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SALVEMINI www.movimentosalvemini.blogspot.it
una vita per la libertà
ATTO COSTITUTIVO E SCOPI ISTITUZIONALI Essere una madre/ volontariamente o no/ è un fatto della/ con-
dizione umana./ Il destino della mamma/ è quello di aumentare/
i bambini/ crescerli/ rispettare/ la natura, persone/ e loro stessi/
Il giorno 28 aprile 2016, presso la Sede italiana dell’ Unione Mondiale degli Stati, via Marco Polo n° 73, Pal. F, Scala A/4, 98125 con amore per la vita. Teresinka Pereira
Messina, è stato stilato l’Atto Costitutivo, in Memoria di S.E. Sen. Viktor Busà (Lord President del Parlamento Mondiale per
la Sicurezza e la Pace) ed il relativo Regolamento dell’Unione Mondiale degli Stati. L'OCCHIO
L’U.M.S. si prefigge di rafforzare la solidarietà sociale tra i Popoli (aiutando le persone più bisognose e diversamente abili, portatori L'occhio non può nascondere/ la nostra soggetti-
HD), di promuovere la cultura e le arti, l’assistenza sanitaria, la beneficenza, l’istruzione, lo sport, la tutela dell’ambiente, la tutela vità,/ ma è un invisibile/ faro di cui/ noi perce-
dei diritti umani, nel Mondo. Tutti gli incarichi e le nomine sono onorifici ed a titolo gratuito, durano 4 anni e possono essere rinno- piamo/ la supremazia della natura,/ il mistero
vati. L’Assemblea Generale viene convocata ogni due anni e non sono consentite deleghe. Le deliberazioni sono adottate a maggio- dell'umanità/ e la bellezza dei fiori./ L'occhio ha
ranza dei presenti. L’Atto Costitutivo e lo Statuto sono stati registrati in data 11/5/2016 al n° 1003 all’Agenzia delle Entrate di Messina. il potere/ di farci sognare con la libertà/ del firma-
ORGANIGRAMMA
Governatore S. E. Sen. Pietro Fratantaro (cell.347.8875825). Vice Governatore Sen. Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini. mento. Teresinka Pereira
Sen. Cav. Francesco Aversa, Primo Ministro; Prof. Stefano Murace, ministro per i Rapporti con i Parlamenti; On. Avv. Daniele (Traduzioni di Giovanna Guzzardi)
Arrigo, ministro della Giustizia; On. Teresa Trovatello, ministra del Tesoro; On. Dr.ssa Maria Serena Nicosia, ministra dei Beni
Culturali; On. Prof. Elisabetta Laganà, ministra della Pubblica istruzione: On. Josè Orteca, ministro dello Spettacolo; Sen. Cav. Car-
melo Fratantaro, ministro degli Affari Costituzionali; On. Letteria Fratantaro, ministra dell’Economia; On. Giulia Fratantaro,
ministra degli Esteri; Sen. Dr.ssa Angela Bono, ministra del Lavoro, On. D./ssa Graziella Sanfilippo, ministra della Sanità; On.
Maria Grazia De Seta, vice ministra dello Spettacolo; Sen. Dott. Eugenio Morelli, Vice Ministro della Cultura; On. Elisabetta APPELLO DEL FRONTE CULTURALE
Isaja, sottosegretaria allo Spettacolo.
Le On.li Vittoria Previti e Carmela Aversa, interprete di inglese e spagnolo sono state nominate Segretarie Generali.
Le Senatrici: Prof. Florinda Battiloro; Dr.ssa Ilde Gamba; Edda Ghilardi e Carmela Sammartino, sono state nominate Amba-
NAZIONALE DI OPPOSIZIONE
sciatrici. L’On. Roswitha Gruber, è stata nominata Governatrice Vicaria per l’Austria. Nello spirito di non violenza e nell'esclusivo interesse del futuro
L’On. Cav. Giovanni Aversa, Sen. Prof. Giustino Setteducati; On. Prof.ssa Rita Nicotra; Sen. Giuseppe Cardella; Sen. Ing. Fran- della comunità italiana il Fronte Culturale Nazionale di Opposi-
cesco Terrone; On. Adele Affini; On. Lenuta Donosa (Romania); On.Paola Cozzubbo; Sen. Raffaella Di Benedetto; On. Carmine zione, da me istituito il 10 ottobre 2016 con tanto di motivazioni
Savastano; Sen. Maria Giovanna Marrone; Sen. Ernesto Papandrea, On. Donato Piracci; On. Rosario Siliato; On. Emanuela Ve- illustrate e divulgate a mezzo stampa e radiofonicamente, espone
nuti; On. Prof.ssa Grazia Godio; Sen. Insegn. Cettina Piccichè, On. Dott. Natale Ventrella, On. Sandro Chillemi, Sen. Jean Claude le seguenti ragioni: l'attuale ultraconservatore meccanismo elet-
Leroy, Sen. Antonella Trinchera, Sen. Maria Luisa Marcilli, Sen. Antonio Barone, On. Michelangelo Abbate Trovato sono stati torale perpetuando se stesso nelle modalità, scelta dei candidati e
nominati Consiglieri Diplomatici. Il Sen. Albino Martis è stato nominato Ambasciatore. Sen. Salah Mahameed è stato nominato contenuto programmatico ha solo l'effetto di rendere ancora piu'
Vice Segretario alla Sanità e Consigliere Diplomatico. abissale la distanza tra candidati e elettori, tra i cittadini e le isti-
Addetti Stampa sono stati nominati: On. Prof.ssa Irene Antonuccio, “Gazzetta del Sud” Messina; On. Dr.ssa Marilena Faranda “Il tuzioni,tra i vertici istituzionali e la base, tra gli abbienti e meno
cittadino di Messina” (quotidiano online); On. Dr. Andrea Italiano “Primo Piano” Milazzo (ME). abbienti. Ciò in un contesto complessivo di disgregazione sociale
Hanno aderito: gli Onorevoli Letterio Cosenza; Domenico Ambriano, Donatella Collalti. ed assenza di ogni qualsivoglia spirito riformista all'insegna di
una convivenza civile, serena e non violenta nella sopraffazione
e nel cannibalismo umano di potere e controllo dei propri simili.
83° CONGRESSO DELLA SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI Il sottoscritto ringraziando il Movimento Salvemini nel condivi-
derne i principi e l'impegno per un'Italia più italiana per gl'italiani
saluta cordialmente tutti coloro che non ammalati di vile confor-
mismo sanno rispettare la propria esclusività genetica in modo
Dal 18 al 20 luglio si terrà in Argentina, a Buenos Aires, l’83esimo congresso internazionale della Società Dante Alighieri. L’istitu- totale e secondo natura. Eugenio Morelli
zione culturale, fondata nel 1889 da un gruppo di intellettuali guidati da Giosuè Carducci, celebrerà per la prima volta il suo congresso
in un paese extraeuropeo e difatti il titolo scelto per questa edizione è sicuramente emblematico: “Italia, Argentina, mondo: l’italiano
ci unisce”, titolo che fa trasparire una delle finalità statutarie dell’istituzione, ossia quella di ravvivare i legami dei connazionali al-
l’estero con la madre patria, alimentando l’amore per la cultura e la lingua italiana nel mondo. L’Argentina, paese che ospita il più
alto numero di comitati all’estero della Società Dante Alighieri, accoglierà i soci di tutto il mondo, che nel corso dei lavori potranno
NO ALLA VIOLENZA IN TV
proporre, discutere e sviluppare le linee strategiche globali da adottare negli anni avvenire. Alla manifestazione prenderanno parte Caro Direttore, oltre che nel mensile L’Attualità ho protestato
autorità argentine e italiane, nonché soci, studenti, insegnanti e docenti di italiano provenienti da tutto il mondo. Il congresso anche anche presso la Presidenza della Repubblica, tramite i canali in-
quest’anno si svolgerà sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Mirko Riccelli formatici predisposti, riguardo l'inaudita violenza nelle proiezioni
televisive che insegna come con le botte, le sparatorie e l'omici-
(segue da pag. 1) Rivisitazione storica del Vate d’Italia... dio si può risolvere ogni problema. L'inerzia popolare ed istitu-
zionale mi fanno impressione ed angoscia perchè vuol dire che
colpi di lettere infuocate, regali folli e rime d’amore, concupirla e infine portarla all’altare con un matrimonio riparatore, era stata per con la scusa che così va il mondo nessuno reagisce più cercando
lui una inebriante corsa in discesa. Ma nonostante i tre figli che erano nati, le promesse di quel matrimonio erano durate poco. Tra il solo di adeguarsi a questo disumano andazzo di cose. Dante Ali-
3 luglio del 1883 quando era stato celebrato, e lo stesso mese del 1890 quando donna Maria aveva abbandonato il tetto coniugale, il ghieri si rivolterà nella tomba dopo aver divulgato la celebre
grande seduttore aveva infatti inanellato una lunga sequela di amanti. Nello sterminato carnet delle donne da lui sedotte, ad un certo espressione "fatti non foste per viver come bruti ma per seguir
punto, una si era fatta prepotentemente largo, riempiendo quel suo inesauribile bisogno di “esercitare lo spirito, di servire lo Spirito, virtute e conoscenza" e lo stesso Francesco d'Assisi sarebbe forse
nell’Orgia..”. Si chiamava Elvira Natalia Fraternali, ma secondo un suo consolidato verso D’Annunzio l’avrebbe ribattezzata Bar- travolto dall'ematoidrosi ossia dall'angoscia che fa sudare sangue.
bara, per la sua statura imponente, i suoi capelli del colore della notte i suoi grandi occhi scuri. La straordinaria complicità sensuale Quanto scrivo non è dettato da mero e sciatto moralismo ma pur-
e spirituale instauratasi con lei, fedelmente fotografata nelle 1090 lettere del loro epistolario amoroso, aveva ispirato al futuro Vate troppo dalla.....morte interiore degli italiani! Cordiali saluti
d’Italia molte delle poesie poi racchiuse in alcune delle sue raccolte più importanti, oltre a fornire gli spunti, modelli e materiale che Eugenio Morelli (Viceministro cultura U.M.S.)
