TCLV G03 Inbb S 0017

Progetto AD GEO Sistemi per l'Ambiente
TCLV-S Venezia Dott. Geol. D. Albanese

Venis Cruise 2.0 Geologia, geotecnica, sismica e caratterizzazione
Nuovo Terminal Crociere di Venezia
Bocca di Lido Cetena S.p.A. (Fincantieri Group)
Sito Genova Ing. M. Codda
Venezia Motonave PAX e studio accosto grandi navi da crociera
Proponenti
Dott. L. Bonometto
Venezia Dott. L. Bonometto
Misure di mitigazione e contenimento e piano di riutilizzo dei
Via Armando Diaz, 248 sedimenti
25010 SAN ZENO NAVIGLIO (BS)
Tel.: +39 010 27570 rappresentante societ: Habitaria Sistemi S.r.l.
e-mail: info@dufercosviluppo.com Prof. Antonio Gozzi Genova Ing. M. Sans
DP Consulting S.r.l. Impianti HVAC, antincendio e idrosanitari
Via A. Palladio IPROS Ingegneria Ambientale S.r.l.

31021 MOGLIANO VENETO (TV)
Tel.: +39 041 457219 rappresentante societ: Padova Ing. B. Matticchio
e-mail: depiccoli.c@gmail.com Sig. Cesare De Piccoli Idrodinamica e morfodinamica
Responsabile del progetto
Pinceti Consulting S.r.l.
Genova Prof. P. Pinceti
Impianti elettrici e illuminotecnica
DUFERCO ENGINEERING S.p.A.
Via Armando Diaz, 248 RINA S.p.A.
25010 SAN ZENO NAVIGLIO (BS) Genova Ing. F. Parisi
Tel.: +39 010 8930843 Ing. E. Palmisani
e-mail: info@eng.duferco.com Normativa e regolamenti per la navigazione
Studio d'Impatto Ambientale, Studio di Incidenza Ambientale, Studio Associato Cristinelli & Cristinelli
Valutazione di Impatto Archeologico e analisi dei rischi
Venezia Prof. G. Cristinelli
Progetto architettonico e di inserimento paesaggistico e
urbanistico
D'APPOLONIA S.p.A. Studio Ing. Ballerini

Via San Nazaro, 19
Genova Ing. B. Ballerini
16145 GENOVA
Tel.: +39 010 3628148 Ing. P. Rentocchini Opere marittime, dragaggi e strutture in elevazione
e-mail: info@dappolonia.it
Studio di Ingegneria Navale
Genova Ing. M. Nattero
Progetto pontoni galleggianti
Prof. S. Longo
Studio Meteo Marino
Progetto Preliminare
Relazioni di calcolo delle opere marittime e indicazioni per la stesura
dei piani di sicurezza
Solo per uso esterno
Autorizzato per: Autorizzato da: Ufficio: Data
Richiesta d'Offerta
Ordine
Costruzione
Approvazione Cliente
Autorizzazioni
Informazioni
0 31/03/15 Prima emissione B. Ballerini B. Ballerini E. Palmisani

Rev. Data Descrizione Preparato Verificato Approvato
Codici gestionali Identificazione documento Pag. di
G.1.8.0 ST 000 TS TCLV G03 INBB S 0017 1 196
Sistema Fase Area Tipologia Progetto Lotto Societ D/S Numero
File name: TCLV_G03_INBB_S_0017 Mod. M.2.1.6

INDICE
1. RELAZIONE TECNICA 3
2. RELAZIONE SISMICA 12
3. RELAZIONE DI CALCOLO CASSONI 21
4. RELAZIONE DI CALCOLO IMPALCATO PONTILE PRINCIPALE 52
5. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURE 95
6. RELAZIONE DI CALCOLO PONTILE DI COLLEGAMENTO 145
7. RELAZIONE DI CALCOLO PONTILE DI ORMEGGIO 162
8. PRIME INDICAZIONI PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA 187
STUDIO TECNICO
DOTT. ING. BRUNO BALLERINI - GENOVA
TERMINAL CROCIERE DI VENEZIA
Bocca di Lido
PROGETTO PRELIMINARE
Relazione tecnica
Rev.0:- Marzo 2014
STUDIO TECNICO
INDICE
1 PREMESSE................................................................................................................................. 1
2 LE SCELTE STRUTTURALI .................................................................................................... 2
3 LE STRUTTURE ........................................................................................................................ 3
3.1 PILONI ........................................................................................................................................... 3
3.2 IMPALCATO ................................................................................................................................. 6
3.3 FABBRICATO DI STAZIONE .................................................................................................... 7
STUDIO TECNICO i
1 PREMESSE
Nella presente relazione vengono descritte le soluzioni strutturali previste per la costruzione
delle opere in oggetto.
In particolare vengono di seguito riportati :
- i motivi che hanno portato all'adozione delle scelte strutturali
- la descrizione dettagliata delle singole membrature costituenti le strutture che compongono

l'opera
STUDIO TECNICO 1
2 LE SCELTE STRUTTURALI
Il progetto stato sviluppato in accordo con il principio informatore che tutte le strutture
devono avere caratteristiche tali da consentire, in un futuro, la loro totale amovibilit e
comportare il minor impatto sull'ambiente sia durante la costruzione che durante l'esercizio.
Tenuto conto dell'ambiente nel quale previsto l'intervento stato giudicato indispensabile
prevedere una struttura portante permeabile, cio tale da non costituire una barriera al libero
deflusso e riflusso delle correnti che interessano il canale ed alla penetrazione sia pur modesta
del moto ondoso, come messo in evidenza nella relazione meteomarina.
Questo traguardo raggiungibile solamente realizzando un impalcato sostenuto da una

struttura permeabile ad esempio costituita da pali infissi nel terreno o da piloni cilindrici
fondati direttamente sul fondale.
L'esecuzione di pali non sembrata confacente con i requisiti di cui sopra in quanto sarebbe
necessario, a causa delle notevoli forze in gioco prodotte dalle azioni indotte dalle navi
all'ormeggio, prevedere strutture intelaiate e quindi non facilmente prefabbricabili ed in
seguito amovibili.
La soluzione che prevede di utilizzare piloni per il sostegno degli impalcati consente di
raggiungere gli obbiettivi prefissati in quanto:
gli elementi possono essere costruiti in un cantiere al di fuori della zona di impiego;
possono essere trasportati in galleggiamento ed affondati in loco;
possono essere successivamente salpati e rimossi.
Per quanto riguarda l'impalcato a quota +2,50 e le strutture dell'edificio di stazione

sovrastante saranno adottate soluzioni strutturali che consentano in gran parte la
prefabbricazione degli elementi ed il loro montaggio sul posto senza dover ricorrere a
particolari interventi.
L'impalcato carrabile sar costituito da travi in c.a.p. con soletta.
La struttura portante del fabbricato di stazione sar in acciaio, anche in questo caso in gran
parte premontata in officina.
STUDIO TECNICO 2
3 LE STRUTTURE
In dettaglio:
3.1 PILONI
Figura 1 Piloni pontile Tratto di larghezza 34 m
Figura 3 Piloni collegamento di servizio ed emergenza
STUDIO TECNICO 3
I piloni in corrispondenza del tratto di pontile con larghezza di 34,00 m (Figura 1) saranno
posti ad interasse mutuo di 30,00 m e costituiti:
da una platea di fondazione con larghezza di 14,00 m e lunghezza di 34,00 m. ;
da tre fusti di forma circolare allungata aventi altezza 11 m;
da una sovrastruttura parzialmente completata in opera.
I piloni della parte rimanente (Figura 2), anch'essi posti ad un interasse di 30,00 m, saranno
costituiti:
da quattro fusti anch'essi di forma circolare allungata aventi altezza 11 m;
da una sovrastruttura parzialmente completata in opera.
In corrispondenza del collegamento di servizio ed emergenza (Figura 3) i piloni delle varie

campate saranno posti ad un interasse di 30,00 m e costituiti:
da un fusto di forma circolare allungata avente altezza variabile;
da una sovrastruttura anch'essa parzialmente completata in opera.
Come gi precedentemente illustrato gli elementi saranno realizzati presso un cantiere di

costruzione, trasportati in galleggiamento e varati in loco ed, infine, affondati
sull'imbasamento appositamente predisposto.
In considerazione delle specifiche caratteristiche dei terreni di fondazione, costituiti da

un'alternanza di sabbie limose argillose e argille limose talvolta sabbiose con intercalazioni di
sabbie e torbe, stata sviluppata un'accurata analisi volta a determinare i cedimenti sia
immediati che differiti causati della consolidazione.
Da tale analisi si rilevato che senza alcun intervento atto a migliorare le caratteristiche del
terreno sono prevedibili cedimenti globali in esercizio pari a circa 170 cm.
In conseguenza di ci stato deciso di procedere, prima della posa dei manufatti, ad un

trattamento del terreno dragato preventivamente alla quota di -10,50, con colonne di ghiaia.
Tali colonne, formate mediante vibro flottazione, avranno diametro di 60 cm, saranno poste ai
vertici di una maglia triangolare con lati 1,80 m, ed avranno lunghezza di 20 m.
L'imbasamento dei cassoni sar costituito da un letto di tout-venant avente spessore finito di
STUDIO TECNICO 4
2,00 m e spianato opportunamente in superficie previo riporto di ghiaia.
A seguito degli interventi di cui sopra, l'analisi dei cedimenti, condotta con il programma di
calcolo agli elementi finiti Plaxis, relativamente al pontile principale ha fornito i seguenti
risultati:
a) posa del cassone con sovrastruttura
- cedimento immediato 13,0 cm
- cedimento per consolidazione 12,0 cm
b) posa impalcato e costruzione strutture fabbricato
- cedimento per consolidazione 9,0 cm
c) sovraccarichi globali
- cedimento per consolidazione 22,0 cm.
Per un totale di 83 cm.
I cedimenti di cui sopra saranno compensati provvedendo a fornire un sovralzo di pari entit
all'imbasamento (tecnica usuale in casi analoghi).
Piccoli aggiustamenti potranno essere eseguiti agendo sui baggioli di sostegno degli
impalcati e rettificando la planarit delle varie membrature costituenti l'opera.
I tempi di consolidazione previsti per le varie fasi di costruzione sono i seguenti:
a) t = 40 giorni
b) t = 50 giorni
c) t = 50 giorni
Si quindi optato per la soluzione di far scontare preventivamente i cedimenti provvedendo a

precaricare i cassoni con elementi di peso idoneo.
Al fine di evitare l'erosione del fondale adiacente al piede delle platee di fondazione dei
cassoni stato previsto di proteggere il terreno circostante, per una larghezza di 5,00 m, con
una serie di lastre in calcestruzzo aventi spessore di 1,00 m. Tale spessore sar idoneo ad
assicurare la stabilit nei confronti della forza di sollevamento generata dalla corrente
provocata dalle eliche, la cui intensit stata determinata in base al valore massimo della
STUDIO TECNICO 5
velocit indotta, di cui alla relazione del prof. Matticchio.
3.2 IMPALCATO
Figura 6 Piloni collegamento di servizio ed emergenza
In corrispondenza del pontile principale, l'impalcato di unione tra un pilone e l'adiacente avr
luce di 19 m e sar realizzato utilizzando travi a cassone in cemento armato precompresso
accostate (Figure 4 e 5). La soletta sar in calcestruzzo semplice. Il calcestruzzo avr
resistenza di cui alla classe C 45/55 e sar additivato con prodotti atti a ridurne la
permeabilit.
Per quanto riguarda il collegamento di servizio ed emergenza (Figura 6), gli impalcati
avranno luce di 22,35 m e larghezza di 9,00 m, comprensivi due marciapiedi larghi 1,00 m
ciascuno.
Anche in questo caso le strutture saranno di tipologia analoga a quella del pontile principale.
STUDIO TECNICO 6
Il ponte mobile sar realizzato con struttura in acciaio a lastra ortotropa. E' previsto che il suo
sollevamento sia eseguito mediante un sistema oleodinamico.
Gli appoggi di tutte le strutture saranno in neoprene armato.
In corrispondenza degli appoggi saranno predisposte nicchie atte ad ospitare martinetti di

sollevamento aventi lo scopo di compensare scostamenti di planarit dell'impalcato dovuti ad
eventuali cedimenti dei piloni.
L'impalcato sar assemblato a blocchi fuori opera e trasportato e calato sugli appoggi
appositamente predisposti a mezzo di idoneo galleggiante.
3.3 FABBRICATO DI STAZIONE
Figura 7 Fabbricato di stazione

La struttura (Figura 7) sar integralmente in acciaio dei tipi S275 ed S355. E' prevista la
realizzazione di due travi Vierendeel saldate fuori opera, poggianti sui piedritti, per ogni
campata che realizza in tal modo il supporto delle due facciate.
I solai alle quote +7,90, +12,10 e +15,60 fungeranno da collegamento tra le due strutture.
In corrispondenza dei piloni i pilastri saranno opportunamente controventati.
La soluzione consente la prefabbricazione fuori opera di tutti gli elementi ed il loro montaggio
in opera in modo semplice e veloce senza interferire con la viabilit urbana. Altrettanto dicasi
per un'eventuale loro rimozione.
STUDIO TECNICO 7
Bocca di Lido
Relazione sismica
Rev.1:- Marzo 2015
STUDIO TECNICO
INDICE
1 Caratterizzazione sismica del sito ............................................................................................... 1

2 Parametri sismici di progetto ...................................................................................................... 6
STUDIO TECNICO i
1 CARATTERIZZAZIONE SISMICA DEL SITO
Facendo riferimento alla nuova classificazione sismica e alle modifiche introdotte in tal senso
con il D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le Costruzioni e alle Istruzioni per
lapplicazione delle Norme Tecniche per le Costruzioni della Circolare n. 617 del 2/2/2009
del Ministero delle Infrastrutture laccelerazione massima prevista per il sito in esame viene
valutata con riferimento alla situazione stratigrafica (coefficiente stratigrafico SS) e
topografica (coefficiente topografico ST):
amax = S ag = SS ST ag
***
SS (coefficiente stratigrafico) pu essere calcolato assegnando al tipo di suolo una delle

categorie seguenti:
resistenza coesione non

Vs30 penetrometrica drenata
dinamica cu
Categoria Profilo stratigrafico del
[ m/s] [ NSPT ] [ kPa ]
suolo suolo
Ammassi rocciosi affioranti o
terreni molto rigidi caratterizzati da
valori di Vs30 >800 eventualmente
A comprendenti in superficie uno
Vs30 > 800
strato di alterazione con spessore
massimo pari a 3 m
Rocce tenere e depositi a grana
grossa molto addensati o terreni a
grana fine molto consistenti con
B spessori > 30m, caratterizzati da 360<Vs30<800 NSPT > 50 cu > 250
graduale miglioramento delle
propriet meccaniche con la
profondit .
Depositi di terreni a grana grossa
mediamente addensate o di terreni a
grana fine mediamente consistenti,
C con spessori > 30m, caratterizzati 180<Vs30<360 15< NSPT <50 70< cu < 250
da graduale miglioramento delle
profondit
Depositi di terreni a grana grossa
scarsamente addensati o di terreni a
grana fine scarsamente consistenti,
D con spessori > 30m, caratterizzati Vs30 < 180 NSPT < 15 cu < 70
da graduale miglioramento delle
profondit.
Terreni di tipo C e D per spessori
E <20m posti su substrato di Vs30 < 360
riferimento rigido conVs30>800
Terreni che richiedono studi
speciali:
STUDIO TECNICO 1
Depositi di terreno con valori di
Vs30 che includono, uno strato di
almeno 8 m di terreni a grana fine
S1 di bassa consistenza, oppure almrno
Vs30 < 100 10< cu < 20
3 m di torba o di argille altamente
organiche
Depositi di terreni suscettibili di
liquefazione, di argille sensitive, o
S2 qualsiasi altra categoria di terreno
non classificabile nei tipi
precedenti.
Sulla base delle risultanze delle indagini geognostiche e di quanto riportato al capitolo 2, si
assume prudenzialmente la categoria di suolo di riferimento D.
Per ognuna delle quali il valore di SS determinato in base alla seguente tabella:
***
Il valore di ST (coefficiente topografico) si ricava dalla seguente tabella:
tenendo in considerazione il valore indicato solo nel caso in cui il sito in esame sia posto sulla
sommit del pendio, altrimenti si devono apportare delle correzioni diminuendo tale valore in
STUDIO TECNICO 2
modo da assegnare alla posizione reale un fattore in proporzione alla sua ubicazione rispetto
alla sommit del pendio.
Le suesposte categorie topografiche inoltre si riferiscono a configurazioni geometriche

prevalentemente bidimensionali, creste o dorsali allungate, e devono essere considerate nella
definizione dellazione sismica solo se di altezza maggiore di 30 m.
Nel caso in esame la zona risulta pianeggiante per cui il valore del fattore topografico risulta
pari a:
ST = 1,0
***
I valori di ag sono ricavati dai dati forniti dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici
(Ministero delle Infrastrutture) e pubblicati sul sito www.cslp.it ove possibile consultare il
foglio elettronico Spettri-NTC.xls nel quale, mediante le coordinate geografiche in gradi
sessadecimali oppure lindicazione del Comune di riferimento, viene definito il valore
dellaccelerazione orizzontale massima (ag), per un suolo rigido (categoria A), il fattore di
accelerazione massima del suolo (F0), ed il periodo caratteristico (Tc) dello spettro (zona a
velocit di risposta lineare) riferiti a Tempi di Ritorno (TR) compresi tra 30 e 2475 anni.
Per poter definire il periodo di ritorno sismico, con cui ricavare i dati succitati, occorre
conoscere i dati dellopera, che riguardano la sua vita nominale (VN), il coefficiente duso
(CU), nonch il periodo di riferimento sismico (VR) e la probabilit di superamento dello stato
limite di progetto (PVR).
***
Il valore VN viene ricavato dalla seguente tabella:
STUDIO TECNICO 3
Nel caso in esame si assume
VN = 50
***
La classe duso ed il coefficiente duso CU sono legati alle conseguenze di collasso e di

operativit dellopera:
Classe I: Costruzioni con presenza occasionale di persone ed edifici agricoli;
Classe II: Costruzioni con normali affollamenti, senza contenuti pericolosi per lambiente,
senza funzioni pubbliche sociali essenziali. Industrie con attivit non pericolose per
lambiente. Ponti; opere infrastrutturali; reti viarie ordinarie
Classe III: Costruzioni con affollamenti significativi; industrie con attivit pericolose per
lambiente. Ponti e reti ferroviarie, la cui interruzione provochi situazioni di emergenza
Classe IV: Costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento
alla gestione della protezione civile in caso di calamit; industrie con attivit particolarmente
pericolose per lambiente. Ponti e reti viarie di importanza critica per il mantenimento delle
vie di comunicazione, particolarmente dopo un evento sismico.
Ad ogni classe duso riferito un coefficiente duso come illustrato di seguito:
STUDIO TECNICO 4
***
Nel caso in esame si tratta di unopera infrastrutturale di normale importanza da cui si ricava:
CU = 1,0
***
Il valore del periodo di riferimento sismico (VR) si ricava dal calcolo seguente:
VR = VN CU
Con i valori visti in precedenza si ottiene
VR = 50 1,0 = 50 anni
***
la probabilit di superamento dello stato limite di progetto (PVR) viene definito dalla tabella
seguente:
***
Il Periodo di ritorno sismico viene calcolato mediante lespressione logaritmica:
TR = - VR / ln (1- PVR)
STUDIO TECNICO 5
2 PARAMETRI SISMICI DI PROGETTO
I parametri sismici di progetto vengono determinati tramite il foglio di calcolo Spettri NTC
ver. 1.0.2 fornito dal Consiglio Superiore del LL.PP.
Il programma fornisce, in funzione della posizione del sito in esame - Lat: 45,4398; Long:
12,3319, i seguenti parametri:
Di seguito si riporta la tabella che definisce i parametri indipendenti dello spettro di progetto
per gli stati limite di vita e di danno:
Stato Limite di Vita (SLV)
STUDIO TECNICO 6
Stato Limite di Danno (SLD)
STUDIO TECNICO 7
Bocca di Lido
Relazione di calcolo cassoni
Rev.5:- Marzo 2015

INDICE
1. INTRODUZIONE .............................................................................................................. 1
1.1. PREMESSE .......................................................................................................................................... 1
1.2. MODALIT DI CALCOLO E NORMATIVE DI RIFERIMENTO................................................... 4
1.3. MATERIALI IMPIEGATI................................................................................................................... 6
1.3.1. Conglomerato cementizio ................................................................................................................ 6
1.3.2. Acciaio ............................................................................................................................................. 6
2. GEOMETRIA DEI CASSONI ........................................................................................... 7
2.1. CASSONI CILINDRICI A 3 CELLE .................................................................................................. 7
3. ANALISI DEI CARICHI ................................................................................................... 8
3.1. CARICHI ............................................................................................................................................. 8
3.1.1. Carichi verticali ............................................................................................................................... 8
3.1.2. Carichi orizzontali ........................................................................................................................... 9
3.1.3. Carichi indotti dal sisma ................................................................................................................ 10
3.2. COMBINAZIONI DI CARICO ......................................................................................................... 11
4. VERIFICHE GEOTECNICHE E DI STABILIT .......................................................... 12
4.1. VERIFICA A RIBALTAMENTO ..................................................................................................... 12
4.2. VERIFICA A SCORRIMENTO ........................................................................................................ 12
4.3. VERIFICHE DI CAPACIT PORTANTE ....................................................................................... 13
STUDIO TECNICO i
1. INTRODUZIONE
1.1. Premesse
La presente relazione di calcolo preliminare contiene alcune verifiche preliminari di

stabilit sui cassoni che costituiscono le pile di appoggio del pontile.
Le verifiche sono state condotte sui cassoni a 3 celle, in quanto i cassoni a 4 celle
risultano pi pesanti, presentano una maggiore superficie di appoggio e pertanto
risultano maggiormente stabili.
Le seguenti immagini illustrano meglio la geometria della struttura del pontile.
I cassoni sono destinati a sostenere sia limpalcato che le strutture delledificio del
terminal.
Per maggiori dettagli si rimanda alle tavole di progetto.
STUDIO TECNICO 1
Sezione trasversale impalcato
STUDIO TECNICO 2
Prospetto e sezione longitudinale impalcato
STUDIO TECNICO 3
Pianta impalcato
1.2. Modalit di calcolo e normative di riferimento
I calcoli sono stati eseguiti a seguito di indagini esperite in sito secondo le regole della
Scienza delle Costruzioni nel rispetto delle norme vigenti in materia. In via
preliminare si fatto riferimento al metodo delle tensioni ammissibili. Il sistema di
misura usato nei calcoli il Sistema Internazionale in cui si ritenuta valida la
relazione 1 Kgf= 10 N = 1 daN. Circa le altre prescrizioni esecutive si richiamano le
disposizioni di cui alle norme tecniche vigenti emanate dal Ministero delle
Infrastrutture.
STUDIO TECNICO 4
- Legge quadro 5 novembre 1971 n 1086 Norme per la disciplina delle opere di
conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica.
- D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le Costruzioni
- Circolare n. 617 del 02/02/2009 Istruzioni per lapplicazione delle Norme

Tecniche per le Costruzioni
STUDIO TECNICO 5
1.3. Materiali impiegati
1.3.1. Conglomerato cementizio
Di seguito sono riportati i valori nominali di calcolo:

Calcestruzzo per elementi in c.a. in opera: Classe C 35/45
Classe di esposizione cls : XS3
Rck = 45 N/mm
fck = 35 N/mm
fcd = 19,8 N/mm
fctm = 3,4 N/mm
fctd = 1,6 N/mm
Ec = 34000 N/mm
1.3.2. Acciaio
Acciaio ordinario per elementi in c.a. B450C
fyk = 450 N/mm

fsd = 391 N/mm
STUDIO TECNICO 6
2. GEOMETRIA DEI CASSONI
2.1. Cassoni cilindrici a 3 celle
I cassoni di questo tipo presentano le seguenti dimensioni:

lunghezza suola: 34 m
larghezza suola: 14 m
spessore suola: 1,0 m
dimensioni esterne pile: 7,0x11,0 m
spessore pareti.: 0,30 m
altezza totale: 12 m
num. pile: 3
prof. imbasamento: -11,5 m
STUDIO TECNICO 7
3. ANALISI DEI CARICHI
3.1. Carichi
3.1.1. Carichi verticali
3.1.1.1. Pesi propri unitari
Acqua di mare : 10,25 t/m3

Calcestruzzo armato: 25 kN/m3
Zavorra di riempimento cassoni (acqua di mare): 10,25 kN/m3
Pavimentazione: 3 kN/m2
3.1.1.2. Carichi variabili unitari
Carico accidentale su impalcato: 20 kN/m2

Carico accidentale 1 solaio edificio: 5,0 kN/m2
Carico accidentale 2 solaio edificio (copertura): 1,5 kN/m2
3.1.1.3. Carichi verticali globali
Peso cassone: 20261 kN

Peso zavorra cassone (acqua di mare): 18675 kN
Sottospinta cassone: -25960 kN
Peso pulvino su cassone: 12816 kN

