Poste Italiane spa

Sped. abb. postale

DL 353/2003
(conv. in L.
27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forl
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812

Diocesi

Chiesa

anno XLIX (nuova serie)

numero 37 - contiene I.P.

euro 1,30

37

Cesena

10

Alternanza
scuola-lavoro
Diocesi in campo

Papa Francesco
ha nominato
17 nuovi cardinali

A Lampedusa
abbiamo lasciato
lacrime e sorrisi

li studenti del triennio

potranno fare percorsi
G
presso enti ecclesiastici, isti-

aranno creati il 19 novembre. Fine dellEuSrocentrismo

e ascolto del-

uattro studenti dellistituto superiore VerQ

sari-Macrelli sullisola si-

tuti culturali e associazioni

di volontariato

le voci provenienti dalle

periferie del mondo

ciliana per le celebrazioni

del 3 ottobre

Editoriale
Realt capovolta

Gioved
13 ottobre 2016

PropostAc
Quattro pagine
centrali
a cura
dellAzione
Cattolica
diocesana

Deciso no da Cesena allintesa tra la Nazionale e il mondo delle scommesse

di Francesco Zanotti

nche monsignor Regattieri interviene a

fianco della citt di Cesena. Sono
venuto a conoscenza della decisione
dellAmministrazione comunale di Cesena
scrive il vescovo Douglas in una lettera inviata
marted scorso al sindaco Paolo Lucchi - di
ritirare la candidatura della Citt ad ospitare la
fase finale dei Campionati europei Under 21
nel 2019 se non si rompe il legame della
candidatura stessa con la sponsorizzazione di
Intralot, la societ di scommesse sportive e di
gestione di giochi dazzardo on line.
Plaudo alliniziativa aggiunge il presule appoggio le motivazioni che ne sostengono la
validit, approvo ogni decisione istituzionale
che vada nella direzione della lotta alla
ludopatia e a ogni forma di gioco dazzardo. In
questa battaglia Ella non solo trover in me
consenso e approvazione, ma anche nel
rispetto delle diverse responsabilit e ruoli che
rivestiamo a favore della nostra Comunit
sincera collaborazione.
E noi, per nostra parte, non possiamo che fare
altrettanto, come gi sosteniamo e scriviamo
da tempo quando si parla di ludopatie, di
gioco dazzardo e di persone rovinate a causa
del vizio dovuto alla macchinette o alle
scommesse, oggi aumentato moltissimo
grazie alle possibilit offerte dallonline.
Va dato atto al quotidiano Avvenire di avere
sollevato la questione venuta alla ribalta in
questi ultimi giorni. Laccordo tra la Nazionale
di calcio e una concessionaria di gioco
dazzardo un matrimonio che non si doveva
celebrare. Lo diciamo a chiare lettere anche
noi, come sta facendo da giorni il quotidiano
cattolico con la campagna Azzurro vergogna
e con i titoli a tutta pagina di gioved e venerd
della scorsa settimana, Azzardo Nazionale il
primo, Protesta Nazionale il secondo.
Non si pu tollerare che lazzardo sia
presentato come una realt che affianca i
percorsi socio-educativi e di comunicazione
valoriale - ha detto il direttore di Avvenire,
Marco Tarquinio, in unintervista rilasciata
allagenzia Sir -. Siamo arrivati al
capovolgimento della realt. Il mondo
cattolico ha un ruolo di denuncia e di
sostegno delle vittime. Ecco il motivo per cui
non possiamo tacere e non vogliamo tacere.
Anzi, ci schieriamo e appoggiamo chi si
schiera dalla parte dei pi deboli.
Si nota troppo silenzio in giro, da parte dei
network nazionali. Centinaia di milioni di
euro riversati sul sistema della comunicazione
rendono docili e remissivi tanti giornalisti,
dice ancora Tarquinio. Non cos per il
sistema dei media cattolici. Se una battaglia
giusta viene combattuta a prescindere, senza
tenere conto di interessi di parte o personali.
Troppe vite in gioco. Troppi disastri tra padri e
figli e tra coniugi. Non si pu non vedere. Non
si pu non denunciare.

Un calcio allazzardo

FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR

Il matrimonio tra calcio e gioco dazzardo fa discutere. La recente

sottoscrizione da parte della Federazione italiana gioco calcio (Figc),
di un accordo con la Intralot, societ che gestisce scommesse, ha
suscitato molti malumori e tante perplessit.
La questione stata sollevata dal quotidiano Avvenire e ha avuto ampia
eco nazionale, Cesena compresa. Il sindaco Paolo Lucchi non ci ha
pensato sopra due volte e ha scritto una lettera al presidente della Figc,
CarloTavecchio, nella quale si dice pronto a ritirare la candidatura della
citt a ospitare gli Europei di calcio nel 2019. Tante le voci che si
sono levate nel territorio, concordi con quella del primo cittadino.
Servizio a pag. 8

Cesena
In ricordo
di don Biguzzi
prete e docente

Valle Savio

Valle Rubicone 12
Don Bissoni
il missionario
rientrato a Longiano

13 Sport

17

San Romano
Calcio
Don Bertozzi Beato? Dal Martorano
La richiesta
agli stadi scozzesi

Opinioni

Gioved 13 ottobre 2016

Bicameralismo paritario, cosa previsto?

Referendum le
a
Costituzion

uando si parla di riforma costituzionale, quella su cui come cittadini siamo chiamati a
esprimerci nel referendum del prossimo 4 dicembre, ci si riferisce a un testo ben
preciso: la legge costituzionale pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 88 del 15 aprile
2016 e che concerne Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la
riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle
istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del Titolo V della parte II della
Costituzione. Questa formula, il titolo della legge, dovrebbe comparire sulla scheda elettorale
che ci verr data al seggio elettorale. Usiamo il condizionale perch su questo punto pende
un ricorso al Tar del Lazio, la cui decisione attesa per il 17 ottobre. I sostenitori del No,
infatti, sostengono che trattandosi di un titolo programmatico e non tecnico come
avvenuto in passato la sua presenza sulla scheda abbia un effetto propagandistico. I
sostenitori del S, a loro volta, affermano che anche nei due precedenti che esistono la scheda
conteneva il titolo della legge, che lo scorso 6 maggio lufficio centrale per il referendum della
Cassazione ha dato il via libera al quesito contenente il titolo della legge, che entrambi gli
schieramenti hanno raccolto le firme sul quesito del referendum cos formulato. A quanto

In parte connesse con il nuovo bicameralismo sono le modifiche al quorum per lelezione del
presidente della Repubblica e alle modalit di elezione dei giudici costituzionali di nomina
parlamentare, cos pure lintroduzione del giudizio preventivo di costituzionalit sulle leggi
elettorali da parte della Consulta. Cambiamenti riguardano anche il quorum per i referendum
abrogativi e la previsione di referendum propositivi e di indirizzo

Ottobre mese missionario

Tutti siamo invitati
sulle strade del mondo
ttobre ancora anche missionario? Lo perch non c
chiesa viva, comunit cristiana viva, prete vivo, senza
la missione nel cuore.
Sono missionari nel cuore le comunit che si sentono
fortemente interpellati dallincontro con Ges: Chiam i
dodici perch stessero con lui e per mandarli.
Contemplazione e missione delineano da sempre il discepolo
di Ges. C missione quando Ges al centro della vita di una
comunit cristiana, di un discepolo, quando irresistibile
linvito: Andate, Uscite, Annunciate.
C missione quando non solo il richiamo umanitario a
spingere verso laltro, ma lamore a Ges, vita del mondo che fa
gridare con San Paolo: Guai a me se non evangelizzo!.
Ogni ottobre missionario occasione per fare il punto sul
nostro impegno missionario. Lesortazione Evangelii
gaudium la traccia indispensabile che papa Francesco
indica ai discepoli di Ges. Lo ha ribadito al convegno di
Firenze. Tre aspetti della missione, suggeriti dal Papa, possono
illuminare un cammino missionario:
1. Missione portare con urgenza e con coraggio in ogni realt
il Vangelo di Cristo, che annuncio di speranza, di
riconciliazione, di comunione, annuncio della vicinanza di
Dio, della sua misericordia, della sua salvezza, annuncio che la
potenza di amore di Dio capace di vincere le tenebre del male
e guidare sulla via del bene.
2. Missione compito di ogni battezzato e di tutte le comunit
cristiane. Tutti siamo inviati sulle strade del mondo per
camminare con i fratelli, professando e testimoniando la
nostra fede in Cristo e facendoci annunciatori del suo Vangelo.
3. La Missione parte sempre dal cuore: Lannuncio del
Vangelo fa parte dellessere discepoli di Cristo ed un impegno
costante che anima tutta la vita della Chiesa. Ogni comunit
adulta quando professa la fede, la celebra con gioia nella
liturgia, vive la carit e annuncia senza sosta la Parola di Dio
uscendo dal proprio recinto per portarla anche nelle periferie,
soprattutto a chi non ha ancora avuto lopportunit di
conoscere Cristo.
Per il discepolo non v mai posto per la rassegnazione, pur
grandi che siano le fatiche che la missione deve affrontare:

La fotografia
Il termine sala
giochi, al giorno
d'oggi, quasi una
parolaccia. Le sale di
oggi,
infatti,
costellate di videoslot
e
macchinette
dazzardo,
sono
lontanissime parenti
di quelle di un tempo.
Alienanti e devastanti
le odierne, con il loro
carico di dipendenze
patologiche,
aggreganti e divertenti quelle del passato, quando i videogiochi erano
ancora degni di chiamarsi tali e lazzardo pressoch sconosciuto.
Levento che si tenuto a Cesena dal 7 al 9 ottobre ha ridato dignit al
termine sala giochi. Grazie allassociazione White badge, organizzatrice
dellevento, il Foro Annonario si riempito di appassionati di videogame
anni 80 e 90. Videogiochi arcade da bar e tante console dei tempi andati
hanno visto cimentarsi generazioni diverse, dai bambini fino ai
cinquantenni, in tornei di videogiochi dantan. Mancavano solo le 200 lire
da inserire nella gettoniera, dato che gli emulatori offrivano a tutti partite
gratuite. A margine dellevento c stato spazio anche per dibattiti e
approfondimenti. (Mb)
scarsit di vocazioni, indifferenza, frantumazione di valori che sembravano
consolidati. urgente riprendere in mano lanimazione missionaria, formare
coscienze che vogliono portare Ges ai fratelli.
Lanimazione missionaria ha una storia esemplare, quella delle Pontificie
Opere Missionarie: sono ancora una bella realt a livello mondiale e
nazionale, ma nelle Diocesi, nelle parrocchie, nelle comunit periferiche
sembrano offuscate da tante iniziative particolari incentrate sul proprio
carisma, la propria missione, il proprio progetto.
Occorre riportare le Ppoomm, il loro spirito, la loro organizzazione nella vita
delle nostre comunit, ravvivare nel cuore della nostra gente lo spirito
dellevangelizzazione. Il rilancio della pastorale missionaria, pu avvenire
solo attraverso le Ppoomm (Santa Infanzia, Opera di San Pietro, Propagazione
delle fede, Unione del Clero). Questa proposta potr sembrare antiquata,
puerile, ma in un mondo di sodalizi, spesso banali, unappartenenza
missionaria aiutarebbe tutti a essere discepoli e missionari.
Crescenzio Moretti

pare di capire la questione ruota

intorno allart. 16 della legge sui
referendum, la n. 352 del 1970, laddove
sembrano essere previsti due schemi a
seconda che si tratti di una legge di
revisione costituzionale (andrebbero
indicati gli articoli da abolire, come
sostengono i ricorrenti) o di una legge
costituzionale (andrebbe indicato il
titolo, come ha fatto la Cassazione). Ma
lasciamo la palla al Tribunale
amministrativo del Lazio e andiamo
avanti perch proprio la diatriba sul
titolo della legge nella scheda rende
ancora pi utile il tentativo di spiegare
la sostanza che c dietro quelle parole,
articolandolo in tre momenti (tre
puntate diverse): bicameralismo;
numero dei parlamentari, costi e Cnel;
autonomie locali, in particolare le
Regioni (titolo V della Carta).
Cominciamo dunque con il
superamento del bicameralismo
paritario che anche laspetto pi
macroscopico della riforma.
Attualmente Camera e Senato hanno le
stesse funzioni; in particolare,
entrambe votano la fiducia al governo
e hanno il medesimo ruolo nella
formazione delle leggi. La riforma
prevede che spetti soltanto alla Camera
il voto di fiducia al governo, cos come
lapprovazione di gran parte delle leggi.
Il Senato (che passa da 315 membri
eletti direttamente a 95 rappresentanti
di Regioni e Comuni: ma su questo ci
soffermeremo quando sar il turno del
secondo punto del quesito) pu
avanzare proposte di modifica, ma su
di esse la Camera si pronuncia in via
definitiva. Fanno eccezione una serie
di leggi particolari che vengono
espressamente indicate e che
richiedono la doppia approvazione. I
cambiamenti introdotti nel
procedimento legislativo prevedono
anche il cosiddetto voto a data certa
per le leggi che il governo ritiene
essenziali per attuare il suo
programma e limiti costituzionali per i
decreti legge dellesecutivo. In parte
connesse con il nuovo bicameralismo
sono le modifiche al quorum per
lelezione del presidente della
Repubblica e alle modalit di elezione
dei giudici costituzionali di nomina
parlamentare, cos pure lintroduzione
del giudizio preventivo di
costituzionalit sulle leggi elettorali da
parte della Consulta. Cambiamenti
riguardano anche il quorum per i
referendum abrogativi e la previsione
di referendum propositivi e di
indirizzo. Passa da 50mila a 150mila il
numero delle firme necessarie per le
leggi diniziativa popolare a cui i
regolamenti parlamentari dovranno
garantire lesame e la deliberazione
finale.
Stefano De Martis

Vita della Diocesi

Gioved 13 ottobre 2016

NOTIZIARIO DIOCESANO

IL GIORNO
DEL
SIGNORE

Tre giorni biblica in Seminario

In ascolto della testimonianza del discepolo che Ges amava
A Cesena il 14, 15 e 16 ottobre
In ascolto della testimonianza del
discepolo che Ges amava il tema
della Tre giorni biblica promossa
dallUfficio catechistico diocesano e
aperta a tutti. La Tre giorni si terr in
Seminario a Cesena venerd 14
ottobre (ore 20,45-22,30), sabato 15
e domenica 16 ottobre (ore 15-18).
Relatore sar don Maurizio
Marcheselli, docente di Sacra
Scrittura presso la Facolt Teologica
dellEmilia Romagna.La Tre Giorni biblica valida ai fini della
formazione permanente degli insegnanti di religione.

Il coraggio di bussare sempre alla porta del Signore

Domenica 16 ottobre (Anno C)
29 domenica Tempo Ordinario
Es 17,8-13; Sal 120; 2Tm 3,14-4,2; Lc 18,1-8

Veglia missionaria diocesana

Sabato 15 ottobre alle 21 a Santa Maria Goretti di Cesenatico
Nel nome della misericordia il tema della Veglia missionaria
diocesana che il vescovo Douglas presieder sabato 15 ottobre
alle 21 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Goretti di
Cesenatico. Durante la celebrazione vi saranno alcune
testimonianze.

Giornata diocesana per la scuola cattolica

Venerd 21 ottobre in Seminario incontro con Pietro Lombardo
Fine delleducazione? Larte
di risalire insieme sulla barca
capovolta il tema
dellincontro che si terr
venerd 21 ottobre alle 21 in
Seminario a Cesena, con la
partecipazione del
pedagogista Pietro
Lombardo. Lappuntamento,
promosso dalla Diocesi di
Cesena-Sarsina, rientra nelle
celebrazioni della Giornata diocesana per la scuola cattolica,
che si ricorda domenica 16 ottobre.

a liturgia della XXIX domenica del tempo

ordinario presenta la domanda forse pi
inquietante di tutto il Vangelo: Ma il Figlio
delluomo, quando verr, trover la fede sulla
terra?. il Signore che la pone lasciandola senza
risposta, quasi che la risposta dipenda da noi. La
fede, ci insegna il Catechismo, un atto personale:
la libera risposta delluomo alliniziativa di Dio
che si rivela. Tuttavia essa non un atto isolato.
Nessuno pu credere da solo, cos come nessuno
pu vivere da solo. Benedetto XVI, in unintervista
realizzata dal gesuita Jacques Servais, ha
affermato: Questa realt massimamente
personale ha inseparabilmente a che fare con la
comunit: fa parte dellessenza della fede il fatto di
introdurmi nel noi dei figli di Dio, nella comunit
peregrinante dei fratelli e delle sorelle che la
Chiesa. innanzitutto la Chiesa che conserva
fedelmente la fede e che alimenta e sostiene la mia
fede. E a volte sembra che la Chiesa vada, come
qualcuno desidera, verso la sconfitta finale. In
realt noi abbiamo la garanzia che essa non
soccomber mai perch c il Signore con lei.
Rester fino alla fine dei tempi, quando il Figlio
delluomo ritorner. Non potr essere vinta n da
chi la combatte con parole e falsit, n dalla nostra
debolezza o incoerenza. Dipender per anche da
noi, dalla nostra testimonianza in tutti gli ambiti
della vita, dal nostro slancio missionario se il
Signore quando verr trover ancora la fede nella
nostra citt, in mezzo al nostro popolo. Il brano del

Vangelo ci fa capire che lelemento

essenziale per la sopravvivenza della fede
la preghiera. Ges, infatti, racconta ai suoi
discepoli una parabola sulla necessit di
pregare sempre, senza stancarsi mai. Le
parole del Signore coinvolgono anche noi e
mettono in discussione la nostra preghiera.
Sono un invito a una preghiera continua,
in ogni momento e per qualsiasi necessit
perch in ogni istante della nostra
esistenza dipendiamo da colui che ci ha
creati. Il Signore ci esorta a non temere di
insistere con le domande rivolte a Dio: Egli
desidera essere disturbato da noi. Non
dobbiamo per confondere linsistenza
con il numero di preghiere o il ripetere
delle parole poich Egli non esaudir
sempre quello che chiediamo, ma ci dar
sempre quello che il nostro vero bene.
Lintervento di Dio nel fare giustizia certo,
ma, come conclude la parabola, il
problema la nostra fede. Non dobbiamo
preoccuparci o scoraggiarci se sembra che
Dio tardi a fare giustizia, piuttosto
dobbiamo preoccuparci per la nostra fede.
Papa Francesco in diverse occasioni ha
parlato del coraggio della preghiera: Il
coraggio di avere fiducia che il Signore ci
ascolta, il coraggio di bussare alla porta.
Quando noi preghiamo coraggiosamente,
il Signore non solo ci d la grazia, ma ci d
anche se stesso nella grazia perch il
Signore mai d o invia una grazia per
posta: la porta lui, lui la grazia!.
Marco Castagnoli

La Parola
di ogni giorno
luned
17 ottobre
santIgnazio
di Antiochia
Ef 2,1-10; Sal 99;
Lc 12,13-21
marted 18
san Luca evangelista
2Tm 4,10-17b;
Sal 144; Lc 10,1-9
mercoled 19
san Paolo della Croce
Ef 3,2-12; cant. Is
12,2-6; Lc 12,39-48
gioved 20
santIrene
Ef 3,14-21;
Sal 32;
Lc 12,49-53
venerd 21
santOrsola vergine
Ef 4,1-6; sal 23;
Lc 12,54-59
sabato 22
san Donato
Ef 4,7-16;
Sal 121;
Lc 13,1-9

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, SantEgidio,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, Osservanza,
San Rocco, SantEgidio
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini
20.00 Ponte Pietra,
Gattolino, Tipano
20.30 San Giovanni Bono,
San Pio X

Sabato
e vigilie
15.00 Formignano,
Cappella cimitero Cesena
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Case Finali, Cappuccini,
Capp. ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santo Stefano, San Paolo,
San Rocco, Osservanza,
Villachiaviche,
Madonna delle Rose,
San Mauro in Valle,
Diegaro, Borello,
San Giorgio, San Vittore
18.30 San Pietro, SantEgidio,
Santa Maria della Sper.
19.30 Bulgarn, Tipano
20.00 Ruffio, Calisese,
Pioppa, Pievesestina,
Ponte Pietra, San Pio X,
San Giovanni Bono
20.30 Torre del Moro, Gattolino,
Ronta, Bulgaria

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
Calisese, Torre del Moro,
Gattolino, Bulgaria,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
San Cristoforo,
Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina, SantEgidio,
Capannaguzzo,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono, Bulgaria
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
Osservanza,
San Domenico
Santo Stefano,
San Paolo, San Pietro,
San Bartolo, Villachiaviche,
SantEgidio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,

11.10
11.15
11.30

17.00
18.00
18.30
19.00

Gattolino, San Giorgio,

Madonna del Fuoco,
San Mauro in Valle,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
Torre del Moro
Madonna delle Rose,
Diegaro, Martorano
Cattedrale,
Istituto Lugaresi,
San Rocco, Case Finali,
Santa Maria della
Speranza, San Pio X
Cappella ospedale Bufalini
Cattedrale,
San Domenico, Osservanza
San Pietro, SantEgidio
San Bartolo, Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 20 (sabato);
11,15 / 20
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9,
10,30 (19 sabato)
Cesenatico
Sabato: 16,30 San Giuseppe;
17,30 Conv. Cappuccini,
Boschetto,
Santa Maria Goretti;
18 San Giacomo;
18,30 Valverde,
20 Sala;
20,30 Santa Maria Goretti;

Festivi:7,30 Bagnarola;
8 Santa Maria Goretti, San
Giacomo;
8,30 Sala, Boschetto;
9 Cappuccini,
San Giuseppe;
9,15 San Pietro;
9,30 Valverde;
9,45 Cannucceto;
10 Villalta;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10 / 11,15 / 18.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo Mare: Sabato 16;
Festivi 8 / 10 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20,30 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno;
11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso
Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30

Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe),
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20,30 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18,30 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30
Sarsina
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 18; Casa di Riposo:

ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).

Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15;
Balze (chiesa parr): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16;
Alfero: 17 (sab.); 11,15;
Pereto: 10;
Riofreddo: 10;
Corneto: 11

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

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Tiratura del numero 36 del 6 ottobre 2016: 7.947 copie

Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 11 ottobre 2016

Vita della Diocesi

Fragilit familiari e forme di aiuto

Un incontro promosso da Caritas diocesana
ietro a un minore in difficolt spesso c una famiglia in difficolt: questo lo spunto che ha
D
condotto allelaborazione del modello di affiancamento familiare, una forma innovativa di
intervento sociale, pensata per sostenere famiglie che vivono un periodo problematico nella
gestione della propria vita quotidiana e nelle relazioni educative con i gli.
Il focus dellintervento non solo il bambino, ma tutto il suo nucleo familiare: una famiglia
solidale sostiene e aiuta unaltra famiglia in difficolt e tutti i componenti di entrambi i nuclei
vengono coinvolti in una relazione basata sulla ducia, sul consenso e sulla reciprocit.
Roberto Maurizio, autore insieme ad altri di uno studio dal titolo Laffiancamento familiare,
sar il relatore di un incontro proposto dalla Caritas diocesana per approfondire gli aspetti pi

Firmato un protocollo dintesa (Ufficio scolastico regionale e vescovi dellEmilia Romagna) che
consente agli studenti del triennio di fare percorsi (400 e 200 ore) presso enti ecclesiastici, istituti
culturali e associazioni di volontariato

Alternanza scuola-lavoro
Anche in Diocesi possibile
L

a Legge del 13 luglio 2015 n. 107 al

comma 33 art. 1 prevede che gli
studenti delle scuole secondarie
superiori debbano svolgere
obbligatoriamente nel triennio finale un
percorso di alternanza scuola-lavoro
della durata di almeno 400 ore negli
istituti tecnici e professionali e di almeno
200 ore nei licei.
Tale alternanza si potr realizzare con
attivit sia nel periodo scolastico sia
durante il periodo estivo. Il direttore
dellUfficio scolastico regionale
dellEmilia Romagna, Stefano Versari, e il
presidente della Conferenza Episcopale
Emilia Romagna, monsignor Matteo
Zuppi, hanno firmato un protocollo
dintesa per consentire la realizzazione,
nel triennio 2016-2019, dei percorsi di
alternanza scuola-lavoro anche presso gli
enti ecclesiastici (parrocchie, uffici
pastorali, ecc.), gli istituti culturali
(biblioteche, musei diocesani, giornali
diocesani, ecc.), le associazioni di
volontariato che le Diocesi dellEmilia
Romagna indicheranno.
Lalternanza scuola-lavoro considerata
a tutti gli effetti una metodologia
didattica che, secondo quanto stabilito

dalle norme, avr anche la finalit di

favorire lorientamento dei giovani per
valorizzare le vocazioni personali e gli
interessi, realizzando un organico
collegamento delle istituzioni scolastiche
e formative con la societ civile. Le
opportunit che questi percorsi possono
offrire per le nostre parrocchie, uffici,
istituti, associazioni sono molteplici e
riguardano diversi ambiti che spaziano
dalle attivit di animazione durante i
centri estivi, alle attivit di servizio alla
persona (assistenza socio-educativa,
sostegno delle persone deboli o in
difficolt, ecc.), alle attivit nel settore
artistico-storico-culturale (catalogazione,
ricerca e divulgazione, ecc.), alle attivit
di segreteria e logistica.
Il protocollo una cornice entro la quale
le strutture ospitanti dovranno, potendosi
avvalere anche della consulenza e del
supporto degli uffici diocesani di
pastorale sociale, pastorale giovanile,
pastorale scolastica, stipulare apposite
convenzioni con i dirigenti delle
istituzioni scolastiche.
La valutazione del percorso di alternanza
scuola-lavoro sar parte integrante della
valutazione finale dello studente. Per

Una comunit e la sua patrona

Un appuntamento per riflettere

n occasione della settimana di festa

patronale della parrocchia, si svolta
nelle scorse settimane presso la Pieve
di Santa Maria in Ronta, uno degli
appuntamenti dei Percorsi
Interdiocesani di Arte e Fede. Occasione
per la comunit per riflettere di fronte al
quadro settecentesco raffigurante la
Nativit di Maria con SantAnna e San
Gioacchino, con lintento di
evangelizzare attraverso larte, seguendo
la Via della bellezza. Annunciare Cristo

significa mostrare che credere in Lui e

seguirlo non solamente una cosa vera e
giusta, ma anche bella, capace di
colmare la vita di splendore e di una
gioia profonda (papa Francesco,
Evangelii Gaudium, 167).
La serata ha inteso accompagnare lo
sguardo dal quadro, per loccasione
posto sullaltare, alla storia della
comunit che lo ha commissionato, alle
tracce della devozione mariana
riconoscibili nel territorio costellato di

signicativi di questa nuova forma di aiuto, cos come

stata sviluppato in diverse parti dItalia dalla Fondazione
Paideia, in collaborazione con servizi sociali territoriali,
realt del privato sociale, nonch di alcune Caritas
diocesane tra cui quella di Roma.
Lincontro vuole essere uno stimolo alla riessione sugli
aspetti preventivi e sullo sviluppo di azioni integrate
nellambito del sostegno allinfanzia e alla famiglia in
difficolt.
Lappuntamento, aperto a tutti, per luned 17 ottobre
alle 21 nellauditorium del Seminario, in via del
Seminario 85 a Case Finali di Cesena.
Ivan Bartoletti Stella

In breve
Per fidanzati in preparazione
al matrimonio
Iniziano venerd 14 ottobre gli incontri di
preparazione al sacramento del matrimonio. Tema
del primo incontro: Il matrimonio e lamore. Il
corso si svolge negli spazi parrocchiali di Sarsina ed
rivolto in modo particolare alle coppie della zona
pastorale Sarsinate-Alta Valle del Savio.
Gli incontri si terranno il venerd, dalle 20,30 alle
22,30, dal 14 ottobre al 27 novembre.
Per info: don Ezio Ostolani, tel. 0547 94935,
Giovanna e Marco Giannini, 347 6031772.

