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FORMAT COMPITO AUTENTICO

Livello di classe/sezione
VA scientifico

TRAGUARDO DI COMPETENZA FOCUS


UTILIZZARE LE STRATEGIE DI GIOCO E DARE
IL PROPRIO CONTRIBUTO

TRAGUARDI DI COMPETENZA CORRELATI


(Disciplinari e/o trasversali)
- COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE;
- PARTECIPARE E COLLABORARE;
- AGIRE IN MANIERA AUTONOMA E RESPONSABILE;
- RISOLVERE PROBLEMI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - TRAGUARDI DI ABILITÀ E CONOSCENZE


CONOSCENZE ABILITA’
- LE REGOLE DI GIOCO; - DOMINARE LA PALLA;
- IL FAIR-PLAY; - PASSARE LA PALLA;
- I GESTI TECNICI; - TIRARE IN PORTA;
- I PRINCIPI DI TATTICA INDIVIDUALE; - SMARCARSI;
- GLI SCHEMI DI GIOCO DELLE DUE FASI DI - DRIBBLARE L’AVVERSARIO;
GIOCO - MARCARE;
- RADDOPPIARE;
- CONTRASTARE

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CONTESTO FORMATIVO
(Attività precedenti e/o successive alla prova)
Gli studenti nelle lezioni precedenti sono stati preparati con le proposte formative
indicate nella figura in ossequio al principio della gradualità e secondo l’approccio
sistemico e complesso, attraverso il seguente percorso reticolare:
Interpretazione
Interazione
Elaborazione
Realizzazione
Riflessione
Nota*metodologie
Problem posing. Gli allievi iniziano il percorso di apprendimento sempre da una domanda/problema.
Investigazione. Gli allievi progettano e avviano l’investigazione.
Interpretazione. Gli allievi fanno ipotesi e forniscono spiegazioni quanti/qualitative orali e, successivamente, scritte su quanto
investigato. Il docente interviene con domande che favoriscano la connessione e l’interpretazione dei concetti, dei processi.
Interazione. Gli allievi confrontano il proprio pensiero con quello degli altri allievi del gruppo.
Elaborazione. Gli studenti confrontano le informazioni, ricavate dall’investigazione e discusse coi colleghi, con quanto già
conoscono per sviluppare, per connettere e consolidare i concetti
Realizzazione. Gli studenti mobilitano le loro conoscenze per dare risposte al problema iniziale
Riflessione per l’autocorrezione. Gli studenti ricostruiscono il processo di costruzione dell’apprendimento. Individuano le
difficoltà incontrate, rivisitano i loro comportamenti e atteggiamenti di fronte alle difficoltà
Nel corso dello svolgimento della prova i ragazzi saranno video ripresi.
Il video sarà presentato nella lezione successiva.
I ragazzi a seguito della visione della loro prestazione saranno invitati a compilare il
seguente questionario di autovalutazione:

Valutazione del lavoro

 Ho fatto un buon lavoro perché:

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 Cosa posso fare meglio?

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

2
 Quali difficoltà ho avuto? (sul compito, sui ruoli, nel lavorare insieme…) :

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Autovalutazione personale del percorso di lavoro in squadra


Ciascun alunno a conclusione di un lavoro compila la propria riga

Che cosa Cosa avremmo


Che cosa avrei Quale obiettivo vorrei Cosa posso fare
Che cosa ho abbiamo fatto potuto fare
NOME potuto fare conseguire con il per poterlo
fatto bene bene come meglio come
meglio prossimo lavoro conseguire
squadra squadra

3
CONSEGNA OPERATIVA PER GLI ALLIEVI
Il vostro compito è quello di fare goal, rispettando le regole del calcio a 11,
attraverso azioni individuali e collettive nelle 3 miniporte offensive e di evitare di
subirlo nelle 3 miniporte difensive utilizzando le seguenti abilità:
- In fase di possesso, ricezione orientata, dribbling, smarcamento in appoggio ed
a sostegno, ricerca del compagno smarcato;
- In fase di non possesso, intercettamento, pressione individuale, marcatura
individuale, difesa della porta.

