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ASSOCIAZIONE DI

INGEGNERIA
OFFSHORE E
MARINA

n. 32 via G. Zanella, 36 - 20133 MILANO - tel/fax 027380073


Internet: www.aiom.info E-mail: segreteria@aiom.info
aprile 2005
SOMMARIO
pagina 3 pagina 13 pagina 23
EDITORIALE TECNICA RECENSIONI
Il prolungamento
del Molo Caligo-
liano a Pozzuoli

pagina 5 pagina 18 pagina 25


RICERCA CONGRESSI E LA TESI
Il progetto CONFERENZE Analisi del dissesto
COASTVIEW pennelli ad Igea
Marina

BOLLETTINO CONSIGLIO DIRETTIVO


Periodico dellAssociazione Ingegneria Off- Presidente: Maurizio Gentilomo
shore e Marina
Vice Presidente: Mario de Gerloni
Direttore Responsabile Tesoriere: Elio Ciralli
Mario de Gerloni Consiglieri: Luigi Alberotanza
Comitato di Redazione Renata Archetti
Renata Archetti Viviana Ardone
Mario Caironi Mario Caironi
Daniela Colombo Daniela Colombo
Maurizio Gentilomo Stefano Copello
Andrea Ferrante
Maria Martino
Quote Associative AIOM Antonio Migliacci
Individuali: 80 Massimo Montevecchi
Collettive: 800 Giuseppe Passoni
Universit: 160 Sandro Stura
Juniores 25 Sindaci: Roberto Lib
Gianfranco Liberatore
Contributo inserzioni sul bollettino Alberto Meda
Carlo Niccolai
1 modulo = pagina 300
2 moduli = 1 pagina 500 Segreteria: Giselda Barina

Stampato c/o Technital Spa Verona


AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

FINALMENTE RITORNA LA SPIAGGIA !

Dopo unattesa di dieci anni, il ri- Lintervento e stato eseguito in un metri; per il versamento della sab-
pascimento della spiaggia di Ostia tempo estremamente breve (meno bia e stata posata sul fondo del
Levante divenuto una realt ad di quattro mesi) nel pieno della mare una tubazione di refluimento
opera della Societ Italiana Dra- stagione balneare creando disagi (del diametro di 800mm ed avente
gaggi Spa. minimi alla fruizione della spiaggia una lunghezza di 1500m) per col-
Lintervento di ripascimento ha inte- stessa. Il ripascimento e stato real- legare la draga ormeggiata al largo
ressato il litorale di Ostia Levante per izzato utilizzando una draga auto- con la spiaggia da ricostruire.
unestensione di circa tre chilometri e caricante e refluente avente una ca- Una volta giunta allormeggio, la
cinquecento metri, a partire dal cana- pacita nei pozzi di 9000 metri draga ha pompato a terra la sab-
le dei pescatori verso sud ed consi- cubi; la draga ha prelevato il mate- bia che, in seguito, a mezzo di bul-
stito nel versamento di circa riale in un giacimento subacqueo al ldozer, e stata sistemata secondo
1.000.000 m3 di sabbia prelevata e- largo di Anzio, a circa 45 km da il profilo previsto in progetto.
sclusivamente dai fondali marini. Ostia ed alla profondit di 50

SOCIETA ITALIANA DRAGAGGI SPA


00165 Roma Via Carlo Zucchi, 25
Tel. +39 06 66.04.951 Fax +39 06 66.04.95.49 e-mail segreteria@ sidra.it

2
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

E
N ellintento di proseguire con
un arricchimento dei servizi of-
ferti, segnaliamo che sul nostro

ditoriale
sito (www.aiom.info) abbiamo
inserito lelenco degli articoli
pubblicati dal 1999, ripartiti per
materia, e lelenco dei rispettivi
Autori, in ordine alfabetico. E
inoltre disponibile un servizio
gratuito, riservato ai Soci di
spedizione per posta elettronica
smo. Al riguardo ci proponia-
Questo primo numero del mo di pubblicarne, nei prossimi
degli articoli elencati in formato
pdf (Adobe Acrobat). Per even-
2005 ancora caratterizzato numeri, tutti gli altri interventi. tuali richieste potete contattare
dalla presenza di due articoli
riguardanti questioni di difesa Cogliamo loccasione per por- direttamente il Direttore del
Bollettino AIOM allindirizzo:
dei litorali: Monitoraggio vi- re in evidenza, con grande sod-
mariodege@aliceposta.it
deo di processi costieri in sup- disfazione, che il nostro Bollet-
porto alla gestione della costa:
il progetto CoastView e la tesi
tino ha raggiunto un notevole
livello di maturit e di qualit
Per qualsiasi altra informazio-
ne Vi preghiamo di contattare la
Intervento sperimentale ad I- (che intendiamo peraltro conti- Segreteria AIOM: il mezzo di
gea Marina: analisi del dissesto nuamente aumentare) grazie ai comunicazione ideale la posta
dei pennelli e del rigetto di ri- contributi di idee e di ingegno elettronica:
pristino. di generosi autorevoli Autori, segreteria@aiom.info.
al contributo della Societ che
Inoltre, presentiamo un artico- ce ne assicura la stampa e, non
lo spiccatamente tecnico: Pro- ultimo, al lavoro del Comitato
lungamento del Molo Caligo- di Redazione.
liano a Pozzuoli. Miglioramen-
to delle caratteristiche della E motivo di particolare sod-
fondazione mediante vibroflot- disfazione, non solo morale,
tazione. linteresse da parte di alcune
importanti ditte di avvalersi del
Il primo servizio Bollettino per presentare le loro
dellautorevole gruppo emilia- competenze attraverso una pa-
no-romagnolo Albertazzi, Ar- gina dedicata. Precisamente:
chetti, Armaroli, Ceroni, Cia- Societ Italiana Dragaggi Spa,
vola, Lamberti, e medriMedri Technital Spa, H R Wallingford
mentre quello relativo alla vi- Ltd Italia, Keller Fondazioni
broflottazione di Lucio Ga- Srl e Consorzio Venezia Nuova
rassino e Maurizio Nesti; la tutte operanti anche nel campo
Tesi di M. Gabriella Gaeta marittimo. Con uno spazio di
(cui porgiamo calorosi auguri informazione essi sostengono
per linizio della sua carriera in modo concreto la nostra
professionale). Associazione.
C ome viene ampiamente rife- Cogliamo inoltre loccasione
rito in questo Bollettino, nella per raccomandare a L,ettori,
rubrica Recensioni, la relazione Amici e Soci di farci avere pro-
sulla vibroflottazione proviene poste di pubblicazioni che
dagli interventi presentati a prenderemo senzaltro in atten-
Genova, nel marzo 2005, in un ta considerazione al fine di ar-
convegno organizzato da Kel- ricchire il nostro gi prezioso
ler Fondazioni cui AIOM ha patrimonio culturale.
partecipato con grande entusia-

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AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

Consulting Engineers

Dal 1964 societ leader in Italia e nel mondo

* infrastrutture di trasporto
* opere marittime
* salvaguardia ambientale e gestione territorio
* idraulica e idrogeologia
* strutture e costruzioni civili

Sede: via Cassano d'Adda, 27/1 20139 MILANO Direzione e Sede Amm.: via C. Cattaneo, 20 37121 VERONA
Tel. 025357131 (4 linee r.a.) Fax 0255213580 Tel. 0458053611; Fax 0458011558 technital@technital.inet.it

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AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

M onitoraggio video di processi


costieri in supporto alla gestione
della costa: il progetto CoastView
di Carlo Albertazzi1, Renata Archetti2, Clara Armaroli3, Mauro Ceroni4, Paolo
Ciavola3 , Alberto Lamberti2, Silvia Medri2

