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Stagione Teatro del Popolo 2017/18

STAGIONE DI PROSA

Venerd 17 novembre ore 21


eVolution Dance Theatre
NIGHT GARDEN
Direttore Artistico E Coreografo: Anthony Heinl
Co-Direttore e Assistente Coreografo: Nadessja Casavecchia
Direttore Tecnico e Light Designer: Mimmo L'abbate
Danzatori: Chiara Morciano, Chiara Verdecchia, Carim Di Castro, Lavinia Scott, Bruno Batisti ,
Emiliano Serra, Anthony Heinl, Nadessja Casavecchia

La Evolution Dance Theater una fusione innovativa ed emozionante di danza, arte, acrobazia,
magia e illusione.
Pura evasione lo spettacolo Night Garden che, unendo larte, la danza e le doti acrobatiche dei
ballerini alla magia delle ambientazioni tratte dal fantastico mondo della natura notturna, inebria il
suo pubblico. Il verde delle foglie si mescola alloscurit delle ombre e Madre Natura dirige col
movimento la sua orchestra fatata dando vita ai colori e generando corpi celesti. Nebbia, riti
propiziatori e pratiche oniriche animeranno poi nuovamente la scena riempiendo gli occhi presenti
in sala di visioni che stimoleranno lassopita fantasia.

Marted 12 dicembre ore 21


Teatro di Roma-Teatro Nazionale
Compagnia Umberto Orsini
Css Teatro Stabile di Innovazione
Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Giuliana Lojodice
COPENAGHEN
di Michael Frayn
traduzione Filippo Ottoni, Maria Teresa Petruzzi
regia Mauro Avogadro
scene Giacomo Andrico, costumi Gabriele Mayer, luci Pasquale Mari

In un luogo che ricorda unaula di fisica, immersi in unatmosfera quasi irreale, tre persone, due
uomini e una donna, parlano di cose successe in un lontano passato, cose avvenute tanto tempo
prima, quando tutti e tre erano ancora vivi. Sono Niels Bohr (Orsini), sua moglie Margrethe
(Lojodice) e Werner Heisenberg (Popolizio). Il loro tentativo di chiarire che cosa avvenne nel
lontano 1941 a Copenaghen quando improvvisamente il fisico tedesco Heisenberg fece visita al suo
maestro Bohr in una Danimarca occupata dai nazisti. Entrambi coinvolti nella ricerca scientifica, ma
su fronti opposti e probabilmente vicini ad un traguardo che avrebbe portato alla bomba atomica, i
due scienziati ebbero una conversazione nel giardino della casa di Bohr, il soggetto di quella
conversazione ancora oggi resta un mistero e per risolverlo la Storia ha avanzato svariate ipotesi.
Lasse portante attorno al quale ruota lo spettacolo dunque il motivo per cui lallievo and a
Copenaghen a trovare il suo maestro. Lautore d vita ad un appassionante groviglio in cui i piani
temporali si sovrappongono, dando un valore universale alle questioni poste dai protagonisti. Non
possibile una sola verit, o una sintesi efficace delle diverse verit, perch una verit
semplicemente il punto di vista di chi lha enunciata.
Venerd 19 gennaio ore 21
Viola Produzioni
Francesco Pannofino, Emanuela Rossi
BUKUROSH, MIO NIPOTE
ovvero il ritorno dei Suoceri Albanesi
di Gianni Clementi
regia Claudio Boccaccini
con Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Lagan, Elisabetta Clementi

Dopo lo straordinario successo de I Suoceri Albanesi, con una tourne di 200 repliche in tutta
Italia, Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, tornano a raccontarsi in Bukurosh, mio nipote.
Lucio, consigliere comunale progressista; Ginevra, chef in carriera di cucina molecolare e la loro
figlia 17enne Camilla; Corrado, Colonnello gay in pensione; Benedetta, titolare dellerboristeria
sotto casa; Igli, albanese, titolare di una piccola Ditta edile e Lushan, il suo giovane fratello, sono
nuovamente gli eroi della nuova commedia di Gianni Clementi, autonoma, ma anche sequel
ideale. Lucio e Ginevra sono appena tornati dallAlbania, reduci insieme a Corrado e Benedetta dal
matrimonio riparatore di Camilla con Lushan, di cui rimasta incinta durante i lavori di
ristrutturazione del bagno di casa. Ai dubbi per la scelta tanto azzardata della figlia si sommano le
preoccupazioni per il suo futuro, lannuncio delle imminenti elezioni comunali per Lucio, la notizia
che il ristorante molecolare di Ginevra comincia ad accusare un notevole calo di clienti e il
problema della convivenza in casa con i novelli sposi. Limpegno di acquistare e ristrutturare
lappartamento sullo stesso pianerottolo si prospetta come unoccasione unica per preservare la
vicinanza con la figlia ma anche lintimit familiare. Ma larrivo improvviso e anticipato dal viaggio
di nozze di una Camilla disperata e sola, non fa che rafforzare i loro dubbi di quellunione.

Mercoled 7 e gioved 8 febbraio ore 21


Stefano Accorsi
FAVOLA DEL PRINCIPE CHE NON SAPEVA AMARE
liberamente tratto da LO CUNTO DE LI CUNTI di Basile
adattamento teatrale e regia Marco Baliani
cast da definire
di Marco Baliani, Stefano Accorsi, Marco Balsamo

Portare in teatro la lingua di tre grandi italiani Boccaccio, Ariosto, e per ultimo il Basile, sfidando la
complessit delle loro opere, per scoprire quanto ancora possiamo nutrirci delle loro invenzioni, dei
loro azzardi, delle loro intuizioni.
Uno spettacolo che indaga il mistero pi misterioso di tutti, quello di riuscire a vivere.
Ne Lo Cunto de li cunti, del Basile, da cui lo spettacolo prende sostanza, il mistero del nostro
vivere si dipana in una mappa di storie, con un andamento fiabesco, le vicende che vi accadono
posseggono una loro verit del tutto indipendente dalla realt ordinaria. La fiaba un fatto di
cronaca fantastica che va raccontato con la pregnanza con cui si racconta un fattaccio di cronaca
nera o di cronaca rosa. Dopo aver portato in scena il Decamerone del Boccaccio e Orlando Furioso
dellAriosto, ora la trilogia del progetto Grandi Italiani si conclude con Lo cunto de li cunti di
Giambattista Basile, col suo linguaggio barocco, un italiano rinnovato da un dialetto aspro e
meravigliosamente creativo.
Un linguaggio sonoro, che si riverbera anche nello spettacolo, dove i suoni e le sonorit
comporranno un paesaggio mutevole e metamorfico.
Molta vita si addensa in queste storie, ognuna racchiude pi di un Destino, ma il nostro teatro ne
svela solo una parte, lasciando nellanimo dello spettatore la sensazione che non tutto stato
detto, che lArcana Favola nasconde ancora molti altri tesori.
Marted 27 e mercoled 28 febbraio ore 21
Lisola Trovata Srl
Stefano Fresi, Violante Placido, Paolo Ruffini
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
di William Shakespeare
adattamento di Francesco Bellomo e Massimiliano Bruno
compagnia formata da 12 attori
regia di Massimiliano Bruno

