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MAGGIO 2005
fondata nel 1966 - anno XL
Amministrazione e Redazione
Largo Kennedy 4
92016 RIBERA (Agrigento)
C.C.P. N. 11951928
Gerlando Lentini
Direttore responsabile
Tel. e Fax 0925.61.595 - sito internet:www.lavia.ion.it - e-mail: orma78@virgilio.it
Trib. Sciacca N. 2 30.10.1998 - sped. abb. postale. Legge 662/c.20/c
proclamarono dieci minuti di sospensione cardinale polacco Karol Wojtyla col nome
del lavoro, in segno di partecipazione, di Giovanni Paolo II.
nel momento in cui la sua salma veniva La Chiesa tutta accolse con entusiasmo
calata nella tomba. il suo nuovo pastore.
Il 21 giugno 1963 veniva eletto papa il Pochi giorni dopo l’elezione, Giovanni
cardinale Giovanni Battista Montini che Paolo II si recò il 6 novembre in pelle-
s’impose il nome di Paolo: nome che era grinaggio ad Assisi.
già un programma. L’apostolo Paolo sareb- Dinanzi alla sua tomba rivolse a San
be stato l’ispiratore della sua azione Francesco questa preghiera, che esprimeva
pastorale, e lo fu: forte e mite, deciso il programma del suo pontificato e il
a conservare e a tramandare quello che fermo impegno di realizzarlo:
l’Apostolo chiamava il «deposito della «Aiutaci - lo implorava - ad avvicinare
fede» e a proporlo agli uomini del nostro Cristo alla nostra epoca, ai nostri dif-
tempo tramite il Concilio, che portò a ficili e critici tempi...
termine, e ai suoi puntuali interventi da Tu che hai portato nel cuore le vicis-
maestro infallibile della fede e della situdini dei tuoi contemporanei, aiutaci,
morale. col cuore vicino al cuore del Redentore,
Giovanni Paolo II disse di lui: «Una ad abbracciare le vicende degli uomini
grande fede sorresse ogni momento del suo della nostra epoca: i difficili problemi
non facile servizio ecclesiale», mentre sociali, economici, politici, i problemi
nel suo Testamento lo definisce: «mio della cultura e della civiltà contempora-
grande Predecessore e Padre». nea, tutte le sofferenze dell’uomo di
Per la festa dell’Epifania del 1964 oggi, i suoi dubbi, le sue negazioni, i
Paolo VI si recò in Terra Santa. A suoi sbandamenti, le sue tensioni, le sue
Gerusalemme, sul Monte degli Ulivi, incon- inquietudini...
trò e abbracciò Atenagora, patriarca orto- Aiutaci a tradurre tutto ciò in sempli-
dosso di Costantinopoli; lo incontrò di ce e fruttifero linguaggio del Vangelo.
nuovo a Costantinopoli il 7.12.1965. Aiutaci a risolvere tutto in chiave
Paolo VI, il 10.6.1969, andò a Ginevra evangelica, affinché Cristo possa essere
per incontrare il Consiglio Ecumenico via, verità e vita per l’uomo del nostro
delle Chiese. tempo».
Ed ecco i suoi viaggi apostolici a Quel che ha fatto Giovanni Paolo II pre-
livello continentale: in India nel 1965; gando, parlando, scrivendo, viaggiando e
in America Latina nel 1968; in Africa cen- soffrendo per attuare un tale programma è
trale nel 1969; in Estremo Oriente nel ancora sotto i nostri occhi. La sua morte
1970, ove, a Manila, subì un attentato; fu ci ha rivelato che il suo messaggio evan-
all’ONU per portare ai rappresentanti gelico ha colpito tutti, e non solo cat-
delle nazioni «un messaggio di onore e di tolici, ma anche uomini di tutte le
pace» nel 1967. Chiese, di tutte le fedi, di tutte le cul-
Viaggiò anche in Italia, accolto con ture che si sono sentiti affratellati
gioia ed entusiasmo; eccetto a Cagliari attorno alla sua salma silenziosa, ma di
nel 1970, ove fu contestato, ma solo da un una eloquenza evangelica forte senza con-
gruppo di giovani scalmanati. fini né di tempo né di spazio.
