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Poste Italiane spa Giovedì

Sped. abb. postale 6 dicembre 2018


DL 353/2003 anno LI (51° nuova serie)
(conv. in L. numero 43
27/02/2004 n. 46) euro 1,30
art. 1, comma 1
cn/fc/giornale locale
Redazione:
via don Minzoni, 47
47521 Cesena
tel. 0547 1938590
fax 0547 328812 43
Diocesi 7 Cesena 9 Pieve di Rivoschio 14
AgriRomagna
Fedeli ed esorcismi Don Tarcisio Grandi lavori
Affidarsi Dato l’addio nella chiesa Inserto speciale
ai sacerdoti al sacerdote del borgo 8 pagine
dedicate
A seguito delle diverse in-
sistenze sul tema, con
un proprio comunicato la
M orto a 89 anni, don Ca-
sadei, parroco di Ca-
pannaguzzo per ventiquat-
D opo la fase di restauro,
domenica 9 dicembre si
riapriranno le porte del-
ad agricoltura
alimentazione
Diocesi chiarisce tutti gli tro anni. I funerali sono sta- l’antico edificio. I lavori gra- e ambiente
aspetti ti celebrati il 3 dicembre zie anche all’8xMille

Editoriale 8 dicembre, solennità dell’Immacolata. In piazza del Popolo, a Cesena, l’omaggio alla Madonna
Quando i conti non tornano
di Francesco Zanotti

ome lo scorso anno,


O
rmai sembra una favola. La legge di
bilancio è ancora in discussione in
Parlamento, eppure sembra già
C l’appuntamento è per
le 16, per l’atto di affida-
essere stata riscritta non si sa quante volte.
Prima il 2,4 per cento di deficit era mento e venerazione
intoccabile. Le letterine da Bruxelles verso la Madre di Cristo e
sarebbero state rispedite al mittente. Così
tuonava uno dei ministri più in vista del della Chiesa.
governo giallo-verde. Nel Primo piano di questa
I toni dell’esecutivo guidato da Conte con i
suoi fidi vice sempre in agguato non sono
settimana ripercorriamo
mai stati teneri verso quell’Europa che la tormentata storia della
l’Italia ha contribuito non poco a fondare. È statua del ’500 che ora si

Ci affidiamo
verissimo, i tempi sono del tutto mutati da
allora e guidare un vapore a 28 o a 27 non è trova sulla facciata del
per nulla semplice. Mettere d’accordo tutti è palazzo comunale.
altrettanto difficile, in specie quando Anche a Cesenatico si
spirano i venti del populismo e del
sovranismo, Italia in primis. terrà un momento simile.
Ora i toni sembrano cambiare. Sarà che la Il ritrovo è per le 20,30
procedura di infrazione non piace a lungo il porto canale, alla

a Maria
nessuno. Sarà che forse conviene di più a
tutti tentare di non scontentare i partner chiesa di san Giacomo. In
continentali, fatto sta che ora si cerca di entrambe le occasioni
assecondare le richieste che arrivano
dall’Eurogruppo. Sarà il 2 per cento di presiederà il vescovo
deficit? Saranno altri interventi per tenere Douglas.
calmi gli altri Paesi e i commissari troppo di
frequente dipinti come gendarmi al soldo di Primo piano a pag. 5
non si sa bene quale potere occulto?
Fatto sta che ora il vento sembra cambiare
direzione. I proclami hanno lasciato il posto
a dichiarazioni più distensive. Gli slogan
sguaiati sembrano svaniti. Si tenta di
recuperare il recuperabile. Non si vuole
Cesena 9
rompere con l’Ue. Lo strappo prospettato, Sabato 8 dicembre
ora pare non interessare quasi a nessuno.
Non sono più i nemici dichiarati di alcuni
Assemblea
giorni fa. Forse qualche ragione la dovevano straordinaria Ccr
avere, lor signori nella capitale belga,
quando ci dicevano che i conti potevano
non tornare, prima di tutto per noi.
Il Patto di stabilità non è un accordo da bar.
Rubicone 13
Non è che ci si può alzare una mattina e fare ................................ Nuova scuola
finta che non esista più. L’Italia l’ha
sottoscritto e deve rispettare la parola data,
a Montenovo
messa nero su bianco. Sono cambiati i Varato il progetto
ministri? Sono cambiati i governi? Su
Facebook si erano fatte altre promesse?
Tutto vero, ma i numeri ci inchiodano a una
responsabilità alla quale non si può sfuggire.
Attualità 17
Ora tornano in discussione il reddito di Ferrovie
cittadinanza e la quota 100 per andare in
pensione. Più d’uno lo aveva detto al
Nuovi orari
vicepremier Di Maio, ma lui non voleva e qualche disagio
sentire ragioni. Ora le ragioni sono quelle di
molti. Di settimane ne sono trascorse poche,
eppure paiono già mesi. Leggere “l’Italia tra i Cultura 19
rischi” non piace a nessuno, tanto meno agli
italiani. La credibilità si guadagna in fretta “Non per virtù”
nell’era dell’online, ma si perde in un soffio. CESENA, PIAZZA DEL POPOLO, 8 DICEMBRE 2017 don Ernesto Giorgi
Una lezione da cui imparare da subito, per i (FOTO ARCHIVIO PIER GIORGIO MARINI)
nuovi governanti e non solo. tra poesia e fede
Opinioni Giovedì 6 dicembre 2018 3

Giovani e Avvento Per una pedagogia della bontà


C
osa scriveremo quest’anno nella nostra letterina sotto l’albero? Siamo afferma a suon di “like”, confondendosi
stati buoni? O siamo stati buonisti? E soprattutto come si misura oggi la pericolosamente con il consenso.
bontà? E di quale bontà potremmo parlare? Quella che appartiene alla Nella quotidianità, d’altro canto, tutto si
nostra quotidianità, o quella del cyberspazio nel quale pure viviamo una sorta di mischia e tende alla “liquidità”. Cosa è
esistenza parallela? La faccenda è intricata. davvero la bontà?
In un volume relativamente recente intitolato “Verità, bellezza, bontà. Educare In questo tempo di Avvento dovrebbe
alle virtù nel XXI secolo” lo psicologo statunitense Howard Gardner affronta essere più semplice ristabilirne i
proprio il tema della pedagogia della bontà. Difficile nella società contorni. Il lavoro da fare coi nostri
contemporanea - spiega lo studioso - mettere a fuoco il nucleo autentico e giovani dovrebbe essere proprio una
fondante di una virtù “angolare” come la bontà. A rendere il tutto complicato è sorta di “calendario” che possa proporre
la dicotomia che costantemente tende a proporsi tra vita reale e web life, dove la (al posto o insieme ai cioccolatini) degli
tendenza più marcata è quella della contrapposizione faziosa tra cordate di spunti di riflessione sui temi profondi
opinioni e l’autoreferenzialità avulsa dai principi. Nella web life la “verità” si della fratellanza e della solidarietà.
Quando Gardner dice che occorre
discriminare la “morale di vicinato”
Ai giovani occorre spiegare che la bontà dall’etica, intende che il primo passo
verso la virtù risiede
è soprattutto misericordia. L’Avvento può essere nell’emancipazione dal “particulare”.
Abbiamo gli strumenti per poter
UNA CORONA D’AVVENTO una grande opportunità per riportare il tema specchiarci nell’Altro senza pregiudizi e
(FOTO PIXABAY, CREATIVE COMMONS)
della virtù nella quotidianità ritrovare in noi stessi l’autentico senso
della giustizia, come moto interiore al
di là di ogni condizionamento.
Ai giovani occorre spiegare che la bontà
è soprattutto misericordia. L’Avvento
può essere una grande opportunità per
Immigrati e italiani La fotografia riportare il tema della virtù nella
quotidianità di questa attesa e per
sperimentarne i benefici.
Violenza a firme alterne Occorre sgomberare il campo
dall’equivoco che la bontà sia un
re ragazzi hanno picchiato selvaggiamente sentimento ingenuo o indiscriminato.

“T un italiano che li aveva rimproverati sul


treno. Anche i tre sono italiani”. Così si
leggeva su un giornale nazionale poco dopo la
brutale aggressione avvenuta il 1° dicembre a Monza
La bontà è essenzialmente un valore
impegnativo e faticoso, una ricerca
costante di equilibrio ed equità. Per i
giovani non deve essere un “contagio
sulla linea Lecco-Milano e conclusasi senza emotivo” sperimentato in rete e
irrimediabili conseguenze per l’intervento di un suggestionato dalle immagini, ma una
agente della Polizia di Stato. vena aurea interiore a cui attingere.
È un episodio che si aggiunge a molti altri in una La bontà è una risposta adeguata a una
catena che scorre stridendo nella quotidianità necessità profonda. È capacità di
raccontata dai media. riconoscere le fragilità altrui e le proprie
Triste ammetterlo, ma siamo arrivati al punto di e di sostenerle e arginarle.
opporre a un gesto criminale compiuto da stranieri La bontà inoltre è un fondamento etico
un gesto criminale compiuto da italiani con il non che può concretamente migliorare la
nobile intento di bilanciare le responsabilità del società in cui siamo immersi,
male. soprattutto se trasmessa ai giovani
Come è stato possibile scendere così in basso nel come valore imprescindibile e umano.
pensare e nel giudicare? Essere buoni vuol dire restituire alla
Quale dimensione educativa ha il contrapporre un nostra radice umana la funzione di
male all’altro nel tentativo di spostare da una parte perno nelle relazioni. Vuol dire
all’altra un consenso politico? rinunciare all’ipocrisia delle parole per
È da tempo che su questo terreno l’opinione dedicarsi alla concretezza e alla
pubblica sta segnando il passo non rendendosi conto L’INVERNO È ALLE PORTE MA L’AUTUNNO HA ANCORA QUALCOSA DA DIRE... efficacia dei gesti. Rinunciare alla
che si tratta di un esercizio senza via d’uscita e che LA FOTOGRAFIA È STATA SCATTATA NEI GIORNI SCORSI DA PIER GIORGIO MARINI retorica diffusa e ai like che si porta
contribuirà a rendere più rancorosa una società che dietro. Staccarsi dalle cordate di
ha visto e vede crescere il tasso di risentimento, di maggioranza e trovare il coraggio di
cattiveria, di indifferenza. quello del piccolo gruppo di appartenenza. In questi luoghi non vivere la propria identità, pensando in
Non è possibile che per mandare in pareggio la si affaccia mai la verità perché porte e finestre sono sbarrate. La maniera critica e rinunciando alla
partita del male si attenda che a un crimine con una verità è troppo scomoda, troppo fastidiosa e troppo inquieta. pericolosa attitudine al
firma ne segua un altro con firma diversa. Ma senza la passione per la verità c’è il rischio che si continui a compiacimento.
Non può essere questa la strada verso il futuro che gli stendere un bilancio delle responsabilità a firme alterne in L’immagine finale e autentica, custodita
adulti indicano ai figli e ai nipoti. attesa che il saldo sia a favore dell’una o dell’altra parte. dall’ultima finestrella del nostro
Chi ha responsabilità educativa - molta ne hanno Non può essere questa la risposta al male, alla violenza, alla fuga calendario etico dell’Avvento, sarà il
anche gli uomini e le donne della politica e delle dalla responsabilità. Bambino nella mangiatoia che chiede
istituzioni - deve dapprima rivolgersi alla propria Occorre dirlo con fermezza: queste non sono strade da di essere accolto e protetto. Facciamo in
coscienza. E qui si aprono le domande più difficili: percorrere, questi non sono orizzonti a cui tendere. Le nuove modo che i nostri ragazzi ne colgano
che cosa rimane della coscienza, qual è il suo generazioni chiedono a quelle adulte se, per crescere in l’epifania e non si limitino a metterci
significato, qual è il compito che le viene assegnato? umanità, ci sia bisogno di silenziare il male se ha una firma e di sotto un “like”.
L’impressione è che la coscienza sia “qualcosa” che urlare il male se ne ha un’altra. Silvia Rossetti
ognuno si costruisce nel proprio laboratorio o in Paolo Bustaffa
Primo piano Giovedì 6 dicembre 2018 5

In vista dell’8 dicembre, quando si rinnoverà l’omaggio della città di Cesena a Maria,
ripercorriamo la storia della statua dell’Immacolata posta sulla facciata del palazzo comunale

Una Madonna del Cinquecento


e la disputa tra fedeli e laicisti
n occasione della festa

I
I VIGILI DEL FUOCO COLLOCANO UN OMAGGIO FLOREALE ALLA STATUA DELLA VERGINE Non tardò così a consolidarsi
dell’Immacolata concezio- SULLA FACCIATA DEL PALAZZO COMUNALE in lui l’idea che si sarebbe
ne, sabato 8 dicembre la (8 DICEMBRE 2017, FOTO ARCHIVIO PIER GIORGIO MARINI) dovuto fare il possibile per
città di Cesena rinnoverà ricollocarla donde era venuta. I
l’atto di venerazione e affida- tempi politici erano cambiati,
mento a Maria. In piazza del la liberal-repubblicana
Popolo, alle 16, il vescovo Dou- massoneria aveva lasciato il
glas guiderà un momento di potere nelle mani del fascismo,
preghiera. Sarà poi collocata ma l’insistenza e la
una corona di fiori alla statua determinazione del buon
della Vergine posta sulla faccia- vescovo fecero sì che non si
ta del palazzo comunale. abbandonasse il progetto e,
Ripercorriamo in breve la trava- attraverso l’influenza di
gliata storia di questa statua. uomini sensibili, politicamente
impegnati, fra i quali il vice
Uno strano rinvenimento podestà Giuseppe Calbi e Luigi
La mattina del 7 luglio 1888 il Tellerini, capo dell’Ufficio
buon sacrestano del Duomo di tecnico del Comune, dopo
Cesena per poco non si prese lunga trattativa, si arrivò alla
un accidente allorquando, decisione di ricollocare la
aprendo dall’interno la grande statua della Madonna sulla
porta centrale della chiesa, facciata del palazzo comunale.
trovò il passo impedito da una Tutto però doveva avvenire in
grande statua in marmo della dell’Ottocento la statua della antireligiosi: la laicità quegli anni reggeva la Diocesi il sordina senza tanta pubblicità
Madonna, messa lì di traverso. Madonna fu tolta dal torricino e dell’istituzione comunale non vescovo imolese Alfonso o particolari clamori.
Che cosa era successo? trasferita su una mensola doveva essere inquinata da Vespignani. Dopo i primi Ricavando una nicchia sul
Non erano tempi quelli collocata sopra la parte centrale di immagini che dovevano momenti di stupore e il muro, la nuova sistemazione -
certamente sereni e favorevoli ingresso del Comune, tra la rimanere relegate dentro le diffondersi della notizia, la statua dominante anche se non più
allo sviluppo di una fede terrazza da cui solitamente si chiese. La laicità dello Stato della Madonna Assunta fu centrale - fu trovata a destra
cristiana, religiosa. La affacciavano gli ospiti più illustri doveva essere nettamente trasportata dentro la cattedrale e della terrazza orientale, una
massoneria imperante - in in visita a Cesena (re e principi distinta dal fatto religioso che furono officiati riti solenni di scelta non poco criticata in
particolare a Cesena - più o compresi) per salutare la folla e il era considerato riparazione con larga certi ambienti cattolici che
meno mascherata nella legalità grande quadrante dell’orologio. esclusivamente privato. partecipazione di popolo. rilevavano un chiaro “nì”
istituzionale, si scagliava con Una volontà precisa di venerare la Ci furono alcuni tentativi per Successivamente la statua trovò dell’Amministrazione
tutta l’acrimonia contro ogni Madonna considerandola Madre rimuovere quella statua. Potrà collocazione su una mensola in comunale.
forma di religiosità aperta, e Regina del popolo cesenate sembrare strano, ma appena se fondo alla chiesa, a destra di chi
retaggio anche di visioni nonostante la persistente, faziosa ne ebbero sentore fallirono sul entra. Da quell’anno e nei “Viva Maria!”
libertarie che avevano radici e arrogante lotta anticlericale. nascere, per via della vivace successivi, divenne tradizione Nel pomeriggio del 19 ottobre
lontane nella Rivoluzione reazione popolare. Tuttavia, celebrare in solennità ai suoi piedi 1940 la statua della Madonna
francese. Tempi difficili per la Chiesa nella notte fra il 6 e il 7 luglio la novena dell’Immacolata tornava sulla facciata del
Sta di fatto che dopo il Questo fatto fa pensare a quel 4 1888, facinorosi ignoti (ma concezione (8 dicembre) mentre Comune dopo 52 anni di esilio.
rinvenimento, la grande statua aprile 1797 quando la statua della erano veramente tali?) era compito del sacrestano Venne svelata alla presenza del
della Madonna fu introdotta Madonna, ancora dentro la approfittando dell’oscurità accendere durante il rito i quattro vescovo Socche. La giornata
nella cattedrale. Ma nicchia del torricino, fu fatta calarono con funi la statua grandi ceri posti a lato. era piena di sole.
quell’immagine, di bianca ricoprire dal comandante in loco sulla piazza e su una carretta la Improvvisamente un’anziana
pietra e di buona fattura della Repubblica Cispadana trasportarono, scaricandola La Madonna torna in Comune donnetta, la moglie di Eliseo, il
cinquecentesca, da dove (inizio di un periodo iconoclasta) davanti alla porta del Duomo Passarono gli anni. La mattina del sacrestano del Duomo, saliva
proveniva e chi l’aveva portata con un telo dipinto in cui era ove la rinvenne di prima 14 maggio 1939, proveniente da sull’ultimo scalino della loggia
lì? Anticamente era sistemata rappresentata la cosiddetta mattina il sacrestano della Diegaro, faceva il suo ingresso a e, rivolgendosi alla piccola folla
in una nicchia ricavata nel Libertà nelle sembianze di una Cattedrale. Cesena Beniamino Socche, convenuta, gridava a gran
cosiddetto “torricino” donna scollacciata. originario di Valdagno (Vicenza), voce: “Viva Maria!”.
sovrastante l’antica Porta del Ma quell’immagine trasferita in Dal Comune al Duomo 84esimo vescovo della Diocesi. Un’ovazione si levava da quel
leone di accesso alla Murata, posizione così centrale e In barba alla volontà popolare, Quest’ultimo, molto devoto alla nugolo di gente che si era nel
lungo la larga scala a passo di dominante nell’edificio comunale la massoneria aveva compiuto Madonna, venne presto a sapere frattempo ingrossato e gremiva
cavallo che si immette oggi dava fastidio ai detentori del un atto sacrilego tendente a la storia di quella statua collocata ormai tutto quel lato della
nella via Malatesta Novello. potere di allora e soprattutto a ricacciare ogni forma di sul muro di fondo della sua piazza: “Viva Mariaaa!”.
Nella seconda metà certi gruppi influenti, sovversivi e religiosità dentro le chiese. In cattedrale. Tommaso Magalotti

L’8 dicembre alle 20,30 l’affidamento di Cesenatico alla Vergine. La tradizione ha avuto inizio nel 1900
L’omaggio a Maria“Salus populi caesenaticensis”
C
esenatico celebra la festa dell’Im- vezza degli abitanti di Cesenatico). Dietro ce collocare sotto il grande orologio, ornato
macolata concezione con una so- a questa memoria vi è una storia interes- da una lastra marmorea con inciso (in lati-
lenne processione. L’8 dicembre al- sante, iniziata col disastroso terremoto no): Porto sicuro per i naviganti / itinerario
le 20,30 si partirà da piazza Ciceruacchio del 18 marzo 1875, che interessò tutta la agevole per i viandanti / torre con orologio
e si arriverà alla chiesa di San Giacomo Romagna e che nella cittadina rivierasca per gli abitanti / con mirabile generosità e af-
sul Porto Canale. Alla presenza del vesco- provocò enormi distruzioni, ma senza fetto / essendo Pontefice massimo Gregorio
vo Douglas Regattieri, un addetto dei ba- causare neppure una vittima. Sulla fac- XIII dedicò / Giovanni Pietro Ghisleri preside
gnini di salvataggio salirà su una lunga ciata della torre civica, che chiudeva il la- delle Romagne / nell’anno 1580.
scala per deporre tra le mani della statua to monte della piazza Maggiore (oggi La scultura riprende le sembianze della
della Vergine, collocata nella facciata del- piazza Pisacane), in una nicchia sotto il Donna "vestita di sole, con la luna sotto i
la parrocchia (foto), una corona di fiori grande orologio, era collocata la statua suoi piedi e sul capo una corona di dodici
benedetta. A seguire, la preghiera di affi- della Vergine. Il terremoto provocò danni stelle" descritta nell’Apocalisse. In questa
damento della città a Maria e la celebra- irreparabili alla torre, tanto da deciderne Romagna di anticlericali e mangiapreti, nel
zione della Messa. la totale demolizione, lasciando presso- raggio di pochi chilometri, sono ben tre le
La tradizione ha avuto inizio l’8 dicem- ché intatta la facciata con la nicchia. Ven- statue "civiche" con le stesse sembianze che
bre 1900, quando l’allora vescovo di Ce- ne decisa la temporanea collocazione del vegliano sulle popolazioni. Una è collocata
sena, monsignor Alfonso Maria Vespi- simulacro in un’apposita cappella e poi sulla facciata del palazzo Albornoz, sede del
gnani, accogliendo la richiesta dei par- la definitiva collocazione sulla facciata Municipio, in piazza del Popolo a Cesena
rocchiani di Cesenatico, con una solen- della chiesa, dove ancora si trova. La sta- (vedi pezzo in pagina); una in piazza Gari-
ne celebrazione, benedisse il simulacro tua era sulla torre civica fin dal 1585, baldi sulla facciata del palazzo comunale a
della Vergine Maria attribuendole il tito- quando il preside delle Romagne - così si Cervia; la terza, come detto, a Cesenatico.
FOTO MEMASTUDIO lo di Salus Populi Caesenaticensis (Sal- chiamava - Giovanni Pietro Ghisleri la fe- Ferruccio Dominici
6 Giovedì 6 dicembre 2018 Vita della Diocesi

✎ NOTIZIARIO DIOCESANO IL GIORNO


8 dicembre, il vescovo a Sarsina e in Cattedrale
In occasione della festività dell’Immacolata Concezione sabato DEL
8 dicembre il vescovo di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri pre-
siederà la Messa solenne delle 11 nella Basilica Concattedrale di
Sarsina.
SIGNORE
Nel pomeriggio, dopo l’omaggio alla Madonna in piazza del Po-
polo, il vescovo Douglas presiederà la Messa delle 18 in Catte- La via del Signore va preparata
drale, a Cesena. Domenica 9 dicembre
La Parola
dell’Altissimo lascia il suo luogo di ogni giorno
Avvento, su Fb le riflessioni domenicali Seconda domenica di Avvento - anno C desertico e inizia a percorre la vallata del
a cura di don Fiorenzo Castorri Bar 5,1-9; salmo 125; Fil 1,4-6.8-11; Giordano, si avvicina ai luoghi abitati, lunedì
Lc 3,1-6 incontra le persone. 10 dicembre
Sulla pagina dell’Ufficio catechistico diocesano Anch’egli è un anello vivente, pulsante, Madonna di Loreto

È
in gioco la storia, la storia passata, che raccoglie l’eredità del profeta di Is 35,1-10; Salmo 84;
È don Fiorenzo Castorri, esorcista diocesano e delegato per il quella dei nostri antenati, di coloro Israele dei tempi passati e la lancia su Lc 5,17-26
culto di San Vicinio, che cura le riflessioni sulla liturgia della Pa- che non abbiamo conosciuto, per tutti come avvertimento, come scossa,
rola delle domeniche. quanto sia illustre il nostro albero quasi volesse disarcionare da una martedì 11
Il video è disponibile sulla pagina Facebook dell’Ufficio catechi- genealogico, ma che sono diventati anelli comoda cavalcatura per far camminare san Damaso papa
stico diocesano (si può accedere anche dal sito www.ucdce- viventi di trasmissione non solo di a piedi nudi sul sentiero impervio della Is 40,1-11; Salmo 95;
sena.it). Nella pagina è disponibile anche la meditazione tradizioni, ma indicazioni di percorso, di vita. Impossibile affermare di non Mt 18,12-14
quotidiana curata dalla Pastorale giovanile di Riccione pregau- modalità di un’esistenza che possa dirsi sentirlo, se Giovanni proclama, si può
dio.it. In occasione dei precedenti ‘tempi forti’ di Quaresima e propriamente umana. decidere di non dargli retta, di mercoledì 12
Avvento, la meditazione domenicale ha visto la partecipazione Il narratore del Vangelo si colloca in un considerarlo un invasato, ma non si può B.V. Maria
del vescovo Douglas, di Liviana Siroli, di don Luca Baiardi, di contesto che non consente dubbi: i potenti sostenere che non abbia parlato. di Guadalupe
don Rudy Tonelli e don Pasquale Gentili. della terra sono esistiti, hanno operato. Gli Isaia lo aveva annunciato, ma il popolo Is 40,25-31; Salmo 102;
storici possono delineare i tratti del loro ascoltava, procedeva ma si smarriva, Mt 11,28-30
Preghiera per la famiglia ferita volto politico, delle azioni intraprese, dirci deviava dall’alleanza per ripiegarsi sulle
Lunedì 10 dicembre alle 21 al convento dei Cappuccini, a Cesena quali influssi hanno subito. Hanno però proprie scelte. giovedì 13
lasciato traccia. La via del Signore va preparata. Egli, il santa Lucia
La Caritas diocesana, la Pastorale della famiglia e la Pastorale In questo spaccato di storia politica, la voce Creatore, avrebbe ben potuto fare a Is 41,13-20;
della Salute invitano al momento di preghiera che il vescovo del Creatore si fa sentire e coglie un uomo meno della presenza e dell’azione Salmo 144; Mt 11,11-15
Douglas guiderà lunedì 10 dicembre alle 21, al convento dei che viveva separato, in un angolo oscuro, umana. Ha voluto invece che si
Cappuccini, a Cesena. In particolare, la meditazione e preghiera lontano dalle decisioni di coloro che impegnasse, che giocasse se stesso in venerdì 14
saranno rivolte per “la famiglia ferita”. contavano. Il deserto non è quello dei un’impresa che conduce alla salvezza san Giovanni
nostri giorni in cui possiamo (posto che lo non solo personale, ma che si dilata su della Croce
Consiglio pastorale diocesano si voglia) perfino sciare su neve fresca. Il tutti. Una singola tessera disegna e Is 48,17-19; Salmo 1;
In Seminario, domenica 16 dicembre alle 15 deserto del Vangelo è luogo orrido, spoglio, coinvolge l’intero mosaico. Mt 11,16-19
con la vita ridotta ai minimi termini. Suona incredibile, ma l’apporto di un
Il prossimo appuntamento del Consiglio pastorale diocesano è Tutto quanto sembra carenza e assenza si singolo contagia tutti, tutti scuote, sabato 15
per domenca 16 dicembre alle 15 negli ambienti del Seminario, rivela un trampolino di lancio per aprirsi a conduce e guida. Gli occhi santa Paola Di Rosa
in via Del Seminario 85, a Case Finali di Cesena. cogliere la voce e anche per decidersi a constateranno la salvezza, fattasi storia, Sir 48,1-4.9-11;
Durante l’incontro il vescovo Douglas introdurrà il tema della trasmetterla nell’annuncio. fattasi Uomo. Salmo 79;
Sinodalità. Giovanni investito dalla forza e dall’autorità Cristiana Dobner Mt 17,10-13

