Data e Ora: 12/05/07 00.
38 - Pag: 42 - Pubb: 12/05/2007 - Composite
42 SABATO 12 MAGGIO 2007
BOILLOT PER «IL MULINO» PERCORRE LE VIE DEL TUMULTUOSO SVILUPPO DI UN ALTRO PAESE ORIENTALE
Il primo romanzo di Gianni Mura prende spunto dal Tour del 2005 per intrecciare una storia «noir»
Ombra di giallo sulla corsa in giallo
Tanto ciclismo e un grande amore per la Francia
Claudio Baroni
Chissà se Gianni Mura s’aspetta-
va una coincidenza così felice, chis-
sà se aveva avuto sentore che
proprio nei giorni di debutto del
suo libro, sul ciclismo e il Tour si
stava per aprire un «giallo» in pie-
na regola con tanto di colpevoli,
confessioni, pentimenti e ripensa-
menti. L’avesse saputo, forse,
avrebbe insistito: doping e epo
non sarebbero rimasti solo accen-
nati...
Eh sì, perché non è difficile co-
gliere dietro i tratti di Mirko Valli,
uno dei protagonisti della corsa
semi-immaginaria, le fattezze di
Ivan Basso e la sua sfida ad Arm-
strong (qui si chiama Sheldon), il
texano che sconfisse il cancro e
passò per ben sette volte vincitore
sotto l’Arco di Trionfo di Parigi,
prima di lasciare il ciclismo con la
Maglia gialla ben salda sulle spalle.
«Giallo su giallo»: questo il felice
titolo che Gianni Mura dà al suo
primo romanzo. Racconto noir per
l’esordio narrativo di uno dei mo-
stri sacri del giornalismo sportivo
italiano. Mura mette in scena se
stesso: uguale nome, stessa mole,
stessi tic... Scrive con una vecchia
Olivetti e rifiuta il computer. Ama
la compagnia della carovana, ma
la vive con la ruvida bonomia del-
Ristampato «Il peso dello zaino» nel quale Giulio Bedeschi racconta le vicende della tredicesima batteria d’artiglieria alpina
Una stagione di guerra: Bedeschi narra il grande trauma dell’Occidente
La nuova opera narrativa della scrittrice Giovanna Capucci, che per lungo tempo ha abitato a Brescia
Viola d’amore, una 19enne allo sbando per droga
Paola Carmignani
Uno sguardo nel cuore di una
ragazza che volta le spalle alla
sua famiglia perbene e imbocca la
strada della droga: Giovanna Ca-
pucci, autrice romagnola ma che
per molti anni ha abitato nella
nostra città prima di stabilirsi a
Faenza, prova a mettersi nei pan-
ni di una diciannovenne allo sban-
do, Federica, nel suo ultimo ro-
manzo «Viola d’amore».
Una storia delicata, al femmini-
le, con la protagonista colta nel
momento in cui, prima di essere
definitivamente cacciata di casa,
accetta la proposta di trascorrere
un periodo di riflessione nella ca-
sa di montagna della famiglia.
All’inizio prevalgono la ribellio-
ne, la rabbia, e la nostalgia per il
suo ragazzo, che ha deciso di
isolarsi a San Patrignano, per
tentare di liberarsi dall’eroina e
iniziare, forse con lei, una nuova
vita. Il racconto è credibile, spes-
so la lingua ingloba frammenti
anche duri del parlato: la Capucci
utilizza il gergo dei giovani dalla
l’orso solitario. Un suiveur d’antan
con una vena narrativa di assoluta
genuinità. La storia si dipana lun-
go il Tour del 2005. Quello che
partì da Noirmoutier, celebri sali-
ne tra Vandea e Bretagna. E che
fece il giro della Francia passando
per Valle della Loira e Alsazia,
Savoia e Provenza, non prima di
scremare la testa della classifica
sulle cime dei Pirenei, per portare i
superstiti alla volata gloriosa sui
Champs-Élisées. Si dipana, tappa
per tappa, la storia della corsa, che
l’autore dichiara ricalcata sulle cro-
nache pubblicate in quei giorni dal
suo giornale, La Repubblica. Ritoc-
cati i nomi dei protagonisti (è pur
sempre romanzo); intatti nella me-
moria gli eroi del passato. Il tutto
raccontato con lo stile di Gianni
Mura: vizi e virtù degli attori, gran-
de attenzione alle strategie di squa-
dra, piacevoli divagazioni sul con-
torno... Godimento autentico per
chi ama, nonostante tutto, il nobi-
le sport del pedale.
