario notare che solo in questi 7 nomi comuni vi sono pi di 20 caratteri
numeriche.
CARATTERISTICA OUINDICI
Il numero di volte che i 35 nomi propri ricorrono esattamente

63 =

9x7

CARATTERISTICA SEDICI
Di questi 35 nomi propri il numero dei no mi maschili esattamente 28 = 4 x 7
Il numero dei nomi non maschili esattamente
7
CARATTERISTICA DICIASSETTE
Il numero di volte che i 28 nomi ricorrono esattamente

56 = 8 X 7

CARATTERISTICA DICIOTTO
In questi primi 11 versetti sono menzionate 3 donne: Tamar, Rahab e Rut.

Il numero delle lettere greche in questi tre nomi esattamente


CARATTERISTICA DICIANNOVE
Soltanto una citt nominata in questo brano, Babilonia.
Il numero delle lettere greche di questa parola esattamente

14 =

2x7

Come abbiamo detto i primi 17 versetti del primo capitolo di Matteo consistono di due parti
principali. La prima dal vers. 1 a 11, la seconda dal vers. 12 al 17. Abbiamo dato alcuni esempi
delle meravigliose caratteristiche numeriche che sono state scoperte sotto la superficie della
prima parte degli undici versetti. La struttura di quel brano letteralmente satura delle
straordinarie ricorrenze del numero < sette .
La seconda parte, versetti 12-17, contiene ugualmente profonde caratteristiche numeriche sue
proprie. Per non riteniamo necessario enumerare altri esempi sul brano in oggetto.
Prima di dimostrare come questi fatti o sette provino scientificamente la divina ispirazione
della Bibbia vengono dati ulteriori esempi tratti da altri passi del testo greco del Nuovo
Testamento e precisamente nella parte che segue i primi 17 versetti di Matteo, quella che va
dal versetto 18 aI 25 e che parla della nascita di Ges Cristo.
CARATTERISTICA UNO
Il numero delle parole greche di questo

brano esattamente

161 =

23 x 7

CARATTERISTICA DUE
Il valore numerico di queste 161 parole esattamente 93394 = 13342 X 7
CARATTERISTICA TRE
Il numero dei vocaboli greci di questo brano esattamente 77 = 11 X 7
CARATTERISTICA QUATTRO
Il valore numerico di questi 77 vocaboli esattamente

51247 = 7321 X 7

CARATTERISTICA CINQUE
Le 6 parole greche trovate in questo brano e che non si trovano in nessuna altra parte del
libro di Matteo, hanno un valore numerico di 5005 = 715 X 7
CARATTERISTICA SEI
Il numero delle lettere di queste 6 parole greche esattamente 56 = 8 X 7
CARATTERISTICA SETTE
L unica parola trovata qui, ma che non si trova in nessunaltra parte del Nuovo Testamento
la parola greca Emanuele ;
il suo valore numerico esattamente
644 = 92 X 7
CARATTERISTICA OTTO
Il numero delle forme in cui queste 161 parole del brano ricorrono
105=15X7
CARATTERISTICA NOVE
Il valore numerico di queste 105 forme esattamente
CARATTERISTICA DIECI
Di queste 105 forme il numero dei verbi

65429 = 9347 X 7
35 = 5 X 777

CARATTERISTICA UNDICI
Di queste 105 forme il numero dei nomi

propri

CARATTERISTICA DODICI
Il numero delle lettere greche in questi 7 nomi propri esattamente
42 = 6 x 7
CARATTERISTICA TREDICI
Il numero delle forme trovate in questo brano, ma che non si trovano in nessuna altra parte
dellevangelo di Matteo
14 = 2 x 7
CARATTERISTICA QUATTORDICI
Il valore numerico di queste 14 forme esattamente

