You are on page 1of 32

Se

tti
m
n. 4/2001 (20)
ISSN 1129-566X
Ro n a
m a
a, A
9- nt
18 ic
fe on
bb c
ra or
Trimestrale dell’UAAR io d
20 at
02 ar
n. 4/2001 (20) ia
Lire 5.500
€ 2,80
Trimestrale – Spedizione in abbonamento postale – art. 2 comma 20/c legge 662/96 – Filiale di Padova.

Note sul IV Congresso Nazionale UAAR


Firenze 17-18 novembre 2001, Palazzo dei Congressi
Editoriale, Resoconto, Messaggi, Hanno detto di noi..., Relazioni

UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti


2 n. 4/2001

L’ATEO n. 4/2001 (20)


ISSN 1129-566X SOMMARIO
EDITORE Editoriale
UAAR – C.P. 989 – 35100 Padova di Vera Pegna ..................................3
Tel. / Segr. / Fax 049.8762305
www.uaar.it lateo@uaar.it
Resoconto del Congresso
DIRETTORE EDITORIALE di Romano Oss . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Romano Oss
ross.ateo@iol.it Messaggi pervenuti al Congresso
a cura di Vera Pegna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
REDATTORE CAPO
Baldo Conti
balcont@tin.it Hanno detto di noi …
di Tiziana Antonelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
COMITATO DI REDAZIONE
Massimo Albertin, Mitti Binda, La laicità dello Stato ed i mezzi per difenderla
Raffaele Carcano, Francesco
di Emilio Rosini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
D’Alpa, Lorenzo Lozzi Gallo,
Calogero Martorana, Livio Rosini,
Maria Turchetto, Lia Venturato, Il cattolicesimo del XXI secolo:
Giorgio Villella, Sabrina Zucca la politica del papa tra sacro e profano
di Carlo Pauer Modesti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
CONSULENTI
Luca Bergamasco, Rossano Missili deviati dalla religione
Casagli, Luciano Franceschetti,
Costante Mulas, Paolo Ottaviani, di Richard Dawkins . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Carlo Tamagnone
Fantascienza e religione
GRAFICA E IMPAGINAZIONE di Roberto Anzellotti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Riccardo Petrini

DIRETTORE RESPONSABILE
Causa di lesa divinità: in difesa di Saramago
Ettore Paris di Daniela Di Pasquale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

REGISTRAZIONE Possano gli italiani diventare tutti cechi


del tribunale di Padova di Stefano Silan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
n. 1547 del 5/12/1996

Per le opinioni espresse Cum Grana salis …


negli articoli pubblicati, di Carlo Pauer Modesti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
L’Ateo declina ogni responsabilità
che è solo dei singoli autori. Mailing list
L’Ateo si dichiara disponibile
di Massimo Albertin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
a regolare eventuali spettanze per
la pubblicazione di testi, immagini, Notizie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
o loro parti protetti da copyright,
di cui non sia stato possibile Dalle Regioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
reperire la fonte.
Recensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
Contributi, articoli, lettere,
da sottoporre per la pubblicazione, Lettere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
vanno inviate per E-mail a
lateo@uaar.it
oppure per posta ordinaria a
Baldo Conti
Redazione de L’Ateo
Casella Postale 10 In copertina
50018 Le Bagnese S.G. (Firenze) Immagine di Luigi Penasa.
Tel. / Fax 055.711156
Nell’interno vignette di
STAMPATO Pag. 16: dal Corriere della Sera del 17-09-2001; pag. 17: Zap & Ida (da
dicembre 2001, Grafiche TPM “L’hanno santo”, 1999, Massari); pag. 19: Eleonora Francini; pag. 20:
via Vigonovese 52a, Camin PD Vauro (da “L’ONU santo”, 1999, Massari); pag. 22: fonte ignota.
n. 4/2001 3

EDITORIALE

È stato tutt’altro che una formalità il re, gli intervenuti hanno evidenziato ta, come peraltro è negata l’esistenza
IV Congresso dell’UAAR svoltosi a Fi- la preoccupazione per l’offensiva del- stessa delle associazioni non confes-
renze lo scorso 17 e 18 novembre poi- le forze clericali, dentro e fuori il go- sionali.
ché in esso si è riflessa, in sintesi, l’e- verno, tendenti a rafforzare la scuola
voluzione vissuta dalla nostra associa- confessionale a scapito di quella pub- Da molti anni l’UAAR chiede invano di
zione negli ultimi tre anni: il forte au- blica, ad inserire a ruolo gli insegnan-
essere riconosciuta nel quadro delle
mento degli iscritti, la notevole atten- ti di religione cattolica, a delegare ser-
zione con cui hanno seguito i lavori, la vizi pubblici ad enti religiosi. Ciò ci de- Intese che lo Stato stabilisce con le re-
spinta verso un orientamento propo- ve spingere ad intensificare la nostra ligioni. Forti del riconoscimento a li-
sitivo e verso quelle attività che inci- attenzione alla scuola ed a rafforzare vello europeo delle associazioni filoso-
dano nel sociale, la consapevolezza la campagna “Scrocifiggiamo l’Italia”. fiche non confessionali, continueremo
dello stretto legame con l’Europa, l’ac- Ci auguriamo che, comunque, la di- a chiedere con forza alle istituzioni di
cresciuta attenzione di una parte dei scussione prosegua nei Circoli e su prendere atto della nostra esistenza.
media. L’Ateo in modo da coinvolgere il mag-
giore numero di soci nel futuro della Ospite del Congresso era anche una
Di scontato, in partenza, c’era poco e nostra associazione. delegazione della EHF/FHE, la Fede-
fra noi del Comitato di Coordinamen-
razione umanista europea. Il Segreta-
to c’era chi mugugnava o si disperava Abbiamo avuto la conferma che solo
per ciò che gli sembrava uno sforzo or- una parte dei soci desiderosi di con- rio generale, Georges Liénard, è inter-
ganizzativo insufficiente. Ma al dun- tribuire alle attività dell’UAAR parte- venuto sul Libro bianco e sulla Costi-
que tutto ha funzionato. cipa alla vita dei Circoli, sia perché ri- tuzione europea che sarà adottata nel
siedono lontano dalle città dove si 2004 ed i partecipanti hanno votato al-
Baldo Conti è riuscito a prevedere tut- svolgono le riunioni sia per scelta per- l’unanimità una mozione di bocciatu-
to, dalla bella sala del Palazzo dei Con- sonale. Con loro ed in particolare con ra della candidatura di Giuliano Ama-
gressi alla cena comune con i canti an- chi non è collegato ad Internet, to alla presidenza della Convention,
ticlericali di Pardo Fornaciari. Livio Ro- l’UAAR vorrebbe riuscire a stabilire un
l’organismo preposto all’elaborazione
sini, attrezzato con computer, cartelli- dialogo meno episodico.
ni diversi per soci e non soci e buoni dell’avamprogetto di Costituzione,
per la cena ha dato un’impronta di ef- Per stringere maggiormente i nostri poiché ha dimostrato di essere molto
ficienza che qualcuno che non ci cono- legami potremmo trasformare L’Ateo lontano dal concetto di laicità atto a
sce ha magari attribuito all’intera in bimestrale, dedicando più spazio al- garantire la coesione sociale di un’Eu-
UAAR. Giorgio Villella, come sempre, le attività dei Circoli, ma anche alle ini- ropa la cui maggioranza di cittadini è
era dappertutto, parlava con tutti, ri- ziative di associazioni affini sia italia- non credente. La EHF/FHE ha ribadi-
solveva tutti i problemi pratici. E c’era ne sia europee. Si tratta, per ora, solo to il proprio impegno a favore della lai-
persino un ufficio stampa nella perso- di un’idea e per trasformarla in pro-
cità delle istituzioni europee, proprio
na di Tiziana Antonelli che prima, du- getto sarà necessario discuterne a
rante e dopo il Congresso ha assicu- fondo, programmare nuove scelte edi- mentre la Chiesa cattolica moltiplica
rato con professionalità i contatti con toriali e produttive ed essere sicuri di gli accordi concordatari con i paesi
i media. potersi avvalere di collaborazioni qua- dell’Europa centrale e orientale che si
lificate. candidano ad entrare nella Comunità.
Notevole è stato l’impegno dei parte-
cipanti e la loro assiduità nel seguire i Con un bell’applauso è stata adottata Il V Congresso dell’UAAR dovrebbe
dibattiti. Col senno di poi si può forse una proposta che segna una svolta tenersi fra tre anni. Chissà se sarà op-
dire che sarebbe stato meglio se la nella vita della nostra associazione: portuno attendere tanto a lungo pri-
discussione fosse stata strutturata per l’offerta di un servizio d’assistenza
ma di rivederci tutti insieme per fare
temi, se gli interventi si fossero con- morale laica ai cittadini che lo richie-
dono. Apriremo quindi un nuovo ramo il bilancio dell’attività svolta e per as-
centrati maggiormente sulle Tesi in
modo che il prossimo Comitato di Co- d’attività, limitato in un primo stadio sicurarci che siamo sulla buona rotta.
ordinamento ricevesse dal Congresso ad un’indagine conoscitiva, consape- Intanto ci attende una scadenza mol-
un orientamento più preciso, se i soci voli della responsabilità che l’offerta to vicina, quella della SAC, la Settima-
più attivi si fossero soffermati più a di un simile servizio comporta, non na anti-concordataria, che deve rap-
lungo sul lavoro svolto, se i Coordina- fosse che per l’alta professionalità ri- presentare un momento di grande mo-
tori dei Circoli ci avessero dato conto chiesta agli operatori che lo effettue- bilitazione per tutti noi. L’abolizione
delle loro iniziative. ranno. In altri paesi europei, i cittadini dell’art. 7 della Costituzione rimane il
che si trovano in strutture pubbliche
primo obiettivo dell’UAAR, e ci augu-
Ma tutti questi scollamenti sono stati quali scuole, esercito, carceri, ospeda-
compensati da un dibattito vivace, a li, ecc. possono scegliere se usufruire riamo che il successo della SAC sia un
tratti appassionato e costruttivo, dal di un’assistenza morale laica o religio- piccolo passo avanti in questa direzio-
quale sono emerse alcune proposte in- sa. Trattandosi di un servizio pubbli- ne.
teressanti che andranno sicuramente co, esso è solitamente finanziato dallo
riprese ed approfondite. In particola- Stato. In Italia tale possibilità è nega- Vera Pegna, verapegna@libero.it
4 n. 4/2001

CONGRESSO

Resoconto del Congresso


di Romano Oss, ross.ateo@iol.it

Il 4° Congresso dell’Unione degli Atei me di rango costituzionale, come af- sono intraprendere, come rivolgersi ai
e degli Agnostici Razionalisti si è svol- fermato dalla stessa Corte Costituzio- presidenti di seggio anziché al Mini-
to a Firenze nei giorni 17 e 18 novem- nale nella sentenza n. 203 del 1989, stero dell’Interno, ai presidi anziché al
bre 2001. Il grande momento di cresci- nella quale si legge: “… il principio di ministro della Pubblica Istruzione per
ta e di vitalità della nostra associazio- laicità … implica non indifferenza del- far togliere i crocefissi dai locali adibi-
ne e della nostra proposta sia filosofi- lo Stato dinanzi alle religioni, ma ga- ti al pubblico servizio.
ca sia sociale (che finalmente e con di- ranzia dello Stato per la salvaguardia
screzione ha fatto capolino), è stato della libertà di religione in regime di Il secondo intervento del Congresso è
evidenziato dalla sala piena per tutto pluralismo confessionale e culturale affidato all’antropologo Carlo Pauer
l’arco dei lavori e dalla grande parteci- …”. S’intende anche per libertà di re- sul tema: “Il cattolicesimo del XXI se-
pazione dei convenuti. I soci nel 2001 ligione la libertà di non professare al- colo: la politica del papa tra sacro e
sono aumentati dell’80%, mentre il sito cuna religione. In successive senten- profano”. L’intervento che nella sua
www.uaar.it registra tremila contatti al ze poi il principio di laicità è stato uti- interezza si trova nelle pagine se-
mese, L’Ateo è distribuito in tutte le re- lizzato a tutela della libertà di coscien- guenti, è focalizzato sulla politica di
gioni, l’indirizzo soslaicità@uaar.it, za, concetto di oscurissima definizio- papa Wojtila che, come un generale,
una sorta di telefono laico cui denun- ne, ma valorizzato per evitare “conflit- riorganizza le sue truppe dopo il Con-
ciare le violazioni del principio della Su- ti di lealtà tra doveri del cittadino e fe- cilio Vaticano II. Due sono state le
prema Laicità dello Stato, è sempre più deltà alle proprie convinzioni” non so- grandi sconfitte della Chiesa cattolica
utilizzato. lo per l’obiezione al servizio militare, nel 1974: il divorzio e nel 1978 l’abor-
ma anche rispetto ai non credenti cui to. Fino alla prima metà degli anni ’80
Alle ore 11 di sabato 17 novembre Bal- si chiede un certo tipo di giuramento l’intervento di Wojtyla è contro il cat-
do Conti, responsabile dell’organizza- (sentenza n. 149 del 1995). tolicesimo democratico e laico (il co-
zione del Congresso apre i lavori e pre- siddetto cattocomunismo) e, in Ame-
senta le persone al tavolo della Presi- Secondo il Dott. Rosini, mai, la Corte rica Latina, contro la Teologia della Li-
denza: Vera Pegna, responsabile delle Costituzionale ha inteso il principio di berazione. L’altra metà della sua sfera
relazioni con l’estero presiede la sedu- laicità nel senso di disinteressarsi del- d’azione è rivolta alla restaurazione,
ta; Giorgio Villella, segretario naziona- le opinioni e gusti filosofici, religiosi o in Europa, dello Stato teocratico me-
le dell’UAAR; Mitti Binda, tesoriera artistici dei cittadini, limitandosi a ri- dievale (Polonia di Solidarnosh) e la
dell’UAAR; Emilio Rosini, che leggerà conoscerne il diritto di manifestarli o sviscerata lotta al comunismo mate-
l’intervento d’apertura sulla Laicità coltivarli. Se così non fosse non si rialista, la cui fine deriva più dalla sua
dello Stato; e Romano Oss, direttore spiegherebbe la diversità di tratta- crisi che dalla spallata wojtyliana. La
editoriale de L’Ateo e segretario ver- mento rispetto al sentimento religioso seconda parte del pontificato è orien-
balizzante del Congresso. Prima del- (incriminazione della bestemmia, vili- tata alla spettacolarizzazione ed alla
l’inizio dei lavori Vera Pegna legge un pendio, ecc.) rispetto ad altri senti- propaganda con viaggi, richieste di
messaggio di saluto dello scrittore An- menti come la devozione alla locale perdono, raduni oceanici.
drea Camilleri, che per ragioni di salu- squadra di calcio o al cantante prefe-
te non è potuto venire, ma ci ha invia- rito per cui non ci si è scomodati a sco- Quest’azione però può essere molto ri-
to il suo sostegno scritto al progetto raggiare fischi o contrarietà con san- schiosa, perché la gente va a vedere
UAAR di laicità con i migliori auguri di zioni penali. Affermare quindi che la l’attore e non a sentire la commedia e
successo dell’iniziativa Repubblica Italiana non è uno Stato la religione assume un ruolo seconda-
laico non è del tutto errato proprio per- rio rispetto alla personalità. In questi
Il primo intervento è di Emilio Rosini, ché la Costituzione dà alle religioni ultimi anni la Chiesa cattolica e l’ope-
ex magistrato, inerente lo status giu- (negli artt. 7 e 8) un’esplicita rilevan- ra di Wojtyla hanno avallato il sistema
ridico degli atei in Italia (con la rela- za e vieta (art. 20) aggravi fiscali per capitalistico rispetto a quello sociali-
zione “La laicità dello Stato ed i mezzi enti religiosi e non vieta discrimina- sta, ma così facendo, dopo un effime-
per difenderla”, pubblicata nelle pagi- zioni a loro favore. Solo attraverso una ro e virtuale successo, probabilmente
ne seguenti). Nella sua introduzione il complessa operazione interpretativa hanno posto le basi per una progres-
Dott. Rosini fa intendere che nello Sta- può leggersi nell’art. 19 la tutela co- siva perdita d’autorevolezza ed impor-
tuto dell’UAAR, all’art. 2 in cui si pre- stituzionale dell’ateismo, sicché se la tanza nella sfera personale degli uo-
cisa lo scopo di “… riaffermare la com- laicità dello Stato si è affermata come mini. Non c’è riscontro tra quanto il
pleta laicità dello Stato …”, perman- principio supremo lo si deve alla cul- papa va dicendo e ciò che poi gli indi-
gono alcuni dubbi d’interpretazione e tura giuridica piuttosto che al compro- vidui fanno: in USA ha parlato contro
precisamente sui contenuti di tale af- messo costituzionale. Dopo altre con- la pena di morte, ma sembra che si
fermazione e sulle azioni atte a realiz- siderazioni che potranno essere repe- esegua continuamente; prima del Giu-
zarli. La laicità dello Stato è un “Prin- rite nella riproposizione del testo del- bileo ha parlato del debito dei paesi
cipio supremo” dell’ordinamento co- l’intervento, il Dott. Rosini invita a stu- poveri e tutto è come prima. La Chie-
stituzionale, il che significa che ha una diare, da parte della Segreteria, le sa cattolica ha appoggiato il governo
valenza superiore a quella d’altre nor- azioni concrete che gli associati pos- al potere perché pensa di rioccupare
n. 4/2001 5

CONGRESSO

quegli spazi che il welfare gli aveva li- Alla ripresa dei lavori pomeridiani Ve- un testamento biologico che venga ri-
mitato: la gestione del dolore negli ra Pegna legge i messaggi di saluto spettato in caso di accanimento tera-
ospedali, gli interventi nelle scuole e delle associazioni laiciste europee: te- peutico e contro il dolore. Obiettivo di
nel sociale. Una gestione che tende a desca, francese, austriaca, inglese e EXIT è raggiungere 50.000 firme per
limitare l’intervento dello Stato socia- spagnola. una petizione popolare.
le gli può far comodo e sarà dovere dei
laici operare in difesa di ciò che il be- Il dibattito inizia con l’intervento di Lo- Elìa Scuoto propone di studiare una fi-
nessere ha costruito e distribuito, con- renzo Lozzi Gallo sulla discriminazio- gura definita “dottore in laicismo”
tro il pontificato antimoderno dell’at- ne degli omosessuali e gli accordi tra specializzato in divulgazione e didat-
tuale papa. cattolici ed islamici in questa direzio- tica delle idee atee ed agnostiche. Si
ne. Ricorda l’anniversario del 13 gen- dichiara contrario alla partecipazione
A seguire l’intervento di Georges Lié- naio morte di Alfredo Ormando e si all’8 per mille e quindi al concetto di
nard, segretario generale della Fede- congratula con la presenza dell’UAAR omologia.
razione Umanista Europea. Dopo una a tutti i Gay Pride organizzati in Italia.
spiegazione dei termini umanista, rife- Claudio Codilupi ricorda come nei seg-
rito ad una concezione individuale, e L’avvocato Bruno Segre, per l’Associa- gi elettorali non ci possano essere al-
laicità, riferito ad una concezione so- zione del Libero Pensiero Giordano tri simboli che quelli dei partiti.
ciale, Liénard si sofferma sulla situa- Bruno, pone come principio inderoga-
zione europea, in particolare sulle azio- bile la separazione fra Stato e Chiesa Silvio Manzati di Verona richiama alla
ni svolte da vari uffici per influenzare, cattolica per evitare la tentazione teo- necessità di una vigilanza laica ed al
attraverso azioni di laicità, la legisla- cratica e l’integralismo. Invita ad una dovere di rispondere colpo su colpo al-
zione europea. Ricorda che il maggio- posizione intransigente a difesa del le provocazioni della Chiesa cattolica.
re impegno da parte delle associazioni laicismo citando l’accordo con l’asso- Propone di pensare alla funzione so-
laiche dovrà essere messo in campo ciazione Bertrand Russell per l’abro- ciale che potrebbe assumere l’UAAR.
nei prossimi cinque anni per modifica- gazione dell’art. 7 della Costituzione.
re le regole e le istituzioni europee, pri- Martino Rizzotti concorda con la lotta
ma dell’ingresso degli stati dell’Est. Valerio Nascimbeni, coordinatore dei per la laicizzazione, ma ricorda che un
Giovani Atei spiega come la sezione altro fronte importante è l’approccio
Dopo le relazioni degli ospiti prende la dell’UAAR sia nata in ambiente uni- razionale alla vita. Riporta l’attenzio-
parola Giorgio Villella, segretario del- versitario ed invita ai contatti median- ne alla pratica del pubblico dibattito
l’UAAR. Dopo una breve esposizione, te il sito. come mezzo per farci conoscere e di-
confortata da dati numerici, sulla di- vulgare le nostre idee: si deve scon-
minuzione della religiosità in Italia, il Alle 15.30 si apre la discussione sulle certare l’interlocutore con un approc-
segretario fa notare come a questi fat- Tesi. Gli interventi sono numerosi e cio equilibrato e razionale. Non si può
ti non corrisponda una presa di posi- differenziati, alcuni a “ruota libera” al- accettare la configurazione che ci vuo-
zione da parte del governo. Ricorda tri centrati proprio sulle Tesi. Per mo- le dare la Chiesa cattolica di contrap-
che lo scopo del Congresso è quello di tivi di spazio riportiamo solamente posizione laico-cattolico, il razionalista
darci una migliore organizzazione e ci- quelli strettamente inerenti l’argo- laico si contrappone a tutte le confes-
ta L’Ateo ed il sito. Espone di seguito mento. sioni religiose ed in modo particolare
le principali azioni che l’associazione all’integralismo. Un altro problema è
compie per perseguire i suoi scopi (ri- Marcello Montagnana sulla laicità del- la strumentalizzazione dell’UAAR a fi-
corso al Garante, alla Commissione lo Stato cita la sentenza 203 del 1989 ni politici, fino a questo momento evi-
Affari Speciali della Camera, richiesta in cui è affermato il principio supremo tata e si deve vigilare anche per il fu-
di colloquio con il presidente della Re- che riguarda le istituzioni ed i doveri turo. Una particolare attenzione dovrà
pubblica Ciampi, protesta presso la dello Stato di equidistanza ed impar- essere rivolta alla Costituzione euro-
Comunità Europea, ecc.), ricorda le di- zialità. Relativamente alla libertà di pea sia per l’allargamento ai Paesi del-
verse campagne, la partecipazione a coscienza, spiega come siano esplici- l’ex blocco sovietico, sia per quanto ri-
manifestazioni e l’impegno a dare te le sentenze della Corte Costituzio- guarda Turchia ed Israele. Questi Pae-
quanta più visibilità all’UAAR negli nale (467 del 1991) in cui si parla di li- si manifestano situazioni in netto con-
spazi offerti dai media. bertà di coscienza in materia religio- trasto con le nostre tesi: la Turchia
sa. La libertà è comunque intesa in mantiene la pena di morte, il sistema
Seguono tre brevi relazioni su L’Ateo, maniera attiva e passiva ovvero di cre- carcerario in netto contrasto con i di-
sul sito e sullo stato economico tenu- dere o di non credere. ritti umani, la repressione delle mino-
te da Romano Oss, Raffaele Carcano e ranze etniche anche se per contro ha
Mitti Binda. In particolare, per quanto Monique Wonner (membro della dele- una Costituzione laica che ha permes-
riguarda il sito, l’augurio è che diventi gazione presso l’UNESCO) parla a no- so lo scioglimento di un partito inte-
una risorsa ed un punto di riferimento me dell’Union Rationaliste e del- gralista; Israele manifesta forti conno-
e reperimento di materiale, da utiliz- l’IHEU. Riferisce come con il termine tati fondamentalisti, afferma la tesi
zare da parte di giornalisti e politici ed “Razionalista” si possano superare le del popolo eletto, è uno Stato razzista
uno strumento dal quale scaricare do- differenziazioni tra ateo, laico ed che, di fatto, pratica l’apartheid. Au-
cumenti e modulistica (“sbattezzo”, agnostico. menta la sensibilità per il pluralismo
rimozione di crocefissi, ecc.). Relativa- religioso, ma si dimenticano i cittadini
mente al bilancio consuntivo verrà Emilio Coveri, presidente di EXIT par- atei ed agnostici. Si sente la necessi-
portato a conoscenza dei soci pubbli- la della libera scelta di una morte di- tà, in Italia, di costruire un movimen-
candolo su L’Ateo. gnitosa e della possibilità di lasciare to laicista aperto a continue e nuove
6 n. 4/2001