VINCOLI PRODOTTO ATTESO


Giocare il 6 vs.6 a sei
miniporte in campo
rettangolare 30x20m

Legenda: direzioni di gioco


delle squadre

4
TEMPO A DISPOSIZIONE 90 minuti

SCANSIONE FASI DI LAVORO COSA FA IL DOCENTE:


Organizza lo spazio di azione;
Costituisce le squadre;
Assegna i ruoli;
Dirige la partita.
COSA FA L’ALLIEVO:
I FASE, SPOGLIATOIO: SI CAMBIA ED INDOSSA
ABBIGLIAMENTO E SCARPE ADATTE, 10 minuti;
II FASE, PALESTRA: ATTIVAZIONE TECNICO-
MOTORIA 16 minuti;
III FASE, PALESTRA: PARTITA, 4 TEMPI DI 12 minuti con
2 minuti di recupero tra un tempo e l’altro (54 minuti totali );
IV FASE, PALESTRA: DEFATICAMENTO, durata 6 minuti;
V FASE, SPOGLIATOIO: SI LAVA E SI RIVESTE, 15 minuti

RISORSE A DISPOSIZIONE - 12 Casacche colorate,


- 6 miniporte;
- Pallone;
- Fischietto;
- Cronometro

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6 – Scheda per l’insegnante da utilizzare nella fase di lavoro di squadra

Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3 Gruppo 4 up


TITOLO
__________

DATA
___________

Interviene nel gioco Sempre


Spesso
a volte
Mai
Accetta le critiche sempre
spesso
a volte
Mai
Assume il ruolo assegnato sempre
nella squdra spesso
a volte
Mai
Aiuta chi è in difficoltà sempre
spesso
a volte
Mai
È concentrato sempre
spesso
a volte
mai
Si estrania dal lavoro sempre
spesso
a volte
mai
Polemizza e vuole essere al sempre
centro dell’attenzione spesso
a volte
mai

6
RUBRICA DI PRESTAZIONE
CRITERI PUNTI PUNTI PUNTI PUNTI PUNTI
1 2 3 4 5
Ha difficoltà a gestire Talvolta ha difficoltà a Gestisce positivamente Sa gestire in modo Sa gestire in modo
le situazioni gestire le situazioni le situazioni consapevole le sicuro e consapevole le
competitive. Presenta competitive. Presenta competitive. Presenta situazioni competitive, situazioni competitive,
PRATICA uno scarso poco autocontrollo e adeguato autocontrollo in gara e non, con in gara e non, con
CORRETTA DEI autocontrollo e rispetto per l’altro, sia e rispetto per l’altro, sia autocontrollo e rispetto autocontrollo e rispetto
PRINCIPI DEL rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in in caso di vittoria sia in per l’altro, sia in caso di per l’altro, sia in caso di
in caso di vittoria sia caso di sconfitta caso di sconfitta vittoria sia in caso di vittoria sia in caso di
FAIR-PLAY
in caso di sconfitta sconfitta sconfitta

L’allievo ha un L’allievo ricerca le L’allievo ricerca le Ricerca, raccoglie e Ricerca, raccoglie e


atteggiamento informazioni di base, informazioni di base, organizza le organizza le
UTILIZZO GESTI
discontinuo nella raccogliendole e raccogliendole e informazioni con informazioni con
TECNICI ricerca delle organizzandole in organizzandole in attenzione ed efficacia. attenzione al metodo.
APPROPRIATI informazioni e si maniera appena maniera adeguata. Le sa ritrovare e Le sa ritrovare e
muove con scarsi adeguata e mostra una Possiede una adeguata e riutilizzare al momento riutilizzare al momento
elementi di metodo e modesta padronanza corretta padronanza opportuno, dà un suo opportuno e interpretare
presenta una precaria tecnica tecnica contributo di base all’ secondo una chiave di
padronanza tecnica interpretazione secondo lettura personale ed
una chiave di lettura. originale
Ha una completa Ha una ricca e completa
padronanza tecnica e la padronanza tecnica e la
usa in modo pertinente usa con efficace profitto

