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Trionfo della forma sonata (in quartetto, sinfonia e concerto) e sviluppo dello stile di conversazione
(intreccio di temi)
Sonata:
• Ripresa: vengono riesposti i due temi dell'inizio ambedue nella tonalità principale
2. Lento: ha spesso la forma del Lied (prima parte, seconda parte, ripresa variata della prima
parte), oppure è un tema con variazioni
Caratteri del classicismo: equilibrio compositivo, proporzione costruttiva che trovano la loro espressione
più completa nella musica strumentale e sinfonica.
Contesto sociale: sviluppo del dilettantismo e nascita delle prime società di concerti rivolte ad un pubblico
pagante (non più solo all'élite)
Sinfonia:
Dal concerto grosso alla sinfonia: il contrasto non è più fra concertino e grosso ma nel contrasto bitematico
FRANCIA: Gossec
HAYDN: 1737-1806 compositore austriaco, compositore d'arte musica per occasioni codificò le forme di
sinfonia e quartetto
3 fasi:
3. Oratori
SINFONIE:
3. Minuetto
4 movimenti:
2. andante,
3. minuetto,
Quartetti op 33, Russi (per il granduca Petovic) o Scherzi (al posto del minuetto vi è uno scherzo): fissa lo
stile di conversazione (partirà di interventi) che recuperò il contrappunto e le tecniche di imitazione
Quartetti Prussiani (per Federico II di Prussia) e il Kaiser- Quartet (variazioni sul Kaiserlied, che divenne inno
tedesco)
2. Le stagioni
STILE ED INFLUENZE:
1. Stile galante: melodie facili ed immediate sostenute dal basso albertino, melodia
accompagnata, (Singende allegro) (influenza di Bach)
2. Stile empfindsamer: versante serio dello stile galante tendeva al patetico, al contrasto
maggiore/minore, uso di dissonanze, utilizzo del recitativo strumentale (influenza di Bach)
3. Contrappunto
⁃ ecclesiastico (Palestrina)
⁃ Bachiano
IL TEATRO: opera comica italiana, opera seria italiana, singspield. Tragico-comico. (Influenza di Lorenzo da
Ponte)
"Le nozze di Figaro": unione fra tragico e comico, no prologo e aria di sortita, le arie portano avanti l'azione.
" Il Don Giovanni": (opere buffe)
-Sinfonia concertante alla Mannehim: uno o più strumenti assumono un ruolo concertistico solistico
Caratteristica: drammatizzazione eccessiva dei materiali tematici
Primi anni: tre movimenti senza minuetto e prevedono archi 2 oboi e 2 corni
Conoscenza di Haydn: amplia l'organico (2 trombe e timpani), inserisce minuetto, introduce elementi
popolari e approfondisce il contrasto fra due temi del primo movimento
Confronto con Sammartini e Stamic: sinfonie o in tre o in quattro movimenti con il primo tempo allegro in
forma sonata non necessariamente con due temi (a volte anche tre) e con l'aggiunta all'orchestra del
clarinetto
2 movimento: adagio
3 movimento: rondò
BEETHOVEN:
STILE ED INFLUENZE:
⁃ i temi della forma sonata sono contrastanti (i temi sono sintetici ed incisivi ma vengono
elaborati molto)
⁃ Vocalità di Salieri
⁃ -oratorio di Handel
⁃ Strumentalismo di Gluck
⁃ Pianismo di Clementi
⁃ forma sonata: porta alle massime il contrasto tematico: la divaricazione dei temi consente
sviluppi estesi. La loro essenzialità ne favorisce utilizzo orchestrale. Tutte le sezioni partecipano al discorso
tematico
⁃ Emerge una visione sinfonica non solo nelle sinfonie ma anche in concerti e quartetti
LASCITO SINFONICO:
Usa organici strumentali sobri e poco numerosi nonostante i potenti effetti che essi producono
1 sinfonia in do maggiore: esempio del classicismo viennese ma nuovo è lo scherzo iniziale del primo tempo
che lascia incerta la tonalità e quello del finale che lascia incerti il tempo e il ritmo
2 sinfonia in re maggiore, vivace e con fanfare militari in cui l'uso delle modulazioni si fa audace
3 sinfonia in mi bemolle maggiore detta l'Eroica doveva essere destinata a Napoleone. Temerarietà tonali
del primo movimento, marcia funebre del secondo movimento fu il modello di simili invenzioni tragico-
elegiache care alla musica romantica
7 sinfonia in la maggiore
8 sinfonia in fa maggiore
9 sinfonia in re minore capolavoro del tardo stile. La novità è il finale con voci sole e coro sul testo dell'ode
"Alla gioia"
PAGANINI:
Stile: ebbe il merito di svelare la presenza di spazi musicali inesplorati, ben oltre i limiti consueti della
tecnica strumentale. Esplora tecnicamente tutta la gamma sonora del violino: erede della scuola violinistica
di Locatelli e Pugnani ampliò l'orizzonte espressivo del violino: tricordi, armonici doppi, glissandi, registi
sopracuti, pizzicati alla sinistra, salti di corde e arpeggi di ogni tipo, passaggi veloci e una tessitura sonora
molto vasta. Accanto al vistosissimo vi è un melo diamo intenso ed elegante cantabilità.
