Poste Italiane spa Gioved

Sped. abb. postale 26 ottobre 2017

DL 353/2003 anno L (50 nuova serie)
(conv. in L. numero 38
27/02/2004 n. 46) euro 1,30
art. 1, comma 1
cn/fc/giornale locale
Redazione:
via don Minzoni, 47
47521 Cesena
tel. 0547 1938590
fax 0547 328812 38
Diocesi 6 Diocesi 7 Attualit 16 Torna lora solare
Scuola cattolica Il 19 novembre Settimana sociale Nella notte
Il 29 ottobre la prima volta dal 26 al 29 ottobre tra sabato 28
giornata dedicata per tutti i poveri a Cagliari e domenica 29
ottobre occorre
el nostro territorio sono stata istituita una Gior- l tema scelto quello del spostare indietro
N 1.412 gli iscritti alle
scuole paritarie. Venerd
In Diocesi
nata da papa Francesco.
lincontro con il
ILibero,
Lavoro che vogliamo.
creativo, parteci-
di unora le lancette
dellorologio. Termina cos il periodo
27 ottobre alle 10 in Duo- direttore della Caritas na- pativo e solidale. Linter- dellora legale che riprender lultima
mo il vescovo incontrer zionale e il pranzo coi po- vista a Annamaria Furlan domenica di marzo
gli studenti veri a SantAgostino (Cisl)

Editoriale A dieci anni dalla morte, don Oreste Benzi continua ad essere molto amato
La morte, nuovo tab
di Francesco Zanotti FOTO ARCHIVIO SIR

I
l nostro tempo vede una rimozione
fortissima, a tratti violenta. quella della
morte. Una parola ora eliminata dal
vocabolario di tantissimi. Non si usa pi. Si
parla di scomparsa. Si teme anche solo nel
pronunciare un vocabolo che si vorrebbe
davvero esorcizzare una volta per sempre.
Vorremmo, pare di cogliere nellopinione
pubblica, ma anche in chi ci vive accanto e in
noi stessi, che lunica condizione certa della
nostra vita venisse eliminata dal nostro
orizzonte.
Il calendario, una volta allanno, ci riporta alla
concretezza. Ci svela e ci ricorda, se mai
occorresse, che con la morte dobbiamo fare i
conti. Eppure oggi sempre collegati con
luniverso mondo, sempre in linea con
chiunque, sempre connessi con le ultimissime
informazioni, siamo incapaci di accettare la
pi netta e la pi evidente delle realt: la
morte.
Che succede alluomo di questo tempo? Come
mai le nuove generazioni non frequentano i
cimiteri? Perch non si fanno pi celebrare le
Messe in suffragio dei defunti? Che accade alla

Un santo
nostra mente e al nostro spirito? Sono tutte
domande pertinenti alle quali si pu solo
tentare di abbozzare una risposta.
La Chiesa, con millenaria saggezza, accosta la
solennit dei santi alla commemorazione dei
defunti. Anzi, la fa precedere. Cristiana
Dobner, carmelitana scalza, ha commentato
per lagenzia Sir: Chi sono i santi se non i
morti? E chi sono i morti se non i santi?.

per amico
Intuizione semplice ed essenziale al tempo
stesso che ormai sfugge ai pi.
Vista in questa luce, la luce della fede e del
Vangelo, la morte fa meno impressione. Fa
meno paura. Anzi, sublima la vita, in una
santit senza fine che collega terra e cielo.
Certo, rimane in ogni caso lo strappo del
distacco umano, fatto di carne, di cuore e di
legami. Anche Ges si separ dallamico
Lazzaro scrive ancora la Dobner e pianse.
Eppure era certo che Lazzaro sarebbe
diventato un santo illuminato dalla Luce che
irradia il Dio Uno e Trino.
Abbiamo smarrito lorizzonte della speranza,
anche della speranza cristiana, diciamolo Nel momento in cui chiuder gli occhi a questa terra, la gente che sar vicino
pure. Nel mondo tecnologizzato non c posto Cesena 10 Cesenatico 11
per ci che non si controlla con un click. dir: morto. In realt una bugia. Sono morto per chi mi vede, per chi sta Velostazione San Giacomo
Impossibile non poter gestire lultima fase l. Le mie mani saranno fredde, il mio occhio non potr pi vedere, ma in realt Tra progetti futuri ha festeggiato
della vita. Anzi, di pi: impossibile non poterla
la morte non esiste, perch appena chiudo gli occhi a questa terra, mi apro
evitare. Come mai non pu accadere? la
all'infinito di Dio. e il nuovo Binario 5 i suoi sposi
domanda inespressa, comunicata con quel
che si dice e si manifesta in ogni istante, anche Queste parole furono scritte in maniera profetica per Pane quotidiano da don
quando si discute di eutanasia.
O ci si affida o ci si dispera, oppure si finge di Oreste Benzi a commento delle letture del 2 novembre 2007, il giorno in cui
non pensare, travolti dal frastuono in cui poi sarebbe morto. Del sacerdote riminese dalla tonaca lisa rimangono una Valle Savio 13 Sport 21
siamo immersi. Prima di noi, per fortuna, si feconda eredit spirituale e una comunit molto presente nel nostro territorio La Zona Pastorale Longiano
sono affidati i santi che spesso invochiamo. in assemblea Una corsa
Esempi sfolgoranti di cui portiamo i nomi, che e diffusa nei cinque continenti, sempre accanto agli ultimi.
indicano spiragli di luce. Primo Piano alle pagg. 4 e 5 con il vescovo contro lazzardo
 Opinioni Gioved 26 ottobre 2017 3

Scuola: alternanza e tante polemiche

S
i fatto un gran parlare, nelle scorse settimane, dellalternanza scuola-lavoro, pensare e organizzare. Se, ad esempio,
tema delicato per le istituzioni scolastiche, gli studenti e anche le famiglie, negli istituti tecnici e professionali, da
innovazione didattica come lha definita il ministro Valeria Fedeli che tempo gi esiste la consuetudine degli
dovrebbe consentire a ragazzi e ragazze che frequentano la scuola superiore stage aziendali e dunque una forma di
di completare il proprio percorso formativo acquisendo competenze nuove, favorite collaborazione tra mondo scolastico e
dalla frequentazione non solo dellambito propriamente scolastico, ma anche di mondo del lavoro, si pensi invece ai
quello lavorativo. licei, dove la necessit di piazzare gli
Le norme prevedono oggi un percorso di studio obbligatorio da parte degli studenti da studenti in alternanza ha un po
svolgere in aziende fuori dalle aule scolastiche, negli enti locali, nei musei, in disorientato tutti. Dove li mettiamo?
istituzioni pubbliche e private. Si tratta di 400 ore conteggiate nellultimo triennio per A fare cosa?: cos ci si chiede a
quanti frequentano gli istituti tecnici e professionali, mentre per gli studenti dei licei le scuola.
ore si riducono a 200. Per intenderci, parliamo, per questanno scolastico, di circa un C stata poi la polemica, con tanto di
milione e cinquecentomila ragazzi e ragazze tra i 16 e i 18 anni coinvolti nelle protesta studentesca, sul lavoro
esperienze pi disparate e che hanno creato e creano non pochi problemi a chi le deve gratis e inteso come sfruttamento
spacciato per esperienza formativa. E
le code infinite di discussione sui
Lalternanza scuola-lavoro non pu e non deve essere intesa social, anzitutto e come naturale per
come loccasione (solo) di acquisire abilit lavorative, i nativi digitale sullutilit o meno di
affrontare i lavori pi umili per
competenze in ordine allinserimento nel mondo del lavoro. formarsi e in qualche modo
FOTO ARCHIVIO SIR cosa diversa... prepararsi al mondo fuori dalla
scuola, allincontro con la realt
concreta delloccupazione, per niente
facile. Addirittura c stata una
Un babbo ha ucciso i suoi quattro bimbi La fotografia polemica sulla figura e il ruolo degli
operai.
In realt si sconta un equivoco di
Tragedia familiare a Como fondo. Lalternanza scuola-lavoro non
pu e non deve essere intesa come
Come figli nostri loccasione (solo) di conquistare
abilit lavorative, competenze in
gni giorno, anchio percorro la strada ordine allinserimento nel mondo del

O nellimmediata periferia di Como sulla quale si

affaccia ledificio dove il 20 ottobre sono
tragicamente morti un pap con i suoi quattro
figlioletti.
Lincendio non ha lasciato scampo: anche lultima
speranza di salvare una piccola vita venuta meno.
Eravamo tutti appesi a quel filo.
Ora rimasta una mamma sola, lontana da casa per cure
sanitarie, senza pi famiglia.
La notizia stata sulle pagine dei giornali e nei servizi
radiotelevisivi. Ha rilanciato, tra le altre, la domanda: Si
poteva evitare visto che quella situazione era nota?.
La risposta va cercata e trovata tenendo anche conto
dellimprevedibile gesto che una mente umana pu
compiere quando schiacciata da un peso enorme.
Nel frattempo la coscienza della citt stata fortemente
turbata.
Una famiglia che scompare per disperazione nel fumo di
un incendio sconvolge ma anche impone di non fermarsi
alle emozioni.
Nelle chiese della citt la tragedia stata ricordata nella
preghiera ma anche con un supplemento di riflessione e di
testimonianza sul tema dellascolto degli ultimi, dei
dimenticati, degli abbandonati.
Le cinque vittime innocenti, anche il padre lo , hanno
provocato questo soprassalto della coscienza. Non sono
morti invano.
In ogni morte c un messaggio da raccogliere, nessuna
morte senza significato, nessuna morte documenta il
nulla.
Ma ha senso tutto questo in una societ dove titoli,
immagini, testi scorrono a cos alta velocit da lasciare sul
terreno pi frammenti di emozione che tracce di umanit?
Risposta davvero difficile. C chi la cerca e la incontra.
Quando mi metto ai comandi penso che quel piccolo da
salvare possa essere mio figlio ha dichiarato recentemente
a un quotidiano nazionale un pilota dellAeronautica
militare impegnato in missioni speciali per salvare
lavoro. cosa diversa, ad esempio,
dallapprendistato. Resta, infatti,
unesperienza da collocare
nellambito scolastico, nel percorso
complessivo della scuola che mira alla
formazione delluomo e del cittadino,
certamente anche attraverso
lacquisizione di competenze che
permetteranno linserimento futuro
nel mondo del lavoro. Ma la scuola
non e non pu trasformarsi
nemmeno con i percorsi di alternanza
in unagenzia di avviamento
alloccupazione. Anche la scuola
professionale.
Certo, incontrare il mondo
del lavoro e, in generale lextra-
scuola, aiuta gli studenti a collocarsi
in contesti pi ampi di quelli cui sono
"Natura spettacolo", i lettori inviano le loro foto. Qui sopra quella abituati, con esigenze, ritmi e
scattata da Alice Casadei nei pressi delleremo di SantAlberico richieste differenti da quelli esistenti
(Verghereto) negli istituti scolastici. Qui sta il nodo
formativo. Lalternanza
opportunamente guidata e garantita
bambini. non si tratta di mandare ragazzi e
Non vuol essere questo riferimento un indebito collegamento tra una tragedia ragazze in fabbrica o nei fast-food, o
familiare e unoperazione di salvataggio di neonati con un aereo Falcon: anche nelle biblioteche a far qualsiasi
duecento in cinque anni. cosa, ma di seguire percorsi
Nellaffermazione del pilota e dei suoi colleghi, cio di coloro che volano non concordati e coerenti con i progetti
solo perch sono a bordo di un aereo, c una risposta importante: Quel piccolo formativi permette un guadagno
da salvare pu essere mio figlio. nel percorso di crescita degli allievi.
Quei quattro bimbi morti a Como con il loro pap non erano e non sono figli Servono percorsi di qualit e la
nostri, figli della nostra citt, figli del nostro Paese? Fedeli stata chiara su questo e
Cos, pensando anche a una mamma rimasta sola, mi interrogavo mentre soprattutto sempre guidati.
passavo davanti a quelledificio nellimmediata periferia di Como. Deve essere sempre scuola, anche tra i
E pensavo che la citt si pu chiamare cos solo se chi la abita sente i figli degli piatti e le fotocopie.
altri come i propri figli. Alberto Campoleoni
Paolo Bustaffa
4 Gioved 26 ottobre 2017
Una presenza costante
accanto ai pi bisognosi
Sono 12 le strutture attive nel territorio cesenate: case-famiglia,
accoglienza ai profughi, comunit terapeutiche, fino alla casa di
ospitalit e preghiera in vescovado
LA COMUNIT PAPA GIOVANNI XXIII A BALIGNANO DI LONGIANO
UN SANTO A TUTTO TONDO. Il 2 novembre 2007 moriva il sacerdote riminese dalla tonaca lisa. Il suo instancabile
impegno verso gli ultimi ha contagiato chi lha conosciuto. cos cresciuta la Comunit papa Giovanni XXIII oggi
diffusa nei cinque continenti. L dove ci sono gli emarginati, come in ogni persona, stampato il volto di Cristo
Don Benzi ha reso familiare ilVangelo
P
er stare in piedi
bisogna stare in
ginocchio. Lo ripeteva
spesso don Oreste
Benzi. Lo ricordava in ogni
circostanza. Lo faceva comprendere
appena si saliva in auto con lui.
Diciamo unAve Maria alla Madonna,
invitava subito, appena indossata la
cintura di sicurezza. Confidava nella
forza del suo Signore e nella
protezione della Madre di Dio. Si
fidava e si affidava, totalmente.
Don Benzi, che ricordiamo con
immenso affetto e con commozione
nel decimo anniversario (2 novembre)
della sua morte, ci ha insegnato come
stare in piedi, senza timori ma anche
senza presunzioni. Lui, che aveva
tantissimo da dire, da proporre, da
annunciare, da condividere, era il
primo che faceva capire come
impostava la sua vita.
Se penso allintensit con la quale ha
vissuto mi vengono i brividi. Se vado
con la memoria ai tanti momenti
trascorsi assieme non posso che avere
un cuore grato. Mi sento privilegiato.
Non ho dubbi su questo. In numerose
occasioni sono stato vicino a un santo.
Non mi interessa quando avverr la
proclamazione ufficiale (sono
convinto che sar presto). Sono certo
che don Oreste vissuto come un
santo. Era un santo. Nulla di ci che
possedeva era suo. Lui era tutto del
Signore, con quella gioia che solo un
incontro ravvicinato, costante e
continuo con Dio sa assegnare a chi si
consegna a Lui con tutta la propria
persona, anima, cuore e mente.
Un mistico-operativo. Un uomo di
Dio, nel senso pi pieno di ci che pu
significare. Don Benzi ha girato il
mondo, ma mai per s. Ha percorso i
continenti in ogni dove. Ovunque sia
stato, ha portato la Buona Notizia, la
pi bella che una persona possa
ascoltare. Era talmente felice di
quanto conosciuto da diventare
contagioso. E chi gli vissuto accanto,
ma anche solo chi gli stato appresso
in alcune occasioni, ha potuto
sperimentare questo suo modo di
vivere, di essere, di credere e di
incarnare sul serio il centuplo
quaggi.
In don Benzi, senza alcuna propriet
personale, si avvertiva unimmensa
Primo Piano
nti e alcoldipendenti, accoglienza di profughi
e anche alla rinfusa, dal nome di una delle
case, e un centro diurno per disabili. E poi
anche quattro famiglie, sempre in zona,
A San Mauro Pascoli, nella casa donata dalla
moglie (al cui nome Gigliola intitolata la
grande abitazione) dellimprenditore
savignanese Pippo Torroni di cui abbiamo
aperte e disponibili ad accogliere,
alloccorrenza.
Vediamo nel dettaglio dove sono dislocate le
diverse strutture. A Savignano sul Rubicone ci
sono due case-famiglia, una a Borgo San
scritto ancora su queste colonne, da oltre 30
anni attiva una comunit terapeutica. A
Cesena, i coniugi Andrea e Tania sono i
responsabili della casa-famiglia SantAlberto
a Gattolino e Giorgio Pollastri segue la casa di
Rocco, con nove persone (adulti e profughi) e accoglienza per profughi nella ex canonica di
la Maria Chiara dove vengono accolti Bagnile.
minori, adulti e disabili. Nella localit di San A Cesena ci sono ancora tre strutture: a San
Martino in Converseto, a Borghi, la Carlo la casa Madonna degli ulivi con
responsabile Rosanna Laghi offre ospitalit Massimo Neri; a San Tomaso, Flora si occupa
una ad adulti con problemi psichiatrici nella del centro diurno per disabili, mentre dal 7
presenza struttura che si chiama La Rinfusa. Sempre settembre in vescovado ospitata la nuova
ormai a Borghi, Roberto Sghedoni il responsabile casa-famiglia di accoglienza e preghiera con
fitta quella di una comunit terapeutica con una ventina Simona ed Ezio Nobili e i loro quattro figli.
papa Giovanni di persone. Infine, mette in evidenza Daniele Severi,
XXIII nel nostro Presenze ci sono anche in territorio di responsabile di zona della Comunit fondata
territorio. Case- Cesenatico e di Longiano. Nel primo, a Sala, da don Oreste Benzi gestiamo anche un
famiglia, c una casa per alcoldipendenti, sotto la banco con gli scarti. Un centro di
comunit responsabilit di Paola Zomegnan, dove al smistamento a Savignano sul Rubicone, da
terapeutiche momento ci sono 12 persone. A Balignano di Giorgio e Rosa, dove non si butta via nulla e si
per Longiano, Sofia Brigliadori guida la comunit recupera tantissimo, in favore di molti a cui
tossicodipende terapeutica. manca anche lo stretto necessario.
ricchezza. Un patrimonio illimitato preghiera, con lassiduit ai
che gli avremmo voluto sottrarre sacramenti, con la quotidiana
almeno in parte, vista la lietezza lettura e meditazione della Parola
della sua esistenza. Quindi povero di Dio.
e facoltoso al tempo stesso. Umile, Attaccato a ci che vale sul serio,
ma sicuro della strada intrapresa. come i tralci alla vite, don Oreste
Sempre alla ricerca del volto di ha saputo portare frutti
Cristo in chi incontrava lungo la incommensurabili nella vigna del
sua strada. Non importava il ceto Signore. Oggi lo ricordiamo come
sociale, la condizione economica, un testimone del nostro tempo a
la nazionalit, il credo professato. cui riferirci. Uno che ci ha
Nel volto di ogni uomo, donna, preceduto e ha tracciato una via
bambino, vecchio, disabile, ben chiara. Lincontro simpatico
zingaro, prostituta, tossico, con Ges non una bella favola da
barbone, nero, bianco o giallo raccontare agli adolescenti come
impresso il volto di Ges. Lo aveva lui faceva con i suoi prej, ma
chiarissimo don Benzi, non per un lavvenimento pi grande che pu
senso del dovere che gli veniva capitare.
dalla sua vocazione al sacerdozio,
ma per una presa di coscienza cos Don Oreste ci ha lasciato anche
coinvolgente da diventare lunica una sana inquietudine, quella che
ragione di vita. ricorda tanto spesso papa
Francesco. quel fremito, quella
Dicevo dellintensit delle sue specie di ansia, buona ansia,
giornate. Pochissime ore concesse intendiamoci, che ci fa muovere
al riposo. I suoi 82 anni sono quasi ogni mattina presto, fin dal primo
come 150 di una persona normale. risveglio, e poi sulle strade del
Non poteva permettersi di sciupare mondo con i piedi ben piantati a
tempo. Era talmente impregnato e terra e lo sguardo rivolto al cielo.
innamorato di Dio da non poter Don Benzi ci ha reso il Vangelo
sprecare risorse personali familiare, attuabile, praticabile.
concedendole al sonno. Quello che Unesperienza di straordinaria
ho avuto, lo devo rendere pienezza di fronte alla quale non si
moltiplicato, era il suo messaggio pu non dire a chiunque si
chiarissimo, trasmesso con il suo incontra: Dai, vieni, ci stai?, alla
incessante agire quotidiano, con il maniera del don che ancora ci
suo perpetuo impegno in prima guarda e ci sorride.
linea, con la sua costante Francesco Zanotti
Il 31 ottobre a Rimini un convegno a dieci anni dalla morte
A presentare la mattinata Marco Federici, con interventi del comico Paolo
na vita per amare il titolo del convegno che si terr marted 31
U ottobre al Palacongressi di Rimini, in occasione degli eventi per
decennale dalla morte di don Oreste Benzi.
Cevoli, dellattrice Beatrice Fazi, del giornalista Enzo Romeo e di Tonio
dellOlio di Libera.
Si riapre nel pomeriggio alle 15,30. In assemblea, voci e testimonianze per
Don Benzi ci lasciava il 2 novembre 2007, dopo una vita spesa con gli ultimi, conoscere il prete dalla tonaca lisa . Un confronto per capire meglio chi era
senza risparmiarsi, una sete di carit e giustizia mai appagata. Come mai oggi
don Benzi, condotto da Paola Saluzzi e con la partecipazione di Giovanni
la sua figura ancora cos attuale e rivoluzionaria? Le sue parole cos vive? Si Paolo Ramonda, il viceministro degli esteri Mario Giro, Matteo Truffelli
cercher di rispondere a queste domande attraverso una giornata di
(Azione Cattolica) , Salvatore Martinez (Rinnovamento dello Spirito), Gigi de
testimonianze e riflessioni. Palo (Forum delle famiglie), Matteo Span (Agesci) , Lucia Bellaspiga
La sessione della mattina sar dedicata ai giovani. Don Oreste inizi la sua
(Avvenire), Anna Maria Furlan (Cisl), Marco Impagliazzo (Comunit di
avventura con i giovani e a loro dedic il suo ultimo intervento pubblico, alle santEgidio).
Settimane sociali dei cattolici il 19 ottobre 2007. Saranno presenti in sala
Dalle 16,25 levento verr trasmesso in diretta su TV2000.
centinaia di studenti delle scuole superiori del riminese. Alle 18,15 verr celebrata la Messa, presieduta dal cardinal Gualtiero
Si alterneranno video e testimonianze di persone impegnate sul campo, in
Bassetti, presidente della Cei.
alcuni ambiti dove don Oreste ha portato la sua lotta contro lingiustizia: Alle 21 Lorena Bianchetti, giornalista Rai, introduce la proiezione del film
immigrazione, prostituzione e tratta di esseri umani, conflitti e pace,
Borderlife, uno spaccato di vita della Comunit Papa Giovanni XXIII nel
tossicodipendenza, difesa della vita, disabilit e integrazione. mondo.
 Primo Piano Gioved 26 ottobre 2017 5

Per il suo incessante impegno, Benedetto XVI lo defininfaticabile apostolo della carit
In breve
DON ORESTE BENZI HA APERTO

reste Benzi CENTINAIA DI CASE FAMIGLIA, COMUNIT

TERAPEUTICHE PER TOSSICODIPENDENTI,
Quella volta che don Benzi

Don O
CENTRI DIURNI PER DISABILI, COOPERATIVE
SOCIALI PER RIDARE UN LAVORO DIGNITOSO
ALLE PERSONE SVANTAGGIATE, CASE PER
LACCOGLIENZA DEI SENZA FISSA DIMORA,
DELLE DONNE VITTIME DI TRATTA
port una prostituta dal Papa
Don Benzi stato il primo in Italia a lottare contro la
cultura della prostituzione e a denunciare la tratta
delle donne. riuscito ad affrontare lo scabroso
tema della prostituzione, senza moralismi, dal punto
di vista delle vittime. Durante il Giubileo del 2000
and da papa Woytila insieme a una giovane
prostituta nigeriana, Anna. Pap - chiese la
giovane al Papa - libera le ragazze sulla strada come
me: io mi sono ammalata di Aids sulla strada. L la
vita schifosa, brutta, dura... Pap, sulla strada
ci sono molte giovani, ma anche tante bambine.
Pap, libera le bambine. Quella foto fece il giro del
mondo. Anna mor pochi mesi dopo. Don Benzi era
riuscito a svelare lorrore che si cela dietro i nti
sorrisi delle donne costrette a prostituirsi. Durante
la sua vita riusc a liberare 6mila donne vittime di
tratta per lo sfruttamento sessuale.