Ma le tappe della Grande Bou-
cle si tingono di giallo. Una droga-
ta va a morire davanti alla porta
della camera d’albergo del nostro
inviato. Un celebre giornalista vie-
ne sgozzato nella toilette di un
ristorante. Un giovane transenni-
sta viene trovato impiccato e in
corridore finisce investito da un
La dipendenza dalla droga: un dramma per intere generazioni
vita sbandata, li accompagna nei
loro movimenti inquieti alla ricer-
ca di quel qualcosa che Federica
trova il giorno che incontra la sua
"fatina": Violet, una donna dell’età
di sua madre, che per parte del-
l’anno vive nel bosco, felice in una
solitudine piena di cose buone.
Federica non può fare a meno di
L’India, una corsa verso lo sviluppo con gli stivali delle sette leghe
Mentre il governo di Pechino
sta adottando qualche timida mi-
sura per frenare il boom senza
fine della sua economia, l’India
osserva con compiacimento il suo
tasso di sviluppo che negli ultimi
anni ha superato il il 6%, le sue
esportazioni che crescono a vista
d’occhio e gli investimenti esteri
che si stanno rapidamente molti-
plicando. Dopo la Cina, anche l’al-
tro gigante asiatico si è risvegliato
e sta risalendo con inaspettata
celerità la graduatoria dei Paesi in
via di industrializzazione.
All’inizio del Settecento Cina e
India erano le due maggiori poten-
misterioso furgone... Ad inseguire
l’ombra del presunto serial killer
arriva un commissario sui generis.
Si chiama Jules René Magrite: sur-
reale come il pittore e sornione
come il poliziotto che il suo nome
impasta in singolare anagramma.
La trama è coerente e alla fine
non delude. Ma è anche un buon
pretesto per raccontare le vicende
del ciclismo e soprattutto, l’amore
per la Francia. Borghi e piazzette,
ombre di platani sui tavolini dei
café. Omelettes e Muscadet, Rie-
sling e choucroute, cassoulet, sor-
bet, champagne e bas armagnac...
Alla fine, può accadere che il letto-
re resti affascinato dalle divagazio-
ni sulle suggestioni della provincia
d’Oltralpe e segua il giornalista (e
Carletto, l’autista sua spalla, squisi-
tamente milanese) nella ricerca di
un albergo, di un ristorante, di un
bistrot o di un itinerario fuori ma-
no, con tanta passione quanta
quella riservata alla caccia all’as-
sassino. Lo stesso autore lo am-
mette: il giallo della storia si stem-
pera su quello della corsa. Ed è
piacevolissimo.
GIALLO SU GIALLO
AUTORE
EDITORE
Gianni Mura
Feltrinelli
PAGINE 228
EURO 14,00
Centomila gavette di ghiaccio
Cosa accadde dopo il the end
È uscita una ristampa, in elegan-
te edizione, del famoso libro di
Giulio Bedeschi Il peso dello zaino
(1966), romanzo che è la naturale
integrazione e l’indispensabile
complemento dell’altrettanta fa-
mosa opera dello scrittore ora
scomparso, Centomila gavette di
ghiaccio.
