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1 saltarello di San Mauro (conosciuto anche come "di Bellaria", ricerca Gori-Gala)
5 saltarello Riminese (conosciuto anche come "di Viserba" o "del sole", Dorli & Salvatore e gruppo Quei d'na volta)
10 saltarello di Castel del Rio (lo suonava Renato Quercia in media val Santerno, ricerca Battilani)
11 saltarello di San Pellegrino (da Delso Giannelli - dubotte - alta val Santerno, "saltarl iumlin" ricerca Battilani)
corollari:
-tutti i saltarelli sono in forma di controdanza per cui ballano tre coppie distribuite su due file contrapposte (avete letto pagina 2...)
-nella terzina "uno" c' un cavaliere affiancato da due dame; nella terzina "due" c' una dama affiancata da due cavalieri
-ove possibili la terzina uno pu dare le spalle all'orchestra; generalmente i sestetti si dispongono liberamente dove trovano posto
-vi sono scambi di posto alla fine di ogni passata musicale ma certe coreografie fanno eccezione
-in tutti questi saltarelli sono importanti le chiusure; bisogna conoscere il brano e chiudere in sincronia perfetta col suonatore
-un gruppo di tre passate musicali si chiama "scappata"; la maggioranza dei saltarelli sono di due scappate, alcuni per sono di
una sola scappata; con due scappate il cavaliere centrale torna al posto di partenza. pleonastico: le tre passate servono a far s
che ogni cavaliere si sia trovato almeno una volta nel ruolo centrale.
(in Tabella trovate il nome dei gruppi che suonano il saltarello "x" - solo indicativamente - pu darsi che altri lo abbiano gi in repertorio a mia
insaputa - chiedo venia per errori od omissioni; quando si indica Triogrande si intende anche Folk a Vapore -sono gli stessi suonatori combinati
in modo diverso. qui ci sono solo i gruppi REGIONALI- certi saltarelli vengono suonati anche dal duo Diamantini & Battilani in feste
extra-regionali)
B balla solo la
coppia centrale;
cu CC balletto e
braccia di tutti
Babbini un
suonatore
traccia 7 -CD
eccezionale; solo
Ethnica17; non si
la prima volta
suona ancora
suona AA per fare
nelle feste, ma
sgaffia: A BB i saluti e il La prima polka
noto attraverso
CC prima di A balletto della liscia e oraria come
uno stage tenuto ognuno scala di un
due "tiri" di coppia centrale; in nel Russiano di
6 - S.Agata a Imola anni fa posto in senso
3 o 6 / raro mantice per tutte le successive Galeata; la seconda,
Feltria da Tamara Biagi, orario alla fine di
richiamare i fa solo A BB CC! anti-oraria, -a
compagna del ogni passata
ballerini al loro su BB frullo del differenza del
detentore della
posto; cavaliere doppio russiano- LISCIA
ricerca, Pino
con ogni dama, la
Gala. Triogrande
PRIMA quella
lo pu suonare su
di sx; in CC polka
richiesta
diritta poi
rovescia
Sulla prima A
cavaliere e dama
traccia 25 -CD ballano sul posto
notevole la
Ethnica17; non si trattenuti dai
differenza
suona ancora vicini; sulla
nell'articolazione
nelle feste, ma seconda si
ritmica e melodica tra
noto attraverso liberano e fanno
Castellani e Casadei;
uno stage tenuto ognuno scala di un un balletto
la pratica conseguente
a Imola anni fa posto in senso pari: AA BB scalciato in
7- Strigara 6 / raro al revival di questo
da Tamara Biagi, orario alla fine di CC avanti; su BB
saltarello determiner
compagna del ogni passata frullo del c
stili diversi tra la
detentore della centrale; le
"maniera" Montetiffi e
ricerca, Pino PRIMA dama
la "maniera" Strigara
Gala. Triogrande quella di dx; su
pur avendo gli stessi
lo pu suonare su CC polka sul
passi
richiesta posto prima
diritta poi
rovescia
traccia 1 - CD
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saltarello romagnolo file:///D:/A-SITI WEB/sito-fontanone/saltarello romagnolo03.html
traccia 1 - CD
Ethnica9; la
coreografia la
