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Cronache del Mondo Emerso

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Cronache del Mondo Emerso è una trilogia di romanzi di genere fantastico della scrittrice italiana
Licia Troisi, pubblicata per la prima volta dalla casa editrice Mondadori nel biennio 2004-2005.

Indice
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• 1 Edizioni
• 2 Geografia del Mondo Emerso
• 3 Storia del Mondo Emerso
o 3.1 L'antichità
o 3.2 Sheireen
o 3.3 Il Tiranno
o 3.4 I fammin
o 3.5 Il Mondo Sommerso
• 4 Personaggi principali
• 5 Il Videogioco
• 6 Il fumetto

• 7 Note

Edizioni [modifica]
Elaborata come un unico volume, l'opera è stata successivamente trasformata in una trilogia e
pubblicata in questa forma editoriale da Mondadori:

• Nihal della terra del vento (marzo 2004)


• La missione di Sennar (ottobre 2004)
• Il talismano del potere (aprile 2005)

La trilogia è stata pubblicata all'estero in:

• Turchia : casa editrice CAN Yayinlari di Istanbul, I e II volume con i titoli Tiran ve
Genç Kız - Rüzgar Üklesinden Nihal e Tiran ve Genç Kız - Senari'n görevi;
• Germania : casa editrice Randomhouse - Verlagsgruppe, la trilogia delle Cronache del
Mondo Emerso - Die Drachenkämpferin - (Im Land des Wind - Der Auftrag des Magiers -
Der Talisman der Macht) e della trilogia delle Guerre del Mondo Emerso Kriege der
augetauchten Welt-Die Sekte der Mörderer;
• Portogallo : casa editrice Editorial Presença, I volume con il titolo Crónicas do Mundo
Emerso - Nihal da terra do vento;
• Brasile : casa editrice Editora Rocco, I volume con il titolo Crónicas do Mundo Emerso
- Nihal da terra do vento;
• Spagna : casa editrice Kailas Editorial, tutti e tre i volumi Cronicas del mundo emergido
- Nihal de la tierra del viento, La Misión de Sennar e El Talismán del Poder;
• Francia.

Nel 2006, tutta la prima serie è stata ristampata in edizione economica Oscar Mondadori con il
titolo Cronache del Mondo Emerso - La trilogia completa.

I romanzi hanno riscosso un buon successo: oltre 200.000 copie vendute in Italia che hanno fatto
diventare la scrittrice romana una delle autrici fantasy italiane più vendute nel mondo.

Geografia del Mondo Emerso [modifica]


Gli avvenimenti e le avventure della saga si svolgono nel Mondo Emerso (in piccola parte anche nel
Mondo Sommerso, nel secondo capitolo della trilogia), popolato perlopiù da uomini e gnomi e
folletti, ma anche da creature come i draghi. Confina a nord con il mare, a est con il deserto, a ovest
con il Saar (o "Grande fiume"), al di là del quale si estendono le terre ignote, abitate da elfi, uomini
e anche da creature sconosciute per la gente del Mondo Emerso. L'epoca in cui sono ambientate le
vicende si potrebbe collocare intorno al nostro Medioevo senza contare che la sua geografia
corrisponde a quella della Germania. È composto da nove terre: le otto terre (del Vento, dell'Acqua,
del Mare, del Sole, dei Giorni, della Notte, del Fuoco, delle Rocce) sono disposte a cerchio attorno
alla Grande Terra, luogo dove si tengono i consigli dei Re e dei Maghi.

• Terra del Fuoco, a sud della Grande Terra. La terra è colma di vulcani, infatti gli abitanti
della terra, gli gnomi, si sono resi famosi nel Mondo Emerso grazie alle loro armi, lavorate
nelle fucine dei vulcani. La capitale della terra è Assa. A sud ci sono i Campi Morti, una
distesa desolata, piena di geyser e fiumi di lava, e Hora, il grande vulcano, la bocca
meridionale. Sotto la terra del fuoco ci sono una sorta di canali sotterranei che forniscono
l'acqua.
o Città: Assa

• Terra delle Rocce, pressoché disabitata, posta a sud-ovest della Grande Terra. Quasi
completamente montagnosa e collinare, non ha forme vegetali, fuorché la Foresta
Pietrificata.