✎ A MESSA DOVE (La cura nell’aggiornamento degli orari è sempre massima. Ci scusiamo per eventuali disguidi)

Messe feriali Villachiaviche,


Santo Stefano, San Paolo,
Sant’Andrea in B.,
San Mamante
9 / 10,30 (19 sabato)
Cesenatico
18 Longiano-Santuario
Mercato Saraceno
Roncofreddo Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
a Cesena San Mauro in Valle,
Diegaro, Torre del Moro,
10.30 Santuario del Suffragio, Sabato:16 Villamarina ore 18 a San Damiano di Gualdo: 18 (sabato), 11;
6.30 San Domenico (giovedì) Casalbono 16,30 San Giuseppe Mercato Saraceno Sarsina
Borello, San Giorgio
6.50 San Carlo 18.30 Convento Cappuccini, 11.00 Santuario Addolorata, 17,30 Conv. Cappuccini, (al sabato); Concattedrale: ore 18
7.00 Convento Cappuccine, San Pietro, Sant’Egidio, Basilica del Monte, Boschetto, Santa Maria Nuova, 10; (sabato); 7 / 9 / 11 / 18;
Cappella dell’ospedale Santa Maria della Sper., San Domenico, Santa Maria Goretti Pieve di San Damiano Casa di rip.: 16 (sabato);
(da lunedì a venerdì) San Paolo, Sant’Egidio, 18 San Giacomo 11,30; Linaro: 11,15; Tavolicci: 10,30 (liturgia
Ponte Pietra, Bulgarnò
7.30 Basilica del Monte, Tipano San Bartolo, 18,30 Valverde prima domenica mese: della Parola con Eucar.);
San Mauro in Valle, 20.00 San Pio X, Pioppa, Santo Stefano, 20 Sala 8,30 a Montejottone e Cella; Ranchio: 20 (sabato), 11;
Martorano San Giovanni Bono, Villachiaviche, San Giorgio, Festivi:8 Bagnarola, San Giacomo, seconda, terza e quarta Sorbano: 9.30;
7.35 Chiesa Benedettine Ruffio, Pievesestina, Calabrina, Calisese, Santa Maria Goretti domenica: 8,30 a Taibo; Turrito: 17 (sabato), 10;
8.00 Cattedrale, Calisese, Gattolino Gattolino, Ponte Pietra, 8,30 Sala, Boschetto terza domenica: 8,30 a San Martino in Appozzo: 9
San Paolo, Addolorata, 20.30 Ronta Madonna del Fuoco, 9 Cappuccini Ciola;Valleripa: 9; (liturgia Parola con Eucaristia);
Villachiaviche,
Capannaguzzo (solo sabato),
Messe festive San Mauro in Valle,
Pievesestina, Bulgaria,
9,15 San Pietro
9,30 Valverde
Rontagnano: 9;
Montecastello: 11,15
Quarto: 10,30;
Pieve di Rivoschio: 15,30;
8.30 Osservanza, 7.00 Cattedrale, San Carlo Pioppa, San Carlo, 9,45 Cannucceto Montepetra: 8.30 Romagnano: 11,15;
Madonna delle Rose, 7.30 Santuario dell’Addolorata, San Vittore, Tipano, 10 Villamarina, Villalta Piavola: prefestiva sabato Pagno: 16 (seconda dom).
San Rocco, Sant’Egidio, Martorano, Calabrina, Macerone, Capannaguzzo 10,30 Cappuccini, ore 18 (San Giuseppe), Verghereto
Santo Stefano, Case Finali, Villachiaviche 11.10 Torre del Moro San Giuseppe 9,30 chiesa parrocchiale; ore 15 (sabato), 9;
Ponte Pietra 8.00 Basilica del Monte, 11.15 Madonna delle Rose, 11 San Giacomo, Sala, San Romano: 11 Balze (chiesa parr): 11,15;
9.00 Suffragio, Addolorata San Pietro, San Pio X, Martorano, Diegaro Boschetto Serra: 15 Montecoronaro: 10;
10.00 Cattedrale Santa Maria della Sper. 11.30 Cattedrale, San Pietro, 11,15 Santa Maria Goretti, Montiano Montecoronaro orat. Ville
15.00 Cappella del cimitero San Mauro in Valle, Osservanza, San Rocco, Bagnarola ore 20 (sabato); 9. (al sabato): 16; Alfero: 17
18.00 Cattedrale, Calisese, Torre del Moro, Case Finali, San Pio X, 17,30 Cappuccini Montenovo: ore 18 (sab.); 11,15; Pereto: 10;
San Domenico, San Paolo, Madonna del Fuoco, 15.00 Cappella cimitero urbano 18 San Giacomo (sabato), 10,30 Riofreddo: 10; Corneto: 11
San Rocco Macerone 17.00 Cappella ospedale Bufalini 18,30 Zadina (hotel Zadina)
18.30 San Pietro, San Bartolo, 8.30 Cattedrale, Cappuccine, 18.00 Cattedrale, San Domenico Civitella di Romagna
Sant’Egidio, Cappuccini, San Rocco, Case Finali, 18.30 Convento Cappuccini, Giaggiolo: 10,15
Ponte Pietra, Tipano, Tipano, San Cristoforo, San Pietro, Sant’Egidio, Civorio: 9
Santa Maria della Sper. Gattolino, Roversano Ponte Pietra Gambettola SETTIMANALE DI INFORMAZIONE DELLA DIOCESI DI CESENA-SARSINA FONDATO NEL 1911
20.00 San Pio X, San Vittore, 8.45 San Martino in Fiume 19.00 San Bartolo, chiesa Sant’Egidio abate: “Un po’ di lievito fa fermentare tutta la pasta” (Gal 5,9)
Gattolino, Torre del Moro, 9.00 San Giuseppe (Cesena Villachiaviche 8,30 / 10 / 11,15 / 17.
Capannaguzzo (da lun a ven), corso Comandini), Consolata: 19 (sabato); Direttore responsabile Redazione, Segreteria e Amministrazione
Francesco Zanotti via don Minzoni, 47
Pievesestina, Martorano (ven.) chiesa Benedettine, 7,30 / 9,30 47521 Cesena (Fc) tel. 0547 1938590,
20.15 San Carlo San Bartolo, San Domenico, Gatteo ore 18 (sabato); Editore e Proprietà fax 0547 328812,
Associazione diocesana
20.30 Villachiaviche,
San Mauro in Valle (merc. e ven.)
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7.30 San Mauro in Valle Santa Maria Nuova, Bagno di Romagna (sabato), 7,30 e 10 Consiglieri: sostenitore 70 euro; di amicizia 100 euro;
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8.30 Madonna delle Rose, Ruffio, Bulgaria, Borello 11,15 / 18,30 Festivi 8 / 11,15 Ernesto Giorgi (segretario)
Pier Giulio Diaco Settimanale d’informazione
San Bartolo, 9.30 Cappella del cimitero, San Piero in Bagno: Longiano Andrea Budelacci Autorizz. Trib. Forlì n. 409, 20/2/68 -
Cappella cimitero urbano Santuario dell’Addolorata, chiesa parrocchiale Sabato:18 Longiano-Santuario; Iscrizione al Registro nazionale
15.00 Cappella cimitero Cesena, della stampa n. 4.234
Madonna delle Rose, ore 17 (sabato); 18,30 Crocetta; Testata che percepisce
Formignano Villachiaviche, 8 / 11 / 17. 20 Budrio i contributi pubblici all’editoria Stampa
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno) Rotopress www.rotoin.it
17.00 Capp. ospedale “Bufalini”, Montereale, San Tomaso Chiesa San Francesco: Festivi: 7,30 Longiano-Santuario, Il Corriere Cesenate, tramite la Fisc via Brecce - 60025 Loreto (Ancona)
9.45 Bulgarnò 10 / 15,30 ore 9 Budrio; (Federazione Italiana Settimanali Cattolici)
Case Finali, ha aderito allo IAP (Istituto Associato
Luzzena (1° sabato mese), 10.00 Cattedrale, Case Finali, Ospedale “Angioloni”: ore 8,30 Crocetta; dell’Autodisciplina Pubblicitaria) all’Unione
Stampa
Bora (2° sabato mese) San Pietro, San Rocco, ore 16 (sabato) 9,30 Longiano-Santuario; accettando il Codice di Autodisciplina Periodica Italiana
della Comunicazione Commerciale.
17.30 Santuario del Suffragio Torre del Moro, Selvapiana: 11,15 10 Longiano parrocchia, Membro
Santuario dell’Addolorata, San Giorgio, (20 sabato); Badia, Montilgallo; Giornale locale ROC (Registro della Federazione Italiana
degli operatori di comunicazione) Settimanali Cattolici
San Vittore San Giovanni Bono, Acquapartita: 9 11 Budrio;
18.00 Cattedrale, San Domenico, Santa Maria della Sper., Valgianna: 10 11,15 Balignano, Tiratura del numero 42 del 29 novembre 2018: 7.961 copie
Osservanza, San Rocco, Carpineta, Cappuccini, Bertinoro San Lorenzo in Scanno,
Questo numero del giornale è stato chiuso in redazione
Madonna delle Rose, alle 19 di martedì 4 dicembre 2018
San Pio X, Ronta, Santa Maria Nuova: Crocetta;
Vita della Diocesi Giovedì 6 dicembre 2018 7

◆ Pubblicata la meditazione del vescovo Douglas per l’Avvento e il Natale In breve

Il figlio terra del mondo, spesso arida e assetata. La


terza: mi santifico nel lavoro. Le attività non al-
lontanano dalla santità che è vocazione di tut-
ti. Il lavoro, perciò, non ci deve distrarre; può
Assemblea di Cl
Giovedì 6 dicembre alle 21,15 nella sala Tre Papi
della Fiera di Cesena si tiene l’assemblea di Scuola
di Comunità di Comunione e Liberazione.

del falegname
diventare piuttosto luogo di santificazione. La
quarta: il lavoro come offerta gradita a Dio. La “L’assemblea - spiegano gli organizzatori - con
vita del laico con tutte le attività che compor- Davide Prosperi sarà l’occasione per raccontare
ta, sia nel lavoro che nel tempo libero, può di- l’esperienza fatta, il cammino che stiamo facendo e
ventare un’offerta che Dio gradisce. le domande emerse dal lavoro sul testo della
Giornata di Inizio e sul libro ‘Perché la Chiesa’”.

È
disponibile nelle parrocchie e in curia la Infine il vescovo illustra la figura di Maria per
Meditazione per l’Avvento e il Natale indicare il valore del lavoro domestico e pone Davide Prosperi, ordinario di chimica all’Università
scritta dal vescovo Douglas. L’agile li- anche l’attenzione sui giovani, sulle loro atte- statale di Milano, è vicepresidente della Fraternità
bretto porta come titolo “Il figlio del falegna- se e le loro speranze per il futuro, a comincia- di Cl.
me”, a indicare il tema del lavoro, uno dei due re dal vivere la giovinezza in chiave positiva, ri-
argomenti proposti, assieme alla festa, da cerca del lavoro compresa. Messe del vescovo Douglas
monsignor Regattieri e messi a fuoco que- AVVENTO MISSIONARIO
st’anno per la riflessione nelle singole comu- La raccolta diocesana dell’Avvento è dedicata nei luoghi di lavoro
nità cristiane. alle missioni di Carupano, in Venezuela, dove Nell’avvicinarsi del Natale, il vescovo Douglas
Gesù ha lavorato nel silenzio della casa e del- tro motivazioni che sorreggono la cosid- vivono e operano i sacerdoti fidei donum don prosegue nella tradizione delle Messe nei luoghi di
la bottega da falegname di Nazareth. Ha san- detta “spiritualità del lavoro” indicata da Giorgio Bissoni e don Derno Giorgetti. In par- lavoro.
tificato il lavoro, con la sua opera accanto al papa Giovanni paolo II nell’enciclica La- ticolare, quanto raccolto andrà a sostegno del- Pubblichiamo di seguito il calendario:
padre putativo. Parlando del figlio del fale- borem exercens. La prima: con il mio lavo- le attività della Casa della carità “Santa Ana”, - martedì 11 dicembre alle 17,30: Credit Agricole.
gname, mette in evidenza il vescovo, “Gesù ci ro prolungo l’opera creatrice di Dio; mi realizzata con i fondi raccolti negli anni in - mercoledì 12 dicembre alle 17,30: ditta Brunelli
ha dato l’esempio. È stato operaio. Non ha so- sento con-creatore. La seconda: lavoran- Diocesi e dove è attiva una mensa per i pove- Daniele.
lo parlato del lavoro, ma lui stesso ha lavorato do, adempio la missione della Chiesa che è ri, si fa distribuzione di medicinali e si effet- - giovedì 13 alle 17,30: Anseme.
con le sue mani”. Poi il presule richiama quat- di immettere il profumo del Vangelo nella tuano visite mediche periodiche. - venerdì 14 alle 18: Sacim.
- lunedì 17 alle 18: Credito cooperativo romagnolo.
- martedì 18 alle 17: Confcommercio.
- mercoledì 19 alle 18: Trevi.
Testimonianza di ritorno dal pellegrinaggio camminare sulla terra per dire all’uomo
che ben conosce il suo cuore con fatiche
- giovedì 20 alle 18: Confartigianato.
- venerdì 21 alle 17,30: Orogel.
e desideri, con limiti e speranze. Gesù
che si è “svuotato” e per trent’anni ha
chiesto all’uomo di insegnargli a essere
uomo. Per tre anni ha poi detto all’uomo
Comunicato della Diocesi
il suo amore per l’umanità. Questo
abbiamo incontrato dentro e fuori le
mura di Gerusalemme, nella piccolezza
Sedute di preghiere
del cenacolo e, con una particolare ed esorcismi
intensità, nelle prigioni della casa di
Caifa, custodite nel santuario di San L’invito a vigilare
Pietro in Gallicantu e nel particolare i comunica che nessun fedele laico o
affresco della Basilica del Getsemani.
Un’ulteriore esperienza capace di farci
S laica ha ricevuto dal vescovo
l’autorizzazione a guidare sedute di
sentire per un momento il mistero della preghiere, di esorcismo o altro. Lo si dice in
vita di Gesù in Gerusalemme è stato il risposta a diverse richieste di intervento
ripercorrere la via dolorosa. L’abbiamo da parte dell’Autorità ecclesiastica,
ripercorsa nella preghiera della via crucis pervenute negli ultimi tempi con una certa
in una mattina qualsiasi passando tra i insistenza. Le richieste sono state

Sulla Terra resa Santa da Gesù negozi, le bancarelle, vicino alle scuole, i
bar, i ristoranti e le normali attività di
una città. Avevamo una croce grande,
cantavamo, stavamo in gruppo e il
avanzate per chiarire la posizione di
persone che a casa loro o in luoghi pubblici
recitano preghiere di guarigione,
impartono benedizioni, impongono le mani

C
amminare per le strade della terra Dio che lo rende vivo e importante. nostro cammino nei diversi vicoli, o pronunciano preghiere di esorcismo su
resa Santa da Gesù, è come Meraviglia e stupisce la diversità stradine e piazzette è avvenuto nella chi le chiede loro.
camminare tra i riflessi e le ombre ambientale e naturale incontrata, le piena indifferenza di tutti. Si invitano i fedeli diocesani a vigilare su
della propria fede. Dal 16 al 23 novembre montagne aspre della piccola Nazareth, Probabilmente, la stessa che ha reso più questi fatti e a rivolgersi solo ai loro
un gruppo di quarantatrè persone ha la pace del lago di Tiberiade, la dolce faticoso il cammino di Gesù. Quanto è sacerdoti. Questi ultimi hanno il compito e
aderito alla proposta dell’Ufficio Tabga, la vita silenziosa delle pietre sembrata pesante e tagliente la missione di pregare per situazioni
diocesano pellegrinaggi che con “parlanti” di Cafarnao, la quiete orante l’indifferenza che potrebbe aver stretto difficili e delicate, soprattutto celebrando
esperienza e sapienza ha organizzato del monte delle beatitudini, l’altitudine Gesù. la santa Messa e, se delegati di volta in
questo cammino. In questi otto giorni ci lungimirante del monte Tabor, la Ma Gerusalemme, è la città della volta dal vescovo, anche di compiere
è stato insegnato come guardare e maestosità del deserto di Giuda, le solide Resurrezione e l’ultimo dono che ci ha esorcismi. A questo proposito si ribadisce
leggere le pietre e i sassi, come ascoltare mura dell’amicizia di Betania, le rocce e consegnato è che la Basilica del Santo che l’unico sacerdote incaricato per questo
le persone nella diversità della loro le grotte di Betlemme, la spoliazione del Sepolcro custodisce dentro di sé il – in forma stabile e continuativa - è
appartenenza nazionale e religiosa, a monte degli ulivi, la tanta pietra Calvario e il Sepolcro vuoto, e l’esorcista diocesano che svolge il suo
cogliere e comprendere come la storia luminosa e l’altezza di Gerusalemme. E concretamente ci fa vedere che la ministero nella Concattedrale di Sarsina.
sia stratificata e composta da un’umanità le mura, i muri, i vicoli e i misteri di crocifissione e morte avviene a pochi Si ricorda inoltre che è dovere dei fedeli
che, nel trascorrere dei secoli cerca il Gerusalemme. Il mistero della vita e metri dal luogo della Resurrezione. Il comunicare all’Autorità ecclesiastica
sacro e la trascendenza, ma che troppo dell’amore di Gesù. Una vita offerta per il Calvario non è un luogo isolato; il eventuali abusi che in questa materia si
spesso pensa di trovarli nel potere e nella bene dell’uomo che nel frattempo è sepolcro vuoto, la resurrezione non è verificassero o dei quali fossero
forza. Abbiamo sperimentato come per impegnato a vivere e sopravvivere. distante. personalmente testimoni.
ogni luogo c’è una parola, la parola di Quella di Gesù, una vita spesa a suor Daniela Scarpellini

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Cesena Giovedì 6 dicembre 2018 9

Ccr in assemblea sabato 8 dicembre.Il direttore Petrini:“Per la banca si tratta di un passo previsto dalla riforma del settore realizzata dal governo Renzi”

Al voto per unirsi al Gruppo bancario cooperativo


A
ssemblea straordinaria "Con questa riforma - aggiunge il autonome le elezioni dei suoi vertici,
per 7000 soci del Credito direttore - le Bcc si sottomettono al quando la banca rimane in salute. Se
cooperativo romagnolo, ex controllo e all’indirizzo della capogruppo necessario, la capogruppo interviene
Banca di Cesena. È convocata in cambio di una protezione totale a nominando suoi rappresentanti nel
per sabato 8 dicembre alle 14,30, salvaguardia degli interessi dei consiglio di amministrazione o dando
nei locali della Fiera, a risparmiatori. Il controllo da parte della consenso alla linea adottata dalla banca.
Pievesestina. capogruppo ha intenti di prevenzione e
L’assemblea è chiamata ad razionalizzazione delle attività al fine di Prenderete altre decisioni durante l’as-
approvare una modifica evitare crisi delle singole Bcc. In semblea straordinaria?
statutaria necessaria per entrare proposito è prevista la possibilità da È prevista l’incorporazione di due società
a far parte del Gruppo bancario parte della capogruppo di intervenire in di cui la banca detiene il 100 per cento
cooperativo che fa capo tempi brevissimi, quando e se necessario, del capitale. Si tratta della società
all’Iccrea. Si tratta, per la banca con aumenti di capitale. Per questo immobiliare Bdc e della concessionaria
cesenate, di un passo obbligato previsto dalla riforma del settore realizzata motivo viene chiesta una modifica dello di pubblicità Bdc media. Un ulteriore
dal governo Renzi. Dopo due anni di gestazione, si arriva alla fusione che statuto: si potrà intervenire con urgenza punto all’ordine del giorno riguarda
prevede due possibilità: o il gruppo che fa capo a Iccrea o quello a guida della per via ordinaria". l’adozione di un nuovo regolamento
Cassa centrale del Trentino. assembleare per l’elezione del cda che
"Nel Gruppo bancario cooperativo - dice il direttore generale del Credito Quali i cambiamenti per i soci e i clienti? viene adottato secondo un modello unico
cooperativo romagnolo, Giancarlo Petrini (nella foto) - sono entrate 140 Bcc Per soci e clienti non cambia nulla. La per tutte le Bcc. Noi proponiamo la
che portano in dote un patrimonio di dieci miliardi di euro. Viene a costituirsi banca rimane autonoma per la sua riduzione dei consiglieri da 13 a 11 fin dal
in questo modo il quarto gruppo bancario italiano". gestione, così come rimangono prossimo rinnovo.

È morto don Tarcisio Casadei. Aveva 89 anni. Il vescovo Messaggio


della famiglia Maroni
Douglas ha presieduto la Messa funebre a Santa Maria Nuova
Grazie per Giovanni
Parroco di campagna Ai tanti che si sono uniti al nostro
dolore e ci hanno fatto conoscere,
in vario modo, la loro stima e il
loro affetto per Giovanni, rivol-

per lunghi tratti della vita giamo, non potendolo fare perso-
nalmente e singolarmente, come avremmo
voluto, un caro e sincero ringraziamento. Un
grazie sentito a quanti hanno manifestato la
loro vicinanza con scritti e testimonianze pub-
blicate anche in Rete.

