Professional Documents
Culture Documents
DOLOMITI,
LA CORDATA DEL
CLUB ALPINO
F
ra tutti libri freschi di stampa sulle Dolomiti sembra svettare, insieme con la
tradizionale Agenda 2011 del Comitato scientifico tutta dedicata ai monti pallidi, dellUnesco. In questo quadro sinserisce il
il volume Dolomiti patrimonio dellumanit di Bonetti, De Battaglia, Pellegrinon rilancio del Centro polifunzionale Bruno
e Tomasi, con plastigrafia Tabacco e le fotografie di Tappeiner. Il libro pubblicato dalla Crepaz del CAI, al Pordoi, destinato, dinte-
Casa Editrice Panorama (tel 0461.230342 e-mail: editricepanorama@iol.it). Il sa con la Regione, a configurarsi sempre pi
prezzo di 49,90 euro, ma per i lettori dello Scarpone scende a 44,90. Lo stesso editore come centro di formazione e dinformazione
propone due cofanetti dolomitici al prezzo di 28,80 euro ciascuno (anzich 32). permanente aperto al pubblico.
Ciascun cofanetto contiene quattro volumi monografici. Dolomiti patrimonio Linteresse per la struttura del CAI si
dellumanit, preceduto dal nome di Reinhold Messner, anche il titolo di un volume indubbiamente riacceso lestate scorsa con
di 288 pagine, formato 28,5 x 36,5 cm, con 250 illustrazioni (49,90 euro): pubblicato la mostra sui grandi animali, visitata da oltre
da Mondadori e approfondisce le tradizioni delle popolazioni locali, la progressiva cinquemila persone. Un interesse che
affermazione turistica del territorio, la ricchissima storia alpinistica di cui le vette riguarda anche gli albergatori della zona.
dolomitiche sono state teatro. Oltre che da Messner, il volume curato da Ursula Limportante partire con il piede giusto,
Demeter, giornalista, scrittrice ed esperta di arte moderna, e contiene numerosi saggi osserva Bertan, visibilmente soddisfatto per-
di autori di ieri e di oggi, tra i quali Annibale Salsa, antropologo, gi presidente generale ch il CAI viene sempre di pi preso in con-
del Club Alpino Italiano. Infine va segnalato ad appassionati e bibliofili il volume Dal siderazione dai politici dopo che, per iniziati-
Garda alle Dolomiti di Maurizio Casagranda e Salvatore Rizzo, frutto della selezione di va del Gruppo regionale, sono nati anche nel
un cospicuo fondo iconografico ora conservato presso la fototeca del Centro di Veneto (LS 4/2010), come gi in Piemonte, gli
documentazione del Museo nazionale della montagna. Oltre 2mila riproduzioni e 862 Amici della montagna che annoverano cin-
schede descrittive danno vita a un viaggio senza precedenti grazie anche alle quanta parlamentari tra cui il presidente
immagini dei pionieri della fotografia da Unterveger a Dantone, da Garbari a Terschack, della regione.
Beer, Stenico e cos via (Studio bibliografico Adige, Museo nazionale della montagna, Per la sua posizione strategica nel cuore
60 euro, cofanetto con panorami allegati). delle Dolomiti il Crepaz richiede tuttavia
rinnovate energie per un duraturo rilancio.
L
impegno per le Dolomiti
patrimonio dellumanit trova provincia di Belluno sono state
riscontro nel documento CAI individuate 10 sedi, in prevalenza presso
stata formata una commissione di tecnici le locali sezioni del CAI, con la
Veneto e Unesco elaborato in novembre
che, in collaborazione con altri enti e con la partecipazione di non meno di 200
da Emilio Da Deppo del gruppo di lavoro
SAT, ha allo studio tutte le innovazioni possi- persone in rappresentanza delle realt
appositamente istituto. Consapevole del
bili in tema di sostenibilit ambientale, pro- che operano a vario titolo in area
ruolo e della presenza territoriale, il
blema non semplice per una struttura che si Dolomiti-Unesco, motivate e disponibili a
Gruppo veneto del Club Alpino Italiano,
trova a 2300 metri di quota. E con i tempi di diventare divulgatori loro stesse: i
spiegato, si attivato tempestivamente
magra che corrono. Ma grazie a un contribu- cosiddetti stakeholders portatori di
avviando contatti con i contermini Club
to interregionale dovrebbero essere reperibi- interessi.
alpini dellarea dolomitica, nellintento di
li le risorse per una ristrutturazione che porti Liniziativa, precisa il documento, ha
rendere univoca la voce della gente di
a 60 la disponibilit di posti letto. E altri fondi riscosso un notevole successo, grazie
montagna associata. Trovare nelle varie
sono stati messi a disposizione della Regione anche allelevata preparazione dei tre
realt la sintesi di un progetto comune da
per migliorare la qualit dei rifugi. geologi e per il desiderio di conoscenza
enunciare con convinzione stata la
Pordoi a parte, tra i problemi sul tappeto dei partecipanti. Altri corsi si sono svolti
priorit sfociata negli incontri collegiali ad
del direttivo del GR Veneto c sicuramente in agosto, mentre con il mese di
Auronzo di Cadore. Il 18 dicembre 2009,
quello della sicurezza dopo il terribile stillici- settembre il Club Alpino Italiano assieme
ai piedi delle Tre Cime, si sono riuniti i
dio dincidenti dellinverno scorso. Di note- alla Fondazione Angelini, ha dato avvio a
cinque club alpini del Nordest, che da
vole rilievo il progetto Montagna amica un corso di formazione sul sistema n.1
questa data vengono chiamati CARD
realizzato assieme alla CNSASA , coordinato Pelmo-Croda da Lago, che oltre a lezioni
(Club alpini regione dolomitica). La
e presentato in autunno al Pordoi dal com- teoriche comprendeva anche due giorni
riunione, fortemente voluta dal CAI
pianto Matteo Fiori e operativo dall11 di escursione/studio sul territorio,
Veneto nella persona del presidente
dicembre con tre livelli dimpegno per lin- accompagnati da docenti di
Emilio Bertan, aveva come oggetto vari
formazione e la formazione: 1) livello base geomorfologia, paleontologia, idraulica,
argomenti, ma al primo punto dellodg
informativo; 2) livello informativo e formati- geologia e scienze forestali. Analoga
era la stesura di un documento comune
vo; 3) strutture mobili e fisse, con i relativi iniziativa sar ripresa nel 2011 nei
avente come tema principale la richiesta
strumenti divulgativi e operativi. Il tutto al confronti dei sistemi Dolomiti-Unesco
di essere coinvolti nelle scelte di gestione
servizio del turismo invernale, perch possa- n.2-3-4 e 5 gravitanti nel territorio
Dolomiti-Unesco. Da questo dibattito
no diminuire i rischi da incidenti sulla neve. veneto. Nel mese di ottobre inoltre il
scaturito un documento che impegna i
E con cinque centraline per ospitare test e Comitato scientifico veneto-friulano-
Club alpini della Regione dolomitica ad
dimostrazioni al servizio dellutente. giuliano del CAI ha organizzato nel
assumere quella veste che lUnesco
Abbiamo avuto un buon finanziamento Comune di Sedico il ciclo formativo e
stessa ci chiede con le azioni previste. A
dalla Regione Veneto, e coinvolto la Regione divulgativo Alla scoperta dei monti
quanto possibile desumere dal
Friuli Venezia Giulia, lArpav, lAineva, i mae- pallidi, diretto dal geologo Ugo
documento, considerata la
stri di sci e le guide alpine delle due regioni, Scortegagna, in dieci serate a tema, che
preponderante realt dolomitica inserita
la FISI, il soccorso alpino delle Guardia di ha visto liscrizione di 70 persone. E
nella Provincia di Belluno, le 18 sezioni
Finanza e del Corpo Forestale e anche gli inoltre allo studio un progetto ambizioso
del CAI hanno convenuto nel mese di
impiantisti che hanno aderito con convinzio- che dovrebbe coinvolgere tutte le scuole
febbraio 2010 listituzione di un gruppo di
ne, dice a questo proposito Bertan. di ogni ordine e grado della provincia di
lavoro supportato dal CAI regionale e
Cilegina sulla torta, sul tappeto del GR Belluno. Le attenzioni sono ora rivolte
composto da Cesare Lasen, Massimo
Veneto anche il problema del cicloescursio- alla fase attuativa del Piano di gestione
Casagrande, Emilio Da Deppo e Bruno
nismo. Una realt che non pi possibile implicito negli adempimenti del
Zannantonio, con lapporto della
ignorare, dice il presidente, perch il feno- riconoscimento Unesco. Piano suddiviso
Fondazione Angelini - Centro studi della
meno diventato di massa e ha riflessi socia- nelle tre macroaree Conservazione,
Montagna di Belluno quale partner
li importanti. E il progetto Unesco impone Comunicazione, Promozione. Per la sua
culturale del Sodalizio, e assieme
una rinnovata attenzione per il turismo soste- realizzazione sono coinvolti numerosi
stato dato corpo a una iniziativa la cui
nibile. Per cui si cercher di trovare con altre enti: la Fondazione Dolomiti Unesco, le
esigenza apparsa inderogabile, tesa a
associazioni interessate una valenza comune amministrazioni provinciali, i comuni, i
informare e formare il capitale umano.
agevolando il passaggio dei ciclisti su mulat- parchi, i musei, gli operatori turistici,
Contestualmente sono avvenuti degli
tiere e strade militari. scuole e universit. Numerose le azioni
incontri con le istituzioni sia regionali che
Daltronde, gi al 27 Convegno delle Alpi da concertare assieme alle guide alpine,
provinciali, ottenendo approvazione e
Giulie (LS 22/91) illustri rappresentanti del ai gestori dei rifugi, alle sezioni che si
interesse per i progetti proposti di
CAI, ravvisando la gravit che per i sentieri occupano di manutenzione dei sentieri
immediata attuazione.
di montagna avrebbe potuto rappresentare organizzando visite guidate per lintero
Con linizio del mese di maggio 2010,
la mountain bike, invitavano a riservare sito, differenziate per difficolt
lazione CAI/ Fondazione Angelini, con lo
drasticamente solo alcuni percorsi, segna- escursionistiche e/o alpinistiche,
slogan Vivere Dolomiti Unesco,
larli, gestirli ed essere severi con chi tende a stagionali, per interesse e livelli
diventava realt con lapporto
emarginare lescursionista e il pedone per desperienza. uno sforzo notevole che
professionale dei docenti e geologi
favorire la marcia della mountain bike. vede impegnati molti volontari del Club
Furlanis, Oddone e Piccin che avevano
Buone pedalate, cari cicloescursionisti, sia Alpino Italiano.
collaborato nella fase di candidatura
pure con giudizio! R.S.
Dolomiti o Manhattan?
Nel creare licona di unidentit che non zata e apprezzata. Ecco il loro specifico: le
esiste vado alla ricerca del suo specifico, sia Dolomiti ricordano spesso qualcosa fatto
che si tratti di un luogo che di un ente pub- dalluomo! questo che ci affascina. Questo
blico o privato. In un mondo sommerso da marchio nasce consapevole di contenere
segni gratuiti e spesso intercambiabili - pro- unambiguit visiva, una sinestesia tra mon-
vate a sostituire la denominazione sotto un tagna e edificio.
simbolo e vedrete che funziona lo stesso - Quale commento, tra i tanti, le sem-
questa tensione fondamentale. La prima brato pi pertinente e, in qualche modo,
cosa che mi ha colpito stata la pelle delle giustificato?