• Terra della Notte, a sud-est della Grande Terra. Completamente oscurata dalla luce del sole
a causa di un sigillo, non ha alcuna fonte di luce. La grande foresta morta è l'unica foresta
della terra, attraversata dal fiume Ludanio. Nella Terra della Notte è posto il Tempio di
Thenaar, quartier generale della Setta degli Assassini, conosciuto dagli adepti come "la
Casa".
o Città: Narbet (Asteria)

• Terra dei Giorni, ad est della Grande Terra. Luogo natale dei mezzelfi, gli avi di Nihal, che
si stanziarono nella capitale Seferdi, ora in rovina.
o Città: Seferdi

• Terra del Vento, ad ovest della Grande Terra. ed è caratterizzata dalle sue città-torri, tra cui
la capitale Salazar, rasa al suolo dalle truppe del Tiranno. Salazar è tra la Prateria che la
divide dalla Grande Terra e tra la foresta, dove vive Soana e dove Nihal ha incontrato il
folletto Phos e appreso le arti magiche.
o Città-torre: Salazar
• Terra del Sole, a nord-est della Grande Terra. La terra più luminosa e fertile di tutti. Al
confine con la Terra dei Giorni vi sono le Sershet, gli alti monti gelati. La capitale è Makrat,
sede dell'Accademia Militare, dove Nihal e Laio hanno studiato.
o Città: Makrat
o Villaggi: Selva, Damilar

• Terra dell'Acqua, a nord-ovest della Grande Terra. Attraversata completamente da fiumi,


ad ovest di questa scorre il grande fiume, il Saar. La capitale è Laodomea, abitata da ninfe e
uomini.
o Città: Laodamea, Loos

• Terra del Mare, a nord della Grande Terra. Affacciata sul mare, ha una penisola che si
protende in esso. Ha molti porti affacciati sul mare. Come confini ha quelli naturali come i
Monti del Sole e la foresta che copre il confine con la Grande Terra. È la terra natia di
Sennar.
o Città: Barahar, Laia, Lamar, Lome, Giafta

Storia del Mondo Emerso [modifica]


L'antichità [modifica]

Secoli e secoli fa il Mondo Emerso era popolato solo dagli Elfi, creature perfette care agli dèi. La
purezza della loro esistenza fu turbata dall'arrivo di uomini e gnomi, che invasero il continente. Gli
elfi scomparvero, rifugiandosi perlopiù al di là del Saar - o Grande Fiume - nelle Terre Ignote; altri
si mescolarono con le altre razze, dando origine al popolo dei Mezzelfi. Si sa principalmente poco
delle leggende riguardanti gli Elfi, ma è scritto che hanno dovuto combattere contro un Grande
Nemico venuto dal deserto, evocato per un errato rito dei morti. Il Nemico venne sconfitto da un
Consacrato con il Talismano del Potere. Un altro Consacrato di Shevraar usò una lancia magica, la
Lancia di Dessar, contro un drago malvagio.

Trecento anni prima delle avventure di Nihal e Sennar, il Mondo Emerso fu travolto da un conflitto
interminabile che le Otto Terre hanno condotto l'una contro l'altra per il predominio assoluto: la
guerra dei Duecento Anni. All'epoca la Terra dei Giorni era popolata dai mezzelfi, discendenti dalla
fusione tra gli elfi, antichi abitatori del Mondo Emerso, e gli umani. Erano un popolo pacifico,
dedito alla scienza e alla sapienza, e per molto tempo non intervennero nelle ostilità. Ciò
nonostante, grazie alla loro agilità erano particolarmente dotati per le arti del combattimento. Leven,
il loro re più ambizioso, determinato ad allargare il proprio dominio, decise di mettere a frutto
quella attitudine.