Peso impalcato su cassone: 8061 kN
STUDIO TECNICO 8
Sovraccarico permanente impalcato: 2488 kN
Sovraccarico permanente cassone: 572 kN
Sovraccarico accidentale impalcato: 16592 Kn
Sovraccarico accidentale cassone: 3808 kN
Peso proprio struttura 2 livelli: 760 kN
Carico permanente 1 solaio: 612 kN

Carico permanente 2 solaio: 612 kN
Carico accidentale 1 solaio: 1800 kN

Carico accidentale 2 solaio: 540 kN
Carico totale in fondazione: 61637 kN
3.1.2. Carichi orizzontali
Nella presente analisi si considera la presenza contemporanea di due grandi navi da

crociera , ormeggiate sui due lati del pontile.
Si considera inoltre lazione del vento agente perpendicolarmente sulle fiancate.
3.1.2.1. Azione del vento sulla nave sottovento
Viene considerata lazione del vento sulla nave considerando cautelativamente un tiro
orizzontale trasversale al cassone su ogni bitta pari a 233 t , quindi considerando 2 bitte
per cassone si ottiene:
Fb = 2*2330 = 4660 kN
hb = +3,0 m
Il calcolo del tiro sulle bitte stato realizzato tenendo in conto una velocit del vento
estremamente gravosa (100 nodi: oltre 180 km/h) agente su una grande nave da crociera
STUDIO TECNICO 9
di stazza lorda pari a 154.000 GRT (LOA = 323 m, B = 41 m, T=8.8 m) ed stata
calcolata utilizzando il software di calcolo OPTIMOOR module Plus.
Inoltre il calcolo considera la presenza di una corrente pari a 3 nodi in uscita del canale,
unonda pari a 80 cm ed una risacca di 25 cm ad uscire dal canale.
La relazione completa relativa a tale calcolo riportata in allegato.
3.1.2.2. Azione del vento sulla nave sopravento
Lazione del vento di cui al punto precedente (100 nodi: oltre 180 km/h) esercita una
spinta sulla nave che risulta pari a 20800 kN, pertanto date le dimensioni della nave su
ogni cassone agisce una spinta pari a:
Fp = 2080 kN
Hp = +1,0 m
3.1.2.3. Azione del vento sulledificio
Lazione del vento stata considerata agente sulle navi ormeggiate, pertanto ledificio
presente sul pontile risulta sottovento e protetto dalle grandi navi.
3.1.3. Carichi indotti dal sisma
Considerando lo Stato Limite di Vita (SLV) per lopera in questione di cui si

ipotizzano le seguenti caratteristiche:
Vita nominale: VN = 50 anni

Classe duso: CU = 1,0
3.1.3.1. Coefficiente di spinta e angoli di attrito equivalenti
Classificazione sismica: zona 4, suolo categoria D

ag = 0,072 g
SS = 1,8
STUDIO TECNICO 10
ST = 1
amax = 0,13 g
3.1.3.2. Azione sismica
E stata considerata lazione sismica determinata alla base del cassone dovuta alla
massa dellimpalcato e dei sovraccarichi su di esso fattorizzati.
Considerando il cassone come mensola isolata infinitamente rigida si ottengono alla
base le seguenti sollecitazioni (considerando per i sovraccarichi un fattore = 0,6):
TE = 52000 * 0,13 = 6760 kN
ME = 52000 * 0,13 * 11 = 74360 kN*m
3.2. Combinazioni di carico
E stata considerata una condizione di carico estremamente gravosa, ossia quella che
considera la presenza contemporanea di due navi da crociera ormeggiate su entrambi i
lati del pontile in caso di vento di uragano estremo. E stato assunto quindi un tiro
concentrato su due bitte di ormeggio per ogni cassone per la nave sottovento e
contemporaneamente la spinta sullo stesso cassone dovuta allazione sulla nave
sopravento.
Per le verifiche a scorrimento e ribaltamento a favore di sicurezza non sono stati tenuti
in conto i sovraccarichi agenti sullimpalcato e sulledificio, in quanto stabilizzante.
STUDIO TECNICO 11
4. VERIFICHE GEOTECNICHE E DI STABILIT
4.1. Verifica a ribaltamento
La verifica a ribaltamento viene effettuata nella condizione pi gravosa (cassone in

assenza di carichi accidentali e presenza di massimo tiro bitta e massima azione sul
parabordo):
NEd = 38897*0,9 = 35007 kN
MEd = (4660*13,5 + 2080*11,5) * 1,5 = 130245 kN*m
MRd = 35007 * 34 / 2 = 595119 kN*m
Ed / Rd = 130245/595119 = 0,21 < 1,0
Ed < Rd
La verifica risulta soddisfatta
4.2. Verifica a scorrimento
Ai fini delle verifiche a scorrimento si sono adottati i seguenti parametri relativi al

letto di imbasamento:
coeff. di attrito terreno-fondazione: tan = 0,6
La verifica a scorrimento viene effettuata nella condizione pi gravosa (cassone in

assenza di carichi accidentali e presenza di massimo tiro bitta e massima azione sul
parabordo):
NEd = 38897 kN
TEd = (4660 + 2080) * 1,5 = 10110 kN
TRd = 38897*0,6 = 23338 kN
Ed / Rd = 10110/23338 = 0,43 < 1,0
STUDIO TECNICO 12
Ed < Rd
4.3. Verifiche di capacit portante
Data la complessit del modello la legata alla stratigrafia del terreno ed agli interventi
di miglioramento praticati (pali di ghiaia 600 mm disposti a quinconce i pali con
interasse 1,80 m), la verifica a capacit portante strata condotta utilizzando il
software specifico in campo geotecnico PLAXIS ed stata effettuata nella condizione
(A1+M1) pi gravosa (cassone in presenza dei carichi accidentali).
Di seguito riportato loutput dellanalisi cindotta.
NEd = 38897*1,3 + 22740*1,5= 84676 kN
qed = 178 kN/m2
CS=1,57
STUDIO TECNICO 13
STUDIO TECNICO 14
ALLEGATO 1
CALCOLO AZIONI SUGLI ORMEGGI
STUDIO TECNICO
STUDIO TECNICO BALLERINI
Venis Cruise 2.0 Project
Verifica Configurazione di Ormeggio
REPORT: C.751_D-02-007
Revisione 1
10/03/2015
C.751_D-02-007 Rev.1 1
Sommario
Configurazione di ormeggio 3
Dati Nave Tipica 4

Dati Banchina 5
Caso 1 - Onda di altezza HSIG = 0.8 m e risacca di 0.25 m provenienti dalla direzione 75N 7
C.751_D-02-007 Rev.1 2
Configurazione di ormeggio
Arrangement for Cruise Ship at Venis 2.0 Cruise Terminal
C.751_D-02-007 Rev.0 3
Dati Nave Tipica
Vessel Data for Cruise Ship

(file E:\Programmi\OPTIMOOR\Venis Cruise 2.0\Cruise Ship Bighted Lines.vsl)
Units in m, mm, & tonnes
Longitudinal datum at Midship
LBP: 294.0
Breadth: 41.0
Depth: 12.1
Target: 0.0 fwd from midship and 0.5 above deck at side
End-on projected windage area: 16500 above deck level
Side projected windage area: 2350 above deck level
Fendering possible from: 0.500 LBP aft of midship
to: 0.442 LBP fwd of midship
Current drag data based on: Cruise Ship (shallow water)
Wind drag data based on: Cruise (Rice's Paper)
Wave motion data based on: User specified circular motion
Radius of maximum wave-induced motion: 0.50 significant wave height
Radius of maximum swell-induced motion: 0.50 significant swell height
Flatside Contour
X-dist -147.0 -85.5 75.0 105.0 130.0
Depth 6.7 11.0 11.0 8.2 0.5
__________________________________________________________________________________
Line Fair- Fair- Ht on Dist to Brake Pre- Line Tail Segment-1
No. Lead X Lead Y Deck Winch Limit Tension Size-Type-BL Lgth-Size-Type-BL
1 149.2 8.9 0.0 6.8 999 68 pp 78
2 145.7 10.7 0.0 6.0 999 68 pp 78
3 131.7 15.8 0.0 6.0 999 68 pp 78
4 128.3 16.7 0.0 6.0 999 68 pp 78
5 125.8 17.2 0.0 10.0 999 68 pp 78
6 -125.1 20.0 0.0 10.0 999 68 pp 78
7 -132.0 20.0 0.0 10.0 999 68 pp 78
8 -151.7 14.5 0.0 7.5 999 68 pp 78
9 -155.9 3.4 0.0 6.0 999 68 pp 78
10 -155.9 -3.4 0.0 6.0 999 68 pp 78
__________________________________________________________________________________
Codes for Types of Line:
pp: polypropylene dry (broken-in)
C.751_D-02-007 Rev.1 4
Dati Banchina
Berth Data for Venis 2.0 Cruise Terminal

(file E:\Programmi\OPTIMOOR\Venis Cruise 2.0\Venice Berth.bth)
Units in m & tonnes
Left to Right of Screen Site Plan Points: 136

Width of Channel (for Current): 2000
Pier Height (Fixed) above Datum: 2.5
Dredged Depth below Datum: 10.0
Permissible Surge Excursion Fwd/Aft: 1.00
Permissible Sway Excursion Port/Stbd: 1.00
Dist of Berth Target to Right of Origin: 0.0
Wind Speed Specified at Height: 10.0
Current Specified at Depth: mean
_____________________________________________________
Hook/ X-Dist Dist to Ht above Allowable
Bollard to Origin Fender Line Pier Load
A -178.7 3.0 0.2 200
B -155.7 3.0 0.2 200
C -132.7 3.0 0.2 200
D -112.2 3.0 0.2 200
E -107.8 3.0 0.2 200
F -82.2 3.0 0.2 200
G -77.8 3.0 0.2 200
H -52.2 3.0 0.2 200
I -47.8 3.0 0.2 200
J -22.2 3.0 0.2 200
K -17.8 3.0 0.2 200
L 7.8 3.0 0.2 200
M 12.2 3.0 0.2 200
N 37.8 3.0 0.2 200
O 42.2 3.0 0.2 200
P 67.8 3.0 0.2 200
Q 72.2 3.0 0.2 200
R 97.8 3.0 0.2 200
S 102.2 3.0 0.2 200
T 127.8 3.0 0.2 200
U 132.2 3.0 0.2 200
V 157.8 3.0 0.2 200
W 162.2 3.0 0.2 200
X 187.8 3.0 0.2 200
Y 192.2 3.0 0.2 200
_____________________________________________________
C.751_D-02-007 Rev.1 5
____________________________________________________________
Fender X-Dist Ht above Width Face Contact
to Origin Datum Along Side Area (m)
aa -110.0 0.8 5.0 7.5
bb -80.0 0.8 5.0 7.5
cc -50.0 0.8 5.0 7.5
dd -20.0 0.8 5.0 7.5
ee 10.0 0.8 5.0 7.5
ff 40.0 0.8 5.0 7.5
gg 69.9 0.8 5.0 7.5
hh 100.0 0.8 5.0 7.5
ii 130.0 0.8 5.0 7.5
jj 160.0 0.8 5.0 7.5
kk 190.0 0.8 5.0 7.5
Fender Load-Compression Data

aa 254 305 330 325 317 327 330 tonnes
0.23 0.32 0.50 0.64 0.84 1.04 1.10 m
bb 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.50 0.64 0.84 1.04 1.10 m
cc 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.50 0.64 0.84 1.04 1.10 m
dd 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.50 0.64 0.84 1.04 1.10 m
ee 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.50 0.64 0.84 1.04 1.10 m
ff 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.50 0.64 0.84 1.04 1.10 m
gg 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.33 0.34 0.35 0.36 1.10 m
hh 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.33 0.34 0.35 0.36 1.10 m
ii 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.50 0.64 0.84 1.04 1.10 m
jj 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.33 0.34 0.35 0.36 1.10 m
kk 254 305 330 325 317 327 330 tonnes

0.23 0.32 0.33 0.34 0.35 0.36 1.10 m
____________________________________________________________
C.751_D-02-007 Rev.1 6
Caso 1 - Onda di altezza HSIG = 0.8 m e risacca di 0.25 m provenienti dalla direzione
75N
Static Mooring Response for Cruise Ship at Venis 2.0 Cruise Terminal
Units in m & tonnes (file E:\Programmi\OPTIMOOR\Venis Cruise 2.0\Homeport Ormeggio 1 Hsig

0.8.opt)
Venis Cruise 2.0 - Homeport 1
Hsig = 0.8 m & 0.25 m Swell 75/105/135N Direction
Layout according to Layout Pianta Quota +2,50 Drawing
Ref: Venis Cruise 2.0 Terminal Project

Static Analysis for Time: 0800 01 mar 2015
Water Level: 0.00 above Datum
Draft: 8.8
Trim: 0.0
Bottom Clearance: 0.8
Deck Level at Target: 0.8 above pier

Significant Wave Ht: 0.80
Wave Mean Period: 10.0 sec
Wave Direction True: 75
Wave Direction to Berth X-axis: -61
Radius of Max Wave-induced Motion: 0.40
Significant Swell Ht: 0.25
Swell Mean Period: 10.0 sec
Swell Direction True: 75
Swell Direction to Berth X-axis: -61
Radius of Max Swell-induced Motion: 0.13
Current: 3.0 knots
Current Direction True: 136
Current Direction to Berth X-axis: 0
Wind Speed: 100 knots
Wind Direction True: 46
Wind Direction to Berth X-axis: -90
Fwd Offset of Vessel Target: 0.0 from Berth Target

Total End-0n Windage Area: 16635
Total Side Windage Area: 3320
Longitudinal Transverse Yaw Moment/LBP

Wave Drift Force: 0.1 -2.0 0.0
Swell Drift Force: 0.0 -0.2 0.0
Current Drag Force: 19.5 0.2 0.0
Wind Drag Force: -575.3 -677.0 -5.4
Total Force: -555.6 -679.0 -5.4
Vessel Moves(at Target): 3.8 fwd 0.3 inw 0.0 port 0.4 up
3.8 fwd -0.5 out 0.0 port -0.4 down
C.751_D-02-007 Rev.1 7
C.751_D-02-007 Rev.1 8
______________________________________________________________________
Line to Pull Tot.Line In-Line Winch Inclin. Line Percent
Bollard -in Length Motion Slippage Down Tension Strength
1-Y@ 8.5 89.2 0.14 1 9.7 12%
2-W@ 6.5 41.3 0.29 2 28.7 37%
3-U@ 0.30 21.2 0.40 4 138.0 177%
4-T@ 0.28 19.4 0.38 4 205.8 264%
5-S@ 0.00 58.8 0.10 1 110.8 142%
6-E@ 9.0 36.3 0.10 2 34.9 45%
7-D@ 9.5 40.7 0.08 2 37.5 48%
8-B@ 0.27 26.9 0.33 3 202.2 259%
9-A@ 0.12 66.6 0.26 1 85.7 110%
@ = bight line (doubled back to ship)
______________________________________________________________________
Fender Thrust Compression Pressure Contact Area
aa 287 0.29$ 38.3 100%
bb 291 0.30$ 38.8 100%
cc 295 0.30$ 39.4 100%
dd 299 0.31$ 39.9 100%
ee 303 0.32$ 40.5 100%
ff 306 0.32$ 40.8 100%
gg 329 0.33$ 43.9 100%
hh 325 0.34$ 43.4 100%
ii 309 0.35$ 457.3 9%
________________________________________________________________
Total
Hook/ X- Y- Other Other Horiz Direction
Bollard Force Force X-Load Y-Load Force in Plan Uplift
A 136.4 103.8 171.5 53 3.1
B 151.9 177.6 233.7 41 11.7
D -73.2 16.6 75.0 -77 2.7
E -67.3 18.3 69.7 -75 3.0
S 215.8 50.5 221.6 77 4.7
T 123.9 197.7 233.4 32 17.3
U 91.9 214.6 233.4 23 16.5
W -40.4 40.8 57.4 -45 1.9
Y -18.1 6.8 19.3 -69 0.3
________________________________________________________________
Approximate natural periods

Surge: 38 Sway: 46 secs
OPTIMOOR Version 6.2.9 Tension Technology International 20 Mar 2014
C.751_D-02-007 Rev.1 9
105N

0.8.opt)

Draft: 8.8
Trim: 0.0

Current: 3.0 knots


Wave Drift Force: 0.3 -0.7 0.0
Swell Drift Force: 0.0 -0.1 0.0
Wind Drag Force: -575.3 -677.0 -5.4
Total Force: -555.5 -677.6 -5.4
C.751_D-02-007 Rev.1 10
C.751_D-02-007 Rev.1 11
______________________________________________________________________
1-Y@ 8.5 89.2 0.15 1 9.8 13%
2-W@ 6.5 41.3 0.30 2 29.7 38%
3-U@ 0.30 21.2 0.39 4 134.9 173%
4-T@ 0.28 19.4 0.36 4 201.1 258%
5-S@ 0.00 58.8 0.10 1 110.7 142%
6-E@ 9.0 36.3 0.11 2 36.1 46%
7-D@ 9.5 40.7 0.09 2 38.4 49%
8-B@ 0.27 26.9 0.32 3 199.8 256%
9-A@ 0.12 66.6 0.25 1 85.4 110%
______________________________________________________________________
aa 288 0.29$ 38.4 100%
bb 292 0.30$ 38.9 100%
cc 296 0.30$ 39.5 100%
dd 300 0.31$ 40.0 100%
ee 304 0.32$ 40.5 100%
ff 306 0.33$ 40.8 100%
gg 329 0.33$ 43.8 100%
hh 325 0.34$ 43.4 100%
ii 309 0.35$ 457.4 9%
________________________________________________________________
Total
A 135.9 103.4 170.8 53 3.1
B 151.9 177.6 233.7 41 11.7
D -74.8 17.0 76.7 -77 2.8
E -69.5 18.9 72.1 -75 3.1
S 215.5 50.5 221.3 77 4.7
T 123.9 197.7 233.4 32 17.3
U 91.9 214.6 233.4 23 16.5
W -41.8 42.2 59.4 -45 2.0
Y -18.3 6.8 19.5 -69 0.3
________________________________________________________________

C.751_D-02-007 Rev.1 12
135N

0.8.opt)

Draft: 8.8
Trim: 0.0

Current: 3.0 knots


Wave Drift Force: 0.4 0.0 0.0
Swell Drift Force: 0.0 0.0 0.0
Wind Drag Force: -575.3 -677.0 -5.4
Total Force: -555.3 -676.8 -5.4
C.751_D-02-007 Rev.1 13
______________________________________________________________________
1-Y@ 8.5 89.2 0.15 1 9.8 13%
2-W@ 6.5 41.3 0.30 2 29.7 38%
3-U@ 0.30 21.2 0.39 4 134.9 173%
4-T@ 0.28 19.4 0.36 4 201.1 258%
5-S@ 0.00 58.8 0.10 1 110.7 142%
6-E@ 9.0 36.3 0.11 2 36.1 46%
7-D@ 9.5 40.7 0.09 2 38.4 49%
8-B@ 0.27 26.9 0.32 3 199.7 256%
9-A@ 0.12 66.6 0.25 1 85.4 109%
______________________________________________________________________
aa 288 0.29$ 38.4 100%
bb 292 0.30$ 39.0 100%
cc 296 0.30$ 39.5 100%
dd 300 0.31$ 40.0 100%
ee 304 0.32$ 40.6 100%
ff 306 0.33$ 40.8 100%
gg 329 0.33$ 43.8 100%
hh 325 0.34$ 43.4 100%
ii 309 0.35$ 457.3 9%
________________________________________________________________
Total
A 135.9 103.4 170.8 53 3.1
B 151.9 177.6 233.7 41 11.7
D -74.8 16.9 76.7 -77 2.8
E -69.5 18.9 72.0 -75 3.1
S 215.5 50.5 221.3 77 4.7
T 123.9 197.7 233.4 32 17.3
U 91.9 214.6 233.4 23 16.5
W -41.8 42.2 59.4 -45 2.0
Y -18.3 6.8 19.5 -69 0.3
________________________________________________________________

C.751_D-02-007 Rev.1 14
Bocca di Lido
Relazione di calcolo impalcato pontile principale
Rev.1:- Marzo 2015

INDICE
1. PREMESSE ......................................................................................................................................................... 1
2. GEOMETRIA E CARATTERISTICHE DELLE STRUTTURE ............................................................................................ 2
2.1 IMPALCATO ..................................................................................................................................................................... 2
2.2 TRAVE PRECOMPRESSA ...................................................................................................................................................... 4
2.3 TRAVERSI DI RIPARTIZIONE .................................................................................................................................................. 4
2.4 SOLETTA ......................................................................................................................................................................... 5
3. NORMATIVA DI RIFERIMENTO ............................................................................................................................ 6
4. MODELLI ADOTTATI E CRITERI GENERALI DI ANALISI E VERIFICA ........................................................................... 7
4.1 IPOTESI GENERALI ............................................................................................................................................................. 7
4.2 METODI DI ANALISI E VERIFICA ............................................................................................................................................ 7
4.3 MATERIALI UTILIZZATI........................................................................................................................................................ 9
5. VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA E DELLE PRESTAZIONI DELLA STRUTTURA ........................................................ 10
5.1 DEFINIZIONE DELLE AZIONI ............................................................................................................................................... 10
5.1.1 Azioni permanenti strutturali (G1) .................................................................................................................... 10
5.1.2 Azioni permanenti non strutturali (G2) ............................................................................................................. 10
5.1.3 Azioni variabili (Q1) .......................................................................................................................................... 10
5.2 VERIFICHE ELEMENTI IMPALCATO SLU ................................................................................................................................ 11
5.2.1 Trave tipo intermedia....................................................................................................................................... 11
5.2.2 Traversi di campata ......................................................................................................................................... 15
5.2.3 Verifica a punzonamento soletta ..................................................................................................................... 19
STUDIO TECNICO i
1. PREMESSE
La presente relazione espone i calcoli strutturali relativi alla proposta di impalcato in travi
precompresse destinato a formare il pontile di accosto nellambito del Progetto del Nuovo
Terminal Croceristico di Venezia.
STUDIO TECNICO 1
2. GEOMETRIA E CARATTERISTICHE DELLE STRUTTURE
2.1 Impalcato
Si tratta di un impalcato realizzato con travi precompresse a fili aderenti solidarizzate in

opera mediante getti di completamento e poggiante su fondazioni a cassoni cellulari in
cemento armato.
Limpalcato costituito da tredici travi a V semplicemente appoggiate aventi luce di circa
19,5 m disposte adiacenti le une alle altre in modo da rendere agevole la realizzazione della
soletta sovrastante.
Maggiori dettagli si trovano nelle tavole allegate al progetto.
Carpenteria campata tipica impalcato
STUDIO TECNICO 2
Sezione campata tipica impalcato
Prospetto laterale campata tipica impalcato
STUDIO TECNICO 3
2.2 Trave precompressa
Questa tipologia di travi costituiscono lorditura principale dellimpalcato in oggetto.