Ama, appuntamento
missionario annuale
poter comunicare alle istituzioni
scolastiche lelenco delle strutture
interessate presenti in diocesi necessario
che enti ecclesiastici, istituti culturali,
associazioni di volontariato in possesso
delle capacit strutturali, tecnologiche e
organizzative, facciano pervenire
allindirizzo email
alternanzascuolalavoro.cesena@gmail.com
il proprio interesse entro sabato 15 ottobre.
In un secondo momento gli interessati
saranno contattati per capire quanti
studenti possono accogliere, con quali
mansioni e orari e chi sar il tutor che
seguir il o i ragazzi nellesperienza
lavorativa.
una grande opportunit formativa
per i ragazzi ma anche una occasione di
crescita per tutte le realt diocesane
coinvolte.
Marco Castagnoli

Si svolto nella Pieve di Santa Maria in Ronta, a Cesena, uno dei percorsi interdiocesani di arte e fede
ALLINCONTRO
HA PARTECIPATO
LA CORALE
MUSICA
ENCHIRIADIS

Gioved 13 ottobre 2016

cellette devozionali sorte sin dal XVII

secolo sui cippi gi esistenti, agli innesti
di cardi e decumani delle centuriazioni
romane che disegnano profondamente il
territorio della parrocchia cesenate. Non
dunque una descrizione storica
dellesistente, o unanalisi iconologica o
iconografica, bens come punto di vista
emozionato e coinvolto di fronte a
una storia che ci precede e che vive
tuttora: quella di una comunit che da
1074 anni si rivolge a Maria come sua
patrona, in uno dei momenti pi teneri
della sua vita: la nascita. Il valore del
quadro risiede nel suo rappresentare
quella iconografia popolare capace di
farsi comprendere dalla gente: la bibbia
pauperum, la bibbia dei poveri, i quali
non sapevano leggere, ma gustavano
attraverso limmagine il mistero e lopera
stessa diventava mezzo per andare oltre.
Altro valore il richiamo alla patrona e a
leggere la vita della comunit a partire
dalla festa patronale, da custodire e
conservare, come momento forte, in cui
stringere legami, riallacciare rapporti,
educarsi ai valori personificati nel
patrono.
Allappuntamento sono intervenuti
Giovanni Gardini, docente di iconografia
cristiana e direttore dellUfficio per la
pastorale della cultura della Diocesi di
Ravenna-Cervia, don Ettore Ceccarelli,
parroco per cinquantanni, con
laccompagnamento di Musica
Enchiriadis corale di Santa Maria del
Monte.
Maria Grazia Berlini

Si terr domenica 23 ottobre, dalle 11 alle 16,

lappuntamento missionario annuale Ama,
promosso dalle Suore francescane della Sacra
Famiglia, che si terr nella loro comunit di via
Mami 411, a Cesena. Nelloccasione possibile
conoscere le attivit missionarie portate avanti
dalle suore della Sacra Famiglia in Colombia,
Mozambico, Ecuador; confrontarsi sui nuovi stili di
vita; conoscere meglio il sostegno a distanza.
Per info: Suore francescane della Sacra Famiglia,
tel. 0547 334709, www.suoresacrafamiglia.it. Per
info missioni: suormcm@libero.it

Festa di San Gaspare

al santuario dellAddolorata
La festa di San Gaspare del Bufalo, fondatore dei
Missionari del Preziosissimo Sangue, sar ricordata
domenica 23 ottobre al santuario dellAddolorata, a
Cesena (chiesa dei Servi, corso Garibaldi) con la
celebrazione delle Messe alle 7,30 e alle 9,30. Alle
11 Messa presieduta dal vescovo emerito di CesenaSarsina Lino Garavaglia.
In onore di San Gaspare, da gioved 20 a sabato 22
ottobre celebrazione del triduo: alle 8 e 9 Messa
con breve omelia; alle 17,30 vespro, Rosario e
riessione sul santo. Sabato 22 ottobre alle 18,
Messa.

Incontri mensili

Percorso per separati

Primo incontro a Longiano
iparte il percorso per separati promosso
R
dallufficio diocesano per la pastorale della
famiglia.
Gli incontri sono rivolti a tutte quelle persone
che, trovandosi a fare lesperienza della
separazione dal coniuge, portano nel cuore il
desiderio di fare un cammino di fede e spiritualit
per trovare un senso alla propria situazione di
sofferenza e sperimentare lamore misericordioso
ed incondizionato di Dio, la sua premura e
tenerezza.
Il percorso inizier gioved 20 ottobre alle 21
presso il santuario del Santissimo Crocisso di
Longiano e proseguir con cadenza mensile (il
luned sera) e itinerante in diverse parrocchie
della Diocesi.
Il tema su cui ci si soffermer insieme quello
della fragilit umana che pu essere
unopportunit di crescita nella fede. Sar
sviluppato partendo dal confronto con delle icone
bibliche per arrivare a valorizzare il proprio
vissuto, passato e presente, avendo cura che ci sia
un clima familiare in cui siano assenti giudizi e
categorie. Il metodo usato quello dellascolto,
della preghiera e della condivisione. Si desidera,
infatti, che tante persone che vivono questa
sofferenza possano cos recuperare ducia, anche
se in mezzo alle prove, e una nuova e rinnovata
speranza.
Per info: suor Emilia Miraglia, 345 2397934,
diacono Riccardo Paolucci, 333 4393188,
riccpaolucci@gmail.com

Gioved 13 ottobre 2016

Concistoro

Vita della Chiesa

Daniele Menozzi:Con Francesco fine dellEurocentrismo e predilezioni di una

Chiesa dialogica che ascolta le voci provenienti dalle periferie e dal basso

Chiesa universale e logica delle persone

Il Papa ha nominato 17 nuovi cardinali

on Francesco, finisce lepoca del

"premio alla carriera" e si fa pi
marcato il profilo di una Chiesa
universale. Pi che stravolgere prassi
secolari, Bergoglio sceglie la "logica delle
persone". Questo il ritratto del Collegio
cardinalizio tracciato da Daniele
Menozzi, ordinario di storia
contemporanea alla Scuola Normale
Superiore di Pisa e condirettore della
Rivista di storia del cristianesimo, dopo la
nomina di 17 nuovi cardinali che
verranno creati da papa Francesco nel
Concistoro del 19 novembre.
Se dovesse scattare una fotografia delle
porpore annunciate dal Papa per il
prossimo Concistoro, quale
inquadratura sceglierebbe?
La prima istantanea la dedicherei al
processo di internazionalizzazione del
Collegio cardinalizio. Un processo che
era gi cominciato, ma che il Papa vuole
rendere sempre pi adeguato alle
dimensioni universali della Chiesa, estesa
in tutti i cinque Continenti e in tutti i
Paesi.
In che senso Francesco diverso dai suoi
predecessori, nei criteri di scelta delle
nuove berrette?
Il modo tradizionale di scelta del Collegio
cardinalizio era sempre stata lormai
consolidata prassi secolare che considera
il cardinalato una sorta di premio alla
carriera. Questa logica sostanzialmente
scomparsa.
Il criterio di fondo lequilibrio
geopolitico?
il Papa stesso che lo ha confermato,
nelle parole pronunciate sullaereo di
ritorno dallAzerbaijan. La nomina di
alcuni cardinali corrisponde allesigenza

FOTO LOSSERVATORE ROMANO/SIR

di avere una Chiesa espressione di tutto il

pianeta. Allinterno delle scelte
geopolitiche, tuttavia, alcuni elementi
sono particolarmente significativi. In
primo luogo, rilevante la presenza delle
periferie: Bangui, Papua Nuova Giunea,
Mauritius. Tutte testimonianze di
comunit cattoliche non particolarmente
significative dal punto di vista
quantitativo, ma qualitativamente
importanti: segno di una Chiesa che si
muove alle frontiere del mondo, dove
pi necessaria la spinta verso forme
pastorali in grado di parlare ad altri, ai
diversi, anche a coloro che non si
riconoscono nella religione cattolica.
In questo Concistoro, a differenza dei
due precedenti, sono presenti tre nuovi
cardinali statunitensi.
una riprova del fatto che il
cattolicesimo americano sia sempre di
pi una comunit ecclesiale di grande
rilievo e importanza per quantit,
capacit di proselitismo e risorse.
Se, per, andiamo a guardare le persone,
ci accorgiamo che lequilibrio geopolitico

stato declinato in forme coerenti con la

linea di papa Francesco. Il cardinale di
Indianapolis, ad esempio, stato scelto
per aver prestato attenzione al dialogo
volto alla comprensione della questione
femminile. Tra i nuovi cardinali c anche
il prefetto di una Congregazione, a cui
secondo le regole tradizionali spetta
quasi automaticamente la berretta: Kevin
Joseph Farrell per il capo di uno dei
nuovi dicasteri nevralgici nellopera di
riforma di Francesco - il Dicastero per i
laici, la famiglia e la vita - su cui si gioca
una delle sfide fondamentali nei
confronti della modernit.
Quali "surplus" di novit aggiungono i
quatto cardinali non elettori?
La loro nomina il riconoscimento di un
ruolo, di una esemplarit di
comportamento allinterno della Chiesa.
Uno di loro, don Ernest Simoni, un
semplice sacerdote, che non aveva
attraversato la carriera ecclesiastica.
Ancora una volta, non si tratta di un
premio alla carriera, ma di una
testimonianza di vita cristiana. In Italia, e

non solo, avevamo alcune sedi che

portavano automaticamente alla
porpora. Con la nomina di Renato Corti a
cardinale il Papa ha seguito una logica
diversa: non la sede che determina
laccesso al cardinalato, ma limpegno
pastorale, la dedizione allattivit
apostolica, la testimonianza anche molto
semplice e silenziosa di adesione alla vita
della comunit ecclesiale.
Francesco ha "sconvolto" le regole per la
creazione dei cardinali?
Con Francesco non ci troviamo dinanzi
allo stravolgimento dei criteri tradizionali
nella creazione dei cardinali. I criteri
sono gli stessi, ma il modo in cui queste
scelte sono state fatte d unindicazione
di cambiamenti profondi. Francesco un
Papa che guarda alla sostanza della vita
della Chiesa. Gli usi secolari vengono
superati perch si tratta di guardare alla
sostanza della pratica del Vangelo, pi
che alle forme tradizionali.
Un caso paradigmatico in questo senso
quello di Mario Zenari: Francesco vuole
portare la Chiesa l dove la testimonianza
evangelica particolarmente rilevante,
dove c un conflitto e il messaggio di
riconciliazione, di perdono,
particolarmente significativo per
mostrare che la Chiesa presente.
Si pu dire che sinodalit e collegialit
siano per Francesco sempre di pi le
parole dordine?
Certamente sono due parole che
corrispondono alle indicazioni di papa
Francesco. Insieme ad altri due elementi:
contenimento e fine delleurocentrismo e
predilezione per una "Chiesa dialogica",
che ascolta le voci che vengono non solo
dalle periferie, ma anche dal basso. Il
Papa sceglie persone che riescono a
portare allinterno del futuro Conclave le
voci della loro comunit. Un esempio per
tutti, Bangui. In una parola: Francesco
sceglie la logica delle persone che, con la
fantasia del Vangelo, rappresentano
unimmagine di Chiesa aperta nei
confronti degli uomini di oggi e capace di
rendere attrattiva la Chiesa.
M. Michela Nicolais

Attualit
La Colombia
per la pace

entre si attende di sapere come procederanno

M
le nuove trattative con il gruppo guerrigliero
delle Farc dopo la vittoria del no al referendum sul
trattato di pace, in Colombia parte ufficialmente il
processo di pace con laltro gruppo, lEsercito di
liberazione nazionale. Nei giorni scorsi, si sono
ritrovati a Caracas i rappresentanti del Governo e i
capi dellEln. A margine, cerano anche le
delegazioni della Conferenza episcopale colombiana
e della Comunit di SantEgidio, che si sono fatti
parte attiva per sbloccare la situazione. Le
delegazioni si installeranno ufficialmente a Quito,

Gioved 13 ottobre 2016

capitale dellEcuador e sede delle trattative, il 27

ottobre, mentre i colloqui inizieranno il 4 novembre.
Paesi garanti del tavolo di pace saranno la Norvegia,
il Cile, Cuba e il Brasile. Nel dare lannuncio il
presidente colombiano, Juan Manuel Santos, neo
premio Nobel per la Pace, ha messo in evidenza che
lEln ha liberato i prigionieri che deteneva, gesto
ritenuto necessario per dare corso ai colloqui. LEln
conta attualmente un numero inferiore di uomini in
armi rispetto alle Farc (1450 rispetto ai circa 7mila
del principale gruppo della guerriglia), ma gode di
un maggior radicamento sociale.

Nuova calamit dopo il sisma del 2010. La Cei stanzia un milione di euro

Con luragano Matthew

Haiti ancora devastata
H

aiti rischia una vera e propria carestia, dopo le devastazioni apocalittiche

causate dalluragano Matthew: lo ha detto il presidente della Repubblica
Jocelerme Privert, rivolgendo un appello allOnu per aiuti tempestivi.
Secondo bilanci diffusi luned scorso, le inondazioni causate dalluragano hanno
provocato oltre 900 morti. Cancellati villaggi, crollate case, distrutti raccolti in un
Paese ancora in ginocchio dopo il terremoto che nel 2010 provoc oltre 220 mila
vittime. Secondo Privert, la carestia potrebbe manifestarsi in modo acuto gi entro
tre o quattro mesi.
La devastazione seminata dalluragano stata particolarmente grave nel sud del
Paese. Lo rilevano le squadre di Oxfam,
dellufficio emergenze umanitarie di
al lavoro nelle aree colpite
Oxfam Italia - fornire alla popolazione
dallemergenza dove si registra un
acqua potabile per prevenire la
urgente bisogno di aiuti umanitari. Solo
diffusione di malattie, cos come cibo e
nel dipartimento del Sud si registrano
altri beni essenziali. Nel lungo periodo
oltre 300 vittime, ma il numero
temiamo una vera esplosione dei casi di
destinato a salire. Nei dipartimenti del
colera e di malnutrizione, oltre al
Sud e Grand Anse 29 mila case sono
rischio di malaria e dissenteria a cui i
state distrutte. La pi grande urgenza
primi ad essere esposti sono le donne
al momento - afferma Camilla Stecca,

il Periscopio

incinte e i bambini. Colpita anche la

capitale Port-au-Prince. Dopo il terribile
sisma del 2010, ad Haiti sono ancora 60
mila le persone costrette a vivere nei
campi per sfollati. Tra loro, in molti
hanno perso quel poco che avevano a
causa delluragano degli ultimi giorni.
In questo quadro Oxfam lancia un
appello alla comunit internazionale
per un intervento in sostegno di
unimmediata risposta umanitaria. La
priorit in questa prima fase che il
governo haitiano e le organizzazioni
internazionali e locali lavorino insieme
per salvare il maggior numero possibile
di vite. Le squadre di Oxfam sono al
lavoro nelle citt di Saint Louis du Sud,
Maniche, Les Cayes e Cavaillon, tra le
zone pi colpite dalluragano, attraverso
la distribuzione kit igienico-sanitari e
pastiglie per la purificazione dellacqua.
Oxfam, inoltre, sta intervenendo per la
riparazione e listallazione delle cisterne
per la distribuzione dellacqua.
La Presidenza della Cei ha stanziato un
milione di euro - provenienti dai fondi
dell8xmille - per dare assistenza alle
centinaia di migliaia di persone rimaste
senza casa e viveri ad Haiti. La somma
sar gestita da Caritas Italiana, presente
sul territorio caraibico con propri
operatori gi a seguito del terremoto del
2010. Servir a procurare acqua, cibo e
generi di prima necessit.
Con dolore ho ricevuto le notizie circa
le gravi conseguenze causate
dalluragano che nei giorni scorsi ha
colpito i Caraibi, in particolare Haiti,
lasciando numerose vittime e sfollati,
oltre che ingenti danni materiali. Prima
della recita dellAngelus, il pensiero del
Papa andato ancora una volta alle
vittime delluragano Matthew. Assicuro
la mia vicinanza alle popolazioni ed
esprimo fiducia nel senso di solidariet
della Comunit internazionale, delle
istituzioni cattoliche e delle persone di
buona volont, le parole pronunciate
domenica al termine della Messa per il
Giubileo mariano: Vi invito a unirvi alla
mia preghiera per questi fratelli e
sorelle, cos duramente provati.
www.agensir.it

Villaggio globale
di Ernesto Diaco

INTERNET S, MA NON PER TUTTI

LEFFETTO SAN MATTEO
Alcune settimane fa, commentando
ludienza concessa da papa Francesco a
Mark Zuckerberg, ricordavamo il progetto
capitanato dal fondatore di Facebook volto a
diffondere
internet in
tutto il
mondo.
Lobiettivo
abbattere il
digital
divide tra i
paesi poveri
e quelli
ricchi,
dando cos nuove opportunit a chi oggi ne
sfornito. In Africa, ad esempio, la grande
carenza di infrastrutture fa s che solo il 7per
cento della popolazione possa connettersi
alla rete.
Anche altri colossi del web si stanno
muovendo nella stessa direzione: nel 2013
Google ha avviato in Indonesia il Project
Loon, che si serve di palloni aerostatici
lanciati nella stratosfera per assicurare
laccesso ad internet nelle aree prive di
mezzi adeguati. Ancora pi in alto punta
Elon Musk, cofondatore di PayPal, il cui
obiettivo mettere in orbita una serie di
satelliti low cost accessibili anche ai paesi in
via di sviluppo.
Il prezzo da pagare in realt non manca,
come dimostra loperazione effettuata in
India proprio da Facebook: laccesso offerto
alla popolazione rurale limitato a un
pacchetto ristretto di siti stabiliti dal social
network. Inutile meravigliarsi: si tratta pur
sempre di investimenti legati a precisi
interessi economici. Se i mercati occidentali
sono saturi quanto mai promettente
aprirne di nuovi negli altri continenti.
I problemi da risolvere non sono solo
finanziari, ma anche culturali. In Brasile,
dove la penetrazione di internet cresciuta
del 9 per cento in pochi anni, a un
sondaggio sul perch la popolazione non si
connettesse alla rete, solo una minoranza ha
risposto citando la povert di risorse o di
collegamenti disponibili. I principali motivi
addotti riguardano invece la mancanza di
interesse, le scarse capacit tecniche e la
percezione di inutilit di internet.
Va poi ricordato che la guerra contro il
divario digitale resa pi ardua anche dai
continui progressi tecnologici. come per
usare una metafora sportiva se lasticella
da superare si alzasse continuamente. Le
tecnologie cambiano cos in fretta che gli
obiettivi raggiunti diventano rapidamente
obsoleti. Cos, mentre da una parte si cerca
di colmare le distanze, allo stesso tempo
linnovazione digitale rafforza le forme di
esclusione presenti e ne crea di nuove, tanto
che una reale parit di opportunit sembra
irrealizzabile. I sociologi lo definiscono
leffetto San Matteo, utilizzando (a
sproposito) una frase del suo vangelo: chi
ha, avr sempre di pi e chi non ha, avr
ancora di meno.

di Zeta

Nelle parole di due coniugi cesenati

le emozioni vissute durante una udienza giubilare

famiglie.andate avanti
cos. Poche parole, ma con
un grande significato, che ci
hanno fatto sentire davvero
importanti e che ci danno la
uesta settimana lascio spazio a unesperienza di una coppia di sposi cesenati.
forza e il coraggio per
La comunit di Incontro Matrimoniale, con persone provenienti da tutto il
proseguire in questo
mondo, il 10 settembre scorso ha effettuato il proprio pellegrinaggio giubilare cammino cos importante per
a Roma, partecipando alludienza con papa Francesco.
la nostra relazione di coppia.
In piazza San Pietro sono arrivate 4000 persone. Fra gli italiani erano presenti anche
Non dimenticheremo mai
una novantina di cesenati. Tra loro anche i coniugi Tonino e Katiuscia Taccioli che
lattenzione, gli sguardi e
hanno inviato in redazione una testimonianza. Ecco il loro scritto.
latteggiamento amorevole di
Abitiamo a Cesena. Ci siamo sposati il 12 febbraio del 95 e abbiamo partecipato al
una persona cos speciale
week-end di Incontro Matrimoniale l8 marzo 2013. Da allora facciamo parte di
come papa Francesco, che ha
questa bellissima famiglia composta da tantissime coppie che hanno come unico
avuto nei confronti di tutte le
obiettivo quello di migliorare e mantenere sempre viva la relazione della coppia.
persone presenti, in modo
Quando ci stato proposto di andare a Roma per partecipare allUdienza giubilare di
speciale dei disabili,
papa Francesco il 10 settembre, non abbiamo esitato ad accettare perch sapevamo che salutandoli uno ad uno.
sarebbe stata unoccasione da non perdere.
Siamo ritornati da Roma, con un bagaglio di emozioni, che ci risulta difficile da esprimere,
Giunti a Roma in prima mattinata, abbiamo avuto la fortuna di sederci in seconda
per stata davvero unesperienza indimenticabile.
fila, proprio difronte a dove si sarebbe seduto papa Francesco. Essere l, ci ha fatto
Non resta molto da aggiungere. Posso solo ricordare quello che papa Francesco ha ribadito di
provare unemozione indescrivibile; per non parlare di quando labbiamo visto passare recente in merito alla famiglia e alla battaglia in atto nel mondo per distruggerla. Il
a circa un metro da noi. Siamo rimasti affascinati dalla sua semplicit, dallAmore che matrimonio ha detto il Pontefice durante il viaggio in Geogia e Azerbaijan lunione di un
emana con il suo sguardo e dalle parole che ha riservato a tutte le 4.000 persone
uomo e una donna, a immagine di Dio. Quando si distrugge questa unione si sporca
presenti facenti parte di Incontro Matrimoniale: Un saluto e un ringraziamento al
limmagine stessa di Dio. E poi intervenuto ancora sulle colonizzazioni ideologiche che
gruppo di Incontro Matrimoniale e vi faccio i complimenti per il bene che fate alle
rischiano di distruggere la famiglia. (946)

Affascinati dalla semplicit di Francesco

Cesena

Gioved 13 ottobre 2016

Tante le voci che si sono alzate nel territorio concordi con la decisione dellAmministrazione

Scelta Federcalcio sbagliata e inopportuna

D

FOTO SICILIANI GENNARI /SIR

iversi sono intervenuti in citt in favore del sindaco Lucchi. Lo sposalizio tra calcio e scommesse rimasti
indigesto non solo allAmministrazione comunale. La lettera di Lucchi al presidente
della Figc Tavecchio con la quale dice di ritirare la candidatura di Cesena per la fesa finale dei Campionati europei under 21 che
si terranno in Italia nel 2019 non passata
inosservata. In suo favore si sono levate in
suo favore tante voci sul territorio e anche
a livello nazionale. Allo stesso sindaco sono
giunti numerosi messaggi di solidariet,
uno anche dal presidente dellAssociazione calciatori, Damiano Tommasi.
Tra chi localmente si schierato con Lucchi
citiamo la Cna che in una nota inviata alla
stampa luned scorso ha definito la scelta
dellAmministrazione comunale coraggiosa, ma soprattutto coerente ed esprime vicinanza e sostegno al sindaco. Auspichiamo che tale posizione - scrive la Cna - pos-

sa trovare udienza e tutela preso tutti coloro che vedono nelle ludopatie un devastante pericolo per le famiglie e il tessuto sociale in genere.
Assurda, sbagliata e inopportuna la scelta
della Federazione italiana gioco calcio, presieduta da Carlo Tavecchio eletto anche con
il consenso del nostro Cesena calcio, di sottoscrivere un accordo di sponsorizzazione
della nazionale di Calcio con Intralot, societ di scommesse sportive e di gestione
di gioco dazzardo on line. Lo scrive il Comitato Slot mob di Cesena, in questi anni
promotore di diverse iniziative di sensibilizzazione per il contrasto al gioco dazzardo in citt, in un comunicato inviato ai giornali.
Ha fatto bene - conclude Slot mob - lAmministrazione comunale di Cesena a comunicare il ritiro della disponibilit ad
ospitare a Cesena la fase finale degli europei
under 21. assolutamente condivisibile la

In Regione

Paolo Lucchi pronto a ritirare

la candidatura della citt agli Europei

Stop al binomio
azzardo-sport

Nazionale con Intralot?