Dolomiti, il loro tessuto geologico, poi le Devo essere sincero, non ho letto alcun
forme nette e trapezoidali e la loro verticali- commento nei blog e non solo perch ho
t che nasce inaspettata dalle dolci pianure. poco tempo: considero questo meccanismo
Ho cercato di rappresentare tutto ci attra- assolutamente fisiologico e naturale nellat-
verso un linguaggio e una tecnica conse- tuale sistema della comunicazione, ma per-
guente. Ma, appena le abbiamo tirate fuori sonalmente gli do valore zero. Mi piaciuto
Il designer Alfredo Tranti ci siamo accorti di aver trovato anche unim- moltissimo invece lintervento (purtroppo
spiega come ha concepito e magine urbana delle Dolomiti. Le cime sem- non ricordo il nome) di chi si poneva la
brano grattacieli e ci apparso come un pro- domanda se le Dolomiti dovessero avere
realizzato il marchio al centro blema. Ma subito dopo ci siamo detti: giu- unicona, perch impossibile rappresentar-
di non poche polemiche sto! Da sempre le Dolomiti sono state rac- ne la bellezza.
contate e accostate a costruzioni o elementi Secondo Dino Buzzati le Dolomiti
uattro cime stilizzate che simboleg-
Q
di architettura. Questa caratteristica influen- esprimono unimmagine di felicit piena
giano altrettante culture presenti sul za molto la nostra percezione: noi amiamo e solenne. questo che il suo logo
territorio dolomitico: italiani, tede- ci che conosciamo. Se una montagna ricor- intende trasmettere in tempi rapidi?
schi, ladini e friulani. Questo il nuovo da un dente o una torre o una piramide Questo concetto bellissimo e non lo
logo della Fondazione Dolomiti Unesco. diventa subito famigliare e quindi memoriz- conoscevo. Buzzati stato uno scrittore che
Lautore il designer valdostano Arnaldo ho scoperto e amato quando
Tranti. La decisione stata presa dal avevo 16 anni, dopo aver letto
Consiglio di amministrazione della Fon- Kafka... S, la mia interpretazio-
dazione. Il marchio stato scelto da una giu- ne stata di tipo istituzionale:
ria di esperti su oltre 400 proposte in rispo- niente farfalle o belle vallate,
sta al bando indetto dalla Provincia di qui stiamo affermando che le
Trento. La scelta ha fatto discutere ed stata Dolomiti sono diventate
stigmatizzata dai club alpini della Regione Patrimonio dellumanit. Una
dolomitica (AVS - CAI AA CAI FVG CAI dichiarazione imperativa, un
Veneto SAT). Un logo policromatico che distacco dal comune, una forma oggetti-
esaltasse i colori nelle sfumature stagionali Quattro diversit culturali vat. S, solenne una parola che mi
che rendono uniche queste montagne dove- Il disegno delle Dolomiti stato rappresentato da piace, vicina al mio obiettivo. Per quanto
va essere il concetto base da sviluppare, Arnaldo Tranti (nel riquadro) con quattro cime. riguarda la felicit... beh, l dipende dalla
precisato in un comunicato in cui si chiede Queste figure simboleggiano le quattro diversi- sensibilit del soggetto e dellalfabeto
che la Fondazione Dolomiti Unesco riveda t culturali presenti sul territorio: italiani, tede- emotivo di cui dispone.
la sua posizione, con un gesto di apertura a schi, ladini, friulani. Le figure emergono dal Pensa che ci possa essere poesia
nuove proposte e soluzioni che trovino la bianco e prendono forma allinterno di un rettan- anche nei grattacieli di Manhattan ai
condivisione pi ampia possibile. golo orizzontale, un territorio racchiuso in un quali il suo logo viene accostato?
un simbolo molto ricercato che potr perimetro per tutelare meglio un ambiente unico Assolutamente s, non ho dubbi sui topos
essere apprezzato con il tempo, ha replica- e mitico. Va ricordato che le Dolomiti si staglia- della poesia. I poeti non destreggiano la ra-
to alle critiche il presidente della Provincia vano sullo sfondo dei grattacieli di New York gione ma sono posseduti dalla follia: non esi-
di Belluno Gianpaolo Bottacin. un sim- anche nel manifesto del film Il figliol prodigo
stono confini. Luomo costruisce e distrugge,
di Luis Trenker (1934). Una curiosa analogia con
bolo coraggioso e inaspettato, ha affermato vive contemporaneamente il bene e il male.
il logo dedicato al progetto Unesco. Lautore del
a sua volta Francesca Larese Filon, presi- Pensiamo e costruiamo ci che siamo e sap-
logo (nella foto) art director e consulente dim-
dente dei Ladini del Veneto. Questo logo, magine e design per enti pubblici e aziende pri- piamo. Ma in questo caso volevo semplice-
ha spiegato infine Cesare Micheletti, presi- vate. Recentemente ha progettato il sistema mente lasciare una porta aperta a questa
dente della giuria tecnica, riunisce in s gli segnaletico del patrimonio della Soprintendenza straordinaria similitudine e alla fortunata
aspetti geologici, paesaggistici e culturali della Valle dAosta e gli uffici lab della Ferrero storia antropologica di queste montagne.
richiesti dal bando, proiettando per le spa. membro AIAP - associazione italiana pro- Una curiosit, infine: ricorda quale
Dolomiti in una dimensione moderna. Ma gettazione per la comunicazione visiva - dal stato, da giovane, il suo primo incontro
come spiega lautore le ragioni del suo ope- 1987. Suoi lavori sono stati pubblicati su riviste con le Dolomiti?
rare? Ecco le sue risposte allo Scarpone. di settore: Domus, Novum, Linea Grafica, 9 -11 anni. Meraviglia e stupore dal fine-
Com arrivato a questo risultato? Quaderni darte, Creative, Pro. strino posteriore dellauto del mio babbo.
A
seguito delle esplorazioni della scorsa estate, la lista delle
attivit viene ad giungersi da qualche tempo la biospelologia collega- grotte italiane con profondit maggiore di 1000 metri si
ta allimportanza della salvaguardia degli ambienti carsici spesso molto allungata. Ecco lelenco aggiornato a ottobre 2010.
minacciati dallinquinamento. Non a caso la SNS ha inserito nei corsi Abisso Paolo Roversi Alpi Apuane Profondit -1300
di aggiornamento degli istruttori previsti per il prossimo quinquennio Abisso Olivifer Alpi Apuane - 1215
degli stage dedicati alla conoscenza e difesa degli ambienti carsici. Abisso Fighiera - Corchia Alpi Apuane - 1190
A Pordenone si parlato anche di consuntivi e delle problematiche Abisso Viva le Donne Alpi Orobie - 1170
della speleologia in unottica moderna di comunicazione verso il Foran del Muss Alpi Giulie - 1140
mondo esterno, e dei nuovi orientamenti del Club Alpino Italiano per Abisso Saragato Alpi Apuane - 1075
quanto riguarda gli organi tecnici operativi e delle scuole. stata in Abisso Mani pulite Alpi Apuane - 1060
particolare ribadita luniformit dinsegnamento che contraddistin- Abisso Perestroika Alpi Apuane - 1060
gue la Scuola nazionale di speleologia e sono stati affrontati temi Abisso Chimera Alpi Apuane - 1058
quali le collaborazioni con il mondo universitario e gli enti che si Pozzo della Neve Appennino sannita - 1050
occupano di ricerca e territorio. Infine un richiamo stato rivolto al Abisso Satanachia Alpi Apuane - 1040
mondo della scuola, a ogni livello, per ribadire, attraverso linsegna- Abisso Led Zeppelin Alpi Giulie - 1020
mento in aula e sul campo, limportanza di questa disciplina nella for- Come si pu notare, le Alpi Apuane, pur con una superficie
mazione dei giovani. limitata, si confermano come larea colla maggiore concentrazione
Durante il convivio si sono nominati nuovi istruttori e sono state di grotte profonde, a livello mondiale.
conferite delle onorificenze agli istruttori che si sono distinti nel- Nel mondo la lista delle grotte profondissime si allunga
lattivit della Scuola nazionale. Oltre al presidente generale, velocemente. Oggi sono note 96 grotte con profondit maggiore
numerose le personalit del CAI intervenute: il componente del di 1000 metri. La pi profonda , come noto, labisso Krubera, in
Comitato direttivo centrale Paolo Borciani, il consigliere centrale Georgia, profondo 2140 metri; probabile che questo primato si
referente per la speleologia Claudio Malanchini, il revisore dei mantenga tale per parecchio tempo.
conti centrale Luigi Brusadin, il presidente del Gruppo regionale Qualche curiosit:
FVG Paolo Lombardo, il presidente della Sezione di Pordenone La nazione col maggior numero di abissi oltre i -1000 la
Alleris Pizzut, la reggente dellUnione Speleologica Pordenonese Spagna, con 13 abissi. Seguono lAustria e lItalia (12), il Messico e
Romina De Lorenzi, i componenti della Commissione centrale per la Francia (8).
la speleologia, presidenti e rappresentanti di altre sezioni Veneto- Anche lemisfero sud della Terra ha ora la sua grotta profonda:
Friulane Giuliane, il consigliere regionale FVG Maurizio Salvador, labisso Muruk Berenice in Nuova Guinea, profondo 1141 metri.
il vice presidente della Provincia Eligio Grizzo, lassessore comu- Carlo Balbiano
nale Giulia Bevilacqua.
Courmayeur:
la metamorfosi
di un paese alpino
Itinerari estate
e inverno, lalpinismo
e tutti i rifugi
IN REGALO
LA CARTINA INEDITA
Courmayeur:
i 25 siti di interesse culturale
Itinerari, sentieri, ciaspole, scialpinismo
Tutti i rifugi e i numeri utili
Eventi 2011 Mostre, festival, incontri
B
uon segno, il 2011 si presenta ricco 150 (www.italia150.it): al Monte dei ghi si interromper con la Grande guerra
di eventi per il Club Alpino Italiano e Cappuccini il Museo nazionale della monta- sulle Dolomiti, nel momento in cui le Alpi
per chi ama la montagna. Su tutti gna mette in scena dall11 marzo al 20 divennero il luogo del martirio per migliaia
svetta il TrentoFilmfestival (28 apri- novembre una grande mostra legata al cen- di uomini chiamati a difendere i confini del
le 8 maggio). Una cinquantanovesima edi- tocinquantesimo anniversario dellunit Paese. Lungo tutto il percorso saranno visi-
zione che conferma il format vincente delle dItalia a cura di Enrico Camanni e Annibale bili sequenze di film della Cineteca storica
ultime edizioni, annuncia Luana Bisesti, Salsa con il
neodirettrice della rassegna. Accanto alle patrocinio di Quando il Cervino
rassegne cinematografica e editoriale, un Italia 150.
mix di proposte, mostre, convegni, presenta- Intitolata Le
fu conquistato
zioni editoriali, spettacoli, serate alpinistiche Alpi e lunit Un particolare del manifesto del
e serate evento solleticheranno per dieci nazionale. Museomontagna dedicato alla grande
giorni gli interessi degli specialisti del setto- Trasformazioni mostra sulle Alpi e lUnit nazionale, in cui
re e del pubblico. I grandi protagonisti di e mutamenti, la viene rappresentata la conquista del
avventure umane e culturali porteranno a rassegna viene Cervino avvenuta nel 1865. Nellambito
Trento la loro visione delluniverso monta- realizzata con le della rassegna prevista uninstallazione
gna fornendo uno sguardo dallalto, ma collezioni del multimediale per mostrare i cambiamenti
delle frontiere sulle Alpi a partire dal 1861.
C
ome stabilito nel bando
pubblicato su Lo Scarpone del
Museomontagna, che aiuteranno a inqua- 1 settembre, il 23 ottobre si
drare e approfondire i temi trattati. concluso il concorso riservato ai soci
Sempre al Museomontagna, dal 25 feb- per il marchio-logo CAI 150 ed
braio al 20 novembre in programma la con viva soddisfazione che il
Coordinamento operativo per le
mostra curata da Alessando Pastore I vil-
attivit del 150 ha preso atto della
laggi alpini. Le identit nazionali alle grandi
risposta degli iscritti, che dimostra
esposizioni, con il patrocinio di Italia 150. Si
ancora una volta il senso di
vedr come le grandi esposizioni nazionali e
appartenenza che li accomuna. I 26
internazionali ebbero un ruolo determinante
elaborati pervenuti, ancorch non
nel rafforzamento delle identit nazionali
tutti conformi alle caratteristiche richieste, dimostrano di ben interpretare lidentit
alpine. In pi occasioni vennero ricostruiti
associativa con una particolare sensibilit per le tematiche che collegano il presente
dei villaggi di montagna, con edifici ispirati a
dellassociazione e della montagna con una proiezione nel futuro, senza discostarsi dalle
diverse localit, per illustrare ai visitatori la
radici storiche. Ovviamente ogni concorso prevede un vincitore e delle segnalazioni, ma
vita nel settore alpino del Paese. limpegno dimostrato uguale in tutti coloro che hanno inteso contribuire con la propria
Un altro evento va segnalato nellambito creativit a formulare limmagine simbolica del centocinquantenario, ai quali va il nostro
delle celebrazioni dellUnit dItalia. La ringraziamento. Valutati gli elementi relativi alla proposta creativa, alla proposta tecnica e a
Provincia di Torino con il patrocinio di quella economica, si ritenuto di individuare nei tre progetti grafici presentati da Nicol
Esperienza Italia 150, UPI e la collaborazio- Bottarelli, Guiduberto Galloni, Stefano Vittori, gli elaborati pi rispondenti alle
ne organizzativa della Chambra dc, nel- caratteristiche richieste, che verranno sottoposti al vaglio della Commissione che si riunir
lambito della legge 482/99 sulle minoranze il 13 gennaio per la proclamazione definitiva del vincitore. Verr perci data comunicazione
linguistiche storiche, dedica il 2 luglio a su Lo Scarpone del 1 febbraio del logo prescelto a rappresentare la ricorrenza del 150,
Ceresole Reale, una cittadina di cultura fran- con la pubblicazione dellelaborato vincente e dei due segnalati.
co provenzale, un omaggio alle lingue alba-
nese, catalano, germanico, greco, sloveno,
croato, francese, franco-provenzale, friula-
no, ladino, occitano, sardo. Biblioteche di montagna
Un consiglio? Gli appassionati in cerca di Cercare un libro ora pi facile
novit tengano docchio la programmazione
F
del Forte di Bard e quella dei Musei di inalmente un catalogo unico per le biblioteche di montagna. Lannuncio stato dato
Messner che nel corso del 2011 annunciano sabato 27 novembre a Milano presso la Sede centrale in occasione del nono
unimportante novit: linaugurazione di una seminario BiblioCAI che ha chiamato a raccolta 40 soci in rappresentanza di 25
nuova sede museale nel castello di sezioni. Allimportante incontro hanno partecipato il presidente generale Umberto Martini
Bressanone (BZ), tutta dedicata ai popoli e il consigliere centrale Ugo Griva. Valter De Santis, componente della Commissione
della terra. centrale biblioteca, ha portato i saluti del presidente delegato Gianluigi Montresor e ha
Nella vita del Club Alpino Italiano levento introdotto i lavori, sottolineando come il CAI sia in controtendenza rispetto alle politiche
clou, lAssemblea dei delegati, si svolger a culturali in periodo di crisi, dimostrando di credere nel valore della documentazione.