In allegato 1 sono riportate le caratteristiche statiche e le verifiche complete della trave in
oggetto.
2.3 Traversi di ripartizione
STUDIO TECNICO 4
Queste travi costituiscono lorditura di ripartizione trasversale dellimpalcato, sono presenti
in numero di cinque suddividendo la luce principale in quattro campi.
Due di questi cinque elementi sono disposti sulle selle di appoggio dellimpalcato
presentando quindi altezza inferiore (70 cm) rispetto a quelli disposti in campata (80 cm).
2.4 Soletta
La soletta di spessore complessivo pari a 20 cm verr posta in opera tramite lastre

prefabbricate appoggiate sulle travi principali e successivamente solidarizzate con un getto
di completamento.
La soletta verr verificata con un carico concentrato pari a 150 kN su impronta 40 x 40 cm2.
STUDIO TECNICO 5
3. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- Legge n.1086 del 5/11/74 : Norme per la disciplina delle opere in

conglomerato cementizio, normale e precompresso ed a struttura metallica
- D.M. 14/01/08 : Norme Tecniche per le Costruzioni
- Circ. n. 617 del 02/02/2009 : Instruzioni per lapplicazione delle Norme
Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14/01/2008
STUDIO TECNICO 6
4. MODELLI ADOTTATI E CRITERI GENERALI DI ANALISI E
VERIFICA
4.1 Ipotesi generali
Scienza delle Costruzioni nel rispetto delle norme vigenti in materia.
Le verifiche degli elementi strutturali sono condotte con il metodo agli Stati Limite. Il
sistema di misura usato nei calcoli il Sistema Internazionale in cui si ritenuta valida la
relazione 1 Kgf = 10 N = 1 daN. Circa le altre prescrizioni esecutive si richiamano le
disposizioni di cui alle norme tecniche vigenti emanate dal Ministero delle Infrastrutture.
I carichi, ove non direttamente forniti dal Committente, sono stati calcolati in base a quanto
stabilito dalle normative vigenti.
Per quanto riguarda la caratterizzazione geologico-geotecnica del sottosuolo e ai calcoli

geotecnici relativi alle opere di fondazione si fa riferimento a quanto meglio specificato
nelle relazione geologica e geotecnica allegate al progetto.
Per quanto riguarda la caratterizzazione sismica del sito e la definizione degli spettri di
progetto si fa riferimento a quanto meglio specificato nella relazione sismica allegata al
progetto.
4.2 Metodi di analisi e verifica
E stata modellata una campata compresa tra due appoggi consecutivi con lausilio del
software agli elementi finiti SAP2000 al fine di individuare le sollecitazioni in ognuno
degli elementi strutturali; le travi precompresse sono state analizzate utilizzando il software
di calcolo dedicato PREF di EISEKO Computer.
STUDIO TECNICO 7
Modello agli elementi finiti di una campata di impalcato
STUDIO TECNICO 8
4.3 Materiali utilizzati
Ai materiali di uso strutturale sono state attribuite le seguenti caratteristiche:
Calcestruzzo travi precompresse (C45/55):

fck = 45 N/mm2
Ecm = 37000 N/mm2
= 0,2
= 25 kN/m3
Calcestruzzo getti di completamento in opera (C35/45):

fck = 35 N/mm2
Ecm = 34000 N/mm2
= 0,2
= 25 kN/m3
Armatura da precompressione (trefoli 6/10)

As = 150 mm2
fptk = 1860 N/mm2
fp(1)k = 1670 N/mm2
Armatura lenta (B450C)

ft = 540 N/mm2
fy = 450 N/mm2
STUDIO TECNICO 9
5. VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA E DELLE
PRESTAZIONI DELLA STRUTTURA
Le analisi sono state effettuate partendo dalle ipotesi riportate al punto precedente.
5.1 Definizione delle azioni
5.1.1 Azioni permanenti strutturali (G1)
Peso proprio trave tipo: 15,0 kN/m

Peso proprio soletta collaborante (20 cm): 5,0 kN/m2
Peso proprio soletta su ogni trave tipo intermedia: 5,0 x 2,5 = 12,5 kN/m
5.1.2 Azioni permanenti non strutturali (G2)
Carico permanente impalcato: 3,0 kN/m2

Carico permanente su ogni trave tipo intermedia: 3,0 x 2,5 = 7,5 kN/m
5.1.3 Azioni variabili (Q1)
5.1.3.1 Carico accidentale distribuito su impalcato
Carico accidentale distribuito: 20,0 kN/m2

Carico accidentale su ogni trave tipo intermedia: 20,0 x 2,5 50,0 kN/m
Totale carichi permanenti su ogni trave intermedia: 35,0 kN/m

Totale carichi accidentali su ogni trave intermedia: 50,0 kN/m
STUDIO TECNICO 10
5.2 Verifiche elementi impalcato SLU
5.2.1 Trave tipo intermedia
5.2.1.1 Combinazioni delle azioni
Le singole azioni sono state combinate come prevede il D.M. 14.01.08 considerando le
condizioni di:
- Trave precompressa isolata

- Trave precompressa con peso soletta
- Trave precompressa con soletta collaborante nella combinazione SLE quasi
permanente adottando 21 = 0
- Trave precompressa con soletta collaborante nella combinazione SLE rara (con
sovraccarico assunto per intero)
- Trave precompressa con soletta collaborante nella combinazione di SLU
5.2.1.2 Sollecitazioni e verifiche
In allegato sono riportate le sollecitazioni e le verifiche complete eseguite tramite il

programma di calcolo EISEKO.
Nel seguito si riportano solamente le verifiche nella combinazione SLU pi gravosa.
5.2.1.2.1 Sollecitazioni SLU
Combinazione completa in fase di esercizio;
MSd = (1,3 x 35,0 + 1,5 x 50,0) x 19,52 / 8 = 5727 kNm

TSd = (1,3 x 35,0 + 1,5 x 50,0) x 19,5 / 2 = 1175 kN
STUDIO TECNICO 11
5.2.1.2.2 Verifiche SLU (sezione completa)
MRd = 6652 kNm > 5727 kNm verifica soddisfatta
STUDIO TECNICO 12
5.2.1.2.3 Verifica a taglio SLU (sezione prossima allappoggio)
In allegato sono riportate le verifiche complete della trave in prossimit dellappoggio.
STUDIO TECNICO 13
5.2.1.3 Verifiche SLE
In allegato sono riportate le verifiche di deformabilit e fessurazione della trave in prima

fase ed a lungo termine.
STUDIO TECNICO 14
5.2.2 Traversi di campata
Si prendono in considerazione le combinazioni in esercizio con il carico disposto in diverse

posizioni;
Il traverso di campata maggiormente sollecitato quello in mezzeria;
5.2.2.2 Sollecitazioni e verifiche SLU
Le massime sollecitazioni a SLU risultano:
MSd (+) = 671 kNm massimo momento positivo in fase di esercizio

MSd (-) = -482 kNm massimo momento negativo in fase di esercizio
TSd = 416 kN massimo taglio in fase di esercizio
STUDIO TECNICO 15
5.2.2.3 Verifiche SLU
Il momento resistente positivo risulta: MRd (+) = 826 kNm
STUDIO TECNICO 16
Il momento resistente negativo risulta: MRd (-) = -787 kNm
Inserendo 5 barre 26 a lembo superiore / inferiore si ha:

MRd (+) = 826 kNm
MEd / MRd = 671 / 826 = 0,81 < 1 Verifica soddisfatta
MRd (-) = -787 kNm

MEd / MRd = -482 / -787 = 0,61 < 1 Verifica soddisfatta
Il taglio sollecitante massimo SLU agente sul traverso risulta:

TEd = 416,0 kN
STUDIO TECNICO 17
NTC 2008 - TAGLIO
Sezione Staffe a taglio c = 1.50 s = 1.15
b 22 cm 1 12 mm f ck = 29.05 Mpa f ywd = 391.30 Mpa
h 70 cm Passo 20 cm f cd = 16.46 Mpa cp = 0.00
c 4.0 cm Bracci 2.0 f'cd = 8.23 Mpa c = 1.000
d 66.0 cm Ferri piegati a taglio Nsd = 0 KN
M ateriali n 0 A st 11.31 cm2/m
Rck 35 Mpa Passo 20 cm A st,min 3.30 cm2/m
f yk 450 MPa 2 10 mm
Azione assiale SLU = 63 Resistenza PRIVA DI ARM ATURA A TAGLIO
V sdu 416.00 kN Armatura longitudinale a flessione
k 1.55048
1.00 A sl,sup 25.00 (cm
cm2 0.01377 Necessita armatura a
l
Tsdu 0.00 kNm A sl,inf cm2
25.00 (cm V Rd1 92.40 kN taglio
Inserendo staffe 12/20 nel traverso si ha:
Resistenza CON ARM ATURA A TAGLIO

ctg = 1 (45) ctg = 2,5 (21,8)
V Rsd 262.88 N V Rsd 657.19 N
V Rcd 537.80 N V Rcd 370.90 N
ctg (di calcolo) 1.76 ( ) 29.6
ctg (assunto) 1.76
V Rsd 462.22 kN
V Rcd 462.22 kN
V Rdu 462.22 kN
Il taglio resistente risulta:

VRd = 462,0 kN/m
VEd/VRd = 416,0 / 462,0 = 0,90 < 1 Verifica soddisfatta
STUDIO TECNICO 18
5.2.3 Verifica a punzonamento soletta
La soletta stata verificata localmente per un carico concentrato pari a 150 kN disposto su
unimpronta di carico quadrata di 0,4 m di lato.
Considerando la diffusione a 45 del carico nello spessore della pavimentazione pari a 10
cm, si ottiene unarea di carico quadrata sulla soletta di lato pari a 60 cm da cui:
La tensione tangenziale massima risulta:

= 15000 / (0,9 x 60 x 4 x 15) = 4,6 kg/cm2 < c0
La soletta non necessita di armatura a punzonamento.
STUDIO TECNICO 19
ALLEGATO
VERIFICHE TRAVE PRECOMPRESSA INTERMEDIA
STUDIO TECNICO
EISEKO - Travi H Costante versione 14.01.00
Eiseko Computers sas

viale del Lavoro 17 - 37036 - S.M Buon Albergo
20
Tel: ++390458031894 - Fax: ++390458044652
100
Committente 250
SCHEMA STATICO
RELAZIONE
RELAZIONE IN
IN ESERCIZIO
ESERCIZIO
1950
35 35
PROGETTO: venezia 2.txt
2020
Nome Trave: V
Data : 26/03/2015 Ora : 14.36.44
La trave in oggetto precompressa con il sistema a trefoli aderenti. Il calcolo stato eseguito secondo il D.M 14 - Gennaio - 2008
e secondo L'Eurocodice 2 UNI EN 1992-1-1 : 2005 per quanto consentito dal DM 14/1/08
N.B.: Nel calcolo il segno - indica trazione. I Newton sono ricavati col rapporto 10 anzich 9.81 anche nei valori riferiti agli Acciai lenti.
Si considera un ambiente MOLTO AGGRESSIVO

XS3: Ciclicamente sotto il mare
1) SCHEMA STATICO :
Trave su due appoggi : Luce di calcolo LC = 19.50 m

Sbalzo sinistro Ss = 0.35 m
Sbalzo destro Sd = 0.35 m
Lunghezza totale L = 20.20 m
Il calcolo viene distinto in due fasi :
1a Fase : Reagisce la sola Trave precompressa.
2a Fase : Reagisce la Trave precompressa + il getto collaborante.
2) ANALISI DEI CARICHI :
1a Fase
Peso proprio Trave: G1 = 14.47 kN/m
Carichi permanenti pienamente definiti: G1 = 12.50 kN/m
2a Fase
Carichi permanenti pienamente definiti: G1 = 0.00 kN/m
Carichi permanenti non pienamente definiti: G2 = 7.50 kN/m
Carichi accidentali dominanti: Qk1 = 50.00 kN/m
Coeff. Stato limite ultimo Pesi propri e permanenti G1= 1.30

Coeff. Stato limite ultimo Permanenti non definiti G2= 1.50
Coeff. Stato limite ultimo carichi accidentali Qk1-Qk2= 1.50
CATEGORIA SOVRAC. ACCIDENTALI DOMINANTI
Neve (a quota <=1000m s.l.m.)
Coeff. 11 comb.frequente = 0.20
1
Coeff. 21 quasi perm. = 0.00
3) REAZIONI AGLI APPOGGI :
Reazione appoggio sinistro comb.Rara VraraS = 823.60 kN

Reazione appoggio sinistro comb. ultima VEdS = 1182.80 kN
Reazione appoggio destro comb.Rara VraraD = 823.60 kN
Reazione appoggio destro comb. ultima VEdD = 1182.80 kN
4) MATERIALI :
Calcestruzzo:
Classe cemento = N
Coeff. s (3.1.2 (6) EC2) s= 0.25
Resistenza caratt. cubica CLS Trave allo sbanco Rckj = 45.00 N/mm
Resistenza caratt. cubica CLS Trave a 28gg Rck = 55.00 N/mm
Coefficiente di sicurezza c= 1.4
Resistenza caratt. cilindrica fck = Rck x 0.83 = 45.65 N/mm
Resistenza media a compressione fcm = fck + 8 = 53.65 N/mm
Resistenza di calcolo cilindrica fcd = 0.85 x fck / gammaC = 27.72 N/mm
Resistenza media Traz. assiale fctm = 0,30 x fck^(2/3) = 3.83 N/mm
Ecm Trave Ecm = 36.41 kN / mm
Calcestruzzo getto in opera:
Trapezi Getto
N Altezza (cm) Base Inferiore (cm) Base Superiore (cm)
1 20 250 250
Resistenza caratt. cubica CLS Getto a 28 gg Rck = 45.00 N/mm

Resistenza caratt. cilindrica ( fck = Rck x 0.83 ) fck = 37.35 N/mm
Coefficiente di sicurezza c= 1.5
Resistenza di calcolo cilindrica (fcd = fck/1.5 x 0.85) fcd = 21.17 N/mm
Ecm Getto Ecmg = 34.62 kN / mm
Armatura di precompressione
Trefoli stabilizzati a basso rilassamento fpk = 1860 N/mm
Ep Trefoli stabilizzati Ep = 195.00 kN / mm
Coefficiente di sicurezza s= 1.15
fp1k = 1670 N/mm
fsd = fp1k / 1.15 = 1452 N/mm
Tesatura iniziale trefoli pretesi api = 1400 N/mm
Armatura lenta
Acciaio B450C fyk = 450.00 N/mm
fyd = fyk / 1.15 = 391.30 N/mm
2
5) CARATTERISTICHE GEOMETRICHE :
Sezione geometrica solo Trave

Altezza Trave Ho = 100.00 cm
Area Sezione Ao = 5788.56 cm
Perimetro U= 752.59 cm
Dimensione Nominale 2 x Ao / U = 15.38 cm
Distanza baricentro da estradosso Trave Y'o = 47.75 cm
Momento inerzia Jo = 6764687.45 cm4
Modulo di resistenza superiore W'o = 141660.24 cm
Modulo di resistenza inferiore Wo = 129474.89 cm
Sezione con calcestruzzo e trefoli omogeneizzati
Coefficiente di omog. Ecs / Ecm = 5.36
Altezza Trave Ho = 100.00 cm
Area omogeneizzata A1 = 6065.43 cm
Distanza baricentro da estradosso Trave Y'1 = 48.83 cm
Momento inerzia J1 = 7189415.98 cm4
Modulo di resistenza superiore Ws1 = 147247.16 cm
Modulo di resistenza inferiore Wi1 = 140488.25 cm
Sezione con calcestruzzo trefoli e getti
E Getto / E Trave = 0.95
Altezza Trave H1 = 100.00 cm
Altezza Getto Hg = 20.00 cm
Area ideale + getto A2 = 11120.46 cm
Distanza baricentro da estradosso Trave Y'2 = 22.24 cm
Momento inerzia Trave + getto J2 = 16030182.71 cm4
Modulo di resistenza estradosso getto Wg = 399151.71 cm
Modulo di resistenza estradosso Trave Ws2 = 720875.60 cm
Modulo di resistenza intradosso Trave Wi2 = 206141.78 cm
3
6) ARMATURA DI PRECOMPRESSIONE E ARMATURA LENTA :
SEZIONE CON TREFOLI
20
G
100
250
Trefoli
N Y (cm) X (cm) Area (cm) Neut SX.(m) Neut DX.(m)
1 6 96 1.5 0 0
2 6 101 1.5 4.00 4.00
3 6 105 1.5 2.00 2.00
4 6 110 1.5 4.00 4.00
5 6 125 1.5 3.00 3.00
6 6 140 1.5 4.00 4.00
7 6 145 1.5 2.00 2.00
8 6 149 1.5 4.00 4.00
9 6 155 1.5 0 0
10 12 95 1.5 0 0
11 12 101 1.5 2.00 2.00
12 12 105 1.5 2.00 2.00
13 12 110 1.5 2.00 2.00
14 12 115 1.5 2.00 2.00
15 12 120 1.5 4.00 4.00
16 12 125 1.5 3.00 3.00
17 12 130 1.5 4.00 4.00
18 12 135 1.5 2.00 2.00
19 12 140 1.5 2.00 2.00
20 12 145 1.5 2.00 2.00
21 12 149 1.5 2.00 2.00
22 12 155 1.5 0 0
23 20 92 1.5 0 0
24 20 158 1.5 0 0 4
25 26 90 1.5 0 0
26 26 160 1.5 0 0
27 32 88 1.5 0 0
28 32 162 1.5 0 0
29 38 86 1.5 0 0
30 38 164 1.5 0 0
31 44 84 1.5 0 0
32 44 166 1.5 0 0
5
SEZIONE CON FERRI
20
G
100
250
Ferri SPEZZONI SPEZZONI SPEZZONI
N Y (cm) X (cm) Area (cm) Diam.(mm) Neut SX (m) L ferro (m) Neut DX (m) Lung SX (m) Lung DX (m)
1 6 90 1.13 12 0 0 0 0 0
2 6 100 1.13 12 0 0 0 0 0
3 6 150 1.13 12 0 0 0 0 0
4 6 160 1.13 12 0 0 0 0 0
5 95 55 1.13 12 0 0 0 0 0
6 95 195 1.13 12 0 0 0 0 0
7 97 15 1.13 12 0 0 0 0 0
8 97 30 1.13 12 0 0 0 0 0
9 97 45 1.13 12 0 0 0 0 0
10 97 205 1.13 12 0 0 0 0 0
11 97 220 1.13 12 0 0 0 0 0
12 97 235 1.13 12 0 0 0 0 0
7) ANALISI DELLE CADUTE DI TENSIONE :
Le cadute sono calcolate nella sezione di max sollecitazione a m 10.10 dall' estremo sx della Trave
Sollecitazioni iniziali di precompressione :

Area totale trefoli = 48.00 cm
Distanza Baric. trefoli da lembo Inf. Trave = 16.56 cm
Tesatura iniziale = 1400.00 N/mm
Perdita al martinetto 1.500 % tesatura iniziale = 21.00 N/mm
Perdite per ritiro con maturazione vapore (5 giorni) = 10.68 N/mm
Perdite per Rilassamento con maturazione a vapore = 12.84 N/mm
Precompressione iniziale nei Trefoli o= 1355.49 N/mm
Sforzo di precompressione iniziale No = 6506.33 kN
Momento di precompressione iniziale Mo = 225197.11 kNcm
6
Le perdite dipendenti dal tempo sono calcolate con la formula:
ecs x Ep + 0.8 x Dsigmapr + Ep/Ecm x Fi(t,to) x Sigmacqp
Dspcsr = (5.46 EC2)
(1 + Ep/Ecm x Ap/Ac x (1+ Ac/Jc x Zcp ) x (1+ 0.8 x Fi(t,to)))
ecs x Ep = deformazione per ritiro x Ep = 97.50 N/mm

Ep = Modulo elasticit acciaio armonico = 195.00 kN / mm
Dsigmapr =variazione tensione per rilassamento nel Bar. Trefoli Inf. = 60.08 N/mm
Rilassamento Trefoli dopo mille ore = 2.50 %
Ep / Ecm = rapporto moduli acciaio/ CLS = 5.36
Fi(t,to) = Coeff. di Viscosit a tempo infinito = 2.21
% vapore aria durante la maturazione = 60.00 %
Scqp = Tensione nel Bar. Trefoli (precom.+azioni quasi permanenti) = 14.10 N/mm
Ap - Ac - Jc vedere nelle caratteristiche geometriche e sopra
Zcp = Distanza tra Bar. Trefoli e bar. Trave = 34.61 cm
Perdite dipendenti dal tempo nell' acciaio Dspcsr = 230.95 N/mm
Sigma di precompressione finale nei trefoli o - Dspcsr = 1124.53 N/mm
8) VERIFICA ALLO STATO LIMITE DI ESERCIZIO :
Distanza di massima sollecitazione dall' estremo sinistro della Trave : X =9.75m

Sforzo di precompressione finale Nf = 5397.75 kN
Momento di precompressione finale Mf = 1868.27 kNm
Combinazione di carichi quasi permanente.
Coefficiente per combinazione quasi permanente 21 = 0.00
Momento del Peso Proprio e Sovracc. Permanenti Mpp = 1638.47 kNm
Momento Sovraccarichi accidentali Maqp = 0.00 kNm
Momento Tot. Combinazione quasi permanente Mpp + Maqp = 1638.47 kNm
Tensione sup. ammessa < 0.45 x fck Getto in Opera = 16.81 N/mm
Tensione Sup. ammessa < 0.45 x fck Trave = 20.54 N/mm
Tensione inferiore ammessa >= = 0.00 N/mm
Tensione superiore nel getto in Opera = 0.89 N/mm
Tensione superiore nel CLS Trave = 5.41 N/mm
Tensione inferiore nel CLS Trave = 11.42 N/mm
Combinazione di carichi Frequente.
Coefficiente per combinazione frequente 11 = 0.20
Momento Sovraccarichi accidentali Maf = 475.31 kNm
Momento Tot. Combinazione frequente Mpp + Maf = 2113.78 kNm
Tensione inferiore per considerare sez. reagente > fctm / 1.2 = -3.19 N/mm
Tensione inferiore nel CLS Trave = 9.21 N/mm
Combinazione di carichi Rara.
Momento Sovraccarichi accidentali Mar = 2376.56 kNm
7
Momento Tot. Combinazione rara Mpp + Mar = 4015.03 kNm
Tensione sup. ammessa nel getto < 0.60 x fck Getto in Opera = 22.41 N/mm
Tensione Sup. ammessa < 0.60 x fck Trave = 27.39 N/mm
Tensione superiore nel getto in Opera = 6.74 N/mm
Tensione superiore nel CLS Trave = 8.71 N/mm
9) VERIFICA ALLO STATO LIMITE ULTIMO
Il momento resistente calcolato con il diagramma dell' acciaio formato da una bilatera con il punto di
snervamento = fp1k / 1.15 e l' estremo in fpk / 1.15.
L'ordinata max (def. ultima acciaio = 0.9 x Euk) uk = 35 o/oo
Il diagramma del CLS ha sigma di precompressione max = fcd
L'ordinata max (deformazione ultima CLS)= cu = 3.5 o/oo
Momento di calcolo con comb. ultima MEd = 5766.15 kNm
Momento Resistente MRd = 7300.52 kNm
deve essere MRd >= MEd
Deformazione del CalcestruzzoGetto Dc = 3.50 o/oo
Deformazione totale acciaio Da = 5.77 o/oo
Altezza zona compressa (0.8 x Y) da lembo sup.Getto in opera Yr = 14.33 cm
La Trave va in collasso per rottura del CLS superiore
10) VERIFICA ALLO STATO LIMITE DI FESSURAZIONE
Resistenza a trazione CLS fctm / 1.2 = 3.19 N/mm

Momento Max in combinazione carichi Frequente = 2113.78 kNm
Momento di Fessurazione = 4669.80 kNm
Sicurezza a Fessurazione = 2.21
11) VERIFICHE A TAGLIO SEZIONE NON PRECOMPRESSA
Sezione sull'appoggio sinistro

Taglio all' appoggio comb.Rara Vrara = 823.60 kN
Taglio di calcolo all'appoggio comb. ultima VEd = 1182.80 kN
Larghezza resistente a Taglio bw = 250.00 cm
Altezza Utile = H trave + H getto - 3cm d= 117.00 cm
Angolo puntone compresso calcolato = 1.9
Angolo puntone compresso usato per il calcolo = 45.0
Cotg Tzeta >= 1 e <= 2.5 Cotg = 1.00
Angolo asse staffe rispetto asse trave = 90
Progetto armatura a taglio e verifiche secondo Capitoli 6.2.2 e 6.2.3 EC2
8
DIAGRAMMA AREA STAFFE cm/m
37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5
3 6 6 6 6 6 6 6 3 9 6 6 6 6 6 6 3
80 160 102 102 102 102 102 102 102 51 153 102 102 102 102 102 102 160 80
Asi = 30.23 cm Asl = 30.23 cm
Area staffe = VEd*s/(z*fywd*Cotg(Tzeta)) (6.8 EC2) Asw = 37.50 cm/m

Acciaio inferiore minimo = VEd / (fyk /1.15) Asl = 30.23 cm
Momento Traslato MEd = 606.78 kNm
Acciaio inferiore ancorato necessario Asa = 15.11 cm
Momento Resistente con Asa MRd = 649.25 kNm
MRd >= MEd VERIFICATO
Acciaio inferiore necessario Asl = 30.23 cm
rol = Asl / ( bw * d) <= 0.02 (6.2.2 EC2) l= 0.001 <= 0.02 VERIFICATO
Verifica Taglio Trazione
z = 0.9 * d
fywd = fyk / 1.15 fywd = 391.30 N/mm
Taglio VRd,s = Asw*z*fywd*cotg(tzeta)/s (6.8 EC2) VRds = 1545.16 kN >= VEd - VERIFICATO
Area staffe max ammessa (6.12 EC2) Asw,m = 434.19 cm/m >= Asw - VERIFICATO
Verifica Taglio Compressione
Vrd,max=(Alfacw*bw*z*ni1*fcd /(Cot(Tzeta)+Tan(Tzeta)) (6.9 EC2) Vrd,max = 17890.42 kN >= VEd - VERIFICATO
dove Alfacw = cw = 1.00

dove ni1 = 0.6 *(1 - fck/250) (6.6N EC2) 1= 0.49
Verifica Puntone Ka*bw*d*ni*fcd (6.5 EC2) = 19879.86 kN >= VEd - VERIFICATO
dove Ka = 0.5-0.1552 * (Cotg(Tzeta)-1)/(2.5 - 1) 0.500
ni = 0.6 * (1 - fck/250) (6.6N EC2) = 0.49
fcd = 0.85 x fck / gammaC fcd = 27.72 N/mm
Progetto Staffe emergenti

TAGLIO di seconda fase comb. ultima VEd2 = 840.94 kN
VEdi = Beta * VEd2 / (z * bi) (6.2.5 (6.24) EC2) VEdi= 0.55 N/mm
dove Beta = Rapporto tra contributo getto e trave = 1.059 cm
dove bi = larghezza superfice tra trave e getto bi= 152.58 cm
VRdi = c * fctd (SENZA STAFFE) (6.2.5 (6.25) EC2) VRdi= 0.70 N/mm
Dove fctd CLS getto in opera fctd = 1.56 N/mm
Superficie Trave-Getto Scabra c = 0.45
essendo VRdi > VEdi senza tener conto di staffe sporgenti
Non c' bisogno di staffe sporgenti
12) VERIFICHE A FLESSIONE E TAGLIO NELLE SEZIONI INIZIALI PRECOMPRESSE