È
deceduto sabato della scorsa esprimeva allora). Fu così che il breve servizio pastorale in
settimana don Tarcisio Casadei. giovane Tarcisio chiese di essere collaborazione al cappellano La vicinanza di tutte queste persone ha alleviato
Era ricoverato da una settimana accolto nei seminari delle Missioni dell’ospedale "Maurizio Bufalini", un poco il nostro dolore perché ci ha fatto sen-
presso la Casa di cura San Lorenzino, fondate da (allora) servo di Dio ridiscese verso il mare e fu dal tire meno soli in un momento tanto doloroso. E
a Cesena. Daniele Comboni. Furono anni di 1988 al 2012 parroco della ci ha testimoniato quanto grandi fossero l’af-
Don Tarcisio era nato il 24 novembre preziosa formazione; motivi di salute parrocchia di Capannaguzzo, fetto, la considerazione e anche la riconoscenza
1929, in una famiglia di solide radici consigliavano il ritorno in diocesi, più intitolata a San Giovanni Bosco. per Giovanni.
ancorate nella fede dei padri, precisamente nel Pontificio Da annotare che per un decennio Un ringraziamento particolare va al vescovo
alimentata nell’assidua Seminario Regionale Benedetto XV di (dal 1992 al 2003) aveva svolto con Douglas Regattieri, al sindaco Paolo Lucchi,
partecipazione alla vita della Bologna. Compiuti gli studi di dedizione e umiltà il servizio in all’Amministrazione comunale e al Consiglio
parrocchia, l’antica Pieve di San teologia, fu ordinato presbitero il 24 Curia come vicecancelliere. comunale che con gesti significativi hanno rap-
Vittore dove si sono avvicendati fin luglio 1955; era nostro vescovo Quando le energie fisiche presentato i sentimenti di tanti cittadini.
da allora parroci saggi e zelanti che, monsignor Giuseppe Amici. cominciarono a declinare, accolse All’Azione cattolica diocesana e parrocchiale, al
traendo ispirazione dalla direttive Le sue prime esperienze pastorali le l’invito dell’amico fraterno don liceo Scientifico “Righi”, all’ ”Opera don Dino”,
dell’Azione Cattolica, hanno educato ha vissute come "cappellano" (in Aldo Menghi a raggiungerlo a agli amici dell’associazione “Zaccagnini” cui è
alla fede e alla responsabilità nella quegli anni così era chiamato il Santa Maria Nuova. Era l’anno sempre stato legato e con i quali ha condiviso
chiesa e nella società numerose viceparroco) nelle parrocchie di 2012. Da allora è stato di aiuto momenti importanti del suo impegno sociale e
generazioni. Da aggiungere le Bagnarola, Sala, Cesenatico; dopo un pastorale al parroco, fino a quando
politico. Alla comunità di Valleripa di padre
numerose vocazioni alla vita breve rientro in città, nella parrocchia le energie glielo hanno consentito.
Orfeo. Alle suore della Sacra famiglia.
sacerdotale. di San Rocco, nell’autunno del 1962 il L’omelia del vescovo Douglas nella
Entrato nel seminario diocesano, vescovo Augusto Gianfranceschi gli liturgia funebre, lunedì 3 Ai tanti ex alunni, agli amici di via Tasso e della
allora accanto alla Cattedrale (era il affidò la parrocchia di San Luigi dicembre, nella chiesa di Santa Fiorita. A tutti, anche a coloro che sono rimasti
primo giorno di ottobre 1943) fu Gonzaga, parrocchia che il vescovo Maria Nuova, ha sigillato con sconosciuti o che non possiamo qui ricordare,
assiduo negli studi e nella formazione aveva fatto sorgere per venire parole di affettuosa riconoscenza un grazie sincero e commosso.
spirituale. In quei tempi riecheggiava incontro a un quartiere sviluppatosi l’introduzione di don Tarcisio nel La moglie Giovanna
nel nostro seminario il richiamo a nel territorio di Cesenatico. Un lungo Necrologio del Presbiterio della e i fratelli Emma, Luigi e Virgilio
vivere la vocazione al sacerdozio tempo fecondato da tanto zelo e nostra Chiesa di Cesena-Sarsina. La Messa di trigesima in suffragio del professor
nelle missioni estere (così ci si operosità, fino al 1987. Dopo un Piero Altieri Giovanni Maroni verrà celebrata sabato 22 di-
cembre alle 18,30 nella chiesa di San Pietro.
Cesena Giovedì 6 dicembre 2018 11

◆ Numerosi eventi nell’ampia tensostruttura allestita fino al 6 gennaio Osservanza

Comunità in festa
Piazza della libertà
si apre all’incontro
U
n po’ store, un po’ spazio dimostrativo, zioni del territorio per uno spazio-tempo che ne successive lo spazio messo a disposi-
un po’ sala incontri e presentazioni. Per
tutti, una piazza - quella della Libertà, in
centro storico - che diventa luogo di incontro
potranno gestire in autonomia. Tra questi: l’Avis
comunale, il Centro sportivo italiano, Tigers,
Atletica Endas, Nuova Virtus, Volley Club, Arci,
zione del Corriere Cesenate sarà animato
dalla presentazione del libro di Diego An-
geloni “Te lo do io il barbone” (sabato 22
■ In ricordo
per “Comunità in festa”: uno spazio per eventi e
momenti di intrattenimento con Conad porta-
Assiprov, società editrice Il Ponte Vecchio, Ami-
ci di Casa Insieme. Il programma degli appun-
dicembre alle 17) e da una tavola rotonda
sulle aperture/chiusure domenicali (ve- di Maria Vittoria“Tota”
bandiera dell’iniziativa. La tensostruttura, rea- tamenti, aggiornato, è consultabile su www.co- nerdì 21 alle 18).
lizzata dallo studio “Laprimaporta” di Montia- nad.it/comunitainfesta. Nel territorio sono 12 i piccoli e grandi Figura storica dell’Agesci
no, è stata inaugurata nei giorni scorsi e fino al Il Corriere Cesenate è, insieme ai maggiori ope- supermercati a marchio Conad - dal Gli scout di Cesena piangono Maria Vittoria Perini, da
6 gennaio sarà un grande ’contenitore’ capace ratori dell’informazione locale, media partner centro commerciale Montefiore, fino ai tutta conosciuta come ‘Tota’, morta improvvisamente il
di attrarre gente dagli interessi più diversificati. dell’iniziativa. Il direttore Francesco Zanotti sarà punti vendita di Mercato Saraceno e Bo- 28 novembre a quasi 66 anni.
E se negli scaffali sono i marchi delle eccellen- tra i protagonisti della tavola rotonda “Stampa, li- rello - che danno lavoro a circa mille Figura storica dell’Agesci cittadina, dove è entrata da
ze locali, ad animare lo spazio messo a disposi- bertà d’informazione e pluralismo” che si svol- persone. ragazza (1972) quando ancora si chiamava Asci, ha
zione (circa 100 posti a sedere) sono le associa- gerà sabato 8 dicembre alle 20,30. Nelle settima- Sabrina Lucchi educato generazioni di lupetti. Nel Cesena 3 ha
ricoperto quasi esclusivamente il ruolo di Akela nel
branco ‘Giungla Fiorita’ fino al 1999. In seguito dal

In breve All’ex Pescheria | La magia del presepe meccanico 2000 al 2006 le fu affidata la guida del gruppo che ha
sede nella parrocchia dell’Osservanza, e
contemporaneamente anche il ruolo di ‘Capo clan’
È LA LUCE IL TEMA A CUI SI prima e ‘Maestro dei novizi’ poi. È stata molto
■ 60 anni di Avis ISPIRA L’EDIZIONE 2018 – FOTO SANDRA E URBANO
impegnata in vari campi di formazione capi e negli
LA QUARTA NEGLI AMPI ultimi anni al magazzino scout ‘Il Gallo’. Una missione
SPAZI MESSI A DISPOSI- che ha condiviso con il marito Paolo Zoffoli, che è stato
Con la musica ZIONE DAL COMUNE DI CE- anche responsabile di zona Agesci.
nel sangue SENA NELL’EX PESCHERIA,
IN CENTRO A CESENA – DEL
Così la ricorda Giovanni Toni del Cesena 3. “Estote
Parati è il motto della nostra famiglia scout: state
Domenica 9 dicembre GRANDE PRESEPE MECCA- pronti. Ma in queste occasioni non si è mai troppo
NICO ALLESTITO DALLA FA- pronti finché non ti trovi nel fango con tutti i
a San Mauro in Valle MIGLIA GUALTIERI DI calzettoni. Ed è un po’ così che ci siamo sentiti alla
Una serata per celebrare i suoi primi MONTIANO. “La luce come notizia della partenza della Tota. Praticamente tutti noi
sessant’anni. Una serata all’insegna della segno di fede e speranza – capi del Cesena 3 siamo passati dalle sue amorevoli
lunga tradizione di Avis Cesena fondata nel ha sottolineato Marco Gual- mani e non credo di esagerare se affermo che è stata un
1958 e oggi divenuto un ente privato onlus tieri, l’ideatore e realizzatore, po’ come una zia, una mamma. Vittoria era una persona
con finalità pubblica e concorre ai fini del insieme alla sorella Caterina che lasciava il segno, la sua è stata una vita spesa per
Servizio sanitario nazionale in favore della e al cognato Massimo Bezzi -. Cristo e per gli altri. Quanto amava i bambini la nostra
collettività. “Con la musica nel sangue”, è La luce della stella che guida i Magi fin verso la grotta di Betlemme; i Magi che, con fede, seguono Akela e quanti hanno trovato in lei una guida salda,
questo lo slogan della serata di domenica 9 l’annuncio del Messia”. decisa e dolce! Per quanto grande fosse la sofferenza di
dicembre alle 21 quando, presso la Pieve di Sono quaranta le statue (alte anche un metro, realizzate in legno, gesso e resina e accuratamente non poter avere figli, altrettanto grande - anzi forse di
San Mauro in Valle si terrà un concerto a vestite) che in 110 mq riproducono con sensibilità e fascino quella che era la vita in Galilea due- più - è stato l’amore che centinaia di lupetti le hanno
cura del soprano Simona Rovida, del mezzo mila anni fa: ci sono il pozzo e la cascata, il gregge pronto per la tosatura, la donna che fila e il restituito negli anni. Lupetti diventati grandi e che ora
soprano Chiara Bartoletti Stella, del bimbo che gioca con il gatto, la lavandaia. E come scena completa, la riproduzione della vita di mettono in pratica l’esempio da lei dato. Siamo
pianista e organista Alberto Salimbeni, un’osteria con le ‘contaminazioni’ romagnole di vino, salumi e gioco della briscola. E dal buio della estremamente grati al Signore per aver messo sulla
accompagnati dal coro vox animae diretto da notte che, prodigiosa, si apre la tenda dell’umile capanna dove Maria porge Gesù Bambino verso il nostra strada Vittoria, instancabile operaia della Sua
Antonella Casalboni. La serata, a ingresso visitatore. vigna. Buona caccia Akela, continua a guidarci da
gratuito, sarà presentata da Sofia Di Pietro. Il presepe è aperto fino al 13 gennaio, tutti i giorni feriali dalle 15 alle 19; mercoledì e prefestivi lassù”. (Fs)
dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19; festivi dalle 9 alle 20. Biglietto: intero 3 euro; ridotto 6-12 anni
2,50 euro; omaggio per scolaresche, bambini del catechismo e bambini fino ai 5 anni. (Sa.L.)

Presentazione 8 e 9, 15 e 16 dicembre ◗
Mercatino delle donne creative
Scandali malatestiani Presso il Cantiere 411 (via Mami 411, a Cesena) ritorna
Nuovo romanzo l’8ª edizione del Mercatino delle donne creative. Per
due week end - l’8 e 9 dicembre e 15 e 16 dicembre -
di Maria Carmela Gianessi saranno allestite diversi banchi con prodotti realizzati a
mano con l’utilizzo di feltro, carta, tecniche di cucito,
omenica 9 dicembre, alle ore 17, presso pelle, legno. Vari gli oggetti proposti per originali idee
D l’aula magna della Biblioteca
Malatestiana, verrà presentato il nuovo
regalo: saponi, candele, manufatti all’uncinetto,
ceramiche, bigiotteria... Il ricavato andrà a sostegno
volume di Maria Carmela Gianessi, “Scandali dell’organizzazione umanitaria “Bambini nel deserto”.
e intrighi malatestiani” (ed. Ponte Vecchio,
pagg. 262, euro 15). Introdurrà Gianfranco
Lauretano, mentre Elisabetta Boninsegna
dialogherà con l’autrice. A coronamento del
tutto, letture di Maurizio Mastrandrea,
Tecnocopi e “Adamo Bettini”
Monica Briganti (Teatro della Lune).
Maria Carmela Gianessi, apprezzata pittrice,
Macchine per scrivere in mostra
giunge così al suo terzo romanzo, dopo “I per celebrare due anniversari
gabbiani fan festa” (2016) e “La prigione
dell’odio” (2017): questa volta il tema è il na mostra per celebrare i 25 anni di Tecnocopi e i 130
romanzo storico, con particolare riferimento
allo scandalo per eccellenza della famiglia
U dell’attività “Adamo Bettini”. Dal 7 al 31 dicembre in
piazza della Libertà 1, a Cesena, l’azienda di forniture per
Malatesti, ovvero l’amore proibito di Paolo ufficio organizza una mostra di macchine per scrivere
per Francesca, eternato da Dante nel V canto d’epoca. L’inaugurazione si terrà venerdì 7 dicembre alle
dell’”Inferno”. Dante, in effetti, è il solo 17 con una sorpresa: il collezionista Antonio Fucci
testimone di questa storia, e se non fosse porterà la celebre macchina criptografica Enigma,
stato per il poeta fiorentino questa storia celebrata in tanti film, e terrà una relazione descrittiva.
d’amore sarebbe rimasta ignota a tutti, dato Le altre macchine sono di proprietà del collezionista
che i cronisti del tempo ne tacciono, Cristiano Riciputi e fra queste vi sarà la Programma 101, il
evidentemente per non inimicarsi i Malatesti primo computer desktop al mondo progettato
a Rimini e i da Polenta a Ravenna. Come dall’Olivetti nel 1965.
scrive Mario Mercuriali nella presentazione “Con questa mostra - spiega Marco Giangrandi contitolare
del volume, il libro si giova di un “linguaggio di Tecnocopi - vogliamo festeggiare i 25 anni della nostra
avvincente ed equilibrato, rimodellato attività e i 130 della cartoleria Adamo Bettini. Si tratta di
sovente sugli stilemi antichi e sorretto un evento culturale legato al nostro lavoro, tanto che
frequentemente da osservazioni minuziose”. saranno esposti anche alcuni pezzi appartenuti a mio
Narratore dell’intera vicenda, Uberto, figlio padre Vittorio. Il luogo dell’esposizione è lo spazio di
dello sfortunato Paolo: il lettore non troverà fronte alla nostra cartoleria, sotto i portici di piazza della
solo la storia più famosa, ma tutto un Libertà, lato vescovado. La mostra metterà in evidenza
insieme di vicende d’amore e sangue, in aspetti di spessore culturale, come la nostra città merita
grado senza dubbio di affascinarlo. anche durante il periodo natalizio”. L’esposizione sarà
Paolo Turroni aperta il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16
alle 18, compreso il 26 dicembre. L’ingresso è gratuito.
12 Giovedì 6 dicembre 2018 Cesenatico

Giunta comunale Lavori pubblici Eventi natalizi Villalta


Manutenzioni
Nuovi marciapiedi
per viale Carducci
ei giorni scorsi la Giunta di
EMANUEALA PEDULLI
N Cesenatico ha approvato il
progetto definitivo-esecutivo per
CON MATTEO GOZZOLI FOTO MEMASTUDIO
lavori di manutenzione straordinaria
dei marciapiedi di viale Carducci. Gli
La Pedulli nuovo assessore interventi, da 400mila euro,
riguarderanno il lato mare, da viale
Una dama galleggiante In strada torna il presepe
Il sindaco tiene il bilancio Dante a piazza Marconi, mentre nel al Presepe della Marineria a grandezza naturale
lato monte sarà completato il tratto
seguito delle dimissioni di Roberto Amaducci posto di fronte alla colonia Agip fino i sono accese domenica 2 dicembre le luci del itorna a Villalta il “Presepe in strada”. Da 11
A dalla carica di assessore al bilancio del Comune
di Cesenatico, il sindaco Matteo Gozzoli ha
a via Zara, dove si prevedono nuova
segnaletica orizzontale e verticale,
S Presepe della Marineria. Suggestiva la cerimonia
di inaugurazione con una dama “galleggiante” che
R anni lo allestisce il comitato culturale “Il
Mulino”. La scena e i personaggi, a grandezza
provveduto a nominare un nuovo assessore. Si tratta riposizionamento di scivoli per cantava Hallelujah di Leonard Cohen (foto). Lo naturale, sono realizzati a mano dai volontari
di Emanuela Pedulli, segretario del Pd di Cesenatico. attraversamenti pedonali, nuovo stesso giorno sono state accese le luci dell’albero di dell’associazione con materiali poveri (legno, ferro,
A lei vanno le deleghe a: rapporti con società arredo urbano. Il progetto Natale in piazza Pisacane, offerto dal consorzio creta, vele). Anche quest’anno verrà collocata una
partecipate, gestione e valorizzazione del permetterà il proseguimento della Rilegno. Un abete rosso danneggiato dal maltempo nuova statua, un pastore, che si aggiungerà ai 20
patrimonio, affari generali, riorganizzazione della pista ciclabile, a oggi interrotta dell’ottobre scorso che ha colpito il Trentino, personaggi che già popolano la scena.
macchina comunale, semplificazione all’altezza di viale Dante. recuperato nel Comune di Tre Ville e portato in Il presepe verrà inaugurato, presso i giardini
amministrativa, beni e attività culturali, tributi. I lavori dovrebbero partire a Romagna per illuminare il Natale. Verrà aperto pubblici di Villalta, sabato 8 dicembre alle 20 alla
La delega al bilancio e alla programmazione febbraio 2019 per concludersi prima invece l’8 ottobre il grande presepe realizzato in presenza del vescovo Douglas Regattieri. Si potrà
finanziaria resterà in capo al sindaco. della stagione estiva. piazza delle Conserve dal quartiere “E’ mont”. visitare tutti i giorni fino al 13 gennaio 2019.

Inaugurato nei giorni scorsi il Lokomat. L’attrezzatura all’avanguardia, del valore di circa 200mila euro, è stata donata dalla Fondazione Fruttadoro Orogel

Al“Marconi”un robot che aiuta i pazienti a camminare


n robot che aiuta i pazienti “Il Lokomat - ha spiegato il dottor Flores nervosa centrale e, di conseguenza, favorire

U con disabilità motoria a


camminare di nuovo. È stato
inaugurato venerdì 30 novembre
Arlotti, dirigente del reparto di Medicina
riabilitativa di Cesenatico - è un dispositivo
robotico che consente l’allenamento
il recupero in pazienti affetti da numerose
patologie quali esiti di traumi spinali e
cranici, ictus, morbo di Parkinson, sclerosi
all’ospedale Marconi di fisiologico del cammino in modo ripetitivo e multipla”. Arlotti ha tenuto a sottolineare che
Cesenatico il Lokomat, il primo massimale per pazienti affetti da patologie il Lokomat “arricchisce, ma non sostituisce
dispositivo robotizzato di ultima neurologiche che devono recuperare l’uso l’attività di fisioterapia tradizionale” e che
generazione a essere installato in degli arti inferiori. “l’accesso all’attrezzatura richiede una visita
una struttura sanitaria pubblica Si compone di quattro elementi: un medica specialistica”.
della Romagna. In Regione è il esoscheletro, un tapis roulant, un sistema di Il sindaco Matteo Gozzoli ha voluto
secondo. L’altro si trova a Ferrara. sollevamento con bretellaggio, un software ringraziare “Cristiano Sacchetti, che da anni
A donare l’attrezzatura che gestisce tutte le fasi del trattamento. era costretto a dure trasferte fino a Ferrara
all’avanguardia, di produzione Tutti questi elementi consentono di per poter utilizzare questo robot che
svizzera, dal valore di circa riprodurre un cammino che si avvicina al consente di camminare e di mantenere la
200mila euro, è stata la Fondazione Fruttadoro Orogel. Bruno Piraccini, cammino fisiologico della persona”. muscolatura attiva. Cristiano ha contribuito
amministratore delegato di Orogel, ha spiegato come il Gruppo cesenate, primo in “Grazie all’esoscheletro - ha proseguito il in maniera importante affinché questo
Italia nel campo dei surgelati, destini ogni anno una percentuale dei propri risultati dottor Arlotti - gli arti inferiori si muovono strumento arrivasse a Cesenatico e fosse
reddituali a iniziative di pubblica utilità. sincronicamente al tapis roulant. Lo messo a disposizione delle persone del
Il dottor Andrea Naldi, direttore dell’unità ospedaliera di Medicina riabilitativa, ha strumento è collegato a un sistema di territorio che hanno difficoltà motorie”.
paragonato lo strumento a una “Ferrari” per la riabilitazione. feedback in grado di modulare l’attività Matteo Venturi
a cura di
Alessandro Notarnicola

Anno 2 - n. 10 ◆ Giovedì 6 dicembre 2018

Agricoltura 2 Ambiente 3 Curiosità 6


La fungaia Next Energia È la Primula
di Santarcangelo e le risorse il fiore simbolo
conquista il sud dal “bidone” della regione
ondata nel 1979 da fficientamento letta con il 59 per
Fl’azienda
tre soci, oggi
agricola di
Edell’ambiente.
energetico e rispetto
Così i
ESocietà
cento dei voti dalla
botanica
Canonica intraprende due imprenditori italiana, la Primula
il cambio cesenati aiutano le appenninica è nota come
generazionale imprese locali “orecchia dell’orso”

Lo stile del gusto

Il punto una buona idea. Ecco allora che vince la tradizione, tanto
in casa quanto nelle cucine dei grandi chef. È questo il caso
quanto pare, infatti, l’ondata mediatica che ha visto chef e
cuochi protagonisti sui palcoscenici di tutte le televisioni
del mastro pasticciere riminese Roberto Rinaldini che ha nazionali e internazionali, avrebbe condizionato anche gli

I l Natale è alle porte e storicamente la ta-


vola degli italiani si arricchisce di pie-
tanze che richiamano la tradizione
lanciato il nuovo panettone dal nome goliardico, che farà
gola agli amanti dei marron glacé e delle albicocche. Si sa,
non è Natale senza panettone e non c’è panettone senza
“spettatori”, tanto che tra i regali più richiesti e attesi sotto
l’albero ci sarebbero corsi di cucina accompagnati spesso
da un buon vino. Il 2018 è stato – ed è ancora – l’anno del
strizzando l’occhio alle innovazioni della una tavola popolata dalla famiglia che in attesa della na- cibo italiano, e se da un lato i prodotti emiliano romagnoli
cucina mondiale. Per molti la scelta mi- scita di Gesù si riunisce il 24 dicembre sera per il tanto at- sono volati nel mondo, per ultimo a Toronto, in Canada,
gliore è puntare sui sapori da tutti cono- teso cenone. Questo decimo numero di AgriRomagna dall’altro è stata anche un’ottima annata per il comparto
sciuti e condivisi: niente invenzioni dell’anno 2018 è dedicato in parte proprio alle festività na- vitivinicolo che con i suoi 24 mila ettari dedicati in tutta la
stravaganti o test, per questi è necessario talizie, ghiotta occasione per stare insieme, ma anche per Romagna ha registrato, sulla base dei dati elaborati da Cia,
muoversi per tempo. Farli alle spese di pa- promuovere il territorio e i suoi prodotti. Se proprio si deve una produzione in crescita del 43 per cento rispetto al
renti e amici il giorno di Natale non è mai parlare di regali è bene farlo con prodotti della terra. A 2017.
II Giovedì 6 dicembre 2018 AgriRomagna

Canonica funghi
Da Santarcangelo
al mercato
della Puglia
È stato Florindo Troffei il fondatore della
fungicoltura in Romagna. Sulla sua esperienza
si basano le intuizioni imprenditoriali
di Paolo Benvenuti, che da bagnino della costa
cervese ha creato una vera filiera del fungo

I
l successo di un’impresa spesso si nasconde dapprima come venditore e poi come lavorano con noi da così tanti anni che sono
dietro i volti di chi ci lavora. È questo il caso socio. un esempio di integrazione locale.
dell’azienda agricola Canonica di
Santarcangelo oggi composta da 12 celle Oggi si parlerebbe di workers byout, di- Che rapporto c’è tra il datore di lavoro e il di-
altamente modernizzate di coltivazione di pendenti che rilevano l’azienda in cui pendente?
funghi champignon per un totale di 6000 metri lavorano… C’è un rapporto di collaborazione, di rispetto
quadrati di superficie coltivata. La ditta, che ha Così è stato nel 1979 quando a me, a reciproco, di ruoli. Quando nell’ambiente di
una capacità potenziale di oltre 4 mila Mauro Bertozzi e a Rino Amaducci, lavoro c’è armonia, tutta la filiera funziona
tonnellate di composto all’anno con una Florindo Troffei, il datore di lavoro, ci alla perfezione.
produzione annuale di 1.500 tonnellate di propose di aprire una fungaia a .
funghi, vanta una relazione commerciale di Canonica. Allora rilevammo dei Un rapporto al femminile all’intero della
tutto rilievo con il sud Italia e in particolare con capannoni e li adibimmo a fungaia con fungaia e con il sud Italia per la distribuzio-
la Puglia dove è destinato il 60 per cento della attrezzature minime e grandi sacrifici sia ne. Per quale ragione i funghi di Santarcan-
produzione. Una storia che trova le sue radici sotto il profilo economico che sul piano gelo arrivano in Puglia?
negli anni ’70 quando Paolo Benvenuti, oggi della fatica fisica visto il tipo di lavoro Probabilmente per una tradizione radicata
padre e nonno, dalle spiagge del Cervese dove svolto in modo esclusivamente manuale. negli anni che ha condotto a una
operava come bagnino, si trasferì a fidelizzazione di questo tipo di mercato. C’è
Santarcangelo diventando dapprima un Oggi invece è tutto nelle mani della tec- da aggiungere che al sud frutta e verdura
venditore di funghi e poi socio di quella che oggi nologia? registrano un alto consumo. Serviamo quasi
è la sua azienda coinvolta in un passaggio Un’impresa per stare al passo con le tutta la Puglia, Andria, Bari, Taranto, Fasano,
generazionale. Con Benvenuti ci sono i figli altre, per sostenere la concorrenza e per Brindisi, Molfetta, Rutigliano e Conversano.
Francesca e Paolo junior e Mattia Troffei, figlio di garantire welfare ai dipendenti e una Siamo anche sul territorio: al Mercato
Florindo, il fondatore della fungicultura in produzione di qualità, deve stare attenta alle ortofrutticolo di Cesena abbiamo un box che
Romagna.
Oggi l’azienda, politiche sostenibili e di efficienza energetica. serve circa un migliaio di clienti.
composta da 12 celle L’azienda negli anni si è dotata di un impianto per
Benvenuti, con suo figlio Paolo al suo fianco, la produzione di energia solare montata sopra i tetti Paolo jr, di padre in figlio. Cosa vi lascia la
cosa si prova a passare il timone alla generazio-
modernizzate dei capannoni che genera una potenza di 200 sua esperienza?
ne che avanza? per un totale chilowatt. Occorre anche adattare la tecnologia La grande passione verso la coltivazione dei
In un primo momento lasciare tutti ai figli non è d’avanguardia. Le nostre celle sono meccanizzate e funghi, l’osservazione continua, la voglia di
stato straordinario perché di fatto tra la mia e la
di 6000 mq computerizzate. E dal marzo 2019 ci amplieremo sperimentare dovuta spesso ai grandi
loro generazione c’è una visione del lavoro di superficie, ulteriormente. risultati raggiunti.
molto diversa. Spesso racconto che per tutta la Lavoriamo in un’azienda di famiglia e
mia vita è sempre venuta prima la fungaia,
è interessata A proposito di mani. Per raccogliere il fungo - dice portiamo alto questo valore, Mattia stesso è
insieme alla famiglia. Il lavoro è stato anche dal cambio Paolo junior - "è necessaria una mano delicata". parte della nostra famiglia e nostro padre lo
sacrificio, oltre che soddisfazione. Loro invece Perché? ha voluto tra i soci anche per gratitudine
ragionano diversamente. I tempi sono diversi.
generazionale. La raccolta dei funghi richiede una mano educata verso il fondatore Florindo. Abbiamo sempre
A fianco di Benvenuti che nella donna trova un ottimo interprete. Il fungo privilegiato la massima qualità, a volte a
Che tempi erano quelli in cui nasceva la Cano- si presta alla mano femminile e questa filiera oggi, discapito della quantità di raccolto:
nica funghi?
ci sono i figli Francesca più di ieri, chiede grande cura dalla lavorazione del l’obiettivo è offrire al cliente un fungo che
Erano gli anni del boom della Riviera, anni in cui e Paolo junior, prodotto al trasferimento, fino all’arrivo nelle case duri anche più giorni senza perdere le
la nostra fungaia è cresciuta in parallelo ai dei consumatori. proprio caratteristiche.
grandi numeri del turismo. Io vengo dai pedalò
e Mattia Troffei, La nostra azienda ha personale misto: oltre 30 Questo ci ha donato papà e mi auguro che
in spiaggia. Una volta conosciuta mia moglie figlio del fondatore dipendenti, 3 sono prossime al pensionamento e possa essere orgoglioso di me, di noi, oggi
sono entrato a far parte del mercato dei funghi, una parte di loro non sono nate in Italia, ma come domani.
Florindo
AgriRomagna Giovedì 6 dicembre 2018 III

