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Codice manuale:

D8250001I7

Emissione:

Marzo 2002

Versione software: 1.0


La Marposs S.p.A. non si assume lobbligo di notificare eventuali successive modifiche
al prodotto.
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nelle riproduzioni delle schermate e negli esempi puramente casuale ed ha il solo
scopo di illustrare luso del prodotto Marposs.
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da parte di personale non autorizzato.
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COMPAGNIE.
Copyright Marposs S.p.A., 2002

SOMMARIO
PREFAZIONE .....................................................................

pag.

1 - INSTALLAZIONE SOFTWARE .............................................


1.1 - REQUISITI MINIMI DI SISTEMA ...........................................
1.2 - PROCEDURA DI INSTALLAZIONE ........................................
1.3 - PROCEDURA DI DISINSTALLAZIONE .....................................

pag.

pag.

pag.

9
10
11

2 - INSTALLAZIONE HARDWARE ............................................


2.1 - INSTALLAZIONE HARDWARE EASY BOX ................................

pag.

13

pag.

15

3 - PROGRAMMAZIONE .......................................................
3.1 - INTRODUZIONE (ESEMPIO DELLAPPLICAZIONE) ........................

pag.

21

pag.

23
24

pag.

3.2 - APERTURA DEL PROGRAMMA .................................................... pag.


3.2.1 - APERTURA DEL PROGRAMMA: METODO SUGGERITO ................ pag.
3.2.2 - APERTURA DEL PROGRAMMA: METODO RAPIDO ...................... pag.
3.3 - CONFIGURAZIONE DEL DRIVER .................................................. pag.
3.3.1 - CONFIGURAZIONE DI UN DISPOSITIVO U4H
PER INGRESSI HBT ......................................................... pag.
3.3.2 - CONFIGURAZIONE DI UN DISPOSITIVO U4D
PER INGRESSI DIGIMATIC .................................................. pag.
3.3.3 - VERIFICA DEL NUMERO ID IDENTIFICATIVO
DI OGNI DISPOSITIVO ........................................................ pag.
3.3.4 - SALVATAGGIO/CARICAMENTO DI UNA CONFIGURAZIONE
HARDWARE DEL DRIVER ................................................... pag.
3.4 - PROGRAMMAZIONE DI EXCEL .................................................. pag.
3.4.1 - ACCESSO AI SETTAGGI GENERALI ................................... pag.
3.4.2 - CARTELLA SENSORI ........................................................ pag.
3.4.3 - CARTELLA MISURE ......................................................... pag.
3.4.4 - CARTELLA RACCOLTA DATI ................................................ pag.
3.4.5 - CARTELLA STATISTICA (SOLO PER EASY ACQUISITION SPC) .... pag.
3.4.6 - CARTELLA INGRESSI ........................................................ pag.
3.4.7 - AVANZATE ..................................................................... pag.

Sommario

24
25

27
29

30

32

34

37
37
37
39
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47
49
51

4 - USO DEL PROGRAMMA ..................................................

pag.

55

4.1 - PERSONALIZZAZIONE DEL FOGLIO DI LAVORO ................................. pag.


4.1.1 - PERSONALIZZAZIONE DELLE BARRE DELLE MISURE .................. pag.
4.1.2 - PERSONALIZZAZIONE DEL FORMATO DELLE CELLE E DEL TESTO ..... pag.
4.1.3 - INSERIMENTO DEI VALORI DI MASTER OFF-SET ...................... pag.
4.2 - DESCRIZIONE DELLA BARRA DEGLI STRUMENTI ............................... pag.
4.3 - ACQUISIZIONE SINGOLA ............................................................ pag.
4.3.1 - ACQUISIZIONE DELLE MISURE IN MODALIT SINGOLA ............... pag.
4.4 - ACQUISIZIONE CONTINUA ......................................................... pag.
4.4.1 - ACQUISIZIONE DELLE MISURE IN MODALIT CONTINUA ............. pag.
4.5 - ELABORAZIONE STATISTICA (SOLO PER EASY ACQ SPC) ................ pag.
4.5.1 - GENERAZIONE/RICALCOLO MANUALE DEI DATI STATISTICI ......... pag.
4.5.2 - GENERAZIONE/RICALCOLO AUTOMATICO DEI DATI STATISTICI ....... pag.
4.6 - SALVATAGGIO/APERTURA DEI FILE DI DATI ..................................... pag.

57

APPENDICE A ...................................................................

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60
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68

pag.

69

FORMULE STATISTICHE DI EASY ACQUISITION SPC ................................ pag.

71

Sommario

PREFAZIONE
Il presente manuale ha lo scopo di guidare lutilizzatore nella programmazione e nell uso del software Easy Acquisition ed Easy Acquisition SPC,
due pacchetti software per Excel che rappresentano un naturale
completamento per i moduli di interfaccia Easy box.
Le Easy box sono una nuova linea di scatole di interfaccia che consentono
una facile ed economica connessione di trasduttori induttivi e misuratori digitali a qualsiasi Personal Computer commerciale tramite la porta USB
(Universal Serial BUS).
Entrambi i pacchetti Easy Acquisition lavorano su di una piattaforma di
Excel e consentono di utilizzarne un normale foglio di lavoro per realizzare
le seguenti funzioni:
Acquisizione dei valori di ingresso delle Easy box.
Creazione e visualizzazione di Misure Statiche con valori di tolleranza e
stato.
Gestione degli Azzeramenti delle misure (se necessario).
Raccolta dati dei valori delle misure effettuate.
Analisi statistica (SPC) dei valori di misura memorizzati nella raccolta dati
(disponibile solo per Easy Acquisition SPC).
Stampa ,eventualmente personalizzata, dei valori di Raccolta dati ed SPC.
Il presente manuale mostra, tramite un esempio, tutti i passaggi necessari
per programmare il foglio di lavoro ed eseguire le misure e le funzioni necessarie allapplicazione e fornisce una serie di istruzioni e suggerimenti per
luso e la personalizzazione del foglio di lavoro stesso.

NOTA:
Easy Acquisition ed Easy Acquisition SPC (di seguito denominati comunemente Easy Acquisition) sono due pacchetti
software simili che offrono le stesse funzioni e metodologie di programmazione ed uso, ad eccezione delle funzioni statistiche presenti esclusivamente nel pacchetto software Easy Acquisition
SPC.

Prefazione

Prefazione

Section

Section1.
Installazione software
In questo capitolo vengono descritti i requisiti
minimi di sistema e le corrette procedure di
installazione e disinstallazione.
1.1 - Requisiti minimi di sistema (pag. 9)
1.2 - Procedura di installazione (pag. 10)
1.3 - Procedura di disinstallazione (pag. 11)

Installazione software

Installazione software

1.

INSTALLAZIONE SOFTWARE

In questo capitolo vengono descritti i requisiti minimi di sistema e le corrette


procedure di installazione e disinstallazione del software.

1.1

Requisiti minimi di sistema

Il sistema Easy box e quindi i relativi pacchetti Easy Acquisition ed Easy Acquisition SPC,
sono progettati per limpiego allinterno di sistemi operativi Windows in grado di gestire la
porta di interfaccia USB.
E quindi necessario disporre di un Personal Computer provvisto di sistema operativo
Windows98 (second edition) o versioni successive. Il PC deve essere gi predisposto con
Microsoft Excel 97 o versione successiva.
Hardware minimo richiesto (configurazione con Windows 98/ME/2000):
-

Processore Pentium 166 Mhz


Almeno 50 MB di spazio libero sullHard Disk
Almeno 32 MB di memoria RAM
Almeno una porta USB disponibile e operante
Lettore driver CD ROM (necessario per linstallazione del software).

NOTA:
Il software non compatibile con Windows 95/NT.
Il sistema operativo Windows e il programma Microsoft Excel non sono
forniti con il software Easy Acquisition e devono essere gi disponibili ed installati sul PC a cura dellutente.

Installazione software

1.2

Procedura di installazione

Per linstallazione del software procedere come descritto:


Inserire il CD di installazione nellunit di lettura driver CD-ROM.
Dal men Avvio di Windows, selezionare Esegui.
Digitare D:setup (se D la lettera associata al vostro lettore
driver CD-ROM) e scegliere OK
(fig. 1).

fig. 1

Seguire le istruzioni del Wizard di installazione.


Durante linstallazione, il Wizard vi guider attraverso i passi di:
Accettazione delle condizioni di licenza duso del programmma.
Linserimento del Nome Utente.
La scelta della lingua duso del programma..

NOTA:
A fine installazioine, prima di utilizzare il programma, vi verr chiesto di riavviare il computer. Rispondere Si ed attendere larresto e il riavvio del PC.

10

1.3

Procedura di disinstallazione

Per la disinstallazione del software procedere come descritto:


Aprire Excel ed andare nel men
Strumenti per selezionare il
men a comparsa Aggiunte.
Deselezionare la voce Easy
Data Acquisition, quindi premere OK ed uscire da EXCEL
(fig. 1).

fig. 1

Selezionare la voce Disinstalla


dal men Easy Acquisition per
iniziare la procedura di disinstallazione (Fig. 2).

Seguire le istruzioni del Wizard di


disinstallazione, selezionando la
scelta Rimuovi del wizard.

fig. 2

NOTA:
E necessario riavviare il PC dopo la disinstallazione per rendere effettiva la rimozione (fig.6).