sarebbero poi confluiti nei suoi romanzi. Primo fra tutti “Il Piacere“. Per trovare il raccoglimento necessario a “capolavorare”, D’An-
nunzio aveva scelto quella che in un certo senso considerava la sua casa dell’anima, quella dove si era formato come uomo e come
artista: l’antico convento di Francavilla al Mare (affettuosamente chiamato il “Conventino” dall’amico Francesco Paolo Michetti, “il
Signore del Pennello”, come aveva scritto una volta). Al suo apparire “Il Piacere” era stato un successo straordinario. La fama rag-
giunta non l’aveva però saziato. (Da pag 16)..Era stato solo allora che, sconsolato, senza più un soldo ma soprattutto senza più una
CAPPELLASISTINA:
prospettiva sicura né per se stesso né per il suo lavoro, il futuro Vate aveva cominciato ad accarezzare l’idea di accettare l’invito di
Michetti ad accompagnarlo a Napoli. Ciccillo (come familiarmente chiamava l’amico), avrebbe dovuto starci pochi giorni giusto il
tempo di incontrare alcuni vecchi amici e definire i particolari di alcuni suoi lavori. Per lui, invece, sarebbe stata semplicemente l’oc-
PROVASTORICADELL’ANTICRISTO
casione per vedere una città che non conosceva ma che lo aveva sempre incuriosito, e poi rientrare presto a Francavilla per decidere La meravigliosa Cappella Sistina, mirabile espressione del genio
sul da farsi. Quando la sera del 29 agosto del 1891 si sedette nel treno diretto nel capoluogo campano, Gabriele non immaginava quindi italico e meta incessante di legioni di turisti, di fatto, senza essere
nemmeno lontanamente che per la sua vita, per la sua arte, e per i destini dell’intera letteratura italiana - e forse anche Europea - quel illustri biblisti od esegeti od illuminati teologi, si pone davanti
viaggio verso il sole sarebbe stata di sola andata. (Da pag 24)..Ma la Napoli che accolse D’Annunzio non era solo la sua storia, la sua alla nostra morbosa curiosità come sconcertante se non perico-
gente, i suoi tesori. Nonostante da ormai tre decenni non fosse più la capitale di uno dei regni più vasti e importanti dell’Europa del loso quanto tenace documento storico visibile non del giudizio
XIX secolo, era ancora i vertici della cultura nazionale ed internazionale. Fu così che nella bella casa di Edoardo Scarfoglio e Ma- universale quanto della persistente presenza ed ingerenza del-
tilde Serao (grandi giornalisti che crearono “Il Mattino” nonché autorevoli critici letterari), a Corso Umberto, l’odierno viale Elena, l'Anticristo tra di noi. Non occorre una grande intelligenza o pre-
a pochi passi dal mare di Mergellina, in tre sere consecutive Gabriele lesse loro tutto “L’Innocente“.. L’esito di quella lettura è riportato parazione od intuizione per capirlo, basta ricordare la vita di
in una lettera spedita a Ciccillo martedì 8 settembre: “Il mio romanzo è parso ad Edoardo, che l’ha letto, un capolavoro”. Dopo aver Francesco D'Assisi che dormendo su uno scomodissimo giaci-
dunque annunciato che Gabriele D’Annunzio era a Napoli per riposarsi dalle dure fatiche letterarie, e dopo aver sottolineato i pregi glio di pietra e pregando intensamente di notte e nel silenzio non
de “Il Piacere“, donna Matilde fece quindi in quelle righe di suoi articoli la prima entusiastica recensione de “L’Innocente“ e da let- aveva bisogno di grandi e suggestive scenografie per mettersi in
terata finissima qual’era non mancò di cogliere nel segno, sottolineando gli elementi di novità nella forma e nei contenuti del nuovo dolce contatto con Dio. La sua fama imperitura non è quindi le-
romanzo dell’amico. Ma se quelle parole dovettero essere un balsamo per le orecchie di Gabriele, in cui certamente ancora risuona- gata a qualsivoglia contesto esteriore quanto ad una interiorità ec-
vano le accuse di immoralità e di scarsa originalità che gli aveva mosso appena due mesi prima il grande editore Emilio Treves, ciò cellente, capace di saltare a piedi pari il visibile ed il tangibile nel
che più dovette fargli piacere leggere fu l’ufficializzazione dell’acquisizione da parte del “Corriere“ del romanzo, e la notizia della suo cammino di fede e di amore a Gesù Cristo.
sua prossima pubblicazione in appendice. Con la probabile mediazione di Scarfoglio, D’Annunzio avviò quindi contatti con quello Diciamo che le grandi cattedrali hanno abbinato il genio artistico
che all’epoca era il più importante editore meridionale: il barone Ferdinando Bideri. A trattenerlo ancora a Napoli ci fu, in primis, all'ambizione umana dando forma a ciò che non appartiene in
l’arrivo di Barbara Leoni. L’amante lo raggiunse in città perché richiamata dalle sue lettere appassionate. Da grande superstizioso qual’ alcun modo al Cristianesimo.
era, certamente dovette rafforzarsi in lui la convinzione già radicata da tempo che Barbarella gli portasse fortuna. E infatti, appena Durante le guerre mondiali e nei campi di concentramento nazi-
la Leoni ripartì per Roma nel tardo pomeriggio del 9 ottobre, piombò nella sua malinconia esistenzialista che lo portò immediatamente sti, lerci e consumati santini aiutavano a vivere e morire più di
a scrivere frasi come questa: “Io non so come farò a passare la sera, la notte. Basta che io sia una settimana con te perché la vita mi quanto forse oggi possa farlo una bellissima chiesa. Per non di-
riesca poi assolutamente intollerabile”. La Napoli in cui era arrivato pochi mesi prima, e nella quale ormai si era pienamente inse- menticare Massimiliano Kolbe che in una terrificante camera a
rito, era la città alla cui intensa vita culturale Benedetto Croce dedicherà anni dopo addirittura un saggio, “La vita letteraria a Napoli gas e nell'assenza di tutto dovette essere abbattuto per morire,
tra il 1860 e il 1900”, che resta ancora oggi un pilastro della ricostruzione del dibattito letterario dell’800 italiano. Era la città nella tanto forte era la sua fede da consentire anche in condizioni
quale ancora viva e sentita era la memoria storica degli studi e della speculazione di Francesco De Sanctis, il padre della critica let-
teraria nazionale, e non solo. …(Da pag.149)..Quei versi del Vate riscossero subito grande successo, per cui furono affidati a Fran- estreme il minimo dispendio calorico e consumo d'ossigeno.
cesco Paolo Tosti affinché li musicasse. Testo poetico e partitura musicale del grande musicista apparvero l’anno dopo, nel 1904, nelle Quando magari tanti, compreso il sottoscritto, sarebbero morti
Edizioni Ricordi con questo titolo: “”A Vucchella“. Arietta di Posillipo per canto e pianoforte”. E fu subito un successo planeta- d'infarto per micidiali attacchi di panico! Eugenio Morelli
rio. Cantata da grandissimi interpreti di ogni tempo, tra i primi Enrico Caruso, la canzone è ormai una delle bandiere della melodia
napoletana nel mondo e non c’è angolo del globo dove non sia stata eseguita. (Da pag.257)..Ormai i binari della sua vita e quelli della
vita del capoluogo campano si separavano. Per quasi due anni avevano camminato paralleli, ma adesso ognuno prendeva la sua direzione. E non si sarebbero incrociati mai più. Quando
era arrivato a Napoli, 27 mesi prima, era uno scrittore reietto, abbandonato dal suo editore, su cui nessuno avrebbe puntato un soldo. Per questo si era gettato anima e corpo tra le brac-
cia della sirena Partenope, sempre pronta a offrire a chiunque una seconda possibilità. Era stato lui, con i suoi articoli apparsi sulle colonne de Il Mattino, che da Napoli aveva fatto
parlare tutta Italia dei destini della letteratura nazionale, che aveva sentenziato la fine di quel Verismo ormai agonizzante e la nascita di una sensibilità nuova che allora un nome pre-
ciso non ce l’aveva ancora. Ma non solo questo D’Annunzio ha dato a Napoli. Le sue liriche “Nel bosco (Capodimonte)”, “Nella Certosa di San Martino” avevano cantato il capo-
luogo campano con un’intensità che si trova solo nei versi di Salvatore Di Giacomo. Ma Di Giacomo era napoletano, D’Annunzio no. …E mentre il treno cominciava a muoversi,
davanti i suoi occhi 27 mesi trascorsi a Napoli dovettero avere solo l’impalpabile ma tenace consistenza di un “..sogno rapido e violento..”. Sin qui il bel libro di Tobia Iodice
che invito a leggere perché ricco di innumerevoli stimolanti vicende letterarie, storiche ed umane da non credere…Ora passo a considerazioni di carattere generale traendo spunto sia
da quanto da me in passato scritto su questa testata sul Vate, sia da quanto sopra descritto..sia dalle domande poste al conferenziere (anche dallo scrivente..) al termine della sua applau-
dita relazione. (Continua sul prossimo numero) Raffaele Vacca
L’ATTUALITÀ, pag. 4 TEMATICHE ETICO-SOCIALI N. 6 - GIUGNO 2019
CENERENTOLA, QUANDO LE FAVOLE IL RAGGIANTE DIADEMA 17 giugno, lunedì, ore 17,30: serata conclusiva
dell’anno sociale con la pianista Valentina
DIVENTANO SPETTACOLO DI HERA LACINIA Bruno e Tenore. Segue buffet.
