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LA RICERCA

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Tumori, malattie cardiovascolari e neurodegenarative: per milioni di persone la ricerca è


l’unica speranza. Ecco perché sosteniamo i migliori ricercatori che lavorano ogni giorno per
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ca e dell’università che trovi sulla tua dichiarazione dei redditi.
22/28 marzo 2013 • Numero 992 • Anno 20
“Quasi tutti crediamo in un qualche Dio,

Sommario e siamo convinti che sia argentino”


mArtíN cApArrós, pAgiNA

iN copertiNA
La settimana
L’Europa inisce a Cipro
Energie La crisi bancaria dell’isola spaventa l’eurozona. E rischia
di contagiare anche le banche degli altri paesi in diicoltà.
Le analisi della stampa europea (p. 18). Foto di Heinrich Voelkel
(Ostkreuz/Luzphoto)
“L’austerità non è oggi un mero strumento
di politica economica cui si debba
ricorrere per superare una diicoltà AsiA portfolio tecNologiA
temporanea, congiunturale, per poter 26 India 66 La sicurezza 107 Fine di una buona
consentire la ripresa e il ripristino dei The Economist degli oggetti idea
vecchi meccanismi economici e sociali. Andreas Meichsner The Guardian
AfricA
Questo è il modo con cui l’austerità viene e medio orieNte ritrAtti ecoNomiA
concepita e presentata dai gruppi 28 Israele 72 Inna Shevchenko e lAvoro
dominanti e dalle forze politiche The National 108 La rendita del web
The Atlantic
conservatrici. Ma non è così per noi. Per The Economist
noi l’austerità è il mezzo per contrastare AttuAlità viAggi
alle radici e porre le basi del superamento 30 Le ombre del papa 76 Weekend a Siviglia
Página 12 cultura
di un sistema che è entrato in una crisi The Independent
strutturale e di fondo, non congiunturale, 84 Cinema, libri,
pAkistAN grAphic musica, video, arte
di quel sistema i cui caratteri distintivi
sono lo spreco e lo sperpero, l’esaltazione 40 La guerra dentro jourNAlism

di particolarismi e dell’individualismo più Prospect 80 Mare del Nord Le opinioni


sfrenati, del consumismo più dissennato. Francesco Cattani
scieNzA 29 Amira Hass
L’austerità signiica rigore, eicienza, 48 Una medusa televisioNe 36 Martín Caparrós
serietà, e signiica giustizia; cioè il immortale 82 La fantasia 38 Slavoj Žižek
contrario di tutto ciò che abbiamo The New York Times non è al potere 86 Gofredo Foi
conosciuto e pagato inora, e che ci ha Magazine In These Times
portato alla crisi gravissima i cui guasti si 88 Giuliano Milani
accumulano da anni e che oggi si ecoNomiA pop 90 Pier Andrea Canei
manifesta in Italia in tutta la sua 56 Sulle rotte 96 Ibrahimović 92 Christian Caujolle
drammatica portata. (...) L’austerità, a della carne e Roth, vite 101 Tullio De Mauro
seconda dei contenuti che ha e delle forze Le Monde parallele 103 Anahad O’Connor
che ne governano l’attuazione, può essere Simon Kuper 109 Tito Boeri
ANgolA
adoperata o come strumento di 100 Dove sì vuol dire
60 Nel paese
depressione economica, di repressione
delle mine
anche no le rubriche
politica, di perpetuazione delle ingiustizie Christopher
sociali, oppure come occasione per uno Gazeta Wyborcza de Bellaigue 14 Posta
sviluppo economico e sociale nuovo, per 17 Editoriali
AtlANte
un rigoroso risanamento dello stato, per scieNzA 112 Strisce
64 Crisi economica 102 Alla ricerca
una profonda trasformazione dell’assetto 113 L’oroscopo
della società, per la difesa ed espansione dello smartphone
114 L’ultima
della democrazia: in una parola, come etico
mezzo di giustizia e di liberazione The Guardian
dell’uomo e di tutte le sue energie oggi
mortiicate, disperse, sprecate”.
internazionale.it/sommario

Enrico Berlinguer, 15 gennaio 1977.


Conclusioni al convegno degli
intellettuali, teatro Eliseo di Roma. le principali fonti di questo numero
Gazeta Wyborcza È il più autorevole quotidiano polacco, fondato nel 1989 da Adam Michnik.
Giovanni De Mauro
L’articolo a pagina 60 è uscito il 29 novembre del 2012 con il titolo Miss Mina. Página 12 È uno dei
settimana@internazionale.it
quotidiani di riferimento dell’Argentina. Fondato nel 1986, indipendente e di sinistra. L’articolo a
pagina 30 è uscito il 17 marzo del 2013 con il titolo Cambio de piel. Prospect È un mensile britannico
di attualità, politica e cultura. L’articolo a pagina 40 è uscito il 20 febbraio del 2013 con
il titolo Saving Pakistan. Internazionale pubblica in esclusiva per l’Italia gli articoli
dell’Economist.

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 7


Immagini
Il presidente Xi
Pechino , Cina
17 marzo 2013

Il 14 marzo, durante la sessione annuale


del Congresso nazionale del popolo – il
parlamento cinese – Xi Jinping (a destra)
è stato eletto presidente della Repubbli-
ca Popolare. Nominato segretario del
Partito comunista e capo della commis-
sione militare centrale del partito
nell’ottobre del 2012, Xi prende il posto
di Hu Jintao (a sinistra). Con l’elezione
di Xi, considerato uno dei cosiddetti
“principini” in quanto iglio di un vete-
rano della rivoluzione, si chiude la tran-
sizione al potere che in Cina avviene
ogni dieci anni. Foto di Mark Ralston
(Afp/Getty Images)
Immagini
Lotta per il lavoro
Parigi, Francia
18 marzo 2013

Il 18 marzo gli operai dell’impianto della


Psa Peugeot Citroën di Aulnay-sous-
Bois hanno manifestato a Parigi davanti
alla sede centrale del gruppo automobi-
listico, mentre i vertici aziendali pre-
sentavano ai sindacati un piano di ri-
strutturazione. L’incontro si è concen-
trato sulla chiusura dell’impianto di
Aulnay-sous-Bois, che attualmente dà
lavoro a 2.800 persone, e sul licenzia-
mento di 1.400 dipendenti nello stabili-
mento di Rennes. Le proteste hanno
provocato scontri tra i manifestanti e la
polizia. Foto di Martin Bureau (Afp/Getty
Images)
Immagini
Mandria artica
Lovozero, Russia
13 marzo 2013

Un branco di renne in una fattoria di Lo-


vozero, nella regione nordoccidentale
di Murmansk. In questo territorio della
Russia quasi al conine con la Finlandia
vivono alcune migliaia di sami che si de-
dicano all’allevamento delle renne. La
loro sopravvivenza è minacciata dal ri-
scaldamento globale e dalla presenza
nella regione di grandi quantità di reat-
tori e depositi di scorie nucleari. Foto di
Lev Fedoseyev (Itar-Tass)
Posta@internazionale.it
Il Venezuela di Chávez segnale di cambiamento, mi
aspettavo che evidenziaste
farmaci che risultano innocui
sugli animali sono poi scartati
Le correzioni
u Ho molte perplessità
sull’articolo “La torre di
maggiormente questa notizia
di portata internazionale.
nelle prove cliniche sulle
persone. Grillo, come tanti
Il miglior
Caracas” (Internazionale 22
febbraio). L’autore, che si
Claudia Mosconi altri, ha capito che la
sperimentazione animale è
titolo
presenta come conoscitore Grillo e la scienza un ostacolo al progresso della
del Venezuela e del scienza e alla tutela della
presidente, “stranamente” u Desidero replicare alla salute umana.
ignora molti dati confermati lettera di Fabio Turone Fabrizia Pratesi de Ferrariis
dalle Nazioni Unite, e aferma (Internazionale 15 marzo):
che “il chavismo non ha secondo i dizionari italiani e Errata corrige
ancora dato risultati”. stranieri vivisezione e
Vogliamo ricordare la povertà sperimentazione animale u Nel numero dell’8 marzo, a u Quando è l’ora di fare il tito-
ridotta del 50 per cento, sono sinonimi. Grillo ha pagina 74, il nome corretto lo, tutto può succedere. A vol-
l’indigenza estrema del 70, la sempre riiutato il modello della baia e dell’isola è Bain, te arriva come una folgorazio-
denutrizione infantile del 58, animale per le stesse ragioni la città si chiama Pond Inlet. ne durante la revisione
la conferma di Onu-Habitat che altri usano per difenderlo: Nel numero del 15 marzo, a dell’articolo. Altre volte è la
che il Venezuela è il paese che il progresso scientiico e la pagina 80, l’Ulisse di Joyce è traduzione di quello originale.
ha ridotto più di tutti le tutela della salute umana. Il ambientato nel 1904 e non In alcuni casi nasce dall’im-
disuguaglianze sociali? Consiglio nazionale delle nel primo dopoguerra. maginazione, in altri dalla sin-
Anna M. Dallocchio ricerche degli Stati Uniti ha tesi e dalla concentrazione.
PER CONTATTARE LA REDAZIONE
scritto nel documento Telefono 06 441 7301
Spesso si deinisce confron-
Un papa austero “Toxicology testing in the Fax 06 4425 2718 tandosi con i colleghi. I titoli
21th century” (2007) che il Posta viale Regina Margherita 294, sono i testi più letti del giorna-
00198 Roma
u Da cristiana praticante, ho modello animale cederà il Email posta@internazionale.it le, e l’occasione per convince-
sempre apprezzato i vostri posto a una ricerca condotta Web internazionale.it re i lettori a tufarsi in un arti-
articoli critici sul Vaticano, principalmente su cellule colo. Per tenere alta la guardia
infatti avete prontamente umane, moderna e INTERNAZIONALE È SU sulla qualità dei nostri titoli,
Facebook.com/internazionale
pubblicato l’articolo sul scientiica. Nature ha deinito Twitter.com/internazionale
ogni tanto uno dei copy editor
passato di Bergoglio durante la sperimentazione animale Flickr.com/internaz di Internazionale assegna
la dittatura argentina “cattiva scienza” già nel 2005 YouTube.com/internazionale l’oscar per il miglior titolo del
(Internazionale 15 marzo). Ma e le statistiche parlano molto Le lettere possono essere modiicate numero in corso. Il primo vin-
ora che arriva inalmente un chiaro: il 92 per cento dei per ragioni di spazio e chiarezza. citore è stato “Duecento anni
in sala operatoria” (n. 974),
per un articolo sui progressi
Dear daddy della chirurgia dall’ottocento
a oggi. Funziona: illustra il
Una festa per tutti contenuto dell’articolo e ti tra-
sporta in un batter d’occhio in
una sala operatoria di cent’an-
ni fa. Nel 975 ha vinto “Catti-
Cosa pensi della polemica maestra della classe vicina Soprattutto nei casi in cui i ve medicine” sulle case far-
sulla festa del papà annul- veniva a trovarci e, con una bambini non hanno nulla per maceutiche che raggirano i
lata da una scuola di Roma scusa sempre poco credibile, cui sofrire, ma solo un mo- medici, nel 976 “Fatti più in
per via di un bambino i- si portava via Roberto, men- dello di famiglia diferente. là”, sugli svantaggi del dormi-
glio di due mamme? tre noi lavoravamo in fretta e Cosa ci vorrebbe a trasforma- re in coppia, nel 979 “Siamo
–Alberto furia al nostro regalo per la re quel giorno nella festa del- fritti”, sul riscaldamento glo-
mamma. Tutti sapevamo co- le famiglie? Ogni bambino bale, nel 980 “Il temporale
Mi sono sforzato, ma non c’è sa stava succedendo, compre- porterebbe il suo lavoretto al- non era previsto”, sulla scien-
niente da fare. Non ricordo so Roberto, ma nessuno dice- la mamma, al papà, ai nonni o za inesatta delle previsioni
più neanche uno dei lavoretti va nulla, conservando dentro a chiunque si prenda cura di meteorologiche. “Papatrac”,
per la festa della mamma che di sé un dispiacere e un senso lui. Perché le persone che tut- sulle dimissioni del papa, era
ho fatto a scuola. Quello che di colpa che restano vivi an- ti i bambini vogliono festeg- tra i favoriti. Il copy editor pe-
invece ricordo nitidamente è cora oggi. Che si tratti di geni- giare sono quelle che li cre- rò non l’ha potuto premiare. Il
la sensazione di disagio che tori morti, genitori single o scono con amore. titolo l’aveva fatto lui.
provavamo tutti nei confronti genitori omosessuali, al di là
di Roberto, un bambino che delle usanze e dei princìpi la Claudio Rossi Marcelli Giulia Zoli è una giornalista
aveva perso la madre. Ogni scuola ha il dovere di adattar- è un giornalista di Internazio- di Internazionale. L’email
anno, per tutte le elementari, si alle situazioni speciiche nale. Risponde all’indirizzo di questa rubrica è
si è ripetuta la stessa scena: la per non far sofrire i bambini. daddy@internazionale.it correzioni@internazionale.it

14 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


ph: Pierluca De Carlo

Josh/Biker

“It’s just me and my bike. I get lost, there’s no traffic, open air. I’m free.”

watch the movie at mcsapparel.com


Editoriali

“Vi sono più cose in cielo e in terra, Orazio,


di quante se ne sognano nella vostra ilosoia”
Iraq, dieci anni di fallimenti
William Shakespeare, Amleto

Direttore Giovanni De Mauro


Vicedirettori Elena Boille, Chiara Nielsen,
Alberto Notarbartolo, Jacopo Zanchini El País, Spagna
Comitato di direzione Giovanna Chioini (copy
editor), Stefania Mascetti (Internazionale.it),
Martina Recchiuti (Internazionale.it),
Le bombe che il 19 marzo hanno ucciso più di 50 za e mira a restare in carica anche dopo la ine del
Pierfrancesco Romano (copy editor)
In redazione Annalisa Camilli, Carlo Ciurlo
persone nei quartieri sciiti di Baghdad non sono secondo mandato, contro la volontà dal parla-
(viaggi, visti dagli altri), Giovanna D’Ascenzi, un fatto eccezionale in un paese in cui ogni anno mento. I sunniti, che dominavano sotto Saddam,
Camilla Desideri (America Latina), Simon
Dunaway (attualità), Mélissa Jollivet (photo quattromila persone muoiono in attentati simili. oggi sono gli oppressi, in lotta aperta contro il go-
editor), Alessandro Lubello (economia), Alessio
Marchionna (inchieste), Maysa Moroni (photo Sono la dimostrazione della tragica realtà verno. Ai curdi del nord, che sono di fatto indi-
editor), Andrea Pipino (Europa), Francesca
Sibani (Africa e Medio oriente), Junko Terao (Asia dell’Iraq a dieci anni dall’invasione statunitense, pendenti e controllano una regione ricca di petro-
e Paciico), Piero Zardo (cultura), Giulia Zoli
(Stati Uniti)
compiuta in nome della “sicurezza globale”, co- lio, interessa poco o nulla appartenere all’Iraq.
Impaginazione Pasquale Cavorsi, Valeria
Quadri Segreteria Teresa Censini, Luisa
me recitava l’ultimatum di George W. Bush a Sad- Non solo erano falsi i motivi con cui Bush e
Cifolilli, Sabina Galluzzi Correzione di bozze dam Hussein. In Iraq non c’erano armi nucleari Blair giustiicarono l’invasione, ma erano sbaglia-
Sara Esposito, Lulli Bertini Traduzioni I
traduttori sono indicati dalla sigla alla ine degli né chimiche, e Baghdad non sosteneva il terrori- te anche le conseguenze teoriche. La democrazia
articoli. Marina Astrologo, Matteo Colombo,
Diana Corsini, Stefania De Franco, Andrea De smo islamico. L’invasione che ha distrutto le non ha messo radici, il terrorismo non è stato
Ritis, Martino Mazzonis, Giusy Muzzopappa,
Floriana Pagano, Dario Prola, Francesca strutture politiche e militari della dittatura ha sca- estirpato e l’Iraq è oggi un laboratorio del fanati-
Rossetti, Fabrizio Saulini, Andrea Sparacino,
Bruna Tortorella
tenato una guerra civile con decine di migliaia di smo islamista. Baghdad non è diventata un’allea-
Disegni Anna Keen. I ritratti dei columnist sono
di Scott Menchin Progetto graico Mark Porter
morti, in gran parte per mano delle milizie che si ta fedele degli Stati Uniti (semmai è l’Iran sciita
Hanno collaborato Gian Paolo Accardo, sono formate nel vuoto di potere. Una decina ad aver aumentato la sua inluenza in Iraq) né la
Giovanni Ansaldo, Luca Bacchini, Francesco
Boille, Donata Columbro, Catherine Cornet, d’anni e un miliardo di dollari dopo, nessuno può sua fornitrice privilegiata di petrolio.
Gabriele Crescente, Sergio Fant, Anna Franchin,
Francesca Gnetti, Anita Joshi, Fabio Pusterla, garantire che l’Iraq riuscirà a sopravvivere come In Iraq sono pochi quelli che ritengono possi-
Marta Russo, Marc Saghié, Andreana Saint
Amour, Angelo Sellitto, Francesca Spinelli, Laura stato unitario e democratico. bile un ritorno alla feroce guerra civile di qualche
Tonon, Pierre Vanrie, Guido Vitiello
Editore Internazionale srl In teoria, il governo iracheno cerca di conci- anno fa. Ma sono pochi quelli che credono nel
Consiglio di amministrazione Brunetto Tini
(presidente), Giuseppe Cornetto Bourlot
liare gli interessi della maggioranza sciita e quelli progresso di un paese diviso, i cui politici si preoc-
(vicepresidente), Emanuele Bevilacqua delle minoranze sunnite e curde. In realtà, nel cupano di intrighi settari mentre metà degli adul-
(amministratore delegato), Alessandro Spaventa
(amministratore delegato), Antonio Abete, 2005 è andato al potere un primo ministro con ti sono disoccupati e Baghdad, dove vive il 20 per
Giovanni De Mauro, Giovanni Lo Storto
Sede legale via Prenestina 685, 00155 Roma tendenze autoritarie, lo sciita Nuri al Maliki, che cento degli iracheni, subisce di continuo attenta-
Produzione e difusione Francisco Vilalta
Amministrazione Tommasa Palumbo, esercita un ferreo controllo sui servizi di sicurez- ti nonostante la sofocante rete di sicurezza. u bt
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agli articoli che compriamo dai giornali stranieri. l’Italia ha bisogno: riforme del mercato del lavoro l’agenzia di rating Fitch ha declassato i buoni del
Info: posta@internazionale.it
e del isco, leggi contro la corruzione, riforma tesoro italiano, le successive aste dei titoli sono
elettorale, nuovi accordi fiscali con i partner andate discretamente e Roma ha trovato buona
Registrazione tribunale di Roma
n. 433 del 4 ottobre 1993
dell’eurozona per mettere la crescita al posto parte dei soldi necessari per arrivare a ine anno.
Direttore responsabile Giovanni De Mauro dell’austerità. Ma forse questi provvedimenti do- Il funzionamento della democrazia può esse-
Chiuso in redazione alle 20 di mercoledì
20 marzo 2013 vranno aspettare nuove elezioni, con risultati più re lento, soprattutto quando ci sono novità radi-
PER ABBONARSI E PER chiari. Dal voto di febbraio è infatti uscito un par- cali da introdurre e i partiti tradizionali non sono
INFORMAZIONI SUL PROPRIO
ABBONAMENTO lamento diviso in quattro: due partiti favorevoli all’altezza del compito. Ma la democrazia è il
Numero verde 800 156 595 alle politiche d’austerità approvate dall’Unione principio fondativo e caratterizzante dell’Unione
(lun-ven 9.00-19.00),
dall’estero +39 041 509 9049 europea, che hanno sprofondato l’Italia nella re- europea. I partner dell’Italia, pur comprensibil-
Fax 030 319 8202
Email abbonamenti.internazionale@pressdi.it cessione; più il Movimento 5 stelle, ostile all’esta- mente frustrati, dovranno pazientare e sostenere
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blishment; e il blocco guidato dall’ex presidente i suoi sforzi. E la Banca centrale europea deve es-
LO SHOP DI INTERNAZIONALE del consiglio Silvio Berlusconi. Qualsiasi coali- sere pronta a scoraggiare gli speculatori con ogni
Numero verde 800 321 717
(lun-ven 9.00-18.00) zione sembra impraticabile, soprattutto visto che mezzo. Chi ha fatto pressioni sul governo Monti
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Fax 06 4555 2945 Beppe Grillo ha detto più volte che l’M5s non vo- perché imponesse l’austerità a un’economia ita-
Imbustato in Mater-Bi
terà governi guidati da leader di altri partiti. liana afamata di crescita – per esempio Angela
Ma gli italiani, i loro partner europei e i merca- Merkel – ha una parte di responsabilità per il delu-
ti non devono farsi prendere dal panico, anche se dente risultato elettorale. Quindi ora condivida
Grillo non cambierà idea: Mario Monti continue- anche la responsabilità di stare al ianco di un’Ita-
rà a guidare il governo per l’ordinaria ammini- lia impegnata a cercare una via d’uscita democra-
strazione inché il parlamento non sceglierà il suo tica dallo stallo parlamentare dopo il voto. u ma

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 17


In copertina

L’Europa ini
Christian Rickens, Der Spiegel, Germania

Dopo la bocciatura del piano di salvataggio messo


a punto da Nicosia e Bruxelles, la crisi bancaria di
Cipro spaventa l’eurozona. E rischia di contagiare
anche le banche degli altri paesi in diicoltà

tentativi di salvare l’euro sono dell’eurozona condizioni più favorevoli.

I spesso considerati poco democra-


tici, perché gli interventi sono de-
cisi e approvati a porte chiuse a
Bruxelles. Dopo il voto del parla-
mento cipriota questa accusa è
più diicile da sostenere. A Nicosia non c’è
un solo deputato che abbia votato a favore
della proposta del governo, che prevedeva
un prelievo forzoso sui conti correnti delle
Questa stessa strategia potrebbe funziona-
re anche nel negoziato con Mosca. Il 20
marzo tutti gli occhi erano puntati sulla
Russia nella speranza di un intervento
d’emergenza a sostegno di Nicosia. Gli in-
vestitori russi hanno miliardi di euro par-
cheggiati nelle banche cipriote. La presenza
dei soldi russi è una delle ragioni per cui il
sistema bancario cipriota ha asset per un
banche cipriote, essenziale per poi ottenere valore oltre sette volte superiore al prodotto
dalla troika (Commissione europea, Bce e interno lordo del paese. Secondo le rico-
Fmi) i 10 miliardi del piano di salvataggio struzioni dei giornali, Anastasiades ha par-
YORGOS KARAhALIS (REUTERS/CONTRASTO)

del sistema bancario nazionale. Trentasei lato con il presidente russo Vladimir Putin
parlamentari hanno votato contro l’accordo subito dopo il voto del parlamento e la sera
e diciannove si sono astenuti, compresi del 19 marzo il ministro delle inanze ciprio-
quelli del Disy, il partito di centrodestra del ta, Michalis Sarris, è volato a Mosca.
presidente Nicos Anastasiades. Con il loro
no al prelievo, di fatto i parlamentari ciprio- Spinte dall’esterno
ti hanno dimostrato che i rappresentanti Nei prossimi negoziati con Cipro, l’euro-
eletti di un piccolo paese dell’Unione euro- gruppo deve fare attenzione a mantenere
pea possono mandare a monte gli sforzi intatta la sua credibilità. Il voto del 19 mar-
dell’eurozona per salvare la moneta comu- zo ha chiarito un punto: la preoccupazione
ne. principale del governo di Anastasiades non I fatti sembrano contraddire le forti ten-
Anastasiades, naturalmente, non si è sono afatto i depositi dei piccoli correntisti sioni che il caso ha scatenato. Due grandi
afatto impegnato per trovare una maggio- ciprioti. Già nelle ore precedenti alla vota- banche cipriote sono in crisi, ma Nicosia
ranza che sostenesse il suo progetto, anche zione, infatti, la bozza originale dell’accor- non vuole liquidarle o farle diventare insol-
se era stato lui stesso a sottoscriverlo in se- do era stata modificata per esentare dal venti perché questo potrebbe danneggiare
de europea. Anzi, prima ancora che il dibat- prelievo i cittadini con meno di 20mila euro in modo irreparabile anche gli altri istituti
tito parlamentare cominciasse, ha detto sul conto in banca. L’unanimità della boc- di credito e compromettere per sempre la
che probabilmente il provvedimento non ciatura di questa proposta dimostra che ai reputazione del paese come piazza inan-
sarebbe passato: quasi un invito al parla- parlamentari interessa soprattutto che Ci- ziaria. Il governo, tuttavia, non ha i mezzi
mento a respingerlo. La sua potrebbe peri- pro conservi il suo status di paradiso iscale per salvare le banche, e perciò ha bisogno
no essere stata una mossa tattica. Ora, in- e di centro afaristico ofshore. E fa capire dell’aiuto del Meccanismo europeo di sta-
fatti, con l’alibi di un parlamento contrario anche che i ciprioti non sono disposti a bilità (Esm), il fondo di salvataggio perma-
all’accordo, Anastasiades può tornare a prendere ordini dall’estero, men che mai nente dell’eurozona. In cambio del loro in-
Bruxelles e cercare di spuntare dai partner dai tedeschi. tervento, i paesi dell’eurozona – Germania

18 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


isce a Cipro
Da sapere

25 giugno 2012 Cipro chiede aiuto all’Unione


europea per salvare le banche del paese, troppo
esposte verso la Grecia. Negli istituti ciprioti
sono depositate grandi somme di denaro russo.
Nel 2011 Nicosia aveva ricevuto un prestito di
2,5 miliardi da Mosca.
15-16 marzo 2013 L’eurogruppo approva il
piano di salvataggio negoziato con Cipro. Il
piano prevede aiuti europei per dieci miliardi di
euro, ma anche un prelievo del 6,75 per cento
sui depositi bancari ciprioti ino a centomila
euro, e del 9,9 per cento oltre quella soglia.
18 marzo 2013 Il governo decide la chiusura
delle banche ino a venerdì.
19 marzo 2013 Il ministro delle inanze
Michalis Sarris propone di escludere dalla
tassazione i depositi ino ai ventimila euro. Il
parlamento respinge il progetto di tassazione
dei conti correnti. Sarris va a Mosca per
chiedere aiuto alla Russia.
Manifestazione davanti al parlamento di Cipro a Nicosia, il 18 marzo 2013

in testa – hanno presentato una richiesta ciprioti. Se però a questo punto l’eurozona certo. Le banche spagnole, per esempio,
non irragionevole: cioè che i clienti delle farà un passo indietro rispetto alle sue ri- hanno bisogno delle risorse del Meccani-
banche contribuiscano al salvataggio dei chieste, sarà chiaro a tutti che l’unione mo- smo di stabilità. La questione è molto simile
loro stessi risparmi. netaria può essere ricattata. Se uno dei a quella che si è posta per Cipro: quali ban-
Ma il riiuto di Nicosia ormai non si basa membri più piccoli dell’eurozona può avere che devono essere salvate? E in che misura
più su una valutazione di merito: è diventa- un ruolo rilevante a livello di sistema (e se investitori e creditori devono contribuire al
to una questione di principio. Le cifre di cui gli si permette di bloccare ogni tentativo di salvataggio?
si parla, infatti, sono relativamente piccole attingere ad altre fonti di inanziamento, In settimana è stato detto più volte che
rispetto a quanto stanziato in passato per facendo in modo che i contribuenti europei l’eurozona deve fare attenzione a non ero-
altri paesi in diicoltà. Il progetto di salva- siano costretti a pagare per intero il suo sal- dere la iducia dei mercati inanziari nella
taggio delle banche cipriote prevedeva un vataggio), allora tutti i paesi che in futuro si moneta comune. Ma oggi anche la iducia
investimento di dieci miliardi di euro da troveranno nei guai riiuteranno di cedere dei contribuenti europei verso i loro leader
parte dell’Esm. Gli altri 5,8 miliardi sareb- davanti a Bruxelles. politici è estremamente precaria. E la situa-
bero arrivati dal prelievo sui conti correnti Casi del genere non mancheranno di zione peggiorerà, se ancora una volta si da-

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 19


In copertina
rà l’impressione che a sobbarcarsi i rischi
della moneta unica sono sempre e solo i
contribuenti.
Grandi guai
Cosa succederà adesso a Cipro? Bisogna
fare presto. Le banche non possono restare
da una piccola isola
chiuse per sempre e, se riapriranno prima
che sarà stato individuato un percorso chia-
ro per uscire dalla crisi, è praticamente cer-
Martin Wolf, Financial Times, Regno Unito
to che ci sarà una corsa agli sportelli. Sareb-
be il colpo di grazia per il sistema inanziario n cammello è un cavallo dise- retta delle banche da parte dell’eurozona. È
cipriota. Fortunatamente la rapida decisio-
ne di rivolgersi alla Russia fa capire che Ci-
pro sta cercando un piano B. Considerato
che da anni le élite economiche russe ap-
proittano della bassa tassazione per par-
U gnato da una commissione. È
una battuta ingenerosa verso i
cammelli, animali che si adat-
tano bene a un ambiente diicile. Lo stesso,
ahimè, non si può dire per i programmi di
quello che sarebbe successo se l’unione
bancaria fosse già stata in funzione. Ma non
è così, presumibilmente perché i paesi dello
zoccolo duro non vogliono essere costretti
ad aiutare sistemi bancari gestiti male, co-
cheggiare i loro soldi nelle banche cipriote, salvataggio dell’eurozona. Quello proposto me quel rifugio ofshore per capitali russi
Nicosia spera che Mosca tiri fuori i 5,8 mi- per Cipro, e respinto dal parlamento di Ni- che è il sistema bancario cipriota. L’unione
liardi di cui il paese ha bisogno dopo il voto cosia il 19 marzo, non aiuterà l’eurozona a bancaria non arriverà prima che sia fatta
parlamentare del 19 marzo. Stando alle ri- uscire senza traumi dalla sua crisi. Anzi, piazza pulita degli errori passati e prima che
costruzioni dei giornali, il governo cipriota questo pasticcio è un chiaro esempio di co- siano creati nuovi meccanismi.
sta cercando di chiudere velocemente un me non devono essere gestiti i problemi del Allora torniamo alla domanda se quello
accordo per la fornitura di gas naturale con settore inanziario e del debito pubblico. che è stato proposto era giusto. La risposta è
la Russia, garantendo a Mosca i diritti di Innanzitutto vediamo perché era inevi- sì, ma solo ino a un certo punto. Molti insi-
esplorazione sulle grandi riserve di gas a tabile la ristrutturazione delle banche. Ci- stono sul fatto che qualsiasi tassazione dei
largo delle coste dell’isola in cambio della pro è fortemente indebitata, e al tempo depositi è un furto. È una sciocchezza: una
liquidità necessaria. stesso ha un settore bancario troppo grande banca non è un forziere. Una banca è un ge-
per essere salvato. Secondo il Fondo mone- store di patrimoni che promette di restituire
Il gioco del pollo tario internazionale, nel 2012 il debito pub- ai clienti i loro soldi. Ma questa promessa
L’eurogruppo potrebbe accettare questo blico cipriota ha raggiunto l’87 per cento del non può essere sempre mantenuta senza
compromesso solo se gli aiuti dalla Russia pil, e senza il salvataggio avrebbe superato l’aiuto di uno stato solvibile. Chi dà i propri
non fossero erogati sotto forma di prestiti. il 100 per cento nel 2017. Il rating sul debito soldi alle banche deve esserne consapevole.
In questo caso, infatti, il debito pubblico ci- pubblico dell’isola è molto al di sotto del li- È inconcepibile che le banche possano ope-
priota aumenterebbe a livelli insostenibili: vello di aidabilità: non c’è da stupirsi, visto rare senza rischi di perdite. In caso contra-
esattamente quello che il progetto origina- che il settore bancario è sette volte il pil. rio, il debito delle banche sarebbe automa-
rio di salvataggio voleva evitare. Gli istituti di credito sono a un passo dal ticamente un debito dello stato. Ma non si
L’alternativa per Cipro potrebbe essere tracollo. Ma è la Banca centrale europea che può consentire che un’attività privata gio-
quella di far saltare completamente l’accor- ha staccato la spina, minacciando di non chi d’azzardo con i soldi dei contribuenti.
do con l’Unione europea, riiutare i dieci accettare più i titoli di stato ciprioti come Anche questo è evidente.
miliardi di euro del Meccanismo di stabilità garanzia per fornire liquidità. Le banche La domanda, allora, è: chi deve subire
e cercare altrove i 17 miliardi necessari. An- devono essere ricapitalizzate, ma Nicosia delle perdite e in quale misura? Su insisten-
che in questo caso, la prima speranza sareb- non può farlo da sola. Senza la tassa sui de- za, a quanto pare, del presidente cipriota
be la Russia. positi bancari il pacchetto di salvataggio Nicos Anastasiades, le perdite sarebbero
Ma cosa succederebbe se la Russia riiu- sarebbe di 17,2 miliardi di euro, cioè quasi il dovute ricadere anche sui depositi ino a
tasse di concedere crediti e se Nicosia non 70 per cento del pil, e il debito pubblico ar- centomila euro, il limite massimo issato
trovasse altri partner disposti ad aiutarla? riverebbe al 160 per cento del pil, un fardel- per la garanzia sui depositi nell’eurozona.
In questo caso la situazione cipriota si tra- lo insostenibile (in realtà anche il salvatag- Questa misura è cambiata, e per ragioni va-
sformerebbe nel classico gioco del pollo. gio appena bocciato sembra insostenibile, lide. Ma non toccare i depositi più piccoli
Chi è che ha più paura se Cipro diventa in- perché porterebbe il debito al 130 per cen- vorrebbe dire alzare il prelievo sui depositi
solvente? Cipro stessa o il resto dei paesi to). Secondo il programma, il debito pubbli- al di sopra dei centomila euro al 15 per cen-
dell’eurozona? Il timore di Bruxelles è che co cipriota dovrebbe attestarsi sul 100 per to. Una cosa positiva. Ma la Russia non era
se si lascerà fallire Cipro, allora da altri pae- cento del pil entro il 2020: ma per centrare d’accordo. E non lo è stata neanche Cipro.
si europei in diicoltà riprenderà la fuga dei quest’obiettivo serviranno prestiti a condi- Un grande interrogativo è perché il con-
capitali, con aumenti vertiginosi dei tassi di zioni accessibili e una drastica stretta sui tribuente cipriota dovrebbe salvare le ban-
interesse sui titoli di stato in Italia e in Spa- conti pubblici. Resta probabile la prospetti- che. Senza salvataggio e con la protezione
gna. Una cosa, tuttavia, è certa. Se l’eurozo- va di una ristrutturazione del debito. Come dei depositi al di sotto dei centomila euro, la
na perderà il duello con la piccola Cipro, dice Amleto: se non sarà dopo, sarà ora. tassa sugli altri depositi salirebbe molto di
sarà destinata a perderne molti altri anche Non c’è alternativa alla statalizzazione più. È ingiusto? No. L’unico argomento in
in futuro. u fas delle banche? Sì: una ricapitalizzazione di- senso opposto è che il governo, in quanto

20 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


rappresentante dei contribuenti, ha creato Una protesta contro il piano di salvataggio, Nicosia, 19 marzo 2013
un settore bancario pericoloso e i contri­
buenti devono accollarsi parte dei costi.
Comunque l’intervento dello stato nelle
banche crea dei pericoli. Le misure in di­
scussione sono un gioco d’equilibrismo tra
quelli che temono di creare altro panico e
gli altri che vogliono a tutti i costi afrontare
il nodo dell’azzardo morale. Il risultato può
essere il peggio di entrambi i mondi. Spre­
mere i risparmiatori rischia di scatenare
YIANNIS KoUrToGLoU (AFp/GeTTY ImAGeS)

assalti agli sportelli in altri paesi. Allo stesso


tempo i contribuenti sopportano comun­
que una parte importante del costo dei fal­
limenti. Tutto questo suscita grandi timori.
Il primo riguarda l’accordo stesso. Colpire i
depositi garantiti sarebbe stato un errore
grave. ma colpire alcuni depositi non è un
errore. per quanto impopolare possa essere,
è indispensabile, a Cipro e non solo. Un al­
tro timore è legato al fatto che la tassa avreb­
be colpito indiscriminatamente, senza di­
stinguere tra banca e banca, disincentivan­
do perino i grandi clienti a sorvegliare la
Una scelta coraggiosa
solvibilità del loro istituto.

Un terribile dilemma
ma il timore più grande viene da The ban-
ker’s new clothes, un libro di Anat Admati,
Costas Lapavitsas, The Guardian, Regno Unito
dell’università di Stanford, e martin Hell­
wig, del max planck institute. Le banche L’accordo respinto dal te hanno spinto la Grecia in recessione, to­
hanno una capacità di assorbire le perdite parlamento di Nicosia avrebbe gliendo alle imprese e alle famiglie la possi­
così limitata che sono sempre sull’orlo del bilità di ripagare i debiti. Quando un siste­
disastro. Il caso cipriota è un esempio estre­
afossato l’economia e minato la ma bancario fallisce, le soluzioni che si pos­
mo: i 68 miliardi di euro di depositi sono iducia dei risparmiatori europei sono adottare non sono molte. Dublino ha
protetti solo da obbligazioni non garantite seguito un certo percorso, determinato dal­
per 2,7 miliardi. Questa struttura mette le ipro è una piccola isola con un la troika e dalla sua appartenenza all’euro­
autorità di fronte a un terribile dilemma:
salvare tutte le banche, convalidando i mo­
delli aziendali più rischiosi e, nella peggiore
delle ipotesi, mettendo a rischio la solvibili­
tà dei governi; oppure riiutarsi di salvarle e
C sistema bancario sproporziona­
to. In questo è molto simile
all’Islanda e all’Irlanda. Le ban­
che islandesi avevano speculato sui deriva­
ti, quelle irlandesi avevano giocato d’azzar­
zona. Ha sostenuto le banche con fondi
pubblici e ha protetto i grandi investitori,
che erano soprattutto altre banche europee.
Il debito irlandese è aumentato e il paese ha
dovuto accettare misure di austerità, priva­
rischiare di scatenare una depressione do sul mercato immobiliare. Le banche ci­ tizzazioni e liberalizzazioni. Il risultato è
all’interno e il panico all’estero. priote, invece, hanno elargito grandi presti­ stato una lunga recessione, una diminuzio­
L’eurozona deve rendere il settore fi­ ti al governo greco e alle imprese elleniche. ne dei redditi e un aumento della disoccu­
nanziario molto più robusto, innalzando Tutte e tre hanno sbagliato, mettendo a ri­ pazione. In pratica, il costo degli errori delle
nettamente i requisiti patrimoniali, oppure schio interi sistemi economici. banche è stato scaricato su tutta la società.
deve mettere insieme i bilanci degli stati e In realtà, però, le banche di Cipro sono
irrigidire la regolamentazione, per garanti­ piccole e in sé non costituirebbero un peri­ Un’idea immorale
re una vigilanza adeguata sull’intera euro­ colo per la inanza internazionale. A rende­ L’Islanda ha potuto scegliere una strada ra­
zona e un adeguato supporto da parte delle re la situazione pericolosa è stata la cosid­ dicalmente diversa perché non fa parte
inanze pubbliche. La cosa spaventosa non detta troika, formata da Commissione eu­ dell’Unione europea. Si è rifiutata di au­
è che la piccola Cipro sia inita nei guai, ma ropea, Banca centrale europea e Fondo mentare il suo debito pubblico e ha lasciato
che da Cipro nascano pericoli più grandi. Le monetario internazionale. Tanto per co­ fallire le banche, scaricando i costi sugli
banche sono pericolose ovunque, ma in eu­ minciare, le banche di Cipro sono sull’orlo azionisti, gli investitori e i correntisti stra­
ropa continuano a essere una minaccia per del fallimento per colpa delle politiche della nieri. Ha protetto i piccoli risparmiatori na­
la sopravvivenza dell’eurozona. Tutto que­ troika, che nel 2012 ha costretto la Grecia a zionali, ma ha anche lasciato che la sua mo­
sto deve cambiare, e molto in fretta. u ristrutturare il debito pubblico. Le sue scel­ neta si svalutasse e ha avviato maggiori

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 21


In copertina
controlli sui lussi di capitale. In questo mo-
do ha evitato una grave e prolungata reces-
sione. L’anno scorso la sua economia è cre-
Gli errori
sciuta del 2,5 per cento.
La soluzione proposta a Nicosia somi-
di Anastasiades
gliava un po’ a quella irlandese. Ma era mol-
to peggiore. Le banche cipriote hanno biso-
gno di 17 miliardi di euro. Le istituzioni in-
Cyprus Mail, Cipro
ternazionali hanno suggerito allo stato ci-
priota di indebitarsi, accettando un prestito uando il 16 marzo ha accettato di cento) avrebbe potuto fermare la fuga di
di 10 miliardi, e di raccogliere il resto con un
prelievo forzoso sui depositi. Un piano de-
vastante. L’aumento del prestito avrebbe
fatto salire il debito pubblico cipriota ben
oltre il 100 per cento del pil. L’economia
Q tassare i depositi bancari, il presi-
dente di Cipro Nicos Anastasia-
des ha chiaramente sottovalutato
le conseguenze della sua scelta. Certo non
pensava di scatenare una tale rabbia collet-
capitali esteri e fare in modo che Cipro re-
stasse un centro bancario internazionale.
Ma la verità è che qualsiasi prelievo sui
depositi avrebbe comunque allontanato i
grandi capitali, e il governo avrebbe dovuto
dell’isola è già in recessione e, con altre mi- tiva, e non si aspettava che il parlamento accorgersene e considerare altre soluzioni.
sure di austerità, quest’anno potrebbe subi- bocciasse la proposta. Per esempio avrebbe dovuto contestare la
re una contrazione del 5 per cento. L’aspetto Da politico pragmatico e razionale, ha cifra che secondo il fondo obbligazionario
peggiore della proposta, tuttavia, era la tas- dato per scontato che davanti alla minaccia Pimco serviva alle banche per non fallire,
sa sui conti correnti: un’idea immorale, per- di una bancarotta dell’economia i partiti sottolineando che era il risultato di supposi-
ché i piccoli correntisti sono semplicemen- avrebbero accettato la tassazione dei depo- zioni sbagliate avallate dalla Banca centrale
te dei risparmiatori che usano i servizi ban- siti bancari. Non immaginava che tanti po- di Cipro. Capirlo non era poi così diicile,
cari. Perché avrebbero dovuto farsi carico litici ed economisti avrebbero chiesto di considerando che il governatore della ban-
degli errori delle banche? Ma ancora più abbandonare l’euro e lasciar afondare le ca centrale cipriota (nominato dall’Akel, il
grave è stata la sconsideratezza del proget- banche in crisi. In questo atteggiamento c’è Partito progressista dei lavoratori, al gover-
to. Il sistema bancario si basa sulla iducia: i una componente di quel populismo ribelle no insieme al Raggruppamento democrati-
risparmiatori devono pensare che in banca e irresponsabile che abbiamo imparato a co di Anastasiades) aveva avviato una cro-
i loro soldi sono al sicuro, altrimenti corre- conoscere bene. Ma ci sono anche motivi ciata per incolpare le banche di tutti i mali
rebbero a ritirarli, facendo così fallire gli perfettamente legittimi per essere contrari del paese e assolvere il governo da ogni re-
istituti che li custodiscono. Una perdita di all’accordo raggiunto da Anastasiades con sponsabilità.
iducia da parte dei correntisti può causare Bruxelles. Imponendo una tassa del 6,75
una corsa agli sportelli. E per come stanno per cento sui depositi inferiori a centomila Una posizione diicile
le cose a Cipro, è quasi sicuro che appena le euro, il presidente non ha protetto gli inte- Perché l’esecutivo non ha contestato la cifra
banche riapriranno, questa corsa ci sarà. ressi dei piccoli risparmiatori. Non si è op- stabilita dal Pimco e ha invece sostenuto un
Per questo il governo ha deciso di tenerle posto al prelievo forzoso e non ha preparato governatore che non ha nascosto di voler
chiuse. Possiamo solo immaginare le riper- un piano alternativo. distruggere le banche? Se avesse agito di-
cussioni che questo assalto potrebbe avere Quando il 18 marzo è emerso che la tas- versamente, avrebbe potuto ridurre di tre o
in Grecia, dove le banche cipriote hanno sa è stata un’idea del governo, è apparso quattro miliardi la cifra stabilita per il salva-
grossi depositi, e in altri paesi dell’eurozo- evidente che le critiche erano fondate. taggio. Anastasiades ha messo se stesso e il
na. È evidente: a Cipro si è cercato di creare All’eurogruppo importa solo che Nicosia governo in una posizione diicile, e a que-
un precedente. I correntisti dei paesi perife- racimoli 5,8 miliardi di euro, chiunque sia a sto punto è molto improbabile che riesca a
rici e con banche deboli ne terranno conto. pagare. Anastasiades ha pensato che man- far approvare la sua proposta. E ancora una
Le proposte della troika puntavano a tenendo relativamente basso il tributo dei volta non sembra avere un piano alternati-
colpire soprattutto i capitali russi di prove- grandi correntisti (appena sotto il 10 per vo. u as
nienza equivoca. Un intento lodevole. Ma
la cura immaginata era peggiore della ma- Da sapere
lattia. Il piano europeo avrebbe afossato
l’economia cipriota e minato la iducia in Il debito pubblico cipriota, Provenienza dei depositi privati delle banche
percentuale sul pil cipriote, in miliardi di euro
tutte le banche europee. Oggi Cipro ha di-
(Stime)
verse opzioni. E non deve farsi ricattare per 160 Totale 68,4
paura di uscire dall’eurozona. Se decidesse Senza il prelievo
sui depositi bancari Cittadini
di seguire l’esempio dell’Islanda, forse l’ar- 42,8
fONtE: SüDDEUtSChE ZEItUNG

120 ciprioti
rogante e miope establishment europeo
aprirebbe inalmente gli occhi. u bt Cittadini 20,8
fONtE: LE MONDE

80 di altri paesi
Costas Lapavitsas è un economista greco. Con il prelievo sui
depositi bancari Cittadini
Insegna alla Scuola di studi orientali e afri- 4,7
40 dell’eurozona
cani dell’Università di Londra. 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

22 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


Manifestazione davanti al parlamento di Nicosia, il 19 marzo 2013
Da Mosca
Un doppio
binario
Gazeta, Russia
l colloquio telefonico tra il presi-

I dente russo Vladimir Putin e il


suo collega cipriota Nicos Ana-
BARBARA LABoRDE (AFP/GEtty IMAGES)

stasiades, cominciato subito dopo il


no del parlamento di Cipro al pro-
getto di legge sui prelievi forzosi, si è
concluso con la decisione di prose-
guire le consultazioni lungo un dop-
pio binario: Mosca-Nicosia e Mosca-
Nicosia-Bruxelles. “Putin ha di nuo-
vo espresso la sua preoccupazione
per la possibile adozione di misure

Tanto rumore per nulla che potrebbero andare contro gli in-
teressi dei russi”, ha detto il porta-
voce del Cremlino. Per proseguire le
trattative il ministro delle inanze di
Cipro, Michalis Sarris, è volato a
Mosca. Anche Anastasiades ha rice-
vuto l’invito di Putin a visitare la
Bernard Guetta, France Inter, Francia
Russia “in qualsiasi momento per
Non c’è niente di scandaloso ti o meno nel paese. Può sembrare assurdo lui opportuno”.
nel tassare i depositi ciprioti. che l’Europa se la prenda con i piccoli ri- A Cipro, intanto, tutti i depositi
sparmiatori, ma Bruxelles – lasciando al sono congelati. Il no al piano del go-
Bruxelles non può tollerare un governo cipriota il compito di deinire l’en- verno e la richiesta di aiuto lanciata
paradiso iscale nell’eurozona tità dell’imposizione – ha chiesto che que- a Mosca hanno alzato la posta in
sta misura non si applichi ai conti correnti gioco. Berlino è contraria a ogni
i sono molte ragioni, del tutto più modesti. Bruxelles ha chiesto sempli- trattativa tra Cipro e qualunque al-

C fondate, per criticare le politi-


che imposte dai leader del-
l’Unione europea. Dai tagli al
bilancio comunitario, in un momento in
cui i paesi dell’Unione avrebbero bisogno
cemente che chi ha approittato delle age-
volazioni finanziarie e fiscali offerte
dall’isola contribuisca alla sua ripresa.

