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N.a.S.p.I
Attuazione dell'Art. 1 comma 2 Legge n 183/2014
Inoltre, In via sperimentale per l’anno 2015, sono introdotti, ulteriori prestazioni di
sostegno al reddito :
Per gli eventi accorsi fino al 30/04/2015, continuano ad applicarsi le normative relative all'
Aspi e la Mini Aspi per le quali vale ancora il regime transitorio previsto dalla Legge n.
92/2012 che stabiliva:
- una durata variabile per le indennità dal 01/01/2013 al 31/12/2015,
- la soppressione dell'indennità di mobilità,
- la parificazione graduale della durata del trattamento.
Nel periodo transitorio la durata delle prestazioni Aspi e Mini Aspi è la seguente:
12 mesi 18 mesi
Con detrazione dei periodi di Aspi Nel limite delle settimane di contribuzione fatte valere nel
2016 o Mini Aspi già fruiti nel biennio e con detrazione dei periodi di Aspi o Mini Aspi già
medesimo periodo percepiti nel biennio.
Regime Transitorio
Sud 24 mesi
A regime dal di01/01/2016,
Fino a 39 anni età la durata per tutti sarà la12seguente:A
mesi 12 mesi
regime dal 01/01/2016,
la durata per tutti sarà la seguente:
Sud 36 mesi 24 mesi 18 mesi
Da 40 a 49 anni di età
1° Esempio:
Retribuzione mensile media ultimi 4 anni Euro 1.000
Importo NaspI 1.000 x 75% = 750,00 Euro
2° Esempio:
Retribuzione mensile media ultimi 4 anni Euro 1.250
Importo NaspI 1.195 x 75% = 896,25 Euro
896,25 + [25% x (1.250 – 1.195)] = Euro 896,25 + 13,75 = Euro 910,00
3° Esempio:
Retribuzione mensile media ultimi 4 anni Euro 3.000
Importo NaspI 1.195 x 75% = 896,25 Euro
896,25 + [25% x (3.000 – 1.195)] = Euro 896,25 + 421,25 = Euro 1.347,50
Importo massimo da mettere in pagamento Euro 1.300
NaSpI
Condizionalità
Il lavoratore avente diritto alla NaspI può richiedere la liquidazione anticipata, in unica
soluzione, dell'importo complessivo che gli spetta o che non gli è stato ancora
liquidato, a titolo di incentivo all'avvio di un'attività di lavoro autonomo, impresa
individuale o per la sottoscrizione di una quota di capitale sociale di una cooperativa
nella quale il rapporto mutualistico ha ad oggetto la prestazione di attività lavorative da
parte del socio.
La domanda va inoltrata all'INPS, in via telematica, entro 30 giorni dalla data di inizio
dell'attività autonoma, dell' impresa individuale o dalla sottoscrizione della quota di
capitale sociale della cooperativa
Il lavoratore che instaura un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del
periodo per cui è riconosciuta la NaspI è tenuto a restituire per intero l'anticipazione
ottenuta, salvo il caso in cui il rapporto di lavoro sia instaurato con la cooperativa della
quale il lavoratore ha sottoscritto una quota di capitale sociale.
Il lavoratore titolare di più rapporti di lavoro subordinato a tempo parziale che cessi da
uno dei detti rapporti a seguito di licenziamento, dimissioni per giusta causa o a seguito
di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta nell'ambito della procedura
di cui all'Art. 7 della Legge n. 604/66 come modificato dalla Legge n.92/2012, Art. 1
comma 40, e il cui reddito sia inferiore al limite utile ai fini della conservazione dello
stato di disoccupazione, ha diritto, ricorrendo tutti gli altri requisiti previsti, di percepire
la NaSpI ridotta dell' 80% del reddito a condizione che comunichi all'INPS, entro un mese
dalla domanda di prestazione, il reddito previsto
NaSpI
Compatibilità e cumulabilità con lo svolgimento di attività lavorativa in forma
autonoma
La NaSpI decade:
a. Perdita dello stato di disoccupazione,
b. Inizio di un'attività lavorativa subordinata senza provvedere alle prescritte
comunicazione all'INPS (termine di un mese e reddito presunto);
c. Raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia o la pensione anticipata,
d. Acquisizione del diritto all’Assegno Ordinario di Invalidità sempre che il lavoratore
non opti per la NaSpI,
e. Violazione delle regole di condizionalità (Partecipazione ai percorsi di
riqualificazione professionale, partecipazione alle iniziative di attivazione lavorativa).
