You are on page 1of 1

LORIGINE DELLA FISICA MODERNA

Fisica deriva dal greco PHYSIS che significa natura.

La fisica, come la conosciamo noi, studia i fenomeni osservabili e misurabili della natura e
utilizza il linguaggio matematico per darne una descrizione quantitativa (attraverso leggi che
interpretano i fatti osservati).

Lindagine fisica si basa sulla sperimentazione e sulla misura delle grandezze fisiche
(caratteristiche misurabili di un determinato fenomeno che servono alla sua descrizione).

La fisica moderna e nata nel XVII secolo ad opera di Galileo Galilei, Newton, Huygens,
Cartesio. Prima di tale periodo esisteva la fisica antica, la fisica dei greci e in particolare di
Aristotele secondo il quale la fisica e la scienza dellessere in movimento e la fisica e qualiativa.

Nella fisica antica luniverso e noto come universo a due sfere.

La sfera sublunare al cui centro ce la terra e intorno alla quale si muovono tutti i pianeti
(teoria geocentrica delluniverso); lo spazio al di fuori di essa e la sfera celeste. Secondo
Aristotele in queste due sfere valgono leggi diverse: nella sfera celeste, caratterizzata dalla
presenza di un unico elemento perfetto e immutabile nel tempo, letere cristallino, i corpi si
muovono di moto circolare uniforme che rappresenta il moto naturale.

Nella sfera sublunare i corpi sono composti dai 4 elementi terra, acqua, fuoco e aria. Lo stato
naturale e la quiete e se sono in movimento si muovono di moto rettilineo uniforme verso il
loro luogo naturale dove tendono a stare in quiete. Tale teoria, nota come teoria dei luoghi
naturali, concorda con losservazione diretta: una pietra lasciata cadere tende verso terra
quindi il luogo naturale dove tutti i corpi terrei cercano di ritornare e verso il basso, il fuoco
tende a salire verso lalto quindi i corpi ignei tendono ad andare in alto ect. Secondo Aristotele
tutti i moti sono violenti ossia e necessaria una forza per imprimere ad un corpo una velocita .

Dal punto di vista fisico la differenza tra fisica antica e moderna sta proprio nella distinzione
delle leggi del moto nelle due sfere. Nella fisica moderna una legge e universale. Per quanto
concerne il moto a essere definito naturale non e il moto circolare uniforme ma il moto
rettilineo uniforme.

Il principale contributo di Galilei fu che teorizzo la necessita di esprimere in forma


matematica la teoria e la spiegazione dei fenomeni naturali. Gia Archimede aveva osservato
che una volta stabilita una determinata causa in una teoria fisica gli effetti che ne derivano
sono deducibili matematicamente. Galilei estese questo metodo alla scienza del moto dandole
un rigore matematico e stabilendo la sua validita universale.

Lo studio della natura secondo Galilei deve procedere attraverso sensate esperienze e certe
dimostrazioni. La prima affermazione significa esperienze dotate di senso cioe guidate da
ipotesi di ricerca e quindi esperimento vero e proprio; la seconda affermazione pretende di
trovare dalla varieta dellesperienza fisica grandezze matematicamente definite per arrivare a
conclusioni di carattere generale..

Per Galileo la matematica e la struttura del mondo, e il linguaggio della natura.

Per Newton la matematica e uno strumento umano che serve per la descrizione dei fenomeni
naturali.

You might also like