I protagonisti del romanzo sono
dunque quelli del libro Centomila
gavette di ghiaccio, sono gli arti-
glieri alpini della «Julia» scampati
all’inferno della Russia. E così ritro-
viamo fra gli altri il capitano Reita-
ni, il tenente Serri, il conducente
Pilon, l’artigliere alpino Scudrèra
con la sua amata mula, la Gigia, il
sergente Bartolan. E tutti insieme
nella ricostruita 13ª batteria del
gruppo di artiglieria alpina «Cone-
gliano». Dopo la campagna di Rus-
sia la batteria insieme ad altri
reparti della sua Divisione viene
schierata alla frontiera orientale
avvicinare questa donna, di rac-
contarsi a lei, accettando le sue
cure e la sua comprensione, ascol-
tando la sua storia segnata dalla
violenza e dal dolore. Federica si
rigenera in quella confidenza fem-
minile, capisce che il suo testardo
rifiuto della famiglia è solo un
modo per non crescere. Da quel-
LIBRI
ze economiche del mondo, ciascu-
na con il 20% del Pil totale. Poi
sono scivolate verso il basso toc-
cando il fondo nel 1973, anno in
cui l’India deteneva soltanto il 3%
della produzione planetaria. In
seguito è iniziata la risalita ed
oggi, con il 5% del Pil mondiale, è
ancora una potenza economica di
secondo piano (più piccola del
Giappone, quasi la metà della Ci-
na e circa il 25% degli Usa e
dell’Europa occidentale), ma ad
essa si guarda con crescente inte-
resse - e con qualche apprensione
- a causa delle sue enormi poten-
zialità. Al pari della Cina, il sub-
Armstrong, Basso e Ullrich sul podio finale del Tour 2005, sugli Champs-Elysées
dove operavano i partigiani jugo-
slavi. E lì gli alpini della 13ª sono
colti l’8 settembre quando l’Italia
cambia alleati. La situazione s’ag-
grava, mancano ordini precisi, i
tedeschi attaccano i reparti italia-
ni e fanno prigionieri i nostri solda-
ti e così viene il momento che la
«Julia» si scioglie e con lei anche la
13ª batteria e ognuno se ne va per
la sua strada e per il suo destino. Il
capitano Reitani che all’atto dello
sbarco alleato era a casa nella sua
Sicilia in licenza, si presenta al
comando più vicino e chiede di
combattere gli invasori. Dopo l’ar-
mistizio disorientato e confuso
non sa che decisioni prendere, con
chi stare, poi finisce per arruolarsi
in un battaglione misto agli ordini
dei tedeschi schierato sul fronte
Pagina a cura di:
MAURIZIO BERNARDELLI CURUZ e ENRICO MIRANI
l’incontro fortunato, uscirà cam-
biata, in grado anche di provare
comprensione per sua madre e di
prepararsi al giorno nel quale il
suo Marco tornerà, anche lui rige-
nerato. «Viola d’amore» è una
storia di speranza, ma anche una
riflessione sofferta sul tema della
tossicodipendenza: «Spesso si co-
mincia per vincere la solitudine,
per socializzare, o per evadere dai
casini che si hanno intorno - dice
la protagonista -. O forse si fuma,
ci si impasticca e ci si buca per
sperimentare "i confini della real-
tà", come diceva Jim Morrison,
finché non si controlla più un c…
di niente. L’uso diventa utile per
farti andare avanti, ma l’abuso ti
prosciuga il cervello e non riesci
più a smettere...». Una bella sto-
ria, con momenti pesanti che fini-
scono, in uno slancio di speranza,
con parole leggere.
VIOLA D’AMORE
AUTORE Giovanna Capucci
EDITORE Il Ponte Vecchio
PAGINE 140
EURO 9,00
continente indiano possiede una
straordinaria riserva di lavoro, si
è recentemente aperto agli scam-
bi commerciali abbandonando la
politica di chiusura, ha dato il via
ad una nuova ondata di riforme
che, dopo quelle dello scorso quin-
dicennio, imprimeranno un ulte-
riore dinamismo ai settori più
avanzati dell’economia. Secondo
gli esperti, in India «sembrano
essere presenti tutte le condizioni
per consentire al paese di mante-
nere nei prossimi decenni la sua
dinamica di crescita rapida e di-
ventare insieme alla Cina uno dei
nuovi grandi attori politici ed eco-
russo. E lì muore nella neve, ideal-
mente vicino a tutti i suoi artiglieri
alpini perduti nelle disperate bat-
taglie di Russia.
La ristampa di questo bellissi-
mo romanzo ha il grande pregio di
riportarci il ricordo del compianto
Giulio Bedeschi, alpino medico e
scrittore, già autore di famose ope-
re fra le quali la prestigiosa serie
«C’ero anch’io» monumentale rac-
colta di testimonianze di coloro
che combatterono sui fronti della
Seconda guerra mondiale.
Franco Panzerini
IL PESO DELLO ZAINO
AUTORE Giulio Bedeschi
EDITORE Mursia
PAGINE 232
EURO 18,00
Una fiaba del bresciano Daniele Ora per la collana «Le Belle Storie»
Quei sogni sulle ali del Rondinino
Le «Belle Storie» non
sono per tutti. Bisogna ac-
costarsi ad esse con ani-
mo semplice e curioso,
con gli occhi di un bambi-
no. Fiabe, leggende, rac-
conti delicati. Poesie. Co-
me l’ultimo libretto della
collana con firme brescia-
ne creata da Eugenio Mas-
setti, editore della Compa-
gnia della Stampa: «Il So-
le e il Rondinino». L’auto-
re è Daniele Ora, di Gardo-
ne Valtrompia: «Scrive
perché gli piace - si legge
nel risvolto di copertina -
e perché gli è necessario,
cercando di tradurre in pa-
role i colori invisibili del-
l’anima». Ancora una vol-
ta la Bella Storia è illustra-
ta da un bravo disegnato-
re bresciano, Maurizio Ba- da un’albero cerca aiuto
selli. per imparare a volare.
