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Po s t e I t a l i a n e s . p . a . s p e d . i n A . P. - D. L . 3 5 3 / 0 3 ( c o nv. i n l e g ge 2 7 / 0 2 / 0 4 n . 4 6 ) a r t . 1 c o m m a 1 - D C B R o m a - A u s t r i a - B e l g i o - F r a n c i a - G e r m a n i a - G r e c i a - L u s s e m b u r go - O l a n d a - Po r t o g a l l o - P r i n c i p a t o d i M o n a c o - S l o v e n i a - S p a g n a € 5 , 1 0 - C . T. S f r. 6 , 2 0 - S v i z z e r a S f r.

6 , 5 0 - I n g h i l t e r r a £ 3, 8 0

FACEBOOK BOOM
ESCLUSIVO

IL SOCIAL NETWORK ARRIVA


A UN MILIARDO DI FAN p.98
CAMERE SPRECONE
COME I PARLAMENTARI USANO
I SOLDI PER I PORTABORSE p.28
Settimanale di politica cultura economia - www.espressonline.it

VATICANO SEGRETO
BERTONE NELLA BUFERA
AUTO BLU, CASE DI LUSSO, SUPERCONSULENZE

DOPO IL CASO VIGANÒ p.36


N. 6 anno LVIII 9 Febbraio 2012

NEANCHE UN SOLDO PER NUOVE PRIGIONI. MENTRE


CARCERI D’ORO
MINISTRI E DIRIGENTI DELLA GIUSTIZIA SPENDONO IN
Altan

il sommario di questo numero è a pagina 24

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9 febbraio 2012 | lE
Massimo Cacciari Parole nel vuoto

L’eredità pesante
della demagogia
uanto sia arduo risalire la “irresponsabilità”. E cioè in un con-

Q china di un ventennio do-


minato dalla “politica co-
me demagogia”, è quoti-
diana esperienza di que-
sto governo (politico
quant’altri mai, essendo sostanziale
espressione della massima carica del-
testo sociale in cui nessun interesse
specifico “risponde” a interessi diver-
si, in cui ciascuno ritiene fermamente
di far mondo a sé. Anche l’interesse
più legittimo si rappresenta come
esclusivo, esattamente come il privile-
gio più iniquo. E ciò disfa il tessuto
lo Stato). Quando per un’intera gene- sociale.
razione le promesse si sostituiscono ai La società che si esprime in questi
programmi, la prassi politica si com- giorni nei confronti delle misure go-
misura ai tempi delle scadenze eletto- vernativo-europee (a prescindere dal
Se per vent’anni rali e l’analisi sociale si riduce alla let- loro valore e dalla loro efficacia) non è
le promesse tura dei sondaggi, ciò non è segno sol-
tanto della “miseria” di idee e di uo-
una società ma una somma di diversi,
disparati e incomunicabili interessi.
si sostituiscono mini: è il nostro stesso linguaggio che Viene meno l’idea di reciprocità e rela-
minaccia di “catastrofizzare” in un zione, anni luce prima di quella, ben
ai programmi magma di quasi-parole, di esclama- più impegnativa, di solidarietà. La vi-
il paese va verso la zioni, di moti del sentimento oppure,
peggio, di aggrapparsi a poche con-
ta si rinserra all’interno di lobby e cor-
porazioni, la cui azione è rivolta alla
decadenza. Vincono vinzioni, altrettanto semplici che propria tutela o a pressanti richieste di
lobby e interessi vuote, refrattarie al confronto, esclu-
sive, fermissime nella certezza di rap-
interventi a spese del prossimo.
UNA SOCIETÀ NON È RIDUCIBILE al-
particolari. Una presentare la vox populi o il mitico la competizione tra burocrazie politi-
“bene comune”. che e sindacali, tra i diversi organismi
società si regge solo UNA POLITICA DEMAGOGICA non sa- cui danno vita le sue potenze econo-
se tra i cittadini rebbe neppure concepibile in un
“contesto comunicativo” diverso.
miche, tecniche, scientifiche. Una so-
cietà può reggersi soltanto se i cittadi-
esistono dialogo C’è una profonda “complicità” tra il ni avvertono tra loro una relazione
demagogo e la tendenza in noi forse che in qualche modo precede e condi-
e solidarietà innata di rifuggire dalla fatica di co- ziona ogni loro scelta individuale. O
noscere, di comprendere, di esprime- altrimenti “società” diviene una vuo-
re motivatamente e responsabilmente ta astrazione, un puro artificio.
idee e intenzioni. I regimi demagogici, proprio anche
Il demagogo non è colui che seduce attraverso la retorica, che è sempre,
e guida: è essenzialmente chi segue e per sua natura, irresponsabile, su Va-
“serve” le peggiori inclinazioni del lori, Tradizioni, Identità tendono
suo popolo, chi a priori ne asseconda sempre a condurre a un tale esito. E
e giustifica i desiderata. Così questi una volta qui sprofondati è difficile
vent’anni, alla faccia di tutte le radi- far ritorno alla luce. Ma è necessario,
cali “inimicizie” che hanno messo in ancor più per quei milioni di giovani
scena e delle reciproche “demonizza- che aspettavano l’Europa della cono-
zioni”, sono stati l’incarnazione della scenza e della innovazione, e che stan-
pigrizia: nulla vi è stato fatto, nulla ri- no vivendo quella della disoccupazio-
solto, nulla progettato seriamente, ne di massa, del precariato e della cri-
nulla tenacemente perseguito se non, si del Welfare.
appunto, la demolizione delle capaci- Se essi finiranno col disperare che
tà denotative del linguaggio politico, esistano rapporti di reciprocità e col-
lo svuotamento di tutti i suoi termini- loquio nel nostro Paese, potremo al-
chiave. lora concludere: «Il gioco è fatto». E
La demagogia vive in un contesto di noi lo abbiamo voluto.

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9 febbraio 2012 | lE
Michele Serra Satira preventiva

Anche la mafia
farà la fattura
l governo Monti sta studiando la struggendo la casa. D’ora in poi si po-

I mossa definitiva per il risanamen-


to dell’economia italiana: la rifor-
ma liberale della malavita, fin qui
sfuggita a ogni modernizzazione.
Cambio della guardia La classe dirigen-
te mafiosa, formata in prevalenza da vec-
chi buzzurri semianalfabeti che vivono in
trà entrare nelle cosche e nelle ’ndrine
solo con regolare concorso. Due anni di
praticantato presso una famiglia mala-
vitosa nel Casertano o nell’hinterland
milanese, oppure un Erasmus in Co-
lombia o in Messico, precederanno
l’abilitazione professionale vera e pro-
canottiera nascosti negli ovili, non è più pria. «Non possiamo più permetterci»,
presentabile, e verrà dunque sostituita da si legge in uno studio riservato di Ban-
boss tecnici, in grado di rappresentarci in kitalia, «che un comparto da 150 mi-
Europa senza farci vergognare. Teleca- liardi di euro all’anno sia gestito da cial-
Stretta del governo mere nascoste hanno ripreso un summit troni che parlano come le comparse di
sulla malavita segreto nel quale il nuovo commissario
alla ’ndrangheta spiega ai boss come si
Gomorra e spendono metà del fattura-
to per comperarsi Rolex grossi come
organizzata. mangia con le posate e comunica, in per- sveglie».
fetto inglese, le nuove disposizioni sul Stile La sobrietà e l’understatement
Giovani bocconiani traffico di droga e sul calcio-scommesse. del nuovo governo stanno contagiando,
razionalizzeranno il I boss non capiscono una parola ma an-
nuiscono per non sfigurare. Toccante la
come in un circolo virtuoso, anche i ma-
lavitosi. Il boss Salvio Crapoloni, che nei
settore. Per le sequenza nella quale l’anziano padrino summit della malavita mondiale raccon-
partite di cocaina si Imperipoti, in segno di collaborazione,
accetta di togliere dal centro della tavola
tava barzellette volgarissime e posava
nelle foto di gruppo mostrando scherzo-
dovrà emettere lo la testa mozza del rivale. samente i genitali, è ormai ritenuto im-
Semplificazione Le principali famiglie presentabile anche dai suoi parenti stret-
scontrino fiscale. mafiose di Palermo sono state esautora- ti, che l’hanno rinchiuso per sempre nel-
Semplificata la te. Giovani quadri bocconiani stanno
razionalizzando il settore. La riscossio-
l’ovile di famiglia sulle Madonie.
Stretta fiscale Il blitz della Guardia di
procedura per ne del pizzo, che impiegava migliaia di Finanza nei covi della Locride ha dato i
estorsori dequalificati, è ora effettuata suoi frutti: le partite di cocaina vendute
aprire una cosca con un personale ridotto a un terzo, al- con lo scontrino fiscale sono improvvi-
tamente professionale. «Prima andava- samente triplicate, e un paio di vecchi ra-
no in sette o otto in ogni negozio», spie- pimenti sono stati finalmente messi in re-
ga una fonte governativa riservata, «e gola emettendo regolare fattura. «La
gridavano tutti insieme gesticolando. vergogna dei rapiti rilasciati in nero è or-
Alcuni erano così idioti che spendevano mai alle nostre spalle», ha commentato
i soldi del pizzo, appena incassati, nello con soddisfazione il presidente della
stesso negozio, per il puro gusto di sem- Confsequestri calabrese.
brare facoltosi clienti. Da quando ci sia- Liberalizzazioni La licenza per aprire
mo noi, basta un solo estorsore per con- una cosca o una ’ndrina non può più es-
trollare un’intera via, e gli resta anche il sere appannaggio di pochi fortunati. Da
tempo per un paio di rapine nei negozi oggi bastano l’autocertificazione e una
del quartiere accanto». marca da bollo da 40 euro, e ogni citta-
Meritocrazia Gli incapaci assunti solo dino, purché non incensurato, può apri-
perché parenti: che prezzo hanno dovu- re la sua attività malavitosa. Grandi be-
to pagare, le mafie italiane, alla piaga nefici previsti per i consumatori: grazie
del familismo? L’ultimo scandalo, a Pla- alla concorrenza, le tariffe del pizzo do-
Foto: P. Bossi / AGF

tì, ha avuto per protagonista il nipote vrebbero scendere almeno del 20 per
del boss Papiroti: incaricato di scavare cento e il prezzo della cocaina sarà final-
un covo sotto la villetta di famiglia, è mente alla portata anche dei calciatori
entrato con la ruspa in soggiorno di- delle serie inferiori.

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9 febbraio 2012 | lE
Luigi Zingales Diverso parere

Troppo scandalo
sui soldi di Romney
iù spietato di Wall Street, arric- le piccole imprese in crescita.

P chitosi alle spalle dei poveri la-


voratori che ha licenziato». A
descrivere così Mitt Romney, il
favorito alla nomination repub-
blicana per le prossime elezioni presiden-
ziali americane, non è la sinistra più estre-
ma, ma Newt Gingrich, il suo rivale conser-
I consulenti aziendali sono famosi per da-
re consigli agli altri, senza assumersi alcun
rischio. Quando era manager di Bain Capi-
tal, Mitt Romney capì il valore aggiunto
dalla consulenza aziendale. A questo scopo
convinse i colleghi di Bain & Co di cimen-
tarsi con le piccole imprese, non in cambio
vatore. Non stupisce tanto la spregiudica- di parcelle astronomiche, ma in cambio di
tezza di Gingrich (nella sua vita ha fatto di partecipazioni azionarie nelle imprese stes-
peggio) quanto il successo che questa stra- se. Se le idee funzionavano, il prezzo delle
tegia ha conseguito. Nella primaria del Sud azioni saliva e i consulenti creavano profit-
In America cambia Carolina Gingrich ha stravinto ribaltando to dai loro consigli. Se invece le idee non
la percezione della i pronostici. Anche la base repubblicana,
quindi, è sensibile ai toni populisti. La ric-
funzionavano, lavoravano di fatto gratis.
L’idea ebbe immediato successo e fu poi co-
ricchezza. E così il chezza di Mitt Romney, stimata tra i 190 e piata da tutti i rivali in private equity.
i 250 milioni di dollari, invece che un meri- Questo rigetto di Romney, però, ha cau-
candidato to, si è trasformata in una colpa. se più profonde della mancanza di familia-
repubblicano è al IN ITALIA QUESTO NON SORPRENDE. La
tradizione cattolica ha sempre visto la ric-
rità con il private equity. La prima causa è
la perdita di fiducia in un benessere diffuso.
centro di polemiche chezza, anche quella accumulata onesta- In America la disuguaglianza di ricchezza
anche se guadagnò mente, come un peccato. «È più facile che
un cammello passi per la cruna di un ago»,
veniva accettata perché era vista come un
passo necessario per la crescita. Poco im-
rilanciando piccole recita il Vangelo di San Matteo, «che un porta se alcuni diventano ricchi, purché an-
ricco entri nel regno dei Cieli». Alla tradi- che gli altri beneficino della crescita. Pur-
imprese. Cosa si zione cattolica si somma quella marxista, troppo nell’ultimo decennio gran parte del-
dirà allora di per cui la ricchezza nasce sempre da una
forma di sfruttamento.
la crescita è finita ad arricchire la parte più
ricca della popolazione. Il 50 per cento de-
Passera se In America, invece, la tradizione calvini- gli americani guadagna meno oggi in termi-
sta dominante ha sempre visto il successo ni reali di quanto guadagnasse dieci anni fa.
un domani dovesse economico come una manifestazione della LA SECONDA CAUSA di questo cambia-
entrare in politica? predestinazione divina. Fino a poco fa la
ricchezza (propriamente accumulata) era
mento di attitudini è che gli americani
hanno perso fiducia nell’equità delle re-
un titolo di merito. Che cosa è cambiato? gole del gioco. Il salvataggio delle banche
In parte questo è dovuto al modo in cui da parte del governo e gli scandali finan-
Romney si è arricchito. Pochi negli Stati ziari hanno minato la fiducia degli ame-
Uniti obiettano alla ricchezza accumulata ricani in un sistema capitalista dalle re-
da innovatori come Steve Jobs, il rimpian- gole ben definite. Il sistema sembra ta-
to fondatore di Apple. Tutti conoscevano roccato e chiunque vinca in questo siste-
Steve Jobs perché creava beni di consumo. ma è sospettato di aver barato.
Ma chi sa cosa ha creato Mitt Romney, che Se questo accade nella patria del capita-
lavorava nel “private equity”? lismo, ci viene da domandarci cosa succe-
In genere i fondi di private equity acqui- derà in Italia. Potrà mai un ex banchiere co-
stano, gestiscono e rivendono imprese. me Corrado Passera, che non ha certo alle
Molti in questa industria fanno i soldi in sue spalle il record di successi di Mitt Rom-
maniera opportunista, sfruttando le occa- ney, entrare in politica? Se le scelte di inve-
sioni giuste per comprare e vendere, senza stimento effettuate da Romney sono passa-
aggiungere alcun valore. Altri invece ag- te al setaccio, cosa ne sarebbe di quelle di
giungono valore. Mitt Romney fu tra que- Passera? Più si impegna in politica e più spa-
sti. La sua idea geniale fu quella di appli- zio ci sarà per i non meno pericolosi Gin-
care la consulenza aziendale al mondo del- grich di casa nostra.

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9 febbraio 2012 | lE
a cura di Gianluca Di Feo / Primo Di Nicola Riservato

Riservato
CANCELLIERI VERSUS GNUDI | CANNONI INUTILI | CAPPON DECLASSATO | OLIVI PROMOSSA | UNA BRUNA PER BERSANI | LEGA D’EVASIONE
NON PASSA LO STRANIERO
La cittadinanza per gli immigrati è uno degli argomenti
più dibattutti. Secondo le ultime rilevazioni Istat, gli
stranieri residenti in Italia sono 4.859.000, pari all’8
per cento della popolazione. In molti, a cominciare dal
presidente della Repubblica e dal presidente della
Camera, chiedono di rivedere le regole per l’acquisizione
della cittadinanza, stabilite da una legge del 1992 che
prevede il solo “ius sanguinis” e non lo “ius soli”. In
questa legislatura sono tante le proposte di legge
presentate in Parlamento sulla questione, nessuna ha
raccolto il consenso necessario per essere approvata
Vendette Rai
TAGLIO
AL CAPPON
In molti lo danno come prossimo am-
ministratore delegato della Rai, pleni-
potenziario del ministro dello Sviluppo
economico Corrado Passera in viale
Tra politica e affari CHi SE NE OCCUPA DI PIÙ
DEPUTATI SENATORI Mazzini. Ma tanta rinnovata popolari-
Ministri contro
L’amica del Diavolo Zittire gli Gnudi
1
2
3
Gianclaudio BRESSA (Pd)
Isabella BERTOLINI (Pdl)
Fabio PORTA (Pd)
Roberto DI GIOVAN PAOLO (Pd)
Giuseppe VALDITARA (Api-Fli)
Luciana SBARBATI (Udc)
tà non ha fatto alzare le sue quotazioni
presso l’attuale direttore generale Lo-
renza Lei in corsa per il rinnovo del
Anna Maria Cancellieri contro tutti. mandato. Anzi. A Claudio Cappon, ex
4 Gino BUCCHINO (Pd) Silvia DELLA MONICA (Pd)
È stato un consiglio dei ministri dg di viale Mazzini, è stata tagliata la
5 Souad SBAI (Pdl) Roberto DELLA SETA (Pd)
di battaglia quello di venerdì 27 stanza (ma non lo stipendio faraonico).
6 Marco FEDI (Pd) Anna Maria SERAFINI (Pd)
gennaio per la responsabile Una messa in castigo che lo ha precipi-
dell’Interno: si discuteva del decreto 7 Aldo DI BIAGIO (Fli) Esteban Juan CASELLI (Pdl)
tato dall’ottavo al secondo piano (stan-
sulla Semplificazione. La titolare del 8 Giuseppe ANGELI (Pdl) Emanuela BAIO DOSSI (Api-Fli) za 279), quello riservato ai trombati ec-
Viminale ha prima contestato alcune 9 Ricardo A. MERLO (Udc) Raffaele LAURO (Pdl) cellenti. Al suo posto uno dei consiglie-
modifiche al Tulps (Testo unico di 10 Andrea SARUBBI (Pd) Lucio MALAN (Pdl) ri più ascoltati da Lei, Carlo Nardello,
pubblica sicurezza) con le quali si che si sarebbe già pentito dell’incauto
eliminavano le autorizzazioni per COME LE CAMERE AFFRONTANO IL TEMA
innalzamento. L. C.
l’apertura di sale da ballo togliendo ATTI PRESENTATI ITER
poteri a questori e prefetti nei Ddl 48 0 diventati legge
permessi che regolano le licenze per
le discoteche. Ma la “liberalizzazione”
Ordini del Giorno
Interrogazioni
2
20
0 accolti
9 risposte dal governo
Tendenza Fornero
dei dancing è passata nonostante
l’opposizione del Viminale. Poi duro
scontro con il ministro del Turismo
PARLAMENTO IN CIFRE Elsa sempre in piedi
1.432 milioni di euro
Piero Gnudi che aveva presentato una Sarà pure un ministro, ma Elsa Fornero in Parlamento non rinuncia
ROBERTO MARONI CON LA SUA EX PORTAVOCE ISABELLA VOTINO. NELL’ALTRA PAGINA: CLAUDIO CAPPON norma per destinare a fini turistici all’abitudine di parlare in piedi come faceva dalla sua cattedra
gli immobili «sequestrati o confiscati da professoressa universitaria. Quando, nella commissione Lavoro
L’amica del Diavolo rossonero: anche sponsabile relazioni istituzionali del alla criminalità organizzata». La è il costo del decreto con il quale il governo ha della Camera, è andata ad illustrare per la prima volta le linee
nella diretta di “Ballarò” del 24 genna- Milan Calcio. Un ingaggio annunciato Cancellieri ha fatto notare che rifinanziato per il 2012 le missioni militari all’estero programmatiche del suo dicastero, il ministro del Lavoro si è alzato
io a coprire le spalle di Roberto Maro- alla vigilia del voto parlamentare sul- lo Stato può disporre di un bene (1.364 milioni) e gli interventi di cooperazione allo in piedi. A quel punto il presidente della commissione, Silvano
ni ha provveduto la sua storica porta- l’arresto di Nicola Cosentino che ha vi- confiscato e non di quelli solo sviluppo (68 milioni). Rispetto allo scorso anno Moffa di Popolo e Territorio, le ha fatto notare che per tradizione
voce Isabella Votino. La dottoressa do- sto Maroni opporsi alla linea Pdl. E no- sequestrati: in questo caso le hanno diminuiscono sia la spesa complessiva (- 66 milioni in commissione si parla da seduti. «Vede, ministro, questo
po l’addio al Viminale era tornata nello nostante il nuovo incarico, l’ex mini- dato ragione. Gnudi a quel punto rispetto al 2011) che il costo delle missioni militari (- 87 è un luogo di confronto, non un palco per comizi politici»,
staff del gruppo parlamentare leghista. stro e la manager berlusconiana conti- ha abbandonato la riunione di governo milioni rispetto il 2011). Aumentano invece le risorse ha detto Moffa. Ma Fornero lo ha gelato: «Mi dispiace, ma
Poi è arrivata la nomina a sorpresa: nuano a fare coppia nei programmi tv e con la Cancellieri visibilmente per la cooperazione (+ 21 milioni rispetto il 2011) io sono abituata a parlare in piedi», ha chiuso, continuando
Adriano Galliani l’ha assunta come re- nelle cene romane. G. D. F. soddisfatta. V. D. il suo discorso tra lo stupore dei deputati. B. C.

L’omaggio di Berlusconi Sprechi semoventi SAN MARINO


Costi della politica
Titano in Fiamme
O per me o per Benito Mentre si discute del superjet F35, altre
costose manovre avvengono nei bilanci
militari. L’Esercito vuole un nuovo
Menti criminali protette a San Marino. L'operazione
“Criminal Minds” delle Fiamme Gialle è diventata
Neanche a parlarne
Silvio Berlusconi ha sempre rivendicato il rispetto per le persone, che lui dice di mettere Foto: D. Scudieri - Imagoeconomica, A. Dadi - Agf
No, di parlare dei costi della politica e dei relativi tagli la Casta non ha
al primo posto. Al capezzale dell’ex parlamentare pdl Benito Paolone, uno dei leader semovente: un cannone da 120 millimetri un caso politico nel Titano. Le prime denunce sulla nessuna intenzione. È stata respinta dai capigruppo di Montecitorio la
storici della destra siciliana, ha tenuto fede a questo principio. Si è recato a Catania su scafo blindato a otto ruote motrici. Il centrale del malaffare, che univa nei traffici d’ogni richiesta avanzata da Sandro Oliveri dell’Mpa di tenere nell’Aula di
per un’ultima visita a Paolone poche ore prima della sua morte per un male incurabile. progetto di Iveco e Finmeccanica ha trovato genere camorristi e malavitosi albanesi, sono state Montecitorio una «seduta specifica, con forte rilevanza mediatica, sul
E nella stanza il Cavaliere ha trovato schierati due parlamentari del suo partito: il la benedizione dello Stato Maggiore. Ma insabbiate dalla magistratura e dalla gendarmeria tema dei costi della politica». Alla richiesta, avanzata dal deputato
senatore Pino Firrarello e il deputato Vincenzo Gibiino. Berlusconi li guarda e li saluta, i nostri reparti hanno già 70 semoventi della piccola Repubblica. Ora, dopo la retata ordinata agrigentino del movimento del governatore siciliano Raffaele
poi si avvicina ai familiari di Paolone. A loro domanda se i due parlamentari fossero cingolati Pzh dello stesso calibro, appena dai giudici italiani che ha smascherato la gang e i Lombardo al presidente della Camera Gianfranco Fini, si è associato
precedentemente già venuti a far visita o, invece, quel giorno si trovassero lì solo perché consegnati e mai utilizzati in missione: suoi legami sanmarinesi, l’inchiesta è stata riaperta. anche Benedetto Francesco Fucci del Pdl. Ma quando Fini ha posto il
era arrivato lui. Capito che Firrarello e Gibiino non si erano visti prima, un risoluto sistemi modernissimi, pagati poco meno E il governo locale è intervenuto convocando tema alla conferenza dei capigruppo si è levato un “no” unanime. Per
Cavaliere si avvicina ai due e con cortese fermezza li accompagna personalmente di mezzo miliardo di euro. Che bisogno d’urgenza i vertici di procura e gendarmeria cui niente seduta speciale sui costi della politica. B. C.
alla porta, per poi tornare al capezzale di Paolone. B. C. c’è di acquistarne altri? G. D. F. per dare spiegazioni sulle omissioni. G. D. F.

’ spresso | 9 febbraio 2012


14 | lE ’ spresso | 15
9 febbraio 2012 | lE
Riservato Riservato
BETTY OLIVI, CHE
CON MARIO MONTI
Marco Damilano Confindustria
HA GIÀ LAVORATO A
BRUXELLES, È LA
NUOVA PORTAVOCE
TOP e BOMBASSEI
DEL PREMIER.
FLOP
SBAGLIA LANCIA
NELL’ALTRA PAGINA:
UN VOLO DI STATO
E, SOTTO, ILONA
STALLER
TOP ROSY BINDI
«Non andrò dagli Sgommati», dichiara La corsa alla presidenza di Confindustria, che si concluderà il 23
la Pasionaria del Pd. Saggia decisione, maggio, è partita e a quanto pare un candidato già tenta di aggiu-
perché a furia di vedere in tv dicarsela utilizzando qualche curioso stratagemma. È il caso di Al-
ministri che si tirano le tor- berto Bombassei. Mercoledì 25 gennaio, al termine dei lavori del
te in faccia e governatori che
discettano con i pupazzi,
consiglio di giunta che ha nominato i tre saggi incaricati di sonda-
re la base associativa, l’attuale vicepresidente di Emma Marcega-
Il governo perde quota
Il giro di vite sugli aerei blu non è indolore. Il
l’intera politica si è ridotta a glia, indicato tra i favoriti, esce dall’ingresso di viale dell’Astrono-
sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio
una triste sfilata di palloni. mia e si incammina in tutta fretta per raggiungere la sua auto di Catricalà, da quando ha cominciato ad applicare la nuova
Palazzo Chigi Sgonfiati. servizio. Intercettato e seguito sul piazzale di Confindustria dai
giornalisti a caccia di notizie, Bombassei punta dritto verso la Lan-
circolare che limita al massimo l’uso dei velivoli del 31mo

Tutto il potere a Betty


Polemiche, malumori e invidie per l’ascesa a palazzo Chigi di Betty Olivi,
FLOP GIULIO TREMONTI
Riassume la sua biografia nella copertina
cia Thema presidenziale, con autista, parcheggiata in attesa della
Marcegaglia. Il patron di Brembo apre per un attimo la portiera e
stormo dell’Aeronautica militare di stanza a Ciampino, è
oggetto di un assedio quotidiano. Ci sono ministri, ma
anche altre alte cariche dello Stato, che continuano a
dell’ultimo libro: «Ha avuto diversi inca- si accorge subito dell’errore esclamando: «Ma questa non è la mia chiedere di spostarsi sugli aerei di Stato. La risposta è
storica segretaria particolare e braccio destro di Mario Monti. Dopo un richi pubblici, in Italia e all’estero». Tutto macchina». Risate dei presenti mentre un cronista spiritoso, pun- sempre la stessa: «Prendete i voli di linea». Con postilla:
confronto serrato, un vero braccio di ferro con la struttura interna, la Olivi qui. Il ministero dell’Economia? Mai esi- zecchia Bombassei: «Quanta fretta presidente, aspetti almeno «Del resto, per andare a Milano perfino il premier Monti si
ha ottenuto l’incarico di capo ufficio stampa e portavoce del presidente del stito. Il governo Berlusconi? Boh! Stessa ri- qualche mese». M. D. B. muove in treno». S. AN.
Consiglio. Scelta, quella di Monti, che ha deluso il sottosegretario mozione opera il cardinale Scola con Cl e
all’Informazione, Paolo Peluffo, e ha provocato il trasloco di numerosi Formigoni: «Mi sono estranei
componenti del vecchio ufficio stampa di palazzo Chigi nei locali della
da vent’anni». Arriveranno
presidenza del Consiglio dislocati al piani superiori della Galleria Sordi: la Olivi
anche le memorie del coman- Ritorni Manifesti
vuole il pieno controllo sul suo ufficio. E con i giornalisti si sta rivelando un
dante Schettino? Spiegherà di Affissioni democratiche
vero osso duro: nonostante il ruolo di portavoce, è abbottonatissima. S. An.
non essere mai salito su una
nave. E userà il titolo di Tre-
Cicciolina Una norma «fuori luogo», ammettono dal Pd, quella

UNA BRUNA PER BERSANI monti. “Uscita di sicurezza”. salvaci tu sulla sanatoria per i manifesti abusivi, eliminata
dal decreto “milleproroghe” per ovvie ragioni di

Foto: D. Scudieri - Imagoeconomica, M. Chianura - Agf, S. Carofei - Agf (2), Tania - A3, P. Tre - A3, P. Scavuzzo - Agf, A. Scattolon - A3
Qualcuna l’ha ribattezza la nuova Serracchiani. Dopo l’abbraccio caloroso di Pier opportunità su volontà degli stessi democratici che
TOP STEFANO DI TRAGLIA Un rientro in politica pure l’avevano proposta con il Pdl e che Idv, Api e
Luigi Bersani, al termine del suo intervento all’assemblea del Pd, per Bruna Dini, Primi magnifici risultati della seducente in vista per Cicciolina?
46 anni, imprenditrice versiliese, si è aperto un futuro politico. Ha commosso i Radicali hanno contrastato ferocemente. Ma per il
campagna adesioni ideata dal responsabi- Sembrerebbe di sì. Il futuro il problema resta e riguarda trasversalmente
democratici raccontando le difficoltà della sua azienda edile (aveva 200 dipendenti,
le comunicazione del Pd, quella dei mani- movimento Giovani amministratori e tesorieri di tutti i partiti da sempre
ora ne ha uno e forse sarà costretta a chiudere i battenti) e già imperversa sui talk- Insieme per Corigliano
show politici. Su Facebook poi c’è chi la invita a Modena a mangiare il culatello e
festi che recitano “Conosci Farouk? Co- alle prese con gli abusi legati alle affissioni
nosci Eva?”: «Potrei iscriver- Calabro vorrebbe elettorali. Per questo al Pd stanno studiando
chi gli offre pizza e birra. Piace il suo stile poco politichese («Oltre al mare e ai gatti candidare la pornostar
la mia passione è il lavoro») e la sua fedeltà a Bersani. E soprattutto le sue critiche mi al Pd», annuncia Vittorio una nuova legge per i manifesti in grado di evitare
Feltri al “Fatto”. Oh, che bel- ungherese a sindaco della la necessità di altre sanatorie postume non in linea
al sindaco di Firenze Matteo Renzi. Una pasdaran di Bersani nella Toscana città di 40 mila abitanti in
del Rottamatore, insomma. Volto nuovo, ma senza eresie. M. La. l’acquisto, complimenti! Spe- con l’era Monti. M. C.
rando che non arrivi mai il provincia di Cosenza. «La
nostra», dicono i giovani
momento di chiedere: «Co-
del grosso centro della
nosci Silvio?».
Riciclati e contenti piana di Sibari, «non è
una provocazione, ma IL SINDACO
FLOP GIOVANNI MARIA VIAN NON SENTE REGIONE
La manda Sacconi Pur di sminuire lo scandalo in Curia sve-
lato dal programma “Gli Intoccabili”, il
direttore dell’“Osservatore” offre un bel
una precisa volontà di
candidare l’onorevole
Ilona Staller a sindaco
La Veronelli Viaggi di Como si è aggiudicata un
appalto da 500 mila euro dalla Regione Lombardia
L’assunzione di un nuovo responsabile delle relazioni esterne all’Inps decisa dal di Corigliano, visto il per «il servizio complementare di agenzia viaggi
presidente Antonio Mastrapasqua, non è passata inosservata. Anzi, ha provocato ritrattino del Vaticano: «Un piccolo mon- disastro fatto dai politici per la prenotazione di mezzi di trasporto speciali e
la presentazione di un’interrogazione parlamentare. Il fatto è che la neoassunta si do dove le chiacchiere e i pettegolezzi so- nella nostra città ormai a noleggio necessari all’attività dell’amministrazione
chiama Claudia Marin e fino a qualche settimana fa era la portavoce di Maurizio no all’ordine del giorno». sfasciata da tutti i punti regionale». Peccato che l’appalto si è svolto senza
Sacconi, cioè di colui che, in quanto ministro del Lavoro, a partire dal 2008 e fino Prossimi passi: cambiare la te- di vista». La Staller, ex bando di gara e con precedura negoziata e a vincerlo
a poche settimane fa, ha controllato l’Inps e lo stesso Mastrapasqua. Per stata in “Lo Spifferatore Ro- deputato radicale, dal suo è stata l’unica società che ha partecipato. A chi è
sgombrare i dubbi e paventando improprie raccomandazioni, il senatore dell’Idv mano”. E affidare la direzio- canto ha annunciato di toccato questo “favore” da mezzo milione di euro?
Elio Lannutti, autore dell’interrogazione, chiede al governo se l’assunzione sia ne a Alfonso Signorini. Uni- essere pronta a creare Proprio alla società comasca in cui il sindaco Pdl
stata effettuata rispettando il criterio del merito e «con selezione ad evidenza cuique suum. A ciascuno il un movimento politico di Como Stefano Bruni è presidente del consiglio
pubblica visto che numerosi altri professionisti aspiravano all’incarico». P. D. N. suo (gossip). nazionale. B. C. di amministrazione e socio al 7,5 per cento. M. S.

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Riservato Marco Travaglio Carta canta
CON LA LEGA
SI EVADE
«In Veneto evadiamo poche tasse: invito i veneti
a evadere di più». Parola di Roberto Marcato,
Denise Pardo Pantheon
C’È DI BELLA La piroetta di Bersani
vicepresidente leghista della provincia di Padova.
Il blitz dell’Ufficio delle Entrate a Cortina è stato il
classico coltello rivoltato nella piaga di chi l’ufficio
delle tasse l’ha sempre visto con il binocolo.
Marcato ha avuto però il merito di dichiarare in tivù
ALLE TASTIERE
MUTAZIONE ERETICA. Tra le evoluzioni BELL’ANTONIO. Poi c’è Antonio Di Bella,
sulle intercettazioni avvero commoventi i maneggi ta a opera di servizi segreti, polizie ed enti

D
quello che pensano molti veneti, e cioè che al della specie in movimento, è d’uopo chansonnier e da molto tempo. Proprio del “Messaggero”, edito da pubblici, senza il controllo della magistra-
Nord si evade “poco” per consentire al Sud di segnalare la mutazione, più eretica il direttore di RaiTre? Certo: è paroliere, Francesco Gaetano Caltagiro- tura che in Italia è obbligatorio? Lo sa Ber-
«evadere il 100 per cento, perché lì ti sparano in di altre, di alcuni organismi mediatici. compositore, canta in pubblico e lancia ne, per maritare Pdl, Pd e Udc sani che nel 2007 il Parlamento dispose
testa se vai a controllare». Caso isolato? Macché. Sopravvissuti a fatica al Cavaliere nell’etere i suoi brani nel programma sull’altare dell’ennesima “ri- un’indagine conoscitiva sul fenomeno del-
Luciano Cagnin, senatore leghista, ha affermato: operaio, al professore da Sanremo, radio “Caterpillar”. Vari i temi affrontati:
forma della giustizia”. Quasi un’intervista le intercettazioni e concluse col voto di tut-
«Ha ragione, lo Stato manda sul lastrico migliaia all’avvocato deputato, adesso tocca gli Usa (“Mambo per Obama”),
di famiglie venete e 50 nostri imprenditori hanno
al giorno: prima Casini (genero di Caltagi- ti i partiti, compreso il suo, che «le garan-
metabolizzare i giornalisti che l’informazione televisiva (“Ragazza
già compiuto il gesto estremo». Peccato che cantano, ballano, strimpellano del Tg”), lo sport (“Inter”).
rone), poi Alfano, Violante, Bersani e infi- zie assicurate dal nostro sistema legale al
la maggior parte l’abbia fatto mentre governava e vedono, prevedono, NOTE AL DENTE. Ma la sua vena ne la ministra della Giustizia Paola Severi- cittadino non hanno l’eguale presso alcu-
la Lega, che allora se ne stava zitta. G. Sb. stra-vedono, insomma magheggiano artistica mostra un debole per gli affari no (ex avvocato di Caltagirone). Denomi- n’altra democrazia occidentale»?
perfino negli studi dello show-biz. di cuore dei professionisti. Ecco strofe natore comune:le solite intercettazioni. Il IL SEGRETARIO PROMETTE anche «nor-
fatto che Caltagirone, proprio grazie alle me che riducano drasticamente la corru-
Il fenomeno fa ben temere l’emergere
(e nei casi più acuti l’emergenza) di neo
de “Il dentista innamorato”: «Sei
come un nervo devitalizzato, ti farei Solo un anno fa intercettazioni dell’estate 2005 sulla scala- zione». Proposito lodevole, per un leader
evoluzioni del genere, di terrorizzanti
emulazioni. Le metamorfosi
dei ponti d’oro, il mio amore sarà
incisivo, sogno un viaggio in
il capo del Pd ta Unipol-Bnl appoggiata da lui e dal ver-
tice Ds, sia stato condannato in primo gra-
che fino a un anno fa aveva come capo del-
la sua segreteria Filippo Penati. Ma quelle
giornalistiche sono stupefacenti più Brasile, il tuo costume è un filo era sulle barricate do insieme a Giovanni Consorte, è pura- norme sono già scritte nella convenzione
mente casuale. L’intervista più stupefacen- anticorruzione del Consiglio d’Europa si-
di quelle dei dinosauri, perché in fondo
i dinosauri continuavano a fare solo
interdentale». Poi voilà “Amore e
ingegneria”: «So traforare i monti» contro la “legge te è quella di Bersani, che solo un anno fa glata a Strasburgo da tutti gli Stati membri
i dinosauri. I giornalisti non solo.
VERDE USIGNOLO. Non Merola,
(che fa, allude?), « e inventare
l’interruttore per accendere l’amore».
bavaglio” era sulle barricate contro la “legge bava-
glio” di Alfano, e oggi cinguetta a distan-
nel 1999, sotto il governo D’Alema: pur-
troppo né quel governo (Bersani era mini-
piuttosto Apicella. Per esempio, che E pure la rumba del commercialista: di Alfano. Ora za con Alfano sulle intercettazioni perché stro dei Trasporti), né quello di Amato
amasse cantare era noto. «Paragone? «L’amore è un dare avere, con
cinguetta con lui. «c’è una situazione nuova: il voto comune (Bersani ancora ai Trasporti), né il Prodi-2
UN FARMACISTA Un usignolo». Gianluigi Paragone, vice
direttore RaiDue, leghista non più
la partita doppia puoi avere
una coppia. Vorrei un paradiso fiscale,
Ed è disposto
in Parlamento sulla mozione sulla giusti-
zia». Come se in Parlamento il gruppo
(Bersani allo Sviluppo economico), né na-
turalmente quelli di Berlusconi ratificaro-
CONTRO TUTTI ortodosso evoluto in leghista
maroniano, un usignolo? Sì e non
amore, favole esentasse». Nonostante
il canale notoriamenterosso, ancora a disciplinare maggioritario non fosse sempre il Pdl. Do-
manda: «Lei è disposto a disciplinare le in-
no il trattato. «Per 15 anni», tuona Bersa-
ni, «sui giornali abbiamo mangiato pane e
Non ci sono né Federfarma né altri è più un segreto. Perché il giornalista- estranei dall’ispirazione del direttore
organismi centrali dietro l’unica iniziativa
di comunicazione - campagna stampa
conduttore, anchor di “L’ultima parola” le classi operaie. A quando la lambada la materia purché tercettazioni?».
RISPOSTA DI BERSANI: «Certo. Faccia-
giustizia e poi alla resa dei conti è il setto-
re dove meno ci sono state riforme. Ba-
e sito Web - contro il decreto sulle
su RaiDue ha mollato gli argini del
ritegno, abbracciato la chitarra e - in
del tornitore, la macarena del
carpentiere, il cha cha cha del si faccia «una mo una cosa civile, senza pregiudizi, che sta… È intollerabile che in 20 anni l’arre-
non strozzi l’informazione, che metta a trato della giustizia penale si sia raddop-
farmacie. L’iniziativa Equaliberalizzazione
è partita grazie all’impegno personale
trasmissione - zufola,
intona, gorgheggia Giorgio GIANLUIGI PARAGONE,
minatore?
MAGO CERASA. Nulla
cosa civile» monte la liceità di quel che può essere pub- piato e non si sia messa mano alla giusti-
di Andrea Garrone, farmacista in quel Gaber (“Mi fa male il
CONDUTTORE DI “L’ULTIMA
in confronto al mago blicato salvaguardando il diritto alla pri- zia». Ma l’arretrato aumenta proprio per-
PAROLA”
di San Germano Chisone, in provincia di mondo”, segnala il noto sito Cerasa, neo metamorfosi vacy, impedendo il coinvolgimento di per- ché di “riforme” se ne son fatte troppe (ol-
Torino. Il quale è sì anche vice-presidente Telebaldoria), interpreta giornalistica al di là dai sone che non c’entrano con le indagini». tre 100 dal ’94 a oggi): solo che erano sba-
di Federfama Piemonte per l’area rurale, Francesco Guccini (“Dio confini della fantasia, di Esempio: la telefonata fra il capitano De gliate. Quelle ad Berlusconem sono note.
cioè per gli esercizi non cittadini, e è morto”) e stressa l’ugola Claudio Cerasa, redattore Falco e il comandante Schettino nella not- Ma il centrosinistra, nei 9 anni (su 18) in
dell’Associazione Titolari di Farmacie con “Chi ruba ai capo del “Foglio“, inventore te del naufragio. Il primo non è indagato, cui ha governato, ha depenalizzato di fat-
sempre della provincia di Torino, ma qui supermercati”. della mini rubrica, strepitosa il secondo sì: che si fa, si pubblicano solo to l’abuso d’ufficio e i reati fiscali; ha ral-
ha fatto tutto da solo, aggregando una I Paragone, come i Barzini, sul linguaggio vendoliano, le frasi di Schettino e quelle di De Falco no? lentato vieppiù i tempi dei processi, con
cinquantina di colleghi in giro per l’Italia. sono una dinastia e hanno “Nichi ma che stai a dì ?”. Si dirà: ma De Falco fa una splendida figu- l’incompatibilità fra gip e gup (così i cari-
Non si può dire che sia una presa di il soul nel sangue: l’usignolo Cerasa Potter, modello ra. Appunto: se uno si comporta bene, non chi di lavoro sono raddoppiati) e con un
posizione politica perché il vulcanico è figlio di Luigi, giornalista ectoplasma-ologramma,
farmacista dal cognome deamicisiano
ha nulla da temere dalla pubblicazione del- quarto grado di giudizio tra le indagini e
from Benevento, già è la nuova attrazione delle le sue parole. E la privacy è già tutelata dal- l’udienza preliminare (il “deposito degli
Foto: C. Minichiello - Agf, Begotti - Olycom

è anche sindaco di Pramollo, comune interprete di un cd di “Invasioni barbariche” della


montano sempre del Piemonte con meno la rigorosissima legge del 1996: già oggi chi atti”); e, dulcis in fundo, ha varato l’ordi-
canzoni napoletane. L’idea babbana Daria Bignardi. la viola (pubblicando notizie private prive namento giudiziario Mastella, che ha
di 250 anime, ma eletto in una lista gli è venuta dopo aver Lo stregone giornalistico ha
civica. Garrone è valdese e se si mette di interesse pubblico) è punito dal Codice svuotato le Procure del Sud, ha annientato
sentito in un convegno un il compito di prevedere futuri
penale. Bersani cita fantomatici «paesi più i pool antimafia e ora sta smembrando pu-
Foto: Maki Galimberti

in testa un’idea la porta avanti fino giapponese cantare “O sole scenari politici gettando qua
in fondo. Ha anche scritto a “Ballarò” mio”. Contaminazioni e là pittoresche espressioni
avanzati» in cui «un uso così vasto delle in- re quelli specializzati in reati finanziari e si-
protestando per la satira di Maurizio dell’atomica Apicella come «orgasmo liberale» . tercettazioni non sarebbe possibile». Qua- curezza sul lavoro. Ce n’è abbastanza per
Crozza sulla categoria. Ma non ha (al secolo Mariano)? Claudio, ma che stai a fà? li paesi? Gli Usa o la Gran Bretagna, che in- tremare, alla promessa di una nuova “ri-
ottenuto risposta. Vi. P. tercettano molto più che in Italia, per giun- forma della giustizia”. Anzi, alla minaccia.

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Alberto Alesina Qui Harvard

Il rigore per legge


è un’illusione
i parla sempre più spesso di re- Ammesso che ci si metta d accordo su

S gole di bilancio per evitare il


ripetersi di crisi fiscali quali
quelle che stiamo vivendo og-
gi. Per esempio nelle ultime
settimane di agonia il governo Berlu-
sconi lanciò in extremis l’idea di un vin-
colo di bilancio in pareggio nella Costi-
di una regola, rimane poi il problema di
chi debba farla rispettare. L’Unione eu-
ropea ha cercato in passato con il patto
di stabilità di imporre regole fiscali ai
governi nazionali. Non c’è riuscita e
non credo che ci riuscirà mai. I due pae-
si che per primi hanno violato il patto
tuzione. Chiaramente era una mossa di stabilità furono Germania e Francia,
disperata per salvare un governo in di- l’Unione europea non mosse un dito. I
sfacimento, ma il problema rimane. governi nazionali soprattutto dei paesi
Servono regole di bilancio? E se sì, chi più forti, non saranno mai disposti a de-
Con il patto di le può far rispettare? legare il loro controllo di bilancio. L’al-
stabilità l’Unione Cominciamo dalla prima domanda.
Le regola più semplice è appunto un vin-
ternativa proposta dai tedeschi è di in-
trodurre regole di bilancio nelle legisla-
europea ha cercato colo di bilancio in pareggio: semplice da zioni nazionali, ma qui si ripresenta il
applicare e verificare, ma inadeguata. In- problema di cui sopra. Quali regole? E
in passato di fatti, durante le recessioni è perfettamen- chi le farebbe rispettare a un governo
imporre ai governi te naturale e corretto avere dei deficit di
bilancio, da compensare poi nei periodi
sovrano? Quanta contabilità creativa ci
si inventerebbe? C’è invece un caso in
nazionali una di crescita sostenuta. Un vincolo di bi- cui regole di bilancio potrebbero essere
disciplina fiscale. lancio in pareggio impedisce questo na-
turale aggiustamento ciclico del bilancio
molto utili: quelle applicate a governi
locali, come regioni e comuni. In questo
Non c’è riuscita. I pubblico. Si potrebbe allora concepire caso con appropriati meccanismi di
un vincolo di bilancio in pareggio corret- controllo e di “punizioni” il governo
due paesi che per to per il ciclo. Ottima regola, ma come centrale può far rispettare le regole.
primi hanno violato mettersi d’accordo su come fare la corre-
zione ciclica? Ne sentiremmo di tutti i co-
Inoltre problemi di ciclicità del bilancio
sono irrilevanti dato che gli ammortiz-
le norme fissate lori! Il momento di accumulare surplus zatori sociali non sono gestiti dagli enti
per compensare i deficit non arriverebbe locali quindi una semplice regola di bi-
furono Germania e mai. Lo abbiamo visto quando i paesi eu- lancio in pareggio facilmente verificabi-
Francia. E Bruxelles ropei negli anni precedenti alla crisi ac-
cumularono deficit anche quando l’eco-
le non crea problemi. Gli Stati america-
ni (tutti tranne il Vermont) hanno rego-
non mosse un dito nomia andava relativamente bene pre- le di bilancio in pareggio (più o meno
sentandosi poi già indeboliti fiscalmente flessibili) e sono servite così come han-
quando la crisi finanziaria è esplosa. no funzionato le regole di bilancio per i
Un’altra proposta è di richiedere un bi- nostri Comuni.
lancio in pareggio escludendo spese per LA CONCLUSIONE sembra esser que-
investimenti pubblici. Un’idea che a me sta: regole di bilancio in pareggio per
non piace per due motivi. Primo, la man- enti locali funzionano. A livello di go-
canza d’infrastrutture non è il principa- verni nazionali è difficile imporre rego-
le dei problemi europei, anzi. Secondo, le se non c’è la volontà politica di man-
con questa scappatoia molte spese ver- tenere il rigore fiscale. Regole naziona-
rebbero in qualche modo riclassificate li possono essere utili a governi che ab-
come “investimenti”. Anche in questo biano la volontà di essere rigorosi, per
caso ne sentiremmo delle belle! resistere agli “attacchi alla diligenza”,
Foto: Franco Cavassi / AGF

INSOMMA REGOLE SEMPLICI (bilancio ma difficilmente riusciranno a contene-


sempre in pareggio) sono relativamente re governi irresponsabili. L’Unione eu-
facili da applicare, ma inefficienti. Rego- ropea deve smettere di pensare di poter
le più flessibili si prestano a distorsioni e dettare per legge il rigore fiscale. È una
raggiri dettati dalle esigenze politiche. pericolosa illusione.

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9 febbraio 2012

L’altra copertina
L’ALTRA COPERTINA
DI QUESTA SETTIMANA È
DEDICATA A FACEBOOK,
IL COLOSSO DI
INTERNET. PRESTO
SARÀ QUOTATO IN
BORSA E RAGGIUNGERÀ
UN MILIARDO DI UTENTI Settimanale di politica cultura economia - www.espressonline.it N. 6 anno LVIII 9 febbraio 2012

NEL MONDO.
DIVENTANDO COSÌ IL
PIÙ GRANDE COLLANTE
SOCIALE DEL PIANETA
(SERVIZIO A PAG. 98).
LA STORIA DI
COPERTINA, INVECE,
TOCCA UN TEMA
DELICATO: LE CARCERI.
QUI UN FIUME DI SOLDI
VIENE UTILIZZATO
PER SPRECHI
SCANDALOSI. RICCHE
CONSULENZE,
AUTO BLU,
RISTRUTTURAZIONE
DI APPARTAMENTI
E COSÌ VIA. MENTRE
DIETRO LE SBARRE
LA VITA DEI DETENUTI
È SPESSO UN INFERNO
(SERVIZIO A PAG. 54)

Mark Zuckerberg

IL PADRONE DEL MONDO


LO SBARCO IN BORSA. UN MILIARDO DI UTENTI GLOBALI. È IL
MIRACOLO FACEBOOK, IL SITO CHE CI HA CAMBIATO LA VITA

Foto: Corbis Outline


CAMERE SPRECONE CARCERI VATICANO SEGRETO
COME I PARLAMENTARI USANO UN FIUME DI DENARO SPESO TRA BERTONE NELLA BUFERA
I SOLDI PER I PORTABORSE p.28 AUTO BLU E CONSULENZE p.54 DOPO IL CASO VIGANÒ p.36

Se ne parla su www.espressonline.it ’ spresso | 23


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n. 6 - 9 febbraio 2012

Sommario
Questa settimana su
www.espressonline.it
In diretta dall’Italia al tempo della crisi
L’impatto nella vita dei cittadini delle
manovre di Monti. L’insofferenza verso
la casta dei politici. Le difficoltà dei
partiti a ritrovare identità e appeal.
Ogni giorno nel nostro sito gli
aggiornamenti, le analisi, i blog e i
retroscena sull’attualità italiana.
Inchiesta esclusiva: tutte le ombre
nel boom dell’azzardo on line
36 54 Un fatturato che raddoppia ogni anno.
INFORMATION
TECHNOLOGY BENZINA -2,7 +0,8 MEDIA 2011 Tra pocker, bingo e casinò. Le bische
28 88 ZIONE 106 GASOLIO
on line sembrano aver conquistato gli
GPL
-13,8
DICEMBRE 2011
italiani. Tanto che ci si sono buttate
AZIONI
-5,9 MEDIA 2011 aziende di ogni tipo, da Poste Italiane
GAS -16,9 fino a quelle di Berlusconi. Ma le zone

Fonte: ministero Sviluppo, Coop, Raee, Autostrade, Assinform


GO E
IONATORI NETTEZZA
DICEMBRE 2011
-6,3 MEDIA 2011 d’ombra sono molte e, nonostante
URBANA
le precauzioni, l’illegalità prospera.
TELEVISORI
E MONITOR
SPESA
FAMILIARE -8,5 E la criminalità organizzata ringrazia.
1

-8 -6/7
COOP DI CONSUMO
NATALE 2011
MILANO

VARIAZIONI MENSILI
RISPETTO AL DICEMBRE 2010
98 78 68 118 Chiacchiere, frappe e altre golosità
in maschera: la parola allo chef
Questa settimana Primo Piano Dossier Scienze 124 / COPPIA D’ASSI
Lauren & Lauren, i nomi nuovi del jet set
Ogni paese ha le sue tradizioni, ma
27 / SE VOLTAIRE ENTRASSE IN CARCERE 36 / LA VIA CRUCIS DI BERTONE 54 / GALERA SPRECONA 88 / OCEAN CHECK-UP spesso a cambiare sono solo i nomi
di Antonio Carlucci dei dolci: stracci, chiacchiere, bugie,
di Bruno Manfellotto Il caso Viganò. Il flop sul San Raffaele. Detenuti reclusi in celle vecchie Tre anni di navigazione per studiare le
Va in crisi il potere del segretario di Stato e sporche. Mentre ministri acque del pianeta. Ecco cosa si è scoperto 126 / MAISON MARGHERITA frappe. Prelibatezze leggere, croccanti
Inchiesta di Sandro Magister e dirigenti spendono allegramente di Agnese Codignola Ambasciatrice di stile. Icona della Rete nastri di pasta, fritti e ricoperti di
zucchero, semolato o a velo, piccoli
28 / I FURBETTI DEL PORTABORSE di Lirio Abbate colloquio con Margherita Missoni
39 / LOMBARDIA CONNECTION 92 / L’ALTRUISMO SPIEGATO AI ROBOT bigné ripieni di ricotta, crema e
Lo Stato paga ai parlamentari oltre 3.500 di Valeria Palermi
Scoperto un legame nelle inchieste Automi progettati per evolversi cioccolato. Nelle nostre videoricette
euro al mese per l’assistente. Ma c’è chi su due consiglieri regionali arrestati. Hanno Mondo di Giovanni Sabato Passioni lo chef Luca Landi spiega passo
li intasca, chi assume la moglie... preso soldi dallo stesso imprenditore 62 / ATENE NON CI STA PIÙ dopo passo come preparare i dolci di
94 / SALUTE 130 / Cinema
di Primo Di Nicola di Michele Sasso L’Europa chiede nuovi sacrifici. Ma i greci Carnevale a regola d’arte. Lo speciale
131 / Spettacoli
nella sezione Food&Wine del nostro sito.
33 / DATE A GIARDA LE FORBICI dicono che ne hanno già fatti abbastanza Tecnologia 132 / Musica
Allargare le competenze del ministro Attualità di Gigi Riva 98 / UN MILIARDO SU FACEBOOK 133 / Arte
Donne e uomini divisi sugli autobus:
sulla spending review 40 / C’ERA UNA VOLTA IL PDL 66 / LE ULTIME AMAZZONI Nel 2012 il sito di Mark Zuckerberg la fotogalleria da New York a Tokyo
di Innocenzo Cipolletta 134 / Libri Che sia contro le molestie sessuali o in
Scontri interni. Attacchi ad Alfano. In Estonia c’è l’unico corpo paramilitare sfonderà anche questo muro. Diventando
Il partito è alla resa dei conti d’Europa. Formato da donne il più grande collante sociale del pianeta 136 / Moda nome di precetti religiosi, la separazione
34 / DUE MILIARDI DALLO STATO AI PARTITI
di Marco Damilano di Christian Benna di Alessandro Longo 138 / La tavola sui mezzi pubblici tra le vetture destinate
Dopo lo scandalo Lusi, siamo andati agli uomini e quelle alle donne è un
a vedere come funzionano i rimborsi 139 / Viaggi
43 / LA VERSIONE DI OSCAR
elettorali. Scoprendo che continua a Scalfaro è stato il primo presidente Reportage Economia 140 / Motori fenomeno in crescita in tutto il mondo,
da New York a Tokyo, passando per Rio
crescere il peso dei contributi pubblici 68 / È ANCORA PIAZZA TAHRIR 106 / 2012, L’ANNO DEL GRANDE DIGIUNO 142 / Design
a veder crollare una Repubblica de Janeiro. La fotogalleria nella sezione
di Piero Ignazi e Eugenio Pizzimenti Ecco come i ragazzi del Cairo si stanno Consumi giù: e anche telefoni e trasporti 144 / Per posta, per email Multimedia del nostro sito.
di Michele Ainis
organizzando per contrastare gli islamisti registrano un pericoloso segno meno
44 / E LA NAVE RESTÒ SOLA di Federica Bianchi di Roberta Carlini COPERTINA: foto di Getty Images - Foto A3
Svuotare, spostare, rottamare.
110 / IL SACCO DI SIENA
Rubriche Il futuro della Concordia è un rebus. Cultura Come ha fatto la Fondazione Mps a bruciare
7 / Per esempio di Altan
Da 200 milioni 78 / L’ARCHITETTURA È DONNA il suo patrimonio? Un testimone racconta Abbonati e abbonamenti
di Maurizio Maggi Francine Houben costruisce grattacieli
9 / Parole nel vuoto di Massimo Cacciari di Luca Piana “L’Espresso” inaugura un nuovo servizio Per chi è già abbonato e vuole consultare
46 / VIETATO TOCCARE IL GOVERNATORE e musei. E contesta le archistar
11 / Satira preventiva di Michele Serra 113 / C’È UN MARCHIONNE A MERIDIANA destinato a fornire ogni informazione agli on line lo stato del proprio abbonamento,
Rifiutò di firmare una grave diagnosi di Enrico Arosio abbonati vecchi e nuovi e a raccogliere basta registrarsi sul sito
13 / Diverso parere di Luigi Zingales La cura del nuovo manager sotto accusa
a Lombardo. Ora rischia il licenziamento 82 / CLASSICA ANZI ETERNA suggerimenti e lamentele. ilmioabbonamento.espresso.repubblica.it/custo
14 / Riservato a cura di G. Di Feo e P. Di Nicola di Alberto Brambilla e Stefano Vergine
di Riccardo Bocca I grandi compositori interpretati da celebri Per abbonarsi, o per saperne di più mer/account/create
16 / Top e flop di Marco Damilano 114 / A NOI IL MALUS A LORO IL BONUS sul proprio abbonamento, Per acquistare gli arretrati dei prodotti
48 / CASA AGNELLI IN CONTROPIEDE direttori d’orchestra. Con “l’Espresso”
18 / Pantheon di Denise Pardo Le assicurazioni alla prova liberalizzazioni per segnalare disservizi o ritardi basta visitare editoriali abbinati a“L’Espresso”,
Andrea gestisce la squadra sotto l’ala di Riccardo Lenzi
19 / Carta canta di Marco Travaglio di Corrado Giustiniani il sito www.ilmioabbonamento.it o scrivere si suggerisce di visitare il sito
del cugino John. Perché lo scudetto è vitale 84 / SANREMO ROCK all’indirizzo mail abbonamenti@somedia.it www.servizioclientiespresso.repubblica.it
21 / Qui Harvard di Alberto Alesina
76 / Senza frontiere di Minxin Pei
di Gianfrancesco Turano I Marlene Kuntz, la più famosa band Società o telefonare al numero 199.78.72.78* di scrivere all’indirizzo mail
52 / ANTONELLO SCATENATO indipendente, partecipa al Festival nazional 118 / L’ARTE DELLA FUGA (0864.25.62.66 per chi chiama da telefoni arretrati@somedia.it; di rivolgersi direttamente
109 / Avviso ai naviganti di Massimo Riva pubblici, cellulari o non abilitati), dal lunedì al proprio edicolante di fiducia o di telefonare
Monti. Berlusconi. Alemanno. Gli immigrati. popolare. E il suo leader spiega perché Gli italiani non rinunciano alle vacanze
146 / La bustina di Minerva di Umberto Eco Il cantautore racconta la sua vena politica colloquio con Cristiano Godano nemmeno con la crisi. E sfruttano la Rete al venerdì ore 9,00 - 18,00. allo stesso numero 199.78.72.78*
di Gianni Perrelli di Alberto Dentice di Emanuele Coen * Il costo massimo della telefonata da rete fissa è di € 0,1426 al minuto + 6,19 cent di euro alla risposta (IVA inclusa)

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9 febbraio 2012 | lE
Bruno Manfellotto Questa settimana

Se Voltaire
entrasse in carcere
crive un lettore a “l’Espresso” ceri si sovraffollavano anche in conse-

