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Società per azioni: concetti essenziali; riparto utili; aumento di capitale

Esercitazione per la 4ª classe ITC e IPSC

Lidia Sorrentino

OBIETTIVI
• Verificare la conoscenza delle principali problematiche attinenti alle società per azioni
• Accertare la conoscenza delle norme civilistiche e fiscali che disciplinano il riparto degli utili
• Verificare l’acquisizione dei concetti essenziali riguardanti gli aumenti di capitale a
pagamento
• Appurare la capacità di comporre le scritture in P.D. relative alla ripartizione degli utili e al
pagamento dei dividendi

1. Indica per ciascun item la/e risposta/e corretta/e


1. Il capitale sociale di una società per azioni è rappresentato:
a) da quote e/o da azioni ordinarie
b) dagli stessi titoli che può emettere una società a responsabilità limitata
c) da azioni e da obbligazioni
d) da varie categorie di azioni
2. Il valore nominale delle azioni:
a) può non essere indicato
b) deve sempre essere espresso sul titolo
c) coincide con una frazione del capitale sociale
d) corrisponde a una quota del patrimonio netto
3. Nelle società per azioni:
a) l’importo minimo del capitale sociale è fissato in 120 000 euro
b) è vietata la raccolta del risparmio tra il pubblico
c) il capitale sociale non può essere inferiore a 200 000 euro
d) è consentito raccogliere risparmio presso il pubblico mediante l’emissione di obbligazioni
4. Secondo il codice civile, in sede di costituzione di una s.p.a.:
a) i soci hanno l’obbligo di versare subito il corrispettivo delle azioni sottoscritte per contanti presso
la cassa della società
b) gli azionisti devono versare almeno il 25% degli apporti in denaro su un c/c bancario vincolato
intestato alla società
c) l’ammontare complessivo dei conferimenti non può essere minore dell’importo globale del
capitale sociale
d) gli azionisti sono tenuti a effettuare entro novanta giorni il 50% dei conferimenti in denaro e
degli apporti corrispondenti alle azioni sottoscritte in natura
5. I dividendi spettanti agli azionisti sono assoggettati:
a) a una ritenuta d’acconto del 20%
b) a una ritenuta d’imposta del 12,50%, se il percettore è una persona fisica non imprenditore
c) a una ritenuta d’imposta del 25%, se il beneficiario è un imprenditore commerciale
d) a tassazione ordinaria, se il percettore è una società o possiede una partecipazione qualificata o è
un imprenditore

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6. La copertura della perdita d’esercizio mediante utilizzo delle riserve deve essere effettuata:
a) intaccando solo le riserve facoltative
b) attingendo prima dalle riserve disponibili e, solo dopo il loro esaurimento, da quelle obbligatorie
c) utilizzando esclusivamente le riserve legale e statutaria
d) facendo ricorso alle riserve occulte
7. Gli aumenti di capitale sociale che comportano una modifica del patrimonio netto:
a) consistono in una capitalizzazione parziale o totale delle riserve preesistenti
b) costituiscono aumenti gratuiti
c) rappresentano aumenti di capitale a pagamento
d) generano i cosiddetti buoni di assegnazione o buoni frazionari
8. Il diritto di opzione riguarda:
a) l’emissione di titoli di debito
b) il rimborso di azioni privilegiate
c) la conversione di obbligazioni in azioni di altra società
d) la sottoscrizione di nuove azioni
9. Una diminuzione del capitale sociale che non comporta riduzioni del patrimonio netto:
a) si ha nel caso di copertura di perdite d’esercizio
b) riguarda il recesso di uno o più soci dissenzienti da una delibera assembleare
c) si verifica quando si acquistano e si annullano azioni proprie sul mercato
d) è collegata al rimborso parziale del valore nominale delle azioni in circolazione
10. Nelle s.p.a. i prestiti obbligazionari:
a) non possono essere emessi per un ammontare superiore al triplo del capitale sociale risultante dal
bilancio d’esercizio regolarmente approvato
b) possono essere sottoscritti solo da investitori professionali
c) si possono emettere per un importo non eccedente il doppio del capitale sociale, della riserva
legale e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio
d) possono emettersi alla pari, sopra la pari e sotto la pari
11. Con riferimento alle azioni non interamente liberate, l’importo delle somme ancora dovuto dagli
azionisti:
a) compare nello Stato Patrimoniale del bilancio, tra i crediti dell’attivo circolante
b) è evidenziato nel Conto Economico del bilancio, tra i ricavi finanziari
c) è indicato in bilancio tra gli “altri debiti” dello Stato Patrimoniale e nella Nota integrativa
d) confluisce nella prima classe di valori dell’attivo dello Stato Patrimoniale, ossia tra i “crediti
verso soci”
12. Nello Stato Patrimoniale del bilancio:
a) l’importo complessivo dei ratei e dei risconti attivi comprende anche l’eventuale disaggio su
prestiti
b) appare l’utile (o la perdita) dell’esercizio per il medesimo ammontare indicato nel Conto
Economico
c) deve essere evidenziato il totale delle immobilizzazioni finanziarie al netto del fondo
svalutazione crediti e del fondo rischi su crediti
d) sono esposti distintamente, nella sezione del passivo, i singoli fondi di ammortamento riferiti
ciascuno a un gruppo omogeneo di immobilizzazioni materiali

