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Editoriale 8 dicembre, solennità dell’Immacolata. In piazza del Popolo, a Cesena, l’omaggio alla Madonna
Quando i conti non tornano
di Francesco Zanotti
Ci affidiamo
verissimo, i tempi sono del tutto mutati da
allora e guidare un vapore a 28 o a 27 non è trova sulla facciata del
per nulla semplice. Mettere d’accordo tutti è palazzo comunale.
altrettanto difficile, in specie quando Anche a Cesenatico si
spirano i venti del populismo e del
sovranismo, Italia in primis. terrà un momento simile.
Ora i toni sembrano cambiare. Sarà che la Il ritrovo è per le 20,30
procedura di infrazione non piace a lungo il porto canale, alla
a Maria
nessuno. Sarà che forse conviene di più a
tutti tentare di non scontentare i partner chiesa di san Giacomo. In
continentali, fatto sta che ora si cerca di entrambe le occasioni
assecondare le richieste che arrivano
dall’Eurogruppo. Sarà il 2 per cento di presiederà il vescovo
deficit? Saranno altri interventi per tenere Douglas.
calmi gli altri Paesi e i commissari troppo di
frequente dipinti come gendarmi al soldo di Primo piano a pag. 5
non si sa bene quale potere occulto?
Fatto sta che ora il vento sembra cambiare
direzione. I proclami hanno lasciato il posto
a dichiarazioni più distensive. Gli slogan
sguaiati sembrano svaniti. Si tenta di
recuperare il recuperabile. Non si vuole
Cesena 9
rompere con l’Ue. Lo strappo prospettato, Sabato 8 dicembre
ora pare non interessare quasi a nessuno.
Non sono più i nemici dichiarati di alcuni
Assemblea
giorni fa. Forse qualche ragione la dovevano straordinaria Ccr
avere, lor signori nella capitale belga,
quando ci dicevano che i conti potevano
non tornare, prima di tutto per noi.
Il Patto di stabilità non è un accordo da bar.
Rubicone 13
Non è che ci si può alzare una mattina e fare ................................ Nuova scuola
finta che non esista più. L’Italia l’ha
sottoscritto e deve rispettare la parola data,
a Montenovo
messa nero su bianco. Sono cambiati i Varato il progetto
ministri? Sono cambiati i governi? Su
Facebook si erano fatte altre promesse?
Tutto vero, ma i numeri ci inchiodano a una
responsabilità alla quale non si può sfuggire.
Attualità 17
Ora tornano in discussione il reddito di Ferrovie
cittadinanza e la quota 100 per andare in
pensione. Più d’uno lo aveva detto al
Nuovi orari
vicepremier Di Maio, ma lui non voleva e qualche disagio
sentire ragioni. Ora le ragioni sono quelle di
molti. Di settimane ne sono trascorse poche,
eppure paiono già mesi. Leggere “l’Italia tra i Cultura 19
rischi” non piace a nessuno, tanto meno agli
italiani. La credibilità si guadagna in fretta “Non per virtù”
nell’era dell’online, ma si perde in un soffio. CESENA, PIAZZA DEL POPOLO, 8 DICEMBRE 2017 don Ernesto Giorgi
Una lezione da cui imparare da subito, per i (FOTO ARCHIVIO PIER GIORGIO MARINI)
nuovi governanti e non solo. tra poesia e fede
Opinioni Giovedì 6 dicembre 2018 3
In vista dell’8 dicembre, quando si rinnoverà l’omaggio della città di Cesena a Maria,
ripercorriamo la storia della statua dell’Immacolata posta sulla facciata del palazzo comunale
I
I VIGILI DEL FUOCO COLLOCANO UN OMAGGIO FLOREALE ALLA STATUA DELLA VERGINE Non tardò così a consolidarsi
dell’Immacolata concezio- SULLA FACCIATA DEL PALAZZO COMUNALE in lui l’idea che si sarebbe
ne, sabato 8 dicembre la (8 DICEMBRE 2017, FOTO ARCHIVIO PIER GIORGIO MARINI) dovuto fare il possibile per
città di Cesena rinnoverà ricollocarla donde era venuta. I
l’atto di venerazione e affida- tempi politici erano cambiati,
mento a Maria. In piazza del la liberal-repubblicana
Popolo, alle 16, il vescovo Dou- massoneria aveva lasciato il
glas guiderà un momento di potere nelle mani del fascismo,
preghiera. Sarà poi collocata ma l’insistenza e la
una corona di fiori alla statua determinazione del buon
della Vergine posta sulla faccia- vescovo fecero sì che non si
ta del palazzo comunale. abbandonasse il progetto e,
Ripercorriamo in breve la trava- attraverso l’influenza di
gliata storia di questa statua. uomini sensibili, politicamente
impegnati, fra i quali il vice
Uno strano rinvenimento podestà Giuseppe Calbi e Luigi
La mattina del 7 luglio 1888 il Tellerini, capo dell’Ufficio
buon sacrestano del Duomo di tecnico del Comune, dopo
Cesena per poco non si prese lunga trattativa, si arrivò alla
un accidente allorquando, decisione di ricollocare la
aprendo dall’interno la grande statua della Madonna sulla
porta centrale della chiesa, facciata del palazzo comunale.
trovò il passo impedito da una Tutto però doveva avvenire in
grande statua in marmo della dell’Ottocento la statua della antireligiosi: la laicità quegli anni reggeva la Diocesi il sordina senza tanta pubblicità
Madonna, messa lì di traverso. Madonna fu tolta dal torricino e dell’istituzione comunale non vescovo imolese Alfonso o particolari clamori.
Che cosa era successo? trasferita su una mensola doveva essere inquinata da Vespignani. Dopo i primi Ricavando una nicchia sul
Non erano tempi quelli collocata sopra la parte centrale di immagini che dovevano momenti di stupore e il muro, la nuova sistemazione -
certamente sereni e favorevoli ingresso del Comune, tra la rimanere relegate dentro le diffondersi della notizia, la statua dominante anche se non più
allo sviluppo di una fede terrazza da cui solitamente si chiese. La laicità dello Stato della Madonna Assunta fu centrale - fu trovata a destra
cristiana, religiosa. La affacciavano gli ospiti più illustri doveva essere nettamente trasportata dentro la cattedrale e della terrazza orientale, una
massoneria imperante - in in visita a Cesena (re e principi distinta dal fatto religioso che furono officiati riti solenni di scelta non poco criticata in
particolare a Cesena - più o compresi) per salutare la folla e il era considerato riparazione con larga certi ambienti cattolici che
meno mascherata nella legalità grande quadrante dell’orologio. esclusivamente privato. partecipazione di popolo. rilevavano un chiaro “nì”
istituzionale, si scagliava con Una volontà precisa di venerare la Ci furono alcuni tentativi per Successivamente la statua trovò dell’Amministrazione
tutta l’acrimonia contro ogni Madonna considerandola Madre rimuovere quella statua. Potrà collocazione su una mensola in comunale.
forma di religiosità aperta, e Regina del popolo cesenate sembrare strano, ma appena se fondo alla chiesa, a destra di chi
retaggio anche di visioni nonostante la persistente, faziosa ne ebbero sentore fallirono sul entra. Da quell’anno e nei “Viva Maria!”
libertarie che avevano radici e arrogante lotta anticlericale. nascere, per via della vivace successivi, divenne tradizione Nel pomeriggio del 19 ottobre
lontane nella Rivoluzione reazione popolare. Tuttavia, celebrare in solennità ai suoi piedi 1940 la statua della Madonna
francese. Tempi difficili per la Chiesa nella notte fra il 6 e il 7 luglio la novena dell’Immacolata tornava sulla facciata del
Sta di fatto che dopo il Questo fatto fa pensare a quel 4 1888, facinorosi ignoti (ma concezione (8 dicembre) mentre Comune dopo 52 anni di esilio.
rinvenimento, la grande statua aprile 1797 quando la statua della erano veramente tali?) era compito del sacrestano Venne svelata alla presenza del
della Madonna fu introdotta Madonna, ancora dentro la approfittando dell’oscurità accendere durante il rito i quattro vescovo Socche. La giornata
nella cattedrale. Ma nicchia del torricino, fu fatta calarono con funi la statua grandi ceri posti a lato. era piena di sole.
quell’immagine, di bianca ricoprire dal comandante in loco sulla piazza e su una carretta la Improvvisamente un’anziana
pietra e di buona fattura della Repubblica Cispadana trasportarono, scaricandola La Madonna torna in Comune donnetta, la moglie di Eliseo, il
cinquecentesca, da dove (inizio di un periodo iconoclasta) davanti alla porta del Duomo Passarono gli anni. La mattina del sacrestano del Duomo, saliva
proveniva e chi l’aveva portata con un telo dipinto in cui era ove la rinvenne di prima 14 maggio 1939, proveniente da sull’ultimo scalino della loggia
lì? Anticamente era sistemata rappresentata la cosiddetta mattina il sacrestano della Diegaro, faceva il suo ingresso a e, rivolgendosi alla piccola folla
in una nicchia ricavata nel Libertà nelle sembianze di una Cattedrale. Cesena Beniamino Socche, convenuta, gridava a gran
cosiddetto “torricino” donna scollacciata. originario di Valdagno (Vicenza), voce: “Viva Maria!”.
sovrastante l’antica Porta del Ma quell’immagine trasferita in Dal Comune al Duomo 84esimo vescovo della Diocesi. Un’ovazione si levava da quel
leone di accesso alla Murata, posizione così centrale e In barba alla volontà popolare, Quest’ultimo, molto devoto alla nugolo di gente che si era nel
lungo la larga scala a passo di dominante nell’edificio comunale la massoneria aveva compiuto Madonna, venne presto a sapere frattempo ingrossato e gremiva
cavallo che si immette oggi dava fastidio ai detentori del un atto sacrilego tendente a la storia di quella statua collocata ormai tutto quel lato della
nella via Malatesta Novello. potere di allora e soprattutto a ricacciare ogni forma di sul muro di fondo della sua piazza: “Viva Mariaaa!”.
Nella seconda metà certi gruppi influenti, sovversivi e religiosità dentro le chiese. In cattedrale. Tommaso Magalotti
L’8 dicembre alle 20,30 l’affidamento di Cesenatico alla Vergine. La tradizione ha avuto inizio nel 1900
L’omaggio a Maria“Salus populi caesenaticensis”
C
esenatico celebra la festa dell’Im- vezza degli abitanti di Cesenatico). Dietro ce collocare sotto il grande orologio, ornato
macolata concezione con una so- a questa memoria vi è una storia interes- da una lastra marmorea con inciso (in lati-
lenne processione. L’8 dicembre al- sante, iniziata col disastroso terremoto no): Porto sicuro per i naviganti / itinerario
le 20,30 si partirà da piazza Ciceruacchio del 18 marzo 1875, che interessò tutta la agevole per i viandanti / torre con orologio
e si arriverà alla chiesa di San Giacomo Romagna e che nella cittadina rivierasca per gli abitanti / con mirabile generosità e af-
sul Porto Canale. Alla presenza del vesco- provocò enormi distruzioni, ma senza fetto / essendo Pontefice massimo Gregorio
vo Douglas Regattieri, un addetto dei ba- causare neppure una vittima. Sulla fac- XIII dedicò / Giovanni Pietro Ghisleri preside
gnini di salvataggio salirà su una lunga ciata della torre civica, che chiudeva il la- delle Romagne / nell’anno 1580.
scala per deporre tra le mani della statua to monte della piazza Maggiore (oggi La scultura riprende le sembianze della
della Vergine, collocata nella facciata del- piazza Pisacane), in una nicchia sotto il Donna "vestita di sole, con la luna sotto i
la parrocchia (foto), una corona di fiori grande orologio, era collocata la statua suoi piedi e sul capo una corona di dodici
benedetta. A seguire, la preghiera di affi- della Vergine. Il terremoto provocò danni stelle" descritta nell’Apocalisse. In questa
damento della città a Maria e la celebra- irreparabili alla torre, tanto da deciderne Romagna di anticlericali e mangiapreti, nel
zione della Messa. la totale demolizione, lasciando presso- raggio di pochi chilometri, sono ben tre le
La tradizione ha avuto inizio l’8 dicem- ché intatta la facciata con la nicchia. Ven- statue "civiche" con le stesse sembianze che
bre 1900, quando l’allora vescovo di Ce- ne decisa la temporanea collocazione del vegliano sulle popolazioni. Una è collocata
sena, monsignor Alfonso Maria Vespi- simulacro in un’apposita cappella e poi sulla facciata del palazzo Albornoz, sede del
gnani, accogliendo la richiesta dei par- la definitiva collocazione sulla facciata Municipio, in piazza del Popolo a Cesena
rocchiani di Cesenatico, con una solen- della chiesa, dove ancora si trova. La sta- (vedi pezzo in pagina); una in piazza Gari-
ne celebrazione, benedisse il simulacro tua era sulla torre civica fin dal 1585, baldi sulla facciata del palazzo comunale a
della Vergine Maria attribuendole il tito- quando il preside delle Romagne - così si Cervia; la terza, come detto, a Cesenatico.
FOTO MEMASTUDIO lo di Salus Populi Caesenaticensis (Sal- chiamava - Giovanni Pietro Ghisleri la fe- Ferruccio Dominici
6 Giovedì 6 dicembre 2018 Vita della Diocesi
È
in gioco la storia, la storia passata, che raccoglie l’eredità del profeta di Is 35,1-10; Salmo 84;
È don Fiorenzo Castorri, esorcista diocesano e delegato per il quella dei nostri antenati, di coloro Israele dei tempi passati e la lancia su Lc 5,17-26
culto di San Vicinio, che cura le riflessioni sulla liturgia della Pa- che non abbiamo conosciuto, per tutti come avvertimento, come scossa,
rola delle domeniche. quanto sia illustre il nostro albero quasi volesse disarcionare da una martedì 11
Il video è disponibile sulla pagina Facebook dell’Ufficio catechi- genealogico, ma che sono diventati anelli comoda cavalcatura per far camminare san Damaso papa
stico diocesano (si può accedere anche dal sito www.ucdce- viventi di trasmissione non solo di a piedi nudi sul sentiero impervio della Is 40,1-11; Salmo 95;
sena.it). Nella pagina è disponibile anche la meditazione tradizioni, ma indicazioni di percorso, di vita. Impossibile affermare di non Mt 18,12-14
quotidiana curata dalla Pastorale giovanile di Riccione pregau- modalità di un’esistenza che possa dirsi sentirlo, se Giovanni proclama, si può
dio.it. In occasione dei precedenti ‘tempi forti’ di Quaresima e propriamente umana. decidere di non dargli retta, di mercoledì 12
Avvento, la meditazione domenicale ha visto la partecipazione Il narratore del Vangelo si colloca in un considerarlo un invasato, ma non si può B.V. Maria
del vescovo Douglas, di Liviana Siroli, di don Luca Baiardi, di contesto che non consente dubbi: i potenti sostenere che non abbia parlato. di Guadalupe
don Rudy Tonelli e don Pasquale Gentili. della terra sono esistiti, hanno operato. Gli Isaia lo aveva annunciato, ma il popolo Is 40,25-31; Salmo 102;
storici possono delineare i tratti del loro ascoltava, procedeva ma si smarriva, Mt 11,28-30
Preghiera per la famiglia ferita volto politico, delle azioni intraprese, dirci deviava dall’alleanza per ripiegarsi sulle
Lunedì 10 dicembre alle 21 al convento dei Cappuccini, a Cesena quali influssi hanno subito. Hanno però proprie scelte. giovedì 13
lasciato traccia. La via del Signore va preparata. Egli, il santa Lucia
La Caritas diocesana, la Pastorale della famiglia e la Pastorale In questo spaccato di storia politica, la voce Creatore, avrebbe ben potuto fare a Is 41,13-20;
della Salute invitano al momento di preghiera che il vescovo del Creatore si fa sentire e coglie un uomo meno della presenza e dell’azione Salmo 144; Mt 11,11-15
Douglas guiderà lunedì 10 dicembre alle 21, al convento dei che viveva separato, in un angolo oscuro, umana. Ha voluto invece che si
Cappuccini, a Cesena. In particolare, la meditazione e preghiera lontano dalle decisioni di coloro che impegnasse, che giocasse se stesso in venerdì 14
saranno rivolte per “la famiglia ferita”. contavano. Il deserto non è quello dei un’impresa che conduce alla salvezza san Giovanni
nostri giorni in cui possiamo (posto che lo non solo personale, ma che si dilata su della Croce
Consiglio pastorale diocesano si voglia) perfino sciare su neve fresca. Il tutti. Una singola tessera disegna e Is 48,17-19; Salmo 1;
In Seminario, domenica 16 dicembre alle 15 deserto del Vangelo è luogo orrido, spoglio, coinvolge l’intero mosaico. Mt 11,16-19
con la vita ridotta ai minimi termini. Suona incredibile, ma l’apporto di un
Il prossimo appuntamento del Consiglio pastorale diocesano è Tutto quanto sembra carenza e assenza si singolo contagia tutti, tutti scuote, sabato 15
per domenca 16 dicembre alle 15 negli ambienti del Seminario, rivela un trampolino di lancio per aprirsi a conduce e guida. Gli occhi santa Paola Di Rosa
in via Del Seminario 85, a Case Finali di Cesena. cogliere la voce e anche per decidersi a constateranno la salvezza, fattasi storia, Sir 48,1-4.9-11;
Durante l’incontro il vescovo Douglas introdurrà il tema della trasmetterla nell’annuncio. fattasi Uomo. Salmo 79;
Sinodalità. Giovanni investito dalla forza e dall’autorità Cristiana Dobner Mt 17,10-13
✎ A MESSA DOVE (La cura nell’aggiornamento degli orari è sempre massima. Ci scusiamo per eventuali disguidi)
del falegname
diventare piuttosto luogo di santificazione. La
quarta: il lavoro come offerta gradita a Dio. La “L’assemblea - spiegano gli organizzatori - con
vita del laico con tutte le attività che compor- Davide Prosperi sarà l’occasione per raccontare
ta, sia nel lavoro che nel tempo libero, può di- l’esperienza fatta, il cammino che stiamo facendo e
ventare un’offerta che Dio gradisce. le domande emerse dal lavoro sul testo della
Giornata di Inizio e sul libro ‘Perché la Chiesa’”.
