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RIASSUNTO DI “COSE CHE PARLANO DI NOI” DI DANIEL MILLER

1. George uomo di 75 anni: appartamento vuoto. Questo vuoto rispetta la sua personalità
asciutta e che si limita al necessario. Sono due gli elementi che si riconducono a questo
vuoto: il rapporto con l'autorità rappresentata dai genitori; il fatto di essere stato trasferito da
un pensionato all'altro fino a questo appartamento dove sta solo. George sta solo aspettando
di morire.

2. I Clarke: coppia di anziani sposati con 5 figli e 10 nipoti. In questo caso si sottolinea il pieno
della loro casa, addobbata per le feste di Natale con oggetti di ogni tipo. Questo amore per i
dettagli si manifesta anche nell'amore per le persone. Il signor Clarke collezione molte cose
tra cui anche francobolli. L'amore che impiega per curare tutte queste collezioni è presente
anche nelle sue relazioni sociali. È forte il collegamento con la loro fede cristiana. Ad ogni
modo sono capaci di gestire al meglio le loro collezioni sia di oggetti che di persone
riuscendo a dare ad ognuno le attenzioni che merita.

3. Elia: donna greca. Di lei si sottolinea il potere mistico che da agli oggetti. Esistono tre
categorie: i vestiti, che sono strettamente collegati ai defunti e per questo immensamente
preziosi; i gioielli, che sono meno preziosi in quanto permanenti; infine le tombe che
rappresentano il luogo nel quale Elia può parlare direttamente con i suoi cari. L'autore in lei
vede l'importanza della permeabilità come fulcro della sua estetica della vita.

4. Simon e Jacques: coppia gay 30 e 37 anni. Simon ha una vastissima raccolta di dischi e CD
musicali. Questo perché Simon utilizza la musica come strumento emotivo: prima di uscire
per mettere a proprio agio la gente ecc. ha una personalità un po' stravagante e si rifiuta di
entrare in qualsiasi stereotipo. In più per quanto abbia bisogno della presenza materiale dei
CD non vuole e non espone sue fotografie. Al contrario a Jacques non importa di rientrare in
una categoria o di appartenere a qualche stereotipo. Gli oggetti che accumula sono il cibo,
oggetti francesi per la cura personale e boccali di birra rubati per la sua collezione. Ma per
Jacques l'importanza dell'oggetto è dovuta al rito che lo forma. Gli oggetti definiscono anche
gli spazi della coppia.

5. Malcolm: si muove tra Australia e Inghilterra è aborigeno. Considera il portatile la sua vera
casa. Ha un rifiuto per tutto ciò che è materiale. Questo per due principali motivi: alla morte
della madre tutto è stato bruciato; il padre comprava mobilio d'antiquariato che poi
rivendeva subito. Inoltre Malcolm archivia i dati per ricostruire la sua storia famigliare. Il
suo computer è ordinato e organizzato alla perfezione come la sua vita.

6. Charlotte è una ragazza di poco più di 20 anni. Il suo legame con il mondo materiale è dato
dalla presenza di piercing e tatuaggi in tutto il corpo. Charlotte vede negli oggetti che può
portare addosso uno stretto rapporto con i ricordi. Ogni piercing e ogni tatuaggio viene fatto
con consapevolezza e perché vuole rendere permanente un ricordo specifico che tra l'altro
può portare sempre con sé.
7. Stan: ha superato la sessantina. Stan ha un presente deturpato dagli errori del passato,
quando lavorava come mercenario. Ha tentato il suicidio più volte, proviene da un passato
triste e violento e ha figli che non conosce. Tutto questo fa si che non si ritrovino oggetti
materiali riconducibili ad un passato o a ricordi felici. L'unico materiale da prendere in
considerazione è la pornografia che viene usata da Stan come mezzo di comunicazione e
integrazione sociale.

8. Harry: proprietario del cane Jeff, il vero protagonista e il vero padrone di casa. Harry vive
per il suo cane e le relazioni sociali che ha sono strettamente collegate al suo cane. La casa
sembra arredata normalmente ma un realtà è arredata in modo da non creare impedimenti a
Jeff. Harry ha anche un acquario al quale dedica particolari cure e attenzioni. L'altro
elemento è un computer che ha le uniche funzioni di giocare al solitario e cercare
informazioni si pesci. Niente musica e le raccolte di libri parlano di pesci.

9. Marina: 40 anni, 3 figli. Proviene da una famiglia nobile che però ha perso la sua ricchezza.
I suoi genitori sono sempre stati molto freddi proprio perché provenienti da quella
generazione aristocratica di ex coloni per cui i figli venivano cresciuti dalle tate. Così
Marina, in contrapposizione dà ai suoi figli molto amore. Questo amore è sottolineato dalla
collezione di giochi dell'happy meal. Questo interesse per le cose molto economiche segna
un'ulteriore distanza con il mondo dei genitori.

10. Anna e Louise sono le mamme di Florian. Il loro legame con il mondo materiale è
sottolineato dal comprare giochi vintage on-line. Questi giochi rappresentano l'infanzia delle
due donne ma anche quello che loro non hanno potuto avere. Una grande importanza viene
data anche ai vestiti e al rapporto con essi: per Anna è difficile lasciare spazio alle scelte di
Florian per Louise rappresentano il drastico taglio che è stata obbligata a dare al suo lavoro.

11. Dave viene descitto come un uomo dal forte accento della classe operaia londinese. È stato
rovinato dalla droga ma gli oggetti che gli rimangono accanto: Cd e fotografie; servono per
permettergli di ricordare la propria storia. Inoltre questi oggetti sono stati i mezzi per cui è
potuto uscire dalla sua situazione.

12. Jenny è una donna di 91 anni cieca. L'autore dice che è grazie a lei che hanno potuto
comprendere l'importanza dell'estetica degli oggetti. In casa di Jenny tutto è ordinato, tutto
ha un posto preciso e il salotti, posto per gli ospiti, lascia il posto alla cucina, vero focolare
dove ci si sente pienamente a proprio agio. Tutto a casa di Jenny sta li per un motivo, ogni
oggetto, ogni fotografia ha un posto e un ruolo definito.

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