9
Sezione 1 a metri .45 dal punto d' appoggio sinistro.
Momento dovuto al solo PP Mpp = 62.03 kNm
SIGMA allo sbanco nei trefoli pretesi = 1355.49 N/mm
Allo sbanco e con il solo peso della Trave. Calcolo a rottura per sollecitazione minima.
Distanza da bordo inf. ultima dello Sforzo N Dul = 7.05 cm
Distanza da bordo inf. dello Sforzo N Dese = 27.50 cm
deve essere Dese >= Dul
Cadute di tensione Finali nei trefoli = 191.22 N / mm
Sigma di precompressione finale nei trefoli 1164.27 N/mm
Sforzo di precompressione finale Nsd = 2444.97 kN
A tempo infinito e con tutti i carichi permanenti :
M per peso proprio e carichi permanenti Mpp = 147.75 kNm
Momento di Decompressione Mde = 1634.94 kNm > 0 VERIFICATO
Momento di calcolo della Trave MEd = 519.98 kNm
Momento Resistente MRd = 3215.02 kNm
Deve essere MRd >= MEd
VERIFICA A TAGLIO
TAGLIO nella sezione in Comb. rara Vsdo = 785.58 kN
Larghezza nel baricentro Trave bw = 37.58 cm
TAGLIO di calcolo comb. ultima VEd = 1128.21 kN
Cot(tzeta) = 1.52
Area staffe necessaria Asw/s = 37.50 cm2/m
Taglio Vrds = Asw/s x z x fywd x Cot(tzeta) Vrds = 1873.78 kN >= VEd
Dove z = 0.9 x d
fywd = fyk x 0.8 / 1.15 Fywd = 313.04 N/mm
Vrd,max=(Alfacw x bw x z x Ni1 x fcd / (Cot(tzeta)+Tan(tzeta)) = 2634.48 kN >= VEd
dove Alfacw = 1.07
Ni1 = 0.49
13) DEFORMABILITA' DELLA TRAVE
Le Frecce sono calcolate nella sezione a m 10.10 dall' estremo sx della Trave
Altezza Trave = 100.00 cm
Frecce provocate dalla storia di carico della Trave :
+ Freccia verso il basso
- Freccia verso l' alto
Luce di calcolo Frecce = 19.50 m
Calcestruzzo allo sbanco Rck' = 45.00 N/mm
E iniziale Teorica E' = 34.620 kN/mm
Momento inerzia Trave Ji = 7208973 cm4
Freccia per precompressione iniziale f1= -3.950 cm
Freccia per peso proprio trave f2= 1.094 cm
10
Freccia allo sbanco Totale f1+f2 = -2.856 cm
FRECCIA ISTANTANEA IN ESERCIZIO
Si considerano agenti tutti i carichi
Calcestruzzo allo stadio finale Rck = 55.00 N/mm
E Teorica = 36.410 kN/mm
Momento inerzia Trave in mezzeria Jt = 7203793 cm4
Momento inerzia Trave + getto in mezzeria Jg = 16473084 cm4
Freccia per precompressione f3 = -3.758 cm
Freccia istantanea dovuta a tutti i carichi permanenti f4 = 1.940 cm
Freccia istantanea carichi permanenti pien. definiti fp=f3+f4 fp= -1.819 cm
Freccia totale istantanea per tutti i carichi ft = -0.010 cm

FRECCIA IN ESERCIZIO A LUNGO TERMINE
Si considera la combinazione di carico quasi permanente
Fi(t,to) = Coeff. di Viscosit a tempo inf. 2.211
L'acciaio omogeneizzato: E acciaio / E efficace
E efficace = (E Teorica / (1 + Fi(t,to))-(7.4.3 (7.20) EC2) 11.339 kN/mm
e quindi Coefficiente di omog. E acciaio / E efficace 18.520
Momento inerzia Trave in mezzeria Jf = 8253222 cm4
Momento inerzia Trave + getto in mezzeria Jfg = 18941265 cm4
Freccia per precompressione finale f1 = -8.762 cm
Freccia a lungo term. per carichi comb. quasi perm. di seconda fase fd = 6.119 cm
Freccia totale a lungo term.in comb quasi permanente fdt = f1+fd fdt = -2.643 cm
Luce di calcolo Frecce / 250 Lc/250 = 7.800 cm

Freccia a lungo term. totale fdt= -2.643 cm<= Luce/250 - VERIFICATO
14) RIENTRO TREFOLI IN TESTATA TRAVE
Il rientro calcolato con la formula EN 13369:2004 (E)

Posto fbpt = 3.2 x 0.7 x fctmj / GammaC (8.15 EC2) = 5.36 N/mm
Lpt2= 1.2 x Lpt= 1.2 x 0.19 x Dia x Sigmai/fbpt (8.18 EC2) = 644.85 mm
Rientro medio 0.4 x Lpt2 x Sigmai / Ep = DLo = 1.82 mm
Rientro max = DLo x 1.3 (4.2.3.2.4 EN 13369) = 2.37 mm
11
CALCOLO STATICO D.M. 14.01.2008
Nome Trave: V
R.Rara = 823.60 kN R.Rara = 823.60 kN SCHEMA STATICO
R. SLU = 1182.80 kN R. SLU = 1182.80 kN
N. 12 ferrif 12mm N. 32 trefoli da 1.5
20
100
1950
35 35
250 2020
FERRI TREFOLI SEZIONE DIAGRAMMA MOMENTO
XS3: Ciclicamente sotto il mare Rck = 55 fck = 45.65 fctm = 3.83 Rckj = 45 fckj = 37.35 fctmj = 3.35 Rck G = 45 fck = 37.35 fyk = 450 fptk = 1860 fp1k = 1670
DISTANZA TESATURA INIZIALE PESO TRAVE COMB. QUASI PERMAN. COMB. FREQUENTE COMBINAZIONE RARA COMBINAZIONE ULTIMA
DA y21 = 0 y11 = 0.2
APPOGGIO
SIN.
Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma MRd / Vrd/VE Area
Sez Dist. m Momento Sup. Inf. Dese. / Momento Sup. Inf. Momento Sup. Inf. Momento Getto Sup. Inf. Momento MEd Taglio d Staffe
N. kNm N/mm N/mm Dult. kNm N/mm N/mm kNm N/mm N/mm kNm N/mm N/mm N/mm kNm kN Vrdc/V cm/m
1.2fctmj 0.7fckj 0.45fck 0.6fck 0.6fck Ed
>-4.02 <26.15 >1 <20.54 >0.00 >0.00 >0.00 <22.41 <27.39 >0 >1 >1
1 0.45 62.03 0.01 9.96 3.90 147.75 0.48 7.93 190.62 0.54 7.72 362.07 0.62 0.78 6.89 519.98 6.18 1128.21 2.3 37.50
2 2.05 259.13 1.37 8.49 4.84 617.25 3.15 4.85 796.32 3.39 3.98 1512.57 2.58 4.39 0.51 2172.26 1.48 933.79 1.1 37.50
3 3.08 365.83 -0.13 16.88 2.21 871.42 2.72 10.51 1124.21 3.07 9.31 2135.39 3.61 4.48 4.52 3066.72 1.81 809.29 1.4 37.50
4 4.11 457.29 0.02 18.05 2.03 1089.27 3.55 10.58 1405.27 3.99 9.08 2669.24 4.51 5.74 3.12 3833.41 1.57 684.79 1.8 37.50
5 5.13 533.50 -0.94 22.96 1.39 1270.82 3.40 13.51 1639.48 3.91 11.79 3114.12 5.23 5.96 4.94 4472.32 1.63 560.28 2.3 37.50
6 6.16 594.47 -0.53 22.53 1.44 1416.06 4.20 12.68 1826.85 4.77 10.77 3470.03 5.83 7.04 3.13 4983.45 1.46 435.78 3.0 37.50
7 7.18 640.20 -0.22 22.20 1.48 1524.99 4.79 12.06 1967.38 5.41 10.01 3736.96 6.27 7.86 1.78 5366.80 1.36 311.28 4.3 37.50
8 8.21 670.69 -0.01 21.98 1.50 1597.61 5.19 11.65 2061.07 5.83 9.49 3914.92 6.57 8.40 0.88 5622.37 1.30 186.77 7.2 37.50
9 9.24 685.94 0.09 21.87 1.52 1633.93 5.39 11.44 2107.92 6.04 9.24 4003.90 6.72 8.67 0.43 5750.17 1.27 62.27 21.8 37.50
Max 10 9.75 687.84 0.10 21.86 1.52 1638.47 5.41 11.42 2113.78 6.07 9.21 4015.03 6.74 8.71 0.37 5766.15 1.27 0.00 >>1 37.50
11 11.29 670.70 -0.01 21.98 1.50 1597.63 5.19 11.65 2061.09 5.83 9.49 3914.96 6.57 8.40 0.88 5622.43 1.30 186.74 7.2 37.50
12 12.32 640.22 -0.22 22.20 1.48 1525.02 4.79 12.06 1967.42 5.41 10.00 3737.02 6.27 7.86 1.78 5366.89 1.36 311.24 4.3 37.50
13 13.34 594.49 -0.53 22.52 1.44 1416.10 4.20 12.68 1826.90 4.77 10.77 3470.12 5.83 7.05 3.13 4983.58 1.46 435.74 3.0 37.50
14 14.37 533.52 -0.94 22.96 1.39 1270.87 3.40 13.51 1639.54 3.91 11.79 3114.24 5.23 5.96 4.94 4472.48 1.63 560.25 2.3 37.50
15 15.39 457.31 0.02 18.05 2.03 1089.33 3.55 10.57 1405.34 3.99 9.08 2669.39 4.51 5.74 3.12 3833.61 1.57 684.75 1.8 37.50
16 16.42 365.86 -0.13 16.88 2.21 871.49 2.72 10.51 1124.30 3.07 9.31 2135.56 3.61 4.48 4.52 3066.97 1.81 809.25 1.4 37.50
17 17.45 259.16 1.37 8.49 4.84 617.33 3.15 4.85 796.42 3.39 3.98 1512.76 2.58 4.39 0.51 2172.54 1.48 933.76 1.1 37.50
Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma Sigma MRd / Vrd/VE Area
Sez Dist. m Momento Sup. Inf. Dese. / Momento Sup. Inf. Momento Sup. Inf. Momento Getto Sup. Inf. Momento MEd Taglio d Staffe
N. kNm N/mm N/mm Dult. kNm N/mm N/mm kNm N/mm N/mm kNm N/mm N/mm N/mm kNm kN Vrdc/V cm/m
Ed
18 19.05 62.03 0.01 9.96 3.90 147.75 0.48 7.93 190.62 0.54 7.72 362.07 0.62 0.78 6.89 519.98 6.18 1128.21 2.3 37.50

Taglio all' appoggio comb.Rara Vrara = 823.60 kN
Taglio di calcolo all'appoggio comb. ultima VEd = 1182.80 kN
Larghezza resistente a Taglio bw = 250.00 cm
Altezza Utile = H trave + H getto - 3cm d= 117.00 cm
Angolo puntone compresso calcolato q= 1.9
Angolo puntone compresso usato per il calcolo q= 45.0
Cotg Tzeta >= 1 e <= 2.5 Cotg q = 1.00
Angolo asse staffe rispetto asse trave a= 90
Progetto armatura a taglio e verifiche secondo Capitoli 6.2.2 e 6.2.3 EC2
DIAGRAMMA AREA STAFFE cm/m

37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5 37.5
3 6 6 6 6 6 6 6 3 9 6 6 6 6 6 6 3
80 160 102 102 102 102 102 102 102 51 153 102 102 102 102 102 102 160 80
Asi = 30.23 cm Asl = 30.23 cm
Area staffe = VEd*s/(z*fywd*Cotg(Tzeta)) (6.8 EC2) Asw = 37.50 cm/m

Acciaio inferiore minimo = VEd / (fyk /1.15) Asl = 30.23 cm
Momento Traslato MEd = 606.78 kNm
Acciaio inferiore ancorato necessario Asa = 15.11 cm
Momento Resistente con Asa MRd = 649.25 kNm
MRd >= MEd VERIFICATO
Acciaio inferiore necessario Asl = 30.23 cm
rol = Asl / ( bw * d) <= 0.02 (6.2.2 EC2) r l= 0.001 <= 0.02 VERIFICATO
Verifica Taglio Trazione
z = 0.9 * d
fywd = fyk / 1.15 fywd = 391.30 N/mm
Taglio VRd,s = Asw*z*fywd*cotg(tzeta)/s (6.8 EC2) VRds = 1545.16 kN >= VEd - VERIFICATO
Area staffe max ammessa (6.12 EC2) Asw,m = 434.19 cm/m >= Asw - VERIFICATO
Verifica Taglio Compressione
Vrd,max=(Alfacw*bw*z*ni1*fcd /(Cot(Tzeta)+Tan(Tzeta)) (6.9 EC2) Vrd,max = 17890.42 kN >= VEd - VERIFICATO
dove Alfacw = acw = 1.00

dove ni1 = 0.6 *(1 - fck/250) (6.6N EC2) n 1= 0.49
Verifica Puntone Ka*bw*d*ni*fcd (6.5 EC2) = 19879.86 kN >= VEd - VERIFICATO
dove Ka = 0.5-0.1552 * (Cotg(Tzeta)-1)/(2.5 - 1) 0.500
ni = 0.6 * (1 - fck/250) (6.6N EC2) n= 0.49
fcd = 0.85 x fck / gammaC fcd = 27.72 N/mm
Progetto Staffe emergenti
TAGLIO di seconda fase comb. ultima VEd2 = 840.94 kN
VEdi = Beta * VEd2 / (z * bi) (6.2.5 (6.24) EC2) VEdi= 0.55 N/mm
dove Beta = Rapporto tra contributo getto e trave = 1.059 cm
dove bi = larghezza superfice tra trave e getto bi= 152.58 cm
VRdi = c * fctd (SENZA STAFFE) (6.2.5 (6.25) EC2) VRdi= 0.70 N/mm
Dove fctd CLS getto in opera fctd = 1.56 N/mm
Superficie Trave-Getto Scabra c = 0.45
essendo VRdi > VEdi senza tener conto di staffe sporgenti
Non c' bisogno di staffe sporgenti
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2) DEFORMABILITA' DELLA TRAVE
Le Frecce sono calcolate nella sezione a m 10.10 dall' estremo sx della Trave
Altezza Trave = 100.00 cm
Frecce provocate dalla storia di carico della Trave :
+ Freccia verso il basso
- Freccia verso l' alto
Luce di calcolo Frecce = 19.50 m
Calcestruzzo allo sbanco Rck' = 45.00 N/mm
E iniziale Teorica E' = 34.620 kN/mm
Momento inerzia Trave Ji = 7208973 cm4
Freccia per precompressione iniziale f1= -3.950 cm
Freccia per peso proprio trave f2= 1.094 cm
Freccia allo sbanco Totale f1+f2 = -2.856 cm
FRECCIA ISTANTANEA IN ESERCIZIO
Si considerano agenti tutti i carichi
Calcestruzzo allo stadio finale Rck = 55.00 N/mm
E Teorica = 36.410 kN/mm
Momento inerzia Trave in mezzeria Jt = 7203793 cm4
Momento inerzia Trave + getto in mezzeria Jg = 16473084 cm4
Freccia per precompressione f3 = -3.758 cm
Freccia istantanea dovuta a tutti i carichi permanenti f4 = 1.940 cm
Freccia istantanea carichi permanenti pien. definiti fp=f3+f4 fp= -1.819 cm
Freccia totale istantanea per tutti i carichi ft = -0.010 cm

FRECCIA IN ESERCIZIO A LUNGO TERMINE
Si considera la combinazione di carico quasi permanente
Fi(t,to) = Coeff. di Viscosit a tempo inf. 2.211
L'acciaio omogeneizzato: E acciaio / E efficace
E efficace = (E Teorica / (1 + Fi(t,to))-(7.4.3 (7.20) EC2) 11.339 kN/mm
e quindi Coefficiente di omog. E acciaio / E efficace 18.520
Momento inerzia Trave in mezzeria Jf = 8253222 cm4
Momento inerzia Trave + getto in mezzeria Jfg = 18941265 cm4
Freccia per precompressione finale f1 = -8.762 cm
Freccia a lungo term. per carichi comb. quasi perm. di seconda fase fd = 6.119 cm
Freccia totale a lungo term.in comb quasi permanente fdt = f1+fd fdt = -2.643 cm
Luce di calcolo Frecce / 250 Lc/250 = 7.800 cm

Freccia a lungo term. totale fdt= -2.643 cm<= Luce/250 - VERIFICATO
5
CALCOLO SOLLEVAMENTO e TRASPORTO EUROCODICI
Nome Trave: V
SOLLEVAMENTO TRASPORTO

20
100
400 1220 400 200 1620 200
250
2020 2020
FERRI TREFOLI SEZIONE
SOLLEVAMENTO TRASPORTO
MOM. SOLLEVAMENTO E SOLLEVAMENTO E PRECOMPRESSIONE ALLO MOM. TRASPORTO E TRASPORTO E PRECOMPRESSIONE DOPO 15 GIORNI
DIST. INIZIO TRAVE SBANCO Rckj CLS =45 N/mm DIST. INIZIO TRAVE DI STOCCAGGIO Rckj CLS =52 N/mm
Sez Dist Sigma Sigma Sigma Apertura Acciaio Sigma Sez. Dist. m Momento Sigma Sigma Sigma Apertura Acciaio Sigma
N m Momento Sup Cls Sup Sup Fessure Sup Inf. Cls N kNm Sup. Cls Sup Sup Fessure Sup Inf. Cls
kNm N/mm Acciaio Trefoli mm Trazione N/mm N/mm Acciaio Trefoli mm Trazione N/mm
N/mm N/mm cm N/mm N/mm cm
fcfd 0.8fyk 0.8fpk 0.7fckj fcfd 0.8fyk 0.8fp1k 0.7fckj
>-2.79 <360 <1456 <0.30 <26.15 >-3.06 <360 <1336 <0.30 <29.93
1 0.80 -5.56 -0.45 * * * 6.78 10.46 1 0.80 -5.56 -0.44 * * * 6.78 10.18
2 4.00 -138.93 Fess. 64 * 0.30 6.78 23.88 2 2.00 -34.73 -0.64 * * * 6.78 10.40
3 4.94 -39.30 Fess. 69 * 0.31 6.78 28.28 3 3.08 89.21 -1.95 * * * 6.78 18.38
4 5.88 24.42 Fess. 55 * 0.32 6.78 27.31 4 4.16 190.49 -1.72 * * * 6.78 19.41
5 6.82 75.41 Fess. 46 * 0.17 6.78 26.58 5 5.24 274.89 -2.58 * * * 6.78 24.09
6 7.75 113.64 Fess. 39 * 0.17 6.78 26.06 6 6.32 342.40 -2.12 * * * 6.78 23.61
7 8.69 139.13 Fess. 35 * 0.17 6.78 25.73 7 7.40 393.04 -1.78 * * * 6.78 23.25
8 9.63 151.88 Fess. 33 * 0.18 6.78 25.57 8 8.48 426.80 -1.55 * * * 6.78 23.01
9 10.57 151.88 Fess. 33 * 0.18 6.78 25.57 9 9.56 443.68 -1.43 * * * 6.78 22.89
10 11.51 139.13 Fess. 35 * 0.17 6.78 25.73 10 10.64 443.68 -1.43 * * * 6.78 22.89
11 12.45 113.64 Fess. 39 * 0.17 6.78 26.06 11 11.72 426.80 -1.55 * * * 6.78 23.01
12 13.38 75.41 Fess. 46 * 0.17 6.78 26.58 12 12.80 393.04 -1.78 * * * 6.78 23.25
13 14.32 24.42 Fess. 55 * 0.32 6.78 27.31 13 13.88 342.40 -2.12 * * * 6.78 23.61
14 15.26 -39.30 Fess. 69 * 0.31 6.78 28.28 14 14.96 274.89 -2.58 * * * 6.78 24.09
15 16.20 -138.93 Fess. 64 * 0.30 6.78 23.88 15 16.04 190.49 -1.72 * * * 6.78 19.41
16 19.40 -5.56 -0.45 * * * 6.78 10.46 16 17.12 89.21 -1.95 * * * 6.78 18.38
17 18.20 -34.73 -0.64 * * * 6.78 10.40
18 19.40 -5.56 -0.44 * * * 6.78 6
10.18
CALCOLO STATICO
Nome Trave: V
SCHEMA STATICO

20
100
1950
35 35
250 2020

SOLLECITAZIONE E LORO TESATURA INIZIALE TEMPO INFINITO SOLLECITAZIONI FINALI NEL GETTO SIGMA
DISTANZA DA APPOGGIO TREFOLI + CAVI E PESO PESI E NELLA TRAVE CON ACCIAIO LENTO PRINCIPALI
SINISTRO TRAVE PERMANENTI
Sigma S Acciaio Sigma I Sigma S Sigma I Sigma Sigma S Sigma I Acciaio Coeff. Area Sigma P Sigma
Sez Dist Momento Taglio iniziale a Traz. iniziale P.Per. P.Per. Getto finale finale a Sicur. Staffe Trazione Comp.
N. m Kgm Kg Kg/cm sup Kg/cm Kg/cm Kg/cm Kg/cm Kg/cm Kg/cm Traz.inf. Rott. cm/m Kg/cm Kg/cm
cm cm
1 0.45 36207 78558 4.38 0.00 80.70 8.63 61.58 5.56 12.52 50.73 0.00 7.59 37.50 -16.20 38.79
2 2.05 151257 65021 17.95 0.00 65.98 35.77 28.98 23.21 52.00 -16.38 0.00 1.82 37.50 -9.83 43.81
3 3.08 213539 56352 3.31 0.00 147.26 31.86 86.67 32.46 54.73 24.33 0.00 2.43 37.50 -6.11 52.68
4 4.11 266924 47682 4.93 0.00 158.01 40.60 85.53 40.50 69.19 8.03 0.00 2.12 37.50 -4.05 56.76
5 5.13 311412 39013 -4.01 0.00 203.58 40.32 109.12 46.96 73.63 20.21 0.00 2.28 37.50 -2.49 61.56
6 6.16 347003 30344 -3.44 0.00 214.70 46.01 110.36 52.24 83.11 11.78 0.00 2.17 37.50 -1.42 65.03
7 7.18 373696 21675 -0.34 0.00 211.47 52.09 103.94 56.25 92.04 -2.22 0.00 2.02 37.50 -0.71 66.97
8 8.21 391492 13005 1.72 0.00 209.32 56.14 99.66 58.93 98.00 -11.55 0.00 1.93 37.50 -0.25 68.29
9 9.24 400390 4336 2.75 0.00 208.24 58.17 97.52 60.27 100.98 -16.22 0.00 1.88 37.50 -0.03 68.96
Max 10 9.75 401503 0 2.88 0.00 208.11 58.42 97.26 60.44 101.35 -16.81 5.17 1.88 37.50 0.00 69.04
11 11.29 391496 13003 1.72 0.00 209.32 56.14 99.66 58.93 98.00 -11.56 0.00 1.93 37.50 -0.25 68.29
12 12.32 373702 21672 -0.34 0.00 211.47 52.09 103.94 56.25 92.04 -2.22 0.00 2.02 37.50 -0.71 66.97
13 13.34 347012 30341 -3.44 0.00 214.69 46.01 110.36 52.24 83.11 11.78 0.00 2.17 37.50 -1.42 65.03
14 14.37 311424 39011 -4.01 0.00 203.58 40.33 109.11 46.96 73.63 20.20 0.00 2.28 37.50 -2.49 61.56
15 15.39 266939 47680 4.93 0.00 158.01 40.60 85.53 40.50 69.19 8.02 0.00 2.12 37.50 -4.05 56.76
16 16.42 213556 56349 3.31 0.00 147.26 31.86 86.67 32.47 54.74 24.32 0.00 2.43 37.50 -6.10 52.68
17 17.45 151276 65018 17.95 0.00 65.98 35.77 28.98 23.22 52.00 -16.39 0.00 1.82 37.50 -9.83 43.81
18 19.05 36207 78558 4.38 0.00 80.70 8.63 61.58 5.56 12.52 50.73 0.00 7.59 37.50 -16.20 38.79

Taglio all' appoggio Vsdo = 82359.61 Kg
Base considerata a taglio = 250.00 cm
Altezza Sola Trave = 100.00 cm
Carichi permanenti portati da sola trave = 26297.11 Kg
Altezza Trave + Getto in opera = 120.00 cm
Carichi permanenti portati trave e getto = 7312.50 Kg
Tau carichi permanenti = 1.45 Kg/cm
Taglio carichi accidentali = 48750.00 Kg
Tau carichi accidentali = 1.81 Kg/cm
Tau Totale nel CLS = 3.26 Kg/cm
Area staffe / m necessaria = 37.50 cm/m
Tau tra Trave e getto in opera = 4.53 Kg/cm
Area staffe emergenti = 28.81 cm/m
Af per TAGLIO appoggio sinistro / 2600 = 31.68 cm
DEFORMABILITA' DELLA TRAVE