I soldi dei russi


tro soggetto che non sia la troika
(Commissione europea, Bce, Fmi).
Ma tra le soluzioni in esame c’è la
partecipazione della russa Gaz-
prombank alla ricapitalizzazione
di investimenti comuni, a un rigore che im- Questa piccola isola del Mediterraneo ha della Laiki Bank, la seconda banca
pedisce la ripresa economica. Quasi tutte assunto uno status di grande piazza inan- cipriota. In precedenza, inoltre, Mo-
le decisioni prese dalla maggioranza con- ziaria, e alla ine degli anni ottanta è diven- sca aveva detto che avrebbe consi-
servatrice che guida oggi Bruxelles lascia- tata il rifugio delle prime ricchezze che si derato la possibilità di ammorbidire
no perplessi. Sembrano spingere l’Unione sono formate in Russia nel periodo della le condizioni per il rimborso del cre-
contro un muro, e fanno aumentare in mo- liberalizzazione economica. Senza fare dito di 2,5 miliardi di euro concesso
do sempre più pericoloso il malcontento domande, Cipro ha aperto le sue banche a nel 2011 a Cipro. Nel 2012 Nicosia
dei cittadini nei confronti delle istituzioni questi russi, che sotto Boris Eltsin sarebbe- aveva chiesto un altro prestito di
europee. Ma nel caso cipriota è esattamen- ro diventati i nuovi padroni dell’ex Unione cinque miliardi a Mosca, che però
te l’opposto. Sovietica. aveva preferito prorogare quello già
Al contrario di quello che dicono i mer- Grazie all’assenza quasi totale di tasse erogato. Se il Cremlino concedesse
cati e il presidente Vladimir Putin, l’Euro- e a un’assoluta segretezza, questi investi- nuovi inanziamenti a Cipro e se
pa fa benissimo a chiedere, in cambio di un tori hanno rapidamente imparato ad ap- Gazprombank contribuisse a salva-
prestito di dieci miliardi di euro per evitare prezzare Cipro. In cambio, hanno permes- re la Laiki Bank, la Bce potrebbe de-
il fallimento del paese, l’imposizione di un so agli istituti inanziari, agli intermediari, cidere di interrompere la fornitura
prelievo obbligatorio sui depositi bancari alle società di servizi e agli alberghi e ai ne- di liquidità alle banche cipriote. u af
dei suoi cittadini o degli stranieri, residen- continua a pagina 24 »

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 23


In copertina
Proteste a Nicosia, il 18 marzo 2013
PatrICk Baz (afP/GEtty IMaGEs)

gozi di lusso di prosperare. Una volta en-


trata nell’Unione europea e nella zona eu-
ro, Cipro non solo non ha cambiato questo
La salute precaria
sistema, ma ha anche trovato nuove risor-
se accogliendo le aziende straniere attirate
delle banche italiane
da una tassa sui redditi societari del 10 per
cento, due o tre volte più bassa di quella
che avrebbero dovuto pagare nei loro pae-
Landon Thomas Jr, International Herald Tribune, Francia
si. Cipro è un’isola lontana dalle grandi
rotte internazionali. Le sue politiche isca- I più importanti istituti sono per cento rispetto al dollaro. E anche gli in-
li non sono del tutto illegittime perché indebitati e non riescono a teressi sui titoli di stato delle travagliate
l’isola non ha altri strumenti a sua disposi- economie dell’eurozona sono leggermente
zione. Ma portare al 10 per cento l’imposta
riscuotere tutti i loro crediti. aumentati.
sui redditi societari equivale a fare del Non è detto che la Bce li aiuterà a preoccupare di più erano le obbliga-
dumping iscale, cioè concorrenza sleale. zioni delle quattro maggiori banche italia-
In queste condizioni, sarebbe stato scan- l 18 marzo i mercati inanziari stava- ne, delle quali gli investitori spaventati
daloso se l’Europa avesse concesso un aiu-
to senza chiedere una tassazione dei depo-
siti bancari e un aumento del 2,5 per cento
dell’imposta sui redditi societari.
Putin protesta perché le misure colpi-
I no cercando di digerire una decisio-
ne senza precedenti: Bruxelles vole-
va far pagare le spese del salvataggio
delle banche cipriote a chi ha un conto cor-
rente a Cipro. a quel punto si è aperto un
hanno cercato di liberarsi. Il loro timore era
di subire ulteriori perdite a causa dell’at-
teggiamento di Bruxelles sul salvataggio
delle banche.
anche se è troppo presto per dire se i ri-
scono i suoi ricchi amici russi. I mercati si altro fronte della paura nella crisi del debi- sparmiatori italiani, spagnoli e greci, pre-
preoccupano di questa incursione nei pa- to europea: lo stato di salute delle banche occupati per quello che sta succedendo a
radisi iscali. Il loro atteggiamento è com- italiane. Cipro, ritireranno i loro soldi dai conti cor-
prensibile, non erano abituati a misure del Le azioni delle grandi banche olandesi, renti, gli investitori che hanno obbligazioni
genere. Ma inalmente impareranno che le spagnole e francesi sono crollate in tutte le di banche spagnole e italiane stanno già
tasse le devono pagare tutti. u adr borse europee e l’euro ha perso circa lo 0,8 correndo ai ripari.

24 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


In Italia, devastata da un’economia sta- Il Monte dei Paschi è stato salvato poco debito, mentre gli Stati Uniti hanno reagito
gnante che ogni giorno costringe centinaia tempo fa dal governo italiano. Il Banco Po- meglio costringendo le grandi banche ad
di piccole imprese a chiudere, gli istituti di polare, un’importante banca cooperativa accettare, volenti o nolenti, l’aiuto del go-
credito hanno più problemi delle altre ban- di Verona con un capitale di 135 miliardi di verno.
che dell’eurozona a farsi restituire i prestiti. euro, ha denunciato il 15 marzo 2013 una “Il motivo principale per cui l’economia
Questo preoccupa le autorità di vigilanza e perdita di 627 milioni a causa di un recupe- statunitense sta andando meglio è che le
ha innescato la tendenza a scommettere ro dei crediti minore del previsto. All’inizio autorità di vigilanza hanno immesso capi-
sul ribasso dei titoli delle banche italiane. dell’anno, il 17 per cento dei suoi prestiti tali direttamente nelle banche”, dice
Per ora non è previsto nessun salvatag- era a rischio esigibilità, la percentuale più Adrian Blundell-Wignall, il principale
gio europeo degli istituti di credito italiani. alta tra quelle delle quattro maggiori ban- esperto di banche e stabilità finanziaria
Ma dopo che l’anno scorso i problemi delle che italiane. dell’Organizzazione per la cooperazione e
piccole casse di risparmio spagnole sono Gli investitori sono delusi anche lo sviluppo economico (Ocse). “L’Europa
sfociati in una crisi richiedendo l’interven- dall’Unicredit, la più grande banca italia- ha cercato di evitare il problema, e il risul-
to della Banca centrale europea (Bce), sono na, che nel quarto trimestre dello scorso tato è stato che le banche hanno smesso di
sempre di più gli analisti convinti che le anno ha annunciato una perdita di 553 mi- concedere prestiti, e questo sta uccidendo
banche italiane più in diicoltà potrebbero lioni di euro dovuta a un aumento del 64 l’economia”.
essere un pericolo per tutto il sistema cre- per cento di liquidità accantonata per fare Più degli altri economisti, Blundell-
ditizio italiano. fronte a un numero più alto di prestiti a ri- Wignall è consapevole dei rischi che le
schio. banche più fragili possono costituire per
Il caso Monte dei Paschi
L’Italia è stata costretta a salvare il Monte Le banche europee hanno smesso
dei Paschi di Siena, la terza banca del pae-
se, in seguito a una grossa perdita causata di concedere prestiti, e questo sta
da un investimento azzardato. Ma i proble- uccidendo l’economia di tutto
mi più generali che mettono a rischio il
Monte dei Paschi e gli altri istituti di credito il vecchio continente
– il collasso delle piccole imprese, la dii-
coltà di concedere prestiti e l’eccessivo af- Quando il governo olandese ha rilevato l’economia globale. Oltre a lavorare per
idamento che si fa sull’indebitamento per la banca Sns Reaal, chi ci ha rimesso di più l’Ocse, fa parte di una speciale commissio-
le operazioni inanziarie – non saranno ri- sono stati i clienti che avevano le obbliga- ne di funzionari delle banche centrali del
solti rapidamente. zioni subordinate. E la stessa cosa succede- Financial stability board con sede a Basi-
Se gli investitori, preoccupati dai possi- rà a Cipro se il piano di salvataggio sarà lea, in Svizzera, che ha il compito di indivi-
bili prelievi forzosi sui conti correnti dei messo in atto. duare in tutto il mondo i luoghi in cui pos-
ciprioti e dalla ine che hanno fatto gli azio- “Le obbligazioni subordinate vanno be- sono scoppiare gravi crisi inanziarie.
nisti nella recente acquisizione dell’istituto ne se una banca deve essere ricapitalizza- Secondo Blundell-Wignall, per essere
di credito olandese Sns Reaal (il cui investi- ta”, spiega Ivan Zubo, un analista della Bnp considerati sicuri in base al suo modello,
mento è stato azzerato), decidessero di non Paribas di Londra. Ha appena scritto un che valuta il livello di rischio delle più gran-
estendere i loro prestiti alle banche italia- rapporto in cui invita gli investitori a stare di banche del mondo, gli istituti di credito
ne, il passo successivo potrebbe essere un alla larga dal Banco Popolare e dal Monte europei devono raccogliere altri 500 mi-
salvataggio, che sicuramente supererebbe dei Paschi e da altre banche di medie di- liardi di euro. Un suo studio sulle banche
i 37 miliardi di euro che la Spagna ha avuto mensioni che hanno problemi con il loro più a rischio, basato su dati del 2011, rivela
dall’Europa l’anno scorso. portafoglio prestiti. che tre di queste sono italiane: Unicredit,
“In Italia la percentuale di crediti anco- Intesa San Paolo e Monte dei Paschi.
ra non riscossi dalle banche è molto più alta Accantonamenti Non c’è da meravigliarsi se gli investito-
della media europea, e queste piccole ban- Vista questa tendenza, la Banca d’Italia ha ri sono diidenti. “Non ci sentiamo molto
che potrebbero aver bisogno di un aiuto”, chiesto a tutti gli istituti di credito del paese tranquilli ad avere i titoli di queste banche”,
dice Gennaro Pucci della Pve Capital, un di aumentare i loro accantonamenti per i dice Philippe Kellerhals della Cairn capital
fondo speculativo londinese. rischi sui crediti e, a quelli che hanno de- di Londra, un fondo che investe nelle obbli-
A determinare il calo della borsa italia- nunciato perdite, di non distribuire bonus gazioni subordinate delle banche europee.
na il 18 marzo sono state le obbligazioni né dividendi. Ma molti economisti, convin- “La percentuale di crediti non riscossi dalle
subordinate (titoli che in caso di liquidazio- ti che l’Europa non abbia fatto abbastanza banche è alta e sta aumentando”.
ne o fallimento di chi li ha emessi sono rim- per le banche con problemi di liquidità do- Kellerhals ha avvertito altri investitori
borsati dopo i creditori ordinari) del Monte vuti alla diicoltà di recuperare i crediti, di non dare per scontato che la Banca cen-
dei Paschi e del Banco Popolare, che sono afermano che queste misure sono troppo trale europea andrà in aiuto degli istituti
scese entrambe del 3 per cento, mentre la deboli e arrivano troppo tardi. italiani. “Molti pensano che la Bce inter-
loro rendita, che varia in modo inversa- Questi economisti, inoltre, sostengono verrà e che alla ine le banche italiane se la
mente proporzionale al prezzo, è salita so- che l’Europa sta ancora cercando di ripren- caveranno benissimo”, dice. “Ma è un gio-
pra l’8 per cento. dersi a cinque anni dall’inizio della crisi del co pericoloso”. u bt

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 25


Asia e Paciico
New Delhi, India, 12 marzo 2013. L’ambasciatore italiano Daniele Mancini dovesse essere trattato come una questione
internazionale, e non come un fatto crimi-
nale. E che per di più si era veriicato al di
fuori delle acque territoriali indiane. Un
eventuale processo, quindi, si sarebbe do-
vuto svolgere altrove, magari in Italia, visto
che la petroliera batteva bandiera italiana. I
magistrati indiani, di tutt’altro avviso, han-
no stabilito che la sparatoria era avvenuta
abbastanza vicino alla costa da poter rica-
dere sotto la loro giurisdizione. La questio-
ne è inita in tribunale. La causa è stata ai-
data all’alta corte del Kerala, prima dell’in-
tervento della corte suprema. La corte del
Kerala ha consentito ai fucilieri di tornare
in Italia per Natale (provocando malumori
nel governo di New Delhi). I due sono rien-
AP/LAPRESSE

trati in India, ma lo scorso febbraio la corte


suprema gli ha concesso un nuovo permes-
so di un mese per andare a votare. Il per-
messo è stato accordato dietro l’impegno
Bufera diplomatica solenne dell’ambasciatore italiano, Daniele
Mancini, che si è fatto garante del loro ritor-
tra Italia e India no.
L’11 marzo il ministro degli esteri italia-
no ha di fatto violato questo impegno, co-
municando al governo indiano che i due
fucilieri non sarebbero tornati. Il primo mi-
The Economist, Regno Unito
nistro indiano Manmohan Singh, di solito
Una serie di errori giuridici, I due fucilieri però non sono stati gli uni- timido e silenzioso, ha avvertito l’Italia che
diplomatici e politici hanno ci a commettere errori e passi falsi. Bisogna il suo comportamento “inaccettabile”
aggiungere quelli di una casta di giudici, avrebbe avuto “gravi conseguenze”. Il 14
trasformato il caso dei diplomatici e politici italiani e indiani. Tutti marzo la corte suprema ha ordinato a Man-
fucilieri italiani in una insieme hanno fatto sì che uno sfortunato cini di non lasciare il paese, e il ministro
disputa che imbarazza incidente marittimo si goniasse ino a di- dell’interno ha allertato gli aeroporti e gli
entrambi i paesi ventare una controversia diplomatica che altri varchi di frontiera per impedire all’am-
causa imbarazzo a entrambi i paesi. basciatore di andarsene, se mai avesse ten-
Dopo la sparatoria, nel febbraio del tato di farlo. Il 18 marzo la corte suprema ha
due fucilieri della marina italiana a 2012, i due fucilieri italiani appena sbarcati dichiarato che l’ambasciatore italiano, es-

I bordo della petroliera Enrica Lexie


non sapevano quello che stavano fa-
cendo. È la cosa più indulgente che si
possa dire di Massimiliano Latorre e Salva-
tore Girone, che il 15 febbraio del 2012 han-
in Kerala sono stati immediatamente arre-
stati, portati in tribunale e accusati di omi-
cidio. Il governo italiano si è opposto, soste-
nendo che l’incidente era avvenuto nell’am-
bito di attività contro la pirateria, e dunque
sendo “venuto meno” a una promessa ed
essendosi lasciato coinvolgere personal-
mente in questo caso, ha di fatto perso la
sua immunità diplomatica. La prossima
udienza è prevista per il 2 aprile.
no sparato a un peschereccio al largo della
costa del Kerala, nell’India meridionale.
Due uomini sono rimasti uccisi e i militari a
Da sapere
bordo del mercantile hanno dichiarato di u Martedì 19 marzo l’alta internazionali stabiliti dalla suprema”. Il 22 marzo scade il
averli scambiati per pirati. La presenza di rappresentante dell’Unione convenzione di Vienna permesso concesso ai due
soldati armati a bordo di navi mercantili è Europea per la politica estera sull’immunità dei militari per andare a votare in
oggetto di discussioni. Possono rivelarsi un Catherine Ashton è diplomatici”, ha dichiarato Italia. Solo allora il governo
intervenuta per la prima volta Ashton. Lo stesso giorno italiano, che l’11 marzo ha
deterrente contro possibili attacchi di pirati,
sulla disputa tra Italia e India, Sonia Gandhi, presidente del fatto sapere che i fucilieri non
oppure indurre questi ultimi a una maggio-
prendendo le parti di Roma. partito del Congress, ha torneranno in India, avrà
re aggressività o causare l’uccisione di ma- “Se impedisse rivolto all’Italia un messaggio formalmente violato la
rinai innocenti. Si aggiunga inoltre l’incer- all’ambasciatore italiano di chiaro: “Nessun paese può promessa dell’ambasciatore
tezza nella giurisdizione in caso, per esem- lasciare il paese, come sottovalutare l’India. Bisogna Daniele Mancini, sulla cui
pio, di detenzione di un pirata, o quando si ordinato dalla corte suprema, fare di tutto perché l’Italia immunità la corte suprema si
veriicano fatti come questo. l’India violerebbe gli obblighi rispetti la parola data alla corte pronuncerà il 2 aprile.

26 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


Due fattori hanno contribuito a rendere
il clima ancora più incandescente. In primo
luogo, le relazioni tra Italia e India erano già
Il tradimento
diicili a causa della recente revoca di un
accordo da 740 milioni di dollari per l’ac-
e le colpe di New Delhi
quisto da parte dell’India di elicotteri co-
struiti dalla Agusta Westland, un’azienda
con sede nel Regno Unito che fa parte del
Ashok Malik, Tehelka, India
gruppo italiano di Finmeccanica. Le accuse
di corruzione nella stipula dell’accordo era- Riiutandosi di rimandare in basciata italiana quando ha chiesto alla
no già abbastanza pesanti e in più rievoca- India i suoi due militari, il corte di permettere ai due militari di andare
vano una serie di scandali simili che hanno a votare. In assenza di un’azione decisa da
coinvolto la politica indiana negli ultimi
governo italiano ha befato la parte dell’accusa – il governo di New Delhi
due anni. corte suprema. Ma quello – la corte suprema ha concesso il permesso
Inoltre bisogna considerare il fatto che indiano non ha fatto nulla per senza garanzie.
questa vicenda coinvolge l’Italia e che la evitarlo Certo, chi oggi parla di tradimento da
personalità politica indiana più importante, parte del governo italiano ha ragione. In
Sonia Gandhi, presidente del partito del ogni caso, però, il governo indiano ha aiuta-
Congress, è nata in Piemonte da una fami- on c’è nessun dubbio sul fatto to questo tradimento, se non altro sceglien-
glia italiana. Naturalizzata indiana, vive nel
paese da decenni ma, a causa delle sue ori-
gini, dopo la vittoria del Congress nel 2004
ha dovuto rinunciare a diventare primo mi-
nistro lasciando il posto al burocrate Man-
N che il governo italiano abbia
agito in malafede riiutandosi
di rispedire indietro i due fuci-
lieri della marina accusati di aver ucciso
due pescatori indiani nel 2012. I due milita-
do di non intervenire in merito al secondo
permesso. E la vicenda è una spina nel ian-
co per il partito del Congress. C’è poi una
questione più ampia. In tempi di frenesia
giornalistica e di crescenti pressioni politi-
mohan Singh. Nel Congress qualsiasi ac- ri, Salvatore Latorre e Massimiliano Girone, che interne – da parte delle famiglie dei pe-
cenno alle sue origini italiane oggi è a dir erano stati autorizzati a tornare in Italia per scatori del Kerala o da parte dei militari e
poco inopportuno. Il partito di governo non Natale ed erano poi rientrati in India. Meno delle famiglie dei due italiani – l’autonomia
osa mostrarsi tenero con gli italiani per ti- di due mesi dopo gli è stato concesso di tor- di cui godevano i governi nazionali nelle
more di essere accusato di mancanza di nare di nuovo nel loro paese per votare. Sta- relazioni internazionali è ormai limitata.
spirito patriottico. Giornalisti in mala fede volta, però, non sono tornati. Nessuno a
hanno trovato un pretesto per ricordare agli New Delhi sembrava averci fatto troppo ca- Fiducia eccessiva
elettori indiani l’afare Bofors, uno scanda- so ino a quando l’11 marzo il ministro degli È apparso subito chiaro che l’episodio dei
lo di tangenti scoppiato negli anni ottanta esteri italiano ha annunciato che i due ma- militari italiani avrebbe alimentato la batta-
che aveva al centro un uomo d’afari italia- rinai non sarebbero tornati e, come era pre- glia politica, sia in India sia in Italia, dove
no, grande amico del premier Rajiv Gandhi, vedibile, si è scatenata una tempesta politi- qualche politico populista avrebbe insistito
marito di Sonia. ca. In Kerala il governo è visibilmente in sui tempi di custodia troppo lunghi e sulla
imbarazzo mentre l’opposizione cerca di necessità “che i nostri ragazzi tornino a ca-
Mantenere la promessa approittare della situazione. A New Delhi sa”. E questo è esattamente quel che è suc-
La controversia attuale non favorisce nes- le voci sugli afari tra il partito del Congress cesso. Non è giusto, né onesto ma è una re-
suna delle due parti in causa. Per l’India la e l’italiana Agusta Westland hanno fornito altà ed era ampiamente immaginabile.
violazione della promessa dell’ambasciato- all’opposizione nazionalista del Bjp sui- Possibile che il governo non avesse previsto
re compiuta dal governo italiano è stata ciente carne da macello. Il 18 gennaio la le pressioni alle quali sarebbe stato sottopo-
un’umiliazione. E tuttavia la reazione esa- corte suprema aveva tolto al governo del sto? O che non abbia scelto di prevenirle
gerata della corte indiana sembra cancella- Kerala, che aveva spiccato il mandato di attraverso meccanismi rigorosi per lo svol-
re il principio dell’immunità diplomatica. cattura per i fucilieri, la giurisdizione sul gimento di un processo rapido? E che non
Questa decisione dovrà probabilmente es- caso, chiedendo al governo di New Delhi di abbia imparato nulla su come un caso di po-
sere revocata nel più breve tempo possibile, creare un tribunale speciale in coordina- litica estera possa immediatamente essere
o anche in altri casi sarà messo in discussio- mento con il presidente della corte suprema goniato dai mezzi d’informazione come
ne l’impegno dell’India nel rispettare le re- e di avviare un processo rapido. Si trattava capitato di recente con la Cina e l’Australia?
gole diplomatiche. Nel frattempo, il mini- di una strada giusta: gli indiani sono abitua- E non ha fatto alcun tesoro dell’incidente di
stro degli esteri indiano Salman Khurshid ti a interminabili battaglie nei tribunali, ma Raymond Davis a Lahore (il contractor del-
ha ipotizzato delle conseguenze economi- questo caso è speciale e non si poteva chie- la Cia nel 2011 uccise due soldati pachistani
che per l’Italia, pare senza troppa eicacia. dere agli italiani e alla comunità internazio- e quando gli Stati Uniti invocarono l’immu-
L’Italia ha dichiarato di voler ricomporre la nale di aspettare all’ininito. Una corte spe- nità fu rilasciato dalle autorità pachistane
disputa in modo “amichevole”. Dal punto ciale e un processo rapido sembravano ne- dopo il pagamento di un risarcimento alle
di vista dell’India, però, questo può signii- cessari. Eppure il governo non si è mosso. famiglie delle due vittime). E, inine, come
care solo il ritorno dei fucilieri, come pro- Non ha protestato, non ha sollevato obie- mai il governo indiano si è idato così tanto
messo. u gim zioni o preteso garanzie particolari all’am- di quello italiano? u mm

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 27


Africa e Medio Oriente
Insediamento di Efrat, Cisgiordania, 17 marzo 2013 di aumentare i fondi destinati ai coloni. “Il
governo li sosterrà”, ha dichiarato Yossi Al­
pher, un analista politico israeliano. “La
gestione del ministero dell’edilizia permet­
terà ad Habayit hayehudi di stanziare nuovi
fondi per i coloni, e Yaalon chiuderà un oc­
chio perché anche lui è favorevole alle loro
attività”.
I negoziati di pace saranno sicuramente
accantonati, anche perché i partiti centristi
sembrano volersi occupare solo dei proble­
RONEN ZvULUN (REUTERS/CONTRASTO)

mi interni (l’obiettivo è limitare lo strapote­


re degli ultraortodossi). Una maggiore at­
tenzione alle questioni interne potrebbe
congelare l’ipotesi di un attacco agli im­
pianti nucleari in Iran, che secondo Neta­
nyahu rappresentano la principale minac­
cia alla sicurezza di Israele. Nel governo
precedente Netanyahu e Barak sono stati i
principali sostenitori della linea dura con

In Israele nasce Teheran. Yaalon sembra favorevole ai ne­


goziati per scoraggiare le ambizioni nucle­
ari dell’Iran, definendo l’attacco diretto
un governo dei coloni come “ultima opzione”.
Lapid, ministro delle inanze e leader di
Yesh atid, il partito laico che ha ottenuto un
ottimo risultato alle ultime elezioni, ha di­
chiarato di volersi impegnare non tanto per
Vita Bekker, The National, Emirati Arabi Uniti
impedire il sostegno del governo ai coloni,
Il primo ministro Benjamin dania il principale ostacolo alla creazione di quanto a migliorare le condizioni di vita
Netanyahu guida un esecutivo uno stato. “Per prima cosa il nuovo governo della classe media. Ex conduttore televisi­
dovrebbe dichiararsi favorevole a una solu­ vo, Lapid è favorevole all’espansione degli
più debole del precedente. Le zione a due stati e bloccare l’espansione insediamenti anche in caso di nuovi collo­
posizioni chiave sono state delle colonie”, ha detto Saeb Erekat, il prin­ qui di pace. Anche lui riiuta qualsiasi possi­
aidate ai falchi, favorevoli alla cipale negoziatore palestinese. “Altrimenti bilità di restituire ai palestinesi il controllo
linea dura in Cisgiordania sarà solo la brutta copia del precedente ese­ di Gerusalemme Est.
cutivo”. Inine, il nuovo governo potrebbe dare il
colpo di grazia ai partiti araboisraeliani. Al­
l 18 marzo, due giorni prima dell’arri­ Espansione agevolata cuni partiti della coalizione vorrebbero al­

I vo in Israele e in Palestina del presi­


dente statunitense Barack Obama, il
nuovo governo israeliano guidato da
Benjamin Netanyahu si è insediato dopo
aver ottenuto la iducia del parlamento. Po­
Il ministero della difesa, a cui spettano le
decisioni sulla costruzione di nuove case
nelle colonie, è stato aidato a Moshe Yaa­
lon, ex comandante dell’esercito e membro
del partito Likud, favorevole all’espansio­
zare la soglia per l’ingresso in parlamento
dal 2 al 4 per cento. Nelle elezioni del 22
gennaio nessuno dei partiti arabi ha rag­
giunto il 4 per cento. u gim

chi giorni prima Netanyahu aveva raggiun­ ne. Yaalon, che aveva criticato il ritiro israe­
to un accordo di coalizione tra il Likud e il liano dalla Striscia di Gaza nel 2005, ha più La visita di Obama
suo alleato Yisrael Beiteinu con Habayit ha­ volte accusato Ehud Barak, il suo predeces­ u Il 20 marzo il presidente statunitense
yehudi (Focolare ebraico, nazionalista reli­ sore, di un’eccessiva lentezza nell’approva­ Barack Obama è arrivato a Tel Aviv per la
gioso) di Naftali Bennett, Yesh atid di Yair re nuovi insediamenti. prima visita in Israele e in Palestina da
Lapid (centro laico) e Hatnuah di Tzipi Liv­ La presenza nella coalizione di Habayit quando è in carica. Obama ha incontrato il
ni (centro). Per la prima volta da 29 anni i hayehudi, un partito vicino ai coloni che ri­ primo ministro israeliano Benjamin
Netanyahu e il presidente palestinese Abu
partiti ultraortodossi sono stati esclusi dal iuta lo stato palestinese e sostiene l’annes­
Mazen, ma non ha assunto iniziative
governo. sione israeliana di gran parte della Cisgior­
particolari per rilanciare il processo di pace.
L’accordo di coalizione raforza la posi­ dania, agevolerà i progetti di espansione. Il “Il momento non era propizio”, scrive
zione dei coloni e dei loro sostenitori, e que­ partito controllerà il ministero dell’edilizia Ha’aretz, “ma Obama non ha rinunciato a
sto inirà per compromettere la ripresa dei e quello dell’economia e del commercio, convincere Israele ad accettare una
negoziati di pace con i palestinesi, che con­ oltre all’inluente commissione parlamen­ soluzione a due stati basata sui conini del
siderano gli insediamenti ebraici in Cisgior­ tare delle inanze, tutti organismi in grado 1967, con pochi scambi territoriali”.

28 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


iRaq-SiRia
Yemen Zimbabwe

Le violenze Referendum
continuano Dialogo senza il sud approvato
Il decimo anniversario della Il 16 marzo gli elettori hanno ap-
guerra in Iraq e il secondo della Aden, Yemen, 18 marzo 2013 provato il referendum sulla nuo-
rivolta in siria sono stati segnati va costituzione del paese, che li-
dalle violenze. In Iraq, almeno mita in teoria alcuni poteri del
52 persone sono morte il 19 mar- presidente, ma non impedisce a
zo in una serie di attentati, ri- Robert Mugabe, in carica dal
vendicati da Al Qaeda, contro la 1980, di ricandidarsi alle elezio-
comunità sciita a Baghdad. I fat- ni. Con questa costituzione,
ti delle ultime settimane, scrive scrive Think Africa Press, il
Al Jazeera, hanno spinto il go- paese continuerà a essere domi-
verno a rinviare le elezioni am- nato da un solo uomo.
ministrative di aprile nelle pro-
vince a maggioranza sunnita di
Al Anbar e Ninive. In siria, inve- in bReve
AfP/GeTTY IMAGes

ce, il 18 marzo l’aviazione di Mali Il 20 marzo Al Qaeda nel


Bashar al Assad ha bombardato Maghreb islamico (Aqmi) ha an-
per la prima volta una località nunciato di aver ucciso l’ostag-
nel nord del Libano. Lo stesso gio francese Philippe Verdon.
giorno la Coalizione nazionale Nigeria Il 19 marzo 41 persone
dell’opposizione ha eletto, a Il 18 marzo lo Yemen, l’unico paese arabo in cui le rivolte sono morte in un attentato sui-
Istanbul, Ghassan Hitto primo popolari si sono concluse con un compromesso politico, ha cida contro un autobus a Kano,
ministro ad interim dei territori lanciato un dialogo nazionale per approvare una nuova nel nord del paese.
liberati. Hitto, scrive Your Mid- costituzione e organizzare le elezioni nel 2014. Rdc Il generale ribelle congole-
dle East, ha subito escluso il se Bosco Ntaganda, ricercato
Partecipano 565 delegati in rappresentanza dei partiti,
dialogo con Assad. dalla Corte penale internazio-
degli autonomisti del sud, dei ribelli sciiti del nord e della nale per crimini contro l’umani-
società civile, scrive The Middle East. Il dialogo è però tà, si è presentato il 18 marzo
emiRati aRabi uniti boicottato dagli autonomisti radicali del sud, che hanno all’ambasciata statunitense a
La forza indetto una giornata di protesta (nella foto). Un Kigali, in Ruanda, e ha chiesto
di essere trasferito all’Aja.
manifestante è stato ucciso dalla polizia a Tarim. u
del Sole
Il 17 marzo il governo degli emi-
rati Arabi Uniti ha inaugurato
Da Ramallah Amira Hass
shams 1, la centrale a concen-
trazione solare più grande del Slogan vuoti
mondo. L’impianto, che ha una
capacità di cento megawatt, può
fornire elettricità a ventimila ca- A volte sapere e capire troppo ti i manifestanti sembravano zo ha incrociato il mio sguardo
se. L’obiettivo, scrive The Na-
è un male per un giornalista. davvero convinti che la politi- e mi ha fatto l’occhiolino. Lo
tional, è ridurre la dipendenza
Questo pensiero mi è venuto il ca statunitense sia dettata da conosco da quando era un
dal petrolio e soddisfare il 7 per
19 marzo, mentre osservavo la Israele. La manifestazione è bambino, e conosco la triste
cento del fabbisogno energetico
piccola manifestazione orga- stata bloccata dai poliziotti po- storia della sua famiglia. Lui sa
con le fonti rinnovabili.
nizzata a Ramallah, in Cisgior- co prima di raggiungere due che non approvo quegli slogan
dania, per protestare contro la fast food americani. Tra i ma- vuoti: non sono diretti contro
visita di Barack Obama. nifestanti ho riconosciuto per- Israele, ma contro i comitati
Conosco alcuni dei mani- sone rinchiuse nelle carceri palestinesi che negli ultimi an-
festanti che esprimevano la lo- israeliane, ma anche altre che ni hanno portato avanti una
ro indignazione per il sostegno hanno studiato negli stati Uni- lotta non armata.
della Casa Bianca a Israele. ti grazie a una borsa di studio. sicuramente vuole essere
Molti di loro provengono dalle soprattutto ho riconosciuto arrestato, per essere ricono-
organizzazioni palestinesi di l’energico e attraente ragazzo sciuto come un eroe. Probabil-
sinistra, e teoricamente sono che gridava slogan sprezzanti mente un po’ di tempo in pri-
coscienti del signiicato contro la resistenza paciica e gione mitigherà il suo senso di
dell’imperialismo. eppure tut- invocava la violenza. Il ragaz- fallimento. u as

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 29


Attualità

Le ombre
sostituendo “una persona” con il nome di
Jorge Mario Bergoglio. Nove anni prima del
libro di Emilio Mignone, Iglesia y dictadura,
e diciassette anni prima di quello di Jalics,
Yorio aveva raccontato che Jalics parlò due

del papa
volte con il provinciale, che “s’impegnò a
mettere freno alle voci nella Compagnia e a
parlare con le forze armate per testimonia-
re la nostra innocenza”. Descrive anche le
critiche che circolavano nella Compagnia
di Gesù contro di lui e contro Jalics: “Strane
preghiere, convivenza con le donne, eresie,
impegno con la guerriglia”. Nel suo libro
Horacio Verbitsky, Página 12, Argentina Jalics racconta anche che nel 1980 ha bru-
ciato i documenti probatori di quello che lui
Parla Horacio Verbitsky, il da Bergoglio. La riconciliazione per i catto- chiama “il reato” dei suoi persecutori. Fino
primo ad aver rivelato i legami lici è un sacramento. Per citare uno dei più a quel momento li aveva conservati con la
importanti teologi argentini, Carmelo Gia- segreta intenzione di usarli. “Da allora mi
tra Jorge Mario Bergoglio e la quinta, consiste nel “perdonare di cuore il sento davvero libero e posso dire di aver
dittatura militare argentina prossimo per le ofese ricevute”. Per Jalics perdonato con tutto il cuore”. Nel 1990, du-
negli anni settanta la riconciliazione signiica che ha perdona- rante una delle sue visite nel paese, Jalics
to il male che gli è stato fatto. Questo gesto ha incontrato Emilio Fermín Mignone e sua
ci parla più di lui che di Bergoglio. Jalics non moglie Angélica Sosa all’istituto Fe y Ora-
el primo incontro con i nega i fatti, che ha raccontato nel suo libro ción, di calle Oro 2760. Il sacerdote raccon-

N giornalisti dopo l’elezio-


ne del gesuita Jorge Ma-
rio Bergoglio a capo del-
la chiesa cattolica apo-
stolica romana, il porta-
voce del Vaticano, Federico Lombardi (ge-
suita), ha liquidato le accuse sul ruolo svolto
dall’ex provinciale della Compagnia di Ge-
sù durante la dittatura argentina – e in par-
Ejercicios de meditación, del 1994: “Molte
persone che sostenevano idee politiche di
estrema destra non vedevano di buon oc-
chio la nostra presenza nelle baraccopoli.
Interpretavano il fatto che vivessimo lì co-
me un sostegno alla guerriglia e decisero di
denunciarci come terroristi. Noi sapevamo
da dove arrivavano gli attacchi e chi era re-
sponsabile di queste calunnie. Allora andai
tò che dopo la sua liberazione Bergoglio
non volle farlo restare nel paese e parlò con
tutti i vescovi perché non lo accettassero
nelle loro diocesi nel caso in cui si ritirasse
dalla Compagnia di Gesù.
Non sono afermazioni di Página 12, ma
di Orlando Yorio e Francisco Jalics. Chi
vuole distruggere la chiesa, allora? Ogni
tomo della mia Historia política de la iglesia
ticolare nella sparizione di due sacerdoti a parlare con la persona in questione e gli en la Argentina si apre con un’avvertenza:
alle sue dipendenze, Orlando Yorio e Fran- spiegai che stava giocando con le nostre vi- “Queste pagine non contengono giudizi di
cisco Jalics – come vecchie calunnie della te. L’uomo mi promise che avrebbe fatto valore sul dogma o sul culto della chiesa
sinistra anticlericale difuse da un giornale sapere ai militari che non eravamo dei ter- cattolica apostolica romana, ma un’analisi
noto per le sue campagne di difamazione. roristi. Da successive dichiarazioni di un del suo comportamento in Argentina dal
Nel frattempo i mezzi d’informazione e di- uiciale e da trenta documenti ai quali ho 1976 al 1983 come ‘realtà sociologica di po-
versi politici argentini dell’opposizione potuto accedere in seguito, abbiamo verii- polo concreto in un mondo concreto’, se-
hanno citato il mio articolo Un ersatz, pub- cato, senza ombra di dubbio, che quell’uo- condo i termini della stessa conferenza
blicato su Página 12 il 14 marzo, come una mo non solo non aveva mantenuto la sua episcopale. Invece la sua ‘realtà teologica di
delle reazioni degli ambienti vicini alla pre- promessa, ma aveva perino presentato una mistero’ spetta solo ai credenti, a cui va tut-
sidente Cristina Fernández all’elezione di falsa denuncia ai militari”. In un altro punto to il mio rispetto”.
Bergoglio. Invece, una parte del kirchneri- del libro, Jalics speciica che quella persona
smo ha preferito acclamare il nuovo papa aveva “reso credibile la calunnia avvalen- Autorizzazione a procedere
come “argentino e peronista” e negare al- dosi della sua autorità” e aveva “testimo- Il fatto che padre Lombardi abbia deinito
cuni fatti incontestabili. niato davanti agli uiciali che ci avevano Página 12 un giornale di sinistra e anticleri-
sequestrato che avevamo lavorato sulla cale rivela che certe abitudini sono ancora
La riconciliazione scena dell’azione terroristica. Poco prima ben radicate. Il nuovo ponteice fece lo stes-
Dalla Germania, dove Jalics vive ritirato in avevo detto a quella persona che stava gio- so trentasette anni fa con i suoi sacerdoti,
un monastero, il provinciale gesuita tede- cando con le nostre vite. Doveva essere co- anche se allora comportava un grave peri-
sco ha dichiarato che il sacerdote si è ricon- sciente che, con le sue dichiarazioni, ci sta- colo. Quando le accuse contro Bergoglio
ciliato con Bergoglio. Jalics, che oggi ha ot- va condannando a una morte sicura”. sono state formulate per la prima volta, Pá-
tantacinque anni, ha spiegato di sentirsi ri- In una lettera scritta a Roma nel novem- gina 12 non esisteva ancora. Le accuse era-
conciliato con “quegli avvenimenti, che per bre del 1977 e indirizzata a padre Moura, no di Emilio Mignone, direttore dell’organo
me sono un capitolo chiuso”, ma ha ripetu- assistente generale della Compagnia di Ge- ufficiale dell’Azione cattolica, Antorcha,
to di non voler commentare il ruolo svolto sù, Orlando Yorio racconta la stessa cosa, fondatore dell’Unión federal demócrata

30 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


L’OSSERVATORE ROMANO

Città del Vaticano, 13 marzo 2013. Papa Francesco esce dalla cappella Sistina dopo l’elezione

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 31


Attualità
cristiana e viceministro per l’istruzione del- Città del Vaticano, 19 marzo 2013. Messa d’inaugurazione del pontiicato
la provincia di Buenos Aires e dell’Argenti-
na. Non è possibile ottenere nessuna di
queste cariche senza la benedizione epi-
scopale. Nel suo libro del 1986, Mignone
scrive che i militari pulirono “il cortile in-
terno della chiesa con il consenso dei prela-
ti”. Il vicepresidente della conferenza epi-
scopale, Vicente Zazpe, disse a Mignone
che poco dopo il colpo di stato la chiesa si
accordò con la giunta militare: prima di ar-
restare un sacerdote, le forze armate avreb-
STEFANO DAL POZZOLO (CONTRASTO)

bero avvisato il vescovo di riferimento. Mi-


gnone scrive che “in alcuni casi il via libera
fu dato dagli stessi vescovi” e le forze arma-
te interpretarono il ritiro delle licenze a Yo-
rio e a Jalics, e le “manifestazioni critiche
del loro provinciale gesuita, Jorge Bergo-
glio, come un’autorizzazione a procedere”.
Per Mignone, Bergoglio è uno dei “pastori
che consegnarono le loro pecorelle al nemi-
co senza difenderle né andare in loro soc- Oliveira lavorava nella baraccopoli di Flo- Jalics, al quale telefonai nel suo ritiro tede-
corso”. res insieme alla iglia di Mignone e ai due sco, mi chiesero di attribuire le loro dichia-
Vent’anni dopo ho scoperto per caso i sacerdoti Yorio e Jalics. “Gli disse che se ne razioni a un sacerdote molto vicino a uno di
documenti che Mignone non conosceva e dovevano andare e loro non lo ascoltarono. loro. Bergoglio mi disse di aver incontrato
che confermano la sua versione dei fatti. Quando furono sequestrati, Jorge Bergo- due volte Videla e due volte Massera. Nella
Che Bergoglio abbia aiutato altri persegui- glio venne a sapere che erano in mano alle prima riunione con ognuno di loro, entram-
tati non è in contraddizione: il nunzio apo- forze armate e andò a parlare con il dittato- bi gli dissero di non sapere cosa fosse suc-
stolico Pio Laghi e l’arcivescovo Adolfo re Emilio Massera. Gli disse che se non cesso ma che si sarebbero informati. “Nella
Tortolo fecero lo stesso. Su Página 12 si era avesse rimesso in libertà i sacerdoti, lui, in seconda riunione, Massera era infastidito
parlato del caso quattro anni prima che Né- qualità di provinciale, avrebbe denunciato da quel ragazzo di trentasette anni che ave-
stor Kirchner arrivasse al governo, nel quello che era successo. Il giorno dopo i due va il coraggio d’insistere”.
2003. Il primo articolo, pubblicato nell’apri- sacerdoti furono liberati”. Secondo Bergoglio, il loro dialogo fu più
le del 1999 e intitolato Con el mazo dando, In quell’articolo ho citato anche la repli- o meno questo: “Ho già detto a Tortolo
sosteneva che, “a seconda della fonte con- ca di un sacerdote della Compagnia di Ge- quello che sapevo”, disse Massera. “A mon-
sultata”, il neoeletto arcivescovo di Buenos sù: “La marina non se la prendeva con nes- signor Tortolo”, lo corresse Bergoglio.
Aires “è l’uomo più generoso e intelligente suno della chiesa che non disturbasse la “Senta, Bergoglio”, attaccò Massera, infa-
che abbia mai celebrato messa in Argentina chiesa stessa. La Compagnia non ha svolto stidito dalla correzione. “Senta, Massera”,
o un machiavellico fellone che ha tradito i un ruolo profetico e di denuncia, a diferen- gli rispose con lo stesso tono Bergoglio, pri-
suoi fratelli per un’insaziabile sete di pote- za dei pallottini o dei passionisti, perché ma di ripetergli che sapeva dove si trovava-
re. Forse la spiegazione sta nel fatto che Bergoglio aveva un legame con Massera. no i sacerdoti e di chiedere la loro libertà.
Bergoglio riunisce in sé due tratti che non Non solo per i casi di Yorio, Jalics e Mónica Mi limitai a trascrivere quello che disse
sempre vanno d’accordo tra loro: è estre- Mignone, il cui sequestro non fu mai de- Bergoglio, con l’attribuzione che mi aveva
mamente conservatore nelle questioni nunciato pubblicamente dalla Compagnia. chiesto. Ma ancora oggi quel dialogo con
dogmatiche e possiede una chiara inquie- Anche altri due sacerdoti (Luis Dourrón, uno dei leader più potenti e crudeli del pae-
tudine sociale. Sotto tutti e due gli aspetti che poi ha lasciato l’abito, ed Enrique Ra- se, che avrebbe potuto farlo sparire senza
somiglia a chi lo ha messo a capo della prin- stellini) lavoravano nella baraccopoli di scrupoli, non mi sembra verosimile.
cipale diocesi del paese, Karol Wojtyla”. Bajo Flores, a Buenos Aires. Bergoglio gli Entrambi avevano in comune il rappor-
chiese di andarsene di lì e quando riiutaro- to con la Guardia de hierro, il gruppo della
Dialogo inverosimile no fece sapere ai militari che non li proteg- destra peronista in cui Bergoglio militò in
È lo stesso concetto che ho espresso il 14 geva più. Con quel segnale, li sequestraro- gioventù e a cui Massera assegnò un fun-
marzo 2013, dopo che la fumata biancoce- no”. Il sacerdote gesuita autore della replica zionario di controllo dopo il colpo di stato,
leste ha commosso tutto il tifo argentino, era Juan Luis Moyano Walker, morto sei con l’idea di coinvolgere la Guardia nella
da La Quiaca, a nord, alla Terra del Fuoco. anni fa e che era stato amico intimo di Ber- sua campagna per l’eredità del peronismo.
L’articolo contrapponeva la versione di Mi- goglio. Nel 1977 l’università gesuitica del Salvador
gnone e quella di Alicia Oliveira, avvocata Dopo la pubblicazione dell’articolo, accolse come professore onorario Massera,
del Centro de estudios legales y sociales Bergoglio mi ofrì la sua versione dei fatti, che si scagliò contro Karl Marx, Sigmund
(Cels) e amica di Bergoglio. La sorella di che ne faceva quasi un supereroe. Sia lui sia continua a pagina 34 »

32 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


L’opinione è stato imprigionato dalla giunta e suo
iglio è sposato con Mercedes Moyano,

Bergoglio non ha niente sorella di Juan Luis.