Il sindaco dice no
I

l sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, non

ci ha pensato sopra due volte. Ha
preso carta e penna e ha scritto al
presidente della Federazione italiana
gioco calcio, Carlo Tavecchio. Nella
missiva il primo cittadino cesenate
prende le distanze dalla
sponsorizzazione della Nazionale di
calcio da parte di Intralot, la societ che
gestisce scommesse, per legge vietate ai
minori. Una decisione molto discutibile e
che ha fatto assumere una scelta
importante e clamorosa da parte
dellAmministrazione comunale di
Cesena: con questo abbinamento noi
ritiriamo la candidatura della nostra citt
per la fase finale dei Campionati europei
under 21 in programma nel 2019.
Di seguito pubblichiamo stralci delle
dichiarazioni rilasciate al quotidiano
Avvenire dal sindaco Lucchi e pubblicata
domenica scorsa. Dal giornale cattolico
nazionale, vale la pena ricordare, partita
la campagna Azzurro vergogna - via lo
sponsor vietato ai minori che sta
facendo tanto discutere.
Per noi stata una presa di posizione
normale, per nulla eclatante - dice Lucchi
-. Una scelta che sta dalla parte dei

Dopo la lettera del primo

cittadino aTavecchio,
si attende la risposta
della Federcalcio
valori, che ci investe nella nostra
responsabilit. Una battaglia, quella del
Comune di Cesena contro il gioco
dazzardo, portata avanti da tempo. Il
Consiglio comunale - precisa il sindaco a suo tempo approv allunanimit una
delibera che non consente pi la
presenza allo stadio della pubblicit al
gioco dazzardo.
A Cesena, come ormai in tutta Italia, sono
molte le sale da gioco e le slot nei bar.
Purtroppo vero - sottolinea Lucchi ma i Comuni hanno poche armi da
giocare. Quelle che avevamo a
disposizione le abbiamo messe in campo.
Abbiamo anche in mente una delibera
che limiti gli orari di apertura. E lo dico
anche a nome dei sei Comuni che
compongono lUnione Valle Savio. Noi in
citt abbiamo svolto una vasta opera
dissuasiva e di sensibilizzazione nei

Un brutto esempio
per i nostri giovani
Parla Maurizio Orlandi, ex calciatore del Cesena che sottolinea
comele alternative per lo sponsor non sarebbero mancate.
Giorgio Lugaresi secco con Lucchi:Non ci ha coinvolto

l matrimonio calcio e scommesse fa

parecchio discutere. La recente
sottoscrizione da parte della
Federazione italiana gioco calcio (Figc), di
un accordo con la Intralot, ha suscitato
parecchio malumore nel Paese. La
questione, sollevata dal quotidiano
Avvenire, ha avuto ampia eco nazionale,
Cesena compresa, dopo la lettera del
sindaco Paolo Lucchi al presidente della
Federcalcio Carlo Tavecchio.

scelta del sindaco Paolo Lucchi.

Di analogo tenore la presa di posizione espressa dai cittadini del quartiere Oltresavio promotori della petizione contro il gioco dazzardo e la fiaccolata in piazza Magnani del 29
aprile di questanno. In una lettera ai media locali denunciano linopportuna scelta della
Figc di sottoscrivere un accordo di sponsorizzazione della Nazionale di calcio con Intralot,
societ di scommesse sportive e di gestione di
gioco dazzardo on line. La scelta grave e contrasta i valori sani ed educativi dello sport.
Anche il gruppo di partecipazione politica Mosaico, attraverso il referente Marco Amadori,
intervenuto a favore della posizione del sindaco Lucchi definita una scelta coerente e coraggiosa. La presa di posizione dellAmministrazione comunale cesenate va sostenuta e ci
aspettiamo che continui su questa strada con
altre scelte di questo tipo perch siamo certi
che il migliore investimenti per tutti sia una
comunit coesa.

FOTO SICILIANI GENNARI /SIR

confronti degli studenti, degli insegnanti

e nei quartieri assieme allassociazione
Giocatori anonimi.
Cerchiamo di attuare - mette ancora in
evidenza il sindaco Lucchi - come
comunit cesenate quello che papa
Francesco ha chiesto a tutti l11 gennaio
2016 e che oggi un cittadino mi ha
ricordato e che condivido. Questa la
frase del Pontefice: Azzardo ed usura
generano continui fallimenti, non solo
economici, ma anche familiari ed
esistenziali. Si lotti con tutte le forze per
sconfiggerli.
Arriver una risposta dalla Federazione?
La nostra lettera ufficiale - conclude
Lucchi che appare molto determinato -.
La mia iniziativa stata condivisa da
tutta la Giunta. Ovviamente mi attendo
una risposta. In caso contrario ritireremo
la nostra candidatura.

Interpellati dal Corriere Cesenate,

sullargomento abbiamo ascoltato alcuni
esponenti del mondo sportivo locale. La
scelta della Figc di accettare la
sponsorizzazione di Intralot non
certamente un buon esempio
specialmente per i giovani - ha detto
Maurizio (Micio) Orlandi, ex calciatore di
Cesena, Sampdoria e Lecce -. Mi pare
discutibile che il mondo del calcio, che
dovrebbe farsi promotore di valori sani,
accetti sponsorizzazioni che vanno nella
direzione opposta a quella della pratica
sportiva portatrice di valori educativi.
Secondo Orlandi, la Federazione doveva
evitare un accordo del genere anche
perch le alternative non sarebbero
mancate. Perch scegliere proprio una
societ di scommesse? Mi pare si sia persa
la dimensione sportiva del calcio, e che i
soldi scavalchino qualsiasi cosa. Ogni
giorno ci rendiamo conto di quanto sia
difficile insegnare uneducazione sportiva
ai nostri bambini e ai nostri ragazzi
portati a emulare quello che succede nei
campionati maggiori dove tutto viene

Anche la consigliera regionale Lia Montalti

ha preso una posizione netta contro
laccordo di sponsorizzazione tra Figc e
Intralot.
I danni che derivano dal gioco dazzardo
patologico - ha scritto la Montalti in una
nota - sono enormi per il tessuto sociale ed
economico. Non devono essere create
situazioni che con profonda ambiguit
mettano in relazione lazzardo con lo sport,
andando a ledere i valori profondi che il
messaggio sportivo contiene, valori che
nulla hanno a che vedere con il mondo
dellazzardo.
Dietro al gioco dazzardo ci sono interessi
enormi. Ogni anno in Emilia-Romagna si
bruciano 1800 euro a testa in macchinette.
Lo scorso anno i servizi socio-sanitari hanno
trattato circa 1300 pazienti con dipendenza
da gioco dazzardo patologico. Chi accede
alle cure solo una piccola parte di coloro
che cadono nella rete dellazzardo.
Si tratta di una pratica che mette in
ginocchio famiglie e persone, anche a causa
del proliferare delle macchinette slot. Nel
2015 Emilia-Romagna - continua la Montalti
- erano attive 34.246 macchinette newslot
distribuite in 6500 esercizi, e inoltre 5206
videolottery in 431 sale. La nostra Regione
con la legge 5 del 2013 ha messo in campo
numerose azioni per contrastare questo
fenomeno, sia dal punto di vista
delleducazione, prevenzione e della cura,
sia a sostegno degli strumenti in campo
urbanistico ed edilizio per contenere il
proliferare di sale gioco e slot. Nel Bilancio
2016 sono inoltre state stanziate 150mila
euro a sostegno degli esercenti slot free.

esaltato. La Figc ha dato un brutto

esempio alle giovani generazioni.
Il presidente del Cesena Calcio, Giorgio
Lugaresi, che auspicava un
coinvolgimento della societ nella
decisione di Lucchi di ritirare la
candidatura di Cesena ad ospitare gli
Europeri Under 21, ha fatto notare come
Cesena non sia la citt pi virtuosa
dItalia per quanto riguarda il gioco e le
scommesse tanto vero che abbiamo uno
degli Ippodromi e una delle sale Bingo
pi importanti dItalia oltre a numerosi
esercizi in cui la gente si va a rovinare
giocando. Sulla sponsorizzazione della
Intralot alla Nazionale, Lugaresi ha fatto
riferimento a un precedente. Anche la
Lega di serie B ha avuto una societ di
scommesse come sponsor principale.
Tutti gli stadi dItalia sono coperti di
pubblicit di scommesse. Bisogna
scandalizzarsi a monte.Se il gioco
ammesso dentro regole, non mi
scandalizza la decisione della
Federcalcio.
Mm

Cesena

Gioved 13 ottobre 2016

Originario di San Vittore di Cesena, per decenni ha insegnato allUniversit Gregoriana

e Urbaniana, a Roma. morto domenica 9 ottobre allet di 75 anni

In ricordo di monsignor Giancarlo Biguzzi

prete zelante e docente stimato

ncora una volta la nostra comunit diocesana

e i confratelli presbiteri sono convocati con la
presidenza del vescovo Douglas per
congedarsi nella luce della Pasqua da un suo
prete, nella chiesa Cattedrale di Cesena, per dire
Addio a monsignor Giancarlo Biguzzi (nella foto).
Don Giancarlo nato a San Vittore di Cesena l11
ottobre del 1941. La sua famiglia era fervidamente
impegnata nella vita pastorale della parrocchia, in
quegli anni grembo fecondo di tante vocazioni alla vita
consacrata e al servizio pastorale. Ha vissuto il suo
itinerario di formazione nel Seminario diocesano, poi
nel Pontificio Seminario regionale di Bologna. Fu
ordinato sacerdote nella Cattedrale il 29 maggio 1965;
era nostro vescovo monsignor Augusto
Gianfranceschi.
Le prime esperienze pastorali a San Rocco, mentre gli
era stato affidato il compito di vicerettore del
Seminario diocesano. Ben presto matur un suo
progetto gi coltivato frequentando gli studi di
Teologia a Bologna: trasferirsi a Roma per dedicarsi
allo studio delle Sacre Scritture, frequentando la
Pontificia Universit Lateranensi, poi il Pontificio
Istituto Biblico.
Tornato in Diocesi, dal dicembre 197 al settembre 1974
fu parroco a Gatteo a Mare. La conoscenza delle lingue
straniere gli facilitava il rapporto con i turisti dOltralpe
ospiti della riviera romagnola. Ma la nostalgia per gli

studi biblici lo riport a Roma, dove consegu la Laurea

in Teologia presso lUniversit Urbaniana, luniversit
frequentata da seminaristi e sacerdoti provenienti dai
Paesi che sono sotto la giurisdizione di Propaganda
Fide. Ebbe poi lincarico di assistente nella Facolt di
Teologia allUniversit Gregoriana. Tornando poi
(1978) allUniversit Urbaniana, consegu il dottorato
in Teologia Biblica, ; in seguito pubblic la sua opera
maggiore dedicata ai settenari dellApocalisse. La
scientificit di questa ricerca ebbe riscontri di stima
nelle pi autorevoli riviste bibliche del tempo.
Ha sussidiato la sua attivit di docente pubblicando
vari studi sui Vangeli sinottici, sulla letteratura
giovannea, e ancora, in forma divulgativa, per il libro
dellApocalisse.
Sempre legato affettivamente alla sua famiglia e alla
Diocesi, donava il tempo delle vacanze scolastiche e
delle ferie estive per aiutare pastoralmente i confratelli
con i quali aveva vissuto gli anni del Seminario.
Impegno pastorale peraltro vissuto anche a Roma,
collaborando con alcune comunit della citt.
Da annotare subito, a proposito del suo sentirsi parte
della comunit diocesana, la passione profusa, per
molti anni, durante i mesi estivi, nellorganizzare le
Settimane bibliche, molto frequentate da sacerdoti e
laici, organizzando nel contempo pellegrinaggi in
Terra Santa e nei luoghi che hanno visto la
predicazione dellapostolo Paolo. Fu nel corso di un

pellegrinaggio, appunto in Turchia che, facendo sosta a

Tarso, vedemmo don Giancarlo abbracciato
affettuosamente da un vescovo delle Filippine che
stava guidando un pellegrinaggio della sua Diocesi,
vescovo che era stato suo alunno alla Urbaniana. E fu
in quel giorno che ci raccont, tornati sul pullman, del
suo stare accanto agli allievi che frequentavano le sue
lezioni, aiutandoli per gli approfondimenti degli studi,
dando sostegno per la redazione della tesi di laurea.
Unamicizia che era continuata poi, raggiungendoli
nelle loro Diocesi di origine, e portando anche in
quelle terre la sua sapienza biblica.
Raggiunta let della pensione, don Giancarlo si era
organizzato per rientrare definitivamente a San Vittore,
beneficiando dellaffetto premuroso dei suoi familiari,
volendo offrire nel contempo i suoi servizi alle
parrocchie di quella zona ma i disegni della
Provvidenza erano altri! A Lei si consegnato con
generosit.
Diciamo con affetto riconoscente: Addio, don
Giancarlo!.
Piero Altieri

Mondo cattolico in lutto per Gian Giacomo Magalotti, deceduto a 80 anni venerd 7 ottobre
GIOBBE PER GIANGIA
on il professor Giangiacomo Magalotti - Giangia per tutti
se n andato un pezzo della nostra vita: un esperienza di
oltre sessant anni umana, politica, cristiana e, per alcuni,
anche professionale.
Prima nell Ufficio Diocesano Aspiranti come si chiamavano
allora i ragazzi di Azione Cattolica - , con Don Primo Brighi. Poi
dirigente dei giovani sempre di Azione Cattolica. Inne degli
studenti universitari, come presidente diocesano della Fuci con
don Giuliano Botticelli.
Lesperienza politica si avvi con i cristiano-sociali della
Sinistra della Democrazia Cristiana. Qui a Cesena con il Gruppo
Studi Sociali, di cui fu anima don Lino Mancini. Quindi
Consigliere Comunale dal 1970. Fine cultore di Lettere
moderne e antiche si era laureato in Letteratura Greca con
una ricerca su un libretto dal titolo Come si deve scrivere la
Storia , stato apprezzatissimo professore di Italiano e
Latino nel nostro Liceo Classico, dove per tre decenni lo ebbi
collega e sicuro punto di riferimento.
Ma il suo contributo pi diretto fu in campo sociale con i dodici
anni di presidenza dellOpera Don Baronio. Anni di impegno
creativo, fruttuoso, concreto, che videro l attuazione del
grande Residence. Per tutto questo lo abbiamo e lo avremo
sempre nel cuore e nelle nostre preghiere.
A Dio, Giangia.
Giobbe Gentili

Una vita dedicata agli altri

I
l professor Gian Giacomo
Magalotti (nella foto), per
tanti anni insegnante di lettere e latino al Liceo Classico di
Cesena, deceduto nella mattinata venerd 7 ottobre allet di
80 anni. Da molto tempo lottava contro una dolorosa malattia.
A darne la notizia lassociazione Benigno Zaccagnini di Cesena, della quale Magalotti stato
socio e componente del Consiglio direttivo per molti anni.
Proprio il 7 ottobre il giorno
della Beata Vergine del Rosario scrivono gli amici dellassociazione in una nota - venerata nella parrocchia di San Domenico,
dove egli era nato e cresciuto.
Gian Giacomo - continua la
nota - stata persona mite, generosa, totalmente spoglia di s.

Leducatore
che ha aiutato generazioni di giovani
a crescere. Il
presidente
della Giovent di Azione
Cattolica avvicinando alle opere degli
autori
del
Personalismo cristiano, che sono
stati riferimento per la
formazione
di tanti. Come fratello maggiore ha camminato
dinanzi in tanti incontri di spiritualit, di svago
e di allegria in montagna, Come presidente dellIstituto Don Baronio ha vissuto lesperienza del
volontariato come lesempio pi alto e genero-

so di donazione agli altri, agli anziani, ai

vecchi preti, ai pi soli, a coloro che avvicinandosi al termine della vita, vegliava
come un familiare. Si deve a lui il grande
progetto del residence. Gian Giacomo
stato il segno di una vita intera dedicata al
Signore e agli altri.
Eletto in Consiglio comunale per la Dc nel
giugno del 1970, vi rest per 15 anni fino
al maggio 1985. Con lumilt che lo contraddistingueva, fece un passo indietro
nel 79 rispetto allipotesi di diventare capogruppo consiliare (la carica era vacante per lelezione di Giobbe Gentili in Consiglio regionale). Motiv questa scelta con
la necessit di fare spazio ai giovani, tanto che lincarico venne assunto da Romano Colozzi che allepoca non aveva ancora compiuto trentanni.
Gian Giacomo era il secondogenito di cinque fratelli. Suo padre, Primo Magalotti,
fu apprezzato cementista impegnato in
diversi lavori artistici nelle chiese cesenati, accanto allopera del canonico Lugaresi. Lascia la moglie, quattro figli e otto nipoti.
I funerali sono stati celebrati luned 10 ottobre nella chiesa di San Bartolo. Ha presieduto la liturgia funebre il vescovo Douglas.

10

Gioved 13 ottobre 2016

Cesena

Quattro studenti dellistitutoVersari Macrellidi Cesena, insieme allinsegnante Alessandra Prati, hanno partecipato alle giornate di
riflessione del progettoLEuropa inizia a Lampedusa

A Lampedusa
abbiamo condiviso
lacrime e sorrisi
S

ono state giornate dalle mille

Di ritorno da questa esperienza domande e dalle mille
dice la prof - ci sentiamo orgogliosi
contraddizioni. Da una parte
del nostro essere italiani e
avevamo i paesaggi meravigliosi di
Lampedusa, con le sue calde
consapevoli di dover fare qualcosa. I
temperature. Dallaltra cera la
miei ragazzi, tutti stranieri, hanno
mostruosit di quello che
ascoltavamo. La gioia e la vivacit dei compreso che devono imparare ad
ragazzi contrastavano con langoscia accogliere come sono stati accolti
italiana. Sono state 200 le scuole coinvolte
dei racconti dei sopravvissuti. In
in passato, senza timore. Siamo
nel progetto - illustra la docente -. In
queste giornate di studio a
tornati tutti cresciuti e pronti ad
particolare per ogni regione le scuole scelte
Lampedusa abbiamo condiviso
agire sullopinione pubblica per
potevano essere due con ciascuna quattro
lacrime e sorrisi. Sono queste le
alunni. Insieme a noi ha partecipato anche
riflessioni di Alessandra Prati, docente sradicare i pregiudizi
listituto professionale Einaudi di Ferrara.
di economia aziendale allIstituto
Siamo stati a Lampedusa dal 30 settembre al 4 ottobre.
professionale Versari Macrelli di Cesena che ha
Qui, nei vari workshop e seminari, ci siamo resi conto che
accompagnato quattro studenti della sua 3 A a
la voglia di vivere domina su tutto. Parlando con i
Lampedusa per il progetto LEuropa inizia a Lampedusa
superstiti abbiamo scoperto che ci sono mamme in
promosso dal Ministero dellIstruzione, dellUniversit e
Eritrea o in Siria che hanno la consapevolezza che il 90
della Ricerca in collaborazione col Comitato 3 ottobre.
per cento di chi parte non sopravvive ai viaggi della
Liniziativa nata in concomitanza con la giornata
speranza, eppure scelgono di lasciare andare i loro figli
nazionale in memoria delle vittime dellimmigrazione,
istituita per ricordare il naufragio in cui persero la vita 368 perch sperano in quel 10 per cento che invece si salva. Si
attaccano a questultima possibilit perch non hanno
migranti il 3 ottobre di tre anni fa.
altre prospettive valide nella loro terra dorigine se non la
I quattro ragazzi, Kaoutar Harkane, Besem Zammouri,
morte per loro e per i propri ragazzi. Abbiamo pianto
Sabina Pantiru e Hicham El Omari, dellistituto cesenate
davanti alle immagini registrate dalla Guardia Costiera
sono stati selezionati grazie a ununit didattica di
apprendimento realizzata per la loro classe con lobiettivo durante i salvataggi, abbiamo osservato gli spazi non
vitali in cui i profughi vengono stipati, abbiamo visto le
di favorirne lintegrazione e lapprendimento della lingua

ANNIVERSARIO

18 ottobre 1986-18 ottobre 2016

ADRIANO GARAFFONI
Sono passati trentanni dalla tua morte,
Cecilia ti ha gi raggiunto
e la tua famiglia cresciuta
con tre splendidi nipoti
che portano tratti di te.
Insieme a loro
vogliamo ringraziare il Signore per gli
anni che hai passato con noi.
Ricordandoti con la Messa che sar
celebrata in Cattedrale a Cesena
marted 18 ottobre alle 18

LINIZIATIVA NATA IN
CONCOMITANZA CON
LA GIORNATA NAZIONALE IN MEMORIA
DELLE VITTIME DELLIMMIGRAZIONE, ISTITUITA PER RICORDARE
IL NAUFRAGIO IN CUI
PERSERO LA VITA 368
MIGRANTI IL 3 OTTOBRE DI TRE ANNI FA.
NELLA FOTO, IL CORTEO LUNGO LE STRADE
DI LAMPEDUSA. IN
PRIMA FILA SI RICONOSCONO GLI STUDENTI
DI CESENA

distese di corpi in mare, abbiamo ascoltato le parole di un

pescatore che da anni salva persone dal mare. E poi ci
siamo commossi quando abbiamo parlato con una
superstite della tragedia del 3 ottobre del 2013 che
inizialmente era stata creduta morta. Ci ha riportato alla
consapevolezza che non sono i numeri delle vittime dei
grandi naufragi che devono scandalizzarci, che anche
solo una vita importante.
Usciti da questa esperienza - conclude la docente - ci
sentiamo orgogliosi del nostro essere italiani e
consapevoli di dover fare qualcosa. I miei ragazzi, tutti
stranieri, hanno compreso che devono imparare ad
accogliere come sono stati accolti in passato, senza
timore. Siamo tornati tutti cresciuti e pronti ad agire
sullopinione pubblica per sradicare i pregiudizi. Proprio
per questo il progetto non si chiuso a Lampedusa, ma
continuer nel corso del presente anno scolastico e sar
esteso allintera classe e ad altri studenti del nostro
istituto.
Barbara Baronio

I Remigini di SantEgidio | Ritrovo a cinquantanni dal primo giorno di scuola

SABATO 1 OTTOBRE, PRESSO
LAGRITURISMO LA VALLE
DEI CONTI si sono ritrovati insieme gli allievi del corso di
prima elementare, i Remigini
del 1966 (cosi venivano chiamati i bambini che iniziavano
la prima elementare, in quanto
le lezioni iniziavano il 1 ottobre
e allepoca il santo nel calendario era San Remigio) dellanno scolastico 1966/67
della scuola elementare di
SantEgidio di Cesena, in occasione del cinquantesimo anniversario del loro primo giorno
di scuola. Sono stati invitati
tutti gli ex allievi che hanno frequentato le scuole dellobbligo
del corso iniziato nel 1966 e
terminato nel 1974. Oltre agli
allievi erano presenti: la maestra di prima elementare della
sezione maschile, Clara Mattei Rossi (la maestra Lina) che ha fatto lappello, e alcuni
insegnanti delle scuole medie, i professori Giovanna Castagnoli Orioli, Marialuisa Faedi
Severi, Piero Grassi, Annamaria Viroli Riceputi e Rino Zoffoli.
Lappello ha aiutato i presenti a riconoscersi, in effetti le fisionomie dopo tanto tempo
sono un po cambiate!
stata una serata d rievocazione di ricordi dellinfanzia e delladolescenza come se il
tempo non fosse passato. Non si potuto fare a meno di ricordare compianto il mae-

stro Vincenzo Mattei, marito della maestra Lina, che condusse la

sezione maschile dalla seconda alla quinta elementare (tanti e
belli i ricordi!).
Un pensiero affettuoso anche per la maestra Alves Armuzzi Foschi, assente per motivi di salute, che ha insegnato nella sezione femminile dalla terza alla quinta elementare lasciando oltre
allinsegnamento un tenerissimo ricordo alle ragazze.