CONGRESSO

adesioni e si deve cercare il rapporto Chiesa cattolica in Argentina al tem- la fine il Congresso, approva all’una-
con le associazioni affini. po dei desaparecidos. Il TAR della nimità.
Lombardia ha confermato la clausola
Roberto La Ferla, dell’Associazione Li- Cordero: “negli enti di tendenza, per Si passa poi alla nomina dei nuovi
bero Pensiero Giordano Bruno, si au- libertà di insegnamento si intende la componenti il Comitato di Coordina-
gura la costruzione di rapporti corretti libertà dell’ente e non quella dell’in- mento. Dopo alcune discussioni sul
tra le associazioni ed il rafforzamento segnante”. Tale clausola è acclusa al metodo e sulle funzioni del CC vengo-
tra le organizzazioni laiche e gli Stati. concordato Craxi e sancita dalla Corte no eletti per acclamazione: Mitti Bin-
La laicità è continuamente messa in Costituzionale. Viene difesa la libertà da, Vera Pegna, Baldo Conti, Giorgio
pericolo, anche in Norvegia e Svezia di coloro che impongono agli inse- Villella e Sergio D’Afflitto.
c’è la tendenza a fare accordi e con- gnanti ciò che debbono dire.
cordati tra Stato e chiese. La laicità è Si passa alle Tesi. Vera Pegna propo-
proposta solo da persone non religio- Giulio Cesare Vallocchia propone una ne che si discutano emendamenti e
se e ciò ingenera perplessità nell’uo- mozione nella quale si impegna il se- proposte e poi, una commissione ad
mo della strada; si devono definire di- gretario dell’UAAR a chiedere l’espul- hoc, elabori le nuove Tesi e si rimandi
versi momenti d’azione ed agire in sione dall’ONU dei Paesi in cui venga la loro approvazione. Molto sintetica-
concordanza con altre associazioni, per legge limitata la professione di mente riportiamo i principali argomen-
utilizzando il movimento eterogeneo ateismo. ti trattati nella discussione sulle Tesi.
per evitare superficiali conclusioni co-
me quella di costruire una scuola per Marcello de Cesaris propone la costi- Vera Pegna propone di lavorare sia
atei. tuzione di un comitato che modifichi verso l’esterno sia verso l’interno del-
la legislazione vigente in favore del di- l’associazione, riconosce il successo
Calogero Martorana parla della scuola ritto di praticare l’eutanasia. ottenuto nei media, richiama alla cura
come il sito del massacro della laicità del linguaggio abbandonando toni ag-
dello Stato, non solo non si parla di ra- Francesco Frosini rispetto ai problemi gressivi o offensivi. Tenere alta l’at-
zionalismo, ma negli studenti sono d’obiezione riferisce come gli studenti tenzione verso la scuola studiare le
evidenti atteggiamenti irrazionali co- di medicina appartenenti a “Comunio- possibilità d’intervento nell’assisten-
me l’utilizzo di amuleti, gesti scara- ne e Liberazione” si specializzino in za morale laica e formare un comitato
mantici e così via. Propone un federa- ginecologia, ostetricia e rianimazione. morale laico che si proponga come
lismo dei Circoli. un’authority.
Claudio Tombari si dichiara contrario
Viene letta una lettera dell’Associa- alla proposta di un’ora di cultura reli- Massimo Albertin chiede di modifica-
zione romana G.A.MA.DI. Viene data giosa perché ciò comporterebbe il pe- re i termini che possono generare con-
lettura di una lettera spedita dall’As- ricolo della curricolarità estendibile trasti interni, in particolare sostituire
sociazione romana Giordano Bruno a anche all’ora di IRC, per motivi tattici il termine “fascismo” con “totalitari-
nome di Nunzio Solendo. preferisce l’ora alternativa. Propone smo”
di: (1) elaborare una concezione in po-
Raffaele Carcano, riportando la di- sitivo della visione del mondo, (2) Sergio D’Afflitto riporta l’attenzione al
scussione alle Tesi sostiene l’opportu- un’attività di studi e ricerca della rap- volontariato laico, all’assistenza ai ma-
nità di darsi un’identità associativa. presentazione del sé, (3) storia co- lati terminali per aiutarli in una morte
Chiarisce come l’intesa con lo Stato sciente di individui in sé morali e re- dignitosa.
non comporti l’automatismo dell’8 per sponsabili e lontani dalla velleità di so-
mille. L’attività dell’UAAR si deve ri- luzioni definitive, (4) rifuggire dal pen- Vengono proposti e votati gli emenda-
volgere ai temi dell’assistenza mora- siero semplice e tribale lontano da po- menti del Circolo di Milano e si discu-
le, alla definizione del funerale laico, sizioni dogmatiche; concludendo so- te ancora sui termini. Si stabilisce di
all’ora di religione, ad una nuova leg- stiene che l’ateo non costa allo Stato utilizzare la frase seguente: “L’UAAR
ge per il riconoscimento della libertà e gli rende un grande servizio: de- è contraria al fascismo e/o ai regimi
di non professare alcuna religione. Ri- struttura il pensiero dogmatico, il dub- antidemocratici e totalitari”. Si decide
spetto al finanziamento, l’UAAR si do- bio deve diventare il pensiero siste- di utilizzare il termine di “organizza-
vrebbe schierare a favore del sistema matico. zioni confessionali” per definire le
tedesco in base al quale il contribuen- chiese in genere. Si tolgono dalle Tesi
te si dichiara fiscalmente appartenen- Al termine degli interventi il segreta- i riferimenti alle tematiche ambienta-
te ad una data confessione religiosa rio Giorgio Villella, ringraziando tutti liste.
e/o razionalista omologa. invita ad una maggiore attività rivolta
al “fare” piuttosto che al “suggerire Martino Rizzotti propone il testo costi-
Prende la parola in qualità d’invitato di fare”. tuzionale come riferimento alla pace:
non associato il Prof. Luigi Lombardi voto favorevole. Si stabilisce di lascia-
Vallauri, espulso dall’Università Cat- La domenica mattina i lavori riprendo- re il riferimento ai Diritti civili: unani-
tolica di Milano con l’accusa di etero- no sulle proposte di variazione dello mità. Proposta di togliere ogni riferi-
dossia. La sua vicenda è descritta nel Statuto. Martino Rizzotti illustra le mento all’ora di storia delle religioni:
libro “Nera luce”, dove spiega come proposte di variazione elaborate dalla votato a larga maggioranza. Problema
non sia mai venuto a conoscenza de- commissione composta dagli ex segre- del finanziamento: dopo una articola-
gli addebiti e non sappia i nomi dei tari dell’UAAR. Vengono lette, propo- ta discussione passa il sì all’8 per mil-
giudici. L’espulsione gli è venuta da ste e discusse alcune variazioni che le, sia come proposta provocatoria sia
Pio Laghi che fu responsabile della appariranno nel nuovo Statuto che, al- come strada per il riconoscimento. Le
n. 4/2001 7

CONGRESSO

posizioni contrarie si basano essen- Seconda mozione: proposta dal CC da ni laiche un’azione comune per la bo-
zialmente sulla possibilità di perdita un’idea di Giorgio Villella. Opposizio- nifica ambientale nelle sedi della Pub-
di credibilità. ne alla nomina di Giuliano Amato alla blica Amministrazione dei simboli di
presidenza della Convenzione euro- natura religiosa o altra che siano
pea che ha il compito di tracciare le li- estranei alla forma laica dello Stato.
Mozioni: nee guida della futura costituzione eu-
Prima mozione: Martino Rizzotti pro- ropea poiché, secondo l’UAAR, l’ex
Alla fine dei lavori il segretario Gior-
pone di utilizzare sempre l’aggettivo presidente del Consiglio non offre suf-
cattolico quando si parla della chiesa ficienti garanzie di laicità. Votazione gio Villella, dopo aver ringraziato i
apostolica romana, per evidenziare co- unanime. congressisti e l’organizzatore Baldo
me lo Stato si trovi di fronte a diverse Conti, invita tutti al prossimo Con-
chiese e non alla “chiesa”. Votazione Terza mozione: sollecito al segretario gresso che si terrà fra tre anni a Roma
unanime. dell’UAAR di proporre alle associazio- o a Napoli.

Messaggi pervenuti al Congresso


(traduzione a cura di Vera Pegna, verapegna@libero.it)

IBKA l’UAAR sta avendo in Italia, la quale Fédération Nationale de la Libre


Internationaler Bund der ci pareva totalmente in balìa del pote- Pensée
Konfessionslosen und Atheisten e.V. re clericale.
Al Congresso dell’Unione degli Atei e
Saluto al Congresso UAAR di Firenze Anche l’UAAR, forse, avrebbe interes- degli Agnostici Razionalisti
17/18 Novembre 2001 se a diventare membro associato del-
l’IBKA, cosa ugualmente interessante Cari amici,
Hagen, 12 novembre 2001 per noi, anche se non indispensabile
per una fattiva collaborazione interna- La Fédération Nationale de la Libre
Cari amiche ed amici italiani, zionale. Di recente, la nostra IBKA si Pensée vi rivolge un saluto fraterno ed
è associata alla “Atheist Alliance In- augura il migliore successo per i lavo-
La Presidenza della tedesca IBKA ternational” (AAI), e sta preparando ri del vostro Congresso nazionale,
(Unione Internazionale degli Aconfes- per il settembre 2002 (dal 20 al 22) un nonché per gli impegni che avete pre-
sionali e Atei, www.ibka.org) saluta tut- Convegno internazionale che si terrà so e che prenderete per il consegui-
ti i partecipanti al IV Congresso del- nella città romana di Spira (nel Land mento dei nostri ideali comuni. Per ra-
l’UAAR che si tiene a Firenze in que- Renania-Palatinato), cui sono già an- gioni professionali, oggi non possiamo
sti giorni e questo atto oggi, non è più nunciati ospiti dell’AAI americana e essere presenti.
una mera formalità. della francese Fédération Nationale
de la Libre Pensée. Siamo in particolare d’accordo con voi
Infatti, gli attacchi terroristici agli USA nel denunciare la posizione, sia in Eu-
dell’11 settembre hanno evidenziato Vorremmo invitare fin da ora l’italiana ropa sia nel mondo, del cosiddetto
com’esistano estremisti decisi a nega- UAAR a parteciparvi. Saremmo felici Stato del Vaticano. Al momento della
re diritti umani, ragione, tolleranza e di presentare per l’occasione, ad un firma dei Trattati di Maastricht e di
civiltà. Significativamente, molti espo- pubblico internazionale, il lavoro che Amsterdam, si sono voluti congelare i
nenti religiosi hanno subito negato si fa in Italia ed in Europa per la laici- rapporti esistenti fra le chiese e gli
qualsiasi rapporto tra questi atti e le tà, allo scopo di concordare comuni Stati nei diversi paesi affinché fosse
loro dottrine religiose. Per contro, fon- iniziative. impossibile per i popoli modificarli. È
damentalisti cristiani hanno tentato per questo motivo che il Vaticano mol-
perfino di calunniare, additando come Anzi, ci auguriamo che già il program- tiplica intese concordatarie con i pae-
vera causa del terrorismo, l’evidente ma di tale convegno possa esser frut- si dell’Unione Europea ed in partico-
ed ovvio distacco dai dogmi cristiani to di comuni accordi in ambito euro- lare, con i Paesi dell’Europa dell’Est
di una società aperta e secolarizzata peo. Intanto, nella speranza di più fre- che desiderano accedere alla comuni-
quenti e costanti collaborazioni, augu- tà europea: è una situazione inam-
Di conseguenza, la necessità di una riamo al vostro Congresso i risultati missibile.
migliore cooperazione internazionale migliori, in attesa di conoscervi perso-
fra liberi pensatori, agnostici, atei, ra- nalmente a Spira nel settembre del Noi stiamo attivamente preparando
zionalisti e laicisti – in difesa della se- 2002. per l’8 dicembre prossimo un Conve-
parazione fra Stato e religione e per la gno internazionale contro il concorda-
crescita della libertà civile – è diven- Rudolf Ladwig to che imperversa in Alsazia-Mosella,
tata, oggi più che mai, una condizione Vicepresidente dell’IBKA concordato che taluni vorrebbero ve-
di sopravvivenza. Dai contatti finora dere esteso a tutta l’Europa. Ci dispia-
avuti con gli amici italiani, abbiamo Postfach 1745, D-58017 Hagen ce che non sarete presenti, ma sarà
appreso del crescente successo che (info@ibka.org) per un’altra volta e speriamo di poter-
8 n. 4/2001

CONGRESSO

vi incontrare presto per intraprendere Il “Movimento Europa e Laicità” L’Unione Austriaca dei Liberi Pensa-
azioni comuni. (CAEDEL) ha preso delle iniziative vol- tori augura pertanto all’Unione degli
te al raggruppamento delle forze lai- Atei e degli Agnostici Razionalisti un
Nel settembre 2002, insieme all’Al- che organizzando uno scambio inte- fruttuoso svolgimento del suo Con-
leanza Atea Internazionale e all’Ame- rassociativo dei movimenti laici fran- gresso ed un crescente successo della
rican Atheists (USA) organizziamo un cesi (15 organizzazioni) che studieran- sua futura attività.
grande convegno alla Sorbona su Jef- no, a scadenza ravvicinata, il raggrup-
ferson e sul Primo Emendamento che pamento internazionale dei responsa- Per la Lega dei Liberi Pensatori d’Au-
separa le chiese dallo Stato. bili laici europei, allo scopo di diffonde- stria
re insieme gli ideali di una laicità fon-
Nel 2005 si terrà il Congresso dell’I- data sull’assoluta libertà di coscienza, Dr. Wolfgang Soos
HEU e ci siamo candidati a prepararlo sulla separazione del settore pubblico Presidente federale
in Francia, a Parigi. Sarà per noi anche dalla sfera privata, sul legame tra la ra-
l’occasione per festeggiare il 100° an- gione e tolleranza, nonché sul rifiuto
niversario della Legge francese del assoluto di ogni dogma stabilito e di The Gay and Lesbian Humanist
Association (GALHA)
1905 di separazione delle chiese dallo ogni forma di pensiero unico o domi-
Stato. Vorremmo anche gettare le ba- nante. Vi terremo informati dei lavori Cari amici dell’UAAR,
si per un’associazione internazionale della nostra Assemblea generale e vi
d’atei e di liberi pensatori, poiché la auguriamo il pieno successo per il vo- La GALHA del Regno Unito e la sua
vostra e la nostra lotta raggiungeran- stro Congresso: saremmo molto lieti se associata Pink Triangle Trust, v’invia-
no l’obiettivo solo se uniremo tutte le decideste d’esaminare favorevolmen- no i saluti ed i migliori auguri di suc-
forze che combattono per i nostri prin- te la possibilità di collaborare attiva- cesso per il vostro Congresso del 17 e
cipi. mente con il nostro movimento. Vi in- 18 novembre 2001.
viamo copia della nostra Carta euro-
Ecco quindi numerose ragioni per in- pea della Laicità alla quale si riferisco- Gorge Broadhead
contrarci. Seguiamo sempre attenta- no altri movimenti europei (Spagna, Segretario GALHA/PTT
mente le vostre azioni, pronti a ri- Portogallo, Lussemburgo, in particola-
spondere se necessario. Di nuovo vi re). C’interesserebbe molto conoscere
auguro il migliore successo per i vo- il vostro parere su questo documento. Asociación “Europa Laica”
stri lavori. Saluti fraterni, Messaggio all’UAAR per il suo IV Con-
Nella speranza di vedere il nostro gresso
Claude Singer ideale comune rafforzarsi e rinvigorir-
Vice Segretario Generale si grazie alle nostre azioni concertate, L’Associazione “Europa Laica” saluta
vi porgiamo i nostri saluti fraterni e so- tutti i partecipanti al IV Congresso
Fédération Nationale lidali, dell’UAAR riunito a Firenze il 17 e 18
de la Libre Pensée novembre 2001 ed esprime l’augurio
rue des Fossés-St-Jacques Parigi, 2 novembre 2001 di un’ottima riuscita per la lotta a fa-
75005 Paris, France vore della solidarietà umana e delle
(librepensee@wanadoo.fr) Etienne Pion, Presidente norme di convivenza guidate dalla ra-
www.europe-et-laicite.org gione, la quale si pone al di sopra del-
le Sacre Verità assolute che sono fon-
Mouvement Europe et Laicité te di conflitto tra gli uomini.
(CAEDEL) Freidenkerbund Oesterreichs
Cari amici, Messaggio di saluto al IV Congresso In alcuni Paesi come la Spagna, il Por-
nazionale dell’UAAR, Firenze togallo, l’Italia, compresa la Francia
La notizia che il Congresso dell’UAAR per il suo dipartimento dell’Alsazia-
si svolge il 17 e 18 novembre evidenzia Cari amiche, amici e compagni di bat- Mosella, i regimi concordatari e gli ac-
la simultaneità dei nostri impegni mili- taglie laiche! cordi con una parodia di Stato creata
tanti, poiché in questi stessi giorni si da Benito Mussolini nel 1929, costitui-
terrà la nostra Assemblea generale Il Freidenkerbund Oesterreichs – Unio- scono uno dei maggiori ostacoli per la
con la collaborazione di Henri Pena- ne dei Liberi Pensatori dell’Austria – piena realizzazione della libertà di co-
Ruiz (Spagna), di Luis Mateus (Porto- invia, all’italiana Unione degli Atei e scienza e per l’uguaglianza di tutti i
gallo) e di Jean-Michel Ducomte. Il no- degli Agnostici Razionalisti, un caloro- cittadini davanti alla legge.
stro Consiglio d’Amministrazione, og- so saluto di simpatia e solidarietà.
gi riunito, m’incarica di esprimervi il Tuttavia, non è questo il solo pericolo
nostro totale sostegno e la nostra as- Gli eventi seguiti all’11 settembre ne- che abbiamo davanti. Le legislazioni
soluta solidarietà per la vostra azione gli USA hanno confermato nel modo dei nostri rispettivi Paesi ed i criteri
che si colloca nel quadro di una lotta più drammatico la verità enunciata nel che i grandi gruppi di pressione reli-
comune per la Laicità in Europa e nel vostro tema congressuale “La religio- giosi impongono all’Unione Europea
mondo. I recenti eventi negli USA ed ne divide – la ragione unisce”. Tali cercano di annullare il concetto di “li-
in Afghanistan sono la tragica dimo- eventi rafforzano tutte le organizza- bertà di coscienza”, occultandolo con
strazione di ciò che provocano l’assen- zioni laiche del mondo nella convinzio- quello di “libertà religiosa”. Ciò apre
za di laicità e le perverse influenze cle- ne della giustezza della causa cui si un fossato profondo, nell’ambito dei
ricali e confessionali sia sul piano in- sono votate e che oggi occorre difen- diritti fondamentali, fra i credenti del-
ternazionale, sia all’interno degli Stati. dere più che mai. le confessioni religiose riconosciute
n. 4/2001 9

CONGRESSO

dai rispettivi Stati (cattolici, protestan- gioso come una mera “assenza di cre- Associazione Liberopensiero
ti, ebrei e musulmani) ed i non cre- denza”, privando quindi ogni cittadi- Giordano Bruno, Roma
denti o i seguaci di confessioni non ri- no, non appartenente a una delle quat- Alla cortese attenzione del Segretario
conosciute. tro confessioni religiose riconosciute, Nazionale UAAR e del Comitato di Co-
dei diritti fondamentali che dovrebbe- ordinamento UAAR, IV Congresso Na-
Mentre ci opponiamo ai regimi concor- ro essere pienamente assicurati. zionale UAAR, Palazzo dei Congressi,
datari, dobbiamo aprire un fronte di 17/18 Novembre 2001, Firenze
denuncia del tradimento costituito dal- È talmente evidente la contraddizione
la cosiddetta “libertà religiosa” rispet- con la legislazione internazionale, ba- Carissime compagne e compagni,
to all’intera evoluzione della legislazio- se di questi sviluppi della cosiddetta membri e delegati al quarto Congres-
ne relativa ai Diritti umani fondamen- “libertà religiosa” che annulla la “li- so Nazionale dell’Unione degli Atei e
tali, fin dalla Dichiarazione del 1948: bertà di coscienza”, da giustificare degli Agnostici Razionalisti, adunati
una lotta comune di tutti i movimenti in questo magnifico Palazzo nel mo-
Art. 18 laici europei contro la discriminazione mento in cui si evolve e si sviluppa su
Ogni individuo ha diritto alla libertà di attiva dei “non credenti”. Pertanto, più fronti la guerra globalizzata e ven-
pensiero, di coscienza e di religione; tale per noi la soluzione non risiede (anche dicativa, a fini umanitari, per afferma-
diritto include la libertà di cambiare di re- se come strategia transitoria potreb- re ancora il potere e le intese liberiste,
ligione o di credo, e la libertà di manifesta- be essere concepibile) nel riconosci- capitaliste e sioniste, con l’abile ruolo
re, isolatamente o in comune, sia in pub- mento delle organizzazioni filosofiche, e pretesto religioso e di civiltà occi-
blico sia in privato, la propria religione o il agnostiche, atee, ecc., alla stessa stre- dentale, regolato in più occasioni dal
proprio credo nell’insegnamento, nelle pra- gua delle organizzazioni religiose – catechismo di Stato, che noi osteggia-
tiche, nel culto e nell’osservanza dei riti. ciò, in realtà, non farebbe altro che au- mo come pure i diritti delle minoranze
mentare il numero di barriere giustap- religiose, anche a connotazione atea e
Allo stesso modo, la Convenzione eu- poste le une sulle altre che dividono i agnostica.
ropea per la salvaguardia dei Diritti cittadini – dato che l’individuo è dota-
dell’Uomo e delle Libertà fondamen- to di coscienza, la soluzione ultima, L’associazione culturale, non lucrativa
tali del 1950 comprende tale diritto e per la nostra associazione, risiede in e di utilità sociale con identità demo-
non permette alcuna discriminazione una legislazione volta a proteggere la cratica, indipendente, laicista, liberta-
fra credenti e non credenti. libertà di pensiero e di credenza, reli- ria, razionalista ed umanitaria, costi-
giosa o non religiosa delle singole per- tuita in Associazione Libero Pensiero
Art. 9.1 sone in quanto cittadine, senza discri- – Giordano Bruno, notoriamente cono-
Ogni persona ha diritto alla libertà di pen- minazioni né privilegi di tipo alcuno. sciuta in forma abbreviata quale As-
siero, di coscienza e di religione; tale diritto sociazione Liberopensiero, con sede in
include la libertà di cambiare religione o A nome dei membri dell’Associazione Via dei Serpenti 34 di Roma, pur aven-
credo, così come la libertà di manifestare la “Europa Laica” e nel mio nome perso- do accettato l’invito a partecipare a
propria religione o il proprio credo indivi- nale, porgo i nostri più calorosi saluti. codesto significativo ed importante
dualmente o collettivamente, in pubblico o Congresso UAAR è impossibilitata a
in privato, mediante il culto, l’insegnamen- Juan Francisco González Barón partecipare con i propri rappresentan-
to, le pratiche e l’osservanza dei riti. ti in quanto impegnati, in coinciden-
Talavera de la Reina, 23 ottobre 2001 za, a Roma nelle riunioni politico/an-
Anche la Carta dei Diritti Umani Fon- tagoniste ed internazionaliste No Glo-
damentali dell’Unione Europea (di- Asociación “Europa laica” bal – Social Forum, contro la guerra,
cembre 2000), nonostante l’ingerenza (http://europa_laica.es.fm) per il progresso civile ed umanitario di
esercitata dai gruppi clericali durante tutti i popoli, per l’affermazione del li-
la sua elaborazione, fa proprio il dirit- beropensiero, e resistere per esistere
to alla libertà di coscienza senza di- Asociación Pi y Margall liberamente. Augurandovi buon lavo-
stinzione fra credenti e non credenti: L’associazione Pi y Margall per l’edu- ro inviamo i saluti libertari.
cazione pubblica e laica di Motril (Gra-
Art. 10 nata, Spagna) che ha organizzato il 13 Roma, 14 Novembre 2001
Libertà di pensiero, di coscienza e di reli- e 14 luglio di quest’anno il primo in-
gione. Ogni individuo ha diritto alla liber- contro nazionale sulla laicità in Spa- Per l’Associazione Liberopensiero, il
tà di pensiero, di coscienza e di religione. gna, saluta l’UAAR e tutte le associa- Presidente
Tale diritto include la libertà di cambiare zioni presenti al IV Congresso di Fi-
religione o credo, così come la libertà di renze del 17-18 novembre 2001, augu- Nunzio Solendo
manifestare la propria religione o il proprio rando che i lavori abbiano il migliore
credo individualmente o collettivamente, esito possibile. Esprimiamo il deside-
in pubblico o in privato, mediante il culto, rio di potere collaborare con voi nel no- L’Associazione per lo Sbattezzo
l’insegnamento, le pratiche e l’osservanza bile impegno di arrivare ad ottenere Telegramma
dei riti. società più giuste, più democratiche,
più laiche. Salute e laicità. Congresso U.A.A.R. (B598), C/o Palaz-
Eppure, la Legge Organica di Libertà zo dei Congressi, Piazza Adua 1,
Religiosa, vigente in Spagna dal 1980, Ángel Ramírez Medina 50123 Firenze
considera ogni pensiero, ideologia, eti- anremedina@teleline.es
ca, morale, filosofia e espressione di Auspicando che possa crescere signi-
coscienza non specificatamente reli- Presidente dell’Associazione Pi y Margall ficativamente un movimento di lotta
10 n. 4/2001