Con il Rosario in tasca La Profezia scritta

su Pane Quotidiano
Pane Quotidiano un libretto bimestrale semplice,
che fa incontrare il Vangelo e le letture del giorno,
commentate da don Oreste. Lo cominci a scrivere

S
orridente, sereno, sempre con la sua tonaca lisa da buon sin dal 2001. Per ragioni di stampa don Oreste
curato di campagna e il Rosario in tasca. Il sacerdote fond la prima scriveva i commenti con mesi di anticipo. Per questa
Una vita interamente dedicata ai bimbi disabili o
abbandonati, alle prostitute, ai tossicodipendenti, agli emarginati. casa-famiglia nel 1972, a Coriano ragione grande fu lo stupore quando, il mattino del 2
novembre 2007, saputo della sua morte, le persone
Dieci anni fa, il 2 novembre 2007, moriva don Oreste Benzi. Molte (Rimini). Ha salvato migliaia di ragazze presero in mano questo libretto per pregare e lessero
le iniziative per ricordarlo in tutta Italia e nel mondo, tra cui un il commento di don Benzi alla lettura del giorno.
grande incontro a Rimini il prossimo 31 ottobre, trasmesso in dalla schiavit della prostituzione Ecco quello che vi era scritto: Nel momento in cui
diretta da TV2000. chiuder gli occhi a questa terra, la gente che sar
Chi era don Oreste Benzi? Nato nel 1925, vicino dir: morto. In realt una bugia. Sono
stato un sacerdote. Fondatore della (Apg23) a sostegno di coloro che nella vita laccoglienza dei senza fissa dimora, delle morto per chi mi vede, per chi sta l. Le mie mani
Comunit Papa Giovanni XXIII, ha speso non riescono a cavarsela da sole. Don donne vittime di tratta. Ha sempre lottato saranno fredde, il mio occhio non potr pi vedere,
tutta la sua vita a favore degli ultimi. A 12 Benzi guida lapertura della prima Casa contro laborto, pregando di fronte agli ma in realt la morte non esiste, perch appena
anni entr in seminario a Rimini e venne Famiglia a Coriano, sulle colline riminesi, ospedali. Ha promosso missioni nei paesi chiudo gli occhi a questa terra, mi apro allinnito di
ordinato il 29 giugno 1949. Giovane prete nel 1972. Da allora la Comunit Papa poveri. Ha accompagnato i giovani nel Dio. Profetizzando la sua morte, Don Benzi aveva
nellItalia martoriata del dopoguerra, si Giovanni XXIII si occupata di tutte le servizio civile e volontari per la pace nei voluto consolare quanti lo piangevano e la sua fama
impegn da subito a favore dei giovani, forme della marginalit sociale, ma paesi in guerra. Negli ultimi anni lo si di santit inizi a diffondersi.
cui propone un incontro simpatico con seguendo sempre la vocazione specifica incontrava lungo le buie strade della
Cristo. In quegli anni matur una della condivisione diretta della vita con i prostituzione per chiedere alle donne che
fondamentale convinzione. Noi poveri e la lotta per la rimozione delle si prostituivano Do you love Jesus? Ami I numeri della Comunit
scoprimmo che nella pre-adolescenza cause delle ingiustizie. Ges?. A loro proponeva sempre la Papa Giovanni XXIII
che si formano i valori che diventano Don Benzi ha camminato per liberazione immediata, una nuova
pressoch definitivi - raccontava don quarantanni al fianco degli ultimi in tutta speranza. Quella che ancora cercano i La Comunit Papa Giovanni XXIII, fondata da don
Oreste -. Allora io vedevo che i ragazzi si Italia e nei cinque continenti. Ha aperto tanti poveri lungo le strade delle nostre Benzi nel 1968, prevede varie forme di condivisione
incontravano con tanti disvalori e non si centinaia di case famiglia, comunit citt. Sempre di corsa. In una mano il con minori e giovani in condizioni di disagio, persone
incontravano con lunico valore: Cristo. terapeutiche per tossicodipendenti, rosario, nellaltra il cellulare. Per questo, con handicap, detenuti, nomadi, tossicodipendenti,
Nel 1968 con un gruppetto di giovani e centri diurni per disabili, cooperative alla fine della sua vita terrena, papa etilisti, senza ssa dimora, immigrati, anziani, malati
alcuni altri sacerdoti d vita sociali per ridare un lavoro dignitoso alle Benedetto XVI lo defin infaticabile di Aids, madri in difficolt, donne costrette a
allAssociazione Papa Giovanni XXIII persone svantaggiate, case per apostolo della carit. prostituirsi. Oggi i fratelli e le sorelle che
condividono direttamente la vita con i poveri in Italia
e nel mondo sono 2200: la gran parte sono laici,
pap e mamme. A queste persone vanno aggiunte
tutti i volontari, che partecipano alla grande famiglia
Come sostenere usando lIban IT41 B033 5901 6001 0000 0008 036;
Su Teleromagna di Apg23. I volontari in servizio civile in Italia e
allestero sono stati 454 giovani. Oggi le strutture
dedite in Italia alle attivit di assistenza sociale e
La Comunit Papa Giovanni XXIII Ping-Pong Con questa tonaca lisa
entrambi intestati a Associazione Comunit Papa sociosanitaria (case famiglia, case di pronta
La missione di Apg23 aiutare tutti coloro Giovanni XXIII Onlus e in entrambi i casi specicando A don Oreste Benzi, cittadino romagnolo e del mondo, accoglienza, case di accoglienza e preghiera o
che si trovano nel bisogno, rimuovendo nel in causale sostegno alla Comunit Papa Giovanni Teleromagna dedica il Ping-Pong Con questa tonaca fraternit, famiglie aperte rientranti nella disciplina
contempo le cause della povert e delle XXIII; con Carta di Credito, telefonando al numero lisa. Occasione per ricordare don Oreste e le sue opere e Onlus) sono 408, tra cui 252 case famiglia. Oggi le
ingiustizie. Apg23 continua ogni giorno verde gratuito 800 629 639; on line, su conoscere a fondo chi ancora oggi segue il suo esempio. persone accolte in Italia sono 4674, per oltre mezzo
lopera iniziata dal suo fondatore, don dona.apg23.org. Ogni donazione Ping-Pong Con questa tonaca lisa sar trasmesso milione di giornate di presenza. Quanto alla
Oreste Benzi. Ecco come sostenere Apg23 detraibile/deducibile dalle imposte, ai sensi del DPR (canale 14): gioved 26 ottobre, ore 21; venerd 27 diffusione territoriale, APG23 oggi presente in
con una libera offerta: in Posta, con un 917/86 o L. 80/2005, indicando nella causale ottobre ore 21 (canale 11); sabato 28 ottobre, ore Italia in 19 regioni. Inoltre la Comunit di don Benzi
versamento sul conto corrente postale Erogazione liberale per Onlus. 15,30 (canale 74) e ore 23,15 (canale 14); domenica presente in 40 paesi, nei 5 continenti. E le chiamate
N12148417; in banca, con un bonico Per info, numero verde gratuito 800.629.639 29 ottobre, ore 15,30 (canale 11). da parte delle Chiese continuano.
6 Gioved 26 ottobre 2017 Vita della Diocesi

NOTIZIARIO DIOCESANO IL GIORNO

Giornata diocesana per la scuola cattolica
Un bene per tutti, due gli appuntamenti DEL
Domenica 29 ottobre la Diocesi di Cesena-Sarsina celebra la Gior-
nata per la scuola cattolica, dal titolo Un bene per tutti.
Gli alunni iscritti alle scuole paritarie cattoliche presenti nel nostro
SIGNORE
territorio sono i seguenti: scuola dellinfanzia: 935; scuola primaria
(elementari): 218; scuola seconda di primo grado (medie): 147;
Nulla dellesistenza umana pu essere escluso dallamore di Dio
Liceo scientifico e Liceo scientifico sportivo: 115. Per un totale di Domenica 29 ottobre (Anno A) La Parola
stesso stile, alla stessa maniera con cui
1.412 iscritti. 30esima Domenica Tempo Ordinario
Sono due gli appuntamenti proposti in preparazione alla Gior- Es 22,20-26; Sal 17; 1Ts 1,5c-10;
ognuno ama la propria vita. di ogni giorno
nata: Questo come te stesso, penso si debba
- gioved 26 ottobre alle 17, in Seminario a Cesena, la psicotera-
Mt 22,34-40 leggere come una indicazione aggiuntiva: luned 30 ottobre
peuta Vittoria Maioli Sanese proporr la riflessione Educare allaf- accanto allamore a Dio e al prossimo, c san Germano

I
fettivit. l brano evangelico di oggi come quelli
- Venerd 27 ottobre alle 10, in Cattedrale a Cesena, gli studenti delle domeniche scorse ci riporta agli
delle scuole cattoliche incontreranno il vescovo Douglas. ultimi giorni della vita terrena di Ges. I
suoi nemici sono scatenati e cercano in ogni
modo di metterlo alla prova per farlo cadere
Visita pastorale nel Centro urbano in qualche tranello e poterlo accusare di
Il vescovo Douglas nelle parrocchie a partire dal 5 novembre tradimento nei confronti della legge mosaica.
Un fariseo gli chiede qual il pi grande
Messa sabato 28 ottobre alle 18 alla Basilica del Monte comandamento della legge. Ges risponde
Nelle prossime settimane il vescovo Douglas Regattieri riprender alla perfezione: il pi grande lamore di Dio;
la Visita pastorale che negli ultimi anni lo ha condotto in tutte le ma aggiunge che c anche un altro
parrocchie della Diocesi. comandamento: lamore al prossimo.
La Zona pastorale interessata dalla Visita (lultima per completare il Semplice la risposta, ma per comprenderla
percorso) quella del Centro urbano. In particolare, monsignor Re- occorre porre attenzione alle parole che Ges
gattieri sar nella parrocchia di San Pietro dal 5 al 12 novembre; a usa.
Santo Stefano dal 12 al 19 novembre e a Case Finali dal 19 al 26 no- Anzitutto, lamore a Dio deve essere con
vembre per proseguire a San Paolo dal 26 novembre al 3 dicembre. tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con
Una Messa di inizio Visita pastorale sar presieduta dal vescovo tutta la tua mente. In altre parole: tutta la
Douglas sabato 28 ottobre alle 18 nella Basilica del Monte, a Ce- persona deve essere coinvolta, cuore, anima,
sena. mente; cio pensieri, sentimenti, intelligenza,
vita. Nulla dellesistenza umana pu essere
escluso dallamore a Dio.
Fraternit del diaconato permanente Ges aggiunge poi lamore al prossimo, che
Incontro in Seminario a Cesena sabato 28 ottobre alle 15 il secondo amore, ma simile al primo;
quindi ha lo stesso valore del primo, non
Dialogo e condivisione di esperienze sul prenderci cura degli af- catalogabile in maniera diversa dallamore a
fetti e delle relazioni fraterne, con lascolto di alcune testimo- Dio. secondo solo nellesposizione verbale,
nianze, saranno al centro dellincontro della fraternit del non nel significato e nel valore. Con una
diaconato permanente che si terr sabato 28 ottobre alle 15 in Se- sottolineatura: il prossimo da amare come
minario a Cesena. te stesso, quindi con la stessa misura, lo
lamore a se stessi, che Ges non condanna, Rm 8,12-17; Sal 67;
nella misura in cui esso non diventa Lc 13,10-17
esclusivo, egoistico, ma si collega
direttamente allamore a Dio e al prossimo. marted 31
Amare se stessi in Dio e senza escludere il santa Lucilla
prossimo: questo fa parte del messaggio Rm 8,18-25; Sal 125;
evangelico. Lc 13,18-21
Ges conclude che da questi due
comandamenti dipendono tutta la legge e i mercoled 1 novembre
profeti. La Messa di oggi ci ha fatto tutti i santi
ascoltare, nella prima lettura, un brano Ap 7,2-4.9-14; Sal 23;
dellEsodo, che concretizza lamore al 1Gv 3,1-3; Mt 5,1-12a
prossimo; si tratta di tutelare tre categorie di
persone: il forestiero, lorfano e la vedova. gioved 2
Con una precisazione: chi maltratter commemorazione
queste persone si metter contro Dio, il dei fedeli defunti
quale dar ascolto al loro grido; si porr Gb 19,1.23-27a;
dalla loro parte, contro chi li maltratta. Salmo 26; Rm 5,5-11;
Umanissima la sottolineatura riguardante il Gv 6,37-40
prestito di denaro ai bisognosi: se ti daranno
in pegno il mantello, dovrai restituirglielo venerd 3
prima del tramonto del sole, perch io san Martino de Porres
sono pietoso. il meraviglioso Rm 9,1-5; Salmo 147;
insegnamento sulla tenerezza di Dio di cui Lc 14,1-6
parla spesso papa Francesco. La carit
cristiana deve essere fatta di tenerezza verso sabato 4
chi soffre. Anche in questo si fa presente san Carlo Borromeo
lindicazione di Paolo nella lettera ai Rm 11,1-2a.11-12.25-
Filippesi: Abbiate in voi gli stessi sentimenti 29; Salmo 93;
che furono in Ges Cristo. Vincenzo Rini Lc 14,1.7-11

A MESSA DOVE
Messe feriali
a Cesena
6.30 San Domenico (gioved)
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
San Mauro in Valle,
Martorano
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale,
San Paolo, Addolorata,
Villachiaviche
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, SantEgidio,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
Ponte Pietra
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
15.00 Cappella del cimitero
18.00 Cattedrale,
San Domenico, San Paolo,
San Rocco
18.30 San Pietro, San Bartolo,
SantEgidio, Cappuccini,
Santa Maria della Sper.
Ponte Pietra
19.00 Tipano
20.00 San Pio X, Gattolino,
San Giovanni Bono,
Torre del Moro
20.30 Villachiaviche,
San Mauro in Valle (merc. e ven.)
Sabato e vigilie
7,30 San Mauro in Valle
8,00 San Paolo
8,30 Madonna delle Rose,
San Bartolo,
Cappella cimitero urbano
15.00 cappella cimitero Cesena,
Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Capp. ospedale Bufalini,
Case Finali,
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santuario dellAddolorata,
Osservanza, Santo Stefano,
San Paolo, Torre del Moro,
San Mauro in Valle,
San Rocco, Villachiaviche,
Diegaro, San Vittore,
Borello, San Giorgio
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, SantEgidio,
Santa Maria della Sper.
Ponte Pietra
19.00 Tipano, Bulgarn
20.00 San Pio X, Pioppa,
San Giovanni Bono,
Ruffio, Pievesestina,
Calisese, oBulgaria
20.30 Gattolino,
Ronta
Messe festive
7.00 Cattedrale,
San Mamante
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
Calisese, Torre del Moro,
Gattolino,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco, 18.00 Cattedrale,
Case Finali, Tipano,
Ponte Pietra,
San Cristoforo, Roversano
8.45 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
San Martino in Fiume
9.00 Chiesa Benedettine,
SantEgidio, San Bartolo,
Santo Stefano,
San Paolo, San Domenico,
Diegaro, Pievesestina,
Bagnile, Capannaguzzo,
Santa Maria Nuova,
San Vittore, San Carlo,
Ruffio, Bulgaria
9.30 Cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Carpineta, Cappuccini,
San Pio X, San Giorgio,
Torre del Moro,
SantAndrea in B., Bertinoro
San Mamante
10.30 Santuario del Suffragio,
Bulgaria, Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
Osservanza,
San Pietro, San Paolo,
SantEgidio, San Bartolo,
Villachiaviche,
Santo Stefano, San Giorgio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Ponte Pietra,
Madonna del Fuoco,
San Mauro in Valle,
Pievesestina, Pioppa,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
11.10 Torre del Moro
11.15 Madonna delle Rose,
Martorano, Diegaro
11.30 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, San Pietro,
Santa Maria della
Speranza, San Pio X
15.00 Cappella cimitero urbano
17.00 Cappella ospedale Bufalini
Civitella di Romagna
San Domenico, Osservanza
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro,
SantEgidio, Ponte Pietra Gambettola
19.00 San Bartolo, Villachiaviche
Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 17,30 (sabato);
11,15 / 17,30
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17. Longiano
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15 Festivi: ore 7,30 Santuario
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Santa Maria Nuova: 9
(19 sabato)
Cesenatico
Sabato: 16 Villamarina
16,30 San Giuseppe
17,30 Conv. Cappuccini
Santa Maria Goretti
18 San Giacomo,
Boschetto
18,30 Valverde
20 Sala
20,30 Bagnarola
Festivi:8 San Giacomo, Bagnarola,
Santa Maria Goretti
8,30 Sala, Boschetto
9 Cappuccini
9,15 San Pietro
9,30 Valverde
9,45 Cannucceto
10 Villamarina, Villalta
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe
11 San Giacomo, Sala
Boschetto
11,15 Santa Maria Goretti
17,30 Cappuccini
18 San Giacomo
18,30 Valverde
Giaggiolo: 10,15
Civorio: 9
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10 / 11,15 / 18.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11
SantAngelo: 18,30
(sabato); 10;
Casa di riposo: 9.
Istituto don Ghinelli: 18,30
(sabato), 7,30
Gatteo Mare: Sabato 16;
Festivi 8 / 11,15
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta; Testata che fruisce
20 Budrio
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 Longiano-
Parrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, Longiano-
Parrocchia,
San Lorenzo in Scanno;
11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso
Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe),
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30; San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911
Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)
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Giornale locale ROC
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Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 24 ottobre 2017
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30
Sarsina
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 18; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia Parola con Eucaristia);
Quarto: 10,30; Pieve di
Rivoschio: 15,30;
Romagnano: 11,15;
Pagno: 16 (seconda dom.
del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15;
Balze (chiesa parr): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 18; Alfero: 17
(sab.); 11,15; Pereto: 10;
Riofreddo: 10; Corneto: 11
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 Vita della Diocesi Gioved 26 ottobre 2017 7

A Cesena A l Santuario di Santa

Maria del Suffragio, a
Messa.
Da venerd 3 a gioved 9
Brevi
dal 3 al 9 Cesena in via Zefferino Re, si novembre (Ottavario dei
celebra lOttavario dei defunti): Messa alle 9 e alle
novembre defunti. 17,30; domenica 5
Corso in preparazione
Festa di tutti i Santi: novembre Messa alle 10,30. al sacramento
Ottavario marted 31 ottobre Messa Le Messe del 2 novembre e
della Cresima per adulti
alle 17,30 e mercoled 1 di tutte le sere
dei defunti novembre Messa alle 10,30. dellOttavario sono Gli incontri, condotti da don Giordano Amati,
Gioved 2 novembre, applicate per i defunti si terranno a partire da sabato 11 novembre
al Santuario commemorazione dei delle persone presenti per sei settimane successive (sempre di
defunti: alle 9 il vescovo e della Compagnia
del Suffragio Douglas presieder la del Suffragio.
sabato) dalle 16 alle 17, presso le Opere
Parrocchiali del Duomo in Piazzetta don
Ravaglia, 1 (accanto alla chiesa dei Servi).
La celebrazione della Confermazione si terr
in dicembre, nella chiesa Cattedrale.
Istituita da papa Francesco, FOTO ARCHIVIO SIR
Le persone interessate al corso devono
iscriversi telefonando al numero 0547 21173
sar celebrata domenica 19 novembre. o 339 4228650 prima che inizino gli incontri
(a corso iniziato non si accettano iscrizioni).
In Diocesi, gioved 16 novembre
lincontro con il direttore della Caritas Maria Cristina di Savoia
nazionale don Francesco Soddu. Messa per i defunti
Proseguono gli appuntamenti mensili del
E il 19 novembre Pranzo coi poveri Convegno Beata Maria Cristina di Savioia, di
nella chiesa di SantAgostino Cesena.
Luned 30 ottobre alle 16, presso la chiesa
santuario dellAddolorata a Cesena (chiesa
dei Servi), monsignor Piero Altieri celebrer

POVERI
la Messa in memoria di monsignor Giuliano
Botticelli e monsignor Dante Piraccini, e le
preparato il sussidio Amiamo socie defunte.
nella verit, dato ai referenti delle
sei Diaconie di Zona.

La prima In preparazione a tale giornata,

nellambito dei seminari di studio
sul tema Prendersi cura,
lappuntamento di gioved 16
Pastorale della Scuola
La bellezza dellamore

Giornata novembre, vedr la presenza del

direttore di Caritas Italiana don
Francesco Soddu, che tratter il
tema La carezza della carit.
Incontri per una educazione
affettiva integrale

mondiale
Come segno concreto, la nostra nnunciare la bellezza dellamore e
Chiesa di Cesena-Sarsina
ripropone a livello diocesano il
ripiegarsi
Aaiutare quindi le persone a non
su se stesse la sda che sta
Pranzo coi poveri, come stato davanti alle nostre comunit. In questo
fatto lanno scorso a chiusura del importante compito educativo la scuola
Congresso Eucaristico diocesano. e le associazioni ecclesiali giovanili
anca meno di un mese alla Prima Il pranzo sar nella giornata di domenica costituiscono lambito pastorale da

M Giornata Mondiale dei poveri che

si celebrer domenica 19
novembre, giornata istituita da papa
Francesco, il quale nel messaggio Non
amiamo a parole ma con i fatti cos si
esprime: Al termine del Giubileo della
Misericordia ho voluto offrire alla Chiesa
la Giornata mondiale dei poveri, perch
in tutto il mondo le comunit cristiane
diventino sempre pi e meglio segno
concreto della carit di Cristo per gli
ultimi e i pi bisognosi (n. 6).
Nel messaggio c un richiamo
importante alla preghiera: A
fondamento delle tante iniziative
concrete che si potranno realizzare in
questa giornata ci sia sempre la
preghiera. Non dimentichiamo che il
Padre nostro la preghiera dei poveri
(n. 8).
Per questo la Caritas invita a
programmare, in vista di questa giornata,
in ogni Zona pastorale (o anche nelle
comunit parrocchiali o di unit) un
incontro di preghiera, per il quale stato
19 novembre presso la chiesa di
SantAgostino, in piazza Aguselli a
Cesena.
Per motivi organizzativi saranno i
referenti di zona che provvederanno a
raccogliere le adesioni con lindicazione
di mandare dieci persone pi uno/due
accompagnatori per ogni Caritas
parrocchiale.
Le adesioni sono da comunicare entro
luned 6 novembre presso la segreteria
Caritas (tel. 0547 22423, e-mail
segreteria@caritascesena.it).
Considerando che in alcuni casi i posti
messi a disposizione risulteranno
eccessivi, mentre in altri insufficienti,
scaduto il termine sar possibile
informarsi per verificare la disponibilit
di ulteriori posti per estendere linvito ad
altri.
Concluder questa prima giornata
mondiale dei poveri la Messa in
Cattedrale presieduta dal vescovo
Douglas, durante la quale ci sar
lordinazione di due diaconi permanenti:
Emanuele Testi di Calisese e Massimo
Sangiuliano di San Carlo. bello e
significativo che questo avvenga proprio
in questa giornata, perch si pone in
continuit con la scelta dei sette uomini
pieni di Spirito e di sapienza, di cui si
racconta negli atti degli Apostoli, perch
assumessero il servizio dellassistenza ai
poveri, come ricorda il Papa nel suo
messaggio.
Il Papa, poi, chiude il messaggio con un
appello: Chiedo ai confratelli vescovi, ai
sacerdoti, ai diaconi - che per vocazione
hanno la missione del sostegno ai poveri
-, alle persone consacrate, alle
associazioni, ai movimenti e al vasto
mondo del volontariato di impegnarsi
perch con questa Giornata Mondiale dei
Poveri si instauri una tradizione che sia
contributo concreto allevangelizzazione
nel mondo contemporaneo (n. 9).
La carit, dunque, sempre nel segno
dellannuncio del Vangelo.
diacono Ivan Bartoletti Stella
direttore Caritas diocesana
privilegiare. evidente che bisogna
coinvolgere gli insegnanti e tutti gli
educatori (dalla Lettera pastorale del
vescovo Douglas).
LUfficio per la Pastorale della Scuola
invita a partecipare a due incontri che
aiuteranno a prendere strade comuni e
ben denite, capaci di fare
discernimento e accompagnamento dei
pi giovani. Sono invitati a partecipare
in modo particolare le comunit
parrocchiali, i genitori e chi vive nel
mondo della scuola.
- Venerd 3 novembre alle 17, nellaula
magna del Seminario, a Cesena: Da chi
simpara lamore?. Il vescovo Douglas
traccer le linee guida per una
educazione affettiva integrale.
- Venerd 10 novembre alle 21,
nellaula magna del Seminario, a
Cesena: Roberto Marchesini, formatore
e terapeuta, tratter di Educazione
affettivo-sessuale e desiderio di
felicit.

