You are on page 1of 110

A CURA DI ROBERTO ZAVAN

UFFICIO STUDI E STATISTICA


CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI GORIZIA

LA GIORNATA DELLECONOMIA:
LECONOMIA REALE DAL PUNTO DI OSSERVAZIONE DELLE
CAMERE DI COMMERCIO

Le informazioni a carattere economico-statistico messe a disposizione


in occasione della Giornata dellEconomia vogliono offrire una chiave di
lettura originale delle tendenze evolutive dei sistemi produttivi locali.
Lattenzione focalizzata sulleconomia reale, ossia sulle prospettive
dellimpresa in quanto soggetto che muove lo sviluppo. Lapproccio
seguito intende privilegiare e valorizzare le informazioni anagrafiche rilevate
attraverso gli archivi amministrativi delle Camere di Commercio, nonch le
valutazioni offerte dalle imprese di tutti settori economici, in occasione delle
indagini campionarie e delle attivit di monitoraggio sullo stato delle
economie locali svolte periodicamente dal sistema camerale. Lo scenario che
risulta da tale lettura si discosta, per molti aspetti, da quello che emerge
attraverso lanalisi degli andamenti dei mercati finanziari o dei principali
aggregati macroeconomici e rivela che il sistema produttivo italiano oggi

sano e dinamico, al di l di alcuni fenomeni di natura prettamente


congiunturale.
Loriginalit dellapproccio seguito non da vedere soltanto nel ruolo
centrale attribuito allimpresa e ai suoi fondamentali nella definizione degli
scenari economici. Uno degli ulteriori punti di forza delle informazioni di
fonte camerale sta nellapprofondimento della dimensione territoriale
(regionale, provinciale) dei fenomeni economici e, soprattutto, nella
possibilit di cogliere le interdipendenze tra imprese e territori, attraverso una
lettura spesso trans-provinciale (o trans-regionale) delle tendenze in atto. La
complessit e larticolazione dei percorsi evolutivi delle economie locali
impone inoltre ladozione di un approccio integrato alle informazioni, sia
quelle riferite al soggetto impresa, sia quelle relative al contesto territoriale
in cui inserita. Il taglio innovativo proposto in occasione della Giornata
dellEconomia sta proprio nell'utilizzo integrato delle diverse fonti di
informazione economica del sistema delle Camere di Commercio. Tale
utilizzo permette peraltro di ricostruire il posizionamento competitivo di
ciascuna area considerata (regionale o provinciale), sia nel suo complesso che
per ciascuna tipologia di fenomeni in esame: dalle caratteristiche della base
imprenditoriale alla diffusione delle reti di impresa, dalle infrastrutture
materiali e immateriali alle formule imprenditoriali vincenti. Attraverso il
confronto e il benchmarking con le peculiarit dei diversi contesti provinciali,
le singole Camere di Commercio possono fornire agli analisti economici e ai


policy makers locali indicazioni utili alla definizione dei correttivi da


apportare e, insieme a loro, riflettere sulla necessit di rimodulare le politiche
di intervento, puntando al miglioramento permanente nella qualit delle
relazioni tra imprese e, dunque, dellintero Sistema Paese.

LA PROVINCIA DI GORIZIA
La situazione abbastanza soddisfacente delleconomia provinciale
testimoniata innanzitutto dal tenore di vita della popolazione. Nella sua
accezione pi ristretta, meramente materialistica, esso pu essere descritto
attraverso un insieme di indicatori della quantit di beni e servizi, primari e
voluttuari, a disposizione degli individui. Il principale indicatore della
ricchezza, e della crescita economica, a livello territoriale il valore aggiunto
pro-capite. Su scala nazionale tra il 1995 e il 2001 si verificata una
riduzione della forbice esistente tra le diverse province: il rapporto tra il
valore della prima provincia in classifica (Milano) e lultima (Crotone)
sceso nel periodo da 3,1 a 2,9 volte (Tavv. 39-40). Nelle posizioni pi elevate
della graduatoria delle province in base alla variazione del valore aggiunto (a
prezzi base) per abitante tra il 1995 e il 2001 si collocano, peraltro, proprio
alcune di quelle con i valori di partenza pi bassi. Tuttavia, la graduatoria
delle province al 2001 vede ancora una distribuzione del reddito sempre
estremamente concentrata nelle regioni del Centro-Nord. Le posizioni di testa
sono occupate da Milano, Bolzano, Modena, Bologna e Reggio Emilia
(superiori di oltre il 35% alla media nazionale), mentre nelle ultime cinque
posizioni della classifica, tutte al di sotto del dato Italia del 40%, si trovano
Vibo Valentia, Caltanissetta, Enna, Agrigento e Crotone. Gorizia si trova
circa alla met della graduatoria del V.A. pro-capite (54 posto su 103), con


un valore di 18.771,5 euro, pari alla media nazionale ma piuttosto lontano da


Pordenone (22.762), Trieste (22.074) e poco sotto Udine (48 posto con
19.690 euro). Nonostante tale valore sia aumentato del 18,1% rispetto al
1995, le migliori performance in media delle altre province (Italia + 30,0%,
Nord-Ovest +28,6%, Nord-est +28,0%, ma Udine +17,4% e Trieste +37,2%)
Gorizia ha perso in tale periodo 15 posizioni nella graduatoria; se si considera
invece un periodo pi ampio (1991-99) la nostra provincia ha goduto della
variazione del PIL pi alta in Italia. Il dettaglio annuale delle variazioni
percentuali del PIL pro-capite (Tav. 41) mostra che la performance della
nostra provincia risente soprattutto della variazione negativa (-0,3%)
registrata nel 1999-2000, anomala rispetto agli altri territori.
Il reddito disponibile per famiglia ha raggiunto i 13.426 euro nel 2000
dopo una flessione nel 1999, ed lievemente inferiore al livello nazionale
(13.688) che per fortemente influenzato dagli alti valori del Nord-Ovest,
oltre i 16.300 euro (Tav. 43); tuttavia superato da tutte le altre province
della regione (Trieste oltre i 17.600 euro). I consumi finali per famiglia sono
aumentati da circa 13.000 euro nel 1998 a 13.600 nel 1999 (+4,6%) e 14.200
nel 2000 (+4,4%), livelli inferiori in regione solo a Trieste e di circa 2.000
euro sopra la media nazionale; essi sono stati nel 1999 e nel 2000 superiori al
reddito disponibile e la loro struttura ha continuato a spostarsi dai consumi
alimentari (generalmente primari) a quelli non alimentari (tra i quali possono
annoverarsi buona parte dei consumi voluttuari) (Tav. 45). I consumi di


energia elettrica (723,4 milioni di kwh nel 2000) sono stati imputabili per il
19,9% a consumi domestici, il valore pi alto in regione ed anche rispetto al
complesso delle regioni settentrionali (Tavv. 46-47).
Il tenore di vita tuttavia pu anche essere inteso in senso pi ampio,
tenendo conto anche di aspetti qualitativi, ovvero delle condizioni reali, dei
vincoli relazionali e dallambiente in cui gli individui vivono. Secondo dati
risalenti al 2001 Gorizia si distingue per la diffusione di stampe (al 7 posto in
Italia) e ha una buona dotazione di infrastrutture sociali (28); per percentuale
di delitti si colloca al 32 posto, anche se probabilmente un giudizio che
tenesse conto sia della tipologia dei reati che della propensione a denunciarli
consentirebbe una posizione migliore. In base ai dati rilevati da Legambiente,
invece, la provincia non gode di condizioni ambientali ottimali: nel Triveneto
solo le province di Pordenone e Venezia presentano indicatori meno
soddisfacenti. Un impatto ambientale negativo del resto caratteristico dei
territori fortemente industrializzati: per la nostra provincia essi possono
attribuirsi soprattutto a problemi di congestione, inquinamento e degrado
paesaggistico (si consideri il problema del traffico stradale) e alla minore
presenza di spazi agricoli e forestali. La struttura demografica, infine, quella
caratteristica dei Paesi economicamente pi avanzati, con un progressivo
invecchiamento della popolazione: solo quattro province in Italia presentano
una quota altrettanto bassa di popolazione sotto i 15 anni di et.

IL SISTEMA DELLE IMPRESE


Nel corso del 2002, nonostante la crisi internazionale e il clima di
incertezza economica, le iniziative imprenditoriali in provincia di Gorizia
hanno registrato un ulteriore incremento. Le iscrizioni di nuove imprese sono
state nel complesso 885, con un tasso di natalit del 7,6%; le cessazioni sono
state invece 815, con un tasso di mortalit del 7,0% (Tavv. 1-3). Il saldo
positivo stato dunque di 70 imprese, con un tasso di sviluppo dello 0,6%. Se
il dato venisse depurato del settore dellagricoltura, il cui saldo annuale risulta
costantemente negativo dal 1998 ad oggi, il saldo complessivo sarebbe di 156,
con un tasso di sviluppo dell1,6%.
Alla fine del 2002, per effetto sia dei flussi in entrata ed uscita che delle
variazioni, risultavano registrate 11.652 imprese, ovvero 77 in pi dellanno
precedente. Pi importante ancora, per seguire landamento dellattivit
economica, risulta il dato delle imprese attive: 10.358 alla fine del 2002, 46
pi del 2001; il tasso di attivit, cio il rapporto tra imprese attive e registrate,
stato dell88,9%.
Il confronto dei dati di un sessennio di demografia delle imprese mostra
con chiarezza il significato delle tendenze rilevate per il 2002. Per le iscrizioni
necessario escludere il dato anomalo del 1997: per i settori primari la serie


storica presenta infatti tassi di natalit eccezionalmente alti in quellanno


rispetto al trend a causa della regolarizzazione tardiva presso il Registro delle
Imprese di alcune categorie di imprenditori agricoli obbligate alliscrizione
solo dal 1996; in provincia tale fenomeno ha comportato 1.771 iscrizioni nel
solo 1997. Le iscrizioni complessive del 2002 hanno in pratica eguagliato il
picco (887) del 2000 e superato di gran lunga i dati degli altri anni; le
cessazioni, peraltro, hanno registrato il livello pi alto dopo il biennio 199798. Landamento rispecchia quanto rilevato anche su scala nazionale.
Lelevato numero di cessazioni va indubbiamente ricollegato allinfluenza
della congiuntura economico-politica nazionale, ma positivo rilevare che
anche in questi frangenti lo spirito imprenditoriale risulta vivace. Nonostante
la crescita del numero delle imprese, il numero dei fallimenti dichiarati
rimasto sostanzialmente costante: rispettivamente 25, 24, 22, 22 nel periodo
1999-2002, interessando in circa la met dei casi imprese del settore del
commercio e quasi esclusivamente imprese in forma societaria.
La disaggregazione dei dati di stock fra i diversi settori economici
evidenzia nel 2002 la prevalenza del settore del commercio (28,8% del totale,
e 15,5% se si considera solo il commercio al dettaglio), seguito dalle imprese
agricole (13,5%), dal comparto manifatturiero (12,7%) e dalle costruzioni
(12,1%). Il settore terziario nel complesso prevale, dunque, con una relativa
specializzazione nel sistema dei traffici e, in subordine, del settore turistico;
poco presenti risultano invece le imprese impegnate nella net e new economy.

Il commercio, dopo essersi a lungo appoggiato sul mercato della exJugoslavia, sta ancora affrontando un difficile periodo di transizione: dal 1997
il commercio al dettaglio ha perso oltre un centinaio di imprese, di piccolemedie dimensioni, mentre si sta assistendo a un rilancio della grande
distribuzione (peraltro ancora non completamente rilevato dalle statistiche).
Anche il confronto settoriale dei dati del valore aggiunto provinciale
mette in luce lulteriore intensificazione del processo di terziarizzazione. In
provincia di Gorizia il 70,3% del Pil pro-capite attribuibile ai servizi, poco
sopra la media nazionale e grosso modo come la media regionale, che tuttavia
nasconde i profondi squilibri tra Pordenone (57,7%) e Trieste (85,3%);
lagricoltura risulta sempre pi marginale (1,8%) (Tav. 54). Il fenomeno
peraltro ha interessato la generalit delle economie locali tra il 1995 e il 2001:
lincidenza dei servizi sul totale delle attivit cresciuta in ben 95 province su
103 (con un particolare dinamismo fatto registrare da Biella, Prato, Treviso,
Varese e Lecco).
Considerando i flussi registrati per i diversi comparti si osservano
fenomeni molto differenziati (Tav. 3). Nel 2002 spicca in positivo il settore
delle costruzioni, con un tasso di natalit del 10,5% e di sviluppo del 5,2%;
tutti gli altri settori hanno invece conosciuto tassi di mortalit superiori a
quelli di natalit: in particolare lagricoltura (con un tasso di sviluppo del 5,3%), il commercio (-2,0%) e in special modo quello al dettaglio (-2,5%),

lintermediazione monetaria e creditizia (-7,0%), le attivit immobiliari (4,0%) e informatiche (-6,0%). Di fatto il saldo positivo iscrizioni-cessazioni
per la nostra provincia garantito dalle Imprese non classificate, con 260
iscrizioni e 25 cessazioni e un tasso di sviluppo del 54,5%. Si noti tuttavia che
il tasso di attivit di queste imprese solo del 13,9%. Il fenomeno in realt si
presenta nellintera serie storica ed in gran parte fisiologico se si considera il
lasso di tempo pi breve trascorso dalliscrizione (in particolare per le
imprese iscritte negli ultimi mesi dellanno) e lipotesi frequente di tardiva
presentazione della dichiarazione di inizio attivit, momento in cui, tra laltro,
di solito di assegna limpresa impresa registrata a un dato comparto di attivit
economica. E soprattutto a queste imprese che va attribuito la lenta, ma
costante, diminuzione del tasso di attivit complessivo.
Nel periodo 1997-2002 ancora il settore delle costruzioni che, come a
livello nazionale, mostra il maggior dinamismo (+30% di imprese registrate
dal 1997); gli Alberghi e ristoranti aumentano del 6,3% ed evidente il calo
del settore agricolo (-14,4%). Sussiste una sostanziale tenuta nel complesso
delle imprese manifatturiere (+2,6%) e tra esse si segnalano la continuazione
del trend positivo delle industrie alimentari e delle bevande iniziato nel 2000
dopo anni di contrazione, laumento dal 1997 delle imprese di fabbricazione
di macchine ed apparecchiature meccaniche (peraltro invariato nel 2002); in
negativo si ha invece landamento delle imprese di fabbricazione di
apparecchi radio-televisivi e per comunicazioni (comparto nel quale si

registrato un vero e proprio crollo nelle esportazioni, in particolare verso la


Germania).
Il commercio al dettaglio cala del 5,1%, ma le riduzioni del numero di
imprese si sono avute solo nel 1998 e nel 2002. E interessante a questo
proposito fare riferimento ai dati desumibili dalla banche dati camerali
StockView e TradeView che permettono entrambe di approfondire, sotto
diversi parametri (territoriali, caratteristiche degli imprenditori, ecc.) i dati di
Movimprese. La Tav. 5 permette di seguire (per il settore G52 Commercio
al dettaglio Riparazioni di beni personali, landamento nel tempo del
numero di unit locali (le minime discrepanze tra i due database derivano dai
tempi tecnici dovuti al caricamento dei dati), della superficie di vendita, degli
addetti. Le unit locali sono sempre aumentate dal 2000 al 2002, cos come la
superficie di vendita, dai 97.569 mq del 2000 ai 131.140 del 2002 (la
disaggregazione per comune mostra che una diminuzione, di pochi metri
quadrati, si avuta nel periodo solo a Moraro, San Floriano, Staranzano e
Turriaco). Gli addetti sono diminuiti di 137 unit tra il 2001 e il 2002, ma
restano pur sempre il 12,1% degli addetti totali della provincia.
Tornando ai dati Movimprese sulla demografia imprenditoriale, occorre
considerare ancora i settori meno importanti numericamente, ma certo non
economicamente: si assistito alla lenta ma costante diminuzione delle
imprese di intermediazione monetaria e finanziaria (da 32 a 26 nel periodo


considerato) e delle imprese assicurative (da 74 a 40), mentre sono pi che


raddoppiate le attivit ausiliarie allintermediazione finanziaria. In questo
caso la contrazione delle imprese pu essere attribuita alle forti attivit di
concentrazione in atto nel comparto. Tra i servizi alle imprese sono aumentate
anche le attivit immobiliari (da 248 a 314), mentre le attivit connesse
allinformatica hanno conosciuto nel 2002, per la prima volta, un momento di
stasi, in linea con la situazione nazionale.
Come si pu rilevare dalle Tav. 6, le ditte individuali, che nel 2002
pesavano per il 58,7% sul totale delle imprese, continuano a rappresentare
anche il fenomeno pi rilevante sia in valori assoluti che percentuali sotto
laspetto delle iscrizioni (542, il 61,2% del totale) e delle cancellazioni (623,
il 76,4%). Se si escludono il 1997 (anno anomalo) ed il 2001, tuttavia, le ditte
individuali presentano saldi annuali negativi, in contrasto con la tendenza
positiva su scala nazionale. Le societ di capitale hanno invece registrato una
serie continua di saldi positivi per cui il loro peso sul totale delle imprese
risulta in costante aumento: se nel 1999 costituivano il 14,5% delle imprese,
nel 2002 erano il 16,8%. Una tendenza analoga, anche se molto meno
marcata, si osserva anche per le societ di persone (21,3% nel 1999, 21,8%
oggi) e per le altre forme di impresa (rispettivamente 2,6 e 2,7%). Il sistema
produttivo provinciale tende dunque a un graduale rafforzamento strutturale e
organizzativo; in molti casi, probabilmente, la cessazione di ditte individuali



nasconde una trasformazione verso nuove attivit o forme giuridiche pi


complesse e di maggiore impegno economico.
La Tav. 8 mostra questi andamenti in termini di tassi di natalit e di
mortalit: rispettivamente 9,8% e 3,3% per le societ di capitale, e 7,8 e 9,0%
per le ditte individuali.



LE NUOVE IMPRESE
Lo studio tradizionale della demografia delle imprese costituisce un
elemento fondamentale per la comprensione della dinamicit e dello stato di
salute di un sistema economico. Tali dati non tengono tuttavia conto dei
fenomeni di trasformazione e di evoluzione (spesso in direzione di forme
giuridiche pi complesse) che caratterizzano la vita delle imprese. Il sistema
camerale naturalmente in posizione privilegiata, attraverso lelaborazione
dei flussi di informazioni sulle iscrizioni, cessazioni e variazioni provenienti
dal Registro delle Imprese, nella raccolta e nella diffusione dei dati: accanto ai
tradizionali dati pubblicati trimestralmente da Movimprese sugli stock e sul
movimento delle imprese, disaggregati a livello provinciale, per forma
giuridica e attivit economica, sono da alcuni anni disponibili i dati
dellOsservatorio Unioncamere sulla demografia delle Imprese che
consentono di evidenziare altri aspetti utili per lanalisi dellevoluzione del
tessuto imprenditoriale. In particolare lOsservatorio fornisce informazioni
utili a valutare leffettiva portata dei fenomeni di natalit imprenditoriale e,
pertanto, a orientare le politiche di sostegno alle nuove iniziative e ai nuovi
imprenditori. Al fenomeno della creazione di nuove imprese si deve
attribuire un interesse particolare: anche senza voler riprendere la complessa
tesi schumpeteriana che vede nellimprenditore-innovatore il fulcro del


processo di sviluppo economico, chiaro il ruolo giocato dalla nuova


imprenditorialit, specie giovanile, nella capacit di rinnovarsi del sistema,
nella creazione di reddito e di occupazione.
I dati pi recenti resi disponibili dallOsservatorio sono riferiti al 2000.
Occorre segnalare alcune discrepanze statistiche nei dati presentati rispetto ai
dati Movimprese per il medesimo anno: sono innanzitutto escluse dal
computo le imprese che alla fine del 2000 risultavano cessate, liquidate, fallite
o sospese (vengono considerate 844 iscrizioni su 887); si tiene conto, inoltre,
dellintervenuta assegnazione a un settore di attivit di molte imprese che nei
dati Movimprese erano ancora annoverate fra le non classificate (ci
permette di limitare il fattore distorsivo determinato dalle iscrizioni di
imprese non classificate che restano 97 rispetto alle 229 di Movimprese).
Dopo queste correzioni (Tav. 12) il tasso di natalit lordo
complessivo risulta del 7,5% (era 7,6% secondo i dati Movimprese). Le
riclassificazioni comportano invece in alcuni casi significative variazioni sul
numero di iscrizioni e sul tasso di natalit e gi scendendo al primo livello di
dettaglio dei settori di attivit economica si notano forti discrepanze rispetto
ai dati desumibili da Movimprese: il settore commercio-riparazioni conta per
il 26,3% delle iscrizioni (15,5% se si considera solo il commercio al
dettaglio), le costruzioni per il 16,0%, le attivit immobiliari-noleggioinformatica-ricerca per il 10,5%, gli alberghi e ristoranti per l8,6%,

le


attivit manifatturiere per il 7,5%. Si tratta dei settori che tradizionalmente


presentano la pi elevata incidenza di iscrizioni sul totale: rispetto ai due anni
precedenti, tuttavia, si nota un peso crescente per il commercio-riparazioni, le
costruzioni,

le

attivit

immobiliari-noleggio-informatica-ricerca,

intermediazione monetaria e finanziaria, e un peso decrescente per le attivit


manifatturiere. Se si escludono i settori il cui stock di partenza molto ridotto
un tasso di natalit lordo superiore alla media si evidenzia per
lintermediazione monetaria e creditizia (19,9%), costruzioni (11,6%), attivit
immobiliari-noleggio-informatica-ricerca

(10,4%),

trasporti-magazzinaggio-

comunicazioni (9,4%), alberghi e ristoranti (7,6%). Scendendo ulteriormente


nel dettaglio, tuttavia, si nota che per le attivit di intermediazione monetaria
e creditizia leffetto da attribuire, oltre che allo stock iniziale meno ampio
rispetto alle altre categorie, esclusivamente alla natalit delle attivit ausiliarie
(fenomeno gi rilevato nel 1998 e 1999). Solo i primi tre settori hanno avuto
una natalit superiore alla media anche nei due anni precedenti.
Nellambito delle nuove iscrizioni al Registro delle Imprese utile
evidenziare quali siano le realt derivanti in qualche modo da imprese
preesistenti e quali siano riferibili a vere e proprie nuove iniziative.
LOsservatorio distingue le iscrizioni in due categorie: imprese che per la
coincidenza dellimprenditore, del codice fiscale, della localizzazione,
dellattivit economica, ecc., presentano forti legami di continuit con
imprese gi iscritte (per subentri, filiazioni, trasformazioni giuridiche, ecc.);


imprese nuove in senso stretto, che si pu presumere siano generalmente


pi legate anche allinnovazione, al fiuto per un nuovo business, al distacco
dagli schemi tradizionali. Il che non esclude, naturalmente, che anche le
separazioni o filiazioni dimpresa possano implicare spesso iniziative
innovative.
Delle 844 iscrizioni gi depurate del 2000, 413 (48,9%) possono
essere ascritte a imprese nuove in senso stretto (Tav. 12); nel 1998 erano il
49,1% e nel 1999 il 55,9%. Non disponendo, per il momento, dei dati a livello
nazionale per il 2000, va osservato che il dato della nostra provincia nel 1998
e 1999 era stato tra i pi bassi in Italia: a livello nazionale si evidenziava
tuttavia una nettissima dicotomia tra le regioni del Centro-Nord, tutte con
valori nei due anni sotto il 60% (con solo due eccezioni, per Liguria e Veneto,
nel 1998), e quelle del Centro-Sud e delle isole, ben sopra il 65%. La
differenza naturalmente non imputabile a una diversa propensione
allimprenditorialit ma si pu attribuire sia alla diversa base imprenditoriale
esistente, e dunque a un recupero da posizioni arretrate, sia allesistenza di un
insieme di incentivi per le imprese del Mezzogiorno sia, seppure in termini
difficilmente misurabili, allemersione di attivit gi esistenti.
Lincidenza pi elevata di nuove imprese sul totale delle iscrizioni si
ha, come nel 1998 e 1999,

nel settore dellintermediazione monetaria e

creditizia (70,7%, contro il 60,6 e 71,9 dei due anni precedenti) e costruzioni


(rispettivamente 58,5 - 71,4 e 67,6%) con linserimento del settore trasportimagazzinaggio-comunicazioni (62,2%).
I settori dellintermediazione monetaria e finanziaria (esclusivamente
per le attivit ausiliarie) e delle costruzioni risultano dunque essere
contemporaneamente quelli con il tasso di sviluppo (dati Movimprese 2002) e
con il tasso di natalit di imprese nuove (dati 2000) pi elevati: in essi,
dunque, venivano percepite le maggiori opportunit imprenditoriali della
provincia, per quanto in entrambi i settori il tasso di mortalit (non precoce)
risulti abbastanza elevato. Nel settore delle costruzioni per fisiologico un
alto tasso di rotazione specialmente per le imprese pi piccole, spesso
individuali; per le attivit ausiliarie dellintermediazione monetaria e
finanziaria i dati Movimprese indicano per il 2001-2002 i tassi di mortalit pi
alti. Si ricorda peraltro che secondo lAtlante della competitivit curato
dallIstituto Tagliacarne la dotazione di servizi alle imprese costituisce una
lacuna importante della nostra provincia: dunque un settore che offre ancora
ampii margini per nuove iniziative imprenditoriali e il cui sviluppo, in un
circolo virtuoso, pu fungere da moltiplicatore per lintera economia isontina.
Si infine calcolato il tasso di natalit delle imprese nuove, tenendo
conto anche dellintervenuta classificazione di numerose imprese. Nel 2000
esso si colloca al 3,7% nel complesso, da raffrontare al 3,3 e 3,8% dei due
anni precedenti e al dato nazionale poco superiore, nel 2000, al 4%. I tassi


della provincia di Gorizia risultano ancora sotto la media nazionale, anche se


si drasticamente ridotto il precedente divario. Come prevedibile il valore
sensibilmente pi contenuto rispetto a quanto emerge dalle tradizionali analisi
dei dati sulle iscrizioni pubblicati da Movimprese, ma non sminuisce la
portata dei fenomeni di natalit imprenditoriale e la loro importanza
nellammodernamento dellintero sistema economico-produttivo.
Lanalisi per settore di attivit economica conferma che anche sotto
questo aspetto il maggior dinamismo nel 2000, come nel 1998-1999, spetta
alle imprese (ausiliarie) di intermediazione monetaria finanziaria (tasso di
natalit netto del 24,8%) e a quelle di costruzioni (6,8%).
Un fenomeno interessante, per il quale tuttavia gli ultimi dati
disponibili risalgono al 1999, riguarda lalto numero di cessazioni precoci,
cio entro il primo anno di attivit, delle nuove imprese. Il fenomeno riguarda
soprattutto le imprese a carattere personale, ovviamente pi fragili, e
particolarmente sensibili ai problemi causati dalla burocrazia, dal costo del
lavoro, dalla difficolt di accesso ai servizi, al credito, a personale
specializzato. Si tratta di solito di attivit con basse barriere allentrata (e
alluscita) intraprese spesso senza una preventiva approfondita analisi di
mercato delle condizioni della domanda e dellofferta, un corretto
posizionamento del prodotto/servizio, una strategia competitiva adeguata.



Con riferimento infine ai titolari delle imprese in esame,

i nuovi

imprenditori nel 1998 sono risultati 437, il 73,5 % dei quali di sesso maschile;
nel 1999 sono stati 475, dei quali il 69,9% maschi; nel 2000, infine, 451, il
72,5% maschi (Tav. 13).

Permangono dunque barriere allingresso delle

donne nel nostro sistema produttivo, posto che la quota relativa inferiore
anche al dato nazionale (30%), a sua volta sensibilmente inferiore a quanto
rilevato non solo per Paesi come la Francia, la Germania e il Regno Unito ma
anche per la Spagna e il Portogallo. Disaggregando il dato per settori si
ricava che le neo-imprenditrici risultano concentrate prevalentemente (e
prevedibilmente) nei settori degli alberghi-ristoranti, del commercio al
dettaglio, e di alcune categorie di servizi pubblici, sociali e personali.
I segnali di vitalit mostrati dal nostro tessuto economico assumono una
valenza ancor pi importante se si tiene conto del fatto che il 58,4% dei neoimprenditori sono giovani con meno di 35 anni, poco inferiore al dato
nazionale (Tav. 13). Tale aspetto ha importanza sia sotto il punto di vista
dellauto-impiego che della capacit di individuare business innovativi o del
possesso di capacit e conoscenze pi aggiornate. La distinzione dei nuovi
imprenditori per classe di et mostra nel triennio 1998-2000 la prevalenza
relativa delle classi 25-35 anni (38,2% nel 1998, 40,2% nel 1999, 43,5% nel
2000) e 35-49 (32,7 - 30,9% - 28,8%). Rispetto al dato nazionale tali classi
centrali di et risultano molto pesanti, la differenza essendo quasi
completamente imputabile a una minore presenza di nuovi imprenditori

ultracinquantenni. Il numero limitato di nuovi imprenditori nei singoli settori


di attivit, e quindi la forte variabilit dei valori percentuali, non permettono
di intravedere regolarit e di stabilire i settori nei quali le condizioni appaiono
pi favorevoli allo sviluppo dellimprenditoria giovanile.

!"

LINTERSCAMBIO COMMERCIALE DELLA PROVINCIA DI GORIZIA.


Uno degli indicatori pi importanti dello stato di salute economica di
un territorio la sua capacit competitiva internazionale. Il grado di apetura
della provincia (esportazioni/PIL) risulta ai livelli pi elevati in Italia, 50,4%,
da confrontare con il 24,0% dellItalia, col 36,0% del Friuli Venezia Giulia,
col 33,3% del Nord-Est.
Nel corso del 2002 le importazioni della nostra provincia hanno sfiorato
i 784 milioni di euro (-2,3% rispetto al 2001), pari al 17,2% del dato
regionale; le esportazioni sono state di quasi 1.735 milioni (+26,5%), il 19,2%
del totale regionale (Tav. 17). La variazione percentuale delle esportazioni
colloca Gorizia ai primissimi posti in Italia mentre il dato assoluto riporta la
provincia ai livelli raggiunti nel 2000.
Se si considera la riclassificazione dellinterscambio per gruppi
merceologici (Tavv. 18 e 19) si conferma anche per il 2002 il ruolo
preponderante svolto dai Mezzi di trasporto, pari al 58,0% delle esportazioni e
al 9,2% delle importazioni, seppure con andamenti diametralmente opposti.
Dal lato delle importazioni le variazioni pi importanti hanno
riguardato i Mezzi di trasporto (-51,7%) e in particolare le Aeromobili che
sono calate da 102,8 a 52 milioni di euro (-49,4%) e quelle di Autoveicoli da
#$

38,7 a 14,6 milioni di euro (-62,2%). Le importazioni di Minerali energetici e


non energetici sono aumentate del 27%, sostanzialmente attribuibile alle
importazioni di petrolio, la voce Coke e raffinerie di petrolio cresciuta del
139,9%, a causa in particolare dei prodotti petroliferi raffinati. In seguito al
calo della voce Mezzi di trasporto le voci Macchine, motori, strumenti,
apparecchi e Metalli e prodotti in metallo sono rimaste di gran lunga le
principali poste tra le importazioni provinciali, rispettivamente il 20,7% e il
17,4% del totale.
Le esportazioni di Navi e imbarcazioni, riferibili in pratica alla
produzione dei cantieri navali di Monfalcone, sono aumentate da 476 a 948
milioni di euro (+99,2%); le esportazioni di Aeromobili sono invece passate
da 64,8 a 18,4 milioni di euro (-71,6%). Una volta depurate dal dato dei mezzi
di trasporto le esportazioni risulterebbero in diminuzione del 12,2%.
Tra le voci di esportazione dopo i Mezzi di trasporto il ruolo pi
importante ancora svolto dalla voce Macchine, motori, strumenti,
apparecchi (11,4%), anche se in calo del 20% rispetto al 2001 a causa delle
pesanti riduzioni, da 31,3 a 4 milioni di euro, per le Valvole e tubi elettronici
ed altri componenti elettronici, e da 24.7 a 1,5 milioni di euro per gli
Apparecchi riceventi radio-televisivi, per la registrazione e riproduzione del
suono.

