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SERIE

Analisi Matematica 1 (2012/2013)

Riassunto
DEFINIZIONI:
Definizione di serie:
serie
La coppia ( an )n , ( sn )n

si chiama serie definita dalla successione

( an )n ,

successione delle somme parziali sn = ai della serie. La serie si indica con il simbolo
i=0

dove

( sn )n

la

a
n =0

Serie convergente:
convergente
Sia ( an )n una successione di N ; sia ( sn )n la successione delle somme parziali della serie

diciamo che la serie

a
n =0

a
n =0

convergente se ( sn )n convergente rispetto a N .

NOTA BENE: quindi una serie convergente se convergente la successione delle somme parziali ( sn ) , NON la
n

successione dei termini ( an ) .


n

Somma di una serie:


serie
Sia ( an )n una successione di N ; sia ( sn )n la successione delle somme parziali della serie

supponiamo che

an sia convergente; allora lim sn si chiama somma della serie


n

n =0

NOTA: per abuso di notazione si tende ad usare lo stesso simbolo

a
n =0

a
n =0

a
n =0

per indicare la somma della serie e la serie

stessa. Dovrebbe essere il contesto a spiegare a cosa ci si riferisce!

Serie divergente positivamente, divergente negativamente, oscillante:


Sia ( an )n una successione di N ; sia ( sn )n la successione delle somme parziali della serie

a
n =0

; si

dice che la serie

a
n =0

divergente
divergente positivamente se la successione ( sn )n convergente rispetto a e se lim sn = + .
n

divergente negativamente se la successione ( sn )n convergente rispetto a e se lim sn = .


oscillante se la successione ( sn )n non convergente rispetto a .

CONDIZIONE NECESSARIA PER LA CONVERGENZA DI UNA SERIE:


Sia ( an )n una successione di vettori in N ; allora si ha che

a
n =0

convergente an 0.
n

Dimostrazione:

Supponiamo
an convergente. Allora sia ( sn )n la successione delle somme parziali della serie. Ovviamente n
n=0

si ha allora an = sn sn 1 . Siccome la serie convergente, anche

( sn )n , ( sn1 )n

sono

lim an = lim sn lim sn 1


n

convergenti

s convergente, il che implica che

lim sn = lim sn 1 . Di conseguenza anche a convergente e


n

= 0.

NOTA BENE: Non vale viceversa! Cio pu essere

lim an = 0 e tuttavia la serie non essere convergente. Un esempio di


n

ci vedremo sar la serie armonica.

LINEARITA
LINEARITA PER LE SERIE:
Siano

( an )n

( bn )n

successioni di vettori in N ; sia c ; supponiamo che le serie

n siano convergenti; allora anche le serie

1.

(a
n =0

2.

n=0

n =0

(a
n =0

n + bn ) e ( c an ) sono convergenti e si ha
n =0

+ bn ) = an + bn .

(c a )
n

n =0

a
n =0

b
n =0

= c an .
n =0

RESTO DI UNA SERIE:


Resto p-esimo di una serie:
Sia ( an )n una successione di vettori in N ; sia p ; allora la serie

n= p

si chiama resto p-esimo

della serie

a
n =0

. Risulta ci:

1.

an convergente

an e in tal caso si ha

n= p

n =0

2. Per N = 1 la serie

p 1

n =0

n=0

n= p

an = an + an .

n= p

a. Divergente positivamente
b. Divergente negativamente

a
n =0

a
n =0

c. Oscillante

divergente positivamente.

divergente negativamente.

a
n =0

oscillante.

Dimostrazione:
Sia ( sn )
la successione delle somme parziali della serie
n

a . Sia (
n=0

n n

la successione delle somme parziali della

serie

p 1

a . Dalla definizione di somma parziale segue che n , n p si ha che s = a +


n=p

p 1

convergente solamente se lo

. Di conseguenza s

ed in tal caso si ha che lim sn = ai + lim n . Questo prova la prima


n

affermazione. Alla stessa maniera si dimostra per la seconda affermazione.