Freccia per precompressione iniziale = -4.24 cm
Freccia per peso proprio trave a sbanco = 1.12 cm
Freccia per precompressione finale = -2.83 cm
Freccia per tutti i carichi permanenti = 1.98 cm
Freccia per i carichi accidentali = 1.54 cm
CALCOLO TRASPORTO
Nome Trave: V
TRASPORTO

20
100
200 1620 200
250
2020
SBALZO SIN = 2 m PARTE CENTRALE = 16.2 m SBALZO DESTRO = 2 m

SOLLECITAZIONI TRASPORTO CON CADUTE DI TRASPORTO CON CADUTE DEL TRASPORTO CON CADUTE DI
TRASPORTO E DISTANZA TENSIONE A SBANCO 50 % TENSIONE AVVENUTE
SEZ DIST SIGMA S ACCIAIO SIGMA I SIGMA S ACCIAIO A SIGMA I SIGMA S ACCIAIO SIGMA I
N. m Momento INIZIALE A INIZIALE 50% TRAZIONE 50% FINALI A FINALI
Kgm Kg/cm TRAZION Kg/cm Kg/cm cm Kg/cm Kg/cm TRAZION Kg/cm
1 0.77 -515 -0.24 0.00 85.71 -0.25 0.00 78.97 -0.26 0.00 72.23
2 2.00 -3473 -2.28 0.00 87.92 -2.29 0.00 81.18 -2.30 0.00 74.44
3 3.08 8921 -15.59 0.00 167.34 -13.74 0.00 152.53 -11.90 0.00 137.71
4 4.16 19049 -13.27 0.00 177.27 -10.93 0.00 160.23 -8.59 0.00 143.19
5 5.24 27489 -21.56 7.22 221.91 -17.31 5.35 196.39 -13.06 0.00 170.87
6 6.32 34240 -20.53 6.35 232.47 -15.73 0.00 204.32 -10.93 0.00 176.17
7 7.40 39304 -17.09 0.00 228.90 -12.35 0.00 201.03 -7.60 0.00 173.16
8 8.48 42680 -14.81 0.00 226.52 -10.09 0.00 198.84 -5.37 0.00 171.16
9 9.56 44368 -13.66 0.00 225.33 -8.96 0.00 197.74 -4.26 0.00 170.15
10 10.64 44368 -13.66 0.00 225.33 -8.96 0.00 197.74 -4.26 0.00 170.15
11 11.72 42680 -14.81 0.00 226.52 -10.09 0.00 198.84 -5.37 0.00 171.16
12 12.80 39304 -17.09 0.00 228.90 -12.35 0.00 201.03 -7.60 0.00 173.16
13 13.88 34240 -20.53 6.35 232.47 -15.73 0.00 204.32 -10.93 0.00 176.17
14 14.96 27489 -21.56 7.22 221.91 -17.31 5.35 196.39 -13.06 0.00 170.87
15 16.04 19049 -13.27 0.00 177.27 -10.93 0.00 160.23 -8.59 0.00 143.19
16 17.12 8921 -15.59 0.00 167.34 -13.74 0.00 152.53 -11.90 0.00 137.71
17 18.20 -3473 -2.28 0.00 87.92 -2.29 0.00 81.18 -2.30 0.00 74.44
18 19.43 -515 -0.24 0.00 85.71 -0.25 0.00 78.97 -0.26 0.00 72.23
Verifica SELLA Sinistra
Rck N/mm R Kg ok verificato <VRd

39.0 30.0
fck 45.7 N/mm b cm larghezza trave
fcd 27.7 N/mm 1 45.0 gradi considerato per As2
57.8 gradi d 66.0 cm
fyk 450 N/mm 64.2 gradi l 0.006
62.0 fyd 391 N/mm 0.5 6.6N EC2 k 1.55

62.0
Tirante T1 = C1 sin + C2 sin 168492 Kg As1 = 43.09 cm
Tirante T2 = R / tan 1 118280 Kg As2 = 30.25 cm
Tirante T3 = R 118280 Kg As3 = 30.25 cm

30.0
26.0 Puntone C1= R/ sin 139779 Kg ok verificato <VRdmax
Puntone
C2=(R/tan )/(sin + cos ) 55771 Kg ok verificato <VRdmax
Puntone C3 = C2 sin /sin45 71010 Kg ok verificato <VRdmax
VRd,c = 4.1.14 T.U. 22601 Kg

35.0 VRdmax = 6.5 EC2 342788 Kg
Area
n
VRd = 6.9 EC2 308509 Kg mm cm
As1 = T1/fyd 43.09 cm 45.24 OK
As2 = T2/fyd 30.25 cm 31.86 OK

Progetto: venezia 2 As3 = T3/fyd 30.25 cm 31.86 OK
Commessa:
As4 = R/(0.9dfyd)* 70 35.65 cm 36.19 OK
Nome Trave: V
Bocca di Lido
EDIFICIO TERMINAL
Relazione di calcolo strutture
Rev.2:- Marzo 2015
STUDIO TECNICO
1 PREMESSE ........................................................................................................................................ 1
1.1 INTRODUZIONE .............................................................................................................................. 1
1.2 METODI DI CALCOLO E NORMATIVA DI RIFERIMENTO .................................................................... 1
2 MATERIALI IMPIEGATI................................................................................................................ 2
3 GEOMETRIA DELLA STRUTTURA ............................................................................................. 3
4 DEFINIZIONE DEI CARICHI ......................................................................................................... 9

4.1 PESI PROPRI PORTATI(G1).............................................................................................................. 9
4.1.1 Peso proprio delle membrature in acciaio ........................................................................... 9
4.1.2 Carichi permanenti ............................................................................................................... 9
4.2 AZIONI ACCIDENTALI VERTICALI (Q1) ......................................................................................... 10
4.3 AZIONI ACCIDENTALI ORIZZONTALI (Q2) ..................................................................................... 10
4.4 AZIONI SISMICA (E) ..................................................................................................................... 10
5 STATI LIMITE E COMBINAZIONI DI AZIONI ........................................................................ 11
5.1 STATI LIMITE ULTIMI (SLU) ......................................................................................................... 11
5.2 STATI LIMITE ULTIMI AZIONE SISMICA (SLV)............................................................................ 12
5.3 STATI LIMITE DI SERVIZIO (SLE) .................................................................................................. 13
6 SEOLLECITAZIONI E VERIFICHE ............................................................................................ 14
6.1 STATO LIMITE ULTIMO ................................................................................................................ 16
6.1.1 Sollecitazioni elementi trave ............................................................................................... 16
6.1.2 Verifiche elementi trave ...................................................................................................... 22
6.2 STATO LIMITE DI SERVIZIO ........................................................................................................... 40
6.2.1 Spostamenti nei nodi........................................................................................................... 40
STUDIO TECNICO i
1 PREMESSE
1.1 Introduzione
La presente relazione riguarda il calcolo e le verifiche delle strutture in carpenteria

metallica che costituiscono le strutture delledificio in acciaio costituiscono la
struttura del trminal di sbarco.
La relazione presenta il calcolo di due moduli di struttura: modulo standard a due
livelli e modulo sopraelevato a tre livelli.
1.2 Metodi di calcolo e Normativa di riferimento
I calcoli sono stati eseguiti seguendo il metodo della scienza delle costruzioni basato
sul principio del comportamento lineare del rapporto forze-deformazioni e le verifiche
delle strutture sono state eseguite col metodo degli stati limite con riferimento alle
seguenti Normative:
Legge n.1086 del 5/11/74 : Norme per la disciplina delle opere in
conglomerato cementizio, normale e precompresso ed a struttura metallica
D.M. 14/01/08 : Norme Tecniche per le Costruzioni
Circolare n.617 del 2/02/2009 : Istruzioni per lapplicazione delle Norme
tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008
UNI EN 1993-1-1: 2005 : Progettazione delle strutture in acciaio Parte 1-
1: Regole generali e regole per gli edifici
STUDIO TECNICO 1
2 MATERIALI IMPIEGATI
I materiali previsti a progetto sono i seguenti:

Acciaio per opere in carpenteria metallica:
- profilati e laminati S275 / S355
Bulloneria: classe 8.8
Le resistenze caratteristiche sono rispettivamente:
Materiale fy (N/mm2) fu (N/mm2)

S275 275 430
S355 355 510
Classe vite fyb (N/mm2) fub (N/mm2)

8.8 640 800
STUDIO TECNICO 2
3 GEOMETRIA DELLA STRUTTURA
La struttura verificata presenta la geometria riportata nellimmagine seguente:

La struttura pensata prefabbricata in macro-elementi saldati trasportati in loco e
giuntati in opera mediante giunti bullonati.
STUDIO TECNICO 3
Sezioni trasversale struttura a 2 livelli
STUDIO TECNICO 4
Sezioni trasversale struttura a 3 livelli
STUDIO TECNICO 5
Prospetto struttura a 2 livelli
STUDIO TECNICO 6
Pianta strutture +7,90 (struttura a 2 livelli)
STUDIO TECNICO 7
Pianta strutture +12,10 (struttura a 2 livelli)
STUDIO TECNICO 8
4 DEFINIZIONE DEI CARICHI
4.1 Pesi propri portati(G1)
4.1.1 Peso proprio delle membrature in acciaio
Il peso proprio delle strutture stato valutato assumendo il peso specifico

caratteristico dellacciaio pari a 78,5 kN/m3.
4.1.2 Carichi permanenti
Si assumono i seguenti carichi distribuiti sui solai:
Struttura a due livelli:

Carico distribuito sul solaio a quota +7,90: 1,0 kN/m2
Struttura a tre livelli:

STUDIO TECNICO 9
4.2 Azioni accidentali verticali (Q1)
Si assumono i seguenti carichi distribuiti sui solai comprensivi di neve sulle

coperture:
Struttura a due livelli:

Carico distribuito sul solaio a quota +12,10 (copertura): 1,5 kN/m2
Struttura a tre livelli:

Carico distribuito sul solaio a quota +12,10 (interno galleria): 5,0 kN/m2
Carico distribuito sul solaio a quota +12,10 (esterno galleria): 1,5 kN/m2
Carico distribuito sul solaio a quota +15,60 (copertura): 1,5 kN/m2
4.3 Azioni accidentali orizzontali (Q2)
Carico medio vento sulle strutture: 1,1 kN/m2

(Zona I, Classe di rugosit D, Cat. esposizione I, TR=50 anni)
4.4 Azioni sismica (E)
Relativamente allazione sismica di progetto si fa riferimento a quanto riportato nella

relazione sismica.
STUDIO TECNICO 10
5 STATI LIMITE E COMBINAZIONI DI AZIONI
5.1 Stati limite ultimi (SLU)
Si prendono in considerazione le combinazioni delle azioni di progetto per la verifica

agli SLU come definite dalla seguente espressione:
GjGkj + Q1Qk1 + Qi0iQki
Si assumono i seguenti coefficienti parziali sulle azioni:

Sfavorevole Favorevole
Azioni permanenti (Gj) 1,3 0,90
Azioni acc. verticali (Qi) 1,5 -
Azioni acc. orizzontali (Qi) 1,5 -
Si assumono i seguenti coefficienti di combinazione:
a) se lazione variabile principale quella dovuta ai carichi verticali:

Azione 0j
Vento 0,6
b) se lazione variabile principale quella dovuta ai carichi orizzontali:

Azione 0j
Sovraccarico accidentale 0,7
STUDIO TECNICO 11
5.2 Stati limite ultimi Azione sismica (SLV)
Si prendono in considerazione le coimbinazioni delle azioni di progetto per la

verifica agli SLV come definite dalla seguente espressione:
E + G1 + G2 + 21Qk1 + 2iQki
STUDIO TECNICO 12
5.3 Stati limite di servizio (SLE)
Per la verifica agli SLE si prendono in considerazione le combinazioni caratteristiche

rare come definite dalla seguente espressione:
Gkj + Qk1 + 0iQki
Per gli SLE Si considera la presenza del solo carico accidentale accidentale
distribuito.
STUDIO TECNICO 13
6 SEOLLECITAZIONI E VERIFICHE
Le analisi e le verifiche sono state condotte su modello con lausilio del software di
calcolo strutturale SAP2000.
Modello struttura a 2 livelli
STUDIO TECNICO 14
Modello struttura a 3 livelli
Modello struttura a 2 moduli e 2 livelli
STUDIO TECNICO 15
6.1 Stato Limite Ultimo
6.1.1 Sollecitazioni elementi trave
Negli allegati si riportano i tabulati delle analisi effettuate recanti le sollecitazioni

negli elementi trave del modello di cui di seguito si riporta la numerazione.
6.1.1.1 Sollecitazioni struttura 2 livelli
Numerazioni el. frame 1 livello
STUDIO TECNICO 16
Numerazioni el. frame trave Vielendeel
STUDIO TECNICO 17
Numerazioni el. frame portale
STUDIO TECNICO 18
6.1.1.2 Sollecitazioni struttura 3 livelli
STUDIO TECNICO 19
Numerazioni el. frame travi Vierendeel fiancata 1
STUDIO TECNICO 20
Numerazioni el. frame trave Vierendeel fiancata 2
Numerazioni el. frame sezione portale di appoggio
STUDIO TECNICO 21
Numerazioni el. frame sezione intermedia
6.1.2 Verifiche elementi trave
Si riportano i tabulati delle analisi effettuate in automatico dal software secondo

EC3.
I tassi di lavoro risultano < 1 per tutti gli elementi, peranto tutti gli elementi risultano
verificati.
STUDIO TECNICO 22
6.1.2.1 Struttura a 2 livelli
Telaio di appoggio - P-M interaction Ratio
Telaio intermedio - P-M interaction Ratio
STUDIO TECNICO 23
Trave Vierendeel - P-M interaction Ratio
STUDIO TECNICO 24
TABLE: Steel Design 2 - PMM Details - Eurocode 3-2005
Frame DesignSectDesignType Status Combo Location Pu MuMajor MuMinor VuMajor VuMinor Tu Equation TotalRatio PRatio MMajRatioMMinRatio
Text Text Text Text Text m KN KN-m KN-m KN KN KN-m Text Unitless Unitless Unitless Unitless
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5I HE600B Beam No MessagesTOTSLU2 0 1193.0 799.9 2.0 292.4 1.1 0.0 (6.2.1) 0.619 0.161 0.453 0.005
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10 HE600B Beam No MessagesTOTSLU1 0 1584.9 426.9 3.1 93.7 1.3 0.0 (6.2.1) 0.463 0.213 0.242 0.008
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16 HE600B Beam No MessagesTOTSLU1 4.2 515.1 -1134.7 -3.0 507.6 1.9 -1.5 (6.2.1) 0.719 0.069 0.642 0.008
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74 HE500A Beam No MessagesTOTSLU2 0 -15.9 741.9 0.0 -1.1 0.0 0.0 -6.2 0.686 0.003 0.683 -
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77 2L110X10/10/
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90 2L110X10/10/
91 2L110X10/10/
92 2L110X10/10/
STUDIO TECNICO 25
TABLE: Steel Design 3 - Shear Details - Eurocode 3-2005
Frame DesignSectDesignType Status VMajorComboVMajorLocVMajorRatio
VsdMajDsgnVrdMajor TuMajorVMinorCombo
VMinorLocVMinorRatio
VsdMinDsgnVrdMinor
Text Text Text Text Text m Unitless KN KN KN-m Text m Unitless KN KN
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1M HEB600_MODColumn No Messages TOTSLU1 0 0.163 536.8 3286.2 0 TOTSLU4 0 0.028 536.8 2544.5
1S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 0.339 500.6 1476.6 0 TOTSLU4 0 0.001 500.6 2381.6
2M HE600B Column No Messages TOTSLU1 0 0.459 677.3 1476.6 0 TOTSLU1 0 0.000 677.3 2381.6
4I HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 0.071 105.2 1476.6 0 TOTSLU4 0 0.001 105.2 2381.6
4S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 0.071 104.8 1476.6 0 TOTSLU4 0 0.000 104.8 2381.6
1 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 0.344 507.6 1476.6 0 TOTSLU3 0 0.001 507.6 2381.6
2 HEB600_MODColumn No Messages TOTSLU2 0 0.163 536.8 3286.2 0 TOTSLU3 0 0.028 536.8 2544.5
5 HE600B Column No Messages TOTSLU2 0 0.459 677.3 1476.6 0 TOTSLU2 0 0.000 677.3 2381.6
10 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 0.071 105.2 1476.6 0 TOTSLU3 0 0.001 105.2 2381.6
22 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 12 0.267 249.5 933.6 0 TOTSLU4 0 0.000 249.5 1825.9
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90 2L110X10/10/
91 2L110X10/10/
92 2L110X10/10/
STUDIO TECNICO 26
Telaio intermedio - P-M interaction Ratio
STUDIO TECNICO 27
Travi Vierendeel- P-M interaction Ratio
STUDIO TECNICO 28
Frame DesignSect DesignType Status Combo Location Pu MuMajor MuMinor VuMajor VuMinor Tu Equation TotalRatio PRatio MMajRatio MMinRatio
1I HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 507.3 -1286.7 4.4 -557.9 2.4 -2.0 (6.2.1) 0.808 0.068 0.728 0.011
1M HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU2 0 -1407.4 -1281.3 0.0 -529.1 -60.4 0.1 -6.2 0.725 0.092 0.633 0.000
1S HE600B Beam Overstressed TOTSLU1 0 -65.5 -1765.8 -1.3 -760.5 -0.6 0.0 -6.2 1.012 0.009 1.000 0.003
2I HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 1214.9 885.8 2.1 -331.4 -1.2 0.0 (6.2.1) 0.671 0.164 0.501 0.006
2M HE600B Column No Messages TOTSLU1 0 45.1 -1563.7 2.3 -707.5 1.4 0.0 (6.2.1) 0.897 0.006 0.885 0.006
2S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 -269.3 1128.3 -0.4 -463.3 0.4 0.0 -6.2 0.676 0.036 0.639 0.001
3I HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 1629.6 463.2 -3.2 -103.8 1.4 0.0 (6.2.1) 0.490 0.219 0.262 0.008
3S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 -388.5 517.9 0.6 -150.9 -0.2 0.0 -6.2 0.347 0.052 0.293 0.001
4I HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 1629.6 463.2 -3.2 103.8 -1.4 0.0 (6.2.1) 0.490 0.219 0.262 0.008
4M HE600B Column No Messages TOTSLU4 4.2 39.0 0.0 3.7 0.0 -0.9 0.0 (6.2.1) 0.015 0.005 0.000 0.010
4S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 -388.5 517.9 0.6 150.9 0.2 0.0 -6.2 0.347 0.052 0.293 0.001
5I HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 1214.9 885.8 2.1 331.4 1.2 0.0 (6.2.1) 0.671 0.164 0.501 0.006
5M HE600B Column No Messages TOTSLU1 0 34.2 883.8 0.0 400.0 0.5 0.0 (6.2.1) 0.505 0.005 0.500 0.000
5S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 -269.3 1128.3 -0.4 463.3 -0.4 0.0 -6.2 0.676 0.036 0.639 0.001
6I HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 507.3 -1286.7 4.4 557.9 -2.4 2.0 (6.2.1) 0.808 0.068 0.728 0.011
6S HE600B Beam Overstressed TOTSLU1 4.2 -65.5 -1765.8 -1.3 760.5 0.6 0.0 -6.2 1.012 0.009 1.000 0.003
7M HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU2 0 -1407.4 1281.3 0.0 529.1 -60.4 -0.1 -6.2 0.725 0.092 0.633 0.000
1 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 507.3 -1286.7 -4.4 -557.9 -2.4 2.0 (6.2.1) 0.808 0.068 0.728 0.011
2 HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU1 0 -1407.4 1281.3 0.0 529.1 -60.4 -0.1 -6.2 0.725 0.092 0.633 0.000
3 HE600B Beam Overstressed TOTSLU2 0 -65.5 -1765.8 1.3 -760.5 0.6 0.0 -6.2 1.012 0.009 1.000 0.003
4 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 1214.9 885.8 -2.1 -331.4 1.2 0.0 (6.2.1) 0.671 0.164 0.501 0.006
5 HE600B Column No Messages TOTSLU2 0 45.1 -1563.7 -2.3 -707.5 -1.4 0.0 (6.2.1) 0.897 0.006 0.885 0.006
6 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 -269.3 1128.3 0.4 -463.3 -0.4 0.0 -6.2 0.676 0.036 0.639 0.001
7 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 1629.6 463.2 3.2 -103.8 -1.4 0.0 (6.2.1) 0.490 0.219 0.262 0.008
8 HE600B Column No Messages TOTSLU2 0 34.2 -883.8 0.0 -400.0 -0.5 0.0 (6.2.1) 0.505 0.005 0.500 0.000
9 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 -388.5 517.9 -0.6 -150.9 0.2 0.0 -6.2 0.347 0.052 0.293 0.001
10 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 1629.6 463.2 3.2 103.8 1.4 0.0 (6.2.1) 0.490 0.219 0.262 0.008
11 HE600B Column No Messages TOTSLU3 4.2 39.0 0.0 -3.7 0.0 0.9 0.0 (6.2.1) 0.015 0.005 0.000 0.010
12 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 -388.5 517.9 -0.6 150.9 -0.2 0.0 -6.2 0.347 0.052 0.293 0.001
13 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 1214.9 885.8 -2.1 331.4 -1.2 0.0 (6.2.1) 0.671 0.164 0.501 0.006
14 HE600B Column No Messages TOTSLU2 0 34.2 883.8 0.0 400.0 -0.5 0.0 (6.2.1) 0.505 0.005 0.500 0.000
15 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 -269.3 1128.3 0.4 463.3 0.4 0.0 -6.2 0.676 0.036 0.639 0.001
16 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 507.3 -1286.7 -4.4 557.9 2.4 -2.0 (6.2.1) 0.808 0.068 0.728 0.011
17 HE600B Column No Messages TOTSLU2 0 45.1 1563.7 -2.3 707.5 -1.4 0.0 (6.2.1) 0.897 0.006 0.885 0.006
18 HE600B Beam Overstressed TOTSLU2 4.2 -65.5 -1765.8 1.3 760.5 -0.6 0.0 -6.2 1.012 0.009 1.000 0.003
19 HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU1 0 -1407.4 -1281.3 0.0 -529.1 -60.4 0.1 -6.2 0.725 0.092 0.633 0.000
22 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 6 -124.5 748.4 0.0 0.0 0.1 0.0 -6.2 0.712 0.023 0.689 0.000
24 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 6 -124.5 748.4 0.0 0.0 -0.1 0.0 -6.2 0.712 0.023 0.689 0.000
28 HEB600_MOD3 Beam No Messages TOTSLU2 1 40.7 -1987.5 -4.6 2013.3 0.3 -5.4 (6.2.1) 0.884 0.004 0.870 0.010
29 HEB600_MOD3 Beam No Messages TOTSLU2 0 -41.3 -1987.5 -4.4 -243.8 -0.8 0.0 -6.2 0.884 0.004 0.870 0.010
30 HEB600_MOD3 Beam No Messages TOTSLU1 0 40.7 -1987.5 -4.6 -2013.3 -0.3 5.4 (6.2.1) 0.884 0.004 0.870 0.010
201 HEB600_MOD3 Beam No Messages TOTSLU2 1 40.7 -1987.5 4.6 2013.3 -0.3 5.4 (6.2.1) 0.884 0.004 0.870 0.010
202 HEB600_MOD3 Beam No Messages TOTSLU1 10 -41.3 -1987.5 4.4 243.8 -0.8 0.0 -6.2 0.884 0.004 0.870 0.010
203 HEB600_MOD3 Beam No Messages TOTSLU1 0 40.7 -1987.5 4.6 -2013.3 0.3 -5.4 (6.2.1) 0.884 0.004 0.870 0.010
32 HE600B Beam No Messages TOTSLU3 2 32.6 -452.3 -2.1 147.1 0.3 0.0 (6.2.1) 0.266 0.004 0.256 0.005
48 HE600B Beam No Messages TOTSLU4 0 32.6 -452.3 2.1 -147.1 0.3 0.0 (6.2.1) 0.266 0.004 0.256 0.005
52 HE600B Beam No Messages TOTSLU3 2 32.6 -452.3 2.1 147.1 -0.3 0.0 (6.2.1) 0.266 0.004 0.256 0.005
386 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 0 -110.5 -243.1 -1.2 -108.5 -0.2 0.0 -6.62 0.277 0.089 0.002 0.185
392 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 12 -110.5 -243.1 1.2 108.5 -0.2 0.0 -6.62 0.277 0.089 0.002 0.185
405 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 0 -481.6 -861.3 1.4 -355.8 0.9 0.0 -6.2 0.886 0.088 0.793 0.005
406 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 4.2 -1001.3 491.5 -0.2 -186.5 0.2 0.0 -6.2 0.637 0.184 0.453 0.001
407 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 4.2 -1283.3 247.0 0.4 -59.8 -0.1 0.0 -6.62 0.479 0.294 0.001 0.184
409 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 0 -1001.3 491.5 -0.2 186.5 -0.2 0.0 -6.2 0.637 0.184 0.453 0.001
410 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 4.2 -481.6 -861.3 1.4 355.8 -0.9 0.0 -6.2 0.886 0.088 0.793 0.005
411 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 0 -481.6 -861.3 -1.4 -355.8 -0.9 0.0 -6.2 0.886 0.088 0.793 0.005
412 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 4.2 -1001.3 491.5 0.2 -186.5 -0.2 0.0 -6.2 0.637 0.184 0.453 0.001
413 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 4.2 -1283.3 247.0 -0.4 -59.8 0.1 0.0 -6.62 0.479 0.294 0.001 0.184
414 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 0 -1283.3 247.0 -0.4 59.8 -0.1 0.0 -6.62 0.479 0.294 0.001 0.184
416 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 4.2 -481.6 -861.3 -1.4 355.8 0.9 0.0 -6.2 0.886 0.088 0.793 0.005
417 HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU2 3.5 -464.8 861.3 243.1 -481.8 -112.7 0.0 -6.2 0.584 0.031 0.425 0.128
418 HE500A Column No Messages TOTSLU2 3.5 38.2 925.9 0.0 -504.4 0.7 0.0 (6.2.1) 0.860 0.007 0.853 0.000
419 HE500A Column No Messages TOTSLU2 3.5 2.7 514.4 0.0 -282.2 0.8 0.0 (6.2.1) 0.474 0.000 0.474 0.000
420 HE500A Column No Messages TOTSLU4 0 -9.3 0.0 3.7 0.0 1.1 0.0 -6.2 0.014 0.002 0.000 0.013
421 HE500A Column No Messages TOTSLU2 3.5 2.7 -514.4 0.0 282.2 0.8 0.0 (6.2.1) 0.474 0.000 0.474 0.000
422 HE500A Column No Messages TOTSLU2 3.5 38.2 -925.9 0.0 504.4 0.7 0.0 (6.2.1) 0.860 0.007 0.853 0.000
423 HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU2 3.5 -464.8 -861.3 243.1 481.8 -112.7 0.0 -6.2 0.584 0.031 0.425 0.128
424 HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU1 3.5 -464.8 -861.3 243.1 481.8 -112.7 0.0 -6.2 0.584 0.031 0.425 0.128
425 HE500A Column No Messages TOTSLU1 3.5 38.2 925.9 0.0 -504.4 -0.7 0.0 (6.2.1) 0.860 0.007 0.853 0.000
426 HE500A Column No Messages TOTSLU1 3.5 2.7 514.4 0.0 -282.2 -0.8 0.0 (6.2.1) 0.474 0.000 0.474 0.000
427 HE500A Column No Messages TOTSLU3 0 -9.3 0.0 -3.7 0.0 -1.1 0.0 -6.2 0.014 0.002 0.000 0.013
428 HE500A Column No Messages TOTSLU1 3.5 2.7 -514.4 0.0 282.2 -0.8 0.0 (6.2.1) 0.474 0.000 0.474 0.000
429 HE500A Column No Messages TOTSLU1 3.5 38.2 -925.9 0.0 504.4 -0.7 0.0 (6.2.1) 0.860 0.007 0.853 0.000
430 HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU1 3.5 -464.8 861.3 243.1 -481.8 -112.7 0.0 -6.2 0.584 0.031 0.425 0.128
20 HSA760/257 Column No Messages TOTSLU2 4.5 -2350.5 377.4 -4.9 -83.9 1.1 0.0 -6.61 0.763 0.654 0.004 0.105
27 HSA760/257 Column No Messages TOTSLU2 0 -2257.1 -41.0 -4.9 -81.9 1.1 -0.1 -6.2 0.277 0.252 0.015 0.009
93 HSA760/257 Column No Messages TOTSLU1 4.5 -2350.5 -377.4 -4.9 83.9 1.1 0.0 -6.61 0.763 0.654 0.004 0.105
94 HSA760/257 Column No Messages TOTSLU1 0 -2257.1 41.0 -4.9 81.9 1.1 0.1 -6.2 0.277 0.252 0.015 0.009
95 HE600A Beam No Messages TOTSLU4 0 -6.4 -683.5 -0.2 -146.5 0.0 0.0 -6.2 0.466 0.001 0.465 0.001
96 HSA760/257 Column No Messages TOTSLU2 4.5 -2350.5 377.4 4.9 -83.9 -1.1 0.0 -6.61 0.763 0.654 0.004 0.105
97 HSA760/257 Column No Messages TOTSLU2 0 -2257.1 -41.0 4.9 -81.9 -1.1 0.1 -6.2 0.277 0.252 0.015 0.009
98 HSA760/257 Column No Messages TOTSLU1 4.5 -2350.5 -377.4 4.9 83.9 -1.1 0.0 -6.61 0.763 0.654 0.004 0.105
99 HSA760/257 Column No Messages TOTSLU1 0 -2257.1 41.0 4.9 81.9 -1.1 -0.1 -6.2 0.277 0.252 0.015 0.009
100 HE600A Beam No Messages TOTSLU3 10 -6.4 -683.5 0.2 146.5 0.0 0.0 -6.2 0.466 0.001 0.465 0.001
102 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 0 -14.6 742.3 0.8 -1.0 -0.1 -0.1 -6.2 0.689 0.003 0.684 0.003
103 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 37.4 0.0 0.0 -0.5 0.0 0.0 (6.2.1)
104 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 48.4 3.6 -0.4 0.5 -0.1 0.0 (6.2.1)
105 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 108.3 0.0 -0.1 -0.5 0.0 0.0 (6.2.1)
106 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 96.1 3.6 0.2 0.5 0.1 0.0 (6.2.1)
108 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 0 -16.3 741.8 0.0 -1.1 0.0 0.0 -6.2 0.686 0.003 0.683 0.000
109 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 6 -14.6 742.3 -0.8 1.0 -0.1 -0.1 -6.2 0.689 0.003 0.684 0.003
110 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 0 -14.6 742.3 -0.8 -1.0 0.1 0.1 -6.2 0.689 0.003 0.684 0.003
111 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 69.7 0.0 -0.2 -0.5 -0.1 0.0 (6.2.1)
112 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 83.2 4.0 -0.2 0.5 -0.1 0.0 (6.2.1)
STUDIO TECNICO 29
113 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 96.1 0.0 -0.3 -0.5 -0.1 0.0 (6.2.1)
25 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 6 2.4 742.3 1.0 1.0 -0.4 0.1 (6.2.1) 0.687 0.000 0.684 0.003
33 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 0 2.4 742.3 1.0 -1.0 0.4 -0.1 (6.2.1) 0.687 0.000 0.684 0.003
35 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 3.9 3.6 -0.1 0.5 0.0 0.0 (6.2.1)
40 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 6 2.4 742.3 -1.0 1.0 0.4 -0.1 (6.2.1) 0.687 0.000 0.684 0.003
41 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 0 2.4 742.3 -1.0 -1.0 -0.4 0.1 (6.2.1) 0.687 0.000 0.684 0.003
42 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 0.0 0.0 0.1 -0.5 0.0 0.0 -6.2
47 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 0.0 4.0 0.0 0.5 0.0 0.0 -6.2
57 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 0.0 0.0 0.2 -0.4 0.0 0.0 -6.2
60 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 24.2 3.2 -0.2 0.4 0.0 0.0 (6.2.1)
63 HE400A Beam No Messages TOTSLU1 6 -6.3 339.1 -0.6 0.9 0.1 0.0 -6.2 0.485 0.001 0.481 0.003
64 HE400A Beam No Messages TOTSLU2 0 -6.3 339.1 -0.6 -0.9 -0.1 0.0 -6.2 0.485 0.001 0.481 0.003
65 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 0.0 0.0 0.2 -0.5 0.1 0.0
66 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 5.5 3.5 0.3 0.5 0.1 0.0
67 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 24.2 0.0 0.2 -0.4 0.0 0.0
68 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 29.9 3.3 0.2 0.4 0.0 0.0
69 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 5.5 0.0 -0.2 -0.5 -0.1 0.0
70 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 0.0 3.5 -0.2 0.5 -0.1 0.0
71 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 4.9 0.0 -0.1 -0.4 0.0 0.0
72 2L110X10/10/ Beam See ErrMsg TOTSLU1 0 0.0 3.3 -0.1 0.4 0.0 0.0
STUDIO TECNICO 30
Frame DesignSect DesignType Status VMajorCombo VMajorLoc VMajorRatio VsdMajDsgn VrdMajor TuMajor VMinorCombo VMinorLoc VMinorRatio VsdMinDsgn VrdMinor TuMinor
Text Text Text Text Text m Unitless KN KN KN-m Text m Unitless KN KN KN-m
1I HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 0.4 558.2 1476.6 0.0 TOTSLU4 0 0.002 558.2 2381.6 0.0
1M HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU1 0 0.2 530.2 3397.0 0.0 TOTSLU4 0 0.031 530.2 2547.0 0.0
1S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 0.5 760.5 1476.6 0.0 TOTSLU4 0 0.001 760.5 2381.6 0.0
2M HE600B Column No Messages TOTSLU1 0 0.5 707.5 1476.6 0.0 TOTSLU3 0 0.001 707.5 2381.6 0.0
4I HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 0.1 115.5 1476.6 0.0 TOTSLU4 0 0.001 115.5 2381.6 0.0
4S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 0.1 162.5 1476.6 0.0 TOTSLU4 0 0.000 162.5 2381.6 0.0
7M HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU1 0 0.2 530.2 3397.0 0.0 TOTSLU4 0 0.031 530.2 2547.0 0.0
1 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 0.4 558.2 1476.6 0.0 TOTSLU3 0 0.002 558.2 2381.6 0.0
2 HEB600_MOD1 Column No Messages TOTSLU2 0 0.2 530.2 3397.0 0.0 TOTSLU3 0 0.031 530.2 2547.0 0.0
5 HE600B Column No Messages TOTSLU2 0 0.5 707.5 1476.6 0.0 TOTSLU4 0 0.001 707.5 2381.6 0.0
10 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 0.1 115.5 1476.6 0.0 TOTSLU3 0 0.001 115.5 2381.6 0.0
22 HE500A Beam No Messages TOTSLU1 12 0.3 249.5 933.6 0.0 TOTSLU4 0 0.000 249.5 1825.9 0.0
28 HEB600_MOD3 Beam No Messages TOTSLU2 1 0.9 2013.3 2353.0 0.0 TOTSLU3 0 0.001 2013.3 4226.3 0.0
408 HE500A Beam No Messages TOTSLU2 4.2 0.1 68.4 933.6 0.0 TOTSLU4 0 0.000 68.4 1825.9 0.0
418 HE500A Column No Messages TOTSLU2 0 0.5 504.4 933.6 0.0 TOTSLU3 0 0.001 504.4 1825.9 0.0
20 HSA760/257 Column No Messages TOTSLU4 0 0.1 137.3 2051.3 0.0 TOTSLU1 0 0.000 137.3 2715.0 0.0
103 2L110X10/10/ Beam No Messages TOTSLU1 6 0.0 0.0 0.0 0.0 TOTSLU1 6 0.000 0.0 0.0 0.0
STUDIO TECNICO 31
6.1.2.3 Struttura a 2 livelli e 2 moduli (combinazione statica + combinazione