Al teatro Brancaccio di Negli ultimi due decenni sono stati rinvenuti, nel promontorio di
Roma protagonista d’ec-
cezione è stata Virna
Toppi, la nuova prima
Capo Colonna, nell’aria attrezzata al parco archeologico chiamato
dai greci Heraion Lakinion, gioielli digrande manifattura e rile-
vanza storica risalenti tra il VI e il IV secolo a. C.. Reperti pro-
TAMARA. ELEGANZA E TRASGRESSIONE
ballerina della Scala di venienti da questo santuario e in particolare i ritrovamenti Affascinante e misteriosa, simbolo dell’emancipazione femmi-
Milano e partner di Ro- dell’edificio B (tesoro di Hera) scavato tra il 1987 e il 1991 sono nile di un secolo rivoluzionario come il ‘900, Tamara de Lem-
berto Bolle nel ruolo di un patrimonio artistico che comprende gli anathémata, ossia i picka è l’eleganza, la trasgressione l’indipendenza e la
Cenerentola, il balletto in doni fatti alla dea, tra i quali; la sfinge alata, la gorgone, la sirena, modernità. Una donna misteriosa, un personaggio irraggiungibile
due atti andato in scena la barchetta nuragica e il famoso Diadema Aureo. e capricciosa. Icona dell’Art Decò, la pittrice racconta con il suo
dal 16 al 19 Maggio u.s.. Come testimoniano alcune serie monetali dell’antica Kroton del pennello la storia di donne del ‘900, la storia di tutte le donne. I
La Cenerentola di Can- IV secolo a.C. la corona doveva cingere la testa del simulacro suoi ritratti appaiono come una visione interiore della figura fem-
nito e Prokoviev è una della dea Hera, moglie di Zeus e madre di dei ed eroi, protettrice minile, una visione interiore, ritrae donne, ma nel contempo, ri-
pregiata rivisitazione principale della donna e di tutti gli aspetti della vita femminile: dal trae se stessa in un arcano affascinante. Nasce il 16 maggio del
creata dallo stesso Can- matrimonio alla procreazione, al parto, alla nutrizione della prole. 1898 a Varsavia, figlia di un ebreo russo a seguito della prematura
nito negli anni Novanta Non è certa la provenienza del diadema, ma può considerarsi uno scomparsa del padre, la piccola Tamara, visse con la madre e i
per il Teatro dell’Opera degli oggetti votivi di grande fattura dell’Italia meridionale. suoi fratelli e la nonna. Nel 1907 venne in Italia per accompa-
di Roma e poi ripreso per Dista a 12 km dalla città di Crotone il santuario di Hera Lacinia è gnare la nonna in occasione di una visita presso varie città d’arte
il San Carlo di Napoli e il rivolto verso il mare, quasi a ricordare il legame con l’antica ma- italiane. Successivamente si spostò in Francia e più tardi studiò
Massimo di Palermo. Ac- drepatria, era uno tra i più venerati del bacino del Mediterraneo. presso scuole in Svizzera e alla morte della nonna si trasferisce a
canto all’artista si sono Il diadema raggiante incoronava probabilmente una statua della San Pietroburgo dove sposò Tadeusz Lempicki.
esibiti i primi ballerini, i solisti, il corpo di Ballo di Roma City dea. Alto 5 cm per una lunghezza di 37 cm, per un peso di 122,5 La situazione politica in Russia divenne sempre più drammatica
Ballet Company e Nicola Del Freo nel ruolo del Principe, già pro- grammi il diadema Aureo di Hera Lacinia è una corona in lamina così decisero di trasferirsi a Parigi con la figlia Kizette. La sua
tagonista di primi ruoli di molte produzioni della Scala di Milano d’oro sulla quale si sviluppa una decorazione concentrica e cur- carriera inizia come disegnatrice di cappelli, nei suoi quadri si
e solista della compagnia. Tratto da Perrault la Cenerentola di vilinee con un andamento sinusoidale a treccia geometrica otte- evidenziano i dettagli decorativi dall’abbigliamento, dal trucco ai
Cannito e Prokoviev è diventato un grande classico della danza, nuta sul metallo battuto a stampo e rifinito con la tecnica a boccoli, alle collane, divenne un’icona dei salotti mondani del-
una favola a lieto fine che continua sempre e ad appassionare il cesello. In alto una linea di ramoscelli di mirto con foglie arric- l’epoca. Seducente, sempre elegante, attenta minuziosamente alla
pubblico di ogni età attraverso le immagini e la danza. Ceneren- chite da bacche, sostenuti da fili intrecciati in oro e foglie collo- sua immagine, non passava mai inosservata nelle feste sfarzose.
tola è la favola della favola che racconta la storia di una ragazzina cate in basso di acero e di vite. Celebre è il suo autoritratto alla guida della Bugatti verde del
povera e angustiata da due cattivissime sorellastre e da un’insop- Una lavorazione ad intreccio di qualità artigianale rilevante, per- 1932, rappresenta l’emblema dell’emancipazione femminile e
portabile matrigna, che sogna il suo Principe azzurro. E come venuto in ottimo stato di conservazione. L’amore per i gioielli dell’Indipendenza della donna che diventa potente e seducente.
tutte le favole, è grazie alla sua bontà, la sua dedizione e soprat- non cambia poi molto per la civiltà greca le donne prediligevano Ritratti come la donna con la sciarpa blu o quella con le calle o la
tutto alla sua umiltà che riesce ad incontrare davvero il Principe addobbarsi con diademi composti di foglie di finissima rete d’oro; donna di Saint Moritz e la giovane col vestito verde mosso dal
e a sposarlo. La versione di Cannito, uno dei coreografi partico- con orecchini decorati da placche e pendenti, e bracciali a spirale, vento con un libro in mano, sono un icona del bello di essere
larmente attento alla struttura narrativa del balletto, si arricchisce indossavano molte collane, di ogni genere e composte da sfe- donne fredde, malinconiche e irraggiungibili, essi sono in realtà
di un pizzico di follia, comicità e divertimento senza tralasciare rette. Gli anelli non potevano mancare, così come le spille. Furono un autoritratti della sua personalità. Tamara descrisse così bene le
la spettacolarità. proprio i Greci ad introdurre nell’oreficeria l’uso del colore, gra- donne, perché ella le amo tanto, conosciuta era la sua bisessua-
E come tutte le fiabe che hanno un lieto fine ci hanno sempre fatto zie all’inserimento delle pietre preziose: le più diffuse erano cor- lità e le relazioni con la modella Rafaela e la duchessa Marika de
ricordare che è possibile riuscire a realizzare i propri sogni, anche niole, i granati, gli smeraldi, le ametiste, le perle, insieme con le La Salle, queste sposarono più volte per lei. Tamara è la pittrice
nel momento in cui non lo speriamo più. Mary Mazza porcellane e gli smalti. Maurizio Guerra scandalosa, le sue donne sono solo vestite da sottovesti rosse o
nude in pose classiche con luce intensa, donne semplicemente li-
bere da ogni pregiudizio. La maggior parte delle sue opere sono
CARTIER E LO STILE A GHIRLANDA NEI PRIMI ANNI DEL ’900 sparse in collezioni private e questo rendono la pittrice sempre
più lontana dal grande pubblico.
La sua pittura e i nudi femminili trasmettono erotismo, ogni det-
Cartier è il nome della celebre maison di Parigi fondata nel 1847 dal capostipite Louis Francois Cartier, in Rue de la Paix nel 1899. taglio è curato e accarezzato da un pennello meticoloso. Il gusto
La via era la sede dei più grandi nomi della moda parigina dell’epoca e la maison era frequentata dalla clientela più facoltosa, com- delle linee pure e delle forme semplici trasmettono una pittura li-
posta non solo da aristocratici e banchieri ma anche da magnati della finanza e industriali che pur essendo privi di titoli nobiliari, scia, quasi come se fossero modellate, rappresentando seduzione
avevano i mezzi economici per accedere alle sfere più elevate della società. Fu proprio servendo questa ricca borghesia che Cartier e originalità. Non è una pittura fredda, ma trasmette sensibilità.
realizza i suoi trionfali successi, benché continuasse parallelamente a servire anche le corti. Tra il 1904 e il 1939 egli fu Infatti il for- Vuole, pretende una pittura chiara e pulita. Ogni suo quadro può
nitore ufficiale di vari sovrani, da re Edoardo VII d’Inghilterra, a re ChaulongKorn del Siam, al re Zogu d’Albania. Il fenomeno Car- essere riconosciuto tra tanti altri, perché il suo stile è perfetto, non
tier fu il risultato degli sforzi congiunti di tre fratelli Louis, Jacques e Pierre, nipoti del capostipite Louis Francois, insieme costituirono guarda alla pittura che le gira intorno ma va alla ri-
cerca del mestiere del pittore, per lei conta la tec-
un impero tra Parigi, Londra e New York. La figura emergente fu senza dubbio Louis il maggiore, grande esteta, uomo colto e raffi- nica, l’abilità, la sobrietà, il buon gusto, non
nato, abile tattico nella conquista dei mercati dei mercati. Fu lui a dare una vera personalità al negozio di Parigi. vuole mai copiare, crea, uno stile nuovo con
All’epoca abiti e gioielli erano ancora improntati alle tradizioni del settecento e fu proprio rivisitando questo secolo che nacquero i colori chiari e luminosi.
gioielli delicati del allo Stile a Ghirlanda che divennero il simbolo della maison Cartier tra il 1904 e il 1914. Infatti lo stile a ghir- Negli ultimi anni la sua pittura assume forme
landa che era l’equivalente francese dell’ edoardiano garland style, ha avuto in Cartier il suo interprete più tipico e raffinato. I gio- sempre più astratte, abbandona il pennello e
ielli creati in quei pochi anni si ispiravano ai merletti, agli arabeschi dei ferri battuti, ai fregi decoravano le facciate dei palazzi e usa la spatola. Le ultime opere ritraggono
avevano lavorazioni sobrie e montature leggere per non oscurare lo scintillio dei brillanti. icone sacre, questo è un periodo di grande de-
Il fiocco, la nappa, il cordoncino componenti essenziali degli abiti lussuosi sì fin dai tempi del lontano Rinascimento, furono tre mo- pressione dove una donna eccentrica ormai è anno-
tivi ripetuti con regolarità dei gioielli di Cartier insieme a molti altri ripresi del Settecento e dai fasti della corte di Versailles. Foglie iata dalla normalità. Moriva Il 18 marzo del 1980 in Messico
di acanto,tralci, volute, anfore calici di fiori si ripresentavano utilizzati sui gioielli maggiormente di moda che eran diademi, collane all’età di 82 anni. Maurizio Guerra
e ornamento da corsetto tempestati da diamanti. Lo sfondo traforato tipo pizzo leggero dei pezzi di ghirlanda, porto a lento abban-
dono dell’oro e dell’argento che si ossidava, e all’uso innovativo del platino, resistente e inalterabile accostato al Diamante. Louis
Cartier fu probabilmente il primo gioielliere a usare questo nuovo metallo, inizialmente per oggetti di dimensioni ridotte come bot-
toni, anelli e gemelli. La scoperta dei giacimenti diamantiferi Sud Africa nei primi anni del novecento e la conseguente maggior di-
sponibilità di diamanti, fece del platino il materiale più amato da accostare al diamante stesso, bianco, luminoso, leggero e robusto
che consentiva di realizzare montature e delicate nelle quali graffe che trattenevano le pietre diventa invisibili.