Organizzazione Tecnica Brevivet, Brasini Viaggi, Robintur Viaggi, IOT, Ariminum Travel - Polizza assicurava R.C. Allianz n. 74372043

PADOVA, 16 novembre 2017 - in pullman

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8 Gioved 26 ottobre 2017
Dopo la visita di papa Francesco a Cesena, qualcosa di pi di un incontro
Don Sauro e i suoi
(ex) giovani
di San Domenico
L
a visita del Papa a Cesena ha sorti-
to un piccolo miracolo... Dopo aver
visto don Sauro Rossi inquadrato
pi volte durante il saluto del Papa in
Duomo, il gruppo Giovani Sposi della
parrocchia di San Domenico di Cesena
(giovani 20 anni fa...), che non si incon-
trava da anni, ha deciso di ritrovarsi e di
andare a trovare don Sauro, che risiede
al Don Baronio.
stato un bellissimo incontro, con tan-
te cose da raccontarsi, avventure da ri-
cordare, progetti su cui confrontarsi,
con lo stesso entusiasmo e affetto di
Piano di sviluppo delle politiche regionali rivolte
ai giovani. Incontro alla Malatestiana con la
vicepresidente della regione Elisabetta Guelmini
Adolescenti e quella fatica
di diventare grandi
P
olitiche ad hoc per unet cruciale
della vita. La prossima primavera
verr definito il nuovo Piano di
sviluppo delle politiche regionali rivolte
alladolescenza, che parte da un
presupposto: lascolto di chi nel
quotidiano interagisce con i giovanissimi.
Replicando il metodo gi utilizzato per la
riforma dei servizi per linfanzia 0-3 anni,
lo scorso 16 ottobre nella sala lignea della
Malatestiana la vicepresidente e
responsabile al welfare della Regione
Elisabetta Guelmini ha incontrato i
referenti delle istituzioni, della scuola, del
volontariato e delle famiglie. Liniziativa
stata promossa dalla Provincia. Gli
adolescenti sono i grandi assenti del
nostro welfare - ha ammesso Guelmini,
che fin da subito si posta tra i suoi
obiettivo il riequilibrio del welfare verso i
giovani -. Il Piano sar costruito su
quattro assi. Le risorse: questanno
raddoppiate da 1 a 2 milioni di euro. La
governance: il rapporto tra lente
pubblico e le associazioni e gli operatori
deve essere fluido. Le politiche di azione:
stiamo ponendo lattenzione su
dipendenze, rischi della realt virtuale,
bullismo, abbandono scolastico,
Cesena
ventanni fa.
Grazie don Sauro, ci hai dato loccasione
per ritrovarci e ritrovarti, verremo anco-
integrazione. Le competenze, che
prevedono il coinvolgimento di operatori
con un profilo adeguato.
In Provincia i giovani tra gli 11 e i 24 anni
sono 48.056 (8,93 per cento) con
prevalenza maschile, di cui 6.285 stranieri
(13,08 per cento). Ladolescenza un
periodo di grandi trasformazioni per
ragazzi e ragazze che vanno maturando la
propria identit di adulti. il momento in
cui si staccano dal porto sicuro dei
genitori e prendono il largo,
abbandonando il mondo dellinfanzia.
Non dimentichiamoci che prima di
tutto un periodo straordinario - ha detto
Michele Sanza, direttore del Sert di
Cesena -. in aumento il numero dei
giovani con problemi psichiatrici che
bisogna intercettare per tempo. Per
questo si avverte il bisogno di servizi che
lavorino in rete.
Lassessore ai servizi per le persone del
Comune di Cesena, Simona Benedetti, ha
puntato lattenzione sullintegrazione,
ricordando che nelle scuole dellinfanzia i
bimbi di immigrati sono il 25 per cento. Il
responsabile della pastorale giovanile
delle Diocesi di Cesena-Sarsina, don
Marcello Palazzi, ha elencato alcuni
ra a farti visita!
Gli (ex) Giovani Sposi
di San Domenico
FOTO ARCHIVIO
CLAUDIO PAGLIARANI
progetti in atto. Tra questi la Rete di
oratori diocesana che comprende sei
centri e rappresentano un luogo di
ascolto. positivo lavvio di Binario 5,
lultimo oratorio nato in collaborazione
con la Cils, che si trova alla stazione,
crocevia di tanti giovani.
Il periodo delladolescenza dei figli il
pi difficile per i genitori. Gi da diversi
anni organizziamo incontri con esperti
per i genitori che necessitano di una
bussola, affinch ladolescenza non sia
vissuta solo come un problema,
intervenuta Bruna Borgognoni,
presidente della sezione provinciale di
Afi, lassociazione delle famiglie.
Francesco Rasponi di Psichedigitale ha
posto lattenzione sulla salute digitale.
Gli adulti sono in difficolt perch lo
sviluppo stato troppo veloce e non
possono contare su modelli educativi.
Francesca Siroli
Domenica 29 ottobre
In ricordo
di don Biguzzi
A un anno dalla morte
Messa a San Mamante
Nel 1 anniversario
della salita al cielo di
don Giancarlo Biguzzi
(nella foto), i fratelli
Giorgio e Giuliano, la
cognata Rosalba, le
nipoti Valentina, Sara e
Lucia, i cugini e i parenti
tutti lo ricordano con
una Messa di suffragio
alle 10 di domenica 29
ottobre nella chiesa di
San Mamante.
In quella stessa chiesa don Giancarlo ha celebrato
la Messa tutte le domeniche dopo il suo rientro da
Roma (dove per molti anni era stato Docente
allUniversit Urbaniana e allIstituto Biblico)
come collaboratore parrocchiale dellUnit
Pastorale n. 18; servizio apprezzato da tutti coloro
che frequentavano la Messa domenicale e che ha
mantenuto anche durante i mesi della malattia
che lo aveva colpito e che ha esercitato con
dedizione no allultimo.
La famiglia Biguzzi (i Camilen ad San Vitor)
annualmente si ritrovava al termine dellestate
con don Giancarlo - prima del suo rientro a Roma-
per celebrare una Messa in suffragio di tutti i
parenti defunti; seguiva poi un momento
conviviale ricco di testimonianze e ricordi. Questo
impegno viene mantenuto anche questanno con
la Messa celebrata per don Giancarlo e tutti i
defunti delle famiglie Biguzzi da don Giovanni
Savini, parroco a San Carlo.
Settima edizione
Domenica 5 novembre
Pranzo senza confini
al Cantiere 411
apori e culture
S gastronomiche da
tutto il mondo... al
Cantiere 411 in via Mami,
a Cesena. La casa delle
suore francescane della
Sacra Famiglia si
trasformer in una
grande tavola imbandita dove saranno allestite
numerose isole tematiche in cui famiglie e
volontari di diversi Paesi proporranno i propri
piatti tipici, in un momento di condivisione.
Lappuntamento per domenica 5 novembre alle
12,30. Un servizio-navetta sar attivo dal
parcheggio del cimitero nuovo (dalle 11,30 alle
12,30 landata, dalle 15 alle 16 il ritorno). Il
ricavato sar devoluto alle attivit educative dei
giovani del Cantiere 411.
Nelloccasione sar presentata la campagna di
sostegno dellassociazione Il Pellicano.
Per info: 380 2120262.
 Cesena Gioved 26 ottobre 2017 9

Investimenti complessivi per 457mila euro Plesso di San Giorgio

intitolato a Oddo Biasini

Lavori alla scuola La scuola media di San Giorgio sar inti-

tolata alla memoria di Oddo Biasini, in
omaggio al centenario della nascita del-
lonorevole nonch uomo di impegno ci-

di San Carlo e nei quartieri vile particolarmente rivolto alla scuola. La

proposta del consiglio di Istituto della
scuola secondaria di I grado Via Anna
Frank ha raccolto i parere favorevole
della giunta comunale di Cesena. La pro-
cedura per lintitolazione sar attivata in

S
ono in arrivo interventi
per la sicurezza di edifici
e viabilit nei quartieri.
Il Comune di Cesena ha
messo a calendario per la
palestra della scuola di San
Carlo alcune opere di
miglioramento sismico. Si
tratta di lavori strutturali di
consolidamento, rinforzo e
miglioramento della struttura
prefabbricata esistente, oltre
che opere di finitura come il
ripristino di muri e solai e la
ritinteggiatura degli ambienti
interni ed esterni per i quali
stato stanziato un importo
complessivo pari a 145.000
euro. Per non interferire con
lattivit scolastica,
lintervento sar eseguito nel
periodo estivo con una
previsione di durata di 95
giorni.
Altra fetta corposa di lavori
riguarder la viabilit del
quartieri, otto interventi, per
un importo complessivo di
A disposizione della
palestra 145 mila euro.
Altri 312 mila distribuiti
in otto interventi su
parcheggi, incroci,
rotatorie, ciclabili e
percorsi pedonali
312mila euro approvato nei
giorni scorsi dalla Giunta
comunale. Nel quartiere
Fiorenzuola verr realizzato
un passaggio pedonale
protetto in viale Marconi
allaltezza della rotatoria di
Case Finali, tramite la
costruzione di unisola
spartitraffico centrale e
lallargamento del
marciapiede sul lato est. Nel
quartiere Oltresavio prevista
la sistemazione di un tratto di
circa 100 metri di banchina
lungo la via Dismano, a
partire da via Lerici compresa
la realizzazione di nuovi
pozzetti di raccolta da
allacciare alla fogna esistente.
A Borello si metter mano alla
pavimentazione di piazza
Indipendenza per dotarla di
maggiore resistenza,
considerato che nella piazza
si svolge il mercato
ambulante e transitano i
mezzi del trasporto scolastico.
Il quartiere Rubicone avr un
nuovo percorso ciclabile
lungo il tratto stradale che va
dalla rotonda Rubicone alla
zona artigianale che andr a
collegarsi a quella realizzata
dai privati nella lottizzazione
Polo Tecnologico. Nel
quartiere Cervese Nord sar
predisposto un percorso
pedonale protetto di circa 320
metri nel tratto di via Cervese
compreso fra via Buccelli e via
Montaletto. Lopera
programmata per il
quartiere Ravennate il
parcheggio in via
Ficchio, mentre nel
quartiere Dismano
verranno eseguiti i
lavori di messa in
sicurezza dellincrocio
fra via Rondani e via
Kuliscioff e quello fra
via Dismano e via
Vigne, dove si
registrano flussi molto
intensi, soprattutto di
mezzi pesanti.
deroga poich non sono trascorsi ancora
dieci anni dalla morte di Oddo Biasini,
lasso temporale minimo previsto dalle
norme per la toponomastica stradale e
lintitolazione di edifici pubblici.
La bella notizia nel frattempo stata co-
municata alla famiglia tramite lettera del
sindaco di Cesena Paolo Lucchi che lo ha
definito esponente di una generazione
che ha inteso limpegno politico come la
forma pi alta di impegno civile. Maestro
di scuola elementare e poi insegnante di
liceo e preside allo scientifico di Cesena,
dal 1956 Oddo Biasini stato vice sindaco
nella giunta guidata da Antonio Manuzzi.
Ha ricoperto la carica di Sottosegretario
alla Pubblica Istruzione con delega alla
scuola media mentre nel 1970 stato Pre-
sidente del gruppo internazionale di
esperti sulla riforma della scuola media
(Commissione Biasini). Non mancato il
suo impegno neanche nella vita politica.
Partigiano, segretario nazionale del Par-
tito repubblicano fra il 1975 e il 1979, Mi-
nistro per i beni culturali e ambientali dei
Governi Cossiga nel 1980 e Forlani nel
1981.

Orogel fa i 50 anni, look rinnovato e largo spazio alle informazioni ANNIVERSARIO

Ti sentiamo sempre accanto a noi
mento di comuni- e ci accompagni con la certezza

Colore che mangi cazione che si atti- che Ti incontreremo di nuovo

va verso il cliente -
spiega Luca Pa-
gliacci, direttore

linea che trovi marketing di Oro-

gel -. Questa nostra
politica, impronta-
ta alla chiarezza,

O
rogel compie 50 anni e per festeggia- lo scopo di esaltare completezza e ric-
re si regala un abito nuovo: una rin- la comunicazione chezza di informa-
novata ed elegante veste grafica che, dei principi nutritivi zioni, ci identifica e
grazie a un restyling conservativo, punta ad che la caratterizza- ci premia da sem-
aumentarne la visibilit nel banco surgela- no, e proprio in tale pre poich permet-
ti. Ideato dallagenzia Goodmind, societ ottica i prodotti so- te al consumatore
specializzata in strategia e creazione del- no stati razionaliz- di vedere subito i Luned 30 ottobre alle 20, in occasione
lidentit di marca, facente parte del Grup- zati in sub-brand dettagli che carat- del 16 anniversario della scomparsa
po Pininfarina, il restyling delle confezioni che valorizzano le terizzano il prodot- dellamatissimo
Orogel prende le mosse dai capisaldi della specificit dei pro- to che sta acqui-
grafica del brand a partire dai colori che da dotti (Vegetariani, stando; nello speci- DINO CACCHI
sempre lo caratterizzano e che nella nuova Verdur, Virt di Zuppa, Contorno Pi e Mi- fico, la sua provenienza, i vanti nutrizio-
veste identificano in maniera ancora pi ni Burger). nali, le modalit duso e i consigli per ri- sar celebrata una Messa in suffragio
nella chiesa parrocchiale
netta le diverse linee: giallo per i Vegetali, Ampio spazio, infine, rimane dedicato ai va- cettarli al meglio. Il restyling in fase di di San Pio X alle Vigne.
azzurro per Il Benessere, arancione per La lori nutrizionali per porzione, che il consu- completamento e le nuove confezioni
Cucina Italiana. Particolare attenzione sta- matore pu facilmente consultare trovan- saranno gi protagoniste della prossima I familiari ringraziano quanti
ta posta sulla Linea Benessere, segmento in doli nella parte inferiore della confezione. campagna che partir alla fine del mese vorranno partecipare
cui Orogel assoluto leader di mercato, al- Orogel ritiene che il pack sia il primo stru- di ottobre.
10 Gioved 26 ottobre 2017 Cesena

Superstrada E45 maxipiano da 1600 milioni pensato per

riqualificare, in pi anni, lintero itinerario
E45-E55 da Orte a Mestre (quasi 600 milioni
di euro tra Cesena e Mestre e un miliardo tra
rampe di uscita lungo la E45 (Orte-Cesena),
per un investimento complessivi 45 milioni di
euro, 15 dei quali per il tratto romagnolo. La
chiusura dei varchi lungo lo spartitraffico

Lavori straordinari Cesena e Orte). La cifra, davvero consistente,

stata definita lo scorso anno in seguito alla
chiusura in un cassetto del vecchio piano per
la trasformazione in autostrada. Tramontati i
sogni di gloria autostradale, Anas e Governo
Sulla superstrada statale 3bisTiberina, parte dellitinerario si impegnarono a bandire continui appalti,
fino al 2020, volti alla messa in sicurezza
europeo E45, arrivano nuovi interventi di riqualificazione e messa della superstrada esistente, con il
in sicurezza. In attesa di diventare autostrada... risanamento profondo della pavimentazione
(al posto dei precari rabberciamenti in cui la
E45 si sempre distinta), ammodernamento
centrale sar garantita da barriere amovibili,
in grado di mantenere separati i flussi di
traffico (evitando il rischio di sbandamenti in
carreggiata opposta) ma rimovibili in breve
tempo alloccorrenza per interventi di
emergenza o cantieri di manutenzione.
Un secondo appalto riguarda la
sostituzione/integrazione delle barriere
stradali lungo il percorso E55 (superstrada
Cesena-Ravenna e via Romea fino a Mestre) in
Emilia-Romagna e Veneto, per complessivi

T
anti piccoli cantieri in attesa che diventi
realt, un giorno, la trasformazione in
autostrada. Sulla superstrada statale 3bis
Tiberina, parte dellitinerario europeo E45,
arrivano nuovi interventi di riqualificazione e
messa in sicurezza. Nei giorni scorsi sono stati
pubblicati sulla Gazzetta ufficiale quattro bandi
dappalto per ammodernare lo spartitraffico
centrale, le barriere laterali e chiudere i varchi
aperti tra una carreggiata e laltra.
Si tratta di opere per oltre 78 milioni di euro (25
milioni circa nel tratto romagnolo), parte del
di barriere, risanamento di viadotti e gallerie
(ad oggi spesso buie e con notevoli
infiltrazioni dacqua), adeguamento degli
impianti tecnologici e altri interventi per il
miglioramento della sicurezza della
circolazione.
Promesse rispettate, almeno per il momento.
Nel dettaglio, tre appalti su quattro toccano il
percorso romagnolo della E45-E55. Il primo
riguarda i lavori di adeguamento dello
spartitraffico centrale, la chiusura dei varchi
e linstallazione di attenuatori durto nelle
12 milioni di euro. Mentre un terzo appalto
affider i lavori di sostituzione o integrazione
delle barriere laterali di sicurezza della E45 per
20 milioni di euro (5 milioni dei quali nel
tratto romagnolo).
Le imprese potranno presentare domanda di
partecipazione fino al 30 novembre dopo di
che, una volta stabiliti i vincitori, i tempi per
lavvio dei cantieri dovrebbero essere
abbastanza celeri, dato che i bandi prevedono
la possibilit di un avvio tempestivo.
Mib

Illustrato il progetto dellarea tra le scuole e la ferrovia. Con la presenza importante di Binario 5

N La stazione delle bici

on di solo biciclette vivr la piazzale Karl Marx - che avr un
futura nuova velostazione di andamento a gradonate e sar destinato
Cesena. Parcheggi custoditi per le alla circolazione ciclopedonale - con la
due ruote, servizio di noleggio di mezzi zona retrostante la stazione e il parco
ed accessori, dai portapacchi alle tasche, delle Vigne tramite il tunnel che
fino ai seggiolini e ai traini, ciclofficina attraversa da sud a nord il tracciato
con gonfiaggio express, riparazioni ferroviario, ma anche con il parco
dellultimora, postazioni per Novello da un lato e la zona ospedale
autoriparazione e bici di cortesia, dallaltro.
sportello informativo su spostamenti "Come gestori della rete ferroviaria
treno-bici, autobus-bici, parcheggi nazionale - ha detto Vincenzo Cefaliello
scambio, tragitti alternativi. - abbiamo il problema che le stazioni
Questo e tanto altro sorger insieme alla sono luoghi impresenziati e quindi
futura ciclostazione di Cesena, attigua abbandonati. La gestione delle stazioni
alla stazione ferroviaria. L un dellEmilia Romagna si fa da Bologna.
magazzino di propriet della Rete Non possiamo che accogliere con favore
ferroviaria italiana (Rfi) - circa 400 metri un progetto che riqualifica larea".
quadri ora non utilizzati - sar Laccordo tra il Comune e le ferrovie
trasformato nel futuro cuore pulsante di verr formalizzato a brevissimo. Poi il

tra futuro e realt

unarea destinata a una successiva pi
ampia riqualificazione, con lo
spostamento dellautostazione pi a
nord ovest lungo viale Europa, e il
rifacimento di piazzale Karl Marx.
Il progetto stato presentato dal sindaco
Paolo Lucchi e dagli assessori Francesca
Lucchi, Maura Miserocchi e Simona
Benedetti insieme a Vincenzo Cefaliello
della Rete Ferroviaria Italiana. Con loro
don Marcello Palazzi, delegato della
pastorale giovanile diocesana, suor
Alessandra e Francesca Mordenti
dellassociazione Il Pellicano che
gestisce Binario 5, centro di
aggregazione giovanile aperto da alcune
settimane in zona stazione e futuro
gestore di tutti i servizi della nascitura
prima velostazione romagnola.
Un magazzino di propriet
della Rete ferroviaria italiana
(Rfi) diventer il cuore pulsante
di tutta larea.
Lautostazione verr spostata
lungo viale Europa
"Le stazioni nel nostro paese rappresentano
spesso un problema - ha esordito il sindaco
Paolo Lucchi annunciando il progetto - e non
nego che questo vale anche per noi, sia in
termini di ordine pubblico che di socialit.
Aggiungere servizi in questo punto nevralgico
della citt significa dare una delle risposta a
quel problema".
La riqualificazione dellex magazzino delle
ferrovie prevede anche una grande zona al
coperto di studio e ritrovo per gli studenti delle
vicine strutture scolastiche. In prospettiva il
collegamento ciclopedonale del futuro nuovo
progetto si candider per il
finanziamento regionale. Il costo totale
per la sola velostazione, che dovrebbe
essere pronta per il 2019, stimato in 2
milioni ma lamministrazione conta su
un contributo del 50 per cento.
"La stazione - ha spiegato Francesca
Modenti, responsabile del progetto
Binario 5 - il punto di partenza e di
approdo dei sogni dei giovani ma spesso
il luogo da dove si possono imboccare
pericolose scorciatoie per il futuro. Il
nostro sogno quello di offrire ai
giovani un luogo di ascolto nella
ordinariet del quotidiano. Noi siamo l
(il marted e il venerd dalle 7.15 alle 9, il
luned e il gioved dalle 12.30 alle 14) per
offrire presenza e disponibilit".
Mariaelena Forti

Osservanza Studenti e insegnanti aVenezia con il sostegno del Rotary club

La chiesa come test
per futuri architetti Dalle scuole di Cesena
L
a chiesa dellOsservanza, a
Cesena, sotto la lente
dingrandimento dei
alle giornate della scienza
futuri architetti.