%&

I gruppi merceologici possono essere riclassificati anche in base alla


tassonomia di Pavitt, che raggruppa le imprese e i settori di attivit in diverse
tipologie sulla base del peso in termini di tecnologia implicita di merci e
servizi (dal manifatturiero tradizionale fino ai comparti a pi alta intensit di
R&S). Si evidenzia (Tav. 20) che le importazioni riguardano per il 12,0%
prodotti agricoli e materie prime, per il 56,7% prodotti tradizionali e standard
e per il 31,3% prodotti specializzati ed high-tech, in linea con il dato
regionale; le esportazioni invece si suddividono quasi integralmente in
prodotti tradizionali e standard (28,1%) e prodotti specializzati e high-tech
(71,4%).

Inevitabilmente anche sotto questo aspetto il dato della nostra

provincia risulta enormemente distorto dallexport di produzione cantieristica,


che conta per circa 950 milioni di euro ed classificato tra le produzioni
specializzate e high-tech. Le restanti esportazioni, escludendo anche il
marginale apporto dellagricoltura e delle materie prime, si suddividono per
circa 2/3 in prodotti tradizionali e standard e 1/3 in prodotti specializzati e
high-tech.
Se si considerano (Tav. 21) le direttrici geografiche dellinterscambio
della provincia isontina nel 2002 si assistito a un significativo
riposizionamento a livello di macro-aree attribuibile in massima parte, ma non
solo, alleffetto-cantieri. Se i Paesi dellUnione Europea hanno costituito nel
complesso ancora la principale controparte delle imprese locali, la quota di
importazioni dallarea ulteriormente scesa al 44,7% (-12,9% in valore) e
'(

quella delle esportazioni al 21,4% (-23,5% in valore). Il principale sbocco di


esportazione rimasto lAmerica centro-meridionale o, pi precisamente,
Panama e Bermuda, destinatari della produzione cantieristica.
Vanno invece sottolineate le variazioni intervenute nei rapporti con la
Germania, tradizionalmente il nostro pi importante partner: -24,6% per le
importazioni,

senza comunque intaccarne il ruolo di primo mercato di

provenienza, e 40,2% per le esportazioni. Lanalisi dei flussi di importazione


dalla Germania evidenzia che la contrazione va attribuita ai Prodotti
trasformati e manufatti, da 156,2 a 121 milioni di euro, e in particolare ai
Mezzi da trasporto (da 72,4 a 20,1 milioni di euro), riferibile in estrema
analisi alla riduzione registrata per autoveicoli (da 36,8 a 11,5) e aeromobili
(da 32,8 a 8,4). Il dettaglio dei flussi di esportazione rivela invece che il
crollo (da 228,8 a 137,7 milioni di euro) va attribuito ai Mezzi di trasporto
(da 50,3 a 29,2 milioni di euro), in particolare agli aeromobili (da 32,3 a 8,9
milioni di euro), e alle Macchine elettriche ed apparecchiature elettriche,
elettroniche ed ottiche, scese da 70,4 a 8,2 milioni di euro soprattutto in
alcune sottocategorie quali Valvole e tubi elettronici ed altri componenti
elettronici (da 29,8 a 0,6 milioni di euro), Apparecchi trasmittenti per la
radiodiffusione e la televisione e di apparecchi per la telefonia (da 12,4 a 0,5)
e Apparecchi

riceventi per la radiodiffusione e la televisione, per la

registrazione del suono o dellimmagine e prodotti connessi (da 22,4 a 0,5).


Se si confrontano questi dati con quelli per gruppi merceologici palese la
)*

stretta corrispondenza tra le principali variazioni nei flussi merceologici e


quelle per Paese di provenienza/destinazione.
Il fatto pi rilevante, tuttavia, che in seguito al brusco calo delle
esportazioni verso la Germania la Slovenia divenuta il principale mercato
di sbocco in Europa per i nostri prodotti (Tav. 22).

+,

IL MERCATO DEL LAVORO


In Italia il mercato del lavoro ha presentato nel 2002 risvolti positivi. E
continuato il trend crescente del numero degli occupati, in particolare sul
versante delloccupazione femminile. E invece lievemente aumentato il tasso
di disoccupazione: dopo il 10,6% nel 2000, 9,5% nel 2001 e 9,9% nel 2002.
Il fenomeno non necessariamente negativo se indica un aumento delle
persone in cerca di prima occupazione, in quanto incoraggiate da migliori
prospettive, invece che dei disoccupati in senso stretto.
Per Gorizia la situazione permane nel complesso favorevole. Da un lato
si registra un calo degli occupati maschi, purtroppo non valutabile appieno a
causa dellerrore possibile nelle stime campionarie dellISTAT (il dato era di
57.000 nel 2001 e di 55.000 nel 2002, con una stima di errore del 1,3%, pari a
circa 700 unit). Non vi sono invece state

variazioni significative nelle

persone in cerca di lavoro (circa 3.000 unit, in prevalenza femmine). Circa i


3/4 degli occupati prestano lavoro alle dipendenze, livelli elevati che nel
Triveneto sono superati solo da Trieste; in Italia il lavoro dipendente si
situava nel 2001 al 72%. (Tavv. 27-28). Loccupazione presso la Pubblica
Amministrazione risulta tra le pi alte dItalia (circa 68 dipendenti pubblici
per 1.000 abitanti).

-.

Il tasso di occupazione (Tav. 32) risultato del 44,5%, pari al dato


nazionale e di circa tre punti percentuali sotto il livello regionale. Leffetto
deriva da andamenti divergenti per sesso: il tasso di occupazione maschile
sceso dal 58,4% del 2001 al 56,4% del 2002, circa due punti percentuali sotto
il dato regionale e un punto sotto il nazionale. Il tasso femminile risulta
invece in lieve crescita, ma 4,1% meno del regionale e 1,4 sopra il nazionale.
Se si disaggrega il dato per fasce di et, tuttavia, si notano tassi di
occupazione particolarmente elevati nelle fasce giovanili, sia maschili che
femminili (15-24 e 25-29) soprattutto nei confronti del dato nazionale.
Il tasso di disoccupazione (Tav. 33) ha mostrato anche nel 2002 il trend
decrescente iniziato nel 1995 (quando, col 10,7%, risultava il pi elevato del
Triveneto) raggiungendo il 4,3%. Solo poco pi di una decina di province in
Italia possono vantare risultati migliori e il dato del 9,9%. Disaggregando i
dati per sesso ed et si pu osservare una disoccupazione che, specie per i
maschi sopra i 30 anni, pu ritenersi frizionale. Permane un forte divario,
tuttavia, fra i due sessi, con tassi di disoccupazione in media pi che doppi per
le femmine rispetto ai maschi (e pi che quadrupli considerando solo la fascia
di et 15-24).
La considerazione della parte disposta a lavorare tra la popolazione in
et lavorativa (15-64) non rilevata statisticamente tra le forze-lavoro rivela
infine una riserva potenziale di offerta di lavoro (o una disoccupazione non
/0

rilevata) di circa 2.000 unit, presumibilmente costituita in prevalenza da


donne (su cifre cos piccole la Tavola subisce pesantemente leffetto
arrotondamento al migliaio). Vi sono dunque in provincia circa 5.000 persone
inoccupate, ma disponibili al lavoro.
Lindagine Excelsior, condotta da Unioncamere in collaborazione col
Ministero del Lavoro evidenzia un flusso di assunzioni pianificate nel corso
del 2002 pari a un tasso di entrata del 7% (Tav. 34). I tassi di entrata pi
elevati sono stati previsti per il personale non qualificato (13,3%), le
professioni relative alle vendite ed ai servizi per le famiglie (9,1%), gli operai
specializzati (9,0%).
La struttura della popolazione, lalto tasso di scolarizzazione e
lallungamento dei processi formativi, comporta una rarefazione dei giovani
disposti a coprire alcune delle figure professionali pi richieste: il mercato del
lavoro provinciale continua a perci rivolgersi a lavoratori extra-comunitari.
Il Registro delle Imprese e il REA (Repertorio delle notizie economiche
e amministrative), quali fonti camerali, integrati e verificati con fonti INAIL,
INPS e con lAnagrafe Tributaria permettono di disporre di ulteriori dati con
particolare riferimento alloccupazione nel sistema delle imprese. I dati pi
aggiornati attualmente disponibili fanno riferimento al 31 dicembre 1999. Si
tratta di dati in parte diversi da quelli forniti da Movimprese: vengono infatti
considerate solo le imprese con addetti", che comprendono una parte di
12

imprese sia attive" che inattive (cio che hanno dichiarato addetti sul
bollettino di pagamento del diritto annuale pur non avendo ancora presentato
la dichiarazione di inizio attivit). Alla fine del 1999 risultavano iscritte 9.295
imprese con addetti; erano impiegati complessivamente 21.941 dipendenti su
un totale di 34.628 addetti (Tav. 35). Le imprese con addetti dipendenti, in
particolare, erano 2.282. Disaggregando il dato per classe dimensionale di
addetti (Tav. 36) si evidenzia la struttura del nostro sistema, caratterizzato da
una presenza marginale di imprese con oltre 250 addetti (4 in tutto, occupanti
in tutto 1.783 addetti, il 5% circa del totale), e di 8.663 imprese con meno di
10 addetti, che impiegano 17.773 addetti. La media di 3,7 addetti per
impresa.
Occorre verificare se il sistema delle imprese, che pur continuando a
rafforzarsi in termini quantitativi e, soprattutto, in termini di complessit e
strutturazione organizzativa, continua a mantenere una bassa media di addetti
per impresa cerchi di muoversi allargando la propria dimensione strategica,
sviluppando accordi sul versante produttivo e commerciale, partecipando a
consorzi, entrando a far parte di raggruppamenti di impresa. Ci nella
consapevolezza che la struttura a rete il modello vincente da raggiungere per
competere ad armi pari sullo scenario internazionale e per affrontare con
successo i mutamenti imposti dal mercato, facendo leva sia sulla flessibilit,
sia sullo sfruttamento di vantaggi competitivi (sul versante dellinnovazione,
della finanza, della distribuzione) altrimenti non facilmente conseguibili.
34

Il monitoraggio degli andamenti e delle performance aziendali non pu


oggi limitarsi a considerare soltanto quanto avviene allinterno dei confini
amministrativi provinciali o regionali. La valutazione delleffettiva capacit
delle imprese di generare ricchezza diffusa sul territorio deve invece tener
conto dellesistenza di collegamenti inter-aziendali "rigidi" (come nel caso dei
gruppi) o "flessibili" (come i consorzi o le relazioni di subfornitura), sui quali
si gioca la capacit competitiva del sistema produttivo.
Levoluzione organizzativa delle nostre imprese pu essere colta
innanzitutto

attraverso

mutamenti

nei

processi

di

localizzazione/delocalizzazione. La distribuzione territoriale delle unit locali


delle imprese consente di evidenziare quanto le decisioni strategiche vengano
effettuate al di fuori dellarea stessa, con tutte le implicazioni che ne derivano
in termini di crescita economica e sociale locale.
I dati tratti dal Registro delle Imprese consentono di analizzare il grado di
attrazione di una provincia rapportando il numero di dipendenti che lavorano
in U.L. di imprese che hanno sede in unaltra provincia con la totalit dei
dipendenti impiegati nella provincia. Per la provincia di Gorizia il 24,7%
delloccupazione dipendente creata da societ con sede fuori della provincia
(Tav. 48). Si tratta di una percentuale molto elevata se raffrontata ad es. con le
altre province della regione (Trieste 20,1 - Udine 17,8 - Pordenone 13,4%),

55

con la media del Nord-Est (10,1%) e nazionale (17,0%) e paragonabile solo a


quella rilevata complessivamente nella regione ligure.
Se invece si osservano le imprese con sede in una provincia e si
rapportano i dipendenti che lavorano in U.L. fuori provincia con il totale dei
dipendenti occupati in queste imprese si ottiene un indicatore di
delocalizzazione, cio di occupazione creata fuori dai confini locali. La
percentuale per Gorizia del 12,2%, un dato che in regione supera Udine
(5,3%) e Pordenone (12,1%), che superiore a quello del Nord-Est (5,1%)
anche se inferiore alla media italiana (17,0%).
La diffusione su un dato territorio di unit locali riferite ad imprese
esogene (grado di attrazione) , tuttavia, solo uno degli indicatori utili a
valutare lentit e la robustezza delle reti di imprese, le quali

passano

attraverso lo sviluppo delle collaborazioni inter-aziendali (sul versante


produttivo e/o di servizio) o anche attraverso la creazione o la partecipazione
a raggruppamenti d'impresa, come potrebbe far supporre anche il graduale
ispessimento delle forme giuridiche assunte dalle aziende.
Per gruppo di impresa si considera quel gruppo al cui interno vi sono
relazioni di maggioranza, ovvero di controllo diretto o indiretto, di societ di
capitale con quote maggiori del 50% (non vi rientrano le societ quotate in
borsa che di norma presentano un azionariato diffuso e variabile).
LOsservatorio Unioncamere sui gruppi di impresa ha individuato nella
67

nostra provincia (Tavv. 49-50-51-52) 330 imprese appartenenti a 129 gruppi


di impresa (in qualit di capogruppo o di controllata). Di esse 308 sono
societ di capitale: si tratta del 26,6% del totale delle societ di capitale e
contano per circa il 67% sul totale degli addetti e il 66% del totale del
fatturato delle stesse, sostanzialmente in linea con il dato regionale e del
Nord-est. Oltre 9 imprese controllate su 10 fanno riferimento a capogruppo
localizzate nella stessa provincia: tale elevato valore pu essere attribuito a
una precisa scelta organizzativa finalizzata alla distribuzione delle attivit (e
dei costi relativi) tra pi societ geograficamente contigue ma pu anche
derivare dalla carenza in termini relativi di vantaggi localizzativi nellarea,
che non spingono societ esterne ad investire con maggiore frequenza nel
controllo di imprese locali o nella creazione ex novo di societ controllate.
Il ricorso al controllo di altre aziende, pur essendo trasversale e
presente in tutti i comparti produttivi, si concentra maggiormente in alcuni
settori. Limitando l'analisi alle societ di capitale, si nota in provincia un tasso
di associazione particolarmente elevato (72,5%) per le imprese di
intermediazione monetaria e finanziaria, per il settore tessile-abbigliamento
(87,3%) e per lagricoltura (76,9%).
Lestensione delle reti di impresa un fenomeno che non esaurisce la
propria portata all'interno dei confini nazionali. La globalizzazione dei
mercati, l'internazionalizzazione e la delocalizzazione produttiva delle
89

imprese stanno segnando profondamente le modalit organizzative del nostro


sistema economico, con effetti soprattutto sulle regioni pi sviluppate che,
attualmente, ne costituiscono il motore. Di fatto la nostra provincia sotto
questo aspetto si colloca marginalmente e in controtendenza rispetto alla
media italiana (che registra uno sviluppo medio annuo del 53,5%).

Gli

investimenti diretti (che includono anche le partecipazioni in societ straniere)


verso lestero continuano un trend decrescente, passando dai circa 4 milioni
di euro del 1999 e 2000 ai 2,7 del 2001; la provincia negli ultimi due anni ha
invece attratto IDE rispettivamente per 7,6 e 4,6 milioni di euro (Tav. 53).
Lo sviluppo delle interdipendenze tra unit produttive e territori (a livello
nazionale e internazionale) ha delle profonde implicazioni sullorganizzazione
della capacit di risposta da parte dei soggetti istituzionali chiamati a
intervenire nelle politiche di sviluppo. In tale contesto, lapproccio funzionale
che caratterizza le Camere di Commercio (anche perch coniugato a quello
territoriale), si configura come quello maggiormente valido nel sostegno allo
sviluppo dei collegamenti e delle connessioni, sia fra le imprese che fra i
territori.

:;

LA COMPETITIVITA DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE


Al di l dellinformazione di sintesi rappresentata dal PIL pro-capite
lanalisi dei differenziali di sviluppo pu essere condotta attraverso lutilizzo
di dati microeconomici, seguendo una logica che privilegia anche in questo
caso

leconomia

reale.

dati

disponibili

attraverso

l'Osservatorio

Unioncamere sui bilanci delle societ di capitale (banche escluse) consentono


di sviluppare unanalisi puntuale della produttivit per addetto, valore
ottenuto distribuendo il valore aggiunto di ogni singola azienda in
proporzione agli addetti occupati nelle diverse unit locali.
Nel 2000 la produttivit nominale del lavoro, misurata dal valore
aggiunto per addetto, era pari in Italia a 48.000 euro, con nette
differenziazioni su scala territoriale. Per Gorizia il valore si attesta a 40.900
euro, inferiore non solo ai dati delle altre province regionali, ma anche al pi
basso valore medio registrato in Italia (Sud-Isole: 41.800 euro). Peraltro sono
le regioni del Nord-Ovest e del Centro (specialmente il Lazio e la Lombardia)
a distinguersi per una produttivit pi elevata, mentre il Nord-Est si attesta su
un valore inferiore del 16% rispetto a quello del Nord-Ovest (Tav. 55).
Lanalisi settoriale evidenzia alcune differenze tra le societ di capitale
manifatturiere e quelle appartenenti ad altri settori, in primo luogo quello
<=

agricolo. Il valore aggiunto per addetto delle societ industriali pari a 53.400
euro nel Sistema Italia, valore superiore del 25% circa rispetto a quello
relativo agli addetti del terziario e dell84% rispetto al valore medio unitario
degli occupati nellagricoltura. Gorizia si colloca ai livelli nazionali per
quanto concerne lagricoltura mentre risulta in posizioni arretrate per
lindustria e i servizi. Il rilancio della produttivit del lavoro dunque un
obiettivo primario; alle performance in termini di produttivit vanno poi
agganciati incrementi effettivi del costo del lavoro, perseguibili, tra laltro,
attraverso un rinnovato slancio della flessibilit dei contratti a livello
territoriale.
Il costo del lavoro per addetto nel 2000, per le societ di capitale, stato
di 27.000 euro, contro il 27.500 dellItalia e allincirca ai livelli del Nord-Est;
pi basso, comunque, rispetto ai 30.000 del Nord-Ovest ma superiore a quello
registrato al Sud (23.600).
Data anche la differenza esistente tra i gap in termini di inflazione (i cui
dati purtroppo da tempo non sono disponibili per la nostra provincia) e di
produttivit tra le diverse aree del Paese, un pi efficiente funzionamento dei
mercati locali del lavoro potr portare col tempo a una maggiore distribuzione
dei vantaggi di competitivit sul territorio, generando migliori opportunit
localizzative anche per la nostra provincia (Tav. 56).

>?

Il guadagno di competitivit, per, si persegue non soltanto facendo


leva su una maggiore flessibilit nei mercati locali del lavoro ma anche
valorizzando le esternalit all'impresa, in primo luogo quelle infrastrutturali,
del mercato del credito, del sistema formativo e della ricerca, nonch
dell'efficienza amministrativa.
Le infrastrutture (reti di trasporto, di distribuzione di materie prime,
impianti di telecomunicazione, servizi alle imprese, ecc.) influenzano in modo
decisivo la capacit competitiva del territorio e delle imprese che in esso
producono: non essendo sostituibili (o essendolo in modo solo parziale) da
altre forme di capitale, la loro localizzazione e la loro qualit determinano
sensibilmente il potenziale di sviluppo di unarea. Una migliore dotazione
infrastrutturale aumenta la produttivit dei fattori della produzione e ne
diminuisce i costi di acquisizione. Nelle nuove teorie della crescita, il capitale
pubblico viene spesso considerato fonte di esternalit positive sullo sviluppo
endogeno e, quindi, fattore di crescita dei sistemi locali.
Gli indicatori infrastrutturali territoriali, letti nella loro storia recente,
consentono in effetti di fornire ulteriori elementi per lanalisi dei divari
esistenti nel nostro Paese.
LUnioncamere

ha

individuato

un

indicatore

di

dotazione

infrastrutturale rapportandolo a indicatori di domanda potenziale: ne ha


ricavato cos degli indici di dotazione relativa che forniscono valori pari a 100
@A

per lintera economia nazionale e, rispettivamente, superiori o inferiori a 100


a seconda che si tratti di territori con dotazione relativa superiore o inferiore
alla media nazionale.
Confrontando i livelli di dotazione infrastrutturale media alla fine degli
anni 90, emerge una posizione eccellente di Gorizia, intorno alla 10^
posizione in Italia, con una dotazione relativa superiore di 81 punti
percentuali alla media italiana e del 56% se si escludono i porti. Si segnalano
carenze solamente per quanto riguarda la rete stradale (il cui adeguamento
evidentemente non ha tenuto il passo delleccezionale aumento del traffico di
merci e persone) e, soprattutto, le strutture sanitarie (i posti-letto in istituti di
cura, in un territorio la cui popolazione invecchia, si sono allincirca
dimezzati dal 1995). Se Gorizia dispone di molte infrastrutture, diversa la
questione della loro efficienza e del grado di utilizzo. In effetti la rete stradale
evidenzia diverse criticit, anche perch su di essa che si riversa il traffico
delle merci; i problemi della Tangenziale di Mestre si riverberano
pesantemente anche sulla nostra situazione. Poco utilizzata la rete
ferroviaria, nonostante il sistema possa contare anche sulle infrastrutture dello
scalo ferroviario/interporto di Cervignano del Friuli, e marginale lutilizzo
per traffico commerciale dellaeroporto di Ronchi dei Legionari (poco pi di
900 tonnellate nel 2002). Rispetto allinizio degli anni 90 Gorizia ha perso,
nei confronti della media nazionale, alcuni caratteri di eccezionalit della
presenza di infrastrutture, peraltro recuperando posizioni in alcuni settori in
BC

ritardo (ad es. nelle strutture per listruzione, ove si segnalano i forti
investimenti legati allapertura di sedi universitarie). (Tavv. 57-58).

Un ulteriore

fattore

importante

nel determinare

il livello

di

competitivit di un'area il funzionamento del mercato del credito.


Nonostante la

riduzione di imprese bancarie in provincia (a causa

essenzialmente di processi di concentrazione) gli sportelli presenti hanno


toccato nel 2001 le 95 unit. Gli impieghi verso soggetti non bancari sono
aumentati del 3,1% raggiungendo 1,7 miliardi di euro; i depositi invece sono
aumentati del 2% arrivando a 1,2 miliardi (Tavv. 59-60-61).
I differenziali a livello territoriale dellattivit creditizia (che si
acuiscono quando si spinge l'analisi anche sul versante della dimensione
d'impresa) sono ancora oggi evidenti. L'Osservatorio Unioncamere sui
bilanci delle societ di capitale fornisce alcuni dati al riguardo (Tav. 62): per
ogni 100 euro di ricchezza prodotta, lincidenza degli oneri finanziari stata
nel 2000 dell11,1%, pari al dato del 1997, ma superiore dell1,6% ai dati del
1998-1999; il dato corrisponde a quello del Nord-Ovest ed inferiore al
Nord-Est (11,4%) e al Sud (12,1%). Lincidenza risulta superiore per il
settore del commercio (13,5%) e delle attivit immobiliari, di noleggio,
informatica, ricerca, ecc. (13,7%) ma, soprattutto per il commercio, si nota un
forte trend discendente (nel 1997 la percentuale era del 24,8%). In netto calo
DE

anche la tendenza delle sofferenze sugli impieghi, solo il 3,7% nel 2001,
convergente ormai ai livelli registrati nel Settentrione e lontanissimi dal
13,9% del Sud (Tav. 63).

FG

LE FORMULE IMPRENDITORIALI VINCENTI


Anche in una fase congiunturale non facile come quella attuale, le aziende
leader nei sistemi imprenditoriali contraddistinti da legami tra le diverse
componenti (gruppi, reti stabili di subfornitura, distretti industriali) hanno
mostrato capacit di reggere il confronto interno e internazionale, grazie alla
qualit, allo stile e alla flessibilit che le contraddistinguono e che rendono
unico il Made in Italy.
Si tratta delle imprese di medie dimensioni, tra le quali (soprattutto nei
casi di cooperazione flessibile con altre unit collocate pi a valle della
filiera produttiva) spiccano quelle di dimensioni piccole o medio-piccole, a
ulteriore conferma che pu non esservi contrapposizione tra efficienza e
dimensioni produttive. Tali imprese competono sullo scenario nazionale e
internazionale grazie a strategie aggressive mirate allincremento del valore
aggiunto delle produzioni, attraverso un maggiore contenuto innovativo e di
servizio dei prodotti.
Lobiettivo di snellirsi cercando di concentrarsi sul proprio core business
(per essere maggiormente reattivi alla variabilit della domanda e introdurre
pi rapidamente innovazioni di prodotto e di processo) porta le medie imprese
a sviluppare anche una maggiore libert nelle strategie di collaborazione e di
localizzazione (o de-localizzazione) allestero, soprattutto in aree con
HI

maggiori vantaggi di costo (quale ad es. lEst europeo) per le fasi


maggiormente labour intensive.
Linnovazione delle tecnologie e dei modelli organizzativi vincenti
passa oggi anche attraverso la flessibilit della dotazione professionale (e
della versatilit delle abilit del dipendente), variabile critica per il successo
dellimpresa. Come si pu dedurre dalle Tavv. 64-65 in provincia le azioni
mirate alla crescita professionale delle risorse umane abbracciano tuttavia una
fascia ancora limitata del mercato del lavoro interno allazienda: il 14,5%
circa dei dipendenti alla fine del 2001 ha seguito attivit formative, quota
peraltro sostanzialmente stabile dalla fine degli anni Novanta e di poco
superiore

alla

media

nazionale

(13,8%).

Il quadro

generale

muta

sostanzialmente in base al profilo aziendale, tanto da notare una diffusione


decisamente pi elevata tra le imprese medie (ove vengono formati in media
il 12,7% dei dipendenti) e grandi (29%), dati superiori alla media nazionale.
Ma se per le grandi imprese (pressoch assenti sul nostro territorio) la
formazione una pratica ormai consolidata, va evidenziato una regresso
rispetto al 2000 nella formazione da parte delle medie imprese. Il costo medio
per persona formata salito da 674 a 763 euro nel 2001, con un aumento della
percentuale di finanziamento di fonte pubblica dall11,9% al 27,7%, circa il
triplo rispetto alla media nazionale; peraltro i dati mostrano che il
finanziamento pubblico ha beneficiato soprattutto le grandi imprese ed da
attribuire in misura preponderante al settore del tessile-abbigliamento.
JJ

La chiave di volta per il successo delle nostre imprese (sui mercati


nazionali e internazionali) sta sulla capacit di investire in formazione iniziale
e continua e di incrementare la quota di valore aggiunto attraverso un
maggiore impegno nella R&S, che potr, in prospettiva, avere effetti anche
sull'incremento della produttivit del lavoro. E una strada che le aziende
italiane stanno peraltro gi percorrendo, puntando in prima battuta proprio
sulle risorse umane. Da questo punto di vista il personale non qualificato
che, nella nostra provincia, ha fatto rilevare il pi elevato tasso di entrata in
termini di assunzioni programmate nel corso del 2002 (13,3%), mentre solo
del 6,3% stato quello per le professioni intellettuali, scientifiche e di elevata
specializzazione (a fronte di una media nazionale del 6,7%). Non si evidenzia
dunque un orientamento strategico finalizzato allo sviluppo di comportamenti
innovativi allinterno dellimpresa; anche

ladozione di innovazioni sul

versante del prodotto e del processo, a partire dallideazione e dallo


sfruttamento di brevetti, sembra languire nella provincia con un deposito di
domande per invenzioni che ammonta ogni anno a pochissime unit (Tav.
66).
Lincremento del grado di tecnologia incorporato nei beni potrebbe
avere ripercussioni positive soprattutto sulle nostre esportazioni in quanto
consentirebbe di porsi al riparo dalla concorrenza dei Paesi emergenti pi
ricchi di fattori competitivi, ossia di materie prime e fattori di produzione a
basso costo (come il lavoro). Le considerazioni fatte sulla composizione delle
KL

nostre esportazioni in base al contenuto di tecnologia evidenziano criticit o


una potenziale fragilit.
Le aziende in grado di attingere la propria tecnologia da fonti
prevalentemente interne (legate a elevati investimenti in R&S e ad attivit di
ingegnerizzazione) sono oggi essenzialmente di medio-grandi e grandi
dimensioni (elettronica, bioingegneria, chimica organica). Ed proprio la
limitata partecipazione di gran parte del nostro tessuto di piccole e
piccolissime imprese ai circuiti privilegiati dellinnovazione uno dei maggiori
elementi di vulnerabilit del nostro territorio (ma anche del nostro Paese)
sullo scenario internazionale. Linnalzamento del livello di competitivit pu
essere dunque legato, in prospettiva, alla capacit delle imprese di "fare
sistema" e di connettersi attraverso legami "forti" o flessibili (particolarmente
evidenti, ad es., nei distretti industriali, assenti nella nostra provincia), in
modo da portare anche le aziende di pi piccola dimensione a sviluppare
innovazione formalizzata nella R&S e, dunque, ad acquisire maggiori
vantaggi competitivi.
La produttivit, l'efficienza, l'innovazione e la qualit delle produzioni
vanno

quindi

perseguite

de-enfatizzando

gli

interventi

mirati

all'accrescimento della competitivit individuale e avendo come obiettivo il


miglioramento permanente delle modalit di relazione fra le imprese.

MN

Alcuni problemi vanno tuttavia affrontati nell'immediato per rafforzare


la competitivit del sistema. I prezzi al consumo hanno subito, nellarco del
2002, una rapida inversione di tendenza, attestandosi in media annua
nazionale sul 2,4%. Se a ci si aggiunge il marcato rallentamento della
produttivit del lavoro che si sta sperimentalndo in Italia se ne desume un
quadro in cui si potrebbe concretizzare unaccelerazione del costo del lavoro
per unit di prodotto (CLUP), con indubbi riflessi negativi sulla competitivit
delle nostre produzioni.
In sintesi, dunque, le linee sulle quali il sistema delle Camere di
Commercio, coniugando in s l'approccio territoriale e quello funzionale delle
politiche economiche, chiamato ad intervenire da parte delle imprese, quali
protagonisti dello sviluppo economico sono: sviluppo di collegamenti e
connessioni; prosecuzione dellimpegno nelle politiche per la formazione, la
ricerca e l'innovazione; rafforzamento e/o utilizzo pi efficiente delle
infrastrutture materiali e immateriali di cui il territorio ha bisogno per
competere.