2. Società per azioni: riparto utili e pagamento dei dividendi

La Vitronet s.p.a., non quotata su mercati regolamentati, ha un capitale sociale di 2 500 000 euro diviso in
azioni del valore nominale di 25 euro ciascuna. Le azioni sono possedute in n. 76 000 da piccoli azionisti
(non qualificati) e in n. 24 000 dalla Gamma s.r.l..

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In sede di costituzione, la società Vitronet ha sopportato costi d’impianto per un ammontare di 52 925
euro, da ammortizzare in cinque esercizi.
Al 31/12/n, termine del primo anno di attività, la s.p.a. consegue un utile al netto delle imposte di 11 324
euro che, in data 14/3 dell’anno successivo, viene ripartito come segue: il 5% alla riserva legale; il
rimanente è destinato alla copertura dei costi d’impianto presenti in bilancio.
Al 31/12/n+1, la Vitronet s.p.a. rileva un utile di 68 950 euro che, il 16/3, viene ripartito tra gli azionisti,
dopo l’accantonamento di quanto previsto dal codice civile alla riserva legale e tenendo conto dei costi
d’impianto risultanti dal bilancio.
Al 31/12/n+2, la società consegue un utile di 73 528 euro che, il 16/3, viene ripartito con le consuete
modalità e tenendo presente che l’assemblea dei soci ha deliberato di destinare come dividendo agli
azionisti anche l’eventuale eccedenza della riserva straordinaria rispetto al valore dei costi d’impianto che
rimangono da ammortizzare.
Presentare, tenendo conto che i dividendi sono arrotondati ai cinque centesimi per difetto:
• i calcoli concernenti il riparto degli utili con riferimento agli anni n, n+1 e n+2;
• le registrazioni in contabilità generale riguardanti il riparto e il pagamento degli utili a mezzo Banca
Popolare Italiana.

3. Aumento di capitale sociale a pagamento

In data 12/6 dell’esercizio n+3, la Vitronet s.p.a. di cui al precedente esercizio delibera un aumento di
capitale sociale di 1 250 000 euro, mediante emissione di n. 50 000 azioni sopra la pari al prezzo unitario
di 27,05 euro. La società richiede ai sottoscrittori, per ciascuna nuova azione, un soprapprezzo di 1,50
euro, un conguaglio utili di 50 centesimi di euro per i dividendi presumibilmente già maturati e un
recupero spese di emissione di 5 centesimi.
Il 20/6 la banca Capitalia, incaricata dell’operazione, comunica di aver riscosso dagli azionisti l’intero
corrispettivo delle azioni emesse e di averlo accreditato sul c/c della società.
Il 23/6 la delibera di aumento viene iscritta nel Registro delle imprese.
Il 24/6 la Vitronet riceve dal notaio Guidoni, che ha svolto le pratiche relative all’aumento di capitale, la
fattura n. 193, in cui sono esposti l’onorario di 1 200 euro (soggetto a IVA e a ritenuta d’acconto) oltre a
spese documentate sostenute per conto della società per 4 270 euro.
Presentare:
• i calcoli più significativi con brevi commenti;
• la fattura del notaio Guidoni, pagata dalla società in data 27/6 a mezzo assegno tratto sulla Banca
Intesa;
• le scritture in P.D. sul registro di contabilità generale della Vitronet s.p.a.