TIPI SEMPLICI DI SERIE (I):


(I):

Serie di una costante

i=0

a:
n =0

1. Se a > 0 an divergente positivamente.


n =0

2. Se a = 0 an convergente e ha somma 0.
n =0

3. a < 0 an divergente negativamente.


n=0

i =0

Dimostrazione:
Per ogni n abbiamo che sn =

a = ( n + 1) a . Allora si ha che ( ( n + 1) a )
i =0

la successione delle somme parziali, la

+ per a > 0

quale convergente rispetto a

e si ha lim ( n + 1) a = 0 per a = 0 .
n

per a < 0

Serie geometrica

(dove q la ragione della serie geometrica):

n =0

1. Se q 1 q n divergente positivamente.
n =0

2. Se 1 < q < 1 q n convergente con somma


n=0

1
.
1 q

3. Se q 1 q n oscillante.
n =0

Dimostrazione:
Se q = 1 , allora la serie diventa di una costante (1) e quindi diverge positivamente.
Poniamo

q 1 . Calcoliamo (1 q ) sn = (1 q ) qi = (1 q ) q i = ( qi q i +1 ) = 1 q n +1 sn = 1 q
n

i =0

i =0

i =0

n +1

1 q

Se q > 1 q n +1 + q n divergente positivamente.


n=0

Se 1 < q < 1 q

Se q 1 q n +1

n +1

0 sn =

1
q n convergente e ha quella somma.
1 q
n =0

non convergente rispetto a sn non convergente rispetto a , di conseguenza la serie oscillante.

Serie geometrica

aq

con primo termine a:

n =0

La serie

aq

convergente se e solo se 1 < q < 1 ed in tal caso la somma

n =0

NOTA: ovviamente facendo partire la serie dopo, cio considerando

a
.
1 q

n
a q , essa assume come primo termine a q e
n

n= p

aq p
quindi la somma diventa
.
1 q

Serie armonica

n:
n =0

1
non convergente.
convergente
n =0 n

1
La serie armonica divergente positivamente.
positivamente (Vedi oltre per questo risultato).
n =0 n

La serie armonica

SERIE A TERMINI POSITIVI:


Definizione di serie a termini positivi:
Sia ( an )n una successione di , si dice che la serie

a
n =0

a termini positivi se ( n ) an 0 .

NOTA: si dice che una serie a termini definitivamente positivi se i termini della serie sono positivi da una certo indice
in poi. Dal teorema del resto di una serie segue che tutto ci che vale per le serie a termini positivi vale anche per le
serie a termini definitivamente positivi (Vedi sotto).

Propriet fondamentale delle serie a termini positivi:


Sia ( an )n una successione di , la serie

a
n =0

sia a termini positivi; sia ( sn )n la successione delle

somme parziali della serie

a
n =0

1.

convergente ( sn )n limitata superiormente.

divergente positivamente ( sn )n NON limitata superiormente.

n =0

3.

; allora risulta:

a
n =0

2.

n =0

convergente

a
n =0

divergente positivamente.

Dimostrazione:
Le prime due affermazioni derivano dal fatto che
conseguenza convergente rispetto a

( sn )n

crescente (siccome tutti i termini sono positivi) e di

, avente come limite lestremo superiore. ( sn )n convergente solamente se e solo

se lestremo superiore finito, quindi se e solo se ( sn )


limitata superiormente.
n
La terza affermazione deriva dalle prime due e dal fatto che una successione di termini tutti positivi limitata
superiormente e non lo .

Dalla propriet sopra seguono dei criteri di convergenza per le serie a termini positivi:
Criterio del confronto:
confronto
Siano ( an )n e ( bn )n successioni di , siano

a
n =0

b
n =0

a termini positivi; sia ( n ) an bn ;

allora risulta:

bn convergente

1.

n =0

a
n =0

convergente.

an divergente positivamente

2.

n =0

b
n =0

divergente positivamente.

Dimostrazione:
Sia ( sn )
la successione delle somme parziali della serie
n

b . Siccome ( n ) a
n=0

positivi, se la serie

b
n=0

a . Sia (
n=0

n n

la successione delle somme parziali della serie

bn , ovviamente si avr ( n ) sn n . Per la propriet fondamentale delle serie a termini

convergente allora ( n )
superiormente limitata e quindi lo anche ( sn ) . Di conseguenza
n
n

anche

n=0

convergente. Ci prova laffermazione 1, la seconda si prova analogamente.