È
disponibile nelle parrocchie e in curia la Infine il vescovo illustra la figura di Maria per
Meditazione per l’Avvento e il Natale indicare il valore del lavoro domestico e pone Davide Prosperi, ordinario di chimica all’Università
scritta dal vescovo Douglas. L’agile li- anche l’attenzione sui giovani, sulle loro atte- statale di Milano, è vicepresidente della Fraternità
bretto porta come titolo “Il figlio del falegna- se e le loro speranze per il futuro, a comincia- di Cl.
me”, a indicare il tema del lavoro, uno dei due re dal vivere la giovinezza in chiave positiva, ri-
argomenti proposti, assieme alla festa, da cerca del lavoro compresa. Messe del vescovo Douglas
monsignor Regattieri e messi a fuoco que- AVVENTO MISSIONARIO
st’anno per la riflessione nelle singole comu- La raccolta diocesana dell’Avvento è dedicata nei luoghi di lavoro
nità cristiane. alle missioni di Carupano, in Venezuela, dove Nell’avvicinarsi del Natale, il vescovo Douglas
Gesù ha lavorato nel silenzio della casa e del- tro motivazioni che sorreggono la cosid- vivono e operano i sacerdoti fidei donum don prosegue nella tradizione delle Messe nei luoghi di
la bottega da falegname di Nazareth. Ha san- detta “spiritualità del lavoro” indicata da Giorgio Bissoni e don Derno Giorgetti. In par- lavoro.
tificato il lavoro, con la sua opera accanto al papa Giovanni paolo II nell’enciclica La- ticolare, quanto raccolto andrà a sostegno del- Pubblichiamo di seguito il calendario:
padre putativo. Parlando del figlio del fale- borem exercens. La prima: con il mio lavo- le attività della Casa della carità “Santa Ana”, - martedì 11 dicembre alle 17,30: Credit Agricole.
gname, mette in evidenza il vescovo, “Gesù ci ro prolungo l’opera creatrice di Dio; mi realizzata con i fondi raccolti negli anni in - mercoledì 12 dicembre alle 17,30: ditta Brunelli
ha dato l’esempio. È stato operaio. Non ha so- sento con-creatore. La seconda: lavoran- Diocesi e dove è attiva una mensa per i pove- Daniele.
lo parlato del lavoro, ma lui stesso ha lavorato do, adempio la missione della Chiesa che è ri, si fa distribuzione di medicinali e si effet- - giovedì 13 alle 17,30: Anseme.
con le sue mani”. Poi il presule richiama quat- di immettere il profumo del Vangelo nella tuano visite mediche periodiche. - venerdì 14 alle 18: Sacim.
- lunedì 17 alle 18: Credito cooperativo romagnolo.
- martedì 18 alle 17: Confcommercio.
- mercoledì 19 alle 18: Trevi.
Testimonianza di ritorno dal pellegrinaggio camminare sulla terra per dire all’uomo
che ben conosce il suo cuore con fatiche
- giovedì 20 alle 18: Confartigianato.
- venerdì 21 alle 17,30: Orogel.
e desideri, con limiti e speranze. Gesù
che si è “svuotato” e per trent’anni ha
chiesto all’uomo di insegnargli a essere
uomo. Per tre anni ha poi detto all’uomo
Comunicato della Diocesi
il suo amore per l’umanità. Questo
abbiamo incontrato dentro e fuori le
mura di Gerusalemme, nella piccolezza
Sedute di preghiere
del cenacolo e, con una particolare ed esorcismi
intensità, nelle prigioni della casa di
Caifa, custodite nel santuario di San L’invito a vigilare
Pietro in Gallicantu e nel particolare i comunica che nessun fedele laico o
affresco della Basilica del Getsemani.
Un’ulteriore esperienza capace di farci
S laica ha ricevuto dal vescovo
l’autorizzazione a guidare sedute di
sentire per un momento il mistero della preghiere, di esorcismo o altro. Lo si dice in
vita di Gesù in Gerusalemme è stato il risposta a diverse richieste di intervento
ripercorrere la via dolorosa. L’abbiamo da parte dell’Autorità ecclesiastica,
ripercorsa nella preghiera della via crucis pervenute negli ultimi tempi con una certa
in una mattina qualsiasi passando tra i insistenza. Le richieste sono state
Sulla Terra resa Santa da Gesù negozi, le bancarelle, vicino alle scuole, i
bar, i ristoranti e le normali attività di
una città. Avevamo una croce grande,
cantavamo, stavamo in gruppo e il
avanzate per chiarire la posizione di
persone che a casa loro o in luoghi pubblici
recitano preghiere di guarigione,
impartono benedizioni, impongono le mani
C
amminare per le strade della terra Dio che lo rende vivo e importante. nostro cammino nei diversi vicoli, o pronunciano preghiere di esorcismo su
resa Santa da Gesù, è come Meraviglia e stupisce la diversità stradine e piazzette è avvenuto nella chi le chiede loro.
camminare tra i riflessi e le ombre ambientale e naturale incontrata, le piena indifferenza di tutti. Si invitano i fedeli diocesani a vigilare su
della propria fede. Dal 16 al 23 novembre montagne aspre della piccola Nazareth, Probabilmente, la stessa che ha reso più questi fatti e a rivolgersi solo ai loro
un gruppo di quarantatrè persone ha la pace del lago di Tiberiade, la dolce faticoso il cammino di Gesù. Quanto è sacerdoti. Questi ultimi hanno il compito e
aderito alla proposta dell’Ufficio Tabga, la vita silenziosa delle pietre sembrata pesante e tagliente la missione di pregare per situazioni
diocesano pellegrinaggi che con “parlanti” di Cafarnao, la quiete orante l’indifferenza che potrebbe aver stretto difficili e delicate, soprattutto celebrando
esperienza e sapienza ha organizzato del monte delle beatitudini, l’altitudine Gesù. la santa Messa e, se delegati di volta in
questo cammino. In questi otto giorni ci lungimirante del monte Tabor, la Ma Gerusalemme, è la città della volta dal vescovo, anche di compiere
è stato insegnato come guardare e maestosità del deserto di Giuda, le solide Resurrezione e l’ultimo dono che ci ha esorcismi. A questo proposito si ribadisce
leggere le pietre e i sassi, come ascoltare mura dell’amicizia di Betania, le rocce e consegnato è che la Basilica del Santo che l’unico sacerdote incaricato per questo
le persone nella diversità della loro le grotte di Betlemme, la spoliazione del Sepolcro custodisce dentro di sé il – in forma stabile e continuativa - è
appartenenza nazionale e religiosa, a monte degli ulivi, la tanta pietra Calvario e il Sepolcro vuoto, e l’esorcista diocesano che svolge il suo
cogliere e comprendere come la storia luminosa e l’altezza di Gerusalemme. E concretamente ci fa vedere che la ministero nella Concattedrale di Sarsina.
sia stratificata e composta da un’umanità le mura, i muri, i vicoli e i misteri di crocifissione e morte avviene a pochi Si ricorda inoltre che è dovere dei fedeli
che, nel trascorrere dei secoli cerca il Gerusalemme. Il mistero della vita e metri dal luogo della Resurrezione. Il comunicare all’Autorità ecclesiastica
sacro e la trascendenza, ma che troppo dell’amore di Gesù. Una vita offerta per il Calvario non è un luogo isolato; il eventuali abusi che in questa materia si
spesso pensa di trovarli nel potere e nella bene dell’uomo che nel frattempo è sepolcro vuoto, la resurrezione non è verificassero o dei quali fossero
forza. Abbiamo sperimentato come per impegnato a vivere e sopravvivere. distante. personalmente testimoni.
ogni luogo c’è una parola, la parola di Quella di Gesù, una vita spesa a suor Daniela Scarpellini
DIOCESI DI CESENA-SARSINA
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Cesena Giovedì 6 dicembre 2018 9
Ccr in assemblea sabato 8 dicembre.Il direttore Petrini:“Per la banca si tratta di un passo previsto dalla riforma del settore realizzata dal governo Renzi”
per lunghi tratti della vita giamo, non potendolo fare perso-
nalmente e singolarmente, come avremmo
voluto, un caro e sincero ringraziamento. Un
grazie sentito a quanti hanno manifestato la
loro vicinanza con scritti e testimonianze pub-
blicate anche in Rete.
È
deceduto sabato della scorsa esprimeva allora). Fu così che il breve servizio pastorale in
settimana don Tarcisio Casadei. giovane Tarcisio chiese di essere collaborazione al cappellano La vicinanza di tutte queste persone ha alleviato
Era ricoverato da una settimana accolto nei seminari delle Missioni dell’ospedale "Maurizio Bufalini", un poco il nostro dolore perché ci ha fatto sen-
presso la Casa di cura San Lorenzino, fondate da (allora) servo di Dio ridiscese verso il mare e fu dal tire meno soli in un momento tanto doloroso. E
a Cesena. Daniele Comboni. Furono anni di 1988 al 2012 parroco della ci ha testimoniato quanto grandi fossero l’af-
Don Tarcisio era nato il 24 novembre preziosa formazione; motivi di salute parrocchia di Capannaguzzo, fetto, la considerazione e anche la riconoscenza
1929, in una famiglia di solide radici consigliavano il ritorno in diocesi, più intitolata a San Giovanni Bosco. per Giovanni.
ancorate nella fede dei padri, precisamente nel Pontificio Da annotare che per un decennio Un ringraziamento particolare va al vescovo
alimentata nell’assidua Seminario Regionale Benedetto XV di (dal 1992 al 2003) aveva svolto con Douglas Regattieri, al sindaco Paolo Lucchi,
partecipazione alla vita della Bologna. Compiuti gli studi di dedizione e umiltà il servizio in all’Amministrazione comunale e al Consiglio
parrocchia, l’antica Pieve di San teologia, fu ordinato presbitero il 24 Curia come vicecancelliere. comunale che con gesti significativi hanno rap-
Vittore dove si sono avvicendati fin luglio 1955; era nostro vescovo Quando le energie fisiche presentato i sentimenti di tanti cittadini.
da allora parroci saggi e zelanti che, monsignor Giuseppe Amici. cominciarono a declinare, accolse All’Azione cattolica diocesana e parrocchiale, al
traendo ispirazione dalla direttive Le sue prime esperienze pastorali le l’invito dell’amico fraterno don liceo Scientifico “Righi”, all’ ”Opera don Dino”,
dell’Azione Cattolica, hanno educato ha vissute come "cappellano" (in Aldo Menghi a raggiungerlo a agli amici dell’associazione “Zaccagnini” cui è
alla fede e alla responsabilità nella quegli anni così era chiamato il Santa Maria Nuova. Era l’anno sempre stato legato e con i quali ha condiviso
chiesa e nella società numerose viceparroco) nelle parrocchie di 2012. Da allora è stato di aiuto momenti importanti del suo impegno sociale e
generazioni. Da aggiungere le Bagnarola, Sala, Cesenatico; dopo un pastorale al parroco, fino a quando
politico. Alla comunità di Valleripa di padre
numerose vocazioni alla vita breve rientro in città, nella parrocchia le energie glielo hanno consentito.
Orfeo. Alle suore della Sacra famiglia.
sacerdotale. di San Rocco, nell’autunno del 1962 il L’omelia del vescovo Douglas nella
Entrato nel seminario diocesano, vescovo Augusto Gianfranceschi gli liturgia funebre, lunedì 3 Ai tanti ex alunni, agli amici di via Tasso e della
allora accanto alla Cattedrale (era il affidò la parrocchia di San Luigi dicembre, nella chiesa di Santa Fiorita. A tutti, anche a coloro che sono rimasti
primo giorno di ottobre 1943) fu Gonzaga, parrocchia che il vescovo Maria Nuova, ha sigillato con sconosciuti o che non possiamo qui ricordare,
assiduo negli studi e nella formazione aveva fatto sorgere per venire parole di affettuosa riconoscenza un grazie sincero e commosso.
spirituale. In quei tempi riecheggiava incontro a un quartiere sviluppatosi l’introduzione di don Tarcisio nel La moglie Giovanna
nel nostro seminario il richiamo a nel territorio di Cesenatico. Un lungo Necrologio del Presbiterio della e i fratelli Emma, Luigi e Virgilio
vivere la vocazione al sacerdozio tempo fecondato da tanto zelo e nostra Chiesa di Cesena-Sarsina. La Messa di trigesima in suffragio del professor
nelle missioni estere (così ci si operosità, fino al 1987. Dopo un Piero Altieri Giovanni Maroni verrà celebrata sabato 22 di-
cembre alle 18,30 nella chiesa di San Pietro.