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PropostAC
Inserto a cura dellAzione Cattolica di Cesena-Sarsina

Numero 57

Rallegratevi ed esultate
per fare nuove tutte le cose
Lanno associativo dellAzione Cattolica ci invita a essere testimoni
gioiosi della meravigliosa possibilit di dare volto a giorni diversi

ine agosto, inizio settembre...

giorno dopo giorno la curiosit aumenta per
conoscere le proposte e il tema del nuovo anno
associativo... Eccoci esauditi, sul sito dellAc si
leggono i nuovi documenti e il tema: Rallegratevi ed
esultate!.
Ci prendiamo in giro o vero?
Cosa c da rallegrarsi? Per cosa o per chi esultare?
Le notizie che si leggono sui giornali o si sentono in Tv
non sono rassicuranti, anzi: attacchi terroristici,
politici fumosi, chiusure su tanti fronti verso lo
straniero o il diverso, mafie dilaganti, omicidi e
violenze ancora allordine del giorno, poca attenzione
verso famiglie, bambini, anziani, e persone in generale.
Spesso anche le calamit naturali ci mettono in
ginocchio, sopraffatti e disarmati davanti al dolore di
tanti fratelli e sorelle.
Ma guardiamo bene e con sguardo da profeti
innamorati questa realt, questa storia fatta di giorni in
cui, in silenzio e lontano dai riflettori, le vicende del
bene avanzano testarde e con coraggio, anche qui,
nella piccola Diocesi di Cesena-Sarsina, nelle nostre
piccole parrocchie, nei nostri piccoli quartieri, nelle
piccole e grandi attese degli uomini e delle donne che
siamo e con cui camminiamo.
Sentite? C un invito leggero, ma forte e chiaro:
Rallegratevi ed esultate! perch la vita non smette di
venire alla luce.
Rallegratevi ed esultate! perch a noi, s proprio a
noi, data la meravigliosa possibilit di dare volto a
giorni diversi, fatti di scelte concrete di bene, di sogni
belli da realizzare, di impegni piccoli e grandi da
mantenere.
Rallegratevi ed esultate! perch ci sono ancora
giovani e adulti che scelgono con grande gratuit e
generosit di prendersi cura dei pi piccoli, di
accompagnare i cammini di vita delle persone.
Rallegratevi ed esultate! perch papa Francesco ci
chiede di sognare insieme a lui una Chiesa dal volto
gioioso, dai piedi sporchi di polvere della strada, dalle
mani che sanno i gesti sapienti del bene, dal cuore
ricco di misericordia.
Rallegratevi ed esultate! perch la Chiesa continua a
nutrirci della Parola di vita e del Pane buono della
condivisione.
Rallegratevi ed esultate! perch le Beatitudini non
sono frottole, ma possibilit concreta per dire che gi
ora e gi qui costruiamo il Regno dei Cieli.
Rallegratevi ed esultate! perch sar un anno

eati voi quando vi

insulteranno, vi
perseguiteranno e,
mentendo, diranno ogni
sorta di male contro di voi per causa
mia. Rallegratevi ed esultate, perch
grande la vostra ricompensa nei
cieli. Lo slogan che accompagna le
attivit associative del nuovo anno
non altro che la conclusione del
brano delle Beatitudini raccontate
dallevangelista Matteo. Una
promessa di felicit che convive con
la prospettiva delle persecuzioni e
della sofferenza, a ricordare che la
gioia e la croce nella vita cristiana
non stanno ai due poli opposti, ma si
fondono nella prospettiva pi alta
dellamore.
A indicare nelle Beatitudini un tratto
fondamentale dellumanesimo
cristiano stato anche papa
Francesco, un anno fa, incontrando
a Firenze i rappresentanti di tutte le
diocesi dItalia. Per gustare la

specialissimo, dedicato alle assemblee parrocchiali, diocesane e a

quella nazionale, in cui si rinnoveranno i generosi s alle
responsabilit associative.
Sar anche lanno in cui incontreremo papa Francesco a Roma
nellavvio dei festeggiamenti per i 150 anni di Azione Cattolica. 150
anni? Unassociazione dal volto sempre giovane con una storia da
non dimenticare e con un futuro pieno di sogni e di attese!
Ebbene... anche questa volta il tema pi che azzeccato.
Rallegriamoci ed esultiamo nel camminare insieme!
Carmelina Labruzzo
presidente diocesana di Azione Cattolica

UNA SCOMMESSA LABORIOSA

consolazione dellamicizia di Ges Cristo
ricordava il pontefice necessario avere il
cuore aperto. La beatitudine una scommessa
laboriosa, fatta di rinunce, ascolto e
apprendimento, i cui frutti si raccolgono nel
tempo, regalandoci una pace incomparabile.
Umilt, disinteresse, beatitudine: sono questi,
per il Papa, i sentimenti di Ges che devono
ispirare il cammino del cristiano e della Chiesa
sulla via del suo Maestro.
Sulla gioia della fede incentrata anche
lenciclica programmatica di Francesco,
Evangelii gaudium, da lui indicata come una
base su cui continuare a confrontarsi. Si tratta di
un testo ricchissimo, che riserva ai laici parole
di grande stima e attesa. Fra le tante
provocazioni, merita non dimenticare quella
contenuta al n. 81: Quando abbiamo pi
bisogno di un dinamismo missionario che porti
sale e luce al mondo, molti laici temono che
qualcuno li inviti a realizzare qualche compito
apostolico, e cercano di fuggire da qualsiasi

impegno che possa togliere loro il tempo libero.

Una tentazione che si vince soltanto vivendo la
vita come una gioiosa risposta allamore di Dio
che ci convoca alla missione e ci rende completi
e fecondi. Una beatitudine, appunto.
Ernesto Diaco

Ottobre 2016

La chiamata
Non solo
per i migliori
della classe
Monsignor Mansueto
Bianchi, assistente
generale dellAzione
Cattolica Italiana,
tornato alla Casa del Padre lo scorso 3 agosto.
Nonostante la malattia, riuscito a lasciarci
una riessione sullicona biblica che
accompagna il cammino associativo 20162017, il Vangelo delle Beatitudini.
Tutto lampio spazio della geograa umana
viene raccolta attorno al Vangelo delle
Beatitudini: la Citt Santa, Gerusalemme; la
terra di conne, la Galilea; la terra pagana, la
Decpoli. Le Beatitudini non sono una
proposta selettiva, non sono per i migliori
della classe, sono una chiamata per tutta la
Chiesa e per tutta lumanit. Perci su quel
monte ci siamo anche noi; quelle parole sono
deposte nelle nostre mani e nel nostro cuore,
perch le possiamo accogliere e farcene
messaggeri.
Le Beatitudini sono il cuore del Vangelo ed il
Vangelo la vita di Dio riversata in mezzo a
noi: se cos, Ges ha imparato le Beatitudini
nel cuore di Dio. Perci Dio povero, mite,
pacico, misericordioso, puro. Prima di dire a
noi che cosa dobbiamo fare, le Beatitudini ci
raccontano Dio. E Ges la prima persona
beatitudinale e noi siamo chiamati a diventare
persone beatitudinali: frammenti di
beatitudine seminati nella storia.
Tutte le Beatitudini si articolano su tre tempi:
un presente, un futuro e un passato. Il
presente nelle categorie di persone evocate:
le persone segnate dalla croce. E ciascuno di
noi ha un motivo per riconoscersi segnato
dalla croce. Il futuro limpegno che Dio
personalmente si assume nei confronti di
queste persone: ribaltare la loro situazione.
come se ogni tua sofferenza fosse stata
raccolta dalle sue mani; come se Dio lavesse
pianta con te, quella lacrima. Lui aveva
accompagnato e condiviso il tuo patire con un
cuore di misericordia. Ma garanzia e il
fondamento di questo futuro nel passato,
cio nella persona di Ges. Il Risorto, scintilla
di luce che Dio accende dentro le nostre
tenebre, diventa, dal nostro passato, la
profezia dellultimo giorno, il motivo e il
signicato di ogni nostro giorno.
Come si fa ad annunciare le Beatitudini?
Lasciandoci incendiare da quel fuoco,
diventando noi presenze beatitudinali,
persone che vivono il Vangelo come la
ricchezza pi grande e il tesoro pi bello della
loro vita. Per diventare frammenti di
beatitudine bisogna lasciarsi accendere il
cuore dallamore di Dio, lasciare vivere il
Vangelo dentro di noi. Si annunciano
le Beatitudini mettendoci accanto al Signore,
e insieme mettendoci accanto ai poveri:
ai poveri materiali, morali e spirituali,
facendo sperimentare loro la fraternit,
che la mano lunga con cui la paternit di Dio
li raggiunge.
monsignor Mansueto Bianchi
assistente generale Azione Cattolica italiana

A ricordo
Nelle ultime settimane molti amici sono tornati alla Casa del Padre e ci precedono.
Ricordiamo Italina Moretti, appassionata e fervente aderente di Ac, una delle bambine di Angelina Pirini, che sempre ne ha portato il vivo ricordo tra noi. Ricordiamo Laura Giorgini,
mamma di Andrea, Marco e Giacomo Moretti, dal sorriso dolce e mite, testimone dell'amore familiare che si fa dono e offerta. Ricordiamo Giangiacomo Magalotti, gi presidente di Ac,
grande maestro, educatore e accompagnatore di tante generazioni di giovani. Ricordiamo
don Bruno Benini, parroco vivace e presente, docente preparato e attento.
Ricordiamo don Giancarlo Biguzzi, generoso e sapiente dispensatore della Parola, pastore
buono e accogliente che con generosit ha arricchito il nostro cammino e anche PropostAc.
Ricordare riportare al cuore, fare memoria grata di questi fratelli e sorelle che ci hanno testimoniato con quale amore si cammina nella quotidianit e con quale tenerezza si intrecciano le
relazioni umane. Ci stringiamo con un abbraccio alle loro famiglie.

II

PropostAc

Gioved 13 ottobre 2016

URNE APERTE. Domenica 4 dicembre il Referendum Costituzionale. Una riflessione dal sito nazionale di Ac

, no. questa lalternativa che

si presenter ai cittadini
(speriamo tutti) che si
presenteranno alle urne il
prossimo 4 dicembre. Un giudizio
sintetico che chieder a ciascuno di
approvare o rigettare la riforma
costituzionale approvata in via
definitiva dal Parlamento lo scorso 12
aprile.
Le settimane che ci separano dal voto
sono un tempo di discernimento
sufficiente per formarsi unidea
compiuta sui dettagli della riforma,
sugli istituti giuridici toccati ed
introdotti, sui tecnicismi sui quali i
costituzionalisti dibattono da tempo.
Da questo insieme di dettagli deve
scaturire un giudizio consapevole
sulle questioni di fondo del sistema
istituzionale poich la cosiddetta
ingegneria costituzionale non
separabile dai fini che la Costituzione
pone. Ogni forma di convivenza
organizzata, infatti, non prescinde, ma
declina una rappresentazione
delluomo e delle sue relazioni; ogni
sistema politico composto da fini e
mezzi non separabili. Linsieme dei
dettagli dovr essere dunque oggetto
del nostro discernimento,
comparando i pi e i meno che la
riforma presenta.
Il tempo che vivremo deve per essere
anche quello delle domande di fondo
che stanno a monte e a valle della
riforma. Oltre al testo, dobbiamo
dedicare il giusto tempo a sostare sul
contesto della nostra democrazia,
sulle sfide che essa pone. Dobbiamo
per esempio domandarci, al di l delle
soluzioni proposte dalla riforma e
dallattuale Costituzione, che rapporto
necessario tra lo Stato e le
autonomie, quale ruolo pubblico
possono esercitare i corpi intermedi,
quali forme di democrazia diretta
possono vivificare il circuito
partecipativo, che rapporto esiste tra
cittadini, partiti ed istituzioni. Sono
queste alcune delle domande che
dobbiamo porre al legislatore che
propone la revisione della
Costituzione e che possono orientare

QUANTO NE SAI
DEL REFERENDUM?

FOTO
ARCHIVIO SIR

Vademecum in pillole
per studenti e non solo

Che sia il tempo

del discernimento
il voto consapevole di ciascuno.
Se sapremo dare peso ad esse,
riusciremo a trasformare una
vuota disputa preelettorale in un
vero dialogo di unit
costituzionale.
Per far questo per sono necessari
due ingredienti essenziali: il
dibattito deve tornare al metodo e
al merito della riforma,
prescindendo dal giudizio sulle
contrapposte forze politiche.
Inoltre esso dovrebbe
auspicabilmente vedere un sano
protagonismo della societ civile,
delle forze sociali che sono il vero
tessuto della democrazia italiana.

Sarebbe la testimonianza che il

popolo plurale pensato dai Padri
costituenti in grado di riflettere
sulle ragioni delle regole
condivise e la garanzia che esse, al
di l dellesito referendario,
rimarranno come valore
condiviso.
Alla fine sar sempre il giudizio
sintetico - s, no - a prevalere il 4
dicembre. Il tempo speso fino ad
allora nel dibatto pubblico sar
propizio solo se riuscir ad andare
oltre quella data.
Andrea Michieli
componente del Centro studi
dellAzione Cattolica Italiana

Momenti di gioco semiserio e riflessione al Convegno nazionale dei

presidenti diocesani di Azione Cattolica e degli assistenti
DA SINISTRA, CARMELINA CHICCA
LABRUZZO, PRESIDENTE DI AC DI
CESENA, INSIEME A MARIA CRISTINA SEVERI (PRESIDENTE AC DI
FAENZA-MODIGLIANA) E ANNA
DAL POZZO (IMOLA)

Se lAC fosse...
Roma, nei primi giorni di un
meraviglioso settembre, presidenti e
assistenti diocesani si sono ritrovati
per riflettere sullo strumento di lavoro che
ci porter alla prossima assemblea
nazionale.
Il convegno sempre motivo di grande
gioia per rivedersi, salutarsi, condividere
idee, fatiche e sogni. Durante le attese e i
momenti conviviali abbiamo giocato a Se
lAC fosse.... I risultati ci dicono che il
momento ludico stato come sempre
anche un momento formativo! Eccoci qua:

Se lAC fosse un animale, sarebbe...

a volte un bradipo perch lenta.
unaquila perch sa vedere lontano, ma

anche un elefante perch lenta, ma

quando parte si fa sentire, eccome!
un serpente astuto che sa cambiare
pelle quando necessario.
una formica, piccola e laboriosa, anzi,
meglio: unape intelligente, abile nel
costruire e nel fecondare.
un canguro, perch non sta mai ferma e
ha una sacca calda per accogliere i pi
piccoli e indifesi.
un gatto, animale domestico legato alla
casa, cio... alla Chiesa!
un cane perch fedele, ma anche un
delfino perch si affeziona.
Se lAC fosse un albero, sarebbe...
una pianta di cachi: tutti dicono che

brutta, ma poi, stranamente,

piace a tutti e fa un sacco di
frutti.
un ulivo centenario che si
adatta alle intemperie, dai
rami nodosi, che cresce
anche dove il terreno non
tra i pi fertili.
un sicomoro perch... da
60 anni che ci martella con
questa immagine!
un abete perch guarda
sempre in alto e poi umile e
si fa staccare per essere
portato nelle case a Natale.
Se lAC fosse una ricetta,
sarebbe...
un tiramis perch
riempie tantissimo, ma ne hai
sempre voglia!
un bel piatto di lasagne o
di cappelletti, sono nutrienti,
riempiono tanto e piacciono
ancora di pi.
Insomma, questi presidenti
diocesani sono proprio
preparati! Ringraziamo per il
loro contributo i presidenti
diocesani Anna, Fabio,
Cristina, Laura, Mirna e
Donatella.

LAc non indica se votare per il S o per il NO. Ogni

socio di Ac libero di costruire la propria idea, e di
sostenerla con passione in tutte le sedi possibili! Alcuni tra noi saranno per il S, altri per il NO. il bello
della democrazia e della libert di pensiero. Limportante pensare con la propria testa, e rispettare
sempre chi ha unopinione differente dalla nostra.
Sta a noi informarci e riflettere con spirito critico
sulle ragioni del S e le ragioni del NO. evidente
che allindomani del referendum il panorama istituzionale e politico e italiano non sar lo stesso. Per
questo importante operare una scelta responsabile e lungimirante.
IL REFERENDUM COSTITUZIONALE 2016. Il titolo
della legge costituzionale oggetto del prossimo referendum Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei
parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e
la revisione del titolo V della parte II della Costituzione.
Il titolo contiene il cuore della riforma, che va a modificare 47 dei 139 articoli della nostra Carta costituzionale (anche se alcuni sono modificati solo in
conseguenza dell'abolizione delle province e del bicameralismo perfetto).
SUPERAMENTO DEL BICAMERALISMO PARITARIO. Il bicameralismo paritario significa che ci sono
due Camere, la Camera dei Deputati e il Senato della
Repubblica, che fanno le stesse identiche cose, ovvero sono alla pari, paritarie. Le leggi devono essere approvate allo stesso modo da tutte e due le
Camere e gli elettori eleggono i omponenti di tutte
e due le Camere. Questo lo indica la nostra Costituzione. Con la riforma Costituzionale si vuole superare questa situazione, dando alle due Camere
organi e funzioni differenti. Vi saranno alcune materie su cui entrambe le Camere si dovranno pronunciare ma in linea generale le leggi saranno approvate
solo dalla Camera dei Deputati.
RIDUZIONE DEL NUMERO DEI PARLAMENTARI
Il numero dei senatori sar ridotto da 321 (315 + 6
senatori a vita) a 100 (95 + 5 senatori a vita). I senatori non saranno pi eletti direttamente dai cittadini
ma saranno scelti tra i membri dei Consigli regionali
e tra i Sindaci dei Comuni italiani.
I senatori non riceveranno altro denaro indennit
parlamentare - per il nuovo incarico rispetto a
quello guadagnato come Sindaci o Consiglieri. In
questo senso si parla di contenimento dei costi di
funzionamento delle istituzioni. Il mandato da senatore coincide con quello da sindaco o consigliere.
Questo significa che il nuovo senato sar un organo
in continuo rinnovamento.
SOPPRESSIONE DEL CNEL. Viene soppresso il
CNEL, Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, previsto dall'Articolo 99 della Costituzione e
abrogato interamente dalla riforma costituzionale.
REVISIONE DEL TITOLO V DELLA PARTE II DELLA
COSTITUZIONE. Il Titolo V della Costituzione, che
va dall'articolo 114 al 133, ci parla di Regioni, Province e Comuni, ed gi stato oggetto in passato di
revisione costituzionale.
Con la riforma vengono soppresse le Provincie (art
114, cost) e viene introdotto il cosiddetto regionalismo differenziato con la modifica dell'art 116, cost.
Per regionalismo differenziato si intende che le Regioni potranno prendere accordi con lo Stato per acquisire nuove forme di autonomia su alcune
materie. Quindi, a seconda degli accordi che le Regioni stipuleranno con lo Stato, ogni Regione, su
certe materie, potr avere gradi di autonomia differente rispetto alle altre regioni. Le materie su cui
questi accordi possono essere presi sono limitate.
Questi accordi vanno ratificati da entrambe le Camere e possono essere presi solo se la Regione ha,
nel bilancio, un rapporto tra entrate e uscite equilibrato (cio se non ha grossi debiti).
Viene modificato anche larticolo 117 della costituzione che definisce il riparto di competenze tra lo
Stato e le Regioni, ossia in quali materie solo lo Stato
pu legiferare in maniera esclusiva e in quali invece
anche le regioni hanno autonomia legislativa. Viene
introdotta la possibilit di scioglimento anticipato
del Consiglio regionale con decreto del Presidente
della Repubblica, previo parere del Senato della Repubblica (art 126, cost).
Questi sono i punti principali anticipati dal titolo
della legge di revisione costituzionale. Ma che altro
c'? Per saperne di pi vai alle pagine internet
www. http://azionecattolica.it/riforma-costituzionale e http://msac.azionecattolica.it/che-ne-sai-referendum-oktoberfest-2016.

PropostAc

Gioved 13 ottobre 2016

Unesperienza di cammino
innamorati e sposi insieme
Domenica 23 ottobre alle 19, nella
parrocchia di SantEgidio, primo
appuntamento del percorso Amori
in corso dal titolo Bomba o non
bomba...

bbiamo iniziato a partecipare ad Amori in corso nellottobre del

A
2011 perch sentivamo il bisogno di approfondire il nostro rapporto
nel cammino di fede che avevamo intrapreso insieme da due anni.
Siamo venuti a conoscenza di questi incontri grazie a due amici della
parrocchia; la loro esperienza positiva ci ha motivati a iniziare questa
avventura, cos abbiamo frequentato Amori in corso per quattro anni.
Amori in corso non un corso di preparazione al matrimonio, ma una
possibilit offerta dallAzione Cattolica a tutte le giovani coppie di avere

III

uno spazio per conoscersi, confrontarsi e dialogare sugli spunti dati dalla Parola di Dio, dalle
testimonianze e dalle letture proposte ogni sera dalle coppie guida e da don Gabriele Foschi.
In questi anni abbiamo deciso di proseguire il cammino di Amori in corso perch in ogni
serata avevamo modo di confrontarci non solo fra noi, ma anche con le altre coppie presenti,
con le quali abbiamo condiviso idee, valori e prospettive sul futuro. Lo scorso anno il tema di
fondo era la casa nella roccia, perci una volta al mese ci siamo incontrati per aggiungere un
mattone nuovo alla nostra vita di coppia: la fedelt, la misericordia, lindissolubilit, il perdono
e tanti altri.
Consigliamo a tutti i danzati di buttarsi senza paura in questo percorso perch la presenza di
tante altre coppie aiuta a capire qual la propria vocazione. Noi labbiamo sentita perci
domenica 29 maggio abbiamo detto il nostro s davanti al Signore!
Auguriamo a tutte voi giovani coppie di trovare la vostra vocazione.
Giacomo Righi e Barbara Ballerini

Lanno associativo 2016-2017, ricco di proposte per ogni et, avr il suo compimento con
lassemblea per il rinnovo delle cariche (sabato 4 febbraio)

Un anno di meraviglie, 150 anni di storia

CIRCOndati di gioia
In questo anno associativo saremo
accompagnati da unatmosfera
circense. Il circo una grandissima
famiglia che da generazioni viaggia di
citt in citt, scoprendo volti e posti
nuovi, con lobiettivo di incantare
grandi e piccini. Ognuno chiamato
ad essere parte unica e insostituibile
di questa carovana, non importante
quanto si possa essere bravi,
limportante esserci. Lo slogan
scelto per liniziativa annuale
CIRCOndati di GIOIA, un invito
proposto a ciascuno.
Il nostro obiettivo principale
trasmettere la gioia che nasce
dallincontro con Ges e
dallappartenenza alla Chiesa.
Vorremmo che i ragazzi
comprendessero il senso di
appartenenza a questa famiglia,
riconoscendo di essere tessera
insostituibile del mosaico. Non
possibile essere cristiani da soli,
possiamo essere Chiesa solo se siamo
insieme e in compagnia. Aiutiamo i
ragazzi a vedere questa famiglia
come una officina di gioia vera.
La bellezza della Chiesa si svela agli
altri mediante il sorriso di chi la
abita. Trasmettiamo ai ragazzi la
missionariet di questa famiglia nel
mondo. Se saprai portare la gioia
agli altri allora la tua vita sar
circondata di gioia, questo ci vuole
dire Ges.
Il circo fatto di persone che si
muovono insieme per portare
meraviglia a coloro che
incontreranno e allo stesso modo noi
e i ragazzi quali testimoni della
Chiesa ci muoviamo nel mondo
invitando e dicendo a chi
incontreremo: Circndati di Gioia!.
Caterina Gianni