Criterio del confronto asintotico I:


I:
Siano ( an )n e ( bn )n successioni di , siano

1.

b
n =0

2.

convergente

an e
n =0

b
n =0

a termini positivi; sia an bn ; allora si ha:

a
n =0

convergente.

an divergente positivamente bn divergente positivamente.


n =0

n =0

Dimostrazione:

Se an bn allora esiste un M > 0 ed un p tale che ( n , n p ) an Mbn . Quindi, se la serie


n

per il teorema sul resto di una serie, anche la serie

b
n= p

b
n =0

convergente,

lo e quindi lo anche la serie

Mb
n= p

. Di conseguenza, per il

criterio del confronto

a
n =0

convergente. Analogamente si prova la seconda affermazione.

Criterio del confronto asintotico II:


Siano ( an )n e ( bn )n successioni di , siano

3.

n =0

convergente

an e
n =0

b
n =0

a termini positivi; sia an bn ; allora si ha:


n

a
n =0

convergente.

an divergente positivamente

4.

n =0

b
n =0

divergente positivamente.

TIPI SEMPLICI DI SERIE (II):

Serie armonica generalizzata

n
n =0

, con p :

la serie armonica generalizzata


1. divergente positivamente per p = 1.
2. convergente per p > 1 .
Criterio del rapporto:
rapporto:
a
Sia ( an )n una successione di , sia ( n ) an 0 ; la successione n +1
sia convergente rispetto a
an n
; allora risulta:

a
1. lim n +1 [ 0,1[ an convergente .
n
n =0
an

a
2. lim n +1 ]1, + ] an divergente positivamente .
n
n=0
an

TIPI SEMPLICI DI SERIE (III):

Serie

an :

n =1

sia p e a *+ , sia a 1 ; allora risulta:

1. 0 < a < 1 n p a n convergente


n =1

2. a > 1 n p a n divergente positivamente


n =1

Dimostrazione:
La serie considerata a termini positivi, possiamo quindi applicare il criterio del rapporto.

( n + 1)

a n +1

n pan

n +1
. Da ci seguono le affermazioni del teorema.
=
aa
n n
p

n p an
:
Serie
n =1 n !
sia p e a *+ , allora risulta che la serie

n p an
convergente.

n =1 n !

Dimostrazione:

( n + 1) a n+1
( n + 1) !
lim
p

( n + 1) a n+1 n!
= lim
n
( n + 1) n! n p a n
p

n pan
n!
serie convergente.
n

( n + 1) a = lim n p a = lim a = 0
= lim p
n n ( n + 1)
n n p n
n n
p

quindi per il criterio del rapporto la

Da questi due risultati emergono dei risultati di confronto asintotico fra potenze, esponenziali e fattoriali:
Confronto asintotico fra potenze,
potenze, esponenziali e fattoriali:
fattoriali
*
Siano a, b + , siano p, q ; allora risulta:
1. a < b n p a n n q b n
x
n

2. a > 1 n a
p

3. a < 1 a n

1
np

x
p

4. n a n !
x

5. a n !
x
p

6. n n !
x

Criterio della radice:


radice
Sia ( an )n una successione di ; sia ( n * ) an 0 ; la successione

an

sia convergente rispetto a

; allora risulta:

1. lim

2. lim

an [ 0,1[ an convergente .
n =0

an ]1, + ] an diverge positivamente .


n =0

SERIE A TERMINI NON NECESSARIAMENTE POSITIVI:


POSITIVI:
Serie a segno alterno:
Criterio di Leibniz:
Sia ( an )n una successione di ; sia
1.

( an )n

decrescente,

2. an 0 ;
n

allora la serie

(1)

a n convergente.

n =0

Ovviamente il teorema funziona anche con serie

(1)
n= p

TIPI SEMPLICI DI SERIE (IV):

Serie armonica a segni alterni

(1)
n =1

1
:
n

a n per il teorema del resto (vedi sopra.).

