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Segnalare l’informazione
E’ l’intonazione a segnalare quale parte dell’informazione è nuova e quale è data
I parlanti ordinano l’ informazione data prima di quella nuova.
Debbe essere fatta la distinzione tra il tema (Topic ) e il rema ( Comment ) di una
frase
o il tema - di cui si parla
o il rema – che viene detto su di esso
o Con modo in cui l’ informazione che parlante e ascoltatore si scambiano viene
presentata ,“confezionata” – information packing ( distinguendo la presentazione
dell’ informazione dal suo contenuto ) e l’elaborazione di una nozione più articolata.
Struttura dell’informazione
E’ un fenomeno relativo dell’ informazione che risponde ai bisogni comunicativi immediati
degli interlocutori.
La comunicazione è intesa come cambiamento continuo del Common Ground.
Common Ground di inizio – di cui sono responsabili le presuppozioni
Common Ground finale – di cui sono responsabili le asserzioni
HEIM
Il Common Ground sia determinato non solo dalle presuppozioni ma anche dai Referenti
del Discorso, cioè entità che vengono introdotte nel Common Ground.
1) Possono essere introdotte esplicitamente ( Un indefinito )
2) Attraverso un accomodamento delle presuppozioni
LAMBRECHT
Struttura dell’ informazione
3) Topic e Focus – la valutazione, da parte del parlante, della relativa predicibilità o non
predicibilità delle relazioni fra le preposizioni ed i loro elementi in determinate situazioni di
discorso.
Lambrecht si interessa alla forma delle frasi e non alla loro struttura.
Forma – ‘competizione’ tra il componente pragmatico e quello lessico-sintattico. La
sintassi non è l’unico livello formale in cui la struttura informativa è codificata.
Non tutti sono dell’idea che sia necessario un componente specifico che struttura la forma
delle frasi in funzione delle categorie della struttura dell’ informazione.
Queste norme non sono sempre seguite alla lettera da chi parla ma sono punti di
orientamento.
A: Dov’è Carlo?
B: C’è una macchina gialla fuori.
Letterale di B non rappresenta un contributo alla conversazione e viola la massima della
quantità e della relazione.
La regina Vittoria era di ferro. (massima della qualità; aveva alcune qualità di ferro.)
Quando intelocutore non rispetta le massime per qualche motivo significa che ha
voluto sottointendere qualcosa che non poteva dire direttamente e cosi ha dato origine ad
una impicatura conversazionale. Implicare si riferisce a ciò che non viene direttamente
detto.
Implicatura convenzionale – far capire qualcosa senza dirlo, basandosi sulle
convenzioni.
Implicatura conversazionale – far capire qualcosa senza dirlo, basandosi sul contesto e
le regole della conversazione.
La referenza pronominale
Bühler definisce i pronomi, parole indicali, cioè parole il cui denotato cambia a seconda del
contesto.
Io sto partendo per le vacanze.
Nella frase il soggetto è un pronome di prima persona e abbiamo visto che i pronomi di
prima e di seconda persona, sono ‘indicali puri’ – definiti da Kaplan. La loro interpretazione
avviene direttamente in riferimento ad alcune coordinate del contesto-
Interpretazione deittica.
Un pronome di prima persona corrisponde al PARLANTE.
Un pronome di seconda persona corrisponde all’ASCOLTATORE.
Legamento
E’ il caso in cui un elemento è interpretato in coreferenza con un altro elemento.
Un elemento può essere legato nel caso in cui l’elemento che lo lega anche lo c-comandi
e abbia lo stesso indice.
La relazione c-comando può essere espressa:
Un nodo A c-comanda un nodo B se e solo se:
a) A non domina B e B non domina A
b) Il primo nodo ramificante che domina A domina anche B
La dominanza può essere definita come in:
Un nodo A domina un nodo B se è possibile tracciare una linea continua verso il basso da
A a B.
*In posizione soggetto l’italiano non ha clitici, ma ha il pronome nullo pro (che alterna coni
pronomi tonici ).