Morto Paolo VI il 6.8.1978, gli succes- GERLANDO LENTINI
se il 26 agosto il patriarca di Venezia
Albino Luciani col nome di Giovanni Paolo
I. Parlando del suo predecessore, Giovanni
Paolo II disse: «In quindici anni di pon-
Giovanni Paolo II...
tificato questo papa non solo a me, ma a a futura memoria
tutto il mondo ha mostrato come si ama,
come si serve e si patisce per la Chiesa Alle 21,37 del 2 aprile 2005 il nostro “Grande Papa”
di Cristo». Giovanni Paolo II è “ritornato alla Casa del Padre”.
Il 28 agosto dello stesso anno Giovanni In una società dove il relativismo-nichilismo avanza senza
Paolo I moriva. Il cardinale Confalonieri, sosta, quella di Giovanni Paolo II è stata una voce forte con-
nell’omelia del funerale, così sintetizza- tro il modernismo e il laicismo, comunque una “vox clamans
va il suo pontificato: «È passato come una in deserto”.
meteora che inaspettatamente si accende Non c’è praticamente argomento su cui non si sia espresso.
nel cielo e quindi scompare, lasciandoci Ed è bene ricordare, a futura memoria, ai miliardi di persone
stupiti e attoniti... Nel breve contatto che hanno pianto la sua morte, anche agli ipocriti che lo ave-
che avvenne con lui siamo stati subito vano criticato, anche duramente, i suoi insegnamenti.
colpiti e affascinati dalla sua spontanea Il Santo Padre Giovanni Paolo II, Papa dai messaggi chia-
bontà, dall’innata modestia, dalla since- ri e coerentemente scomodi:
ra semplicità in azioni e parole». 1) Ha avversato con tutte le sue forze la guerra in Iraq e in
altre parti del mondo.
GIOVANNI PAOLO II 2) Ha condannato le ideologie anticristiane, quali il nazi-
IL PAPA CHE VISITO’ TUTTI I FRATELLI smo, il comunismo, il capitalismo selvaggio.
DI QUALSIASI RELIGIONE E RAZZA Ha dato, come non ricordarlo, lo scossone definitivo al
comunismo, tale da portare Michail Gorbaciov ad affermare
Il 16 ottobre 1978 veniva eletto papa il che “senza questo Papa non si può capire ciò che è avvenuto
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LETTERE AL DIRETTORE aiuto. Ma sono nel periodo delle bibliche mucche magre, in atte-
sa che si vogliano ingrassare.
Un fraterno saluto assieme alla preghiera.
Antonio Leghissa
«ALLE RADICI CRISTIANE DELL’UNIONE EUROPEA» Trieste
PRECISIONE STORICA, EQUILIBRIO ESPOSITIVO Carissimo Padre Leghissa,
Carissimo Direttore, grazie di cuore dell’apprezzamento per il mio saggio
il Suo cortese omaggio è stato il più prezioso regalo che mi sia sulla formazione dell’Unione Europea. Spero che le sue
stato fatto nelle ultime festività pasquali (il saggio: «Alle radici parole possano spingere qualche lettore ad acquistarlo e a
cristiane dell’Unione Europea/Schuman, Adenauer, De Gasperi» - leggerlo: sono pagine di storia gloriosa che fanno onore ai
Città Nuova ed. - ndr). Gliene sono profondamente grato. politici cattolici che si ispirano alla dottrina sociale della
Ho letto il volumetto tutto d’un fiato, senza potermici distac- Chiesa. Sono stati essi i veri costruttori dell’Unione
care. Europea, avversata dai comunisti e dai socialisti perché
Il Suo lavoro sull’Unione Europea e sui tre protagonisti della
sua creazione potrebbe figurare come un gioiello in una enciclo-
stalinisti e internazionalisti, nonché dalla destra ex fascista
pedia, per precisione storica, per equilibrio espositivo e l’afflato perché nazionalista.
soprannaturale che avvolge tutto il trattato, pur mantenendo ben Grazie ancora dell’incoraggiamento a proseguire nel
saldi i piedi sulla realtà umana. lavoro editoriale. Le auguro che le mucche magre abbiano
Ringrazio il Signore che Le dà tanta resistenza spirituale, tante ad ingrassare. Comunque non si preoccupi: La Via vive da
energie e capacità per il suo prezioso lavoro. 40 anni e la Provvidenza non è mai venuta meno.
Leggo sempre La Via e faccio tesoro delle magnifiche mono- Ricambio il fraterno saluto unito alla preghiera.
grafie su temi di attualità o di memoria storica.
