Poste Italiane spa Giovedì

Sped. abb. postale 6 settembre 2018

DL 353/2003 anno LI (51° nuova serie)
(conv. in L. numero 30
27/02/2004 n. 46) euro 1,30
art. 1, comma 1
cn/fc/giornale locale
Redazione:
via don Minzoni, 47
47521 Cesena
tel. 0547 1938590
fax 0547 328812 30
Diocesi 6 Appuntamenti 7 Territorio 9, 13, 14 Solidarietà 18
Un nuovo prete Tutti insieme Continua la festa Grandi e bambini
Ordinazione per la “casa comune” per le parrocchie in corsa
al Monte e per la persona di Cesena-Sarsina per l’Alzheimer

Ssaràabato 8 settembre don

Carlo Veronese, 75 anni,
ordinato alla basilica
“C oltivare l’alleanza con
la terra”. Sarà celebra-
ta in un’azienda agricola di
del Monte, dove vive già da Rio Marano la 13esima
qualche anno Giornata del Creato
D alla Valsavio al Rubico-
ne passando per Cesena
dal 7 al 16 settembre pro-
D al 14 al 16 settembre
torna l’apppuntamento
con la Maratona solidale
seguono le celebrazioni nel- quest’anno “dedicata” al-
le comunità locali l’ex ct Azeglio Vicini

Editoriale Il vescovo scrive il tradizionale messaggio per l’avvio dell’anno scolastico

Eppure... nonostante noi
di Francesco Zanotti

S
ettembre è il mese della ripresa. La città
torna ai suoi ritmi abituali, in attesa
dell’avvio dell’anno scolastico. Le strade
si ripopolano e il centro si rianima. Il tempo
delle vacanze è ormai finito per molti. Le
giornate si accorciano. L’arcobaleno fa spesso
la sua comparsa nel cielo dopo i temporali
Siate testimoni
autentici
torrenziali cui ormai ci stiamo abituando, veri
e propri violenti acquazzoni in perfetto stile
tropicale, segno di un clima che cambia
davvero, anche da noi.
Molti si lamentano di queste settimane. Tanti
vanno in crisi, hanno nostalgia dell’estate che
ormai declina. Faticano nel tornare
all’impegno quotidiano. La luce settembrina
non aiuta, anche se l’aria decisamente più
frizzante riesce a fornire iniezioni di energia
in grado di aiutare anche chi in questi giorni
rischia di arrancare.
Eppure… C’è questo eppure che vorrei
approfondire. Eppure, aggiungo, basterebbe
guardarsi attorno. Scoprire, in questo lembo
di terra custodito come un giardino, quanti
angoli meravigliosi abbiamo. Apprezzare e
stupirsi. Guardare e meravigliarsi. Osservare e
ringraziare. Scrutare ed essere riconoscenti.
È l’esperienza che mi è capitata anche
domenica scorsa, a piedi lungo le strade del
nostro territorio. Non si può non vedere
quanto di unico ci viene donato a piene mani.
Non si può non alzare gli occhi al cielo dopo
aver ammirato quanto esiste attorno a noi. E
aggiungo stupore a stupore: lunedì scorso si è
vissuta una serata stupenda, dopo l’ennesima
pioggia in stile diluvio, il firmamento si è
presentato luminosissimo. Uno spettacolo
tutto da godere. Cielo limpido e sguardo in
grado di spaziare da Gabicce a Ravenna,
laggiù, lontano, verso il mare.
È in questi frangenti che ci sentiamo piccoli,
bisognosi di qualcosa di grande, di vero, di
bello. È in queste occasioni che si comprende
che l’alternarsi delle stagioni non è che un
modo per riscoprire la nostra origine, il punto NUOVO CAMPUS UNIVERSITARIO NELL’AREA DELL’EX ZUCCHERIFICIO, A CESENA
dal quale siamo scaturiti. Il luogo da cui DA LUNEDÌ 3 SETTEMBRE È STATO APERTO ANCHE AGLI STUDENTI
proveniamo e a cui tendiamo. In una parola:
il nostro destino.
E allora, torniamo a quell’eppure… Non è Questo pressante invito lo ha messo nero su bianco monsignor Douglas
questione di ripresa, di fine dell’estate, di
amici che se ne vanno, di vacanze da mettere Regattieri, nella sua lettera diffusa a pochi giorni dall’inizio delle lezioni Rubicone 13 Comprensorio 20
nell’album dei ricordi. La faccenda vera (lunedì 17 settembre). “Agli educatori – ha aggiunto il presule – assicuro Per i 90 anni Maestro e alunni
riguarda noi: dove mettiamo il nostro cuore?
In chi poniamo fiducia? Su chi costruiamo la il mio sostegno spirituale perché siano veri compagni di strada per i regali alla comunità si ritrovano
nostra vita? Non sono domande a cui si può ragazzi nella ricerca della verità”. di don Benzi dopo 64 anni
fornire una risposta data una volta e valida
per sempre. Sono i quesiti di ieri, di oggi e di Nel Primo piano di questa settimana, dedicato al pianeta-scuola, ci siamo
domani. Sono quelli che ti tolgono il sonno e occupati dell’incremento degli iscritti nelle scuole cattoliche del territorio
ti inquietano. Ma sono anche quelli che ti (elementari, medie e liceo), dell’aumento dei costi per l’abbonamento Sport 22 Pagina aperta 23
fanno andare avanti perché capaci di farti
comprendere che c’è qualcuno a cui stiamo a autobus e del nuovo campus universitario che ha aperto i battenti lunedì Il Csi spegne I saluti ai sacerdoti
cuore. Qualcuno che ci vuole bene e ci 3 settembre. le sue prime che tornano
custodisce. Primo piano a pag. 5
Nonostante noi. Nonostante tutto. 70 candeline in patria

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NI e SCUOLA
GIOVA
GIOVANI STUDENTI (FOTO ARCHIVIO CORRIERE CESENATE)
Migranti e nave Diciotti
Una storia tutta italiana
osa rimarrà del caso Diciotti? A pochi giorni dalla
C sua conclusione la domanda appare legittima e
necessaria nella misura in cui una vicenda
ordinaria si è trasformata in un caso
internazionale. La cronaca dei fatti è nota a tutti: da un
lato il Governo italiano si mostra reticente ad autorizzare
lo sbarco di migranti da una nave della Guardia Costiera,
dall’altro l’Europa per l’ennesima volta si rifiuta di
affrontare il tema in chiave condivisa; infine la Chiesa
italiana sblocca la situazione facendosi carico
dell’accoglienza.
Insomma, nell’arco di una settimana abbiamo assistito a
un’anomalia tutta italiana, figlia di un clima politico e
sociale che negli ultimi anni ha visto un crescendo di
ostilità, anche istituzionale, verso i migranti.
Era il 2017 quando il precedente esecutivo aveva
intrapreso un percorso molto rischioso, siglando prima un
accordo con la Libia volto a fermare i flussi verso l’Italia ed
escludendo, poi, le organizzazioni non governative dalle
operazioni di ricerca e soccorso in mare. In assoluta
continuità, l’attuale Governo ha alzato la posta arrivando
a bloccare le attività di una nave militare italiana,
forzando le procedure in un modo assolutamente
inconsueto. Evidentemente questa anomalia non poteva
sfuggire alla magistratura che ha aperto un fascicolo a
carico di rappresentanti del Governo.
Ciò a cui si è assistito è, senza dubbio, preoccupante e non
può lasciare nessuno indifferente. Siamo di fronte a una
crisi umanitaria e di valori nella quale pezzi delle
istituzioni non riescono più a dialogare né tra di loro, né
tantomeno con la società civile, nemmeno quando si
tratta di vere e proprie emergenze. Il tutto, poi, viene
aggravato da un utilizzo sconsiderato delle cosiddette fake
news che hanno l’effetto immediato di polarizzare le
posizioni dell’opinione pubblica, sottraendola alla fatica
di approfondire una qualsivoglia notizia. Il risultato è che i
profughi ertrei presenti sulla Diciotti sono stati
sbrigativamente liquidati come migranti economici,
quando è di patrimonio comune il fatto che si tratti di
persone che fuggono da un regime che li perseguita e
Opinioni Giovedì 6 settembre 2018 3
Un fondamentale educativo
G
li obiettivi del sistema educativo sono indirizzati ad per un futuro imprevedibile, un
aumentare le capacità dei giovani affinché, una volta reddito non sufficiente a
terminato il loro percorso di studi, siano in grado di raggiungere uno stile di vita. In
inserirsi nel mercato del lavoro. Tutto si concentra sulle parte le motivazioni sono dovute
prestazioni da raggiungere: il voto, il test Invalsi per la media Ocse, da un contesto che alimenta
il debito scolastico da recuperare. Al termine, i risultati sono desideri sempre nuovi, usa e getta,
altalenanti: spesso da attribuire alla connessione tra mondo della che alimentano i consumi: questo
produzione e mondo dell’istruzione, altre volte all’intraprendenza è certamente importante per
dei giovani o alla scarsa offerta di occupazione. l’economia, ma lascia le persone
Quando si raggiunge l’obiettivo, però, ci si accorge di una diffusa dove sono, allo stesso posto.
insoddisfazione per le attività svolte: per la remunerazione, per il Acquistare un nuovo smartphone
ruolo ricoperto, per la precarietà. Questo è dovuto a diverse fa sentire inseriti nel gruppo, ma
motivazioni: un lavoro che non risponde alle attese, un’insicurezza non cambia di un millimetro la
condizione sociale di partenza.
Così i giovani, quelli che hanno
Gli obiettivi del sistema educativo sono puntati investito nel sistema educativo, si
ritrovano delusi. A cosa serve tanta
sulle prestazioni da raggiungere: il voto, il test Invalsi fatica?
per la media Ocse, il debito scolastico da recuperare. C’è un fondamentale
nell’educazione che rimane in
Non tengono conto di una necessità vitale ombra, sembra dimenticato. I
giovani non hanno bisogno
dei ragazzi: trovare la propria vocazione solamente di trovare un mestiere,
un’occupazione. Prima di questo, i
ragazzi e le ragazze hanno una
necessità vitale di scoprire la
propria vocazione.
La fotografia La differenza è essenziale, perché
arrivare a un lavoro è importante -
rende indipendenti - ma non
permette di misurare se stessi
all’interno di una società, se non
con il metro finanziario. La
vocazione, invece, introduce a un
paradigma nuovo. Nella vocazione
si misura la propria vita, non sul
consumo o su desideri indotti
dall’esterno, ma su altri coerenti a
una meta.
La vocazione, qualsiasi essa sia, è
liberante: mantiene legati alla
realtà e permette una mobilità se
non sociale, almeno personale.
All’interno del sistema educativo
l’attenzione alla prestazione degli
studenti finisce per dimenticare un
tassello essenziale: la vocazione
che si rapporta non con parametri
teorici, ma con le caratteristiche
concrete di ognuno.
PER LA SERIE “NATURA SPETTACOLO”, PROPONIAMO UNO SCORCIO DELLE COL- La vocazione introduce criteri etici
LINE CESENATI IN UNA GIORNATA SERENA DI INIZIO SETTEMBRE, FRA UN AC- per la scelta a cui si è chiamati. Per
QUAZZONE E L’ALTRO. LA FOTOGRAFIA È DI NICOLETTA BETTINI. iniziare a interpretarli, potrebbero
essere un faro le parole di papa
Francesco, quando, durante
quindi hanno diritto alla protezione umanitaria. l’Angelus, rivolto ai giovani italiani
Anche gli attacchi ricevuti dalla Chiesa all’indomani del suo la domenica successiva all’intenso
intervento volto a sbloccare il caso Diciotti, con la messa a incontro svolto a Roma, il 12
disposizione di posti d’accoglienza a proprie spese, è sintomatico agosto 2018: “Oggi vi esorto a
di quanto stia accadendo nel nostro Paese. Le reazioni a tale essere protagonisti nel bene!
apertura, in diversi casi, sono state feroci nonostante lo sforzo per Protagonisti nel bene. Non
risolvere una impasse tutta istituzionale. Come a dire che non sentitevi a posto quando non fate
bastano più gesti concreti di solidarietà neanche verso chi, per il male; ognuno è colpevole del
molto tempo, ha accusato il terzo settore di fare business con bene che poteva fare e non ha
l’accoglienza. fatto. Non basta non odiare,
A ogni modo, in molti hanno deciso di tirare dritto nella bisogna perdonare; non basta non
convinzione che la solidarietà sia un valore sempre e comunque. avere rancore, bisogna pregare per
Non deve stupire, quindi, che oltre 40 diocesi all’indomani dello i nemici; non basta non essere
sbarco dalla Diciotti siano scese in campo per accogliere 100 causa di divisione, bisogna portare
persone diventate in pochi giorni, loro malgrado, il simbolo di un pace dove non c’è”.
paese disorientato, in cerca di un’identità perduta. Andrea Casavecchia
Oliviero Forti
 Primo piano Giovedì 6 settembre 2018 5

FOTO SIR

In classe, il tempo
dell’educazione
non è finito
Il tradizionale

“I
l tempo
messaggio del dell’educazione non
è finito”, dicevano
vescovo Douglas tempo fa i nostri
vescovi nel documento “Educare
per l’inizio alla vita buona del vangelo” (n.
dell’anno 7). In ogni stagione e in ogni
luogo si può vivere l’esaltante
scolastico missione educativa.
A settembre riprende nelle
nostre istituzioni scolastiche e
nelle nostre famiglie l’avventura
della scuola. Si ritrovano a stare
insieme ragazze e ragazzi,
insegnanti, personale non
docente e famiglie. Ognuno nel
● ll liceo scientifico Almerici ● La media del Sacro Cuore ● La primaria del Sacro suo specifico ambito e in
attivo da 5 anni oggi conta negli ultimi cinque anni è Cuore registra 23 allievi in modalità diverse è chiamato a
vivere il tempo della scuola come
140 studenti (81 nel 2016) passata da119 a 156 iscritti più rispetto all’anno scorso tempo adatto per far crescere
una comunità. La scuola, infatti,

Le scuole cattoliche piacciono

cos’è se non un’esperienza di
comunità educante?
In un importante discorso al
mondo della scuola papa

E gli iscritti aumentano

Francesco - tra l’altro - ha detto:
“Vorrei dire che nella scuola non
solo impariamo conoscenze,
contenuti, ma impariamo anche
abitudini e valori. Si educa per

S
ettembre, tempo di nuovi inizi e di
riconferme per le scuole paritarie
della diocesi di Cesena-Sarsina.
Dai numeri pare proprio che
l’offerta educativa paritaria presente in
diocesi sia sempre più apprezzata dalle
famiglie che la scelgono per la crescita e
formazione dei loro figli. ll liceo
scientifico Almerici, attivo in città da 5
anni, oggi conta 140 studenti (81 erano gli
iscritti nel 2016) e aprirà questo nuovo
anno scolastico con due prime classi per
un totale di 42 studenti che in
maggioranza hanno optato per l’indirizzo
scientifico sportivo. L’Almerici, che ha
sede nei locali del seminario di Cesena,
con i suoi due indirizzi, tradizionale con
possibilità del bilinguismo e l’indirizzo
sportivo, è l’unico liceo del territorio che
offre anche l’indirizzo sportivo. Un liceo
che propone una formazione scientifica
attraverso la dimensione sportiva e
l’apertura europea attraverso un duplice
canale. Non solo un liceo pensato per
atleti, ma che apre le porte alla maggior
parte delle facoltà universitarie. Il liceo
guidato dal dirigente Tiziano Mariani
prevede uno studio tecnico e
Ma i sindaci dellaValsavio dicono no
approfondito delle discipline sportive in
continuo rapporto con la scienza. Non a
caso nel piano di studi vi sono fino 6 ore
tra scienze motorie e discipline sportive
che vengono declinate in una
preparazione molto specifica. Nel
triennio è presente lo studio del diritto e
dell’economia dello sport.
Grande successo anche per la scuola
media del Sacro Cuore che ha visto negli
ultimi cinque anni un significativo
aumento degli iscritti, in particolare da
119 a 156 (con un incremento del 31 per
cento). “Questo dato - sottolinea la
dirigente scolastica Ombretta Sternini -
conforta l’impegno di un gruppo
motivato di insegnanti che, mantenendo
viva la tradizione di una scuola
particolarmente attenta a dare
fondamenti sicuri al sapere, si è
progressivamente aperta alle grandi sfide
della contemporaneità. La prima
preoccupazione è sicuramente quella di
entrare in sintonia con questa
generazione di adolescenti, ricca di
stimoli conoscitivi, ma spesso fragile
nell’affronto della realtà. Accoglienza e
personalizzazione sono parole chiave
Inaugurazione il 19 ottobre
nella prospettiva di fare acquisire a tutti
le competenze disciplinari di base,
attraverso una crescita armonica della
loro personalità”. Alla scuola media della
Fondazione del Sacro Cuore su questa
linea si innestano i numerosi progetti di
lettura e di teatro, la cura
dell’acquisizione delle competenze
linguistiche (potenziamenti,
madrelingua, certificazioni), i concorsi
di scrittura e di matematica,
l’innovazione tecnologica (largo uso
della multimedialità attraverso Lim ed
Ipad) che quest’anno si aprirà anche alla
nuova frontiera della robotica. Progetto
orientamento e progetto Teen Star
supporteranno in particolare i ragazzi di
terza media che si avviano a concludere
il percorso del primo ciclo.
Molto buoni anche i numeri della
primaria del Sacro Cuore che per l’anno
2018/2019 vede 241 iscritti, 23 allievi in
più rispetto all’anno passato. L’aumento
degli iscritti ha portato all’attivazione di
tre classi prime: due con orario
sviluppato al mattino e la terza classe
con due rientri pomeridiani.
Barbara Baronio
conoscere tante cose, cioè tanti
contenuti importanti, per avere
certe abitudini e anche per
assumere i valori. E questo è
molto importante. Auguro a tutti
voi, genitori, insegnanti, persone
che lavorano nella scuola,
studenti, una bella strada nella
scuola, una strada che faccia
crescere le tre lingue, che una
persona matura deve sapere
parlare: la lingua della mente, la
lingua del cuore e la lingua delle
mani. Ma, armoniosamente, cioè
pensare quello che tu senti e
quello che tu fai; sentire bene
quello che tu pensi e quello che
tu fai; e fare bene quello che tu
pensi e quello che tu senti. Le tre
lingue, armoniose e insieme!”
(10 maggio 2014).
Faccio mie e rilancio a tutti
queste parole del papa. Tempo di
disciplina, di impegno, di
confronto e di crescita di tutta la
persona, la scuola si trova
oggi ad operare in un contesto
spesso difficile e ostile perché
“tendente a ridurre il bene
all’utile, la verità a razionalità
empirica, la bellezza a
godimento effimero” (Educare
alla vita buona del vangelo, 7).
Noi invece siamo convinti
che la scuola possa e debba

Paghi dodici, consumi dieci Il Campus prende forma contribuire a dare ai ragazzi e ai
giovani sicurezze e prospettive
valide per una maturità
Nuove tariffe scuolabus Consegnato il primo lotto autenticamente umana della
persona.
Per questo abbiamo - dobbiamo
on una lettera all’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini, e per l 19 ottobre sarà inaugurato ufficialmente il Campus di Cesena ma - avere verso questa istituzione e