Aderisce Riesce a collegare la Sa specificare, rispetto Comprende la Il soggetto coglie in


meccanicamente alle sua esperienza con ciò alla situazione data, gli molteplicità delle modo completo e
PRESA DI
consegne. che ha provato; inizia a obiettivi della sua situazioni reali di gioco, articolato le varie e
DECISIONE E Tende a seguire le distinguere le azione e i mezzi per con contesto d’uso mutevoli situazioni da
RISOLUZIONE regole e i principi situazioni. raggiungerli. esteso alla loro affrontare, e agisce in
SITUAZIONALE indicati dall’esterno Riesce ad abbordare Riesce ad affrontare variabilità; riesce ad modo fluido e
senza tener conto in situazioni situazioni che accadono affrontare situazioni appropriato.
modo esplicito del problematiche solo se si anche in modo saltuario insolite che Le situazioni sono
contesto in cui opera. ripresentano con una e/o periodico sopraggiungono in interpretate in maniera
Affronta i problemi certa frequenza. Di fronte ad un maniera inaspettata complessa e dinamica,
solo se proposti o Si affida alla memoria e problema nuovo lo Di fronte ad un e pertanto per il
incontrati in frangenti all’esperienza acquisita affronta mettendo in problema nuovo mette problem solving ricorre
ben conosciuti e ricorrendo ai dati atto procedure in atto non solo iter a strategie euristiche,
abituali. desumibili codificate. procedurali ma vere e non segue percorsi
dall’apprendimento proprie strategie con predefiniti, ma si affida
pregresso l’esplorazione di tutte le all’intuizione e allo
vie di soluzioni. Il stato temporaneo delle
soggetto si fa carico circostanze, al fine di
delle proprie scelte e generare nuova
decisioni rispetto alla conoscenza.
complessità dei
processi che attiva.

Svolge il ruolo. Svolge il ruolo. Svolge il ruolo. Svolge il ruolo Svolge il ruolo
Porta a termine la Porta a termine la parte Porta a termine la parte con efficacia. con efficacia.
INTERAZIONE
parte di lavoro di lavoro assegnata di lavoro assegnata e Porta a termine la parte Porta a termine la parte
COI COMPAGNI assegnata sulla base sulla base di contribuisce con di lavoro assegnata e di lavoro assegnata e
DI SQUADRA di indicazioni e per indicazioni. proposte al lavoro contribuisce con contribuisce con
compiti semplici comune. Dà aiuto proposte originali al proposte originali al
lavoro comune. Dà lavoro comune. Dà
aiuto. aiuto.

L’allievo solo se L’allievo L’allievo è in grado di L’allievo è in grado di L’allievo è in grado di


guidato è in grado di opportunamente affrontare compiti affrontare compiti affrontare compiti
affrontare compiti guidato è in grado di semplici, in contesti complessi, in contesti complessi, in contesti
CONSAPEVOLEZ semplici, in contesti affrontare compiti noti, che porta a via via meno noti, per imprevedibili, per la cui
ZA OPERATIVA noti e vissuti, che semplici, in contesti termine in modo la cui soluzione efficace soluzione efficace pone
porta a termine in noti, che porta a autonomo e pone in atto procedure in atto procedure
modo rigido e lineare termine in modo consapevole ponendo in appropriate, che esegue sistemiche, che utilizza
ponendo in atto autonomo e atto procedure standard in modo autonomo e in modo autonomo e
procedure ripetitive consapevole ponendo in ed efficaci consapevole consapevole
atto procedure standard

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