Ledificio storico stato scelto
dal corso di Laboratorio di restauro architettonico del
Dipartimento di Architettura dellUniversit di Bologna per
far simulare ai propri allievi un progetto di conservazione.
Lesercitazione durer fino a giugno anche se le attivit in
cantiere si concluderanno a breve. Il progetto curato da
Andrea Ugolini e Marco Pretelli, professori associati al
Dipartimento di Architettura.
Gli iscritti al corso di Laboratorio di restauro architettonico
sono 115, tra cui diversi stranieri in Erasmus di nazionalit
francese, belga, spagnola, polacca, inglese e turca.
"I complessi vengono individuati su indicazioni di enti e
privati interessati a collaborare con noi. Questo da un lato
consente la riscoperta del nostro patrimonio, dallaltro
concorre alla formazione dei futuri architetti che, per legge,
sono gli unici abilitati a restaurare e conservare un
monumento soggetto a vincolo", spiega Andrea Ugolini.
U
na giornata da ricordare quella svoltasi,
sabato 21 ottobre, presso laula magna
della Biblioteca Malatestiana di Cesena
dove il presidente del Rotary Club Cesena, Gior-
gio Babbini, ha consegnato gli attestati di par-
tecipazione (nella foto) agli insegnanti e agli
studenti dei Licei che hanno partecipato alla
XIII Conferenza Mondiale sul Futuro della
Scienza dal tema "The Lives to Come" e tenutasi
a Venezia il 21 e 22 settembre.
The Future of Science un ciclo di conferenze
internazionali volte a definire un nuovo ruolo
della scienza nella societ del terzo millennio.
Levento alla Malatestiana - ha ricordato Giorgio
Babbini - nasce per dare voce allesperienza che
hanno vissuto 14 studenti del liceo scientifico
"Righi", del liceo linguistico "Alpi" e del liceo
scientifico "Sacro Cuore" di Cesena, parteci-
pando, assieme a loro tre insegnanti e al prof.
Carlo Bucci, alla conferenza di Venezia. "Quanto appreso non ri-
marr un tesoro personale, ma sar condiviso con i propri com-
pagni di studio attraverso lezioni che questi ragazzi terranno pres-
so i propri licei, affinch la conoscenza assorbita divenga patri-
monio comune".
Questi i nomi dei ragazzi premiati e dei professori. Dal liceo scien-
tifico statale "Augusto Righi" di Cesena, accompagnati dal prof.
Fabio Bonoli, gli studenti Teo Bucci, Kim Maria Damiani, Giulia
Faedi, Sadia Afrin Joulhash, Alice Maraldi, Francesco Ruscelli; dal
liceo linguistico statale "Ilaria Alpi" di Cesena, accompagnati dal-
la professoressa Silvia Pirini Casadei, gli studenti Anna Danesi, Mir-
ca Giulianini, Gaia Rinaldi; dal Liceo scientifico europeo del Sacro
Cuore di Cesena (nella foto), accompagnati dalla prof.ssa France-
sca Vicini, gli studenti Emanuele Baldisserri, Pietro Bocchini, An-
na Rebecca Ceccarelli, Pierfrancesco Golinelli.
 Cesenatico Gioved 26 ottobre 2017 11

La Giunta comunale ha approvato le tariffe della nuova imposta che variano dai 0,30 ai 3 euro al giorno. Il no degli albergatori

A Cesenatico Natale senza tassa di soggiorno

L
a Giunta comunale di Cesenatico ha approvato luned 23 ottobre le tariffe previsti per gli hotel a 5 stelle.
della nuova imposta di soggiorno. Per lanno in corso prevista La tariffa prevista per i locali a tre stelle di
lapplicazione solo dal 15 novembre al 15 dicembre, in modo da non 1,50 euro al giorno, 0,70 centesimi per gli
generare disagi durante gli eventi de Il pesce fa festa e il periodo di Natale. appartamenti e gli hotel a una stella, 0,50 per
Lo scorso 27 luglio il Consiglio comunale aveva approvato il regolamento per gli ostelli, un euro per gli hotel a due stelle e i
lintroduzione dellimposta di soggiorno, dopo che il Parlamento ne aveva bed and breakfast.
autorizzato la possibilit di reintroduzione con lapprovazione della legge 96 del 21 Come previsto dal regolamento, limposta si
giugno 2017. pagher per i primi sette giorni di
In questi mesi lAmministrazione comunale ha lavorato per la definizione delle permanenza con una serie di esenzioni per
tariffe da applicare alle varie strutture ricettive presenti nel territorio comunale. alcune categorie quali gli under 14 e i
Queste variano dai 0,30 euro al giorno per le piazzole dei campeggi, ai 3 euro diversamente abili.
Le tariffe - affermano il sindaco Matteo
Gozzoli e lassessore al turismo Gaia Morara -
sono in linea con le altre localit della costa
romagnola e in particolare con i Comuni di
Cervia e Gatteo.
Nelle prossime settimane proseguir il
confronto sul regolamento sul quale le
associazioni hanno avanzato alcuni
emendamenti che lAmministrazione valuter
prima di riportarlo in Consiglio comunale.
Per il 2018 lintroduzione di imposta partir
dal 1 maggio fino al 30 settembre. Tutti i
proventi della tassa di soggiorno saranno
rendicontati sul sito del Comune di
Cesenatico e saranno spesi per promozione,
eventi e interventi in ambito turistico, cos
come previsto per legge.
LAdac Federalberghi, per bocca del suo
presidente Giancarlo Barocci, contesta
limposta e il metodo: Della nuova tassa che
partir dal 15 novembre al 15 dicembre 2017
non conosciamo ancora le modalit di
applicazione. Un nuovo balzello viene
imposto in modo selvaggio senza nessun
confronto reale con le categorie. Prima di
fissare lentit da pagare volevamo
conoscere come saranno investiti o utilizzati
gli introiti.
Mv

Storica kermesse lungo il canale e nel centro La salute in gocce

Infermieri
Il pesce fa festa in parrocchia
Prestazioni la mattina

Purch nostrano dal luned al venerd

Dal 23 ottobre a Cesenatico presso i locali
della parrocchia di San Giacomo apostolo
stato attivato il nuovo servizio
infermieristico La salute in gocce.
Dall1 al 5 novembre Il servizio, promosso ed organizzato dal

C
esenatico si trasforma in un
grande ristorante a cielo aperto
per la manifestazione
gastronomica Il pesce fa festa.
Dal pranzo di mercoled 1 novembre alla
cena di domenica 5, lungo il porto
canale, nelle piazze e nelle vie del centro
storico trionferanno grigliate di pesce,
fritture e piatti della tradizione marinara.
Divenuta ormai un appuntamento fisso,
la kermesse, realizzata dal Comune di
Cesenatico in collaborazione con
Confesercenti, Confcommercio e con il
sostegno di Gesturist, prevede un
programma ricco.
Nelle cinque giornate troveranno spazio
gli stand del gruppo di volontari Amici
della Ccils, delle associazioni di
pescatori Tra il cielo e il mare,
Pescatori a casa vostra, la Tavola dei
pescatori e degli chef di Arice
(Associazione ristoratori Cesenatico) e
Arte in cucina che prepareranno alcuni
piatti tipici della cucina marinara
romagnola, come gli spiedini di pesce, il
fritto misto dellAdriatico, i passatelli al
brodo di pesce e altre ricette tradizionali
rivisitate in chiave moderna.
Cesenatico si trasforma
in un grande ristorante
a cielo aperto.Trionfano
i piatti tipici della cucina
marinara romagnola
Nella zona portuale di Ponente, nei pressi
del vecchio Squero, la cooperativa Casa
del pescatore, allinterno di una
tensostruttura molto capiente, elaborer
antipasti a base di cozze e vongole, primi
succulenti e le classiche rustide, il tutto
condito con intrattenimento musicale.
La cucina marinara salir anche a bordo
delle motonavi turistiche ormeggiate
sulla banchina del porto canale
leonardesco e non mancheranno le
proposte dellassociazione degli Chef to
chef stellati di Cesenatico.
A far da cornice alle degustazioni, in
corso Garibaldi e nelle vie Giordano
Bruno, Moretti, Leonardo da Vinci,
Baldini, Fiorentini, Anita Garibaldi, largo
Cappuccini, Nino Bixio, Mazzini e Saffi,
sar organizzata una grande fiera
ambulante con prodotti artigianali e
tradizionali, alimenti tipici e trasformati,
modernariato, oggettistica,
collezionismo, giochi per bambini e altre
attrazioni.
Il pesce utilizzato dagli stand e dai
ristoranti sar rigorosamente nostrano e
pescato nel mare Adriatico. Sar possibile
vedere triglie, mazzole, acciughe,
sgombri, canocchie, moletti freschi
prima di essere cucinati e serviti in
tavola, presso la pescheria comunale che
rester aperta per tutto il fine settimana.
Con Il Pesce fa festa Cesenatico
diventer il polo dattrazione per tutti
coloro non sanno rinunciare al sapore e
al profumo di mare.
Gruppo Missionarie S. Giacomo, mette a
disposizione personale infermieristico
competente che eseguir varie prestazioni.
Ci si potr rivolgere allambulatorio per
iniezioni intramuscolari, misurazione della
pressione arteriosa, controllo del
colesterolo e della glicemia, rilevazione
della frequenza cardiaca.
Il servizio sar attivo dal luned al venerd
dalle 7.45 alle 9.15.
Il ricavato del servizio viene interamente
devoluto in beneficenza.
Libro
Gente sul canale
I racconti di Alma Perego
Sabato 21 ottobre al Museo della Marineria
di Cesenatico stato presentato il libro
Gente sul Canale. Cesenatico: cronache e
protagonisti scritto dalla giornalista Alma
Perego. Moderatrice dellevento la
giornalista Anna Budini che ha intervistato
lautrice. Liniziativa, patrocinata dal
Comune di Cesenatico, ha visto la presenza

Festa della famiglia a San Giacomo del sindaco Matteo Gozzoli.

Non un vero e proprio romanzo, ma tante
piccole storie vissute e raccontate sul
canale di Cesenatico - dice lautrice -. Si

La comunit
trattato di un lavoro di squadra, Tinin
Mantegazza ha realizzato il disegno di
copertina, mia figlia Emanuela ha pensato
al titolo, della stesura della presentazione

celebra si occupato il sindaco Matteo Gozzoli.

Il libro edito da Il Ponte Vecchio di Cesena,
conta sul sostegno di Romagna Banca.

i propri sposi
L
a parrocchia di San Giacomo ha ce-
lebrato domenica 22 ottobre la festa
della famiglia. Durante la Messa del-
le 11, presieduta dal parroco don Gian
Piero Casadei, sono stati ricordati alcuni FOTO MAURIZIO FRANZOSI
importanti anniversari di matrimonio
(insieme alle coppie sposate da un an- matrimonio sono 55. Nozze dargento (25 anni) per Roberto
no). Nozze doro (50 anni) per sei coppie: Casali e Deborah Lugaresi e per Gianlu-
Hanno festeggiato 61 anni di nozze Lui- Gian Carlo Bonanni e Luigia Zoffoli, Au- ca Remor e Sabrina Bastoni.
gi Raggi e Celestina Caporali. gusto Buratti e Guelfa Bondi, Bruno Ca- Ricordati anche i 40 anni di matrimonio
Biagio Bonoli e Giovanna Gardini hanno trani e Fabriana Biondi, Ferruccio Domi- di quattro coppie: Antonio Angotti e Ida
celebrato i 60 anni insieme. nici e Rina Buganza, Arnaldo Fornari e Genestreti, Sauro Buratti e Emilia Boni,
Per Giorgio Bonoli e Anna Iovene e per Emilia Dalla Chiesa, Fernando Moretti e Roberto Giannelli e Laura Romani, Ales-
Dino Zamagni e Paola Donini gli anni di Adelaide Brunazzi. sandro Morigi e Marzia Casadei.
12 Gioved 26 ottobre 2017 Valle del Rubicone

A Balignano
B ike Point. Manutenzione
bicicletta e crostata gratis
pit stop quanto recita un cartello posto da
qualche giorno davanti al circolo
Arci di Balignano di Longiano.
per ciclisti Lidea venuta a Valentina
Assennato, giovane titolare del
con kit self locale, che spiega: Le nostre
strade, sulle prime colline del
service territorio, sono percorse da molti
cicloturisti. Ho pensato di
dedicare a loro un punto dove
e crostata possono trovare un servizio
gratuito di manutenzione self
service del mezzo e un po di
accoglienza con una fetta di
crostata per reintegrare le calorie
bruciate. Lidea del dolce viene da
un bar di Strigara, mentre la
manutenzione qualcosa di
inedito.
A disposizione dei cicloturisti un
kit formato da pompa (con attacco
per vari tipi di bici), toppe e spray
per lubricare le catene.
Mv
Gatteo
Una camminata No Apea
Le associazioni ambientaliste scendono in
campo contro lApea, area produttiva
ecologicamente attrezzata di 250mila metri
quadri prevista dal nuovo Piano strutturale
intercomunale a sud del casello autostradale
a Gatteo.
Domenica scorsa il comitato spontaneo No
Apea e Legambiente hanno organizzato una
camminata conoscitiva del territorio
agricolo di previsione dellApea a difesa dello
stesso e del relativo ecosistema.
Nei giorni precedenti, il Wwf Forl-Cesena con
il suo presidente Alberto Conti aveva indetto
una conferenza stampa durante la quale

La croce di Malta veniva spiegato che il consumo di suolo

legato allApea del tutto ingiusticato dal
momento che non c alcuna domanda di

ora veglia
insediamento produttivo specico ed in
atto un generale ridimensionamento delle
attivit produttive. Da qui la proposta di
riqualicare prima le aree dismesse o

sulla parrocchia inutilizzate.

Mv

IMMAGINE DELLAN-

U
nannata sotto la croce dei
cavalieri di Malta per la
parrocchia di Santa Maria
Cleofa di Budrio di Longiano.
Oltre ai resti degli stemmi e di alcune
costruzioni marmoree dei cavalieri di
Malta presenti nella chiesa
parrocchiale, in occasione del 26esimo
anniversario della dedicazione della
nuova chiesa - che cade il 26 ottobre -
sar portata in chiesa una croce in
ferro battutto che dal 13esimo secolo
veglia sulla parrocchia.
La croce campeggiava sullantica
masona dei santi Simone e Giuda,
costruzione dell11esimo secolo dei
cavalieri Templari passata, dopo la
soppressione dellordine, ai cavalieri di
Malta.
La masona stata poi demolita nel
1969, ma la croce sempre stata
custodita da una famiglia del luogo.
Ora viene donata alla parrocchia e
domenica prossima sar portata in
processione in chiesa, dove continuer
a vegliare sulla sua gente come ha fatto
da secoli.
Le iniziative a contorno inizieranno
TICA MASONA. SOTTO
UNA VECCHIA CARTO-
LINA DA BUDRIO
Messa solenne e intervento di Giorgio Magnani sui cavalieri di Malta e il legame
con Budrio. Rino Zoffoli e Paolo Turroni su Cesare al Rubicone. Processione con
la croce millenaria
gioved 26 ottobre. Alle 20,30 sar
celebrata la Messa solenne
nellanniversario della dedicazione
della nuova chiesa. Al termine, nei
locali parrocchiali, Giorgio Magnani,
autore di varie ricerche storiche,
parler dei cavalieri di Malta e del loro
legame con Budrio. Durante la serata
saranno offerte castagne e cagnina.
Venerd 27 ottobre alle 21
toccher a Rino Zoffoli e Paolo
Turroni, studiosi locali, che
presenteranno il libro dedicato
a Cesare al Rubicone di
Quirico Filopanti, pseudonimo
dello scrittore, scienziato e
patriota emiliano Giuseppe
Barilli.
Domenica 29 ottobre alle 10,30
la croce millenaria sar portata
ANNIVERSARIO
Eterna gioia dona a lei, o Signore,
risplenda a lei la luce del Tuo volto risorto,
riposi nella pace, nellamore
e nella Tua infinita misericordia, o Padre
in processione. Si partir da via Fratta,
dove decenni fa fu recuperato un altro
curioso reperto (una statuetta di Cristo
27 ottobre
in bronzo con la croce alle spalle, per 2013
cui non chiaro se si tratta di una
Deposizione o di una Resurrezione) e
si raggiunger la chiesa parrocchiale 27 ottobre
per la Messa delle 11. 2017
Nel 4 anniversario della salita al Padre di
RENATA ZANELLI
ci ritroveremo, tutti insieme,
nella Messa in ricordo che sar celebrata
venerd 27 ottobre alle 20
nella chiesa parrocchiale di Budrio

Tele di canapa antica stampate in dono agli ospiti di Gambettola

Amministrazione comunale
Lpiccolo
omagger i propri ospiti con un
arazzo in tela di canapa antica
stampato a mano con decoro ripreso
dalla nicchia della torre comunale.
Intendiamo valorizzare le nostre
botteghe artigiane che, grazie alle loro
produzioni di elevata qualit, fanno
conoscere Gambettola nel mondo -
dichiara il sindaco Roberto Sanulli -.
Larazzino sintetizza la storia operavano a Gambettola ben cinque
produttiva di Gambettola: canapa,
stamperie a mano e ferrovecchio.
stamperie: Bertozzi Luigi, Casadei
Ivo, Casanova Luigi e Bellagamba
Le tele stampate a mano rappresentano Federico, Pascucci Giuseppe e gli,
una tipicit romagnola e soprattutto Sbrighi Giorgio. Negli anni 30 era
gambettolese. Sono diffuse su tutto il attiva anche unapposita scuola serale
territorio e sono tutelate dal 1997 da di disegno.
unassociazione che ne certica il Nella foto da sinistra Riccardo
prodotto. Pascucci, il sindaco Roberto Sanulli e
Nella prima met del Novecento Pierluigi Bertozzi.

CO.M.CE. Compagnia Montaggi Cesena S.p.A.

Via G. Marinelli n. 6 - 47521 Cesena (FC) - Italy
www.comce.it - comce@comce.it
 Valle del Savio Gioved 26 ottobre 2017 13

Sarsina all1,50 per cento annuo e mutuo a tasso

Contributi per la prima casa
Scade il 29 dicembre il bando del Comune di
Sarsina per la concessione di contributi per
lacquisto della prima casa.
Il bando mette a disposizione fondi a totale
copertura della quota interessi per dieci anni
sulla stipula di mutui con banche del territorio
nalizzati allacquisto, alla costruzione e alla
ristrutturazione della prima casa.
Le condizioni prevedono mutuo a tasso sso
La felice esperienza della scuola dellinfanzia della Fism a Sarsina
variabile con spread 0,90 per cento su Euribor a
tre mesi (contributo max no a un tasso
dell1,50 per cento). Non ci sono limiti di et per
lammissione ai contributi.
Il bando e il modello per la domanda si possono
scaricare dal sito del Comune di Sarsina,
allindirizzo www.comune.sarsina.fc.it.
Per informazioni rivolgersi allufficio ragioneria
del comune, tel. 0547 94901oppure e-mail:
ragioneria@comune.sarsina.fc.it.
LASILO DI SARSINA INSIEME AL PARROCO
DON RENATO SERRA, IL PRESIDENTE
DELLA BCC MAURO FABBRETTI
E IL DIRETTORE MAURO FRESCHI
legno, da lavorare sempre in
giardino dove spettacolari alberi
secolari offrono ombra anche
destate per i vari tavolini destinati
al lavoro dei bambini.
A fianco alla tradizionale didattica,
svolta in esterna anche quando si
tratta di disegnare o compilare una
scheda, i bambini vengono
coinvolti nella cura dellorto
insieme alle maestre. Piantano,
innaffiano, curano, raccolgono le
verdure e poi le portano
direttamente in cucina dove,
durante laboratori pensati apposta
per loro e sotto la vigilanza della
Domenica 29 ottobre
Non isole
ma comunit
La zona pastorale
Alta Valle del Savio
in assemblea
con il vescovo Douglas
Le parrocchie della zona pastorale
sarsinate-Alta Valle del Savio si
ritroveranno domenica 29 ottobre a
Sarsina attorno al vescovo Douglas
Regattieri, alle 17 al Teatro Silvio Pellico.
Lassemblea si svolger in forma di dialogo
con il pastore della nostra Chiesa e verter
sulla lettera pastorale dellanno in corso
Nella casa di Betania: educare alla vita
buona del Vangelo nella cura degli affetti e
delle relazioni. Ritrovarsi insieme come
famiglia di parrocchie in s un obiettivo -
spiega il responsabile della zona pastorale
don Rudy Tonelli -: desideriamo superare
la tentazione di sentirci bene da soli, di
pensare che ogni parrocchia ha un proprio
cammino tale da non convergere mai verso
i passi delle altre comunit. Noi presbiteri
unitamente alle nostre comunit
desideriamo aprire i nostri cuori e i nostri
occhi verso ben pi ampi sguardi,
superando quella miopia che tende a fare
delle nostre comunit parrocchiali delle
isole anche se in collina! Per questo
lassemblea vuole essere, innanzitutto, un

Allasilo si fa lezione
cuoca, trasformano il raccolto in cucinato
da assaggiare. Sughi da consumare a
scuola, biscotti e tortine da regalare ai
genitori sono il prodotto dei laboratori di
modo per accoglierci reciprocamente come
fratelli in Cristo, per conoscerci e stimarci
nei diversi doni che il Signore semina nelle
persone e nelle comunit. Al centro

allaperto, nellorto cucina.