Spoleto il 21 e 22 maggio con numerose ini- La coordinatrice Cristiana Casini ha sintetizzato dieci anni di attivit BiblioCAI e ha
ricordato come nel 1996 la tavola rotonda promossa dalla SAT Per un catalogo unico
ziative di contorno tra cui la consegna del
delle biblioteche di montagna avesse anticipato lidea che oggi si concretizza nel
prestigioso Riconoscimento Consiglio alle
MetaOPAC Azalai.
spedizioni extraeuropee.
Dopo un giro di presentazione delle nuove biblioteche aderenti a BiblioCAI sono stati
Di notevole importanza anche la 13 edi-
illustrati i requisiti per le nuove connessioni. Che cosa sia il MetaOPAC realizzato dal
zione della Settimana nazionale dellescur-
Cilea per il CAI lo ha spiegato Paola Rossi, responsabile informatica
sionismo che si terr in Campania dal 1 al 9
dellorganizzazione. Il presidente Martini ha a sua volta evidenziato come il nuovo
ottobre. Nelloccasione, come di consueto,
strumento sia in sintonia con le finalit del CAI che proprio nella componente culturale
si svolger la 13 edizione del Meeting nazio-
trova un elemento fondante offrendo un nuovo servizio che ottimizza i tempi della
nale sulla sentieristica del CAI. Lultima
ricerca bibliografica e consente di individuare la biblioteca pi vicina dove sia
domenica di maggio, il 29, la Commissione disponibile il libro o la rivista che si vuole consultare.
escursionismo annuncia la Giornata nazio- Il nuovo strumento un motore di ricerca che raccorda virtualmente i cataloghi delle
nale dei sentieri, questanno giunta allundi- biblioteche gi in internet, purch in formato compatibile. E il primo esperimento a livello
cesima edizione. internazionale di banca dati bibliografica specializzata nella montagna ed il risultato di
Anche se le date non sono ancora state fis- un progetto maturato nellambito del coordinamento BiblioCAI. Risponde allesigenza,
sate, importanti incontri si preannunciano condivisa dalle sezioni, di rendere pi fruibili le biblioteche e valorizzare il patrimonio
sotto legida delle Scuole di alpinismo, documentario complessivo del CAI, stimato, in base al censimento del 2009, in 192.000
dellAssociazione delle guide alpine (Agai) e volumi e 3.200 titoli di riviste. Il numero dei cataloghi consultabili aumenter nel tempo e
del Club Alpino Accademico Italiano. Nel sperimentare i vantaggi della ricerca unificata sar di stimolo per le sezioni che non hanno
mondo dellarrampicata si celebra infine un ancora realizzato un catalogo compatibile o non lhanno ancora pubblicato sul web.
evento importante: il 25 anniversario del Per informazioni sulle modalit di connessione di nuovi cataloghi al MetaOPAC
Rock Master che ad Arco di Trento continua consultare il sito www.bibliocai.it o scrivere a biblioteca@cai.it
a richiamare folle di appassionati.
Alessandro il magnifico
a Sezione Ligure Genova, nellam- conta con una spontaneit ben distante
TGR Montagne
Raidue, va in onda il PG
a ritmi insostenibili per
I
ntervistato da Alberto Gedda, il presidente generale Umberto
Martini ha partecipato il 19 novembre a TGR Montagne sul raggiungere chiss che
secondo canale della RAI, una trasmissione che meriterebbe cosa e chiss perch,
una collocazione in prima serata anzich in mattinata alle 9.10, ma persone coscienti .
come suggeriscono diversi soci che ci scrivono. La trasmissione La montagna una
curata da Battista Gardoncini con la regia di Carlo Vergano alternativa importante
propone mezzora di gite, inchieste, conversazioni per chi ama la soprattuto per i giovani:
montagna, la sfida, per chi in montagna ci sta tutto lanno. Va non una montagna da
precisato comunque che le puntate sono disponibili on-line su consumare ma una
http://montagne.blog.rai.it/ Dopo avere reso omaggio al suo montagna da vivere.
predecessore Annibale Salsa che ha attrezzato dei percorsi Quale la montagna
importanti, sui quali proseguire, Martini ha precisato le linee guida del cuore del presidente generale?
del suo mandato, soprattutto favorendo unimmagine meno Sono di Bassano del Grappa, ha concluso Martini, una citt il
consumistica della montagna e allargando i rapporti fra la cui nome contiene un riferimento alla montagna di casa, che
montagna e i giovani, offrendo nuove opportunit che riguardino la ancora frequento nelle poche domeniche libere. Ma la mia
conoscenza dellambiente e una frequentazione cosciente e montagna del cuore il Catinaccio perch lass avvenne la mia
responsabile. Negli ultimi anni, ha osservato lintervistatore, il CAI scoperta della montagna con la m maiuscola. Forse molte
si aperto molto alla cosiddetta societ civile a dispetto di certe motivazioni sono nate proprio fra quelle rocce.
sezioni un po polverose, che sapevano di roccia e di montagna. Allintervista a Martini seguito nella puntata del 26 novembre un
Ci che ci preme, ha spiegato Martini, di non venire incontro con il vice presidente generale Ettore Borsetti che ha
considerati dei nuclei di pazzi che vanno in montagna procedendo parlato dellaccordo tra il Club alpino e la Regione Piemonte.
noto come da tempo il Franco Brevini, collaboratore del Corriere
Parlamento si stia occupando di lalpinista, ha osservato Giacomo Stefani, della sera.
disciplinare le diverse profes- presidente dellAccademico. Per ovviare a questi non lievi inconvenien-
sionalit che operano nel mondo della E mentre lonorevole Emilio Quartiani, ti i partecipanti al convegno hanno accetta-
montagna. La proposta di legge sul presidente del Gruppo dei parlamentari to allunanimit la proposta avanzata da
riordino delle professioni del turismo amici della montagna, ha esposto la propo- Dalla Libera: costituire un gruppo di lavoro
montano, presentata il 2 febbraio 2010 sta di riordino delle professioni del turismo del CAI allargato a enti significativi che ope-
alla Camera dei deputati, dovrebbe montano di cui primo firmatario insieme rano in montagna e che preveda anche la
essere a breve termine oggetto di un con Manuela Di Centa, lavvocato Carlo partecipazione di un esperto di comunica-
testo definitivo. Bonardi, accademico e istruttore nazionale zione e di un referente del gruppo parla-
Nella bozza della proposta si fa di sci alpinismo, ha posto laccento sullesi- mentare Amici della montagna.
riferimento alle trasformazioni avvenute genza di maggior chiarezza nel definire gli Compito del gruppo, ha spiegato Dalla
in questi ultimi anni nel mondo del ambiti del volontariato: che esige comun- Libera, confrontarsi con i referenti politi-
turismo montano, che rendono urgente que, per essere davvero tale, una finalizza- ci con lo scopo di raggiungere alcuni obiet-
lindividuazione di nuove figure zione altruistica e solidaristica. A sua volta tivi: valutare le normative e relativi provve-
professionali. Si propongono inoltre Erminio Sertorelli, alla guida del Collegio dimenti addottati nei paesi alpini a noi con-
elenchi speciali che permettano di nazionale delle guide alpine (del cui diretti- finanti, analizzare i dati sugli incidenti e
riunire figure che si differenziano solo vo fa parte il presidente generale del CAI), valutare il numero di praticanti, conservare
per aree di competenza, ma che sono ha messo in evidenza la grande collabora- il principio della libert daccesso alla mon-
strettamente legate allambiente zione in atto tra le 1037 guide in attivit e il tagna senza norme di legge che regolano i
montano. Infine agli attuali titolati da loro ruolo nel qualificare lofferta turistica comportamenti e senza obbligo di patenti
parte delle regioni e degli enti parco si in montagna. per chi frequenta le aree non controllate,
riconoscerebbe la formazione gi A fronte di una palese unit dintenti che elaborare un progetto di educazione plu-
acquisita e, dopo una valutazione in contrasto, secondo il past presidente riennale da applicare nelle scuole, elaborare
tecnica, si consentirebbe loro di operare generale del CAI Roberto De Martin, con il una campagna informativa adeguata per la
come tutti gli altri soggetti. pericolo di uneccessiva parcellizzazione grande collettivit.
nelle competenze, stanno, a quanto si R.S.
C
La manifestazione, curata dalla Commissione e dalla Scuola LPV di osa significa portare un giovane a fare record in alte
Alpinismo giovanile del Club Alpino Italiano, ha toccato sotto la montagne? questo il nostro compito? Ma sopra tutto,
guida di Paolo Ceccarelli, vicepresidente della commissione, vari serve per la crescita del giovane? Queste considerazioni
temi: come raccontare lalpinismo ai ragazzi (Carlo Carlini, illustra- per ringraziare lamico Giuseppe Saglio per il suo articolo Mete
tore del libro di Lorenzo Revojera Lavventura della montagna), e primati apparso sullo Scarpone di dicembre, dove con parole
come comunicare la montagna con i fumetti basandosi su stereotipi da uomo amante dei monti e dei giovani, ma sopra tutto da buon
(Ilario Tealdi, redattore del periodico cuneese Montagne nostre), medico, ci ricorda quali sono i compiti di noi accompagnatori
Lo Scarpone e lesperienza, nel 1992, di Montagna primo amore, un giovanili preposti a indirizzare a una sana crescita i giovani che ci
libro rivolto ai ragazzi e nato proprio dalle pagine del notiziario vengono affidati. Purtroppo oggi il mondo va cambiando cos
(Roberto Serafin, redattore), la diffusione dello Scarponcino, uno rapidamente che non riusciamo a fermare questa voglia di
Scarpone formato baby (Luigi Geninatti, presidente del GR primeggiare, di bruciare i tempi, questa smania del tutto e subito.
Piemonte). Gian Carlo Nardi, consigliere centrale e componente Ma ci siamo fermati a riflettere sullo squilibrio che pu portare in
della Scuola AG LPV, ha tracciato un percorso ideale attraverso libri un giovane corpo ancora in formazione?
di ieri e di oggi per parlare ai ragazzi di storia dellalpinismo, mentre Nei nostri innumerevoli corsi di aggiornamento abbiamo
lo stesso Ceccarelli ha presentato una selezione di libri di montagna sempre ripetuto sino alla noia che il principale compito di un
per ragazzi. accompagnatore suddividere le attivit secondo let
Loccasione stata preziosa anche per disegnare uno scenario in anagrafica e insegnare ai giovani a trovare nelle montagne la via
rapida trasformazione. Segnali positivi sul futuro delleditoria per alla riflessione, lamore per la natura e il bello che ci circonda.
ragazzi vengono infatti dallAnnuario statistico dellIstat per il 2010. Concordo dunque pienamente con Saglio quando dice che a
In un quadro generale piuttosto preoccupante, in cui sempre quellet le mete, in quanto transitorie, sono tappe di percorso; i
meno diffusa labitudine alla lettura di giornali e libri, a risollevare il primati, in quanto definitivi, ne chiudono lo svolgimento. E spero
morale degli editori il boom di letture tra i ragazzi tra gli 11 e i 14 che tutto questo voler primeggiare non ci porti a scordare quelli
anni. Lannuario parla di una netta inversione di tendenza tra i baby che sono veramente i momenti di crescita dei giovani.
lettori: sono infatti loro i pi appassionati di libri e sono sempre di Remo Romei
pi. Il dato del 2010 parla del 71,3% di piccoli divoratori di libri con- Accompagnatore nazionale emerito di Alpinismo giovanile
Il messaggio di Bobo
I
per raccontare ai lettori un pezzetto della mia e
oltre 11 mila vignette, circa 30 libri di sto- fisicamente somigliante al filosofo Umberto della loro vita. La Sottosezione di Scandicci ha
rie a fumetti, un romanzo e due racconti Eco, che commenta gli eventi di politica ita- sede in via Monti 18/d tel 320.9098602, e-mail
per bambini; ha diretto due film, un tele- liana e internazionale con una particolare scandicci@caifirenze.it - www.caifirenze.it
film, un variet televisivo e ha messo in attenzione alle trasformazioni della sinistra
scena due opere teatrali. Ma il personaggio italiana. Questa striscia a fumetti, creata nel Corriere della Sera, Il Venerd di Repubblica,
che lo ha reso celebre Bobo, il compagno 1979 su Linus, apparsa su molti quotidiani, LEspresso, Panorama, Cuore, Tango,
dal nasone con gli occhiali grandi come riviste e periodici italiani come LUnit, Smemoranda, e su volumi stampati da
Milano Libri, Rizzoli, Feltrinelli. Uno dei
volumi pi recenti All together, Bobo! Un
anno vissuto disperatamente (Bur, Rizzoli)
Sottosezione di Scandicci, presente! che prende spunto dalle elezioni del 2008
con lo sbando del Partito democratico: un
S
candicci, una citt nella periferia della pi famosa e nobile Firenze, con dolci
colline, ma anche una citt viva dove i rapporti fra gli abitanti e le strutture sociali viaggio rocambolesco tra le miserie e gli
sono stretti e reali. Una citt moderna che nonostante la vicinanza del capoluogo incubi del nostro Paese, come precisato
della regione ha lorgoglio di una propria identit. In questo contesto, quasi per nei risvolti di copertina. Ma, una volta tanto,
scommessa, nel 2003 insieme con alcuni amici scandiccesi decidiamo di buttarci in Staino ha voluto dimenticare queste miserie
unimpresa avventurosa, forse utopistica ma sinceramente avvincente: formare un ed esprimersi su un tema che gli sta eviden-
gruppo, facente parte della Sezione di Firenze, sul territorio di Scandicci per riunire sulla temente molto a cuore, la montagna. E lo ha
zona gli amanti di questa meravigliosa passione che landare in montagna. Nel 2006, fatto disegnando per i soci della Sottose-
vista la partecipazione, decidiamo che il caso di fare il salto per la trasformazione in zione di Scandicci del CAI un logo che espri-
sottosezione. La Sottosezione di Scandicci operativa dal 1 gennaio 2007. me mirabilmente questo suo sentimento.