CONGRESSO

anticoncordataria ed anticlericale ed G.A.MA.DI. no gli spazi largamente, arbitraria-


invitandovi al prossimo Meeting Anti- Gruppo Atei Materialisti Dialettici mente e anticostituzionalmente co-
clericale in programma per l’estate All’attenzione di Vera Pegna perti dall’oscurantismo religioso.
2002, un saluto libertario al Congres-
so U.A.A.R. Gazzola Chiara per l’As- Cara Vera, Che il nostro lavoro comune, nel ri-
sociazione per lo Sbattezzo. spetto dei diversi statuti, divenga una
Impossibilitati ad essere presenti al viva forza di opposizione alla piovra
Gazzola Chiara Congresso dell’UAAR ti preghiamo di vaticana e una fonte luminosa per i po-
Via Sperticano 22 leggere questo breve messaggio, di- poli di tutto il mondo vittime, oggi più
40043 Marzabotto (Bologna) retto ai Congressisti: che mai, dei danni provocati dalle su-
perstizioni e dai pregiudizi frutto del-
Il G.A.MA.DI, che lavora alacremente le credenze religiose, tutti parimenti
Circolo Culturale “Giordano Bruno”, per la diffusione di una cultura mate- deleterie.
Milano rialista dialettica, quindi scientifica-
mente atea, invia i migliori auguri per Un saluto ed un augurio di buon lavo-
Il Circolo Culturale “Giordano Bruno” un aperto e proficuo dibattito con- ro, a tutti voi!
di Milano manda auguri di buon lavo- gressuale, capace di divenire un mo-
ro per l’ottima riuscita di questa ini- mento di crescita per quella parte di Miriam Pellegrini Ferri, Presidente
ziativa. Vivissime cordialità. società più evoluta che auspica la rea-
lizzazione dell’autentica laicità dello G.A.MA.DI. Gruppo Atei
Circolo Culturale “Giordano Bruno”, Stato, per una scuola pubblica ove i Materialisti Dialettici
Via Bagutta 12 valori della scienza dimostrata, ispira- Via di Casal Bruciato 15
20121 Milano ti alla dialettica della Natura, occupi- 00159 Roma

Hanno detto di noi …


di Tiziana Antonelli, Roma

Il Congresso dell’UAAR è stato segui- Pegna, che è stata il mio tramite per Il Corriere della Sera ha pubblicato nel-
to con una certa attenzione dai media, l’associazione). Questo contesto ha re- la pagina politica – accanto al resocon-
sia per il ritorno in cronaca della pole- so tutto il lavoro molto più semplice e to dell’assise dei DS – un box intitolato
mica sull’esposizione dei crocefissi nei gratificante. “Gli atei ‘scomunicano’ Amato”, in cui
luoghi pubblici, sia per l’intervento si dà rilievo alla posizione espressa dal-
pronunciato al contemporaneo Con- A dire il vero, non mi era sembrata af- l’UAAR nei confronti dell’ex presiden-
gresso dei Democratici di sinistra da fatto una buona idea scegliere una se- te del Consiglio. Su l’Unità, nella pagi-
Giuliano Amato, la cui candidatura al- de “periferica” come Firenze (giorna- na del giovedì riservata alle religioni, il
la Convenzione europea è stata con- listicamente parlando, mi scusino i fio- Congresso dell’UAAR ha guadagnato
testata nella mozione congressuale rentini) e una data che coincideva uno spazio pari all’elezione del nuovo
dell’UAAR. esattamente con il Congresso dei DS, rabbino capo della comunità di Roma,
ma alla fine questi “handicap” non mentre Liberazione, in un ampio arti-
Mi sono occupata molto volentieri del- hanno pesato troppo. Proverò a rias- colo di Furio Fanìa, ha illustrato diffu-
l’Ufficio Stampa del Congresso. In ge- sumere brevemente i risultati del no- samente e con correttezza le posizioni
nere chi fa questo lavoro si sente sem- stro lavoro sui mezzi d’informazione. e le battaglie dell’associazione, intervi-
pre un po’ un importuno “venditore di stando la vicesegretaria Vera Pegna.
spazzole”: deve contattare i giornali- Lo spazio maggiore (una preziosa in-
sti scegliendo il momento giusto, ten- tera pagina) è stato dedicato all’UAAR Anche la stampa locale si è occupata
tare di conquistarne in pochi secondi da La Repubblica, il secondo quotidia- dell’evento, con un pezzo piuttosto
l’interesse professionale, evidenziare no nazionale: un articolo esauriente e esteso su Il Tirreno a firma di Cristina
il pregio dell’iniziativa (in genere su- molto corretto nei confronti dell’asso- Orsini ed un partecipato resoconto su
bordinato al contenuto d’attualità), es- ciazione, firmato da Marco Politi, il Il Corriere di Firenze di Edoardo Sem-
sere assiduo senza diventare seccan- quale è anche venuto al Congresso ed mola, entrambi presenti all’iniziativa.
te … Insomma, se non si aderisce alla ha intervistato i presenti: insomma Un redattore della sede Ansa di Firen-
causa che si promuove, rischia di es- una “copertura” dell’evento professio- ze, Michele Giuntini, ha intervistato al
sere un esercizio davvero ingrato. In- nalmente ineccepibile. Persino il pic- palazzo dei Congressi il segretario del-
vece in questo caso c’è stata da parte colo errore nell’Url del sito (è stato in- l’associazione, Giorgio Villella, e alcu-
mia una sincera partecipazione ai dicato il dominio .com invece di .it) – ni “lanci” sull’evento sono stati pub-
principi dell’UAAR, e un’istintiva sim- che ha procurato migliaia di contatti blicati dall’Adn-kronos. Il quotidiano
patia per i soci con cui ho avuto occa- al corrispondente sito dell’Università dei vescovi Avvenire, a firma di Pier
sione di collaborare (in particolare, per di Rawalpindi – si è tradotto, grazie al- Giorgio Liverani, ha dato notizia del
le pubbliche relazioni, Raffaele Carca- l’errata corrige, in un supplemento di Congresso anche se con uno stile più
no e Baldo Conti, oltre all’amica Vera visibilità. di dileggio che di cronaca.
n. 4/2001 11

CONGRESSO

Hanno seguito l’iniziativa anche le tele- stancabile degli attivisti che in questi che riguardano i temi cari all’UAAR ed
camere del TG3 regionale – grazie alla anni si sono battuti per la laicità delle offrendo agli operatori dell’informazio-
disponibilità del suo caporedattore Ste- istituzioni, non è stata vana. L’UAAR è ne l’occasione per continuare ad occu-
fano Marcelli – nella cui edizione serale oggi un interlocutore sufficientemente parsi dell’associazione. Aggiungo che
è stato trasmesso un breve ma onesto credibile anche per i più importanti in quest’opera di promozione e diffu-
servizio sull’evento. Villella è stato in- media nazionali. D’ora in poi sarà forse sione, il sito www.uaar.it è uno stru-
tervistato anche da Radio Popolare, un po’ più facile ottenere attenzione, a mento formidabile e insostituibile. In-
un’emittente storica molto seguita, e patto ovviamente che non si trascuri vito tutti i soci collegati on-line a navi-
dalla locale Controradio; ha partecipa- mai il rapporto con i mezzi d’informa- garlo regolarmente, conoscerne i con-
to inoltre ad un programma di TeleNuo- zione, al centro come in periferia. tenuti, pubblicizzarne l’esistenza. Lo
vo, stazione televisiva del Nord Est. si può visitare anche da un cybercafé,
Per concludere, accanto alla giusta per poche migliaia di lire. Sarebbe co-
Il dato che mi sembra importante sot- soddisfazione per i risultati raggiunti, munque importante che il maggior nu-
tolineare è che quasi tutti i giornalisti vorrei segnalare anche i “doveri” che mero possibile dei membri dell’UAAR
contattati hanno mostrato interesse comporta una maggiore esposizione sottoscrivesse un abbonamento a In-
per l’UAAR, e ciò si deve innanzitutto sui media: attenzione al linguaggio; re- ternet: è più semplice di quanto si pen-
alla serietà dell’associazione e alla sponsabilità nei contenuti; capacità di si, ed offre a tutti la possibilità di par-
qualità del lavoro svolto finora. Evi- muoversi nell’attualità, intervenendo tecipare facilmente e in tempo reale al-
dentemente l’opera certosina ed in- tempestivamente sui fatti di cronaca la vita dell’associazione.

La laicità dello Stato ed i mezzi per difenderla


Emilio Rosini, Venezia
Secondo l’art. 2 del suo Statuto tivarli: chiese, società filosofiche, cir- sta prospettiva il “sentimento religio-
l’UAAR si prefigge lo scopo di “riaffer- coli letterari, esposizioni di pittura o so” non dovrebbe essere considerato
mare la completa laicità dello Stato”, di scultura, festival musicali, club di (con l’incriminazione della bestemmia,
e il significato di questa affermazione, tifosi, tutti regolati e tutelati dal dirit- del vilipendio, delle turbative di ceri-
tanto chiaro a prima vista, non lo è se to comune. monie ecc., questioni di cui la Corte co-
lo si considera con attenzione. Mi pro- stituzionale s’è interessata per tutela-
pongo di discutere qualche problema La Corte costituzionale dà al principio re nello stesso modo tutti i sentimenti
d’interpretazione e di affrontare quel- di laicità un significato diverso. Nella religiosi) non dovrebbe essere consi-
lo di alcuni possibili contenuti dell’a- sentenza n. 203 del 1989, la prima che derato, diversamente da tutti gli altri
zione collettiva intesa a realizzare lo lo ha riconosciuto attribuendogli il va- sentimenti. In fondo, fischi a cantanti
scopo. La scarsità del tempo disponi- lore di principio supremo, si legge: “Il adorati, giudizi irriguardosi nel con-
bile mi costringerà a farlo in modo ap- principio di laicità ... implica non l’in- fronti della squadra calcistica locale
prossimativo, lacunoso e poco argo- differenza dello Stato dinanzi alle reli- ecc., possono ferire sentimenti vivissi-
mentato. La laicità dello Stato è un gioni ma garanzia dello Stato per la sal- mi, ma finora non s’è pensato di sco-
principio supremo dell’ordinamento vaguardia della libertà di religione in raggiarli con sanzioni penali.
costituzionale italiano, vale a dire che regime di pluralismo confessionale e
è uno di quei principi che hanno una culturale” intendendosi per libertà di Forse non ha tutti i torti chi sostiene
valenza superiore a quella d’altre nor- religione, insieme col divieto di discri- che in realtà la Repubblica italiana non
me di rango costituzionale. Lo ha af- minazioni per motivi di religione, la li- è uno Stato laico, e non per i comporta-
fermato esplicitamente la Corte costi- bertà di non professare alcuna religio- menti dei suoi apparati amministrativi
tuzionale sin dalla sentenza n. 203 del ne. In successive sentenze il principio e per la mancanza di senso civico da
1989. Si tratta di riaffermarlo, di difen- di laicità è stato utilizzato a tutela del- parte dei suoi governanti, ma proprio
derlo e svilupparlo. Ma che cosa signi- la libertà di coscienza, un concetto di perché la Costituzione italiana dà alle
fica precisamente il principio di laicità oscurissima definizione, ma valorizza- religioni (negli artt. 7 e 8) una esplicita
dello Stato? Questo è il primo proble- to per evitare “conflitti di lealtà fra do- rilevanza, e vieta (nell’art. 20) aggravi
ma. Anzi, che cosa intendiamo che si- veri di cittadino e fedeltà alle proprie fiscali specifici per gli enti religiosi
gnifichi? Questo è, credo, il problema. convinzioni” non solo agli obbiettori al mentre non vieta discriminazioni a lo-
La risposta che probabilmente alla servizio militare, ma anche ai non cre- ro favore e dunque deroghe al princi-
maggior parte di noi sembra appro- denti cui si richieda un certo tipo di pio di uguaglianza a sfavore degli altri
priata è che l’ordinamento giuridico giuramento (sentenza n. 149 del 1995). contribuenti; e solo attraverso una
statuale, di uno Stato laico, siccome complessa operazione interpretativa
regola i rapporti fra le persone, si di- Mai, che io sappia, la Corte costituzio- può leggersi nell’art. 19, che si riferi-
sinteressa di tutto ciò che riguarda le nale ha inteso il principio di laicità nel sce solo alle fedi religiose, la tutela co-
loro opinioni ed i loro gusti religiosi o senso che ho suggerito in principio, stituzionale anche dell’ateismo (sin
filosofici o letterari o artistici o sporti- quello della irrilevanza dei motivi reli- dalla sentenza n. 117 del 1979). Sicché
vi, limitandosi a riconoscere a tutti i giosi quanto alla disciplina dei compor- se la laicità dello Stato s’è affermata
cittadini il diritto di manifestarli e di tamenti e degli atti e negozi giuridici come principio supremo dell’ordina-
costituire organizzazioni intese a col- (che è la funzione del diritto). In que- mento lo si deve, piuttosto che al com-
12 n. 4/2001

CONGRESSO

promesso costituzionale, a quella fon- La laicità dello Stato, piuttosto che tanto dai genitori degli scolari, perché
te extralegislativa che è la cultura giu- proteggere le coscienze (troppo fragi- è un fondamentale interesse pubblico,
ridica. Che è una fonte forte ma peri- li, mi pare) da eventuali conflitti deon- un valore essenziale alla convivenza
clitante, perché la destra politica è tologici, serve a garantire la democra- civile che in questo modo si fa valere.
sempre incline ad appoggiare la Chie- zia e l’uguaglianza dei cittadini e per- Se ho tenuto questo mio intervento sul
sa per averne l’appoggio e perché non ciò deve essere realizzata, piuttosto piano giuridico non è perché ignori che
è diverso il comportamento della sini- che trattando l’ateismo come fosse i risultati veramente duraturi si otten-
stra, come dimostra da ultimo l’atteg- una fede, riconducendo il fenomeno gono con azioni intese ad incidere sul-
giamento compunto di Antonio Basso- religioso nel sistema del diritto comu- la cultura del Paese, ma perché queste
lino davanti al cardinale Giordano in ne, con l’esclusione anzitutto di tutele azioni per essere efficaci debbono
speranzosa attesa della liquefazione specifiche sul piano del Diritto pena- estrinsecarsi in comportamenti piutto-
del sangue di San Gennaro. Del resto, le; laddove invece il principio di laicità sto che in discorsi, e le azioni giudizia-
il troppo diffuso consenso alle norme è stato utilizzato dalla Corte costitu- rie sono comportamenti idonei a veico-
sulle obbiezioni di coscienza, fondate zionale, convinta che esso non signifi- lare efficacemente le idee. Anche per-
essenzialmente su veri o simulati con- ca indifferenza di fronte all’esperien- ché possono essere reiterate in modo
vincimenti religiosi, a favore dei giova- za religiosa, ma comporta equidistan- diffuso, in modo cioè da assumere l’a-
ni insofferenti del servizio militare e za ed imparzialità della legislazione ri- spetto, e l’efficacia persuasiva, di una
dei medici e infermieri antiabortisti – spetto a tutte le confessioni religiose, guerriglia (che, s’intende, va coordina-
norme sicuramente lesive del principio è stato utilizzato il principio di laicità ta e guidata).
di uguaglianza fra i cittadini oltre che così inteso, per estendere la tutela pe-
dell’asserito principio di laicità – dimo- nale a tutte le divinità concepite e con- Per esempio, la richiesta di togliere i
stra quanto anche nella sinistra l’op- cepibili, senza considerarne le conse- crocifissi dalle scuole va rivolta ai pre-
portunismo superi il senso dello Stato. guenze sul piano dell’applicazione sidi piuttosto che al Ministero della
giudiziaria e della conflittualità socia-
pubblica istruzione, benché approdi,
A questi atteggiamenti dell’opinione le in una situazione, che la Costituzio-
almeno nell’attuale situazione norma-
pubblica si deve probabilmente il man- ne repubblicana non poteva prevede-
tiva, all’annullamento di norme stata-
cato sviluppo da parte della Corte co- re nel dicembre del 1947, di un pullu-
stituzionale del principio di lalcità dello lare di religioni e confessioni e creden- li, perché in questo modo si costringo-
Stato. Che se è un principio “supre- ze le più disparate. Soltanto la dea Ra- no molti giudici a pronunciarsi, e non
mo”, che su ogni altro ha “priorità as- gione resta senza tutela, e vorrò vede- ci manca il modo per pubblicizzare e
soluta e carattere fondante” (sentenza re come se la caverà la Corte costitu- discutere i giudizi. Quanto alla richie-
n. 149 del 1995), dovrebbe superare zionale di fronte ad un’intesa che pre- sta di non avere simboli religiosi nel
tanto la costituzionalizzazione del regi- veda l’infibulazione delle bambine. seggi elettorali, non va rivolta al Mini-
me concordatario quanto quella dei re- stero dell’interno, che non ha compe-
gimi paraconcordatari dell’art. 8 della Se il principio di laicità viene inteso al- tenze in materia, ma ai presidenti dei
Costituzione. Ma la Corte costituziona- trimenti che come protezione delle co- seggi con la minaccia di invalidare i ri-
le non se l’è sentita di trarre questa lo- scienze, se viene inteso come un profi- sultati delle elezioni, e lo si può fare
gica conseguenza dall’affermata priori- lo del carattere democratico dello Sta- senza troppe difficoltà e costi, perché
tà del principio di laicità. E come po- to, che vieta al pluralismo di tradursi in materia elettorale è prevista l’azio-
trebbe dichiarare incostituzionale il di- in un rifiuto della comune uguale sog- ne popolare.
ritto speciale delle intese, che fra l’al- gezione alla legge ed in uno sfarina-
tro legittima regimi fiscali differenziati, mento della solidarietà sociale, allora Qui si tratta di tecniche da affidare al-
se persino l’UAAR lo accetta implicita- la richiesta di non avere nelle scuole l’intendenza, cioè alla segreteria. Mi
mente quando chiede di concludere crocifissi o altri simboli religiosi (una pare però che il Congresso potrebbe
anch’essa una intesa con lo Stato? La richiesta che non dovrebbe scandaliz- dedicare a questi problemi qualche
“riaffermazione nella concreta situa- zare nessuno perché si tratta, di torna- cenno di attenzione.
zione italiana della completa laicità del- re alla situazione dei primi decenni del
lo Stato”, come dice di proporsi lo sta- ventesimo secolo, prima che il fasci- (Relazione tenuta dall’autore al 4°
tuto dell’UAAR, richiede anzitutto una smo imponesse il crocifisso nelle scuo- Congresso Nazionale dell’UAAR, Fi-
coerenza di comportamento da parte le e negli uffici pubblici) potrebbe es- renze, Palazzo dei Congressi, il 17 no-
nostra e l’onesta ricerca di idee chiare. sere agita da ogni cittadino e non sol- vembre 2001).

Il cattolicesimo del XXI secolo:


la politica del papa tra sacro e profano
di Carlo Pauer Modesti, cecicar@tiscali.it

Lo scenario che si va delineando, a tolicesimo né per la società civile laica senso conosca l’occidente, che può
guardar bene l’azione politica del pa- e anticlericale. Il Vaticano è la forma funzionare elaborando e riducendo a
pa polacco, non è propriamente ciò che storica di un potere assai complesso, sé le contraddizioni di cui è esso stes-
si definisce confortante, né per il cat- ed è forse quanto di più perfetto in tal so motore. In questo senso ciascun’a-
n. 4/2001 13

CONGRESSO

zione contingente, cioè ogni interven- dre durante gli innumerevoli viaggi linguaggio sibillino e forti ambiguità di
to atto a adeguare la dogmatica catto- pastorali, consolidata proprio in occa- fondo, è stata piuttosto esplicita. No-
lica all’incedere dei tempi (ad es. il con- sione del Giubileo 2000 attraverso la nostante le invereconde genuflessioni
cilio Vaticano II), produrrà nel medio e pubblicazione del documento “Memo- di Rutelli e di tutti gli stati maggiori del
lungo periodo effetti più o meno impre- ria e riconciliazione: la chiesa e le col- centrosinistra, prima di una Caporetto
visti che, data l’azione strutturale del pe del passato” [1]. In particolare l’og- annunciata, la curia romana ha scelto
governo pontificio in un programma getto di tale “riconciliazione” è costi- con evidente lucidità quale espressio-
d’evangelizzazione universale da rea- tuito, oltre che dalle vittime dei crimi- ne del potere appoggiare. Se è vero
lizzare in tempi metastorici, dovranno ni cristiani estranee al cristianesimo che il voto cattolico non è più organiz-
necessariamente subire correzioni e (nativi del “nuovo mondo”, schiavi, zato nelle forme conosciute dall’Italia
adeguamenti. Solo attraverso questa “streghe”, seguaci dell’Islam, liberi democristiana, e perciò risulta “spac-
lente d’osservazione è possibile com- pensatori, atei, ecc.), principalmente cato” in due (basti pensare al caso G8
prendere, con una certa precisione, la dai “fratelli” delle chiese riformate e di Genova e alla recente posizione sul-
scena politica attuale in relazione alla della chiesa ortodossa oltreché dagli l’intervento in guerra), resta il vantag-
diplomazia ecclesiastica e alle connes- ebrei, promossi dal rango di “deicidi” gio politico che offre (ai nuovi democri-
sioni della teologia contemporanea a quello falsamente accomodante di stiani postfascisti) una chiesa tacita e
con la società postindustriale e globa- “fratelli maggiori”. L’ambito di tale tacitata per cinque anni: un avallo mo-
le. Ecco dunque che il pontificato operazione è l’ecumenismo, diretto rale di un certo peso, almeno per quel
wojtylano, giunto al ventiduesimo an- anche alle religioni non cristiane, ma 20% di cittadini che formalmente è più
no, si connota con una discreta preci- orientato principalmente al dialogo e interno al cattolicesimo in termini d’or-
sione come un processo teso da un la- alla pacificazione con le cosiddette todossia e ortoprassi.
to a contenere le tensioni centrifughe chiese sorelle. Si tratta, com’è ormai
prodotte dai cambiamenti epocali de- evidente nel pontificato di Wojtyla tut- Si tratta dell’aspetto più pericoloso e
gli anni ‘60 e ‘70 (si pensi alla libertà to teso alla dimensione di una propa- violento della chiesa: il cattolicesimo
sessuale, alle conquiste del femmini- ganda spettacolare e circoscritto al- antimoderno di Pio IX, ripulito dei suoi
smo, alle vittorie dei sindacati laici e, l’autopromozione, di una sorta di lift- aspetti ottocenteschi e adeguato allo
per l’Italia, alla ferita quasi mortale, e ing, in modo particolare se si tiene scenario attuale (non a caso si è af-
mai rimarginata, inferta con l’introdu- conto delle insormontabili questioni fiancata alla sua beatificazione quella
zione del divorzio e dell’aborto) e dal- non risolte (ad es. il sacerdozio fem- di Giovanni XXIII, con magistrale toc-
l’altro a ripristinare e rilanciare la cen- minile, il primato petrino e l’indulgen- co spettacolare, gettando fumo negli
tralità del governo di Roma con i suoi za giubilare), ma piuttosto riaffermate occhi grazie alla falsa immagine popo-
dogmatismi e con le sue mire teocrati- con inusitata aggressività attraverso lare di papa Roncalli: il papa buono
che, anche al prezzo di un’apparente il documento Dominus Jesus [2] (stila- …). Una precisa e machiavellica scel-
confusione nelle scelte attuate in cam- to dal Torquemada del 2000: Josef ta politica che sta già dando i suoi frut-
po teologico e politico. Ratzinger). Questa “pastorale” non of- ti avvelenati. Primo fra tutti l’impegno
fre margine alcuno per un ecumeni- scientifico nella demolizione della
Nel primo periodo della sua elezione smo in accordo con l’etimologia della scuola e della sanità pubbliche. Si trat-
al soglio pontificio (1978-1985) Gio- parola che lo vorrebbe configurare, ta di conquiste fondamentali della ci-
vanni Paolo II si muove principalmen- piuttosto sconfessa il progetto ecume- viltà laica perché, soprattutto, sottrae-
te con l’obbiettivo di ricomporre le la- nico consegnando alla storia un termi- vano al controllo plurisecolare del cle-
cerazioni generate dalla cauta autono- ne desemantizzato utile alla propa- ro, l’individuo nei suoi momenti di
mia episcopale, figlia (illegittima?) del- ganda, ma assolutamente innocuo sul maggiore debolezza: nell’età dell’in-
la politica postconciliare nonché anno- piano pratico. Ci troviamo davanti al- coscienza infantile e, nei pressi della
so problema del cattolicesimo storico. l’evidente terrore di perdere l’identità morte, nella malattia e nel dolore. Lo
Nella fase successiva (scandita dalle cattolica e, com’è proprio dei momen- smantellamento del welfare state è
vicende di Solidarnosc e dal collasso ti di crisi, si innalzano bastioni difen- fondamentale perché consente un
del “socialismo reale”) anche a parti- sivi i quali, per la dogmatica cattolico- doppio livello d’intervento allorquan-
re da una lettura alternativa dello romana, si configurano nel rilancio di do la privatizzazione, centrata sulla
stesso Vaticano II, il papa si propone, quell’extra ecclesiam nulla salus della perversa e falsa idea che il libero mer-
con “lungimiranza” tipicamente cri- teologia post-tridentina più violenta, cato garantisca benessere per tutti
stiana, di aprire il discorso della catto- denunciando senza tema di smentita (sia detto per chi nutre simpatie per
licità nel mondo (ma soprattutto in Ita- il programma del pontificato di Gio- l’attuale regime), produce piuttosto
lia, baluardo difensivo che deve diven- vanni Paolo II, rivolto a sancire un rin- vuoti colossali (il conservatorismo
tare inespugnabile) alla luce dell’im- novato impegno di Roma verso gli in- compassionevole di Bush in un paese,
minente ingresso nel III millennio. Una dirizzi proposti dal governo di Grego- gli USA, con 9.000.000 di homeless)
scadenza fortemente simbolica per chi rio VII e dalla teologia della “controri- che possono essere occupati dalla
si fregia del titolo di “vicario di Cri- forma”, a scapito delle ambigue linee smisurata rete assistenziale cattolica,
sto”, il Cristo da cui prende il nome di sviluppo pseudoprogressista trat- procurando un contatto sia con il sog-
l’arbitraria e convenzionale scansione teggiate dal concilio aperto da papa getto da conquistare alla fede (il bim-
del Tempo universalmente accettata. Roncalli nel 1963. bo) sia con quello da riavvicinare (il
malato, il morente) e, allo stesso tem-
Pilastro di questa mirabile e seducen- In questo senso va letto il programma po una cospicua fonte di lucro (buoni
te strategia è certamente l’incessante politico del Vaticano in ambito italia- scuola e buoni sanità versati nelle cas-
(e assai sospetta) “richiesta di perdo- no. La scelta politica del 13 maggio, se vaticane e finanziati con soldi pub-
no” proposta/(imposta) dal santo pa- seppure operata nelle forme consuete: blici). Come si vede il piano è diaboli-
14 n. 4/2001