stessa di Strigara,
tuttavia il
suonatore di
riferimento a
Strigara era (ed
) Ivo Castellani stessa coreografia pari: AA BB stessa coreografia stessa coreografia di
8- Montetiffi 6/ raro
che lo apprese da di Strigara CC di Strigara Strigara
un certo
Zammarchi,
mentre a
Montetiffi era (ed
) Giancarlo
Casadei che lo
apprese da un
certo Farina
su AA saluti; sulla
molto faticoso per i
prima B ballano
cavalieri che devono
concerti ballo non si scala, una solo i cavalieri;
fare un passo sospeso
con Carampana o vera controdanza sulla seconda B
9 - Castel pari: AA BB per aria; anche per le
Triogrande 3 /raro ma Livio l'ha ballano solo le
Bolognese CC dame non scherza per
traccia 30 del CD sempre chiamato dame; su CC giri
il saltellato
Ethnica 9 "saltarello" di braccia in un
martellante con
senso poi
incrocio dietro
nell'altro
su AA saluti; su
BB il frullo del
concerti a ballo i cambi sono cavaliere centrale
il balletto si fa sul
10 - Castel del in Val Santerno asimmetrici come pari: AA BB con le dame; la
3/ raro passo base tipico della
Rio con l'orchestra avviene in val di CC PRIMA quella
valle del Santerno
dei Superstiti Savena di dx; su CC
balletto con
scambi
su AA saluti;su
BB il frullo del
solo i cavalieri
cavaliere centrale la parte centrale BB la
scalano di un
concerti a ballo con le dame; la si fa senza contatto di
posto in senso
11 - San in Val Santerno pari: AA BB PRIMA quella mano o di braccia, ma
3/ raro orario. le dame
Pellegrino con l'orchestra CC di dx; su CC solo di sguardi; ci
mantengono
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saltarello romagnolo file:///D:/A-SITI WEB/sito-fontanone/saltarello romagnolo03.html
Concludendo questo breve survey voglio aggiungere che c' un grande potenziale da sviluppare per gli amanti del folk
revival in questo anfratto della cultura romagnola del saltarello.
Voglio elencare il nome dei gruppi e degli specialisti che possono insegnare questo o quel saltarello sia in Italia che
all'estero.
In primo piano metto il Gruppo Uvagrisa, di Rimini, presidente Gualtiero Gori, autore con Pino Gala di una grossa fetta
della ricerca in Romanga. Gori si avvale, per l'insegnamento, di Giuseppe Scandiffio.
Sempre a Rimini c' il Gruppo Quei d'una volta, presidente Sauro Casali, che pure ha i suoi insegnanti di ballo.
A Bellaria c' il Gruppo Amici delle tradizioni etniche e popolari, con gli insegnanti Dorli e Salvatore.
Il pi volte citato Ivano Gobbi, con il supporto organizzativo di Franco Baldisserri e del Gruppo Balli del Parcheggio
ha tenuto nel 2008 ben due ateliers presso la fattoria di Lucio e Nadia a Petrignone di Forl.
A Faenza c' il gruppo Carampana, con Roberto Bucci, che ha raccolto diverse danze nella Romagna centrale; il
saltarello di Faenza era noto gi dieci anni fa, ma quello di Castelbolognese stato pubblicato a Petrignone solo di
recente, marzo 2008! Per l'insegnamento Bucci, oltre ad essere abile ballerino egli stesso si avvale di Tiziano e Sara
Gurioli.
A Imola ci sono i gruppi Triogrande e Folk a Vapore che fanno capo allo scrivente, Gian Carlo Battilani, che insieme
a Mauro Grassi ha condotto una ricerca sul campo in val Santerno che ha riportato alla luce due dei saltarelli sopra
citati.
Chiunque voglia organizzare corsi, atelier, stage avvalendosi a seconda dell'area di riferimento della persona pi
competente pu telefonarmi allo 0542 642686 o inviarmi una mail.
Questo documento soggetto a revisioni poich, una volta divulgato, mi giungeranno per mail o telefono numerose
precisazioni; eventuali ritocchi /modifiche o integrazioni le troverete sempre online in versione pi aggiornata in un
gruppo di discussione sul saltarello romagnolo che ho creato AD HOC sulla mia pagina su facebook che potete trovare
alla URL:
saltarello romagnolo