NEXT ENERGIA. I due giovani imprenditori Marco Barbieri ed Enrico Montevecchi si sono uniti nel
2012 dando vita a una realtà prima d'allora sconosciuta. Le risorse? Le imprese le ricavano dal “bidone”

Le energie “scartate”? Le recuperiamo


O
ggi è sempre più
evidente l’esigenza di ENRICO MONTEVECCHI (A SINISTRA)
ridurre l’impatto E MARCO BARBIERI
ambientale delle attività per
salvaguardare le future
generazioni. Allo stesso
tempo la voce di costo
relativa ai consumi
energetici è un fattore
fondamentale per rendere
competitiva un’azienda. Per
questi motivi Marco Barbieri
ed Enrico Montevecchi
credono che non ci si possa
più permettere di ignorare
come le aziende impieghino
le proprie risorse, anche in
ambito energetico. Nasce dai
due cesenati l’idea di
disegnare l’efficientamento
energetico su misura delle
grandi imprese del territorio
Gli studenti incontrano le imprese
(da Hera a— Babbi, da Inail a enerdì 16 novembre le aziende cesenati “Next Energia” e
Teddy) e così nel 2012 hanno
dato avvio all’esperienza di
Vlogistica
“Montalti Worlwide Moving”, realtà specializzata nella
integrata da oltre cinquant’anni, hanno aderito al No. Da parte nostra “Promuoviamo -
“Next Energia”, una società Pmi day. cerchiamo sempre di
che nasce dal know how Un’occasione data ad aziende e a studenti da Confindustria investire parte dei capitali in spiegano i due soci
costruito sull’esperienza per consentire al mondo del lavoro e alla scuola di attività di formazione e di cesenati -
ventennale nella incontrarsi per il futuro dei giovani studenti. Se l’Mwm è sviluppo. Oggi l’azienda più
progettazione di impianti stata visitata dagli studenti dell’Istituto Aeronautica veloce mangia quella più la riduzione
tecnologici. “Baracca”, indirizzo logistico, alla sede di via Chiaramonti di snella. Per questo basiamo dei consumi
“Next Energia” si sono recati 23 maturandi dell’Itis “Blaise- tutta la nostra competitività
Come nasce il vostro model- Pascal”, indirizzo elettronico. “Abbiamo costruito questa sulla velocità e verso nuove con l’utilizzo
lo operativo? attività partendo dai nostri valori. Accogliamo diverse opportunità. A queste si di tecnologie
Inserendo una figura nuova. persone in alternanza scuola lavoro e che escono dalle aggiunge la cultura del non
Gli attori della nostra attività scuole superiori perché sappiamo quanto è difficile spreco dove ognuno è innovative
sono lo studio tecnico, diplomarsi e non sentirsi realmente pronti per lavorare”, consapevole del proprio e intelligenti,
l’installatore e il conduttore. hanno sottolineato Montevecchi e Barbieri. ruolo nel favorire l’equilibrio
Se fino a pochi anni fa si tra necessità umane e risorse diffondendo
richiedeva l’intervento di un disponibili. uno stile di consumo
manutentore, oggi abbiamo
creato una figura che si raffreddamento e la dall’analisi delle bollette A proposito di giovani. Con- rispettoso
occupa di ottimizzare lo modulazione e tracciamo un energetiche spesso sentite agli studenti di cono- del mondo
spreco energetico. contratto di prestazione superiore ai 100 mila euro e scere la realtà del lavoro?
Un’attività condivisa con il energetica costituito da una che si estendono fino a Permettere ai giovani di in cui viviamo”
cliente e con l’installatore. parte iniziale di analisi e una diversi milioni di euro. Con interfacciarsi con il mondo
Questa nuova figura ha contrattuale tra il risparmio, il l’analisi e la raccolta dei dati del lavoro per conoscere le
creato un mercato nuovo. recupero dell’investimento e la chiariamo qual è l’utenza logiche dell’impresa è la base.
bolletta energetica che arriva che consuma di più e Negli anni c’è stata una l’appuntamento di
Su cosa si concentra il dialo- dopo gli interventi. ciascuna macchina sulla mancanza e oggi se ne Confindustria Forlì-Cesena
go con il cliente? base del carico della risentono le conseguenze. pensato per far conoscere
Alla base c’è l’abbattimento I clienti non devono commet- produzione. Abbiamo il L’ambiente lavorativo è alle nuove generazioni
dei costi. Spesso i clienti tere errori. Come si fa? controllo della situazione rimasto indietro e la il mondo dell’impresa
lamentano un’assenza delle Non è semplice per le aziende mettendo in relazione formazione tocca alle e le sue opportunità
risorse e queste noi andiamo districarsi tra le varie consumo energetico e pezzi aziende. Solo negli ultimi attraverso visite guidate
a cercarle nel bidone, ossia possibilità. Misceliamo tutti gli prodotti. anni la scuola ha iniziato a nelle piccole e medie
all’interno dello spreco. ingredienti per trovare la rincorrere questa logica. In imprese associate,
Analizziamo i consumi formula ottimale. Il cliente non “Next Energia” è una giova- occasione della nona abbiamo visto grande
notturni, gli orari di commette errori perché lo ne realtà. È facile oggi reg- Giornata nazionale delle entusiasmo da parte degli
riscaldamento e sosteniamo partendo gere i ritmi del mercato? Piccole e Medie Imprese, studenti.
IV Giovedì 6 dicembre 2018 AgriRomagna

Annata d’oro A seguito di un 2017 avaro e caratterizzato da un caldo torrido e da una


prolungata siccità, il comparto vitivinicolo romagnolo quest’anno ha
recuperato. L’elevata umidità da un lato e la crescita produttiva dall’altro,
hanno garantito un’annata abbondante, di qualità eterogenea con 52.600 mila

per i vini ettolitri di vino e mosto prodotti in Italia, + 24 per cento rispetto allo scorso anno.
Sono questi i dati elaborati da Cia – Agricoltori Italiani secondo cui in tutta la
Romagna sono 24 mila gli ettari coltivati a vite per una produzione cresciuta del 43
per cento rispetto al 2017. L’incremento si registra soprattutto per le uve bianche (+ 25

della Romagna per cento), bene però anche per le rosse (+ 18 per cento). Tuttavia, la grande
abbondanza di produzione ha causato una regressione dei prezzi che comunque
renderà il vino un ottimo regalo di Natale da mettere sotto l’albero. Particolarmente
FABRIZIO TIMPANARO, SOMMELIER QUARTOPIANO
gradite, stando agli esperti, sono le
bollicine: da quelle della Tenuta Santa
Lucia, di Mercato Saraceno, a base di
vitigni come il Famoso e il Sangiovese,
RIMINI. La food valley bandiera del cibo italiano nel mondo alle più frivole e immediate del ReBël,
uno Spumante Brut Rosato Igt
Rubicone di Tenuta Colombarda,

Chef Succi: “La nostra lasagna


Cesena. Una scelta proposta da
Fabrizio Timpanaro, sommelier
torinese che sin da ragazzino,
frequentando l’ambiente della trattoria
gestita dai genitori, si è avvicinato alla

fa gola a tutti i buongustai” cantina. “I due grandi vini della filiera


emiliano romagnola – spiega – sono il
Lambrusco e il Sangiovese,
quest’ultimo di grande profondità, ma
anche estremamente mutevole e

N
iente come un sapore o un profumo può far rivivere il passato. Lo cangiante. Mi piace per questa sua
sapeva Federico Fellini, regista in cui il cibo si carica di valenze capacità di armonizzarsi con il
affettive e diventa ricordo, sogno, ritorno ai luoghi della propria territorio dal quale proviene. Mentre il
infanzia. Un tema che, riproposto a Toronto, Canada, in occasione Lambrusco è il vino della gioia italiana
della Settimana della cucina italiana nel mondo, per iniziativa della per eccellenza. In tempi non sospetti si
regione Emilia Romagna, ha rammentato come il cibo italiano porti beveva a bottiglioni da un litro e mezzo
nel mondo la cultura del Belpaese, la storia e l’identità di un popolo. e oggi ancor di più c’è stato un
Dal padre della cucina romagnola Pellegrino Artusi agli chef di oggi affinamento da parte della mano dei
poco è cambiato tanto che la food valley per la Regione resta un produttori ad altissimi livelli”. Se il 2018
investimento sicuro da esportare nel mondo. è un’ottima annata per il comparto
Lo sa bene Silver Succi, chef al vitivinicolo, è anche l’anno dei
Quartopiano Suite Restaurant di sommelier che, al pari dei colleghi chef,
Rimini che dopo quarant’anni tra i offre delle materie prime si sono fatti spazio a livello nazionale
fornelli e dopo aver viaggiato a eccellenti, che contribuiscono a presentandosi come veri e propri
lungo, oggi conferma che il cibo rendere la nostra cultura dei padroni di casa che accolgono gli ospiti
emiliano romagnolo è una sapori invidiata in tutto il creando per loro un ambiente
bandiera italiana nel mondo. "Non mondo". La sua carriera, oggi ha familiare. “Il sommelier – confessa
c’è nessuno che non conosce le 56 anni, è iniziata a 14 anni l’esperto torinese da anni in Romagna –
nostre lasagne. Una riconferma quando si iscrisse alla scuola è una figura di elite perché lavora con
l’ho avuta in occasione di Expo a alberghiera di Rimini. "Mi dicevano che i la voglia di rappresentare il piatto nel prodotti di altissimo pregio, ma per
Milano dove i paesi vicini guadagni dei cuochi erano alti e che modo migliore perché ciò che è buono al certi versi è anche stata sdoganata nel
mostravano di avere un’ottima avrei viaggiato per il mondo. La passione palato deve essere bello alla vista. senso che oggi deve possedere una
cultura della nostra offerta ce l’avevo già: tra amici ero sempre io Importante è il senso di squadra. "Nel conoscenza anche più capillare del
gastronomica". quello pronto a cucinare". nostro piccolo l’importanza territorio. Dunque, un buon
Nato in una famiglia romagnola di Il primo piatto che ha portato alla tavola del gruppo è fondamentale", ammette. appassionato – conclude Timpanaro –
bottegai, la mamma all’età di 80 dei suoi compagni è stato "il tortellino "Oggi - prosegue - in un ristorante non deve avere le nozioni del vino anche
anni gestisce ancora la sua bottega, Bertolini Fioravanti nella busta". Certo, esiste più la gerarchia cuoco e cameriere. contadino non nell’accezione del vino
Succi ama raccontare di essere da allora ad oggi la cucina di chef Succi, Tutti siamo l’anima del ristorante: chi naturale o biodinamico, ma fatto dalle
nato "tra tortellini e cappelletti". nata dal maestro Gino Angelini, è serve in sala deve essere bravo a piccole aziende che portano in tavola il
"Sono nato - dice - un po’ nelle cambiata, e non di poco. Oggi al centro trasmettere quello che noi creiamo tra i territorio. Deve essere ambasciatore
farine e nelle uova. La Romagna c’è la qualità, l’autenticità dei prodotti e fornelli". delle realtà che fanno la differenza”.
AgriRomagna Giovedì 6 dicembre 2018 V

Arriva la novità
Il panettone
che unisce
moda e gusto
Il mastro pasticciere riminese Roberto Rinaldini
ROBERTO
RINALDINI
PRESENTA
fa gola all’Italia e al mondo. Un’espansione IL NUOVO
delle sue boutique del gusto resa possibile anche PANETTONE
DELLA SUA
grazie ai finanziamenti di Micaela Dionigi, presidente LINEA
Sgr Rimini. Lo stilista della pasticceria e DI PASTICCERIA
l’imprenditrice si sono uniti nella Rinaldini Pastry Spa DI DOLCI

È
l’artefice dell’incontro tra moda e cucina che aveva insegnato a Lo zucchero è quanto mai necessario perché
pasticceria, tanto da essere stato mio padre vent’anni prima, i prodotti si mantengano freschi.
definito a più riprese "lo stilista del mi ha trasmesso la voglia di Noi usiamo uno zucchero tedesco, solo di
gusto". Esporta l’artigianato made in cucinare bene i piatti e di canna bianca. Non lo raccontiamo ma non è
Italy nel mondo e per il 2019 ha in tasca progetti decorali. Avevo 17 anni e lo zucchero di barbabietola che usano tutti.
che guardano a Londra e Parigi. Insomma, forse in quel momento è Si tende sempre a colpevolizzare lo zucchero
un’eccellenza della cucina romagnola che porta iniziata questa passione per ma senza la pasticceria non esisterebbe, i
i suoi prodotti sulla tavola degli italiani - e non rendere il cibo, oltre che sapori non verrebbero messi in risalto e
solo - con creatività, eleganza e innovazione. Si buono, anche bello da mangeremmo un pasticcino senza la sua
tratta del mastro pasticciere Roberto Rinaldini, vedere. Ho cominciato ad dolcezza. Certo la sua quantità deve essere
presidente dei Pastry Events, consulente per il approcciarmi alla cucina bilanciata e controllata tanto che pasticcieri
Sigep di Rimini, ideatore della Juniores Pastry anche esteticamente e la e industrie fanno di tutto per ridurne la
World Cup, campionato mondiale di giovani decorazione dei piatti ha quantità al minimo senza perdere la qualità.
pasticcieri under 23, e di Pastry Queen, influito molto sul mio Se non ci fossero gli zuccheri la gente nel
campionato mondiale femminile di pasticceria, percorso. La pasticceria è mondo morirebbe perché non ci sono
nonché di The Star of Sugar, campionato arrivata di conseguenza. abbastanza frigoriferi per conservare gli
internazionale dell’arte dello zucchero, e The alimenti.
Star of Chocolate. È inoltre riconosciuto tra i 100 Un cuoco non maggiorenne e oggi un maestro della pastic-
migliori pasticcieri del mondo dalla prestigiosa ceria italiana che entra nelle case di tutti per il Natale. Se la definisco un artista lo accetta?
Associazione internazionale relais dessert. Una Per il futuro Il Natale è la festa della famiglia. La festa per eccellenza il No. Sono un pasticciere con una visione
carrellata di riconoscimenti corona le sue Rinaldini cui appuntamento tutti si segnano sulla propria agenda. È imprenditoriale diversa dagli altri pasticcieri.
"boutique del gusto" che in vista del Natale di per sé un evento impegnativo per tradizione Vent’anni fa quando mia moglie ed io siamo
offrono un nuovo prodotto tutto da assaporare, ha in cantiere accompagnato dal panettone. Alcuni sono storici, ma a partiti, avevamo 22 anni, abbiamo
il panettone Du Maron. un grande questi si aggiunge la novità del 2018 presentata dopo due cominciato a creare collezioni di dolci, di
anni di ripensamenti: il "Du maron", un panettone di due panettoni, in sintonia con la moda, con
Rinaldini, lei è uno dei volti della cucina italia- laboratorio chili che all’interno ha i marron glacé canditi e delle piccole scatole accattivanti, creando prodotti
na nel mondo. Quando nasce la sua passione dove ragazzi perle di albicocche. La differenza con gli altri panettoni è originali come quello che uscirà il 21
per i fornelli? che richiede una lievitazione più lunga rispetto alle dicembre. Sarà una torta particolare che
La mia è una storia che nasce dalla mia famiglia da tutto tradizionali 48 ore. Questo ne ha 12 ore in più per avere la durerà soli tre mesi: ogni tre mesi in
e che ancora oggi si mantiene su di essa, con il mondo certezza che dopo il capovolgimento (i panettoni devono concomitanza con il solstizio di ogni
mia moglie e i miei figli. Il mio nonno negli anni raffreddare una notte con la testa in giù) che non crolli a stagione cambierà gusto e forma e attorno a
’60 edificò un hotel pensione gestito per anni da potranno causa del peso dei marroni. Ce ne sono 400 grammi per questo disegno ideologico c’è anche un
mio padre mentre la mia mamma si occupava apprendere ognuno. fattore di vita.
della cucina. Mi sono trovato diverse volte ad Il dolce è un momento che raccoglie la
aiutarla e questa passione per il cibo è nata lì. Io l’arte Un nome che fa sorridere. Come nasce? famiglia.
mi occupavo di altro: giocavo a pallavolo, della Come dicevo il Natale è una festa impegnativa. Se da un
pensavo di essere un fenomeno, non ero parte è un’occasione in cui l’intera famiglia si riunisce, Ha progetti nel cassetto?
neanche così male. Poi, dopo un infortunio mi pasticceria. dall’altra è fatto di pranzi e cene lunghissimi. Per questo Uno su tutti è quello di creare un grande
sono dovuto fermare e mio padre mi ha esortato Si tratta quando i commensali vedono arrivare il panettone sollevati laboratorio in cui giovani da tutto il mondo
di seguire una scuola alberghiera sempre qui a esclamano "Che du maron". Della serie: finalmente. Il potranno venire a crescere e a formarsi per
Rimini. di un sogno panettone, con la sua dolcezza, è un ottimo epilogo. far conoscere i nostri prodotti made in Italy
condiviso in tutto il mondo e raccontare una bellissima
Qui ha incontrato la pasticceria? La dolcezza. Secondo molti gli zuccheri andrebbero elimi- storia partita nel 2000 da due ragazzi di 22
Qui è successo qualcosa di miracoloso: lo chef di con la moglie nati dalla cucina. Qual è la sua posizione in merito? anni, allora fidanzati.
VI Giovedì 6 dicembre 2018 AgriRomagna

Primula ono state elette le piante simbolo delle venti piante vincitrici a partire da una rosa di graziosa primula a fiori rosa, endemica dei crinali
Sperregioni italiane: si va dalla Primula di Palinuro candidature. rocciosi dell’Appennino settentrionale, nei
dell’Appennino marlaTirreno,
Campania che cresce endemica a picco sul
allo Zafferano etrusco per la Toscana,
"L’idea è di sensibilizzare cittadini e istituzioni sul
tema della biodiversità vegetale - spiegano dalla
territori del Parco Nazionale dell’Appennino
Tosco-Emiliano. La Primula appenninica, anche
simbolo al Pino locato per la Basilicata che si trova solo nel
Parco nazionale del Pollino, o ancora alla
società botanica - e così sono state elette venti
piante, che per valenza storico-scientifica,
nota come "orecchia d’orso", è una delle specie
endemiche che caratterizza il patrimonio floristico
Sassifraga dell’Argentera per il Piemonte, la più peculiarità biogeografiche e bellezza, possano del Parco. È la sola primula a fiore rosa
della votata in assoluto, una bellissima pianta erbacea a
fiori rosa, tipica delle Alpi occidentali. È questa
essere assurte a ’simbolo’ di ognuna delle venti
regioni italiane". Per l’Emilia Romagna è stata
dell’Appennino settentrionale e vive
esclusivamente sulle rupi silicee della catena nel
regione l’iniziativa promossa dalla Società botanica
italiana e votata da oltre 500 appassionati ed
scelta una bellezza dell’Appennino, la Primula
apennina Widmer (Primula appenninica), eletta
tratto compreso tra il Monte Orsaro e il Monte
Vecchio, tra 1500 e 2000 metri di quota,
esperti botanici da tutta Italia, che hanno scelto le con il 59 per cento dei voti. Si tratta di una soprattutto nei versanti esposti a Nord.