Si dice anche che, quand’era arcive-
scovo, Bergoglio permise ai militari di
da nascondere nascondere i prigionieri in un ritiro spi-
rituale per tenerli lontani dalla Com-
missione interamericana per i diritti
umani in visita all’Escuela de mecánica
de la armada (Esma, centro di deten-
Thomas Reese, National Catholic Reporter, Stati Uniti
zione clandestino durante la dittatura).
Un giornalista gesuita bollare come “comunista” chiunque chie- La verità è che all’epoca in cui si sareb-
risponde a Horacio Verbitsky desse più giustizia sociale e più potere po- bero svolti i fatti Bergoglio non era arci-
litico per i lavoratori. Perino molte perso- vescovo. Inoltre il giornalista investiga-
sul ruolo del papa durante ne comuni temevano una degenerazione tivo argentino Horacio Verbitsky ha
la guerra sporca violenta degli scioperi e delle manifesta- ammesso che Bergoglio l’ha aiutato a
zioni. Capita che gli uomini di buona vo- fare luce sul caso. C’è chi sostiene che,
n questi giorni circolano voci sul lontà si dividano su ciò che è “prudente”. tra i documenti del ministero degli

I passato di Jorge Mario Bergoglio


quand’era provinciale gesuita
dell’Argentina, in particolare sui
suoi rapporti con due gesuiti imprigio-
nati e con la dittatura militare (1976-
Disaccordi
Le divergenze ci sono state anche sul mo-
do di confrontarsi con la giunta militare
argentina. Come provinciale, padre Ber-
esteri argentino, si nasconda la prova
scritta che Bergoglio ha passato ai mili-
tari informazioni sui due gesuiti. La
presunta conversazione, però, è avve-
nuta quando Bergoglio stava cercando
1983). Nella Compagnia di Gesù ci so- goglio era responsabile per la sicurezza di ottenere il rinnovo del passaporto
no molti uomini intelligenti che sosten- dei suoi uomini. Per questo, temendo che per uno dei gesuiti, e all’epoca i due
gono con passione le loro idee e il loro i gesuiti Orlando Yorio e Franz Jalics fos- non solo erano già stati arrestati, ma
lavoro. Come in ogni famiglia, esistono sero in pericolo, voleva allontanarli dal lo- avevano già potuto lasciare il paese.
divergenze di opinioni. Più di una volta ro ministero. Yorio e Jalics non volevano Bergoglio non avrebbe mai potuto dire
ho discusso con altri gesuiti durante abbandonare il lavoro tra i poveri. Yorio e nulla che li avrebbe danneggiati, e di si-
una cena, ma non per questo io non li Jalics sono stati arrestati quando un ex col- curo non ha detto niente che il governo
amo profondamente e non sono pronto lega laico – che si era unito agli oppositori non sapesse già. Stava solo cercando di
a morire per loro. ed era stato imprigionato e torturato – ha convincere un burocrate a rinnovare il
Jorge Mario Bergoglio, come papa fatto i loro nomi indicandoli come persone passaporto di un uomo in modo che
Giovanni Paolo II, nutriva seri dubbi in con cui aveva lavorato. Per i militari era potesse restare in Germania e non fos-
merito alla teologia della liberazione una procedura ordinaria. La giunta non ha se costretto a tornare in Argentina. In
abbracciata da molti gesuiti latinoame- ottenuto nessuna informazione da Bergo- tempi più recenti, tra l’altro, il cardinale
ricani. Come nordamericano, ho dii- glio. Le voci secondo le quali il provinciale Bergoglio ha esortato i vescovi argenti-
coltà a comprendere quella disputa: avrebbe allontanato i due preti dalla Com- ni a chiedere scusa per non aver fatto
per me è evidente che Giovanni Paolo pagnia privandoli della protezione gesuita abbastanza durante la guerra sporca.
II e Bergoglio volessero più giustizia sono infondate. Al momento dell’arresto Davanti alla tirannia c’è chi prende
per i poveri, ed è altrettanto chiaro che i Yorio e Jalics erano ancora gesuiti. Poi Yo- una posizione profetica e va incontro al
teologi della liberazione non fossero rio ha lasciato la Compagnia, mentre Ja- martirio, mentre altri collaborano con
sostenitori della rivoluzione violenta lics è ancora gesuita e vive in un ritiro spi- il regime. Ma esiste una terza categoria:
(come pensavano i loro critici). Eppure rituale in Germania. chi fa il possibile, ma tiene la testa bas-
non si può negare che in America Lati- Intervistato dallo storico gesuita Jef sa. Quando alcuni devoti dissero che
na l’argomento abbia provocato una di- Klaiber, padre Juan Luis Moyano (anche Giovanni Paolo II aveva operato in se-
visione nella chiesa. lui imprigionato dai militari) ha racconta- greto contro il nazismo, il papa smentì
Parte del problema nasce dall’uso to che Bergoglio prese le difese dei gesuiti e ammise di non essersi comportato da
del termine “analisi marxista”, scelto arrestati. Qualcuno sostiene che all’epoca eroe. Chi non ha vissuto in una dittatu-
da alcuni teologi della liberazione per Bergoglio non abbia fatto il possibile per ra non dovrebbe afrettarsi a giudicare
denunciare la tendenza dei ricchi a aiutarli, ma questi disaccordi ci sono sem- chi ha subìto la tirannia, che sia nell’an-
usare il loro potere economico e politi- pre in certe circostanze. Secondo l’argen- tica Roma, in America Latina, nella
co per controllare le masse. La parola tino Adolfo Pérez Esquivel, premio Nobel Germania nazista, nell’Europa orienta-
“marxista” mandava in escandescenze per la pace nel 1980, Bergoglio non ha mai le comunista o nella Cina oggi. È giusto
Giovanni Paolo II, mentre la classe diri- avuto legami con i militari. Anzi, ha cerca- adorare i martiri, ma non si può preten-
gente latinoamericana non esitava a to di aiutare i due gesuiti. Anche Esquivel dere che ogni cristiano lo diventi. u as

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 33


Attualità
Freud e Albert Einstein, perché avevano Città del Vaticano, 19 marzo 2013. Alla messa d’inaugurazione del pontiicato
messo in discussione il carattere inviolabile
della proprietà privata, avevano aggredito
lo “spazio sacro dell’intimità” e avevano
messo in crisi la condizione “statica e inerte
della materia”. Massera disse che l’univer-
sità era “lo strumento più eicace per av-
viare una controfensiva” dell’occidente,
come se Marx, Freud ed Einstein non fa-
cessero parte di questa tradizione.
Bergoglio si guardò bene dal salire sul
palco quel giorno, per cui nessuno ha mai
STEFANO DAL POzzOLO (CONTRASTO)

visto una sua foto con Massera. Ma non è


immaginabile che il dittatore fosse stato
nominato professore onorario senza l’auto-
rizzazione del provinciale gesuita, che ave-
va delegato la gestione quotidiana a un’as-
sociazione civile guidata dalla Guardia de
hierro, mantenendo però la sua guida spiri-
tuale. Poi Massera fu invitato all’università
gesuitica di Georgetown, a Washington. Il
sacerdote irlandese Patrick Rice, che lasciò dinale Juan Aramburu veniva a riposarsi. Il ria, Anselmo Orcoyen, raccomandò di ri-
l’Argentina dopo essere stato sequestrato e sacerdote Emilio Grasselli l’aveva venduta iutare la richiesta “in considerazione dei
torturato, interruppe la conferenza chie- alla task force dell’Esma, che la comprò con precedenti del richiedente”, forniti “dallo
dendo spiegazioni sui crimini della dittatu- un documento falso a nome di uno dei suoi stesso padre Bergoglio, irmatario della no-
ra. Secondo Rice, il provinciale statuniten- prigionieri. Non avevo mai visto i titoli di ta, con una speciale raccomandazione di
se non poteva aver invitato Massera senza proprietà inché Bergoglio non mi fornì i non dare luogo a una richiesta simile”. Di-
l’approvazione o la richiesta del provinciale dati precisi sulla pratica di successione di ceva che Jalics aveva avuto dei conlitti di
argentino. Questi fatti veriicabili smenti- Antonio Arbelaiz, l’amministratore della obbedienza e aveva mantenuto un’attività
scono il fantasioso dialogo con cui il giova- curia che appariva come proprietario. Que- dissoluta in congregazioni religiose femmi-
ne Bergoglio sidò il padrone dell’Escuela sto dimostra che con quell’episodio Bergo- nili, e che fu “detenuto” all’Esma insieme a
de mecánica de la armada (Esma), la base glio non ha avuto a che fare. Arbelaiz fece Yorio, “sospettato di avere contatti con i
militare diventata il principale centro di de- testamento a favore della curia, alla quale guerriglieri”. Insomma, le stesse accuse
tenzione e tortura della dittatura. inirono i soldi che l’esercito pagò a Gras- che avevano fatto Yorio e Jalics (confermate
selli per l’isola, dove i sessanta prigionieri da vari sacerdoti e laici con cui ho parlato):
Una morte cristiana passarono due mesi incatenati. Sembra una faceva inta di aiutarli, ma alle spalle Bergo-
Nel 1995, un anno dopo il libro di Jalics, tipica operazione di riciclaggio: Arbelaiz glio li accusava. È logico che questo fatto
pubblicai Il volo, il libro in cui il capitano di vende a Grasselli, che vende all’Esma, che del 1979 non basta per una condanna pena-
fregata Adolfo Scilingo confessa di aver compra con un documento falso pagando le per il sequestro del 1976. Il documento
gettato trenta persone ancora vive in mare la curia, erede di Arbelaiz. In una delle sue irmato da Orcoyen non fu neanche inseri-
dagli aerei dell’esercito e della prefettura, testimonianze davanti ai giudici, Bergoglio to nel fascicolo, ma mostra una linea di
dopo averle drogate. Scilingo spiega anche ha ammesso di aver parlato con me del se- condotta. Sarebbe troppo affermare che
che questo metodo fu approvato dalla ge- questro di Yorio e Jalics. Ma ha detto di non Orcoyen, il direttore del culto cattolico del-
rarchia ecclesiastica, che considerava il aver mai sentito parlare dell’isola. Ancora la dittatura, sia coinvolto in un complotto
volo una forma cristiana di morte, e che i una volta il doppio gioco, l’ammissione pri- contro la chiesa. Per questo Bergoglio e il
cappellani dell’esercito consolavano quelli vata e la smentita pubblica. suo portavoce tacciono su questi documen-
che tornavano turbati da queste missioni Negli archivi del ministero degli esteri ti e preferiscono screditare chi li ha trovati,
con parabole bibliche sulla separazione mi sono imbattuto per caso in un fascicolo conservati e pubblicati. u fr
della zizzania dal grano. con alcuni documenti che, secondo me,
Colpito da queste rivelazioni, ho ripreso mettono ine al dibattito sul ruolo di Bergo-
L’AUTORE
un’inchiesta sull’isola “El silencio” dell’ar- glio nel caso Yorio e Jalics. La storia che rac-
Horacio Verbitsky è un giornalista
cipelago del Tigre, dove l’esercito aveva conta questo fascicolo ha qualcosa di fami-
argentino. In Italia ha pubblicato Il volo. Le
nascosto sessanta detenuti desaparecidos liare. Una volta rimesso in libertà, nel no-
rivelazioni di un militare pentito sulla ine dei
perché non fossero trovati dalla Commis- vembre del 1976, Jalics andò in Germania. desaparecidos (Fandango Libri 1996), L’isola
sione interamericana di diritti umani Nel 1979 il suo passaporto era scaduto e del silenzio. Il ruolo della Chiesa nella
nell’Esma. L’isola apparteneva all’arcive- Bergoglio chiese alla cancelleria di rinno- dittatura argentina (Fandango Libri 2006),
scovado di Buenos Aires. Qui festeggiava- varglielo senza farlo rientrare nel paese. Il Doppio gioco. L’Argentina cattolica e militare
no la ine dei loro studi i seminaristi e il car- direttore del culto cattolico della cancelle- (Fandango Libri 2011).

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dire che “è solo da Dio che possiamo aspet-

Dalla parte tarci la salvezza e la guarigione. Dio, e non


l’uomo, ha il potere di cambiare le situazio-
ni di soferenza”.

sbagliata L’unica soluzione proposta da Ratzinger


era che i preti cercassero di convertire i dit-
tatori e gli assassini prezzolati, convincen-
doli ad amare il prossimo e a esercitare un
maggiore autocontrollo. “Il cambiamento
George Monbiot, The Guardian, Regno Unito sociale sarà possibile solo facendo appello
alle ‘potenzialità morali’ delle persone e al
In America Latina una nuova malattie e il rischio di essere uccisi nelle ba- costante bisogno di conversione interiore”.
Inquisizione ha represso i preti raccopoli o nelle miniere d’oro. Quei preti Sono sicuro che i generali e i loro squadroni
appartenevano a un movimento che si era della morte tremavano come foglie.
che rischiavano la vita per diffuso in tutta l’America Latina dopo la Ma almeno Ratzinger può essere giusti-
proteggere i poveri. E pubblicazione, nel 1971, di Teologia della li- icato perché, essendo chiuso in Vaticano,
Bergoglio non l’ha impedito berazione di Gustavo Gutiérrez. I teologi non aveva idea di quello che stava distrug-
della liberazione non si limitavano a inter- gendo. Durante l’interrogatorio a Roma di
porsi tra i poveri e i loro assassini, ma li mo- uno dei principali esponenti della teologia
uando sfamo i poveri, mi di- bilitavano incoraggiandoli a resistere alle della liberazione, padre Leonardo Boff,

“Q cono che sono un santo.


Quando chiedo perché sono
poveri, mi dicono che sono
espropriazioni, a prendere coscienza dei
loro diritti e a considerare la lotta come par-
te di una lunga storia di resistenza ai sopru-
Ratzinger fu invitato dall’arcivescovo di São
Paulo ad andare a vedere con i propri occhi
le condizioni in cui vivevano i poveri in Bra-
comunista”. Così parlò l’arcivescovo brasi- si, cominciata con la fuga degli ebrei sile. Si riiutò di farlo e tolse all’arcivescovo
liano dom Hélder Câmara. La sua frase dall’Egitto. quasi tutta la sua diocesi. Preferì rimanere
mette a nudo una delle grandi crepe della nell’ignoranza. Ma l’attuale papa, Jorge Ma-
chiesa cattolica e rivela l’inconsistenza del- Nessuna scusa rio Bergoglio, non ha neanche questa scu-
la pretesa di papa Francesco di essere dalla Quando entrai in contatto con loro, nel sa.
parte dei poveri. Le persone più coraggiose 1989, erano già stati assassinati sette preti Papa Francesco conosce bene la povertà
che ho conosciuto erano preti cattolici. La- brasiliani. L’arcivescovo di San Salvador, e l’oppressione: diverse volte all’anno cele-
vorando prima in Nuova Guinea occidenta- Óscar Romero, era stato ucciso a colpi di brava la messa nella baraccopoli 21-24 di
le e poi in Brasile, ho incontrato uomini pistola e molti altri in tutto il continente era- Buenos Aires. Ma quando era a capo dei ge-
pronti a rischiare la morte per gli altri. La no stati arrestati, torturati e uccisi. Ma i dit- suiti argentini denunciò la teologia della li-
prima volta che bussai alla porta del con- tatori, i proprietari terrieri, i poliziotti e i si- berazione e insistette perché i preti che cer-
vento di Bacabal, nello stato brasiliano di cari non erano i loro unici nemici. Sette anni cavano di difendere e mobilitare i poveri si
Maranhão, il prete che mi aprì pensava che dopo la prima volta che andai a lavorare lì, allontanassero dalle baraccopoli e smettes-
fossi andato lì per ucciderlo. Quella mattina sono tornato a Bacabal e ho rivisto il prete sero di fare attività politica.
aveva ricevuto l’ultima di una serie di mi- che mi aveva aperto la porta. Non poteva Oggi Bergoglio dichiara che vorrebbe
nacce di morte dall’unione degli allevatori parlare con me. Era stato messo a tacere “una chiesa povera e per i poveri”, ma que-
locali. Eppure aveva aperto la porta. dalla grande epurazione dei dissidenti ope- sto signiica solo sfamarli o anche chiedersi
Nel convento c’era un gruppo di conta- rata dalla chiesa. I leoni di Dio erano guida- perché sono poveri? I dittatori latinoameri-
dini tremanti e in lacrime, con i corpi coper- ti da asini. I contadini non avevano più nes- cani hanno cominciato una guerra contro i
ti di lividi per le botte. Erano alcune delle suna protezione. poveri che in molti posti è continuata anche
migliaia di persone che i religiosi cercavano L’attacco era cominciato nel 1984, quan- dopo la ine dei loro regimi. In quella guer-
di proteggere mentre i proprietari terrieri, do la Congregazione per la dottrina della ra, fazioni diverse della chiesa si sono schie-
sostenuti dalla polizia, dai politici locali e fede (l’organismo che un tempo si chiama- rate su fronti opposti. Qualsiasi fossero le
da un sistema giudiziario corrotto, brucia- va Inquisizione) aveva pubblicato un docu- intenzioni dichiarate di coloro che hanno
vano le loro case, li cacciavano dalle loro mento scritto dall’uomo alla sua guida: Jo- attaccato e sofocato la teologia della libe-
terre e torturavano e uccidevano quelli che seph Ratzinger, che poi divenne papa Bene- razione, in pratica sono stati alleati dei ti-
cercavano di opporsi. detto XVI. Il documento denunciava “le ranni, dei ladri di terre, degli strozzini e de-
Ho capito la paura in cui vivevano quei pericolose deviazioni” della teologia della gli squadroni della morte. Nonostante tutta
preti quando sono stato picchiato da un liberazione. Non negava “l’appropriazione l’umiltà che ostenta, papa Francesco era
agente della polizia militare e ho rischiato di una grossa fetta di ricchezza da parte di dalla parte sbagliata. u bt
che mi sparasse. Ma io potevo andarmene, un’oligarchia di proprietari terrieri e ditta-
mentre loro rimanevano a difendere le per- tori militari che si facevano befe dei diritti George Monbiot è un giornalista
sone per le quali non perdere la terra era umani più elementari, e il barbaro compor- britannico. Il suo ultimo libro pubblicato in
spesso una questione di vita o di morte: tamento di alcuni gruppi d’interesse stra- Italia è Apocalisse quotidiana (Edizioni
l’espropriazione signiicava malnutrizione, nieri” in America Latina. Ma insisteva nel Ambiente 2009).

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 35


Le opinioni

Forse Dio
è argentino

Martín Caparrós
oi argentini siamo un popolo inge- loro politica in materia di povertà e disuguaglianza,

N nuo. Quasi tutti crediamo in un qual- accusandoli di arricchirsi mentre ingevano di aiutare
che Dio, e siamo convinti che sia ar- i più bisognosi. Un’altra sua battaglia è stata quella del
gentino. È pur vero che le prove che 2010 quando, dopo averla contrastata per anni, Cri-
abbiamo portato inora a sostegno di stina Kirchner ha appoggiato la legge sui matrimoni
questa teoria le abbiamo prese dal gay che ha fatto dell’Argentina il primo paese latinoa-
calcio: il nostro giocatore più famoso, Diego Armando mericano a permettere di sposarsi alle persone dello
Maradona, una volta ci ha fatto vincere un Mondiale stesso sesso. Il cardinale l’ha deinita una mossa dia-
grazie a un gol di mano che è passato alla storia come bolica e ha invocato una guerra santa, mentre la pre-
“la mano di Dio”. Anche il grande eroe del calcio di sidente lo accusava di voler far rivivere l’Inquisizione.
oggi, Lionel Messi, è argentino. Ma ora ne abbiamo Probabilmente non avrebbe mai immaginato che sa-
avuto un’ulteriore conferma. La chiesa rebbe diventato il rappresentante di Dio
cattolica romana ha scelto per la prima Mi preoccupa in terra. È paradossale che un governo
volta nell’era moderna un papa non eu- l’efetto che questa nazionalista come quello di Cristina
ropeo, americano e per di più argentino: prova del favore Kirchner non possa vantarsi di un even-
il cardinale Jorge Mario Bergoglio. divino avrà sul to che avrebbe potuto presentare come
Il cardinal Bergoglio, un gesuita di paese. “Uno di noi” un trionfo nazionale: l’elezione del no-
76 anni, è diventato arcivescovo di Bue- siede sul trono di stro papa, la conferma che Dio è argen-
nos Aires nel 1998, ma all’inizio della Pietro e potrebbe far tino.
sua carriera era stato superiore provin- sentire di più il peso L’elezione di Bergoglio dimostra che
ciale della Compagnia di Gesù. Erano il centro del cattolicesimo si sta spo-
del cattolicesimo
gli anni settanta, uno dei periodi più stando verso le regioni più povere del
violenti della dittatura argentina e le ge-
nella nostra vita mondo come l’Africa, l’Asia e l’America
rarchie cattoliche furono complici dei Latina. Eppure, in Argentina i poveri
militari. Alcuni, come il giornalista Horacio Verbitsky, stanno migrando in massa verso altre chiese cristiane
hanno collegato il cardinal Bergoglio alla desapari- come quella pentecostale, che sono più carismatiche
ción, nel maggio 1976, di due gesuiti, Francisco Jalics e meno compromesse della vecchia signora di Roma.
e Orlando Yorio, che lavoravano nelle baraccopoli di Forse l’elezione di papa Francesco invertirà questa
Buenos Aires. I due furono rapiti e torturati. Il cardi- tendenza.
nale ha sempre negato ogni coinvolgimento nella vi- In realtà, mi preoccupa soprattutto l’effetto che
cenda, ma gli argentini restano convinti che “ritirò la questa prova inattesa del favore divino avrà sul mio
sua protezione” ai due preti, consentendo ai militari paese. La nostra è una società che si è appassionata al
di catturarli. tennis quando Guillermo Vilas ha vinto il grande slam;
Prima del conclave, la chiesa cattolica era soprat- si è innamorata del basket quando Manu Ginóbili ha
tutto preoccupata dai casi di pedoilia che coinvolge- lasciato il segno nella Nba statunitense; e ha sempre
vano tanti preti. Sul cardinal Bergoglio non pesavano dubitato del valore di Jorge Luis Borges perché non ha MARTÍN
CAPARRÓS
sospetti del genere, ma si potrebbe paragonare il suo mai vinto il premio Nobel. Il fatto che “uno di noi” è un giornalista e uno
passato a quello del predecessore, Benedetto XVI, che adesso sia seduto sul trono di Pietro potrebbe far sen- scrittore argentino,
da ragazzo aveva fatto parte della gioventù hitleriana. tire di più il peso del cattolicesimo nella nostra vita. nato a Buenos Aires
Sembra che la chiesa non segua il precetto di un altro Il cattolicesimo non ha mai brillato nel lasciare che nel 1957. Durante la
famoso romano, Giulio Cesare, che divorziando da i non credenti vivano come vogliono. Sicuramente, il dittatura ha vissuto in
sua moglie dichiarò che non bastava solo essere inno- diritto all’aborto sarà uno dei suoi primi terreni di bat- esilio in Europa. È
cente, ma doveva anche apparire tale. taglia. Il “nostro” papa non permetterà mai che il suo stato tra i fondatori
Il nuovo papa, che ha preso il nome di Francesco, paese, dove l’aborto legale è ancora molto limitato, del giornale
argentino Página 12.
come il santo di Assisi, ha fatto molto per lasciarsi alle dia il cattivo esempio. Qui, come ovunque, il Vaticano
In Italia ha
spalle queste accuse. Tutti quelli che lo conoscono è la lobby più potente per la difesa dei valori conserva-
pubblicato: Il ladro
sottolineano il suo buon carattere e il suo impegno al tori, se non addirittura reazionari. Un papa argentino del sorriso (Ponte alle
servizio dei poveri. Spesso si è scontrato con il defun- potrebbe portare questo suo potere a livelli senza pre- Grazie 2006) e Non è
to presidente Néstor Kirchner e con sua moglie, Cri- cedenti. O forse no. Spero di sbagliarmi, non sarebbe un cambio di stagione
stina Fernández de Kirchner, che ne ha preso il posto la prima volta che faccio un errore. L’infallibilità spet- (Edizioni Ambiente
con le elezioni del 2007. Varie volte ha denunciato la ta solo a papa Francesco. u bt 2011).

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Le opinioni

Il grande cuore
di Chávez

Slavoj Žižek
evo confessare che spesso non mi disabile. Siamo costantemente sollecitati a dimenti-

D piaceva quello che faceva il presi- care le nostre divisioni ideologiche e a fare qualcosa
dente venezuelano Hugo Chávez, per aiutare i meno fortunati. Perino quando andiamo
in particolare negli ultimi anni del a prendere un cafè in uno dei locali della catena Star-
suo governo. Non mi riferisco alle bucks, ci dicono che bevendo il nostro espresso stia-
ridicole accuse secondo cui quella mo anche aiutando i bambini guatemaltechi o stiamo
di Chávez sarebbe stata una dittatura “totalitaria”: contribuendo, con una parte del nostro denaro, a
alle persone che hanno fatto questo tipo di considera- qualche altra iniziativa beneica.
zioni consiglierei di passare un anno o due in una vera
dittatura stalinista. Gli interessi dei diseredati
Però è vero che Chávez ha fatto molte cose folli. Ma Chávez aveva capito che tutto questo non bastava.
Tra le più ingiustiicabili metterei, in politica estera, Vedeva delinearsi all’orizzonte i contorni di un nuovo
l’amicizia con leader autoritari come il presidente bie- apartheid. Vedeva quella che un tempo era una sem-
lorusso Alexander Lukashenko e l’iraniano Mahmoud plice lotta di classe riemergere in forma di nuove e più
Ahmadinejad. E in materia di politica economica, la forti divisioni. E ha cercato di fare qualcosa. È stato il
serie di misure improvvisate che, invece di risolvere primo, non solo “a prendersi cura dei poveri” alla vec-
davvero i problemi del Venezuela, ser- chia maniera dei peronisti e dei populi-
vivano solo a buttarci sopra dei soldi per Chávez aveva deciso sti, cioè scegliendo di dar loro una voce,
coprirli. Ci aggiungerei il modo in cui di puntare sulle ma investendo sinceramente tutte le
maltrattava i prigionieri politici, tanto persone, sul governo sue energie nel tentativo di risvegliare
da essere criticato perfino da Noam del popolo e per il quegli elettori e mobilitarli come prota-
Chomsky. E, come ultima cosa, ma non popolo. Tutti gli gonisti attivi e autonomi della vita poli-
certo meno importante, certi ridicoli errori che ha tica. Aveva capito che se avessero conti-
provvedimenti in campo culturale, co- commesso sono nuato a essere emarginati, la nostra so-
me il divieto di trasmettere I Simpson cietà si sarebbe gradualmente avvicina-
derivati dalla
alla tv venezuelana. ta a uno stato di guerra civile perma-
diicoltà di questo
Ma tutto questo diventa insignifi- nente.
cante di fronte al progetto in cui si era progetto Ricordate la famosa battuta del pro-
impegnato. Sappiamo bene che il capi- tagonista di Quarto potere di Orson Wel-
talismo globale porta uno sviluppo spettacolare ma les? Quando lo accusano di parlare per i diseredati e
profondamente sbilanciato, in cui sempre più perso- contro la sua classe, Kane risponde: “Se non difendo
ne sono sistematicamente escluse dalla partecipazio- io gli interessi dei diseredati, lo farà qualcun altro,
ne attiva alla vita sociale e politica. magari qualcuno che non ha né denaro né proprietà e
La crescita esplosiva delle baraccopoli degli ultimi questo sarebbe un vero peccato”. Quel “qualcun al-
decenni – soprattutto nelle megalopoli dei paesi emer- tro” è stato Chávez.
genti e del mondo in via di sviluppo, dalle favelas di Perciò, quando sentiamo parlare della sua “eredi-
Rio de Janeiro alle distese di baracche di Città del tà ambigua”, di come ha “diviso il suo popolo”, non
Messico e di altri grandi centri latinoamericani, in pa- dimentichiamo qual era il suo progetto. Aveva sem-
esi africani come la Nigeria, l’Egitto e il Sudafrica, e plicemente deciso di puntare sulle persone, sul gover-
poi in India, Cina, Filippine e Indonesia – è forse il più no del popolo e per il popolo. Tutti gli errori che ha
importante sviluppo geopolitico dei nostri tempi. commesso sono derivati dalla diicoltà di realizzare
Dato che in termini numerici la popolazione urba- questo progetto. Nonostante tutta la sua retorica e la
na del pianeta ha ormai superato la popolazione rura- sua teatralità, in questo Chávez era sincero, faceva sul
le, e dal momento che in alcune di queste città gli abi- serio. I suoi fallimenti sono stati i nostri fallimenti. Ho SLAVOJ ŽIŽEK
è un ilosofo e
tanti dei quartieri poveri sono più della metà della sentito dire che esiste una malattia a causa della quale
studioso di
popolazione urbana, non si tratta certo di un fenome- il cuore diventa troppo grande e non riesce più a fun-
psicoanalisi sloveno.
no marginale. zionare correttamente, non è più in grado di pompare Il suo ultimo libro è
Gli abitanti degli slum sono ovviamente gli obiet- il sangue attraverso le arterie e le vene. Ci hanno rac- Un anno sognato
tivi preferiti dell’assistenza umanitaria e della carità contato che Chávez è morto di tumore, ma forse in pericolosamente
delle élite liberali: pensate a immagini emblematiche realtà è morto perché aveva un cuore troppo grande. (Ponte alle grazie
come quella di Bill Gates che abbraccia un bambino u bt 2013).

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Pattuglia antitaliban
nella valle dello Swat,
Pakistan, 2011
VU
Pakistan

La guerra
dentro
Samira Shackle, Prospect, Regno Unito
Foto di Massimo Berruti
Ogni anno migliaia di pachistani muoiono in
attacchi terroristici. Alla vigilia delle elezioni,
l’estremismo difuso in tutti gli strati della
società mette a rischio la democrazia nel paese
Pakistan
uella del 10 gennaio sem- scente nell’opinione pubblica. Anche se è quando tornano a casa le mamme sono in

Q brava una serata come tutte


le altre. Un gruppo di per-
sone si era dato appunta-
mento in una grande sala
da biliardo ad Alamdar
road, una zona sciita della città di Quetta,
nel Pakistan occidentale. Poi è scoppiato il
caos. Due bombe sono esplose a distanza
di dieci minuti l’una dall’altra, provocando
improbabile che gli estremisti prendano il
controllo del paese (di solito i partiti religio-
si non vanno oltre il 5 per cento), i gruppi
radicali hanno già avuto un efetto paraliz-
zante sulla democrazia pachistana. Mentre
gli attentati e gli omicidi continuano indi-
sturbati, è il funzionamento stesso dello
stato a essere messo in discussione. I diver-
si governi degli ultimi anni hanno lasciato
costante apprensione. Non ci si può idare
di nessuno. Recentemente a Karachi, du-
rante una cena, la padrona di casa ha invi-
tato un suo ospite che criticava con violenza
i taliban a tacere per paura che la servitù
potesse sentire. La società è sotto pressione
e la maggior parte delle persone tira avanti
convivendo con la paura. In questo clima di
tensione impazzano le teorie del complotto
85 morti e 12 feriti. “Sembrava la ine del in troppo spazio agli estremisti, con il risul- e ricorre sempre una domanda: come libe-
mondo”, racconta Mohammed. L’attentato tato di un’impennata della violenza e delle rarsi della minaccia estremista.
l’ha mutilato. “Sono fortunato a non essere intimidazioni, dagli attacchi ai volontari La risposta è complicata. Ci sono gruppi
morto. Grazie a Dio non era arrivato il mio della campagna antipolio (a dicembre 2012 militanti attivi in tutte le province del Paki-
momento”. i terroristi ne hanno uccisi nove) alle mi- stan, con basi operative in tutte le principa-
L’attentato è stato rivendicato da nacce di attentati contro i vertici delle isti- li città. La maggioranza della popolazione
Lashkar-e-jhangvi, un gruppo armato lega- tuzioni. Qualunque iniziativa politica che non ha posizioni estremiste, ma il fonda-
to ai taliban e ostile agli sciiti, la minoranza riguardi la sfera religiosa o etica è impropo- mentalismo religioso, il conservatorismo
musulmana che rappresenta il 20 per cento nibile, e nessuno dei principali partiti sem- sociale e perino la violenza godono di un
della popolazione del Pakistan. Lo stesso bra avere una strategia contro i militari. certo appoggio in diversi settori della socie-
giorno, in un secondo attentato (apparen- Il duplice attentato di gennaio non è un tà, dai poveri ai ceti medi. A gennaio del
temente non collegato a quello di Quetta) caso isolato. Nel 2012 in Pakistan ci sono 2011 il governatore del Punjab, Salman Ta-
durante un raduno religioso nella provincia stati più di duemila morti e quattromila fe- seer, è stato assassinato dalla sua guardia
settentrionale dello Swat sono rimasti ucci- riti per attentati terroristici. La popolazione del corpo per essersi espresso contro le an-
si almeno venti sunniti. L’entità dello spar- si è talmente abituata a bombe e sparatorie tiquate leggi sulla blasfemia. In tribunale,
gimento di sangue ha sconvolto il paese. La che ormai non ne parla quasi più. Dal mo- l’assassino, Mumtaz Qadri, è stato ricoper-
comunità sciita di Quetta ha organizzato mento in cui i bambini vanno a scuola a to di petali di rose da un gruppo di sosteni-
una veglia funebre portando le bare in stra- tori: non erano militanti ignoranti, ma per
da. Non seppelliremo i nostri morti – hanno Da sapere lo più avvocati. A pochi giorni dalla spara-
detto – se prima non saranno presi provve- toria il governo ha messo in soitta la rifor-
dimenti: un’iniziativa clamorosa, per met- ma delle leggi sulla blasfemia: un esempio
tere in imbarazzo il governo e costringerlo di come l’intimidazione estremista inluen-
a tutelare la comunità. Dopo alcuni giorni, zi il dibattito nazionale e metta a rischio il
con la protesta che montava in tutto il pae- funzionamento della democrazia.
se, la provincia del Beluchistan è stata po-
sta sotto il controllo federale per ristabilire In stato di allerta
l’ordine. “La militanza e l’estremismo sono elemen-
Mentre il Pakistan si prepara alle elezio- ti di rottura che coinvolgono tutta la società
ni, issate per l’11 maggio, il terrorismo è pachistana”, spiega Ali Dayan Hasan, diret-
all’ordine del giorno. È un momento cru- tore di Human rights watch per il Pakistan.
ciale per la democrazia pachistana: per la “È sbagliata l’idea di un fenomeno localiz-
prima volta nei 66 anni di vita del paese un zato o limitato a una certa zona o etnia. È la
governo civile è durato per l’intero manda- società pachistana a essere in guerra con se
to e cederà il potere a un nuovo esecutivo stessa”. La minaccia dei militanti islamici
attraverso il voto. Aver completato il man- armati in Pakistan ha molte teste. Tra i
dato è già di per sé un risultato signiicativo, gruppi dei ribelli taliban provenienti
u Il governo pachistano uscente è il primo
considerato che il Pakistan è stato per 32 governo civile del paese ad aver completato il
dall’Afghanistan, le varie fazioni radicate in
anni sotto il dominio militare. I rapporti tra mandato dall’indipendenza, nel 1947. L’11 tutto il paese e un apparato di sicurezza che
le istituzioni sono complicati e i governi ci- maggio si terranno le nuove elezioni mantiene un rapporto ambivalente con
vili sono intrinsecamente fragili per la mi- generali. Guidato dal presidente Asif Ali questi soggetti, lo stato ha diicoltà a con-
naccia costante di colpi di mano dell’eser- Zardari e sostenuto dagli Stati Uniti, questo tenere la violenza. Secondo una stima, dal
cito, una sorta di “stato nello stato”. La governo è debole, in balìa di alleati 2001 a oggi 35mila persone sono morte in
vulnerabilità delle istituzioni democratiche inaidabili, e ha un controllo limitato sui attentati terroristici.
spiega in parte perché nell’ultima legislatu- militari, scrive The Express Tribune. Mentre la popolazione è in stato di aller-
L’esercito pachistano ha una lunga tradizione
ra si sia fatto molto poco per contrastare il ta e il mondo assiste alle tensioni che agita-
di colpi di stato, ma il generale Ashfaq
pericolo dell’estremismo. no il paese (che, lo ricordiamo, possiede
Kayani, capo delle forze armate, ha promesso
I politici di tutti i partiti della coalizione di tenere i militari fuori della politica. Zardari
armi nucleari) è evidente che bisogna fare
di governo condannano la militanza arma- lascia il Pakistan in una situazione critica sul qualcosa. Ma cosa? Nonostante una grande
ta, ma solo a parole. Il problema del terrori- piano inanziario, e il paese dovrà chiedere ofensiva dell’esercito pachistano contro i
smo si sta aggravando, e la mancanza di si- nuovi aiuti al Fondo monetario taliban nello Swat settentrionale nel 2009,
curezza è una fonte di risentimento cre- internazionale entro la ine del 2013. la violenza terroristica sta crescendo e i

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Mahnbanr, valle dello Swat, 2011
vU

suoi obiettivi diventano sempre più ambi- rapine in banca e i sequestri di persona. Nei Kashmir e in Afghanistan. Dal 2001, quan-
ziosi. Gli Stati Uniti continuano la loro di- momenti di crisi, come gli attentati a Quet- do è cominciata la guerra contro il terrori-
scutibile guerra dei droni nella zona tribale ta, molti invocano l’intervento militare. Ma smo, il Pakistan si è schierato al ianco degli
del Waziristan, amministrata direttamente è impossibile per l’esercito combattere una Stati Uniti e i legami tra organizzazioni ter-
dal governo federale pachistano, e l’opinio- guerra contro un nemico che si nasconde in roristiche e apparati di sicurezza sono stati
ne pubblica resta divisa tra antiamericani- ogni città. uicialmente troncati. Di fatto, però, l’am-
smo e antiestremismo. Nel 2012 un son- Una tesi molto difusa in Pakistan è che biguità di fondo rimane, soprattutto per i
daggio del centro studi statunitense Pew ha l’estremismo sia un fenomeno d’importa- timori ossessivi nei confronti dell’India. Gli
rivelato che il 74 per cento dei pachistani zione, penetrato attraverso il conine con Stati Uniti, per esempio, sono convinti che
considera gli Stati Uniti come un nemico. l’Afghanistan e radicato nelle città grazie ai dietro l’attentato all’ambasciata indiana a
Sempre secondo il sondaggio, il 66 per cen- inanziamenti provenienti dall’Arabia Sau- Kabul nel 2008 ci sia l’Inter-services intel-
to della popolazione ha un’opinione nega- dita. “Lo stato pachistano ama sostenere ligence (Isi), il servizio segreto pachistano
tiva dei taliban, mentre il 13 per cento ne ha che questa situazione è dovuta ai militanti che ha collaborato anche con il gruppo
un’opinione positiva (il restante 20 per cen- stranieri”, racconta Ayesha Siddiqa, esper- Lashkar-e-Taiba, responsabile degli attac-
to dice che “non sa”). La maggioranza è ta di sicurezza e autrice di Military Inc., un chi del 2008 a Mumbai. Si tratta di una col-
contraria all’estremismo, ma una minoran- libro che analizza il ruolo dell’esercito pa- laborazione estremamente miope. Sempre
za signiicativa non lo è. In mancanza di chistano nell’economia del paese. “È un più spesso questi gruppi radicali operano
provvedimenti seri, la democrazia divente- modo per distogliere l’attenzione dal fatto sotto l’ombrello dell’organizzazione terro-
rà sempre più fragile. che questa gente opera all’interno dei no- ristica Tehreek-e-taliban Pakistan (Ttp) e
L’ideologia estremista ha infestato il Pa- stri conini da tantissimo tempo”. di Al Qaeda, un sodalizio micidiale che
kistan. Il fenomeno ha radici antiche e per Gruppi come Sipah-e-Sahaba Pakistan spiega in parte l’impennata di violenza. Se-
combatterlo serve un intervento profondo sono attivi fin dagli anni ottanta. Fanno condo il South Asia Terrorism Portal, la più
a livello culturale e sociale. La povertà e le parte di una rete di fazioni deobandi, una grande banca dati online sulla violenza
lacune del sistema scolastico favoriscono la corrente sunnita radicale presente in tutto estremista nella regione, nel 2009 in Paki-
radicalizzazione di ampi strati della popo- il Pakistan che considera gli sciiti non mu- stan ci sono stati 76 attentati suicidi – il me-
lazione, mentre le ineicienze dell’azione sulmani. Le forze armate e i vari governi todo preferito di Al Qaeda – contro appena
di governo e della giustizia permettono agli hanno permesso a questi gruppi di crescere due nel 2003. Mentre questi gruppi conti-
elementi criminali di agire impunemente: i (a volte anche incoraggiandoli attivamen- nuano ad allargare indisturbati la loro sfera
gruppi radicali si inanziano attraverso le te) per poi servirsene nei conflitti in di inluenza, ci sono legioni di giovani uo-

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 43


Pakistan
Bara Bandai, valle dello Swat, 2011
VU

mini pronti a commettere atrocità e a sacri- muoiono cento persone. Sconvolto dalla di disturbo da stress post-traumatico. Poi,
icare le loro vite. Perché lo fanno? E posso- realtà della violenza, comincia a dubitare improvvisamente, gli ofrono una seconda
no essere salvati a un passo dal baratro? della sua decisione di abbandonare la fami- opportunità.
glia per unirsi a un gruppo armato. Il padre Sabaoon è una scuola e un centro di re-
Una seconda opportunità di Sadiq, un umile impiegato pubblico, non cupero all’interno di una base dell’esercito
Sadiq è cresciuto in una casa di fango a Da- si dà pace per la scomparsa del iglio e parte nello Swat, la provincia da cui viene Sadiq.
ra, una cittadina nella provincia del Khy- per il campo di addestramento per andare Frutto di una partnership tra le forze arma-
ber-Pakhtunkhwa, insieme ai genitori e a a riprenderlo. I comandanti del campo gli te e gli psicologi che seguono il programma,
quattro fratelli. Situata nel nordovest del dicono di non aver mai conosciuto Sadiq. la struttura si rivolge ai minori di 18 anni
Pakistan, la provincia conina con il Waziri- Il tempo stringe. I superiori dicono a Sa- arrestati durante operazioni contro i gruppi
stan e nel 2009 è stata teatro di una batta- diq che due giorni dopo dovrà indossare un islamici radicali. La scuola – insieme a He-
glia tra i taliban e l’esercito pachistano. A giubbotto carico di esplosivo e farsi saltare ela, un centro simile per adulti – è stata tra
quindici anni, Sadiq (il nome è ittizio per in aria in un imambara, un luogo di culto le prime a contrastare l’estremismo ideolo-
motivi di sicurezza) è un ragazzo suggestio- sciita. A lui la scelta: accettare o farsi ucci- gico. Anche il metodo è all’avanguardia.
nabile che va a scuola malvolentieri. Afa- dere. Sadiq entra nell’imambara: gli hanno Entrambe le strutture seguono un approc-
scinato dai discorsi su armi, potere e para- detto che deve lanciare una granata, poi cio olistico: ofrono assistenza psicologica
diso, viene convinto da un amico di un ami- scappare tra la folla e far esplodere la bom- e corsi di religione, oltre a normali lezioni
co a entrare nel Ttp. Accetta quindi di ab- ba. Sa che il padre ha cercato di vederlo ed scolastiche (a Sabaoon) e di formazione
bandonare la famiglia e di entrare in un è disperato perché non è riuscito a dirgli tecnico-professionale (a Heela).
campo di addestramento, dove gli insegna- addio. Esausto e terrorizzato, riesce a supe- Feriha Peracha è la direttrice e la sovrin-
no a usare il lanciamissili, l’Ak-47 e le bom- rare le guardie ma esita a mischiarsi alla tendente psicologa del centro di Sabaoon.
be a mano. I superiori gli parlano della mal- folla. Un poliziotto lo nota mentre aferra la “Mettiamoci nei panni di un adolescente
vagità degli sciiti e dell’esercito pachistano granata e il giubbotto. La folla lo circonda e senza grandi speranze di successo nella vi-
e dell’ideale del martirio. A luglio del 2009 lo picchia ino quasi a fargli perdere i sensi. ta”, mi dice. “Ha abbandonato la scuola, la
Sadiq partecipa a un attentato contro un Ma è ancora vivo. Per otto mesi lo tengono sua famiglia non se la passa bene, poi arriva
accampamento dell’esercito in cui riman- in custodia i servizi segreti, poi passa un an- qualcuno e gli promette il paradiso. Il para-
gono uccise cinque persone e altre undici no in carcere. Durante gli interrogatori ri- diso è facile da raggiungere. È un richiamo
vengono sequestrate, poi parteciperà a un vela alcune informazioni sulle sue attività. irresistibile per un ragazzo che non vede un
agguato contro un raduno tribale in cui Già alla sua età sofre di attacchi d’ansia e futuro davanti a sé. Quello che cerchiamo

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di fare in questo centro è dare a questi ra-
gazzi la speranza di raggiungere i loro
obiettivi in questa vita, attraverso le loro
L’analisi
capacità”. Non è un compito da poco. A Sa-
baoon ai giovani viene insegnato che pos- Gli hazara nel mirino
sono fare tutto ciò che vogliono. Molti però
non possono permettersi di continuare gli
studi senza un sostegno economico. A que-
Ayesha Siddiqa, Tehelka, India
sto provvede la scuola: è un investimento
per tenerli lontani dall’estremismo. “Mi fa La comunità della minoranza torta afgana e per questo ha attivato
rabbia sentir dire che il terrorismo non ha sciita è sempre più spesso una serie di gruppi estremisti nel Belu-
niente a che fare con la povertà”, spiega Pe- cistan. La violenza sarebbe solo un ef-
racha, alzando la voce. “Forse i leader sono
l’obiettivo degli attentati, ma fetto indesiderato e accidentale della
istruiti o provengono da famiglie altoloca- le autorità non fanno nulla loro presenza. Forse. Ma considerando
te. Ma hanno bisogno di soldati. E il reclu- che il Pakistan sta cercando un accordo
tamento di questi soldati è legato a doppio l 17 febbraio 2013 a Quetta un at- con gli Stati Uniti in vista di un futuro
ilo alla povertà”.
L’idea di base è che l’attività di recluta-
mento svolta dai movimenti estremisti di-
I tentato ha ucciso ottanta sciiti ha-
zara. Non è il primo attacco contro
la comunità sciita nel Belucistan, o
ruolo in Afghanistan, è diicile pensare
che voglia attirare l’attenzione creando
problemi nella regione.
penda prima di tutto dalla mancanza di contro gli sciiti in generale, e non sarà
istruzione, di opportunità di lavoro e di cul- l’ultimo. All’ultimo festival della lette- Il ruolo dell’Iran
tura religiosa. Da quando Sadiq frequenta ratura di Karachi è stato presentato un L’unica spiegazione rimasta è quella di
la scuola di Sabaoon, secondo i suoi inse- libro sulle persone scomparse in Belu- un malumore dell’esercito verso l’Iran,
gnanti e psicologi è diventato più estrover- cistan. Parlare del Belucistan senza pe- sospettato di inanziare gli hazara e gli
so e attento al suo aspetto. In più ha ripreso rò fare niente è diventato di moda in sciiti in Pakistan. Il fatto che gli hazara
a interessarsi agli studi, in particolare all’in- Pakistan. Il fatto che se ne parli solleva siano stati invitati in Iran per festeggia-
segnamento della religione. Molti ragazzi il governo dalla responsabilità di pren- re il compleanno dell’ayatollah Kho-
all’inizio sono sospettosi, si sentono in pri- dere misure concrete. Uno dei motivi meini è considerato una prova del loro
gione, spiega Peracha. Ma poi capiscono di questa situazione è che i simpatiz- ruolo di “quinta colonna” dell’Iran in
l’opportunità che hanno di fronte. Dei 135 zanti degli hazara hanno opinioni di- Pakistan. L’esercito pachistano sospet-
giovani che sono passati per Sabaoon dalla verse su chi sia responsabile degli at- ta da tempo della componente sciita
sua apertura, nel 2009, nessuno è tornato tacchi contro questa comunità. iraniana. Il Pakistan un tempo era vici-
alla militanza. Heela ha aperto nel 2012, e Per esempio, durante le manifesta- no all’Iran, poi se ne è allontanato a
la prima classe di 38 ex militanti si è diplo- zioni organizzate dagli hazara a Islama- causa dei legami sempre più forti tra
mata alla ine del 2012. bad, alcuni partecipanti non vedevano Teheran e Riyadh. Dopo la rivoluzione
In entrambe le strutture la rieducazione l’ora di asciugare le lacrime degli sciiti iraniana del 1979, invece, l’Arabia Sau-
religiosa ha un’importanza fondamentale, ma si sono guardati bene dal denuncia- dita ha investito somme enormi per
e per questo si incoraggiano il pensiero cri- re chi le aveva provocate. Di certo non alimentare i gruppi armati sunniti in
tico e le domande. “Il Corano è scritto in hanno denunciato il gruppo terroristico Pakistan e raforzare la sua posizione
arabo, che non è la loro lingua”, spiega Pe- ilotaliban Lashkar-e-jhangvi (Lej), né rispetto a Teheran. In questo momento
racha. “Perciò se qualcuno come Maulana hanno parlato dei suoi legami con i ser- molti paesi, tra cui gli Stati Uniti, vor-
Fazlullah (un leader del Ttp nello Swat) vizi di sicurezza. Nella testa di queste rebbero un Iran indebolito. Ciò signii-
prende il Corano e dice ‘qui c’è scritto che persone la strage degli hazara è frutto ca che i grandi mediatori nella regione,
dovete attaccare l’esercito pachistano’, loro di un complotto straniero, parte di una per quanto possano simpatizzare con
ci credono”. In Pakistan il sistema scolasti- strategia dei servizi segreti statunitensi gli hazara, non si spenderanno più di
co è in crisi. Su una popolazione totale di e indiani per creare instabilità in Paki- tanto per salvare la comunità dall’estin-
180 milioni di persone, il 35 per cento ha stan. Secondo un’altra teoria sarebbero zione, soprattutto se l’esercito pachi-
meno di 15 anni. Di questi, però, circa cin- stati i sunniti del Belucistan a uccidere stano ha le prove o il forte sospetto che
que milioni non vanno a scuola. Tra la cro- gli sciiti. Gli hazara con cui ho parlato questa gente lavori per Teheran. C’è si-
nica mancanza di inanziamenti e la corru- sospettano che ci sia un complotto or- curamente un legame molto stretto tra
zione, l’istruzione pubblica è praticamente chestrato da alcuni apparati dello stato apparati dello stato ed extrastatali per
inesistente. A Peer Mehfooz, un paesino per mettere le diverse comunità l’una quanto concerne gli episodi di violenza
alla periferia di Karachi, ho visto una scuola contro l’altra e sconiggere i nazionali- nel Belucistan. E inché non si comin-
pubblica completamente vuota perché non sti baluci. Eppure questa guerra non è cerà a denunciare questo atteggiamen-
c’erano i soldi per pagare gli stipendi agli nuova. La vera domanda che nessuno to delle istituzioni, il sangue degli ha-
insegnanti. Storie simili si ripetono in tutto fa è: cosa ha provocato questa impen- zara continuerà a scorrere. u fas
il paese. Sono nate molte scuole private che nata di attentati contro gli sciiti?
chiedono rette basse, ma per le famiglie po- Alcuni trovano una possibile spiega- Ayesha Siddiqa è un’analista militare
vere l’unica forma di istruzione accessibile zione nella resa dei conti in Afghani- pachistana, autrice di Military Inc. (Plu-
restano le madrase, scuole religiose non stan. Il Pakistan vuole la sua fetta della to Press 2007).
continua a pagina 46 »

