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Versione 1.7.1
11 Ottobre 2015
1. RINGRAZIAMENTI 5
2. USEFUL TIPS IN HOW TO WRITE A CV IN ENGLISH. 6
3. DISCLAIMER 7
3.1. NETIQUETTE 7
3.2. VISIBILITÀ 7
3.3. NOTA 7
4. IL CURRICULUM VITAE 8
4.1. IL CV TAILORED PER LA POSIZIONE È NECESSARIO? 8
4.2. CONTENUTI DEL CURRICULUM VITAE 8
4.3. PERCHÉ NON METTERE GLI HOBBIES? 8
4.4. SITUAZIONE FAMIGLIARE 8
4.5. DATI PRIVATI 8
4.6. PERCHÉ NON SI METTONO I DATI PRIVATI? 8
5. LA LETTERA DI PRESENTAZIONE 9
5.1. SALUTI 9
5.2. INDIRIZZARE LA PERSONA 9
5.3. CONGEDARSI 9
Questa guida è nata da uno spin off di un thread del 2011 nella comunità di Goodbye
Mamma, dove Gaia di Castro iniziò un thread di come creare il CV in inglese.
Grazie a Elenza Romanzin per la sua costanza e diligenza per correggere le incessanti
revisioni
Al papà di Goodbye Mamma Giulio Sovran, perché senza GBM non avremmo una
comunità
Senza dimenticare gli input, la pazienza e gli aiuti che offrono nei vari gruppi di
Facebook, inizio con: Mirko Tonani, Daniele Tosi, Jacopo Strasorier, Maksimka
Maksimovich, Natascia Nathalie Bernardi, Piero Lattarulo, Maurizio Moccia,
Monica di Oxford, Nicoletta Bruno, Nnadozie Nelly Nwokocha, . . . sicuramente me
ne sono dimenticati tanti
Il CV è il vostro biglietto d’ingresso, cercate di non farvi ridere dietro quando lo inviate
per essere selezionati per delle posizioni.
State attenti inoltre a come usate Google Translator perché si nota se lo avete adottato
per tradurre.
Buona Fortuna!
• Questa guida inoltre è offerta a coloro che vogliono crearsi da soli il proprio CV in
cerca di basi di partenza. Per altri può essere motivo d’ispirazione o per coloro che
si voglio cimentare in questa attività che prenderà una parte della loro vita
lavorativa: redigere il CV per nuove posizioni.
• Nello scaricare e leggere questa guida il lettore si assume ogni responsabilità per
ogni azione e eventuali danni derivanti dall’uso della stessa.
• In nessun modo può rivalersi con le persone che hanno scritto o contribuito nella
redazione di questa guida.
3.1. Netiquette
• Questa guida è offerta <a gratis> e sempre rimarrà tale anche se in molti l’hanno
copiata usandone le informazioni per creare la loro versione a scopo di lucro.
• Se copi, usi e trascrivi informazioni che trovi qui, è cortesia e gentilezza che tu
faccia il "ping back" nei confronti delle persone che hanno contribuito ed aiutato
alla sua creazione.
3.2. Visibilità
Se ha suggerimenti, oppure desideri ulteriori delucidazioni rivolgiti ad una delle Comunità
di Facebook:
3.3. NOTA
Questo documento è in continuo aggiornamento e si consiglia periodicamente di
controllare se esiste una nuova versione nel sito http://www.coiram.org/gm o attraverso
i threads nelle comunità Facebook sopra menzionate
Anche se queste sono cose IRREALI per alcuni, purtroppo contano durante la selezione.
Comunque pensatelo da un altro punto di vista, se non lavori non dai da mangiare ai
“pargletti”.
- inclusa la fotografia;
- indirizzo;
- Codice Fiscale;
- estremi bancari (si purtroppo si ci sono degli stolti che lo fanno e lo hanno fatto).
5.1. Saluti
I saluti sono importanti nella lettera di presentazione o in una email. Dicono molto sul
modo di presentarsi della persona.
Dear Mr Smith,
Further to our telephone conversation . . .
Esempio, se non si conosce il nome o il cognome della persona a cui si sta scrivendo:
Dear Sirs,
In reference to your advertisement for the position as . . .
5.3. Congedarsi
Anche come salutare alla fine della missiva è importate. Anche qua viene notato il livello
e lo stile di cortesia usato.