2018 Presentata la prima edizione dell’annata agraria della Romagna


Sono stati presi in esame i diversi comparti, dal cerealicolo alla zootecnia

A Forlì-Cesena crescono biologico


43 per cento in più di uva prodotta, 5
milioni rispetto ai 3,5 milioni dello
scorso anno.
Le uve bianche sono cresciute del 25

e vitivinicolo. Aumentano le imprese


per cento e le nere del 18 per cento.
Tuttavia, se da una parte c’è tanta
abbondanza dall’altra ne risentono i
prezzi che si sono dimezzati.
Infine, i cereali. Quelli più diffusi in

L
a provincia di Forlì-Cesena spicca Romagna sono i frumenti, duri e
per i grandi numeri registrati dal teneri, a cui si aggiunge l’orzo più
comparto zootecnico al cui centro si presente nel Cesenate.
colloca l’allevamento dei polli e delle Anche in questo caso la produzione si
galline ovaiole, punto di riferimento a è rivelata eccezionale per rese e
livello nazionale. Il Ravennate invece è qualità del raccolto dei cereali a
caratterizzato dal frutticolo. Il Riminese paglia. Il 2018 è stato un anno
infine spicca per l’oliva con 1600 ettari di altalenante con un calo del 17 per
ulivi a fronte dei 1300 cesenati e dei 950 cento.
del Ravennate. Sono alcuni dei dati Numeri importanti anche per il
presentati venerdì 23 novembre da Cia patrimonio zootecnico fra allevamenti
Romagna e contenuti nella prima e capi, con la provincia di Forlì-
edizione dell’annata agraria della Cesena che ne è la massima
Romagna elaborata da Lucia Betti (nella espressione. Fra i settori in
foto). "Si tratta in realtà di una tradizione espansione nel 2018 l’ovi-caprino e
che Cia-Agricoltori Italiani porta avanti l’avicolo. Per l’ovi-caprino si registra
da oltre trent’anni, quest’anno però - ha un incremento
spiegato il presidente Danilo Misirocchi medio del +11
(al centro nella foto) - l’annata assume per cento per
toni straordinari essendo la prima analisi numero di
elaborata a seguito della firma del 14 allevamenti e di
dicembre 2017 che ha sancito la fusione circa il 3 per
tra la Cia delle province di Forlì-Cesena, mancano segnali positivi come cento dei capi.
di Ravenna e di Rimini". Prosegue inoltre l’aumento dell’occupazione e delle Per l’avicolo
in Romagna l’incremento di imprese (+11 imprese giovanili agricole under 35 invece un
per cento) e superfici (+11,7 per cento). Il cresciute del 6,4 per cento e arrivate a particolare
riparto colturale delle superfici bio a 520 in Romagna. Inoltre, degno di aumento
livello regionale è molto simile e per la nota è il dato relativo alle imprese interessa il
Romagna spiccano le frutticole (1.722 femminili del Riminese che fanno di numero degli
ettari nel 2017). Rimini una delle prime città per quote allevamenti dei
Per il comparto produttivo di uova rosa nel comparto agricolo dell’Emilia polli da carne
biologiche spicca il dato della provincia Romagna (21,1 per cento). Calano (170 nel 2018, 5 in
di Forlì-Cesena, dove ci sono le aziende anche gli occupati in agricoltura, a più del 2017, di
di maggior rilevanza a livello nazionale eccezione di Forlì-Cesena e Rimini cadute, tutti fenomeni che hanno cui 142 a Forlì-Cesena) e degli
tra le imprese produttrici di uova che vedono un aumento delle inciso sulla commercializzazione allevamenti di galline ovaiole (141, 12
biologiche. Particolare interesse si assunzioni. della produzione. Se cala la in più del 207, di cui 104 nell’area
registra per l’allevamento bio di avicoli Se da una parte il 2017 è stato un anno produzione di pesche e di nettarine, forlivese-cesenate). I numeri fanno
da carne, in particolare polli e tacchini. particolare, le cui produzioni sono stanno vivendo un periodo positivo le riferimento ad allevamenti avicoli con
Se il 2017 è stato un anno segnato da una state condizionate in negativo dal pere la cui produzione raggiunge tetti capacità uguale o superiore a 250
netta ripresa, a seguito di annate caldo torrido e dalla siccità, record con un 15 per cento rispetto al capi. I prezzi all’origine degli avicoli
indebolite dalla crisi del mercato quest’anno la straordinarietà è stata 2017. sono tutti in aumento in ottobre sul
ortofrutticolo, i dati del 2018 non data dalle ondate di gelo e dagli Per il settore vitivinicolo il 2018 è stato mese precedente, ma tutti in calo,
confermano lo stesso quadro positivo. episodi grandinigeni che hanno un anno eccezionale ed tranne quelli delle faraone (Euro/kg
C’è stato un rallentamento anche se non causato perdite, abbattimenti e estremamente positivo con un circa 2,31, +6 per cento) su settembre 2017.
AgriRomagna Giovedì 6 dicembre 2018 VII

Il fogliettone di Gabriele Papi


Quel povero pranzo di Natale del 1944
Memoria e solidarietà al posto del basso marketing della nostalgia
a redazione ci chiede un pezzo fuori dal coro “Natale FOTO TRATTA DAL LIBRO DI DON LEO BAGNOLI
L gnam gnam”. E allora ci è tornato in mente un dono che
ci fece, parecchi anni fa, don Piero Altieri, allora direttore
“GLI ANNI DIFFICILI DEL PASSAGGIO DEL FRONTE A CESENA”

del “Corriere Cesenate” (oggi è in pensione, peraltro i cro-


nisti non vanno mai in pensione). Don Piero volle donarci menticate da anni. E poi dei cartoni animati che furono
il diario di don Leo Bagnoli: “Gli anni difficili del passaggio proiettati per loro in quel pomeriggio. L’allegria e le se-
del fronte a Cesena”, dicendoci: “Caro free lance, so che ti quenze dei buffi personaggi dei cartoni non avevano bi-
piacciono le storie poco raccontate, quelle dalla parte della sogno di traduzioni dall’inglese. Finalmente un po’ di aria
gente. Il diario di don Bagnoli sarà utile alle tue ricerche, buona, dopo la lugubre e guerrafondaia educazione fasci-
senza occhiali ideologici”. Era vero: quel testo (la memoria sta, sin da piccoli: “libro e moschetto fascista perfetto, chi
civile come abbecedario anche doloroso, ma necessario) ci dice parola va fuori di scuola”.
è stato strumento utile. Non solo per ricordare, ma per ca-
pire in questa società che molti invece vorrebbero smemo- NON DIMENTICARE MAI
rata, succube dal presente consumistico. Riavvolgiamo
dunque, grazie al diario giornaliero di Leo Bagnoli (prete e CHI SOFFRE
buon reporter), il nastro della nostra memoria civile. La storia, la nostra storia, è il futuro sotto casa. Nella buona
e nella cattiva sorte. E non vanno sottovalutati i rigurgiti na-
QUEL LONTANO NATALE zifascisti, da noi e in Europa. Basti pensare, tra l’altro, alla
vergognosa maglietta “Auschwitzland” che ha fatto recen-
DEL 1944 temente capolino in quel di Predappio, suscitando lo sde-
Cesena era stata liberata il 20 ottobre 1944, diventando re- gno internazionale del mondo civile. E a indossare quella
trovia del fronte di guerra. Gli Alleati avevano con sé ogni macabra maglietta non era un ragazzo o un ragazza ignari
ben di Dio, dal punto di vista alimentare. Un po’ di sollievo dicembre. Il Natale è trascorso nella pace. Mirabile l’adat- di storia, ma una matura signora. Altrettanto inquietanti
per una città affamata, tra freddo, poca legna, mercato tamento di questo buon popolo italiano che si contenta di sono poi i ricorrenti episodi di razzismo e menefreghismo.
nero. Ecco qualche spicchio dal diario di don Bagnoli. “23 poco. Gli inglesi hanno offerto un pranzo a 200 bambini Ma per fortuna non ci sono solo quelli. Scaldano invece il
dicembre: un manifesto del Municipio annuncia la distri- poveri della città…”. Era il 2004 quando, in occasione di cuore le numerose iniziative di solidarietà annunciate in
buzione di un po’ di carne fresca in varie macellerie. Un un altro nostro servizio giornalistico, ritrovammo alcuni questi giorni di Natale e oltre. “Aggiungi un posto a tavola,
altro manifesto uscito oggi (miracolo!) annuncia niente- di quei bambini di ieri che parteciparono a quel pranzo che c’è un amico in più…”, cantava un fortunato motivo di
meno la distribuzione, a famiglia, di 125 grammi di olio, inaspettato. Si ricordavano bene, soprattutto della ciocco- ieri. Oltre il buonismo, qualcosa di più profondo: un senti-
100 grammi di sale e qualcos’altro di cibi in scatola…”. “26 lata in tazza e dei dolcetti natalizi, piccole meraviglie di- mento che si chiama fratellanza.

◆ A Faenza la sagra dell’Immacolata, l’8 e 9 dicembre


Dolcezze e curiosità
di fino ad
arrivare a
piazza
San Fran-
Supplemento mensile
del settimanale Corriere Cesenate Il torrone in fiera cesco. La
festa sarà
così oc-
casione

C
ome ogni anno, sabato 8 dicem- torrone sarebbe per cele-
Direttore responsabile bre tornerà a Faenza la sagra del una variazione brare la
Francesco Zanotti
torrone riproposta in occasione della famosa cultura e
Redazione, Segreteria e Amministrazione della festa dell’Immacolata e a "cubbaita" o la tradi-
via don Minzoni, 47 margine delle celebrazioni solenni nella "giuggiolena", zione lo-
47521 Cesena (Fc) tel. 0547 1938590, Chiesa di San Francesco in corso Gari- dolce arabo cali in
fax 0547 328812,
www.corrierecesenate.it baldi. Per l’intera giornata, il centro sto- composto di un’atmo-
Conto corrente postale n. 14191472 rico brulicherà di bancarelle con il torro- miele e sesamo. sfera co-
ne, dolce tipico di questa festa e più in Tornando alla sagra faentina, non man- lorata e festosa ammirando la parte più
E-mail: redazione@corrierecesenate.it generale della tradizione italiana natali- cheranno altre offerte e specialità gastro- bella della città, le piazze centrali domi-
agriromagna@corrierecesenate.it
zia e non, anche se non sono del tutto no- nomiche della tradizione locale. Oltre al- nate dalla Cattedrale fatta edificare da
Editore e Proprietà te le origini. Alcuni storici, indagondone le diverse varietà di torrone, i visitatori Giuliano da Maiano.
Associazione diocesana Corriere Cesenate i natali, sono arrivati persino nella lonta- potranno gustare formaggi e salumi e Per consentire lo svolgimento della ma-
Autorizz. Trib. Forlì na Cina: pare che questo dolce sia nato lì, della frutta fresca. I diversi stand saranno nifestazione, che tutti gli anni richiama
Stampa
luogo dal quale proviene storicamente la ricchi di articoli di tutti i generi con sor- in città migliaia di persone, nell’occasio-
Rotopress, via Brecce - 60025 Loreto (Ancona) mandorla. Più tardi, sarebbe toccato agli prese che saranno rinnovate lungo tutto ne saranno programmate modifiche alla
www.rotoin.it arabi esportarlo nei paesi del Mediterra- il percorso della sagra, che attraverserà il viabilità in molte strade del centro stori-
neo, in Sicilia, in Spagna, e in Italia, a Cre- cuore della città, da piazza del Popolo a co e comunicate sul sito del Comune del-
mona, strategico porto fluviale sul Po. Il piazza della Libertà, lungo corso Garibal- la città.
Valle del Rubicone Giovedì 6 dicembre 2018 13
DA SINISTRA: BATTISTINI, are rete per superare la crisi. È la Misure insufficienti, a detta dei non alimentare, mentre è in crescita il stretto contatto con l’Amministrazione
ZAMMARCHI, GOZI Fgiorni
ricetta proposta a Longiano nei
scorsi, al termine di una serata
commercianti del centro storico, dove
alcuni negozi sono sfitti e altri
settore dei pubblici servizi”. A
contribuire allo stallo, il mancato
comunale, anche nella promozione e
nell’organizzazione di eventi”. Esempio
pubblica con l’intento di “incentivare e arrancano. Una situazione simile a ricambio generazionale. Non esistono, concreto portato da Zammarchi è
valorizzare il reparto del commercio” quella di altri Comuni. secondo Gozi, ricette miracolose per la quello degli “Info point” cesenati. Una
nel borgo collinare. Graziano Gozi, direttore Confesercenti ripresa. L’importante è “non sessantina di pubblici esercizi si sono
Il sindaco Ermes Battistini ha cesenate, chiamato al confronto improvvisare”. Vista la grande attrezzati per offrire accoglienza
sottolineato che da alcuni anni il assieme a Lorenzo Zammarchi, concorrenza, occorre “non smettere turistica. In cambio di questo impegno,
Comune assegna contributi alle nuove assessore allo Sviluppo economico del mai di fare formazione” e “affiancare la gli esercizi aderenti hanno ottenuto

Crisi commercio attività e che il rifacimento dell’arredo


urbano di via Borgo Fausto, in
programma nel 2019 grazie a fondi
Comune di Cesena, ha individuato “tre
motivi” alla base della crisi del piccolo
commercio: grande distribuzione, crisi
vendita online a quella tradizionale”.
In tutto questo è utile che “la
tassazione sia la più bassa possibile”.
dall’Amministrazione comunale
l’esenzione dal pagamento del canone
per l’occupazione di spazi ed aree
Longiano riflette regionali, potrà contribuire al rilancio
del commercio.
economica e commercio online. “Il più
colpito - ha detto Gozi - è il commercio
Per Zammarchi è importante “creare
sinergie fra gli esercenti” e “lavorare a
pubbliche.
Mv

Fulcro della manifestazione, al via l’8 dicembre, è l’allestimento al Santuario Gambettola


Meldola.
La sala San Girolamo ospiterà una ■ Foro Boario
collettiva di presepi artistici, tra cui quelli
realizzati da Renzo Bellettini e da Pier Montecodruzzo rivive
Giorgio Poeta, e la mostra, curata dal
collezionista Marco Fagioli, dal titolo “Il
presepe nei messaggi augurali” con
francobolli, biglietti augurali e schede
telefoniche a tema natalizio.
Alla fondazione “Tito Balestra”, presso l’ex
chiesa Madonna di Loreto, dal 15
dicembre (inaugurazione alle 17,30) al 10
febbraio 2019, sarà esposto il “Presepe
installazione” dell’artista contemporaneo
Gregorio Botta. Sarà inaugurato dal vescovo Douglas Regattieri
ADORAZIONE DEI MAGI AL SANTUARIO La notte di Natale, alle 23, prima della
DEL SANTISSIMO CROCIFISSO DI LONGIANO sabato 8 dicembre e sarà visitabile fino al 6
Messa di mezzanotte, i ragazzi della gennaio 2019, nella capanna allestita in piazza
parrocchia di San Cristoforo metteranno Foro Boario a Gambettola. Si tratta del “Grande

Longiano dei presepi in scena il presepe di Greccio al santuario


del Santissimo Crocifisso.
Numerosi gli eventi collaterali a cura
della Pro loco. Fra questi, il mercatino di
presepe meccanico animato”, realizzato dagli
artisti gambettolesi Luciano e Marco Fantini con
il supporto di Tarcisio Galassi e dei collaboratori
dell’associazione Folclore gambettolese. Il

Nel borgo 300 Natività Natale dalle 10 alle 19 di domenica 23


dicembre.
Tre i concerti natalizi in programma al
teatro Petrella. L’8 dicembre, a cura del
Lions club Rubicone, si esibirà alle 20
sodalizio guidato da Remigio Pirini, che da 34
anni mantiene viva questa tradizione, ogni anno
sceglie una scenografia del circondario dove
ambientare la Natività. Quest’anno sarà
Montecodruzzo, frazione del Comune di

A
l via la 28esima edizione della realizzate da padre Giuseppe Lambertini. l’Ensemble strumentale scaligero; il 15 Roncofreddo, a 446 metri sul livello del mare.
“Longiano dei presepi”. Due le scene rappresentate: l’annuncio dicembre alle 21 salirà sul palco la 3Monti “Un borgo modesto - precisa Marco Fantini -
L’inaugurazione della rassegna si dell’angelo ai pastori e l’adorazione dei band di Montiano (ingresso libero); il 22 dopo la distruzione portata dal passaggio del
terrà sabato 8 dicembre alle 9,30 in piazza Magi (nella foto, in anteprima). dicembre alle 21 è previsto il concerto Fronte nell’ottobre del 1944. È di quegli anni la
Tre Martiri, alla presenza del vescovo Di padre Lambertini (1916-1997) sarà gospel con gli americani Markey presenza del parroco don Armando Moretti, che
Douglas Regattieri. esposto al Museo di arte sacra un Montague e The Fellowship. il presepe vuole ricordare in compagnia del
Fino al 13 gennaio 2019 sarà possibile brevetto del 1952 per creare giochi di luce Il percorso della “Longiano dei presepi” è Bambinello che tanto ha amato”. Don Armando
visitare oltre 300 rappresentazioni della e immagini riflesse. visitabile ogni sabato, domenica e festivi (1913-2005) è molto noto a Sant’Angelo di
Natività collocate in 21 punti del centro Novità dell’anno saranno il “Presepe del delle 14,30 alle 18,30. Dal 24 dicembre al Gatteo per la sua lunga presenza come pastore.
storico. borgo”, con manichini a grandezza 6 gennaio tutti i pomeriggi. Aperture Grazie alle molteplici attività di raccolta per i
Fulcro della manifestazione è il grande naturale nei giardini Papa Giovanni Paolo straordinarie domenica 23 dicembre al bisogni della gente, don Armando ha fondato a
presepe meccanico allestito dalla famiglia II, e un presepe meccanico allestito mattino e giovedì 27 dicembre alla sera e, Sant’Angelo la scuola per l’infanzia e la casa di
Gualtieri di Montiano presso il santuario all’interno del rifugio bellico su prenotazione, per le scolaresche. riposo “Fracassi”.
del Santissimo Crocifisso con le statue dall’associazione “Amici del presepio” di Matteo Venturi Piero Spinosi

Montiano Gatteo Gambettola | Inaugurata la “Collodi”


PIPPOFOTO
Nuova scuola
a Montenovo
Via libera al progetto
uova scuola dell’infanzia a
N Montenovo. Nei giorni scorsi è
arrivato il via libera dell’Unione dei
Comuni Valle del Savio. Sostituirà
l’attuale plesso scolastico “Le colline”,
non più adeguato rispetto alle vigenti
normative antisismiche.
Si accende il Natale
Il progetto definitivo, fortemente Appuntamenti nel territorio
voluto dal sindaco Fabio Molari, ha un
importo complessivo di 998.500 euro on “Accendiamo il Natale a Sant’Angelo” (foto),
ed è stato redatto dall’ingegner Sergio
Russo della Stazione unica appaltante
C si sono aperti lo scorso fine settimana i
festeggiamenti natalizi di Gatteo. Culmineranno con
FOTO LASTRUCCI

dell’Unione Valle del Savio. Per “Buon anno Gatteo”, il tradizionale appuntamento del INAUGURATI I NUOVI LOCALI DELLA SCUOLA MATERNA “COLLODI” DI GAMBETTOLA.
realizzarlo, al Comune di Montiano è pomeriggio del primo gennaio in piazza Vesi. Ospite Al taglio del nastro era presente il presidente della Regione Stefano Bonaccini. I lavori di ri-
arrivato un contributo 410mila euro d’onore sarà il cantautore Andrea Mingardi. qualificazione e di messa in sicurezza della scuola dell’infanzia sono costati 370mila euro.
dal Ministero dell’Istruzione, A Gatteo Mare verrà aperto domenica 9 dicembre alle Il progetto ha rimesso a nuovo l’edificio con interventi di miglioramento sismico, rifacimento
dell’università e della ricerca. Per 17, in piazza della Libertà, il presepe artistico animato della copertura, efficientamento energetico, nuovi pavimenti, imbiancatura e riqualificazione
530.745 è stato contratto un mutuo realizzato dalla famiglia Fantini. Resterà aperto fino al dell’area esterna. I lavori, iniziati lo scorso 4 giugno e terminati il 27 ottobre, rispettando i
con la Cassa depositi e prestiti. La 13 gennaio 2018. Il presepe rappresenta la canonica di tempi programmati, sono stati eseguiti dalla ditta “La due Bc” di Città di Castello.
parte rimanente viene finanziata con Monte Aguzzo di Cesena, da ormai 40 anni, in Nel 2019 il Comune ha in programma un investimento di 450mila euro per intervenire su
fondi propri del Comune. concessione alla parrocchia di Gatteo. due edifici, la scuola dell’infanzia “Amati” e la scuola media “Ippolito Nievo”.
14 Giovedì 6 dicembre 2018 Valle del Savio

Sarsina Furto sacrilego non hanno dovuto forzare nulla: la chiesa (edificata
nel 1963) era rimasta aperta. Il giorno seguente la
Messa feriale è stata ritardata di trenta minuti per i
■ “Insøgni” nella chiesa di Alfero rilievi dei Carabinieri. I militari stanno anche
cercando di tracciare le telefonate ricevute dal
a comunità di Sant’Andrea apostolo ad Alfero di parroco don Giovanni Damoc nei giorni precedenti,
Domenica 16 dicembre
presentazione della raccolta L Verghereto è stata vittima di un furto sacrilego.
Il 26 novembre scorso mani ignote hanno
rubato i calici, contenenti ostie consacrate,
dato che una persona lo aveva chiamato chiedendo
informazioni proprio sui calici storici. A seguito del
furto, sabato primo dicembre ad Alfero non è stata
di poesie di Tonina Facciani direttamente dal tabernacolo. Il furto è avvenuto celebrata la Messa vespertina delle 17, mentre
Insøgni” è il titolo dell’ultimo libro di Tonina approfittando della temporanea assenza del parroco domenica 2 dicembre la Messa delle 11,15 è stata
Facciani, nel dialetto di Careste, parrocchia che, avendo appena celebrato un funerale, stava presieduta dal vescovo Douglas come riparazione per
abbandonata da anni nel territorio sarsinate, tra la accompagnando la salma al cimitero. I malviventi la profanazione della chiesa. (MiB)
valle del Savio e la valle del Borello. Dialetto ostico
per i romagnoli della bassa, che Tonina ha cercato di
recuperare.
L’opera sarà presentata domenica 16 dicembre alle
15 al centro culturale di via Roma 24 a Sarsina. PIEVE deterioramento generalizzato -
dice l’architetto Paola Lucchi,
progettista e direttore dei lavori - a
Presenteranno Leonardo Belli e Marco Magalotti,
con letture dell’autrice e di Francesco Gobbi.
Il libro è composto da una quarantina di poesie e da
DI RIVOSCHIO iniziare dalla copertura.
Quest’ultima è stata
tre brevi racconti. La poetica dell’autrice è legata
alla vita quotidiana, all’osservazione del mondo che
Domenica impermeabilizzata e dotata di
linea vita a norma. Poi si è passati
alle facciate che sono state pulite,
la circonda, è povera di metafore. Sgorga dal cuore
e il cuore la riporta indietro nel tempo, all’infanzia 9 dicembre stuccate e consolidate. In
particolare il campanile aveva
vissuta nei greppi di Careste, alla vecchia casa di
Piandimeglio, in un mondo che non c’è più e che
ormai rappresenta un sogno, un “Insøgni”.
l’inaugurazione bisogno di un intervento urgente
di restauro e consolidamento.

Insøgni del restauro Anche il portico di ingresso è stato


restaurato e tinteggiato a calce
Aj ho insugnèt che a la sø ma Carèst recuperando le tonalità di colore
i mitiva a pòst inquèl
Chæsi, ghjési, strèdi. E i lavuréva e i smantéva
i cæmp par bæn, com una vólta
La mi chæsa ad Piandimèj la jéra pracisa:
Nuova esistenti”.
L’odierna chiesa di Rivoschio (a
469 metri sul mare) è l’erede di una
storia religiosa e civile che parte
sa tøt chi camæn e i piancit ad lastrun
ch’a m j arcurd com ch’ u føss adès
Tla cusæna la tævla ad ciarés e la matra
vita dall’alto medioevo e conduce a
una delle pievi sarsinati più
antiche, quella di Sant’Anastasia:
infatti la sua prima notizia ci porta

all’antica
da mettii e pæn
Adèsa e mi ba l éra vèc? vèc? al 14 luglio del 943, quando viene
U stéva isdé ’tun banchett me sól redatto un atto enfiteutico con il
s’una cica ad zigarèta smórta tra’l diti quale Severo e la moglie Rodelinda

chiesa
E la mi ma, u paréva ch’la fess e scapæn chiedono terreni a Pietro,
s’j øc? chjus arcivescovo di Ravenna. Negli anni
Mo quel che piø u cuntéva 974-975 il pievato di
l’éra che e mi ba e la mi ma Sant’Anastasia di Rivoschio (de
j éra ancøra a qua. Revoscla) è documentato nelle

L
Sogno // Ho sognato che lassù a Careste / a Cei e la chiesa locale investono sul comune di Sarsina (nemmeno cento gli prerogative della diocesi di
mettevano a posto tutto / Case, chiese, strade. E territorio. E anche nelle piccole abitanti) avrà motivo per ritrovarsi, alle 10, Sarsina. La pieve sorgeva nella villa
lavoravano e seminavano / i campi per bene, come comunità, come avviene da tanto per svelare l’intervento di restauro che ha omonima, nei pressi del castello di
una volta / La mia casa di Piandimei era precisa: / tempo. Spesso la parrocchia rimane interessato le facciate esterne della chiesa, Fontana Fredda. Nella visita
con tutti quei camini e pavimenti di lastroni / che l’unico e ultimo baluardo in tanti piccoli la copertura e il campanile. pastorale del 1589, compiuta dal
me li ricordo bene come fosse adesso / Nella cucina centri in campagna, in collina e in Con il parroco don Justin, ci sarà il vicario vescovo Angelo Peruzzi, ha ancora
la tavola in ciliegio e la dispensa / per il pane / montagna, borgate che ormai si stanno generale della Diocesi, monsignor Pier il fonte battesimale e quattro altari
Adesso mio babbo era vecchio vecchio / Stava a spopolando. Giulio Diaco. I lavori sono stati possibili (i ma si trova in pessime condizioni;
sedere su un panchetto al sole / con una cicca di Verranno inaugurati domenica 9 dicembre, costi si aggirano sui 70 mila euro) grazie ai ci sono 80 famiglie e 416 abitanti.
sigaretta spenta tra le dita / E mia mamma, alle 10, i lavori di restauro alla chiesa contributi dell’otto per mille, della Proloco, L’attuale sede chiesastica, già
sembrava che facesse la calza / ad occhi chiusi / Ma dedicata a santa Anastasia che si trova a della Bcc di Sarsina e dei parrocchiani. parrocchia, esiste almeno dagli
quello che più contava / era che mio babbo e mia Pieve di Rivoschio. La piccola frazione in “La chiesa versava da anni in uno stato di inizi del secolo XV.
mamma / erano ancora qua.