Le proposte sia in ambiente sia di tipo culturale sono orientate ai soci, ma anche ai Chi ama la montagna ama il mondo la
futuri soci, in modo da ampliare la partecipazione al Sodalizio che cresce solo se si riesce battuta scritta su un sorridente montarozzo
a rinnovarsi continuamente. In questo senso registriamo la partecipazione di numerosi antropomorfizzato che regge tra le braccia
giovani e ragazze. Anche Sergio Staino, nostro amico, ha deciso di farci dono di una sua un ragazzino: evidentemente si tratta di
preziosa vignetta, che abbiamo deciso di adottare come nostro logo. Racchiude una Michele, il figlio di Bobo, che porge alla
essenziale verit: Chi ama la montagna rispetta il mondo. Dobbiamo ringraziare montagna un mazzo di fiori.
lAmministrazione comunale di Scandicci che ha creduto in noi e continua a farlo e la Ma perch questo interesse di Staino per
Sezione di Firenze con cui siamo strettamente legati. Scandicci, popoloso sobborgo di Firenze?
Un grazie a tutti coloro che hanno permesso che questo sia vero e che possa Perch a Scandicci che sono ambientate le
continuare. sue strisce con Bobo, la moglie Bibi, i figli
Alfio Ciabatti Ilaria e Michele. E soprattutto con Molotov,
Reggente Sottosezione di Scandicci - Sezione di Firenze anziano e occhialuto compagno di sezione di
Bobo, stalinista di ferro, che incarna lorto-
La salute idrica
dossia del partito con la quale Bobo entra a
volte in conflitto.
Cos un gioved dagosto alle 17,30, una
delegazione della Sottosezione del Club alpi-
compromessa
a questione dellacqua indissolubilmente legata a quella delle montagne e la
no di Scandicci si presentata nello studio
del noto disegnatore a San Martino alla
Palma. L incontro, al quale hanno partecipa-
to il reggente Alfio Ciabatti e i componenti
del direttivo Paolo Brandani e Luciano
L Convenzione delle Alpi la cornice adatta in cui pu compiersi una ricerca di politiche
sovranazionali efficaci per la salvaguardia di questi due patrimoni. In questa logica i
governi dellarco alpino hanno istituito una Piattaforma per la gestione dellacqua nello
spazio alpino e la Conferenza dei ministri delle Alpi, tenutasi a Evian nel 2009, ha affidato
allItalia lorganizzazione della III Conferenza internazionale sullacqua nelle Alpi, svoltasi a
Rutigliano, era stato richiesto dal reggente Venezia il 25 e 26 novembre presso lUniversit internazionale a San Servolo. In questa circo-
stesso per ringraziare Staino per la realizza- stanza sono stati esposti i risultati di tre workshop tematici internazionali svoltisi nei mesi pre-
zione del logo della sottosezione. Nel corso cedenti a Trento, Torino e Sondrio, trattando temi di grande attualit quali: aspetti e dinami-
di unimprovvisata e suggestiva cerimonia che dei rischi idrogeologici, con particolare riguardo alla sicurezza delle popolazioni e ai cri-
stata cos consegnata al disegnatore una teri di prevenzione; piani di gestione dellacqua in relazione ai mutamenti climatici in corso;
targa ricordo come espressione di stima approcci per una equilibrata produzione idroelettrica nel rispetto della vitalit dei corsi dac-
della sottosezione del CAI. qua montani. Numerosi sono gli spunti di grande interesse forniti dai relatori, che risultereb-
Durante lincontro, molto cordiale e simpa- be troppo lungo qui descrivere. Tuttavia gli atti della Conferenza saranno a breve disponibili
tico, sullo sfondo delle colline i soci di sui siti web del Ministero dellambiente e della Convenzione delle Alpi. Di particolare impor-
Scandicci hanno avuto lopportunit di illu- tanza i dati sulla non sostenibilit a lungo termine dei prelievi idrici, e relativi investimenti per
strare a Staino e a sua moglie Bruna, interes- linnevamento artificiale, a fronte dei cambiamenti climatici in corso e sugli aspetti economi-
satissima alle escursioni, lattivit e i pro- ci e produttivi dellidroelettrico, incentivato a seguito delle direttive CE. Dati che confermano
grammi della sottosezione con limpegno di anche per il resto dellarco alpino quelli emersi nel Convegno CAI TAM 2009 sullEnergia dal-
inserire il nominativo della coppia nella mai- lacqua in montagna; cio che le migliaia di piccoli impianti idroelettrici realizzati ultimamen-
ling-list per informarli in tempo reale dei per- te nelle valli alpine contribuiscono in modo minimale allincremento energetico rispetto ai
corsi. Chiss che in un prossimo futuro non grandi e preesistenti impianti analoghi. Per cui il minihydro, con gli impatti che produce sot-
si possa ottenere una cronaca grafica su traendo gli ultimi corsi dacqua allambiente montano, si giustifica principalmente per i note-
qualche escursione: con lo stile di Sergio voli ritorni economici assicurati dalle forti incentivazioni in atto e per larrendevolezza al con-
potremo vederne delle belle!, ha commen- senso dei comuni montani, a fronte di royalty che possano sanare le ristrettezze di bilancio.
tato Rutigliano. E ora, con il consenso degli Appare poi limitato, rispetto agli scopi della conferenza, il compromesso cui tendono le sue
amici di Scandicci, Lo Scarpone fiero di conclusioni sulla questione idroelettrica, che vedono quasi intoccabili gli incentivi in atto e
poter utilizzare il bellissimo logo di Staino quindi pressoch ineluttabile la captazione delle ultime risorse idriche alpine, con la sola con-
per arricchire queste pagine. tropartita di compensazioni ambientali (previste nelle recenti linee guida per le energie rin-
novabili) che potranno medicare qualche ferita, ma non restituire la doverosa salute idrica
alle montagne.
Carlo Brambilla (CCTAM)
V
entitre anni di mobilitazioni. un primato da Guinness quello realizzato nella
storica foresta del Cansiglio dove ancora una volta, il 14 novembre, quattrocento
amanti della montagna si sono dati appuntamento per protestare contro la
minaccia della creazione di impianti per il collegamento con larea sciistica di
Piancavallo. Affacciato sulla pianura veneta in vista dellAdriatico, il Cansiglio un sito
dimportanza comunitaria (SIC). Appartengono al demanio i suoi preziosi e intoccabili
alberi che fornirono legname alla flotta dei dogi impegnata a Lepanto contro i turchi.
Eppure la minaccia concreta, tanto da mobilitare gruppi, associazioni tra le quali il CAI,
amanti della montagna. Bruno Zannatonio ha portato i saluti del CAI Veneto e del suo
presidente e ha ribadito lappoggio a chi si impegna contro il collegamento.
Ma come mai in tanti anni non si riusciti a risolvere il problema? E come possibile
pensare ancora a nuovi impianti a quote piuttosto modeste, e in tempi di riscaldamento
globale? In realt i problemi si ripresentano in modo strisciante, spiega Toio De
Savorgnani, uno dei principali organizzatori dellevento. Piancavallo unarea sciistica
creata dal nulla in unarea carsica, sopravvissuta fino adesso con uniniezione di enormi
somme di denaro pubblico. Uno spreco con conseguenze gravissime per i comuni lasciati
a secco della pedemontana. Di l il Friuli Venezia Giulia, di qua il Veneto e la storica foresta
in cui dovrebbe aprirsi un varco una telecabina che alla modica cifra di 20 milioni potrebbe
portare un po di gente sulluno o laltro versante. Ma una volta realizzata la telecabina,
inevitabile che nel giro di qualche anno si crei un ulteriore buco nel bilancio.
P
acifica invasione il 14
1881 il conte Lurani Cernuschi con Pietro Scetti e Antonio Baroni salirono per novembre sui prati della
primi il Corno Bruciato (3112 m), due topografi di lingua tedesca sostarono nel 1884 in una baracca frazione di Croveo in Valle
appena sotto la vetta del Disgrazia per diversi giorni e anche il futuro papa Pio IX Achille Ratti sal in Antigorio, a pochi chilo-
quegli anni il picco glorioso. La scritta sul sasso fa pensare alla commemorazione di un fatto signifi- metri da Domodossola, per la
cativo. possibile che sia caduto in un crepaccio del ghiacciaio e che si sia per anni tentato invano di mostra mercato dedicata alle
recuperarlo. Chi lo incise e perch? Il masso ora conservato al rifugio Ponti... in attesa di notizie! razze ovi-caprine. Nonostante la
pioggerellina autunnale, centinaia
di caprette si sono lasciate ammi-
Pelli di foca, pronti, via! rare e accarezzare in questa ker-
messe battezzata suggestivamen-
te Craf in crof, secondo una
I
l Trofeo Mezzalana, gara regina dello scialpinismo internazionale, domina la
stagione degli appassionati delle corse con le pelli di foca. La maratona dei locuzione dellantica parlata della
ghiacciai si corre attraverso il gruppo del Monte Rosa, da Cervinia a gente di origine walser. Nella pro-
Gressoney, il 30 aprile. Sul sito web www.trofeomezzalama.it sono attive le pagi- mozione del territorio ossolano
ne con i form per le iscrizioni. Questanno il trofeo, alla sua diciottesima edizio- stato un evento esemplare, privo
ne, partecipa alla Grande Course, circuito che racchiude le pi prestigiose com- di orpelli consumistici, allinsegna
petizioni tra Italia, Francia e Svizzera tra le quali la Pierra Menta e lAdamello Ski di una civilt montanara da que-
Raid. Raduni scialpinistici dellAppennino sui Monti Sibillini si annunciano ste parti sempre viva e vitale.
intanto dal 18 al 20 febbraio e dal 18 al 20 marzo sul Gran Sasso dItalia (info: Ecco in primo piano una delle
www.caipietracamela.it). Il Raduno internazionale Ortles-Cevedale, altro impor- tante capre che sono sfilate a
tante appuntamento, in programma dal 28 aprile all1 maggio. Croveo: forse non la pi bella
Info: valfurva@caialtavaltelina.it. Il 23 gennaio scatta infine la Coppa delle del reame ma sicuramente merita
Dolomiti in Val Comelico (BL) con la 3 Pitturina Ski Race. il titolo di miss simpatia.
N
ella suggestiva cornice del castello medioevale di Maria Assunta Lenotti, Bruno
Vogogna in Val dOssola, la manifestazione Montagna & Massucci e Vittore Verratti) acrobatico ha
dintorni ha proposto dal 4 al 21 novembre un ricco pro- arrivato lanno scorso in maggio
gramma di eventi offrendo un viaggio nel passato e nel in cima alla mitica montagna.
uninfluenza nociva
futuro delle Alpi. Giunta alla V edizione, la manifestazione autun- Un itinerario fisico e spirituale, sulla sensibilit. Molti
nale pensata da Paolo Crosa Lenz, ha raccolto con tinnovato letterario e politico, sulle tracce bravi arrampicatori
successo nellantica capitale dellOssola inferiore scienziati, ricer- di No, Gilgamesh, Pamuk e
catori e appassionati. Il tema stato quello del cambiamento (nel Alessandro, spiegano gli amici dichiarano di non
2009 era stato La frontiera): i cambiamenti naturali (il ritiro dei della spedizione, tra la questio- provare pi alcun
ghiacciai, laumento delle temperature, gli eventi catastrofici) e i ne armena e lidentit curda tra
cambiamenti sociali (la crisi di identit, lo spaesamento, le nuove le origini della leggenda del piacere a salire
professioni, la crisi irreversibile delleconomia tradizionale). Diluvio e i tentativi di dimostrar- montagne facili. Non
Dellargomento hanno parlato diversi ricercatori (Luca Mercalli, ne lautenticit. LArarat una di
Annibale Salsa, Teresio Valsesia, Michela Zucca) mentre sullo quelle montagne dove si sente
vale la pena, dicono.
schermo del castello scorrevano le immagini della cinematografia non solo di aver salito una nuova Leccesso acrobatico
alpina contemporanea (una selezione del TrentoFilmfestival e vetta ma di aver toccato quel rende luomo pi forte
qualche significativa primizia). Senza certezze, ma con lumilt e molto di pi dellinesprimibile
la seriet di chi crede nel futuro delle nostre montagne. nulla del cielo. ma non migliore.