24 capricci per violino solo op 1: fonte di novità timbriche, ritmiche ed armoniche. Avevano scopo didattico
Capriccio 24: in forma di tema con variazioni ognuno è scritto in forma di variazione è ciascuno comprende
un elemento tecnico in particolare.
ROMANTICISMO MUSICALE:
Non vi è una vera e propria sta di inizio poiché già nel periodo classico si trovano autori che portano
elementi romantici (ad esempio Beethoven e nell'ultimo Rossini)
Inizialmente te compare come riflessione teoretica sulla musica solo dopo si hanno delle vere e proprie
composizioni. La musica è un arte privilegiata con la quale l'uomo può attingere all'assoluto, è espressione
dell'irrazionale di cui parla Hegel, soprattutto la musica strumentale non legata al testo
⁃ musicista ha un ruolo diverso: è libero professionista e fa capo al l'editoria tiene conto dei
gusti del pubblico
⁃ Culto della natura: per avvicinarsi all'infinto, c'è la volontà di riprodurre i suoni della natura
⁃ Storicismo musicale: vengo recuperate epoche neglette come il medioevo anche in campo
operistico. Si crea un repertorio musicale grazie alla ricerca del passato, e nasce la storiografia musicale.
Bach e Palestrina sono modelli della musica sacra protestante e cattolica e nascano le prime biografie e
storie e della musica. Le prime biografie erano romanzate e parlavamo poco di musica.
⁃ La didattica musicale viene istituzionalizzata, nascono metodi e studi per imparare uno
strumento
⁃ Differenziazione fra musica d'arte (linguaggio complesso) e musica d'uso (legata alla
tradizione e più accessibile al pubblico )
⁃ Contraddizione fra composizioni brevi (rapsodiche) come la forma del Lied, e opere
immense in campo operistico e strumentale
⁃ Contraddizione: si esalta la musica strumentale ma poi vengono creati generi che hanno
bisogno di un impulso extramusicale (stile sinfonico e Grand opera)
⁃ Nuove forme musicali: grand opera (opera in cui vengono fusi parola suono e teatro) Lieder
⁃ Stile musicale: relazioni tonali classiche allentate, usano cadenze per modulare ai toni
lontani, vengono usate dissonanze, cromatismi, enarmonia, usano espedienti armonici per rallentare la
risoluzione con lunghi periodo di stasi armonica, melodie complesse e non simmetriche più lunghe, nuovi
timbri e nuove amalgama musicali, vengono aggiunti degli strumenti all'orchestra (clarinetto, clarinetto
basso, corno inglese, arpa)
SCHUMANN: importante critico musicale, tiene una rivista in cui parla dei musicisti contemporanei ma
recupera anche opere passate. Per lui il romanticismo era tutto ciò che provocava emozioni unendo
fantasia e tecnica, è musica romantica e poetica. La musica ha una profonda relazione con la poesia
LIED: significa canzone, piena espressione della sensibilità romantica il Lieder romantico è una
composizione per voce (senza fioriture) e pianoforte, tipicamente tedesche di carattere lirico narrativo.
Tipi di lied
⁃ Lieder durkcomponiert (ciascuna strofa ha una sua intonazione musicale, non hanno
ritornelli)
⁃ Lieder che risentono del carattere operistico e alternano sezioni strofiche e sezioni
recitative
Tipi di Lied:
⁃ Hofweise (corte)
⁃ Lied novelle
Struttura del Lieder: 1 stollen (AB) 2 stollen (AB) abeghesang - CDEF (a o b alla fine)
LIED
Schubert
Schubertiadi: incontri nei salotti di Schubert per cantare e suonare e mangiare (wusterballe)
Scrisse circa 600 Lieder e usa liriche di Ghoete, Schiller
Lied di Schubert
Tematiche: la danza della morte, il viaggio, natura a volte benigna a volte maligna
Accompagnamento del pianoforte: ha la funzione di essere un supporto armonico che non sovrasta la voce,
sfondo ambientale e rilevatore di stati d'animo, descrizioni onomatopeiche.
