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  • La Radio 1932 - 11

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    La Radio 1932_11

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    f LA RADIO Noi vogliamo insegnare ai Lettori, nel modo pid semplice ¢ pid pratico, Ja costruzione di un ottimo radio-ricevitore a tre valvole (pitt la rad- drizzatrice), e, per conseguire il massimo della semplicita ¢ della pra- ticita, ne insegnamo la costruzione stadio per stadio, incominciando, in questo numero, dall’alimentatore. Da notarsi che detto alimentatote, di cui diamo fotografie ¢ schemi, pud servire anche da solo, it sosti- uzione della batteria anodica, a chi possiede un apparecchio a corrente tinua e come alimentatore anodicd e di filamento, per un apparev- 5 chio alimentato dalla rete stradale in alternata, Con i programmi settimanali delle Stazioni italiane Ecco il giudizio di chi ascolta gli * APPARECCHI RADIO RCA fabbricati nelle Officine Radio C.G.E. CONSOLETTE RCA Supereterodina a 8 valvole L. 2400 A rate: L. 480 - in contanti e 12 effetti mensili da L.170 cad. Valvole e tasse comprese. Escluso Vabbonamento alle radioaudizioni. SUPERETTE RCA L. 2075 PHONOLETTE RCA L. 3525 PRODOTTO ITALIANO COMPAGNIA GENERALE ; DIELETTRICITA ==_ ANNO I 27 Novembre 1932-XI N. 1 | 4 ABBONAMENTI ITALIA Sei mesi:. . L. 10.— Un anno: . . » 17,60 setlimanate illustrato | placche tina tensione di 325 Volta con un assorbimento 31m. A., olferemo wha corrente raddrizzata alle fensione di 385 Volta. Qui occorre ricordare come usatt- do una valvola biplacca ¢ richiedendo ad essa un’ero- gazione di corrente inferiore ai due terzi di quella ‘assima ch’essa pad fornite, la tensione della correate massimo di tensione & di 370 Volta, mentre ce ne eecorrono 150 soltanto, sari Tecessario provocare una caduta di 220 Volta. I! primo tratto del divisore di tensione dovra avere una resistenza di (220: 0,31) 7096 ‘Ohm. Tl secondo tratto del divisore, tra Ia presa.15¢ e quella 75 Volta, sara percorso dalla corrente della, placca della tivelatrice (5m. A.) e dalla corrente della, griglia-schermo della valvola schermata (xm. A.), oltre che da quella assorbita dal divisore (0 m. A’), tun totale ciob di 16 m. A. (0,016 Ampére) Dato che la caduta di tensione tra la prima ¢ Ja seconda presa dovra essere di (150-75) 75 Volta, il va lore della resistenza di questo tratto sara (75: 0,015) 4687 Ohm. Il tratto di divisore che dal negative va alla presa di 75 Volta, assorbendo soltanto 10 m. A. dovrebbe essere di 7500 Olim. Risultando la somma Ji tre tratti di 19.283 Ohm, mentrech® il nostro divisore di tensione ¢ di 20.000 Ohm, stabiliremo. che il primo tratto anzich® 7096 ne ba 7300, il secondo 4900 anze che 9687 ed ill terzo 7900 anzich® 7500. Come si vede tutto il caleolo é stato fatto applicando Ia legge di Ohm. Per lo spostamento dei collarini, ha- ster micurare la lunghezza in millimetri det divisore Gi tensione e vedere che resistenza in Ohm si ha per ogni millimetro © guindi calcolare la Iunghezza Al tratto per avere la tesisteniza richiesta, Occorre ricor- dare che un piccolo spostamento in pit od in meno dei collarini del divisore di tensione non comporta mai tuna grande variazione delle tensioni IL MONTAGGIO TI montaggio dei pezzi si eseguird disponendoli «> m’é chiaramente indicato nelle fotografie ¢ uello sche- ‘ma costmuttivo. Le boceole nel bordo dello chassis ser- LA RADIO 189 viranno? due per la presa della corrente di linea, due per Ja tensione dei 4 Volta (corrente alternata per i filamenti del ricevitore) e quattro per Palimentazione anodica. Si noteri che il secondario del trasformatore che fornisce i 4 Volta di corrente alternata é collegato ad una resistenza con presa centrale. Questa resistenza; Gel. valore di 50 Ohm (25425), ha la presa central collegata ad una resistenza gid collegata all'atro estre- mo con Ja massa; tale resistenza serve per la pola- rizzarione della. valvola finale del ricevitore, valvola con filamento ad accensione dirctta. Il valore di questa resistenza dipende dalla tensione negativa di griglia che si vuol date alla valvola e dallassorbimento ano- dico della valvola stessa, Per conoscere il valore ha- sta dividere i1 valore della occorrente tensione nega- tiva di griglia per il consumo anodico, espresso it Ampire, Nel caso della valvola finale usata nel Pro- gressivox (TU 430) abbiamo un consumo di 12m. A. tra placea e griglia-schermo e ei occorrono 14 Volta di polarizzazione; il suo valore quindi sari (14: 0,012) 1166 Ohm; useremo adunque na resistenza di 1100 Obrs, ‘Ad ogni