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Spesso le compagnie aeree non garantiscono ai passeggeri i loro diritti in caso di negato imbarco, ritardi prolungati, cancellazioni o errori nella gestione del bagaglio
Il presente documento informativo deve essere utilizzato dai passeggeri che desiderino verificare se sussistano i presupposti per la presentazione di un reclamo alla
compagnia aerea che ha causato il disservizio.
Il reclamo ha lo scopo di far ottenere al passeggero un ristoro economico o lassistenza, sia nel caso in cui il biglietto aereo sia stato acquistato direttamente dal
passeggero sia a mezzo intermediari.
*2h (fino a 1500km) 3h (tra 1500 e 3500km) 4h o pi (tratte extracomunitarie e superiori a 3500km)
Se desideri essere assistito, compila il modulo per presentare un reclamo alla compagnia aerea e procedere, attraverso il
procedimento di ingiunzione europeo, alla richiesta delle somme a titolo di rimborso e/o risarcimento.
La Tutela dei Diritti dei passeggeri
Il regolamento (CE) n. 261/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 febbraio 2004, istituisce regole comuni in materia di compensazione ed
assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato;
il regolamento (CE) n. 2027/97 del Consiglio, del 9 ottobre 1997, regola la responsabilit del vettore aereo in caso di incidenti e sugli errori nella gestione
del bagaglio;
il Parlamento Europeo ha constatato con rammarico che gli organismi di applicazione nazionali non sempre assicurano l'effettiva tutela dei diritti dei
passeggeri. Gli Stati membri hanno poco margine per agire da soli a tutela dei consumatori, poich il regolamento (CE) n. 1008/2008 sui servizi aerei non
consente loro di imporre ulteriori obblighi ai vettori aerei che effettuano servizi intra-UE; inoltre, la maggior parte dei problemi relativi ai diritti dei
passeggeri sono legati alla diversa applicazione dei regolamenti (CE) n. 261/2004 e (CE) n. 2027/97 nei vari Stati membri che indebolisce i diritti dei
passeggeri e compromette la parit di condizioni tra i vettori aerei. Solo un intervento coordinato dell'UE pu affrontare questi problemi.
il Libro bianco della Commissione in materia di trasporti, adottato il 28 marzo 2011, tra le proprie iniziative indica la necessit di "definire un'interpretazione
uniforme della legislazione dell'Unione europea sui diritti dei passeggeri e assicurarne l'applicazione effettiva e armonizzata, per garantire sia condizioni eque
di concorrenza per il settore sia uno standard europeo di protezione per i cittadini";
la legislazione dell'UE deve rispettare pienamente la Carta dei diritti fondamentali. Pi precisamente, l'articolo 38 stabilisce che tutte le politiche dell'Unione
devono garantire un livello elevato di protezione dei consumatori. Altre disposizioni di rilievo prevedono il diritto alla protezione dei dati di carattere
personale (articolo 8), il divieto di qualunque forma di discriminazione e l'inserimento dei disabili (articoli 21 e 26) e il diritto a un ricorso effettivo e a un
giudice imparziale (articolo 47).
Per assistenza:
Antonello Cinquegrani 3483103463
*2h (fino a 1500km) 3h (tra 1500 e 3500km) 4h o pi (tratte extracomunitarie e superiori a 3500km)