COORDINATORIREGIONALIDELMOVIMENTOSALVEMINI
Un posto particolare spetta, in questi anni, alla produzione dei diademi, almeno fino allo scoppio della prima guerra mondiale, fu- Lombardia: Ferruccio Ciavatta. Piemonte: Augu-
rono tra i gioielli più ambiti ed esibiti dalle donne aristocratiche. Cartier ne realizzò di stupendi, rigidi o morbidi o a fascia, in dia- sto Foglietto. Liguria: Andrea Monteverde. Tren-
manti, perle cristallo di rocca e zaffiri, acque marine e così via. Platino e diamanti anche per un altro gioiello tipico dell’epoca sebbene tino Alto Adige: Tullio Dallapiccola. Veneto:
di origine orientale, l’aigrette, l’esile coroncina che completava l’acconciatura dei capelli. Almeno fino al 1910 Louis Cartier preferì Eugenio Morelli. Toscana: Roberto Manescalchi.
rimanere legato allo Stile ghirlanda che ne aveva decretato il successo. È per carattere contrario alle sollecitazioni dei movimenti Marche: Matteo Gentili. Lazio: Emiliano Caruso.
d’avanguardia del tempo che viceversa suggestionavano molti altri gioiellieri suoi contemporanei. Maurizio Guerra Abruzzo e Molise: Leda Panzone Natale. Campa-
nia: Giovanni Nigro. Basilicata: Giustino Settedu-
cati. Puglia: Natale Ventrella. Calabria: Michele
Biafora. Sicilia: Adalgisa Biondi. Sardegna: Anna
COSÌ DANNEGGIANO LA NOSTRA Maria Chirigoni.I Soci del Movimento sono invitati
a proporre le varie forme di collaborazione ai pre-
SALUTE PSICOLOGICA detti Coordinatori scrivendo alla e-mail lattua-
lita@yahoo.it, con particolare riferimento agli
Fino al momento in cui scrivo sono piu' di 30 le personaltà, italiane ed eventi artistici e culturali del Maggio Uniacense.
estere, interpellate nella mia campagna di protesta contro la violenza in
tv. Dovrebbero farla all'unanimità i politici,maggioranza ed opposizione,
per il bene della salute psicologica e morale di noi italiani che ne ab-
biamo un gran bisogno. Oltre alla realtà quotidiana gia piena d'insi-
die,insicurezze,bassa soglia al dolore ed alle contrarietà, dulcis in fundo,
per distrarci dal cerchio dei soliti pensieri, ci distraiamo la sera con scaz-
zottate, stragi, sparatorie, torture, attentati, bombe, omicidi, pestaggi, in-
seguimenti, sequestri, imbavagliamenti e qunt'altro per andare poi a
AV V I S O U T I L E
dormire....tranquilli! Sono i politici che devono fare ciò che fa invece un Vuoi che il tuo messaggio culturale
comune cittadino, il sottoscritto! Già perchè questa classe politica ha
cose molto piu' importanti da fare, come andare in tv, dal parrucchiere,
o commerciale venga letto
sbandierare acrobazie mentali....per farsi rieleggere!
Coraggio italiani, facciamo vedere che ci siamo anche noi se non nelle
da un gran numero di persone?
nomine nei contenuti, non è necessario essere importanti o famosi per
fare ciò che è nostro diritto e dovere. Non limitiamoci a mettere solo una
Chiama il cell. 347.0333846
croce sulla scheda elettorale. Eugenio Morelli
,
L’ATTUALITÀ, pag. 6 LETTERATURA E ATTUALITA VARIE N. 6 - GIUGNO 2019
CAMBIARE LE REGOLE
Bisogna cambiare le regole sia nella vita politica (adot-
tando il modello ateniese) sia nel sistema sociale (rea-
lizzando l’Economia di Comunione, in virtù della quale
gli emarginati siano sempre di meno fino al punto che
non ci siano più). Confidiamo nella promessa di cam-
biamento fatta dall’attuale governo. Esaurita la prima edizione di questi libri. È in corso di stampa
la seconda edizione Per prenotazioni rivolgersi al cell. 347.0333846
N. 6 - GIUGNO 2019 ARTI FIGURATIVE E VARIE L’ATTUALITÀ, pag. 9
DI TULLIO DALLAPICCOLA Compagnia dei Pittore. Non si conoscono i motivi per cui Leonardo la-
sciò nel 1482 Firenze andando a Milano. Qui realizza una delle sue
grandi opere “L'Adorazione dei Magi” e va citata anche una notissima
opera “La Vergine delle rocce” Le sue opere non sono soltanto in Italia
“Il roseto” e in Francia, ma anche in tanti Paese dell'Europa, ad esempio a Cacovia,
Polonia, vi è la “Donna dell'ermellino”.Nel 1502 si recò in Romagna e
in Umbria per operarvi artisticamente. Ha operato artisticamente a Roma
fino al 1517, anno in cui si recò a Parigi su invito del Re Francesco I, che
tanto ammirava le sue opere. Il grande scienziato morì in Francia e pre-
Studio d’Arte: cisamente a Cloux nel 1519, cioè 500 anni fa. Leonardo è stato un
Grande Uomo di vasta cultura e poliadtistico, noto non solo in Italia e in
Via Due Laghi, Europa, ma in tutto il mondo. Come italiani siamo orgogliosi di avere
avuto come grande Italiano Leonardo da Vinci. Un Artista di grandis-
338042 simi valori va sempre ricordato ed amato. Mario Coletti
Baselga di Pinè Intervista a Michele G. Bianchi sulla funzione pedagogica
della giustizia nel Nuovo Processo Penale Minorile.
(TN)
CRIMINOLOGIADELDEFICITDI “CURE MATERNE”
Tel. 0461.557139 Cavalla che allatta il suo puledro, (tec. mista).
(25a parte)Tutte queste teorie psicologiche del trauma ipotizzano che il
danno distale provocato da esperienze di rifiuto continuate rappresenta
Cell. Pregevole dipinto di Mons. Amerigo Ciani il danno emotivo centrale, insieme ad una diminuita possibilità di ac-
quisire abilità sociali più sofisticate, a loro volta fattori prossimali di ri-
339.1259386 schio per comportamenti disturbati/devianti. Insieme a quelle in famiglia,
le esperienze violente con i coetanei sono una fonte di fattori di rischio,
il cui peso sembra essere particolarmente rilevante dalla pubertà anche
se, secondo alcuni, la significatività è considerevole già nella seconda
infanzia. Anche il fallimento scolastico e l’esposizione precoce alla vio-
A ROSA FREZZA
Un canto d’amore per l’amica più amica, per un’anima tutta bella Quadro dell’Artista
lenza in televisione rappresentano altri fattori di rischio per esiti antiso-
ciali. Bambini che durante la scuola elementare hanno subito
atteggiamenti di grave rifiuto per lunghi periodi (uno/due anni) sembra
che sapeva infondere (e ancora infonde) in chi l’ha conosciuta debbano presentare poi il 50% di possibilità di mostrate problemi com-
sentimenti di profonda stima e sincerità di affetti. portamentali in adolescenza, rispetto al 9% per i bambini che erano riu-
Grazie, Rosa, per quanto ci hai donato. Siamo qui con te in chiesa Anna Maria Chirigoni, sciti a trovare una forma di accettazione. Vi è anche chi sostiene che un
mentre il sacerdote benedice le tue spoglie e ti diciamo addio, tra fattore di rischio sia la esposizione del bambino prescolare a grandi quan-
il profumo di asfodeli e di rose, tante rose che testimoniano la tua tità di tempo trascorso in strutture extrafamiliari, mentre per altri il ri-
religiosità e il bene che ci hai voluto. Riposa in pace. Tu conti- schio è legato ad altre variabili, come la qualità delle cure ricevute
nuerai a vivere nei nostri cuori nella certezza che ci sei accanto, “Ragazza in costume nell’ambiente extrafamiliare, la qualità delle relazioni genitoriali e il con-
confortandoci e guidandoci nelle avversità della vita. Rosa, sor- testo sociale nel quale vengono erogate queste cure. Cosa pensa di que-
ridici ancora. ste teorie del deficit, professore?
Il tuo sorriso non può morire; è la forza del tuo amore che ci uni- sardo di Iglesias”. M. Bianchi: La Guilford Press di New York, nel 1997 mette in circola-
zione un volume curato da L. Atkinson e K.J. Zucher con il titolo “At-
sce nel ricordo di tante cose belle vissute con te, come i nostri in- tachment and Psychopathology”. All’interno di questo collettaneo c’è un
contri “Sodalitas” sempre allietati dalla tua presenza. saggio che, occupandosi di moralità, comportamento effrattivo, crimine
Grazie ancora, dolce diletta amica per tutto quello che sei stata. da disturbo borderline di personalità e relazione con la sicurezza del-
Sicuri della tua generosità, ti chiediamo benedizioni celestiali dal l’attaccamento molto significativo per noi, fin dal titolo: Morality, di-
tuo mondo di Pace e di Bene. Addio. Virginia Caiazza sruptive behaviour, borderline personality disorder crime, and their
relationship to security of attachment. Gli autori, M. Steele, H. Steele, T.