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SVOLGIMENTO

1. Test a scelta multipla: 1 d); 2 a) – c); 3 a) – d); 4 b) – c); 5 b) – d); 6 b); 7 c); 8 d); 9 a); 10 c) – d);
11 d); 12 a) – b).

2. Riparto utili e registrazioni in P.D.


Riparto utili esercizio n:
Al 31/12/n, i costi d’impianto che rimangono da ammortizzare sono pari a:
52 925 – (52 925 × 20%) = 42 340 euro. Ne consegue che, ai sensi del codice civile, agli azionisti non può
essere corrisposto alcun dividendo, la somma disponibile dopo l’accantonamento a riserva legale va a
costituire una riserva straordinaria.

Utile netto d’esercizio euro 11 324,00


5% a riserva legale -- euro 566,20
da accantonare alla riserva straordinaria euro 10 757,80

Riparto utili esercizio n+1:


Al 31/12/n+1 rimangono da ammortizzare costi d’impianto per 52 925 – (52 925 × 40%) = 31 755 euro.
Pertanto, è necessario accantonare a riserva straordinaria (31 755 – 10 755,00) = 20 997,20 euro. Quindi,
considerando che il numero delle azioni Vitronet in circolazione è pari a (2 500 000 : 25) = 100 000, si ha:
Utile netto d’esercizio euro 68 950,00
5% a riserva legale -- euro 3 447,50
da accantonare alla riserva straordinaria euro 65 502,50
riserva straordinaria -- euro 20 997,20
da distribuire agli azionisti euro 44 505,30

44 505,30
= 0,445053 che si arrotonda a 0,40 euro, dividendo lordo unitario
100 000
dividendi lordi spettanti ai piccoli azionisti (soggetti a ritenuta del 12,50%):
(76 000 × 0,40) -- euro 30 400,00
dividendi lordi spettanti alla società Gamma (non colpiti da ritenuta, ma
assoggettati a tassazione ordinaria):
(24 000 × 0,40) -- euro 9 600,00
utili a nuovo euro 4 505,30

Riparto utili esercizio n+2:


Al 31/12/n+2 rimangono da ammortizzare costi d’impianto per 52 925 – (52 925 × 60%) = 21 170 euro.
Poiché la riserva straordinaria ammonta a (10 757,80 + 20 997,20) = 31 755 euro, non occorre effettuare
ulteriori accantonamenti a tale titolo. Anzi, così come disposto dall’assemblea dei soci, l’eccedenza
rispetto ai costi d’impianto esposti in bilancio (pari a 31 755 – 21 170 = 10 585 euro) viene destinata ad
accrescere il dividendo dei soci. Pertanto:

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Utile netto d’esercizio euro 73 528,00
5% a riserva legale -- euro 3 676,40
euro 69 851,60
eccedenza riserva straordinaria + euro 10 585,00
utili a nuovo + euro 4 505,30
da distribuire agli azionisti euro 84 941,90
84 941,90
= 0,849419 che si arrotonda a 0,80 euro, dividendo lordo unitario
100 000
dividendi lordi spettanti ai piccoli azionisti:
(76 000 × 0,80) -- euro 60 800,00
dividendi lordi spettanti alla società Gamma:
(24 000 × 0,80) -- euro 19 200,00
utili a nuovo euro 4 941,90

Registrazioni in P.D. riguardanti il riparto degli utili dell’anno n


14/03 … UTILE D’ESERCIZIO riparto utili esercizio n 11 324,00
14/03 … RISERVA LEGALE accantonamento 5% utile 566,20
14/03 … RISERVA STRAORDINARIA accantonamento di legge 10 757,80

Registrazioni in P.D. relative al riparto e al pagamento degli utili dell’anno n+1

16/03 … UTILE D’ESERCIZIO riparto utili esercizio n+1 68 950,00


16/03 … RISERVA LEGALE accantonamento 5% utile 3 447,50
16/03 … RISERVA STRAORDINARIA accantonamento di legge 20 997,20
16/03 … AZIONISTI C/DIVIDENDO dividendi lordi agli azionisti 40 000,00
16/03 … UTILI A NUOVO residuo utili distribuibile 4 505,30