Introduzione University of Copenhagen (DK),


Universit di Bologna (I), Uni-
costiero verso la sostenibilit am-
bientale, economica e sociale. L'
I l programma CoastView un
versit di Ferrara (I), University
of Cantabria (E) in collaborazio-
approccio strategico che coordina
ed integra un insieme di percorsi
progetto di ricerca, finanziato ne con Delft Hydraulics (NL) e progettuali e di realizzazioni si
dallUnione Europea nellambito quattro Enti che a scala nazionale gi concretizzato nella "Appro-
del V programma quadro delle si occupano di gestione della co- vazione delle linee guida per la
azioni comunitarie di ricerca, di sta: la britannica Environment gestione integrata delle zone co-
sviluppo tecnologico e di dimo- Agency, lolandese Rijkswater- stiere (GIZC)" per la regione
strazione (1998-2002) - Ecosi- staat, la spagnola Autorit portua- Emilia-Romagna (delibera Con-
stemi marini sostenibili che ha le di Santander e la Regione E- siglio Regionale N. 645 del
coinvolto 12 istituzioni interna- milia-Romagna (I). I siti di stu- 20.01.05).
zionali, includendo partecipanti dio, dove sono installate le sta-
da Regno Unito, Spagna, Italia,
Olanda , Danimarca e Stati Uniti.
zioni video (stazioni ARGUS) Scopo dello studio
sono El Puntal, (Spagna), Lido di
Al progetto, coordinato Dante, (Italia), Egmond (Paesi Generalmente le informazioni
dallUniversit di Plymouth, han- Bassi) e Teignmouth (UK). Il sito di cui dispongono i gestori delle
no partecipato le Universit: U- web del progetto Coastview aree costiere in merito alle condi-
trecht University (NL), www.thecoastviewproject.org. zioni in cui esse versano, deriva-
Una descrizione dettagliata del no da onerose osservazioni dirette
1
progetto fornita in Albertazzi et e da modelli numerici spesso di
Regione Emilia-Romagna - Assessora- al., (2003). non facile utilizzazione e com-
to Difesa del Suolo e della Costa. Pro-
prensione. Il progetto CoastView
tezione Civile Dir. Gen. Ambiente e
Difesa del Suolo e della Costa, Via dei
I l progetto rientra anche in un nato con lo scopo di ridurre sia
Mille 21, 40121 Bologna. calbertaz-
ampio programma per uno Svi- la complessit delle informazioni
zi@regione.emilia-romagna.it. luppo Sostenibile promosso dalla a disposizione, sia i costi ad esse
2
Universit di Bologna, Facolt di Inge- Regione Emilia-Romagna. Rac- relativi, tramite il conseguimento
gneria, DISTART, Viale Risorgimento cogliendo le indicazioni elaborate dei seguenti obiettivi primari:
2, 40136 Bologna. renata.archetti dall'Unione Europea, la Regione 1. Sviluppare Indicatori dello
@mail.ing.unibo.it, alberto.lamberti Emilia-Romagna ha promosso nel Stato della Costa (CSIs Coa-
@mail.ing.unibo.it, smedri@tiscali.it. 2002 il progetto Gestione inte- stal State Indicators) collegati
3
Universit di Ferrara, Dipartimento di grata delle zone costiere alle principali risorse, per de-
Scienze Della Terra, Via Saragat 1, (G.I.Z.C.) per riconoscere, ana-
44100, Ferrara, Italy; cvp@unife.it. scrivere le caratteristiche mor-
4 lizzare e rendere compatibili in fodinamiche delle coste, a
Regione Emilia-Romagna, Servizio Tecnico
di Bacino Fiumi Romagnoli, P.zza Caduti per
un quadro integrato le diverse supporto della Gestione Inte-
la Libert 9, 48100 Ravenna. mcero- componenti della costa, indiriz- grata della Zona Costiera
ni@regione.emilia-romagna.it zando tutte le attivit del sistema

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AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

Materie di gestione
(GIZC); in tale contesto i CSIs Contenuti
possono essere definiti come Difesa della costa e manteni- STABILITA DELLA COSTA
un gruppo di parametri mi- mento del profilo di spiaggia 1. Stabilit della costa a lungo termine
2. Stabilit a breve termine degli edifici,
nimi che possono descrivere
della spiaggia e delle dune
quantitativamente lo stato di- 3. Stabilit delle opere di difesa costiere
namico di un sistema costie- Ricreazione e Turismo USO TURISTICO DELLA SPIAGGIA
ro. I CSI sono stati individua- 1. Spazio per il turismo di spiaggia
ti relativamente a diversi o- 2. Sicurezza fisica della balneazione
biettivi strategici, per ci che Navigazione SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE
riguarda la gestione/difesa del- 1. Soluzione dei pericoli per windsurf e
la costa, la salvaguardia del piccole imbarcazioni a vela
turismo, della navigazione e la Valori naturali QUALITA DELLA SPIAGGIA
tutela ambientale, riassunte in 1. Inquinamento della spiaggia
figura 1. 2. Densit di utenti fruitori
2. Sviluppare e verificare metodi 3. Ecosistema dunoso
di controllo e monitoraggio Fig 1. Materie di studio del progetto CoastView relative al caso di Lido di
basati sulle immagini e sulle Dante
relative tecniche di analisi, per
stimare ed interpretare i sud-
detti indicatori.
I l progetto ha portato allo svi-
luppo di nuovi sistemi video, teo-
rie e software per la raccolta dei
dati e la valutazione degli indica-
tori capaci di fornire informazioni
utili relative, ad esempio, all ero-
sione costiera ed i tassi di regres-
sione ad essa associati, alla loca-
lizzazione di canali di navigazio-
ne e di barre di sabbia, alla fun-
zionalit delle strutture di difesa
costiera e al monitoraggio della
frequentazione turistica delle
spiagge, intesa come densit di
persone per unit di area di
spiaggia disponibile, facilitando
cos il compito dei gestori, a costi
contenuti rispetto alle tecniche Fig 2. Innovazioni e benefici del CoastView Project
tradizionali di indagine.
ficare lefficacia del sistema vi-
Descrizione del sito del
Oggetto dello stu- deo nellindividuare gli indicato-
Lido di Dante
dio
ri, oltre a definirne le variazioni
spazio temporali e a dare indica-
zioni sul comportamento morfo- Lido di Dante una piccola lo-
Le innovazioni date dal progetto dinamico delle aree di studio. calit turistica dellEmilia-
CoastView sono riassunte nello Romagna, a 7 km dalla citt di
schema di figura 2. Contempora- Questo stato fatto in quattro Ravenna, delimitata dalle foci dei
neamente alle misure mediante le aree in Europa, ciascuna con ben fiumi Fiumi Uniti a Nord e Beva-
tecniche video, sono stati eseguiti definite problematiche di gestione no a Sud. Luso della spiaggia a
monitoraggi tradizionali di mare- tipiche delle coste europee; uno scopo turistico ed i suoi grossi
e, onde e condizioni meteorologi- di questi siti Lido di Dante. problemi di erosione, cominciati
che. Inoltre si sono svolte campa- negli anni 70, ne hanno fatto un
gne topografiche, batimetriche e sito di notevole interesse scienti-
idrodinamiche allo scopo di veri- fico per la ricerca in materia di

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AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

ingegneria costiera e gestione


delle zone costiere. Il sito e le sue
caratteristiche ambientali sono
ampiamente descritte in letteratu-
ra. (Archetti et al., 2003, Lamber-
ti et al., 2004, Armaroli et al.,
2004).
La tendenza erosiva nella zona
dovuta al limitato apporto di se-
dimenti fluviali sulla costa e pro-
babilmente anche alla forte sub-
sidenza causata dallemungimen-
to di acqua di falda e dalla estra-
zione di gas metano proprio al
largo del litorale stesso.
La parte settentrionale dellarea
di studio (fig. 3) protetta da tre
pennelli perpendicolari alla costa
e da una barriera semi-sommersa
parallela, mentre la parte meri-
dionale non protetta da opere
antropiche. Il sito risulta pertanto
di particolare interesse, in quanto
fornisce lopportunit di studiare
contemporaneamente e dallo stes-
so punto di osservazione la dina-
mica delle spiagge protette e di Fig 3. L'area di studio a Lido di Dante
quelle non protette.
unarea protetta dal punto di vista
Presso Lido di Dante gli obietti- ambientale, una Stazione
vi strategici identificati riguarda- ARGUS: un sistema di 4 video-
no: camere, localizzate su una torre
1. La protezione dellarea di Li- di legno alta 18 m (fig. 4).
do di Dante dalle inondazioni,
sia del centro urbano che della
La videocamera orientata pi a
pineta retrostante la fascia du- Sud riprende la spiaggia non pro-
nare. tetta e le altre 3 osservano larea
2. Il mantenimento della sicurez- protetta pi vicina (fig. 5).
za alla balneazione e della
qualit dellacqua per la
La configurazione ottimale
dellintero sistema video-
balneazione .
computer permette di rettificare e
3. Il mantenimento della dimen-
fondere insieme le immagini pro-
sione della spiaggia con lo
venienti dalle quattro videocame-
scopo di soddisfare la doman-
re, per creare ununica vista della
da turistica .
costa a 180 (fig. 6 e 7).
4. La possibilit di controllare la
presenza dei turisti. Lelemento chiave di una sta-
Sistema Video a Lido di zione ARGUS costituito da una
o pi videocamere puntate obli-
Dante: stazione ARGUS quamente rispetto alla spiaggia
Allo scopo di effettuare questo connesse a un processore di im-
magini basato su un piccolo per-
studio stata installata in situ, in Fig. 4. Torre di monitoraggio
sonal computer. Diversamente da del sistema ARGUS