CONGRESSO

camente perfetto e non potrebbe es- che considera le chiese, dopo 500 anni ti, “universale” e non locale o, peggio
sere altrimenti da parte di chi il diavo- ormai definitivamente e irreversibil- ancora, personale. Il consumatore
lo lo conosce fin troppo bene …! mente, come instrumentum regni. vuole essere “libero” di consumare e
di “credere” nel consumo poiché la
Il progetto di “colpire il cuore dello Il vescovo di Roma ha deciso quindi di merce stessa gli offre la componente
Stato”, tentato senza successo da al- indossare i panni della pop star per di- immateriale che lo soddisfa e lo abi-
tri vent’anni or sono, è una delle linee ventare PopeStar. Uno sguardo in tal tua a desiderare secondo quelle mo-
fondamentali del pontificato wojtyla- senso dell’attuale pontificato ci resti- dalità, appunto di “personalizzazione”
no (fallito come si è visto, nella Polo- tuisce un uomo, l’ex attore di teatro del prodotto, d’individualizzazione
nia di Walesa), esso prevede la realiz- Karol Wojtyla, impegnato in quello che della sua soggettività sociale. Assue-
zazione, a (ri)cominciare dall’Italia, potremmo definire “Mystical Magical fatto all’abito su misura, all’auto su
delle tesi programmatiche esposte a World Tour”. Più che sulla via di Da- misura, al partito su misura, alla liber-
partire dall’enciclica Rerum novarum masco, Giovanni Paolo II sembra es- tà su misura … il soggetto è pronto
[3] fino a giungere alla Fides et ratio. sere stato “folgorato” dal cinema: chi per la religione su misura … prêt à
Alleggerire l’azione statale per occu- non ricorda l’immagine finale di Jesus porter. È l’illusione dell’identità nella
pare ogni spazio, lasciato libero dal- Christ Superstar? Che lezione indi- massa, la forza dell’attuale modello di
l’intervento pubblico, con le forze ar- menticabile deve essere stata la visio- sviluppo e della cultura da esso veico-
mate pronte da tempo e da tempo in ne del film di Norman Jewison per il lata. La distanza dall’idea cattolica di
forte avanzata: le brigate nere “Don vescovo di Cracovia! Immense folle religione appare evidente e incolma-
Giussani” (comandate dal colonnello osannanti, stadi stracolmi, milioni di bile. Il comportamento dei vertici cat-
Formigoni) e le Panzer divisionen pellegrini come neanche nel XIII seco- tolici in ambito politico (durante le
“Opus Dei” (guidate dal console Na- lo, riflettori puntati e dirette televisi- consultazioni elettorali) è altrettanto
varro). Le prime schierate sul fronte ve, potenti provenienti da ogni angolo conseguente: una strategia difensiva
italiano, le seconde anche sul fronte del pianeta chini a baciare l’anello del attuata mediante un attacco sfrontato
internazionale. pontefice più acclamato della storia … e forse suicida. Non è estraneo ad un
contesto del genere il discorso propo-
Da un punto di vista socioculturale ed Ma, a ben guardare, non pare che a sto ad esempio da Prini nel saggio “Lo
economico, il mondo attuale è ogget- tanto successo di pubblico corrispon- scisma sommerso” [4], dove s’indica
to, come sempre nei momenti di tran- da un mutamento reale delle coscien- la distanza profonda (e incolmabile,
sizione, d’aspri dibattiti che vedono ze, in special modo di quelle “che con- aggiungiamo noi) tra il cattolico e il
coinvolti scienziati e intellettuali espo- tano”. I proclami contro la pena di mor- cattolicesimo oggi.
nenti delle più diverse scuole di pen- te, per l’abolizione del debito dei paesi
siero e rappresentanti delle molte di- “poveri”, per la pace e il rispetto tra i La sfida sul terreno dello spettacolo è
scipline prodotte dalla complessità e popoli, non trovano seguito alcuno e, dunque rischiosa e, a quanto sembra,
dalla conseguente specializzazione. dopo ogni tappa del tour, quantomeno perdente. Il cattolicesimo che si ven-
Non è perciò possibile rendere conto di tutto resta come prima. Più che la can- de come merce, attraverso il gigante-
una questione di così vasta portata, zone, come dicono le “vipere” della cu- sco spot allestito dall’azienda di riferi-
ma va detto che il modello di sviluppo ria romana, il pubblico si ammassa per mento (Vaticano s.r.l.) e interpretato
connesso al sistema capitalista, sem- incontrare il cantante … da un testimonial d’eccezione (il pa-
bra essere il figlio migliore del cristia- pa), ha il difetto di contenere un retro-
nesimo e il suo attuale successo pa- Si tratta di un problema che qui è pos- virus dannoso: il consumatore si ac-
venta all’orizzonte un inevitabile “par- sibile solo accennare. Il fatto che l’a- corge che è merce stantia. La velocità
ricidio”. Consapevole di ciò la chiesa zione del pontefice, nel caso emble- con cui le merci cambiano, si adegua-
di Roma è da tempo corsa ai ripari. matico del cattolicesimo, risulti alla fi- no, si riproducono a partire dalle esi-
ne improduttiva deve essere spiegato genze più diverse e la velocità acqui-
In alternativa alla prospettiva del con- alla luce della trasformazione del mon- sita dal consumatore stesso nel “desi-
sumo come stile di vita, nel bene e nel do contemporaneo (indicata troppo derare” continuamente nuove merci
male l’etica socialcomunista aveva for- genericamente come “globalizzazio- sempre più estetizzanti e seducenti,
nito una valida struttura culturale cui ne”). Se da una parte si assiste ad contrasta irrimediabilmente con l’im-
rivolgersi per pensare un mondo diver- un’inarrestabile occidentalizzazione paludante visione del mondo contenu-
so, integrando e sovrapponendosi len- materiale del mondo (espansione del ta nel nucleo centrale, irrinunciabile,
tamente alla morale cristiano-cattolica. capitalismo principalmente attraverso della merce “cattolicesimo romano”.
La crisi sopraggiunta dopo l’89 ha la tecnica), in una dimensione detta L’elemento metafisico trascendente si
aperto varchi insperati all’azione cleri- appunto globale, dall’altra è evidente riaffaccia seppur ammantato d’imma-
cale, da tempo profondamente in crisi un processo di localizzazione dell’e- nenza, ma la mondanità del mercato
sotto tutti i punti di vista. Dunque l’im- vento al quale corrisponde una sog- in cui viene proposto lo neutralizza
pegno del papa a gestire la macchina gettivizzazione e individualizzazione con la sua potenza di metafisica im-
spettacolare per rilanciare, con una della sfera immateriale, quindi anche manente: la tecnica ha davvero ucciso
propaganda faraonica (giubileo, viag- del “sacro” (nel qual caso parliamo di dio! Distruggerà anche l’uomo?
gi, beatificazioni e quant’altro), l’im- “personalizzazione”). Ciò vuol dire
magine della chiesa, va inscritto in che ad una conquista del mondo da Occorre attrezzarsi perché, come si è
questo scenario di crisi per una civiltà parte delle merci, non corrisponde una detto all’inizio, la battaglia per la liber-
postindustriale che non sembra trova- conquista, da parte della morale cat- tà è solo all’avvio e se il cattolicesimo
re al suo interno proposte meno effi- tolica, del consumatore di quelle mer- (e la religione in generale) non sembra
mere del consumo per il consumo e ci, tale morale vorrebbe essere, infat- trovarsi davanti l’orizzonte trionfante
n. 4/2001 15

CONGRESSO

che vorrebbe, il laicismo, il pensiero li- cristianesimo” di K. Deschner, Ariele, Mi- ca, in quanto non accettano la dottrina
bertario e la ragione tardoilluminista lano 2001. cattolica del Primato che, secondo il volere
versano anch’essi in gravi difficoltà se di Dio, il Vescovo di Roma oggettivamente
lasciati all’improvvisazione e non so- [2] Riporto un passaggio estremamente ha ed esercita su tutta la Chiesa.” [Il do-
stenuti dalla conoscenza, vero baluar- chiarificatore per il nostro discorso (par. cumento nella sua interezza è consultabi-
do d’ogni processo di liberazione. 17): “Esiste quindi un’unica Chiesa di Cri- le su Internet al sito www.vatican.va].
sto, che sussiste nella Chiesa Cattolica, go-
(Rielaborazione della Relazione del 17 vernata dal Successore di Pietro e dai Ve-
[3] Ricordiamo, a titolo informativo, che
novembre 2001 tenuta dall’autore al scovi in comunione con lui. Le Chiese che,
un programma identico in linea di princi-
4° Congresso Nazionale dell’UAAR, Fi- pur non essendo in perfetta comunione con
renze, Palazzo dei Congressi). la Chiesa Cattolica, restano unite ad essa pio fu attuato durante il regime fascista
per mezzo di strettissimi vincoli, quali la in Portogallo (1926-1974) ed in particolare
successione apostolica e la valida Eucari- con la dittatura di Salazar (1936-1970).
Note stia, sono vere Chiese particolari. Perciò
[1] Per una più diffusa trattazione mi per- anche in queste Chiese è presente e ope- [4] Pietro Prini, Lo scisma sommerso. Il
metto di rinviare alla mia prefazione al se- rante la Chiesa di Cristo, sebbene manchi messaggio cristiano, la società moderna e
condo volume della “Storia criminale del la piena comunione con la Chiesa cattoli- la Chiesa cattolica, Milano, 1999.

CONTRIBUTI

Missili deviati dalla religione


di Richard Dawkins, Oxford *
Prometti a un giovane che la morte non è la terminato rimanesse al centro di uno bordo di nascosto il sistema di guida?
fine ed egli causerà un disastro volontario schermo. Nel missile l’obiettivo sareb- E non ci si può certo aspettare che i
be stato quello effettivo. Il sistema fun- piloti cedano il posto di guida ad un
Un missile guidato può correggere la zionava, anche se non fu mai messo in piccione o ad un computer. Che ne di-
sua traiettoria mentre vola e dirigersi, pratica dalle autorità degli Stati Uniti. reste se usassimo degli uomini come
per esempio, verso il calore emesso Anche considerando i costi dell’adde- sistemi di guida invece dei piccioni?
dallo scarico di un jet. È un grande stramento, i piccioni sono sempre me- Gli uomini sono almeno altrettanto nu-
progresso rispetto ad un semplice no costosi e più leggeri dei computer merosi ed i loro cervelli non sono mol-
missile balistico che non può sceglie- di pari efficienza. Le capacità dimo- to più cari di quelli dei piccioni, e de-
re obbiettivi particolari. Ma non po- strate nelle scatole di Skinner fanno cisamente superiori per molti compiti.
trebbe centrare un determinato grat- pensare che un piccione, dopo un ade- Per impossessarsi di un aereo con le
tacielo di New York partendo da una guato addestramento su proiezioni a minacce, gli uomini dispongono di me-
distanza come quella di Boston. Que- colori, potrebbe effettivamente guida- todi ormai collaudati, che funzionano
sto invece può farlo un moderno mis- re un missile su un landmark caratteri- perché i piloti legittimi tengono conto
sile “intelligente”. La miniaturizzazio- stico all’estremo sud dell’isola di Man- della propria vita e di quella dei pas-
ne dei computer è progredita al punto hattan. Il piccione non sa che sta gui- seggeri.
che, uno degli odierni missili intelli- dando un missile. Esso non fa altro che
genti potrebbe essere programmato mantenere beccando quei due parelle- La naturale presunzione che il pirata
con l’immagine del profilo di Manhat- lepipedi al centro dello schermo, men- dell’aria tenga conto, in definitiva, an-
tan e con le istruzioni per colpire la tor- tre di tanto un tanto esce per ricom- che della propria vita e si comporti in
re nord del World Trade Center. Mis- pensa un po’ di cibo dal distributore, e maniera razionale per salvarla, fa sì
sili intelligenti così sofisticati sono così via finché … è l’oblio. che l’equipaggio dell’aereo ed il per-
posseduti dagli Stati Uniti, come sap- sonale a terra prendano decisioni ap-
piamo dai tempi della guerra del gol- I piccioni possono essere convenienti propriate che non funzionerebbero se
fo, ma sono al di sopra delle possibili- e reperibili come sistema di guida in- il sistema di guida non avesse istinto
tà economiche dei terroristi e delle ca- stallato a bordo, ma non si sfugge ai di conservazione. Se il vostro aereo ca-
pacità scientifiche dei governi teocra- costi del missile stesso. E nessun mis- de nelle mani di un dirottatore armato
tici. Potrebbe esserci un’alternativa sile tanto grande da far molto danno che, anche se pronto a rischiare, si
più semplice e più a buon mercato? potrebbe penetrare nello spazio aereo pensa che voglia continuare a vivere,
degli Stati Uniti senza essere intercet- allora c’è spazio per una trattativa. Un
Durante la seconda guerra mondiale, tato. Quello che si cerca è un missile pilota ragionevole va incontro ai desi-
prima che l’elettronica fosse miniatu- che non venga riconosciuto come tale deri del dirottatore, fa atterrare l’ae-
rizzata e alla portata di tutti, lo psico- prima che sia troppo tardi. Qualcosa reo, fa avere cibi caldi ai passeggeri e
logo B.F. Skinner fece qualche ricerca come un grande aereo delle linee civi- lascia le trattative alle persone esper-
sui missili guidati dai piccioni. Il piccio- li con gli innocenti contrassegni di una te in questo.
ne, accovacciato in una piccola scato- compagnia aerea ben nota ed una
la, era stato addestrato a beccare dei grande quantità di carburante. Fin qui Il problema del sistema di guida uma-
pulsanti in modo che un obiettivo de- è facile. Ma ora come si fa a portare a no è proprio questo. Diversamente dal
16 n. 4/2001

CONTRIBUTI

piccione, egli sa che una missione di È una facezia? O un banalizzare un’in- se si crede che l’altro universo rappre-
successo si conclude con la sua di- dicibile sciagura? Questo è proprio l’e- senti la salvezza paradisiaca dalle tri-
struzione. È possibile mettere su un satto opposto della mia intenzione, bolazioni del mondo reale. Aggiungi
sistema di guida biologico che abbia che è terribilmente seria e mossa da infine promesse sessuali sinceramen-
la condiscendenza e la disponibilità di un profondo dolore e da una rabbia te credute, anche se ridicole e avvilen-
un piccione, ma anche le risorse di un selvaggia. Io sto cercando di richiama- ti per le donne, e non ci sarà da sor-
uomo e la sua capacità di infiltrarsi? re l’attenzione sull’elefante che abbia- prendersi se dei giovanotti frustrati e
In poche parole, quello che vogliamo mo in casa e che tutti sono troppo edu- ingenui chiederanno a gran voce di
è un essere umano che non si preoc- cati o troppo devoti per farci caso: la essere scelti per missioni suicide. Non
cupi di saltare per aria. Egli sarebbe il religione, e in particolare l’effetto di c’è dubbio che un cervello suicida os-
perfetto sistema di guida da mettere svalutazione che la religione ha sulla sessionato dall’aldilà sia veramente
a bordo. Ma i suicidi entusiasti sono vita umana. Non intendo con questo un’arma immensamente potente e pe-
difficili da trovare. Perfino ad un ma- la svalutazione della vita altrui (ben- ricolosa. È paragonabile ad un missile
lato di cancro terminale potrebbero ché possa portare anche a questo), ma intelligente ed il suo sistema di guida
saltare i nervi al prospettarsi dell’im- la svalutazione della propria vita. La è per molti aspetti superiore ai più so-
patto. Potremmo avere degli esseri religione insegna la pericolosa assur- fisticati cervelli elettronici in commer-
umani, per il resto normali, e in qual- dità che la morte non è la fine. cio. E in più molto a buon mercato per
che modo persuaderli che essi non an- un governo, un’organizzazione o un
dranno incontro alla morte portando clero cinici.
un aereo a sbattere contro un gratta-
cielo? Magari! Nessuno è tanto stupi- I nostri leader hanno descritto la re-
do, ma che ne direste di quest’idea: è cente atrocità secondo un cliché abi-
un azzardo, però potrebbe funzionare. tuale: stupida vigliaccheria. “Stupidi-
Dato che vanno incontro a morte sicu- tà” può essere la parola adatta per il
ra, potremmo ingannarli facendogli vandalismo contro una cabina telefo-
credere che dopo ritorneranno in vita? nica, non per il colpo dell’11 settem-
Ma te sei matto! No, ascolta, potreb- bre a New York. Quelli non erano stu-
be funzionare. Offrigli una corsia pre- pidi e certamente non erano dei vi-
ferenziale per la Grande Oasi del Cie- gliacchi. Al contrario, essi avevano
lo, rinfrescata da fontane perenni. Ar- menti sufficientemente efficienti uni-
pe e violini non attrarrebbero quel ti- te ad un insano coraggio, e ci conver-
po di giovanotti di cui abbiamo biso- rebbe molto capire da dove veniva tut-
gno, ma ditegli che c’è un premio spe- to quel coraggio. Veniva dalla religio-
ciale del martire costituito da 72 spo- ne. La religione è anche, certamente,
se vergini, garantite appassionate ed la causa fondamentale delle divisioni
esclusive. Morirebbero per questo? in Medio Oriente che hanno spinto per
Certo, giovani trasudanti testostero- prime all’uso di quest’arma mortale.
ne, ma troppo poco attraenti per ave- Ma questa è un’altra storia e non vo-
re una donna in questo mondo, po- glio discuterne qui. La mia preoccupa-
trebbero essere disperati al punto di zione è per l’arma in se stessa. Diffon-
puntare sulle 72 vergini private in dere nel mondo la religione, o le reli-
quell’altro. gioni del tipo abramitico, è come spar-
pagliare armi cariche per le strade.
È una storia incredibile, ma merita Non sorprendetevi se vengono usate.
provare. Però li devi prendere giovani
e imbottirli con una mitologia fonda- * Richard Dawkins è professore per la
mentale, completa e coerente, in mo- Divulgazione della Scienza (public un-
do da rendere plausibile la grande bu- derstanding of science) all’Università
gia quando arriverà. Dai loro un libro di Oxford, UK, è un biologo noto so-
sacro e faglielo imparare a memoria. prattutto per opere di alta divulgazio-
Sai, io penso che potrebbe veramente Se la morte è la fine di tutto, è preve- ne scientifica ed è autore, tra l’altro,
funzionare. Per fortuna abbiamo pro- dibile che un essere razionale ci ten- di “The Selfish Gene”, “The Blind
prio la cosa che serve: un sistema con- ga molto alla propria vita e sia rilut- Watchmaker” e “Unweaving the Rain-
fezionato di controllo delle menti, affi- tante a correre dei rischi. Ciò rende il bow”. È vicepresidente della British
nato per secoli, trasmesso tradizional- mondo un luogo più sicuro, proprio co- Humanist Association (BHA).
mente per generazioni. Milioni di per- m’è più sicuro un aereo se il dirottato-
sone sono state allevate così. È chia- re desidera sopravvivere. All’estremo Titolo originale dell’articolo “Religion’s
mato religione e, per ragioni che un opposto, se c’è un numero considere- misguided missiles”, pubblicato dal
giorno potremo forse capire, la mag- vole di gente che si convince o viene “Guardian” il 15 settembre 2001,
gior parte della gente ne è attratta (in convinta dai suoi preti che morire da http://www.guardian.co.uk/Archive/
nessun luogo più che in America, ben- martire equivale a premere il bottone Article/0,4273,4257777,00.html
ché paradossalmente ciò passi inos- per l’iperspazio ed essere proiettati at- (© Richard Dawkins).
servato). Ora quello che serve è solo traverso un buchino in un altro uni-
di radunare un po’ di questi credenti verso, allora questo mondo diventa un (Traduzione dall’inglese di Floriano
e dargli lezioni di volo. luogo molto pericoloso. Specialmente Papi, papi@discau.unipi.it).
n. 4/2001 17

CONTRIBUTI

Fantascienza e religione
di Roberto Anzellotti, roanzel@inwind.it
Non so quanti di voi siano o siano sta- parte della “intellighenzia” conformi- “Fanteria dello spazio”, un’opera to-
ti lettori di fantascienza (SF); io lo so- sta che i suoi autori hanno potuto scri- talmente reazionaria) ne hanno affron-
no da quasi trent’anni, di questo ge- vere con relativa libertà di temi reli- tato la tematica in romanzi e racconti;
nere mi hanno sempre affascinato le giosi; non vedo come spiegare altri- il romanzo “Sesta colonna” del sud-
sue immense potenzialità, in effetti, menti la pubblicazione di titoli come detto Heinlein è, infatti, una storia ba-
scrivendo di SF si può trattare qual- “La stella” di A.C. Clarke in anni in sata sulla creazione di una religione
siasi argomento: dalla politica all’eco- cui, almeno a livello di letteratura po- ex novo da parte di una sesta colonna
logia, dagli sviluppi sociali alla religio- polare, imperava il più bieco bigotti- infiltrata in quello che una volta era il
ne. Ed è proprio dell’approccio della smo. territorio degli Stati Uniti d’America,
SF con le tematiche religiose che vo- ora conquistato dall’esercito di una
glio parlarvi. Il tema religione è abba- Proprio riguardo questo racconto, bel- non meglio identificata potenza asia-
stanza usuale nell’ambito fantascien- lissimo tra l’altro, c’è un episodio si- tica; e proprio grazie a questo movi-
tifico, gli autori spaziano dalla visione gnificativo: verso la seconda metà de- mento mistico-religioso fasullo gli eroi
mistica e direi quasi “cattolica” del co- gli anni Settanta, in pieno boom della del romanzo riescono, alla fine, a ro-
smo (sto pensando ad un romanzo in fantascienza in Italia, la RAI ideò un vesciare il governo fantoccio ed a libe-
particolare degli anni ‘60 “Guerra al programmino in terza serata in cui no- rare il proprio paese da quella tirannia
grande nulla” di James Blish dove il ti attori di prosa recitavano, interpre- straniera. L’interessante di questo ti-
protagonista è un gesuita) fino a si- tandoli, brevi racconti di SF, uno di po di racconti è che gli autori, forse in-
tuazioni decisamente atee. questi racconti fu precisamente “La consciamente, sembra facciano la sa-
stella”, che per chi non lo conosce, tira al modo in cui il cristianesimo di-
tratta della scoperta da parte di una venne religione di Stato, descrivendo
spedizione spaziale dei resti della stel- finti rituali per adorare un dio dichia-
la che segnalò duemila anni fa la na- ratamente fasullo, creato solo per ra-
scita di Cristo, ma attorno a quella gioni politiche, possono insinuare nel-
stella gli esploratori scoprono anche la mente dei lettori, visto che la SF era
un pianeta, ormai calcinato, su cui si letteratura, almeno in quegli anni, se-
era sviluppata una civiltà avanzatissi- guita soprattutto da giovani e giova-
ma e civilissima, distrutta dal proprio nissimi, molti dubbi sulla “vera reli-
sole trasformato in supernova per in- gione” e sul modo in cui è divenuta
dicare ai Magi il luogo della natività. così potente.
Tutto il racconto è pervaso da un sen-
so d’angoscia, ed anche se il protago- Per non parlare, poi, di tutto quel filo-
nista non lo dice mai chiaramente, si ne di racconti che trattano dei viaggi
convince che questo dio che distrug- nel tempo; già il concetto di “viaggio
ge un mondo pieno di vita e civiltà, per nel tempo” è sottilmente “blasfema”,
“fare pubblicità a suo figlio” è un dio infatti, com’è possibile tornare indie-
che non merita nessun rispetto; inuti- tro nel tempo e modificare il passato,
le dire che la versione televisiva “ma- se tutto quello che è successo, è suc-
de in RAI” fu notevolmente edulcora- cesso “per volontà di dio”? Significa
ta, tanto da travisare completamente essere in grado di contrastare i dise-
il senso ed il significato della storia. gni divini, si riduce questo dio ad un
semplice co-autore dei destini dell’u-
Questo per dimostrare che fintanto la manità; eppure, che io sappia, la cen-
SF si limitava, anche in pieno boom, a sura clericale non se n’è mai occupa-
circolare solo tra gli appassionati, i te- ta, forse per quel mai sopito senso di
sti non venivano modificati, ma appe- superiorità verso una letteratura con-
na usciva allo scoperto ed era diffusa siderata meno che minore, considera-
a 360 gradi, ecco che i suoi temi più ta una sciocchezza puerile, ma, alme-
scottanti erano manipolati. Ma, a par- no nel mio caso, è stata proprio la SF
te questi incidenti di percorso, la SF è ad aiutarmi, all’inizio, nel mio cammi-
Per decenni la fantascienza è stata sempre stata in grado di dire cose sco- no verso il razionalismo e l’ateismo.
considerata un po’ la cenerentola del- mode, con la scusa di raccontare sto-
la letteratura, l’ultima ruota del carro rie future, apparentemente lontane Per tutto ciò, io penso che sarebbe im-
del grande baraccone editoriale ed i dai nostri tempi; e che cosa di più sco- portante che la nostra UAAR, tra le al-
suoi lettori persone un po’ stravagan- modo che criticare e ridicolizzare le re- tre cose, cercasse di promuovere la
ti e sicuramente infantili; ma come re- ligioni? diffusione e la lettura critica di questo
cita l’adagio popolare: non tutti i mali genere letterario, che ha il vantaggio
vengono per nuocere, infatti, secondo Il tema religioso è così ricco di appigli, di trattare temi interessanti per l’atei-
me, è stato proprio grazie a questa che anche autori non proprio progres- smo unendoli al divertimento di storie
bassissima considerazione della SF da sisti come R.A. Heinlein (autore di sempre avvincenti.
18 n. 4/2001