Installazione software

11

12

Installazione software

Section

Section2.
Installazione hardware
In questo capitolo vengono descritte le operazioni
necessarie ad una corretta installazione dei moduli
Easy box al PC e ai sensori di misura.
2.1 - Installazione hardware Easy box (pag. 15)

Installazione hardware

13

14

Installazione hardware

2.

INSTALLAZIONE HARDWARE

In questo capitolo vengono descritte le operazioni necessarie ad una corretta


installazione dei moduli Easy box al PC e ai sensori di misura.
Le procedure descritte sono valide per tutti i moduli Easy box U4H (cod
6871250000) e U4D (cod 6871250010).

2.1

Installazione hardware Easy box


Collegare il connettore tipo B del
cavo alla porta USB posteriore
dei moduli Easy box (fig. 1).
Possono essere utilizzati i Cavi
USB codice:
- 4701300229 Cavo di lunghezza
1 metro
- 4701300230 Cavo di lunghezza
3 metri
Oppure qualsiasi Cavo USB
commerciale del tipo A-B fino ad
una lunghezza massima di 5
metri

fig. 1

Collegare laltro capo (connettore tipo A) del cavo alla porta USB
del PC (fig. 2).
I moduli Easy box non necessitano di alimentazione esterna, in
quanto sono realizzati per ricevere la necessaria alimentazione direttamente dalla porta USB del
PC. Il solo Cavo USB quindi
sufficiente per realizzare sia la comunicazione dei dati con il PC,
sia per alimentare le Easy box.

fig. 2

Installazione hardware

15

Nel caso in cui sia necessario collegare ad una porta USB del PC
pi di un modulo Easy box, sar
necessario utilizzare un HUB USB
commerciale.
In questo caso, necessario collegare il connettore tipo A del cavo
USB ad un ingresso dellHUB (fig.
3).
LHUB USB provvisto di un cavo
di uscita che dovr essere collegato alla porta USB del PC (fig.3).
E possibile collegare fino a 4 moduli Easy box pi il dispositivo HUB
ad una porta USB del PC senza
necessitare di alimentazione esterna. In questo caso il selettore presente sul dispositivo HUB dovr
essere posizionato nella posizione
bus-powered.
Nel caso in cui sia necessario collegare pi di 4 moduli Easy box ad
una porta USB del PC, deve essere utilizzato un dispositivo commerciale HUB che preveda un numero di ingressi uguale o superiore al numero di Easy box da collegare.
In questo caso, necessario alimentare il dispositivo HUB tramite
alimentatore esterno che viene
normalmente fornito assieme al
dispositivo HUB.
Il selettore presente sul dispositivo
HUB dovr essere posizionato nella posizione self-powered (fig.4).

fig. 3

fig. 4

Se lapplicazione lo prevede,
possibile utilizzare linterruttore a
pedale per il richiamo dei dati (data
trigger) codice:
- 6131000110 Interruttore a pedale
con cavo di 2 metri
Inserire il connettore Jack del pedale nel connettore posteriore dei
moduli Easy box (fig.5).

16

Installazione hardware

fig. 5

Anche in presenza di pi moduli


Easy box, sufficiente luso di un
solo pedale per comandare lacquisizione dati da tutte le Easy box
collegate al PC ed utilizzate nellapplicazione, senza necessit di collegare il pedale a tutti i moduli.

fig. 6

fig. 7

Collegare i sensori agli ingressi


dei moduli Easy box come mostrato in fig.6/7.
Per i moduli U4H, inserire il connettore dei sensori HBT avvitando
la ghiera fino a battuta (tipo di connettore Lumberg SV50/6), (fig.6).
I sensori HBT devono avere una
lunghezza cavo non superiore ai 2
metri. Non inserire prolunghe di
estensione tra il sensore e il connettore di ingresso della scatola.
Per i moduli U4D, il connettore digimatic prevede un incastro nella parte superiore del connettore
(tipo di connettore Mitutoyo 10
pin), (fig.7).
I cavi Digimatic sono forniti a richiesta dal costruttore del misuratore
Digimatic e normalmente hanno
una lunghezza di 1 metro.
Per la connessione delluscita Digimatic di colonne E4N della Marposs agli ingressi dei moduli Easy
box U4D, deve essere utilizzato il
cavo codice:
- 6738099016 Cavo di connessione E4N uscita Digimatic a Mitutoyo
(L=1 m).

Completata linstallazione, allavvio di Windows, verificare che la connessione USB tra i


moduli Easy box e il PC venga correttamente stabilita.
Leffettiva connessione USB indicata dallo stato lampeggiante ad intermittenza del led
USB posto sul frontale dei moduli Easy box.
Nel caso in cui il led rimanga spento anche dopo lavvio di Windows sul PC, la connessione
USB non stata stabilita. Eventualmente riavviare il PC con i moduli Easy box gi collegati
alla porta USB.
Verificare che la periferica USB sia effettivamente abilitata ed in uso dal sistema operativo
Windows. Nel caso, richiedere lassistenza del fornitore del PC o del sistema operativo.

Installazione hardware

17

NOTA:
Allavvio del PC, possibile che il sistema operativo Windows mostri dei
messaggi di riconoscimento di una nuova periferica USB. Questo pu
accadere anche quando, con Windows gi avviato, si collega alla porta USB
del PC una o pi Easy box.
In funzione della versione di sistema operativo Windows e/o della sua
configurazione, possibile che, al riconoscimento di un nuovo dispositivo
USB collegato, venga richiesto di specificare il driver USB del dispositivo
appena riconosciuto.
In questi casi procedere come segue:

Premere il pulsante Avanti


per cercare il driver della periferica (fig.1).

fig. 1

Selezionare la voce Visualizza elenco dei driver disponibili e premere Avanti (fig.2).

fig. 2

18

Installazione hardware

Verr mostrata la voce Periferica USB Human Interface, che corrisponde al protocollo USB utilizzato dai dispositivi Easy box (Universal Serial Bus versione 1.1) (fig.3).
Premere Avanti per proseguire.

fig. 3

Viene mostrata una finestra


che informa sulla possibilit di
procedere allinstallazione del
driver scelto ed informa del
percorso del driver (fig.4).
Premere Avanti per installare il driver.

fig. 4

Un messaggio della avvenuta


installazione viene visualizzato
(fig.5).
Premere Fine per terminare
loperazione e tornare al sistema operativo.

fig. 5

Installazione hardware

19

20

Installazione hardware

Section

Section3.
Programmazione
In questo capitolo vengono descritte le corrette procedure
di configurazione e programmazione del software.
3.1 - Introduzione (esempio dellapplicazione) (pag. 23)
3.2 - Apertura del programma (pag. 24)
3.3 - Configurazione del driver (pag. 27)
3.4 - Programmazione di Excel (pag. 37)

Programmazione

21

22

Programmazione

3.

PROGRAMMAZIONE

In questo capitolo vengono descritte le corrette procedure di configurazione


e programmazione del software.

3.1

Introduzione (esempio dellapplicazione)


Per semplificare la comprensione e
lutilizzo del programma Easy Acquisition, il presente manuale propone
la realizzazione di una applicazione
di esempio, attraverso la quale vengono illustrati tutti i passi necessari
per una corretta programmazione
ed uso del programma.
Lesempio propone la realizzazione
di una applicazione con un banco di
misura Quick Set ed un calibro digitale per lesecuzione di diverse misure su di un pezzo tipo albero (vedi
schema punti di misura seguente).

T2

T1

M2

M1

Schema Punti di Misura

T3

M3

N O.
M ISURE
M1
M2
M3

Il banco Quick Set configurato per


la misura di due diametri esterni dellalbero, tramite due sezioni di misura ognuna equipaggiata con una
testa a matita HBT H10 collegata
agli ingressi di una scatola di interfaccia Easy box U4H. Il calibro digitale viene invece impiegato per la
misura di una distanza sullalbero ed
collegato ad una scatola di interfaccia Easy box U4D per ingressi Digimatic. Vengono inoltre utilizzati
due interruttori a pedale collegati alle
Easy box per comandare lacquisizione delle misure e per comandare il loro azzeramento.

D ESCRIZIONE

V ALORE
LST
LIT
T RASD .
I NGRESSI
N O.
M ISURATORE
N OM .
E ASY BOX
P ASSO
Diametro esterno 1 30 mm 25 mm -25 mm
T1 Canale 1 (U4H) 1
Banco Quick Set
Diametro esterno 2 35 mm 25 mm -25 mm
T2 Canale 2 (U4H) 1
Banco Quick Set
Distanza
30 mm 100 mm -100 mm T3 Canale 5 (U4D) 2
Calibro digitale

Programmazione

23

3.2

Apertura del programma

Il programma Easy Acquisition una Aggiunta al programma di Excel che consente di


gestire alcune funzioni specifiche per utilizzarlo come misuratore.
Per lapertura del programma quindi necessario lanciare Excel ed aggiungere la barra dei
comandi di Easy Acquisition a quella di Excel.
Per fare ci esistono due metodi come descritto nei paragrafi seguenti.