S che governi e parlamento non si


occupano dello scandalo di car-
ceri disumane per una semplice
ragione: delle patrie galere, in
fondo, non interessa a nessuno anche
perché, sotto sotto, molti italiani, molti
elettori - spiega quel lettore - si augura-
guenza della nuova legislazione sugli im-
migrati, sul possesso di stupefacenti e sui
termini di prescrizione. Così, secondo un
rapporto dell’associazione Antigone, le
prigioni italiane rinchiudono oggi alme-
no 26 mila persone in più di quante ne
potrebbero sopportare; più prudente,
no che il carcerato resti dietro le sbarre ma poi non tanto, il ministero della Giu-
e sia trattato male, magari peggio, per- stizia che ha calcolato in 44 mila 218 il
ché altro non merita. Di fronte a un co- numero accettabile di detenuti e in 67
sì agghiacciante sospetto viene alla men- mila 593 quelli che realmente vi sono
Privilegi, auto blu, te quello che disse due anni fa il deputa- ospitati: almeno 23 mila di troppo. Evi-
sprechi, consulenze to leghista Gianluca Buonanno dopo il
suicidio di un detenuto, e cioè che se al-
denti condizioni di invivibilità provoca-
no morti precoci - quasi 600 dal 2009 a
agli amici degli tri avessero seguito il suo esempio non oggi - e un’ondata di suicidi: 72 nel 2009,
sarebbe poi stato tanto male... 66 sia nel 2010 che nel 2011, quattro già
amici. L’ennesima Se le cose stessero davvero così, è an- nel primo mese del 2012.
casta di apparato cora più encomiabile l’impegno di chi si
batte contro carceri stipate come pollai
E NEPPURE QUESTO BASTA. “L’Espres-
so” ha svolto una sua inchiesta (è a pag.
cresce a spese da detenuti in attesa di giudizio, immi- 54) e, a fronte della realtà che abbiamo
nostre e di detenuti grati e tossicodipendenti. Il pensiero cor-
re a Marco Pannella che con i suoi ripe-
appena riassunto, ha anche scoperto
un’incredibile voragine di sprechi, privile-
che vivono in cella tuti scioperi della fame e della sete - sfi- gi, investimenti mancati, auto blu, consu-
dando il suo corpo e allo stesso tempo la lenze e appartamenti a ministri, politici e
stipati come polli. reiterazione di un gesto radicale che può amici degli amici. Roba anche qui da ca-
Se da questo si diventare malsopportata routine - mette
la sua vita a disposizione di una battaglia
sta e da cricca - che sembra aver avuto co-
me unico scopo quello della propria co-
misura il tasso di di civiltà. E naturalmente il pensiero va moda conservazione e non lo svolgimen-
anche a Giorgio Napolitano che in que- to del proprio dovere - per di più in un am-
civiltà di un paese... sti anni non ha perso occasione per spin- bito che esigerebbe per mandato non so-
gere governi e parlamento ad affrontare lo quella sobrietà divenuta proverbiale al
una realtà divenuta insostenibile con pa- tempo di Monti, ma soprattutto un quo-
role come queste: «Una situazione che ci tidiano impegno morale e civile.
umilia in Europa e ci allarma per la sof- Niente di tutto questo. Qui l’ineffi-
ferenza quotidiana». cienza sfocia nella mala amministrazio-
DEL RESTO, VENERDÌ 27 GENNAIO, ne se non nel malaffare, il dovere socia-
inaugurando l’anno giudiziario a Cata- le nel tornaconto personale, l’impegno
nia, è stato lo stesso ministro della Giusti- nella negligenza. Mentre le carceri
zia Paola Severino a ricordare - evocando esplodono. Questo governo - come spie-
Voltaire senza citarlo - che è proprio dal- ga a pag. 58 Ignazio Marino che tanto si
lo stato delle carceri che si misura il tasso è battuto per questa storica conquista -
di civiltà e democrazia di un paese. Se ha avuto il coraggio di chiudere final-
prendessimo questo principio alla lettera, mente gli ospedali psichiatrici giudizia-
l’Italia precipiterebbe nel fondo di ogni ri, quelli che una volta si chiamavano
classifica, appunto, di civiltà e democra- più crudamente manicomi criminali.
zia. Lo dicono i numeri e ciò che può ve- Speriamo che ora trovi la forza e le risor-
Foto: Massimo Sestini

dere chiunque visiti un penitenziario. se per affrontare finalmente lo scandalo


Mentre il Parlamento ignorava il pro- delle carceri. Che umilia questo paese e
blema e si occupava di leggi ad personam lo regredisce al grado zero della civiltà.
e di cancellare il falso in bilancio, le car- Twitter@bmanfellotto

Se ne parla su www.espressonline.it ’ spresso | 27


9 febbraio 2012 | lE
Inchiesta CASTA / IL PARLAMENTO

C
i sono quelli che non ce l’- glia, che di collaboratori ne na tre , uno dei
hanno, come il deputato quali, Nicola Nobile, pagato appena 500
del Pdl Simone Baldelli, e euro al mese. E ci sono quelli, come il pre-
che i soldi del fondo per il sidente della Camera Gianfranco Fini, già
portaborse se li mettono di- dotati di uno stuolo di segretari e collabo-
rettamente in tasca: «Sono ratori a carico del bilancio di Montecito-
vicecapogruppo alla Ca- rio, che non avendo bisogno di altri assi-
mera e non ho bisogno di assistenti perso- stenti i soldi li destinano interamente al
nali», spiega: «Se mi serve qualcosa, mi proprio partito: «Per un movimento poli-
affido ai collaboratori che lavorano per il tico nuovo come Futuro e Libertà», chia-
gruppo». Ci sono gli altri che invece ce l’- risce, «è una risorsa importante visto che
RENATO SCHIFANI. A
hanno, li contrattualizzano, ma con com- non percepisce neanche un centesimo di
SINISTRA: GIANFRANCO FINI pensi da fame. È il caso di Soaud Sbai, par- finanziamento pubblico».
lamentare del centrodestra eletta in Pu- Ecco tre casi dalla giungla dei portabor-
se, assistenti, segretari, portavoce ed
esperti dai titoli e incombenze tra le più
strane e variegate, per i quali gli eletti ri-
cevono ogni mese una ricca prebenda.
Soldi in abbondanza, 3.690 euro per i de-
putati, 4.180 per i senatori (e vai a capire
il perché di questa differenza) che dovreb-
bero consentire di stipulare contratti di
lavoro regolari e soprattutto adeguata-
mente compensati. Invece, sia a Monteci-
torio che a Palazzo Madama le cose van-
no in maniera del tutto diversa, con mol-
ti casi di lavoro in nero e compensi pros-
simi alla fame. Una vera macchia per il
Parlamento che Fausto Bertinotti , ex pre-
sidente della Camera, nel 2007 provò a
cancellare imponendo ai deputati il depo-
sito di regolari contratti per concedere
agli assistenti gli ambiti accrediti e i rela-
tivi badge per l’ingresso al palazzo di
Montecitorio. Risultato? Un clamoroso
fiasco, visto che ad avere depositato i con-
tratti con i portaborse sono stati solo 236
su 630. Un andazzo che, sotto la spinta
delle lamentele e delle denunce di alcuni

I furbetti del
assistenti (vedi scheda a pag. 32) ha spin-
to l’ufficio del lavoro di Roma ad aprire
un’inchiesta, acquisire documenti e con-
tratti da Camera e Senato e a convocare
gli stessi portaborse. Le risultanze del-
l’ispezione dovrebbero arrivare entro

PORTABORSE
tempi brevi, nel frattempo Fini e Renato
Schifani, il presidente del Senato, hanno
Foto: U. Battaglia - Luzphoto, A. Tosatto - Contrasto annunciato novità importanti sul tratta-
mento degli assistenti che, sulla scorta di
quanto succede al Parlamento europeo, a
partire dalla prossima legislatura, grazie
anche ad una apposita leggina, dovrebbe-
Lo Stato paga ai parlamentari oltre 3.500 euro al mese per l’assistente. ro essere pagati direttamente dal Parla-
Ma c’è chi se li intasca. Chi assume la moglie. E chi li versa al partito. mento previo deposito dei regolari con-
Mentre ai collaboratori vanno solo le briciole. Spesso pure in nero tratti. Ma sinora non si è visto niente. La
legge per i portaborse è ancora allo studio
DI PRIMO DI NICOLA mentre l’unica cosa certa è che i parla-

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9 febbraio 2012 | lE
Inchiesta

mentari dovranno rendicontare al massi- utilizzati. Invece, ai vertici delle due Ca- ti rimborsi elettorali, cifre da capogiro ad
mo il 50 per cento del fondo erogato dal- mere, tra coloro che si avvalgono di per- ogni tornata elettorale.
le Camere. Sul resto tutto rimarrà come sonale stipendiato direttamente dal Par- A MAL PARTITO
prima. Già, ma come sono andate sinora lamento e che non hanno bisogno di al- Sono infatti molti i parlamentari che de-
le cose? Come si regolano gli onorevoli tro personale (presidenti e vicepresidenti stinano una parte del fondo alla forza po-
con questo fondo? Lo utilizzano davvero di Camera e Senato, segretari d’aula, que- litica di appartenenza. Gli eletti nel Pd e
per assumere un assistente? Che tipo di stori, presidenti di commissioni, capi- nell’Udc staccano ogni mese un assegno
contratto scelgono e quanto li pagano? gruppo), le cose vanno in maniera diver- di 1.500 euro, 800 versano mediamente i
“L’Espresso” ha interpellato un centina- sa. Come nel caso del presidente del Se- parlamentari del Pdl, molto di più quelli
io di parlamentari. Non tutti hanno ri- nato Schifani che a “l’Espresso” spiega di della Lega. Spiega Massimiliano Fedriga,
sposto. Le spiegazioni fornite offrono co- dedicare («Nel pieno rispetto dell’attua- deputato del Carroccio: «Non ho un col-
munque uno spaccato interessante sugli le disciplina», puntualizza) una parte del laboratore a Roma, il servizio mi viene
usi e gli abusi del fondo per i portaborse. fondo «a tutte le iniziative politiche e cul- fornito dal gruppo parlamentare». E i sol-
SOLDI AI VERTICI turali che il parlamentare assume sul ter- di dei portaborse? Al partito, al quale ver-
Certo, sarebbe bello in epoca di invo- ritorio quale rappresentante della nazio- sa circa 3 mila euro al mese, come tutti i
cata trasparenza, di tagli ai servizi e di ne», mentre un’altra parte, «mediante ri- colleghi lumbard. E non è finita. A Trie-
grandi sacrifici richiesti ai cittadini, se i tenuta diretta sul proprio conto corren- ste, «dove sono coordinatore provincia-
soldi stanziati per uno scopo preciso, co- te», viene dal presidente del Senato ver- le», aggiunge Fedriga, «usufruisco invece
me quello dell’assunzione di un assisten- sata al Pdl. Come se i partiti non riceves- dei servizi di una società di comunicazio-
te, venissero restituiti quando non sono sero già dallo Stato, attraverso i cosiddet- ne con una persona che mi segue e che ri-
lascia regolare fattura».
Assistenti in carriera VIVA LA SCUOLA
Al partito, ma non solo. Confessa Beatri-
Poi ci sono quelli che ce la fanno: ovvero un paracadutato nelle liste ce Lorenzin, deputata berlusconiana del
i portaborse che riescono addirittura a siciliane del Pd pur avendo sempre Lazio: «Ho un assistente parlamentare che
conquistare lo scranno parlamentare. Tra vissuto e operato a Roma. pago a fatica. E la ragione è presto detta:
gli assistenti, quelli che hanno scalato Di nuovo nel centrodestra, stavolta nel con i soldi del plafond della Camera finan-
più facilmente gli alti vertici istituzionali Pdl, con Luca D’Alessandro, anche lui zio la mia scuola di formazione politica e
sono sicuramente i portavoce dei politici portaborse di lungo corso e membro molte attività sul territorio, per le quali so- SUAD SBAI. A DESTRA: PIERO LONGO E SIMONE BALDELLI. SOPRA: LUCIO MALAN
di grido. Sandra Zampa, deputato dal dello staff di Paolo Bonaiuti dal 2002. no arrivata persino a dover andare a com-
2008 per il Pd, dopo una lunga carriera Dal novembre 2003 è stato capoufficio prare i gazebo all’Ikea. Comunque», ag- ri, faccio tutto da me», giura: «La mia atti- ti depositati alla Camera. Uno di consulen- pendente. Volendo il gruppo sfoltire i ran-
all’agenzia Dire è stata assunta come stampa di Forza Italia e poi del Pdl. È giunge la Lorenzin, «il mio collaboratore vità è prevalentemente di livello europeo, za con l’avvocato Alessandro Gerardi, pa- ghi, aveva chiesto ai propri senatori di as-
addetta stampa da Romano Prodi. Due diventato parlamentare il 7 novembre del ha un contratto co.co.pro che mi è stato in- investo in viaggi legati all’attività politica». gato 1.200 euro lordi, che per un legale non sorbire qualche segretaria. Malan ha pre-
anni al seguito del candidato premier, 2011 al posto di un collega deceduto. dicato dagli uffici della Camera, dove l’ho O della levatura di Angelino Alfano. Il se- è certo un granché; l’altro, a progetto, con so la consorte («Bravissima») e successi-
due anni da capoufficio stampa a Anche Deborah Bergamini è deputato per anche depositato». Il compenso? «Prende gretario del Pdl ha due collaboratori stori- Valentina Ascione, compensata addirittura vamente, la di lei nipote, di cui ha sempre
palazzo Chigi, posto blindato in lista e meriti di collaborazione: dopo una breve
sui mille euro al mese, più bonus». ci, un segretario particolare e una portavo- con meno: appena 900 euro lordi mensili. rivendicato la grande professionalità
via, alla Camera. Schieramento diverso, carriera in tv, che l’ha portata fino alla
Neanche Linda Lanzillotta, esponente ce. Fino a qualche mese fa, cioè sino a quan- «Ma è tutto in regola», spiega l’onorevole, PORTABORSE-SHARING
stessa sorte per Roberto Rao, storico redazione di Londra di Bloomberg,
dell’Api rutelliana spende tutto il fondo do è stato ministro della Giustizia, i due era- che rivela di aver superato brillantemente E poi dicono che i parlamentari non han-
portavoce di Pier Ferdinando Casini. Bergamini ha conosciuto Berlusconi
Rao ha avuto la massima visibilità e le durante un’intervista, diventandone in disponibile per pagarsi il portaborse. At- no pagati direttamente dal ministero. Di- l’esame dell’Ispettorato del lavoro a cui ha no fantasia. Per risparmiare, in molti si so-
migliori relazioni durante il quinquennio breve (1999) collaboratrice e tualmente, Lanzillotta dice di avere una ventato segretario del Pdl, sono invece pas- inviato i contratti. Ciononostante, non no inventati il portaborse-sharing, l’assi-
in cui il suo datore di lavoro è stato approdando insieme a lui nel 2001 a giovane assistente, con contratto a tempo sati a carico del partito. Quando divenne prende bene l’intrusione de “l’Espresso”: stente condiviso. A illustrare l’innovazione
presidente della Camera. Ancora due palazzo Chigi. Nel 2002, però, Bergamini determinato e contributi previdenziali pa- Guardasigilli, inoltre, Alfano annunciò an- «Ma perché non chiamate anche chi fa bat- è il senatore democratico Roberto Della Se-
anni di purgatorio durante il governo ha abbandonato la carriera di consigliere gati. Sul trattamento economico non ag- che la chiusura del suo storico ufficio di taglie sulla legalità e poi non ha nessun col- ta che racconta di avere due contratti depo-
Prodi e, nel 2008, il posto in lista, politico per approdare in Rai, dove ha giunge di più anche se, afferma, «certa- Agrigento: «Per non rischiare contatti con laboratore?». sitati. Uno con una collaboratrice in esclu-
mente non spendo tutto il contributo per ambienti strani», disse. Morale: senza spe- CARISSIMA MOGLIE siva, Sonia Pizzi; l’altro con Daniele Sivori,

Foto: P. Tre - A3, A. Dadi - Agf (2), D. Scuderi - Imagoeconomica


Udc in Veneto. ricoperto vari incarichi, fino a rimanere
Pierdomenico Martino dal 2008 è impigliata in un’inchiesta giudiziaria per l’assistente». Dove finiscono allora gli al- se sul territorio e con i collaboratori pagati Molto generoso con i portaborse è in- collaboratore a metà con il collega France-
deputato del Pd, dopo essere stato presunti favori a Mediaset. Lasciata la tri denari? Una parte, afferma, va all’atti- prima da via Arenula e poi da via dell’Umil- vece il senatore del Pdl Lucio Malan che sco Ferrante, eletto in Umbria. Entrambi gli
giornalista parlamentare e caporedattore Rai il 31 gennaio 2008, è proclamata vità di «documentazione ed elaborazione tà, Alfano ha potuto intascarsi comoda- alle due persone assunte nella propria se- assistenti hanno un contratto a tempo de-
a “Europa”, quotidiano della Margherita deputato il 22 aprile dello stesso anno. per il lavoro parlamentare»; il restante al- mente l’intero ammontare del fondo. greteria in questa legislatura devolve in terminato fino alla scadenza della legislatu-
e, soprattutto, avere ricoperto l’incarico Tornando nel Pd, c’è anche il caso di l’associazione Glocus di cui è presidente. ALLA FAME pratica l’intero importo del fondo per gli ra, spiega Della Seta. Quanto al guadagno,
di capo ufficio stampa del Pd e di Luciana Pedoto, storica assistente SULLA CRESTA DELL’ONDA Anche quando va bene, cioè nei casi in assistenti. Ma la ragione c’è: una, Maria portano a casa appena mille euro lordi al
portavoce dell’ex segretario Dario dell’ex ministro dell’Istruzione e leader Simone Baldelli non è il solo a mettersi in cui contrattualizzano i portaborse, deputa- Termini, è la moglie; l’altra, Ilenia, è la ni- mese. Davvero poco, considerando che nel
Franceschini. La sua elezione, però, ha della corrente popolare Beppe Fioroni, tasca tutti i soldi dei portaborse. A fare la ti e senatori non si rivelano però molto ge- pote dell’amata consorte. Ma per carità, caso della Sivori lo stipendio è pagato a me-
fatto discutere non poco perché Martino anche lei deputato eletto nel 2008 per cresta ci sono anche altri personaggi molto nerosi. Rita Bernardini, deputata radicale nessuno scandalo a sentire Malan, che si tà dai due senatori.
viene additato come uno dei prodotti volere e imposizione del “capo”. conosciuti. Come Andrea Ronchi, ex mini- che negli ultimi anni ha fatto le pulci al bi- giustifica dicendo di avere assunto la si- VIRTUOSI
tipici della legge elettorale “porcata”, Giorgio Caroli
stro per le Politiche comunitarie, da poco lancio della Camera denunciandone spre- gnora nel 2006 su richiesta del gruppo Sono quelli che affermano di impiega-
riapprodato nel Pdl: «Non ho collaborato- chi e spese pazze , dice di avere due contrat- parlamentare di Forza Italia di cui era di- re le risorse erogate dalle Camere in-

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Inchiesta

Spesa pubblica Innocenzo Cipolletta


teramente per il portaborse. Qualcuno, ne a progetto o a partita Iva, dice. Sui
anzi, fa di più. Ermete Realacci, storico
ambientalista democratico, ha due col-
laboratori contrattualizzati, Matteo Fa-
varo e Francesca Biffi. La somma dei lo-
dettagli, a cominciare dagli importi dei
compensi, preferisce sorvolare, inutile
insistere: «Scusatemi, non ho tempo,
sono in palestra». Beato lui.
Date a Giarda
ro compensi, parola dell’onorevole, sa-
rebbe addirittura superiore a 3.600 eu-
ro lordi. «Esattamente, spendo di più di
quello che mi danno alla Camera». Rea-
lacci ha poi un altro giovane che lavora
DESAPARECIDOS
Sono i parlamentari che, agganciati te-
lefonicamente, accettano a malincuore di
rispondere cercando comunque di taglia-
re la conversazione con vaghe promesse di
le forbici
per lui a Pisa, suo collegio elettorale: a continuare successivamente. Qualche ca- DOPO AVER “SALVATO L’ITALIA” CON UN rapidamente i relativi certificati in tem-
costui vanno invece solo 300 euro netti so: Ignazio Abbrignani, deputato del Pdl: consistente (ma necessario) aumento pi reali. In molti altri paesi non esiste il
al mese. «Ho un collaboratore con contratto de- delle tasse, averla “liberalizzata” in al- certificato di residenza, come non esi-
Anche Barbara Pollastrini ha due colla- positato». Tipo di contratto? Retribuzio- cuni comparti per farla crescere e aver- stono i certificati di nascita, di cittadi-
boratori con regolare contratto a proget- ne? «Non lo so, se ne occupa il mio com- la “semplificata” (si spera), il governo nanza, lo stato di famiglia o quant’al-
to. Uno dei due, Ettore Siniscalchi, gior- mercialista. Glielo chiedo, la richiamo». Monti deve ancora ridurre la spesa tro. Abolire molti certificati e il loro
nalista, spiega che l’onorevole versa Entro breve? «Sì sì, certamente…». Stia- pubblica, al di là di quanto ha già fatto uso è più efficace che cercare di accele-
1.300 euro netti a ciascuno di loro. Cal- mo ancora aspettando. con le pensioni. Questo è un obiettivo rarne la produzione, magari utilizzan-
colando tutti i costi, compresi quelli con- Peppino Calderisi, ex radicale, eletto necessario per due evidenti ragioni: 1) do tecnologie sofisticate e costose.
tributivi, i due assistenti finiscono per far nelle liste del Pdl: « Sono impegnato...», garantire un permanente e reale con- Per conseguire un simile obiettivo,
spendere alla Pollastrini più dei 3 mila «richiami...». Lo abbiamo fatto, non ha trollo della finanza pubblica, 2) libera- serve tempo, determinazione e autore-
600 euro erogati per i collaboratori dalla più risposto. Colomba Mongiello, sena- re risorse per dare un sostegno imme- volezza. Non si può lasciare questo
Camera: «Proprio così», dice Siniscalchi, trice democrarica: «Sono nel traffico, ri- diato, ancorché temporaneo, alla do- compito a una commissione che studi
«l’onorevole ci rimette». chiamatemi». Dopo più di un’ora il te- manda interna. e faccia proposte. Bisogna dare a un
CI VUOLE L’AVVOCATO lefono squilla ma la senatrice nemmeno Le liberalizzazioni possono aiutare ministro la delega specifica con il com-
Veri maestri nell’arte di arrangiarsi con risponde. Michaela Biancofiore, altra un paese a crescere quando c’è una fa- pito di varare le misure amministrati-
i portaborse sono gli avvocati-parlamen- berlusconiana. Dice di avere un collabo- se espansiva, ma in fase di recessione, ve necessarie e di presentare gli even-
tari, anche quelli di grido. Tra questi, il MICHAELA BIANCOFIORE E PIERLUIGI MANTINI ratore nel collegio di Bolzano, con un come l’attuale, servono poco. Per cer- tuali provvedimenti legislativi con-
senatore Piero Longo, con Niccolò Ghe- contratto a tempo indeterminato. Non care di uscire dalla recessione la via è nessi. Il governo ha la persona adatta
dini storico difensore di Silvio Berlusco- senza fornire altre spiegazioni su questa la base e fungere da segreteria politica». dice il nome, né la retribuzione: «Non lo quella di sostenere i redditi dei disoc- a questo scopo: Piero Giarda, mini-
ni. «Certo che ce l’ho», dice Longo: «Il fantomatica “commissione”. Aggiunge il Altro caso da manuale quello di Pier- vengo certo a a dire a voi quanto pago i cupati con nuovi ammortizzatori so- stro per i Rapporti con il Parlamento.
mio collaboratore parlamentare è una senatore: «A fine mese la collega rilascia luigi Mantini, deputato eletto nel Pd ma miei collaboratori». E a Roma, com’è ciali. Di questo il ministro Fornero sta Giarda ha la competenza per questa

Foto: A. Casasoli - A3 (2)


collega di studio, l’avvocatessa Anna De- regolare fattura anche per l’attività di mia passato all’Udc, professore universita- organizzata? «Sto per fare un contratto discutendo con le parti sociali, ma per missione. È stato per diversi anni sot-
siderio». Una collega di studio? «Non c’è assistente parlamentare. Lavora a Pado- rio e avvocato residente a Milano. ad un assistente». Di che tipo? «Non ho farlo servono soldi. Da qui la necessi- tosegretario al Tesoro con il compito
niente di strano, il rapporto è passato al va, non è necessario che venga a Roma, Mantini confessa con candore di avva- tempo, arrivederci...». tà di rivedere la spesa pubblica per eli- di vigilare sul bilancio, che conosce al-
vaglio della commissione del Senato ed è non mi serve ancora che mi si porti la bor- lersi, per la sua attività parlamentare, hanno collaborato Giorgio Caroli, minare quella che non serve (o serve la perfezione. È un professore univer-
stato ritenuto congruo», spiega Longo sa. Lei deve tenere i rapporti politici con dei ragazzi del suo studio legale. Li tie- Cristina Cucciniello e Michela Giachetta poco) e per concentrare risorse dove sitario senza interessi e con una forte
c’è urgenza. reputazione. Ha la competenza, il gar-
Noi sfruttati di Montecitorio Una simile operazione non può esse-
re fatta con tagli indiscriminati, come
bo e la fermezza necessaria. Ha già
l’incarico di fare una spending review
ha fatto Tremonti, nella speranza che la per individuare dove poter risparmia-
Superlavoro, orari impossibili, vessazioni, ha minacciato di recente di trascinare al suo ex assistito Razzi (che respinge gli ottenuto circa 10 mila euro a titolo macchina burocratica, una volta “affa- re nella spesa pubblica. Manca a Giar-
pagamenti in nero. A volte il difficile il suo parlamentare in tribunale. «Per un addebiti) la bella somma di centomila di indennizzo. Lezione servita: mata”, si sarebbe ristrutturata da sola. da la delega specifica che gli dia l’au-
rapporto tra parlamentari e portaborse anno ho lavorato dalle nove del mattino euro. A motivare la richiesta di rimborso la Carlucci ha adesso alle sue Non è così che funziona. I tagli orizzon- torità nei confronti dei colleghi mini-
finisce in liti fragorose sbarcando anche alle undici di sera, sabato compreso», e indennizzo, Pillera ha portato oltre 2 dipendenze due collaboratori in piena tali degradano i servizi, impediscono il stri per raccogliere le informazioni e
in tribunale. È il caso di Liliana, addetta ha raccontato. «E la domenica c’erano anni di lavoro in nero (dal 2006 al 2008), regola, con contratto a orario e paga
funzionamento dell’amministrazione procedere alle misure di taglio della
stampa di Francesco Barbato, il deputato- i convegni e i comizi in Sicilia, senza pagato in contanti sotto forma di rimborsi concordati. Ancora peggio potrebbe
pubblica e generano un debito som- spesa pubblica. Senza questa delega,
anticasta dell’Idv, famoso per avere pernottamento né rimborso spese. spese forfettari bimestrali: «Ho girato in andare a Giuseppe Lumia, senatore
registrato in aula le confessioni del Prendevo 600 euro al mese, versati quasi lungo e in largo con Razzi», rivela, «ho del partito democratico, che
merso che poi esploderà rigonfiando la ogni esortazione a ridurre la spesa
collega Antonio Razzi. Liliana, licenziata sempre con assegno bancario firmato lavorato sette giorni su sette, sempre si è visto citato da un suo ex spesa pubblica. Occorre lavorare sui pubblica rischia di rimanere sulla car-
la scorsa estate per «carenza di attività dal deputato e motivati come pagamento con la promessa che nel 2008, dopo collaboratore, Davide Romano, singoli capitoli di spesa, riorganizzan- ta. Nessuna amministrazione proce-
politica», è riuscita alla fine a chiudere di contratti a progetto». la sua rielezione nel partito di Di Pietro, al tribunale del lavoro di Palermo. do la macchina burocratica, eliminan- derà da sola a risparmi che necessaria-
la questione con una transazione privata Altro parlamentare balzato agli onori sarebbe arrivato anche il contratto Astronomica la richiesta di indennizzo do quei servizi e quelle funzioni che non mente incidono sulle proprie struttu-
prima che l’intera faccenda finisse della cronaca, Antonio Razzi: anche lui ex regolare». Invece, niente. chiesta all’ex presidente della hanno più ragione di essere e rafforzan- re e sulle proprie competenze. Ci vuo-
davanti al giudice del lavoro. Idv, anche lui come il suo amico Scilipoti A trionfare in tribunale è stata invece commissione antimafia: 368 mila euro done altri. Faccio un esempio: il gover- le un ministro che lo faccia e, ovvia-
Anche Vincenzo Pirillo, collaboratore pesantemente accusato dal proprio l’ex assistente di Gabriella Carlucci, per 8 anni di mancate retribuzioni, no ha proposto di ridurre i tempi per i mente, un governo che lo sostenga.
di Domenico Scilipoti (ex Idv, ora nei ex assistente. Massimo Pillera, ora deputata del Pdl da poco transitata per i danni morali e materiali e cambi di residenza, così da poter dare icipoll@tin.it
Responsabili), «stufo di essere sfruttato», giornalista a Trani, ha infatti chiesto nell’Udc, che dalla parlamentare ha per i contributi non versati. G.C.

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Analisi CASTA / I CONTI IN TASCA

Fantasmi alla cassa


Lo scandalo di Luigi Lusi, il tesoriere
della Margherita che si è appropriato

DUE MILIARDI
di 13 milioni del partito, ha riproposto
alla ribalta i partiti-fantasma, quelle
forze politiche senza rappresentanti
in Parlamento, che hanno continuato
a incassare rimborsi elettorali.
Con la Margherita, che nel 2011 ha

dallo Stato ai partiti


riscosso soldi delle regionali del Molise
(37.163 euro) e negli anni precedenti
le annualità dei rimborsi (oltre 20
milioni solo alla Camera) per le
politiche del 2006, hanno riscosso
anche i Ds (circa 35 milioni dal 2006
Dopo lo scandalo Lusi, siamo andati a e quindi non contabilizzato nel bilan-
cio del partito. In seguito, viene desti- al 2010), scioltisi nel 2007 per fondare
vedere come hanno funzionato i rimborsi nata al centro la quota simbolica di 1 il Pd con la Margherita.
Altri partiti- fantasma passati alla
elettorali dal ‘94 a oggi. Scoprendo il peso euro ad iscritto. Questa la vera ragione
del peso così impalpabile delle quote di
cassa, Rifondazione, Udeur, An e Fi
sempre crescente dei contributi pubblici iscrizione nel Pds-Ds.
(anche dopo la nascita del Pdl),
Comunisti italiani e persino lo Sdi,
DI PIERO IGNAZI E EUGENIO PIZZIMENTI Il quadro di Forza Italia sembra inve- l’ultima costola del vecchio Psi.
ce quello di un partito dipendente dai
propri iscritti per la sopravvivenza fi-
orreva l’anno 1974 ed era si notano variazioni nel tempo? A que- nanziaria. Anche qui la realtà è un po’ altalena nei vari anni. Nel Ccd-Udc i con- L’AULA DI MONTECITORIO contributi volontari extra-tessere: questi

C scoppiato un ennesimo scan-


dalo, quello dell’Unione Pe-
trolieri. Tutti i partiti concor-
di decisero che era necessario
introdurre forme di finanziamento
pubblico. Da allora, tra referendum
abrogativi schivati o elusi e nuovi inter-
ste domande si può fornire un prima ri-
sposta analizzando i bilanci che i parti-
ti, per legge, devono pubblicare sulla
Gazzetta Ufficiale alla fine di ogni anno.
Ovviamente queste cifre non dicono tut-
to ma quanto meno forniscono infor-
mazioni chiare su tre punti importanti:
diversa. Intanto nel caso di Forza Ita-
lia, contrariamente al Pds-Ds, i contri-
buti del tesseramento vanno tutti al
centro. E poi il bilancio di Fi sembra un
elettrocardiogramma impazzito: vi so-
no voci che si azzerano un anno per
passare a cifre iperboliche l’anno dopo.
tributi delle tessere subiscono variazioni
telluriche (e difficili da spiegare): nel
1999 gli introiti dal tesseramento schiz-
zano ad 1 milione contro i 300 mila del-
l’anno precedente e di quello successivo,
nel 2004 sono 3.7 milioni contro 150 mi-
la dell’anno dopo, e nel 2007 addirittura
da un anno all’altro nelle varie voci. Tut-
ti segnalano una tendenza costante, so-
prattutto nell’ultimo decennio, ad avva-
lersi in misura sempre maggiore dei con-
tributi dello Stato. La Lega si differenzia
dagli altri in quanto è il partito meno di-
ammontano a ben il 31 per cento, la quo-
ta più alta tra tutti i partiti (solo il Pds-Ds
vi si avvicina con il 28 per cento). Nono-
stante una ripresa del tesseramento nel
2010 e un ulteriore incremento dei con-
tributi volontari (più di 10 milioni), il pe-
so del finanziamento pubblico è aumen-
venti legislativi, i partiti non hanno mai 1) il contributo del tesseramento sul to- In pochi anni si passa dai 3 mila euro di 4 milioni contro i 100 mila dell’anno suc- pendente dal finanziamento pubblico: il tato moltissimo a partire al 2005: da al-
smesso di essere foraggiati dallo Stato. tale delle entrate; 2) il peso delle altre tessere del 1995, che riflettono il disin- cessivo. Quando questi picchi si incon- Carroccio mostra un rapporto paritario lora copre quasi i 2/3 delle entrate. Anche
E l’ultima vicenda, quella del tesoriere fonti di finanziamento “autoprodotte” teresse assoluto per la creazione di un trano con anni in cui non vengono con- tra autofinanziamento complessivo e Rifondazione, nonostante qualche sus-
della Margherita Luigi Lusi accusato di - distinte in due grandi categorie: le do- partito “tradizionale” nei primi passi tabilizzate che le briciole dei rimborsi contributi statali nel periodo 1994-2010. sulto, ha progressivamente perso capaci-
avere usato a scopo personale 13 milio- nazioni di enti e privati e, soprattutto di Fi, ai 10 milioni del 1998 quando si elettorali, ecco che i post-democristiani Tuttavia più che il tesseramento, che nel tà di autofinanziamento, fortemente ac-
ni di fondi pubblici, dimostra che an- degli eletti da un lato, e le entrate deri- celebra il primo congresso. Il tessera- del Ccd-Udc sembrano i più militanti e bilancio della Lega pesa poco più del 5 centuato dopo la débâcle elettorale e po-
che gli scandali non hanno mai smesso vanti da iniziative del partito, dai festi- mento porta alle casse del partito cifre più indipendenti dal finanziamento pub- per cento, e con una tendenza al calo ne- litica del 2008. Lo stesso andamento va-
di tenere banco. val ai gadget, alla stampa, dall’altro; 3) analoghe fino al 2003, per poi avviarsi blico. Certo, a essere maliziosi si può ri- gli ultimi anni, incidono i proventi dai le anche per An. ■
Se prendiamo come data simbolo il la rilevanza del contributo statale. in una rapida china discendente. A que- cordare che in due casi su tre i picchi dei
1994 - anno del grande cambio del si-
stema partitico, ma anche della intro-
Su un punto non c’è alcun dubbio:
tutti i partiti vivono essenzialmente di
sta altalena nel tesseramento se ne af-
fianca un’altra sui contributi dello Sta-
contributi delle tessere coincidono con gli
anni congressuali, 1999 (congresso gen-
Bilanci sotto la lente
Incidenza percentuale dei rimborsi elettorali sul totale delle entrate (1994-2010)
duzione della nuova normativa che, in finanziamento pubblico. Con poche to, che presentano enormi variazioni naio 2000) e 2007.
LEGA AN FI CCD-UDC PPI-DL PDS-DS PRC PDL PD
linea con il referendum del 1993 sulla variazioni ma con qualche sorpresa (ta- da un anno all’altro. Ciò dipende dalla Quanto detto per i post-democristiani
vecchia legge del finanziamento pub- bella a fianco). A prima vista sembra ri- decisione di inserire in bilancio tutto il moderati vale anche per quelli di centro- 1994 47,5 83,5 88,4 0 88,7 46,2 56,9 - -
blico, ha in sua vece introdotto il “rim- baltata l’immagine che vedeva i partiti finanziamento che spetta al partito per sinistra. Il Ppi e poi la Margherita presen- 1995 27,3 70,1 84,8 68,1 77,3 53,3 57,2 - -
borso elettorale” per ogni tipo di ele- di sinistra, eredi dei partiti di massa, i cinque anni di legislatura subito il pri- tano bilanci con variazioni di difficile in- 1996 42,0 65,9 76,2 78,5 73,2 53,0 52,9 - -
1997 46,1 86,1 57,6 73,4 84,2 57,3 72,9 - -
zione - vediamo che le quote versate avvalersi prevalentemente del contri- mo anno, sguarnendo quindi la voce terpretazione. Le tessere del 2003, ad
1998 42,3 77,0 56,8 84,3 40,3 55,2 67,4 - -
dallo Stato sono costantemente au- buto delle tessere, e Forza Italia, sim- del contributo pubblico negli anni suc- esempio, apportano 4,6 milioni alle cas-
1999 43,0 76,4 66,9 60,3 66,9 64,1 64,3 - -
mentate e ammontano a oltre 2 miliar- bolo del partito “leggero” (o, più spre- cessivi. A causa di queste manovre con- se della Margherita, cifra che sale addirit- 2000 40,8 82,1 59,7 82,2 82,6 58,3 62,7 - -
di: 2.217.126.664 euro. Addirittura, gevolmente, di plastica) disinteressarsi tabili sembra che in certi anni Fi viva tura a 8,4 milioni nel 2005, mentre negli 2001 41,1 73,6 76,7 6,6 76,0 67,3 57,4 - -
con la legge 51/2006 i rimborsi vengo- del tutto del tesseramento. Addirittura, solo delle tessere. Ad esempio, nel 2003 anni precedenti e successivi le entrate 2002 38,1 81,1 87,1 55,3 90,2 74,3 62,7 - -
no versati per tutti i 5 anni della legisla- il Pds-Ds sembrerebbe privo di tessera- il contributo pubblico contabilizzato è scendono a pochi spiccioli. Apparente- 2003 40,2 75,9 8,8 49,3 74,1 76,7 57,6 - -
tura indipendentemente dal fatto che ti in quanto i contributi degli iscritti so- solo di 1.3 milioni (a fronte degli 88 mente ciò significa che in un anno il par- 2004 47,9 79,0 81,8 35,0 94,4 81,5 76,1 - -
essa si interrompa prima. Le elezioni no nulli nel periodo Pds e ridottissimi dell’anno prima) facendo quindi pesa- tito attira quasi un milione di iscritti e in 2005 55,6 89,0 80,0 95,2 75,3 80,4 77,0 - -
anticipate del 2008 sono state un gran- nel periodo Ds e Pd. La realtà è ben di- re l’introito delle tessere (10 milioni) in quello successivo poche decine di mi- 2006 53,4 80,9 90,1 82,8 87,4 83,0 68,0 - -
de affare per i partiti. versa e dipende dalle regole di destina- per il 72 per cento dell’intero bilancio gliaia. Montagne russe “inspiegabili”… 2007 56,2 90,5 6,0 37,3 92,0 87,4 58,2 - -
In questi 17 anni come si sono finan- zione dell’importo delle tessere previ- 2003. La realtà è un po’ diversa anche Molto più uniformi, pur nelle loro di- 2008 63,6 88,5 96,2 86,0 99,4 97,2 73,2 4,6 95,5
ziati i partiti? Qual è il peso dell’autofi- ste dai vari statuti. Fino agli anni 2000 se Fi non disdegna affatto l’autofinan- verse tradizioni ideologiche sono i bilan- 2009
Foto: Olycom

58,9 - - 76,0 - - 89,4 71,0 91,9


nanziamento rispetto ai contributi dello nel Pds-Ds tutto l’introito derivante dal ziamento fornito dai tesserati. ci di Rifondazione comunista, An e Lega. 2010 61,7 - - 87,1 - - 87,2 69,9 89,3
Stato? Ci sono differenze tra i partiti? E tesseramento rimaneva a livello locale Anche altri partiti presentano cifre in Non si registrano clamorose variazioni TOTALE 50,6 81,7 80,8 73,8 83,4 71,0 67,4 44,4 93,6

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Primo Piano SCONTRO NELLA SANTA SEDE

n Vaticano non ci si combatte tenne duro. Bertone stava allora dalla sua invadere il loro campo. Il contrasto tra la

I
con camion e forconi, ma a col- parte. Anzi, assicurò a Viganò, passato al segreteria di Stato e la Cei è ormai il ritor-
pi di carte. Sabato 28 gennaio governatorato, la vicina promozione a nello obbligato di ogni analisi dell’azione
il consiglio dei ministri della governatore dello Stato della Città del Va- politica della Chiesa in Italia.
curia romana, presente il papa, ticano e a cardinale. Sono nomine che so- Ma anche con Benedetto XVI Bertone
ha dedicato una parte della sua lo il papa può fare, ma che Bertone usa oltrepassa di frequente la linea. Ratzinger
riunione a studiare come met- amministrare in proprio con disinvoltura, ne sperimentò le doti quando entrambi
tere un argine alle fughe dei documenti. come fossero cosa sua. Una volta, ad erano nella congregazione per la dottrina
Ed erano passati solo tre giorni dall’ul- esempio, garantì con tale granitica sicu- della fede. Al dinamico salesiano dava da
tima clamorosa fuga: un blocco di lette- rezza a monsignor Rino Fisichella la sua sbrogliare le matasse più intricate: dal se-
re confidenziali scritte a Benedetto XVI promozione a numero due della congre- greto di Fatima alle bizzarrie del vescovo
e al cardinale segretario di Stato Tarci- gazione per la dottrina della fede che que- africano Emmanuel Milingo. E in en-
sio Bertone dall’allora segretario del go- sti preparò il trasloco e congedò il proprio trambi i casi Bertone sembrò cavarsela
vernatorato della Città del Vaticano, og- segretario, salvo poi scoprire che il nomi- con successo, anche se poi alla lunga en-
gi nunzio a Washington, l’arcivescovo nato dal papa era un altro. trambi gli riesplosero in mano: nel caso di
Carlo Maria Viganò. L’invasione di campo è una nota co- Fatima con l’accusa mai sopita di aver te-
Quelle lettere, più altre carte scottanti stante dell’operato del cardinale Bertone, nuta nascosta una parte del segreto e nel
che minacciano anch’esse di uscire allo gran tifoso di calcio. Nell’autunno del caso di Milingo con la fuga rocambolesca
scoperto sulla stampa o in tv, sono un at- 2006, da poco nominato segretario di del personaggio dal confino in cui Berto-
to d’accusa contro una persona su tutte: Stato, si mise subito in azione per rifare a ne l’aveva relegato. Sta di fatto che nomi-
quel cardinale Bertone che ha introdotto suo piacimento il vertice della conferen- nando Bertone segretario di Stato Bene-
la citata riunione dei capidicastero di cu- za episcopale italiana. Pur di impedire al detto XVI pensò di avvalersi della sua sin-
ria spiegando lui come elaborare e pub- cardinale Angelo Scola di succedere al cera devozione e del suo instancabile atti-
blicare i documenti della Santa Sede sen- presidente uscente Camillo Ruini, Berto- vismo per fargli svolgere quei compiti pra-
za più gli infortuni che ne hanno costel- ne candidò a nuovo presidente un uomo tici di gestione da cui lui, il papa teologo
lato la storia recente. Ci vogliono, ha det- di secondo piano a lui docile, l’arcivesco- e dottore, voleva tenersi lontano. Bertone
to, più competenza, più collaborazione, vo di Taranto, il cappuccino Benigno Pa- accettò entusiasta, ma interpretò il com-
più fiducia reciproca, più riservatezza. pa. E tanto martellò la cosa che la stam- pito a modo suo. Il papa viaggiava poco?
Benedetto XVI ascoltava in silenzio. Gli pa nazionale in coro la diede per fatta. E lui si mise a girare il mondo al suo po-
veniva in mente la peggior prova di mal- Mancava solo il “placet” di Benedetto sto. Il papa se ne stava chino sui libri? E
governo curiale da lui patita da quando è XVI, al quale soltanto spettava la nomi- lui si mise freneticamente a tagliar nastri,
papa: la valanga di proteste che lo investì na e che invece scelse l’arcivescovo di Ge- a incontrare ministri, a benedire folle, a te-
non per sua colpa all’inizio del 2009 do- nova, Angelo Bagnasco. Ma Bertone non ner discorsi ogni dove e su tutto.
po la revoca della scomunica a quattro rientrò affatto nei
vescovi lefebvriani tra i quali uno che ne- ranghi. Il giorno del- SALE IL CARDINALE NICORA:
gava la Shoah. Dopo quell’incidente, in
una lettera aperta ai vescovi di tutto il
l’insediamento del
nuovo presidente SUA LA LEGGE ANTIRICICLAGGIO
mondo, papa Ratzinger non esitò a scri- della Cei, il 25 marzo PER RIUSCIRE A ENTRARE NELLA

LA VIA CRUCIS
vere che gli era venuto più sostegno da
«amici ebrei» che da tanti uomini di
2007, indirizzò a Ba-
gnasco un messaggio LISTA DEGLI STATI TRASPARENTI
Chiesa e di curia più interessati a far ter- di saluto - scritto tut-
ra bruciata attorno al papa. E nel finale to di testa sua, di na-

DI BERTONE
citò questo terribile monito dell’aposto- scosto anche dal pa-
lo Paolo: «Se vi mordete e divorate a vi- pa - nel quale riven-
cenda, guardate almeno di non distrug- dicava alla propria
gervi del tutto gli uni gli altri». persona, in quanto
Di morsi, nelle lettere di Viganò ce ne segretario di Stato, la
Foto: G. Giansanti - Contrasto, M. Chianura - Agf sono in abbondanza. Prima come diretto- “guida” della Chiesa
re del personale della curia vaticana, poi italiana per quanto
come segretario del governatorato, que- concerne i rapporti
sto settantenne prelato lombardo ha ag- con le istituzioni po-
Il caso Viganò. Il flop sul San Raffaele. Il protagonismo in gredito molte cose che non funzionavano
e si è fatto un gran numero di nemici.
litiche. Tra i vescovi
fu una sollevazione.
politica estera. E le difficoltà sulle finanze vaticane. Perché Quando, per cominciare, impose a tutti in E da allora non li ha
curia una tessera elettronica di identifica- più abbandonati il
si ridimensiona Oltretevere il potere del segretario di Stato zione e localizzazione, la rivolta in difesa sospetto che Bertone PAPA RATZINGER. A SINISTRA: IL CARDINALE TARCISIO BERTONE
DI SANDRO MAGISTER della vita privata si levò universale, ma lui riprovi ogni volta ad

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Primo Piano CASO FORMIGONI Primo Piano

Guerra di spie DI STEFANO LIVADIOTTI


LOMBARDIA CONNECTION
Col risultato che la segreteria di Stato
“L’intelligence vaticana e quel prelato al lavoro”: la pubblicazione, sul “Giornale” del
lavora più per l’agenda di Bertone che per 5 febbraio 2011, di un sibillino articoletto firmato dal misterioso “GAL” segna l’avvio
il papa. E nella sua agenda il cardinale in- della manovra conclusa sette mesi dopo con la defenestrazione del segretario
fila, sempre di testa sua, operazioni anche generale del governatorato, Carlo Maria Viganò, che prima di venire esiliato negli
molto ambiziose e azzardate. L’ultima ha
avuto per obiettivo la conquista del San
Usa denuncerà in una lettera al Papa (finita su tutti i giornali) di essere vittima di Scoperto un legame nelle inchieste su due consiglieri regionali
un complotto ordito per bloccare la sua opera di pulizia nella struttura cui fanno
Raffaele, il polo ospedaliero d’eccellenza capo tutti gli appalti e le forniture dello Stato più piccolo, ricco e potente del mondo arrestati. Hanno preso soldi dallo stesso imprenditore
creato a Milano dal discusso sacerdote (puntando di fatto l’indice sul primo ministro, Tarcisio Bertone, e sul suo entourage). DI MICHELE SASSO
Luigi Verzé e schiacciato da un miliardo Nel trafiletto si accusava l’arcivescovo di voler appaltare all’esterno il lavoro della
e mezzo di euro di debiti. Per salvarlo e sofisticata centrale di sicurezza del Papa. Fin dall’inizio la vicenda si era dunque
annetterlo alle proprietà della Santa Se- intrecciata con le trame del servizio segreto Vaticano («il migliore e più efficace foraggiare alcuni esponenti chiave tensioni politiche nella storica maggio-
de, Bertone ha compiuto all’inizio della al mondo», secondo un esperto come il cacciatore di nazisti Simon Wiesenthal), del centrodestra e - secondo i giudici ranza lombarda, tanto da spingere Um-
scorsa estate una mossa fulminea. Ha che era peraltro subito entrato in azione: la stessa sera del 5 febbraio una manina - trasformare i terreni agricoli in cen- berto Bossi a chiedere le dimissioni di For-
lanciato un’offerta di 250 milioni di eu- era intervenuta sulla rassegna stampa confezionata per il pontefice (come già tri commerciali. Operazioni conte- migoni: «Ne arrestano uno al giorno». Il
ro, messi a disposizione dall’Istituto per avvenuto nei giorni del caso-Boffo), facendo sparire l’articolo. Che, solo poche state alla Mediaservice di Filippo Du- governatore si difende: «La giunta non ha
le Opere di Religione, la banca vaticana, ore dopo, un’altra manina, di sponda opposta alla prima, si era però premurata zioni che avrebbe fatto avere a Pon- nulla da rimproverarsi. Ponzoni è accusa-
e da un industriale di Genova suo amico, di depositare in fotocopia sullo scrittoio del Papa. zoni e ai suoi complici ben 700 mila to di qualcosa che non riguarda la sua at-
Vittorio Malacalza. E per molti mesi l’of- Il mezzo chilometro quadrato racchiuso nelle mura vaticane, disseminato di euro. Adesso però i pm di Monza e le tività in Regione, ma quella di imprendi-
ferta è rimasta l’unica sul campo, senza microspie e telecamere, è da sempre il luogo più controllato al mondo (come ha Fiamme Gialle accusano lo stesso tore». Ma a preoccupare Formigoni ora
confermato la montagna di intercettazioni ambientali e telefoniche esibita nel corso
contendenti, impegnando il Vaticano a Duzioni di aver versato altri 200 mi- sono anche gli sviluppi di altre istruttorie.
del processo interno cui è stato sottoposto Viganò). E i primi a saperlo sono proprio
tenervi fede. la euro a Franco Nicoli Cristiani e al- Quelli attesi sui fondi neri del San Raffae-
i suoi inquilini eccellenti: non è un caso se, quando sono in vena di confidenze, gli
Ma in Vaticano, al vertice, il papa non alti prelati trascinano regolarmente gli interlocutori in lunghe passeggiate nei
le associazioni che lo sostenevano per le gestiti dal suo compagno di yacht Piero
era affatto d’accordo. Il San Raffaele è un giardini (che comunque non sfuggono all’occhiuta vigilanza: nella tessera da esibire la campagna elettorale del 2010 in Daccò. E quelli dell’indagine sui finanzia-
ospedale nel quale si praticano e si pro- all’ingresso in Vaticano c’è un chip in grado di tracciare nel dettaglio ogni visita). cui si impose con oltre 15 mila voti. menti versati a uomini di Comunione e li-
gettano biotecnologie contrarie al magi- E lo stesso Benedetto XVI comunica con i suoi attraverso un cellulare criptato. Non solo. Gli investigatori stanno la- berazione in stretti rapporti con lui. I con-
stero della Chiesa. Per non dire dell’an- L’intelligence, affidata all’ex agente del Sisde Domenico Giani, risponde a Bertone, vorando su un terzo pagamento di ti svizzeri dove sono finite le mazzette di
nessa Università Vita-Salute, nella quale che in questi anni ne ha favorito il potenziamento, ma che deve poi averne perso 160 mila euro a favore della Spas, Finmeccanica e quelle dello scandalo pe-
tengono cattedra dei docenti in plateale il completo controllo. La presenza, nel carteggio diventato di dominio pubblico, un’azienda di forniture mediche pos- trolifero Oil for Food sono intestati a per-
contrasto con la visione cattolica, da Ro- di un’informativa sulla questione dell’Ici (firmata dal capo dello Ior, Ettore Gotti seduta dal solito Nicoli Cristiani. Il sone che abitavano con lui nella dimora
berta De Monticelli a Vito Mancuso, da Tedeschi, e non in possesso della Cei) aveva infatti accreditato fin da subito politico bresciano avrebbe spiegato milanese dei Memores Domini, la cer-
Emanuele Severino a Massimo Cacciari, il sospetto che le carte in grado di mettere in difficoltà il primo ministro vaticano che con quel denaro sono stati com- chia più alta di Cl. “L’Espresso” ha rive-
da Edoardo Boncinelli a Luica Cavalli- venissero dai suoi stessi uffici. Un sospetto che s’è trasformato in certezza prati materiali ortopedici prodotti lato che la residenza in questione appar-
Sforza, tutti già sul piede di guerra per di- tra chi ha avuto per le mani i documenti. Sui quali è ben visibile il timbro di ricezione dalla sua Spas e poi donati alla Asl di tiene a Salvatore Ligresti, immobiliarista
fendere la loro libertà d’insegnamento. della segreteria di Stato. Un banale errore? O una trappola nella trappola? Brescia: un modo apparentemente con grandi interessi in Regione. «Vivo in
L’ordine di Benedetto XVI fu quin- nobile di fare propaganda elettorale. una casa di Ligresti», ha confermato
di da subito: non comprare. Ma era degli Stati con i più alti standard di cor- a Brescia o dalla Brianza, ma Ma, contattata da “l’Espresso”, Rachele Formigoni, «come lo sono la maggioran-
come se parlasse a dei sordi. Berto-
ne lasciava fare al suo fiduciario, il
manager ospedaliero Giuseppe
Profiti, vero stratega dell’operazio-
ne, che tutto voleva tranne che ri-
nunciare al San Raffaele. Provvi-
denzialmente, a fine anno arrivò
rettezza e trasparenza nelle operazioni.
Lo scorso novembre in Vaticano c’è sta-
ta la visita di sette ispettori di Moneyval,
l’organismo internazionale di controllo
delle misure antiriciclaggio. E l’esame ha
imposto modifiche ancor più restrittive
alle leggi vaticane, che il cardinale Nico-
D la strada dei soldi sospetti
porta sempre al Pirellone.
Con un primo elemento che
sembra indicare l’esistenza di
un sistema del malaffare nella Regione
Lombardia: una rete in grado di pagare
politici diversi per garantire il sostegno
Nicoli Cristiani, figlia dell’ex vicepresi-
dente lombardo e amministratrice del-
l’impresa di famiglia, dice che la donazio-
ne «non risulta nella contabilità storica».
Adesso i magistrati dovranno capire le
ragioni di tanta generosità da parte di
Duzioni e verificare l’esistenza di even-
za delle case a Milano, e pago un affitto
altissimo senza alcuna agevolazione». ■

LA DIMORA DEI MEMORES DOMINI E FRANCO NICOLI


CRISTIANI. IN ALTO: ROBERTO FORMIGONI

un’altra offerta, più alta, di 405 mi- ra ha immediatamente introdotto ma che agli affari più opachi. Come “l’Espres- tuali contropartite. Ma già adesso Mi-
Foto: G. Aresu - Agf, Scarpiello - Imagoeconomica, E. D’Agostino

lioni di euro, da parte di un gruppo ancora non sono state rese pubbliche. Tra so” è in grado di rivelare, la procura di ster Mediaservice risulta avere versato
ospedaliero concorrente, quello di queste c’è la facoltà per l’Aif non solo di Monza ha individuato una pista che col- oltre un milione
Giuseppe Rotelli, e il Vaticano po- ispezionare ogni operazione di qualsiasi lega gli ultimi due scandali che fanno va- ai due capi terri-
tè ritirarsi dal gioco. MONSIGNOR VIGANÒ ente collegato con la Santa Sede, compre- cillare il potere del governatore Roberto toriali del Pdl, in
Con quante macerie, però, at- si lo Ior e il governatorato, ma anche di Formigoni. Un legame che unisce Massi- gran parte per le
torno a Bertone. Anche alcuni che gli era- no le ragioni del papa. Sul versante am- punire ogni singola violazione con multe mo Ponzoni, consigliere regionale e uo- elezioni del 2010:
no stati vicinissimi non lo seguono più. ministrativo e finanziario, in Vaticano si fino a 2 milioni di euro. Bertone fece di mo forte del Pdl in Brianza arrestato due un vero investi-
Malacalza è infuriato per quello che con- ridisegnano i poteri. Ed è l’esperto e taci- tutto perché alla testa dell’Aif fosse nomi- settimane fa, e Franco Nicoli Cristiani, mento, vanificato
sidera un voltafaccia ai suoi danni. Etto- turno cardinale Attilio Nicora la nuova nato dal papa non Nicora ma un suo fi- vicepresidente del parlamentino lom- dall’irruzione
re Gotti Tedeschi, il banchiere che pro- stella, nella sua qualità di presidente del- duciario, uno dei pochissimi che gli sono bardo e leader del partito a Brescia fini- delle inchieste.
prio Bertone aveva voluto a capo dello l’Autorità di Informazione Finanziaria rimasti vicini, il professor Giovanni Ma- to in cella a novembre. Una montagna
Ior, dopo l’iniziale disponibilità ha fatto creata in curia un anno fa per consentire ria Flick. Nemmeno questa gli è riuscita. Entrambi hanno ricevuto quattrini dal- di quattrini che
muro contro l’acquisto, sposando in pie- l’ingresso del Vaticano nella “white list” La sua parabola è alla fine. ■ la stessa società, utilizzata in Brianza per sta alimentando le

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Attualità LA CRISI DEL CENTRODESTRA

C’ERA UNA
VOLTA IL PDL
Gli scontri interni.
Gli attacchi ad Alfano.
Il rebus alleanze
al voto di primavera.
È resa dei conti nel partito DI MARCO DAMILANO

erano una volta Mi- doc, prova a farsi accompagnare al- vertice politico davvero bizzarro: quello contro la sinistra nel 2001 (quando il dinatori provinciali, con cinque linee e SILVIO BERLUSCONI CON ANGELINO ALFANO.