Cesena Giovedì 6 dicembre 2018 11
Comunità in festa
Piazza della libertà
si apre all’incontro
U
n po’ store, un po’ spazio dimostrativo, zioni del territorio per uno spazio-tempo che ne successive lo spazio messo a disposi-
un po’ sala incontri e presentazioni. Per
tutti, una piazza - quella della Libertà, in
centro storico - che diventa luogo di incontro
potranno gestire in autonomia. Tra questi: l’Avis
comunale, il Centro sportivo italiano, Tigers,
Atletica Endas, Nuova Virtus, Volley Club, Arci,
zione del Corriere Cesenate sarà animato
dalla presentazione del libro di Diego An-
geloni “Te lo do io il barbone” (sabato 22
■ In ricordo
per “Comunità in festa”: uno spazio per eventi e
momenti di intrattenimento con Conad porta-
Assiprov, società editrice Il Ponte Vecchio, Ami-
ci di Casa Insieme. Il programma degli appun-
dicembre alle 17) e da una tavola rotonda
sulle aperture/chiusure domenicali (ve- di Maria Vittoria“Tota”
bandiera dell’iniziativa. La tensostruttura, rea- tamenti, aggiornato, è consultabile su www.co- nerdì 21 alle 18).
lizzata dallo studio “Laprimaporta” di Montia- nad.it/comunitainfesta. Nel territorio sono 12 i piccoli e grandi Figura storica dell’Agesci
no, è stata inaugurata nei giorni scorsi e fino al Il Corriere Cesenate è, insieme ai maggiori ope- supermercati a marchio Conad - dal Gli scout di Cesena piangono Maria Vittoria Perini, da
6 gennaio sarà un grande ’contenitore’ capace ratori dell’informazione locale, media partner centro commerciale Montefiore, fino ai tutta conosciuta come ‘Tota’, morta improvvisamente il
di attrarre gente dagli interessi più diversificati. dell’iniziativa. Il direttore Francesco Zanotti sarà punti vendita di Mercato Saraceno e Bo- 28 novembre a quasi 66 anni.
E se negli scaffali sono i marchi delle eccellen- tra i protagonisti della tavola rotonda “Stampa, li- rello - che danno lavoro a circa mille Figura storica dell’Agesci cittadina, dove è entrata da
ze locali, ad animare lo spazio messo a disposi- bertà d’informazione e pluralismo” che si svol- persone. ragazza (1972) quando ancora si chiamava Asci, ha
zione (circa 100 posti a sedere) sono le associa- gerà sabato 8 dicembre alle 20,30. Nelle settima- Sabrina Lucchi educato generazioni di lupetti. Nel Cesena 3 ha
ricoperto quasi esclusivamente il ruolo di Akela nel
branco ‘Giungla Fiorita’ fino al 1999. In seguito dal
In breve All’ex Pescheria | La magia del presepe meccanico 2000 al 2006 le fu affidata la guida del gruppo che ha
sede nella parrocchia dell’Osservanza, e
contemporaneamente anche il ruolo di ‘Capo clan’
È LA LUCE IL TEMA A CUI SI prima e ‘Maestro dei novizi’ poi. È stata molto
■ 60 anni di Avis ISPIRA L’EDIZIONE 2018 – FOTO SANDRA E URBANO
impegnata in vari campi di formazione capi e negli
LA QUARTA NEGLI AMPI ultimi anni al magazzino scout ‘Il Gallo’. Una missione
SPAZI MESSI A DISPOSI- che ha condiviso con il marito Paolo Zoffoli, che è stato
Con la musica ZIONE DAL COMUNE DI CE- anche responsabile di zona Agesci.
nel sangue SENA NELL’EX PESCHERIA,
IN CENTRO A CESENA – DEL
Così la ricorda Giovanni Toni del Cesena 3. “Estote
Parati è il motto della nostra famiglia scout: state
Domenica 9 dicembre GRANDE PRESEPE MECCA- pronti. Ma in queste occasioni non si è mai troppo
NICO ALLESTITO DALLA FA- pronti finché non ti trovi nel fango con tutti i
a San Mauro in Valle MIGLIA GUALTIERI DI calzettoni. Ed è un po’ così che ci siamo sentiti alla
Una serata per celebrare i suoi primi MONTIANO. “La luce come notizia della partenza della Tota. Praticamente tutti noi
sessant’anni. Una serata all’insegna della segno di fede e speranza – capi del Cesena 3 siamo passati dalle sue amorevoli
lunga tradizione di Avis Cesena fondata nel ha sottolineato Marco Gual- mani e non credo di esagerare se affermo che è stata un
1958 e oggi divenuto un ente privato onlus tieri, l’ideatore e realizzatore, po’ come una zia, una mamma. Vittoria era una persona
con finalità pubblica e concorre ai fini del insieme alla sorella Caterina che lasciava il segno, la sua è stata una vita spesa per
Servizio sanitario nazionale in favore della e al cognato Massimo Bezzi -. Cristo e per gli altri. Quanto amava i bambini la nostra
collettività. “Con la musica nel sangue”, è La luce della stella che guida i Magi fin verso la grotta di Betlemme; i Magi che, con fede, seguono Akela e quanti hanno trovato in lei una guida salda,
questo lo slogan della serata di domenica 9 l’annuncio del Messia”. decisa e dolce! Per quanto grande fosse la sofferenza di
dicembre alle 21 quando, presso la Pieve di Sono quaranta le statue (alte anche un metro, realizzate in legno, gesso e resina e accuratamente non poter avere figli, altrettanto grande - anzi forse di
San Mauro in Valle si terrà un concerto a vestite) che in 110 mq riproducono con sensibilità e fascino quella che era la vita in Galilea due- più - è stato l’amore che centinaia di lupetti le hanno
cura del soprano Simona Rovida, del mezzo mila anni fa: ci sono il pozzo e la cascata, il gregge pronto per la tosatura, la donna che fila e il restituito negli anni. Lupetti diventati grandi e che ora
soprano Chiara Bartoletti Stella, del bimbo che gioca con il gatto, la lavandaia. E come scena completa, la riproduzione della vita di mettono in pratica l’esempio da lei dato. Siamo
pianista e organista Alberto Salimbeni, un’osteria con le ‘contaminazioni’ romagnole di vino, salumi e gioco della briscola. E dal buio della estremamente grati al Signore per aver messo sulla
accompagnati dal coro vox animae diretto da notte che, prodigiosa, si apre la tenda dell’umile capanna dove Maria porge Gesù Bambino verso il nostra strada Vittoria, instancabile operaia della Sua
Antonella Casalboni. La serata, a ingresso visitatore. vigna. Buona caccia Akela, continua a guidarci da
gratuito, sarà presentata da Sofia Di Pietro. Il presepe è aperto fino al 13 gennaio, tutti i giorni feriali dalle 15 alle 19; mercoledì e prefestivi lassù”. (Fs)
dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19; festivi dalle 9 alle 20. Biglietto: intero 3 euro; ridotto 6-12 anni
2,50 euro; omaggio per scolaresche, bambini del catechismo e bambini fino ai 5 anni. (Sa.L.)
Presentazione 8 e 9, 15 e 16 dicembre ◗
Mercatino delle donne creative
Scandali malatestiani Presso il Cantiere 411 (via Mami 411, a Cesena) ritorna
Nuovo romanzo l’8ª edizione del Mercatino delle donne creative. Per
due week end - l’8 e 9 dicembre e 15 e 16 dicembre -
di Maria Carmela Gianessi saranno allestite diversi banchi con prodotti realizzati a
mano con l’utilizzo di feltro, carta, tecniche di cucito,
omenica 9 dicembre, alle ore 17, presso pelle, legno. Vari gli oggetti proposti per originali idee
D l’aula magna della Biblioteca
Malatestiana, verrà presentato il nuovo
regalo: saponi, candele, manufatti all’uncinetto,
ceramiche, bigiotteria... Il ricavato andrà a sostegno
volume di Maria Carmela Gianessi, “Scandali dell’organizzazione umanitaria “Bambini nel deserto”.
e intrighi malatestiani” (ed. Ponte Vecchio,
pagg. 262, euro 15). Introdurrà Gianfranco
Lauretano, mentre Elisabetta Boninsegna
dialogherà con l’autrice. A coronamento del
tutto, letture di Maurizio Mastrandrea,
Tecnocopi e “Adamo Bettini”
Monica Briganti (Teatro della Lune).
Maria Carmela Gianessi, apprezzata pittrice,
Macchine per scrivere in mostra
giunge così al suo terzo romanzo, dopo “I per celebrare due anniversari
gabbiani fan festa” (2016) e “La prigione
dell’odio” (2017): questa volta il tema è il na mostra per celebrare i 25 anni di Tecnocopi e i 130
romanzo storico, con particolare riferimento
allo scandalo per eccellenza della famiglia
U dell’attività “Adamo Bettini”. Dal 7 al 31 dicembre in
piazza della Libertà 1, a Cesena, l’azienda di forniture per
Malatesti, ovvero l’amore proibito di Paolo ufficio organizza una mostra di macchine per scrivere
per Francesca, eternato da Dante nel V canto d’epoca. L’inaugurazione si terrà venerdì 7 dicembre alle
dell’”Inferno”. Dante, in effetti, è il solo 17 con una sorpresa: il collezionista Antonio Fucci
testimone di questa storia, e se non fosse porterà la celebre macchina criptografica Enigma,
stato per il poeta fiorentino questa storia celebrata in tanti film, e terrà una relazione descrittiva.
d’amore sarebbe rimasta ignota a tutti, dato Le altre macchine sono di proprietà del collezionista
che i cronisti del tempo ne tacciono, Cristiano Riciputi e fra queste vi sarà la Programma 101, il
evidentemente per non inimicarsi i Malatesti primo computer desktop al mondo progettato
a Rimini e i da Polenta a Ravenna. Come dall’Olivetti nel 1965.
scrive Mario Mercuriali nella presentazione “Con questa mostra - spiega Marco Giangrandi contitolare
del volume, il libro si giova di un “linguaggio di Tecnocopi - vogliamo festeggiare i 25 anni della nostra
avvincente ed equilibrato, rimodellato attività e i 130 della cartoleria Adamo Bettini. Si tratta di
sovente sugli stilemi antichi e sorretto un evento culturale legato al nostro lavoro, tanto che
frequentemente da osservazioni minuziose”. saranno esposti anche alcuni pezzi appartenuti a mio
Narratore dell’intera vicenda, Uberto, figlio padre Vittorio. Il luogo dell’esposizione è lo spazio di
dello sfortunato Paolo: il lettore non troverà fronte alla nostra cartoleria, sotto i portici di piazza della
solo la storia più famosa, ma tutto un Libertà, lato vescovado. La mostra metterà in evidenza
insieme di vicende d’amore e sangue, in aspetti di spessore culturale, come la nostra città merita
grado senza dubbio di affascinarlo. anche durante il periodo natalizio”. L’esposizione sarà
Paolo Turroni aperta il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16
alle 18, compreso il 26 dicembre. L’ingresso è gratuito.
12 Giovedì 6 dicembre 2018 Cesenatico
Inaugurato nei giorni scorsi il Lokomat. L’attrezzatura all’avanguardia, del valore di circa 200mila euro, è stata donata dalla Fondazione Fruttadoro Orogel
Il punto una buona idea. Ecco allora che vince la tradizione, tanto
in casa quanto nelle cucine dei grandi chef. È questo il caso
quanto pare, infatti, l’ondata mediatica che ha visto chef e
cuochi protagonisti sui palcoscenici di tutte le televisioni
del mastro pasticciere riminese Roberto Rinaldini che ha nazionali e internazionali, avrebbe condizionato anche gli
Canonica funghi
Da Santarcangelo
al mercato
della Puglia
È stato Florindo Troffei il fondatore della
fungicoltura in Romagna. Sulla sua esperienza
si basano le intuizioni imprenditoriali
di Paolo Benvenuti, che da bagnino della costa
cervese ha creato una vera filiera del fungo
I
l successo di un’impresa spesso si nasconde dapprima come venditore e poi come lavorano con noi da così tanti anni che sono
dietro i volti di chi ci lavora. È questo il caso socio. un esempio di integrazione locale.
dell’azienda agricola Canonica di
Santarcangelo oggi composta da 12 celle Oggi si parlerebbe di workers byout, di- Che rapporto c’è tra il datore di lavoro e il di-
altamente modernizzate di coltivazione di pendenti che rilevano l’azienda in cui pendente?
funghi champignon per un totale di 6000 metri lavorano… C’è un rapporto di collaborazione, di rispetto
quadrati di superficie coltivata. La ditta, che ha Così è stato nel 1979 quando a me, a reciproco, di ruoli. Quando nell’ambiente di
una capacità potenziale di oltre 4 mila Mauro Bertozzi e a Rino Amaducci, lavoro c’è armonia, tutta la filiera funziona
tonnellate di composto all’anno con una Florindo Troffei, il datore di lavoro, ci alla perfezione.
produzione annuale di 1.500 tonnellate di propose di aprire una fungaia a .
funghi, vanta una relazione commerciale di Canonica. Allora rilevammo dei Un rapporto al femminile all’intero della
tutto rilievo con il sud Italia e in particolare con capannoni e li adibimmo a fungaia con fungaia e con il sud Italia per la distribuzio-
la Puglia dove è destinato il 60 per cento della attrezzature minime e grandi sacrifici sia ne. Per quale ragione i funghi di Santarcan-
produzione. Una storia che trova le sue radici sotto il profilo economico che sul piano gelo arrivano in Puglia?
negli anni ’70 quando Paolo Benvenuti, oggi della fatica fisica visto il tipo di lavoro Probabilmente per una tradizione radicata
padre e nonno, dalle spiagge del Cervese dove svolto in modo esclusivamente manuale. negli anni che ha condotto a una
operava come bagnino, si trasferì a fidelizzazione di questo tipo di mercato. C’è
Santarcangelo diventando dapprima un Oggi invece è tutto nelle mani della tec- da aggiungere che al sud frutta e verdura
venditore di funghi e poi socio di quella che oggi nologia? registrano un alto consumo. Serviamo quasi
è la sua azienda coinvolta in un passaggio Un’impresa per stare al passo con le tutta la Puglia, Andria, Bari, Taranto, Fasano,
generazionale. Con Benvenuti ci sono i figli altre, per sostenere la concorrenza e per Brindisi, Molfetta, Rutigliano e Conversano.
Francesca e Paolo junior e Mattia Troffei, figlio di garantire welfare ai dipendenti e una Siamo anche sul territorio: al Mercato
Florindo, il fondatore della fungicultura in produzione di qualità, deve stare attenta alle ortofrutticolo di Cesena abbiamo un box che
Romagna.
Oggi l’azienda, politiche sostenibili e di efficienza energetica. serve circa un migliaio di clienti.
composta da 12 celle L’azienda negli anni si è dotata di un impianto per
Benvenuti, con suo figlio Paolo al suo fianco, la produzione di energia solare montata sopra i tetti Paolo jr, di padre in figlio. Cosa vi lascia la
cosa si prova a passare il timone alla generazio-
modernizzate dei capannoni che genera una potenza di 200 sua esperienza?
ne che avanza? per un totale chilowatt. Occorre anche adattare la tecnologia La grande passione verso la coltivazione dei
In un primo momento lasciare tutti ai figli non è d’avanguardia. Le nostre celle sono meccanizzate e funghi, l’osservazione continua, la voglia di
stato straordinario perché di fatto tra la mia e la
di 6000 mq computerizzate. E dal marzo 2019 ci amplieremo sperimentare dovuta spesso ai grandi
loro generazione c’è una visione del lavoro di superficie, ulteriormente. risultati raggiunti.
molto diversa. Spesso racconto che per tutta la Lavoriamo in un’azienda di famiglia e
mia vita è sempre venuta prima la fungaia,
è interessata A proposito di mani. Per raccogliere il fungo - dice portiamo alto questo valore, Mattia stesso è
insieme alla famiglia. Il lavoro è stato anche dal cambio Paolo junior - "è necessaria una mano delicata". parte della nostra famiglia e nostro padre lo
sacrificio, oltre che soddisfazione. Loro invece Perché? ha voluto tra i soci anche per gratitudine
ragionano diversamente. I tempi sono diversi.
generazionale. La raccolta dei funghi richiede una mano educata verso il fondatore Florindo. Abbiamo sempre
A fianco di Benvenuti che nella donna trova un ottimo interprete. Il fungo privilegiato la massima qualità, a volte a
Che tempi erano quelli in cui nasceva la Cano- si presta alla mano femminile e questa filiera oggi, discapito della quantità di raccolto:
nica funghi?
ci sono i figli Francesca più di ieri, chiede grande cura dalla lavorazione del l’obiettivo è offrire al cliente un fungo che
Erano gli anni del boom della Riviera, anni in cui e Paolo junior, prodotto al trasferimento, fino all’arrivo nelle case duri anche più giorni senza perdere le
la nostra fungaia è cresciuta in parallelo ai dei consumatori. proprio caratteristiche.
grandi numeri del turismo. Io vengo dai pedalò
e Mattia Troffei, La nostra azienda ha personale misto: oltre 30 Questo ci ha donato papà e mi auguro che
in spiaggia. Una volta conosciuta mia moglie figlio del fondatore dipendenti, 3 sono prossime al pensionamento e possa essere orgoglioso di me, di noi, oggi
sono entrato a far parte del mercato dei funghi, una parte di loro non sono nate in Italia, ma come domani.