Come per l’inizio della lettere, o email, se non si conosce il destinatario, MAI salutare con
“Goodbye” oppure “Cheers” o altre forme colloquiali.
Esistono tre forme in uso, due cordiali ed una formale che viene usata nelle lettere
importanti.
Esempio 1:
I am looking forward to hearing from you.
Regards,
Mario
Esempio 2:
Best regards,
Mario
Ad esempio una persona che lavora come PR (Public Relations), che usa molto i biglietti
da visita, può risultare d’impatto attaccane uno in basso a destra del CV come se fosse
una brochure; del resto, se ci pensate, il CV “vi deve vendere”
http://www.coiram.org/gm
6.5. Meta-Data
È importante creare, un paragrafo meta-data, utile quando scannerizzano il vostro CV
alla ricerca di "key-words". Quindi qua vanno messe le vostre key-skills separate da
"punto e virgola". Esempio: Office; PowerPoint; Proof Reading; Business Planning;
. . . ecc ecc.
6.6. Education
Education è un altro paragrafo che non deve mancare. Non importa a nessuno se avete
preso 110 e Lode, sapete fare il lavoro? Quindi non soffermatevi sulla Lode . . . perché se
non avete un lavoro la “Lode” non vi fa mangiare.
- Il Passaporto viene usato per verificare la tua identità o se puoi lavorare nella
Nazione dove ti trovi.
Nell’era digitale quando si inviano dati attraverso email non è certo che solamente il
destinatario legga l’email, questa può essere intercettata da terzi. Non stiamo parlando di
paranoia o conspiracy theory ma semplici accorgimenti per evitare che i dati trasmessi
possano essere usati per secondi fini.
- Se fate una fotocopia dello stesso documento, scrivete a stampatello una dicitura
simile.
Probabilmente vi diranno che non è necessario e che i tuoi dati sono al sicuro. Ricordatevi
che Aziende ed Agenzie hanno servers in tutto il mondo, si scambiano dati e nomi in
continuazione, ed ogni Nazione ha protocolli e leggi diverse per la Privacy.
Fate attenzione allo spelling. L’inglese ha molte forme, non sembra vero, ma state attenti
ad usarne uno tra i vari “British-English” oppure “American-English” oppure “Jamaican-
English” oppure “Australian-English” addirittura “Hong Kong-English” (ce ne sono altri
BTW). Oltre ad avere significati diametralmente opposti per alcune parole come in certi
modi di dire (non è in questa sede dibattere i vari phrasal verbs).
- Mario è a casa
- La casa di Mario
è corretto
ma dire
"Mario's home's door"
è da preferire a:
"During my exam essay, given to me during my English knowledge
assessment, used to score points used for our evaluation, I struggled
to complete it"
Se non avete il Dizionario o il Thesaurus di Inglese usate quelli disponibili online, come
ad esempio:
http://www.thesaurus.com
8.4. False-Friends
Sono chiamati in questo modo vocaboli che si scrivono oppure hanno la stessa radice in
inglese.
Anche questo tipo di errore è comune tra chi parla una lingua neo-Latina perché la parola
può avere una derivazione dal Latino o dal Francese ma assume in inglese un significato
differente.
Infatti fate attenzione a parole che si possono confondere dandone il significato sbagliato,
tipo to pretend che in inglese significa far finta di
you prentend to listen = fai finta di sentire
Le action words infatti esprimono concetti ben definiti e compiúti senza descriverli
ulteriormente.
Ricordate che usare i siti per la ricerca del lavoro non implica automaticamente la
chiamata quando si invia l'application, come una chiacchierata telefonica col recruiter non
sempre sfocia ad una interview.
In cosa consiste questa "right frame of mind" allora? Sono delle semplici regole basilari
atte a massimizzare successo e visibilità del vostro CV presso coloro che cercano
candidati.
Quello che trovi in questi paragrafi per molti potranno essere dei suggerimenti scontati,
altri le troveranno utili, ma sicuramente troverete degli spunti a cui non avete pensato.
La Web Scraping è una pratica con cui i CV e Profiles vengono disseminati e raccolti in
diversi databases di recruiters.
In base a questa metodologia è inutile che vi registrate con ogni Job Board che trovate in
giro perché sostanzialmente potreste, e sicuramente avviene così, ripetere la vostra
registrazione in diversi portali inutilmente.