C’
A SINISTRA: OSCAR LUIGI SCALFARO;
lano e Palermo, cas- l’uscita, davanti alle telecamere, dall’ar- tra Gianfranco Miccichè, possibile can- centrodestra in Sicilia conquistò 61 col- cinque idee diverse. Conclusione della GIORGIO NAPOLITANO
se di risonanza per il civescovo della città, il cardinale Angelo didato sindaco per Palazzo delle Aquile, legi a zero), non è più il leader del Pdl, è riunione: Miccichè si candiderà a sinda-
verbo forzista, gra- Scola, suo amico da sempre, nato a Lec- e un partito suo potenziale alleato. Solo uscito dal partito e si è messo in proprio co probabilmente da solo. E il Pdl, nella
nai inesauribili di co come lui e tra i fondatori di Comunio- che Miccichè, tra i forzisti della primissi- con Grande Sud. E di fronte a lui, a rap- roccaforte palermitana in cui vivono il anche nelle regioni del Sud, per esempio a
voti per il partito ne e liberazione. Ma don Scola, come lo ma ora, artefice dello storico cappotto presentare il Pdl, si siedono cinque coor- segretario Angelino Alfano e il presiden- Lecce, Brindisi e Taranto, l’isolamento dei
berlusconiano, ca- chiamano ancora nel movimento fonda- te del Senato Renato Schifani, rischia di berlusconiani è totale, ovunque il Terzo
pitali del Nord e del Sud a simboleggia- to da don Giussani, abile come un poli- non arrivare neppure al ballottaggio. polo di Pier Ferdinando Casini rifiuta di
re un potere smisurato che, come quello tico di razza, non ha nessuna intenzione «Non esistono più», commenta Micci- allearsi con un partito dato per spacciato.
napoleonico, si estendeva da un capo al- di farsi riprendere in compagnia di For- chè. «Mi toccherà sostituirli». Nel quartier generale di via dell’Umiltà
l’altro della Penisola, dalle Alpi al Medi- migoni, in disgrazia per i continui scan- Le elezioni amministrative per i berlu- nessuno può giurare davvero che il Cava-
terraneo. Ed ecco, ora, cosa succede in dali nel consiglio regionale lombardo. E sconiani sono una débâcle annunciata. liere parteciperà alla campagna elettora-
questo gelido inverno del Cavaliere. A con uno scatto da giaguaro si smarca All’improvviso nessuno vuole più allearsi le. E le amministrative della primavera
Milano, al termine della cerimonia di dall’abbraccio, cambia direzione la- con il partito azzurro. A Como e a Mon- 2012 potrebbero trasformarsi in quello
inaugurazione dell’anno giudiziario, i sciando il governatore in solitudine. Mil- za la Lega mollerà i berlusconiani e corre- che fu il voto nelle grandi città nel 1993
notabili cittadini assistono allibiti a una le chilometri più a Sud, nella Palermo go- rà da sola, per non parlare di Verona, do- per la Dc di Mino Martinazzoli: il rompe-
scena che ha dell’incredibile. Il governa- vernata da più di un decennio dai berlu- ve il sindaco leghista uscente Flavio Tosi te le righe, lo scioglimento del partito.
tore Roberto Formigoni, il Celeste, capo scones nelle loro varie reincarnazioni andando alle urne con una sua lista civica Quel che resta del Pdl lo si è visto nell’ul-
indiscusso del Pdl lombardo e ciellino (Forza Italia prima, Pdl poi), si tiene un potrebbe polverizzare i voti del Pdl. Ma timo fine settimana. Quando dal primo

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Attualità

partito italiano (almeno per ora) sono arri-


vati attacchi alzo zero contro la memoria
Michele Ainis finanziamento illecito ai partiti, affermando
le proprie competenze sulle competenze
dell’ex presidente della Repubblica Oscar
Luigi Scalfaro, scomparso poche ore pri-
ma. Il silenzio di Silvio Berlusconi. L’assen-
za dei suoi uomini ai funerali. L’uscita dal-
La versione normative del governo; un precedente
poi emulato da Napolitano, quando rifiutò
la controfirma (febbraio 2009) al decreto
legge per Eluana.
l’aula nei consigli comunali di Roma e di
Bologna dei rappresentanti del Pdl al mo-
mento delle commemorazioni ufficiali. E i
titoli del “Giornale” contro Scalfaro, con-
di Oscar
PERCHÉ QUELLA LONTANA PRESIDENZA, Ma a forgiare le presidenze sono
Insomma Scalfaro ha fatto da apripista,
da pesce pilota. Probabilmente portando
allo scoperto una vocazione
presidenzialista già iscritta nella Carta
del 1947, come diceva Paolo Barile. Dopo
siderato «il peggior presidente», «un mo- dalla quale ci divide ormai un ventennio, le stagioni, gli accidenti della storia. di lui i suoi successori hanno profittato
ralista spregiudicato». Una sollevazione continua a suscitare odi e passioni? E Scalfaro si è trovato suo malgrado a di quest’abito più largo, svestendo
contro un ex capo dello Stato, fuori dalla Il giudizio su Scalfaro lo emanerà la storia. navigare in mare aperto, fra i vortici d’una la livrea da maggiordomo cucita addosso
politica attiva da molto tempo e per di più Ma l’ombra del suo settennato al Quirinale crisi di sistema, in quel tempo di passaggio al presidente dalla prima Repubblica.
defunto, così plateale da apparire sospetta: (1992-1999) s’allunga fino ai nostri giorni: dove non valgono più le vecchie regole, E oggi a palazzo Chigi c’è un altro governo
da far immaginare che più che del passato almeno in questo caso il futuro dipende mentre le nuove non sono ancora scritte. tecnico, mentre là fuori divampa la crisi
si volesse parlare del presente. Si scrive dal passato. Sta di fatto che lui fu il primo Sicché ha incarnato i panni del “reggitore dei partiti, ormai al 4 per cento
Scalfaro, ma si pensa a Giorgio Napolita- presidente della Repubblica a veder dello Stato”, offrendo un corpo fisico alla di fiducia popolare. Magari in questo
no. I due presidenti accomunati dall’aver crollare una Repubblica; Napolitano teoria costituzionale di Esposito e di caso Napolitano avrà atteso gli eventi,
convinto Berlusconi a sloggiare da Palazzo potrebbe essere il secondo. Insomma Schmitt: quando gli altri poteri s’avvitano in invece Scalfaro li ha condizionati.
Chigi, sia pure con metodi diversi di per- IL CONGRESSO DEL PDL. SOTTO: IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MARIO MONTI la sua esperienza è senza precedenti, una spirale senza uscite, è al presidente Ma la domanda, ieri come oggi, è sempre
suasione e in una situazione politica e inter- ma può ben costituire un precedente. Anzi: che tocca riaccendere il motore. In quella una: quali regole nel tempo della crisi?
nazionale profondamente mutata. Ma at- casa, quanto al futuro dell’Italia, beh, sa- retti, indirizzato esattamente dieci anni fa magari si sta ripetendo proprio adesso, spirale, c’era allora un Parlamento infilzato Scalfaro adottò le regole della prima
sia pure in altre fogge. Da qui gli opposti dalle inchieste giudiziarie (205 deputati su Repubblica per allevare la seconda.
taccare il presidente in carica, Re Giorgio, rà per un’altra volta. «Per forza», spiega in piazza Navona contro i capi del centro-
esorcismi. 630), una nuova legge elettorale che sancì Ribadì il primato delle assemblee
non si può, Arcore non vuole. Meglio pren- un deputato del Pdl: «Non sarebbe stata sinistra: «Con questi dirigenti non vince-
Eppure Scalfaro era salito al Colle per l’avvento del maggioritario (dopo rappresentative, contro l’investitura
dersela con Scalfaro che non può più difen- una manifestazione del Pdl a difesa di Ber- remo mai (più)».

Foto pagina 40-41: D. Scudieri - Imagoeconomica, M. Chianura - Agf, A. Benedetti - Corbis. Foto pagina 42-43: S. De Grandis - Prospekt, M. Chianura - Agf
ripristinarvi la normalità costituzionale, il referendum Segni del 18 aprile 1993), diretta del governo sancita dalle nuove
dersi, e pazienza se lo stile non è esattamen- lusconi, ma di Denis Verdini contro Alfa- «Un qualche scollamento lo vedo an- dopo il biennio di fuoco dell’ultimo il funerale di tutti i vecchi partiti (Dc, Pci, leggi elettorali. Applicò la Costituzione
te modello Westminster. Né il coraggio. no». La piazza pro-Silvio si sarebbe rapi- ch’io», ammette il vicecapogrupo alla Ca- Cossiga. All’inizio degli anni Novanta Psi, Msi, Pri, Pli, Psdi). scritta a scapito della nuova Costituzione
Il fattore Quirinale spacca il partito, di- damente tramutata in un girotondo degli mera Osvaldo Napoli. Un eufemismo per ne aveva criticato le troppe esternazioni, Così Scalfaro sciolse due volte materiale, benché lui stesso in quei
viso tra resistenza e resa all’esperimento ultras berlusconiani, chiamato a urlare il dire che tra Alfano e il coordinatore orga- giacché «il colloquio diretto del capo dello le assemblee legislative durante il suo frangenti contribuisse a plasmare la
Monti. Come si è visto in occasione della suo dissenso contro il segretario del Pdl, nizzativo siamo alla resa dei conti. Con il Stato con il popolo finirebbe per passare mandato. In un caso (gennaio 1994), seconda. Da qui un perenne elemento
manifestazione convocata per sabato 4 troppo remissivo con il governo Monti. duro Verdini deciso a far valere il suo po- sopra il Parlamento»; e infatti tutto il suo a dispetto della stessa maggioranza di frizione, da qui la ferita ancora aperta
febbraio per l’esultanza del “Giornale”: Magari ricopiando il grido di Nanni Mo- tere nel partito cavalcando il malcontento messaggio d’insediamento fu un inno alla parlamentare, configurando così lo nel centrodestra, quando nel gennaio
«In piazza per Silvio. della base che non approva l’appoggio a centralità parlamentare. Successe tuttavia scioglimento come potere autonomo 1995 il governo Dini tradusse in un voto
Il Pdl pronto a porta- Monti e che reclama la fine del governo. E l’opposto. Come osserva Mario Fiorillo del capo dello Stato. Dei sei governi che di fiducia il “ribaltone”. Può darsi che
re 20 mila persone al- Alfano? Da che parte sta il buon Angeli- (“Il capo dello Stato”, Laterza 2002), nominò strada facendo, la metà (Amato un altro ribaltone ci aspetti dietro l’angolo.
l’esterno del tribuna- no? Sul segretario del Pdl si raccolgono nel un uomo che all’esordio inalberava una nel 1992; Ciampi nel 1993; Dini nel 1995) E allora saranno le regole della seconda
le di Milano», chia- suo partito commenti acidi e racconti ter- concezione minimale del suo ruolo si è poi furono governi del presidente, posti sotto Repubblica a generare la terza Repubblica
ma alle armi il quoti- ribili. Come quello sulla lite furibonda con trasformato, in pochi mesi, nel presidente la sua tutela, per usare un’espressione prossima ventura. In Italia il vecchio
diano di Vittorio Fel- Mario Pepe, capo dei peones della Came- con il più alto tasso d’interventismo dello stesso Amato. Nel marzo 1993 afferra sempre alle caviglie il nuovo.
tri e Alessandro Sal- ra, davanti alla buvette di Montecitorio. nell’esperienza repubblicana. rispedì al mittente il decreto Conso sul michele.ainis@uniroma3.it
lusti il 31 gennaio. «Non sei andato a votare in giunta per di-
«Lì si deciderà il futu- re no all’uso delle intercettazioni a carico
ro dell’Italia», spiega di Saverio Romano. Non ti permettere difende i suoi... «Macchè, Angelino lavo- tinuare a votare Pdl», strepita Zanvit. E ni. Un auto-affondamento, per chiudere
l’editoriale in prima. mai più», l’affronta gelido Alfano. «Non ra diciotto ore al giorno», lo difende Na- Fabiana: «Il Pdl sta implodendo, se alle con la stagione berlusconiana e salvare il
E invece, in poche ti permettere tu, torna a fare il segretario poli. «Il problema è che sosteniamo Mon- amministrative ci sarà la catastrofe ci sa- suo futuro politico. Con il pericolo, pe-
ore, da Roma arriva di Berlusconi!», replica il piccolo Pepe di ti, ma diamo l’impressione di masticare rà bisogno di un partito vero». rò, di far fare alla nave Pdl la fine della
il contrordine: la fronte a un esterrefatto Fabrizio Cicchitto. amaro ogni volta che il governo fa qual- Il paradosso è che a pensarla così è lo Concordia e di restare nella memoria co-
marcia su Milano Alfano non mette mai piede nella sede cosa. Di questo passo la nostra gente non stesso Alfano. Nel Pdl cominciano a so- me il capitano Schettino del centrode-
non si farà, il popolo del partito di via dell’Umiltà, malignano saprà più cos’è, questo Pdl». A confer- spettare che tanta arrendevolezza na- stra. Berlusconi, lui, la nave l’ha già ab-
di Silvio può restare a gli uomini di Verdini. «Uno per cui la po- marlo c’è lo Spazio Azzurro, lo sfogatoio sconda una strategia. Troppo intelligen- bandonata da tempo. «Ci sentiamo una
litica è fare un bel discorso e via», accusa- on line dei militanti. «Tredici milioni di te, il giovane Angelino, per pensare di volta a settimana e non parliamo mai di
no. «Uno che pensa solo a se stesso. Uno italiani hanno votato per il Pdl per impe- poter guidare un Pdl così ridotto da qual- politica», racconta Miccichè: «Silvio è
DIETRO GLI ATTACCHI ALLA FIGURA DI sfaticato». E perfino tra i fedelissimi c’è dire di essere governati dalla sinistra e si che parte. Meglio, forse, lasciarlo anda- contento di non aver distrutto il partito
SCALFARO SI INTRAVEDONO I MALUMORI PER chi si lamenta: Alfano è troppo distacca-
to, non trova il tempo di parlare con nes-
ritrovano con un governo voluto da un co-
munista. Fine del Pdl», scrive Pasquale
re a sbattere contro uno scoglio. E poi
darsi da fare per costruire un nuovo par-
da lui fondato con la sua uscita da Palaz-
zo Chigi, ma ora a salvarlo tocca agli al-
IL RUOLO GIOCATO DA NAPOLITANO suno, non lavora a costruirsi una rete, non Relvini. «Datemi un solo motivo per con- tito di centro con Pier Ferdinando Casi- tri. Se ne sono capaci». ■

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Attualità IL DISASTRO DEL GIGLIO

E LA NAVE restò sola


mine ci sono, pensi alle gru impegnate
nelle piattaforme offshore e capaci di sol-
levare migliaia di tonnellate, ma tutto va
calcolato con la massima precisione». E
senza quindi farsi forzare dalle naturali
pressioni degli abitanti dell’isola, ovvia-
Svuotare. Spostare. mente per nulla felici di convivere per al-
Rottamare. Non meno dodici mesi con la Concordia sdra-
inquinare. Il futuro iata sotto costa.
Ammesso che la lunga opera di pom-
della Concordia è paggio delle 2.300 tonnellate di gasolio
un rebus. Da 200 fili per il verso giusto, intanto, ci si con-
milioni di euro tinua a preoccupare per le altre sostan-
ze ancora a bordo, molte delle quali si-
DI MAURIZIO MAGGI curamente inquinanti. «Come la tonnel-
lata di candeggina, che a contatto con
otrebbe costare anche 200 mi- l’acqua di mare forma i tramoletani, so-

P lioni di euro, ci vorrà almeno un


anno di tempo dall’inizio dei la-
vori e saranno impegnati senza
sosta oltre 200 specialisti sol-
tanto nelle squadre di demolitori/recupe-
ratori, senza contare cioè gli addetti ai
pontoni, ai rimorchiatori e i guardiacosta.
Rimborso record
Il naufragio della Costa Concordia darà vita al più grande rimborso da parte delle
assicurazioni in campo marittimo. La nave, che l’americana Carnival (proprietaria
della Costa) ha a bilancio per 490 milioni di dollari, è stata assicurata per 510
milioni (circa 400 milioni di euro) per la parte “scafo e macchinari”. A sganciare
l’enorme somma - visto che la nave finirà verosimilmente rottamata - sarà un
stanze che in alcuni casi possono rivelar-
si cancerogene anche per l’uomo, men-
tre i 600 chili di grassi per la manuten-
zione dei motori, depositandosi sul fon-
do, causerebbero una carenza d’ossige-
no per i pesci», sottolinea Vittoria Poli-
dori, responsabile della campagna To-
Liberare l’isola del Giglio dalla megacar- centinaio di compagnie di assicurazione e riassicurazione. Tra cui Generali, che xics dell’associazione ambientalista
cassa della Concordia incagliata sulle roc- ha definito “limitato” il proprio impegno. Più precisa Hannover Re, che prevede Greenpaeace.
ce dal 13 gennaio sarà un’impresa com- oltre 10 milioni di dollari di perdita. Un’altra partita la giocherà il club P&I, la Sulla Concordia c’erano anche 50 litri
plicata e onerosa. Sul tappeto ci sono tre mutua assicurazione partecipata dagli stessi armatori che copre i danni a di insetticidi e molti detergenti concentra-
ipotesi: tappare le falle e rimorchiarla; passeggeri e ambiente. Fioccheranno i contenziosi dei clienti e molto dipenderà ti, che a contatto con l’acqua possono di-
tappare le falle, asportare alcuni ponti su- dai danni all’ambiente: la copertura P&I contro l’inquinamento è di un miliardo. venire assai dannosi. Senza dimenticare i
periori e rimorchiarla; farla a pezzi sul po- rifiuti hi-tech: computer, cellulari, mo-
sto. «Il primo scenario è il più allettante media sarebbe la più semplice: «Dopo avrà un’enorme visibilità. Se ce la farà, sull’impegno economico necessario, le “spinta di Archimede” ma anche dalla dem, stampanti. «Tutta roba ricca di pvc
ma anche il più difficile da realizzarsi, vi- aver tamponato le falle, si tagliano e si entrerà nella leggenda. Se le cose doves- stime degli addetti ai lavori ballano tra i reazione di incaglio. Dopo averla libera- e ritardanti di fiamma a base di bromo,
sto che c’è poca acqua sotto la nave e ciò asportano 6-7 dei 18 ponti della nave, sero non filare per il giusto verso, si bru- 100 e i 200 milioni, con la sensazione che ta dal gasolio e dopo aver rattoppato le capaci di effetti altamente nocivi per la ti-
rende problematico poter applicare even- quelli più facili da raggiungere, si ripor- cerà». Negli uffici della Titan di Jackson- si andrà a finire nella parte più alta della falle, andrà sollevata per far sì che ripren- roide e il sistema nervoso dell’uomo». Un
tuali cassoni di spinta. Il terzo scenario è ta l’imbarcazione in posizione di galleg- ville, in Florida, così come in quelli di Co- forchetta. Se la Costa stabilirà che la Con- da a galleggiare. Con i palloni o con le motivo in più per sperare che la Concor-
sicuramente il più devastante; segarla sul giamento e la si porta via». penaghen della Svitzer (che appartiene al cordia, una volta messa nelle condizioni gru, o saldando dei cassoni al lato che è dia non venga sbriciolata davanti al Gi-
posto, con le catene o con le fiamme ossi- Ma chi sceglierà il sistema per rimuo- colosso danese Maersk) e dell’altra ame- di essere rimorchiata, dovrà comunque fuori dall’acqua. Sarà comunque una sfi- glio, con l’inevitabile spargimento di vele-
driche, e il più pericoloso per l’ambiente, vere la nave? La Costa sta predisponen- ricana Resolve Marine di Fort Lauderda- essere destinata alla rottamazione, che ne da complicata, perché le sue condizioni di ni nelle azzurre acque della perla (a ri-
perché potrebbe finire in mare di tutto», do il capitolato per la ciclopica opera e le le, sempre in Florida, frotte di ingegneri sarà della ex regina dei mari? «Sarà pro- equilibrio si modificheranno continua- schio) del Tirreno.
sostiene Vincenzo Ruggiero, ex ufficiale poche società specializzate al mondo af- fanno notte sfornando calcoli e simula- babilmente trasportata sulle spiagge di mente. Le tecnologie per portarla a ter- ha collaborato Stefano Vergine

Foto: C. Folgoso - M. Sestini, B. Lewin - Redux / Contrasto, P. Cito - Ap / LaPresse


della Marina, già docente di ingegneria filano le armi: sarà la vincitrice della ga- zioni per prepararsi alla tenzone. Un Vietnam, Bangladesh o India. Non esisto-
navale a Genova, dov’è titolare di uno stu- ra a fare la proposta, che dovrà poi esse- drappello di uomini della Titan è arriva- no cantieri demolitori per navi di queste LA CONFERENZA STAMPA DI DUE DIRIGENTI DELLA SMIT SALVAGE SUL RECUPERO DEL CARBURANTE
DELLA COSTA CONCORDIA. A DESTRA: VINCENZO RUGGIERO. SOPRA, DA SINISTRA:
dio navale, e consulente per il ministero re accettata dal comitato tecnico-scienti- to in avanscoperta sui moli del Giglio a dimensioni, in Italia», dice ancora Rug- IL RIENTRO IN PORTO DI ALCUNI TECNICI; LO SMALTIMENTO DI UNA NAVE IN BANGLADESH
dell’Ambiente e della Protezione civile nei fico creato dalla Protezione civile per mo- pochi giorni dal naufragio. gieri. Nell’indiana Alang Bay, vero e pro-
principali casi di recupero relitti della sto- nitorare passo passo la vicenda. In prima Su richiesta del capo della Protezione ci- prio cimitero per relitti navali, e in molte
ria recente, dal naufragio della Seagull nel fila c’è l’olandese Smit Salvage. Rappre- vile, Franco Gabrielli, che è anche il com- altre zone del Far Est che si sono “specia-
canale di Sicilia (1974) all’asportazione sentata in Italia dalla Cambiaso Risso di missario per l’emergenza Concordia, il lizzate” nel business le norme di sicurez-
delle ultime 100 tonnellate di gasolio an- Genova, la Smit già si è occupata, insie- costruttore della nave, la Fincantieri, e il za e igiene sono naturalmente assai più la-
cora imprigionate nella petroliera Haven me alla Neri di Livorno, di mettere in si- Rina, il registro navale, hanno dichiarato sche di quelle europee.
nel golfo di Genova (tre anni fa). curezza la Concordia e, in 28 giorni lavo- che l’imbarcazione, sdraiata sul lato sini- Pure per Paola Gualeni, docente di Sta-
«Solo per rimuovere quel carburante rativi continuativi (condizioni meteo per- stro, è da considerarsi stabile se non inter- tica della nave dell’Università di Genova,
ci vollero 5 milioni di euro: nella Concor- mettendo) dovrà svuotare i serbatoi di vengono eventi meteo straordinari. Quin- andrebbe evitata la demolizione sul po-
dia il gasolio è 25 volte tanto, e questo gasolio della nave da crociera. Dice papa- di, incrociando le dita, il dibattito si va sto. In ogni caso, ritiene che l’operazione
già fa capire a che tipo di spesa andiamo le-papale il capo delle operazioni Smit, concentrando sulle modalità di rimozio- richiederà un impegno ingegneristico di
incontro», aggiunge il super-esperto. Max Iguera: «È il più grosso caso di re- ne dell’ex condominio navigante. Anche altissimo livello. «Ora il peso della nave
Ruggiero è convinto che l’opzione inter- cupero della storia: chi sarà incaricato se è impossibile azzardare cifre precise non è sostenuto solo dalla cosiddetta

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Attualità POLITICA E SANITÀ

VIETATO TOCCARE controlli svolti di persona, sia per


due esami ai quali si è sottoposto:

il governatore
«L’ecocardiogramma sopra citato
del 23 gennaio 2010, quattro mesi
prima del famoso day hospital,
mostrava che l’aorta era a posto».
E altrettanto tranquillizzante è una
Tac del primo agosto 2011, allor-
ché i medici riscontrano «una mo-
Rifiutò di firmare una diagnosi di desta ectasia (cioè dilatazione)»,
non paragonabile per gravità al-
grave patologia per Lombardo, l’aneurisma.
allora nel mirino dei giudici. Ora Da qui, parte quella che il prima-
il medico rischia il licenziamento rio definisce «una crociata mora-
DI RICCARDO BOCCA le». Ma anche un incubo che esplo-
de il 17 ottobre 2011, quando Poli
l documento che ha stravolto la controlla con cent’oc- informa Lomeo che è partito l’iter

I vita di Alberto Lomeo, 61 anni,


primario di chirurgia vascolare
all’ospedale Cannizzaro di Cata-
nia, arriva sul suo tavolo la mat-
tina del 20 maggio 2010. È quello che i
medici chiamano “sdo”, la scheda ospe-
daliera di dimissione dei pazienti. Un at-
chi quella cartella clini-
ca. Ed ecco, pure, la sor-
presa contro cui dice di
avere sbattuto: «Nel fa-
scicolo, il collega di re-
parto aveva certificato
che il governatore era affetto da aneurisma tenzione gli esami eseguiti», inizia, «non ho In sintesi, Poli nega esistano anomalie L’OSPEDALE CANNIZZARO.
del suo licenziamento: «Nove pagi-
ne», dice il primario, «dove mi ac-
cusava sia di “reiterata violazione
di canoni deontologici, disciplinari
e amministrativi”, sia di “inosser-
vanza dei doveri di lealtà e buona
fede”». Parole che lo offendono, a caldo:
A SINISTRA: RAFFAELE
to di assoluta delicatezza che viene pri- all’aorta ascendente». Patologia grave, rinvenuto l’esame ecocardio del quale si fa nella pratica Lombardo: «Esaminata la LOMBARDO. SOTTO:
«Ma come, mi sono detto: io che ho svolto
ma compilato dal medico di reparto, e spiega Lomeo, «a volte fonte di danni che menzione in cartella» e «ritengo che la dia- cartella», garantisce, «il ricovero risulta IL PRIMARIO ALBERTO LOMEO, 3.500 interventi di chirurgia cardiaca e al-
poi controfirmato dal suo superiore. «In uccidono». Ma in quel momento, il pro- gnosi di aneurisma dell’aorta non corri- conforme alle procedure, e contenente la CHE RACCONTA LA SUA tri 2.500 di chirurgia vascolare, devo subi-
quell’occasione», ricorda Lomeo, «l’at- blema più imbarazzante è un altro: «Dai sponda alle effettive condizioni del pazien- documentazione sanitaria riferita». Di più: VICENDA IN UN VIDEO NEL SITO re un simile trattamento?». No, si rispon-
tenzione era moltiplicata per mille». La controlli documentali, ho visto che l’aorta te». Dopodiché Lomeo precisa di avere «ri- secondo Poli, la segnalazione di Lomeo è de Lomeo. E il 4 novembre 2011 presenta
scheda del paziente, infatti, non appar- del governatore era in condizioni norma- tenuto giusto informare le Signorie Vostre «speciosa, vacua e inutile». E allargando il cronache che vanno dalla carenza di perso- una vera denuncia - non più una semplice
tiene a un cittadino qualunque, bensì al li, senza tracce di aneurisma». E se non ba- con discrezione, perché possiate prendere i discorso al comportamento del primario, il nale alle condizioni critiche dei ferri chirur- segnalazione - alla Procura di Catania, ri-
governatore della Sicilia Raffaele Lom- stasse, «dalla cartella di Lombardo man- provvedimenti che ritenete opportuni». direttore lo cataloga «non confacente con gici. «Ogni giorno il reparto s’indeboliva», percorrendo «l’ultimo anno al Cannizza-
bardo: «Si riferiva, per la precisione, a cava un ecocardiogramma al quale il col- Ma le comunicazioni non finiscono qui: il rapporto fiduciario tra l’azienda e un di- dice il primario, «e intanto Poli diventava ro, compresa la questione Lombardo».
un ricovero in day hospital datato 17 lega sosteneva di averlo sottoposto, e che Lomeo, in parallelo, informa i magistrati di rettore di unità operativa». Al punto che gli un punto di riferimento del governatore». È scontato, dicono i colleghi di Lomeo,
maggio 2010, di cui peraltro nessuno in invece avrei più avanti scoperto risalire al Catania, riassumendo il caso e dichiaran- annuncia «formale diffida da inserire nel Per questo la moglie di Lomeo, quando che questa sfida finisca male. «L’indagine
ospedale mi aveva informato». Strano, 23 gennaio 2010». dosi disponibile per chiarimenti. fascicolo personale». vede il marito contrastare Poli, e in paral- promossa da Massimo Russo, assessore
fa notare, data l’importanza del perso- Questo, dice Lomeo, è il motivo per cui «Sapevo», dice il primario, «che avrei Ora, per inquadrare al meglio i caratteri lelo Lombardo, si agita. «Una sera», ricor- alla Sanità della giunta Lombardo, ha sta-
naggio politico. «E altrettanto curiosa», s’è deciso a tenere quasi due mesi quei do- scatenato un terremoto di polemiche. Ma in campo, va detto che Lomeo da ragazzo da il primario, «ha scandito queste parole: bilito che la diagnosi di aneurisma del go-
aggiunge, «è la coincidenza con le noti- cumenti dentro un cassetto: «Non serviva non avevo previsto la violenza con cui mi è stato un campione di sci nautico e rugby. “Così ti farai sparare...”». Che non per vernatore è perfetta». E ora sta arrivando
zie sul governatore che circolavano in un genio a intuire che, con quella diagno- avrebbe colpito». Una bufera, oggi al cen- Dunque ha familiarità con tensione e scon- forza, precisa lui stesso, significa ricevere la sentenza di tre garanti, ai quali il Can-
quel periodo». si, Lombardo avrebbe eventualmente po- tro di indagini, che parte dal reparto di Chi- tri. Eppure «il pasticciaccio Lombardo mi pallottole in corpo, ma «entrare nel miri- nizzaro ha chiesto di stabilire se il prima-
Il dottor Lomeo, che per la prima volta tuto evitare il carcere». Più complesso, in- rurgia vascolare del Cannizzaro, sette me- ha levato il sonno», dice, «perché è stato il no di poteri che ti eliminano dal gioco». rio debba essere licenziato. «L’errore», so-
ripercorre qui i dettagli della sua tormen- vece, era scegliere cosa fare: «Se turarsi il dici e una ventina di letti, e tocca la cima punto più caldo della mia lotta contro la Una regola che il primario ben conosce, stiene lui, «è stato smettere di lavorare al-
tata vicenda, si riferisce allo scoop pubbli- naso e firmare la scheda di dimissione», o della politica regionale. Anche perché Lo- decadenza del Cannizzaro». Anni pesanti ma sceglie di ignorare: «Sull’aorta di Lom- l’estero e tornare in Sicilia». Adesso, scuo-
cato cinque giorni prima del ricovero del alzare la testa e segnalare i suoi dubbi. «Po- meo, a Catania, non è un primario di se- che documenta con abbondanza di carte: bardo so di avere ragione», dice. Sia per i te la testa, «è tardi per recriminare». ■
governatore: “Mafia, chiesto l’arresto di tendo», dichiara Lomeo, che non vuole at- condo piano. In curriculum vanta un perio-
Lombardo”, titola il 12 maggio 2010 “la teggiarsi a eroe, «avrei subito strappato do di attività al famoso Texas heart institu-
Repubblica”. A seguire, un articolo riferi-
sce che i magistrati ipotizzano legami tra il
quelle carte. Ma non sarebbe servito, per-
ché il reparto le aveva trasmesse ai vertici
te of Houston e una carriera in patria che
lo ha portato a diventare coordinatore sici-
Foto: F. Cavassi - Agf, O. Scardino, A. Parrinello L’ospedale: un danno grave
Nella polemica che ha per protagonisti Alberto Lomeo e i vertici dell’ospedale
numero uno della Regione e Cosa nostra. dell’ospedale». Così, alla fine, il primario liano dei chirurghi vascolari. «Naturale»,
Cannizzaro di Catania, il direttore generale Francesco Poli ha sempre contrapposto
«Si teorizzava il concorso esterno in asso- prende carta e penna, e scrive il 13 luglio commentano gli infermieri del Cannizza- al primario di Chirurgia vascolare una fermezza totale.
ciazione mafiosa», dice Lomeo. «E anche 2010 ai vertici del nosocomio. ro, «che la sua ribellione abbia fatto scal- Nell’avvio del procedimento per licenziare Lomeo, per esempio, lo accusa di avere
se il procuratore capo catanese, Vincenzo «Dica se non sono stato chiaro...», sor- pore». Infatti le reazioni scattano immedia- sollevato «problematiche rivelatesi inesistenti», e di avere causato all’azienda
D’Agata, ha subito smentito la prospetti- ride nervoso mentre estrae quel foglio da te: «Il 28 luglio 2010», dice Lomeo, «mi ha con il caso Lombardo «un grave nocumento all’immagine».
va delle manette, girava voce che Lombar- una borsa di documenti. E in effetti è ine- scritto il direttore generale Francesco Poli: Danno evitabile, a detta di Poli, visto che «gli esiti dell’indagine interna»
do potesse finire in cella». quivocabile, e grave, il messaggio rivolto ai non per lodare il mio scrupolo, bensì per at- hanno certificato «l’infondatezza» della questione.
Ecco, dunque, la ragione per cui Lomeo suoi superiori: «Avendo esaminato con at- taccarmi ad alzo zero».

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Attualità CALCIO E AFFARI / UN LIBRO INCHIESTA

passionato. La Juventus dunque non è dente della Fiat in sostituzione di Luca


solo una storia di famiglia, ma è la sto- Cordero di Montezemolo. L’importan- Rebus Libia
ria di un rapporto dialettico, spesso di za dell’incarico nella fase di integrazio- Nel marzo del 2011, durante la sua
contrapposizione, fra due gruppi. Da ne con il gruppo Chrysler, le tensioni visita con Jaki Elkann al salone
una parte l’Avvocato e adesso i suoi ni- sindacali in fabbrica con i referendum dell’automobile di Ginevra, Sergio
poti. Dall’altra il Dottore, Umberto, e sul contratto a Pomigliano d’Arco e a Marchionne ha smentito che la famiglia
adesso i suoi figli. Mirafiori, infine la lunga lite sull’eredi- Gheddafi o fondi di investimento libici, in
Guidare la Juve con successo è consi- tà del nonno che ha contrapposto la ma- particolare la Libyan Investment Authority
derata la premessa per guidare il grup- dre Margherita a due colonne portanti (Lia) creata nel 2006, siano ancora
po Fiat con successo. Anche perché la del gruppo come Gianluigi Gabetti e azionisti del gruppo Fiat. Ma i veicoli
Fiat è stata per decenni l’azionista di- Franzo Grande Stevens, hanno dissua- degli investimenti somigliano alle vie
retto della squadra, prima di passare il so il giovane Elkann da un impegno di- del Signore e, come Marchionne può
controllo alle finanziarie Ifi-Ifil, spari- retto nel club di calcio. insegnare, sono infiniti. È possibile che
te nel 2009 per essere incorporate da Nel maggio del 2010 si è insediato An- il clan nordafricano abbia soltanto
Exor, attuale proprietaria dei bianco- drea, amatissimo dai tifosi perché frazionato la sua quota al di sotto del
neri con il 60 per cento e della Fiat con Agnelli di fatto e di nome, ma soprattut- minimo del 2 per cento con obbligo di
il 30 per cento. to per il suo legame esibito con l’epoca segnalazione. Sulla fedeltà della Lafico
Nei vari riassetti del potere familiare in cui i bianconeri vincevano in campo e alla Juve, invece, non ci sono dubbi. La
guidare la Juve è rimasto il rito di pas- i dirigenti distribuivano agli arbitri partecipazione è rimasta ben visibile
anche dopo la fine della guerra civile.
saggio per eccellenza, che solo per l’ul- schede sim svizzere e slovene per evitare
L’ingresso nel club di calcio è arrivato a
tima generazione è stato affiancato da che i colloqui più imbarazzanti fossero
ridosso del secondo acquisto di azioni
un periodo alla catena di montaggio intercettati.
Fiat, nel febbraio del 2002, e a spingere
sotto anonimato in mezzo agli operai La nomina di Andrea, per una volta, fu l’ingegner Sa’adi Gheddafi, uno dei
italiani o polacchi. È un classico: il non ha comportato una separazione co- figli di Muhammar e ospite a Tripoli della
principe gentile si traveste da plebeo sì netta fra i due rami del potere familia- Supercoppa italiana Juventus-Parma
per conoscere e alleviare le sofferenze re nella Juve. I due cugini, Andrea e Ja- proprio nel 2002, con foto ricordo dopo
del suo popolo. La Juve no, non c’entra ki, hanno moltiplicato le visite pastora- il match abbracciato a Giraudo e ai
con la gentilezza. Alla Juve bisogna vin- li congiunte al centro sportivo di Vi- bianconeri vincitori. Sa’adi aveva il sogno
cere e basta, vincere comunque. di giocare in serie A per coronare una
O il popolo si inquieta.

CASA AGNELLI
ANDREA AGNELLI. IN ALTO A SINISTRA: UNA FASE carriera folgorante nel campionato libico,
Gli equilibri di potere attuali DI GIOCO TRA JUVENTUS E ROMA dove i difensori svenivano di fronte ai
sono la conseguenza del trauma suoi dribbling e i portieri si inchinavano
del 2006 quando, al termine del al sinistro letale di colui che, fra i vari
processo sportivo di Calciopoli, incarichi, era capitano della Nazionale
la Juventus è finita per la prima e presidente della locale Federcalcio.
Il suo sogno Italia è diventato realtà e

in contropiede
volta in serie B per illecito spor-
tivo a causa delle operazioni Sa’adi ha fatto la sua trafila nei club di
dietro le quinte di Giraudo, am- serie A amici del sistema Triade. Come
ministratore delegato e azioni- azionista nella Triestina e come
centrocampista offensivo nel Perugia
sta del club con il 3,6 per cento,
di Luciano Gaucci e nell’Udinese di
e di Luciano Moggi, direttore
Andrea gestisce la Juve sotto l’ala protettrice del cugino Jaki, generale.
Gianpaolo Pozzo. A Perugia come
a Udine, albergatori, ristoratori e
maggiore azionista. Perché lo scudetto è vitale per la famiglia Dopo il ritorno in serie A, al-
la fine del 2009 i risultati spor-
commercianti ricordano ancora con
DI GIANFRANCESCO TURANO affetto le spese faraoniche del clan

Foto: F. Monteforte - AFP / Getty Images, F. Alfero - Sync / AGF


tivi sono stati giudicati insoddi- di Sa’adi. Meno piacevoli le memorie
È in libreria “Fuorigioco” di Gianfrancesco a Juventus è una storia di fa- Juventus Football Club è un rappresen- sfacenti. Il gruppo dell’Avvoca-

L
Turano, che racconta il potere in Italia dei connazionali di Sa’adi: l’ingegnere-
miglia. Nessuna squadra in tante del ramo cadetto della famiglia. to ha dovuto fare un passo in- calciatore sotto mandato di cattura
attraverso dieci ritratti di presidenti di club
di serie A. Ecco un estratto del capitolo su serie A e nessun club di primo Questa situazione ha una conseguen- dietro. Cobolli Gigli è stato rin- Interpol dopo la caduta del regime di
Andrea Agnelli, dalla piano al mondo hanno un le- za sostanziale sulla gestione del club: per graziato ed esonerato. Blanc lo Tripoli, è accusato dell’omicidio di un
primavera 2010 numero game così antico con la pro- finanziare la Juventus - com’è accaduto ha seguito qualche tempo dopo allenatore che l’aveva criticato e di avere
uno della Juventus. La prietà. Gli Agnelli sono i padroni della con l’aumento di capitale da 120 milio- con l’accusa di «incapacità» da retto con il terrore e le minacce il calcio
squadra bianconera è società bianconera dal 1923. Circa no- ni di euro deciso a giugno del 2011, do- parte di Andrea Agnelli. libico. All’aumento di capitale della
campione d’inverno vant’anni e parecchi scudetti dopo, alla po quattro anni di disastri sportivi e fi- Prima che il figlio di Umberto Juventus deciso a fine 2011 la Lafico
2011-2012 dopo una guida della Juve c’è ancora un Agnelli, nanziari - Andrea Agnelli deve avere venisse eletto alla guida del non ha potuto aderire a causa del blocco
serie di stagioni Andrea, unico maschio della sua gene- l’autorizzazione del cugino John, detto club, per un periodo si è parla- dei fondi del clan Gheddafi da parte
deludenti e forti perdite razione a portare il cognome del capo- “Jaki”, più giovane di quattro mesi. E to di John Elkann alla presiden- dell’Unione europea.
finanziarie.
stipite. Il trentaseienne presidente dello magari anche quella di Lapo, tifoso ap- za. Ma Jaki è diventato presi-

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Attualità

LA SUPERCOPPA ITALIANA 2002


A TRIPOLI CON SAADI GHEDDAFI A DESTRA.
SOTTO: MASSIMO MORATTI

corso Matteotti 26 a Torino dove hanno


vissuto Gianni con i fratelli e le sorelle e
che, in seguito, è stata la sede del gruppo
Fiat per decenni. Corso Matteotti, vendu-
to con una considerevole plusvalenza, va-
le sette milioni in meno rispetto ai 25 mi-
lioni spesi per Diego, presunto campione
brasiliano acquistato durante la gestione
di Cobolli Gigli e rivenduto a 19 milioni.
Il senso di appartenenza ha portato il
presidente della Juventus a una contesa
legale per recuperare lo scudetto cancel-
lato nel 2005-2006. La riconquista del-
la gloria passata è diventata importante
quanto i campionati a venire ed è cen-
trale nella gestione di Andrea.
La lotta per la restituzione dei titoli
novo dove la squadra si allena. Il loro in- mai parlato di vendere il club, sebbene cancellati dalla giustizia sportiva è una
tento è di mostrare la coesione della fa- negli anni il consumo di risorse economi- battaglia nello stile della vecchia Juve,
miglia nei momenti di difficoltà sportiva che del calcio sia diventato abnorme. fatto di vittorie e arroganza. Il concetto
ed economica, come dopo il bilancio Basti pensare che circa un quarto del- di base della rivendicazione è che Cal-
2010-2011, chiuso con una perdita re- l’ultimo finanziamento Exor alla Juven- ciopoli ha coinvolto tutti. Del sistema
cord di 95,4 milioni di euro, la più grave tus (poco più di 18 milioni di euro sugli 81 avrebbe beneficiato anche l’Inter, che si
nella storia del club. Una perdita in stile dell’aumento di capitale) proviene dalla è vista premiata con uno scudetto asse-
Moratti, con 141 milioni di euro investi- cessione, a metà del 2011, del palazzo di gnato a tavolino, il primo vinto da Mas-
ti nel calciomercato in due anni. simo Moratti. Andrea Agnelli ha affer-
La governance della società di calcio
riflette la cogestione Elkann-Agnelli.
EXOR VENDE UN mato che le accuse rivolte al suo club
erano infondate e che i fatti non sussiste-
Quindi, d’accordo la cogestione del club PALAZZO STORICO vano. «Semmai dovessero emergere
e l’intesa cordiale fra i rami della fami-
glia, ma nell’accomandita, in fabbrica e PER SOTTOSCRIVERE comportamenti penalmente rilevanti
sarebbero da ascrivere a Moggi perso-
in campo comandano gli Elkann. Al con-
trario di quanto predicava Enrico Cuc-
L’AUMENTO DI nalmente». ha dichiarato il presidente.
In altre parole, se Moggi non era un ma-
cia, in casa Agnelli le azioni si contano e CAPITALE DELLA JUVE. novratore di arbitri, la Juve ha diritto
solo dopo, semmai, si pesano.
Nella spartizione delle responsabilità E CON I MORATTI È agli scudetti. Se lo era, la Juve ha diritto
ugualmente agli scudetti perché la colpa
fra i cugini, Jaki segue le vicende delle
fabbriche a Torino, Belo Horizonte, De-
RISSA SU CALCIOPOLI delle manovre non è della Juventus ma
di Moggi, una sorta di scheggia impaz-
troit o Tychy, e magari spiega all’ammi- zita che agiva all’insaputa del suo diret-
nistratore delegato Sergio Marchionne to superiore (Giraudo, condannato per
perché la Exor debba destinare 81 milio- gli stessi reati di Moggi) e, a maggior ra-
ni di euro a Del Piero e compagni men- gione, degli azionisti. Agnelli ha poi ag-
tre nell’industria automobilistica gli in- giunto, riecheggiando un collega in ros-
vestimenti si riducono e la battaglia glo- sonero, che la colpa di Calciopoli è dei
bale per la sopravvivenza si gioca sulla giornali, perché «rivelare intercettazio-
Foto: Olycom, A. Conti - ContrastoAlbe

pelle dei lavoratori. ni coperte da segreto è un reato». Insom-


Macchine e pallone hanno in comune ma, se i giornali non avessero denuncia-
la caratteristica di essere capital intensi- to che la procura federale stava dormen-
ve, cioè richiedono l’investimento di do sulle suddette intercettazioni, la pro-
moltissimo denaro per essere efficienti e, cura avrebbe continuato a dormire, co-
magari, redditizie. È significativo che la me hanno diritto di fare tutti gli enti
famiglia Agnelli sia stata più volte tenta- stanchi, e l’Inter non si sarebbe impa-
ta di cedere il settore auto mentre non ha dronita di campionati altrui. ■

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L’intervista VENDITTI

Antonello scatenato
Per recuperare la sua anima, che è intri-
sa di bonomia e di ironia, Roma ha bi-
sogno di inclusione. Di accettare la con-
taminazione di altre culture. Di diventa-
re più accogliente, riqualificando per
Monti. Berlusconi. esempio i tassisti che anziché limitarsi al
trasporto potrebbero rendere più grade-
Alemanno. Le vole l’impatto dei turisti svolgendo an-
proteste dei giovani. ANTONELLO VENDITTI ALLA PROTESTA DEGLI che il ruolo di ciceroni. Il panorama non
L’immigrazione. Il STUDENTI NEL 2010. A SINISTRA: UN RITRATTO è però del tutto sconsolante. Esistono
anche le eccellenze. Gente che nell’ano-
cantautore racconta la so. Perché, nonostante i suoi limiti, è an- nimato aiuta i poveri. In un bar qui sot-
sua vena “politica”. cora il partito più vicino ai valori del vo- to abbiamo cercato di trapiantare la tra-
Dal disco al tour lontariato sociale. Se fossi un leader po- dizione napoletana del caffè libero, a di-
COLLOQUIO CON ANTONELLO litico cercherei però di restituire l’anima sposizione di chi non ha neppure gli spic-
alla sinistra. Che tornerà ad essere se cioli in tasca. Ma penso anche ai nomi
VENDITTI DI GIANNI PERRELLI
stessa quando i capi alle feste dell’Unità della cultura. Sentinelle della vera roma-
riprenderanno a salutare i cuochi anzi- nità, non del romanesco scaduto a mac-
oma stavolta non c’è. Resta ché gli sponsor. Occorre indicare oriz- chietta. Personaggi come Massimiliano

R per me il luogo dell’anima


ma la sua bellezza non aiu-
ta a scrivere, ti costringe so-
lo a descriverla. E io invece,
in questo album, ho avvertito il bisogno
di accendere la fantasia. Di approfondi-
re i sentimenti in tempi in cui Twitter li-
zonti precisi. Non tutto è perduto. Giro
molto l’Italia. E gli studi che ho alle spal-
le, fino a una laurea in legge e a una spe-
cializzazione in filosofia del diritto, mi
aiutano ad andare dentro le sue radici.
Così vedo che alcune aree reagiscono
meglio di altre al degrado. Torino, che ha
Fuksas, Carlo Verdone che suona la bat-
teria nella mia band, e perché no, anche
Francesco Totti con la sua schiettezza e
la sua ironia».
Totti. La “maggica” per cui lei ha scritto l’in-
no. La convince la sceneggiatura degli ame-
ricani a Roma?
quida tutto in pochi secondi. Di sparge- una sua anima misteriosa ma sento che «Sì, mi intriga. Mi piace anche il gioco im-
re con una fotografia in movimento se- mi vuole bene. Alcune zone dell’Emilia e presso da Luis Enrique. Sono indulgente
mi di speranza in molti campi, dal cele- della Romagna. Le Marche. La Puglia». perfino per gli atteggiamenti naïf. Roma
ste al terreno». E la sua Roma? è la città dei gladiatori. Il tuffo in piscina
Antonello Venditti ricostruisce il Dna «La sua luce oggi non si posa più su tutti di James Pallotta, socio forte della corda-
di “Unica”, l’ultimo disco che precede i tetti. Solo su quelli di alcuni. È una me- ta, aveva un solo significato: sono uno di
una tournée (debutto nella capitale l’8 tropoli incupita. Come Milano. Aggredi- voi. L’unico rischio che temo è quello del-
marzo, giorno in cui è nato), nel giardi- ta dalla rabbia per il clientelismo dilagan- la colonizzazione strisciante».
no della sua casa di Trastevere, dove in te. Quando percorro la città a piedi, ven- Lei nei suoi testi ha spesso precorso i tem-
un angolo ha ricavato una succursale go spesso fermato per strada. Colgo la di- pi. Come vede il futuro?
della curva Sud. È qui che si gode davan- sperazione di chi nei posti di lavoro è sca- «Sì da ragazzo cantavo “Me ne vojo an-
ti a un megaschermo con pochi selezio- valcato solo perché non ha gli agganci na via da ’sto paese marcio”. Un ritornel-
natissimi amici le partite della Roma. La giusti. La frustrazione di chi è stato allon- lo di grande attualità. Oggi che vivo an-
romanità trasuda dai dettagli. «In que- ne prefigurato la caduta di Berlusconi. non intende ancora mollare». Italia una mutazione antropologica. Fa- tanato dalla speculazione edilizia nelle ch’io nell’angoscia del presente e soffro
sta finestra creativa è stata però più for- “Silvio”, recita il refrain, “che farò sen- Forse quel refrain è stato scritto troppo pre- vorita anche dalle reticenze di una gene- più squallide periferie. Fantasmi che mi a volte di solitudine, guardo avanti con
te la spinta sociale. Il mondo del lavoro, za di te? Mi riprenderò la vita che ho vis- sto. Berlusconi potrebbe anche tornare. razione come la mia che negli anni Sessan- abbracciano. Quando me lo chiedono do più fiducia. Forse perché ho il conforto
l’emigrazione, la condizione della don- suto insieme a te”. Sentivo che stava per «Penso di no. È stato per molto tempo ta voleva cambiare il mondo ma poi si è loro qualche suggerimento. Ma sono im- di una religiosità che rispetta ogni Dio e
na che è la più grande delle speranze per- farsi da parte anche se non immaginavo la proiezione nazionale del sogno ame- adagiata. Cresciuta in seguito con l’esplo- potente. Non sono il sindaco. E di quello che, come ho espresso nell’ultimo al-
ché è capace di sacrifici che gli uomini come. Non mi veniva proprio in mente ricano. Poi si è trasformato in un incu- sione di modelli televisivi basati sul mito in carica è meglio non parlare: il suo mon- bum, mi rafforza nella speranza. Anche
nemmeno riescono a sognarsi. Ho dedi- che il suo posto potesse esser preso da bo italiano. Gli riconosco il merito di dell’immagine e della sessualità che ha do si è chiuso intorno a lui». se, per paradosso, sono l’unico musicista
cato l’album agli studenti di architettu- una figura così agli antipodi. Mario aver rotto gli antichi rituali. Ma alla lun- travolto le ideologie. L’Italia è diventata Se fosse lei al posto di Alemanno? condannato da un tribunale per aver
ra che l’anno scorso andai a confortare Monti è un signore che sa bene le lingue, ga è stata la politica a cambiare lui. E il Foto: G. Di Napoli - LuzPhoto, A. Cristofari - A3 un Paese provinciale. Un piccolo mondo «Se fossi io il sindaco farei come gli im- cantato in teatro “Ammazzete Gesù Cri’
sui tetti e che come colonna sonora del- veste austero, non racconta le barzellet- suo flop è stato più sociale che finanzia- antico che stenta a comunicare con l’ester- peratori di un tempo. Darei ai cittadini quanto sei fico”. Da padre sono costret-
la protesta avevano scelto “Sora Rosa”, te. Oggi il suo indice di gradimento è so- rio. Per me chi sostiene che con la cultu- no perché quasi nessuno sa le lingue. Una più gioia di vivere. È un fatto che con le to però a confrontarmi con le difficoltà
la mia prima canzone. “Allora canta”, li prattutto estetico. Piace agli italiani per- ra non si mangia non può neanche defi- specie di deserto spirituale, dove conta notti bianche di Veltroni la città aveva del momento. Ho un figlio che fa il crea-
incito, “la libertà (intesa come democra- ché è il contrario della teatralità berlu- nirsi umano». molto la piccola astuzia e dove l’econo- un volto più disteso. Oggi invece i roma- tivo ed è dotato di talento. Ma nemme-
zia) ritornerà”. In “Oltre il confine” cer- sconiana che ha perso fascino. In concre- Forse svanisce Berlusconi. Ma non scom- mia è falsata dal patto fra corrotti e cor- ni per distrarsi vanno in massa negli ou- no con le lenti del mio ottimismo riesco
co di interpretare le aspirazioni delle to, però, pensavo che il cambio avrebbe pare il berlusconismo. ruttori. Sopravvivono sì grandi qualità tlet. E i giovani si danno allo sballo dei a vedere certezze nel suo futuro. E sento
masse che premono alle nostre porte e prodotto effetti più incisivi. Oggi ci sen- «Sì, questo resta un Paese di furbetti, ar- ma sono considerate obsolete». riti alcolici che a volte degenerano nelle disagio perché ho una grande stima di
che cercano “la libertà con l’aiuto di Al- tiamo un po’ più sollevati ma mi accor- roccati nei serbatoi delle rispettive corpo- Come se ne esce? coltellate. I veri abitanti sono i turisti che lui. Pensi che a volte vorrei essere io suo
lah”. In “La ragazza del lunedì” ho infi- go, dopo il caso Cosentino, che la Casta razioni. Negli ultimi 30 anni c’è stata in «Io voto Pd, senza neanche turarmi il na- si godono spensieratamente le bellezze. figlio». ■

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Dossier Casta / Il caso Dap

GALERA
SPRECONA
In celle vecchie e sporche
70mila detenuti. Mentre
dirigenti e ministri della
Giustizia spendono. Per
case, auto blu e privilegi
DI LIRIO ABBATE
l livello di civiltà di un Paese? Per Paola Severino si nella gran parte dei penitenziari i detenuti vivono in tre in cel- le spesso viene negato il minimo necessario al rispetto della di-

I
misura «dallo stato delle carceri». Il nuovo ministro le di nove metri quadrati, mentre tra le otto e le quindici per- gnità umana.
della Giustizia vuole risolvere il problema del so- sone in cameroni dai 10 ai 18 metri quadrati. Il ministro verde. Anche l’appartamento riservato ai Guarda-
vraffollamento e delle pessime condizioni di deten- I predecessori della Severino negli scorsi anni a parole de- sigilli in carica, una splendida residenza nel cuore di Roma,
zione. E ha promesso di «dimostrare anche ai cri- nunciavano il dramma, nei fatti hanno permesso sprechi scan- grava sul budget dei penitenziari (la Severino però non ci abi-
minali della massima pericolosità l’intima diversità dalosi. Dal terrazzo pensile da reggia babilonese del leghista ta). Nel 2004 l’allora ministro Castelli pretese un sipario ver-
tra la legalità della nostra democrazia ed ogni for- Roberto Castelli alle consulenze per gli amici di Angelino Al- de e fece allestire in terrazzo una piccola selva: furono acqui-
ma di intollerabile arbitrio». Una sfida che potrebbe comin- fano; dalle Jaguar usate come auto blu, alle ristrutturazioni state piante per oltre 100 mila euro. Nessuno si scandalizzò
ciare dall’esame di quello che hanno combinato i suoi prede- d’oro per l’alloggio del capo del Dipartimento dell’ammini- per la richiesta dell’ingegnere lecchese, che ha finanziato stu-
cessori. Da più di un anno il numero dei detenuti nei 207 isti- strazione penitenziaria. E poi agenti penitenziari “fantasma” di e progetti carcerari producendo solo consulenze e cause le-
tuti è stabile sui 67-68 mila, cioè 23 mila presenze in più ri- imboscati negli uffici, e appalti affidati sempre alle stesse die- gali. Il parco continua a prosperare, affidato alle cure di un
spetto alla capienza regolamentare. Con continui suicidi di ci imprese edili. Per non parlare di una società, sulla quale so- giardinere pagato 800 euro al mese. In otto anni sono stati
detenuti e agenti penitenziari. Con continue chiusure per ri- no in corso accertamenti, che si occupa della mensa in un car-
strutturazioni, o per mancanza di personale che ne fanno di- cere campano, che ha fissato nell’istituto la propria sede. Un FRANCO IONTA. SOPRA: UNA CELLA DI MASSIMA SICUREZZA
minuire la capienza. Secondo quanto risulta a “l’Espresso”, fiume di soldi buttati per privilegi e camarille, mentre nelle cel- IN SARDEGNA. IN ALTO A SINISTRA: ANGELINO ALFANO

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Dossier

servato al capo del Dap. Una seggiano i mezzi per il trasporto dei detenuti: da Firenze a Tra- I penitenziari ai raggi X
dimora di 170 metri quadrati pani, i cellulari sono rimasti fermi per carenza di benzina o di
BOLLATE;
su due livelli con terrazzo, con ricambi. E così in alcune occasioni sono pure saltate udienze e S. VITTORE GORIZIA;
un valore immobiliare superio- processi anche di mafia. (1 Padiglione) PORDENONE
re ai tre milioni di euro. Nel Ma vai al Caga. Non è un insulto, ma un privilegio a cui am- Milano (una sezione)
2008 appena nominato al ver- biscono gli agenti penitenziari. Il Caga, sigla che sta per “Cen-
PADOVA
tice, il magistrato Franco Ionta tro amministrativo Giuseppe Altavista” è l’ufficio dei desapa- CUNEO
ne ha subito disposto la ristrut- recidos: gli agenti assegnati lì, spariscono negli uffici. Sono mi-
turazione. I lavori furono affi- gliaia i poliziotti provenienti da tutti gli istituti di pena che so- SAVONA;
dati ad una impresa che di soli- no finiti al Caga grazie a raccomandazioni e segnalazioni, MARASSI ANCONA
to esegue lavori nei penitenzia- sguarnendo l’organico delle carceri e provocando la conse- Genova
GORGONA ORVIETO
ri ma qui ha sfoggiato altro lus- guente riduzione dei posti per i detenuti, nonostante la grande Livorno
so: stucchi e persino scale in ve- capienza degli istituti. A Rieti, ad esempio, la nuova struttura
tro, il tutto per un costo che ha penitenziaria può contenere 400 detenuti, ma a causa della ca-
REGINA COELI
sfiorato il mezzo milione di eu- renza di agenti ne ospita solo 80. Niente guardie, niente reclu- Roma
ro. Una cifra sproporzionata si obbligati a restare in prigioni stracolme. Invece al Caga c’è
AVERSA
per il mercato edile romano. sempre la fila di agenti perché da lì si imboscano nelle comode
Ma il risultato poco importa stanze del potere: al ministero della Giustizia, dove svolgono
perché Ionta ha preferito non ruoli di commesso o assistenti alle varie segreterie dei dirigen- UCCIARDONE
abitarci: l’appartamento è ri- ti; negli uffici della sede centrale o di quelle regionali dello stes- (2 Padiglioni) Palermo
masto vuoto, senza essere asse- so Dap e persino al Consiglio superiore della magistratura. Una GAZZI
gnato ad altri. legione perduta. «Al Dap ci sono circa 1.200 agenti “imbosca- Messina
RISCHIO CHIUSURA
Il garage dei desideri. In fatto ti”, ma il numero esatto, che potreb- MIGLIORE PIAZZA LANZA
di vetture il Dipartimento peni- be essere più alto, non lo conosce ROBERTO CASTELLI. PEGGIORE SCIACCA Catania
spesi fino ad oggi quasi 78 mila euro per rendere più liete le tenziario ha fatto scelte particolari. Nell’autoparco spiccano nessuno. Perché il ministro Severino A SINISTRA: LAVORI

67.953 28.637
ore d’aria di ministri e ospiti. una Jaguar (auto preferita da una direttrice), una Phaeton Vol- non lo chiede al capo dell’ammini- IN UN CARCERE SARDO
Alloggi all inclusive. Anche alcuni dei vertici del Dap, il Di- kswagen da 80 mila euro e Bmw full optional. Singolare la strazione Ionta?». La denuncia arri-
partimento dell’amministrazione penitenziaria da cui dipende scelta di acquistare 70 Subaru dallo stesso concessionario che va da Donato Capece, segretario del
la vita dei reclusi, e qualcuno del ministero della Giustizia, non - secondo quanto risulta a “l’Espresso” - per una coincidenza Sappe, il maggior sindacato della I DETENUTI AL 17/11/2011 IN ATTESA DI UNA SENTENZA DEFINITIVA

Elaborazione infografica: Giacomo De Panfilis


si trattano male. Hanno a disposizione, per decreto legge, ben ne avrebbe vendute altre quattro a prezzi scontati a persone che polizia penitenziaria: «Oltre agli
otto appartamenti. E i contribuenti si fanno carico anche delle
governanti: la voce di spesa è inserita come “pulizie” e costa 6
sarebbero vicine a dirigenti del Dap. Acquisto che è oggetto di
un’ispezione interna. Fra gli ultimi arrivi anche 34 Land Rover
agenti imboscati, negli uffici del Di-
partimento sono stati trasferiti pure
65.065
UOMINI
3.647
RAPINA
2.719
OMICIDIO VOLONTARIO
mila euro al mese. Secondo quanto risulta a “l’Espresso”, uno blindate destinate al trasporto dei collaboratori di giustizia. 56 direttori di carcere, mentre negli
dei massimi dirigenti avrebbe usufruito in alcune occasioni
mondane - feste o piccoli ricevimenti privati - anche di un cuo-
Ognuna costa 140 mila euro e sono super accessoriate: dai se-
dili in pelle riscaldati al magnifico impianto stereo Harman-
istituti mancano. Così se negli uffici
del Dap si vive bene, nelle carceri sof-
2.888
DONNE 2.262 1.933
ESTORSIONE FURTO

608
co a domicilio. Alla faccia del rancio distribuito nei raggi. Kardon. Piccolo problema: 12 di questi gioielli sono fermi per- frono impiegati, agenti e detenuti. Se
Cinque stelle per il gran capo. In una delle zone più belle di ché non hanno ancora superato il collaudo. Uno spreco niente ci fossero in organico pure gli “im-
Roma, tra via Giulia e piazza Farnese, c’è l’appartamento ri- male se confrontato con la situazione delle prigioni dove scar- boscati” si sarebbe potuto dispor-
SUICIDI 2000/2011
1.220
ASS. MAFIOSA
932
VIOLENZA SESSUALE
Dallo scantinato al Grand Hotel, la hit parade delle carceri
Carceri fatiscenti. E carceri a cinque a metà gennaio, fermati dagli agenti, in pulire usiamo gli indumenti come più saturi d’Italia con 569 detenuti Lucia Castellano, direttrice fino allo qui fu recluso nel 1995 Walter Armanini,
stelle. Celle minuscole e umide. E isole carenza di organico del 30 per cento. stracci». contro 155 posti letto. Vito Pirrone, scorso anno: far lavorare più della metà ex assessore milanese e primo
senza sbarre. “L’Espresso” ha cercato di Che devono tenere a bada 800 detenuti, NEL GIRONE DI AVERSA Quello di penalista catanese, descrive un luogo dei reclusi. C’è l’artigiano, il pellettiere condannato definitivo di Tangentopoli,
districarsi fra le oltre 200 carceri italiane stipati in uno spazio che può tenerne Aversa è un ospedale psichiatrico soffocante: «Le celle che ho visitato sono ma anche un capannone gestito da noto per la love story con l’attrice
e ha stilato una classifica degli istituti: poco più della metà. giudizario. I dati Uil riportano, nel solo al massimo 4 metri per 4, con 10 anche un’azienda che ripara i telefonini. Così, Demetra Hampton.
i peggiori e i migliori (in verità i meno FUGA DALLA REGINA È recente 2011, tre suicidi e 23 agenti feriti 14 detenuti. Nel 2010 non c’erano un detenuto ha più chance di trovare DOLCE PADOVA Un istituto dove quasi
peggio). l’acrobatica fuga di due rapinatori dall’ex (record italiano). Celle in condizioni materassi, così per dormire si usavano i lavoro quando esce. tutti lavorano è il Due Palazzi di Padova.
MARASSI A 5 SBARRE In una guida convento secentesco di Regina Coeli, pessime, letti arrugginiti, finestre tavoli». Al Nicito, il reparto di isolamento, ORVIETO, CARCERE VIP Fra le carceri Come a Bollate, ci sono cooperative
ai penitenziari da evitare, un posto una delle galere più affollate, con 1.200 divelte e nel bagno una bottiglia fa tappo la “a bocca di lupo” è a 4 metri, mentre più ambite c’è Orvieto, il preferito da che danno l’opportunità di imparare
d’onore lo occupa il Marassi di Genova, detenuti contro i 700 regolamentari. contro i ratti. Pareti, pavimenti, soffitti la “stanza” è un rettangolo 2 per 3, con politici e vip. Qui si voleva costituire un mestiere. Fiore all’occhiello
ottocentesco per concezione e atmosfera Sbarre segate e lenzuola annodate scrostati, macchie di umido, armadietti gabinetto alla turca senza areazione. il deputato del Pdl Alfonso Papa, è il laboratorio di pasticceria.
(di pochi giorni fa un caso di tubercolosi). per sfuggire a quello che i detenuti vetusti. Ovunque cumuli di sporcizia, MODELLO BOLLATE A Bollate, vicino a ma finì invece a Poggioreale. A Orvieto Qui la specialità è il panettone alla birra,
Nelle statistiche 2011 della Uil descrivono a Radiocarcere come un residui alimentari e un pungente tanfo Milano, gli oltre 1.100 detenuti non se la sono passate molte facce note, come tanto buono da entrare al quinto posto
Penitenziari la struttura spicca in tutte inferno: «Nelle nostre celle si sta in dieci. d’urina, descrivono Ignazio Marino passano male. Le celle sono aperte per il fotografo Fabrizio Corona, arrestato per nella top ten del Gambero Rosso.
le categorie: personale aggredito, Ammucchiamo i vestiti sotto le brande e la radicale Donatella Poretti. tutta la giornata, con cucina, frigo e tv. il denaro falso trovato nella sua Bentley. E quest’anno i 120 che ci lavorano
autolesionismo, scioperi della fame, o dentro i sacchi dell’immondizia, non LE SARDINE DI PIAZZA LANZA Il Piazza I corridoi sono abbelliti dalle piante del Una fascinazione, quella della cittadina hanno avuto un’ordinazione davvero
suicidi e tentati suicidi. Gli ultimi due abbiamo sapone né detersivi, e per Lanza di Catania è uno dei penitenziari vivaio interno. Con il miracolo fatto da umbra, che risale ai tempi di Mani Pulite: speciale: da parte del papa.