Florindo
AgriRomagna Giovedì 6 dicembre 2018 III
NEXT ENERGIA. I due giovani imprenditori Marco Barbieri ed Enrico Montevecchi si sono uniti nel
2012 dando vita a una realtà prima d'allora sconosciuta. Le risorse? Le imprese le ricavano dal “bidone”
per i vini ettolitri di vino e mosto prodotti in Italia, + 24 per cento rispetto allo scorso anno.
Sono questi i dati elaborati da Cia – Agricoltori Italiani secondo cui in tutta la
Romagna sono 24 mila gli ettari coltivati a vite per una produzione cresciuta del 43
per cento rispetto al 2017. L’incremento si registra soprattutto per le uve bianche (+ 25
della Romagna per cento), bene però anche per le rosse (+ 18 per cento). Tuttavia, la grande
abbondanza di produzione ha causato una regressione dei prezzi che comunque
renderà il vino un ottimo regalo di Natale da mettere sotto l’albero. Particolarmente
FABRIZIO TIMPANARO, SOMMELIER QUARTOPIANO
gradite, stando agli esperti, sono le
bollicine: da quelle della Tenuta Santa
Lucia, di Mercato Saraceno, a base di
vitigni come il Famoso e il Sangiovese,
RIMINI. La food valley bandiera del cibo italiano nel mondo alle più frivole e immediate del ReBël,
uno Spumante Brut Rosato Igt
Rubicone di Tenuta Colombarda,
N
iente come un sapore o un profumo può far rivivere il passato. Lo cangiante. Mi piace per questa sua
sapeva Federico Fellini, regista in cui il cibo si carica di valenze capacità di armonizzarsi con il
affettive e diventa ricordo, sogno, ritorno ai luoghi della propria territorio dal quale proviene. Mentre il
infanzia. Un tema che, riproposto a Toronto, Canada, in occasione Lambrusco è il vino della gioia italiana
della Settimana della cucina italiana nel mondo, per iniziativa della per eccellenza. In tempi non sospetti si
regione Emilia Romagna, ha rammentato come il cibo italiano porti beveva a bottiglioni da un litro e mezzo
nel mondo la cultura del Belpaese, la storia e l’identità di un popolo. e oggi ancor di più c’è stato un
Dal padre della cucina romagnola Pellegrino Artusi agli chef di oggi affinamento da parte della mano dei
poco è cambiato tanto che la food valley per la Regione resta un produttori ad altissimi livelli”. Se il 2018
investimento sicuro da esportare nel mondo. è un’ottima annata per il comparto
Lo sa bene Silver Succi, chef al vitivinicolo, è anche l’anno dei
Quartopiano Suite Restaurant di sommelier che, al pari dei colleghi chef,
Rimini che dopo quarant’anni tra i offre delle materie prime si sono fatti spazio a livello nazionale
fornelli e dopo aver viaggiato a eccellenti, che contribuiscono a presentandosi come veri e propri
lungo, oggi conferma che il cibo rendere la nostra cultura dei padroni di casa che accolgono gli ospiti
emiliano romagnolo è una sapori invidiata in tutto il creando per loro un ambiente
bandiera italiana nel mondo. "Non mondo". La sua carriera, oggi ha familiare. “Il sommelier – confessa
c’è nessuno che non conosce le 56 anni, è iniziata a 14 anni l’esperto torinese da anni in Romagna –
nostre lasagne. Una riconferma quando si iscrisse alla scuola è una figura di elite perché lavora con
l’ho avuta in occasione di Expo a alberghiera di Rimini. "Mi dicevano che i la voglia di rappresentare il piatto nel prodotti di altissimo pregio, ma per
Milano dove i paesi vicini guadagni dei cuochi erano alti e che modo migliore perché ciò che è buono al certi versi è anche stata sdoganata nel
mostravano di avere un’ottima avrei viaggiato per il mondo. La passione palato deve essere bello alla vista. senso che oggi deve possedere una
cultura della nostra offerta ce l’avevo già: tra amici ero sempre io Importante è il senso di squadra. "Nel conoscenza anche più capillare del
gastronomica". quello pronto a cucinare". nostro piccolo l’importanza territorio. Dunque, un buon
Nato in una famiglia romagnola di Il primo piatto che ha portato alla tavola del gruppo è fondamentale", ammette. appassionato – conclude Timpanaro –
bottegai, la mamma all’età di 80 dei suoi compagni è stato "il tortellino "Oggi - prosegue - in un ristorante non deve avere le nozioni del vino anche
anni gestisce ancora la sua bottega, Bertolini Fioravanti nella busta". Certo, esiste più la gerarchia cuoco e cameriere. contadino non nell’accezione del vino
Succi ama raccontare di essere da allora ad oggi la cucina di chef Succi, Tutti siamo l’anima del ristorante: chi naturale o biodinamico, ma fatto dalle
nato "tra tortellini e cappelletti". nata dal maestro Gino Angelini, è serve in sala deve essere bravo a piccole aziende che portano in tavola il
"Sono nato - dice - un po’ nelle cambiata, e non di poco. Oggi al centro trasmettere quello che noi creiamo tra i territorio. Deve essere ambasciatore
farine e nelle uova. La Romagna c’è la qualità, l’autenticità dei prodotti e fornelli". delle realtà che fanno la differenza”.
AgriRomagna Giovedì 6 dicembre 2018 V
Arriva la novità
Il panettone
che unisce
moda e gusto
Il mastro pasticciere riminese Roberto Rinaldini
ROBERTO
RINALDINI
PRESENTA
fa gola all’Italia e al mondo. Un’espansione IL NUOVO
delle sue boutique del gusto resa possibile anche PANETTONE
DELLA SUA
grazie ai finanziamenti di Micaela Dionigi, presidente LINEA
Sgr Rimini. Lo stilista della pasticceria e DI PASTICCERIA
l’imprenditrice si sono uniti nella Rinaldini Pastry Spa DI DOLCI
È
l’artefice dell’incontro tra moda e cucina che aveva insegnato a Lo zucchero è quanto mai necessario perché
pasticceria, tanto da essere stato mio padre vent’anni prima, i prodotti si mantengano freschi.
definito a più riprese "lo stilista del mi ha trasmesso la voglia di Noi usiamo uno zucchero tedesco, solo di
gusto". Esporta l’artigianato made in cucinare bene i piatti e di canna bianca. Non lo raccontiamo ma non è
Italy nel mondo e per il 2019 ha in tasca progetti decorali. Avevo 17 anni e lo zucchero di barbabietola che usano tutti.
che guardano a Londra e Parigi. Insomma, forse in quel momento è Si tende sempre a colpevolizzare lo zucchero
un’eccellenza della cucina romagnola che porta iniziata questa passione per ma senza la pasticceria non esisterebbe, i
i suoi prodotti sulla tavola degli italiani - e non rendere il cibo, oltre che sapori non verrebbero messi in risalto e
solo - con creatività, eleganza e innovazione. Si buono, anche bello da mangeremmo un pasticcino senza la sua
tratta del mastro pasticciere Roberto Rinaldini, vedere. Ho cominciato ad dolcezza. Certo la sua quantità deve essere
presidente dei Pastry Events, consulente per il approcciarmi alla cucina bilanciata e controllata tanto che pasticcieri
Sigep di Rimini, ideatore della Juniores Pastry anche esteticamente e la e industrie fanno di tutto per ridurne la
World Cup, campionato mondiale di giovani decorazione dei piatti ha quantità al minimo senza perdere la qualità.
pasticcieri under 23, e di Pastry Queen, influito molto sul mio Se non ci fossero gli zuccheri la gente nel
campionato mondiale femminile di pasticceria, percorso. La pasticceria è mondo morirebbe perché non ci sono
nonché di The Star of Sugar, campionato arrivata di conseguenza. abbastanza frigoriferi per conservare gli
internazionale dell’arte dello zucchero, e The alimenti.
Star of Chocolate. È inoltre riconosciuto tra i 100 Un cuoco non maggiorenne e oggi un maestro della pastic-
migliori pasticcieri del mondo dalla prestigiosa ceria italiana che entra nelle case di tutti per il Natale. Se la definisco un artista lo accetta?
Associazione internazionale relais dessert. Una Per il futuro Il Natale è la festa della famiglia. La festa per eccellenza il No. Sono un pasticciere con una visione
carrellata di riconoscimenti corona le sue Rinaldini cui appuntamento tutti si segnano sulla propria agenda. È imprenditoriale diversa dagli altri pasticcieri.
"boutique del gusto" che in vista del Natale di per sé un evento impegnativo per tradizione Vent’anni fa quando mia moglie ed io siamo
offrono un nuovo prodotto tutto da assaporare, ha in cantiere accompagnato dal panettone. Alcuni sono storici, ma a partiti, avevamo 22 anni, abbiamo
il panettone Du Maron. un grande questi si aggiunge la novità del 2018 presentata dopo due cominciato a creare collezioni di dolci, di
anni di ripensamenti: il "Du maron", un panettone di due panettoni, in sintonia con la moda, con
Rinaldini, lei è uno dei volti della cucina italia- laboratorio chili che all’interno ha i marron glacé canditi e delle piccole scatole accattivanti, creando prodotti
na nel mondo. Quando nasce la sua passione dove ragazzi perle di albicocche. La differenza con gli altri panettoni è originali come quello che uscirà il 21
per i fornelli? che richiede una lievitazione più lunga rispetto alle dicembre. Sarà una torta particolare che
La mia è una storia che nasce dalla mia famiglia da tutto tradizionali 48 ore. Questo ne ha 12 ore in più per avere la durerà soli tre mesi: ogni tre mesi in
e che ancora oggi si mantiene su di essa, con il mondo certezza che dopo il capovolgimento (i panettoni devono concomitanza con il solstizio di ogni
mia moglie e i miei figli. Il mio nonno negli anni raffreddare una notte con la testa in giù) che non crolli a stagione cambierà gusto e forma e attorno a
’60 edificò un hotel pensione gestito per anni da potranno causa del peso dei marroni. Ce ne sono 400 grammi per questo disegno ideologico c’è anche un
mio padre mentre la mia mamma si occupava apprendere ognuno. fattore di vita.
della cucina. Mi sono trovato diverse volte ad Il dolce è un momento che raccoglie la
aiutarla e questa passione per il cibo è nata lì. Io l’arte Un nome che fa sorridere. Come nasce? famiglia.
mi occupavo di altro: giocavo a pallavolo, della Come dicevo il Natale è una festa impegnativa. Se da un
pensavo di essere un fenomeno, non ero parte è un’occasione in cui l’intera famiglia si riunisce, Ha progetti nel cassetto?
neanche così male. Poi, dopo un infortunio mi pasticceria. dall’altra è fatto di pranzi e cene lunghissimi. Per questo Uno su tutti è quello di creare un grande
sono dovuto fermare e mio padre mi ha esortato Si tratta quando i commensali vedono arrivare il panettone sollevati laboratorio in cui giovani da tutto il mondo
di seguire una scuola alberghiera sempre qui a esclamano "Che du maron". Della serie: finalmente. Il potranno venire a crescere e a formarsi per
Rimini. di un sogno panettone, con la sua dolcezza, è un ottimo epilogo. far conoscere i nostri prodotti made in Italy
condiviso in tutto il mondo e raccontare una bellissima
Qui ha incontrato la pasticceria? La dolcezza. Secondo molti gli zuccheri andrebbero elimi- storia partita nel 2000 da due ragazzi di 22
Qui è successo qualcosa di miracoloso: lo chef di con la moglie nati dalla cucina. Qual è la sua posizione in merito? anni, allora fidanzati.
VI Giovedì 6 dicembre 2018 AgriRomagna
Primula ono state elette le piante simbolo delle venti piante vincitrici a partire da una rosa di graziosa primula a fiori rosa, endemica dei crinali
Sperregioni italiane: si va dalla Primula di Palinuro candidature. rocciosi dell’Appennino settentrionale, nei
dell’Appennino marlaTirreno,
Campania che cresce endemica a picco sul
allo Zafferano etrusco per la Toscana,
"L’idea è di sensibilizzare cittadini e istituzioni sul
tema della biodiversità vegetale - spiegano dalla
territori del Parco Nazionale dell’Appennino
Tosco-Emiliano. La Primula appenninica, anche
simbolo al Pino locato per la Basilicata che si trova solo nel
Parco nazionale del Pollino, o ancora alla
società botanica - e così sono state elette venti
piante, che per valenza storico-scientifica,
nota come "orecchia d’orso", è una delle specie
endemiche che caratterizza il patrimonio floristico
Sassifraga dell’Argentera per il Piemonte, la più peculiarità biogeografiche e bellezza, possano del Parco. È la sola primula a fiore rosa
della votata in assoluto, una bellissima pianta erbacea a
fiori rosa, tipica delle Alpi occidentali. È questa
essere assurte a ’simbolo’ di ognuna delle venti
regioni italiane". Per l’Emilia Romagna è stata
dell’Appennino settentrionale e vive
esclusivamente sulle rupi silicee della catena nel
regione l’iniziativa promossa dalla Società botanica
italiana e votata da oltre 500 appassionati ed
scelta una bellezza dell’Appennino, la Primula
apennina Widmer (Primula appenninica), eletta
tratto compreso tra il Monte Orsaro e il Monte
Vecchio, tra 1500 e 2000 metri di quota,
esperti botanici da tutta Italia, che hanno scelto le con il 59 per cento dei voti. Si tratta di una soprattutto nei versanti esposti a Nord.
