S.A.F.

SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO

Il Business Plan strumento di analisi

e organizzazione dell'attività aziendale

Il Business Model Canvas

Riccardo Sclavi
Commissione Finanza e Controllo di Gestione ODCEC Milano
5 dicembre 2014, Auditorium San Fedele
Prima del Business Plan

•  Il Business Model Canvas è uno strumento di

analisi dell'idea imprenditoriale per valutare
l'attività che verrà svolta PRIMA di iniziare
l'attività stessa.
•  La valutazione avviene in termini qualitativi
prima ancora che quantitativi, dal momento
che spesso i dati economici e finanziari non
sono ancora prevedibili o definibili con
certezza.
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L'origine

•  Lo strumento viene definito nella tesi di PhD

del ricercatore svizzero Alexander
Osterwalder, discussa all’Università di
Losanna nel 2004

•  La tesi è liberamente consultabile al link

http://www.hec.unil.ch/aosterwa/PhD/
Osterwalder_PhD_BM_Ontology.pdf

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L'idea /1

Osterwalder definisce l'ontologia (con la "o"

minuscola) del business come "l’esplicitazione di
una concettualizzazione", dove "esplicitazione"
indica "una strutta semantica intenzionale che
codifica le regole implicite che governano la
struttura di un pezzo di realtà"

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L'idea /2

•  struttura semantica = relazioni tra i "simboli"

utilizzati e il mondo a cui si riferiscono
•  intenzionale = i risultati sono conseguenza
delle azioni poste in essere per raggiungerli
•  struttura di un pezzo di realtà =
raggiungimento degli obiettivi aziendali
•  esplicitazione = definire tali elementi
permette di valutare le relazioni tra di essi

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L'idea /3

L'obiettivo della ricerca di Osterwalder (§ 3.2) è

quello di fornire un’ontologia (v. definizione
precedente) che consenta di descrivere il
modello di attività di un'impresa.

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L'idea /4

Sulla base delle balanced scorecards, il modello

si concentra sulle 4 aree fondamentali dei
modelli aziendalistici:
Ø  Prodotto
Ø  Rapporto con il cliente
Ø  Gestione dell’infrastruttura
Ø  Aspetti finanziari

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L'idea /5
Tali aree vengono divise in 9 elementi di analisi:
Blocco del modello di
Pilastro business Descrizione
Prodotti/servizi dell’impresa che
Prodotto Proposizione di valore rappresentano valore per il
cliente
Cliente tipo Cliente che si vuole raggiungere
Come si vuole raggiungere il
Canale distributivo
Rapporto con il cliente cliente
Collegamento tra l’azienda e il
Rapporti con il cliente
cliente
Attività che sono necessarie per
Creazione di valore
creare valore per il cliente
Esecuzione ripetitiva di attività
Gestione Capacità
che creano valore per il cliente
dell’infrastruttura
Collaborazione volontaria tra due
Rapporti di collaborazione o più imprese al fine di creare
valore per il cliente
Valorizzazione dei fattori
Struttura dei costi
Aspetti finanziari produttivi
Modello di redditività Flussi finanziari in entrata

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L'idea /6

Il Business Model Canvas diviene quindi uno

schema all’interno del quale l’impresa risponde
alle nove domande, esplicitando il modo in cui
intende affrontare i quattro elementi
fondamentali del business.

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La struttura

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L'utilizzo

Il modello è stato rilasciato sotto la licenza

Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0
unported la quale consente di:
Ø  copiare e distribuire il lavoro
Ø  adattarlo
Ø  farne uso commerciale, a patto che:
•  vengano rispettate l’attribuzione all’autore
•  non venga suggerito un avallo dell’opera derivata
•  le opere derivate vengano distribuite con licenza analoga.

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Lo schema che avete in mano

•  Essendo un'opera derivata è liberamente

utilizzabile nella professione, modificabile e
adattabile ai vostri clienti
•  Devono solo essere conservate l'attribuzione
originale (www.businessmodelgeneration.com)
e l'indicazione della traduzione per questo
convegno dell'Ordine di Milano

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Le 9 aree di analisi

1.  Proposizioni di valore

2.  Segmenti di clientela
3.  Canali
4.  Rapporti con i clienti
5.  Attività chiave
6.  Risorse chiave
7.  Partner chiave
8.  Struttura di costo
9.  Flussi di ricavo

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Le 9 aree di analisi e le 4 aree della BSC

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 GRAZIE

Riccardo Sclavi
Commissione Finanza e Controllo di Gestione ODCEC Milano
rsclavi@studiosclavi.com

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Workshop

Ø  Il caso Top Water

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