3.2.1

Apertura del programma: Metodo suggerito

Il metodo descritto di seguito il principale e suggerito, in quanto consente di attivare una


macro di presentazione che aggiunge automaticamente alla barra degli strumenti di Excel,
la barra dei comandi necessari alluso del programma Easy Acquisition.
Accedere ad Excel utilizzando il
programma Easy Data Acquisition
dal men AVVIO di Windows
(fig.1).

fig. 1

Durante il lancio di Excel, verr


mostrata una finestra che informa
della presenza di una macro nella
cartella di lavoro che si st per aprire. Scegliere sempre lopzione Attiva Macro che consentir di abilitare la macro di Presentazione
(fig.2).

fig. 2

24

Programmazione

Quando la nuova cartella di


Excel sar aperta, partir automaticamente una macro per verificare che la barra comandi del
programma Easy Acquisition sia
correttamente installata ed attiva.
Nel caso che la barra comandi
non sia attiva, vi sar richiesto di
attivarla.
Fare clic sul pulsante Attiva per
attivare la barra comandi (fig.3).

fig. 3

Il programma automaticamente
aggiunger alla barra degli strumenti, i comandi necessari per
lutilizzo del programma Easy Acquisition, e mostrer un messaggio dellavvenuta installazione.
Premendo il pulsante Chiudi, la
macro di Presentazione verr
chiusa e sar possibile incominciare a personalizzare il foglio di
lavoro Excel per lapplicazione
da realizzare (fig.4).

fig. 4

3.2.2

Apertura del programma: Metodo rapido

Il secondo metodo consiste nel lanciare Excel come si fa normalmente quando si utilizza
questo programma: tramite il men di avvio di Windows o tramite la barra di Office.
Se la barra dei Comandi di Easy Acquisition gi stata aggiunta ad Excel in precedenza, si
potr procedere ai passi successivi di programmazione dellapplicazione.
Nel caso in cui la barra dei comandi di Easy Acquisition non sia stata gi aggiunta in precedenza alla barra degli strumenti di Excel, bisogner procedere ad inserirla manualmente
tramite le funzioni standard di Excel.

Programmazione

25

Procedere come descritto di seguito:


Dal men Stumenti di Excel, selezionare il men a comparsa Aggiunte e selezionare la
voce Easy Data Acquisition, quindi premere OK.
La barra dei comandi del programma Easy Acquisition verr aggiunta alla barra degli strumenti di Excel e si potr procedere ai passi successivi di programmazione.
La procedura sopra descritta pu essere usata in qualsiasi momento anche per
deselezionare la barra dei comandi di Easy Acquisition da Excel, qualora lo si voglia utilizzare senza.

SUGGERIMENTI:
Completata lapertura del programma con laggiunta ad Excel della barra dei
comandi di Easy Acquisition, si otterr una normale Cartella di lavoro di Excel,
composta da diversi fogli.
In questa fase, prima cio di programmare la cartella di lavoro per lapplicazione da realizzare, possibile nominare i fogli di lavoro secondo le proprie
esigenze.
Per esempio possibile nominare i fogli di lavoro in funzione delle informazioni che conterranno:
un foglio potrebbe essere nominato Misure, perch conterr la tabella delle misure
dove leggere i valori di misura
ad ogni acquisizione.
Un foglio potrebbe essere nominato Raccolta Dati, perch
conterr la tabella relativa ai
dati di misura raccolti dopo
ogni acquisizione.
Un foglio potrebbe essere nominato Azzeramenti, perch
conterr la tabella relativa agli off-set di azzeramento calcolati per azzerare le misure.
Un foglio potrebbe essere nominato Trasduttori, perch conterr la tabella ralativa
ai valori dei sensori acquisiti ad ogni ciclo dagli ingressi delle scatole di interfaccia
Easy box.

26

Programmazione

3.3

Configurazione del driver

Il primo passo di programmazione dellapplicazione da realizzare prevede la configurazione


del driver Easy box.
Il driver Easy box quella parte del software Easy Acquisition che gestisce la comunicazione
tra il PC e le scatole di interfaccia Easy box e che acquisisce da esse i valori dei sensori
collegati in ingresso alle scatole, per poi trasferirli allapplicativo in Excel.
E quindi necessario configurare il driver in funzione del numero e tipo di interfacce Easy box
che devono essere utilizzate nellapplicazione e configurare ogni singolo canale di ingresso
utilizzato.
Nellapplicazione di esempio di questo manuale (vedi Cap. 3.1), vengono utilizzate due Easy box:
Una Easy box U4H per ingressi induttivi HBT TESTAR dove solo i primi 2 canali su 4 vengono utilizzati per 2 teste a matita montate nel banco Quick Set per le misure di diametro su di
un albero.
Una Easy box U4D per ingressi Digimatic, dove solo un canale su 4 viene utilizzato per un
calibro digitale per misurare una lunghezza.
Per la configurazione del Driver, procedere come descritto:

fig. 1

Premere il pulsante Driver della


barra comandi di Easy Acquisition.
Apparir una finestra che mostra i
drivers disponibili nel PC.
La finestra propone i seguenti
pulsanti:
Apri, per accedere alla
configurazione del driver
Salva, per salvare la
configurazione driver dopo
averla creata (vedi capitolo
3.3.4)
Carica, per caricare una
configurazione driver
precedentemente salvata (vedi
capitolo 3.3.4)
Esci, per uscire dalla finestra
senza eseguire nessuna
modifica.
Selezionare la voce EASYBOX
e premere Apri per configurare
il driver (fig.1).

Programmazione

27

Nella prima finestra di dialogo,


possibile selezionare lunit di misura di riferimento per la programmazione e visualizzazione del
driver.
Quindi impostare nella casella
Numero di dispositivi, il numero di interfacce Easy box da utilizzare nellapplicazione. Per confermare qualsiasi dato allinterno del
Driver programmer, possibile selezionare con il mouse un altro
campo, oppure premere il tasto
Enter o Tab della tastiera (fig. 2).

fig. 2

Automaticamente vengono aggiornate le righe dei dispositivi, ed


necessario specificare nella casella Tipo di box il modello di
Easy box che si vuole utilizzare,
scegliendo il tipo dallelenco della tendina (fig. 3).

fig. 3

E importante in questa fase, associare il tipo di box desiderata


nella riga numerata. In questo
modo si definisce anche il numero identificativo di ogni dispositivo Easy box collegato al PC ed
utilizzato nellapplicazione e conseguentemente, la numerazione
progressiva dei canali e delle porte di ingresso (fig. 4).

fig. 4

28

Programmazione

Selezionare con il mouse o con il


tasto Tab della tastiera il foglio relativo al Dispositivo 1 da programmare. In questo modo si avr
accesso alla finestra di configurazione di ogni dispositivo (fig. 5).

fig. 5

3.3.1

Configurazione di un dispositivo U4H per ingressi HBT


Nella finestra di configurazione del
dispositivo U4H per 4 ingressi
induttivi HBT, possibile selezionare i canali del dispositivo che
sono effettivamente usati per lapplicazione di misura (nel caso dellesempio solo i primi 2 canali) e
quindi il tipo di sensore collegato
ad ogni canale (fig. 1).

fig. 1

Per la scelta del tipo di sensore,


possibile aprire una tendina che
riporta le sigle delle testa a matita
HBT della Testar, cercare il modello corrispondente a quello da utilizzare e confermare la scelta. La
scelta deve essere ripetuta per
ogni canale utilizzato. Diversi modelli di trasduttore a matita possono essere scelti da canale a
canale (fig. 2).

fig. 2

Programmazione

29

Nel passo successivo, necessario definire per ogni canale la


Risoluzione, il Campo di misura
ed il tempo di risposta che meglio soddisfano lapplicazione da
realizzare. Questi tre parametri
sono legati tra loro ed quindi
necessario scegliere, per ogni
canale, una delle righe a disposizione nella tendina che si apre
selezionando il campo Risoluzione di ogni canale (fig. 3).
fig. 3

Eseguita la scelta, possibile invertire il segno di misura se necessario. Per invertire il segno di
misura, sufficiente selezionare la
check box del campo Inverti
Segno. La convenzione utilizzata di default, prevede il segno negativo del segnale (-) quando la
testa rilasciata in posizione di
precorsa e il passaggio al segno
positivo, comprimendo il trasduttore. Selezionando la check box
di inversione del segno, la convenzione del segnale del trasduttore
diventa lopposto (fig. 4).

3.3.2

fig. 4

Configurazione di un dispositivo U4D per ingressi


Digimatic

Per configurare i canali del dispositivo Digimatic (U4D), selezionare il foglio Dispositivo 2 (o qualsiasi altro foglio associato al dispositivo in oggetto).
Anche in questo caso, possibile selezionare quali canali devono essere utilizzati, il modo di lettura dei canali e il periodo di lettura (fig. 1).

fig. 1

30

Programmazione

fig. 2

Selezionare i canali da utilizzare per


lapplicazione (nel caso dellesempio, solo il primo dei 4 canali a disposizione) e quindi selezionare il
campo Modo lettura per definire il modo di lettura. Come default viene suggerito il modo di lettura Free Run, che consente un
colloquio continuo del driver con il
misuratore digimatic collegato al
dispositivo Easy box U4D e che
lunico effettivamente supportato
dal programma Easy Acquisition
per Excel (fig. 2).