Se noi ombre vi abbiamo irritato non prendetela a male, ma pensate di aver dormito, e che
questa sia una visione della fantasia noi altro non voffrimmo che un sogno.
Mito, fiaba, e quotidianit si intersecano continuamente senza soluzione di continuit e questo
porta a riconoscere, allinterno di questa originale versione del noto testo shakespeariano,
suggestioni che vanno da fonti classiche al patrimonio folkloristico tipico dellInghilterra sempre
originalmente e genialmente contaminati e ricreati dalla fervida fantasia delladattamento.
Il Sogno di una notte di mezza estate un vero e proprio teorema sullamore ma anche sul
nonsense della vita degli uomini che si rincorrono e che si affannano per amarsi, che si
innamorano e si desiderano senza spiegazioni, che si incontrano per una serie di casualit di cui
non sono padroni.

Sabato 17 marzo ore 21


Elsinor Centro di Produzione Teatrale/ Arca Azzurra Teatro/Teatro Metastasio Stabile
della Toscana per Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato

VANGELO SECONDO LORENZO


scritto da Leo Muscato e Laura Perini
di Leo Muscato e Laura Perini
regia Leo Muscato
con Alex Cendron nella parte di Lorenzo Milani
con, in ordine alfabetico, Alessandro Baldinotti, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Nicola Di Chio,
Silvia Frasson, Dimitri Frosali, Fabio Mascagni, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Beniamino Zannoni
e con cinque bambini nel ruolo degli allievi della scuola di Barbiana
scenografia Federico Biancalani
costumi Margherita Baldoni
disegno luci Alessandro Verazzi
assistente alla regia Alessandra De Angelis
foto Ilaria Costanzo

Avere il coraggio di dire ai giovani che essi sono tutti sovrani, per cui l'obbedienza non ormai
pi una virt, ma la pi subdola delle tentazioni, che non credano di potersene far scudo n
davanti agli uomini n davanti a Dio, che bisogna che si sentano ognuno l'unico responsabile di
tutto
Il principio fondante della piccola rivoluzione di don Milani, limportanza del possesso della parola
anche il principio ispiratore di questa messa in scena attraverso la quale vengono sviluppate e
indagate tematiche utili a migliorare la comprensione dellodierno valore delleducazione.
Possedere le parole ha voluto dire avere autonomia intellettuale, libert dalla schiavit
dellignoranza e con questo progetto si vuole dare giusto risalto a questa esperienza cos unica
collocata in una Toscana appena uscita dalla guerra. La piccola rivoluzione di don Milani forse
potr esserci utile per immaginare un futuro possibile che, in realt, era stato scritto e pensato pi
di mezzo secolo fa.
Marted 10 e mercoled 11 aprile ore 21
Cardellino srl
Silvio Orlando
LA SCUOLA
di Domenico Starnone
regia Daniele Luchetti
e con (in o.a.) Vittoria Belvedere, Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Roberto Nobile, Antonio
Petrocelli, Maria Laura Rondanini
scene Giancarlo Basili
A scuola si impara, si cresce, si studia, si boccia. Ma anche luogo di guerra per ragazzi e
insegnanti, dove ci si sfida e dove si cercano strategie di sopravvivenza vincenti.
Il testo di Domenico Starnone, che nel 1995 stato trasposto in veste cinematografica dallo stesso
Silvio Orlando, ne mette in risalto i tratti paradossali e divertenti, oltre che descriverne i risvolti
drammatici e formativi. Giorno di scrutini per la classe IV D: gli insegnanti si riuniscono per
decidere del futuro dei loro studenti. Listituto un microcosmo in cui la realt filtra solo
indirettamente, tutto si svolge tra queste mura: le speranze, le amicizie, le ambizioni, gli scontri
generazionali, gli amori e le situazioni paradossali. Un affresco della scuola italiana del recente
passato e insieme un esempio quasi profetico del cammino che stava intraprendendo il sistema
scolastico.

STAGIONE LIRICA E MUSICALE

Venerd 6 ottobre ore 21


Filarmonica di Castelfiorentino
Programma concerto Filarmonica G.Verdi

M.Williams Eagle summit march


M. Williams March Zuma
J. OReilly Trumpets of Seville
G. Bizet Carmen suite Preludio- Habanera- Toreador
M. Williams Drive
Arr-R.Sebregts Abba Gold
F. Lehar Vedova Allegra suite
B.Conti-A.Robbins Gonna fly now
J. Peterik-F. Sullivan Eye of the tiger

Soprano Cristina Pagliai


Tenore Francesco Marchetti
Direttore Stefano Mangini

Sabato 25 novembre ore 21 GINEVRA DI MARCO


Stazioni Lunari
Ospiti Nada, Peppe Servillo e Gianni Maroccolo, Massimo Zamboni e Giorgio Canali (ex
CSI)
Il format di Stazioni Lunari resta lo stesso di sempre, con un cast e un allestimento rinnovato;
Ginevra di Marco a fare gli onori di casa, e gli ospiti, disposti su 3 pedane che interagiscono con lei
e tra di loro, in una fusione musicale che travalica stili e generi. Ogni musicista pu liberamente
interagire con ci che sta succedendo: c chi suona, chi contrappunta, chi armonizza con la voce,
chi improvvisa, chi semplicemente sorride o si concentra nellascolto dellaltro. Uno spettacolo
unico poich sempre diverso, irripetibile.
Ogni concerto anche un viaggio attraverso la tradizione della musica popolare che parte dal
nostro passato e arriva ai giorni nostri come patrimonio artistico e culturale. Dallo spettacolo
emerge forte lidea di partecipazione collettiva, la voglia di andare a scavare l dove si sono
depositate le nostre memorie, di recuperarle, studiarle, valorizzarle e farle conoscere. E fra
intersezioni artistiche, omaggi e gentilezze evidente il piacere di trovarsi l, la gioia di cantare e
suonare insieme.