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AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

un satellite orbitante, una stazione


ARGUS ha bisogno di una casa
che la protegga dalle intemperie,
che sia fornita di elettricit e di
una linea telefonica per comunica-
re con i computers di laboratorio.
Una volta installata, la stazione
programmata per acquisire in con-
tinuo immagini che possono esse-
re di tre tipi: snapshot, ovvero
unistantanea, time-exposure, os-
sia la media delle istantanee su 10
minuti e variance, la varianza del- Fig. 5. Sistema video a Lido di Dante
le istantanee su 10 minuti (fig. 8).
Elaborazione dei dati
Video
Le immagini oblique ricavate
dalle stazioni ARGUS necessita-
no di ulteriori elaborazioni prima
di fornire informazioni quantita-
tive utili al gestore della costa. La
snapshot fornisce una semplice
visione delle caratteristiche della
spiaggia in un preciso momento.
Fra i tre tipi di immagini, la time-
exposure, quella con le maggio- Fig 6. Vista panoramica di Lido di Dante

Fig. 7 Vista piana di Lido di Dante

Fig. 8 Tipi di immagini standard (da sinistra a destra: snapshot, time exposure, variance)
ri potenzialit, nel fornire infor-

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AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

mazioni di tipo morfologico e i- utile nel riconoscimento della po- molti pi pixel di quanti strumen-
drodinamico. Questa immagine sizione della linea di costa, iden- ti si possano installare in campo:
in grado, infatti, di rilevare la tificata come separazione fra su- tuttavia rispetto agli strumenti
posizione di elementi costieri, perficie luminosa e quella scura. tradizionali (ADCP, correntome-
come la linea di battigia e le barre tri), mirati a fornire una corri-
sommerse per la presenza di ban- In generale, possibile risalire al spondenza quantitativa precisa
de bianche che si formano, in comportamento del sistema- con le variabili fisiche del reale,
conseguenza al processo di media spiaggia come risposta allazione l'immagine richiede una interpre-
temporale, in corrispondenza del- delle onde. I risultati ottenuti dalle tazione del segnale di lumine-
le zone di maggior frangimento , varie stazioni sono poi immagaz- scenza non sempre immediata.
vale a dire sopra le barre ed in zinati in un database contenente la
prossimit della battigia. (Hol- serie storica di tutte le informazio- Questo tipo di elaborazione
man et. al. 1991 e Plant e Hol- ni di interesse per lo studio morfo- utile soprattutto per risalire ad in-
man, 1997). logico e idrodinamico della zona formazioni di tipo idrodinamico,
costiera, che successivamente pos- come la celerit delle onde, le ve-
L analisi della varianza delle sono essere usate per testare mo- locit delle correnti (Chickadel et
immagini, invece, permette di di- delli riproducenti la dinamica
al., 2003), l'intensit della risalita
stinguere le regioni in cui ci sono dellambiente litoraneo.
cambiamenti dinamici nel tempo, dellonda sulla spiaggia (run-up).
evidenziando le aree statiche co- Infine, la stazione ARGUS pu Un esempio di timestack, relativo
me regioni scure e le aree non essere programmata per acquisi- ad un vettore di pixel disposto
statiche come regioni luminose. re, in rapida successione (alla perpendicolarmente alla linea di
La sabbia della spiaggia emersa, frequenza di 2 Hz) la serie tem- riva, riportato in figura 9.
ad esempio, apparir luminosa sia porale dellintensit dei pixels Nellimmagine timestack si ha
sulla snapshot che sulla time- appartenenti ad un determinato sullasse verticale il tempo e su
exposure, ma scura vettore tracciato su unimmagine quello orizzontale lo spazio. Le
nellimmagine di varianza, dove base, chiamata timestack. Ogni striature bianche indicano
invece la zona dei frangenti (di- pixel dellimmagine, rappresenta
landamento dei frangenti delle
namica) appare luminosa. cos uno strumento virtuale. Pos-
sono essere inseriti negli stack onde.
Limmagine di varianza, perci,

Fig. 9 Esempio di timestack (a) relativo ad un vettore di pixel disposti perpendicolarmente a riva (b)

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AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

Risultati zione di propagazione delle onde


e le correnti longitudinali presso
di barre (antistanti il tratto di
spiaggia naturale a Lido di Dante,
LUniversit di Bologna, oltre lopera, e con qualche difficolt
(le tecniche sotto attualmente in
monitorate tramite il sistema vi-
deo ARGUS) risiede nella loro
ad avere coordinato e gestito la sviluppo) l'altezza delle onde. Per capacita naturale di difesa della
stazione di Lido di Dante, ha la- ogni grandezza sono stati definiti spiaggia retrostante. Lo studio
vorato sia sull'analisi morfologica appositi timestacks (Archetti e delle variazioni morfologiche del-
sia su quella idrodinamica della Lamberti, 2004). la spiaggia sommersa nel corso
spiaggia protetta a Lido di Dante. dei primi due anni di monitorag-
Per effettuare lo studio morfo- T ramite il sistema video
lUniversit di Ferrara ha potuto
gio indica una notevole capaci-
tadi recupero della spiaggia con
logico della spiaggia tramite il studiare le variazioni topografi-
sistema video si innanzitutto ve- sistemi di barre ben formate, che
che della spiaggia intermareale a in seguito ad eventi di mareggiate
rificata l'accuratezza dei dati ri- Sud delle opere di difesa e la
cavati dalle immagini attraverso recuperano la morfologia pre-
morfodinamica delle barre che si evento nello spazio di pochi gior-
il confronto con misure tradizio- sviluppano sul fondale adiacente.
nali su un campione significativo ni (Armaroli et al., 2005).
Il tratto di spiaggia qui preso in
di linee di riva. L'esito del con-
fronto dei dati ARGUS con i dati
esame si estende dal pennello Sud La Regione Emilia-Romagna
dellarea protetta da difese costie- ha partecipato quale utente finale
delle misure dirette ha fornito la re, sino alla foce del Bevano, un a questo programma di ricerca,
stima della dispersione dei primi piccolo corso dacqua a regime per facilitare il trasferimento dei
rispetto ai secondi, che risulta as- torrentizio. risultati e della tecnologia sul
solutamente accettabile, conside- territorio. Nella prima parte del
rando la dinamicit intrinseca P rima di svolgere lo studio in progetto ha definito, insieme alle
dell'elemento linea di riva. questione, come gia`fatto per la altre due unit, gli indicatori di
I n seguito, lo studio delle varia-
spiaggia protetta, sono stati svolti
rilievi topografici ad alta risolu-
stato della costa (CSIs) relativi ai
diversi obiettivi strategici, indi-
zioni della posizione della linea zione (DGPS RTK) per valutare
di riva effettuato sulle immagini viduati nei settori di applicazio-
lerrore relativo sulla posizione ne: difesa della costa, salvaguar-
medie giornaliere della spiaggia planimetrica ed altimetrica della
(daytimex) per l'intero anno 2004 dia del turismo e della naviga-
linea di riva identificata tramite le zione, tutela ambientale.
ha permesso di evidenziare le di- immagini Argus (Armaroli et al.,
namiche evolutive della spiaggia
stessa ed anche di effettuare un'a-
2004). Le problematiche relative ai
diversi campi sono state inqua-
nalisi preliminare di previsione Gli scopi dello studio delle va- drate in un unico schema di pro-
del suo comportamento nel vicino riazioni morfologiche della fascia cedura di riferimento, che per
futuro. intertidale sono stati: ogni obiettivo strategico preve-
La ricostruzione della batimetria Studiare limpatto di mareg-
giate sulla posizione della li-
de il confronto della situazione
reale con quella critica, rappre-
della spiaggia intermareale nea di riva
(Aarninkhof et al., 2003) sentata dai valori di soglia dei
Valutare, lungo delle sezioni parametri definiti (CSIs); il supe-
effettuata sulle immagini timex, topografiche, le variazioni
sempre relativamente all'anno ramento di tale soglia indica la
morfologiche della fascia in- necessit di avviare un opportu-
2004, ha portato poi alla tertidale, usando ARGUS co-
valutazione quantitativa delle no processo dintervento, alla fi-
me uno strumento topografico. ne del quale si effettua nuova-
variazioni tridimensionali della Definire un comportamento
spiaggia stessa, ed in particolare mente una valutazione dello sta-
dellarea in esame, distin- to, chiudendo cos il ciclo della
degli effetti causati su di essa guendo limpatto di eventi ad
dalle principali mareggiate. Per procedura.
alta energia da trend stagiona-
quanto riguarda lo studio
dellidrodinamica, attraverso gli
li. Un Esempio: valutazione delle
necessit di un ripascimento arti-
stack temporali, cio serie tempo- L'importanza dello studio delle ficiale. Stabilita la tendenza evo-
rali di luminosit in alcuni punti variazioni morfologiche della lutiva media della linea di riva
prescelti sulla immagine, stato spiaggia sommersa, ed, in parti- tramite la rilevazione continua e
possibile determinare il periodo colare, della dinamica dei sistemi prolungata della sua posizione, e
donda, il numero donda, la dire-