NaSpI
Contribuzione figurativa
L’ASDI, inizialmente previsto in via sperimentale per l’anno 2015, è stata rifinanziata anche per gli anni
successivi dal D.lgs n 150/2015.
- Requisiti e Destinatari:
Avere fruito per l’intera sua durata della prestazione Naspi senza trovare occupazione Condizioni di
particolare necessità economica: ISEE valida pari o inferiore a euro 5.000 (Decreto Interministeriale el
29/10/2015 pubblicato in G.U 18/01/2016).
Presenza nel nucleo familiare di almeno un minore (anche non figlio del richiedente) oppure età pari o
superiore a 55 anni e assenza della maturazione dei requisiti di pensione anticipata o di vecchiaia (almeno
che uno dei seguenti requisti sia soddisfatto)
- Durata e Misura :
L'ASDI sarà erogata per un massimo di 6 mesi e sarà pari al 75% dell'ultimo trattamento percepito di NaspI
se non superiore alla misura dell'assegno sociale (2016: E. 448,07) incrementato in presenza di figli minori
a carico. L’ammontare dell’Asdi comprensivo degli incrementi non può essere inferiore all’ammontare del
beneficio attribuito con la carta acquisti (livello minimo).
Cumulabilità con redditi da lavoro derivanti da nuova occupazione:
Lavoro dipendente: stesse modalità previste per la Naspi e stessi termini per la comunicazione all’Inps
Attività autonoma o impresa individuale: Se da tale attività derivi un reddito che corrisponde ad
un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti l’Asdi viene ridotta dell’80% con le stesse
modalità previste per la Naspi. Stessi i termini di comunicazione del reddito presunto e del reddito
definitivo
Il sostegno economico decade:
- In caso mancata partecipazione alle iniziative di politiche attive a seguito di chiamata dei servizi
competenti(3° chiamata per progetto personalizzato, 2°mancata partecipazione ad iniziative di
orientamento, 1° mancata partecipazione ad iniziative di carattere formativo di riqualificazione o di altre
politiche di attivazione, in caso di rifiuto di un’offerta congrua di lavoro);
- Qualora si diventi titolari di pensione di vecchiaia, pensione di anzianità, pensione anticipata, pensione
di inabilità e assegno sociale.
- Qualora non si rispettino i termini di comunicazione di inizio di attività lavorativa sia dipendente che
autonoma e del reddiito presunto e definitivo l’anno successivo e qualora si superino i redditi previsti per
la compatibilit;
- Superamento dei limiti ISEE a seguito di aggiornamento o mancata presentazione della nuova Isee
scaduta (31/01 dell’anno successivo) ;
Indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di lavoro di co.co.co e co.co.pro
(DIS-COLL)
La Dis-Coll, inizialmente prevista in via sperimentale solo per gli eventi di disoccupazione verificatisi a decorrere
dal 1 gennaio 2015 e sino al 31 dicembre 2015, è stata rifinanziata dalla Legge di stabilità sia per il 2016 che per il
2017 con un vincolo di risorse (54 milioni di euro per il 2016 e 24 milioni di euro per il 2017),
E’ riconosciuta ai co.co.co e co.co.pro, iscritti in via esclusiva alla Gestione separata, non pensionati e privi di
partita IVA, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione (No assegnisti di ricerca nelle università,
amministratori e sindaci)
Misura: Come NaSpi: Il Reddito medio mensile è dato dal reddito imponibile ai fini previdenziali derivante da
rapporti di collaborazione relativi all'anno in cui si è verificato l'evento cessazione e dell'anno solare precedente
diviso il numero di mesi di contribuzione o frazione di essi (Tetti di reddito come NaSpi) Riduzione dell'importo del
3% come NaspI.
Durata: E’ pari alla metà dei mesi di contribuzione accreditati nei 12 mesi precedenti la data di cessazione dal lavoro
fino ad un massimo di sei mesi.
La DIS-COLL non da diritto all'accredito della contribuzione figurativa
Decadenza, decorrenza, condizionalità: Come NaspI