You are on page 1of 26
‘Quando si decide di installare unvemittente pri- vata in FM, il primo problema da risolvere é quello ‘i trovare nella gamma FM un piccolo «spazio» Tibero per poter trasmettere, in modo tale da non essere disturball e non disturbare emittentivicne. Non sempre questo problema é faciimente risol- vibile, per la aificotta di trovare il quarzo richiesto, porcul spess0, sie costretti a dover trasmettere su tina frequenza diversa da quella prescetta ‘Cosi, dopo aver instalato la nostra emitente, cl. si accorge che a distanza, siamo notevolmente i {erferit da un’altra emittente che trasmette isoonda f polché non possiamo obbligare quest'ultima a modificare fa propria trequenza, dovremo essere hoi a coverc! spostare, condizione questa non Sempre di facile attuazione in quanto il quarzo ne- ‘cessario per la nuova frequenza risulta quasi sem- pre introvablle (Con Feccitatore sintetizzato che ora vi presen- pure scendere sotto | 65 MHz 0 salire, se necessa~ fio, oltre 130 Miz Leceitatore che presentiamo ha pure il vanteg. glo di risultare completo di modulatore, per cul Applicanco all ingresea un qualsiasi seanale di BF, dalla sua uscita rleveremo gia un segnale AF mo- dulato in FM che potromo ullizzare per piletare il jineare oi potenza da 10 Watt a mosfet presentato su quasio stesso numero, ‘Considerando Infine la potenza che riesce ad cerogare con un semplice lineare, lo potremo utiliz- Zate enche come un piccolo ma completo tra: ‘smettitore in FM. iin questo modo aceontentiamo tutti coloro ene ci hanno richiesto una microomittente in FM suff lente a servire picoole aree ci montagna, dove potenze elevate risultersbbero superfe. ‘Come ultimo implego questa eccitatore pub es ‘sere usato da vero e proprio «microtrasmettitore Questo eccitatore programmabile vi permettera di scegliere o variare la vostta frequenza di trasmissione con estrema facilita di 25 KHz in 25 KHz senza problemi di quarzi Anche se tale sintetizzatore é stato sludiato per la gamma 88-108 Mlz, lo potremo Impiegare, senza alcuna modifica da 60 MHz fino a 130 MHz. siamo, questi problemi non esisteranno pit: sara infati sufficiente modificare la posizione delle e- yette dei 12 microdeviatori presenti sul circuito ‘Stampato per spostarci con estrema faciita da un éstremo all altro della gamma 88-108 MHz ‘Ad esempio, se ora trasmetiessimo sui 99.500 Miz ¢ volessimo invece trasmettere su trequenze pivalte 9 piu basse, nulla d pit facile: spostando le fave dei microdeviatori, potremo portarci sulla fre- quenza volute ioe, partendo dalla frequenza pid bassa di 88 MHz fino ad un massimo di 108 MHz, saremo in Grado di sceglore ben 800 diverse frequenze di fasmissione, distanziate una dal atra di soll 25, Kz, senza cambiare neloscllatore nessun quar ‘un vantagaio questo non trascurablle anche percha, questo eccitatore, senza che gli venga ap: portata alcuna modifica, é in grado di estensere ia Sus gamma da un minimo di 66 MHz fino ad un maseimo di 130 MHz Inollre, modificando una sola bobina, potremo Cy professionale» per collegamentidiett tra 'esterno bla ala di regia. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Prima di descrivere lo schoma elettrico, ilustre- remo ai ler! i! principio di funzionamento, af fineha possano renders conto delle funzionisvolte dai diversi stad; in modo che, se un domani lo si \olesse adattare per altri impieghi, apportarali mo- Gifche oriparero, si seprobbe cosa controlare. ‘Come punto di partenza, inizieremo da un oscit- lators al quarzo da 2 MHz, la cui frequenze verta divisa x 80 dallintegrato C4518, ottenendo cos! la frequenza di riferimento di 25 KHz (2.000.000 : 80 = 25.000 Hz pari a 25 KHz) ‘Quest 25 KHz sono | «satis di frequenza, che potremo ottenere tra un canale e altro, vale a dire Che noi