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Dossier
Intervento Ignazio Marino
L’INTERNO DI UN ISTITUTO DI PENA DI NUORO
Quei detenuti sono prima malati
re, tanto per cominciare, dei 400 posti di Rieti e dare man for- UNA RIFORMA deve ciò che non sono mai stati: veri luoghi di nuove strutture. Altre 500 circa, invece,
te a Regina Coeli e Rebibbia che scoppiano di detenuti e sono essere meditata ed cura. Nuove e diverse strutture al posto sono ritenute non più socialmente
poveri di guardie». Secondo il sindacato su circa 8 mila agenti attuabile. Certo deve delle vecchie, degradate e fatiscenti, che pericolose e hanno il diritto di uscire ma,
in servizio a Roma, 3 mila sono negli uffici. esserlo la riforma di saranno definitivamente chiuse. Perché di fatto, non riescono a varcare la soglia
Chiuso per ristrutturazione. Le condizioni di manutenzione un sistema complesso non è tollerabile un ospedale in cui dell’Opg, dove alcuni sono chiusi contro
degli edifici sono «quasi ovunque scadenti» e nel corso degli come quello degli bisogna scegliere se usare l’acqua per il la legge anche da trent’anni, veri
anni le risorse destinate agli interventi ordinari si sono pro- ospedali psichiatrici sistema antincendio o per lo sciacquone ergastoli bianchi. Non hanno un posto
giudiziari (Opg). La loro dei bagni; dove le lenzuola non vengono dove andare e continuano ad aspettare
gressivamente ridotte «fino a rendere impossibile anche for-
chiusura nel marzo cambiate per settimane e, a volte, sono che lo Stato, la Regione o il Comune si
me di intervento minimo di conservazione». Per questo moti-
2013, prevista dal gli stessi operatori a portarle ricordi di loro e li accolga in una struttura.
vo sono moltissimi gli spazi chiusi per inagibilità o per ristrut- nuovo decreto sulle carceri, è stata generosamente da casa; dove in inverno Per loro deve valere un principio
turazione straordinaria. Questo problema potrebbe mettere a giudicata avventata e irresponsabile il riscaldamento non funziona; dove essenziale, affermato dalla Corte
rischio, secondo quanto apprende “l’Espresso” da fonti del da alcuni; da altri, il frutto acerbo di un l’assistenza medica viene gestita costituzionale: le esigenze di tutela della
Dap, già nei prossimi mesi 40 mila posti (vedi il grafico a pag. mancato confronto con gli esperti del da un infermiere ogni trenta internati e collettività non possono mai giustificare
57). Oggi sono in attività 207 strutture, un quinto delle quali mondo psichiatrico e giudiziario. È vero, l’assistenza psichiatrica viene garantita misure tali da recare danno alla salute
costruite tra il tredicesimo e il sedicesimo secolo: monasteri e i tempi perché le Regioni approntino per meno di trenta minuti al mese. del malato, quindi la permanenza negli
fortezze soggette a vincoli dei Beni culturali. soluzioni alternative agli attuali manicomi MA DOVE FINIRANNO quelle persone? ospedali psichiatrici giudiziari che
Più consulenze che celle. Il piano varato due anni fa dall’al- criminali, possono apparire stretti. Ma Al posto degli Opg sorgeranno piccole aggrava la salute psichica dell’infermo
lora ministro Alfano prevedeva la realizzazione di 9.150 po- troppo lunghi sono stati gli ultimi strutture da 30 o 40 posti letto, dotate non può proseguire. Queste persone
sti per una spesa di quasi 700 milioni di euro. Dovevano esse- trent’anni, passati da molti a tentare di tutta l’attrezzatura necessaria per dovranno essere dimesse e assistite
re realizzati 11 nuovi istituti e ampliati padiglioni di alcune di illuminare quel cono d’ombra lasciato l’assistenza ai pazienti, con infermieri, sul territorio dai dipartimenti di salute
carceri. Il piano non ha avuto grande successo, tranne che per dalla legge voluta da Franco Basaglia nel medici, psichiatri ed esperti di mentale. Parliamo di meno di venticinque
i consulenti: gran parte dei quali sono stati nominati dal com- 1978. La cosiddetta 180, fondamento riabilitazione che possano finalmente persone, in media, per Regione. Non è
missario straordinario Franco Ionta su indicazione di Alfano. dei moderni metodi di cura psichiatrica fare il loro mestiere: curare la mente e il una missione impossibile, ma se tale
I cantieri non sono stati aperti: sono partiti solo tre bandi di in Italia, non aveva infatti sciolto il nodo corpo. Non è stata sottovalutata, tuttavia, si dovesse rivelare per alcune Regioni,
gara e lo scorso settembre il governo Berlusconi ha revocato dell’assistenza e della tutela delle la necessità di garantire la sicurezza, lo Stato interverrà, individuando una
il mezzo miliardo, stanziato ma non utilizzato. Per i consulen- persone che, ammalate di patologia per cui all’esterno dei centri di cura la soluzione per ciascun paziente.
ti invece sono stati bruciati un milione e 300 mila euro. Pro- psichiatrica, avevano commesso un sorveglianza sarà assicurata dalla polizia ECCO COSA VUOL dire chiudere gli Opg.
reato. Trent’anni che diventano più di penitenziaria. Questa riforma sarà Una sanità degna di questo nome e la
fessionisti che sembrano scaturire in gran parte da un intrec-
ottanta, se si guardano le fotografie finanziata con 273 milioni in due anni, garanzia di una sorveglianza esterna,
cio familiare e politico. Fra i soggetti attuatori del piano, co-
sbiadite che ritraggono il ministro di cui 180 destinati alla realizzazione nel pieno rispetto della comunità
me responsabile della tesoreria è stata nominata la fiorentina della Giustizia Alfredo Rocco mentre dei nuovi luoghi di cura e 93 e delle vittime dei folli autori di reato.
Fiordalisa Bozzetti (per sei mesi 100 mila euro), moglie del- inaugurava uno dei primi manicomi all’assunzione di personale qualificato. Questa non è una riforma “per i
l’architetto Mauro Draghi, in servizio al Dap e responsabile criminali italiani nel 1925. Negli attuali Opg, secondo i dati della criminali”, come qualche senatore della
del gruppo tecnico. Per il settore giuridico è stato scelto l’av- Il Senato ha approvato pochi giorni commissione parlamentare d’inchiesta Lega ha urlato. È una riforma per tutti
vocato palermitano Andrea Gemma (100 mila euro da luglio fa la proposta di riforma. Se la Camera sul Servizio sanitario, ci sono circa 1.400 noi, per riconoscerci in uno Stato che
confermerà tale orientamento, che cosa persone di cui più di 900 riconosciute offre il rispetto che chiede. Perché
I Radicali invocano l’amnistia accadrà da qui al 31 marzo 2013? Gli
ospedali psichiatrici giudiziari diverranno
ancora pericolose per sé e per gli altri:
saranno loro ad essere trasferite nelle
la malattia mentale non resti
uno stigma del quale avere paura.
Sit-in, scioperi della fame, manifestazioni, interpellanze,
proteste, dossier. La battaglia per garantire ai detenuti italiani
a dicembre 2010), amico di Alfano, e commissario nominato ta che per alcuni immobili si paga un canone doppio rispetto tenziari e li incarica anche della gestione dei servizi, tranne la
condizioni di vita umane vede da sempre in prima linea i
in altre importanti società come Valtur e Alpi assicurazioni. al valore di mercato. In alcuni casi è stato moltiplicato anche custodia. L’operazione, suggerita dal ministero delle Infra-
radicali. L’ultima manifestazione per invocare un’amnistia che
liberi le carceri italiane dalla piaga del sovraffollamento (quasi
Infine l’ingegnere Mauro Patti, testimone di nozze di Alfano, cinque volte, come a Palermo dove per 200 metri quadrati al strutture, prevede il project financing per la realizzazione di
70 mila detenuti contro i 48 mila posti regolari), spesso nominato soggetto attuatore per il settore tecnico con un com- piano ammezzato in via Damiani Almeyda, il Dap paga 5.242 nuove prigioni. Una norma particolare che, secondo un pm
causato da una miriade di detenzioni brevissime (da uno a tre penso di 100 mila euro per sei mesi. euro al mese, quando nella stessa zona alloggi di lusso vengo- antimafia, «rischia di esser violata dall’infiltrazione della cri-
giorni) risale a pochi giorni fa. Un sit-in a Torino, dove s’è Tutti in gattabuia. Anche le carceri non pagano la bolletta. no affittati a 1.500 euro. La proprietaria è la signora Lorenza minalità organizzata che andrebbe a gestire le carceri». Di fat-
tornato a discutere del provvedimento svuota-carceri del Privi di fondi, gli istituti di pena hanno accumulato una mo- Pisciotta che possiede molti immobili in città. A Roma, inve- to, però, il decreto mette nelle mani delle fondazioni bancarie
ministro Paola Severino. Una misura, secondo la deputata rosità record per le forniture di luce, acqua e gas che sfiora i ce, per un grande appartamento in via Ostiense di proprietà- il sistema carcerario. I privati, quindi, realizzeranno gli istitu-
radicale Rita Bernardini, presidente dell’associazione “Certi 90 milioni di euro. Rischia di chiudere il carcere di Cuneo della Finimvest III, società lussemburghese, il canone annuo ti di pena che daranno in concessione allo Stato per 20 anni.
diritti” e membro della commissione Giustizia di Montecitorio, perché da mesi non paga il canone idrico e la società che la è di 254 mila euro. A Bologna gli uffici del provveditorato e E dallo Stato si faranno pagare cento euro al giorno per ogni
che è un segnale, ma che da solo non basta: «Il prossimo passo eroga si è già mossa con decreti ingiuntivi: l’ultimo passo pri- quelli dell’Uepe costano ogni anno 367 mila euro. La società detenuto. Oggi costa all’amministrazione 120 euro, di cui cen-
deve essere l’amnistia». E a chi grida allo scandalo, la deputata ma di tappare i rubinetti. Sicily Real estate srl incassa per due uffici a Catania 133 mila to per la custodia e i servizi amministrativi (che dovranno con-
replica: «L’amnistia c’è già, e facciamo finta di non vederla: su Affitti d’oro. In compenso, le sedi regionali del Dipartimen- euro; a Catanzaro si spendono 171 mila euro. tinuare ad essere assicurati dallo Stato), e 20 euro per il vitto
5 milioni e 200 mila procedimenti penali pendenti, ogni anno to, e in particolare l’Uepe (Ufficio esecuzioni penale esterna) Carceri liberalizzate. La soluzione scelta dal governo Monti e l’alloggio. Se non cambieranno questi parametri, la colletti-
circa 183 mila procedimenti cadono in prescrizione. E non è sono tutti in affitto per una spesa complessiva di 5 milioni e può suonare come un controsenso: liberalizzare le carceri. Lo vità si ritroverà a pagare 200 euro per ogni detenuto. Una so-
neanche previsto un risarcimento per la vittima». 800 mila euro. Dai documenti ottenuti da “l’Espresso” si no- Stato si affida a banche e imprenditori per avere nuovi peni- luzione, forse, ma a caro prezzo. ■

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n. 6 - 9 febbraio 2012

Mondo POLITICA | ANALISI | OPINIONI | AFRICA | ASIA | AMERICA | EUROPA


Romania
I falsi eroi di Bucarest
Eroi in fasce o che con il tempo, ed
Spagna il certificato giusto, si sono fatti passare
per demolitori del regime di Ceausescu

Gli indignati fanno una banca quando in realtà lo servirono fino alla fine.
Ora, a 22 anni di distanza dalla fine del
regime, la Romania scopre che una buona
fetta degli eroi premiati con sconti,
esenzioni e sovvenzioni in realtà di eroico
avevano ben poco. Un mezzo esercito di
falsi: sarebbero circa 20 mila i rivoluzionari
di cartone che hanno goduto dei benefici
della legge del “Ringraziamento” del 2004,
approvata per rendere omaggio ai Caduti -
un migliaio - e a chi rischiò la vita per
combattere Ceausescu. Sorin Pavel
ha 26 anni: «Ho incontrato in treno
un mio compagno di scuola, coetaneo,
che viaggiava gratis grazie alla tessera
di rivoluzionario».
Pare che durante la presidenza di Ion
Iliescu, dal 1990 al 1996, venne
confezionato il grosso dei falsi certificati
di rivoluzionario, divenuti dal 2004
più utili che mai. I titolari possono infatti
comprare casa o terreni a condizioni
vantaggiose, hanno medicine e trasporti
gratis, esenzioni di imposte e 5 anni
in meno per arrivare alla pensione.
Una nuova banca è possibile. È questa l’ul- La nuova banca diventa un’alternativa, L’obbligo di tagliare la spesa pubblica
tima sfida del movimento 15M, quello de- come precisa Raul, «per tutti coloro che ha portato Bucarest a spulciare anche
gli indignati. «L’idea di creare una banca vogliono una trasformazione radicale del- tra gli eroi con un’operazione pulizia che
piace alla popolazione, ma non a tutta.
etica era già emersa la scorsa primavera, la società». A sostenere l’impresa anche
Trentasei “autentici rivoluzionari” hanno
quando occupavamo le piazze», dice Raul, Arcadi Oliveres, economista, considerato
iniziato uno sciopero della fame,
militante di Barcellona. «Siamo consape- il Noam Chomsky spagnolo: «Il sistema per non perdere i privilegi conquistati,
voli che non riusciremo a vincere su un si- capitalista è gravemente malato. Le solu- assicurano, sul campo.
stema di mercato tentacolare. Ma siamo si- zioni sono nelle nostre mani». Alberto D’Argenzio
curi che si può trovare una nuova forma per Cristina Artoni
gestire il denaro. Trasformarci da schiavi a
cittadini attivi». Così sta nascendo in Ca-
talogna la banca etica del movimento. Una Panama Sciopero sul Canale
rete di Cooperative di autofinanziamento,
L’opera è faraonica e i costi per realizzarla esorbitanti. Ma gli operai che vi lavorano, circa
che sostengono progetti di intervento so- 6 mila, lo fanno in condizioni difficili. Per questo a Panama sono scesi in sciopero e per sei
ciale, ha mosso i passi necessari per costi- giorni di fila hanno incrociato le braccia. Fino a quando alcune delle loro richieste non sono
tuire un istituto di credito “assembleare”. state accolte: aumento di due dollari l’ora della paga che era di 2,90 l’ora, pagamento
Si legge nel documento d’intenti: «Nello degli straordinari e degli arretrati per un totale di 500 milioni di dollari, maggiore sicurezza.
Stato spagnolo sarà l’unica struttura ban- Hanno anche denunciato maltrattamenti e soprusi da parte dei capi “stranieri”. Solo dopo
Foto: Photoshot - Sintesi

caria, sotto forma di cooperativa di servizi aver ottenuto garanzie sono tornati al lavoro gli operai che stanno ampliando il canale
finanziari, che opererà senza interessi. I cre- di Panama. I lavori sono iniziati nel 2007: il costo totale dell’opera è di 5.250 milioni
diti e i depositi non genereranno interessi. di dollari. Nel consorzio che ha vinto l’appalto c’è anche l’italiana Impregilo. Per il Canale
Il denaro non produrrà denaro. In sostan- di Panama transita il 5 per cento del commercio mondiale. Per i diritti di passaggio
za decretiamo l’abolizione dell’usura». delle navi il Paese centramericano incassa 2,3 miliardi di dollari l’anno. M.M.

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lE
Mondo LA CRISI GRECA

ATENE
ti per spacciare un Paradiso artificiale in
presenza di un inferno reale. Eroina, co-
caina, ecco i soli consumi che presenta-
no una curva in ascesa. Una piaga che ha
spinto il governo a presentare un proget-
to di legge per depenalizzare il possesso
di «piccole quantità» di tutte le droghe
(il traffico resta punito dai 10 ai 20 an-

Foto: G. Moutafis, Getty Images


ni) perché, ha detto il ministro della Giu-

all’ultima sfida
stizia Milziade Papaioannou, «il consu-
matore è un malato non un criminale».
Negli androni di palazzi scorticati av-
vengono gli scambi bustina-euro e, più o
meno nelle stesse ore, inizia il lavoro
un’altra categoria in forte espansione,
L’Europa chiede nuovi quella dei ladri. Nel 2011, stando alle
statistiche del ministero dell’Interno, i
sacrifici. Ma i greci furti sono aumentati del 30 per cento ri-
spetto ai dodici mesi precedenti. Nella
rispondono che ne hanno terra delle “Santa ortodossia” il bisogno
già fatti abbastanza. impedisce il rispetto almeno della fede se
l’incremento delle chiese svaligiate è del
Scene da una capitale 180 per cento. E poi rapine (più 132),
estorsioni (più 50), truffe (più 56). In-
stremata dalla miseria somma, qualunque delitto abbia a che
DI GIGI RIVA DA ATENE fare con il denaro.
La notte sarebbe anche per professio-
on si può capire Atene ni lecite, come quella del taxista. Se non

N
oggi se non la si attraver- fosse che ormai quasi tutti la trascorro-
sa di notte. Di giorno no nell’abitacolo a far passare il tempo
sembra, quasi, la capita- che manca all’alba. Tanto clienti non se
le normale di un paese ne vedono e pazienza in questi giorni ri-
normale. Il traffico im- gidi di inverno inclemente. Il fatto è, de-
pazzito, i negozi del cen- nunciano, «che non abbiamo fatto una
tro, i bambini a scuola. Superficie. Per- corsa nemmeno la notte di Natale o quel-
ché poi calano le tenebre e c’è lo splen- la di Capodanno, quando prima impaz-
dido Partenone sullo sfondo, riccamen- zivamo di richieste, fuori uno e dentro un
te illuminato e quasi una metafora dello altro». A essere capaci di guardare, non
sfarzo che sta solo nel passato, ma le è che il dopocena di Atene sia poi così de-
strade sono buie persino vicino ai palaz- serto. Nel dedalo di strade che si irradia
zi del potere e attorno a piazza Syntag- da piazza Monastiraki non si riesce nem-
ma. Le attraversano, furtivi, giovani meno a entrare nei locali alla moda, fol-
centrafricani coi capelli rasta, che non la, ressa e bella gioventù. Passare il tem-
fanno più parte del panorama diurno: po insieme è il miglior antidoto alla pos-
espulsi dalle ore di luce con le loro cian- sibile depressione che ha fatto aumenta-
frusaglie di falsi. Fanno concorrenza re il numero delle persone che si suicida-
“sleale” alle vetrine che resistono dopo no buttandosi dall’Acropoli. «Però», di-
la prima ondata furiosa di darwinismo ce il gestore del “Black & White”, «i
economico. Due su dieci hanno chiuso e clienti bevono un drink, tre euro, e si ac-
chi alza ancora la saracinesca denuncia contentano per tutta la sera». Non se ne
il 25 per cento in meno di guadagni. La lamenta tuttavia, capisce il momento e
guerra tra poveri spinge gli ultimi, gli quei ragazzi squattrinati perché almeno
africani, dalla semilegalità all’illegalità una cosa buona la produce il mal comu-
totale se adesso vanno in cerca di clien- ne: la solidarietà. Succede in tutte le cit-
tà di crisi, o di guerra, a qualunque lati-
UNA BANCA CHIUSA DI DOMENICA E COI PACCHI DI UN IMMINENTE tudine. Non fa eccezione la Grecia dove
TRASLOCO. IN ALTO: IL PRIMO MINISTRO LUCAS PAPADEMOS c’è sempre un posto al tavolo dei risto-

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9 febbraio 2012 | lE
Mondo

I FUNERALI DEL REGISTA ANGELOPOULOS SONO


DIVENTATI LA METAFORA DI UN PAESE CHE Gioielli in vendita
SCOMPARE ASSIEME ALLA SUA CULTURA STORICA La Grecia è in vendita, non è solo uno slogan. L’Unione europea ha chiesto al primo
ministro Lucas Papademos di individuare due o tre imprese da mettere sul mercato in
ranti benché per un buon pasto non
tempi brevi per rendere credibile l’obiettivo di incassare 50 miliardi di euro da cessioni
si spenda più di 15 euro. Il titolare di
pubbliche entro il 2015 e abbassare così il debito pubblico. I finlandesi avevano
“Niko’s”, moussaka e souvlaki da addirittura provocatoriamente chiesto di dare come garanzia il Partenone, alcuni
urlo, quando sente la parlata italiana giornali tedeschi si erano spinti oltre: vendetelo. Non si arriverà a tanto, naturalmente.
e capisce che siamo qui anche per Ma all’asta sono già finiti gioielli non così carichi di storia comunque suggestivi.
Theo Angelopoulos (il grande regista Un gruppo cipriota ha acquistato per 180 milioni di euro l’isolotto di Dokos nel Golfo
vincitore di Cannes, Venezia e Berli- Argolico. Una società inglese si è impossessata di Drymos nelle Cicladi, di Aspronisi
no, morto a 76 anni il 24 gennaio tra- (il Paradiso dei sub, davanti a Santorini) e Arkoudi, vicino a Cefalonia e quasi
volto da una moto sul set del film disabitata. L’obiettivo degli investitori è quello di costruire dei villaggi turistici
“L’altro mare” che ha per tema pro- di lusso. Il ministero dell’Economia vorrebbe anche affittare per un periodo
prio il dramma del suo paese), non di 49 anni circa 600 piccoli isolotti di proprietà del demanio.
vuole che il conto sia saldato: «Inve- Dovrebbe finire all’asta anche l’area di 5.500 ettari dove sorgeva il vecchio aeroporto
ce che a me, uscendo per la strada, cittadino prima che fosse costruito quello nuovo in occasione delle Olimpiadi
date i soldi a qualcuno che ne ha più del 2004: è in riva al mare e interessa ai soliti investitori del Qatar. Sicuramente
bisogno». C’è l’imbarazzo della scel- è un sesto del nostro (circa 1.900 comune (139 miliardi di euro di aiuti, 30 attirerà gli appetiti l’area di Prasonini a sud di Rodi, visto che è prevista la possibilità
ta. Persone senza un giaciglio al cal- miliardi euro). Così «stessa fac- per il rifinanziamento degli istituti di cre- di costruire alberghi, parchi a tema e una marina. Nell’ex base americana di Gournes
do si addormentano (speriamo an- cia, stessa razza» non è più lo slo- dito). A Berlino dicono che la Grecia an- a Creta (738 ettari) si potrà edificare un Casinò ed è già stata opzionata da un gruppo
che si sveglino) praticamente sotto i gan scherzoso che ci siamo senti- cora non ha fatto sul serio e vogliono più israeliano. Per seguire le pratiche di privatizzazione è stato creato, da alcuni mesi,
pilastri di ogni edificio, una sola co- ti ripetere spesso in vacanza, ma sacrifici. I greci si guardano nelle tasche e un “Ufficio per la valorizzazione delle proprietà dello Stato” a cui fanno capo
perta per conforto. Contendono gli diventa un monito: attenti a non rispondono che proprio non possono. anche i rinnovi delle concessioni.
Per quanto riguarda le case private invece, si calcola che il valore degli immobili sia
spazi ai cani che, indisturbati, da fare la nostra stessa fine. Non si sono mai interessati tanto di poli-
crollato del 30 per cento. E per il 2012 è previsto un altro calo del 10-15 per cento.
sempre sono una caratteristica della Gli ispettori europei, così come tica come in questa fase e la dura Angela
città notturna. Li si incontra ovun- quelli del Fondo monetario o del- è vissuta nell’immaginario come l’orco
que, persino accovacciati agli ingres- la Banca mondiale, vivendo a con- delle fiabe. Che abbia un qualche diritto il disastro, è vero che portano il peccato gelopoulos, prima di morire. Aveva do-
si dei pub. L’ong Medici del mondo, tatto con le “cavie” del loro espe- di ficcare il naso se il denaro degli aiuti è originale, però sia loro permesso almeno vuto fermare la produzione perché gli
valuta che un ateniese su 11 si sfami rimento che potrebbe avere per ti- quello dei contribuenti tedeschi (e france- di decidere come salvarsi. La sottile linea eredi di Bertolt Brecht non volevano per-
alle mense comunali o nei refettori tolo “Ipotesi di salvataggio di uno si, e italiani...) è ormai un assunto passa- che separa l’umiliazione dall’orgoglio è mettergli di usare “L’opera da tre soldi”
delle associazioni religiose; sei greci Stato dalla bancarotta”, hanno to come una medicina necessaria. Ma non più o meno questa: diteci pure di quanto (guarda caso il tema sono i miserabili)
su dieci hanno peggiorato le abitudi- una percezione assai diversa dei può spingersi al punto di sospendere la de- dobbiamo rientrare ma lasciateci il libero che aveva una parte nel suo film. Sullo
ni alimentari e cento bambini al gior- capiufficio di Bruxelles o dei poli- mocrazia laddove la democrazia è nata arbitrio di decidere come farlo. Altrimen- sfondo di una vicenda padre-figlia, nella
no si fanno vaccinare dai dottori del- tici nelle varie capitali europee. pur se è stata calpestata diverse volte nel ti, e il sentimento si diffonde sempre di sceneggiatura c’è la Grecia di oggi. Per
l’organizzazione quando, fino a due anni la metà nel 2009). Tra riduzione dei sa- Toccano con mano, apprezzano, gli sfor- corso della storia. È vero, sono stati i “lo- più, meglio dichiarare il default, uscire questo la sua fine è stata vissuta come
fa, la stessa era a disposizione pratica- lari e nuove tasse, valuta un rappresen- zi titanici. Ed esprimono una cautissima ro” politici a truccare i conti e a produrre dall’euro e tornare alla dracma. Dice An- una potente metafora. Dice il suo sceneg-
mente solo degli immigrati. Stando a un tante della pattuglia degli economisti speranza che si basa su una percezione: i dreas Dimitropoulos, 36 giatore storico Petros Markaris: «Theo
denuncia del locale Wwf, non potendo mandati da Bruxelles a monitorare i con- greci hanno capito e, in qualche misura, LA CANCELLIERA TEDESCA ANGELA MERKEL. SOPRA: LA BORSA DI anni, ingegnere informati- ha cominciato col cinema durante il pe-
pagare le bollette, molti si sono messi a ti del paese, «il potere d’acquisto del sa- accettato di diventare più poveri. Fanno il ATENE. A SINISTRA: I FUNERALI DEL REGISTA THEO ANGELOPOULOS co ora con un contratto riodo durissimo dei colonnelli. È morto
tagliare gli alberi per farne legna da arde- lario è sceso del 40 per cento». Due ma- tifo per l’accordo coi privati (leggi banche part-time da 1.700 euro al durante un altro periodo terribile». Co-
re (come nell’Albania dopo il comunismo novre successive da 18 e 37 miliardi di eu- soprattutto francesi) perché vada a buon mese, moglie e due figli: me se fosse appunto la Grecia migliore
o nella Sarajevo assediata). Non solo i ro, promosse dal governo di un tecnico, fine l’accordo sulla rinegoziazione del de- «La mia prospettiva, se quella che se ne va facendo del futuro
singoli ma anche gruppi organizzati che Lucas Papademos, sono una prima pez- bito. Ma perché il tutto non si concluda l’Europa vuole che conti- un’incognita. Al suo seguitissimo fune-
starebbero saccheggiando le riserve bo- za, insufficiente. «Il paese», dicono i tec- con il classico detto “l’operazione è riusci- nuiamo a tirare la cinghia, rale la gente ha fischiato i pochi politici
schive senza che nessuno intervenga per- nici mandati dall’Unione europea, «ha ta, il paziente è morto” chiedono di dila- è di vivere in questa situa- che si sono presentati. E, mentre la bara

Foto: A. Vapeiadakis - Corbis, G. Moutafis, Getty Images


ché i fondi per la difesa del territorio so- vissuto troppo a lungo molto al di sopra tare nel tempo i sacrifici. Il loro program- zione precaria per almeno veniva calata nella terra del cimitero nu-
no stati decurtati. delle proprie possibilità». E ora non può ma è quadriennale, scadrebbe nel 2013, 20 anni. A che pro? Per po- mero 1, gridava: «“Athanatos” (immor-
La traduzione in cifre di questo sfacelo più permettersi 800 mila dipendenti pub- vorrebbero fosse prolungato almeno sino ter dire che non abbiamo tale). Solo con gente come te la Grecia si
è eloquente. Il 2011 si è chiuso con il Pil blici (su 11 milioni di abitanti) e un debi- al 2020 per raggiungere un obiettivo: fatto bancarotta? Meglio sarebbe salvata».
a meno 5,5 per cento (-3,5 nel 2010) e le to da 300 miliardi che è il 150 per cento scendere al 120 per cento del rapporto de- forse ripartire da zero e ri- È nelle difficoltà che si ricorre alle me-
previsioni per il 2012, sicuramente da ri- del Pil (210 miliardi). Il paragone che tut- bito/Pil: cifra considerata “sostenibile” costruire dalle macerie. Al- tafore. Allora eccone un’altra, forse più
toccare al ribasso, dicono -2,8. Eurostat ti richiamano, e che dovrebbe farci rab- per far tornare Atene sul mercato. Di fat- la faccia della signora Mer- realistica. Mentre per le strade di Atene
prevede un segno più (0,7) solo dal 2013 brividire, è quello con l’Italia. Con noi è to, se non di diritto, già svolgono quel ruo- kel e di tutti i creditori». corre la disperazione, il Partenone è me-
ma sembra ottimismo della volontà. Il rispettato, quasi plasticamente, il rap- lo di commissari che la cancelliera Ange- Un problema, invero di ta ininterrotta di turisti cinesi. Che sia
numero dei disoccupati toccherà que- porto uno a sei. Loro sono un sesto degli la Merkel vorrebbe fosse sancito ufficial- altro genere, coi tedeschi questo il destino dei greci? Fare da guide
st’anno il 17 per cento (erano più o meno italiani, e hanno un debito pubblico che mente per allargare i cordoni della borsa lo aveva anche Theo An- turistiche dei nuovi ricchi? ■

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Mondo PAESI BALTICI

Le ultime Amazzoni
In Estonia c’è
ALCUNE VOLONTARIE DI TALLINN
DURANTE LE PROVE PER UNA
PARATA. NELLE ALTRE FOTO:
LE ESERCITAZIONI NELLA BASE
DELLA CAPITALE

mento, che motiva tante vo-


l’unico corpo lontarie, è palpabile. Dice
Marlin Prants: «Ho paura che
paramilitare alle mie figlie venga negata la
possibilità di parlare estone,
d’Europa. È formato come è successo a mia madre e
da donne che ai miei nonni. Ho paura che
l’indipendenza venga messa in
temono l’invasione discussione. E che le 50 ex ba-
si sovietiche sparse per l’Esto-
dei russi. E nia tornino a riempirsi di sol-
dati russi. La crisi dell’euro è la
preparano la difesa crisi dell’Europa, temo che tut-
DI CHRISTIAN BENNA DA TALLINN to si sfasci ancora una volta.
FOTO DI ANTONINO SAVOJARDO Ma noi siamo preparate al peg-
gio». Eppure a Tallinn c’è il
er Maret Valner, 32 anni, anche ze. È un modo per dichiarare l’amore nei ra, la grande madre Russia che ha sempre centro della Nato sulla cyber-

P la cucina è un campo di batta-


glia. Una trincea scavata tra for-
nelli, frigo e tavolo da pranzo,
dove poter respingere un even-
tuale assalto armato. Perché ogni stanza
della casa di questa ex assistente di volo
prevede almeno tre vie di fuga. «Difender-
confronti del nostro Paese. Ti assicuro che
nessuno ci invaderà più», afferma Maret ri-
cordando il 20 agosto 1991, quando l’Esto-
nia è ritornata nella carta geografica dopo
più di 50 anni di dominazione sovietica. Il
ricordo del tallone di Mosca è ancora vivo
nelle mille sentinelle della patria. Loro so-
trattato i baltici come naturale estensione
dei suoi domini territoriali, ma dentro i suoi
confini, nel terrore di ritornare a parlare
tutti quanti la lingua di Putin.
Per le stesse ragioni, 93 anni fa, nel 1918,
nasceva il Kaitseliit, un’armata brancaleo-
ne di civili che impugnava per la prima vol-
pioggia; imparano a caricare un fucile, spa-
rare, curare le ferite da arma da fuoco. Spie-
ga Marlin: «Non tutte partecipano al cor-
so estremo. Siamo un corpo di patriote che
ha due anime. Una prettamente militare,
war, gli Stati Uniti contribui-
scono per milioni di dollari al-
la difesa militare dell’Estonia. «Il pericolo
non è tanto esterno, quanto interno», sug-
gerisce Kersti Podmosensky, vice presiden-
te di Naiskodukaitse: «Viene da quei russi
che non si vogliono adattare. Ma non tutti
si prima di tutto», racconta orgogliosa, no una divisione speciale, in rosa, della ta una baionetta per prendersi con le armi l’altra più filantropica. Ci si aiuta, si colla- sono così. Nel distretto di Narva, alcune ra-
«poi, se necessario, passare all’attacco. E grande famiglia del “Kaitseliit”, la Lega di l’indipendenza dall’Impero zarista in rovi- bora con polizia e protezione civile, si fa an- gazze di origina russa sono entrate a far
con una pistola in mano io faccio centro». Difesa estone, la quale, seppur sotto tutela na. Nel 1927, da una costola del Kaitseliit, che beneficenza. A volte prendiamo un tè parte del nostro corpo».
Se questo è il dolce nido delle ultime amaz- del ministero della Difesa, arriva ormai a sorge il Naiskodukaitse, lega di difesa di so- tutte assieme». Maret invece è una di quel- Quando il premier Andrus Ansip, nono-
zoni - di cui Maret è un’istruttrice militare contare più membri delle stesse forze arma- le donne, amazzoni guerriere, incaricate di le toste, che adora l’azione. Amava la divi- stante sia un uomo, ha preso la tessera nu-
del distretto di Tallinn - figuriamoci il resto. te, circa 20 mila persone in tutto. supportare il gli uomini in battaglia. Oggi sa da hostess nella Finnish Air. Poi i tagli mero uno del gruppo paramilitare si è sca-
Tacco dieci e tailleur dal lunedì al venerdì, L’Estonia, come gli altri Paesi baltici, si a vent’anni dalla fine dell’esperienza sovie- della compagnia finlandese l’hanno lascia- tenato un putiferio. Un’informativa dei
mimetica e fucile mitragliatore nel fine set- sente sotto tiro, sballottata tra l’entusiasmo tica che aveva bandito ogni forma di auto- ta a terra. E oggi preferisce di gran lunga la servizi segreti russi ha reso noto il disap-
timana. Nel nome di patria e famiglia. Per- per la moneta unica, a cui ha aderito 12 me- difesa nazionale, quel piccolo mondo di cit- mimetica ai completi da assistente di volo. punto di Mosca. La Russia vede come fu-
ché le biondissime ragazze del “Naiskodu- si fa, e il timore che domani tutto si sgreto- tadini-guerrieri è rinato, dentro le paure Non fa mistero di vedere con cattivo occhio mo negli occhi ogni mossa della Difesa di
kaitse”, unico corpo paramilitare d’Euro- li. Per le agenzie di rating Tallinn è un mo- della fragilità europea, perché la storia non lontaria modello. Religiosa, è luterana i «troppi» stranieri in giro per Tallinn. E Tallinn (il 2 per cento del Pil del Paese va
pa, colonna portante dell’Estonia che non dello di economia vincente, Moody’s ha ap- si ripeta ancora una volta. Ed è risorto a evangelica, sposata, non vede l’ora di spe- non solo gli extracomunitari. Ma anche all’esercito), che ha appena sfornato un di-
si arrende neppure in tempo di pace, si pre- pena ritoccato all’insù il giudizio, A1, sulle Tompea numero 8, un tetro palazzone di dire le sue tre figlie, almeno le più grandi- quei russi, tanti, che non hanno preso nep- segno di legge per il riconoscimento di quei
parano alla guerra di tutto punto. sue finanze. Il Pil corre furibondo, più 8,4 quattro piani, nella vecchia Tallinn, dove celle, 12 e 10 anni, ai campi delle “figlie del- pure la nazionalità estone. Parlano russo, combattenti estoni che durante la seconda
Loro sono manager, insegnanti, tecnici per cento nell’ultimo quadrimestre, primo un tempo sorgeva il ministero della Cultu- la casa”, 3 mila bimbe iscritte alla gioven- sono il serbatoio della disoccupazione, e guerra mondiale vestivano la divisa delle
informatici, perlopiù giovani e laureate; in Europa per tasso di crescita; 14 mila nuo- ra socialista. L’aquila che regge una spada tù del Kaitseliit. «È una esperienza simile a spesso riempiono le fila della microcrimi- Waffen-SS. Stando alle cronache russe il
tante sono a spasso, senza lavoro dopo che ve imprese hi-tech create dal 2008, il debi- è la bandiera di tutti. Una ninfea è il fiore quella degli scout, ma molto più formativa. nalità, e per loro il passaporto porta anco- corpo paramilitare estone, in passato,
la crisi economica ha fatto schizzare la di- to pubblico più basso del Continente, al 6,7 che sta invece sulle divise delle donne, co- Perché far parte sin da giovanissime di una ra la scritta “alieni, né russi né estoni”. avrebbe trafficato in armi con la guerriglia
soccupazione al 16 per cento. Molte sono per cento del Pil. L’altra faccia della meda- me il simbolo dei Vaps, le falangi di Arthur divisione del Kaitseliit significa imparare i A gennaio del 2011 l’Estonia ha fatto il cecena e altri nemici di Mosca. Le ragazze
madri e mogli. Tutte sono volontarie, più di glia della cura da cavallo iperliberista a cui Sirk, il nazionalista estone che negli anni 40 valori della famiglia, della patria e della tra- suo ingresso con successo nell’euro, il del Naiskodukaitse trasecolano. «È vero
un migliaio; tranne una dozzina di impie- è stato sottoposto il Paese è la riduzione del- corteggiava Alessandro Pavolini, ispiran- dizione. E anche qualche rudimento di au- 19esimo Paese nella moneta unica, una che il nostro corpo è composto quasi esclu-
gate full time, che gestiscono una macchi- la spesa sociale, torme di disoccupati senza dosi alla brigate nere italiane. Storia passa- todifesa». E soprattutto Marlin avrà final- scelta che qualcuno comincia a rimpiange- sivamente da estoni. Siamo una organizza-
na burocratica e di marketing che continua la rete del Welfare e quel 10 per cento di po- ta ma che torna di moda a Tallinn, città di mente il tempo di fare il suo addestramen- re. In base a un sondaggio commissionato zione nazionalista, fortemente attaccata
a fare proseliti tra il milione e mezzo di abi- polazione di etnia russa in fermento, consi- Skype, modelle mozzafiato ed elezioni che to militare. Ogni fine settimana, per circa dalla tv pubblica, un estone su due non si alle radici. Ma facciamo riferimento al mi-
tanti estoni, spaventati dall’ombra della derata alla stregua di cittadini di serie B. Ec- si celebrano col voto su Internet. Marlin sei mesi l’anno, le volontarie si esercitano fida dell’Europa, mentre due su tre dicono nistero della Difesa. Non siamo cani sciol-
Russia e dall’Europa che vacilla. «Da inizio co la minaccia. Perché il nemico, reale o im- Prants, 35 anni, laureata in economia, ex in corsi di sopravvivenza in condizioni di dare piena fiducia ai corpi paramilitari ti. Siamo solo sentinelle, dormienti». Fino
anno si sono unite a noi più di cento ragaz- maginario che sia, non è solo oltre frontie- manager dell’It oggi disoccupata, è una vo- estreme, immerse nella foresta tra fango e nazionali. Il sentimento di timore e smarri- alla prossima battaglia. ■

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Reportage Nordafrica un anno dopo

È ANCORA
PIAZZA TAHRIR
In Egitto gli islamisti hanno
vinto le elezioni. E stretto
un patto di potere coi militari.
Ma i giovani del Cairo non
si arrendono. Seconda puntata
del rapporto dell’Espresso
sulla Primavera araba
DI FEDERICA BIANCHI DAL CAIRO - FOTO DI DAVIDE MONTELEONE

CASE IN COSTRUZIONE AL CAIRO.


A SINISTRA: MESSA NELLA
CHIESA DI NOSTRA SIGNORA
DI ZEITOUN AL CAIRO

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Reportage

A scuola dai salafiti


Alcune ragazze durante una lezione in una scuola gestita dalla comunità
salafita ad Haghenna, una delle aree più povere del Cairo. Sotto: la nuova sede
dei Fratelli musulmani. A destra: la capitale vista dal quartiere di Zamalek

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Reportage

U n anno dopo, piaz za


Tahrir, l’epicentro
della rivoluzione egiziana, non è più la
stessa. È divisa. E se gli spazi fisici sono
lo specchio di quelli mentali, allora lo è
profondamente. In occasione della com-
memorazione dell’anniversario della ri-
voluzione, lì all’angolo dove si trova il
fast food americano Hardee’s e s’innalza-
cordi di Camp David, a rivelare se il
cambio di regime chiesto con il sangue
da interi popoli sfocerà al massimo in
una sostituzione del dittatore di turno o
se questa volta sarà diverso per davve-
ro, e l’anelito democratico di ventenni
in jeans e smartphone riuscirà a dise-
gnare regimi meno oppressivi e a scol-
pire nel volto dell’Islam tratti meno ar-
no le mura dell’antico palazzo dell’Uni- caici. E dell’Egitto piazza Tahrir e il si-
Si convive sul campo di calcio versità americana del Cairo, sorgono tre smografo che ne segnala gli umori. Gli
Una partita di calcio con atleti di tutte le confessioni religiose. A destra: la sede del quotidiano “Tahrir”, nato dopo la rivoluzione dell’anno scorso. palchi separati: quello con gli altoparlan- altoparlanti dei Fratelli musulmani, che
Sotto da sinistra: la vita in uno dei quartieri poveri del Cairo e Port Tawfik, il terminal che chiude a sud il canale di Suez ti a tutto volume appartiene ai Fratelli con quasi il 50 per cento dei seggi nel
musulmani; di fronte gli striscioni viola- nuovo Parlamento sono la forza politi-
oro ornano quello dei progressisti, un ter- ca principale, amplificano senza sosta
mine generico che include tutti i non isla- canzoni euforiche che inneggiano alla
misti, dai comunisti radicali ai liberali; e vittoria. «La rivoluzione è stata un suc-
un po’ più appartato, verso l’imbocco cesso per loro, e anche per Israele e gli
della strada che porta al ministero degli Stati Uniti che pensano solo a tutelare i
Interni, sorge quello più piccolo dei sala- loro interessi nella regione», racconta
fiti, gli islamici ultraconservatori, secon- Wael Abbas, uno dei più noti blogger
da forza politica in Parlamento, con gli della rivoluzione, sorseggiando un lat-
uomini dalle lunghe barbe e le donne dal te macchiato da Belady, il piccolo caffè
volto sigillato con veli neri. nato sulla piazza per iniziativa di un
È l’Egitto (ultima tappa del viaggio de gruppo di rivoluzionari e subito diven-
“l’Espresso” nei paesi della primavera tato il nuovo luogo d’incontro della
magrebina) la vera cartina di tornasole gioventù politicamente impegnata.
delle sollevazioni che un anno fa hanno «Per noi invece questi giorni di genna-
messo in moto il cambiamento dell’as- io sono l’occasione per rinnovare l’im-
setto politico e sociale dei Paesi affac- pegno per la rivoluzione». E poi ag-
ciati sulla sponda meridionale del Me- giunge: «Non sarà finita finché i milita-
diterraneo. Sarà il gigante africano, nel- ri non abbandoneranno il potere e i
l’orbita americana dal tempo degli ac- martiri troveranno giustizia». Mentre
parla dalle vetrine di Belady’s s’intrave-
I RAGAZZI PIANO PIANO dono le luci di un’ambulanza. In piazza
c’è grande agitazione. Un gruppo di
IMPARANO A FARE POLITICA. manifestanti ha sollevato le scarpe con-
tro il palco dei Fratelli che sono stati co-
GIRANO PER I QUARTIERI E stretti ad abbassare il volume degli al-
I MERCATI PER SPIEGARE LE toparlanti fino a spegnerli. «Venduti!»,
gridano. Volano pietre. «Traditori!».
LORO RAGIONI. E RIESCONO Una parte della piazza, e del Paese, non
perdona loro di essersi coalizzati con i
A RACCOGLIERE PROSELITI militari, prima votando “sì” ad un

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Reportage

Gheddafi junior
PROTESTA A PIAZZA TAHRIR DURANTE IL PROCESSO
A MUBARAK E OPPOSITORI E FANS ALL’ESTERNO
lo processiamo qui
DEL LUOGO DOVE SI CELEBRA IL PROCESSO Saif El Islam, il figlio di Muhammar Gheddafi
che avrebbe dovuto diventarne l’erede
referendum per la modifica di alcuni ar- politico, potrebbe essere trasferito a breve
ticoli costituzionali diventato una sorta da Zintan, nella cui prigione si trova
rinchiuso, a Tripoli per essere processato
di giudizio a favore o contro l’esercito,
in Libia. A raccontarlo è Ahmed El Gehani,
e poi iniziando a tessere quello che l’op-
docente di diritto generale all'Università di
posizione parlamentare definisce “un Bengasi e di diritto comparato all’Università
accordo sottobanco”. L’obiettivo è ga- di Tor Vergata a Roma. Italiano perfetto,
rantire allo SCAF, il Consiglio di sicu- è lui il delegato del Consiglio nazionale
rezza delle forze armate, oggi organo di transizione presso il Tribunale dell'Aja,
esecutivo, il controllo sul Paese anche lui che si occupa da mesi di coordinare
dopo l’elezione di un nuovo presidente il gruppo di lavoro che raccoglie denunce
e, naturalmente, l’immunità per le mi- e prove contro Saif al Islam e Abdullah
gliaia di rivoluzionari uccisi nel 2011. al Senussi, il capo dei servizi di sicurezza.
La contropartita è la compartecipazio- «Dei tre imputati all'Aja uno è morto
ne degli antichi nemici al potere. (Gheddafi), l’altro l'abbiamo preso e il terzo
«Lo SCAF è riuscito a separare i gio- (al Sanussi) è latitante, anche se molto
vani rivoluzionari dalle masse», spiega probabilmente si trova a Ghira, nel sud
qualche momento dopo Khaled El Sa- del Paese, protetto dalla sua gente. Ma la
yed, un maglione verde sopra una cami- cattura è solo questione di tempo», spiega
cia rossa. Lui, 28 anni, socialista per nel suo ufficio con vista su Bengasi. «Saif
convinzione e fondatore del Movimen- sarà processato a Tripoli in modo da
soddisfare la richiesta popolare», continua,
to dei giovani per la Giustizia e la Liber-
tà, è uno dei “generali” della rivoluzio- I FRATELLI MUSULMANI HANNO LA consapevole della sete di giustizia dei libici.
ne. Uno di coloro che l’ha cercata, pro- MAGGIORANZA. A LORO GUARDANO Il sistema penale in vigore in Libia è ancora
quello basato sul codice Rocco varato
grammata e combattuta in prima linea.
Dietro aveva un Paese composto al 55 COME A UN MODELLO ANCHE GLI durante il regime di Mussolini nel 1930 ed

ISLAMISTI DELLA VICINA CIRENAICA


adottato dalla Libia durante l'occupazione
per cento di persone che vivono al di coloniale italiana. In base alla gravità e alla
sotto della soglia di povertà, al 40 per moltitudine dei crimini e alla vastità delle
cento non sanno né leggere né scrivere gazzi del popolo e con i video dei sol- partita di calcio o sulle parole di qual- Tra chi ne osserva le mosse ci sono la città a non portare il velo, a parlare prove è molto probabile che venga
e vedono nella moschea l’unica istitu- dati che ridono sui tetti mentre i citta- che predicatore del Golfo. Tre donne anche i Fratelli della Cirenaica, la cul- inglese e a negoziare con gli uomini condannato alla pena capitale. «Fotografie,
zione che corre loro in aiuto. «L’anno dini sono pestati a sangue. «Sta funzio- con l’abaya, un copriabito nero lungo la della rivoluzione libica. Considerati nelle stanze del potere. Hanno prova- ordini, testimonianze: ci sono prove
scorso abbiamo fatto un discorso trop- nando», continua El Sayed: «Alla ma- fino ai piedi, scendono da un risciò a troppo estremisti dalla gente, fino ad to a candidarsi ma non le hanno volu- sufficienti per condannarlo a morte dieci
po aggressivo con la gente, accusando- nifestazione dello scorso 25 gennaio motore, il principale mezzo di traspor- oggi sono rimasti completamente in te. Dicono che la famiglia Bourghiba volte». Tra gli orrori perpetrati contro il suo
la di essere passiva, di essere un peso per hanno aderito decine di migliaia di to del quartiere. «Mio nipote mi ha sordina. Ma ora che Bengasi si è stan- sia troppo visibile. Iman ha fatto un popolo, oltre agli omicidi, c’è l’incitamento
il cambiamento. Adesso ci siamo resi persone. Ho ancora speranza di riusci- detto di votare per i Fratelli musulma- cata della guida del Consiglio transito- passo indietro, forse anche più del pre- allo stupro di massa. Sono quasi sette mila
conto che dobbiamo coinvolgerla». La re a spezzare la morsa in cui è presa la ni. Ci ha spiegato che sono uomini pii rio nazionale, giudicato incapace di ri- visto. «Che hanno fatto i liberali fino le denunce di stupro registrate dalle autorità
nuova strategia include due campagne rivoluzione: da una parte l’esercito, e timorati di Dio. E che ci aiuteranno». spondere alle esigenze quotidiane del- ad ora?», mi dice a un anno dall’ulti- fino ad ora. Un numero che fotografa il
di successo lanciate dai rivoluzionari dall’altra gli islamisti». In mezzo, tan- «La gente ha preso a rivolgersi agli la regione e accusato di metodi decisio- mo incontro: «Nulla. La città è senza fenomeno per difetto perché in una cultura
nelle scorse settimane nelle piazze ta ignoranza. Per accorgersene basta islamisti, soprattutto i Fratelli musul- nali non democratici, cominciano a fa- un soldo. Il Consiglio di transizione conservatrice come quella libica le vittime
d’Egitto. Con la prima denunciano l’in- fare una passeggiata tra i vicoli in ter- mani, a partire dagli anni Settanta, do- re sentire la loro voce presentandosi nazionale è debole e non democratico. non denunciano questo tipo di reato che
ganno dei cittadini da parte di un eser- ra battuta di Imbaba, uno dei quartie- po che i socialisti non erano riusciti un’alternativa basata sul merito e non Gli unici che hanno una struttura ca- le “disonora” a vita.
cito che nasconde i suoi delitti e defini- ri più poveri della capitale e l’enclave asoddisfarne i bisogni: per questo han- sui rapporti di clan, scelta dalla gente pace di riportare sicurezza e fare ripar- Nel frattempo la squadra investigativa
sce gli eroi «terroristi» o «teppisti» isti- islamista del Cairo, un tempo nascon- no vinto», racconta Ahmed Saif El e non imposta da un elite compromes- tire l’attività economica sono i Fratel- di El Gehani ha raccolto anche centinaia
di prove che inchiodano Saif per i reati
gati da forze straniere. Con la seconda diglio dei jidahisti in partenza per l’Af- Islam, l’ex direttore del Centro Ishak sa con Gheddafi. A inizio gennaio han- li musulmani», continua seduta a un
finanziari commessi prima dello scoppio
chiedono di ottenere per le vittime “al ghanistan. Le strade che separano le Mubarak per la difesa dei diritti uma- no organizzato un incontro pubblico tavolino dell’hotel Tibesti: «Sono ac-
della rivoluzione e per i quali il tribunale
qasas», un concetto fondamentale del- palazzine di stampo sovietico sono ni e membro del Consiglio di consulen- in Università dal titolo “Avete sentito cusati di avere un piano. E allora? competente è quello libico. Sono gli unici
l’Islam e che da noi è una via di mezzo strettissime, colorate di immondizia e ti del governo voluto dai militari: parlare di noi, ora venite a sentirci par- Chiunque ha potere ha un piano. An- reati per cui ha accettato di collaborare
tra la giustizia e la vendetta. perforate dalle buche. Intorno, tante «Adesso però il successo ne ha ridotto lare”. Non ha avuto un grande segui- che io ho un piano. E non mi dire che con gli investigatori. Nella sua prigione
Non si limitano alle parole. I figli bancarelle, frutta e verdura, qualche la capacità di manovra. Dovranno to, ma ha lanciato un segnale forte. A trattano male le donne. Qui il proble- a Zintanha ha rifiutato un avvocato,
della ristretta élite egiziana, quel 10 giocattolo, dolci, nemmeno un libro o scendere a patti con tutte le forze poli- raccoglierlo è stata anche Iman Bour- ma femminile è una questione di testa, disconosciuto l’autorità dell'Aja e rifiutato
per cento che girava in macchine con un giornale. In compenso i caffè al- tiche per non spaventare o deludere ghiba, con le sue sorelle, fratelli, mari- non di religione. Ci vorranno anni per le visite degli emissari del Tribunale
l’autista, adesso ha preso a cammina- l’aperto sono ovunque: minuscoli, nessuno. E se falliranno come forza di ti e cugine, rivoluzionaria dal primo cambiare mentalità. In ogni caso ades- internazionale. F. B.
re per i mercati sudici con le foto degli sporchi, solo per uomini, con l’imman- governo sarà la fine del movimento in giorno. Come la sorella Salwa e la cu- so è il momento dell’Islam. L’Occiden-
Foto: VII

agenti in azione mentre uccidono i ra- cabile televisione sintonizzata su una tutto il mondo arabo». gina Wafa è tra le rarissime donne del- te deve farsene una ragione». ■

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Minxin Pei Senza frontiere n. 6 - 9 febbraio 2012

Sindrome cinese
Cultura
FRANCINE HOUBEN: L’ARCHITETTURA SENZA ARCHISTAR

Protagonisti di Riccardo Lenzi


| CLASSICA, ANZI ETERNA | SANREMO È ROCK

tra i repubblicani Usa DA BARENBOIM ALLA SCALA


L’estroverso Florestano e il lirico, penso-
so Eusebio, personaggi di fantasia che
Schumann ideò per spiegare la propria
complessa personalità musicale, potreb-
elezione del presidente negli del partito repubblicano; Clinton nel ten- proclamare la sua intenzione di attaccare bero ben rappresentare l’arte di Omar