Schumann
MUSICA DA CAMERA
Schubert:
Mendelsshon:
Schumann:
Dedica delle composizioni a Mendelsshon e si rifà a Mozart, Haydn, Beethoven e al clavicembalo ben
temperato di Bach.
IL PIANOFORTE NELL'OTTOCENTO
PEZZO CARATTERISTICO: pezzi di breve durata e di forma indefinita che esprimeva uno stato d'animo: titoli
come notturno, improvviso, ballata, fantasia, romanza, capriccio, foglio d'album, bagatella
Stile: scale, arpeggi, sonorità piene di melodie cantabili (Listz trascrive l 9 sinfonie di Beethoven e la
sincronia fantastica di Berlioz) era un modo per diffondere la cultura
Schubert pianoforte:
La sua sonata non rispetta le regole canoniche: infatti usa un rapporto tonica-terza, quindi modula alla
terza non alla dominate. Le tonalità sono quindi indipendente e non subordinate fra loro ma solo accostate.
Annulla le tensioni, sembra che vaghi senza meta e allarga la tonalità.
Schumann pianoforte:
Apprezza Chopin, vedeva il pianoforte non come Lisz (che voleva stupire la folle) ma come qualità più
intima. La musica deve esprimere una poetica sincera che nulla concede a facili suggestioni estetiche.
Opere "Papillons", "Carnaval"
Mendelsshon pianoforte:
48 romanze senza parole scritte in forma di Lieder, la maggior parte senza titolo
Chopin:
È considerato uno dei maggiori compositori del suo secolo. Compose quasi solo per pianoforte una
produzione non troppo vasta.
Fu definito un compositore romantico particolare perché per certi aspetti era più in sintonia con la
sensibilità del 700. Ricerca l'intimità del salotto e le forme brevi (a differenza di Listz)
Stile: ampliamento dell'area tonale, superamento della dialettica tonica-dominante usa il cromatismo e
l'enarmonia, strutture formali brevi, fioriture, ornamenti come elementi del tema, eleganza quasi tipica
dello stile galante, intensa cantabilità e uso di materiale folkloristico.
Prova interesse per Rossini e per la melodia italianeggiante. Influenza nel movimento nazionalista polacco:
il suo interesse per il canto popolare è evidente nella citazione o nel rifacimento di forme di stilemi
nazionali (mazurca). La contaminazione della musica popolare investe tutti i parametri del linguaggio con
conseguenze di portata rivoluzionaria sulle forme e sull'armonia.
L'interesse di Chopin è rivolto successivamente ad una scrittura pianistica più densa e verso il contrappunto
(sperimentazioni sul contrappunto)
Nell'ultimo periodo sperimenta sonorità di scarso volume e di inconsuete caratteristiche timbriche. Anticipa
quello che poi sarà definita ricerca preimpressionistica di Debussy.
POLACCHE: danza in tre quarti di andamento moderato o solenne che nel romanticismo diventa brillante e
la struttura si articola in A-trio-A
Le polacche della maturità sono definite polacche politiche per lo stile eroico
Polacca fantasia
MAZURCKE: danza di origine polacca in tempo ternario, ne esistono di tre caratteri diversi
1. Mazurek: mazurca contadina accenti mobili, di solito è spostato sul secondo tempo
3. Oserei: vivace
Chopin fu attratto dalla mazurka contadina inizialmente poi anche dalle altre, usa una struttura ABA'
accenti mobili e armonie/melodie modali
Venivano accompagnate dalla duda (una cornamusa che eseguiva sia canto che accompagnamento)
STUDI: ogni studio affronta una tecnica pianistica a cui Chopin introduce l'uso del pedale è un tipo di tocco
nuovo. Tramuta lo studio in un pezzo da concerto (trasfigurazione poetica) a cui si aggiunge la tecnica
espressiva.
PRELUDI: 24 preludi (ispirandosi al clavicembalo ben temperato). I preludi di Chopin non avevano una
progettualità chiara ma sembravano o improvvisati perché i pezzi si susseguivano secondo il circolo delle 5.
