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ISTRUZIONI DI MONTAGGIO FT1093K

SHIELD I/O EXPANDER


PER RASPBERRY Pi
(cod. FT1093K)

Shield basata sul chip MCP23017 apposita-


mente realizzata per Raspberry Pi (non inclu-
sa) che permette di aumentare il numero di in-
gressi/uscite digitali da mettere a disposizione
delle proprie applicazioni.
Lo shield di espansione rende disponibili 8
ingressi digitali e altrettante uscite digitali.
Ognuna delle 8 uscite pilota un relé al quale
possono essere collegati carichi esterni (max eventuali circuiti esterni. Lo shield richiede un’ali-
1A/125Vac) tramite gli appositi morsetti a vite mentazione esterna (da applicare ai morsetti +V
presenti sulla scheda. Su ciascuna linea I/O è e -) con una tensione continua compresa tra 9
presente un LED, che ne rende visibile lo stato. e 12V, separata rispetto all’alimentazione di Ra-
Per accedere agli ingressi/uscite dello shield spberry Pi, in quanto l’uscita a 5V di quest’ultima
viene utilizzato il bus I2C; ciò non esclude la non è in grado di fornire la corrente necessaria
possibilità di connettere altre periferiche, pur- ad alimentare lo shield e tutti i relé d’uscita.
ché configurate con indirizzi diversi. I +5V provenienti da Raspberry Pi possono
L’indirizzo dello shield è configurabile median- invece essere utili per alimentare lo shield nel
te DIP Switch a tre posizioni, così da permette- caso in cui si decida di utilizzare solamente
re il collegamento e la gestione di un massimo gli ingressi.
di otto shield contemporaneamente, ciascu- Riassumendo, per mantenere separate le
no con un indirizzo diverso; ciò consente di alimentazioni dello shield e della scheda Ra-
espandere il sistema fino a un totale di 64 in- spberry, il ponticello JP5V deve essere posizio-
gressi e 64 uscite pilotabili singolarmente. nato tra il pin centrale ed il pin 5VR; se invece
La scheda offre un’ampia possibilità di connes- si desidera alimentare lo shield tramite i 5V di
sione che lascia spazio alla realizzazione di Raspberry Pi, il ponticello JP5V deve essere
applicazioni in grado di gestire ambienti anche posizionato tra il pin centrale ed il pin 5VRPY.
notevolmente complessi. In quest’ultimo caso non si dovranno atti-
Positivo e negativo di alimentazione sono pre- vare le uscite onde evitare di sovraccarica-
senti anche su due contatti della morsettiera re la board Raspberry Pi. L’uscita INTB, che
(+5V, -), in modo da avere facilmente a disposi- permette di gestire l’interrupt proveniente dagli
zione i 5V con i quali fornire alimentazione agli ingressi del banco GPB può essere collega-
ta, mediante il ponticello INTR, al GPIO22 o
GPIO17 di Raspberry Pi, in modo da renderla
disponibile ad eventuali applicazioni.
Il Dip Switch, collegato ai pin A0, A1 e A2 dell’in-
tegrato, permette invece di impostare l’indirizzo
I2C da assegnare all’integrato dello shield. Per
l’utilizzo della scheda è necessario installa-
re la libreria wiringpi2 che è disponibile come
“package” aggiuntivo al linguaggio Python. Per
gestire i package di Python è necessario instal-
lare il gestore di pacchetti Python “pip”. Quindi
in sequenza installare: le dipendenze richieste
Fig. 1 dal pacchetto pip, il pacchetto “pip” e poi, trami-

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FT1093K ISTRUZIONI DI MONTAGGIO

Schema elettrico

te questo, la libreria “wiringpi2”. Ora, utilizzando il gestore di Per chi è nuovo all’ambiente
pacchetti pip è possibile instal- Raspbian, il sistema operati-
apt-get install python-dev lare la libreria vera e propria: vo GNU/Linux di Raspberry
Pi, si rimanda alle indica-
apt-get install python-pip pip install wiringpi2 zioni riportate nel libro “Ra-

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ISTRUZIONI DI MONTAGGIO FT1093K

Piano di montaggio

Elenco Componenti:

R1÷R16: 470 ohm RL1÷RL8: relé miniatura 5V - Conettore femmina 2x13


R17÷R23, R24: 4,7 kohm U1: MCP23017-E/SP - Morsetto 2 poli P 2,54 mm
C1, C2: 100 nF multistrato U2: ULN2803 (6 pz.)
C3, C4: 100 µF 16 VL U3: 7805 - Morsetto 3 poli P 2,54 mm
elettrolitico Varie: (8 pz.)
D1÷D8: 1N4148 - Zoccolo 14+14 - Torretta M/F 18 mm
LD1÷LD8: LED 3 mm rosso - Zoccolo 9+9 - Dado 3 MA
LD9÷LD16: LED 3 mm verde - Strip maschio 3 poli (2 pz.) - Vite 8 mm 3 MA
SW1: Dip-Switch 3 vie - Jumper (2 pz.) - Circuito stampato