resistenza abbiamo messo un condensatore, indispensabile questo per eliminate le correnti secon” darie di A. F. IL, MATERIALE OCCORRENTE, Per il montaggio dell’alimentatore occorre il segien- te materiale eStitrio a teen B 1 ince condensatort O4EH-H4141 ED. (solati a TH! Votta { foccolo ner valvala europea a cantatt, 1 ivsoro"aitansione da .000" bm. 1 Yebistemsa arena centrale aa 224% Ohi 4 fesittenms ai'paiarszaztone (i100 Ohm per ft § Bocoole iolata, lo per collersmenth 18 vit 4 Shassis of aluhainio Sr 8 LA VALVOLA USATA La valvola da noi usata & la Zenith R 4100, ma si pud adoperare altra valvola raddrizzatri stesse caratteristiche. USO DELI Come detto, questo alimentatore non solo rappre- senta la prima parte del Progressivox, ma serve otti- mamente per un qualsiasi apparecchio sino a 4 val vole, se si desidera alimentare anche i filamenti delle valvole ipurch® tutte, meno la finale, siano valvole spe- iali per alternata),, oppure per un apparecchio che comporti sino ad 8 valvole, se Valimentazione dei fila- menti viene effettuata mediante accumulatore Chi desidera montarlo come alimentatore © non in tende proseguire nella costruzione del Progressive, Dud servirsi di un piccolo chassis delle dimensioni di 22% 18x6 cm. Anche in tal caso perd, il montaggio dev'essere effettuato su chassis di alluminio, Volendo, si pud aggiungere un collarino, come alira presa intermedia, al divisore di tensione; infatti, usan- do V'alimentatore per un apparecchio gia esistente, si hha a disposizione un altro condensatore di blocco 23 1 mED., da collegarsi a detta presa supplementare. La tensione massima disponibile oscilla tra i 300 i 370 Volta, a seconda del carico richiesto. L'eroga ione massima dell’alimentatore slaggira sui 55 m. Come si vede, basta ad alimentare qualunque buon pentodo di potenza, oltre alle cingue o set valvole Ficeventi Nel prossimo numero descriveremo il secondo staiio del Progressivox, ciod il radio-ricevitore ad una valvola (Continua. b. con primarto 9~125—100 volta; VOLETE INIZIARE IL MONTAGGIO DEL “PROGRESSIVOX,,? B volete esegwire il lavoro com Ja sicarerza_ di usare jl materiale pid adatto — che Vi dia ciod una matematica garansia di riuscita — e dj acquistario ai prezei migliori? RivolgeteVi alla radioteenica di Varese, specializeata nelle fornitare ai dilettantl. Re ‘coVi una precise oferta A ehasls i aluminio crudo fem, s7422x69) 1 frastormateee’ ai atinentasione 4 Mnpedonza tira aa 30 Heney 4 hseee condensates 42 mE a #0" V 4 toceolo ‘pen valvola, a4 eantatt { dtvisore al tensione a inn hm 1 fetistenza a resa ceitaie da 354% ohm, { fedstenva. ai polamarastone 5 Boceole iolut 4a vitlcon dado, ao poe ool Tegamoenth schema ‘a grandezra'nasivaie valvola radaelzzatrice: Zenith A 410 3 Per la eeatola gi montagsio: 1. 240 senza valvola (Con to chassis gia forato, 4. 10-— in pia Abbiamo pronte anche Ia SCATOLE DI MON- TAGGIO desl apparcechi deseritti nel primi # mw meri de La Radlo at seguenti preset GALENOFONO, 1, 57.80 con condens, var, a mica + $0 con condens, var. ad aria NEGADINA 75.— senza la valvola #120. con Ia valvola Zenith D4 SIMPLEX L, 160.— senza te valvole + g80.— con le valvole Valve A ail © Lau AMPLIREX 155.— senza Te valvole 250,— con le valvole Tungsva BIGRIVOX 1, 140.— senza le valvole + 25. con le valvole bigrislie MULTIPLEX 1, 60— com condens. var. a mica 1) 7.25 com conidens. var. ad aria AMPLIVOX » 1 83— senza la valvola s * 195— con la valvola bigrighia BIGRIREPLEX 1, 185.— senza Je valvole + 250.— con le 2 valvole Zenith Agli Abbonati de LA RADIO o dé antenna seonto Gel 5%. Acquistando per un mizimo di Cinguanta lire ed inviando Vimporto anticipato, le spese di porto sono a nostro carico; per importi inferiori o per invif contro assegno le spese sono a carico del Comnistente - Indirissare Ie riehleste, accompagnate da almeno ‘meld dolt'importo, a radioteenica *** Ginese VARESE a Se TS 190 LA RADIO Come calcolare il valore di una resistenza 1 ealcoto di una resstenza pn far si in diversi modi, Si puo sare i metodo del ponte ai Whestsone, i metofo del quato girewole ) Lord] Kelvin, il metodo detto dy pest caricn,¢ alts! metodi ancora Sena riorrere, perd, a questi me: todicomplicat, sf pub calcolare tv Batic valor i dba ssistenra — fon suificente approssimazione per mezzo di due misure, i. Ta tegge di Ohm, ass dele. pi important teggh nel campo delle triita, alferma che una resistenra tin cicaitoperconso. da corente ¢ egruate al rapporto ta la tensione es Bente ai capt della resistenca stssa la corrente circolante nel chicuito Th base a. questa legge, le prima| idea