Giovedì 13 dicembre
● Campagna a sostegno delle botteghe di paese ● La proposta: misure fiscali differenziate per
nei piccoli Comuni, nei centri montani esercizi commerciali e imprese, così da
e nei luoghi più dispersi compensare lo svantaggio territoriale

Il negozio è luogo di aggregazione


prima ancora che di acquisto
Monteriolo celebra
“C
ompra in valle, la Montagna vivrà” è lo slogan montani. E il rischio desertificazione commerciale e chiusura
col quale l’Unione nazionale comuni comunità negozi è ben presente nei nostri Comuni montani, dove da
enti montani (Uncem) ha rilanciato una tempo in alcune località i locali sfitti e in vendita sono Santa Lucia
campagna a sostegno delle piccole imprese commerciali nei cresciuti o dove addirittura, soprattutto nelle frazioni
piccoli Comuni e nei centri montani. periferiche, resiste solo qualche bar o qualche ristorante. ome ogni anno, Monteriolo richiamerà tanta
Le proposte e i suggerimenti per evitare la desertificazione
commerciale nei piccoli Comuni di montagna vanno dalle
“Nei Comuni montani - scrive l’Uncem - il negozio è un
ancoraggio della comunità. Luogo di aggregazione prima
C gente per la festa di Santa Lucia, un
appuntamento radicato da secoli nel cuore di
piccole attenzioni per chi decide di effettuare qualche gita ed ancora che di acquisto. Punto multifunzionale dove queste popolazioni che, a centinaia anche se gli
escursione - come l’acquisto di panini e bevande nella acquistare prodotti alimentari vari. Punto dove matura la abitanti sono rimasti 8, incuranti dell’eventuale
bottega locale - comunità”. maltempo, si recheranno alla pieve di
a vere e proprie Servono quindi maggiore consapevolezza e nuove scelte Monteriolo di Sarsina, giovedì 13 dicembre, per
proposte di culturali da parte di chi vive e frequenta la montagna, e da la festa di Santa Lucia. Le Messe saranno alle 11
legge per sgravi parte di amministratori e legislatori. e 15,30, cantate con brani tradizionali noti a
fiscali e Le parrocchie chiudono, le scuole pure (o a volte resistono tutta l’assemblea. Alle 16,30 si terrà un
incentivi utilizzando l’insegnamento in pluriclassi), i servizi principali momento di festa con rinfresco nella saletta
economici. (sanità, banche) si concentrano nelle località maggiori, i parrocchiale.
L’ordine del giovani se ne vanno, l’età media della popolazione è la più Ubicata in un luogo che ha qualcosa di
giorno con le elevata, i redditi medi sono i più bassi. Non stiamo parlando incantevole, la pieve di Monteriolo ha radici
proposte di un altro mondo: è la realtà dei Comuni montani della Valle antichissime. Il primo documento rimastoci è
Uncem è stato del Savio. del 950, confermato dallo stile stesso della
approvato dal Intanto Uncem (insieme ai Comuni della vallata del Savio) chiesa e dai reperti. Questa comunità ha
Consiglio chiede “misure fiscali vantaggiose e differenziate per esercizi sofferto lo spopolamento, passando da un
dell’Unione dei commerciali e imprese presenti nelle aree montane e interne migliaio di abitanti prima della Seconda guerra
Comuni e dai del Paese e della Regione, così da compensare il naturale mondiale, con parroco e cappellano residenti,
Consigli svantaggio geografico e territoriale, colmando un gap che agli attuali 8, residenti molto distanti tra loro,
Comunali dei rischia di generare conseguenze dirette molto negative, con che ancora hanno la fortuna di avere, almeno
quattro nuovo abbandono dei territori e aumento della povertà”. nelle tre feste solenni annuali (la Pentecoste, la
Comuni Alberto Merendi festa della Madonna la domenica dopo
Ferragosto, e per Santa Lucia) la Messa.
Daniele Bosi
Radici&Futuro Autunno Giovedì 6 dicembre 2018 15

IL MITO DELLA SERENITÀ D’ANIMO DURANTE LE FESTE DI NATALE.


La corona del rosario garantiva la buona morte. Il cappelletto doveva
essere solo ripieno di formaggio

I riti che attiravano la buona sorte


erano la miglior garanzia di tranquillità COLAZIONE TRA LE RIGHE
Racconto: Serena Menghi

M
olti di voi staranno pensando “all’Immacolata”,
scusate, al ponte “dell’Immacolata”, magari da Foto: Denise Biondi
trascorrere fra i banchi dei tradizionali Ricetta: Marika Lombardi
mercatini dell’Alto Adige in cerca delle idee giuste per
caratterizzare le prossime festività natalizie.
In molti si aspettano di vivere momenti di pace e calore
familiare, e per non rischiare di ritrovarsi delusi sono Colletto della camicia semi aperto e un bic-
disposti a scandagliare il nord dell’Europa e magari chiere, o due, di vino bianco.
anche i “saldi” a New York. Questa settimana, quindi, Mescolare il tutto alle parole da dire, aggiun-
tenterò di rispondere alla domanda che molti si gendo ½ bustina di coraggio, così il linguaggio
pongono, ovvero: come prepararsi alle festività resterà morbido e coerente.
natalizie senza rimanere delusi? Aggiungere un anello e, se necessario, inginoc-
Per fare questo dovrò calarmi nel passato per cogliere i chiarsi al momento giusto.
veri bisogni dell’uomo prima della sua conversione alla Creare frasi d’effetto e chiuderle con un sor-
“religione” del centro commerciale. riso, dando forma al discorso.
Solo qualche lustro fa, il Natale era atteso da tutti in Cuocersi in quel “Sì, ti voglio sposare” pronto
modo semplice e gioioso in quanto era il periodo in cui in forno.
si effettuavano molti riti dalle caratteristiche Ripetere, quando lei sarà tornata a casa.
apotropaiche, volti cioè ad attrarre la buona sorte e
rassicurare gli animi infondendo fiducia nel futuro.
Non è ancora del tutto perduta, in alcuni casolari di
campagna, l’usanza del ceppo natalizio, fatto ardere Biscotti
nella notte santa sul focolare della cucina. Durante
quella notte prodigiosa si credeva che nell’anno nuovo al vino bianco
ci sarebbero state tante nascite nel pollaio e tanti
sacchi di grano quante faville “e’ zoch” produceva
durante tutta la sua combustione. Fino agli anni
Quaranta l’arzdor, alla vigilia di Natale, si procurava un
grosso tronco di legno - è zòc - e dopo aver recitato un
Padre Nostro, lo incendiava perché ardesse tutta la
notte e il giorno seguente allo scopo di riscaldare il
neonato Bambino.
Tra i preparativi della festa che voleva sulla tavola,
almeno per quel giorno, i cappelletti in brodo di
cappone, s’incuneavano pensieri spirituali sulla buona quanto incerta indulgenza. La mattina del 24
morte, assicurata a chi teneva in tasca fin dal mattino dicembre si andava al mercato per comprare il
la corona del Rosario e a chi rispettava anche a tavola baccalà, i cefali o l’anguilla per la vigilia e le castagne
la santa vigilia. Oltre alla carne erano bandite anche le da fare arrosto per la sera. I cappelletti, sempre
uova e il formaggio, si mangiavano “minestre matte” presenti, non erano confezionati secondo la ricetta
come i tradizionali “strozzapreti”, una specie di grossi dell’Artusi, che riferendo degli usi della borghesia li
spaghetti ricavati da un impasto di farina e acqua prevedeva col ripieno di carne, cioè di “grasso”. Il
conditi con sale e pepe. Attenzione però ad assaggiare, vero cappelletto romagnolo, da sempre in uso nelle
durante il giorno di vigilia, almeno sette diversi cibi tra nostre campagne, era rigorosamente di “magro”. Ingredienti per 15 biscotti:
quelli consentiti per poter beneficiare di una fantasiosa (continua)
Diego Angeloni 300 gr di farina semi integrale
70 ml di vino bianco
50 ml di olio di semi di girasole
1 cucchiaino di lievito

Le cose dei nonni Proverbio 1 cucchiaio e 1/2 di miele


La soluzione a “Le cose dei
nonni” della scorsa settimana, è: Beda l’occ us cnoss la persona. Procedimento:
e’ fer a carbon par stirè Guarda gli occhi e conosci la per-
(ferro da stiro a carbonella). sona. Mescolare insieme tutti gli ingredienti.
La soluzione esatta è stata data L’impasto resterà morbido e facilmente lavora-
In questo proverbio riminese ri- bile con le mani.
per prima da Claudia Dall’Ara:
scontriamo una grande verità. Creare delle striscioline e chiuderle alle estre-
vince il libro “Te lo do io il barbone” Sono proprio gli occhi e la loro
da ritirare in redazione, mità a formare delle ciambelline.
espressione a dirci se una persona Cuocere a 180º per 20/25 minuti.
via don Minzoni 47, Cesena. è sincera e affidabile. Si riesce a
Tra i partecipanti che hanno dato la mentire con le parole, a volte
soluzione esatta, è stato sorteggiato anche con l’atteggiamento del
Oreste Marzocchi. corpo, se siamo stati educati a
I nostri lettori sono invitati a indovinare l’og- Vince un vassoio di 10 bomboloni farlo, ma gli occhi non mentono
getto della memoria. Che cosa è? della tradizione da ritirare presso la mai.
La soluzione, rigorosamente in dialetto, va co- pasticceria “Caffè le millevoglie”, Con i nostri occhi possiamo mo-
municata alla redazione viale Abruzzi 233 strare i sentimenti senza filtri,
(redazione@corrierecesenate.it, angolo via Lazio a Cesena amore, odio… e possiamo anche
tel. 0547 1938590). (zona stadio), incenerire con un solo sguardo chi
Primo premio: un libro. Premio a sorteggio fra entro il mercoledì mattina successivo proprio non ci sta simpatico.
tutti i partecipanti: un vassoio di bomboloni. la pubblicazione del vincitore. D. A.

Ingredienti per 4 persone


L’azdora di Romagna 8 calamari grossi 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
di Giusi Canducci 200 gr di pangrattato un ciuffetto di prezzemolo
4 filetti di acciuga sale, pepe
1 spicchio di aglio

Pulire molto bene i calamari, eliminare le interiora e lavarli sotto l’ac-


Calamari ripieni qua corrente. Togliere i tentacoli e tritarli grossolanamente assieme alle
acciughe, al prezzemolo e all’aglio. Aggiungere il pangrattato e un po’ di
U n altro classico della cucina romagnola
e non solo.
Ogni massaia ha la sua versione. Questa è la
olio; mescolare fino a ottenere un impasto compatto col quale riempire i
calamari. Chiuderli con uno stecchino e soffriggerli in un tegame con il
rimanente olio caldo. Farli dorare su tutti i lati, aggiustare di sale e pepe
più semplice e veloce, pur avendo un ot-
e ultimare la cottura a fuoco vivo per qualche minuto.
timo gusto.
Fare attenzione a non stracuocere i calamari che altrimenti divente-
Questo piatto può essere utilizzato come
ranno duri e gommosi.
portata principale o come antipasto dimez-
Eliminare gli stecchini prima di servire.
zando le dosi.
Attualità Giovedì 6 dicembre 2018 17

Le modifiche in vigore dal 9 dicembre. Due Regionali in più per Bologna Villaggio globale
di Ernesto Diaco
Piccoli aggiustamenti al minuto di
partenza dei regionali per Bologna:
lasceranno Cesena non più al minuto 16 EUCARISTIA E COMPUTER
ma al minuto 19. Anche i Freccia bianca VIA ALLA SANTITÀ
del mattino partiranno un minuto dopo. Già lo chiamano “il
Meno novità al ritorno da Bologna per beato di internet”,
Cesena: i regionali partiranno di norma al ma ancora non c’è
minuto 32 (non più al 35), i Freccia
stato il riconosci-
bianca al minuto 45 (non più 42). Il
mento del miracolo
viaggio con due regionali in coincidenza
durerà una decina di minuti in meno necessario per un
(grazie ai non stop Bologna-Imola) e si pronunciamento uf-
potranno prendere pure i Regionali per ficiale della Chiesa
Ravenna delle 17,06 e 18,06 con cambio a circa la sua santità.
Castel bolognese. Scompare però, ad Chi conosce la sua storia sa che è solo que-
appena sei mesi dalla sua introduzione, il stione di tempo. Di miracoli questo “piccolo
regionale “direttissimo” delle 18,21. mago del web in odore di beatificazione” -

Linea ferroviaria Adriatica Dovrebbe venir meno anche il regionale un’altra delle definizioni con cui è noto - era
da Bologna delle 22,30 (costringendo i un vero esperto, soprattutto di quelli eucari-
viaggiatori diretti a Cesena a prendere gli stici. Stiamo parlando di Carlo Acutis (foto),
Intercity notte delle 22 o delle 23,10), il giovanissimo milanese morto nel 2006, a

Nuovi treni e coincidenze anche se a quanto ci risulta c’è la


possibilità che possa tornare in pista con
una variazione d’orario già a gennaio.
Per quanto riguarda la riviera, la quasi
soli 15 anni, a causa di una leucemia. La sua
figura è ormai conosciuta ovunque, anche
grazie a quella tecnologia informatica che
tanto lo appassionava. Gli interessi di Carlo,
totalità dei treni Bologna-Ravenna sarà infatti, spaziavano dalla programmazione
uovi treni sulla linea ferroviaria rilevante è la possibilità di raggiungere prolungata passando per la costa, digitale alla realizzazione di siti web, per toc-
N Adriatica, con più possibilità di
andare e tornare da Bologna. Novità
anche in riviera, con maggiori
Bologna, oltre che con i treni diretti, con
due regionali in coincidenza. Le vecchie
“navette” Castel Bolognese-Rimini
portando le corse Bologna-Rimini via
Ravenna da otto a 24. Il cadenzamento
dell’orario tra Ravenna e Rimini porterà
care il montaggio di film e l’impaginazione
di giornalini al computer. Un’attività che
non lo portava però a chiudersi in una
collegamenti da Cesenatico per Rimini, saranno prolungate fino a Imola poi a un incremento medio di sette treni stanza, con gli occhi fissi sul video. Molte
Ravenna e Bologna. Il nuovo orario garantendo il cambio con i treni da e per al giorno. ore, infatti, le trascorreva facendo volonta-
ferroviario, in vigore da domenica 9 Ravenna e le corse aggiuntive del servizio Al potenziamento corrisponde una riato con i bambini e gli anziani e soprat-
dicembre, porterà qualche piccolo ferroviario metropolitano Bologna-Imola. rottura di carico a Imola. Per chi deve tutto in raccoglimento davanti all’Eucaristia,
aggiustamento al minuto di partenza dei A oggi la cosa era possibile, in certi orari, recarsi nelle piccole stazioni fra Bologna per cui aveva una passione certo non infe-
treni e qualche coincidenza in più. In solo partendo da Bologna. Da lunedì 10 si e Imola non ci sono coincidenze. Si
riore a quella per le nuove tecnologie. Era la
Romagna saranno penalizzate solo potranno sfruttare questa possibilità devono attendere altri treni con
sua “autostrada per il Cielo”, come era solito
alcune zone del ravennate, come Lugo e aggiuntive alle 12,46, 13,46, 15,46, 17,46, conseguente allungamento dei tempi di
la vicina Bassa. 19,52. Verrà meno comunque il regionale circa mezz’ora. dire. Ricordava spesso, inoltre, che noi
Per quanto riguarda Cesena la novità più veloce per Bologna delle 21,36. MiB “siamo molti più fortunati dei primi disce-
poli di Gesù. Loro dovevano inseguirlo, noi
per stare con lui basta che entriamo in una
chiesa: Gerusalemme l’abbiamo sotto casa”.

Un presepe di sabbia
La sua figura è stata citata anche durante il
recente Sinodo dei Vescovi sui giovani: “un
adolescente del nostro tempo come molti
altri - così si legge nelle pagine ufficiali del

in piazza San Pietro Sinodo - impegnato nella scuola, tra gli


amici, grande esperto, per la sua età, di com-
puter. Su tutto questo si è inserito il suo in-
contro con Gesù Cristo”.
un presepe insolito quello che romani e turisti potranno Per saperne di più si possono consultare i

È ammirare quest’anno in piazza San Pietro. Prende vita dalla


sabbia dorata delle Dolomiti per la capacità artistica ed
espressiva di quattro scultori. Si chiama “Sand Nativity”. È il dono
siti web carloacutis.com e miracolieucari-
stici.org, la sua eredità spirituale (e digitale).
Il sito contiene la mostra virtuale che Carlo
a papa Francesco del Comune di Jesolo - che dal 2002 realizza il aveva ideato sui miracoli eucaristici: se ne
suo presepe di sabbia, con un sempre crescente riscontro di raccontano oltre 130, individuati in tutti i
pubblico - e del Patriarcato di FOTO MARCO CALVARESE/SIR
continenti.
Venezia per il Natale 2018. Il “Tutti nascono come originali, ma molti
visitatore più atteso, per questa Dolomiti. La fase della inizierà lo smontaggio. Il iniziato con l’Angelo per poi muoiono come fotocopie” è un’altra delle
“prima volta” assoluta in scolpitura è iniziata il 21 presepe ritornerà sabbia, e proseguire con la Natività. sue frasi che la mamma ricorda di lui nel
Vaticano, è proprio il “padrone novembre. Il 7 dicembre alle l’albero verrà affidato a una Susanne Ruseler ha il compito corso dei numerosi inviti che riceve per par-
di casa”, che il 31 dicembre, 16,30 è prevista ditta specializzata per il di dare forma ai pastori, lare del figlio. “Un mistero più grande di noi”,
dopo il tradizionale Te Deum l’inaugurazione dell’opera, poi riutilizzo solidale del materiale mentre Radovan Zivny ha
riconosce lei che era entrata in chiesa solo
del pomeriggio nella Basilica la Natività di sabbia, insieme legnoso. modellato i Re Magi. Le figure
per sposarsi e poi per la prima comunione di
vaticana, si recherà ad all’albero di Natale che Quattro gli scultori, di fama sono alte più di due metri.
ammirarlo. quest’anno viene dalla internazionale, che hanno “Non ci sono additivi - spiega Carlo.
“Sand Nativity” è un presepe provincia di Pordenone, realizzato il presepe di sabbia: Massimo Ambrosin, Certo nei primi anni Duemila non c’era l’at-
monumentale di 16 metri di saranno visibili a turisti e Richard Varano (Usa), Ilya responsabile del progetto tuale surriscaldamento mediatico, né i social
larghezza per 5 di altezza e 6 di pellegrini. Il 13 gennaio, Filimontsev (Russia), Susanne “Sand Nativity” -. È solo sabbia network come li conosciamo oggi, ma ve-
profondità. Modellato con domenica del Battesimo del Ruseler (Olanda), e Rodovan con acqua. Il segreto sta nella dere un giovane camminare verso la santità
circa 700 tonnellate di sabbia Signore, data ufficiale in cui si Ziuny (Repubblica Ceca). Il compattazione meccanica”. con la tastiera sotto il braccio è una bella
jesolana originaria delle chiude il periodo natalizio, russo Ilya Filimontstev ha M. Michela Nicolais boccata d’aria fresca.
18 Giovedì 6 dicembre 2018 Solidarietà

Clown in corsia WIKIMEDIA COMMONS


Cesena | “Valori e libertà” per il Monte
Un docufilm in tv
“P
er fare ridere ci vuole coraggio”. Quando si
parla di dottori con il naso rosso si pensa ad
Anas al-Basha, 24enne morto mentre faceva il
clown ad Aleppo, nonostante le bombe e la distruzione
che hanno fatto della Siria un cimitero a cielo aperto. Da
essere una sorpresa, la clownterapia negli ospedali è volontari, è il medico Alberto Dionigi,
diventata una consuetudine. Lo dimostra il docufilm presidente uscente della federazione
“Clown in corsia”, presentato in anteprima nazionale al nazionale Clow dottori. “L’obiettivo -
dipartimento di Psicologia, a Cesena, e che venerdì 7 spiega Dionigi - è di far vedere che
dicembre, alle 22,40, andrà in onda su Tv2000 (canale 28). non siamo improvvisati ma che c’è
Il docufilm, diretto e co-prodotto da Matteo Medri, è un una formazione rigorosa. La nostra
primo resoconto della clownterapia che in Emilia missione è portare una ventata di RIPORTATA A NUOVO LA CELLETTA DI SAN BENEDETTO, LUNGO LE MURA DEL MONTE.
Romagna venne introdotta tra gli anni ’90 e i primi 2000. gioia all’interno del reparto”. Una Il recupero è stato possibile grazie alle donne dell’associazione cesenate “Valori e libertà”
Il progetto nacque nel reparto di Pediatria di Cesena nel missione condivisa da Davide che hanno donato 4mila euro per lo scopo. La celletta è del 1949 ed è un'aggiunta alla
2004, ma nonostante sia attivo da anni, la figura del Melandri, direttore del Centro grandi mura settecentesta. All'interno si trova una ceramica del 1958 di Giannetto Malmerendi.
clown dottore non è ancora prevista dal sistema sanitario ustionati del “Bufalini”, che punta Sono state rinforzate le fondazioni, rifatti gli intonaci, ripulita la facciata, ripassato il tetto e
nazionale. “L’Emilia Romagna - precisa Elisabetta sull’importanza della relazione. “Le restaurata la croce alla sommità. Nella foto, la presidente di “Valori e libertà” Maria Lucia
Montesi, responsabile fundraising dell’Ausl - ci ragiona gag dei clown dottori - confessa - Macagnino consegna l’assegno al priore dom Gabriele Dall’Ara.
da tempo. Da anni è stata lanciata una raccolta fondi che riescono a rilassare i piccoli Tante le iniziative benefiche sostenute da “Valori e libertà” in undici anni di attività. Dome-
dal 2004 ha raccolto circa 500 mila euro”. trasformando l’ospedale in un luogo a nica 16 dicembre alle 21, nella basilica del Monte a Cesena, il coro “Terra promessa” di
Al centro del docufilm c’è l’umanizzazione della relazione misura di bambino”. Cesenatico terrà un concerto per raccogliere fondi a favore della parrocchia di San Gia-
tra il medico e il paziente. A raccontarla, insieme ad altri Alessandro Notarnicola como di Cesenatico e dell'associazione “La foglia e il bastone”, per i malati di Parkinson.

Attività per ragazzi riunisce gli oratori diocesani) e quella dei


genitori della scuola Dante Alighieri,
proporranno attività gratuite a tutto campo
fino al prossimo luglio (solo per alcuni
formazione per allenatori e ragazzi in vari
quartieri di Cesena. L’associazione Paesaggi
educativi si occuperà di peer-mediation e
peer-education al Versari-Macrelli, alla scuola

Fondi alle associazioni


laboratori è previsto un costo fisso di media Anna Frank e in quella di viale della
iscrizione di 10 euro). Resistenza, oltre ai laboratori dei genitori
A oggi sono già partiti i laboratori di musica, della scuola Dante Alighieri. Il Pellicano e
teatro e pittura, per i ragazzi dagli 11 ai 15 Testa e Croce, infine, sono impegnati in
anni, organizzati nella scuola media di viale sinergia nel diffondere e far riuscire al meglio
Dalla Regione 15mila euro a “Intrecci educativi”, progetto della Resistenza a Cesena. Ma molto altro le iniziative in programma.
di cinque realtà cesenati, supportate da Assiprov bolle in pentola: “Ogni associazione
coinvolta proporrà attività secondo le
Il presidente di Assiprov Leonardo Belli ha
lodato la collaborazione tra le associazioni:
Il presidente Leonardo Belli: “Collaborazione fruttuosa” proprie peculiarità - ha spiegato in “Un tempo le associazioni di promozione
conferenza stampa Marco Censi, dell’Istituto sociale e le organizzazioni di volontariato si

U
n patto tra associazioni, una Lugaresi - con percorsi formativi, educativi, guardavano con sospetto. Ora invece
collaborazione tra educatori, laboratoriali e sportivi fino alla prossima collaborano fruttuosamente come prevede la
un’unione di forze per offrire momenti estate. Contiamo di coinvolgere tra 100 e 200 nuova legge sul settore”.
di gioco, cultura, formazione e sana ragazzi”. L’auspicio di Belli è che il nuovo Governo
ricreazione a bambini e giovani dai sei ai 18 Nel distretto Cesena-Valle Savio ci sono metta in campo altre risorse: “I fondi arrivati
anni. Si tratta di “intrecci educativi”, progetto 14mila preadolescenti, adolescenti e giovani, sono quelli stanziati dall’esecutivo
di cinque associazioni cesenati, supportate il target cui si rivolgono queste attività, tutte precedente, distribuiti dalle Regioni ai
da Assiprov, che ha beneficiato di contributi improntate sulla crescita sana, valori di territori per mezzo dei centri di servizio.
regionali per 15mila euro. rispetto, sviluppo di risorse e competenze Aspettiamo ora l’approvazione di nuove
Le associazioni Amici del Lugaresi (attiva personali, crescita della stima e fiducia di sé. risorse in attuazione della legge sul terzo
all’interno dell’omonimo istituto), Paesaggi Gli Amici del Lugaresi proporranno percorsi settore”.
ARCHIVIO SIR educativi, Il Pellicano, Testa e Croce (che sportivi (calcio, basket e rugby), con MiB