OP

TAV. 1 - Riepilogo delle imprese registrate ed attive per sezioni e divisioni di attivit economica nel periodo 1997-2002. Iscrizioni e cessazioni annuali
Provincia di GORIZIA
SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'

A
A 01
A 02
B
C
CA10
CA11
CA12
CB13
CB14
D
DA15
DA16
DB17
DB18
DC19
DD20
DE21
DE22
DF23
DG24
DH25
DI26
DJ27
DJ28
DK29
DL30
DL31
DL32
DL33
DM34
DM35
DN36
DN37
E
E 40
E 41
F
G
G 50
G 51
G 52
H
I
I 60
I 61
I 62
I 63
I 64

Agricoltura,caccia e silvicoltura
Agricoltura,caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzaz.aree forestali
Pesca,piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali
Estraz.carbon fossile e lignite;estraz.torba
Estraz.petrolio greggio e gas naturale
Estraz. minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
Attivita' manifatturiere
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confez.articoli vestiario;prep.pellicce
Prep.e concia cuoio;fabbr.artic.viaggio
Ind.legno,esclusi mobili;fabbr.in paglia
Fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta
Editoria,stampa e riprod.supp.registrati
Fabbric.coke,raffinerie,combust.nucleari
Fabbric.prodotti chimici e fibre sintetiche
Fabbric.artic.in gomma e mat.plastiche
Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif.
Produzione di metalli e loro leghe
Fabbric.e lav.prod.metallo,escl. macchine
Fabbric.macchine ed appar. mecc.,instal.
Fabbric.macchine per uff.,elaboratori
Fabbric.di macchine ed appar.elettr. n.c.a.
Fabbric.appar.radiotel.e app.per comunic.
Fabbric.appar.medicali,precis.,strum.ottici
Fabbric.autoveicoli,rimorchi e semirim.
Fabbric.di altri mezzi di trasporto
Fabbric.mobili;altre industrie manifatturiere
Recupero e preparaz.per il riciclaggio
Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua
Produz.energia elettr.,gas,acqua calda
Raccolta,depurazione e distribuzione acqua
Costruzioni
Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers.e per la casa
Comm.,manut.e rip.autov.e motocicli
Comm.ingr.e interm.del comm.escl.autov.
Comm.dett.escl.autov.;rip.beni pers.
Alberghi e ristoranti
Trasporti,magazzinaggio e comunicaz.
Trasporti terrestri;trasp.mediante condotta
Trasporti marittimi e per vie d'acqua
Trasporti aerei
Attivita' ausiliarie dei trasp.;agenzie viaggio
Poste e telecomunicazioni

REGIS.
1.853
1.847
6
108
18
0
0
0
0
18
1.444
229
0
47
39
9
146
12
66
1
23
19
63
11
286
97
10
32
53
49
3
76
166
7
6
4
2
1.086
3.494
341
1.253
1.900
938
486
382
5
1
92
6

ATTIVE
1.846
1.840
6
104
12
0
0
0
0
12
1.280
210
0
40
35
7
135
6
64
1
15
12
48
9
263
83
7
25
49
45
3
65
151
7
5
3
2
992
3.244
326
1.108
1.810
854
448
363
5
0
77
3

1997
ISCR.
1.771
1.767
4
84
0
0
0
0
0
0
77
6
0
1
2
0
10
0
4
0
0
0
2
0
15
9
0
1
3
6
0
6
11
1
1
1
0
76
208
18
101
89
58
25
22
0
0
3
0

1998
CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR.
245
245
0
3
1
0
0
0
0
1
85
15
0
2
5
0
8
0
6
0
3
0
3
4
21
4
1
0
1
2
0
2
8
0
1
1
0
74
286
19
111
156
90
42
37
1
0
2
2

1.526
1.522
4
81
-1
0
0
0
0
-1
-8
-9
0
-1
-3
0
2
0
-2
0
-3
0
-1
-4
-6
5
-1
1
2
4
0
4
3
1
0
0
0
2
-78
-1
-10
-67
-32
-17
-15
-1
0
1
-2

1.779
1.773
6
113
15
0
0
0
0
15
1.476
216
0
49
40
9
144
15
68
1
22
21
62
10
282
99
10
37
53
85
4
74
166
9
5
3
2
1.118
3.415
342
1.234
1.839
938
495
389
4
1
95
6

1.771
1.765
6
108
12
0
0
0
0
12
1.304
196
0
42
36
7
131
9
64
1
14
14
47
8
257
85
7
30
50
81
3
61
152
9
4
2
2
1.030
3.154
327
1.075
1.752
850
455
371
3
0
78
3

46
46
0
8
0
0
0
0
0
0
76
4
0
2
2
0
13
0
4
0
2
0
2
1
13
6
1
6
1
2
1
1
14
1
0
0
0
97
172
15
79
78
70
32
29
0
0
3
0

CESS. SALDO
126
126
0
4
3
0
0
0
0
3
97
18
0
1
2
0
14
0
4
0
2
0
3
2
19
7
1
2
2
3
0
3
14
0
1
1
0
78
287
24
110
153
91
29
26
1
0
2
0

-80
-80
0
4
-3
0
0
0
0
-3
-21
-14
0
1
0
0
-1
0
0
0
0
0
-1
-1
-6
-1
0
4
-1
-1
1
-2
0
1
-1
-1
0
19
-115
-9
-31
-75
-21
3
3
-1
0
1
0

REGIS.
1.739
1.731
8
109
15
0
0
0
0
15
1.465
212
0
50
38
7
139
17
64
1
20
21
63
9
275
101
14
41
52
83
4
75
171
8
7
5
2
1.160
3.379
339
1.225
1.815
960
481
371
4
1
99
6

ATTIVE

1999
ISCR.

1.730
1.722
8
106
12
0
0
0
0
12
1.285
191
0
42
33
5
126
11
62
1
12
14
48
7
251
87
11
32
47
79
3
62
153
8
6
4
2
1.065
3.105
322
1.057
1.726
864
439
350
3
0
83
3

50
48
2
1
1
0
0
0
0
1
65
12
0
1
2
0
7
1
2
0
1
0
1
0
16
1
0
2
1
1
0
4
13
0
0
0
0
103
190
10
79
101
55
25
19
0
0
5
1

CESS. SALDO
87
87
0
5
1
0
0
0
0
1
107
17
0
2
4
0
14
0
5
0
3
0
0
1
27
4
1
2
3
5
0
4
14
1
0
0
0
75
249
17
92
140
64
42
39
0
0
2
1

-37
-39
2
-4
0
0
0
0
0
0
-42
-5
0
-1
-2
0
-7
1
-3
0
-2
0
1
-1
-11
-3
-1
0
-2
-4
0
0
-1
-1
0
0
0
28
-59
-7
-13
-39
-9
-17
-20
0
0
3
0

REGIS.
1.675
1.667
8
110
14
0
0
0
0
14
1.437
202
0
48
38
6
142
17
61
1
20
22
58
9
271
103
13
39
47
84
4
73
173
6
5
5
0
1.243
3.369
345
1.205
1.819
967
488
369
4
1
109
5

ATTIVE
1.664
1.656
8
108
11
0
0
0
0
11
1.247
178
0
40
33
5
128
11
59
1
12
15
43
7
244
88
10
32
42
79
2
61
151
6
5
5
0
1.146
3.089
326
1.031
1.732
880
445
348
3
0
92
2

2000
ISCR.
39
38
1
8
0
0
0
0
0
0
54
5
0
1
3
0
8
0
2
0
0
1
0
1
12
2
0
3
1
4
0
3
8
0
0
0
0
125
205
12
74
119
51
38
33
0
0
5
0

2001
CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR.
106
105
1
6
2
0
0
0
0
2
80
7
0
3
3
1
9
0
4
0
0
0
2
1
19
4
0
3
4
4
0
4
11
1
3
1
2
59
257
10
98
149
64
38
34
0
0
4
0

-67
-67
0
2
-2
0
0
0
0
-2
-26
-2
0
-2
0
-1
-1
0
-2
0
0
1
-2
0
-7
-2
0
0
-3
0
0
-1
-3
-1
-3
-1
-2
66
-52
2
-24
-30
-13
0
-1
0
0
1
0

1.663
1.654
9
108
13
0
0
0
0
13
1.472
205
0
43
41
6
142
16
60
1
20
23
61
9
285
111
13
38
45
85
4
83
173
8
4
4
0
1.306
3.383
342
1.215
1.826
978
489
364
5
1
111
8

1.650
1.641
9
107
9
0
0
0
0
9
1.276
180
0
38
35
5
127
10
58
1
11
16
45
7
257
98
8
32
40
80
2
68
150
8
4
4
0
1.210
3.083
322
1.037
1.724
884
446
342
4
0
95
5

48
47
1
3
0
0
0
0
0
0
81
8
0
0
4
1
3
0
3
0
0
0
5
0
27
9
1
1
0
4
0
7
8
0
0
0
0
133
173
11
82
80
37
30
22
0
0
6
2

2002
CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR.
65
65
0
5
0
0
0
0
0
0
78
10
0
5
2
1
7
0
5
0
0
0
3
0
15
5
0
3
2
3
0
3
13
1
1
1
0
85
196
13
82
101
47
38
32
0
0
6
0

-17
-18
1
-2
0
0
0
0
0
0
3
-2
0
-5
2
0
-4
0
-2
0
0
0
2
0
12
4
1
-2
-2
1
0
4
-5
-1
-1
-1
0
48
-23
-2
0
-21
-10
-8
-10
0
0
0
2

1.586
1.576
10
109
12
0
0
0
0
12
1.482
209
0
44
40
6
142
17
59
1
21
21
62
9
290
111
12
35
43
82
7
86
175
10
4
4
0
1.414
3.351
342
1.206
1.803
997
491
359
5
1
116
10

1.575
1.565
10
108
9
0
0
0
0
9
1.283
179
0
38
33
5
128
11
57
1
12
15
46
7
263
97
7
30
38
78
4
72
152
10
4
4
0
1.314
3.043
321
1.024
1.698
899
449
339
4
0
99
7

48
47
1
3
0
0
0
0
0
0
66
10
0
2
1
0
7
0
2
0
1
0
0
0
19
4
2
1
0
1
1
5
10
0
0
0
0
137
187
11
63
113
57
32
28
0
0
3
1

CESS. SALDO
134
134
0
6
2
0
0
0
0
2
78
11
0
2
3
0
7
0
3
0
0
2
0
0
21
3
2
2
2
3
0
7
10
0
0
0
0
69
253
12
82
159
71
36
31
0
0
5
0

-86
-87
1
-3
-2
0
0
0
0
-2
-12
-1
0
0
-2
0
0
0
-1
0
1
-2
0
0
-2
1
0
-1
-2
-2
1
-2
0
0
0
0
0
68
-66
-1
-19
-46
-14
-4
-3
0
0
-2
1

SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'

J
J 65
J 66
J 67
K
K 70
K 71
K 72
K 73
K 74
M
N
O
O 90
O 92
O 93
P

REGIS.

ATTIVE

1997
ISCR.

1998
CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR.

CESS. SALDO

REGIS.

ATTIVE

1999
ISCR.

CESS. SALDO

REGIS.

ATTIVE

2000
ISCR.

2001
CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR.

2002
CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR.

CESS. SALDO

Nc

Intermediaz.monetaria e finanziaria
Interm.mon.e finanz.(escl.assic.e fondi p.)
Assic.e fondi pens.(escl.ass.soc.obbl.)
Attivita' ausil.intermediazione finanziaria
Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca
Attivita' immobiliari
Noleggio macc.e attrezz.senza operat.
Informatica e attivita' connesse
Ricerca e sviluppo
Altre attivita' professionali e imprendit.
Istruzione
Sanita' e altri servizi sociali
Altri servizi pubblici,sociali e personali
Smaltim.rifiuti solidi,acque di scarico e sim.
Attivita' ricreative,culturali e sportive
Altre attivita' dei servizi
Serv.domestici presso famiglie e conv.
TOTALE eslcuso imprese n.c.
Imprese non classificate

173
32
74
67
786
248
21
135
5
377
24
52
485
5
81
399
0
10.953
338

156
21
72
63
695
196
19
127
4
349
22
51
470
5
74
391
0
10.179
78

28
1
4
23
65
10
1
14
0
40
0
0
28
0
12
16
0
2.421
152

12
2
5
5
70
8
3
8
2
49
2
5
33
1
12
20
0
949
19

16
192
176
-1
32
20
-1
67
66
18
93
90
-5
818
724
2
259
206
-2
23
20
6
147
138
-2
7
6
-9
382
354
-2
23
21
-5
15
14
-5
490
473
-1
7
6
0
80
74
-4
403
393
0
0
0
1.472 10.892 10.096
133
356
69

31
0
0
31
67
17
1
17
1
31
0
0
27
0
7
20
0
626
164

17
1
8
8
56
13
1
9
0
33
1
1
27
0
7
20
0
818
21

14
-1
-8
23
11
4
0
8
1
-2
-1
-1
0
0
0
0
0
-192
143

206
30
59
117
854
267
24
163
8
392
25
16
492
7
85
400
0
10.908
373

191
20
58
113
752
211
21
153
7
360
23
14
475
6
77
392
0
10.067
78

33
0
0
33
74
11
3
19
0
41
0
0
28
0
9
19
0
625
159

21
3
6
12
52
12
3
5
0
32
0
0
30
0
4
26
0
733
27

12
-3
-6
21
22
-1
0
14
0
9
0
0
-2
0
5
-7
0
-108
132

232
27
49
156
908
287
30
177
8
406
28
17
498
9
96
393
0
10.991
422

218
18
48
152
805
233
28
165
7
372
26
15
477
8
88
381
0
10.136
76

41
0
0
41
69
15
7
13
1
33
2
1
25
1
10
14
0
658
229

20
2
5
13
65
15
3
9
1
37
0
0
26
0
3
23
0
726
43

21
230
216
-2
26
18
-5
44
42
28
160
156
4
944
839
0
302
255
4
33
31
4
184
165
0
6
5
-4
419
383
2
29
27
1
20
18
-1
505
486
1
11
10
7
104
96
-9
390
380
0
0
0
-68 11.144 10.255
186
431
57

21
0
0
21
64
17
5
13
0
29
3
3
24
1
8
15
0
620
201

25
2
2
21
68
20
2
11
1
34
2
0
24
0
4
20
0
634
30

-4
218
205
-2
26
18
-2
40
38
0
152
149
-4
971
867
-3
314
268
3
36
33
2
176
163
-1
5
4
-5
440
399
1
30
27
3
26
24
0
507
488
1
10
10
4
112
102
-5
385
376
0
0
0
-14 11.198 10.295
171
454
63

15
0
0
15
50
9
3
5
0
33
1
1
28
0
10
18
0
625
260

31
1
2
28
77
21
3
16
0
37
1
1
31
1
6
24
0
790
25

-16
-1
-2
-13
-27
-12
0
-11
0
-4
0
0
-3
-1
4
-6
0
-165
235

Tot

TOTALE

11.291

10.257

2.573

968

1.605 11.248 10.165

790

839

-49

11.281

10.145

784

760

24

11.413

10.212

887

769

118 11.575 10.312

821

664

157 11.652 10.358

885

815

70

Fonte: Unioncamere, Movimprese, 2002

TAV. 2 - Riepilogo delle imprese registrate e attive per sezioni e divisioni di attivit economica nei quattro trimestri 2002. Iscrizioni e cessazioni trimestrali nel 2002
Provincia di GORIZIA

SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'

A
A 01
A 02
B
C
CA10
CA11
CA12
CB13
CB14
D
DA15
DA16
DB17
DB18
DC19
DD20
DE21
DE22
DF23
DG24
DH25
DI26
DJ27
DJ28
DK29
DL30
DL31
DL32
DL33
DM34
DM35
DN36
DN37
E
E 40
E 41
F
G
G 50
G 51
G 52
H
I
I 60
I 61
I 62
I 63
I 64
J
J 65
J 66
J 67
K
K 70
K 71
K 72
K 73
K 74
M
N
O
O 90
O 92
O 93
P
Nc

Agricoltura,caccia e silvicoltura
Agricoltura,caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzaz.aree forestali
Pesca,piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali
Estraz.carbon fossile e lignite;estraz.torba
Estraz.petrolio greggio e gas naturale
Estraz. minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
Attivita' manifatturiere
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confez.articoli vestiario;prep.pellicce
Prep.e concia cuoio;fabbr.artic.viaggio
Ind.legno,esclusi mobili;fabbr.in paglia
Fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta
Editoria,stampa e riprod.supp.registrati
Fabbric.coke,raffinerie,combust.nucleari
Fabbric.prodotti chimici e fibre sintetiche
Fabbric.artic.in gomma e mat.plastiche
Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif.
Produzione di metalli e loro leghe
Fabbric.e lav.prod.metallo,escl. macchine
Fabbric.macchine ed appar. mecc.,instal.
Fabbric.macchine per uff.,elaboratori
Fabbric.di macchine ed appar.elettr. n.c.a.
Fabbric.appar.radiotel.e app.per comunic.
Fabbric.appar.medicali,precis.,strum.ottici
Fabbric.autoveicoli,rimorchi e semirim.
Fabbric.di altri mezzi di trasporto
Fabbric.mobili;altre industrie manifatturiere
Recupero e preparaz.per il riciclaggio
Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua
Produz.energia elettr.,gas,acqua calda
Raccolta,depurazione e distribuzione acqua
Costruzioni
Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers.e per la casa
Comm.,manut.e rip.autov.e motocicli
Comm.ingr.e interm.del comm.escl.autov.
Comm.dett.escl.autov.;rip.beni pers.
Alberghi e ristoranti
Trasporti,magazzinaggio e comunicaz.
Trasporti terrestri;trasp.mediante condotta
Trasporti marittimi e per vie d'acqua
Trasporti aerei
Attivita' ausiliarie dei trasp.;agenzie viaggio
Poste e telecomunicazioni
Intermediaz.monetaria e finanziaria
Interm.mon.e finanz.(escl.assic.e fondi p.)
Assic.e fondi pens.(escl.ass.soc.obbl.)
Attivita' ausil.intermediazione finanziaria
Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca
Attivita' immobiliari
Noleggio macc.e attrezz.senza operat.
Informatica e attivita' connesse
Ricerca e sviluppo
Altre attivita' professionali e imprendit.
Istruzione
Sanita' e altri servizi sociali
Altri servizi pubblici,sociali e personali
Smaltim.rifiuti solidi,acque di scarico e sim.
Attivita' ricreative,culturali e sportive
Altre attivita' dei servizi
Serv.domestici presso famiglie e conv.
Imprese non classificate

Tot

TOTALE

Fonte: Unioncamere, Movimprese, 2002

REGIS.

I 2002
ATTIVE ISCR.

1.638
1.629
9
108
13
0
0
0
0
13
1.475
205
0
41
40
6
143
16
60
1
20
23
61
9
287
113
13
38
44
83
5
84
174
9
4
4
0
1.319
3.344
338
1.204
1.802
982
490
365
5
1
110
9
230
26
43
161
945
302
33
179
5
426
29
22
506
11
107
388
0
467

1.626
1.617
9
107
9
0
0
0
0
9
1.281
179
0
36
34
5
129
10
58
1
11
16
45
7
259
100
8
32
38
79
3
70
152
9
4
4
0
1.223
3.045
319
1.027
1.699
889
449
345
4
0
94
6
215
17
41
157
843
255
31
162
4
391
26
20
487
10
99
378
0
60

12
12
0
0
0
0
0
0
0
0
26
1
0
0
0
0
4
0
1
0
0
0
0
0
9
2
1
1
0
0
1
3
3
0
0
0
0
42
27
3
10
14
7
11
10
0
0
0
1
5
0
0
5
15
1
0
3
0
11
0
0
11
0
3
8
0
78

11.572

10.284

234

II 2002
CESS. REGIS. ATTIVE ISCR.
40
40
0
1
0
0
0
0
0
0
28
4
0
2
1
0
2
0
0
0
0
0
0
0
9
0
1
0
1
2
0
4
2
0
0
0
0
33
65
5
23
37
9
12
10
0
0
2
0
6
0
1
5
27
6
0
8
0
13
1
0
9
0
0
9
0
6

1.621
1.612
9
107
13
0
0
0
0
13
1.474
210
0
41
41
6
142
17
58
1
20
22
61
9
288
112
12
37
43
82
7
85
171
9
5
5
0
1.355
3.345
340
1.207
1.798
983
496
366
5
1
115
9
230
26
41
163
961
310
36
178
5
432
29
25
503
12
107
384
0
456

CESS.

REGIS.

III 2002
ATTIVE ISCR.

CESS.

REGIS.

IV 2002
ATTIVE ISCR.

CESS.

1.611
1.602
9
106
10
0
0
0
0
10
1.281
183
0
35
35
5
127
11
56
1
11
16
45
7
262
99
7
31
38
78
5
70
150
9
5
5
0
1.256
3.041
320
1.030
1.691
888
456
347
4
0
99
6
216
17
39
160
861
264
34
164
4
395
26
23
485
11
99
375
0
63

25
25
0
1
0
0
0
0
0
0
16
7
0
0
0
0
2
0
0
0
0
0
0
0
4
0
0
0
0
0
0
1
2
0
0
0
0
36
86
5
33
48
19
10
8
0
0
2
0
7
0
0
7
19
4
3
1
0
11
0
1
9
0
3
6
0
67

45
45
0
4
1
0
0
0
0
1
19
2
0
0
0
0
3
0
1
0
0
1
0
0
3
2
1
0
1
0
0
1
4
0
0
0
0
15
96
4
30
62
28
8
6
0
0
2
0
10
0
1
9
20
7
1
4
0
8
0
0
14
0
3
11
0
9

1.611
1.602
9
109
13
0
0
0
0
13
1.480
210
0
43
40
6
142
17
59
1
21
21
62
9
292
112
11
37
43
81
8
85
170
10
4
4
0
1.390
3.348
342
1.203
1.803
995
491
360
5
1
116
9
223
26
40
157
968
312
36
176
5
439
30
25
507
12
112
383
0
452

1.601
1.592
9
108
10
0
0
0
0
10
1.283
182
0
37
33
5
127
11
57
1
12
15
46
7
265
98
6
31
38
78
6
71
147
10
4
4
0
1.288
3.042
321
1.025
1.696
899
447
338
4
0
99
6
209
17
38
154
866
266
34
162
4
400
27
23
488
11
103
374
0
67

5
5
0
1
0
0
0
0
0
0
13
1
0
1
0
0
0
0
1
0
1
0
0
0
5
2
0
0
0
0
0
1
1
0
0
0
0
38
40
2
12
26
16
5
4
0
0
1
0
2
0
0
2
8
2
0
0
0
6
1
0
4
0
3
1
0
51

16
16
0
0
0
0
0
0
0
0
14
3
0
0
1
0
1
0
1
0
0
1
0
0
4
0
0
0
0
1
0
1
1
0
0
0
0
14
47
2
16
29
14
10
9
0
0
1
0
8
0
0
8
12
3
0
2
0
7
0
1
4
0
1
3
0
4

1.586
1.576
10
109
12
0
0
0
0
12
1.482
209
0
44
40
6
142
17
59
1
21
21
62
9
290
111
12
35
43
82
7
86
175
10
4
4
0
1.414
3.351
342
1.206
1.803
997
491
359
5
1
116
10
218
26
40
152
971
314
36
176
5
440
30
26
507
10
112
385
0
454

1.575
1.565
10
108
9
0
0
0
0
9
1.283
179
0
38
33
5
128
11
57
1
12
15
46
7
263
97
7
30
38
78
4
72
152
10
4
4
0
1.314
3.043
321
1.024
1.698
899
449
339
4
0
99
7
205
18
38
149
867
268
33
163
4
399
27
24
488
10
102
376
0
63

6
5
1
1
0
0
0
0
0
0
11
1
0
1
1
0
1
0
0
0
0
0
0
0
1
0
1
0
0
1
0
0
4
0
0
0
0
21
34
1
8
25
15
6
6
0
0
0
0
1
0
0
1
8
2
0
1
0
5
0
0
4
0
1
3
0
64

33
33
0
1
1
0
0
0
0
1
17
2
0
0
1
0
1
0
1
0
0
0
0
0
5
1
0
2
0
0
0
1
3
0
0
0
0
7
45
1
13
31
20
6
6
0
0
0
0
7
1
0
6
18
5
2
2
0
9
0
0
4
1
2
1
0
6

237 11.603 10.328

296

269

11.646

10.362

184

144

11.652

10.358

171

165

TAV. 3 - Tassi di natalit, mortalit, sviluppo e attivit nel periodo 1998-2002. Distribuzione per settore di attivit economica (valori percentuali)
Provincia di GORIZIA

SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'

A
A 01
A 02
B
C
CA10
CA11
CA12
CB13
CB14
D
DA15
DA16
DB17
DB18
DC19
DD20
DE21
DE22
DF23
DG24
DH25
DI26
DJ27
DJ28
DK29
DL30
DL31
DL32
DL33
DM34
DM35
DN36
DN37
E
E 40
E 41
F
G
G 50
G 51
G 52

Agricoltura,caccia e silvicoltura
Agricoltura,caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzaz.aree forestali
Pesca,piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali
Estraz.carbon fossile e lignite;estraz.torba
Estraz.petrolio greggio e gas naturale
Estraz. minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
Attivita' manifatturiere
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confez.articoli vestiario;prep.pellicce
Prep.e concia cuoio;fabbr.artic.viaggio
Ind.legno,esclusi mobili;fabbr.in paglia
Fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta
Editoria,stampa e riprod.supp.registrati
Fabbric.coke,raffinerie,combust.nucleari
Fabbric.prodotti chimici e fibre sintetiche
Fabbric.artic.in gomma e mat.plastiche
Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif.
Produzione di metalli e loro leghe
Fabbric.e lav.prod.metallo,escl. macchine
Fabbric.macchine ed appar. mecc.,instal.
Fabbric.macchine per uff.,elaboratori
Fabbric.di macchine ed appar.elettr. n.c.a.
Fabbric.appar.radiotel.e app.per comunic.
Fabbric.appar.medicali,precis.,strum.ottici
Fabbric.autoveicoli,rimorchi e semirim.
Fabbric.di altri mezzi di trasporto
Fabbric.mobili;altre industrie manifatturiere
Recupero e preparaz.per il riciclaggio
Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua
Produz.energia elettr.,gas,acqua calda
Raccolta,depurazione e distribuzione acqua
Costruzioni
Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers.e per la casa
Comm.,manut.e rip.autov.e motocicli
Comm.ingr.e interm.del comm.escl.autov.
Comm.dett.escl.autov.;rip.beni pers.

Tasso di
natalit
2,5
2,5
0,0
7,4
0,0
0,0
5,3
1,7
4,3
5,1
0,0
8,9
0,0
6,1
0,0
8,7
0,0
3,2
9,1
4,5
6,2
10,0
18,8
1,9
4,1
33,3
1,3
8,4
14,3
0,0
0,0
0,0
8,9
4,9
4,4
6,3
4,1

1998
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo
6,8
6,8
0,0
3,7
16,7
16,7
6,7
7,9
2,1
5,1
0,0
9,6
0,0
6,1
0,0
8,7
0,0
4,8
18,2
6,6
7,2
10,0
6,3
3,8
6,1
0,0
3,9
8,4
0,0
16,7
25,0
0,0
7,2
8,2
7,0
8,8
8,1

-4,3
-4,3
0,0
3,7
-16,7
-16,7
-1,5
-6,1
2,1
0,0
0,0
-0,7
0,0
0,0
0,0
0,0
0,0
-1,6
-9,1
-2,1
-1,0
0,0
12,5
-1,9
-2,0
33,3
-2,6
0,0
14,3
-16,7
-25,0
0,0
1,7
-3,3
-2,6
-2,5
-3,9

Tasso di
attivit

Tasso di
natalit

99,6
99,5
100,0
95,6
80,0
80,0
88,3
90,7
85,7
90,0
77,8
91,0
60,0
94,1
100,0
63,6
66,7
75,8
80,0
91,1
85,9
70,0
81,1
94,3
95,3
75,0
82,4
91,6
100,0
80,0
66,7
100,0
92,1
92,4
95,6
87,1
95,3

2,8
2,7
33,3
0,9
6,7
6,7
4,4
5,6
2,0
5,0
0,0
4,9
6,7
2,9
0,0
4,5
0,0
1,6
0,0
5,7
1,0
0,0
5,4
1,9
1,2
0,0
5,4
7,8
0,0
0,0
0,0
0,0
9,2
5,6
2,9
6,4
5,5

1999
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo
4,9
4,9
0,0
4,4
6,7
6,7
7,2
7,9
4,1
10,0
0,0
9,7
0,0
7,4
0,0
13,6
0,0
0,0
10,0
9,6
4,0
10,0
5,4
5,7
5,9
0,0
5,4
8,4
11,1
0,0
0,0
0,0
6,7
7,3
5,0
7,5
7,6

-2,1
-2,2
33,3
-3,5
0,0
0,0
-2,8
-2,3
-2,0
-5,0
0,0
-4,9
6,7
-4,4
0,0
-9,1
0,0
1,6
-10,0
-3,9
-3,0
-10,0
0,0
-3,8
-4,7
0,0
0,0
-0,6
-11,1
0,0
0,0
0,0
2,5
-1,7
-2,0
-1,1
-2,1

Tasso di
attivit

Tasso di
natalit

99,5
99,5
100,0
97,2
80,0
80,0
87,7
90,1
84,0
86,8
71,4
90,6
64,7
96,9
100,0
60,0
66,7
76,2
77,8
91,3
86,1
78,6
78,0
90,4
95,2
75,0
82,7
89,5
100,0
85,7
80,0
100,0
91,8
91,9
95,0
86,3
95,1

2,2
2,2
12,5
7,3
0,0
0,0
3,7
2,4
2,0
7,9
0,0
5,8
0,0
3,1
0,0
0,0
4,8
0,0
11,1
4,4
2,0
0,0
7,3
1,9
4,8
0,0
4,0
4,7
0,0
0,0
0,0
0,0
10,8
6,1
3,5
6,0
6,6

2000
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo
6,1
6,1
12,5
5,5
13,3
13,3
5,5
3,3
6,0
7,9
14,3
6,5
0,0
6,3
0,0
0,0
0,0
3,2
11,1
6,9
4,0
0,0
7,3
7,7
4,8
0,0
5,3
6,4
12,5
42,9
20,0
100,0
5,1
7,6
2,9
8,0
8,2

-3,9
-3,9
0,0
1,8
-13,3
-13,3
-1,8
-0,9
-4,0
0,0
-14,3
-0,7
0,0
-3,1
0,0
0,0
4,8
-3,2
0,0
-2,5
-2,0
0,0
0,0
-5,8
0,0
0,0
-1,3
-1,8
-12,5
-42,9
-20,0
-100,0
5,7
-1,5
0,6
-2,0
-1,7

Tasso di
attivit

Tasso di
natalit

99,3
99,3
100,0
98,2
78,6
78,6
86,8
88,1
83,3
86,8
83,3
90,1
64,7
96,7
100,0
60,0
68,2
74,1
77,8
90,0
85,4
76,9
82,1
89,4
94,0
50,0
83,6
87,3
100,0
100,0
100,0
92,2
91,7
94,5
85,6
95,2

2,9
2,8
12,5
2,7
0,0
0,0
5,6
4,0
0,0
10,5
16,7
2,1
0,0
4,9
0,0
0,0
0,0
8,6
0,0
10,0
8,7
7,7
2,6
0,0
4,8
0,0
9,6
4,6
0,0
0,0
0,0
10,7
5,1
3,2
6,8
4,4

2001
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo
3,9
3,9
0,0
4,5
0,0
0,0
5,4
5,0
10,4
5,3
16,7
4,9
0,0
8,2
0,0
0,0
0,0
5,2
0,0
5,5
4,9
0,0
7,7
4,3
3,6
0,0
4,1
7,5
16,7
20,0
20,0
6,8
5,8
3,8
6,8
5,6

-1,0
-1,1
12,5
-1,8
0,0
0,0
0,2
-1,0
-10,4
5,3
0,0
-2,8
0,0
-3,3
0,0
0,0
0,0
3,4
0,0
4,4
3,9
7,7
-5,1
-4,3
1,2
0,0
5,5
-2,9
-16,7
-20,0
-20,0
3,9
-0,7
-0,6
0,0
-1,2

Tasso di
attivit

Tasso di
natalit

99,2
99,2
100,0
99,1
69,2
69,2
86,7
87,8
88,4
85,4
83,3
89,4
62,5
96,7
100,0
55,0
69,6
73,8
77,8
90,2
88,3
61,5
84,2
88,9
94,1
50,0
81,9
86,7
100,0
100,0
100,0
92,6
91,1
94,2
85,3
94,4

2,9
2,8
11,1
2,8
0,0
0,0
4,5
4,9
4,7
2,4
0,0
4,9
0,0
3,3
0,0
5,0
0,0
0,0
0,0
6,7
3,6
15,4
2,6
0,0
1,2
25,0
6,0
5,8
0,0
0,0
0,0
10,5
5,5
3,2
5,2
6,2

2002
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo
8,1
8,1
0,0
5,6
15,4
15,4
5,3
5,4
4,7
7,3
0,0
4,9
0,0
5,0
0,0
0,0
8,7
0,0
0,0
7,4
2,7
15,4
5,3
4,4
3,5
0,0
8,4
5,8
0,0
0,0
0,0
5,3
7,5
3,5
6,7
8,7