Mi soffermo anche sul bilancio finanziario e vorrei esserLe di IL DIRETTORE
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SE I CARDINALI SONO ASSISTITI DALLO SPIRITO SANTO, sopra, lo Spirito Santo è impegnato a far sì che nella sua
PERCHÉ CI FU UN PAPA PECCATORE COME ALESSANDRO VI? funzione magisteriale un tale papa non commetta errori,
sia infallibile. Questa è la nostra fede. Questa è anche l’e-
Caro Direttore, sperienza storica.
Le scrivo il giorno dopo in cui è stato eletto papa il cardinale A proposito di Alessandro VI papa peccatore, Oscar
Ratzinger col nome di Benedetto XVI, e ne sono felice: io come Luigi Scalfato, ex Presidente della Repubblica, in un’inter-
credo in Gesù Cristo che ci ha rivelato il Padre, così credo nel vista a Vittorio Messori, mentr’era ancora deputato, rac-
Papa perché papa, ossia Vicario di Cristo e successore di Pietro, contò: «Ogni tanto, un amico sacerdote mi apre una chie-
che ha la missione di confermarci nella fede (Lc 22,32). E lo amo sa di solito chiusa, in via di Monserrato, nel centro di
per questo. Roma. Entro e mi inginocchio a pregare davanti a un’anti-
Però vorrei che Lei mi risolvesse un problema, certamente ca tomba: è quella di Alessandro VI, papa Borgia. Quel
dovuto alla mia giovanile ignoranza. Ecco. papa sciagurato mi è caro perché è soprattutto in lui - più
Io credo che la Chiesa è guidata dallo Spirito Santo, soprat- ancora che nei papi santi - che risplende la potenza di Dio.
tutto nell’importantissimo momento dell’elezione d’un papa. E Dio è Dio perché fa luce con le lampadine bruciate; se
tuttavia, studiando la storia, s’incontra qualche papa che fu chia- usasse solo quelle buone, che Dio sarebbe?» (V. Messori,
ramente peccatore, esempio classico Alessandro VI. E allora Inchiesta sulla fede).
come si concilia l’assistenza dello Spirito Santo con un tale esito Insomma, se i papi fossero tutti santi, potrebbe sembrare
negativo? un’opera umana; la fragilità di alcuni conferma che è divi-
Attendo una sua chiarificazione, di cui Le sono sin d’ora grato. na, che è sostenuta e governata dallo Spirito Santo. E ciò
Fabio Rossi non scalfisce la nostra fede nella Chiesa, bensì la conferma
Roma e aumenta.
Ancora a proposito di Alessandro VI, Ludwig von Pastor,
Carissimo Fabio, il grande storico dei Papi, scrisse: «La vita di questo gau-
il tuo è il problema di tanti, e tanti spesso me lo propon- dente fu in tutto opposta a Colui che doveva rappresentare
gono. Per capirlo e risolverlo bisogna partire dalla tua sulla terra. Eppure il modo con cui egli amministrò gli inte-
affermazione tratta dal vangelo di Luca. ressi autenticamente religiosi non ha dato appiglio ad
Nel cenacolo, a sera, durante l’ultima Cena, Gesù rivelò alcun biasimo. La dottrina della Chiesa rimase intatta: in
agli Apostoli che quella notte tutti lo avrebbero abbando- lui, la Provvidenza volle confermare che i Pastori possono
nato. Ma Pietro disse ch’egli non lo avrebbe mai fatto; anzi danneggiare la Chiesa, non distruggerla».
era disposto a morire con Lui. Pochi, peraltro, sanno che a lui si devono i tre tocchi
Gesù gli rispose: «Pietro, io ti dico: non canterà oggi il giornalieri di campana per la recita dell’Angelus, che ricor-
gallo, prima che tu per tre volte avrai negato di conoscermi. da l’Incarnazione di Cristo. A lui si deve l’istituzione
Ma io ho pregato per te, affinché non venga meno la tua dell’Imprimatur sui libri, perché non contenessero errori di
fede; e tu, una volta ravveduto (dal tuo peccato), confer- dottrina. A lui si deve la pronta ed efficace iniziativa per
ma i tuoi fratelli (nella fede)» (Lc 22, 31-34). assicurare l’evangelizzazione delle nuove terre scoperte da
Gesù quindi a Pietro non promise né assicurò, con la sua Cristoforo Colombo.