NOTA:
I modi Request ed Hold, sono previsti dal protocollo Digimatic e sono utilizzabili
solo se si utilizza il Driver Easy box con applicativi software sviluppati per gestire questi
modi di lettura. Il modo Request, consente di acquisire il valore di misura del dispositivo Digimatic quando viene premuto il pulsante DATA del dispositivo (cio il driver
non legge nessun valore fino a che non viene premuto il pulsante). Il modo Hold,
congela il valore di misura corrente quando viene premuto il pulsante DATA del dispositivo (cio il driver acquisisce i nuovi valori quando il pulsante non premuto).

fig. 3

Il Periodo lettura proposto per


default a 0,05 sec., che sono normalmente sufficienti per la lettura del
dispositivo digimatic. E per possibile aumentare il tempo di lettura
nel caso di dispositivi digimatic pi
lenti, digitando il nuovo valore di
Periodo lettura nel campo predisposto per ogni canale. Anche in
questo caso, possibile invertire il
segno del valore proveniente dal dispositivo digimatic, selezionando la
check box del campo Inv. segno
di ogni singolo canale (fig. 3).

NOTA:
Nel caso di impiego di colonne Marposs E4N con luscita Digimatic collegata agli ingressi delle Easy box U4D, il Periodo di Lettura minimo da programmare 0,2 sec.

Programmazione

31

3.3.3

Verifica del numero ID identificativo di ogni dispositivo

Prima di salvare i dati di configurazione del driver, necessario


verificare che tutti i dispositivi Easy
box collegati al PC abbiano il numero identificativo ID correttamente programmato. Per eseguire
questa verifica, premere il pulsante Verifica numero dispositivo.
Si aprir una nuova finestra di dialogo che riporta una serie di dispositivi con il numero ID, lo stato
del dispositivo e gli eventuali valori letti per ogni singolo canale
(fig.1).

Selezionando ogni riga con il


mouse o con le frecce della tastiera, si potr verificare la presenza
o meno di ogni singolo dispositivo e programmare correttamente
il suo identificativo.
Nellapplicazione di esempio di
questo manuale, il dispositivo
U4H deve avere lID=1 e il dispositivo U4D deve avere lID=2.
Cercare la riga del primo dispositivo che effettivamente corrisponde al dispositivo U4H numero 1
che si intende utilizzare nellapplicazione e correggere il numero di
ID se non corretto (fig.2).
Per capire se il dispositivo selezionato quello effettivamente
usato nellapplicazione, guardare
i led del pannello frontale delle
Easy box.
Quando viene selezionata una
riga che effettivamente corrisponde al dispositivo in uso, tutti i led
del pannello frontale sono accesi

32

Programmazione

fig. 1

fig. 2

Ripetere la stessa operazione anche per gli altri dispositivi configurati e che si desidera utilizzare
nellapplicazione, associando correttamente al dispositivo effettivamente usato il numero ID corretto, fino a che non si ottiene la configurazione desiderata.
fig. 3

Questa finestra ha lesclusivo scopo di diagnostica per la verifica del


numero identificativo dei dispositivi Easy box collegati al PC.
Non rappresenta un ambiente di
misura e di acquisizione dati.
Al termine di questa operazione,
premere Esci per tornare alla finestra precedente. Quindi premere OK per salvare i dati di configurazione del driver (fig.3).
Una ulteriore finestra di dialogo vi
informer dellavvenuto salvataggio dei dati di configurazione. Premere OK per tornare al foglio di
lavoro Excel (fig.4).

fig. 4

Programmazione

33

3.3.4.

Salvataggio/Caricamento di una configurazione


hardware del Driver

I dati di configurazione del Driver, sono automaticamente salvati allinterno di appositi registri
di Windows, quando il pulsante OK della finestra di configurazione Driver premuto.
Sempre e solo lultima configurazione viene memorizzata in modo permanente in tali registri,
senza un nome specifico.
Tramite alcune funzioni speciali e per possibile salvare la configurazione driver appena
programmata, con un nome specifico allinterno di un direttorio o cartella a piacere.
Questo possibile tramite i pulsanti Salva e Carica della finestra Driver Programmer.

Per salvare una nuova configurazione, premere il pulsante Driver della


barra comandi di Easy Acquisition,
quindi il pulsante Salva della finestra Driver Programmer (fig.1).

fig. 1

Verr proposta una finestra dove


scegliere la cartella e il nome del
file per la nuova configurazione
driver da salvare.
Digitare il nome del file e premere
il pulsante Salva (fig.2).

fig. 2

34

Programmazione

Verr proposta una seconda fi-

fig. 3

nestra con i dati di salvataggio


del file (percorso, nome del file,
data e ora e il nome delloperatore). In pi possibile inserire
un commento a piacere per meglio descrivere ed identificare il
contenuto della configurazione,
o lo scopo della sua creazione.
Nel campo Commenti, per
andare a capo necessario utilizzare i tasti Ctrl + Invio della
tastiera.
Premendo il pulsante Esci, si
abortir il salvataggio del file tornando alla finestra iniziale.
Premendo il pulsante Salva,
verr eseguito il salvataggio del
file con estensione .drv (fig.3).

Un messaggio avvertir dellav-

fig. 4

venuto salvataggio (confermare


premendo il pulsante OK) e si
ritorner alla finestra iniziale.
Premere Esci per uscire dallambiente di gestione del driver
(fig.4).

Per caricare una configurazione


driver esistente (gi salvata in
passato), premere il pulsante
Carica della finestra Driver programmer (fig.1).

Scegliere il nome del file che si


desidera caricare (file con estensione .drv) dallelenco e premere
il pulsante Apri(fig. 5).

fig. 5

Programmazione

35

Verr visualizzata una finestra


che riporta i dati del file di configurazione driver scelto, per verificarne lesattezza.
Premere Carica per completare loperazione, oppure premere
Esci per non terminare il caricamento (fig.6).

fig. 6

Una finestra di dialogo informer dellavvenuto caricamento.


Premere OK per tornare alla finestra iniziale, quindi premere
Esci per uscire dallambiente
di gestione del driver (fig.7).
fig. 7

NOTA:
Il caricamento di un file di configurazione driver, consente di trascrivere nei registri di
Windows la configurazione desiderata. Tuttavia, dopo aver caricato una configurazione
esistente, sempre necessario verificare il numero ID identificativo di ogni dispositivo
collegato al PC, come descritto nel capitolo 3.3.3.

36

Programmazione

3.4

Programmazione di Excel

Per la programmazione di Excel procedere come descritto:

3.4.1

Accesso ai Settaggi Generali


Dopo avere programmato il driver
Easy box per realizzare lapplicazione desiderata, sar necessario
accedere ai Settaggi Generali
per personalizzare il foglio di lavoro Excel e programmare le misure e le funzioni desiderate.
Fare clic sul Comando Settaggi
per accedere alla form di
personalizzazione del foglio di lavoro (fig.1).

fig. 1

3.4.2

Cartella Sensori
La form dei General Settings presenta diverse cartelle da programmare nella giusta sequenza.
La prima cartella attiva la 1Sensori.
Selezionare lunit di misura con
la quale si vogliono programmare e visualizzare i valori di misura
e le tolleranze, etc.
Quindi sar necessario decidere
la Cella di Partenza dalla quale
verr creata la tabella relativa ai
valori dei sensori (fig.1).

fig. 1

Programmazione

37

Un modo comodo per decidere


quale cella utilizzare selezionare licona

che ridurr la form

dei Settaggi generali per vedere meglio il foglio di lavoro.


Selezionare con il mouse la cella
di partenza desiderata e premere il tasto

per tornare alla form

generale (fig.2).

fig. 2

A questo punto, verr abilitata la


seconda cartella 2-Misure che
consente di accedere al passo di
programmazione successivo. Accedendo al passo successivo (cio
alla cartella numero 2), verr creata sul foglio di lavoro una area grigia che mostra larea occupata
della tabella relativa ai sensori.
Questa area preliminare e consentir di modificare la posizione
della tabella sensori, cos come tutte le altre aree, in caso di sovrapposizione con altre tabelle (fig.3).
fig. 3

38

Programmazione

3.4.3

Cartella Misure
Nella cartella Misure, sar possibile definire la locazione della tabella relativa alle misure nel foglio
di lavoro, il numero delle misure,
le misure stesse e altri importanti
funzioni legate alle misure.
Selezionando con il mouse il pulsante

la form generale verr

ridotta per selezionare la cella di


partenza della tabella misure, con
la stessa modalit gi utilizzata
per la tabella sensori (fig.1).
fig. 1

In questo modo sar possibile selezionare la cella di partenza relativa alla tabella misure, scegliendo
una zona libera del foglio di lavoro,
oppure un foglio diverso della cartella di lavoro Excel.
Questo sar possibile grazie al fatto che larea dei sensori precedentemente impostata, sar visibile per
evitare di sovrappore le due tabelle.
Selezionare con il mouse il pulsante

per tornare alla form dopo

avere eseguito la scelta (fig.2).


fig. 2

Selezionare quindi il numero delle misure che si vogliono eseguire per lapplicazione e selezionare la check box visualizza le barre delle misure, se si desidera visualizzarle.
Quindi accedere al passo successivo premendo il pulsante
Avanti (fig.3).

fig. 3

Programmazione

39

Il passo successivo consente di


abilitare la gestione degli azzeramenti (o calibrazione) delle misure tramite il programma Easy Acquisition.
E importante abilitare gli azzeramenti anche quando si ha solo
una misura azzerabile.
Quindi impostare la cella di partenza dalla quale si vuole creare
la tabella relativa agli azzeramenti.
(fig.4).

fig. 4

Ancora una volta, sar possibile


ridurre la form generale con il pulsante

per avere una miglio-

re visione del foglio di lavoro e selezionare la cella di partenza della tabella azzeramenti, senza sovrapporla con le altre tabelle precedentemente create. Selezionare con il mouse il pulsante
per tornare alla form generale e
passare al passo successivo premendo nuovamente il tasto
Avanti (fig.5).
fig. 5

Il passo successivo consente di


abilitare la gestione di misure a
passi.
Se le misure non sono eseguite a
passi, accedere al passo successivo premendo Avanti.
Se le misure devono essere eseguite a passi, abilitare i Passi Multipli ed indicare la cella del foglio
di lavoro nella quale verranno
mostrati i passi di misura (contatore dei passi) (fig.6).

fig. 6

40

Programmazione

Tornare al form generale selezionando con il mouse il pulsante


(fig.7).

fig. 7

Quindi impostare il numero di


passi richiesti dallapplicazione di
misura e premere il pulsante
Avantiper accedere al passo
successivo di programmazione.
(fig.8).

fig. 8

fig. 9

Il passo successivo consente di


impostare i dati relativi alla prima
misura. Sar possibile inserire i
seguenti campi:
- Descrizione della misura (per
esempio Diametro esterno oppure Diametro 1)
- Se necessario il valore nominale
della misura espresso nellunit di
misura deciso al primo passo.
- Impostare il valore di tolleranza
superiore ed inferiore espressi
nellunit di misura selezionata al
primo passo.
- Impostare la formula di misura.