Il cammino
dei giovani nellanno
assembleare
Dio crede sempre che possiamo
rialzarci e non si rassegna a vederci
spenti e senza gioia. triste vedere
un giovane senza gioia. Quelle
parole pronunciate da papa
Francesco al Campus Misericordiae,
a Cracovia, durante la Messa finale
della 31esima Giornata Mondiale
della Giovent ci risuonano ancora
forti nelle orecchie. Ci danno spinta
ed energia per iniziare questanno
associativo che ci porter ai
festeggiamenti per i 150 anni della
nostra associazione.
Vogliamo essere protagonisti di
questo cammino, toccando con
mano lamore di Ges e portandolo
senza paura in tutte le realt, in
parrocchia e in citt, senza il timore
di essere giudicati semplici sognatori.
Non ci piace essere giovani
pensionati gi a 24-25 anni; vogliamo
essere il volto gioioso della Chiesa,
quel volto che non ha paura di
prendersi cura dellaltro e di mettersi

in gioco, anche e soprattutto nella diverse

tappe che porteranno al rinnovo delle cariche
associative.
Rallegratevi ed esultate: c sempre
Qualcuno che ha gi pensato al nostro
progetto e che ci chiede solamente di fidarci di
Lui, e non avere paura di essere giovani
protagonisti. Sta a noi, discepoli di gioia
contagiosa, trasmettere quella gioia del

Terza data da segnarsi in calendario

lOrientMsac (6 dicembre) in cui i ragazzi del
movimento si metteranno a disposizione degli
amici di terza media per orientarli alla scelta della
scuola superiore. E dopo dicembre? Anche per il
Msac sar un anno di cambiamenti e tante
sorprese ci attenderanno il 7 gennaio in occasione
del Congresso in cui verranno eletti i nuovi
segretari.
Durante il periodo scolastico continueranno i

di formazione proposti in
parrocchia e in diocesi.
Sottosopra sar il cuore degli
adulti durante le Lectio, gli
esercizi spirituali, i ritiri e gli
incontri di preghiera proposti.
Sottosopra sar il cuore degli
adulti durante la Due giorni
famiglie, nel weekend estivo, a
Roma allincontro nazionale
unitario di Azione Cattolica.
Il Vangelo delle Beatitudini ci
aiuter a trovare tempo, ad
assumersi responsabilit, a
condividere, a scegliere
sempre ci che
buono, bello e giusto.
Gennaro Bucci

Adulti
giovani di Ac:
spazio
e tempo
per noi

Vangelo che
riempie il cuore e
la vita intera di coloro che si incontrano con
Ges (Evangelii Gaudium).
Giacomo Battistini

Msac,
un altro anno
in movimento
Campanella che suona, gli ultimi ritardatari
che si affrettano sulle scale e i professori che si
avviano verso le aule: tutto pronto per
ricominciare la mattinata a scuola, una realt
conosciutissima ma anche forse un po odiata
da tanti ragazzi delle superiori. Non tutti per:
per affrontare il rientro sui banchi nel modo
giusto arriva in soccorso di tutti gli studenti il
Msac, movimento di Azione Cattolica, in cui
un vivace gruppo di adolescenti propone
attivit di diverso genere per stimolare
linteresse dei coetanei verso tematiche che
pi li riguardano: la scuola in primis, ma anche
il Bene comune, la politica, la religione.
Il Movimento Studenti propone a tutti i ragazzi
delle superiori i consueti appuntamenti,
sempre rinnovandoli negli argomenti
affrontati e nella struttura dellincontro: il loro
motto infatti quello di essere asinelli, e non
statue da museo. Limperdibile inizio
dellanno sar la serata dedicata
allOktoberfest, il 22 ottobre al teatro di Case
Finali, in cui si alterneranno momenti di
intrattenimento con musica e giochi a una
riflessione guidata sul referendum
costituzionale del 4 dicembre.
Lappuntamento successivo sar la ormai
tradizionale convivenza degli studenti, che
avr luogo dal 24 al 27 novembre in cui i
ragazzi condivideranno quotidianit e studio e
approfondiranno la conoscenza di alcuni dei
pi grandi leader politici che dominano la
scena mondiale.

pomeriggi a palazzo Ghini, con cadenza

variabile, in cui oltre a fare i compiti insieme si
parler di attualit e di ci che maggiormente
stuzzica linteresse degli msacchini, per
mantenere vivo lo spirito di studenti attivi e
desiderosi di partecipazione.
I ragazzi del Msac

Sottosopra
Adulti sottosopra, questo il titolo del percorso
formativo proposto per questanno associativo,
partendo dalle Beatitudini proclamate da Ges
nel discorso della montagna.
Let adulta inizia quando le decisioni che danno
fisionomia concreta a una persona si avviano a
diventare stabili, soprattutto nellambito della
vocazione e della professione. Si passa dalla
ricerca del lavoro a unoccupazione meglio
definita, da una ricerca vocazionale aperta alla
scelta di uno stato di vita, nellaffettivit ci si
orienta verso scelte stabili. La fede di un adulto si
qualifica per la maturit con cui opera la sintesi
tra il Vangelo e la vita quotidiana, per la
convinzione nel comunicarla agli altri, per
limpegno a darle sempre maggiore profondit in
un cammino spirituale laicale e personale. Per le
coppie di sposi la maturit della fede nel
rendersi reciproca testimonianza del Vangelo e
nel comunicarne la bellezza ai propri figli e ai
nipoti.
La formazione si caratterizza per la cura della
fede, che passa attraverso le esperienze proposte
dallassociazione, e limpegno di interpretare da
credenti la vita personale, con i suoi fatti, le sue
svolte, le sue responsabilit, le sue crisi. Attraverso
tutto questo prende forma concreta e dinamica il
progetto di Dio sulla vita di ciascuno e la nostra
adesione a esso.
Sottosopra sar il cuore degli adulti nel rinnovo
delle cariche associative per il prossimo triennio
fra il desiderio di assumere incarichi in parrocchia
e in Diocesi e il timore di non essere la persona
giusta.
Sottosopra sar il cuore degli adulti negli incontri

Tutto iniziato da un
invito: con volto
gioioso, la nostra
presidente diocesana
mi parl del gruppo
adulti-giovani di Ac
agli esercizi spirituali dellaprile
2013 a SantAgata Feltria.
Avevo manifestato un bisogno e
scoprii che non ero la sola, n la
prima, ad aver cercato una
risposta vicina, concreta,
possibile. Fatico a trovare
persone che mi siano pi o meno
coetanee, nella mia stessa
condizione di vita, con cui fare un
percorso di fede, condivisione di
esperienze quotidiane,
comunione; fu ascoltando queste
mie parole che Carmelina mi
propose di partecipare agli
incontri che un gruppetto di
adulti-giovani di Azione Cattolica,
con la mia stessa domanda nel
cuore, aveva promosso.
Da l iniziato un viaggio prezioso
che mi ha messo a fianco, come
compagni di strada, altri adulti tra
i trenta e i quarantanni (ma i
confini sono assolutamente
elastici) che sentono di essere un
Progetto di Dio, coautori della
propria vita assieme allAutore
della vita.
Ci aiutano in questo cammino le
pagine dense e ricche di stimoli
della guida adulti. Questanno
saremo spronati a lasciarci
mettere SottoSopra dalla
speranza sprigionata - ovvero
liberata dalle catene in cui tanto
spesso la costringiamo - dal
Vangelo delle Beatitudini.
Siamo di nuovo in partenza e
sabato 15 ottobre, alle 18 presso i
locali della parrocchia di Case
Finali di Cesena, accoglieremo
con gioia chiunque voglia unirsi a
noi.
Francesca Santerini

IV

Gioved 13 ottobre 2016

PropostAc

Al rientro dalla settimana a Torino le impressioni delle famiglie dei ragazzi che hanno partecipato al campo

all8 al 13 agosto 83 giovanissimi

di Ac della Diocesi di CesenaSarsina hanno vissuto un
camposcuola "alternativo", fatto di
servizio concreto, tanto da sporcarsi le
mani, abbinato a momenti di
riflessione su pace e fratellanza. Tutto
questo a Torino, presso le strutture del
Sermig (servizio missionario giovani),
insieme ad altri 200 giovanissimi da
tutta Italia. Abbiamo ascoltato cosa ha
significato questesperienza dalle
bocche di chi vive accanto ai ragazzi: i
genitori.
Matteo Ricci, di Bagnarola di
Cesenatico. Al Sermig cerano i suoi
figli Nicholas ed Elena,
rispettivamente 18 e 15 anni.
"Nicholas un ragazzo riservato.
tornato dal campo cantando. Ci ha
spiazzati. Come genitore ho visto i
miei figli contenti e molto carichi, a
volte sono per lo pi stanchi al ritorno.
Sono cose che fanno piacere a un
genitore che investe per la loro
crescita. Erano entusiasti e ogni tanto
li sento ancora parlare e confrontarsi.
In particolare sono rimasti colpiti dal
carisma e dalla spiritualit del
fondatore Ernesto Olivero. A casa e in
parrocchia sono arrivati segni positivi
di una maggiore attenzione ad attivit
manuali, concrete. Sono nella fase
della propulsione alla realizzazione,
per esempio abbiamo un pezzo di
terreno che vogliamo trasformare in
un parco coinvolgendo tutta
Bagnarola".

Sermig
arsenale della pace
Nellanno
della Giornata mondiale
della giovent lquipe
diocesana Acg ha proposto
ai ragazzi unesperienza
diversa, di servizio
concreto e lavoro fisico,
che ha conquistato i cuori
dei giovani partecipanti
e dei loro genitori

Gianluca Sacchetti (Giangi), di Bagnarola di

Cesenatico, nel contempo genitore ed educatore del
gruppo giovanissimi della parrocchia insieme a
Tommaso e Lia; al Sermig ha partecipato una decina
dei "suoi" ragazzi. " stata unesperienza diversa dai
classici campiscuola; si sono buttati con entusiasmo
anche se costava fatica fisica. A livello pratico non ho
notato grossi cambiamenti, una volta a casa, ma
variato il modo di approcciarsi al servizio, con
maggiore voglia di mettersi in gioco. I ragazzi
studiano, svolgono le loro attivit, ma non usano
spesso le mani. L hanno fatto pulizie, caricato
container, cucinato stato bello anche perch
questa settimana al Sermig stata il coronamento del
percorso pastorale di tutto lanno, improntato sul
servire".
Fabio Bonoli, di San Pietro di Cesena, ha mandato al

Adulti di Ac | Week end da Dio a Siena

Il Settore Adulti dellAc diocesana ha rinnovato la proposta di trascorrere due
giorni in compagnia, tra preghiera, visite turistiche e
svago.
Dalla basilica di san Francesco, con le particole del miracolo eucaristico, alle
meraviglie conservate nella
cattedrale, nel battistero e
nel museo dellOpera del
duomo, alla basilica di san
Domenico, con le reliquie di
santa Caterina da Siena: un
tour intenso, ma alla portata
anche di chi, tra noi, era pi
rallentato nel camminare.
Accompagnati dallassistente adulti don Piergiulio
Diaco, dal vicepresidente
adulti Gennaro Bucci e dalla
presidente diocesana Carmelina Labruzzo, tutto i componenti del nostro variegato
gruppo si sono sentiti accolti
e custoditi. Grazie per questa bella esperienza, che vogliamo ripetere il prossimo
anno.
Francesca e Paolo Garzanti

Sermig i due figli Lucia (16 anni) ed

Enrico (15). "Lesperienza del
camposcuola sempre positiva,
questanno stata molto intensa, i
ragazzi hanno raccontato pi del
solito. Hanno vissuto momenti di
lavoro anche abbastanza pesanti che
hanno accettato con molta
tranquillit. Limpressione che i
responsabili, l, parlassero poco e
facessero e istruissero molto. Sono
stati molto apprezzati anche i
momenti di riflessione e la cena dei
popoli, in cui ognuno rappresentava
un abitante della Terra e in base a
questo riceveva una cena ricca, scarna
o del tutto assente.
Giulia Nucci, vicepresidente diocesana
per il settore Giovani, non ha
partecipato direttamente al campo:
"Nonostante non fossi presente, mi
sembra di esser stata l grazie ai
racconti dei ragazzi. Hanno dormito
per terra, divisi in cameroni, hanno
partecipato alle attivit tutti divisi in
gruppi diversi con gente sconosciuta
I ragazzi si alternavano mattina e
pomeriggio fra lavori manuali e
laboratori su varie tematiche. Non
venivano direttamente in contatto con
le persone aiutate dal Sermig, ma
sapevano che stavano lavorando per
loro. Anche gli educatori
partecipavano come i giovanissimi alle
stesse attivit. Sicuramente una
proposta da rimettere in calendario fra
qualche anno".
Claudia Coppari

Gmg a Cracovia | Lesperienza della condivisione

NOI NON VOGLIAMO ESSERE DEI GIOVANI-DIVANO, NOI VOGLIAMO ESSERE DEI TITOLARI PRONTI IN
CAMPO PER VIVERE LA NOSTRA VITA. Le due settimane di Gmg (Giornata mondiale della giovent) che noi
giovani della Diocesi di Cesena-Sarsina abbiamo vissuto in Polonia dal 19 al 31 luglio 2016 sono state ricche
di emozioni forti. Sono state occasione per incontrare migliaia di giovani che come noi sono partiti per Cracovia con uno zaino in spalla pieno di aspettative e di voglia di esserci, perch a Ges non si pu rispondere con
un semplice messaggino. Cos lo abbiamo incontrato nella convivialit, nelle catechesi, nel cantare insieme
e condividere ogni momento delle nostre giornate fra noi, con le famiglie che ci hanno ospitato e con i giovani
cristiani provenienti da ogni parte del mondo. (Giorgia Ravaioli)
Nella foto, il gruppo di 32 giovani partiti per la Giornata mondiale della Giovent in due scaglioni: 27 il 19
luglio e altri 5 dalla seconda settimana.

Quaranta ragazzi e tredici educatori hanno partecipato al campo scuola Acr a met luglio a Forni di Sopra (Udine)

Con il cuore orientato alla gioia del perdono

T

re chiavi
misteriose,
un
aspirante
cavaliere, una
porta
straordinaria:
quali ingredienti
migliori per
iniziare il campo
Acr 2016?
Comincia cos il
nostro viaggio
alle porte della
signoria di
Edelon, in
compagnia di Martino, Anita e del drago Piccardo. Una storia di amicizia, di coraggio,
ma soprattutto di Misericordia, quella con la M maiuscola. In linea con lanno giubilare
che si avvia alla conclusione proprio la Misericordia il tema che ci accompagna in
questa storia, la stessa di Dio che "rivela il suo amore come quello di un padre e di una
madre che si commuovono fino dal profondo delle viscere per il proprio figlio" (papa
Francesco).

I ragazzi sperimentano cos quel prendersi

cura che si fa coniugazione dellessere
misericordiosi. Prendersi cura dellaltro in
ogni sua forma, accompagnarlo, sostenerlo,
porgergli la mano. I momenti per esercitare
questa attitudine al campo non sono certo
mancati, a partire dalle passeggiate nel
paesino di Forni di Sopra, che ci ha offerto
suggestivi paesaggi di montagna, uniti alle
volte alle difficolt della salita e della fatica del
cammino.
Solidariet, collaborare, farsi prossimo. Sono
le parole che ci hanno fatto compagnia anche
durante le attivit in cui, guidati dagli
educatori e da don Filippo Cappelli, i ragazzi
hanno capito che sono chiamati a crescere in
una prospettiva che va costruita a partire
dagli ultimi. Tuttavia ci si prende cura non
solo degli altri, ma anche di se stessi: non si
solo chiamati a "curare" ma anche a "lasciarsi
curare"; i ragazzi ne fanno esperienza nel
momento della confessione, vissuto come

incontro con Dio col cuore tutto orientato alla

gioia del perdono, che si concluso con una
vera e propria festa con tanto di musica e
palloncini. Grande festa anche nei momenti
di gioco, con la sana competizione innescata
dai tornei allaperto del pomeriggio e dai
giochi serali, in cui i ragazzi si sono cimentati
in prove di ogni tipo, tutte maleficamente
ideate dagli educatori. Non sono mancate
anche le sorprese, come la segretissima uscita
al parco avventura di Forni di Sopra, che ha
visto i ragazzi (e gli educatori) pi coraggiosi
sgambettare nel bosco a 6 metri di altezza,
muniti di caschetto, imbragatura e con laiuto
degli istruttori.
grande la ricchezza che si porta a casa dopo
unesperienza come questa: tanti amici in pi,
tante esperienze nuove e forse un passo
ulteriore nel proprio cammino di fede, per
celebrare il Signore con il personale
Magnificat di ognuno di noi.
Giulia Angeli

Cesenatico
San
Giacomo
al via
la Festa
parrocchiale

Gioved 13 ottobre 2016

tempo di festa alla parrocchia di San

Giacomo a Cesenatico. Dal 15 al 23
ottobre sono tanti gli appuntamenti
spirituali in programma. Sabato 15 ottobre
nel pomeriggio si terr il pellegrinaggio a
Casale con i ragazzi del catechismo e le loro
famiglie. Domenica 16 ottobre dalle 16,30
alle 17,30 in programma la "Scuola di
fede". Luned 17 ottobre dalle 9 alle 18
sar organizzata ladorazione eucaristica "
bello per noi stare qui". possibile
iscriversi per turni di unora (riferimento
Maeba). Mercoled 19 ottobre alle 20,45

sar organizzata la liturgia penitenziale con

confessioni, venerd 21 ottobre dalle 9,30
presso la Casa di riposo di via Magrini si
terr la Messa con lamministrazione del
sacramento dellunzione degli infermi.
Domenica 23 ottobre alle 11 si terr la
Festa della famiglia con la Messa e il ricordo
degli anniversari di matrimonio. Alle 13
seguir il pranzo insieme nel teatrino della
parrocchia di San Giacomo. necessario
iscriversi in parrocchia telefonando allo
0547/80232 (il mattino dalle 9 alle 12).
Barbara Baronio

Nasce nel 1993 da un gruppo di amici

appassionati di radiotrasmissioni

Imu-Ici sulle piattaforme

Questione ancora aperta
Botta e risposta tra Roberto Buda e Matteo Gozzoli dopo la sentenza della
Cassazione secondo cuisono sottoposte allimposta le piattaforme situate
nel tratto di mare del demanio statale, antistante il Comune interessato
Torna a tenere banco a Cesenatico la
questione Imu-Ici sulle piattaforme.
Lo scorso 30 settembre la corte di
Cassazione ha depositato la sentenza
relativa alludienza del 5 luglio scorso sulla
controversia tra il Comune di Termoli ed
Edison in tema di Ici e Imu sulle piattaforme.
La Cassazione ha ribadito il principio gi
espresso in una sentenza dello scorso
febbraio per il Comune di Pineto, secondo
cui in tema di Ici, sono sottoposte

Profughi

Nella giornata di domenica 9 ottobre presso una

struttura alberghiera di Villamarina sono arrivati 15
profughi. Tra i migranti vi sono 4 minori di cui tre
con famiglia e uno non accompagnato. Ne ha dato
notizia il sindaco Matteo Gozzoli. La scelta stata
fatta in maniera unilaterale dalla Prefettura di ForlCesena nonostante il parere contrario di Gozzoli. A
gestire i nuovi arrivati la Croce dOro onlus che si
aggiudicata laffidamento in via diretta.

Al via corsi e iniziative

Nei giorni scorsi

il sindaco Matteo Gozzoli
e la Giunta hanno visitato
i locali di via Saffi
e fatto il punto sullattivit
della cooperativa Ccils, offr al Radio
soccorso una parte della propria struttura
e la possibilit di disporre di automezzi e
risorse, oltre allesperienza per muoversi
con agilit allinterno del mondo del
volontariato.
Attualmente il Radio soccorso inserito
nel sistema regionale e provinciale di
Protezione civile. Ha una convenzione
con il Comune per intervenire nelle
emergenze, in sinergia con altre realt
competenti tra cui Capitaneria di porto,
Carabinieri, Polizia di stato e Polizia
municipale.
La sede di via Saffi operativa dal 2001.
In questa ampia struttura - fa sapere il
presidente dellassociazione Maurizio
Manzi - ha trovato posto una sala radio,
una sala riunioni, una sala carteggio, un

Villamarina

Universit adulti

Radio soccorso
a servizio della citt
l sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli
e la Giunta hanno visitato nei giorni
scorsi i locali che ospitano la sede del
Radio soccorso Cesenatico in via
Aurelio Saffi 92.
LAmministrazione ha poi partecipato a
una cena conviviale offerta
dallassociazione, durante la quale si
fatto il punto sullattivit del Radio
soccorso, impegnato in interventi di
Protezione civile al servizio della
comunit. Allincontro hanno
partecipato anche il dirigente alla
Protezione civile del Comune Luigi Tonini
e listruttore tecnico Paolo Ingretolli.
Quella che il sindaco Gozzoli ha definito
una bella realt del volontariato di
Cesenatico nata nel 1993 da un gruppo
di amici appassionati di
radiotrasmissioni intenzionati a fare
qualcosa di concreto per la propria
cittadina, dapprima affiancandosi a un
gruppo di Protezione civile di Forl, poi
dando vita a una formazione autonoma
di Radio soccorso.
Inizialmente lassociazione non aveva n
una sede, n mezzi propri.
Nel 1996, Wagner Marchetti, presidente

11

ufficio amministrativo, una zona servizi

fornita di docce e unautorimessa con
mezzi e attrezzature di soccorso: un
pullmino, un fuoristrada, un pick-up e
una panda.
Oggi - continua Manzi - la nostra
associazione conta 34 volontari. Oltre alla
regolare presenza sul territorio, di recente
siamo intervenuti in occasione del
terremoto nel centro Italia, montando
una tendopoli. Facebook il nostro
principale mezzo di contatto con i
cittadini. Abbiamo una pagina aggiornata
in tempo reale con tutte le informazioni
sulle emergenze.
Siamo alla costante ricerca di volontari e
di fondi - conclude -. La nostra attivit
pu essere sostenuta con il 5xmille.
Matteo Venturi

allimposta le piattaforme petrolifere per

lestrazione di idrocarburi di propriet della
societ contribuente situate nel tratto di
mare, facente parte del demanio statale,
antistante il Comune interessato.
Sulla questione intervenuto su Facebook
lex sindaco Roberto Buda: Questa sentenza
ribadisce ci che da tre anni stiamo dicendo
e su cui abbiamo fatto un lavoro
lungimirante con gli uffici comunali.
Su questo tema il centro-destra di
Cesenatico mi ha abbandonato,
distruggendo una esperienza di 5 anni
insieme, riconsegnando la citt alla sinistra
e, sempre su questo tema, la sinistra mi ha
offeso in pi occasioni per raccogliere pi
voti possibili con un facile e falso
populismo.
Chi oggi ricever questi soldi dallEni prosegue Buda - lo potr fare perch tre anni
fa siamo stati in grado di credere in questo
principio.
Bene la sentenza ma non risolve i nostri
problemi di bilancio, ha replicato il sindaco
Matteo Gozzoli.
Abbiamo accolto con favore la sentenza

Venti anni di Universit degli adulti e un

nuovo ciclo di iniziative. Il sodalizio, con il
sostegno della Bcc di Sala, organizza corsi,
conferenze, viaggi culturali, eventi vari e
aperti a tutti. Il nuovo calendario prevede
lezioni di informatica di base dal 10 ottobre e
dapprofondimento dal 12 gennaio, pittura e
disegno modulati in due livelli dal 18
ottobre, lingua inglese, russa, cinese, a
partire da gennaio, incontri di storia
dellarte dal 7 marzo, I viaggi musicali e
letterari tra Otto e Novecento (in gennaio),
un corso di mosaico (dal 13 ottobre al 15
novembre) e un ciclo di videoproiezioni a
cura del Fotoclub Cesenatico. Unaltra
sezione apprezzata data dalle oltre 30
conferenze tematiche gratuite da ottobre a
marzo. Si va dai vulcani (a cura del professor
Massimo Colombari, il 20 ottobre)
alloperetta viennese a incontri tenuti dalla
ex sovrintendente Maria Grazia Maioli sul
mosaico romano, policromo, africano. E poi
racconti, dialetto, vicende antiche.
I viaggi culturali toccheranno la Sicilia dei
fenici, Firenze degli Uffizi, larte estense a
Ferrara e quella bizantina a Ravenna e altro
ancora.
Tra i corsi del Centro Anziani insieme ci
sono anche la ginnastica dolce due volte la
settimana, corsi di nuoto, pilates, ginnastica
posturale, yoga e shiatsu, zumba tness,
corsi di ballo e corsi per creativi, quali
uncinetto e ferri. Da non dimenticare il corso
di Miglioramento della memoria, a cura
della psicologa Donatella Venturi e quello di
Allenamento della memoria (primo e
secondo livello, dal 9 novembre).

della Cassazione - afferma Gozzoli -. Per il

Comune di Cesenatico il contenzioso
solamente nella fase iniziale. Abbiamo
emesso i primi avvisi di accertamento e
siamo in attesa della fissazione delludienza
di primo grado in Commissione tributaria
provinciale. Per arrivare allassegnazione
definitiva delle somme iscritte a bilancio (9,5
milioni in tre anni) occorrer attendere una
sentenza definitiva, che sicuramente
impiegher alcuni anni per arrivare.
Chi oggi grida alla vittoria - prosegue
Gozzoli - dovrebbe avere il coraggio e
lumilt di dire che per il 2016 erano stati
inseriti a bilancio 5,8 milioni di euro
provenienti dalle piattaforme Eni e
aggiungere magari che oggi, nonostante le
sentenze di Pineto e Termoli, non arrivato
un euro nelle nostre casse.
Per Cesenatico la battaglia legale entrer nel
vivo nei prossimi mesi. LAmministrazione fa
sapere che gi stato avviato un percorso di
condivisione con il Comune di Ravenna per
portare avanti insieme il contenzioso con
Eni.
Mv

12

Valle del Rubicone

Gioved 13 ottobre 2016

opo il rinvio dovuto a ritardi

sulla consegna dei materiali,
domenica 23 ottobre alle
15,30 in via Ravaldini a Gambettola,
sar inaugurata la nuova area
Fulgor, a servizio della comunit
parrocchiale e di tutta la
cittadinanza.
La parrocchia SantEgidio abate ha
avviato da anni un importante
progetto di riqualicazione
generale delle opere parrocchiali,
impegnandosi in lavori di
ristrutturazione sia della Chiesa che

Il Fulgor
riprende vita

degli immobili a essa connessi quali

la canonica e la Casa del Ragazzo.
Nellambito di questo intervento,
circa sette anni fa, sono iniziati lo
studio e la progettazione per la
realizzazione dellarea Fulgor che
comprende un corpo centrale
contenente locali polivalenti
dedicati allattivit di catechismo
per i ragazzi, ma anche ad attivit
culturali e di formazione, nonch,
al piano rialzanto, una sala prove
per gruppi musicali. A piano terra e
lato sud, locali utilizzati come

magazzino (dispensa e cucina

attrezzata a disposizione di gruppi e
associazioni), il nuovo teatro (lato
nord). Nella zona retrostante,
unarea verde attrezzata con giochi
per bambini e due campi sportivi
(da calcetto e pallavolopallacanestro), e i parcheggi.
Lintero progetto stato suddiviso
in tre fasi: nella prima si
realizzato lintero contenitore, si
arredato e attrezzato il piano
rialzato e il pian terreno lato
chiesa, nella seconda verr arredato

Don Bissoni rientrato dopo mezzo secolo in America Latina

Intervista

Mancano medicine e alimenti. Non si

trova da mangiare, se non alla borsa
alimentare dello Stato o al mercato nero.
La situazione mette in luce la scarsa
influenza della Chiesa nel formare
persone oneste in campo sociale.
Quali sono i frutti di oltre mezzo secolo
di missione?
Non sono mai stato solo. Ho sempre
sentito la vicinanza della chiesa
cesenate. Grazie a questo appoggio, ho
formato sacerdoti e persone che danno
una bella testimonianza di vita cristiana.
Sono state realizzate anche alcune
strutture: scuole, cappelle, un centro
medico, un centro di formazione
integrale e la casa della carit
SantAnna a Carupano.