sismica)
STUDIO TECNICO 32
Trave Vierendeel - P-M interaction Ratio
STUDIO TECNICO 33
Frame DesignSectDesignType Status Combo Location Pu MuMajor MuMinor VuMajor VuMinor Tu Equation TotalRatio PRatio MMajRatioMMinRatio
1I HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 450.4 -1127.5 -14.7 -502.7 -4.8 -1.7 (6.2.1) 0.737 0.061 0.638 0.039
1M HEB600_MODColumn No Messages TOTSLU2 4.2 -604.3 1084.0 243.8 -518.6 -58.0 0.1 -6.2 0.790 0.043 0.528 0.219
1S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 -572.9 -1115.5 0.4 -496.1 -0.1 0.1 -6.2 0.710 0.077 0.631 0.001
2I HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 1177.8 789.9 0.1 -288.2 0.3 0.0 (6.2.1) 0.606 0.159 0.447 0.000
2S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 -1239.9 791.1 -1.1 -290.6 0.5 0.0 -6.2 0.618 0.167 0.448 0.003
3I HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 1554.0 416.8 -1.3 -89.3 0.5 0.0 (6.2.1) 0.449 0.209 0.236 0.003
3M HE600B Column No Messages TOTSLU2 4.2 74.8 773.4 0.0 -368.1 0.0 0.0 (6.2.1) 0.448 0.010 0.438 0.000
3S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 -1607.9 415.2 1.7 -88.6 -0.7 0.0 -6.62 0.468 0.273 0.002 0.193
4M HE600B Column No Messages TOTSLV 4.2 32.5 -52.8 0.0 -15.6 0.0 0.0 (6.2.1) 0.034 0.004 0.030 0.000
4S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 -1598.7 434.4 1.6 97.9 0.7 0.0 -6.62 0.475 0.272 0.002 0.201
5M HE600B Column No Messages TOTSLU1 4.2 74.7 -811.0 0.0 386.0 0.0 0.0 (6.2.1) 0.469 0.010 0.459 0.000
5S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 -1225.2 810.0 -1.1 299.9 -0.4 0.0 -6.2 0.626 0.165 0.458 0.003
6I HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 392.1 -1147.2 -40.8 512.0 13.0 1.8 (6.2.1) 0.809 0.053 0.649 0.107
6S HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 -539.5 -1135.0 2.2 505.4 -0.6 -0.1 -6.2 0.721 0.073 0.642 0.006
7M HEB600_MODColumn No Messages TOTSLU2 4.2 -653.8 -1133.4 242.6 542.3 -57.8 -0.3 -6.2 0.817 0.047 0.552 0.218
2 HEB600_MODColumn No Messages TOTSLU1 4.2 -604.5 -1084.2 243.2 518.7 -57.9 -0.1 -6.2 0.790 0.043 0.528 0.218
3 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 -572.8 -1115.7 -0.4 -496.2 0.1 -0.1 -6.2 0.710 0.077 0.631 0.001
4 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 1178.0 790.1 -0.1 -288.2 -0.2 0.0 (6.2.1) 0.606 0.159 0.447 0.000
8 HE600B Column No Messages TOTSLU1 4.2 74.8 773.7 0.0 -368.2 0.0 0.0 (6.2.1) 0.448 0.010 0.438 0.000
11 HE600B Column No Messages TOTSLV 4.2 32.5 -52.7 0.0 25.1 0.0 0.0 (6.2.1) 0.034 0.004 0.030 0.000
14 HE600B Column No Messages TOTSLU2 4.2 74.7 -810.6 0.0 385.8 0.0 0.0 (6.2.1) 0.469 0.010 0.459 0.000
16 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 390.8 -1147.0 41.0 511.9 -13.0 -1.8 (6.2.1) 0.809 0.053 0.649 0.107
17 HE600B Column No Messages TOTSLU2 0 56.8 1443.3 -1.8 685.8 -0.4 -0.1 (6.2.1) 0.829 0.008 0.817 0.005
18 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 -540.6 -1134.8 -2.2 505.3 0.6 0.1 -6.2 0.721 0.073 0.642 0.006
19 HEB600_MODColumn No Messages TOTSLU1 4.2 -652.6 1133.2 243.1 -542.2 -57.9 0.3 -6.2 0.817 0.047 0.552 0.218
82 HE600B Beam No Messages TOTSLU4 0 -27.9 -265.7 -1.4 -136.1 -0.3 0.0 -6.2 0.158 0.004 0.150 0.004
84 HE400A Beam No Messages TOTSLU1 6 83.1 344.4 0.0 0.0 0.0 0.0 (6.2.1) 0.508 0.019 0.489 0.000
88 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 6 -93.9 269.2 -0.3 -11.6 0.1 0.0 -6.62 0.189 0.058 0.000 0.131
28 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 1 67.6 -1155.0 -7.7 1185.4 12.7 -2.2 (6.2.1) 0.728 0.009 0.699 0.020
29 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 -3.6 -1150.8 -3.3 -239.3 -0.1 0.0 -6.2 0.660 0.000 0.651 0.009
201 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 1 50.1 -1210.3 14.8 1240.7 -44.5 2.2 (6.2.1) 0.791 0.007 0.746 0.039
202 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 10 -9.8 -1205.2 9.1 239.8 0.3 0.0 -6.2 0.707 0.001 0.682 0.024
203 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 44.2 -1210.3 15.0 -1240.6 44.8 -2.2 (6.2.1) 0.791 0.006 0.746 0.039
26 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 391.7 -1152.5 -40.9 -512.3 -13.0 -1.8 (6.2.1) 0.812 0.053 0.652 0.107
32 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 -539.1 -1140.3 2.2 -505.7 0.5 0.1 -6.2 0.724 0.073 0.645 0.006
34 HE600B Column No Messages TOTSLU1 0 56.8 -1441.1 1.8 -684.7 0.4 -0.1 (6.2.1) 0.828 0.008 0.816 0.005
44 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 1553.2 416.2 -1.3 89.0 -0.5 0.0 (6.2.1) 0.448 0.209 0.236 0.003
45 HE600B Column No Messages TOTSLV 4.2 32.5 53.7 0.0 -25.6 0.0 0.0 (6.2.1) 0.035 0.004 0.030 0.000
47 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 1177.4 789.9 0.1 287.8 -0.2 0.0 (6.2.1) 0.606 0.159 0.447 0.000
52 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 448.8 -1122.3 -14.1 502.3 4.6 1.7 (6.2.1) 0.733 0.060 0.635 0.037
58 HE600B Column No Messages TOTSLU1 0 56.9 1406.6 1.7 668.3 0.4 0.0 (6.2.1) 0.808 0.008 0.796 0.004
59 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 4.2 -571.3 -1110.2 0.4 495.8 0.0 -0.1 -6.2 0.706 0.077 0.628 0.001
63 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 0 -540.3 -1140.1 -2.2 -505.6 -0.5 -0.1 -6.2 0.724 0.073 0.645 0.006
71 HE600B Column No Messages TOTSLV 4.2 32.5 53.7 0.0 15.2 0.0 0.0 (6.2.1) 0.035 0.004 0.030 0.000
73 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 0 1177.6 790.1 -0.1 287.9 0.2 0.0 (6.2.1) 0.606 0.159 0.447 0.000
76 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 448.9 -1122.5 13.8 502.4 -4.5 -1.7 (6.2.1) 0.732 0.060 0.635 0.036
77 HE600B Column No Messages TOTSLU2 0 56.9 1406.9 -1.7 668.5 -0.4 0.0 (6.2.1) 0.808 0.008 0.796 0.004
78 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 4.2 -571.3 -1110.5 -0.4 495.9 0.0 0.1 -6.2 0.707 0.077 0.628 0.001
92 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 6 -93.9 269.2 0.3 -11.6 -0.1 0.0 -6.62 0.189 0.058 0.000 0.131
98 HE600B Beam No Messages TOTSLU4 0 -27.9 -265.7 1.4 -136.1 0.3 0.0 -6.2 0.158 0.004 0.150 0.004
113 HE600B Beam No Messages TOTSLU2 1 50.1 -1216.0 -14.9 1246.5 44.6 -2.2 (6.2.1) 0.796 0.007 0.751 0.039
114 HE600B Beam No Messages TOTSLU1 10 -9.8 -1210.9 -9.1 239.8 -0.3 0.0 -6.2 0.710 0.001 0.685 0.024
STUDIO TECNICO 34
115 HE600B Beam No Messages
TOTSLU1 0 44.2 -1216.0 -15.1 -1246.4 -44.9 2.2 (6.2.1) 0.796 0.006 0.751 0.039
TOTSLU2 1 67.8 -1153.5 7.5 1183.9 -11.8 2.2 (6.2.1) 0.726 0.009 0.698 0.020
TOTSLU2 0 -3.4 -1149.4 3.1 -239.3 0.1 0.0 -6.2 0.659 0.000 0.651 0.008
TOTSLU1 0 66.9 -1153.7 7.2 -1184.1 11.3 -2.2 (6.2.1) 0.726 0.009 0.698 0.019
TOTSLU1 4.8 0.0 -31.7 0.0 13.2 0.0 0.0 (6.2.1) 0.018 0.000 0.018 0.000
TOTSLU1 4.8 0.0 -31.7 0.0 13.2 0.0 0.0 (6.2.1) 0.018 0.000 0.018 0.000
123 2L110X10/10/
Beam See ErrMsgTOTSLU1 0 93.2 0.0 -0.2 0.0 0.0 0.0 (6.2.1)
124 2L110X10/10/
Beam See ErrMsgTOTSLU1 0 93.2 0.0 0.2 0.0 0.0 0.0 (6.2.1)
TOTSLU1 4.8 0.0 -31.7 0.0 13.2 0.0 0.0 (6.2.1) 0.018 0.000 0.018 0.000
TOTSLU1 4.8 0.0 -31.7 0.0 13.2 0.0 0.0 (6.2.1) 0.018 0.000 0.018 0.000
133 HE400A Beam No Messages
TOTSLV 4.8 -40.4 20.2 -3.5 -3.0 1.2 0.0 -6.2 0.052 0.009 0.029 0.014
TOTSLV 4.8 -40.4 20.2 3.5 8.9 1.2 0.0 -6.2 0.052 0.009 0.029 0.014
139 2L110X10/10/
Brace See ErrMsgTOTSLU1 0 0.0 0.0 0.7 0.0 1.1 0.0 -6.2
140 2L110X10/10/
Brace See ErrMsgTOTSLU1 0 0.0 0.0 -6.9 0.0 -1.1 0.0 -6.2
141 2L110X10/10/
Brace See ErrMsgTOTSLU1 0 0.8 0.0 -1.0 0.0 -1.7 0.0 (6.2.1)
142 2L110X10/10/
Brace See ErrMsgTOTSLU1 0 0.8 0.0 11.0 0.0 1.7 0.0 (6.2.1)
20 HSA760/257Column No Messages
TOTSLU2 4.5 -1482.5 221.3 -10.0 -49.1 2.2 -0.5 -6.62 0.882 0.807 0.023 0.052
TOTSLU1 0 -1416.9 28.3 13.8 56.6 32.1 -0.4 -6.2 0.258 0.207 0.016 0.035
TOTSLU1 4.5 -1480.8 -211.4 -10.2 46.9 2.3 0.5 -6.62 0.879 0.806 0.024 0.049
TOTSLU2 0 -1417.0 -28.7 13.4 -57.5 31.1 0.4 -6.2 0.257 0.207 0.016 0.034
TOTSLU4 0 4.6 -418.5 -0.3 -90.6 -0.1 0.0 (6.2.1) 0.387 0.001 0.385 0.001
TOTSLU2 4.5 -1547.8 252.4 -10.7 -56.2 2.4 -0.5 -6.62 0.926 0.843 0.025 0.058
TOTSLU1 0 -1452.9 23.1 -26.1 46.2 -56.8 1.2 -6.2 0.292 0.212 0.013 0.067
TOTSLU1 4.5 -1545.2 -241.6 -10.8 53.8 2.4 0.5 -6.62 0.923 0.841 0.026 0.056
TOTSLU2 0 -1452.8 -23.9 -26.3 -47.8 -57.2 -1.2 -6.2 0.293 0.212 0.013 0.067
TOTSLU4 0 3.5 -459.0 0.3 -98.7 0.0 0.0 (6.2.1) 0.424 0.001 0.423 0.001
TOTSLU2 4.5 -1553.4 252.4 10.5 -56.2 -2.3 0.5 -6.62 0.929 0.846 0.025 0.058
TOTSLU1 0 -1458.7 23.1 26.2 46.2 56.9 -1.2 -6.2 0.293 0.213 0.013 0.067
TOTSLU1 4.5 -1550.8 -241.6 10.6 53.8 -2.3 -0.5 -6.62 0.925 0.845 0.025 0.056
TOTSLU2 0 -1458.6 -23.9 26.3 -47.8 57.2 1.2 -6.2 0.294 0.213 0.013 0.068
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TOTSLU1 4.5 -1479.3 -211.4 10.3 46.8 -2.3 -0.5 -6.62 0.879 0.806 0.024 0.049
TOTSLU2 0 -1415.5 -28.7 -12.9 -57.4 -30.3 -0.4 -6.2 0.256 0.207 0.016 0.033
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TOTSLV 0 -457.4 31.6 26.8 63.1 51.6 -6.4 -6.2 0.153 0.067 0.017 0.069
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TOTSLV 4.8 -56.0 29.9 3.6 4.5 0.8 0.0 -6.2 0.070 0.013 0.042 0.015
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TOTSLU1 4.8 0.0 -31.7 0.0 13.2 0.0 0.0 (6.2.1) 0.018 0.000 0.018 0.000
194 2L110X10/10/
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Beam See ErrMsgTOTSLU1 0 21.4 0.0 -1.0 0.0 -0.1 0.0 (6.2.1)
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244 2L110X10/10/
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STUDIO TECNICO 35
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STUDIO TECNICO 36
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STUDIO TECNICO 37
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204 2L110X10/10/
205 2L110X10/10/
206 2L110X10/10/
213 2L110X10/10/
214 2L110X10/10/
215 2L110X10/10/
216 2L110X10/10/
217 2L110X10/10/
218 2L110X10/10/
27 2L110X10/10/
39 2L110X10/10/
57 2L110X10/10/
83 2L110X10/10/
241 2L110X10/10/
242 2L110X10/10/
243 2L110X10/10/
244 2L110X10/10/
STUDIO TECNICO 38
247 2L110X10/10/
248 2L110X10/10/
249 2L110X10/10/
250 2L110X10/10/
271 2L110X10/10/
272 2L110X10/10/
273 2L110X10/10/
274 2L110X10/10/
277 2L110X10/10/
278 2L110X10/10/
279 2L110X10/10/
280 2L110X10/10/
283 2L110X10/10/
284 2L110X10/10/
285 2L110X10/10/
286 2L110X10/10/
289 2L110X10/10/
290 2L110X10/10/
291 2L110X10/10/
292 2L110X10/10/
295 2L110X10/10/
296 2L110X10/10/
297 2L110X10/10/
298 2L110X10/10/
301 2L110X10/10/
302 2L110X10/10/
303 2L110X10/10/
304 2L110X10/10/
307 2L110X10/10/
308 2L110X10/10/
309 2L110X10/10/
310 2L110X10/10/
313 2L110X10/10/
314 2L110X10/10/
315 2L110X10/10/
316 2L110X10/10/
319 2L110X10/10/
320 2L110X10/10/
321 2L110X10/10/
322 2L110X10/10/
325 2L110X10/10/
326 2L110X10/10/
327 2L110X10/10/
328 2L110X10/10/
329 2L110X10/10/
330 2L110X10/10/
331 2L110X10/10/
332 2L110X10/10/
333 2L110X10/10/
334 2L110X10/10/
335 2L110X10/10/
336 2L110X10/10/
STUDIO TECNICO 39
6.2 Stato limite di servizio
Di seguito si riportano i tabulati degli spostamenti nei nodi ricavati delle analisi
effettuate.
Nelle immagini di seguito si riporta la numerazione dei nodi.
6.2.1 Spostamenti nei nodi
Numerazione nodi 1 livello
STUDIO TECNICO 40
STUDIO TECNICO 41
TABLE: Joint Displacements
Joint OutputCase CaseType U1 U2 U3 R1 R2 R3
Text Text Text m m m Radians Radians Radians
1 TOTSLE1 Combination -1.7E-03 1.2E-02 -1.1E-02 -9.1E-03 2.7E-03 1.7E-04
1 TOTSLE2 Combination -1.6E-03 -1.2E-02 -1.0E-02 -8.9E-03 2.7E-03 -1.2E-04
2 TOTSLE1 Combination 1.7E-03 1.6E-02 -1.1E-02 8.1E-04 2.6E-03 9.1E-05
2 TOTSLE2 Combination 1.8E-03 -1.6E-02 -1.1E-02 1.6E-03 2.6E-03 -6.6E-05
3 TOTSLE2 Combination -1.4E-03 -1.3E-02 -3.1E-02 8.0E-04 3.3E-03 -1.4E-04
4 TOTSLE1 Combination 1.5E-03 1.7E-02 -3.1E-02 -8.3E-04 3.3E-03 4.6E-05
7 TOTSLE1 Combination 3.9E-15 1.3E-02 -5.2E-02 -8.3E-04 -1.9E-18 -3.0E-18
7 TOTSLE2 Combination 1.0E-15 -1.3E-02 -5.2E-02 8.3E-04 -1.9E-18 3.7E-18
7 TOTSLE3 Combination -4.6E-18 -2.2E-02 -4.3E-02 1.4E-03 -1.6E-18 5.9E-18
8 TOTSLE1 Combination 3.9E-15 1.7E-02 -5.2E-02 -8.3E-04 7.2E-19 -2.0E-18
8 TOTSLE2 Combination 1.0E-15 -1.7E-02 -5.2E-02 8.3E-04 6.8E-19 2.2E-18
8 TOTSLE3 Combination -7.8E-18 -2.8E-02 -4.3E-02 1.4E-03 4.6E-19 3.1E-18
10 TOTSLE1 Combination -8.2E-04 1.7E-02 -4.7E-02 -8.7E-04 -1.8E-03 -1.4E-05
13 TOTSLE2 Combination 1.6E-03 -1.2E-02 -1.0E-02 -8.9E-03 -2.7E-03 1.2E-04
14 TOTSLE1 Combination -1.7E-03 1.6E-02 -1.1E-02 8.1E-04 -2.6E-03 -9.1E-05
15 TOTSLE1 Combination -1.7E-03 1.2E-02 -7.2E-04 7.8E-03 -2.9E-04 5.6E-05
15 TOTSLE2 Combination -1.6E-03 -1.2E-02 -8.0E-04 7.9E-03 -2.6E-04 -1.1E-04
16 TOTSLE1 Combination -1.6E-03 1.2E-02 -8.0E-04 -7.9E-03 -2.6E-04 1.1E-04
16 TOTSLE2 Combination -1.7E-03 -1.2E-02 -7.2E-04 -7.8E-03 -2.9E-04 -5.6E-05
17 TOTSLE1 Combination 0.0E+00 0.0E+00 0.0E+00 -2.7E-03 -3.7E-04 -1.2E-05
17 TOTSLE2 Combination 0.0E+00 0.0E+00 0.0E+00 2.7E-03 -3.4E-04 2.4E-06
1I TOTSLE1 Combination -1.6E-03 1.2E-02 -1.0E-02 8.9E-03 2.7E-03 1.2E-04
1I TOTSLE2 Combination -1.7E-03 -1.2E-02 -1.1E-02 9.1E-03 2.7E-03 -1.7E-04
1S TOTSLE1 Combination 1.8E-03 1.6E-02 -1.1E-02 -1.6E-03 2.6E-03 6.6E-05
1S TOTSLE2 Combination 1.7E-03 -1.6E-02 -1.1E-02 -8.1E-04 2.6E-03 -9.1E-05
1S TOTSLE3 Combination 1.4E-03 -2.7E-02 -9.4E-03 -4.1E-04 2.2E-03 -1.5E-04
21 TOTSLE1 Combination 1.7E-03 1.2E-02 -7.2E-04 7.8E-03 2.9E-04 -5.6E-05
22 TOTSLE2 Combination 1.7E-03 -1.2E-02 -7.2E-04 -7.8E-03 2.9E-04 5.6E-05
STUDIO TECNICO 42
28 TOTSLE1 Combination -1.7E-03 1.3E-02 -7.4E-02 -2.3E-05 4.2E-03 -3.6E-05
29 TOTSLE1 Combination 3.9E-15 1.3E-02 -9.5E-02 -2.5E-05 -1.5E-18 1.2E-19
29 TOTSLE2 Combination 1.0E-15 -1.3E-02 -9.5E-02 2.5E-05 -1.5E-18 -2.6E-19
2I TOTSLE1 Combination -1.4E-03 1.3E-02 -3.1E-02 -8.0E-04 3.3E-03 1.4E-04
2S TOTSLE2 Combination 1.5E-03 -1.7E-02 -3.1E-02 8.3E-04 3.3E-03 -4.6E-05
4I TOTSLE1 Combination 3.9E-15 1.3E-02 -5.2E-02 -8.3E-04 4.4E-19 -4.8E-18
4I TOTSLE2 Combination 1.0E-15 -1.3E-02 -5.2E-02 8.3E-04 4.6E-19 2.1E-18
4I TOTSLE3 Combination 5.3E-18 -2.2E-02 -4.4E-02 1.4E-03 5.2E-19 3.4E-18
4I TOTSLE4 Combination 4.7E-15 2.2E-02 -4.3E-02 -1.4E-03 4.9E-19 -8.1E-18
4S TOTSLE1 Combination 3.9E-15 1.7E-02 -5.2E-02 -8.3E-04 -1.7E-18 -3.9E-18
4S TOTSLE2 Combination 1.0E-15 -1.7E-02 -5.2E-02 8.3E-04 -1.7E-18 1.7E-18
4S TOTSLE3 Combination 3.3E-18 -2.8E-02 -4.4E-02 1.4E-03 -1.3E-18 2.3E-18
4S TOTSLE4 Combination 4.7E-15 2.8E-02 -4.3E-02 -1.4E-03 -1.4E-18 -7.1E-18
5I TOTSLE1 Combination 7.9E-04 1.3E-02 -4.7E-02 -8.2E-04 -1.8E-03 -1.7E-05
5I TOTSLE2 Combination 8.3E-04 -1.3E-02 -4.7E-02 8.7E-04 -1.8E-03 3.2E-05
5S TOTSLE1 Combination -8.4E-04 1.7E-02 -4.6E-02 -8.2E-04 -1.8E-03 -1.2E-05
5S TOTSLE2 Combination -8.2E-04 -1.7E-02 -4.7E-02 8.7E-04 -1.8E-03 1.4E-05
7I TOTSLE1 Combination 1.6E-03 1.2E-02 -1.0E-02 8.9E-03 -2.7E-03 -1.2E-04
7S TOTSLE2 Combination -1.7E-03 -1.6E-02 -1.1E-02 -8.1E-04 -2.6E-03 9.1E-05
7S TOTSLE3 Combination -1.4E-03 -2.7E-02 -9.4E-03 -4.1E-04 -2.2E-03 1.5E-04
97 TOTSLE1 Combination 0.0E+00 0.0E+00 0.0E+00 -2.7E-03 3.7E-04 1.2E-05
97 TOTSLE2 Combination 0.0E+00 0.0E+00 0.0E+00 2.7E-03 3.4E-04 -2.4E-06
STUDIO TECNICO 43
STUDIO TECNICO 44
STUDIO TECNICO 45
TABLE: Joint Displacements
Joint OutputCase CaseType U1 U2 U3 R1 R2 R3
Text Text Text m m m Radians Radians Radians
17 TOTSLE2 Combination 0.0E+00 0.0E+00 0.0E+00 2.4E-03 -3.8E-04 -1.6E-06
18 TOTSLE1 Combination 0.0E+00 0.0E+00 0.0E+00 -2.4E-03 -3.8E-04 1.6E-06
STUDIO TECNICO 46
26 TOTSLE2 Combination 4.0E-04 -1.4E-02 -1.5E-02 -6.0E-04 1.3E-03 -8.6E-06
26 TOTSLE4 Combination 3.9E-04 -2.4E-02 -1.2E-02 -3.7E-04 1.1E-03 -2.1E-05
32 TOTSLE2 Combination -4.0E-04 -1.4E-02 -1.5E-02 -6.0E-04 -1.3E-03 8.6E-06
32 TOTSLE4 Combination -3.9E-04 -2.4E-02 -1.2E-02 -3.7E-04 -1.1E-03 2.1E-05
4I TOTSLE1 Combination -3.2E-16 1.2E-02 -5.7E-02 -7.5E-04 -1.5E-18 1.3E-19
4I TOTSLE2 Combination -6.9E-16 -1.2E-02 -5.8E-02 7.6E-04 -1.5E-18 1.6E-18
4I TOTSLE3 Combination -2.8E-16 1.9E-02 -4.6E-02 -1.3E-03 -1.1E-18 1.9E-19
4I TOTSLE4 Combination -9.0E-16 -1.9E-02 -4.7E-02 1.3E-03 -1.1E-18 2.6E-18
4S TOTSLE1 Combination -3.2E-16 1.5E-02 -5.7E-02 -6.4E-04 -2.2E-19 1.6E-18
4S TOTSLE3 Combination -2.8E-16 2.5E-02 -4.6E-02 -1.1E-03 -1.0E-19 2.4E-18
97 TOTSLE2 Combination 0.0E+00 0.0E+00 0.0E+00 2.4E-03 3.8E-04 1.6E-06
STUDIO TECNICO 47
98 TOTSLE1 Combination 0.0E+00 0.0E+00 0.0E+00 -2.4E-03 3.8E-04 -1.6E-06
STUDIO TECNICO 48
Bocca di Lido
Relazione di calcolo pontile di collegamento, di servizio e di emergenza
Rev.1:- Marzo 2015