8715

= 1245 x 7

CARATTERISTICA QUINDICI
Dei 77 vocaboli greci il numero di quelli usati dallangelo nel parlare a Giuseppe
28 = 4 x 7
CARATTERISTICA SEDICI
Il valore numerico di tutte le parole usate dall angelo esattamente
21042 = 3006 x 7
CARATTERISTICA DICIASSETTE
Il numero delle forme usate dallangelo
35 = 5 x 7
CARATTERISTICA DICIOTTO
Il numero delle lettere greche in queste 35 forme usate dallangelo esattamente
168 = 24 X 7
CARATTERISTICA DICIANNOVE
il valore numerico delle 35 forme usate dallangelo esattamente
19397 = 2771 x 7
Anche il breve discorso dellangelo ha sorprendenti caratteristiche numeriche sue proprie.
Esse sono interamente separate dal resto del brano, esse formano tuttavia una parte delle
caratteristiche numeriche dellintero brano. Esse sono collegate in un triodo tale che lintero
brano contiene notevoli ricorrenze del numero sette. Le 19 caratteristiche sopra elencate sono
semplicemente alcuni esempi dei numerosi fenomeni numerici che sono stati scoperti sotto la
superficie di questo solo brano.
Il
numero sette stranamente contenuto nella stessa struttura del testo in un modo
inconcepibile. Le lettere e le parole greche sono letteralmente permeate delle sorprendenti
ricorrenze di questo numero.
Vengono ora presentati alcuni esempi dei fatti numerici nascosti nel 20 capitolo di Matteo, che
parla dellinfanzia di Ges Cristo.
CARATTERISTICA UNO
Il numero dei vocaboli greci del 2 cap. di Matteo esattamente
CARATTERISTICA DUE
Il numero delle lettere greche di questi 161
vocaboli esattamente
CARATTERISTICA TRE

161 = 23 x 7

896 = 128 x 7

Il valore numerico di questi 161 vocaboli esattamente 123529 = 17647 x 7


CARATTERISTICA QUATTRO
Il numero delle forme in questo brano esattamente 238 = 34 x 7
CARATTERISTICA CINQUE
Il valore numerico di queste 238 forme esattamente
166985 = 23855 x 7
Vi sono molti paragrafi in questo capitolo e ciascun paragrafo ha sorprendenti caratteristiche
sue proprie, essi sono separati dal resto del brano, tuttavia in un particolare modo intricato
fanno parte delle straordinarie caratteristiche dell intero capitolo. Essi sono legati in un modo
cos strano che lintero capitolo una grande unit matematica di meravigliosi fatti numerici.
Ad esempio: il numero dei vocaboli dei primi sei versetti si divide esattamente per 7; esso
56 =
8x7
Vi sono tre discorsi in questo capitolo. Il discorso di Erode, il discorso dei magi e il discorso
dellangelo. Ciascun discorso mostra caratteristiche numeriche in se stesso, seppure ciascuno
solo parte del capitolo il quale per intero ha fenomeni caratteristici suoi propri. Ciascuna
parte mostra le stesse caratteristiche che si trovano nell intero capitolo.
Le caratteristiche numeriche sopra esposte del secondo capitolo di Matteo non sono che pochi
esempi delle interessanti caratteristiche che si annidano nella struttura di questo brano.
Riteniamo di aver dato al lettore, nelle precedenti pagine di questo libro, una piccola idea
delle migliaia di fatti numerici che sono stati trovati nella struttura del testo biblico
L estensione di queste caratteristiche numeriche
E stato scoperto che questi sorprendenti fatti numerici ricorrono sotto la superficie del testo
originale della Bibbia dal primo versetto della Genesi fino all ultimo versetto dell Apocalisse.
Straordinarie caratteristiche numeriche simili agli esempi gi presentati esistono e pervadono
il testo di ognuno dei 66 libri della Bibbia. Esse ricorrono nella struttura di ogni paragrafo
dellintera Bibbia, e non nei paragrafi soltanto, ma anche nelle molte suddivisioni dei
paragrafi. Spesso singoli versetti sono letteralmente ripieni e saturi di questi sorprendenti fatti
numerici. Essi si estendono a tutte le parti del testo, vocaboli, forme grammaticali, parti del
discorso, ecc. Spesso molte centinaia di caratteristiche numeriche sono nascoste in brani di
non pi di 175 parole. Migliaia di fatti numerici sono stati scoperti, essi sono cos abbondanti
che pi di 40.000 pagine sono state necessarie per contenere i calcoli fatti per scoprire ed
enunciare le caratteristiche del solo Nuovo Testamento.
Gli esempi presentati nelle pagine precedenti tratti dal primo versetto della Genesi e da alcuni
capitoli del Nuovo Testamento, hanno mostrato come i fatti numerici o sette si trovano
nella struttura di ogni singolo brano della Bibbia. Per questo soltanto uno dei modi in cui i
sette ricorrono, essendo stato scoperto che essi ricorrono in diecine di altri modi sotto la
superficie del testo.
Nel prossimo capitolo sono presentati, alcuni esempi abbreviati dello stesso tipo di scoperte
numeriche presentate in questo capitolo; sono fatti numerici scoperti nella struttura di brani
del libro di Marco, essi sono veramente interessanti e possono essere daiuto al lettore prima
di leggere il successivo capitolo che espone un altro modo in cui i fatti numerici si riscontrano
nel testo originale della Bibbia.