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Pakistan
regolate dallo stato dove si insegnano i fon- ne del sistema scolastico e un impulso allo scontri tra esercito e militanti armati nel
damenti dell’islam. Almeno sono un posto sviluppo economico per creare occupazio- nordovest hanno dato vita a una vasta co-
sicuro dove i bambini possono imparare ne. Certo il disagio sociale ha fornito carne munità pashtun, l’etnia da cui il Ttp attinge
qualcosa e ricevere un pasto caldo. da cannone agli estremisti, ma sono state di più. “In passato chi commetteva un rea-
Nel 2005 la commissione statunitense le carenze dello stato a permettere a questi to a Karachi andava a nascondersi nel Wa-
sugli attentati terroristici ha deinito le ma- gruppi di organizzarsi e di fare proseliti. ziristan, adesso invece accade il contrario”,
drase “incubatrici della violenza estremi- “Lo stato tratta con i gruppi radicali tenen- spiega Ali Chishti, giornalista e autore di
stica”. L’accusa è stata rilanciata con entu- doseli buoni e accontentandoli”, osserva un libro in uscita su Karachi. “Si nascondo-
siasmo dai mezzi d’informazione e dai Ali Dayan Hasan di Human rights watch. I no tra i pashtun. Alcune zone della città
politici pachistani, soprattutto perché al- principali partiti della coalizione di gover- sono diventate terra di nessuno”.
cune di queste scuole sono finanziate no – il Ppp, l’Anp e l’Mqm – hanno tutti una A cena, in una serata tiepida, un im-
dall’Arabia Saudita e insegnano il wahabi- posizione risolutamente contraria al terro- prenditore mi racconta di quando è stato
smo, una corrente fondamentalista rismo, ma raramente alle parole fanno se- rapito dal Ttp nel 2010. Stava tornando da
dell’islam. Molti esperti di sicurezza, tutta- guire i fatti. “Il controllo dei partiti politici una riunione pomeridiana quando un
via, invitano alla cautela. “Non ci sono pro- sullo stato, anche se sono al governo, è a gruppo di uomini armati ha circondato la
ve che questi bambini siano sfruttati in dir poco limitato”, spiega Hasan. Anche sua auto. L’hanno legato, l’hanno fatto
guerra”, spiega Ayesha Siddiqa. Secondo stendere sul fondo del loro fuoristrada e
un rapporto dell’Unicef del 2012, la vera Il controllo dei partiti l’hanno portato in Waziristan (dove il go-
minaccia alla sicurezza non è l’insegna- verno pachistano non ha giurisdizione)
mento della religione in sé, ma la povertà sullo stato, anche se dopo un viaggio di 30 ore. Lì l’hanno tenu-
formativa di un’istruzione basata sull’ap- sono al governo, è a dir to per due mesi in quasi totale isolamento,
prendimento meccanico del Corano. “A in quando la famiglia non ha trovato il de-
scuola non si insegna il pensiero critico né poco limitato naro per pagare il riscatto.
il senso civico, perciò gli studenti sono Nonostante la brutta esperienza, ha
molto sensibili alle inluenze radicali che quando non cerca di prendere il potere po- idee progressiste, non lontane da quelle di
trovano all’esterno”. Questo vale sia per le litico, l’esercito ha un peso enorme sugli Sabaoon e Paiman. “Data la situazione
scuole pubbliche sia per le madrase. altri settori della politica, viste le risorse economica, molta gente si mette sulla cat-
Mossarat Qadeem è la direttrice del che gestisce. Si spende per le forze armate tiva strada”, spiega, raccontando alcune
Paiman trust, una ong con sede a Islama- dieci volte di più che per l’istruzione. Que- conversazioni con i suoi carcerieri su come
bad. Uno dei progetti del trust consiste sta disparità di bilancio rende ancora più erano entrati nel Ttp. Dopo la sua libera-
nell’occuparsi di questi giovani vulnerabili diicile da realizzare qualsiasi riforma a zione alcuni dei suoi rapitori sono rimasti
e delle loro madri. “Aiutiamo il pensiero lungo termine del sistema scolastico. uccisi in un attacco di droni statunitensi.
analitico”, mi spiega al telefono. “Le don- Un altro effetto perverso dei difficili Ma a lui non piace questo modo di fare la
ne sono le prime a notare i cambiamenti di rapporti tra governo, esercito, giustizia e guerra. “Finché ci saranno i droni e conti-
comportamento all’interno della famiglia servizi segreti è che lo stato non parla mai nueranno a morire degli innocenti, conti-
ma non sono state educate a fare doman- con una voce sola e i responsabili delle nuerà a esserci l’estremismo”.
de. Noi sviluppiamo le loro capacità criti- peggiori atrocità raramente sono chiamati I gruppi radicali hanno fatto del loro
che e a chiedere: ‘Dove hai preso questo a rispondere delle loro azioni. Malik Ishaq, meglio per mettere a tacere il dissenso, as-
cellulare? Come hai guadagnato il leader di Lashkar-e-jhangvi, è sassinando gli attivisti e i politici che han-
questi soldi?’. È importante che stato 14 anni in carcere ma è riu- no osato parlare apertamente. Nell’ottobre
queste donne capiscano il dove, scito lo stesso a organizzare at- del 2012 è stata quasi uccisa la studentessa
il perché e il come”. Anche i gio- tentati di grande impatto, tra cui Malala Yousafzai, mentre Muhammad Fa-
vani maschi considerati vulnera- quello del 2009 contro la nazio- rooq Khan, insegnante di religione a Saba-
bili imparano un diverso modo nale di cricket dello Sri Lanka. oon, è stato ammazzato da killer estremisti
di pensare, oltre a ricevere una serie di Nel 2012, al momento della sua scarcera- nell’ottobre del 2010.
competenze tecniche che li aiuteranno a zione, è stato ricoperto di ghirlande di iori Non sorprende che la popolazione ab-
trovare lavoro in futuro. Come a Sabaoon, e oggi vive tranquillamente in un comples- bia paura. Ma il quadro non è del tutto ne-
il lavoro del Paiman è su scala ridotta, con so pattugliato dalle guardie nel Punjab me- gativo. A gennaio migliaia di persone sono
programmi di contrasto all’estremismo ri- ridionale, libero di portare avanti le sue scese in piazza per chiedere l’intervento
tagliati su misura per i singoli ragazzi e le attività, compreso l’attentato di Quetta. I dello stato contro il terrorismo. È opinione
loro famiglie. Come a Sabaoon, anche qui servizi segreti preferiscono non calcare difusa che le prossime elezioni raforze-
79 giovani hanno riiutato la militanza ar- troppo la mano con Lashkar-e-jhangvi ranno la democrazia e le istituzioni civili.
mata dopo aver partecipato al programma. nell’eventualità che possa nuovamente In un mondo ideale, chiunque vinca dovrà
Purtroppo, però, nessuno parla di intro- tornare utile in funzione antindiana. avere il chiaro mandato di contrastare i
durre questi programmi su scala più am- Gli effetti del mancato rispetto della gruppi radicali armati e di ristabilire un
pia. legge e dell’ordine si sentono soprattutto a equilibrio tra il governo, l’esercito e i servi-
Entrambi i progetti cercano di colmare Karachi, la megalopoli sulla costa meridio- zi segreti.
l’incapacità dello stato di ofrire istruzione nale del Pakistan. Con una popolazione di Intanto, in mancanza di una politica co-
e opportunità di lavoro adeguate. Il modo 21 milioni di abitanti, la città è il cuore eco- erente sull’estremismo, rimangono le sin-
più scontato per replicarne il successo sa- nomico del paese e la base di molti gruppi gole persone, con il loro coraggio, a com-
rebbe una riforma drastica e a lungo termi- etnici in costante spostamento. I ripetuti battere per l’anima del Pakistan. u fas

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Scienza

Una medusa
immortale
Nathaniel Rich, The New York Times Magazine, Stati Uniti
La Turritopsis dohrnii è grande solo pochi millimetri. È stata scoperta nelle
acque della Liguria negli anni ottanta. Ha la capacità unica di invertire
il suo ciclo vitale e alcuni scienziati la studiano sperando di trovare applicazioni
nella medicina. Per esempio nella cura del cancro

A
ll’alba della storia Utna- spiegazione logica: la medusa si riiutava di po aver appreso dell’esistenza di una forma
pishtim rivelò a Gilga- morire. Sembrava invecchiare al contrario, di vita immortale, gli esseri umani avreb-
mesh che il segreto diventava sempre più giovane ino a rag- bero investito enormi risorse per scoprire
dell’immortalità risiede- giungere il primo stadio di sviluppo e poi come fanno queste meduse a non morire.
va nei coralli in fondo ricominciava da capo il suo ciclo vitale. Si poteva pensare che le multinazionali del-
all’oceano. Nel 1988, do- Sommer restò sconcertato da questo la tecnologia avrebbero fatto a gara per bre-
po più di quattromila anni, l’essere umano comportamento, ma non ne colse subito vettarne il genoma. Una vasta coalizione di
ha scoperto inalmente la vita eterna. E l’ha l’importanza. L’aggettivo “immortale” sa- scienziati avrebbe cercato di individuare i
trovata proprio su un fondale marino. Il rebbe stato usato circa dieci anni dopo. Al- meccanismi in base ai quali quelle cellule
merito è di Christian Sommer, un biologo cuni biologi, afascinati dalla sua scoperta, invecchiano al contrario. Le aziende far-
marino tedesco che all’epoca aveva poco continuarono a studiarla, e nel 1996 pub- maceutiche avrebbero provato a studiare la
più di vent’anni. Stava trascorrendo l’estate blicarono un articolo intitolato “Inversione medusa per sfruttare le sue doti. I governi
a Rapallo, la cittadina della riviera ligure in del ciclo vitale”, in cui spiegavano che in avrebbero stretto accordi internazionali
cui esattamente un secolo prima Friedrich qualsiasi momento del suo sviluppo ogni per regolamentare l’uso futuro della tecno-
Nietzsche aveva concepito Così parlò Zara- esemplare della specie era in grado di tra- logia del ringiovanimento. Ma non è suc-
thustra: “Tutto va, tutto torna indietro; sformarsi di nuovo in polipo – lo stadio ini- cesso niente di tutto questo.
eternamente ruota la ruota dell’essere. ziale della sua vita – “e quindi sfuggire alla
Tutto muore, tutto torna a iorire…”. morte e diventare potenzialmente immor- Una transdiferenziazione
Sommer stava facendo una ricerca sugli tale”. Questa scoperta sembrava sfatare la Qualche progresso, comunque, è stato fat-
idrozoi, piccoli invertebrati che – a seconda legge fondamentale della natura: tutto na- to. Oggi, per esempio, sappiamo che il rin-
della fase del loro ciclo vitale – somigliano sce e tutto muore. Uno degli autori dell’ar- giovanimento della Turritopsis dohrnii e di
a meduse o a coralli morbidi. Tutte le mat- ticolo, Ferdinando Boero, paragonò la Tur- altre specie dello stesso genere è causato
tine si immergeva nelle acque turchesi da- ritopsis a una farfalla che, invece di morire, dallo stress ambientale o dall’aggressione
vanti a Portoino e scandagliava il fondale torna a essere un bruco. Un’altra metafora isica. Sappiamo che durante quel ringiova-
marino alla ricerca di idrozoi, che racco- potrebbe essere quella di una gallina che si nimento la medusa subisce una transdife-
glieva con una rete da plancton. Tra le cen- trasforma in un uovo dal quale nasce un’al- renziazione cellulare, un processo poco
tinaia di organismi trovati c’era una specie tra gallina. L’analogia antropomorica po- comune in base al quale un tipo di cellula si
minuscola, relativamente ignota, che i bio- trebbe essere quella di un vecchio che con- converte in un altro tipo: per esempio una
logi chiamano Turritopsis dohrnii e che oggi tinua a ringiovanire ino a diventare di nuo- cellula epiteliale diventa una cellula nervo-
è più nota come la medusa immortale. vo un feto. Per questo motivo, la Turritopsis sa (lo stesso processo che si veriica nelle
Sommer mise i suoi idrozoi nelle capsule di dohrnii è stata chiamata anche medusa cellule staminali umane). Sappiamo anche
Petri e ne osservò le abitudini riproduttive. Benjamin Button. che negli ultimi decenni la medusa immor-
Dopo diversi giorni si accorse che la Turri- Ma la pubblicazione dell’articolo non tale si è difusa rapidamente in tutti gli oce-
topsis dohrnii si comportava in un modo suscitò grande eco al di fuori del mondo ani, dando vita a quella che Maria Pia Mi-
molto strano, per il quale non trovava una accademico. Ci si poteva aspettare che, do- glietta, biologa dell’università di Notre

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TakashI MuraI (The New York TIMes sYNdIcaTe)

La Turritopsis dohrnii

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Scienza
Dame, chiama “un’invasione silenziosa”. sono riluttanti a rilasciare dichiarazioni che pavimentano la roccia. La bellezza di
Sembra che si sia fatta dare “un passaggio” eclatanti sulle promesse della Turritopsis Engetsu è quasi uguagliata da Sandanbeki,
dalle navi da carico che usano l’acqua mari- per la medicina umana. “È una cosa da una distesa di rocce striate alte una cin-
na come zavorra. Ormai la Turritopsis è sta- giornalisti”, ha dichiarato Boero nel 2009 quantina di metri e a picco sul mare turbo-
ta osservata non solo nel mar Mediterra- (a un giornalista). “Io preferisco concen- lento. Sotto Sandanbeki c’è una grotta che i
neo, ma anche lungo le coste di Panama, trarmi su forme di scienza leggermente più pirati della zona usavano come rifugio più
della Florida e del Giappone. Sembra che razionali”. Kubota, invece, non ha questo di mille anni fa. Oggi la scogliera è uno dei
sia in grado di sopravvivere e di riprodursi tipo di scrupoli. “L’applicazione delle sco- posti più famosi al mondo per i suicidi. Al
in ogni oceano. È possibile immaginare un perte fatte sulla Turritopsis agli esseri uma- bordo della strada c’è un cartello che avver-
lontano futuro in cui la maggior parte delle ni è il più grande sogno dell’umanità”, mi te chi ci sta pensando: “Aspetta un minuto.
altre specie di vita saranno estinte e gli oce- ha detto la prima volta che l’ho chiamato. Un iore morto non sboccia mai più”.
ani saranno popolati in prevalenza da me- “Appena avremo capito come riesce a rin- Shirahama, però, è famosa soprattutto
duse immortali, da una grande coscienza giovanire, faremo grandi cose. Io penso che per i suoi onsen, fonti termali di acqua sal-
gelatinosa e perenne. ci evolveremo e diventeremo anche noi im- mastra. Ci sono onsen grandi e ben curati
mortali”. A quel punto ho deciso di preno- negli alberghi, vasche più piccole aperte al
Un lavoro ripetitivo e noioso tare un aereo per il Giappone. pubblico e antichi bagni in capanne lungo
Ancora non abbiamo capito come fa a in- Una delle principali attrazioni di Shira- la tortuosa strada costiera. Ti accorgi subi-
vecchiare al contrario. I motivi sono diversi hama è la sua spiaggia bianca a forma di to che ti stai avvicinando a un onsen perché
e tutti molto frustranti. Innanzitutto, ci so- mezzaluna (in giapponese Shirahama si- senti l’odore dello zolfo. Ogni mattina il
no pochissimi specialisti al mondo che gnifica proprio “spiaggia bianca”). È un sessantenne Shin Kubota va a Muronoyu,
stanno facendo gli esperimenti necessari. posto pieno di meraviglie naturali che si- un piccolo onsen molto amato dai vecchi
Inoltre, sembra che questa medusa sia stra- dano il tempo. Appena al largo della costa abitanti della città. La fonte risale a circa
ordinariamente diicile da coltivare in la- c’è l’isola di Engetsu, una meravigliosa for- 1.350 anni fa. “Attiva il metabolismo ed eli-
boratorio: richiede continua attenzione e mazione ad arco che sembra una ciambella mina le cellule morte dalla pelle”, dice Ku-
un’enorme quantità di lavoro ripetitivo e inzuppata in un bicchiere di latte. Al tra- bota. “Contribuisce molto alla longevità”.
noioso. Inine, si riproduce solo a certe con- monto i turisti si afollano in un certo punto Alle otto e mezzo del mattino il biologo ri-
dizioni favorevoli, la maggior parte delle della strada costiera, dal quale certi giorni sale la costa in automobile per una quindi-
quali sono ancora ignote ai biologi. l’arco incornicia perfettamente il sole. Gli cina di minuti, supera la spiaggia bianca e
In realtà c’è un solo scienziato che colti- archi sono fenomeni geologici temporanei, arriva dove la terra diventa uno stretto pro-
va regolarmente i polipi di Turritopsis. La- perché vengono creati dall’erosione, che montorio che si allunga sul mare come un
vora da solo – senza grandi inanziamenti – alla lunga ne provoca il crollo. Temendo di dito deformato dall’artrite, separando la
in un piccolo laboratorio di Shirahama, una perdere Engetsu, l’amministrazione locale baia di Kanayama da quella più grande di
sonnolenta cittadina a sud di Kyoto, in ha cercato di bloccare l’erosione raforzan- Tanabe. Alla ine del promontorio c’è il la-
Giappone. Si chiama Shin Kubota e, per il do la roccia con un misto di calce e pietri- boratorio di biologia marina Seto dell’uni-
momento, sembra essere la nostra unica sco. Ora sotto l’arco c’è un grande ponteg- versità di Kyoto, un umido ediicio di ce-
possibilità di capire questo genere di im- gio e dalla spiaggia si vedono gli operai, mento a due piani. Anche se contiene di-
mortalità biologica. Molti biologi marini come macchioline sul mare scintillante, verse aule, decine di studi e lunghi corridoi,
la costruzione ha spesso l’aria di essere
completamente vuota. I pochi scienziati
Da sapere L’interruttore genetico che ci lavorano passano la maggior parte
u Scoprire i segreti di Turri- (un taglietto, un cambia- La ricerca su questi idrozoi è del tempo immersi nell’acqua della baia a
topsis non sarà facile. Il pun- mento di temperatura o di in gran parte italiana. La raccogliere campioni. Kubota, invece, va
to di svolta sarà trovare l’in- salinità), oppure una volta prima descrizione del feno- nel suo studio tutti i giorni, altrimenti le sue
terruttore genetico che giunte alla ine del loro ciclo meno è di Giorgio Bavestrel- meduse immortali morirebbero di fame.
permette alla medusa di ri- biologico (circa un mese), lo, Christian Sommer e Mi- L’unica popolazione di meduse immor-
programmare il suo sviluppo cadono sul fondo della va- chele Sarà, dell’Università di
tali in cattività vive nello studio di Kubota.
facendo in modo che le cel- schetta di allevamento e di- Genova. Ferdinando Boero,
lule diferenziate (come ventano una pallina di tessu- associato all’Istituto di
Si trova in una serie di capsule di Petri ap-
quelle dei muscoli) possano to che si riorganizza in un scienze marine del Cnr, e poggiate a caso sui ripiani di un piccolo fri-
dediferenziarsi e poi ridife- nuovo polipo. Questa possi- Stefano Piraino, entrambi gorifero. Come tutti gli idrozoi, nella sua
renziarsi in cellule di polipo bilità di tornare indietro, da dell’Università del Salento, vita la Turritopsis attraversa due stadi prin-
(da non confondere con i medusa a polipo, è eccezio- hanno proseguito gli studi cipali: quello di polipo e quello di medusa.
polpi). Un fenomeno noto nale. I polipi, però, non vivo- insieme a Volker Schmid, Un polipo somiglia a un ciufetto di aneto,
come transdiferenziamen- no a lungo in laboratorio e ri- dell’Università di Basilea. con peduncoli sottili che terminano con
to. Le colonie di polipi che chiedono molte cure. Finora Oggi è Piraino che più si in- una gemma. Quando le gemme si gonia-
producono le meduse cre- solo Shin Kubota è riuscito a teressa al fenomeno. Anche no, non ne escono iori, ma meduse. Le me-
scono sulle rocce a stra- mantenerli in laboratorio, a Maria Pia Miglietta, ex stu-
duse hanno una cupola a forma di campana
piombo, a bassa profondità. fargli produrre nuove medu- dentessa dell’Università del
Nei mesi estivi i polipi pro- se e a farli tornare polipi, per Salento e ora a Notre Dame,
e una serie di tentacoli. Chiunque le rico-
ducono le meduse, che una molte generazioni. Ma que- negli Stati Uniti, continua gli noscerebbe, anche se non appartengono
volta adulte misurano pochi sto non basta per carpire i studi su Turritopsis, comin- alla stessa famiglia di quelle che vediamo
millimetri. In laboratorio, le segreti dell’inversione del ci- ciati a Lecce da Boero negli comunemente sulle spiagge. Queste ulti-
meduse sottoposte a stress clo biologico. anni novanta. me appartengono a un gruppo tassonomico

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snervante e noioso. Quando arriva in labo-
ratorio, toglie tutte le capsule dal frigorife-
ro – una alla volta – e cambia l’acqua. Poi
esamina i suoi esemplari al microscopio
per assicurarsi che stiano bene, che nuoti-
no con la solita grazia, che le campane non
siano ofuscate e che stiano digerendo il
loro cibo. Li nutre con cisti di artemia: uova
di crostacei essiccate raccolte nel Grande
Lago Salato dello Utah. Anche se le cisti so-
no minuscole, quasi invisibili a occhio nu-
do, spesso sono troppo grandi da digerire
per una medusa. In questi casi Kubota,
guardando attraverso il microscopio, deve
dividerle con un ago dalla punta sottile, co-
me un padre farebbe a pezzetti un hambur-
ger per permettere a un bambino piccolo di
mangiarlo. Mentre fa questo lavoro, bor-
botta e fa schioccare la lingua. “Mangia da
sola!”, strilla a una medusa. “Non sei più
una bambina!”. Poi ride di cuore. È una ri-
sata tintinnante e contagiosa, che fa sem-
brare il suo viso ancora più tondo, con le
rughe che disegnano cerchi intorno agli oc-
chi e alla bocca.

Saggi e articoli
Occuparsi delle meduse immortali è un la-
voro a tempo pieno. Quando va all’estero
YOShIhIKO UeDA (The New YORK TIMeS SYNDIcATe)

per qualche convegno, Kubota le tiene con


sé in un frigo portatile. A volte va anche a
Kyoto, quando ha qualche riunione ammi-
nistrativa all’università, ma torna a casa la
sera stessa (otto ore tra andata e ritorno)
per dar da mangiare alle sue creature. La
Turritopsis non è l’unico oggetto delle sue
ricerche. Kubota è un prolifico autore di
saggi e articoli scientiici: solo nel 2011 ne
ha pubblicati 52, molti dei quali si basano
Kyoto, Giappone. Il biologo Shin Kubota sulle osservazioni che fa sulla spiaggia pri-
vata di fronte al laboratorio e in un piccolo
diverso, gli scifozoi, e tendono a trascorre- Kubota calcola che nel suo zoo ci siano porto sulla costa. Tutti i pomeriggi, dopo
re quasi tutta la vita nella stessa forma. Ne- almeno un centinaio di esemplari, circa tre che ha inito di occuparsi delle sue meduse,
gli idrozoi, invece, la fase di medusa è più per ogni capsula di coltura. “Sono molto Kubota passeggia lungo la spiaggia con un
breve. Una medusa adulta produce uova o piccoli e carini”, dice come un papà orgo- taccuino e annota tutti gli organismi che il
spermatozoi che si combinano per dar vita glioso. Le meduse immortali sono grazio- mare ha lasciato sul bagnasciuga. È uno
alle larve che formeranno i nuovi polipi. In sissime. Un esemplare adulto è grande più spettacolo afascinante questa igura soli-
altre specie di idroidi la medusa muore do- o meno quanto un’unghia e ha un ciufo di taria in ciabattine di gomma che percorre i
po aver deposto le uova, mentre la Turri- tentacoli sottili come capelli. Le meduse quattrocento metri di spiaggia. Si piega in
topsis si posa sul fondo dell’oceano, dove il che si trovano in acque più fredde hanno la avanti, con i capelli lisci che ondeggiano al
suo corpo si ripiega su se stesso, assumen- campana rosso vivo, ma quelle più comuni vento, mentre scruta con attenzione la sab-
do una sorta di posizione fetale. La campa- sono di un bianco translucido e hanno con- bia. Raccoglie dati e li pubblica in saggi dai
na riassorbe i tentacoli e continua a dege- torni così delicati che al microscopio sem- titoli come “Pesci arenati sulla spiaggia di
nerare ino a diventare una massa gelatino- brano un merletto. Passano la maggior Kitahama” o “La prima comparsa della
sa e informe. Nell’arco di diversi giorni parte del tempo a galleggiare languida- specie Bythotiara nella baia di Tanabe”. È
questa massa forma un guscio esterno, dal mente nell’acqua. Non hanno fretta di an- un membro molto attivo di una decina di
quale escono degli stoloni che somigliano a dare in nessun posto. società scientiiche ed è titolare della rubri-
radici. Quando gli stoloni si allungano di- Da quindici anni Kubota si prende cura ca “Medusa della settimana” sul giornale
ventano un polipo. Il nuovo polipo forma delle sue creature per almeno tre ore al locale. Dice che inora ha fatto conoscere ai
una colonia e produce altre meduse, e il giorno. Dopo averlo osservato per una set- suoi lettori più di cento specie di meduse.
processo ricomincia da capo. timana, posso confermare che è un lavoro Vista la maniacale concentrazione sul

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Scienza
lavoro, non c’è da sorprendersi che Kubota un genoma molto più complesso di quanto lavoro di Daniel Martínez, un biologo del
sia stato costretto a trascurare altri aspetti s’immaginasse. “C’è un numero incredibi- Pomona college e uno dei maggiori esperti
della sua vita. Non cucina mai e di solito le di somiglianze genetiche tra le meduse e mondiali di idroidi. I National health insti-
mangia cibi pronti nel suo studio. Quando gli esseri umani”, mi ha detto Kevin J. Pe- tutes statunitensi hanno concesso a Martí-
è in laboratorio, indossa una tuta e magliet- terson, un paleobiologo molecolare che ha nez una borsa di ricerca di 1,26 milioni di
te di cotone con immagini di meduse. contribuito allo studio, quando sono anda- dollari in cinque anni per studiare l’idra,
Avrebbe bisogno di tagliarsi i capelli. Nel to a trovarlo nel suo laboratorio di Dart- una specie che somiglia a un polipo ma non
suo studio c’è una gran confusione. Non lo mouth. A parte il fatto che abbiamo due produce meduse. Il suo corpo è quasi inte-
ha più rimesso in ordine da quando ha co- copie del genoma, dal punto di vista gene- ramente composto di cellule staminali che
minciato ad allevare le Turritopsis. Sotto la tico “somigliamo a quelle dannate medu- le consentono di rigenerarsi continuamen-
pila di libri aperti, la scrivania non si vede se”. te. Quando era candidato al dottorato,
più. Sul lavandino di alluminio arrugginito Questo potrebbe avere delle implica- Martínez decise di dimostrare che le idre
ci sono una cinquantina di spazzolini da zioni importanti per la medicina, in parti- erano mortali. Ma le sue ricerche degli ulti-
denti ammucchiati in una tazza. Alle pareti colare in campi come la ricerca sul cancro e mi quindici anni lo hanno convinto che in
ci sono immagini incorniciate, quasi tutte sulla longevità. Ora Peterson sta studiando realtà possono sopravvivere per sempre e
di meduse, tra cui un disegno infantile fatto i microRna (miRna), minuscoli ilamenti di sono “davvero immortali”.
con le matite colorate. Chiedo a Kubota, materiale genetico che regolano l’espres- “È importante tenere a mente che non
che ha due igli adulti, se è stato uno di loro sione dei geni. I miRna funzionano come abbiamo a che fare con qualcosa di comple-
a farlo. Ride e scuote la testa. “Non sono interruttori: quando l’interruttore è spento, tamente diverso da noi”, mi ha detto Mar-
molto bravo a disegnare”, dice. Seguo il suo la cellula resta nel suo stato originario in- tínez. “Dal punto di vista genetico le idre
sguardo che si dirige verso la scrivania, do- diferenziato; quando è acceso, la cellula sono come gli esseri umani. Siamo varia-
ve c’è una scatola di matite colorate. zioni dello stesso tema”. Come mi ha detto
Le librerie lungo le pareti sono piene di Le larve dei ricci di Peterson, “se io studiassi il cancro, l’ultima
manuali, riviste e libri scientiici. C’è anche cosa che farei è studiare il cancro. Capisce
qualche titolo in inglese: Dune di Frank mare sono in grado di quello che voglio dire? Non studierei i tu-
Herbert, The works of Aristotle, The life and rigenerarsi e di dare mori alla tiroide dei topi. Lavorerei sulle
death of Charles Darwin. Kubota ha letto per idre”.
la prima volta l’Origine delle specie di Dar- origine a nuovi adulti Secondo lui, gli idrozoi potrebbero aver
win a scuola. È stata una delle esperienze stretto un patto con il diavolo. In cambio
formative della sua vita: ino a quel mo- assume la sua forma matura, può diventare della semplicità – niente testa né coda,
mento aveva pensato di diventare archeo- una cellula epiteliale o quella di un tentaco- niente occhi, un unico oriizio – hanno otte-
logo. All’epoca era già afascinato da quello lo. I miRna svolgono un ruolo fondamenta- nuto l’immortalità. Queste specie così
che chiama “il mistero della vita umana” – le anche nella ricerca sulle staminali, per- semplici e peculiari potrebbero permetter-
da dove veniamo e perché siamo al mondo ché sono i meccanismi che consentono alle ci di capire come combattere il cancro, l’in-
– e sperava di poter trovare le risposte nelle cellule di diferenziarsi. Da qual- vecchiamento e la morte. Ma per
antiche civiltà. Ma dopo aver letto Darwin che tempo sappiamo che la mag- la maggior parte degli esperti di
si è reso conto che avrebbe dovuto guarda- gior parte dei cancri sono conno- idroidi è quasi impossibile otte-
re più indietro nel tempo, prima dell’alba tati da alterazioni dei miRna. I nere inanziamenti. “Chi ha vo-
dell’esistenza umana. “Il mistero della vita ricercatori sospettano addirittu- glia di rischiare inanziando uno
non si nasconde negli animali superiori”, ra che le loro alterazioni possano scienziato che non lavora sui
dice. “È alla radice. E alla radice dell’albero esserne la causa. Se si “spegne” il suo miR- mammiferi, ma sulle meduse?”, dice Pe-
della vita c’è la medusa”. na, una cellula perde la propria identità e terson. “Le organizzazioni che concedono
comincia a comportarsi in modo caotico, in fondi alla ricerca dicono sempre che vor-
Senza il cervello altre parole diventa cancerosa. rebbero essere più originali, ma natural-
Fino a poco tempo fa l’idea che gli esseri Gli idrozoi costituiscono un’opportuni- mente sono bloccate dalla burocrazia. La
umani potessero scoprire qualcosa d’im- tà unica per studiare il comportamento dei torta non basta per tutti”.
portante dalle meduse sarebbe stata consi- miRna per due motivi. Sono organismi Anche alcuni colleghi di Kubota sono
derata assurda. In fondo non sembrano estremamente semplici e i miRna sono cauti quando parlano delle possibili appli-
avere molto in comune con noi. Per esem- fondamentali per il loro sviluppo biologico. cazioni della ricerca sulla Turritopsis. “È
pio, non hanno cervello né cuore, hanno un Ma poiché esistono pochissimi esperti di diicile prevedere quanto possa essere uti-
unico oriizio attraverso il quale passano sia idroidi, la nostra comprensione di queste le per combattere le malattie e quanto tem-
il cibo sia gli escrementi. Ma il Progetto ge- specie è ancora molto incompleta. “L’im- po ci vorrà per scoprirlo”, mi ha scritto in
noma umano, completato nel 2003, ha mo- mortalità potrebbe essere molto più comu- un’email Stefano Piraino, un collega di Fer-
diicato questa convinzione. Gli scienziati ne di quanto pensiamo”, dice Peterson. dinando Boero. “Prolungare la vita umana
pensavano che il nostro genoma contenes- “Nel mare esistono spugne che sono lì da non ha senso, è una sciocchezza ecologica.
se più di centomila geni per la codiica delle decenni. Le larve dei ricci di mare sono in Quello che ci possiamo aspettare, e su cui
proteine, ma hanno scoperto che quel nu- grado di rigenerarsi e di dare continuamen- possiamo lavorare, è un miglioramento
mero era più vicino a ventunomila, più o te origine a nuovi adulti. Potrebbe essere della qualità della vita nella sua fase inale”.
meno lo stesso delle galline, dei lombrichi una caratteristica generale di questi anima- Secondo Martínez, la specie che sta stu-
e delle drosoile. Da uno studio condotto li. Non muoiono mai veramente”. diando è più promettente. “La Turritopsis
nel 2005 è emerso che i celenterati avevano Peterson sta seguendo con attenzione il va benissimo, per carità. Il suo comporta-

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TAKAShI MUrAI (ThE NEW YOrK TIMES SYNDICATE)

La Turritopsis dohrnii

mento è molto interessante ed è giusto che ti dal cancro negli esseri umani, arrivando sotto la luce per farmi vedere la Turritopsis
la ricerca continui, ma non penso che ci in- alla conclusione che potevano essere usati trasparente che galleggia al suo interno. Sta
segnerà molto sugli esseri umani”. Kubota come base per nuovi farmaci antitumorali. ancora aspettando. “Guardi”, dice, “ora
la pensa diversamente: “La medusa im- Uno di questi ricercatori ha dichiarato du- farò ringiovanire questa medusa”. Il modo
mortale è la specie più miracolosa dell’in- rante un’intervista che lui e i suoi colleghi più sicuro per farla ringiovanire, mi spiega
tero regno animale”, dice. “Sono convinto sperano di poter “contribuire ad arricchire Kubota, è mutilarla. Con due sottili aghi di
che studiandola sarà facile risolvere il mi- l’arsenale di strumenti terapeutici per mol- metallo, comincia a perforare la mesoglea,
stero dell’immortalità e applicare la solu- ti tipi di cancro”. il tessuto gelatinoso che costituisce la cam-
zione agli esseri umani”. E così Kubota continua ad accumulare pana. Dopo che l’ha colpita sei volte, la me-
Probabilmente è incoraggiato dal fatto dati su quell’unico, semplice organismo dusa si comporta come qualsiasi creatura
che molte delle grandi scoperte della medi- ogni giorno della sua vita. C’è anche un’al- ferita: si adagia su un ianco e comincia a
cina sono nate dalle osservazioni condotte tra fotograia sulla libreria del suo studio, contorcersi spasmodicamente. I suoi ten-
su animali che sembravano non avere nien- accanto al ritratto del nonno. È una classe tacoli non si agitano più e il ventre comin-
te in comune con gli esseri umani. Nell’In- di giovani studenti universitari in posa nel cia ad aggrinzirsi. Ma Kubota, in quello che
ghilterra del settecento le donne che lavo- campus dell’università Ehime, a Matsuya- sembra un atto di sadismo, non si ferma lì,
ravano nei caseiici e quindi erano esposte ma. La foto è di quarant’anni fa, ma Kubota la colpisce in tutto una cinquantina di volte.
al vaiolo bovino hanno permesso di capire è facilmente riconoscibile: il viso tondo, gli La medusa ormai ha smesso da tempo di
che questo le rendeva immuni al vaiolo occhi sorridenti, i capelli neri. Quando gli muoversi. Se ne sta lì abbandonata, mutila-
umano. Il batteriologo Alexander Fleming chiedo di parlarmene, sospira: “Allora ero ta, con la mesoglea strappata, la campana
scoprì per caso la penicillina quando si for- così giovane. E ora sono così vecchio”. Poi sgonia. Kubota ha l’aria soddisfatta. “Ora
mò una mufa in una delle sue capsule di aggiunge: “Vorrei tornare a essere giovane. ringiovanisci!”, grida. Poi si mette a ride-
Petri. Più di recente alcuni scienziati del Diventare immortale”. re.
Wyoming che studiavano i nematodi han- Come per distrarsi da questo pensiero, Teniamo d’occhio la vittima per tutta la
no individuato geni simili a quelli disattiva- toglie una capsula dal frigorifero. La tiene settimana e assistiamo alla sua trasforma-

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Scienza
zione. Il secondo giorno la massa gelatino- ta ha cominciato una nuova attività: ora è raccolgo il plancton con un retino,
sa svuotata si è attaccata al fondo della cap- anche cantautore. Le sue canzoni sono tra- cerco creature meravigliose,
sula e i tentacoli si sono ripiegati su se stes- smesse in tv, si trovano sulle macchine del cerco meduse sconosciute.
si. “Si sta transdiferenziando”, dice Kubo- karaoke di tutto il Giappone e grazie a loro Dedico la vita a queste piccole creature,
ta. Il quarto giorno i tentacoli non ci sono è diventato una piccola celebrità. Non gua- pattugliando le spiagge ogni giorno.
più, e l’organismo ha cessato del tutto di sta neanche il fatto che in Giappone, il pae- Porto sempre sandali di gomma,
somigliare a una medusa, sembra un’ame- se con la popolazione più vecchia del mon- indispensabili per entrare in mare.
ba. Kubota la chiama “polpetta”. Alla ine do, la medusa immortale è piuttosto famo- La medusa rossa ringiovanisce,
della settimana, dalla polpetta hanno co- sa. Lo è diventata nel 2003 grazie a uno la medusa rossa è immortale.
minciato a sbucare gli stoloni. In un certo sceneggiato televisivo intitolato 14 mesi, in
senso Kubota ha barato, perché è stata la cui l’eroina prende una pozione, estratta “È importante per l’acquario”, mi ha
sofferenza fisica a indurre il ringiovani- dalla medusa immortale, che la fa ringiova- detto Akira Asakura, il direttore del labora-
mento. Ma il processo si veriica anche na- nire. Da allora Kubota ha partecipato rego- torio Seto. “Le persone vengono perché lo
turalmente quando la medusa invecchia o larmente a programmi radiofonici e televi- hanno visto in tv e cominciano a interessar-
si ammala. Nel suo ultimo saggio sulla Tur- sivi. E nessuna apparizione è completa si alla medusa immortale e alle creature
ritopsis ha documentato il ringiovanimento marine in generale. È un ottimo conferen-
naturale di una colonia, avvenuto nel suo Immaginate un uomo ziere, con una cultura molto vasta”. Anche
laboratorio tra il 2009 e il 2011. L’idea ini- gli studenti di biologia vanno regolarmente
ziale era quella di vedere in quanto tempo che, dopo essere a far visita a Mister Medusa Immortale.
la specie si sarebbe rigenerata. In quei due tornato un feto, nasca Kubota non fa tutto questo solo per di-
anni la colonia è rinata dieci volte, anche a vertimento, anche se è evidente che si di-
intervalli di un solo mese. Nelle conclusio- di nuovo verte molto, né considera la divulgazione
ni, pubblicate sulla rivista Biogeography, meno importante della ricerca. Anzi, è con-
Kubota ha scritto: “Le Turritopsis saranno senza una canzone. In questi casi non è più vinto che sia il culmine del suo lavoro.
mantenute per sempre con questo metodo il dottor Shin Kubota, l’erudito biologo ma- “Dobbiamo amare le piante, senza piante
e potranno contribuire a qualsiasi studio rino in giacca e cravatta, ma diventa Mister non potremmo vivere. Dobbiamo amare i
futuro”. Medusa Immortale. Il suo alter ego ha an- batteri, senza decomposizione i nostri cor-
che un costume: un camice bianco da labo- pi non possono tornare alla terra. Se tutti
Il segreto dei tentacoli ratorio, guanti rosso vivo, occhiali rossi e imparassero ad amare gli organismi viven-
Negli ultimi anni Kubota ha fatto altre sco- un berretto rosso disegnato per ti, non ci sarebbe più criminalità.
perte importanti. Per esempio, ha capito farlo somigliare a una medusa, Nessun omicidio. Nessun suici-
che certe condizioni inibiscono il ringiova- con attaccati dei tentacoli di dio. È necessario un cambiamen-
nimento: la fame, una campana troppo gomma che si agitano. Con l’aiu- to spirituale. E il modo più sem-
grande e una temperatura dell’acqua infe- to di uno dei suoi igli, che è un plice per arrivarci è attraverso la
riore ai 22 gradi. Inoltre ha fatto progressi aspirante musicista, negli ultimi musica”. Poi, avvicinando i palmi
nel tentativo di risolvere il mistero più cinque anni Kubota ha scritto una decina di delle mani, aggiunge: “La biologia è una
grande: ora è convinto che il segreto canzoni e ha pubblicato sei album. Molte specializzazione. Ma la musica?”. E riapre
dell’immortalità della specie si nasconda sono odi alla Turritopsis: Sono una medusa le mani come a indicare le dimensioni del
nei tentacoli. Ma per capire davvero come rossa, Vivere per sempre, Medusa rossa eter- mondo.
fa la medusa a essere immortale avrà biso- na, Medusa dura a morire. Ma la più famosa Ogni sera, quando ha inito di lavorare,
gno di ulteriori fondi per gli esperimenti e è Canto della medusa scarlatta: Kubota mangia qualcosa e va in un bar con
dell’aiuto di un genetista o di un biologo il karaoke. Canta almeno per due ore al
molecolare. Comunque, Kubota è convinto Mi chiamo Medusa Scarlatta. giorno. Ha un libro di canzoni di 1.600 pa-
che siamo vicini a risolvere il mistero: una Sono una creatura minuscola, gine, un po’ più grande di un elenco telefo-
questione di dieci o vent’anni. “Gli esseri ma ho un segreto speciale, nico e scritto ancora più itto. Ha deciso di
umani sono così intelligenti”, dice come che nessun altro possiede, cantare almeno una canzone per ogni pagi-
per rassicurarmi. Ma poi aggiunge: “Prima posso, sì, posso ringiovanire. na. Ogni volta che ne esegue una, la sottoli-
di conquistare l’immortalità dobbiamo an- nea sul libro. Sfogliando il volume, ho visto
cora evolverci. Il nostro cuore non va bene Altre canzoni esaltano forme diverse di che ha già raggiunto il suo obiettivo.
così com’è”. vita marina: Siamo le spugne, canto delle po- “Quando sono al karaoke”, dice, “uso
“Gli esseri umani devono imparare ad rifere, Viva la varietà dei celenterati e Mambo un’altra parte del cervello. Fa bene rilassar-
amare la natura”, aferma. Sono abbastan- del cavalluccio marino. C’è anche Io sono si, cantare una bella canzone a voce alta”.
za intelligenti da arrivare all’immortalità Shin Kubota. L’ultima mattina che ero a Shirahama.
biologica, mi spiega. Ma non se la merita- Kubota mi ha chiamato per annullare l’ap-
no. Queste parole mi sorprendono, dette Il mio nome è Shin Kubota, puntamento. Aveva un’infezione a un oc-
da una persona che ha dedicato tutta la vita professore associato dell’università chio e non poteva guardare al microscopio.
alla ricerca dell’immortalità. “Autocontrol- di Kyoto, Stava andando da uno specialista. Si è scu-
larsi è molto diicile per gli esseri umani”, a Shirahama, provincia di Wakayama. sato diverse volte. “Gli esseri umani sono
continua. “Per risolvere questo problema Abito vicino a un acquario molto deboli”, ha detto. “I batteri molto
ci vuole un cambiamento spirituale”. faccio ricerche di biologia marina. forti. Voglio essere immortale!”. E ha con-
È per questo che da qualche anno Kubo- Ogni giorno passeggio sulla spiaggia, cluso con una risata di cuore.

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TAKASHI MurAI (THE NEW YOrK TIMES SYNDICATE)

La Turritopsis dohrnii

Sembra che anche la Turritopsis sia mol- Benjamin non esiste più. Al suo posto c’è za della natura. Il video era stato girato da
to debole. Anche se è immortale, è facile un uomo diverso con un nuovo cervello, un un suo vicino di casa di 88 anni, un dipen-
ucciderla. I suoi polipi cadono vittime dei nuovo cuore, un nuovo corpo. È un clone. dente in pensione della società del gas di
predatori, in particolare delle lumache di Comunque non sapremo mai per certo Osaka. Le parole di Kubota erano state so-
mare, e possono facilmente restare sofo- cosa potrebbe signiicare questo per gli es- vrapposte a una serie di immagini. Si vede-
cati dal materiale organico. “Sono miracoli seri umani finché non saranno condotte va Engetsu, con il suo arco coperto di mu-
della natura, ma non sono completi”, am- altre ricerche. Dopotutto, questo è il meto- schio e le querce e i pini che sbucavano
mette Kubota. “Sono comunque organi- do scientiico: perduti nel labirinto, se non dalla roccia, poi il grande monte Seppiko e
smi. Non sono Dio”. vogliamo rischiare di essere divorati dal il più morbido monte Takane, quindi le
E la loro immortalità è, in buona parte, Minotauro, dobbiamo tentare ogni strada scogliere striate di Sandanbeki, la spiaggia
una questione di semantica. “Quella paro- per quanto improbabile possa sembrare. privata del laboratorio Seto, una cascata,
la, ‘immortale’, è fuorviante”, dice James Kubota, da parte sua, teme che la lezione un ruscello, uno stagno e le foreste sul ian-
Carlton, un professore di scienze marine della medusa immortale sarà assorbita co delle colline a ridosso della città, così
del Williams college che dirige il program- troppo presto, prima che l’essere umano sia itte e cupe che gli alberi sembrano emana-
ma di studi Williams-Mystic maritime. “Se in grado di imbrigliare la scienza dell’im- re oscurità.
per immortalità intendiamo la trasmissio- mortalità con l’etica. “Siamo animali molto “La natura è così bella”, aveva detto Ku-
ne dei geni, allora sì, è immortale. Ma le strani”, dice. “Ho paura che applicheremo bota con un sorriso malinconico. “Se gli
cellule non sono più le stesse. Le cellule questa scoperta troppo presto, come abbia- esseri umani sparissero, che pace ci sareb-
sono immortali, ma l’organismo in sé non mo fatto con la bomba atomica”. be”. u bt
lo è”. Mi è tornato in mente quello che aveva
Per completare l’analogia con Benjamin detto all’inizio della settimana, quando L’AUTORE
Button, immaginate un uomo che, dopo stavamo guardando il video della sua can- Nathaniel Rich è uno scrittore
essere tornato un feto, nasca di nuovo. Le zone Pianeta vivente. Mare, terra e foreste. statunitense. In Italia ha pubblicato La voce
cellule sono state riciclate, ma il vecchio L’aveva descritta come un’ode alla bellez- del sindaco (Einaudi 2009).