potremo disporre di tantissimi «canal» dl- Stanziati tra di loro di 25 KHz; cio8, partendo da £88,000 KHz (pari a 88 MHz) noi potremo sintoniz- zarci su 88,025-88.050-88,075-88.100-88.125 ecc. Kez La frequenza di riferimento dei 26 KHz ricavata galloseliatore a quarzo viene applicata ad un comparators di fase, un intagrato CO.4046, che, ome dice la parola siessa, la sconfrontar con ‘naltra frequenza e pit precisamente con ta fre- ‘Quenza prelevata in useita dal trasmettitore, dopo che la stessa 'avroma divisa tramite una catena ci divisor! programmabil, ‘Ole al primo oscillatore a quarzo, precedente mente accennato, nel nostro eccitatore ne occorrs lun secondo (vedi intagrato MC1648-IC10) per ge nerare la frequenza di trasmissione. Con la bobina Ui da not consigiata, variando la tensione sul diodi variean DV1-DV2, daa 5 volt potremo variare la freatjenze di questo oselliatore da un minima di 85 ‘MHz (minima tensione sui diodi varicap) a un mas- ‘imo di 130 MHz (massima tensione sul diodi vari- cap). ‘Come si potra notare dello schema elettrico di fig, 2la frequenaa prolevata in uscita di tale inte- {rato viene applicata ad un edivisore programma: Bile» composto da un integrato ECL tipo 11690 © {da quattro contatort sinoron) presetiabili TTL ipo SN 74163, integrate 11090 prowede 2 dividere ta tre- quenza del'oscillatore per 10 (per certe combina- Zioni la divide anche per 11) ricavando cosi dagl attuall 88-108 MH2 una frequenza 10 volte inferio- Te, clo’ 8.8-10.8 MHz, molto pit idonea per gl in- tograti TTL SN.74163, (la massima trequenza di lavoro di un SN.74163 6 18 MHz) ‘Quest ultim! prowederanno a dlvidere questa frequenza onde ottenere in uscita 25 KHz ohe ut- lizzeremo per applicarla al comparatore di fase (Giedino 3 di 1C39) affinché la confronti con i 25 iz forniti dal quarzo, applicat al piedino 14 dello stesso integrato, ‘Se la frequenza fornita dal divisore programma- bile risultasse esattamente di 25 KHz, pari cio’ a ‘quella’ del quarzo, sulluscita de! comparatore: (€D4046 (oledino 13) potrd ad esempio risultare presente una tensione di circa volt e con tale fensione idiodi varleap taranno oscillareintegrato MC1648 su una determinata frequenza; se invece Ja frequenza fornita in uscita dal divisore program- mabile risultasse ai 27 KHz, la tensione fornita dal ‘comparatore potra scendere a 2 vol; 50 al contra- fio la frequenza del divisore programmabile risul- tasse pit bassa, cloe 23 MHz, la tensione che rile YYeremo aul piedino 13 del comparatore CD4046 lumnentera, portandosi ad esempio oltre i 4 vol. Poiché questa tensione viene ulizzata per ali- mentare i diodi varicap DV1-DV2 post in parallelo alla bobina osollarice L1, & owvio che ad ogni va- ‘iazione di tensione corrispondera una variazione 61 frequenza, In altre parole, dal uscita del com- patatore (piedino 13 del CD4046) noi possiamo ot- fenere variazioni di tansione da un minimo di O volt fad un massima di5 volta Seconda della ditferenza esistente tra i 25 KHz generati dal quarzo e la fre- ‘quenza fornita dal divisore programmable, li comparatore CD4046 variera quindl la sua ten- sione in uscita da un minimo ad un massimo in modo da far variare la frequenza cl trasmiseione fino a quando non riuscira a ottenere dal «divisore rogrammabile» 25 KHz; quando ara ottenuto {questa condizione la tensione in uscita si stabliz- Zora affinche I oscillatore MC1648 non si spostl pid di frequenza, Se per noi che abbiamo progettato questo cir- cuito le spiegazioni date potrebbero essere gid sufficient, per quelcuno potrebbero invece risul- {are ancora poco xchiare» pettanto cercheremo, ‘con un esempio di farvene comprondere pit @ fon do ilfunzionamento, ‘Ammeitiamo che il nostro divisore programma- bile sia stato programmato a «caso» eche, acon

You might also like