Leigh, A. Levinson e R. Kennedy, capitanati da Peter Fonagy, vi sosten-
gono che uno dei componenti cruciali dell’acquisizione della moralità, la
I PUNTI LUCE SONO SPAZI AD ALTA DENSITÀ EDUCATIVA comprensione del punto di vista dell’altro, dipende in modo cruciale da
uno sfondo di attaccamento sicuro. Essi credono di illustrare la com-
Non conoscevo “i punti Luce” di Save the Children Italia Onlus. Ero andata ad un manifestazione e li c’erano i Volontari che mi hanno chiesto se plessa relazione tra comportamento dirompente attaccamento e compor-
desideravo visionare la Stanza di Luca”. Cosa significa e a che cosa serve? I ragazzi mi hanno spiegato che sorgono in quartieri svantaggiati delle tamento delinquenziale. Questi autori suggeriscono che una sfida
città. Un loro modo per cercare di aiutare i bambini/e. Ho letto online, sono all’interno di questi spazi i bambini e le famiglie possono usufruire di evolutiva consiste nel creare un modello di lavoro interno coerente di re-
diverse attività: sostegno allo studio, laboratori artistici e musicali, gioco e attività motorie, promozione della lettura, accesso alle nuove tecnolo- lazioni senza che esso possa essere compromesso da una genitorialità
gie, educazione alla genitorialità, consulenze pedagogiche, pediatriche e legali. Mi chiedo quanto queste informazioni si riescono a divulgare. Penso subottimale, e che la difficoltà così creata per il bambino possa portare
che sia una corsa verso il tempo, affinché i bimbi/e, ragazzi/e ed i giovani possano essere aiutati in tempo, prima di subire danni psicologici e fisici. a comportamenti a rischio. Quest’ultimi suggeriscono un disturbo del-
Deve essere un lavoro costante e nulla deve essere lasciato al caso. La stanza che ho visionato, mi ha lasciato un maro in bocca. C’erano scritte sui l’attaccamento specifico per i gruppi delinquenziali. La fase di transi-
mobili, tutto era in disordine, quaderni scarabocchiati, stracciati, segni rossi sulle pagine. Tutte cose che un bambino fa per cercare aiuto. Non è in zione dell’attaccamento in adolescenza mette in luce le sue anomalie e
grado di parlare quando subisce abusi. Non capisce, perché un genitore, un nonno o persone che dovrebbero difenderlo dagli altri, si comportino provoca un’impennata evolutiva della criminalità. Il testo studia il di-
male con Lui/Lei. Non ha spiegazioni. Mi hanno fatto ascoltare anche un nastro registrato di due genitori che urlano. Certo una situazione pesante sturbo borderline di personalità, che manifesta una combinazione di at-
che un bimbo/a non è in grado di difendersi. Mi chiedo, possibile che nessuno si accorge delle cattiverie che subisce? Mi chiedo quanto tempo oc- taccamenti disordinati, maltrattamento sessuale o fisico e una ridotta
corre per ottenere la fiducia dei bambini da parte dei Volontari, per poterli aiutare ad uscire da questo labirinto. Ho anche letto che nel “Punto Luce capacità di immaginare lo stato mentale altrui. Tale modello di attacca-
i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze tra i 6 e i 16 anni possono svolgere molteplici attività gratuite: laboratori di teatro, musica, danza, at- mento del comportamento delinquenziale presuppone che gli ambienti
tività sportive e ricreative, attività di supporto scolastico e di invito alla lettura, educazione all’uso consapevole di internet, corsi di lingue. Le atti- psicosociali avversi possano minare la costruzione di modelli di lavoro
vità del Punto Luce sono svolte grazie al supporto del partner Antropos.” (è un’associazione che da 15 anni lavora nel quadrante Roma Est per offrire coerenti di relazioni di attaccamento e lo sviluppo della capacità di com-
servizi di qualità ai minori e alle famiglie attraverso specifici percorsi di sostegno alla genitorialità, di protezione e di aggregazione a favore dei bam- prendere gli altri stati psicologici. Ora, tutte queste tesi, che derivano da
bini, degli adolescenti e dei giovani). La partecipazione al centro è libera e gratuita. Non so in quanti eventi, siete presenti con uno spazio e mi quelle di Bowlby del 1944 (Quarantaquattro giovani ladri: i loro ca-
chiedo quante persone chiedono di visionare lo spazio e fanno domande ai Volontari di Save the Children, (https://www.savethechildren.it su come ratteri e la loro esperienza in famiglia) e da quella di Harvard, Scheldon
poter capire se un bimbo/a sta subendo situazioni negative. Ho visionato la “Stanza di Luca” e mi sono resa conto di come può soffrire un bimbo/a e Glueck del 1949 (Svelare la delinquenza giovanile) – in mezzo, nel
e che non sa a chi rivolgersi per essere difeso. Non sapere a chi rivolgersi. L’esperienza di vivere gli attimi che vive un bimbo/a o un ragazzo/o, mi 1947, viene stesa la Costituzione Italiana, sono messe in crisi dalla In-
ha lasciata con tanta tristezza dentro. E’ stata per me una esperienza molto forte ed ho capito molte cose. troduction théorique aux functions de la psychanalyse en criminologie,
Quando un bimbo/a o un ragazzo/a, si comporta in modo strano, prima di pensare che sono capricci, fate analizzare i suoi disegni, parlate con la conferenza che Lacan tenne per il XIII Congresso degli psicoanalisti
un/una psicologo/a della Età Evolutiva. Meglio esagerare e prendere mille informazioni che essere distratti e assenti. Non so come e quando divul- di lingua francese il 29 maggio del 1950. Un testo importante del 2001,
gheranno e se ripeteranno questa dimostrazione. Ritengo che informare, divulgare sia molto utile. Le persone sono sempre di corsa, se si soffer- con una nuova introduzione all’edizione italiana appena uscita per la
massero di più sarebbe meglio. Si così facendo potrebbero riuscire ad aiutare molti futuri giovani. Meno sofferenze, più Futuri giovani sereni. Mi Alpes di Roma, mette insieme lo studio lacaniano del 1938 sui complessi
sono posta molte domande ed ho rivolto molte quesiti agli esperti. Si dopo aver visto “I punti luce e la stanza di Luca” guarderò più attentamente familiari con lo studio criminologico, anche se in chiave critica, mo-
le situazioni che mi capiterà di vedere. Mi chiedevo e vi chiedo, se vi era mai capitato di vedere un bambino/a che per strada urlava e si compor- strando, in fondo, l’insufficienza a liberarsi da una teoria del trauma che,
tavano in modo particolare e mi chiedo cosa si può fare? Info: puntiluce@illuminiamoilfuturo.it Come aiutare chi sta in difficoltà. Gli psicologi di- oggi, va per la maggiore. Il libro è Lacan e le scienze sociali. Il declino
cono nessuno nasce cattivo, ma con le cattiverie subite possono anche diventare delle persone cattive. Questo è il meccanismo che si instaura. del padre (1938-1953), l’autore Markos Zafiropoulos. Come mai que-
Qualcuno riesce ad essere buono ed altri no. E’ un argomento molto complesso e sto preparando delle interviste. Voi “ogni giorno, dal lunedì al ve- ste teorie del trauma, che appaiono anticostituzionali sul piano del di-
nerdì, dalle 10 alle 14 è attivo uno “Spazio Mamme” con momenti di supporto alla genitorialità. La mia idea rimane che divulgare è meglio che ta- ritto, hanno vita tanto lunga nel campo delle scienze cliniche?
cere. Non ci rimane che augurare un buon lavoro a tutti di Save the Children e di ottenere sempre ottimi risultati. Ai nostri giovani serve serenità,
cultura, speranza per un futuro migliore, cerchiamo di incentivare tutto questo. Anna Maria Ballarati Michelangelo Abbate Trovato
L’ATTUALITÀ, pag. 10 CINEMA, MODA E VARIE N. 6 - GIUGNO 2019
ED IL SIGNOR NESSUNO
Opening Ceremony, altro marchio fondato dagli stilisti Carol
Lim e Humberto Leon a New York. La collezione composta da
T-shirt, polo, felpe (uomo-donna), reinterpreta con stampe e co-
ILCONCETTODISOSTEGNOCOMEADIACENZAPRATICA
Almeno certe volte vorrei avere la certezza di sapere che quanto lori dallo stile streeet e contemporaneo quello sportivo del mar- (26a) Il quarto capitolo del suo studio del 1996 sul rapporto tra la giusti-
penso e scrivo sia secondo i dettami dello Spirito Santo che andreb- chio con il coccodrillo, ricamato per l’occasione in filo d’oro. zia minorile e i servizi socio-sanitari aveva come titolo: Il concetto di
bero ben oltre la mia soggettività e limiti. Sarebbe meraviglioso scri- Anche Pennyblack lancia “Animalia” la capsule collection sem- ‘sostegno’ come ‘adiacenza pratica’. Vi si denunciava: «L’insufficienza
di un’adeguata specificazione teorica del termine ‘sostegno’ [la quale]
vere ciò che riflette unna verità universale e non solo un'opinione pre di t-shirt, con quattro modelli che hanno come protagonisti al- fa di esso, forse meglio di altri, una una sorta di concetto-contenitore
personale anche se valida,originale ed interessante. Se ne fossi con- trettanti animali: cammelli in paillettes, giraffe in tulle, che, per la sua notevole polivalenza, ha permesso che ambiti disciplinari
vinto passerei forse da povero illuso od ingenuo secondo la menta- coloratissimi tucani ed elefanti minimal. A completare la colle- diversi (medico, psicologico, pedagogico, giuridico) trovassero un luogo
lità popolare che certi eventi li vede confinati solo nei testi sacri e zione giacche a vento trasparenti stampate. Una moda svelta che dove intersecarsi; una lavagna in cui tracciare le diverse linee di un’unica
non nella quotidianità dei comuni e mediocri mortali. Senza essere piacerà soprattutto alle giovanissime. Bigiotteria. Idea glam sulle strategia d’intervento, dove l’azione del ‘sostenere’ viene considerata
uno stinco di santo non raramente mi rivolgo allo Spirito Santo ed ai passerelle primavera-estate di Oscar de la Renta, con un’idea di- nello stesso tempo metodo e obiettivo» (M.G. Bianchi, M. Termini, Gius-
suoi 7 doni e ciò non per atteggiarmi a profeta ma solo per migliorare vertente, un solo orecchino importante che scende a sfiorare la tizia minorile e servizi socio-sanitari: ‘sostegno’ e ‘posizione’ dell’ope-
me stesso e poter vedere la realtà delle cose e delle persone in modo spalla nuda. Gli abiti sono a monospalla sia da giorno che da sera. ratore nell’intervento di Assistenza Domiciliare, op. cit., pp. 43-44, c.ns).
obbiettivo e non attraverso una lente resa opaca da limiti, difetti e Perché forse meglio di altri, professore?
cambiamenti d'umore. E se succedesse davvero, se lo Spirito Santo Assolutamente da copiare. M. Bianchi: Certo, meglio, per esempio, del termine ‘prevenzione’, o
accogliesse le mie richieste non motivate da tornaconti personali ma del termine di ‘recupero’, oppure del termine ‘osservazione’ e/o
semplicemente in nome di un qualcosa che sia il riferimento immor- NEWS BEAUTY ‘trattamento’ di cui parla di dPR 448/88, art. 28 co. 2, e dove in quel
tale ed accessibile a tutti? Allora prendo coraggio e rinnovo la mia ri- Nuovo volto per la Casa Cosmetica Lancome, la giovanissima at- punto non sembra in dubbio trattarsi di obiettivi. Ma, come avevamo
chiesta e così la traduco in breve e comprensibile poesia: Non di trice Zendaya Coleman, cantante e influencer californiana, è al visto nelle parti iniziali del nostro studio del 1996, l’esigenza di non
guardar/ lidi divers aspiro/ ma di veder/ con occhi diversi/ le stesse suo debutto nel beauty, ma c’è molto top secret sulla nuova cam- interrompere i processi educativi in atto (art. 19 co. 2) ci sembrò un
cose/ semmai c'è una verità/ oltre il mio io. Eugenio Morelli pagna pubblicitaria che comunque la vedrà prossimamente prota- obiettivo speciale. Tale esigenza la legavamo all’idea di sostegno, come
gonista. Prima di lei altre star-ambasciatrici della casa francese adiacenza pratica tra l’azione concettuale giuridica e quella educativo-
terapeutica. Andando ad analizzare il modo in cui i Servizi Sociali sono
hanno prestato la loro immagine alla Casa francese, da Isabella
IN MEMORIA DI GOVI Rossellini a Julia Roberts a Pènelope Cruz , ecc.ecc. Make up.