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Economia

Sulle rotte della carne


Yves Eude e Laurence Girard, Le Monde, Francia
Partite di carne che viaggiano per mezzo mondo. Società registrate in paradisi iscali.
Mediatori e grossisti troppo disinvolti. Lo scandalo del cavallo spacciato per manzo
ha fatto luce sui metodi di un’industria ricchissima e ancora poco trasparente
o scandalo della carne equi- carne, si tratta di prodotti freschi, congelati della grande distribuzione, l’industria ali-

L na spacciata per bovina e


presente in alcuni piatti
pronti continua ad allargar-
si. E mette in imbarazzo di-
verse industrie del settore
agroalimentare. Inchiesta dopo inchiesta,
o in scatola, venduti da marchi poco noti,
ma anche da grandi aziende come Findus e
Nestlé. C’è poi un terzo aspetto: le tappe del
viaggio attraverso cui la carne di cavallo si
trasforma, nel corso di vari passaggi ed eti-
chettature, in manzo.
mentare ha l’imperativo di ridurre le spese,
anche a costo di moltiplicare i subappalti
per l’assemblaggio dei prodotti e di ricorre-
re a dei mediatori per comprare le materie
prime al prezzo migliore. E sempre con il
rischio di abusi. In questa attività, che non
VICTOR DE SChwANbERg (SCIENCE PhOTO LIbRARy/CONTRASTO)

rivelazione dopo rivelazione – l’ultima ri- Anche se è ancora troppo presto per at- conosce frontiere, i trader olandesi hanno
guarda la carne in scatola prodotta tribuire responsabilità o colpe precise, que- saputo imporsi su scala europea. “Ovunque
dall’azienda francese Covi – questa frode sto scandalo ha fatto luce sui meccanismi ci sia un’attività commerciale, troverete al-
alimentare sta assumendo proporzioni poco trasparenti che regolano il commercio meno un olandese”, spiega Dé van de Riet,
sempre più preoccupanti. In primo luogo della carne. I mattatoi, infatti, ormai non portavoce dell’Organizzazione centrale
per le sue dimensioni geografiche: dalla vendono più le bestie intere ma i singoli ta- dell’industria olandese della carne (Cov).
Svezia al Portogallo, dal Regno Unito all’Au- gli già sezionati: l’obiettivo è guadagnare il Anche se non esiste un registro uiciale, se-
stria, sono coinvolti quasi tutti i paesi euro- massimo da ogni parte dell’animale. È in condo Van de Riet, i mediatori della carne,
pei, con ricadute che arrivano in Russia e questo modo che si produce il cosiddetto grandi e piccoli, sono “diverse centinaia”.
rimbalzano in Asia. “minerale”, una massa ricomposta di scarti Tra di loro ci sono aziende piccole e medie,
In secondo luogo per la lista dei prodotti e di tessuti grassi che pesa tra i 10 e i 25 chili come la Nice to Meat International, un’im-
alimentari incriminati: dalle lasagne alle e viene usata per preparare i piatti indu- presa familiare con cinque dipendenti e
polpette, passando per i ravioli e il chili con striali preconfezionati. Sotto la pressione sede alla periferia di Amsterdam. Il suo pro-

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prietario, Patrick Pouw, spiega come lavo- vità ai limiti della legalità. Arnold Burger, della carne equina. Fasen ha comprato car-
rano i trader, che passano la giornata al tele- direttore commerciale di Zandbergen, lo ne di cavallo in Romania e l’ha fatta traspor-
fono e su internet: “Compriamo carne di conferma: “Per sopravvivere gli indipen- tare a Breda in un camion frigorifero di pro-
qualità superiore negli Stati Uniti e in Au- denti sono obbligati a diventare sempre più prietà della ditta Nemijtek, ma aittata da
stralia, l’importiamo nei Paesi Bassi, la con- creativi e riservati nelle transazioni”. Windmeijer. La Nemijtek riiuta ogni re-
serviamo in celle frigorifere che aittiamo Jan Fasen, direttore della società Draap, sponsabilità, sottolineando che la sua atti-
in diversi posti del paese, e poi la rivendia- specializzata in carne di cavallo, appartiene vità principale è lo stoccaggio di frutta e
mo in tutta Europa. Di solito, quando com- probabilmente a questa categoria, ma per verdura congelata. In seguito la Draap ha
priamo un lotto di carne, non sappiano an- certi versi fa storia a sé. Innanzitutto perché rivenduto la carne di cavallo alla francese
cora a chi lo rivenderemo”. ha un grande senso dell’umorismo: Draap è Spanghero, che l’ha fatta arrivare a Castel-
Nice to Meat si limita a far transitare il l’anagramma di “paard”, parola che signii- naudary, nel sudovest della Francia. A sua
prodotto, senza lavorarlo: “La carne è ta- ca cavallo in olandese. Poi ama farsi vedere volta la Spanghero ha ceduto la merce alla
gliata a monte, dal produttore”, spiega su internet: sul sito di incontri Badoo lo si Comigel, la cui fabbrica si trova in Lussem-
Pouw. “Noi non tocchiamo mai le confezio- può ammirare in posa da playboy con i ca- burgo. Così, invece di andare direttamente
ni”. La sua impresa non fa controlli sanitari pelli brizzolati, il sorriso arrogante e un bic- da Breda in Lussemburgo (distante 310 chi-
né di qualità. “Queste operazioni spettano chiere di vino in mano. Fasen ha messo in lometri), la carne di cavallo romena ha fatto
alle autorità statunitensi e australiane, e poi piedi uno schema inanziario degno di una un giro di 2.100 chilometri, passando per la
alla dogana e ai servizi veterinari europei”. multinazionale. L’azionista principale di Francia meridionale. E lungo la strada si è
Pouw sa bene che internet permette ad al- Draap è una società chiamata Hermes trasformata in manzo.
cuni grossisti di rifornirsi direttamente dai Guardian Limited, con sede nelle isole Ver- Fasen e Windmeijer avevano già orga-
produttori, scavalcando così gli interme- nizzato operazioni simili. Nel gennaio 2012
diari, ma non se ne preoccupa troppo: “Ab- I proitti non si fanno erano stati condannati da un tribunale di
biamo una grande esperienza, sappiamo Breda per aver venduto, per almeno due
dove, quando e come trovare la carne mi- sui tagli di qualità, ma anni, carne equina spacciandola per manzo
gliore al prezzo più basso. I grossisti non su quelli più poveri e halal. Fasen, condannato a un anno di re-
hanno questa competenza”. clusione, ha fatto appello ed è rimasto in li-
sugli scarti bertà, continuando a lavorare. Windmeijer,
Una piccola deviazione invece, se l’è cavata con la sospensione del-
Nei Paesi Bassi ci sono anche alcune grandi gini britanniche e diretta da un prestanome. la pena e l’obbligo di svolgere delle ore di
imprese di import-export di carne, come il Nell’Unione europea la società è registrata lavoro socialmente utile.
gruppo controllato dalla famiglia Zandber- a Limassol, a Cipro, dov’è domiciliata pres- Nei Paesi Bassi frodi simili sono punite
gen, che conta un centinaio di dipendenti, so la Trident Trust, un’impresa specializza- severamente. Ma nel settore nessuno ha
tra cui 18 trader, ed è proprietario delle celle ta nell’accogliere le aziende straniere. voluto drammatizzare. Anche Van de Riet
frigorifere in cui custodisce la carne. Zan- Fasen, invece, abita con la famiglia a minimizza l’impatto dello scandalo. Pur ri-
dbergen compra e rivende qualunque tipo Schoten, un quartiere residenziale di An- conoscendo che uno stock di carne in tran-
di carne – anche cervo, struzzo e canguro – versa. Per le sue operazioni olandesi si è sito da Breda al Lussemburgo non dovrebbe
ma il grosso del suo fatturato è legato alla associato a un altro locale, Hans Windmei- passare per Castelnaudary, non sembra
vendita di prodotti tradizionali. Il manzo è jer, che vive vicino a Breda, nel sud dei Pae- troppo preoccupato: “Cose del genere capi-
importato dal Sudamerica e dall’Australia, si Bassi e che, per nascondere le sue attività, tano, è la conseguenza della liberalizzazio-
i polli dalla Cina e dalla Thailandia. La di- non ha fatto troppi sforzi: la sua società si ne del commercio. E gli olandesi sono sem-
rettrice del marketing, Inge Ketelaar, dei- chiama Windmeijer Trading ed è registrata pre stati molto reattivi di fronte alla doman-
nisce l’impresa “il grossista dei grossisti”. a Breda. da commerciale, da dovunque arrivi”.
Nei Paesi Bassi, inoltre, ci sono anche Quasi sconosciuto ai suoi colleghi, Fa- I proitti veri, tuttavia, non si fanno sulla
dei piccoli trader indipendenti, ma il loro sen è ormai diventato una celebrità: è stato carne di qualità. “Per i trader”, assicura Van
peso è in declino. “Fino agli anni novanta accusato di essere all’origine dello scandalo de Riet, “il commercio di bistecche di qua-
c’erano mattatoi artigianali un po’ ovun- lità è quasi lavoro fatto per beneficenza,
que, e queste strutture non avevano contat- Da sapere perché sui prodotti più cari il loro margine è
ti internazionali”, spiega Frank Leuver, molto basso. Al contrario, guadagnano
Consumo di carne nel mondo per tipo di animale molto sui tagli meno pregiati e sugli scarti,
trader di carne suina e direttore di una fab- Fonte: Fao
brica che produce ganci da macellaio. “I 45,3 comprese le ossa e il grasso. È merce molto
trader indipendenti servivano ad aiutarli a Totale, chilogrammi 41,3 redditizia, perché richiesta da un gran nu-
pro capite
esportare i loro prodotti. Ma da una decina 34,6
36,4 Bovini
mero di clienti. Tra questi c’è anche l’indu-
d’anni questo settore è sempre più concen- 30,7 Ovini stria farmaceutica”. I prodotti di scarto,
trato in poche mani: i piccoli mattatoi chiu- 27,4 quindi, non sono ai margini dell’attività dei
dono, mentre gli altri si ingrandiscono. In Suini trader e dei grossisti di carne: sono essen-
questa situazione i piccoli trader indipen- ziali nel commercio globale della carne. “Il
denti sono sempre meno utili”. proitto si fa su tutto l’animale”, sottolinea
Secondo Leuver, nei Paesi Bassi oggi ri- Arnold Burger, del gruppo Zandbergen.
Pollame
mangono meno di venti trader indipenden- Come le altre imprese del settore, anche la
ti. La loro attività è sempre più diicile. E sua azienda vende i tagli meno pregiati e gli
questo può spingere alcuni a compiere atti- 1976 1986 1996 1999 2015 2030 scarti ai produttori di cibi pronti. u adr

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 57


Angola

Nel paese
delle mine
Mirosław Wlekły, Gazeta Wyborcza, Polonia
In Angola le vittime delle mine sono così numerose
che c’è un concorso di bellezza per donne mutilate.
Un reporter polacco cerca di capire come si convive
con la paura quotidiana di saltare in aria
n giorno Paulina Vadi, 29 ino alla frontiera con la Repubblica Demo-

U anni, disoccupata e ma-


dre di tre bambini, è sal-
tata su una mina. Come
lei, anche Anita Pedro,
26 anni, madre di due
gemelli. Anita non ha sentito nessun dolo-
re. Ha continuato a camminare zoppican-
do. È caduta. Ha pensato di essere morta. E
poi si è messa a piangere.
cratica del Congo. In Angola è meglio non
spostarsi senza una mappa. Ma non quella
che mostra altopiani e vallate né quella po-
litica: l’unica che garantisce la sopravviven-
za è la mappa dei territori minati. Strade
rosse: mine. Blu: alta probabilità di mine.
Gialle e verdi: forse non ci sono. Nere: terre-
no sminato. Di strade nere in Angola ce ne
sono poche. Nel nordovest del paese, dove
Augusta Chilombo Heriqueta Urica, i- si parla il kimbundu, la situazione non è co-
glia di contadini, andava tutti i giorni a sì negativa. Dove si passa alla lingua um-
prendere l’acqua al iume. Come le altre ra- bundu, nella parte centroccidentale
gazze che erano con lei, sperava di tornare a dell’Angola, bisogna fare più attenzione.
casa sana e salva. Ma un giorno, per lo scop- Dove la lingua più difusa è il chokwe, me-
pio di una mina, alcune di loro sono morte, glio non andare: man mano che ci si avvici-
JoRDI BURCH (KAMERAPHoto)

altre sono rimaste ferite. Augusta ha perso na al conine, aumentano le strade segnate
una gamba. Mentre la curavano in ospeda- in blu e in rosso.
le, qualcuno per errore ha detto alla sua fa-
miglia che era morta. Qualche anno dopo è Un lavoro facile
stata eletta Miss mina. In palio c’era una Secondo il rapporto del 2011 del Landmine
protesi moderna, prodotta nella migliore and cluster munition monitor (l’osservato-
clinica ortopedica della Norvegia. rio sulle mine antipersona e sulle bombe a
Si dice che la mina viva a lungo. Che sia grappolo), le mine sono presenti in 72 paesi calarle sott’acqua. Passo attraverso Dondo,
quasi immortale. Esplode quando una per- del mondo. In campi, prati, boschi, villaggi, Kamungo, Alto Hama, località un tempo
sona la tocca. Ferisce, a volte uccide. Può sui ponti e sulle strade. Centosessanta mi- pittoresche e oggi distrutte dalla guerra, e
somigliare a un portasigarette, a una scato- lioni di pezzi giacciono nei magazzini di 33 arrivo a Huambo.
letta di tonno o al contenitore di un rullo ci- stati. Dodici paesi continuano a produrre Da queste parti circolano storie terribili.
nematograico. La più rudimentale si fab- mine (o si riservano il diritto di continuare a Una leggenda racconta che Huambo Ka-
brica con una lattina, delle pietre, un po’ di produrle). Ultimamente sono state usate in lunga, il capovillaggio che diede il nome
tritolo e un accendino. Sulle mine circolano Israele, Libia, Birmania, Afghanistan, Co- alla città, si cibava della carne dei suoi fami-
storie talmente terribili che ho deciso di in- lombia e Pakistan. Piazzarle è facile, non liari. Nella vicina Caala si riteneva che i re
formarmi meglio. Così sono partito in bici- serve essere un geniere, basta nasconderle non potessero andare all’altro mondo da
cletta da Luanda per attraversare l’Angola sottoterra, lanciarle da un aereo, oppure soli, quindi le donne più belle del villaggio

60 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


tere e la situazione si è normalizzata. Oggi
non interessa più a nessuno chi combatteva
per l’Mpla e chi per l’Unita. Però, anche se
la guerra è inita da tempo, continua a ucci-
dere e a ferire con le mine. Qui ne sono state
usate milioni. A Huambo, una città ancora
devastata dal conlitto, c’è la connessione
internet. Posso fare delle ricerche sulle mi-
ne. La rete mi suggerisce che arrivano dalla
Cina. Il primo a costruirne una in Europa fu
il condottiero spagnolo Pietro Navarro. Nel-
la guerra russo-turca (1877-1878) furono
usate per la prima volta delle mine che
esplodevano per efetto della pressione. E
nella prima guerra mondiale i britannici
produssero delle mine che, invece della ca-
rica esplosiva, contenevano gas tossico. La
seconda guerra mondiale segnò un punto
di svolta: ne furono usate decine di milioni.
Economiche, eicaci e facili da produrre, le
mine hanno caratterizzato quasi tutti i con-
litti del novecento. E le vittime sono state
in gran parte civili. I chirurghi sostengono
che le ferite provocate dalle mine sono tra le
peggiori. Le mine strappano le gambe, con-
iccano nel corpo grumi di terra, schegge,
frammenti di scarpe e ossa. Se esplodono
mentre sono trasportate, danneggiano ma-
ni, volto, ventre e cassa toracica.
Nei pressi di Chinguar, nel centro
dell’Angola, bisogna fare attenzione. Sulla
mappa le strade nere diventano sempre più
spesso gialle o verdi. Qualcuno mi ha dato
Namibe, Angola un buon consiglio: se devo fare la pipì, è me-
glio farla al centro della strada invece che
venivano sepolte vive insieme a loro. Ma gli una guerra civile tra l’Mpla, il Fronte nazio- tra i cespugli. Meglio passare nelle pozzan-
avvenimenti della seconda metà del nove- nale di liberazione dell’Angola (Fnla) e ghere che cercare di aggirarle. Perché le
cento sono ancora più terribili. l’Unione nazionale per l’indipendenza to- zone sminate sono soprattutto le strade.
Tutto cominciò con la rivolta contro i tale dell’Angola (Unita). Le parti in lotta ra- Nei campi, nei prati e nei boschi le persone
colonizzatori portoghesi. I guerriglieri del strellavano i villaggi, costringendo gli uo- continuano a perdere braccia e gambe.
Movimento popolare di liberazione dell’An- mini a prendere le armi. Chi si riiutava ve- Padre Agostinho usciva spesso dalla cit-
gola (Mpla) attaccarono il carcere di Luan- niva ucciso. I più fortunati riuscirono a na- tà con il suo pickup. Era solo questione di
da il 4 febbraio 1961. Dopo quattordici anni scondersi ino alla ine della guerra. tempo prima che inisse su una mina: la sua
di guerra fu proclamata l’indipendenza La guerra è inita nel 2002 ed è stata una auto è stata catapultata per aria. I passegge-
dell’Angola. Quando i portoghesi abbando- delle più lunghe al mondo. Sono morte un ri sono morti. Il prete è riuscito a stento a
narono il paese, il conlitto si trasformò in milione di persone. L’Mpla è andato al po- trascinarsi ino alla canonica. Oggi conti-

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 61


Angola
nua a fare il parroco. Quando esce di casa convenzione di Ottawa, ottenendo il Nobel pensiero che qui, dove mi trovo ora, posso-
pensa sempre alle mine. per la pace – ha l’obiettivo di ripulire tutti i no essercene più che in qualsiasi altro luogo
Ogni anno in Angola le mine uccidono paesi minati del mondo. Il primo grande del pianeta. Per quantità di mine, l’Angola è
un numero di persone che varia tra una de- intervento è stato nel 1988 in Afghanistan. eguagliata solo da Cambogia, Afghanistan
cina e un centinaio. I feriti sono molti di più. Quattro anni dopo le operazioni hanno e Bosnia Erzegovina. Nel 2011 le mine han-
“Spesso riusciamo a salvarli”, aferma Eva- coinvolto la Cambogia e il nord dell’Iraq. no causato 4.286 vittime, uccidendo 1.320
rysto Luis Kambembe, del Mines advisory Con il tempo sono nate varie organizzazioni persone. La maggior parte in Afghanistan
group, un’organizzazione umanitaria bri- specializzate nello sminamento, tra cui Ha- (1.211), Colombia (540) e Pakistan (394).
tannica che contribuisce allo sminamento lo trust e Mag. Eppure ci sono ancora molti Sette vittime su dieci erano civili. Quattro
del paese. “Ma se l’ospedale è lontano si paesi – tra cui Stati Uniti, Iran, Russia, Viet- su dieci non erano ancora maggiorenni. La
muore dissanguati durante il tragitto”. nam e le due Coree – che non hanno ancora mina non fa distinzione tra il piede di un
Per colpa delle mine hanno perso la vita aderito alla Convenzione sul divieto d’im- bambino e quello di un soldato.
persone famose, come Robert Capa, il foto- piego, stoccaggio, produzione e trasferi-
reporter che morì in Vietnam con la sua mento delle mine antipersona. Di metallo e di plastica
Contax in mano. Il giornalista Ryszard Zona militare di Chicala, a trenta chilome-
Kapuściński scrisse nel suo libro Ancora un Augusta Urica non ha tri dalla città di Luena. Il geniere João mi
giorno: “La morte li coglie di nascosto, ap- parla dello sminamento dell’area. Ogni
postata sotto la sabbia, sotto una pietra, sot- bisogno di molto. giorno si disattivano al massimo dieci mine.
to un prugnolo. Una volta la terra era una Vorrebbe solo una Il governo spende una fortuna per lo smina-
fonte di vita, una riserva, un bene desidera- mento del paese ma non riesce a fare molto.
bile. Adesso, da quelle parti, l’uomo guarda buona protesi Le organizzazioni straniere, anche se han-
la terra con sospetto, con diidenza, con no budget inferiori, sono più efficaci. Le
paura e con odio”. Nella provincia del Moxico la mappa in- mine, anche quando non uccidono, aggra-
Avrei voluto rivolgermi alla gente del dica un gran numero di linee rosse e blu. Più vano la povertà perché rendono impossibile
posto per farmi indicare una strada sicura, che in tutto il resto del paese. Passo accanto coltivare la terra. E peggiorano le condizio-
ma in Angola non si può contare sull’aiuto ad alberi segnati in rosso. Attraverso luoghi ni igieniche, perché andare a prendere l’ac-
di chi ha messo le mani sul potere. “Creden- dove non è permesso allontanarsi dalla qua in un terreno minato è troppo rischioso.
te? Religione? Figli?”, il capo delle guardie strada. Quando arriverà il momento, i ge- A Luena, Johan Botha, il capo della missio-
comunali, evidentemente ubriaco, annota nieri batteranno questo terreno metro per ne Mag, mi mostra decine di mine disinne-
le mie risposte sulla sua agendina. Ha una metro. Il Moxico conina con la Repubblica scate: “Siamo contenti per ogni mina che
pagina piena di informazioni su di me, il po- Democratica del Congo e con lo estraiamo, soprattutto se la to-
lacco che sta attraversando l’Africa. Poi co- Zambia. Grazie ai genieri oggi è gliamo da un terreno abitato. Le
mincia a fare altre domande e – che assurdi- possibile passare la frontiera. Ma troviamo in gran parte sulle stra-
tà! – riempie una seconda pagina con le in- le vittime sono ancora numero- de e nei villaggi. In Angola sono
formazioni che gli fornisco su Kazimierz se. stati usati tutti i tipi di mina. An-
Nowak, il viaggiatore polacco, che nel pe- Ogni giorno 170mila angolani che quelle di plastica. Ce n’erano
riodo tra le due guerre mondiali attraversò escono di casa con la paura di inire su una anche di polacche”. Nel 2012 la Polonia è
l’Africa da nord a sud, di cui sto cercando le mina. Paura o forse incoscienza. Alcune fa- stata l’ultimo paese dell’Unione europea ad
tracce. A 74 anni dalla sua morte, anche No- miglie sono impossibili da convincere. È annunciare la ratiica del trattato di Ottawa.
wak viene inesorabilmente schedato. diicile condurre una vita normale quando Varsavia dovrà distruggere la sua scorta di
non si può andare al iume o nei campi per mine nel corso di quattro anni e mezzo. So-
Più poveri lavorare. Gli abitanti vanno a prendere l’ac- no queste mine (le Pmd-6 e le Mon, ancora
Kwanza, una cittadina eccezionalmente qua, a raccogliere la legna, coltivano la ter- in dotazione all’esercito polacco) che han-
cupa che sorge su un iume infestato dai ra, portano gli animali al pascolo. E alcuni ci no mutilato le partecipanti al concorso Miss
coccodrilli, brulica di funzionari e uomini rimettono la vita. Le donne sofrono in ma- mina, inventato dal norvegese Morten Tra-
in divisa ubriachi. Camminano per le strade niera particolare: molte hanno perso il ma- avik. Paulina Vadi, 29 anni, è saltata su una
infangate con i loro kalashnikov. Due giorni rito in guerra e ora sono loro a occuparsi Pmd-6 per sfuggire ai soldati nella zona di
prima a Kuito, Marie Demulier della Halo della terra. Sfoglio l’ultimo rapporto sulle Lubango. Anita Pedro, invece, è inita su
trust, un’organizzazione umanitaria britan- mine nel mondo. Mi vengono i brividi al una Mon. La mina che ha ferito Paulina co-
nico-statunitense specializzata nello smi- sta circa quattordici euro. Quella di Anita è
namento, mi aveva avvertito che proceden- Da sapere un po’ più cara: 23 euro. Entrambi gli inci-
do verso est a un certo punto sarebbe inito denti erano diicili da evitare perché le mi-
l’asfalto. Mi aveva dato anche delle nuove Le vittime delle mine nel mondo, dal 2000 al 2011 ne antipersona, piccole e spesso non metal-
Fonte: Landmine monitor 2012
mappe, più colorate delle precedenti. Avan- liche, sono le più diicili da trovare.
12.000
zo a fatica nel fango, sulle strade di terra I polacchi hanno anche dei meriti nel
10.000
appena battute dai cinesi. Non ho il corag- lavoro di rilevamento delle mine. Il disposi-
8.000
gio di chiedere indicazioni al ragazzo senza tivo inventato dall’ingegnere Józef Kosacki,
6.000
una gamba che sta sul bordo della strada. in grado di rilevare le onde radio, fu usato
4.000
Il gruppo di ong promotrici della Cam- dagli alleati durante la seconda guerra
2.000
pagna internazionale contro le mine (Icbl), mondiale per individuare le mine. I tede-
0
– che nel 1997 ha portato alla irma della 2000 2002 2004 2006 2008 2010 schi, che non conoscevano questa invenzio-

62 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


Sminatori nella provincia del Moxico, novembre 2011 Gli dispiace di non potermi invitare a una
partita, ma il campionato è fermo per la
pausa stagionale. È orgoglioso del fatto che
la sua nazionale sia arrivata al decimo posto
nei campionati mondiali. L’Angola era
l’unica squadra composta esclusivamente
da giocatori amputati a causa delle mine.
L’ultima tappa, da Luena a Luau, ino al
conine con la Repubblica Democratica del
Congo, è la peggiore. “Devi evitare i rotta-
mi lasciati dai militari, le carcasse degli ani-
mali, i ponti e i veicoli danneggiati. Possono
nascondere delle mine”, mi avverte Evary-
sto Luis Kambembe del Mag. “Ci aspettano
JB RUSSELL (PANOS/LUZPHOtO)

altri quindici anni di sminamento. Nella so-


la provincia del Moxico bisogna ripulire 290
villaggi e 515 campi. In totale 126 chilometri
quadrati”. Al Mag sento dire che il lavoro
dei genieri è ostacolato dalla mancanza di
documentazione sulla collocazione delle
mine. Le ultime sono state messe nel 2002.
Due partecipanti al concorso di Miss mina a Luanda, novembre 2006 “La maggior parte sono proprio di quel pe-
riodo”, sostiene Kambembe. I campi mina-
ti, una volta individuati, sono contrasse-
gnati in attesa di essere setacciati. Eppure le
persone continuano a morirci, perché qual-
cuno toglie le segnalazioni. La convenzione
di Ottawa ha dato tempo all’Angola ino al
2013 per portare a termine lo sminamento.
In una recente riunione a Ginevra, il paese
ha chiesto una proroga di cinque anni.
In tutto il mondo, nel 2011, sono stati
GORM K. GAARE (MISS LANDMINE/EUP-IMAGES)

sminati 190 chilometri quadrati di terreno.


Sono state estratte 325mila mine antiperso-
na e trentamila mine anticarro. La maggior
parte in Afghanistan, Cambogia, Croazia e
Sri Lanka. Sono stati spesi più di 600 milio-
ni di dollari. La maggior parte del denaro è
arrivata da Stati Uniti, Norvegia, Australia,
Giappone e Germania.
Augusta Urica, pochi mesi dopo aver
perso una gamba, ha perso il padre in guer-
ne, per lo sminamento usavano anche i civi- sempre più a corto di risorse. “In passato ra e, a causa della disabilità, anche il rispet-
li: li mandavano nei campi ainché facesse- distribuivamo quaranta protesi al mese, og- to degli altri. Anche se sei bella, quando ti
ro detonare gli esplosivi camminandoci gi non arriviamo a un numero del genere manca una gamba sono in molti a voltarti le
sopra. In Bosnia si pensava che bastasse far neanche in un anno”, spiega Manuel Zango, spalle. Quando, qualche anno fa, è stata
pascolare le pecore sui terreni minati. Ma direttore del centro di riabilitazione di Lue- eletta Miss mina, per un attimo ha avuto la
molte mine sono costruite in modo da na, che serve tre province. “Una volta ci oc- sensazione di rinascere. Ha ricominciato a
esplodere solo sotto il peso di una persona. cupavamo delle vittime della guerra, oggi sognare. Voleva studiare psicologia. “Mi
delle vittime delle mine. Un tempo soldati, hanno fatto molte promesse, ma poche so-
Oggi i contadini oggi soprattutto contadini. Nel 2011 abbia- no state mantenute”, racconta. All’univer-
La zona dell’aeroporto di Luena non è stata mo avuto 163 pazienti feriti dalle mine. E sità non ci pensa più. Così come agli aiuti
ancora sminata. Raggiungo la città il giorno solo trenta nuove protesi a disposizione. promessi alle vittime delle mine: “A quanto
dopo che un uomo di trent’anni è rimasto Così dobbiamo riparare quelle vecchie”. pare questi aiuti se li rubano altre persone.
ferito da una mina. I lavoratori del Mag mi Nel centro di riabilitazione lavora come Le ricchezze dell’Angola non sono destina-
mostrano una sua foto. La mina gli ha di- tecnico João Batista, l’allenatore della 11 de te a noi”. Urica non ha bisogno di molto.
strutto i piedi, il tronco e le mani. Nella foto novembro, la migliore squadra di calciatori Vorrebbe una buona protesi. Quella prodot-
è steso su un lenzuolo bianco. È stato fortu- amputati del paese. “Ci siamo specializzati ta dalla migliore clinica ortopedica della
nato perché gli hanno amputato solo una in questa disciplina. Abbiamo anche un Norvegia è già inutilizzabile. Nessuno rie-
gamba. Le vittime vengono mandate in uno campionato”, spiega João mentre mi mo- sce a ripararla. Ma è diicile procurarsene
degli undici centri ortopedici del paese, stra le foto dei giocatori con le stampelle. una nuova. Anche per Miss mina. u dp

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 63


Atlante 3
Crisi economica
Il collasso economico e un prattutto sul continente europeo che tagli agli investimenti, la contrazione
crescente disagio sociale ha prodotto i suoi efetti più brutali: dei salari, delle pensioni e di ogni for-
crescita rallentata, esplosione della di- ma di servizi sociali e un signiicativo
hanno messo in crisi il progetto soccupazione, sviluppo esponenziale inasprimento iscale per i settori più
neoliberista europeo del lavoro precario e interinale, au- svantaggiati della popolazione.
mento della povertà. Ma la crisi si è accentuata e intere
ominciata negli Stati Uniti A questa crisi del neoliberismo si è economie nazionali sono al collasso,

C nell’estate del 2007, la crisi dei


subprime si è progressivamente
estesa al mondo intero. All’inizio era
cercato di rispondere con le ricette
neoliberiste dell’austerità. Sembra, in-
fatti, che il debito sia l’unica preoccu-
mentre il disagio sociale aumenta e
rischia di trasformarsi presto in un
netto riiuto popolare del progetto
una crisi inanziaria, poi è diventata pazione delle classi dirigenti europee: europeista.
economica, sociale e politica. Ed è so- per ridurlo, hanno promosso pesanti Cartografare il presente

Gli efetti sociali

64 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


I subprime

Grandi debitori

Queste pagine
u L’Atlante è un progetto realizza-
to da Cartografare il presente, labo-
ratorio di ricerca e documentazione
sulle trasformazioni geopolitiche
del mondo contemporaneo del Di-
partimento di storia, culture, civiltà
dell’Università di Bologna, con la
partecipazione del Grid di Arendal
(Norvegia).
Ogni mese Internazionale ospi-
NIEVES LÓPEZ IZQUIERDO/CARTOGRAFARE IL PRESENTE

ta una mappa sui principali temi


dell’attualità politica, economica e
sociale per orientarsi nelle trasfor-
mazioni del mondo globalizzato.
La versione integrale dell’Atlan-
te, con più mappe, è online su:
internazionale.it/atlante.

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 65


Portfolio

La sicurezza
degli oggetti
In Germania ci sono società di certiicazione che valutano
la qualità dei beni di consumo. Il fotografo tedesco
Andreas Meichsner ha visitato uno dei loro laboratori
Technischer Überwachungs-Verein hanno cominciato a occuparsi anche di si-

I (Tüv, associazione di controllo tecni-


co) sono società di certiicazione te-
desche nate per valutare la sicurezza
e la qualità dei prodotti venduti nei negozi.
I prototipi sono sottoposti ai test prima di
curezza alimentare e ambientale, e si sono
difusi anche fuori della Germania (sono in
Italia dal 1987). Le società hanno un’origine
comune ma operano in autonomia. u
In alto: test di scorrimento di un cas-
cominciare la produzione. Nati nella secon- Andreas Meichsner è nato ad Hannover, setto. Qui sopra: test di resistenza al
da metà dell’ottocento per ispezionare cal- in Germania, nel 1983. Questo reportage è calore. A destra: test di resistenza al
daie a vapore, negli ultimi decenni i Tüv stato realizzato tra il 2011 e il 2012. vento di un ombrello.

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Internazionale 992 | 22 marzo 2013 67
Portfolio

68 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


Sopra: test di resi-
stenza di un diva-
no. Qui accanto:
test di conformità
per detersivi liqui-
di. Nella pagina ac-
canto: test di cadu-
ta di un dispositivo
elettrico.

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Portfolio

70 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


Sopra: test di misu-
razione del rumore.
Qui accanto: test
per macchine del
cafè. Nella pagina
accanto: test sul li-
vello di abbrustoli-
mento.

LA MOSTRA
Il progetto di Andreas
Meichsner sui test
industriali ha vinto il
Paul Hill award e il
premio Grain e sarà
esposto ino al 5
maggio al Format
festival di Derby, nel
Regno Unito. Ha
vinto anche il premio
Punkt 2012 ed è tra i
dieci inalisti del Sony
world photography
award 2013.

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 71


Ritratti

Inna Shevchenko
Rivoluzione nuda
Jefrey Tayler, The Atlantic, Stati Uniti
Ha fatto irruzione nella do Inna è arrivata a Parigi, ad agosto, per sulla schiena: il papa non c’è più, papa Ga-
cattedrale di Notre Dame. Ha creare una divisione internazionale del me Over, Bye Bye Benoît.
movimento). Per festeggiare i due eventi, Gli agenti della sicurezza sono interve-
tagliato una croce di legno con Inna ha ideato un’azione discutibile perino nuti immediatamente, e la coreograia è
la sega elettrica. Ha protestato per gli standard di Femen, famosa per le stata interrotta. Quando qualcuno ha spen-
in piazza San Pietro. Sempre dissacranti manifestazioni in topless che to le luci si è scatenato il caos, e la cattedra-
senza vestiti. È una delle leader spesso si concludono con scontri isici, ar- le si è trasformata in una fantasmagoria di
resti e a volte anche pestaggi. Il pomeriggio flash e grida. Gli agenti, racconta Inna,
del movimento Femen dell’11 febbraio, Shevchenko ha guidato hanno approfittato dell’oscurità per pic-
sette compagne – tutte ragazze francesi sul- chiare le ragazze (una di loro ha perso un
nna Shevchenko, ventidue anni, la ventina, con indosso soprabiti ordinari – dente) e trascinarle all’esterno. Fuori della

I ucraina e leader del movimento


femminista militante Femen,
cammina tra gli specchi e gli otto-
ni del cafè dove ci siamo dati ap-
puntamento, in rue Pierre Le-
scot, nel centro di Parigi. È una sera di
metà febbraio, e Inna indossa stivali di fel-
tro con i tacchi alti. Dal suo cappellino da
baseball scendono capelli biondo-ramati,
nella cattedrale di Notre Dame, dove si fe-
steggiavano gli 850 anni della basilica con
una mostra di campane. In quel momento
nella cattedrale non si stava celebrando
messa. Mentre i turisti afollavano la chie-
sa, le attiviste hanno raggiunto la navata e
tutte insieme si sono tolte il soprabito, mo-
strando il seno. Poi, armate di bastoni rico-
perti di feltro nell’estremità superiore, han-
chiesa, Inna e la sua portavoce francese Ju-
lia Javel, di 26 anni, hanno spiegato alle
troupe televisive di aver voluto festeggiare
le dimissioni del “papa omofobo” e la legge
sui matrimoni tra persone dello stesso ses-
so. Javel ha aggiunto una richiesta: adesso
vogliamo una donna sul trono pontiicio.

Troppo oltre
mossi e sinuosi. I suoi occhi verdi sono pe- no scavalcato la recinzione intorno alle Dopo l’arrivo della polizia, le attiviste sono
netranti. Femen professa l’uso della bel- campane. “Il papa non c’è più”, scandivano state detenute e subito rilasciate. Poco do-
lezza femminile come arma, e Inna ha un a gran voce colpendo ritmicamente le cam- po, però, è arrivata la durissima condanna
bell’arsenale. pane. Dopo ogni colpo le attiviste si ferma- uiciale dell’azione di Femen, ino a quel
Ci salutiamo cordialmente. Ordino una vano per permettere ai fotograi (che erano momento coccolate da gran parte dei mez-
bottiglia di Côtes du Rhône, ma nelle cin- stati avvertiti) di azionare il lash nella pe- zi d’informazione francesi. Bertrand Dela-
que ore seguenti, Inna Shevchenko sorseg- nombra della chiesa e scattare foto dei noë, il sindaco di Parigi, ha parlato di prote-
gerà il vino solo di rado. In russo mi spiega messaggi che portavano scritti sul seno e sta “fuori luogo” e “inopportuna”, “una
che il suo entusiasmo arriva dalla protesta, parodia della battaglia per la parità tra uo-
non dall’alcol. Ha bevuto vodka solo “quat- mini e donne, che ha voluto sconvolgere i
tro o cinque volte” in vita sua. Mi confessa Biograia fedeli senza nessun motivo”. Il ministro
che ha la febbre: “Non sono abituata a stare ◆ 1990 Nasce a Cherson, in Ucraina. dell’interno Manuel Valls ha deinito “futi-
male”. Siamo qui per parlare della sua vita ◆ 2004 Comincia a interessarsi di politica e poi le” l’irruzione delle attiviste, e ha espresso
personale, ma all’inizio la nostra conversa- si laurea in giornalismo all’università di Kiev. costernazione. Perino una parte dei mezzi
zione si concentra inevitabilmente sull’ul- ◆ 2010 Entra nel gruppo femminista ucraino d’informazione progressisti ha accusato le
tima (e fallimentare, direbbe qualcuno) Femen. attiviste di essersi spinte troppo oltre.
azione di protesta, l’11 febbraio del 2013. ◆ 19 dicembre 2011 Organizza una protesta Gli attacchi, come prevedibile, sono ar-
Da quel momento le cose per Femen, e davanti alla sede del Kgb di Minsk, in rivati anche dalla chiesa. Monsignor Pa-
GUILLaUME HERBaUt (INStItUtE)

Bielorussia. Insieme ad altre attiviste viene


per Inna in particolare, si sono complicate trick Jacquin, rettore di Notre Dame, ha
arrestata e picchiata dalla polizia.
parecchio. L’idea è nata quando, nel giro di annunciato che la cattedrale potrebbe tra-
◆ Agosto 2012 Si trasferisce a Parigi.
poche ore, Benedetto XVI ha annunciato le ◆ Febbraio 2013 Organizza una protesta nella
scinare le attiviste in tribunale, con vari
sue dimissioni da papa e il parlamento fran- cattedrale di Notre Dame per festeggiare le capi di imputazione civile e penale. Non è
cese ha approvato una legge che autorizza i dimissioni di Benedetto XVI e l’approvazione ancora chiaro se anche il governo francese
matrimoni gay, una delle principali batta- dei matrimoni gay da parte del parlamento intenda perseguire le attiviste, ma sembra
glie sostenute da Femen (almeno da quan- francese. poco probabile. In ogni caso, in un post

72 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


Ritratti
pubblicato sul blog dell’Huington Post, il momento migliore per scatenare una ma volta ho capito che il nostro paese può
Shevchenko ha risposto alle parole di Jac- battaglia”. essere democratico”. Qualche anno dopo,
quin in modo sprezzante e provocatorio: ha Le conseguenze dell’ultima azione di Shevchenko si è trasferita a Kiev per studia-
deinito gli amministratori della cattedrale Femen non si limitano ai rischi legali. Men- re giornalismo nella prestigiosa università
“i moderni gobbi di Notre Dame” e gli “ere- tre parliamo, sul cellulare di Shevchenko Taras Shevchenko. Si è laureata con lode ed
di di Torquemada”. Ha detto che le loro ac- arrivano dei messaggi con minacce di reli- è stata alla guida del comitato studentesco.
cuse sono “vuote come la religione stessa” giosi e nazionalisti. L’attività extracurriculare le ha permesso
e ha insinuato che Jacquin sia “tormentato di entrare in contatto con i deputati del par-
dal celibato” e “incapace di distinguere il Infanzia da maschiaccio lamento ucraino, e poi con il sindaco di
seno di una donna dalla sua vagina”, e dun- In questa giovane ucraina dalla voce sua- Kiev, che le ha oferto un lavoro nel suo uf-
que “inadatto” a rappresentare un’organiz- dente non c’è niente che faccia pensare al icio stampa. “Ma volevano che scrivessi
zazione “regolarmente coinvolta in ogni ruolo di leader energico che si è ritagliata solo cose positive. Era una tortura. Mia ma-
genere di scandali sessuali e di pedoilia”. all’interno di Femen in dal suo ingresso nel dre mi ha detto: ‘Fattene una ragione’, per-
gruppo, nel 2010. Shevchenko è seria e cor- ché era quello che avrebbe fatto qualsiasi
Minacce ed espatrio diale, e sembra non dare troppa importan- donna ucraina. Per un’ucraina è diicile
La protesta di Notre Dame, ideata e con- za al suo aspetto isico. Quando qualcuno le trovare il modo di mantenersi economica-
dotta da Shevchenko, è l’ultimo atto di una fa un complimento o si preoccupa per lei, mente ed essere indipendente, e io ce l’ave-
lunga serie di battaglie per attirare l’atten- abbassa lo sguardo e sorride imbarazzata. I vo fatta”.
zione sulla “società patriarcale” e combat- suoi modi, almeno in parte, derivano pro- In seguito, però, dopo una dichiarazio-
tere l’industria del sesso, le dittature, la babilmente dalle sue origini povere. Inna ne fuori luogo del primo ministro ucraino
violenza domestica e i nemici dei diritti dei viene da Cherson, una piccola città Mykola Azarov – “le riforme politiche non
gay. La giovane ucraina non si pente di nul- dell’Ucraina meridionale dove ha vissuto sono un afare da donne” – Inna ha deciso
la. “Il ministro Valls ha difeso i cattolici che un’infanzia “come quella di tutte le ragaz- di diventare un’attivista e di unirsi a Femen.
si sono sentiti ofesi dalla nostra protesta. ze. Sono stata educata come una tipica ra- Ha subito perso il lavoro al municipio. Gra-
Noi di Femen consideriamo la tolleranza gazza ucraina e slava, e mi hanno insegnato zie a VKontakte, un social network molto
religiosa una malattia”. Inna si ferma un a non urlare o discutere animatamente”. popolare nei paesi dell’ex sfera sovietica,
attimo a riprendere iato. La donna spiega Da bambina Inna era una patsanka (ma- conosceva già due delle fondatrici di Fe-
che quando ha tagliato la croce a Kiev – una schiaccio) ed era molto legata al padre, un men, Anna Hutsol e Alexandra Shevchen-
manifestazione in sostegno delle Pussy Ri- uiciale dell’esercito con una profonda co- ko. Prima di quel momento Inna non aveva
ot che ha fatto infuriare il presidente ucrai- scienza sociale che avrebbe voluto un iglio una grande opinione delle femministe, che
no e ha provocato minacce isiche contro maschio. Anche se in Ucraina la subordina- considerava “donne vecchie e brutte con
Shevchenko e il suo successivo espatrio – la zione delle donne è la norma, la volontà di una pessima fama nel paese, insoddisfatte
Francia è stato il primo paese ad approvare suo padre “non era insindacabile in fami- della loro vita e sempre pronte a litigare. Io
la protesta. “Eppure, manifestare in una glia. Avevo sempre la possibilità di andare volevo essere un’attivista, non una femmi-
chiesa è considerato eccessivo. Qui esiste da lui e parlare. Ci amiamo profondamen- nista”.
la libertà di espressione, e quindi mi sono te, e mi capisce meglio di mia madre”. Il Femen, in ogni caso, ha adottato l’ideo-
espressa liberamente sulla religione”. An- padre le ha trasmesso un forte senso di in- logia femminista e l’ha trasformata in
cora una pausa. “Perché nessuno pensa ai dipendenza. “La prima volta che gli ho por- “femminismo pop”, una deinizione-mani-
miei sentimenti di atea? Per me la croce è tato la pagella mi ha detto: ‘Stai studiando festo che comprende la militanza, la tattica
un simbolo della crudeltà sanguinaria per te stessa, non per me’, e non ha neanche e quel “sextremismo” che il sito web di Fe-
dell’inquisizione. E poi come si fa a consi- guardato i voti. ‘Quindi di quello che farai men deinisce come “atti in topless estremi
derare sacra Notre Dame? È piena di vendi- nella tua vita risponderai a te stessa’, mi ha e mirati” per difendere i diritti delle donne
tori ambulanti e turisti che spargono patati- detto”. I genitori di Inna sostengono la cau- e l’uguaglianza per tutti. Per Femen il fem-
ne fritte e Coca-Cola per terra. È solo un sa di Femen, soprattutto il padre. “È orgo- minismo è uno sport di contatto. Il movi-
business”. glioso di me, anche se ogni tanto si lamenta mento si ispira alle opere della femminista
Inna riprende a parlare. “La nostra pro- perché non lo informo sulla mia vita, e sco- francese Simone de Beauvoir, ma la lettura
testa è comunque servita a qualcosa: ha pre le cose leggendo i giornali”. che più di tutte ha formato Inna è quella di
strappato ai francesi la loro maschera e ha La rivoluzione arancione del 2004 in Come abbattere un regime, di Gene Sharp.
mostrato la vera natura del loro cosiddetto Ucraina ha allargato gli orizzonti di Shev- Ma poi aggiunge: “Femen non si basa su un
progressismo. La loro reazione è stata pu- chenko , insegnandole che la mobilitazione libro ma sull’esperienza quotidiana delle
ramente cattolica. Il loro liberalismo è solo contro gli abusi di potere di un governo può donne che vivono in Ucraina. Ne abbiamo
una copertura, dietro c’è il nulla più assolu- generare un cambiamento politico positi- abbastanza di molestie sessuali compiute
to”. Parole pesanti, per una persona che ha vo. “Ero solo una ragazzina, ma per la pri- da uomini convinti che se esci con i capelli
chiesto asilo politico alla Francia. Le chie- acconciati lo fai per loro. Non odio gli uo-
do se non pensa che le sue dichiarazioni mini, ma odio i nemici dell’uguaglianza”.
possano compromettere l’esisto della sua
Il padre di Inna ha Anche se non lo ammette, lo spirito
richiesta, o perino provocare una denun- trasmesso alla iglia massimalista e manicheo di Femen afon-
cia penale. “Sono venuta qui per portare da le sue radici in quella distesa industriale
avanti il mio lavoro, non per un permesso
un forte senso di e agricola postsovietica che è oggi l’Ucrai-
di soggiorno. Non smetterò di manifesta- indipendenza na, ma anche nell’antica tradizione radica-
re. Ora tutto sembra contro di noi, quindi è le sopravvissuta a secoli di assolutismo