-5,2
-5,3
11,1
-2,8
-15,4
-15,4
-0,8
-0,5
0,0
-4,9
0,0
0,0
0,0
-1,7
0,0
5,0
-8,7
0,0
0,0
-0,7
0,9
0,0
-2,6
-4,4
-2,4
25,0
-2,4
0,0
0,0
0,0
0,0
5,2
-2,0
-0,3
-1,6
-2,5

Tasso di
attivit
99,3
99,3
100,0
99,1
75,0
75,0
86,6
85,6
86,4
82,5
83,3
90,1
64,7
96,6
100,0
57,1
71,4
74,2
77,8
90,7
87,4
58,3
85,7
88,4
95,1
57,1
83,7
86,9
100,0
100,0
100,0
92,9
90,8
93,9
84,9
94,2

SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'

Tasso di
natalit

1998
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo

Tasso di
attivit

Tasso di
natalit

1999
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo

Tasso di
attivit

Tasso di
natalit

2000
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo

Tasso di
attivit

Tasso di
natalit

2001
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo

H
I
I 60
I 61
I 62
I 63
I 64
J
J 65
J 66
J 67
K
K 70
K 71
K 72
K 73
K 74
M
N
O
O 90
O 92
O 93
P
Nc

Alberghi e ristoranti
Trasporti,magazzinaggio e comunicaz.
Trasporti terrestri;trasp.mediante condotta
Trasporti marittimi e per vie d'acqua
Trasporti aerei
Attivita' ausiliarie dei trasp.;agenzie viaggio
Poste e telecomunicazioni
Intermediaz.monetaria e finanziaria
Interm.mon.e finanz.(escl.assic.e fondi p.)
Assic.e fondi pens.(escl.ass.soc.obbl.)
Attivita' ausil.intermediazione finanziaria
Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca
Attivita' immobiliari
Noleggio macc.e attrezz.senza operat.
Informatica e attivita' connesse
Ricerca e sviluppo
Altre attivita' professionali e imprendit.
Istruzione
Sanita' e altri servizi sociali
Altri servizi pubblici,sociali e personali
Smaltim.rifiuti solidi,acque di scarico e sim.
Attivita' ricreative,culturali e sportive
Altre attivita' dei servizi
Serv.domestici presso famiglie e conv.
Imprese non classificate

7,5
6,6
7,6
0,0
0,0
3,3
0,0
17,9
0,0
0,0
46,3
8,5
6,9
4,8
12,6
20,0
8,2
0,0
0,0
5,6
0,0
8,6
5,0
48,5

9,7
6,0
6,8
20,0
0,0
2,2
0,0
9,8
3,1
10,8
11,9
7,1
5,2
4,8
6,7
0,0
8,8
4,2
1,9
5,6
0,0
8,6
5,0
6,2

-2,2
0,6
0,8
-20,0
0,0
1,1
0,0
8,1
-3,1
-10,8
34,3
1,4
1,6
0,0
5,9
20,0
-0,5
-4,2
-1,9
0,0
0,0
0,0
0,0
42,3

90,6
91,9
95,4
75,0
0,0
82,1
50,0
91,7
62,5
98,5
96,8
88,5
79,5
87,0
93,9
85,7
92,7
91,3
93,3
96,5
85,7
92,5
97,5
19,4

5,9
5,1
4,9
0,0
0,0
5,3
16,7
17,2
0,0
0,0
35,5
9,0
4,2
13,0
12,9
0,0
10,7
0,0
0,0
5,7
0,0
11,3
4,7
44,7

6,8
8,5
10,0
0,0
0,0
2,1
16,7
10,9
9,4
9,0
12,9
6,4
4,6
13,0
3,4
0,0
8,4
0,0
0,0
6,1
0,0
5,0
6,5
7,6

-1,0
-3,4
-5,1
0,0
0,0
3,2
0,0
6,3
-9,4
-9,0
22,6
2,7
-0,4
0,0
9,5
0,0
2,4
0,0
0,0
-0,4
0,0
6,3
-1,7
37,1

90,0
91,3
94,3
75,0
0,0
83,8
50,0
92,7
66,7
98,3
96,6
88,1
79,0
87,5
93,9
87,5
91,8
92,0
87,5
96,5
85,7
90,6
98,0
20,9

5,3
7,9
8,9
0,0
0,0
5,1
0,0
19,9
0,0
0,0
35,0
8,1
5,6
29,2
8,0
12,5
8,4
8,0
6,3
5,1
14,3
11,8
3,5
61,4

6,7
7,9
9,2
0,0
0,0
4,0
0,0
9,7
6,7
8,5
11,1
7,6
5,6
12,5
5,5
12,5
9,4
0,0
0,0
5,3
0,0
3,5
5,8
11,5

-1,4
0,0
-0,3
0,0
0,0
1,0
0,0
10,2
-6,7
-8,5
23,9
0,5
0,0
16,7
2,5
0,0
-1,0
8,0
6,3
-0,2
14,3
8,2
-2,3
49,9

91,0
91,2
94,3
75,0
0,0
84,4
40,0
94,0
66,7
98,0
97,4
88,7
81,2
93,3
93,2
87,5
91,6
92,9
88,2
95,8
88,9
91,7
96,9
18,0

3,8
6,1
6,0
0,0
0,0
5,5
40,0
9,1
0,0
0,0
13,5
7,0
5,9
16,7
7,3
0,0
7,1
10,7
17,6
4,8
11,1
8,3
3,8
47,6

4,9
7,8
8,7
0,0
0,0
5,5
0,0
10,8
7,4
4,1
13,5
7,5
7,0
6,7
6,2
12,5
8,4
7,1
0,0
4,8
0,0
4,2
5,1
7,1

-1,0
-1,6
-2,7
0,0
0,0
0,0
40,0
-1,7
-7,4
-4,1
0,0
-0,4
-1,0
10,0
1,1
-12,5
-1,2
3,6
17,6
0,0
11,1
4,2
-1,3
40,5

Tot

TOTALE

7,0

7,4

-0,4

90,4

7,0

6,8

0,2

89,9

7,9

6,8

1,0

89,5

7,2

5,8

1,4

Fonte: Unioncamere, Movimprese, 2002

2002
Tasso di
Tasso di
mortalit
sviluppo

Tasso di
attivit

Tasso di
natalit

Tasso di
attivit

90,4
91,2
94,0
80,0
0,0
85,6
62,5
93,9
69,2
95,5
97,5
88,9
84,4
93,9
89,7
83,3
91,4
93,1
90,0
96,2
90,9
92,3
97,4
13,2
89,1
-

5,8
6,5
7,7
0,0
0,0
2,7
12,5
6,5
0,0
0,0
9,4
5,3
3,0
9,1
2,7
0,0
7,9
3,4
5,0
5,5
0,0
9,6
4,6
60,3

7,3
7,4
8,5
0,0
0,0
4,5
0,0
13,5
3,8
4,5
17,5
8,2
7,0
9,1
8,7
0,0
8,8
3,4
5,0
6,1
9,1
5,8
6,2
5,8

-1,4
-0,8
-0,8
0,0
0,0
-1,8
12,5
-7,0
-3,8
-4,5
-8,1
-2,9
-4,0
0,0
-6,0
0,0
-1,0
0,0
0,0
-0,6
-9,1
3,8
-1,5
54,5

90,2
91,4
94,4
80,0
0,0
85,3
70,0
94,0
69,2
95,0
98,0
89,3
85,4
91,7
92,6
80,0
90,7
90,0
92,3
96,3
100,0
91,1
97,7
13,9

7,6

7,0

0,6

88,9

TAV. 4 - Unit locali attive e imprese in forma societaria nel commercio

2002

4,0
22,3

47

30,1

44

27,8

1.364

40,1

1.372

39,6

202

33,3

197

32,0

360

27,3

358

26,6

32

22,2

32

22,9

13
867
7
25

16,5
36,0
12,5
22,9

12
876
8
23

15,0
35,3
13,6
22,1

79

21,7

79

22,1

245

32,3

245

30,9

36

28,3

34

26,8

98

27,2

95

27,3

6,1

6,1

30

27,3

30

27,5

26

20,0

27

20,5

33

23,6

37

26,4

108
45
36
3.927

30,0
30,8
17,1

107
46
36
3.943

30,0
29,7
16,9

Fonte: Banca dati StockView

n. sedi societ

19

31,6

21

28,6

25

164

47

28,7

164

48

29,3

165

50

12

25,0

14

28,6

14

33,3

25,0

27

22,2

28

21,4

25

39

23,1

36

10

27,8

40

12

1.058

383

36,2

1.063

374

35,2

1.043

367

171

40

23,4

168

44

26,2

165

46

244

72

29,5

241

70

29,0

233

68

28

21,4

28

21,4

27

11
668
6
18

2
190
0
6

18,2
28,4
0,0
33,3

10
663
7
17

2
198
0
6

20,0
29,9
0,0
35,3

10
642
6
19

3
202
0
6

65

15

23,1

65

15

23,1

69

18

201

42

20,9

197

46

23,4

195

45

33

27,3

31

25,8

30

81

17

21,0

79

18

22,8

81

18

42,9

42,9

11

22

13,6

22

13,6

23

23

17,4

24

16,7

22

29

12

41,4

32

14

43,8

29

14

92
42
26
3.089

21
11
9
917

22,8
26,2
34,6
29,7

93
43
26
3.083

19
11
9
925

20,4
25,6
34,6
30,0

96
40
29
3.043

22
10
10
927

     "     
   "   

4
31

 


3,1
21,3

2002

n. sedi societ




3
30

64=     
<   "  

20,2

2001

n. sedi societ

"

17

 
 
 

16,7





14

$
         
    "  
  "  

23,7





19,3

203

 
 

22

23,2

2000
%

"  
 
 

19,6

20

n.

  
   
 " 
   





n.

199

645
77








 
 
 



   

  
 






!




#

#


%



#


&






! & & & &
   ' 

 % 






!
%(





)



$
$
$
 )  )  )
*     
  
 





) $)
 +
 
 
 
 
 
)
*



,

%
-


.
/
01
21
3

2001
%





2000
n.

Imprese in forma societaria - valori assoluti e % G50-51-52 (sedi di


impresa)

  
  

UL attive (valori assoluti e in % sul totale


UL) G50-51-52

645
89
:4
;<
;
645
=

Comuni

TAV. 5 - Unit Locali attive, superfici di vendita, addetti nel commercio al dettaglio (G52)

20

20

10

40

118

13,8

115

13,5

111 12,7

130

6.167

129

6.631

130

7.664

7,1

10,7

9,9

83

138

209

0,0

1,0

1,1

28

28

28

5,7

5,8

6,2

131

10

135

10

135

14,1

20

12,7

22 13,7

29

3.018

27

2.948

31

3.078

774

22,8

787

22,7

784 22,3

765 39.995

774

46.373

773

46.583

117

19,3

119

19,3

119 18,6

120

5.339

117

5.826

115

5.831

284

21,5

280

20,8

294 21,7

274

6.993

273

7.674

285

9.649

17

11,8

16

11,4

15 10,3

15

473

16

524

16

653

10
522
3
10

12,7
21,7
5,4
9,2

9
538
4
9

11,3
21,7
6,8
8,7

9 11,8
553 21,7
3 5,4
9 8,5

12
216
526 23.917
3
74
10
275

10
543
3
10

150
31.300
74
275

10
566
2
9

289
42.176
54
275

45

12,4

44

12,3

46 13,1

41

1.020

42

1.036

43

1.125

145

19,1

142

17,9

140 17,5

129

1.477

127

3.085

127

3.876

17

13,4

14

11,0

14 10,8

14

13

66

14

211

57

15,8

53

15,2

51 14,7

53

833

48

958

47

1.260

0,8

0,8

0,8

75

75

55

21

19,1

20

18,3

20 17,9

16

126

15

163

16

183

12

9,2

13

9,8

12

9,5

10

10

25

10

25

4,3

4,3

2,8

237

237

70
27
20
2.322

19,4
18,5
9,5

69
28
18
2.334

19,3
18,1
8,5

645
94

8
22

Fonti: Banche dati StockView e TradeView

n.d.

n.d.
232

67 18,2
70 5.737
71
6.242
68
6.138
26 17,3
30 1.013
31
1.058
28
1.004
19 8,6
20
327
18
327
18
362
2.348 18,4 2.303 97.569 2.316 115.368 2.346 131.140

ta

12

248

4,8

177

2.211

8,0

146

5,5

93

0,0

14

241

5,8

46

293 15,7

ta

7
192
12
0
14

ta

251

2,8

235

2.279

8,4

182

2.215

163

7,4

125

107

0,0

99

254

5,5

14

238

287 14,6

27

277

42
9.060 15,1 1.376

9.332 14,7 1.343

9.065

191

1.745 10,9

1.727 12,0

202

1.654

333

1.633 20,4

1.744 18,5

1.364

26
9
974
3
60

520

5,0

96 9,4
7.829 12,4
134 2,2
351 17,1

54

1.193

4,5

2.599

9,3

22

335

6,6

76

625 12,2

243

0
38

222 17,1

19

211

9,0

24

498

4,8

117

119 1.035
55
294
129
967
3.996 32.696

0,0

207
322
28
7
1.028
3
59
55
239
14
83
0
40
20
24

354

1.695

5,4

26

511

107 6,5
7.808 13,2
135 2,2
388 15,2

5
992
2
59

102
7.501
120
364

517

 
  

n.

       !  
  !  !   ! 

mq

12 10,5

1.306

4,2

54

1.233

2.674

8,9

234

3.073

342

4,1

14

340

635 13,1

72

603

0,0

113

213 18,8

40

208

200 10,0

20

192

502

114

561

11,5 128 1.009


55
18,7
328
13,3 122
916
12,2 4.077 33.397

4,3

12,7 122
904
16,8
40
305
13,3 121
921
12,2 3.940 32.595


!  

9,6




mq

11

2002

      !
     

n.

9,8

2001



mq

10

645
78

.
/
01
21
3

-



,

$

(
*



( )(
 +
 
 
 
 
 


 )(  )(  )( (  "
*        $'
 
     

   



" % % % %
   & 

 $ 






 %

 



#



#


$




#



"










   
  
 
     
 
 

 









n.

2000

2002

          


!  !

2001

Totale addetti

 
 

2000

Commercio in sede fissa - Superficie di vendita Punti


vendita/
UL attive (TradeView)
1000 ab.
2002
2000
2001




G52 - UL attive (valori assoluti e in % sul


totale UL) (StockView)

647    !  
4  


Comuni

TAV. 6 - Riepilogo delle imprese registrate e attive per forma giuridica nel periodo 1997-2002. Iscrizioni e cessazioni annuali
Provincia di GORIZIA
FORMA GIURIDICA
TOTALE
Societ di capitale
Societ di persone
Ditte Individuali
Altre Forme

REGIS.

ATTIVE

1997
ISCR.

CESS. SALDO

REGIS.

ATTIVE

1998
ISCR.

CESS. SALDO

REGIS.

ATTIVE

1999
ISCR.

CESS. SALDO

REGIS.

ATTIVE

2000
ISCR.

CESS.

2001
SALDO REGIS. ATTIVE ISCR.

11.291

10.257

2.573

968

1.605

11.248

10.165

790

839

-49

11.281

10.145

784

760

24

11.413

10.212

887

769

118 11.575 10.312

821

664

1.494
2.332
7.180
285

1.041
1.909
7.094
213

105
216
2.239
13

46
151
756
15

59
65
1.483
-2

1.561
2.333
7.079
275

1.067
1.909
6.988
201

101
156
523
10

36
154
628
21

65
2
-105
-11

1.634
2.401
6.955
291

1.129
1.939
6.875
202

105
147
503
29

44
72
631
13

61
75
-128
16

1.733
2.485
6.896
299

1.188
1.994
6.818
212

147
164
547
29

58
81
609
21

89
83
-62
8

150
132
515
24

57
100
494
13

Fonte: Unioncamere. Movimprese, 2002

TAV. 7 - Riepilogo delle imprese registrate e attive per forma giuridica nei quattro trimestri 2002. Iscrizioni e cessazioni trimestrali nel 2002
Provincia di GORIZIA
FORMA GIURIDICA

TOTALE
Societ di capitale
Societ di persone
Ditte Individuali
Altre Forme

REGIS.

I 2002
ATTIVE
ISCR.

II 2002
CESS. REGIS. ATTIVE
ISCR.

11.572

10.284

234

237 11.603

1.880
2.509
6.879
304

1.289
1.985
6.795
215

61
40
129
4

17
47
169
4

1.908
2.525
6.864
306

CESS. REGIS.

10.328

296

269 11.646

1.323
2.001
6.781
223

44
44
201
7

17
30
217
5

1.935
2.530
6.870
311

III 2002
ATTIVE
ISCR.

CESS.

IV 2002
REGIS. ATTIVE
ISCR.

10.362

184

144 11.652

1.343
2.009
6.782
228

38
22
118
6

12
17
114
1

1.958
2.539
6.841
314

CESS.

10.358

171

165

1.353
2.014
6.759
232

36
34
94
7

14
24
123
4

Fonte: Unioncamere. Movimprese, 2002

TAV. 8 - Tassi di natalit, mortalit, sviluppo e attivit

nel periodo 1998-2002. Distribuzione per forma giuridica (valori percentuali)

Provincia di GORIZIA
1998
FORMA GIURIDICA

2002
CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR.

1999

Tasso di Tasso di Tasso di


natalit mortalit sviluppo

Tasso Tasso
Tasso di
di
di
mortalit
attivit natalit

2000

Tasso di
sviluppo

Tasso Tasso
Tasso di
di
di
mortalit
attivit natalit

2001

Tasso di
sviluppo

Tasso di
attivit

2002

Tasso
Tasso di Tasso di
di
mortalit sviluppo
natalit

Tasso di
attivit

Tasso di Tasso di Tasso di


natalit mortalit sviluppo

Tasso
di
attivit

TOTALE

7,0

7,4

-0,4

90,4

7,0

6,8

0,2

89,9

7,9

6,8

1,0

89,5

7,2

5,8

1,4

89,1

7,6

7,0

0,6

88,9

Societ di capitale
Societ di persone
Ditte Individuali
Altre Forme

6,8
6,7
7,3
3,5

2,4
6,6
8,7
7,4

4,4
0,1
-1,5
-3,9

68,4
81,8
98,7
73,1

6,7
6,3
7,1
10,5

2,8
3,1
8,9
4,7

3,9
3,2
-1,8
5,8

69,1
80,8
98,8
69,4

9,0
6,8
7,9
10,0

3,5
3,4
8,8
7,2

5,4
3,5
-0,9
2,7

68,6
80,2
98,9
70,9

8,7
5,3
7,5
8,0

3,3
4,0
7,2
4,3

5,4
1,3
0,3
3,7

68,9
79,5
98,8
70,2

9,8
5,6
7,8
7,9

3,3
4,7
9,0
4,6

6,5
0,9
-1,2
3,3

69,1
79,3
98,8
73,9

Fonte: Unioncamere. Movimprese, 2002

1.835
2.516
6.919
305

1.265
1.999
6.834
214

157 11.652 10.358


93
32
21
11

1.958
2.539
6.841
314

1.353
2.014
6.759
232

CESS. SALDO

885

815

70

179
140
542
24

60
118
623
14

119
22
-81
10

TAV. 9 - Riepilogo per le province del Friuli Venezia Giulia delle imprese registrate e attive, per sezioni e divisioni di attivit economica al 31.12.2002. Iscrizioni e cessazioni nel 2002
SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'

A
A 01
A 02
B
C
CA10
CA11
CA12
CB13
CB14
D
DA15
DA16
DB17
DB18
DC19
DD20
DE21
DE22
DF23
DG24
DH25
DI26
DJ27
DJ28
DK29
DL30
DL31
DL32
DL33
DM34
DM35
DN36
DN37
E
E 40
E 41
F
G
G 50
G 51
G 52
H
I
I 60
I 61
I 62
I 63
I 64

Agricoltura,caccia e silvicoltura
Agricoltura,caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzaz.aree forestali
Pesca,piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali
Estraz.carbon fossile e lignite;estraz.torba
Estraz.petrolio greggio e gas naturale
Estraz. minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
Attivita' manifatturiere
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confez.articoli vestiario;prep.pellicce
Prep.e concia cuoio;fabbr.artic.viaggio
Ind.legno,esclusi mobili;fabbr.in paglia
Fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta
Editoria,stampa e riprod.supp.registrati
Fabbric.coke,raffinerie,combust.nucleari
Fabbric.prodotti chimici e fibre sintetiche
Fabbric.artic.in gomma e mat.plastiche
Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif.
Produzione di metalli e loro leghe
Fabbric.e lav.prod.metallo,escl. macchine
Fabbric.macchine ed appar. mecc.,instal.
Fabbric.macchine per uff.,elaboratori
Fabbric.di macchine ed appar.elettr. n.c.a.
Fabbric.appar.radiotel.e app.per comunic.
Fabbric.appar.medicali,precis.,strum.ottici
Fabbric.autoveicoli,rimorchi e semirim.
Fabbric.di altri mezzi di trasporto
Fabbric.mobili;altre industrie manifatturiere
Recupero e preparaz.per il riciclaggio
Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua
Produz.energia elettr.,gas,acqua calda
Raccolta,depurazione e distribuzione acqua
Costruzioni
Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers.e per la casa
Comm.,manut.e rip.autov.e motocicli
Comm.ingr.e interm.del comm.escl.autov.
Comm.dett.escl.autov.;rip.beni pers.
Alberghi e ristoranti
Trasporti,magazzinaggio e comunicaz.
Trasporti terrestri;trasp.mediante condotta
Trasporti marittimi e per vie d'acqua
Trasporti aerei
Attivita' ausiliarie dei trasp.;agenzie viaggio
Poste e telecomunicazioni

GORIZIA
PORDENONE
TRIESTE
UDINE
REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO
1.586
1.576
10
109
12
0
0
0
0
12
1.482
209
0
44
40
6
142
17
59
1
21
21
62
9
290
111
12
35
43
82
7
86
175
10
4
4
0
1.414
3.351
342
1.206
1.803
997
491
359
5
1
116
10

1.575
1.565
10
108
9
0
0
0
0
9
1.283
179
0
38
33
5
128
11
57
1
12
15
46
7
263
97
7
30
38
78
4
72
152
10
4
4
0
1.314
3.043
321
1.024
1.698
899
449
339
4
0
99
7

48
47
1
3
0
0
0
0
0
0
66
10
0
2
1
0
7
0
2
0
1
0
0
0
19
4
2
1
0
1
1
5
10
0
0
0
0
137
187
11
63
113
57
32
28
0
0
3
1

134
134
0
6
2
0
0
0
0
2
78
11
0
2
3
0
7
0
3
0
0
2
0
0
21
3
2
2
2
3
0
7
10
0
0
0
0
69
253
12
82
159
71
36
31
0
0
5
0

-86
-87
1
-3
-2
0
0
0
0
-2
-12
-1
0
0
-2
0
0
0
-1
0
1
-2
0
0
-2
1
0
-1
-2
-2
1
-2
0
0
0
0
0
68
-66
-1
-19
-46
-14
-4
-3
0
0
-2
1

8.044
7.982
62
26
39
0
0
0
1
38
4.529
425
0
118
106
25
527
23
183
2
36
112
233
34
1.012
422
28
143
68
156
18
16
820
22
11
8
3
3.565
6.222
775
2.668
2.779
1.384
989
893
1
0
78
17

8.001
7.943
58
24
31
0
0
0
0
31
3.850
349
0
90
80
22
449
18
158
0
30
97
201
26
909
367
25
135
58
146
13
10
647
20
9
6
3
3.345
5.728
719
2.424
2.585
1.196
952
863
0
0
72
17

170
169
1
1
0
0
0
0
0
0
159
16
0
4
3
1
11
0
7
0
0
1
6
1
38
14
1
21
0
2
0
1
31
1
0
0
0
333
364
26
177
161
60
53
46
0
0
6
1

651
647
4
0
4
0
0
0
0
4
217
20
0
10
10
1
20
1
7
0
0
9
7
3
54
17
1
8
5
7
0
2
35
0
0
0
0
215
448
47
189
212
82
74
69
0
0
5
0

-481
-478
-3
1
-4
0
0
0
0
-4
-58
-4
0
-6
-7
0
-9
-1
0
0
0
-8
-1
-2
-16
-3
0
13
-5
-5
0
-1
-4
1
0
0
0
118
-84
-21
-12
-51
-22
-21
-23
0
0
1
1

497
493
4
74
20
0
1
0
0
19
2.004
309
0
50
96
8
127
15
215
8
51
25
67
16
281
110
37
86
60
161
8
94
171
9
4
3
1
2.372
6.674
641
2.581
3.452
1.742
1.186
774
37
5
353
17

483
482
1
68
13
0
1
0
0
12
1.629
254
0
39
79
7
114
10
173
4
31
15
56
5
216
91
30
68
50
151
5
66
157
8
4
3
1
2.107
5.532
569
1.900
3.063
1.466
976
687
21
1
250
17

27
27
0
1
0
0
0
0
0
0
79
11
0
3
4
0
3
1
7
0
0
0
1
0
19
2
0
3
2
6
0
9
8
0
0
0
0
217
307
22
95
190
103
65
55
0
0
9
1

34
34
0
7
1
0
0
0
0
1
114
21
0
2
6
0
2
1
9
0
5
1
5
0
23
6
2
3
6
6
0
4
12
0
0
0
0
139
470
38
165
267
106
65
49
4
0
11
1

-7 13.086
-7 12.836
0
250
-6
235
-1
66
0
1
0
1
0
0
0
0
-1
64
-35 7.587
-10
831
0
0
1
158
-2
197
0
120
1
995
0
44
-2
303
0
3
-5
75
-1
102
-4
300
0
73
-4 1.256
-4
544
-2
49
0
194
-4
99
0
400
0
23
5
120
-4 1.675
0
26
0
44
0
38
0
6
78 7.076
-163 12.308
-16 1.528
-70 4.828
-77 5.952
-3 3.870
0 1.568
6 1.307
-4
6
0
0
-2
223
0
32

12.993
12.752
241
231
48
1
0
0
0
47
6.382
723
0
132
151
80
882
28
255
3
55
88
255
48
1.091
446
42
162
87
367
16
110
1.340
21
42
36
6
6.445
10.975
1.395
4.128
5.452
3.292
1.460
1.234
5
0
191
30

309
297
12
7
0
0
0
0
0
0
280
31
0
5
10
0
32
2
8
0
0
1
10
1
60
25
0
6
3
6
0
9
71
0
0
0
0
547
605
62
258
285
140
79
60
0
0
9
10

957
945
12
10
1
0
0
0
0
1
339
24
0
11
17
6
47
0
7
0
3
4
14
4
52
23
0
14
9
20
0
5
79
0
1
1
0
408
855
79
349
427
251
104
88
1
0
9
6

-648
-648
0
-3
-1
0
0
0
0
-1
-59
7
0
-6
-7
-6
-15
2
1
0
-3
-3
-4
-3
8
2
0
-8
-6
-14
0
4
-8
0
-1
-1
0
139
-250
-17
-91
-142
-111
-25
-28
-1
0
0
4

J
J 65
J 66
J 67
K
K 70
K 71
K 72
K 73
K 74
M
N
O
O 90
O 92
O 93
P
Nc

Intermediaz.monetaria e finanziaria
Interm.mon.e finanz.(escl.assic.e fondi p.)
Assic.e fondi pens.(escl.ass.soc.obbl.)
Attivita' ausil.intermediazione finanziaria
Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca
Attivita' immobiliari
Noleggio macc.e attrezz.senza operat.
Informatica e attivita' connesse
Ricerca e sviluppo
Altre attivita' professionali e imprendit.
Istruzione
Sanita' e altri servizi sociali
Altri servizi pubblici,sociali e personali
Smaltim.rifiuti solidi,acque di scarico e sim.
Attivita' ricreative,culturali e sportive
Altre attivita' dei servizi
Serv.domestici presso famiglie e conv.
Imprese non classificate

Tot

TOTALE

Fonte: Unioncamere. Movimprese, 2002

218
26
40
152
971
314
36
176
5
440
30
26
507
10
112
385
0
454

205
18
38
149
867
268
33
163
4
399
27
24
488
10
102
376
0
63

15
0
0
15
50
9
3
5
0
33
1
1
28
0
10
18
0
260

31
1
2
28
77
21
3
16
0
37
1
1
31
1
6
24
0
25

11.652

10.358

885

815

-16
-1
-2
-13
-27
-12
0
-11
0
-4
0
0
-3
-1
4
-6
0
235

531
70
27
434
2.621
1.177
81
372
8
983
70
56
950
22
200
728
0
529

70 29.566

491
50
22
419
2.346
1.031
72
341
7
895
68
46
899
19
164
716
0
35

61
1
0
60
210
96
10
33
1
70
6
4
40
1
13
26
0
349

57
5
2
50
146
48
6
20
0
72
3
2
50
2
15
33
0
29

27.021 1.810

1.978

4
-4
-2
10
64
48
4
13
1
-2
3
2
-10
-1
-2
-7
0
320

509
83
29
397
2.149
555
87
422
40
1.045
59
77
869
11
251
607
0
665

-168 18.901

464
53
24
387
1.801
436
72
375
36
882
48
69
800
8
212
580
0
28

30
1
0
29
101
22
5
16
3
55
0
1
33
0
11
22
0
293

55
9
1
45
135
47
6
13
1
68
0
4
44
0
12
32
0
125

15.488 1.257

1.299

-25
-8
-1
-16
-34
-25
-1
3
2
-13
0
-3
-11
0
-1
-10
0
168

1.031
149
23
859
5.126
1.971
165
945
28
2.017
116
138
1.979
53
486
1.440
0
958

939
85
102
0
17
0
820
85
4.382
207
1.623
49
149
10
842
51
24
0
1.744
97
107
10
123
7
1.842
76
47
0
396
29
1.399
47
0
0
125 1.023

105
5
2
98
275
86
19
45
1
124
8
4
96
4
23
69
0
37

-20
-5
-2
-13
-68
-37
-9
6
-1
-27
2
3
-20
-4
6
-22
0
986

-42 55.188

49.386 3.375

3.451

-76























GORIZIA
PORDENONE
TRIESTE
UDINE
REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO

SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'

TAV. 10 - Riepilogo delle imprese registrate e attive in Friuli Venezia Giulia e in Italia per sezioni e divisioni di attivit economica al
31.12.2002. Iscrizioni e cessazioni nel 2002
SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'
A
A 01
A 02
B
C
CA10
CA11
CA12
CB13
CB14
D
DA15
DA16
DB17
DB18
DC19
DD20
DE21
DE22
DF23
DG24
DH25
DI26
DJ27
DJ28
DK29
DL30
DL31
DL32
DL33
DM34
DM35
DN36
DN37
E
E 40
E 41
F
G
G 50
G 51
G 52
H
I
I 60
I 61
I 62
I 63
I 64

Agricoltura,caccia e silvicoltura
Agricoltura,caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzaz.aree forestali
Pesca,piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali
Estraz.carbon fossile e lignite;estraz.torba
Estraz.petrolio greggio e gas naturale
Estraz. minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
Attivita' manifatturiere
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confez.articoli vestiario;prep.pellicce
Prep.e concia cuoio;fabbr.artic.viaggio
Ind.legno,esclusi mobili;fabbr.in paglia
Fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta
Editoria,stampa e riprod.supp.registrati
Fabbric.coke,raffinerie,combust.nucleari
Fabbric.prodotti chimici e fibre sintetiche
Fabbric.artic.in gomma e mat.plastiche
Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif.
Produzione di metalli e loro leghe
Fabbric.e lav.prod.metallo,escl. macchine
Fabbric.macchine ed appar. mecc.,instal.
Fabbric.macchine per uff.,elaboratori
Fabbric.di macchine ed appar.elettr. n.c.a.
Fabbric.appar.radiotel.e app.per comunic.
Fabbric.appar.medicali,precis.,strum.ottici
Fabbric.autoveicoli,rimorchi e semirim.
Fabbric.di altri mezzi di trasporto
Fabbric.mobili;altre industrie manifatturiere
Recupero e preparaz.per il riciclaggio
Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua
Produz.energia elettr.,gas,acqua calda
Raccolta,depurazione e distribuzione acqua
Costruzioni
Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers.e per la casa
Comm.,manut.e rip.autov.e motocicli
Comm.ingr.e interm.del comm.escl.autov.
Comm.dett.escl.autov.;rip.beni pers.
Alberghi e ristoranti
Trasporti,magazzinaggio e comunicaz.
Trasporti terrestri;trasp.mediante condotta
Trasporti marittimi e per vie d'acqua
Trasporti aerei
Attivita' ausiliarie dei trasp.;agenzie viaggio
Poste e telecomunicazioni

REGIS.
23.213
22.887
326
444
137
1
2
0
1
133
15.602
1.774
0
370
439
159
1.791
99
760
14
183
260
662
132
2.839
1.187
126
458
270
799
56
316
2.841
67
63
53
10
14.427
28.555
3.286
11.283
13.986
7.993
4.234
3.333
49
6
770
76

FRIULI VENEZIA GIULIA


ATTIVE ISCR. CESS. SALDO
23.052
22.742
310
431
101
1
1
0
0
99
13.144
1.505
0
299
343
114
1.573
67
643
8
128
215
558
86
2.479
1.001
104
395
233
742
38
258
2.296
59
59
49
10
13.211
25.278
3.004
9.476
12.798
6.853
3.837
3.123
30
1
612
71

554
540
14
12
0
0
0
0
0
0
584
68
0
14
18
1
53
3
24
0
1
2
17
2
136
45
3
31
5
15
1
24
120
1
0
0
0
1.234
1.463
121
593
749
360
229
189
0
0
27
13

1.776
1.760
16
23
8
0
0
0
0
8
748
76
0
25
36
7
76
2
26
0
8
16
26
7
150
49
5
27
22
36
0
18
136
0
1
1
0
831
2.026
176
785
1.065
510
279
237
5
0
30
7

-1.222
-1.220
-2
-11
-8
0
0
0
0
-8
-164
-8
0
-11
-18
-6
-23
1
-2
0
-7
-14
-9
-5
-14
-4
-2
4
-17
-21
1
6
-16
1
-1
-1
0
403
-563
-55
-192
-316
-150
-50
-48
-5
0
-3
6

REGIS.