Unaffollata conferenza di Annibale Salsa su La montagna al Giuseppe Bepi
bivio introdotta da Crosa Lenz e con la partecipazione di Enrico Hanno detto Mazzotti
Borghi si protratta fino a tarda ora. La manifestazione si con- LA PAURA della morte
clusa con una toccante serata dal titolo La montagna fuori, la molto brutta, ma quella del falli- Lo Scarpone,
montagna dentro - Conversazioni dAlta Quota con le diversit mento allinterno di una socie- 1 gennaio 1933
dellalpinismo con la partecipazione di Angelo Petrulli (storico t completamente votata al rag-
presidente dellassociazione sportiva per disabili GSH Sempione giungimento degli obiettivi scienza a 3500 m di altitudine,
82), Oliviero Bellinzani, Gianmauro Rossi, Alberto Carganico, ancor peggiore. (Christian con 7 postazioni internet per
Maria Grazia Monacelli, Giorgio Scroffernecher. La serata, orga- Stangl dopo avere confessato di collegarsi con il mondo. E un
nizzata con la collaborazione della sezione di Intra del CAI ha non avere raggiunto la vetta del ospedale a Malekhu con 20
posto quesiti etici. possibile includere il proprio limite, per K2) posti letto, sala parto e radiolo-
esempio la vista, per accedere a una visione pi ampia? Si pu
gia, completo di farmacia e
venire a patti con la propria diversit, per condividere una diver- Solidariet struttura di sostegno per le
sa ricchezza della montagna sociale?.
UNA SCUOLA a Namche donne. Sono due aspetti dellat-
Nel castello visconteo stata infine aperta al pubblico la mostra
Bazar, nella valle del Khumbu tivit dellassociazione Amici
Lhabitat del castagno promossa dal Parco Nazionale Val
che conduce allEverest, dove del Monte Rosa, una onlus di cui
Grande, partner della manifestazione, in occasione del 2010 Anno
120 bambini di etnia sherpa lalpinista Silvio Mondinelli
Internazionale della Biodiversit.
imparano la matematica e la una colonna portante.
U
n incontro con Lucio
diga, non riesce a trattenersi dal Bonaldo, storico clim-
dipanare la matassa multicolore ber e icona dellarrampi-
dei ricordi. Unaltra volta mi affi- cata in Veneto, riaprir il mese
dano ancora in fasce a una cugina prossimo in queste pagine la
e lei mi depone sul prato per serie degli incontri con I pro-
cogliere le ciliegie che il fratello tagonisti della verticale a
le buttava dallalbero, mentre cura di Augusto Angriman.
quel fagottino che ero io comin-
cia a rotolare gi con grande spavento di tutti. E un giorno, a cinque
anni, decidiamo di fuggire e un cacciatore apparso allimprovviso ci
riporta a casa: volevamo scendere a valle a vedere da vicino quel
treno che dallalto sembrava una biscia. Ma forse il ricordo pi tene-
ro riguarda il ritorno a casa del padre emigrato. Partiva in aprile, lo
rivedevamo in ottobre e ci prendeva il magone se ritardava anche di
poche ore il rientro, ma poi era una grandissima gioia quando varca-
va la soglia di casa, accompagnato dallodore inconfondibile che
emanava lo zaino.
stato in quegli anni che la montagna gli entrata nel cuore. Cera
un prato dove la sera portavamo le pecore a pascolare e l, mentre i
miei compagni giocavano nel nostro accampamento costruito tra le
caverne, io ogni tanto mi fermavo a guardare la montagna che stava
di fronte e che mi attirava in modo irresistibile. Un segno premoni-
tore gi annunciato in precedenza da unaltra fuga verso un alpeggio
misterioso e lontano.
Da adulto, sono stato lunico del paese a prendere la via dellalpi-
nismo, del grande alpinismo sugli Ottomila. Dal quale oltre una deci-
na danni fa mi sono tirato fuori perch sono venute meno certe
motivazioni, soprattutto quel desiderio di salire, di emergere anche
pics: salewa, maloja, atomic, indigo, hansi heckmair, michael mller
Messe Mnchen GmbH, Messegelnde, 81823 Mnchen, Germania, tel. +49 (0)89 949-11 3 88
f a x + 4 9 ( 0 ) 8 9 9 4 9 -11 3 8 9 , i n f o @ i s p o . c o m , w w w. i s p o . c o m , s o l o p e r o p e r a t o r i
M o n a c o f i e r e S r l, te l. ( 0 2 ) 3 6 5 3 78 5 4, f a x ( 0 2 ) 3 6 5 3 78 5 9, i n fo @ m o n a c o f i e r e.c o m
BOOKSHOP
Nelle pagine della
Rivista del CAI le
recensioni dei libri di
montagna pi attuali
Cosa c di nuovo e interessanti
S
ala stracolma, il 4 dicembre, nella luomo allorso fin dalla preistoria
prestigiosa sede del CAI di Napoli, a di Bernd Brunner.
Castel dellOvo, per la presentazione di Bollati Boringhieri
Appennino Meridionale, la guida appena (www.bollatiboringhieri.it),
pubblicata nella collana Guida dei Monti dItalia
224 pagine, 18 euro
(CAI-TCI). Lapprezzamento allautore Luigi
Ferranti e ai suoi collaboratori stato espresso
FERDINANDO FINO
dal presidente generale Umberto Martini e dal Sezione di Avellino Luigi Iozzoli, nonch il
FOTOGRAFO
vice Goffredo Sottile, cui si sono uniti il coordinatore dei Sentieri Frassati Antonello
Le Valli di Lanzo a colori
presidente della sezione di Napoli Ernesto Sica. Tra i 63 titoli della collana, la guida di
allinizio del Novecento attraverso
Sparano, la presidente del gruppo regionale Ferranti copre larea geografica pi vasta e ha
le immagini di uno straordinario
Anna Maria Martorano, Onofrio Di Gennaro che richiesto una decina di anni di lavoro sui monti
fotografo recentemente in mostra
resse a lungo le sorti del sodalizio partenopeo, della Campania, Basilicata, Calabria e Puglia.
al Museomontagna
Vincenzo Di Gironimo nella sua veste di Altre presentazioni seguiranno in diverse
presidente del Comitato scientifico della a cura di Pierangelo Cavanna,
sezioni. In marzo sar la volta della Calabria.
Campania, il console regionale del TCI e Societ Storica delle Valli di
Com stato riferito in novembre in queste
Teresio Valsesia, coordinatore del volume. Alla Lanzo (www.soc-storica-val-
pagine (LS 11/2010), il volume (607 pagine) in
manifestazione erano presenti i presidenti della vendita ai soci al prezzo di 25,20 euro. lanzo.net), 175 pagine
Sezione di Castellammare Liborio Liguori, della Nella foto (di Attilio Piegari), da sinistra il
Sezione di Caserta Giuseppe Spina, della vicepresidente generale Goffredo Sottile, il TERRA-A
Sezione di Foggia Del Giudice, della Sezione di presidente generale Umberto Martini, lautore Come farcela su un pianeta ostile
Cava dei Tirreni Ferdinando Della Rocca, della della guida Luigi Ferranti, Teresio Valsesia, il di Bill McKibben,
Sezione di Salerno Ugo Lazzaro, della Sezione presidente del Comitato scientifico regionale Edizioni Ambiente
di Piedimonte dAlife Franco Panella e della Vincenzo Di Gironimo. (www.edizioniambiente.it),
320 pagine, 29 euro
T
re amici appassionati di
classico, con oltre 10 mila copie
alpinismo ripetono la
GUIDE vendute e il patrocinio del Parco via normale al
FREERIDE IN LOMBARDIA nazionale Gran Sasso-Laga Campanile di Val Montanaia,
50 itinerari nelle aree Livigno- di Giampiero Di Federico, la guglia che si erge nelle
Isolaccia-Bormio-Santa Caterina- BAG editrice tel 0871.64853, Dolomiti Friulane. La
Madesimo-Tonale. Mappatura 204 pagine ripetizione della via diventa il
satellitare Garmin pretesto per raccontare
di Giuliano Bordoni e Paolo SCHIEVENIN quanto avvenne su quelle
Marazzi. Versante Sud, Tutte le vie di arrampicata nella pareti nel lontano settembre
160 pagine, 25 euro palestra tra Feltre e Montebelluna 1902, quando due cordate,
a cura di Pier Angelo Verri una italiana composta da
NELLANIMA DEL MONDO e Luciano Piccoletto, alpinisti triestini e laltra
Viaggi e pellegrinaggi in luoghi Danilo Zanetti Editore austriaca, tentarono
appartati e guida alle tecniche di (tel e fax 0423.609608), lattacco al campanile sfiorandosi senza mai incontrarsi fino alla
meditazione nella natura. 118 pagine, 18 euro sera del 9 settembre, quando casualmente si ritrovarono in una
Con una miniguida per riscoprire locanda di Cimolais. La cima la conquistarono gli austriaci il 17
straordinari luoghi del mondo ALTA VIA 1 DELLA settembre. La vicenda ora diventata un fumetto (Campanile
e dellItalia dove praticare un VALLE DAOSTA di Valmontanaia - La sfida invisibile di Renzo Bassi e Gabriele
viaggio dellanima. Passo dopo passo tutto ci che Ornigotti, 36 pagine, 12 euro). Perch di guide e di libri
di Italo Bertolasi. Feltrinelli, lalta via propone allescursionista fotografici e storici dedicati alle montagne ne esistono gi tanti,
288 pagine, 19,90 euro di Mirco Setti, in vendita sul sito e il fumetto sembrato un modo insolito di raccontare, adatto
www.ilmiolibro.it alla sezione per aiutare i pi giovani ad avvicinarsi alla storia dellalpinismo.
SCIALPINISMO IN LAGORAI - viaggi, 300 pagine, 20 euro Le tavole sono state affidate a un giovane disegnatore che ha
CIMA DASTA gi realizzato diversi albi per le serie Napoleone e Jan Dix
150 itinerari. STORIA editi da Sergio Bonelli, leditore di Tex Willer. Il volume ha
Mappatura satellitare Garmin LE AQUILE DELLE TOFANE unintroduzione dove la storia viene raccontata nei risvolti
di Alessio Conz e Andrea 1915-1917 cronologici e illustrata con disegni dello scultore e scrittore
Reboldi. Versante Sud, Soltanto vere e proprie aquile Mauro Corona e acquerelli realizzati nel 1902 da Napoleone
352 pagine, 28 euro erano in grado di affrontare Cozzi, artista e alpinista capocordata dei triestini. Seguono le
operazioni belliche tra i canaloni tavole a colori con la storia a fumetti e la descrizione tecnica
IL CAMMINO DEGLI ANGELI ghiacciati, le guglie, le pareti della via, quindi alcune pagine con suggerimenti e regole base
500 chilometri di Italia minore strapiombanti, i nevai insidiosi, le per chi frequenta la montagna, su materiale e comportamenti in
da Roma ad Assisi lungo il affilate creste del gruppo caso di incidente.
Cammino degli Angeli Lagazuoi-Tofane possibile acquistare lalbo inviando una mail a
di Luciano Viazzi. Mursia. edizioni@blueprintsrl.com e versando 12 euro per copia pi
(www.ilcamminodegliangeli.org)
384 pagine, 21 euro spese di spedizione (2 euro) su Postepay 4023 6005 8223 2296,
Monte Meru Editrice, 128 pagine
intestata a Stefania Trezzi. Per ordini superiori alle 5 copie la
in carta ecologica, 18 euro
ROCCARASO, DUE SOLCHI spedizione gratuita. Info tel 02 9723801.
SCI ALPINISMO NELLA NEVE LUNGHI 100 ANNI
IN LAGORAI E CIMA DASTA Con foto, cartoline e riproduzioni 204 pagine, 19 euro Tradizioni, natura, cultura e storia
38 itinerari facili di giornali depoca la storia della LA VIA DELLINCENSO alpinistica e molto altro ancora
di Luciano Navarini celebre stazione sciistica dellAp- Il silenzio, le oasi, i viaggi di un raccontato con parole e immagini
(luciano.navarini@yahoo.it), pennino con una testimonianza di tempo raccontati da Boccazzi da storici e specialisti
Edizioni31, 16 euro Rolly Marchi, irresistibile guru del (1916-2009), grande viaggiatore, di Bonetti, De Battaglia,
moderno sciare medico e rinomato alpinista Pellegrinon e Tomasi, Casa
TSAMIN FRANCOPROVENSAL di Ugo Del Castello, Paolo de di Cino Boccazzi, Neri Pozza editrice Panorama
Un giro ad anello di 28 giorni Siena editore (tel 085.4421643 (www.neripozza.it), 116 pagine, (editricepanorama@iol.it),
da Susa a Susa sulle tracce info@paolodesienaeditore.com) 7 euro formato 27x33 cm, 49,90 euro
della lingua e della cultura 131 pagine, 15 euro (44,90 per i lettori dello
franco-provenzale LIBRI FOTOGRAFICI Scarpone)
Fusta editore, Saluzzo, LALTRA FACCIA SPIRITO NOMADE
cordinamento editoriale Ines DELLA MIA PERSONA Popoli dei deserti di sabbia, REINHOLD MESSNER:
Cavalcanti (tel 0171.978971 Un lungo excursus sulla storia del derba, di neve nelle immagini di DOLOMITI PATRIMONIO
www.chambradoc.it), 128 pagine CAI e dellalpinismo a cura del Tiziana e Gianni Baldizzone DELLUMANITA
famoso musicologo e alpinista Gallucci Editore, Roma, Tradizioni, natura, cultura e storia
PARCO NAZIONALE accademico. Con saggi e ricordi 232 pagine formato 27x 27 cm, alpinistica con immagini
GRAN SASSO-LAGA di Valter Giuliano, Emilio Macchi, 38 euro spettacolari
64 itinerari scelti da una gloria Gianluigi Montresor, Roberto di Reinhold Messner
dellalpinismo non solo abruzzese. Aruga, Alessandra Ravelli DOLOMITI PATRIMONIO e Ursula Demeter, Mondadori,
Una guida da considerare un di Massimo Mila, Vivalda, DELLUMANIT 288 pagine, formato 28,5 x 36,5
Scienza
Angelo Mosso, un convegno per il centenario
Giuseppe Fiorenzano ha riferito degli studi effettuati da Mosso a
S
i tenuto mercoled 24 novembre presso laula dellIstituto di
fisiologia dellUniversit di Torino il convegno Angelo Mosso proposito della respirazione in alta quota, il fisiologo Paolo Cerretelli
fisiologo e scienziato positivista organizzato dallAccademia ha messo a punto le ricerche effettuate da Mosso circa lenergetica
delle scienze e dallAccademia di medicina di Torino, dalla 1a muscolare in alta quota. Infine Marco Galloni dellUniversit di
Facolt di medicina e chirurgia dellUniversit degli Studi di Torino Torino ha illustrato la strumentazione utilizzata da Mosso nel corso
e con la collaborazione della Commissione centrale medica del CAI dei suoi studi. Nella seconda sessione moderata da Aldo Fasolo
e della Societ italiana di medicina di montagna. Il convegno ha dellUniversit di Torino si voluto ricordare la figura di Mosso dal
voluto ricordare la figura del fisiologo ottocentesco (1846-1910 ) del punto di vista sociale, politico e educativo, con testimonianze e
quale ricorreva nel 2010 il centenario della morte. Nella prima episodi della sua vita. Francesco Cassata dellUniversit di Torino
sessione, presieduta da Gianni Losano dellUniversit di Torino, ha parlato della fisiologia della paura e degli studi fatti da Mosso
stata ricordata la figura di Mosso quale fisiologo e scienziato che tra sulla scienza delle emozioni.