Sua la mano abile che L’ape le svela il segreto:
dà forma al Rondinino e «Le tue ali sono un grande
agli altri protagonisti della dono, ricordatelo; sulle no-
fiaba: il sole, l’erba, l’ape. stre ali portiamo nella ma-
La piccola rondine caduta ni di Dio i sogni di tutti
nomici mondiali». Chi pensa che
l’economia indiana sia tuttora an-
corata all’agricoltura si sbaglia.
Anche se il 52% della popolazione
attiva è occupata nel settore pri-
mario, il suo contributo alla forma-
zione del reddito è appena del
24% contro il 27% dell’industria e
il 49% del terziario. Il tessile si
prepara ad invadere il mercato
mondiale e un colosso dell’acciaio
come Mittal ha da poco conquista-
to l’Europa.Nonostante ciò, l’In-
dia rimane un paese con una po-
vertà diffusa. Il 35% della popola-
zione vive con meno di un dollaro
al giorno e l’80% con meno di due.
I TASCABILI
U
Scrittura RollingStone
n gruppo di testi scritti da
narratori e artisti italiani
della musica leggera sono pub-
blicati in una raccolta titolata
Bonus Tracks, sottotitolo «Scrit-
tori italiani per RollingStone Ma-
gazine». L'antologia è pubblica-
ta nella Piccola Biblioteca degli
Oscar Mondadori (a cura di
Chiara Belliti, 8,40 euro). Si trat-
ta di brevi racconti, interviste,
cronache varie, tutti testi già
apparsi sulla versione italiana
della rivista RollingStone, che si
pubblica da circa quattro anni.
La testata madre americana, na-
ta quarant'anni fa, ha sempre
cercato un rapporto particolare
con la scrittura, con l'obiettivo
di svecchiare il giornalismo rac-
contando in prima persona even-
ti dello spettacolo e della politi-
ca. Su RollingStone, versione
Usa, scrivono oggi narratori co-
me Bret Easton Ellis; sulla rivi-
sta uscì a puntate la prima edi-
zione del Falò delle vanità di
Tom Wolfe. Anche l'edizione ita-
liana ha mirato al medesimo
obiettivo di innovazione, coinvol-
gendo numerosi giovani scritto-
ri (di età o di spirito), come
ricorda il suo direttore, Carlo
Antonelli, nell'introduzione a
questa antologia.
FANTALIBRI
Spider-Man, mostri, esoterismo
IMondadori
n contemporanea con l’arrivo
nelle sale del film di Raimi,
ha messo in vendita
due libri per ragazzi collegati al
film: Spider-Man 3 La storia con
le immagini del film (pagine 48,
euro 11) e Spider-Man 3 La
storia (pagine 140 più 8 di foto-
grammi, euro 8), il primo è rivol-
to a lettori dai 6 anni in su e il
secondo dagli 8 anni. In entram-
bi la novellizzazione della sce-
neggiatura che vede l’Uomo Ra-
gno in crisi nei rapporti con
l’amata Mary Jane e costretto a
combattere contro l’ex-amico
Harry Osborne che usa i micidia-
li gadget di Goblin, l’Uomo Sab-
bia e un simbionte venuto dallo
spazio che fa emergere il suo
lato aggressivo e poi trasforma
un fotografo in un mostro.
Restando con i lettori giovani,
ma più grandicelli che amano i
piccoli brividi, il gustoso Le mo-
struose memorie di un Mega
McFearless di Ahmet Zappa
(Fabbri, pagine con illustrazio-
ni, euro 14) che vede i fratellini
McFearless (il cui nome tradot-
to non a caso significa «senza
paura») Minerva e Max che ap-
partengono ad una famiglia di
sterminamostri affrontare un ne-
mici particolarmente temibile
che ha rapito il loro genitore.
coloro che, come gli uomi-
ni, i fiori, la terra e le
pietre, non possono vola-
re». Una volta affidati i
sogni a Dio, i messaggeri
tornano sulla terra per
una nuova missione. Per
Giornale di Brescia
Il futuro si tinge però di rosa. Fare
previsioni è sempre un azzardo,
ma secondo Goldman Sachs, nel
2050 il Pil indiano avrà superato,
in termini reali, quello degli Stati
Uniti e dell’Europa, e sarà secon-
do solo a quello della Cina. Più di
quarant’anni sembrano un’eterni-
tà ma per la storia non sono molto
più di un soffio.