CAPITOLO ESEMPI DI FATTI SCOPERTI NEL LIBRO DI MARCO


I seguenti esempi difatti numerici sono dello stesso tipo di quelli presentati nel capitolo terzo,
essi sono stati scoperti nella struttura stessa dei singoli brani del libro di Marco.
Marco, Cap. 1, Vers. 1-8.
CARATTERISTICA UNO
Il numero totale delle parole del vocabolario greco in questi primi otto versetti esattamente
126 = 18 x 7
CARATTERISTICA DUE
Il numero delle lettere greche in queste 126 parole esattamente
427 = 61 x 7
CARATTERISTICA TRE
Il numero delle vocali in queste 427 lettere
Il
numero delle consonanti

224 = 32 x 7
203 = 29 x 7

CARATTERISTICA QUATTRO
Il numero delle sillabe nelle 126 paioli greche esattamente 294 = 42 x 7
CARATTERISTICA CINQUE
Delle 126 parole di questo brano, il numero di quelle che cominciano per vocale esattamente
42 = 6 x 7
Il numero di quelle che cominciano per consonante
84 = 12 x 7
CARATTERISTICA SEI
Il numero ordinale dei vocaboli in questo brano

77 = 11 x 7

CARATTERISTICA SETTE
Di questi 77 vocaboli il numero di quelli usati da Giovanni nel suo discorso esattamente
21 = 3 x 7
CARATTERISTICA OTTO
Di questi 77 vocaboli trovati nei primi 8 versetti, il numero trovato nei versetti 1-5
esattamente
49 = 7 X 7
Il numero di vocaboli nei versetti 6 - 8
28 = 4 X 7
CARATTERISTICA NOVE
Di questi 77 vocaboli il numero di quelli che cominciano per vocale esattamente
42 = 6 X 7
Il numero dei vocaboli che cominciano per consonante 35 = 5 X 7
CARATTERISTICA DIECI
Il numero delle lettere greche nella parola pi lunga (Gerusalemme) in questo brano
14=
2x7

E inutile stancare il lettore con ulteriori enumerazioni di caratteristiche numeriche che


ricorrono in questi primi otto versetti di Marco.
Il paragrafo successivo comprende i versetti 9.10 e 11. Diamo ora alcuni esempi tratti da
questo paragrafo.
Marco, cap. 1, vers. 9.10 e 11, (il battesimo di Ges)
CARATTERISTICA UNO
Il numero dei vocaboli in questo brano

35 = 5 x 7

CARATTERISTICA DUE
Il valore numerico di questo brano esattamente

27783 = 3969 x 7

CARATTERISTICA TRE
II valore numerico delle forme in cui questi 35 vocaboli sono trovati esattamente
26887 = 3841 x 7
Marco, cap. 2, vers. 13 17.
Ecco alcuni esempi di fatti che ricorrono in questi cinque versetti.
CARATTERISTICA UNO
Il numero dei vocaboli in questi cinque versetti esattamente
49 = 7 x 7
CARATTERISTICA DUE
Di questi 49 vocaboli il numero di quelli usati da Ges esattamente
14 = 2 x 7
CARATTERISTICA TRE
Il numero di quelli usati dagli scribi esattamente
7

Marco, cap. 3, vers. 13 19.