TOPIC – il topic è ciò di qui si parla. Deve essere stabilito con riferimento al discorso.
Il giornale l’ho appena finito di legere.
Il giornale – non è il soggetto, ma l’oggetto.
E’ importante che la nozione di Topic sia tenuta distinta da quella di soggetto. Significa che
ci sono Topic che non sono soggetti, e soggetti che non sono Topic.
(Il soggetto di una frase corrisponde a ciò di cui si parla): il Topic, deve essere stabilito con
riferimento al discorso.
FOCUS – corrisponde alla parte assertiva (affermativa) del discorso.
Codifica una relazione di non presupposizione e di non predicibilità.
E’ il giornale che ho appena finito di leggere (, non la rivista di cucina).
L’identificabilità o non identificabilità di un referente del discorso non ha a che fare con la
relazione tra un elemento e la frase che lo contiene, ma puittosto con la relazione tra un
elemento linguistico e le conoscenze dei partecipanti del discorso.
ESEMPI FOCUS/TOPIC
DISLOCAZIONE A SINISTRA
In una frase possiamo avere più di un topic e possiamo combinare puù topic con un focus.
I topic possono procedere o seguire il focus.
NON è possibile focalizzare più di un elemento in una frase.
IL MOVIMENTO
Proprietà argomentali e criteriali.
Un elemento linguistico riceve queste due proprietà spostandole dalla posizione
argomentale alla posizione criteriale.
Il meccanismo attraverso il quale un’esspresione linguistica assume queste dualità
interpretative.
Il verbo si sposta nella Flessione e poi nel Complementatore.
Il soggetto si sposta nello specificatore del Sintagma della Flessione, e l’oggetto
interrogativo i sposta nella posizione di specificatore di una testa nel campo del
Complementatore.
Elemento si sposta in posizione di specificatore della testa funzionale.
Il giornale, l’ho appena finito di leggere. Il giornale – oggetto diretto
Top˚ : L’elemento nel mio specificatore va interpretato come topic, quello nel mio
complemento come comment.
il tuo libro ho letto (, non il tuo articolo). Il tuo libro – oggetto diretto
Foc˚ : L’elemento nel mio specificatore va interpretato come Focus, quello nel mio
complemento come presupposizone.
FNI in italiano L2
La strategia di focalizzazione attiva nella lingua L1 degli apprendenti viene trsferita in
italiano anche ad un livello avanzato.
TIPI DI TOPIC
Nella frase ci può essere più di un topic.
Possono apparire in un ordine qualsiasi
Topic familiare, contrastivo e shifting.
[...] Questo comunque io ai ragazzi non l’ho detto. [...]
questo – shifting topic (marca uno spostamento nella conversazione per indirizzare
l’attenzione dell’ascoltatore su quel preciso punto. Nella frase è possibile un solo Shifting
Topic che corrisponde al soggetto della predicazione – ciò che si afferma o si nega.
Io – Topic Contrastivo ( il soggetto topicalizzato IO – l’insegnante vuole sottolineare che lui
non dirà niente agli studenti)
Ai ragazzi – topic Familiare ( è un costituente dato o accessibile realizzato senza accento
e in forma pronominale. É stato menzionato all’inizio del testo e ripetuto diverse volte)
I Topic possono apparire in un ordine qualsiasi senza che l’interpretazione della frase
si modifichi e questo fa pensareche le posizioni di Topic non siano specializzate per i
diversi tipi.
La periferia sinistra della frase contiene inoltre ( forza ) che specifica la forza illocutiva
dell’enunciato = un correlato all’universo del discorso.
La relazione tra sintassi e discorso – il movimento di un costituente verso una
proiezione dotata di un determinato tratto ne permetta l’interpretazione corrispondente a
quel tratto.
Rapposto tra una frase e il contesto in cui viene prodotta e interpretata – la grammatica
mentale specifica in maniera precisa e governata da regole in che modo una frase si può
modificare in relazione al contesto.