Programmazione

41

Per impostare la formula di misura, si pu utilizzare lausilio del


Wizard delle formule, premendo
il pulsante Wizard. (fig.9).
Il Wizard delle formule un valido ausilio per semplificare limpostazione e la programmazione
della formula di misura.
Sar possibile associare la misura corrente ad un determinato
passo di misura (fig.10).
fig. 10

Associare la misura corrente al


passo di misura corrispondente. (fig.11).

fig. 11

Scegliere il tipo di misura da effettuare (per esempio diametro).


Quindi scegliere dallelenco corrispondente, la specifica misura
da realizzare (per esempio diametro esterno con 1 sensore)
(fig.12).

fig. 12

42

Programmazione

Sulla parte destra dello schermo


apparir il disegno schematico
della misura che si desidera effettuare e la formula di misura corrispondente.
Scegliere quale trasduttore verr
utilizzato per eseguire la misura,
utilizzando le frecce della finestrella posta in prossimit del disegno
del sensore da utilizzare (fig.13).

fig. 13

fig. 14

Il trasduttore segue la numerazione dello schema punti di misura


definito precedentemente, ma
viene anche fornita la descrizione di quale canale delle Easy box
effettivamente utilizzato per quel
punto di misura.
Sar infine possibile decidere se
la misura che si st correntemente programmando, deve essere
una misura azzerabile o no. Di
default, viene sempre abilitato
lazzeramento. Se si desidera non
abilitare lazzeramento della misura tramite il software, baster
rimuovere il check nella box Abilita Azzeramenti. Questo potrebbe essere il caso di misure
eseguite con un calibro od orologio digitale, che vengono azzerate direttamente sullo strumento e
non via software, o di quelle misure che sono gi azzerate dal misuratore collegato alle Easy box,
e che quindi arrivano alle box gi
elaborate (fig.14).

Programmazione

43

Premere Accetta per tornare al


form precedente e salvare le impostazioni eseguite per quella
misura.
Premere Avanti per accedere
alla programmazione della misura successiva e ripetere i passi
precedenti per tutte le misure.
Fino a che il pulsante Avanti
non viene pi attivato perch tutte le misure sono state programmate (fig.15).

fig. 15

SUGGERIMENTI:
Nel caso in cui si voglia programmare una misura con una formula non
presente nel Wizard, sar necessario non specificare nessuna formula nella
casella apposita e passare al passo successivo.
Prima di passare al passo successivo, il programma mostra un messaggio
informando che si st per uscire senza aver programmato nessuna formula.

fig. 16

Rispondere Si e procedere nei passi successivi. In questo modo, la misura verr


creata correttamente e gestita nel foglio di lavoro, ma senza nessuna formula di
misura (fig.16).
Una volta salvata la programmazione sul foglio di lavoro, sar possibile inserire
manualmente in qualsiasi momento la formula desiderata nella cella Valore della
tabella Misure in corrispondenza della misura da programmare.
Se si desidera, per esempio, programmare una misura di conicit come risultato tra
due misure di diametro, sar sufficiente posizionare il cursore nella cella Valore
della misura da programmare ed utilizzare la normale sintassi di Excel per scrivere
la formula: =G8-G9, dove G8 e G9 sono le celle Valore di riferimento delle misure
di cui si vuole ottenere lelaborazione.

44

Programmazione

Allo stesso modo possibile ottenere il valore massimo o minimo (o altro) delle due
misure precedenti, scrivendo: =MAX(G8,G9)

fig. 17

Risulta quindi possibile personalizzare in qualsiasi momento lelaborazione delle


misure create nel foglio di lavoro, semplicemente modificando la formula presente
nella cella Valore della misura desiderata.
E possibile definire una speciale formula di elaborazione della misura anche facendo
riferimento alle celle dove si trovano i valori acquisiti dai sensori.
Per esempio, se si desidera elaborare una misura con due trasduttori, dividendo per
2 il risultato, sar sufficiente scrivere la formula come: = (D3+D4)/2, dove D3 e D4
sono le celle di riferimento del trasduttore T1 e T2 (fig.17).

Programmazione

45

3.4.4

Cartella Raccolta dati

Se si desidera effettuare la Data


collection delle misure, abilitare la
check box Abilita Raccolta
dati.
Quindi sar necessario decidere
la cella di partenza dalla quale
creare la tabella della Raccolta
dati.
Premere il pulsante

per ridur-

re la form e posizionare la cella di


partenza (fig.1).

fig. 1

Premere il pulsante

per tor-

nare alla form generale dopo aver


deciso la cella di partenza della
tabella di Raccolta dati (fig.2).

fig. 2

A questo punto sar possibile


accedere alla cartella 4- Statistica che consente di abilitare
lelaborazione statistica dei dati
salvati nella tabella Raccolta dati
(fig.3).

fig. 3

46

Programmazione

3.4.5

Cartella Statistica (SOLO PER EASY ACQUISITION SPC)


Se si desidera effettuare lelaborazione statistica, abilitare la check box Abilita Analisi Statistica e selezionare il modello da utilizzare premendo il tasto
(fig.1).

fig. 1

Il programma Easy Acquisition


Stat, fornisce di default un modello per lelaborazione e visualizzazione della statistica.
Scegliere il modello dalla lista e
premere APRI per tornare al form
generale (fig.2).

fig. 2

Il programma offre dei settaggi di


default per lesecuzione dei grafici rappresentanti la statistica.
Per verificare i settaggi di default
o per modificarli, premere i pulsanti
di settaggio per Istogramma,
Carta valori e Carta QCC
(fig.3).

fig. 3

Programmazione

47

Premendo il pulsante Istogramma,


sar possibile impostarne il numero delle classi. Il valore di default
10 classi.
Premere ESCI per uscire dal form
senza salvare le modifiche, o premere SALVA per uscire e salvare
le modifiche (fig.4).
Premendo il pulsante Carta Valori,
sar possibile impostare il numero
massimo di valori (samples) rappresentabili nellarea del grafico. Il
valore di default 100. Al raggiungimento del valore 101, il primo
sample verr eliminato dal grafico
e tutti i valori saranno spostati di un
posto. Premere ESCI per uscire dal
form senza salvare le modifiche, o
premere SALVA per uscire e salvare le modifiche (fig.5).
Premendo il pulsante Carta QCC,
sar possibile impostare la grandezza di ogni sottogruppo e il
numero massimo di sottogruppi
rappresentabili nellarea del grafico. Il valore di default 50. Al
raggiungimento del valore 51, il
primo sottogruppo verr eliminato dal grafico e tutti i valori saranno spostati di un posto. Premere
ESCI per uscire dal form senza
salvare le modifiche, o premere
SALVA per uscire e salvare le
modifiche.
Una volta impostata la statistica,
sar possibile accedere alla programmazione degli Input (fig.6).

fig. 4

fig. 5

NOTA:
Per dettagli sul tipo di elaborazione statistica effettuata dal
modello std di Easy Acquisition,
vedi appendice.
fig. 6

48

Programmazione

3.4.6

Cartella Ingressi

Tramite la cartella 5- Ingressi, possibile gestire alcuni eventi relativi allacquisizione delle
misure tramite segnale esterno. Il segnale esterno pu essere generato da:
Interuttore a pedale collegato allingresso posteriore delle Easy box.
Pulsante di data send sui dispositivi Digimatic.
Per la gestione delle acquisizioni di Excel, consigliato lutilizzo del pedale. Nel caso si
desideri utilizzare il pulsante DATA del misuratore Digimatic, solo un pulsante potr essere
utilizzato.
EASY BOX INPUT #
1
2
3
4
U4H
5
6
7
8
1
2
3
4
U4D
5
6
7
8

DESCRIZIONE
INGRESSO GESTITO PER IL PEDALE (CONNETTORE SUL RETRO DEI MODULI EASY BOX)
NON GESTITO
NON GESTITO

Il Driver Easy box riconosce 8 ingressi per ogni box secondo la seguente regola: (vedi Tabella 1)

NON GESTITO
NON GESTITO
NON GESTITO
NON GESTITO
NON GESTITO
INGRESSO GESTITO PER IL PEDALE (CONNETTORE SUL RETRO DEI MODULI EASY BOX)