L’ Stati Uniti suscita sempre agi-


tazione presso le altre grandi
potenze. Nel sistema politico
americano, il presidente ha
poteri limitati negli affari nazionali: poco
più dell’attuazione delle leggi approvate
dal Congresso. In materia di politica este-
tativo di ingraziarsi i sindacati e gli attivi-
sti per i diritti umani; Bush per mostrare le
sue credenziali di falco nelle questioni di si-
curezza nazionale. Non sorprende quindi
che uno dei principali candidati repubbli-
cani, Mitt Romney, si mostri fermo nei
confronti della Cina. Nessuno degli altri
Obama sul commercio con la Cina nel ca-
so vincesse la nomination repubblicana.
SE IL PASSATO INSEGNA qualcosa, pro-
babilmente tutti questi candidati repub-
blicani presto si pentiranno dell’accento
intransigente della loro retorica, perché
tradurlo in politiche concrete che regoli-
Meir Wellber, il trentunenne direttore
d’orchestra israeliano protagonista di
“Aida” di Verdi sul podio della Scala dal
14 febbraio (per la regia di Franco Zeffi-
relli e le voci di Oksana Dyka, Roberto
Tagliavini, Marianne Cornetti, Jorge De
Leon e Roccardo Zanellato). Considera-
ra, invece, la sua autorità è enorme, anche candidati repubblicani ha finora sollevato no i rapporti commerciali con la Cina to uno dei più giovani e talentuosi con-
perché è lui il comandante in capo delle la questione cinese. Romney invece le ha equivarrebbe a innescare una guerra com- duttori emergenti, è fino al 2014 diretto-
forze armate. Ne consegue che, quando dato priorità nella sua agenda per la poli- merciale distruttiva. Una volta conquista- re musicale del Palau de les Arts Reina
cambia l’occupante della Casa Bianca, tica estera. Ha promesso di far passare del- ta la Casa Bianca, i loro predecessori han- Sofia di Valencia. Un interprete che ha
Washington può cambiare radicalmente le leggi che definiranno la Cina un paese no tutti dovuto abbandonare le politiche conquistato anche gli esegeti del melo-
la sua politica verso un dato paese . che «manipola la valuta» e che imporran- della fermezza verso la Cina. Reagan non dramma nostrano, coinvolgendoli con
DI TUTTI I PAESI che stanno seguendo no sanzioni commerciali se Pechino non ristabilì i rapporti con Taiwan. Clinton la- esecuzioni appassionate, costruite con
con attenzione quella che si presenta co- permetterà l’apprezzamento del renminbi. sciò invariato lo status dei rapporti com- mestiere e raziocinio (di qui l’analogia
me un’interminabile campagna presiden- I principali obiettivi politici della posizio- merciali con la Cina. George W. Bush tra Florestano ed Eusebio). La Scala, do-
ziale negli Stati Uniti, la Cina è quello che ne assunta da Romney è evidente. Il primo cambiò linea politica quando si trovò co- po averlo fatto esordire con “Tosca”, OMAR MEIR WELLBER
più si deve preoccupare. In passato, i can- è differenziarsi dal presidente Barack Oba- stretto a dover poter contare sulla coope- l’ha prenotato per i prossimi due anni af-
didati alla presidenza di entrambi partiti, ma, che finora ha rifiutato di definire la Ci- razione cinese dopo l’11 settembre. fidandogli, oltre ad “Aida” (che bisserà da una sua frase che in un anno in giro delle cose più bizzarre della mia carriera.
repubblicano e democratico, hanno sem- na un paese che «manipola la propria va- Romney o Gingrich presidenti non co- nel 2013), anche il “Werther” di Masse- per il mondo. Ci parliamo in ebraico, lin- Era un “last minute”, non avevo nemme-
pre sostenuto in campagna elettorale di luta». Secondo, spera che questa posizio- stituiranno una eccezione. Data l’impor- net (2014). Garantisce per lui Daniel Ba- gua che quasi mai possiamo usare nel no- no la partitura, studiai l’opera in una set-
essere intenzionati a mostrare il pugno ne ferma gli procuri i voti degli operai ame- tanza della Cina per l’economia statuni- renboim, del quale Wellber dice: «C’è un stro lavoro». Il debutto in Italia avvenne timana», ma fu un successo di pubblico
fermo verso la Cina. Nel 1980, per esem- ricani, che sono le prime vittime della de- tense, sarebbe folle pensare che gli Stati rapporto molto forte con lui: imparo più proprio con “Aida”, nel 2008: «Fu una e di critica.
pio, Ronald Reagan, ventilò la possibilità localizzazione del settore manifatturiero Uniti possano punire la Cina senza darsi
di ristabilire i rapporti diplomatici con ad alta intensità di manodopera. la zappa sui piedi. La Cina detiene l’equi-
Taiwan, una mossa che avrebbe spinto la LA POSIZIONE DI NEWT GINGRICH è mo- valente di circa 2 mila miliardi di dollari Festival Teatro in Rete
Cina a rompere i rapporti con gli Stati
Uniti. Nel 1992, Bill Clinton definì i lea-
tivata probabilmente dalla stessa logica.
Nelle primarie nel South Carolina, Gin-
in debito sovrano americano. È il secon-
do partner commerciale degli Stati Uniti e
Tutti dicono ti amo Ascolta, si fa Web
Tre lectio magistralis d’amore con i migliori: Vittorio Sermonti, Cinque scrittori, cinque storie inedite per la radio e un progetto
der cinesi «i macellai di Pechino», impe- grich è stato più tempestivo di Romney nel un mercato per le esportazioni americane scrittore e latinista, Claudio Strinati, storico e critico d’arte innovativo per l’Italia: trasformare il radiodramma in audiodramma
gnandosi a porre fine allo status di partner in via di espansione. Le principali corpo- e nel giorno di San Valentino con il filosofo e psicoanalista passando dal teatro al Web. L’idea è della Fonderia Mercury
commerciale privilegiato della Cina se il
paese non avesse fatto progressi sul fron-
I due candidati ration statunitensi hanno investito in Ci-
na circa 110 miliardi di dollari, da cui ri-
Umberto Galimberti. Poi, le “Lettere del cuore” con Antonella che ha coinvolto Carlo Lucarelli, Pino Corrias, Sandrone Dazieri,

te dei diritti umani. Nella sua campagna Romney e Gingrich cavano ora una quota significativa dei lo-
Boralevi, i “Menu d’amore” con lo star-chef Spyros Theoridis
e le “Parole d’Amore”, il confronto con Dacia Maraini,
Andrea Bajani e Massimo Carlotto in un evento chiamato
“Autorevole”. I testi, adattati da Sergio Ferrentino, saranno
presidenziale, George W. Bush definì la
Cina un «concorrente strategico».
hanno posizioni ro profitti.
Per tutti questi motivi, se i repubblicani
Valerio Magrelli, Sergio Rubini. Sono alcuni degli appuntamenti
clou del Festival dell’Amore narrato dal 12 al 14 febbraio
registrati al teatro Elfo Puccini di Milano. I primi tre appuntamenti
in programma sono “Radiogiallo” di Lucarelli (25 febbraio),
L’impegno durante la campagna elet- dure su Pechino. vincessero a novembre, è lecito aspettarsi all’Auditorium Parco della Musica di Roma “Il Contabile e le murene” di Corrias (24 marzo)
torale a mostrare fermezza nei confronti che il nuovo presidente faccia dietrofront (www.romanticamente.eu). Un percorso filosofico, e “Le madri atroci” di Dazieri (28 aprile).
della Cina ha solitamente avvantaggiato in Ma in caso di sulla linea di fermezza verso la Cina. Ciò letterario, artistico, poetico, fotografico e sentimentale, Nella stagione teatrale successiva toccherà ai testi
un modo o nell’altro i candidati che lo han-
no proclamato: Reagan per avvicinarsi al-
vittoria elettorale sarebbe semplice per Romney e solo un pò
più complicato per Gingrich.
nato da un’idea di Maria Luisa Migliardi ed Elisabetta Putini
per un viaggio senza bund e senza spread finalmente.
di Bajani, Carlotto e altri. I podcast saranno acquistabili
dal sito della Fonderia Mercury. Roberto Calabrò
la base più conservatrice e anticomunista faranno dietrofront traduzione di Guiomar Parada

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76 | lE Se ne parla su www.espressonline.it ’ spresso | 77
lE
Cultura

L’ARCHITETTURA È

DONNA
le rilanciarsi come hub culturale.
Questa è una storia atipica, in piena
crisi dell’area euro. Francine Houben ha
fatto tutto da qui, a Delft, un quarto
d’ora dall’Aja e 20 minuti da Rotterdam,
dove abita. A Delft si è formata, laurea-
ta, ha iniziato a lavorare a 25 anni: «Lo
studio l’abbiamo fondato nella mia ca-
mera da letto di studente», sorride ironi-
ca agitando una mozzarellina: «Poi c’era
un po’ troppo traffico in questa camera
da letto, e abbiamo deciso di allargarci».
E con la mano questa donna alta e svel-
ta, capelli rossi, occhi chiari, bella colla-
Il grattacielo na, indica dove siamo: una magione set-
Montevideo Grattacieli, musei, tecentesca di Oude Delft, sul canale più
a Rotterdam,
progettato
megabiblioteche. antico, disegnata da un architetto italia-
no, con 40 metri di corridoio in marmo:
da Francine Houben
dello studio
Con lo sguardo già palazzo patrizio, congregazione di
Mecanoo (sopra) femminile della carità, ospedale, ora è tutto di Mecanoo,
nome che deriva dal Meccano, il gioco di
new wave olandese, costruzioni inglese, e da un pamphlet di
Theo van Doesburg, l’avanguardista de-
Francine Houben gli anni Venti.
contesta le archistar Com’è che Mecanoo lavora più degli
altri, e a comandare è una signora? Le
e conquista il mondo donne architetto a capo di studi impor-
DI ENRICO AROSIO tanti, sono, nel mondo, una rarità. «Fi-
no ai 50 anni ho evitato di parlare di me
come architetto donna, non mi pareva ri-
affè caldo, cannella, foglie levante. Ma ho cambiato idea. Mi rendo

C
morte. Ci si lascia alle spal- conto che siamo poche. A questi livelli è
le gli odori di Delft, città di un mestiere tosto, giorno e notte, sempre
canali e maioliche, si sfio- in volo, su e giù dagli aerei. Io sono sta-
ra la torre pendente della ta la prima prof donna in cattedra alla
Oude Kerk, la chiesa del Technische Universiteit. E ho anche avu-
1300, e si entra nello stu- to tre figli». Da un altro architetto di
dio Mecanoo, dove la titolare, Francine Rotterdam, Erick van Egeraat, da cui si
Houben, donna architetto tra le miglio- separò anni fa. In Olanda, è pensiero co-
ri su scala globale, pranza all’italiana: mune, le pari opportunità di genere so-
pomodori, mozzarella e basilico. Negli no garantite. «Non è così», interrompe:
ultimi due anni anche nella avanzata «Da una trentenne con tre bambini, an-
Olanda quasi il 40 per cento degli archi- che qui, specie nel Sud cattolico dove so-
tetti è rimasto senza incarichi, e invece no nata, ci si aspetta che stia a casa a cre-
i Mecanoo progettano come draghi in scerli». Più tardi accennerà al fatto che le
patria e fuori. Danno lavoro a sempre più celebrate architette viventi, come Za-
più persone, oltre 90, di 25 nazionalità, ha Hadid o la giapponese Kazuyo Seji-
e hanno aperto uno studio anche in In- ma, non hanno figli. Oggi Francine Hou-
ghilterra, a Birmingham, dove nell’era ben ha tre partner di studio (una è don-
del Virtuale stanno realizzando un og- na) e molte giovani collaboratrici.
getto totalmente fisico come la nuova Birmingham è un caso interessante. La
Biblioteca pubblica, la più grande d’Eu- Library esistente era un pesante ziggurat
ropa. È una megastruttura culturale su rovesciato in cemento armato del 1974,
dieci livelli collegati da scale mobili. Un un vero pezzo di architettura brutalista.
investimento monstre, 190 milioni di Il progetto di Mecanoo, invece, è traslu-
sterline: la seconda città britannica, do- cido, mosso, con una decorazione ester-
po gli anni del declino industriale, vuo- na metallica che è un continuo arabe-

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Cultura

Miracolo ad Amsterdam
sco a motivi circolari, di effetto
Sul Museumsplein di Amsterdam gli operai hanno smontato i ponteggi,
quasi floreale: un passaggio quasi ed è apparsa lei, la Vasca da Bagno. The Bathtub, come dicono, dissacranti,
simbolico dal macho al femminile. gli olandesi. Cittadini, critici, intellettuali si accapigliano dal 2004, quando
«Sono nel mio “periodo circola- lo studio Benthem Crouwel vinse il concorso: chi lo ritiene uno sfregio all’identità
re”», chiosa lei, con aria scherzo- cittadina, chi una nuova icona della museografia. Parliamo dell’estensione dello
sa. Perché il cerchio? «La scelta rie- Stedelijk, uno dei migliori musei al mondo di arte moderna, da Cézanne fino
voca il passato industriale, cantie- a Ron Arad. Dal 2010 è diretto da una donna, Ann Goldstein, arrivata dal Moca
ristico di Birmingham, con i gran- di Los Angeles. La Vasca da Bagno raddoppia verso il parco i volumi dell’edificio
di depositi e silos a pianta circola- neo rinascimentale in mattoni rossi (1895). E il contrasto non potrebbe essere
re. È come un saluto al passato, e più stridente. L’ala nuova è una vascona rivestita in bianco, appunto, di 100 metri
un invito al dialogo in una città pie- per 40, sorretta da sole quattro colonne. La pelle è un composito basato
na di giovani e fortemente multicultura- ta cultura musicale, artistica, politica: RENDERING DI DUE PROGETTI su Twaron e Tenax, fibre aramidiche e di carbonio prodotte da un’azienda
DELLO STUDIO MECANOO:
le. Una reazione al declinismo, anche, co- «Intuition takes me everywhere». Poi IL WEI-WU-YING CENTER
giapponese. Il flusso visitatori sarà convogliato da clamorose scale mobili genere
m’è successo a Manchester». spiega: «Io affronto il progetto di uno FOR THE ARTS DI TAIWAN (SOPRA) shopping mall che si tuffano e risalgono dal sottosuolo. La sede storica guadagna
Resta una questione che con le archi- spazio pubblico, che sia un parco urba- E LA BIBLIOTECA DI BIRMINGHAM così altri 8 mila metri quadri di spazi espositivi, auditorium, cinema, libreria,
tette, dai tempi di Ray Eames e Charlot- no o un auditorium, dal punto di vista (A DESTRA). IN BASSO: ristorante. Interni semplici e puliti, invece: pareti bianche, parquet in legno
L’AUDITORIUM LA LLOTJA ucraino. Per risparmiare almeno su quello, visto che il New Stedelijk sembra una
te Perriand, non è mai stata chiarita a dell’utente. O anche di un bambino. A LERIDA, SPAGNA
fondo: esiste un approccio femminile al L’esperienza di un bambino è molto im- vicenda all’italiana: budget impazziti, dirigenti saltati, ritardi continui. Se va bene
progetto? E qui Francine parla del rap- portante: il senso spaziale si sviluppa in- aprirà dopo otto anni, alla fine del 2012. E. A.
porto tra analisi e intuizione. E dell’im- torno ai cinque anni. Inoltre do grande
portanza della dimensione sensoriale e valore all’aspetto sensoriale: superfici, te lungo i 12 mesi, le strade, i colori, le Montevideo (2005) sul molo Wilhelmina
tattile. Lo spirito intuitivo, ritiene, è cer- colori, suoni, persino odori. L’architet- nubi che ridisegnano il cielo. «Ecco, a Rotterdam, una splendida torre grigia
to qualcosa di femminile; lo sottolinea tura dovrebbe ricordarsi sempre che un quando parlo di queste cose ai miei clien- e rossa con elementi derivanti dalle avan-
nel decalogo, i “Mecanoo statements”, anno è fatto di quattro stagioni». ti, mi rendo conto che sto ragionando da guardie moderniste anni Venti che ha
che sottopone ai nuovi collaboratori Nei Paesi Bassi le stagioni sono marca- donna». A quanto pare si fa capire, an- messo in ombra le vicine torri di eroi me-
(punto 9: «Puoi provare ad analizzare te, ce lo ricorda la storia dell’arte: dalle che in luoghi lontani. Tra i nuovi incari- diatici come Norman Foster, Alvaro Siza,
qualsiasi cosa, ma molto ha a che fare ondate di tulipani in primavera (van chi di Mecanoo ci sono un golf club tra Renzo Piano. «L’icona?», dice: «A me in-
con l’intuizione»). Cita volentieri un ver- Gogh) ai canali ghiacciati d’inverno verdi colline in Sud Corea; il Center for teressa poco. Io voglio portare coerenza.
so di John Lennon, perché Francine è (Bruegel). Dalla sua casa di Rotterdam, the Arts a Kaoshiung, città portuale in Voglio attivare forma ed emozione. Un
un’ex ragazza anni Settanta con adegua- racconta, ha un colpo d’occhio cangian- forte sviluppo che è un po’ la Rotterdam solo elemento, quello morfologico, non
di Taiwan; ma anche il progetto strategi- può essere dominante. Fare architettura
Francine e le sue sorelle co di Delft, Municipio e Stazione ferro- umanista, il mestiere «dal cucchiaio alla crosta della terra. La varietà linguistica è è riuscire a portare a sintesi funzioni, bel-
Ecco le più importanti donne architetto ZAHA HADID. Anglo-irachena nata viaria combinati in un unico complesso città». Da Francine Houben impariamo un punto di forza. lezza ed elementi sensoriali».
in attività a livello internazionale a Baghdad, lauree in matematica e su vari livelli. Niente in Italia, peccato. che in neerlandese c’è un’espressione «Gli olandesi, dice?». Pausa. «Penso Gli architetti olandesi sono ritenuti,
FRANCINE HOUBEN. Olandese, 55 anni, architettura, ex allieva di Rem Koolhaas, La mobilità è un tema che l’appassio- quasi identica: «Dalla sedia alla città». che abbiamo alcuni tratti comuni: amore oggi, tra i migliori d’Europa. Merito
leader dello studio Mecanoo di Delft, lavora a Londra. Esponente controversa na. In viaggio fotografa moltissimo, ar- Qui a Delft nacque Vermeer, il pittore per la tecnica, apertura mentale, modi di- delle scuole di eccellenza, Delft e Ein-
esponente di punta della Dutch wave di un’architettura di ricerca neo mata di obiettivi grandangolari. Negli rinascimentale della luce. Da Rotterdam, retti. Il valore che diamo al lavoro di dhoven. Merito di una cultura di gover-
dell’architettura contemporanea. futurista. Tra le opere più importanti, la anni di docenza all’Università di Delft dove lei abita, partivano i navigatori di- squadra. L’attitudine a non esibire la pro- no e di amministrazioni locali che dan-
Lavoro più premiato: torre Montevideo sede Bmw di Lipsia, il Maxxi di Roma, (nel 2007 ha anche insegnato a Harvard) retti alle Indie, a Sumatra, in Borneo. Le pria ricchezza». Vero: il bike power, il po- no all’architettura peso e valore. Ma tra
a Rotterdam, 2005. l’Aquatics Center per Londra 2012, la sua cattedra era Estetica della mobili- Grachten, i canali di Amsterdam, sono tere alle biciclette nell’uso urbano è la mi- di loro sono meno vicini di quanto uno
Nuovo grande progetto: Biblioteca l’Opera di Guangzhou in Cina. tà. Nulla di più olandese: dove lo scena- un’enciclopedia vivente del Seicento bor- glior metafora della democrazia olande- s’immagini. Il carismatico Rem Kool-
pubblica di Birmingham, 2013. KAZUYO SEJIMA. 55 anni, leader rio visto dai finestrini di un treno è un al- ghese e aperto al mondo. Eppure gli olan- se, che è un fatto profondo, indipenden- haas dello studio Oma, per Francine
ELIZABETH DILLER. Figlia di immigrati dello studio Sanaa di Tokyo, con Ryue ternarsi di paesaggio agricolo orizzonta- desi non soffrono di alcun complesso del- te dall’alternare del consenso politico Houben, non è un guru, ma un collega
polacchi, dirige Diller Scofidio + Renfro Nishizawa. Pritzker Prize 2010, prima le e intenso spazio urbano, un’intermit- la storia. La Stazione di Delft avrà un lin- (oggi governa la destra, con accenti na- come altri: «Sa, Oma e Mecanoo sono
di New York. Tra i lavori più noti, il parco donna a dirigere la Biennale Architettura. tenza sempre di qualità, e spesso ottima: guaggio avanzato, un corpo vetrato con zionalisti e anti-immigrazione prima sot- nati negli stessi anni…». Winy Maas e
lineare High Line e il ridisegno del Figura leader del minimalismo. Opere dalle periferie residenziali alle scuole, da- un’immensa hall dal soffitto a motivi blu taciuti). «Non dimentichi», sorride Fran- Mvrdv, René van Zuuk, Ben van Berkel,
Lincoln Center a Manhattan, l’Institute recenti in occidente: Zollverein School gli impianti sportivi ai centri uffici, dagli ceramica, proiettato nel futuro della mo- cine, «che mi sono formata negli anni Set- Onl, Zeinstra van der Pol, i vari nomi
for Contemporary Art di Boston. di Essen; Museum of Contemporary Art, ospedali ai parcheggi per bici. L’Olanda, bilità interurbana. Il progetto di Taiwan tanta. L’architetto ha una responsabilità della Dutch wave: «Ci conosciamo, ma
Intellettuale engagée, insegna alla New York; Rolex Center, Losanna. così piccola e densa, in lotta con l’Atlan- è addirittura biomorfo, scultoreo, bianco sociale. A questo io credo ancora: infatti non è che ci si frequenta per forza». Tut-
Princeton University. BENEDETTA TAGLIABUE. Nata a Milano
tico da secoli, è un formidabile caso di come un lenzuolo mosso dal vento. Fran- Mecanoo continua a realizzare edilizia a to molto easy, antiretorico. Il divismo
JEANNE GANG. Americana dell’Illinois, 45 nel 1963, laureata a Venezia, da
Foto pagine 82-83: C. Richters (2)

urbanistica diffusa, in perenne negozia- cine lo spiega come un «tropical buil- basso costo, anche se interessa meno alle (che pure esiste, vedi Koolhaas) qui non
anni, formatasi a Harvard e Zurigo, titolare vent’anni a Barcellona. Guida lo studio
di Studio Gang Architects di Chicago. Embt (fondato dal marito Enric Miralles).
to con la sostenibilità ambientale ed ding», che nei rapporti aperto-chiuso, lu- riviste di architettura…». dà prestigio, diversamente dall’Italia; è
Tra i suoi lavori Usa il più noto è Aqua, Dopo molti lavori in Catalogna, energetica. Mecanoo ha successo perché ce- ombra si ispira ai boschi di fico bania- I grandi budget, però, sono spesso le- estraneo alla cultura condivisa. Non è
grattacielo innovativo nella sua città, dal ha realizzato il Parlamento scozzese offre progettazione avanzata sulle scale no; eppure è in ferro e alluminio. In Ca- gati a grandi architetture iconiche. I co- un caso che il suo nuovo libro, uscito da
disegno espressionista, il più alto edificio a Edimburgo, il padiglione Spagna più diverse: dal ridisegno urbano al lan- talogna, invece, a Lerida, ha usato per siddetti landmark urbani. Anche Meca- poco, Francine Houben l’abbia intito-
al mondo disegnato da una donna. all’Expo di Shanghai. dscaping al design. In Italia, nel dopo- l’auditorium La Llotja una pietra natura- noo ha creato qualche landmark: uno, lo- lato “Dutch Mountains”. Una cosa che
guerra, Ernesto Rogers teorizzava, da le quasi arancione, come scaturita dalla datissimo dalla critica, è il grattacielo neanche esiste. ■

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Cultura

CLASSICA
chetta con ottimi risultati, dirigendo i più
importanti ensemble strumentali. Ad ac-
compagnarlo in questa occasione una del-
le più prestigiose orchestre statunitensi, la
Chicago Symphony Orchestra (sopran-
nominata da chi è entusiasmato dalla sua
“forza d’urto” di suono e dalla potenza

ANZI ETERNA
dei fiati, i “Berliner d’America”) condot-
ta da Georg Solti (Budapest 1912 - Anti-
Bach, Beethoven, bes 1997). Solti studiò al conservatorio di
Debussy. Interpretati Budapest con due numi tutelari della com-
posizione come Bela Bartók e Zoltan Ko-
da Solti, Ashkenazy, dály. Divenne un vero e proprio globetrot-
nel Mozart maturo e come nel Beethoven sviluppo più complesso, che in germe ri- ter della sette note: Generalmusikdirektor
Arrau. I must della dei primi tre concerti, un primus inter pa- manda alle opere successive. all’Opera di Monaco di Baviera, diretto-
musica in venti cd res integrato nella struttura sinfonica, e
neppure, come nel Beethoven del quarto
Ne è solista Vladimir Ashkenazy, nato
a Gorky, in Russia, nel 1937, protagoni-
re musicale al Covent Garden di Londra e
della Chicago Symphony Orchestra. Fu
con “l’Espresso” concerto, un superbo decoratore del tes- sta della vita musicale internazionale da inoltre, dal 1992, direttore artistico del
DI RICCARDO LENZI suto orchestrale, ma costituisce la base so- oltre mezzo secolo, da quando cioè, dopo Festival di Pasqua di Salisburgo. Eccelse

L
nora dell’insieme strumentale, la struttu- gli studi a Mosca con Anaida Sumbatyan nel repertorio wagneriano (fu sua la pri-
a selezione di 20 cd in uscita con ra portante del discorso, così come la se- e Lev Oborin, nel 1955 giunse alla fama ma incisione in studio dell’“Anello del Ni-
“la Repubblica” e “l’Espresso” zione degli archi era la base sonora del- piazzandosi secondo al Concorso Chopin belungo” di Wagner, realizzata coi Wiener
può costituire una piccola discote- l’orchestra classica». Il Secondo concerto di Varsavia: un anno dopo si aggiudicò il Philharmoniker e un cast di interpreti di
ca di base, venendo così incontro in si bemolle maggiore è invece opera gio- Premio Regina Elisabetta di Bruxelles e altissimo livello) e in quello del tardo sin-
ai desiderata dei neofiti appassio- vanile, ancora molto influenzata dalla nel 1962 il Ciaikovskij di Mosca. Ashke- fonismo tedesco, lasciandoci una delle più
nati di classica. Avvicinarsi attraverso i di- musica di Mozart. In realtà questo con- nazy è un po’ un’enciclopedia vivente: belle integrali mahleriane (potranno veri-
schi alla musica colta tra il Barocco di certo fu il primo composto da Beethoven. possiede un repertorio sterminato, che ficarlo i nostri lettori ascoltando l’esecu-
Bach e il Novecento di Richard Strauss Gli storici della musica spesso hanno spazia da Bach a Sciostakovic, da Mozart zione della Prima sinfonia). ■
può essere la cosa più facile e difficile che scritto «dell’ardua odissea» creativa di a Rachmaninov. Da
ci sia. Facile perché, empiricamente, basta questo spartito, iniziato nel 1790 a Bonn anni, come i suoi col- Grandi interpreti e celebri
inserire un compact disc in un lettore per e sul quale Beethoven fece almeno tre in- leghi Daniel Baren-
ricavarne le note musicali predilette. Dif- terventi nel successivo decennio. L’Alle- boim, Philippe En- brani. Per costruire una vera
ficile, perché è proprio nel lavoro di sele-
zione di un brano, nella scelta a monte di
gro con brio presenta i suoi temi gioiosi,
eleganti. Ma sarà il successivo tempo len-
tremont o Christian
Zacharias, si è pure
discoteca di base. Più scelte
una data interpretazione che entrano in to a conquistare l’ascoltatore, con uno accostato alla bac- insolite e clamorose scoperte
gioco i fattori culturali, il buon gusto. Sen-
za dimenticare che il mezzo, il lettore cd, GEORG SOLTI. IN ALTO: VLADIMIR ASHKENAZY. A Il primo appuntamento è il 10 febbraio
cambia il suono e modifica la percezione DESTRA: UN RITRATTO DI LUDVIG VAN BEETHOVEN
con Ludwig van Beethoven, in particola- TRA BAROCCO E NOVECENTO Rousset (6 aprile); i “Ventiquattro capricci” per violino solo di
Paganini con l’archetto di Ruggero Ricci (13 aprile); i “Quadri da
del fenomeno musicale. Non a caso, mol- re con i suoi Secondo e Quinto concerto Fra le prossime uscite della collezione, al prezzo di due euro un’esposizione” e “Una notte sul Montecalvo” di Musorgskij diretti
ti anni fa, quando le radio si diffusero nel- più ambiziosa esigenza intellettuale (“La per pianoforte e orchestra. Quest’ultimo - più “l’Espresso” e “la Repubblica”, appuntamento con il da Colin Davis (20 aprile); “La Mer” e i “Nocturnes” di Debussy
le abitazioni private, il filosofo Theodor Mer” di Debussy o lo “Stabat Mater” di soprannominato “Imperatore” dal pub- Mozart cordiale e spiritoso di Leonard Bernstein (17 febbraio); di Lorin Maazel (27 aprile). Si continua con “Don Giovanni” e
Adorno e il musicista Arnold Schoenberg Pergolesi) e altri ancora volti a rendere me- blico ottocentesco, probabilmente per i “Notturni” chopiniani nella poetica visione del pianista Claudio “Così parlò Zarathustra” di Richard Strauss con Herbert von
si interrogarono sullo snaturamento del no settario il confine fra la musica classica l’enfasi virile che lo caratterizza o, più Arrau (24 febbraio); i festosi Brandeburghesi bachiani di Karajan (4 maggio); l’Ottava e la Nona sinfonia, soprannominata
significato conoscitivo della musica che e quella più popolare (basti pensare ai semplicemente, in conseguenza della de- Foto: L. Viti - Blackarchives, Musacchio&Ianniello - Blackarchives, Corbis Raymond Leppard (2 marzo); le “Quattro Stagioni” di Antonio “La Grande” di Schubert nell’interpretazione di Karl Boehm (11
ne poteva derivare. Per fortuna, ad aiutar- “Quadri di un’esposizione” di Musorgskij dica all’arciduca Rodolfo d’Austria, ulti- Vivaldi con il violino solista di Franco Gulli e Riccardo Chailly sul maggio); la Nona sinfonia di Dvorak, “del Nuovo Mondo”, ancora
ci, esistono riviste serie e guide specializ- o a “Sheherazade” di Rimskij-Korsakov). mo figlio dell’imperatore Leopoldo II - podio dei Filarmonici di Bologna (9 marzo); le suites dai balletti da Davis (18 maggio); le Sinfonie numero 97, 100 e 104
zate. La presente selezione ha inteso privi- Gli aspetti presi maggiormente in conside- non fu mai eseguito dall’autore (fu pre- “Lago dei cigni”, “Bella addormentata” e lo “Schiaccianoci” di Haydn da Antal Dorati (25 maggio); la Sinfonia numero 1,
legiare la musica strumentale, con un’ap- razione nell’effettuare la selezione sono sentato a Lipsia il 28 novembre 1811 da di Ciaikovskij nelle magistrali mani soprannominata “Il Titano” di
pendice in quella sacra, e alcuni brani cele- stati quelli tipicamente musicali: il valore Friedrich Schneider). Il concerto esalta la di Herbert von Karajan (16 marzo); Mahler, da Georg Solti (1 giugno);
berrimi, particolarmente attraenti per il dell’opera incisa e la sua importanza stori- funzione del solista e fa del pianoforte non le frenetiche danze ungheresi “Sheherazade” e “Il volo del
melomane ancora inesperto, ma anche uti- ca. Poi viene il livello dell’interpretazione, solo uno strumento concertante, ma la più brahmsiane con Adam Fischer (23 calabrone” di Rimskij-Korsakov con
li a indirizzare l’ascoltatore verso autori e privilegiando quella che rende meglio i ca- importante sezione dell’orchestra. Nel marzo); la “Musica per i reali fuochi Vladimir Ashkenazy (8 giugno); la
brani un po’ più impegnativi, nella fiducia ratteri della composizione eseguita, la sua primo tempo del concerto non c’è la tra- d’artificio” di Händel da Neville suite dalle musiche di scena per il
che, se non al primo ascolto, in seguito ne struttura, i suoi contenuti, spesso dando dizionale cadenza alla fine della riesposi- Marriner (30 marzo); il “Peer Gynt” di Grieg da Kurt Masur
commovente “Stabat Mater” di (15 giugno); la Prima e la Seconda
godranno con altrettanta soddisfazione. precedenza a quella che fa capire un aspet- zione: secondo il musicologo Piero Ratta-
Pergolesi nella interpretazione dei sinfonia di Schumann dirette da
Accanto ai pezzi arcinoti (come le “Quat- to inedito dell’opera. Senza trascurare, ov- lino tale rinuncia «è la logica conseguen-
cantanti Barbara Bonney e Andreas Georg Solti (grande protagonista
tro stagioni” di Vivaldi o il Concerto “Im- viamente, la fattura tecnica del disco, il mo- za di una concezione del rapporto solista- Scholl diretti da Christophe di questa collection), 22 giugno.
peratore” di Beethoven) ce ne sono altri di do in cui è stato registrato. orchestra in cui il solista non è più, come

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Cultura

Il mito della
SANREMO

ROCK
Superstar
musica ribelle d’occasione
in gara al festival A Lauria, il paese di Rocco Papaleo,
che farà da spalla a Gianni Morandi a
nazional-popolare? Sanremo, sono in fibrillazione: pronti ad
Il leader di assistere al festival nelle case, nei bar,
in piazza, come in un sequel di “Basilicata
Marlene Kuntz Coast to Coast”, il film che ha imposto il
comico all’attenzione del grande pubblico.
spiega le sue Il fatto che Morandi abbia scelto un tipo
con quella faccia e quell’umorismo dice
ragioni quanto l’edizione numero 62 del Festival,
COLLOQUIO CON CRISTIANO GODANO (14-18 febbraio), possa riservare sorprese.
DI ALBERTO DENTICE La presenza di Big non scontati come

D
Marlene Kuntz, Dolcenera, Samuele
a vent’anni anni i Marlene sfuggendo a ogni previsione, salirà sul partecipando a Sanremo rischiaste di per- Bersani e Eugenio Finardi; la pattuglia
Kuntz sventolano la bandiera palco dell’Ariston per interpretare assie- dere la faccia. delle star - Patti Smith, Macy Gray, Goran
del rock indipendente senza fa- me a Godano con quella sua voce da bri- «A Sanremo stavamo per andarci già tre Bregovic, Noa, Professor Green, Sarah
re sconti. Formatasi nel ’92 a vido, a metà tra il canto e la litania “Im- anni fa. Poi non se ne fece nulla. Dov’è lo Jane Morris - chiamate per duettare con
Cuneo, la band guidata dal ca- pressioni di settembre” della Pfm, uno scandalo? I tempi sono diversi da quando gli artisti in gara; tutto sembra congegnato
per coinvolgere quei telespettatori che il
rismatico Cristiano Godano chitarrista- dei pezzi più belli del progressive rock abbiamo iniziato. Negli anni Novanta i
Festival lo hanno sempre snobbato. E se
cantante dalla voce scura, un po’ alla made in Italy. gruppi del rock indipendente come il no-
è vero che Sanremo resta l’ultima spiaggia
Nick Cave e autore dei testi, deve il suo Per giustificare la scelta ai vostri fan ave- stro, come gli Afterhours e i Cccp scala-
di quella Rai che dopo aver tagliato
curioso nome alla fusione tra quello del- te pubblicato sul sito una lettera, come se vano le classifiche e in estate facevano il con molta umiltà, grati dell’accoglienza to era una summa di quanto avrei volu- Santoro e Dandini concede 350 mila euro
la Dietrich (Marlene, appun- pienone ai concerti. Sembrava che ci ha riservato Gianni Morandi, van- to passare come eredità spirituale a mio a serata a Celentano (anche se lui li
to) e il nickname (Kuntz), che che attorno all’Alt-rock italia- no per sfruttare al meglio i cinque giorni figlio. Così è nata la canzone, cui farà se- devolve in beneficienza), la kermesse
in slang americano sta a indi- no, si fosse scatenato un clamo- di visibilità che il festival offre». guito un album dallo stesso titolo che si presta a un’analogia con la serietà
care l’eterno oggetto del desi- roso interesse». Le reazioni dei fanatici dell’indie-rock? raccoglie brani del nostro repertorio. In del governo Monti. Alla Rai parlano di tagli
derio maschile. Fino a oggi i Le cose poi sono andate diversa- «Sulla Rete ce ne sono state sostanzial- quell’album è possibile ravvisare un consistenti sebbene il budget resti tra
Marlene hanno collezionato mente. mente due. La prima era del tipo “Basta contenuto pedagogico». i 10 e i 12 milioni di euro. Per la serata
otto album considerati altret- «Si è scoperto che era solo una che non si sputtanino”, la seconda: “An- E veniamo alla serata dei duetti, la emozio- dei superospiti, gli organizzatori non
tante pietre miliari dell’indie moda. È triste ammetterlo ma la date e spaccate tutto!”. Francamente non na l’idea di cantare con Patti Smith? nascondono la soddisfazione di essersela
rock, l’ultimo intitolato “Ri- cultura rock da noi non ha mai so quale delle due mi faccia sorridere di «La Smith è un’icona rock, ma per fatto- cavata con “soli” 100 mila euro: il resto
coveri virtuali e sexy solitudi- messo vere radici. Penso ai festi- più. Il paradosso è che i giovani meloma- ri diciamo generazionali non ho mai ca- graverà sulle case discografiche. E più
ni”. E non hanno mai smesso val. Penso a una rock band come ni di oggi, presenti in Rete in tutti i luoghi valcato il suo mito. L’ho scoperta tardi. di un artista approfitterà della vetrina
di esplorare nuovi confini, gli Elbow che in Europa riempie virtuali, impiegano più tempo a cercare e Ha scritto canzoni meravigliose penso a dell’Ariston per parlare della crisi. Da
emancipandosi poco a poco gli stadi e che all’Heineken l’an- a scaricare la musica che ad ascoltarla». “Frederick”, a “Dancing Barefoot”, alla Samuele Bersani con “Un pallone” a
da quel sound a metà strada no scorso si è esibita davanti a “Canzone per un figlio” il brano che porte- sua impareggiabile interpretazione di Dolcenera, che in “Ci vediamo a casa”
tra il noise-rock e la forma 500 persone. Questo mi fa pen- rete a Sanremo rappresenta un ulteriore “Because the Night”, ma confesso che so- racconta come la crisi dei mutui le ha
canzone che agli esordi li ave- sare che l’Italia non è un paese salto in avanti sotto l’aspetto della ricerca no affascinato soprattutto dai suoi rea- impedito di comprare casa. Tra i giovani,
Pierdavide Carone firma con Lucio Dalla
va avvicinati ai Sonic Youth. rock. In Spagna, in Danimarca musicale. E parla della felicità. ding. E a Sanremo, dopo l’esecuzione di
“Nanì” che evoca la “4 marzo ’43”: lì la
E anche se non è più possibile per non parlare dell’Inghilterra, «Il brano è stato ispirato dalla lettura di “Impressioni di settembre”, se ce ne da-

Foto: D. Hudson - Contour / GettyImages, P. Perfetto, M. Frassineti - Agf


protagonista si concedeva a un bell’uomo
definirli, come ebbe a scrivere ogni estate moltissime famiglie un libro delizioso dal titolo “Un incan- ranno l’opportunità, spero di convincerla
che «veniva dal mare», qui si concede a
Enrico Brizzi, «l’unico grup- mettono in conto di passare una tevole sogno di felicità” dell’iraniana Li- a leggere alcune sue poesie». ■ chiunque, in un bosco, per pochi soldi.
po italiano di rock», conside- settimana di vacanza e vivere la la Azam Zanganeh (edito dall’Ancora
rata la storia e l’alone di culto
che li circonda, restano la
musica in qualche festival. E in-
fatti sono sempre sold out».
del Mediterraneo, ndr). Per guidarci al-
la scoperta della felicità nelle sue molte-
Molti fan hanno
band che non ti aspetti a San- E quindi? plici declinazioni la giovane scrittrice ha protestato su
remo. Dove invece partecipe-
ranno in gara con “Canzone
«Sanremo è rimasta l’unica ve-
trina televisiva che ti permette
scelto un Virgilio molto particolare,
Vladimir Nabokov, scrittore che passa
Internet. Sono
per un figlio”. Poi, il giovedì di entrare direttamente in con- per essere stato un burbero tremendo preoccupati che la
alla serata “Viva l’Italia” con tatto con milioni di persone. mentre invece dal racconto emerge co-
l’asceta della parola Patti Non esistono alternative come me un uomo gioioso, pieno di amore per band perda
Smith, un’altra icona rock che
ti immagini tutta presa nel mi- PATTI SMITH. IN ALTO: LA ROCK BAND, MARLENE KUNTZ.
ad esempio negli Usa il “David
Letterman Show”. E i Marlene
la vita. Mentre leggevo ho cominciato a
buttare giù degli appunti, poi rileggen-
il suo alone
to di se stessa, mentre invece,
NELL’ALTRA PAGINA: SARAH JANE MORRIS
senza puzza sotto il naso, ma doli ho capito che quel che avevo scrit- d’avanguardia
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n. 6 - 9 febbraio 2012

Scienze
IL CHECK-UP DEGLI OCEANI

Biodiversità
| INTELLIGENZA ARTIFICIALE | ALLERGIE | CHIRURGIA ESTETICA

Leggere

Piante di salvezza
COLLOQUIO CON ILKKA HANSKI
Christine
senza ricordi
DI BRUNO ARPAIA
Ogni mattina Christine
Le piante hanno un’intelligenza? Parreb- Terra. E questa soglia dipende dalle con- si sveglia sentendosi una
be proprio di sì, a giudicare dal titolo del- dizioni ambientali». ragazza di vent’anni. In
l’Evolution Day (in programma al Museo Con conseguenze dirette sull’uomo? realtà, ne ha 47, ma non
di storia naturale di Milano dal 10 al 12 «Molteplici: dal cibo all’agricoltura, dal- lo ricorda. Non ricorda
febbraio). Come sia possibile lo abbiamo l’economia alla salute. Pensiamo che la ri- nemmeno la stanza in cui
si trova e neppure l’uomo che dorme
chiesto al finlandese Ilkka Hanski, proba- duzione di biodiversità sia responsabile
accanto a lei. Dopo un non meglio
bilmente il più grande ecologo vivente, tra (insieme all’inquinamento) della crescita
precisato “incidente”, ha perso infatti
i relatori dell’evento milanese. esponenziale di molte malattie». sia la memoria a lungo termine, sia
Le piante sono davvero intelligenti? In che senso? la capacità di formare nuovi ricordi:
«Noi umani tendiamo a definire l’intelli- «La riduzione della biodiversità riguarda ogni volta che si addormenta, deve
genza a nostra immagine e somiglianza, e anche i microbi: batteri, virus, protozoi. ricominciare da capo, deve imparare di
questo fa sì che la distanza fra noi e gli al- Ma la ricchezza, equilibrio e diversità del- nuovo chi è, deve accettare ciò che Ben,
tri esseri appaia incolmabile. In realtà tut- le popolazioni di microrganismi nell’inte- suo marito, le racconta, deve scoprire
ti gli organismi, essendo un prodotto del- stino, sulla pelle e nel tratto respiratorio se ha avuto figli, che lavoro faceva, chi
l’evoluzione, sono “intelligenti”, almeno sono essenziali per far funzionare corret- erano le sue amiche. È dura: «Non è vita.
nel senso che essi sono stati capaci di adat- tamente il sistema immunitario. Chi vive È pura sopravvivenza, saltare da un
tarsi al loro ambiente». in contesti urbani densamente abitati e momento all’altro senza avere la minima
La paura è quella di essere oggi nel pieno di poveri di spazi naturali si è dovuto adat- idea del passato e nessun progetto per
una sesta estinzione di massa. Vero? tare a un ambiente microbico più povero il futuro». Certo, Ben è premuroso; ma
«Durante le cinque estinzioni di massa del che porta a una sregolazione delle difese perché le nasconde che ha avuto un
passato (l’ultima è stata nel Cretaceo 65 immunitarie e al prevalere dell’infiamma- figlio, o che “prima” ha pubblicato un
milioni di anni fa, quando si sono estinti zione cronica, sorgente di allergie e altre romanzo? Lo fa solo per non rinnovare
anche i dinosauri) è scomparso almeno il malattie più gravi». Luca Carral la sua sofferenza? O c’è qualcosa che
50 per cento delle specie viventi. Non è Christine non riesce ad afferrare? È in
possibile confrontare quelle estinzioni questo gorgo che l’esordiente S. J.
Watson intrappola il lettore di “Non ti
con quella attuale, la nostra, la prima pro-
addormentare” (Piemme, Milano, 2012,
vocata dall’uomo, che è molto più lenta:
pagg. 420, euro 19), che, a partire da
è cominciata alcune decine di migliaia di fatti minuti e quotidiani, esplora le
anni fa con la scomparsa della megafau- profondità del nostro cervello, demolisce
na in molti continenti, e da allora non ha il fragile concetto di identità. Perché
fatto che accelerare». la storia di Christine diventa anche
Che rischi comporta una riduzione così mar- la nostra. Ogni mattina, quando lei si
cata della biodiversità? sveglia, siamo anche noi in attesa
«Il nostro benessere complessivo dipende della telefonata del dottor Nash, che l’ha
totalmente dall’ambiente: dall’acqua e spinta a tenere un diario segreto e che le
dall’aria pulite, dal suolo fertile, da quan- ricorda di averlo scritto. E
tità sufficienti di cibo. La perdita di biodi- ogni mattina reimpariamo
versità è un campanello d’allarme parti- con Christine la sua
colarmente importante del degrado am- stessa vita, ci poniamo
bientale. Non prestarvi attenzione può le sue stesse domande,
esporci a rischi altissimi, poiché ci porta a in una tensione crescente
Foto: T. Vanhatalo

un punto di non ritorno. Per ogni specie da thriller scientifico


esiste una soglia di estinzione, oltre la qua- e psicologico
L’ECOLOGO ILKKA HANSKI di grande qualità.
le prima o poi sparirà dalla faccia della

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lE
Scienze AMBIENTE

OCEAN
check-up Tre anni di navigazione. Per studiare
le acque del pianeta. Mappare
i geni delle creature marine.
Indagare i coralli e le isole. Lo ha
fatto Tara. Ecco cosa ha scoperto
DI AGNESE CODIGNOLA

aranno 938 giorni di navi- vio di informazioni climatologiche, fisi- le larve dei pesci. «Incrocian-

S
gazione. Per fare il check up che, biologiche. E dalla quale gli scienzia- do questi dati si può compren-
degli oceani. Obiettivo am- ti si aspettano molto perché per sapere dere se una specie è presente e
bizioso che ha spinto in ma- come sta la Terra bisogna, innanzitutto, se e come viene influenzata da
re Tara (http://oceans.tara- indagare i mari: il nostro pianeta è mutamenti dell’ecosistema»,
expeditions.org/), il veliero un’enorme palla acquosa con qualche spiega Iudicone.
di 36 metri di alluminio terra qua e là, e le acque occupano ben il Ma per essere sicuri di foto-
progettato e realizzato proprio per attra- 70 per cento della superficie disponibile. grafare una situazione reale,
versare tutte le acque del pianeta racco- A bordo c’è Daniele Iudicone, oceano- gli esperti di Tara hanno deci-
gliendo gli elementi necessari per capire grafo e fisico della Stazione Zoologica so di andare a prendere i cam-
come stanno in salute gli oceani. Tara ar- Dohrn di Napoli che riassume: «Quando pioni non in base a dati teori-
riverà a New York il 7 febbraio avendo abbiamo iniziato a progettare Tara ci sia- ci, ma seguendo indicazioni
raccolto, nei suoi 938 giorni di lavoro, mo chiesti quale poteva essere il sistema molto accurate fornite per lo
una mole impressionante di dati che an- migliore per avere una visione comples- più dai satelliti e da boe intel-
dranno ad alimentare un immenso archi- siva e realistica dello stato dei diversi ma- ligenti, da siluri marini simili
ri, ognuno dei quali è un ecosistema che ad alianti, nati per la rilevazio-
ne contiene molti. Fino ad ora, infatti, ci ne, e da altri strumenti molto
sono state missioni più o meno rilevanti avanzati. Ancora Iudicone:
ma sempre limitate ad aree specifiche e al- «Noi possiamo sapere per UNA DELLE BOE INTELLIGENTI USATE DA TARA (SULLO SFONDO) PER INDAGARE I MARI. A FIANCO: DANIELE IUDICONE (A SINISTRA) E GABRIELE PROCACCINI A BORDO
la soluzione di questioni circoscritte». esempio che una certa popolazione di
Foto: Stazione Zoologica Anton Dohrn,

Per avere dunque un quadro complessi- plancton si trova di solito in una zona, ma mo considerando è davvero quella dove chilometri percorsi, ha raccolto dati che idea di quello che sta succedendo nel più
vo gli scienziati hanno messo in piedi un non possiamo capire se, in un certo mo- è presente una certa attività metabolica, hanno tutte le credenziali per fornire una prezioso degli elementi. Ecco quali.
S. d'Orgeval - Tara Expeditions

sistema di analisi genetiche - nei labora- mento, è proprio lì dove pensiamo che e guidarci così nelle ricerche. Abbiamo vera cartella clinica dei mari, aggiornata
tori a bordo e in quelli di riferimento a sia. I dati ricevuti dagli strumenti in ma- insomma dato la caccia alle specie e alle e molto aderente alla realtà. In attesa che Il continente di plastica
terra, sparsi in diversi Paesi - del Dna e re e soprattutto dai satelliti, con le loro ri- loro trasformazioni con l’aiuto del satel- arrivino informazioni e conclusioni che Le immagini di enormi ammassi di og-
dell’Rna di tutti i campioni raccolti di di- levazioni di luce, temperatura, emissione lite e di altri mezzi molto tecnologici». saranno elaborate nei prossimi mesi e an- getti in plastica che navigano alla deriva,
mensioni comprese tra i virus (molti dei di anidride carbonica, clorofilla e così via Tara, quindi, dopo due anni e mezzo di ni, secondo Iudicone alcuni macro-indi- purtroppo familiari, in realtà rappresen-
quali sono ancora del tutto sconosciuti) e possono confermare che la zona che stia- viaggi con 50 scali in 42 Paesi, 115 mila catori consentono già di farsi una prima tano solo la punta di un iceberg che è

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Scienze

In viaggio con Tara


molto più preoccupante: la plastica in che il calore trasportato in essi è fonda-
mare, ormai, ha raggiunto dimensioni mentale per la stabilizzazione del clima di Viaggio intorno al mondo
uguali a quelle di interi continenti. La tutto l’Atlantico e non solo, e che pertur-
plastica in generale e il Pvc in particola- bazioni date per esempio dal riscalda- Barriere coralline troppo poco studiate
re, infatti, vengono degradati dalle ra- mento globale possono avere enormi con-
diazioni ultraviolette del sole fino a for- seguenze sul clima di tutta la Terra. Dubrovnik
Vortici
mare particelle di pochi millimetri, tra- Napoli Atene
sparenti e del tutto invisibili anche ai sa- Senza ossigeno Nizza Limasol
telliti. Le correnti poi fanno il resto, spin- Molti mari e soprattutto quelli tropicali Tracce di vita nei deserti oceanici
gendo queste particelle tutte in zone spe- sono di fatto costituiti da strati. Tra i 100
cifiche, fino a che esse si aggregano a for- e i 500 metri sotto la superficie vi è infat-
Sovrapproduzione di alghe
mare una specie di film invisibile. Ma ti una zona di acque antichissime, immo-
Barcellona Beirut Port Said Sharm el Sheikh
questa sorta di pellicola perturba pro- bili, che non seguono né le correnti di su-
fondamente gli equilibri, l’assorbimento perficie né quelle profonde e che per que- Concentrazioni plastiche
Lorient
di luce e calore da parte dell’acqua, la sto sono quasi prive di ossigeno, essendo
captazione di CO2, ed entra nella catena state depauperate nel corso dei secoli sen- Ghiacci che si sciolgono
alimentare. Tara ha appena attraversato za avere la possibilità di rigenerarsi. Eb- New York
San Diego Golfo Lisbona
il più grande di questi oceani, nel Nord bene, Tara ha scoperto che anche in quel-
PH Tracce di vita del Messico Tangeri
del Pacifico, e compiuto misurazioni che le acque all’apparenza quasi morte c’è vi- in aree acide Bermuda Algeri
saranno utilissime per capire come biso- ta, e sarà ora molto interessante capire Tripoli
Gidda Mascate
gna intervenire. come fanno gli organismi che vi abitano Banzart Mumbai
a sopravvivere con così poco ossigeno. Honolulu Hawaii OCEANO La Valletta
Le correnti e i vortici Ma Tara ha anche fatto una scoperta in-
OCEANO PACIFICO Clipperton
ATLANTICO
Gibuti Abu Dhabi
Gli oceani globali sono collegati tra loro quietante: ci sarebbero già indizi del fat- Panama Malé
da intense correnti che possono spesso to che queste zone, a causa della minore Equatore Isola PH Maldive
PH PH
avere forma turbolenta. Per questo la bio- ventilazione data dal surriscaldamento Ascensione Antsiranana
diversità di un certo oceano è regolata, in globale, si stanno estendendo e stanno ri- Kiribati Isole Isole Galapagos Guayaqui
Polinesia Mauritius
parte, dagli afflussi dagli altri. Uno dei salendo sempre di più. Le prime prove so- Marchesi Rio
punti nevralgici della circolazione di que- no state trovate in Sud America, e se il fe- de Janeiro Saint Brandon
ste enormi correnti, vero e proprio collo nomeno dovesse estendersi le conseguen-
di bottiglia, è rappresentato dalla regione ze sarebbero a dir poco catastrofiche, Tropico del Capricorno Buenos
Papeete Isola Aires
dell’Agulhas, a sud dell’Africa del Sud, perché gli altri organismi, dal plancton di Pasqua Valparaiso Port Louis OCEANO INDIANO
perché lì le acque provenienti dall’Ocea- alle balene, non sopravvivono in acque Città del Capo
Isole Capo St Denis
no Indiano e Pacifico che vanno verso senza ossigeno. Infine, ha scoperto che Puerto
Gambier Montt di Buona Mayotte
l’Atlantico sono costrette a passare in una stanno arrivando nel Nord Pacifico tutti Speranza Europa
zona fredda in cui la corrente si rompe in i detriti portati a mare dal grande tsuna-
enormi vortici, detti ring (anelli). I ring so- mi del marzo scorso in Giappone, con Ushuaia
no quindi vere e proprie isole di corrente conseguenze tutte da capire. Puerto Williams
2010 Primo anno 2011 Secondo anno 2012 Terzo anno
a vortice di 2-300 chilometri di diametro Capo Horn Lorient-Città del Capo Città del Capo-Honolulu Honolulu-Lorient
che navigano per mesi o anni fino a rag- Fertili a sorpresa
giungere l’America del Sud. Tara ha effet- Gli scienziati da anni si chiedono: per
tuato il campionamento di uno degli anel- abbattere la CO2 atmosferica, che tanti nitorarne gli effetti. I risultati potrebbe- po che fa capo all’Università Bicocca di
li che risalivano l’Atlantico, scoprendo danni arreca al clima e alla terra in ge- ro essere molto utili per capire se e come Milano, ha condotto campionamenti in Tutto partì da Napoli
nerale, perché non aumentare la capaci- è il caso di procedere con questo approc- molte zone e soprattutto nell’Oceano In-
L’ALLARME È SUL PVC.
A guidare Tara è un ente no profit cofinanziato da sponsor privati e pubblici quali le
tà del mare di assorbirla? Un’idea di per cio, chiamato geo-engineering, o se è diano, che hanno già consentito la sco- Nazioni Unite, il Cnr francese e l’International Union for the Conservation of Nature.
sé buona, ma che alcuni vorrebbero rea- meglio lasciar perdere. perta di nuove specie e lo studio in diret-
IL SOLE LO SCIOGLIE lizzare in un modo che secondo altri è ta del fenomeno dello sbiancamento, il
La spedizione è il suo braccio operativo ed è la prima missione veramente globale
pensata, progettata e realizzata in modo tale da incrociare e sfruttare appieno le
IN MINUSCOLE follia pura: fertilizzando interi bracci di Bianchi coralli dannoso divorzio tra plancton e coralli potenzialità offerte da oceanografia, biologia, genetica, fisica, meteorologia. A
mare con dosi massicce di ferro. Per ca- Le scogliere coralline sono ecosistemi causato da diversi fattori tra cui l’innal- coordinare il tutto c’è lo European Molecular Laboratory di Heidelberg e, per l’Italia,
PARTICELLE. CHE pire che conseguenze potrebbero avere
azioni del genere, Tara è andata alle Iso-
complessi determinati dalla simbiosi tra
il plancton e i coralli. La comprensione
zamento della temperature dell’acqua.
Secondo i ricercatori milanesi ci vorran-
l’Università Bicocca di Milano e la Stazione Zoologica Dohrn di Napoli, fondata nel

FORMANO UNO
1872 e subito diventata uno dei centri più importanti del mondo per lo studio della
le Marchesi e lì ha studiato le fioriture dei delicati equilibri che portano al fun- no anni prima che tutte le informazioni biologia marina. In Tara la Stazione ha un ruolo molto importante, perché fornisce il

STRATO SOTTILE E spontanee dei coralli in zone a basso


contenuto di nutrienti, descrivendo l’at-
zionamento di questi micromondi è tut-
tavia ancora incompleta, così come la co-
raccolte entrino in una visione comples-
siva, ma è indubbio che lo sbiancamento
personale e il know how necessari alla sistematizzazione e all’interpretazione di
moltissimi dati, in particolare sui ring oceanici, sulla fertilizzazione del mare e sulle
INVISIBILE. CHE tività metabolica prima, durante e dopo
la fioritura, e ha compiuto anche limita-
noscenza dell’effettiva diversità di orga-
nismi e molecole potenzialmente utili.
avanza e che costituisce un marcatore
molto sensibile delle alterazioni biocli-
zone a basso ossigeno, nonché sulla biologia e sulle risposte allo stress del plancton
e delle diatomee, microrganismi unicellulari vegetali racchiusi in bellissime scatole.
RICOPRE LE ACQUE ti esperimenti di fertilizzazione, per mo- Per questo Tara, e in particolare il grup- matiche dei mari. ■

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Scienze INTELLIGENZA ARTIFICIALE

L’altruismo spiegato
AI ROBOT Progettare automi capaci di
QUI SOPRA E A SINISTRA: GLI AUTOMI
PROGETTATI PER SIMULARE
L’EVOLUZIONE BIOLOGICA. IN BASSO
A SINISTRA: DARIO FLOREANO
evolversi e adattarsi all’ambiente che
li circonda. Proprio come gli umani. vide i miei stessi geni, facilito co-
munque la loro propagazione.
Per risolvere problemi complessi L’altruismo ha dunque senso se
DI GIOVANNI SABATO l’altro è geneticamente affine a
me, e se il mio costo non è ecces-
sivo a fronte del suo beneficio.
on sono psicologi o economi- coli dei recinti in cui si aggirano, e gli altri Nella prima generazione, ogni robot ri- Nel 1964 William Hamilton ha

N sti, né filosofi o teologi. Eppu-


re promettono di spiegarci
uno dei comportamenti più
enigmatici dei viventi, in otti-
ca evolutiva: l’altruismo. Non hanno car-
ne e ossa, e nemmeno un cervello. Sono
robot. Hanno occhi di varia complessità:
alcuni distinguono solo la luce dal buio, al-
tri riconoscono le forme degli oggetti, di-
stinguono le specie di automi con cui con-
vivono, o le luci colorate con cui si scam-
biano informazioni. Hanno gli organi per
ceve un diverso genoma casuale. Così,
quando sono chiamati a un compito come
percorrere un labirinto urtando il meno
possibile le pareti, alcuni si comporteran-
no in modo inconsulto, per esempio lan-
ciandosi a rotta di collo contro i muri,
condensato il concetto in una for-
mula matematica, che stabilisce
quando si evolverà o meno un
comportamento altruistico in
funzione dei suoi costi e benefici
e dell’affinità tra gli individui.
robot: i corpi meccanici su cui Dario Flo-
reano, friulano, direttore del Laboratorio
agire, come ruote per muoversi o arti per
spostare gli oggetti. E hanno neuroni, cioè
mentre altri tenteranno più o meno goffa-
mente di schivarli; alcuni correndo veloci,
no a evitare i muri», dice lo scienziato.
Allo stesso modo, a seconda del criterio COSTRUIRE LE MACCHINE «È l’equivalente della relatività
per la biologia», dice Floreano. Il
di sistemi intelligenti alla Ecole Polyte-
chnique Fédérale di Losanna, da 15 anni
software e circuiti che ricevono le informa-
zioni sensoriali, le integrano e muovono di
altri procedendo lenti, e via dicendo.
Al termine di una batteria di prove Flo-
di successo prescelto, i robot possono evol-
versi simulando bene anche fenomeni
IN MODO DA STUDIARE guaio è che non c’è mai stato un
esperimento risolutivo per dimo-
simula l’evoluzione biologica. Lo scopo è conseguenza gli effettori per compiere de- reano seleziona i robot che se la sono ca- complessi, come la coevoluzione tra preda COME INTERAGISCONO. strare la teoria di Hamilton. Ne-
duplice: decifrare i meccanismi evolutivi
verificando il ruolo dell’altruismo nella
terminate azioni. Il modo in cui i neuroni
determinano il comportamento in risposta
vata meglio, scartando tutti gli altri. Rime-
scola fra loro i genomi selezionati (per si-
e predatore, in cui l’evoluzione non culmi-
na in un comportamento ottimale ma oc- COME LOTTANO PER VIVERE gli animali si è visto che è soddi-
sfatta in varie situazioni, ma è im-
storia naturale del vivente, e produrre ro- agli stimoli dipende dal“genoma”. Non mulare il riassortimento dei geni con la ri- corre riadattare di continuo la strategia ra. «All’inizio i biologi vedevano i robot possibile manipolare le popolazioni in na-
bot migliori. una sequenza chimica di Dna, ovviamen- produzione sessuale), vi introduce come in per tenere testa ai progressi altrui. Se la come troppo artificiali, ma da 4-5 anni è tura per vedere cosa succede cambiando i
I robot possono essere semplici dischi si- te, bensì un codice di 0 e di 1, un software natura mutazioni casuali, e crea così i ge- preda è più veloce, il predatore anziché in- cresciuta una generazione che ne apprezza parametri.
mili alle macchinette semoventi per le pu- che stabilisce l’architettura della rete neu- nomi della generazione successiva, che è a seguirla impara ad attenderla e intercettar- l’utilità per rispondere a quesiti biologici», Perciò Floreano ha messo in campo i suoi
lizie domestiche, o assumere forme com- rale: come sono collegati tra loro i neuro- sua volta messa alla prova. Così, genera- la. Allora la preda resta ferma e fugge so- osserva Floreano. robot. Il successo era dato dal “cibo” che i
plesse, ma hanno comunque i componen- ni, quanto è forte ogni connessione, se un zione dopo generazione, i robot evolvono lo all’avvicinarsi del predatore. Che impa- Così, ha deciso di avventurarsi su un ter- robot riuscivano a raccogliere, adottando
ti essenziali di un organismo. Hanno sen- neurone attiva o blocca il neurone succes- comportamenti sempre più adatti. «In me- ra a sorprenderla dal suo lato cieco. E co- reno caldo del dibattito evoluzionistico: strategie egoistiche, o cooperando per otte-
sori tattili per percepire le pareti e gli osta- sivo o la ruota a cui è collegato, e così via. no di 100 generazioni quasi tutti impara- sì in un’incessante rincorsa, come in natu- com’è possibile l’altruismo. Se la selezione nerne di più ma condividendo il beneficio.
premia solo la capaci- Assegnando punteggi diversi al cibo rac-
Chi ha paura del sensore volante tà di propagare i miei
geni, perché dovrei
colto per sé o condiviso, gli sperimentatori
determinavano il costo e il vantaggio della
Fare evolvere i robot non serve solo sviluppati da un’azienda per garantire la copertura spendere risorse per cooperazione. Così, hanno fatto evolvere
a studiare l’evoluzione, ma anche a cofondata da Floreano, ottimale man mano che gli avvantaggiare qual- per 500 generazioni 200 diversi gruppi di
produrre automi estremamente abili la senseFly, che possono operatori si spostano sul terreno. cun altro? Un umano robot. E «l’esattezza della formula ha sor-
in molti compiti. E questo sistema essere utilizzati per misurare «Facendo evolvere i robot in può farlo per calcolo, preso noi stessi: in ogni condizione, non ap-
“evolutivo” sembra poter dare più la qualità dell’aria simulazioni di calamità, abbiamo in vista di un contrac- pena si raggiungono i valori previsti scatta
risultati che progettare macchine a e il telerilevamento. potuto concepire un sistema di cambio. Ma la coope- l’altruismo» dice Floreano.
tavolino. «L’evoluzione esplora una La protezione civile svizzera, controllo efficace e semplice al razione si ritrova per- Ovviamente per spiegare l’altruismo.
gamma di possibilità enorme, e trova poi, si è detta interessata allo quale noi umani non avevamo sino nei batteri. negli esseri superiori entrano in gioco altri
soluzioni eccellenti», spiega Dario sviluppo di un sistema pensato», commenta Floreano. In linea di principio, fattori, come la capacità di distinguere gli
Floreano, direttore del Laboratorio di radioripetitori volanti Non solo, allo studio ci sono dei in realtà, una spiega- altri, ricordare come si sono comportati in
di sistemi intelligenti alla Ecole che, lanciati in aria dai robot capaci di navigare nelle zione evoluzionistica è passato e così via. «È però una risposta a
Polytechnique Fédérale di Losanna. soccorritori, creino ponti radio dinamici città, schivando gli edifici, localizzando semplice: se avvantag- una domanda vecchia e importante»,
Un esempio sono i sensori volanti che si riorganizzano di continuo le persone e atterrando sulle strade. gio un altro che condi- chiosa Floreano. ■

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Scienze Salute

Chirurgia estetica di Marco Gasparotti


Allergie Guarda come cresce il seno
ECCO QUANDO Il lipofilling con cellule staminali
per ingrandire il seno è una tecnica
indicato a tutte le pazienti,
generalmente più sono giovani e

SERVE IL TEST nuovissima, diversa dal semplice


lipofilling, il riempimento del seno
con il grasso della paziente, che viene
fatto ormai da decenni con risultati
migliore è la qualità delle staminali.
L’aumento che si ottiene con il
lipofilling è generalmente di una taglia.
Per poter essere eseguito è necessario
I prick test, che si fanno applicando sulla Inoltre questi esami non dicono eccellenti e duraturi col grande sottoporre la paziente ad una
pelle piccole quantità di sostanze allergiz- nulla sulla severità dell’allergia GRAPHIC DELLA CRESCITA
vantaggio che si trapianta tessuto liposuzione per prelevare il grasso DI CELLULE STAMINALI
zanti, e quelli per la diagnosi delle allergie presente né sul suo andamento, autologo che, dunque, non ha nessun e le cellule staminali, quindi bisogna
ai contaminanti ambientali e agli alimen- e possono cambiare a seconda problema di rigetto. La differenza sta che lei abbia del tessuto adiposo
ti sono affidabili, ma non sono verdetti del laboratorio di analisi in cui nel fatto che anni fa non si sapeva da prelevare, dunque ad una ragazza è estremamente naturale.
inappellabili e, soprattutto, non vanno vengono letti. ancora che il tessuto adiposo autologo magrissima non si può fare. Il lipofilling con staminali è un
consigliati a bambini privi di sintomi. In definitiva, quindi, prick test che trapiantavamo è in realtà una fonte Non solo, le pazienti devono sapere intervento che si esegue generalmente
Questa la conclusione dei pediatri del ed esami del sangue andrebbe- ricchissima di cellule staminali. E poter che comunque nel tempo una parte, in anestesia generale, e prevede una
Johns Hopkins Children’s Center di New ro fatti: per confermare un so- sfruttare questa proprietà ci mette se pur minima, del grasso viene notte di ricovero in clinica. La
York che hanno deciso di fare chiarezza spetto basato sui sintomi (per nelle condizioni di avere risultati riassorbita. E che l’aumento del seno raccomandazione è quella di affidarsi
mettendo nero su bianco, su “Pediatrics”, esempio se un bambino ha for- eccellenti anche nei casi di con lipofilling, generalmente, ha un sempre a specialisti in chirurgia
quali sono i casi in cui serve un test e qua- me asmatiche, riniti, congiuntiviti si devo- anisomastia, ossia in pazienti che limite di volume, per cui se si vuole plastica ed estetica (www.sicpre.org)
li quelli in cui non si deve fare. no verificare le allergie agli acari, ai polli- Filtriamo l’influenza abbiano un seno diverso dall’altro
in quanto a forma e dimensione.
un seno molto grande bisogna
necessariamente usare impianti
che operino in strutture (siano esse
pubbliche o private) qualificate,
Le immunoglobuline E, specifiche delle ni, alle muffe, al gatto e così via); per mo- Mascherine per il viso, ma soprattutto Va detto, però, che anche se questo protesici. Il risultato che si ottiene alla presenza di un anestesista, per
reazioni allergiche, infatti, possono essere nitorare l’andamento di un’allergia già filtri per l’aria potrebbero diventare nuovo intervento è sicuramente con il lipofilling, di contro, una chirurgia estetica sicura.
presenti anche se non c’è un’allergia, per- diagnosticata; per controllare l’esistenza presto a prova di virus influenzale. Un
ché si sviluppano anche dal semplice con- di un’allergia potenzialmente grave come gruppo di ricercatori dell’Accademia
tatto con la sostanza incriminata: per que- quella da alcune punture di insetti; per stu- cinese delle Scienze di Pechino ha infatti
sto l’esame può risultare positivo anche in diare un vaccino specifico per quel pazien- inventato un nuovo materiale dotato di
assenza di una patologia. Accade, per te. Non andrebbero invece fatti: come for- un efficace effetto-barriera e costituito
esempio, con le noccioline: otto bambini ma di screening in bambini asintomatici; da chitosano, la proteina presente nella
su cento sono positivi, ma solo uno su cen- in bambini che hanno specifiche allergie corazza dei gamberi, più uno zucchero
to è allergico. Tuttavia, un responso posi- alimentari già diagnosticate; per confer- identico a quello umano cui si legano i
tivo può spingere il medico o il genitore a mare la presenza di allergie ai farmaci (né virus influenzali per entrare nelle cellule
inutili restrizioni alimentari o ad allonta- i prick test né gli esami del sangue riesco- dell’ospite. Giunti in contatto con lo
nare i bambini dall’animale domestico. no a farlo). Agnese Codignola zucchero, i virus si legano allo zucchero
ma poi trovano la barriera del chitosano,
e restano intrappolati. Nelle prove di
laboratorio - riferiscono gli autori su
Internetmania “Biomacromolecules” - il materiale ha
Innamorate della consolle
COLLOQUIO CON ARIANNA MARFISA BELLINI
dato prova di un elevatissimo potere
filtrante. A. Cod.