i primi si occupato di medicina di alta quota, effettuando i primi La psicologa Paola Govoni dellUniversit di Bologna ha
studi presso la Capanna Regina Margherita (Mosso ne stato uno presentato una relazione dal titolo Igiene, pedagogia e
degli promotori e ideatori) e presso lOsservatorio del Col dOlen nel divulgazione: Angelo Mosso e i mercati della scienza. Marco
gruppo del Monte Rosa. Dopo i saluti di Pietro Rossi presidente Saraceno dellUniversit di Pisa e di Paris Ouest Nanterre - La
dellAccademia delle scienze, di Alberto Angeli presidente Dfense ha parlato dei rapporti tra Mosso e le origini dellergologia.
dellAccademia di medicina, di Eugenio Meda professore emerito Per finire Michele Nani dellUniversit di Padova ha parlato degli
dellUniversit di Torino e di Annibale Salsa past president del CAI, ideali antichi e della vita moderna: lintellettuale Mosso e le
Camillo Di Giulio fisiologo dellUniversit di Chieti ha parlato dei immagini della societ.
lavori scientifici effettuati da Mosso sulla fatica muscolare, Gian Celso Agazzi
V
alorizzare e potenziare il patrimonio attraverso le azioni previste dal
paesaggistico del territorio montano protocollo, garantire adeguate opere
regionale, promuovere un turismo manutentive. comune interesse della
eco-compatibile e garantire la Regione e del CAI, ha sottolineato
frequentazione della montagna nel lassessore allAmbiente, poter disporre
rispetto di adeguate condizioni di di unefficiente rete escursionistica
sicurezza. Sono gli obiettivi del protocollo costituita da percorsi adeguatamente
dintesa siglato a Torino dallassessore segnalati e oggetto di regolare
regionale allAmbiente Roberto Ravello e manutenzione al fine di favorire la
da Luigi Geninatti, presidente del CAI per sicurezza degli escursionisti e
il Piemonte. Con la firma del documento incrementare lo sviluppo di un turismo a
(nella foto, un momento della cerimonia), basso impatto in zone considerate
il Club Alpino Italiano, a cui viene svantaggiate. Il Club Alpino Italiano del
ufficialmente riconosciuta la funzione Piemonte, ha detto a sua volta Geninatti,
culturale e sociale nella realizzazione forte dei suoi 52.000 soci, gi da diversi
delle attivit escursionistiche, conferma e annuale dei dati tecnici relativi alle tappe anni contribuisce al turismo del territorio
rinnova il suo impegno degli itinerari Blu e Rosso della Via piemontese. Grazie alle nostre scuole e
nellammodernamento delle rete Alpina, che interessano il territorio alle gite che periodicamente organizzano
sentieristica regionale, ripristinandone la regionale, fornendo tutte le informazioni le diverse sezioni portiamo in montagna
segnaletica e provvedendo alla aggiornate relative allofferta migliaia di persone. Con la firma del
manutenzione e alladeguamento escursionistica e alla ricettivit delle protocollo il CAI si impegna, in
complessivo e strutturale dei rifugi alpini. strutture di propriet del CAI agli uffici collaborazione con la Regione,
Parallelamente la Regione sar turistici. allincremento del turismo dalta quota e
impegnata nella definizione e Attraverso una prima tranche di alla manutenzione e promozione turistica
organizzazione della rete regionale dei finanziamenti (circa 8 milioni di euro dei suoi 70 rifugi, oltre che delle 80
percorsi escursionistici, un patrimonio che messi a disposizione dal Programma di strutture incustodite. Per ci che invece
attualmente costituito da pi di 3.000 sviluppo rurale 2007-2013) sono stati riguarda la sentieristica, saranno
percorsi con uno sviluppo di oltre 15.000 finora finanziati 55 progetti per impegnate nel ripristino della segnaletica
km. Attraverso lintesa il CAI assicura linfrastrutturazione di itinerari e nel suo ammodernamento, 81 delle
inoltre il monitoraggio e laggiornamento escursionistici per i quali sar necessario, nostre sezioni e 32 sottosezioni.
C
on decisione del Comitato direttivo lapprofondimento da lei stessa compiuto
centrale del 26 novembre 2010 spetta conseguendo nel 2006 la laurea quadrienna-
ad Andreina Maggiore, gi responsa- le presso la Facolt di scienze politiche
bile dellArea amministrativa, il com- dellUniversit degli studi di Milano con una
pito di guidare la cordata dellOrganizzazione tesi dedicata al CAI e intitolata Il principio
centrale in via Petrella nella veste di diretto- di separazione tra funzioni di indirizzo poli-
re del Club Alpino Italiano. Lincarico le tico-amministrativo e di gestione dellattivi-
stato conferito dopo che in due occasioni ha t amministrativa. Lesempio del Club alpi-
assunto tale compito quale direttore facente no italiano.
funzione. Iscritta alla Sezione di Milano, Una scalata che le valsa allepoca il
appassionata scialpinista, la dottoressa plauso del Consiglio centrale e di cui ha
Maggiore vanta una particolare conoscenza saputo fare tesoro. Limportante incarico
dei meccanismi che riguardano la gestione alla dottoressa Maggiore, alla quale la reda-
del Club Alpino Italiano. zione rivolge i migliori auguri di buon lavo-
E ci non solo per la lunga e apprezzata ro, evidenzia la possibilit di crescita e car-
opera svolta in via Petrella, ma anche per riera allinterno della struttura.
Marostica (VI) ONC VFG a congresso Scortegagna intervenuto sul ruolo dellONC allinterno del CAI.
Vivace e costruttivo il dibattito, coordinato da Giuseppe Borziello,
Il 21 novembre le viuzze della bella citt murata di Marostica hanno
nel corso del quale i numerosi intervenuti hanno raccontato le pro-
visto larrivo di numerosi attivisti delle sezioni CAI venete e friulano-
prie esperienze allinterno delle diverse realt sezionali e anche nei
giuliane provenienti da Treviso, Mestre, Udine, Bassano del Grappa,
rapporti con realt esterne al Sodalizio (mondo della scuola,
Trieste, Spilimbergo per ritrovarsi nella bella e accogliente sala del-
Universit della Terza Et, gruppi scout). Sono stati affrontati i temi
lex chiesetta di San Marco. I soci hanno partecipato al 1 Congresso
della trasversalit e della multidisciplinarit delle competenze
ONC del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia organizzato dal Comitato
dellONC, del valore educativo rivestito dal lavoro con i giovani, e dis-
Scientifico VFG sul tema La figura delloperatore naturalistico cul-
cusse alcune problematiche interne al gruppo degli ONC, come la
turale oggi in Veneto e Friuli VG: chi siamo, cosa facciamo, cosa pro-
partecipazione agli aggiornamenti periodici, il significato della distin-
poniamo, un incontro per contarci e verificarci. Fra gli invitati nume-
zione fra ONC e ONCN, le competenze e le responsabilit nella con-
rosi rappresentanti dellEmilia Romagna e della Lombardia, della
duzione, la copertura assicurativa, la realizzazione di un manuale
TAM Veneto e Alto Adige, della Commissione escursionismo VFG:
dellONC, lattivit di studio e di ricerca. Inoltre stata posta la que-
complessivamente, oltre cinquanta persone. Dopo i saluti di Carla
stione del mantenimento o meno del titolo per quegli ONC che di
Miccoli, presidentessa della Sezione di Marostica, e di Emilio Bertan,
fatto hanno cessato lattivit. Gianni Frigo e Davide Berton hanno
presidente del CAI Veneto, il presidente del Comitato scientifico VFG
presentato il Corso di formazione VFG del 2011 e le altre attivit in
Gianni Frigo ha presentato il tema del congresso. Quindi Ugo
programma, come il 2 Concorso fotografico intitolato a Mario
Rigoni Stern, mentre Luca De Bortoli ha presentato i progetti nazio-
Corsi nali della Giornata FAI, del Solstizio destate e di Rifugio e dintorni.
Alla scoperta dei monti pallidi (Giuseppe Borziello)
I
l Comitato Scientifico Veneto Friulano e Giuliano, in
collaborazione con la Sezione di Mirano e la TAM Veneta Pesaro Il 12 Meeting dei sentieri
organizza un corso dal titolo Alla scoperta dei Monti Pallidi, Rappresentanti delle realt sentieristiche di 15 regioni italiane
patrimonio dellUmanit, 10 lezioni frontali da febbraio a maggio hanno partecipato il 7 novembre al 12 Meeting nazionale dei sentie-
tenute da diversi relatori esperti. Direttore Ugo Scortegagna. Per ri del CAI ad Acqualagna e alla Riserva del Furlo (Pesaro e Urbino),
informazioni e iscrizioni si veda il programma completo visitando dove sono anche stati festeggiati i 35 anni della Sezione di Pesaro. Il
il sito www.caimirano.it, alla voce attivit culturali. Sede presso Gruppo regionale CAI Marche ha presentato la pianificazione dei sen-
lAuditorium di Villa Errera a Mirano. Serata introduttiva l11 tieri della regione, passaggio indispensabile per la realizzazione della
febbraio presso lAuditorium Istituto VIII Marzo a Mirano alle ore Rete escursionistica delle Marche che la legge regionale n. 2 del
21 con la conferenza Dolomiti, ritratto naturalistico di una 18/1/2010 ha appena istituito, mentre il Gruppo di lavoro del CAI cen-
leggenda a cura di M. Zanetti. Ingresso libero. trale ha presentato la nuova edizione, aggiornata e arricchita di con-
tenuti, del quaderno n.1 Sentieri - pianificazione, segnaletica e manu-
S
ei istruttori nazionali (2 livello) e 7 istruttori regionali (1
tenzione, strumento indispensabile per chi realizza e cura le reti sen-
livello): sono i numeri conclusivi dei corsi esame per
tieristiche. Altro importante tema, come viene precisato in un comu-
istruttori regionali e nazionali di sci fondo escursionismo del
nicato, quello relativo ai punti qualificanti delle leggi regionali sulla
biennio 2008/2010. I moduli per il nazionale si sono svolti al Passo
sentieristica. Hanno partecipato allincontro il presidente GR Marche
del Tonale (sci di fondo e sci di discesa in pista e fuori pista), Passo
Paola Riccio (coordinatore dei lavori del meeting) e il vice presiden-
Rolle e Passo San Pellegrino (neve e valanghe, topografia e
te generale Goffredo Sottile, e per la conferenza dellalpinista
orientamento), Lessinia (cultura generale). Roberta De Lorenzo,
Ermanno Salvaterra la sala Consiliare della Provincia era stracolma
direttore della Scuola centrale, d il benvenuto ai nuovi INSFE
di appassionati della montagna e di simpatizzanti. Il presidente della
Sergio Coccordano, Cristian Bondani, Gianpaolo Gavioli,
Sezione di Pesaro Luigi Perugini e il responsabile delle attivit sen-
tieristiche della sezione e del CAI Marche Sandro Selandari ringra- Rosolino Carminati, Simone Zanoni, Leonardo Maglini, e a coloro
ziano vivamente per la preziosa collaborazione e per lattiva parteci- che hanno superato positivamente il recupero del corso esame
pazione ai lavori lAmministrazione provinciale di Pesaro e Urbino 2009 per regionale svoltosi a Passo Rolle: Giulio Gamba, Pina
nelle persone del presidente Matteo Ricci, dellassessore Ietto, Ornella Gusmini, Francesco Chianale, Paola Miraglia,
allAmbiente Tarcisio Porto, del dirigente Maurizio Bartoli, e inoltre il Gianmarco Belotti, Marzia Palestini, che si vanno ad aggiungere
consigliere regionale Gino Traversini e il sindaco del Comune di ai 12 ISFE dello scorso anno Luca Baccini, Laura Bassetti,
Acqualagna Andrea Pierotti. Giacomo Cavenago, Paolo Ghelfi, Mario Marangione, Enrico
Milanesio, Mauro Morandi, Lisa Valente, Mauro Vecchi, Roberto
Crotti, Marco Bruzza, Valentino Salvetti. Un grazie va anche a tutti
Dongo (CO) Raduno nellAlto Lario gli istruttori che si sono avvicendati per la buona riuscita di questi
La Sezione di Dongo (CO) organizza il Raduno scialpinistico Alto appuntamenti importanti per la vita dello sci fondo escursionismo.