Marted 26 dicembre ore 20.30


NORMA di Vincenzo Bellini
Produzione del Teatro del Popolo
Norma: Francesca Tiburzi
Adalgisa: Anna Maria Chiuri
Pollione: Rubens Pellizzari
Oroveso: Frano Lufi
Flavio: Didier Pieri
Clotilde: Carlotta Vichi
Direttore dorchestra Marco Alibrando
Regia, scene, ideazione grafica e costumi Emiliana Paoli

Il 26 dicembre 1831 debutt alla Scala di Milano La Norma, di Vincenzo Bellini, un altro 26
dicembre quello del 1867 inaugur il Teatro Del Popolo di Castelfiorentino ed, oggi, il 26 dicembre
2017 ne celebra i 150 anni. Lopera ambientata nelle Gallie al tempo dell'antica Roma, presenta
espliciti legami con il mito di Medea, infatti la sacerdotessa Norma, figlia del capo dei Druidi
Oroveso, stata l'amante segreta del proconsole Pollione, dal quale ha avuto due figli, custoditi
dalla fedele Clotilde all'insaputa di tutti. Pollione si innamora di Adalgisa e vuole lasciare Norma.
Adalgisa confessa a Norma lamore con Pollione e lei, sconvolta dalla rivelazione, decide di
uccidere i due figli, ma cede al sentimento materno. Decisa a suicidarsi fa chiamare Adalgisa e la
prega di adottare i bambini e di portarli a Roma, dopo essersi sposata con Pollione. Ma Adalgisa
rifiuta e promette a Norma di convincere Pollione a tornare da lei. Da tempo i Druidi, guidati da
Oroveso, tramano una rivolta contro Roma. Norma, che si era sempre opposta, quando apprende
che Adalgisa non ha ottenuto nulla dal colloquio con Pollione, chiama i Galli a raccolta e proclama
guerra ai Romani. Sta per pronunciare il nome della vittima sacrificale da immolare al dio, quando
Pollione tenta di rapire Adalgisa. Norma sta per colpirlo con un pugnale, ma gli offre la vita purch
egli abbandoni Adalgisa, lui rifiuta e Norma che vuole sacrificare Aldalgisa, improvvisamente
decide di suicidarsi. Commosso, Pollione comprende la grandezza di Norma e decide di morire con
lei. In segreto, Norma confida a Oroveso di essere madre e lo supplica di prendersi cura dei
bambini, affinch possano salvarsi, raggiungendo Roma insieme con Clotilde. Quindi sale sul rogo
con l'uomo amato. Questo debutto appositamente prodotto dalla Fondazione Teatro del Popolo,
vedr sul palco del Teatro del Popolo lOrchestra Sinfonica di Grosseto con affermati cantanti in un
innovativo allestimento con scenografie multimediali, appositamente realizzate.

Luned 1 gennaio ore 17


Filarmonica G. verdi
CONCERTO DI CAPODANNO
Direttore Stefano Mangini

Sabato 6 gennaio ore 17


Scuola di Musica
CONCERTO saggio degli allievi ingresso gratuito
Sabato 13 gennaio ore 21
Paolo Jannacci
IN CONCERTO CON ENZO
Stefano Bagnoli: Batteria e percussioni
Marco Ricci: Contrabbasso e basso elettrico
Daniele Moretto: Tromba / Flicorno e cori

Una serata tra musica jazz e canzoni d'autore


Sar uno spettacolo pieno di energia poetica e musicale perch, oltre che dare tutta la mia
energia suonando il pianoforte in trio o in quartetto, ricorder mio padre a chi lo conosce e
cercando di farlo conoscere a chi non ha mai sentito parlare di lui.
Durante lo spettacolo non ci saranno tanti fronzoli; solo il reale della musica, che spero arrivi
dritta al cuore di chi l'ascolta. Paolo Jannacci

Luned 26 marzo ore 17


ORT (Orchestra Regionale della Toscana)
CONCERTO
Ryan McAdams direttore
Ksenija Sidorova fisarmonica e bandoneon
I. Stravinsky Concerto in mi b Dumbarton Oaks
J.S. Bach Concerto in re minore BWV 1052 versione per fisarmonica e archi
A. Piazzolla Concerto per bandoneon e orchestra Acocangua
A. Ginastera Variazioni concertanti op. 23

JAZZ

DUE APPUNTAMENTI IN COLLABORAZIONE CON


Empoli Jazz: Associazione nata per divulgare la musica di qualit dal vivo, in particolare il jazz. Sin
dalla sua fondazione lassociazione ha organizzato numerose rassegne, festival, workshop, guide
allascolto del jazz, seminari e mostre ospitando centinaia di musicisti nazionali e internazionali,
Music Pool: Inizia la sua attivit nel 1984 insieme ad altre manifestazioni che hanno significato
molto nella storia musicale della Toscana presentando i pi grandi protagonisti e progetti delle
scena musicale jazz e popolare contemporanea. Un impegno nel segno del lavoro in rete,
valorizzando lapporto dei diversi comuni ed associazioni che supportano questa esperienza.

Domenica 4 marzo ore 21


DAVE DOUGLAS e URI CAINE

un duo raffinato e stellare per una selezione speciale di ballad, inni e improvvisazioni. I due, tra i
maggiori esponenti della scena jazz newyorkese, collaborano in varie formazioni da pi di
trentanni. Ne scaturisce una musicalit libera di spaziare senza limiti nella creativit dei due artisti
che, interagendo, mostrano nuovi aspetti delle loro rispettive sonorit. Un concerto di rara e
raffinata bellezza, che si preannuncia indimenticabile. Dave Douglas, trombettista, compositore e
docente, si meritato nellarco della carriera numerosi e prestigiosi riconoscimenti: una
Guggenheim Fellowship, un premio Aaron Copland e due nomination ai Grammy. La commistione
jazz/classica ha in Caine un approccio particolarmente originale: suo scopo non la
reinterpretazione ma una vera e propria riscrittura di grandi compositori del passato quali Bach,
Wagner, Beethoven o Schumann. Con le Variazioni Goldberg di Bach il pianista americano firma il
suo indiscusso e pi popolare capolavoro.

DATA DA DEFINIRE
ENRICO RAVA New Quartet
ENRICO RAVA - tromba
FRANCESCO DIODATI - chitarra
GABRIELE EVANGELISTA - contrabbasso
ENRICO MORELLO - batteria

Il New 4et di Enrico Rava ha vinto il referendum Top Jazz 2015 di Musica Jazz come formazione
dell'anno. Un riconoscimento prestigioso per una formazione giovane guidata da un eterno giovane
del jazz.

ENRICO RAVA sicuramente il jazzista italiano pi conosciuto ed apprezzato a livello


internazionale. Da sempre impegnato nelle esperienze pi diverse e pi stimolanti, apparso sulla
scena jazzistica a met degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come
uno dei pi convincenti solisti del jazz europeo. La sua schiettezza umana ed artistica lo pone al di
fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni.