Dipendenza da Internet? È un problema al per cento dei giovani ammette di essere un rischio minore rispetto a quelli del mondo
femminile: la scoperta, che ribalta troppo assorbito da Internet e il 67,9 di esterno».
l’immagine del ragazzino occhialuto più trascorrere on line più di 4 ore al giorno». Una certa logica c’è…
attratto dalla tecnologia che dalla vita reale, Facendo cosa? «La nostra ipotesi è che gli adolescenti
arriva da una ricerca del Centro Dedalus di «I maschi dedicano il loro tempo soprattutto vivano Internet come una soluzione
Bologna e del ai giochi di ruolo, alla all’angoscia ed ai sintomi tipici di questa
dipartimento di semplice navigazione fascia d’età come ansia, difficoltà
Sociologia dell’ateneo o ai siti porno, le ragazze scolastiche e familiari, disturbi del
bolognese. «Il rischio di navigano su chat e social comportamento alimentare. Il rischio
dipendenza da Internet network. E non fanno è che in questo modo tendano ad isolarsi
riguarda il 7 per cento niente per nasconderlo rinunciando alla vita reale, che sostituiscano
dei giovani dai 13 ai 19 ai genitori, che dal canto le amicizie vere con migliaia di amici virtuali.
anni, le ragazze sono in loro non sembrano Gli studi ci dicono che quella di oggi
netta maggioranza», preoccuparsene». è un’adolescenza senza scontri, senza
Foto: Corbis (3)

spiega la responsabile In che senso? conflitti. Cui manca il desiderio di crescere


del Dedalus, Arianna «Le ore passate al di separarsi dal nucleo familiare».
Marfisa Bellini. «Il 22,6 computer appaiono Paola Emilia Cicerone

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n. 6 - 9 febbraio 2012

Tecnologia
LIBERTÀ DIGITALI | ENERGIA PULITA | APPELLI | SALUTE 2.0

Internet Non solo cyber


Salviamo Saeed
L’UE MINACCIA IL WEB? Malekpour
Si chiama Clean IT Project, è finanziato essere un codice di condotta o una best DI ALESSANDRO GILIOLI
dalla Unione europea e ha per obiettivo practice da adottare a livello europeo», Saeed Malekpour è un iraniano di 35 anni
«ottimizzare le procedure di chiusura di spiega il project manager, un dirigente che nel 2004 si è trasferito in Canada,
siti e forum dove si progettano attentati del ministero della Giustizia olandese dove ha imparato a sviluppare software.
o si istiga al terrorismo». Niente leggi che chiede di non essere citato. «Clean Tornato in Iran, ha creato un sito per
o regolamenti: «Il risultato potrebbe IT Project non vuole ridurre la libertà di permettere agli internauti del suo Paese
espressione in Rete», si legge sul di caricare le loro foto. Niente di
sito, ma in un documento rivoluzionario, servizi simili nel resto
pubblicato i primi di gennaio si del mondo esistono da anni. Il 4 ottobre
parla di impedire l’uso del Web 2008, a Teheran, Saeed è stato prelevato
a «estremisti di destra e sinistra, da uomini in borghese e trascinato in
separatisti ed estremisti dei diritti carcere perché qualcuno aveva usato
degli animali». I responsabili il suo sito per caricare materiale a luci
del Clean IT assicurano che rosse. Gettato in isolamento e picchiato,
«quelle frasi non rispecchiano Saeed è stato infine condannato a morte.
l’opinione di tutti i partecipanti», Il caso di Saeed è drammaticamente
ma l’allarme per un nuovo attacco emblematico del terrore che esplode tra i
alla libertà di Internet (dopo governanti (dittatori, ma non solo) quando
il Sopa americano, al momento scoprono che la realtà dei media è andata
rinviato, e l’emendamento Fava oltre le loro capacità di conoscenza e
in Italia, ancora in discussione) quindi di controllo. Un programmatore di
l’unico elemento certo finora software per loro oggi può diventare più
sono i 325 mila euro con cui pericoloso di una manifestazione di piazza,
la Commissione ha finanziato soprattutto se mette la
il progetto. Federico Formica Rete in mano alle
persone comuni: quindi
va fermato prima che
Ecologia qualcun’altro lo imiti.

Mi ricarico a pedali Ma la vicenda ci rivela


anche come un regime
autoritario possa portare
Cosa c’è di più autosufficiente di un giro all’estremo una tendenza
in bicicletta? Pedalare sulla propria bici presente anche nella
caricando in contemporanea l’iPod. Che (peggiore) politica dei Paesi democratici:
si tratti di muoversi o di alimentare il te- prendersela con gli intermediari, con chi
lefonino, basta in ogni caso l’energia del- fornisce la piattaforma, per strozzare la
le proprie gambe. L’idea era troppo bril- libera espressione dei cittadini on line.
lante per non fare breccia tra i produtto- Chi vuole attivarsi per il giovane iraniano
condannato a morte trova la pagina per lui
ri di velocipedi. E così l’azienda tedesca anteriore. Ma sul mercato c’è anche la
su Facebook (http://www.facebook.com/
Silverback ha lanciato un modello di bici Shadow Ebike, una bici elettrica con pe-
Foto: C. Moro - Laif / Contrasto

Free.Saeed.Malekpour) e un’inizativa di
con porta Usb incorporata, proprio sot- dalata assistita che funziona senza fili, at- pressione sul sito canadese di Amnesty
to il manubrio. Mentre il ciclista pedala, traverso un controller wireless; non ci so- International (http://www.amnesty.ca/).
l’energia generata dalla dinamo posta sul no cioè cavi per i freni, per il cambio o fi- www.piovonorane.it
davanti può essere usata per ricaricare li elettrici visibili dal motore alle batterie
navigatori Gps, smartphone, lettori per controllare l’acceleratore. Ma c’è an- QUI SOPRA: SAEED MALEKPOUR. A SINISTRA: LA
Mp3. Oppure per far funzionare il faro che qui una porta Usb. Carola Frediani SHADOW BIKE E (IN ALTO) IL PARLAMENTO EUROPEO

’ spresso | 97
lE
Tecnologia IL FENOMENO GLOBALE

UN MILIARDO
su Facebook Nel 2012 il sito di Mark Zuckerberg
sfonderà anche questo muro. Diventando
il più grande collante sociale del pianeta.
Ecco come ha fatto. E dove arriverà
DI ALESSANDRO LONGO

orse accadrà a luglio, Facebook del resto è riuscito fin dal- stando dai mercati maturi a quelli in

F
forse ad agosto. Di sicu- l’inizio a cogliere la direzione dove sta- ascesa: si espande ad esempio in Brasi-
ro è questione di pochi va andando Internet ed è stato in gra- le, in India e in Russia». «Ma anche in
mesi. Ed entro il 2012 do di costruirci sopra un business po- Italia e Francia si registra ancora un in-
Facebook toccherà la tente. Spiega Debra Aho Williamson, teressante incremento di audience»,
spaventosa cifra di un analista dell’osservatorio di ricerca ne- conferma Cristina Papini, analista di
miliardo di utenti nel wyorchese eMarketer: «Il social net- Nielsen.
mondo. Vale a dire che in questo pia- work di Mark Zuckerberg si sta spo- Facebook Italia stima che circa 20
neta un essere umano su sette - contan- milioni di italiani lo utilizzino almeno
do anche i neonati, i centenari, le tribù
dell’Amazzonia e gli eschimesi del Po-
Il boom dal 2007 una volta al mese. Sarebbe circa l’80
per cento delle persone collegate a In- SOPRA: MARK ZUCKERBERG, 27 ANNI,
lo Nord - sarà iscritto al più famoso dei ternet. «Quello che fa impressione è la
FONDATORE NEL 2004 DI FACEBOOK.
A DESTRA: LO SCRITTORE ALDO NOVE Aldo Nove
social network. Che ha sovvertito una sua ispirazione trasversale, sia in ter-
vecchia regola di Internet: quella se-
Crescita di utenti di Facebook nel mondo dal 2006,
dati in milioni mini di contenuti sia di target: è utiliz- UNA PALESTRA PER LA MENTE
condo la quale un fenomeno di succes- 1.000 zato da uomini e donne, da giovani e (Economia Applicata), nel recente Facebook è una benedizione per chi ama la scrittura
so ha una parabola ascendente (quan- non (in Italia quasi il 20 per cento del- “Scegliere nel tempo di Facebook” e le sue infinite possibilità perché, come la poesia,
900 costringe a rispettare delle regole e al contempo
do “diventa di moda”) per poi iniziare l’audience ha tra i 50 e il 64 anni); da (Carocci Editore). La teoria di fondo è
consente di sperimentare nuove forme espressive.
a calare (com’è accaduto a Second Li- 800 privati e aziende», dice Papini. Insom- che in questa società senza più centri di
Già solo per questo è una buona palestra per la mente.
fe o MySpace) o tutt’al più assestarsi in ma riesce a soddisfare esigenze di co- riferimento universali (né la famiglia,
700 Redigere il testo di uno status in funzione dei commenti
orizzontale. La curva di Facebook in- municazione di persone, culture e po- né lo Stato, né un’ideologia), le reti so- che avrà; lavorare poi a quel metatesto che è la catena
Foto: E. Gregoire - Rea / Contrasto, E. Fornaciari - Blackarchives

vece continua a salire, con buona pace 600 sti diversissimi; come se toccasse cor- ciali ci danno insieme riconoscimento dei commenti è già concepire un tipo di linguaggio che
di quelli che ancora due anni fa lo de- de universali dell’essere umano nella e rassicurazione: coesione ai nostri offre inaspettate risorse: innanzitutto la partecipazione
finivano transitorio. 500 società attuale. pensieri, alle nostre scelte, alle nostre a un testo dialogico in cui il pensiero diventa collettivo e imprevedibile,
E ora si inizia a pensare che forse 400
È un po’ questa infatti la chiave di relazioni. Sono puntello a un’identità una sorta di flusso semantico a più voci, qualcosa di prossimo a un piccolo
questa crescita tentacolare è appena lettura su cui si stanno orientando i so- iper individualizzata e ondivaga. poema collettivo ricco di sfumature e telluriche, inaspettate sbandate
agli inizi. Perché l’azienda california- 300 ciologi e gli esperti di comportamenti «Il processo di dispersione e di ato- linguistiche.
na sta per ricevere un fiume di denaro, di massa. Ne ha parlato per primo il mizzazione della società doveva incon- Facebook ci insegna a pensare assieme e, se usato bene, a essere più aperti
200
grazie al prossimo sbarco in Borsa (ve- noto sociologo Zygmunt Bauman trare dei contrappesi: e la tecnologia è e tolleranti con le opinioni altrui che, grazie al mezzo, diventano “nostre”.
di articolo a pagina 102) con una capi- 100 (l’ideatore della teoria della società li- venuta incontro alle nuove domande Ovviamente la chiave di tutto sta nella disponibilità a mettersi in gioco,
talizzazione prevista di 100 miliardi di quida), in un articolo uscito su “Re- di socializzazione su scala intergenera- se c’è il desiderio nostro di “ascoltare” la gamma di registri di un mezzo
dollari. Tanti soldi, con cui acquisire 0 pubblica” lo scorso aprile. Ma anche zionale e globale», dice Monica Fa- nuovo che può aiutarci a porci agli altri in modo non solo più divertente
concorrenti ed espandersi. E penetrare 2007 2008 2009 2010 2011 2012* Maura Franchi (docente di Sociologia bris, presidente di Episteme, istituto di ma anche capace di farci crescere umanamente. Viva Facebook!
ancora di più nelle nostre vite. *Previsione. Fonte: Icrossing dei Consumi) e Augusto Schianchi ricerca sul cambiamento sociale.

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Tecnologia

LA SEDE DI FACEBOOK A MENLO PARK,


CALIFORNIA. NELL’ALTRA PAGINA IN
BASSO: LA SCRITTRICE LICIA TROISI
Anche in Italia è trasversale
La penetrazione di Facebook per aree urbane, dati novembre 2011 Dati in milioni a novembre 2011
«Viviamo una socialità totalmente af- 1.399.640 0 5 10 15 20 25
francata da mediazioni ideologiche o
57.040
funzionali e consegnata alla gestione
autonoma dell’io singolo, protagoni- Registrati 21
sta e al centro del suo contesto sociale.
Così, a dispetto della frammentazione Lo utilizzano
83.000 13
e discontinuità e incertezza che attra- 19.720
ogni giorno
versano il vissuto dei più, Facebook si
presenta come una piattaforma unita- Lo utilizzano 7,5
168.980 da mobile
ria, sempre disponibile, che restituisce
il senso del continuo. Gli utenti ne ri- 418.100 303.880
cavano sensazioni di benessere e rassi- Per sesso, dati in % a novembre 2011
curazione».
Ecco perché Facebook è vissuto co- 231.340 Donne
me qualcosa che fa tutt’uno con la vita. 147.420
46%
«Dalle nostre ricerche si vede che gli 167.880 121.200 Maschi
utenti non l’avvertono come un mondo 53%
separato dall’esistenza fisica di tutti i 29.860
giorni. Vale a dire che Facebook non 18.940
isola dalla realtà. Crea anzi legami più
forti con gli amici veri della vita fuori 198.980
da Internet», conferma Remo Lucchi, Non determinato
di Gfk Eurisko. «Facebook consente 1%
alle persone di esprimere profonde esi- Facebook (Mark Zuckerberg in testa) prevedibile futuro è che tutto il globo

Foto: M. Schoeller - August / Contrasto, M. Aceto - Blackarchives


Per fasce d’età, dati in % a novembre 2011
genze di socialità, convivialità», ag- sono riusciti anche a creare un ambien- sia “iscritto” a Facebook. Sarà come
dai 13 ai 18
giunge. Laddove invece MySpace segue te adatto: «Fb è facile da usare, quindi essere iscritti all’anagrafe. Facebook 25.840 17% dai 19 ai 24
una logica più televisiva: consente di adatto a tutti; chiede di usare le pro- tenderà a diventare l’anagrafe globale 20%
2.624.420
avere un sito che tutti possono leggere, prie vere identità, così favorisce rap- dei cittadini del mondo», prevede Edo- oltre 56 anni
non solo i propri “amici” di network; porti autentici; in più ha messo varie ardo Fleischner, docente di Comunica- 719.580 5%
la più ampia platea possibile». funzioni che attivano l’interazione so- zione Digitale presso l’Università Sta-
255.320
E non è un caso che MySpace si sia ciale: come le tante applicazioni dispo- tale di Milano. 161.020 dai 45 ai 55
rivelato un flop. Come a dire che le nibili sul network; giochi da fare con Il successo di Facebook ha molte 10%
persone comuni adesso non hanno bi- gli amici, per esempio», dice Lucchi. conseguenze. Sostiene ad esempio dai 25 ai 29
sogno di un megafono per gridare in Anche l’apparato tecnologico che lo l’idea che «non esista una doppia real- 14%
una piazza anonima, ma di relazioni regge è insomma ben congegnato: «Fa- tà, dentro e fuori la Rete. Le cose viste
dai 36 ai 45
attraverso cui esprimersi e riconoscer- cebook è diventata una vera e propria su Facebook vengono discusse fra gli 404.260 19% dai 30 ai 35
si. C’è anche da dire che i creatori di commodity. Un servizio universale: il amici e i colleghi di lavoro e gli even- Fonte: Vincenzo Cosenza Vincos.it 15%

Licia Troisi lontani. Eppure, devo dire che non


condivido certi entusiasmi sul mezzo.
informazioni importanti. Inoltre,
Facebook dà l’illusione della vicinanza:
espongono completamente la loro
privacy, mettendo on line foto private
Mandarmi un messaggio di lavoro
su Facebook è il modo migliore
L’ILLUSIONE Perché niente come Facebook io stessa mi sono trovata a salutare o diffondendo informazioni sensibili, per evitare che lo legga.

DEL CONTATTO raccoglie in sé il meglio e il peggio


della Rete.
come vecchi amici persone che
conoscevo solo per via telematica. In
senza riflettere sul fatto che ogni cosa
condivisa in Rete ci resta virtualmente
In fin dei conti, Facebook è più che
altro un divertimento, e un modo come
Sono un’utente assidua di Facebook. Da una lato è un modo rapido ed verità, di mezzo c’è sempre lo schermo, in eterno. l’altro per mantenere l’illusione del
Lo tengo sempre aperto, in un efficace di far circolare idee e notizie che filtra e distorce, e il vip del quale Ancor più perplessa mi lasciano quelli contatto con persone che si vedono
pannello di Safari, e lo visito per aggirando i media tradizionali, ma sei amico spesso è molto diverso da che usano Facebook per lavoro: conto raramente. Finché lo si usa in questo
svuotarmi la mente quando ho una d’altra parte non c’è alcun controllo a come appare sul Web. mille amici, il 90 per cento dei quali senso, è un piacevole passatempo.
grana di lavoro che non riesco a monte. In mezzo alla mole sterminata Facebook in verità è pericoloso, e al sono persone che non ho mai visto, Ma per farne qualcosa di diverso
risolvere, o semplicemente per di informazioni, c’è un buon 50 per tempo stesso potente, come un’arma, e la mia casella di posta è piena di occorre una maturità che al momento
staccare un po’. Inoltre, mi aiuta a cento di bufale di vario genere, falsi ma non tutti sembrano comprenderne messaggi che spesso neppure sono la maggior parte dell’utenza sembra
restare in contatto con i miei amici appelli, persino truffe che oscurano le appieno l’uso. Penso a tutti quelli che direttamente indirizzati a me. non possedere.

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Tecnologia

ti del mondo diffusi e commentati sul


Web», dice Giovanni Boccia Artieri,
Introiti in crescita
docente di Sociologia dei new media al-
l’Università di Urbino. Proventi da pubblicità nel mondo,
Ma Facebook ci sta anche cambian- dati in miliardi di dollari
do. «Dai nostri sondaggi risulta che il 8
suo impatto non è solo relazionale (una
7,00
piacevole esperienza) ma è anche fun- 7
zionale», dice Lucchi. Imparo da altre
persone, mi confronto, scopro cose 6 5,78
nuove». Facebook si è così affiancato a
Google come principale fonte di traffi- 5
co verso i siti dei giornali (come confer-
mato anche da una ricerca comScore, 4 3,80
la scorsa settimana, sui maggiori gior-
nali europei). «È grazie a Facebook che 3
le persone sono sempre più portate ad
associare contenuti a relazioni sociali. 2
1,86

IL GIGANTE
Leggiamo una notizia e abbiamo subi-
to voglia di condividerla. La stessa co- 1 0,74
sa se scattiamo una foto o se apprezzia-
mo un ristorante», dice Artieri. 0
«Si sviluppa una generazione di per-

non avrà più rivali


2009 2010 2011 2012* 2013*
sone per le quali condividere è una na-
*Previsione. Fonte: eMarketer
turale estensione di se stesse. Un gesto
spontaneo, spesso fatto senza pensare
alle conseguenze. A volte negative», ag-
giunge Artieri. Bisognerà quindi matu- radigma di una nuova Internet», aggiun- un semplice motore di ricerca. Kerner e business pubblicitario altrui. Centri me-
rare una consapevolezza della condivi-
sione: per evitare di far circolare notizie
Cento miliardi di dollari. È il valore di ge Andrea Rangone, a capo degli osserva-
tori Ict presso il Politecnico di Milano.
Williamson prevedono quindi che Face-
book userà i soldi dell’Ipo per potenziare
dia, operatori di rete mobile. Già eMar-
keter nota il fenomeno: negli Usa, qualche
false e per non sovraesporre i nostri da- Facebook dopo l’imminente quotazione a «Per la precisione è la terza fase di Inter- la piattaforma e acquistare concorrenti. grosso sponsor comincia a spostare gli in-
ti personali.
È la sfida dei prossimi anni. Secondo
Wall Street. Che precede altre mosse... net, dopo quella basata sui portali e quel-
la diretta dai motori di ricerca. Siamo nel-
Obiettivi immediati: espandersi ancora
nei paesi in via di sviluppo, migliorare
vestimenti pubblicitari dai network tele-
visivi a Facebook.
le ricerche di Episteme, «gli utenti già DI ALESSANDRO LONGO l’era dell’Internet delle relazioni». l’utilizzo via cellulare e gli strumenti pub- E la concorrenza? «Google resta il
cominciano a rendersi conto di questo; Di conseguenza, abbiamo appena co- blicitari. «Facebook non ha mai venduto competitor maggiore e infatti ha appena
che non possono pubblicare con legge- arà il collocamento in Borsa milioni di dollari; nel 2013 si stima che su- minciato a vedere le potenzialità econo- pubblicità tramite la propria applicazio- cominciato a includere nel motore di ri-
rezza su Facebook. Perché qui, attra-
verso le nostre foto, i nostri testi e i “mi
piace”, diamo solidità e coerenza al no-
stro sé e alle nostre relazioni», dice Fa-
bris. «La sua futura evoluzione accen-
tua questo ruolo». I profili di Facebo-
ok stanno diventando, infatti, “timeli-
S (Ipo) più importante del decen-
nio: parole di Max Wolff, anali-
sta al GreenCrest Capital Mana-
gement, società americana spe-
cializzata in investimenti finanziari e pri-
vate equity. Si riferisce allo sbarco di Fa-
cebook a Wall Street, con una quota at-
pererà i 7 miliardi, secondo eMarketer.
E già si parla di “Facebook economy”:
il social network ha aperto un ecosistema
di business che genera un indotto stimato
in 2,5 miliardi di euro e 33.800 posti di la-
voro, in Italia, secondo uno studio di De-
loitte, pubblicato a fine gennaio. Tiene
miche di Facebook: «Credo che in futuro
la pubblicità non sarà la sua fonte princi-
pale di ricavi», aggiunge Rangone. Farà
soldi diventando il mediatore di gran par-
te delle transazioni economiche che av-
vengono su Internet: acquisti di giornali,
giochi, vestiti».
ne su cellulare, che ha 350 milioni di
utenti; comincerà a farlo nei prossimi me-
si», dice Williamson.
«È possibile che Facebook creerà anche
un proprio centro media, così potrà ven-
dere pubblicità su altri siti: molto perso-
nalizzata, però, grazie a quello che cono-
cerca i risultati che provengono da Goo-
gle+, il suo social network», dice David
Berkowitz, uno dei massimi esperti di
media digitali, con lezioni a Yale, New
York University e Massachusetts institu-
te of technology. «La principale minac-
cia all’egemonia di Facebook viene però
ne”: diari di tutta una vita, «vere e pro- torno al cinque per cento del colosso cali- conto del fatto che molte aziende lavora- Già ci sono negozi che hanno aperto sce sui propri utenti», aggiunge Nate El- dal mercato cinese, dove peraltro al mo-
prie biografie. Dicono non solo ciò che forniano che sarà offerta al pubblico. no grazie a Facebook (quelle che creano battenti su Facebook. Che ha persino co- liott, analista di Forrester Research. È pre- mento il suo sito è bloccato ed è molto
Foto: M. Schoeller - August / Contrasto, J. Guariglia - Corbis

pensiamo in questo momento, ma an- Facebook, nella sua interezza, ha un va- apposite applicazioni, per esempio) o co- niato una propria moneta di scambio (i vedibile un effetto schiacciasassi: Facebo- forte il campione locale QQ», aggiunge
che ciò che pensavamo nel passato. lore stimato sui 90-100 miliardi di dolla- munque ne ottengono vantaggi in termi- “Facebook credits”), ritagliandosi una ok, evolvendo, entrerà a gamba tesa sul Williamson. Sul mercato globale però Fa-
Tutto resta lì a ricordarci che le parole ri, almeno a seguire le indicazioni del mer- ni di marketing, reputazione, pubblicità e commissione del 30 per cento. «Credo cebook non ha veri rivali all’orizzonte:
hanno un peso e che la nostra identità
non fluttua nel vento ma produce con-
cato secondario dove già viene comprato
e venduto privatamente. Certo, 100 mi-
vendite addizionali.
«Credo che 100 miliardi di dollari sia
che i soldi dell’Ipo serviranno a sostenere
quest’espansione verso nuove forme di ri-
Per ora il fatturato «Google+ dovrebbe essere migliore per
riuscire a rubargli utenti. Sconta il fatto
seguenze», aggiunge Fabris. liardi (o poco meno) possono sembrare un prezzo ragionevole, tutto considerato. cavo», dice Rangone. viene quasi tutto che è un’impresa titanica cambiare social
E così Facebook diventa sempre di
più un pezzo di noi: condiviso, digitale,
un po’ troppo per un’azienda che nel
2011 ne ha ricavati 4,2 (quasi tutti dalla
E vedrete il valore delle azioni schizzerà
subito in alto», dice Lou Kerner, analista
I 5 miliardi di dollari dell’Ipo (che for-
se saliranno fino a 10 se la domanda lo
dalla pubblicità. network: ricostruire il proprio gruppo di
amici, ripubblicare le proprie foto su un
ma pur sempre un pezzo di noi. ■ pubblicità). Ma il punto è che il valore del- di SecondShares e tra i più attenti osserva- consentirà) sono tanti. Per un confronto: Ma la piattaforma altro sito», dice Elliott. Forse bisogna

IN ALTO: ALCUNI DEI SERVER UTILIZZATI DA


l’azienda, secondo gli analisti, va ben ol-
tre quello che è finora misurabile. Un in-
tori della finanza hi-tech. «Certo un valo-
re così alto si giustifica solo in un modo:
l’Ipo di Google ha raccolto “solo” 1,9 mi-
liardi di dollari nel 2004, eppure da allo-
ha ambizioni rassegnarsi: Facebook è destinato ad
accrescere la propria presenza nella so-
FACEBOOK. NELL’ALTRA PAGINA: WALL STREET dizio: nel 2009 ha ricavato appena 700 Facebook non è un sito normale. È il pa- ra il colosso è diventato molto di più di molto più grandi cietà e nell’economia mondiali. ■

’ spresso | 9 febbraio 2012


102 | lE ’ spresso | 103
9 febbraio 2012 | lE
n. 6 - 9 febbraio 2012

Economia
CONSUMI | RICETTE TAGLIADEBITO | FONDAZIONE MPS | MERIDIANA | RCAUTO

Morgan Stanley di Orazio Carabini Secondo fonti di mercato, l’operazio-


ne si sarebbe conclusa a costo zero, o

Che regalo dal Tesoro quasi, per il Tesoro grazie a una triango-
lazione: Banca Imi (gruppo Intesa San-
paolo) sarebbe infatti subentrata a Mor-
gan Stanley consentendo agli americani
Due miliardi e 567 milioni di euro. Pas- ne anno è scesa, al lordo delle coperture, di “alleggerirsi” rispetto alla Repubblica
sati dalle casse del Tesoro a quelle di da 6,268 a 2,887 miliardi di dollari. Con italiana. Nei mesi scorsi ha fatto scalpo-
Morgan Stanley il 3 gennaio scorso, alla una differenza di 3,381 miliardi pari ap- re la riduzione della posizione in titoli
vigilia dell’Epifania. In gran silenzio il punto a 2,567 miliardi di euro. italiani da parte della Deutsche Bank: nel
ministero di via XX Settembre ha “estin- Né Morgan Stanley né il Tesoro hanno primo semestre del 2011 la banca tede-
to” una posizione in derivati che aveva voluto spiegare a “l’Espresso” il senso del- sca ha venduto oltre 7 miliardi di euro di
con una delle grandi investment bank l’operazione. Inutile dire che la banca ave- Btp. Seguita da altre grandi banche, so-
americane. I cui vertici, nelle periodiche va un credito nei confronti dello Stato ita- prattutto francesi.
comunicazioni alla Sec, segnalano che liano e che il Tesoro era evidentemente te- Per il ministro dell’Economia Mario
l’esposizione verso l’Italia a cavallo di fi- nuto a rimborsarlo. Molti contratti sui de- Monti e per il suo vice Vittorio Grilli,
rivati prevedono che, dopo un certo nu- ex direttore generale del Tesoro, impe-
Via dal rischio Italia mero di anni, una delle due parti può chie- gnati a riportare la fiducia dei mercati
Esposizione di Morgan Stanley verso l’Italia dere la chiusura della posizione. Ma non sul debitore Italia, la richiesta di Mor-
(in milioni di dollari) accade spesso. Altre volte sono previsti dei gan Stanley (la cui branch italiana è di-
31 dic. 2011 3 gen. 2012 differenza “termination event”, ovvero fatti che pos- retta dall’ex direttore generale del Te-
sono innescare la soluzione del contratto: soro Domenico Siniscalco) deve essere
6.268 per esempio il downgrade dell’Italia da stata una brutta sorpresa. L’episodio

Fonte: Morgan Stanley, Financial Supplement 4° trim. 2011


parte di Standard & Poor’s. riapre la questione della trasparenza
delle operazioni in derivati che sono ge-
4.901
stite dal Tesoro nella più totale opaci-
tà: nessuno sa a quanto ammontano e
una volta all’anno viene comunicato
3.381 3.379
2.887
(agli uffici di statistica) il guadagno o la
perdita complessivamente registrata su
quel tipo di operazioni. Infine c’è un
1.522 problema di immagine per quello che è
spesso chiamato il “governo dei ban-
chieri”: dare 2,567 miliardi a Morgan
Stanley mentre si stangano i pensiona-
Esposizione prima Esposizione netta VITTORIO GRILLI
ti e si stanziano 50 milioni per la social
delle coperture card non suona bene.

Foggia porta Amica al crac


Anche una società pubblica può fallire. A Foggia il 19 gennaio il eufemismi, accusando l’amministrazione di aver lasciato «che Amica
Tribunale ha decretato il fallimento di Amica Spa, l’azienda comunale defluisse lentamente in uno stato di decozione irreversibile». Il 2005,
per la raccolta dei rifiuti. Il giudice Roberto Gentile ha negato la anno del passaggio da azienda speciale a spa, si era chiuso con una
richiesta del Comune per l’amministrazione straordinaria prevista perdita di oltre 8 milioni, fino ad arrivare ai 22 del 2011. «Appare
dalla Prodi-bis. I 60 milioni di debito della società hanno lasciato lecito il dubbio che lo scopo dell’ente territoriale», continua il decreto,
pochi dubbi ai magistrati. Anche se la giunta di centrosinistra, guidata «sia stato solo quello di scaricarsi della spaventosa crisi debitoria
Foto: P. Tre / FOTOA3

dal sindaco Gianni Mongelli, ha detto che ricorrerà in appello, restano accumulata da Amica, ottenendo il riconoscimento della sua
pochi i mesi per indire la gara per la selezione di un socio privato e assoggettabilità a fallimento, già consapevole del destino di
riorganizzare il servizio. Intorno alla catastrofe della Amica è esploso quell’azienda, le cui passività di bilancio avrebbero potuto condurre
un forte conflitto tra istituzioni: il giudice fallimentare non ha usato al default dello stesso comune». Francesco Bellizzi

’ spresso | 105
lE
Economia RECESSIONE
RIFIUTI URBANI TRASPORTO PUBBLICO
Variazione della raccolta 2011/10 Variazione degli abbonamenti annuali 2011/10

-2,75% -4% +3%


2012 L’anno del grande MILANO ROMA MILANO

DIGIUNO
Crollano i consumi alimentari. E anche quelli hi-tech.
Per la prima volta si usa meno il telefono. E scende
FIRENZE

-6% -4%
NAPOLI

+15%
ROMA

il traffico sul Roma-Milano, con l’aereo e con il treno FONTE: AZIENDE LOCALI, ATAC, COMUNE DI MILANO
DI ROBERTA CARLINI

TUTTI I NUMERI DEL CROLLO LA GELATA DI NATALE entre l’Europa del- gigante delle coop di consumo, che dà biente e amministratore delegato di

M
Come sono variati i consumi l’austerity si prepara una stima di quello che chiama il “dow- Asia, l’azienda dei rifiuti di Napoli.

-4,1
ad affrontare un an- ngrading del carrello”: l’anno si è aper- Ci sono poi alcuni rifiuti che ci porta-

-9,5 -6
nei diversi settori
(dati in percentuale) DICEMBRE 2011 no di pesante reces- to con un 6-7 per cento in meno alla cas- no direttamente alla cassa di negozi e
MEDIA 2011 sione cercando di sa. Tutti segnali che la crisi sprofonda, si centri commerciali: quelli pesanti degli
I° SEMESTRE 2011 salvare l’euro e le incattivisce, morde anche più di quello elettrodomestici e apparecchi vari, che si
banche, le famiglie che s’è visto finora. Segnali ancora non rottamano di solito quando si compra il
hanno già messo i sacchetti di sabbia al- registrati dalle statistiche ufficiali, ma nuovo. Anche qui, dai centri della rac-

-1,2 -2,7 +0,8 DICEMBRE 2011 le finestre, cercando di salvare redditi che hanno fatto suonare l’allarme ai pia- colta speciale verso la fine del 2011 è ar-
INFORMATION smagriti e risparmi a lumicino. Così, se ni alti delle aziende che si preparano a rivato il segnale di marcia indietro, a in-
TECHNOLOGY BENZINA MEDIA 2011
la crisi del debito e le strette fiscali fan- pianificare un 2012 da brivido. vertire una tendenza positiva che invece
MEDIA 2011 no via via correggere in peggio le previ- SULLE TRACCE DEI CONSUMI aveva resistito finora alla crisi: meno 4
GRANDE GASOLIO sioni sulla crescita del Pil per il 2012 Quella della spazzatura è una buona per cento nell’ultimo trimestre del 2011
DISTRIBUZIONE (Confindustria ha previsto un meno 1,6 pista per capire come va davvero l’eco- rispetto allo stesso periodo dell’anno pri-

-2,8
per cento, Prometeia meno 1,7, le cas- nomia. Se si consuma di meno, si butta ma; diventa però meno 6 per frigoriferi e

-13,8
sandre del Fmi un meno 2,2), la stretta di meno. Ma quanto? «A Firenze abbia- condizionatori, e meno 8 per tv e moni-
dei consumi che si è verificata tra la fine mo chiuso il 2011 con un meno 6 per tor. In attesa che finisca la crisi, ci tenia-
I° SEMESTRE del 2011 e questo inizio d’anno apre la cento: è come se fosse mancata la raccol- mo il vecchio frigo, aggiustiamo il forno
2011 GPL DICEMBRE 2011
strada a scenari ancora più foschi. Quel- ta di un mese di rifiuti urbani», dice Do- o rinviamo l’acquisto della tv ad alta de-
TELECOMUNICAZIONI li che parlano di un 4 per cento di dima- ver Scalera, consigliere d’amministra- finizione o del nuovo pc.
-5,9 MEDIA 2011 grimento della ricchezza prodotta nel zione della Quadrifoglio, la società che TELEFONI E CARRELLI
paese, su cui la cura ricostituente delle raccoglie la spazzatura di tutta l’area. La grande recessione è arrivata anche

-16,9
liberalizzazioni del governo Monti po- Facendo una proiezione grossolana ma qui, nel cuore della new economy, nei

-2,3
trà nell’immediato assai poco. non tanto azzardata, è come se i fioren- settori di punta dell’innovazione tecno-
TRAFFICO Vista dal fronte dei consumi, la reces- tini per un mese intero non avessero logica e delle telecomunicazioni, quelli
AUTOSTRADALE GAS
Fonte: ministero Sviluppo, Coop, Raee, Autostrade, Assinform

DICEMBRE 2011
sione parte dai cassonetti: in quelli di Mi- mangiato, scartato pacchetti, svuotato della grande cavalcata dell’ultimo de-
lano, durante le feste di Natale e Capo- bottiglie, sbucciato frutta, aperto imbal- cennio, in cui riduzione dei prezzi per i
OTTOBRE 2011
FRIGO E -6,3 MEDIA 2011 danno 2012, c’è finito l’8,5 per cento di laggi. Passando a città più grandi, il bol- consumatori e aumento del business per
CONDIZIONATORI NETTEZZA Elaborazione infografica: Giacomo De Panfilis rifiuti in meno rispetto all’anno prima. lettino dei rifiuti segna meno 4 all’anno le imprese sono andati di pari passo. Il
URBANA Ma anche consumi che in questi ultimi a Roma e a Napoli, e un dato più conte- presidente della Telecom Franco Berna-
anni di difficoltà non hanno mai regi- nuto a Milano: meno 2,75 per cento bè ha fatto saltare sulla sedia i suoi col-

-8,5
strato né frenate né arretramenti come (con l’impennata però nel periodo fina- leghi al direttivo dell’Assonime dicendo

-6 TELEVISORI SPESA quelli della telefonia e dell’alta velocità, le dell’anno). Gli operatori del settore che per la prima volta scendono i con-
E MONITOR FAMILIARE scoprono per la prima volta il segno ne- escludono che ciò sia dovuto a compor- sumi telefonici. I numeri di gennaio se-
NATALE 2011 gativo. Si può parlare con Enzo, il verdu- tamenti più virtuosi o a novità nel meto- gnalano un meno 3 per cento. Trend
MILANO raio romano del mercato Appio latino, do di raccolta: «Non era mai stato così confermato anche dai concorrenti di
ULTIMO TRIMESTRE 2011

-8 -6/7
che conta una media di venti clienti al nelle crisi precedenti», commenta Da- Fastweb: nel penultimo trimestre del
giorno in meno. O con il presidente del niele Fortini, presidente di Federam- 2011 per la prima volta è sceso il nu-
VARIAZIONI RISPETTO VARIAZIONI MENSILI
ALLO STESSO PERIODO DEL 2010 COOP DI CONSUMO RISPETTO AL DICEMBRE 2010 Õ spresso | 107
9 febbraio 2012 | lE
Economia

Al Sud si cura un figlio su due


«Quando scendono anche i consumi stranieri dal Nord sono scesi nel
UN MERCATO A TARANTO. IN
BASSO, DA SINISTRA: ROCCO Avviso ai naviganti Massimo Riva
SABELLI E FRANCO BERNABÈ
alimentari, entriamo nel campo della Mezzogiorno, dove di lavoro ce n’era
povertà. Ma attenzione a fare paragoni
con il passato, questa non è la fame del
dopoguerra. Non a caso l’aumento della
povertà adesso va di pari passo con
ancora di meno, ma evidentemente
funzionavano ancora quelle forme di
protezione. Adesso quelle reti si sono
prosciugate, così come sta finendo la
degli italiani, ha un ingre-
diente essenziale: il petro-
lio coi suoi derivati, che ha
Il debito
l’aumento dell’obesità». Enrica Morlicchio,
sociologa dell’Università di Napoli, legge
i dati su consumi e crisi con un occhio
particolare: avendone seguito nel tempo
l’evoluzione con i lavori della Commissione
cassa integrazione al Nord. Questo porta
a una contrazione forte, che arriva anche
alla spesa per mangiare: alla povertà
alimentare. Il 76 per cento delle famiglie
napoletane che ha avuto il reddito di
infiammato il movimento
dei forconi, camionisti e
pescatori, a causa del ca-
ro-gasolio. L’effetto del
viene dopo
caro-greggio prima che in IL GOVERNO MONTI STA RADDRIZZANDO cedenti negativi. Uno su tutti: l’allegra
Gorrieri sulla povertà, ma cogliendo cittadinanza l’ha usato per comprasi da
piazza si era visto alla i conti pubblici con impegno e qual- dissipazione del dividendo incassato
anche, dal suo osservatorio napoletano, mangiare. E per risparmiare, si comprano
le differenze tra le parti del paese che - è, meno prodotti sani, crescono gli acquisti
pompa: meno 6 per cento che progresso comincia a profilarsi. con l’ingresso nell’euro in termini di
ma è così - «hanno una sorta di abitudine nei discount, aumenta la cattiva i consumi di benzina senza Tanto che non sembra più un mirag- netta caduta dei tassi d’interesse.
alla povertà», e le altre. alimentazione. Non solo. Cresce il ricorso piombo in tutto il 2011, gio in prospettiva il traguardo di un Certo, oggi il governo Monti sta of-
Cos’è cambiato nei consumi delle fasce alle mense: a Napoli i pasti distribuiti avevano un lavoro e non l'hanno perso. con crollo finale del 9,5 a avanzo primario (saldo fra entrate e frendo al riguardo prove di serietà con-
più basse della popolazione? Chi sono dalla comunità di Sant’Egidio sono passati, I giovani poveri non hanno copertura: dicembre, e dell’11 nei primi giorni di uscite al netto degli interessi sul debi- tabile ben diverse da quelle dell’era Tre-
i nuovi poveri? all'inizio della crisi, da 400 a 700 a la social card, di recente rifinanziata dal gennaio. E lo si vede per strada. I pas- to) nell’ordine del cinque per cento. monti, come si ricordava in principio a
All’inizio l’impatto della crisi si è visto settimana. Cresce anche il ricorso ai governo, riguarda solo i bambini sotto i tre saggi ai caselli delle autostrade a ottobre Soglia considerata necessaria per ot- proposito dell’avanzo primario. Ma
soprattutto al Nord. Nelle città industriali banchi alimentari, che distribuiscono i anni e gli anziani. Mentre le spese più forti 2011 segnalavano un calo del 2,3; le im- tenere la patente di sostenibilità di un ciò può bastare a rendere superata la
come Torino, nel Nordest delle piccole pacchi di pasta alle famiglie segnalate arrivano per chi ha i figli adolescenti. matricolazioni delle nuove auto sono debito pur così elevato come quello pregiudiziale sul raggiungimento effet-
imprese. Al Sud, paradossalmente, si dalle parrocchie. Questa è la formula Così si tagliano altre spese importanti, scese di oltre il 10 per cento l’anno scor- del nostro paese. In un simile scena- tivo di un solido equilibrio di bilancio?
notava di meno: perché i poveri c’erano preferita, perché chi riceve i pacchi non quelle per l’istruzione, per esempio. E so. E secondo un sondaggio Aci-Censis, rio non deve stupire che ora si riaffac- La mia personale opinione è che la pel-
già da prima, e per la maggiore presenza deve mettersi in fila alla mensa. scendono le immatricolazioni all’università. 20,6 patentati su 100 hanno ridotto cino ipotesi di interventi straordinari le vada venduta a orso catturato, nel
di quelle reti di protezione che fornivano Chi sono i nuovi poveri? Si tagliano anche le spese sanitarie. So l’uso dell’auto nello scorso anno, men- per dare una picconata alla montagna caso specifico che di operazioni straor-
le famiglie, e anche il sommerso. Tant’è Alla carità pubblica non ricorrono più solo di una madre di due gemelli, che fa fare tre solo 8,3 l’ha aumentato. Molti sono debitoria in modo da accelerare la dinarie sia più saggio parlare una volta
che una nostra ricerca ha mostrato un i soggetti marginali, ma anche anziani che le visite specialistiche solo a uno dei due, corsi a farsi l’abbonamento intera rete a strategia del risanamento contabile. Il raggiunto e consolidato il dato di un
fenomeno a prima vista strano: quando prima non ne avevano bisogno, e famiglie per poi dare a entrambi la stessa cura: metro, tram e bus: a Milano, nonostan- proposito non è peregrino: se d’un avanzo al cinque per cento.
hanno perso il lavoro, molti immigrati prima considerate al sicuro, persone che così risparmia sul ticket, ci ha detto. te l’aumento dei prezzi, gli abbonamen- colpo si riuscisse a far scendere il de- C’è poi da considerare che un taglio
ti annuali per il trasporto pubblico sono bito dal 120 per cento attuale anche del debito dai riflessi significativi do-
Si riduce l’uso valore dei carrelli che sono
transitati davanti alle cas-
saliti del 3, a Roma del 15 per cento.
Segnali poco promettenti, per la prima
solo a quota 110 rispetto al Pil, i ri-
flessi benefici sarebbero ampi e diffu-
vrebbe aggirarsi almeno sui 200 mi-
liardi. Va bene che il convento statale
del trasporto se. «Diminuiscono sia le volta, arrivano anche sulla tratta dalle si perché comporterebbero pure un è povero mentre molti frati-cittadini
frequenze, che il loro valo- uova d’oro, quella tra Roma e Milano: rovesciamento delle aspettative allar- sono ricchi, ma oggi un prelievo istan-
privato, mentre re», dice Vincenzo Tassi- sulla quale Trenitalia registra una flessio- mate dei mercati con conseguente ri- taneo di tale entità quali ricadute
esplodono gli nari, presidente di Coop
Italia. Tradotto: nel carrel-
ne nelle prime settimane dell’anno, men-
tre anche gli sfidanti del treno Italo stan-
duzione dell’intero ventaglio dei tassi
d’interesse sui titoli del Tesoro.
avrebbe sull’andamento di una do-
manda che già langue da tempo indu-
abbonamenti lo ci sono meno prodotti, e no rifacendo i conti. Idem per l’Alitalia, È già da tempo, del resto, che da più cendo continui stimoli recessivi? Di-

Foto: P. Tre - Contrasto, D. Scuderi - Imagoeconomica, S. Donati - Terraproject / Contrasto


a metro e bus a di minor valore. «Prima il
consumatore teneva un
dove quel che preoccupa non è tanto il
numero dei passeggeri (rimasto stabile),
parti fioccano proposte seppur molto
diverse fra loro ma tutte mirate al me-
verso, naturalmente, è il caso di chi
propone di ridurre il debito attraverso
Roma e Milano piccolo stock in casa.
Adesso no, si compra solo
ma il loro comportamento. In particola-
re, preoccupano i clienti della classe bu-
desimo obbiettivo di dare una drastica
sforbiciata al debito accumulato. Fi-
cessioni patrimoniali dello Stato: que-
sta strada non presenta controindica-
mero delle linee in banda larga presso le tra gli operatori, ma anche per una ri- l’essenziale». Questo comportamento siness e in genere tutti coloro che compra- nora la principale e risolutiva obiezio- zioni, salvo quella di non essere affat-
famiglie, dai 13,516 milioni di giugno duzione nelle quantità. ha portato la grande distribuzione a vano i biglietti delle classi più elevate. Lo ne contro simili ipotesi si può riassu- to rapida nei tempi.
2011 a 13,333 milioni al 30 settembre Dove i prezzi non scendono, va anco- perdere l’1,2 per cento nella media del ha scritto l’amministratore delegato Roc- mere in un solo avvertimento: prima si Infine, un dubbio più radicale. Per-
2011. Si tratta di un numero che sino a ra peggio. Prometeia prevede che al 2011 e l’8 nelle vendite dei beni non ali- co Sabelli in una lettera ai dipendenti: i bi- raggiunga un significativo avanzo nel ché insistere sulla via controversa del-
quella data era sempre cresciuto: prima 2014, quando la crisi (si spera) sarà fi- mentari. Ma per il primo scorcio del glietti a tariffa alta a ottobre scorso sono saldo fra entrate e uscite, insomma si le “una tantum” invece di percorrere
perdeva quota Telecom a vantaggio de- nita, le famiglie avranno perso quasi l’8 2012 la riduzione del valore del carrel- scesi del 17 per cento. E, lamenta Sabelli, risani il bilancio e poi avrà senso par- la strada della normalità? Un’imposta
gli operatori concorrenti che entravano per cento in potere d’acquisto, e sarà lo segna almeno un meno 6-7 per cen- «a guidare il fenomeno, con tassi di cadu- lare di interventi “una tantum” sul de- patrimoniale ordinaria, seppure a mi-
sul mercato, dalla seconda metà del- aumentata di cinque punti la quota di to, stima Tassinari, e per i prodotti “no ta ancor peggiori, sono le prime 50 azien- bito. Altrimenti si corre il serio rischio nima aliquota, non darebbe certo un
l’anno scorso perdono tutti. Una novi- reddito che se ne va per consumi. Com- food” il calo supera il 10. Salgono solo de italiane nostre clienti», che quando si che la riduzione dell’onere debitorio fi- taglio netto al debito ma ne garanti-
tà che va ad aggiungersi a un trend che plice il carobenzina e il ritocco dell’Iva, i discount: più 1,5 per cento nei primi tratta di far viaggiare i loro dipendenti nisca per essere vanificata in breve da rebbe la riduzione progressiva e dun-
già segnalava le prime crepe, con un fat- gran parte di questa perdita si è concre- undici mesi del 2011, dice l’Istat. stanno molto più attente che nel passato un parallelo allentamento della vigi- que la sostenibilità nel tempo. Oltre
turato del settore in calo dal 2010, e non tizzata alla fine dell’anno passato. Nel- MENO AUTO PER TUTTI e cercano la formula più economica. La lanza sulla spesa pubblica. Timore più tutto, senza particolari controindica-
solo per l’effetto della riduzione dei la grande distribuzione possono dise- Il cocktail di recessione e inflazione, crisi, nel terzo anno di recessione, viaggia che fondato alla luce dei numerosi pre- zioni congiunturali.
prezzi dovuta alle guerre commerciali gnare quasi ogni sera il contenuto e il che sta tagliando le gambe ai consumi anche in business class. ■

’ spresso | 9 febbraio 2012


108 | lE ’ spresso | 109
9 febbraio 2012 | lE
Economia MONTE PASCHI

GIUSEPPE MUSSARI. DA SINISTRA: GABRIELLO


MANCINI; PIAZZA DEL CAMPO A SIENA. IN BASSO:
FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE

ni della più grande banca italiana. Hanno


poi rastrellato zitti zitti una partecipazione
in Mediobanca perché l’istituto fondato
dal vero Cuccia è «il più importante croce-
via degli affari dell’intera nazione», come
hanno messo nero su bianco gli stessi avvo-
cati di Mancini, a dispetto del fatto che una
Fondazione dovrebbe badare soprattutto a
non bruciare i propri investimenti. Ancora,
hanno puntato con risultati alterni sui fon-
di Clessidra di Claudio Sposito, ex ammi-
nistratore delegato della Fininvest; e solo
per poco non hanno messo i loro quattrini
in Charme, la società d’investimenti dell’ex
presidente di Confindustria, Luca Cordero
di Montezemolo, che di soddisfazioni ai
propri investitori non ne ha date granché
(vedi il riquadro a pagina 112).
Che i rischi di questa strategia non fosse-
ro ignoti, a Siena, lo si può capire dalla vi-
cenda vissuta da Nicola Scocca, il direttore
tecipazioni in società quotate e non, fondi parsi soprattutto di preservare nel tempo le guenza che ora, con la Fondazione che non finanziario arrivato in città nel 1999, chia-

IL SACCO
d’investimento e, soprattutto, titoli di Sta- risorse che servono ad alimentare il flusso riesce più a far fronte ai debiti e ha dovuto mato dall’allora presidente Giovanni Grot-
to, per un valore stimabile all’epoca in al- di donazioni per la città. Non solo hanno intraprendere una ristrutturazione, si ritro- tanelli de’ Santi per contribuire alla gestio-
meno 4 miliardi. Oggi, invece, la Fondazio- concentrato gran parte dei loro quattrini vano costretti a cedere quegli stessi investi- ne del patrimonio finanziario accumulato
ne ha debiti per alcune centinaia di milioni negli aumenti di capitale del Monte, impe- menti a prezzi stracciati. alla Fondazione con la quotazione in Bor-
di euro e parte della sua deprezzata quota gnato a sua volta in una dispendiosa cam- Quando le quotazioni del sistema banca- sa della banca. Apprezzato anche dal suc-

di Siena
nel Monte (vedi grafico a pagina 112) è in pagna di espansione. Hanno fatto di più: rio erano ai massimi, la Fondazione guida- cessore di Grottanelli, l’economista Giulio
pegno alle banche. hanno scommesso i loro soldi su una serie ta da Gabriello Mancini (Pd) ha deciso, ad Sapelli, Scocca è finito nel mirino a partire
Il finale, per i senesi, rischia dunque di es- di investimenti effettuati, come detto, più esempio, di non vendere una quota in Inte- dagli anni successivi, quando alla guida del-
sere amaro. Con il proprio patrimonio, in- per sedersi al tavolo dei potenti che per ot- sa Sanpaolo solo perché a Siena cullavano la Fondazione sono arrivate personalità
fatti, per anni la Fondazione ha riversato tenere un rendimento sicuro. Con la conse- l’illusione di sedersi nella stanza dei botto- espresse dalla politica locale: prima Giu-
sul territorio un enorme flusso di quattrini,
La Fondazione ha bruciato un aiutando il Comune e la Provincia a paga- Attenti a quei due
re i debiti, restaurando chiese e monumen-
patrimonio che valeva 13 miliardi ti, rifacendo scuole e ospedali. Nella crona-
ca di un disastro che rischia di far perdere
Possono andare d’accordo un costruttore
freddo e duro e un banchiere pacioso e
è in progressiva uscita,
e con la ricapitalizzazione
più neutrale,
se non dubbioso.
nel 2006. E non solo per colpa alla Fondazione il controllo della banca, ha dialogante (almeno in apparenza)? La
risposta è sì, nel caso del costruttore
di Unicredit, dove anche
una moral suasion ha
Negli anni, a
consolidare i rapporti
certamente un peso enorme il crollo in Bor-
della Borsa. Un testimone racconta

Foto: R. Celentano - Laif / Contrasto, P. Tre - FOTOA3, A. Dadi - Agf (2)


sa dei titoli del Monte posseduti da un’isti- Francesco Gaetano Caltagirone e del indotto diversi industriali fra Palenzona e
tuzione i cui vertici vengono nominati da banchiere Fabrizio Palenzona. Il primo, a diventare soci. Caltagirone sono stati
DI LUCA PIANA
con gli auspici del secondo, ha investito Una chiamata simile a da un lato Gianni
Comune e Provincia. Ci sono, però, anche
in Unicredit. A riprova, secondo quella avvenuta nel Leone, Mion, top manager
egli archivi del Tribunale del Nicola Scocca, fa di una serie di operazio- aspetti che sono passati finora sotto silen-

N
Palenzona, che Caltagirone è proprio un quando Leonardo Del del gruppo Benetton
lavoro di Siena c’è un faldone ni effettuate dall’istituzione con il proprio zio, a cominciare dalla discutibile gestione “imprenditore cartesiano senza fronzoli Vecchio, Lorenzo Pellicioli e che gode della stima
di documenti inediti che per- patrimonio. Il suo racconto è interessante di una serie di altre partecipazioni eccellen- e uomo libero”, come un anno fa il vice di la Fondazione Crt, in cui ha di Palenzona, e Fabio
mette di raccontare i segreti perché rivela come, negli anni, diversi cam- ti. Leggendo le carte del faldone, si capisce Unicredit definì l’imprenditore. L’asse tra peso Palenzona, chiesero a Caltagirone Corsico, capo delle relazioni istituzionali
della crisi in cui è sprofondata panelli d’allarme suonarono per avvertire i infatti che, a un certo punto, agli uomini di i due è ormai palese e caratterizzerà la di diventare vice delle Generali. di Caltagirone e da tre anni
la fondazione che controlla il Monte dei Pa- vertici che alcune scelte non erano sensate. Siena è venuto il desiderio di giocare agli filiera che partendo da Unicredit passa Eppure proprio a Trieste, sul consigliere della Fondazione Crt.
schi, la terza banca italiana. Un avvertimento che si è dimostrato fonda- Enrico Cuccia di provincia. Hanno inizia- per Mediobanca e raggiunge Generali. defenestramento dell’ex presidente Tra gli osservatori resta un’incognita:
Il fascicolo contiene la ricostruzione, cor- to. Nel 2006, quando la quota di maggio- to a comportarsi come una holding di par- I rapporti fra i due sono nati anni fa, Cesare Geronzi, le idee fra i due riuscirà Palenzona a rappresentare
redata da una raccolta di comunicazioni in- ranza nel Monte valeva in Borsa la bellez- tecipazioni interessata a stabilire relazioni si sono rafforzati di recente e si sono non furono coincidenti: rispetto per Caltagirone il banchiere di riferimento
terne, verbali di riunioni e promemoria, che za di 8,7 miliardi, tra i beni di proprietà del- con i big del capitalismo italiano più che co- intensificati negli ultimi mesi con le a un Palenzona più netto nel favorire come lo è stato per anni Giuseppe
un ex alto dirigente della Fondazione Mps, la Fondazione figuravano anche altre par- me un investitore che dovrebbe preoccu- difficoltà di Mps, dove Caltagirone l’uscita di Geronzi, Caltagirone era Mussari di Mps? Michele Arnese

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Economia COMPAGNIE AEREE Economia

Affari sfumati, occasioni mancate


to bocciato da una ricerca di Anna Villa-
rini, nutrizionista dell’Istituto Nazionale
dei Tumori, secondo cui questo tipo di
alimentazione «va contro tutte le indica-
zioni internazionali ed europee circa la
prevenzione della patologie cronico-de-
generative». Nemmeno il cliché del pilo-
ta che frequenta grandi hotel sembra re-
CLAUDIO SPOSITO LUCA CORDERO ALBERTO NAGEL GIOVANNI BAZOLI
sistere alla cura Gentile: durante alcune
I fondi Clessidra di Claudio DI MONTEZEMOLO Nel 2007 la Fondazione Mps Il 6 settembre 2007
trasferte i dipendenti riferiscono di allog-
Sposito, ex amministratore Nel 2003 i vertici della investe 256 milioni in azioni il direttore finanziario propone
giare in alberghi sporchi e rumorosi, co-
delegato di Fininvest, sono Fondazione chiedono alla Mediobanca. È una quota di vendere le azioni Intesa
stringendo così i passeggeri a volare con
una delle scommesse della direzione finanziaria un parere definita «strategica» e il che la Fondazione ha da
un comandante in debito di sonno.