Non hanno il significato di brani d'apertura ma sono pezzi a se
21 notturni: melodia lirica e suggeriva di ispirarsi al canto. Mantiene la melodia ispirata al canto italiano,
accompagnamento accordi riabbattuti o arpeggi. Eseguiva i suoi notturni in modo sempre diverso.
Listz pianoforte
STILE ED INFLUENZE: libertà nei confronti degli schemi tradizionali, indipendenza dalle convenzioni. É
rivolto alle folle e l'esecuzione spettacolare dell'esecuzione virtuosistica, le sonorità irruenti, i forti
contrasti, le forme ampie che diano spazio all'improvvisazione acrobatica. Arditezza tecnica e ricerca di
effetti. Il virtuosismo trascendentale (virtuosismo per attingere all'infinito) diventa una ricerca di nuove
possibilità espressive e apertura verso spazi sonori inesplorati (uso timbrico-percussioni del pianoforte).
Introduce il concetto di ciclicità (nei poemi sinfonici soprattutto). La sua orchestrazione influenzerà i
musicisti successivi (Wagner)
Per quanto riguarda la produzione orchestrale assegna al timbro una nuova importanza e ricerca nuove vie
della strumentazione
Incontro con Berlioz: Berlioz gli suggerì il genere musicale del poema sinfonico (brani sinfonici che seguono
un programma extramusicale) con movimenti legati fra loro da un unico tema (musica poetica)
Incontro con Paganini: gli fa intravedere nuove strade virtuosistiche per il pianoforte
1830-1840 innovazioni pianistiche (nuove tecniche): ampi intervalli, tutti i registri della tastiera, rapide
successioni di ottave, procedimenti armonici arditi, cromatismi (intervalli dissonanti) nuove sonorità
orchestrali (influenza di Beethoven) nuovo messaggio poetico (ispirazione letteraria pittorica)
Tema del pellegrinaggio e del viaggio interiore diviso in tre anni (1 in Svizzera e 2 in Italia) si ispira ad autori
ed opere letterarie.
UNGHERIA
WEIMAR
2. Trascrive la Wanderer-Fantasie
3. Sonata ciclica
ROMA
ULTIMO PERIODO
Rinuncia alle sonorità grandiose in favore di paesaggi sonori più intimistici (preimpressionismo). Usa un
linguaggio armonico nuovo, un virtuosismo rude.
Le composizioni sinfoniche venivano suonate sia nelle sale da concerto sia nei salotti privati (organici
ridotti).
Prime sinfonie scritte nel periodo giovanile (1813-1818). Si ispira a Haydn, Mozart, Beethoven
Sinfonia in Re maggiore: frammenti completati da Berio. Si sente un continuo dialogo fra musica del
passato e musica moderna
Schumann sinfonia
Fantasia sinfonica per grande orchestra: i temi sono derivati l'uno dall'altro ed eseguiti senza soluzione di
continuità
Concerti: lo strumenti solista (pianoforte) dialoga con l'orchestra
Mendelsshon-Bartoldy
Coniuga tecnica e raffinatezza, sensibilità romantica e strutture formali classiche. É incline agli Stati lirici e ai
climi amabili e brillanti piuttosto che alle antitesi drammatiche. Fedele a un idea di bellezza classica
Scrive 5 sinfonie di stampo classico dove ci è una vena melodica limpida e fluida e un saldo possesso
dell'arte dell'orchestrazione. Ricerca equilibrio formale con chiari riferimenti al periodo classico. Esprime
l'ottimismo e il senso di progresso della borghesia. Da importanza alla padronanza tecnica.
Sinfonie italiana e scozzese: ritmi e movenze popolari si amalgamano con naturalezza in un lucido impianto
formale
Lobesang: finale in forma di cantata sinfonica per soli coro organi e orchestra
Berlino: fu incaricato di promuovere la rinascita della tragedia e scrisse mischie di scena come le quella di
Sofocle
La prefazione del dramma Cromwell di Victor Hugo è il manifesto programmatico della poetica romantica in
Francia in cui venivano confutate le tre unità aristoteliche (unità di tempo azione e luogo) in favore di un
arte concreta in cui commedia e tragedia si potessero fondere
In Francia il più importante era il teatro musicale perché la produzione operistica più radicata lasciava
medio spazio alla musica strumentale.