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FT1093K ISTRUZIONI DI MONTAGGIO

spberry Pi il mio primo Linux altri shield. Pertanto, prima di to MCP23017 è necessario
embedded” (acquistabile su saldare i pin conviene posi- utilizzare il bus I2C e di con-
www.futurashop.it) e nell’arti- zionare il connettore a 26 poli seguenza bisogna attivare il
colo della rivista Elettronica In procedendo come di seguito modulo di gestione del bus
n.183. Programmi di esempio descritto: stesso che, nell’installazio-
possono essere scaricata dal • Posizionare il distanziale ne predefinita di Raspbian, è
nostro sito www.futurashop.it esagonale, inserendo l’estre- disabilitato.
(direttamente dalla scheda del mità filettata dal lato saldature
prodotto FT1093K). nel foro vicino al dip switch
SW1 e fissarlo con il dado M3;
Realizzazione pratica • Posizionare il connettore a
Per una maggior semplicità 26 pin nelle piazzole identifi-
di montaggio si consiglia di cate con RPY, tenendo il lato
fare riferimento al piano di con i terminali femmina verso
montaggio riportato a pagina il basso;
3 in cui è possibile vedere la • Applicare lo shield su
disposizione dei vari compo- Raspberry Pi (Fig. 1) facendo
nenti. Con un saldatore da appoggiare su quest’ultima il
non più di 30W, saldare sulla distanziale esagonale.
scheda le resistenze (per R24 Unire i due connettori da 26
Fig. 2
vedere nota di seguito), i diodi pin, e fissare il distanziale con
e gli zoccoli per IC (rispettare la vite M3;
l’orientamento), i morsetti a • Una volta che le schede A tutti i residenti nell’Unione
vite (unendoli tra di loro per sono allineate e distanzia- Europea. Importanti informazioni
ambientali relative a questo
ottenere il numero di poli ne- te correttamente è possibile prodotto
cessari), i LED rossi e verdi saldare sullo shield i terminali Questo simbolo riportato sul
(rispettare l’orientamento), maschio del connettore. prodotto o sull’imballaggio,
indica che è vietato smaltire
il dip switch a 3 vie, i 2 jum- Completate le saldature veri- il prodotto nell’ambiente al
per (JP5V e INTB), i relé, e i ficare attentamente che non termine del suo ciclo vitale in
condensatori (prestando at- vi siano falsi contatti o corto- quanto può essere nocivo per l’ambien-
te stesso. Non smaltire il prodotto (o le
tenzione alla polarità di quel- circuiti. pile, se utilizzate) come rifiuto urbano
li elettrolitici - il reoforo più indifferenziato; dovrebbe essere smalti-
lungo è il terminale positivo). Montaggio dello shield su to da un’impresa specializzata nel rici-
claggio. Per informazioni più dettagliate
Ora montare il regolatore U3 Raspberry Pi circa il riciclaggio di questo prodotto,
dopo aver piegato a 90° i re- Applicare l’unità sulla scheda contattare l’ufficio comunale, il servizio
lativi reofori. Prendere R24 e Raspberry Pi (Fig. 1), facendo locale di smaltimento rifiuti oppure il ne-
gozio presso il quale è stato effettuato
saldare i relativi reofori ai pin attenzione che la parte infe- l’acquisto.
9 e 18 di U1 direttamente sul riore dello shield non vada in
lato saldature come visibile contatto con i connettori USB Prodotto e distribuito da:
in figura 2. A questo punto o Ethernet. In caso di dubbio FUTURA GROUP SRL
inserire i due circuiti integrati proteggere i connettori stessi Via Adige, 11 - 21013
nei relativi zoccoli rispettan- con del nastro isolante. Gallarate (VA)
Tel. 0331-799775
do l’orientamento. Per ultimo Fissare definitivamente lo
Fax. 0331-778112
posizionare correttamente il shield alla Raspberry avvitan- Web site: www.futurashop.it
doppio connettore a pettine in do nel distanziale esagonale Info tecniche:
modo da distanziare lo stam- la vite M3 fornita nel kit. www.futurashop.it/Assistenza-
pato dello shield da quello di Definire la modalità di alimen- Tecnica
Raspberry Pi in modo da per- tazione con il jumper JP5V
mettere il montaggio “a pac- quindi collegare periferiche, L’articolo completo del
chetto”, nel caso lo si voglia rete e alimentatore/i. progetto è stato pubblicato su:
utilizzare congiuntamente ad Per comunicare con l’integra- Elettronica In n. 183

Aggiornamento: 07/03/2014
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