I mezzelfi non combattevano da secoli, ma il sovrano era uno straordinario stratega: in pochi anni il
suo divenne l'esercito più potente del Mondo Emerso e vinse su tutte le altre Terre. Leven non riuscì
però a godere del suo potere: morì infatti poco dopo la vittoria finale lasciando il nuovo regno al
figlio Nammen.

Incoronato, Nammen convocò i regnanti del Mondo Emerso. I re sconfitti si presentarono al suo
cospetto rassegnati ad obbedire, ma il giovane re li stupì, deciso ad abbandonare il potere assoluto
che suo padre desiderava per restituire la libertà a ciascuna Terra. Dettò tuttavia delle condizioni:
ogni regnanti avrebbe dovuto rinunciare a un pezzo del proprio dominio, l'unione dei quali avrebbe
dato origine alla Grande Terra, al centro del Mondo Emerso. Là avrebbero avuto sede il consiglio
dei Re, con il compito di decidere la politica comune del Mondo Emerso, e il Consiglio dei Maghi,
che si sarebbe occupato della vita scientifica e culturale. Nei due Consigli avrebbe trovato posto i
rappresentati di ogni Terra, ognuna delle quali avrebbe poi contribuito all'esercito del Mondo
Emerso. Nammen dichiarò infine decaduti gli attuali re in carica, affinché ciascun popolo scegliesse
democraticamente il proprio nuovo regnante. Ogni sua volontà venne realizzata.

Sheireen [modifica]

Nell'universo letterario del Mondo Emerso Sheireen è il nome in lingua elfico della consacrata, la
prescelta una creatura mistica, che ha la capacità di attivare armi leggendarie. Questa
denominazione viene attribuita a Nihal nelle Cronache del Mondo Emerso nonché ad Adhara ne Le
Leggende del Mondo Emerso, oltre che a molte altre prima di loro. Secondo la mitologia della saga,
solo la Sheireen può sconfiggere il Marvash, altra creatura del destino, però malvagia.

Una Sheireen può nascere o essere creata tale: ad esempio, Adhara viene creata dai sacerdoti di
Theenar, dei Veglianti dal corpo di Elyna, una ragazza morta in un prato per avvelenamento, dopo
altri sei insuccessi, allo scopo di scongiurare la minaccia di un inatteso attacco del Marvash. Nihal
invece non ha avuto bisogno di essere creata.

Il Tiranno [modifica]

Molti anni dopo il regno di Nammen, nella Terra del Fuoco si scatenarono violenti conflitti per il
possesso del trono e Daeb, il regnante legittimo, venne assassinato e il figlio Moli esiliato.
Quest'ultimo si stabilì nella Terra delle Rocce ed ebbe due figli. Nel frattempo venne eletto un altro
sovrano. La famiglia reale destituita collaborò con il mago Aster - che già si faceva chiamare "Il
Tiranno" - per organizzare la battaglia per la riconquista del potere sulla Terra del Fuoco. Questo
avvenne, e il re usurpartore venne ucciso. Desiderosi di vendetta, i re destituiti per le leggi del
sovrano Nammen, fornirono armi e uomini al Tiranno, il quale divenne in seguito sovrano della
Terra del Fuoco e delle Rocce. Così cominciò la sua ascesa al potere.

Con il passare degli anni il Tiranno riuscì ad estendere il suo dominio anche sulla Terra della Notte
e la Terra dei Giorni. Il popolo dei mezzelfi fu totalmente sterminato e la loro capitale rasa al suolo.
Una profezia infatti diceva che un mezzelfo in futuro avrebbe minacciato il potere del Tiranno, che
avrebbe dunque rischiato di essere annientato. Per questa ragione Aster decise di uccidere tutti i
Mezzelfi. Ma solo una, Nihal, si salvò miracolosamente.