10
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

fissato un valore di soglia per ta- via web delle immagini della Coastal Structures ASCE.
le posizione, sulla base della si- spiaggia; 2003.
tuazione di massimo arretramen- controllo dei porti turistici e
Armaroli C., Ciavola P.,
to ammissibile, si riesce a stima- dellinsabbiamento dei canali
Balouin Y. e Gatti M. (2004).
re con sufficiente approssima- di accesso per la navigazione
An integrated study of
zione se e quando si arriver al e la sicurezza del piccolo
shoreline variability using GIS
livello di guardia, con la possibi- cabotaggio connesso con
and ARGUS techniques.
lit di far partire col dovuto anti- luso balneare dei litorali.
Journal of Coastal Research,
cipo la procedura dintervento di
manutenzione del ripascimento Le attivit di analisi sono anco- Special Issue 39, in stampa.
stesso. ra in corso; sino ad ora possiamo Armaroli, C., Balouin, Y.,
confermare che le potenzialit Ciavola, P. e Gardelli, M.
Nella seconda parte del proget- del sistema di videomonitoraggio (2005). Bar changes due to
to, a partire dalle grandezze sono molto rilevanti e promet- storm events using Argus:
(CSIs) che stato possibile sti- tenti. Lido di Dante, Italy.
mare con la stazione ARGUS Proceedings of Coastal
sono state individuate le princi- Bibliografia Dynamics 2005, Barcelona,
pali aree di applicazione: Albertazzi C., R. Archetti, C. Spain, American Society of
sorveglianza e monitoraggio Armaroli, M. Ceroni, P. Civil Engineers, in press.
di zone critiche con forti di- Ciavola, A. Lamberti, S.
namiche evolutive, o ad alto Chickadel, C. C., R. A.
Medri (2003). The Coastview Holman, and M. H.
rischio di erosione o ingres- Project. Proc. of the VI
sione marina in presenza di Freilich.(2003). An optical
MEDCOAST International technique for the measurement
infrastrutture o fragilit di si- Conference on the
stema, e controllo dello spo- of longshore currents, J.
Mediterranean Coastal Geophys. Res., 108(C11),
stamento delle barre di fondo Environment, 7 10 October
della spiaggia sommersa; 3364,
2003. Ravenna. Italy. Ed E. doi:10.1029/2003JC001774.
supporto ai tecnici prima, du- Ozhan (Ed.) pp 235 246.
rante e dopo gli interventi di 2003. Holman R.A., Lippmann T.
difesa della costa, ad es. per C., ONeill P. V., Hathaway
la sorveglianza di ripascimen- Aarninkhof S., Turner I. L., K. (1991). Video estimation
ti e di zone con difese rigide Dronkers T.D.T., Caljouw
os buaerial beach profiles.
(scogliere e pennelli) o atti- M.and Leann Nipius. (2003).
A video-based technique for Marine Geology 97, 225-
gue a moli portuali o foci flu-
mapping intertidal beach 231
viali;
controllo in continuo di situa- bathymetry. Coastal Lamberti A., R. Archetti,
zioni complesse, non facil- Engineering, Volume 49, M. Kramer; D. Paphitis; C.
mente sintetizzabili con misu- Issue 4, October 2003, Pages
Mosso, M. Di Risio.
razioni a posteriori, come ad 275-289.
Archetti R. e Lamberti A. Prototype experience
es. levoluzione del compor- (2004). Monitoraggio idrodi- regarding low crested
tamento di opere di difesa du- namico di una spiaggia protet- structures. Under review
rante eventi estremi di tempe- ta. Confronto tra misure ed e-
sta e nellarco di pi eventi in Coastal Engineering
laborazioni di immagini. Special Issue. Elsevier Ed.
una stagione; (2004). Proc. XXIX Convegno
controllo ambientale delle Nazionale di Idraulica e Co- Plant N. and Holman R.A..
dune, del complesso vegeta- struzioni Idrauliche. Trento, 7- Intertidal beach profile
zionale o utilizzo a scopo 10 settembre 2004. pp. 663 - estimation using video
antincendio; 670. images. (1997). Marine
studi sulla frequentazione del-
le spiagge per il turismo, ine- Archetti R., Tirindelli M., Geology 140, 1-24, 1997.
renti la carring capacity, il Lamberti A.. (2003). Field
controllo delle presenze, la measurements of
sicurezza della balneazione, hydrodynamics around a
senza dimenticare il sempre beach defense system. Proc.
possibile uso promozionale

11
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

12
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

P rolungamento del Molo Caligoliano


a Pozzuoli (Na) Miglioramento delle
caratteristiche della fondazione me-
diante vibroflottazione
di Lucio A. Garassino (5) e Maurizio Nesti (6)

Premessa Garassino srl. Lopera sar rea-


lizzata dal raggruppamento Astal-
di 300 m del cosiddetto Molo Ca-
ligoliano che delimita a sud il
Il 18 marzo 2005 si tenuta A di Spa (capogruppo) e Giustino
Costruzioni Spa con la Keller fon-
porto stesso.
Genova una Giornata di Studio dazioni Srl responsabile della Lopera esistente, che si pro-
dedicata alle tecniche di vibro- vibroflottazione. tende in mare quasi perpendico-
compattazione profonda in ambito larmente alla costa (fig. 2), dovr
portuale e marino. La giornata
stata organizzata dalla Keller
Descrizione essere quasi raddoppiata in lun-
ghezza mediante una struttura a
Fondazioni in collaborazione con dellopera parete verticale costituita da cas-
lOrdine degli Ingegneri della soni prefabbricati completati da
Provincia di Genova e con Nellambito dei lavori di ade- una sovrastruttura gettata in opera
lAIOM, ed ha visto una folta par- guamento ed ampliamento del dopo il posizionamento dei cas-
tecipazione di tecnici progettisti e porto di Pozzuoli particolare rile- soni stessi.
geotecnici. Nel corso della Gior- vanza ha assunto lallungamento
nata sono state presentate varie
memorie relative ad applicazioni
pratiche in ambito portuale e per
gentile concessione degli organiz-
zatori abbiamo il piacere di pre-
sentare in questo numero quella
relativa ad un intervento di am-
pliamento del porto industriale di
Pozzuoli attraverso lallunga- 300 m
mento di un molo storico.
Lopera stata progettata
dalling. Rocco Galgano e
dalling. Gerardo DAntonio con
la consulenza geotecnica della

5
Ingegnere, Studio Garassino Srl,
Milano
6
Ingegnere, Studio Garassino Srl, Fig. 1 Porto di Pozzuoli Allungamento del molo Caligoliano
Milano

13
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

MOLO CALIGOLIANO

Fig. 2 Porto di Pozzuoli Ubicazione del molo Caligoliano ed il prolungamento (inserto)

Gli 11 cassoni, delle dimensioni


di 30 m per 15 m, costruiti fuori
opera, saranno trasportati in gal-
leggiamento nella posizione pre-
vista e quindi affondati. I cassoni
poggiano su uno scanno di imba-
samento sporgente dal fondale
circa 2 m; la profondit del fon-
dale varia dai 14 ai 16 m (fig.3).
Lo scanno di imbasamento di
scapoli di pietrame protetto sul
lato mare da una mantellata di
rocce e da due massi guardiani
accostati in calcestruzzo; il lato Fig. 3 Sezione corrente del nuovo molo
interno al porto presenta un solo
masso guardiano. stiche geotecniche mediocri so- presentava un valore di 12 MPa
pratutto nella parte pi superficia- ed angolo di attrito di 27. Solo a
Si tratta quindi di una struttura le dove si presentano sciolte e profondit maggiori di 8 m le ca-
di dimensioni e caratteristiche del tendono ad addensarsi solo a ratteristiche del terreno erano de-
tutto normali. Il problema con il maggiori profondit. cisamente migliori. Tali condi-
zioni presentavano quindi i pre-
quale ci si dovuti confrontare ha
riguardato la scarsa capacit por-
N el primo strato, di spessore supposti ideali, dal punto di vista
tante dei terreni. Il fondale della circa 4 m, in particolare, caratte- tecnico ed economico, per un in-
baia di Pozzuoli infatti costitui- rizzato dalla presenza di sabbia tervento di consolidamento me-
to da sabbie limose con caratteri- limosa scarsamente addensata diante vibroflottazione.
(Dr=40%) il modulo di Young

14
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

Intervento di con-
solidamento con
vibroflottazione
L intervento ha riguardato tutta
larea di imbasamento dei cassoni
mediante la realizzazione di un
letto di ghiaia e roccia frantumata
consolidata. Il materiale utilizzato
aveva un diametro compreso tra
10 e 125 mm con la prescrizione
che l85% fosse compreso tra 40
e 100 mm.
I l materiale stato caricato su
bettoline a fondo apribile (fig. 4)
e quindi scaricato sul fondale in
Fig. 4 Bettolina in fase di scarico del materiale
tutta larea prevista per
lintervento del consolidamento
larga 54 m lungo la sezione cor-
rente del molo.
Completato lo scarico del mate-
riale si proceduto allintervento
di vibroflottazione. La sonda vi-
broflot stata montata su un
pontone (fig. 5) rimorchiato fino
alla posizione richiesta con con-
trollo GPS opportunamente tarato
con triangolazione trigonometrica
tradizionale. Da ciascuna posi-
zione del pontone stato possibi-
le intervenire in 18 punti diversi
in modo da consolidare tutta
larea eseguendo una infissione
secondo una maglia quadrata di Fig. 5 Sonda montata sul pontone.
3 m per 3 m.
La profondit del trattamento
compresa tra 6 e 8 m con una net-
ta preponderanza di infissioni di 8
m corrispondenti, come si ac-
cennato precedentemente, allo
strato di materiale pi sciolto,
come mostrato nello schema di
fig. 6. Dal punto di vista operati-
vo la discesa della sonda stata
spinta fino a rifiuto, individuato
strumentalmente dal raggiungi-
mento di un amperaggio di 200
A. La durata dellavanzamento
stata variabile dai 50 ai 70 s ed
stata arrestata al raggiungimento Fig. 6 Sezione schematica dellintervento.