CONTRIBUTI

Causa di lesa divinità: in difesa di Saramago


di Daniela Di Pasquale, da.dipas@altavista.it

Procediamo per ordine. Il 20 settem- di giustizia e fratellanza siano cariche venerare quella del presente? Sareb-
bre 2001 appare su “Repubblica” un queste sue frasi, ma voglio porre l’at- be come picchiare un bambino e poi
articolo del Premio Nobel José Sara- tenzione sul paragone che Messori at- pentirsi di averlo fatto …).
mago intitolato Uccidere in nome di tua tra lo “scannamento di massa dei
Dio. Domenica 14 ottobre lo scrittore giovani sugli altari-piramide degli At- Altro confronto (poco originale): Papa
cattolico Vittorio Messori gli risponde zechi” e la buona e pia “liturgia euca- Giovanni versus Bin Laden. Qui la mia
per le rime in un articolo pubblicato ristica su un altare cattolico”. Forse contestazione è totale. Per prima co-
sul “Corriere della Sera” e intitolato Messori no sa quanto di sanguinario sa, anche la logica più elementare
Fede: Non ucciderai il prossimo tuo. È ci sia nel concetto di altare, a qualsia- vuole che nel confrontare due oggetti
di quest’ultimo che vorrei parlare, si religione esso appartenga. La paro- essi appartengano alla medesima ca-
dando per scontata la lettura di en- la altare deriva dal latino “adolere” tegoria. Non si può paragonare un ca-
trambi gli articoli da parte dei lettori che significa “far bruciare” e l’altare vallo ad un asino, un fiore ad un frut-
de “L’Ateo”. è, nella religione ebraica, la tavola su to, un capo religioso ad un capo mili-
cui si compiono sacrifici di vittime ani- tare. Quanta ingenuità in questo scrit-
Innanzitutto mi domando come sia mali in omaggio al proprio Dio. Sull’al- tore adulto ed istruito! Se poi voglia-
possibile che uno scrittore di gambe tare cattolico ogni giorno si ricorda un mo proprio disquisire sull’innocenza
amputate e misteriosamente ricre- martirio mostruoso, con l’ostia (lette- di questo particolare Papa, molte cose
sciute possa dare del “grottesco” ad ralmente “vittima sacrificale”), imma- si potrebbero e dovrebbero dire per
un Premio Nobel per la Letteratura. Io gine edulcorata dal pane dell’ultima amore della verità e per il diritto all’in-
di solito non dò molto credito a premi cena, e il vino, ossia il sangue di Cri- formazione. E visto che Saramago è
e riconoscimenti che vengano dall’al- sto, rappresentato in ogni chiesa e da- portoghese, mi viene in mente Fatima
to, e non chiedo certo che al passag- vanti ad ogni altare da statue di uomi- e il suo fantomatico culto mariano. Le
gio di Saramago ci si levi il cappello o ni nudi crocifissi brutalmente, dai vol- voci di dissenso attorno al santuario
ci s’inchini con profonda reverenza, ti sofferenti e dalle piaghe sanguino- portoghese hanno più volte sostenuto
tuttavia non credo che si possa insul- lente variamente distribuite sullo che il fenomeno-Fatima non fu altro
tare tanto poco “cristianamente” e scarno corpo. Se un extraterrestre do- che un’abile macchinazione della
con così tanta superficialità uno scrit- vesse per caso entrare in una delle no- Chiesa di allora e del regime di Sala-
tore serio e impegnato come Sarama- stre chiese sicuramente penserebbe zar alla ricerca dell’appoggio popola-
go che, comunque lo si giudichi, su- di essere capitato in un museo degli re. Inoltre sembra che Suor Lucia sia
scita rispetto e ammirazione per la orrori. Non so tra Aztechi e cattolici stata abilmente manipolata, istruita,
passione della sua ricerca in lettera- chi la spunterebbe in questa gara a chi e teatralmente terrorizzata da dram-
tura come nel giornalismo. Colui che spaventa di più. matizzazioni pastorali infernali e terri-
Messori definisce, con un’espressio- bili, affinché credesse in ciò che le ve-
ne niente affatto gentile e priva d’o- Seconda questione rilevante: il Mes- niva mostrato e affinché la “visione”
gni “sportività” letteraria, “cocciuta- sori cita San Francesco d’Assisi in artefatta venisse divulgata. Risultato:
mente marxista” non ha detto nulla contrapposizione al deprecabile un’industria economica fiorentissima
che una ragione dotata di buon sen- ismaelita Veglio della Montagna, così (ed esentasse) chiamata Santuario di
so, leopardianamente parlando, non come un bambino potrebbe parago- Fatima e una donna rinchiusa da ot-
penserebbe. Non si trattava affatto di nare Cappuccetto Rosso al lupo catti- tant’anni in un convento di clausura,
una bolla di scomunica nei confronti vo. Tuttavia, forse egli dimentica di affinché le fosse impedito di parlare di
del vetero-cattolicesimo tanto caro al sottolineare che il tanto pacifista e ca- sua spontanea volontà.
Messori, ma solo di una riflessione lo- ritatevole Francesco rischiava di es-
gica e matematicamente serena ri- sere condotto davanti al tribunale del- E che cosa ha fatto Papa Giovanni
guardo una causa (la fede in un Dio) l’Inquisizione, se non avesse inqua- Paolo II? Ha benedetto e consacrato
e il suo effetto più vistoso (la morte drato la sua regola entro i canoni del- tutto quello stato di cose, beatifican-
degli uomini). la Chiesa cattolica. Francesco, all’ini- do bambini morti di terrore e facendo-
zio della sua carriera religiosa, rischiò si fare il baciamano da una presunta
Ma andiamo ad analizzare l’articolo d’essere additato come eretico ed ete- testimone della Madonna che ora fa la
del Messori in modo più approfondito rodosso, a causa di quel matrimonio serva in un convento. È sanamente
e con la tranquillità d’animo che carat- con la Povertà che tanto metteva in cristiano tutto questo? Spero che il
terizza chi si è finalmente liberato di cattiva luce il lusso e gli eccessi di un Messori, prima di citare il Papa come
quell’assurdo senso di colpa originario clero e di un Vaticano mondanamen- modello di ogni virtù rifletta due volte
che ci ha inculcato la cultura giudaico- te impegnato e rilassato. Forse Mes- e si astenga dal consumare inchiostro.
cristiana. Messori sostiene che non sori ha toppato con quest’esempio, a Poi, come un saltimbanco della storia,
tutte le religioni sono uguali, non tutte meno che non voglia condannare la egli passa dal Veglio della Montagna
meritano lo stesso giudizio e non tutte Chiesa di allora con una richiesta di al Terrore della Francia rivoluzionaria,
venerano un Dio apprezzabilmente mi- perdono anacronistica e francamente allo scopo di dimostrare come l’atei-
sericordioso. Non mi soffermo su quan- intempestiva. (Ma poi, com’è possibi- smo giacobino abbia provocato fiumi
to discriminante e privo d’ogni senso le rinnegare la Chiesa del passato e di sangue ingiustificato, e che, quindi,
n. 4/2001 19

CONTRIBUTI

esso non sarebbe immune da massa- Il Terrore rivoluzionario impedì anche Infine, l’inesattezza più vistosa: il ri-
cri e assassini, non sarebbe la scelta il culto ebraico, nel suo visionario atei- ferimento all’Albania, il cui ateismo di
giusta, come vorrebbe Saramago. Bè, smo, sostiene con forza Messori. Bè Stato sarebbe la causa dell’arrivo del-
l’ingenuità a volte tocca abissi imper- da che pulpito parte la predica! Il cat- le “carrette rugginose sullo stretto di
scrutabili. Il fenomeno del Terrore non tolicesimo di cui Messori fa parte, du- Otranto”. Non credevo affatto che nel
ha niente a che vedere con l’ateismo rante la seconda Guerra mondiale era nostro Paese la mancanza d’informa-
“consigliato” da Saramago. profondamente colluso col regime na- zione fosse ancora un problema, ep-
zista e fascista, e basta aprire un ma- pure, a quanto pare, esistono indivi-
Lo scrittore portoghese non ha mai in- nuale scolastico di storia contempo- dui a questo mondo che non sanno
citato ad andare per le ville dell’alta ranea per accertarsene. E non mi si che il disastro dell’Albania è stato
borghesia di oggi con tanto di scure a vengano ad enumerare i preti rinchiu- causato da incoscienti imprenditori
tagliare le teste dei grandi ricchi di si nei lager o i cattolici partigiani, per- italiani che hanno fatto di quel Paese
questo mondo. Non si è mai riferito al- ché la Chiesa Cattolica è un’istituzio- un nuovo terzo mondo da sfruttare,
l’epoca del Terrore come ad un’epoca ne religiosa ben radicata e se i suoi con la compiacenza di una certa bu-
da ricordare con tenerezza o consen- seguaci non ne rispettano le direttive rocrazia che permette loro di fare il
so. Saramago afferma solamente che ufficiali che vadano a fondare un’altra
bello e il cattivo tempo a piacimento,
le religioni, tutte, provocano in fin dei religione, o smettano di dirsi cattolici.
oggi impiantare industrie, domani di-
conti solo morti e massacri, e che for- Dopo tutte queste banalità, Messori
se la scelta più corretta sarebbe quel- insiste ad affermare la brutalità del- chiarare fallimento, dopodomani ri-
la di distanziarsi da esse, con ragione l’ateismo che, non so da quale fonte aprirle da qualche altra parte, sfrut-
e discernimento, per portare a compi- abbia attinto, avrebbe tolto alle mas- tando una manodopera a basso costo
mento una filosofia di vita in cui non ci se il gusto del lavoro e il senso della sempre più plagiata dal sogno di un’I-
sia alcun Dio terrorista. Anzi in cui non dignità. Queste facili e gratuite insi- talia prospera che non esiste. Senza
ci sia affatto alcun Dio, visto che non nuazioni non meriterebbero nemme- contare il tiro giocato dalla mafia italo-
si conosce Dio tanto tollerante da am- no una risposta. albanese, ormai tristemente nota. E
mettere l’esistenza pacifica di altri poi, ma quanto ateo è un Paese che
dèi. Il che non può far altro che gene- Tuttavia, ritengo doveroso controbat- conta il 70% di musulmani e il 30% di
rare guerre e contese sanguinarie, so- tervi punto per punto, di modo che l’i- cristiani, tra cattolici e ortodossi? Che
lo per il puntiglio di proclamare ai gnoranza storica di cui si nutrono ven- Messori ci risponda, per favore.
quattro venti che il mio Dio è più bello ga finalmente eliminata. Primo: se c’è
del tuo. Inoltre Messori cita i giacobini qualcuno o qualcosa che ha tolto al- In conclusione, mi auguro che questo
come censori del culto protestante. l’uomo il gusto del lavoro questo non scrittore cattolico rilegga con atten-
Ora, il cattolicesimo di Messori, senza è l’ateismo, ma, come tutti dovrebbe- zione l’articolo di Saramago, dove non
scomodare la storia passata, oggi in Ir- ro sapere, lo sviluppo dell’industria- si incita affatto a prendere le vie del
landa provoca, insieme al protestan- lizzazione e la diffusione del capitali- Terrore francese dell’Ottocento, o del
tesimo, tanti morti quanti sono i gior- smo. L’uomo alienato, ridotto ad in- comunismo stalinista o dei fatti di
ni dell’anno. Morti di qua e morti di là. granaggio tra gli altri, viene privato Vandea. Se Messori li cita come esem-
Mentre il Papa, che non ha mai preso del contatto diretto col prodotto, con pi della terribilità di un messaggio co-
posizione contro il terrorismo cattoli- il risultato del suo lavoro, delle sue me quello ateo, non ci rende alcuna in-
co, mangia aragoste nel giorno del suo mani, della sua creatività. Secondo: il formazione aggiuntiva rispetto a quel-
ottantesimo compleanno. senso della dignità. La valorizzazione lo che già sappiamo. Che l’applicazio-
della dignità umana è uno dei cardini ne pratica della filosofia atea abbia
fondamentali della Weltanschauung avuto storicamente dei cattivi rappre-
dell’ateismo, la quale mette l’uomo al sentanti, questo è fuori di dubbio, e gli
centro del mondo per renderlo padro- atei certo non li venerano come dèi.
ne del suo destino. È la religione cri- Ma quello che leggiamo nell’articolo
stiana che scinde l’uomo in due enti- di Saramago è ben altro. È la consape-
tà differenti e separate, alienandolo
volezza della fondamentale carica di-
una seconda volta, cioè separando se
struttiva delle religioni monoteiste
stesso da se stesso, nella convinzio-
ne dell’esistenza di due mondi oppo- che, anacronisticamente, continuano
sti, terreno e celeste, per i quali io non a sostenere che non ci sia altro Dio al-
sono più l’io che agisce in questa ter- l’infuori del loro. E non si dica che tut-
ra per il raggiungimento della mag- te queste mie considerazioni riguar-
gior felicità possibile, io sono altro da dano atti compiuti da uomini che, ben-
me, sono volto all’altro mondo, per ché di Chiesa, comunque fallibili e im-
nulla partecipativo, o attivo, o pronto perfetti. Infatti se apro a caso la Bib-
al mutamento e al miglioramento del- bia, testo sacro per ebrei e cristiani,
la terra in cui ci tocca vivere, ma il mio narrativa di fantasia attribuibile ad
pensiero e le mie azioni, secondo la autori storicamente determinati se-
religione cattolica, debbono essere condo l’ateismo, non fatico affatto a
volte all’aldilà ultraterreno, scinden- trovare versetti ora misogini, ora intol-
domi, frantumandomi in due realtà in- leranti, ora terribilmente devastanti,
Dopo le nozze di Cana ogni volta che si conciliabili che solo possono genera- ora di pura condanna rabbiosa. Non è
avvicina all’acqua gli vanno tutti dietro. re frustrazione. Meno dignità di così! così? Provare per credere!
20 n. 4/2001

CONTRIBUTI

Possano gli italiani diventare tutti cechi


di Stefano Silan, s.silan@libero.it
Non vi allarmate, restate seduti. Non trale di statistica lascia ai cittadini la de della presidenza della Repubblica.
sto lanciando una maledizione omeri- facoltà di rispondere o no al quesito Fu nazionalizzata dai comunisti nel
ca contro i miei concittadini, non vo- sulla dichiarazione di fede, mentre per 1954, e quando il tribunale decise di
glio condannare nessuno al buio tota- le altre domande, contenute nel que- restituire la cattedrale alla Chiesa cat-
le (anche se in Italia di Lumi accesi ce stionario sul censimento, la risposta è tolica, alla fine del 1994, il Paese si di-
ne sono ben pochi). Rileggete meglio obbligatoria, pena un’ammenda fino a vise. Il fronte dei no arrivò a insinuare
il titolo: ho scritto “cechi” e non “cie- 600 mila lire. Così, la Chiesa ha avuto che la Chiesa avesse intenzione di
chi”. Mi riferisco, quindi, agli abitanti la bella idea di farsi un po’ di pubblici- vendere i tesori di San Vito. Inondato
della Repubblica Ceca, i cui Lumi del- tà … Si potrebbe disegnare una bellis- da petizioni e appelli, il presidente Ha-
la ragione, nonostante cinquant’anni sima vignetta: riuscite ad immaginare vel, che intendeva mantenere una po-
di comunismo, sono ancora accesi e ir- questi preti e vescovi, impacciati nel- sizione super partes, si vide costretto
radiano una gran luce (ab ea disce, Ita- le loro tonache lunghe fino ai piedi, a ricorrere in appello. Sono passati
lia). A dieci anni dalla dissoluzione del- correre di qua e di là alla ricerca delle sette anni, ma la sentenza di secondo
l’URSS, che ha visto il risveglio del vi- pecorelle smarrite, senza accorgersi di grado deve ancora essere pronuncia-
rus cristiano e la contaminazione reli- avere a che fare non più con un greg- ta e la contesa è ancora aperta.
giosa di molti Stati dell’ex blocco co- ge belante, ma con una serie d’esseri
munista (come nella cattolica Polonia umani pensanti ciascuno per conto
e nella Russia ortodossa), per i circa proprio che ora, come lupi, attendono
11 milioni di cechi la rinascita della fe- i loro vecchi padroni, in agguato?
de resta ancora lontana, e la loro Re-
pubblica rimane uno dei Paesi più ir- Secondo le stime dell’episcopato (una
religiosi del mondo. fonte non proprio imparziale), il nume-
ro dei cattolici è di circa 4 milioni, di
Questo alto esempio di civiltà è tratto cui mezzo milione praticanti, seguiti
dall’articolo “Praga, guerra di religio- dalla Chiesa evangelica con 250 mila
ne per il censimento”, apparso marte- fedeli. Il che significa circa 6 milioni
dì 27 febbraio 2001 sul “Corriere della d’atei e agnostici: una percentuale pa-
sera”. L’autore, Sandro Scabello, c’in- ri quasi al 60%! Un altro dato interes-
forma che è in corso un censimento sante è che lo Stato finanzia al 40% la
nel simpatico Stato mitteleuropeo, e Chiesa (il clero dipende dal ministero
la Chiesa cattolica ne approfitta per della Cultura), che attinge altre risor-
tracciare la mappa religiosa della Re- se di sostentamento dalle offerte dei
pubblica Ceca, popolata in maggioran- fedeli e dagli aiuti che arrivano dalle
za da atei e agnostici. Popolata in Conferenze Episcopali d’altri Paesi.
maggioranza da atei e agnostici? Que- Ecco che fine fanno i soldi di molti cat-
sto sì, che è un vero e proprio paradi- tolici italiani: servono a puntellare l’o-
so! Ma continuiamo a leggere l’artico- ramai pericolante edificio cristiano de-
lo: «Da qualche giorno è scattata una gli Stati che vogliono abbatterlo.
campagna pubblicitaria, concentrata
soprattutto in Moravia, a base di spot Ma non è finita qui. Leggiamo ancora
radiofonici per incoraggiare i cristiani Scabello: «Nonostante le persecuzioni
ad uscire allo scoperto e a rispondere subite durante l’era comunista, la Quante cose potrebbe imparare, il no-
senza timori al quesito sulla professio- Chiesa continua ad essere bersaglio stro Paese, dal comportamento dei po-
ne di fede. “La Chiesa non è un mu- di attacchi e di polemiche, specie per litici cechi! E invece l’Italia, Stato lai-
seo, ma una comunità viva”, recitano, quanto riguarda la restituzione delle co solamente sulla carta, continua ad
fra il suono delle campane, i messaggi proprietà confiscate dai comunisti nel essere succube delle richieste e dei
diffusi prima dei notiziari nelle ore di 1948, un patrimonio valutato attorno precetti confessionali della Chiesa cat-
massimo ascolto». ai seimila miliardi di lire, costituito da tolica, detentrice di un vero e proprio
tremila edifici e 200 mila ettari di ter- potere politico. Infine, il “Corriere” ci
È vero, la chiesa è tutt’altro che un ra». Dalla caduta dell’URSS, gli aristo- regala un’ultima chicca: “È inutile che
museo. Per i cechi, la Chiesa è ancora cratici hanno riavuto i loro castelli, i l’arcivescovo di Praga parli di un edifi-
viva e vegeta e quindi un nemico da privati buona parte dei loro beni, ma cio su cui la Chiesa non può accampa-
combattere senza esclusione di colpi. la situazione tra Stato e Chiesa è di re alcun diritto”, sostengono gli espo-
Nella piccola e orgogliosa Repubblica muro contro muro da ormai dieci anni. nenti del fronte dei no. Secondo loro,
i battesimi sono rari, e l’intellighenzia Gran parte dell’opinione pubblica è la cattedrale è e rimarrà proprietà del-
non ha mai smesso di rimproverare al- contraria alla restituzione delle pro- lo Stato. La Chiesa l’avrebbe solo avu-
la gerarchia ecclesiastica la complici- prietà ed i partiti ne hanno tratto le ta in gestione. Tant’è che tutte le mat-
tà con gli Asburgo, fino ad ottant’anni conseguenze. Emblematico è il caso tine il sagrestano va a prelevare le
fa, nel soffocare le aspirazioni nazio- della Cattedrale di San Vito, che svet- chiavi del portone da un ufficio della
nali di cechi e slovacchi. L’Ufficio cen- ta al centro del Castello di Praga, se- cancelleria presidenziale.
n. 4/2001 21

