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1 Il concetto di limite
Loperazione di limite per una funzione f reale di variabile reale intende
descrivere il comportamento della funzione vicinoad un punto limite (che
pu essere un numero x0 oppure +1 oppure 1). Con lespressione far
tendere x al (punto limite) ... si intende che possibile considerare intorni
sempre pi piccoli del punto limite, e allora la domanda : che cosa succede
dei valori f (x) quando x tende al punto limite? Se avviene che tali valori
si avvicinino sempre di pi ad un valore limite (che pu essere un numero
L oppure +1 oppure 1), si dice che f (x) tende al (valore limite) ...
per x tendente al (punto limite) .... Esaminiamo ora in dettaglio le varie
situazioni che si possono presentare.
oppure
f (x) ! L per x ! x0
(f (x) tende ad L per x tendente a x0 ). Il numero x0 il punto limite e il
numero L il corrispondente valore limite.
0
Aggiornamento: 3 novembre 2014
M. Verri - Analisi Matematica I - Appunti di lezione 2
importante capire bene che, nella ricerca del valore limite, non va
considerato il punto x = x0 : ci che inuenza il valore limite il
comportamento della funzione vicino ad x0 (o, come si suol dire, nel-
lintorno di x0 ) e non il valore di f in x0 , per cui pu anche accadere
che sia L 6= f (x0 ). Se L = f (x0 ), si dice che la funzione continua
in x0 ; se invece L 6= f (x0 ), si dice che la funzione presenta in x0 una
discontinuit eliminabile, perch la funzione g cos denita
continua in x0 .
ove si utilizzato il fatto che la distanza di due numeri reali (punti della
retta reale) il modulo della loro dierenza.
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Per vericare un limite (1) con la denizione metrica (2) occorre mostrare
che, ssato comunque un numero " positivo, esiste in corrispondenza
un opportuno tale che ... . Il modo usuale per far vedere che un tale
esiste di calcolarlo, risolvendo il sistema (4) e cercando fra le sue
soluzioni un insieme (intervallo) della forma (3).
M. Verri - Analisi Matematica I - Appunti di lezione 4
e il limite vericato.
lim f (x) = L
x!b
oppure
f (x) ! L per x!b
(f (x) tende ad L per x tendente a b da sinistra). Analogamente, se il
valore f (x) diventa sempre pi vicino al numero L quanto pi x (con a < x)
si avvicina ad a, si dice che il limite di f (x), per x che tende ad a da destra,
Le si scrive
lim+ f (x) = L
x!a
oppure
f (x) ! L per x ! a+
sin x sin x x 2
0<x< =) 1 =1 < 1 cos x = 2 sin
2 x x 2
x 2 x2
< 2 = "
2 2
p
pur di prendere = min =2; 2" . Dal fatto poi che sin x=x una
funzione pari segue anche limx!0 sin x=x = 1.
lim f (x) = L
x!+1
oppure
f (x) ! L per x ! +1
(f (x) tende ad L per x tendente a pi innito). La denizione metrica
lim f (x) = L
x! 1
(il limite di f (x), per x che tende a 1, L per difetto) signica che il
valore f (x) diventa sempre pi vicino ad L, mantenendosi sempre minore di
L, quanto pi x negativo diventa grande in modulo, cio
lim f (x) = +1
x!x0
signica
Analogamente, la scrittura
lim f (x) = 1
x!+1
vuol dire
la scrittura
Per assurdo, siano L0 ed L00 due valori limite distinti della fun-
zione f . Si scelgano due intorni V 0 di L0 e V 00 di L00 in modo che
sia V 0 \ V 00 = ? (ci possibile perch L0 ed L00 sono distinti).
Tramite la denizione di limite, a V 0 corrisponder un intorno U 0
del punto limite la cui immagine contenuta in V 0 e, analoga-
mente, a V 00 corrisponder un intorno U 00 del punto limite la cui
immagine contenuta in V 00 . Ma allora f (U 0 \ U 00 ) V 0 \ V 00 ,
il che impossibile perch f (U 0 \ U 00 ) 6= ? (essendo U 0 \ U 00 un
intorno del punto limite), mentre V 0 \ V 00 vuoto.
Oss. Per il caso lim f (x) = +1 basta richiedere che sia lim g (x) = +1
e g (x) f (x), mentre per il lim f (x) = 1 bastano le condizioni
lim h (x) = 1 e f (x) h (x).
prodotto
quoziente
(x + 1)2 4
Esempio. limx!1+ = + = +1.
x 1 0
Ex. Vericare che limx!+1 (x + sin x) = +1. Si pu applicare in questo
caso la regola della somma dei limiti?
Dalle regole algebriche sono esclusi quattro casi, detti forme di inde-
cisione di tipo algebrico perch, a seconda delle funzioni f e g, il
limite della somma, del prodotto o del quoziente pu esistere (nito o
M. Verri - Analisi Matematica I - Appunti di lezione 15
+1 1 f (x) + g (x) ! [1 1]
0 1 f (x) g (x) ! [0 1]
f (x) 0
0 0 !
g (x) 0
f (x) h1i
1 1 !
g (x) 1
cio
la composizione di due funzioni continue continua
lim f (x)g(x) = lim eg(x) ln f (x) = elim[g(x) ln f (x)] = e[lim g(x)][ln lim f (x)] =
= (lim f (x))lim g(x)
+1 1
Si osservi che (0+ ) = 0+ e (0+ ) = +1 non sono forme di in-
decisione: infatti, se f (x) ! 0 e g (x) ! +1, si ha f (x)g(x) =
+
e x
1
lim 1+ =e
x! 1 x
si possono dedurre altri limiti notevoli:
1 cos x
lim = 0
x!0 x
1 cos x 1
lim =
x!0 x2 2
tan x
lim = 1
x!0 x
arcsin x
lim = 1
x!0 x
arctan x
lim = 1
x!0 x
ex 1
lim = 1
x!0 x
ln (1 + x)
lim = 1
x!0 x
(1 + x) 1
lim = ; 2R
x!0 x
Ex. Dimostrare tutti i limiti notevoli elencati.
M. Verri - Analisi Matematica I - Appunti di lezione 18
APPENDICE
Dimostrazione.
g (f (U r fx0 g)) g (W )
g (W ) = g (W r fLg) [ fg (L)g
per (B.1)
V [ fM g
perch M 2 V
= V