15
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

dellamperaggio di 200 A consi-


derato come target delladdensa-
mento del terreno desiderato.
I tempi di esecuzione per ogni
posizione sono risultati media-
mente inferiori a 15 minuti

Risultati
Come noto leffetto della vi-
broflottazione quello di adden-
sare e quindi compattare il terre-
no il quale dopo il trattamento as-
sume una densit superiore a
quella naturale, ovvero a quella
Fig. 7 Prove finali in sito
del materiale semplicemente sca-
ricato sul fondo. Nel caso specifi-
guite delle prove penetrometriche lintervento (linee verticali trat-
co leffetto della vibrocompatta-
in sito prima e dopo linervento teggiate) per ciascun strato di ter-
zione ha potuto essere verificato
di consolidamento. Le figure 8 e reno.
attraverso specifiche prove in sito
9 mostrano rispettivamente la
(fig. 7).
densit relativa ed il modulo di Si pu notare immediatamente il
Dai cassoni in fase di galleg- Young del terreno in funzione netto incremento della densit del
terreno e della resistenza per tutti
giamento sono state infatti ese- della profondit prima (linee ver-
ticali continue) e dopo i primi 8 metri di fondale corri-

Fig. 8 Densit relativa del terreno in funzione Fig. 9 Modulo di Young del terreno in funzione
della profondit prima e dopo lintervento della profondit prima e dopo lintervento

16
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

Tabella 1 Confronto tra i principali parametri del terreno del fondale prima e dopo lintervento di vibro-
flottazione
Quota dal Prima dellintervento Dopo lintervento
fondo (m) Dr E Dr E
3 (%) () (MPa) 3 (%) () (MPa)
kN/m kN/m
04 15 40 27 12 20 65 31 25
46 15 55 29 18 20 75 32 30
68 15 75 31 26 20 85 34 35
816 15 85 33 36 15 85 33 36
> 16 15 85 38 40 15 85 38 40

spondenti allo strato interessato reno non trattato immediata- efficiente di sicurezza rispetto
dellintervento. Il confronto tra i mente sottostante. al valore limite;
principali parametri geotecnici grossi benefici riguardo al
rilevati prima e dopo lintervento Conclusioni problema della liquefazione,
sono mostrati in dettaglio nella che non costituisce pi un ri-
tabella 1. La realizzazione del prolunga- schio anche considerando le
mento del molo caligoliano del pi restrittive condizioni pre-
Risultati porto di Pozzuoli ha richiesto un viste dalla nuova normativa
intervento di consolidamento del sismica.
I risultati dellintervento posso- fondale le cui caratteristiche era-
no essere sintetizzati nel seguente no mediocri in rapporto ai carichi
modo: trasmessi dai cassoni cellulari che
Dal fondo marino fino a 2 m costituiscono il prolungamento.
di profondit leffetto di mi-
glioramento mascherato Lintervento di consolidamento
da una debole cementazione, del fondale stato effettuato tra-
presente nel terreno naturale; mite vibroflottazione che ha con-
Da 2 a 4 m di profondit sentito di ottenere i seguenti be-
laumento di resistenza alla nefici:
penetrazione varia dal 100 al ha incrementato notevolmente
300%, con un significativo le caratteristiche meccaniche
aumento del modulo di dei terreni, sia in termini di
Young, mediamente del deformabilit sia in termini di
100%; resistenza;
Da 4 a 6 m di profondit ha annullato in pratica i cedi-
laumento di resistenza alla menti differenziali, riducendo
penetrazione varia da un mi- drasticamente i cedimenti as-
nimo del 25% ad un massimo soluti;
del 300%, con una media del la riduzione dei cedimenti as-
75%. Anche in questo caso soluti, nello spessore interes-
particolarmente significativo sato dal trattamento, ha rag-
laumento percentuale del giunto il 45%.
modulo di Young valutable
nel 70% circa;
D al punto di vista dellopera il
miglioramento delle caratteristi-
Da 6 a 8 m di profondit
che del terreno di fondazione a
laumento di resistenza rag-
loro volta comportano:
giunge un massimo del 120 %,
un incremento del coefficiente
con una media di oltre il 33%.
di sicurezza nei riguardi della
Laumento percentuale del
stabilit globale dellopera;
modulo di Young
un aumento della capacit por-
dellordine del 35% e si porta
tante, con incremento del co-
praticamente al valore del ter-

17
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

18
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

C
The following themes will be ad-
dressed during the conference. A
description of the theme and some

ongressi
possible sub-themes are given.
Submitted papers may deal with
subjects given in the sub-themes
but should fall within the given
themes:
In Italia e allestero Port Planning and design
Port and Marine environment
Port related maritime operations
Freshwater Ecosystems Port security
10th International Sym- Port related transport, handling
Modeling the Movement of
posium on the Interac- Aquatic Sediments and logistics
tions between Sediments
and Water
Sediment-associated Nutrient
and Contaminant Processes
For questions regading papers,
presentations and posters please
Lake Bled, Slovenia August Assessing and/or Restoring Dis-
contact the secretary of the Tech-
28-September 2, 2005 turbed Catchments
nical Committee. Email:
Biogenic Influences on Sedi-
The Organizing Committee of the ment-water Interactions from
secretary-tc@portofrotterdam.com
For general questions you can
International Symposium on the the Micro to Macro Scale
contact the Conference secre-
Interactions between Sediments Contact address:
tariat. Email: j.bal@mpi-
and Water and the International IASWS, Jozef Stefan Institute,
rotterdam.nl
Association for Sediment Water Jamova 39, SI-1000 Ljubljana,
Science (IASWS) would like to Slovenia. iasws@ijs.si; Coasts and Ports Austra-
invite you to the 10th Symposium www.icjt.org/iasws2005
Ph.: +386 1 588 5387;
lasian Conference 2005
to be held in Bled, Slovenia, Au-
Fax: +386 1 561 2276 Adelaide, South Australia, 20-
gust 28 - September 2, 2005. Its
natural beauty, points of historical 23 September 2005
International Conference
interest and an advantageous geo-
graphical location south of the on Port-Maritime Devel-
The main themes are:
- coastal processes: their model-
Alps, make Bled an ideal place for opment and innovation ling, prediction and manage-
the symposium. World Trade Center, Rotter- ment
Lake Bled has been the subject of dam, The Netherlands - coastal planning and policy
intensive lacustrine biogeochemi- 5, 6 and 7 September 2005 - catchment to coast
- local government and the coast
cal investigations for the last
twenty years, making it a scientifi-
The conference is the first joint - aquaculture engineering, pol-
cally relevant site for an Interna- conference between the Maritime icy and planning
tional Association of Sediment and and Port Authority of Singapore - port infrastructure and its ac-
Water Science meeting. and the Port of Rotterdam. It will commodation within urbanised
be held every two years, alternating coastal areas
The Symposium will explore is- between Singapore and Rotterdam. - maximising port efficiency by
sues concerning aspects of fresh- This joint conference is a follow-up coordinating diverse business
water and marine systems and their on the conferences that were held needs
sediments. The symposium con- in Singapore in 2001 and 2003. - managing the needs of society,
sists of five themes, which inte-
grate a number of disciplines, and
The objective of the conference the environment and industry
- innovation in coastal, ocean
embrace a wide range of research is to stimulate innovation in port and port engineering.
environments. We look forward to and maritime management, opera- Conference Secretariat
welcoming you to Slovenia. tions and development through the Plevin and Associates Pty Ltd
presentation and exchange of the PO Box 54
Symposium Themes:
results of applied research and BURNSIDE South Australia 5066
Source, Fate and Effect of
technologies. - AUSTRALIA
Sediments in Marine and