DIGIMATIC COLLEGATO AL CANALE 1


DIGIMATIC COLLEGATO AL CANALE 2
PULSANTE DATA SEND SUL DIGIMATIC COLLEGATO AL CANALE 3
PULSANTE DATA SEND SUL DIGIMATIC COLLEGATO AL CANALE 4
PULSANTE DATA SEND SUL

Nellapplicazione di esempio di questa programmazione, sono collegate due Easy box:

PULSANTE DATA SEND SUL

NON GESTITO

La prima (ID=1) una U4H


La seconda (ID=2) una U4D

NON GESTITO
NON GESTITO

Tab. 1
EASY BOX INPUT #
1
2
3
4
U4H
5
6
7
8
9
10
11
12
U4D
13
14
15
16

DESCRIZIONE
INGRESSO GESTITO PER IL PEDALE (CONNETTORE SUL RETRO DEI MODULI EASY BOX)
NON GESTITO
NON GESTITO
NON GESTITO

In questo caso quindi, il driver riconosce gli input a disposizione tra le


due box con la seguente numerazione: (vedi Tabella 2)

NON GESTITO
NON GESTITO
NON GESTITO
NON GESTITO
INGRESSO GESTITO PER IL PEDALE (CONNETTORE SUL RETRO DEI MODULI EASY BOX)

DIGIMATIC COLLEGATO AL CANALE 1


DIGIMATIC COLLEGATO AL CANALE 2
PULSANTE DATA SEND SUL DIGIMATIC COLLEGATO AL CANALE 3
PULSANTE DATA SEND SUL DIGIMATIC COLLEGATO AL CANALE 4
PULSANTE DATA SEND SUL
PULSANTE DATA SEND SUL

NON GESTITO
NON GESTITO
NON GESTITO

Nel caso che pi box siano collegate al PC programmate nel driver,


la numerazione sar sequenziale
come mostrato nella tabella a fianco (cio gli Input della terza box saranno numerati dal 17 al 24 e cos
via).

Tab. 2

Nella applicazione di esempio, si vuole utilizzare un pedale collegato alla box 1 (U4H) per
gestire lacquisizione di tutte le misure nei due passi di misura configurati.
Inoltre verr usato un secondo pedale collegato alla box 2 (U4D) per comandare gli azzeramenti
delle misure del banco Quick Set.

Programmazione

49

Abilitare la check box Abilita segnali di Input per gestire gli ingressi (fig.1).
Quattro eventi possono essere
gestiti dal programma tramite segnale esterno:
- Inizio Acquisizione, serve per comandare linizio dellacquisizione
- Fine Acquisizione serve per comandare lo stop dellacqusizione
(utilizzato quando si esegue una
acquisizione di tipo continuo) e
serve per cancellare lultimo data
acquisito nella tabella di Data
Collection
- Azzeramento, serve per comandare lazzeramento (o calibrazione) delle misure azzerabili.

Associare lingresso numero 1


(Easy box 1 U4H) al segnale di
Inizio Acquisizione e stabilire la
condizione del segnale per cui
levento Inizio Acquisizione
viene comandato. Il pedale un
interuttore normalmente aperto,
quindi premendo il pedale, linterrutore viene chiuso e il segnale
presenta il fronte di salita (fig.2).

fig. 1

fig. 2

Allo stesso modo, possibile associare lo stesso segnale con il


fronte di discesa (apertura dellinterruttore del pedale) allevento di
Fine Acquisizione (questo risulta
comodo per comandare linizio e
fine di una acquisizione continua
della misura) (fig.3).

fig. 3

50

Programmazione

Il secondo pedale collegato alla


box numero 2 (U4D), verr utilizzato per comandare gli azzeramenti (fig.4).
E quindi necessario associare
allevento Segnale di Azzeramento linput numero 9 (ingresso 1 della scatola 2 della composizione Easy box da realizzare),
con il suo relativo fronte di salita.

fig. 4

Completata la programmazione degli Inputs, possibile accedere alla Cartella AVANZATE per personalizzare ulteriormente alcune impostazioni relative allacquisizione dei dati.

3.4.7

Avanzate...

La cartella Avanzate, consente di modificare i seguenti settaggi di default:


- Tempo di refresh dei sensori
In questa casella possibile impostare in secondi il tempo di intervallo utilizzato da Excel per aggiornare i valori dei sensori acquisiti dalle box. Il valore di default
0,2 sec.
Aumentando o diminuendo il tempo, verr aumentata o diminuita la
velocit di aggiornamento a video
dei sensori (Fig.1).
- Timeout Acquisizione
fig. 1

Questa funzione non attualmente supportata, ma serve ad impostare il timeout nel caso di acqusizioni dati tramite seriale (Fig.1).

Programmazione

51

- Selezione sensori
In questa area possibile includere od escludere alcuni sensori provenienti dal driver (cio abilitati
e programmati nel driver) dal foglio di lavoro. Questa funzione potrebbe essere utile per utilizzare
solo alcuni dei trasduttori programmati nel driver in diverse configurazioni di misura.
Nel nostro esempio, senza modificare i settaggi del driver, sarebbe possibile creare un secondo
piano di controllo dedicato al solo banco Quick Set, senza importare in Excel ed acquisire il valore
del calibro e viceversa. Di default, tutti i sensori programmati nel driver, vengono utilizzati (Fig.1).- File di configurazione hardware
Questa funzione risulta molto utile per associare al file di configurazione di Excel, un file di
configurazione hardware del driver. In pratica possibile associare alla presente programmazione, un file di configurazione driver che verr automaticamente caricato ogni volta che
verr aperto il file Excel che si sta programmando.
Premere il pulsante

per far

comparire la finestra di selezione del


file di configurazione driver (con
estensione .drv) che si desidera associare al file di Excel.Scegliere la
cartella o direttorio dove si trova il
file desiderato, quindi selezionare il
nome del file dalla lista e premere
Apri(fig.2)

fig. 2

In questo modo, il percorso e il


nome del file saranno ricopiati nel
campo File di configurazione
hardware, ottenendo lassociazione desiderata (fig.3).
Questa funzione corrisponde alla
funzione Carica presente nel Driver Programmer (vedi capitolo
3.3.4). Aprendo in futuro il file Excel,
lindicazione appena programmata, caricher automaticamente la
configurazione driver desiderata. E
comunque sempre raccomandabile verificare il numero ID identificativo di ogni dispositivo come descritto nella nota del capitolo 3.3.4.

52

Programmazione

fig. 3

Il pulsante MACRO, consente di


accedere ad una funzione per associare ad alcuni eventi delle macro appositamente create dallutente per realizzare delle funzioni speciali in corrispondenza del verificarsi di tale evento. Per la gestione di
questa opzione richiesta una conoscenza di linguaggi di scrittura
software.
Dopo aver creato la Macro desiderata, scrivere il suo nome nella casella corrispondente allevento sul
quale si desidera eseguire la Macro creata e premere SALVA.
Premere ESCI per uscire dalla finestra Macro senza salvare nessun
cambiamento (fig. 4).
fig. 4

Completata la programmazione delle funzioni Avanzate, possibile salvare la programmazione per formare il foglio di lavoro e procedere alluso del programma per acquisire le
misure.
Premendo il pulsante SALVA, la finestra dei Settaggi Generali verr chiusa salvando i dati
programmati e il foglio di lavoro verr modificato creando le tabelle e le istruzioni programmate.
Premendo il pulsante ESCI, la finestra dei Settaggi Generali verr chiusa senza salvare i
dati programmati, che verranno persi.

Programmazione

53

54

Programmazione

Section

Section4.
Uso del programma
In questo capitolo vengono descritte le caratteristiche e le
diverse modalit duso del programma
4.1 - Personalizzazione del foglio di lavoro (pag. 57)
4.2 - Descrizione della barra degli strumenti (pag. 60)
4.3 - Acquisizione singola (pag. 61)
4.4 - Acquisizione continua (pag. 63)
4.5 - Elaborazione statistica (solo per Easy Acquisition SPC) (pag. 65)
4.6 - Salvataggio del file (pag. 68)

Uso del programma

55

56

Uso del programma

4.

USO DEL PROGRAMMA

In questo capitolo vengono descritte le caratteristiche e le diverse modalit


duso del programma

4.1

Personalizzazione del foglio di lavoro

Uscendo dal form settaggi generali premendo il pulsante SALVA, verr formattato il foglio di
lavoro, creando le tabelle e le istruzioni programmate.

fig. 1

A questo punto possibile personalizzare il foglio di lavoro per adattarlo alle proprie esigenze (fig.1).

Uso del programma

57

4.1.1

Personalizzazione delle barre delle Misure

Nel caso che sia stata programmata la creazione delle barre delle misure, vengono automaticamente proposti i comandi per personalizzare le barre.
Le barre vengono create la prima volta in corrispondenza della cella attiva in quel momento
(cella dove si trova il cursore). Se la zona occupata dalle barre non quella giusta, possibile
selezionare le barre una ad una e spostarle con il mouse nella zona desiderata, quando il
comando

(Congela barra) attivo.