SPECIALE SAN SILVESTRO


Festeggia al Teatro del Popolo San Silvestro: serata di teatro risate assicurate,
panettone e brindisi finale!
Domenica 31 dicembre ore 22:30
MARIA CASSI
THE BEST OF MY VERY BEST
Il meglio del meglio nella notte di San Silvestro a Castelfiorentino
S si ride ancora a Crepapelle.
E come potrebbe essere diversamente quando una maestra esperta del mestiere del saper far
ridere mette ancora in scena i suoi pezzi pi forti ed esilaranti, destrutturati e poi ricostruiti come
in un perfetto puzzle pieno di forza, entusiasmo, ironia, osservazione e divertimento.
Maria Cassi mette una lente sul mondo e ce lo fa vedere con i suoi occhi facendoci morir dal ridere
e portandoci in una ipotetica e fantasiosa passeggiata tra gli angoli della sua citt che potrebbe
per essere qualunque altra citt del mondo, perch gli atteggiamenti e i tic umani, a ben
guardare, sono, anche con le loro dovute differenze, un po' sempre gli stessi.
Ci prende e si prende in giro la Cassi col cuore sempre aperto e l'entusiasmo di chi ha una
passione vera e un amore per il proprio mestiere e per l'umanit tutta.
La comicit pura che diventa poesia quando colpisce le viscere di chi ascolta e partecipa al "rito'
del Teatro e contribuisce a far s che quel momento diventi unico irripetibile e magico.
Buon divertimento assicurato!

LA NOSTRA STORIA TEATRO CIVILE

Sabato 14 ottobre ore 21


CO.RE Case di Riposo del Circondario ingresso gratuito
MA CHE MUSICA!
A uno spettacolo del CoRe non si assiste: si partecipa.
Decidere di andare a una performance del Coro degli Anziani delle case di riposo, vuol dire
considerare il teatro unoccasione per divertirsi, ma non per distrarsi. Per emozionarsi, ridere,
riflettere. Insieme. Per scegliere insieme in quale mondo vogliamo vivere. Quali valori devono
regolare la nostra comunit. Perch le storie che raccontano sulla scena gli anziani, le loro storie,
legate tutte assieme, sono la nostra Storia condivisa: la narrazione di un passato che custodisce,
come un seme nel frutto, il senso del nostro presente, e i possibili futuri.
Il tema scelto questanno come fil rouge delle storie la musica: scopriremo come le canzoni
abbiano il misterioso potere di amplificare le nostre emozioni, addolcire i nostri dolori, scatenare il
nostro entusiasmo, di ispirarci, consolarci, farci sentire legati, uniti. Insomma, ne sentiremo delle
belle.

Gioved 9 novembre ore 21


Ascanio Celestini
PUEBLO
Uno spettacolo di Ascanio Celestini
Con Ascanio Celestini e Gianluca Casadei
Suono Andrea Pesce
Una produzione Fabbrica srl
In co-produzione con RomaEuropa Festival 2017
e il Teatro Stabile dellUmbria.

Violetta non soltanto uno dei personaggi della storia, ma incarna un mondo di disillusioni, di
sogni traditi e di vite vissute tra la fatica del quotidiano e la bellezza delle persone che vi si
incontrano. Ancora una volta Ascanio Celestini ci trascina tra le chiacchiere di questi disperati, che
poi disperati non sono se non agli occhi altrui, e ci restituisce un mondo fatto di povert ma anche
di rara bellezza, di ignoranza ma anche di atavica saggezza, e come nel miracolo finale di Laika
anche qui si assister a prodigi straordinari che nessuno noter.

Domenica 3 dicembre ore 21


Giallo Mare Minimal Teatro/Archtipo/Teatro Metastasio teatro stabile della Toscana/Regione
Toscana
IN CERCA DI SIMURGH
da La conferenza degli uccelli di Fard ad-Dn Attr
Regia di Vania Pucci e Riccardo Massai
Operatori teatrali Diletta Landi, Diego Conforti, Vania Pucci

Si tratta dello spettacolo finale di un percorso di formazione e laboratorio teatrale condotto da


Archtipo e Giallo Mare Minimal Teatro con stranieri e migranti richiedenti asilo.
La conferenza degli uccelli un poema allegorico che narra come, per sottrarsi al caos e alla
disperazione, alle guerre e allodio che opprimono il mondo, lUpupa raccolga gli uccelli e la guidi
alla ricerca di un re perduto, Simurgh, che si dice abbia tutte le risposte. linizio di un viaggio
meraviglioso e tremendo verso la dimora di Simurgh, protetta da sette misteriose valli. In ognuna,
gli uccelli dovranno affrontare insidie mortali: ma chi riuscir a superarle otterr una rivelazione
inattesa. I versi di Fard ad-Dn Attr incantano da sempre chi li legge o li ascolta, e hanno
ispirato a Peter Brook uno dei suoi spettacoli pi sorprendenti.
Questo testo stato un meraviglioso pre-testo per parlare delloggi e della necessit di capirsi e
riconoscersi come appartenenti al genere umano al di l delle lingue che si parlano e delle religioni
che si professano.

Mercoled 21 febbraio ore 21


Teatri dimbarco
LA LEGGENDA DEL PALLAVOLISTA VOLANTE
Con Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli

La leggenda del pallavolista volante uno spettacolo in cui lo sport incontra il teatro e si fa
metafora della vita: Andrea Zorzi detto Zorro il pallavolista due volte campione del mondo e tre
volte campione europeo con lindimenticabile Nazionale di Julio Velasco sale per la prima volta
sul palcoscenico e, grazie alla penna e alla regia di Nicola Zavagli, ci racconta la sua grande
avventura. Attorno a lui, la verve esplosiva dellattrice Beatrice Visibelli disegna un paesaggio
narrativo carico di ironica allegria, dando vita alla moltitudine di personaggi che hanno
accompagnato la vita e la carriera di questo autentico mito dello sport italiano. Un pallone
sgualcito diventa il volante che il padre impugnava durante i molti chilometri percorsi nella sua vita
dautista. Le panche dello spogliatoio, dove ci si confrontava, si discuteva e si finiva spesso per
litigare, si tramutano nel letto dove un adolescente febbricitante cresceva troppo e sognava di
trovare una ragazza. Lo spazio del palco si trasforma in un campo da pallavolo, per rivivere le
azioni mozzafiato scolpite nella memoria di tutti, le vittorie leggendarie e le sconfitte ancora
brucianti. Ed ecco dipanarsi un affresco teatrale dove la vicenda personale sintreccia alla storia e
al costume, dove la luminosa carriera di uno sportivo viaggia attraverso la cronaca e la storia di un
Paese: dalla campagna veneta degli anni settanta ai nostri giorni, dai racconti di unadolescenza
complessata, alla formazione di uno sportivo e poi di un campione.