L
a provincia di Forlì-Cesena spicca Romagna sono i frumenti, duri e
per i grandi numeri registrati dal teneri, a cui si aggiunge l’orzo più
comparto zootecnico al cui centro si presente nel Cesenate.
colloca l’allevamento dei polli e delle Anche in questo caso la produzione si
galline ovaiole, punto di riferimento a è rivelata eccezionale per rese e
livello nazionale. Il Ravennate invece è qualità del raccolto dei cereali a
caratterizzato dal frutticolo. Il Riminese paglia. Il 2018 è stato un anno
infine spicca per l’oliva con 1600 ettari di altalenante con un calo del 17 per
ulivi a fronte dei 1300 cesenati e dei 950 cento.
del Ravennate. Sono alcuni dei dati Numeri importanti anche per il
presentati venerdì 23 novembre da Cia patrimonio zootecnico fra allevamenti
Romagna e contenuti nella prima e capi, con la provincia di Forlì-
edizione dell’annata agraria della Cesena che ne è la massima
Romagna elaborata da Lucia Betti (nella espressione. Fra i settori in
foto). "Si tratta in realtà di una tradizione espansione nel 2018 l’ovi-caprino e
che Cia-Agricoltori Italiani porta avanti l’avicolo. Per l’ovi-caprino si registra
da oltre trent’anni, quest’anno però - ha un incremento
spiegato il presidente Danilo Misirocchi medio del +11
(al centro nella foto) - l’annata assume per cento per
toni straordinari essendo la prima analisi numero di
elaborata a seguito della firma del 14 allevamenti e di
dicembre 2017 che ha sancito la fusione circa il 3 per
tra la Cia delle province di Forlì-Cesena, mancano segnali positivi come cento dei capi.
di Ravenna e di Rimini". Prosegue inoltre l’aumento dell’occupazione e delle Per l’avicolo
in Romagna l’incremento di imprese (+11 imprese giovanili agricole under 35 invece un
per cento) e superfici (+11,7 per cento). Il cresciute del 6,4 per cento e arrivate a particolare
riparto colturale delle superfici bio a 520 in Romagna. Inoltre, degno di aumento
livello regionale è molto simile e per la nota è il dato relativo alle imprese interessa il
Romagna spiccano le frutticole (1.722 femminili del Riminese che fanno di numero degli
ettari nel 2017). Rimini una delle prime città per quote allevamenti dei
Per il comparto produttivo di uova rosa nel comparto agricolo dell’Emilia polli da carne
biologiche spicca il dato della provincia Romagna (21,1 per cento). Calano (170 nel 2018, 5 in
di Forlì-Cesena, dove ci sono le aziende anche gli occupati in agricoltura, a più del 2017, di
di maggior rilevanza a livello nazionale eccezione di Forlì-Cesena e Rimini cadute, tutti fenomeni che hanno cui 142 a Forlì-Cesena) e degli
tra le imprese produttrici di uova che vedono un aumento delle inciso sulla commercializzazione allevamenti di galline ovaiole (141, 12
biologiche. Particolare interesse si assunzioni. della produzione. Se cala la in più del 207, di cui 104 nell’area
registra per l’allevamento bio di avicoli Se da una parte il 2017 è stato un anno produzione di pesche e di nettarine, forlivese-cesenate). I numeri fanno
da carne, in particolare polli e tacchini. particolare, le cui produzioni sono stanno vivendo un periodo positivo le riferimento ad allevamenti avicoli con
Se il 2017 è stato un anno segnato da una state condizionate in negativo dal pere la cui produzione raggiunge tetti capacità uguale o superiore a 250
netta ripresa, a seguito di annate caldo torrido e dalla siccità, record con un 15 per cento rispetto al capi. I prezzi all’origine degli avicoli
indebolite dalla crisi del mercato quest’anno la straordinarietà è stata 2017. sono tutti in aumento in ottobre sul
ortofrutticolo, i dati del 2018 non data dalle ondate di gelo e dagli Per il settore vitivinicolo il 2018 è stato mese precedente, ma tutti in calo,
confermano lo stesso quadro positivo. episodi grandinigeni che hanno un anno eccezionale ed tranne quelli delle faraone (Euro/kg
C’è stato un rallentamento anche se non causato perdite, abbattimenti e estremamente positivo con un circa 2,31, +6 per cento) su settembre 2017.
AgriRomagna Giovedì 6 dicembre 2018 VII
C
ome ogni anno, sabato 8 dicem- torrone sarebbe per cele-
Direttore responsabile bre tornerà a Faenza la sagra del una variazione brare la
Francesco Zanotti
torrone riproposta in occasione della famosa cultura e
Redazione, Segreteria e Amministrazione della festa dell’Immacolata e a "cubbaita" o la tradi-
via don Minzoni, 47 margine delle celebrazioni solenni nella "giuggiolena", zione lo-
47521 Cesena (Fc) tel. 0547 1938590, Chiesa di San Francesco in corso Gari- dolce arabo cali in
fax 0547 328812,
www.corrierecesenate.it baldi. Per l’intera giornata, il centro sto- composto di un’atmo-
Conto corrente postale n. 14191472 rico brulicherà di bancarelle con il torro- miele e sesamo. sfera co-
ne, dolce tipico di questa festa e più in Tornando alla sagra faentina, non man- lorata e festosa ammirando la parte più
E-mail: redazione@corrierecesenate.it generale della tradizione italiana natali- cheranno altre offerte e specialità gastro- bella della città, le piazze centrali domi-
agriromagna@corrierecesenate.it
zia e non, anche se non sono del tutto no- nomiche della tradizione locale. Oltre al- nate dalla Cattedrale fatta edificare da
Editore e Proprietà te le origini. Alcuni storici, indagondone le diverse varietà di torrone, i visitatori Giuliano da Maiano.
Associazione diocesana Corriere Cesenate i natali, sono arrivati persino nella lonta- potranno gustare formaggi e salumi e Per consentire lo svolgimento della ma-
Autorizz. Trib. Forlì na Cina: pare che questo dolce sia nato lì, della frutta fresca. I diversi stand saranno nifestazione, che tutti gli anni richiama
Stampa
luogo dal quale proviene storicamente la ricchi di articoli di tutti i generi con sor- in città migliaia di persone, nell’occasio-
Rotopress, via Brecce - 60025 Loreto (Ancona) mandorla. Più tardi, sarebbe toccato agli prese che saranno rinnovate lungo tutto ne saranno programmate modifiche alla
www.rotoin.it arabi esportarlo nei paesi del Mediterra- il percorso della sagra, che attraverserà il viabilità in molte strade del centro stori-
neo, in Sicilia, in Spagna, e in Italia, a Cre- cuore della città, da piazza del Popolo a co e comunicate sul sito del Comune del-
mona, strategico porto fluviale sul Po. Il piazza della Libertà, lungo corso Garibal- la città.
Valle del Rubicone Giovedì 6 dicembre 2018 13
DA SINISTRA: BATTISTINI, are rete per superare la crisi. È la Misure insufficienti, a detta dei non alimentare, mentre è in crescita il stretto contatto con l’Amministrazione
ZAMMARCHI, GOZI Fgiorni
ricetta proposta a Longiano nei
scorsi, al termine di una serata
commercianti del centro storico, dove
alcuni negozi sono sfitti e altri
settore dei pubblici servizi”. A
contribuire allo stallo, il mancato
comunale, anche nella promozione e
nell’organizzazione di eventi”. Esempio
pubblica con l’intento di “incentivare e arrancano. Una situazione simile a ricambio generazionale. Non esistono, concreto portato da Zammarchi è
valorizzare il reparto del commercio” quella di altri Comuni. secondo Gozi, ricette miracolose per la quello degli “Info point” cesenati. Una
nel borgo collinare. Graziano Gozi, direttore Confesercenti ripresa. L’importante è “non sessantina di pubblici esercizi si sono
Il sindaco Ermes Battistini ha cesenate, chiamato al confronto improvvisare”. Vista la grande attrezzati per offrire accoglienza
sottolineato che da alcuni anni il assieme a Lorenzo Zammarchi, concorrenza, occorre “non smettere turistica. In cambio di questo impegno,
Comune assegna contributi alle nuove assessore allo Sviluppo economico del mai di fare formazione” e “affiancare la gli esercizi aderenti hanno ottenuto
A
l via la 28esima edizione della realizzate da padre Giuseppe Lambertini. l’Ensemble strumentale scaligero; il 15 Roncofreddo, a 446 metri sul livello del mare.
“Longiano dei presepi”. Due le scene rappresentate: l’annuncio dicembre alle 21 salirà sul palco la 3Monti “Un borgo modesto - precisa Marco Fantini -
L’inaugurazione della rassegna si dell’angelo ai pastori e l’adorazione dei band di Montiano (ingresso libero); il 22 dopo la distruzione portata dal passaggio del
terrà sabato 8 dicembre alle 9,30 in piazza Magi (nella foto, in anteprima). dicembre alle 21 è previsto il concerto Fronte nell’ottobre del 1944. È di quegli anni la
Tre Martiri, alla presenza del vescovo Di padre Lambertini (1916-1997) sarà gospel con gli americani Markey presenza del parroco don Armando Moretti, che
Douglas Regattieri. esposto al Museo di arte sacra un Montague e The Fellowship. il presepe vuole ricordare in compagnia del
Fino al 13 gennaio 2019 sarà possibile brevetto del 1952 per creare giochi di luce Il percorso della “Longiano dei presepi” è Bambinello che tanto ha amato”. Don Armando
visitare oltre 300 rappresentazioni della e immagini riflesse. visitabile ogni sabato, domenica e festivi (1913-2005) è molto noto a Sant’Angelo di
Natività collocate in 21 punti del centro Novità dell’anno saranno il “Presepe del delle 14,30 alle 18,30. Dal 24 dicembre al Gatteo per la sua lunga presenza come pastore.
storico. borgo”, con manichini a grandezza 6 gennaio tutti i pomeriggi. Aperture Grazie alle molteplici attività di raccolta per i
Fulcro della manifestazione è il grande naturale nei giardini Papa Giovanni Paolo straordinarie domenica 23 dicembre al bisogni della gente, don Armando ha fondato a
presepe meccanico allestito dalla famiglia II, e un presepe meccanico allestito mattino e giovedì 27 dicembre alla sera e, Sant’Angelo la scuola per l’infanzia e la casa di
Gualtieri di Montiano presso il santuario all’interno del rifugio bellico su prenotazione, per le scolaresche. riposo “Fracassi”.
del Santissimo Crocifisso con le statue dall’associazione “Amici del presepio” di Matteo Venturi Piero Spinosi
dell’Unione Valle del Savio. Per “Buon anno Gatteo”, il tradizionale appuntamento del INAUGURATI I NUOVI LOCALI DELLA SCUOLA MATERNA “COLLODI” DI GAMBETTOLA.
realizzarlo, al Comune di Montiano è pomeriggio del primo gennaio in piazza Vesi. Ospite Al taglio del nastro era presente il presidente della Regione Stefano Bonaccini. I lavori di ri-
arrivato un contributo 410mila euro d’onore sarà il cantautore Andrea Mingardi. qualificazione e di messa in sicurezza della scuola dell’infanzia sono costati 370mila euro.
dal Ministero dell’Istruzione, A Gatteo Mare verrà aperto domenica 9 dicembre alle Il progetto ha rimesso a nuovo l’edificio con interventi di miglioramento sismico, rifacimento
dell’università e della ricerca. Per 17, in piazza della Libertà, il presepe artistico animato della copertura, efficientamento energetico, nuovi pavimenti, imbiancatura e riqualificazione
530.745 è stato contratto un mutuo realizzato dalla famiglia Fantini. Resterà aperto fino al dell’area esterna. I lavori, iniziati lo scorso 4 giugno e terminati il 27 ottobre, rispettando i
con la Cassa depositi e prestiti. La 13 gennaio 2018. Il presepe rappresenta la canonica di tempi programmati, sono stati eseguiti dalla ditta “La due Bc” di Città di Castello.
parte rimanente viene finanziata con Monte Aguzzo di Cesena, da ormai 40 anni, in Nel 2019 il Comune ha in programma un investimento di 450mila euro per intervenire su
fondi propri del Comune. concessione alla parrocchia di Gatteo. due edifici, la scuola dell’infanzia “Amati” e la scuola media “Ippolito Nievo”.
14 Giovedì 6 dicembre 2018 Valle del Savio
Sarsina Furto sacrilego non hanno dovuto forzare nulla: la chiesa (edificata
nel 1963) era rimasta aperta. Il giorno seguente la
Messa feriale è stata ritardata di trenta minuti per i
■ “Insøgni” nella chiesa di Alfero rilievi dei Carabinieri. I militari stanno anche
cercando di tracciare le telefonate ricevute dal
a comunità di Sant’Andrea apostolo ad Alfero di parroco don Giovanni Damoc nei giorni precedenti,
Domenica 16 dicembre
presentazione della raccolta L Verghereto è stata vittima di un furto sacrilego.
Il 26 novembre scorso mani ignote hanno
rubato i calici, contenenti ostie consacrate,
dato che una persona lo aveva chiamato chiedendo
informazioni proprio sui calici storici. A seguito del
furto, sabato primo dicembre ad Alfero non è stata
di poesie di Tonina Facciani direttamente dal tabernacolo. Il furto è avvenuto celebrata la Messa vespertina delle 17, mentre
Insøgni” è il titolo dell’ultimo libro di Tonina approfittando della temporanea assenza del parroco domenica 2 dicembre la Messa delle 11,15 è stata
Facciani, nel dialetto di Careste, parrocchia che, avendo appena celebrato un funerale, stava presieduta dal vescovo Douglas come riparazione per
abbandonata da anni nel territorio sarsinate, tra la accompagnando la salma al cimitero. I malviventi la profanazione della chiesa. (MiB)
valle del Savio e la valle del Borello. Dialetto ostico
per i romagnoli della bassa, che Tonina ha cercato di
recuperare.
L’opera sarà presentata domenica 16 dicembre alle
15 al centro culturale di via Roma 24 a Sarsina. PIEVE deterioramento generalizzato -
dice l’architetto Paola Lucchi,
progettista e direttore dei lavori - a
Presenteranno Leonardo Belli e Marco Magalotti,
con letture dell’autrice e di Francesco Gobbi.
Il libro è composto da una quarantina di poesie e da
DI RIVOSCHIO iniziare dalla copertura.
Quest’ultima è stata
tre brevi racconti. La poetica dell’autrice è legata
alla vita quotidiana, all’osservazione del mondo che
Domenica impermeabilizzata e dotata di
linea vita a norma. Poi si è passati
alle facciate che sono state pulite,
la circonda, è povera di metafore. Sgorga dal cuore
e il cuore la riporta indietro nel tempo, all’infanzia 9 dicembre stuccate e consolidate. In
particolare il campanile aveva
vissuta nei greppi di Careste, alla vecchia casa di
Piandimeglio, in un mondo che non c’è più e che
ormai rappresenta un sogno, un “Insøgni”.
l’inaugurazione bisogno di un intervento urgente
di restauro e consolidamento.
all’antica
da mettii e pæn
Adèsa e mi ba l éra vèc? vèc? al 14 luglio del 943, quando viene
U stéva isdé ’tun banchett me sól redatto un atto enfiteutico con il
s’una cica ad zigarèta smórta tra’l diti quale Severo e la moglie Rodelinda
chiesa
E la mi ma, u paréva ch’la fess e scapæn chiedono terreni a Pietro,
s’j øc? chjus arcivescovo di Ravenna. Negli anni
Mo quel che piø u cuntéva 974-975 il pievato di
l’éra che e mi ba e la mi ma Sant’Anastasia di Rivoschio (de
j éra ancøra a qua. Revoscla) è documentato nelle
L
Sogno // Ho sognato che lassù a Careste / a Cei e la chiesa locale investono sul comune di Sarsina (nemmeno cento gli prerogative della diocesi di
mettevano a posto tutto / Case, chiese, strade. E territorio. E anche nelle piccole abitanti) avrà motivo per ritrovarsi, alle 10, Sarsina. La pieve sorgeva nella villa
lavoravano e seminavano / i campi per bene, come comunità, come avviene da tanto per svelare l’intervento di restauro che ha omonima, nei pressi del castello di
una volta / La mia casa di Piandimei era precisa: / tempo. Spesso la parrocchia rimane interessato le facciate esterne della chiesa, Fontana Fredda. Nella visita
con tutti quei camini e pavimenti di lastroni / che l’unico e ultimo baluardo in tanti piccoli la copertura e il campanile. pastorale del 1589, compiuta dal
me li ricordo bene come fosse adesso / Nella cucina centri in campagna, in collina e in Con il parroco don Justin, ci sarà il vicario vescovo Angelo Peruzzi, ha ancora
la tavola in ciliegio e la dispensa / per il pane / montagna, borgate che ormai si stanno generale della Diocesi, monsignor Pier il fonte battesimale e quattro altari
Adesso mio babbo era vecchio vecchio / Stava a spopolando. Giulio Diaco. I lavori sono stati possibili (i ma si trova in pessime condizioni;
sedere su un panchetto al sole / con una cicca di Verranno inaugurati domenica 9 dicembre, costi si aggirano sui 70 mila euro) grazie ai ci sono 80 famiglie e 416 abitanti.
sigaretta spenta tra le dita / E mia mamma, alle 10, i lavori di restauro alla chiesa contributi dell’otto per mille, della Proloco, L’attuale sede chiesastica, già
sembrava che facesse la calza / ad occhi chiusi / Ma dedicata a santa Anastasia che si trova a della Bcc di Sarsina e dei parrocchiani. parrocchia, esiste almeno dagli
quello che più contava / era che mio babbo e mia Pieve di Rivoschio. La piccola frazione in “La chiesa versava da anni in uno stato di inizi del secolo XV.
mamma / erano ancora qua.