Aster, detto anche "Il Tiranno", era un mezzelfo, ma impuro (suo padre era un uomo). Infatti aveva
i capelli blu tipici della sua razza, ma gli occhi verdi. Quando gli altri mezzelfi del suo villaggio lo
scoprirono suo padre venne ucciso, e lui e sua madre furono esiliati nella Terra della Notte. Fin da
bambino Aster dimostrò un'enorme predisposizione per la magia (a quattro anni guarì la madre da
una ferita mortale). Aster studiò per anni presso un mago, deciso ad entrare nel Consiglio dei
Maghi. A soli quattordici anni il Tiranno coronò il suo sogno, ma molti Consiglieri si opposero alla
sua elezione. Tra di loro c'era il padre della bella gnoma Reis, con cui Aster ebbe una storia. Due
anni dopo essere entrato nel Consiglio, il Tiranno occupava già una posizione di rilievo, ma alcuni
Consiglieri cospirarono contro di lui e con prove false, lo accusarono di omicidio. Aster pregò Reis
di credergli, ma la ragazza, plagiata dal padre, lo rifiutò con disprezzo. Il padre di Reis lanciò un
sigillo sul Tiranno, dandogli per sempre l'aspetto di un bambino di dodici anni, così nessun altra
donna avrebbe potuto amarlo, e lo chiuse in prigione. Ma, grazie ai suoi poteri, Aster riuscì ad
evadere e si rifugiò lontano dal Consiglio. Da allora iniziò a farsi chiamare "il Tiranno" e a riunire i
re deposti da Nammen sotto il suo dominio. E nella Grande Terra era stata costruita la Rocca del
Tiranno - la fortezza di Aster.
I fammin [modifica]

I fammin sono delle creature di grandezza umana, coperti da una pelliccia rossa, con zanne che
spuntano dall'arcata dentaria inferiore e braccia innaturalmente lunghe. Il loro linguaggio è fatto di
suoni gutturali. I fammin sono stati creati dal Tiranno in seguito a numerosi esperimenti sui
prigionieri catturati, nel tentativo di creare una razza guerriera invincibile e che non si ribellasse ai
suoi ordini. Infatti per controllarli usa i loro nomi, che sono parole di formule magiche. Sono
utilizzati dal tiranno nelle battaglie contro i paesi delle terre emerse. Dopo la caduta del Tiranno,
diventano impotenti e vengono massacrati dalle forze alleate. Tra di loro vi sono degli Errati, che
non amano uccidere ma ne sono costretti se il loro nome viene pronunciato. I fammin possono
essere considerati affini agli orchetti di J.R.R. Tolkien e agli Urgali di C. Paolini specie per quanto
riguarda Eragon e la prima parte di Eldest.[senza fonte]

Il Mondo Sommerso [modifica]

« Durante la guerra dei Duecento Anni, molti abitanti del Mondo Emerso, stanchi dei combattimenti,
abbandonarono le loro Terre per andare a vivere in mare. L'ultimo contatto con loro risale a
centocinquanta anni addietro, quando i regni congiunti della Terra dell'Acqua e del Vento tentarono
di invadere il Mondo Sommerso grazie a una mappa, ottenuta da un abitante di quel regno tornato
sulla terraferma. La spedizione finì tragicamente: nessun superstite tornò a raccontare cosa accadde »

Il Mondo Sommerso (chiamato anche 'Zalenia' dai suoi abitanti) ha un'origine molto più recente
rispetto al Mondo Emerso. Come suggerisce il nome stesso, si tratta di cittadine costruite sott'acqua
(nel Grande Mare parecchie miglia a nord del Mondo Emerso), all'interno di immense ampolle di
vetro di un materiale simile al cristallo. I villaggi sono quindi contenuti in esse, con case costruite
con sabbia e massi e decorate con conchiglie cangianti. Ci sono diverse ampolle, di differente
dimensioni, ognuna collegata all'altra tramite tunnel in vetro. Al centro di ognuna di suddette
ampolle, si erge una colonna cava verso l'alto fino alla superficie dell'acqua per prendere aria. La
capitale del Regno di Zalenia è Zirea. Gli abitanti hanno la pelle e i capelli bianchi e occhi quasi
luminescenti. Il colore molto chiaro della carnagione è probabilmente dovuto al fatto che gli uomini
del Mondo Sommerso non entrano mai in contatto diretto con la luce solare. Alcuni di loro sono
sirenidi, ovvero nati da una relazione di un umano con una sirena o con tritone. Quest'ultimo popolo
contribuì notevolmente alla costruzione e alla realizzazione delle ampolle.