C conoscenza al presidente della Regione Emilia Romagna Stefano

Bonaccini e a Start Romagna, i quattro primi cittadini dell’’Unione dei
Comuni della Valle del Savio Enrico Salvi, sindaco di Verghereto, Marco
I studenti e insegnanti si sono già messi al lavoro nelle nuove
strutture. Una città universitaria con grandi numeri: si tratta di
un’area complessiva di 32 mila metri quadrati e un valore complessivo
verso tutti i soggetti in essa
coinvolti, grande fiducia.
Come vescovo rivolgo
Baccini, sindaco di Bagno di Romagna, Enrico Cangini, sindaco di Sarsina e che si aggira attorno ai 50 milioni di euro. La conclusione del primo a tutti gli insegnanti,
Monica Rossi, sindaco di Mercato Saraceno, chiedono di rivedere i prezzi degli lotto consegnato il 3 settembre, ospita le sedi di Architettura, ai ragazzi e alle famiglie un
abbonamenti ai trasporti pubblici per gli studenti. Ingegneria e Scienze informatiche (per un’estensione di 19.534 metri augurio davvero sincero e
Con l’introduzione degli abbonamenti annuali personali Under 26 validi 12 quadrati, una capienza totale di 2 mila studenti e un investimento pari beneaugurante per un lavoro
mesi, le comunità di montagna dovranno farsi carico di ulteriori costi. Finora a 30 milioni di euro). Il prossimo passo riguarderà lo studentato, che proficuo per il bene di tutti. Agli
per gli studenti delle scuole superiori che utilizzano il trasporto pubblico ospiterà 80 posti letto, aule didattiche, spazi ricreativi e di servizio e educatori soprattutto assicuro il
locale extraurbano era disponibile l’abbonamento per 10 mesi. Ma se - una biblioteca condivisa tra i vari corsi di laurea presenti. Da ultimo, il mio sostegno spirituale
scrivono i sindaci - un abbonamento per un servizio di 12 mesi può essere plesso di Psicologia: un edificio di circa 7 mila metri quadrati, che perché siano veri compagni di
accettato nelle realtà di pianura dove il trasporto pubblico è utilizzabile anche ospiterà sia le attività didattiche che quelle relative alla ricerca e ai strada per i ragazzi nella ricerca
nel periodo estivo - per il fitto reticolo di linee disponibili - ciò comporta un dipartimenti. della verità facendogliela
inaccettabile aumento di costi per le famiglie che risiedono nei territori In occasione della consegna ufficiale delle chiavi, avvenuta lunedì 3 sperimentare come bella e
periferici, in quanto viene a caricare sulle loro tasche il costo di ulteriori due settembre, il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore all’Università attraente attraverso la
mesi di servizio, che d’altra parte risulta sottoutilizzato perché di fatto inutile. Francesca Lucchi hanno compiuto un sopralluogo nella struttura in testimonianza della loro vita e
“Con questo metodo si vanno accentuando le differenze fra cittadini che compagnia del professore Luciano Margara, coordinatore del Campus dei valori che insegnano.
risiedono in zone diverse, pianura e montagna. Chiediamo - conclude la cesenate, e dell’ingegnere Enrico Benagli dello staff tecnico dell’Alma Douglas Regattieri
missiva - di prendere in mano la situazione”. Il prima possibile, visto che gli Mater. La visita è stata l’occasione anche per dare un’occhiata al vescovo
aumenti scatteranno già con l’inizio del nuovo anno scolastico. cantiere dello studentato, per il quale sono in corso scavi preliminari.
6 Giovedì 6 settembre 2018 Vita della Diocesi
✎ NOTIZIARIO DIOCESANO
Ordinazione sacerdotale alla basilica del Monte IL GIORNO
Sabato 8 settembre alle 18 don Carlo Veronese diventa prete
Un nuovo sacerdote in diocesi. L’ordinazione di don Carlo Vero-
DEL
nese, da parte del vescovo Douglas, avrà luogo nella basilica del
Monte, a Cesena, sabato 8 settembre alle 18, festa della natività
SIGNORE
della Beata Vergine Maria e giorno successivo al suo settantacin-
quesimo compleanno. Da quali forme di sordità e mutismo abbiamo bisogno di essere guariti? La Parola
Don Carlo, nato a Piove di Sacco (Padova), ha studiato lingue e ha
lavorato in Svizzera come insegnante di economia turistica per 23 Domenica 9 settembre di ogni giorno
anni, prima di tornare in Italia e proseguire l’attività di docente per 23esima domenica Tempo Ordinario - anno B lunedì
altri 15 anni. Qui, ha maturato la sua vocazione ed è stato ordinato Is 35,4-7; Salmo 145; Gc 2,1-5; 10 settembre
diacono permanente il 4 gennaio 1997 nella diocesi di Padova. Da Mc 7,31-37 san Nicola da Tol.
qualche anno è oblato benedettino nell’abbazia del Monte. 1Cor 5,1-8; Sal 5;

C
ari lettori continuiamo questa Lc 6,6-11
Assemblea diocesana degli operatori pastorali settimana con un brano del
capitolo 7 di Marco. È importante martedì 11
Domenica 16 settembre alle 15 a Sant’Agostino ricordare che questa parte è centrale per san Giacinto
Domenica 16 settembre alle 15 nella chiesa di Sant’Agostino a Ce- l’evangelista. 1Cor 6,1-11; Sal 149;
sena, si terrà l’Assemblea degli operatori pastorali durante la quale Le dita di Gesù trasmettono energia, Lc 6,12-19
il vescovo Douglas presenterà le linee pastorali dell’anno 2018- segno del potere stesso di Dio. Oggi Gesù
2019 “‘Lo pose nel giardino perché lo custodisse e lo coltivasse’. mostra grande attenzione e sensibilità nel serenità. A livello sociale, di fronte a mercoledì 12
Educare alla vita buona del Vangelo nel lavoro e nella festa”. Sono suo incontro con il sordomuto; è quali situazioni ci stiamo rendendo Santissimo Nome
particolarmente invitati i membri del Consiglio pastorale dioce- profondamente partecipe della sua sordi e muti? Forse quando non di Maria
sano e dei Consigli pastorali parrocchiali, zonali e di unità pasto- disgrazia e si prende cura di lui. Lo ascoltiamo le grida di aiuto che si 1Cor 7,25-31; Sal 44;
rale, i sacerdoti, i diaconi, le famiglie religiose, i rappresentanti prende in disparte, lontano dalla gente e alzano e rimaniamo chiusi nella Lc 6,20-26
delle aggregazioni laicali, gli operatori pastorali parrocchiali. Mon- quando sono soli, pone le dita nelle sue nostra piccola o grande indifferenza.
signor Walter Amaducci illustrerà il calendario pastorale 2018-19. orecchie, gli tocca la lingua con la saliva e Quando non ci preoccupiamo della giovedì 13
Seguiranno alcune testimonianze e la celebrazione della Parola di alzando gli occhi al cielo emette un famiglia, della parrocchia, del lavoro; san Giovanni
Dio durante la quale i seminaristi Gianni Cappelli e Antonio Va- sospiro dicendo: “Effatà”, “apriti!”. In quando non ci assumiamo le nostre Crisostomo
lente riceveranno il ministero dell’Accolitato. questo modo Gesù apre un mondo nuovo responsabilità rispetto alla cura della 1Cor 8,1-7.11-13;
a questa persona, la guarisce e la casa comune, a leggi e politiche Sal 138; Lc 6,27-38

✎ CHIESA INFORMA
reintegra nella società. Sappiamo che le ingiuste di fronte ai migranti, alle
persone sordomute spesso si sentono vittime del traffico umano, all’attuale venerdì 14
separate dagli altri e sono costrette a modello economico mondiale. Esaltazione della
Festa della Beata Vergine Addolorata vivere confinate, a vivere in un mondo Tutte queste e altre situazioni ci Santissima Croce
proprio. stanno chiedendo maggior attenzione Nm 21,4-9; Sal 77;
Sabato 15 settembre al santuario dei Servi (Cesena) Possiamo chiederci: da quale forma di e amore, così come ha fatto Gesù con Gv 3,13-17
Al Santuario dell’Addolorata in centro a Cesena (chiesa dei Servi) sordità e mutismo abbiamo bisogno di il sordomuto. Dio ci ha dato una
si celebra sabato 15 settembre la Festa della Beata Vergine Addo- essere guariti? A volte possiamo sentirci grande forza, la sua “Grazia”. È più sabato 15
lorata. Dall’8 al 14 settembre: Messe alle 8 e alle 9; alle 17,30 Co- come muti quando ci chiudiamo per grande di tutte le ingiustizie e le B.V. Maria
rona dei sette dolori di Maria (meditata). Sabato 15 settembre, orgoglio in un silenzio inafferrabile e fragilità della storia. Addolorata
solennità dell’Addolorata: Messe alle 8, alle 9 e alle 11; alle 17,30 risentito, mentre basterebbe una parola di Fany Cordon Eb 5,7-9; Sal 30;
Corona dei sette dolori di Maria; alle 18 Messa prefestiva. scusa e di perdono per ridonare pace e Suore della sacra Famiglia Gv 19,25-27

✎ A MESSA DOVE (La cura nell’aggiornamento degli orari è sempre massima. Ci scusiamo per eventuali disguidi)

Messe feriali 18.30 Convento Cappuccini,

a Cesena
6.30 San Domenico (giovedì)
7.00 Convento Cappuccine,
Cappella dell’ospedale
(da lunedì a venerdì)
7.30 Basilica del Monte,
San Mauro in Valle,
Martorano
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale,
San Paolo, Addolorata,
Villachiaviche
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, Sant’Egidio,
Santo Stefano, Case Finali,
Ponte Pietra
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
17.00 Cappella del cimitero
18.00 Cattedrale,
San Domenico, San Paolo,
San Rocco
18.30 San Pietro, Sant’Egidio,
Cappuccini, Ponte Pietra,
Santa Maria della Sper.
19.00 Tipano
20.00 San Vittore, Gattolino,
Martorano (ven.)
20.30 San Giovanni Bono,
Villachiaviche, San Pio X,
Torre del Moro,
San Mauro in Valle (merc. e ven.)
San Pietro, Case Finali,
Sant’Egidio, Villachiaviche,
Santa Maria della Sper.,
San Rocco, Ponte Pietra
19.00 Osservanza,
Tipano, Bulgarnò
20.00 San Pio X, Pioppa,
Ruffio, Pievesestina,
Calisese
20.30 Martorano,
San Giovanni Bono,
Gattolino, Torre del Moro,
Ronta, San Mauro in Valle
Messe festive
7.00 Cattedrale, San Mamante
7.30 Santuario dell’Addolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
Calisese, Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Bulgaria,
Gattolino
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali,
Tipano, San Cristoforo,
Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
San Pio X, San Giorgio,
Ronta, Sant’Andrea in B.,
Bulgaria, San Mamante
10.30 Santuario del Suffragio,
Torre del Moro, Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
San Domenico,
San Paolo, Sant’Egidio,
San Bartolo, San Pietro,
Santo Stefano,
Villachiaviche, San Giorgio,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Ponte Pietra,
Madonna del Fuoco,
San Mauro in Valle,
Pioppa, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
11.15 Madonna delle Rose,
Martorano, Diegaro
11.30 Cattedrale, Santa Maria
della Speranza, San Pio X
17.00 Cappella cimitero urbano
Cappella ospedale Bufalini
18.00 Cattedrale, San Domenico
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, Sant’Egidio,
San Rocco, Ponte Pietra
19.00 Osservanza
20.00 San Bartolo,
Villachiaviche
Comuni del
Cesenatico
Sabato: 17,30 Conv. Cappuccini,
Boschetto
18,30 Valverde,
San Giuseppe
20 Sala
20,30 Bagnarola,
Santa Maria Goretti
21 Boschetto,
San Giacomo, San Pietro
Festivi:8 Bagnarola, San Giacomo,
Santa Maria Goretti
8,30 Sala, Boschetto
9 Cappuccini, Valverde,
San Giuseppe
9,15 San Pietro
9,45 Cannucceto
10 Villamarina, Villalta
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe
11 San Giacomo, Sala,
Boschetto
11,15 Santa Maria Goretti,
Bagnarola
17,30 Cappuccini
18,30 Valverde, San Giuseppe
Zadina (park hotel Zadina),
21 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 10,15
Civorio: 9
Gambettola
chiesa Sant’Egidio abate:
20,30 (sabato); 8,30 /
10,30 / 18. Consolata:
11 Budrio, Balignano,
San Lorenzo in Scanno;
11,15 Crocetta;
18 Longiano Santuario
Mercato Saraceno
ore 18 a San Damiano di
Mercato Saraceno
(al sabato);
Santa Maria Nuova 10;
Pieve di San Damiano
11,30; Linaro: 11,15;
prima domenica mese:
8,30 a Montejottone e Cella;
seconda, terza e quarta
domenica: 8,30 a Taibo;
terza domenica: 8,30 a
Ciola;Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe),
9,30 chiesa parrocchiale;
San Romano: 11
Montiano
ore 20 (sabato); 9.
Montenovo: ore 18
(sabato), 10,30
SETTIMANALE DI INFORMAZIONE DELLA DIOCESI DI CESENA-SARSINA FONDATO NEL 1911
“Un po’ di lievito fa fermentare tutta la pasta” (Gal 5,9)
Direttore responsabile
Francesco Zanotti
Editore e Proprietà
Roncofreddo Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Sarsina
Concattedrale: ore 18
(sabato); 7 / 9 / 11 / 18;
Casa di rip.: 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia Parola con Eucaristia);
Quarto: 10,30; Pieve di
Rivoschio: 15,30;
Romagnano: 11,15;
Pagno: 16 (seconda dom).
Verghereto
ore 15 (sabato), 9;
Balze (chiesa parr): 11,15;
Montecoronaro: 10;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16;
Alfero: 17 (sab.); 11,15;
Pereto: 10; Riofreddo: 10;
Corneto: 11
Redazione, Segreteria e Amministrazione
via don Minzoni, 47
47521 Cesena (Fc) tel. 0547 1938590,

Sabato e vigilie
7,30 San Mauro in Valle
8,00 San Paolo
8,30 Madonna delle Rose,
San Bartolo,
Cappella cimitero urbano
15.00 Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Cappella cimitero Cesena,
Capp. ospedale “Bufalini”,
Luzzena (1° sabato mese),
Bora (2° sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Madonna delle Rose,
Santuario dell’Addolorata,
Santo Stefano,
San Paolo,
San Mauro in Valle,
Diegaro,
San Vittore,
Borello, San Giorgio
San Bartolo, San Domenico,
Santo Stefano,
Sant’Egidio,
Ponte Pietra, San Paolo,
Diegaro, Pievesestina,
Capannaguzzo, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
San Vittore, San Carlo,
Ruffio, Borello
9.30 Cappella del cimitero,
Santuario dell’Addolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarnò
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco,
San Giovanni Bono,
Santa Maria della Sper.,
Carpineta, Cappuccini,
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 18,30 (sabato);
11,15 / 18,30
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 18.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale “Angioloni”:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova:
9 / 10,30 (19 sabato)
19 (sabato); 7,30 / 9,30
Gatteo ore 20 (sabato);
9 / 11
Sant’Angelo: 18,30 (sab.);
10; Casa di riposo: 9.
Istituto don Ghinelli: 18,30
(sabato), 7,30
Gatteo Mare: sabato 16;
Festivi 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Sant. SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20 Budrio
Festivi: ore 8 Budrio;
8 Longiano-Parrocchia;
9,30 Longiano-Santuario,
Budrio;
10 Badia, Montilgallo;
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alle 18 di martedì 4 settembre 2018
 Vita della Diocesi Giovedì 6 settembre 2018 7

La 13esima Giornata per la custodia del creato sarà celebrata in Diocesi sabato 15 settembre
Alle 17 visita all’azienda
agricola biologica
Bene “La quiete del Rio”
in via Rio Marano, a Cesena.
comune
A seguire,
spettacolo-testimonianza
di canti e balli della
tradizione popolare.
Alle 19 momento
di preghiera con riflessioni
del vescovo e di ministri
di altre Chiese
passo a opere di prevenzione e di
promozione di scelte efficaci in campo
politico ed economico. Non solo, ci
ricordano i vescovi, c’è una prospettiva
pastorale e spirituale da ritrovare e
coltivare: “La pace interiore delle persone
è molto legata alla cura dell’ecologia e al
bene comune, perché autenticamente
vissuta, si riflette in uno stile di vita
equilibrato unito a una capacità di
In breve
■ Gruppo di preghiera
di padre Pio
Il gruppo di preghiera di padre Pio, che si ritrova a
Cesena al convento dei frati Cappuccini (via
Garampa 341) celebra i cinquant’anni di vita.
L’anniversario viene ricordato con una serie di
appuntamenti.
- Giovedì 13 settembre alle 20,30, con partenza
dai convento dei frati cappuccini, processione e
Messa presieduta da padre Luciano Lotti,
coordinatore dei gruppi di preghiera di padre Pio.
- Domenica 23 settembre, festa liturgica di San Pio,
alle 21 celebrazione eucaristica di San Pio da
Pietrelcina.
- Domenica 30 settembre, pellegrinaggio in
giornata ad Assisi. Per info: Giancarlo Ricci, 340
3192217.
- Sabato 13 ottobre alle 20,30, processione e
Messa presieduta dal vescovo Douglas Regattieri.
■ Prendersi cura
Un corso per migliorare
conoscenza di sé e relazioni
L’Ufficio per la Pastorale della Famiglia e la Caritas

La pace della persona è legata stupore che conduce alla profondità di

vita”.
Questa sfida, anche nella Diocesi,
cercheremo di affrontarla in un orizzonte
diocesana, in collaborazione con Sicof (Scuola
italiana consulenti familiari) promuovono il corso
“Prendersi cura. Per migliorare la conoscenza di sé e
le relazioni con gli altri”.

alla cura dell’ecologia ecumenico assieme alle Chiese cristiane

presenti nel nostro territorio per tornare
ad abitare la terra nel segno
Il percorso mira a favorire la capacità di auto-
ascolto e l’esplorazione di sé e del proprio mondo
interiore, per acquisire maggiore consapevolezza di
ciò che siamo. Il corso è rivolto a chi intende fare un

“C
oltivare l’alleanza con la terra” è il titolo della 13esima Giornata per la dell’arcobaleno, illuminati dal “Vangelo
custodia del creato che celebreremo in Diocesi sabato 15 settembre. È una della creazione”, come auspicato nel perocrso di conoscenza del proprio modo di
giornata che invita a riscoprire il compito originario di ogni uomo e in messaggio per questa giornata. relazionarsi con se stesso e con altri. In particolare
particolare di ogni cristiano: “Vivere la vocazione di essere custode dell’opera di Dio” Ci ritroveremo alle 17 presso l’azienda è consigliato ad animatori di gruppi, insegnanti,
come parte essenziale della propria esistenza. L’alleanza tra il Creatore e l’uomo, voluto agricola biologica “La quiete del rio” in educatori e persone che lavorano a stretto contatto
a Sua immagine e somiglianza, comporta che a ogni uomo spetti non solo di essere via Rio Marano a Cesena dove saremo con utenti e clienti. La metodologia di
rispettoso verso il luogo in cui vive, ma di prendersene cura e custodirlo. L’attenzione accolti dal titolare che ci presenterà apprendimento è teorico-esperienziale.
alla terra non può essere disgiunta dall’attenzione verso la nostra società per non l’azienda e il suo lavoro. A seguire Il percorso è costituito da 10 incontri di Training
cadere in alleanze che portino verso quella che è stata a più riprese definita “cultura l’associazione “Canti e balli di una volta” Group della durata di tre ore (uno ogni tre
della scarto” o “globalizzazione ci proporrà uno spettacolo- settimane, da ottobre a giugno 2019). Saranno
dell’indifferenza”. Il libro della Genesi della Commissione per i problemi sociali, testimonianza di canti, balli e ricordi organizzati due gruppi di 12-20 persone in orari
utilizza il segno dell’arcobaleno per il lavoro, la giustizia e la pace e della della nostra tradizione popolare. Alle 19 ci diversi: uno il venerdì sul tardo pomeriggio/srea e
simboleggiare l’alleanza tra Dio e ogni Commissione per l’ecumenismo e il sarà un momento di preghiera uno il sabato mattina. Iscrizioni entro il 30
vivente “per tutte le generazioni future”. dialogo, riprendendo un passo ecumenica con riflessioni del nostro settembre.
È un’alleanza che, come è capitato dell’enciclica Laudato si’, ci invita a non vescovo e dei ministri delle altre Chiese Gli incontri si terranno presso il Saf (Spazio Ascolto
purtroppo spesso anche in questi ultimi disperare perché negli uomini c’è “una cristiane. Famiglia), in via San Carlo 316, a San Carlo di
mesi, ci appare ferita da eventi superiori capacità di reagire, che Dio continua a Concluderemo la giornata con un Cesena.
alle nostre forze che mettono a nudo la incoraggiare dal profondo dei nostri momento conviviale. Per informazioni: Floriana, 388 6186867,
nostra fragilità. Il messaggio dei vescovi cuori”. La preoccupazione deve cedere il Marco Castagnoli florianatappi@tiscali.it; Patrizia, 333 1234038,
piciaegio@alice.it

La consacrazione, per le mani del vescovo Douglas, durante la

celebrazione per la festa di Sant’Alberico, a Capanne di Verghereto

Giambattista
eremita diocesano

qualche anno fa, di abitare qui all’eremo con la

sua vocazione di eremita, cioè di consacrato a
Dio e votato al silenzio, alla preghiera e all’ac-
coglienza dei fratelli. Oggi, dopo due anni e

È
stata molto partecipata la Messa di qualche mese di preparazione, Giambattista fa
mercoledì 29 agosto, festa di Sant’Alberico e la sua professione di fede, di consacrazione a
giorno del 50esimo anniversario della morte Dio emettendo nelle mie mani il voto di pover-
di don Quintino Sicuro - l’eremita protagonista tà, di castità, di obbedienza e di eremitaggio. E’
della ‘ricostruzione’ dell’eremo -. La celebrazione per lui una giornata storica, importante e noi
all’eremo di Capanne di Verghereto, è stata vogliamo accompagnarlo. Per questo è una
presieduta dal vescovo Douglas. Durante la giornata importante anche per la Diocesi. La
liturgia Gianbattista Ferro (nella foto con il sua è una scelta di vita. Impegnativa e faticosa
vescovo Douglas) è stato consacrato come ma esaltante. Giambattista sa che la Chiesa lo
eremita diocesano. accoglie, lo protegge, lo difende, lo custodisce
Di seguito, la prima parte dell’omelia. Il testo così come egli si è impegnato a custodire questo
completo è disponibile sul sito luogo sacro. Soprattutto ha la consapevolezza
www.corrierecesenate.it, sezione Parole di vita. di avere su di sé lo sguardo del Signore, una
“Vorrei con voi, in questa nostra bella festa in ono- sguardo di benevolenza, di misericordia e di te-
re di sant’Alberico, fare un piccolo percorso di ri- nerezza, come abbiamo pregato col salmo 34:
flessione, al seguito della Parola che abbiamo “Il Signore lo ascolta, lo salva da tutte le sue an-
ascoltato: percorso che si snoda attorno a quattro gosce. L’angelo del Signore si accampa attorno
punti; il primo: essere eremita oggi. Ringrazio a quelli che lo temono, e li libera. Nulla manca
Giambattista che ha aderito al nostro appello di a coloro che lo temono” (Salmo 33, 7.8.10).