74 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


Inna Shevchenko a piazza San Pietro, il 13 gennaio 2013 Parisien, un teatro in disuso nella zona nord
di Parigi. Nella fredda notte di febbraio, le
ragazze indossano le loro tipiche ghirlande
di iori. Attirano gli sguardi di molti passan-
ti, alcuni stupefatti, altri semplicemente
curiosi. L’azione di Notre Dame le ha rese
famose, in città. In metropolitana alcuni
passeggeri le issano apertamente. Due si-
gnori anziani sembrano contrariati e si al-
lontanano. Qualcun altro sorride. All’inter-
no del cinema troviamo ad aspettarci le te-
lecamere e le macchine fotografiche dei
reporter, insieme a una nutrita folla di spet-
VINCENzO PINTO (AFP/GETTy IMAGES)

tatori. La scena del ilm che mostra Inna


mentre attacca la croce di Kiev con una mo-
tosega suscita gli applausi della platea. Du-
rante la standing ovation inale Inna accen-
na un sorriso, visibilmente a disagio davan-
ti al favore del pubblico. “L’entusiasmo
della platea è pericoloso per me. Quando il
tuo culo si posa su qualcosa di comodo
smetti di essere un lottatore”, spiega Shev-
imperiale russo. Nelle profondità del suo aspettavo di morire ho sentito qualcosa chenko il giorno dopo nella sede di Charlie
animo, Inna non è un’attivista. È una rivo- cambiare dentro di me. Ho capito che non Hebdo, la rivista satirica che nel 2011 è sali-
luzionaria. Ma cosa c’è dietro la rabbia che avrei potuto far altro che continuare con la ta agli onori della cronaca per aver pubbli-
accende i suoi occhi durante le manifesta- mia protesta”. cato le controverse vignette del disegnato-
zioni? Un trauma? “No, non sono mai stata Inna sembra molto più saggia dei suoi re Luz sul profeta Maometto. Il direttore di
stuprata. Non sono mai stata vittima degli 22 anni. Parla con tono convincente. I suoi Charlie Hebdo, Gérard Biard, ha chiesto a
uomini. È successo tutto gradualmente. La modi sono gentili e maturi, ma in qualche Inna e a Femen di partecipare alla stesura
mia rabbia ha cominciato a crescere il gior- modo anche vulnerabili. Nella sua voce e dell’edizione dell’8 marzo, giornata inter-
no in cui mi hanno licenziata dall’uicio nei suoi occhi si nasconde una specie di tri- nazionale delle donne.
stampa del sindaco a causa del mio attivi- stezza. Me lo conferma quasi per caso Luz mostra a Inna i disegni che ha appe-
smo e non per ragioni legate al lavoro. Os- quando le chiedo qual è il suo cibo preferi- na inito. Lei non è per niente soddisfatta.
servando il modo in cui la polizia cercava di to. “Cioccolata. Mangio cioccolata la notte, “Perché ci disegni in questa posa? Noi stia-
fermare le nostre proteste sono diventata per sentirmi meglio quando piango”. La mo in piedi dritte e teniamo in alto i nostri
sempre più arrabbiata. In ogni manifesta- sua risposta mi prende alla sprovvista. manifesti. Siamo più brutte di così, non vo-
zione gridavo contro le cose che non potevo “Quando piangi? E per cosa piangi?”. Di- glio che sembriamo carine”. Poi riassume il
più sopportare. Quando ti accorgi dello stoglie lo sguardo. “Delusioni, sai… Non suo consiglio per le revisioni: “Più scanda-
sforzo crescente della polizia per fermarti voglio rispondere a queste domande”. Ride lo. Più violenza”.
capisci che hai ragione a fare quello che nervosamente e beve un sorso di vino. Da Dopo la sessione di editing, Inna e la sua
fai”. come mi ha parlato del padre, che diicil- amica Julia Javel vanno via. Resto in reda-
mente rivedrà presto, ho capito che le man- zione a parlare con Luz. “Per noi è strano
Picchiate e insultate ca molto. E c’è da capirla. Dopo tutto è pur che una donna venga qui e ci dica che non
Eppure c’è un giorno che più degli altri l’ha sempre una ragazza che ha dovuto lasciare c’è abbastanza violenza, abbastanza scan-
spinta sul sentiero di guerra. Il 19 dicembre il suo paese, la sua famiglia e la sua cultura. dalo”, mi spiega. “Siamo imprigionati nel
del 2011 ha messo in atto, insieme ad altre Mentre ci prepariamo a tornare a casa, le comfort. Quando arriva Inna, ci smuove
tre attiviste Femen, una protesta davanti chiedo dove si vede tra dieci anni. “Non ci dalla nostra comodità”.
alla sede del Kgb di Minsk, ridicolizzando il penso”, mi risponde senza alcuna emozio- Nei secoli scorsi le minacce non hanno
dittatore bielorusso Aleksandr Lukašenko. ne. I suoi occhi incrociano i miei. “Potreb- mai fermato i rivoluzionari russi, e di certo
Poco dopo, mentre le ragazze si preparava- bero ammazzarmi domani”. Il bip del suo non intimidiranno l’ucraina Inna Shev-
no a salire sul pullman che le avrebbe ripor- cellulare, d’altronde, glielo ricorda costan- chenko. Ripenso alle parole che mi ha detto
tate in Ucraina, alcuni agenti dei servizi di temente. al cafè di rue Pierre Lescot, quando parla-
sicurezza le hanno fermate, ammanettate Un paio di giorni dopo, al cinema Arle- vamo di tutto quello che le è successo da
e condotte in un luogo segreto in mezzo alla quin di rue de Rennes, sull’altra riva della quando si è unita a Femen: “Nella mia vec-
foresta. Per tutta la notte sono state pic- Senna, c’è la prima di Nos Seins, Nos Armes! chia vita non volevo essere libera. Non sa-
chiate, insultate e minacciate di morte. “Ci un documentario su Femen girato per il ca- pevo nemmeno cosa fosse, la libertà. Tutto
hanno coperte di benzina e camminavano nale televisivo France 2 dalla regista turca quello che mi è capitato negli ultimi tre an-
con un accendino acceso in mano. Diceva- in esilio Nadia El Fani e scritto dalla giorna- ni mi ha resa più forte. Quando assapori il
no che ci avrebbero bruciate vive”. lista francese Caroline Fourest. Decido di gusto della libertà sei pronta a sacriicare
Quell’esperienza ha ulteriormente radica- andare insieme a Inna e ad altre undici atti- tutto per averla. È come una droga. La provi
lizzato l’atteggiamento di Inna. “Mentre viste. Ci incontriamo al Lavoir Moderne e non smetti più”. u as

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Viaggi

Weekend
a Siviglia
Aoife O’ Riordain, The Independent, Regno Unito
Foto di Juan Manuel Castro Prieto
Il palazzo reale, una gita in ciate a costruire dai romani e continuate
bici e una passeggiata lungo dagli arabi. Tra i quartieri più belli e interes-
santi c’è il barrio Santa Cruz, nel centro del-
il Guadalquivir. Oltre al tour la città: una traicata rete di piccole strade
gastronomico fatto di tapas e lastricate di sampietrini. Un tempo qui si
tortillas imbevute nel whisky trovava il quartiere ebraico. Dall’altra parte
del iume, sulla riva occidentale, c’è il quar-
tiere bohémien di Triana, che ospita la

S
iviglia è facile da visitare a pie- maggior parte dei locali dove si balla il la-
di ed è piena di bellissime menco e dove si produce gran parte delle
opere architettoniche. Gli ceramiche artistiche.
opulenti edifici moreschi,
quelli rinascimentali oppure Primo giorno
quelli barocchi rappresentano Partiamo dalla magniica struttura barocca
la testimonianza del suo illustre passato. della Fábrica de Tabacos, su calle Fernan-
Oltre a essere stata la capitale dell’impero do, che ispirò la Carmen di Bizet e oggi ospi-
arabo degli Almohadi, durante il quattro- ta la sontuosa sede dell’università di Sivi-
cento e il cinquecento Siviglia fu il più im- glia. Passiamo davanti all’hotel Alfonso
portante porto spagnolo verso il nuovo XIII e attraversiamo la puerta de Jerez , una
mondo. Nel cuore della città scorre il iume delle vecchie porte d’ingresso della città.
Guadalquivir, vera ragione del suo antico Proseguiamo a sinistra lungo la avenida de
ruolo di porta delle Americhe. Il centro sto- Roma e ammiriamo l’intricata facciata del
rico e spirituale di Siviglia è sulla riva orien- palazzo di san Telmo, ex scuola nautica e
tale del iume, dove sorgono la cattedrale oggi sede del governo della regione autono-
della Vergine Maria e la Giralda – la torre ma dell’Andalusia. Attraversiamo i giardini
campanaria – entrambi patrimonio de San Telmo e continuiamo lungo la riva
dell’Unesco. Da qui si possono ammirare i del Guadalquivir ino ad arrivare alla torre
resti delle antiche mura cittadine, comin- dell’Oro, sul paseo Alcalde Marqués del

Informazioni pratiche
◆ Arrivare e muoversi Il prezzo di una doppia parte da
prezzo di un volo dall’Italia 147 euro, colazione compresa.
(Ryanair, Iberia, Tap) per ◆ I lettori consigliano
Siviglia parte da 129 euro a/r. L’hostal catedral, vicino al
Dall’aeroporto si può centro, pulito e con i bagni in
raggiungere il centro della comune. Una doppia parte da
città con la linea di pullman 52 euro a notte
Especial aeropuerto. Il (pensioncatedral.com)
biglietto costa 4 euro (intern. ◆ Leggere Federico Di Vita,
az/15QMmRh). Cronache da Siviglia, Round
Siviglia si può visitare usando Robin 2008, 12 euro.
le bici messe a disposizione 1800 è un’antica residenza di ◆ La prossima settimana
dall’amministrazione un aristocratico locale, si trova Viaggio a Panama. Avete
nelle vicinanze della Giralda
VU/PhOTOMASI

cittadina. Per le informazioni suggerimenti su tarife, posti


su come abbonarsi e su dove (hotelcasa1800.com). ha dove dormire, mangiare, libri?
trovarle: www.sevici.es. ventiquattro camere e un Scrivete a viaggi@
◆ Dormire L’hotel Casa bellissimo cortile interno. Il internazionale.it.

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Siviglia, Spagna. I Jardines de Murillo

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Viaggi
Contadero, una ex torre di osservazione mero è famosa per i suoi piripi montaditos,
marittima costruita nel tredicesimo secolo ottimi minitoast con bacon e prosciutto, A tavola
dalla dinastia Almohadi. Passeggiando lun- che costano 2,30 euro l’uno. La Bodeguita
Casablanca , al numero 12 di Adolfo Rodrí-
go il iume si comincia a intravedere la ca-
ratteristica facciata ocra e bianca della pla- gues Jurado, ha una nutrita schiera di fre-
Una birra
za de Toros de la Real Maestranza. Attra- quentatori grazie agli scampi provenienti al mercato
versiamo il puente de Isabel II , detto anche dalla vicina Huelva e alle tortillas imbevute
puente de Triana, e concludiamo il giro nel- nel whisky. Una cena costa intorno ai trenta
la plaza de Altozano. euro. u “Quante Siviglia ci sono? C’è
Si dice che le tapas siano state inventate quella tradizionalista e conservatri-
a Siviglia, e che in città siano quattromila i Secondo giorno ce, quella delle periferie, dei quar-
locali dove mangiarle. El Rincocillo, al nu- Dopo la cattedrale, la iglesia del Divino Sal- tieri operai, dei canis (i tamarri loca-
mero 40 di calle Gerona, è stato fondato nel vador, in plaza del Salvador, è la chiesa più li). Poi c’è la Siviglia popolare, quella
1670 ed è il più antico in città (con annesso grande di Siviglia. Si tratta di un magniico delle confraternite, dei cavalieri del-
negozio di alimentari). Ha un aspetto piace- esempio di alto barocco, costruita sui resti la Maestranza. E, ancora, quella dei
volmente antiquato, con pareti piastrellate, della moschea di Ibn Basu. La messa si svol- sobborghi storici, del quartiere della
un lungo bancone di mogano e cosci di ge la domenica, dalle undici del mattino Macarena, del parco della Alameda.
jamón (prosciutto) agganciati al soitto. Le alle 13.45. Nella calle Ancha de la Feria”, scrive
specialità sono i ceci, gli spinaci e il merluz- I sivigliani sono abituati a una colazione El Correo de Andalucía, “si in-
zo salato al sugo di pomodoro. Un piatto veloce, e la bella sala interna piastrellata del contra gente di tutti i tipi: signore
costa dai due ai quattro euro. Siviglia è l’ide- bar Europa è un ottimo posto dove rilassarsi anziane, vecchi abitanti del barrio,
ale per una gita a due ruote. Ci sono più di davanti a un succo d’arancia appena spre- ragazzi, artisti, professionisti e qual-
250 biciclette che si possono noleggiare nei muto, una bruschetta all’olio d’oliva e un che transessuale che cerca clienti
vari punti sparsi per il centro. Un abbona- cafè. Il bar è in Siete Revueltas 35. Ancora nei pressi di plaza de la Mata”.
mento breve costa cinque euro e vale per meglio se trovate un tavolo di fronte, sulla Al centro di questa zona piena di
una settimana. plaza del Pan. vita e con bar di ogni tipo c’è il vec-
Calle de las Sierpes e le strade circostan- Il Parque de María Luisa è un’oasi di ve- chio mercato, proprio accanto alla
ti formano la principale zona dello shopping getazione fatta anche di palme e aiuole io- chiesa di Omnium sanctorum. E
dove, accanto ai più importanti marchi in- rite e molto ben curate. All’interno del par- all’angolo di una di queste stradine
ternazionali, si trovano anche negozi tradi- co ci sono anche gli ex giardini reali, rico- c’è la birreria Yerbabuena, che serve
zionali che vendono ventagli, mantillas struiti qui nel 1929 dall’architetto Jean- un ottimo vermouth prodotto a La
(veli), abiti da lamenco e scialli. E come di- Claude Nicolas Forestier, in occasione Palma del Condado, la manzanilla
mostra la vetrina della Guarnicioneria dell’esposizione iberoamericana. È un ro- di Sanlúcar, i vini bianchi di Cadice
López, al numero 34 di calle Cuna, i siviglia- mantico mosaico di giochi d’acqua, isolette e i rossi della Ribera del Duero. Ma
ni amano molto gli sport equestri. A Siviglia ricoperte di aiuole, statue e palme che fan- in questo locale, che ha il fascino dei
molti dei negozi che non fanno parte delle no una piacevole ombra. L’Alcázar, costrui- vecchi mercati, a farla da padrona è
grandi catene commerciali aprono alle die- to dagli arabi nel medioevo, diventò resi- sempre la birra ghiacciata, accom-
ci del mattino e chiudono alle 13.30 e nel denza reale nel 1248. Particolari moreschi, pagnata dai gamberi bianchi di
pomeriggio alle 17 ino alle 20.30. Le cinque gotici, barocchi e rinascimentali si alterna- Huelva e dalle conserve di pesce di
del pomeriggio sono il momento migliore no in una bellissima sequenza di stanze con Barbate, tra cui un ottimo mosciame
per fare shopping perché le famiglie a soffitti intagliati, e abbaglianti piastrelle di tonno. Tra le altre tapas, tutte
quell’ora sono in strada per la passeggiata moresche. Da non mancare i numerosi vendute a due euro e mezzo, ci sono
serale. giardini fioriti. La gigantesca cattedrale i chicharrón (ciccioli) di Cadice, le
Il bar Laredo, in Sierpes 90, con i tavoli della vergine Maria, su avenida de la Con- alici marinate, i formaggi locali, la
che traboccano su plaza de San Francisco, stitución, fu fondata nel 1403 sui resti di una tortilla e la classica pringá, uno stu-
davanti al municipio, è il posto ideale per moschea. È il più grande edificio gotico fato simile al cocido con manzo, ma-
assaggiare le bevande locali: copita de ino, d’Europa, con cinque navate. Ospita la tom- iale, chorizo e morcilla (sanguinac-
manzanilla o tinto de verano (vino rosso e li- ba di Cristoforo Colombo e parti originali cio). “Alla birreria Yerbabuena tutti
mone). dell’antica moschea degli almohadi. cercano la stessa cosa: una birra
Il tapeo, nel gergo del posto, è il giro degli L’Espacio metropol parasol è una strut- fredda, una buona tapa e un po’ di
aperitivi: ci si ferma nel locale più invitante tura futuristica in legno a forma di ombrello svago con gli amici, in una delle vie
per un bicchiere di vino, di birra o di sherry che domina plaza de la Encarnación. So- più animate della città. Qui, accanto
e per sgranocchiare qualcosa. Quasi tutti prannominata “i funghi”, si articola su più a plaza Calderón de la Barca, sem-
servono le tapas, ma potete chiedere una livelli: il museo sotterraneo con antiche ro- bra di vivere in un sogno, in cui di-
ración un po’ più sostanziosa (ne bastano vine romane, il piano terra con il nuovo mentichiamo il ritmo frenetico della
poche per sostituire la cena). Molti locali mercato, il mercado de la Encarnación, e vita quotidiana mentre assaporiamo
hanno uno o due piatti speciali. Cominciate una passeggiata a trenta metri di altezza una caña gelata e ci arriva alle narici
con jamón de bellota a fette e formaggio ca- con vista panoramica. Agli ultimi piani c’è il il profumo dei chicharrón appena
prino croqueta al bar Estrella, al numero 3 Gastrosol, dedicato a specialità gastrono- fatti della vicina macelleria”, con-
di Estrella. Di fronte alla plaza de Toros, la miche di tutti i tipi, con ristoranti, cafè, ne- clude El Correo de Andalucía.
frequentatissima Bodeguita Antonio Ro- gozi, bar e tapas. u fas

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Graphic journalism Cartoline dal Mare del Nord

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Francesco Cattani è un fumettista e illustratore nato nel 1980 a Bologna. Il suo ultimo libro è Barcazza (Canicola 2010).

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Cultura

Televisione
Kevin Spacey in House of cards
NeTFLIx

La fantasia
piuttosto di giocare seguendone la logica
perversa. Underwood complotta, estorce e
manipola meticolosamente, senza ombra
alcuna di motivazione ideologica o lealtà
politica. È interessante che uno spettacolo

non è al potere così cinico appaia così verosimile a pochi


anni dalla rivoluzione di Obama in nome
del cambiamento e della speranza.
Il ritratto della politica statunitense, do-
minata dalle grandi imprese e immersa nel-
la corruzione, ha un suo fascino di sinistra.
È un sano antidoto a West wing, un’altra se-
Bhaskar Sunkara, In These Times, Stati Uniti rie che si può vedere in streaming su Netlix.
House of cards è una nuova serie scibile – ma per i suoi errori. House of cards è La serie di Aaron Sorkin, grondante rispetto
tv sulle oscure manovre di un un viaggio freudiano nei recessi più profon- per la Casa Bianca, ha rappresentato una
di dell’immaginazione liberal. sorta di fantasia terapeutica per i liberal du-
cinico deputato statunitense. Underwood è un capogruppo parlamen- rante gli anni oscuri dell’amministrazione
Ma non è vera critica sociale tare della maggioranza democratica in Bush. Ogni tanto si apre una porta a doppio
guerra contro il suo stesso partito dopo la battente e il presidente Bartlet (Martin She-
mancata nomina alla segreteria di stato. en) fa il suo ingresso zoppicando e dicendo
a lunga agonia della sinistra “Non ci faremo mai più trovare in una situa- qualcosa di idealistico. Il suo staf è brillan-

L statunitense non è uno spetta-


colo divertente, ma almeno
questa crisi si sta rivelando
proicua per le arti. Prendete
come esempio la nuova serie prodotta dal
sito di video on demand Netlix, House of
cards, con Kevin Spacey nel ruolo di Francis
zione simile”, dice al capo del suo staf. In
apparenza Underwood afronta l’umilia-
zione senza battere ciglio, ma per fare car-
riera è disposto a distruggere chiunque.

Il cane sciolto
Come Tony Soprano o il Walter White di
te. Si prendono decisioni diicili, per esem-
pio se bombardare o no questo o quel paese
del terzo mondo. Sulle questioni interne si
raggiungono facilmente dei compromessi.
I deputati liberal che oppongono una qual-
che forma di resistenza sono degli ingenui
deliziosi. I conservatori che controllano il
Underwood, un politico della Carolina del Breaking bad, Underwood è un sociopatico congresso sono oppositori duri ma leali. Al-
Sud che trama per raggiungere le vette del di alto livello che per qualche motivo riesce la ine di ogni episodio si rammenta al pub-
potere. È divertente, ma anche ricca di con- simpatico ai telespettatori. Dalla serie blico che, in in dei conti, gli americani sono
tenuti. Non tanto per la sua accuratezza – la emerge tuttavia chiaramente come il suo tutti uniti.
visione della politica statunitense oferta protagonista non stia corrompendo un am- Dopo l’elezione di Obama, i liberal han-
dalla serie è così distorta da essere irricono- biente politico altrimenti puro, ma accetti no cercato di trasformare Washington nella

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House of cards
NeTfLIx

versione reale di West wing: post-politica tori dentro e fuori il congresso sono mobili- maggioranza dei governatorati e delle as-
senza rancore legislativo, incentrata sulla tati per realizzare il programma del potere semblee dei singoli stati) fanno sì che sia il
volontà di un singolo presidente carismati- esecutivo, anche quando questo program- progetto repubblicano a determinare il di-
co. Ma hanno trovato un ostacolo, un con- ma – come nel caso della riforma dello stato battito politico nazionale, anche se per mo-
gresso ostruzionista che non segue il gala- sociale voluta da Clinton – va contro valori tivi demograici questo continua a risultare
teo di Sorkin. progressisti consolidati. distorto a favore del Partito democratico. I
Non c’è da stupirsi se così tanti liberal si voti, molto semplicemente, non possono
sono mostrati entusiasti dello squallore che Soldati devoti essere comprati dal miglior oferente, come
emerge da House of cards. Underwood è un La maggioranza repubblicana alla camera, succede in House of cards.
deputato della camera dei rappresentanti, invece, è una forza disciplinata. L’anno La trama avvincente, anche se ai limiti
un’istituzione assediata da decenni di scan- scorso Grover Norquist ha riferito al comi- dell’incredibile, consente una certa indul-
dali e con un bassissimo indice di gradi- tato di azione politica dei conservatori che genza. Il cinismo di bassa lega però non do-
mento. House of cards non chiama in causa il prossimo presidente repubblicano si limi- vrebbe essere scambiato per approfondita
solo l’attività legislativa, ma le motivazioni terà a irmare leggi proposte da un Congres- critica politica. Il messaggio di House of
di chi esercita il potere legislativo. so repubblicano. La rivoluzione di Gingrich, cards è semplice: al congresso ci sono per-
Il congresso di oggi, tuttavia, non è un iniziata vent’anni fa, mostra i suoi efetti. sone cattive. La serie è di sinistra in modo
luogo adatto a un corrotto lupo solitario. La Militanti solerti e politicamente motivati, i supericiale. Come i creatori della serie, i
camera dei rappresentanti a maggioranza repubblicani hanno trasformato la camera liberal hanno la tendenza a vedere le strut-
repubblicana è coesa e seriamente impe- dei rappresentanti in un corpo legislativo ture della vita politica statunitense come
gnata dal punto di vista politico. Non c’è da parlamentare come mai era successo prima strumenti validi della volontà popolare, e
stupirsi se i liberal ne sono spiazzati: fanno dai tempi della ricostruzione (il periodo non come sistemi creati per evitare le so-
delle generalizzazioni sulla base delle ten- successivo alla guerra civile del 1861-1865). prafazioni. I difetti che pure esistono pos-
denze interne al Partito democratico. Dopo Nell’epoca del Tea party, non c’è posto per sono essere attribuiti alle crudeli intenzioni
gli sterili anni ottanta segnati dall’avanzata mercenari come Underwood, ma solo per dei pochi che non vogliono anteporre l’inte-
dei conservatori, i New democrats di Bill soldati semplici devoti a Dio e alla patria. resse nazionale alle loro aspirazioni perso-
Clinton hanno fornito una visione politica Alla camera i repubblicani sono vincola- nali. House of cards attinge a questa narra-
adatta all’epoca neoliberista, postideologi- ti a un codice ideologico e sposano una serie zione, promuovendo un vacuo atteggia-
ca, amica dei mercati e meno legata alla di princìpi che paradossalmente ricordano mento antisistema che non pone alcuna
tutela dei diritti. quelli dei partiti europei, nei quali si onora- vera minaccia allo status quo. u gim
Questo nuovo tipo di politica liberal non no i debiti, si pronunciano promesse solen-
è fondata su un consenso ottenuto attraver- ni e qualche volta qualche membro viene L’AUTORE
so un dibattito rigoroso, ma sulla leadership espulso. Nel frattempo una rete di comitati Bhaskar Sunkara è fondatore e direttore
carismatica di personaggi accentratori co- di azione politica e organizzazioni a livello del trimestrale newyorchese Jacobin e
me Bill Clinton e Barack Obama. I sosteni- locale (dove i repubblicani controllano la redattore di In These Times.

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Cultura

Cinema
Italieni Dai Paesi Bassi
I ilm italiani visti da
un corrispondente straniero.
Qualche briciola d’autore
Questa settimana paul
bompard, corrispondente
di Times Higher Education e Al festival di Rotterdam le rivoluzione culturale. Ma forse
collaboratore del Times. proposte migliori arrivano il ilm migliore visto a Rotter-
da Corea, Cina e Grecia dam è Boy eating the bird’s food
The Golden temple opera prima del greco Ektoras
Di Enrico Masi. Italia/Francia/ Il festival internazionale di Lygizos. Nel racconto delle tri-
Regno Unito 2012, 70’ Rotterdam ha da sempre l’am- bolazioni di un ragazzo atenie-
● ● ●●● bizione di presentare uno spet- se colpiscono l’attenzione ai
The Golden temple descrive la tro autentico del cinema mon- gesti, anche minimi, un taglio
totale trasformazione di una diale e di scoprire nuovi autori. quasi coreograico di azioni e
grande zona dell East End di Ma questa vasta panoramica – Boy eating… spazi e il corpo a corpo, quasi
Londra per le Olimpiadi del 168 ilm, volendo contare solo inquietante, che il regista ha
2012. Un’operazione che, oltre i lungometraggi – non permet- dalle sezioni parallele. L’eterna ingaggiato con il suo protago-
alla costruzione del nuovo sta- te una visione d’insieme e co- instabilità di una normale cop- nista spinto oltre il limite della
dio di Stratford, ha prodotto stringe a incursioni casuali, pia è raccontata con eicacia e follia dalla mancanza di cibo.
un cambiamento radicale nel anche se in alcuni casi rivela- incredibile semplicità dal co- Un ilm che raggiunge quasi un
tessuto urbano e sociale della trici. Con un concorso princi- reano Jang Kun-jae in Sleepless linguaggio letterario e che dif-
zona circostante. Il documen- pale votato alla sperimentazio- night, mentre il cinese Hao Jie icilmente non lascia un segno
tario non ha la pretesa di dare ne (anche eccessiva), le cose in The love song of Tiedan risco- nello spettatore.
giudizi su questa trasforma- migliori, come spesso succede pre un’antica forma d’arte po- Florance Maillard,
zione, ma vuole dar voce agli nei grandi festival, arrivano polare cinese vietata dopo la Cahiers du cinéma
abitanti del posto, che si sono
sentiti violentati da decisioni
arrivate dall’alto distruggendo Massa critica
il mondo in cui erano abituati Dieci ilm nelle sale italiane giudicati dai critici di tutto il mondo
a vivere. Scalcagnate stradine

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residenziali, una rete di iumi

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e canali, vecchie zone indu-

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che di riiuti. Uno scenario da


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far stroinare le mani a politici


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e costruttori. Ma, secondo al-


cuni abitanti, un mondo che LA MADRe - - - 11111 11111 - 11111 - 11111 11111 11111
aveva un’anima, il calore di
una comunità umana, che og- AnnA kAReninA 11111 11111 11111 11111 11111 - 11111 11111 11111 11111 11111
gi non esiste più. La protesta
sottolinea che un progetto beAutiFuL… 11111 - 11111 11111 11111 - 11111 11111 11111 11111 11111
basato su ragionamenti eco-
nomici, di upgrading residen-
DjAnGo unChAineD 11111 11111 11111 11111 - 11111 11111 11111 11111 11111 11111
ziale e nuovi centri commer-
ciali, non è stato minimamen-
LA FRoDe 11111 - 11111 11111 11111 - 11111 11111 11111 11111 11111
te discusso con gli “indigeni.” GAnGSteR SquAD 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111
Gli abitanti si sono visti arri-
vare addosso decisioni ormai iL LAto poSitivo 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111
deinitive. The Golden temple,
presentato all’ultima Mostra LinCoLn 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111 11111
del cinema di Venezia, sta an-
cora girando nel circuito dei
MeA MAxiMA CuLpA 11111 - - 11111 11111 - - - 11111 - 11111
festival e chi vuole vederlo,
probabilmente, dovrà darsi un
SiniSteR 11111 - 11111 11111 11111 - 11111 11111 - 11111 11111
po’ da fare. Legenda: ●●●●● Pessimo ●●●●● Mediocre ●●●●● Discreto ●●●●● Buono ●●●●● Ottimo

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I consigli Il lato positivo Anna Karenina Django unchained
della Di David O. Russell Di Joe Wright Di Quentin Tarantino
redazione (Stati Uniti, 117’) (Regno Unito, 129’) (Stati Uniti, 165’)

In uscita dersi cosa abbiamo fatto per lendo trovarne uno, è che non
meritare questo. Dopodiché afronta argomenti connessi
Gli amanti passeggeri invito tutti ad andare a veder- al tema del ilm, come il celi-
Di Pedro Almodóvar. Con Pene- lo per toccare con mano. Pro- bato ecclesiastico e il control-
lope Cruz, Antonio Banderas, babilmente il ilm vale il prez- lo delle nascite.
Paz Vega. Spagna 2013, 105’ zo del biglietto. Ma attenzio- Philip French,
●●●●● ne, siamo al cinema, e se il The Observer
Ogni volta che Pedro Almo- prodotto non vi piace nessu-
dóvar si mette al lavoro si co- no vi rimborserà. I Croods
minciano a sollevare un’ini- Carlos Boyero, El País Mea maxima culpa Di Chris Sanders e Kirk De Mic-
nità di chiacchiere su cosa fa- co. Stati Uniti 2013, 99’
rà, perché e percome. E forse La madre Mea maxima culpa. ●●●●●
è giusto così. Quando ha co- Di Andres Muschietti. Con Jes- Silenzio nella casa di Dio In questo ilm d’animazione i
minciato a lavorare al suo ulti- sica Chastain, Megan Char- Di Alex Gibney. Croods sono una famiglia
mo ilm, Gli amanti passeggeri, pentier. Spagna/Canada 2013, Stati Uniti 2012, 106’ dell’età della pietra che è riu-
i mezzi d’informazione hanno 100’ ●●●●● scita a sopravvivere a un vasto
ripetuto alla nausea che per il ●●●●● Il nuovo documentario del assortimento di pericoli mor-
più importante regista spa- La madre del titolo non è premio Oscar Alex Gibney è tali usando una semplice rego-
gnolo si trattava di un ritorno esattamente una mamma un thriller su una cospirazio- la: restare nascosti nella loro
alle origini, a quel genere di media, mentre al di sopra ne, più coinvolgente e cupo caverna. Questa strategia sta
commedia sfrenata che ha fat- della media si pone l’horror del Codice Da Vinci, di cui ri- molto a cuore al capofamiglia
to la sua fortuna agli esordi e a gotico di Andres Muschietti, corda qualche elemento, an- Grug, ma comincia ad andare
cui è voluto tornare per strap- al suo primo lungometraggio, che se in questo caso si parla stretta alla curiosa adolescente
pare un sorriso al pubblico, in anche se il quoziente di paura di cose veramente accadute. Eep. Gli eventi precipitano
un momento così diicile per non è particolarmente alto (il La cospirazione in oggetto è la quando diventa chiaro che il
il paese e per l’Europa. In ogni che per alcuni, come me, può chiusura ermetica della chiesa mondo è in pieno cambiamen-
caso dopo le profonde riles- anche essere un pregio del cattolica per più di 1.700 anni to e per i Croods si tratta di
sioni sull’amore, sulla morte, ilm). Il ilm, prodotto da nel tentativo di coprire la con- adattarsi o morire. Il tema del-
sull’identità, l’ipocrisia, l’edu- Guillermo del Toro, è la ver- suetudine di alcuni preti che la sopravvivenza di fronte a
cazione e altri argomenti di sione estesa di un corto surre- sfruttando la loro posizione eventi apocalittici potrebbe far
un certo spessore, è legittimo ale che si può vedere su You- hanno approittato di ragazzi pensare a certi ilm d’anima-
nutrire grandi aspettative. Tube. Due ragazzine sono ri- posti sotto la loro sacra custo- zione giapponesi, ma ricordia-
Con grande serenità si afron- trovate in una casa immersa dia. Il ilm comincia e inisce a moci che è una produzione
tano le gag e i dialoghi assur- in un bosco dove hanno vis- Milwaukee, in Wisconsin, do- Dreamworks e quindi niente
di, forzati da una trama che si suto sole per anni e ora sono ve padre Lawrence Murphy ha cupi scenari postatomici, ma
svolge nel microcosmo di un incapaci di interagire con al- abusato per anni di giovani al- una serie di pericoli colorati e
aereo. La maestria di Almo- tri esseri umani. Lo zio delle lievi della St. John’s school for movimentati che non lasciano
dóvar è evidente, e gli spetta- bambine decide di prenderle deaf, di cui era direttore. Nel spazio a rilessioni ecologiste.
tori accettano un cumulo di in aidamento appena prima mezzo, Gibney e il suo eccel- Non lasciano neanche troppo
sciocchezze pensando che di entrare in coma. Così le lente team produttivo, getta- tempo per conoscere a fondo i
portino da qualche parte. Ma due orfane rimangono con la no uno sguardo sul celebre ca- componenti della famiglia, ma
non è così. Alla ine è il ilm zia acquisita. Muschietti sem- so del prete irlandese Tony le caratterizzazioni sono così
più stupido che io abbia visto bra l’equivalente di uno stu- Walsh, soprannominato il stereotipate (la nonna scorbu-
negli ultimi anni e per citare il dente d’arte che apprende dai “Singing priest”, sosia di Elvis tica, la mamma dolce e com-
suo autore verrebbe da chie- grandi maestri copiando i lo- e violentatore seriale di ragaz- prensiva eccetera) che non è
ro capolavori. Molti dei suoi zi di tutti e due i sessi, e sul un gran problema. Nel com-
elementi tipici risulteranno modo in cui il Vaticano ha co- plesso il ilm è piuttosto diver-
piuttosto familiari ai fan di perto gli oltraggiosi crimini di tente, darà molto probabil-
Guillermo del Toro. Ma Mu- padre Marcial Maciel, sacer- mente inizio a una serie e farà
schietti comunque dimostra dote messicano, alla ine puni- vendere montagne di pelu-
di lavorare molto bene con gli to dalla chiesa cattolica e con- ches. Certo, sulla scala evoluti-
attori, specialmente con le inato in una villa in Florida. È va, si trova qualche gradino al
due ragazzine, che fanno dav- un ilm di grande lucidità che di sotto di altri ilm d’anima-
vero paura. tutti dovrebbero vedere e su zione, come per esempio alcu-
Joe Morgenstern, cui lo stesso Vaticano dovreb- ni titoli prodotti dalla Pixar.
Gli amanti passeggeri The Wall Street Journal be rispondere. Unico neo, vo- Catherine Bray, Time Out

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 85


Cultura

Libri
Italieni Dal Regno Unito
I libri italiani letti da un
corrispondente straniero.
Un cammino in salita
Questa settimana Frederika
Randall che scrive per
The Nation.

YAGI STUDIo/GETTY IMAGES


Con l’ascesa dei negozi vir-
tuali, il futuro delle librerie
Valerio Magrelli è sempre più incerto
Geologia di un padre
Einaudi, 143 pagine, 18 euro Nel Regno Unito entro il 2015
● ● ● ●● le vendite di ebook dovrebbero
È in veste di poeta e di iglio, a superare quelle dei libri tradi-
sua volta padre, che Magrelli– zionali. Un sorpasso che negli
poeta, saggista, traduttore – ci Stati Uniti arriverà anche pri-
regala questo piccolo, memo- ma. Il successo del libro elet-
rabile saggio composto da 83 tronico e dei venditori online,
brevi raiche di prosa, discipli- Amazon in testa, ha messo in
nate da metafore non sempre discussione, come mai prima
palesi, spesso solo accennate. d’ora, il futuro delle librerie
Resa è la prima di queste: in tradizionali. In un evento che
gergo cimiteriale la resa è quel si è svolto da Foyles’s, storica
che rimane del corpo di un ca- libreria londinese di Charing bri come esperienza, sempre a club di lettura. Nessuna di
ro morto e sepolto da alcuni Cross road, autori, editori, più intensa, altri, sul modello queste idee sembra davvero ri-
anni. Quel che rimane del suo esperti di marketing e agenti di altre categorie commerciali, voluzionaria, come invece lo è
defunto padre Giacinto è un letterari hanno discusso delle pensano di attirare gli acqui- stato l’ascesa delle librerie on-
immenso, ingombrante giaci- reali possibilità delle librerie. renti con eventi e spazi all’in- line e degli ebook. E l’inversio-
mento di impulsività, rabbia e Se qualcuno, come l’architetto terno delle librerie, come cafè ne della tendenza o comunque
calore del quale il iglio non sa Alex Lifschutz, che ha dise- e ristoranti. Si è parlato anche la sopravvivenza delle librerie
e non vuole disfarsene. Giacin- gnato la nuova sede di Foy- di idelizzare sempre di più il appare un cammino in salita.
to è stato un padre per molti les’s, punta sull’acquisto dei li- pubblico con tessere e adesioni The Economist
versi diicile, di un’altra epo-
ca; nell’immaginario del iglio
è “l’uomo di Poi”, un ominide Il libro Gofredo Foi
vissuto 350mila anni fa nella
stessa piccola città della
Ciociaria da dove proviene la
Autoanalisi bolognese
famiglia paterna. L’uomo di
Poi-Magrelli ha un talento per
il disegno; è suo lo schizzo sul- Matteo Marchesini contemporaneo sono rari e periodo di rottura. Nasconde
la copertina che raigura un Atti mancati spesso caricaturali. Non è così un mistero banale quanto
Polifemo feroce che mangia Voland, 126 pagine, 13 euro per Marco il narratore e alter tragico. Il dialogo che
gli uomini di Ulisse come se L’autore, di 34 anni, è il più ego di Matteo, mentre s’intreccia tra Marco e Lucia e
fossero i suoi stessi igli. Il ta- acuto dei giovani critici e Bernardo, il suo mentore o tra Marco e se stesso è
lento per il disegno gli è stato studiosi di letteratura, in Italia maestro, ha molto in comune doloroso e complesso, a tratti
sottratto dal morbo di Parkin- numerosi. Afronta ora il con il vero Berardinelli. Con provocatorio: uno scavo tra
son, come tante altre sue capa- rischio della scrittura loro, altri tre personaggi crudele e pietoso e tra dire e
cità verso la ine. Il iglio prova romanzesca, narrando una contano: un amico, Ernesto, intuire, tra eros e thanatos, in
a riconvocare questa sua ener- Bologna battuta nella morto in un incidente che ha un contesto opaco che non
gia arcaica. “Quando una por- topograia e nei dintorni, qualcosa di suicida; il fratello comunica entusiasmi vitali.
ta è chiusa”, si ricorda le parole che è quella degli intellettuali, di questi, Davide, ricoverato Atti mancati narra con forza
paterne, “non ti fermare mai. il mondo di cui fa parte. Nel in ospedale psichiatrico, e un’autoanalisi necessaria e
Vai dritto e aprila”. E Valerio raccontare gli intellettuali è soprattutto Lucia, l’ex ragazza ostinata, più privata che
Magrelli ha aperto questa por- facile cadere nei luoghi di Marco che è stata attratta sociale. Sul futuro di questo
ta brillantemente, con sarca- comuni, e gli “eroi che da Ernesto, e che si ripresenta autore si può scommettere, ne
smo e umiltà. pensano” nel nostro romanzo da Marco dopo un lungo sentiremo ancora parlare. u

86 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


I consigli Daria Bignardi Javier Marías Matthieu Jung
della L’acustica perfetta Gli innamoramenti Principio di precauzione
redazione (Mondadori) (Einaudi) (Bompiani)

Il romanzo Peter Cameron


Il weekend
Frank Westerman
Pura razza bianca
Prima di Mao Adelphi, 177 pagine, 16 euro
●●●●●
Iperborea, 320 pagine, 17 euro
●●●●●
Peter Cameron ha la rara capa­ Il racconto che Westerman in­
cità di prendere un fatto ordi­ tesse su uomini e animali in
nario, un periodo di tempo in tempo di guerra è una travol­
US.MIdnIgHTInPEkIng.COM

Paul French
Mezzanotte a Pechino cui apparentemente non suc­ gente, sanguinosa storia d’Eu­
Einaudi, 226 pagine, 19,50 euro cede nulla di speciale, e inve­ ropa dalle campagne napoleo­
●●●●● stirlo di sentimento e di signii­ niche ai giorni nostri. La nar­
Prima che diventasse la po­ cato. Potrebbe tecnicamente razione comincia in Olanda ai
tenza commerciale di oggi, essere classiicato come un mi­ tempi della sua infanzia, nella
prima ancora del comunismo nimalista, ma non c’è nulla di sua scuola di equitazione, do­
e di Mao, esisteva un’altra Ci­ “minimo” nella ridda di emo­ ve l’autore fa il suo primo in­
na, fatta di signori della guer­ zioni represse e di solitudine contro con un lipizzano. We­
ra, povertà indicibile, spaccio che pervade il suo libro. La sto­ sterman attraversa l’Europa
d’oppio e occupanti stranieri ria è abbastanza semplice: Lyle seguendo le orme lasciate da­
di stampo colonialista che vi­ e la sua nuova iamma Robert gli zoccoli di questo cavallo di
vevano nel lusso e nella qua­ visitano i migliori amici di Ly­ razza pregiatissima. La vicen­
si­impunità. È il mondo fragi­ le, Marian e John, e il loro da della “diaspora” dei lipizza­
le e brulicante che Paul bambino stranamente tran­ ni e del loro successivo “salva­
French riporta meravigliosa­ quillo, Roland, nella loro casa taggio” ofre suiciente forag­
mente in vita in Mezzanotte a Paul French di campagna. Il fratello di gio per una storia interessante,
Pechino, avvincente e realisti­ John, Tony, è stato l’amante di che si tratti della conisca che
co romanzo itto di misteri. volpe che si aggirano la notte Lyle per dieci anni, e il week­ Hitler fece di questi animali
La storia di French ruota indisturbati per la vecchia cit­ end del viaggio coincide con il per portarli tutti insieme nei
intorno a un orrendo crimine, tà tartara di Pechino, l’allusio­ primo anniversario della sua Sudeti “come igli a lungo
l’uccisione di Pamela Werner, ne al sesso proibito, una nube morte per aids. L’ombra lunga smarriti”, o il patto che il co­
la iglia di vent’anni di un ac­ d’oppio, voci di scandali op­ del passato s’intromette co­ lonnello Podhajsky, l’uiciale
cademico ed ex console bri­ portunamente messe a tacere stantemente nel presente, e nominato dai tedeschi a capo
tannico. L’8 gennaio 1937 il dai pomposi diplomatici bri­ una forte tensione permea della Scuola spagnola di equi­
suo cadavere è ritrovato in un tannici: il tutto avviene sullo ogni incontro. Cameron è in tazione, strinse con gli ameri­
terreno incolto nei pressi della sfondo di una Cina destinata a grado di farci prendere profon­ cani alla ine della seconda
Fox Tower, una torre di vedet­ scivolare in una fatale guerra”. damente a cuore questi perso­ guerra mondiale per impedire
ta vecchia di cinque secoli po­ La narrazione di French è naggi, di farci sentire le loro che i cavalli inissero nelle ma­
sta lungo le mura della città, intrigante e avanza al ritmo di soferenze, i loro imbarazzi e le ni dei russi. Ma Westerman
ritenute dai cinesi infestate da un risciò lanciato al trotto. Sa­ loro speranze. Il libro si legge usa la storia dell’attrazione su­
sinistri “Spiriti volpe”. Le sel­ rebbe triviale svelare la sor­ d’un iato e poi s’imprime scitata da questi animali come
vagge mutilazioni inlitte al prendente conclusione del ro­ nell’immaginazione. La storia un prisma che rilette la storia
suo corpo fanno credere ini­ manzo. Basterà dire che la è al tempo stesso abbastanza della genetica. Osserva le ana­
zialmente che Pamela sia sta­ storia raggiunge il suo apice comune da essere popolare e logie sconvolgenti tra i moduli
ta vittima di un’uccisione ri­ nel campo di prigionia giap­ abbastanza singolare da essere dei nazisti per determinare la
tuale carica di richiami al so­ ponese dove, durante la se­ accattivante. Il weekend è un li­ razza ariana e quelli per stabi­
prannaturale. Pamela era cre­ conda guerra mondiale, il pa­ bro breve, conciso, come può lire gli “standard isici obbliga­
sciuta nella comunità blindata dre di Pamela e il suo presunto esserlo una poesia o un brillan­ tori” dei lipizzani, e ci ricorda
del Legation Quartier, un’Eu­ assassino sono stati internati te atto unico: ogni riga, ogni che le aspiranti Ss dovevano
ropa in miniatura a pochi passi insieme per cinque anni. L’im­ parola è importante. Quando dimostrare di avere alle spalle
da piazza Tiananmen. Era una patto di Pamela sul corso della richiudiamo il libro, non solo cinque generazioni di sangue
ragazza semplice e vivace, storia è piuttosto vacuo. Ma conosciamo meglio ognuno puro – le stesse richieste a un
molto più avventurosa di raccontando la sua breve vita dei suoi complessi personaggi, lipizzano per essere considera­
quanto suo padre potesse im­ e il suo destino orribile, ma siamo anche più consape­ to un purosangue. Il genere
maginare. “Tutti i dettagli French ci ofre un ineguaglia­ voli e in grado di apprezzare la ibrido di Westerman, tra rico­
dell’omicidio esercitavano bile ritratto della Cina tra le trama intricata che soggiace a struzione storica e racconto di
uno strano fascino”, scrive due guerre. tutte le relazioni umane. viaggio, si dimostra vincente.
French. “Un padre eccentrico Fergus M. Bordewich, Michael Dorris, Lucy Scholes,
con un passato colorito, Spiriti The Wall Street Journal The Los Angeles Times The Independent

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Cultura

Libri
Philippe Djian
“Oh…”
manifesta dentro, attratta dal-
le acque burrascose e dalle ter-
questo lasso di tempo si com-
mettono crimini, si occultano
Regno Unito
Voland, 174 pagine, 16 euro re sconosciute. E scatena un prove, si congiura e si fanno
● ● ●●● fenomeno irreversibile che la grandi danni. Ad attirare l’at-
È con il bulino che si scolpisco- porterà – insieme ad altre per- tenzione del lettore sono i co-
no le statue più belle. Quelle di sone – a perdersi. Ma non di- lori cupi che descrivono la pro-
Philippe Djian hanno la bellez- ciamo troppo: Philippe Djian è tagonista, avvocata di Barcel-
za opaca dei blocchi di pietra e un maestro della suspense. lona circondata dall’amarezza
ne conservano tutti i contorni. Non c’è alcuna provocazione che sembra arrivare in ritardo
Con il suo nuovo romanzo, in questo romanzo, ma al con- a tutto, perino alla verità sulle
l’esercizio è portato a un punto trario ciò che distingue un proprie origini e alle conse- Kate Atkinson
d’incandescenza raramente grande narratore: la capacità guenze delle proprie azioni. Life after life Doubleday
raggiunto. Djian scompone la di mostrare, senza giudicare, Questo eccesso di oscurità – o E se avessimo una seconda
frase come si smonta una quali meccanismi sono all’ope- di tragedia personale – non possibilità? E una terza, ino a
bambola: per vedere com’è ra in un’anima, in un cuore. aiuta il romanzo. María ha fat- raggiungere una sorta di vita
fatta dentro. Il risultato? Un ro- François Busnel, L’Express to mandare in carcere un poli- perfetta? È quel che succede a
manzo che somiglia a una sce- ziotto corrotto. Ma pochi anni Ursula todd, attraverso i
neggiatura. Ma che sceneggia- Victor del Árbol dopo scoprirà che è stato in re- drammatici eventi storici del
tura! “Oh…” è la storia di una Il mio sole è nero altà un grave errore. Il mio sole novecento. Kate Atkinson è
donna vicina ai cinquant’anni Mondadori, 355 pagine, 19 euro è nero è la lettura ideale per chi nata a York nel 1951. Attual-
che si lascia violentare e con ●●●●● ama l’appassionata ricreazione mente vive a Edimburgo.
sua sorpresa non trova l’espe- Questo romanzo ha caratteri- storica, e non ha problemi con
rienza così sgradevole. Non stiche che situano il suo autore l’inverosimiglianza. Quello Stewart Home
sporge denuncia. Capisce pre- in un luogo più vicino all’afa- della colpa è un tema diicile. Mandy, Charlie & Mary-Ja-
sto chi è il suo aggressore. Lo bulazione melodrammatica (e Se lo si accosta alla fatalità en- ne Penny-Ante Editions
frequenta. Scopre che il tipo è sanguinaria) che al classico in- triamo nel delicato terreno Satira dei campus novel, a volte
incapace di qualunque cosa treccio da romanzo criminale. della memoria. Ma il racconto molto divertente, altre deliran-
senza questo rituale dello stu- La storia si muove tra gli anni si muove meglio sui terreni te e dissacrante. Protagonista
pro. Esce con lui. Accetta di quaranta, sotto il franchismo, dell’immaginazione. è Charles templeton, profes-
soddisfare il suo fantasma. e il tentato colpo di stato in Lillian Neuman, sore alla City university of
Scopre che un’altra donna le si Spagna del 23 febbraio 1981. In La Vanguardia Newcastle-upon-tyne. Home
è nato a Londra nel 1962.