DalVenezuela a Longiano
Non sono mai stato solo

rientrato la scorsa settimana, dopo oltre mezzo secolo di missione in America

latina, don Giorgio Bissoni. Nato a Longiano il 12 maggio 1940 e qui ordinato
sacerdote il 28 giugno 1964, dal 1965 al 1975 stato missionario fidei donum
in Colombia e dal 1975 ai giorni scorsi in Venezuela, presso la parrocchia San Rafael
di Playa Grande, nella diocesi di Carupano.
Qui entrato ufficialmente nel Guinness dei primati con le sue 33 ore di celebrazioni
continue, celebrando Messa di cappella in cappella il 7 e l8 settembre scorsi, in
occasione della festa della Virgen del Valle.
Don Bissoni stato chiamato ora a guidare la sua parrocchia natale di Longiano.
Lo accompagnano per alcune settimane tre parrocchiani di Playa Grande (nella foto,
due di loro con don Giorgio e la sorella Assuntina).
Don Giorgio, che cosa ha lasciato in Venezuela?
In Venezuela ho lasciato tutta la mia vita sacerdotale. La mia terra ormai lAmerica
latina, non lItalia. Come la Chiesa di Cesena anni fa mi mand in missione in
America, ora la Chiesa del Venezuela
drammatica. Il regime non ha dato
che mi manda in missione in Italia.
risposte ai problemi, ma li ha aggravati.
Desidererei che qua mi accogliessero e
Il Venezuela non un paese povero.
mi rispettassero come missionario che
vero che il prezzo del greggio in
vuole testimoniare un modo diverso di
discesa, ma le risorse per mantenersi ci
svolgere la vita cristiana.
sarebbero. Terreni e ricchezze minerarie
non mancano. Non si saputo utilizzare
In che situazione versa attualmente il
le risorse che gi ci sono. Leconomia
Paese?
socialista non ha funzionato.
La situazione economica e sociale

Profughi, presentato
il progetto di accoglienza
A Longiano ne sono ospitati nove, pi un neonato. Una giovane
coppia di sposi cristiani vive in un appartamento dei frati
attiguo al santuario del Santissimo Crocifisso

stato presentato in un incontro

pubblico, la sera dello scorso 7
ottobre, il progetto di accoglienza dei
richiedenti asilo nel comune di Longiano.
Laccordo tra Comuni e Governo - ha
detto il sindaco Ermes Battistini - prevede
attualmente un tetto di 2,5 migranti ogni
mille abitanti.
A Longiano sono nove, pi un bambino
appena nato. Siamo sotto la media, ma
nellambito dellUnione Rubicone e Mare

Cosa ha voluto dire lasciare la missione

dopo tanti anni di servizio? A chi lascia
la sua eredit?
stato faticoso sia per me, sia per i
parrocchiani. La gente sente la difficolt
di continuare nellimpegno senza la mia
presenza, ma c la consapevolezza di un
mio invio missionario in Italia, non di un
abbandono.
La parrocchia di San Rafael ora guidata
da don Derno Giorgetti, aiutato da un
sacerdote locale, padre Jorge, e da un
gruppo di suore clarisse francescane
missionarie del Santissimo Sacramento.
importante che, con la mia partenza,
limpegno missionario della diocesi di
Cesena-Sarsina non si riduca. Data la
situazione economica, anche un aiuto
materiale va tenuto in conto.
Ci spiega il significato di essere inviato
in missione in Italia?
Significa aiutare e accompagnare il
cammino di una comunit, la quale
chiamata ad accettare proposte nuove.
Deve esserci un impegno reciproco ad
adattarsi. unoccasione per
approfondire il rapporto di comunione
fra la Chiesa che mi invia e quella che mi
accoglie.
Significa accogliere linvito che da tempo
arriva dal Papa al rinnovamento
dellannuncio del Vangelo.
Matteo Venturi

alcuni Comuni ospitano zero migranti.

La Prefettura, a fine settembre, ha emesso
un bando finalizzato alla ricognizione di
soluzioni abitative private, nellambito del
territorio dellUnione, da utilizzare per
laccoglienza di stranieri richiedenti asilo,
con particolare riguardo a quei Comuni
che attualmente non assicurano lequa
distribuzione delle quote (Savignano,
Borghi, Gambettola, Gatteo e San Mauro
Pascoli, ndr). Dal bando sono esclusi
Roncofreddo e Cesenatico, che gi
superano il tetto fissato.
Longiano accoglie i profughi da circa tre
mesi. La loro presenza gestita dallAsp
del Rubicone con lassociazione
Between e la cooperativa sociale la
Mongolfiera.
Due dei dieci, una giovane coppia di sposi
cristiani (nella foto), sono ospitati in un
appartamento attiguo al santuario del
Santissimo Crocifisso, messo a
disposizione dai frati minori conventuali.
Gli altri sono alloggiati nella casa di un
privato.
I servizi da garantire ogni giorno sono vitto

e completato il teatro, e nella terza

saranno realizzati i campi di
calcetto e pallavolo-pallacanestro,
larea verde attrezzata e i
parcheggi.
Linaugurazione di domenica 23,
che suggella il completamento
della prima tappa, sar
ufficializzata dalla benedizione del
vescovo Douglas Regattieri e dal
saluto delle autorit locali. La
cerimonia terminer con un
rinfresco.
Piero Spinosi

Occhio alle truffe

Qualche accorgimento
per evitarle
Campagna di sensibilizzazione sulle truffe
agli anziani in molti Comuni del territorio.
A Longiano il maresciallo Ivan Bianchin,
comandante della locale stazione dei
Carabinieri, ha tenuto una serie di incontri
che si sono svolti nei giorni scorsi nei
principali luoghi di ritrovo degli anziani
della citt.
Sempre pi
spesso - ha
detto Bianchin
- avvengono
episodi
criminali in cui
si approtta
della buona
fede delle
persone pi deboli, soprattutto sole e
anziane. I truffatori non sono degli
sprovveduti. Mettono in atto tecniche per
fare leva sui sentimenti. Si informano bene
e possono menzionare gli e parenti.
Il truffatore per introdursi in casa pu
presentarsi in diversi modi: funzionario
delle poste, avvocato, addetto di una
societ di servizi (luce, acqua, gas,
telefono), appartenente alle forze
dellordine.
Per non cadere in questi raggiri, spesso
sufficiente prendere alcune precauzioni. La
prima non fare entrare in casa gli
sconosciuti e non dare loro in mano
documenti con dati di carattere riservato.
Non buttare nella spazzatura documenti
con informazioni personali, senza prima
averli distrutti. Riuscire a prendere la targa
dei presunti truffatori.
Nessuna controversia - ha ricordato il
comandante - si risolve elargendo denaro.
Diffidate da chi vi chiede un compenso per
chiudere una faccenda (un danno, un
incidente, un infortunio, un problema).
Non rmate nulla che non vi sia chiaro e
chiedete sempre consiglio a persone di
ducia pi esperte di voi.
Nel caso in cui abbiate dei sospetti - si
raccomandato Bianchin - chiamate il 112.
Non abbiate timore di fare brutte gure.
Meglio una chiamata in pi che una in
meno. Il nostro lavoro produrre sicurezza
e lo facciamo anche grazie alle vostre
segnalazioni.
Mv

e alloggio, pagamento dellaffitto e delle

utenze, erogazione di 2,50 euro a persona,
spese sanitarie, accompagnamento ai
servizi quali Questura, Prefettura e Asl.
I migranti sono seguiti da un operatore per
la gestione della casa, un addetto alle
procedure burocratiche, un insegnante di
lingua italiana, un mediatore culturale.
Il costo di 32,18 euro al giorno per
profugo.
Durante la serata sono intervenuti alcuni
dei richiedenti asilo. Hanno detto: Il
viaggio dalla Nigeria allItalia, passando
per la Libia, non stato facile. Ci sono
voluti due anni. Attraversare il deserto
stato peggio che il mare. Ringraziamo le
persone che si prendono cura di noi. I
longianesi sono molto ospitali e ci
salutano quando ci incontrano.
La fase di prima accoglienza - ha
concluso il sindaco - dura sei mesi. Se i
cittadini stranieri ottengono lo status di
rifugiati, devono lasciare la struttura e
iniziare un processo di integrazione che
deve coinvolgere tutto il territorio.
Matteo Venturi

Valle del Savio

Gli alunni delle scuole

a lezione da Paltrinieri
Il campione di nuoto, medaglia doro alle Olimpiadi di Rio de
Janeiro, sabato scorso intervenuto a Mercato Saraceno

assione, sacrificio, corretta

alimentazione. Sono i segreti del
campione olimpico Gregorio
Paltrinieri che sabato 8 ottobre, presso il
campo di tennis coperto del Centro
sportivo di Mercato Saraceno,
intervenuto davanti a una folla di circa
300 alunni delle scuole elementari del
paese e della vallata del Savio. Ne
venuta fuori la figura di un ragazzone di
un metro e 90, un gigante buono, fresco
vincitore delloro olimpico a Rio nei

Gioved 13 ottobre 2016

1500 stile libero, ma a cui la vita non ha

mai regalato niente. Ho iniziato a
nuotare un po per caso - confida alla
giovane platea entusiasta che gli ha
rivolto molte domande -. Mio padre
lavorava in una piscina ed stato
naturale per me avvicinarmi a questo
sport. Allet di sei anni ho fatto le prime
gare, e a 13 anni ho iniziato ad allenarmi
tutti i giorni. Oggi faccio dai 18 ai 20
chilometri al giorno di nuoto, circa 100 a
settimana. Applicandosi e mettendo
passione nelle cose che fate - ha detto ai
ragazzi - si pu arrivare a fare cose
grandi.
Sulla gara che lha portato sul gradino
pi alto del podio, Paltrinieri ha spiegato
che il rischio era di farsi condizionare
dalla pressione, anche perch partivo da
favorito. I giorni precedenti la gara ho
cercato di isolarmi, cercando di
mantenere la calma, non pensando a
niente, ma solo a nuotare come sapevo
fare io. Lemozione pi grande? Non
voglio limitare tutto alla gara in s.
stato avvincente il percorso che mi ha

13

portato a Rio, un divertimento continuo.

E il momento della salita sul podio.
La vita sportiva di un campione non pu
prescindere da una sana e corretta
alimentazione. Mangiare bene alla
base di tutto. Anche la testa funziona
meglio se il corpo si nutre bene. Quando
ero piccolo chiedevo sempre alla mia
mamma di farmi la pasta. La mangio
spesso anche adesso, purch sia condita
con sughi semplici come il pomodoro. I
carboidrati sono la benzina che mi
permette di andare forte in vasca. A
questi abbino frutta, verdura, carne e
pesce. I prossimi obiettivi? Il mondiale
di vasca corta, a dicembre, e quello di
vasca lunga nel luglio prossimo. Il
record del mondo un obiettivo che
prover a centrare.
Lincontro stato possibile grazie al
sostegno di Nutrileya, Farmacia del
Bivio, Digimake, Centrale del Latte
Cesena, Csi, Wellness Foundation,
Credito cooperativo romagnolo, palestra
Body Art.
Mm

I parrocchiani di San Romano nel giugno scorso

hanno inviato al vescovo Douglas la richiesta

Don Bertozzi Beato

Per i fedeli si pu fare
U

na giornata insieme nel ricordo di don Giancarlo

Bertozzi a cinque anni dalla morte. La comunit di San
Romano di Mercato Saraceno si prepara, domenica 16
ottobre, a vivere un momento comunitario per ricordare la
figura del loro parroco. Conoscendone loperato e lo stile di
vita, nel giugno scorso a San Romano, in occasione
dellamministrazione delle Cresime, ha chiesto, in una lettera
postulatoria consegnata al vescovo Douglas, che si tenesse in
conto di aprire uninchiesta diocesana sulla possibile
beatificazione di don Bertozzi. I fedeli auspicano che la
risposta arrivi proprio domenica prossima nel corso della
celebrazione del 5 anniversario della morte.
La pratica, infatti, pu iniziare almeno cinque anni dopo la
morte della persona. una regola di cautela per evitare di farsi
trasportare da entusiasmi temporanei e valutare con criterio i
fatti. Se linchiesta inizier, si raccoglieranno testimonianze e
racconti sulla vita del sacerdote. Tanti lo considerano gi
Santo per aver dedicato lintera vita a favore dei piccoli, degli
ultimi, donando quanto possedeva, offrendo il suo sorriso,
aiutando i poveri. I parrocchiani si ritroveranno domenica 16
ottobre alle 11,15 per la Messa che sar celebrata dal vicario
generale della diocesi don Pier Giulio Diaco. Seguir il pranzo
comunitario presso lagriturismo Il Mulino dOrtano. Per ogni
partecipante la titolare del ristorante, Ombretta Farneti,
doner alla parrocchia cinque euro a favore dei lavori di
ristrutturazione a seguito di crolli che hanno interessato tutto
il complesso parrocchiale.
Don Giancarlo nasce il 28 febbraio 1929 a Montesasso di

Domenica 16 ottobre,
nella Messa a ricordo
del sacerdote, la comunit
attende una risposta
Mercato Saraceno. Fondamentale per il suo cammino la
famiglia che, molto credente, gli trasmette la fede. La
preghiera ben presto diventa indispensabile per il piccolo
Giancarlo che si fa notare per la sua devozione e umilt. In
questo contesto si presenta ben chiara la vocazione
sacerdotale. Entra nel seminario diocesano di Sarsina il 9
ottobre 1939 dove frequenta le medie e il ginnasio. Studia in
seminario a Bologna, e viene ordinato sacerdote dal vescovo
Emilio Bianchieri a Montesasso il 19 settembre del 1953.
Il 19 settembre 1954 arriva la prima nomina a parroco. A
Rullato don Giancarlo si distingue per la dedizione totale ai
suoi parrocchiani. chiamato ad assistere i malati prima
ancora del medico. In certi casi rimarr anche
ininterrottamente, pi giorni, al capezzale dei morenti per
confortarli. Fa intravedere unattenzione particolare agli umili
e ai sofferenti. In tanti approfitteranno della sua generosit,
bont e buona fede arrivando a derubarlo. Nel 1955 gli viene
affidata anche la piccola comunit di Careste, vicino Sarsina.
Da Rullato a Careste non c ancora una strada e don
Giancarlo costretto a prestare servizio a piedi. Il fango e la
neve non fermano mai il suo apostolato e un giorno, durante

Ponte Giorgi
Ristorante-Catering
domenica 16 ottobre
dalle 17
APERITIVO
PER I FUTURI SPOSI
via Palmiro Togliatti 1943
Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Vi aspettiamo per farvi vivere
la nostra visione del giorno
pi bello della vostra vita
In collaborazione con:

DI PUNTO IN BIANCO (presentazione di abiti da sposa); FLORICOLTURA MAGNANI (allestimento floreale); NENETTE (presentazione di
abiti da cerimonia); VILLA MARGHERITA (presentazione location); MASTERFOTO (presentazione di servizi fotografici); DAVIDE MARIANI
(sottofondo musicale); MARTINA BERNABINI (make up artist per consigli e trucco). gradita conferma: amministrazione@pontegiorgi.it

Ristorante Albergo Bar

47020 via Palmiro Togliatti 1943 - Cella di Mercato Saraceno (Fc) Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

una bufera di neve, don Giancarlo sviene, colpito da malore.

Passa per caso, o per volere divino, un parrocchiano e lo
intravede, ormai coperto dalla neve caduta nel frattempo, e gli
salva la vita.
Il 19 settembre 1964 viene trasferito a San Romano dove, nel
1978, fa costruire nella parte bassa, una chiesa per facilitare la
partecipazione alla Messa, visto che molti parrocchiani si
erano spostati lungo la statale. Il 5 luglio 1982 nominato
Cappellano allOspedale Bufalini di Cesena. Da questo
momento inizia a essere conosciuto nel Cesenate per le
migliaia di ammalati che consoler con una disponibilit
impressionante. In ospedale avr modo di esercitare il
ministero della consolazione, gi iniziato in montagna da
giovane prete, il ministero dellattenzione e del servizio ai
malati, coltivando con questi lamicizia anche una volta
tornati alle loro case. Presta servizio anche a Piavola, a Seguno
e a Civorio. Per motivi di salute, nel 2008 lascia lincarico
dellospedale e nel 2010 la parrocchia di San Romano,
consumando i suoi giorni carico della malattia presso il don
Baronio di Cesena.
Daniele Bosi

14

Solidariet

Gioved 13 ottobre 2016

FOTO ARCHIVIO
AMICI
DI CASA INSIEME

Amici di Casa Insieme

Al via un corso per invecchiare bene
Nei locali dellAssiprov,
a Cesena,
inizia venerd 14 ottobre
un Laboratorio benessere
dedicato a persone
con pi di sessantanni

associazione Amici di Casa

Luncorso
Insieme organizza a Cesena
dedicato a persone
con pi di sessantanni di et,
nalizzato alla promozione di stili di
vita sani, denominato Laboratorio
Benessere.
Previsti dieci appuntamenti, di unora

e mezza ciascuno, il venerd mattino

dalle 9,30 alle 11, a partire dal 14
ottobre.
Nei diversi incontri si parler di come
mantenere la mente attiva, di come
una corretta alimentazione e di una
regolare attivit sica possano aiutare
a invecchiare bene.
Il corso gratuito e si terr nei locali
di Assiprov in via Serraglio 18, a
Cesena.
Per partecipare necessaria
liscrizione al 320 6967089.

Dalla Centrale del Latte di Cesena 6mila euro a sostegno di otto progetti

Dalla festa del latte

un aiuto alle associazioni
di volontariato
S

eimila euro per le

associazioni del territorio:
La somma raccolta e devoluta
questa la cifra raccolta
deriva dalla vendita del gelato soft
durante la Festa del Latte della
Centrale del Latte di Cesena che
e dalle degustazioni dei formaggi
si svolta domenica 25 settembre
durante il pomeriggio
a Martorano di Cesena, alla sede
della cooperativa.
di domenica 25 settembre
La somma, raggiunta con
a Martorano di Cesena
lincasso delle degustazioni dei
formaggi, e il ricavato ottenuto
dalla vendita del gelato soft,
stata consegnata nei giorni scorsi dal direttore della
dellospitalit di Diegaro; Ior sosterr uno studio
Centrale del Latte Daniele Bazzocchi e dal
sperimentale dellIrst di Meldola che permetter
presidente Renzo Bagnolini ai rappresentanti di
alle donne affette da tumore al seno non palpabile
otto associazioni del territorio.
di evitare interventi chirurgici; Isal svilupper
Limporto devoluto dalla Centrale del Latte di
progetti di ricerca sul dolore cronico; Arrt
Cesena servir per progetti di grande valore civico
finanzier il progetto Io gioco in anticipo:
e sociale: Avis utilizzer la sua parte per un
incontri con gli studenti delle scuole cesenati per
concorso nelle scuole medie volto a promuovere la
fare prevenzione sui tumori.
cultura del dono gratuito; Aido per sensibilizzare e
Nel corso della festa sono stati consumati 520 chili
informare sulla donazione di organi; Arci allestir
di formaggi e 450 litri di latte pastorizzato 10 &
un nuovo automezzo per il trasporto di anziani e
lode, un record assoluto rispetto agli altri anni. In
disabili in occasione dei ventanni di attivit;
dettaglio, i pi consumati sono stati lo
Acistom acquister strumentazioni innovative per
la prevenzione di patologie tumorali causa di stomi Squacquerone senza lattosio con caglio vegetale al
sale di Cervia (120 kg) e la ricotta Fiocco di latte al
e incontinenze; Anffas realizzer un parco giochi a
sale di Cervia (120 kg). A seguire: il Bucciato
misura di bambini disabili alla Fattoria

Verbale dintesa su previdenza

tra Governo e sindacati
Un primo risultato importante e
positivo. Cos i segretari generali di
Spi, Fnp, Uilp, Ivan Pedretti, Gigi
Bonfanti, Romano Bellissima,
valutano il verbale dintesa sulla
previdenza sottoscritto nei giorni
scorsi tra Governo e Cgil, Cisl, Uil.
Dopo quasi un decennio - proseguono
i segretari generali di Spi, Fnp, Uilp - si
invertono le politiche nei confronti dei
pensionati e si danno risposte a tanti
anziani del nostro Paese. Finalmente,
non ci sono tagli alle pensioni e
penalizzazioni dei pensionati, ma ci
sono interventi a loro favore.
Si tratta di un risultato frutto
dellazione unitaria di Spi, Fnp, Uilp,
insieme a Cgil, Cisl, Uil, e delle
mobilitazioni dei pensionati e dei
lavoratori fatte in questi anni.
Lampliamento della platea dei
beneciari della 14esima, che
coinvolger oltre 1 milione di
pensionati in pi, e lunicazione della
no tax area tra lavoratori e pensionati,
sono due nostre rivendicazioni per le
quali ci siamo battuti per anni.
Abbiamo poi ottenuto limpegno del
Governo a proseguire il confronto su
altri aspetti importanti al centro delle
nostre richieste: ripristino di un
meccanismo di rivalutazione delle
pensioni pi equo; separazione della
previdenza dallassistenza;
ricostituzione del montante
contributivo per coloro che hanno
subito il blocco delle rivalutazione;
studio di un nuovo paniere Istat pi
rispondente alle spese dei pensionati.
Il nostro impegno, naturalmente, non
si ferma qui. Proseguiremo nel
confronto per realizzare integralmente
la nostra piattaforma rivendicativa -

NOTIZIARIO PENSIONATI
concludono Pedretti, Bonfanti e
Bellissima - e perch siano trovate le
risorse sufficienti a dare risposta ai tanti
problemi di giovani, lavoratori e
pensionati, ancora da risolvere.