INDICE
1. INTRODUZIONE .............................................................................................................. 1
1.1. PREMESSE .......................................................................................................................................... 1
1.2. MODALIT DI CALCOLO E NORMATIVE DI RIFERIMENTO................................................... 4
1.3. MATERIALI IMPIEGATI................................................................................................................... 5
1.3.1. Conglomerato cementizio ................................................................................................................ 5
1.3.2. Acciaio ............................................................................................................................................. 5
2. GEOMETRIA DEI CASSONI ........................................................................................... 6
2.1. CASSONI SEMICILINDRICI ............................................................................................................. 6
3. ANALISI DEI CARICHI ................................................................................................... 8
3.1. CARICHI ............................................................................................................................................. 8
3.1.1. Carichi verticali ............................................................................................................................... 8
3.1.2. Carichi orizzontali ........................................................................................................................... 9
3.1.3. Carichi indotti dal sisma .................................................................................................................. 9
3.2. COMBINAZIONI DI CARICO ......................................................................................................... 10
4. VERIFICHE GEOTECNICHE E DI STABILIT .......................................................... 11
4.1. VERIFICA A RIBALTAMENTO ..................................................................................................... 11
4.2. VERIFICA A SCORRIMENTO ........................................................................................................ 11
4.3. VERIFICHE DI CAPACIT PORTANTE ....................................................................................... 12
5. PREDIMENSIONAMENTO TRAVI IMPALCATO ...................................................... 13
5.1. CARICHI AGENTI............................................................................................................................ 13
5.1.1. Carico permanente ......................................................................................................................... 13
5.1.2. Carico accidentale.......................................................................................................................... 13
5.2. DIAGRAMMA DI PREDIMENSIONAMENTO TRAVI................................................................. 14
STUDIO TECNICO i
1. INTRODUZIONE
1.1. Premesse
La presente relazione di calcolo preliminare contiene alcune verifiche preliminari di

stabilit sui cassoni che costituiscono le pile di appoggio del pontile.
Le seguenti immagini illustrano meglio la geometria della struttura del pontile.
Sezione impalcato
STUDIO TECNICO 1
Prospetto longitudinale impalcato
STUDIO TECNICO 2
Pianta fondazioni impalcato di collegamento
STUDIO TECNICO 3
1.2. Modalit di calcolo e normative di riferimento
Scienza delle Costruzioni nel rispetto delle norme vigenti in materia. In via
preliminare si fatto riferimento al metodo delle tensioni ammissibili. Il sistema di
misura usato nei calcoli il Sistema Internazionale in cui si ritenuta valida la
relazione 1 Kgf= 10 N = 1 daN. Circa le altre prescrizioni esecutive si richiamano le
disposizioni di cui alle norme tecniche vigenti emanate dal Ministero delle
Infrastrutture.
- Legge quadro 5 novembre 1971 n 1086 Norme per la disciplina delle opere di
conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica.
- D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le Costruzioni
- Circolare n. 617 del 02/02/2009 Istruzioni per lapplicazione delle Norme

Tecniche per le Costruzioni
STUDIO TECNICO 4
1.3. Materiali impiegati
1.3.1. Conglomerato cementizio
Di seguito sono riportati i valori nominali di calcolo:

Calcestruzzo per elementi in c.a. in opera: Classe C 35/45
Classe di esposizione cls : XS3
Rck = 45 N/mm
fck = 35 N/mm
fcd = 19,8 N/mm
fctm = 3,4 N/mm
fctd = 1,6 N/mm
Ec = 34000 N/mm
1.3.2. Acciaio
Acciaio ordinario per elementi in c.a. B450C
fyk = 450 N/mm

fsd = 391 N/mm
STUDIO TECNICO 5
2. GEOMETRIA DEI CASSONI
2.1. Cassoni semicilindrici
I cassoni presentano le seguenti dimensioni:

lunghezza suola: 13,0 m
larghezza suola: 9,0 m
spessore suola: 0,60 m
diametro esterno semicilindro: 7,0 m
spessore pareti.: 0,30 m
altezza fusto: min. 5,3 m - max. 7,8 m
prof. imbasamento: variabile
STUDIO TECNICO 6
STUDIO TECNICO 7
3. ANALISI DEI CARICHI
3.1. Carichi
3.1.1. Carichi verticali
3.1.1.1. Pesi propri unitari
Acqua di mare: 10,25 kN/m3

Calcestruzzo armato: 25,0 kN/m3
Zavorra di riempimento cassoni (acqua di mare): 10,25 kN/m3
Pavimentazione: 3,0 kN/m2
3.1.1.2. Carichi variabili unitari
Carico accidentale su impalcato: 20,0 kN/m2
3.1.1.3. Carichi verticali globali
Peso cassone:
platea: 9,0 x 13,0 x 0,6 x 25,0 = 1755,0 kN
fusto: 11,25 x 6,5 x 25,0 = 1828,0 kN
3583,0 kN
Peso zavorra cassone (acqua di mare): 55,2 x 10,25 x 6,5 3678 kN

Sottospinta cassone: -5287 kN
Peso pulvino su cassone: 2988 kN

Peso impalcato su cassone: 2810 kN
STUDIO TECNICO 8
Sovraccarico permanente su cassone:
3,0 x 9,0 x 30 = 810 kN
Sovraccarico accidentale cassone:
20,0 x 9,0 x 30 = 5400 kN
Totale carico permanente: 8583 kN
Totale carico variabile: 5400 kN
Totale carico in fondazione: 13983 kN
3.1.2. Carichi orizzontali
Nella presente analisi si considera lazione del vento agente perpendicolarmente sulle
fiancate dellimpalcato e sulla parte emersa della pila.
Viene considerata una pressione del vento pari a 1,1 kN/m2.
3.1.2.1. Azione del vento sullimpalcato
Superficie di azione = 30,0 x 2,7 = 81 m2

Forza risultante = 81 x 1,1 = 89 kN
Taglio alla base del cassone = 89 kN

Momento alla base = 89 x 8,8 = 783 kN*m
3.1.3. Carichi indotti dal sisma
Considerando lo Stato Limite di Vita (SLV) per lopera in questione di cui si

ipotizzano le seguenti caratteristiche:
Vita nominale: VN = 50 anni
Classe duso: CU = 1,0
STUDIO TECNICO 9
3.1.3.1. Coefficiente sismico
Classificazione sismica: zona 4, suolo categoria D

ag = 0,072 g
SS = 1,8
ST = 1,0
amax = 0,13 g
3.1.3.2. Azione sismica in fondazione
E stata considerata lazione sismica determinata alla base del cassone dovuta alla
massa dellimpalcato, del cassone e di una parte dei sovraccarichi su di esso.
Considerando il cassone come mensola isolata infinitamente rigida si ottengono alla
base le seguenti sollecitazioni:
TE = 11823 x 0,13 = 1537 kN
ME = 11823 x 0,13 x 8,5 = 13064 kN*m
3.2. Combinazioni di carico
E stata considerata una condizione di carico estremamente gravosa, ossia quella in caso
di vento di uragano estremo. Per le verifiche a scorrimento e ribaltamento a favore di
sicurezza non sono stati tenuti in conto i sovraccarichi agenti sullimpalcato, in quanto
stabilizzante.
STUDIO TECNICO 10
4. VERIFICHE GEOTECNICHE E DI STABILIT
4.1. Verifica a ribaltamento
La verifica a ribaltamento viene effettuata nella condizione pi gravosa (cassone in

presenza di sisma):
NEd = 11823 kN
MEd = 13064 kN*m
MRd = 11823 x 13 / 2 = 76850 kN*m
Ed / Rd = 13064 / 76850 = 0,17 < 1,0
Ed < Rd
4.2. Verifica a scorrimento
Ai fini delle verifiche a scorrimento si sono adottati i seguenti parametri relativi al

letto di imbasamento:
coeff. di attrito terreno - fondazione: tan = 0,6
La verifica a scorrimento viene effettuata nella condizione pi gravosa (cassone in

assenza di carichi accidentali e azione del vento):
NEd = 11832 kN
TEd = 1537 kN
TRd = 11823*0,6 = 7094 kN
TEd / TRd = 1537 / 7094 = 0,21 < 1,0
Ed < Rd
STUDIO TECNICO 11
4.3. Verifiche di capacit portante
Il carico alla base dei cassoni nella condizione A1+M1 (cassone in presenza dei
carichi accidentali) risulta:
NEd = 1,3 x 8583 + 1,5 x 5400 = 19180 kN
qEd = 163 kN/m2
Si omettono le verifiche in quanto a parit di interventi di miglioramento del terrenno

di fondazione, la pressione sul terreno risulta essere minore di quella risultante alla
base dei cassoni dellimpalcato principale.
STUDIO TECNICO 12
5. PREDIMENSIONAMENTO TRAVI IMPALCATO
5.1. Carichi agenti
5.1.1. Carico permanente
Peso proprio trave prefabbricata: 14,2 kN/m

14,2 x 3 x 23,6 / 2 = 503,0 kN
Peso proprio soletta 0,2 x 25,0: 5,0 kN/m2

5,0 x 9,0 x 23,6 / 2 = 531,0 kN
Pavimentazione: 3,0 kN/m2

3,0 x 9,0 x 23,6 / 2 = 319,0 kN
Carico totale permanente: 1353 kN
5.1.2. Carico accidentale
Carico ripartito equivalente per impalcato di 1 categoria: 20,0 kN/m2

20,0 x 7,0 x 23,6 / 2 = 1652 kN
Carico totale variabile: 1652 kN
STUDIO TECNICO 13
5.2. Diagramma di predimensionamento travi
Considerando:
i = 2,5 m
L = 23,6 m
La trave risulta correttamente predimensionata.
STUDIO TECNICO 14
STUDIO TECNICO
Bocca di Lido
Pontile di ormeggio
Relazione di calcolo
Rev.0:- Marzo 2015

INDICE
1. PREMESSE ................................................................................................................................................................ 1
2. GEOMETRIA E CARATTERISTICHE DELLE STRUTTURE ................................................................................................ 2
3. NORMATIVA DI RIFERIMENTO .................................................................................................................................. 3
4. MODELLI ADOTTATI E CRITERI GENERALI DI ANALISI E VERIFICA .............................................................................. 4
4.1 IPOTESI GENERALI ............................................................................................................................................................. 4
4.2 METODI DI ANALISI E VERIFICA ............................................................................................................................................ 4
4.3 MATERIALI UTILIZZATI........................................................................................................................................................ 5
5. VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA E DELLE PRESTAZIONI DELLA STRUTTURA ............................................................. 6
5.1 DEFINIZIONE DELLE AZIONI ................................................................................................................................................. 6
5.1.1 Azioni permanenti strutturali (G1) ...................................................................................................................... 6
5.1.2 Azioni permanenti non strutturali (G2) ............................................................................................................... 6
5.1.3 Azioni variabili (Qi) ............................................................................................................................................. 6
6. BRICCOLE DI ORMEGGIO .......................................................................................................................................... 7
6.1 DESCRIZIONE DEL MODELLO DI CALCOLO ADOTTATO ................................................................................................................ 7
6.2 DETERMINAZIONE DEL COEFFICIENTE DI REAZIONE ORIZZONTALE DEL TERRENO ............................................................................. 7
6.3 DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA LATERALE ULTIMA DEL TERRENO ......................................................................................... 8
6.4 CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI E VERIFICHE ........................................................................................................................ 10
6.4.1 Sollecitazioni .................................................................................................................................................... 11
6.4.2 Verifiche ........................................................................................................................................................... 15
7. PASSERELLA DI SERVIZIO ........................................................................................................................................ 17
7.1.1 Travi principali.................................................................................................................................................. 17
7.1.2 Travi secondarie ............................................................................................................................................... 21
STUDIO TECNICO i
1. PREMESSE
La presente relazione riguarda il calcolo strutturale e le relative verifiche delle briccole di

ormeggio e della passerella di servizio previste nellambito del Progetto del Nuovo
Terminal Croceristico di Venezia.
STUDIO TECNICO
2. GEOMETRIA E CARATTERISTICHE DELLE STRUTTURE
Le briccole sono previste costituite ciascuna da tre pali battuti in acciaio diametro 1600
mm spessore 20 mm, collegati in sommit da travi anchesse in acciaio sulle quali sar
fissata la piattaforma.
Limpalcato di servizio previsto realizzato in carpenteria metallica destinato a
congiungere il pontile principale di accosto alle briccole di ormeggio.
La struttura costituita da travi principali e secondarie sul quale appoggia il grigliato che
forma il piano di calpestio; completa limpalcato una controventatura costituita da profili ad
L disposti a croce di S.Andrea.
Maggiori dettagli sono riportati nelle tavole allegate al progetto.
STUDIO TECNICO
3. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- Legge n.1086 del 5/11/74 : Norme per la disciplina delle opere in conglomerato
cementizio, normale e precompresso ed a struttura metallica
- D.M. 14/01/08 : Norme Tecniche per le Costruzioni
- Circ. n. 617 del 02/02/2009 : Instruzioni per lapplicazione delle Norme Tecniche
per le Costruzioni di cui al D.M. 14/01/2008
STUDIO TECNICO
4. MODELLI ADOTTATI E CRITERI GENERALI DI ANALISI E
VERIFICA
4.1 Ipotesi generali
Scienza delle Costruzioni nel rispetto delle norme vigenti in materia.
Le verifiche degli elementi strutturali sono condotte con il metodo agli Stati Limite. Il
sistema di misura usato nei calcoli il Sistema Internazionale in cui si ritenuta valida la
relazione 1 kgf = 10 N = 1 daN. Circa le altre prescrizioni esecutive si richiamano le
disposizioni di cui alle norme tecniche vigenti emanate dal Ministero delle Infrastrutture.
I carichi, ove non direttamente forniti dal Committente, sono stati calcolati in base a quanto
stabilito dalle normative vigenti.
Per quanto riguarda la caratterizzazione geologico-geotecnica del sottosuolo e ai calcoli

geotecnici relativi alle opere di fondazione si fa riferimento a quanto meglio specificato
nelle relazione geologica e geotecnica allegate al progetto.
Per quanto riguarda la caratterizzazione sismica del sito e la definizione degli spettri di
progetto si fa riferimento a quanto meglio specificato nella relazione sismica allegata al
progetto.
4.2 Metodi di analisi e verifica
La struttura stata analizzata mediante schemi statici semplificati propri della Scienza delle
Costruzioni e verificata mediante programmi di calcolo realizzati dallo Studio o reperibili
in rete.
STUDIO TECNICO
4.3 Materiali utilizzati
I materiali previsti a progetto sono i seguenti:

- Acciaio per laminati e profilati S275
- Acciaio per tubi S355
Le resistenze caratteristiche sono rispettivamente:
Materiale fyk (N/mm2) ftk (N/mm2)

S275 275 430
S355 355 510
- Bulloneria: classe 8.8
Le resistenze caratteristiche sono:
Classe vite fyb (N/mm2) fub (N/mm2)

8.8 640 800
STUDIO TECNICO
5. VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA E DELLE
PRESTAZIONI DELLA STRUTTURA
Le analisi sono state effettuate partendo dalle ipotesi riportate al punto precedente.
5.1 Definizione delle azioni
5.1.1 Azioni permanenti strutturali (G1)
Peso proprio trave HEA450: 1,4 kN/m

Peso proprio trave HEA120: 0,2 kN/m
5.1.2 Azioni permanenti non strutturali (G2)
Peso proprio piano calpestio in grigliato metallico: 0,5 kN/m2

Peso proprio piano di calpestio su ogni trave principale: 0,5 kN/m
Peso proprio mancorrente metallico su ogni trave principale: 0,3 kN/m
5.1.3 Azioni variabili (Qi)
5.1.3.1 Carichi sulla passerella
Carico accidentale distribuito: 2,0 kN/m2

Carico accidentale su ogni trave principale: 2,0 kN/m
5.1.3.2 Tiro della bitta sulla briccola
T = 250 t
STUDIO TECNICO
6. BRICCOLE DI ORMEGGIO
6.1 Descrizione del modello di calcolo adottato
Ai fini della determinazione delle sollecitazioni nella paratia e nelle travi di ritegno
superiore ed inferiore si fa riferimento a semplici schemi bidimensionali a trave.
Per la valutazione delle sollecitazioni nei pali si fatto riferimento ad uno schema
tridimensionale analizzato staticamente utilizzando il software di calcolo agli elementi finiti
(SAP 2000).
I pali sono schematizzati con elementi trave aventi le caratteristiche geometriche di

progetto e la reazione del terreno, modellato come mezzo elastico alla Winkler,
rappresentata da molle di costante elastica crescente linearmente con la profondit di
infissione nel terreno, determinata in funzione del coefficiente di reazione orizzontale del
terreno, come descritto nel seguito.
Lazione orizzontale dovuta al tiro della bitta applicata puntualmente in corrispondenza

del baricentro geometrico della piattaforma superiore, dove sar collocata la bitta stessa.
Le reazioni delle molle che rappresentano il terreno sono state di volta in volta confrontate
con la resistenza a rottura del terreno e, in caso di superamento di tale limite, sostituite con
una forza applicata di intensit pari alla resistenza stessa.
6.2 Determinazione del coefficiente di reazione orizzontale del terreno
Il coefficiente di reazione orizzontale del terreno viene determinato sulla base del metodo
suggerito da Palmer e Thompson. Per i terreni granulari vale la seguente espressione
kh = nh (z/d)
STUDIO TECNICO
con d il diametro del palo e z la profondit di infissione.
Il coefficiente elastico delle molle che schematizzano la reazione orizzontale del terreno
viene determinato come segue
Kh = kh d l = 500 z (t/m)
Assumendo
nh = 500 t/m3
ed essendo
d = 1,60 m
l = 1,00 m
Nella tabella che segue si riportano i valori delle molle adottate nel modello in funzione
della profondit di infissione nel terreno
z Kh
(m) (t/m)
0 0
1,00 500
2,00 1.000
3,00 1.500
4,00 2.000
5,00 2.500
6,00 3.000
7,00 3.500
8,00 4.000
9,00 4.500
10,00 5.000
11,00 5.500
12,00 6.000
13,00 6.500
14,00 7.000
15,00 7.500
6.3 Determinazione della resistenza laterale ultima del terreno
La resistenza laterale ultima del terreno viene determinata in base alla seguente espressione
phu = 3v0 Kp
STUDIO TECNICO
essendo
v0 = z con = 0,9 t/m3 il peso di volume del terreno
sottospintato
Kp = (1+sen)/( (1-sen) = 3,0 con = 30 langolo di attrito del terreno
Di seguito si riportano in tabella i valori della resistenza laterale ultima delle molle che
schematizzano il terreno determinate in base alla seguente espressione
Phu = 3v0 Kp l = 8,1 z (t)
con
l = 1,00 m
z Pu
(m) (t)
0 0
1,00 8,1
2,00 16,2
3,00 24,3
4,00 32,4
5,00 40,5
6,00 48,6
7,00 56,7
8,00 64,8
9,00 72,9
10,00 81,0
11,00 89,1
12,00 97,2
13,00 105,3
14,00 113,4
15,00 121,5
STUDIO TECNICO
6.4 Calcolo delle sollecitazioni e verifiche
SCHEMA MODELLO GEOMETRICO
STUDIO TECNICO
SCHEMA DEI CARICHI
6.4.1 Sollecitazioni
Di seguito si riportano i grafici delle sollecitazioni nella struttura
STUDIO TECNICO
STUDIO TECNICO
STUDIO TECNICO
6.4.1.1 Sollecitazioni nei pali
Le sollecitazioni massime nei pali sono le seguenti:
Sezione alla testa palo

M = 10.260 kNm
V = 1.055 kN
Sezione allincastro ( z = -15,50 m l.m.m.)

M = 7.118 kNm
V = 245 kN
STUDIO TECNICO
6.4.1.2 Sollecitazioni nella struttura di collegamento dei pali
Le sollecitazioni massime nelle travi di collegamento dei pali sono le seguenti

M = 1.390 kNm
V = 492 kN
Tali sollecitazioni non agiscono contemporaneamente nella stessa sezione.
6.4.2 Verifiche
Le verifiche di resistenza degli elementi metallici sono eseguite in campo elastico, secondo
le prescrizioni di cui al 4.2.4.1.2 del D.M. 14/01/2008
6.4.2.1 Verifica dei pali
Le caratteristiche geometriche dei pali sono le seguenti

Tubo 1600 mm sp. 20 mm
A = (D2 d2) / 4 = 99.224 mm2
W = (D4 d4) / (32D) = 38.709.763 mm3
Di seguito si riporta la verifica della sezione alla sommit del palo che risulta la pi
sollecitata
Md = 10.260 kNm
Vd = 1.055 kN
STUDIO TECNICO
x,Ed = Md/W = 265 N/mm2
Ed = 2Vd/A = 21 N/mm2
x2, Ed z2, Ed z , Ed x, Ed 3 Ed = 71.548 < f yk M 0 = 114.308

2 2
pertanto la verifica ampiamente soddisfatta.
6.4.2.2 Verifica travi di collegamento
Le caratteristiche geometriche dei pali sono le seguenti

Tubo 1600 mm sp. 20 mm
A = (D2 d2) / 4 = 99.224 mm2
W = (D4 d4) / (32D) = 38.709.763 mm3
Verifica massimo momento flettente

Md = 1390 kNm
x,Ed = Md/W = 265 N/mm2

2 2
Verifica massimo taglio

Vd = 492 kN
Ed = 2Vd/A = 21 N/mm2

2 2
pertanto la verifica ampiamente soddisfatta.
STUDIO TECNICO
7. PASSERELLA DI SERVIZIO
7.1.1 Travi principali
condizioni di:
- Trave nella combinazione di SLU
- Trave nella combinazione SLE rara (con sovraccarico assunto per intero)
Le seguenti sollecitazioni sono riferite alla singola trave;
MSd = 1/8 x 22,52 x [1,3 x (0,2 / 1,2 + 1,4 + 0,3 + 0,5) + 1,5 x 2,0] = 384 kNm
TSd = 1/2 x 22,5 x [1,3 x (0,2 / 1,2 + 1,4 + 0,3 + 0,5) + 1,5 x 2,0] = 68 kN
STUDIO TECNICO
7.1.1.2.2 Verifiche SLU
STUDIO TECNICO
STUDIO TECNICO
7.1.1.2.3 Sollecitazioni SLE
MSd = 1/8 x 22,52 x [(0,2 / 1,2 + 1,4 + 0,3 + 0,5) + 2,0] = 276 kNm
TSd = 1/2 x 20,7 x [(0,2 / 1,2 + 1,4 + 0,3 + 0,5) + 2,0] = 49 kN
7.1.1.2.4 Verifiche SLE
Risulta:
wmax = 7,8 cm < L/200 = 2070 / 200 = 10,35 cm verifica soddisfatta
STUDIO TECNICO
7.1.2 Travi secondarie
condizioni di:
- Trave nella combinazione di SLU
- Trave nella combinazione SLE rara (con sovraccarico assunto per intero)
Le travi secondarie hanno interasse di 1,2 m.
MSd = 1/8 x 1,62 x [1,3 x (0,2 + 1,2 x 0,5) + 1,5 x 1,2 x 2,0] = 1,5 kNm
TSd = 1/2 x 1,6 x [1,3 x (0,2 + 1,2 x 0,5) + 1,5 x 1,2 x 2,0] = 3,7 kN
STUDIO TECNICO
7.1.2.2.2 Verifiche SLU
STUDIO TECNICO
STUDIO TECNICO
Bocca di Lido
Prime indicazioni per la stesura dei piani di sicurezza
Rev.0:- Marzo 2015

INDICE
1. PREMESSA ................................................................................................................ 1
2. IL METODO .............................................................................................................. 2
3. LOCALIZZAZIONE DEL CANTIERE E DESCRIZIONE DEL CONTESTO

IN CUI PREVISTA LAREA DI CANTIERE .............................................................. 2
4. DESCRIZIONE DELLOPERA .............................................................................. 3
5. REDAZIONE DEL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO............... 3
6. RELAZIONE TECNICA .......................................................................................... 4
7. INDIVIDUAZIONE DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO ATTUATIVO ..... 5
8. VALUTAZIONE DEI RISCHI IN RAPPORTO ALLA MORFOLOGIA DEL

SITO 5
9. PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE LAVORAZIONI.......... 5
10. DUVRI - DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER

LELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE (ART. 26 COMMA 3 DEL D.LGS
81/2008) ................................................................................................................................. 7
11. STIMA SOMMARIA DEI COSTI DELLA SICUREZZA .................................... 8
STUDIO TECNICO i
1. PREMESSA
Il Piano di Sicurezza e Coordinamento dovr essere redatto in conformit a quanto

previsto dallart. 100 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i..
I Piani di Sicurezza e Coordinamento sono documenti complementari al progetto

esecutivo che prevedono lorganizzazione delle lavorazioni atta a prevenire o ridurre i
rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori .
La loro redazione comporter con riferimento alle varie tipologie di lavorazioni,

lindividuazione, lanalisi e la valutazione e i rischi intrinseci al particolare
procedimento di lavorazione.
Le prime indicazioni e disposizioni per la stesura del Piano di Sicurezza e di

Coordinamento (PSC) riguardano principalmente:
il metodo di redazione;
gli argomenti da trattare.
Sono inoltre riportate le prime indicazioni sulla redazione del Fascicolo dellOpera per
la manutenzione delle opere previste in progetto.
Per quanto riguarda lapplicazione del D.Lgs 81/2008 e s.m.i., dovranno essere
individuate, in sede di progettazione definitiva ed esecutiva relativamente alle materie di
sicurezza, le figure del committente, del responsabile dei lavori, del coordinatore della
progettazione e del coordinatore dei lavori.
Successivamente nella fase di progettazione definitiva - esecutiva, tali indicazioni

dovranno essere approfondite, anche con la redazione di specifici elaborati, fino alla
stesura finale del Piano di Sicurezza e Coordinamento e del Fascicolo dellOpera cos
come previsto dalla vigente normativa.
Per quanto riguarda la sicurezza dei lavori svolti in mare dovr essere fatto riferimento,
per quanto non rientrante nel D.Lgs. 81/2008, alle specifiche normative in materia.
STUDIO TECNICO
2. IL METODO
Lo schema da utilizzare per redigere il Piano di Sicurezza e Coordinamento il

seguente:
Parte prima Prescrizioni e Principi di carattere generale ed elementi per lapplicazione

e gestione del PSC;
Parte seconda Elementi costitutivi del PSC per fasi di lavoro;
Nella prima parte del PSC dovranno essere trattati gli argomenti che riguardano le
prescrizioni di carattere generale, anche se concretamente legati al progetto che si deve
realizzare. Queste prescrizioni dovranno essere considerate come un Capitolato Speciale
della sicurezza proprio del cantiere e dovranno adattarsi di volta in volta alle specifiche
esigenze dello stesso durante lesecuzione.
Nella seconda parte del PSC dovranno essere trattati gli argomenti che riguardano il
Piano dettagliato della sicurezza per Fasi di lavoro che nasce da un programma di
esecuzione dei lavori, che naturalmente va considerato come unipotesi attendibile ma
preliminare di come verranno poi eseguiti i lavori dallimpresa.
Al cronoprogramma con diagramma di Gantt ipotizzato dovranno essere collegate delle

procedure operative per le Fasi pi significative dei lavori e delle schede di sicurezza
collegate alle singole fasi lavorative programmate con lintento di evidenziare le misure
di prevenzione dei rischi simultanei risultanti dalleventuale presenza di pi imprese e di
prevedere lutilizzazione di impianti comuni, mezzi logistici e di protezione collettiva.
Il PSC deve contenere altres, tutte le indicazioni necessarie per la corretta redazione del
Piano Operativo di Sicurezza (POS) e la proposta di adottare delle schede di sicurezza
per limpiego di ogni singolo macchinario tipo, che saranno comunque allegate al PSC
in forma esemplificativa e non esaustiva.
3. LOCALIZZAZIONE DEL CANTIERE E DESCRIZIONE DEL

CONTESTO IN CUI PREVISTA LAREA DI CANTIERE
Lintervento interessa lo specchio acqueo allinterno della Bocca di Lido allaccesso

della Laguna di Venezia, nella zona a levante del canale di accesso al Porto di Venezia.
STUDIO TECNICO 2
Le aree sono di pertinenza del Demanio Marittimo.
4. DESCRIZIONE DELLOPERA
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo pontile per lormeggio di grandi navi

passeggeri e del relativo collegamento carrabile a terra.
Sommariamente sono previste le seguenti lavorazioni:
consolidamento del terreno tramite vibroflottazione e formazione di imbasamento

subacqueo;
costruzione, varo e posa in opera di cassoni cellulari in c.a.;
realizzazione di impalcato con elementi prefabbricati in c.a.p. e relativo getto di

completamento;
realizzazione di ponte mobile in carpenteria metallica, in corrispondenza del

collegamento a terra;
posa in opera di arredi di banchina (bitte e parabordi) e opere di finitura e

pavimentazione;
realizzazione sul pontile di struttura ricettiva per i passeggeri con elementi portanti in
carpenteria metallica, completo di opere di finitura ed impianti tecnologici.
5. REDAZIONE DEL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
Il Piano di Sicurezza e Coordinamento sar costituito da:
Relazione tecnica;
Individuazione delle fasi del procedimento attuativo;
Valutazione dei rischi in rapporto alla morfologia del sito;
Pianificazione e programmazione delle lavorazioni.
STUDIO TECNICO 3
6. RELAZIONE TECNICA
La relazione tecnica deve contenere le coordinate e la descrizione dellintervento e tutte le

notizie utili alla definizione dellesecuzione dellopera.
STUDIO TECNICO 4
7. INDIVIDUAZIONE DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO
ATTUATIVO
Il Piano di Sicurezza e Coordinamento dovr contenere lindividuazione delle fasi del

procedimento attuativo mediante individuazioni delle caratteristiche delle attivit
lavorative con la specificazione di quelle critiche e la stima della durata delle lavorazioni.
8. VALUTAZIONE DEI RISCHI IN RAPPORTO ALLA MORFOLOGIA

DEL SITO
Lanalisi dei rischi legata alle fasi di lavoro che si prevede siano applicate in cantiere,
costituisce un aspetto fondamentale del Piano, pertanto si proceder alla definizione delle
necessarie azioni da intraprendere nelle lavorazioni.
A tal fine, il Piano di Sicurezza e Coordinamento, preveder in modo particolareggiato

lorganizzazione ed i sistemi propri della produzione ed esecuzione dellopera con le
relative modalit operative.
Il Piano di Sicurezza e Coordinamento riporter una dettagliata analisi di tutti i settori

lavorativi che si svolgeranno per la realizzazione dellopera nel suo complesso, con
esame dei processi di costruzione (settori operativi) e di esecuzione (operativi elementari).
A valle del processo dindividuazione delle fasi lavorative, saranno evidenziati i rischi
prevedibili e, quindi, le misure di prevenzione da adottare per il mantenimento delle
condizioni di sicurezza in cantiere.
Lobiettivo della valutazione dei rischi, di consentire al datore di lavoro di prendere tutti i
provvedimenti necessari per salvaguardare la sicurezza dei lavoratori, sulla base
dellindividuazione dei possibili rischi.
9. PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE LAVORAZIONI
Verr redatto il programma dei lavori (Diagramma di Gantt) al fine di definire gli archi
STUDIO TECNICO 5
temporali di ciascuna fase di lavoro e, quindi, le contemporaneit tra le fasi in modo da
individuare le necessarie azioni di coordinamento tenendo presente la possibilit che
alcune fasi di lavoro possono essere svolte da imprese diverse.
Si proceder inoltre alla valutazione dei seguenti Elementi Generali del Piano:
1. Modalit da seguire per la recinzione delle aree di cantiere a terra e segnalazione delle aree a
mare;
2. Impianti elettrico e idraulico di cantiere (se previsti);
3. Impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche;
4. Misure generali di protezione contro leventuale rischio di seppellimento negli scavi;
5. Misure generali di protezione per lavorazioni subacquee;
6. Misure generali di protezione contro il rischio di caduta in mare/annegamento;
7. Disposizioni relative alla consultazione dei rappresentanti per la sicurezza;
8. Disposizioni per il coordinamento dei Piani Operativi con il Piano di sicurezza.
A corredo del Piano di Sicurezza e Coordinamento si rediger il Fascicolo con le

Caratteristiche dellopera, eventualmente corredato dal Fascicolo della Manutenzione.
Il Piano potr anche contenere la Valutazione del Rumore, ovvero del Livello di
esposizione personale al rumore di un lavoratore o di un gruppo di lavoratori omogenei
(Lep)
Lultima fase del Piano sar costituita dalla Stima dei Costi della sicurezza, che vanno
previsti per tutta la durata delle lavorazioni e sono costituti dai costi:
a) degli apprestamenti previsti nel PSC;
b) delle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale

eventualmente previsti nel PSC per lavorazioni interferenti;
c) degli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, degli impianti

antincendio , degli impianti di evacuazione fumi;
STUDIO TECNICO 6
d) dei mezzi e servizi di protezione collettiva;
e) delle procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi di sicurezza;
f) degli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o
temporale delle lavorazioni interferenti;
g) delle misure di coordinamento relative alluso comune di apprestamenti, attrezzature,

infrastrutture , mezzi e servizi di protezione collettiva.
10. DUVRI - DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

PER LELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE (ART. 26
COMMA 3 DEL D.LGS 81/2008)
Lappaltatore, dovr necessariamente indicare, se per la tipologia dellappalto in questione,

(Servizi, Forniture e Lavori), si rendesse necessario la redazione del documento di
valutazione dei rischi da interferenze, nel qual caso oltre alla redazione del PSC, dovr
farsi carico anche della redazione del DUVRI.
IL DUVRI deve costituire lo strumento del Datore di Lavoro finalizzato a promuovere la

cooperazione ed il coordinamento per:
lindividuazione e lattuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi sul

lavoro incidenti sullattivit lavorativa oggetto dellappalto;
coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori;
linformazione reciproca in merito a tali misure;
al fine di eliminare o, ove non possibile, ridurre al minimo i rischi dovuti alle interferenze
nelle lavorazioni oggetto dellappalto.
Il documento deve contenere anche le informazioni sui rischi specifici esistenti nellambito
in cui verranno svolte le attivit in appalto, a norma dellart. 26 comma 1 lett. b) del D.Lgs.
81/2008.
Preliminarmente alla stipula del contratto e, comunque, prima del concreto inizio delle
attivit in appalto, il Datore di Lavoro (o suo Dirigente delegato) promuover la
cooperazione ed il coordinamento di cui allart. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008, mediante
STUDIO TECNICO 7
la redazione, in contraddittorio con la Ditta aggiudicatrice dellappalto, del Verbale di
sopralluogo preliminare congiunto e di coordinamento.
In assenza di interferenze, non sar necessario la redazione del DUVRI, per cui limpresa
dovr, in sede di gara, rendere apposita dichiarazione, con la quale si attesta linesistenza di
qualsiasi tipo di interferenza.
11. STIMA SOMMARIA DEI COSTI DELLA SICUREZZA
Si stima un costo di massima della sicurezza di circa 45.000,00 (quarantacinquemila)

non soggetto al ribasso dasta.
STUDIO TECNICO 8

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3. RELAZIONE DI CALCOLO CASSONI 21

4. RELAZIONE DI CALCOLO IMPALCATO PONTILE PRINCIPALE 52

5. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURE 95

6. RELAZIONE DI CALCOLO PONTILE DI COLLEGAMENTO 145

7. RELAZIONE DI CALCOLO PONTILE DI ORMEGGIO 162

8. PRIME INDICAZIONI PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA 187

Rev.0:- Marzo 2014

In particolare vengono di seguito riportati :

- i motivi che hanno portato all'adozione delle scelte strutturali

- la descrizione dettagliata delle singole membrature costituenti le strutture che compongono

Questo traguardo raggiungibile solamente realizzando un impalcato sostenuto da una

possono essere trasportati in galleggiamento ed affondati in loco;

possono essere successivamente salpati e rimossi.

Per quanto riguarda l'impalcato a quota +2,50 e le strutture dell'edificio di stazione

L'impalcato carrabile sar costituito da travi in c.a.p. con soletta.

Figura 1 Piloni pontile Tratto di larghezza 34 m

Figura 2 Piloni pontile Tratto di larghezza 46 m

Figura 3 Piloni collegamento di servizio ed emergenza

da una platea di fondazione con larghezza di 14,00 m e lunghezza di 34,00 m. ;

da tre fusti di forma circolare allungata aventi altezza 11 m;

da una sovrastruttura parzialmente completata in opera.

da una platea di fondazione con larghezza di 14,00 m e lunghezza di 46,00 m. ;

da quattro fusti anch'essi di forma circolare allungata aventi altezza 11 m;

da una sovrastruttura parzialmente completata in opera.

In corrispondenza del collegamento di servizio ed emergenza (Figura 3) i piloni delle varie

da una platea di fondazione con larghezza di 9,00 m e lunghezza di 13,00 m. ;

da un fusto di forma circolare allungata avente altezza variabile;

da una sovrastruttura anch'essa parzialmente completata in opera.

Come gi precedentemente illustrato gli elementi saranno realizzati presso un cantiere di

In considerazione delle specifiche caratteristiche dei terreni di fondazione, costituiti da

In conseguenza di ci stato deciso di procedere, prima della posa dei manufatti, ad un

a) posa del cassone con sovrastruttura

- cedimento immediato 13,0 cm

- cedimento per consolidazione 12,0 cm

b) posa impalcato e costruzione strutture fabbricato

- cedimento immediato 10,0 cm

- cedimento per consolidazione 9,0 cm

- cedimento immediato 17,0 cm

- cedimento per consolidazione 22,0 cm.

Per un totale di 83 cm.

I tempi di consolidazione previsti per le varie fasi di costruzione sono i seguenti:

Si quindi optato per la soluzione di far scontare preventivamente i cedimenti provvedendo a

Figura 4 Piloni pontile Tratto di larghezza 34 m

Figura 5 Piloni pontile Tratto di larghezza 46 m

Figura 6 Piloni collegamento di servizio ed emergenza

Gli appoggi di tutte le strutture saranno in neoprene armato.

In corrispondenza degli appoggi saranno predisposte nicchie atte ad ospitare martinetti di

3.3 FABBRICATO DI STAZIONE

Figura 7 Fabbricato di stazione

In corrispondenza dei piloni i pilastri saranno opportunamente controventati.

Rev.1:- Marzo 2015

1 Caratterizzazione sismica del sito ............................................................................................... 1

SS (coefficiente stratigrafico) pu essere calcolato assegnando al tipo di suolo una delle

resistenza coesione non

Il valore di ST (coefficiente topografico) si ricava dalla seguente tabella:

Le suesposte categorie topografiche inoltre si riferiscono a configurazioni geometriche

NEd = 388971,3 + 227401,5= 84676 kN