Ciascun gruppo di ampolle - e quindi di villaggi e centri abitati - è retto da un conte, un sovrano
assoluto con esercito personale, il cui compito principale è amministrare la giustizia e riscuotere
tributi da versare al re. Alcuni dei conti si comportano spesso come tiranni, mentre altri utilizzano il
denaro ricavato dalle tasse per il benessere dei sudditi. A scadenze fisse gli abitanti di ogni villaggio
si riuniscono in assemblee popolari per prendere le decisioni più importanti; ogni territorio
governato dai Conti mantiene una certa autonomia, anche perché il re generalmente si interessa
poco delle singole cittadine.

Secondo il Codice Nuovo di Zalenia, qualunque uomo o donna del Mondo Emerso (chiamata da
loro "Gente di Sopra"), trovato a Zalenia per qualsiasi motivo o scusa, deve essere imprigionato e
ucciso. La legge venne approvata in seguito ai continui attacchi che gli abitanti del Mondo
Sommerso subivano, timorosi che la pace potesse essere minacciata anche nelle loro terre.Gli
abitanti del Mondo Sommerso se ne erano andati dal Mondo Emerso per sfuggire dalle guerre e per
costruire una nazione in cui regnasse la pace tuttavia discriminazioni su chi aveva un aspetto ancora
da "Gente di Sopra" erano ben visibili e a queste persone venivano affidati i lavori più umili come,
per esempio, portare il cibo ai carcerati.

Durante la guerra contro Aster il Tiranno, il sovrano del Mondo Sommerso decide di fornire al
Consiglio dei Maghi del Mondo Emerso un contingente militare come aiuto. Infatti, secondo
Sennar, mandato lì come ambasciatore, se il Tiranno fosse riuscito ad estendere il suo potere
sull'intero Mondo Emerso, la sua sete di potere non si sarebbe placata, e l'avrebbe portato infine a
conquistare anche il Mondo Sommerso. È infatti anche grazie alle truppe del mondo sommerso, che
le terre libere riscirono a sconfiggere l'esercito del Tiranno.

Personaggi principali [modifica]


Per approfondire, vedi la voce Personaggi del Mondo Emerso.

Nihal: È l'ultima rappresentante della razza dei mezzelfi insieme ad Aster il tiranno. Il suo popolo è
stato sterminato dagli uomini e le persone esiliate dal capo della terra dei giorni ed era situato nella
terra dei giorni. In principio viveva nella terra del vento col padre adottivo Livon, ma dopo varie
vicissitudini è andata a studiare all'accademia per Cavalieri di Drago nella Terra del Sole e dopo
esserlo diventata ha svolto un ruolo rilevante nella guerra, e usando un Talismano riuscirà a uscirne
vittoriosa. Scoprirà anche di essere innamorata di Sennar e andrà a vivere con lui nelle Terre Ignote
alla fine della Battaglia D'Inverno. Ha lunghi capelli blu, occhi viola e grandi orecchie a punta,
caratteristiche dei mezzelfi.

Sennar: È uno dei più potenti maghi del Mondo Emerso, figlio di un noto scudiero e addestrato da
Soana nelle arti magiche. Scoprirà di essere innamorato di Nihal e l'aiuterà: il suo appoggio sarà
fondamentale per la guerra al Tiranno. Quando fu proposta la sua entrata, in così giovane età, nel
Consiglio dei maghi non tutti furono d'accordo avendo, infatti, paura di poter incorrere nell'errore
compiuto con il Tiranno. Proviene dalla Terra del Mare dove a otto anni ha lasciato la sua famiglia
per studiare la magia con Soana. Ha i capelli rossi e degli occhi azzurri molto chiari.