Lario, un fine settimana dedicato allo spettacolare scialpinismo che
questo settore delle Lepontine offre agli appassionati. Dal 28 al 30
gennaio sar possibile effettuare uscite in compagnia degli scialpini- campo internazionale. Iscrizioni entro il 10/4; info Luciano Bertolina
sti locali, conoscitori di queste belle montagne che negli ultimi anni 0342/945510 urfber@tin.it, valfurva@caialtavaltellina.it
sono state scoperte e apprezzate anche grazie ai particolari e sugge-
stivi panorami sul lago godibili dai pendii dellAlto Lario Occidentale. Milano Dalla nebbia allaurora
Informazioni:https://sites.google.com/site/altolarioskialp/ oppure via Il fotografo Davide
mail altolarioskialp@gmail.com Necchi inaugura la sta-
gione 2011 dello spazio
Valfurva (SO) Sci alpinismo senza frontiere espositivo del CAI
Si svolger dal 28/4 all1/5 il 22 Raduno internazionale di sci alpini- Milano con una mostra
smo Ortles-Cevedale organizzato dal CAI Valfurva . Gli itinerari si svi- di stupefacenti scatti dal
luppano nellAlta Valtellina che con le sue suggestive vallate total- titolo Dalla nebbia
mente compresa nel territorio del Parco nazionale dello Stelvio, tut- allaurora boreale. La
tora integro, e che con i suoi aspetti paesaggistici e le caratteristiche rassegna rester aperta
in certi casi uniche, rappresenta un richiamo importantissimo in al pubblico nella sede di
via Silvio Pellico dal 11
Servizio Valanghe Italiano al 29 gennaio.
I
l Servizio Valanghe Italiano organizza il XIII corso teorico- Anche per il 2011 viene bandito il premio letterario Caterina De Cia
pratico di autosoccorso in valanga nei giorni 5-6-7 febbraio Bellati, voluto da Alberto De Cia per onorare la memoria della con-
in localit Prati di Tivo, Pietracamela (TE). Ritrovo e inizio sorte Caterina deceduta il 14 dicembre 2006 e destinato a studenti
corso sono fissati per le ore 8,30 del 5 febbraio presso lHotel universitari feltrini, bellunesi, veneziani, o provenienti dalle regioni
Amorocchi; i corsisti devono provvedere alla prenotazione del dellarco alpino, in situazioni di bisogno, distintisi nel corso degli
soggiorno (tel 0861-959603, fax 0861-959680, mail: studi; a tesi di laurea ispirate alle realt feltrine, bellunesi, veneziane
info@hotelamorocchi.it). Il corso rivolto a chi sia gi in e attinenti alle regioni dellarco alpino montano. Particolare attenzio-
possesso di nozioni di base per la progressione su terreni ne sar riservata alle tesi di laurea riguardanti le minoranze linguisti-
innevati: la prima giornata dedicata alla conoscenza di base che dellarea alpina, per le quali sar destinata dalla giuria parte del
della tecnica ARTVA. Attrezzatura consigliata: pala, sonda, totale del premio in denaro. Il premio altres dedicato a autori di
ARTVA. Dirige il corso Alessandro Calderoli (INSA INV, unopera ispirata ai territori indicati e afferente larte, la storia, lat-
CNSAS), vice direttore Claudio Dian (ISA INV), istruttori tualit, la cultura, la vita, sotto qualsivoglia profilo o genere espressi-
A.Calderoli, C.Dian, A.Riva (INSA INV), per le tecniche sanitarie vo. Una menzione donore, senza premio in denaro, invece destina-
A.Spinelli IP (CNSAS). Per iscriversi compilare IL modulo ta alle opere di persone fisiche che siano da considerarsi meritevoli,
disponibile sul sito www.cai-svi.it. Quota: 80 euro soci CAI, 90 esempi per le popolazioni locali, di produzioni eccezionali ritenute
non soci, da versare a mezzo bonifico bancario sul conto dalla giuria fuori concorso per tema, di vita cristallina, di altruismo,
intestato a Club Alpino Italiano di coordinate IBAN IT48 W056 di generosit, di laboriosit. Il premio in palio di 5.000 euro, suscet-
9601 6200 0000 0200 X27. Il modulo corredato di copia del tibili di aumento, in funzione del numero di partecipanti, negli anni
bonifico deve essere inviato entro il 28 gennaio presso la successivi. La partecipazione gratuita e libera. Le opere devono
Segreteria SVI, via Petrella 19, 20124 MILANO, fax 02- essere inviate entro il 31 gennaio alla Segreteria (presso lIstituto bel-
205723201. Info: segreteria SVI Andrea Balsano 335.6538739, lunese di ricerche sociali e culturali, piazza Piloni 11 a Belluno, tel
Alessandro Calderoli (337.242040 mail: alecalderoli@libero.it) 0437.942825, fax 0437.942860, e-mail: sergio@sunrise.it) in tripli-
F L
ino al 15 gennaio aperto il nuovo a stagione degli sport invernali vede
bando per progetti di ricerca Terre impegnato il Club Alpino Italiano in gennaio a Misurina (campi Artva); il 16
alte rivolto ai soci CAI interessati a due progetti per la prevenzione degli gennaio a Alpago (campi neve Col Indes),
svolgere attivit di ricerca e di sostegno del incidenti. Alla tradizionale giornata Sicuri il 21 e 23 gennaio a Auronzo (convegno e
patrimonio umano. Il modulo per la con la neve patrocinata dal Corpo campi neve); il 28 e 30 gennaio a Selva di
domanda e le istruzioni per la compilazione Nazionale Soccorso alpino e speleologico, Cadore (convegno e campi neve a Pescul);
sono disponibili nel sito del Comitato in programma domenica 16 gennaio in il 4 e 6 febbraio a Feltre (convegno e
Scientifico Centrale (www.caicsc.it). Il varie localit, si aggiunge questanno campi neve M. Avena); l11 e 13 febbraio a
bando intende promuovere iniziative di MontagnAmica che fino al 28 febbraio Forno di Zoldo (convegno e campi neve
ricerca e sensibilizzazione sul patrimonio coinvolge sotto legida dei gruppi regionali Pecol); il 12 febbraio a Alpago con campi
antropico delle montagne alpine e del CAI del Veneto-Fvg vari enti e Artva; il 18 e 20 febbraio a Cortina
appenniniche non soltanto con riferimento associazioni: collegi di guide alpine e (convegno e campi neve Rio Gere); il 25
ai segni lasciati dalla presenza umana del maestri di sci, comitati regionali FISI, i febbraio a Alleghe (convegno).
passato (testimonianze archeologiche, servizi regionali Neve e valanghe e il Info: www.montagnamica.it
edifici e manufatti in abbandono, viabilit Soccorso alpino del Corpo forestale dello Puntualmente e con esperienza oramai
storica, segni del sacro, cippi confinari, etc., Stato e della Guardia di Finanza, nonch consolidata, il CNSAS ripropone da parte
secondo i criteri di censimento e tutte le associazioni preposte alla sua domenica 16 gennaio la giornata
catalogazione tradizionali indicati dal prevenzione, con il patrocinio delle nazionale di sensibilizzazione e
Gruppo Terre Alte sin dal 1991), ma anche Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. Da prevenzione degli incidenti causati dalle
ai protagonisti della montagna attuale, che segnalare manifestazioni il 7 e 9 gennaio a valanghe. Info: www.sicurinmontagna.it -
con la loro presenza in quota costituiscono Caprile (convegno e campi neve www.cai.it - www.cai-svi.it -
un presidio culturale e ambientale. Marmolada); il 14 gennaio a Tambre www.falc.net
MILANO ESCURSIONISMO. 11/1 in sezione recapiti telefonici: 02/89072380 29/1 selezione in pista, dir. Guido
Via Silvio Pellico, 6 h 21 presentazione gite 2011; 16/1 SCI FONDO ESCURSIONISMO. 6- Macchi tel 3357307389 Matteo Lana
(M1 e M3 Duomo) Passo Campelli (Orobie); 6/2 Passo 9/1 La Feclaz Gran Revard; 16/1 3401815205.
Tel. 0236515700/01 San Marco (Orobie); 20/2 Monte Torgnon; 22-23/1 Nevache; 23/1 S. FREERIDE. Tre diverse gite di un
02.86463516 Todano (Prealpi del Cusio-Miazzina). Bernardino; 30/1 Cogne; 5-6/2 Val week-end ciascuna accompagnati da
Fax 08056971 SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO Sarentino; 6/2 Flassin; 13/2 guide alpine in gruppi di max 8 per-
www.caimilano.eu ESCURSIONISMO. Pragelato; 19-20/2 Enego; 20/2 sone. Quote 120 par ogni gita;
segreteria@caimilano.eu GITE. 9/1 Splugen; 16/1 Entraque; Campra; 27/2 Monti Lessini; 5-12/3 100 per i giovani fino a 25 anni,
Segreteria Lu Ma Gv 14-19 22-23/1 weekend in Engadina; 30/1 Norvegia; 5-6/3 Raid Engadina; Elena Bertorello tel. 3356430618
Me Ve 10-19 Sa e festivi chiuso Conca dei Parpari; aperte le iscrizio- 6/3/11 Val Ferret; 13/3 st. Chiara Fanciulli 3477309037
Apertura serale: Ma 21-22,30 ni alla settimana bianca in Val Barthelemy; 19-20/3 Passo Lavaz. PALESTRA DI ARRAMPICATA.
Biblioteca Ma Gv 10-12,30 e 14-19 Pusteria dal 5 al 12 febbraio. RACCHETTE DA NEVE. 23/1 Val Mar. e giov. h. 19-23, info C. Passet
CAMPAGNA ASSOCIATIVA 2011. CORSO. Dal 9/1 inizia il corso di sci Grisanche Arp Vieille; 30/1 3357150963 carlo.passet@delco-
Presso la Segreteria e telefonica- fondo escursionismo per principianti, Grevasalvas Palun de Lej; 6/2 S. spa.it
mente, utilizzando la carta di credito, iscrizioni dellultima ora contattando Domenico Varzo Alpe Balmelle; 13/2
possibile rinnovare la propria ade- gli istruttori della Scuola 345 Val Canale Lago del Branchino; 27/2 GESA
sione, quote associative: ordinario 4279288; dal 30/1 sino ad aprile si Val Boreca C. Casola Monte Carmo; via Kant 8 - 20151 Milano
53, famigliare 31, giovane 22, svolge il corso di escursionismo. 13/3 Val Bedretto Lago delle Pigne. Mar21-23 info@gesacai.it
vitalizio 17. GINNASTICA PRESCIISTICA. SCIALPINISMO. 16/1 Svizzera www.gesacai.it
CINEMA DI VETTA. Grazie alla col- Prosegue il corso di ginnastica pre- Chalchagn Pitschen; 30/1 Val Informazioni:
laborazione tra CAI Milano e sciistica presso il Centro Sportivo DAosta Gran Cima; 13/2 Val Ornella 0238008844
lAssessorato alla Cultura del Saini sotto la direzione di un istrutto- DOssola Pizzo Ciap; 27/2 Svizzera Fausta tel. 0238008663
Comune di Milano dal 15 al 20 feb- re Isef. Le lezioni di due ore settima- Grosshorn; 13/3 Val di Rhemes Col Guido tel. 3391296657
braio il grande cinema di montagna nali mar. e giov. h 19-20 (primo di Sort. ATTIVIT. 16/1 rifugio Boffalora
torna per il terzo anno consecutivo al turno) e h. 20-21 (secondo turno). ESCURSIONISMO INVERNALE. Monte Galbiga (sci alpinismo-ciaspo-
Cinema Gnomo (via Lanzone 30/A) SCUOLA DI SCI ALPINISMO 16/1 Sacro Monte di Varese; 20/2 le); 30/1 Motto di Bondeno (sci alpi-
con la rassegna Cinema di Vetta; MARIO RIGHINI. Fino al 13/1aper- Monte di Portofino; 6/3 Triangolo nismo-ciaspole); 13/2 Canti della
programma dettagliato in sezione e te le iscrizioni ai corsi di Sci Lariano. Presa dellAcquedotto (escurs.); 27/2
su www.caimilano.eu Alpinismo SA1 e SA2, www.scuolari- TREKKING. 22-30/4 Campania- M.te Barbarossa (ciaspole).