I temi romantici furono sviluppati quindi nell'ambito del melodramma con la Grand Opera
BERLIOZ
La musica per lui doveva esprimere ideali pensieri e passioni e di qui la necessità di scrivere musica sempre
associata a contenuti extramusicali
A Parigi conobbe il teatro di Shkespeare Byron e Ghoete. Fu critico musicale e vinse il Prix de Rome ed
ottenne il suo primo successo musicale con la "symphonie fantastique"
Berlioz pensava ad una musica rito, ad una musica scenografica realizzata in spazi immensi e di fonte a folle
gigantesche: la ricerca del sorprendente e del non ancora osato si sviluppa nell'orchestra. Fu un musicista
atipico, dal carattere difficile. Fu il primo a mischiare praticamente vita ed arte che per lui doveva essere
legata a qualcosa di extramusicale. Fu molto criticato in Francia a causa del suo avanguardismo.
MUSICA A PROGRAMMA: musica strumentale basata su uno schema articolato di riferimenti extramusicali
SYMPHONIE FANTASTIQUE: mostra novità formali e strumentali con le quali cerca di andare al di là del
modello Beethoveniano, di proiettarlo in una dimensione fantasmagorica e utopica, intrisa di intenti
descrittivi, nel senso di una musica che sia capace di rappresentare direttamente le idee, drammi e conflitti
umani
Tematiche:
⁃ Parla dell'amore per una donna che rappresenta l'idea fissa che è il tema ripercorre tutti e 5
i movimenti unificandoli (sinfonia ciclica).
⁃ Esaltazione del sogno, dove le passioni si esprimono liberamente, tema tipico romantico.
Nuova sensibilità che lo porta a creare soluzioni particolari che lo conducono a sonorità deformate
Novità dell'orchestrazione dà vita a nuovi timbri e nuovi abbinamenti. Darà vita al nuovo gigantismo
orchestrale. Usa strutture e armonie classiche. Nelle sue sinfonie introduce anche elementi vocali
Dopo aver sentito la Symphonie Fantastique vuole creare un nuovo genere in cui poesia e moscia sono
strettamente collegate: musica poetica
POEMA SINFONICO: termine coniato da Listz per indicare un brano di musica sinfonica che trae ispirazione
da una fonte letteraria o da un contenuto extramusicale in generale. Costituisce la versione romantica e
tardo romantica della musica a programma. La fonte è da considerarsi come un elemento interno alla
genesi della composizione, un pre-testo: la sua conoscenza da parte dell'ascoltatore non è necessaria per
comprendere il senso musicale dell'opera (carattere non programmatico) ma può servire come un aiuto di
semplificazione dato il carattere rapsodico dell'intera struttura musicale, priva di palesi nessi formali di
riferimento. Vi è l'uso di motivi conduttori (idea fissa) per segnalare personaggi o significati ricorrenti e il
ricorso di una strumentazione coloristica, in funzione caratterizzante o evocativa o addirittura semantica.
È in un solo movimento molto ampio diviso in sezioni (la sinfonia a programma invece era più movimenti).
Vi troviamo didascalie e testi poetici che spiegano l'intento del compositore ma non ci sono intenti
programmatici descrittivi (non si vuole rendere in maniera realistica le cose e gli oggetti). Era fornita l'idea
da cui era scaturita la composizione ma la musica continua da sola lungo l'opera.
POEMI SINFONICI DI LISTZ: 12 poemi sinfonici: alcuni ispirati a opere letterarie (Mazzeppa) e altri a
personaggi mitologici (Proemteo ed Orfeo) e storici (Tasso) o a dipinti (la battaglia degli Unni)
OPERA IN GERMANIA
Il teatro musicale in lingua tedesca non aveva avuto un ampia diffusione quindi il primato era detenuto
dalla musica strumentale
Wagner:
OPERE ROMANTICHE
-L'olandese volante
-Tannhauser
-Loengrin
Già nel Tannhauser mostra di aver abbandonato il genere della Grand opera. Li definí opere romantiche
inserendole della tradizione operistica tedesca della quale Weber era considerato l'iniziatore. Tratti di
Weber assimilati sono l'amore per la natura selvaggia, in certi dettagli essenziali (profili melodici,
movimenti armonici, strumentazione) sia nella concezione generale come l'uso del Leitmotiv (inteso come
fattore di coesione drammatico musicale)
Leitmotiv: motivo conduttore legato ad un personaggio, una cosa, un sentimento, motivo che viene
continuamente elaborato per sottolineare i cambiamenti psicologici del personaggio. Ciò avviene anche
grazie al l'armonia, con cromatismi, ritardi ed enarmonie, ritardando la risoluzione e permettendo il
continuo fluire della melodia e quindi anche all'azione (melodia infinta)
L'impianto sinfonico dell'opera: la musica strumentalmente sottolinea i contenuti che le parole esprimono
(valore simbolico affidato all'orchestra che è posizionata nella fossa in modo da apparire ancora più
misterioso)
La continuità del discorso musicale: scene molto lunghe in quanto in esse il discorso musicale fluisce
ininterrottamente (i pezzi chiusi sono pochi e sono collegati da ampi ariosi narrativi). Coglie la funzione
drammatica del timbro.