Giovedì 13 dicembre
● Campagna a sostegno delle botteghe di paese ● La proposta: misure fiscali differenziate per
nei piccoli Comuni, nei centri montani esercizi commerciali e imprese, così da
e nei luoghi più dispersi compensare lo svantaggio territoriale
M
olti di voi staranno pensando “all’Immacolata”,
scusate, al ponte “dell’Immacolata”, magari da Foto: Denise Biondi
trascorrere fra i banchi dei tradizionali Ricetta: Marika Lombardi
mercatini dell’Alto Adige in cerca delle idee giuste per
caratterizzare le prossime festività natalizie.
In molti si aspettano di vivere momenti di pace e calore
familiare, e per non rischiare di ritrovarsi delusi sono Colletto della camicia semi aperto e un bic-
disposti a scandagliare il nord dell’Europa e magari chiere, o due, di vino bianco.
anche i “saldi” a New York. Questa settimana, quindi, Mescolare il tutto alle parole da dire, aggiun-
tenterò di rispondere alla domanda che molti si gendo ½ bustina di coraggio, così il linguaggio
pongono, ovvero: come prepararsi alle festività resterà morbido e coerente.
natalizie senza rimanere delusi? Aggiungere un anello e, se necessario, inginoc-
Per fare questo dovrò calarmi nel passato per cogliere i chiarsi al momento giusto.
veri bisogni dell’uomo prima della sua conversione alla Creare frasi d’effetto e chiuderle con un sor-
“religione” del centro commerciale. riso, dando forma al discorso.
Solo qualche lustro fa, il Natale era atteso da tutti in Cuocersi in quel “Sì, ti voglio sposare” pronto
modo semplice e gioioso in quanto era il periodo in cui in forno.
si effettuavano molti riti dalle caratteristiche Ripetere, quando lei sarà tornata a casa.
apotropaiche, volti cioè ad attrarre la buona sorte e
rassicurare gli animi infondendo fiducia nel futuro.
Non è ancora del tutto perduta, in alcuni casolari di
campagna, l’usanza del ceppo natalizio, fatto ardere Biscotti
nella notte santa sul focolare della cucina. Durante
quella notte prodigiosa si credeva che nell’anno nuovo al vino bianco
ci sarebbero state tante nascite nel pollaio e tanti
sacchi di grano quante faville “e’ zoch” produceva
durante tutta la sua combustione. Fino agli anni
Quaranta l’arzdor, alla vigilia di Natale, si procurava un
grosso tronco di legno - è zòc - e dopo aver recitato un
Padre Nostro, lo incendiava perché ardesse tutta la
notte e il giorno seguente allo scopo di riscaldare il
neonato Bambino.
Tra i preparativi della festa che voleva sulla tavola,
almeno per quel giorno, i cappelletti in brodo di
cappone, s’incuneavano pensieri spirituali sulla buona quanto incerta indulgenza. La mattina del 24
morte, assicurata a chi teneva in tasca fin dal mattino dicembre si andava al mercato per comprare il
la corona del Rosario e a chi rispettava anche a tavola baccalà, i cefali o l’anguilla per la vigilia e le castagne
la santa vigilia. Oltre alla carne erano bandite anche le da fare arrosto per la sera. I cappelletti, sempre
uova e il formaggio, si mangiavano “minestre matte” presenti, non erano confezionati secondo la ricetta
come i tradizionali “strozzapreti”, una specie di grossi dell’Artusi, che riferendo degli usi della borghesia li
spaghetti ricavati da un impasto di farina e acqua prevedeva col ripieno di carne, cioè di “grasso”. Il
conditi con sale e pepe. Attenzione però ad assaggiare, vero cappelletto romagnolo, da sempre in uso nelle
durante il giorno di vigilia, almeno sette diversi cibi tra nostre campagne, era rigorosamente di “magro”. Ingredienti per 15 biscotti:
quelli consentiti per poter beneficiare di una fantasiosa (continua)
Diego Angeloni 300 gr di farina semi integrale
70 ml di vino bianco
50 ml di olio di semi di girasole
1 cucchiaino di lievito
Le modifiche in vigore dal 9 dicembre. Due Regionali in più per Bologna Villaggio globale
di Ernesto Diaco
Piccoli aggiustamenti al minuto di
partenza dei regionali per Bologna:
lasceranno Cesena non più al minuto 16 EUCARISTIA E COMPUTER
ma al minuto 19. Anche i Freccia bianca VIA ALLA SANTITÀ
del mattino partiranno un minuto dopo. Già lo chiamano “il
Meno novità al ritorno da Bologna per beato di internet”,
Cesena: i regionali partiranno di norma al ma ancora non c’è
minuto 32 (non più al 35), i Freccia
stato il riconosci-
bianca al minuto 45 (non più 42). Il
mento del miracolo
viaggio con due regionali in coincidenza
durerà una decina di minuti in meno necessario per un
(grazie ai non stop Bologna-Imola) e si pronunciamento uf-
potranno prendere pure i Regionali per ficiale della Chiesa
Ravenna delle 17,06 e 18,06 con cambio a circa la sua santità.
Castel bolognese. Scompare però, ad Chi conosce la sua storia sa che è solo que-
appena sei mesi dalla sua introduzione, il stione di tempo. Di miracoli questo “piccolo
regionale “direttissimo” delle 18,21. mago del web in odore di beatificazione” -
Linea ferroviaria Adriatica Dovrebbe venir meno anche il regionale un’altra delle definizioni con cui è noto - era
da Bologna delle 22,30 (costringendo i un vero esperto, soprattutto di quelli eucari-
viaggiatori diretti a Cesena a prendere gli stici. Stiamo parlando di Carlo Acutis (foto),
Intercity notte delle 22 o delle 23,10), il giovanissimo milanese morto nel 2006, a
Un presepe di sabbia
La sua figura è stata citata anche durante il
recente Sinodo dei Vescovi sui giovani: “un
adolescente del nostro tempo come molti
altri - così si legge nelle pagine ufficiali del
U
n patto tra associazioni, una Lugaresi - con percorsi formativi, educativi, guardavano con sospetto. Ora invece
collaborazione tra educatori, laboratoriali e sportivi fino alla prossima collaborano fruttuosamente come prevede la
un’unione di forze per offrire momenti estate. Contiamo di coinvolgere tra 100 e 200 nuova legge sul settore”.
di gioco, cultura, formazione e sana ragazzi”. L’auspicio di Belli è che il nuovo Governo
ricreazione a bambini e giovani dai sei ai 18 Nel distretto Cesena-Valle Savio ci sono metta in campo altre risorse: “I fondi arrivati
anni. Si tratta di “intrecci educativi”, progetto 14mila preadolescenti, adolescenti e giovani, sono quelli stanziati dall’esecutivo
di cinque associazioni cesenati, supportate il target cui si rivolgono queste attività, tutte precedente, distribuiti dalle Regioni ai
da Assiprov, che ha beneficiato di contributi improntate sulla crescita sana, valori di territori per mezzo dei centri di servizio.
regionali per 15mila euro. rispetto, sviluppo di risorse e competenze Aspettiamo ora l’approvazione di nuove
Le associazioni Amici del Lugaresi (attiva personali, crescita della stima e fiducia di sé. risorse in attuazione della legge sul terzo
all’interno dell’omonimo istituto), Paesaggi Gli Amici del Lugaresi proporranno percorsi settore”.
ARCHIVIO SIR educativi, Il Pellicano, Testa e Croce (che sportivi (calcio, basket e rugby), con MiB
NOTIZIARIO PENSIONATI
Pensioni e tredicesima a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
A chi spetta il bonus (tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
Nel mese di dicembre 2018 arriva la (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
tredicesima sulla pensione.
Per i pensionati usciti dal lavoro dopo
gennaio 2018, la tredicesima viene maggiorazioni.
composta soltanto per i mesi relativi Per aver diritto alla maggiorazione Perchè cercare lavoro non sia un’avventura...
all’effettivo pensionamento. Per bonus sulla tredicesima, oltre a
esempio, un lavoratore andato in percepire una pensione sulla quale il Cerchi la- cato del lavoro? Avere un primo orientamento su
pensione a giugno percepisce una bonus è riconosciuto, è necessario voro? come muoverti, su come cogliere le opportunità, su
tredicesima inferiore a quella di uno soddisfare precisi requisiti di reddito. Sei un la- come incrociare gli operatori pubblici e privati, scri-
uscito dal lavoro a febbraio. In particolare, è stato previsto che: voratore vere un buon curriculum vitae, tenerlo aggiornato
La tredicesima corrisponde di norma a - se l’importo complessivo delle che è costantemente e prepararti ad affrontare un collo-
una mensilità della pensione in pensioni percepite nell’anno 2018 stato li- quio? Contatta il nostro “Sportello lavoro”. Se non
pagamento, e viene riconosciuta insieme (comprensivo delle maggiorazioni cenziato? hai ancora deciso quale percorso intraprendere o
all’assegno di dicembre. Il calcolo lordo sociali e dell’incremento) risulta Sei un la- non conosci i nuovi strumenti obbligatori e le op-
della tredicesima si ottiene maggiore di 6.751,40 euro, cioè del voratore che vuole valorizzare la propria professio- portunità che la riforma ha introdotto, contatta una
moltiplicando la pensione lorda mensile trattamento minimo annuo più nalità e intraprendere un nuovo percorso di delle nostre sedi.
per il numero di mesi di pensionamento l’importo del bonus (507,42 euro per carriera? Puoi trovarci a Cesena in via Renato Serra 14/B (tele-
effettivo (nell’anno di riferimento) e 13 mensilità più 154,94 euro) il
Sei uno studente che vuole incontrare il mondo del fono: 0547 644611). Due i principali servizi offerti:
dividendo il tutto per 12 mesi. bonus non spetta;
lavoro per mettere in pratica quanto studiato? accoglienza e informazione e orientamento. Per non
Generalmente la tredicesima risulta - se l’importo complessivo delle
d’importo più basso rispetto alla pensioni per l’anno 2018 risulta Vuoi ricevere informazioni su tutte le novità del mer- perdersi nel labirinto del lavoro.
mensilità di pensione, in quanto la minore o uguale a 6.596,46 euro,
tassazione è più elevata. cioè al trattamento minimo annuo, il
In alcuni casi può spettare un bonus pensionato ha titolo, se risultano coniuge). quattordicesima viene pagata ai quei stagionali e alla successiva selezione
sulla tredicesima, pari a circa 154,94 soddisfatte le condizioni reddituali Non tutti i pensionati hanno dimestichezza pensionati che compiono 64 anni dal 1° degli operatori che lavoreranno nelle
euro, il cui riconoscimento si basa sul sue e del coniuge, all’intero importo con le pratiche e la conoscenza della propria agosto in poi e rispondono ai criteri di nostre sedi romagnole.
reddito prodotto dal pensionato. Si aggiuntivo; pensione. È probabile che molti anziani ne reddito e di contributi versati previsti Requisiti richiesti:
tratta di un bonus previsto dalla - se l’importo complessivo delle abbiano diritto senza saperlo, nell’ambito di dalla normativa. In questo caso la - diploma o laurea in materie
finanziaria del 2001, che inizialmente pensioni per l’anno 2018 risulta quei diritti nascosti o inespressi. Chi ha dei quattordicesima è pagata, economiche, giuridiche, umanistiche;
ammontava a 300mila lire, e che spetta compreso tra 6.596,46 e 6.751,40 dubbi può rivolgersi al nostro patronato Cisl proporzionalmente ai mesi in cui si - attitudine al lavoro in team e al
in misura piena se la pensione non euro, al pensionato spetta la Inas. I nostri operatori potranno controllare possiede il requisito di età nel mese di contatto con il pubblico;
supera il trattamento minimo, o in differenza tra 6.751,40 e l’importo la documentazione e verificare se davvero al dicembre 2108. - buona dimestichezza nell’utilizzo di pc,
misura ridotta se non supera l’importo delle pensioni, sempre che risultino pensionato spetti questo importo aggiuntivo Internet e pacchetto Office;
del trattamento minimo più l’importo del soddisfatte le condizioni reddituali e gli eventuali arretrati corrispondenti. Lavora con noi - disponibilità a orario di lavoro
bonus. proprie e del coniuge. Un’opportunità di incremento economico Corso per operatori fiscali flessibile.
Casalinghe, ex agricoltori, ex coltivatori A questo proposito, bisogna modesto ma è sempre un diritto a cui non L’assunzione sarà subordinata alla
diretti, ex artigiani, ex commercianti, ex osservare che i limiti di reddito occorre rinunciare. Ogni anno centinaia di persone in tutta formazione che si svolgerà da gennaio
lavoratori autonomi sono figure che annuali per il calcolo dei 154,94 euro Ricordiamo, infine, che per alcuni pensionati Italia si uniscono a noi per fornire 2019 e al superamento del test finale di
percepiscono pensioni minime e possono di importo aggiuntivo sono pari a: a dicembre 2018 è pagata anche la assistenza fiscale nel periodo della selezione.
vantare il diritto al bonus annuale di - 9.894,69 euro come limite di cosiddetta quattordicesima, un importo campagna delle dichiarazioni dei redditi. Si offre:
154,94 euro. Sono i titolari di pensioni il reddito personale; aggiuntivo che è stato liquidato con la Se vuoi candidarti compila il tuo contratto part-time e full time Ccnl
cui importo complessivo annuo non - 19.798,38 euro come limite di pensione di luglio 2018 ai pensionati che ne curriculum on line e potrai partecipare al Commercio e terziario, a tempo
supera il trattamento minimo, senza reddito familiare (proprio e del hanno diritto. Nello specifico la nostro corso di formazione per operatori determinato.
Cultura&Spettacoli Giovedì 6 dicembre 2018 19
All’Osservanza di Cesena biennale rassegna dei cori cittadini Cinema di Filippo Cappelli
i terrà venerdì 7 dicembre alle 21 nella quanto coincide con l’anniversario di
S chiesa di Santa Maria delle Grazie
dell’Osservanza di Cesena la sesta rassegna
quarant’anni di coralità alla chiesa
dell’Osservanza di Cesena, sotto la guida del Multisala Eliseo (Cesena)
biennale dei cori cesenati, promossa dal Coro maestro Adamo Scala.