CONTRIBUTI

Cum Grana salis …


di Carlo Pauer Modesti, cecicar@tiscali.it
Alla presentazione romana della Sto- nesimo (censurata, processata, con- Nota bio-bibliografica
ria criminale del cristianesimo (tomo dannata se “eretica”), si dilettava nel- Gianna Grana nacque l’1 luglio 1924 a San-
II), il 13 ottobre 2001, avevo invitato la ricerca delle “prove” dell’esistenza nicandro Garganico (Foggia), visse nell’in-
al tavolo dei relatori Gianni Grana. di dio, una di esse era proprio quella fanzia a Firenze, pochi anni a Chieti ed a
detta ontologica (proposta da Ansel- Venezia e per mezzo secolo a Roma e nei
Dopo l’uscita del primo tomo dell’ope- mo d’Aosta nel Proslogion): “se ho l’i- dintorni. Laureato in Lettere (1948) ed in
ra di Deschner (che curo per l’Italia), dea di qualcosa cui non manca nulla Filosofia (1950) all’Università di Roma, in-
ho avuto l’occasione di scoprire l’esi- per essere perfetta, non posso negare segnante di Lettere nelle Scuole Medie
stenza di un lavoro del tutto simile, che questa esista …”. Già il contem- (1948-1951), dirigente statale per concor-
per intenti politico-culturali, ma al con- poraneo Gaunilone si proponeva come so pubblico nei Servizi editoriali ed Infor-
tempo diverso per orientamento epi- confutatore di un argomento così fra- mazioni della Presidenza del Consiglio
stemologico, alla Storia criminale e, co- gile, ma sarà Kant a dire che l’esisten- (1951-1973), libero docente di Letteratura
me questa, immerso nella palude del- za è fattuale e pertanto si mostra e italiana sempre all’Università di Roma dal
l’editoria italiana, generalmente ostile non si dimostra, liquidando, di fatto, 1963, nell’Istituto di Filologia Moderna di-
a lavori di questo genere quando non qualunque teologia razionale. retto da Natalino Sapegno, fino al 1973. Di-
del tutto censoria, se essi trattano di missionario da tutti gli uffici istituzionali e
religione in modo inequivocabilmente Grana dunque, allestisce una cornice onorevolmente pre-pensionato, si ritirò a
critico: L’invenzione di dio di Gianni teorica che gli consente di spiegare in vivere, a studiare ed a scrivere fuori della
Grana. termini antropologici e analitico/razio- capitale, in una raccolta “Villa A” a Tor Lu-
nali il lungo processo di raffinazione, para di Mentana. Ha raramente vinto qual-
Per quelle circostanze che a volte attuato dalle “teologie”, dell’invenzio- che premio letterario a concorso. È morto
spingono a credere ai giochi del desti- ne di dio, sino a giungere al misterico a Roma il 2 ottobre 2001.
no, gli autori, coetanei (1924), aveva- (e ossimorico) monoteismo trinitario
no cominciato 30 anni prima la stesu- del cattolicesimo romano, per denun- Oltre ad una grande quantità di articoli e
ra dei rispettivi lavori, entrambi di for- ciarne, infine, l’assoluta e perniciosis- saggi critici sparsi su riviste e giornali,
mazione storico-letteraria e filsofico- sima finalità strumentale, sempre Grana ha pubblicato varie “Lecturae Dan-
filologica, entrambi distanti dagli am- uguale nei suoi tratti profondi in ogni tis” edite dalla SEI di Torino e da Le Mon-
bienti accademici ufficiali. Se Desch- epoca storica: la riproduzione del po- nier di Firenze. Numerose e spesse mono-
ner, in Germania, poteva godere del tere dei pochi sui molti per mezzo del- grafie critiche su Daniello Bartoli, Mazzini
favore di un pubblico abituato da se- la funzione di controllo sociale. e la letteratura, Federico De Roberto, Gio-
coli alla teologia critica, Grana, nell’I- vanni Papini, Curzio Malaparte, Cesare
talia genuflessa all’autorità vaticana Come Deschner, per procedere biso- Pavese, Adriano Tilgher critico, Mario Fu-
(il più arcaico e violento tra i poteri), gnava attivare una ricerca ponderosa bini ed Emilio Villa sono apparse nelle col-
doveva provvedere personalmente al- e circostanziata. Così, lo leggiamo dal- lane di Letteratura italiana edite dalla
la pubblicazione del suo manoscritto. la presentazione dell’opera, “Grana si Marzorati di Milano e dirette – con lar-
è persuaso che, fuori delle vaghezze ghissima collaborazione di critici e storici
È questa una pubblicazione in quattro ricorrenti in tante sintesi non solo – da Grana stesso: I contemporanei (6 vo-
volumi (circa 3000 pagine) di chiara pubblicistiche, spesso scarse di soste- lumi, 1963-1974), I critici (5 volumi, 1969),
matrice anticristiana, ancorata alla gni testuali, solo una puntuale confu- Novecento (10 volumi, 1979; nuova edizio-
tradizione degli studi classici e soste- tazione rovesciante – esercitata sui te- ne in 11 volumi, 1987-1988). Ed ancora,
nuta dal legame intellettuale dell’au- sti – dell’apologetica tradizionale cri- per quanto riguarda le nostre tematiche,
tore con i grandi critici della religione: stiana, e delle persistenti opportuni- una raccolta dal titolo “diomorto” (apoe-
Hume, Feuerbach e Nietzsche. In que- stiche cautele pseudo-laiche, può co- si, 1949-1979), nuova edizione corretta e
sto senso è possibile comprendere statare seriamente e destituire di va- “uomovivo/uomosolo” (apoesi dell’uma-
l’intento di Grana, quello cioè di ricon- lore attivo la civiltà cattolica, nella pro- nesimo ateo, 1980-1992), pubblicate dalla
durre “dio” alla ragione e il logos al- fusa letteratura di indiretto e diretto Setup Edizioni di Roma, in unico volume
l’uomo, enunciato esplicitamente nel- sostegno clericale”. Ecco dunque il nel 1999, di complessive 301 pagine che
l’Introduzione generale dal titolo: “La senso dell’impegno trentennale di reca in appendice una Nota biobibliogra-
parola è solo il verbo dell’uomo”. Gra- Gianni Grana. fica, dalla quale abbiamo attinto parte del-
na, a mio giudizio, prende le mosse le notizie che lo riguardano. L’ultima sua
dall’idea, in filosofia del linguaggio, Avremmo voluto discutere con lui que- opera – “L’invenzione di dio”, sempre Se-
che l’elaborazione di una lingua come sto e molto altro. L’andamento della tup Edizioni – progettata in 4 volumi (di
mezzo per rappresentare il mondo e vita non ce lo ha consentito e il posto cui è già stata data notizia su L’Ateo nel
parlare delle cose che lo costituiscono di un relatore è rimasto vuoto. A noi n. 18, 2/2001), è rimasta incompiuta per
anche quando queste non sono lì da- rimane la sua ricerca e l’impegno, glie- la sua improvvisa morte e solo 3, dei 4 pro-
vanti ai nostri occhi, abbia dato vita lo dobbiamo, di una quanto più possi- grammati, sono stati pubblicati a sue spe-
alla menzogna e con essa all’invenzio- bile ampia diffusione di un libro che se e distribuiti gratuitamente ai Circoli
ne di dio che, infatti, non ha senso e attende ancora una degna edizione. UAAR in Italia: il Volume I (655 pagine)
scopo finché non viene detto. Quando nel 2000 ed i Volumi II (725 pagine) e III
la filosofia, egemonizzata dal cristia- Ciao Gianni! (805 pagine) nel 2001.
22 n. 4/2001

CONTRIBUTI

Mailing list
di Massimo Albertin, massimo.albertin@tin.it

Mi è stato chiesto di intervenire per te, il messaggio inviato si deposita sta elettronica si iscrive. Questa co-
illustrare, sulla nostra rivista, alcune nella sua casella postale ed egli potrà munità può essere formata da poche
caratteristiche di quei nuovi e diffusi leggerlo in qualsiasi momento, anche unità fino a varie migliaia di persone.
mezzi di partecipazione che sono le se lontano da casa o dal suo compu- Da quel momento tutti i messaggi che
Mailing List (ML). Tecnicamente non ter. E tutto al costo di una telefonata egli invia alla lista saranno spediti a
sono la persona più adatta: io faccio il urbana. Succede allora che persone tutti i componenti della lista stessa.
medico, non sono più giovanissimo e lontane centinaia di chilometri possa- Ed egli riceverà a sua volta tutti i mes-
l’uso del computer per me (come per no tenere una “riunione virtuale” e in saggi di qualsiasi altro membro della
molti altri) è stata una conquista pas- poche ore prendere delle decisioni an- lista. Ciò può preoccupare qualcuno:
sata attraverso momenti di frustrazio- che importanti. È ciò che, ad esempio, significa forse che ci si troverà som-
ne e di delusione. Ma mi sono trova- succede fra i membri del Comitato di mersi dai messaggi di posta elettro-
to, mio malgrado, a dover gestire le Coordinamento della nostra associa- nica? No, poiché la compulsione a
ML create dall’UAAR e ciò mi ha ob- zione, tutti collegati fra loro con la scrivere frequentemente, non è poi
bligato, pur senza entusiasmo, a do- possibilità di ridurre gli spostamenti molto diffusa.
ver imparare a barcamenarmi tra ter- e le spese per gli incontri.
minologie inusuali e regole nuove. Mi In genere, a seconda delle giornate e
sono reso conto di non essere poi co- E i soci qualunque? Anche per loro è dei periodi, ci si può trovare a riceve-
sì solo e che la mia ignoranza si tro- stata creata una rete di collegamen- re dai 3-4 ai 15-20 messaggi al giorno.
vava in buona compagnia. to: si tratta delle ML [uaar], cui pos- Magari non tutti interessanti, ma col
sono accedere solo gli iscritti in rego- tempo s’impara facilmente anche a
Non illustrerò in questa sede le termi- la con le quote, che attualmente vede gestire la situazione e con un uso ac-
nologie e le regole che governano però iscritti “solo” il 15% circa degli corto del titolo dato alle lettere, si può
questo mondo virtuale: chi vi entra iscritti all’UAAR e [ateismo], lista permettere ai partecipanti di selezio-
potrà trovare sempre qualcuno che, aperta a chiunque voglia farne parte. nare gli argomenti che sono ritenuti
magari per la gratitudine di aver rice- più interessanti, trascurando gli altri.
vuto a suo tempo lo stesso favore, lo Quali sono i vantaggi di un’iscrizione Ciò che conta (ed è uno dei punti più
aiuterà a districarsi fra la Netiquette alla lista: (1) poter partecipare attiva- ostici da digerire per molti) è che le li-
(il “galateo” della rete) e altre regole mente alle discussioni; (2) ricevere ste sono sempre tematiche: ciò signi-
più o meno scritte del web. Lo scopo aggiornamenti tempestivi delle novi- fica che, all’interno di una data ML
di questo mio scritto vuole essere tà; (3) poter diffondere notizie che si esiste un argomento di fondo che è
quello d’illustrare, a chi non vede an- ritengono utili per gli iscritti; (4) po- quello per il quale è nata la lista e l’u-
cora di buon occhio il mondo virtuale, ter contribuire, con suggerimenti o scita “fuori tema” da quell’argomen-
i vantaggi del collegamento in rete. critiche, alle scelte dell’associazione. to è considerata sgradita dai suoi par-
Insomma, per chi vede nell’UAAR un tecipanti: ad esempio, la prima lista
Il primo vantaggio consiste nella ve- gruppo che merita non solo la quota nata con l’UAAR è stata chiamata
locità. Un messaggio, cioè una lettera associativa, ma un contributo d’idee [ateismo].
o un documento spedito in rete, viag- e di partecipazione, l’iscrizione alla li-
gia più veloce di un telegramma ed sta è “quasi” un dovere. È evidente quale fosse il tema di cui
arriva praticamente nello stesso mo- parlare; ma non tutti gli atei e gli
mento in cui è partito. Poi, contraria- Ma, più in generale, che cos’è una agnostici, per il fatto di esserlo, devo-
mente al telefono, è sempre disponi- ML? Si tratta di una comunità virtua- no forzatamente essere d’accordo an-
bile. Anche se il destinatario è assen- le a cui una persona che utilizza la po- che su altri argomenti. Certamente se
n. 4/2001 23

CONTRIBUTI

in lista si discute della presenza dei partecipanti che, convinti della bontà ed ancorate alle tradizioni religiose,
crocefissi negli edifici pubblici, si par- della propria posizione, riscaldano per cui anche lo stesso abbonamento
la di un argomento a tema e la mag- sempre più la discussione fino a ri- a questa rivista può rivelarsi un pic-
gioranza si troverà d’accordo sui con- schiare di farla degenerare in veri pro- colo/grande problema di convivenza
cetti di fondo. Magari la discussione pri litigi da “bar dello sport”. familiare o sociale, può trovare in una
può vertere sulle priorità (ci sono ar- ML una comunità virtuale di solida-
gomenti più importanti di questo da Ma ciò, se la gestione della lista riesce rietà e di liberazione dalla solitudine
discutere) o sulla strategia da adotta- a tenere sotto controllo la situazione, e dall’isolamento. E questo a mio pa-
re. Ma l’accordo di fondo è assicura- dimostra la ricchezza (nel senso della rere è uno dei risultati migliori che la
to. Non si può dire lo stesso per altri varietà) delle idee a cui attingere fra i creazione di una ML può ottenere.
argomenti che, proprio per questo soci, e l’importanza di una focalizza-
motivo, sono respinti e la cui discus- zione dell’attenzione dell’associazio- L’auspicio, a questo punto, è che i let-
sione viene scoraggiata dai modera- ne ad attività molto specifiche, fina- tori de L’Ateo si sentano spinti ad in-
tori delle liste. L’esempio più clamo- lizzate al raggiungimento di quegli tervenire alla vita di questa “piazza
roso è quello della politica: malgrado obiettivi (fondamentalmente il laici- virtuale”, che si iscrivano perciò sem-
l’esistenza di luoghi comuni che attri- smo della società) che ci hanno fatto pre più numerosi alle ML dell’UAAR
buiscono frequentemente agli atei un fare lo sforzo di iscriverci ad un grup- aumentandone il tasso di partecipa-
connotato politico uniforme (quello di po così anomalo, così strano come zione attiva, cosa di cui l’associazio-
“comunista”) la realtà, come dimo- quello composta da atei e agnostici. ne ha molto bisogno. Vi troveranno
strano anche le discussioni nate nelle anche informazioni, riferimenti, con-
nostre ML, è molto più complessa. E Molti iscritti alle ML si sono presen- sigli che sono stati utili a molti in pas-
così l’apertura di una discussione con tati proprio esprimendo la soddisfa- sato. La crescita dell’UAAR passa an-
tema “politico” può portare al formar- zione di non sentirsi più soli. Soprat- che per queste vie che, come ben san-
si di fazioni quasi “calcistiche” con i tutto chi vive in realtà più periferiche no i credenti, sono “infinite”.

NOTIZIE

LIAC – Lega Italiana Nota – Lo scopo della fondazione del- l’eguaglianza e alla libertà delle di-
Abrogazione Concordato la LIAC è l’abolizione del Concordato verse confessioni religiose. Le esen-
e di sensibilizzare l’opinione pubblica zioni tributarie degli enti ecclesiastici
Documento di Fondazione sulla laicità dello Stato e sulla difesa e dei beni della Chiesa, la devoluzio-
della Costituzione. La LIAC è un’ag- ne dell’otto per mille delle imposte,
Treviso 13 ottobre 2001 gregazione di associazioni laiche non gli stipendi agli insegnanti di religio-
partitiche allorché operano nella te- ne scelti dai Vescovi e le correspon-
La Lega Italiana per l’Abrogazione del matica che ha come obiettivo l’abro- sioni alla scuola privata, in massima
Concordato (LIAC) già prospettata sin gazione del Concordato. Naturalmen- parte proprietà di enti cattolici, in net-
dal 1971 da Lelio Basso ed altri espo- te, quando operano nella propria atti- to contrasto con l’art. 33 della Costi-
nenti della politica e della cultura, è vità associativa, potranno aderire a tuzione, configurano una situazione
stata rifondata a Treviso il 13 ottobre qualsiasi credo o partito. di netto contrasto con i principi laici
2001 in un Convegno cui sono inter- di eguaglianza e di separazione tra
venuti i rappresentanti di associazioni Petizione l’ordinamento statale e la coscienza
laiche d’ogni parte d’Italia. Queste religiosa.
hanno contestato i privilegi di cui frui- Art. 50 della Costituzione italiana
sce la Chiesa cattolica attraverso il vi- “Tutti i cittadini possono rivolgere pe- LIAC, Via Castellana 70/d, 31100 Tre-
gente Concordato e si sono impegna- tizioni alle Camere per chiedere prov- viso, Tel-Fax: 0422-231268, 591852,
te per la denuncia unilaterale dello vedimenti legislativi o esporre comu- 22411; E-mail: vicentini@libero.it.
stesso e per l’abolizione dell’art. 7 del- ni necessità”. (Sito internet: www.liac.cjb.net).
la Costituzione e delle intese fra Stato
e confessioni religiose; inoltre difen- Chiediamo l’abolizione del Concorda-
deranno la scuola pubblica da chi de- to stipulato tra lo Stato italiano e la S. Messaggio dell’UAAR
sidera sopprimerla per favorire la Sede nel 1929, delle modifiche ad es- alla Conferenza generale
scuola privata quasi tutta gestita dal so apportate nel 1984 e di conseguen- dell’UNESCO
clero cattolico. La LIAC auspica che za dell’art. 7 della Costituzione repub-
l’opinione pubblica si renda conto del- blicana. Parigi, ottobre 2001 (presentata in
la minaccia integralista della Chiesa francese da Monique Wonner, capo
alle istituzioni pubbliche e delle inam- Il Concordato fra lo Stato italiano e la delegazione dell’IHEU)
missibili ingerenze del Vaticano negli Chiesa cattolica inficia il principio d’e-
affari della Repubblica. guaglianza dei cittadini affermato dal- Rivolgendosi all’Assemblea generale
la Costituzione (Art. 3 “Tutti i cittadi- delle Nazioni Unite nel 1979, papa Gio-
I Coordinatori delle Associazioni ade- ni sono uguali davanti alla legge sen- vanni Paolo II dichiarò che “la natura e
renti alla LIAC za distinzione di sesso, razza, lingua, i fini della missione spirituale della Se-
religione”). Il Concordato è inoltre in de Apostolica e della Chiesa fanno sì
Francesco Scattolin e Franco Vicentini contrasto con gli art. 8 e 19 relativi al- che la loro partecipazione alle attività
24 n. 4/2001

NOTIZIE

dell’ONU sono molto diverse da quelle lontari per l’assistenza morale nelle 1988 la Sacra Rota confermava la di-
degli Stati, i quali sono delle comunità prigioni. I 25 partecipanti, estrema- chiarazione di nullità del matrimonio.
politiche e temporali”. E, aggiunge il mente motivati, hanno dato luogo ad La Corte d’Appello di Firenze chiama-
capo della diplomazia vaticana, l’arci- un ampio scambio d’idee e d’esperien- ta a sentenziare sulla delibazione del-
vescovo A. Martini: “Il Vaticano, voce ze, in particolare per ciò che riguarda la sentenza della Sacra Rota, nel no-
unica della Chiesa cattolica … è la ve- il dovere del consigliere laico di gioca- vembre 1991, rigettava la richiesta di
rità oggettiva che rimane immutabile”. re un ruolo nell’educazione etica e mo- MGP d’annullamento considerando ri-
rale nel reinserimento del detenuto spettati tutti i diritti della difesa nel
Quando il fondamentalismo religioso, nella società; compreso l’eventuale processo d’appello davanti alla Sacra
di qualsivoglia origine, minaccia il plu- giudizio che il consigliere può farsi sul- Rota. La Corte di Cassazione, infine,
ralismo, la tolleranza e i diritti inalie- l’atto o il crimine perpetrato e fino a confermava questo giudizio della Cor-
nabili degli esseri umani, è compito che punto può arrivare la sua implica- te d’Appello di Firenze, nel 1995.
delle organizzazioni internazionali sta- zione. Oltre alle conferenze si è avuta
bilire una chiara distinzione fra le cre- una visita alla prigione di Bijlmer ad La MGP allora si rivolgeva alla Corte
denze religiose e le politiche interna- Amsterdam. Questo primo incontro ha Europea dei Diritti dell’Uomo nel 1996,
zionali pubbliche. Lo status speciale riscosso un tale successo che un se- sostenendo la lesione di garanzie nei
della Santa Sede, uno stato teocratico condo sarà sicuramente organizzato il procedimenti indicati. La Corte, rav-
che non conosce elezioni, è stato da prossimo anno. vedeva, in opposizione alla valutazio-
questa utilizzato per vietare l’uso del ne “sostanzialistica” del contradditto-
profilattico e l’accesso alla pianifica- (Traduzione dal francese di Baldo Con- rio data dai giudici italiani, una viola-
zione familiare persino in situazioni ti, balcont@tin.it) zione del principio sancito dall’art. 6,
gravissime come quelle del Rwanda la comma 1, della Convenzione Europea
cui popolazione è decimata dall’AIDS. dei Diritti dell’Uomo (1950) sul diritto
Corte Europea “bacchetta” di ogni persona ad un equo processo
L’Unione degli Atei e degli Agnostici l’Italia per sentenza e, quindi, in primis ad un giudizio in
Razionalisti che conosce bene quali contraddittorio garantito. Per tutti
danni sociali possono essere causati
annullamento matrimonio questi motivi la Corte Europea ha con-
da privilegi attribuiti alla Chiesa cat- della Sacra Rota dannato lo Stato italiano a pagare alla
tolica, richiede con forza che venga MGP: 10.000.000 di lire per danno mo-
modificato lo status di cui gode la San- Con sentenza 20 luglio 2001, la Corte rale e 18.253.940 di lire per spese pro-
ta Sede presso l’ONU e l’UNESCO e Europea dei Diritti dell’Uomo ha con- cessuali.
che la Chiesa cattolica sia trattata al- dannato lo Stato italiano per non aver
la stessa stregua delle altre religioni. sorvegliato attentamente sulle garan- Senza entrare nella selva delle inter-
zie in un procedimento d’annullamen- pretazioni tecnicistiche, la novità di
Vera Pegna, verapegna@libero.it to davanti alla Sacra Rota. Sono già questa sentenza (e l’eventuale inte-
centinaia le condanne che lo Stato ita- resse per i lettori de L’Ateo) è che la
liano accumula per ritardi ed omissio- condanna contro l’Italia è avvenuta
I non credenti sono ni nei procedimenti giudiziari, effetto per non aver controllato a sufficienza
la maggioranza storico della condizione dissestata i diritti della MGP in tutti quegli isti-
della giustizia italiana. La novità è nel tuti di garanzie procedurali, prodromi
“I non credenti – lo si voglia o no – so- fatto che questa volta c’entra la Sacra e postumi alla decisione del Tribunale
no in realtà la vera maggioranza nel- Rota, cioè il massimo tribunale dello ecclesiastico. Garanzie non dovute dal
l’Europa occidentale del 2000”. Dal- Stato vaticano. I fatti, sinteticamente. Vaticano (il quale, ricordiamolo, non
l’introduzione del Prof. Francesco ha mai accolto la Convenzione e, quin-
Margiotta Broglio alla pubblicazione La signora MGP viene convocata, nel di, non è passibile di giudizio della
“Dall’accordo del 1984 al disegno di 1987, a comparire davanti al Tribuna- Corte Europea), ma dovute allo Stato
legge sulla libertà religiosa. Un quin- le Ecclesiastico Regionale del Lazio al italiano ai sensi dell’art. 8, comma 2,
dicennio di politica e legislazione ec- quale il marito MAG aveva chiesto lettera b, dell’Accordo con protocollo
clesiastica”, edita dalla Presidenza l’annullamento del loro matrimonio (a addizionale, firmato a Roma il 18 feb-
del Consiglio dei Ministri. causa di consanguineità). La MGP vie- braio 1984 (il famigerato Concordato
ne interrogata dal giudice-religioso. Craxi) che apporta modifiche a quello
Raffaele Carcano, Nel dicembre dello stesso anno viene storico Lateranense (1929). Garanzie
raffaele.carcano@libero.it notificata a MGP, da parte della can- rispettate per i giudici di Cassazione
celleria del Tribunale ecclesiastico, la e ritenute violate per i giudici europei.
dichiarazione di nullità del matrimo-
EHF-FHE nio contratto nel 1962 con MAG. Con- L’orizzonte che si apre è nuovo e forie-
Lettera d’Informazione tro questa dichiarazione, la MGP si ap- ro di mille altre novità, in quanto la
Settembre 2001 pellava alla Sacra Rota sostenendo la “dimensione europea”, anche e so-
violazione dei diritti della difesa e del prattutto a livello di sfera giuridica, fa-
(di Georges Liénard e Edith Nagant) diritto al contraddittorio. MGP soste- rà decantare i mille soprusi che come
neva, in sostanza, che non era stata cittadini italiani siamo costretti a sub-
Laici europei professionisti. Un incon- avvisata né della domanda d’annulla- ire dal Vaticano (in complice combut-
tro di tre giorni si è svolto il primo fine mento né dei motivi e non aveva avu- ta, a volte, con la magistratura italia-
settimana di settembre ad Amster- to il beneficio dell’assistenza legale. na). Oltre ai casi di scioglimento ma-
dam, destinato a professionisti e vo- In barba a questi reclami il 13 aprile trimoniale ci sono quelli, ad esempio,
n. 4/2001 25

NOTIZIE

sulla cancellazione del sacramento del si alla Corte Europea molto interes- sentenza del 20 luglio 2001); Guida al
battesimo e sulle resistenze illegali santi. Diritto, n. 35, 15 settembre 2001.
che i parroci frappongono per non ade- (www.echr.coe.int)
guarsi alla volontà del cittadino richie- Fonti: Consiglio d’Europa, Corte dei
dente. Quanto prima avremo dei ricor- Diritti dell’Uomo (ricorso n. 30882/96, Claudio Tullii, clatull@tin.it