Tra le recenti iniziative, dopo la
vendemmia dello scorso anno, anche la
pigiatura delluva. Per gentile concessione
dellincontro ci sar il tentativo di
declinare il programma pastorale della
Diocesi per questa porzione di chiesa che
vive in collina, in comunit che non

N
on si stupiscono i genitori dei
bambini che frequentano la scuola
dellinfanzia Santa Maria
Annunziata di Sarsina se al ritorno a
casa, dopo una giornata di asilo, i figli
raccontano di aver vendemmiato o cotto i
biscotti o piantato i cavolfiori. La scuola,
storica istituzione di via Barocci,
sostenuta dalla Banca di credito
cooperativo di Sarsina e associata Fism,
ha abbracciato la filosofia delloutdoor
education. Tradotto, i 36 piccoli allievi che
frequentano le due sezioni di scuola
dellinfanzia e la sezione primavera,
trascorrono le loro ore scolastiche
allaperto. Anche se freddo, purch
coperti e a meno di maltempo. Lidea che
sottende il metodo suggerito dalla
pedagogista della Fism di Forl-Cesena
Gianfranca Petrucci, quella di
permettere ai bambini di trascorrere pi
tempo possibile allaperto, a contatto con
la natura, in attivit che coinvolgono i
sensi. Se si tratta di didattica tradizionale,
le maestre adottano comunque materiali
di recupero come sassi, cortecce, pezzi di
di un nonno, vari catini di legno sono stati
messi a disposizione per due giornate, la
prima di pigiatura a mano, la seconda con
i piedi secondo la pi filologica delle
tradizioni. Risultato, una bottiglietta di
succo duva per i genitori e una
esperienza che lascia il segno ben pi di
una scheda didattica su come si fa il vino.
Il calendario prevede anche uscite a piedi
in biblioteca con passeggiata in paese per
conoscere i luoghi in cui vivono e attivit
di psicomotricit, rigorosamente outdoor.
Mariaelena Forti
vogliono vivere ai margini ma dentro il
cuore della missione della Chiesa. e che
il Signore ci benedica!.
Laugurio, conclude don Rudy, che possa
crescere lamicizia, la stima e la ducia tra
le persone e le comunit, ingredienti
irrinunciabili per vivere la Chiesa come
esperienza di comunione.
Anche per questo lassemblea sar seguita
dalla preghiera dei vespri e si concluder
con la condivisione della cena.
Al.Me

Dal 26 ottobre
Informagiovani
Nuovo sportello
a San Piero in Bagno
Lobiettivo di fare del teatro Garibaldi di San
Piero in Bagno un centro culturale e interattivo
con uno sguardo privilegiato per i giovani
dellAlta Valle del Savio prende forma.
Nei locali di via Cavour, rinnovati di recente,
convergono il Centro per limpiego della
provincia di Forl-Cesena e lInformagiovani,
che riparte con una veste tutta nuova,
avvalendosi dellesperienza di Techn, che
cura il servizio sul territorio cesenate.
Linaugurazione del nuovo sportello
Informagiovani prevista per gioved 26
ottobre alle 16. Oltre alle informazioni sul
mondo del lavoro, le opportunit di formazione
e di scambio internazionale, ci sar la
possibilit di attivare percorsi sullorientamento
professionale, la preparazione dei colloqui di
lavoro e lavvio di nuove attivit imprenditoriali.
Il servizio sar aperto al pubblico il gioved
pomeriggio dalle 14,30 alle 18,30.
Negli stessi locali, affacciati sulla piazzetta del
Teatro con accesso da via Cavour, si trasferisce
poi il Centro provinciale per limpiego che sar
attivo nelle giornate di marted (dalle 8,30 alle
12,30 e dalle 14,30 alle 16,30) e venerd (dalle
8,30 alle 12,30).
Lidea alla base del progetto - affermano il
sindaco Marco Baccini e lassessore alle
politiche giovanili Alessia Rossi - quella di
rendere partecipato il teatro Garibaldi per farne
un centro culturale e formativo non limitato
al territorio del Comune di Bagno di Romagna
ma rivolto a tutti i giovani dellAlta Valle del
Savio.
Linvaso a un quarto della capacit. Quasi 3 milioni di metri cubi in meno
L La diga di Ridracoli
invaso di Ridracoli sta soffrendo.
I dati indicati di seguito sono
stati presi dal sito ufficiale della
diga di Ridracoli aggiornati al 17 ottobre
scorso. Il 16 ottobre lacqua ha toccato i
522,77 metri sul livello del mare e la diga
conteneva circa 8,6 milioni di metri cubi
dacqua rispetto alla media storica per lo
stesso periodo dellanno di 528,42 metri
e circa 11,5 milioni di metri cubi su una
soffre... e non poco
capacit complessiva di 33,06 milioni,
ovvero quasi 3 milioni di metri cubi in
meno rispetto alla media del periodo.
A rassicurare i romagnoli dai valori
preoccupanti descritti sopra il FOTO ARCHIVIO
presidente di Romagna Acque, Tonino
Bernab che spiega: Abbiamo gi 4
milioni di metri cubi dacqua utilizzabili, Il 16 ottobre lacqua ha toccato i 522,77 metri
quindi fino a gennaio 2018 possiamo
garantire i servizi. Ma anche vero che sul livello del mare, circa 8,6 milioni di metri cubi
necessario che piova o nevichi.
Continua Bernab: A Ridracoli piove dacqua rispetto ai circa 11,5 della media storica
poco. A ottobre 2016 erano caduti ben
105,6 mm di pioggia mentre questanno
solo 12,6. Da gennaio a ottobre di impegnarsi per risparmiare acqua, la necessit di allungare il Cer (Canale Emilano
questanno 707 rispetto ai 1.254 di un Romagnolo) fino a Rimini e progettare una nuova diga in una delle valli romagnole.
anno fa. Ormai la siccit una costante Causa principale del prosciugamento dellinvaso di Ridracoli sembra essere quindi
se consideriamo la sequenza degli anni lanomala (per il periodo) ondata di caldo che ha fatto alzare le temperature sopra la
asciutti: 2003, 2007, 2011, 2012 e 2017. norma con alcuni picchi di 25C nel mese di settembre e inizio ottobre. La colpa
Lanno scorso si sono prese delle viene ricondotta alla tempesta tropicale Ophelia che, colpendo il nord Atlantico in
contromisure concrete con la messa in questo periodo, richiama le correnti calde sullEuropa centrale mantenendo le
funzione del Nip2, il potabilizzatore temperature su valori quasi estivi. Questo comporter il rinvio delle perturbazioni
della Standiana a Ravenna che copre autunnali alla fine di ottobre, prolungando ulteriormente la sofferenza della diga.
tuttora il 30 per cento del fabbisogno Anche se finalmente piovuto, non sono di certo le precipitazioni violente come
della Romagna oltre alle gi utilizzate quelle di domenica 22 a dare equilibrio a una situazione idrica critica. I modelli
falde nel riminese, tutto per risparmiare matematici sostengono che anche linverno non sar generoso con le precipitazioni,
il pi possibile le riserve dacqua di il che non per nulla incoraggiante data lattuale situazione, ma come ha detto
Ridracoli. Bernab in una dichiarazione a giugno di questanno: Prima o poi le piogge
Conclude: Questo clima impone alle arriveranno.
istituzioni romagnole, oltre ad Tommaso Magnani
14 Gioved 26 ottobre 2017 Cesena&Comprensorio

DAL 27 AL 30 OTTOBRE delle opere esposte negli stand dei

Arte contemporanea a Cesena Fiera
vr luogo dal 27 al 30 ottobre nei padiglioni di Cesena Fiera a
A Pievesestina la 21esima edizione di Arte Forl-Cesena
contemporanea organizzata da Romagna Fiere.
Negli ampi spazi espositivi levento si propone non solo come mostra-
mercato di opere di alta qualit, ma anche come luogo di incontro tra
artisti e collezionisti. Vuol rappresentare inoltre unoccasione per gli
esperti del settore di scoprire e valorizzare nuovi talenti con
unattenzione speciale ai giovani. A rendere pi accattivante la visione
galleristi, provenienti da tutta Italia, si
svolgeranno alcuni eventi collaterali. Tra i
principali la Mario Sironi - Retrospettiva
omaggio, la mostra curata in
collaborazione con Edizioni Cinquantasei
Bologna con 80 opere datate tra il 1900 e
il 1960 dellartista sassarese. Dalle 16,30
alle 18,30 di domenica 29 ottobre si terr
lasta benefica Arte per la Nave: grazie
alla generosit di 53 artisti che hanno
donato altrettante opere verr sostenuto il
fondo aiuto allo studio Don Lino Andrini
di Forl a favore di alunni tra i 6 e i 14 anni.
Sabato 28 dalle 18 alle 21 avr luogo la
degustazione dei vini delle migliori
cantine selezionate che si sono
aggiudicate il premio Tre Bicchieri, il pi
alto riconoscimento nella guida Vini
dItalia 2018 del Gambero Rosso. Gli orari
di apertura della mostra sono i seguenti:
venerd 27 dalle 17 alle 19,30; sabato 28 e
domenica 29 dalle 10 alle 19,30 e luned
30 dalle 10 alle 13. Ingresso 10 euro,
ridotto 6 (over 65, militari, disabili e
bambini).

CESENA Bagno di Romagna, dal 27 al 29 ottobre incontri e trekking

Musica e poesia al Bonci
LEnsemble Metamorphosen del conservatorio
Fall foliage, il festival dei colori e dei sapori
Bruno Maderna, diretto da Paolo Chiavacci,

venerd 27 ottobre alle 21, presenter al
teatro Bonci Enoch Arden, unelaborazione
scenica su testo di Alfred Tennyson con le
musiche di Richard Strauss. Lorchestrazione e
lelaborazione sono di Claudio Scannavini, la
regia e la voce di Gabriele Marchesini.
Lanniversario
di Caporetto
Nel centenario della XII battaglia dellIsonzo
a Caporetto (24 ottobre-9 novembre 1917) il
generale Massimo Coltrinari, venerd 27
ottobre alle 15,30 nella sala Nello Vaienti
della Cisl in via Renato Serra, terr una
conferenza sul tema Caporetto. Una sorpresa,
non una sconfitta. Lincontro promosso
dallUte, Universit della terza et. Marted
31 ottobre alle 15,30, sempre a cura dellUte,
Paola Errani tratter il tema Le biblioteche
civiche come luogo della memoria della citt:
lesempio della Malatestiana.
D
a venerd 27 e per tutto il week end Ba-
gno di Romagna vive il Festival del Fall
Foliage con appuntamenti ed escursio-
ni alla scoperta dei colori e dei sapori dellau-
tunno.
Questanno, a cura del Parco dellAppennino
Tosco Emiliano, verr installato in piazza Rica-
soli il Palalupo, struttura dedicata a incontri
e attivit didattica sul grande predatore ap-
penninico.
E subito venerd sera alle 20,15, con ritrovo al
Palalupo, si svolger un incontro col persona-
le del Parco Nazionale delle Foreste Casenti-
nesi e del Parco Nazionale Appennino Tosco-
Emiliano per una illustrazione delle tecniche di
monitoraggio e una escursione notturna Sul-
le tracce del lupo.
Sabato mattina 28 ottobre in programma una
escursione in e-bike e presso il Palalupo le
scuole potranno partecipare ad attivit didat-
tiche. Nel pomeriggio al Palalupo verranno
proiettati filmati su lupi, ibridi e cani da pasto-
re, mentre tra piazza Ricasoli e il Sentiero degli
Gnomi si svilupperanno attivit di labora-
torio e incontri per i bambini con gli india-
ni del Villaggio di Aquila Chiazzata.
Alle 20,15 al Palazzo del Capitano in pro-
gramma una conferenza sul lupo e sulle at-
tivit di monitoraggio e di gestione attuate
nei due Parchi Nazionali della Regione; al
termine degustazione di prodotti tipici.
Domenica 29 piazza Ricasoli e le vie
del paese ospiteranno la Fiera mer-
cato dautunno, con stand gastrono-
mici e di artigianato locale. Alle 9
parte lescursione in bus alla foresta
della Lama; alle 8,30 una passeggia-
ta per osservare tutti i colori dellau-
tunno e dalle 10 possibilit di escur-
sioni guidate in e-bike.
Alle 10,30 in piazza Ricasoli Incon-
tro con lo spirito degli alberi a cura
di Remedia e presso il Palalupo pro-
iezione di filmati.
Nel pomeriggio al Palalupo presen-
tazione delle ricerche effettuate dai
due parchi nazionali e spettacolo teatrale. Per
tutta la giornata, Gli artisti della materia con
lavorazioni artistiche in legno, ferro, pietra, fo-
glie e altro; il Truccalupo per i bambini e atti-
vit di laboratorio con argilla; alle 15 visita gui-
data alle terme e alle 16,30 showcooking Sa-
pori dautunno con lo chef Paolo Teverini.
Alberto Merendi

Cinema e teatro
a San Vittore
Sullo schermo del Victor, gioved 26,
domenica 29, marted 31 ottobre e mercoled
1 novembre alle 21 il film drammatico-
sentimentale Noi siamo tutto di Stella
Menghie. Ingresso 3,50 euro. Venerd 27
ottobre alle 21 la compagnia Tpr Doppio
Gioco di Faenza presenter la commedia
dialettale di Roberto Montalbini Un Fatt. It.
Ingresso 7 euro. Sabato 28 alle 21 spettacolo
di Theatro dimprovvisazione. Domenica 29
alle 15 e alle 17 in visione il film danimazione
Cattivissimo Me 3 e mercoled 1 novembre
alle 15 e alle 17 Cars. Ingresso 3,50 euro.
Mostra filatelica
e documentaria
Il circolo culturale, filatelico, numismatico
Ennio Giunchi di Cesena, ha organizzato una
mostra dedicata a Maurizio Bufalini, medico e
scienziato cesenate, nel 230esimo
anniversario della nascita. Sar inaugurata a
Palazzo Ghini sabato 28 ottobre. Si potr
visitare dalle 9 alle 13 e a dalle 15,30 alle 19.
Dal 29 ottobre all1 novembre dalle 10 alle
12,30 e dalle 15,30 alle 19. Mercoled 1
novembre alle 16,30 Giancarlo Cerasoli terr
una conferenza Sulle tracce di Maurizio
Bufalini: stampe, quadri, statue, lapidi,
medaglie, fotografie e cartoline.
Una mappa restaurata
Nella sala lignea della Malatestiana, sabato
28 ottobre alle 11, sar presentato il restauro
della Mappa della Francia. Parigi 1707, una
testimonianza della storia, una visione per il
futuro. una donazione alla citt da
Formula Servizi. Parteciperanno il sindaco
Paolo Lucchi, Silvano Babbi, Roberta
Stanzani, Silvia Bondi, Elisabetta Bovero e
Paola Errani. Coordiner gli interventi il
giornalista Salvatore Giannella.
Cinema per tutti
al Bogart
Per la rassegna Domenica al cinema, al cine-
teatro Bogart di SantEgidio di Cesena,
domenica 29 ottobre e mercoled 1 novembre
alle 16,30 sar proiettato La Bella e la
Bestia (Walt Disney, 2h9m).
Novit, la proiezione di film serali per giovani
e adulti, a partire da marted 31 ottobre alle
20,45 con La Bella e la Bestia (Walt Disney,
2h9m).
Per tutti, ingresso 3,50 euro.
San Piero in Bagno Cesenatico
Serate di jazz Premio Marino Moretti
Nelle sale di Palazzo Pesarini avranno luogo due serate di Al teatro comunale, sabato 28 ottobre alle 18, alla
jazz a cura di MusicArt con il contributo del Comune. presenza della giuria, si svolger la cerimonia di
Sabato 28 ottobre alle 21 si esibir il duo Lauren Bush, premiazione della XIII edizione del premio intitolato
voce, e Luca di Luzio alla chitarra a 7 corde. Sabato 4 a Marino Moretti. I vincitori sono due giovani
novembre alle 21 concerto di Nico Gori al clarinetto, Gi studiosi: il genovese Emilio Torchio per la filologia e
Belli alla chitarra solista, Marco Gelli alla chitarra la torinese Elisa Donzelli per la storia e critica
ritmica, Mauro Mussoni al contrabbasso. Al termine degli letteraria. Il premio alla carriera stato assegnato ad
spettacoli musicali degustazione di prodotti e vini del Alfredo Stussi. Saranno premiati dal sindaco Matteo Gozzoli, dal presidente dellIstituto per il
territorio. Ingresso e degustazione 12 euro. Beni culturali dellEmilia Romagna, Roberto Balzani e di Orogel, Bruno Piraccini.
Roncofreddo Gatteo Longiano
Il libro per Ilario Fioravanti Festa dautunno Due attori comici al Petrella
Nella casa dellUpupa a Sorrivoli, domenica 29 ottobre alle 17, sar Lassociazione Il Castello In anteprima nazionale venerd 27 e
presentato il libro Ilario Fioravanti (1922-2012), profilo e dintorni ha organizzato per domenica sabato 28 ottobre alle 21 al teatro
grafologico tra grafie, firme e disegni a cura del gruppo 29 ottobre la X festa dautunno e degli comunale Vito e Maria Pia Timo
Grafologico. Gli autori sono Guido Angeloni, Liviana Canduzzi, antichi sapori. Si svolger in piazza presenteranno
Renzo Pozzobon e Antonella Zauli Sajani. Antonio Vesi dalle 14,30. LArtusi, bollito damore di Roberto
Introdurr Marisa Zattini de Il Vicolo. Dopo i saluti della vedova Un pomeriggio in compagnia della musica Pozzi. La regia di Alessandro
dellartista Adele Briani Fioravanti e del sindaco Massimo Bulbi, con la band Lasino e il fiore. Benvenuti. Le musiche sono di Vanni
interverr padre Fermino Giacometti, presidente dellIstituto Sar allestito il mercatino del Cassori. Lo spettacolo ha il
grafologico internazionale Girolamo Moretti. volontariato. Si faranno giochi e merenda patrocinio di Casa Artusi.
A conclusione la musica di Tiziano Paganelli alla fisarmonica. con castagne, cantarelle e vin brul. Posto unico 18 euro.
Badia
di Longiano Rassegna comica dialettale Pvlon matt
al cine-teatro Victor di San Vittore di Cesena di Diego Angeloni
Festa parrocchiale Venerd 27 ottobre, appuntamento con la tredi- nostri vecchi, cosa che non esiste in .it. Una
cesima rassegna della commedia dialettale commedia che consiglio ai giovani accompa-
Festa parrocchiale a Badia di Pvlon Matt, al cine-teatro Victor di San Vit- gnati dai nonni e genitori per poter ridere a vi-
Longiano tore. Gli organizzatori: associazione Amicizia Li- cenda delle proprie manie e tormentoni. Una
La parrocchia di Badia bertas, cooperativa Amicizia, Bcc di Cesena e commedia che pu far riprendere il dialogo in-
festeggia il suo patrono San Gatteo e la compagnia La Broza, sono pronti tergenerazionale sempre col sorriso sulla bocca.
Teonesto. Due sono le serate ad accogliere tutti coloro che vogliono divertirsi Ora andiamo velocemente ai giudizi sulla com-
di preparazione. Gioved 26 con lintelligenza, larguzia e il saper vivere delle media dello scorso venerd, I misteri dla sgnora
ottobre alle 20 sar generazioni passate. Se si potuti giungere al ri- Margherita presentata dalla Compagine di San
celebrata la Messa cui sultato fin qui ottenuto, un grazie va anche a Tom di Valerio Benvenuto. Oscar Zanotti ha
seguiranno le confessioni Giancarlo Romagnoli. trovato il testo non scontato, buona la recita-
con diversi sacerdoti. Venerd Ma non facciamoci distrarre perch il prossimo zione, curate le scene. Fa notare per la man-
27 alle 20 si reciter il Vespro venerd, la compagnia TPT Doppio Gioco di canza di ritmo almeno nella parte iniziale. Il
e si mediter sulle letture Faenza presenter, Un Fatt.it, due atti di Ro- gruppo dascolto del cine-teatro Victor ha ap-
della XXX domenica del berto Montalbini che ne cura anche la regia. prezzato il coinvolgimento con gli attori che la
Tempo ordinario guidati dal Molte volte lo stesso avvenimento viene inter- trama ha saputo trasmettere in platea, ha riso,
diacono Giorgio Siroli. pretato, usato, raccontato in mille modi diversi. anche se a tratti ha trovato un po ripetitivi i dia-
Domenica 29 ottobre la Una volta si diceva: Aspeta un mument! Che at loghi. Il pubblico numeroso, arrivato anche da
Messa sar celebrata alle 10 racont un fatt. Oggi si sente dire: Hai ricevuto, Alfero e Selvapiana, si divertito e ha applaudito
durante la quale verr mi hai mandato, ti invier una e-mail. Ecco per- gli attori in pi occasioni, accompagnandoli ca-
conferito il sacramento ch un fatt.it. Per fortuna chi sa ancora il dia- lorosamente nelle loro uscite di scena. Il mio
dellUnzione agli anziani che
letto riesce a comunicare con espressioni giudizio positivo, mi sono piaciute alcune so-
sono invitati con le loro
genuine esprimendo sentimenti, allegria, sem- luzioni della regia per consentire i salti tempo-
famiglie al pranzo alle 12,30.
plicit e buon senso, rispettando la saggezza dei rali del racconto. Testo: due stelle su cinque.
 Attualit Gioved 26 ottobre 2017 15

Ambiente e inquinamento FOTO ARCHIVIO SIR

Manca una potente

dimensione
comunitaria
nelle relazioni sociali, nella mentalit delle persone
che il ritardo pi difficile da colmare; perch il
benessere materiale ci ha spinti ancor pi verso
lindividualismo, che identifichiamo con la nostra
libert personale
A
peste, fame et bello. Licona dei 4
cavalieri dellApocalisse (6, 1-8) da
sempre nellimmaginario come
simbolo del male di vivere: perch fa parte del
nostro destino sia subire gli eventi naturali sia
patire le conseguenze dei nostri gesti. Oggi
linformazione istantanea planetaria fa il resto:
quelli che apparivano come inspiegabili castighi
divini ci sono rappresentati come conseguenze,
matematicamente documentate, di certe scelte
compiute dalle societ o dai singoli individui.
il caso, in questi giorni, delle polveri sottili che
come ogni autunno, ormai da qualche anno
strangolano la valle Padana. Sappiamo tutti della
catena di inquinanti che finisce per stringersi
intorno alle nostre gole: le emissioni nocive di
automobili si sommano ai fumi prodotti dal
riscaldamento delle case e dalla produzione delle
fabbriche (quelle che sono rimaste). Se non
piove e non c vento, ecco lassedio. Si discute
molto sulle cause, delle PM10 come del
riscaldamento globale del pianeta. Ma, come
accade per molti altri problemi, da noi troppo
facile buttarla in politica: ricorrere, cio, a
unimpostazione ideologica che a priori
condanna o giustifica le emissioni.
Si discute molto, anche, sui possibili rimedi. In
questi giorni le citt pi colpite, a cominciare da
Torino, hanno fatto ricorso ai protocolli gi
stabiliti scegliendo vari gradi di rigore per
ridurre limpatto nocivo delle emissioni. Primi a
fermarsi i motori diesel del trasporto privato. Ma
non escluso che nei prossimi giorni, in presenza
di nuovi sforamenti delle soglie di inquinamento,
sia necessario ricorrere a provvedimenti anche
pi drastici.
Il fatto che sui rimedi ci si arrabatta, senza che
nessuno sia in possesso di vere soluzioni, tanto
meno di formule magiche.
Il problema delle amministrazioni comunali
davvero squisitamente politico: occorre ridurre i
Le polveri sottili - come ogni
autunno, ormai da qualche
anno - strangolano
la valle Padana. Sappiamo
tutti della catena di inquinanti
che finisce per stringersi
intorno alle nostre gole:
le emissioni nocive di
automobili si sommano
ai fumi prodotti
dal riscaldamento delle case
e dalla produzione
delle fabbriche (quelle che
sono rimaste).
Se non piove e non c vento,
ecco lassedio. Si discute
molto sulle cause, delle PM10
come del riscaldamento
globale del pianeta.
Ma, come accade per molti
altri problemi, da noi troppo
facilebuttarla in politica:
ricorrere, cio,
a unimpostazione ideologica
che a priori condanna
o giustifica le emissioni
danni da inquinamento, ma anche non
creare disagi insostenibili ai cittadini. E
ogni provvedimento dovrebbe essere
preparato in un clima di confronto e
dialogo, per ricevere il massimo consenso
possibile, cosa che invece, appunto a
Torino, non sta accadendo. Il sindaco 5
Stelle Chiara Appendino stata accusata
dal presidente Pd della Regione,
Chiamparino, di aver adottato misure
esagerate forse non solo in relazione al
grado di inquinamento, quanto alla loro
impopolarit.
Ma dietro i dibattiti sulle cause e sui rimedi
rimane la realt di fenomeni sempre pi
complessi che, in modi diversi, sfuggono
non solo al nostro personale controllo, ma
anche ai provvedimenti, alle leggi, alle
direttive di tutte le istituzioni, dal piccolo
Comune alpino allAssemblea generale di
Nazioni Unite Non i terremoti e gli
uragani: si pensi invece alle ricadute di
certi eventi come un attacco informatico a
qualche server. Gli effetti di quellazione
rimbalzano istantaneamente in tutto il
mondo, grazie alla connessione globale
della rete quella stessa rete che ci
consente di parlare via Skype col figlio in
viaggio nel deserto australiano; quella
stessa rete che ha ci reso turisti totali, o
grazie alla quale giochiamo al trading on
line e pensiamo di guadagnare con i
bitcoin. Lo stesso vale per le malattie
epidemiche o contagiose: basta che uno
salga su un aereo portandosi addosso
Ebola La natura stessa, poi, moltiplica le
complessit in relazione diretta coi
progressi della scienza e delle tecnologie.
Si direbbe che, cercando continuamente
assicurazioni e valutando la vita solo in
termini di rischi e guadagni ci allontaniamo
sempre di pi dal senso delle cose e della
vita stessa.
Il fatto che il progresso scientifico e
tecnologico ha portato complessit prima
sconosciute nelle nostre vite. E siamo ben
lontani dal riuscire ad adeguare leggi e
abitudini ai ritmi che le macchine rendono
possibili. questa una delle ragioni,
secondo Marc Aug, per cui sentiamo
addosso la sensazione di essere senza
futuro: da una parte siamo sempre pi
vecchi rispetto al mondo che si aggiorna;
e dallaltra soffriamo senza darci ragione
per una societ che cade a pezzi senza
che il mondo nuovo quello di unumanit
a dimensione planetaria appaia ancora al
nostro orizzonte.
La percezione della complessit moderna
non significa che non ci sia nulla da fare,
anzi. La societ della conoscenza
appunto quella che sta costruendo nuove
mentalit di approccio al cambiamento; e i
comportamenti virtuosi a cui possiamo
educarci sono ancora in gran parte da
scoprire. Si pensi ed solo un esempio fra
i molti possibili ai progressi, anche
quantitativi, compiuti in materia di
smaltimento dei rifiuti domestici e urbani
in questi ultimi anni, almeno nei Paesi
industrializzati.
Ma queste scelte, per essere forti,
convincenti, incisive hanno bisogno
esattamente di ci che oggi manca: una
potente dimensione comunitaria, la
consapevolezza che siamo tutti
corresponsabili della vita su questo pianeta.
infatti nelle relazioni sociali, nella
mentalit delle persone che il ritardo pi
difficile da colmare; perch il benessere
materiale ci ha spinti ancor pi verso
lindividualismo, che identifichiamo con la
nostra libert personale. Se il nostro piacere
la misura del mondo, difficilmente
saremo disposti a un sacrificio: bisogner
obbligarci Ed qui che si torna ai 4
cavalieri dellApocalisse: perch la peste, la
fame, la guerra e la discordia sono
accompagnate da un quinto cavaliere
invisibile, ma sempre pi presente: la
paura.
Marco Bonatti

il Periscopio di Zeta

Attenzione alle mezze verit. Molti lettori per il clero. Il titolo parla chiaro e
hanno chiesto di fare chiarezza su un tema dibattuto avrebbe attratto subito lattenzione di
chi voleva scrivere di diaconi e annessi.