Questo brano d il racconto dell incontro di Ges con i dodici apostoli. I loro nomi sono
Simone, Giacomo, Giovanni, Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Toma, Giacomo, Taddeo,
Simone e Giuda.
E meraviglioso notare che:
il valore numerico di questi dodici nomi greci e un numero che si divide perfettamente per 7;
esso esattamente
9639 = 1377 x 7
Questa soltanto una delle molte caratteristiche che sono state scoperte in questi dodici nomi.
Diamo solo un esempio per ciascuno dei seguenti brani.
Marco, cap. 4, Vers. 3 20.
In questi versetti Ges narra la parabola del seminatore.
Il numero dei vocaboli in questa parabola esattamente

49 =

7x7

Marco, cap. 13, vers. 5 37.


Questi discorsi contengono il discorso di Ges.
Il numero dei vocaboli in questo brano esattamente

203 = 29 x 7

CAPITOLO UN ALTRO MODO IN CUI RICORRONO I FATTI SCOPERTI


Gli esempi dati nei capitoli precedenti sono fatti numerici che ricorrono sotto la superficie del
singolo brano. Gli esempi seguenti presentano caratteristiche che ricorrono in una differente
maniera, esse non sono confinate nel singolo brano ma ricorrono nella struttura di speciali
parole le quali, sono separate da grandi distanze ed appaiono in molti libri della Bibbia.
Esempi di caratteristiche numeriche nei nomi degli scrittori della Bibbia.
I nomi degli scrittori della Bibbia sono largamente citati attraverso le Scritture. E
interessante notare che il numero sette trovato anche nelle varie ricorrenze di questi
nomi.
Nella Bibbia sono nominati 26 scrittori; ve ne furono altri che scrissero libri della Bibbia, per
soltanto 26 di questi scrittori sono realmente nominati nella Bibbia.
Naturalmente ciascuno di questi 26 nomi, come tutte le altre parole ebraiche e greche, ha un
valore numerico. Diamo nella seguente lista il valore numerico di ciascun nome.
Mos
345
Aggeo
21
Isaia
401
Zaccaria
242
Geremia
271
Malachia
101
Ezechiele
156
Davide
14
Osea
381
Salomone
375
Gioele
47
Daniele
95
Amos
176
Esdra
278
Abdia
91
Neemia
113
Giona
71
Giacomo
833
Michea
75
Pietro
755
Nahum
104
Giuda
685
Abacuc
216
Paolo
781
Sofonia
235
Giovanni
1069
Totale
7931
Diamo ora alcuni esempi delle molte sorprendenti caratteristiche numeriche che ricorrono
sotto la superficie di questi 26 nomi.
CARATTERISTICA UNO
Il valore numerico totale dei nomi di questi 26 scrittori esattamente
7931 = 1133 x 7
CARATTERISTICA DUE
Il valore numerico del nome ebraico Mos, scrittore del libro (Genesi) e il valore numerico del
nome greco Giovanni, scrittore dellultimo libro (Apocalisse) rispettivamente 345 e 1069, i
quali formano un
totale di
1414 = 202 x 7
Gli altri nomi hanno un valore numerico di
6517 = 931 x 7
CARATTERISTICA TRE
Di questi 26 scrittori nominati della Bibbia, il numero degli scrittori nominati nel Vecchio
Testamento
21 =
3x7

CARATTERISTICA QUATTRO
Il valore numerico dei nomi ebraici dei 21scrittori nominati nel Vecchio Testamento
3808 = 544 x 7
Il valore numerico dei nomi greci dei 5 scrittori nominati nei Nuovo Testamento
4123 = 589 x 7
CARATTERISTICA CINQUE
Il valore numerico dei 21 scrittori del Vecchio Testamento 3808 cos suddiviso: gli scrittori
della Legge e i Profeti (da Mos a Malachia, vedere la lista sopra) hanno un valore numerico
di
2933 = 419 x 7
Gli altri scrittori del Vecchio Testamento da Davide a Neemia hanno un valore numerico di
875 = 125 x 7
CARATTERISTICA SEI
Dei 21 scrittori del Vecchio Testamento quelli nominati nel Nuovo Testamento sono: Mos,
Davide, Isaia, Geremia, Daniele, Osea, Gioele, in tutto esattamente
7
CARATTERISTICA SETTE
Il valore numerico di questi 7 nomi, esattamente