Dopo aver riposizionato le barre


a piacimento, fare clic sul tasto
, per bloccare la posizione scelta per le barre. Sar
possibile in qualsiasi momento
riattivare il comando per modificare la posizione delle barre nel
foglio, premendo il pulsante
(fig.1).

fig. 1

Agendo sulla tendina Tipo di


barre della barra degli strumenti di Easy Acquisition, possibile
modificare il layout delle barre
(fig.2).

fig. 2

58

Uso del programma

NOTA:
Come default le barre vengono
sempre create con il layout Big
Horizontal, ma possibile scegliere una delle opzioni della
tendina Tipo di barre per modificare laspetto delle barre
(Fig.3).

fig. 3

4.1.2

Personalizzazione del formato delle celle e del testo

Utilizzando i comandi e le metodologie di Excel, possibile personalizzare il foglio di lavoro a


piacimento. Per esempio, allargare le colonne per visualizzare pienamente il contenuto delle
celle Descrizione e Data; allineare, centrare e/o giustificare le descrizioni delle tabelle; colorare le intestazioni delle tabelle, etc E anche possibile allargare lo spessore/larghezza delle
righe/colonne ed ingrandire/personalizzare i caratteri delle celle per meglio evidenziarne il
contenuto (Fig.1).

NOTA:
Si raccomanda di non inserire/
eliminare dal foglio di lavoro
delle righe/colonne, per non
modificare i riferimenti delle celle di partenza delle varie tabelle, che rappresentano dei
puntatori fissi del programma
per inserire i dati acquisiti nelle
tabelle stesse.

fig. 1

Uso del programma

59

4.1.3

Inserimento dei valori di Master off-set

Per eseguire lazzeramento delle misure definite azzerabili, necessario inserire nella tabella relativa agli azzeramenti, i valori di Master off-set per le singole misure.
Posizionandosi con il cursore nelle celle corrispondenti, inserire il
valore di Deviazione Master per
tutte le misure azzerabili. Per le
misure non azzerabili, non inserire alcun valore, ed eventualmente riempire le celle con un colore
per indicare che non sono utilizzate (fig.1).

fig. 1

4.2

Descrizione della barra degli strumenti

Tutti i comandi necessari per lutilizzo delle funzionalit del programma Easy Acquisition,
sono presenti nella Barra degli strumenti di Excel.

Pulsante di accesso
al driver

Pulsante per comandare il ricalcolo della


statistica

Pulsante di accesso
ai Settaggi Generali

Pulsante di accesso ai
comandi di Acquisizione
Singola

Pulsante di
accesso rapido
al compositore
delle formule

Pulsante per attivare


il comando di spostamento delle barre
di misura
Pulsante di accesso ai
comandi di Acquisizione
Continua

60

Uso del programma

Tendina per
modificare
laspetto
delle barre
Misure

Accesso
alla pagina
di informazione

Pulsante di accesso
al report dello stato
del driver

Pulsante di accesso rapido al


manuale di istruzione

4.3

Acquisizione singola

Il pulsante di acquisizione singola, consente di effettuare delle acquisizioni singole statiche.


Premendo il pulsante, appare la barra che consente la gestione di tutte le funzionalit legate
alluso del programma in modalit singola (fig.1).

fig. 1

La barra strumenti Comandi Applicazione, presenta i seguenti comandi:


- Acquisizione Dato.
Premendo questo pulsante, verranno acquisiti i valori dei sensori e trascritti nella tabella
dei sensori. Conseguentemente, verranno elaborate le misure come programmato.
- Raccolta Dati
Questo comando consente di abilitare e disabilitare la raccolta dati. Con la raccolta dati
abilitata, premendo il comando Acquisizione Dato, verr riempita la tabella Raccolta
dati con un numero progressivo, data e ora, e i valori delle misure. I valori delle misure
verranno trascritti nella tabella al compimento dellultimo passo di misura.
- Cancella ultima Acquisizione.
Questo pulsante (abilitato solo se abilitata la raccolta dati), consente di cancellare dalla
tabella Raccolta dati lultimo valore memorizzato e quelli seguenti se premuto
ripetutamente.

Uso del programma

61

- Azzeramento.
Questo comando consente di effettuare lazzeramento (o calibrazione) delle misure
azzerabili. Prima di utilizzare questo comando necessario indicare nelle apposite celle, il
valore di off-set del master (vedi Cap. 3.1.3)
Il comando Azzeramento va
usato solo quando il Master di
calibrazione inserito sul misuratore (o viceversa).
Premendo questo pulsante, verranno calcolati e trascritti nelle apposite celle, i valori di off-set di
azzeramento, utilizzati nelle formule di misura per portare le misure al valore del master (fig.2).
Nel caso di misure a passi, sar
necessario premere il pulsante
Azzeramento tante volte quanti
sono i passi programmati. In questo modo, lazzeramento di misure verr eseguito a passi.

4.3.1

fig. 2

Acquisizione delle misure in modalit Singola

Premendo il pulsante Acquisizione Dato, verranno acquisite


le misure. In caso di programmazione di misure a passi, sar necessario premere il pulsante pi
volte per completare il ciclo. I passi effettuati sono visualizzati nella
cella Numero Passo.
Al termine del ciclo, se la Raccolta dati abilitata, i valori delle misure saranno trasferiti nella tabella
corrispondente.
Le stesse funzionalit realizzate
premendo il pulsante Acquisizione Dato, possono essere
eseguite tramite linterruttore a pedale collegato alle Easy box se
sono stati opportunamente abilitati e programmati gli Ingressi
(vedi Cap. 3.4.6) (fig.1).

62

Uso del programma

fig. 1

4.4

Acquisizione Continua

l pulsante di acquisizione continua, consente di effettuare delle acquisizioni statiche dove


loperatore pu ruotare manualmente il pezzo (o il misuratore) per verificare visualmente le
variazioni dimensionali del pezzo e decidere quale valore acquisire.
Premendo il pulsante, appare la barra che consente la gestione di tutte le funzionalit legate
alluso del programma in modalit Continua (fig.1).

fig. 1

La barra strumenti Comandi Applicazione, presenta i seguenti comandi:


- Inizio Acquisizione / Fine Acquisizione.
Premendo questo pulsante la prima volta, verr dato inizio allacquisizione delle misure
programmate e sar possibile vedere sul display le variazioni dimensionali delle misure.
Il pulsante cambia la sua descrizione in Fine Acquisizione, quindi premendolo la seconda volta, verr congelato il valore di misura.
- Raccolta dati.
Questo comando consente di abilitare e disabilitare la raccolta dati. Con la raccolta dati
abilitata, premendo il comando Acquisizione Dato, verr riempita la tabella Raccolta
dati con un numero progressivo, data e ora, e i valori delle misure. I valori delle misure
verranno trascritti nella tabella al compimento dellultimo passo di misura.

Uso del programma

63

- Cancella ultima Acquisizione.


Questo pulsante (abilitato solo se abilitata la raccolta dati), consente di cancellare dalla
tabella Raccolta Dati lultimo valore memorizzato e quelli seguenti se premuto
ripetutamente.
- Azzeramento.
Questo comando consente di effettuare lazzeramento (o calibrazione) delle misure
azzerabili. Prima di utilizzare questo comando necessario indicare nelle apposite celle, il
valore di off-set del master (vedi Cap. 3.1.3)
Il comando Azzeramento va
usato solo quando il Master di calibrazione inserito sul misuratore (o viceversa). Premendo questo pulsante, verranno calcolati e
trascritti nelle apposite celle, i valori di off-set di azzeramento, utilizzati nelle formule di misura per
portare le misure al valore del
master. (fig.2).
Nel caso di misure a passi, sar
necessario premere il pulsante
Azzeramento tante volte quanti
sono i passi programmati. In questo modo, lazzeramento di misure verr eseguito a passi.

4.4.1

fig. 2

Acquisizione delle misure in modalit Continua

Premendo il pulsante Inizio Acquisizione, partir lacqusizione delle misure e sar possibile apprezzare la loro variazione sullo schermo, fino a decidere quale valore si desidera
acquisire.
Premendo nuovamente lo stesso pulsante (che cambia la descrizione in Fine Acquisizione),
i valori delle misure verranno congelati.
In caso di programmazione di misure a passi, sar necessario premere il pulsante pi volte
per completare il ciclo. I passi effettuati sono visualizzati nella cella Num. Passo.
Al termine del ciclo, se la Raccolta Dati abilitata, i valori delle misure saranno trasferiti nella
tabella corrispondente.

64

Uso del programma

Le stesse funzionalit realizzate


premendo il pulsante Inizio Acquisizione/Fine Acquisizione
(fig.1), possono essere eseguite
tramite linterruttore a pedale collegato alle Easy box se sono stati
opportunamente abilitati e programmati gli Ingressi (vedi
Cap. 3.4.6).

fig. 1

4.5

Elaborazione Statistica (SOLO PER EASY ACQUISITION SPC)

l pacchetto software Easy Acquisition SPC offre la possibilit di eseguire lanalisi statistica
e il reporting dei dati memorizzati nella data collection.
Allinizio di un nuovo programma, i fogli relativi al report statistico non sono ancora mostrati,
anche se la funzione Statistica stata abilitata.
Sulla base di 2 possibili eventi, il programma genera i fogli relativi alla statistica, dove i parametri statistici sono mostrati anche in forma grafica.

4.5.1

Generazione/Ricalcolo manuale dei dati statistici

La generazione ed il ricalcolo periodico dei fogli statistici, pu essere effettuato manualmente


dalloperatore tramite il pulsante

presente sulla barra dei comandi di Easy Acquisition.


Premendo la prima volta il pulsante

, il software genera auto-

maticamente i fogli di statistica.