Laio: Compagno di accademia di Nihal nella Terra del Sole. Il padre, il generale Pewar, è un
rispettato cavaliere di drago e vorrebbe che il figlio seguisse le sue orme, ma il giovane non ha
intenzione di diventare cavaliere e neanche di combattere, aiuterà comunque nella guerra contro
Aster facendo da scudiero a Nihal e accompagnandola alla ricerca dei santuari nel terzo libro della
trilogia. Ha i lineamenti di un bambino e i capelli ricci e biondi. Morirà poi nella Terra della Notte,
sua terra natale.

Ido: È uno gnomo Cavaliere, l'unico della sua razza ad esserlo mai diventato, maestro di Nihal e
come un padre per lei. Un tempo militava nell'esercito del Tiranno ma dopo essersi ravveduto è
passato dalla parte delle terre libere. Pur non avendo buoni rapporti con Raven, il Supremo
Generale, ubbidisce agli ordini imposti per non farsi cacciare, ed insieme al suo drago, Vesa, aiuterà
a vincere la guerra. Scoprirà che un suo vecchio allievo, Debar (che cambiò il nome in Deinoforo) è
passato dalla parte del Tiranno e riuscirà a ucciderlo anche se nell'impresa perderà un occhio.

Soana: È una Maga, ex membro del Consiglio dei maghi, maestra di Sennar e fidanzata di Fen (ma
solo agli inizi del primo libro, perché poi lui muore in battaglia). Con la maestra Reis trova Nihal
neonata in mezzo ai cadaveri dei mezzelfi suoi compaesani nella Terra dei Giorni. L'affida a suo
fratello Livon e quando incontra Sennar vede in lui una grande forza magica, così lo istruisce alla
magia. Dopo che la Terra del Vento viene devastata dalle truppe del Tiranno, si destituisce come
Consigliera (come suo successore sceglie Sennar)andrà cercare la sua vecchia maestra; ritornerà per
concludere la guerra.

Livon: Padre adottivo di Nihal e miglior armaiolo di tutto il Mondo Emerso (costruttore della spada
di Nihal). Viveva a Salazar nella terra del vento fino a quando Dola distrusse la città e lui venne
ucciso da 2 fammin. È il fratello di Soana.

Dola: Gnomo, fratello di Ido. Uno dei migliori cavalieri di drago del Tiranno, combatterà contro
Nihal: perderà. Così sarà fatto prigioniero e poi ucciso nella Terra dell'Acqua. Rivelerà a Nihal le
origini di Ido. Personaggio molto importante: è uno degli allievi prediletti del Tiranno.

Deinoforo: Un tempo allievo di Ido col nome di Debar, guiderà le truppe del Tiranno alla morte di
Dola. Caratterizzato da una corazza rossa, costringerà Nihal a fronteggiarsi con lo spettro di Fen e
strapperà un occhio a Ido mentre lo gnomo gli taglierà la mano. Morirà durante la Grande Battaglia
d'Inverno, ucciso da Ido. Si unisce alle truppe del Tiranno dopo aver appreso che i suoi ideali (che
gli erano stati insegnati all'accademia per cavalieri di drago) vengono stravolti per potere ricchezza
avidità dagli stessi suoi insegnanti e superiori.

Aster: Chiamato il "Tiranno", è alla conquista del Mondo Emerso da 40 anni. È figlio di un uomo e
di una mezzelfo: ha i capelli blu e gli occhi verde smeraldo. È stato amante di Reis, ma dopo essere
stato scoperto dal padre di lei gli viene imposta una maledizione per la quale deve rimanere un
bambino fino alla morte. Sarà ucciso nella sua torre (la Rocca) da Nihal.

Fen: Cavaliere di Drago, compagno di Soana, morto in battaglia e divenuto fantasma tra le truppe
di Aster. Nihal era segretamente innamorata di lui, ma Fen provava dell'attrazione per Soana,
vedendo Nihal solo come una bambina. Fu suo maestro per un anno.