16/03 … AZIONISTI C/DIVIDENDI pagamento dividendi a mezzo banca 40 000,00


16/03 … ERARIO C/RITENUTE DA VERSARE ritenuta 12,50% su 30 400 euro 3 800,00
16/03 … BANCA POPOLARE ITALIANA C/C addebito in c/c bancario 36 200,00

Registrazioni in P.D. relative al riparto e al pagamento degli utili dell’anno n+2

16/03 … UTILE D’ESERCIZIO riparto utili esercizio n+2 73 528,00


16/03 RISERVA STRAORDINARIA utilizzo della riserva 10 585,00
16/03 … UTILI A NUOVO residuo utili esercizio n+1 4 505,30
16/03 … RISERVA LEGALE accantonamento 5% utile 3 676,40
16/03 … AZIONISTI C/DIVIDENDO dividendi lordi agli azionisti 80 000,00
16/03 … UTILI A NUOVO residuo utili distribuibile 4 941,90

16/03 … AZIONISTI C/DIVIDENDI pagamento dividendi a mezzo banca 80 000,00


16/03 … ERARIO C/RITENUTE DA VERSARE ritenuta 12,50% su 60 800 euro 7 600,00
16/03 … BANCA POPOLARE ITALIANA C/C addebito in c/c bancario 72 400,00

3. Aumento di capitale e scritture in contabilità generale


Calcoli riguardanti l’aumento di capitale
Il 12/6 l’assemblea straordinaria della Vitronet s.p.a. ha deliberato un aumento di capitale sociale pari a (25 ×
50 000) = 1 250 000 euro.
Agli azionisti viene anche richiesto:

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• un soprapprezzo di (1,50 × 50 000) = 75 000 euro
• un conguaglio utili di (0,50 × 50 000) = 25 000 euro
• un rimborso spese, pari a (0,05 × 50 000) = 2 500 euro

In totale, pertanto, i sottoscrittori delle nuove azioni versano:


(1 250 000 + 75 000 + 25 000 + 2 500) = 1 352 500 euro.

Fattura del 24/6 emessa dal notaio Guidoni

Assistenza relativa all’aumento di capitale sociale euro 1 200,00


IVA 20% + euro 240,00
euro 1 440,00
Spese sostenute per Vs. conto, come da documenti allegati + euro 4 270,00
Totale fattura euro 5 710,00
Ritenuta 20% su 1 200 euro - euro 240,00
Totale netto da pagare euro 5 470,00

Registrazioni in P.D.
12/06 … AZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE emesse n.50 000 azioni a 27,05 ciascuna 1 352 500,00
12/06 … VERSAMENTI C/AUMENTO CAPITALE aumento di capitale sociale 1 250 000,00
12/06 … RISERVA SOPRAPPREZZO AZIONI 1,50 euro per ogni azione 75 000,00
12/06 … RIS. CONGUAGLIO UTILI IN CORSO 0,50 euro per ogni azione 25 000,00
12/06 … FONDO RIMBORSO SPESE 0,05 euro per ogni azione 2 500,00

20/06 … CAPITALIA C/C accredito importo in c/c 1 352 500,00


20/06 … AZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE versamento somme dovute dai soci 1 352 500,00

23/06 … VERSAMENTI C/AUMENTO CAPITALE iscrizione aumento nel Registro imprese 1 250 000,00
23/06 … CAPITALE SOCIALE iscrizione aumento nel Registro imprese 1 250 000,00

24/06 … COSTI DI AMPLIAMENTO spese attuazione delibera aumento 5 470,00


24/06 … IVA NS/CREDITO parcella n. 193 Guidoni 240,00
24/06 … DEBITI V/FORNITORI parcella n. 193 Guidoni 5 710,00

24/06 … FONDO RIMBORSO SPESE chiusura del conto 2 500,00


24/06 … COSTI DI AMPLIAMENTO riduzione costi da ammortizzare 2 500,00

27/06 … DEBITI V/FORNITORI pagata parcella n. 193 Guidoni 5 710,00


27/06 … DEBITI PER RITENUTE DA VERSARE pagata parcella n. 193 Guidoni 240,00
27/06 … BANCA INTESA C/C addebito in c/c 5 470,00

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