Giovanni Vigo
L’ECONOMIA DELL’INDIA
AUTORE Jean-Joseph Boillot
EDITORE Il Mulino
PAGINE 142
EURO 11
di Alberto Ottaviano
Bisogna però dire che in nu-
merosi testi raccolti nel libro,
magari validi (si veda ad esem-
pio il bel «Melù» di Fabio Stas-
si), non c'è molto di particolar-
mente alternativo o innovativo.
Tra gli scrittori più noti presenti
ci sono Niccolò Ammaniti, che
racconta i maldestri e comici
tentativi di un marito per copri-
re un episodico adulterio, e San-
dro Veronesi, con un testo sulla
grande esplosione di energia de-
gli anni Sessanta e Settanta.
Barbara Alberti è presente con
un'intervista a Patty Pravo. La
cantautrice Elisa racconta un
concerto dei Depeche Mode. C'è
anche un testo del bresciano
Fabio Volo (attore e conduttore,
come è noto, ma anche autore
di libri): fa la cronaca di una sua
visita a Los Angeles, nella Play-
boy Mansion, per un'intervista a
Hugh Hefner, senza andare al di
là delle battute tipiche dei comi-
ci televisivi. Gli altri testi raccol-
ti nel volumetto sono di Manuel
Agnelli, Ilaria Bernardini, Emi-
dio Clementi, Diego De Silva,
Nicola Lagioia, Silvia Magi, Raul
Montanari, Tommaso Pincio,
Luca Ragagnin, Enrico Rem-
mert, Davide Sapienza, Fabio
Stassi.
a cura di Marco Bertoldi
Passiamo agli adulti. Incuriosi-
sce assai che Piemme, sigla delle
Edizioni Paoline, abbia pubblica-
to Il vangelo di Maria Maddale-
na di Kathleen McGowan (466,
euro 19,90), primo tomo di una
trilogia esoterica che riprende il
tema della Maddalena moglie di
Gesù già ossatura del contesta-
to (giustamente, dal mondo cat-
tolico) «Codice da Vinci». Qui la
protagonista si scopre non solo
una discendente di Maria Mad-
dalena, ma addirittura la tanto
attesa destinata a mutare le sor-
ti del mondo. Follia? Pare, ma si
vedrà dove la vicenda andrà a
parare. Qui c’è da notare il mix
di autentici elementi di fede con
storia, vangeli apocrifi, invenzio-
ne e credenze varie (i catari, il
tesoro dell’abate Saunière...) fat-
to da una scrittrice femminista
che rilegge e scagiona figure fem-
minili negative come Salomè e
Lucrezia Borgia, «santifica» la
moglie di Pilato e tra l’altro offre
curiose interpretazioni dei dipin-
ti di Botticelli e Poussin. Solo
per chi non si scandalizza.
Chiusura in fantasy ecologista
con Il potere degli elementi di
Morgan Llwelyn (Delosbooks,
pagine 370, euro 16), parabola
sull’evoluzione, in negativo, dei
rapporti tra l’Uomo e la Terra.
librarsi in cielo, allora, non
servono lezioni di tecnica,
basta seguire l’istinto,
«sentire» un sogno vibrare
nell’aria e catturarlo. Per
poi dargli colore: perché i
sogni sono trasparenti,
prendono la tonalità di chi
li ospita e, tutti insieme,
danno vita all’arcobaleno.
Una fiaba per piccoli e
grandi, che ci invita a guar-
dare il mondo con occhi
innocenti e puliti, a toglie-
re dai nostri occhi le lenti
deformanti della realtà su-
perficiale e artificiale. Ci
invita ad avere un animo
sereno, con il quale coltiva-
re dei sogni: sperando che
un Rondinino li catturi,
portandoli nelle mani di
Dio.
IL SOLE E IL RONDININO
AUTORE Daniele Ora
EDITORE La Compagnia della
Stampa
PAGINE 47
EURO 10