19
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

MEDCOAST 05 Bodies, Software companies,


Consultants, Universities, Labo- Organisations can enhance and
7th International Confer- ratories, companies involved in raise their profile by taking a lead-
ence on the Mediterranean Port Construction & Dredging ing role at the event by sponsoring
Coastal Environment and manufacturers and suppliers various events and conference ma-
September / October 2005, of cargo handling equipment. terial. The conference will be an
excellent marketing platform and
Kusadasi, Turkey. Suggested topics include: will also provide you with a meet-
Since the first event in 1993, the Increasing capacity; ing place to discuss your services
bi-annual MEDCOAST Confer- Port operations with new and existing clients.
ences have been established as one Fender systems For further information and regis-
of the most prominent conference Terminal security tration please visit our website:
series focusing on a wide range of Breakwater design www.millenniumconferences.com
coastal and marine issues and sub- Port & the environment
Maintenance 31st PIANC CONGRESS
jects including coastal and marine
policy, science, engineering and Quay design Estoril (Portugal), 14-18 May
management. After the highly suc- Concrete repair 2006
Dredging
cessful Ravenna conference (7-11
October 2003), the seventh event is Port planning The Portuguese Organizing
New technology in cargo Committee of the 31st PIANC
scheduled to take place in Kusa-
equipment Congress (PIANC 2006) and the
dasi, Turkey, a tourist town located
Simulation Portuguese Section of PIANC are
on the Aegean coast that offers a
Port & terminal automation very pleased to invite to attend the
very interesting setting for a coastal
Paving 31st PIANC Congress. The venue
management conference.
Terminal design will be the new Congress Centre in
For more information, see:
Paving Estoril, a very well known touristic
www.medcoast.org.tr
Impact of large ships on port place about 20 km west of Lisbon,
MEDCOAST Secretariat,
infrastructure famous for its casino.
c/o Middle East Technical Univer-
sity, 06531 Ankara, Turkey If you feel that you can make a More than 200 presentations by
Port &Terminal (technical) contribution to the authors from around the world will
event by presenting a paper you be included in the technical pro-
Technology 2005 gramme in four parallel sessions. It
can send a brief abstract to the
Hamburg, Germany 25-26 Octo- is proposed to allocate a total of 20
Organisers. Technical papers will
ber 2005 minutes to each presentation in-
be reviewed and selected on the
Struggling to keep up with new basis of technical quality, rele- cluding 5 minutes for discussion.
Certain topics may be best shown
trends and technology to success- vance and their potential to gen-
erate discussion. The work re- in a poster presentation. The post-
fully develop and operate your port
ported in the papers must be ers will also be published in the
and/or terminal is now a concern of
original and should not have been Proceedings. The Congress topics
the past. The second Port & Ter-
published or offered for publica- are:
minal technology 2005 Confer-
tion elsewhere. Purely promo- 1 Inland navigation, waterways
ence & Exhibition is specially de-
tional text will not be accepted. and ports
signed for port authorities, engi-
Ships, shipbuilding, naviga-
neering departments, terminal op-
erators, consultancy firms, dredg-
There will be an exhibition ad- tion: Special ships for trans-
jacent to the main conference hall port within short distance;
ing contractors, maritime construc-
which will be integrated with Container transport with
tion firms and equipment suppliers
meeting points so as to maximise inland vessels as part of the
to the ports industry.
contact with the delegates and transport chain; Experiences
The perfectly timed event will visitors. You will be able to pro- with River Information Ser-
vices (RIS).
provide an international forum mote your company products and
for discussion and will be of con- services to a wide range of senior Inland waterways (design,
siderable benefit to Port Authori- decision-makers attending the construction, maintenance,
ties, Terminal Operators, Con- conference. operation): River improve-
sulting Engineers, Government ment and flood control in re-

20
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

lation to navigation; Safety planning and development: tention in the abstract of their paper
of long lateral flood em- Green ports (lessons to be and send in their final paper before
bankments (geotechnical learned); Port-sate-control; 1 March 2006.
safety analysis, supervision Port environmental legisla-
and control); Bank protec- tion and port development The Proceedings will be pub-
tion (problems of ship colli- Port development in coun- lished in a CD-ROM. Authors
sion, investigation of stabil- tries in transition: Strategic must provide a final version of
ity problems, new construc- planning; Innovative plan- their papers/posters no later than 1
tions, sealing) ning; Direct and indirect vi- July 2006. The deadline for recep-
Locks, weirs, ship lifts: New ability. tion of manuscripts is firm and any
construction methods for 3 Environmental issues manuscript received after the dead-
concrete and steel structures Dredging and beneficial use line may be returned. The CD-
and their foundations; Ex- of dredged material: Con- ROM will be ready for distribution
periences with special lock- taminated sediments; Life to congress registrants by 15 Octo-
gates and filling/emptying cycle issues; (Regional) ber 2006. The Book of Abstracts
systems; Repairing old sediment management. will be distributed to registrants at
structures and repairing Sustainable navigation: the beginning of the congress.
structures under operation; River management; Coastal
Planning and experiences development; Balancing en-
A technical exhibition will be
with the operation of new vironmental and economic held at the congress venue to high-
ship lifts. aspects. light products, services and activi-
Ecological aspects of inland Structures in marine envi- ties related to PIANC areas of in-
navigation: Consequences ronment: Demands for spe- terest. The exhibition area will be
of environmental legislation cial structures (construction, the main meeting point outside the
for inland navigation and operation); Consequences technical sessions. Participation in
waterway planning and for the environment; Safety the technical exhibition is open to
maintenance; Implementa- aspects for the navigation all companies and organisations
tion of the European Union and the structures; Life cycle that provide services in navigation,
Water Framework Directive issues, regulatory concerns. marine transportation, port infra-
2 Maritime navigation, seaways Shipping: Ballast water; structures and coastal engineering.
and seaports TBT paints. Costs of the booths and further in-
Container transport: Safety 4 Recreational navigation formation will be available from
and security aspects, inci- Changing demands for ma- the Portuguese Organizing Com-
dents of ships; Sea transport rinas and other recreational mittee in due time.
and short sea shipping as
part of the multi-modal
navigation facilities (conclu-
sions for design and opera-
Technical visits for interested par-
ticipants will be scheduled for
transport chain; Develop- tion): Disabled and aging
Wednesday afternoon (17 May).
ment of ship dimensions, users; Large sport naviga-
The visits will include areas of in-
approach channels and port tion events; Congestion and
terest in the Tagus estuary, Lis-
infrastructures competing use of recrea-
bons coastal zone and the Port of
Seaways, channels, coastal tional and commercial ves-
Sines. The Portuguese Organizing
engineering: Consequences sels.
Committee is also considering of-
of very large ships for the Re-development of old har-
fering some sporting activities in
infrastructure and port man- bour areas for marinas: Ex-
that afternoon.
agement; Flood protection. periences with public-
Ports (infrastructure, man- private-partnership. For further information and de-
agement, transshipment): Security in marinas velopments www.pianc2006.org
Port security in a changing
world; Changes in the re- A special Young Professionals or contact: PIANC 2006 Con-
gress c/o Laboratorio Nacional de
quirements of ports and their Award (3 levels) will be organized
Engenharia Civil, Avenida do
hinterland connections; for authors born after 1 January
Brasil, 101 1700-066 Lisboa
Ports as service and logistic 1972. The award consists of money
Portugal - Phone: +351-21-
centres; Port master plans. prizes of 1.000, 500 and 250.
8443483 -Fax: +351-21-8443014
Ecological aspects in port The authors who want to compete
e-mail pianc2006@lnec.pt
for this Award must State this in-