MADE IN TOSCANA

Venerd 26 gennaio ore 21


Compagnia il Grillo
UN TANGO MALANDRINO
Con Sergio Forconi, Giovanna Brilli, Raul Bulgherini
MADE IN TOSCANA
Arriva lestate e le mogli partono per le vacanze. I mariti rimasti soli in citt, tentano di mettere in
pratica il proverbio che dice: agosto, moglie mia non ti conoscoma si sail diavolo insegna a fare
le pentole ma i coperchi proprio non li sa fare, anche perch le donne, risaputo, ne sanno
sempre una pi di lui

CASTELFIORENTINO IN SCENA

Sabato 7 aprile ore 21


Spiattori
UNA MOSCA CIECA PER LISPETTORE PEPE
Commedia in due atti
di Augusta Elena Giglioli
Regia: Lucia Taddei e Diego Conforti
Una commedia noir tra suspense e divertimento
In un centro estivo per anziani viene commesso un omicidio. L'ispettore Pepe svolge la sua
indagine non senza interferenze da parte delle stravaganti ospiti del centro

Sabato 21 aprile ore 21


Le Quinte Scelte
BUONA LA TERZA
Testo e regia di Le Quinte Scelte

Le Quinte Scelte dell'Associazione Teatro Castello mettono in scena "Buona la terza", una
commedia liberamente tratta da "Provaci ancora, Sam" di Woody Allen.
Tra peripezie sentimentali, personaggi immaginari e reali, la mente contorta di Allan cerca di
dimenticare la moglie Nancy.

Sabato 5 maggio ore 21


Compagnia Fuori da iComune
LA GIARA, IL COPPO, LORCIO
Testo di Patrizia Corti
Regia Patrizia Corti e Diego Conforti
Immaginate un tirannico proprietario terriero, immaginate un avvocato scaltro, immaginate un
artigiano incompreso, immaginate un orcio rotto... ambientate il tutto in toscana e rifinite con un
mondo femminile sempre pronto all'accoglienza..Buon Divertimento!

SU IL SIPARIO spettacoli rivolti ai ragazzi e alle famiglie

Domenica 29 ottobre ore 17


Stilema Teatro
BRUTTI ANATROCCOLI
Tecnica utilizzata: Spettacolo dattore con proiezioni
Et consigliata: 3-10 anni
Il mondo pieno di modelli e di stereotipi di efficienza e bellezza rispetto ai quali facilissimo
sentirsi a disagio. Basta portare gli occhiali, o metterci un po pi degli altri a leggere una frase, o
avere la pelle un po pi scura, o essere un po troppo sensibili, o un po....
Chiusi nelle proprie emozioni come si sentisse un vuoto, un pezzo mancante. Tra papere con gli
occhiali, strumenti musicali, lo spettacolo cerca di emozionare intorno allidea che tutti, possano
cercare di rendere la propria debolezza una forza. Un modo per alzare gli occhi e guardare il
grande cielo che ci circonda nel quale la vita, qualunque vita, ci chiede di provare a volare.

Domenica 12 novembre ore 17


Matuta Teatro
CAPPUCCETTO RED
Tecnica utilizzata: Spettacolo dattore
Et consigliata: 3-10 anni

Nella nostra storia c una bambina, che tutti chiamano CappuccettoRed per il colore della sua
mantella. Un giorno la madre la manda a far visita alla nonna e le raccomanda di non fermarsi per
strada per nessuna ragione. Nel bosco inizia la sua avventura e, cammina cammina, Cappuccetto
Red si dimentica dei consigli della mamma C ancora qualcuno che non la conosce? La fiaba di
Cappuccetto Rosso la pi nota, la pi cara ai bambini, e anche quella che viene narrata in tanti
modi e tante versioni. Noi abbiamo deciso di raccontarla giocando con la lingua inglese. I bambini
avranno cos la possibilit di seguire le avventure della protagonista scoprendo e imparando di
volta in volta termini semplici della lingua inglese. Lo spettacolo un piacevole e divertente
pretesto per stimolare e accrescere linteresse dei bambini per lapprendimento di una nuova
lingua.

Domenica 19 novembre ore 17


Teatrino dellErbamatta
RAPERONZOLA
Tecnica utilizzata: Spettacolo dattore , pupazzi e musica
Et consigliata: 3-10 anni

La storia che raccontiamo ha origini antiche ( le prime forme risalgono al 1600) e, come spesso
accade, si diffusa in tutta Europa con alcune variazioni, ma i personaggi e i luoghi sono rimasti
gli stessi. Lo scrittore italiano Cesare Basile nel 1600 scrisse PETROSINELLA, Italo Calvino
ripropose nella raccolta fiabe italiane PREZZEMOLINA e in Germania i Fratelli Grimm scrivono
RAPERONZOLO. Ed proprio da questa versione che siamo partiti a realizzare uno spettacolo
frizzante e ricco di comicit. Uno spettacolo dedicato alla figura femminile, alle madri, alle figlie e
alle orche! RAPERONZOLA l'avventura di una fanciulla dalle lunghe trecce e di un'orca che la
tiene prigioniera in una torre, ma arriver un principe che la liberer. Su questa semplice trama
abbiamo realizzato uno sviluppo scenografico magico agli occhi di chi guarda. Dentro ad una
specie di torre di Babele che gira su se stessa, ispirata alle sculture dell'artista trentino Pietro
Weber, si tutta la storia. I protagonisti sono grandi pupazzi mossi a vista dal narratore che
convive con loro: raccontando, litigando e muovendo tutto in una armonia di suoni e rumori che
caratterizzano i vari stati d'animo.E' uno spettacolo comico e poetico che promuove una riflessione:
la vita un ciclo continuo dove ne finisce uno comincia l'altro.

Domenica 14 gennaio ore 17


Giallo Mare Minimal Teatro
DI SEGNO IN SEGNO
Tecnica utilizzata: Attore e disegno dal vivo
Et consigliata: 3-10 anni
Perch i bambini devono sempre andare a letto anche se non hanno sonno?
Perch esiste la notte e il giorno?
Perch non si pu parlare sott'acqua?
Cos' l'aria?
Cosa c' oltre il cielo?
Tutto inizia da una finestra che si apre per la prima volta di notte.
E' il pretesto per cercare di gettare uno sguardo sul mondo, E allora si cerca di capire, di
"spiegare" questo mondo fin dalla sua nascita, da quando era piccolo "tanto da stare in una mano"
Si spiega il perch del giorno, della notte, delle stelle, del cielo, dell'acqua, dell'aria, della terra....,
e diventa quasi raccontare una fiaba, una storia "fantastica" ma allo stesso tempo molto reale.
Una lavagna luminosa aiuta l' attrice a raccontare questi grandi "fatti", Sullo schermo/fondale si
formano linee, segni, disegni, immagini, tutte realizzate in contemporanea da una disegnatrice,
che sono di aiuto alla spiegazione/racconto, qualche volta la precedono, qualche volta la rendono
poetica. Cos l'attrice interagisce in maniera ludica con le immagini bidimensionali proiettate,
manipolate a livello narrativo, in un incontro/scontro tra gesto, parola e segno,
Per tutti i bambini che una notte hanno aperto la finestra per guardare il cielo.