ATTIVE

1.006.957
996.362
997.458
987.237
9.499
9.125
11.999
11.218
6.063
4.409
57
35
141
87
3
2
101
51
5.761
4.234
753.701
648.122
103.423
91.914
195
122
40.708
33.257
62.750
50.900
32.633
26.022
58.766
54.455
6.600
5.073
39.111
31.426
895
631
11.174
7.854
16.346
13.292
35.866
30.111
6.641
5.073
123.930
111.244
54.992
47.143
4.269
3.248
24.622
20.843
10.019
8.360
30.992
28.614
3.960
3.028
7.524
5.995
75.468
66.997
2.817
2.520
3.025
2.499
1.906
1.604
1.119
895
715.373
640.513
1.549.119 1.384.439
184.474
169.068
511.673
429.444
852.972
785.927
271.883
235.938
206.064
187.548
166.510
155.098
2.166
1.574
357
184
32.549
26.600
4.482
4.092

ITALIA
ISCR.
38.353
37.867
486
769
68
0
9
0
1
58
32.666
5.700
0
1.376
3.791
1.361
2.127
152
1.376
13
135
456
1.290
104
5.748
2.220
275
941
281
1.032
122
463
3.612
91
110
93
17
57.102
91.808
7.259
30.329
54.220
14.571
9.804
7.407
114
4
1.583
696

CESS.
65.782
65.259
523
825
216
0
7
1
0
208
40.481
5.121
3
2.754
5.075
1.978
3.297
295
1.827
25
433
733
1.517
226
6.034
2.653
242
1.353
532
1.403
166
418
4.260
136
124
95
29
41.237
95.349
9.366
31.792
54.191
16.357
12.011
10.019
107
17
1.425
443

SALDO
-27.429
-27.392
-37
-56
-148
0
2
-1
1
-150
-7.815
579
-3
-1.378
-1.284
-617
-1.170
-143
-451
-12
-298
-277
-227
-122
-286
-433
33
-412
-251
-371
-44
45
-648
-45
-14
-2
-12
15.865
-3.541
-2.107
-1.463
29
-1.786
-2.207
-2.612
7
-13
158
253

Intermediaz.monetaria e finanziaria
Interm.mon.e finanz.(escl.assic.e fondi p.)
Assic.e fondi pens.(escl.ass.soc.obbl.)
Attivita' ausil.intermediazione finanziaria
Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca
Attivita' immobiliari
Noleggio macc.e attrezz.senza operat.
Informatica e attivita' connesse
Ricerca e sviluppo
Altre attivita' professionali e imprendit.
Istruzione
Sanita' e altri servizi sociali
Altri servizi pubblici,sociali e personali
Smaltim.rifiuti solidi,acque di scarico e sim.
Attivita' ricreative,culturali e sportive
Altre attivita' dei servizi
Serv.domestici presso famiglie e conv.
Imprese non classificate

Tot

TOTALE

Fonte: Unioncamere, Movimprese, 2002

2.289
328
119
1.842
10.867
4.017
369
1.915
81
4.485
275
297
4.305
96
1.049
3.160
0
2.606

2.099
223
101
1.775
9.396
3.358
326
1.721
71
3.920
250
262
4.029
84
874
3.071
0
251

191
2
0
189
568
176
28
105
4
255
17
13
177
1
63
113
0
1.925

248
20
7
221
633
202
34
94
2
301
12
11
221
7
56
158
0
216

-57
-18
-7
-32
-65
-26
-6
11
2
-46
5
2
-44
-6
7
-45
0
1.709

115.307 102.253

7.327

7.543

-216

98.405
12.196
3.619
82.590
453.988
174.241
16.694
71.200
2.146
189.707
15.301
18.706
209.137
4.156
46.252
158.729
102
45.366

8.969
202
31
8.736
30.902
9.139
1.688
6.014
131
13.930
1.081
707
11.119
159
3.383
7.577
1
119.174

9.059
985
298
7.776
29.289
8.883
1.392
5.298
117
13.599
851
781
11.399
179
3.019
8.201
11
23.302

-90
-783
-267
960
1.613
256
296
716
14
331
230
-74
-280
-20
364
-624
-10
95.872

5.830.854 4.952.053

417.204

347.074

70.130

SALDO

CESS.



109.344
18.853
4.484
86.007
537.665
218.333
18.778
80.834
2.706
217.014
17.363
22.972
228.731
5.006
57.843
165.882
122
390.473

ITALIA
ISCR.

ATTIVE


REGIS.










J
J 65
J 66
J 67
K
K 70
K 71
K 72
K 73
K 74
M
N
O
O 90
O 92
O 93
P
Nc



FRIULI VENEZIA GIULIA


ATTIVE ISCR. CESS. SALDO

REGIS.


SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'

TAV. 11 - Riepilogo delle imprese registrate e attive nelle province del Friuli Venezia Giulia e in Italia per forma giuridica al 31.12.2002. Iscrizioni e cessazioni nel 2002
FORMA GIURIDICA
TOTALE
Societ di capitale
Societ di persone
Ditte Individuali
Altre Forme

FORMA GIURIDICA
TOTALE
Societ di capitale
Societ di persone
Ditte Individuali
Altre Forme

REGIS.

GORIZIA
ATTIVE ISCR. CESS. SALDO

REGIS.

PORDENONE
TRIESTE
UDINE
ATTIVE
ISCR.
CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO REGIS. ATTIVE ISCR. CESS. SALDO

11.652

10.358

885

815

70

29.566

27.021

1.810

1.978

-168 18.901

1.958
2.539
6.841
314

1.353
2.014
6.759
232

179
140
542
24

60
118
623
14

119
22
-81
10

4.322
6.535
18.293
416

3.192
5.358
18.146
325

327
349
1.100
34

173
224
1.549
32

154 3.742
125 4.336
-449 10.165
2
658

REGIS.

FRIULI VENEZIA GIULIA


ATTIVE ISCR. CESS. SALDO

115.307 102.253 7.327


17.616
25.691
69.454
2.546

11.964 1.368
19.975 1.212
68.470 4.583
1.844
164

Fonte: Unioncamere. Movimprese, 2002

REGIS

ATTIVE

ITALIA
ISCR.

CESS.

SALDO

7.543

-216 5.830.854 4.952.053 417.204 347.074

70.130

662
975
5.737
169

706
972.156
570.829 82.547 31.254
237 1.214.272
884.373 63.851 52.485
-1.154 3.455.391 3.397.444 258.889 255.760
-5
189.035
99.407 11.917
7.575

51.293
11.366
3.129
4.342

15.488 1.257
2.186
2.989
9.855
458

211
188
829
29

1.299

-42 55.188

49.386 3.375

3.451

-76

174
174
886
65

37 7.594
14 12.281
-57 34.155
-36 1.158

5.233
651
9.614
535
33.710 2.112
829
77

255
459
2.679
58

396
76
-567
19

TAV. 12 - Imprese iscritte nel 2000 suddivise in nuove imprese e trasformazioni, scorpori, ecc. per attivit economica
Provincia di Gorizia

SEZIONI
E DIVISIONI
DI ATTIVITA'

Trasformazioni, scorpori,
separazione o filiazione d'impresa

Stock imprese
1999

TOTALE
IMPRESE
ISCRITTE
NEL 2000 (1)

Tasso di natalit
"lordo"

V.A.

Tasso di
natalit
"netto"

V.A.

Agricoltura, caccia e silvicoltura


Agricoltura, caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzazione aree forestali e serv.connessi
Pesca, piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali

1.739
1.731
8
109
15

39
38
1
8
0

2,2
2,2
12,5
7,3
0,0

23
23
0
1
0

59,0
60,5
0,0
12,5
--

1,3
1,3
0,0
0,9
0,0

16
15
1
7
0

41,0
39,5
100,0
87,5
--

Attivit manifatturiere

1.465

63

4,3

28

44,4

1,9

35

55,6

212

2,4

0,0

0,0

100,0

DA16 Industria del tabacco

--

--

DB17 Industrie tessili

50

2,0

0,0

0,0

100,0

DB18 Confez. articoli vestiario; prep. pellicce

38

7,9

66,7

5,3

33,3

DC19 Prep. e concia cuoio; fabbr. artic. viaggio

0,0

--

0,0

--

DD20 Ind. legno, esclusi mobili; fabbr. in paglia

139

5,8

50,0

2,9

50,0

 


A
A01

DA15 Industrie alimentari e delle bevande

Nuove imprese

DE21 Fabbric. pasta-carta, carta e prod. di carta

17

0,0

--

0,0

--

DE22 Editoria, stampa e riprod. supp. registrati

64

3,1

50,0

1,6

50,0

DF23 Fabbric. coke, raffinerie, combust. nucleari

0,0

--

0,0

--

DG24 Fabbric. prodotti chimici e fibre sintetiche

20

5,0

100,0

5,0

0,0
100,0

DH25 Fabbric. artic. in gomma e mat. plastiche

21

4,8

0,0

0,0

DI26

63

0,0

--

0,0

--

11,1

0,0

0,0

100,0

DJ28 Fabbric. e lav. prod. metallo, escl. macchine

275

13

4,7

38,5

1,8

61,5

DK29 Fabbric. macchine ed appar. mecc., instal.

101

5,0

80,0

4,0

20,0

DL30 Fabbric. macchine per uff., elaboratori

14

0,0

--

0,0

--

DL31 Fabbric. di macchine ed appar. elettr. n.c.a.

41

7,3

66,7

4,9

33,3

Fabbric. prodotti lavoraz. min. non metallif.

DJ27 Produzione di metalli e loro leghe

DL32 Fabbric. appar. radiotel. e app. per comunic.

52

1,9

0,0

0,0

100,0

DL33 Fabbric. appar. medicali, precis., strum. ottici

83

4,8

75,0

3,6

25,0

DM34 Fabbric. autoveicoli, rimorchi e semirim.

0,0

--

0,0

--

DM35 Fabbric. di altri mezzi di trasporto

75

8,0

16,7

1,3

83,3

DN36 Fabbric. mobili; altre industrie manifatturiere

44,4

171

5,3

55,6

2,9

DN37 Recupero e preparaz. per il riciclaggio

0,0

--

0,0

--

Prod. e distrib energ. elettr., gas e acqua

14,3

0,0

0,0

100,0

E40

Produz. energia elettr., gas, acqua calda

20,0

0,0

0,0

100,0

E41

Raccolta, depurazione e distribuzione acqua

0,0

--

0,0

--

Costruzioni

1.160

135

11,6

79

58,5

6,8

56

41,5

Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa

3.379

222

6,6

112

50,5

3,3

110

49,5

G50

Comm., manut. e rip. autov. e motocicli

339

12

3,5

25,0

0,9

75,0

G51

Comm. ingr. e interm. del comm. escl. autov.

1.225

79

6,4

42

53,2

3,4

37

46,8

G52

Comm. dett. escl. autov.; rip. beni pers.

1.815

131

7,2

67

51,1

3,7

64

48,9

Alberghi e ristoranti

960

73

7,6

19

26,0

2,0

54

74,0

SEZIONI
E DIVISIONI
DI ATTIVITA'

Stock imprese
1999

TOTALE
IMPRESE
ISCRITTE
NEL 2000 (1)

Trasformazioni, scorpori,
separazione o filiazione d'impresa

Nuove imprese
Tasso di natalit
"lordo"

V.A.

Tasso di
natalit
"netto"

V.A.

Trasporti, magazzinaggio e comunicaz.

481

45

9,4

28

62,2

5,8

17

37,8

I60

Trasporti terrestri; trasp. mediante condotta

371

38

10,2

24

63,2

6,5

14

36,8

I61

Trasporti marittimi e per vie d'acqua

0,0

--

0,0

--

I62

Trasporti aerei

0,0

--

0,0

--

I63

Attivit ausiliarie dei trasp.; agenzie viaggio

99

7,1

57,1

4,0

42,9

I64

Poste e telecomunicazioni

Intermediaz. monetaria e finanziaria

J65

Interm. mon. e finanz. (escl. assic. e fondi p.)

30

0,0

--

0,0

--

J66

Assic. e fondi pens. (escl. ass. soc. obbl.)

59

0,0

--

0,0

--

J67

Attivit ausil. intermediazione finanziaria

117

41

35,0

29

70,7

24,8

12

29,3

Attiv. immob., noleggio, informat., ricerca

854

89

10,4

45

50,6

5,3

44

49,4

K70

Attivit immobiliari

267

24

9,0

37,5

3,4

15

62,5

K71

Noleggio macc. e attrezz. senza operat.

24

10

41,7

40,0

16,7

60,0

K72

Informatica e attivit connesse

163

17

10,4

11

64,7

6,7

35,3

K73

Ricerca e sviluppo

0,0

--

0,0

--

K74

Altre attivit professionali e imprendit.

392

38

9,7

21

55,3

5,4

17

44,7

0,0

--

0,0

--

206

41

19,9

29

70,7

14,1

12

29,3

Istruzione

25

8,0

50,0

4,0

50,0

Sanit e altri servizi sociali

16

12,5

0,0

0,0

100,0

Altri servizi pubblici, sociali e personali

492

27

5,5

16

59,3

3,3

11

40,7

O90

Smaltim. rifiuti solidi, acque di scarico e sim.

14,3

0,0

0,0

100,0

O92

Attivit ricreative, culturali e sportive

85

13

15,3

10

76,9

11,8

23,1

O93

Altre attivit dei servizi

400

13

3,3

46,2

1,5

53,8

Servizi domestici presso fam. e conv.

--

--

Nc

Imprese non classificate

373

97

26,0

32

33,0

8,6

65

67,0

11.281

844

7,5

413

48,9

3,7

431

51,1

TOTALE

(1) Sono escluse dal computo le imprese che al 31.12.2000 risultano cessate, liquidate, fallite, sospese

Fonte: Unioncamere. Osservatorio sulla demografia delle imprese

TAV. 13 - Imprenditori di nuove imprese iscritte nel 2000 per attivit economica
Provincia di Gorizia
SEZIONI
E DIVISIONI
DI ATTIVITA'

 


A
A01

C
CA10
CA11
CA12
CB13
CB14
D
DA15
DA16
DB17
DB18
DC19
DD20
DE21
DE22
DF23
DG24
DH25
DI26
DJ27
DJ28
DK29
DL30
DL31
DL32
DL33
DM34
DM35
DN36
DN37
E
E40
E41
F

Agricoltura, caccia e silvicoltura


Agricoltura, caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzazione aree forestali e serv.connessi
Pesca, piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali
Estraz. carbon fossile e lignite; estraz. torba
Estraz. petrolio greggio e gas naturale
Estraz. minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
Attivit manifatturiere
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confez. articoli vestiario; prep. pellicce
Prep. e concia cuoio; fabbr. artic. viaggio
Ind. legno, esclusi mobili; fabbr. in paglia
Fabbric. pasta-carta, carta e prod. di carta
Editoria, stampa e riprod. supp. registrati
Fabbric. coke, raffinerie, combust. nucleari
Fabbric. prodotti chimici e fibre sintetiche
Fabbric. artic. in gomma e mat. plastiche
Fabbric. prodotti lavoraz. min. non metallif.
Produzione di metalli e loro leghe
Fabbric. e lav. prod. metallo, escl. macchine
Fabbric. macchine ed appar. mecc., instal.
Fabbric. macchine per uff., elaboratori
Fabbric. di macchine ed appar. elettr. n.c.a.
Fabbric. appar. radiotel. e app. per comunic.
Fabbric. appar. medicali, precis., strum. ottici
Fabbric. autoveicoli, rimorchi e semirim.
Fabbric. di altri mezzi di trasporto
Fabbric. mobili; altre industrie manifatturiere
Recupero e preparaz. per il riciclaggio
Prod. e distrib energ. elettr., gas e acqua
Produz. energia elettr., gas, acqua calda
Raccolta, depurazione e distribuzione acqua
Costruzioni

TOTALE
NUOVE
IMPRESE
DEL 2000 (1)

Imprenditori
di nuove
imprese
(2)

23
23
0
1
0
0
0
0
0
0
28
0
0
0
2
0
4
0
1
0
1
0
0
0
5
4
0
2
0
3
0
1
5
0
0
0
0
79

24
24
0
1
0
0
0
0
0
0
33
0
0
0
2
0
5
0
1
0
3
0
0
0
5
4
0
2
0
3
0
1
7
0
0
0
0
82

% su TOTALE

CLASSI DI ETA' (%)

Maschi

Femmine

fino a 25

25-35

35-49

oltre 50

66,7
66,7
-100,0
------81,8
---100,0
-100,0
-100,0
-100,0
---100,0
75,0
-100,0
-66,7
-100,0
42,9
----96,3

33,3
33,3
--------18,2
--------------25,0
---33,3
--57,1
----3,7

16,7
16,7
--------15,2
-----40,0
------------33,3
--28,6
----13,4

25,0
25,0
--------33,3
---50,0
-40,0
-------60,0
50,0
---66,7
--14,3
----47,6

20,8
20,8
-100,0
------36,4
---50,0
-20,0
-100,0
-33,3
---20,0
25,0
-50,0
---100,0
57,1
----28,0

37,5
37,5
--------15,2
---------66,7
---20,0
25,0
-50,0
---------11,0

SEZIONI
E DIVISIONI
DI ATTIVITA'

G
G50
G51
G52
H
I
I60
I61
I62
I63
I64
J
J65
J66
J67
K
K70
K71
K72
K73
K74
M
N
O
O90
O92
O93
P
Nc

TOTALE
NUOVE
IMPRESE
DEL 2000 (1)

Imprenditori
di nuove
imprese
(2)

112
3
42
67
19
28
24
0
0
4
0
29
0
0
29
45
9
4
11
0
21
1
0
16
0
10
6
0
32
413

Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa


Comm., manut. e rip. autov. e motocicli
Comm. ingr. e interm. del comm. escl. autov.
Comm. dett. escl. autov.; rip. beni pers.
Alberghi e ristoranti
Trasporti, magazzinaggio e comunicaz.
Trasporti terrestri; trasp. mediante condotta
Trasporti marittimi e per vie d'acqua
Trasporti aerei
Attivit ausiliarie dei trasp.; agenzie viaggio
Poste e telecomunicazioni
Intermediaz. monetaria e finanziaria
Interm. mon. e finanz. (escl. assic. e fondi p.)
Assic. e fondi pens. (escl. ass. soc. obbl.)
Attivit ausil. intermediazione finanziaria
Attiv. immob., noleggio, informat., ricerca
Attivit immobiliari
Noleggio macc. e attrezz. senza operat.
Informatica e attivit connesse
Ricerca e sviluppo
Altre attivit professionali e imprendit.
Istruzione
Sanit e altri servizi sociali
Altri servizi pubblici, sociali e personali
Smaltim. rifiuti solidi, acque di scarico e sim.
Attivit ricreative, culturali e sportive
Altre attivit dei servizi
Servizi domestici presso fam. e conv.
Imprese non classificate

TOTALE

CLASSI DI ETA' (%)

% su TOTALE
Maschi

Femmine

fino a 25

25-35

35-49

oltre 50

118
3
43
72
23
28
24
0
0
4
0
30
0
0
30
49
11
5
12
0
21
1
0
17
0
11
6
0
45

62,7
100,0
83,7
48,6
47,8
89,3
91,7
--75,0
-63,3
--63,3
75,5
63,6
80,0
100,0
-66,7
100,0
-47,1
-54,5
33,3
-64,4

37,3
-16,3
51,4
52,2
10,7
8,3
--25,0
-36,7
--36,7
24,5
36,4
20,0
--33,3
--52,9
-45,5
66,7
-35,6

13,6
-20,9
9,7
8,7
28,6
25,0
--50,0
-3,3
--3,3
22,4
18,2
40,0
16,7
-23,8
--11,8
--33,3
-15,6

44,1
66,7
37,2
47,2
52,2
35,7
41,7
----66,7
--66,7
38,8
63,6
60,0
25,0
-28,6
100,0
-58,8
-63,6
50,0
-35,6

30,5
-32,6
30,6
26,1
28,6
25,0
--50,0
-20,0
--20,0
28,6
9,1
-50,0
-33,3
--17,6
-18,2
16,7
-35,6

11,9
33,3
9,3
12,5
13,0
7,1
8,3
----10,0
--10,0
10,2
9,1
-8,3
-14,3
--11,8
-18,2
--13,3

451

72,5

27,5

14,9

43,5

28,8

12,9

(1) Sono incluse nel computo le sole imprese realmente nuove


(2) Per imprenditore di nuova impresa si intende il soggetto che la gestisce. L'imprenditore viene selezionato tra i soci che ricoprono una carica sociale in base ad un criterio di "significativit imprenditoriale"

Fonte: Unioncamere. Osservatorio sulla demografia delle imprese

TAV. 14 - Imprese iscritte nel 2000 suddivise in nuove imprese e trasformazioni, scorpori, ecc. per comune
Provincia di Gorizia

COMUNI

TOTALE
IMPRESE
ISCRITTE
NEL 2000 (1)

Trasformazioni, scorpori,
separazione o filiazione d'impresa

Nuove imprese
V.A.

V.A.

CAPRIVA DEL FRIULI


CORMONS
DOBERDO' DEL LAGO
DOLEGNA DEL COLLIO
FARRA D'ISONZO
FOGLIANO REDIPUGLIA
GORIZIA
GRADISCA D'ISONZO
GRADO
MARIANO DEL FRIULI
MEDEA
MONFALCONE
MORARO
MOSSA
ROMANS D'ISONZO
RONCHI DEI LEGIONARI
SAGRADO
SAN CANZIAN D'ISONZO
SAN FLORIANO DEL COLLIO
SAN LORENZO ISONTINO
SAN PIER D'ISONZO
SAVOGNA D'ISONZO
STARANZANO
TURRIACO
VILLESSE

4
45
2
0
3
12
257
46
63
10
3
212
2
4
18
66
16
17
2
6
8
6
25
13
4

2
21
2
0
1
2
133
16
25
9
2
97
1
1
9
35
8
11
1
2
6
1
16
9
3

50,0
46,7
100,0
-33,3
16,7
51,8
34,8
39,7
90,0
66,7
45,8
50,0
25,0
50,0
53,0
50,0
64,7
50,0
33,3
75,0
16,7
64,0
69,2
75,0

2
24
0
0
2
10
124
30
38
1
1
115
1
3
9
31
8
6
1
4
2
5
9
4
1

50,0
53,3
0,0
-66,7
83,3
48,2
65,2
60,3
10,0
33,3
54,2
50,0
75,0
50,0
47,0
50,0
35,3
50,0
66,7
25,0
83,3
36,0
30,8
25,0

TOTALE

844

413

48,9

431

51,1

(1) Sono escluse dal computo le imprese che al 31.12.2000 risultano cessate, liquidate, fallite, sospese

Fonte: Unioncamere. Osservatorio sulla demografia delle imprese

TAV. 15 - Imprenditori di nuove imprese iscritte nel 2000 per comune


Provincia di Gorizia

TOTALE
NUOVE
IMPRESE
DEL 2000 (1)

Imprenditori
di nuove
imprese
(2)

CAPRIVA DEL FRIULI


CORMONS
DOBERDO' DEL LAGO
DOLEGNA DEL COLLIO
FARRA D'ISONZO
FOGLIANO REDIPUGLIA
GORIZIA
GRADISCA D'ISONZO
GRADO
MARIANO DEL FRIULI
MEDEA
MONFALCONE
MORARO
MOSSA
ROMANS D'ISONZO
RONCHI DEI LEGIONARI
SAGRADO
SAN CANZIAN D'ISONZO
SAN FLORIANO DEL COLLIO
SAN LORENZO ISONTINO
SAN PIER D'ISONZO
SAVOGNA D'ISONZO
STARANZANO
TURRIACO
VILLESSE

2
21
2
0
1
2
133
16
25
9
2
97
1
1
9
35
8
11
1
2
6
1
16
9
3

TOTALE

413

COMUNI

% su TOTALE

CLASSI DI ETA' (%)

Maschi

Femmine

fino a 25

25-35

35-49

oltre 50

2
26
2
0
1
2
144
18
26
9
2
109
1
1
9
39
8
12
1
2
7
1
16
10
3

100,0
69,2
100,0
-100,0
50,0
75,7
88,9
65,4
44,4
100,0
69,7
-100,0
66,7
74,4
75,0
75,0
100,0
100,0
28,6
100,0
81,3
80,0
33,3

-30,8
---50,0
24,3
11,1
34,6
55,6
-30,3
100,0
-33,3
25,6
25,0
25,0
--71,4
-18,8
20,0
66,7

50,0
3,8
50,0
-100,0
50,0
11,1
16,7
19,2
22,2
50,0
11,0
-100,0
11,1
5,1
12,5
16,7
--42,9
-25,0
80,0
33,3

-61,5
50,0
---47,9
27,8
46,2
33,3
50,0
38,5
--44,4
48,7
37,5
41,7
-100,0
28,6
-56,3
20,0
33,3

-19,2
---50,0
31,9
33,3
23,1
33,3
-34,9
100,0
-33,3
28,2
37,5
16,7
100,0
-28,6
100,0
6,3
---

50,0
15,4
----9,0
22,2
11,5
11,1
-15,6
--11,1
17,9
12,5
25,0
----12,5
-33,3

451

72,5

27,5

14,9

43,5

28,8

12,9

(1) Sono incluse nel computo le sole imprese realmente nuove


(2) Per imprenditore di nuova impresa si intende il soggetto che la gestisce. L'imprenditore viene selezionato tra i soci che ricoprono una carica sociale in base ad un criterio di "significativit imprenditoriale"

Fonte: Unioncamere. Osservatorio sulla demografia delle imprese

TAV. 16 - Grado di apertura del commercio estero (export/valore aggiunto). Macroripartizioni settoriali - Anno

2001

Agricoltura

Industria

Servizi

Totale

15,5%
4,9%
38,5%
129,1%
13,0%

131,0%
124,9%
177,5%
139,8%
121,2%

0,3%
0,3%
0,4%
0,2%
0,4%

36,0%
33,2%
50,4%
20,6%
47,7%

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud

12,6%
19,5%
10,3%
11,9%

92,3%
100,8%
77,7%
49,9%

0,3%
0,3%
0,3%
0,2%

30,6%
33,3%
18,6%
10,9%

ITALIA

13,8%

84,4%

0,3%

24,0%

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT e su dati Istituto G. Tagliacarne

TAV. 17 - Commercio estero delle province italiane. Valore delle esportazioni ed importazioni 2000-2002 e variazione percentuale 2002/2001. Valori in euro.
PROVINCIA
2000

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

ESPORTAZIONI
2001

2002

Var.02/01

2000

IMPORTAZIONI
2001

2002

Var.02/01

8.936.379.575
3.253.027.855
1.739.770.790
1.181.300.539
2.762.280.391

9.306.610.644
3.564.369.744
1.371.618.689
1.179.449.155
3.191.173.056

9.022.441.593
3.383.724.953
1.734.912.461
963.203.827
2.940.600.352

-3,1%
-5,1%
26,5%
-18,3%
-7,9%

4.794.216.810
1.659.390.964
931.668.263
1.216.192.928
986.964.656

4.911.947.990
1.650.724.422
802.122.779
1.445.589.557
1.013.511.232

4.550.313.915
1.631.879.628
783.767.837
1.090.721.647
1.043.944.803

-7,4%
-1,1%
-2,3%
-24,5%
3,0%

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud

107.116.248.538
80.463.522.685
43.322.452.886
28.671.217.265

113.506.630.056
84.599.432.849
44.305.623.326
29.711.442.479

108.287.043.720
83.633.649.336
43.953.761.063
28.620.487.158

-4,6%
-1,1%
-0,8%
-3,7%

124.623.133.105
54.526.534.206
43.234.136.465
35.907.651.434

127.034.101.701
56.285.625.255
44.745.185.140
35.470.893.845

122.423.226.552
57.348.479.637
43.388.189.279
33.462.549.170

-3,6%
1,9%
-3,0%
-5,7%

ITALIA

260.282.337.941

272.920.183.286

265.298.403.473

-2,8%

258.478.501.416

263.739.721.936

256.857.485.152

-2,6%

Il dato 2002 provvisorio.


Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT

TAV. 18

COMMERCIO

ESTERO:

IMPORTAZIONI ED ESPORTAZIONI
MERCEOLOGICO NEL BIENNIO 2001/2002 (valori in EURO correnti)

GRUPPI
MERCEOLOGICI
(class. CPATECO2002)
AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA

MINERALI ENERGETICI E NON


ENERGETICI
ALIMENTARI, BEVANDE, TABACCO
PRODOTTI TESSILI
ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO
FABBRICAZIONE DI CUOIO, PELLI
LEGNO E PRODOTTI IN LEGNO
PASTA-CARTA, CARTA, EDITORIA
COKE, RAFFINERIE PETROLIO
PRODOTTI CHIMICI
GOMMA E MATERIE PLASTICHE
PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI
MINERALI NON METALLIFERI
METALLI E PRODOTTI IN METALLO
MACCHINE, MOTORI,
APPARECCHI
MEZZI DI TRASPORTO

STRUMENTI,

ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE


ALTRE ESPORTAZIONI

TOTALE

IMPORTAZIONI

IN

VALORE

ESPORTAZIONI

ANNO 2001
Valore
%
25.749.394
3,2

ANNO 2002
Valore
%
23.206.540
3,0

ANNO 2001
Valore
%
19.305.640
1,4

ANNO 2002
Valore
%
7.764.466
0,4

55.554.292
67.182.729
22.510.441
351.989
3.272.342
26.979.875
34.897.377
23.899.030
49.667.143
12.101.727

6,9
8,4
2,8
0,0
0,4
3,4
4,4
3,0
6,2
1,5

70.552.275
71.908.302
16.945.688
673.487
2.651.883
26.784.468
37.093.251
57.340.066
50.430.887
12.094.689

9,0
9,2
2,2
0,1
0,3
3,4
4,7
7,3
6,4
1,5

1.982.939
86.657.331
41.484.270
4.277.861
13.480.575
5.059.829
36.003.848
136.473
21.710.734
72.848.204

0,1
6,3
3,0
0,3
1,0
0,4
2,6
0,0
1,6
5,3

1.831.340
77.946.510
35.788.523
4.216.989
11.761.405
4.139.254
36.630.294
226.336
21.577.188
72.215.107

12.626.313
120.870.836

1,6
15,1

13.828.233
136.349.815

1,8
17,4

19.988.776
82.264.749

1,5
6,0

21.284.507
82.253.688

160.975.596
148.782.039
16.375.246
20.326.410

20,1
18,5
2,0
2,5

162.538.467
71.811.340
19.062.317
10.496.129

20,7
9,2
2,4
1,3

247.853.887
576.272.988
134.275.387
8.015.198

802.122.779

100,0

783.767.837

100,0

1.371.618.689

PER

GRUPPO

VARIAZIONE %
2002/2001
IMPORT

EXPORT

-9,9

-59,8

0,1
4,5
2,1
0,2
0,7
0,2
2,1
0,0
1,2
4,2

27,0
7,0
-24,7
91,3
-19,0
-0,7
6,3
139,9
1,5
-0,1

-7,6
-10,1
-13,7
-1,4
-12,8
-18,2
1,7
65,8
-0,6
-0,9

1,2
4,7

9,5
12,8

6,5
0,0

18,1 198.161.357 11,4


42,0 1.007.037.010 58,0
145.443.986 8,4
9,8
6.634.501
0,6
0,4

1,0
-51,7
16,4
-48,4

-20,0
74,7
8,3
-17,2

1.734.912.461

-2,3

26,5

100,0

100,0

Nota: i dati relativi al 2002 sono provvisori. Si precisa che a partire dal 2001 i soggetti obbligati alle dichiarazioni annuali INTRASTAT (scambi
intracomunitari) sono stati esonerati dallindicazione del dettaglio merceologico delle merci movimentate; gli operatori interessati a tale riduzione
dellonere statistico rappresentano, in termini di valore complessivo degli scambi intracomunitari, circa l1%. Dal gennaio 2003 stata adottata per
le merci una nuova classificazione (CPATECO2002) della quale si tenuto conto anche per i dati del 2001.
Fonte: ISTAT. www.coeweb.istat.it . Elaborazioni a cura dellUfficio Studi della C.C.I.A.A. di Gorizia

TAV. 19 - Primi 30 settori per valore delle esportazioni e delle importazioni nel 2002. Anni 2001 e 2002, valori in euro.

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30

Navi e imbarcazioni
Mobili
Articoli in materie plastiche
Altre macchine impiego generale
Altre macchine per impieghi speciali
Parti e accessori per autoveicoli
Ferro, ghisa e acciaio
Altri prodotti tessili
Articoli di carta e di cartone
Bevande
Metalli preziosi
Aeromobili e veicoli spaziali
Prodotti della macinazione
Macchine utensili
Carne, prod. a base di carne
Altri prodotti alimentari
Pasta da carta
Motori, generatori
Altri prodotti in metallo
Calzature
Apparecchi trasmittenti
Articoli in gomma
Vetro e prodotti in vetro
Prodotti chimici di base
Pesci trasformati,conservati
Apparecchi medico chirurgici
Macchine per l'agricoltura
Agricoltura e orticoltura
Strumenti di misurazione
App. distribuzione energia

Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT

ESPORTAZIONI
2001
2002
476.074.707
948.284.318
131.865.077
143.444.138
65.562.705
63.881.072
60.091.446
54.902.617
43.524.397
54.707.568
32.515.933
36.422.799
24.615.398
24.605.719
25.035.943
23.964.600
23.794.634
23.137.064
18.690.461
18.841.881
23.866.453
18.456.580
64.786.019
18.370.081
18.444.045
18.124.047
16.992.126
14.502.639
20.009.939
13.796.557
16.978.112
13.667.402
8.587.110
10.599.462
10.018.230
10.224.314
12.630.558
10.179.254
9.934.389
9.484.995
13.647.330
9.257.198
7.285.499
8.334.035
9.628.058
8.193.148
8.238.483
8.034.576
6.562.666
7.826.814
8.433.666
7.694.309
5.184.546
7.558.782
18.395.007
7.267.040
8.811.086
7.216.365
6.706.627
7.044.662

var.%
99,2%
8,8%
-2,6%
-8,6%
25,7%
12,0%
0,0%
-4,3%
-2,8%
0,8%
-22,7%
-71,6%
-1,7%
-14,7%
-31,1%
-19,5%
23,4%
2,1%
-19,4%
-4,5%
-32,2%
14,4%
-14,9%
-2,5%
19,3%
-8,8%
45,8%
-60,5%
-18,1%
5,0%

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30

Metalli preziosi
Prodotti petroliferi raffinati
Aeromobili e veicoli spaziali
Antracite
Prodotti chimici di base
Carne, prod. a base di carne
Pasta da carta
Tubi e valvole elettronici
Altre macchine impiego generale
Ferro, ghisa e acciaio
Altri prodotti alimentari
Legno tagliat, piallato
Agricoltura e orticoltura
Armi e munizioni
Mobili
Petrolio greggio,gas naturale
Altre macchine per impieghi speciali
Ferro, acciaio e ferroleghe
Autoveicoli
Altri prodotti in metallo
Articoli in materie plastiche
Strumenti di misurazione
Macchine produzione energia mecc.
Apparecchi riceventi
Motori, generatori
Apparecchi elettrici, n.c.a.
Ghiaia, sabbia e argilla
Altri prodotti tessili
Preparati e conserve di frutta
App. distribuzione energia

IMPORTAZIONI
2001
2002
65.214.534
73.353.058
23.899.030
57.340.066
102.820.401
52.065.770
41.418.643
43.139.313
41.048.369
37.566.253
38.202.432
34.948.119
29.821.539
34.794.331
19.109.800
25.716.386
18.488.045
24.951.294
24.185.470
23.701.042
8.295.106
21.471.580
19.031.425
19.446.808
18.978.508
19.027.649
22.376.605
18.475.598
14.718.807
17.800.344
16.984.911
16.450.868
16.093.689
5.685.030
15.472.862
38.685.755
14.629.538
17.611.593
11.054.437
10.697.318
10.985.430
14.024.576
10.636.282
8.935.076
9.817.055
14.576.857
9.222.342
5.979.052
9.048.269
11.658.196
8.751.520
12.344.507
8.519.773
11.980.277
8.229.010
13.089.138
7.956.191
5.190.671
6.845.386

var.%
12,5%
139,9%
-49,4%
4,2%
-8,5%
-8,5%
16,7%
34,6%
35,0%
-2,0%
158,8%
2,2%
0,3%
-17,4%
20,9%
-2,2%
172,2%
-62,2%
-37,2%
2,7%
-24,2%
9,9%
-36,7%
51,3%
-24,9%
-31,0%
-31,3%
-39,2%
31,9%

TAV. 20 - Importazioni ed esportazioni per contenuto tecnologico dei beni commercializzati. Tassonomia di Pavitt
Valori assoluti in migliaia di euro e composizione percentuale sul totale provinciale. Anno 2002
IMPORTAZIONI
Agricoltura e
materie prime

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

Prodotti tradizionali e
standard

Prodotti specializzati e
high tech

ESPORTAZIONI
Agricoltura e
materie prime

Prodotti tradizionali e
standard

Prodotti specializzati e
high tech

539.148
127.375
93.759
264.641
53.374

11,8%
7,8%
12,0%
24,3%
5,1%

2.526.394
1.135.621
444.580
360.405
585.788

55,5%
69,6%
56,7%
33,0%
56,1%

1.484.771
368.883
245.429
465.676
404.783

32,6%
22,6%
31,3%
42,7%
38,8%

114.817
18.460
9.596
54.305
32.457

1,3%
0,5%
0,6%
5,6%
1,1%

4.533.020
2.162.434
486.686
529.590
1.354.310

50,2%
63,9%
28,1%
55,0%
46,1%

4.374.604
1.202.831
1.238.631
379.309
1.553.833

48,5%
35,5%
71,4%
39,4%
52,8%

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud

14.243.828
4.273.019
4.927.983
13.493.319

11,6%
7,5%
11,4%
40,3%

53.899.189
31.907.240
19.796.328
13.453.145

44,0%
55,6%
45,6%
40,2%

54.280.210
21.168.221
18.663.878
6.516.085

44,3%
36,9%
43,0%
19,5%

1.011.145
1.667.224
661.509
1.450.447

0,9%
2,0%
1,5%
5,1%

55.021.393
48.419.231
25.737.783
16.815.533

50,8%
57,9%
58,6%
58,8%

52.254.506
33.547.195
17.554.469
10.354.506

48,3%
40,1%
39,9%
36,2%

ITALIA

36.947.009

14,4%

119.279.635

46,4%

100.630.841

39,2%

4.791.901

1,8%

146.697.393

55,3%

113.809.109

42,9%

Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT

TAV. 21

COMMERCIO ESTERO: IMPORTAZIONI ED ESPORTAZIONI PER AREE E PAESI 2001-2002


(Valori in EURO correnti)
IMPORTAZIONI

AREE E PAESI
- UNIONE EUROPEA
FRANCIA
GERMANIA
REGNO UNITO
AUSTRIA
PAESI BASSI
GRECIA
SPAGNA
BELGIO
- EUROPA CENTRO-ORIENT.
SLOVENIA
CROAZIA
BOSNIA E ERZEGOVINA
SERBIA E MONTENEGRO
SLOVACCHIA
ROMANIA
FED. DI RUSSIA
- ALTRI PAESI EUROPEI
EUROPA (totale)
AFRICA
ASIA
AMERICA SETTENTRIONALE
U.S.A.
AMERICA CENTRO-MERID.
PANAMA
BERMUDA
OCEANIA
ALTRE
PROVENIENZE/DESTINAZIONI
TOTALE (ESCL. ALTRE
PROVENIENZE E DESTINAZIOJI)

ANNO 2001
Valore
%
402.861.898 50,2

ESPORTAZIONI

ANNO 2002
Valore
%
350.732.879 44,7

ANNO 2001
Valore
%
485.117.262 35,4

ANNO 2002
Valore
%
370.955.650 21,4

VARIAZIONE %
2002/2001
IMPORT

EXPORT

-12,9

-23,5

58.826.533
165.492.394
24.154.451
35.779.732
24.478.314
2.391.907
6.847.831
26.065.153

7,3
20,6
3,0
4,5
3,1
0,3
0,9
3,2

67.948.932
124.811.853
19.453.644
55.823.756
20.139.853
2.560.929
8.606.261
8.628.206

8,7
15,9
2,5
7,1
2,6
0,3
1,1
1,1

83.285.671
231.942.084
63.497.652
16.029.089
9.811.130
26.898.331
19.205.079
25.019.038

6,1
16,9
4,6
1,2
0,7
2,0
1,4
1,8

58.952.502
138.590.484
76.266.149
24.683.480
8.314.199
17.103.359
18.712.828
8.455.667

3,4
8,0
4,4
1,4
0,5
1,0
1,1
0,5

15,5
-24,6
-19,5
56,0
-17,7
7,1
25,7
-66,9

-29,2
-40,2
20,1
54,0
-15,3
-36,4
-2,6
-66,2

166.782.242

20,8

219.699.619

28,0

286.117.254

20,9

287.950.734

16,6

31,7

0,6

67.327.202
8.614.427
5.991.279
12.668.690
19.319.885
12.604.485
18.867.142

8,4
1,1
0,7
1,6
2,4
1,6
2,4

75.189.594
9.473.262
5.025.351
19.290.664
29.951.984
22.509.177
36.291.531

9,6
1,2
0,6
2,5
3,8
2,9
4,6

153.598.539
42.063.490
16.837.823
19.724.886
4.542.013
4.558.480
10.970.987

11,2
3,1
1,2
1,4
0,3
0,3
0,8

141.240.296
55.544.085
19.467.659
20.728.780
4.378.067
4.705.221
7.224.026

8,1
3,2
1,1
1,2
0,3
0,3
0,4

11,7
10,0
-16,1
52,3
55,0
78,6
92,4

-8,0
32,0
15,6
5,1
-3,6
3,2
-34,2

19.038.053
588.682.193
33.100.334
96.878.306
53.113.702

2,4
73,4
4,1
12,1
6,6

17.071.586
587.504.084
62.877.977
54.598.131
58.158.669

2,2
75,0
8,0
7,0
7,4

19.824.341
791.058.857
12.066.436
39.421.499
34.254.375

1,4
57,7
0,9
2,9
2,5

21.941.431
680.847.815
14.345.125
44.701.584
33.366.840

1,3
39,2
0,8
2,6
1,9

-10,3
-0,2
90,0
-43,6
9,5

10,7
-13,9
18,9
13,4
-2,6

46.930.986

5,9

50.138.630

6,4

30.700.275

2,2

30.167.435

1,7

6,8

-1,7

29.022.984

3,6

20.293.530

2,6

491.409.428

35,8

956.360.013

55,1

-30,1

94,6

1.549
0

0,0
0,0

0
0

0,0
0,0

6.008
475.957.619

0,0
34,7

468.279.942
477.916.393

27,0
27,5

-100,0 7.794.173
0
0,4

1.325.260
12.011

0,2
0,0

335.446
7.763

0,0
0,0

3.408.094
943.955

0,2
0,1

5.291.084
2.152.947

0,3
0,1

-74,7
-35,4

55,3
128,1

783.767.837

100

1.371.618.689

1.734.912.461

100

-2,3

26,5

802.122.779

100

100

Nota: i dati relativi al 2002 sono provvisori. Cfr. nota tav. 18.
Fonte: ISTAT. www.coeweb.istat.it. Elaborazioni a cura dellUfficio Studi della C.C.I.A.A. di Gorizia

TAV. 22 - Primi 30 Paesi per valore delle esportazioni e delle importazioni. Anni 2001 e 2002, valori in euro.

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30

Bermuda
Panama
Slovenia
Germania
Regno Unito
Francia
Croazia
Stati Uniti d'America
Austria
Serbia e Montenegro
Bosnia-Erzegovina
Spagna
Grecia
Svizzera
Cina
Ungheria
Polonia
Danimarca
Belgio
Paesi Bassi
Repubblica Ceca
Russia
Israele
Iran
Egitto
Romania
Turchia
Svezia
Slovacchia
Portogallo

ESPORTAZIONI
2001
2002
475.957.619
477.916.393
6.008
468.279.942
153.598.539
141.240.296
231.942.084
138.590.484
63.497.652
76.266.149
83.285.671
58.952.502
42.063.490
55.544.085
30.700.275
30.167.435
16.029.089
24.683.480
19.724.886
20.728.780
16.837.823
19.467.659
19.205.079
18.712.828
26.898.331
17.103.359
13.270.411
13.673.605
6.989.828
10.475.032
11.386.288
8.866.040
6.438.833
8.686.190
11.739.341
8.566.580
8.628.206
8.455.667
9.811.130
8.314.199
8.693.320
7.724.896
10.970.987
7.224.026
8.986.519
6.578.719
2.873.925
5.585.877
5.487.609
5.324.343
4.558.480
4.705.221
4.358.574
4.457.127
4.477.312
4.404.503
4.542.013
4.378.067
5.814.192
4.285.847

Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT

var.%
0,4%
7794173,3%
-8,0%
-40,2%
20,1%
-29,2%
32,0%
-1,7%
54,0%
5,1%
15,6%
-2,6%
-36,4%
3,0%
49,9%
-22,1%
34,9%
-27,0%
-2,0%
-15,3%
-11,1%
-34,2%
-26,8%
94,4%
-3,0%
3,2%
2,3%
-1,6%
-3,6%
-26,3%

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30

Germania
Slovenia
Francia
Austria
Stati Uniti d'America
Libia
Russia
Slovacchia
Belgio
Romania
Paesi Bassi
Regno Unito
Serbia e Montenegro
Finlandia
Croazia
Venezuela
Mozambico
Cina
Spagna
Svezia
Canada
Indonesia
Giappone
Svizzera
Ungheria
Norvegia
Macedonia
Danimarca
Taiwan
Bosnia-Erzegovina

IMPORTAZIONI
2001
2002
165.492.394
124.811.853
67.327.202
75.189.594
58.826.533
67.948.932
35.779.732
55.823.756
46.930.986
50.138.630
23.802.092
46.769.891
18.867.142
36.291.531
19.319.885
29.951.984
26.065.153
25.019.038
12.604.485
22.509.177
24.478.314
20.139.853
24.154.451
19.453.644
12.668.690
19.290.664
10.396.695
10.429.834
8.614.427
9.473.262
9.814.838
9.449.685
5.632.403
9.382.653
8.380.720
9.008.918
6.847.831
8.606.261
6.243.431
8.057.186
6.182.716
8.020.039
23.796.072
7.775.259
10.868.512
7.696.241
6.402.898
7.151.899
6.827.574
5.956.765
4.302.845
5.702.286
3.581.599
5.621.390
6.898.486
5.509.863
18.764.227
5.234.344
5.991.279
5.025.351

var.%
-24,6%
11,7%
15,5%
56,0%
6,8%
96,5%
92,4%
55,0%
-4,0%
78,6%
-17,7%
-19,5%
52,3%
0,3%
10,0%
-3,7%
66,6%
7,5%
25,7%
29,1%
29,7%
-67,3%
-29,2%
11,7%
-12,8%
32,5%
57,0%
-20,1%
-72,1%
-16,1%

TAV. 23 - Esportazioni delle province italiane per macrosettore. Anno 2002, valori in migliaia di euro.
Valori assoluti e composizione percentuale sul totale export provinciale

Agricoltura pesca

Friuli V.G.
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

199.445
22.867
43.867
80.476
52.236

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud

625.062
1.770.060
477.073
1.211.490

ITALIA

4.084.894

Alimentare

1,0%
0,3%
0,9%
1,5%
6,6%
0,5%
2,3%
1,1%
4,2%
1,5%

906.226
318.340
337.109
156.009
94.768
5.243.447
5.124.788
1.798.692
2.611.991
14.788.092

Sistema moda

4,7%
3,9%
6,9%
2,9%
11,9%
4,6%
6,6%
4,1%
9,1%
5,6%

4.292.904
2.638.534
679.828
890.412
84.129
13.203.159
13.007.611
10.976.128
3.412.594
40.672.638

Legno/carta

22,2%
32,2%
13,9%
16,4%
10,6%
11,6%
16,6%
25,0%
11,9%
15,3%

536.391
239.126
77.458
206.338
13.469
3.431.493
2.030.834
1.487.371
497.810
7.501.196

Chimica gomma plastica

2,8%
2,9%
1,6%
3,8%
1,7%
3,0%
2,6%
3,4%
1,7%
2,8%

1.384.634
281.832
598.825
360.453
143.525
19.808.184
6.774.693
6.301.640
3.487.804
36.414.633

7,2%
3,4%
12,3%
6,6%
18,0%
17,4%
8,7%
14,3%
12,2%
13,7%

Metalmeccanico

9.352.257
3.143.976
2.636.326
3.245.051
326.905
62.632.439
37.970.263
17.000.728
10.966.124
128.660.126

Altro industria

48,4%
38,3%
54,0%
59,7%
41,1%
55,1%
48,5%
38,7%
38,3%
48,5%

2.537.983
1.533.618
455.032
473.859
75.474
8.255.395
11.091.483
5.480.404
6.094.943
30.945.260

Altro

13,1%
18,7%
9,3%
8,7%
9,5%

104.731
26.321
52.311
21.164
4.934

0,5%
0,3%
1,1%
0,4%
0,6%

7,3%
14,2%
12,5%
21,3%

486.588
465.193
431.726
337.730

0,4%
0,6%
1,0%
1,2%

11,7%

2.231.564

0,8%

Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT

TAV. 24 - Importazioni delle province italiane per macrosettore. Anno 2002, valori in migliaia di euro.
Valori assoluti e composizione percentuale sul totale import provinciale

Agricoltura e pesca

Friuli Venezia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
ITALIA

Alimentare

Sistema moda

Legno/carta

Chimica gomma plastica

282.815
103.688
23.207
115.163
40.757

6,2%
6,4%
3,0%
10,6%
3,9%

290.107
74.630
71.908
87.739
55.830

6,4%
4,6%
9,2%
8,0%
5,3%

170.145
51.754
20.271
47.689
50.431

3,7%
3,2%
2,6%
4,4%
4,8%

517.904
254.671
63.878
63.255
136.100

11,4%
15,6%
8,2%
5,8%
13,0%

3.413.369
2.691.695
1.202.784
1.521.524

2,8%
4,7%
2,8%
4,5%

6.314.051
5.625.612
3.496.512
2.610.820

5,2%
9,8%
8,1%
7,8%

7.478.076
6.735.747
3.768.652
2.091.442

6,1%
11,7%
8,7%
6,3%

3.869.913
3.384.961
1.731.678
742.234

3,2%
5,9%
4,0%
2,2%

8.838.205

Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT

3,4%

18.047.206

7,0%

20.094.512

7,8%

9.732.963

3,8%

587.899
219.904
119.866
88.906
159.224
24.243.244
7.494.261
8.314.340
5.229.030
45.281.121

Metalmeccanico

Altro industria

12,9%
13,5%
15,3%
8,2%
15,3%

2.164.576
780.779
370.700
499.614
513.483

47,6%
47,8%
47,3%
45,8%
49,2%

19,8%
13,1%
19,2%
15,6%

61.511.935
27.397.948
19.763.638
8.254.235

50,2%
47,8%
45,6%
24,7%

17,6%

116.930.784

45,5%

465.632
120.471
103.443
167.114
74.604
14.378.575
3.452.811
4.662.262
12.581.518
35.077.373

10,2%
7,4%
13,2%
15,3%
7,1%
11,7%
6,0%
10,7%
37,6%
13,7%

Altro

71.236
25.983
10.496
21.241
13.515
1.214.064
565.445
448.324
431.746
2.855.320

1,6%
1,6%
1,3%
1,9%
1,3%
1,0%
1,0%
1,0%
1,3%
1,1%

TAV. 25 - Importazioni delle province italiane per area geografica. Anno 2002, valori in migliaia di euro.
Valori assoluti e composizione percentuale sul totale import provinciale

Unione Europea

Europa Centro orientale

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

2.171.331
880.232
350.733
273.542
666.824

47,7%
53,9%
44,7%
25,1%
63,9%

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud

78.019.456
34.387.138
22.304.872
11.415.660

63,7%
60,0%
51,4%
34,1%

ITALIA

146.127.169

56,9%

1.185.994
480.977
219.700
317.185
168.133
9.497.977
7.865.742
3.559.894
4.243.825

Altri Paesi europei

Africa

America Settentrionale

America centrale e meridionale

26,1%
29,5%
28,0%
29,1%
16,1%

181.629
35.395
17.072
86.921
42.242

4,0%
2,2%
2,2%
8,0%
4,0%

224.849
25.923
62.878
122.796
13.252

4,9%
1,6%
8,0%
11,3%
1,3%

227.976
54.152
58.159
75.708
39.958

5,0%
3,3%
7,4%
6,9%
3,8%

112.253
39.746
20.294
33.513
18.700

2,5%
2,4%
2,6%
3,1%
1,8%

7,8%
13,7%
8,2%
12,7%

7.778.664
2.548.911
3.162.216
1.485.594

6,4%
4,4%
7,3%
4,4%

4.937.959
2.798.900
2.089.391
7.050.120

4,0%
4,9%
4,8%
21,1%

5.280.739
2.436.335
4.333.056
1.693.698

4,3%
4,2%
10,0%
5,1%

2.084.353
1.659.002
1.448.842
1.048.377

1,7%
2,9%
3,3%
3,1%

25.180.247

9,8%

14.980.185

5,8%

16.884.360

6,6%

13.747.582

5,4%

6.241.675

Asia

431.602
113.347
54.598
170.276
93.381
14.126.579
5.298.143
6.197.580
6.137.484

2,4%

31.768.587

America centrale e meridionale

Asia

Oceania e altro

9,5%
6,9%
7,0%
15,6%
8,9%

14.680
2.107
335
10.781
1.456

0,3%
0,1%
0,0%
1,0%
0,1%

11,5%
9,2%
14,3%
18,3%

697.500
354.309
292.339
387.790

0,6%
0,6%
0,7%
1,2%

12,4%

1.927.680

0,8%

Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT

TAV. 26 - Esportazioni delle province italiane per area geografica. Anno 2002, valori in migliaia di euro.
Valori assoluti e composizione percentuale sul totale export provinciale

Unione Europea

Europa Centro orientale

Altri Paesi europei

Africa

America Settentrionale

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

4.559.864
1.854.100
370.956
437.164
1.897.644

50,5%
54,8%
21,4%
45,4%
64,5%

1.397.134
462.730
287.951
264.794
381.659

15,5%
13,7%
16,6%
27,5%
13,0%

319.844
107.798
21.941
55.339
134.765

3,5%
3,2%
1,3%
5,7%
4,6%

252.881
137.340
14.345
26.937
74.259

2,8%
4,1%
0,8%
2,8%
2,5%

572.059
341.857
33.367
40.387
156.448

6,3%
10,1%
1,9%
4,2%
5,3%

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud

59.727.372
44.113.730
21.671.027
15.524.565

55,2%
52,7%
49,3%
54,2%

9.498.304
10.257.411
4.355.961
2.258.100

8,8%
12,3%
9,9%
7,9%

7.809.636
3.862.018
2.564.891
1.864.614

7,2%
4,6%
5,8%
6,5%

3.893.067
2.616.336
1.530.020
1.898.522

3,6%
3,1%
3,5%
6,6%

8.840.573
9.803.032
6.076.698
3.581.768

8,2%
11,7%
13,8%
12,5%

ITALIA

141.039.179

Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT

53,2%

26.510.164

10,0%

16.130.228

6,1%

9.954.936

3,8%

28.316.184

10,7%

1.122.697
87.425
956.360
41.716
37.197
3.295.502
3.444.421
1.459.551
480.923
8.689.386

12,4%
2,6%
55,1%
4,3%
1,3%
3,0%
4,1%
3,3%
1,7%
3,3%

735.387
365.439
44.702
80.676
244.571
13.943.841
8.528.873
5.734.741
2.654.256
30.929.689

Oceania e altro

8,2%
10,8%
2,6%
8,4%
8,3%
12,9%
10,2%
13,0%
9,3%
11,7%

62.575
27.037
5.291
16.191
14.057
1.278.748
1.007.828
560.872
357.738
3.728.637

0,7%
0,8%
0,3%
1,7%
0,5%
1,2%
1,2%
1,3%
1,2%
1,4%

TAV. 27 Forze di lavoro: popolazione residente di 15 anni di et e oltre per condizione e ripartizione geografica. Media 2001 (migliaia)
NON FORZE LAVORO
FORZE LAVORO
IN ETA' LAVORATIVA (15-64 anni)

a. Occupati

b. Persone in
cerca

c. Totale
(a+b)

e.Disposte a f. Non aventi


d.Persone in
lavorare a possibilit o
cerca non
particolari
interesse a
attivamente
condizioni
lavorare

g. Totale
(d+e+f)

Totale
(g+h)

h. In et non
lavorativa
(>64)

Totale
popolazione

PROVINCIA DI GORIZIA
M

35

22

36

24

11

18

12

21

12

22

24

42

60

66

57

60

29

33

34

66

127

FRIULI VENEZIA GIULIA


M

293

202

14

300

215

10

18

94

156

106

181

90

148

196

329

496

544

495

21

515

28

250

287

238

525

1040

NORD-EST (Friuli Venezia Giulia Veneto Trentino Alto Adige Emilia Romagna)
M

2.769

1.910

65

108

2.835

2.019

21

48

56

134

768

1.370

845

1.552

775

1.199

1.620

2.751

4.455

4.769

4.680

174

4.854

69

190

2.138

2.397

1.973

4.370

9.224

ITALIA
M

13.455

8.060

1.066

1.201

14.521

9.261

445

730

437

1.194

4.230

8.300

5.113

10.223

3.996

5.970

21.514

2.267

23.781

Fonte : ISTAT. Forze di lavoro. Media 2001

1.175

1.631

12.530

15.336

9.966

9.109 16.193 23.630 25.454

25.303

49.084

TAV. 28 Forze di lavoro: popolazione residente di 15 anni di et e oltre per condizione e ripartizione geografica. Media 2002 (migliaia)
NON FORZE LAVORO
FORZE LAVORO
IN ETA' LAVORATIVA (15-64 anni)

a. Occupati

b. Persone in
cerca

c. Totale
(a+b)

e.Disposte a f. Non aventi


d.Persone in
lavorare a possibilit o
cerca non
particolari
interesse a
attivamente
condizioni*
lavorare*

g. Totale
(d+e+f)

Totale
(g+h)

h. In et non
lavorativa
(>64)

Totale
popolazione

PROVINCIA DI GORIZIA
M

33

22

34

24

11

18

12

20

13

22

25

42

59

66

55

58

29

32

35

67

125

FRIULI VENEZIA GIULIA


M

293

206

12

300

218

13

99

158

106

178

91

148

197

326

497

544

499

19

518

19

257

284

240

524

1042

NORD-EST (Friuli Venezia Giulia Veneto Trentino Alto Adige Emilia Romagna)
M

2.788

1.945

62

100

2.851

2.044

19

47

34

83

786

1.399

839

1.529

781

1.210

1.622

2.738

4.473

4.782

4.733

162

4.895

66

119

2.184

2.368

1.994

4.361

9.257

ITALIA
M

13.593

8.236

1.016

1.147

14.609

9.383

426

699

284

812

4.332

8.585

5.041

10.096

4.042

6.031

21.829

2.163

23.993

1.125

1.095

12.916

15.137

10.074

Nota : Con la rilevazione di aprile 2002 la disponibilit viene rilevata solo se sussiste il desiderio di lavorare.
Fonte : ISTAT. Forze di lavoro. Media 2002

9.084 16.127 23.693 25.510

25.211

49.203

TAV. 29 - OCCUPATI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA 2001-2002


(migliaia)

Media 2001
AGRICOLTURA

Gorizia
Friuli
V.G.
Italia

M
2
11

F
1
5

764

363

TOT
3
16

Trasformazione
industriale
M
F TOT
11
3
14
89
37 126

INDUSTRIA
Costruzioni
M
2
29

F
0
2

TOT
2
31

ALTRE ATTIVITA
Commercio
TOTALE

TOTALE
M
13
121

F
4
40

TOT
17
161

M
5
41

F
4
39

TOT
9
80

M
20
161

F
18
157

TOT
38
318

TOTALE

M
35
293

F
22
202

TOT
57
495

1.126 3.406 1.511 4.917 1.603 104 1.707 5.194 1.646 6.841 2.108 1.308 3.416 7.497 6.051 13.548 13.455 8.060 21.514

Media 2002
AGRICOLTURA

Gorizia
Friuli
V.G.
Italia

M
1
10

F
0
5

746

350

TOT
2
16

Trasformazione
industriale
M
F TOT
10
3
13
90
39 129

INDUSTRIA
Costruzioni
M
2
31

F
0
4

TOT
2
34

ALTRE ATTIVITA
Commercio
TOTALE

TOTALE
M
12
124

F
4
43

TOT
16
167

M
5
37

F
4
35

TOT
9
72

M
20
158

F
18
157

TOTALE

TOT
38
316

M
33
293

F
22
206

TOT
55
499

1.096 3.459 1.510 4.968 1.634 113 1.748 5.277 1.655 6.932 2.119 1.336 3.456 7.570 60232 13.802 13.593 8.236 21.829

Fonte: ISTAT . Forze di lavoro. Media 2000 e 2001

TAV. 30 - OCCUPATI ALLE DIPENDENZE PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA 2001-2002


(migliaia)