Un foglio per ogni misura programmata verr creato e nominato con lindicazione:
Stat n, dove n corrisponde al numero della misura corrispondente alla tabella misure. Per esempio Stat 1 corrisponde alla misura M1 e cos via (fig.1).

fig. 1

Uso del programma

65

Selezionando il foglio relativo alla


Statistica della misura desiderata, si pu avere accesso alle informazioni statistiche relative ai
dati memorizzati in data collection
fino ad ora.
Nella tabella Measurement Data,
presente la descrizione della
misura.
Nella tabella STATISTICAL DATA,
sono riassunti tutti i parametri statistici elaborati.
Nel riquadro Istogramma, viene
fornita la rappresentazione grafica della distribuzione dei valori
collezionati (fig.2).

fig. 2

Vengono inoltre mostrati i grafici


relativi al Single value plot e alle
carte di controllo X (valore
medio)e R (range) (fig.3).

fig. 3

Le informazioni contenute nei fogli di statistica possono essere


comodamente stampate su carta come qualsiasi foglio di excel,
ottenendo un rapporto statistico
completo di dati e grafici (fig.4).

fig. 4

66

Uso del programma

4.5.2

Generazione/Ricalcolo automatico dei dati statistici

Nella cartella Statistica dei General Setting possibile impostare il ricalcolo automatico della
statistica.

fig. 1

fig. 2

Nella casella Ricalcolo automatico dopo, possibile inserire un numero corrispondente


al numero di cicli di misura completi dopo i quali si richiede un aggiornamento e ricalcolo automatico della statistica. Impostando
per esempio il numero 1, si vorr avere il ricalcolo automatico
della statistica dopo ogni ciclo di
misura. Premere SALVA per uscire dal form dei general setting salvando la nuovo impostazione
desiderata. In qualunque momento sar possibile tornare nella stessa cartella per modificare
il numero di cicli per il ricalcolo automatico o eliminare il numero per
non abilitare questa funzione
(fig.1).
Allesecuzione di ogni ciclo di misura, la statistica verr aggiornata secondo i nuovi valori della tabella di data collection.
Allinizio di una nuova data
collection, dopo aver acquisito il
primo ciclo di misura, possibile
che venga visualizzato un messaggio di errore (fig.2).

NOTA:
Il messaggio dovuto al fatto che il software tenta di creare e calcolare la
statistica gi al primo ciclo di misura (essendo stato programmato 1 come
valore di cicli dopo i quali effettuare il ricalcolo statistico), ma un solo dato di
misura non sufficiente per il calcolo statistico (il numero minimo sufficiente
per il calcolo statistico 2 campioni).
Premendo OK sulla finestra di Errore, viene riconosciuto lerrore ed possibile
procedere alle successive acquisizioni.

Uso del programma

67

4.6

Salvataggio / Apertura dei file di dati

Il file generato tramite la configurazione e programmazione della cartella di lavoro, a tutti gli
effetti un file di Excel.
Esso contiene le tabelle create sul foglio di lavoro, tutti i dati programmati, i dati di misura
raccolti e le eventuali informazioni statistiche, esattamente come qualsiasi altro file di Excel.
Per questo motivo, il file appena creato, pu essere salvato secondo le normali modalit di
Excel, tramite i comandi Salva e Salva con nome del men File di Excel.
Per Aprire un nuovo file, sar necessario lanciare Excel e selezionare Nuovo dal men
File.
Per Aprire un file esistente, sar necessario selezionare Apri dal men File di Excel e
ricercare il nome e direttorio del file che si desidera aprire.
Allapertura di un file esistente, verr mostrata una finestra che informa della presenza di una
macro nella cartella di lavoro. Scegliere sempre lopzione Attiva macro che consente labilitazione delle funzioni di acquisizione del programma Easy Acquisition.
Aprendo un file esistente, verranno riproposte le tabelle e i dati salvati nel file lultima volta.
Ricominciando una acquisizione, i nuovi dati di misura saranno aggiunti in sequenza a quelli
eventualmente gi esistenti.

68

Uso del programma

Appendice
Appendice
A
Formule statistiche
di Easy Acquisition SPC
In questo capitolo vengono mostrate tutte le
formule utilizzate dal programma Easy Acquisition SPC
per il calcolo e la costruzione dei Dati Statistici.

Appendice A

69

70

Appendice A

DATI STATISTICI (STATISTICAL DATA)


Per lesecuzione dei calcoli statistici si suppone di disporre di un campione di dati x1,...,Xn di
dimensione n di una determinata misura con limiti di tolleranza UTL e LTL.

n = num(x1,...,xn)

No. of samples
Ritorna il numero di campioni.

xmax= max(x1,...,xn)

Max value
Ritorna il valore massimo della serie.

xmin= min(x1,...,xn)

Min value
Ritorna il valore minimo della serie.

r = xmax- xmin

Range
Ritorna il valore di range della serie.

xi
i=1

n .

(xi - x)2
i=1

(xi - x)2
i=1

n-1

UTL - LTL
Cp =
6^
^

X-bar
Ritorna il valore di medio della serie.
Sigma
Ritorna la deviazione standard
della serie calcolata con popolazione pari a n.
Sigma-1
Ritorna la deviazione standard
della serie calcolata con popolazione pari a n-1.
Cp
Ritorna il valore della capacita di
^
processo stimata Cp in funzione
dei limiti di tolleranza della misura
e della deviazione standard stimata nella carta di controllo.

Appendice A

71

Cpk
Ritorna il valore della capacita di
processo non centrata stimata in
funzione dei limiti di tolleranza
della misura e della media e della
deviazione standard stimata nella carta di controllo.
No. of NG sample Ritorna il valore del numero di
campioni della serie con valore inferiore a LTL.
No. of NG sample +
Ritorna il valore del numero di
campioni della serie con valore
superiore a UTL.
Perc. NG
Ritorna la percentuale dei campioni della serie con valore superiore
a ULT od inferiore a LTL.

( UTL3- , -3LTL )
^

Cpk = min

NG-= num( xi ) , xi <LTL

NG+= num( xi ) , xi >UTL

PNG =

NG+ + NG.100
n

ISTOGRAMMA (HISTOGRAM)
Per la costruzione del grafico Istogramma vengono eseguiti i seguenti calcoli:
Si definisce il numero di divisioni Ndiv
Si costruisce la serie di valori:

{b = ( LTL+i
i

ULT - LTL
NDiv

)}

i = 0,...,NDiv

Si ottiene la serie di valori


h0 = NG-

{h = num( x ) , b
j

j -1

xi < bj

j = 1,...,NDiv

hN = NG+
Div

Tale serie viene riportata in istogramma.

72

Appendice A

CARTE DI CONTROLLO X&R (QCC X&R)


Per la creazione delle Carte di Controllo X&R, vengono eseguiti i seguenti calcoli:
Si definisce la dimensione del sottogruppo nsub
Dal campione x1,...,Xn vengono costruite le due serie di =int (n/nsub ) elementi:

{x =

x1+(j -1)nsub + ....+ xnsub+(j -1)nsub


nsub

{r = range ( x
j

1+(j -1)nsub

j = 1,...,

+ ....+ xnsub+(j -1)nsub )

j = 1,...,

Si definiscono:
x=

x1 + x2 +...+ x

e:
R=

r1 + r2 +...+ r

I limiti di controllo vengono definiti come:


UCLX = x + A2 (NSub ) R
LCLX = x - A2 (NSub ) R
UCLR = D4 (NSub ) R
LCLR = D3 (NSub ) R
dove A2, D3 e D4 sono dei coefficienti ricavati da tabella in funzione del valore del sottogruppo.
La deviazione standard stimata e:
^

R
d2 ( NSub )

dove d2 un coefficiente ricavato da tabella in funzione del valore del sottogruppo.

Appendice A

73

Tale valore sara poi usata nel calcolo dei Cp e Cpk.


Il valore dei coefficenti utilizzati nelle formule e riportato nella tabella sottostante:
N sub

A2

D3

D4

d2

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
>25

0
0
1.881
1.023
0.729
0.577
0.483
0.419
0.373
0.337
0.308
0.285
0.266
0.249
0.235
0.223
0.212
0.203
0.194
0.187
0.18
0.173
0.167
0.162
0.157
0.153

0
0
0
0
0
0
0
0.076
0.136
0.184
0.223
0.256
0.283
0.307
0.328
0.347
0.363
0.378
0.391
0.404
0.415
0.425
0.435
0.443
0.452
0.459

0
0
3.269
2.574
2.282
2.114
2.004
1.924
1.864
1.816
1.777
1.744
1.716
1.692
1.671
1.652
1.636
1.621
1.608
1.596
1.586
1.575
1.566
1.557
1.548
1.541

0
0
1.128
1.693
2.059
2.326
2.534
2.704
2.847
2.97
3.078
3.173
3.258
3.336
3.407
3.472
3.532
3.588
3.64
3.689
3.735
3.778
3.819
3.858
3.895
3.931

Ulteriori dettagli sulle formule e sul valore dei coefficenti A2(NSub), D4(NSub), D3(NSub), d2(NSub),si
possono trovare sul libro:
D.C Montgomery Controllo statistico della qualita Ed. McGraw-Hill 1996
La versione inglese e:
D.C Montgomery Introduction to Statistical Quality Control 1996 John Wiley & Sons, Inc.

74

Appendice A

Note

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76

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