Amplia l'orchestra aumentano il numero dei legni: dispone re strumenti per ogni famiglia di legni che gli
permette di strumentare gli accordi in maniera omogenea (distacco dall'orchestra classica che prevedeva
l'omogeneità dei legni)
Tematiche: tema della redenzione attraverso l'amore, tema della fede mistica che non deve porre
domande. Sacrificio come espediente per redimere dal male e tema della maledizione. I soggetti sono presi
da antiche leggende medievali
OPERA E DRAMMA: esprime la sua concezione del dramma musicale: definiamo così le opere successive a
Loengrin che si discostano dall'opera tradizionale per il fluire continuo di un discorso musicale. Vi chiarisce
il concetto di Leitmotiv (conferisce unità e rappresenta un personaggio, ed è fondamentale per la
comprensione del dramma)
Tuttavia Wagner non userà mai il termine dramma ma termini come Azione, intreccio, saga scenica
definendo i suoi lavori azioni della musica fattesi visibili.
Musica: mezzo per raggiungere l'infinito ma la musica strumentale non è sufficiente in quanto slegata dalla
parola e dall'azione. (Riconosce a Beethoven il merito di aver iniziato la musica dell'avvenire con la 9
sinfonia)
L'opera d'arte totale è il connubio fra parola, musica ed azione in cui parola e musica sono asservite
all'azione drammatica.
Elimina i pezzi chiusi (arie, duetti) usa il declamato melodico (la voce è solo un altro elemento timbrico non
serve più per la caratterizzazione dei personaggi).
Voleva unire e fondere le arti temporali e spaziali. I soggetti privilegiati sono quelli mitologici capaci di
esprimere l'uomo nella sua purezza. Progettate per un esecuzione all'aperto dispongono di un organico
strumentale assai ampio
Opera formata da un prologo e tre giornate (chiamata tetralogia). È presente l'idea di redenzione tipica
delle opere romantiche. Compose egli stessi i testi poetici è solo dopo si occupa della musica. Ha una
visione apocalittica
TRISTAN UND ISOLDE: dramma musicale in tre atti tratto da un poema medievale in cui Wagner introduce
una identità fra amore morte e notte. Ebbe una grande influenza musicale artistica e letterale. Amore come
sentimento assoluto capace di vincere ogni ostacolo. Opera pervasa da un pessimismo cosmico.
Armonie: usa risoluzioni evitate, ritardi equivalenze armoniche per creare la musica infinita
TEATRO WAGNERIANO: forma dell'anfiteatro greco, Golpo mistico (buco dove stava l'orchestra invisibile al
pubblico). Introdusse la regola del silenzio e del buio in sala.
PARSIFAL: ultimo dramma musicale di Wagner. Allusioni religiose esplicite è pervaso da un profondo
simbolismo. Leggenda del Graal e di Parsifal. Tema della redenzione
Non vi è il cromatismo ma giunge ad una armonia infinita tramite l'ambivalenza degli accordi (soprattutto
quello di sensibile) (pantonalità) (influenzerà Debussy)
Riprende Debussy: vi sono elementi musicali modali, non più cromatismo ma ambivalenza della sensibile
nelle scale.
Vienna:
C'è un consolidamento dell'attività concertistica. A Vienna viene fondato un organismo orchestrale stabile,
l'attuale orchestra Filarmonica, viene costruito un nuovo teatro. La musica Wagneriana ebbe una certa
influenza sulla cultura musicale di questo periodo, in campo soprattutto strumentale (cromatismi, accordo).