Media 2001
AGRICOLTURA

Gorizia
Friuli V.G.
Italia

M
1
3
309

F
0
1
154

INDUSTRIA
Costruzioni

Trasformazione
industriale
TOT
M
F TOT M
1
10
3
12
1
4
77
34 111 14
464 2.771 1.297 4.068 968

ALTRE ATTIVITA
Commercio
TOTALE

TOTALE

F TOT
M
F
TOT M
0
2
11
3
14
2
1
15
95
35
130
19
73 1.040 3.915 1.397 5.311 905

TOTALE

F TOT M
F
TOT M
F
TOT
3
5
14
14
28
26
18
44
25
44
110 127 236 207 163
370
730 1.635 4.973 4.768 9.742 9.197 6.319 15.517

Media 2002
AGRICOLTURA

Gorizia
Friuli
V.G.
Italia

M
0
3

F
0
2

TOT
0
5

301

161

462

Trasformazione
industriale
M
F TOT
9
3
12
78
35 113

INDUSTRIA
Costruzioni
M
1
18

F
0
3

TOT
1
20

ALTRE ATTIVITA
Commercio
TOTALE

TOTALE
M
10
99

F
3
38

TOT
13
137

M
2
18

F
3
24

TOT
5
41

M
14
109

F
15
128

TOT
29
237

TOTALE

M
25
211

F
18
168

TOT
43
379

2.810 1.297 4.107 1.006 78 1.084 3.991 1.403 5.394 944 779 1.723 5.064 4.928 9.993 9.356 6.493 15.849

Fonte: ISTAT . Forze di lavoro. Media 2001 e 2002

TAV. 31 - FORZE LAVORO: TASSI DI ATTIVITA


2001
GORIZIA
FRIULI V.G.
ITALIA

2001-2002

2002

M
F
Tot. M
F Tot.
60,0 36,4 47,2 57,6 36,4 46,4
60,5 39,5 49,5 60,4 40,1 49,7
61,5 36,4 48,4 61,7 36,8 48,8

Fonte: ISTAT . Forze di lavoro. Media 2001 e 2002 ed elaborazioni


dellUfficio Studi della C.C.I.A.A. di Gorizia (su dati arrotondati
al migliaio)

TAV. 32 Forze lavoro:

tassi di occupazione per sesso e classi di et - 2001-2002 (dati percentuali)

MASCHI
classe et 15-24

Gorizia

2001
2002
Friuli V.G. 2001
2002
Italia
2001
2002

43,6
38,2
38,0
39,8
29,5
29,6

FEMMINE

TOTALE

25-29

30-64

15-64

Tot

15-24

25-29

30-64

15-64

Tot

15-24

25-29

30-64

15-64

Tot

79,6
84,8
75,9
82,8
69,8
71,8

76,3
74,6
77,3
75,7
77,2
77,6

73,0
71,3
71,8
71,8
68,1
68,8

58,4
56,4
59,0
58,9
56,9
57,4

36,2
28,1
33,5
35,4
22,1
21,3

68,7
69,8
69,3
71,5
50,6
52,5

48,5
51,2
51,0
51,7
44,0
45,1

48,9
50,3
50,6
51,7
41,1
42,0

33,4
33,7
37,1
37,8
31,7
32,3

39,8
33,3
35,8
37,6
25,9
25,5

74,9
77,8
72,7
77,3
60,3
62,2

63,0
63,2
64,2
63,8
60,5
61,3

61,4
61,1
61,3
61,8
54,6
55,4

45,3
44,5
47,5
47,9
43,8
44,4

Fonte: ISTAT. Forze di lavoro. Media 2001 e 2002

TAV. 33 - Forze lavoro:

tassi di disoccupazione per sesso e classi di et - 2001-2002 (dati percentuali)

MASCHI
classe et

Gorizia

2001
2002
Friuli V.G. 2001
2002
Italia
2001
2002

FEMMINE

TOTALE

15-24

25-29

30-64

15-64

Tot

15-24

25-29

30-64

15-64

Tot

15-24

25-29

30-64

15-64

Tot

10,2
4,5
9,9
8,3
25,0
24,0

6,3
4,7
7,0
5,2
18,2
17,2

1,8
2,5
1,2
1,6
4,5
4,3

2,7
3,0
2,3
2,3
7,5
7,1

2,8
2,9
2,3
2,3
7,3
7,0

15,3
20,7
12,4
10,7
32,2
31,4

11,2
10,1
9,1
8,9
25,0
23,9

6,7
5,4
5,6
4,7
8,8
8,3

7,8
6,4
6,4
5,7
13,1
12,3

7,6
6,4
6,4
5,6
13,0
12,2

12,6
11,8
11,1
9,4
28,2
27,2

8,4
7,1
8,0
6,9
21,2
20,1

3,6
3,7
3,0
2,9
6,1
5,8

4,7
4,4
4,0
3,8
9,6
9,1

4,7
4,3
4,0
3,7
9,5
9,9

Fonte: ISTAT.Forze di lavoro. Media 2001 e 2002

TAV. 34 - Dipendenti al 31.12.2001 e assunzioni pianificate nel 2002 per grandi gruppi professionali
PROVINCIA DI GORIZIA

Dipendenti al
31.12.2001

Assunzioni
pianificate nel
2002

27.913

1.955

7,0

2
68
198
187
397
657
235
211

0,4
6,3
4,1
8,1
9,1
9,0
3,9
13,3

TOTALE
1 - Dirigenti e direttori
2 - Professioni intellettuali scientifiche e di elevata specializzazione
3 - Professioni tecniche
4 - Professioni esecutive relative all'amministrazione e alla gestione
5 - Professioni relative alle vendite ed ai servizi per le famiglie
6 - Operai specializzati
7 - Conduttori impianti, operatori macchinari e operai montaggio industr.
8 - Personale non qualificato

Fonte: Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema informativo Excelsior, 2002

448
1.078
4.788
2.300
4.342
7.317
6.060
1.581

Tasso di
entrata

TAV. 35 - Imprese con addetti e addetti per tipo di occupazione e per divisione di attivit economica
Provincia di Gorizia
SEZIONI
E DIVISIONI
DI ATTIVITA'
A
A01
A02
B
C
CA10
CA11
CA12
CB13
CB14
D
DA15
DA16
DB17
DB18
DC19
DD20
DE21
DE22
DF23
DG24
DH25
DI26
DJ27
DJ28
DK29
DL30
DL31
DL32
DL33
DM34
DM35
DN36
DN37

Agricoltura, caccia e silvicoltura


Agricoltura, caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzazione aree forestali e serv.connessi
Pesca, piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali
Estraz. carbon fossile e lignite; estraz. torba
Estraz. petrolio greggio e gas naturale
Estraz. minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
Attivit manifatturiere
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confez. articoli vestiario; prep. pellicce
Prep. e concia cuoio; fabbr. artic. viaggio
Ind. legno, esclusi mobili; fabbr. in paglia
Fabbric. pasta-carta, carta e prod. di carta
Editoria, stampa e riprod. supp. registrati
Fabbric. coke, raffinerie, combust. nucleari
Fabbric. prodotti chimici e fibre sintetiche
Fabbric. artic. in gomma e mat. plastiche
Fabbric. prodotti lavoraz. min. non metallif.
Produzione di metalli e loro leghe
Fabbric. e lav. prod. metallo, escl. macchine
Fabbric. macchine ed appar. mecc., instal.
Fabbric. macchine per uff., elaboratori
Fabbric. di macchine ed appar. elettr. n.c.a.
Fabbric. appar. radiotel. e app. per comunic.
Fabbric. appar. medicali, precis., strum. ottici
Fabbric. autoveicoli, rimorchi e semirim.
Fabbric. di altri mezzi di trasporto
Fabbric. mobili; altre industrie manifatturiere
Recupero e preparaz. per il riciclaggio

TOTALE IMPRESE
Imprese
con addetti
1.678
1.670
8
101
12
0
0
0
0
12
1.173
180
0
35
27
4
109
11
58
1
13
10
41
8
210
88
8
30
41
70
2
63
158
6

Addetti

2.414
2.404
10
296
106
0
0
0
0
106
12.270
1.586
0
1.018
74
6
491
330
236
9
140
327
367
199
2.287
1.312
41
344
1.424
142
5
377
1.546
9

di cui
dipendenti
180
180
0
153
94
0
0
0
0
94
10.553
1.286
0
976
40
0
327
317
147
9
125
316
316
186
1.949
1.194
28
291
1.377
47
2
300
1.318
2

CON ADDETTI
DIPENDENTI
Imprese

Addetti
75
75
0
43
7
0
0
0
0
7
624
120
0
22
6
0
46
10
26
1
9
7
25
6
133
56
2
16
16
17
1
26
78
1

311
311
0
214
100
0
0
0
0
100
11.515
1.495
0
998
47
0
406
329
185
9
132
322
349
196
2.186
1.274
30
320
1.395
67
4
328
1.440
3

SENZA ADDETTI
DIPENDENTI
Imprese
1.603
1.595
8
58
5
0
0
0
0
5
549
60
0
13
21
4
63
1
32
0
4
3
16
2
77
32
6
14
25
53
1
37
80
5

Addetti
2.103
2.093
10
82
6
0
0
0
0
6
755
91
0
20
27
6
85
1
51
0
8
5
18
3
101
38
11
24
29
75
1
49
106
6

SEZIONI
E DIVISIONI
DI ATTIVITA'
E
E40
E41
F
G
G50
G51
G52
H
I
I60
I61
I62
I63
I64
J
J65
J66
J67
K
K70
K71
K72
K73
K74
M
N
O
O90
O92
O93
P
Nc

Prod. e distrib energ. elettr., gas e acqua


Produz. energia elettr., gas, acqua calda
Raccolta, depurazione e distribuzione acqua
Costruzioni
Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa
Comm., manut. e rip. autov. e motocicli
Comm. ingr. e interm. del comm. escl. autov.
Comm. dett. escl. autov.; rip. beni pers.
Alberghi e ristoranti
Trasporti, magazzinaggio e comunicaz.
Trasporti terrestri; trasp. mediante condotta
Trasporti marittimi e per vie d'acqua
Trasporti aerei
Attivit ausiliarie dei trasp.; agenzie viaggio
Poste e telecomunicazioni
Intermediaz. monetaria e finanziaria
Interm. mon. e finanz. (escl. assic. e fondi p.)
Assic. e fondi pens. (escl. ass. soc. obbl.)
Attivit ausil. intermediazione finanziaria
Attiv. immob., noleggio, informat., ricerca
Attivit immobiliari
Noleggio macc. e attrezz. senza operat.
Informatica e attivit connesse
Ricerca e sviluppo
Altre attivit professionali e imprendit.
Istruzione
Sanit e altri servizi sociali
Altri servizi pubblici, sociali e personali
Smaltim. rifiuti solidi, acque di scarico e sim.
Attivit ricreative, culturali e sportive
Altre attivit dei servizi
Servizi domestici presso fam. e conv.
Imprese non classificate

TOTALE

TOTALE IMPRESE
Imprese
con addetti

Addetti

di cui
dipendenti

CON ADDETTI
DIPENDENTI
Imprese

Addetti

SENZA ADDETTI
DIPENDENTI
Imprese

Addetti

8
4
4
958
2.786
324
863
1.599
777
414
331
2
2
77
2
174
15
47
112
700
183
18
148
7
344
23
15
447
8
64
375
0
29

275
179
96
3.045
6.540
1.286
1.850
3.404
2.143
2.694
1.471
2
367
850
4
1.008
721
114
173
2.395
295
28
531
29
1.512
80
246
1.074
49
144
881
0
42

265
170
95
1.792
2.740
785
763
1.192
1.021
2.126
1.023
0
366
735
2
813
709
52
52
1.408
42
6
296
19
1.045
46
212
538
31
56
451
0
0

7
4
3
324
831
168
214
449
344
178
123
0
2
52
1
50
9
19
22
210
28
3
63
1
115
12
10
167
6
17
144
0
0

274
179
95
2.270
3.996
1.057
1.080
1.859
1.534
2.400
1.219
0
367
811
3
875
711
84
80
1.708
78
8
395
20
1.207
59
233
741
46
78
617
0
0

1
0
1
634
1.955
156
649
1.150
433
236
208
2
0
25
1
124
6
28
90
490
155
15
85
6
229
11
5
280
2
47
231
0
29

1
0
1
775
2.544
229
770
1.545
609
294
252
2
0
39
1
133
10
30
93
687
217
20
136
9
305
21
13
333
3
66
264
0
42

9.295

34.628

21.941

2.882

26.230

6.413

8.398

Fonte: Unioncamere, Elaborazione su Registro delle Imprese e REA

TAV. 36 - Imprese e addetti per classe dimensionale di addetti e divisione di attivit economica
Provincia di Gorizia

SEZIONI
E DIVISIONI
DI ATTIVITA'

 


A
A01

C
CA10
CA11
CA12
CB13
CB14
D
DA15
DA16
DB17
DB18
DC19
DD20
DE21
DE22
DF23
DG24
DH25
DI26
DJ27
DJ28
DK29
DL30
DL31
DL32
DL33
DM34
DM35
DN36
DN37

Agricoltura, caccia e silvicoltura


Agricoltura, caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzazione aree forestali e serv.connessi
Pesca, piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali
Estraz. carbon fossile e lignite; estraz. torba
Estraz. petrolio greggio e gas naturale
Estraz. minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
Attivit manifatturiere
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confez. articoli vestiario; prep. pellicce
Prep. e concia cuoio; fabbr. artic. viaggio
Ind. legno, esclusi mobili; fabbr. in paglia
Fabbric. pasta-carta, carta e prod. di carta
Editoria, stampa e riprod. supp. registrati
Fabbric. coke, raffinerie, combust. nucleari
Fabbric. prodotti chimici e fibre sintetiche
Fabbric. artic. in gomma e mat. plastiche
Fabbric. prodotti lavoraz. min. non metallif.
Produzione di metalli e loro leghe
Fabbric. e lav. prod. metallo, escl. macchine
Fabbric. macchine ed appar. mecc., instal.
Fabbric. macchine per uff., elaboratori
Fabbric. di macchine ed appar. elettr. n.c.a.
Fabbric. appar. radiotel. e app. per comunic.
Fabbric. appar. medicali, precis., strum. ottici
Fabbric. autoveicoli, rimorchi e semirim.
Fabbric. di altri mezzi di trasporto
Fabbric. mobili; altre industrie manifatturiere
Recupero e preparaz. per il riciclaggio

1-2 addetti
Imprese
1.522
1.515
7
71
6
0
0
0
0
6
591
75
0
15
22
3
65
2
35
0
4
5
19
3
84
37
5
13
27
54
1
37
80
5

3-9 addetti

Addetti
1.788
1.781
7
103
8
0
0
0
0
8
791
115
0
21
27
3
85
2
51
0
7
9
24
5
110
48
7
19
33
73
1
44
101
6

Imprese
153
152
1
28
1
0
0
0
0
1
337
72
0
7
4
1
32
1
14
1
7
1
15
2
65
23
2
7
6
15
1
17
43
1

10-49 addetti

Addetti
587
584
3
123
9
0
0
0
0
9
1.650
369
0
31
17
3
164
3
63
9
32
5
68
12
358
119
7
29
30
49
4
65
210
3

Imprese
3
3
0
1
5
0
0
0
0
5
198
27
0
5
1
0
12
6
9
0
1
3
5
2
55
23
1
8
1
1
0
8
30
0

Addetti
39
39
0
10
89
0
0
0
0
89
3.926
469
0
109
30
0
242
121
122
0
14
74
90
77
1.075
584
27
142
13
20
0
170
547
0

50-249 addetti
Imprese
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0
45
6
0
8
0
0
0
2
0
0
1
1
2
1
6
5
0
2
6
0
0
1
4
0

Addetti
0
0
0
60
0
0
0
0
0
0
4.898
633
0
857
0
0
0
204
0
0
87
239
185
105
744
561
0
154
743
0
0
98
288
0

250 addetti e oltre


Imprese

Addetti
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
1
0

0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1.005
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
605
0
0
0
400
0

TOTALE
Imprese
1.678
1.670
8
101
12
0
0
0
0
12
1.173
180
0
35
27
4
109
11
58
1
13
10
41
8
210
88
8
30
41
70
2
63
158
6

Addetti
2.414
2.404
10
296
106
0
0
0
0
106
12.270
1.586
0
1.018
74
6
491
330
236
9
140
327
367
199
2.287
1.312
41
344
1.424
142
5
377
1.546
9

SEZIONI
E DIVISIONI
DI ATTIVITA'
E
E40
E41
F
G
G50
G51
G52
H
I
I60
I61
I62
I63
I64
J
J65
J66
J67
K
K70
K71
K72
K73
K74
M
N
O
O90
O92
O93
P
Nc

Prod. e distrib energ. elettr., gas e acqua


Produz. energia elettr., gas, acqua calda
Raccolta, depurazione e distribuzione acqua
Costruzioni
Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa
Comm., manut. e rip. autov. e motocicli
Comm. ingr. e interm. del comm. escl. autov.
Comm. dett. escl. autov.; rip. beni pers.
Alberghi e ristoranti
Trasporti, magazzinaggio e comunicaz.
Trasporti terrestri; trasp. mediante condotta
Trasporti marittimi e per vie d'acqua
Trasporti aerei
Attivit ausiliarie dei trasp.; agenzie viaggio
Poste e telecomunicazioni
Intermediaz. monetaria e finanziaria
Interm. mon. e finanz. (escl. assic. e fondi p.)
Assic. e fondi pens. (escl. ass. soc. obbl.)
Attivit ausil. intermediazione finanziaria
Attiv. immob., noleggio, informat., ricerca
Attivit immobiliari
Noleggio macc. e attrezz. senza operat.
Informatica e attivit connesse
Ricerca e sviluppo
Altre attivit professionali e imprendit.
Istruzione
Sanit e altri servizi sociali
Altri servizi pubblici, sociali e personali
Smaltim. rifiuti solidi, acque di scarico e sim.
Attivit ricreative, culturali e sportive
Altre attivit dei servizi
Servizi domestici presso fam. e conv.
Imprese non classificate

TOTALE

1-2 addetti
Imprese

3-9 addetti

Addetti

Imprese

10-49 addetti

Addetti

Imprese

Addetti

50-249 addetti
Imprese

250 addetti e oltre

Addetti

Imprese

Addetti

TOTALE
Imprese

Addetti

1
0
1
681
2.114
190
683
1.241
501
253
222
2
1
27
1
137
5
34
98
511
162
15
86
6
242
12
3
350
2
45
303
0
27

1
0
1
836
2.754
283
810
1.661
692
317
274
2
2
38
1
158
7
42
109
675
212
19
124
9
311
20
4
465
3
56
406
0
36

2
2
0
220
599
109
157
333
253
103
74
0
0
28
1
28
3
12
13
151
21
3
51
0
76
10
6
90
4
19
67
0
2

9
9
0
1.007
2.483
479
673
1.331
1.098
530
387
0
0
140
3
126
12
60
54
665
83
9
229
0
344
38
28
366
18
88
260
0
6

3
1
2
53
71
24
23
24
23
50
32
0
0
18
0
5
3
1
1
34
0
0
11
1
22
1
4
6
2
0
4
0
0

52
12
40
968
1.171
449
367
355
353
852
557
0
0
295
0
72
50
12
10
645
0
0
178
20
447
22
66
135
28
0
107
0
0

2
1
1
4
2
1
0
1
0
7
3
0
0
4
0
3
3
0
0
4
0
0
0
0
4
0
2
1
0
0
1
0
0

213
158
55
234
132
75
0
57
0
630
253
0
0
377
0
239
239
0
0
410
0
0
0
0
410
0
148
108
0
0
108
0
0

0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
1
0
0
1
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0

0
0
0
0
0
0
0
0
0
365
0
0
365
0
0
413
413
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0

8
4
4
958
2.786
324
863
1.599
777
414
331
2
2
77
2
174
15
47
112
700
183
18
148
7
344
23
15
447
8
64
375
0
29

275
179
96
3.045
6.540
1.286
1.850
3.404
2.143
2.694
1.471
2
367
850
4
1.008
721
114
173
2.395
295
28
531
29
1.512
80
246
1.074
49
144
881
0
42

6.780

8.648

1.983

8.725

457

8.400

71

7.072

1.783

9.295

34.628

Fonte: Unioncamere, Elaborazione su Registro delle Imprese e REA

TAV. 37 - Imprese con addetti e addetti per tipo di occupazione e per comune
Provincia di Gorizia

COMUNI

TOTALE IMPRESE
Imprese
con addetti

Addetti

di cui
dipendenti

CON ADDETTI
DIPENDENTI
Imprese

SENZA ADDETTI
DIPENDENTI

Addetti

Imprese

Addetti

CAPRIVA DEL FRIULI


CORMONS
DOBERDO' DEL LAGO
DOLEGNA DEL COLLIO
FARRA D'ISONZO
FOGLIANO REDIPUGLIA
GORIZIA
GRADISCA D'ISONZO
GRADO
MARIANO DEL FRIULI
MEDEA
MONFALCONE
MORARO
MOSSA
ROMANS D'ISONZO
RONCHI DEI LEGIONARI
SAGRADO
SAN CANZIAN D'ISONZO
SAN FLORIANO DEL COLLIO
SAN LORENZO ISONTINO
SAN PIER D'ISONZO
SAVOGNA D'ISONZO
STARANZANO
TURRIACO
VILLESSE

86
718
72
92
130
123
2.441
466
944
127
68
1.613
55
83
319
547
99
294
122
92
107
125
272
116
184

236
2.645
180
171
267
314
9.990
1.882
2.054
587
128
6.468
134
400
1.224
3.450
428
699
233
237
235
454
1.040
275
897

116
1.646
96
35
94
150
6.644
1.245
690
404
42
4.298
68
294
792
2.742
301
310
38
121
92
286
647
121
669

24
165
20
16
33
43
897
153
231
38
13
623
9
22
82
173
32
60
11
19
23
48
80
29
38

157
1.892
120
62
149
214
7.957
1.474
1.049
472
56
5.175
82
326
923
2.982
349
406
58
148
129
360
798
166
726

62
553
52
76
97
80
1.544
313
713
89
55
990
46
61
237
374
67
234
111
73
84
77
192
87
146

79
753
60
109
118
100
2.033
408
1.005
115
72
1.293
52
74
301
468
79
293
175
89
106
94
242
109
171

TOTALE

9.295

34.628

21.941

2.882

26.230

6.413

8.398

Fonte: Unioncamere, Elaborazione su Registro delle Imprese e REA

TAV. 38 - Imprese con addetti e addetti per classe dimensionale e per comune

COMUNI

1-2 addetti
Imprese

3-9 addetti

Addetti

Imprese

10-49 addetti

Addetti

Imprese

50-249 addetti

Addetti

Imprese

Addetti

oltre 250 addetti


Imprese

TOTALE

Addetti

Imprese

Addetti

CAPRIVA DEL FRIULI


CORMONS
DOBERDO' DEL LAGO
DOLEGNA DEL COLLIO
FARRA D'ISONZO
FOGLIANO REDIPUGLIA
GORIZIA
GRADISCA D'ISONZO
GRADO
MARIANO DEL FRIULI
MEDEA
MONFALCONE
MORARO
MOSSA
ROMANS D'ISONZO
RONCHI DEI LEGIONARI
SAGRADO
SAN CANZIAN D'ISONZO
SAN FLORIANO DEL COLLIO
SAN LORENZO ISONTINO
SAN PIER D'ISONZO
SAVOGNA D'ISONZO
STARANZANO
TURRIACO
VILLESSE

65
548
55
74
102
92
1.680
334
739
93
56
1.091
44
66
236
403
75
239
100
78
86
89
195
91
149

83
692
64
97
124
118
2.193
422
980
117
70
1.422
44
82
285
507
95
291
126
96
105
113
240
111
171

17
126
14
17
26
24
597
96
193
25
10
412
8
13
56
105
20
48
21
13
17
28
56
19
22

83
520
55
63
121
94
2.624
437
781
141
35
1.851
32
53
243
482
93
211
94
59
73
130
272
75
103

4
38
3
1
2
7
141
31
11
7
2
97
3
2
25
30
2
6
1
0
4
7
19
6
8

70
559
61
11
22
102
2.496
586
233
178
23
1.872
58
65
526
609
30
89
13
0
57
129
385
89
137

0
5
0
0
0
0
22
5
1
2
0
13
0
2
2
7
2
1
0
1
0
1
2
0
5

0
474
0
0
0
0
2.264
437
60
151
0
1.323
0
200
170
882
210
108
0
82
0
82
143
0
486

0
1
0
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
2
0
0
0
0
0
0
0
0
0

0
400
0
0
0
0
413
0
0
0
0
0
0
0
0
970
0
0
0
0
0
0
0
0
0

86
718
72
92
130
123
2.441
466
944
127
68
1.613
55
83
319
547
99
294
122
92
107
125
272
116
184

236
2.645
180
171
267
314
9.990
1.882
2.054
587
128
6.468
134
400
1.224
3.450
428
699
233
237
235
454
1.040
275
897

TOTALE

6.780

8.648

1.983

8.725

457

8.400

71

7.072

1.783

9.295

34.628

Fonte: Unioncamere, Elaborazione su Registro delle Imprese e REA

TAV. 39 - Graduatoria delle province in base al reddito pro


capite nel 2001 e differenza di posizione rispetto al 1995
Posto di
grad.
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
15)
16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
25)
26)
27)
28)
29)
30)
31)
32)
33)
34)
35)
36)
37)
38)
39)
40)
41)
42)
43)
44)
45)
46)
47)
48)
49)
50)
51)
52)
53)

Province
Milano
Bolzano
Modena
Bologna
Reggio Emilia
Parma
Prato
Firenze
Mantova
Rimini
Torino
Trento
Pordenone
Brescia
Vicenza
Belluno
Aosta
Roma
Cuneo
Trieste
Venezia
Verona
Treviso
Forl
Padova
Ravenna
Biella
Pisa
Lecco
Piacenza
Bergamo
Vercelli
Como
Varese
Siena
Cremona
Novara
Alessandria
Ancona
Livorno
Lodi
Imperia
Sondrio
Arezzo
Savona
Genova
La Spezia
Udine
Ferrara
Lucca
Pistoia
Pavia
Perugia

Valore
n.i
diff. posto
pro capite ITA=100
1995
29.285,6
155,8
0
27.102,2
144,2
1
25.879,5
137,7
-1
25.690,3
136,7
0
25.378,5
135,0
1
24.739,4
131,6
1
24.042,0
127,9
2
23.866,6
127,0
7
23.570,8
125,4
-1
23.460,4
124,8
2
22.977,2
122,3
5
22.945,5
122,1
1
22.762,8
121,1
1
22.739,3
121,0
-3
22.734,4
121,0
-5
22.637,7
120,4
6
22.615,5
120,3
-12
22.422,1
119,3
3
22.255,6
118,4
-2
22.074,1
117,5
18
22.065,8
117,4
6
21.834,8
116,2
-2
21.661,0
115,3
-4
21.638,3
115,1
1
21.565,2
114,7
9
21.551,7
114,7
4
21.440,0
114,1
-1
21.339,6
113,5
7
21.318,3
113,4
-5
21.138,8
112,5
7
21.039,3
111,9
-13
20.877,2
111,1
4
20.853,8
111,0
-4
20.776,5
110,5
-2
20.725,7
110,3
14
20.626,1
109,7
-5
20.613,9
109,7
-14
20.565,0
109,4
4
20.487,5
109,0
1
20.464,6
108,9
6
20.411,8
108,6
3
20.168,8
107,3
-9
20.126,9
107,1
5
20.113,3
107,0
3
20.016,5
106,5
-4
19.891,0
105,8
8
19.720,7
104,9
-2
19.690,4
104,8
-20
19.592,5
104,2
-6
19.409,0
103,3
0
19.146,1
101,9
1
18.979,6
101,0
-1
18.832,6
100,2
0

54)
55)
56)
57)
58)
59)
60)
61)
62)
63)
64)
65)
66)
67)
68)
69)
70)
71)
72)
73)
74)
75)
76)
77)
78)
79)
80)
81)
82)
83)
84)
85)
86)
87)
88)
89)
90)
91)
92)
93)
94)
95)
96)
97)
98)
99)
100)
101)
102)
103)

Gorizia
Pesaro e Urbino
Macerata
Rovigo
Asti
Verbania-Cusio-Ossola
Ascoli Piceno
Terni
Grosseto
Frosinone
Massa Carrara
Latina
Pescara
Isernia
Chieti
Rieti
Teramo
Sassari
L'Aquila
Viterbo
Siracusa
Campobasso
Cagliari
Matera
Messina
Nuoro
Oristano
Ragusa
Bari
Avellino
Salerno
Potenza
Catanzaro
Palermo
Taranto
Caserta
Brindisi
Catania
Napoli
Benevento
Reggio Calabria
Lecce
Trapani
Cosenza
Foggia
Vibo Valentia
Caltanissetta
Enna
Agrigento
Crotone
Italia

18.771,5
18.499,3
18.360,5
18.334,3
17.981,5
17.941,7
17.818,1
17.437,4
16.665,3
16.645,1
16.577,2
16.375,5
15.778,8
15.663,8
15.430,9
15.364,4
15.345,0
15.044,3
14.902,6
14.750,8
14.675,2
14.553,6
14.107,0
14.052,3
13.795,4
13.534,7
13.464,2
13.402,3
13.267,8
13.115,5
12.746,8
12.712,0
12.347,9
12.340,0
12.319,6
12.213,0
12.164,0
11.951,3
11.903,0
11.841,0
11.620,5
11.545,9
11.545,6
11.530,3
11.426,5
10.944,6
10.940,9
10.531,0
10.368,6
10.200,4
18.794,3

Fonte: elaborazioni Unioncamere-Tagliacarne

99,9
98,4
97,7
97,6
95,7
95,5
94,8
92,8
88,7
88,6
88,2
87,1
84,0
83,3
82,1
81,8
81,6
80,0
79,3
78,5
78,1
77,4
75,1
74,8
73,4
72,0
71,6
71,3
70,6
69,8
67,8
67,6
65,7
65,7
65,5
65,0
64,7
63,6
63,3
63,0
61,8
61,4
61,4
61,3
60,8
58,2
58,2
56,0
55,2
54,3
100,0

-15
1
2
-2
-1
0
1
-1
7
1
7
-3
2
5
-3
-3
-3
3
-2
-10
-1
1
-1
7
7
-2
-1
-3
1
3
-3
-3
2
3
-1
0
-10
2
5
-2
0
4
-4
1
-2
3
-5
0
-2
0

TAV. 40 - Graduatoria delle province in base al reddito pro capite nel 2001 e differenza di posizione
rispetto al 1995
Province e Regioni

Posizione 2001

Pro-capite
(in euro)

Differenza
con il 1995

Var. %
2001/1995

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

8
48
54
20
13

20.809,5
19.690,4
18.771,5
22.074,1
22.762,8

-1
-20
-15
18
1

24,0
17,4
18,1
37,2
27,0

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

1
2
3
4

23.298,5
22.755,8
20.389,9
12.617,4

0
0
0
0

28,6
28,0
30,2
32,3

Italia

18.794,3

30,0

Fonte: elaborazioni Unioncamere - Istituto G.Tagliacarne

TAV. 41 - Variazione annua del valore aggiunto pro-capite - Anni 1995-2001


Province e Regioni

96/95

Variazioni percentuali annue del valore aggiunto pro-capite


97/96
98/97
99/98
00/99

01/00

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

5,9
5,3
6,0
8,0
4,9

2,6
2,3
2,4
1,0
4,5

2,5
1,5
4,2
3,9
2,2

3,5
2,9
2,4
5,4
3,2

4,7
3,6
-0,3
8,2
5,8

2,9
0,7
2,3
6,2
3,9

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

6,6
7,0
6,3
6,4

3,5
3,0
3,4
4,7

3,8
3,3
4,6
3,9

2,9
2,3
2,6
3,6

4,5
5,2
5,5
4,5

4,5
4,4
4,5
5,5

ITALIA

6,6

3,7

3,9

2,9

4,9

4,8

Fonte: elaborazioni Unioncamere - Istituto G.Tagliacarne

TAV. 42 - Reddito disponibile delle famiglie - Anni 1998-2000


Province e Regioni

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

1998

Reddito disponibile delle famiglie (migliaia di euro)


