Elementi preposti alla rilevazione delle modificazioni
ambientali e alla trasmissione dellinformazione rela- tiva al sistema nervoso centrale Ogni recettore adattato per rilevare una particolare forma di energia
Anatomia dei tensiorecettori addominali
del gambero NS, neuroni sensoriali che innervano i muscoli recettori (MR) NM; neuroni motori dei muscoli recettori A, assoni dei neuroni sensoriali F, fibre nervose inibitrici Registrazioni extracellulari della scarica nei neuroni sensoriali
Registrazioni intracellulari di spikes indotti dallo
stiramento nel recettore tonico (a) Lo stiramento aumentato in corrispondenza della freccia e mantenuto a bassi livelli (b) Lo stiramento aumentato gradual-mente fino alla linea e poi tenuto costante Il potenziale generatore
Registrazione intracellulare da un tensiorecettore
di gambero trattato con cocaina Il recettore stimolato mediante stiramento La traccia inferiore indica la tensione del muscolo
Il potenziale generatore un fenomeno graduato e stazionario
Transduzione del segnale
stimolo di intensit I potenziale generatore di ampiezza A = f(I) scarica di punte di frequenza F = f(A) Tappe nella genesi della scarica del recettore (in alto) Relazioni fra intensit dello stimolo, ampiezza del potenziale generatore e frequenza di scarica (in basso) Meccanismo ionico del potenziale generatore
Lestrapolazione dei dati mostra che lampiezza del
potenziale generatore zero quando m 0 Origine dello spike
Registrazioni in volume conduttore dal recettore
Nel recettore di aragosta la prima risposta si ha a
500 dal corpo cellulare Le linee verticali corrispondono ad intervalli di tempo di 0,1 msec) Controllo della frequenza degli impulsi Ipotesi del periodo refrattario
La ritmicit del recettore dipende dalla durata del
periodo refrattario
Velocit di depolarizzazione e frequenza di scarica
Variazioni del potenziale dovute allapplicazione
di una corrente depolarizzante costante s, soglia del potenziale dazione; m, soglia della risposta locale Variazioni dellinclinazione della risposta graduata al variare dellintensit dello stimolo (a-c) e aumento della soglia a frequenze elevate (linea tratteggiata) (d)
Teoria dei codificatori
Diversa capacit del monticello
assonico e di altre zone del ten- siorecettore di rispondere con una scarica di impulsi ad una stimolazione prolungata Diversa risposta ad uno stimolo duraturo di una membrana sprovvista di attivit ripetitiva (A) e di una che ne provvista (B)
Scariche di impulsi generate in un codificatore
da stimoli di diversa intensit La frequenza di scarica minore per lo stimolo pi debole (A), per la pi lenta evoluzione della IK(A) INFORMAZIONE FORNITA DAI RECETTORI I recettori hanno alta sensibilit alle variazioni ambientali mantenendo capacit di risposta ad una vasta gamma di energie dello stimolo
Frequenze di scarica di singoli recettori in
funzione dell'intensit dello stimolo Il campo di intensit dello stimolo superiore a quello coperto da ciascun recettore
Inibizione del tensiorecettore di gambero
La scarica del recettore si arresta quando l'assone ini- bitore stimolato (fra le due frecce) Potenziale di equilibrio delle correnti inibitorie
Effetto della riduzione di m, indotta da stira-
mento, sui potenziali inibitori (in alto) Limpulso inibitorio sposta m verso - 55 mV (in basso) Adattamento Caduta del potenziale generatore
Corpuscolo di Pacini
Potenziale generatore nel corpuscolo del Pacini
prima e dopo la rimozione della capsula esterna Adattamento Caratteristiche elettriche della membrana
Adattamento in un codificatore fasico
Classificazione dei recettori in base alla relazione tra
scarica di impulsi che origina da essi e inizio, perdurare e cessare dello stimolo