Pensioni: altre sentenze

di incostituzionalit
Dopo Palermo e Milano, un altro giudice
riconosce la questione di costituzionalit
del decreto sulle pensioni del governo.
Il giudice del lavoro di Torino Mauro Mollo
ha accolto il ricorso di un pensionato che
si era visto negare la rivalutazione della
propria pensione, cos come milioni di
altri pensionati italiani, da una norma del
governo Monti. Il tribunale torinese ha
riconosciuto elementi di incostituzionalit
nel provvedimento (il numero 65 del
2015) emanato dal governo Renzi,
adottato dopo il pronunciamento con cui
la Corte Costituzionale (il numero 70 del
2015) ha dichiarato incostituzionale il
blocco della rivalutazione effettuato dal
governo Monti.
Il ricorso accolto rinvia alla Corte
Costituzionale gli atti affinch si esprima
in via denitiva sulla costituzionalit del
decreto del governo Renzi. Lordinanza
accoglie tutte le argomentazioni
presentate e svolte nei ricorsi presentati
dai sindacati relativi alla legittimit
costituzionale dei blocchi operati e in
particolare quella relativa alle pensioni
superiori a sei volte il minimo Inps. Tali
fasce di reddito hanno subito il blocco
integrale della perequazione dal lontano
2012 a oggi, oltre a tutti i pensionati che
percepiscono una pensione da 3 volte a 6

romagnolo al sale di Cervia (80 kg); la Caciotta

romagnola al sale di Cervia (70 kg); la Ricotta di
Romagna senza lattosio al sale di Cervia (70 kg); il
Misto delicato al sale di Cervia (60 kg).
Nella foto, in piedi da sinistra: Silvia Cascetta, segretaria Arci; Franco Urbini presidente di ARRT; Carlo
Camagni Direttore dello Ior; Fausto Aguzzoni presidente dellAvis; Daniele Bazzocchi, direttore Centrale del Latte di Cesena; Anna Maria Bisulli di Acistom; Renzo Bagnolini presidente Centrale del Latte
di Cesena; Roberto Gamberini di Isal. Da sinistra in
prima fila: Matteo Modigliani di Anffas; Giancarlo
Savini di Avis; Massimo Zanuccoli vice presidente
Aido.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL

(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Riaperte le iscrizioni ai corsi di computer base per adulti

I Pensionati della CISL Romagna insieme allUniversit della Terza Et di Cesena come tutti gli anni
organizzano Corsi di computer per adulti, di 1 livello.
I corsi si terranno presso il laboratorio del Itt Blaise Pascal di Cesena con laiuto della professoressa Angela Franciosi. Sar articolato in 10 lezioni di due ore cadauno, ogni luned e mercoled pomeriggio dalle 15 alle 17.
Il corso di 1 livello avr inizio luned 7 novembre e potranno parteciparvi al massimo 15 persone,
in modo tale che tutti partecipanti possano essere seguiti al meglio dallinsegnante.
Saranno forniti gli elementi basilari per luso del pc, la navigazione in internet, la posta elettronica
e lutilizzo di programmi di scrittura.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni telefonare alla Fnp Cisl, tel. 0547 644625 nelle giornate di
marted, gioved e venerd, oppure contattare il numero 347 935 6248.

della capacit lavorativa,

diversamente dallattestazione
dellesistenza di un handicap che
compromette anche le relazioni
sociali. Per gli invalidi civili la
deduzione vale solo se accertata
Spese mediche
una grave e permanente invalidit o
e di assistenza ai disabili:
menomazione, quindi in presenza di
come dedurle
una invalidit totale o
Linvalido civile e il portatore di
dellattribuzione di unindennit di
handicap, entrambi disabili, non
accompagnamento, che attesta i
sono uguali per il sco. Lo dice
soggetti si trovano in condizioni di
lAgenzia delle Entrate (Risoluzione n. particolare disagio.
79/E del 23/9/2016). Per dedurre le
spese mediche ai portatori di
I pensionati Cisl alla Marcia
handicap serve: la certicazione
della pace Perugia-Assisi
rilasciata ai sensi della L. 104/1992
I pensionati Cisl dellEmilia Romagna
attestante lo stato di portatore di
hanno aderito alla Marcia della
handicap. Per gli invalidi civili,
invece, per dedurre le spese mediche pace e della fraternit PerugiaAssisi, che si svolta domenica 9
non basta il riconoscimento
ottobre.
dellinvalidit civile, perch si basa
Le guerre in atto in Siria, Iraq
prevalentemente sulla valutazione

volte il minimo Inps, i quali hanno

avuto una riduzione superiore al 50
per cento della perequazione
dovuta.

Medio Oriente e come in tanti altre parti

del mondo - osserva Loris Cavalletti,
responsabile Pensionati Cisl (Fnp)
dellEmilia Romagna - producono solo
morte e distruzione. Le guerre le pagano i
civili, in particolare i bambini, le famiglie
costrette a fuggire e a emigrare. La
soluzione - rimarca Cavalletti - non la
guerra, ma il dialogo, come dice la nostra
bella Costituzione. La marcia loccasione
per vincere il male pi grave del nostro
tempo: lindifferenza. Noi camminiamo conclude Cavalletti - per dire che
la pace anche il risultato del nostro
impegno.
Ha partecipato alla Marcia anche Anolf,
Associazione nazionale Oltre Le Frontiere,
promossa dalla Cisl: unassociazione di
immigrati di varie etnie a carattere
volontario, democratico che ha come
scopo la crescita dellamicizia e della
fratellanza tra i popoli, nello spirito della
Costituzione italiana.

Cultura&Spettacoli

LARCHITETTO
MARISA ZATTINI
(IL VICOLO ARTE)
E LASSESSORE
ALLA CULTURA
CHRISTIAN
CASTORRI

Bioformismi, rapporto uomo-natura

alla Galleria comunale di Cesena
ontinuano le mostre alla Galleria comunale darte del Palazzo del
C"Biomorsmi"
Ridotto di Cesena. Domenica 9 ottobre stata inaugurata la mostra
che intende far luce sul rapporto uomo/natura e sulla sua
eticit nelle opere di Piero Gilardi, Mattia Moreni e Francesco Bocchini.
La mostra (aperta no al 6 novembre) stata curata da Marisa Zattini de Il
Vicolo Sezione Arte.
Piero Gilardi, torinese, celebre per il suo impegno etico e civile in difesa
della biodiversit che sviluppa attraverso larte. Mattia Moreni (originario

di Pavia) scelse di vivere fra i

calanchi della Romagna, a
Brisighella. La scelta dello scultore
Francesco Bocchini vuole valorizzare
un artista del territorio.
Due grandi e affermati artisti e un
giovane per la mostra
"Biomorsmi". Lintento quello di
dedicare attenzione a tematiche
come la diversit per, ha spiegato la
Zattini, "richiamare una coscienza
etica e critica di quanto accade
intorno".

Rassegna di poesia, filosofia, arti e teatro realizzata da Teatro Valdoca in collaborazione con il
Comune di Cesena e con il contributo di UniCredit

Cosa rende
luomo
davvero
umano?
C

osa rende lessere umano davvero "umano"? una

domanda a cui da anni la rassegna di poesia, filosofia, arti e
teatro "Ci che ci rende umani" - realizzata da Teatro
Valdoca in collaborazione con il Comune di Cesena e con il
contributo di UniCredit - cerca di dare risposta. Si tratta di un
mese (7 ottobre - 7 novembre) di incontri, conversazioni, letture
di poesia, laboratori e cinema con ospiti come Enzo Bianchi,
Umberto Curi, Mario Brunello, Antonella Anedda, Paolo Rumiz,
preceduti da brevi versi di Mariangela Gualtieri, con quattro
laboratori, una mostra dedicata alle voci della poesia del 900 e
contemporanea e un breve spettacolo teatrale diretto da Cesare
Ronconi.
La rassegna "Ci che ci rende umani", iniziato con un seminario
dellattore e regista Danio Manfredini, avr la sua inaugurazione
ufficiale sabato 15 ottobre alle 17, con la mostra "I pi
arrischianti" al Palazzo del Ridotto di Cesena (fino al 6
novembre).

Poesia al femminile
Il sabato sar dedicato alla poesia contemporanea: tre poetesse
per tre raccolte di versi appena uscite, presentate da Mariangela
Gualtieri. "senza governo" (Raffaelli), di Roberta Sireno, il 15
ottobre; Azzurra DAgostino con i "Canti di un luogo
abbandonato" (Anonima Impressori), accompagnata dalle
musiche di Andrea Biagioli, il 22 ottobre; Roberta Ioli con
"Radice dombra" (Italic Pequod) il 29. Il luogo sar il Palazzo del
Ridotto, alle 17.
Cinema e documentari
Tre luned con "Lo sguardo acuto del cinema" saranno, invece,
riservati al film documentario, presso il Cinema San Biagio in via
Aldini, a Cesena. Si comincer luned 24 ottobre alle 21, con un
omaggio a Vittorio De Seta, a cura della Cineteca di Bologna. La
serata del 31 ottobre, a cura di Marco Bertozzi, vedr la
proiezione di opere prodotte da giovani registi che esplorano "Il
mistero della visione". Luned 7 novembre, nellincontro "I
Narrabondi", lo scrittore e poeta Paolo Rumiz narrer il rapporto
fra andatura e verso e Alessandro Scillitani il suo sguardo dietro
la macchina da presa.

I pi arrischianti
Lesposizione permetter di ascoltare le voci dei pi grandi poeti
moderni e di osservare i loro volti, avr il seguente orario: a
ottobre, il venerd dalle 16 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle
13 e dalle 16 alle 20; a novembre, il venerd dalle 10 alle 12,
I laboratori
sabato 5 novembre dalle 18 alle 20, domenica dalle 15 alle 17.
Oltre al laboratorio gi citato, avranno luogo altri tre laboratori,
rivolti a tutti. Il 14, 15 e 16 ottobre nel laboratorio "Meditazione
Conferenze
delle mani" dellartista Sabrina Mezzaqui si sperimenter una
Anche questanno si terranno quattro incontri domenicali con
modalit di opera comune basata sul lavoro delle mani in
maestri del pensiero e della parola; gli incontri si terranno presso lentezza, pazienza e silenzio. Il manufatto scaturito dal
il Teatro "Verdi" di Cesena alle 17, preceduti da alcuni versi di
laboratorio rester esposto allinterno della Biblioteca
Mariangela Gualtieri.
Malatestiana, nella Sala Lignea, dal 16 ottobre al 6 novembre. Il
Nel dettaglio, i relatori saranno Enzo Bianchi, priore della
21, 22 e 23 ottobre Romano Mdera guider il seminario
comunit di Bose (domenica 16 ottobre: "Umanit insieme");
"Filosofia come modo di vivere. Un sentiero per praticare una
domenica 23 ottobre il filosofo Umberto Curi ("Nostri sovrumani spiritualit laica". Il 4, 5 e 6 novembre, con "Percorsi per una
aiutanti. Politica e speranza dal mito di Prometeo"); il 30 ottobre cartografia performativa" della danzatrice e coreografa Lucia
il violoncellista Mario Brunello con "Musica e silenzio", una
Palladino, il corpo diventer strumento per limprovvisazione e
riflessione tra parola, suono e silenzio; per chiudere domenica 6 la composizione performativa.
novembre con Antonella Anedda, poetessa, docente e saggista
Tutti gli eventi e le proiezioni sono a ingresso libero fino a
("Cosa ci rende umani?"). Prima di questo incontro avr luogo il esaurimento posti; per i laboratori info e costi sono su
breve spettacolo teatrale "Prologo delle bambine", con regia di
www.teatrovaldoca.org. Info: Teatro Valdoca, tel. 0547 24968,
Cesare Ronconi, testo di Mariangela Gualtieri e la partecipazione info@teatrovaldoca.org
delle giovanissime Agata e Bettina Scarpelli.
Paolo Turroni

Gioved 13 ottobre 2016

Cinema
di Filippo Cappelli
Uci Romagna (Savignano sul Rubicone)

MINE
di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro
Potrebbe sembrare tutto tranne che un film
italiano, questo Mine. Sar per la forma, per
i temi guerreschi, per le idee che puzzano di
film a stelle e strisce lontano un miglio, per il
protagonista... e invece vai a guardare la regia
e ci trovi due italiani. Addirittura due esordienti, Guaglione e Resinaro. Che ne hanno
scritto anche la sceneggiatura. Al.
La trama: dopo il fallimento di una missione,
il cecchino Mike Stevens (Armie Hammer) si
trova col suo compagno e amico Tommy Madison (Tom Cullen) a fuggire a piedi per il deserto verso un punto destrazione distante
ben cinque ore. Nel tragitto, finiscono inavvertitamente in un campo minato. Tommy
salta in aria, e Mike si trova col piede sopra
una mina. Non pu muoversi, non pu spostare il peso, altrimenti lordigno esploder.
immobile. Limmobilismo il fil rouge del
film. Piano piano, scopriamo come esso sia il
fil rouge anche della stessa vita del protagonista. Mike dovr aspettare due giorni prima
dellarrivo dei soccorsi. Due giorni travagliati
dal caldo, dalle ansie, da paure passate. Dallidea di aver fatto sempre la scelta sbagliata.
Dal non aver mai osato fare un passo in pi.
Un berbero di passaggio (Clint Dyer) funger
da guida spirituale, instillandogli goccia a
goccia una filosofia spicciola del coraggio...
Il film ha un grosso merito: restituisce al cinema italiano quel respiro internazionale che
troppo spesso gli mancato negli ultimi anni.
E lo fa con una pellicola sfacciatamente
americana, modellata con sabbia e sangue,
scandita dalla tachicardia e dallimmobilismo
forzato di un protagonista. Il film potrebbe
sembrare, almeno per le idee, un copia-incolla di Passo falso di Yannick Saillet, ma ne
differisce nellesito e nel tenore totale. I due
registi svelano invece di essersi ispirati piuttosto a Buried Sepolto di Rodrigo Corts,
ma pare di trovare qualche influsso anche di
Locke di Steven Knight. Quali siano le premesse, la scommessa comunque vinta. Il
film appassiona, resta in tensione come una
corda di violino, ci costringe ad assumere una
parte e un punto di vista. vero, forse rimane
molto epidermico e non scende nel profondo, lasciando solo un vago senso di malinconia alla fine della visione. Un sapore che
qualche sorso dacqua far passare del tutto.
Eppure le scene dellattacco notturno dei
cani sono davvero ben girate, i paesaggi (spagnoli) sono del tutto realistici e ottimi nella
scelta, la recitazione degli attori credibile. I
fantasmi del caldo, insieme alle ombre del
passato e di un futuro (forse) troppo a breve
termine scavano fra il sudore e la luce negli
occhi del protagonista. Per i due registi il
coinvolgimento totale del pubblico arriver
presto, uno stile di regia pi autoriale e personale verr trovato e la quadratura del cerchio sar cos compiuta. Per ora il dinamico
duo ha scritto e portato a casa un buon film e
un ottimo esordio alla regia. Comunque sia,
va bene cos.

alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI nuova sede: corso Sozzi 39, Cesena (tel. 0547 29654)
LA LANCIA DI LONGINO
La storia straordinaria di un uomo comune
di Louis De Wohl
BUR Biblioteca Universale Rizzoli
(euro 13)
Il sole aveva bucato le nuvole proprio quando Cassio aveva scagliato la lancia,
e per un momento aveva visto con chiarezza, per un solo istante. Quindi, fu di
nuovo buio Non era stato un lampo, ma il sole.
Gli ultimi giorni di Cristo, in un crescendo di tensione e intrigo che port poi
alla sua Crocifissione. Una vicenda drammatica, che cambi il corso della storia e che coinvolse, segnandoli per sempre, uomini e donne di ogni origine ed
estrazione.
Fra questi, De Wohl concentra il proprio sguardo sul soldato romano Cassio
Longino, il centurione che con la propria lancia trafisse il costato di Cristo.
Accanto a lui, affascinante figura della tradizione cristiana,
una ricca galleria di personaggi: uomini autorevoli e potenti,
come Pilato o il sacerdote Caifa, ma anche individui
rimasti nellombra, come le donne, testimoni
non viste di un evento potentissimo.
Una storia cos intima eppure cos universale, raccontata dal punto di vista di chi ha toccato con mano un
grande mistero.
Un romanzo storico dampio respiro, pieno di eventi, tra le opere pi significative di De Wohl.

15

Alla Libreria San Giovanni

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16

Cesena&Comprensorio

Gioved 13 ottobre 2016

Savignano sul Rubicone

Convegno su Olindo Guerrini

Lagotto
L
romagnolo
A San Piero
in Bagno
il raduno
nazionale

e prime pendici del Monte Comero da

venerd 14 a domenica 16 ottobre
saranno prese dassalto da centinaia di
esemplari di Lagotto romagnolo, il cane
specializzato per la ricerca del tartufo.
Arriveranno al centro turistico Valbonella
appassionati ed esemplari dai Club
Lagotto di tutto il mondo, con delegazioni
anche da Stati Uniti e Australia.
Venerd e sabato si svolger il concorso di
bellezza, con oltre 200 cani Lagotto
provenienti da tutta Italia e da 15 Paesi
europei. Domenica, nella vicina azienda

Nellaula magna della Rubiconia

Accademia dei Filopatridi, domenica 16 ottobre
dalle 10, avr luogo il convegno su Olindo
Guerrini, dalla Romagna a Bologna. La vita, gli
studi e le parole nel centenario della sua morte.
Interverranno Paola Pasolini, Marco Veglia,
Francesco Sberlati, Bruno Capaci, Stefano Scioli,
Elena Ricci Petitoni e Paolo Tinti. Letture a cura
dellattore Gabriele Duma.

CESENA
Cinema e famiglia
Due di lm sullaccoglienza e sul sostegno fra le
famiglie sono stati programmati, in collaborazione
con il Centro per le famiglie e lquipe Affido del
Comune, dalle associazioni Famiglie per laccoglienza,
Papa Giovanni XIII, Adamantina, Consultorio per la
famiglia don Adolfo Giorgini, Centro aiuto alla vita. La
prima proiezione avr luogo gioved 20 ottobre alle
20,30 nella sala Eligio Cacciaguerra del Credito
cooperativo romagnolo in viale Bovio. Sullo schermo
il lm di Emmanuelle Bercot A testa alta. Seguir un
confronto con una famiglia affidataria. Lingresso
gratuito.

Casa Bufalini
Nella sala Vaienti della Cisl in via R. Serra, venerd 14
ottobre alle 13,50, il dottor Giancarlo Cerasoli, terr
la conferenza Casa Bufalini duecento anni fa.
Marted 18 ottobre alle 13,30 loncologo Andrea Rossi
parler di La Pietra verde dellOltrep pavese.

Commedia e film al Victor

Su il sipario venerd 14 ottobre alle 21 al cine-teatro
Victor di San Vittore per la 12 edizione della rassegna
della commedia dialettale organizzata dalla
cooperativa Amicizia e associazione Amicizia Libertas
in collaborazione con la Broza e il sostegno del
Credito cooperativo romagnolo. In scena il gruppo
comico dialettale De Bosch che presenter due farse
del suo repertorio. Ingresso 7 euro. Sullo schermo
gioved 13, sabato 15, domenica 16 e marted 18
ottobre alle 21 il lm di Ivano De Matteo La vita
possibile. Domenica 16 alle 15 e alle 17 il lm
danimazione Lera glaciale. In rotta di collisione.
Ingresso 3,50 euro.

I Canti di Mahler
Nel salone di Palazzo Ghini, sabato 15 ottobre alle 18,
a cura del conservatorio Bruno Maderna, sar dato il
concerto Intorno a Mahler. LEnsemble dei
conservatori di Bolzano, Castelfranco Veneto, Udine e
Cesena eseguir i Lieder eines fahrenden Gesellen
(Canti di un giovane viandante) di Gustav Mahler.
Solisti il mezzosoprano Laura Ulloa e il tenore Jacopo
Pesiri. Lingresso gratuito.

Fiera dellAntiquariato
A Cesena Fiera, sabato 15 e domenica 16 ottobre dalle
10 alle 19, la Fiera dellAntiquariato dedicata
allarte con pitture, sculture e stampe da Emilia
Romagna, Marche, Umbria e Toscana. Una speciale
sezione riguarder oggetti provenienti da Africa,
America Latina e Oriente.

Compere online pi sicure ed economiche, la Montalti Worldwide Moving primo locker cesenate

Nuovi acquisti?
Li ritiro allarmadietto
M
entre i negozi tradizionali tirano la cinghia, la crescita del commercio elettronico sembra non conoscere soste.
Lo scorso anno le vendite online in Italia sono
cresciute del 16 per cento, superando i 16,6 miliardi di euro. Numeri impressionanti a cui si
accompagna unimportante attivit, quella della logistica e dei trasporti.
A Cesena la Montalti Worldwide Moving, evoluzione degli storici Magazzini generali raccordati, ha deciso di scommettere sugli acquisti in
Rete e sulle nuove tecnologie. Luned scorso
nella sede dellazienda, in via Cavalcavia, il giovane amministratore delegato di Mwm Massimiliano Montalti ha illustrato alla stampa il primo locker cesenate. Si tratta di una serie di armadietti, affacciati sulla strada e accessibili 24
ore al giorno, dove si potranno ritirare gli acquisti effettuati online (digitando una combi-

nazione o scansionando un codice a

barre): La logistica una disciplina di vecchia data, che deve aggiornarsi - ha sottolineato Montalti - per questo stiamo lavorando sullevoluzione di questo mondo, a partire dalle modalit di acquisto.
Il servizio, offerto dalla societ Inpost locker, funziona al momento solo con alcuni
siti di e-commerce, quali Saldi privati, Ibs o
Eprice: Ma a breve saranno operativi nuovi accordi - ha affermato Cristiano Colombo,
operational manager della societ - a partire da Decathlon. Passeremo dalle 350 macchine installate al migliaio. Il prossimo anno, inoltre, partir anche una sperimentazione sullalimentare: Vogliamo testare dei
locker refrigerati, in collaborazione con i supermercati Simply, per lanciare il servizio
nel 2018.

Sagra della castagna

La sagra del marrone

Si terr domenica 16 e domenica 23 ottobre

la sagra della castagna. Dal mattino sar
aperto il mercato ambulante per le vie del
paese. A pranzo nello stand della Pro loco
al parco Casone si potranno gustare piatti
tipici. Nel pomeriggio saranno aperti gli
stand gastronomici con caldarroste,
cagnina, castagnaccio e altri dolci con
farina di castagne. Non mancheranno
spettacoli musicali e itineranti.

In programma nel paese del comune

di Sarsina, domenica 16 ottobre, la
sagra del marrone, una variet
pregiata di castagna.
Dalle 12 apertura degli stand
gastronomici con cucina tipica
romagnola. Alle 15,30 sar celebrata
la Messa. Non mancheranno le
caldarroste accompagnate dalla
cagnina.

Comitato Nazarat
per i cristiani in Medio Oriente
Gioved 20 ottobre alle 19, in piazza Giovanni Paolo
II, momento di preghiera e testimonianza di Joseph
Mistrih, cristiano rifugiato da Aleppo in Italia.

Le stime di Inpost e Mwm sono di 5 o 6 consegne al giorno negli armadietti in questo primo periodo, per pacchi fino a 30 chilogrammi.
Consegnare in un locker costa il 40 per cento
in meno ai corrieri, per questo la novit stata accolta di buon grado anche dagli spedizionieri. E riduce in modo notevole il traffico di
camion e furgoni in citt: Un luogo unico per
il ritiro dei pacchi - ha commentato il sindaco
di Cesena Paolo Lucchi - pu contribuire alla
riduzione dellinquinamento, oltre a migliorare la qualit della vita dei cittadini.
Nessun timore sul fronte dei furti: Scassinare
un locker non conviene ai ladri - ha concluso
Colombo -. Non sai mai dallesterno sei i cassetti contengono effettivamente qualcosa oppure no e se il contenuto di valore.
Michelangelo Bucci

Gatteo

Cesenatico

Incontro con gli autori

Musiche per un libro

Il Comune ha programmato
quattro incontri con autori
romagnoli che presenteranno
un loro libro alla Biblioteca
Giuseppe Ceccarelli in via
Roma. Ad aprire il ciclo sar
Giordano Conti, gioved 13
ottobre alle 21, con Identit e
territorio: la Romagna
(Bononia University Press).

Al centro San Giacomo in via

Giordano Bruno, venerd 14
ottobre alle 21, verr presentato
il libro di Matteo Pasqualone
Scommessa deterno.
Saranno eseguite musiche
dellautore da Marco Balestri alla
chitarra, Alessia Ridol al violino
e Ilaria Moriconi al auto
traverso.

Gambettola

Gambettola

Anniversario della Liberazione

Cori in concerto

Sar celebrato sabato 15 ottobre il 72esimo anniversario della Liberazione della

cittadina avvenuta per opera di truppe neozelandesi che attraversarono il ponte
Baley sul torrente Rigossa. Quel ponte che ha restituito un prezioso ricordo, grazie
ai recenti lavori di ricostruzione, diverr da sabato il simbolo del passaggio del
Fronte. Alle 9 la posa di corone dalloro al monumento ai Caduti; la scoperta
nellatrio comunale di una targa dei Sindaci di Gambettola dal dopoguerra a oggi.
Accompagner le cerimonie la musica del Corpo bandistico. Al centro culturale
Fellini sar inaugurata la mostra dedicata a Luciano Lama e alle 11 nella sala
convegni Elide Urbini parler delle Donne di Gambettola e la Liberazione. (Ps)

Nella chiesa parrocchiale, sabato 22 ottobre

alle 21 avr luogo la IX rassegna corale.
Parteciperanno linsieme vocale Tourdion
di Arezzo, il coro CantEr di Bologna e la
corale Antonio Vivaldi di Gambettola,
diretta da Rosita Pavolucci. Al pianoforte
Marco Lombardi. Sponsor il Credito
cooperativo romagnolo. Ingresso a offerta
libera per i terremotati del Centro Italia.