Il mondo della cosmetica è sempre più attenta all’ecologico e così
in genere definiti - ad esempio come «strutture preposte secondo un
mandato istituzionale ad attivare sistemi di aiuto per la prevenzione, il
sostegno e il recupero di persone, famiglie, gruppi e comunità» - appariva
Presso la sede de il Museo biblioteca dell’attore, via del Seminario, ri- anche Kiko Milano, ha lanciato la nuova collezione “Green Me” evidente anche qui come quella notazione, sostegno, non mettesse bene
troviamo ricordi di Gilberto Govi, oggetti appartenuti al più noto attore una linea di trattamento, make up e accessori che utilizza ingre- in luce la predominanza teorico-metodologica del concetto, anzi in un
degli attori Genovesi. Il suo vero nome era Amerigo Armando. Li tro- dienti bio, carte ecologiche e materiali riciclabili come la matita certo senso la occultasse, poiché poneva sullo stesso piano quelli che
verete gli arredi del suo studio, un baule con i costumi di scena, copioni, kajal con burro di karitè e la palette di ombretti all’olio d’Argan di- sono in realtà gli obiettivi d’intervento col metodo d’intervento stesso. Il
costumi di scena, fotografie, disegni. In una magnifica atmosfera che ci sponibile in due varianti di colore. Vale il motto:”Naturale è problema però è che a questo livello sociopsicopedagogico può sfuggire
riporta al suo vissuto. Un uomo dotato di un eccellente talento artistico. quell’«esigenza» di cui all’art. 19 co. 2 del decreto. Là appare chiara la
Aveva compiuto gli studi presso l’Accademia di belle arti, disegnava bello”! Rossetti. Labbra al vinile, si chiama “Vinyl Hi-Fi”, la futilità (rispetto al fine giuridico di responsabilizzare il minore) di ogni
auto caricature e si inventava i suoi personaggi. Tutto era studiato nei nuova collezione di rossetti liquidi di BellaOggi, in otto tonalità prevenzione o rieducazione, osservazione o trattamento che
minimi dettagli, il trucco, i costumi, niente era dovuto al caso. La sua ultrapigmentate a effetto lacca. Occhi. L’estate negli occhi con il interrompano «i processi educativi in atto». Chiara inoltre la futilità
fantasia e la sua creatività erano senza confini. Riusciva a coinvolgere nuovo make up estivo, la nuova palette di ombretti Riviera di violenta di un immaginario sostegno che non parta da una pratica
tutti con poco, con una sola espressione o con un ammiccamento. I suoi Anastasia Beverly Hills, 14 tonalità tra il pop e il prezioso in ver- effettiva dell’operatore, intesa come desiderio di lasciare nella sua
personaggi li prendeva dal quotidiano e raccontava storie di tutti e riu- sione opaca o scintillante. Profumi. Lanciata nel ‘2013 la prima attualità il processo soggettivo del giovane. Si può percepire meglio
sciva a coinvolgere e a far ridere il pubblico, con semplicità. Era nato il fragranza della stilista americana Tory Burch, arriva finalmente qualcosa della confusione tra metodo e obiettivo nella prima parte di
22 ottobre del 1885, nel quartiere di Oregina-Lagaccio, in via Sant’Ugo nelle boutique italiane di Roma e Milano, in contemporanea con questo capitolo, parlando dell’«adiacenza» tra «categorie giuridiche» e
13, vicino alla stazione di Genova Piazza Principe. Il padre Anselmo era «categorie sociopsicologiche». È ciò che pensa il giudice Paolo Dusi, da
un funzionario delle ferrovie di origine modenese, la madre era di Bolo- Francia e Germania. Si chiama “Tory Burch Signature” e rap- cui raccogliemmo la suggestione contenuta nel termine ‘adiacenza’.
gna. A 12 anni recitava già in una filodrammatica. Sapeva disegnare e presenta un po’ l’essenza della sua moda, elegante, raffinata con Inoltre, fu importante, per il nostro gruppo di ricerca, individuare l’errore
frequentò l’Accademia ligustica di belle arti. Terminò gli studi a 16 anni. tocchi esotici. Elegante la confezione con il tappo color oro. (che porta ad una immaginarizzazione del metodo dell’adiacenza-
Fu assunto dalle Officine Elettriche Genovesi come disegnatore; ed entrò sostegno) nel pensare una Teoria Generale del Diritto, che, proprio in
in una compagnia teatrale dilettante facente parte dell’Accademia Filo- EVENT quanto generale resta appiattita a una nozione di responsabilità dell’Io
drammatica Italiana con sede al Teatro Nazionale di Genova. Incontrò in Fino al 30 giugno, si potrà visitare alle Scuderie del Quirinale di come autonomia delle sue funzioni di sintesi (vedi Teoria
filodrammatica Caterina Franchi, in arte Rina Gaioni) che sposò il 26 Roma, in occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo dell’Attaccamento e Teoria della Mente). Questa strada porta
settembre 1917. Formò una piccola compagnia, recitando in dialetto ge- da Vinci , in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza all’esaurimento immaginario dell’esperienza giuridica e all’idea che,
novese. Però la sua aspirazione era di entrare nella compagnia di Virgi- fuori di essa, possano presentarsi nella loro perfetta autonomia tutti i
lio Talli. Quando Talli ebbe modo di assistere ad una sua commedia, lo e della Tecnologia di Milano, insieme alla Biblioteca Ambrosiana, campi in cui il soggetto è impegnato (sociologico, politico, morale,
consigliò di fondare un teatro dialettale genovese. Insieme a Alessandro la grande mostra, ”Leonardo da Vinci. La Scienza prima della psicologico ecc). «Cosa funziona, dunque, come legge?
Varaldo e Achille Chiarella fondò la compagnia “la dialettale” recitando Scienza”, dedicata al celebre umanista. Dalla formazione toscana “Non è la norma quale è enunciata dal testo - scrive Dusi -, ma la norma
sempre in genovese a Genova e provincia, con notevole successo. Nel al soggiorno milanese , fino al tardo periodo romano, la mostra ri- ‘detta’, quindi interpretata: è questa che costituisce il contenuto - meglio:
1917 erano a Torino. Il successo a livello nazionale arriva nel 1923 percorre l’opera di Leonardo sul fronte tecnologico e scientifico uno dei vari contenuti possibili – dell’enunciato normativo. […] Ogni
quando Govi presenta al teatro Filodrammatici di Milano la commedia per offrire una visione ampia di questa grande figura. discorso sulle categorie giuridiche che cerchi di confrontarsi con la realtà,
“I manezzi pe maja na figgia” di Nicolò Bacigalupo. La sua prima tour- evitando le astrazioni, deve fare i conti col diritto, non quale risulta dalla
née all’estero è in America Latina nel 1926. Govi presenta nel mondo 78 formulazione dei testi, ma quale emerge nel suo momento operativo;
commedie (alcune sono registrate dalla televisione italiana e incise anche deve abbandonare il terreno della ‘teoria generale del diritto’ per spostarsi
su vinile) tra le quali si ricordano “Pignasecca e Pignaverde”, “Colpi di su quello dell’’analisi dell’intervento del giudice’, […] operando affinché
timone”, “Maneggi per maritare una figliola”. Govi fa anche dei il minore possa correttamente misurarsi con quel principio di autorità il
film¸”Colpi di timone” (1942), “Che tempi! “Lui, lei e il nonno. Lavorò quale, fondamentale in ogni processo educativo, può esprimersi anche
anche per la tv e furono registrate sei sue commedie, li la sua visibilità attraverso l’impatto con la norma giuridica e con il giudice.
divenne maggiore. Ancora oggi si possono trovare le registrazioni, di al- Freud parlava di ‘mestieri impossibili’ e vi includeva - assieme a quello
cune sue commedie, di Vito Molinari e Mauro Manciottti in Tutto Govi del governare e dell’analista - quello di educare; vi si potrebbe includere
del 1979, trasmissione di rai 3 dedicata a lui. La sua ultima stagione tea- anche il mestiere di giudicare.
trale fu nel 1960, portò in scena la commedia “il porto di casa mia, che Questa ‘impossibilità’ evoca forse ciò che rimane a rappresentare
era stata scritta da Enrico Bassano poeta. Raggiunti i 75 anni decise l’adiacenza più significativa tra ‘categorie giuridiche’ e ‘categorie
che era arrivato il momento di smettere di recitare e di dedicarsi alla vita sociopsicologiche’” (Rapporti e contraddizioni tra categorie giuridiche
privata. Govi sosteneva ”Il teatro è come una bella donna, bisogna la- e categorie psico-sociologiche, in M.P. Cuomo, G. La Greca, L. Viggiani,
sciarla prima che sia lei a lasciare te” L’attore spirò il 28 aprile a Ge- (a cura di) ‘Giudici, psicologi e delinquenza minorile’, Giuffrè, Milano
nova. Anna Maria Ballarati 1982, pp. 24, 33)» (Ibidem, p. 44). Michelangelo Abbate Trovato
N. 6 - GIUGNO 2019 POESIA E VARIE L’ATTUALITÀ, pag. 11
DALLE GRADASSATE A BOLLATE. WALKING IN SAND DUNES VINITALY 2019 - IL VINO ITALIANO,
RECORD DOPO RECORD
LA RESISTIBILE ASCESA DEL “CELESTE” Passeggiando sulla spiaggia del litorale romano Umberto Ippo-
liti ha raccolto materiale di scarto trovato disperso su dune di sab- Dal 06 al 10 aprile 2019 si è tenuta a Verona la più famosa fiera in-
Nel mese di agosto 1990 mi trovavo a Fano per partecipare, come bia con l’intenzione di restituirlo al litorale sabbioso, da cui lo ha ternazionale del vino e del cibo, giunta ormai alla sua 53.ma edi-
negli anni precedenti, al meeting sulla laicità dello Stato che prelevato, subito dopo averlo esposto (senza metterlo in mostra – zione: il VINITALY 2019.