Le celebrazioni e gli appuntamenti di Gattolino, Santa Maria della Speranza, Borello e Torre del Moro
Gattolino
Continuano gli appuntamenti della festa a
Sant’Anastasia di Gattolino che terminerà il 9
settembre. Venerdì 7 settembre dalle 9 verrà
portata nelle case la Comunione ai malati e agli
anziani. Alle 20,30 si terrà la Messa celebrata
davanti alla chiesa, presieduta dal vescovo
Douglas; seguirà la processione con la statua
della Madonna. In segno di devozione il parroco
don Luciano Zanoli invita a illuminare i
davanzali delle case, con un cero o una
lampada.
Sabato 8 settembre si terranno le confessioni
dalle 15 alle 17 (sarà presente don Alessandro
Manzi). Alle 16 sarà organizzata una caccia al
tesoro in bicicletta (iscrizioni presso il circolo
parrocchiale). Alle 17,30 si aprirà lo stand
gastronomico. In serata alle 19,30 si svolgerà la
cena sociale. Alle 20 è prevista la Messa
festiva e alle 21 musica e ballo con i
Margò 80. Chi burdel di tratur
propongono la “Sappator rally”, musica
con dj Rave, trenino e gonfiabili. Alle 23 si
terrà l’aratura in notturna con trattori a
testa calda.
Parrocchie in festa
Domenica 9 settembre le Messe saranno come di consueto
alle 8 e alle 11 (presieduta da don Alessandro Manzi). Alle
12 si svolgerà la benedizione dei mezzi agricoli e dei
trattori d’epoca e alle 15,30 la recita del Rosario e la
benedizione eucaristica. Alle 16 Chi burdel di tratur oltre ai
giochi per bambini propongono la rievocazione storica
della trebbiatura del cece, l’aratura diurna e la mostra di
trattori d’epoca. Sempre in giornata, Chi burdel di tratur
propongono la 7ª edizione Festa della Birra. Alle 17,30
entrerà in funzione lo stand gastronomico e alle 19,30 ci
sarà la cena con menù di carne e di primi; alle 21 ci sarà
l’esibizione del gruppo teatrale Compagnia De Bosch.
Santa Maria della Speranza
È in programma a partire dal 10 settembre la festa della
parrocchia di Santa Maria della Speranza. La settimana di
festa avrà inizio con una Messa alle 20,30 di lunedì 10
settembre per i defunti della parrocchia.
Giovedì 13 settembre alle 20 i ragazzi si ritroveranno per un
momento di preghiera con il vescovo Douglas Regattieri a
cui seguirà la festa dei giovani con una spaghettata in
compagnia.
Venerdì 14 settembre alle 15 sarà celebrata la Messa per la
terza età; a seguire, un momento di festa.
Sabato 15 settembre dalle14,30 alle 17 sono in programma
le confessioni; alle 17 i bimbi porteranno un fiore alla
Madonna; ad attendere i bambini fuori dalla chiesa vi sarà
un grande gioco organizzato dal “Giocatorio a Colori”,
l’esperienza di oratorio di Santa Maria della Speranza che
ha preso avvio un anno fa proprio in occasione della Festa
parrocchiale e nata dal desiderio delle famiglie di dare una
Cesena
risposta educativa al bisogno di incontro e crescita ispirata
dai valori cristiani, e apprezzata e sostenuta dal parroco
Don Piero. Nel primo anno di vita, l’oratorio ha visto quasi
sessanta iscritti e oltre venti bambini frequentanti durante
tutto l’arco dell’anno.
In occasione della festa, il “Giocatorio a Colori” inaugurerà
il nuovo anno di attività, e già nella serata del sabato
propone un momento conviviale per le famiglie che
desiderano aderirvi. Alle 19,30 sarà possibile cenare con
piadina salsiccia e patatine fritte (6 euro). La serata sarà
animata dalla “Last minute band”.
Nella giornata di domenica 16, dopo la Santa Messa, il
programma della Festa prevede il pranzo al circolo Hobby
3, che dallo scorso anno ospita con successo le feste della
parrocchia, mettendo a disposizione i locali attrezzati e la
sala da pranzo.
Dopo il pranzo, numerose saranno le attività per le
famiglie e i bambini nel prato della chiesa: tanti giochi e
stand gestiti dagli scout, stand di ricami per finanziare la
spedizione di medicinali alle missioni, bancarelle di fiori,
la tradizionale pesca; Infine, un angolo dimostrativo del
gioco del ping-pong con il maestro Sergio Scarpellini, e vi
sarà uno spazio gestito dal Giocatorio a Colori, dedicato ai
giochi di una volta. Alle 18 proclamazione del concorso
fotografico e merenda insieme con ciambella.
Borello
Prende il via con la Messa in varie zone della parrocchie la
festa della comunità di San Pietro apostolo in Solferino a
Borello.
Martedì 11 settembre è in programma la Messa alle 20,30
Giovedì 6 settembre 2018 9
presso la famiglia di Renzo Zignani. Mercoledì 12
settembre la celebrazione delle 20,30 sarà
all’officina De Santi a Bora mentre giovedì 13
settembre in via Milazzo (Gallo).
Venerdì 14 settembre alle 19,30 è in programma “La
magneda dla sporta” (5 euro, prenotazioni al 347
8494510 oppure 338 6389746); alle 21 si potrà ridere
con “Stasera... mi butto” spettacolo realizzato dai
borellesi; al termine la Pro Loco offrirà bomboloni
per tutti.
Sabato 15 dopo la Messa per gli anziani e ammalati
delle 16 presieduta dal vescovo Douglas Regattieri
si terrà una merenda insieme. Alle 19 apriranno gli
stand gastronomici e alle 21 musica e balli country
con “Wild angels”.
Domenica 16 settembre le Messe saranno alle 8 e
alle 11. La festa proseguirà alle 16 con l’orchestra
spettacolo “Gli amici del sole”. Domenica lo stand
gastronomico sarà attivo dalle 18,30; durante la
festa saranno organizzati giochi vari e il
mercatino.
Torre del Moro
“L’educazione che lascia le tracce più profonde
è quella che si riceve in casa” e ancora
“possiamo riempire le nostre case di benessere, ma se non
c’è Dio i figli non possono imparare l’alfabeto della vita”: è
con alcune parole tratte dal diario di Giovanni XXIII che
don Paolo Foschi introduce la festa parrocchiale di Torre
del Moro nel suo messaggio alla comunità.
La tre giorni di “Torre in Festa”, momento ricreativo che si
terrà dal 14 al 16 settembre, segue le celebrazioni religiose
dedicate a Maria, madre affettuosa. In particolare il fine
settimana ludico-ricreativo sarà anticipato da una serie di
appuntamenti religiosi che vedranno ogni sera dal 10 al 13
settembre alle 20 la Messa con meditazione mariana. Nello
specifico lunedì 10 seguirà la celebrazione comunitaria
della confessione (alle 20,30) e martedì 11 si terrà un
momento di consacrazione personale alla Vergine Maria.
Venerdì 14 alle 15 sarà celebrata la Messa con il
Sacramento dell’Unzione dei malati; in serata dalle 19
apriranno gli stand gastronomici. Alle 21 si terrà
l’esibizione di “Livio e i Melody”.
Sabato 15 settembre alle 15 si terrà la Messa con i volontari
della festa. Alle 19 riapriranno gli stand per la cena delle
famiglie a alle 21 spettacolo musicale con il ritorno a Torre
del Moro del “maestro Mirco”.
Domenica 16 settembre le Messe si terranno alle 8, 10,
11,10 e dalle 20,30 è in programma lo spettacolo musicale
rock dance con “The purple haze”.
Alle 19 presso gli stand gastronomici si potranno degustare
le specialità della 5ª edizione della sagra dello stinco e festa
delle rane, giunta al suo terzo anno. Nell’area della festa
sarà possibile partecipare a giochi vari e sfidare la fortuna
alla pesca di beneficenza.
a cura di Barbara Baronio
10 Giovedì 6 settembre 2018
Il sindaco Lucchi chiede alViminale di poter prevedere l’utilizzo
di poliziotti in formazione al Caps per il pattugliamento
Futuri agenti
per il centro storico
Ministro, è possibile?
A
Cesena, dal 1955, è presente una
vera cittadella della sicurezza: 3,2
ettari di caserma, locali di servizio,
poligoni e aree addestrative per
qualificare la Stradale, prima, e le diverse
specializzazioni di Polizia poi. Si tratta del
Caps che, dal 2007, è anche accademia
dell’Agenzia Europea delle Frontiere.
Eppure il Centro addestramento non può
concorrere alla sicurezza della città, dato
che ospita allievi agenti e non poliziotti
effettivi.
Preoccupato dalla recrudescenza di furti
e spaccate in centro storico, il sindaco di
Cesena Paolo Lucchi ha scritto al ministro
dell’Interno Matteo Salvini proponendo
di cambiare le regole e impiegare una
ventina di allievi in pattuglia, oltre a
chiedere nuove forze per il
Commissariato cittadino (da tempo
sottorganico).
Il Comune di Cesena, questo il senso
dell’intervento del sindaco, sta già
facendo la propria parte con il
potenziamento della Polizia municipale
(nuova sede e turno notturno) e il
capillare progetto di videosorveglianza
cittadina in centro e nelle frazioni (in fase
di realizzazione). Ma anche lo Stato deve
ANNIVERSARIO
19 settembre
2012
19 settembre
2018
che nei giorni scorsi
6° anniversario della morte del
diacono Consilio Pistocchi
Caro Consilio, siamo certi che tu ogni
giorno, assieme a Bruna, preghi Dio per
tutti noi, per le tue comunità, per i poveri,
per i senzatetto, per gli abbandonati, per
chi vive nel bisogno.
Grazie di tutto questo.
della Soprintendenza
A sei anni dalla tua scomparsa
celebreremo l’Eucaristia per te, apostolo
della carità,
domenica 16 settembre alle 11
nella chiesa parrocchiale di Villachiaviche
e domenica 23 settembre alle 11,15
nella chiesa parrocchiale di Martorano
Il fratello Sergio-Giuliano con Ellida e Filippo
e la famiglia Buratti
Cesena
rimboccarsi le maniche. Sono le
indagini vecchio stile, infatti, a fare la
differenza, come avvenne a fine
novembre scorso quando gli uomini
del commissariato locale arrestarono
12 persone responsabili di una serie di
furti e spaccate in bar e negozi della
città.
“Dal 26 febbraio al Caps ha preso il via
il corso da agenti effettivi di Polizia -
scrive Lucchi nella missiva indirizzata
al Viminale - che conta ben 265
partecipanti arrivati da varie parti
d’Italia. In questi sei mesi i futuri
agenti sono stati alle prese con un
impegnativo percorso di formazione.
Si tratta di giovani nati tra il 1990 e il
’97, provenienti dalla ferma
nell’Esercito, che certamente
inseriranno nuova linfa vitale
nell’apparato di sicurezza nazionale.
Resteranno a Cesena fino al 25
ottobre, quando si terrà la cerimonia
di giuramento. La prego di voler
valutare se sia possibile prevedere che
nell’ambito del percorso di
formazione dei futuri agenti, sia
previsto il rafforzamento dei
pattugliamenti notturni della nostra
PARTECIPAZIONE
In 65 al corso Teen Star | Per educare all’affettività
La Diocesi
di Cesena-Sarsina
partecipa
al lutto
per la morte
della moglie
ha colpito
il dott. Franco
Faranda
per molti anni
nostro apprezzato
funzionario
ai Beni artistici
di Bologna
“EDUCARE NON È TRASMETTERE CONTENUTI, MA ACCENDERE DEI FUOCHI. NOI SIAMO QUI PER
SOSTENERE I RAGAZZI ALLA SCOPERTA DELLA VITA E QUESTO È POSSIBILE PARTENDO DALLA CO-
NOSCENZA DI SE STESSI”: con queste parole Donatella Mansi, presidente Teen Star Italia ha aperto i
lavori del corso base di Teen Star che sì è tenuto a Cesena dal 30 agosto al 2 settembre promosso
dall'Osservatorio educazione genitori di Cesena. Oltre 65 iscritti provenienti dalla Regione Emilia Ro-
città e in particolare del centro storico,
anche con l’impegno giornaliero di
non meno di 20 agenti”.
Una possibilità questa non prevista
dalle norme attuali, ma certamente
assai formativa per i futuri agenti. La
proposta ha fatto storcere il naso ai
sindacati di polizia, preoccupati
piuttosto dall’età media sempre più
avanzata degli agenti in servizio e di
un turn over che dovrebbe imporre
nuove assunzioni in tempo utile, più
che a palliativi come l’utilizzo di
allievi.
A ogni modo, i muri della cittadella si
apriranno in futuro alla città per
garantirne la sicurezza. Allievi o meno,
il Caps ospiterà il nuovo
commissariato cittadino, oggi in fase
di progettazione al termine di un
lunghissimo iter burocratico. Se non ci
saranno intoppi i lavori per il nuovo
commissariato, 1800 metri quadrati su
due palazzine, partiranno alla fine del
prossimo anno. E il Caps, 63 anni ben
portati, continuerà a tenere alta la
bandiera della Polizia di Stato nella
città malatestiana.
MiB
Servizio civile
■ In Caritas, all’Avis
e al Sacro Cuore
Diversi posti disponibili
per ragazzi e ragazze
Un’opportunità di vivere un’esperienza di crescita umana e
professionale per i più giovani. Sono stati pubblicati i bandi
che permettono a ragazzi e ragazze dai 18 ai 28 anni di
partecipare come volontari in progetti di servizio civile in
Italia e all’estero. Sono 465 i posti a bando per la provincia
di Forlì-Cesena, per un totale di 64 progetti presentati da
36 enti del territorio. Tra questi l’Avis Comunale di Cesena,
che offre ai giovani la possibilità di trascorrere un anno
formativo nelle sedi di Cesena. I ragazzi avranno la
possibilità di stare a contatto con i donatori di sangue e di
partecipare a una formazione qualificata. La Caritas di
Cesena-Sarsina propone in collaborazione con la Caritas di
Forlì-Bertinoro due progetti per un totale di 11 posti
disponibili. Per il progetto relativo all’assistenza al disagio
adulto sono disponibili tre posti per la sede del “Centro di
ascolto di Cesena” e uno per la sede “Centro di ascolto di
Cesenatico”. Per quanto riguarda l’ambito di animazione
culturale per i minori, sono disponibili due posti per la sede
“Caritas parrocchiale Sant’Egidio”, due per “Caritas
parrocchiale Santa Maria Immacolata”, uno per la
“Pastorale Giovanile” e due per l’Istituto “Lega Sacra
Famiglia”.
Nelle scuole del Sacro Cuore sono dieci i posti disponibili
per il progetto “Insieme alla meta”, dove i ragazzi possono
affiancare gli insegnanti nei servizi educativi per maturare
competenze specifiche, risorse utili per l’ambito lavorativo.
Tutti i progetti di servizio civile richiedono un anno di
impegno. La scadenza per la presentazione delle domande
è fissata per le ore 18 del 28 settembre 2018. Ai volontari
saranno riconosciuti 433,80 euro mensili.
Per ulteriori info: tel. 0547 613193 (Avis), tel. 0547
22423 (Caritas), tel. 0547 21966 (Sacro Cuore).
Francesco Forti
magna, dalle Marche e anche
da San Marino hanno iniziato il
cammino per diventare forma-
tori del metodo Teen (adole-
scente) Star (Sexuality
Teaching in the context of Adult
Responsibility). Ideato da
Hanna Klaus negli Stati Uniti
intorno agli anni ’80, il pro-
getto Teen Star è presente in
56 Paesi del mondo e mira a
proporre un percorso di incon-
tri per adolescenti, dalle medie
alle superiori, che vede nella
sessualità il luogo del dono e
dell’incontro con l’altro.
Ad affiancare questo corso
base si è tenuto sempre a Ce-
sena e per la prima volta a li-
vello mondiale un corso di
formazione avanzato Teen Star
sull’affettività e la sessualità
nel mondo adulto. A guidarlo è
stata Maria Cristina Spanò, pe-
dagogista e responsabile Italia
programmi disabili Teen Star.
Bab
 Cesenatico Giovedì 6 settembre 2018 11

Cimitero di Sala CHIESA E CIMITERO

NELLA FRAZIONE DI SALA Manutenzioni
Nuovi asfalti
Al via i lavori nei quartieri

R
ipartono gli

L
avori in vista per il cimitero situato nel quartiere di Sala
di Cesenatico. Nei prossimi giorni partiranno i lavori -
previsti nel piano degli investimenti 2018-2020 - per
l’ampliamento e la riqualificazione.
L’intervento comprenderà la realizzazione di 105 nuovi loculi,
eseguiti in calcestruzzo, coperti da una porticato a protezione
dalle intemperie. Verrà costruito un blocco di servizi igienici
utilizzabili anche da portatori di handicap, un ripostiglio e un
antibagno comune dotato di lavandino. La rete fognaria sarà
poi collegata al sistema fognante stradale esistente.
Al momento, il cimitero di Sala, il secondo per grandezza in
città, è sprovvisto di vegetazione. Con l’intervento si
provvederà a piantumare alberi, arbusti e siepi per migliorare
l’aspetto del luogo sacro.
A seguito della gara indetta nelle scorse settimane, i lavori di
ampliamento sono stati affidati al Consorzio nazionale
cooperative di produzione e lavoro “Ciro Menotti” di
Ravenna che ha indicato come ditta esecutrice la società
cooperativa “Adriatica costruzioni cervese” di Cervia, per un
importo complessivo di 185.165,64 euro più Iva. L’inizio
lavori è previsto per mercoledì 12 settembre. La conclusione
dell’intervento è prevista in 120 giorni lavorativi.
“Il progetto - spiega l’assessore ai lavori
pubblici Valentina Montalti - completa
l’ampliamento realizzato negli anni
scorsi. Con l’intervento si vuole cogliere
l’occasione per dare maggior decoro
all’area”.
“Gli uffici tecnici del Comune - fa
sapere il sindaco Matteo Gozzoli - sono
al lavoro per progettare gli interventi
necessari nel cimitero del capoluogo in
via Mazzini, dove, oltre a nuovi loculi,
sarà realizzata un’area dispersione
ceneri”.
interventi di
manutenzione e
riqualificazione
stradale. Nei giorni
scorsi sono iniziati i
lavori di sistemazione dei marciapiedi di via Don Minzoni, nel
quartiere di Madonnina-Santa Teresa, e del tratto stradale vicino
al polo scolastico di via Litorale Marina, nella frazione di
Villamarina.
“In previsione dell’apertura delle scuole - spiega il sindaco
Matteo Gozzoli - il Comune riparte con la messa in sicurezza
delle strade e dei marciapiedi più utilizzati dai bambini e dalle
famiglie”. Il primo cittadino ricorda che “in un biennio sono stati
stanziati per la sola manutenzione delle strade oltre un milione e
500mila euro, una cifra quasi doppia rispetto al biennio
2015/2016. Non ci fermeremo, perché lo stato delle strade
presenta diverse criticità che stiamo cercando di affrontare”.
Il Piano asfalti 2018, per il quale l’Amministrazione comunale ha
stanziato 700mila euro, è stato predisposto con la Cesenatico
servizi ed è stato affidato all’impresa “Biguzzi srl” di
Forlimpopoli.