21
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

30th International Con- prior approval from the LOC to


C onference Subjects
present an additional paper due to
ference on Coastal Engi- special circumstances such as Original papers are invited on
neering ICCE 2006 sickness or travel problems for theory, measurement, analysis,
San Diego, California the original presenter, otherwise modeling and practice for the fol-
September 3-8, 2006 only one paper will be published lowing topics. Practical papers
in the Proceedings per presenting detailing the design, construction
The 30th International Confer- author. and performance of case study
ence on Coastal Engineering is coastal projects are especially en-
being organized by the Local Or- To submit abstracts to ICCE couraged.
ganizing Committee under the 2006, enter your abstract title, sub- Coastal Oceanography and
auspices of the Coastal Engineer- ject and author information at the Meteorology
ing Research Council (CERC) of following web site: Wave Characteristics, Wave
the Coasts, Oceans, Ports and http://web2000.wes.army.mil/chl Theories, Wave Transforma-
Rivers Institute (COPRI) of the conf/submit.htm tion, Tides, Wave Setup and
American Society of Civil Engi- Other Water Level Fluctua-
neers (ASCE). The Organizing
This web page will automati- tions
Committee of ICCE 2006 invites cally provide you with an abstract Coastal Sediment Processes:
you to attend the 30th ICCE, number when you submit your Sediment Transport Processes;
which will be held in San Diego abstract information. Next, sub- Coastal Erosion and Shoreline
from September 3-8, 2006. ICCE mit your abstract by e-mail to Changes
2006 will continue the successful ICCE@erdc.usace.army.mil in Coastal Structures:
conference series, which is the PDF format (1MB limit) with Planning, Design, Construc-
world's premier forum on coastal the abstract number in the e-mail tion,Performance and
engineering and related sciences. subject line. Abstracts must be in
Maintenance
English, maximum two pages,
Ports and Harbors:
ICCE 2006 will be held at the including figures, tables and ref-
Dredging, Mooring, Harbor
Manchester Grand Hyatt San erences. The abstract should in-
Resonance, Planning, Design,
Diego on the waterfront at Sea- clude titles, affiliations and com-
and Construction
port Village of San Diego Har- plete addresses, including fax and
Coastal Environment:
bor. Restaurants, hotels, shops email, of all authors. Please un-
Coastal Pollution, Recreation,
and downtown San Diego are all derline the name of the author to
Water Quality, Wetlands and
within easy walking distance. whom correspondence should be
Estuaries
To be placed on our mailing list, addressed. If authors do not have
Coastal Hazards and Flood
please email your name, company e-mail access, abstracts may be
Risk Management:
name, address, phone number, mailed to: Dr. Jane McKee Smith
Coastal Storms, Seismic and
fax number and email address to Coastal Engineering Research
Tsunami Events, Impact of
info@icce2006.com . If you Council, ASCE Engineer Re-
Climate Change, Beach and
would like a copy of Bulletin No. search and Development Center
Bluff Erosion, Wave Runup
2 please indicate so in your 3909 Halls Ferry Road, HF-CS
and Overtopping, Coastal
email. Visit the ICCE 2006 web- Vicksburg, MS 39180-6199 USA
Flooding, Regional Coastal
site at www.ICCE2006.com for Facsimile copies will not be ac-
Observation Systems and
additional information. cepted. Summaries must be re-
Warning Systems
ceived by Friday, July 15, 2005.
Prospective authors are invited Sustainable Coastal Devel-
to submit papers dealing with the A uthors will be notified of the opment:
status of their summaries by De- Energy Development, Coastal
conference subjects or related
cember 1, 2005. Accepted au- Management, Navigation and
topics. An author cannot be listed
thors will receive instructions for Transportation
as first author on more than one
preparing an abstract for publica- Shore Protection:
paper. Papers must be presented
tion. The book of abstracts will Beach Nourishment, Bypass-
at the conference to be included
be distributed to delegates at the ing, Hard Structures and Hy-
in the Proceedings published after
conference. brid Projects
the conference. An author may
only present one paper at the con-
ference unless they have received

22
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

Recensioni e
lattenzione internazionale del
mondo scientifico e tecnico su
tale evento, grazie anche allo
sforzo degli organizzatori di bi-
lanciare le presentazioni tra pro-
blematiche di ricerca, di progetta-

Notizie
zione e di costruzione con una
forte enfasi sugli aspetti di appli-
cazione pratica.

rico (degli anni 50) sulle tecni-


Giornata di studio Keller
che in argomento e di osservare
su Applicazioni delle tec- dal vivo operazioni di vibro-
niche di vibro- compattazione nel cantiere del
Porto Turistico Camillo Luglio,
compattazione profonda
Genova Sestri Ponente. I conve-
in ambito portuale e marit- nuti sono stati pi di cento: tra
timo loro numerosi i Soci di AIOM.
A cura di MG
Genova, 18 marzo 2005 Sono state presentate circa 80
Organizzata da Keller Institution of Civil Engi- relazioni, alcune delle quali su
progetti e realizzazioni innnova-
Fondazioni, Verona in neers (I.C.E.) - Londra
collaborazione con AIOM, tive nei cinque continenti, nelle
Milano e lOrdine degli Ingegneri Coastline, structures and otto sessioni:
di Genova, la giornata di studio breakwaters Flooding and overtopping
ha riguardato tre applicazioni Beaches
della tecnologia Keller volta a 20-22 aprile 2005 Wave loads
Hazards
consolidare terreni sciolti, di
riporto a daltra natura, poveri da
Londra ha accolto nel migliore Research and theory
dei modi le tre giornate di lavori, Schemes and construction
un punto di vista ingegneristico
importante appuntamento perio- Site experience
(geotecnica e della portanza).
dico sullingegneria costiera, sia Breakwater design and
Le applicazioni presentate han- per la splendida cornice della se- analysis
no riguardato il Porto Turistico de dellI.C.E., a pochi passi da Armour units
Westminster, sia per le ottime
Camillo Luglio di Genova Sestri
Ponente, il Cantiere Ferretti condizioni meteorologiche, a di- La conferenza ha permesso di
Yachting della Spezia, il Prolun- spetto di ci che vuole la tradi- evidenziare lavanzamento attua-
gamento del Molo Caligoliano di zione per questo periodo le delle conoscenze come per
Pozzuoli. I Relatori sono stati dellanno. anche di identificare aree grigie
Massimo Contini, Lucio A. Ga- che richiedono ancora ulteriori
rassino, Marco Vidotto, approfondimenti della ricerca
scientifica.
Sulla tecnologia in particolare, A cura di EC
ritenendola innovativa e di sicuro
interesse tecnico, abbiamo dato
spazio in questo numero ad un
sommario di uno degli interventi,
riservandoci eventualmente di
pubblicare gli altri nei prossimi
numeri.
I convenuti hanno avuto
N elle sale del primo piano del
monumentale palazzo vittoriano,
lopportunit di assistere alla la conferenza ha confermato
proiezione di un film Keller sto-

23
AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

Spazio Giovani

La Tesi
Intervento sperimentale ad Igea Ma-
rina (RN): analisi del dissesto dei
pennelli e del progetto di ripristino
di Dott. Ing. M. Gabriella Gaeta

ta gravosa ma non eccezionale, lit delle acque, laumento della


La rubrica dedicata ai giovani che si verificata ad Igea Marina componente fine dei fondali, la
neolaureati offre in questo nume- (RN) nel dicembre 2003. La mas- formazione di fosse profonde ai
ro spazio alla presentazione della sicciata dei pennelli, realizzati a varchi, e non arrestano comple-
sintesi di una tesi che analizza un delimitare una zona di spiaggia tamente il processo di erosione,
caso pratico di dissesto di difesa da strutture semi- ma lo trasferiscono alle zone sot-
unopera marittima discutendone sommerse parallele alla riva, ri- toflutto e davanti alle strutture.
i motivi e proponendo un proget- sultava infatti normalmente stabi-
to di ripristino. La tesi stata di- le allazione delle onde, pertanto Per tali motivi, la Regione Emi-
scussa presso la Facolt di inge- ci si interrogati sui possibili lia Romagna sta sperimentando,
gneria dellUniversit degli Studi meccanismi che hanno causato il su un tratto di spiaggia di circa
di Bologna, Relatore il prof. ing. dissesto delle due opere. 800 m di Igea Marina, piccola lo-
Alberto Lamberti e Correlatori il calit balneare situata a nord di
prof. ing. Guido Gottardi e dott. Il sito oggetto dellanalisi , tra Rimini, un intervento di rinatura-
ing. Luca Martinelli. laltro, di notevole interesse. In- lizzazione del tratto di litorale in
fatti, la spiaggia compresa tra il esame. L'esigenza di riqualifica-
Premessa porto di Rimini e quello di Cese- zione ambientale pertanto stata
natico stata protetta, negli anni affiancata a quella del manteni-
La tesi ha tratto spunto da un 70, da barriere emerse, che, co- mento della difesa dallerosione
caso pratico, e cio me noto, determinano diverse del tratto interessato.
dallimprevista instabilit di due problematiche ambientali, tra le
pennelli, legata ad una mareggia- quali il peggioramento della qua-

Fig. 1 Area dellintervento, a conclusione dei lavori (da ARPA-E.R. dic.2003)

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AIOM BOLLETTINO n. 32 aprile 2005