preghiera, l’impeccabilità, ma solo l’infallibilità: peccatore Caro Fabio, ho terminato sperando di avere risolto non
come gli altri, ma infallibile diversamente da tutti gli altri solo il tuo problema, ma anche, grazie a te, di tanti altri let-
discepoli e perfino degli stessi Apostoli, con la missione di tori che se lo sono posto.
vagliare e confermare l’autenticità della loro fede. E sicco- IL DIRETTORE
me il Papa è successore di Pietro, non solo come vescovo di SECONDO LA COSTITUZIONE, LO STATO ITALIANO DEVE TUTELARE
Roma, ma anche come capo dei vescovi e della Chiesa, IL DIRITTO AL LAVORO, ALLA SALUTE, ALL’ISTRUZIONE.
come lui è infallibile quando insegna come Maestro della NON HA PERCIÒ IL DOVERE DI FAR DIVERTIRE IL POPOLO
fede.
Ancora. Pietro infallibile, nel primo Concilio di Carissimo Direttore,
Gerusalemme, dichiarò tramontata la Legge di Mosè, che con l’introduzione dell’euro in Italia si è avuto un impoveri-
fu solo preparazione al Vangelo di Gesù Cristo. Però, alme- mento complessivo della popolazione: chi ci ha governato non ha
no in una circostanza, non si dimostrò coerente alla sua saputo gestire il passaggio dalla lira alla nuova moneta europea.
decisione infallibile. Racconta infatti l’apostolo Paolo, Se oggi una famiglia media non contiene drasticamente i conti,
nella sua lettera ai Galati (2,11-16) che ad Antiochia, rischia di non arrivare a fine mese.
infatti, si comportò diversamente di come aveva insegnato: Una magrezza di fondi è possibile notarla anche nelle casse
col suo modo di fare sembrava affermare una diversità tra i comunali. Ma ciò che mi fa rabbia, a tale proposito, è che i pochi
cristiani venuti dal giudaismo e i cristiani provenienti dal soldi che ci sono, invece di destinarli a soddisfare i veri diritti dei
paganesimo. Infatti, da quando ad Antiochia erano arriva- cittadini (quello al lavoro, all’istruzione, alla sanità), vengono
ti un gruppo di giudeo-cristiani non prendeva più cibo con molto spesso sperperati dagli amministratori in manifestazioni
i cristiani provenienti dal paganesimo. ludico-ricreative e di spettacolo, specie nel periodo estivo.
Quando Paolo si accorse di un tale comportamento, rim- Da aggiungere che anche le feste religiose vengono contami-
proverò Pietro in presenza di tutti. E Pietro umilmente
nate e sfruttate politicamente tradendo il fine per cui sono state
accettò il rimprovero.
Che vuol dire ciò? Che anche i successori di Pietro, i 254 istituite dalla Chiesa.
papi della bimillenaria storia della Chiesa, sono stati tutti Che ne pensa, caro Direttore? Con ammirazione.
infallibili sul piano della verità evangelica da insegnare e Matteo Orlando
confermare; ma, come tutti i cristiani, possono essere stati Ribera
santi, buoni cristiani, e qualcuno peccatore. Carissimo Matteo,
Tra quest’ultimi la storia segnala Alessandro VI (papa prima di risponderti ho consultato il testo della
dal 1492 al 1503); ed a ragione, pur notando che certi sto- Costituzione della Repubblica Italiana per sapere quali
diritti possono rivendicare i cittadini nei confronti dei loro
rici sono più che storici romanzieri. governanti, da quelli comunali a quelli regionali e nazio-
Ma allora lo Spirito Santo assiste o non assiste i cardina- nali.
li nell’elezione del Papa? Perché allora preghiamo? Li elenco: 1) Art. 1: «L’Italia è una Repubblica demo-
Ebbene, lo Spirito Santo è sempre presente. E la nostra cratica, fondata sul lavoro». Quindi il primo dovere di
preghiera non ha perciò lo scopo di rendere presente lo tutti i governanti, dal Sindaco sino al Presidente della
Spirito Santo; bensì di rendere docili alla sua azione le Repubblica, è quello ad assicurare ad ogni cittadino la pos-
menti e le volontà dei cardinali. E siccome Dio agisce sibilità di lavorare, ossia di poter soddisfare il primo suo
rispettando la volontà degli uomini, anche se non si adegua diritto costituzionale. 2) Art. 32: «La Repubblica tutela la
alla Sua; nonostante le nostre preghiere, può uscire da un salute come fondamentale diritto dell’individuo e inte-
conclave un papa che umanamente parlando non sia quel- resse della collettività e garantisce cure gratuite agli indi-
lo giusto. Ma ciononostante, per la preghiera di Gesù di cui genti». 3) «La Repubblica rende effettivo il diritto allo
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studio con borse di studio, assegni alle famiglie (comprese conversare pazientemente con i bambini e
quelle che mandano i figli nelle scuole non statali - ndr) ed rispondere affabile al saluto di tutti quelli
altri provvedimenti». 4) Art. 38: «Ogni cittadino inabile che incontra. «È questo il modo di insegnar
al lavoro e sprovvisto di mezzi necessari per vivere ha loro la buona educazione», commenta.