(1)

la serie

n =1

1
convergente. (Segue direttamente dal criterio di Leibniz).
n

SERIE ASSOLUTAMENTE CONVERGENTI


Con questa nuova nozione si ottiene un tipo di convergenza pi forte della normale convergenza; per le
serie assolutamente convergenti, le propriet delle somme finite si estendono alle somme di serie.
Serie assolutamente convergenti:
Sia ( an )n una successione di vettori in ; si dice che la serie
N

a
n =0

assolutamente convergente se la

serie

a
n =0

convergente.

Di conseguenza se la serie

a
n =0

assolutamente convergente, allora essa anche convergente.

NOTA BENE: laffermazione sopra NON si pu invertire. Un esempio di ci la funzione

(1)

n =1

1
1
= NON convergente.
n n =1 n
n =1
NOTA: per le serie assolutamente convergenti vale la propriet commutativa.

convergente. Infatti

1
, che
n

(1)

SERIE DI POTENZE
Serie di potenze:
Sia ( an )n una successione di numeri complessi; sia z ; si chiama serie di potenze (complessa)
corrispondente alla successione ( an )n in z la serie

n =0

z n . Analogamente per la serie di potenze reale.

Convergenza per una serie di potenze:


potenze
Sia ( an )n una successione di numeri complessi; allora esiste uno ed un solo r [ 0, + ] tale che

1.

( z , z < r ) la serie di numeri complessi a


n =0

2.

( z , z > r ) la serie di numeri complessi a


n =0

z n assolutamente convergente;
convergente
z n non convergente.
convergente

NOTA BENE: il teorema non dice assolutamente niente su cosa accada per

z = r !, sulla circonferenza la serie potrebbe

essere 1) Mai convergente, 2) Convergente per certi z, 3) Convergente in ogni punto z, 4)Assolutamente convergente in
ogni punto z.
Di conseguenza con le serie di potenze ci si pone 2 problemi essenziali: 1) trovare il raggio di convergenza r e, per

r ]0, +[ , trovare i punti z della circonferenza z = r dove la serie convergente.

Raggio di convergenza:
convergenza
Sia ( an )n una successione di numeri complessi, lunico r [ 0, + ] tale per cui valgono le due

affermazioni sopra si chiama raggio di convergenza della serie di potenze

a
n =0

zn .

Cerchio di convergenza:
Sia ( an )n una successione di numeri complessi, sia r il raggio di convergenza della serie di potenze

an z n ; linsieme { z ; z < r} si chiama cerchio di convergenza della serie di potenze


n =0

a
n =0

zn .

NOTA: si osservi che pu essere r = + o r = 0 . Nel primo caso il cerchio di convergenza tutto linsieme dei
numeri complessi ed in questo caso la serie di potenze assolutamente convergente per ogni z complesso; nel secondo
caso il cerchio di convergenza linsieme vuoto e la serie convergente solamente nel punto 0.
NOTA: sussistono nozioni corrispondenti per le serie di potenze reali; in tal caso, se r raggio di convergenza, il
cerchio di convergenza

] r , r [ .

TIPI SEMPLICI DI SERIE (V):

Serie geometrica complessa


complessa

risulta che:

ha raggio di convergenza 1;

non convergente per z = 1 ;

n =0

2.

n =1

1.

nz

Serie

n =0

risulta che:

1
1. z n ha raggio di convergenza 1;
n =1 n

1
2. z n non convergente per z = 1 ;
n =1 n

1
3. z n convergente per z = 1, z 1 .
n =1 n

n =0

3. (z , z < 1) z n =
n =0

1
.
1 z

CONTINUITA DELLA SOMMA DI UNA SERIE DI POTENZE:


Funzione somma di una serie di potenze:
Sia ( an )n una successione di numeri complessi, sia B il cerchio di convergenza della serie di potenze

a
n =0

z n ; la funzione f : B , z an z n si chiama somma della serie di potenze


n =0

a
n =0

zn .

Continuit della somma di una serie di potenze:


Sia ( an )n una successione di numeri complessi, sia B il cerchio di convergenza della serie di potenze

a
n =0

z ; sia f : B , z an z la somma delle serie di potenze


n

n =0

a
n =0

z n ; allora f una funzione

continua.