Inchieste su preti e dintorni. Veri o falsi scoop? Norme fondamentali per la

formazione dei diaconi permanenti.
Direttorio per il ministero e la vita dei

M
i accingo a questo argomento perch in diversi me lo hanno chiesto e diaconi permanenti. Ce n per tutti i
segnalato. Anche un po indignati, per la verit. Mi riferisco al Dossier del gusti, basterebbe leggere. vero, il
luned del Carlino del 16 ottobre scorso. Il titolo in prima del Qn recita: Mio documento lungo, ma un po di
padre, un prete sulla foto di un sacerdote in talare con in braccio un bambino. Poi tempo per uninchiesta si potrebbe
lannuncio: La nostra inchiesta. Sono quattromila i figli di sacerdoti. anche impiegare.
Allinterno, alle pagine 2 e 3, si trovano i servizi che mi sono letto con attenzione. Sulle Si va dai Requisiti generali come i
grandi immagini che aprono le due pagine ci sono tre richiami. Il primo: 10% fa sesso. diaconi siano dignitosi, non doppi nel
Presbiteri che violano il dovere della continenza secondo Coping international. Il parlare, non dediti a molto vino n
secondo: 415.792 sacerdoti. Il numero dei preti della Chiesa cattolica: solo una cifra avidi di guadagno disonesto al profilo dei candidati la maturit psichica, la capacit di
molto bassa (preti di rito orientale) non deve osservare il celibato. E infine il terzo: dialogo e di comunicazione, il senso di responsabilit, la laboriosit, l'equilibrio e la prudenza
45mila diaconi. Sono queli permanenti attivi nella Chiesa: non potendo accedere al allet minima, 25 anni per i non sposati, 35 per quelli coniugati.
gradino del presbiterato, possono sposarsi. Poi si passa al paragrafo Requisiti rispondenti allo stato di vita dei candidati. Il documento
Lascio ovviamente perdere lerrore di battitura (queli anzich quelli) che pu sfuggire a prende in esame tre situazioni: celibi, sposati e vedovi. Per i primi viene ribadito subito che Per
chiunque, ma nel merito che non ci siamo. Sacerdoti e diaconi, se ricevono il legge della Chiesa, confermata dallo stesso Concilio ecumenico, coloro che da giovani sono
sacramento dellordine prima di quello del matrimonio, poi non possono pi sposarsi. chiamati al diaconato sono obbligati ad osservare la legge del celibato. Quindi chiarissimo
E non quello che scritto nei richiami proposti dal Carlino come inchiesta. che i diaconi, se non sposati, una volta ordinati tali non possono pi prendere moglie. E lo
Bastava consultare internet e digitare diaconato permanente. E le norme per i diaconi stesso principio vale per i diaconi rimasti vedovi, come cita il n. 38.
sul celibato e sul matrimonio valgono come minimo anche per i sacerdoti. Siccome mi Che volete che dica di pi? Ci che ho scritto parla gi fin troppo chiaro. Quello che ho trovato
stato chiesto di chiarire, ci provo. Dal sito vatican.va emerge il documento sottoscritto io con facilit poteva essere scovato anche da altri, penso e spero. Lascio a voi le conclusioni
assieme il 22 febbraio 1998 dalla Congregazione per leducazione cattolica e da quella (993)
16 Gioved 26 ottobre 2017
#illavorochevogliamo. Alla vigilia della Settimana Sociale (Cagliari, 26-29 ottobre), la segretaria generale della
Cisl, Annamaria Furlan, inquadra il dibattito in corso in Italia sul lavoro, visto dalla parte del sindacato. Lo
strumento della partecipazione - spiega - la base e la garanzia di una vera democrazia, il modello economico
vincente per poter contrastare le distorsioni della globalizzazione della produzione, dei mercati, della societ
Pi partecipazione per rimettere al centro il lavoro
L
a Settimana sociale
pu dare la spinta
giusta al dibattito sul
lavoro in Italia. Parola
di Annamaria Furlan,
segretaria generale della Cisl,
che alla vigilia
dellappuntamento di
Cagliari (26-29 ottobre) - al
quale parteciper - spiega
che la partecipazione, come
ha detto papa Francesco, la
strada per rimettere al centro
il lavoro delluomo,
attraverso una contrattazione
moderna, innovativa, con
una politica coraggiosa che
sappia costruire un contesto
istituzionale, sociale e fiscale
funzionale agli investimenti e
ad una economia basata sulla
collaborazione e non sulla
speculazione, sulla qualit e
non sullo sfruttamento.
Il tema della prossima Setti-
mana Sociale dei cattolici
italiani Il lavoro che vo-
gliamo: libero, creativo, par-
tecipativo, solidale. Si rico-
nosce in questi aggettivi?
Sono quattro aggettivi importanti e
significativi che hanno la stessa valenza
strategica e che dovrebbero essere
costitutivi del lavoro nel nostro tempo. Il
pi rilevante la partecipazione, perch Francesco a rimettere al centro
la dimensione partecipativa del lavoro
crea le condizioni storiche essenziali per
poter essere liberi, creativi, solidali. La
Cisl sempre stata convinta che il
fondamentale riconoscimento giuridico
della libert e della dignit della persona
trovi nella partecipazione il suo vero
presidio, il suo vero punto di non
ritorno.
Lo strumento della partecipazione la
base e la garanzia di una vera
democrazia, il modello economico
vincente per poter contrastare le
distorsioni della globalizzazione della
produzione, dei mercati, della societ.
Per competere anche il nostro Paese
deve elevare la qualit complessiva dei
prodotti e dei servizi. Per questo bisogna
riconoscere ai lavoratori un eguale
protagonismo nelle scelte generali e
particolari. La nostra battaglia per
ottenere relazioni sindacali sempre pi
partecipate mira a questo risultato. Non
solo puntiamo con i contratti ad
individuare le adeguate procedure di
decisione sui processi produttivi o sui
servizi, ma intendiamo garantire la
partecipazione dei lavoratori nei luoghi
alti della decisione imprenditoriale.
Questa la nostra impostazione di
fondo, la strada anche per legare il
salario al risultato dimpresa,
governando insieme la sfida della
digitalizzazione e delle aziende 4.0,
investendo sul capitale umano, sulla
formazione, sul protagonismo dei
lavoratori.
Il lavoro una priorit, ha detto papa femminile e gestire con oculatezza le
Francesco a Cagliari: quali le attese del
Attualit
mondo sindacale rispetto allagenda
politica?
Abbiamo condiviso gli appelli di papa
dellimpegno delle istituzioni, della
politica e del mondo sociale il tema del
lavoro e dello sviluppo. Questa la
priorit. Il lavoro lo strumento
attraverso il quale la persona si realizza
nella societ, il lavoro garantisce la piena
cittadinanza. Senza lavoro non c
dignit della persona, eguaglianza,
riscatto sociale e civile. Indubbiamente
abbiamo dei segnali di ripresa
economica e della produzione
industriale, ma questo non si traduce in
un aumento della occupazione stabile
nel nostro Paese. Abbiamo ancora tre
milioni di disoccupati, molti dei quali
sono giovani costretti ogni anno ad
emigrare allestero. La crisi economica ci
ha lasciato anche un forte aumento delle
diseguaglianze sociali e della povert.
Per questo ci siamo battuti per
incrementare nella legge di bilancio le
risorse destinate al reddito di inclusione
che sicuramente un segnale di
attenzione verso i pi deboli. Abbiamo
chiesto alla politica di affrontare
seriamente il tema delloccupazione
giovanile, di favorire gli investimenti
pubblici e privati, offrire un sostegno
concreto alle aree deboli e svantaggiate
del Paese, a partire dal Sud.
La legge di bilancio contiene dei
provvedimenti positivi come la
decontribuzione fino a 35 anni per i
neoassunti e lo sblocco delle risorse per i
centri per limpiego, le politiche attive
per la ricollocazione dei lavoratori. Ma
bisogna fare di pi per sostenere
lincremento delloccupazione
applicare anche la seconda parte di
trasformazioni industriali, cambiando
anche il sistema contrattuale in modo da
ridare slancio ai salari ed alla
produttivit. E poi c il tema della
riforma fiscale. Questa sar la prima
cosa che chiederemo al prossimo
Governo, per un miglioramento delle
condizioni salariali e delle pensioni da
perseguire con un sistema fiscale pi
equo e giusto.
C chi rimprovera al mondo sindacale
linsistenza sulla questione previden-
ziale e sul nodo delle pensioni, a cui fa
riscontro per una certa latitanza sul
tema giovani e sulle misure concrete
per affrontare la crescente disoccupa-
zione giovanile. cos?
una interpretazione molto
approssimativa e parziale delle posizioni
del sindacato. A differenza di altri, noi
non vogliamo favorire i conflitti
generazionali.
Non ci uniamo al coro di quelli che
vogliono mettere strumentalmente i
giovani contro gli anziani, i padri contro
i figli.
Il tema delle pensioni riguarda tutte le
generazioni perch il combinato
disposto tra il nuovo sistema
contributivo e laspettativa di vita
penalizza soprattutto i giovani. Per
questo abbiamo fatto lanno scorso un
accordo con il Governo incentrato
proprio sul principio della solidariet tra
le generazioni. La prima parte
dellaccordo stata applicata con i nuovi
strumenti che sono stati introdotti per la
flessibilit in uscita come lApe sociale
per i lavoratori precoci e per i mestieri
pi usuranti, una misura che serve a far
entrare anche pi giovani nel mondo del
lavoro. Ma ora chiediamo al Governo di
quellaccordo che prevede anche una
ANNAMARIA FURLAN,
SEGRETARIA GENERALE
DELLA CISL
(FOTO SIR)
pensione di garanzia
per colmare i buchi
previdenziali dei
giovani. Bisogna
favorire la previdenza
complementare e
cambiare il
meccanismo
dellaspettativa di vita.
Il tema
delloccupazione dei giovani non si affronta a
colpi di slogan o con misure assistenziali.
Non basta cambiare le regole del mercato del
lavoro ogni due o tre anni. Occorre favorire e
sostenere gli investimenti pubblici e privati che
possano generare nuova occupazione di qualit,
far ripartire la domanda, in particolare quella
interna, favorire la crescita. Solo in questo
contesto si possono promuovere politiche volte
a favorire lingresso stabile dei giovani nel
mercato del lavoro, recuperando i divari con gli
altri Paesi europei e riducendo il divario Nord-
Sud. Dobbiamo garantire a tutti laccesso ai
percorsi scolastici e di istruzione e formazione
professionale. La crescita delle specializzazioni
deve essere lobiettivo strategico per lo sviluppo
economico ma contrastando labuso dei tirocini
extracurriculari. Occorre rafforzare e qualificare
lapprendistato come forma prevalente di
ingresso nel mercato del lavoro, valorizzandone
la componente formativa. Qualificare i percorsi
di alternanza scuola lavoro, come chiedono
anche gli studenti, promuovendo reti territoriali
che sappiano coinvolgere strutturalmente
istituzioni, sistema scolastico e tessuto
produttivo territoriale.
Una delle giornate del convegno sar dedicata
alle buone pratiche sul lavoro. Quale panora-
ma risulta al sindacato, sul territorio, e quali le
questioni pi urgenti da affrontare?
importante che la Settimana sociale si ponga
il tema della politica di prevenzione e sicurezza
nei luoghi di lavoro che deve orientare i
comportamenti dei datori di lavoro, dei
lavoratori e di tutti i soggetti interessati.
Al centro di tutti i processi produttivi bisogna
sempre mettere la persona, i suoi bisogni, il suo
rapporto con il territorio e le comunit, lo
sviluppo dei servizi sociali, il welfare.
indispensabile un rapporto sinergico tra tutte le
strutture che operano nel territorio.
I processi di innovazione tecnologica devono
essere guidati e governati dalle buone pratiche,
dal lavoro 4.0 e da una formazione adeguata alla
sfida della qualit e delle esigenze di
competitivit del sistema produttivo.
Occorrono procedure condivise, soluzioni
concertate con i soggetti sociali, servizi che
riescano ad imprimere un reale miglioramento
delle condizioni di vita delle comunit, in
termini di tutela ambientale, efficacia, efficienza
e sostenibilit.
Questa la sfida cui sono chiamati oggi tutte le
istituzioni, le forze sociali, le diocesi, il mondo
associativo, con lobiettivo di una maggiore
coesione sociale e di una lotta alle
diseguaglianze sociali.
M. Michela Nicolais
 Attualit Gioved 26 ottobre 2017 17

democratico e si colloca fuori dallo stato di

Alimentazione
Questione catalana diritto.

Il messaggio di Puigdemont alla Spagna e

allEuropa. Negli ultimi due minuti,
Riscoperta dieta
Madrid versus Barcellona Puigdemont si rivolge in spagnolo ai
democratici spagnoli, per ricordare loro che
quel che si fa con la Catalogna un diretto
attacco alla democrazia, il che apre le porte
mediterranea
Coldiretti: guadagnati
Ci vorr tempo ad altri abusi della stessa indole in altre
parti, e poi in inglese ai cittadini europei,
per metterli in guardia sul fatto che se i
valori fondanti europei sono a rischio in
dagli italiani 1,6 anni di vita
Con la riscoperta della dieta
mediterranea, nellultimo decennio sono

per abbattere i muri Catalogna, lo saranno anche in Europa.

Battaglia fortemente mediatica tra Carles Puigdemont
e Mariano Rajoy. Il primo si rivolge alla Spagna democratica
e allEuropa. Il secondo detta le misure necessarie
per un ritorno alla legalit
Cos ha risposto Puigdemont alle misure
approvate dal governo centrale,
annunciando anche il suo proposito di
convocare in questi giorni una sessione
straordinaria del Parlament per discutere su
tali misure.
Gli obiettivi di Rajoy. Alle 13.30, era stato
Mariano Rajoy a comparire nella sala stampa
del Palacio de la Moncloa, dove lo sfondo
sempre lo stesso: lo stemma della Spagna pi
la bandiera spagnola e quella europea. Ai
giornalisti ha spiegato in un discorso lungo
ventisette minuti i particolari
dellapplicazione dellarticolo 155 della
Costituzione, allo scopo di raggiungere
quattro obiettivi: tornare alla legalit,
recuperare la normale convivenza, riattivare
leconomia e convocare elezioni in
Catalogna entro sei mesi.
Le misure di Madrid. La serie di misure, da
sottomettere al Senato, che probabilmente
approver, entreranno in vigore appena
pubblicate sul Bollettino ufficiale dello Stato.
Comprendono la cessazione di tutti i
membri del governo catalano e la creazione
di un qualche organismo che assumer le
funzioni della Generalitat. Pi
concretamente, le misure riguardano la
sicurezza e lordine pubblico, la gestione
economica e finanziaria, il controllo dei
stati guadagnati 1,6 anni di vita dagli
italiani che salgono ai vertici della
longevit mondiale. quanto emerge da
unanalisi della Coldiretti sui dati Istat
relativi alla speranza di vita degli italiani
che salita - si legge in una nota - a 82,8
anni, 85 per le donne e 80,6 per gli
uomini, nel 2016. Per Coldiretti, si tratta
di un consistente aumento rispetto alla
media di 81,2 anni di dieci anni fa (83,9
per le donne e 78,6 per gli uomini) tanto
che lItalia si collocata nel 2016 al
primo posto della classifica Bloomberg
Global Health Index su 163 Paesi per la
popolazione maggiormente in salute e
sana a livello mondiale. Un risultato
dovuto alla decisa svolta salutistica degli
italiani a tavola che osserva Coldiretti
ha portato alla riscoperta della dieta
mediterranea con un aumento record dei
consumi che va dal +7 per cento per il
pesce fresco fino alla crescita
del 6 per cento per la frutta fresca,
secondo lanalisi che lassociazione ha
condotto su dati Ismea relativi al primo
semestre del 2017. Mai cos tanta frutta
e verdura spiega la Coldiretti
arrivata sulle tavole degli italiani da
inizio secolo con una netta inversione di
tendenza rispetto al passato. La dieta
mediterranea, fondata principalmente su
pane, pasta, frutta, verdura, carne, olio
extravergine e il tradizionale bicchiere di
vino consumati a tavola in pasti regolari,

I
nquadrato su uno sfondo di architettura
rinascimentale del Palau de la Generalitat,
sede del governo autonomo della
Catalogna, con la bandiera catalana accanto
a quella europea, il presidente Carles
Puigdemont si rivolge alla telecamera con un
breve discorso di sette minuti e mezzo in
catalano, e con due brevi aggiunte, una in
spagnolo e unaltra in inglese. Sono le 21 e
tanti telespettatori interrompono per un
momento la cena per sentire la reazione di
Puigdemont alle misure annunciate otto ore
prima dal presidente Mariano Rajoy, dopo il
Consiglio dei ministri straordinario avuto
questo storico sabato 21 ottobre.
Colpo alla democrazia. Da una parte
dunque la cura scenografica, a significare la
longevit secolare della societ catalana,
allaltra il peso di un messaggio, trasmesso in
diretta per le tv e diffuso poi per le reti
sociali, in cui Puigdemont denuncia il colpo
da parte dello Stato spagnolo alle istituzioni
catalane, nel tentativo di uccidere il suo
autogoverno. Lumiliazione che il governo
spagnolo infligge - aggiunge - facendo da
tutore di tutta la vita pubblica catalana, dal
governo ai mezzi di comunicazione pubblici,
incompatibile con un atteggiamento
mezzi di comunicazione e delle
telecomunicazioni e il funzionamento del ha consentito sottolinea la Coldiretti
Parlamento catalano. Mariano Rajoy ha di conquistare valori record nella
insistito pi volte sul fatto che con questo longevit.
modo di procedere non va a sospendere n
lautonomia n lautogoverno della
Catalogna, anzi, si tratta di fermare le
persone che hanno messo questo
autogoverno fuori della legge e della
Costituzione e dello Statuto (Statuto di
autonomia, ndr).
Unaguerra di parole, Si stanno alzando muri difficili da
abbattere. Come qualificare questo scontro
senza armi convenzionali, di discorsi ben arguiti? Forse siamo davanti
ma che sta conducendo a una guerra di parole con schermaglie in un
campo di battaglia mediatico che cercano di
i cittadini far leva sulla coscienza di anonimi soldati
verso una pericolosa senza armi convenzionali. Le armi ora sono
le parole: si usano stessi termini ma con
deriva: la costruzione significato diverso. Dipende da chi le
di muri e ci vorr tempo pronuncia. E tale guerra sta conducendo i
cittadini, di qua e di l, indipendentisti e
per abbatterli non, verso una inevitabile deriva: troppi
messaggi antagonisti stanno alzando muri
che per abbatterli, ci vorr tanto tempo.
Javier Rubio
direttore di Ciudad Nueva (Spagna)

Ponte Giorgi

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi

di novit e voglia di scoprire sapori particolari.
Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente
secondo le ricette delle nostre nonne

Ristorante Albergo Bar

47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto
18 Gioved 26 ottobre 2017 Vita della Chiesa

FOTO
MARCO CAVALESE/SIR Terremoto Spoleto-Norcia,
il cardinal Parolin un anno dopo
n occasione del primo anniversario delle violentissime
Idevastato
scosse di terremoto che il 26 e 30 ottobre 2016 hanno
la Valnerina, in modo particolare le comunit di
Norcia, Cascia e Preci, e causato danni anche nello spoletino e
nel folignate, la diocesi di Spoleto-Norcia propone una serie
di appuntamenti per non dimenticare.
Dopo 365 giorni - afferma larcivescovo di Spoleto-Norcia,
monsignor Renato Boccardo - urgente tornare alla
normalit, riprendere il cammino
coscienti di dove e come si vuole andare,
cio ricostruire le nostre comunit
moralmente e materialmente il prima
possibile, ma con la consapevolezza che
il terremoto ha reso uomini, edici e
paesaggi diversi da come erano prima.
Le ferite del sisma - aggiunge - sono
ancora sanguinanti e ci vorr purtroppo
del tempo prima che si mutino in
cicatrici. In questo percorso, non sempre
facile e spedito, lamicizia e la solidariet
di tanti costituiscono per noi come lolio
della consolazione e il vino della
speranza.
Culmine delle iniziative in programma
sar la celebrazione eucaristica che il
cardinale Pietro Parolin, segretario di
Stato vaticano, celebrer a Norcia
domenica 29 ottobre, alle 11 in piazza
San Benedetto. Gli appuntamenti si
apriranno gioved 26 ottobre, alle 21,
con la accolata che monsignor Boccardo
presieder a Cascia, dalla basilica di
Santa Rita al Centro di comunit in
piazza Dante.

DOMENICA 22 OTTOBRE FOTO ARCHIVIO SIR

LANGELUS DI PAPA FRANCESCO
Mettere Dio e Cesare uno contro laltro
sarebbe un atteggiamento fondamentalista.
Il cristiano chiamato a impegnarsi
concretamente nelle realt terrene,
illuminandole con la luce che viene da Dio.
Laffidamento prioritario a Dio e la speranza
in Lui non comportano una fuga dalla realt,
anzi aiutano un rendere operosamente a Dio
quello che gli appartiene

Impegnarsi nel sociale

senza contrapporre
DioeCesare ogni situazione. Ma Ges li
prende in contropiede. In
primo luogo chiede la
moneta: lui non ha soldi in
linterrogativo pi radicale per papa Francesco: A chi
appartengo? Alla famiglia, alla citt, agli amici, alla
scuola, al lavoro, alla politica, allo Stato? S, certo. Ma
prima di tutto - ci ricorda Ges - tu appartieni a Dio. lui
tasca, farisei ed erodiani s. che ti ha dato tutto quello che sei e che hai.