NOTIZIARIO PENSIONATI
Pensioni e tredicesima a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
A chi spetta il bonus (tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
Nel mese di dicembre 2018 arriva la (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
tredicesima sulla pensione.
Per i pensionati usciti dal lavoro dopo
gennaio 2018, la tredicesima viene maggiorazioni.
composta soltanto per i mesi relativi Per aver diritto alla maggiorazione Perchè cercare lavoro non sia un’avventura...
all’effettivo pensionamento. Per bonus sulla tredicesima, oltre a
esempio, un lavoratore andato in percepire una pensione sulla quale il Cerchi la- cato del lavoro? Avere un primo orientamento su
pensione a giugno percepisce una bonus è riconosciuto, è necessario voro? come muoverti, su come cogliere le opportunità, su
tredicesima inferiore a quella di uno soddisfare precisi requisiti di reddito. Sei un la- come incrociare gli operatori pubblici e privati, scri-
uscito dal lavoro a febbraio. In particolare, è stato previsto che: voratore vere un buon curriculum vitae, tenerlo aggiornato
La tredicesima corrisponde di norma a - se l’importo complessivo delle che è costantemente e prepararti ad affrontare un collo-
una mensilità della pensione in pensioni percepite nell’anno 2018 stato li- quio? Contatta il nostro “Sportello lavoro”. Se non
pagamento, e viene riconosciuta insieme (comprensivo delle maggiorazioni cenziato? hai ancora deciso quale percorso intraprendere o
all’assegno di dicembre. Il calcolo lordo sociali e dell’incremento) risulta Sei un la- non conosci i nuovi strumenti obbligatori e le op-
della tredicesima si ottiene maggiore di 6.751,40 euro, cioè del voratore che vuole valorizzare la propria professio- portunità che la riforma ha introdotto, contatta una
moltiplicando la pensione lorda mensile trattamento minimo annuo più nalità e intraprendere un nuovo percorso di delle nostre sedi.
per il numero di mesi di pensionamento l’importo del bonus (507,42 euro per carriera? Puoi trovarci a Cesena in via Renato Serra 14/B (tele-
effettivo (nell’anno di riferimento) e 13 mensilità più 154,94 euro) il
Sei uno studente che vuole incontrare il mondo del fono: 0547 644611). Due i principali servizi offerti:
dividendo il tutto per 12 mesi. bonus non spetta;
lavoro per mettere in pratica quanto studiato? accoglienza e informazione e orientamento. Per non
Generalmente la tredicesima risulta - se l’importo complessivo delle
d’importo più basso rispetto alla pensioni per l’anno 2018 risulta Vuoi ricevere informazioni su tutte le novità del mer- perdersi nel labirinto del lavoro.
mensilità di pensione, in quanto la minore o uguale a 6.596,46 euro,
tassazione è più elevata. cioè al trattamento minimo annuo, il
In alcuni casi può spettare un bonus pensionato ha titolo, se risultano coniuge). quattordicesima viene pagata ai quei stagionali e alla successiva selezione
sulla tredicesima, pari a circa 154,94 soddisfatte le condizioni reddituali Non tutti i pensionati hanno dimestichezza pensionati che compiono 64 anni dal 1° degli operatori che lavoreranno nelle
euro, il cui riconoscimento si basa sul sue e del coniuge, all’intero importo con le pratiche e la conoscenza della propria agosto in poi e rispondono ai criteri di nostre sedi romagnole.
reddito prodotto dal pensionato. Si aggiuntivo; pensione. È probabile che molti anziani ne reddito e di contributi versati previsti Requisiti richiesti:
tratta di un bonus previsto dalla - se l’importo complessivo delle abbiano diritto senza saperlo, nell’ambito di dalla normativa. In questo caso la - diploma o laurea in materie
finanziaria del 2001, che inizialmente pensioni per l’anno 2018 risulta quei diritti nascosti o inespressi. Chi ha dei quattordicesima è pagata, economiche, giuridiche, umanistiche;
ammontava a 300mila lire, e che spetta compreso tra 6.596,46 e 6.751,40 dubbi può rivolgersi al nostro patronato Cisl proporzionalmente ai mesi in cui si - attitudine al lavoro in team e al
in misura piena se la pensione non euro, al pensionato spetta la Inas. I nostri operatori potranno controllare possiede il requisito di età nel mese di contatto con il pubblico;
supera il trattamento minimo, o in differenza tra 6.751,40 e l’importo la documentazione e verificare se davvero al dicembre 2108. - buona dimestichezza nell’utilizzo di pc,
misura ridotta se non supera l’importo delle pensioni, sempre che risultino pensionato spetti questo importo aggiuntivo Internet e pacchetto Office;
del trattamento minimo più l’importo del soddisfatte le condizioni reddituali e gli eventuali arretrati corrispondenti. Lavora con noi - disponibilità a orario di lavoro
bonus. proprie e del coniuge. Un’opportunità di incremento economico Corso per operatori fiscali flessibile.
Casalinghe, ex agricoltori, ex coltivatori A questo proposito, bisogna modesto ma è sempre un diritto a cui non L’assunzione sarà subordinata alla
diretti, ex artigiani, ex commercianti, ex osservare che i limiti di reddito occorre rinunciare. Ogni anno centinaia di persone in tutta formazione che si svolgerà da gennaio
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supera il trattamento minimo, senza reddito familiare (proprio e del hanno diritto. Nello specifico la nostro corso di formazione per operatori determinato.
Cultura&Spettacoli Giovedì 6 dicembre 2018 19

All’Osservanza di Cesena biennale rassegna dei cori cittadini Cinema di Filippo Cappelli
i terrà venerdì 7 dicembre alle 21 nella quanto coincide con l’anniversario di
S chiesa di Santa Maria delle Grazie
dell’Osservanza di Cesena la sesta rassegna
quarant’anni di coralità alla chiesa
dell’Osservanza di Cesena, sotto la guida del Multisala Eliseo (Cesena)
biennale dei cori cesenati, promossa dal Coro maestro Adamo Scala.
Alio Modo Canticum di Cesena, diretta dal Oltre al coro organizzatore si esibiranno altre sei ROMA
maestro Adamo Scala. formazioni corali della città di Cesena: i Cori
L’evento, che gode del patrocinio del Comune di lirici Araba Fenice e Alessandro Bonci, il Coro Cai di Alfonso Cuaròn
Cesena e di Aerco (Associazione Emilia-Romagna Cesena, il Gruppo Vocale Musicaesena, la Musica
Cori) ha quest’anno particolare risonanza, in Enchiriadis e il coro Vox Animae. A cinque anni di distanza dal suo più
grande successo (“Gravity”), il regista
messicano torna a Venezia con un film
che solo in apparenza risulta più facile
rispetto al precedente. Certo, affermare
A cura de "Il Vicolo" una una nuova raccolta di poesie. La seconda che un film basato sui ricordi della pro-
in un anno per il sacerdote che è anche vicario episcopale per l’economia pria giovinezza sia più complicato della
messa in scena di un naufragio nell’or-

Non per virtù bita terrestre appare esagerato anche


perché il primo riusciva a coniugare la
verosimiglianza degli effetti speciali a un
ritratto a tutto tondo dei suoi perso-

Parole poetiche naggi. È peraltro vero che anche “Roma”


racconta in qualche modo la metaboliz-
zazione di un lutto, quello del regista

di don Ernesto Giorgi bambino e dei suoi fratelli nei confronti


del padre medico che li ha abbandonati,
come pure quello di un intero Paese - il
“Questo cammino porta l’autore a raggiungere, qui sì, Messico - che nell’estate del ’71 si trovò a
piangere la morte di alcuni studenti uc-
un traguardo: quello di un abbandono finalmente cisi dalla polizia mentre manifestavano il
pacato e quasi docile alla vita, che è dono e vocazione” proprio dissenso verso la politica repres-
siva del governo.
La trama: il film racconta un anno turbo-

N
on saprei dire se sia un record, ma certamente è rara la me») perché conduce ad amare
pubblicazione di due raccolte poetiche in un solo anno. «nell’Amore». lento della vita di una famiglia borghese
Accade per don Ernesto Giorgi, nostro sacerdote diocesano, La seconda parte, La chiamata, nella Città del Messico degli anni ’70, at-
apprezzato confessore della Cattedrale, vicario episcopale per evoca principalmente il tempo traverso le vicende della domestica Cleo
l’Economia, direttore del Centro Opere cattoliche di Palazzo atteso e la sorpresa felice della vocazione sacerdotale (incubava lei (Yalitza Aparicio) e della sua collabora-
Ghini, monsignore e, a questo punto, poeta affermato e nell’utero magmatico della giovinezza), germinata in uno trice Adela (Nancy García García), en-
conclamato. A pochi mesi dall’uscita di Oltre la notte (1978-1998), sconquasso esistenziale, desiderata alternando entusiasmo e trambi di discendenza mixteca, che
ecco ora Non per virtù (1960-1968), entrambe per i tipi de Il Vicolo. sconforto, mai dimenticata, segretamente alimentata, cresciuta in lavorano per una piccola famiglia bor-
La tempistica delle edizioni, come si evince dai titoli, inverte compagnia. Quando «si spacca la pietra» ecco «un cuore di carne» ghese nel quartiere Roma a Città del
l’ordine cronologico di stesura dei testi: la motivazione è fornita (Come di schianto), ecco il «felice ritorno» del canto (Ruggine di Messico. Una famiglia guidata da Sofia
dall’autore stesso, il quale dichiara che la seconda silloge (in gran vita), ecco il volo degli «uccelli di primavera» che cantano «al (Marina de Tavira), madre di quattro
parte riedizione di un volume uscito nel 1974 da Rebellato e da sovrastante azzurro» (Uccelli di primavera), ecco la forza figli, che deve fare i conti con l’assenza
tempo irreperibile) di fatto è pubblicata a gran voce sull’onda dei generatrice «del sole estivo / nell’orizzonte orolucente» (Nella del marito, mentre Cleo affronta una no-
riscontri conseguiti dalla prima. terra dei vivi), ecco la nuova autocoscienza di chi è consapevole tizia devastante che rischia di distrarla
Proviamo a entrare nel merito di questa seconda antologia. La che «Senza di Te non vivo / e mi consegno all’avventura» (Mi dal prendersi cura dei bambini di Sofia,
prima parte, intitolata Il grido, è un’esplosione di vita creata, per chiami), ecco l’amen che suggella in devozione orante: «Mi faccio che lei ama come se fossero i propri.
contrasto fortissimo, da ciò che in apparenza sa di morte: non a Tuo / e Tu diventi me» (Le mie mani). Il progetto è stato cullato a lungo. Resta
caso il legante di molti testi è costituito dalle domande («il filo dei Anche la lingua e lo stile pareggiano quella mai disordinata lontanissimo dai milionari effetti spe-
perché», Sulla tua tomba), dalla domanda, dal quesito che penetra giovinezza di pensiero: ostinato a una risposta, risoluto a voler ciali di “Gravity”, ma regala anche agli
lancinante nel corpo delle cose e del vissuto, in uno slalom fra il capire penetrando con gli occhi e con il cuore, non rassegnato alla occhi (e al cuore) un Cuarón straordina-
dolore personale (la perdita della sorella, Sulla tua tomba, o di caducità del tempo, ribelle a tutto quanto sa di morte e di fine, riamente inatteso e autobiografico. Il re-
un’amica, Anna Maria) e quello del mondo (i bambini del caparbio a questuare ragioni e finalità; perché lo esige la vita, gista pesca dalla sua biografia e riesce a
Vietnam, gli scheletri di Calcutta, i martiri di Grecia, Ardendo). È perché ciascuno deve trovare la sua vocazione, perché la innescare un racconto di meravigliosa
giovane quel sentire: giovane nella sua pretesa di totale solitudine moltiplica le sofferenze e dilata il dolore. ode al matriarcato, commovente ritratto
comprensione, giovane nel voler sapere «dove porta / lo sguardo La silloge volge alla conclusione con l’immagine dell’autore che si di una famiglia che prova a resistere alle
triste di fanciullo» (Se non sai dirmi dove porta), giovane avvia - fra l’indomito e il minaccioso - con la sua cetra
turbolenze interne ed esterne che la tra-
nell’assunzione di perché esistenziali troppo assetati per essere sottobraccio «alla partenza / improvvisa come ogni addio, /
volgono, affidandosi ciecamente alle sue
così presto esauditi. Eppure già consapevole che “un’assenza” è definitiva nell’istante chiaro / in cui si fissa alla memoria / con la
madida di «un’attesa» (Sulla tua tomba), che nella fine si forza delle convinzioni di Dio» (Partenza). Fino al componimento donne. Una nonna, una moglie, una do-
nasconde un inizio, che la morte può essere misteriosa e benefica explicitario che ribadisce la scelta vocazionale e le prerogative mestica. Il regista messicano osserva la
generatrice di vita. Vi spicca il nucleo di cinque componimenti sacerdotali: «Non per virtù / di una sofferenza / o all’apice di un quotidianità di questo nucleo familiare
dedicati «a F.» che sono squarci vissuti e contemplati da chi amore, / non per i meriti / d’intime battaglie /combattute sulla in cui solo apparentemente non succede
s’affaccia alla vita per un senso, disposto anche a tappe consuete, linea dei giorni, / ma perché il dono è dono / come la vita è vita / niente, concentrando le proprie atten-
contento della vita che vi avverte, ma consapevole che il cuore […] perché la strada è una sola» (Non per virtù). zioni su piccoli e grandi avvenimenti che
non si ferma e va più in là. Esemplare il quinto testo (Amarti Questo cammino fra le parole poetiche che Ernesto Giorgi semplicemente sprigionano la vita, in
nell’Amore), tutto intelaiato - per otto occorrenze in nove versi - concepisce, comprensibili e chiare, meditatissime, quasi nuova tutte le sue drammatiche contraddizioni.
sul verbo “amare” e sul sostantivo “amore”: una sorta di sciarada missione, nella giovinezza come nella maturità della sua Gli uomini cedono come vermi un passo
forsennata che s’apre e distende via via (ben ventidue «a» per ispirazione, porta l’autore a raggiungere, qui sì, un traguardo: dopo l’altro, sono bugiardi e violenti, tra-
dilatare una forma breve), un abbozzo di meta intravvista quello di un abbandono finalmente pacato e quasi docile alla vita, discono affetti e promesse. Le donne no.
(«amore») che corre e precipita in avanti, protesa a un oltre più che è dono e vocazione. Le donne reggono. E, anche di fronte alla
promettente («oltre la carne», «oltre l’azzurro», «oltre di te fuori di Marino Mengozzi morte, cullano speranze e attese.
Da vedere.

alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI corso Sozzi 39, tel. 0547 29654, Cesena
Dal 29 novembre al 3 gennaio
la libreria “San Giovanni”
LA BELLEZZA SIA CON TE È MIA MADRE. sarà aperta
Antonia Arslan INCONTRI CON MARIA anche al giovedì pomeriggio
Editore: Rizzoli (17 euro) Francesco (Jorge Mario Bergoglio),
C’è sempre una strada da un cuore all’altro. Alexandre Awi Mello
“Nel cuore dell’uomo la speranza è come una fiammella: e uno dei più
Editore: Città Nuova (22 euro)
grandi peccati contro lo spirito avviene proprio quando viene cancellata o
spenta. Ci vuole molto coraggio per cercare sempre di vedere il bicchiere «Il libro è scritto con il cuore. Sono felice che la mia testimo-
mezzo pieno, per osare la ricerca del cane che salva l’uomo e non di quello nianza sia servita per dar lode a nostra Madre». Fin dall'inizio
che lo azzanna”. del suo pontificato, papa Francesco ha sorpreso tutti con la
È questo l'augurio di Antonia Arslan: che la fiammella della speranza non si spenga mai. In tempi sua personalità semplice e travolgente. Si è scritto molto su di
troppo spesso bui, la segreta bellezza dell’altro è la sola fonte di salvezza, l’unica luce che possa li- lui. Mancava ancora, però, la descrizione e l'analisi di una di-
berarci dalle tenebre dell’intolleranza. E così non esiste crescita interiore senza condivisione, non mensione fondamentale - forse non sempre percettibile -
c’è cammino senza incontro, non c’è amore per il Paese senza memoria delle origini. Lo sa bene la della sua fede e della sua azione pastorale: il suo rapporto con
testimone diretta dello scambio tra popoli: lei che attendeva nella sua casa di Padova i parenti la Vergine Maria. Francesco imparò ad amare la Madonna in-
sparsi e divisi dalla diaspora, davanti ai quali spalancava gli occhi incuriosita dai racconti dei cibi sieme al popolo e, nel suo ministero pastorale, pratica una
armeni e dei colori vivaci delle miniature. O sempre lei che scopriva che il nonno Yerwant aveva mariologia applicata alla vita. A partire da un'intervista personale concessa all'autore,
dato ai suoi figli quattro nomi armeni ciascuno, nonostante avesse compreso che l’antica patria Francesco descrive i suoi incontri con la Madonna, dalla sua infanzia fino alla sua mis-
era perduta per sempre e avesse deciso di dedicarsi a quella nuova con inesauribile energia. Dopo sione attuale come vescovo di Roma. Parla delle sue preghiere e devozioni mariane
esili e diaspore, partenze e abbandoni che hanno segnato indelebilmente il destino di Oriente e preferite, dell'importanza dei santuari mariani, del valore della pietà popolare, del
Occidente, navigare verso la tregua è l’unica direzione accettabile. E proprio attraverso queste pa- ruolo della donna e di Maria nella Chiesa, oltre ad affrontare altri temi di attualità.
gine che narrano di meravigliosi mondi lontani, ancora una volta la scrittrice della “Masseria delle L'autore riesce a capire il pensiero e il cuore mariani del Papa e invita il lettore a fare
allodole” ci conduce verso l’intimo equilibrio degli affetti e la scoperta dell’altro. questo percorso.
20 Giovedì 6 dicembre 2018 Cesena&Comprensorio

CESENA
Cesenatico ◗ Cesenatico ◗ Cesenatico ◗
Mostra su Leonardo da Vinci Mercatini di solidarietà Concerto gospel a Bagnarola
Al Museo della Marineria fino al 13 gennaio è allestita la mostra
Al teatro “Bonci” “Leonardo da Vinci al Porto Cesenatico” in occasione dei 500 Fino al 13 gennaio presso la Il comitato di quartiere,
“L’anima buona del Sezuan” anni della sua morte. Racconta con un ampio apparato parrocchia di San Giacomo rimarrà in collaborazione con la parrocchia e il
iconografico il ’passaggio’ dell’artista in città e il contesto aperto tutti i giorni dalle 10,30 alle patrocinio del Comune,
In scena al Teatro “Bonci” di Cesena da giovedì 6 a storico nel quale avvenne. In esposizione tavole originali e le 12 e dalle 15 alle 19 il mercatino di organizza per domenica 16 dicembre alle
domenica 9 dicembre, il dramma “L’anima buona del riproduzioni di documenti del suo viaggio in Romagna, il solidarietà “Tende di Natale” a cura 20,45 una serata di canti e musiche
Sezuan” di Bertolt Brecht (Durata: due ore e 20 celebre “Codice L” (il taccuino di appunti), il ’Lasciapassare’ di dell’Avsi. (di Natale e non).
minuti con intervallo). Sabato 8 dicembre dalle ore Cesare Borgia e la ricostruzione del ’Ponte salvatico’ realizzato In piazza Ciceruacchio sabato 8 e Si esibirà, nella chiesa parrocchiale di
18 nel foyer del Teatro, colloquio con la compagnia secondo il suo ingegnoso progetto. La mostra è aperta il domenica 9 dicembre si terrà il Bagnarola, il coro gospel “Voices of Joy” di
teatrale (ingresso libero). Sul sito del giornale, la sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19; mercatino dell’Avvento a cura del Faenza.
recensione dello spettacolo. Info: dal 24 dicembre al 13 gennaio tutti i giorni. volontariato. Ingresso è gratuito.
www.teatrobonci.it, tel. 0547-355959.

“Un brenc ad bucalun”


La Compagnia di Bucalun metterà in scena sabato 8
◆ Sarsina, Acquapartita, Bagno di Romagna... A SARSINA
IL CAPODANNO IN PIAZZA
dicembre alle 20,30, nel teatro parrocchiale di Torre
dl Moro, la commedia dialettale in tre atti di don
Sergio Cappelletti “Un brenc ad bucalun”, per la La Valle del Savio Sarsina ha già lanciato anche il
Capodanno 2019 in piazza
Plauto. Dopo il successo della
regia di Alvaro Evangelisti. Ingresso 5 euro; il
ricavato andrà in favore delle attività educative del
“Cantiere 411”.
Prenotazione al 380 2120262.
si prepara al Natale prima edizione, l’iniziativa di
fine anno torna “rinforzata” dal
sostegno e dalla adesione di
tanti operatori.

A
partire da domenica 9 dicembre i negozi di ziona- La manifestazione si fregia del
Sarsina rimarranno aperti nelle tre dome- le Presepio allestito nel borgo. A San Piero in
Cinema e lirica niche precedenti il Natale, con pomeriggi Bagno sabato 15 ci sarà il mercatino arricchi-
marchio di Destinazione Turi-
stica Romagna “Romagna Lo
Al Victor di San Vittore sarà proiettato giovedì 6, ricchi di animazione, tra musica, giochi, casette di to dell’animazione in via Pascoli dalle 14 che dici e sorridi” ed è entrata a far
sabato 8, domenica 9 e martedì 11 dicembre alle 21 Babbo Natale, esposizione di cesti natalizi. Il ricco verrà riproposto anche domenica 16 in via parte del circuito di eventi
il film drammatico di Asghar Farhadi “Tutti lo calendario natalizio sarà inaugurato ufficialmente Marconi. pubblicizzati in occasione del
sanno”; domenica 9 alle 15 e alle 17 sullo schermo il sabato 8 dicembre alle 18, in piazza Plauto, con l’ac- Anche a Bagno di Romagna il “lungo Natale” Capodanno dalla Destinazione
film “Zanna bianca” di Alexandre Espigares. Ingresso censione dell’albero e la partecipazione della Ban- comincerà con eventi e iniziative dall’8 di-
Turistica.
3,50 euro. Martedì 7 dicembre alle 18 in diretta dal da. Domenica invece partirà il concorso “La vetrina cembre, a cura della Pro Loco e di altre asso-
Il programma della serata del
teatro Alla Scala per l’apertura della stagione 2018- più bella”, con le foto scattate da Stefano Giannini ciazioni. Anche qui sabato 8 dicembre saran-
pubblicate sulla pagina Facebook “Sei di Sarsina no aperti al pubblico i mercatini di Natale, 31dicembre prevede la cena
2019 in visione l’opera lirica di Giuseppe Verdi
se..” con la premiazione finale per la vetrina che ri- che accompagneranno tutte le domeniche di dalle 20 nei ristoranti di Sar-
“Attila” diretta da Riccardo Chailly. Ingresso 10 euro.
ceverà più “like”. Dalle 14,30 sarà la volta di “Natale dicembre insieme a musica, giochi gonfiabi- sina; in piazza Plauto, alle 22
con Avis in piazza” con musica dal vivo, casa di Bab- li, vin brulè e caldarroste. ritrovo coi Margò ’80 e dj set di
La donna nei proverbi bo Natale allestita in collaborazione con la Pro Lo- Domenica 9 al pomeriggio, dalle 14,30, sor- Radio Studio Delta per festeg-
Sarà Maria Assunta Biondi, ex docente e saggista, a co e i commercianti, tisane e vin brulè offerti dai bar prese e laboratori creativi con l’invito ai bim- giare il nuovo anno alle 24 con
tenere la lezione nella sala Maria Fantini in via della piazza. Gli appuntamenti natalizi si allargano bi a scrivere insieme la letterina a Babbo Na- brindisi, bollicine e spettacolo
Renato Serra, venerdì 7 dicembre alle 15,30, sul al territorio. Ad Acquapartita sabato 8 si svolgerà la tale. Da domenica 23 dicembre parte anche il pirotecnico. Poi si continua
tema “Fonti di cultura popolare in Romagna: la 4° edizione del Presepe vivente. A Poggio alla La- “Trenino di Natale”, a cura del Bagno di Ro- con musica e danze.
donna nei proverbi”. Sempre a cura dell’Ute, martedì stra, in Comune di Bagno di Romagna, domenica 9 magna Calcio. Al.Me.
11 dicembre alle 15,30 nella sala “Nello Vaienti” è in programma il pranzo seguito alle 16 dal tradi- Alberto Merendi

◗ ◗ ◗
della Cisl, il dottor Giancarlo Biasini affronterà
l’argomento d’attualità “Gli adolescenti e i loro
smartphone. Fanno male?”.
Cesenatico Gatteo Gatteo
Concerto benefico Libro di Franco Spazzoli In cammino per i presepi
Suoni e Colori Avrà luogo giovedì 13 dicembre alle 21 al teatro comunale Alla biblioteca “Ceccarelli”, A cura del comitato cittadini e della consulta di Gatteo, venerdì
Nella chiesa di Sant’Egidio, sabato 8 dicembre alle il concerto in onore di Santa Lucia a cura del Rotary club giovedì 13 dicembre alle 21, 7 dicembre dalle 20 si farà una passeggiata lungo le vie del
16, avrà luogo il secondo appuntamento del festival Cesenatico Mare con musiche dal Risorgimento alla Grande sarà presentato il volume centro. Partendo dall’oratorio di San Rocco si andrà ad
“Suoni e Colori” promosso dall’Accademia guerra eseguite dal GanEdenEnsemble. Si esibiranno il “Cesena curiosa” di Franco ammirare i presepi allestiti dalle scuole e dai cittadini,
MusiCaesena” e giunto alla VII edizione. Si soprano Monica Boschetti, Karsten Braghittoni al flauto Spazzoli. L’autore svela i accompagnati dalle musiche degli zampognari. Ci si fermerà alla
esibiranno i cori “Farthan” di Marzabotto, diretto da traverso, Carlo Barezzi all’oboe, Francesco Barezzi al segreti della città e i biblioteca dove Babbo Natale accoglierà i bambini che gli
Elide Melchioni, “Alea-Dunant” di Lugo, diretto da fagotto, Roberto Bartoli al contrabbasso, Monica Poletti al partecipanti all’incontro porgeranno le loro letterine. Domenica 9 dicembre alle 17
Alba Tasselli e quello di voci bianche “Canta e pianoforte, l’attore Gianfranco Gori e la ballerina Renata andranno a scoprire i suoi nell’oratorio di San Rocco, Silvio Castiglioni interpreterà brani
Cammina Extra Large” di Bologna, diretto da Kalfeldaite. Ingresso 10 euro. luoghi più curiosi. dei grandi classici con accompagnamento musicale.
Francesco Crovetti.