NOTA: in particolare si ha per

B , lim an z n = f (0) = a0 .
z 0

n =0

Sussiste un teorema analogo per le serie di potenze reali.

COMPORTAMENTO ASINTOTICO:
Equivalenza asintotica per z 0 per la somma di una serie di potenze:
Sia ( an )n una successione di numeri complessi, sia p ; sia a0 = a1 = ... = a p 1 = 0 , sia a p 0 ; sia

f : B , z an z n la somma della serie di potenze


n =0

a
n =0

z n ; allora si ha che f ( z ) a p z p .
z 0

Dimostrazione:

Per il teorema precedente si ha che lim


z 0

f (z)

a z

a z

ap
a
n= p
= lim n =0 p = lim
= lim n z n p =
= 1 il che comporta
p
z 0 a z
z 0 a z
z 0
ap z
ap
n= p a p
p
p
n

lequivalenza asintotica per scritta.

Sviluppo asintotico per z 0 per la somma di una sere di potenze:


Sia ( an )n una successione di numeri complessi, sia q ; sia B il cerchio di convergenza della serie di

an z n ; sia f : B , z an z n la somma della serie di potenze

potenze

n =0

n =0

a
n =0

z n ; allora si ha:

f ( z ) = ak z k + o( z q ) dove con o( z q ) si intende una funzione trascurabile per z 0 rispetto a z q .


k =0

La relazione sopra viene detta sviluppo asintotico per z 0 con resto trascurabile rispetto a z q .
Dimostrazione:
Dal
teorema

sulla

f ( z ) ak z k
lim
z 0

= 0
q

continuit

a z a z
k

= lim n =0
z 0

della

= 0

somma

az

= lim

una

serie

di

potenze

si

ottiene

k = q +1

z 0

di

= lim

z 0

az

k = q +1

k q

=0

q 1

Da ci si deduce che, se aq 0 , f ( z ) ak z k aq z q .
k =0
z 0

Si ha anche che f ( z ) = ak z k + O( z q +1 ) dove con O ( z q +1 ) si intende una funzione di ordine inferiore


q

k =0

per z 0 rispetto a z

q +1

NOTA: sussiste un teorema analogo per le serie di potenze reali.

ESPONENZIALE
ESPONENZIALE COMPLESSO

Questa serie ha raggio di convergenza + .

1
exp ( z ) = z n
n = 0 n!

Dimostrazione:

1 n
z assolutamente convergente se e solo se

n = 0 n!

n! z

n p a n la
n =0
n =1 n !
quale sempre convergente. Di conseguenza la serie assolutamente convergente per ogni z complesso, il che
equivale a dire che ha raggio di convergenza infinito.

exp ( z ) = 1 + z +

1 2 1 3
1
z + z + .... + z n + ....
2
3!
n!

Propriet dellesponenziale
dellesponenziale complesso:
exp ( 0 ) = 1

exp ( z + w ) = ( exp z )( exp w )

exp ( z ) 0

exp ( z ) =

convergente. Ma questa una serie del tipo

1
exp z

1
e = exp (1) =
n = 0 n!

SENO, COSENO, SENO IPERBOLICO, COSENO IPERBOLICO


Seno complesso:

1
n
sin ( z ) = ( 1)
z 2 n +1
( 2n + 1) !
n=0
1
1
1
n
sin z = z z 3 + z 5 .... + ( 1)
z 2 n +1 + ....
3!
5!
( 2n + 1) !
Coseno complesso:

1
z 2n
2
n
!
(
)
n=0
1
1
1
n
cos z = 1 z 2 + z 4 .... + ( 1)
z 2 n + ....
2
4!
( 2n ) !
cos ( z ) = ( 1)

Seno iperbolico complesso:

1
z 2 n +1
2
n
1
+
!
)
n=0 (
1
1
1
sinh z = z + z 3 + z 5 + .... +
z 2 n +1 + ....
3!
5!
( 2n + 1) !
sinh ( z ) =

Coseno iperbolico complesso:

1
z 2n
2
n
!
)
n=0 (
1
1
1
z 2 n + ....
cosh z = 1+ z 2 + z 4 + .... +
2
4!
( 2n ) !
cosh ( z ) =

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