però!) in una “rigatteria” per lo spazio fuggevole di una sera quasi Quest’anno, tra i tanti e continui record della fiera, si è registrato un
aveva luogo presso la Rocca Malatestiana. Un giorno mi recai a restituire il più presto possibile questo “materiale povero” a quel
anche a Rimini per curiosare da vicino il meeting organizzato dai ulteriore primato con la partecipazione ben n. 4.600 aziende espo-
mare che lo aveva condotto sulla battigia. In questa semplice ope- sitive, per un salone sempre più ampio, dove arriva vino, il miglior
Ciellini, enfatizzato da quasi tutti i giornali. Casualmente incon- razione consiste “Walking in sand dunes – un gesto visionario” vino, da ogni parte dell’Italia, e sempre di più anche buon cibo e so-
trai Roberto Formigoni dopo una sua relazione in cui aveva (esposizione allestita il 25 aprile scorso presso la “Rigatteria” di prattutto buon olio italiano.
trionfalmente esaltato la grandiosità dell’organizzazione ed aveva via Monte Testaccio, 61 di Daara Alessandro d’Onofrio). L’ope- I visitatori nei quattro giorni di fiera hanno nuovamente superato la
stralodato gli insegnamenti di Don Giussani. Su mia domanda ri- razione di Ippoliti subito richiama alla mente la poetica dell’ob- soglia 125.000 persone, con incremento dei top buyer stranieri, pro-
spose sprezzantemente: “Non voglio commentare le ridicole tesi jet trouvé oppure quella operazione cosiddetta di venienti prevalentemente da: Stati Uniti, Germania, Regno Unito
sostenute da quei quattro eretici del meeting di Fano”. Ignorando “decontestualizzazione” che dovrebbe caratterizzare i ready-made (non c’è Brexit che tenga di fronte al vino italiano …); Cina e Ca-
la lezione di Voltaire (“Caro abate, non concordo con le sue tesi di Duchamp. Ma dire soltanto questo non aiuterebbe per nulla chi nada, senza dimenticare il Giappone.
ma darei la vita affinchè lei possa continuare ad esporle libera- voglia esporsi al gesto (che Ippoliti stesso definisce ‘visionario’) Altro record è stato rappresentato dalla presenza sempre crescente
mente”) egli, in sostanza, offendeva le opinioni altrui definendole dell’artista. L’operazione di Ippoliti non è quella di un artista pen- dello spazio riservato a Sol & Agrifood, salone internazionale del-
“ridicole”. sato sul modello di re Mida. l’agroalimentare di qualità, all’interno sempre del Vinitaly, perché
Sono trascorsi quasi 29 anni. E’ proprio vero che il tempo è ga- Non comprendiamo, infatti, per quale magica virtù il semplice chi vuole bere bene non vuole prescindere dal mangiare altrettanto
lantuomo. Oggi, il “Celeste”, dopo essere stato “trasferito”, per tocco dell’artista sarebbe capace di compiere questa miracolosa bene…. e anche qui l’alimento principe della cucina italiana è si-
sentenza della Magistratura, dai fastosi saloni del Pirellone ad una trasformazione in opera d’arte anche dell’oggetto più insignifi- curamente l’olio extravergine di oliva. Lo abbiamo voluto definire
cella di Bollate, farebbe bene a seguire l’esempio del “buon la- cante. Né ci sembra che Ippoliti presupponga qualcosa come una intenzionalmente quale “alimento” e non solo “condimento”, per-
drone” del Golgota che riconoscendo le proprie colpe si conqui- ‘poetica del rifiuto’ che non porterebbe ad altro che ad una este- ché l’olio è un componente fondamentale della cucina italiana, che
stò un posto in Paradiso. Oggi, farebbe bene a pentirsi degli errori tizzazione e ad una feticizzazione di questo materiale povero. tanto contribuisce alla salubrità della dieta mediterranea, essendo
commessi, a chiedere scusa dell’arroganza più volte esibita nei Inoltre qui non è tanto in gioco una ‘poetica del rifiuto’ quanto in pratica una vera e propria medicina per il nostro corpo. L’olio
salotti televisivi (memorabile il diverbio con Gad Lerner), a con- un più radicale rifiuto di ogni poetica al fine di esporre queste po- e.v.o. di qualità è ricco di grassi monoinsaturi, che sono gli unici
vertirsi all’umiltà proposta dal Vangelo come stile di vita dei cri- vere ‘cose’ (o meglio: non-cose) proprio nel loro essere scarti, grassi sani per il nostro corpo, così come di polifenoli antiossidanti,
stiani (“Chi si esalta sarà umiliato”). resti, vestigia che un naufragio senza spettatori ha lasciato sulla vitamine. La cultura dell’olio e.v.o. di qualità (soprattutto italiano),
spiaggia. Degli scarti non assimilabili a qualsiasi discorso che ne si sta diffondendo con elevata rapidità e ci auguriamo che possa ar-
Dovrebbe chiedere scusa al popolo dei ciellini che in buona fede rivare presto a livelli paragonabili a quelli del vino italiano, basti
lo ha eletto prima al Parlamento Europeo e poi al governo della voglia dar ragione – per questo “Ciò che resta lo fondano i poeti”
(Holderlin). Il gesto visionario con cui qui abbiamo a che fare è pensare che in Italia crescono ben oltre 500 varietà diverse di olive
Lombardia. Dovrebbe chiedere scusa anche e soprattutto a “quei (definite “cultivar”), contro solo 70 cultivar differenti per Spagna e
quattro eretici del meeting di Fano” che, avvalendosi della Co- una paradossale ‘allucinazione reale’, che non vuole trasfigurare
il reale aprendolo ad un campo di presunti significati inconsci, Francia, di cui tuttavia la produzione diffusa si limita a 6 o 7 varietà
stituzione, volevano esprimere liberamente le loro opinioni. Que- ma che vuole mostrarci il reale in quanto reale: ciò che il Witt- al massimo. Praticamente l’Italia combatte una battaglia di supe-
gli “eretici” non hanno mai ambìto le poltrone del potere nè sono genstein del Tractatus chiamava “il mistico”. Stefano Valente riorità senza confronti con tali paesi e con tutti gli altri al mondo.
mai stati condannati per corruzione. C.G.S.S. Analogamente sul vino, anche il 2018 è stato per l’Italia un anno da
primato assoluto, con la produzione di ben 52,9 milioni di ettolitri
(pari a ben 5.290.000.000 litri … si legge cinquemiliardi duecento-
Sulla neurognatologia dinamica. novanta milioni di litri), contro i 33 milioni della Spagna ed i 48
WHITE RADIO È UNA WEB RADIO Conversazioni con il dott. Fausto Sartori.
FILOGENESI NEUROGNATOLOGICA
della Francia. Le cifre sono spesso diverse a seconda della fonte,
tuttavia il primato italiano è confermato da ogni parte.
L’Italia produce anche vino di alta qualità e di buonissimo rapporto
qualità/prezzo, perché il vino è gioia, gusto, cultura e salute (se be-
Si può ascoltare con un personal computer ANTIGRAVITARIA: vuto nelle giuste maniere e nelle giuste dosi). Senza fare nomi, pos-
collegandosi al sito: www.whiteradio.it - siamo affermare che per avere lo stesso livello di bontà e qualità di
http://www.whiteradio.it cliccando su LA FUNZIONE DELL’IO un vino italiano, dovremmo spendere spesso quasi il doppio se vo-
lessimo rivolgerci a produzioni estere neppure troppo distanti da
“ON AIR” oppure con il proprio (5a parte)L’elemento neurosensoriale dell’apparato stomatogna- noi …
smartphone scaricando l’applicazione tico, ripercorrendone la filogenesi sembra così indirizzato, in- Il Vinitaly è la festa annuale di tutto questo successo, dove ogni
gratuita per Apple e Android “White nanzitutto, alla discriminazione della relazione posturale anello della catena produttiva è importantissimo, e dove in Italia si
Radio”. La trasmissione “TONI & motivi” testa-tronco in ambienti soggetti a gravità. Vedremo forse in se- registra davvero tanta competenza e voglia di fare, nel rispetto delle
guito meglio la questione che tu qui poni, dell’appesantimento tradizioni, misto alla voglia di progresso, il tutto con un occhio sem-
è condotta da Antonio Bartalotta posteriore. Tu, Fausto, insegni che le svariate posizioni mandi- pre più attento alle produzioni biologiche ed anche biodinamiche.
e va in onda ogni bolari in rapporto di disocclusione col cranio, sono le più idonee In questa splendida festa che è il Vinitaly c’è voglia di poter gioire
lunedì dalle 19,00 alle 21,00. al conseguimento dei diversi fini motori, mentre la posizione anche fuori dagli orari e dagli spazi fieristici, portando il clima gio-
mandibolare statica di incastro dentale diviene funzionale alla af- ioso all’interno di tutta la città di Verona e paesi limitrofi, con la
ferenzialità di allineamento corporeo antigravitario. È qui suben- manifestazione “Vinitaly and the City”.
tra il problema dell’autoappoggio. L’individuo, all’interno Vale davvero la pena andare almeno una volta nella vita al Vinitaly;
dell’esperienza speciale della statura eretta, impara sì ad appog- lo consigliamo a tutti i lettori, appassionati e non della buona cucina
e del buon bere. Lo preannunciamo, il biglietto di ingresso è appa-
giarsi, ma l’apprendimento e la corretta identificazione del punto rentemente costoso, … parliamo di € 80,00 per un ingresso gior-
d’appoggio si riferiscono entrambi, in primo luogo, alla capacità naliero ed € 150,00 per tre ingressi in differenti giornate, perché
di potersi fidare delle strutture di prossimità a cui ci si appoggia, obiettivamente in un giorno non si riesce a vedere ed assaggiare
di poterle per così dire guardare direttamente in faccia. Ecco l’al- neppure la metà dell’offerta presente in fiera. La somma diventa
tro che viene incontro! Ed è altro solo in rapporto a questa strut- davvero adeguata se si considera quanto vino, olio e cibo di altis-
tura della fiducia, dell’affidarsi a “lui” da parte del soggetto. sima qualità si può degustare gratuitamente all’interno, … basti
F. Sartori: Esatto. Ciò si deve da un lato al fatto che le variazioni pensare che nessuno di noi potrà mai acquistare singolarmente la
di inclinazione della testa si riflettono sulla relazione mandibolo- varietà di delizie assaggiate in fiera.