Altra inutile pratica è quella di evitare di creare diverse emails accounts per il semplice
motivo della "Web Scraping". In pratica avreste lo stesso profilo, o molto simili, sotto
diverse email e questo metodo puó essere identificato come un "fake profile". Non fate i
tamarri.
Quindi registratevi solo con le Job Boards pertinenti o che sono specifiche per il vostro
campo professionale ed usate lo stesso Web Profile per tutte (vedi paragrafo sotto).
Alcune General Job boards sono queste (una lista semi-completa la trovate nei documenti
del sito dove avete tirato giú questa guida):
http://www.Totaljobs.com
http://www.Cwjobs.co.uk
http://www.Technojobs.co.uk
http://www.Jobsite.co.uk
http://www.efinancialcareers.co.uk
Oppure registratevi con siti che adottano il Web Scraping market. Alcuni Job scrappers
web sites sono questi:
http://www.Indeed.co.uk
http://www.Careerjet.com
Come per il CV anche il Web Profile segue le stesse regole basilari, tra queste evitare di
scrivere stupidaggini, considerato che si deve essere concisi e chiari. E non usate Google
Translator come giá menzionato sopra.
Uno dei motivi di fare un Profilo Web è di agevolare le Job Scrapers Websites (vedi
sopra) quando i profili vengono condivisi tra i vari job search.
L'altro motivo è che varie Web Job Portals permettono la creazione di diversi web
profiles. L'utilità di molteplici profili serve ad una veloce evidenziazione delle vostre
capacità specifiche per il job match.
Quindi il mini web profile deve contenere specifiche informazioni ed utili a identificare
velocemente le vostre competenze per essere selezionati alla prima scrematura.
Siamo onesti, nessuno si mette a leggere ogni singolo CV per vedere se il candidato ha le
competenze necessarie, neanche se sul titolo del CV si riportano mansioni e competenze.
Inoltre, fondamentalmente, quanti recruiters capiscono quello che c'è scritto sopra e
capiscono di quali competenze si parla? Uno o due su migliaia di recruiters
probabilmente.
MODO SBAGLIATO: non create create centinaia di profili non serve a nulla
MODO CORRETTO: create due o tre web profili e teneteli sempre aggiornati
Considerato che i recruiter non si soffermano a leggere ogni singolo profile della prima
scrematura, eseguirà una nuova scrematura degli stessi, quindi considerate cross-
matching-skills da usare.
Cosa scrivere e cosa inserire nel web profile si condensano sostanzialmente in due punti:
Riepilogando il Mini Profile o Web Profile, è ideale quando si hanno diverse competenze
che restano difficile da catalogare ed evidenziare per ricerca lavoro specifico.
Questi annunci, email alerts, saranno molto piú inerenti alla vostra professione e/o
capacità per cui avete chiesto la notifica che fare la solita ricerca giornaliera, oltre a
ricordavi se avete inviato o meno l'application.
Se interessanti all'inserzione ricevuta basta cliccare il tasto "Apply", che sovente si trova
alla fine dell'annuncio, per inviare la candidatura automaticamente col CV che avete
preparato per quel tipo di web profile.
Considerato che la selezione per un lavoro attraverso un annuncio avviene in poche ore,
se siete interessati all'annuncio rispondete immediatamente.
NOTA: Per precisare e dirla tutta, la prima job agency che piazza il candidato si accaparra
la commissione. Quindi la concorrenza per la ricerca è spietata.
Ad ogni modo si possono creare delle basi con cui noi lavoriamo con i recruiters e cosa ci
noi ci aspettiamo da loro. Si perché il recruitment, ricordatevi e tenetelo a mente, non è
a senso unico.
Adottando uno o piú suggerimenti sotto risulterete piú professionali alla luce del
recruiter. Fare un application e pretendere che dopo una settimana quando chiamate si
ricordino di voi o che vi aggiornino o che vi dicano cos'è successo . . . beh detto papale-
papale non aspettatevi una risposta.