PARLANDO DI MONTAGNA. Sette ghini.it Basilicata; 1-5/5 Francia Esterel; 7-
appuntamenti di grande interesse ATTIVIT GIOVANILI. 15/5 Sardegna Caprera/Arbatax; 21- GAM
con ospiti di spicco per conoscere, ALPES. 16/1 Traversata Como Erba 28/5 Itaca/Cefalonia; 11-17/6 Francia Via C.G. Merlo, 3
scoprire e confrontarsi con la monta- (Triangolo Lariano); 13/2 Monte Vercor; 25/6-3/7 Madeira 20122 Milano
gna e le diverse interpretazioni del Barzaghino (Triangolo Lariano). GINNASTICA. Da gennaio ad apri- tel./fax 02.799178
fare alpinismo. Dal 22/2 al 10/5 FAMILY. 12/3 Presentazione attivit le 2 quadrimestre di ginnastica e-mail: gam@gam.milano.it
lappuntamento al marted sera in al Bosco in Citt. allArena Civica, mar. e giov. h. www.gam.milano.it
sede. Il XII Ciclo sar inaugurato da GRUPPO ANZIANI. Ritrovo in 18,30-19,35 e 19,20-20,30, i parte- mar e giov 21-23
una conversazione con proiezione di sede il Marted dalle 14,30 alle 17. cipanti sono coperti da assicurazione ATTIVIT. 11-23-30/1 corso sci e
Giovanni Caprara, responsabile della Per tutte le norme relative alle iscri- infortuni. snowboard a La Thuile, Donatella
redazione scientifica del Corriere zioni alle gite ed al comportamento Guarducci 02/6682466 donatella-
della Sera dal titolo Il volo che vali- nel corso delle stesse, si rimanda F.A.L.C. ONLUS guarducci@libero.it; 22-29/1 setti-
c le Alpi ricordando le gesta di agli specifici opuscoli informativi del Via Mac Mahon, 113 mana bianca in val di Fassa, Grazia
Chavez, pioniere dellaviazione. Gruppo Anziani, disponibili in Sede; (entrata da Via Bramantino, 4) Archinti 02531415 grazia. lar@live.it;
OTTAGONO SPAZIOMONTAGNA. Il 12/1 giornata sulla neve a Coumaral 20155 Milano tel. 339 4898952 15/1 con le ciaspole a baita Moschel
fotografo Davide Necchi inaugura la (Gressoney); 15/1 Torre Baradello www.falc.net e il 22/1 a Conca dei Campelli,
stagione con una mostra dal titolo (Como); 19/1 Traversata nella Riviera info@falc.net Giovanni Gaiani tel. 0289301570.
Dalla nebbia allaurora boreale di Ponente da Varigotti a Noli; 26/1 Gio 21,15-23 SCIALPINISMO. 9/1 Colle del
dall11 al 29/1. Monte Orfano (Brescia); 2-4/2 CORSO DI SCI FUORIPISTA. 8- Pillonet (Valtournanche); 16/1
COMMISSIONE SCIENTIFICA. Ciaspolata in Val di Funes; 2/2 Monte 9/1 e 29-30/1 2 week-end in pista Einshorn (San Bernardino); 23/1
23/1 Escursione alla scoperta del Castello (lago di Garda bresciano); con un Maestro di Sci, 2 week-end Testone dei Tre Alpi(Valsesia); 25/1
Basso Milanese tra parchi, campi e 9/2 Traversata Chiavari-Rapallo; 12/2 fuori pista con una Guida Alpina; inizio corso principianti, Perin Franco
cascine a ovest di Milano: dalla sta- canale della Muzza (milanese); 16/2 16/1 Giornata FALC Sicurezza sulla tel. 3472628747 franco.perin@fast-
zione M1Molino Dorino alla stazione Costiera dei Cech (Valtellina). neve autosoccorso e ricerca con webnet.it;
M1 Bisceglie, attraverso la Cascina ARTVA; per informazioni: Elena FREERIDE. 15/1 Andermatt; 29/1
Fametta, Boscoincitt, Cascina EDELWEISS Bertorello 335 6430618 Chiara st. Moritz Livio Sposito 3485692945
Melghera, Trenno, Parco di Trenno, Via Perugino, 13/15 Fanciulli 347 7309037 Andrea livio. sposito@tiscali.it; 20/1 in sede
Cimitero Militare Britannico, Cascina 20135 Milano Anderloni 335 5311031. h 21 filmato Scialpinismo in Usa,
S. Romano, Cascina Belgioioso, Tel e fax: 02/55191581 SCIALPINISMO MODULO BASE. Utha e Wyoming di Aldo Biraghi.
Cascina Caldera, Parco delle Cave, Luned ore 18-20 7 lezioni teoriche e 8 giorni di eserci-
Cascina Linterno, Cava Aurora, in Mercoled ore 18-22,30 tazioni pratiche, presentazione il 27/1 SEM
collaborazione con i consoli della sito: www.edelweisscai.it ore 21.15, quota discrizione 200 Societ Escursionisti Milanesi
Lombardia del TCI. e-mail:info@edelweisscai.it per i giovani fino 25 anni 160, Via A. Volta 22, Milano
L
a Commissione provinciale escursionismo CAI Alto Adige,
muniti di equipaggiamento invernale, di un paio di racchette da
la Commissione provinciale escursionismo SAT e il Servizio
neve, bastoncini, di ARTVA pala e sonda personale. Si
valanghe italiano in accordo con la Commissione centrale
raccomanda, sempre nel possibile, che lapparecchio ARTVA sia
di escursionismo organizza al Passo Rolle dal 17 al 20 febbraio il
di generazione abbastanza nuova.
7 Corso di qualifica per laccompagnamento in ambiente
Info: direttore del corso Luigi Cavallaro 349.8385893, e-mail
innevato e il 3 corso di aggiornamento (EAI) aperto agli
cavallaro.luigi@alice.it - Vicedirettore Filippo Cecconi
accompagnatori titolati (Art.11) che intendono apprendere la
340.9699988, e-mail filippo.cecconi@teletu.it - segretario Mario
conoscenza tecnica di accompagnamento in ambiente innevato e
Rizza 347.2286809, e-mail mario.rizza@tin.it
impegnarsi nellattivit di conduzione di gruppi sezionali con
utilizzo di racchette da neve. Il programma prevede la trattazione
di una parte teorica e di una parte pratica, atte a sviluppare le 3 Corso di aggiornamento per EAI
conoscenze e fissare i limiti operativi per lespletamento In osservanza al regolamento della Commissione centrale di
dellattivit. Le lezioni teoriche/pratiche saranno tenute da escursionismo in merito alla conduzione di escursioni in
docenti titolati INV e da docenti dello SVI. Il titolo di EAI uno dei ambiente innevato con le racchette da neve e alla luce anche
presupposti indispensabili per accedere ai titoli di livello delle nuove disposizioni emanate, laccompagnatore titolato EAI
crescente. I titolati devono avere compiuto 21 anni alla data del tenuto a partecipare ogni 3 anni agli aggiornamenti tecnici
31 dicembre dellanno precedente; godere dei diritti civili; essere predisposti dalle commissioni regionali. Per tutto ci in
in regola con il tesseramento dellanno in corso; avere la qualifica osservanza, tale commissione organizza al Passo Rolle nei giorni
di AE e avere svolto attivit di accompagnamento con racchette 19-20 febbraio il 3 Corso di aggiornamento riservato agli
da neve nella stagione precedente al corso. accompagnatori gia titolati EAI. Quota di partecipazione 40 euro.
La quota di partecipazione per il corso EAI e per Le iscrizioni si chiudono il 31 gennaio. Il titolato che intende
laggiornamento di 40 euro. Le iscrizioni si chiudono il 31 partecipare deve presentare domanda vistata dal presidente della
gennaio. Il titolato che intende partecipare al Corso EAI deve sezione di appartenenza e inviata allOTTO organizzatore. La
presentare la domanda corredata da curriculum personale vistata partecipazione valida solo al ricevimento del modulo di
dal presidente della sezione di appartenenza e inviata allOTTO iscrizione e della fotocopia dellavvenuto bonifico bancario della
organizzatore per la verifica dei requisiti. La partecipazione quota di iscrizione intestato alla Cassa di Risparmio Sede di
valida solo al ricevimento del modulo di iscrizione compilato in Bolzano IBAN: IT 39 V 06045 11600 000000240000. Il tutto,
tutte le sue parti in stampatello e della fotocopia dellavvenuto dovr pervenire a mezzo posta raccomandata entro e non oltre il
bonifico bancario della quota di iscrizione intestato a: Cassa di 31 gennaio alla Commissione provinciale escursionismo CAI Alto
Risparmio Sede di Bolzano IBAN: IT 39 V 06045 11600 Adige, via Europa 53F, 39100 Bolzano tel 0471.402144, e-mail:
000000240000 Il tutto dovr pervenire a mezzo posta segreteria@caialtoadige.it
raccomandata entro e non oltre il 31 gennaio a: Commissione Come da accordi presi presso lAlbergo Vezzana (tel
provinciale escursionismo CAI Alto Adige, via Europa 53F, 39100 0439.68328) di Passo Rolle, la quota per il soggiorno di 52 euro
Bolzano tel 0471.402144, e-mail: segreteria@caialtoadige.it e la prenotazione a carico degli interessati.
Come da accordi presi presso lAlbergo Vezzana (tel Info: direttore del corso Luigi Cavallaro 349.8385893, e-mail
0439.68328) di Passo Rolle, la quota di 52 euro e la cavallaro.luigi@alice.it - Vicedirettore Filippo Cecconi
prenotazione a carico degli interessati. Le date del corso EAI 340.9699988, e-mail filippo.cecconi@teletu.it - segretario Mario
sono stabilite nei giorni 17-18-19-20 febbraio, lezioni teoriche Rizza 347.2286809, e-mail mario.rizza@tin.it
V
i scrivo riguardo Nelle pagine dello Scarpone di novem-
bre Edurne Pasaban, intervistata da Martin per la riflessione dedicata al com-
lintervista a
Teresio Valsesia, cos raccontava in pianto e illustre socio Giuseppe Pino
Edurne Pasaban
effetti la sua avventura al K2 con Marcandalli, rivolgo un appello a tutti coloro
pubblicata in novembre
Mondinelli: Gnaro, un amico e un che lo hanno conosciuto da vicino e fre-
sullo Scarpone, dalla
maestro, al campo 3, in discesa, mi ha quentato, e hanno avuto modo dinteragire o
quale sembra emergere collaborare con lui, invitandoli a proporre
che io labbia abbando- detto vado pi veloce, ci vediamo al
campo base. per il decimo anniversario della scomparsa,
nata durante la discesa che ricorre questanno, la pubblicazione di
dalla cima del K2. Mi A un certo punto mi sono addormen-
tata. Per fortuna cerano dietro due spa- un ricordo sulla stampa sociale. Un modo
dispiaciuta la superficia- per tributare la meritata riconoscenza invo-
gnoli che mi hanno...svegliata altri-
le descrizione di quella cata da De Martin per quanto ha fatto
menti avrei rischiato di morire asside-
vicenda in cui, con i Marcandalli in campo giuridico, amministra-
rata. Ed ecco quanto precisa Teresio
compagni della spedizione italiana K2 tivo, organizzativo, sia in sede centrale sia in
Valsesia, autore dellintervista:
K2004, abbiamo salvato o, come volete, sede regionale, ove gli stata conferita la
aiutato Edurne e Juanito Oiarzabal. Gnaro ha ragione. La sua versione medaglia doro nel 1999. E contemporanea-
Nonostante la stanchezza, le difficolt e i quella esatta. Comunque nessuno, n mente ha retto le sorti della SEM per 11 anni.
pericoli, con un gran lavoro di squadra tanto meno Edurne Pasaban, ha mai Come suo successore alla presidenza della
abbiamo accompagnato Edurne dalla affermato di essere stata abbandonata. SEM, due anni prima della sua scomparsa,
vetta fino al campo base (dal traverso Anzi laiuto di Gnaro stato determinan- per sua esplicita rinuncia quando il fisico era
prima del Collo di Bottiglia fino al campo te. Si trattato di un refuso dovuto sem- gi minato dal male, lo auspico particolar-
4, stata accompagnata dal bascomJuan plicemente alla pesssima ricezione tele- mente e ringrazio chi vorr condividere que-
Vallejo). Esistono prove, testimonianze e fonica. Mi dispiace per le spiacevoli sta iniziativa.
filmati che dimostrano quanto fatto da me telefonate che ha ricevuto e mi scuso Gianfranco Fava
con Gnaro, assicurandogli che la stima e Societ Escursionisti Milanesi
e dalla nostra spedizione per loro.
Purtroppo, in seguito al vostro articolo, lapprezzamento nei suoi confronti non
ho ricevuto spiacevoli telefonate in merito mai venuto meno. SE DI COLPO
a questa vicenda. Nella speranza che si sia Un apprezzamento non soltanto per il Leggo di frequente di escursionisti stron-
trattato semplicemente di un errore di tra- grande alpinista, ma anche per lesem- cati da improvvisi malori sui sentieri duran-
duzione e confidando in una tempestiva plare altruismo che ha sempre dimostra- te normali escursioni, e quasi sempre a
precisazione in merito, vi saluto cordial- to anche a quota 8000. Solidariet davve- quote modeste. possibile prevenire simili
mente ro rara, la sua. tragedie?. Al lettore di Treviso risponde il
Silvio Mondinelli Teresio Valsesia dottor Enrico Donegani, presidente della