C’è un Marchionne a
Fondazione Mps. Il primo sull’investimento nel fondo direttore generale Marco tempo in bilancio per 225
«Il rossetto si vede, il cervello no»: è
viene sottoscritto con ottimi Charme. L’analisi è negativa: Parlangeli entra nel consiglio milioni, rilevando che
questo il messaggio con cui la moglie di
rendimenti nel 2003 dopo le commissioni sono superiori di amministrazione di quello hanno reso come un meno
Gentile, Cristina Ceolin, bacchetta le ho-

MERIDIANA
una selezione effettuata alla media; i rischi maggiori di che a Siena ritengono rischioso Btp. All’epoca la
stess durante i corsi per il personale. No-
proprio da Nicola Scocca; il quelli ideali per una fondazione il «crocevia degli affari plusvalenza sarebbe stata
minata a metà gennaio direttore dei ser-
secondo viene acquistato in e le scelte cruciali toccano a dell’intera nazione». Da stratosferica ma la banca di
vizi di bordo, Ceolin ha lanciato un dik-
seguito, quando già iniziano una persona super-impegnata allora il titolo Mediobanca è Bazoli era ritenuta un salotto
tat preciso: non saranno tollerate varia-
ad addensarsi i dubbi sul come Luca Montezemolo. crollato. E l’istituto guidato dove rimanere. Da allora pure
zioni di peso derivanti da «ginnastica
settore del private equity.
Stando ai bilanci, la resa non
Il presidente Mussari rinuncia.
Da allora il fondo ha chiuso
da Nagel è tra i creditori che
hanno in pegno le azioni Mps
Intesa è crollata e di vendita
si è parlato quando Non solo diete e taglie slim. Nella cura mandibolare», ha detto. E ha annuncia-
to anche un cambio d’abito: al posto del-
è stato altrettanto buona. in utile solo il bilancio 2006. possedute dalla Fondazione. i vantaggi erano svaniti. del nuovo manager ci sono anche meno la divisa blu con giacca e pantaloni, una

seppe Mussari, nel 2006 promosso alla gui- tuato un aumento di capitale che ha assor- da che si stava imboccando fossero risuo-
soldi e pi• lavoro per i dipendenti uniforme tricolore, da lei stessa disegna-
ta, che prevede gonne con un generoso
da della banca, in seguito Mancini. bito buona parte del patrimonio della Fon- nati già da tempo. Ci sono documenti che DI ALBERTO BRAMBILLA E STEFANO VERGINE spacco. Identico abbigliamento delle ho-
La svolta è nel 2008, quando Scocca vie- dazione; non essendo rimaste grandi risor- mostrano come, appunto, i vertici dell’isti- stess di Air Italy, la compagnia fondata
ne improvvisamente licenziato con questa se da investire altrimenti, non serve un di- tuzione fossero stati invitati a vendere le l metodo Marchionne? Qualche sarebbe fallita», gli fanno eco dalla Filt- dal marito e di cui Ceolin è tuttora re-
motivazione: il Monte dei Paschi ha effet-

CURA DIMAGRANTE
Valore della partecipazione di controllo
nel Monte dei Paschi di Siena detenuta dalla
Fondazione Mps, calcolato in base
rettore finanziario. C’è il sospetto, però,
che le motivazioni dell’allontanamento
possano essere anche altre. Nel tempo, in-
fatti, il manager aveva iniziato a criticare le
operazioni condotte dalla Fondazione, il
mancato rispetto di alcune procedure rela-
tive agli investimenti e altri comportamen-
azioni di Intesa Sanpaolo quando queste
avrebbero permesso una plusvalenza stel-
lare. Ma che cosa dovrebbe fare una Fon-
dazione in una situazione simile? Quando
si è guadagnato tanto, si vende, e magari si
mettono i quattrini al sicuro in Bund tede-
schi. Invece no: come non hanno avuto re-
I volta al sindacato piace, o almeno
lo accetta con spirito di realismo.
È accaduto a Meridiana, la com-
pagnia aerea dell’Aga Khan, dopo
l’ingresso come azionista e amministra-
tore delegato di Giuseppe Gentile.
Il 18 novembre è stato firmato da Cgil,
Cgil. La battaglia sindacale è stata duris-
sima. Per aver suggerito ai colleghi di
contestare i nuovi vincoli, sette piloti so-
no stati sospesi. Uno di loro, Carlo Fio-
rillo, è stato licenziato.
I sacrifici chiesti dal Marchionne dei
cieli, come è stato ribattezzato Gentile,
sponsabile delle assistenti di volo.
Dietro la battaglia dimagrante c’è una
realtà più complessa. La crisi di Meridia-
na è iniziata a giugno, quando 910 dipen-
denti sono stati messi in cassa integrazio-
ne. Un mese dopo è arrivato il colpo di
scena: il principe Aga Khan ha annuncia-
ai prezzi di Borsa (dati in milioni di euro)
ti dei vertici. Nel caso di Mediobanca, ad more di scrivere gli avvocati di Mancini, Cisl e Uil un accordo annuale che taglia non riguardano però solo orari e stipen- to l’integrazione di Meridiana con Air

Foto: P. Tre / FOTOA3, F. Cavassi / AGF(2), A. Dadi - Agf, L. Mistrulli - Imagoeconomica, Ag. Sintesi
8.713
esempio, il pacchetto di titoli fu acquistato quello in Intesa era un «investimento stra- gli stipendi dell’8 per cento, e poiché in- di. Qualche esempio? Gli Airbus 320 di Italy, operazione vincolata a due aumen-
senza avvertire la direzione finanziaria, co- tegico che ha consentito di far parte del tese su altri tagli erano già state concluse Meridiana hanno i certificati di disinfe- ti di capitale. Che alla fine si tradurranno
sì come venne ignorata una dettagliata - e gruppo dei soci di una delle più grandi ban- dall’amministrare precedente, per 400 stazione scaduti da almeno tre mesi. Per in un riassetto azionario in cui l’Aga
per certi versi esplosiva - analisi del maggio che italiane». Un’affermazione che oggi, persone sui 2 mila dipendenti totali si ar- alcune trasferte i dipendenti hanno dovu- Khan ridurrà la sua quota di controllo al
6.998 6.514
2006 che metteva in rilievo come la Fonda- con la Fondazione che ha dovuto mettere riva a buste paga sforbiciate del 28 per to usare voli di compagnie vietate dal- 41 per cento, mentre Gentile, in cambio
5.656 zione stesse distribuendo sul territorio ri- in vendita le partecipazioni ai prezzi miseri cento. L’accordo inoltre fissa nuovi para- l’Ente nazionale per l’aviazione civile. Il di Air Italy, diventerà il secondo azioni-
4.546 sorse eccessive rispetto al rendimento che il delle Borse attuali, suona come uno slogan metri per assistenti di volo e piloti di Me- cibo somministrato all’equipaggio è sta- sta con il 37 per cento. Di certo per ora il
patrimonio era in grado di generare, consi- da fiera delle vanità. ridiana, facendo cadere il limite di 19 ore settantenne ex pilota Alitalia, un passato
3.150 derando i prudenti obiettivi che, per non ri- Uno dei documenti più interessanti, pe- consecutive di servizio. Conseguenze? GIUSEPPE GENTILE imprenditoriale che spazia dal calcio al-
schiare perdite, erano stati dati. rò, è l’informativa che nel maggio 2006 Equipaggio in attività talvolta fino a 30 l’immobiliare, ha imposto il suo metodo.
La causa di lavoro intentata da Scocca è Scocca inviò ai suoi superiori per avvertire ore di fila. «Con rischi per la sicurezza dei Il problema è se alla fine, nonostante i
1.441 stata respinta dal giudice senese Delio che dal 2001 al 2005 la Fondazione aveva passeggeri», dicono i lavoratori, fian- tagli, Gentile salverà un vettore che in un
Cammarosano, che ha ritenuto legittima e erogato sul territorio un quarto in più dei cheggiati dall’Usb, il sindacato che oppo- anno ha visto raddoppiare i debiti da 9,1
2005 ’06 ’07 ’08 ’09 ’10 ’11 non punitiva la soppressione della direzio- fondi che avrebbe potuto permettersi, in nendosi all’accordo è diventato il più for- a 20,9 milioni di euro. Le possibilità so-
ne finanziaria. Ora si attende l’appello, che base al rendimento indicato come obietti- te tra gli assistenti di volo. no minime, sostiene Andrea Giuricin,
N.B.: i dati sono calcolati assegnando alle azioni di si terrà a Firenze. Al di là della vertenza, tut- vo per la gestione del patrimonio. L’allarme «Che cosa dovevamo fare con una economista dell’Istituto Bruno Leoni:
risparmio e privilegiate un valore identico a quello delle
azioni ordinarie, le uniche quotate in Borsa. I dati sul tavia, l’aspetto più interessante della vicen- suonò però inascoltato, forse perché da compagnia che ha perso circa 60-70 mi- «Era una partita persa in partenza, si so-
numero di azioni possedute dalla Fondazione alla fine da, è che il procedimento ha fatto emerge- quei quattrini dipendeva il consenso che la lioni nel 2011?», si giustifica Marco Ve- no unite due aziende in perdita. Ed è fa-
del 2011 sono ricavati dalle comuncazioni alla Consob,
non essendo il bilancio consuntivo ancora a disposizione re un’ampia documentazione che dimostra città e i partiti decretavano nei confronti dei neziani, segretario nazionale Uilt, che in- cile che anche Meridiana cada infine nel-
come, in Fondazione, gli allarmi sulla stra- vertici della Fondazione. ■ vece l’accordo l’ha firmato. «L’azienda l’orbita Alitalia». ■

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Economia ASSICURAZIONI

A noi il MALUS commenta Pietro Giordano, segretario


generale Adiconsum: «Occorre rimo-

a loro il BONUS
dulare la “bonus malus”, spostare l’as-
sicurazione più sul conducente che sul
veicolo, indurre le compagnie a un mag-
giore impegno contro le frodi. Speria-
mo che il Parlamento porti qualche mo-
difica utile».
Dei cinque articoli del decreto che si
Anche le liberalizzazioni di Monti hanno occupano di Rc auto, il più concreto
dovuto arretrare di fronte ai superpoteri sembra quello che prescrive, di qui a
due anni, l’abolizione di tutti i contras-
delle compagnie. E l’Rc auto resta salata segni cartacei sui vetri delle auto, per
DI CORRADO GIUSTINIANI contrastare la piaga dei tagliandini fal-
si, e la loro sostituzione con sistemi elet-
tronici o telematici in grado di rilevare
ari automobilisti, coraggio: basso, 74,9, per schizzare nel 2010 al pic- anche le violazioni al codice della stra-

C continuerete a pagare l’assi-


curazione più salata d’Euro-
pa. Passaggio dopo passag-
gio, il decreto Monti s’è svuo-
tato e la liberalizzazione promessa è sva-
nita alla luce della Gazzetta Ufficiale. È
scomparso l’obbligo del plurimandato,
co assoluto di 117,2, con un incremento
del 4,6 per cento l’anno che fa gridare al-
lo scandalo, rispetto al più 0,7 della Ger-
mania, al più 0,9 della Francia e persino
al più 2,7 della Spagna.
L’indagine conoscitiva presentata il
12 ottobre del 2011 in Senato da Anto-
te “tendenza al rialzo continuo”. In ba-
se a dati dell’Isvap, l’Istituto di vigilan-
za sulle assicurazioni, un quarantenne
che si trovi nella classe di bonus più fa-
siva con le Generali e chiedi di lavorare
anche per noi della Zurich? Niente da fa-
re, disco rosso. E così il sogno della con-
correnza veniva soffocato sul nascere.
CLAUDIO DEMOZZI. A SINISTRA:
TRAFFICO A ROMA

causa dei falsi incidenti e delle frodi che


le compagnie subiscono. Strano però,
che dai loro dati ufficiali tale piaga non
traspaia affatto. Nel periodo 2007-
da: sarà l’Isvap a dettare modalità e fa-
si di questa operazione. Ci sono poi le
vaghe norme su ispezioni e scatola ne-
ra, la facoltà data alle compagnie di ri-
parare l’auto, con l’improbabile pena-
lizzazione del 30 per cento per chi fa da
sé, e la presa in giro dei tre preventivi.
grazie al quale si sperava che l’agente, nio Catricalà, allora presidente dell’Au- vorevole, la prima, si è visto caricare nel Non che gli agenti lavorino oggi tutti 2009 le frodi accertate sono infatti il 2- Dopo la rivoluzione a metà di Bersa-
avendo più compagnie in portafoglio, torità Antitrust prima di passare il mese biennio 2009-2011 un aumento medio in esclusiva: uno su quattro opera già 3 per cento del totale degli incidenti. Ap- ni, i pannicelli caldi di Mario Monti. E
potesse cucirti addosso la polizza più successivo al governo, documentava del 26,9 per cento. E stiamo parlando di con più compagnie. Semplicemente è pena la metà di quelle scoperte in Fran- dire che un sistema per aumentare la
adatta e più conveniente. Rischia di pro- queste cifre e denunciava un’inquietan- una categoria di guidatori non certo spe- stato bloccato questo processo di espan- cia, un quarto rispetto al Regno Unito. concorrenza e ridurre le tariffe già esi-
durre una valanga di cause la prevista ricolati. Fino al 1994 le tariffe Rc auto sione. L’obbligo del plurimandato sem- «Le compagnie - commenta l’Autorità ste ed è in funzione, ma pochi lo cono-
penalizzazione del 30 per cento sul rim- POLIZZE D’EUROPA erano imbrigliate dal prezzo ammini- brava un punto fermo del decreto Mon- Antitrust - non dedicano energie suffi- scono e lo praticano. Si chiama “Tuo
borso del danno per chi preferisse il car- Andamento dei prezzi per l’assicurazione
strato. Lasciate libere, hanno recupera- ti, e invece nel testo in vigore non ne è ri- cienti a individuare le frodi, anche per- preventivatore” e si trova sul sito del
rozziere di fiducia a quello offerto dalla dei mezzi di trasporto (2005=100) to immediatamente l’equilibrio per poi masta che una traccia beffarda, all’arti- ché non hanno adeguati incentivi a con- ministero dello Sviluppo economico e
compagnia. È indefinito lo sconto che continuare a crescere, sfruttando l’ob- colo 34, dove si dice che gli agenti, pri- trollare i propri costi». Fuor di metafo- su quello dell’Isvap. Clicchi il bottone
l’assicurazione ti deve praticare, se lasci 2000 2005 2010 bligo degli automobilisti ad assicurarsi. ma della stipula della sottoscrizione, de- ra: meglio liquidare comunque un dan- che ha il profilo di un’auto, ti iscrivi,
ispezionare l’auto prima della stipula. Ma questa corsa non era finita nel vono «informare il cliente, in modo cor- no che spendere tempo e soldi in periti e fornisci alcune informazioni essenziali
102
Avvio quanto mai soft della scatola ne- 2007, grazie alla legge Bersani? «In un retto, trasparente ed esaustivo, sulla ta- avvocati per dimostrare che l’incidente e, venti minuti dopo, ti arrivano per
Germania 100
ra per scoprire se l’incidente era reale o primo tempo l’impatto delle nuove nor- riffa e sulle altre condizioni contrattua- non c’è mai stato, o che gli effetti sono mail i migliori cinque o sei preventivi
109,5
fittizio: nessun obbligo per le compa- me è stato molto positivo», spiega Clau- li proposte da almeno tre diverse com- gonfiati. Tanto poi ci rifacciamo sui “su misura”, validi per 60 giorni. Il con-
gnie di montarla, sconti imprecisati per 83,6 dio Demozzi, presidente del Sindacato pagnie non appartenenti a medesimi prezzi. Come per l’evasione fiscale, gli gegno è in grado di determinare una si-
chi accetta di farsela installare. Spagna 100 nazionale agenti, il primo del settore con gruppi». Questi dati l’agente può attin- onesti pagano il conto dei furbi. gnificativa mobilità di utenti da una
C’era da aspettarselo. Troppo forte, in 109,1 8 mila iscritti su 15 mila agenzie attive: gerli da Internet. «Ma che senso ha pro- Ma il decreto Monti risolve questi compagnia all’altra. Si tratta solo di in-
Italia, è la lobby delle compagnie, che dal- «Bersani ha infatti messo fuorilegge il porre al cliente polizze che poi non pos- problemi? È la stessa Ania, l’Associa- tegrare il ventaglio delle offerte contrat-
97,3
la Rc auto nel 2010 hanno ricavato 18 mandato di esclusiva, spiazzando così le so intermediare?», si domanda il presi- zione nazionale delle compagnie di as- tuali, di potenziare il servizio e di pro-
Francia 100
miliardi di euro, riducendo la concorren- compagnie, e ha ridotto l’onere per i neo- dente del Sna. Niente di più facile che gli sicurazione, a rispondere di no. «Per ri- pagandarlo, sui giornali e in tv, con un
106,2
za al minimo. La metà del mercato, nel patentati, iscrivendoli alla categoria bo- agenti, per vendere la loro, mostrino al durre davvero i costi, e quindi i prezzi, po’ di doverosa pubblicità progresso. ■
ramo danni, è appannaggio di due colos- 74,9 nus malus più favorevole in famiglia, an- cliente le proposte peggiori delle compa- occorrerebbe varare la tabella per la va-
si: il nascente Unipol-Fonsai, che ne con-
trolla oltre il 30 per cento, e le Generali,
ITALIA 100
117,2
ziché d’autorità alla 14». Ma poi le com-
pagnie hanno reagito, riallineando all’in-
gnie più scamuffe.
Tutte le inefficienze del sistema Rc au-
lutazione dei danni gravi alla persona»,
sostiene Vittorio Verdone, che del-
Unica modifica
che si avvicinano al 20. In tutto appena
88,2
sù le tariffe, anche per le classi più basse. to forniscono lo spunto per produrre au- l’Ania è direttore del settore Auto, «in concreta,
cinque gruppi si dividono il 70 per cento:
un livello di concentrazione sconosciuto
Olanda 100
Alla legge Bersani, inoltre, mancava un
tassello decisivo. Non bastava dire no al
menti. L’Isvap nel 2010 ha comminato
alle compagnie circa 4 mila sanzioni per
più, estromettere dai risarcimenti le
pseudo-lesioni lievissime, che non siano
l’abolizione
95,4
negli altri paesi d’Europa. Così, mentre monomandato: «Bisognava anche obbli- 35 milioni di euro, e l’anno prima per 45 provate da accertamenti diagnostici del contrassegno
Foto: A. Carconi / EIDON

nell’area dell’euro i prezzi medi per l’as- 89,3 gare le compagnie ad accordare i nuovi milioni di euro, soprattutto con riferi- strumentali. Così si taglierebbero le ta-
sicurazione dei mezzi di trasporto sono Area Euro 100 contratti di agenzia», continua Demozzi, mento a illeciti nella liquidazione dei si- riffe di un 20 per cento in un colpo so- sul vetro, sostituito
partiti nel 2000 dal livello 89,3 per atte-
starsi a quota 109,9 nel 2010, da noi, nel-
109,9 «ma anche qui, dopo lo sbandamento ini-
ziale, queste si sono riorganizzate facen-
nistri. Che problema c’è? Versi la san-
zione e poi rincari la polizza. Si dice poi
lo». Per i consumatori, infine, il decre-
to è soltanto un proclama di buone in-
tra due anni con
l’arco di dieci anni, ci si è mossi da più in
Fonte: Elaborazione AGCM su dati Eurostat
do cartello». Hai già un rapporto d’esclu- che in Italia le tariffe siano così care a tenzioni. «Senza alcun effetto pratico», sistemi elettronici
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n. 6 - 9 febbraio 2012

Società
IDEE | STILI DI VITA

Viaggi insoliti
| PERSONAGGI | MODE | TALENTI | TEMPO LIBERO

EMISSIONI ZERO
Vitamine
In cerca degli antenati per il pianeta
Leggere, dolci, pratiche da mangiare.
Ricche di vitamine e sali minerali, fanno
gola agli sportivi, che ne consumano
quantità industriali, e alle donne, perché
sono benefiche per la pelle. Ma quanto
costa al pianeta il commercio di banane
in termini d’inquinamento? Molto poco,
se hanno il marchio Chiquita. L’azienda
leader nella produzione,
commercializzazione e distribuzione di
frutta e verdura fresca ha appena aperto
a Gorinchem in Olanda il primo centro di
maturazione delle banane a zero emissioni
di CO2, un impianto “carbon neutral”
totalmente sostenibile. Munito delle più
avanzate soluzioni tecniche per il ricircolo
dell’aria e per il suo raffreddamento,
l’edificio sfrutta il calore naturale prodotto
Alla scoperta degli antenati. In Gran Bre- think you are?” (Chi credi di essere?) e dal processo di maturazione della frutta
tagna è nato un tour operator che non so- coinvolgeva attori e vip aiutandoli a risco- per il condizionamento climatico di ogni
lo ricostruisce l’albero genealogico del pire le loro origini. Tra i partecipanti, Sa- spazio. La luce è solare o a Led, regolata
cliente, ma ripercorre, andando indietro rah Jessica Parker, Jeremy Irons, Steve Bu- dai sensori del movimento. Internamente
almeno di un secolo, la storia economico- scemi, Susan Sarandon. Finito il program- ci si muove con mezzi elettrici, e per i
sociale di una qualsiasi famiglia. Non si ma, Sue Hills non ha voluto buttare alle servizi igienici si ricicla l’acqua piovana.
tratta solo di elencare nomi o di andare a ortiche l’esperienza e ha creato ancestral- Micol Passariello
visitare cimiteri, quanto di un viaggio nel footsteps.com. Eleonora Attolico
tempo personalizzato. “Ancestral foot-
steps” (sulle orme degli antenati, questo il
nome dell’agenzia), porta le persone sui
luoghi più significativi di un passato che
SONO CASTA ANCH’IO
non conoscono. Non sempre, ovvio, sono Marie-Ange Casta è la sorellina della modella- attrice
luoghi paradisiaci, ma non conta. Il pac- Laetitia. Stessa bocca carnosa, stessi capelli ondulati.
chetto “ricerca-avi” può costare fino a 25 «Altrettanto bella e promettente», ha scritto “Le Parisien”
mila sterline (oltre 30 mila euro), include, nel recensire il thriller uscito in Francia “Mineurs 27”,
oltre alla gita di circa una settimana dor- di Tristan Aurouet. La pellicola non passerà alla storia

Foto: P. Norton - Loop Images / Corbis, S. Cardinale - Corbis


mendo in ottimi alberghi, sei-otto mesi di ma l’ha fatta notare nel ruolo di Deborah.
Marie-Ange ha vent’anni ed è passata dalla carriera
ricerca, albero genealogico e un album
di modella (è stata per esempio testimonial del brand
con i documenti recuperati. Tra i turisti
spagnolo Mango) a quella cinematografica. Il “Figaro
più curiosi del passato, oltre agli inglesi, Madame” la considera una nuova icona di stile, ma “buca”
americani, australiani e sudafricani. anche lo schermo al cinema. Nelle sale francesi è da poco
L’idea di questo particolare tour è venuta uscito “Des Vents Contraires”, per la regia di Jalil Lespert,
a Sue Hills, produttrice televisiva di un con due attori famosi: Benoît Magimel e Audrey Tautou.
reality andato in onda tempo fa sulla Bbc Tratto dal romanzo di Olivier Adam, il film, girato sulla
e sulla Nbc. Si chiamava “Who do you costa Bretone a Saint Malo, racconta i tormenti
di un maestro di scuola-guida distrutto dalla sparizione
IN ALTO: L’ABBAZIA DI WHITBY, NELLO YORKSHIRE. della moglie. E Marie-Ange Casta interpreta il ruolo
A DESTRA: MARIE-ANGE CASTA di una sua allieva. E. A.

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lE
Società Bit 2012

L’ARTE
e vacanze non saranno mai più in Nordafrica. Fatto sta che il giro d’affari
Weekend. Crociere

L
come prima. L’hanno capito generato dalle vacanze degli italiani nel
lampo. Blitz in città bene gli italiani, stremati dalle
tasse, sempre più divisi tra ric-
2011 (gennaio-novembre) ammonta a
58,2 miliardi di euro: circa il 7,2 per cento
straniere. La borsa chi e poveri. Eppure continua- in più rispetto all’anno precedente, cifra
no a viaggiare: se il budget si che in media per vacanza è pari a 632 euro
del turismo svela assottiglia loro tagliano i gior- (+4,3 per cento rispetto alla media del
che gli italiani non ni di ferie e aguzzano l’ingegno. Gli spun-
ti non mancano, tra weekend nelle terme
2010). Spostamenti sempre più brevi, dun-
que, in linea con gli altri Paesi europei: se-
rinunciano alle toscane e itinerari alla scoperta del cula- condo l’ultimo Itb World Travel Trends

DELLA FUGA vacanze nemmeno tello di Zibello o del Nero d’Avola, cro- Report, la durata media di ogni vacanza è
ciere lampo nel mar Egeo e city break a calata del 5 per cento a 7,6 notti, mentre i
con la crisi. Anche Parigi e Berlino. Oppure: stop in aeropor- soggiorni da una a tre notti, con i city bre-
to con visita veloce alla città più vicina, in ak a fare la parte del leone, sono lievitati del
usando la Rete attesa di ripartire per altre destinazioni. 10 per cento. In poche parole, gli europei
DI EMANUELE COEN Blitz più che viaggi, brevi ma intensi, con- viaggiano di più ma per periodi più brevi,
centrati in poche ore e magari prenotati con un’attenzione crescente al portafoglio.
sui siti Web di social shopping come TUTTI AL MARE. E AL LAGO
Groupon e Groupalia. In tempi di austerity, gli italiani han-
SORPRESE DIETRO L’ANGOLO no poche certezze. Una di queste è il
E così nel 2011, anno quarto dell’era del- mare, sempre in cima alle preferen-
la crisi, i connazionali riscoprono le mera-
viglie dietro l’angolo, generalmente più ab-
bordabili, in molti casi ospiti di parenti o
Destinazione amici
amici. Snobbando - si fa per dire - le mete Perché si preferisce un posto a un altro?
esotiche. Meno Seychelles e più Salento, Come si sceglie il luogo di vacanza?
per intenderci. Quanto all’estero, Francia, (dati gennaio-novembre 2011, erano
possibili più risposte)
Spagna e Grecia continuano a fare proseli-
ti, mentre Croazia, Inghilterra e Stati Uniti Bellezze naturali del luogo 28,1
piacciono meno. E nei prossimi mesi, con Ho parenti/amici che mi ospitano 21,9
ogni probabilità, la musica sarà la stessa, Posto ideale per riposarsi 17,4
visto che il crollo dei consumi a Natale non Abbiamo casa in quella località 13,2
lascia presagire nulla di buono. «Da due o Rivedere amici/parenti 12,4
tre anni il fattore prezzo, nella scelta delle Prezzi convenienti 11,2
vacanze, è diventato fondamentale. Il low
Ricchezza del patrimonio
cost non è più un settore ma una filosofia artistico/monumentale 11,2
di vita», spiega Flavia Coccia, responsabi- Il desiderio di vedere un posto mai visto 9,4
le direzione operativa dell’Istituto naziona- Per la vicinanza 9,1
le ricerche turistiche. Il rapporto Isnart sul-
Per i divertimenti che offre 7,9
le performance di vendita delle imprese ri-
Interessi enogastronomici 5
cettive in Italia nel 2011, che “l’Espresso”
Decisione altrui 4,7
è in grado di anticipare in esclusiva, verrà
presentato a Bit-Borsa Internazionale del Per assistere ad eventi culturali 4
Turismo 2012 (16-19 febbraio a Fierami- Per conoscere usi e costumi
della popolazione locale 3,9
lano, Rho), la più vasta esposizione al mon-
Perché siamo clienti abituali di una
do dell’offerta turistica italiana. Nella foto struttura ricettiva di quella località 3,6
scattata dagli esperti, il Belpaese che viag-
Shopping 3,4
gia non si arrende: 91,9 milioni di vacanze
Posto adatto per bambini piccoli 2,9
nel 2011 (considerando sia i weekend sia
Cure/Benessere 2,9
quelle più lunghe), sostanzialmente stabili
rispetto al 2010, tra la flessione significati- Posto ideale per praticare
un particolare sport 2,5
va dei soggiorni all’estero (-6,9 per cento)
Per il gusto dell’avventura 2,5
e la lieve crescita di quelli nella Penisola (+1
Destinazione esclusiva 2
per cento), favoriti anche dalle rivoluzioni
Altro 0,4
Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo
dati Unioncamere
UNO SCATTO DEL FOTOGRAFO JASON SCHMIDT

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9 febbraio 2012 | lE
Società
Attrazione Toscana
Regione di destinazione delle vacanze degli italiani
(gennaio-novembre 2010 e 2011
SOTTO: LE TERME DI SATURNIA. A DESTRA: KUALA viaggi brevi e su misura, pacchetti italiani sono cresciuti al ritmo del 5-15 % sul totale vacanzieri in Italia)
LUMPUR, CAPITALE DELLA MALESIA. scontati e promozioni per chi parte per cento, con il boom di Orio al Serio,
NELL’ALTRA PAGINA: VEDUTA DI LONDRA Toscana 11,5
fuori stagione, puntare sulle nicchie e vicino a Bergamo, dove transitano so- 11,3
sulle passioni dei clienti», conclude. prattutto i voli Ryanair, diventato il
Emilia Rom. 8,4
SI PARTE DAL WEB quarto scalo italiano con 8,3 milioni di 8,6
Non è facile, tuttavia, interpretare i passeggeri all’anno. Quasi come Lina-
Lazio 7,9
gusti e adeguarsi alle nuove abitudini in te, che a sua volta nell’ultimo anno è sa- 8,5
un universo così polverizzato. Oltre alle lito del 9,2 per cento, con oltre nove mi-
Lombardia 7,2
migliaia di visitatori “consumer”, a Bit lioni di passeggeri. Sfruttando il richia- 8
2012 sono attesi oltre 50 mila operatori mo della moda a prezzi stracciati, non
Veneto 7,1
del settore tra agenzie di viaggio, enti del lontano dalle piste sono sorti outlet e 7,5
turismo e tour operator provenienti da mega centri commerciali, con cui Orio
Slcllia 6,4
ogni parte del pianeta, che si confronte- al Serio attira i turisti verso forsennate 7,1
ranno in una girandola di workshop, se- sessioni di shopping. E la corsa agli ac- 5,8
Puglia
minari e convegni. «Rispetto al passato, quisti rende a sorpresa appetibile anche 6,4
le agenzie hanno cambiato fisionomia. Malpensa, che sta diventando lo scalo 6,5
Trentino
Oggi i turisti si informano sul Web e poi per gli stop over su Milano. Da qualche 6,2
si rivolgono a professionisti per ottenere mese Sea, l’azienda che gestisce il siste- 7,5
Liguria
informazioni precise, specialistiche, e ma degli aeroporti di Linate e Malpen- 6
costruire insieme il viaggio in base al sa, ha avviato ViaMilano (www.flyvia- 5,9
Campania
ze: la Puglia, ad esempio, è diventata un budget, in particolare quando si va lon- milano.eu). Il nuovo servizio, gratuito, 5,3
caso di studio, apprezzata per la varie- tano. È finita l’epoca dei pacchetti “chia- è un sistema articolato: anzitutto con- 5
Piemonte
tà dell’offerta tra masserie, cibi tipici, vi in mano”, è la domanda che crea l’of- sente di acquistare on line i biglietti ae- 4,7
cultura, qualità delle acque, a costi tut- ferta», spiega Marco Serioli, direttore rei per due o più tratte aeree di compa- Sardegna 4,2
to sommato contenuti. Un modello al- della Divisione Exhibitions di Fiera Mi- gnie diverse verso destinazioni naziona- 3,7
ternativo a quello della Riviera Roma- lano, il quale segnala anche un’altra ten- li, internazionali e intercontinentali; Calabria 3,5 2010
gnola, altrettanto vincente, iperorga- denza: la crescita esponenziale degli ae- inoltre prevede il collegamento via na- 3,6
nizzato e massificato. Seguono le città cipo può spuntare il miglior prezzo e glesi, si prestano bene alle ferie brevi a roporti low cost. vetta fra i terminal, la corsia riservata 2011
Abruzzo 3,1
d’arte, in ripresa, e la montagna, in lie- soggiornare in strutture lussuose. Agri- budget ridotto, offrendo cultura, di- AERO-SHOPPING E STOP OVER per i controlli di sicurezza e il deposito 3,2
ve calo. «Le abitudini cambiano in fret- turismi e bed&breakfast invece, meno vertimento, sport nautici e golf. «In Ita- Nei primi nove mesi del 2011 quelli dei bagagli ai desk dedicati, che prov- Umbria 2,3
ta. Gli alberghi italiani di fascia alta, duttili, hanno perso competitività», lia il 65-70 per cento del mercato del tu- 2,8
dalle quattro stelle in su, praticano la prosegue la ricercatrice. Che sottolinea rismo si basa sui connazionali. Se la lo- Marche 2,4
cosiddetta politica “revenue”: tariffe una novità: i laghi del Nord, Como, ro spesa diminuisce, tutto il sistema ne 2,4
molto flessibili a seconda del periodo Garda, Varese, Maggiore. Frequentati risente. Gli operatori invece devono ca- Valle d'Aosta 2

Foto pagine 118-119: J. Schmidt - Trunk Archive / Contrasto. Foto pagine 120-121: J. Huber - SIME / Sie, Corbis
dell’anno. Chi prenota con largo anti- fino a ieri soprattutto da tedeschi e in- valcare la situazione: ovvero proporre 1,9

Fonte: ISNART - UNIONCAMERE


In partenza per Slimma Friuli 1,7
1,4
Basilicata 1
Attenti agli Slimma, i prossimi leoni leopardi. L’Indonesia invece, il più popoloso Lumpur, la sfavillante capitale malese. 1,1
del turismo globale: ovvero Sri Lanka, Paese del mondo a maggioranza «I punti di forza della Malesia? Anzitutto è Molise 0,6
Indonesia, Malesia, Messico e Argentina, musulmana, vanta luoghi di culto un luogo sicuro, dove le religioni convivono 0,4
riuniti nell’acronimo coniato dagli addetti affascinanti come l’imponente Moschea pacificamente, e vanta un ottimo rapporto
ai lavori. Snobbati fino a ieri dai flussi di Kubah Mas, la “Cupola d’oro” a Depok, qualità-prezzo. E poi natura, ecoturismo,
viaggiatori, ora registrano una crescita a vicino alla capitale Giacarta; la Malesia gastronomia, cultura e mare, a cui Giro del mondo in 21 giorni c’è appena stato un terremoto? Con 70
dollari posso cambiare destinazione e far
doppia cifra, tanto da impensierire perfino invece, sempre nel Sud-est asiatico, aggiungere il turismo legato al golf, alla «Non è difficile da organizzare, costa poco pianeta spendendo meno di 1.200 euro, passare il mio giro dalla Corea».
i Bric (Brasile, Russia, India e Cina), le ha lanciato aggressive campagne Formula 1 e al MotoGp di Sepang», e permette di realizzare il sogno di una circa il prezzo di un’andata e ritorno per Il target di chi parte è vario: studenti, dai
nuove colonne dell’economia mondiale. pubblicitarie per attirare i turisti sintetizza Vincenza Andreini, responsabile vita». Matteo Pennacchi, che ha fatto tre Sydney. Il secondo motivo è il comfort. 23 ai 31 anni, stanno in giro 4 o 5 mesi
Ancora una volta è l’Asia protagonista, occidentali, facendo leva sul mix tra antico marketing dell’Ente del turismo del Paese volte il giro del mondo ed è autore di Riguarda sia le sistemazioni alberghiere, cercando anche esperienze lavorative e
basta scorrere l’elenco dei “1000 luoghi (Malacca, ex colonia portoghese, olandese asiatico che nel proprio stand, a Bit 2012, www.igiridelmondo.it, contesta l’idea che anche low cost, sia gli spostamenti che di volontariato; coppie in viaggio di nozze;
da vedere nel mondo” selezionati dagli e britannica, è patrimonio Unesco e uno ospiterà un artigiano che realizzerà per i questo sia un viaggio costoso ed sono diventati sempre più rapidi, tanto e chi ha più di 65 anni. «Categoria che ha
autori di Lonely Planet (Edt edizioni, 354 dei 45 luoghi imperdibili del 2012 secondo visitatori tatuaggi tribali e suonerà il sape, esclusivo. «Rispetto ai Novanta, quando che per fare quest’esperienza non occorre tempo, salute e denaro a disposizione,
pp., 25 euro): dopo la fine del conflitto tra il “New York Times”) e contemporaneo. il tipico strumento a corde malese. erano soprattutto australiani e scandinavi più avere mesi a disposizione, bastano tre spesso viaggia in business e alloggia
forze governative e guerriglieri Tamil, quasi Così negli ultimi anni i turisti italiani sono Per gli appassionati di immersioni, invece, a compierlo, le cose sono cambiate, per settimane. Il terzo motivo è la sicurezza: in ottimi alberghi. Il viaggio intorno al
tre anni fa, lo Sri Lanka ha investito in raddoppiati. A convincerli sono soprattutto la meta ideale è il Borneo, la regione almeno tre motivi. Innanzitutto oggi ci è possibile modificare in ogni momento mondo è modulabile e accessibile.
infrastrutture e reso più accessibili le sue i pacchetti speciali come “I love incontaminata dove esplorare i paradisi sono le alleanze delle grandi compagnie il proprio itinerario, evitando così Oggi, a occupare nella fantasia il posto
bellezze naturali, le spiagge da sogno e shopping”, una sorta di pellegrinaggio del diving come il parco marino protetto aeree: colossi come Skyteam, OneWorld e d’incorrere in crisi politiche, epidemie, che aveva un tempo, sono i viaggi
il Parco nazionale di Yala, uno dei luoghi dai principali centri commerciali a Dubai, di Sipadan, popolato da tartarughe, Star Alliance permettono di fare il giro del disastri naturali. Esempio: in Giappone nello spazio». L. T.
del pianeta più adatti all’avvistamento dei nel Golfo Persico, ai grattacieli di Kuala branchi di lucci e barracuda. E. C.

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120 | lE ’ spresso | 121
9 febbraio 2012 | lE
Società

Io viaggio smart
Più passaggi si saltano meno si paga.
La crisi ha portato all’organizzazione
diretta del viaggio e alla nascita di siti
dove risparmiare fino al 65 per cento.
Eccone alcuni.
Dmc.travel è un network no profit di
corrispondenti che organizzano servizi
a terra (auto, prenotazione alberghi,
escursioni). Un modo per bypassare
agenzie e tour operator. Si tende
anche a cercare guide dai siti degli
enti del turismo.
Skyscanner.it compara prezzi e trova
i voli più economici. Consente di
prenotare direttamente on line.
Volagratis.com confronta e prenota
i voli di oltre 400 compagnie.
Trivago.it offre le tariffe di 500 mila
hotel nel mondo. I filtri personalizzano
SOPRA: IL LAGO DI GARDA. SOTTO: I TRULLI DI ALBEROBELLO la ricerca e danno recensioni. Stessa
possibilità su Booking.com.
vedono al trasferimento sul volo di pro- molti europei è conveniente acquistare Hotels.com e Columbus Internet
secuzione. E, dulcis in fundo, con mez- un biglietto a basso costo per la capita- hanno lanciato Facebook Hotels
z’ora di treno no stop i viaggiatori assa- le britannica e da qui un volo di linea WithMe, che permette ad amici e
porano la capitale della moda. «Con diretto, tanto che il transito su misura familiari di prenotare in tempo reale
ViaMilano i passeggeri possono co- spesso fa parte dei pacchetti dei tour hotel insieme tra 140 mila strutture.
struire il proprio viaggio senza dipende- operator. E se Madrid, con Barajas, è Foto e zone con Google Maps e
re dai pacchetti standard, risparmiando tra i principali hub per il traffico verso Streetview. Autonoleggio-online.it
sui costi dei biglietti aerei. E ricevono il Sudamerica, Istanbul è ideale per i tu- confronta i prezzi di oltre 130 fornitori,
un voucher di 10 euro da spendere nei risti diretti ai resort della costa turca e scegliendo tra 24 milioni di offerte
in 90 mila stazioni su 178 paesi.
negozi dello scalo», afferma Giulio De New York per quelli che vanno ai Ca-
Se si trova un’offerta più bassa si può
Metrio, chief operating officer di Sea. In raibi o affrontano la traversata coast-
avere il rimborso della differenza.
vista di Expo2015, spiega il manager, to-coast. Intanto Abu Dhabi cresce co-
Tripadvisor.it, il più grande sito
nel giro di un anno accanto al terminal me tappa intermedia verso l’Estremo di recensione di viaggi del mondo.
low cost sorgerà un nuovo budget hotel Oriente: in particolare Etihad Air- Ha ideato il Travelers’ Choice Awards,
da 150 stanze. E così Malpensa comin- ways, la compagnia aerea degli Emira- che premia strutture nelle categorie
cia a fare concorrenza alla regina dello ti Arabi Uniti, con i suoi “breaking de- Lusso, Migliori Affari, b&b e locande,
stop over, Londra, passaggio quasi ob- als” consente ai passeggeri di fermarsi All Inclusive, Relax & spa, Trendy.
bligato per chi vola verso gli States. Per - grazie allo stop over gratuito - per una Condivisione di esperienze e possibilità
visita all’Emirato del Golfo Persico, di diventare tester di vacanza anche
prima di ripartire per Bangkok, Singa- su easyviaggio.com.
pore oppure Hong Kong. Destinazione Luisa Taliento
Australia. ■
Foto: B. Steinhilber - Laif / Contrasto, J. Huber - SIME / Sie

Una Borsa piena di idee


La 32esima edizione di Bit - Borsa internazionale del turismo (bit.fieramilano.it), la
più grande mostra dell’offerta turistica italiana con le proposte dai cinque continenti,
si svolgerà nel quartiere Fieramilano a Rho. Due grandi aree, Italy e The World,
quattro giorni (16-19 febbraio), destinati agli addetti ai lavori e due aperti al pubblico,
(il weekend del 18 e 19), per scoprire le idee di viaggio e le tendenze dell’industria
del turismo, tra percorsi esperienziali ed eventi. Orari: per gli operatori professionali
tutti i giorni 9.30-18.30, per il pubblico nel weekend 9.30-18.30 (biglietto 15 euro,
in prevendita 10), solo per i padiglioni Italy e The World. Per entrare nell’atmosfera,
i viaggiatori possono già pre-registrarsi on line sul sito Bit2012. E. C.

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122 | lE
Società Personaggi

COPPIA
Discreti. Impegnati.
E ricchissimi.
David Lauren
e Lauren Bush

DÕASSI
sono i nuovi
protagonisti del jet
set internazionale
DI ANTONIO CARLUCCI DA NEW YORK

C MONSIEUR BANLIEUE
ome il fratello Andrew e la so- David e Lauren hanno celebrato le 2004 ma non hanno mai dato pretesti parsi di tutto quanto poteva essere uti-
rella Dylan, David Lauren non nozze nel ranch del padre di lui in Co- a pettegolezzi sui giornali: ognuno le all’azienda familiare nelle nuove tec-
aveva alcuna intenzione di co- lorado: Double RL, tenuta di 6 mila e concentrato sulla propria vita profes- nologie. Era andato alla RL Media, so-
struire la sua vita dentro 900 ettari a Telluride, dove John Way- sionale. Lui, vice presidente esecutivo cietà creata insieme alla catena televisi-
l’azienda di famiglia: quel gio-
iello della moda inventato dal padre,
ne ambientò il film “True Gritt”. E do-
ve è stato realizzato il servizio fotogra-
dell’azienda di famiglia e alle prese con
la Ralph Lauren Media, società che ge-
va NBC, che Ralph Lauren ha voluto
tutta sua nel 2007 pagando il 50 per
“Intouchables” è in Francia un clamoroso
Ralph, che oggi fattura quasi 6 miliardi fico dei novelli sposi, in stile Romantic stisce tutto quanto utilizza i media - cento delle azioni, 175 milioni di dolla- caso cinematografico. Con un nuovo divo
di dollari l’anno (bilancio 2011) e che, Western: lui in dinner jacket d’epoca dalla televisione a Internet - per diffon- ri. David Lauren si è occupato in que- DI GIACOMO LESO DA PARIGI

O
nonostante la crisi, negli ultimi anni è con due catene d’argento sul gilé, lei in dere il marchio di famiglia; lei, da ra- sti anni di lanciare le vendite via Inter-
cresciuta sempre a due cifre. Andrew, il bianco avorio, lungo velo e coroncina gazzina nota come modella, che si oc- net: oggi valgono il 6 per cento del fat- mar Sy, 33 anni, di professione sciuto in banlieue, forte e umano, pieno di
più grande dei tre Lauren, ha la sua ca- in tinta (design Ralph Lauren, s’inten- cupa della fondazione Feed che com- turato, l’obiettivo è di portarle al 30. comico e attore, fa un ingresso vita e semplice, che è già stato una volta in
sa di produzione cinematografica; Dy- de). E ancora: lei colta su una carroz- mercializza accessori per la moda e il David Lauren ha lavorato per au- spettacolare nella classifica se- prigione, è la sua assenza di “pietà”. Una
lan, la piccola, ha trasformato la passio- za d’epoca che corre su un sentiero del cui ricavato va al World Food Program mentare la visibilità del marchio RL. mestrale delle personalità pre- caratteristica indispensabile alla riuscita
ne infantile per le caramelle nella catena ranch; lui nel patio su una sedia a don- delle Nazioni Unite. Per il lancio delle vendite via Internet ferite dai francesi pubblicata del film: consente agli attori di far sorri-
Dylan’Candy Bar; David invece è sem- dolo, lei che gli bacia la fronte. Deve Quando i due si sono incontrati, Da- nel Regno Unito, per esempio, ha fat- da “Le Journal du Dimanche”. Il dome- dere il pubblico nonostante temi aspri e
pre stato attratto dal mondo dei media essere una posa che ai due piace mol- vid aveva già da tempo ceduto alle pres- to mettere a punto uno spettacolo di nicale lo ha iscritto al terzo posto delle dolorosi come l’handicap e la segregazio-
e ha anche fondato una rivista poi acqui- to: è riapparsa anche sul meno patina- sioni del padre. L’avventura con luci da proiettare sulla facciata della personalità più amate dal pubblico, die- ne sociale. Dopo aver superato “Via col
stata dal Gruppo Hachette Filipacchi. to “New York Post” il 26 dicembre “Swing”, rivista creata quando fre- sede londinese della maison. Ralph tro solo il tennista e cantante Yannick Vento” e “Tre uomini in fuga”, il film ha
Alla fine, però, David ha ceduto alle sol- scorso per segnalare la loro presenza in quentava la Duke University, era finita. Lauren in realtà si è sempre mostrato Noah e il calciatore Zinédine Zidane. raggiunto a metà gennaio il traguardo
lecitazioni paterne. un’isola dei Caraibi. Prima aveva girovagato per il mondo, scettico su certe innovazioni, ma ha la- L’inchiesta, su un migliaio di interviste, è simbolico dei 18 milioni di ingressi, pre-
Ha sempre suscitato l’interesse dei me- David e Lauren cinguettavano dal poi aveva detto sì all’offerta di occu- sciato campo libero al figlio per i risul- stata realizzata lo scorso dicembre, in ceduto solo da “Biancaneve” e “Bienve-
dia, lui, specie dei tabloid che hanno se- tati ottenuti nell’e-commerce. pieno boom in sala per il film-fenomeno nue chez les Ch’tis”. E si avvicina al primo
guito party dopo party il 39enne scapo- L’anno scorso, David ha chiesto che in “Intouchables”, al quarto posto della classificato di sempre, il “Titanic” di Ja-
lo. Ma è nell’ultimo anno che lo spazio occasione dello U.S. Open di tennis (che classifica dei film più visti in Francia dal mes Cameron (20,63 milioni d’ingressi).
dedicato a David dalle pagine mondane si gioca a New York a settembre e che la 1945 a oggi. Il fenomeno “Intouchables” non ri-
di giornali e riviste non solo made in Usa Ralph Lauren sponsorizza dal 2005), “Intouchables”, diretto da Eric Toleda- guarda solo il cinema. Il film ha dato buo-
è diventato una rubrica fissa. Perché lui, fosse messo a punto un sistema di tennis no e Olivier Nakache, con Omar Sy e na visibilità anche al documentario sulla
rampollo del fondatore di un impero del- virtuale: chiunque si sarebbe potuto ci- François Cluzet, è una commedia sull’- storia vera che lo ha ispirato. Un milione
la moda, si è sposato con una discenden- mentare nel servizio, davanti a uno handicap che pone un nuovo sguardo sul- e 200 mila francesi, cioè l’11,4 per cento
te del mondo della politica americana: schermo e a sensori che avrebbero mo- la malattia ma anche sui pregiudizi con- dello share, ha assistito al film “A la vie, à
insomma David ha impalmato Lauren strato velocità e direzione del colpo. tro la popolazione francese di pelle nera o la mort”. Infine, come per “Bienvenue
Bush, nipote di due presidenti degli Sta- L’idea era creare un file digitale da con- originaria delle periferie. La sceneggiatu- chez les Ch’tis”, il film è stato celebrato ai
ti Uniti, il 41esimo George H. Bush e il segnare a chi avesse partecipato, da con- ra, ispirata da una storia vera, fa scorrere piani alti della politica francese. Lo stesso
43esimo George W. Bush. Nemmeno la dividere in Rete con gli amici, ma alla fi- la vita di un ricco aristocratico (interpre- presidente Nicolas Sarkozy ha invitato a
rivista “Vogue” si è risparmiata nella co- ne è stata abbandonata: troppi dubbi sui tato da François Cluzet), paralizzato do- pranzo all’Eliseo tutto il cast di “Intou-
pertura dell’evento, come del resto ave- costi e sulla possibilità che un funziona- po un incidente in parapendio. Il miliar- chables”. Ma Omar Sy, che ogni sera fa ri-
Foto: A. Lichtenstein - Polaris / Photomasi

va fatto per le nozze di Dylan Lauren con mento non perfetto finisse per danneg- dario, dopo aver tentato grazie alle sue ec- dere i francesi nella cinica trasmissione tv
il finanziere (hedge fund) Paul Arrouet. giare il marchio. cellenti collaboratrici (Anne Le Ny e Au- “SAV des émissions” (Servizio reclami
Del resto, il brand Ralph Lauren è inser- Non si fermerà certo di fronte a que- drey Fleurot), colloqui d’assunzione con delle trasmissioni) su Canal+, ha declina-
zionista di “Vogue” Usa e la coppia è di sto, il giovane Lauren. «Ogni volta che esperti di cure a domicilio, prende l’origi- to l’invito. Giustificazione ufficiale: un al-
quelle che incuriosiscono molto. torna da un cocktail è un vulcano di nale decisione di assumere l’unico dei can- tro impegno. In realtà, l’attore non rispar-
nuove idee», raccontano i suoi colla- didati a non avere alcuna formazione nel mia battute sempre più feroci verso Sar-
LAUREN BUSH E DAVID LAUREN; DUE SCENE DAL boratori. Ma sarà un complimento o settore (Omar Sy). Ciò che subito colpisce kozy, e un’escalation è prevedibile nei
FILM “INTOUCHABLES”, CON L’ATTORE OMAR SY una gaffe? ■ il miliardario in questo ragazzo nero, cre- prossimi mesi. ■

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124 | lE ’ spresso | 125
9 febbraio 2012 | lE
Società Personaggi

Viso dolce e grinta da


grande libertà innovativa. Dove speri- Scommetto che non è la sola cosa su cui ce o la infastidisce?
vendere. Sui media è mentare. Una maglia fatta di pvc? Perché vorrebbe intervenire. «In realtà il significato originale del-
l’ambasciatrice dello stile no, potrebbe essere appropriata».
Bisogna cambiare sistema perché il mer-
«Da settembre abbiamo per la prima
volta un amministratore delegato, Al-
l’espressione è molto più bello di quello
che gli diamo oggi: una “It girl” era una
Missoni, in Rete un’icona. cato è capriccioso? berto Piantoni, che sta riorganizzando con carisma, fascino, personalità. Niente
«Perché la moda oggi è un mercato sa- le cose. Ho un ottimo rapporto con lui, a che fare con Paris Hilton, per capirci. Le
Nella vita, una donna che turo. E perché non basta inventare una mi stima molto e mi dà spazio. Le cose It girl originarie erano certe meravigliose
guarda lontano cosa, devi ribadire che l’hai inventata tu da fare sono tante. Il mondo degli acces- newyorkesi dei primi Novecento, con al-
e che sei il più bravo a farla. Ci sono mar- sori va sviluppato, per esempio, per le spalle quelle famiglie di origine olande-
COLLOQUIO CON MARGHERITA MISSONI chi che sono riusciti a far passare questo quello ho scelto di seguirlo, e credo che se arrivate per prime in America: le Van-
DI VALERIA PALERMI messaggio, tipo Balenciaga con il Little dobbiamo lavorare di più su commercio derbilt per dire. Certo oggi le It girl non

H
Black Dress, che rifanno in continuazio- on line e comunicazione virale. I nonni sono percepite così, ma non mi dà fasti-
a il nome di un fiore, lunghi ca- ne. Altro esempio Bottega Veneta: può mi hanno sempre preso sul serio, mi usa- dio. E poi a giugno mi sposo (con quello
pelli scuri e occhi nocciola, fare i vestiti che fa perché ha una sua ba- no come “sonda” per sapere cosa succe- che era il migliore amico di mio fratello
l’ovale da Madonna quattro- se fortissima con la pelletteria. Grazie de, non vedevano l’ora che entrassi in alle elementari), ce ne andiamo a vivere
centesca. Il rischio è alto, con alla sicurezza che gli viene dalle borse azienda. Sono l’elemento di rinnova- in campagna in una bella casa col giardi-
Margherita Missoni, di pren- può permettersi grande libertà creativa mento, credo». no, le mucche e le galline, non ho voglia
derla per una “sweet little thing”, bella nello stile. Un brand di moda deve riba- Spesso la definiscono una “It Girl”, una ra- di farmi infastidire dalle cose. Io sono
bambolina viziata dalla vita e dal cogno- dire quello che sa fare bene e venderlo al gazza che detta legge nel glamour. Le pia- sempre stata solida e determinata, la pri-
me. Anche perché le cronache la descri- prezzo giusto. Per esempio: il ma della classe, il divertimento
vono spesso tra party ed eventi, in com- nostro zig zag bicolore è facile in un certo senso me lo sono do-
pagnia di altre “It girl” internazionali da imitare, ma lo abbiamo in- vuto guadagnare, quindi non mi

MAISON
come Tatiana Santo Domingo, Nicole ventato noi dunque dobbiamo turbo se mi chiamano così. Un
Richie, Dasha Zhukova, Eugenie Niar- avere la capacità, dall’organiz- po’ di frivolezza è liberatoria».
chos. Poi ci parli e aggiusti il tiro. Uno, zazione alla distribuzione, per Passioni?
per la voce: scura, grave, c’entra poco imporlo ovunque. Al limite do- «I viaggi. A Natale sono stata in
con i suoi 29 anni, ha una vena impa- vremmo dare alle persone la Perù, ma adoro anche i wee-
ziente e autoritaria. Due, per le cose che possibilità di stamparsi lo zig kend in città come Copenhagen
dice. Tipo, «Dopo otto anni all’estero zag nel motivo e nelle varianti o Siviglia. Poi, andare per mer-