che viene € quella dt montare la resistenea in un cneuito qualusgue, in serie eon um amperometio ein pas rallelo con uh vollinetro: divilende, poi, Pndicrione data’ dal voltwe: tho per quella data dalbammperometo, Slavrebbe il valore della resistenca Tutto questo ragionamento andreb- be a pentelo, se si potesse avere un voltmetzo oi resistenza ininitaj ves ce, per quanto grande sia Ia resisten- zaldel voltmetro esa avzd sempre wa alore limtato, il quale ‘asten a false fe indcizioniy poicht la resi stenza del circuito esta, diminutta Se rt la tesistensa incognita. da sissrarsi eR t la tesistenca interna del voltzetro, Ta corrente 1 si divide tri eR, in tuoda tversaiente pro: portionale alle rspettive,resistenze (come dice un’altra importante legge elettrica), E e TE, quind:, ass facile clcolare 18 intensita div corvente assobita dal woltmetro, Questa intensiti, ee chia tmeremo #,& data evidentemente dala | eurione (4 { sempre in obbedienza alla legge di Obm. Se ne ricava facilmente — ] v | ims | Rk | Bealeton abet le eattares ncopnia¢ quae alt efecto Tinea emeeee eg aa fern lasocthcs da oplre Sin om 7 (ine det oe feat cclete cla rsenea sco pea oretares pea in eal, fatten 18 valor pre] Sedsatnene forte, ser p mens | Na Quindi, essendo sark v v Te R in cui, come abbiamo gid detto, r & Ja resistenza cercata, V ¢ il voltag- gio letto sul voltmetro, I & Iinten- Sit letta sull’amperometro, R & Jal resistenza interna del voltmetro Un altro modo di caleolare il valore i una resistenza consiste nel prende- re due misure con un solo apparec: chio, cfo® un voltmetro. Si misura Ja tensione a! morsetti di una sor- gente di corrente continua, e si legge: ‘na eifra D. Collgando, poi, il volt. metro in serie con la resisfenza, la Jettura dard un’altra cifra minore d. Se il valore della resistenza del volt- metro @ R, si pud dimostrare che il walore y dilla resistenza incognita & dato dalla formula D ee ey a Anche in questo caso occorre far no- tare che il risultato ottenuto con que- sta formula corrisponde ad an appros- Simazione sufficente quando la rest stenza interna della sorgente di elet- ‘ricita @ molto piccola rispetto alla resistenza del voltinetro (il che perd si verifica quasi sempre), REFERENDUM A PREMI migliori T due procedimenti di eui abbiamo fora parlato sono illustrati, il primo dalla fig.rr, Valtro dalle figg. 2 € 3. | [es 3 Speriamo che queste brevi indica ioni possano tornare utili a pit d’u- no dei nostri lettori programmi Rispondano i Lettori alla seguente domanda : “Qual? é il migliore programma che avete ascoltato dal 27 Nov. al 4 Dic. dalla Stazione di Palermo?,, Le risposte del Lettori, metodicamente classificate, of garanno i prezioso ausillo per farci un chiaro concetto delle loro preferenze. Risullera vineltore quel Lettore che avrh indicato il program- ma che raccogiiera il massimo del suffragl, Per + programma » no} intendiamo Minsieme della trasmnissione serale, che di so lito ha inizio fra te 20,30 e Ie 21 Per poter suddividere i concorrenti ex-aequo bisogna indicare smo. Tl preinio tocchera a quel | concorrente che st sara avvicinato con maggiore approssima- nce. quante risposte rice zione alla reali Le risposte dovranno giungerci entro dicci giorm{ dalla data | del presente numero: inditizzare a LA RADIO - Corso Talia nT Miland (2). PREMIO (wal UP di ottima Marca, ' 11 vincitore ricevera in premio, a sua seolta, Ia CASSETTA DI MONTAGGIO ‘escluse) dell'apparocchio deseritto in questo numero od un PIK- Hanno risposto 712 Lettori. I maggior numero di voti @ andato anche questa volta alla trasmissione dell’ Aida di Giuseppe Verdi. IL premio toccato al Si Enrico Camerino, Borsa, Trieste, LA RADIO 191 Un semplicissimo apparecchio a cristallo Molti sono gli appassionati della ricezione con er:stal- Jo, ma pocki tra questi sanno come si possa con grande facilita trasformare un apparecchio a valvole... in ux ri cevitore a semplice cristallo. A prima vista, cid potreb- be sembrare un paradosso, ma analizzando pit attenta- mente il minuscolo congegno, che ciascuno puid montar~ sicon grande facilita, ci convinceremo del contrario ¢ comprenderemo come, in aleuni casi, esso possa riuscire utile perfino a coloro che, molto a torto, considerano il cristallo un giochetto da ragazzi. I ricevitori a cristallo sono scxza dubbio i pitt sem: plici esistenti, ed i loro circuiti pit o meno si egua- igliano. Essi si compongono sempre di un circuito oscil: ante, sintonizzato 0 no, per mezzo di un condensatore variabile, di un rivelatore (insistiamo perché non venga, chiamato detector, poich® tale @ il suo nome in inglese), di una cufia telefoniea, Premesso questo, rimane sem- plicissimo il pensare alla trasformazione di un apparec- chio a valvole in un apparecchio a cristallo. Infatti al piedigo della valvola corrispondente alla griglia va set pre connesso il capo di un ciresito oscillante, mentre: cristallo), pud essere di qualsiasi forma e dimensione, Cone tasative che si simile a quello da nol se Sisto ella Bg. : Si prenderddunque una baetta quadrata di bake: tte, dele predette inisure, el cetto della quae, im eno diagonal, si faranao de fork da 6 mm. per la Trtroduzione di due poccole nichelate, T due fot debe Pome essere distant csatfamente 0 ann. tra cent Creentro, Per impedize che Ja punta del teapaio de- SH modigeando fe misure trcciate sulla bakelite, oc orverh far prima foro cou uoa punta da 2mm. nel unto dove dedboro esscre fssate le bocesle, per. pot Tpgrandislo con la:punta da 6 tm. 1a senso perpet- digoire af duc for" git fat, c-precsamente acl ve Spigoll dlametralmente opposti, si Taranno altri de fork usando sistema sopeadeto, per 4ssarvialtre de bocce, La posisione delle quattfo boccoe ula molto chiara iella fg. 1 Preparata Ia basetfa, si prendera uno zoccslo. da valvola avente git stessi picdioh delle valvole wate Nel sleevitore, @ af snide un lo al pledino cor: Ml 2 Porta Cristallo i cuffs Fat Fak chi altro estzemo va sempre collegato al piedino cor- Fispondente al negativo del filamento, nel caso degli ap- parecchi alimentati a corrente continua, oppure al pie- Gino corrispondente al-catodo separato, nel caso degli apparecchi alimentati dalla corrente alternata, Ora, s¢ toi introduciaimo un eristallo rivelatore, im serie con tuna ciffia, nello zoccolo portavalvola, e precisainente nei for! corrispondenti ai sopradetti piedini, sintoni= zando il condensatore (od i condensatori, se ve ne sono jin tandem diversi) potremo ricevere le diverse stazioni col cristallo, Naturalmente, la possibilita di ricezioue ¢ subordinata a tutte fe restrizioni comuni a qualsiasi ap- parecchio a cristallo, Qualora poi l'apparecchio abbia fino o due stadi di alta frequenza, oltre quello della ix velatrice, inserendo il eristallo nello stadio che segue tuno o due stadi di amplificazione con valvole, si potra, ricevere col cristallo il segnale pid o meno fortemente amplificato, er la costruzione del minuseolo apparecchio occorre yben poco materiale: una basetta di bakelite delle di mension! di 45 x 45 mm., quattro boccole nichelate, uno, zoccolo di vaivola, una vite Tanga con dado, (uel caso, ello zoccolo americano a 4 od as piedini € dello zoe: colo europeo a 4 piedini), oppure una vite corta con Gado (nel caso dello zoceolo europeo a § piedini), una cuifia telefonica, un cristallo rivelatore ed un portacri= stallo. Tl portacristallo (ricordare che chiainasi potta- eristallo ¢ non detector, poich® si commetterebbe V'im- proprieth di usare una’ parola straniera, sbagliata per giunta, inquantocké i detector & soltanto i pezzetto at desetta ebanite Zoceolo vetiote Fig. spondente alla griglia della valvola ed un altro flo wP°oleding ‘corripondente al Segativo del. flamento deabapperechio a valvole Ge aentato da corente ontizta) oppure al pledino.cotrispondente al catodo feecle emote sono a risaldamento.indreto), 11 flo Saato al pieding dela grigls, lo si salderi, dall'altro Into, ad. una delle die ‘boecole ceatrali della basen, mentsech? quello saldato’al.piediso del lamento 0 Gel cao, ‘ver suldato dal'alto cstremo ad una dlc dye bocce Taterali, L’altrn boceola Taterale v4 onsessa coma. boceola. centrale zimasta libera Sorte quit! Reeare To zoccolo i valvola alla baveta Sele soceolo non ha il piedino centrale, il ssaggio € molto semplice, poiche facendo un foro Rel centro dello oecolo ed un ‘altzo nel centro. perfetio della basetta Spotl facilmente fissare lo. zoceelo con una. vite Come mostra la Bg. 2, Osalora lo zoccolo abbia un pleting centrale (vaivele europee riealdamento in- Firett), per il Sesaggio owcorre rcorrere ad un altro Sistema, Si prende un pezsetto di legno duro, dello Epessore da gad 8 mm, ¢ lo si taglia nella forma come Mostra la fig. 3, clot in modo tale che eptti bene tra Te'due bocetie e che acllo stesso tempo ent csato, fel senso longitudinale, nello zoccolo. di valvola. A tale scope la sagoma af bord! sara citcolare, Tagliato I blocehetto di lego, 1o si avviterh alla baselta di balelite mediante ua vite paseante ceatrate, con dado Gy fermo, Fatto ci, si exuiranno 4 lavor! i Salda- tura det fii come intaneideto, e quindt si inBlerd a fora lo zoceolo nel. blocchettino. di leguo, gid @ ena | | | 192 LA RADIO volta fissato alla basetta. Nei due lati dello zoccolo ai valvola e precisamente nei punti corrispondenti ove A legno tocca con lo zoccolo, si faranno dite piccoli fori con punte da 1,5 mm., forando soltanto la bake- lite delio zoccolo; qitindi si prenderanno due chiodini € si fissera To zoccolo al blocchetto di legno, Te quattro maniere di collegare il evistallo allo zoccolo di valvola, a seconda dei casi, sono chiara- mente indicate nei dicegni della fig. 4 ‘Terminato il piccolo montaggio, il portacristalio con 4 suo cristallo verra infilato nelle due boccole centrali, ria rege| 2 oPecca Pic Mn? fog4 mentreché nelle Taterali verranno introdotte le spine a banana collegate con la cuffia telefonica Volendo ricevere con il puro cristallo, si terra i rt cevitore con le valvole non funzionanti: si togliera ta prima valvola di A-F. e si imtrodurra, in sua vece, Vapparecchietto che abbiamo descritto. Sintonizzando 3 relativo condensatore variabile (0 tutti i condensa- tori variabili se sono in tandem) e regolando il con- fatto del ba/fo di gatto sul cristallo, si otters certa- mente la ricezione, semprech? essa 'sia possibile cot tum comune apparecehio a eristallo, Volendo invece ri cevere col cristallo ma con la precedente amplificazione di una valvola, si mettera l'apparecchietto a cristallo al posto della valvola seguente a quella del primo stadio, © quindi si metterA in funzione Papparecchio a valvole, Lapparecchietto a cristallo potra essere in serite anche nello zoccolo della valvola rivelatrice, ma, gualora la rivelazione fosse 2 caratteristica di griglia, sccorrer’. cortocirenitare il condensatore di grighia, Abbiamo detto che il nostro apparecchietto sari utils aiiche a cli non @ favorevole al cristallo, Pnd capitare, injatti, di_avere necessita di ricevere una importante comunicazione o di voler ascoltare un interessante con certo € di essere a cid impossibilitati perch? una val- vola non funziona pid. In tal easo Papparecchietto eristallo pud essere di ottime ausilio, permettendeci i ascoltare una trasmissione non altrimenti ricevibile. SPIGOLATURE PASSAGQIO A LIVELLO Finora 1a Radio ha salvato Puomo dal gorgo, dalle viscere della terra, dal deserto ardente e da quello at~ tieo, Gli esempi_non mancano, LS. 0.S. della Radio @ la sua vera voce, potrebbe non avere altra voce che quella ¢ per quella sola sareb- be sempre un'invenzione prodigiosa e fra le pit bene fiche. Ma oggi la Radio salva l'uomo anche dal tragico pas- saggio a livello, Tn Francia hanno esperimentato che applicando al- Yautomobile un ricevitore radiofonico munito duno. speciale dispositivo, Vautista riceve in tale anticipo sulla vista e talmente amplificato il rumore di qualsiasi yeicolo vinggiante entro una data zona q’ampissimo, raggio, che non v's pitt possibilitA di trovarsi improv visamente faccia a faccia con un’altra machina ¢ tanto ‘meno col treno! Contro Ia nebbia ed anche contro 1a imprudenza o negligenza assassina del cantoniere ¢ del Vautista medesimo, sta dunque la Radio ancora una volta salvatrice, Cosa mai escogitera ora I'uomo per ridursi a pezzi ad un qualsiasi crocicchio? PASSATA DI MODA E? la signorina della Radio, Fu di moda, all'ultimissima moda, un einque anni fa: la si ascoltava di giorno la si sognava di notte; molti Rudelli si partirono per lei dalle pit Iontane plaghe verso i microfoni del mondo: ¢ il microfono f, dopo il libro, galeotto, ‘Oggi non se ne parla pit né pid Ia si sogna. Andi non'si ascolta pit volentieri la dolce voce e le si pre- ferisce la voce maschia, meno futilante forse ma, pare, altrettanto meno stucchevole... La signorina che non colse al volo Voccasione per diventar signora, oggi se ne pente e si dispera, Perché va bene che la gloria passa e aon dura, ma questa sua gloria, mvero, & stata troppo breve. S'era vista venire incontro il postino carieo di mis- s'era vista venire incontro il giornalista a braccia aperte; aveva dovuto fare un corso celere di venti fa- velle per rispondere agli spasimanti di tutto il mondo, aveva dovuto escogitare cento trovate per soddisfare 'a stampa d’ogni paese, e ormai considerava davere il ‘mondo nel suo piccolo pugno, come la Greta, magari come la Baker! E invece povera figlitola s’era ingan- ata, perch al mondo pi d’una voce d’ero senza cor po, vale un visibile corpo d’oro..... stonato e stolto, ALDATORE ELETTRICO JHooeuo © wart 69 INDISPENSABILE A TUTTI & il saldatore eletirico - completo di cordone e spina - (i bloceo di rame pud assumere, a piacere, una delle due posi- Zion a flauco indicate) offerio al leitor’ de “LA RADIO , prezzo di propaganda dalla: CASA DELLA RADIO MILANO (127) - Via Paalo Sarpi ‘een te Vi leffo 0, Line 22 - Modeltto “ RIP ARA ZION: Apparccehl — AMlopariantl ~ Culle - Trastormatori ~ Fonogeall 15 ~ Telefono 91-803 LA RADIO 193 La zincite Si é fin qui generalmente creduto che il rivelatore (detector) a zincite fosse uno dei rivelatori meno con. sigliabili ¢ di minor rendimento, TInvece esporremo ora un montaggio a zincite, la cui effettuazione non presenta aleuna difficolta tec nica, é necessitd di nessun materiale costoso: & sol tanto necessaria una discreta dose di pazienza, merce che, perd, tutti i galenisti posseggono a iosa, Tutto il segreto di questo montaggio consiste xe] trovare un buon punto del cristallo, e il giusto grado, di polarizzazione del rivelatore ; octorre, cio’, mante- nere tra la punta di contatto e il eristallo una adatia, differenza di potcnziale. Regolando convenientemente questa differenza di potenziale, si giunge ad ottenere che ill contatto, invece di avere una resistenza, ne abbia una negative; Ia resistenza del rivelatore viene percid — per cosi dire — a diminuire la resistenza el circuito d’antenna. Ne segue che i segnali rice vuti dalVantenna vengono, si direbbe quasi, ampli- ficati. In una parola, Pintensita della ricezione riesce cingue 0 sei volte maggiore che con wn comune rivela- tore, perch? il circuito funziona come se I’ antenna fosse cinque o sei volte pit resistente, quindi, cinqne © sei volte pitt Iunga Abbiamo detto che — sotto determinate condizioni = il contatto fra una punta metallica e il cristallo di incite ha una resistenza_negativa; cid significa che, aumentando Ia differenza di potenziale, Vintensith della corrente che vi circola, invece di aumentare, minnisee, La eurva caratteristica, che rappresenta Vintensita della corrente in funzione della differenza, Vallaggio cel pote. 4 di potenziale, @ quindi, in un certo punto, discendente, invece che ascendente, come dovrebbe "norntalmen: essere (fig. 1). Occorre notare che tna curva tale & Ja comune caratteristica delle valvole schermate, e che, quindi, agli occhi di un moderno radio-dilettante non, Pud presentare nulla di strano: ama qualche anno fa hnou si cra abituati a vedere certe caratteristiche. Forse pet questo la zincite @ stata condannata prematura- ‘mente; senza tenere conto di un grandissimo vantag- gio che essa presenta: quando non si riesce a trovare il punto sensibile e il grado adatto di polarizzazione, Ja zincite funziona come una volgare galena: Vaudi- zione, quindi, non viene mai a cessare, e non vi somo percid cattive sorprese da temere. ‘Vediamo ora come & composto ill cireuito. Vi sono la bobina di sintonia e V'antenna, il rivelatore € la terra, tutti in serie; inoltre, in derivazione sul rivela- tore, 'si harmo due circuiti secondart : V'uno comprende tun piccolo condensatore fisso di 0,000 di microfarad, Valtro una resistenza variabile di too olin, la cuifiay © un potenziometro di so0 ohms, connesso a una pic cola batteria di pile: tutti in serie tra loro ¢ im pa tallelo col rivelatore. (Vedi fig. 2} LA PAGINA DEL GALENISTA | Per la costruzione, tenere presenti queste avver- tenze: — Usare sempre voltaggi abbastanza forti di po- larizzazione: talvolta i 9 volts dello schema non sono sufficienti; aggiungere allora una piletta ausi- liaria di 4-5 volts. — Ricereare i puati pit puliti del cristallo, Usare, invece di un cercatore metallica, au baffo di gatto possibilmente di carbone: va benissimo, a tale scopo, ui pezzo di filamento di una vecchia Jampada a filamento di carbone, i” Umettare il cristallo con alcool da ardere of etere; ‘non usare mai alcool contenente essenze varie, come, per esempio, acqua di colonia o liquor forti. Osservare che, nel muovere il balfo di gatto, st svilappi sempre una piccola scintilla, Quando la s¢ tilla persiste come una stelletta verde, cid. significa che i cristallo @ entrato in oscillazioné e che quello © il punto sensibile, Si sente allora un fischio nel ricevitore, come se si trattasse di una reazione inne- seata; a questo punto, regolando convenientemente 1a tesistenza di 100 ohms, si interrompe il fischio e si ode la musica amplificata, — Come ultimo consiglio, montare sempre il rive- latore su dium sostegno amortizvatore, il quale impe- disca che urti meccanici trasmessi dallesterno p0s- sano far perdere il punto sensibile trovato, La costruzione di questo ricevitore a rincite, che vt dar molta maggior soddisfazione di un ricevitore a galena, non costa, quindi, che pochissimo, dato il ma teriale semplicissimmo occorrente; non & necessaria che. tun po’ di pazienza nella costruzione e soprattutto nella, messa a. punto, soltanto costa la 18.2522 b Toney faggio dell’ AP- PARECCHIO a GALENA descritto nello scorso numero de’ LA RADIO. Desiderando costruire 1 apparecchio con la bobina a doppio fondo di paniere, inviare invece vaglia postale di L. 20. Indirizzare le richleste, anticipando Fimporto, a RADIOTECNICA ia F.del Cairo, 31 VARESE bene netnel 198 LA RADIO CONSICLI PRATICI UN RICEVITORE IMPROVVISATO Un ricevitore alta semplice pud essere realizeato sulla traccia dello schema che segue ie Ca, Quadro accordato col condensatore C, di C. (ca- pacith) — 0,75. P,, polarizzazione di griglia’ per provo- care da detezione di placca. P,, batteria di accensione. P,, hatteria di placea. Telefonio; culffia shuntata con CY di C. = 2i1000. II quadro deve essere pitt grande possibile, Uso DI UNA RESISTENZA AVVOLTA ‘Cone wouiNa 01 «HOC» E? possibile atlizare una semplice resistenza ad ac- volginento, invece i una bobina di choc > TE valore_seeto ion dovrh cre troppo clvato, allo topo anon introdurre nel eeao ua esate: iinbarezzante UN TRASFORMATORE DI USOITA IMPROVVISATO er proteggere la cuffa 0 Valtoparlante si usa gen ralinente un tasformatore di usta del repparto 1) To tancanza acoso, 31 pot impiegare wn trash. imatore di .P. del rapporto 1/5 05. Tn questo caso {preferibile montare it tasfrtnatore adatato come Guttore di teasione. In questo modo, si ia passare Ta ph fande intensith possibile negli avvolgimenti telefon, Ens otto rises, PER REGOLARE UNA CUFFIA Basta togliere il padiglione e la lamina vibrante. Questa 2 incollata al padiglione come apparisce dalla, Canina La distanza della lamina vibrante dai pezzi polari si regola avvitando e svitando pili o meno il padiglione, ‘Ma il disegno @ esplicito e ci dispensa da ulterior! spicgazioni, non & vero? I nostri lettor!, del resto, sono tutti intelligenti PER BUCARE IL VETRO Il procedimento semplice, che consiste nell'uso di ua trapano bagnato di essenza dj trementina, @ troppo lungo e dclicato. Pud essere migliorato, quanto alla rapidita delV’esceuzione, scaldando la punta del trapano fino al calor bianco ¢' immergendola in un pezzo di Piombo. In questo caso & necessario affilare Ta punta, alla mola, per renderla tagliente. La trementina deve essere saturata di canfora, Du- ante Voperazione, la punta del trapano e ill vetro de- vono 1 che Vinverso della frequenza (ciob f -—), indican- Tv do con T il periodo, avremo anche Aeawy—T Le onde aeree, come tutte le vibsazioni, sino rappre- sentate — Tabbiamo gid visto — da linee ondulate lig. 50). I punti dea tineg.che si trovano al disopra delVorizzontale rappresentane L.B.S.4.: un nome che garantisce. Pick-ups - Potenziometri a filo e a grafite - Motori a induzione - Prodotti vari di elettrotecnica LA RADIO 199 ma far pid attenzione a non dimenticarlo attaccato u- scendo dalla stanza ¢ andare un po! pianino con Ie. valvole B. F. di grande potenza. T’energia rion si crea nell’apparecchio: se l'apparec- chio & connesso alValternata, consuma V'alternata, se & connesso alle batterie si scarica Vaccumulatore che poi deve essere ricaricato con Palternata... E’ un giro che sbocca sempre nello stesso pozzo € la tasca del radioamatore non é il pozzo di S. Patrizio, ‘Dungue controlliame questo consumo, intercalando in ecrie colla batteria anodica un milliamperometto gra- Guato da o a 50, Lo strumento deve essere connesso, col — anodica percht possano venir controllate le val- vole i cui anodi siano a potenziali intermedi, La figura dimostra chiaramente la disposizione del Vamperometro. Lo schermo dell’altoparlanle B? noto che usando un altoparlante a bobina mobile Ja riproduzione tanto della parola che della musica & assai migliore di quella oftenuta con qualsiasi altro tipo di altoparlante, e questo sia detto con particolare Hlerimento alla gamma delle note basse, poich® il cono attaceato alla bobina mobile, restando libero nel :0- vimento, vibya intensamente nelle basse {requenze, Ma per ottenere in pieno questo risultato, occorre che Paltoparlante sia munito di uno schermo, Cos'é lo schermo? Per schermo s'intende qualsiasi superficie piatta ade- rente allo chassis dell'altoparlante. chassis atoperiante. ‘onde sonore Scbermo Un dilettante pud acquistare un altoparlante in chas- sis, ciob non mostato; ora, montare un altoparlante vuol dire appanto adattare allo chassis un dato scher~ mo che pud aver forma di semplice tavola di legno finite in scatola 0 modellarsi in mobiletto, ma che « stituisce sempre, qualsiasi forma assuma, lo schermo