10.1. Suggerimenti
Annotatevi ogni nome di agenzia che avete contattato o con cui siete in contatto, le
impressioni ed altre informazioni utili. Di seguito alcuni cose da annotarsi.
b) spesso si chiama un centralino e non ricordare il nome del recruiter non aiuta,
come si fa brutta figura chiedere di "Tizio" invece che di "Caio"
c) in futuri annunci si puó giocare in vantaggio, perché il recruiter con cui avete
parlato in passato vi conosce e non avete bisogno di ripetere la vostra storia
b) magari l'azienda sta reclutando per diverse posizioni e il numero serve per
identificare per quale ruolo avete inviato il CV
b) per le application fatte attraverso gli Email Alerts si riceve la conferma e dipende
dalla notifica c' è il numero di telefono oltre all'Agenzia e il nome del Recruiter.
c) non fate un solo follow up ma diversi, fino a che non saprete l'esito dell'application.
Per esempio annotatevi e dite al recruiter che se non vi chiama lo chiamerete voi
tra 2-3 giorni, e fatelo.
10.6. Le note
a) capire effettivamente cosa serve all'azienda che cerca non è facile, perché spesso
l'annuncio non è chiaro ne sufficiente
b) anche voi avete delle opinioni e magari annotarvi il sunto della conversazione aiuta
in ricerche future o come comportarvi con altri recruiters
c) anche il recruiter vi puó dare delle dritte, sulla stesura del vostro CV e chiarezza,
posizioni non definite in passati ruoli, come risolvere gli inevitabili gaps sul CV e
sopratutto come fare la prossima application. Non sottovalutate mai i consigli
gratuiti che spesso si ricevono da una conversazione col recruiter.
10.7. Scammers
Diverse agenzie come diversi reruiters possono essere presentare posizioni fasulle. Lo
scopo è quello di raccogliere dati personali.
Gli scammers piú ovvi sono quelli che ti chiamano e chiedendo l'invio del CV per una
posizione con cui stanno "parlando" ad un cliente o che secondo loro vai bene per una
ruolo che hanno nel database . . . . forget them!
Ci sono anche agenzie che ricevono attraverso gli "job scrapers subscriptions" i profiles e
contattano i candidati con la prospettiva di una presunta posizione.
La cosa piú ovvia per scoprire un falso recruiter, o uno scammer, è di capire come sono
venuti in possesso dei vostri dati (telefono o email) e chiedere della posizione nei dettagli
come farsi inviare per email la job description restano modi validi per chiamare il loro
bluff.
Tralasciamo che per alcuni aspetti assomiglia a Facebook per il sistema delle
pubblicazioni e anche qui si possono trovare trolls purtroppo. Comunque resta il luogo
dove si possono incontrare virtualmente altre persone che lavorano nel nostro stesso
campo.
Negli ultimi tempi i recruiters usano molto LinkedIn, come lo fanno le Aziende quando
hanno bisogno di contattare direttamente professionisti per lavori o progetti.
Ricordatevi che non è il vostro account di Facebook dove postate foto e aggiornamenti
delle vostre vacanze. Se non vi reputano professionali o competenti nel vostro campo vi
mettono da parte. Consiglio spassionato, evitate di trollare su LinkedIn.
I recruiters una volta che ricevono la vostra candidatura controllano proprio su LinkedIn
per vedere se avete un Professional Profile, una vostra foto, quello che fate ed avete
fatto, e se interessati vi chiedono la connessione.
Gli anglofoni lo chiamano "Enhancement Profile" che è una sorta di ottimizzazione del
nosto profilo professionale che pubblichiamo su Linkedin (e non solo aggiungo). Esistono
diverse tecniche che andremo ad esplorare nei punti sotto per permettono di migliorare il
ranking.
La gestione del Profile su LinkedIn deve essere fatto con la concezione della vendita in
mente. Piú risalto si da al prodotto, piú il prodotto risulterá appetibile al compratore.
Naturalmente il profilo su linkedin non deve essere falso ne contenere informazioni non
veritiere. Come non deve rappresentare una merce da vendere ma descrivere le vostre
professionalità, le vostre skills, le vostre expertise, quello che sapete o sareste capaci di
fare.
Attraverso i punti sotto, vedremo anche come migliorare e creare il LinkedIn Profile, se
non ne hai uno, oppure migliorare quello che hai.
Caro amico, non spaventarti ma qualsiasi cosa che pubblichi su internet è di pubblico
dominio e tutti la possono vedere. Lo è anche il profilo di LinkedIn dove è possibile
consultarlo senza accedervi direttamente o avere un account linkedin.