Sarà valido in tutta l’Unione Rubicone e Mare L’ASSESSORE GAIA MORARA

E IL SINDACO MATTEO GOZZOLI
Posto estivo di Polizia
MOSTRANO IL “BOLLINO ROSA”

■ Sicurezza
Arriva il “bollino rosa” Salvini risponde a Gozzoli

per le neomamme
A
rriva nell’Unione Rubicone e
Mare il “bollino rosa”. Si tratta di
un pass per parcheggiare
gratuitamente, laddove vige la sosta a
pagamento, e senza limiti di tempo,
laddove è previsto il disco orario. È
riservato alle donne in gravidanza o alle
neomamme e va richiesto presso lo
“sportello al cittadino” del Comune di
residenza ma ha validità in tutti e nove i
Comuni dell’Unione: Borghi,
Cesenatico, Gambettola, Gatteo,
Longiano, Roncofreddo, San Mauro
Pascoli, Savignano sul Rubicone,
Sogliano al Rubicone.
Si tratta di una misura, già adottata nei
mesi scorsi dai Comuni dell’Unione
della Valle del Savio, per agevolare la
mobilità delle donne in stato di
gravidanza e nei primi mesi successivi
al parto, consentendo loro di sostare il
più vicino possibile ai luoghi di lavoro,
di cura e ai servizi. È stato avviato un
percorso con l’Unione dei Comuni della
Valle del Savio affinché lo steso pass sia
valido in tutto il territorio cesenate.
La presentazione dell’iniziativa è
avvenuta nei giorni scorsi a Savignano
sul Rubicone, sede dell’Unione
Rubicone e Mare. Per il suo presidente
Si tratta di un pass
per parcheggiare gratis
e senza limiti di tempo
per nove mesi
È possibile farne
richiesta presso l’Urp
Filippo Giovannini, si tratta di un passo
nel “percorso dei nove Municipi nel
fornire gli stessi servizi e le medesime
opportunità ai cittadini dei nostri
territori”.
Il “bollino rosa” ha validità di nove mesi
dalla data del rilascio. Sta alla
richiedente decidere se fruirne fin
dall’inizio della gravidanza o a ridosso
del parto (fino a dieci giorni dopo la
nascita del figlio). Il contrassegno
ricevuto, da apporre sul cruscotto,
contiene il logo dell’Unione, quello del
proprio Comune e la data di scadenza.
Il pass non è vincolato a una singola
targa. Potrà essere utilizzato dalla
futura o neomamma, sia che viaggi in
auto come conducente sia come
passeggera.
Dato che vari comuni dell’Unione non
dispongono di parcheggi a pagamento,
il beneficio maggiore si avrà negli
spostamenti a Cesenatico. Dei nove è il
territorio con il maggior numero di
strisce blu. Il sindaco Matteo Gozzoli ha
specificato che “sarà valido anche nella
zona turistica del mare”. Per le cittadine
di Cesenatico è già possibile farne
richiesta presso l’Urp negli orari di
apertura: dal lunedì al venerdì dalle
8,30 alle 13 (il giovedì anche dalle 15,30
alle 17) e il sabato dalle 10 alle 12. Al
momento della richiesta vanno
presentati un documento di identità, il
certificato medico che attesti lo stato di
gravidanza o la registrazione della
nascita del figlio.
Mv
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini risponde al
sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli in merito
alla chiusura, dopo un solo mese di attività, del
Posto estivo di Polizia. La comunicazione del
Viminale è stata letta da Jacopo Morrone (nella
foto, accanto al sindaco di Gatteo Gianluca
Vincenzi). Il forlivese neo-sottosegretario alla
Giustizia nei giorni scorsi è stato a Gatteo per la
presentazione del progetto “Spiagge sicure”.
“I 5 agenti di Polizia in più previsti per il periodo
estivo - scrive Salvini nella nota letta da Morrone
- sono stati aggiunti alle 12 risorse messe a
disposizione dalla Questura di Forlì-Cesena.
Complessivamente, a Cesenatico è stato
assegnato un dispositivo interforze di 41 unità
(oltre ai 5 poliziotti, sono arrivati 30 carabinieri e
6 finanzieri). Non solo. Cesenatico è tra i Comuni
beneficiati dal piano “Spiagge sicure” voluto dal
Governo e ha ottenuto complessivamente 43.296
euro, di cui 35mila investiti per l’acquisto di mezzi
e attrezzature per il controllo del territorio”.
Morrone ha aggiunto che “il Governo è in carica
da soli tre mesi. A breve, con un piano di
assunzioni straordinario, l’esecutivo sarà in grado
di distribuire un maggior numero di uomini e
donne delle forze dell’ordine”, auspicando
ulteriori rinforzi per il territorio nel futuro.
 Valle del Rubicone Giovedì 6 settembre 2018 13

A Gambettola ha chiuso una storica attività in centro: il forno “Faedi”. Si aggiunge all’elenco dei servizi che abbassano le saracinesche

Il lento declino commerciale della piazza del Comune

P
GAMBETTOLA, PIAZZA II° RISORGIMENTO iazza II° stato uno dei promotori della rinascita, bambini da portare a scuola, per una
(FOTO MARIO) Risorgimento, dopo il periodo bellico, dei corsi veloce pausa pranzo e, non ultimo, per la
la “piazza del mascherati del Carnevale, cui qualità e la bontà dei suoi prodotti.
Comune” - come è partecipava con passione da “Lasciamo Gambettola - fanno sapere i
conosciuta da tutti a protagonista. Ad aiutare Faedi c’era la coniugi Faedi - ma consentiteci di
Gambettola - sta moglie Olga Pollarini. I coniugi hanno ringraziare pubblicamente i nostri clienti,
vivendo un lento portato “a bottega” i figli Fabio e Cristina, che, all’incredulità nell’apprendere la
declino a cui hanno poi passato il testimone. Nel notizia, hanno mostrato tutto il loro
commerciale, specie 1979 l’attività è stato rilevata per intero affetto nei nostri confronti che traspariva
dopo la chiusura da Fabio “Camillo” Faedi, prendendo il dai loro occhi lucidi”.
dello storico nome di “Panificio Pan del Bosco” e Poco tempo fa nella stessa piazza ha
panificio Faedi gestendolo con cordialità, passione e chiuso la storica attività di abbigliamento
avvenuta nei giorni professionalità, con la collaborazione di Renata Macchini, venuta a mancare.
scorsi. della moglie Monica Scarpellini, fino a Sono in procinto di farlo la lavanderia
Da sempre punto nevralgico per la presenza di varie attività di servizio, negli giovedì della scorsa settimana. Tanto “Ideale” (su cui è affisso da tempo il
ultimi anni la piazza ha conosciuto diversi avvicendamenti merceologici, dispiacere fra i clienti e fra i vicini cartello “cedesi attività”) e, forse entro
rimanendo pur sempre un centro vitale. Con la chiusura del forno Faedi, che residenti ai quali arrivava l’inebriante l’anno, anche quella degli articoli da
ha trasferito la propria attività a San Giorgio di Cesena, dove ha rilevato un profumo del pane appena sfornato. Non regalo. Davvero un peccato vedere, in
panificio che ha cessato l’attività, se ne va un pezzo di storia della piazza e di è mancato chi si è commosso perché ha una piazza così importante, tante
tutta la comunità di Gambettola. L’aveva aperto 66 anni fa Giovanni “Sergio” visto andarsene un punto di riferimento saracinesche abbassate.
Faedi, molto conosciuto non solo per la bontà del pane, ma anche per essere per la colazione, per la merenda dei Piero Spinosi

● Le comunità hanno ● In programma Messe, ● Non mancheranno CHIESA DI BUDRIO

preparato eventi processioni, momenti musica, buonumore
per tutte le età di incontro e gastronomia

Budrio, Gambettola, Montilgallo

Parrocchie in festa
arie le parrocchie della Zona alle 11. Quest’ultima, solenne, sarà campo sportivo parrocchiale. Nelle tre CHIESA DI MONTILGALLO

V pastorale Rubicone-Rigossa in
festa nei prossimi giorni
Budrio
La parrocchia di Budrio di Longiano
festeggerà dall’11 al 16 settembre.
Martedì 11, dopo la Messa delle 20,30,
è previsto l’incontro con monsignor
Giorgio Biguzzi, vescovo emerito di
Makeni (Sierra Leone, Africa) sul tema
“Un cuore migrante”. Il giorno
successivo, dalle 20,30, Messa e
adorazione eucaristica.
Giovedì 13 alle 20,30 avrà luogo la
processione con l’immagine della
Madonna. Partendo dalla parrocchia,
il percorso si snoderà lungo via Massa,
via Badia, via Carducci, fino al piazzale
delle scuole, dove sarà celebrata la
Messa. Venerdì 14 alle 20,30 ci sarà la
Messa nella festa dell’Esaltazione della
Croce.
La giornata di sabato 15 settembre,
dalle 14,30 alle 18,30, sarà dedicata
alle confessioni. Alle 20,30, la
celebrazione eucaristica.
Domenica 16 settembre, festa della
parrocchia, le Messe saranno alle 9 e
presieduta da monsignor Giorgio
Biguzzi. Alle 17 è prevista l’esposizione
del Santissimo. A seguire, la recita del
rosario e la processione eucaristica
lungo via Massa, via Fratta, via Aldo
Moro e ritorno.
Il programma ricreativo prevede tre
giornate ricche di eventi. Venerdì 14
settembre alle 21 sarà di scena la
compagnia dialettale “De Bosch”.
Sabato 15, dalle 15,30, previsti giochi
per bambini e ragazzi. Alla sera
suonerà l’orchestra “Livio Ventrucci”.
Domenica 16, alle 18,30, ci sarà la
rievocazione di un combattimento
medievale in costume. Alle 20 sarà
inaugurato, alla presenza del sindaco
Ermes Battisitini, nei locali
parrocchiali, un nuovo punto di
insegnamento della scuola di ballo
dell’associazione “Cesena Danze”. A
seguire, dimostrazione di danze e
balli. Alle 21 prenderà il via “Rid, rid,
pataca”, una serata dialettale con il
buonumore portato da Umberto
Carlini, Giorgio Gasperini, Francesco
Gobbi e Pio Rocchi.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno nel
serate funzioneranno, dalle 19, stand
gastronomico con specialità
romagnole, banco libri a cura della
libreria “San Giovanni” di Cesena e
pesca di beneficenza con ricchi premi.
Nel salone parrocchiale saranno
proiettate fotografie e video storici
sulla nascita della parrocchia di
Budrio e sarà possibile ottenerne
copia in dvd.
Montilgallo
Festa parrocchiale a Montilgallo di
Longiano. Si svolgerà domenica 9
settembre. Dalle 9,30 sono in parrocchiale in onore della Madonna delle Grazie. Sabato
programma la processione con la 8 settembre le Messe saranno alle 8,30, alle 10,30 e alle
statua della Madonna, la recita del 16,30. Quest’ultima, solenne, sarà presieduta dal vescovo
rosario e la Messa. Alle 15,30, il Vespro Douglas. Alle 17,30 avrà luogo la processione lungo le vie
e la benedizione. del centro accompagnata dal corpo bandistico “Città di
Dalle 15 suoneranno “Livio Ventrucci, Gambettola”.
la voce di Romagna” e i “Melody”. Venerdì 7 alle 21 suonerà Moreno il Biondo con
Previsti gonfiabili per bambini e l’orchestra “Grande evento”. Sabato 8, alle 21, musica anni
lotteria con ricchi premi. A tutti i ’70 con i “JBees”. Alle 23,30, lo spettacolo pirotecnico.
convenuti saranno offerti vino, Domenica 9 settembre, serata giovani. Dalle 19, cena a
ciambella e lupini. tema “Grease”. Dalle 21 musica dal vivo e dj set. Durante
la festa funzioneranno stand gastronomico e pesca di
Gambettola beneficenza.
A Gambettola entra nel vivo la festa a cura di Matteo Venturi

Savignano Gatteo Mare Montiano Longiano

I 90 anni Fine stagione Mezzi pubblici
di Pippo Torroni Una festa Il Comune sconta
a tutto liscio gli abbonamenti
U
n atto di
riconoscenza, quello
di Giuseppe “Pippo” in corso a Gatteo Mare la tart Romagna, applicando una
Torroni. In occasione del suo novantesimo compleanno
ricordato con una Messa (foto) e una festa con oltre 150 ospiti,
È “Settimana del liscio”, ultimo
evento della stagione turistica
S disposizione regionale, non
emetterà più abbonamenti per le
l’imprenditore di Savignano sul Rubicone ha invitato parenti e 2018. Tanti gli appuntamenti scuole per un periodo di 10 mesi, ma
amici, invece dei regali a lui, a devolvere un contributo in
favore della comunità fondata da don Oreste Benzi. Un gesto
dedicati alla musica folk e al ballo
di coppia. Giovedì 6 settembre in
l’abbonamento avrà una validità di
12 mesi. Questo si tradurrà in un
Nuovo parcheggio
come dimostrazione di affetto e di contraccambio per quanto piazza della Libertà alle 21,30 è aumento dei costi degli varato a Montilgallo
ricevuto nella vita. Il prete dalla tonaca lisa è stato decisivo per prevista la festa del club “Secondo abbonamenti di circa 30-40 euro
Torroni, come lui stesso ricorda spesso e come ha ricordato Casadei” con l’orchestra Storia di annui. naugurazione sotto la pioggia a
anche venerdì 31 agosto. Negli scorsi anni, in occasione
dell’anniversario di matrimonio (quest’anno i coniugi Torroni
Romagna.
Venerdì 7, durante la giornata,
Il sindaco di Montiano Fabio Molari
informa che la sua “Amministrazione
Itagliato
Longiano. Sabato scorso è stato
il nastro al nuovo parcheggio di
hanno toccato quota 67) lo stesso imprenditore e la moglie ballo liscio in spiaggia e al “Pala ha scelto di prendersi carico di Montilgallo. La frazione longianese non
Gigliola hanno donato alcune abitazioni e alcuni terreni G”. In serata, spettacolo musicale questo aumento”, andando “incontro disponeva ancora di spazi dedicati al
all’associazione oggi guidata da Paolo Ramonda che non è dell’orchestra Luca Bergamini. ai giovani che studiano e alle loro posteggio delle auto. L’opera, ancora
mancato all’appuntamento svoltosi nella sede della comunità Sabato 8 alle 21,30 suonerà la famiglie, che spesso affrontano senza nome, è il frutto di un accordo fra
Papa Giovanni XXIII, a Rimini. Don Benzi, ha ricordato “Franco Bagutti band”. notevoli sacrifici. In questo modo il il Comune e un privato. Intenzione
Ramonda, “dal Cielo di certo ci segue e ci sorride per questo Domenica 9, in piazza della contributo per l’abbonamento dei dell’Amministrazione è di intitolarla a
nostro ritrovarci insieme per il compleanno di Pippo. La Libertà, si chiuderà la stagione del nostri studenti si aggira attorno ai Sante Pedrelli, ex sindaco e poeta, nativo
nostra comunità confida sempre nella Provvidenza che spesso Gatteo Mare Summer Village con la 100 euro”. della frazione longianese. I parrocchiani
si fa concreta nelle persone di quanti ci sostengono”. festa di saluto del gruppo di Lo stesso provvedimento è stato vorrebbero dedicarla a don Primo
animazione. preso dal Comune di Longiano. Magnani, storico parroco di Montilgallo.
14 Giovedì 6 settembre 2018 Valle del Savio

Due giorni a omba di Sarsina, un luogo 19, si aprirà lo stand gastronomico della pesca di beneficenza,

Tomba
T dimenticato, pittoresco e
caratteristico, torna ancora
una volta a far parlare di sè con la
festa iniziata già martedì corso,
luogo del primo giorno del triduo di
preparazione in conclusione oggi
giovedì 6 settembre con Santo
passato ma Rosario e canto delle litanie, con la
melodia così cara alla gente di
indimenticato questa zona, alle 20,30.
Sabato 8 settembre, iniziando alle
con specialità piadina e salsiccia,
crescioni zucca e patate, piadina
con affettati misti. Animeranno la
serata il gruppo Live music, i dj (dj
Faggia e dj Nicola Fabiani) e il
gruppo "Dal Vangelo Secondo
Casadei. La serata sarà in
collaborazione col Bar...Rino di
Sarsina. Domenica 9 settembre
alle 15,30 Messa solenne
all’aperto e processione, apertura
pentolaccia gratuita per tutti i
bambini. Alle 17 apertura dello
stand con piadina, fornarina cotta
in forno a legna e crescioni zucca e
patate. Allieterà il pomeriggio e la
serata l’orchestra "La tradizione".
Due animatrici faranno divertire
tutti i bambini. Sarà allestita
anche una mostra fotografica con
le foto delle feste degli anni
passati. (Db)

In breve Domenica 9 settembre a Montalto

■ San Martino
La parrocchia organizza
la prima Festa del ritorno
La parrocchia di San Martino in Appozzo
organizza, per la prima volta, la “festa del
ritorno”. Una incontro fraterno tra chi, nato a
San Martino, è stato condotto altrove nel
corso della vita e chi ha deciso di restare. Il
tutto è pensato per domenica 23 settembre,
con inizio alle 10,30 per la Messa per tutti i
defunti della parrocchia. Il pranzo costerà 20
euro per gli adulti e 10 euro per i bambini fino
i 10 anni. Obbligatoria prenotazione presso
Emanuela Ambrogetti 3478150906 entro
domenica 16 settembre. Nell’occasione
saranno messe a disposizione dei presenti
alcune foto degli anni ’50 dove i presenti
potranno ritrovarsi, dopo oltre 60 anni.
(Nella foto: un gruppo di bambini di San
Martino nel 1953 posano davanti alla chiesa;
foto custodite da don Daniele Bosi)
A piedi per cogliere
l’eco della Badia
L
a Badia di Montalto (a pochi
chilometri da Sarsina) si
ripopola e torna a vivere. Si
rinnova l’appuntamento
settembrino che ha come fulcro
l’antica chiesa di San Salvatore in
Summano, nelle colline sarsinati. Un
tempo vivace abitato, e oggi vittima
dello spopolamento delle campagne,
la zona di Montalto, nelle cui
vicinanze sorge la chiesa, è oggi
immersa in una natura incontaminata
e in un luogo quasi mistico. Da
qualche anno un comitato, “Gli amici
della Badia”, si sta impegnando per la
valorizzazione dell’ambiente
circostante e della chiesa che oggi si
presenta con le pareti esterne quasi
intatte, mentre il tetto è crollato del
tutto. Resiste il campanile (a fine anno
dovrebbe partire un progetto di
riqualificazione grazie a fondi
regionali).
Domenica 9 settembre si terrà l’evento
Si rinnova
l’appuntamento
settembrino che ha come
fulcro la chiesa di San
Salvatore in Summano,
nelle colline sarsinati
emozioni che questo luogo sa
trasmettere”.
L’appuntamento è alla Badia per le 11.
Il luogo si presta a camminate e
trekking tanto che domenica prossima
c’è la possibilità di raggiungere la
chiesa a piedi: per chi desidera
raggiungere la Badia a piedi attraverso
un percorso lungo di 10 chilometri il
ritrovo è in piazza Plauto alle 8,
oppure alle 9,30 per chi preferisce il
percorso corto di 4 chilometri.
Alle 11 ci sarà il saluto ai partecipanti,
mentre un momento solenne è
partecipanti avranno portato. Alle
14,30 ci sarà l’alzabandiera con
musiche e canti della Banda di
Sarsina. Un momento particolarmente
interessante è fissato per le 15: la
scrittrice Tonina Facciani, originaria di
quei luoghi, leggerà alcuni brani
dando spazio a memorie e ricordi. Si
alterneranno testimonianze, canti,
racconti aperti a tutti coloro che
vorranno intervenire.
Concluderà il pomeriggio la Banda
con alcuni pezzi del suo repertorio.
L’evento ha avuto il sostegno della