lerosione ai lati dei pennelli con utilizzando le registrazioni effet-


Le diverse fasi dellintervento, la formazione di grosse buche, tuate dalle boe ondametriche del-
che iniziato nella primavera del fino a 7 m di profondit. la Rete Ondametrica nazionale
2003, hanno previsto (RON) di Ancona e Punta della
labbassamento della quota di Obiettivi e conte- Maestra in prossimit del delta
sommit di 6 scogliere emerse, del Po. La ricostruzione stata
fino alla quota di +0,2 m sul nuti dello studio condotta secondo il criterio della
livello medio mare, la parziale trasposizione geografica, assu-
chiusura dei varchi in corrispon- L obiettivo della tesi stato la mendo che le condizioni del ven-
denza delle scogliere abbassate, determinazione delle cause del to nella zona di interesse e in
un ripascimento e la costruzione dissesto dei pennelli e la verifica quella delle due stazioni fosse la
di due pennelli, agli estremi e leventuale modifica del proget- stessa; si cos ottenuto il clima
dellarea dellintervento (fig.1). Il to di ripristino. Lo studio stato ondoso ad Igea Marina, tra il di-
fenomeno di dissesto ha riguarda- realizzato in stretta collaborazio- cembre 2002 e lottobre 2004
to per lappunto questi ultimi. ne con la Regione Emilia- (Tab. 1).
Romagna - sezione di Rimini e
Le strutture adiacenti alla zona lArpa-Ingegneria Ambientale di In tale modo, si sono potute ri-
dellintervento sono rimaste inva- Bologna. cavare le caratteristiche della ma-
riate, conservando le caratteristi- reggiata del dicembre 2003, re-
che di barriere fortemente emerse Per la valutazione delle possibili sponsabile del dissesto dei pen-
dal mare e lassenza di protezione cause del dissesto, stata neces- nelli, e definire londa significati-
dei varchi. saria la ricostruzione delle condi- va da utilizzare nelle valutazioni
zioni idrodinamiche e della mor- successive.
Gli effetti dellintervento, come fodinamica dellarea
risultato dal monitoraggio ese- dellintervento, effettuata utiliz- La ricostruzione delle condizio-
guito dallArpa, sono stati zando strumenti analitici e formu- ni idrodinamiche stata realizza-
lapprofondimento di 1 m del le empiriche. ta, imponendo un bilancio di por-
fondale della zona protetta legato tata, in funzione del piling-up
alla maggiore tracimazione, il Non avendo a disposizione dati (incremento del livello dietro la
modesto accumulo davanti alle affidabili nelle immediate vici- barriera rispetto al livello esterno)
opere, un incremento della com- nanze, il clima meteomarino di dp incognito, sia per larea
ponente sabbiosa dei fondali e Igea Marina stato ricostruito dellintervento che per quella a-

Tabella 1 Distribuzione delle frequenze percentuali per classi di altezza donda e settore di provenienza dei
dati ricostruiti per Igea Marina dal 12-2002 al 10-2004 ( H<0,25: 28,46% )

DIR TOT
0,25H< 0,5 0,5<H< 1 1<H< 1,5 1,5<H< 2 2<H< 2,5 2,5<H< 3 3<H< 3,5 H>3,5
( N) (%)
345-15 2,29 1,40 0,62 0,55 0,05 0,00 0,00 0,00 4,92
15-45 1,89 3,50 1,83 1,39 0,55 0,30 0,08 0,00 9,54
45-75 3,36 5,44 3,91 2,65 1,80 0,77 0,14 0,05 18,12
75-105 4,04 4,45 2,68 0,85 0,66 0,41 0,16 0,03 13,28
105-135 11,48 9,21 3,14 1,09 0,44 0,05 0,00 0,00 25,42
135-165 4,62 2,35 0,33 0,00 0,00 0,00 0,03 0,00 7,32
165-195 0,19 0,05 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,25
195-225 0,03 0,05 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,08
225-255 0,14 0,03 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,16
255-285 0,05 0,05 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,11
285-315 0,05 0,03 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,08
315-345 0,03 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,03
TOT
26,93 25,36 11,94 6,24 3,33 1,46 0,39 0,08 71,53
(%)

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+20.500 -10.000 +23.000


+19.000 -8.500 +20.600

-90.000
-85.000

Figura. 3 Confronto tra i volumi in m3 osservati (in blu) e quelli calcolati (in verde) movimentati nel sito
in esame tra il dicembre 2003 e il novembre 2004

diacente, che come si detto non no rimaste emerse di circa 2 m sul cembre 2003 e del novembre
stata soggetta a modifiche. medio mare, per una tracimazione 2004, si calibrato il modello di
dellordine di 0,3 m2/s per metro trasporto solido, usato per la rico-
In particolare, sono state valutate lineare di barriera, si ottenuto un struzione della morfodinamica
la portata in ingresso, pari alla piling-up di 0,1 m. La differenza dellarea, ottenendo un valore
portata di tracimazione (formula di carico idraulico, che si della scabrezza del fondale pari a
di Van der Meer) e la portata in generata a causa della diversa 2,5 cm.
uscita, pari alla somma della por- quota delle scogliere e dei varchi,
tata ai varchi (formule di stra- risultata pari a 0,4 m sul medio N ota lidrodinamica e la morfo-
mazzo a parete grossa), della por- mare e la velocit della corrente in dinamica dellarea, stato possi-
tata di filtrazione (formula di corrispondenza dei pennelli ri- bile valutare tutti i possibili
Forchheimer), della portata sulla sultata dellordine di 1,6 m/s. meccanismi di dissesto dei
barriera (questultima ovviamente pennelli, con la finalit di
presente solo se il piling-up che si A l fine di valutare lentit delle determinare le cause pi probabili
genera maggiore della quota di correnti sui pennelli in funzione del crollo.
emergenza della struttura), e della del clima ondoso presente davanti E stata studiata, innanzitutto,
portata di scambio tra le due zone alle barriere, si determinato la stabilit della massicciata del
sopra i pennelli. landamento del piling-up al va- pennello con le tradizionali for-
riare dellaltezza donda signifi- mule che hanno indicato come il
La forte differenza tra la quota cativa; sono state inoltre studiate dimensionamento fosse corretto.
di sommit delle barriere e dei le conseguenze dellapprofon-
varchi dellarea dintervento e dimento dei varchi protetti nella
V isto che per un piling-up mag-
quella adiacente responsabile zona dellintervento sulla diffe- giore/uguale a 0,4 m, sul pennello
della peculiare idrodinamica che renza di piling-up a tergo del pen- si generano condizioni critiche
risultata alla base nello. tali per cui a valle la corrente di-
dellinstabilit dei pennelli. Infat- venta veloce, stata valutata
ti, tra la zona interessata Per la ricostruzione della mor- lentit dello scavo a regime al
allintervento e quella adiacente, fodinamica della zona piede dellopera, con la formula
si generata una forte differenza dellintervento, invece, stato de- di Schoklitsch, che risultato
di livello idraulico, che ha inne- finito, con il criterio di Sumer- dellordine di 7 m sul medio ma-
scato forti correnti responsabili Fredse, il tipo di movimentazio- re.
dellerosione al piede dei pennelli. ne della sabbia dei fondali, in re-
lazione allentit delle onde, e si
E stata verificata, inoltre, la
I n particolare, nelle condizioni visto che la sabbia in sospen- stabilit geotecnica, utilizzando il
progettuali, nella zona di interven- sione per onde incidenti maggiori criterio dei cerchi di Bishop, sce-
to, si verificato, per una portata di 1 m. gliendo, a livello cautelativo, un
di tracimazione pari a 1,1 m2/s per angolo di attrito per il fondale pa-
metro lineare di barriera, un pi- Sulla base del calcolo dei volu- ri a 30, per tenere conto sia della
ling-up di 0,5 m, mentre, nella zo- mi erosi e accumulati, fatto con- componente limosa sia
na adiacente, dove le scogliere so- frontando i rilievi (fig. 2) del di- dellazione pulsante dellonda,
che tende a liquefare il fondale.

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-0.50 m

2
1
-2.00 m

-6.00 m

Figura 3 Cerchio di rottura critico (F.S.= 0,99)


biano provocato prima il crollo di geotecnica (F.S.= 1,33) di una
Soddisfatta la stabilit dei pen- qualche masso e poi linstabilit berma di 2,5 m di larghezza.
nelli nelle condizioni di progetto geotecnica dellintera struttura.
(F.S.= 1,4), risultato, invece,
che nelle condizionimassima ero- Con lo scivolamento dei massi,
sione, la stabilit non garantita la sabbia del fondale stata spo-
(F.S.= 0,99) e si attiva un cerchio stata e portata via dalle correnti,
di scivolamento come indicato in mentre il filtro e la mantellata so-
figura 3. no sprofondati, fino a 4 m sul
medio mare.
L instabilit geotecnica, pertan-
to, risulta una possibile causa del I n seguito al dissesto, le correnti
dissesto dei pennelli, a seguito in uscita attraverso i pennelli si
dellerosione del piede sono intensificate e si sono con-
dellopera. centrate prevalentemente nella
E stata esclusa la possibilit di parte gi crollata, aumentando
mobilit della sabbia del fondale lerosione a monte dellopera.
attraverso il filtro, costituito da
misto cava di diametro medio pa- In conclusione, il dissesto dei
ri a 0,2 m, data la presenza del pennelli risulta motivato
geotessile. dallinstabilit geotecnica che ha
seguito lerosione del piede
I nfine, stata verificata la possi- dellopera, a sua volta indotta
bilit di sifonamento della fonda- dalla particolare idrodinamica
zione del pennello, esclusa visto dell'area.
che risultato un fattore di sicu-
rezza elevato (F.S.= 8). La Regione Emilia-Romagna ha
definito un progetto di ripristino
Conclusioni dei pennelli, che prevede il recu-
pero della sommit iniziale e la
Volendo ricostruire, dallanalisi parziale chiusura delle buche for-
fatta, il meccanismo di dissesto, matesi ai lati dellopera.
si pu concludere che lerosione
del piede del pennello e la forma-
A protezione del piede dei pen-
nelli, stata verificata la stabilit
zione di grosse buche a valle ab-

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