1554 = 222 x 7

CARATTERISTICA OTTO
Il numero di volte che questi 7 nomi ricorrono nel Vecchio Testamento
2310 = 330 x 7
CARATTERISTICA NOVE
Di queste 2310 ricorrenze dei 7 nomi nel Vecchio Testamento, il nome che appare in pi gran
numero di volte Davide. Il numero di volte in cui il suo nome trovato
1134= 162 x 7
CARATTERISTICA DIECI
Il numero di volte del nome Mos scrittore del 1 libro esattamente
847 = 121 x 7
In questo nome Mos vi sono altre 38 pi profonde caratteristiche numeriche.
Tutto questo sembra cos straordinario e cos inesauribile, eppure non sono che pochi esempi
dei molti meravigliosi fatti numerici che ricorrono nella struttura di questi nomi di scrittori
della Bibbia.
Gli esempi citati, non sono confinati ad un singolo brano, ma ricorrono nella struttura di
speciali parole che separate da grande distanza di tempo appaiono in molte differenti parti ed
in molti differenti libri della Bibbia.
Diamo ora alcuni esempi di caratteristiche numeriche che ricorrono nello stesso modo sotto la
superficie di speciali parole.
CARATTERISTICA UNO
La parola greca <aionios> (eterno) ha un valore numerico di 1141 = 163 x 7
CARATTERISTICA DUE
Ouesta parola formata dallunione della desinenza ios al vocabolo aion.

Il vocabolo aion ha il valore numerico di


La desinenza ios ha il valore numerico di

861 =
123 x 7
280= 40 x 7

CARATTERISTICA TRE
Il numero delle volte che questa parola ricorre nel Nuovo Testamento di
70 =
10 x 7
CARATTERISTICA QUATTRO
Il valore numerico delle 70 ricorrenze di

questa parola

CARATTERISTICA CINQUE
Le forme singolari hanno un valore numerico totale di
Le forme al plurale hanno un valore numerico totale di

76783 = 10969 x 7

67893 = 9699 x 7
8890 = 1270 x 7

Le caratteristiche sopra enumerate non sono la lista completa delle caratteristiche numeriche
nascoste nelle ricorrenze di questa parola. Caratteristiche simili si riscontrano nelle ricorrenze
di mille parole, per esempio: la parola anno distribuita attraverso il libro della Genesi in
un modo talmente meraviglioso da riscontrare pi di 20 caratteristiche numeriche.
Altre caratteristiche si riscontrano nelle
Parole che incominciano e terminano i libri del Nuovo Testamento
Vi sono 27 libri nel Nuovo Testamento, perci vi sono 27 parole che cominciano questi libri e
27 parole che li terminano. Un totale di 54 parole.
Il valore numerico totale di queste 54 parole greche esattamente di
46949 = 6707 x 7
Da quanto esposto il lettore ha potuto avere una rapida visione dei due distinti modi in cui il
numero sette stato scoperto nella struttura originale del testo biblico. Caratteristiche
numeriche ricorrono sotto la superficie di singoli brani ed anche sotto la superficie di
particolari parole le quali appaiono a grandi distanze attraverso la Bibbia. Caratteristiche
numeriche sono pure nascoste nella struttura del testo originale biblico in diecine di altre
interessanti e sorprendente maniere.
Un altro modo in cui il numero sette ricorre viene ora brevemente esposto, e sar poi
spiegato come questi straordinari fatti ora scoperti provino che la Bibbia un libro
soprannaturale ispirato e dato da Dio.
E interessante notare che anche la Bibbia come unit si divide perfettamente ed esattamente
in 7 grandi parti.
1.
La Legge
4.
I Vangeli
2.
I Profeti
5.
I Fatti
3.
Gli Scritti
6.
Le Epistole
7.
L Apocalisse
Le due grandi divisioni: I Profeti e le Epistole sono ciascuna composta di un numero di libri
che si divide esattamente per sette.
Il numero dei libri di ciascuna di queste due divisioni esattamente
21 = 3 x 7.
Vi sono decine di altre caratteristiche numeriche nascoste sotto la superficie di queste sette
divisioni della Bibbia.

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