Vràsta: Fammin, amico di Laio, fa la conoscenza di quest'ultimo in una prigione nella quale Laio è
imprigionato,durante la prigionia Laio scopre che Vràsta è un Errato, un fammin che non ama
uccidere ma è costretto a farlo se viene pronunciato il suo nome. Vràsta aiuterà Laio a fuggire dalla
prigione e aiuterà Nihal, Sennar e Laio nella ricerca delle pietre del talismano. Ma nella Terra della
Notte perché arrivarono dei fammin che lo chiamavano, un fammin se chiamato con il proprio nome
diventa una bestia ed è costretto ad ubbidire anche se egli è un Errato. Vràsta allora implora Nihal
di ucciderlo perché se diventa un mostro sarà costretto a uccidere tutti loro e lui non vuole. Nihal, a
malincuore, lo ucciderà.

Oarf e Vesa: sono rispettivamente i draghi di Nihal e di Ido, sono gli aiutanti dei personaggi e
inseparabili amici.

Il Videogioco [modifica]
Questa voce o sezione contiene informazioni riguardanti un evento futuro.
Il contenuto potrebbe cambiare radicalmente non appena maggiori informazioni saranno disponibili.
Per favore, non aggiungere speculazioni alla voce.

Nel novembre 2008 con l'uscita del libro illustrato "Le Creature del Mondo Emerso" è stata
annunciata la realizzazione di un videogioco chiamato come l'omonima trilogia. È stato anche
rilasciato un trailer del videogioco dove si può vedere Sennar invecchiato e trasandato ricordare
l'epoca della sua giovinezza con Nihal. Il videogioco è curato da Xplored che ha annunciato che
durante il gioco si potranno impersonare i personaggi di Nihal, Sennar, Ido, Fen e molti altri. Non è
ancora stata stabilita una data di uscita sul mercato.[senza fonte]

Il fumetto [modifica]
Questa voce o sezione potrebbe soffrire di recentismo.
Nel modificarla, considera gli eventi recenti in una prospettiva storica e verifica se questi argomenti,
in tutto o in parte, non siano più adatti a Wikinotizie.
Per favore non rimuovere questo avviso se la voce corre ancora il rischio di presentare esempi di
recentismo.

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sono insufficienti.
Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili seguendo le linee guida
sull'uso delle fonti e i suggerimenti del progetto di riferimento.

Il 5 giugno è uscita in edicola una serie a fumetti intitolata: "Le cronache del Mondo Emerso - Le
nuove avventure di Nihal". Ogni volume, mensile, per un totale di quattro uscite, tratta un
particolare sentimento di Nihal:

1. La Paura (5 giugno)
2. La Rabbia (5 luglio)
3. La disperazione (5 novembre)
4. L'Odio (5 dicembre)

L'opera è prodotta e pubblicata dalla Panini Comics e disegnata da Recchioni, Barbieri e Ferrario.

Dall'inizio di luglio, su internet sono cominciate a girare testimonianze di fan del disegnatore
giapponese Miyazaki che sostengono che gran parte delle tavole disegnate da Ferrario potrebbero
essere un plagio di alcuni disegni del nipponico. Il portavoce di questa denuncia, che si presenta col
nickname TeaSe, ha anche fatto notare alla scrittrice e ai disegnatori le estreme somiglianze fra il
loro fumetto e la città incantata di Myazaki. La Panini ha deciso di verificare le pesanti accuse di
plagio e sospendere la distribuzione degli ultimi due volumi fino all'accertamento dei fatti[1]. Licia
Troisi si è detta estremamente dispiaciuta dell'accaduto e di non aver fatto caso alla somiglianza[2].
Roberto Recchioni invece ha ammesso le evidenti e numerose somiglianze, ma non sminuisce il
talento di Ferrario. Quest'ultimo sembra essere alquanto tranquillo. La Panini infatti il 5 ottobre ha
comunicato l'uscita del terzo albo il 5 novembre sottolineando che a posto di Ferrario ci sarà
Dell'Oglio.

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