■ Mercato Saraceno
Al via le celebrazioni
della Natività di Maria
Per la festa della Natività della Beata Vergine
Maria, patrona di Mercato Saraceno, l’8
settembre e nei
giorni
precedenti si
intrecciano
momenti
religiosi,
inaugurazione di
targhe
commemorative,
appuntamenti
musicali e di
spettacolo.
Giovedì 6
settembre, in
preparazione
alla festa, si celebra la Messa alle 20,30.
Sabato 8, giorno della festa patronale, la
Messa solenne viene celebrata alle 11 con al
termine, dal sagrato, la benedizione del
paese e del Comune.
Venerdì 7 settembre, su iniziativa di Comune e
Pro Loco, con la collaborazione della Bcc di
Sarsina, dalle 18 musica dj con “Dj Crew in
Savio River” e dalle 21,30 in piazza Mazzini la
“Quedo Band” si esibisce in un repertorio
degli anni ’80 e della dance anni ’90.
Sabato alle 9,30, in via Roma a San Damiano,
verrà inaugurata una targa commemorativa
dedicata al dottor Ugo Mayer, e alle 12 in
piazza Gaiani a Mercato Saraceno verrà
inaugurata una targa commemorativa
dedicata al dottor Gilberto Tonti. Alle 20, in
Municipio, ci sarà la presentazione del video
promozionale di Mercato Saraceno realizzato
da Marcello Veggiani. La musica comincia
dalle 18 con “Dj Crew in Savio River” per
continuare alle 22 con il sound romagnolo di
“Fabrizio e gli Accademia” e l’intermezzo
dello spettacolo teatrale alle 21 di Roberto
Mercadini.
Conclusione alle 23,30 con i fuochi d’artificio.
Durante le serate sarà attivo uno stand
gastronomico e l’Unità pastorale mercatese
promuoverà una pesca con tanti premi.
Alberto Merendi
“L’eco della Badia” allo scopo di, previsto alle 11,30 quando sarà Banca di Credito Cooperativo di
dicono gli organizzatori, “riportare da celebrata la Messa. Alle 13 si terrà un Sarsina. In caso di pioggia l’Eco della
queste parti voci e preghiere, per pranzo comunitario (maccheronata) e Badia è rimandato a data da
condividere con la spiritualità e le la condivisione di ciò che i destinarsi.
Giovani in servizio civile alle Misericordie
e Misericordie Valle del Savio e Alfero mettono e di corsi di alfabetizzazione linguistica, trasporto,
L a disposizione 14 posti per il servizio civile per
i giovani fino ai 28 anni. Nel dettaglio, 8 posti
interessano il progetto “Mobilità per tutti” che offre
animazione dei laboratori, partecipazione agli
incontri di sensibilizzazione per la cittadinanza.
Infine, altri 2 posti riguardano il progetto “Sistema
servizi ad anziani e disabili. Altri 4 posti sono integrato risposta emergenza” nell’ambito della
destinati all’assistenza ai profughi accolti nelle protezione civile. Le candidature devono pervenire
strutture di accoglienza (“Profumo di carità”), in entro il 28 settembre. Per informazioni:
particolare si tratta di dare supporto agli addetti www.misericordie.it nella pagina dedicata al
allo sportello nell’erogazione di servizi specialistici “Bando Giovani 2018”. (Fs)
Bagno di Romagna Il sindaco risponde al ministro L’addio a Marco
Pronto il progetto Sicurezza, investimenti “Se si divide
per il nuovo campo il dolore
da basket e da volley e patrimonio pubblico si riesce a portare”
on la fine dell’anno si dovrebbe ui tempi (una settimana) concessi per il monitoraggio ivolto ai tantissimi giovani
C concludere la procedura per
l’appalto dei lavori di
realizzazione di un nuovo campo
S delle opere pubbliche chiesto dal Ministro Toninelli a tutti
gli enti pubblici dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova,
il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini risponde che “se
R presenti al funerale di Marco
Ugolini, il 19enne morto nella
notte fra il 26 e il 27 agosto per un
all’aperto polivalente da basket e da l’obiettivo perseguito, giustamente è quello di avere un quadro incidente stradale, don Giovanni
volley nella zona di “Santa Maria”. generale sul quale programmare un piano di messa in sicurezza Savini parroco di San Carlo, ha
Dopo l’approvazione del progetto del patrimonio pubblico, la qualità del monitoraggio deve detto: “Sono qui per accompagnare
definitivo da parte della Giunta essere e fondata e non ancorata all’allarme del caso specifico”. il vostro dolore. Perchè se si divide,
comunale di Bagno di Romagna la E vista la situazione di tagli alle risorse e ai dipendenti dei si riesce a portare. Non mollate la
“palla” passa alla Stazione unica Comuni, con tempi e procedure farraginose per eventuali spugna, cari giovani. Ciò che è
appaltante presso l’Unione dei affidamenti esterni e appalti, la richiesta di un monitoraggio in vissuto con intensità verrà un giorno
Comuni. “La spesa prevista è di una settimana è “disancorata dalla realtà delle moltiplicato. Puntate in alto, come
102.000 euro - spiegano il sindaco Amministrazioni... una ricognizione seria - conclude il sindaco le aquile. Non buttate via la vita. Con
Marco Baccini e l’assessore Enrico - e affidabile richiede tempo, denaro e personale qualificato, la morte di Marco, l’acqua fresca è
Spighi - e il progetto prevede anche cosa che i piccoli Comuni non hanno né possono avere finchè tornata alla sua sorgente. Qui oggi
una riqualificazione dell’area con un non si cambieranno le norme della Pubblica amministrazione”. c’è tutta Santa Maria Nuova e tutto
percorso dotato di panchine e di una La questione deve diventare “l’occasione per affrontare il Mercato Saraceno (da cui proviene la
fontana”. Oltre al campo è previsto problema del funzionamento della Pubblica Amministrazione famiglia di Marco). La Madonna
un impianto di illuminazione a led e sulla quale occorre investire, sbloccando le limitazioni al turn- sostenga la ripresa del vostro
la sistemazione di una gradinata over e inserendo nuovo personale qualificato e aggiornato. cammino. Vostro figlio è in buone
naturale. (Al.me.) (Al.me.) mani perchè con Dio si sta bene”.
 Radici&Futuro Estate Giovedì 6 settembre 2018 15

STORIE E MITI. Fra Sarsina e Acquapartita, un noto ‘beone’, dopo un

volo di una ventina di metri, cadde su una casupola sfondando il tetto
di vecchie travi. A faccia in su, braccia e gambe divaricate, giaceva che
pareva morto sul colpo. “Si è ucciso”: la voce si sparse in un baleno

Fragulon era conosciuto da tutti in paese

Con una battuta dissacrò anche il parroco
arguzia e le battute dei romagnoli hanno COLAZIONE TRA LE RIGHE
L’ attraversato la storia e ancora oggi non hanno
perso lo smalto giusto per farci sorridere.
Questa settimana vi racconto una storiella
divertente, ma vera. Fragulon, in un piccolo paese fra
Racconto: Serena Menghi
Foto: Denise Biondi
Sarsina e Acquapartita, era conosciuto da tutti per una Ricetta: Marika Lombardi
sua caratteristica: aveva sempre da ridire su tutto, un
po’ per sua natura e un po’ perché il vino gli rendeva la
cosa più agevole e naturale. Perché lo avessero
soprannominato Fragulon è ignoto, d’altra parte un
soprannome dovevano averlo tutti in paese. Forse la
ragione del soprannome poteva derivare dal naso
perennemente rosso con tanti capillari affioranti,
spesso rotti, che davano al naso l’aspetto di un succoso Mescolare le giornate piovose, le mani abbron-
fragolone. Non divaghiamo e raccontiamo di quella zate che sbucano dalla felpa e il dolce litigare
volta che fu miracolato. Una sera d’estate, il nostro della speranza mista alla paura di quel che
Fragulon stava rientrando a casa appena fuori del verrà.
paese, con le gambe molli e la testa che gli andava per Sbucciare i frutti appena raccolti, aggiungerli a
conto suo. Per giungervi era necessario percorrere un quelli ormai già maturi e poi dar vita al futuro,
ripido sentiero che costeggiava un rio infossato una uno strato per volta. Una certezza. Un passo nel
trentina di metri più in basso del livello stradale. vuoto. Profumo di nuovo. Settembre.
Fragulon era ubriaco, come al solito a quell’ora, e
camminava barcollando mentre calavano le prime
ombre della sera, la strada era stretta, ghiaiata con
buche e curve a gomito e fu proprio in una curva che il
nostro tirò diritto e precipitò in fondo al dirupo. Dopo
un volo di una ventina di metri cadde su una casupola
sfondando il precario tetto di vecchie travi. A faccia in
Crema di ricotta
su, braccia e gambe divaricate, giaceva che pareva
morto sul colpo. “U s’è amazè Fragulon / si è ucciso
e fichi
Fragulon”, la voce urlata si sparse in un baleno per il
paese. Corsero subito i soliti volenterosi con scale e
corde, corse anche il parroco che aveva pensato bene di volete, non mi sono fatto niente”, al che il parroco gridò al
prendere con sé anche i paramenti sacri e l’Olio Santo. miracolo. Gli astanti convennero, ma il prete, visto il viso
Non fu difficoltoso raggiungere Fragulon sul tetto della interrogativo del “miracolato” e la felice occasione che gli
casupola che in effetti risultò poi un porcile si presentava di conquistare una pecorella smarrita, volle
clandestino, nascosto agli occhi del padrone e da quelli strafare e rivolto a Fragulon disse: “È un miracolo che non
del daziere comunale. “E mi porc, e mi porc!”, sbraitava vi siate fatto niente, un miracolo della nostra Madonna
il contadino per nulla preoccupato di quel povero cristo del Sudore…che ne direste di mettere qui un pilastrino
probabilmente agonizzante sul tetto. Il parroco si fece con la sua Immagine, per “grazia ricevuta…?””. E
avanti e salì la scaletta di legno appoggiata alle travi Fragulon, che voleva sempre dire la sua, replicò: “Un srev
rotte del tetto, gli astanti in silenzio attendevano un mò mej una rè metallica / Non sarebbe meglio una rete di
ferale responso. Alla vista del parroco, Fragulon, che recinzione?! Questi sono i romagnoli dissacratori e
non aveva avuto molte occasioni di parlare con lui, aprì sempre pronti ‘alla fota /alla battuta scherzosa’”.
gli occhi e sbottò: “Sa vliv, a nu’m sò fat gnente / cosa Diego Angeloni

Ingredienti per 4 coppette:

Le cose dei nonni
I nostri lettori sono invitati a indovinare l’og-
getto della memoria. Che cosa è? La soluzione,
rigorosamente in dialetto, va comunicata alla
redazione
(redazione@corrierecesenate.it,
tel. 0547 1938590).
Primo premio: un libro.
Premio a sorteggio fra tutti i partecipanti:
un vassoio di bomboloni.
La soluzione a “Le cose dei
nonni” della scorsa settimana, è:
la piroca (la trottola).
La soluzione esatta è stata data
per primo da Adelmo Getti: vince
il libro “Te lo do io il barbone”
da ritirare in redazione,
via don Minzoni 47, Cesena.
Tra i partecipanti che hanno dato
la soluzione esatta, è stata sorteg-
giata Edda Pieri.
Vince un vassoio di 10 bomboloni
della tradizione da ritirare presso
la pasticceria
“Caffè le millevoglie”,
viale Abruzzi 233
angolo via Lazio a Cesena
(zona stadio), entro il giovedì
successivo la pubblicazione
del vincitore.
Proverbio
Al gambi al s’arsteia,
e al calzetti al và zò.
Le gambe si assottigliano
e le calze vanno giù.
Non ci vogliamo credere quando
siamo giovani, perseveriamo nel-
l’ignoranza quando siamo di mezza
età, chiudiamo gli occhi quando
siamo avanti con gli anni, ma siamo
ancora in salute, ma il nostro destino
è uno e unico per tutti anche se ce lo
dimentichiamo. Viviamo e non ci fer-
miamo mai a meditare come lo fac-
ciamo e perché. Eppure la nostra
biologia, come afferma il proverbio
di questa settimana, ce lo ricorda
continuamente in tutti i modi. Siamo
ciechi o anche stolti? D. A.
500 gr di ricotta fresca
200 gr di zucchero di canna
aroma di vaniglia
200 gr di fichi
cannella
Procedimento:
Mescolare insieme la ricotta, lo zucchero e la va-
niglia.
Sbucciare 150 grammi di fichi e schiacciare con
una forchetta.
I fichi rimasti, meglio quelli meno maturi, sbuc-
ciarli e tagliarli a rondelle.
Iniziare a creare gli strati: prima la ricotta, poi i
fichi e ancora la ricotta.
Decorare con le rondelle e cannella in polvere.

Ingredienti per 4 persone:

E... state in cucina 300 gr di spaghetti

1 kg di vongole
1 spicchio di aglio
1 mazzetto di prezzemolo
di Giusi Canducci 2 acciughe 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 pomodori maturi sale, pepe (o peperoncino)
Pulire bene le vongole e lasciarle spurgare in acqua salata per un’ora circa per
evitare che trattengano la sabbia.
Spaghetti con le vongole In una padella piuttosto ampia mettere l’olio evo, lo spicchio d’aglio, le acciu-
ghe e far rosolare bene. Aggiungere i pomodori spellati e tagliati a tocchetti e
far cuocere a fuoco vivo per 10 minuti.
L a tradizione contadina romagnola considera il
pesce un piatto prettamente estivo o da Quare-
sima. Quindi con l’arrivo del caldo anche a casa di
Quando l’acqua di vegetazione dei pomodori si è completamente assorbita,
eliminare lo spicchio d’aglio e aggiungere le vongole, aggiustare di sale e pepe
nonna Maria si cominciava a lasciare da parte i pe- (o peperoncino), coprire e far aprire le vongole senza mescolare, ma scuotendo
santi piatti a base di carne e arrivavano quelli a di tanto in tanto la padella.
base di pesce. Il piatto per antonomasia era sicura- Far cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarli e versarli in pa-
mente questo! Veloce, leggero, economico, di della assieme al sugo di vongole; cospargere di prezzemolo tritato, far saltare la
grande gusto. Per questo mai passato di moda. pasta alcuni istanti e servire.
 Attualità
affrontano la traversata del Mediterraneo.
Migranti, traversate più pericolose “Si calcola che tra gennaio e luglio 2018,
nel Mediterraneo centrale abbia perso la
Un morto ogni 18 persone vita o risulti dispersa una persona su 18, in
confronto a una su 42 nello stesso periodo
del 2017”. È la denuncia contenuta nel
È la denuncia all’inizio del 2018 a oggi, oltre 1.600 nuovo rapporto dell’Alto commissariato
contenuta nel D persone hanno perso la vita o risultano
disperse nel tentativo di raggiungere
delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr)
“Desperate Journeys” (Viaggi disperati),
rapporto dell’Alto
commissariato delle l’Europa. A fronte di un calo nel numero reso notonei giorni scorsi.
totale di persone che arrivano in Europa, si Lungo la rotta del Mediterraneo centrale
Nazioni Unite per registra un drastico aumento del tasso di dall’inizio del 2018 si sono verificati dieci
FOTO AFP/SIR i rifugiati (Unhcr) mortalità, in particolare tra coloro che incidenti che sono costati la vita a 50
Scontri in Libia molte. Secondo me è un attacco a Serraj
che più di tutti vuole le elezioni, perché è
l’unica strada che può legittimarlo.
“Situazione incerta
In passato il Governo italiano dava ras-
sicurazioni sulla stabilizzazione della
Libia, invece…
Il governo italiano ha sempre dichiarato
di avere il controllo della situazione ma
e molto grave” non è così. È riuscito a trovare la strada
per diminuire le partenze dei migranti,
ma è indispettito dal fatto che la Francia
abbia preso una sua iniziativa, peraltro
sballata. La Francia è tra i Paesi che
“Credo che questo attacco alle brigate di Tripoli sia un vogliono fare le elezioni perché
legittimerebbero quei quattro leader che
attacco al governo Serraj e alle elezioni che dovrebbero hanno invitato a Parigi, tra cui il generale
svolgersi”. Il parere dell’esperto Roberto Aliboni Khalifa Haftar, ma certo questa non è
una soluzione. Ha ragione il Governo
italiano quando dice ai francesi che
serve un minimo di accordo politico tra
le parti e solo poi si possono fare le
elezioni. Credo che questo attacco alle
brigate di Tripoli politicamente sia un
attacco a Serraj e alle elezioni che
dovrebbero svolgersi a fine anno,
secondo il copione francese.
È circolata una notizia, poi smentita dal
Governo, che l’Italia avrebbe inviato
truppe speciali in Libia…
Può darsi che abbia inviato qualcuno per
proteggere l’Eni, ma non credo proprio
che il Governo italiano si immischi nella
battaglia. Sarebbe una follia.
FOTO AFP/SIR
Si dice che 400 detenuti siano riusciti a
evadere dalle carceri e che molti mi-
U
na Libia sempre più sprofondata nel caos, con la capitale Tripoli granti siano fuggiti da un centro di de-
sotto attacco da oltre una settimana da parte della settima brigata di tenzione. Ne ha conferma? I trafficanti
Tarhouna, una città a 60 km a sud di Tripoli. Il premier libico Fayez di esseri umani ne approfitteranno per
al Sarraj ha dichiarato lo stato d’emergenza e mobilitato, per difendersi, nuove partenze?
alcune brigate che formano unità speciali dei ministeri dell’Interno e della Ne approfitteranno se possono. Io so che
Difesa. Decine i morti e i feriti. L’Ue ha chiesto a tutte le parti "di cessare un campo di detenzione di migranti è
immediatamente le ostilità" e anche la missione Onu in Libia (Unsmil) si è stato sgomberato alcuni giorni fa perché
offerta per facilitare una mediazione, annunciando un incontro per lì si concentrava l’attacco e li hanno
domani. "La situazione è molto grave ed è incerta", afferma Roberto portati altrove. Ma è sempre difficile
Aliboni, consigliere scientifico dell’Istituto affari internazionali (Iai), che analizzare questo tipo di informazioni
da anni osserva la situazione libica. perché dovrebbe esserci una
organizzazione governativa che non c’è.
La settima brigata di Tarhouna ha motivato l’attacco con vaghe accuse Non si sa mai bene quale valore
di corruzione, ma qual è il vero scopo secondo lei? attribuire a queste notizie. Allo stesso
Non si capisce cosa vogliono. È certamente un sintomo di una situazione modo sui detenuti: in un primo
che si è deteriorata e continua a deteriorarsi, di una contesa tra quelli che momento si è detto che c’era una brigata
vogliono fare le elezioni (dentro e fuori dalla Libia) e quelli che invece che si era accodata a questa di Tarhuna
non le vogliono fare. Non si capisce come mai abbiano deciso di attaccare che li aveva liberati. Altre notizie dicono
le brigate di Tripoli, quindi il governo Serraj. Ci sono sicuramente delle invece che si sono liberati da soli.
ipotesi ma non so quale sia quella giusta, perché le contraddizioni sono Patrizia Caiffa
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PELLEGRINAGGIO
IN TERRA SANTA
O
o giorni, dal 16 al 23 novembre 2018
Presieduto dal nostro vescovo monsignor Douglas Regaeri
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nao e i Santuari del Lago di Tiberiade, Hebron, Gerico, Betlemme, Gerusalemme
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Lunedì 8 o
obre 2018 - Guidato da Livio Corazza, vescovo di Forlì-Bernoro
Partenza da Forlì. Visite guidate, pranzo con bevande incluse
Giovedì 6 settembre 2018 17
persone o più, la maggior parte delle quali
partite dalla Libia. Sette di questi incidenti
sono avvenuti dopo il mese di giugno. “Il
rapporto conferma ancora una volta come
la traversata del Mediterraneo sia tra le più
rischiose al mondo”, ha dichiarato Pascale
Moreau, direttrice dell’Ufficio Unhcr per
l’Europa. “Il calo di persone che arrivano
sulle coste europee non è più un test per
stabilire se l’Europa possa gestire tali flussi,
ma per capire se sia in grado di fare appello
a quel senso di umanità necessario a salvare
vite umane”.
Chiesa
■ Papa Francesco
“Fate l’esame di coscienza”
ARCHIVIO VATICAN MEDIA/SIR
“Fare sempre, tutti i giorni, l’esame di coscienza”.
Si è conclusa con questo invito l’omelia di papa
Francesco nella Messa mattutina di martedì 4
settembre a Santa Marta. Il cuore dell’uomo - ha
spiegato il Papa, secondo quanto riferisce Vatican
news - è come un “campo di battaglia”, dove si
affrontano due “spiriti” differenti: uno, quello di
Dio, ci porta “alle opere buone, alla carità, alla
fraternità”, l’altro, quello del mondo, ci sospinge
“verso la vanità, l’orgoglio, la sufficienza, il
chiacchiericcio”. Il punto di partenza delle
riflessioni del Pontefice è la prima lettura del
giorno (1Cor 2,10-16), in cui “l’apostolo Paolo
insegna ai Corinzi la strada per avere il pensiero di
Cristo”, un cammino contraddistinto
dall’abbandono allo Spirito Santo. È lo Spirito
Santo che ci porta a “conoscere Gesù”, ad avere i
suoi stessi “sentimenti”, a comprenderne il
“cuore”. “L’uomo lasciato alle sue forze non
comprende le cose dello Spirito”, ha chiarito
Francesco. “Nella vita cristiana”, dunque, “si deve
combattere per lasciare spazio allo Spirito di Dio”
e “cacciare via lo spirito del mondo”. Un “esame di
coscienza” giornaliero aiuta a “individuare le
tentazioni”, a chiarire come agiscono queste forze
contrapposte. “Abbiamo questo gran dono, che è
lo Spirito di Dio, ma siamo fragili, siamo peccatori
e abbiamo anche la tentazione dello spirito del
mondo”, l’analisi: “In questo combattimento
spirituale, in questa guerra dello spirito, bisogna
essere vincitori come Gesù”. Di qui l’invito: tutte le
sere, ripensare alla giornata appena trascorsa per
verificare se è prevalsa la “vanità” e la “superbia”
o se siamo riusciti a imitare il Figlio di Dio.
“Conoscere cosa succede nel cuore”, l’esortazione
di Francesco: “Se noi non facciamo questo, se noi
non sappiamo cosa succede nel nostro cuore - e
questo non lo dico io, lo dice la Bibbia - siamo
come gli ’animali che non capiscono nulla’, vanno
avanti con l’istinto. Ma noi non siamo animali,
siamo Figli di Dio, battezzati con il dono dello
Spirito Santo. Per questo è importante capire cosa
è successo oggi nel mio cuore. Il Signore ci insegni
a fare sempre, tutti i giorni, l’esame di coscienza”.
da 1.180 euro
70 euro
18 Giovedì 6 settembre 2018 Solidarietà

Ccr, i “magnifici sette” coinvolgendo le persone che le compongono.

del crowdfunding
ono sette i progetti di crowdfunding presentati
S dalle associazioni del territorio selezionati dal
Credito Cooperativo Romagnolo tramite l’iniziativa
“Coltiviamo buone idee”.
Il crowdfunding è una modalità innovativa di
raccolta fondi online per realizzare progetti
socioculturali a beneficio delle comunità locali,
Le realtà selezionate sono: Volley club Cesena,
Love the One Italy, Skateschool Cesena,
associazione il Disegno onlus, associazione
Orizzonti onlus, Amici di Casa Insieme e
associazione culturale Scuola elementare
Vigne, tutte aventi sede nel territorio di
Cesena.
I primi a pubblicare online il proprio progetto
sulla piattaforma www.ideaginger.it sono stati
Skate School Cesena e Love The One Italy. Il
programma di raccolta fondi di Skate School
Cesena, denominato “Un tetto per lo
skateboard”, ha come obiettivo il
raggiungimento di quota 2.500 euro in 30
Longiano
giorni, utili all’acquisto di un defibrillatore e
due pompe di calore.
Dal 10 settembre, per 80 giorni, parte su Ginger ■ Run to win
il progetto “Sponsorizza un maestro” ideato da
Love the One Italy, che si occupa di supportare Una corsa contro l’azzardo
l’attività scolastica a Berhampur, in India.
Per sostenere i progetti è possibile selezionarli
su Ideaginger.it, scegliere l’importo della
propria donazione e la ricompensa prevista
come ringraziamento e completare l’operazione
con PayPal, carta di credito o bonifico bancario.