cranica, cambiando i denti che per primi entrano in contatto in Speriamo quindi che i lettori de l’Attualità contribuiscano anche
chiusura, per arrivare, però, ogni volta alla medesima posizione loro ai numeri del successo del prossimo Vinitaly 2020, con tre sole
finale di massima intercuspidazione. Dalla libertà di moto a bocca piccole raccomandazioni: bere in quantità giusta (non si può dire
aperta, si passa ad un moto guidato verso l’incastro dentale di ar- “moderata” in tale occasione), non guidare veicoli dopo aver be-
resto motorio. Lo scostamento e la localizzazione differenziale vuto (andare quindi in treno, autobus, oppure - se con la propria
dell’informazione sensoriale di tale percorso guidato della man- vettura - ripartire il giorno dopo la degustazione) ed infine, evitare
dibola, tra primo contatto dentale e massima intercuspidazione, l’ultimo giorno di fiera, quando già dalle primissime ore del pome-
informano sull’assetto antigravitario dell’asse testa-tronco. Fi- riggio, purtroppo, molti operatori avevano quest’anno già comin-
siologicamente, la posizione di incastro dentale dovrebbe coinci- ciato a sgomberare lo stand … E con questo finale lanciamo un
dere con l’asse testa tronco di minor sforzo antigravitario. appello agli organizzatori affinché nel 2020 il visitatore pagante
L’incastro dentale di massima intercuspidazione è tridimensio- non debba più assistere a tali spettacoli di smantellamento...
nale ed è il più stabile e preciso di tutte le relazioni intracorporee. Alessandro Massimi
Non abbiamo nessun altro esempio organismico di relazioni tra
due strutture ciascuna dotata di multipli tessuti durissimi, cia-
scuno di forma complessa e multipunte che si affrontano diretta-
mente tra loro. Il raggiungimento della costante posizione statica
della immutabile relazione intracorporea mandibolo-cranica
AVVISO UTILE PER FAMIGLIE E AZIENDE
viene a coincidere sul piano psicosomatico all’Io, che si caratte-
rizza, tra l’altro, nel bipede divenuto umano proprio per la sua * Ristrutturazione di appartamenti.
connotazione antigravitaria a sforzo ridotto. Questo da un lato, * Manutenzione straordinaria di edifici.
dicevo. Ma da un altro lato il concetto di “appoggio posturale”
non può essere in alcun modo interpretato in termini di semplici * Progetto e calcolo di strutture di nuova realizzazione.
riflessi elementari filogeneticamente appresi, ma – attenzione -
nemmeno può esserlo come acquisizione ontogenetica da parte * Valutazione della vulnerabilità di strutture esistenti.
del bambino, per esempio, d’una progressiva autonomia di ap- * Progetto di impianti fotovoltaici (pannelli solari per produrre
poggio. Non si tratta allora solo d’apprendimento, o di iperap-
prendimento di codici (affettivo-morali) come recitano la Teoria energia elettrica a basso costo, usufruendo di incentivi statali)
dell’Attaccamento e le Neuroscienze Affettive del bowlbismo.
Le nozioni d’“autoappoggio”, o di “appoggio autonomo” sono * Certificazione energetica di edifici. Per informazioni:
solo indici della fallacia teleologica che, in questo campo, spesso Ing. Valentina Cerenza e-mail: vcerenza@unisa.it
penalizza gravemente la ricerca di quell’opposizione di tempo in
tempo non antagonistica, ma epidermica, tra l’individuo e il suo Cell. 345. 8843131 - Tel.-fax: 089.2967454
altro che costruisce uno spazio, le cui forme risultano se non sem-
pre, quasi sempre, uniche e singolari. Michele G. Bianchi
AMICI DELLA TECNOLOGIA (?) mine di imprevedibile ed a volte anche minaccioso. C’è stato
un ritorno sensibile delle influenze, soprattutto intestinali e dei
raffreddamenti in genere, ed anche ciò si ripercuote sull’eco-
nomia, con perdita di ore di lavoro e di produzione. Ecco il
sta a suo agio nelle associazioni per il suo carattere socievole,
equilibrato e saggio, per cui se la cava in ogni situazione dacché
Giove, il pianeta della fortuna e della buona riuscita per eccel-
lenza, è posizionato nel settore dove avvengono le prove della
Andando avanti con il tempo appare scontata, anche, l’evoluzione
della componente tecnologica oltre che delle know how. Ciò, perché del nostro titolo, questo sì pazzerello, dove si fa riferi- vita, dei nemici nascosti, degli attacchi alla salute, dei sacrifici e
però, comporta sia vantaggi che svantaggi. Uno degli elementi mento al mese freddo ed al fatto che ciò ha portato molte per- delle solitudini, così essi vengono superati degnamente.
che ha il doppio lato della medaglia accentuato è, certamente, la sone a subire raffreddori ed influenze, il tutto espresso con una
terminologia dialettale. (Chiunque desideri conoscere gratuitamente il proprio tema
comunicazione. Sarebbe obsoleto e poco razionale non annove- natale, può scrivere rivolgendosi a Isabella Michela Affinito,
rare i vantaggi che abbiamo avuto, tra cui la velocità e l’imme- Andiamo ora seriamente a vedere il perché di tale situazione a questo indirizzo e-mail: anastasia22n@libero.it)
diatezza dell’arrivo dei messaggi o la semplicità dei contenuti ma da un punto di vista meteorologico. Dobbiamo anzitutto se-
siamo sicuri che questo non infici in nessun modo? Tutto ciò ha gnalare che se l’Italia e la colonna centro europea (Germania,
comportato la diminuzione dei rapporti interpersonali, causati da Austria, Romania, etc …) hanno registrato temperature molto
uno sconsiderato utilizzo di questi nuovi mezzi, e la poca con-
centrazione su elementi culturali (come la lettura) che stanno
piano piano scemando verso un bruttissimo oblio scuro. L’errore
basse, d’altro canto la Spagna ad ovest e la Russia ad est hanno
raggiunto temperature davvero estive, con picchi di 38 gradi
nella penisola iberica e 30 gradi nella patria del grande freddo,
PAPA FRANCESCO
come al solito non è della mera tecnologia ma dell’utilizzo errato
ed eccessivo che l’essere umano ne fa di essa. Bruno Bertucci
con sbalzi fino a 16 gradi in più rispetto alle medie stagionali.
Tale fenomeno meteorologico è conosciuto come Final War-
ming avvenuto alla fine di aprile, ossia la sostituzione del vor-
E LE LEGGI DELL’OSPITALITÀ
tice polare (freddo) stratosferico (alta quota) con un Il cardinale Walter Kasper, 85 anni, teologo molto stimato da
anticiclone polare caldo, sempre in quota, che ha portato alla papa Francesco, ha rilasciato una intervista stupefacente al Cor-
discesa di aria fredda a bassa quota verso l’Europa. Tutto spie- riere della Sera: «Che ci siano cattolici che vorrebbero un altro
Papa mi pare evidente, purtroppo. Un atteggiamento irresponsa-
gato, quindi, … solo che tale fenomeno non si riproduce con bile». Le critiche al romano pontefice si fanno più dure quando si
la stessa intensità tutti gli anni, per ragioni che non stiamo qui entra in tema di immigrazione. Si accusa il papa di interferire in
a spiegare per non annoiare i lettori. ambiti che non gli competono come l’ambito delle politiche mi-
Desideriamo concludere ricordando che si tratta di fenomeni gratorie. Non è così e fare affermazioni del genere significa stru-
di picco episodico, e che da quanto accaduto nel mese passato mentalizzare le parole e la figura del papa a fini
non dobbiamo pensare che il riscaldamento globale sia ormai politico-ideologici. In verità o l’ospitalità è senza condizioni op-
un pericolo cessato. Nelle medie di lungo periodo, infatti, le pure può diventare qualcosa di mostruoso. Ed è questo principio
temperature medie sono purtroppo in continuo aumento, anche che il papa riafferma sulla base della stessa rivelazione cristiana:
in presenza di fenomeni di forti freddi temporanei, che non basti ricordare il vangelo secondo Matteo (25,34-35) dove Gesù
sono in grado di modificare comunque la tendenza al riscal- alla fine dei tempi afferma: “Venite benedetti del Padre mio, ri-
damento globale. cevete in eredità il Regno preparato per voi fin dalla fondazione
E allora cerchiamo da parte nostra di tenerci cara la nostra del mondo perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare;
terra, sempre più, anche nel nostro piccolo, anche con una ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete
maggiore attenzione individuale all’ambiente, perché come ospitato”. Il cristianesimo è talmente radicale da affermare che
abbiamo visto, ci sono già molti fenomeni imprevedibili ed a lo stesso Dio si è fatto straniero e non è stato accolto. Se è vero
che l’ospitalità offerta allo straniero è un principio che deve va-
volte calamitosi che sfuggono al controllo dell’uomo ed infine lere senza condizioni, ciò non solo non ci dispensa dall’elaborare
per il motivo che non abbiamo ancora un pianeta quelle che potremmo chiamare con Derrida “politiche dell’ospi-
di riserva … talità”; anzi l’assolutezza di tale assunto deve funzionare da prin-
La cura ed il rispetto per il Pianeta è sino- cipio regolativo per la discussione politica e per l’elaborazione
nimo di rispetto per le persone e per noi di leggi al riguardo. Certo la sfera della politica come quella del
stessi, ed è trasversale anche ad ogni idea po- diritto dovranno proporre sempre soluzioni determinate e condi-
litica; dovrebbe sempre far parte della nostra zionate; ma ciò non toglie che non possiamo appiattirci sul piano
cultura, senza che di volta in volta possa salire del diritto; per questo il papa ha ragione nel ricordarci il nostro in-
alla ribalta della cronaca qualche attivista calcolabile dovere d’ospitalità; mentre spetta a ognuno di noi il
spesso desideroso di successo a ricordarcelo. compito – per usare una bella espressione di Gianni Vattimo – di
Alessandro Massimi fare giustizia del diritto! Stefano Valente
,
N. 6 - GIUGNO 2019 PROBLEMATICHE RELIGIOSE E DI ATTUALITA L’ATTUALITÀ, pag. 15
LEZIONI
PRIVATE
Paola Lamonica laureata in
lettere (indirizzo Archeolo-
gia vicino Oriente) da oltre
AVVISO UTILE
trent'anni si occupa d'arte,è Il periodico “L’Attualità”,
iscritta all'albo per l'exper- fin dal primo numero pub-
tice,che esegue da anni su blicato nel 1992, è consul-
quadri, sculture e oggetti sia tabile presso la Biblioteca
antichi che moderni .Orga-
nizza mostre, corsi e semi- Nazionale di Roma (viale
nari,insegna privatamente Castro Pretorio), presso la
materie letterarie per ra- Biblioteca Universitaria
gazzi; aiuto compiti per i Alessandrina di Roma “La
più piccoli. Scrive articoli Sapienza” e presso la Bi-
culturali.
Per contatti 340/ 8909257 blioteca Nazionale di Fi-
renze.