In compagnia della Romagna


Sarà Antonio Gasperini di Montiano il protagonista
Gambettola ◗ Borse di studio | Dal Credito cooperativo romagnolo
dell’incontro che si terrà sabato 8 dicembre dalle 17 Recital al teatro comunale
alle 19 alla Malatestiana per la rassegna organizzata
dall’associazione “Te ad chi sit è fiol?”sulla poesia Giampiero Pizzol e Giampiero Bartolini,
dialettale. Presenterà Maria Assunta Biondi. Leggerà venerdì 7 dicembre alle 21, porteranno in
varie composizioni Francesco Gobbi. scena lo spettacolo “Amamaz. Le
disavventure di un vitellone romagnolo”.
La regia è di Angelo Savelli. La
Cinema per famiglie rappresentazione è sempre in bilico tra
A conclusione della rassegna cinematografica allegria e nostalgia, solitudine e
organizzata da Afi e dal centro famiglie “Benedetta compagnia, realtà e fantasia. Ingresso 12
Giorgi”, sarà in visione all’Astra, sabato 8 dicembre euro, ridotto 10.
alle 16,30 e domenica 9 alle 14,30 e alle 16,30, il
film d’animazione “Zanna bianca” di Alexandre Tombola sotto l’albero
Espigares. Ingresso 3,50 euro, gratuito dal 4°
componente della famiglia. Verrà acceso sabato 8 dicembre alle 17 in SI È SVOLTA VENERDÌ 30 NOVEMBRE PRESSO LA SALA ‘ELIGIO CACCIAGUERRA’ (IN VIALE BOVIO, 72 A
piazza Sandro Pertini a Gambettola CESENA) LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE CON CONSEGNA DI BORSE DI STUDIO A STUDENTI MERITE-
l’albero di Natale dei bambini, addobbato VOLI, SOCI O FIGLI DI SOCI DEL CREDITO COOPERATIVO ROMAGNOLO.
Genitorialità e lavoro con decorazioni in materiale riciclato e Sono stati premiati 30 ragazzi che hanno conseguito con il massimo dei voti, con o senza lode, il diploma o la
Si svolgerà al Palazzo del Ridotto, giovedì 13 decoupage, realizzate dai ragazzi nei laurea triennale o magistrale, entro il termine ordinario del corso di studi.
dicembre alle 16,30, l’incontro su “Genitorialità e laboratori organizzati da Idea “Il Credito cooperativo romagnolo rinnova l’attenzione verso i giovani conferendo valore all’impegno e al merito
lavoro” con introduzione di Elide Giordani. Cooperativa e Circolatorio parrocchiale. attraverso un contributo in denaro a coloro che hanno saputo fare la differenza studiando - è il testo distri-
Parteciperanno le psicoanaliste Anna Roncarati e Un buffet per tutti i presenti e una buito dall’ufficio stampa -. È importante essere preparati, conoscere e studiare, partecipare alla vita cittadina
Gabriella Vandi, l’imprenditrice Barbara Burioli, il tombola sotto l’albero concluderanno la e avere un proprio ruolo attivo sul territorio. Di seguito l’elenco dei ragazzi premiati. Diplomi: Fabio Galassi,
direttore del Corriere Cesenate, Francesco Zanotti. cerimonia. In serata, dalle 20 nel centro Giorgia Magnani, Sofia Procucci, Maria Letizia Raggini, Margherita Rossi, Alessandro Salaroli, Vittoria Vecchiotti.
Interverranno Barbara Burioli di Siropack e Bruno Fellini, inizieranno le tombole Lauree triennali: Giovanni Campana, Chiara Casadei, Nicola Faedi, Aldo Aimone Lucchi, Francesca Pracucci,
Piraccini di Orogel. organizzate, fino al 6 gennaio, da Sara Vincenzi. Lauree magistrali: Veronica Batani, Luca Battaglia, Luca Boschetti, Elena Casadei, Jasmin Cup-
Gambettola Eventi. (Piero Spinosi) pone, Caterina Fabbri, Lucia Fabbri, Giulia Fiumana, Giacomo Foschi, Lara Gaeta, Valentina Giovacchini, Ales-
sandra Graziani, Elena Mengozzi, Miriam Renzi, Chiara Rossi, Virginia Urbini, Angelica Valzania.

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Sport Giovedì 6 dicembre 2018 21
a Siropack Nuova Virtus
Lvittoria
Cesena registra un’ennesima
svantaggio prima della sirena
dell’intervallo. Dopo la pausa Sul Filo del fuorigioco
e questa volta sul campo lunga le padrone di casa sono di Filippo Cappelli
della Valtarese. La partenza delle tornate all’attacco arrivando sul
virtussine è stata ottima, con meno 3, ma proprio nel momento

N
buona circolazione di palla e di maggior difficoltà le ospiti con on c'è nulla di più vero,
valide scelte al tiro che hanno una serie di triple hanno piazzato nel calcio come nella vita,
fatto guadagnare alla squadra la un break che ha chiuso il match. che il lavoro paghi. Una
doppia cifra di vantaggio. Nel La Siropack Nuova Virtus Cesena banalità. Ma non meno vera.
secondo periodo la zona 2-3 tornerà domenica 9 dicembre Con tutte le dovute eccezioni.
Baskef femminile delle locali toglie idee all’attacco alle 18,30 al palaIppodromo di
giallo nero, consentendo loro di Cesena contro i Giullari del
Prendiamo, ad esempio, il
Cesena. Che le ultime uscite non
Siropack vince e ospita i Giullari ridurre buona parte dello castello. siano da definirsi esaltanti come
gioco e qualità è risaputo. Però,
se ci fermiamo un momento a
guardare i dati, si scopre che il
Il Cesena giocherà
in casa domenica
contro la Vastese
CALCIO SERIE D. Ora il Matelica Cesena sorprendentemente crea
in ogni partita un gran numero
di occasioni da rete. A
e il 12 dicembre contro
il San Nicolò Notaresco non sembra più così lontano tonnellate. Poi qualcosa si
inceppa. L'attaccante 'cicca' un
tiro lineare. Un difensore
recupera sulla linea di porta. Il
portiere si inventa il miracolo. E i

P
rima buona notizia: il Cesena è e il difensore centrale bianconeri perdono, o pareggiano, comunque non
Dal Rubicone tornato alla vittoria domenica, Viscomi proveniente vincono. Iniziano i processi e il primo a finire sotto
battendo in trasferta per 2-1 il dall’Este, che proverà a dare torchio di solito è l'allenatore. Che invece è responsabile
Giallorossi Montegiorgio grazie ai gol di solidità al reparto arretrato (forse) di tutto ciò che succede al di qua della linea di
battono gialloblu Cappellini e Fortunato -
centrocampista arrivato dal Pineto
che ultimamente ha
traballato un po’ troppo.
porta. Attraversarla è invece coraggio, audacia,
originalità, forse poesia, certamente follia. Il Cesena di

I
l derby del Rubicone si è tinto di qualche giorno fa. Seconda buona Pelliccioni si è mosso domenica, tornato dalla trasferta col Montegiorgio con
giallorosso. Domenica 2 dicembre notizia: il Matelica ha perso per 1-0 rapidamente per migliorare tre punti in tasca, non ha perso l'abitudine allo spreco. È
a Martorano un’agguerrita contro la Jesina. Terza buona la squadra dove ne aveva servito lo spunto del neoarrivato Fortunato, uno che i gol
Sammaurese ha battuto per 1-0 la notizia: il Cavalluccio disputerà le più bisogno, con tre acquisti li sa fare, per costringere all'abbraccio i tifosi del
storica avversaria nonché vicina di prossime due partite in casa, mirati che sembrano Cavalluccio. Acquisto coscienzioso. Come i nuovi
casa Savignanese, giunta a fine domenica contro la Vastese e assolutamente adatti per la Viscomi e Tonelli. Manca ancora qualcosa: un'altra
match con due uomini in meno. Allo mercoledì 12 dicembre contro il San categoria. Il calcio è così: punta che sappia vedere la porta per sostituire Ricciardo
smacco si aggiunge il sorpasso in Nicolò Notaresco. Sfide solo una settimana fa la quando serve e qualche giovane per dare cambio e
classifica dove i ragazzi di mister fondamentali per rosicchiare panchina di Angelini gambe a centrocampo e difesa. E fare di quello che era
Farneti con 20 punti sono posizionati ulteriore terreno ai marchigiani, che sembrava a rischio e un Martorano appena più forte il nuovo Cesena.
dopo la Sammaurese, approdata a 22. ora distano 4 punti, aspettando lo l’ambiente era effervescente Compito di Angelini chiaramente, che avrà parecchio da
Nel prossimo turno i gialloblu scontro diretto che si disputerà al in città, mentre oggi il lavorare per l'anno nuovo. Intanto ci godiamo questi
incontreranno la penultima Manuzzi a metà gennaio. Contro il Matelica primo in classifica regali di Natale e la vittoria col Montegiorgio. Che
Avezzano mentre a San Mauro Montegiorgio hanno esordito anche non sembra più così raffrontato con la sconfitta della capolista Matelica a Jesi,
Pascoli arriverà la Jesina. gli altri due nuovi acquisti, il lontano. e il successivo avvicinamento della vetta, fa ancora più
trequartista Tonelli arrivato dal Forlì Andrea Pracucci piacere.

Volley B1 donne Inclusione Personaggi Basket serie B


Le cesenati ko Sport e disabilità Chiara Petracci
ma sempre in vetta Nuovo progetto alla Maratona
al “Marie Curie” di New York
D
opo sette vittorie
consecutive, domenica
2 dicembre pproda all’”Istituto di lcuni
l’Elettromeccanica Angelini
Cesena è incappata nel primo ko stagionale nel
A istruzione superiore “Marie
Curie” di Savignano sul Rubicone
A praticano
sport per
campionato di B1 femminile, uscendo sconfitta 3-1 dal big il progetto “Lo sport e la disabilità mantenersi in
match di Pescara contro l’ambizioso Altino. nella scuola”. forma, altri lo
All’atto pratico si tratta di un passo falso indolore, dal
momento che le cesenati - seppur raggiunte dal Macerata
L’iniziativa, al via da febbraio
2019, coinvolgerà gli studenti
praticano a
livello
Prima sconfitta
- hanno comunque conservato il prima posizione in attraverso l’attivazione di una agonistico, per Amadori Tigers
classifica. La sconfitta andrà metabolizzata in fretta, anche serie di discipline in grado di altri ancora
perché il torneo cadetto sta entrando nel vivo. favorire l’integrazione sportiva. cercano di rima sconfitta casalinga
Domenica 9 dicembre, alle 17.30, fra le mura amiche del
Carisport (sempre a ingresso libero), le bianconere
Tra queste queste il calcio, il
basket, la danza sportiva e il
portare la propria “asticella” un
po’ più in alto. Come Chiara
P domenica 2 dicembre per la
Amadori Tigers Cesena in un match
ospiteranno Montale in un’altra importante sfida al badminton. Patrocinato dal Petracci, trentaseienne cesenate, che pare anticipare il clima playoff
vertice. Le modenesi occupano la terza posizione, a -2 Comune di Savignano sul coniugata con Luca Campana, tanto sul campo quanto sugli spalti.
dalla coppia di vertice Cesena-Macerata. Rubicone e dal Comitato italiano madre della piccola Martina di tre Dopo una buona partenza e una
Il sabato successivo le bianconere saranno di scena a Moie paralimpico Emilia Romagna, il anni, che all’ultima edizione della partita da batticuore, il risultato
di Maiolati, prima della sosta natalizia. progetto gode del sostegno di più famosa delle maratone, quella definitivo è di 70-74 a favore di
Alla ripresa, il 6 gennaio, di nuovo al Carisport sarà la volta Rotary Club Valle del Rubicone, di New York, ha tagliato il Agribertocchi Orzinuovi. Il prossimo
dello scontro diretto proprio con Macerata. Cicli Neri, Naty’s Cafè, UnipolSai, traguardo dopo 4h8’13’’. Sul sito appuntamento è per domenica 9
Farmacia Mercuriali e Trattoria www.corrierecesenate.it dicembre contro i Tramarossa
dell’autista. l’intervista a cura di Piero Spinosi. Vicenza.
22 Giovedì 6 dicembre 2018 Sport Csi Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano
Comitato di Cesena

“Dare il meglio di sé” S


ì è tenuto venerdì 23 novembre
nella sede del Csi Emilia
Romagna presso la Villa
Incontro al centro Pallavicini, in via Lepido 196 a
Bologna, una giornata di

sportivo regionale approfondimento sul documento


“Dare il meglio di sé”. Si tratta di un
documento sulla prospettiva
Riflessione sul documento cristiana dello sport e della persona
umana del Dicastero per i laici, la
del Dicastero per i laici famiglia e la vita, recentemente
la famiglia e la vita pubblicato dal Bollettino della Sala
Stampa della Santa Sede in data 1°
giugno 2018.
Il documento ha rinnovato

◆ Concluso il corso abilitante per l’uso, promosso insieme alla CroceVerde di Gambettola l’interesse della Santa Sede verso il
tema dell’attività sportiva e
rappresenta una fonte di spunti
numerosi per chi, come noi del Csi,

Un defibrillatore ha come vocazione associativa


l’”educare attraverso lo sport”.
All’incontro erano presenti
presidenti, assistenti ecclesiastici e

in ogni campo dirigenti dei comitati territoriali, per


stimolare un momento di utile
confronto insieme.
I relatori presenti - monsignor Carlo

S
i è concluso sabato 24 novembre il Mazza vescovo emerito di Fidenza,
corso abilitante all’uso del defibrilla- don Alessio Albertini assistente
tore organizzato dal Centro Sportivo ecclesiastico nazionale Csi, Vittorio
Italiano di Cesena con la collaborazione Bosio presidente nazionale Csi e don
della Croce Verde di Gambettola. Pietro Adani assistente ecclesiastico
Il corso, della durata di 6 ore (di cui due di regionale - hanno saputo guidare i
teoria e quattro di pratica), si è concluso convenuti in una riflessione che
con l’esame finale per il rilascio dell’atte- potrà essere utile alla vita dei
stato che permette alle società con il defi- comitati, degli assistenti ecclesiastici
brillatore di essere in regola con quanto di- aiutano le società a svolgere la propria at- possesso. territoriali e al lavoro in tema di
sposto dal decreto Balduzzi/Lorenzin sulla tività sportiva mettendole in condizione di Nella sede di Cesena in via C. Lugaresi 202 parrocchie e promozione della
presenza di personale abilitato durante le adempiere agli obblighi imposti dalla leg- vengono programmate le giornate di pre- visione educativa dello sport. Ha
gare delle manifestazioni sportive. ge. parazione, di norma il sabato mattina. Al aperto i lavori il presidente regionale
Si ricorda che in assenza del defibrillatore Il Csi è impegnato nell’organizzazione dei raggiungimento di 12 partecipanti si attiva Raffaele Candini. Per il comitato Csi
e della persona abilitata la gara in pro- corsi grazie alla collaborazione con la Cro- un nuovo corso. di Cesena erano presenti il
gramma non potrà essere svolta. Con l’at- ce Verde di Gambettola. Il costo è limitato Per informazioni e iscrizioni telefonare al- presidente Luciano Morosi e il
testato di idoneità all’uso del defibrillatore, a 55 euro, a cui è necessario aggiungere il la segreteria Csi (tel. 0547 600383) o invia- dirigente Mauro Armuzzi.
dirigenti, allenatori e custodi dei campi costo della tessera Csi se non se ne è già in re una email all’indirizzo info@csicesena.it.

Si accende il dibattito sull’intenzione dell’attuale governo di riformare il mondo Il presidente nazionale del
sportivo e ridefinire funzioni e competenze del Coni, che andrebbe a gestire lo Centro sportivo Vittorio
Bosio: “Se alla base di
sport di alta prestazione, professionistico e olimpico questa proposta c’è la
decisione di riconoscere un

Distinguere lo sport di vertice ruolo allo sport praticato


dalla “gente comune”, in
particolare a quello dei
ragazzi e dei giovani, non

da quello di base possiamo che


sottoscriverla. Il problema
è come si conseguirà poi
questo obiettivo

I
n questi ultimi tempi si è proposta c’è la decisione di fondamentali, sono una ricchezza e
sviluppato un acceso dibattito riconoscere un ruolo allo sport un’immagine bella della nazione; sono d’accordo e sosteniamo, allora, lo sforzo di chi intende
sull’intenzione dell’attuale governo praticato dalla ’gente comune’, in i modelli sportivi di riferimento per stabilire competenze con confini precisi per chi opera nel
di riformare il mondo sportivo e particolare a quello dei ragazzi e dei giovani e adulti. L’impatto sociale vasto panorama dell’organizzazione dello sport nel
ridefinire funzioni e competenze del giovani, non possiamo che della pratica sportiva, però, assume un nostro Paese.
Coni. Recentemente è intervenuto sottoscriverla. Il problema è come si valore solo quando è “di tutti”, quando Rimaniamo però in attesa di capire quali saranno i
Vittorio Bosio, presidente nazionale conseguirà poi questo obiettivo, ma entra nel quotidiano della gente prossimi passi e su quali contenuti sarà possibile
del Csi, che ha svolto riflessioni assai rimane di rilievo il fatto che, comune. Questo è possibile solo confrontarsi, nell’ottica di una proposta di legge di
interessanti in merito. Eccola di finalmente, ci sia il riconoscimento del tutelando e motivando le decine di effettivo rilancio del sistema sportivo italiano, su cui il Csi
seguito: valore sociale, culturale ed educativo, migliaia di dirigenti volontari che offre, da subito, la propria disponibilità al dialogo con le
“Si è parlato molto in queste ultime oltre che sportivo, dell’attività operano attraverso le piccole società istituzioni. C’è un associazionismo sportivo di base che
settimane della proposta del Governo organizzata da piccole società sportive e che generosamente si oggi non è riconosciuto da nessuno e che non rientra nei
di modificare, attraverso la legge di sportive, da oratori, da polisportive stanno accollando compiti e parametri del registro Coni delle Asd (associazioni
bilancio, la titolarità dei fondi pubblici sociali e da gruppi spontanei che si responsabilità molto più grandi di sportive dilettantistiche) e che difficilmente potrà essere
che ogni anno il Coni assegna alle autotassano per giocare insieme. Su loro. Come tutelare questo enorme integrato nel nuovo codice del Terzo Settore. L’Italia è
federazioni sportive e agli enti di questa strada si potranno raggiungere patrimonio nazionale? Con i popolata da gruppi sportivi sostenuti da oratori e
promozione sportiva. Il segnale che il traguardi importanti: il contrasto alla contributi economici? Con progetti parrocchie, a volte da Comuni o aziende, che lavorano a
Governo intende dare si può così povertà educativa e alla marginalità, la mirati alla diffusione della pratica progetti più ampi, in un percorso formativo, educativo e
sintetizzare: distinguere lo sport di socializzazione giovanile, sportiva su tutto il territorio di crescita della persona anche attraverso l’attività
vertice dallo sport di base. Al Coni l’aggregazione, la lotta all’abbandono nazionale? Con una formazione sportiva. Lo confesso: sogno il pubblico riconoscimento
andrebbe il compito di gestire lo sport scolastico, una popolazione più in manageriale? Certo, ma non basta. È del lavoro svolto da migliaia di dirigenti sportivi che
di alta prestazione, professionistico e salute: una nazione con la migliore forse più importante rassicurare i hanno aiutato e continuano a garantire la crescita di atleti
olimpico. A una società pubblica, qualità della vita di sempre. La scelta dirigenti con una normativa semplice, che forse non diventeranno mai campioni, ma che
creata allo scopo, verrebbe assegnato ha, quindi, importanti significati chiara e certa. Non si tratta di chiedere potranno diventare uomini e donne dai princìpi sani,
il compito di promuovere, anche con culturali ed etici. Lo sport è lo meno responsabilità, ma che sui temi protagonisti di una società solidale e giusta. Un S Factor,
finanziamenti mirati, lo sport dalle strumento per ’costruire’ una società sanitari, civili, assicurativi, fiscali, ecc., in cui sia riconosciuto il valore dello sport di vertice, che
persone come attività di divertimento, migliore, ma non può limitarsi a essere le regole siano poche e chiare, o necessita di strumenti e sostegno, ma dentro regole
salute, inclusione e non un fenomeno di élite. queste persone abbandoneranno diverse da quelle dello sport di base e sociale. Chissà che
professionistica. Se alla base di questa Sia chiaro: i campioni sono prima o poi il loro impegno. Siamo non sia la volta buona”.
Pagina aperta Giovedì 6 dicembre 2018 23

✎ Il direttore risponde  L’Occhio indiscreto


Imo Obinna, 31 anni, è morto di stenti a Cesenatico. Come leggere
questa realtà? Il Vangelo ci richiama alle nostre responsabilità

Abbiamo dedicato all’attesa del Natale tanto spazio del giornale. Purtroppo
chiudiamo con l’ennesimo furto del bambinello dalla Natività in piazza Gio-
vanni Paolo II, a Cesena (foto Sandra e Urbano). Lo facciamo senza aggiungere
altre parole.

Ricordando Giovanni Maroni


“Giovani e famiglie ti possono ringraziare della tua conoscenza”
Una lontana conoscenza. Ti ricordi i momenti non facili del dopoguerra quando in
bici, nel primo pomeriggio eri di ritorno dalla scuola, San Martino-Cesena, Cesena-
San Martino. Non importava quale tempo, ogni giorno sempre presente. Qualche
volta, al ritorno, avevi una fermata fissa, l’orto di don Eugenio, che io coltivavo, pieno
di albicocche. Erano per te un vero ristoro.
Poi… tu studente e io seminarista. Gli studi ci hanno tenuti lontano. Poi io parroco a
Ronta e tu professore al liceo. Ci siamo incontrati di nuovo. Parlandoci francamente, ci
Giovanni, il professore, non faceva pesare la sua cultura siamo comunicati l’identica passione educativa. La tua sensibilità e la tua capacità
educativa ci hanno permesso di chiederti un aiuto.
Il ricordo dei “ragazzi e delle ragazze” dell’Opera Don Dino Giovani e famiglie ti possono ringraziare del tuo aiuto e della tua conoscenza.
Caro direttore, Poi la stima e la conoscenza sono diventate vera amicizia. Erano gli anni ’80 quando,
alle numerose testimonianze pubblicate dal Corriere Cese- della nostra celebrazione millenaria della pieve di Ronta è nata la felice idea di ricor-
nate in occasione della dipartita del professore Giovanni darne la storia. Il tuo fascino di storico e la mia curiosità hanno maturato il primo vo-
Maroni (in modo particolare la sua!) e ascoltate nella chiesa lume storico “I giorni di mille anni”. Una storia più che millenaria, con Ronta unica
di San Pietro a conclusione della liturgia funebre con cui ci parrocchia a nord di Cesena.
siamo congedati da lui, vorremmo aggiungere la testimo- La reciproco curiosità ha prodotto una seconda pubblicazione “La vespa e la cicogna”,
nianza della nostra gratitudine. storia del trapasso tra guerra e post guerra. Una terza edizione doveva essere comple-
Siamo “i ragazzi e le ragazze” dell’Opera Don Dino che vi- tata. Malattia e morte non l’hanno permesso. Raccontala al Signore. Nella fede ci rive-
vono Villa Bianchi di Cesena (e in due appartamenti a Pa- dremo.
lazzo Almerici in città) e che ha conosciuto fin dagli inizi don Ettore Ceccarelli, già parroco di Ronta di Cesena
della sua storia la premurosa presenza e compagnia ac-
canto a Don Dino e ad altre buone persone, di Giovanni
che senza fare pesare la sua cultura, partecipava con gesti I soci del Rotary Club di Cesena
concreti di amicizia alla nostra vita, spesso resa faticosa partecipano al dolore della famiglia
dalla lontananza da casa o, ancor più, per le diverse disabi- per la perdita del caro amico
lità che condizionano i nostri giorni e i nostri impegni.
Giovanni in verità non usava questa terminologia! Per lui, e con lui sua moglie Gio-
Ing. TOMASO GRASSI
vanna, con ciascuno si rapportava affettuosamente con il suo nome; per una di noi decano del sodalizio, presidente
addirittura si era assunto la responsabilità della tutela, affidatagli dal Tribunale. dell’Hippogroup Cesenate e uomo
Con quanti di noi sono riusciti a entare in chiesa, tanti amici di Giovanni che certa- di grande valore per le sue doti
mente continueranno a volerci bene, a darci una mano lieve e affettuosa; e così la di professionalità e competenza
bella impresa potrà continuare in quell’orizonte evangelico che il vescovo Douglas ricoperte in molti organismi ippici
(un altro nostro caro amico) tanto frequentemente ci ricorda. a livello italiano ed Europeo,
Sfogliare (e un poco anche leggere) ogni settimana il Corriere Cesenate è per noi porgendo alla moglie ALBA
(non con uguale misura) occasione buona per sentirci parte della grande Famiglia ce- e ai figli SIMONA e RICCARDO
senate; Giovanni ce lo ha testimoniato e continua a raccontarcelo. sincere condoglianze.
I ragazzi e le ragazze dell’Opera Don Dino Cesena, 4 dicembre 2018
e con loro i consiglieri e gli operatori

Ponte Giorgi
PRANZO DI NATALE
a Ponte Giorgi
martedì 25 dicembre
33 euro a persona
Prenotazione necessaria
Entrè di benvenuto - strudel con verdure su salsa di formaggi -
cappelletti in brodo di cappone - crepes ai porcini con salsa brie -
bigoli zucca e briciole di cotechino - girelle di vitello farcito su
misticanza - cappone alle castagne - patate alla paprica affumi-
cate - spinaci alla crema - pomodori gratinati - dolce di Natale

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

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