Si correrà nel cesenate domenica 16 settembre.Tre i percorsi possibili
dallo stadio di Cesena alle 10 e passaggio
dal molo e dai Giardini al mare di
Cesenatico prima di raggiungere il
traguardo al Parco di Levante.
La Mezza maratona, da quest’anno
inserita nel calendario nazionale Fidal, è
stata intitolata ad Azeglio Vicini, ex ct
della nazionale, deceduto lo scorso
gennaio. “L’amicizia fraterna con
Dionigio Dionigi, presidente del
Panathlon Club Cesena -spiegano gli
organizzatori - ha portato
all’intestazione della Mezza maratona in
ricordo dell’allenatore nato a Cesena e
vissuto a Cesenatico proprio con una
gara che passa nel “suo” territorio
denominata “primo Memorial Azeglio
UNA PRECEDENTE EDIZIONE DELLA MARATONA (FOTO ARCHIVIO) Vicini”. Prevede un traguardo volante
intermedio in piazza Andrea Costa, circa
Si svolgerà a Longiano domenica 9 settembre la
terza edizione della “Run to win”, gara podistica,
unica in Italia, contro il fenomeno del gioco
d’azzardo.
Tre i percorsi previsti - 12, 7 e 2 chilometri - e due
le modalità di partecipazione - gara competitiva
e camminata ludico-motoria - con partenza alle
9,30 da piazza Tre Martiri.
Organizza l’associazione “In sé” con il patrocinio
del Comune di Longiano, della regione Emilia
Romagna e di Uisp - Sport per tutti. Saranno
presenti, come partner dell’evento, alcune
associazioni del territorio: “Homo viator” di
Longiano, “Piccolo Mondo” di Cesena, “Gruppo
dello Zuccherificio” di Ravenna e comunità “Papa
Giovanni XXIII” di Balignano.
“Anche quest’anno - spiega la psicologa Chiara
Pracucci, presidente dell’associazione “In sé” -
abbiamo scelto di “scendere in campo” con
questa manifestazione che ha il prezioso
compito di condividere un messaggio di speranza
con tutti coloro che soffrono nella solitudine di

Maratona Alzheimer al 18° km, dove saranno premiati i primi

3 residenti a Cesena e a Cesenatico,
proprio a ricordare la provenienza del ct
dei Mondiali di Italia ’90”.
una sofferenza poco riconosciuta. Con questa
gara - prosegue Pracucci - chi percorre con noi
uno dei tre percorsi previsti rafforza il messaggio
e ci sostiene nel conoscere questo fenomeno

Per cancellare il silenzio L’evento è aperto davvero a tutti. Questo

l’appuntamento più atteso del
l’assistenza - combattendo l’esclusione
in riferimento alla “Marcia Alzheimer” di
16 km con partenza alle 8 dallo stadio di
Cesena e al “Walking in Cesenatico” di 8
apparentemente innocuo, economicamente
potentissimo e socialmente accettato”.
Il ricavato della gara sarà investito
dall’associazione “In sé” per offrire sostegno
km con un circuito all’interno della città,

È mese di settembre, oltre a essere

una manifestazione sportiva e
solidale che attira a sé ogni anno un
numero considerevole di persone, atleti
e non. Dal 14 al 16 settembre torna nel
territorio cesenate la Maratona
Alzheimer, organizzata dall’Asd
Maratona Alzheimer con l’associazione
Amici di Casa Insieme. Arrivata alla
settima edizione, l’iniziativa prevede un
programma ricco di momenti sul
movimento con l’obiettivo di finanziare
il “Fondo Alzheimer 360°”, per sostenere
sociale dei malati attraverso una “Città
amica della Demenza” - la prevenzione,
e la ricerca, con il progetto triennale che
si sta portando avanti da giugno 2017.
Il programma per i runner prevede,
domenica 16 settembre, 3 gare
competitive e si caratterizza per la
possibilità di scegliere quella più in linea
con il proprio programma di
allenamento: la Maratona (42,195 km),
con partenza alle 9 da Mercato Saraceno,
la 30 km, da Borello alle 9,30, e la Mezza
maratona (21,095 km), con partenza
attraversando il centro, il molo e la
spiaggia. Per questa camminata la
partenza è prevista alle 9 dal Parco di
Levante. Nel pomeriggio, sempre al
Parco di Cesenatico, ci sarà la “Kid’s run”
per sensibilizzare al movimento i più
piccoli.
Il programma non si esaurisce qui. Ad
arricchire la settima edizione ci saranno
camminate storico-culturali, trekking
naturalistici in collina, yoga e attività
fitness, vere occasioni di aggregazione,
sempre all’insegna della solidarietà.
psicologico e legale a persone che soffrono a
causa del gioco eccessivo. Durante l’ultimo anno,
in collaborazione con l’Unione Rubicone e Mare,
sono state possibili azioni di prevenzione in tutte
le scuole medie, formazione per gli assistenti
sociali e una serie di serate informative nei vari
Comuni dell’Unione.
I dati sulla gravità del fenomeno dell’azzardo
parlano chiaro, anche nel nostro territorio. “A
Longiano - riferisce l’Amministrazione comunale
- nel 2016 sono stati spesi 5 milioni e 300mila
euro solo in slot e videolottery, con una media
matematica di oltre 741 euro pro capite”.
Matteo Venturi

Meeting Rimini
Furlan: “Il lavoro è la vera priorità
del Paese. Strategici
gli investimenti in formazione”
“Siamo un paese che non ragiona sul
futuro ma il tema del lavoro per i giovani
deve necessariamente affrontare il
futuro”. Così Annamaria Furlan dal palco
del Meeting per l’amicizia fra i Popoli che
si è svolto a Rimini dal 19 al 25 agosto,
intervenendo al dibattito sul tema
“Giovani e lavoro: futuro e opportunità”.
“Se devo andare altrove a cercare lavoro
- accusa la segretaria generale della Cisl
- vuol dire che l’impostazione che diamo
al lavoro non dà gioia, ma sofferenza. Il
lavoro è una priorità del paese ma è
evidente - sottolinea - che tanti
argomenti di oggi appaiono del tutto
secondari se non addirittura in
contraddizione con la centralità del
lavoro”. “L’investimento in scuola,
formazione, ricerca, università e sulla
qualità dell’offerta formativa è
fondamentale - aggiunge la leader della
Cisl - in un Paese che negli ultimi
vent’anni ha visto su questi capitoli tagli
significativi. Dobbiamo coniugare il
sapere e il saper fare, collegare meglio il
mondo della scuola e dell’università con
i bisogni del territorio e delle aziende. Il
Patto della fabbrica tra sindacati e
Confindustria ha messo al centro proprio
queste esigenze. Le tecnologie non
necessariamente si tradurranno in una
diminuzione del lavoro. Certo, dovremo
ridiscutere i tempi del lavoro. Ma ci vuole
una visione d’insieme e credo che chi
rappresenta il mondo del lavoro abbia le
carte in regola per dare il proprio
contributo positivo. Non ci sentiamo
parti terze. Vogliamo entrare nel merito
dei problemi, assumendoci le nostre
responsabilità di parti sociali. Non siamo
qualcosa di fastidioso o obsoleto come
NOTIZIARIO PENSIONATI
sostiene qualcuno. Esprimiamo
competenza, serietà, senso di
responsabilità. Non dimentichiamo
che abbiamo salvato il Paese nei
primi anni Novanta come aveva
riconosciuto il nobel Modigliani. La
storia lo insegna: non tenere conto
delle rappresentanze sociali significa
non avere una grande fortuna per chi
governa”.
“Il decreto dignità è partito con i
giusti obiettivi - prosegue Furlan -
che poi si sono tradotti in strumenti
inadeguati. Serve un rilancio del
lavoro, soprattutto per quanto
riguarda i giovani che sono
scomparsi dall’agenda del governo. I
voucher per esempio sono stati un
errore perché già nei contratti
nazionali c’erano degli elementi di
flessibilità”.
Furlan si sofferma poi sui temi caldi
del momento affrontando la
questione dell’Ilva. “La grande sfida
che abbiamo davanti - ha proseguito
- è come rendere compatibile
l’ambiente con la produzione,
mettendo al centro la dignità del
lavoro e della persona”.
In vista della Legge di bilancio lancia
un appello al presidente del
Consiglio: “Spero che il premier
Conte finalmente abbia voglia di fare
un confronto costruttivo, nel rispetto
dei ruoli, con chi rappresenta il
lavoro e i lavoratori. Intanto il tavolo
con il governo ci vorrebbe anche con
le parti sociali sul tema delle
infrastrutture, sull’emergenza
Genova ma anche sul tema della
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
Hai perso la scadenza del 730? C’è tempo fino al 31 ottobre
Per non incappare in sanzioni per prenotaonline@cisl.com una e-
omessa dichiarazione, chi deve an- mail con un promemoria dell'ap-
cora presentare la dichiarazione può puntamento e, con un semplice
ricorrere al Modello redditi (ex clic, potrai confermare la preno-
Unico) entro il 31 ottobre. tazione. Ricorda: hai 4 ore di
Chi è a credito non potrà avere il tempo per confermare la preno-
rimborso in busta paga da parte del tazione. Se non hai ricevuto la
datore di lavoro ma potrà avere il rimborso diretta- mail di conferma, controlla la cartella spam: la mail
mente all'Agenzia delle entrate o utilizzare il credito potrebbe essere lì.
in compensazione, recuperando quanto non utiliz- I servizi che possono essere prenotati online va-
zato dal 730 del prossimo anno. riano a seconda della sede prescelta. Se non trovi il
È possibile prenotarsi anche direttamente dal sito servizio che ti interessa tra quelli selezionabili, con-
www.cislromagna.it. Clicca su “Prenota subito”, sce- tatta la sede per chiedere informazioni.
gli la sede che ti è più vicina, il servizio che desideri Se sei un pensionato e ti rivolgi a noi per la dichiara-
prenotare e la data dell'appuntamento. Al termine zione, non preoccuparti della Certificazione Unica:
della prenotazione riceverai da te la daremo noi.
nuova finanziaria” conclude Furlan. rende necessario un lavoro di sull’invecchiamento della popolazione;
approfondimento con il Governo”, - il tema del riadeguamento al costo
Pensioni aggiunge il sindacalista. In particolare della vita delle pensioni in essere,
Le richieste della Cisl al Governo la Cisl ritiene debbano essere discussi al prevedendo per le stesse una reale
più presto: azione perequativa;
“Occorre che il Governo apra a settembre in - nuove regole di accesso più flessibile al - la riproposizione a sostegno dei
vista della predisposizione della legge di pensionamento; lavoratori esodati di una nuova
stabilità un confronto con il sindacato sul - l’individuazione di ulteriori professioni salvaguardia, unitariamente alla
tema delle pensioni. La Cisl, unitamente alle che per loro gravosità dovranno proroga della cosiddetta “opzione
altre confederazioni, ha inviato una prevedere deroghe alle norme donna” che, pur non trovando riscontro
richiesta di incontro al ministro del Lavoro sull’aspettativa di vita; nel “contratto del governo del
allo scopo di discutere le possibili scelte da - la necessità di predisporre una formula cambiamento”, dovranno essere
compiere in materia previdenziale”. È a sostegno della previdenza dei più ricompresi nelle misure della prossima
quanto sottilinea il segretario confederale giovani; legge di stabilità.
della Cisl Ignazio Ganga, responsabile della - la valorizzazione del lavoro di cura, in “La Cisl pone questi quesiti al Governo,
previdenza. “Abbiamo ritenuto importante considerazione del cambiamento in atto fiduciosa possano essere trovare le
sintetizzare alcuni punti che abbiamo nel Paese delle condizioni giuste soluzioni condivise”, ha concluso
riportato in un volantino rispetto ai quali si epidemiologiche e sociali che incidono Ganga.
 Cultura&Spettacoli Giovedì 6 settembre 2018 19

❚❚ Film ispirato alla vita delle case della Comunità Papa Giovanni XXIII Cinema di Filippo Cappelli

Recitano i più fragili La regia del film è del

riminese Kristian
Gianfreda, che da
Uci Cinema (Savignano sul Rubicone)
DONT’T WORRY

Al via le riprese più di 20 anni rac-

conta la diversità at-
traverso l’audiovisi-
di Gus Van Sant
Bisogna dirlo: Gus Van Sant ha un occhio tutto
particolare per i personaggi per cui trova inte-

di“Solo cose belle” vo. La pellicola è

prodotta da Coffee-
time Film e dalla ca-
sa di produzione for-
resse. Succedeva anche ne “La foresta dei
sogni”, anche se è stato un mezzo suicidio arti-
stico. E lo fa anche in quest’ultimo “Don’t
Worry”, in cui raccoglie un toccante spaccato

U
na troupe di 40 persone, 34 attori prin-
cipali e più di 200 comparse, 5 location
differenti in provincia di Rimini, 24 gior-
ni di riprese: al via il primo lungometraggio su
una casa famiglia, ispirato alla vita delle case
della Comunità Papa Giovanni XXIII.
“Solo cose belle” ha battuto nei giorni scorsi il
primo ciak a san Giovanni in Marignano, in
Romagna. È un film che racconta di come sia
possibile vedere il bello della vita semplice-
mente cambiando lo sguardo, la prospettiva.
La casa famiglia è un mondo ai margini, po-
polato da quelli che la società definisce disa-
giati e per questo vengono esclusi, come un
fastidio. Sono le persone disabili, gli ex carce-
Presentati gli appuntamenti delle rassegne “Malatesta
600”,“Medievalismi” e “Magistri”. Celebrazioni
su Leonardo da Vinci e presentazione di libri
rati, i migranti, le ragazze di strada… Attraver-
so una relazione d’amore familiare trovano e
rivendicano il proprio ruolo nella società, che
ne esce trasformata: sono proprio le persone
considerate “sbagliate” a portare la bellezza, a
rendere una società felice.
Nel film oltre ad attori professionisti recitano
persone con diverse abilità che interpretano se
stesse. Sono i veri abitanti delle case della Co-
munità che superando ogni fatica si sono mes-
si in gioco, con gioia e determinazione. A sup-
porto dell’organizzazione e della logistica tro-
viamo diverse realtà della Comunità: centri
diurni, comunità terapeutiche, case di acco-
glienza per ragazze liberate dalla prostituzione.
livese Sunset Produzioni, in collaborazione
con la Comunità Papa Giovanni XXIII, la
cooperativa La Fraternità e la cooperativa
il Calabrone.
È partita anche una campagna di crowd-
funding per sostenere la postproduzione
(link https://daicistai.apg23.org/pro-
jects/solo-cose-belle).
La prima del film sarà al Palacongressi di
Rimini il 7 dicembre, in occasione della ce-
lebrazione dei cinquant’anni della Comu-
nità Papa Giovanni XXIII. Come amava ri-
petere don Oreste Benzi, fondatore della
Comunità, “Le cose belle prima si fanno e
poi si pensano”.
della vita dell’artista americano John Calla-
han, fumettista di Portland, nell’Oregon.
La trama: come tutte le storie che sanno di
una vera redenzione, anche questa volta si ini-
zia dal punto più basso, ovvero dai problemi
con l’alcol di John: vediamo la sua esistenza
allo sbando, che culmina nella nottata dell’in-
cidente che lo lascia paralizzato dalla vita in
giù, dopo una notte brava con il compagno di
bevute Dexter, l’uomo alla guida dell’auto.
Dexter ne esce a fortuna quasi illeso, ma non è
così per John, che si risveglia al pronto soc-
corso. È il momento più basso per John, che
riesce a trovare la forza di risollevarsi grazie al-
l’aiuto del gruppo di alcolisti anonimi di cui
entra a far parte, e in particolare di quello che
sceglie come proprio sponsor, l’hippie Donnie
che riesce a dargli la forza di rimettere in sesto
la propria esistenza...
Joaquin Phoenix è abile a incarnare in tutte le
sue sfumature, ed è ben diretto nel costruire
una rappresentazione di Callahan solida e cre-
dibile, mettendo in scena un personaggio pro-

Biblioteca Malatestiana
blematico per i suoi eccessi e affascinante per
il cinico approccio alla realtà. Anche verso se
stesso. E si presenta come una figura che trova
la sua nemesi in un sorprendente Jonah Hill,

Un cartellone articolato magnetico nei panni di Donnie, in versione

hippie e con biondi capelli lunghi.
Il film, presentato in concorso al Festival di
Berlino, si presenta anche come umoristico,

D
ieci rassegne e trentuno
appuntamenti: la Biblioteca
Malatestiana di Cesena presenta
le iniziative di fine 2018 e prima parte
del 2019.
Per una spesa complessiva inferiore ai
diecimila euro, questi sono alcuni degli
appuntamenti previsti. “Malatesta 600”
è il contenitore per le celebrazioni del
600esimo anniversario della nascita di
Malatesta Novello. Dopo il convegno
“Cesena ebraica. Un percorso fra carte
e codici”, ci saranno convegni sulla
miniatura nel Medioevo, la
presentazione di un volume dedicato
alla Malatestiana e sabato 27 ottobre la
presentazione delle indagini sulle
presunte spoglie di Malatesta Novello.
Come di consueto il 20 novembre verrà
assegnato il Premio Malatesta Novello,
nel giorno anniversario della morte del
signore di Cesena. Si parlerà di
Medioevo nella rassegna
“Medievalismi”, collegando il mondo
medievale con quello moderno (a cura
di Alessandro Vanoli): venerdì 19
ottobre, “Sognare l’Oriente. Il
Medioevo esotico in Italia”; venerdì 26
ottobre, “Sturm und Drang:
Medioevo romantico fra storia
e letteratura”; venerdì 9
novembre, “L’invenzione del
Medioevo: il caso dell’Italia”;
venerdì 16 novembre, “La
scoperta di un Medioevo
identitario e il problema dello
stile nazionale in
architettura”.
Tornano le lezioni dei “Magistri”, da
gennaio ad aprile, con gli interventi di
Federico Condello (25 gennaio 2019,
manoscritti e falsari), Tommaso
Duranti (22 febbraio, medicina nel
Medioevo), Paolo Rosso (22 marzo, i
libri degli studenti nel Quattrocento),
Roberta Ioli (12 aprile, il mito di Elena
di Troia).
Si parlerà di giardini nel Medioevo
venerdì 30 novembre con l’intervento
di Patrizia Caraffi, “Rappresentazioni
del giardino nella letteratura medievale
romanza”. Con le associazioni “Terre
centuriate” e “Gruppo archeologico
cesenate” si parlerà di fra Michele da
Cesena, a febbraio e marzo. Ad aprile si
parlerà di Leonardo da Vinci, in
occasione dei 500 anni dalla morte,
con un convegno su uno studioso
cesenate del genio rinascimentale.
Non mancheranno presentazioni di
libri, in collaborazione con la Libreria
Ubik di Cesena: tra gli altri, verrà a
presentare la sua prima opera Luigi Lo
Cascio (domenica 16 settembre).
Torneranno gli incontri della rivista
“Limes” dedicati alla geopolitica,
mentre a gennaio debutteranno le
conferenze sul tema “Big, Open,
Smart”, per riflettere su temi di
attualità. A maggio, conferenze a tema
scientifico pensate soprattutto per gli
studenti delle superiori in
preparazione all’esame di Stato.
Paolo Turroni
ma di un umorismo alto, che sa affrontare con
prudenza e delicatezza anche il dramma e le
difficoltà.
Infine, quando si parla di Gus Van Sant (attore,
fra gli altri, di “Elephant”) non si può esimersi
dal parlare di tecnica. E questa volta l’ele-
mento stilistico principale è l’uso di un mon-
taggio frammentato eppure areoso,
mascherato fra flashback e flashforward, in
una rappresentazione che porta in immagine
lo stile vignettistico di Callahan che faceva
della disabilità e della sua presa in giro cau-
stica l’elemento principale dei suoi lavori. In-
sieme al perdono, grande e universale, che
sembra alla fine coinvolgere lo stesso protago-
nista come il suo pubblico. Un percorso re-
dentivo che parte dalla dipendenza per
giungere alle paure più profonde dello stesso
autore. Anche per questo motivo, un brivido
corre lungo la pelle ripensando al legame che
con John Callahan e con questo film aveva
Robin Williams (al quale il film è dedicato e
che per primo aveva acquisto i diritti per met-
tere in scena la sua biografia). Uno che da
quella paura forse è stato travolto. Chissà.
Resta comunque la storia di un film singolare
e sensibile, come l’anima dell’attore che ne
aveva richiesto i diritti: una sensibilità che di
questi tempi è già qualcosa di rivoluzionario.

alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI corso Sozzi 39, tel. 0547 29654, Cesena

IMPARARE A SORRIDERE LE ROSE DI TURINGIA ALICE NEL PAESE

La gioia del Vangelo Santa Elisabetta d’Ungheria DELLE MERAVIGLIE
Carlo Maria Martini Jan Dobraczynski Fiabe cercatrova
Editore: Piemme (16 euro) Editore: EMP (29 euro) da Lewis Carroll
A tutti noi è necessario un maggior radica- Romanzo biografico su santa Edit.: Crealibri
mento contemplativo. Abbiamo bisogno Elisabetta d’Ungheria, donna (12,90 euro)
di entrare di più in noi stessi, di ascoltare affascinante sia nei suoi aspetti
nel cuore la voce di Dio, di rivisitare corag- freschi e gioiosi, sia nei suoi
giosamente le ferite interiori che turbano lati più bui e sofferti. La sua IL LIBRO
la nostra gioia e di esporle alla medicina santità è la faticosa ricerca di
della Parola. Abbiamo bisogno di fare spa- equilibrio tra forze contra-
DELLA GIUNGLA
zio al messaggio di Gesù di Nazareth, per stanti, impersonate dalle sue Fiabe cercatrova
un agire più costante, più perseverante, guide spirituali: da una parte la da Rudyard Kipling
per essere operatori di pace, per superare letizia e l’entusiasmo dei fran-
le inquietudini nostre e del vivere civile, le cescani; dall’altra il cupo rigore La fiaba senza tempo di
litigiosità, i timori e i pregiudizi. e il gelido fanatismo di Cor- Lewis Carroll o l’intramonta-
Questa splendida meditazione sulla “gioia del Vangelo” del fine esegeta rado di Marburgo incapace di apprezzare la squisita bellezza bile classico di Rudyard Ki-
Martini - che mantiene intatta tutta la sua freschezza, originalità e at- del fiore che coltiva. La protagonista e i personaggi principali pling in un libro tutto da
tualità - è un invito ad avvicinarsi alla pagina biblica in semplicità di sono pennellati con vigore, così come il contesto storico: la giocare: in ogni pagina un
cuore per imparare a leggere la propria vita nell’orizzonte della fiducia potenza crescente dei langravi di Turingia e Sassonia, grande e divertente cerca-
e a custodire un invincibile sorriso anche fra le pieghe tortuose del l'ascesa dei Cavalieri Teutonici, gli inizi del francescanesimo, trova! Età di lettura: da 3
cammino di ogni giorno. la crociata e l’imperatore Federico II. anni.
20 Giovedì 6 settembre 2018 Cesena&Comprensorio

CESENA
Mostra al Monte
Si potrà visitare fino a sabato 8 settembre nel
chiostro settecentesco dell’abbazia di Santa Maria
del Monte la mostra d’arte figurativa "Santuari
rifugi dell’anima". Sono esposte opere di Adriano
Maraldi, Anna Maria Nanni, Gino Balena, Gregorio
Ravaioli, Luciano Navacchia, Tommaso Magalotti,
Adelmo Calderoni, Arnaldo Gallinucci, Dea
Valdinocci, Elisabetta Venturi, Fernando Fabbri,
Gabriella Gridelli, Giancarlo Turroni, Giovanna
Barcia, Leonardo Rossi, Lidia Marchetti, Lidia
Bagno di Romagna ◗ Sogliano al Rubicone
La fiera del martedì
Avrà luogo fino a martedì 25 settembre
il caratteristico mercatino che anima dal
tardo pomeriggio il centro storico. Nelle
vie e nelle piazze sono esposti negli
stand oggetti di antiquariato e di
artigianato artistico e tradizionale, cose
usate, bigiotteria, libri, stampe, tele,
ceramiche artistiche, piante officinali.
Nelle serate dei martedì saranno
proposti momenti di animazione.
◗ Corsi di teatro per ragazzi e adulti
Poesia e musica
L’associazione culturale "Agostino Venanzio Reali" ha
organizzato per sabato 15 settembre alle 16 al teatro
comunale l’incontro col poeta e critico letterario
Paolo Valesio. Illustrerà "La poesia sperimentale di
Agostino Venanzio Reali" frate cappuccino di
Montetiffi, biblista, teologo, poeta e artista. Il
pomeriggio sarà allietato dalle musiche eseguite da
Giulia Vasapollo all’arpa e Marta Ghezzi al violino. Chi
si fermerà al buffet (15 euro) è pregato di prenotare
entro mercoledì 12 settembre al 334 3794512.
L’associazione culturale Quinte Mutevoli
di Cesena organizza corsi di Teatro labo-
ratorio di base per ragazzi e adulti
presso la sala “15” in corso Comandini 7
a Cesena, nel giorno di martedì. Sono
organizzati corsi per ragazzi di scuola
primaria (6-10 anni), secondaria (14-18
anni) e adulti (over 18 anni).
Martedì 11 settembre alle 17 info e iscri-
zioni per i ragazzi e alle 21 info e iscri-
zione per gli adulti. I corsi sono diretti
dal regista Alvaro Evangelisti.
Per informazioni: 347 1443802.

Mongiusti, Loris Branzaglia, Loris Pasini, Luciano
Cantoni, Luciano Riciputi, Luisella Ceredi,
Nicoletta Ballarin, Nilde Capelletti, Maria Mazzotti
e Piero Pineroli.
Dialogo sulla Costituzione
A cura dell’associazione culturale "Benigno
Zaccagnini", giovedì 6 settembre alle 17,30
nell’aula magna della Malatestiana, si terrà un
incontro sul tema "La Costituzione è ancora il
Patto fondamentale che lega tutti i cittadini e le
Istituzioni?". Dialogheranno Gianfranco
Pasquino, professore emerito di Scienza politica
all’Università di Bologna ed Enzo Lattuca, facendo
riferimento alla situazione politica attuale.
◗ ◗
Montiano Mercato Saraceno
Quattro giorni di sagra Concerto d’organo
A cura della Pro Loco, in collaborazione L’antico organo della chiesa
con "L’Altra Romagna", dal 13 al 16 parrocchiale di Santa Maria Novella di
settembre, in via Clementina Mandolesi, Mercato Saraceno tornerà a far
avrà luogo la 27esima edizione di "Montiano in Vita" e la 23esima sagra del Cicciolo (detto suonare le sue suggestive melodie
Grasòl). sabato 15 settembre.
Giovedì 13 settembre alle 21 musica con Genio e Buby Band. Venerdì 14 alle 21 musica live Il concerto avrà inizio alle 21 con
con "Radioline"; sabato 15 alle 21 si esibirà il gruppo "Margò ’80". Domenica 16 settembre ingresso a offerta libera. Il ricavato
alle 16 si svolgerà la pigiatura dell’uva; alle 21 concerto della Big Straz Band. Tutte le sere sarà destinato al restauro già
funzionerà uno stand gastronomico (aperto anche domenica a partire dalle 12). effettuato del campanile della chiesa.

Lezioni di arte e letteratura ◆ Il racconto di uno ‘storico ritrovo’ con il 94enne arrivato in auto
Il ‘maestro dei due pagliai’ e quei bambini
L’associazione cesenate "Amici dell’arte" ha
pubblicato i programmi delle lezioni di arte e
letteratura che avranno luogo nell’aula magna
della Malatestiana alle 17. L’inizio è fissato a
mercoledì 19 settembre per quanto riguarda i
grandi artisti della seconda metà del Novecento e
gli italiani del periodo che va dal 1945 al 1960. A
partire dal 26 settembre sono in programma 17
della prima elementare di Sarsina del 1954
lezioni sulla Letteratura russa. I corsi sono

condotti dal professore Renzo Golinucci. È già
fissata per il 28 ottobre la visita alla mostra di
Marc Chagall a Mantova.
Un romanzo
di Violetta Bellocchio
Prenderà inizio domenica 9 settembre la rassegna
letteraria di incontri con autori che presenteranno
le loro ultime novità. Alle 17 nell’aula magna della
Malatestiana Violetta Bellocchio rivelerà il
contenuto del suo libro "La festa
nera"(Chiarelettere, 2018). Un racconto
tragicomico che mostra il lato nascosto della
violenza, quello che, quando le luci delle
telecamere si spengono, non fa più notizia; la vera
festa nera.
Sabato 8 settembre
“Notte bianca”
a Savignano sul Rubicone
rte, musica e spettacoli è il primo obiettivo della
A "Notte bianca" arrivata alla nona edizione,
l’evento che sabato 8 settembre animerà le strade di
Savignano sul Rubicone, a partire dalle 19.
Presenti mercatini e area food. Filo conduttore
dell’evento organizzato da I-Fest sarà la
partecipazione degli storici dj che hanno segnato la
storia della Riviera “dance”.
PARTECIPAZIONE
L’amico/fotografo Pier Giorgio Marini
la scorsa settimana ha vissuto un grave lutto
per la morte
del carissimo fratello Filippo (Bibi).
A Pier Giorgio e alla sua famiglia
giungano le più sentite condoglianze
da parte di tutti gli amici
del Corriere Cesenate
C
aro direttore, le inviamo un pezzo scritto da uno di noi
(Francesco Pianori), bambini della prima elementare
del 1954, a Sarsina. Ci siamo ritrovati qualche giorno
fa con il nostro maestro. È stato un evento in tutti i sensi. Ci
ha pure contattato la Rai per invitarci a una trasmissione…
Vediamo che succederà. Intanto, grazie per la sua disponi-
bilità.
Carissimi, intanto vi ringrazio per la segnalazione. Per mo-
tivi di spazio, pubblico solo in parte il vostro bellissimo ri-
cordo di una giornata memorabile. Il testo integrale è già
sul sito www.corrierecesenate.it, sezione Valle Savio. Alla
prossima.
Fz
Il maestro dei due pagliai
Due file di bambini, i più piccoli seduti a terra. 23 grem-
biulini neri, colletti bianchi e fiocco al collo. Il bianco e ne-
ro non rende i colori. Una vecchia casa colonica con per-
golato d’uva. Un giovane maestro in posa austera e due pa-
gliai a fare da sfondo.
La fine della guerra non aveva ancora 10 anni e loro appe-
na 6. Le bombe inesplose facevano ancora paura, ma loro,
i piccoli, godevano della vita, in un piccolo paese del pre-
appennino già glorioso per storia e natali.
Sul promontorio che chiude la valle e la sorveglia ancora
come ai tempi di Roma ed ancor prima, i giovani marmoc-
chi con le aste e i quaderni cominciavano la loro avventu-
ra da giovani scolari protesi alla conquista di ponti, indu-
strie chissà, di campi da curare e pecore da pascolare, chi
votato per nascita a grandi traguardi e chi semplice bar-
biere, chi destinato a viaggi e commerci e chi umile nonno
di nipoti. La vita è un mistero!
Non c’erano femmine fra loro. Le classi rigorosamente se-
parate, calzoni corti per gli uni, sottane a vita per le altre.
Così almeno si viveva allora.
La fontanella all’angolo dell’arco vicino alla scuola non c’è
più e neppure i buoi, le oche e i cavalli che li incuriosivano
nei giorni di fiera, perché la scuola si affacciava sul campo
dove i sensali concludevano gli scambi con una stretta di
mano, che vale più dei contratti a 10 pagine di oggi. (...)
Al maestro manca davvero poco per fare 100, gli anni ton-
di tondi di una vita passata a insegnare, a mettere su fami-
glia e nipoti, a soffrire e godere, come ogni uomo, nel bre-
ve tempo, che passa tra la nascita e la morte.
I bambini sono ancora vivi, qualcuno sì qualcuno no, per
vari motivi; ma non hanno più i calzoncini corti. Uomini,
nonni, belli come allora, con qualche ruga in più e allegri
come un tempo.
Attorno alla tavola lunga della piccola vecchia osteria pa-
steggiano bevendo e gridano a voce alta e incurante come
SABATO 25 AGOSTO A SARSINA SI SONO
RITROVATI ALCUNI DEGLI SCOLARI AS-
SIEME AL LORO MAESTRO EMIDIO DEL
GOVERNATORE DI 94 ANNI, GIUNTO AP-
POSITAMENTE DA RIMINI GUIDANDO LA
PROPRIA AUTO
nella ricreazione di un tempo, quan-
do si buttavano di corsa giù per le scale a scendere nel campo.
Il vecchio Maestro ascolta e li riguarda. "Maestro, l’appello; faccia ancora l’ap-
pello. Lì ci sono i nostri nomi!". Il Maestro, come allora, invita a ringraziare Co-
lui che ci è padre e tutti insieme, vecchi scolaretti, in piedi, laici e non, in mez-
zo all’Osteria, preghiamo. Il maestro accenna a un discorso, un richiamo a es-
sere degni di chi li ha preceduti in quest’augusta città, piena di storia e di ono-
re. "Desidero essere ricordato da voi come il maestro dei due pagliai", lui che
era all’avanguardia nei metodi e nello stile di insegnamento. Maestri si è per
sempre.
Chi ha fatto carriera e cura gli interessi dei preti, chi si è scoperto artista dopo
una vita a fare l’ingegnere, chi non segue più le pecore dopo la scuola, chi ha
fatto il venditore di una Ditta dal nome famoso in ogni dove, chi ha girato il
mondo vendendo armi antiche, ma funzionanti, e chi in pensione dopo una
vita a dirigere una banca, il più bravo e studioso della classe che, giustamente,
ora è l’ultimo di tutti, tutti godono della reciproca compagnia.
Il tempo non è passato invano. Il tempo, si dice, è galantuomo e porta a com-
pimento quello che è stato seminato, come recita la targa di ringraziamento al
maestro di tanta infanzia "Anche nei terreni più aridi, il seme ben coltivato
germoglia". Il maestro regala a ciascuno un piccolo libretto di lingua roma-
gnola, che lui non sa parlare, come a farsi scolaro dei suoi scolari, che l’hanno
avuta da sempre come lingua madre. (...)
64 lunghi anni sono passati. I due pagliai non ci sono più. La vecchia scuola ha
lasciato il posto al Museo e la fontanella scorre forse nascosta dietro un muro
di cemento. Al posto del Foro Boario c’è un giardino ben curato e la strada del-
la vecchia casa colonica è asfaltata e ben percorsa da tante auto. Sul marcia-
piede che non c’era 12 uomini e un Maestro rifanno di nuovo la foto, che li ha
visti bambini. (...)