Var. %
1999
2000
1999/1998

Var. %
2000/1999

18.030.354,0
7.819.317,5
1.831.622,3
4.278.809,0
4.100.605,0

17.950.536,0
7.836.043,5
1.809.797,3
4.217.277,0
4.087.418,5

18.475.626,0
8.074.403,0
1.864.067,0
4.348.305,0
4.188.851,3

-0,4
0,2
-1,2
-1,4
-0,3

2,9
3,0
3,0
3,1
2,5

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

243.646.096,0
163.342.112,0
162.038.576,0
208.961.284,0

241.835.024,0
162.326.304,0
161.789.440,0
206.604.188,0

247.661.568,0
166.578.432,0
166.695.648,0
210.858.956,0

-0,7
-0,6
-0,2
-1,1

2,4
2,6
3,0
2,1

ITALIA

777.988.068,0

772.554.956,0

791.794.604,0

-0,7

2,5

Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati ISTAT

TAV. 43 - Reddito disponibile pro-capite delle famiglie - Anni 1998-2000


Province e Regioni

1998

Reddito disponibile pro-capite delle famiglie (euro)


Var. %
1999
2000
1999/1998

Var. %
2000/1999

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

15.229,4
15.076,9
13.281,4
17.184,1
14.730,3

15.145,9
15.103,6
13.085,5
17.024,2
14.580,9

15.544,1
15.514,2
13.426,2
17.642,8
14.809,9

-0,5
0,2
-1,5
-0,9
-1,0

2,6
2,7
2,6
3,6
1,6

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

16.168,2
15.466,8
14.635,4
9.993,1

16.016,5
15.293,2
14.579,6
9.899,8

16.344,0
15.595,4
14.937,4
10.113,1

-0,9
-1,1
-0,4
-0,9

2,0
2,0
2,5
2,2

ITALIA

13.503,8

13.393,8

13.688,4

-0,8

2,2

Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati ISTAT

TAV. 44 - Consumi finali interni - Anni 1998-2000


Consumi finali interni delle famiglie (migliaia di euro)
1998

Province e Regioni
Alimentari
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno
ITALIA

Non Alimentare

1999
Totale

Alimentari

Non Alimentare

2000
Totale

Alimentari

Non Alimentare

Totale

2.460.039,0
1.084.195,9
294.612,3
523.178,6
558.052,3

11.930.258,0
5.196.871,0
1.511.474,6
2.754.516,3
2.467.396,0

14.390.297,0
6.281.066,5
1.806.087,0
3.277.694,8
3.025.448,5

2.573.711,5
1.133.958,6
308.467,8
542.930,5
588.354,4

12.568.754,0
5.523.827,5
1.582.483,9
2.869.762,0
2.592.680,3

15.142.465,0
6.657.786,0
1.890.951,6
3.412.692,5
3.181.034,8

2.620.347,3
1.155.956,5
312.570,6
550.990,3
600.829,9

13.383.981,0
5.893.472,5
1.664.331,4
3.053.043,3
2.773.133,5

16.004.328,0
7.049.429,0
1.976.902,0
3.604.033,5
3.373.963,3

32.184.560,0
21.260.412,0
23.076.638,0
38.566.160,0

162.538.176,0
115.827.232,0
108.708.960,0
140.720.308,0

194.722.736,0
137.087.648,0
131.785.600,0
179.286.460,0

32.758.086,0
21.889.716,0
23.285.544,0
39.528.062,0

169.689.808,0
122.365.376,0
114.283.288,0
146.513.140,0

202.447.904,0
144.255.088,0
137.568.832,0
186.041.204,0

33.872.860,0
22.486.018,0
24.210.984,0
40.669.433,0

181.516.720,0
130.065.592,0
121.996.264,0
156.871.612,0

215.389.584,0
152.551.600,0
146.207.248,0
197.541.040,0

115.087.770,0

527.794.676,0

642.882.444,0

117.461.408,0

552.851.612,0

670.313.028,0

121.239.295,0

590.450.188,0

711.689.472,0

Alimentari

2000
Non Alimentare

Totale

Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati ISTAT

TAV. 45 - Consumi finali interni - Anni 1998-2000


Province e Regioni

Consumi finali interni delle famiglie (valori percentuali)


1999
Alimentari
Non Alimentare
Totale

Alimentari

1998
Non Alimentare

Totale

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

17,1
17,3
16,3
16,0
18,4

82,9
82,7
83,7
84,0
81,6

100,0
100,0
100,0
100,0
100,0

17,0
17,0
16,3
15,9
18,5

83,0
83,0
83,7
84,1
81,5

100,0
100,0
100,0
100,0
100,0

16,4
16,4
15,8
15,3
17,8

83,6
83,6
84,2
84,7
82,2

100,0
100,0
100,0
100,0
100,0

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

16,5
15,5
17,5
21,5

83,5
84,5
82,5
78,5

100,0
100,0
100,0
100,0

16,2
15,2
16,9
21,2

83,8
84,8
83,1
78,8

100,0
100,0
100,0
100,0

15,7
14,7
16,6
20,6

84,3
85,3
83,4
79,4

100,0
100,0
100,0
100,0

ITALIA

17,9

82,1

100,0

17,5

82,5

100,0

17,0

83,0

100,0

Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati ISTAT

TAV. 46 - Consumi di energia elettrica per settore di attivit - Anno 2000


Province e Regioni
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

Consumi di energia elettrica per settore di attivit (milioni di Kwh)


Agricoltura
Industria
Terziario
Domestico
Totale
110,9
65,2
10,8
1,0
34,1

5.486,1
2.798,0
439,7
1.031,3
1.217,1

1.618,0
723,4
129,3
439,2
326,1

1.307,4
548,8
143,7
307,8
307,1

8.522,4
4.135,4
723,4
1.779,3
1.884,3

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

967,1
1.574,3
699,8
1.665,2

54.472,1
36.841,5
21.914,8
34.964,3

18.253,2
13.563,3
13.755,4
15.062,7

16.767,7
11.658,9
12.471,8
20.213,7

90.460,1
63.638,0
48.841,8
71.905,9

ITALIA

4.906,4

148.192,7

60.634,6

61.112,1

274.845,8

Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati GRTN

TAV. 47 - Consumi di energia elettrica per settore di attivit - Anno 2000


valori %
Province e Regioni

Consumi di energia elettrica per settore di attivit (valori percentuali)


Agricoltura
Industria
Terziario
Domestico
Totale

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

1,3
1,6
1,5
0,1
1,8

64,4
67,7
60,8
58,0
64,6

19,0
17,5
17,9
24,7
17,3

15,3
13,3
19,9
17,3
16,3

100,0
100,0
100,0
100,0
100,0

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

1,1
2,5
1,4
2,3

60,2
57,9
44,9
48,6

20,2
21,3
28,2
20,9

18,5
18,3
25,5
28,1

100,0
100,0
100,0
100,0

ITALIA

1,8

53,9

22,1

22,2

100,0

Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati GRTN

TAV. 48 - Fenomeni di attrazione e delocalizzazione rispetto al territorio in cui vi la sede legale


Province e Regioni

ATTRAZIONE
Dipendenti in UL di imprese con sede
fuori dal territorio*
Valori Assoluti
Valori %

DELOCALIZZAZIONE
Dipendenti in UL fuori territorio di
imprese con sede nel territorio*
Valori Assoluti
Valori %

Friuli V.G.
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

34.155
18.650
6.599
9.868
8.846

13,8
17,8
24,7
20,1
13,4

20.744
4.834
2.809
15.047
7.864

8,9
5,3
12,2
27,7
12,1

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

197.345
248.631
197.825
265.562

5,7
10,1
10,4
15,1

447.916
118.425
296.438
46.584

12,0
5,1
14,9
3,0

1.630.963

17,0

1.630.963

17,0

ITALIA**

Fonte: elaborazione Centro studi Unioncamere su dati Registro Imprese


* La somma dei dipendenti extra-provinciali superiore al totale regionale: la differenza misura il numero di dipendenti in unit locali di
imprese con sede fuori dalla provincia, ma all'interno della regione.
** Tale valore indica il totale dei dipendenti in unit locali di imprese con sede fuori dalla provincia.

TAV. 49 - Numero di imprese e di societ di capitale in gruppo -

Percentuale
sul totale delle imprese, su addetti e su fatturato (solo per le societ di capitale)

Province e Regioni

Imprese in
gruppo*

SOCIETA' DI CAPITALE
% sul totale % sul totale
soc. cap.
addetti

% sul totale
fatturato

Friuli V.G.
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

2.669
1.149
308
513
700

26,1
26,2
26,6
26,1
25,8

81,0
67,1
66,9
82,7
58,3

67,8
68,3
65,9
67,7
67,9

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

46.759
28.616
26.082
14.023

28,0
26,6
22,5
17,7

87,5
67,4
82,2
47,6

72,9
61,7
65,9
47,6

115.480

24,6

76,6

66,4

ITALIA

Fonte: Unioncamere - Osservatorio sui gruppi d'impresa, 2002


* La colonna si riferisce alle imprese aventi forma giuridica di societ di capitale ed inserite in un
gruppo d'impresa, come capogruppo o come societ partecipata. Si tenga presente che in veste
di capo-gruppo si possono avere anche persone fisiche o altre forme giuridiche diverse dalle societ
di capitale (ditte individuali, societ di persona, fondazioni o altre forme).

TAV. 50 - Imprese in gruppo per settore di attivit economica - Totale delle imprese (valori assoluti)

Province e Regioni

Agricoltura Alimentare

Sistema
moda

Legno
carta
editoria

Chimica,
gomma,
plastica,
min. non
metalliferi

Metalmeccanica

Attivit
Trasporti
immob.
Intermed.
Commerci
magazz.
Servizi
Costruo alberghi
monetaria
Comunicaavanzati
zioni
ristoranti
finanziaria
zioni
alle
imprese

Altro

Totale

Friuli V.G.
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

63
24
17
6
15

66
31
15
11
9

43
13
16
1
13

111
57
15
16
24

109
38
13
16
42

342
143
46
52
101

196
96
28
27
45

604
254
70
124
155

160
52
23
71
14

112
53
7
31
21

716
303
52
166
195

293
126
29
26
112

2.815
1.190
330
548
746

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

372
441
478
273

556
630
328
461

1.516
1.020
1.168
405

1.415
740
755
305

2.038
1.333
838
759

5.785
3.773
1.542
1.296

3.335
2.586
3.864
2.938

9.561
6.809
6.510
3.697

1.729
1.098
956
654

3.235
1.482
1.210
399

17.342
8.342
7.563
2.391

2.415
1.916
2.287
1.207

49.300
30.171
27.499
14.785

1.564

1.975

4.110

3.215

4.968

12.396

12.722

26.577

4.438

6.326

35.638

7.825

121.755

ITALIA

Fonte: Unioncamere. Osservatorio sui gruppi d'impresa, 2002

TAV. 51 - Incidenza delle societ di capitale in gruppo di impresa sul totale delle societ di capitale per settore di attivit economica (valori percentuali)

Province e Regioni

Agricoltura Alimentare

Sistema
moda

Legno
carta
editoria

Chimica,
gomma,
plastica,
min. non
metal.

Metalmeccanica

Costruzioni

Commerci
o alberghi
ristor.

Trasporti
magazz.
Comun.

Intermed.
monetaria
finanziaria

Attivit
immob.
Servizi
avanzati
alle
imprese

Altro

Totale

Friuli V.G.
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

55,9
51,2
76,9
61,6
46,8

40,0
39,6
45,3
42,6
32,7

43,7
36,7
87,3
13,7
36,3

31,3
33,4
38,2
34,1
23,7

37,2
36,0
42,9
42,2
35,2

28,8
29,9
34,0
35,9
23,6

17,9
18,7
21,1
13,6
18,3

20,3
20,5
18,7
16,9
24,8

34,8
40,1
25,0
42,8
19,5

48,0
58,1
72,5
43,4
34,5

28,9
27,1
25,3
34,7
28,7

28,1
25,6
29,3
28,4
31,2

26,1
26,2
26,6
26,1
25,8

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

33,2
37,4
31,7
17,0

30,3
34,6
29,1
15,9

28,1
26,5
20,5
10,2

28,9
26,1
32,2
15,5

33,9
35,0
32,4
21,5

26,3
27,4
24,7
19,3

20,7
22,4
29,1
14,6

23,6
25,1
24,1
12,0

32,1
31,2
26,5
17,9

57,5
58,3
79,9
30,0

29,4
28,6
39,0
19,3

15,5
21,5
21,8
9,2

28,0
26,6
22,5
17,7

ITALIA

29,7

25,3

20,7

26,7

31,2

25,4

20,7

21,2

26,7

59,2

30,0

16,3

24,6

Fonte: Unioncamere.Osservatorio sui gruppi d'impresa, 2002

TAV. 52 - Imprese in gruppo, capogruppo e controllate dalla capogruppo per localizzazione


Capogruppo
Province e Regioni

Imprese
Imprese
in gruppo capogruppo

Persone
fisiche*

Friuli V.G.
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

2.815
1.190
330
548
746

435
193
46
95
101

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

49.300
30.171
27.499
14.785

8.964
5.139
4.674
2.447

7.494
5.525
5.074
2.969

16.458
10.664
9.748
5.416

121.755

21.224

21.062

42.286

ITALIA

585
215
83
117
171

Controllate per capogruppo


Comp. % controllate
Controllate
Controllate
%
Totale
Capogruppo
Controllate
%
%
in
fuori
fuori
capogruppo e controllate
in regione
in provincia in regione
provincia**
regione
regione
1.020
408
129
212
272

2.619
1.127
268
541
682

2.340
1.030
245
453
613

130
60
12
31
28

149
38
12
58
41

89,4
91,3
91,4
83,6
89,9

5,0
5,3
4,3
5,7
4,1

5,7
3,4
4,3
10,6
6,1

52.387
28.609
27.483
13.277

44.237
25.875
24.523
12.495

3.032
1.313
996
398

5.118
1.421
1.963
383

84,4
90,4
89,2
94,1

5,8
4,6
3,6
3,0

9,8
5,0
7,1
2,9

121.755

107.130

5.740

8.886

88,0

4,7

7,3

Fonte: Unioncamere. Osservatorio sui gruppi d'impresa, 2002


* Persone fisiche: nel caso in cui il capogruppo una persona fisica, per la distribuzione territoriale dei gruppi stata considerata impresa capogruppo quella di maggiori dimensioni
** Il valore indicato nella colonna delle controllate in provincia comprende anche le capogruppo della provincia stessa

TAV. 53 - Flussi di investimenti diretti dall'estero verso l'Italia e dall'Italia verso l'estero (migliaia di euro)
1999

Province e Regioni
esteri
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

2000
italiani

esteri

Tasso di sviluppo medio


annuo (valori percentuali)

2001
italiani

esteri

italiani

esteri

italiani

80.755
26.888
2.704
31.267
19.896

318.729
162.139
4.090
55.848
96.652

72.469
40.261
7.639
18.234
6.335

275.176
59.413
4.025
195.400
16.338

98.027
47.931
4.602
25.936
19.558

387.634
130.250
2.733
138.957
115.694

10,2
33,5
30,5
-8,9
-0,9

10,3
-10,4
-18,3
57,7
9,4

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

5.284.402
1.007.848
1.417.931
129.041

11.337.659
2.484.186
3.539.573
262.635

18.217.732
2.751.759
7.606.898
669.581

18.376.426
2.580.195
2.531.290
461.027

20.094.782
2.293.292
8.323.499
257.308

23.508.253
3.356.100
13.248.431
1.424.682

95,0
50,8
142,3
41,2

44,0
16,2
93,5
132,9

ITALIA

7.839.222

17.624.053

29.245.970

23.948.938

30.968.881

41.537.466

98,8

53,5

Fonte: elaborazioni su dati Ufficio Italiano Cambi

TAV. 54 - Composizione percentuale del valore aggiunto per settori - Anno 2001
Province e Regioni

Composizione percentuale per settori del V.A. al 2001


Agricoltura
Industria
Altre Attivit
Totale

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

2,5
3,1
1,8
0,5
3,5

27,0
26,3
27,8
14,2
38,8

70,5
70,6
70,3
85,3
57,7

100,0
100,0
100,0
100,0
100,0

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

1,7
3,1
1,8
4,4

32,7
32,2
23,5
20,5

65,6
64,7
74,7
75,0

100,0
100,0
100,0
100,0

ITALIA

2,7

27,7

69,5

100,0

Fonte: elaborazioni Unioncamere-Istituto G.Tagliacarne

TAV. 55 - Valore aggiunto per addetto nelle societ di capitale (Unit locali) - Dati in
migliaia di euro, anno 2000

Province e Regioni

SETTORI DI ATTIVITA' ECONOMICA


Agricoltura,
caccia,
Industria
Servizi
silvicoltura e
pesca

TOTALE

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

27,3
24,2
29,1
25,3
31,3

47,0
46,5
45,8
50,2
46,9

37,6
34,7
34,7
44,5
34,7

43,0
41,6
40,9
46,5
43,6

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

29,4
32,5
31,5
23,5

56,5
50,9
53,4
49,4

50,9
38,4
40,3
34,9

54,0
45,4
45,5
41,8

ITALIA

29,0

53,4

42,6

48,0

Fonte: Unioncamere. Osservatorio sui bilanci delle societ di capitale, 2002

TAV. 56 - Costo del lavoro per addetto nelle societ di capitale (Unit locali) - Dati in migliaia di
euro, anno 2000

Province e Regioni

SETTORI DI ATTIVITA' ECONOMICA


Agricoltura,
caccia,
Industria
Servizi
silvicoltura e
pesca

TOTALE

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

17,7
15,9
19,4
18,0
19,1

28,2
27,4
29,1
31,8
27,6

23,5
21,7
24,5
26,3
22,5

26,2
25,0
27,0
28,3
26,2

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

18,4
19,4
19,2
17,7

32,0
28,9
28,9
25,6

27,4
23,6
26,5
21,9

30,0
26,6
27,4
23,6

ITALIA

18,7

29,7

25,4

27,5

Fonte: Unioncamere. Osservatorio sui bilanci delle societ di capitale, 2002

TAV. 57 - Indici di dotazione infrastrutturale - Fine anni '90


Impianti e reti Strutture e reti
Reti bancarie e
energetico- per la telefonia
di servizi vari
ambientali e la telematica

Strutture
culturali e
ricreative

Strutture per
l'istruzione

Strutture
Sanitarie

TOTALE

TOTALE SENZA
PORTI

117,8
105,0
134,6
216,4
99,0

97,5
46,4
320,0
316,9
40,9

110,6
77,8
119,0
366,3
71,0

109,2
81,8
51,2
287,2
111,5

118,6
79,1
181,0
397,1
67,7

102,3
80,6
156,0
247,7
71,3

143,2
96,3
117,5
65,0

130,2
117,7
118,6
61,0

100,0
110,6
175,0
57,0

104,5
102,9
105,8
93,0

123,8
96,2
112,2
81,9

114,0
105,2
118,9
78,1

119,3
102,0
122,2
74,6

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

Strutture
culturali e
ricreative

Strutture per
l'istruzione

Strutture
Sanitarie

TOTALE

TOTALE SENZA
PORTI

Province e Regioni

Rete
Rete
Porti
Aeroporti
stradale ferroviaria (e bacini di ut.) (e bacini di ut.)

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

90,4
110,2
81,3
65,6
63,6

121,9
115,6
219,0
237,9
57,3

264,5
65,7
405,7
1741,8
35,7

64,1
9,9
194,1
368,8
10,6

123,0
104,9
196,5
178,9
113,4

94,4
78,0
109,5
197,6
81,8

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

107,7
104,0
102,1
91,8

97,2
105,6
126,1
84,7

65,6
133,6
89,5
109,2

143,4
72,0
150,6
60,5

137,2
126,2
96,4
63,8

ITALIA

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

Fonte: elaborazioni Unioncamere-Istituto G. Tagliacarne

TAV. 58 - Indici di dotazione infrastrutturale - Inizio anni '90


Impianti e reti Strutture e reti
Reti bancarie e
energetico- per la telefonia
di servizi vari
ambientali e la telematica

Province e Regioni

Rete
Rete
Porti
Aeroporti
stradale ferroviaria (e bacini di ut.) (e bacini di ut.)

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

101,8
131,9
96,5
64,5
57,3

132,0
138,0
194,0
229,9
60,8

379,0
65,7
695,7
2565,7
34,5

75,5
13,0
313,4
365,9
10,6

115,8
96,0
237,0
169,5
96,3

98,6
75,2
131,5
233,5
81,5

109,1
99,0
139,4
198,2
84,2

109,9
34,0
443,1
407,4
29,4

119,4
83,9
74,6
479,8
51,7

134,2
102,4
75,5
327,9
134,9

136,9
83,4
239,9
508,3
63,5

110,0
85,3
189,2
279,7
66,7

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno

106,5
103,8
99,4
94,1

112,1
101,3
118,2
81,8

58,3
156,4
88,1
102,3

129,2
77,7
150,1
66,6

140,1
121,8
93,7
65,9

137,2
104,8
111,6
67,4

113,3
114,4
136,4
64,2

87,1
111,2
196,4
53,5

100,3
102,1
110,8
93,3

125,9
112,0
106,1
75,9

109,8
109,2
120,6
77,7

115,5
104,0
124,2
74,9

ITALIA

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

100,0

Fonte: elaborazioni Unioncamere-Istituto G.Tagliacarne

TAV. 59 - Sportelli bancari attivi negli anni 1998-2001


Province e Regioni
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole
ITALIA

1998

Sportelli bancari attivi - Anni 1998-2001


1999
2000

2001

764
387
87
127
163

802
402
88
130
182

834
421
89
135
189

874
439
95
137
203

8.171
6.913
5.127
6.044

8.432
7.201
5.332
6.167

8.734
7.504
5.599
6.338

9.047
7.794
5.869
6.535

26.255

27.132

28.175

29.245

Fonte: elaborazioni su dati Banca d'Italia

TAV. 60 - Depositi per localizzazione della clientela negli anni 1998-2001


Province e Regioni
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

Depositi per localizzazione della clientela - Anni 1998-2001 (migliaia di euro)


1998
1999
2000
2001
11.705.768
4.782.772
1.297.410
3.226.903
2.398.682

11.627.870
4.647.544
1.194.212
3.304.437
2.481.677

12.473.004
5.391.590
1.241.391
3.362.586
2.477.438

12.663.171
4.985.556
1.266.816
3.851.627
2.559.172

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

178.541.958
106.632.612
110.684.946
110.343.851

185.043.070
106.323.769
116.722.440
110.030.633

185.032.197
106.053.451
120.166.254
108.774.741

194.331.319
114.715.098
124.289.405
117.014.111

ITALIA

506.203.367

518.119.912

520.026.643

550.349.933

Fonte: elaborazioni su dati Banca d'Italia

TAV. 61 - Impieghi per localizzazione della clientela negli anni 1998-2001


Province e Regioni
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

Impieghi per localizzazione della clientela - Anni 1998-2001 (migliaia di euro)


1998
1999
2000
2001
14.639.703
5.481.268
1.330.812
3.664.824
4.162.799

16.189.463
6.239.292
1.541.373
3.932.165
4.476.633

18.897.141
7.029.226
1.709.685
5.546.534
4.611.696

19.446.787
7.549.304
1.763.110
5.221.827
4.912.545

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

267.388.636
156.601.841
199.451.319
118.990.212

302.863.711
178.154.627
204.223.728
126.210.695

360.723.409
202.735.593
217.835.600
129.448.843

384.700.550
219.226.853
233.713.166
133.491.165

ITALIA

742.432.008

811.452.761

910.743.445

971.131.734

Fonte: elaborazioni su dati Banca d'Italia

TAV. 62 - Oneri finanziari su valore aggiunto per settore di attivit economica (valori percentuali)
Provincia di Gorizia

Anno
1997

1998

1999

2000

TOTALE

11,1

9,5

9,5

11,1

Agricoltura, caccia, silvicoltura e pesca (A0/B0)


Attivit manifatturiere (C,D,E)
Costruzioni (F0)
Commercio (G)
Alberghi e ristoranti (H0)
Trasporti,magazzinaggio e comunicazioni (I0)
Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca, altre attiv. profess. e imprend. (K0)
Altri servizi

34,4
9,2
9,1
24,8
15,4
8,0
19,3
7,0

23,4
9,0
6,0
17,7
13,8
5,8
13,4
8,1

12,5
8,9
6,5
13,0
11,6
9,6
12,1
5,8

12,2
10,7
10,2
13,5
11,7
11,0
13,7
6,1

Fonte: Unioncamere. Osservatorio sui bilanci delle societ di capitale, 2002

TAV. 63 - Sofferenze su impieghi negli anni 1998-2001 (valori percentuali)


Province e Regioni

Sofferenze su impieghi - Anni 1998-2001


1998
1999
2000
2001

Friuli Venezia Giulia


Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

4,7
5,8
6,3
4,3
3,3

4,1
4,6
5,4
4,0
2,9

3,1
3,5
4,6
2,7
2,6

2,5
2,8
3,7
2,2
2,1

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

4,9
4,7
9,1
22,3

4,2
4,0
7,4
20,9

3,2
3,4
6,8
17,1

2,6
2,5
5,0
13,9

ITALIA

8,8

7,5

6,1

4,7

Fonte: elaborazioni su dati Banca d'Italia

TAV. 64 - Dipendenti al 31.12.2000, numero di formati e costo della formazione per settore di attivit, provincia e classe dimensionale
Provincia di Gorizia - Anno 2000

Formati totali

Formati
Dipendenti

Costo totale
Fondi propri
Fondi pubblici
formazione
(migliaia di euro) (migliaia di euro)
(migliaia di euro)

Dipendenti
31.12.2001

TOTALE

4.368

4.277

2.945

2.594

351

27.076

Industrie estrattive, dei metalli, chimiche e produzione energia


Industrie alimentari
Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature
Industrie del legno, della carta e altre manifatturiere
Industrie meccaniche, elettroniche e dei mezzi di trasporto
Costruzioni
Commercio
Turismo e trasporti
Servizi alle imprese
Servizi alle persone

344
193
43
155
1.119
123
645
536
1.095
115

340
193
43
155
1.115
123
622
521
1.064
101

161
122
20
180
978
55
388
306
633
102

133
113
20
177
852
46
360
294
520
79

28
9
1
3
125
8
28
12
113
24

3.593
1.205
1.163
1.741
6.039
1.771
3.776
3.601
3.295
892

Pordenone
Trieste
Udine
Friuli Venezia Giulia
Nord-Est
Italia

10.158
8.980
14.641
38.147
380.647
1.406.801

9.897
8.885
14.276
37.335
367.400
1.362.193

7.536
5.577
12.682
28.739
221.626
895.964

6.782
4.450
9.709
23.534
189.859
780.769

754
1.127
2.973
5.204
31.767
115.195

69.920
51.182
109.351
257.529
2.510.800
9.804.229

1 - 9 Dipendenti
10 - 49 Dipendenti
50 - 249 Dipendenti
>= 250 Dipendenti

642
892
1.129
1.705

564
879
1.129
1.705

765
707
515
958

721
605
424
843

44
101
91
115

7.116
6.736
7.526
5.698

Fonte: Unioncamere - Mnistero del Lavoro. Sistema informativo Excelsior, 2001

TAV. 65 - Dipendenti al 31.12.2001, numero di formati e costo della formazione per settore di attivit, provincia e classe dimensionale
Provincia di Gorizia - Anno 2001

Formati
totali

Formati
Dipendenti

Costo totale
Fondi propri
Fondi pubblici Dipendenti
formazione
(migliaia di euro) (migliaia di euro) 31.12.2001
(migliaia di euro)

TOTALE

4.232

4.078

3.227

2.334

893

28.123

Industrie estrattive, dei metalli, chimiche e produzione energia


Industrie alimentari
Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature
Industrie del legno, della carta e altre manifatturiere
Industrie meccaniche, elettroniche e dei mezzi di trasporto
Costruzioni
Commercio
Turismo e trasporti
Servizi alle imprese
Servizi alle persone

526
198
42
144
1.082
124
628
374
885
229

523
192
42
144
1.076
112
603
360
833
193

169
121
595
100
873
66
301
188
633
182

136
97
14
87
743
56
276
169
594
161

33
24
582
13
130
9
25
19
38
21

3.366
1.298
1.401
2.029
5.692
1.963
3.832
3.891
3.657
994

9.099
8.709
14.750
36.790
403.974
1.473.245

8.820
8.465
14.016
35.379
388.034
1.413.810

5.439
4.227
7.835
20.728
226.947
917.983

4.667
3.634
6.529
17.163
199.485
828.888

702
865
955
1.710

585
829
954
1.710

454
513
516
1.744

430
450
429
1.025

Pordenone
Trieste
Udine
Friuli Venezia Giulia
Nord-Est
Italia
1 - 9 Dipendenti
10 - 49 Dipendenti
50 - 249 Dipendenti
>= 250 Dipendenti

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro. Sistema informativo Excelsior, 2002

773
69.950
592
49.809
1.306
107.952
3.565
255.834
27.462 2.610.577
89.095 10.266.603
24
62
87
719

7.360
7.332
7.531
5.900

TAV. 66 - Domande depositate per invenzioni negli anni 1996-2002


Province e Regioni
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

338
251
8
12
67

351
248
21
11
71

337
226
3
15
93

340
222
3
12
103

330
233
0
19
78

346
220
5
26
95

392
267
3
22
100

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

4.362
2.420
1.682
424

4.562
2.626
1.611
474

4.514
2.599
1.598
407

3.344
2.632
1.582
225

4.101
2.240
1.385
231

4.282
2.845
1.571
437

4.000
2.908
1.492
437

ITALIA

8.888

9.273

9.118

7.783

7.957

9.135

8.837

Fonte: Ministero delle Attivit Produttive

TAV. 67 - Domande depositate per modelli ornamentali negli anni 1996-2002


Province e Regioni
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

84
61
0
0
23

82
66
1
0
15

127
53
0
41
33

86
60
0
1
25

94
75
0
1
18

90
60
0
10
20

115
82
1
3
29

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

1.127
473
476
40

1.153
479
540
53

1.279
498
583
48

1.224
457
530
25

1.162
448
541
25

1.275
479
521
80

1.096
532
595
102

ITALIA

2.116

2.225

2.408

2.236

2.176

2.355

2.325

Fonte: Ministero delle Attivit Produttive

TAV. 68 - Domande depositate per modelli di utilit negli anni 1996-2002


Province e Regioni
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

125
43
8
21
53

124
54
8
12
50

136
59
2
17
58

147
69
1
21
56

130
61
1
26
42

130
54
6
19
51

133
56
1
21
55

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

1.463
909
763
290

1.570
946
792
343

1.369
871
787
308

1.341
930
729
160

1.105
766
640
168

1.144
793
634
254

1.014
720
560
259

ITALIA

3.425

3.651

3.335

3.160

2.679

2.825

2.553

Fonte: Ministero delle Attivit Produttive

TAV. 69 - Domande depositate per marchi negli anni 1996-2002


Province e Regioni
Friuli Venezia Giulia
Udine
Gorizia
Trieste
Pordenone

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

554
348
31
70
105

603
383
29
59
132

733
480
28
79
146

760
485
23
85
167

893
579
14
112
188

776
440
32
99
205

841
457
40
120
224

Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud-Isole

17.200
5.740
8.954
2.190

17.885
6.323
9.563
2.467

19.046
6.870
9.897
2.659

16.615
7.577
10.609
1.885

18.143
8.305
11.318
1.893

20.236
8.872
11.669
4.448

18.222
8.611
11.151
4.978

ITALIA

34.084

36.238

38.472

36.686

39.659

45.225

42.962

Fonte: Ministero delle Attivit Produttive

You might also like