Alio Modo Canticum di Cesena, diretta dal Oltre al coro organizzatore si esibiranno altre sei ROMA
maestro Adamo Scala. formazioni corali della città di Cesena: i Cori
L’evento, che gode del patrocinio del Comune di lirici Araba Fenice e Alessandro Bonci, il Coro Cai di Alfonso Cuaròn
Cesena e di Aerco (Associazione Emilia-Romagna Cesena, il Gruppo Vocale Musicaesena, la Musica
Cori) ha quest’anno particolare risonanza, in Enchiriadis e il coro Vox Animae. A cinque anni di distanza dal suo più
grande successo (“Gravity”), il regista
messicano torna a Venezia con un film
che solo in apparenza risulta più facile
rispetto al precedente. Certo, affermare
A cura de "Il Vicolo" una una nuova raccolta di poesie. La seconda che un film basato sui ricordi della pro-
in un anno per il sacerdote che è anche vicario episcopale per l’economia pria giovinezza sia più complicato della
messa in scena di un naufragio nell’or-
N
on saprei dire se sia un record, ma certamente è rara la me») perché conduce ad amare
pubblicazione di due raccolte poetiche in un solo anno. «nell’Amore». lento della vita di una famiglia borghese
Accade per don Ernesto Giorgi, nostro sacerdote diocesano, La seconda parte, La chiamata, nella Città del Messico degli anni ’70, at-
apprezzato confessore della Cattedrale, vicario episcopale per evoca principalmente il tempo traverso le vicende della domestica Cleo
l’Economia, direttore del Centro Opere cattoliche di Palazzo atteso e la sorpresa felice della vocazione sacerdotale (incubava lei (Yalitza Aparicio) e della sua collabora-
Ghini, monsignore e, a questo punto, poeta affermato e nell’utero magmatico della giovinezza), germinata in uno trice Adela (Nancy García García), en-
conclamato. A pochi mesi dall’uscita di Oltre la notte (1978-1998), sconquasso esistenziale, desiderata alternando entusiasmo e trambi di discendenza mixteca, che
ecco ora Non per virtù (1960-1968), entrambe per i tipi de Il Vicolo. sconforto, mai dimenticata, segretamente alimentata, cresciuta in lavorano per una piccola famiglia bor-
La tempistica delle edizioni, come si evince dai titoli, inverte compagnia. Quando «si spacca la pietra» ecco «un cuore di carne» ghese nel quartiere Roma a Città del
l’ordine cronologico di stesura dei testi: la motivazione è fornita (Come di schianto), ecco il «felice ritorno» del canto (Ruggine di Messico. Una famiglia guidata da Sofia
dall’autore stesso, il quale dichiara che la seconda silloge (in gran vita), ecco il volo degli «uccelli di primavera» che cantano «al (Marina de Tavira), madre di quattro
parte riedizione di un volume uscito nel 1974 da Rebellato e da sovrastante azzurro» (Uccelli di primavera), ecco la forza figli, che deve fare i conti con l’assenza
tempo irreperibile) di fatto è pubblicata a gran voce sull’onda dei generatrice «del sole estivo / nell’orizzonte orolucente» (Nella del marito, mentre Cleo affronta una no-
riscontri conseguiti dalla prima. terra dei vivi), ecco la nuova autocoscienza di chi è consapevole tizia devastante che rischia di distrarla
Proviamo a entrare nel merito di questa seconda antologia. La che «Senza di Te non vivo / e mi consegno all’avventura» (Mi dal prendersi cura dei bambini di Sofia,
prima parte, intitolata Il grido, è un’esplosione di vita creata, per chiami), ecco l’amen che suggella in devozione orante: «Mi faccio che lei ama come se fossero i propri.
contrasto fortissimo, da ciò che in apparenza sa di morte: non a Tuo / e Tu diventi me» (Le mie mani). Il progetto è stato cullato a lungo. Resta
caso il legante di molti testi è costituito dalle domande («il filo dei Anche la lingua e lo stile pareggiano quella mai disordinata lontanissimo dai milionari effetti spe-
perché», Sulla tua tomba), dalla domanda, dal quesito che penetra giovinezza di pensiero: ostinato a una risposta, risoluto a voler ciali di “Gravity”, ma regala anche agli
lancinante nel corpo delle cose e del vissuto, in uno slalom fra il capire penetrando con gli occhi e con il cuore, non rassegnato alla occhi (e al cuore) un Cuarón straordina-
dolore personale (la perdita della sorella, Sulla tua tomba, o di caducità del tempo, ribelle a tutto quanto sa di morte e di fine, riamente inatteso e autobiografico. Il re-
un’amica, Anna Maria) e quello del mondo (i bambini del caparbio a questuare ragioni e finalità; perché lo esige la vita, gista pesca dalla sua biografia e riesce a
Vietnam, gli scheletri di Calcutta, i martiri di Grecia, Ardendo). È perché ciascuno deve trovare la sua vocazione, perché la innescare un racconto di meravigliosa
giovane quel sentire: giovane nella sua pretesa di totale solitudine moltiplica le sofferenze e dilata il dolore. ode al matriarcato, commovente ritratto
comprensione, giovane nel voler sapere «dove porta / lo sguardo La silloge volge alla conclusione con l’immagine dell’autore che si di una famiglia che prova a resistere alle
triste di fanciullo» (Se non sai dirmi dove porta), giovane avvia - fra l’indomito e il minaccioso - con la sua cetra
turbolenze interne ed esterne che la tra-
nell’assunzione di perché esistenziali troppo assetati per essere sottobraccio «alla partenza / improvvisa come ogni addio, /
volgono, affidandosi ciecamente alle sue
così presto esauditi. Eppure già consapevole che “un’assenza” è definitiva nell’istante chiaro / in cui si fissa alla memoria / con la
madida di «un’attesa» (Sulla tua tomba), che nella fine si forza delle convinzioni di Dio» (Partenza). Fino al componimento donne. Una nonna, una moglie, una do-
nasconde un inizio, che la morte può essere misteriosa e benefica explicitario che ribadisce la scelta vocazionale e le prerogative mestica. Il regista messicano osserva la
generatrice di vita. Vi spicca il nucleo di cinque componimenti sacerdotali: «Non per virtù / di una sofferenza / o all’apice di un quotidianità di questo nucleo familiare
dedicati «a F.» che sono squarci vissuti e contemplati da chi amore, / non per i meriti / d’intime battaglie /combattute sulla in cui solo apparentemente non succede
s’affaccia alla vita per un senso, disposto anche a tappe consuete, linea dei giorni, / ma perché il dono è dono / come la vita è vita / niente, concentrando le proprie atten-
contento della vita che vi avverte, ma consapevole che il cuore […] perché la strada è una sola» (Non per virtù). zioni su piccoli e grandi avvenimenti che
non si ferma e va più in là. Esemplare il quinto testo (Amarti Questo cammino fra le parole poetiche che Ernesto Giorgi semplicemente sprigionano la vita, in
nell’Amore), tutto intelaiato - per otto occorrenze in nove versi - concepisce, comprensibili e chiare, meditatissime, quasi nuova tutte le sue drammatiche contraddizioni.
sul verbo “amare” e sul sostantivo “amore”: una sorta di sciarada missione, nella giovinezza come nella maturità della sua Gli uomini cedono come vermi un passo
forsennata che s’apre e distende via via (ben ventidue «a» per ispirazione, porta l’autore a raggiungere, qui sì, un traguardo: dopo l’altro, sono bugiardi e violenti, tra-
dilatare una forma breve), un abbozzo di meta intravvista quello di un abbandono finalmente pacato e quasi docile alla vita, discono affetti e promesse. Le donne no.
(«amore») che corre e precipita in avanti, protesa a un oltre più che è dono e vocazione. Le donne reggono. E, anche di fronte alla
promettente («oltre la carne», «oltre l’azzurro», «oltre di te fuori di Marino Mengozzi morte, cullano speranze e attese.
Da vedere.
alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI corso Sozzi 39, tel. 0547 29654, Cesena
Dal 29 novembre al 3 gennaio
la libreria “San Giovanni”
LA BELLEZZA SIA CON TE È MIA MADRE. sarà aperta
Antonia Arslan INCONTRI CON MARIA anche al giovedì pomeriggio
Editore: Rizzoli (17 euro) Francesco (Jorge Mario Bergoglio),
C’è sempre una strada da un cuore all’altro. Alexandre Awi Mello
“Nel cuore dell’uomo la speranza è come una fiammella: e uno dei più
Editore: Città Nuova (22 euro)
grandi peccati contro lo spirito avviene proprio quando viene cancellata o
spenta. Ci vuole molto coraggio per cercare sempre di vedere il bicchiere «Il libro è scritto con il cuore. Sono felice che la mia testimo-
mezzo pieno, per osare la ricerca del cane che salva l’uomo e non di quello nianza sia servita per dar lode a nostra Madre». Fin dall'inizio
che lo azzanna”. del suo pontificato, papa Francesco ha sorpreso tutti con la
È questo l'augurio di Antonia Arslan: che la fiammella della speranza non si spenga mai. In tempi sua personalità semplice e travolgente. Si è scritto molto su di
troppo spesso bui, la segreta bellezza dell’altro è la sola fonte di salvezza, l’unica luce che possa li- lui. Mancava ancora, però, la descrizione e l'analisi di una di-
berarci dalle tenebre dell’intolleranza. E così non esiste crescita interiore senza condivisione, non mensione fondamentale - forse non sempre percettibile -
c’è cammino senza incontro, non c’è amore per il Paese senza memoria delle origini. Lo sa bene la della sua fede e della sua azione pastorale: il suo rapporto con
testimone diretta dello scambio tra popoli: lei che attendeva nella sua casa di Padova i parenti la Vergine Maria. Francesco imparò ad amare la Madonna in-
sparsi e divisi dalla diaspora, davanti ai quali spalancava gli occhi incuriosita dai racconti dei cibi sieme al popolo e, nel suo ministero pastorale, pratica una
armeni e dei colori vivaci delle miniature. O sempre lei che scopriva che il nonno Yerwant aveva mariologia applicata alla vita. A partire da un'intervista personale concessa all'autore,
dato ai suoi figli quattro nomi armeni ciascuno, nonostante avesse compreso che l’antica patria Francesco descrive i suoi incontri con la Madonna, dalla sua infanzia fino alla sua mis-
era perduta per sempre e avesse deciso di dedicarsi a quella nuova con inesauribile energia. Dopo sione attuale come vescovo di Roma. Parla delle sue preghiere e devozioni mariane
esili e diaspore, partenze e abbandoni che hanno segnato indelebilmente il destino di Oriente e preferite, dell'importanza dei santuari mariani, del valore della pietà popolare, del
Occidente, navigare verso la tregua è l’unica direzione accettabile. E proprio attraverso queste pa- ruolo della donna e di Maria nella Chiesa, oltre ad affrontare altri temi di attualità.
gine che narrano di meravigliosi mondi lontani, ancora una volta la scrittrice della “Masseria delle L'autore riesce a capire il pensiero e il cuore mariani del Papa e invita il lettore a fare
allodole” ci conduce verso l’intimo equilibrio degli affetti e la scoperta dell’altro. questo percorso.
20 Giovedì 6 dicembre 2018 Cesena&Comprensorio
CESENA
Cesenatico ◗ Cesenatico ◗ Cesenatico ◗
Mostra su Leonardo da Vinci Mercatini di solidarietà Concerto gospel a Bagnarola
Al Museo della Marineria fino al 13 gennaio è allestita la mostra
Al teatro “Bonci” “Leonardo da Vinci al Porto Cesenatico” in occasione dei 500 Fino al 13 gennaio presso la Il comitato di quartiere,
“L’anima buona del Sezuan” anni della sua morte. Racconta con un ampio apparato parrocchia di San Giacomo rimarrà in collaborazione con la parrocchia e il
iconografico il ’passaggio’ dell’artista in città e il contesto aperto tutti i giorni dalle 10,30 alle patrocinio del Comune,
In scena al Teatro “Bonci” di Cesena da giovedì 6 a storico nel quale avvenne. In esposizione tavole originali e le 12 e dalle 15 alle 19 il mercatino di organizza per domenica 16 dicembre alle
domenica 9 dicembre, il dramma “L’anima buona del riproduzioni di documenti del suo viaggio in Romagna, il solidarietà “Tende di Natale” a cura 20,45 una serata di canti e musiche
Sezuan” di Bertolt Brecht (Durata: due ore e 20 celebre “Codice L” (il taccuino di appunti), il ’Lasciapassare’ di dell’Avsi. (di Natale e non).
minuti con intervallo). Sabato 8 dicembre dalle ore Cesare Borgia e la ricostruzione del ’Ponte salvatico’ realizzato In piazza Ciceruacchio sabato 8 e Si esibirà, nella chiesa parrocchiale di
18 nel foyer del Teatro, colloquio con la compagnia secondo il suo ingegnoso progetto. La mostra è aperta il domenica 9 dicembre si terrà il Bagnarola, il coro gospel “Voices of Joy” di
teatrale (ingresso libero). Sul sito del giornale, la sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19; mercatino dell’Avvento a cura del Faenza.
recensione dello spettacolo. Info: dal 24 dicembre al 13 gennaio tutti i giorni. volontariato. Ingresso è gratuito.
www.teatrobonci.it, tel. 0547-355959.
A
partire da domenica 9 dicembre i negozi di ziona- La manifestazione si fregia del
Sarsina rimarranno aperti nelle tre dome- le Presepio allestito nel borgo. A San Piero in
Cinema e lirica niche precedenti il Natale, con pomeriggi Bagno sabato 15 ci sarà il mercatino arricchi-
marchio di Destinazione Turi-
stica Romagna “Romagna Lo
Al Victor di San Vittore sarà proiettato giovedì 6, ricchi di animazione, tra musica, giochi, casette di to dell’animazione in via Pascoli dalle 14 che dici e sorridi” ed è entrata a far
sabato 8, domenica 9 e martedì 11 dicembre alle 21 Babbo Natale, esposizione di cesti natalizi. Il ricco verrà riproposto anche domenica 16 in via parte del circuito di eventi
il film drammatico di Asghar Farhadi “Tutti lo calendario natalizio sarà inaugurato ufficialmente Marconi. pubblicizzati in occasione del
sanno”; domenica 9 alle 15 e alle 17 sullo schermo il sabato 8 dicembre alle 18, in piazza Plauto, con l’ac- Anche a Bagno di Romagna il “lungo Natale” Capodanno dalla Destinazione
film “Zanna bianca” di Alexandre Espigares. Ingresso censione dell’albero e la partecipazione della Ban- comincerà con eventi e iniziative dall’8 di-
Turistica.
3,50 euro. Martedì 7 dicembre alle 18 in diretta dal da. Domenica invece partirà il concorso “La vetrina cembre, a cura della Pro Loco e di altre asso-
Il programma della serata del
teatro Alla Scala per l’apertura della stagione 2018- più bella”, con le foto scattate da Stefano Giannini ciazioni. Anche qui sabato 8 dicembre saran-
pubblicate sulla pagina Facebook “Sei di Sarsina no aperti al pubblico i mercatini di Natale, 31dicembre prevede la cena
2019 in visione l’opera lirica di Giuseppe Verdi
se..” con la premiazione finale per la vetrina che ri- che accompagneranno tutte le domeniche di dalle 20 nei ristoranti di Sar-
“Attila” diretta da Riccardo Chailly. Ingresso 10 euro.
ceverà più “like”. Dalle 14,30 sarà la volta di “Natale dicembre insieme a musica, giochi gonfiabi- sina; in piazza Plauto, alle 22
con Avis in piazza” con musica dal vivo, casa di Bab- li, vin brulè e caldarroste. ritrovo coi Margò ’80 e dj set di
La donna nei proverbi bo Natale allestita in collaborazione con la Pro Lo- Domenica 9 al pomeriggio, dalle 14,30, sor- Radio Studio Delta per festeg-
Sarà Maria Assunta Biondi, ex docente e saggista, a co e i commercianti, tisane e vin brulè offerti dai bar prese e laboratori creativi con l’invito ai bim- giare il nuovo anno alle 24 con
tenere la lezione nella sala Maria Fantini in via della piazza. Gli appuntamenti natalizi si allargano bi a scrivere insieme la letterina a Babbo Na- brindisi, bollicine e spettacolo
Renato Serra, venerdì 7 dicembre alle 15,30, sul al territorio. Ad Acquapartita sabato 8 si svolgerà la tale. Da domenica 23 dicembre parte anche il pirotecnico. Poi si continua
tema “Fonti di cultura popolare in Romagna: la 4° edizione del Presepe vivente. A Poggio alla La- “Trenino di Natale”, a cura del Bagno di Ro- con musica e danze.
donna nei proverbi”. Sempre a cura dell’Ute, martedì stra, in Comune di Bagno di Romagna, domenica 9 magna Calcio. Al.Me.