Domenica 21 gennaio ore 17


Pandemonium Teatro
PIERONE E IL LUPO
Tecnica utilizzata: Spettacolo dattore , pupazzi e musica
Et consigliata: 3-10 anni
Immaginate un bel prato pieno di fiori e nel mezzo una casetta bianca. L dentro abita un ragazzo
che si chiama Pierino: cos inizia la favola musicale Pierino e il lupo di Prokofiev. Bene. Ora
immaginate che nel bel mezzo della stanza di un bambino arrivi un imbianchino che si chiama
Pierone. Naturalmente Pierone non un bambino, per ha una capacit tipica dei bambini: sa
giocare. E questo nonostante sia grande e nonostante la padrona di casa abbia una gran fretta
che lui concluda presto il suo lavoro di imbiancatura... e con la minima quantit di sporco e
disordine, mi raccomando! Riuscir Pierone, giocando con quanto trover nella stanza, a far
rivivere ancora una volta la lotta fra il Lupo e Pierino con i suoi amici gatto, anatra e uccellino? Ah,
questa volta, non bisogna dire attenti al lupo ma attenti a Pierino... cio, Pierone!

Domenica 28 gennaio ore 17


Giallo Mare Minimal Teatro
PERCHE PIANGI?
Tecnica utilizzata: Spettacolo dattore e immagini
Et consigliata: 3-10 anni
Cera una volta una bambina che piangeva, piangeva, piangeva niente la consolava! Tanto che
le sue lacrime formarono uno stagno di lacrime dove lei cadde e con lei tanti buffi animali
aveva pianto troppo e se non voleva affogare doveva imparare a nuotare in quel mare di lacrime

Una bambola che cade, si rotola, viene sgridata, ricade e soprattutto piange... il pretesto per un
dialogo tra madre e figlia, una tappa di educazione sentimentale per parlare di lacrime, lacrime per
ferite sulla pelle e per ferite dentro l'animo, lacrime per la zuppa di cipolle e lacrime di gioia... un
mare di lacrime dove quasi affogare o solo nuotareProtagonisti una bambola, unattrice e un
artista che disegna il mondo intorno a loro.

SPECIALE 150

Gioved 30 novembre ore 21


Antonella Questa
UN SACCHETTO D'AMORE
di e con Antonella Questa

Cosa si nasconde dietro alle nuove dipendenze comportamentali? Come nascono, in quali contesti
sociali e soprattutto familiari? Dietro queste patologie che, pur in ambiti diversi, sono in costante
aumento, si nasconde un denominatore comune: la mancanza di relazione con noi stessi e con gli
altri, l'incapacit di parlarsi e di ascoltarsi.
Lo spettacolo affronta con la consueta ironia le dinamiche relazionali di oggi, costrette a fare i
conti con un mondo sempre pi rivolto al consumo, all'opulenza, al bisogno di avere per
affermarsi. Un mondo in cui ogni cosa che desideriamo sembra essere a portata di mano, ma poi a
mancare davvero sono i rapporti autentici. E' proprio questo che manca nella famiglia di Cinzia
dove il marito troppo preso dal lavoro, la cognata tratta il cane come un figlio, la suocera cucina
lasagne e inventa malattie pur di tenere i figli legati a s, mentre Cinzia si scopre vittima di
shopping compulsivo, pensa a strisciare la carta ed afferrare il sacchetto con il nuovo acquisto per
cancellare le ansie e far svanire i problemi.
Poi arriva il giorno in cui i troppi sacchetti esauriscono addirittura il credito di tutte le carte
famigliari, svelando contemporaneamente conti in rosso e un uso disinvolto delle rate, portato
avanti da tempo e sempre nascosto a tutti. Cosa succede quando ci mancano i soldi per soddisfare
i nostri innumerevoli bisogni? Terapia di gruppo e terapia comportamentale tra nuove amiche e
vecchi colleghi di lavoro, aiuteranno Cinzia a rialzarsi e a guardare il mondo da una prospettiva
nuova, aiutando anche la sua famiglia a farlo.
In fondo la vera ricchezza sta proprio l, in quel motore che muove il mondo, che non si pu n
vendere, n comprare: l'amore, un sacco d'amore ... ma anche un sacchetto pu andar bene!

Sabato 4 novembre ore 10 e ore 21


Domenica 5 novembre ore 17
Giallo Mare Minimal Teatro/Fondazione Teatro del Popolo
150 !
Di Vania Pucci
Con Vania Pucci, Maria Teresa Delogu, Carlo Salvador, Diego Conforti e con

Serena Bagnoli, Stefania Bertini, Rita Biocca, Giulietta Brogi, Alessandra Campatelli, Valentina
Chiarugi, David Cinelli, Marilena Cioni, Bianca Conforti, Diego Conforti, Franco Corsoni, Angelica
Covato, Giovanna Donzella, Silvia Esposito, Mirko Fierli, Franca Gaggelli, Giuseppe Gallina, Patrizia
Marconcini, M. Grazia Marinelli, Fabio Mascelloni, Silvia Massicci, Lucia Natali, Pietro Renieri, Janira
Ricigliano, Vincenzo Russino, Patrizia Salerno, Angela Tamburini, Susanna Tamburini, Imma
Tronnolone, Adriana Vanni, Claudia Vignozzi
con la partecipazione straordinaria della cantante lirica Simonetta Antoni ed il maestro Simone
Faraoni

tecnici di compagnia Saverio Bartoli, Roberto Bonfanti e Simone Gasparri

costumi Sartoria Teatrale Fiorentina

Raccontare i 150 anni di vita di un teatro non cosa da poco. Perch i fatti veri o presunti, gli
aneddoti, i personaggi, le opere rappresentate sono tante. Impossibile dare il giusto risalto a tutto.
La scelta andata sul racconto di alcune manifestazioni e spettacoli che si sono succedute in
questi anni. Di alcune conosciamo il testo perch sono opere immortali di altre solo il titolo. Allora
limmaginazione andata a colmare i vuoti. Raccontiamo la vita delle varie epoche attraverso la
famiglia del custode, la storia del Teatro attraverso gli spettacoli, la Storia italiana attraverso gli
accadimenti principali insomma una storia quasi vera del Teatro del Popolo. Non ce ne voglia chi
sa bene la storia se abbiamo tralasciato accadimenti ma sarebbe necessario fare pi spettacoli per
raccontar tutto!