Si fa strada una nuova disciplina: la musicologia
NEOTEDESCHI VS CONSERVATORI
FORMALISMO: Saggio "il bello musicale" sostiene che la bellezza della musica andava ritrovata nella musica
stessa, e non nei programmi letterari. La corrente estetica del formalismo scelse Brahms come esponente,
e capo degli antiwagneriani
BRAHMS: considerato un compositore conservatore della musica pura, fautore della musica assoluta (la
ragion d'essere della musica è nelle soluzioni tecniche della musica stessa e non va ricercata in contenuti
extramusicali. Mantenne la suddivisione della sinfonia in 4 movimenti astenendosi da programmi
extramusicali
Produzione: come per Schumann divisa per generi classico-romantici: Lied, pianoforte, corali, musica da
camera, sinfonia, non scrisse mai per il teatro. La sinfonia è l'ultimo genere a cui si dedicò (studi ossessivi e
perfezionistici) è il genere più complesso.
Nonostante fosse considerato conservatore non lo era sotto tutti gli aspetti infatti Schumann lo definì
"musicista del futuro" e Schonberg scrisse l'articolo ""Brahms the progressive".
Dietro al formalismo infatti Brahms mostrava aspetti innovativi: variazione, sviluppo (totale) e
l'elaborazione motivico-tematica in tutto il pezzo (non solo nello sviluppo).
Per scrivere le sinfonie studiò in maniera ossessiva il contrappunto e la forma, arrivando ad una conoscenza
perfetta.
⁃ variazione: sviluppo dei nuclei tematici (variazione totale di un elemento che fa sì che tutto
si trasformi) variazione integrale
⁃ Elaborazione motivico-tematica: in ogni parte della composizione non solo nello sviluppo
⁃ Cellule tematiche trasformare in melodie, volesse è frastagliate che si intrecciano e portano
ad una complessità armonica
⁃ Ampiezza della frase melodica e del giro armonico sovente spinto alle estreme possibilità
Pera ossessionato dalla forma e prima di cimentarsi in composizione doveva conoscere tutto di quella
forma.
Inizia con composizioni pianistiche, organistiche e corali, per poi arrivare alla musica da camera e alle
sinfonie
Prima composizione sinfonica "variazioni su tema di Haydn" (capacità di variazione) poi altre 4 sinfonie
Nelle sinfonie emerge l'urgere parallelo del l'intenzione formale classicheggiante e della natura
intimamente romantica del compositore
⁃ Ciclicità: citazione dei temi dei movimenti precedenti nei movimenti finali
⁃ organico orchestrale: imponente con molti ottoni e tube wagneriane in certi casi
⁃ Concetto di opera totale applicato alla e sinfonie di cui in alcuni casi scrisse un programma
È originale in
⁃ carattere organistico: tende a disporre gli strumenti per cori (blocchi compatti) opposti
(come nell'organo, lui infatti era un famoso organista). Tuttavia usa timbri diversi rispetto a Wagner
⁃ Spesso usa il tremolo degli archi come sfondo a melodie di altri strumenti
Fu conosciuto come organista ma le sue sinfonie furono rifiutare per la difficoltà, per questo lui stesso le
riprendeva e ne scriveva nuove versioni. La settima in mi maggiore riscosse grande successo.
Francia
Prima era cominciata dal teatro dell'opera, dopodiché con il fenomeno del revancismo portò ad una
esigenza di rivalutare la musica strumentale e sinfonica nazionale
Societè-National de Musique: fondata da Camile Saint Sanse e Cesar Franck (punto di partenza è Wagner)
CESAR FRANK: fautore dell'organistica francese e pertanto approfondi la conoscenza dei classici: uso del
contrappunto Bachiano e rimane Fedele agli schemi formali della tradizione classica
Tuttavia era sensibile alle esperienze romantiche contemporanee: forma ciclica di Listz, cromatismo
intensivo (suggerito dalla pratica della modulazione estemporanea tipica della tecnica organistica e da
Wagner), sensualità timbrica, grande cantabilitá dei temi, e l'abitazione melodica (da Bruchner)
Stile:
⁃ Musica da camera presenta ensamble particolari scritti per strumenti non convenzionali
⁃ Virtuosismo ed esotismo
Russia:
1. Nazionalistica: staccata dal resto, i cui esponenti sono in gruppo dei cinque (Bulakirev,
Boroden, Musorgsky, Rimisky, Korsakov)
Stile:
⁃ musicista cosmopolita, si oppone al gruppo dei cinque e prende come riferimenti i classici e
i romantici occidentali (Mozart, Beethoven, Mendelsshon, Schubert). Si mantenne sempre fedele ad un
concetto aulico del linguaggio musicale considerando irrinunciabili l'osservanza di determinati canoni
universali e oggettivi di bellezza formale
⁃ Capacità di tradurre in musica le sue realtà psicologiche e gli stati emotivi. Il suo talento
culmina dove si scoprono i sentimenti del tragico e le passioni più profonde dove il suo dramma personale
trova più diretta partecipazione. Capacità di esprimere il pathos.