Non iction Giuliano Milani William Nicholson


Motherland Quercus
Rendite di posizione Una giovane inglese, va in
Francia a trovare la nonna che
ino a dieci giorni prima non
sapeva della sua esistenza. Ha
Romano Benini privilegiare lo sfruttamento veriica della qualità dei servi- appena interrotto un rapporto
e Paolo de Nardis immediato e selvaggio di ciò zi, in cui le molte potenzialità sentimentale poco felice. Ni-
Capitale senza capitale che è disponibile immediata- esistenti (capacità attrattiva cholson è un noto sceneggiato-
Donzelli, 197 pagine, 18 euro mente, come le bellezze che del territorio, presenza di uni- re nato nel Sussex nel 1948.
Roma, proprio come l’Italia, attirano turisti, senza avviare versità e di centri di ricerca,
non è solamente in crisi: è in alcuna riorganizzazione vir- “indotto” portato dall’essere Neil McKenna
declino. Non solo deve risol- tuosa dell’economia locale; la capitale) rimangono tali, non Fanny and Stella Faber
vere alcuni problemi, ma non volontà di usare e rovinare il producono risultati, lasciando Frederick Park ed Ernest Boul-
GERAINt LEwIS (wRItER PICtURES/RoSEBUD2)

riesce nemmeno a capire co- territorio senza pensare alle la maggior parte delle persone ton erano due giovani travesti-
me afrontarli. La cosa è parti- opportunità che potrebbe dare frustrate e insoddisfatte. Ela- ti che furono arrestati a Londra
colarmente strana se si consi- e considerarlo un bene da pro- borando dati raccolti negli ul- nel 1871. In questo interessan-
dera che Roma, come l’Italia, teggere; la tendenza a non or- timi anni, Romano Benini e te saggio il giornalista McKen-
non è una realtà povera, ma ganizzare il mercato del lavoro Paolo de Nardis usano Roma na esplora il mondo dei trave-
un territorio ancora ricco di ri- favorendo gli impieghi precari come immagine del paese in stiti e degli omosessuali della
sorse. Cos’è dunque che non e sottopagati. Il risultato è una cui viviamo per rilettere sui Londra vittoriana.
funziona? La scelta di puntare realtà in cui non c’è concor- meccanismi che lo inceppano Maria Sepa
sulle rendite di posizione, di renza, non c’è possibilità di e sui modi per liberarsene. u usalibri.blogspot.com

88 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


Ragazzi Ricevuti
Un mestiere Ugo Mattei
Contro riforme
nobile Einaudi, 116 pagine, 10 euro
Rilessione sul legame tra le ri-
forme e la struttura dei nostri
Susanna Mattiangeli assetti proprietari. Un saggio
e Chiara Carrer che vorrebbe aprire un dibatti-
Come funziona la maestra to oggi più che mai necessario.
Il Castoro, 32 pagine, 14 euro
La maestra è lunga, sottile, Monica Lanfranco
arrabbiata, tonda, quadrata, Uomini che (odiano)
severa, piccola, arancione, amano le donne
divertente, allegra, un po’ Marea, 169 pagine, 14 euro
imbronciata, un po’ scocciata, Monica Lanfranco dal suo
un po’ felice, un po’ triste, blog sul Fatto Quotidiano ha
riccia, liscia, a pallini, a iori. lanciato sei domande agli uo-
Insomma una personcina mini. Questo libro è il risultato
piena di risorse, una maestra Fumetti del lavoro di raccolta e siste-
di ultima generazione, 2.0, con mazione delle risposte.
dentro tanti universi da
scoprire. È così che Susanna
Volti e luoghi perduti Rafaella Greco Tonegutti
Mattiangeli scrittrice classe L’Espagnole
1971 descrive ai piccoli (ma Editori Internazionali Riuniti,
anche ai grandicelli) la Edmond Baudoin ria dell’arte sono diicili da 220 pagine, 12,50 euro
bellezza di uno dei mestieri Insalata nizzarda scindere. Ragazzine vittime Madame Isabel, vedova emi-
più importanti del mondo. Le Coconino press/Fandango, del successo facile, cantanti di grata in Belgio dalla Spagna di
sue parole, che scorrono sulla 262 pagine, 19,50 euro grande successo nei mitici an- Franco, aitta camere a ragaz-
pagina come miele, sono Quanta coerenza di percorso ni sessanta divenute ormai zi che, per ragioni di studio o
accompagnate dal tratto interiore, umano, artistico, quasi fantasmi del mondo rea- di lavoro, si trovano a Bruxel-
leggero di Chiara Carrer, una emerge nell’apparente insala- le, marinai che vivono nel ri- les. Libro d’esordio di una gio-
delle più talentuose ta del francese Edmond Bau- cordo di “un’apparizione”: vane scrittrice.
illustratrici italiane, premio doin, natio della turistica Co- una galleria di marginali, una
Andersen nel 1999. Da questa sta Azzurra ma proveniente moderna corte dei miracoli Hanan Al-Shaykh
collaborazione tutta al dai villaggi di montagna – le dalla quale emergono una ve- Fresco sulle labbra, fuoco
femminile nasce un libro cosiddette Alpes Maritimes – rità e un’autenticità che do- nel cuore
colorato e fantasioso. Un libro dell’entroterra di Nizza. Risa- vremmo (ri)scoprire quando Piemme, 348 pagine, 17,50 euro
che passa dal viola al nero. Dal lenti al 1999, questi racconti gli passiamo accanto. Romanzo che parla di multi-
marrone al verde, mischiando sono ambientati in una Nizza Poeta dei volti e dei luoghi culturalismo e integrazione,
insieme i sogni e le aspettative che non esiste quasi più e l’au- perduti, Edmond Baudoin co- esilio e riscatto, identità e libe-
di tutti i bambini. Ed è così che tore ne coglie le vestigia: ulti- glie l’avventura nascosta nei razione sessuale.
pagina dopo pagina scopriamo me tipologie umane e ultimi meandri del quotidiano, la
cosa c’è dentro la maestra. Ci luoghi. Racconti che risultano magia nella banalità della vita Fabio Piccini
sono la geograia, i giorni della appassionanti, di una scorre- prosaica. Bisogna saper fer- La dieta più antica
settimana, i segnali stradali, le volezza diabolica malgrado la marsi, contemplare e rilette- del mondo
note musicali, le piramidi di “foresta” di un pennello cine- re. Le sue storie però non sono Dalai, 165 pagine, 13,90 euro
Giza, i francobolli, i viaggi, le se più o meno espressionista, melasse: sono terribili quanto Come ritrovare la salute e la li-
storie, una bussola, le lettere, i iglio di Pratt quanto degli ar- intrise di umanità. Al pari del nea seguendo la “vera” dieta
iumi, le montagne, le capitali, gentini Breccia e Muñoz: vo- protagonista Manu/Baudoin mediterranea.
i numeri. E naturalmente non luttuoso, dolce e languido co- portatore di morte o speranza,
poteva mancare un bel punto me quello di Pratt, violento e perché per Baudoin siamo, a Le Iene
interrogativo. Perché una disperato come quello degli al- volte inconsapevolmente, sia Droga
buona maestra deve anche tri due, entrambi di incredibile angeli sterminatori sia angeli Fivestore, 303 pagine, 9,90 euro
essere capace di farti pensare. poesia, ma dove i debiti dalla tout court. Indagine sul mondo della dro-
Igiaba Scego storia del fumetto e dalla sto- Francesco Boille ga, in stile Iene.

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 89


Cultura

Musica
Dal vivo Dagli Stati Uniti
Hurts
Milano, 25 marzo,
Gli eccessi del South by southwest
magazzinigenerali.it

band, spesso ridotte a esibirsi

BKANGEL
The Cesarians Grandi star e pubblicità
Mantova, 27 marzo, ovunque: come è cambiato in pub semivuoti. Se tutti
live-arcimantova.it; Roma, il festival di Austin vengono al South by south-
28 marzo, circoloartisti.it; west per farsi notare, non è
Ancona, 29 marzo, facebook Il 16 marzo Prince si è esibito come se alla ine non ci fosse
.com/levelmusicclub; San Salvo nel club La Zona Rosa, di venuto nessuno? E che dire
Marina (Ch), 30 marzo, fronte a mille persone. Nello dello spazio sempre più in-
myspace.com/beatcafelive stesso momento Justin Tim- gombrante che gli sponsor
berlake stava facendo un Prince a Austin, 2013 hanno nell’organizzazione?
Egyptian Hip Hop concerto a meno di un chilo- Tutti dubbi che restano, ma
Milano, 27 marzo, metro di distanza. È successo Il South by southwest è na- che vengono ridimensionati
limelightmilano.it; Roma, per la serata conclusiva del to nel 1987 per dare spazio al- durante il festival, quando si
28 marzo, xsliveroma.com; festival South by southwest, le giovani band locali. La ma- ascoltano artisti come Ashley
Bologna, 29 marzo, covoclub.it che si tiene ogni anno a Au- nifestazione continua ad atti- Monroe, i Disclosure e lo
stin, in Texas. Prince e Tim- rare migliaia di musicisti pro- stresso Prince. Musicisti in-
Loadstar berlake non sono state le uni- mettenti, ma ormai è anche namorati del loro lavoro, in
Milano, 22 marzo, che stelle della musica a farsi un territorio di confronto per i grado di far dimenticare agli
circolomagnolia.it vedere in città. Il 15 marzo big. Con la crisi dell’industria spettatori tutto il business
hanno suonato i Depeche musicale, anche loro sono co- che li circonda.
Lunapark Mode e i Green Day, il giorno stretti a sgomitare. E questo è Mikael Wood,
Milano, 26 marzo, prima Iggy Pop e Nick Cave. un problema per le giovani Los Angeles Times
sentieriselvaggi.org

Gold Panda
Torino, 28 marzo,
Playlist Pier Andrea Canei
myspace.com/xanaxparty; Pisa,
29 marzo, greentechfestival.it
Vintage heartbreak
Robert Hood
Roma, 22 marzo, goaclub.com;

1 2 3
Low Josh Ritter Jimi Hendrix
Lecce, 23 marzo, Plastic cup Evil eye Bleeding heart
livelloundiciottavi.it; Pisa, Qualità semplice e classi- Un altro americano clas- Registrazione del 1969
30 marzo, greentechfestival.it ca nella musica di questi due se 1976, dall’Idaho con la chi- che fa sembrare vecchiotti i
di Duluth (inserire allusione tarra che pesca facile nella be- meglio vintage-gioventù di
Hermeto Pascoal e Grupo dylaniana) lungo l’album The neicenza delle tradizioni folk- adesso tipo Black Keys o coso
Rimini, 24 marzo, invisible way; ottimo titolo e rock, un Simon senza Garfun- Harper. La chitarra di Hendrix
crossroads-it.org adeguata produzione di Jef kel che in The beast in its tracks si avvinghia al blues di Elmore
Tweedy dei Wilco. Ed è quasi metabolizza un divorzio come James come una drama queen
un piccolo Rumors questo, un fossero i titoli di coda del cow- bianca strapazzata dall’uomo
mini-Harvest: ha un che di boy da marciapiede, l’arpeggio nero e determinata a sofrire di
rock intimista americano del leggero sul Greyhound verso il più; è sensuale doloroso
1975 circa (vedi Gram Parsons tramonto, una stanchezza da amour fou acuito dalla rozzez-
ed Emmylou Harris). Disilluso viaggio dolceamaro per posare za del suono, con Buddy Miles
e maturo, come se quel min- il cappello da cowboy sul letto alla batteria e Billy Cox al bas-
chione di Into the wild, tornato delll’Heartbreak hotel. Una so. Non bisogna immaginarsi
indietro dall’Alaska, avesse piccola ridicola drammatica l’infelicità godereccia, ma solo
sposato una brava vocalist, poi malinconia passeggera che a procurarsi i 12 inediti del 1968-
giù a cantare tutte le sere, sof- spremerla mette di buonumo- 1970 pubblicati adesso nell’al-
ferenza buona per il dopoce- re, come accade non di rado bum People, hell and angels e
Egyptian Hip Hop na, senza voler fare i ribelli. nella vita vera. aprire le orecchie.

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Pop/rock David Bowie Ocean Colour Scene Sound city: real to reel
Scelti da The next day Painting Colonna sonora originale
Luca Sofri
(Iso) (Cooking Vinyl) (Rca)

Album per fortuna si è fermato per formazione, uno su tutti l’ab-


accorgersene. bandono del chitarrista Ber-
John Grant Phil Sutclife, Mojo nard Butler, nel 2010 si sono
Pale green ghosts riformati per una serie di con-
(Bella Union) Clinic certi e ristampe. E si sono di-
●●●●● Free reign II mostrati in forma, pronti a
THE LINE OF BEST FIT

Quando nel 2010 il leader de- (Domino) scacciare l’anatema della no-
gli Czars John Grant ha intra- ●●●●● stalgia. A gennaio è uscito Bar-
preso la carriera solista, il ri- In Free reign, uscito a novem- riers, un pezzo nello stile clas-
sultato, l’album Queen of Den- bre del 2012, i Clinic si sono al- sico della band ma in grado di
mark, è stato straordinario. John Grant largati più del solito. Con i suoi reggere il confronto con i gio-
Raccontava la sua vita, i suoi rumori psichedelici e i groove vani artisti. Purtroppo il giorno
tormenti e le sue pene d’amore scorsi hanno raforzato il pez- funky, l’album era essenzial- seguente è quello del ritorno di
attraverso un sound anni set- zo, in cui risplende quella mente e claustrofobicamente David Bowie, che ha oscurato
tanta. Il nuovo lavoro, Pale struttura limpida che caratte- intrappolato tra il desiderio di del tutto i loro sforzi. Detto
green ghosts, è molto diverso. rizza ancora oggi anche i dischi espandere il suono della band questo, Bloodsports spinge tutti
A sorpresa, scopriamo che le dei Kraftwerk. Quello che vie- e quello di non alterarlo trop- i bottoni giusti ed è il benvenu-
canzoni di Grant funzionano ne fuori da moog, sintetizzato- po. Ma i difetti di Free reign to se pensiamo che la band
altrettanto bene supportate da ri e altri strumenti continua a non sono niente che un po’ di avrebbe potuto vivere di rendi-
un synth-pop anni ottanta. emozionare, anche se da tem- chirurgia estetica non possa ri- ta con i vecchi brani. Non c’è
L’album si apre con la title po le nostre orecchie sono sa- parare. Così, solo qualche me- niente che non va ma poca ve-
track inquietante e nervosa, ture di suoni elettronici. se dopo, esce Free reign II, che ra ispirazione, che rende dii-
piena di guizzi esaltati dalla Max Scharnigg, non è tanto un remix né una cile pensare cosa gli Suede
voce echeggiante di Grant. Poi Süddeutsche Zeitung sequenza di pezzi d’accompa- possano ofrire oggi a chi non
l’atmosfera si riscalda con bra- gnamento: è un rifacimento sia un fan della prima ora.
ni come Blackbelt e Sensitive Billy Bragg completo. I loro fan dovrebbe- Philip Matusavage,
new age guy, con quest’ultimo Tooth & nail ro essere contenti: i Clinic so- Music Omh
che fa venire in mente gli Hu- (Cooking Vinyl) no riusciti a trasformare un al-
man League e i Depeche Mo- ●●●●● bum intrigante nel più coeren- Christine Schornsheim
de. Invece di creare distanza, Bragg ha scritto Tooth & nail te e musicalmente originale Leopold Mozart: sonate per
questi suoni elettronici rafor- mentre attraversava un mare dai tempi di Walking with tee, strumento a tastiera, trii
zano le storie raccontate da di tristezza per l’improvvisa del 2002. Christine Schornsheim, forte-
Grant, ancora una volta inten- morte della madre e altre per- Stuart Berman, Pitchfork piano; Rüdiger Lotter, violino;
se e profonde. L’onestà e la dite. Ha registrato rapidamen- Sebastian Hess, violoncello
rabbia dell’album non sono at- te l’album in California, a casa Suede (Oehms)
tenuate, ma esaltate da un del produttore Joe Henry, con Bloodsports ●●●●●
umorismo a volte pungente. un gruppo di musicisti splen- (Warner) Le tre sonate per strumento a
Jude Clarke, Bbc didamente empatici. Era tutto ●●●●● tastiera di Leopold Mozart fu-
molto nuovo per l’artista, dal L’attenzione di cui hanno go- rono pubblicate a Norimberga
Karl Bartos dolore al metodo, e la conse- duto gli Suede nel 1992 è pari verso il 1760. La terza è la più
Of the record guenza è una grande novità all’implosione del 2003, che li nota, ed è probabile che il gio-
(Bureau B) pure nella dolce malinconia ha portati verso un’indiferen- vane iglio di Leopold la cono-
●●●●● della voce. Anche come auto- za generale. Dopo cambi nella scesse. Che avrà pensato
Sembrano gli Erasure al rallen- re, Bragg emerge più libero: Amadeus degli interminabili
tatore. Questo giudizio dato da January’s song saluta la sua arpeggi su un basso albertino
una mia amica sull’ultimo di- nuova mezza età senza la ma- del primo movimento, lui che
sco di Karl Bartos è abbastanza dre, No one knows nothing any- a otto anni faceva già cose as-
indovinato. In Of the record more scopre che il senso della sai migliori? Resta lo charme
l’ex Kraftwerk ha raccolto dei vita può avere poco a che fare galante di questa musica,
brani composti durante l’inte- con noi come persone, e Swal- scritta per la borghesia vien-
ro arco della sua carriera. C’è low my pride è un momento di nese. Christine Schornsheim
per esempio Without a trace of rimpianto country per la follia le rende al meglio, variando al
THE QUIETUS

emotion, un brano composto il sentimentale della gioventù. massimo le prospettive sono-


giorno della morte di John Bragg è sempre l’uomo re e i ritmi, con il suo superbo
Lennon e che Bartos ha ripreso dell’amore e della giustizia, fortepiano Stein.
solo nel 2010: i trent’anni tra- ma oggi lo è ancora di più, e Suede Jean-Luc Macia, Diapason

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 91


Cultura

Video
José e Pilar
Sabato 23 marzo, ore 11.15
In rete
Arte James Steele
Gli ultimi anni di vita di José
Saramago in un documentario
che racconta il grande scrittore
attraverso il rapporto con la youtu.be/_ca1HsC6MH0
compagna Pilar del Rio, la loro Un’indagine del Guardian e
vita quotidiana e i loro ricordi. della Bbc ha rivelato il ruolo in
Iraq del colonnello in
Killing Lincoln pensione James Steele,
Domenica 24 marzo, ore 20.55 veterano di El Salvador e
National Geographic Channel Nicaragua, che ha addestrato
Docu-iction prodotta da Tom un reparto speciale di polizia
Hanks che racconta uno dei inanziato dagli Stati Uniti e
crimini che hanno segnato la incaricato, già un solo anno
storia statunitense. Come in
un thriller sono ricostruiti gli
Dvd dopo l’invasione del paese, di
gestire una rete di centri di
ultimi giorni del presidente
Abramo Lincoln e il complotto
Ritorno alla terra tortura. Oltre alle violazioni
dei diritti umani, le violenze
culminato nell’attentato del 14 hanno alimentato le tensioni
aprile 1865 al Ford’s theatre. Nelle città asissiate dal ce- zia e agricoltura per migrare tra sciiti e sunniti, una guerra
mento prendersi cura di un verso le periferie. Eppure in civile costata migliaia di
Città ai raggi x pezzo di terra è un atto rivolu- tante città, nei più disparati vittime civili. A stretto
Domenica 24 marzo alle 21.00 zionario. Michele Mellara e angoli del pianeta, riemerge il contatto con Steele lavorava il
Discovery Channel Alessandro Rossi hanno dedi- bisogno di riscoprire un lega- colonnello James Cofman,
Prosegue la serie dedicata cato il loro documentario God me consapevole con la terra, che avrebbe riferito
all’esplorazione dei territori save the green all’agricivismo, o opponendosi ai ritmi urbani e direttamente al generale
sui quali sono state costruite urban gardening, preoccupati agli obblighi del consumismo. David Petraeus, responsabile
alcune delle più grandi città per la trasformazione antropo- Il dvd (più libro) è pubblicato dell’organizzazione delle
del mondo e sulle infrastruttu- logica globale che vede l’uomo dalla Cineteca di Bologna. forze di sicurezza in Iraq dopo
re che le fanno funzionare. abbandonare ovunque pastori- godsavethegreen.it la ine del conlitto.

Speciale Cina
Domenica 24 marzo, ore 21.00
RaiStoria
Fotograia Christian Caujolle
Serata con due documentari: il
primo sulla realizzazione della
L’occhio del leader
linea ferroviaria da Pechino a
Lhasa in Tibet, inaugurata nel
2006 e strategicamente desti- L’immagine di propaganda Jong Il looking at things e si può secchi di plastica, delle gom-
nata ad accelerare la coloniz- non presenta solo inconve- ridere di gusto sfogliando le me da masticare, delle muc-
zazione della regione. Il secon- nienti, può anche rivelare 150 pagine del libro appena che (i soli esseri viventi del li-
do sull’ultima generazione di aspetti interessanti. Tutto di- pubblicato dalla casa editrice bro oltre agli uomini che se-
autori del cinema cinese. pende dal modo in cui la si Jean Boîte, non nuova a questo guono il leader come una
guarda. Se si raccolgono le fo- genere di imprese. Ogni im- mandria), delle coperte, del
Bobby Fischer against tograie trasmesse dall’agen- magine, accompagnata da una cioccolato o un mouse. E ci
the world zia di stampa governativa del- didascalia, ci dà un inventario fermiamo qui. Conclusione:
Giovedì 28 marzo, ore 22.15 la Corea del Nord concentran- alla Prévert, probabilmente un per la felicità del suo popolo
Sky Arte dosi solo su quelle in cui com- po’ più sinistro ma dallo stesso un vero leader controlla tutto,
L’appassionante biograia del pare il defunto Kim Jong-Il du- tono surrealista: Kim Jong-Il assolutamente tutto. Altra
campione di scacchi statuni- rante le sue visite in fabbriche, guarda una carta geograica, conclusione, non è ancora
tense: un’infanzia diicile, il laboratori e altre unità di pro- dei pomodori, un ravanello, morto il vecchio pensiero si-
trionfo, in piena guerra fredda, duzione, si ottiene un corposo dell’olio d’oliva, degli stivali di tuazionista che si domandava:
contro il russo Boris Spassky, e numero di immagini. È sui- gomma, delle tegole, della “La dialettica può rompere i
la rovinosa caduta. ciente intitolare il tutto Kim vodka, del pesce, del mais, dei mattoni?”. E meno male! u

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Cultura

Arte
Susan Lacy Yayoi Kusama, Dots obsession (Ininity mirrored room)
Silver Action, Tate Modern,
Londra
Una sera di un paio d’anni fa,
Barbara Robson, 82 anni, era
stipata nella metro di Londra
nell’ora di punta. Educata-
mente chiese a un giovane ele-
gante se poteva farle spazio. Il
ragazzo rispose che una vec-
chia è spazio sprecato. L’espe-
rienza di Robson sulle attitudi-
ni sociali verso le donne anzia-
ne è una delle tante che l’arti-
sta Susan Lacy ha raccolto in
un grande evento-spettacolo
alla Tate Modern a febbraio.
Quattrocento donne di ses-
sant’anni compiuti, che hanno
partecipato ad alcune delle
proteste politiche più impor-
tanti del novecento, si sono ri-
unite nei sotterranei della gal-
leria per una performance im-
provvisata sull’attivismo e
GRAND RoND PRoDUCTIoN

sull’età. A gruppi di quattro,


hanno discusso delle ragioni
che le hanno spinte verso l’at-
tivismo politico. Gli spettatori
ascoltavano le conversazioni
girando tra i tavoli e leggendo
le trascrizioni proiettate sulle
pareti. In un’altra sala si sono
confrontate otto teoriche del
Parigi
femminismo. L’obiettivo di
Lacy è sidare i pregiudizi sulle
Boccate psichedeliche
donne anziane, contando sul
fatto che un’opera d’arte è un
luogo in cui le idee vengono Sous inluences suo selvaggio viaggio interio- “Artisti sotto efetto”. Antoine
percepite diversamente. La maison rouge, Parigi, re, o Baudelaire nel suo Para- Perpère, pilastro dell’associa-
The Guardian ino al 19 maggio diso artiiciale (1860). Né Da- zione Charonne per il soste-
Chi ha detto che l’arte è inno- mien Hirst, immerso nella sua gno dei tossicodipendenti, è
Federico Barocci cua e la vita è un lungo iume farmacia personale, dove le presente come curatore e arti-
National gallery, Londra tranquillo? Certo non il neuro- etichette dei medicinali porta- sta. Nella sua macchina da
ino al 19 maggio logo Charcot, nel mezzo no il nome di prodotti alimen- scrivere c’è l’alfabeto di tutte
Anche se il suo nome igura tra dell’isteria dell’ottocento tari e il marchio dell’artista in le droghe. Proposta incon-
i grandi artisti rinascimentali quando la scienza andava a guisa di codice, a testimonian- grua, poetica e capricciosa in
italiani, Barocci è poco cono- caccia di fantasmi e segreti za del suo talento virulento, cui c’è una volontà deliberata
sciuto nel Regno Unito. L’am- dello spirito umano. Né può prima dell’overdose da suc- di tenersi fuori dalla portata
biziosa mostra – di una bellez- averlo pensato Adel Abdesse- cesso. Né Yayoi Kusama in della morale e di non giudica-
za struggente con i suoi ritratti med, che attinge alla violenza pieno delirio di pois, allucina- re. Come se si trattasse di pro-
straordinariamente sensibili o e all’esotismo della sua terra zione dichiarata degna di un muovere i sogni dell’uomo.
i paesaggi in cui si sente il ven- natale, il Maghreb. Non può racconto per bambini. Chiun- Sogni che raccontano una cer-
to frusciare tra le foglie – vuole averlo detto Nan Goldin, foto- que voglia preservare la pace ta epoca, come la fantascien-
colmare la lacuna. grafa degli eccessi più intimi, dell’anima, eviti la Maison za e le utopie crudeli.
The Telegraph né Antonin Artaud durante il rouge, rifugio scoppiettante di Le Figaro

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pop
Roth e Ibrahimović,
vite parallele
Simon Kuper
ra le autobiograie di calciatori uscite “Nel gruppo dei diplomandi di mia cugina Marcia al

T negli ultimi anni, forse la migliore è Io, Weequahic High, su 250 studenti c’erano solo undici
Ibra, in cui l’attaccante svedese Zlatan goyim, e uno di colore. Bella roba, ha detto lo zio Hy-
Ibrahimović racconta il suo successo, mie”. In poche parole, la casta dominante dell’epoca
da un ghetto etnico di Malmö alla – i gentili bianchi – a Newark era quasi completamente
fama. Al momento Ibra macina gol nel assente. Quanto al ghetto di cemento di Ibra, nel quar-
Paris Saint-Germain. tiere di Rosengård a Malmö, “era pieno di somali, tur-
Il padre di Ibra è bosniaco, sua madre croata. Si era- chi, jugoslavi, polacchi e ogni genere di immigrati, più
no sposati per consentire al padre di ottenere il permes- qualche svedese”.
so di soggiorno in Svezia, ma il matrimonio è durato Sono esperienze che chi non è immigrato diicil-
poco. L’autobiograia, scritta con il giornalista David mente riesce a comprendere. Per prima cosa, Ibra ha
Lagercrantz, è una storia di immigrazione. Dopo aver detto a Lagercrantz che voleva che il suo libro fosse
venduto 700mila copie solo in Svezia ed “dieci volte meglio di quello sul re di Sve-
essere stata pubblicata in quindici paesi, Questi due libri zia”. Ben presto, però, il calciatore si è
probabilmente è il più venduto racconto sono meravigliose reso conto che c’era un problema: il suo
di immigrazione europea dopo Denti testimonianze eccellente ghostwriter “veniva da un
bianchi (2000) di Zadie Smith. Il libro è dirette. Ibra mondo completamente diverso dal mio”.
stato anche selezionato per il prestigioso e Roth sono separati Il Rosengård di Ibra era lontano dalla ve-
premio letterario svedese August. da un oceano, ra Svezia quanto la Newark di Portnoy
Una volta superata la risatina di sui- eppure tra le loro dagli Stati Uniti.
cienza d’obbligo dopo la frase “autobio- “La televisione svedese era come se
storie ci sono
graia di un calciatore”, scopriamo che il non esistesse”, scrive Ibra, “noi viveva-
corrispondenze mo in un mondo completamente diver-
libro di Ibra somiglia curiosamente a
un’altra storia d’immigrazione, Il lamento straordinarie so. Sono dovuto arrivare a vent’anni,
di Portnoy (1969), il romanzo di Philip prima di vedere il mio primo ilm svede-
Roth che racconta com’era crescere da ebrei nel New se, e non avevo la minima conoscenza degli eroi o dei
Jersey degli anni trenta e quaranta. Una storia fa luce campioni sportivi svedesi”. Invece, lui e suo padre
sull’altra. Ed entrambe fanno luce sull’esperienza guardavano i video dei pugili statunitensi come Mu-
dell’immigrazione, sempre più comune ma poco ascol- hammad Ali e George Foreman, o i ilm di Bruce Lee e
tata. Di solito sui problemi degli immigrati sentiamo Jackie Chan.
pontiicare i politici. Questi due libri, invece, sono me- Allo stesso modo, ogni volta che pensa ai pranzi del
ravigliose testimonianze dirette di cosa signiichi cre- ringraziamento in famiglia, Portnoy si chiede: “Perché
scere in una famiglia di immigrati. Ibra e Roth sono se- allora non ho la sensazione di stare consumando il mio
parati da un oceano, eppure tra le loro storie ci sono pranzo in America, che l’America sia il luogo in cui mi
corrispondenze straordinarie. trovo, e non quello dove andrò un giorno…?”.
Il libro di Ibra è un’autobiograia-confessione, quel- I genitori di questi due uomini non sanno quasi nul-
lo di Roth un’autobiograia-confessione romanzata. La la delle norme sociali al di fuori del ghetto. In un paese
voce narrante di Roth, Alex Portnoy, è – come Roth – un nuovo e incomprensibile, è molto diicile che la prima
SImon KupeR ragazzo di Newark nato nel 1933 (Roth, che di recente generazione ce la faccia. Il padre di Ibra fa il custode e
è un giornalista ha annunciato di aver abbandonato la scrittura, ha beve troppo; quello di Portnoy è un assicuratore sotto-
britannico. Il suo compiuto ottant’anni il 19 marzo). Sia Ibra sia Portnoy pagato. I genitori di Portnoy possiedono solo tre libri
ultimo libro sono ragazzi prodigio arrabbiati, che nella prima matu- rilegati, a parte quelli scolastici. Ibra racconta che i
pubblicato in Italia è
rità ricordano gli anni del ghetto: Ibra scrive a 28 anni, suoi genitori non dicevano mai cose come “‘vuoi che ti
Calcionomica
Portnoy a 33. E tutt’e due i loro libri sono prima di tutto aiuti con i compiti?’ o ‘devo spiegarti un po’ di storia
(Isbn 2010). Questo
articolo è uscito sul
un’ode alle ragazze bionde originarie del posto. svedese?’. No, niente del genere. Erano lattine di birra
Financial Times con Come molti igli di immigrati, Portnoy e Ibra sono e musica popolare jugoslava e frigoriferi vuoti e la
il titolo Philip Roth cresciuti isolati dalla comunità autoctona. Spiega guerra dei Balcani”.
and Zlatan Portnoy (il romanzo è scritto in forma di una lunga se- La casa è un luogo di frenesia emotiva. I litigi feroci
Ibrahimović. duta con uno strizzacervelli muto, il dottor Spielvogel): con i genitori sono all’ordine del giorno. Quando Port-

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MANUELE FIOR

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Pop
noy ha sei o sette anni, si riiuta di inire la cena e sua a loro agio: il campo da gioco. Quello di Portnoy è il
madre lo minaccia con un coltello (“Solo, perché? Cosa campo di baseball, dove sa muoversi esattamente co-
le passerà nel cervello?”) e minaccia regolarmente di me un esterno centro, tanto da sembrare un professio-
cacciarlo di casa per sempre. La madre di Ibra lo picchia nista anche se non gioca così bene. Chiede a Spielvo-
con un mestolo, e caccia di casa sua sorella, per sempre. gel: “Ed è vero, no? – incredibile ma vero – che c’è gen-
“Siamo vendicativi e drastici”, spiega Ibra. te che prova nella vita la disinvoltura, la iducia in sé,
Come molti immigrati, Portnoy e Ibra crescono la semplice ed essenziale sintonia con gli avvenimen-
all’ombra di una tragedia che avviene nel loro paese ti che io ero solito provare come esterno centro dei
d’origine. Per Portnoy è l’olocausto, per Ibra, la guerra Seabees?”. La famosa ode del romanzo – “Oh, essere
dei Balcani. Tutt’e due i ragazzi avvertono un’angoscia un esterno centro” – aiuta a spiegare perché, sia negli
per lo più taciuta. Scrive Ibra: “Della guerra non ho mai Stati Uniti sia in Europa, tanti dei migliori atleti pro-
capito un granché. Non mi raccontavano mai niente. Mi vengono da ghetti etnici.
proteggevano. Non capii nemmeno perché mamma e
le mie sorelle iniziarono a vestirsi di nero”. Ma Ibra sa a disinvoltura e la sicurezza invidiate da

Storie vere
Aaron Williams,
25 anni, è andato alla
motorizzazione di
che l’intero villaggio bosniaco di suo padre è stato deci-
mato dai serbi e dalla loro pulizia etnica. All’inizio del
Lamento di Portnoy, il 1941 viene citato come una data
qualsiasi, quella in cui la famiglia Portnoy si trasferisce
da Jersey City a Newark. Più tardi, però, sua sorella gli
ricorda dove sarebbe stato se fosse nato in Europa: “Uc-
ciso col gas o da un colpo di pistola, incenerito, massa-
crato o sepolto vivo”.
Portnoy è un prodigio d’intelligenza, come Ibra lo è
L Ibra e Portnoy appartengono – nella loro
immaginazione di immigrati, almeno –
alla casta autoctona: l’educata e com-
punta classe dominante americana bian-
ca, anglosassone e protestante dell’in-
fanzia di Portnoy non è molto diversa da quella svedese
di Ibra. Addirittura, negli ultimi romanzi di Roth, l’ap-
pellativo di “svedese” diventerà il marchio distintivo
per eccellenza di un’indiscussa “gentilità”: in Il profes-
Dayton, nel New nello sport, ma nessuno dei due ha genitori in grado di sore del desiderio (1977), il protagonista vive un ménage
Jersey, per rinnovare
fargli da guida nel percorso di vita che li aspetta. Come à trois con due ragazze svedesi, e in Pastorale americana
la patente. Nella
tanti altri igli del ghetto, sono imprigionati tra un paese (1997) il personaggio principale è un ebreo sopranno-
fototessera indossava
un copricapo, e gli
vecchio e uno nuovo, senza appartenere a nessuno dei minato “lo svedese”, per la capigliatura bionda e i modi
uiciali gli hanno due. Non stupisce che crescano arrabbiati. “Quel perio- disinvolti e garbati. Da questa casta, Portnoy e Ibra si
chiesto di fare do di rabbia prolungata che si chiama adolescenza”, sentono guardati dall’alto in basso ed esclusi (ironia
un’altra foto a capo osserva Portnoy. Lui esprime la sua rabbia con le parole, della sorte, tra i tanti premi letterari vinti da Roth, gli è
scoperto. Williams si Ibra con le parole e la violenza. “Ero aggressivo”, scrive stato negato proprio quello assegnato da una commis-
è riiutato. Gli è stato Ibra. Come ha dichiarato la sua vecchia preside a un sione svedese: il Nobel per la letteratura).
detto che l’unica giornalista: “Lavoro in questa scuola da 33 anni, e Ibra è Sia Ibra sia Portnoy sono posseduti dal desiderio e
deroga alla norma è senz’altro tra i cinque allievi più turbolenti che abbia dalla meraviglia per quell’essere incomprensibile: la
per motivi religiosi,
mai avuto. Era la pecora nera per eccellenza, ne faceva ragazza bionda del posto che sente miracolosamente di
e lui ha insistito che
di tutti i colori. Il prototipo del bambino che prima o poi appartenere al luogo in cui vive. Riuscire ad averla si-
indossava il copricapo
proprio per rispetto
inisce per mettersi seriamente nei guai”. gniicherebbe conquistare quella società estranea, ma
alla sua fede, “che è Carichi di adrenalina, sia Portnoy sia Ibra sono di- sembra irraggiungibile. Ibra ricorda quando al liceo
qualcosa che tratto ventati trasgressori seriali. Portnoy è un masturbatore Borgar di Malmö “per la prima volta, vedendo le ragaz-
molto seriamente”. A compulsivo, Ibra un ladro di biciclette. Dopo aver sapu- ze con le felpe Ralph Lauren, me la facevo quasi addos-
quel punto gli è stato to che giocherà nella squadra professionista locale, il so quando dovevo invitarle a uscire”.
fatto notare che nel Malmö FF, racconta, “fregai un’altra bici e mi sentii il Il tredicenne Portnoy pattina sul ghiaccio di un lago
suo caso per usare la ragazzo più igo della città”. gelato, dietro a frotte di ragazze non ebree, e si meravi-
foto a testa coperta Entrambi nascondono le loro colpe ai genitori. Ibra glia: “Le shikse, ah, le shikse… come fanno a diventare
avrebbe dovuto fare
getta via una lettera della polizia prima che suo padre la così belle, così sane, così bionde?”. Sogna di avvicinarsi
una richiesta
veda, Portnoy chiude a chiave la porta del bagno. Ma sui pattini e di presentarsi ingendosi un gentile, Alvin
all’amministrazione
centrale dello stato, e
mentre Ibra va orgoglioso del suo ragazzaccio interiore, Peterson (“Devo parlare un inglese assolutamente per-
questo avrebbe Portnoy non può farlo: “Vergogna e vergogna e vergo- fetto. Senza neanche una parola in ebraico”). Ma è sicu-
fermato la sua gna e vergogna: ovunque mi giri un’altra ragione per cui ro che il suo nasone rivelerà le sue origini. Allo stesso
pratica. Così Williams vergognarsi”. Portnoy immagina titoli di giornale che modo, Ibra (anche lui preoccupato del suo nasone) am-
si è scoperto. lo denunciano pubblicamente come un ragazzaccio: mette che per quanto si sforzasse di vestirsi come uno
Il copricapo era un “Commissario aggiunto per le risorse umane trovato svedese raffinato, da adolescente finiva sempre per
colapasta. Williams decapitato in appartamento di spogliarellista!”, eccete- sembrare solo “uno di Rosengård”.
ha spiegato che è il ra. Nel caso di Ibra, i giornali lo perseguitano davvero. Entrambi fanno il loro primo incontro con la classe
simbolo della sua
Finisce in prima pagina anche quando rientra con dominante locale a 17 anni: Portnoy va al college in
religione, il pastafari,
un’ora di ritardo nell’albergo che ospita la nazionale Ohio, Ibra diventa calciatore professionista. Gradual-
la chiesa del
Prodigioso spaghetto
svedese, dopo essere andato a farsi una bevutina a Stoc- mente, grazie alla mediazione di ragazze bionde del
volante, che chiede, colma. Si lamenta che non può andare a comprare il posto, cominciano a integrarsi. Durante il primo anno
tra l’altro, il riiuto latte senza che i giornali ne parlino. di college, Portnoy trascorre il giorno del ringraziamen-
dell’insegnamento Entrambi questi due uomini, da giovani, si sentono to in Iowa, con la famiglia della sua compagna di uni-
dell’evoluzionismo. impacciati e insicuri. C’è un solo posto dove si sentono versità non ebrea. Non conoscendo il galateo wasp, re-

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sta stupito quando la mattina il padre della ragazza lo
accoglie a colazione con un “buongiorno”. Una frase
mai sentita pronunciare, a casa Portnoy. Fate il cono
fronto con lo stupore di Ibra di fronte alla sua futura
compagna, la perfetta svedese bionda Helena Seger:
“Veniva da una famiglia modello di Lindesberg, una di
quelle famiglie dove si dice ‘Tesoro, per favore, puoi
passarmi il latte?’, mentre da noi, a tavola, ci urlavamo
minacce di morte a vicenda”.
Per Helena, Ibra è “un povero jugoslavo, con un’auo
to veloce e un orologio d’oro, che ascolta la musica a
volume troppo alto”. È lei che gli insegna a usare le poo
sate da pesce, e a bere un buon bicchiere di vino (scopre
che non va buttato giù d’un iato come un bicchiere di

MANUELE FIOr
latte). Portnoy convive per un breve periodo con una
wasp soisticata che “sapeva mangiare il dessert usando
due diverse posate (una fetta di dolce che si poteva
prendere con le mani, e avreste dovuto vedere come la
maneggiava con quella forchetta e quel cucchiaino: coo to diicile: è diventato uno svedese.
me un cinese con le bacchette!)”. Non c’è da stupirsi se questi due uomini sposano
Gradualmente, il successo, le bionde autoctone e la l’ideologia dell’integrazione e dell’antidiscriminazioo
dura scuola di buone maniere a tavola riescono a tirare ne: è quella che ha reso possibile il loro percorso di vita.
fuori dal ghetto sia Portnoy sia Ibra. Portnoy diventa Il commissario aggiunto Portnoy si batte per il diritto
“commissario aggiunto per le risorse umane del comuo degli altri a lasciare il loro ghetto. Come dice a una rao
ne di New York”, e Ibra il miglior calciatore svedese. I gazza israeliana: “Chi credi che abbia convinto le bano
loro genitori seguono l’ascesa dei igli, sgomenti. Poco che a cominciare ad assumere neri e portoricani, in
tempo dopo essere passato al calcio professionistico, questa città? A fare una cosa tanto semplice? Questo
nel Malmö, Ibra nota un uomo dai capelli brizzolati che porco, mia cara: Portnoy!”.
segue l’allenamento da lontano, sotto alcuni alberi. Suo Anche Ibra combatte le sue battaglie contro la seo
padre – che non si era mai disturbato ad andarlo a vedeo gregazione. Quando arriva all’Inter è disgustato dalla
re giocare quando Ibra era piccolo – alla ine si era decio distribuzione dei posti negli spogliatoi. I giocatori brao
so. Ibra ricorda: “‘Guarda papà, guarda!’, avrei voluto siliani siedono in un angolo, quelli argentini in un altro
gridare, ‘tuo iglio è il giocatore più forte del mondo!’”. e tutti gli altri in un terzo. Ibra può capire che ognuno si
Ben presto, prosegue, la casa di suo padre “diventò una sieda vicino agli amici, succede in tutte le squadre. Ma
specie di museo dedicato alla mia carriera: ritagliava qui “si raggruppavano per nazionalità. Era una roba da
ogni singolo articolo, ogni piccolo trailetto, e così ha età della pietra”. Dice al presidente dalla squadra, Maso
sempre continuato a fare”. simo Moratti, che le cose devono cambiare. Questi ato
Ma sentiamo il gemello di Ibra, Portnoy, dall’altra tacchi contro la segregazione sono le uniche opinioni di
parte dell’oceano: “Oggi, ogni volta che il mio nome carattere sociale che Ibra esprime nel libro.
appare in un nuovo articolo di Time, bombardano di Il successo, però, non signiica necessariamente un
copie del ritaglio ogni singolo parente vivente. Metà lieto ine. Le cicatrici del ghetto non scompaiono mai.
della pensione di mio padre se ne va in spese postali, e Alla ine del suo romanzo, Portnoy è ancora nel pieno
mia madre sta al telefono giornate intere e dev’essere della terapia con Spielvogel. E giocando nel Barcellona,
alimentata per via endovenosa”. I genitori possono goo Ibra si sente snobbato dal freddo e compito (quasi sveo
dere del successo solo da lontano, perché è diicile per dese) allenatore Pep Guardiola. Guardiola è un catalao
il igliol prodigo presentarli in società. Quando Ibra no che gestisce un’istituzione catalana: Ibra è l’outsider.
porta la sua famiglia in volo a Dubai per le feste, sua mao Quando Pep smette di parlargli, Ibra torna a sentirsi
dre colpisce in testa con una scarpa il fratello di Ibra, “come quel ragazzo emarginato e diicile del ghetto,
Aleksandar, in business class alle sei di mattina, e ne che non si sente mai a casa. Era come quando giocavo
nasce una rissa. Helena non sa più dove guardare. nelle giovanili del Malmö”. Alla ine, fa una scenata da
Ibra compra proprio la casa rosa alla periferia di manuale a Guardiola, degna di Portnoy, e il suo destino
Malmö che sognava quando era un ragazzino del gheto al Barcellona è segnato.
to. Vince addirittura il premio Jerring, quello assegnao Così come una generazione di romanzieri ha raco
to dal pubblico svedese al suo sportivo preferito (di contato la storia dell’America ebraica, e la musica quelo
solito è uno sciatore biondo). Il ragazzaccio si como la dell’America nera, oggi le altre arti stanno costrueno
muove ino alle lacrime: nessun premio precedente lo do la narrazione dell’esperienza migrante. A Ibra è
aveva emozionato tanto: “Forse l’ho preso come un stato concesso un podio perché è un grande calciatore,
segno che ero stato veramente accettato, non solo coo ma devono esserci moltissimi altri ragazzi della secono
me calciatore ma come persona, nonostante tutte le da generazione che, seduti nelle loro stanze, in tutto
mie sparate e le mie origini”. Non è diventato solo un il continente, scalpitano per raccontare la loro versioo
grande calciatore. Ha compiuto un’impresa altrettano ne. u dic

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 99


Pop
voli, tè, parole incoraggianti. Avevo tutte le ragioni per
credere che il mio nome stesse trionfalmente veleg-
giando verso le più alte sfere della burocrazia iraniana,
dove venivano prese le decisioni.
Non ricordo esattamente quando ha cominciato a
insinuarsi il dubbio. Nonostante tutte le gentilezze,
spiccava una certa assenza di progressi veriicabili. Ho
deciso allora di scoprire qualcosa di più sulla procedura
per ottenere la cittadinanza, scoprendo con sgomento
che, a tutti gli efetti, non ne esisteva una. Solo il consi-
glio dei ministri iraniano avrebbe potuto concedermi la
cittadinanza, e come prospettiva sembrava francamen-
te improbabile. I moduli, la documentazione, le ripetu-
te visite: era stata tutta una cortese messinscena. Per
quasi un anno di beata illusione, ero stato risucchiato
nel gorgo del ta’arof.
Il termine ta’arof deriva da una parola araba che in-
dica il processo di conoscere una persona. Tuttavia,
com’è successo a tante altre parole arabe penetrate nel-
la lingua farsi attraverso le conquiste e gli scambi cultu-
rali, gli iraniani ne hanno sovvertito il signiicato. Nella
società iraniana, ta’arof indica un modo di gestire i rap-
porti sociali molto cerimonioso. Può essere piacevole e
favorire la reciproca benevolenza, ma può anche essere
ANgELo MoNNE

usato in cattiva fede, come arma sociale o politica per


confondere il destinatario e metterlo in svantaggio.
Il ta’arof è l’esatto contrario del dire pane al pane. La
vita è tanto più bella, in assenza di brutte notizie. Come

Dove sì ho scoperto al ministero, il ta’arof può essere anche un


modo di deludere le persone in modo molto, molto len-

vuol dire anche no to. Spesso richiede una certa dose di autoumiliazione,
mediante la quale chi dispensa il ta’arof ottiene una sor-
ta di supremazia morale, ciò che l’antropologo William
Beeman deinisce il “cercarsi lo svantaggio”. E così, da-
vanti a una porta, può capitare di vedere due uomini
Christopher de Bellaigue
che si accapigliano per il privilegio di entrare dopo l’al-
orse mi sbaglio, ma ho come l’impressio- tro. Per anni, a Teheran, abbiamo avuto una donna del-