G
es a Gerusalemme. Sono gli ultimi giorni prima
della cattura e della condanna alla crocifissione. Si
trova di fronte a coloro che tramano per
eliminarlo, cio farisei e erodiani, popolazione a sud del
mar Morto sotto la Giudea: filogovernativi e
collaborazionisti questi ultimi, contrari alloccupazione
romana i primi. Strana coalizione, con lunico obiettivo
di tendere una trappola allinterlocutore. Matteo, in
questa pagina domenicale del Vangelo, ci mette di fronte
a tre elementi: il sottile inganno, come abbiamo detto, la
moneta e la risposta spiazzante di Ges. La moneta il
census coniata appositamente da Roma per il tributo
dovuto allimpero dal popolo della Giudea, esclusi
anziani e bambini. Valeva una giornata di lavoro, segno
odioso di schiavit. La domanda - lecito o no pagare il
tributo a Cesare - di difficile risposta perch sottende
un tranello: sulla moneta raffigurata limmagine di
Cesare e il comandamento proibiva di fare immagini di
qualsiasi persona. Cos una risposta positiva poteva
costare laccusa di idolatria; una negativa, laccusa di
essere un sobillatore politico.
La domanda preceduta da una affermazione elogiativa,
riconoscendogli coerenza e capacit di dire la verit in
Indiretta critica verso i suoi interlocutori che tirano in
campo problemi di coscienza nella misura in cui questi
toccano i loro beni, i soldi. Poi risponde: rendete a Cesare
ci che di Cesare, e a Dio ci che di Dio. Risposta
spiazzante, dunque. Ma anche il verbo usato - rendere -
non meno impegnativo, perch presuppone un
restituire qualcosa avuto in dono. Come dire, pagare il
proprio tributo, oggi diremmo le tasse, un dovere al
quale non lecito venire meno, perch un restituire un
servizio di cui abbiamo goduto.
Intimando di restituire allimperatore ci che gli
appartiene, Ges dichiara che pagare la tassa non un
atto di idolatria, ma un atto dovuto allautorit terrena,
afferma Francesco allAngelus. Nello stesso tempo
richiamando il primato di Dio, chiede di rendergli quello
che gli spetta in quanto Signore della vita delluomo e
della storia.
Limmagine incisa sulla moneta, afferma ancora il Papa,
ci dice che giusto sentirsi a pieno titolo - con diritti e
doveri - cittadini dello Stato. Ma c laltra immagine
che impressa in ogni uomo: limmagine di Dio. Egli il
Signore di tutto, e noi, che siamo stati creati a sua
immagine apparteniamo anzitutto a lui. Di qui
Il messaggio che ci viene dalle parole di Ges un
distinguere il campo della politica da quello del sacro, del
divino: non una separazione netta, ma nemmeno un farli
coincidere, perch se vero che la politica pu essere
vissuta come servizio a Dio, questa non coincide con il
Regno di Dio. Tornano alla mente le parole pronunciate
dal Benedetto XVI nel Westminster Hall di Londra il 17
settembre del 2010, quando, riflettendo sul fondamento
etico per le scelte politiche, sottolineava il ruolo
correttivo della religione nei confronti della ragione,
sostenendo che senza il correttivo fornito dalla religione,
infatti, anche la ragione pu cadere preda di distorsioni,
come avviene quando essa manipolata dallideologia, o
applicata in un modo parziale, che non tiene conto
pienamente della dignit della persona umana.
Il cristiano, dice il Papa, chiamato a impegnarsi nelle
realt umane e sociali senza contrapporre Dio e Cesare,
ma illuminando le realt terrene con la luce che viene da
Dio. Affidarsi a lui, non fuga dalla realt. Il credente
guarda alla realt futura, quella di Dio, per vivere la vita
terrena in pienezza, e rispondere con coraggio alle sue
sfide.
Fabio Zavattaro
 Cultura&Spettacoli Gioved 26 ottobre 2017 19

Presentato in Malatestiana il libro curato dalla giornalista Elide Giordani Cinema di Filippo Cappelli

Madri e figli Aladdin (Cesena),

Eliseo (Cesena)

Cinquantun storie Uci Cinema (Savignano sul Rubicone)

IT
di Andrs Muschietti

in un volume Non c cosa pi difficile e indelicata che met-

tere in imbarazzo una platea di animi con-
cordi. come trovarsi a una gara di cucina e,
mentre tutti acclamano allunanimit il vinci-

A
Cesena, aula magna della Malate-
stiana gremita di gente. accadu-
to sabato scorso per la presenta-
zione del libro Madri, storie di figli cu-
rato dalla giornalista Elide Giordani. Il
volume stato realizzato con la parteci-
pazione di 51 autori che si sono messi in
gioco sul tema della mamma. Molti i
contributi autobiografici che rendono il
lavoro collettiva ancor pi accattivante.
Tra gli interventi pubblicati anche alcune
firme del nostro giornale: dal direttore
Francesco Zanotti allo storico Marino
Mengozzi, dal poeta Franco Casadei allo
Le Vite dei cesenati giungono allundicesimo volume
scrittore
Gian-
franco
Laureta-
no.
Alla pre-
sentazione, oltre alla curatrice e a nume-
rosi gli autori, erano presenti il sindaco di
Cesena, Paolo Lucchi, e il responsabile
della redazione cesenate del Carlino
Emanuele Chesi che ha coordinato i la-
vori. Diversi gli interventi anche tra chi
ha contributo alla realizzazione del libro.
Centinaia le copie vendute solo sabato
tore, alzarsi per segnalare che il piatto non
poi questa gran cosa e la propria nonna
avrebbe fatto molto meglio. Ecco: mi sento allo
stesso modo davanti a questo It, mutuato
dallomonimo capolavoro di Stephen King.
Nonostante una ricezione estremamente posi-
scorso, il cui ricavato servir per il re- tiva sia da parte del pubblico che dalla critica
stauro dei codici della Malatestiana doltreoceano, questo It di Muschietti infatti
antica. non vale tutti gli onori che sta ricevendo.
La trama: la prima cosa da notare che la pelli-
Nella foto di P.G. Marini, il gruppone cola di Muschietti racconta solo la prima parte
degli autori che si sono cimentati nel- del romanzo di King. Seguiamo cos le vicende
limpresa di parlare delle madri o del- di Bill, Beverly, Ben, Eddie, Ritchie, Stan e
la madre, viste dai figli.
Mike, che insieme formano il Club dei Per-
denti. Spinti dalla volont di ritrovare Georgie,
il fratellino di Bill scomparso un anno prima in
circostanze misteriose, dovranno affrontare il
terrificante Pennywise, un inquietante clown
ballerino che vive da secoli nelle fogne della
loro cittadina Derry e incarna in qualche modo

Personaggi nel nome

il male dellintera citt...
Il romanzo dorigine dellimmarcescibile King
estremamente complesso: attraverso la storia
di unanonima cittadina americana, racconta
di qualcosa che trascende il semplice racconto

di Pier Giovanni Fabbri di formazione giovanile con annesso mostro,

C
stata una grande
partecipazione di pubblico,
gioved 19 ottobre, quando
nella sala conferenze del Palazzo del
Ridotto di Cesena stato presentato
lundicesimo volume delle Vite dei
cesenati (ed. Stampare, pagg. 508, euro
16), unidea di Pier Giovanni Fabbri, lo
storico per eccellenza della Cesena
malatestiana.
Proprio a Pier Giovanni Fabbri, morto
allinizio del 2017, il volume dedicato.
Non poteva essere diversamente, perch
da una parte c il rammarico degli amici,
la sofferenza di non vederlo pi chino
sugli antichi documenti da cui traeva
sempre nuovi spunti dindagine e
riflessione; dallaltra non pu mancare il
senso di gratitudine di aver percorso
insieme a lui un tratto di strada, pi o
meno lungo, allinsegna della cultura, del
sapere, della ricerca storica.
Che Fabbri fosse apprezzato anche fuori
dalla sua Cesena stato testimoniato dal
relatore deccezione che ha presentato il
volume: Luciano Canfora (nella foto), il
filologo, lantichista pi importante
dItalia, ha accettato immediatamente di
rendere omaggio a un amico e a un valido
Presentato in Biblioteca
lundicesimo volume,
dedicato allo storico per
eccellenza della Cesena
malatestiana, deceduto nel 2017
storico. Questo volume merita di essere
conosciuto al di fuori della citt di Cesena
- ha sottolineato Canfora - perch si tratta
di un valido strumento dindagine e lidea
di realizzare delle biografie di personaggi,
pi o meno illustri, di una citt (ma tutti
allo stesso modo parte del grande
mosaico storico) unidea importante,
valida, da esportare, perch attualmente
non lo fa nessuno, e invece questo un
sistema per fare capire come la storia non
sia qualcosa di remoto da noi, ma
avvenga, sempre, oggi stesso.
Nella sua ampia e dettagliata relazione,
spaziando dagli storici greci alla cronaca
contemporanea, dalle vicende dei copisti
antichi fino al casellario giudiziale,
Canfora ha portato il miglior omaggio che
si potesse a Pier Giovanni Fabbri. Oltre
cento pagine permettono di conoscere il
Fabbri storico, uomo, poeta; si pu
leggere lestremo contributo storico di
Fabbri, dedicato ai copisti malatestiani;
riguardo alle storie cesenati, non
mancano la musica (Alessandro Raggi,
per la penna di Franco DellAmore) e
larte (Gino Barbieri, tramite Franco
Spazzoli), e tanti altri saggi interessanti.
Deceduto il primo ideatore del progetto,
Giancarlo Cerasoli, Rita DellAmore,
Paola Errani e Alberto Gagliardo restano a
guidare il progetto.
Questo volume, in gran parte dedicato a
Fabbri, ma con omaggi a Dino Pieri e
Pietro Castagnoli, altre due figure
importanti della cultura cesenate
decedute in questo terribile 2017, esce
con la collaborazione del Comune di
Cesena e della Fondazione della Cassa di
Risparmio di Cesena.
cosa che invece il film vorrebbe far passare. O
meglio, deve far passare, a costo di raccontare
anchessa tutti i fatti, ma attraverso una lun-
ghissima serie televisiva. Detto ci, fuor di
dubbio che unopera cinematografica debba
avvicinare un materiale del genere conscia
della necessit di tagli e semplificazioni. Il pro-
blema che sono stati troppi, troppo netti e
troppo malgestiti. Nessuno degli eventi pi
forti e coraggiosi del libro sono stati mantenuti
nella trasposizione, eccetto qualche rimando
nei dialoghi. Cos la storia della citt di Derry
lasciata a un paio di dialoghi superficialissimi,
i bulli sono macchiette e neppure i sette bam-
bini sono ben caratterizzati. Nulla a confronto
col romanzo, e il film esce con le ossa rotte
anche a confronto con la miniserie del 1990.
Insomma, il risultato un horror mediocre e
prevedibile. Le cose migliori si contano sulla
punta delle dita: un Bill Skarsgrd fenomenale
che si conferma un ottimo interprete nella
parte del clown Pennywise. Ancora una volta,
per, gestito malissimo: diviene infatti un sem-
plice mostro da film horror quando nel libro
era una vera personificazione del male. Qual-
che scena dimpatto e un paio di inquadrature
che rimangono nellocchio portano appena
alla sufficienza un film che avrebbe meritato
assai di pi. Per ora ci si pu accontentare, in
attesa del sequel previsto per il 2019 con prota-
gonisti gli adulti incompiuti e ambientato ai
giorni nostri. Ma questa unaltra storia.
Il film vietato ai minori di 14 anni (ai 17 non
accompagnati da un adulto negli Usa).

alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI corso Sozzi 39, tel. 0547 29654, Cesena
SALE, NON MIELE
Per una Fede che brucia
Luigi Maria Epicoco
Edizioni San Paolo (euro 16)
Una cristianit non si nutre di marmellata pi di quanto se ne
nutra un uomo. Il buon Dio non ha scritto che noi fossimo il miele
della terra, ragazzo mio, ma il sale. Ora, il nostro povero mondo
rassomiglia al vecchio padre Giobbe, pieno di piaghe e di ulcere,
sul suo letame. Il sale, su una pelle a vivo, una cosa che brucia. Ma le impedisce anche
di marcire (George Bernanos, Il diario di un curato di campagna).
Prendendo spunto da questa cruda ma realistica affermazione di Bernanos, don Luigi
Maria Epicoco accompagna il lettore in un vero e proprio ripensamento delle potenzia-
lit della vita cristiana, partendo dalla contestazione di una certa visione buonista
della fede e ricordandoci che la vita del credente non dipende da nessuna legge che non
sia quella della Carit di Cristo a noi donata nel Battesimo. Non a caso i santi sono
quelli a cui funziona il Battesimo, scritto in queste pagine; e le potenzialit che il Bat-
tesimo immette in noi sono riassumibili nelle tre virt teologali - Fede, Speranza e Ca-
rit - che sfociano in quella che la condizione della vita secondo Cristo: unesistenza
gioiosa e libera, perch amata.
Il libro di Luigi Maria Epicoco si propone, dunque, di riflettere e ripensare queste tre
virt a partire dalla vita stessa, illuminata da alcune storie bibliche che divengono trac-
cia e provocazione per lesistenza di ognuno.
DIO CI RISANA CON IL SUO AMORE
Sacramenti e preghiera
Carlo Maria Martini - In dialogo 2017 (10,90 euro)
Il cardinale Carlo Maria Martini spiega in mondo intenso e profondo i sette
sacramenti, presentandoli come i luoghi tipici attraverso i quali Dio si co-
munica alluomo, a ogni uomo, quindi anche qui e oggi. Se Dio, infatti, sa
comunicare con noi addirittura attraverso il lembo del mantello dice
larcivescovo di Milano, che us questa immagine nella lettera rivolta ai fe-
deli ambrosiani per lanno pastorale 1991-1992 , assai pi si comunicher
nella stessa persona di Ges, e cio per mezzo dei suoi sacramenti e delle
sue parole. Il volume ripropone il senso di gesti antichi, e per tanti versi sempre meno compresi
dalle nuove generazioni, usando parole che possono rispondere alle fatiche e alle domande che
attraversano la vita dei cristiani a proposito del significato e dellefficacia dei modi che Dio usa
per comunicarsi ancora oggi. Al testo sui sacramenti affiancato un altro prezioso contributo di
Martini dedicato al tema della preghiera. Siamo sempre nellambito della relazione tra uomo e
Dio e il cardinale si interroga sulle modalit con cui la Parola chiede e trova ospitalit nel cuore
umano, aprendolo allintimit con il Signore. Come fare a pregare? Che espressioni usare per ri-
volgere a Dio suppliche e richieste di aiuto? Che tempi e che strumenti possono essere consi-
gliati oggi per rivolgersi al Signore in modo efficace ed essere da lui ascoltati?
Sono pagine di grande attualit, utili alla riflessione personale o al cammino di gruppo, rivelan-
dosi uno strumento adatto a sostenere la catechesi comunitaria e a procurare ai cristiani la rin-
novata gioia di sentirsi abitati dallo Spirito e accompagnati dal Signore Ges in ogni giorno della
loro vita.
20 Gioved 26 ottobre 2017 Solidariet

celebrazioni ritornano a Cesena con

Cesena
Volontariato in festa grandi eventi aperti ai giovani e alla
cittadinanza.
Sabato 28 ottobre alle 17 verr inaugurata Aree pediatriche
a Cesena la mostra fotografica Noi lo

I primi ventanni facciamo in versione ampliata. In questi

anni, ci che ha guidato lopera del
Centro Servizi sono state le associazioni e
in particolare i loro volontari, quindi i 52
Bufalini
Fondi dalla Centrale

di Assiprov scatti della mostra immortalano persone

impegnate a fare volontariato: i loro
sorrisi mostrano lunicit e la bellezza
dellattimo in cui ci si dona allaltro. La
mostra rimarr aperta dal 28 ottobre al 12
del Latte
Grazie alla generosit
di tanti adulti e bambini che hanno
aderito lo scorso 24 settembre
Il Centro Servizi per il volontariato ha aperto i propri novembre presso lingresso del Cinema alliniziativa di solidariet Il latte che
aiuta i bambini,
San Biagio, in via Aldini, 24 a Cesena nei
sportelli nel 1997. Gli appuntamenti per la ricorrenza seguenti orari: luned, marted, gioved, la Centrale del Latte di Cesena
ha potuto destinare mille euro
coinvolgono tutte le associazioni che vi aderiscono venerd, sabato e domenica 20,30-22,30,
mercoled 17-19 e 20,30-22,30. a favore della clown terapia nelle aree
Le celebrazioni continueranno venerd 10 pediatriche dellospedale Bufalini
novembre al Teatro Bonci di Cesena di Cesena, come approccio
dove, nella mattinata si svolger terapeutico nella riduzione
lincontro pubblico Giovani e della percezione del dolore
volontariato - Un impegno che dura da e dellansia nei bambini durante
20 anni, rivolto agli studenti delle scuole lesperienza del ricovero
secondarie di secondo grado allo scopo ospedaliero e nella somministrazione
di promuovere la cultura del dono e della delle cure.
solidariet, attraverso le testimonianze di La somma frutto delle
giovani volontari di associazioni della offerte libere delle degustazioni
nostra provincia, volontari di servizio di latte e delle vendite di latte fresco
civile e anche europei. effettuate durante lannuale Festa della
Alla sera, alle 21, sempre presso il Teatro Centrale del Latte.
Bonci verr realizzata la serata La consegna avvenuta nei giorni scorsi,
spettacolo Venti anni con voi . Il in Pediatria, alla presenza
programma prevede due momenti: il di Daniele Bazzocchi
concerto della Giovane Orchestra e Renzo Bagnolini rispettivamente
Masini di Forl diretta dal maestro direttore e presidente della Centrale del
Fausto Fiorentini che si esibir in Latte di Cesena, Marcello Stella
Dal 28 ottobre fino al 12 novembre, al Centro direttore del reparto di Pediatria

Cinema di via Aldini a Cesena, esposizione
della mostraNoi lo facciamo.
La mattina del 10 novembre alTeatroBonci
si svolger lincontro pubblicoGiovani e
volontariato - Un impegno che dura da 20
anni, rivolto agli studenti delle scuole
secondarie di secondo grado allo scopo di
promuovere la cultura del dono e della
solidariet, attraverso le testimonianze di
giovani volontari di associazioni della nostra
provincia, volontari di servizio civile ma anche
europei.
Alle 21, sempre presso ilTeatroBonciverr
realizzata la serata spettacoloVenti anni con
voi
I
ventanni di
unassociazione sono un
traguardo importante, ma
lo sono ancora di pi se si
tratta del ventesimo
anniversario di apertura degli
sportelli del Centro Servizi
per il volontariato perch
coinvolgono tutte le
associazioni che vi prendono
parte.
Sono gi stati realizzati
diversi eventi: la serata
Ventanni insieme - cena in
allegria, la prima edizione
della mostra fotografica Noi
lo facciamo a Forl e la
manifestazione Associazioni
in festa - 20 anni di noi.
Da fine ottobre le
Soundtracks - Fotogrammi musicali,
esecuzione dal vivo di brani tratti dalle e Terapia Intensiva
colonne sonore dei film pi famosi; Uno Pediatrica e Neonatale del Bufalini,
spettacolo Sciue sciue della compagnia Elisabetta Montesi responsabile del
Il Dirigibile, composta da ospiti e progetto Pediatria a misura di bambino,
operatori del Centro diurno psichiatrico Paola Sama coordinatrice infermieristica
di via Romagnoli del Dipartimento di del reparto di pediatria e a due dei clown
dottori che prestano la loro attivit in
Salute Mentale dellAusl della Romagna
sede di Forl, con la regia di Michele ospedale.
Zizzari e la collaborazione del Centro
Diego Fabbri. Assiprov contribuisce a far
conoscere lo spettacolo allo scopo di
sensibilizzare la cittadinanza sul disagio
psichico e a considerare il teatro come
terapia. Ingresso gratuito previa
prenotazione mediante ritiro dellinvito
presso la sede Ass.I.Pro.V. di Cesena in via
Serraglio, 18.
Per informazioni e prenotazioni: tel.
0547 612612; 335 7859410.