DALLE REGIONI

Veneto sull’interruzione volontaria della gravi- Toponomastica


danza che a Verona non si assisteva ad Esiste una zona di Verona la cui topo-
Conferenze a Verona una così grande manifestazione sul nomastica, dall’inizio del secolo scor-
Su nostro invito, sabato 22 settembre versante “laico”. I sorrisi, i consensi, gli so, è dedicata all’epopea garibaldina
il Prof. Piergiorgio Odifreddi, dell’Uni- applausi che hanno sottolineato molti (Nino Bixio, dei Mille, Anita Garibaldi,
versità di Torino, è venuto a Verona passaggi della conferenza riguardanti Marsala, Caprera, Quarto, Rosolino Pi-
proponendoci il tema: “I paradossi lo, Giuseppe Sirtori, Ippolito Nievo,
della religione”, titolo di un capitolo le posizioni medioevali della chiesa cat-
tolica nel campo della ricerca scientifi- Bezzecca, Goffredo Mameli ecc.). Alcu-
del suo prossimo libro con l’editore Ei- ni mesi fa la Giunta comunale, dietro
naudi. Era la nostra prima conferenza ca, la rivendicazione della libertà e del-
la laicità della scienza, la necessità di richiesta e pressione della potente
pubblica ed un fiasco ci avrebbe osta- lobby opusdeista, ha deciso di rompe-
colati nella realizzazione dei molti pro- affrontare i problemi non secondo le fa-
getti in cantiere. Avvisammo soci, sim- vole religiose bensì su ipotesi verifica- re la continuità toponomastica e cam-
patizzanti e gli organi di stampa citta- biare Via Nievo in Via Escrivà de Ba-
bili e verificate, hanno dimostrato che
dini che non diedero alcuna notizia, languer, fondatore dell’Opus Dei. Vi si
non vi era soltanto curiosità per la fa-
forse ritenendo il tema irriguardoso affaccia la residenza universitaria fem-
mosa oratrice. Per molti c’era la voglia minile Clivia della fondazione Rui, cioè
nei confronti di coloro che hanno le di uscire dall’isolamento culturale e
mani sulla città. Quando Villella arrivò dell’Opus Dei. Indignazione e mugu-
con la sua auto, accompagnando Odi- dall’emarginazione sociale, di ritrovar- gni in città, ma nessuno si è mosso. Al-
freddi da Padova, eravamo già solle- si con altri che non accettano il “pen- cuni soci ci hanno sollecitato a fare
vati. La gente stava affluendo nume- siero unico” dominante in città, di rial- qualche cosa.
rosa, attenta poi alla conferenza ed al zare la testa, di non avere più inibizioni
dibattito per quasi due ore: era per noi nel proclamarsi ateo o agnostico. Ecco quanto il Circolo UAAR di Verona
un successo. Molti ascoltarono pazien- ha pensato e fatto:
temente in piedi non essendoci più po- La voglia di partecipazione si è mani-
sti a sedere. festata nel dibattito che è durato un’o- (1) Stesa una petizione al prefetto di
ra, ma che sarebbe andato anche ol- Verona, che secondo una legge del
Per la conferenza della Prof.ssa Mar- tre se la Prof.ssa Hack non fosse stata 1927 dovrebbe dare l’autorizzazione
gherita Hack, dell’Università di Trie- condizionata dall’orario del treno che alla nuova denominazione, udito il pa-
ste, dal tema “Libertà e laicità della doveva riportarla a Trieste. Partita l’o- rere della deputazione di storia patria.
scienza” abbiamo scelto una sala più ratrice, in fondo alla sala c’erano lun- (2) In pochi giorni raccolte trecento fir-
ampia, data la sua maggiore notorietà. ghe code ai nostri quattro tavolini. Il me di cittadini, soprattutto in occasio-
Abbiamo raccomandato ai nostri soci primo con i libri della Hack ed altre ne della conferenza di Margherita
di farsi propagandisti dell’iniziativa, pubblicazioni della nostra area. Il se- Hack. (3) Scritta una lettera raccoman-
distribuendo volantini all’entrata del condo, per raccogliere firme per la ri- data alla Deputazione di storia patria
Circolo del cinema, del Cineforum, chiesta del referendum abrogativo di delle Venezie, con l’esposizione delle
d’altre associazioni culturali, nell’uni- una legge regionale che finanzia la motivazioni storico-culturali della no-
versità e biblioteche pubbliche, ai rap- scuola privata. Il terzo, per raccoglie- stra opposizione. (4) Analoga racco-
presentanti degli studenti nei consigli re firme sotto la petizione promossa mandata alla Soprintendenza di Vero-
d’istituto di tutte le scuole superiori ed dal nostro Circolo su una questione di na che dovrebbe dare l’approvazione
abbiamo spedito un comunicato stam- al mutamento di nome secondo un
toponomastica cittadina. Il quarto, per
pa agli organi d’informazione cittadini. R.D.L. del 1923. (5) Chiesto un incon-
informazioni e per iscriversi all’UAAR.
L’Arena, il quotidiano veronese, ha an- tro con il Prefetto per la consegna del-
nunciato tre volte la conferenza nella Pensate, in fila per iscriversi al- la petizione. L’appuntamento c’è sta-
settimana che l’ha preceduta. l’UAAR! Abbiamo fatto nuovi iscritti to fissato per giovedì 13 dicembre. (6)
ed alcuni soci hanno rinnovato l’iscri- Chiesta al Comune di Verona la sala
L’appuntamento era per sabato 24 no- zione per il 2002. Stiamo organizzan- stampa ufficiale. Lo scorso giovedì 6
vembre alle ore 16, ma alle 15,50 tutti i do una terza conferenza per il 22 di- dicembre abbiamo tenuto la conferen-
posti a sedere erano già occupati. Pun- cembre, quando si è in pieno clima di za stampa per la presentazione dell’i-
tuale, senza il quarto d’ora accademi- favole religiose. Ai cittadini atei ed niziativa, alla presenza di numerosi
co, la Dott.ssa Sara Patuzzo, in nome agnostici offriamo un’alternativa. Il te- soci e giornalisti. Nella stessa serata,
del Circolo, presentava il tema e l’ora- ma sarà: “Evoluzionismo o creazioni- tre telegiornali locali ci hanno dedica-
trice. Quando alle 16,10 la Prof.ssa smo?”. Oratore: il nostro Martino Riz- to ampi servizi. Il giorno seguente, il
Hack ha iniziato a parlare c’era più gen- zotti dell’Università di Padova. quotidiano locale (L’Arena) pubblica-
te in piedi di quella seduta. Era dal va un articolo abbastanza dettagliato.
tempo dei referendum sul divorzio e Silvio Manzati, silv.manz@virgilio.it Molti cittadini ci hanno espresso inco-
26 n. 4/2001

DALLE REGIONI

raggiamento e solidarietà. Vedremo dipendenza laica delle strutture pub- ba fu opera di teologi e filosofi e non
come andrà a finire. bliche dai continui attentati della cat- degli strati popolari, cui apparteneva-
tolicità bigotta. no le streghe, nei quali le credenze
Silvio Manzati, silv.manz@virgilio.it erano assai più confuse e riguardava-
Baldo Conti, balcont@tin.it no più che altro filtri e fatture.

Verso la metà del XVIII secolo le cose


Toscana La Grande Caccia alle streghe cambiarono ed i tribunali ecclesiastici
Dal 1450 al 1750 in Europa occidenta- e laici cominciarono a non credere più
Le attività fiorentine le infuriò la Grande Caccia alle stre- al patto ed al sabba, e alle confessioni
ghe. I tribunali ecclesiastici e laici si delle streghe. Accuse e processi non
Il Circolo UAAR di Firenze ha avuto abbandonarono ad una persecuzione cessarono subito, ma le sentenze si fe-
un’intensa attività, sia nel corso del- di estrema virulenza contro persone cero più miti ed alla fine si vide le stre-
l’estate sia in quest’ultimo scorcio del- accusate di praticare la stregoneria, ghe solo come squilibrate e mitomani.
l’anno. Siamo stati invitati, con il no- soprattutto donne. Quante furono le Si operò cioè un radicale cambiamen-
stro “banchetto”, a svariate feste – re- vittime non è possibile stabilirlo con to di mentalità: l’interpretazione dia-
gionali, provinciali e cittadine – orga- sicurezza, certamente decine ma pro- bologica su fondava sulle Scritture, ma
nizzate da associazioni e giornali “d’a- babilmente centinaia di migliaia. Ab- la scienza aveva piano piano eroso la
rea”, cioè affini al nostro modo di pen- biamo verbali di numerosi processi, credibilità di queste e come si diven-
sare e di essere, abbiamo anche par- ma assai spesso questi furono brucia- ne scettici su Giosuè che fermava il so-
tecipato (il 26 ottobre) alla Giornata ti insieme alle vittime o non furono re- le, anche la narrazione di Satana che
per la Pace, in Piazza S. Croce, orga- datti. porta Gesù sul pinnacolo del Tempio
nizzata dal Consiglio di Quartiere 1 e non fu più considerata argomento va-
dal Comune (alla quale è venuto a da- La stregoneria è un fenomeno univer- lido per credere ai voli delle streghe
re un’occhiata anche Giorgio Villella, sale, presente in tutte le culture cono- sulla scopa o il caprone. Il cambia-
in missione a Firenze per i manifesti sciute, la nostra attuale compresa. Es- mento non è però giunto alla sua logi-
del Congresso) ed è stata richiesta an- sa si collega strettamente alla magia, ca conclusione, specialmente fra i cat-
che la nostra presenza il 7 dicembre, poiché si potrebbe quasi dire che ne tolici, per cui ancora il miracolo ha po-
da Azione Gay e Lesbica che, presso rappresenti “l’aspetto maligno”. La sto in un mondo che invece la scienza
l’auditorium Flog (ex Officine Galileo) stregoneria non deve però essere vi- dichiara retto da leggi non modificabi-
ha celebrato una festa dissacrante al- sta quale semplice superstizione, da- li, ma comunque è stato sufficiente a
l’immacolata concezione della madon- to che essa invece è in grado di dare trasformare la stregoneria da dottrina
na: in particolare la nostra presenza una risposta all’angosciosa domanda: ortodossa basata sulle Scritture e pe-
era richiesta per illustrare le modalità “Perché proprio a me?”, che sempre nalmente perseguibile in fenomeno
e distribuire i moduli per lo “sbattez- si pone chi innocente è colpito da di- marginale e folcloristico.
zo” e per le firme sugli stampati della sgrazie, e alla quale né la religione né
LIAC per la richiesta dell’abrogazione la scienza danno una risposta adegua- Fabio Ceccarelli, Firenze
del Concordato. Il Circolo ha contribui- ta. La stregoneria invece afferma che
to poi ad organizzare il IV Congresso si è stati vittime di un’aggressione da
Nazionale UAAR del 17-18 novembre parte di un nemico malevolo, e soprat-
scorso; ogni ultimo giovedì del mese tutto fornisce i mezzi per difendersi Lazio
ha poi proseguito il suo programma (anche se si possono avere dubbi sul-
con una conferenza nel teatro del Cir- la loro reale efficacia). Roma: solennità del XX Settembre
colo. Il 25 ottobre quella dell’antropo-
logo Fabio Ceccarelli sulla grande cac- Il cristianesimo non inventò la strego- Lo scorso 20 settembre si è svolta a
cia alle streghe (di cui è riportata qui neria, accettò le credenze pagane e Roma la cerimonia di commemorazio-
di seguito una sintesi), mentre giove- solo introdusse la sostanziale (anche ne della Presa di Porta Pia, nel luogo
dì 29 novembre, Maria Turchetto (del se non originale) innovazione che l’a- esatto della breccia, dove adesso sor-
nostro Comitato di Redazione e do- zione magico stregonica fosse opera ge una stele dedicata a commemorare
cente all’Università Ca’ Foscari di Ve- del diavolo e non di forze impersonali l’evento. Dopo la deposizione delle co-
nezia) ha suscitato un notevole inte- come credevano gli Antichi. Perciò rone ufficiali, di fronte ad un pubblico
resse con la sua “Fede e ragione: qua- streghe e stregoni furono visti come commosso, tra cui i soci del Circolo
le incontro?”. complici e seguaci del diavolo. Men- UAAR di Roma, si è tenuta in loco una
tre prima si perseguivano i reati com- riunione straordinaria della Commis-
L’impegno di tutti è, che il prossimo messi tramite la stregoneria, a partire sione Cultura del Primo Municipio (ex
anno, si possa continuare ad organiz- dal XV secolo si cominciò a persegui- prima circoscrizione, importante per-
zare i due cicli di conferenze (nel pri- re streghe e stregoni come tali, cioè ché comprende il centro e circonda il
mo e secondo semestre) con argo- come apostati di Dio e adoratori del Vaticano). Di fronte alla delegazione
menti ancor di più pressante attualità diavolo. Per la condanna erano suffi- dell’UAAR, che a quel punto compren-
ed interesse, senza perdere di vista cienti accuse come quella di aver sti- deva una quindicina di persone (quasi
le già avviate azioni nei confronti del- pulato un “patto col diavolo” e di aver metà dei presenti), il presidente della
le istituzioni al fine di avere la possi- partecipato al “sabba”, festa orgiasti- Commissione, Antonio Trinchieri (che
bilità di celebrare dei dignitosi fune- ca in luoghi deserti, nella quale ci si oltre tutto è iscritto al Circolo di Roma
rali laici e di proteggere, fin dove le abbandonava a rapporti sessuali con da un anno) ha dato la parola al vice-
nostre forze ce lo consentiranno, l’in- diavoli. La teoria del patto e del sab- presidente della Comunità ebraica, al
n. 4/2001 27

DALLE REGIONI

vicedecano della Facoltà Teologica informativo, mentre altri hanno parte- Nell’ultimo banchetto, abbiamo nota-
Valdese, ad un rappresentante dell’as- cipato ad una fiaccolata che si è con- to l’efficacia della presenza di bambi-
sociazione “Giuditta Tavani Arquati” clusa a Piazza S. Pietro. ni. Nella fattispecie, ci siamo avvalsi di
ed a Lorenzo Lozzi Gallo per l’UAAR. Diana, anni 10, la quale ha scandaliz-
Ciascuno dei convenuti ha ricordato Sergio D’Afflitto zato i passanti offrendo loro la nostra
l’importanza della laicità dello Stato, dafflitto.sergio@enel.it rivista e il materiale che avevamo pre-
in particolare il rappresentante valde- Lorenzo Lozzi Gallo parato. A proposito: i volantini vanno
se, che ha avuto toni persino più ac- llgallo@hotmail.com sempre pensati. I proclami filosofici
cesi di Lozzi Gallo. Nessuno si è me- non se li legge nessuno. L’UAAR va
ravigliato della totale assenza d’orga-
nizzazioni cattoliche.
Campania fatta conoscere, certo, ma senza ripro-
durre in A4 l’intero Statuto; bastano
tre o quattro capoversi salienti sempli-
In compenso, un esiguo presidio di Il Circolo di Napoli
“Militia Christi” con tanto di preti al ficati al massimo, e rimandare il letto-
seguito ha avuto il cattivo gusto di de- Il Circolo napoletano ha tenuto due re agli opportuni recapiti (che non de-
porre la loro corona dedicata solo ai lo- banchetti stradali: uno il 10 e l’altro il vono mai essere solo quelli internet).
ro “martiri”. Giova ricordare che le al- 24 novembre 2001. Come il preceden-
tre corone, come anche i discorsi com- te di giugno, abbiamo concordato di In tutti i nostri banchetti, abbiamo
memorativi, non facevano distinzione metterli su ancora nella stessa strada, ogni volta parlato con meno di dieci
tra i caduti, mostrando un rispetto for- Via Scarlatti, al Vomero, che è un quar- persone. Ma l’impatto territoriale è
se eccessivo nel non fare differenza tra tiere borghese di Napoli; e stavolta ab- molto incisivo. Quel che ci ha sorpre-
chi morì per liberare Roma e chi invece biamo scelto di allestirli vicino i gran- so, è la meraviglia degli atei che si av-
per difendere il regime totalitario dei di magazzini Coin. vicinavano ai nostri banchetti: “Ma
papi. Per fortuna, quest’ignobile farsa dove stavate nascosti?”, è stata la do-
è durata meno di mezz’ora. Inoltre, per Alcune osservazioni le offriamo come manda più frequente. Abbiamo così
reazione molti dei presenti hanno de- consigli. La zona scelta, se è pedona- costatato che la gente è pigra, quasi
ciso di partecipare alla raccolta di fir- lizzata, è meglio che non offra troppi mai si va a raccogliere l’informazione
me indetta dal Circolo UAAR di Roma, negozi e mete d’appuntamento. La fa- che le serve; aspetta che qualcuno
con cui si chiede al sindaco Walter Vel- scia oraria va calibrata sul giorno set- gliela porti, o che le càpiti di trovarse-
troni di dedicare il 20 settembre nelle timanale e sugli afflussi presunti della la tra i piedi. Molte delle persone che
scuole e negli uffici pubblici “alla ri- gente. Le folle vanno analizzate, e hanno parlato con noi, pur dichiaran-
flessione sui valori della democrazia”, scelte tra quelle che stanno lì solo per dosi atea, era ancora in piena confu-
sì che abbiamo raccolto oltre sessanta passeggiare. Nell’estate “bancarella- sione di quel che significa, e poi non
di firme in un’ora. Alla raccolta firme ra” non è compreso luglio ed agosto. avevano idea dello “sbattezzo” possi-
hanno aderito, cinque consiglieri del In quella invernale, di norma, non met-
bile, della croce in aula, della laicità
primo Municipio, l’ex parlamentare on. terei le festività natalizie e pasquali,
Enrico Modigliani, l’esimio costituzio- né i mesi più a rischio pioggia. Abbia- sottrattaci. Adesso facciamo scemare
nalista avv. Emilio Rosini e l’ex Mini- mo valutato l’acquisto di un gazebo, il Natale e programmeremo una sfilza
stro delle Finanze del governo Ciampi, che nella sua forma più selvaggia può di banchetti per l’anno prossimo. Cre-
avv. Franco Gallo. costare anche sui 51 euro. Il banchet- diamo di aver capito che la strategia
to standard è un tavolino di un metro utile sia quella di battere uno stesso
Nel pomeriggio, la manifestazione dei quadro e una sediolina. Ma i nostri territorio per più volte, prima di pas-
Radicali proprio a Porta Pia ha raccol- metri cubi si dilatano sempre, perché sare altrove. E aggiorneremo puntual-
to – sotto la pioggia – forse quattro- ci organizziamo in modo che il tavoli- mente i nostri lettori. Abbiate … fede.
cento persone: anche qui, l’UAAR era no sia una specie d’altare, con i ves-
presente con una decina di soci che silli UAAR legati in aria tra i pali o gli Calogero Martorana
reggevano i caratteristici cartelli gial- alberi che troviamo in loco, e i cartel- Tel: 081-291132
li, ma anche con un proprio banchetto loni sistemati ai lati del banchetto. calomarto@libero.it

RECENSIONI
 PASQUALE LICCIARDELLO, La grande tipo? Credo nessuno. Quand’ero ra- congruenze, e tutto quanto egli ritie-
menzogna, Eura Press / Ed. Italiane, gazzino c’era anche chi sosteneva pro- ne al di fuori del suo entusiasmo e del-
Milano 1999, “Le spighe” Collana di prio che il popolo italiano fosse costi- la sua concezione di vita. Ed il nostro
poeti contemporanei, pagine 160, Lire tuito da navigatori, artisti, condottie- Licciardello emerge al di sopra di que-
24.000, ISBN 88-7015-306-1. ri, poeti, scienziati ed inventori. C’è st’infinita letteratura con originalità e
però un dato di fatto – a prescindere con quella consapevolezza che solo
Chi di noi, in gioventù o successiva- dai detti popolari e dalla retorica – ed una vita dedicata a profondi studi –
mente, non ha scritto poesie, dipinto è che ognuno di noi ha l’esplosiva ne- anche interdisciplinari – ed una vasta
un acquerello, pubblicato un volume, cessità di comunicare agli altri le pro- saggistica gli possono consentire.
inventato un giornalino o un’associa- prie esperienze, le aspirazioni, i desi-
zione, o non si è cimentato, comun- deri e le emozioni, denunciando con- Quale interesse può avere oggi un li-
que, in un’impresa creativa di questo temporaneamente le ingiustizie, le in- bro di poesie per un’associazione ed
28 n. 4/2001

RECENSIONI

un periodico di atei ed agnostici? È tore sostiene che i dogmi cattolici fon- In ogni parte di questo libro vengono
presto detto: “… tutta la poesia e il damentali del peccato, della necessità puntualmente validati tutti gli infiniti
pensiero del Licciardello sono permea- dei sacramenti per la salvezza, della argomenti che costituiscono il corredo
ti e come dominati da questa assenza perdizione eterna dei non cattolici, del- degli atei, alla luce dell’affascinante
del Dio mitico …” ci dice il risvolto del- l’inferno, sono incompatibili con la filo- interpretazione psicanalitica e marxia-
la copertina (che riproduce autorevol- sofia della giustizia e con la “religione na, dell’alienazione religiosa degli
mente un quadro del corregionale Re- civile” dei diritti umani. Ma anche il umani. E la promessa è mantenuta
nato Guttuso: “Euzione dell’Etna”, magistero etico e politico dei papi resi- dall’inizio alla fine.
1983) e sta anche a significare – a dif- ste malissimo alla critica razionale.
ferenza di quanto sostenuto dai greg- Crolla il mito dell’infallibilità dei papi Ma questo libro prezioso di Joël, al di
gi dei vari tipi di credenti – che esiste in materia di fede e di costumi. Il pon- là della sua proposta tematica, è an-
spiritualità, sentimento, armonia, in- tificato romano risulta, se mai, quasi che un breviario dell’ateismo, un di-
telligenza ed amore anche senza l’ipo- infallibile nell’errare e sempre straor- stillato, anzi meglio, un condensato
tetico intervento del trascendente, dinariamente tardivo nel correggersi. pesante come l’uranio impoverito e,
che è ritenuto dai veri razionalisti un’i- come questo elemento, dall’elevatis-
nutile zavorra per l’umanità, almeno La seconda parte, “distruttiva/costrut- simo peso atomico, può far penetrare
se abbiamo in mente una qualsiasi ti- tiva”, allarga l’orizzonte al di là del cat- i proiettili della ragione, in qualsiasi
pologia di “futuro”. tolicesimo, indagando filosoficamente corazza dei cingolati delle religioni.
i tre concetti universali di Dio, anima, Scritto da Joël più di vent’anni fa esso
Scorrendo le pagine del libro (dedicato religione. Lombardi Vallauri mostra è – e lo sarà sempre – di eccezionale
“A tutte le vittime del fanatismo reli- che l’esercizio strenuo della ragione fi- attualità e viene, infatti, nuovamente
gioso”), non possiamo fare a meno di losofica e scientifica, antica e moder- pubblicato. Vi è svolta un’organica e
soffermarci su quell’atmosfera calda na, orientale e occidentale, approda al- puntuale confutazione di ogni argo-
ed affascinante della Sicilia orientale, l’irrappresentabile e dunque culmina mento nel quale si sono rifugiati via
profumata dalle zagare e dal mare, che in un “nobile”, informato silenzio. via i teologi vecchi o (si fa per dire) mo-
sicuramente ha ispirato Licciardello derni e gli azzeccagarbugli delle reli-
nella sua ricerca e nella traduzione in Una terza parte, “costruttiva”, do- gioni, che si affannano a neutralizzare
versi delle sue intuizioni e sensazioni. vrebbe tracciare vie verso una gestio- l’uso della ragione e del buon senso.
E non possiamo fare a meno di ricorda- ne sapenziale della mente, verso una
re, fra le tante poesie, il “Trionfo della terra promessa in questa stessa vita Ma i “fedeli” difficilmente leggono ciò
pietra”, “Esplosione” e “Altro pensie- all’uomo che sappia farsi prendere la che odora di eretico e non è scompar-
ro dominante” che in brevi ma precisi mano dalle “sorelle maggiori dell’ani- so ancora, dalle coscienze alienate,
tratti riescono ad introdurci nell’habi- ma” per essere guidato in un Oltre che l’indice dei libri, il superiorum permis-
tat di quella “grande menzogna” illu- laicamente superi non le possibilità, su e l’autocensura. Attualissimo resta
strata così bene, con spirito ed ironia, ma le banalità dell’esperienza. Que- il non troppo larvato combattimento
difficilmente esprimibili in altro tipo di st’ultima parte viene provvisoriamen- delle loro gerarchie contro le proposte
linguaggio. Ogni tanto, per lavoro, sia- te sacrificata rispetto alle altre, inten- scientifiche, la storia, ed il raziocinio,
mo costretti a leggere quegli orrendi dendo l’autore dedicarle tutto il suo in contraddizione con il fatto che esso
manuali “per l’utente” pubblicati in- restante avvenire di ricerca. è un prodotto del cervello, “creato”
sieme ai programmi che l’informatica quest’ultimo dal loro Dio. Ciò avviene
ci mette oggi a disposizione, e le poche Un libro di analisi e di pathos, causti- naturalmente e, contemporaneamen-
occasioni per riconciliarci con la carta co e poetico, dove la ribellione è ne- te, alle woitjliane richieste di perdono
stampata, sono proprio queste: la let- cessario episodio di una meditazione all’arcidefunto Galileo.
tura di un libro di poesie, essenziale, intellettuale e di una sperimentazione
senza l’arroganza delle grandi opere psicospirituale protratta per decenni. Ma come sostiene l’autore, in verità
letterarie, ma con quella semplicità Un libro che orienta con sapienza sia ormai i “fedeli non credono”, travolti
piena di palpitante mediterraneità, nelle nebbie contingenti della ricleri- dal dilagare delle conoscenze scienti-
fatta d’immagini e di tragicità che toc- calizzazione in corso, sia nella “nera fiche, essi si preoccupano in realtà so-
cano sempre colui che si avventura luce” della condizione umana di sem- lo di “conservare”. Vogliono conserva-
nella lettura e legge e sa leggere al di pre. Un libro solido, non aggirabile, re il proprio affannato super-io, ed in
là delle parole. che lascia comunque il segno in chi ac- ultima analisi i propri averi; questa è,
cetta la sfida di leggerlo. infatti, la funzione delle religioni orga-
Baldo Conti, balcont@tin.it nizzate.
Le Lettere, info@lelettere.it
Sono storiche agenzie, che vendono
al potere (economico o sociale) una
 LUIGI LOMBARDI VALLAURI, Nera luce: protezione ed una sublimazione, me-
Saggio su cattolicesimo e apofatismo,  ALBERT JOËL, Il complesso di Dio (Le diate dalle caste sacerdotali. Sono an-
Casa Ed. Le Lettere (www.lelettere.it), radici dell’alienazione umana), Premio tiche perché conservano! La ragione
Firenze 2001, pagine 324, con 4 tavole Union des Athées 1983, Edizioni la Ba- deve essere annullata dall’esercizio
a colori fuori testo, Lire 42.000 (Euro ronata, Casella Postale 22, CH-6906 quotidiano, anche solo formale, della
21,69), ISBN 88 7166 556 2. Lugano (Svizzera), 1994, pagine 170, “fede”.
Franchi svizzeri 25.00.
Il libro si compone essenzialmente di (E-mail: baronata@anarca-bolo.ch; Molto avvincente appare l’affermazio-
due parti. Nella prima, destruens, l’au- http://www.anarca-bolo.ch/baronata). ne centrale di Joël che il Super-Io, de-
n. 4/2001 29