11 dicembre alle 15,30 nella sala “Nello Vaienti” è in programma il pranzo seguito alle 16 dal tradi- Alberto Merendi
◗ ◗ ◗
della Cisl, il dottor Giancarlo Biasini affronterà
l’argomento d’attualità “Gli adolescenti e i loro
smartphone. Fanno male?”.
Cesenatico Gatteo Gatteo
Concerto benefico Libro di Franco Spazzoli In cammino per i presepi
Suoni e Colori Avrà luogo giovedì 13 dicembre alle 21 al teatro comunale Alla biblioteca “Ceccarelli”, A cura del comitato cittadini e della consulta di Gatteo, venerdì
Nella chiesa di Sant’Egidio, sabato 8 dicembre alle il concerto in onore di Santa Lucia a cura del Rotary club giovedì 13 dicembre alle 21, 7 dicembre dalle 20 si farà una passeggiata lungo le vie del
16, avrà luogo il secondo appuntamento del festival Cesenatico Mare con musiche dal Risorgimento alla Grande sarà presentato il volume centro. Partendo dall’oratorio di San Rocco si andrà ad
“Suoni e Colori” promosso dall’Accademia guerra eseguite dal GanEdenEnsemble. Si esibiranno il “Cesena curiosa” di Franco ammirare i presepi allestiti dalle scuole e dai cittadini,
MusiCaesena” e giunto alla VII edizione. Si soprano Monica Boschetti, Karsten Braghittoni al flauto Spazzoli. L’autore svela i accompagnati dalle musiche degli zampognari. Ci si fermerà alla
esibiranno i cori “Farthan” di Marzabotto, diretto da traverso, Carlo Barezzi all’oboe, Francesco Barezzi al segreti della città e i biblioteca dove Babbo Natale accoglierà i bambini che gli
Elide Melchioni, “Alea-Dunant” di Lugo, diretto da fagotto, Roberto Bartoli al contrabbasso, Monica Poletti al partecipanti all’incontro porgeranno le loro letterine. Domenica 9 dicembre alle 17
Alba Tasselli e quello di voci bianche “Canta e pianoforte, l’attore Gianfranco Gori e la ballerina Renata andranno a scoprire i suoi nell’oratorio di San Rocco, Silvio Castiglioni interpreterà brani
Cammina Extra Large” di Bologna, diretto da Kalfeldaite. Ingresso 10 euro. luoghi più curiosi. dei grandi classici con accompagnamento musicale.
Francesco Crovetti.
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Sport Giovedì 6 dicembre 2018 21
a Siropack Nuova Virtus
Lvittoria
Cesena registra un’ennesima
svantaggio prima della sirena
dell’intervallo. Dopo la pausa Sul Filo del fuorigioco
e questa volta sul campo lunga le padrone di casa sono di Filippo Cappelli
della Valtarese. La partenza delle tornate all’attacco arrivando sul
virtussine è stata ottima, con meno 3, ma proprio nel momento
N
buona circolazione di palla e di maggior difficoltà le ospiti con on c'è nulla di più vero,
valide scelte al tiro che hanno una serie di triple hanno piazzato nel calcio come nella vita,
fatto guadagnare alla squadra la un break che ha chiuso il match. che il lavoro paghi. Una
doppia cifra di vantaggio. Nel La Siropack Nuova Virtus Cesena banalità. Ma non meno vera.
secondo periodo la zona 2-3 tornerà domenica 9 dicembre Con tutte le dovute eccezioni.
Baskef femminile delle locali toglie idee all’attacco alle 18,30 al palaIppodromo di
giallo nero, consentendo loro di Cesena contro i Giullari del
Prendiamo, ad esempio, il
Cesena. Che le ultime uscite non
Siropack vince e ospita i Giullari ridurre buona parte dello castello. siano da definirsi esaltanti come
gioco e qualità è risaputo. Però,
se ci fermiamo un momento a
guardare i dati, si scopre che il
Il Cesena giocherà
in casa domenica
contro la Vastese
CALCIO SERIE D. Ora il Matelica Cesena sorprendentemente crea
in ogni partita un gran numero
di occasioni da rete. A
e il 12 dicembre contro
il San Nicolò Notaresco non sembra più così lontano tonnellate. Poi qualcosa si
inceppa. L'attaccante 'cicca' un
tiro lineare. Un difensore
recupera sulla linea di porta. Il
portiere si inventa il miracolo. E i
P
rima buona notizia: il Cesena è e il difensore centrale bianconeri perdono, o pareggiano, comunque non
Dal Rubicone tornato alla vittoria domenica, Viscomi proveniente vincono. Iniziano i processi e il primo a finire sotto
battendo in trasferta per 2-1 il dall’Este, che proverà a dare torchio di solito è l'allenatore. Che invece è responsabile
Giallorossi Montegiorgio grazie ai gol di solidità al reparto arretrato (forse) di tutto ciò che succede al di qua della linea di
battono gialloblu Cappellini e Fortunato -
centrocampista arrivato dal Pineto
che ultimamente ha
traballato un po’ troppo.
porta. Attraversarla è invece coraggio, audacia,
originalità, forse poesia, certamente follia. Il Cesena di
I
l derby del Rubicone si è tinto di qualche giorno fa. Seconda buona Pelliccioni si è mosso domenica, tornato dalla trasferta col Montegiorgio con
giallorosso. Domenica 2 dicembre notizia: il Matelica ha perso per 1-0 rapidamente per migliorare tre punti in tasca, non ha perso l'abitudine allo spreco. È
a Martorano un’agguerrita contro la Jesina. Terza buona la squadra dove ne aveva servito lo spunto del neoarrivato Fortunato, uno che i gol
Sammaurese ha battuto per 1-0 la notizia: il Cavalluccio disputerà le più bisogno, con tre acquisti li sa fare, per costringere all'abbraccio i tifosi del
storica avversaria nonché vicina di prossime due partite in casa, mirati che sembrano Cavalluccio. Acquisto coscienzioso. Come i nuovi
casa Savignanese, giunta a fine domenica contro la Vastese e assolutamente adatti per la Viscomi e Tonelli. Manca ancora qualcosa: un'altra
match con due uomini in meno. Allo mercoledì 12 dicembre contro il San categoria. Il calcio è così: punta che sappia vedere la porta per sostituire Ricciardo
smacco si aggiunge il sorpasso in Nicolò Notaresco. Sfide solo una settimana fa la quando serve e qualche giovane per dare cambio e
classifica dove i ragazzi di mister fondamentali per rosicchiare panchina di Angelini gambe a centrocampo e difesa. E fare di quello che era
Farneti con 20 punti sono posizionati ulteriore terreno ai marchigiani, che sembrava a rischio e un Martorano appena più forte il nuovo Cesena.
dopo la Sammaurese, approdata a 22. ora distano 4 punti, aspettando lo l’ambiente era effervescente Compito di Angelini chiaramente, che avrà parecchio da
Nel prossimo turno i gialloblu scontro diretto che si disputerà al in città, mentre oggi il lavorare per l'anno nuovo. Intanto ci godiamo questi
incontreranno la penultima Manuzzi a metà gennaio. Contro il Matelica primo in classifica regali di Natale e la vittoria col Montegiorgio. Che
Avezzano mentre a San Mauro Montegiorgio hanno esordito anche non sembra più così raffrontato con la sconfitta della capolista Matelica a Jesi,
Pascoli arriverà la Jesina. gli altri due nuovi acquisti, il lontano. e il successivo avvicinamento della vetta, fa ancora più
trequartista Tonelli arrivato dal Forlì Andrea Pracucci piacere.
◆ Concluso il corso abilitante per l’uso, promosso insieme alla CroceVerde di Gambettola l’interesse della Santa Sede verso il
tema dell’attività sportiva e
rappresenta una fonte di spunti
numerosi per chi, come noi del Csi,
S
i è concluso sabato 24 novembre il Mazza vescovo emerito di Fidenza,
corso abilitante all’uso del defibrilla- don Alessio Albertini assistente
tore organizzato dal Centro Sportivo ecclesiastico nazionale Csi, Vittorio
Italiano di Cesena con la collaborazione Bosio presidente nazionale Csi e don
della Croce Verde di Gambettola. Pietro Adani assistente ecclesiastico
Il corso, della durata di 6 ore (di cui due di regionale - hanno saputo guidare i
teoria e quattro di pratica), si è concluso convenuti in una riflessione che
con l’esame finale per il rilascio dell’atte- potrà essere utile alla vita dei
stato che permette alle società con il defi- comitati, degli assistenti ecclesiastici
brillatore di essere in regola con quanto di- aiutano le società a svolgere la propria at- possesso. territoriali e al lavoro in tema di
sposto dal decreto Balduzzi/Lorenzin sulla tività sportiva mettendole in condizione di Nella sede di Cesena in via C. Lugaresi 202 parrocchie e promozione della
presenza di personale abilitato durante le adempiere agli obblighi imposti dalla leg- vengono programmate le giornate di pre- visione educativa dello sport. Ha
gare delle manifestazioni sportive. ge. parazione, di norma il sabato mattina. Al aperto i lavori il presidente regionale
Si ricorda che in assenza del defibrillatore Il Csi è impegnato nell’organizzazione dei raggiungimento di 12 partecipanti si attiva Raffaele Candini. Per il comitato Csi
e della persona abilitata la gara in pro- corsi grazie alla collaborazione con la Cro- un nuovo corso. di Cesena erano presenti il
gramma non potrà essere svolta. Con l’at- ce Verde di Gambettola. Il costo è limitato Per informazioni e iscrizioni telefonare al- presidente Luciano Morosi e il
testato di idoneità all’uso del defibrillatore, a 55 euro, a cui è necessario aggiungere il la segreteria Csi (tel. 0547 600383) o invia- dirigente Mauro Armuzzi.
dirigenti, allenatori e custodi dei campi costo della tessera Csi se non se ne è già in re una email all’indirizzo info@csicesena.it.
Si accende il dibattito sull’intenzione dell’attuale governo di riformare il mondo Il presidente nazionale del
sportivo e ridefinire funzioni e competenze del Coni, che andrebbe a gestire lo Centro sportivo Vittorio
Bosio: “Se alla base di
sport di alta prestazione, professionistico e olimpico questa proposta c’è la
decisione di riconoscere un
I
n questi ultimi tempi si è proposta c’è la decisione di fondamentali, sono una ricchezza e
sviluppato un acceso dibattito riconoscere un ruolo allo sport un’immagine bella della nazione; sono d’accordo e sosteniamo, allora, lo sforzo di chi intende
sull’intenzione dell’attuale governo praticato dalla ’gente comune’, in i modelli sportivi di riferimento per stabilire competenze con confini precisi per chi opera nel
di riformare il mondo sportivo e particolare a quello dei ragazzi e dei giovani e adulti. L’impatto sociale vasto panorama dell’organizzazione dello sport nel
ridefinire funzioni e competenze del giovani, non possiamo che della pratica sportiva, però, assume un nostro Paese.
Coni. Recentemente è intervenuto sottoscriverla. Il problema è come si valore solo quando è “di tutti”, quando Rimaniamo però in attesa di capire quali saranno i
Vittorio Bosio, presidente nazionale conseguirà poi questo obiettivo, ma entra nel quotidiano della gente prossimi passi e su quali contenuti sarà possibile
del Csi, che ha svolto riflessioni assai rimane di rilievo il fatto che, comune. Questo è possibile solo confrontarsi, nell’ottica di una proposta di legge di
interessanti in merito. Eccola di finalmente, ci sia il riconoscimento del tutelando e motivando le decine di effettivo rilancio del sistema sportivo italiano, su cui il Csi
seguito: valore sociale, culturale ed educativo, migliaia di dirigenti volontari che offre, da subito, la propria disponibilità al dialogo con le
“Si è parlato molto in queste ultime oltre che sportivo, dell’attività operano attraverso le piccole società istituzioni. C’è un associazionismo sportivo di base che
settimane della proposta del Governo organizzata da piccole società sportive e che generosamente si oggi non è riconosciuto da nessuno e che non rientra nei
di modificare, attraverso la legge di sportive, da oratori, da polisportive stanno accollando compiti e parametri del registro Coni delle Asd (associazioni
bilancio, la titolarità dei fondi pubblici sociali e da gruppi spontanei che si responsabilità molto più grandi di sportive dilettantistiche) e che difficilmente potrà essere
che ogni anno il Coni assegna alle autotassano per giocare insieme. Su loro. Come tutelare questo enorme integrato nel nuovo codice del Terzo Settore. L’Italia è
federazioni sportive e agli enti di questa strada si potranno raggiungere patrimonio nazionale? Con i popolata da gruppi sportivi sostenuti da oratori e
promozione sportiva. Il segnale che il traguardi importanti: il contrasto alla contributi economici? Con progetti parrocchie, a volte da Comuni o aziende, che lavorano a
Governo intende dare si può così povertà educativa e alla marginalità, la mirati alla diffusione della pratica progetti più ampi, in un percorso formativo, educativo e
sintetizzare: distinguere lo sport di socializzazione giovanile, sportiva su tutto il territorio di crescita della persona anche attraverso l’attività
vertice dallo sport di base. Al Coni l’aggregazione, la lotta all’abbandono nazionale? Con una formazione sportiva. Lo confesso: sogno il pubblico riconoscimento
andrebbe il compito di gestire lo sport scolastico, una popolazione più in manageriale? Certo, ma non basta. È del lavoro svolto da migliaia di dirigenti sportivi che
di alta prestazione, professionistico e salute: una nazione con la migliore forse più importante rassicurare i hanno aiutato e continuano a garantire la crescita di atleti
olimpico. A una società pubblica, qualità della vita di sempre. La scelta dirigenti con una normativa semplice, che forse non diventeranno mai campioni, ma che
creata allo scopo, verrebbe assegnato ha, quindi, importanti significati chiara e certa. Non si tratta di chiedere potranno diventare uomini e donne dai princìpi sani,
il compito di promuovere, anche con culturali ed etici. Lo sport è lo meno responsabilità, ma che sui temi protagonisti di una società solidale e giusta. Un S Factor,
finanziamenti mirati, lo sport dalle strumento per ’costruire’ una società sanitari, civili, assicurativi, fiscali, ecc., in cui sia riconosciuto il valore dello sport di vertice, che
persone come attività di divertimento, migliore, ma non può limitarsi a essere le regole siano poche e chiare, o necessita di strumenti e sostegno, ma dentro regole
salute, inclusione e non un fenomeno di élite. queste persone abbandoneranno diverse da quelle dello sport di base e sociale. Chissà che
professionistica. Se alla base di questa Sia chiaro: i campioni sono prima o poi il loro impegno. Siamo non sia la volta buona”.
Pagina aperta Giovedì 6 dicembre 2018 23
Abbiamo dedicato all’attesa del Natale tanto spazio del giornale. Purtroppo
chiudiamo con l’ennesimo furto del bambinello dalla Natività in piazza Gio-
vanni Paolo II, a Cesena (foto Sandra e Urbano). Lo facciamo senza aggiungere
altre parole.
Ponte Giorgi
PRANZO DI NATALE
a Ponte Giorgi
martedì 25 dicembre
33 euro a persona
Prenotazione necessaria
Entrè di benvenuto - strudel con verdure su salsa di formaggi -
cappelletti in brodo di cappone - crepes ai porcini con salsa brie -
bigoli zucca e briciole di cotechino - girelle di vitello farcito su
misticanza - cappone alle castagne - patate alla paprica affumi-
cate - spinaci alla crema - pomodori gratinati - dolce di Natale