diritto al mantenimento e all’assistenza civile» Per realizzare la sua vocazione Fratel Angelo
Quindi i diritti che deve rivendicare il cittadino e che i ha elaborato un progetto di attenzione per i
governanti da noi eletti devono tutelare sono quello al lavo- bambini più piccoli.
ro, alla salute, allo studio, all’assistenza in caso di inabilità Qualche anno fa poté costruire le prime aule
e di mancanza di mezzi a provvedervi. di un asilo per 40 bambini, aumentati ora a
110. Grazie all’aiuto di organizzazioni priva-
E invece che succede? Quel che tu denunzi, caro Matteo. te e di beneficenza, Fratel Angelo ha costrui-
I nostri governanti sembrano occupati e preoccupati di to un giardino d’infanzia dentro lo stesso
tener buoni adulti e giovani, in cerca di lavoro, con diverti- asilo, dotato di cappella, laboratori e
menti sempre più sofisticati. dispensario medico. Inoltre sta per terminare
Ti faccio notare, caro Matteo, che divertimento etimolo- tre nuove costruzioni per una trentina di gio-
gicamente deriva dal latino divertére che significa “volgere vani per addestrarli in lavori artigianali e
altrove” l’attenzione. Infatti, sembra tutto organizzato per agricoli. Suor Irene Vàsquez, che collabora
volgere altrove l’attenzione dei cittadini; verso ciò che con lui nell’opera, assicura che il lavoro è
piace, per distrarli dai loro fondamentali diritti. E così la il segreto del dinamismo di Fratel Angelo. Per
vita la si fa diventare una corsa verso il divertimento, anzi- questo non si è lasciato vincere dall’età.
ché al compimento del dovere. Anche il calcio - così come PADRE CIRILLO TESCASSEROLI
è programmato da chi ci governa, dai capitalisti, dai filibu- Missionario in Ecuador
stieri dello spettacolo - ubbidisce ad un occulto piano poli-
GRAZIE, AMICI!
tico per divertire, distrarre, ubriacare il popolo.
Mi dispiace che anche le feste religiose vengano stru-
mentalizzate per divertire la gente, per incrementare com-
mercio e turismo - non raramente con la complicità di qual-
che prete - piuttosto che per incrementare la fede. offerte per La Via
Lorenzo de’ Medici, detto il Magnifico, signore di
Firenze nel Cinquecento era del parere che «Pane e feste € 20,00: Mario Gatti (Boriano), Liboria Bucalo
tengono il popol quieto». Organizzava feste e elargizioni (Ribera), Adriano Avesani (Verona), Salvatore
varie, facendo cantare ai giovani fiorentini: «Quant’è bella Casconi (Ragusa), Carmela Carluzzo
giovinezza/che si fugge tuttavia./Chi vuol esser lieto (Sachsenheim - Germania), Giuseppe e Francesca
sia:/di doman non c’è certezza». Maia (Villafranca S.), Antonino Renda
Caro Matteo, speriamo in tempi migliori, meglio: in (Cattolica E.), Pina Vita (Palermo),
amministratori della cosa pubblica più interessati a salva- Giuseppina Schifano (Favara), Enzo Boninsegna
guardare i diritti che le voglie istintive del popolo sovra- (Verona), Antonino Passalacqua (Partanna),
no(?). Giuseppe Terrosu (Ozieri), Vincenzo Piscopo
Cordialmente (Acireale), Sara Di Giorgi (Ribera), Giusi
IL DIRETTORE. Gagliano (Ribera), Antonino Amodeo (Ribera),
Fausto e Caterina Armenio (Cattolica E.),
Francesca Palermo (Ribera), Giuseppe Palmieri
corrispondenza dall’Ecuador - Testimoni del nostro tempo (Ribera) - € 25,00: Caterina Giuglard