Google per esempio, perché come detto sopra, legge tutto quello che è pubblico e lo
rende visibile attraverso una semplice ricerca. Quindi visualizzare il profile pubblico di
una qualsiasi persona basta una semplice ricerca boleana su un qualsiasi motore di
ricerca.
Le statistiche sul profile sono utili per sapere chi è entrato nel vostro profile.
Probabilmente chi l'ha visto è semplicemente un ex-collega, ma si può trattare di un
recruiter o addirittura di persona che è alla ricerca di un determinato profile.
Questi i links che hanno pubblicato se siete interessati a leggere i loro suggerimenti:
http://blog.linkedin.com/2014/04/22/professional-photos-on-linkedin-are-worth-
a-thousand-opportunities
e
http://jobsearch.about.com/od/tips/qt/linked-profile-photo.htm
Se avete dubbi cosa scrivere, ricordatevi di prendere spunto da quelle esistenti, non fate
il copia & incolla però.
11.6. Summary
Iniziate a scrivere una buona introduzione della vostra professione, in pratica come per i
suggerimenti nella sezione "Come fare il CV", gli stessi principi si applicano qui. Puó
essere di aiuto leggere quello che gli altri hanno messo in caso non si sa come procedere.
Nella sezione summary si deve fare una buona impressione a chi controlla il vostro
profilo. Quindi prestare attenzione alla chiarezza e sintetizzare i concetti in modo che
vengano letti senza intoppi.
Non deve essere necessariamente una lista di skills, cosa da evitare assolutamente, ma
la solita descrizione che qualcuno farebbe di noi e su quello che siamo capaci di fare.
11.7. Experiences
Di nuovo come detto per le regole per redarre il CV sulle esperienze lavorative, vanno
inserite in questa sezione senza scendere in troppi dettagli su cosa avete fatto. Avete
sempre il CV, non dimenticatelo.
Ricordatevi che anche LinkedIn ha il suo motore di ricerca e che vi possono cercare e
trovare attraverso le keyworks oppure se avete lavorato per alcune aziende. Quindi
consistenza col Curriculum Vitae ed il profile di LinkedIn.
Quindi la ricerca del vostro profile puó risultare in cima rispetto ad altri come il vostro
"ranking" puó risultare piú alto di altri se quello che avete fatto corrisponde alla ricerca
richiesta.
11.8. Recommendations
LinkedIn offre la possibilità di ricevere ed offrire raccomandazioni da persone con cui si è
in contatto. Le recommendations sono un argomento molto delicato e personale, con i
suoi pro e i suoi contro, ma esiste e in molti le usano.
Queste note di merito hanno un certo peso per i recruiters perché denotano la vostra
interazione con i peers.
11.9. Endorsements
In pratica chiunque puó fare l' endorsement ad una persona sia per skills che per
capacitá.
Non coinvolge nulla di personale fare un endorsement, tranne la visibilità di averlo fatto,
di incrementare numero di persone che pensano che avete le capacità menzionate nella
lista delle "skills"
Attraverso gli endorsement ricevuti potete capire come vi vedono i colleghi e magari
migliorare le capacitá che hanno uno score basso.
Il motivo sostanziale del limite dei gruppi è una discussione tra gli sviluppatori e il
management di LinkedIn dove si è evidenziato l'impossibilità di seguirne piú' di 50 gruppi
https://help.linkedin.com/app/answers/detail/a_id/190/~/general-limits-for-linkedin-
groups
A cosa servono questi gruppi? I gruppi hanno diverse funzioni. Per esempio servono a
darvi visibilità oppure servono per discutere con professionisti o persone in giro nel
mondo (non necessariamente contatti) di problemi o problematiche a cui state cercando
risposta, proporre idee, commentare un post di una persona e magari offrire il vostro
aiuto.
Un link tipo:
https://www.linkedin.com/in/pincopallino
https://www.linkedin.com/in/er46yy/pinco/34343/uk/
Come detto sopra Google legge tutto quello che pubblicate su internet, come del resto
legge tutto quello che pubblicate su Facebook, ma in entrambi portali è possibile limitare
l'informazione che rendete disponibile e visibili in rete.
Una volta che decidete cosa rendere pubblico e cosa resta privato, farlo è molto
semplice.