Ricco il cartellone dellattivit di Cesena cinema con

capolavori di lm restaurati o in lingua originale. Al
San Biagio luned 17 ottobre alle 21 la voce narrante
di Valerio Mastandrea accompagner la proiezione di
Lumire! La scoperta del cinema. Ingresso 5 euro. In
collaborazione con lAuser, marted 18 ottobre alle
15,30 sullo schermo il lm di Paolo Genovese Perfetti
sconosciuti. Lingresso gratuito.

Nel centenario della nascita del sacerdote cesenate

don Lino Mancini, sono tre gli appuntamenti che
lassociazione a lui intitolata ha programmato per le
prossime settimane. Venerd 28 ottobre alle 20,45,
nel salone di Palazzo Ghini, presentazione del volume
Testimonianze su don Lino. Domenica 30 ottobre
alle 18 in Cattedrale Messa presieduta dal vescovo
Douglas. Gioved 3 novembre alle 15, nel cimitero di
Gambettola, visita alla tomba.

Pieve di Rivoschio

Alfero

Ottobre di Cesena cinema

Don Lino Mancini

a 100 anni dalla nascita

agro-forestale Vado-Campietro, vicino

al lago dei Pontini, per circa 150 cani si
svolger la prova di lavoro, nella pi
ampia tartufaia controllata della
Provincia.
La manifestazione organizzata dal Club
italiano Lagotto, che riuscito a far
riconoscere il Lagotto romagnolo come
unica razza al mondo specica per la
cerca del tartufo, col patrocinio del
Comune di Bagno di Romagna e del
Consorzio Terra e Tartufo.
Alberto Merendi

via Marinelli, 6 - 47521 CESENA (Fc)

tel. +39 0547 29730 - fax +39 0547 21141
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Bagno di R.
Sagra dottobre

Si svolger a
Selvapiana domenica
16 ottobre la sagra dei
funghi e dei tartu. A
Bagno di Romagna si
terr la sagra del
tortello con mercatini
e animazione per le vie
del borgo.

Sport

Gioved 13 ottobre 2016

Calcio serie B

Lex Romagna Centro in forza

allo Stranraer, terza serie scozzese

Il Cesena non sa pi vincere

Da Cesena alla Scozia

Lavventura di Morena
D

allItalia alla Scozia. O meglio: da

Martorano a Stranraer. questo il
percorso compiuto da Giuliano
Morena, centrocampista di 24 anni lo
scorso anno in forza al Romagna
Centro, che ora milita nella League One
(terza serie scozzese) con la maglia blu
dello Stranraer, terzo club pi antico di
Scozia, fondato nel 1870. Nella cittadina
portuale situata nel sud della Scozia di
fronte a Belfast, Morena non ha perso
un attimo per catapultarsi
nellaffascinante nuova realt nella terra
di Braveheart. E perch no, ripercorrere
le orme di un illustre predecessore
come Gennaro Ringhio Gattuso, in
forza ai Rangers nella stagione 97-98.
Ero venuto in Scozia per fare una
vacanza - attacca lex Romagna Centro e magari sondare se cera la possibilit
di lavorarci. Poi grazie ad Alessandro
Pezzoli che il mio procuratore, mi si
presentata lopportunit di fare un
provino con lo Stranraer. andata bene
e non ci ho pensato due volte. Nome e
numero (14) sulle spalle come i pi
famosi, il giocatore nato a Stoccarda da
famiglia italiana, e tornato nel Belpaese

Ha gi giocato in stadi
europei come Hampden
e Ibrox Park.Qui un
calcio pi fisico e meno
tattico. A Martorano
bellissima esperienza

NELLA FOTO IL CENTROCAMPISTA GIULIANO MORENA

INSIEME AL MISTER, BRIAN REID

allet di un anno, ha gi giocato in

teatri del calcio europeo come
Hampden (casa della nazionale
scozzese) e Ibrox Park (fortino dei
Rangers Glasgow, affrontati in Coppa).
Giocare in quegli stadi stato
fantastico, soprattutto ad Ibrox dove lo
stadio era quasi pieno. In Scozia si gioca
un calcio pi fisico e meno tattico, le
partite sono meno spezzettate e
larbitro fischia davvero poco. Allinizio
stata un po dura ambientarsi, ma ora
tutto procede al meglio. Giuliano
Morena, calcisticamente parlando
nato alla Savignanese, dove a 12 anni
stato prelevato dal Cesena restandoci
fino agli Allievi. Poi Bellaria, dove sono
arrivati 22 gettoni in serie C2, Serie D a

Ginnastica artistica Endas Cesena

Riccione e Promozione ed Eccellenza a

Borello con la maglia del Vallesavio,
prima di passare al Romagna Centro in
D, con 23 presenze e 2 reti allattivo tra i
cesenati. stata una bellissima
esperienza quella di Martorano. Ricordo
con piacere tutto lo staff e i compagni,
bravissimi ragazzi prima che calciatori.
A parte lobiettivo raggiunto della
salvezza, ho in mente un ambiente
famigliare, composto da persone serie,
dove andare al campo era sempre un
piacere. Se mi chiamano gi Gattuso qui
in Scozia? S, lo ammetto - sorride
Morena - ogni tanto i miei compagni di
squadra se ne escono con questo
soprannome.
Eric Malatesta

tempo di tornare alla vittoria. Con questo

imperativo, il Cesena incontra la Spal venerd 14
ottobre alle 20,30 al Manuzzi Orogel Stadium.
Dopo lennesimo pareggio in trasferta (0-0 a
Vicenza), i bianconeri hanno totalizzato 8 punti
in altrettanti incontri sinora disputati. Un magro
bottino, che consegna una classifica non certo
entusiasmante a sole tre lunghezze di vantaggio
sul Trapani fanalino di coda. La graduatoria
dopo 8 partite comunque molto corta anche
nelle posizioni di vertice, e la zona play-off
dista 3 punti, anche se le squadre che precedono
il Cesena sono gi parecchie. Ecco perch
bisogner trovare ogni arma per battere la Spal,
e non perdere ulteriore terreno con le posizioni
che contano. I romagnoli dovranno essere pi
precisi sotto porta. Domenica scorsa al Menti di
Vicenza, Cascione e compagni ci hanno provato,
ma un super Benussi, e la traversa su un destro
di Laribi, hanno negato la gioia della vittoria ai
ragazzi di mister Drago. Contro i veneti dellex
Pierpaolo Bisoli, succeduto a Franco Lerda solo
una settimana prima, il Cesena ci ha provato in
ogni modo senza venire a capo di una
formazione ricca di lacune. Nonostante
lassenza di Djuric, Garritano e Di Roberto
davanti, Rodriguez, Ciano e Vitale si sono
prodigati invano a cercare la via della rete.
Venerd 14 ottobre contro la Spal servir un
Cesena pi unito e convinto possibile.
Il Manuzzi pu tornare a essere un fattore
dinfluenza determinante, e di fronte al pubblico
amico i bianconeri vogliono a tutti i costi
riprendere la giusta strada. La neopromossa
Societ Polisportiva Ars et Labor sar
certamente un bel banco di prova per saggiare a
che punto la riscossa romagnola, in un derby
regionale che non lascer privi di emozioni gli
spettatori presenti.
Em

Torneo | Cesena Basket 2005 sugli scudi

Buoni risultati per le ginnaste

nelle prime prove dellanno
ripartito il settore di Ginnastica artistica della Polisportiva Endas
Cesena. Durante lestate le ginnaste agoniste hanno fatto solo una
breve pausa per garantire una perfetta forma fisica e mentale in
vista del campionato di serie C. Domenica 25 settembre hanno
sostenuto la prima prova e domenica 9 ottobre la seconda. La
ginnasta pi grande, Valentina Ricci, classe 2005, ha condotto una
gara senza errori in entrambe le prove e col suo aiuto la squadra
dellUnione sportiva Renato Serra di Cesena, insieme alle sue due
ginnaste Lidia Esposito e Gaia Luppi, ha raggiunto il gradino pi
alto del podio del campionato di serie C3B riservato alle atlete nate
nel 2004 e nel 2005. ulteriore esempio di collaborazione tra le
due societ la squadra di punta che i tecnici sono riusciti a
formare. Le due atlete coinvolte nel campionato di serie C2 sono
per Endas Azzurra Mazza e per la Renato Serra, Federica Letizia che
non hanno deluso le aspettative classificandosi al 2 posto nella
prima prova e al 3 posto nella seconda. Le ginnaste pi giovani
della Polisportiva Endas sono state impegnate nel campionato C3A.
Emma Giulia Danesi e Anna Lucchi, coi loro 9 anni di et, dal 6
posto della prima prova si sono aggiudicate il 4. Domenica 30
ottobre saranno tutte e cinque impegnate nella terza e ultima
prova regionale, quella decisiva per la qualifica alla fase nazionale.

17

Ciclismo
Gozzi sul podio
a ottenuto allo sprint la 6
H
vittoria della stagione ciclistica
Nicol Gozzi, il diciottenne

La squadra del Cesena Basket 2005 si aggiudicata il torneo Citt di Cesena

disputatosi sabato 1 e domenica 2 ottobre. Le altre squadre partecipanti erano
Around Sport Cesena, Faenza Basket Project e il Livio NeriTeam. Nella finale i
ragazzi allenati da Gilberto Domeniconi (assistente Antonello Montalti) si sono
imposti sui rivali dellAround Sport per 55 a 53. In semifinale avevano sconfitto
il Livio NeriTeam per 66 a 50. Nella foto, la squadra vincitrice.

juniores della Sidermec-F.lli Vitali,

domenica 9 ottobre nel 42 gran
premio San Marco a Ravenna. Una
gara di 110 chilometri percorsi alla
media oraria dei 44,494. All8
posto si classificato il montianese
Simone Buda dellItalia Nuova di
Borgo Panigale.
Sul podio gli allievi della
Fiumicinese-Fait Adriatica.
Saramano Sala giunto 2
domenica 2 ottobre nella gara di
80,400 chilometri disputata a
Gaggio di Piano (Modena). Andrea
Cantoni ha tagliato il traguardo al
3 posto domenica 9 ottobre a
Vittorio Veneto (Treviso) al
termine della corsa di 82,545
chilometri alla media dei 39,203
orari. Era arrivato 7 domenica 2
ottobre nella Lugo-San Marino.

18

Gioved 13 ottobre 2016

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano

Comitato di Cesena

Otto le societ che partecipano al campionato di Calcio a 5 femminile e nove quelle del
maschile. Al 16esimo campionato provinciale di calcio a 7 maschile sono iscritte 22 squadre

on il mese di ottobre hanno

preso lavvio i campionati di
calcio a 5 e a 7, cui aderiscono
numerose squadre appartenenti non
solo al comprensorio cesenate, ma
ad altri territori romagnoli.
Partiamo dalla competizione che
vede protagonista il calcio a 5
femminile, giunta alla sua 27esima
edizione, che coinvolge in un unico
raggruppamento otto societ: il
Solaris Viserba, lo Smile Team
Insieme di Bellaria, il Castelvecchio
di Savignano sul Rubicone,
lOsservanza Club Martelli, la Pol.
Fiorenzuola Tienneti (detentrice del
titolo nelle ultime quattro stagioni) e
la Pol. Osservanza (tutte di Cesena) e
lAc Pl Ranchio.
Nove sono invece le formazioni che

Campionato
di calcio al via
Primi Calci,
Scuola Calcio, Pulcini,
Esordienti, Giovanissimi
ai nastri di partenza

IL COLLINELLO CALCIO 1964,

VINCITORE
DELLE ULTIME
QUATTRO EDIZIONI
DEL CAMPIONATO
DI CALCIO MASCHILE
A7

Calcio a 5
e calcio a 7

Giovanili

Fischio dinizio
danno vita a un unico
raggruppamento del 25esimo
campionato di calcio a 5 maschile: la
Pol. Soglianese, il Go Green di
Savignano sul Rubicone, il Cella
Ponte Giorgi, il Galeata C/5, il Santa
Sofia Bulls, il Futsal San Zeno, la Pol.
1980 di Santa Maria Nuova, la Torre
di San Mauro in Valle di Cesena e il
Circolo Sarsina (che si aggiudicata
la competizione nelle ultime quattro
edizioni).
Ventidue risultano infine le societ
che sono iscritte al 16esimo
campionato provinciale di calcio a 7
maschile. Nel girone A troviamo
undici compagini: il Fumaiolo, lUs
Belli Freschi di Acquapartita, I Grandi
del Piccolo, il Mastri Wollas
(entrambe di San Piero in Bagno), il

Collinello Calcio 1964 (che dalla

stagione 2012/13 ha conquistato il
titolo di categoria), il Club Juventinit
di Forlimpopoli, il San Cristoforo
1985, lAsd Diegaro, lo Zenit San
Pietro (che fanno riferimento a
Cesena), il Romagnano e il Circolo
Sarsina. Per quanto concerne il
girone B, sono altrettante le
formazioni partecipanti: lUs Ki
Burdl San Mauro Mare, lEnterprise
Forl, lAsca Around di Savignano sul
Rubicone, lAssociazione Homo
Viator di Longiano, lUs Pagigi, lUs
Sala Alcolica, la Maraffa 2010 (tutte di
Cesenatico), il Brugna Evolution
Soccer di Bellaria, la Nuova Virtus
Cesena, la Falegnameria Lucchi e la
Pol. San Lorenzo, che fanno
riferimento a Cesena.

Amarcord Csi| Quando gli arbitri portavano la giacchetta

Siamo negli anni Ottanta, quando ancora la divisa degli arbitri di calcio
era composta da camicia e giacchetta oltre a calzoncini e calzettoni
(rigorosamente bordati di blu).
La terna che ricordiamo composta dallarbitro Guerrino Antolini, con i
guardalinee (allora si chiamavano cos) Gino Guidi e Maurizio Pasini.
Il campo , molto probabilmente, quello di Bulgaria o di Montiano, gli
unici che a quei tempi sorgevano in fondo alla fiancata di un monte.

Mauro
Armuzzi

Nelle foto:
Gino Guidi,
Guerrino
Antolini
(primo
a sinistra),
Maurizio
Pasini.
Il distintivo
degli Arbitri
Csi del 1978.

Sono partiti da pochi giorni i campionati di

calcio che interessano le varie categorie
giovanili.
Per quanto riguarda la categoria Primi
calci- Under 8 (per giocatori nati negli
anni 2009/10), dodici sono le societ in
lizza: il Ponte Pietra, la Pol. 5 Cerchi
Macerone, il Rubicone -Calisese,
la Pol. Aurora di San Giorgio (tutte di
Cesena), il Ccsd Granata di Bagnarola e la
Pol. Sala, che danno vita al girone A;
mentre la Dismano United,
la Pol. Forza Vigne, il San Marco Auto Moto,
la Virtus Cesena (tutte in rappresentanza
della nostra citt), il Gsd Cella Ponte Giorgi
e la Pol. Longianese compongono il girone
B.
Altrettante risultano le formazioni iscritte
alla competizione che interessa la
categoria Scuola Calcio-Under 10 (per
atleti nati negli anni 2007/08):
nel girone A troviamo la Pol. Longianese,
la Borghigiana, la Virtus Poggio Berni, il
Bakia 2008 A di Cesenatico, il Ccs Granata
e il Rubicone- Calisese e nel girone B la
Pol. Forza Vigne, il Ronta F.C.,
il Ponte Pietra, lUs San Marco,
il Rubicone-Calisese B (tutte di Cesena) e
il Bakia 2008 B.
Per quel che concerne il campionato che
coinvolge la categoria Pulcini-Under 12
(per giocatori nati negli anni 2005/06), le
dodici squadre partecipanti sono state
suddivise in due raggruppamenti: il girone
A formato dal Ccs Granata, dalla
Borghigiana, Pol. Sala, Ponte Pietra,
Asd Gatteo Mare e dal Cervia 1920;
il girone B dal Torre del Moro,
Pol. Aurora, Virtus Cesena, Pol. Forza Vigne,
Us San Marco e Romagna Sport, tutte
cesenati.
Nella categoria Esordienti-Under 14
(nati negli anni 2003/04)
lunico raggruppamento vede ai nastri di
partenza dodici societ:
la Pol. Aurora A e B, la Virtus Cesena, il
Ponte Pietra, il Rubicone-Calisese (che
fanno riferimento alla nostra citt), il
Cervia 1920, il Ccs Granata, lAsd Gatteo
Mare, la Gialloblu Savignanese e lAround
Asca ( entrambe di Savignano sul
Rubicone), la Pol. Soglianese e lAsd
Borghigiana.
Per il campionato relativo alla categoria
Giovanissimi-Under 16 (per giocatori
nati negli anni 2001/02) il girone unico
registra la presenza di otto compagini: la
Pol. Forza Vigne, il Romagna Centro, lUs
San Marco, la Pol. San Vittore (tutte
cesenati), la Pol. Longianese, lo Sporting
Galeata, la Pol. Sala e il Ccs Granata.

Pagina aperta

Il direttore risponde

Gioved 13 ottobre 2016

19

LOcchio indiscreto

La festa della natura porta la Romagna in provincia di Bergamo

Le tele stampate di Gambettola tra le eccellenze esposte

aro direttore, la Festa della natura ci ha riuniti insieme a rappresentare la Romagna a Ogna,
piccola localit in provincia di Bergamo
ai piedi delle Alpi Orobiche.
Levento stato curato dalla parrocchia
di Ogna, un paesino di 1800 anime che
invita ogni anno, gli ultimi sabato e
domenica di settembre, una Regione Italiana ad esporre il meglio di s.
In questo piccolo borgo antico dove il
tempo pare essersi fermato ci siamo incontrati artigiani, antichi mestieri, sapori, musica.
I ragazzi del catechismo avevano esposto
lungo il muro esterno della chiesa,
un edificio barocco con il campanile a
forma di cipolla, diversi cartelloni
con le loro ricerche sulla storia, il territorio e i personaggi famosi romagnoli
che avevano preparato assieme ai loro
educatori.
La manifestazione si svolta nella
piazza con al centro una fontana che
zampilla acqua fresca e buona da bere e
attorno ad essa erano state sistemate in
bella mostra le erbe palustre con il museo
itinerante di Villanova di Bagnacavallo,
le teglie di Montetiffi, il ricamo
a trecciolina di Savignano,
i sapori di San Patrignano, lolio
e il vino di Brisighella, il buon formaggio
di fossa, le ceramiche di Faenza
e il mosaico di Ravenna con il laboratorio creativo.
Nel borghetto oltre alla piazza erano
esposte le ceramiche di Gambettola e le
tele stampate a mano dellantica
Bottega Pascucci con una mostra delle
coperte da buoi e un laboratorio didattico.
La facciata della chiesa infine faceva da
sfondo a un palco allestito per il gruppo
folkloristico dei ballerini e canterini di
Imola.
Dalla parte opposta, in un antico palazzo del 400, una stalla con alcune mucche da latte creava con il suo odore
unatmosfera genuina.
La festa, grazie anche alla presenza
costante del sole che ne ha ravvivato
i colori e riscaldato gli animi,
ha avuto successo e la Romagna, quella
vera e laboriosa, ha offerto
nei due giorni il meglio della sua tradizione.

Al tramonto, quel popolo di montagna

che conosce bene le localit della riviera
romagnola, si unita in coro cantando
Romagna mia, Romagna in fiore ed
stato un momento davvero emozionante
poich quelle parole risuonavano come un
ringraziamento a tutti noi per il nostro
impegno.
Grazie per lospitalit.
Riccardo Pascucci Gambettola
Carissimo Pascucci, grazie per la condivisione della bella esperienza vissuta vicino alle Alpi Orobiche. E rassicurante
scoprire che in giro per lItalia si abbia
unottima opinione della Romagna e di
quanti la abitano. Per parte mia posso
confermare che quanto accaduto a voi
successo di frequente anche al sottoscritto. Speriamo di mantenere vivo questo buon nome grazie alla seriet nel
lavoro, alla costanza nellimpegno e alla
cordialit che da queste parti non hanno
mai fatto difetto.
A presto.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

Segnale effetto vedo-non vedo. Lungo la strada che collega Savignano a Longiano, in localit Montilgallo, sincontra questo segnale verticale che dovrebbe
indicare la strada sdrucciolevole per altri 1.500 metri.

3 A del Liceo Classico Monti di Cesena, il diploma quarantanni fa

Mossi dallintento di ricordare e condividere gli anni
spensierati della scuola,
nella serata di sabato 8 ottobre gli ex alunni della 3 A
del Liceo Classico ''Vincenzo Monti'' di Cesena, diplomatisi nel 1976, si sono
felicemente riuniti,
dopo 40 anni dalla maturit classica, in un ristorante sul mare, a Cervia.
Nella foto, da sinistra:
Franco Fioravanti, Maurizio Canale, Daniela Benzi,
Antonella Pasini, Giampiero Garelli, Emanuela Piraccini, Massimo Rocchi (in
ginocchio), Daniela Zattini,
Angela Reggiani, Valeria
Zoffoli, Cinzia Branzaglia, Claretta Ramberti, Antonio Maraldi, Marina Amadori, Sereno Lughi, Maddalena Siroli, Nicoletta Santerini, Ivana Battistini, Valeria Bocchini, Ademeo Scelsa.

In ricordo di Maria Zanuccoli in Ridolfi, sposa, mamma e nonna cristiana

omenica 2 ottobre, allHospice di Savignano

sul Rubicone, deceduta a 82 anni Maria
Zanuccoli in Ridolfi.
Sposa da 60 anni di Marino, fedele abbonata al
Corriere Cesenate, la ricordiamo con le intense parole
che i figli Diego, Fabia, Claudia e Silvia le hanno
dedicato durante il funerale, celebrato nella chiesa
parrocchiale di SantEgidio di Cesena.
Poche parole semplici, come te, ma intense daffetto e
sentimento, come la tua esistenza, per dirti grazie,
mamma, per ogni giorno, mese anno della tua vita dedicata alla tua famiglia.
Grazie mamma per averci cresciuti con lentusiasmo di vivere, per averci accolti
ogni giorno nelle nostre diversit, accettando il carattere di ciascuno e rispettando
sempre le nostre scelte, anche quando non le condividevi.
Grazie per il tuo carattere allegro, socievole, solare che ci ha insegnato lapertura e
la disponibilit verso gli altri.
Mai hai mancato di farci coraggio, di darci fiducia verso il futuro, spesso con parole tue "che il Signore non abbandona mai nessuno, che domani andr meglio,
che ce la farai".
Grazie mamma per ogni piatto cucinato con tempo e con cura per farci ritrovare
insieme intorno alla mensa.

Grazie per ogni indumento cucito per noi e

per i nipoti come segno di attenzione e dedizione, senza dire mai un no a nessuno.
Il calvario della tua malattia ci ha uniti e
rafforzati perch hai saputo percorrerlo con
infinita pazienza e fiducia, senza scoraggiarti e donandoci la speranza che avresti
superato anche questa prova della vita. Fino agli ultimi giorni hai vissuto con gioia la
visita dei tuoi fratelli che si sono raccolti
amorevolmente vicino a te.
Spesso ti sei chiesta: cosa devo dire al Signore quando lo incontrer al mio arrivo?
Tranquilla mamma, d pure che sei stata
donna cristiana fedele a Dio e ai sacramenti, devota a Maria e ai santi.
D pure che sei stata sposa cristiana dedicandoti totalmente al tuo sposo in tutti i 60
anni che proprio questanno hai voluto festeggiare a tutti i costi nonostante la salute
precaria.
D pure che sei stata madre a tempo pieno,

senza assenze e distrazioni. E poi... nonna

amorevole e paziente che ha saputo accogliere con gioia e stupore larrivo di ciascuno, e poi ancora bisnonna felice di vedere la
vita che continua attraverso i figli dei tuoi
figli, attenta con memoria incredibile a ogni
data compleanno e ricorrenza.
Per questo hai scelto anche la data giusta
per salutarci: il 2 ottobre, Festa dei nonni,
gli angeli custodi quale tu sei stata.
Tutti noi domani ci ritroveremo per condividere leredit dei valori che ci hai donato:
la fede, la famiglia, lamore verso gli altri
sono le perle di saggezza che dispensavi fra
tutti coloro che incontravi e che saranno
conservate preziose nello scrigno dei nostri
cuori.
Ciao mamma, vola verso labbraccio di Dio,
libera dalla sofferenza del corpo, alleggerita
dal peso degli anni; vola con lanimo giovane e felice che sempre hai avuto.
Ciao mamma!

FIGC E INTRALOT

Il territorio
contro
lazzardo
Calcio
Dal Martorano
allo stadio
dei Rangers