F ne di essere l’unico inglese ad aver chiesto


la cittadinanza iraniana dopo la rivoluzio-
ne del 1979. “Saremmo lieti di accogliere
la sua domanda”, mi ha detto con un sor-
riso il funzionario del ministero dell’im-
migrazione. “Sarà per noi un onore prendere in esame
la sua pratica, e mi sento di poter dire, considerati i suoi
successi, che le probabilità di un esito positivo sono
buone”. Io, tutto contento, ho compilato alcuni moduli
le pulizie che insisteva nel chiamarmi “dottore”: era il
suo modo per farmi risalire la scala sociale. “Io non so-
no dottore”, le ho ribattuto secco un giorno. E lei, in-
crollabile: “Se Dio vuole, lo diventerà!”.
Ma a volte per praticare il ta’arof bisogna essere in
due. Se una persona conosciuta sull’autobus vi invita a
cena sta a voi capire che il suo è semplicemente ta’arof ,
quindi declinare. Se un negoziante si riiuta di farvi pa-
gare un acquisto, voi dovete insistere: una volta espleta-
e raccolto la documentazione richiesta, dopodiché so- ti i giusti convenevoli e soddisfatto l’onore, i vostri soldi
no tornato a casa per dare a mia moglie, che è iraniana, saranno accettati, pur con immenso dispiacere.
CHRISTOPHER
la bella notizia. “Quali successi?”, mi ha chiesto. Alcuni studiosi credono che il ta’arof abbia radici nel
DE BELLAIGUE Un mese e mezzo dopo, come previsto, sono torna- disprezzo nutrito dal suismo per i riconoscimenti e le
è un giornalista to al ministero. Mi ha accolto lo stesso funzionario, ricchezze terrene. Potrebbe inoltre essere collegato alla
britannico. Il suo con evidente piacere. Ha fatto portare il tè, mi ha chie- pratica della taqiyya, vale a dire la dissimulazione della
ultimo libro sto come stavo e come stava la mia famiglia, quindi propria fede religiosa, che l’islamismo sciita incoraggia
pubblicato in Italia si è messo a parlare del più e del meno. Inine, con a usare di fronte alle persecuzioni. Mi è capitato spesso
è Terra ribelle. Viaggio di sentire occidentali che bollavano il ta’arof come sin-
un’aria di grande conidenzialità, mi ha informato che
fra i dimenticati della
la mia pratica “procedeva benissimo”. “Sarebbe così tomo di una più generale tendenza degli iraniani ad
storia turca
(Edt 2011). Questo
gentile da tornare nuovamente tra un mese e mezzo?”, ammantare di ambiguità ogni cosa, investendo in
articolo è uscito su mi ha chiesto. quest’abitudine una quantità di tempo smodata.
The Atlantic con il Nel corso dei successivi otto mesi, sono andato a Il ta’arof può risultare particolarmente spiazzante
titolo Talk like an trovare quello stesso funzionario quattro o cinque volte, per gli statunitensi, che tendono ad apprezzare l’ei-
Iranian. e ogni volta il copione era lo stesso: elaborati convene- cienza, la franchezza e l’assenza di formalità. John Lim-

100 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


bert, un diplomatico in pensione che per cinquant’anni Poesia Ida VItaLe
è stato immerso nelle vicende iraniane, ha rilettuto è una poetessa e
critica uruguaiana
molto su questa contrapposizione culturale. La società
iraniana, osserva, è costellata di apparenti incongruen-
La parola ininito nata nel 1923. Questa
poesia, tratta dalla
ze, che noi occidentali interpretiamo come ipocrisia. raccolta Procura de lo
“Il nostro istinto, davanti alle contraddizioni, è quello La parola ininito è ininita, imposible (Fondo de
di riconciliarle”, mi ha spiegato di recente, “mentre gli la parola mistero è misteriosa. Cultura Económica,
iraniani preferiscono conviverci”. Limbert fu uno degli Entrambe sono ininite, misteriose. México, 1998), è
ostaggi americani che tra il 1979 e il 1981 furono tratte- Sillaba dopo sillaba provi a convocarle uscita sulla rivista
nuti per 444 giorni da un gruppo di militanti iraniani. online francese Terre
senza che una luce annunci il loro dominio, de femmes con il
Nell’aprile del 1980 lo fecero silare davanti alla televi-
un’ombra indichi a che distanza da esse titolo La palabra
sione iraniana accanto al clerico rivoluzionario Ali Kha-
è l’opacità in cui ti muovi. ininito. Traduzione
menei. In un farsi impeccabile, Limbert scherzò sul
Vanno verso un punto dello splendore e si annidano, di Francesca Spinelli.
fatto che i sequestratori avevano “peccato di eccessivo
ta’arof ”, spiegando poi che erano stati ospiti così pre- quando le lasci libere nell’aria,
murosi da riiutarsi di lasciarli andare a casa. Quella sperando che un’ala inspiegabile
battuta era in se stessa un modo molto iraniano di lan- ti porti ino al loro volo.
ciare un’accusa tagliente: nel pronunciarla, Limbert
sottolineava che i sequestratori avevano violato la tra-
È più del suo sapore il gusto della vita?
dizionale ospitalità iraniana.
Oggi Khamenei è il leader supremo dell’Iran, e a lui
spetta il compito di condurre i negoziati sul nucleare Ida Vitale
con gli Stati Uniti e i loro alleati. Osservata dall’esterno,
la discussione è meno basata sul ta’arof che su una serie una porta invitandoli a entrare per primi. Cedere il pas-
di minacce e controminacce. A porte chiuse, però, le so a funzionari di rango inferiore fu un perido atto di
cose procedono in modo più pacato e decoroso, con ta’arof, il cui scopo era spiazzare gli ospiti. E Mottaki ci
grande frustrazione dell’occidente. Come mi ha detto riuscì per più di un verso. Gli europei procedevano così
poco tempo fa un ambasciatore europeo impegnato nei spediti e furono così sorpresi dalla sua improvvisa fre-
negoziati, in questi lunghi anni di colloqui a intermit- nata che andarono a sbattere uno contro l’altro, ri-
tenza, l’approccio dell’Iran è sempre stato “indiretto, schiando quasi di cadere. Mottaki, con un sorriso inno-
circonlocutorio e fumoso”. cente, li guardò poi silare dentro la sala a testa bassa.
Il ta’arof trova spazio anche nelle negoziazioni più Non sempre il ta’arof deve avere una risoluzione. A
tese. Verso la ine dello scorso decennio, ricorda lo stes- volte il inale migliore può essere aperto. Così almeno è
so diplomatico, una delegazione europea si recò a accaduto inora con il dossier sul nucleare iraniano. E
Teheran per essere ricevuta dall’allora ministro degli anche con le questioni diplomatiche che mi riguardano
esteri Manouchehr Mottaki. Durante la visita, gli euro- più direttamente. La mia richiesta di cittadinanza ira-
pei stavano seguendo Mottaki in un corridoio del mini- niana risale al 2004. I miei “successi” non sono dimi-
stero degli esteri, quando di colpo lui si fermò davanti a nuiti. Ma sto ancora aspettando una risposta. u mc

Scuole Tullio De Mauro


Mal di lingue

Nell’ultimo quarto del novecento associati hanno prodotto il rappor- possesso delle grandi lingue inter-
teorie, studi ed esperienze di to Bes 2013. Il benessere equo e soste- nazionali. Per quest’ultimo indica-
Mahbub ul Haq e Amartya Sen nibile in Italia. Tra i diversi indica- tore i dati italiani Istat di qualche
portarono a elaborare l’Hdi (Hu- tori il rapporto dà ampio spazio a anno fa e i più recenti dati interna-
man development index), adottato livelli formali d’istruzione, capaci- zionali di Eurobarometro, di cui
dal 1993 dalle Nazioni Unite. Per tà alfanumeriche degli studenti qui spesso si è detto, illustrano per
l’Hdi (Isu, in sigla italiana) lo svi- (dal 2013 l’Ocse ci darà misure an- l’Italia il malessere di una molto
luppo di un paese è misurato non che per gli adulti), lettura di quoti- povera competenza in lingue
solo dal reddito e dalla sua distri- diani e libri, competenze informa- straniere: un difuso riiuto, quasi
buzione, ma anche dalla salute e tiche: facce adiacenti nel poliedro una “paura”, secondo Language
dai livelli d’istruzione. Negli anni della cultura d’un paese. rich Europe, un rapporto promosso
duemila, partendo dall’Isu sono Mancano però all’appello il gra- dal British Council e curato da
stati elaborati indicatori più anali- do di convergenza delle singole Guus Extra e Kutlay Yagmur. Una
tici per misurare e valutare lo svi- popolazioni verso l’uso della pro- fonte preziosa, come torneremo a
luppo. Su questa strada Istat e Cnel pria lingua comune e il grado di vedere. u

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 101


Scienza
dei materiali”. Alcuni governi, gruppi di at-
tivisti e aziende hanno lanciato sei iniziati-
ve per provare a ripulire dal sangue i cellu-
lari, e la Nokia partecipa a tutte e sei.
La risposta della Apple è meno detta-
gliata e convincente. Ma il problema è com-
plesso: l’azienda ha scoperto che i suoi me-
talli vengono da 211 fonderie sparse in tutto
il mondo. Una di queste potrebbe usare mi-
nerali sequestrati dalle milizie congolesi.
Comunque l’aver ricostruito la propria cate-
na di fornitura è un buon segno.
Due anni fa la Motorola ha lanciato un
progetto – che sembra credibile – con lo sco-
po di acquistare dall’Rdc orientale tantalio
non insanguinato. I progetti di questo tipo,
che partono dall’inizio della lunga catena di
fornitori, garantiscono un reddito alla po-
polazione locale e impediscono a psicopati-
ci armati di ricavare proitti dalla vendita
dei cellulari. Diicile capire perché non lo
Alla ricerca facciano tutti i produttori.
Altre aziende, nascoste dietro le asso-

dello smartphone etico ciazioni di categoria, hanno fatto di tutto


per compromettere questi sforzi. Due mesi
fa è entrata in vigore una nuova disposizio-
ne della legge statunitense Dodd Frank act
che obbliga le imprese a veriicare se i mi-
George Monbiot, The Guardian, Regno Unito nerali acquistati nell’Rdc inanzino gruppi
Ci sono smartphone che non rivali combattono, tra l’altro, per i minerali armati. Doveva succedere prima, ma l’ap-
siano sporchi di sangue? Non della zona, compresi i metalli decisivi per la provazione era stata rinviata di 16 mesi a
produzione degli smartphone: tantalio, causa delle lobby delle multinazionali. Gra-
molti, perché i produttori fanno tungsteno, stagno e oro. zie a loro le aziende potranno sottrarsi al
poco per accertarsi che i Nessuna ong vuole che le aziende smet- proprio dovere per altri due anni limitando-
minerali di cui hanno bisogno tano di comprare i minerali dell’Rdc. Global si a dire di non sapere da dove vengono i
non vengano da zone di guerra witness e FairPhone, per esempio, fanno minerali. E non gli è bastato. Tre lobby – la
notare che l’attività mineraria sostenta National association of manufacturers, la
molte famiglie in un paese dove la disoccu- camera di commercio statunitense e la Bu-
uando si è collegati troppo bene al pazione è stimata all’82 per cento. Però sot- siness roundtable – sono in causa con il go-

Q mondo si smette di pensare. Il


frastuono, l’immediatezza, la
tendenza ad assorbire i pensieri
altrui interrompono la profonda astrazione
necessaria per trovare i propri. È uno dei
tolineano che il commercio può prendere le
distanze dalla violenza, ma solo se le azien-
de si assicurano di non acquistare minerali
passati dalle mani delle milizie. Visti i po-
tenziali danni alla loro reputazione, verreb-
verno statunitense per far cancellare la
nuova legge. Global witness ha invitato al-
cune delle aziende associate alle lobby – tra
cui Caterpillar, Dell, Honeywell, Motorola,
Siemens, Toyota, Whirlpool e Xerox – a
motivi per cui non ho ancora comprato uno be da pensare che abbiano preso la faccen- prendere pubblicamente le distanze
smartphone. Resistere alla tecnologia, pe- da sul serio. Tranne qualche eccezione, in- dall’azione legale, ma senza successo. L’ong
rò, è sempre più diicile. Forse quest’anno vece, non è così. sospetta che alcune aziende stiano “usando
cederò. Ma è possibile acquistare uno l’anonimato fornito dalle associazioni in-
smartphone etico? Tracciare le rotte dustriali per contrastare la legge”, mentre
I punti da afrontare sono tanti. Tra que- La Nokia si sta impegnando molto. Già dal dichiarano di avere una condotta etica.
sti ci sono i salari da fame, gli abusi e lo 2001 cerca di eliminare dalla catena di for- Tornando a me, non ho ancora deciso.
sfruttamento nelle fabbriche, la schiavitù nitura il tantalio estratto illegalmente. Ci sono tutte le altre questioni da approfon-
del debito in cui sono spinti alcuni lavorato- Adesso incarica i fornitori di tracciare le dire, tra cui la brevissima vita dei cellulari.
ri, l’energia consumata e i riiuti pericolosi. rotte dei metalli prima dell’arrivo in azien- Forse aspetterò che FairPhone ne fabbrichi
Ma qui mi concentrerò su una sola doman- da. Il problema è tutt’altro che risolto: a uno. O lascerò perdere. Potrei anche rasse-
CHIARA DATTOLA

da: i componenti sono macchiati dal sangue quanto dicono, “nell’industria elettronica gnarmi ad avere meno immediatezza, me-
della Repubblica Democratica del Congo non esiste un sistema attendibile che per- no accessibilità e un po’ di spazio in più per
(Rdc) orientale? Da 17 anni eserciti e milizie metta a un’azienda di accertare l’origine pensare. u sdf

102 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


FISICA
Biologia
Il bosone
confermato Alle origini del nuovo virus
Andando avanti con l’analisi dei
dati, arrivano nuove conferme Nature, Regno Unito
sulla natura della particella in-

JImIng SHI
tercettata lo scorso luglio In genere quando le infezioni sono
dall’acceleratore di particelle leggere, si difondono facilmente tra
del Cern di ginevra: “Sembra la popolazione. Quando invece sono IN BREVE
proprio essere un bosone di pericolose, tendono a essere rare. A Archeologia In Cina, nella re-
Higgs”, hanno dichiarato i ricer- quale di queste due categorie gione del iume Huang He, sono
catori durante un convegno a La appartiene il coronavirus hCoV-Emc, state trovate tracce di igname,
Thuille, in Val d’Aosta. Lo studio miglio, fagioli e altre piante ali-
sconosciuto ino a settembre 2012?
minuzioso di questa particella mentari su utensili di pietra (nel-
subnucleare ha evidenziato che, Finora sono stati individuati pochi
la foto) databili tra i 23mila e i
con tutta probabilità, ha uno casi di quest’infezione respiratoria. 19.500 anni fa. Le pietre erano
spin nullo (lo spin è una proprie- Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, su 14 usate per macinare i semi e le
tà fondamentale delle particelle casi, quasi tutti in medio Oriente, nove sono stati mortali. radici raccolte, scrive Pnas, di-
che misura il momento angola- Il virus somiglia a quello della Sars. nel suo ultimo numero mostrando uno sfruttamento
re). Inoltre, è altamente instabi- nature pubblica uno studio che rintraccia l’origine del delle piante anteriore di circa
le: si disintegra in altre particelle 12mila anni allo sviluppo
virus hCoV-Emc. I ricercatori hanno individuato il
non appena si crea. Queste e al- dell’agricoltura.
tre caratteristiche proverebbero recettore delle cellule umane a cui si lega il virus per
Astronomia È stata chiarita la
che si tratti proprio del bosone infettarle, e l’hanno chiamato Dpp4. È presente sulla composizione dell’atmosfera
di Higgs previsto dal modello supericie di varie cellule umane, come quelle delle vie dell’esopianeta Hr8799c, un gi-
standard, che descrive le parti- respiratorie e del rene. Ed è diverso da quello usato dal gante gassoso orbitante intorno
celle e le forze che formano la virus della Sars. Poiché un recettore simile al Dpp4 è stato alla stella Hr8799. Sono state
materia. scoperto in alcuni mammiferi, come i pipistrelli, si pensa trovate tracce di acqua e monos-
che il virus sia passato dai pipistrelli alle persone. non sido di carbonio, ma non di me-
tano. Il pianeta è molto distante
SALUTE risulta invece verosimile un contagio diretto tra le persone.
dalla sua stella, un fatto strano
Inquinamento Anche il virus della Sars deriva dai pipistrelli, ma per un pianeta così massiccio,
indirettamente, attraverso l’infezione di animali selvatici scrive Science, che sembra con-
da carbone come gli zibetti. Secondo nature, la scoperta dell’origine traddire i modelli di formazione
del virus potrebbe aiutare a valutarne la pericolosità. u dei sistemi solari.
Dopo anni di calo, il numero di
centrali elettriche a carbone in
Europa è di nuovo in aumento,
ed è in discussione la costruzio- Davvero? Anahad O’Connor
ne di 500 nuovi impianti. Le
centrali emettono polveri ini e Distanza di sicurezza
metalli pesanti, come il mercu-
rio. Secondo il nuovo rapporto
della Health and environment
L’inluenza si difonde so- quanto si pensasse. I ricercato- ta virale maggiore e i sintomi
alliance, causano ogni anno
prattutto tramite un contat- ri hanno testato 94 persone ri- peggiori. Una persona nel rag-
18.200 morti premature e 8.5oo
to ravvicinato? coverate in ospedale con pato- gio di due metri, ha rilevato
casi di bronchiti croniche.
logie simili all’inluenza. Han- l’équipe, “poteva essere espo-
Gli efetti delle centrali a carbone
sulla salute in Europa Si pensa che l’inluenza si tra- no messo ogni paziente in una sta a dosi contagiose di virus
smetta soprattutto tramite il stanza e raccolto campioni inluenzale, presenti soprat-
Giorni di contatto ravvicinato con gli al- d’aria alla ricerca delle parti- tutto nelle particelle sospese”.
lavoro persi
Spesa tri e con le superici contami- celle infettive. Dei 61 pazienti Succedeva anche quando i pa-
4,1
per la salute
milioni nate. Uno studio recente con- risultati positivi all’inluenza, zienti “non parlavano né erano
15,5-42,8 dotto dalla Wake forest school 26 hanno liberato nell’aria par- sottoposti a procedure che di-
miliardi
di dollari of medicine, però, dimostra ticelle virali. Uno su cinque è sperdono particelle”.
all’anno Giorni che chi ha l’inluenza può spri- stato ritenuto altamente con- Conclusioni Chi ha l’inluenza
di cure
2,1 gionare le particelle virali tagioso, perché liberava 32 vol- può contagiare gli altri ino a
milioni nell’aria ino a quasi due metri te più particelle degli altri. Si quasi due metri di distanza.
Fonte: Env-health.org di distanza, più lontano di trattava di pazienti con la con- The New York Times

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 103


Il diario della Terra
Acqua Una risorsa da condividere Ethical living
u Quest’anno la giornata mondiale dell’acqua,
che si celebra il 22 marzo, è dedicata alla coo-
idrografici transfrontalieri sono 276. Nel mon-
do 783 milioni di persone non hanno accesso
Quinoa
perazioni tra paesi, in particolare tra i 148 stati
che hanno risorse idriche in comune. I bacini
all’acqua potabile e 2,5 miliardi a servizi igienici
adeguati.
insostenibile
L’Onu ha dichiarato il 2013
Anno internazionale della qui-
noa. Ma in Bolivia tutto questo
interesse per il piatto naziona-
le è stato accolto con senti-
menti contrastanti. Secondo
gli esperti di La Paz, la cre-
Risorse idriche scente domanda internazio-
rinnovabili pro capite nale di quinoa mette a rischio
Metri cubi all’anno
l’agricoltura boliviana e l’am-
>6.000
biente, oltre a danneggiare i
1.700-6.000
consumatori locali. La quinoa
1.000-1.700 è una pianta coltivata da sette-
500-1.000 mila anni sulle Ande, molto
0-500 resistente e adattabile a diver-
Dati non disponibili
se condizioni ambientali.
Per le sue qualità nutrizio-
nali è diventata popolare negli
L’acqua sulla Terra Distribuzione dell’acqua dolce Gli usi dell’acqua dolce
ultimi decenni nei paesi indu-
strializzati. Canada, Francia e
FONTe: UNWATeR/UNeP/WWAP

Acqua salata 97,5 Neve e ghiaccio 70 Irrigazione 70 Stati Uniti hanno aumentato
le importazioni, trasformando
Depositi 30 Industria 22 la quinoa in “un’importante
sotterranei fonte di reddito per i produtto-
2,5
0,3 8 ri dell’altopiano meridionale
Acqua dolce Fiumi e laghi Uso domestico della Bolivia”, scrive SciDev.
Ma gli esperti locali sono pre-
Frane Almeno 16 persone landese ha proclamato lo stato Minerali I depositi di oro nel occupati, perché questo svi-
sono morte travolte da una se- di crisi per la siccità che ha col- sottosuolo sarebbero dovuti luppo del mercato ha compor-
rie di frane, causate dalle forti pito l’Isola del Nord, conside- ai terremoti, scrive Nature tato pratiche agricole più in-
piogge degli ultimi giorni, nel- rata la peggiore degli ultimi Geoscience. La pressione tensive, ha aumentato l’ero-
la regione turistica di Petropo- trent’anni. Nella capitale Wel- esercitata durante la frattura sione del suolo e ha sottratto
lis, nello stato brasiliano di Rio lington le scorte d’acqua po- delle rocce potrebbe vaporiz- pascoli ai lama e alle pecore.
de Janeiro. u Otto persone so- trebbero inire entro aprile. zare i luidi in esse contenuti, L’allontanamento degli ani-
no state uccise da una frana in portando alla rapida creazione mali ha ulteriormente peggio-
una miniera d’oro della regio- Tempeste Una donna è di strati d’oro. Dopo alcuni rato la qualità dei terreni, ren-
ne di Puno, nel sud del Perù. morta e 12 persone sono rima- terremoti, si avrebbe la forma- dendoli meno fertili. Le coltu-
u Tre persone sono state tra- ste ferite in una tempesta che zione delle vene aurifere. re intensive hanno fatto au-
volte da una frana nell’isola di ha colpito la regione di Gabro- mentare anche i parassiti. In
São Miguel, nell’arcipelago vo, nel centro della Bulgaria. Uccelli Negli ultimi trent’anni effetti, la coltivazione della
portoghese delle Azzorre. le rondini rupestri americane quinoa, come è fatta oggi, non
Cicloni Il ciclone Sandra ha del Nebraska hanno sviluppa- è sostenibile. Ma ormai la pro-
Terremoti Un sisma di ma- portato forti piogge sullo stato to ali più corte. Il mutamento duzione è guidata dalla do-
gnitudo 5,6 sulla scala Richter australiano del Queensland e sembra permettere agli uccelli manda internazionale e un ri-
ha colpito la Kamchatka, su Vanuatu. di evitare più facilmente i torno ai metodi agricoli tradi-
nell’estremo oriente russo. veicoli sulle strade. Il rimpic- zionali sembra improbabile. Si
Scosse più lievi sono state regi- Neve Una tempesta di neve ciolimento potrebbe anche spera quindi che nuove ricer-
strate nell’ovest della Cina, a ha paralizzato i trasporti essere dovuto a un periodo di che sulla pianta portino a tec-
Trinidad e Tobago e in Alaska. nell’ovest dell’Ucraina. Forti scarsità di insetti, che avrebbe niche migliori, che aumentino
nevicate hanno colpito anche favorito gli uccelli più piccoli e la resa della quinoa in modo
Siccità Il governo neoze- l’Ungheria e la Slovacchia. agili, scrive Current Biology. sostenibile.

104 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


Il pianeta visto dallo spazio 16.02.2013
Il iume San Pablo, a Panama
eARThobSeRVAToRy/NASA

u A gennaio è stato installato a


bordo della Stazione spaziale in-
ternazionale (Iss) un nuovo
strumento per l’osservazione
della Terra. Si chiama Iserv Pa-
thinder ed è molto semplice:
una fotocamera, un telescopio e
un sistema di puntamento.
Scruta la Terra dall’oblò del mo-
dulo Destiny. è stato pensato
per fornire ai paesi in via di svi-
luppo immagini utili alla gestio-
ne dei problemi ambientali e
delle catastroi naturali. La mis-
sione attuale servirà a mettere a
punto lo strumento: in che mo-
do la geometria della inestra
dell’Iss deforma le immagini,
quanta luce solare serve per ot-
tenere foto di qualità e in che
Fiume San Pablo modo l’atmosfera inluisce sulla
nitidezza.
Questa immagine è stata
scattata alle 13.44 (ora locale)
del 16 febbraio 2013. Mostra il
iume San Pablo che sfocia nel
golfo di Montijo a Veraguas, a
Panama. Si tratta di una zona di
transizione ecologica: si passa
dai campi coltivati e dai pascoli
alle foreste di mangrovie, alle
paludi e all’estuario. La regione
è diventata un’area protetta ed è
stata classiicata come “zona
umida di importanza interna-
zionale” in base alla convenzio-
ne di Ramsar.–Dauna Coulter

La prima foto scattata


dall’Iserv Pathinder, un
nuovo strumento di osser-
vazione pensato per i paesi
in via di sviluppo.

Golfo di Montijo
Nord u
1 km

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 105


Tecnologia
Fine di una buona idea

Rupert Goodwins, The Guardian, Regno Unito


Google ha deciso di chiudere
Reader, il suo aggregatore di
notizie. Per concentrarsi su
pochi progetti, tra cui Google+.
Ma in questo modo ha deluso
molti utenti fedeli

n tutto il mondo le api stanno moren-

I do, a quanto pare per colpa dei mo-


derni insetticidi. Il paradosso è che le
conseguenze della scomparsa delle
api, essenziali per l’agricoltura oltre che per
l’ecosistema in generale, saranno molto più
gravi dei danni provocati dagli insetti com-
KEvIn vAn AELST

battuti con i pesticidi.


In questo momento Google si trova nel-
la posizione infelice degli agricoltori che
usano i pesticidi. L’azienda ha annunciato
che il 1 luglio chiuderà Google Reader, un di Google è il segno che l’azienda si sta peri- ti di comunicazione che ogni giorno assor-
servizio che aggrega gli aggiornamenti dei colosamente allontanando dal suo pubbli- bono migliaia di notizie e condividono le
blog, dei siti d’informazione e di qualunque co e dall’ecosistema dell’informazione. migliori. “È un disastro”, mi ha spiegato
sito che usi gli Rss (Really simple syndica- Reader non è solo un aggregatore e i l’autore di un programma radiofonico, “di-
tion, un formato per la distribuzione di con- suoi utenti non sono “ruminatori” di noti- pendo completamente da Reader per gran
tenuti web). Google Reader era in agonia zie. I numeri saranno anche modesti, ma la parte delle mie ricerche”. Queste persone
già da un po’ e l’azienda ha cercato di spin- qualità del prodotto è altissima. Secondo troveranno altri modi per raccogliere i dati,
gere gli utenti a usare il suo social network Buzzfeed, il moribondo Reader porta mol- ma per ora sono molto deluse.
Google+. I contenuti Rss non sono mai sta- to più traico sui siti rispetto a Google+. La missione di Google non è sostenere
ti una grossa fonte di denaro, e da sempre Il motivo è semplice: Reader è lo stru- piccoli gruppi di specialisti, ma incoraggia-
interessano solo un gruppo ristretto di per- mento perfetto per chi si occupa di selezio- re il maggior numero di persone a usare in-
sone. “Sappiamo che Reader ha un seguito nare le informazioni grezze in rete e riuti- ternet. Al tempo stesso, provocare lo smar-
di appassionati che saranno molto dispia- lizzare i contenuti che considera validi. È rimento delle persone che sanno mettere a
ciuti dalla sua chiusura. Anche noi siamo facile capire le ragioni aziendali dietro la frutto la rete è come avvelenare il proprio
tristi”, ha dichiarato il programmatore Alan scelta di chiudere Reader: Google sta fa- terreno. Sembra che Google non riesca più
Green in un post pubblicato sul blog cendo le pulizie di primavera e vuole con- a mettersi al servizio di internet per miglio-
dell’azienda. centrare le risorse su pochi progetti, perché rarla, e abbia scelto invece di inglobare la
In questi giorni molte voci che proven- anche quelli che apparentemente sono rete al suo interno. Google ha fatto sapere
gono dal quartier generale di Google – di “maturi” e non hanno bisogno di troppi ag- che chiuderà Reader “per migliorare l’espe-
solito taciturno – raccontano che l’azienda giornamenti rappresentano un costo. rienza dell’utente”. È quest’arroganza che
era impreparata a gestire il malcontento di solito porta alla morte delle aziende.
suscitato dalla ine di Reader. Un dipen- Avvelenare il terreno Come ha scritto Richard Feynman nel
dente mi ha confessato che la notizia ha A ottobre Google ha tolto il sistema di con- suo articolo sul disastro dello shuttle Chal-
scatenato “un’accesa discussione”. Sul fo- divisione di link di Reader e lo ha sostituito lenger: “Ainché una tecnologia possa ave-
rum Metailter è stato aperto un thread che con il bottone “like” di Google+, manife- re successo, la realtà deve avere la prece-
ormai contiene centinaia di post pieni di stando chiaramente le sue priorità. Eppure denza sulle pubbliche relazioni, perché non
rabbia e sconcerto, e la stessa indignazione lo zoccolo duro degli utenti di Reader vale si può ingannare la natura”. È una lezione
imperversa su Facebook e Twitter. Come la molto più dei milioni che frequentano Go- che gli agricoltori e Google stanno ignoran-
decisione in sé, anche lo stupore dei vertici ogle+: sono giornalisti, produttori ed esper- do, a loro rischio e pericolo. u as

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 107


Economia e lavoro
consulenza McKinsey ha chiesto a 3.360
persone di sei paesi quanto sarebbero di-
sposte a pagare per sedici servizi online che
attualmente sono inanziati in gran parte
dalla pubblicità. In media ogni nucleo fami-
liare spenderebbe 38 euro al mese. McKin-
sey ha concluso che i servizi online gratuiti
inanziati dalla pubblicità producono una
rendita del consumatore di 32 miliardi di
euro negli Stati Uniti e di 69 miliardi di euro
in Europa.
Per valutare la rendita del consumatore
si potrebbe tenere conto anche del tempo
risparmiato grazie alla rete. In un articolo
JOHN LUND (STONE/GETTY IMAGES)

coinanziato da Google, Yan Chen, Grace


YoungJoo Jeon e Yong-mi Kim, dell’univer-
sità del Michigan, hanno chiesto a un grup-
po di ricercatori di rispondere a una serie di
domande trovate tra le ricerche online. In
media i partecipanti hanno impiegato sette
minuti a trovare la risposta sui motori di ri-
cerca e ventidue minuti a cercarla nella bi-

La rendita del web blioteca dell’università del Michigan. Hal


Varian, l’economista capo di Google, ha
calcolato che per l’utente tipico il risparmio
è di 3,75 minuti al giorno. Se si attribuisce al
tempo risparmiato un valore di 22 dollari
all’ora (il salario medio negli Stati Uniti), le
The Economist, Regno Unito
ricerche online generano una rendita del
Grazie a internet le persone Harry Potter, ma che scopre di doverne pa- consumatore compresa fra i 65 e i 150 mi-
possono fare più cose in meno gare solo venti: i trenta dollari di diferenza liardi di dollari all’anno.
rappresentano un vantaggio non monetario Un’altra tecnica consiste nell’assegnare
tempo e risparmiando. Alcuni chiamato “rendita del consumatore”. Le un valore al tempo libero trascorso nel web.
studiosi hanno cercato di attività online conteggiate nel pil (per Erik Brynjolfsson e Joo Hee Oh, del Massa-
stimare il valore economico di esempio le inserzioni pubblicitarie di Goo- chusetts institute of technology, osservano
queste attività gle) sono solo una piccola parte del contri- che tra il 2002 e il 2011 la quantità di tempo
buto della rete al benessere delle persone. libero trascorso in rete dagli statunitensi è
aumentata da 3 a 5,8 ore alla settimana. Se-
el 1992, quando è stato diagno- Metodi di valutazione condo gli autori, dal momento che i consu-

N sticato un tumore a sua iglia,


Judy Mollica trascorreva ore in
biblioteca per trovare informa-
zioni sulla malattia della bambina. Mollica
ricorda che le sembrava di “brancolare nel
Il problema principale è valutare la rendita
del consumatore. Shane Greenstein, della
Northwestern university, e Ryan McDevitt,
dell’università di Rochester, hanno calcola-
to la rendita del consumatore generata dal-
matori devono avere assegnato al tempo
dedicato alla navigazione in rete un valore
maggiore rispetto alle alternative, questo
aumento rispecchia probabilmente un au-
mento della rendita del consumatore deri-
buio”. Sua iglia è guarita, ma nel 2005 le è la banda larga. Poniamo che nel 1999 una vante da internet e l’hanno valutato in 564
stato diagnosticato un altro tipo di cancro. persona spendesse 20 dollari al mese per miliardi di dollari. Ma altre attività di svago
Questa volta, però, ha potuto starle accan- accedere a internet, mentre nel 2006 la dif- come guardare la tv o (non sia mai!) giocare
to, perché leggeva gli articoli online e trova- fusione della banda larga aveva fatto scen- con i propri igli non dovrebbero essere va-
va la deinizione dei vocaboli su Wikipedia. dere il prezzo reale a 17 dollari. A quel punto lutate allo stesso modo? E poi in altri casi la
L’enciclopedia online, dice Mollica, le ha l’abbonato poteva contare su una rendita di rete sottrae valore: la produttività distrutta
fatto risparmiare tempo e le ha dato più sen- tre dollari. In questo modo i due ricercatori dall’uso costante di Twitter, la sostituzione
so del controllo. “E questo non ha prezzo”. hanno calcolato che la banda larga ha gene- dei rapporti umani con la posta elettronica.
Misurare l’impatto economico dei cam- rato ogni anno 39 miliardi di dollari di en- Judy Mollica dice che in passato nelle sale
biamenti introdotti da internet nella vita trate e dai cinque ai sette miliardi di dollari d’attesa degli ospedali le persone tendeva-
delle persone è difficile, proprio perché di rendita del consumatore. no a sviluppare una solidarietà basata sulle
molti efetti non hanno prezzo. Prendiamo Un altro metodo di valutazione consiste esperienze comuni. “Invece ora tutti issa-
l’esempio di un lettore pronto a spendere nel chiedere agli utenti quanto pagherebbe- no il loro telefonino e mandano sms o
cinquanta dollari per l’ultimo romanzo di ro se fossero costretti a farlo. La società di email”. u fp

108 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


FILIPPINE
Eurozona FINANZA

Manila punta L’oro


sui casinò Lisbona e Dublino respirano come il Libor
Le filippine hanno lanciato un Dopo lo scandalo della manipo-
progetto con l’obiettivo di creare Lisbona, 24 febbraio 2013 lazione del tasso interbancario
il terzo grande centro asiatico Libor (London interbank ofe-
del gioco d’azzardo dopo Macao red rate), le grandi banche sono
e Singapore. Nella capitale Ma- inite sotto inchiesta negli Stati
nila, spiega il Wall Street Uniti con l’accusa di aver mani-
Journal, è stato inaugurato un polato anche il prezzo dell’oro.
casinò costato 1,2 miliardi di Come spiega il Wall Street
dollari, con 1.200 slot machine e Journal, le autorità statunitensi
RAfAEL MARCHANtE (REUtERS/CoNtRASto)

quasi trecento tavoli da gioco. stanno esaminando l’andamen-


Nei prossimi mesi saranno aper- to del prezzo di un’oncia d’oro
ti altri tre casinò nella stessa zo- issato due volte al giorno a Lon-
na. L’obiettivo degli investitori, dra attraverso le stime di cinque
conclude il quotidiano, è attira- grandi banche. Questo prezzo
re i giocatori cinesi che afollano inluisce non solo sul mercato
i casinò di Macao, ma anche i i- dei gioielli e sull’attività delle
lippini che si sono arricchiti gra- aziende minerarie, ma anche sui
zie al recente boom economico titoli derivati legati ai materiali
del paese. preziosi. Negli Stati Uniti, per
L’Eurogruppo ha dato un po’ di ossigeno all’Irlanda e al esempio, le banche possiedono
Portogallo, annunciando che saranno riviste le scadenze titoli di questo tipo per un valore
IN BREVE dei prestiti concessi dal fondo salvastati ai due paesi. A di 198 miliardi di dollari.
Regno Unito tra novembre e Lisbona, inoltre, è stato concesso un anno in più per
gennaio il numero di persone Variazione del prezzo di un’oncia
risanare i conti: i quattro miliardi di euro di tagli alla spesa d’oro sul mercato di Londra,
senza lavoro nel Regno Unito è
pubblica issati per il 2014 saranno posticipati alla ine del

foNtE: tHE wALL StREEt joURNAL


in dollari
arrivato a 2,5 milioni, portando il 1.589,25

tasso di disoccupazione al 7,8 2015, spiega Público. L’obiettivo del deicit al 4,5 per cento 1.800
per cento. La disoccupazione del pil nel 2013 è stato portato al 5 per cento e quello del 2,5
1.700
giovanile è al 21,2 per cento. per cento nel 2014 è stato abbandonato. u
1.600

Il numero Tito Boeri 1.500


2012 2013

800 ARGENTINA

Hsbc
Le attività del settore banca- so di mancata supervisione zino i risparmiatori, rischian- sotto accusa
rio cipriota valgono circa otto bancaria. Il piano di salvatag- do di causare una fuga dagli
volte il pil dell’isola. Le auto- gio da dieci miliardi approva- sportelli. È necessario accele- Il 18 marzo la iliale argentina
rità di Nicosia hanno lasciato to dall’Eurogruppo (i ministri rare le tappe verso l’unione del gruppo bancario britannico
che alcune banche nazionali inanziari dell’eurozona), ma bancaria europea. E disporre Hsbc è stata denunciata per atti-
vità illecite inalizzate all’eva-
attirassero molti depositi poi bocciato dal parlamento di un’autorità europea che si
sione e al riciclaggio di denaro.
dall’estero, in particolare dal- cipriota, non era di per sé sba- occupi di applicarle. Solo così
Secondo l’accusa, l’Hsbc ha na-
la Grecia e dalla Russia, tra- gliato nel tentativo di coinvol- si eviterà l’improvvisazione
scosto le informazioni su alcune
scurando la provenienza di gere il settore privato. che ha caratterizzato gli inter-
aziende che nel 2009 hanno ri-
questi capitali. Inoltre, hanno È una misura necessaria venti di salvataggio. ciclato quasi sessanta milioni di
lasciato che le banche si espo- per evitare l’azzardo morale e Peccato che il cammino euro attraverso i suoi conti. Per
nessero pesantemente al de- per limitare i costi dei salva- verso l’unione bancaria, dopo evitare i controlli, spiega Pági-
bito pubblico greco, subendo taggi per i contribuenti. Il il rapido avvio del 2012, sia na 12, sono stati usati conti as-
poi un contraccolpo quando il punto è che questo coinvolgi- rallentato. L’Europa prende sociati a codici iscali diversi. Lo
valore dei titoli di stato di Ate- mento dovrebbe avvenire decisioni risolutive solo quan- scorso dicembre la banca ha pa-
ne è stato decurtato di oltre il all’interno di regole chiare e do ha una pistola puntata alla gato una multa da 1,9 miliardi di
50 per cento. Insomma, sia- uniformi, che diano certezza tempia. Presto rischia di aver- dollari negli Stati Uniti per aver
mo di fronte all’ennesimo ca- agli investitori e non penaliz- cela di nuovo. u riciclato i soldi del narcotraico.

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 109


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110 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


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Internazionale 992 | 22 marzo 2013 111


Strisce
Makkox, Italia
Canemucca

NEL LUOGO IN CUI SIAMO PECCATO CHE


EHM, HO DIMENTICATO L’OMBRELLO DURA MOLTO GIÀ, SEMBRA PROPRIO
DIRETTI IL TEMPO NON L’INSETTO NON SIA
DALLA NONNA. ANDATE AVANTI LA TRAVERSATA? CHE SI PERDERÀ
Sascha Hommer, Germania

HA ALCUN SIGNIFICATO. VENUTO CON


SENZA DI ME! AHAHAHAHAH NOI. QUALCOSA.
Al museo
Zerocalcare, Italia
Neet Kidz

a forma di cuore.

...
Cuscino dell’Ikea

uush
stru

io non gioco.

E va bene.
No,
Giochiamo?
Satomi Yai, Giappone

Vai a chiedere
alla mamma!
Airu

112 Internazionale 992 | 22 marzo 2013


L’oroscopo

Rob Brezsny
COMPITI PER TUTTI
Descrivi come saresti se fossi il contrario
di quello che sei.

ARIETE commettere tu stessa. può svegliarsi ed espandersi. Ho il


“Coltiviamo gli inizi, dobbiamo coltivare gli inizi”, dice sospetto che, anche se non sei in
BILANCIA menopausa, tu sia all’apice di una
la scrittrice Muriel Rukeyser nella sua poesia Elegia nel-
Il verbo francese renverser svolta simile della tua fecondità:
la gioia. “Non tutte le cose sono sacre”, continua, “ma i
signiica “capovolgere” o una porta si chiuderà ma un’altra
semi di tutte le cose sono sacri. La benedizione è nel seme”. Nelle “invertire un lusso”. L’aggettivo se ne aprirà.
prossime settimane, Ariete, ti invito ad adottare questa prospetti- che ne deriva è renversant, che può
va. Cerca di essere più dolce, tenero e riverente che mai nei con- essere tradotto con “sorprenden- CAPRICORNO
fronti di tutto quello che sta sbocciando, che sta invocando la sa- te” o “sbalorditivo”. Penso che pre- Una delle puntate della serie
cralità dell’attimo presente. “Questo momento”, canta Rukeyser, sto vivrai un’esperienza che po- televisiva Freaky eaters è sta-
“questo seme, questa onda del mare, questo sguardo, questo trebbe essere descritta con queste ta dedicata alla storia di una donna
istante d’amore”. parole. Ci sono buone probabilità di nome Kelly, che mangia solo pa-
che una parte arida e impoverita tate al formaggio da trent’anni.
della tua vita riceva una succosa “Adoro le patate al formaggio”, ha
TORO rantiranno il nutrimento necessa- infusione di fertilità. Forse un vuo- detto. “Sono morbide, succose e
Mentre cerchi di capire me- rio per realizzare i tuoi desideri più to che ti preoccupava si riempirà così deliziose da leccarsi i bai. Per
glio la situazione in cui ti profondi. Un modo per assicurarti almeno a metà o troverai rimedio a me sono come una droga”. Ho
trovi, considera la possibilità che i di vivere le avventure più belle è un’inadeguatezza che ti intristiva. paura che tu stia lirtando con un
cattivi non siano poi così cattivi co- regalare a qualcuno che è in grado Purtroppo c’è il rischio che si veri- atteggiamento simile, non nei con-
me sembrano. Forse sono solo così di recepirlo il racconto di esperien- ichi anche una piccola inversione fronti delle patate, naturalmente,
oppressi dal loro dolore che non ri- ze passate che ti hanno in qualche meno gratiicante. Una delle tue ri- ma di qualche altro feticcio. Ti
escono a vedere la strada giusta. modo cambiato. sorse potrebbe temporaneamente consiglio di veriicare se per caso
Per quanto riguarda i buoni, mi diventare irrilevante. Comunque il non ti stai specializzando troppo.
chiedo se siano così puri e buoni LEONE guadagno sarà di gran lunga supe- Faresti bene a evitare di issarti su
come vorrebbero farti credere. “Caro Rob, sto spargendo la riore alla perdita. qualsiasi tipo di cosa.
Può anche darsi che, almeno in voce che nella tua città pre-
parte, facciano i loro interessi in- sto ci sarà la Settimana della birra. SCORPIONE ACQUARIO
gendo di essere altruisti. Se pensi Potresti pubblicizzare l’iniziativa Il professor Martyn Polia- Nel seicento le persone
che ci sia un po’ di verità in queste nel prossimo oroscopo? Alla tua kof crea piccoli video su ar- educate chiamavano le
ipotesi, Toro, faresti bene a non salute”.–Patricia. gomenti di chimica che pubblica montagne “verruche” o “foruncoli
prendere impegni né decisioni, per Cara Patricia, non inserisco su YouTube in forma di lezioni. In sulla pelle della Terra”, racconta
il momento. Non ti afannare, non pubblicità più o meno nascoste nei uno di questi ilmati dice che la Robert Macfarlane. Anche Annie
lasciarti invischiare nei conlitti, e miei oroscopi. Se lo facessi violerei spiegazione di un problema che Dillard, nel suo Pilgrim at tinker
non bruciare nessun ponte. il rapporto di iducia che ho con i aveva dato nel video precedente creek, descrive lo strano comporta-
miei lettori. È vero che la prossima era completamente sbagliata. “È mento dei turisti colti europei del
GEMELLI settimana voi Leoni tenderete a sempre positivo per uno scienziato settecento, che quando visitavano
Il tuo mantra dev’essere: bere grandi quantità di birra, per- essere smentito”, confessa allegra- le Alpi “si bendavano gli occhi per
“Sotto pressione sono più ché così vi sarà più facile lasciar ca- mente. Adoro questo tipo di umil- evitare la vista di quell’orrenda ir-
forte”. Pronuncialo dieci volte su- dere qualche inibizione, ritrovare tà. È davvero ammirevole. È anche regolarità della Terra”. Non essere
bito e poi ripetilo, sempre a cicli di sentimenti che avete rimosso ed il modo migliore per scoprire la ve- come questi sciocchi soisticati.
dieci, ogni volta che senti il biso- espandere la vostra coscienza. Ma rità. Spero che assumerai un atteg- Nelle prossime settimane, quando
gno di tirarti su. Signiica che non preferirei che lo faceste senza giamento simile nelle prossime vedrai qualcosa di irregolare, con-
perderai la testa quando le con- l’aiuto di droghe o alcol. settimane, Scorpione: una genero- sidera la possibilità che sia sano e
traddizioni aumenteranno e le am- sa curiosità che ti farà venire la vo- naturale. Questo ti permetterà di
biguità si moltiplicheranno. Anzi, VERGINE glia di imparare qualcosa di nuovo percepire meglio la sua bellezza.
nel trambusto renderai ancora di Nella speranza di smuovere su cose delle quali pensavi di aver
più. Nell’agitazione diventerai più le acque e divertirmi un po’, capito tutto. PESCI
intelligente. Quando i cambia- ho postato questo messaggio sulla Non sei in vendita, ricorda-
menti saranno più rapidi, sarai più mia pagina Facebook: “Non giudi- SAGITTARIO telo. I tuoi scrupoli, ideali e
percettivo e creativo. cate male gli altri solo perché pec- Le donne in menopausa talenti non si possono comprare
cano in modo diverso da voi”. Un non possono più avere igli, per nessuna cifra. Non lasciarti to-
ILLUSTRAZIONI DI FRANCESCA GHERMANDI

CANCRO mare di persone ha deciso di la- ma spesso possono sfruttare tante gliere i tuoi diritti di nascita con
internazionale.it/oroscopo

“Le cose capitano a chi le sciare un commento. Il mio prefe- nuove possibilità e idee creative. l’inganno e non permettere a nes-
racconta”, diceva lo storico rito è quello di Sue Sims: “Magari Hanno più tempo a disposizione suno di rubare i tuoi sogni. Anche
greco Tucidide. Ira Glass, un gior- sono più bravi di voi nel vostro pec- perché i loro igli sono andati via di se è vero ogni tanto dovrai tempo-
nalista radiofonico, va ancora ol- cato e possono insegnarvi qualco- casa o non hanno più bisogno di raneamente concedere in aitto la
tre: “Le grandi cose capitano a chi sa!”. È proprio il tipo di consiglio di molte cure. Possono cominciare tua anima, non metterla mai
le sa raccontare”. Nelle prossime cui hai bisogno in questo momen- una nuova carriera, pensare alla all’asta per sempre. Sono sicuro
settimane, metti questa strategia to, Vergine. Studia le persone che loro crescita personale e dedicare che queste cose le sai già, Pesci,
al centro del tuo progetto di vita, sono capaci di vivere le eccitanti più attenzione ai loro bisogni. ma è il momento di rinnovare il
Cancerino. Avrai bisogno di nuo- avventure, gli audaci piaceri e gli Quindi in un certo senso la loro tuo impegno ad afermarle con
ve, interessanti avventure. Ti ga- interessanti “peccati” che vorresti fertilità si esaurisce, ma in un altro passione.

Internazionale 992 | 22 marzo 2013 113


L’ultima
beNNett, chattaNooga tImeS free PreSS, StatI UNItI

Iraq, la crociata.

mIx & remIx, l’hebdo, SvIzzera


gable, the globe aNd maIl, caNada

Il nuovo papa appassiona i giornalisti.


“attenzione!”. “Sta per pregare!”.

“Per il momento l’europa esiste ancora”. “Sembra che quella


joie de vivre tipica del continente stia sparendo”.
chaPPatte, the INterNatIoNal herald trIbUNe, fraNcIa

ShaNahaN

cipro, tasse sui conti correnti. “ma non avete proprio nessuna
morale? tassare del denaro sporco in fuga”. “e questo è un pensierino per sua moglie”.

Le regole Personale di bordo


1 Quando indichi le uscite di sicurezza, ricordati che è una forma di danza contemporanea. 2 Usa parole
d’altri tempi come “reclinare”, “cappelliere” e “aeromobile”. 3 Qualcuno continua a digitare sul telefono
mentre l’aereo è in movimento? Puoi passare alle mani. 4 Non importa che lingua parli, assicurati solo che non
si capisca nulla. 5 Se state precipitando, puoi inalmente smettere di sorridere. regole@internazionale.it

114 Internazionale 992 | 22 marzo 2013

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