Opere: si occupa di un po' tutti i generi. 6 sinfonie, concerti per pianoforte, overture Romeo e Giulietta
Boemia
⁃ Soggiorna a New York, opere americane con materiale musicale americano (spirituals e
canti dei pellerossa)
Produzione: 9 sinfonie (sinfonia "dal nuovo mondo") legate allo stile Brahmsiano, poemi sinfonici, concerti
per pianoforte, musica da camera, pezzi caratteristici.
Inghilterra
ELGAR: è legato alla tradizione sinfonica tedesca ed è il compositore rappresentativo dell'età vittoriana.
Riscopre la tradizione inglese scrivendo melodie si temi tipici inglesi.
Finlandia
Decadenza dell'impero e problemi sociali che però non vengono affrontati e si conduce una vita frivola. Da
qui nasce l'operetta
OPERETTA: genere leggero che esaltava la vita frivola e spensierata. Parlava di Duchi e amori nostalgici
come uno specchio dell'epoca (non satirica ma malinconica). É un genere di teatro musicale in cui i brani
cantati (arie, duetti, terzetti) si alternano a danze e scene intera, e altre recitare in prosa.
Nata sotto l'influenza del francese Offenbach. A Vienna il suo maggior esponente fu Jhoan Strauss Junior.
OPERETTA VIENNESE DANUBIANA: Oscar Strauss è il simbolo della decadenza e rappresenta un mondo che
non c'è più. Frana Lehar con la vedova allegra è l'emblema del l'operetta danubiana
La crisi di fine secolo, la sfiducia nel nazionalismo e nel positivismo e si manifestano in Mahler (che vive a
metà fra la tradizione romantica e la nuova crisi)
Come direttore d'orchestra Mahler ebbe una fama straordinaria, la sua idea di interpretazione era tesa a
una sorta di ricreazione: era infatti ossessionato dalla perfezione delle sue esibizioni tanto che ritoccava le
partiture orchestrali di altri autori (per esempio i suoi interventi sulla strumentazione delle sinfonie di
Beethoven)
Compositore: non ebbe molto successo. È in bilico fra il vecchio ed il nuovo, legato alle strutture tradizionali
romantiche. Si allontana dalla tonalità
⁃ Lieder per voce ed orchestra: iniziatore di questa forma (canto dei bambini morti, canto
della terra)
Sinfonie: non credeva né alla necessità di un programma della scuola neotedesca, e nemmeno al
classicismo puro di Brahms. Il suo ricorrere a componenti extramusicali é solo un mezzo (poi abbandonato)
è solo un mezzo per comunicare più facilmente e rapidamente idee e pensieri e va inteso esclusivamente
come programma interiore.
Stile:
⁃ mantiene la forma sonata ma la sinfonia è suddito sia in 4,5,6 movimenti, a loro volta
suddivisi in senzioni
⁃ Approda a novità timbriche: usa lo stile cameristico, fa suonare gli strumenti in tessiture
non consuete, usa strumenti insoliti e tende al timbro unico.
⁃ Eterogeneità di elementi: usa molti eletti tematici: musiche popolari, musiche di consumo,
marce militari, temi di operette, momenti di delicato intimismo. Crea dislivelli stilistici lacerazioni fratture
che sembrano essere rappresentative della perdita di un centro e di certezze
Ha lasciato un'impronta nel poema sinfonico nel teatro musicale e nel Lied
Stile: atteggiamento Mahleriano dello straniamento timbrico (deformazione musicale) legato al programma
che deve spiegare.
POEMI SINFONICI: "Don Giovanni" "Morte e trasfigurazione" "Also sprach Zaratustra" "Aus Italien"
OPERE:
⁃ Salomone: testo del dramma di Wilde. Dominata da sensualità perversa che si trasforma in
lussuria (necrofilia)
Importanza dell'orchestra
I leitmotiv legati a Salomone sono brevi incisi che passano fra gli strumenti (politimbricitá)
Dissonanze e cromatismi ma resta della tonalità (solo in alcuni casi si sfocia nella politonalità)
⁃ Il cavaliere della rosa: ritorna ad uno stile più tradizionale, spia modello a cui si ispira è
Mozart e usa valzer viennesi, è una commedia ambientata a Vienna nel 1760.