Ahim, alla terra di quali uomini nuovamente son giunto?
Saranno violenti, selvaggi e ingiusti,
o amici degli stranieri e rispettosi degli dei? (Odissea, l.VI, vv.119-121) i inchino a te, signora: sei una dea o una donna mortale? Se infatti sei una dea di quelle che abitano lampio cielo, Artemide sembri, figlia del grande Zeus, per laspetto e la figura slanciata; ma se sei una donna mortale, di quante abitano la terra, tre volte beati il padre e la madre veneranda, tre volte beati i fratelli: molto il loro cuore sempre si colma di gioia grazie a te, quando vedono un simile bocciolo intrecciare movenze di danza. Ma felice in cuore pi di ogni altro chi, portando pi doni, ti condurr alla sua casa in sposa. (l.VI, vv.149-159)
Ahim, alla terra di quali uomini nuovamente son giunto?
Saranno violenti, selvaggi e ingiusti, o amici degli stranieri e rispettosi degli dei? (Odissea, l.VI, vv.119-121) i inchino a te, signora: sei una dea o una donna mortale? Se infatti sei una dea di quelle che abitano lampio cielo, Artemide sembri, figlia del grande Zeus, per laspetto e la figura slanciata; ma se sei una donna mortale, di quante abitano la terra, tre volte beati il padre e la madre veneranda, tre volte beati i fratelli: molto il loro cuore sempre si colma di gioia grazie a te, quando vedono un simile bocciolo intrecciare movenze di danza. Ma felice in cuore pi di ogni altro chi, portando pi doni, ti condurr alla sua casa in sposa. (l.VI, vv.149-159)