Enrico Rossi e Marco Caminati
campioni italiani di beach volley
Intanto a Cervia
si gioca per lo
scudetto delle forze di
polizia con il Gruppo
sportivo polizia locale
di Cesena
La sconfitta contro la
Savignanese per 2-0 nel match
di Coppa Italia è un duro colpo
Il Cesena, il tifo e tutta
che si scontra con l’entusiasmo
e il sostegno dei tifosi la bella energia che non c’era
Buone notizie
Finalmente
il Cavalluccio torna
L’Amministrazione Comunale di
Cesena ha ottenuto di utilizzare per la
stagione 2018/2019 il simbolo del
cavalluccio e le attrezzature dello stadio
e di Villa Silvia. Il simbolo così
strettamente connesso all’identità del
mondo bianconero e dei cesenati,
potrà tornare sulle maglie già dalla
prima partita di campionato, il 16
settembre. La notizia è arrivata dal
curatore fallimentare Mauro Morelli al
lavoro con gli uffici comunali per
l’acquisizione definitiva del simbolo,
della statua installata nella rotonda
"Edmeo Lugaresi" e delle attrezzature.
Primo memorial Presepi
Dagli amici di sempre
n memorial dedicato a Luca Presepi. Gli amici
U di sempre del 28enne cesenate morto in un
tragico incidente il 19 luglio scorso hanno
ricordato il loro compagno sul campo di beach
volley, sport passione del motociclista di
Sant’Egidio. “Abbiamo organizzato in suo onore un
torneo di beach misto. Eravamo in 42, 14 squadre da
3 giocatori. È stata una bella occasione per stare
assieme nel ricordo di Luca. C’era un clima fantastico
perché siamo stati uniti da un obiettivo comune”. A
dirlo è Andrea Cefaloni (nella foto con maglia
chiara), amico d’infanzia di Presepi, il quale informa
che il memorial si ripeterà il prossimo anno. (An)
Sport
opo aver conquistato lo scudetto del
D 2016 e il bronzo dello scorso anno, i
cesenati Enrico Rossi e Marco
Caminati sono tornati sul podio. La coppia
azzurra di beach volley allenata dal ct
Gianluca Casadei domenica 2 settembre si è
aggiudicata il tricolore 2018 a Catania.
N
ella prima partita ufficiale della
stagione il Cesena ha subìto il
risultato più inaspettato. La
sconfitta contro la Savignanese
per 2-0 nel match di Coppa Italia di
Serie D è un duro colpo, che si scontra
con l’entusiasmo e il sostegno che i
tifosi hanno trasmesso alla squadra sia
dalle tribune che in biglietteria, visti i
fantastici risultati della campagna
abbonamenti. Lo stadio Moretti di
Cesenatico, dove si è svolta la partita,
infatti, era colorato di bianco e nero,
come se non fosse cambiato nulla
rispetto alla scorsa stagione. I giocatori
di Angelini, però, non sono stati in
grado di mettere in campo questa
energia positiva e, soprattutto dopo il
primo gol di Giacobbi (9’) nato sugli
sviluppi di un calcio d’angolo, sono
andati in confusione, incapaci di creare
una manovra realmente pericolosa per
Ciclismo
Lorenzo Ceccaroni
arriva terzo a Città
di Castello
el terzo posto per l’allievo
B della Fiumicinese-Fait
Adriatica, Lorenzo Ceccaroni, il
2 settembre a Città di Castello. Alla
gara di 84 chilometri percorsi alla
media oraria dei 39,324 hanno
partecipato in 83 da tutto il Centro
Italia. La corsa è stata combattuta fin
dalle prime fasi e per il percorso
molto nervoso e con tanto vento il
gruppo si è progressivamente
ridotto. L’azione decisiva è stata
fatta da Lorenzo Ceccaroni e dal
perugino Riccardo Ricci, ma sono
stati raggiunti negli ultimi chilometri
da sette atleti. I nove si sono contesi
la vittoria nella volata finale. Nei
primi tre posti si sono classificati il
laziale Marco Mammi, il toscano
Francesco Mastrangelo e Lorenzo
Ceccaroni. (Ts)
Il team cesenate, che ha come base
logistica la spiaggia libera di piazzale Costa
a Cesenatico e come supporto la Beach
Volley University, ha ceduto in un unico
set, un vero e proprio derby con il cesenate
Alessandro Arienti e il conselicese Federico
Rizzi poi piazzatisi tredicesimi. Buoni
risultati, se si considera il livello altissimo
delle coppie al via delle finali scudetto,
insieme a quelli degli altri due “pro team”
della Beach Volley di Cesenatico Casali-
Perini, giunti diciassettesimi.
Si conclude invece con le finali di oggi
GIALLOBLU IN FESTA
(PIPPO FOTO)
gli avversari. Gli unici
spunti interessanti del
Cesena sono arrivati nella
seconda metà del primo
tempo, quando Alessandro
ha dimostrato a tutti di
essere un interprete
offensivo superiore rispetto
alla categoria che si troverà
a frequentare dalla
prossima settimana. La
reazione, più individuale che collettiva,
non ha portato a nulla, e nella seconda
frazione di gioco l’ex-tecnico del San
Marino è sembrato avere ancora meno
il polso della situazione.
Un caos apparso evidente in campo,
con molti giocatori schierati fuori ruolo
(Biondini si è posizionato da esterno
alto per alcuni tratti) e una fase di
impostazione decisamente scolastica
per scardinare una difesa attenta e
Un’estate al sapore di kyte surf
Lorenzo Boschetti
da Cesenatico al tricolore
orenzo Boschetti
L 18 enne
cesenaticense è il
neo campione italiano
di Kyte surf 2018
(categoria under 19).
Boschetti nelle gare di
campionato italiano
che si sono tenute a
Viareggio dal 29 al 2
settembre si è piazzato
primo in 6 prove,
totalizzando il massimo del punteggio.
“È un’emozione grandissima - spiega Lorenzo -. Ora
passerò di categoria e mi preparo alle gare di Hydrofoil”
(si tratta di una disciplina sportiva simile al Kyte surf ma
che differisce per la tavola da surf impiegata)”. Questo
risultato arriva per Boschetti a conclusione di una lunga
estate di allenamenti e gare che lo vedono in viaggio dalla
fine delle lezioni all’Itt Pascal Cesena dove quest’anno il
giovane frequenterà la quinta classe. (Bab)”
Giovedì 6 settembre 2018 21
giovedì 6 settembre al Fantini Club di
Cervia, il quarto campionato italiano di
beach volley riservato alle forze di Polizia
Aspmi (Associazione nazionale polizie
municipali d’Italia). L’organizzazione in
capo al Gruppo sportivo Polizia Locale di
Cesena, in quanto vincitrice dell’ultimo
’scudetto’ con l’atleta Luca Venturini in
forza al Volley Club Cesena, pallavolo
indoor, campionato di serie C, che
quest’anno sarà in coppia col ravennate
Pier Vittorio Ortolani, già campione d’Italia
nella prima edizione.
ordinata come quella della
Savignanese. Quest’ultima è stata una
piacevole sorpresa, sia per la sua
retroguardia solida che per il suo gioco
palleggiato e frizzante; dopo il 2-0,
firmato da Vandi con un colpo di testa
su assist di Riccardo Manuzzi, i
gialloblù non hanno più sofferto.
Il Cesena inizierà il campionato di Serie
D, nel girone F, il 16 settembre.
Andrea Pracucci
Calcio serie D
La Sammaurese
vince col San Marino
e passa il turno
n week end di successo per il
U Rubicone. Domenica 2
settembre il primo match
ufficiale della stagione ha visto la
vittoria anche per la Sammaurese
che sfidava il San Marino nella
prima partita di Coppa. La squadra
di mister Mastronicola si è imposta
1-0 grazie alla rete di Errico al
termine di un match intenso e
spigoloso, giocato sempre sui binari
della parità. Solo nel recupero
Errico ha calato il jolly portando a
casa il passaggio del turno. Un buon
inizio per la Sammaurese che, per
quanto riguarda il Campionato è
stata inserita nel girone F, la stessa
in cui giocheranno la vicina di casa
Savignanese e il Cesena in un
raggruppamento che vedrà tanti
derby e anche trasferte complesse.
22 Giovedì 6 settembre 2018
Un anniversario da ricordare e celebrare. Le tappe più significative di un entusiasmante
cammino: dalla nascita sotto il patrocinio dell’Azione Cattolica, agli sport praticati, alle società
aderenti. I presidenti, i consulenti ecclesiastici e i responsabili di segreteria
Il Csi Cesena compie 70 anni
I
l Csi cesenate compie 70 anni e sabato 6
ottobre festeggerà questa ricorrenza con un
grande evento pubblico. Per prepararci a
vivere tale anniversario con la dovuta
consapevolezza, abbiamo deciso di ripercorrere
le tappe più significative di questo
entusiasmante cammino.
Il comitato cesenate del Csi nasce ufficialmente
nella primavera del 1948, sotto il patrocinio
dell’Azione Cattolica. Gli sport che fin dal primo
tempo presero avvio furono la pallacanestro, il
tennis tavolo, l’atletica leggera e gli
automotoraduni. Fra le prime società che
aderirono all’attività del comitato citiamo la
società ciclistica “Gloria”, con sede in via
Vescovado, l’”Ars et Robur”, con sede all’Istituto
Lugaresi, la “Lampo” di Sant’Agostino, la “Vigor”
di San Bartolo e l’”Audax” del Duomo. Nel
decennio 1950/60 prendono avvio
l’attività di ciclismo, di pallavolo, i SOTTO, LA SQUADRA DELLA PALLAVOLO FEMMINILE CSI CESENA CHE PARTECIPÒ
campionati studenteschi e i primi campionati
di calcio giovanile
(ragazzi, giovanissimi,
juniores). Aderiscono a
queste anche società
dei quartieri periferici
della città e dei
comuni limitrofi (San
Carlo, San Vittore,
Villachiaviche,
Calisese, Borello,
Granata Bagnarola,
Gambettola, Gatteo,
Longiano, Montiano).
Alla fine di questo
periodo si contano 29
società affiliate e 660
tesserati.
Nel decennio 1960/70
due sono i fatti più
rilevanti: nel 1968 si
costituisce il primo
gruppo “Arbitri di Calcio” (inizialmente formato
da dieci persone), da sempre considerato un
fiore all’occhiello del comitato. Nel corso degli
anni si registrerà un costante aumento fino a
raggiungere circa i 70 elementi dei giorni nostri.
Nel 1969 ha inizio il primo “Campionato
Dilettanti” di calcio, che ha rappresentato, in
modo crescente sino a oggi, un punto di
riferimento importante nel panorama calcistico
amatoriale non solo del comprensorio cesenate
e delle zone limitrofe, ma anche a livello
romagnolo. Partito con sette squadre iscritte,
negli anni successivi ha fatto registrare un
incremento di adesioni fino a raggiungere la
punta massima nel 1993, con 86 società
partecipanti. Al termine del 1970 si contano 35
società affiliate e 1.367 tesserati.
Per quanto riguarda il decennio 1970/80, si
evidenzia un consolidamento dell’attività in
corso e un ampliamento ad altri sport, quali il
“Campo scuola Sci”, i “Corsi di nuoto al mare”,
gli scacchi. Diventa interessante la gestione
delle palestre comunali, relativa a pratiche
PARTECIPAZIONE
È tornata alla Casa del Padre
VELIA
mamma di Adriano Flamminj.
Il Centro Sportivo Italiano di Cesena si
unisce al dolore della famiglia di que-
sto grande dirigente porgendo le più
sentite condoglianze.
Sport Csi Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano
Comitato di Cesena
1955: LA SQUADRA DI ATLETICA LEGGERA DELLA “RENATO SERRA” A ROMA
NELLA STAGIONE 1979/80 AL CAMPIONATO DI 2ª DIVISIONE B NAZIONALE
sportive svolte tramite le società (ginnastica di mantenimento,
artistica, ritmica, aerobica, pallavolo, ecc...): si passa dalle
iniziali quattro a venti. Vengono organizzati anche i primi
“Tornei ricreativi” di calcio a 11, a 5, giovanile e di pallavolo, che
registreranno un costante incremento anche negli anni
successivi. Rilevante risulta la partecipazione di numerose
squadre alle “Finali Regionali e Nazionali” di diversi sport. Alla
fine di questo periodo si contano 35 società affiliate e 3.221
tesserati, con un fortissimo balzo in avanti rispetto al dato
precedente.
Il comitato cesenate del Csi ha sede dal 1948 al 1953 nella casa
dell’Azione Cattolica, in via Uberti 30. Dal 1953 al 1962 è nella
palazzina del vescovado, in via Vescovado 10 e dal 1962 al 1980 a
Palazzo Ghini, in corso Sozzi 39.
Come non ricordare infine alcune figure di spicco del comitato,
a iniziare dai presidenti, la cui carica è stata ricoperta da
Oddone Pezzi (1948-50), Samuele Andreucci (1950-62), Adriano
Garaffoni (1962-66), Gilberto Manuzzi (1966-69), Gianfranco
Valentini (1969-79), Alberto Mengarelli (1979-83).
Passiamo poi ai consulenti ecclesiastici, che hanno sempre
ricoperto un ruolo fondamentale in un’associazione che trae la
propria ispirazione dai principi della fede cristiana: don Primo
Brighi (1948-50), don Federico Mortani (1950-54), don Ezio
Casadei (1954-71), don Giorgio Gasperoni (1971-75) e don
Guido Rossi (1975-88).
Importante è stata anche la figura dell’amministratore e
ricordiamo Colombo Battistini (1961-70), Guerrino Paganelli
(1970-72), Gianpaolo Canducci (1972-76), Achille Arisi (1976-79)
e Alessandro Santini (dal 1979 a oggi) e anche quella del
responsabile dell’ufficio di segreteria: Vittorio Savoia (1957-66),
Rosanna Bonfè (1966-67), Ada Piraccini Fantini (1967-69),
Mariangela Bettini (1969-70), Andrea Capobianco (1970-73),
Antonio Di Maggio (1973-79), Lucio D’Angelo (1979-80) e Anna
Maria Martini (1980).
(continua)
Nonostante tutto... avanti tutta!
Carissimi, in questo mo-
mento storico della vita del
Centro Sportivo Italiano di
Cesena in cui si festeggia an-
che il 70esimo anniversario
della nascita e che si regi-
strano pure numeri e obiet-
tivi positivi mai raggiunti LUCIANO
prima, tuttavia devo confi- MOROSI
darvi il mio stato d’animo
amareggiato e avvilito per
alcune circostanze che attualmente turbano il nostro
comitato.
Innanzitutto il precario stato di salute di alcuni colla-
boratori, veri pilastri e giganti del Csi di Cesena. Grandi
amici che hanno condiviso con tutti noi oltre cin-
quant’anni di appartenenza e che hanno segnato inde-
lebilmente la storia della nostra associazione. È vero, se
fossi un cristiano coerente, forte di fede profonda, dovrei
affrontare questi momenti e soprattutto “viverli” con
tutt’altro stato d’animo. Ma sono anch’io un povero dia-
volo, schiavo delle debolezze umane, abbarbicato a si-
curezze che non esistono, troppo sensibile e vulnerabile
alle intemperie della vita. E allora succede che la malat-
tia, le difficoltà, l’insicurezza, tutte le cose negative che
ti appaiono all’orizzonte, ti fanno vacillare, non ti fan-
no dormire la notte. Tu non le accetti e cerchi con tutte
le tue forze di evitarle. Non riuscendoci, quindi, le vivi
non come piatto forte da offrire a Dio, ma come una pu-
nizione o una disgrazia immeritata che ti è capitata. Al-
lora si capisce bene quanta strada devo ancora percor-
rere per assomigliare almeno un pochino al più scalci-
nato dei cristiani!
Poi c’è un’altra sofferenza che attanaglia il mio cuore ed
è dovuta alla scarsa riconoscenza e tutela da parte delle
istituzioni locali nei nostri confronti. Noi, da sempre, ci
consideriamo un’associazione “apartitica”, ed è vero, lo
afferma anche il nostro statuto, e quindi non ci schie-
riamo con nessun partito politico per un semplice moti-
vo: non vogliamo essere schiavi di nessuno ma, per il
bene comune, servi di tutti. Il nostro partito, se così lo
vogliamo chiamare, è il Vangelo di Cristo Gesù. Allora,
quando questa peculiarità discreta, neutrale, rispettosa
verso le istituzioni, diventa invece l’alibi per “farci fuori”
ogni volta che chiediamo legittimamente qualcosa alle
amministrazioni politiche di turno e non otteniamo
nulla solo perché non siamo “ben” rappresentati presso
gli uffici di comando dei palazzi governativi, questo a
me non sta bene. Non mi sta assolutamente bene! Pro-
prio in questi giorni il nostro Comitato di Cesena ha su-
bito un’esperienza simile e voi non avete idea di come io
abbia vissuto quei momenti. Sentimenti di amarezza e
delusione misti a rabbia. Voglia di abbandonare tutto e
dimettermi. Consapevolezza della poca incisione che
riesco a dare in quegli ambienti solo perché non mi
schiero con nessuno.
Poi mi calmo un pochino, raduno le idee e focalizzo un
po’ meglio il mio ruolo, ma soprattutto quello della no-
stra associazione. Mi convinco che è giusto “battagliare”,
ma con calma e senza pretese, anche perché quello che
potrebbe darti l’uomo non è neppure paragonabile alla
incommensurabilità di quello che ti dà Dio: il centuplo.
Con questa fiducia e con la certezza che tutti voi sarete
al vostro posto di “combattimento della Buona Batta-
glia”, auguro ai presidenti e dirigenti delle Società spor-
tive, ai loro allenatori e atleti, ai custodi delle varie
strutture sportive, agli arbitri, agli impiegati, alle com-
missioni tecniche e disciplinari, ai membri del Consi-
glio e della presidenza, ai tantissimi collaboratori del
Centro Sportivo Italiano di Cesena, un buon anno spor-
tivo 2018/19 ricco di soddisfazioni e di momenti edifi-
canti.
Luciano Morosi
presidente Csi Cesena
 Pagina aperta Giovedì 6 settembre 2018 23

✎ Il direttore risponde
L’Occhio indiscreto

Con gli orfani accolti e custoditi dalle suore argentine
a due passi dalla Grotta della Natività, a Betlemme

Un pescheto abbattuto. Una foto purtroppo frequente nella campagna cesenate, dopo
un’estate in cui le pesche non sono state quasi per nulla remunerative per i produttori.

Il saluto e il grazie a don Oscar e a don Gaetan

Tempo di saluti per le comunità di Gambettola, Bulgaria e Bulgarnò. Dopo l’arrivederci dato a
don Oscar (nella foto al termine della Messa nella chiesa di Bulgarnò domenica 26 agosto) che
è tornato in Uganda, ora è la volta di don Gaetan Bissa che, dopo due anni e mezzo in servizio
alle tre parrocchie ora guidate da don Tonino Domeniconi, torna nella sua diocesi in Camerun,
richiamato dal proprio vescovo.
Venerdì 14 settembre alle 20,30 nella chiesa parrocchiale di Bulgarnò verrà celebrata una
Messa di ringraziamento e di saluto a don Gaetan. “Un modo per dirgli grazie – fanno sapere
dalla parrocchia nella cui canonica il sacerdote africano vive da qualche mese – per la sua pre-
senza e per aver percorso e condiviso con noi un tratto di strada assieme”.

Caro don Edwin, ricambiamo di cuore

Don Edwin Kadavandra è un sacerdote del Kerala (India)
in Italia per approfondire studi teologici. Completato il
percorso di studi si accinge a partire. La sua permanenza,
nella parrocchia di Mercato Saraceno con don Renato
Serra, è stata di due anni. Quando don Renato è stato as-
segnato alla parrocchia di Sarsina, don Edwin l'ha seguito.
Il 30 agosto scorso alle 18 don Edwin ha celebrato la
Messa di saluto presso la Basilica concattedrale di Sarsina Aneddoti e tradizioni di Diego Angeloni
per le comunità di Mercato Saraceno, Sarsina e i confra-
telli sacerdoti.
Numerosissima la partecipazione della comunità. Di se- I vizi dell’azdor, il reggitore della famiglia patriarcale
guito il messaggio di saluto che le comunità di Sarsina e di
Mercato Saraceno gli hanno rivolto. Q uesta settimana voglio rivolgere le
mie attenzioni all’azdor (reggitore
lasciando cadere tutte quelle chiacchiere,
anche perché a lei faceva piacere che il
della famiglia patriarcale), alle sue re- marito, tornando la sera tardi, fosse sem-
Caro don Edwin, sponsabilità e ai suoi vizi. pre gentile e affettuoso.
con commozione esprimiamo il nostro sentito ringrazia- L’azdor romagnolo, oltre a comandare, era C’erano poi altri tipi a cui piaceva andare
mento e grande riconoscenza per gli anni trascorsi in il padre da onorare e rispettare, a cui all’osteria a ubriacarsi e quando, verso
mezzo a noi. Davvero ci addolora la tua partenza. È difficile lasciarti andare e ancora speriamo anche i figli si rivolgevano col “voi”. La me- mezzanotte, tornavano a casa, bastava
non sia un addio. Le vie del Signore sono infinite e chissà che una di quelle non ti riporti a Sar- moria di oggi ricorda ancora gli azdor che le mogli dicessero una parola che su-
sina. sempre con grande rispetto e molto ti- bito le picchiavano, tanto che a volte qual-
Scegliesti l’Italia per approfondire i tuoi studi teologici e in questi anni abbiamo avuto modo di more, mentre i comportamenti, come le che poveretta doveva fare buon viso a
sperimentare la tua vocazione evangelica in tutta la sua ampiezza. Gli anni trascorsi tra noi persone, non erano mai uguali. A volte, cattivo gioco, altrimenti si sarebbe trovata
ora sono scritti nelle nostre esistenze. quando c’erano mercati o fiere, si incon- a dormire fuori dal letto, sul freddo pavi-
Di te, ricorderemo il sorriso dolce, aperto e amichevole con cui hai saputo avvicinare tutti e cia- travano, anche un tempo, padri di fami- mento. Oppure, come diceva una certa
scuno, in attento ascolto delle croci e delle sofferenze, quasi facendole tue. Di te ricorderemo le glia assai particolari e con dei vizi. C’erano canzonetta, che spesso cantavano le sere
celebrazioni eucaristiche domenicali che ci donavi come testimonianza concreta dell’amore e quelli a cui piaceva bere e mangiare in d’inverno nelle stalle: “Tanto devoto a San
dell’accoglienza di Dio, aiutandoci a vivere con profonda fede la Messa in cui proponevi le tue osteria, e non pensavano tanto alla fami- Crispino / sempre ubriaco come un tac-
omelie sempre rigorosamente ben scritte per il tuo grande timore di incorrere in errori di pro- glia e una buona parte dei soldi che gua- chino/ se lei diceva qualche parola/ la bat-
nuncia tanto simpatici e anch’essi così cari. E poi il tuo consueto benevolo e carezzevole con- dagnavano con il lavoro di tutti, se lo teva come fosse una suola”. Avveniva poi
gedo finale di “Buona settimana a tutti”. Che significava: il Signore vi accompagni nel vivere sprecavano così. C’erano quelli a cui pia- che spesso, per i debiti all’osteria, dove
quotidiano fino alla prossima domenica. cevano le donne e gran parte del loro rica- non si poteva “segnare” all’infinito, l’azdor
Di te ricorderemo il raccoglimento in preghiera davanti al Santissimo, tempo prezioso di dia- vato lo consumavano in quel modo. Certo dovesse portar via da casa qualcosa, di na-
logo fraterno e intimo con il Signore che gustavi appagato, quasi rapito dall’incontro diretto c’era il pericolo che la moglie venisse a sa- scosto dai familiari, che si sarebbero visti
con Gesù. Di te ricorderemo l’accoglienza dei pellegrini a San Vicinio. Un servizio faticoso per i pere tutto, ma bastava che lui fosse abile e scomparire da sotto gli occhi un pro-
carichi pesanti di sofferenza e dolore che i pellegrini portano a quell’altare. L’imporre le tue le “scappatelle” non venivano scoperte, sciutto, dei salami, qualche sacco di grano,
mani sul capo dei fedeli quale antico gesto biblico per impartire la benedizione era, talvolta, tanto più che i soldi in casa ad averli e con- senza sapere il perché.
contestato dal demonio molestato e più ancora infuriato per la tua preghiera profonda, tenace- trollarli è sempre e solo lui, l’azdor. Era Tuttavia, nella grande maggioranza, gli
mente legata a Dio. Di te ricorderemo gli innumerevoli gesti di generosa accoglienza per avere normale che lui con i familiari apparisse azdor erano persone perbene, onesti,
abbracciato tante fragilità, sofferenze e confidenze, dei numerosi fedeli che in te vedevano un sempre tirchio, tirato, dicendo che i soldi bravi, grandi lavoratori, che facevano tutto
sacerdote amico, premuroso, attento, disponibile all’ascolto profondo. erano pochi e bisognava risparmiare an- per il loro podere e la loro famiglia, e la
Grazie servo buono e fedele del Signore sempre solerte e pronto a lavorare nella Sua vigna. cora di più. L’azdora era più che altro in gente del paese li rispettava come gente
Grazie per averci amati trasmettendoci l’Amore di Dio. Al Signore la nostra preghiera perché ti buona fede vivendo tranquilla, a meno da stimare, perché era su di loro che si reg-
assista con la Sua Grazia e ti sostenga con la Sua forza nella capacità di ricominciare la mis- che non ci fosse una qualche conoscente geva l’economia di una volta.
sione sacerdotale nella tua India. o una vicina dispettosa e pettegola che La prossima settimana parleremo dei vizi
Di te, infine, ricorderemo con gratitudine una tua espressione di commiato: “ Vi porterò sempre piano piano andasse a raccontare tutto. in cui potevano cadere le donne.
nel cuore nella vita e oltre la vita”. Grazie, ricambiamo di cuore. Ma l’azdora poteva anche non darle peso, A giovedì prossimo.
Le comunità di Sarsina e Mercato Saraceno