(Torino), Alfonso Tortorici (Sciacca),
FRATEL ANGELO Salvatore Fiumanò (Palermo), Carmelo Territo
(Ribera), Rosalia Sorce (Favara), Rosario
UN UOMO CHE PRATICA QUEL CHE PREDICA
Marretta (Ribera), Angela e Giovanni Stanzani
Il quotidiano “El Commercio” di Quito, capi- (Bologna), Maria Vaccaro Carapezza (Ribera),
tale dell’Ecuador, presenta la figura del Calogero Lo Giudice (Ribera), Pietro
Fratello Marista Angelo Pastrana, che ha crea- Indelicato (Sciacca), Armando Vitale (Ribera),
to vari centri di appoggio a bambini abbando- Giovanni Leotta (Sciacca), Vito Valenti
nati ed a famiglie povere. (Palermo), Alessandro Aricò (Ribera), Enza
La storia di questo frate, i cui genitori Munizzi (Gallipoli), Giuseppe Cuffaro
avrebbero preferito vederlo sacerdote, dimo- (Raffadali), Anna Maria Pusateri (Cinisi),
stra che ogni essere umano nasce con una mis- Filippo Triolo (Palermo), Mimì Iacono
sione da compiere. Nato in Spagna, giovanissi- (Sant’Angelo M.) - € 15,00: NN (Ribera),
mo entrò nella comunità dei Fratelli Maristi Calogero Scicolone (Sciacca), Salvatore Caputo
della regione spagnola della Castiglia. Più (Monreale), Sergio Bertoni (Napoli), Pietro
tardi, conquistato dalla vitalità ed innocen- D’Anna (Ribera), Nicola Sajeva (Ribera), Rosa
za dei bambini, si propose di dedicare la sua Maria Farruggio (Porto Empedocle), Rosetta
vita all’educazione dei ragazzi. Questo suo Campisi (Ribera), Circolo Serroy Raffadali) -
sogno si è realizzato nella regione ecuadoria- € 30,00: Anna Maria Casà (Favara), Maria Thea
na di Loja, situata a poco meno di 600 chilo- Russo (Ponte Chiasso) - € 5,00: Fabrizio
metri a sud della capitale, Quito. Mocciaro (Palermo) - Caterina Scoma (Ribera),
Raggiunta, a 71 anni, l’età della pensione, Mario Castiglione (S. Maria Licodia), Filippo
Fratel Angelo, dopo aver ricoperto la carica Costanza (Grotte) - € 10,00: Silvano Mosele
di Rettore dell’Università Tecnica di Loja e (Vigasio), Corso Carmela Russo (Brescia),
dell’Istituto Daniel Alvarez Burneo, ha deci- Santo D’Asaro (Sciacca), Calogero Pennino
so di dedicarsi completamente ai bambini. (Ribera), Antonino Massaro (S. Stefano Q.),
Attualmente egli è uno dei personaggi più Franco Mazzotta (Ribera), Matteo Orlando
famosi della società lajoana perché molta (Ribera), Maria Pappalardo (Catania), Calogero
gente ha lavorato con lui. Cucuzzella (Ribera), Salvatore Ragusa
Fratel Angelo è convinto che gli uomini devo- (Palermo), Paola Vitale (Ribera), Anna Lo
no essere felici, per quanto possibile in que- Brutto (Ribera), Giovanna Valenti (Ribera),
sto mondo, fin dall’infanzia. Con un sorriso Giuseppe Ippolito (Sciacca), Giuseppe Patti
nel volto, l’“Hermanito”, come gli amici lo (Ribera) - € 4,0O: Cosimo Russo (Palermo) - €
vezzeggiano, dice che bisogna ascoltare e par- 50,00: Giovanni Sciacchitano (Sciacca), NN
lare con i bambini, evitando le arrabbiature, (Ribera), Dino ed Eleonora Alba (Ribera), Pia
convinto che la repressione ed il castigo non Alessi (Termini Imerese) - € 100,00: Palmina
possono far parte di un buon metodo educati- Borzellino (Roma).
vo. TOTALE ENTRATE € 6.214,00
Fratel Angelo mette in pratica quel che pre- TOTALE USCITE € 7.702,00
dica. Per questo lo si vede frequentemente DEFICIT € 1.488,00