Sabato 10 marzo ore 21


Teresa Mannino
SENTO LA TERRA GIRARE
Dopo 154 date nei teatri italiani con il suo spettacolo Sono nata il ventitr, con cui ha raccontato la
sua infanzia, la sua vita e come cambiato il mondo attorno a lei, Teresa Mannino torna in teatro
con il suo nuovo spettacolo, ispirato sempre dalla sua amata Sicilia.

TEATRO FRA LE GENERAZIONI

21-22-23 Marzo

STASERA PAGO IO

Venerd 2 marzo ore 21


Venerd 9 marzo ore 21
Venerd 24 marzo ore 21

PROGETTO RESIDENZA TEATRALE

Giallo Mare Minimal Teatro da 30 anni fa interagire in maniera simbiotica il suo profilo nomade di
produttore allazione di radicamento in una vasta area della Toscana centrale che abbraccia
lEmpolese Valdelsa ed il Basso Valdarno Inferiore Pisano. Azione che si sviluppa abitando i teatri
o gli spazi teatralizzabili, utilizzati come laboratori aperti, botteghe teatrali attive quotidianamente
nei territori, costruendo unoperativit che mette in stretta interrelazione i vari ambiti di attivit
realizzati dallazione residenziale: la produzione di opere, la cura degli artisti e delle compagnie
ospiti negli spazi gestiti e diretti, la programmazione, la promozione e la formazione. Il ruolo
territoriale della nostra Residenza Interprovinciale, oltre che dalle convenzioni pluriennali con i
singoli comuni sostenitori, sancito da una convenzione triennale 2016-18 di area e sottoscritta
dai Comuni di Castelfiorentino, Empoli, Santa Croce S/Arno e Vinci. Patto sottoscritto sotto legida
della Regione Toscana nel marzo 2016, che individua la residenza di Giallo Mare come fulcro,
soggetto propositivo ed attuatore delle politiche teatrali di questo territorio, tramite la gestione
e/o la direzione delle attivit teatrali e culturali di questi comuni. Al Teatro del Popolo e nel
territorio di Castelfiorentino lattivit di Residenza di Giallo Mare si sostanzia nei seguenti progetti:

VIII EDIZIONE Teatro fra le Generazioni


21/ 22/ 23 Marzo 2018
Gli eventi si terranno al Ridotto del Teatro del Popolo, al Teatro del Popolo di Castelfiorentino e al
Minimal Teatro di Empoli.
Teatro fra le Generazioni che nato a Castelfiorentino, si conferma in Toscana come il pi
significativo cantiere multidisciplinare legato al teatro d'innovazione per le nuove generazioni. Il
cartellone della manifestazione propone, ogni anno, incontri e momenti di riflessione sulla politica
culturale e numerosi spettacoli, spesso in anteprima nazionale che indagano vari linguaggi
scenici (teatro, danza, performance multimediale, teatro di figura) rivolti complessivamente ad
una platea vasta. Al Festival intervengono operatori del settore, direttori di teatri e di festival, e
compagnie da tutto il territorio nazionale.
Laboratori teatrali e visione di spettacoli per gli studenti Teatro a scuola e Su il Sipario
progetti di educazione teatrale intesi come laboratori in cui gli allievi della scuola dellinfanzia,
primaria e secondaria possono sperimentare il teatro in prima persona, nei progetti laboratori ali o
vederlo negli spettacoli proposti, selezionati tra le migliori compagnie a livello nazionale.
Progetto Memoria coproduzioni con il Teatro del Popolo
prosegue il progetto produttivo sulla memoria che lega la Compagnia Giallo Mare Minimal Teatro e
la Fondazione Teatro del Popolo, dopo i successi di Lezioni di geografia, Adesso sono nel vento e
Tornando a casa che hanno portato in scena avvenimenti e storie del territorio degli ultimi 100
anni, in questa stagione celebreremo la fondazione del Teatro del Popolo avvenuta 150 anni fa,
ripercorrendo pezzi di storia del teatro europeo e del nostro teatro.
Formazione per giovani e adulti
Laboratori teatrali, in orario pomeridiano rivolti a bambini e adolescenti, la sera laboratori teatrali
per giovani e adulti.
Casa Teatro
Realizzato in collaborazione con Unicoop Firenze e Fondazione Teatro del Popolo un progetto di
formazione del pubblico rivolto a persone che hanno voglia di avvicinarsi al teatro e si svilupper
attraverso incontri gratuiti con visione degli spettacoli in programma. Questanno il Teatro del
Popolo ospita lincontro iniziale di tutti i presidi Casa Teatro della Regione.

FORMAZIONE TEATRALE

Giallo Mare Minimal Teatro Agenzia Formativa accreditata presso la Regione Toscana e certificata
UNI EN ISO 9001:2008.
I corsi di teatro sono a cura di Maria Teresa Delogu, Rossella Parrucci, Diletta Landi, docenti di
provata esperienza, competenza e professionalit teatrale.
Formatori professionisti esperti nella conduzione di gruppi con pluriennale esperienza nel teatro,
nel teatro-scuola ed extrascuola, condurranno i corsi per adulti, per gli adolescenti e i bambini.
Questi laboratori teatrali si pongono lobiettivo di costituire uno spazio di avvicinamento alla
complessa ricchezza espressiva del teatro attraverso processi creativi che possono avviare fertili
meccanismi di relazione, di apprendimento, di crescita culturale. Il laboratorio teatrale uno spazio
che consente a tutti, in una relazione aperta fra s e gli altri, di mettersi in gioco per scoprire le
proprie risorse espressive, a volte inaspettate e nascoste, senza fare riferimento a modelli artificiali
o mutuati da forme di spettacolo omologate o conformistiche.

LABORATORIO TEATRALE PER BAMBINI


Laboratorio teatrale rivolto ai ragazzi dai 7 ai 10 anni - Costo del laboratorio 100
Un incontro settimanale dalle ore 17 alle ore 18,30 - totale 35 ore

LABORATORIO TEATRALE PER ADOLESCENTI


Laboratorio teatrale rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 16 anni - Costo del laboratorio 100
Un incontro settimanale dalle ore 17 alle ore 18,30 - totale 35 ore

LABORATORIO TEATRALE PER GIOVANI E ADULTI


Laboratorio teatrale rivolto a giovami e adulti dai 17 anni - Costo del laboratorio 190
Un incontro settimanale e nella seconda fase (allestimento spettacolo) due incontri settimanali
dalle 20.30 alle 22.30 tot 70 ore

La quota comprende: Assicurazione, docenze nel corso del laboratorio teatrale, coordinamento,
organizzazione e regia dello spettacolo finale, materiale didattico.