Legge di bilancio. Furlan:Aspetti
positivi ma la previdenza
resta una nota dolente
La legge nanziaria pu dare un
contributo determinante a consolidare
la crescita, ma pu anche deprimerla.
Dipende dalle scelte che il Governo sta
facendo in queste giornate cruciali. Ma
resta la nota dolente sulla previdenza.
Lo ha detto la segretaria generale della
Cisl, Annamaria Furlan. Per essere
credibili dobbiamo dire quello che va
bene e quello che manca. Non c
bisogno di rullare i tamburi, ha tenuto a
precisare Furlan aggiungendo che c
bisogno di sindacati confederali
propositivi e responsabili. Studieremo
quindi insieme le iniziative da
intraprendere, ma dobbiamo analizzare i
risultati che abbiamo raggiunto,
valorizzando le parti positive della
manovra che ora andranno rafforzate
dalla contrattazione aziendale e
territoriale. Innegabile per la leader
della Cisl infatti riconoscere che la
decontribuzione per le assunzioni dei
giovani sia un fatto positivo anche
perch labbiamo chiesto noi della Cisl di
renderla strutturale e pi forte nel Sud.
Cos come sono importanti lo sblocco
delle risorse per i contratti pubblici e le
risorse investite per far partire i centri
per limpiego con le assunzioni stabili di
tante persone e sbloccare le politiche
attive per la ricollocazione dei
lavoratori. Non c dubbio che positivo
anche il credito dimposta e le misure
per la lotta alla povert. Certo - ricorda
- c una nota dolente: la previdenza. La
seconda parte dellaccordo sulle
pensioni non meno importante della
prima. In particolare, come costruire un
meccanismo che non penalizzi i giovani
sia cambiando il meccanismo
dellaspettativa di vita sia il calcolo
NOTIZIARIO PENSIONATI
della pensione con il sistema contributivo. Non
vogliamo conitti tra le generazioni. E ha
ricordato: Abbiamo chiesto di ridiscutere e non
cancellare il meccanismo sbagliato
dellaspettativa di vita. Dopo 40 anni di lavoro in
un altoforno difficilmente si vive no a 80 anni.
Su questo il Governo non ha offerto nora
nessuna apertura, cos come mancano le giuste
misure per favorire la previdenza integrativa.
Leggeremo bene i testi e daremo un giudizio
complessivo spero unitario conclude.
Rapporto Istat sulle condizioni
degli anziani in Italia e nellUe
stato appena pubblicato dallIstat il nuovo
rapporto sulla salute degli anziani. La ricerca,
basata su dati del 2015, dimostra che se pur
vero che gli anziani nel nostro Paese vivono
mediamente un anno in pi dei pari et europei
(83,9 anni per gli uomini e 87,2 per le donne) la
qualit delle condizioni di salute peggiore
rispetto ai loro coetanei europei, in special
modo nelle donne.
Circa un anziano su due (44,7 per cento) soffre di
almeno una malattia cronica grave, mentre dopo
gli ottantanni la multicronicit (comorbilit)
colpisce il 59 per cento degli uomini e il 64 per
cento delle donne. In media il 23,1 per cento
degli anziani dichiara di avere gravi limitazioni
motorie con una netta prevalenza nelle donne
con il 28,7 per cento contro il 15,7 per cento degli
uomini.
L11,2 per cento degli anziani dichiara di
riscontrare gravi difficolt in almeno unattivit
di cura della persona, come fare il bagno o la
doccia (10,3 per cento), sdraiarsi e alzarsi dal
letto o sedersi e alzarsi da una sedia (7,3 per
cento), vestirsi e spogliarsi (7,3 per cento). Il
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
Lavori usuranti, il 31 ottobre scadono i termini
per la presentazione delle domande
Secondo quanto disposto dalla normativa, ai fini
dellaccesso al beneficio, il lavoratore dovr tra-
smettere la relativa domanda e la necessaria docu-
mentazione entro il:
30 ottobre qualora perfezioni i prescritti requisiti
entro il 31 dicembre 2017;
30 novembre, qualora perfezioni i prescritti requi-
siti dal 1 gennaio al 31 dicembre 2018.
Ricordiamo che la presentazione della domanda
oltre i termini fissati, in caso di accertamento posi-
tivo dei requisiti, prevede il differimento della de-
correnza del trattamento pensionistico pari a: a)
un mese, per un ritardo inferiore o pari ad un
mese; b) due mesi, per un ritardo superiore ad un mese e inferiore a tre mesi; c) tre mesi per un ri-
tardo della presentazione pari o superiore a tre mesi.
Per ulteriori informazioni e assistenza, rivolgersi alle sedi del patronato Inas Cisl.
30,3 per cento incontra gravi difficolt nello svolgere le cento). Oltre un anziano su quattro (25,9 per cento)
quotidiane attivit di tipo domestico, come preparare i dichiara di poter contare su una solida rete di sostegno
pasti, fare la spesa, prendere le medicine, fare lavori di sociale, il 18 per cento su una debole e uno su due si
casa, ecc. colloca in una situazione intermedia. Gli anziani soli pi
Si conferma il dato che le disuguaglianze socio-economiche frequentemente riferiscono uno scarso supporto, in
inuenzano le condizioni di salute. A parit di et, infatti, particolare gli uomini (24,7 per cento) e gli over65 che
la multicronicit si manifesta nel 55,7 per cento degli vivono in aree popolate (20,2 per cento) del Nord-ovest e
anziani pi poveri contro un 40,6 per cento di quelli pi del Sud.
benestanti. Nonostante le precarie condizioni di salute, in Italia sono
Tra gli anziani con grave riduzione di autonomia nelle 1 milione e 700 mila (pari al 12,8 per cento) gli anziani in
attivit di cura della persona, il 58,1 per cento dichiara di grado di offrire cure almeno una volta a settimana a
aver bisogno di aiuto o di riceverne in misura insufficiente. familiari e non familiari con problemi di salute, dato
La quota di aiuto non soddisfatto appare superiore al Sud pressoch in linea con la media Ue. Quasi i due terzi hanno
(67,5 per cento) e tra gli anziani meno abbienti (64,2 per dai 65 ai 74 anni, pi donne che uomini.
 Sport
CALCIO SERIE B. Dopo la rimonta finita 3-3 contro il Foggia e il turno infrasettimanale a Perugia, sabato 28 ottobre alle 15 i bianconeri incontrano il Novara allOrogel Stadium Manuzzi
Cesena in casa, il cuore oltre lostacolo
I
l Cesena
vuole
continuare a
crederci. E sar
una nuova
battaglia sabato
28 ottobre
quando alle 15, al
Dino Manuzzi-
Orogel Stadium,
arriver il Novara
a far visita ai
LA PUNTA CENTRALE bianconeri di
NICOLA DAL MONTE Romagna.
IN AZIONE (PIPPOFOTO) Dopo il turno
infrasettimanale
di marted 24 giocato al Curi di Perugia, il Cesena si rituffa tra le braccia del
pubblico amico per continuare la rincorsa verso lidi pi sicuri. Invischiata nei piani
bassi della classifica, la formazione allenata da Fabrizio Castori ancora viva e ha
davanti a s tutto il tempo per poter rimontare verso la salvezza. Nonostante limiti
strutturali ancora piuttosto evidenti, lorganico romagnolo comunque cresciuto
Domenica 29 ottobre la seconda edizione della gara organizzata dallassociazioneIn s
PARTENZA DELLA CORSA
(EDIZIONE 2016)
Run to win, una corsa
contro il gioco dazzardo
S
i svolger a Longiano domenica 29 regione Emilia Romagna e della Uisp
ottobre la seconda edizione di Run (Unione italiana sport per tutti) e con
to win, la prima gara podistica in laiuto di Auser, Avis, comunit Papa
Italia contro il fenomeno del gioco Giovanni XXIII Gruppo dello
dazzardo. Zuccherificio di Ravenna, Longiano
Tre i percorsi previsti (12, 7 e 2 chilometri) cammina e Protezione civile. Media
e due le modalit di partecipazione (gara partner delliniziativa sono la rivista
competitiva e camminata ludico- Vita e Radio Bruno.
motoria) con partenza alle 9,30 da piazza Scendiamo in strada - spiega Chiara
Tre Martiri. Pracucci, presidente dellassociazione In
Organizza lassociazione In s con il s - per uscire dalle stanze degli addetti massa.
patrocinio del Comune di Longiano, della ai lavori e parlare alla gente. Abbiamo
dal punto di vista dellapproccio alla gara,
del carattere e della gamba. Tutti elementi
che devono contraddistinguere un gruppo
che in primis deve gettare il cuore oltre
lostacolo. I dettami del tecnico marchigiano
sono ormai noti: compattezza, solidit,
grinta e gioco in velocit cercando quanto
prima la verticalizzazione. Gi contro il
Foggia una settimana fa tra le mura
domestiche, i giocatori bianconeri avevano
fatto vedere di non voler mollare mai fino
alla fine. Ne ha saputo qualcosa il Foggia di
Stroppa, che dopo essere stato in vantaggio
per 2-0 e addirittura 3-1 a nemmeno 10
minuti dal termine, si visto raggiungere sul
3-3 da un cavalluccio marino mai domo.
con questo spirito che la truppa cesenate
dovr affrontare un avversario tosto e ben
organizzato come il Novara. La squadra
piemontese rappresenta una delle
compagini pi equilibrate del torneo
scelto lo sport come esempio di gioco
positivo, dove latleta si misura con se
stesso, mentre nellazzardo il giocatore si
affida passivamente al caso.
Alla prima edizione, svoltasi a Longiano
un anno fa, i partecipanti, fra gara
competitiva e camminata ludico-
motoria, sono stati oltre 700. Lutile
stato di 1.200 euro che hanno permesso
allassociazione In s di attivare
percorsi di sostegno psicologico e
consulenze legali ai giocatori compulsivi
e ai loro familiari, per un totale di circa 40
persone.
Lo scorso maggio la formula della Run to
win stata adottata dalla parrocchia
dello Spirito Santo di Benevento, venuta a
conoscenza del progetto longianese
grazie a una trasmissione di Radio Maria.
Per noi - dice Chiara Pracucci - stata
una grande gioia vedere proporre questa
gara in altre citt. La sua diffusione al di
fuori di Longiano un segno di come la
solidariet posso essere contagiosa,
condivisa e replicata.
A precedere la Run to win, sabato 28
ottobre alle 17 presso la sala san
Girolamo, un dibattito pubblico sul tema
Gioco dazzardo legale: mercato,
economia e fenomeni correlati. Le
ricadute sui territori, quali azioni
possibili?.
Lincontro aperto a tutti e si rivolge in
particolare agli amministratori pubblici.
Interverranno il sociologo Maurizio
Fiasco, presidente di Alea e consulente
della Consulta antiusura, e Marco Dotti,
giornalista di Vita e curatore del volume
Ludocrazia, un lessico dellazzardo di
certicato del Guinness World Record che si
Matteo Venturi
Gioved 26 ottobre 2017 21
cadetto, capace di risultati importanti anche
lontano dal Silvio Piola. Come in occasione
della trasferta di Palermo di solo una
settimana fa, quando gli azzurri hanno
espugnato il Barbera per 2-0. Subisce anche
poche reti il Novara dimostrando una certa
solidit difensiva che non a caso sempre
uno dei massimi valori indipendentemente
dalla categoria.
Alla ricerca di equilibrio, ma soprattutto di
punti vitali come il pane, c ovviamente il
Cesena. Un Cesena affamato che non vorr
farsi sfuggire i tre punti davanti al pubblico
amico, per dare slancio a una rimonta che
non deve sembrare impossibile. Il gruppo
deve seguire la strada indicata dal proprio
allenatore, desideroso pi che mai di
dimostrare a una piazza che sente come una
seconda casa, di poter vincere ancora una
volta una sfida non certo tra le pi semplici.
Eric Malatesta
Cesenatico
Guinness
World Record
La catena umana
subacquea pi lunga
del mondo
di questi giorni la
notizia che il
Guinness World
Record ha
riconosciuto
ufficialmente la
catena umana di 308
sub che lo scorso 14
maggio si sono
tuffati nelle acque di Cesenatico.
Limpresa stata realizzata dalle associazioni
Cesena Blu e Cesena in Blu onlus con la
collaborazione del Comune di Cesenatico.
Queste le cifre entrate nel Guinness dei primati:
308 subacquei provenienti da diverse scuole sub
(Asd Cormorano sub Forl, Paguro sub Cesenatico,
Identici diving school Ravenna, Legendary diving
school Galeata, Centro immersioni Cesena, Reds
diving shop Faenza, Sub Atlantide Cesena, Blue
Hole Forlimpopoli, Oink diving Bellaria,
Sottacqua diving school Forl, Sub Riccione e
Centro soccorso sub Cesena), 270 metri (885,83
piedi) di lunghezza e 26 minuti di immersione che
sono serviti per battere il precedente record
conseguito nel 2016 in Thailandia con 182
subacquei.
Per suggellare questo prestigioso riconoscimento
stata organizzata una cerimonia di consegna del
tenuta sabato 21 ottobre al Palazzo del Turismo di
Cesenatico.
22 Sport Csi
Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano
Gioved 26 ottobre 2017 Comitato di Cesena

omenica 15 ottobre si svolta la terzultima tappa del domenica 12 novembre.

D torneo scacchistico itinerante, denominato Assalto alla
Rocca (che tocca da primavera ad autunno ben 15 diverse
Ricordiamo inoltre che il 21 novembre inizier il tradizionale
torneo Open di Natale, organizzato dal circolo stesso, che
Assalto localit romagnole), nel bel castello di Sorrivoli, ospitati per
loccasione, come succede da vari anni, da don Pasquale
richiama molti giocatori dalle citt limitrofe.
Lattivit del circolo scacchi Paul Morphy senza sosta
Gentili. anche per quanto riguarda i corsi, rivolti sia a chi intende
alla Rocca Davide Rossi di Cesena si aggiudicato la tappa del torneo,
precedendo nellordine Jordan Psaltirov di Gambettola e Remo
avvicinarsi che a chi vuole approfondire questo meraviglioso
gioco, che inizia seriamente anche a entrare nelle scuole
Scacchi Mariani di Cesena, presidente del circolo scacchisticoPaul
Morphy, affiliato al comitato cesenate del Csi.
italiane.

I prossimi appuntamenti sono a Forl domenica 29 ottobre e Nella foto, i premiati Davide Rossi, Jordan Psaltirov e Remo
a Sorrivoli poi lultima tappa, con la premiazione nale, a Cesena Mariani.

Ping pong, tre i turni di allenamento

Tennis tavolo
boom di iscrizioni
I turni sono stati organizzati per poter
D
opo la serata
inaugurale accogliere tutte le richieste di iscrizione
sono state
tante le conferme di
pervenute. Particolare soddisfazione, per
aspiranti giocatori e i promotori di questa attivit, deriva dallaver
altrettanti i nuovi iscritto nove giovani ragazzi,che potrebbero
volti che hanno iniziare un serio percorso di impostazione
affollato la sala Csi
del tennis tavolo, della propria tecnica, in modo da far parte
cos da costringere di una squadra competitiva per i campionati
lorganizzazione a Fitet e Csi a livello locale e regionale allenamento. primo turno dalle 19 alle 21 e un secondo dalle 21
rivedere i piani di Il tennis tavolo a Cesena riuscito alle 23. I turni sono stati organizzati per poter
finalmente a trovare la sua accogliere tutte le richieste di iscrizione pervenute.
dimensione ed aperto Particolare soddisfazione, per i promotori di questa
anche alla componente attivit, deriva dallaver iscritto nove ragazzi che
femminile. Nei nuovi locali potrebbero iniziare un serio percorso di
predisposti presso la palestra impostazione della propria tecnica, in modo da far
dellIstituto Lugaresi di parte di una squadra competitiva per i campionati
Cesena, da un turno di Fitet e Csi a livello locale e regionale.
allenamento su quattro Nel mese di ottobre vengono introdotti i primi
campi, inizialmente ritenuto concetti tecnici, che sono alla base del gioco,
sufficiente, si giunti a appresi i quali si passer ai livelli successivi, dove
organizzare tre turni di affrontare le maggiori difficolt. a questo punto
allenamento cos disposti: che si inizier realmente a capire chi tra gli allievi
marted dalle 19,30 alle 21,30 avr la stoffa e la voglia di migliorare per competere
riservato esclusivamente ai e chi invece avr solo voglia di giocare.
giovani under 21; mercoled,
riservato agli adulti, con un Nella foto, il gruppo di atleti e giocatori in azione.

ATTIVIT GIOVANILE. iniziato da pochi giorni il campionato di calcio riservato alla categoria Esordienti-Under 14

Fair play, la correttezza in campo prima di tutto

iniziato da pochi giorni il campionato di calcio dellattivit presente: 1 punto a
giovanile, riservato alla categoria Esordienti-Under 14 ogni atleta della
(per giocatori nati negli anni 2004 e 2005). Dieci sono le categoria
societ che si contendono il successo finale, raggruppate in un Esordienti Under
solo girone: la Gialloblu Savignanese, lo Junior Gatteo, il Ccs 14 presente con la
Granata Bagnarola di Cesenatico, la Pol. Longianese, il Climagas maglia di gioco, 1
Ponte Pietra, il Torre del Moro, il Dismano United, la Pol. Aurora punto extra se
1974 e la Pol. Forza Vigne, che difendono i colori della nostra latleta sar
citt. accompagnato da
Il comitato cesenate del Centro sportivo Italiano, da sempre uno o pi familiari,
sensibile ai temi della correttezza sportiva in campo, indice per 1 punto per ogni
questa categoria il 2 Premio Fair Play. Come per la stagione risposta esatta in
passata, al termine di ogni partita larbitro compiler un referto un gioco a quiz sul
sul Fair Play, nel quale assegner un punteggio a entrambe le Fair Play, in cui a
squadre per latteggiamento avuto in campo e fuori da esso. Il ogni societ
punteggio massimo ricevibile di 25 punti e consister nella Per la stagione 2017/2018, a fine campionato, ogni societ sportiva sportiva verranno poste 10
somma dei punteggi dati in base a 5 parametri (ogni parametro partecipante assegner 5 punti a due squadre meritevoli, a loro giudizio, di domande sul mediometraggio visto.
avr un punteggio da 1 a 5). Oggetto della valutazione sar: il disputare la finale Fair Play in programma allOrogel Stadium Dino
terzo tempo a fine gara, latteggiamento nei confronti degli Manuzzi di Cesena. Inoltre verr organizzata una serata formativa con Nella foto, la squadra del Gatteo
avversari, il comportamento dei componenti della squadra in tutte le squadre, in data da destinarsi, dove si affronter il tema del Fair Mare, che ha conquistato la 1
panchina, latteggiamento nei confronti dellarbitro e il rispetto Play e sar guardato e analizzato un mediometraggio riguardante il Fair Coppa Fair Play nella stagione
delle regole del gioco. Play nel calcio. Verr assegnato un punteggio a ogni societ sportiva sportiva 2016-2017.
 Pagina aperta Gioved 26 ottobre 2017 23

Il direttore risponde
LOcchio indiscreto

Ancora sulla visita di papa Francesco a Cesena dell1 ottobre
Tra molti consensi e qualche polemica, guardiamo avanti

Via Garampa di Monteaguzzo, tra i territori di Cesena e Roncofreddo. Gi

sul n. 22 dell8 giugno scorso fotografammo questo tratto di strada. La frana
stata messa in sicurezza e il guard rail ripristinato. Ora tempo di pensare
allasfalto per la gioia dei residenti e dei ciclisti che si avventurano fino a
Montecodruzzo.

Aneddoti e tradizioni
San Gaudenzio o San Simone
Dopo avervi raccontato cosa acca- sipotizzavano disgrazie. Se invece
deva, un tempo, durante la vendem- dopo la semina, novembre avesse
mia (cfr. Corriere Cesenate n. 33, portato le abituali piogge, larzdor
Aneddoti e tradizioni), oggi voglio ri- sarebbe stato tranquillo. Arrivando
cordare la fatica di altri lavori tanto sulla cavdagna o capezzagna
comuni in campagna. (strada che delimita i vari campi del
Terminata la vendemmia di fine set- podere), con quelli che avevano par-
tembre e di met ottobre, si conti- tecipato alla semina, lavoro lento e
nuava con laratura dei campi lungo, larzdor (reggitore, il capo
rimasti. Conclusa la preparazione della famiglia patriarcale mezza-
del terreno, si effettuava la semina a drile) trovava una delle donne che
spaglio, cio a mano senza luso di aveva portato qualcosa da bere,
seminatrice. I giorni utili per semi- nella maggior parte dei casi e sar-
nare erano diversi e variavano da bon (vino ottenuto con i grappoli
luogo a luogo e da podere a podere, non maturi, acerbi appunto). In al-
ma anche secondo le credenze e le cune zone si mangiavano i macche-
tradizioni di ogni singola famiglia. roni con il rag e si diceva: L e
Per alcuni era meglio seminare tardi, cavdel di macar / Siamo arrivati al
mentre altri cominciavano verso la solco finale che porta ai macche-
met del mese, proprio il 14 ottobre, roni, con la stessa frase molti vecchi
Par San Gaudenz, taca i b e mandi usavano salutare i propri cari al mo-
inenz / Per San Gaudenzio attacca i mento del trapasso, per indicare che
buoi e vai davanti, a Rimini. A San- anche lultimo solco era stato trac-
tarcangelo di Romagna, invece, ciato e il loro lavoro terminato. Con
aspettavano ancora due settimane, la semina si concludeva lultima
fino a San Simone, il 28 ottobre, grande operazione colturale del-
anche se qualcuno era dubbioso e lanno.
diceva: Par San Simon staca e b Fra le sagre di ottobre, nelle nostre
ma de tmon / Per San Simone stacca zone cera la festa di SantEurosia
i buoi dal timone, perch avrebbe che gi si era festeggiata in prima-
dovuto finire la semina e non inco- vera. Questa Santa, protettrice della
minciare. Non tutti per potevano campagna, salvava dai terremoti,
attenersi a queste sagge indicazioni, dalle tempeste e dalla grandine. Tan-
non certo per volere proprio, ma per t vero che a maggio la Santa era
fatti contingenti: troppa terra da se- portata in processione attraverso i
minare, oppure pochi buoi con cui campi. Il 24 ottobre la processione
lavorare. Ma anche la pioggia poteva era pi breve, ma si cantavano inni
FOTO RAFFAELE ANGELI
contribuire ad allungare i tempi: i accompagnati dalla banda. La cosa
buoi faticavano ad avanzare nel curiosa che tutte le testimonianze,
fango e allora si aggiogavano le vac- che ho trovato sono concordi nel ri-
lautismo tecnologico il vero rischio che che, pi leggere, non sarebbero cordare questo particolare: se il
Caro direttore, affondate. Anche il gran secco non giorno della processione pioveva fin
a proposito della lettera di Augusto Biasini (Corriere Cesenate n. 37 del 19 era favorevole (come si verificato dal mattino, quando dalla chiesa
ottobre), nel 1997 Mary Pipher, una psicologa americana, cos scriveva: questanno): il terreno sarebbe stato usciva SantEurosia, smetteva di pio-
Sottraiamoci alla trance prodotta dai media nella cultura consumistica compatto e, se la siccit fosse durata vere. A gioved prossimo.
dove vediamo famiglie isolate in casa loro, ciascun membro in una stanza fino allepoca di germinazione, Diego Angeloni
diversa, luno con una tiv, laltro con un Pc, oppure con un Cd, comin-
ciamo con piccoli passi, rivediamo e riconsideriamo i nostri programmi
giornalieri per imparare a salvaguardare il nostro tempo, non rispon-
diamo al telefono durante i pasti, non accendiamo tiv, Pc, Cd, da tal ora viduare un corpo qualunque. Alla velocit della luce, sia il tempo che lo spazio si possono mi-
a tal ora o in certi giorni della settimana, organizziamo modi concreti per surare con le stesse unit di misura e cio in anni o anni-luce. A causa di questa condivisione
proteggere noi stessi. spazio e tempo, in realt, concorrono a formare ununica entit: lo spazio-tempo. La variazione
A distanza di ventanni dobbiamo confessare che noi adulti non abbiamo della materia contenuta nello spazio-tempo determina la sua increspatura che si propaga
fatto abbastanza per proteggere i nostri figli da questo distruttivo autismo nelluniverso. E un po quel che succede quando una palla incurva un tessuto teso trasparente
tecnologico in cui non sono rinchiusi solo gli adolescenti ma, ci che pi e si forma una sorta di buca allinterno della quale si ferma la palla stessa. Levento intenso oc-
grave, si rinchiudono gi i nostri bambini con il loro tablet-balia in mano corso di recente, sembra testimoniare ci che avvenuto un miliardo di anni fa, in seguito al-
sin dal primo anno di et. lurto di due buchi neri che ruotavano luno rispetto allaltro ad una velocit prossima a quella
Francesco Ciotti della luce (300000 Km/sec.), di massa di oltre 30 volte quella solare. Le onde gravitazionali che
si sono formate derivano da parte della massa che si liberata in seguito alla collisione. Il se-
Onde gravitazionali gnale, studiato assieme a VIRGO italiano, apre le porte per una nuova fisica. Essendo in grado
di interagire in maniera debole con la materia, e con essa con i corpi costituiti appunto di ma-
Aveva ragione Albert Einstein teria, sono in grado di attraversarla, di transitare per galassie, stelle e pianeti e porre le basi per
Caro direttore, molti scienziati non avevano dubbi sulla esistenza delle onde una maggiore conoscenza delluniverso. Si pensa che al momento dellinizio, il Big Bang, si
gravitazionali ipotizzate dalla teoria della relativit generale di Albert Ein- siano liberate enormi quantit di onde gravitazionali. Dal loro studio si dovrebbe risalire allini-
stein, cento anni fa. Ma quando linterferometro americano LIGO, in un lasso zio del tempo. La scoperta di una portata senza precedenti. Ancora una volta si sono avverate
di tempo di frazioni di secondo, ha ricevuto un consistente segnale, intercet- le ipotesi di Albert Einstein in una societ come quella attuale enormemente tecnologica, in
tato anche in Europa da uno studioso italiano, si avuta la conferma. Una grado di compiere quelle verifiche delle teorie scientifiche del secolo scorso, come quella della
manifestazione intensissima, successivamente diminuita e poi scomparsa: si relativit. E pensare che il pi grande fisico della storia di tutti i tempi aveva a disposizione solo
tratta delle onde gravitazionali, cio di increspature (vibrazioni) dello spazio- carta e penna e la matematica. Parte di quella matematica che presente nelle sue formule
tempo, simili alle onde che si propagano in uno specchio dacqua, in seguito trov ispirazione dallingegno di un illustre romagnolo: Gregorio Ricci Curbastro di Lugo di Ro-
alla caduta di un sasso. Lo spazio-tempo consiste in una sorta di quarta di- magna.
mensione, il tempo, aggiunta alle tre coordinate spaziali che servono ad indi- Marco Guiduzzi (Cesena)
 LEREDIT
SPIRITUALE
E LA COMUNIT
Don Oreste
Benzi
a dieci anni
dalla morte
Giornata dei poveri
Pranzo solidale
a SantAgostino