RECENSIONI

finito una “tirannica astrazione”, con- berazione dell’Uomo ancora ossessio- plesso di Dio”. Questo libro va pertan-
siste in realtà in una sua personaliz- nato dall’alienazione del “Padre su- to diffuso il più possibile nel nostro
zazione e cioè sublimazione con il Dio- premo”. Paese dove peraltro lo spirito religio-
padre-padrone. Secondo Joël l’eviden- so è in regressione.
te ormai sconfitta scientifica moderna È l’ora ormai, attraverso un ateismo di
delle religioni, deve ora volgere alla li- rifiuto, dell’affrancamento dal “com- Mario Ruffin, mario.ruffin@tin.it

LETTERE

 Dalla ml <ateismo>: la doveva dire solo ed esclusivamente  Premonizioni


Mica ti sbattezzano! a me. Quando le acque si saranno cal-
mate, penso che farò un salto nella Su televideo Rai è apparsa la notizia
Salve a tutti, mia città natale per fare due chiac- secondo cui una tizia di Bologna ave-
chiere con questo qui, che mi deve va fatto un sogno circa un attentato al
È la prima volta che scrivo su questa qualche spiegazione. Nel frattempo papa ad ottobre. Be’, credendo nella
mailing list. Mi sono deciso a farlo per- spero che la mia storia sia servita a premonizione, ha messo in allarme la
ché ho letto i messaggi sul caso Villot- qualche cosa. Un saluto a tutta la li- polizia; risultato: è stata denunciata
ti in merito allo sbattezzo e vorrei for- sta, per procurato allarme. Mi rallegro a
nire un’ulteriore testimonianza di co- metà, per il timido segno di cambia-
sa sono capaci gli uomini di chiesa pur Marco Ianni, marcos80@ciaoweb.it mento dei tempi nei confronti dei cial-
di non procedere ad uno “sbattezzo”. troni, ma anche perché temo che se
Circa due mesi fa sono capitato sul si- Dal punto di vista legale, il comporta- invece il papa fosse solo scivolato su
to dell’UAAR e ho scoperto il modulo mento del parroco viola la legge una banana in quel periodo preconiz-
proforma da spedire al proprio parro- 675/96: Art. 35, comma 2. Salvo che il zato avremmo avuto un’altra chiaro-
co. Ci ho pensato su un po’ di giorni e fatto costituisca più grave reato, chiun- veggente in giro.
poi l’ho fatto. È scoppiato un casino! que, al fine di trarne per sé o per altri
È da premettere che nella mia fami- profitto o di recare ad altri un danno, Calogero Martorana
glia sono tutti cattolici, per non parla- comunica o diffonde dati personali in calomarto@libero.it
re di mia nonna che fa parte di quella violazione di quanto disposto dagli ar-
schiera di vecchiette che recitano ro- ticoli 21, 22, 23 e 24, ovvero del divieto
sari dalla mattina alla sera. Io non vi- di cui all’articolo 28, comma 3, è puni-  Richiesta a <info@uaar.it>
vo più nella città dove sono stato bat- to con la reclusione da tre mesi a due
tezzato, però ci vive mia nonna che anni. Ma come fate, al mattino quando vi
frequenta proprio la chiesa del parro- svegliate, quando andate a lavorare,
co in questione. È successo che que- Anche dal punto di vista interno cat- quando andate a scuola, quando sta-
sto prete si vede che si è andato a tolico, il comportamento del parroco te in famiglia, e al termine della vostra
scartabellare gli incartamenti ed ha ri- viola il Decreto Generale della Confe- giornata vi andate a riposare, a non
collegato di chi ero figlio, ha contatta- renza Episcopale Italiana del 20/10/99, avvertire quella Presenza che vi pro-
to mia nonna, mettendola in agitazio- intitolato “Disposizioni per la tutela del tegge, vi sostiene nelle difficoltà, vi ri-
ne peraltro (ha 87 anni) dicendogli che diritto alla buona fama e alla riserva- alza dalle “cadute”? A chi affidate le
suo nipote aveva rinnegato la fede tezza”, che al punto 9.2 stabilisce che vostre preoccupazioni? Chi ringrazia-
cattolica. Mia nonna allarmata telefo- “Tale richiesta deve essere annotata te alla sera perché tutto vi è andato
na a mia madre amplificando ancor di nel registro, e obbliga il responsabile bene? Sono curioso di saperlo. E
più l’accaduto, dicendole che avevo dei registri a non utilizzare i dati rela- aspetto risposta,
combinato un macello. Io quel giorno tivi se non con l’autorizzazione dell’Or-
rientro a casa (ancora non sapevo dinario diocesano”. Ce n’è abbastanza Antonio, (Vitale Pietro)
niente), mi ritrovo mio padre e mia ma- per una denuncia: logico, però, che tut- vita.pie@libero.it
dre incazzati neri, con la tipica faccia to dipende da Marco, e comprendo che
che assumono quando mi devono sfor- non voglia arrivare ad un conflitto con
nare il sermone di rimprovero. Non- la propria famiglia. Ciao,  Fenomeni vulcanici
ostante i miei 20 anni, ho dovuto la- e disobbedienza civile
sciar cadere la questione per evidenti Raffaele Carcano
contrasti in casa, mia madre ha tele- raffaele.carcano@libero.it Cari amici de L’Ateo,
fonato al prete dicendogli che mi ero
sbagliato; io per adesso ho deciso di Oggi, domenica 29 luglio 2001, il TG2
non insistere, almeno fino a che non  Breve lettera a L’Ateo delle ore 13 si è aperto con un titolo di
me ne vado di casa. Il prete ha gioca- idiozia e di pericolosità sconvolgente:
to bene: ben sapendo di come la mia Voi rappresentate una luce in un mon- “A Nicolosi secondo giorno dedicato
famiglia fosse cattolica ha pensato be- do dove la parola buio è uguale alla alla preghiera per la fine dell’eruzio-
ne di informarli che c’era una pecorel- parola dio. ne”. Al titolo di testa, poco dopo, ha
la smarrita da recuperare, forse però fatto seguito il quotidiano servizio dal-
non ha fatto caso al fatto che io ho 20 Pasquale Durante l’Etna sull’andamento dei fenomeni
anni e che se aveva qualcosa da dire p.durante@mail.ao-pisa.toscana.it vulcanici; a margine delle notizie, è
30 n. 4/2001

LETTERE

stata mandata in onda la registrazio-  Piccoli diavoletti rossi di questo pianeta, ma scadere nella
ne dell’intervista ad anziane fedeli, cupa e squallida identificazione dell’a-
convinte che solo la preghiera nel si- Spiegava Luciano Pietronero, docente more con l’atto della procreazione sen-
gnore avrebbe potuto deviare la lava. di fisica all’Università di Roma “La Sa- za neanche concedersi il sacro, in
Tutto questo era trasmesso senza una pienza”: l’automobile funziona perché quanto non discutibile, e necessario
sola parola di commento da parte del- ci sono dei piccoli diavoletti rossi che diritto al piacere e al godere fisica-
l’intervistatore o, peggio, da parte del- fanno girare il motore; tali personaggi mente dell’eccitazione, mi sembra as-
lo studio. Non sarebbe stato male ri- hanno due proprietà: (1) fanno funzio- surdo. Del resto la religione è l’ideolo-
cordare, alle povere beghine ed a tut- nare la macchina e (2) scompaiono gico strumento punitivo per soddisfa-
ti gli utenti televisivi, che solo l’intelli- quando apri il cofano. Dimostrare che re e appagare il bisogno masochistico
gente e faticoso lavoro degli uomini, non è così. che la maggior parte degli Esseri Uma-
oltre all’imperscrutabile “volontà” del ni ha.
vulcano, avrebbe potuto mitigare l’ef- Andrea Raccanelli
fetto degli eventi naturali. Si sarebbe araccan@mpifr-bonn.mpg.de Privazioni, rinunce, penitenze, soppor-
dato solo un piccolo ed ovvio contri- tazione, frustrazioni: sembra il trionfo
buto alla ragione. È fin troppo facile della negatività, in questo clima la lo-
prevedere, quando fra qualche giorno  Capitelli e superstizione gica fugge inorridita per non tornare
sarà terminata la fase critica dell’eru- mai più, per evitare lo scontro distrut-
zione, che il parroco o le stesse vec- Sul Gazzettino di Venezia di oggi 12 tivo e, mi sia concesso, sgradevole,
chiette di Nicolosi verranno di nuovo ottobre 2001 (prima pagina) c’è un ar- con l’istituzione più innaturale, falsa e
intervistate per affermare il miracolo- ticolo a commento di un incidente illusoria, porto sicuro per gli insicuri e
so successo delle loro preghiere. Di stradale, avvenuto un paio di giorni fa. gli Esseri Umani di poca volontà, chiu-
nuovo, molto verosimilmente, senza In tale tragica circostanza è morta una si nei propri limiti, impigriti nell’igno-
commento. ragazza di sedici anni, investita da un ranza di se stessi e ubriachi d’oblio
camion sulla trafficatissima via Orlan- santificato per fuggire la fatica e il co-
La televisione di Stato non si è mai se- da, strada priva di piste ciclabili, in raggio di vivere: migliorando, sforan-
gnalata per la sua attendibilità, tanto molti punti priva persino del marcia- do i limiti, mettendosi in discussione
meno per la sua autonomia. Ora che è piede, e tristemente nota per le nume- e rischiando. Alla squisitamente cat-
detenuta da un signore noto, tra le al- rose vittime mietute nel corso dei de- tolica “siamo nati per soffrire e gode-
tre cose, per aver già incluso nei pro- cenni. I cittadini del quartiere Cam-
re delle sofferenze nell’attesa di bea-
pri palinsesti una delirante trasmissio- palto, attraversato dalla strada sud-
titudine dopo la morte” opporrei il sa-
ne denominata “Miracoli”, cosa mai detta, si sono riuniti in assemblea per
no e naturale concetto del siamo nati
potremo aspettarci? Dall’Etna, dun- protestare. L’assemblea ha indicato
e naturalmente strutturati per godere
que, nessun commento. Un commen- tra le cause dei numerosi – e spesso
to, però, lo voglio fare io: poiché que- mortali – incidenti (ipotesi riportata e provare piacere, quindi, facciamolo,
sto “servizio pubblico” fa da veicolo con serietà dal Gazzettino) la rimozio- e in questa vita, che è l’unica certa e
all’idiozia ed alla superstizione, ve- ne, effettuata qualche decennio fa, di tangibile.
nendo meno alle fondamentali regole un capitello dedicato alla madonna. Si
del buon senso e fomentando l’irrazio- considera la possibilità di ripristinare Sono infatti i cinque sensi ad essere
nalità dell’italiano medio, dal prossi- l’apotropaico manufatto, al fine di fer- investiti dalla natura della responsa-
mo anno smetterò di pagare il cano- mare le stragi stradali. Mi stupisco bilità di regolare il traffico dell’eccita-
ne. Un servizio, questo sì, civile, po- sempre di come riescono a sconvol- zione stimolando la mente che produ-
trebbe svolgerlo l’UAAR, chiedendo ai germi queste superstizioni diffuse e ce piacere. I sensi sono un meraviglio-
propri soci in che misura si sentano diffusamente accettate. Ciao, so dono, gli appagatori di tutti dolori,
rappresentati da un servizio pubblico le frustrazioni e le sofferenze che ine-
che (sperperando il denaro pubblico) Luisa Bonifacio vitabilmente viviamo. La mancata ac-
tutti i giorni dell’anno trova sempre l.bonifacio@argonetica.com cettazione del piacere è oltremodo
qualche pretesto per farci conoscere inutile e deleteria poiché la nostra
gli irrilevanti movimenti del papa, o i umana struttura cerca e trova sempre
demenziali ragionamenti dei suoi pre-  Amore e chiesa e comunque, alla fine, un modo per
lati su qualsiasi argomento della vita gratificarsi, sostituendolo con i com-
pubblica italiana. Vi saluto molto cor- Non vorrei …, anzi, voglio proprio en- pensatori, alternativa dannosa e peri-
dialmente. trarci, invece, in un discorso comples- colosa. La compensazione di mancan-
so, ampio e difficile, vorrei mettere in ze affettive, d’autoaffermazione, auto-
Enrico Bizio, ebiz@libero.it discussione la crudele concezione cat- gestione e quindi di una vita corretta
tolica dell’amore. Che questo nobile e soddisfacente.
sentimento non debba essere consi-
 Aforisma 1 derato solo come mezzo di scambio Accontentarsi dei sostitutivi, dei pal-
epidermico del piacere dei sensi, ai liativi ad effetto misero e distruttivo
Per dio è stato fatale il fatto che agli quali è pur sempre il pensiero a tra- lo trovo orrendo, è il caso dunque d’a-
uomini non sia riuscito di crearlo per- smettere pulsioni eccitatorie attivate vere coraggio e superare i limiti del
fetto. da immagini o messaggi provenienti proprio sviluppo.
dal Mondo Interno o Esterno, è pur ve-
Giovanni Soriano ro, opportuno e motivo di netta distin- Dora Principe
giovannisoriano@tin.it zione dagli altri più legittimi abitanti dprinc@mbox.medianetis.it
n. 4/2001 31

www.uaar.it UAAR
Il sito internet più completo sull’ateismo e sul laicismo. Tutte le informazioni
sull’UAAR e sulle sue iniziative. Per la laicità dello Stato: decine di schede UAAR - C.P. 989 - 35100 Padova
tematiche, dalla cancellazione del battesimo all’eutanasia, complete di leggi, E-mail info@uaar.it
sentenze e documentazione. Web magazine: la rivista on line ricca di artico-
li, interventi e documenti. Mailing list: uno spazio di discussione tra atei. Sito Internet www.uaar.it
Appuntamenti: un’agenda aggiornata degli eventi da non perdere. News- Tel. / Segr. / Fax
letter: il notiziario ricevuto comodamente nella propria casella di posta perso- 049.8762305
nale. Rassegna stampa: una selezione dagli articoli sugli argomenti all’ordi-
ne del giorno. E poi ancora: statistiche, recensioni, controinformazione sulla
religione … una miniera di dati sempre a portata di mouse.
SEGRETARIO
Cultura atea e Controinformazione sulla religione Giorgio Villella
Nonostante l’aumento nel numero degli accessi e l’attenzione riservatagli dal-
la stampa nazionale, ricevo continue sollecitazioni a rendere noto i contenuti Tel. / Segr. / Fax 049.8762305
del nostro sito internet. Capita, infatti, che alcuni “tesori” ivi disponibili siano segretario@uaar.it
sconosciuti ai più, forse per la mancanza di tempo che impedisce, spesso, di
visitarlo in profondità.
Cultura atea e Controinformazione sulla religione sono due sezioni speculari, RECAPITI DI CIRCOLI
entrambe raggiungibili dalla home page, che hanno l’ambizioso scopo di for-
nire un apparato teorico a sostegno delle nostre concezioni.
Cultura atea si divide in cinque ulteriori settori. FIRENZE (Baldo Conti)
Diamo i numeri fornisce le statistiche più aggiornate sulla diffusione dell’atei- Tel. / Segr. / Fax 055.711156
smo, in Italia e nel mondo. Diamo le idee raccoglie un numero crescente di afo-
rismi, opera di personaggi famosi, sul sempiterno confronto tra fede e ragione. firenze@uaar.it
Diamo le opere raccoglie una sontuosa collezione di recensioni di libri a nostro
avviso fondamentali. Diamo i link porta alla scoperta che sono innumerevoli i GENOVA (Silvano Vergoli)
siti che si dedicano a tematiche come le nostre. Diamo i saggi raccoglie invece Tel. 0185.384791
diversi contributi ed interventi sul razionalismo.
Controinformazione sulla religione è invece una raccolta, pronta per l’uso, di genova@uaar.it
materiali sulla fede. In un’epoca in cui la spiritualità domina tra le colonne dei
giornali e nei palinsesti televisivi, questa sezione costituisce un valido magaz- MILANO (Mitti Binda)
zino da cui “rifornirsi” di documentazione non allineata. Tel. 02.2367763
Si possono quindi trovare sia testi di parte (dalle tariffe di papa Leone X ai gri-
di di allarme della Chiesa cattolica sulla progressiva scristianizzazione) come milano@uaar.it
pure delle analisi sui fenomeni più plateali della religione cattolica (santi, mira-
coli, reliquie). Non manca un saggio sull’Antico Testamento, un dossier sull’at- NAPOLI (Calogero Martorana)
tività censoria dell’attuale pontefice, ed una serie di pagine sulla storia (spesso Tel. 081.291132
sanguinaria) del cristianesimo. A riportare il sorriso provvede invece la raccol-
ta dal titolo Modernismo cristiano, ovvero un collage sui tentativi semiseri di napoli@uaar.it
adeguarsi ai tempi che cambiano.
PADOVA (Massimo Albertin)
Raffaele Carcano, Responsabile del sito UAAR Tel. / Segr. 049.8601372
padova@uaar.it

Iscrizione all’UAAR no accompagnati dal bollettino di PERUGIA (Maurizio Magnani)


Ci si può iscrivere all’UAAR per uno, conto corrente postale con indicato Tel. 0742.98829
due o tre anni. La quota minima è di l’importo da pagare.
perugia@uaar.it
€ 16,00 per ogni anno. Pagamenti
L’iscrizione è per anno solare (cioè
scade il 31 dicembre). Si consiglia per- I versamenti vanno effettuati preferi- ROMA (Sergio D’Afflitto)
tanto, se ci si iscrive nell'ultima parte bilmente sul conto corrente postale Tel. 328.6259675
di un anno, di iscriversi per almeno 15906357 intestato a: roma@uaar.it
due anni. UAAR – C.P. 989 – 35100 Padova
La quota di iscrizione comprende an- Per ogni versamento è necessario spe- TORINO
che l’abbonamento a L’Ateo. Pertan- cificare chiaramente sul modulo la
causale e l’indirizzo completo di CAP. torino@uaar.it
to chi si iscrive non deve pagare an-
che l’abbonamento. Se possibile, comunicarci un indirizzo
di posta elettronica o un numero di te- TRENTO (Romano Oss)
Abbonamento a L’Ateo lefono per eventuali necessità. Tel. / Fax 0461.235296
Ci si può abbonare a L’Ateo per uno, trento@uaar.it
due o tre anni. La quota minima è di Per contattarci
€ 8,00 per ogni anno. L’abbonamento Per questioni riguardanti iscrizioni, TREVISO (Mario Ruffin)
decorre dal primo numero utile. abbonamenti, arretrati, pagamenti e
spedizioni potete: Tel. 0422.56378 – 348.2603978
Arretrati – mandare un messagio e-mail a: treviso@uaar.it
Gli arretrati de L’Ateo sono in vendi- soci&abbonati@uaar.it
ta fino ad esaurimento al prezzo di € – scrivere a: VERONA (Silvio Manzati)
3,60. Non fare versamenti, ma atten- UAAR - C.P. 989 - 35100 Padova Tel. 045.597220 – Fax 045.8001343
dere l’arrivo degli arretrati, che saran- – telefonare al numero 049.662334. verona@uaar.it
32 n. 4/2001

UAAR
L’UAAR, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, è prio per non accettare discriminazioni nei confronti delle
l’unica associazione italiana di atei e di agnostici ed è com- concezioni del mondo di carattere non religioso.
pletamente indipendente da forze politiche o da gruppi di L’UAAR dice basta con l’invadenza, nella politica e nelle
pressione di qualsiasi genere. Essa si è costituita di fatto leggi dello Stato, della chiesa cattolica che, anche attraver-
nel 1987 e legalmente nel 1991, presentandosi al pubblico so partiti da essa ispirati o facendo leva sul servilismo dei
con dibattiti e altre iniziative. governi, cerca di imporre a tutti i cittadini i valori che sono
propri dei cattolici quali la sessuofobia, la sudditanza della
Scopi generali donna, l’accettazione della condizione di povertà, la ghet-
tizzazione dei bambini nella scuola in base alla religione dei
dall’articolo 2 dello Statuto, approvato dal genitori, la celebrazione dei propri fasti a spese delle ammi-
IV Congresso Nazionale, Firenze 2001. nistrazioni pubbliche.
a) promozione della conoscenza delle teorie atee e agnosti- L’UAAR intende far emergere l’esistenza di una quota della
che e di ogni concezione razionale del mondo, della vita e popolazione italiana atea e agnostica, che è consistente e
dell’uomo; in crescita, e che ha diritto di interloquire con lo Stato, al
b) sostegno alle istanze pluralistiche nella divulgazione delle pari delle confessioni religiose, in particolare di quella cat-
diverse concezioni del mondo e nel confronto fra di esse, op- tolica, su morale, istruzione, bioetica, unioni di fatto, con-
ponendosi all’intolleranza, alla discriminazione e alla preva- traccezione, aborto, eutanasia, e così via.
ricazione;
c) superamento del principio della libertà di religione in fa-
vore del principio del pari trattamento da parte degli stati e Attività
delle loro articolazioni di tutte le scelte filosofiche e conce- L’azione dell’UAAR si sviluppa mediante dibattiti, proteste
zioni del mondo, comprese ovviamente quelle non religiose. e altre iniziative organizzate dal Comitato di Coordinamen-
d) riaffermazione, nella concreta situazione italiana, della to nazionale o dai Circoli locali.
completa laicità dello Stato lottando contro le discriminazio- L’UAAR ha tenuto congressi nazionali a Venezia nel 1992, a
ni giuridiche e di fatto, aperte e subdole, contro atei ed agno- Bologna nel 1995, a Trento nel 1998 e a Firenze nel 2001.
stici, pretendendo l’abolizione di ogni privilegio accordato
alla religione cattolica e promuovendo la stessa abrogazione Rivista
dell’articolo 7 della Costituzione che fa propri i Patti latera-
nensi fra Stato italiano e Vaticano. L’UAAR diffonde per abbonamento la rivista trimestrale
L’Ateo, in vendita nelle librerie Feltrinelli e in altre librerie.
Come si qualifica
Sito Internet
L’UAAR si qualifica sul piano filosofico. Essa si propone di
riunire le persone che hanno fatto una scelta filosofica di ti- L’UAAR ha un proprio Sito Internet, www.uaar.it, frequen-
po ateo o agnostico; una scelta, cioè, che nega o pone in temente aggiornato, dove si possono trovare notizie sul-
dubbio l’esistenza di ogni forma di divinità e di entità spiri- l’associazione, articoli, documenti, riferimenti a siti di altre
tuale. ... associazioni e altro. Si possono anche trovare le istruzioni
... L’aggettivo razionalisti, riferito sia agli atei sia agli agno- per iscriversi alle mailing-list [ateismo] aperta a tutti, [uaar]
stici, intende esprimere anzitutto la fiducia nella ragione riservata ai soli soci e alla news-letter mensile.
come termine di riferimento fra gli uomini. ... non può aderi-
re all’UAAR chi, anche non seguendo alcuna delle religioni IHEU e FHE
ufficiali, crede nella vita ultraterrena, nella metempsicosi,
nell’astrologia, ... L’UAAR è in contatto con organizzazioni analoghe in tutto
Il nostro obiettivo strategico è quello di ottenere l’elimi- il mondo; in particolare è membro associato dell’IHEU, In-
nazione di ogni intrusione dello Stato in materia di scelte ternational Humanist & Ethical Union (Unione Internazio-
filosofiche personali. In questo modo si rispetta il caratte- nale Umanista ed Etica), la maggiore confederazione di as-
re individuale e privato della scelta e si evitano interfe- sociazioni di ispirazione laica e aconfessionale, con sede a
renze e discriminazioni. In generale, l’UAAR rivendica Londra.
pari diritti per tutte le concezioni del mondo. Al diritto di L’IHEU comprende oggi circa 100 organizzazioni in 35 stati
libertà di religione va dunque sostituito quello di uguali di tutti i continenti ed è consulente ufficiale dell’ONU, del-
diritti per tutte le concezioni del mondo, quindi anche per l’UNESCO, dell’UNICEF, del Consiglio d’Europa, del Parla-
quelle non religiose. mento e dell’Unione Europea, dove rappresenta il punto di
Di conseguenza l’UAAR combatte contro tutte le discrimi- vista e gli interessi dei milioni di membri associati.
nazioni di cui sono fatti oggetto i cittadini atei e agnostici, e La FHE, Fédération Humaniste Européenne, con sede a
le loro associazioni. Ove permangano prerogative concesse Bruxelles è, in Europa, l’organismo più rappresentativo del-
a qualche confessione (citazione nella Costituzione, intesa la laicità, coordina e promuove le istanze laiche nazionali
con lo Stato, insegnamento nella scuola, esposizione del nell’ambito dell’Unione Europea. Ha già influito positiva-
simbolo, contributi regionali, toponomastica locale, e simi- mente nell’ispirare la Carta dei diritti dell’UE, in cui anche
li), tali prerogative sono rivendicate anche dall’UAAR, pro- l’UAAR ha potuto far sentire la sua voce.

Membro associato dell’IHEU – International Humanist & Ethical Union

You might also like