CINEMA MARIO MONICELLI

Orario proiezioni: venerd 21.15 sabato 21.15 domenica 17.30 e 21.15 marted 21.15

Speciale mercoled: ore 21.15/ 2 euro ogni secondo mercoled del mese

Biglietto intero: 7 euro/ Biglietto ridotto: 6 euro

Biglietto ridotto Soci Coop: 6 euro

Marted: ingresso unico 3 euro

Riduzioni riservate a:

Persone fino a 26 anni e possessori di carta giovani fino a 30 anni. Adulti oltre 65 anni.

Portatori di handicap e soggetti con invalidit riconosciute, per ottenere la riduzione occorre
presentare opportuna documentazione. Abbonati del Teatro del Popolo e Soci Coop.

Le riduzioni non sono cumulabili.

PREZZI

STAGIONE DI PROSA

Abbonamenti: platea e palchi 6/11 1 e 2 ordine 120/ ridotto 108

Rimanenti palchi: 1 e 2 ordine e palchi 3 ordine 108/ ridotto 96

Biglietti: platea e palchi 6/11 1 e 2 ordine 20/ ridotto 18

Rimanenti palchi: 1 e 2 ordine e palchi 3 ordine 18/ ridotto 16/ loggione 8


MUSICA

Opera Lirica: NORMA

Biglietti: platea e palchi 6/11 1 e 2 ordine 30

Rimanenti palchi: 1 - 2 ordine e 3 ordine 26/ Loggione 12

Concerto Orchestra della Toscana:

Biglietti: posto unico 18 ridotto soci Coop 15 Loggione 8

Paolo Jannacci posto unico 12 euro/ Loggione 8

Filarmonica G. Verdi: posto unico 5

Ginevra di Marco stazioni lunari - Biglietti: posto unico 18 ridotto soci Coop 15 Loggione 8

Enrico Rava Concerto jazz - Biglietti: posto unico 18 ridotto soci Coop 15 Loggione 8

Uri Caine e Dave Douglas Concerto jazz - Biglietti: posto unico 18 ridotto soci Coop 15
Loggione 8

Concerto di Capodanno: posto unico 5

SPECIALE 150

Teresa Mannino; Spettacolo 150! ; Antonella Questa Biglietti: posto unico 12 Loggione 8

SPECIALE ULTIMO DELLANNO

Biglietti: platea e palchi 6/11 1 e 2 ordine 30

Rimanenti palchi: 1 - 2 ordine e 3 ordine 26/ Loggione 12

LA NOSTRA STORIA TEATRO CIVILE: posto unico 10/ Loggione 8

Ma che musica progetto Core: ingresso gratuito

MADE IN TOSCANA: posto unico 10/ Loggione 8

CASTELFIORENTINO IN SCENA: posto unico 8

SU IL SIPARIO: spettacoli rivolti ai ragazzi e alle famiglie Posto unico 5 abbonamento 6


spettacoli 22 riduzione soci Coop 20

STASERA PAGO IO!: spettacoli rivolti ai ragazzi e alle famiglie in orario serale. Posto unico per i
bambini 5. Adulti con fantassegno (ingresso gratuito)

Card Arcobaleno: si potr acquistare la card, una sorta di mini abbonamento, che comprende
cinque spettacoli:
9 novembre Pueblo con Ascanio Celestini

30 novembre Un sacchetto dAmore con Antonella Questa

8 febbraio Favola del principe che non sapeva amare con Stefano Accorsi

28 febbraio- Sogno di una notte di mezza estate con Fresi, Placido, Pasotti, Ruffini

11 aprile La scuola con Silvio Orlando

Il costo della card Arcobaleno di 60

RIDUZIONI: under 26 e over 65. Per ottenere la riduzione occorre presentare opportuna documentazione. I
giovani under 30 in possesso di Carta Giovani avranno la riduzione del 10% su tutti i biglietti. Per le
rassegne Made in Toscana, Teatro civile si conferma lingresso gratuito per disoccupati, lavoratori
cassaintegrati e in mobilit. Il biglietto gratuito verr consegnato dietro presentazione della certificazione
rilasciata dal Centro per l'impiego di Castelfiorentino. Gli studenti delle scuole superiori di Castelfiorentino
avranno un biglietto omaggio ogni 4 acquistati. Sono previste riduzioni per i soci Coop per le rassegne Su il
sipario (domenicali), La nostra storia-Teatro civile, Made in Toscana, Castelfiorentino in scena, Conerto di
Ginevra di Marco e concerti Jazz. Riduzioni riservate agli under 26 e gli over 65 anni, a portatori di
handicap o a soggetti con invalidit riconosciute. Per ottenere la riduzione occorre presentare opportuna
documentazione. Le riduzioni non sono cumulabili.

Orario biglietteria: biglietteria Teatro del Popolo P. zza Gramsci 80, Castelfiorentino Tel.0571/633482

Marted e gioved ore 17 -19, sabato ore 9.30 -12.30 e 16-19

Giallo Mare Minimal Teatro via P. Veronese,10 Empoli Tel 0571/81629-83758 orario 9-13 e 14-18 dal luned
al venerd e aperture su appuntamento

Diritti di prevendita 1

Prevendite:

ABBONAMENTI PROSA PRELAZIONE ABBONATI STAGIONE 2016/17

biglietteria Teatro del Popolo P. zza Gramsci 80, Castelfiorentino Tel.0571/633482

SABATO 23 SETTEMBRE ORE 9.30 -12.30 16.00 -19.00

LUNEDI 25 SETTEMBRE ORE 17.00 19.00

MARTEDI 26 SETTEMBRE ORE 17.00 19.00

MERCOLEDI 27 SETTEMBRE ORE 17.00 19.00

GIOVEDI 28 SETTEMBRE ORE 17.00 19.00

ORARIO VENDITA NUOVI ABBONAMENTI PROSA E CARD ARCOBALENO

biglietteria Teatro del Popolo

SABATO 30 SETTEMBRE ORE 9.30 -12.30 16.00 -19.00


MARTEDI 3 OTTOBRE ORE 17.00 19.00

GIOVEDI 5 OTTOBRE ORE 17.00 19.00

SABATO 7 OTTOBRE ORE 9.30 -12.30 16.00 -19.00

MARTEDI 10 OTTOBRE ORE 17.00 19.00

GIOVEDI 12 OTTOBRE ORE 17.00 19.00

PREVENDITA BIGLIETTI DA SABATO 14 OTTOBRE

Info:

Teatro del Popolo - piazza Gramsci 80, 50051 Castelfiorentino (FI)

tel. 0571 633482 - info@teatrocastelfiorentino.it

Giallo Mare Minimal Teatro - tel. 0571 81629-83758 - info@giallomare.it

www.teatrocastelfiorentino.it - www.giallomare.it - www.fts.toscana.it

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