delPaltoparlante, ed ha grandissima importanza nel rie sultato dello stramento, Come funziona un altoparlante in chassis? Ge un diaframma di forma conica che vibra in sim- ppatia con il movimento della bobina aderente al centro, el como, Queste vibrazioni trasmettono a loro volta il movimento classico onduloso all'aria circostante © cick, zon solo dinanzi al cono, ma in ogni direzione attoruo ad e350, Se DintensitA di queste onde sonore create nellaria citcostante allo chassis & forte, Ie onde vibranti in fronte al cono si congingeranno a quelle vibranti dietro al cono, cd ecco che questo mescolarsi delle vibrazioni fanteriori con le vibrazioni posteriori al cono, per una, legge ch’® inutile ricordare qui, causa una perdita di energia ¢ di conseguenza una forte riduzione di po- tenza della riprodiivione dell’altoparlante, Ela ridu- vione sar appunto maggiore nella gamma delle note hase, perché Je vibrazioni causate dalle note basse oc- cupano una maggiore area tanto in fronte che dietro al cono e percid si mescolano con maggiore facilita delle tote alte, dando luogo alla sudescritta riduzione di suo- no a tutto loro scapito. Lo schermio ha appanto il compito a’ impedire questa congiunzione delle onde sonore anterioti com quelle posterior! al cono. Ne risulta che il maggiore cerrore che si possa commettere nel montaggio di un altoparlante @ quello di scegliere uno sehermo trop- Po piccolo, insufficiente ciot a impedire questo me- Seolarsi delle onde sonore. Lo schermo dungue dovrebbe essere per Io meno di tun metro di lato, ¢ tutto quello che ella sua dimen- sione si sacrifica ad un faiso senso estetico, Jo si sconta poi in tanta riduzione delle note basse. Va inoltre tenuto conto del suo spessore. Si commette spesso lo shaglio di montare un altoparlante su schermo sottile, dando Itogo ad una quantith di gravissimi in- convertient: per la vibrazione dello schermo medesimo, ‘Lo schermo non deve lavorare come corpo sonoro, ma — lo dice il suo stesso nome — come immpedimento al passaggio delle vibrazion', Dungue tin altoparlante a bobina mobile potri ren- dere i massimo nella riproduzione delle note basse sol- tgnto se avremo tenuto calcolo, nel suo montaggio, dt queste due condizioni: larga superficie © grosso sp.s- sore dello schersvo. Quindi: un imetro di lato ed almeno 3 centimetri i spessore MORD ] 1 MIGLIORI CONDENSATORI FISSI PER RADIO MILANO 200 Cattive audizioni Non vogliamo incolparne nesstsno| in particolare, perché le cause dei perturbamenti’ delle radio-audizioni non dipendono da questo 0 da quel- Pente, da questa o da quella anto- rita; ‘ma non possiamo tacere che ‘gli ostacoli ad un tranquillo e sicuro| uso della Radio da parte degli abbo-| nati vanno piuittosto atmentando, anzi che diminuire. Le ragioni ail scontento abbondano, e non soltauto| in Italia, Un giornale francese, fa-| cendosi eco dei lamenti del pubblico, asseriva qualche giorno fa che la Re- Gio, in questa ripresa di stagione se- guita alle vacanze estive, non & pit un piacere € un divertimento, « i pia arido e il pitt repellente’ perdi- tempo ». Che cosa avviene? Pia Ta tecnica progredisce, pi si moltiplicano. i perfezionamenti nella costruzione deil auovi emittenti e degli apparecchi ri- cettori, tanto meno soddisfacenti 1: sultano le aucizioni Teenici specializzati, come G. Elir| Berthet, confessano apertamente che| ‘a questo stato di cose non trovano spiegazione sufficiente. Si nota, in nanzi tutto, una moltiplicazione 3 parassiti assolutamente _singolare. Per poter identificare le diverse spe- ie di essi, "Unione della Radio Fran. ese e la Confederazione dei Radio- Clubs hanno messo in cireolazione sin disco che li riproduce esattamente che viene radio-diffuso da Parigi con grande successo, insieme ad indica-| Zirni preziose stl modo di liberarsi dalle perturbazioni, riconoscendone crigine. Facili a distinguersi i fischi uti alle prese di correnti difet- tose, fischi che potrebbero essere at tribuiti, da un orecchio inesperto, a interferenze 0 ad uso abusivo € mal Uestro della reazione. Inoltre, il mol tiplicarsi dei piccoli motori, gi aspé tatori della polvere, hanno tuna largal parte del deprecato aumento dei pa rassiti, ed anche di questi & facile renulersi conto quaudo si ha nelV’orec-| chio i erepitio cara'veristico causato| da questi apparecchi e riprodotto fe- @etnente dal {amos d E’ evidente che, se l'uso della cor rente industriale per Palimentazione| dei ricevitori, deve urtare a inconve nienti di questa specie, che accusano| ‘un aumento continuo ¢ regolae,

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