MARGHERITA
tra New York, Barcellona e Parigi, sono che vogliono, perfino al prezzo catini. Il cibo: faccio serate
rientrata in azienda perché vedevo che che vogliono, ma ribadendo gourmand in giro per il Nord
c’erano tante cose da sistemare, tante che lo zig zag è nostro». Italia. Mi piace più mangiare
cose che non venivano fatte. E a me pru- che cucinare, ci vuole tempo per
devano le mani». NELLO SCATTO DI JURGEN TELLER PER imparare, magari con il matri-
LA CAMPAGNA P/E, PEDRO ALMODÓVAR E
L’azienda è Missoni. Uno dei brand ita- ROSSY DE PALMA. IN ALTO: MARGHERITA
monio... Inoltre leggo tanto e
liani più famosi nel mondo, e che meglio, MISSONI. SOTTO: A VENEZIA CON TATIANA amo gli spettacoli, il cinema, il
per gli stranieri, rappresentano l’Italia. SANTO DOMINGO ED EUGENIE NIARCHOS teatro. E poi c’è la moda, per me
Per la moda che fanno: solare, colorata, bravi a comunicarlo, ma tradizione, ita- sperimentale. Come quelle dell’inizio, non è certo soltanto lavoro.
ottimista. Perché sono raffinati senza lianità, artigianalità, qualità sono carat- dei miei nonni, che ai tempi hanno rotto Ogni momento della mia gior-
farlo pesare. Perché sono una famiglia teristiche talmente nostre che non sfug- le regole. Oggi per fare cose rivoluziona- nata ne è permeato, la adoro,
vera che sembra inventata da un guru del gono a nessuno. Abbiamo un’immagine rie nella moda o devi essere molto picco- non so mai dove mettere i vesti-
marketing: tanti, tutti belli dai nonni Tai iconica che niente può toglierci, ma in lo, oppure devi avere una base super so- ti. Il mio fidanzato dice che per
e Rosita alle nipoti Margherita e Teresa, un certo senso ci può anche frenare. Ral- lida che ti consenta di fare anche degli “il mio negozio” bisognerà at-
tutti insieme a lavorare a Sumirago, in lentare un’evoluzione. Qual è davvero il esercizi di stile. Ho le mie idee: penso che trezzarsi con una cella frigorife-
provincia di Varese: Angela che disegna nostro heritage? Il colore, le fantasie, i oggi i marchi di moda vivano di tante ra. In macchina ho sempre sac-
le collezioni, Rosita che si occupa della motivi? Non solo. È anche aver rotto piccole collezioni, tante “capsule”. chetti di vestiti che sposto da un
linea casa e degli alberghi, Margherita delle regole. Noi dobbiamo costruire Quella di maglieria, quella della seta posto all’altro».
agli accessori e al ruolo di ambasciatrice partendo da qui». stampata, quella dei capi basici. Tutti i E la politica?
nel mondo del marchio, i maschi di casa Che idee ha, per esempio? marchi si stanno organizzando così, la- «Nonno mi ha insegnato a
un po’ meno sotto i riflettori ma comun- «Io penso che un’azienda di moda deve vorando sui loro punti forti. Noi do- starne alla larga. Comunque
Foto: V. Zunino Celotto - Getty Images

que coinvolti. I Missoni sono quell’Italia “sentire” con molta attenzione i tempi in vremmo fare qualcosa del genere per ho sempre votato radicale,
che piace e che non c’è quasi più. cui vive. Noi siamo il sintomo di quello esempio con i nostri disegni iconici, con perché certi diritti sono im-
Oggi nella moda tutti rivendicano - e qual- che succede nel mondo. Migliorerei cer- i mondi che appartengono a noi. Creare portanti». ■
cuno si inventa - un “heritage”: la storia che ti aspetti tecnologici, ma la cosa fonda- delle etichette “Missoni eccetera”, forse
si ha alle spalle, la tradizione. Per lei che co-
sa vuol dire?
mentale secondo me oggi è darsi una ba-
se molto solida per poi poter avere la li-
delle boutique ad hoc, piccole e specia-
lizzate su questi temi, e contemporanea-
Sono entrata in azienda perché c’erano
«Mi fa pensare che non sempre siamo bertà di disegnare una collezione molto mente lavorare su una prima linea dalla cose da sistemare. Mi prudevano le mani
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n. 6 - 9 febbraio 2012

In edicola la prossima settimana


Ascanio Celestini
Passioni
CINEMA | SPETTACOLI | MUSICA | ARTE | LIBRI | MODA | TAVOLA | VIAGGI | MOTORI

Vita morte e miracoli Tying Tiffany


Di Ascanio Celestini piace il modo di es-
sere cantastorie e l’impegno civile che ca-
ratterizza le sue opere dove i protagoni-
CARLO COLLODI
Ispirazione
sti sono spesso gli ultimi, gli oppressi, i
dimenticati. Piace anche la verve surrea-
le che affiora nei suoi testi. “Vita morte
e miracoli” è uno spettacolo del 1999, Pinocchio bondage
Caschetto corvino, come il colore degli
grottesco e, appunto, surreale. È la sto- Venerdì 10 febbraio volume a 2,90 euro occhi, su un corpo flessuoso e sexy che
ria di Mariona, una madre costretta ad in più con l’Espresso ricorda la Valentina di Crepax e che in-
abbandonare Roma assieme ai tre figli vece ha ispirato il personaggio a fumet-
Rocco, Biagio e Santino, per andare a vi- ti della fotografa dark Vanessa nella se-
vere in un cimitero. «È un viaggio verso rie “Cornelio”, di Carlo Lucarelli. E no-
una dimensione della cultura, un ritorno me d’arte provocatorio, scelto rivolgen-
dalla città, e quindi dalla Storia, verso la dosi all’universo bondage, di cui si di-
campagna, verso un luogo in cui vivi e chiara appassionata. Tying Tiffany è la
morti vivono più o meno nella stessa di- bambina cattiva della musica elettroni-
mensione», dice Celestini. Tutta la vicen- ca italiana. Originaria di Padova, 34 an-
da, gli incontri di Mariona con il mondo ni, la musicista e performer ha seguito
dell’aldilà, è ambientata nell’inverno del un percorso artistico nei circuiti alterna-
1943-44: la stagione in cui, per la tradi- Stefano Zuffi racconta tivi della cultura “darkwave”, con spun-
zione popolare, i defunti vengono a tro- ti anche nel cinema del Lynch di “Mul-
Venerdì 10 febbraio sarà in edicola il terzo
Dvd della collana dedicata a Celestini a 9,90
euro in più con l’Espresso + Repubblica
vare i vivi. Ma è anche un inverno della
Storia che coincide con l’occupazione
nazifascista di Roma. Roberto Calabrò
VAN EYCK
e la pittura a olio
holland Drive”, Peter Greenway e Tim
Burton, fino a conquistare la scena inter-
nazionale e pubblicare “Dark Days,
White Nights” (Trisol Records), il suo
Venerdì 10 febbraio Dvd più libretto a 7 quarto album, in uscita a febbraio.
L’inglese per il lavoro euro in più con l’Espresso + Repubblica «Ho tratto ispirazione dalle sonorità
dream pop e showgaze fino a sfociare

SPEAKNOW! FOR WORK nelle contaminazioni tra elettronica e


wave. “Ddwn”, le iniziali, rappresenta-
no il serpente che si morde la coda, il ci-
clo infinito, il giorno e la notte, gli oppo-
Problemi con l’inglese al lavoro? Niente i problemi professionali e personali
paura: c’è John Peter Sloan a darci una che possono affliggere i dipendenti di sti: tanto nere, “nefaste”, possono esse-
mano con il suo nuovo efficacissimo corso un’azienda. Negli sketch presenti sul Dvd, re le giornate, quanto “illuminate” pos-
“SpeakNow! For Work”. Ogni settimana Sloan e gli altri attori replicano in maniera sono rivelarsi le notti», dice. Tying Tif-
l’attore comico divertente situazioni tipiche in cui fany è stata scelta dalla CBS per sonoriz-
e “special teacher” possiamo venirci a trovare sul posto di zare “Blood Moon”, terzo episodio del-
britannico ci lavoro. Una “full immersion” per imparare
I RIBELLI DI CUBA l’undicesima stagione di “CSI Las Ve-
introduce nei il gergo necessario e le frasi decisive per gas”; ha composto le musiche del trailer
meandri della lingua
attraverso le lezioni
che troviamo sia in
video che sul libro.
affrontare ogni possibile evenienza. Sul
libro le regole grammaticali e sintattiche
apprese grazie ai video sono spiegate in
maniera semplice ed efficace. E vengono
TEX di “Coriolanus” di Ralph Fiennes e
“The Hunger Games” di Gary Ross. È
l’unica italiana nella soundtrack del gio-
co per pc e console Electronic Arts FIFA
L’argomento del subito rinforzate con esercizi, “language
SPECIALE Stefania Cubello
Foto: Pax Paloscia

2012.
quinto cofanetto focus” e quiz per testare il nostro livello
è come gestire di apprendimento. Roberto Calabrò LA MUSICISTA E PERFORMER TYING TIFFANY
Giovedì 9 febbraio a 6,90 euro in più
Lunedì 6 febbraio il quinto cofanetto a 12,90 euro in più con l’Espresso o Repubblica con l’Espresso o Repubblica

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Passioni Cinema Spettacoli Passioni

PREMIER DI FERRO. Red carpet Due picciotti


E DONNA FRAGILE. COLLOQUIO CON JUSTIN TIMBERLAKE DI SILVIA BIZIO per un Padrino
CHE “THE IRON Invito a teatro per cinefili. Ricordate la
LADY” RACCONTA Signor Timberlake, il suo nuovo film, il La mia voglia di fare e di avere successo truculenta scena de “Il padrino” in cui il
SENZA GIUDICARE thriller fantascientifico “In Time”, in uscita mi ha salvaguardato dall’ozio inutile, dalla produttore di Hollywood, per aver rifiutato
l’offerta di Don Corleone, si ritrova nel
il 17 febbraio in Italia, presenta un futuro pigrizia e da un impiego balordo del tempo.
in cui si vive fino a 25 anni. Dopodiché “In Time” mi ha fatto capire ancora meglio letto la testa mozzata del suo cavallo
il tempo in più si deve comprare. Una quanto il tempo e la salute siano i nostri da corsa? Da questo spunto è partito
metafora di cosa? averi più preziosi: mi considero fortunato Damon Lockwood, star del teatro
«Di movimenti di coscienza come Occupy ad aver fatto tante cose in 30 anni». australiano, per “Horse Head”, una
Wall Street, direi. E una critica al sistema Se potesse comprare del tempo per commedia noir esilarante che dopo il
classista in cui solo chi nasce ricco ha qualcuno a chi lo darebbe? successo in patria arriva a Roma (Teatro
Allo Scalo, 9-19 febbraio). Diretta da
ALTRI FILM opportunità: già oggi il denaro ti
permette anche di comprare il
«Ai miei genitori e soprattutto ai
miei nonni, che si sposarono Leonardo Buttaroni e con Diego Migeni e
tempo. È anche una metafora giovanissimi, non avevano nulla e Sebastiano Gavasso, la pièce è la storia
Sulla strada di casa dell’ossessione per la giovinezza hanno tirato su una famiglia dei due sfigati picciotti che dovettero
di Emiliano Corapi, Italia, 2012, 83’ e dell’industria che sfrutta la fantastica, dedicandosi solo al compiere quel lavoretto, Edmondo e
★★★✩✩ paura di invecchiare. E una lavoro, ai figli e ai nipoti. Ecco, Filippo, il cui nome drammaticamente
Alberto (Daniele Liotti) è un Il film di Roberto Escobar significa “amante dei cavalli”. D. G.

THATCHER A METÀ
riflessione sul tempo che passa vorrei che i miei nonni potessere
imprenditore di successo, e un uomo e che finiamo per pedere proprio avere del tempo extra per godersi
con saldi principi morali. Così almeno perché lo odiamo». la vita in santa pace. dove torno spesso per visitare i miei e i
immagina la moglie (Donatella A lei capita di perdere tempo? Che rapporto ha coi suoi, e con vecchi amici. Sono uno come loro con in
Finocchiaro). Con mezzi ridotti, «Ho giocato un po’ troppo a le sue radici “working-class”? più la passione per la musica, il ballo, la

C’
ma con ottimo senso dei tempi poker gli anni scorsi. Ma credo di «Il successo non mi hai fatto recitazione. Ho avuto fortuna ma non do
cinematografici, il quarantunenne aver sempre investito il tempo dimenticare da dove vengo, da mai niente per scontato: sono figlio di
è più d’un modo di guarda- un tentativo di leggere le scelte politiche
Corapi realizza un piccolo thriller ben per il raggiungimento di obiettivi. una piccola città del Tennessee lavoratori e lo rimarrò sempre».
scritto e ben recitato, e anche capace
re “The Iron Lady” (Gran della Thatcher alla luce della sua storia
di raccontare il malessere del nostro Bretagna e Francia, 2011, di vita. E qui la narrazione di “The Iron
(ahinoi) immaginario etico-sociale. 105’). Il primo, e il più gra- Lady” si ferma alle intenzioni, buone o
tificante, è lasciarsi andare cattive che siano. Non basta sapere che
Hesher è stato qui alla bravura di Meryl Streep. La sua il padre pretendesse da lei un successo Teatro di Rita Cirio
di Spencer Susser, Usa, 2010, 100’
★★★✩✩
T. J. è un ragazzino difficile. Da quando
Margaret Thatcher non è solo la “signo-
ra di ferro” che ha governato la gran Bre-
tagna per una dozzina d’anni, dal 1979
che egli stesso non aveva avuto, né che la
impegnasse a dimostraglielo sia negli
studi sia in politica («Non mi deludere»,
TRAVIATA NEL POLLAIO
la madre è morta in un incidente al 1990. È anche una donna fragile, al- le dice quando è ammessa all’università Mode: tendenza Parigi-Berlino, pardon, che è venuto a inventare una singolare ed voluzione tradita. In una scenografia ro-
d’auto, s’è chiuso in un dolore muto. meno nelle relazioni private. Ormai lon- di Oxford). Per dare senso biografico al- Berlino-Parigi. La stagione “Merkozy” iconoclasta versione della “Dame aux Ca- tante e doppia vediamo Alexandre, il nar-
E però nella sua vita, e in quella del tana dal numero 10 di Downing Street, la sua durezza distruttiva nei confronti dell’Odeon - attori francesi diretti da regi- mélias” di Dumas figlio. Del romanzo re- ratore, spennare e cucinare polli - alcuni
padre, irrompe Hesher (Joseph Gordon- rivive il passato attraverso un’angoscia dello Stato sociale britannico sarebbe sti tedeschi - si è aperta con Frank Castorf, sta quel tanto che serve al regista per fare veri si aggirano in scena - e cantare “Les
Levitt), una sorta di cavaliere segnata da vuoti di memoria. I suoi inter- occorsa una sottigliezza di scrittura che un ragazzaccio sessantenne che viene dal- incarnare a Margherita Gautier «le con- feuilles mortes” in un night, mentre in un
metropolitano libero e selvaggio, locutori ora non sono i potenti della Ter- la sceneggiatrice Aby Morgan non ha, e l’ex Ddr e dirige la Volksbuhne berlinese, traddizioni di una borghesia per cui i va- pollaio all’aperto stanno le “Poules”, cioè
oltre che prepotente e spiccio. ra, ma gli uomini e le donne che la accu- che la regia di Phyllida Lloyd non riesce lori rivoluzio- le amiche prostitute e la traviata, già tisi-
Dall’incontro potrebbe anche venire discono e la proteggono, anche da lei a compensare. nari sono sfrut- ca all’ultimo stadio. Armand Duval passa
qualcosa di buono… La sceneggiatura stessa. E poi ci sono al suo fianco due fan- E infine all’una e all’altra, alla Morgan tati solo da una il tempo su un water per via di disturbi ga-
non è del tutto risolta, ma il film nel tasmi. Il primo, allucinatorio, è quello di e alla Lloyd, si potrebbe chiedere un giu- minoranza, per stroenterici. Su tutto domina un’insegna
suo complesso è originale e sincero. Denis (Jim Broadbent), il marito morto. dizio, non importa se positivo o negati- bere in un bic- luminosa: “ Global network Anus Mun-
L’altro, ben più lontano nel ricordo, è vo, sulla statista Thatcher, sul suo liberi- chiere nuovo il di “, cioè tv del buco del culo del mondo.
quello del padre, Alfred Roberts (Iain smo senza regole e senza solidarietà, sul vecchio vino La seconda parte (4 ore in tutto) è domi-
Glen). Piccolo borghese e ferocemente suo attacco ai sindacati, sulla sua politi- dell’aristocra- nata da telecamere che riprendono fino ai
conservatore, Alfred le ha trasmesso, an- ca interna e sulla sua politica estera, dal zia». A Castorf pori della pelle gli attori, eroici, ma oscu-
zi le ha imposto una durezza psicologica boicottaggio dell’Unione europea alla non interessa rati dalla contemporanea proiezione del
e una cocciutaggine ideologica che l’han- guerra nelle Falklands/Malvinas. Ma su raccontare la documentario di Ejzenstejn “Que viva
no portata al successo politico, ma che questo giudizio “The Iron Lady” si astie- traviata, vuol Mexico”. Pubblico stremato in fuga. A
ora - ormai vecchia - la condannano a un ne. E a noi non resta che riandare con la far scontrare il torto, perché l’intricato caos di segni tea-
Foto: R. Hellestad - Corbis

doloroso senso di colpa nei confronti del memoria a quello esplicito, generoso e romanzo di Du- trali parla fin troppo esplicitamente.
marito e dei figli. Di tutto questo, appun- talvolta geniale del cinema di Ken Loach: mas con “Mis-
to, la Streep ci dà conto sul suo viso e nel di parte, certo, ma forse non della parte sion “ il testo di LA “DAME AUX CAMÉLIAS” DIRETTA DA CASTORF.
suo corpo stanco. sbagliata. Heiner Muller SOPRA: JUSTIN TIMBERLAKE. A SINISTRA:
Ma il film può anche esser visto come ★★★✩✩ che parla di ri- “THE IRON LADY”; “HESHER È STATO QUI”

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Passioni Musica Arte Passioni

Lirica di Giovanni Carli Ballola Architettura di Massimiliano Fuksas Arte


CIAIKOVSKI DA FAVOLA Scheggia nel cielo SPARTITO
Al Teatro Real di Madrid due atti unici MOBILE
inusitati, segnati da sentimenti di amo- La London Bridge Tower di Renzo Pia- quanto si temeva nei lunghi dibattiti che DI GERMANO CELANT
rosa umanità. “Iolanta”, 1892, fiaba no si avvia a compimento. Soprannomi- hanno accompagnato la concessione dei
Per prendere le distanze dalla
provenzale con la quale Ciaikovski si nata dal suo autore la “scheggia di cri- permessi. La “scheggia” ospita uffici, ri-
rappresentazione del reale e dalla
congedò dall’opera lirica, affila gli stru- stallo”, la torre di oltre 300 metri di al- storanti, lo Shangri-La Hotel, apparta-
registrazione del gesto sulla tela,
menti freudiani di scavo nei meandri del- tezza sarà completata a luglio 2012. menti, negozi. Spazi espositivi e cultura- negli anni Cinquanta si afferma un
l’Eros che, rivelatosi alla giovinetta cie- L’ex sindaco di Londra, Ken Livingston, li e una galleria panoramica completano linguaggio visuale estremamente
ca nata, è tutt’uno con la sua scoperta è stato un sostenitore dello sviluppo in l’opera. Le superfici si innalzano verso il condizionato da una rigida
della luce. Ciaikovski confida nelle for- altezza della città. Ma il suo piano sa- pinnacolo con semplicità, con la sola in- progettazione, fino ad arrivare a
me di una tradizione riproposta dall’al- rebbe naufragato se non fosse interve- terferenza di due fasce in rilievo per produrre un’arte programmata ed
to di una presa di distanza arditamente nuta la famiglia reale del Qatar che, in- ognuna delle quattro facciate. Senza ottica. Partendo infatti dall’universo
moderna, abbandonandosi all’impeto di vestendo robuste somme, ha permesso inutili e retorici artifici, la torre di Piano assoluto e ordinato di Malevic e di
un’invenzione melodica sfrontatamente la realizzazione tra l’altro della “Shard diventa un punto di riferimento archi- Mondrian, un’intera generazione - da
orecchiabile su un aggiornatissimo ap- of Glass” di Piano. La torre, dalla forma tettonico in un’area in divenire della Adolph Lohse a Max Bill, da Agam a
parato orchestrale. Scelte di libertà che piramidale, tende a restringersi proce- Londra contemporanea. La fortunata Victor Vasarely - ha impostato opere
hanno permesso al direttore Teodor dendo verso la sua sommità, o guglia, “scheggia” può ora osservare con di- basate sulle strutturazioni di colori
Currentzis e al regista Peter Sellars l’ar- come meglio definita da Piano secondo stacco la crisi economica che continua a elementari e su forme primarie,
bitrio di un apocrifo d’autore, quell’’“In- co, semmai cristiano, che è dire moder- l’idea che la sua torre debba perdersi tra mostrarsi in tutta la sua durezza in In- opere capaci di creare analisi quasi
no dei Cherubini” dalla Liturgia di S. no. Della ritrosa vena melodica che irro- le nebbie del cielo di Londra. Sono pas- ghilterra. È di questi giorni la notizia scientifiche del vedere, che viene
Giovanni Crisostomo op.41 introdotto ra il “mélodrame” pseudomitologico, Azalea nera sati oltre dieci anni dalla sua progetta- dell’interruzione dei lavori al settimo scomposto in entità logiche e
ad esaltare di un’estatica luce mistica un Currentzis ha fatto il ponte di collega- In Italia è ancora una sconosciuta. Ma zione, nel 2000: il permesso di costruire piano della Pinnacle Tower (288 metri matematiche. All’interno di questa
finale il cui spirito di sacra rappresenta- mento tra le due opere. Emergevano in la rapper e poetessa di Harlem Azealia è arrivato nel 2003 mentre il cantiere è di altezza) posta nel cuore della City nel- tendenza si colloca Jesùs Rafael
zione evoca il “Fidelio”. Sentire moder- “Iolanta” le voci di Dmitry Ulianov, Ale- Banks nel 2012 farà parlare di sé. La partito nel 2009, e oggi la torre sembra le vicinanze del “Gherkin”, “il cetriolo” Soto (1923-2005), che arriva a
pensare la superficie pittorica come
no in travestimento antico anche nella xej Markov, Williard White, Pavel Kudi- rivista “New Musical Express” ha messo inserirsi nella città molto meglio di di Norman Foster.
un campo di sensazioni variabili, quasi
stravinskiana “Perséphone”, 1934, su nov, Ekaterina Scherbachenko ; in “Per- la nera ventiduenne tra le prime tre
novità più interessanti del 2011, ed è uno spartito musicale aperto nel quale
testo di Gide. Pietà per le desolate ombre séphone”, Paul Grovres e Dominique
affossate nell’Ade, alle quali cui la tene- Blanc. Non altrettanto apprezzabili i stata candidata dalla Bbc come Sound ART BOX gli elementi, muovendosi in relazione
ad eventi esterni o al mutamento
ra figlia di Demetra offre se stessa in ri- contenitori mimici, coreografici e sceni- of the Year 2011. Il bello è che fino ad di Alessandra Mammì
oggi Azealia ha pubblicato solo due di prospettiva, formano effetti
parazione : sacrificio per nulla neoclassi- ci entro cui voci e suoni venivano calati. LA FUGA DEI PENNELLI partiva sognava di partire e dipingeva continuamente cangianti.
brani: “212” e “Liquorice”. Ma sta
“Incanti di terre lontane”. Dal 4 febbraio. mondo lontani immaginari e teatrali. Ma Questa codificazione rigorosa
preparando un disco curato da Paul
Palazzo Magnani. Reggio Emilia più vicini al melodramma che al dramma comporta però una fluidità inesauribile
Cd rock di Alberto Dentice Epworth, il produttore di Adele. S. P.
In fondo nell’Ottocento ci fu una fuga di del potente e dionisiaco orientalismo di varianti che nascono dall’interazione

A TUTTA ADRENALINA cervelli. E di pennelli. Stefano Ussi partì


per l’Egitto subito dopo l’apertura di Suez
e poi si trasferì in Marocco. Fontanesi nel
francese alla Delacroix. Vedi la Cleopatra
della foto a cui verrebbe da dire: «Perché
non canti?».
tra sfondo ed elementi aerei fluttuanti,
tra linee e superfici, tra lastre e piani
monocromi (alla Grey Art Gallery, New
1876 fu chiamato ad insegnare York, fino al 21 marzo). Sono vibrazioni
LITFIBA. «Italiani! Centocinquantuno anni fatto che neanche a Eric Satie e a John all’Accademia di Belle Arti di Tokyo. Galileo PAROLA DI CHRISTO che comportano un’aleatorietà
di mafie e di massoni, centocinquantuno Cage si può negare una puntata in Chini nel 1911 partì per il Siam e decorò il Incontro con Christo. Domenica 19 dell’immagine legata al muoversi
anni di raccomandazioni… »: non fanno discoteca. palazzo del trono di Bangkok. E chi non febbraio. Art Forum Würth. Capena, Roma dell’osservatore, che nella
sconti Piero Pelù e Ghigo Renzulli, tornati TEATRO DEGLI ORRORI. Le citazioni Segnare la data. E sovrapposizione delle parti
insieme dopo il lungo divorzio con letterarie abbondano: Esenin, Céline, non mancare. Qui percepisce allo stesso tempo la
“Grande Nazione”. Una botta di Brodskii. Fatto insolito nella canzone non ci saranno solo smaterializzazione delle figure
adrenalina e “Festa tosta” come recita il italiana. Ma non per il Teatro degli Orrori, le parole dell’uomo ottiche e la moltiplicazione delle loro
titolo di una canzone, per quanti avevano il nome della band si ispira al Teatro che impacchettò presenze. È un’arte interattiva nella
dimenticato l’energia che sanno tirar della Crudeltà di Antonin Artaud, che persino il Reichstag quale il pubblico entra ed esce,
fuori i Litfiba con il loro rock anarchico, dell’art rock colto e impegnato ma anche cento rendendo possibili sensazioni visive
anche quando si divertono a denunciare debutto, “Space is Only Noise”, edito rappresenta la punta di diamante. “Il opere (collezione plurime: una ricerca in cui il progetto
le contraddizioni del Paese con canzoni dalla sua etichetta Clown & Sunset rivela nuovo mondo”, ultimo lavoro realizzato da Wurth) a raccontare impone all’arte una flessibilità basata
che sembrano editoriali di un quotidiano un approccio colto ed eclettico, non Pierpaolo Capovilla e soci, è un concept lo stretto rapporto sul mutamento delle relazioni tra
Foto: S. Campanini - Agf

militante. comune, considerando la giovane età del album costruito con sedici folgoranti creativo e affettivo osservato ed osservatore.
JAAR. Nato a New York, ma trasferitosi a dj - producer statunitense. Sonorità down istantanee. Biografie minimaliste, storie con la moglie Jean
Santiago del Cile fin da bambino, Nicolas tempo, house, sfumature soul si fondono di migrazioni e migranti legate da uno Claude, scomparsa GLISENTI, “LA MORTE DI CLEOPATRA”.
Jaar, classe 1990, è già uno dei nomi di con i suoni della natura, spezzoni di stesso filo poetico: la battaglia per la da poco (in mostra A SINISTRA, DALL’ALTO: “PERSEPHONE” AL TEATRO
punta del mondo electro. L’album di dialogo, il piano jazz. A conferma del parità dei diritti. fino all’8 settembre). REAL DI MADRID; I LITFIBA IN CONCERTO

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Passioni Libri Libri Passioni
Il libro di Mario Fortunato La storia di Giuseppe Berta Come dire

Lacrime AUTOBIOGRAFIA DELL’ORRORE Nessuno


tocchi il 18
per la zia
Germaine Tillion era un’etnologa france- comprenderla e interpretarla. A questo
se coinvolta nella Resistenza contro la scopo scriverà “Ravensbrück” (Fazi, pp.
Francia collaborazionista di Vichy che nel 340, € 18), che si distacca in modo origi- DI STEFANO BARTEZZAGHI
1942, a trentacinque anni, venne arresta- nale dai racconti delle altre vittime dei «Io sono contrario a trattative che
ta per la delazione di un prete e poi inter- campi di sterminio hitleriani. Anzitutto assumano dei tabù al momento di
C’è una maniera per riconoscere senza migliore - di lingua nata nel campo femminile nazista di Ra- perché è stato composto in tre versioni di- sedersi al tavolo». Quiz: a cosa si riferiva
possibilità di dubbio un vero scrittore: inglese del nostro vensbrück, in Germania. Fu collocata nel verse, l’ultima delle quali risale al 1988, Mario Monti, quando ha pronunciato
consiste nella capacità che un determi- tempo. blocco dei prigionieri NN, quelli destina- mentre la prima era stata pubblicata nel questa frase, elegante quanto dura?
nato autore ha (o non ha) di universa- Il salto sulla sedia, ti a sparire senza lasciare traccia. Eppure, 1946. E poi perché l’autrice mostra di es- Nell’elaborare la risposta tenete conto
lizzare quasi suo malgrado una storia la scossa viene più o tra sofferenze e violenze indicibili, sotto- sersi continuata a interrogare nel tempo che: aveva appena incontrato Joseph
che egli stesso racconta. Prendete il li- meno a metà libro, e posta a prove spaventose (come quella di su una condizione che non aveva esplora- Ratzinger e Tarcisio Bertone e non si
bro “La famiglia vuota” dell’irlandese precisamente leggen- assistere alla morte della madre, interna- to da osservatrice, ma essendone implica- sa se abbiano parlato di argomenti quali
Colm Tóibín (Bompiani, traduzione di do il racconto che si ta anch’essa), Germaine Tillion riuscirà a ta. Come nota Tzvetan Todorov nella sua scuole cattoliche, Ici, otto per mille,
Andrea Silvestri, pp. 283, € 18). Si trat- intitola “Il colore scamparla, a tornare in Francia e a ripren- acuta prefazione, Germaine Tillion varca testamento biologico, matrimoni civili
ta di nove storie (l’ultima delle quali, in- delle ombre”. Dove dere sia il suo lavoro di scienziata sociale il confine fra «conoscenza e saggezza»: omosessuali; il governo Monti aveva
titolata “La strada”, è sensibilmente si narra di una vecchia zia ormai incapa- zia a poco a poco si spegne e, nel suo per- che l’impegno politico e civile, fino a mo- l’opera di scavo condotta su se stessa in- appena annunciato un pacchetto di
più lunga delle altre) di una intensità e ce di badare a se stessa, motivo per il corso dalla luce verso le ombre, si met- rire centenaria nel duce in lei una comprensione più profon- liberalizzazioni per sua stessa
di un equilibrio quasi miracolosi: ma fi- quale il suo amato nipote, Paul, la forza tono a fuoco la natura e le ragioni del 2008. Naturalmente i da del suo vissuto. Se dopo la liberazione ammissione assai edulcorato a causa
no alla metà del libro, il lettore che io dolcemente a entrare in una casa per an- particolare legame fra zia e nipote. Ho due anni trascorsi nel aveva descritto il lager come una situazio- delle annunciate opposizioni di categorie
sono non si stupisce e anzi procede con ziani. La donna ovviamente non ne è fe- finito di leggere, non mi vergogno a dir- lager lasceranno su di ne eccezionale e irripetibile, con l’andare come tassisti e farmacisti (il
fiducioso piacere. Ho letto e recensito lice e lui, che è omosessuale e la ama di lo, in un mare di lacrime. È una piccola lei un’impronta inde- del tempo si soffermerà sulla normalità sottosegretario Catricalà avrebbe
poi dichiarato che le liberalizzazioni
su queste pagine troppe volte nel tempo un affetto speciale, se ne sente in colpa, storia. Ma chi non ha avuto una zia la lebile, che la spingerà a del male, annidata nelle pieghe del quoti-
dovevano incominciare un po’ in sordina
i libri di Tóibín, per non ricordare che è anche se purtroppo sa di non poterle of- cui scomparsa gli ha rivelato la strazian- riflettere sulla tremen- diano, e sulla necessità di combatterlo con
a causa dei «malumori» di alcune
uno dei migliori autori - se non forse il frire nessuna alternativa realistica. La te solitudine della vecchiaia? da esperienza vissuta, le armi della resistenza morale, della di- categorie); le stesse categorie, e altre
non solo per darne te- gnità umana e di una denuncia non scevra ancora, stavano indicendo in quelle ore
stimonianza, ma per di un risvolto ironico. iniziative di protesta pressoché sfrenate
Il romanzo di Chiara Valentini Pasolini e a volte oltre i limiti della legalità

PIOMBO FINTO
persino contro il pacchetto edulcorato;
a Berlino La lettura di Angiola Codacci-Pisanelli Mediaset e il Pdl stavano reagendo con

RACCONTAMI UNA FOTO


stizza e minacce velate alla sospensione
Pasolini sbarca a Berlino. Lo Schwules
del provvedimento con cui le frequenze
Museum, il Museo omosessuale della
Che cosa sarebbe bambino ma che riesce a vedere più tv venivano date in regalo dallo Stato.
capitale tedesca, dedica al poeta di
capitato se gli anni di lontano proprio per la sua abitudine al Nessuno ha chiesto al premier a quale si
Casarsa una retrospettiva. Si intitola
piombo fossero andati dolore, il solo ad aver capito che «è più Scrivere non basta più. E neanche basta Vignoli ha raccolto alcune monografie riferisse, dei tanti tabù che costituiscono
“Hommage zum 90. Geburstag” (cioè
in un altro modo? Per facile morire per le masse che viverci fotografare. Sempre più spesso i libri fotografiche che riassumono trent’anni altrettante ragioni di vita per altrettante
Omaggio per il 90° compleanno -
esempio, se un insieme». accostano testi e immagini, e questa di lavoro dietro l’obiettivo e le ha lobby italiane. Parlava dello Statuto
Pasolini nacque il 5 marzo del 1922) -
carismatico leader del terrorismo fosse Attorno a loro ruota un gruppetto di è la strada più interessante che stanno pubblicate accanto a cinque racconti brevi dei Lavoratori e in particolare di
e ricostruisce (con foto, video,
passato dall’altra parte, improvvisandosi compagni di scuola, passati dal sadico seguendo anche gli e-book. Quasi mai però nati insieme a quelle immagini o che ad quell’«articolo 18» che deve essere
interviste e documenti vari) vita, morte
capo di una milizia al servizio del collegio berlinese dove i genitori li parole e fotografie portano la stessa firma. esse si sono ispirati. Una serie di foto l’origine di ogni problema, peccato,
e miracoli di PPP. La sezione “Ragazzi”
governo autoritario andato al potere avevano confinati a una rivolta senza In “5 fotoromanzi d’amore sfrenato” di sedie, per esempio, scorre in parallelo macchia e spread che pesi sulla gobba
illumina non solo la Trilogia dei
proprio a causa della ribellione armata? sbocco, dai tratti pulp. Sono dei romanzi, ma anche le poesie, le (Calliope, pp. 100, € 20) invece Roberto con un testo che le ritrae con le parole nazionale. L’unica ad avere un tabù in
È in questo scenario che prende le “dannunziani involontari”, convinti di ma con la stessa passione per il dettaglio Italia, insomma, è la segretaria nazionale
critiche o le condanne (della Chiesa
mosse la fiction di Giorgio Manacorda, avere, solo loro, il diritto a sparare, sorprendente, e che mostra il passaggio della Cgil Susanna Camusso.
come del Pci) subite. Belli i “quadretti”
germanista, critico letterario e poeta, anche se poi a muoverli sono quasi della sedia da “nemica numero uno” dei Se qualcuno ha un tabù, egli stesso
che Wolfgang Theis - il curatore -
nel suo primo romanzo scritto a 70 anni, sempre motivazioni individuali, bambini a “bastone della vecchiaia” degli è un tabù. Per il resto viviamo in
dipinge degli amici e delle Muse (la
“Il corridoio di legno”, (Voland, pp. 159, frustrazioni e grovigli interiori e, perché anziani. Il libro è un viaggio intorno al un’epoca non favorevole ai tabù (in
Foto: A. Zambardino - Contrasto, R. Vignoli - Luzphoto
Callas, Anna Magnani o Laura Betti)
€ 13). Ma non aspettatevi ricostruzioni no, incapacità a rapportarsi con il genere che ispirarono l’eterna provocazione mondo ma anche nel tempo: un percorso particolare, quelli degli altri). Alberto
storiche nel racconto nero di questo femminile. che va dalle biciclette olandesi al rondone Moravia una volta si era appellato al
del Poeta maledetto. Al centro
raffinato intellettuale, che si snoda in Così almeno ce li racconta Manacorda, che si tuffa nelle cascate di Iguazù, ma Parlamento Europeo perché si
dell’Hommage è lui a prender la parola:
una Roma sotterranea, fra antichi che nell’ultima parte di questo libro anche dalle illusioni di una società adoperasse per fare della bomba
in un video Pasolini spiega i suoi film e
passaggi segreti, rifugi blindati, baracche comunque intrigante sembra voler tollerante e multirazziale che incantavano atomica un nuovo tabù, la cui violazione
il rapporto con la macchina da presa.
delle zone sottoproletarie care a abbandonare il filo di una storia chi andava ad Amsterdam negli anni fosse della portata antropologica
Fino al primo maggio. Stefano Vastano
Pasolini, un riferimento costante di collettiva per quanto disgraziata, Ottanta - e che in tempi recenti si è di un incesto. È morto prima di sapere
Manacorda. per trasformare i suoi protagonisti irrigidita in un razzismo più o meno di Ahmadinejad, e anche di Sacconi.
Al centro del racconto la partita mortale in dèmoni nostrani. Lasciandoci SOPRA: DUBLINO, TALBOT STREET. dichiarato - al turismo organizzato che
fra due fratelli, Silvestro, il rivoluzionario il dubbio di aver forse semplificato A DESTRA: ROBERTO VIGNOLI, FOTO DALLA oggi rischia di rendere “di plastica” Anagramma: Susanna Camusso: non
che ha tradito, e Andrea, malato fin da un po’ troppo. SERIE “DIVERTISSEMENT A PEDALI” anche le cascate più belle del mondo. assuma scusa.

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Passioni Moda Moda Passioni

Ferragamo
OPERAZIONE
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PARTICOLARE
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GOLDEN EYE
Pesa solo 55 grammi ed ha
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cronografo meccanico
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zionale: Tom Pecheaux, direttore creati- rettore creativo di Salvatore Ferragamo: occupa di malattie
vo Estée Lauder e Luigi Murenu, il par- «Gisele e Noah hanno una forte carica come Parkinson, Scrivere con stile
rucchiere delle star, a capo del team crea- sensuale e allo stesso tempo un’eleganza Alzheimer, sclerosi Fusto realizzato in un unico blocco e impugnatura a forma concava
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a cura di Antonia Matarrese

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Viaggi Passioni
La Tavola di Enzo Vizzari NUOVI SAPORI
Luoghi da scoprire di Giovanni Scipioni
Pastiglie Emozioni tra i canali
LABORATORIO DI SAPORI
TIMBALLI, SARTÙ, PIATTI
da bere
Cari è un antico e raro vitigno piemontese
Prima di visitare Bruges, la città più grande
delle Fiandre occidentali in Belgio,
procuratevi una copia de “La coscienza
dell’assassino”, un film di alcuni anni fa,

DI PESCE. IN UNA quasi estinto che vinificato in purezza di-


venta vino da dessert, una delle più piccole
interpretato da Colin Farrell. La pellicola
non è sicuramente da storia del cinema ma
BOTTEGA DI SAPORI E DI Doc d’Italia. Dolce e aromatico, accompa- ha una qualità: è ambientato tra i canali e

PROFUMI, TUTTA LA gna la pasticceria secca e le crostate ma be-


vuto fresco è una piacevole pausa per spez-
le strade della città e, scena dopo scena,
si rivela un (in)volontario richiamo turistico.
TRADIZIONE NAPOLETANA zare il pomeriggio. Le Cantine Balbiano ne I due killer, protagonisti del film, devono

A
comportarsi, secondo il copione, nel modo
producono 2 mila bottiglie l’anno e amano
più anonimo possibile, confondendosi tra i
ttenzione agli accen- così tanto il Cari da averne piantato qual-
turisti. Si trovano così ad attraversare,
ti: “Timpàni e Tèm- che barbatella a Villa della Regina, splendi- pistola alla mano, eleganti edifici medievali in una atmosfera quasi fiabesca. Ed è merito
pura” è l’insegna di da dimora sabauda secentesca sulle colline di questo film l’aver raccontato Bruges come una scenografia d’altri tempi. È la città d’arte
una bottega che può torinesi, dove l’azienda ha reimpiantato più famosa del Belgio, ma, come Venezia, soffre molto per un turismo mordi e fuggi, fatto
aprire un viaggio at- l’antico vigneto di da persone che arrivano al mattino e se ne vanno la sera dopo un veloce giro tra i canali
traverso la cucina napoletana. corte, principal- e dopo aver acquistato un merletto come souvenir. Eppure in questo luogo puoi godere
“Timpàni”, il nome antico dei mente a Freisa. Da il tempo della vacanza, soffermandoti per alcuni giorni. Per vedere, nella cattedrale,
timballi di maccheroni, e “Tèm- quest’anno Torino un’opera giovanile di Michelangelo, “La Madonna col bambino” e, soprattutto, per fare
pura”, che non è giapponese ma ha il suo vino rosso: una tranquilla passeggiata nei dintorni, tra i parchi e i giardini della città. Il più bello
è il fritto di magro in pastella da quei filari è nato è il Parco Minnewater che spesso ospita concerti durante i mesi estivi. Si trova vicino
con il quale i monaci rispettava- il Vigna della Regi- al Begijnhof sulle rive del Minnewater, il Lago dell’Amore. Il lago è attraversato da un ponte
no il digiuno delle quattro na, distribuito in 5 del XVIII secolo che offre una splendida vista della città ed è un santuario per i tanti cigni
“tèmpore” dell’astinenza, è la mila bottiglie, e dal- che nidificano lungo le sue rive. È un luogo romantico, va calpestato con le dovute cautele.

Foto: T.Babovic - Laif / Contrasto, A. Fechner - Laif / Contrasto


vetrina-laboratorio di Antonio le sue vinacce una
Tubelli, sessantottino, ex sinda- TIMPANI E TEMPURA, A NAPOLI. A DESTRA: LE PASTIGLIE LEONE; VISTA DI BRUGES; AURORA BOREALE AL LARGO DI TROMSØ grappa con le Di-
calista, da oltre vent’anni vota-
to alla cucina, prima allievo e braccio de- richiama sapori e profumi di materie prime no ai “fiorilli” e alle “paste cresciute”. Al-
stillerie Berta di Mombaruzzo. Ma non è fi-
nita. Lo storico marchio Pastiglie Leone,
Profumo di nocciole
Considerato un po’ il fanalino di coda dei bianchi aromatici, il Müller Thurgau - vitigno di
stro di Angelo Paracucchi e poi studioso e costose senza impiegarle) e della cucina di lora, “Timpani e Tempura” per farsi una delle più antiche aziende torinesi, ac- origine tedesca ottenuto da un incrocio la cui matrice genetica è ancora dibattuta (la
praticante delle cucine partenopee: quella strada, quella che per definizione si mangia un’idea, “A tavola con Antonio Tubelli” cettata la sfida di realizzare un gusto al vi- base è comunque fornita dal riesling renano) - non sempre riesce a superare la soglia
aristocratica, quella casalinga, quella di senza piatti né posate. Appunto, le ricette per imparare. no, riesce ad aggiungere il “Vigna della Re- del vino piacevole, beverino e lievemente fragrante, anche nelle sue zone più vocate
strada. La bottega è più che minuscola, tre dei timballi e della “genovese”, della par- Timpàni e Tèmpura, gina” all’assortimento. Queste nuove pa- come quelle montane della Valle d’Aosta, del Trentino e dell’Alto Adige. Meritevole di
tavolini, qualche sgabello alle pareti, una migiana di melanzane e del “polpo alla lu- Napoli, Vicolo della Quercia 17 stiglie sono più friabili e il gusto del vino è menzione speciale è pertanto l’exploit del Müller Thurgau Athesis 2010 della cantina
vetrinetta con i piatti del giorno (il sartù di ciana” (che non è una signora Luciana, ma Tel. 081 5512280 equilibrato, non prevarica ma accompa- Kettmeir di Caldaro (www.kettmeir.com), che dal 1986 fa parte del prestigioso Gruppo
riso, un “gattò”, uno “scàmmaro”, un è quello delle donne del borgo di Santa Lu- Chiuso il pomeriggio di domenica gna: una chicca di sabauda torinesità, in so- Santa Margherita e che da qualche anno si sta mettendo in luce con una serie di bianchi
“timballo di paccheri in piedi”), tanti pro- cia), del “’o pere e ’o musse” (le minutaglie e lunedì, aperto dalle 10 alle 21 le 5 mila scatolette suddivise nei due vitigni, sempre più compiuti. Fine, elegante e armonioso, dall’aromaticità spiccata e dall’allungo
dotti selezionati e, naturalmente espresse, bollite del piede e del muso del maiale), del www.timpanietempura.it Freisa e Cari (www.vignadellaregina.it) tonico e “nocciolato”, l’Athesis si fa ora paradigma del Müller Thurgau più complesso e
“palle di riso”, “crocché“, mozzarella in trionfo dei fritti, dalle alici e dal baccalà si- guide@espressoedit.it Sandra Longinotti cristallino. Intorno ai 14 euro in enoteca. Massimo Zanichelli
carrozza... niente pizza. Tutto corretto, sti-
molante, ma il valore aggiunto qui sta nel-
la sapienza di Antonio, che ha appena pub-
blicato il suo nuovo libro “A tavola con
Altre tavole
Al Cercjeben Il Cavaliere
Sugli sci in barca a vela
Antonio Tubelli” (l’Ancora del Mediterra- Pasian di Prato (Ud) Sarno (Sa)
Una Norvegia insolita. Con imbarco a Tromsø, la “capitale”
neo Editore), che ha come sottotitolo “La frazione Colloredo di Prato Via Sarno-Striano
dell’Artico, alla stessa latitudine di Alaska e Siberia e a un paio
cucina napoletana dei mangiafoglie, dei Via Udine 60 tel: 081 5137325
di ore di volo da Oslo, in un paesaggio di fiordi e ghiacciai.
mangiamaccheroni e ai sapori del Mediter- tel: 0432 652527 chiuso: lunedì
Si sale a bordo della Vulkana, un vascello di pesca degli anni
chiuso: lunedì e martedì sera Nell’Agro sarnese, i prodotti del territorio
raneo”. Trecento pagine che distillano l’es- Cinquanta che può ospitare 12 persone, per una crociera
A pochi minuti dal centro di Udine, un superano il localismo per interpretare
senza di un patrimonio formatosi nei seco- sci-alpinistica che porta verso il fiordo delle Alpi di Lyngen. La barca
locale “tutto tradizione”. Il proprietario una cucina di grande identità. Sapori
li e fondato da un lato sulla fantasia e dal- dispensa consigli sia per quanto riguarda della tradizione e novità convivono nelle
è il modo migliore per spostarsi e raggiungere direttamente la base
l’altro sulla varietà delle materie prime di delle montagne da risalire, che torreggiano fino a 1.800 metri.
i piatti proposti, sia per l’abbinamento seppioline con cocco e ananas su salsa
terra e di mare della regione. Dai grandi si- Si scia in neve fresca sui due versanti del Trsostalstind o sullo
dei vini. Lo sformatino di melanzane e di arancia o nei paccheri ripieni di
stematizzatori Vincenzo Corrado e Ippoli- Storgalten, volgendo lo sguardo verso il mare. Poi si ritorna in
gazpacho è uno degli antipasti da cinghiale su ragù ristretto e salsa al
to Cavalcanti, alle sontuose ricette dei barca, per provare la pesca, rilassarsi nell’area zen, con sauna e
provare, ottimi anche gli strigoli al San piedirosso. Olio e pani di produzione
“monzù”, sino ai piatti straordinari della bagno turco, e riprendersi dalla fatica dello sci con piatti a base di
Daniele, tra i primi. Cantina e dessert propria. Carta dei vini adeguata e conto
cucina della finzione (la trasformazione del pesce e salmone (Farout, www.farout.no, tel. 0047 90561990).
sono adeguati. Il conto è sui 35 euro. intorno ai 40 euro.
Luisa Taliento
prodotto povero in un piatto gustoso che

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Motori Passioni

Auto di Maurizio Maggi Moto PLUG-IN

NEL SEGNO DEL GIAGUARO La due ruote parla meneghino


Duu Deperlù? Che roba è? Semplice: il nome, in dialetto milanese, dell’esuberante
muscle bike che nasce nell’atelier CR&S - dove il vernacolo meneghino è d’obbligo -
Autonomia
alla svedese
ece scandalo, nel 2003, il primo

F
che la assembla amorevolmente con componentistica pregiata. Duu sta per “due”,
motore a gasolio montato su una come i cilindri del suo motore; e Deperlù suggerisce che la sua sella è monoposto.
Jaguar, un 2 mila che andò a equi- La versione biposto, per la cronaca, si chiama Conlatusa, coè “con la ragazza”,
paggiare la X-Type. Allora la miti- intesa come passeggera, e costa 25 mila euro. Mitico anche il libretto di servizio
ca marca britannica era della Ford bilingue: milanese e inglese. Della raffinatissima creatura nascono 150 pezzi l’anno -
e si ironizzò assai sul fatto che il propul- 230 sono già in giro per il mondo - con la filosofia della moto fatta per appassionati
sore fosse lo stesso che equipaggiava la so- veri e che deve durare una vita. In quest’ottica, il prezzo base diventa accettabile,
bria Mondeo. Ma i tempi cambiano e vista anche la caratura di un prodotto che ci si fa praticamente cucire addosso grazie
adesso nessuno si stupisce più se la elegan- a numerosi parti speciali atte a modificarne estetica, assetto di guida, colori e via
te XF, la berlina del giaguaro che sfiora i dicendo. E che dunque può anche cambiar faccia a piacimento nel corso degli anni,
cinque metri di lunghezza, insieme al ma- in caso si trattasse di amore duraturo. L’utilizzo dell’inossidabile acciaio inox per
quillage di mezza vita sfoggia un 2,2 litri realizzare il caratteristico tubone sopra al motore, che funge da telaio ma anche da Cinque cilindri e una spina. Arriverà in Italia
turbodiesel che consuma quasi come serbatoio, non è dunque casuale. È tutto made in Italy, ciò che attornia il vibrante V2 in ottobre, la prima Volvo ibrida plug-in,
americano S&S da quasi cento cavalli, che ha dentro due pistoni grossi come cioè ricaribile anche da una normale presa
quello di una utilitaria ed emette appena
tazzone da caffè yankee e una coppia motrice da trattore. Il cambio ha cinque marce, elettrica. In gergo, si chiamano plug-in
149 grammi di anidride carbonica al chi-
per quello a sei scattano altri 1.090 le macchine che, avendo la doppia
lometro. Il turbodiesel da 190 cavalli, alimentazione termico-elettrica (nel caso
frutto della collaborazione tra la Ford e il euro. Non certo agilissima né comoda,
l’ipervitaminizzata moto lombarda è della Volvo V60 il motore tradizionale
gruppo Peugeot-Citroën, consente alla in- è a gasolio), possono fare il pieno
comunque assolutamente emozionale.
glese (di portafoglio indiano, essendo ora del propulsore elettrico con una presa
Da guardare come da guidare.
di proprietà della Tata) di allargare un po’
la clientela. Andando a stuzzicare chi ha
Jaguar XF 2.2D Maurizio Tanca e viaggiare in modalità “zero emissioni”
fino a un massimo di 50 chilometri.
Prezzo: 46.850 euro
piacere a farsi vedere al volante di una Ja- compra una Jaguar, ancorché col motore Accoppiando il potente turbodiesel da 215
Cilindrata: 2.179 centimetri cubi
guar ma di un sei o di un otto cilindri non più parco della storia della marca, è per- Motore: 4 cilindri turbodiesel CR&S Duu Deperlù cavalli (dotato del sistema start & stop) e il
sa che farsene e non vuole sborsare 50 mi- ché vuole appagare l’occhio, guidare ri- Potenza massima: 190 cavalli motore elettrico da 50 kilowatt, la familiare
la euro o poco più (incide molto, sul prez- lassato o sportivamente, a secondo di co- Velocità massima: 225 km/ora Prezzo: 22.990 euro ibrida svedese avrà a disposizione 275
zo finale, il fascino degli optional a me gli gira (e di quali strade sta affrontan- Accelerazione da 0 a 100 km/ora: Cilindrata: 1.916 centimetri cubi cavalli di potenza. Il diesel è collegato
disposizione). Per dimostrare quanto do), e starsene comodo come un pascià 8”5 secondi Motore: 2 cilindri a V, 4 valvole alle ruote anteriori, l’elettrico a quelle
consuma poco, prima di essere messa in nel confortevole abitacolo. Anche se è la Cambio: automatico/sequenziale Potenza massima: 96,5 cavalli posteriori: quando lavorano entrambi,
commercio la XF ha percorso oltre 1.300 più abbordabile della gamma Jaguar, la a 8 marce Velocità massima: oltre 200 km/orari la V60 diventa un’auto a trazione integrale.
chilometri con un pieno di gasolio, da Bir- XF risponde a tutti i requisiti elencati. La Consumo medio: 18,5 km/litro Consumo medio: 13,5 km/litro Costerà tra i 45 e i 50 mila euro.
mingham in Inghilterra fino a Monaco di linea filante è stata resa più aggressiva dal Emissioni di CO2: 149 grammi/km Capacità serbatoio: 15,5 litri
Peso col pieno: 276 chilogrammi
Baviera, percorrendo più di 20 chilometri restyling, che ha allungato e stretto i fa- Lunghezza: 4,96 metri SOPRA: LA VOLVO V60 HYBRID PLUG-IN.
Altezza sella da terra: 80 centimetri A SINISTRA: LA CR&S DUU DEPERLÙ. SOTTO:
con un litro di carburante. I piloti doveva- nali anteriori, rendendo chiara la paren- Bollo annuale: da 412,8 a 499,6 euro
Bollo: da 81,59 a 93 euro UNA GOLF. NELL’ALTRA PAGINA, DALL’ALTO:
no avere il piede particolarmente leggero tela con la sorella maggiore XJ. A pagare JAGUAR XF; BENTLEY CONTINENTAL
e la velocità di marcia dev’essere stata dazio per il look slanciato da quasi cou-
piuttosto bassa, perché nei test delle rivi- pé è lo spazio a disposizione dei passeg- Top ten del lusso Classifiche Regina da sei generazioni
ste specializzati i consumi medi sono buo- geri dietro, che quando sono in tre stan-
ni ma non così tanto. Comunque, chi si no un po’ strettini. MARCA VENDITE
E MODELLO 2011 La regina dell’auto europea non ha la nostre latitudini per il quarto anno Nel 2002-2003 la compatta tedesca è
Bmw Serie 5 9.232 testa coronata ma ha i piedi, o meglio consecutivo: dal 2000 a oggi la palma di stata superata dalla Peugeot 206, nel
Eleganza britannica Mercedes Classe E 6.172 i pneumatici, ben piantati sulle strade del
Vecchio Continente. E regna sovrana sulla
leader delle quattro ruote continentali se
l’è guadagnata ben sette volte. Più che
2005-2006 dall’Opel Astra e nel 2007
ancora da una Peugeot, la 207. Da allora,
Audi A6 4.248
Della Bentley, elegante marca britannica, si parla spesso grazie a Mario Balotelli, classifica delle vetture più amate alle un indovinello è una favola, la storia della non c’è stato verso di scalzarla dal trono.
Land Rover Range Sport 2.916
il calciatore che milita nel Manchester City. In pochi giorni, Super Mario e la sua Golf, il modello di punta della Volkswagen I numeri più freschi raccontano di quasi
Porsche Cayenne 2.732
Continental sono stati protagonisti di un paio di gustosi fatti di cronaca. Nel che debuttò nel lontano 1974 e che è già mezzo milione (484.547 per la precisione)
Volkswagen Touareg 2.709
parcheggio dello stadio, ha faticato molto a salire sulla sua auto, confuso dalla arrivato alla sesta generazione. di Golf vendute lo scorso anno in Europa,
Bmw X6 2.267
presenza delle due bianche, identiche A tratteggiare le linee della prima Golf in testa alla classifica assoluta
Bmw X5 2.152
macchine dei compagni Silva e Zabaleta. fu la matita tricolore di Giorgetto Giugiaro, nonostante un calo del 2 per cento nelle
Jeep Grand Cherokee 1.811
Poi sulla vettura è piovuto il lancio la cui Italdesign, 30 anni abbondanti dopo immatricolazioni rispetto al 2010. Insidie
Mercedes Classe M 1.785
di uova per mano dei fan dell’Arsenal. quel fortunato accordo, i signori di dal basso? Relative: al secondo posto
Intanto, la Bentley festeggia un 2011 Le solite berline tedesche dominano il podio Wolfsburg si sono comprati trasformandola nella graduatoria delle vendite s’è piazzata
record: 7 mila auto vendute, più 37 del segmento E, che l’anno scorso ha fatto in provincia di un impero in costante la sorella minore Polo, fedele gregaria che
per cento sul 2010. meglio del 2010 con quasi 50 mila macchine allargamento. Qualche vettura ce l’ha protegge alle spalle la trionfale fuga
Fonte: Unrae fatta, a interrompere il dominio della Golf. solitaria di Fraulein Golf. Marco Scafati

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9 febbraio 2012 | lE
Passioni Design
DIRETTORE RESPONSABILE: BRUNO MANFELLOTTO
VICEDIRETTORI: Orazio Carabini, Claudio Lindner
CAPOREDATTORE CENTRALE: Alessandro De Feo
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(capo della redazione milanese), Alessandro Gilioli (l’Espresso
on line), Daniela Minerva (vicecaporedattore, Milano; responsabile
Scienze), Franco Originario (ufficio grafico)
ATTUALITÀ: Tommaso Cerno (caposervizio), Lirio Abbate (inviato),
Enrico Arosio (inviato), Paolo Biondani (inviato), Riccardo Bocca

QUEL SALOTTO
(inviato), Marco Damilano (inviato), Roberto Di Caro (inviato), Primo
Di Nicola (caposervizio), Emiliano Fittipaldi, Denise Pardo (inviato),
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MONDO: Gigi Riva (caporedattore), Federica Bianchi,
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HA CARATTERE
CULTURA: Wlodek Goldkorn (caporedattore),
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Quel che serve per la casa, spendendo poco. E permettendosi Lara Crinò, Elena de Stabile
qualche sfizio, come cambiare una stanza con un rivestimento CORRISPONDENTI: Antonio Carlucci (New York)
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murale con un suo carattere. Qui una proposta dei Caterina Cuzzola, Giuseppe Fadda, Valeria Ghion
COPERTINA: Martina Cozzi (caposervizio),
finlandesi Marimekko: teli da 140x300 cm a 235 euro, by Sirpi, Daniele Zendroni (collaboratore)
in vendita da Jannelli&Volpi (jannellievolpi.it). PHOTOEDITOR: Tiziana Faraoni (caposervizio)
RICERCA FOTOGRAFICA: Giorgia Coccia, Marella Mancini,
Mauro Pelella, Elena Turrini, Roberto Vignoli
PROGETTO GRAFICO: Joel Berg (creative director)
A cura di Theo Nelki
OPINIONI: André Aciman, Aravind Adiga, Michele Ainis, Alberto
Una luce Alesina, Altan, Alberto Arbasino, Carla Benedetti, Tahar Ben Jelloun,
Massimo Cacciari, Lucio Caracciolo, Innocenzo Cipolletta,
da maestro Derrick de Kerckhove, Alessandro De Nicola, Umberto Eco, Bill
Emmott, Mark Hertsgaard, Sergio Givone, Piero Ignazi, Naomi Klein,
Un pezzo del maestro non può mancare, Sandro Magister, Ignazio Marino, Suketu Mehta, Fabio Mini,
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specie se low budget come Alessandro Penati, Gianfranco Ravasi, Jeremy Rifkin, Massimo Riva,
la riedizione della lampada disegnata Giorgio Ruffolo, Paul Salem, Roberto Saviano, Eugenio Scalfari,
Michele Serra, Andrzej Stasiuk, Marco Travaglio, Gianni Vattimo,
da Vico Magistretti negli anni Sessanta, Sofia Ventura, Umberto Veronesi, Luigi Zingales
RUBRICHE: Nello Ajello, Stefano Bartezzaghi, Marco Belpoliti,
Dalù. In vendita a 71,45 euro. Giuseppe Berta, Giovanni Carli Ballola, Germano Celant, Rita Cirio,
Oscar Cosulich, Alberto Dentice, Roberto Escobar, Mario Fortunato,
Artemide (artemide.com). Massimiliano Fuksas, Enzo Golino, Piergiorgio Odifreddi,
Vittoria Ottolenghi, Guido Quaranta, Stefania Rossini,
Roberto Satolli, Enzo Vizzari
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Chiocciola Nuovi classici Roberta Carlini, Paola Emilia Cicerone, Leonardo Clausi,
economica Facile, funzionale, Agnese Codignola, Emanuele Coen, Roberto D’Agostino, Stefano
Del Re, Pio d’Emilia, Paolo Forcellini, Letizia Gabaglio, Fabio
Leggera, insomma un Gambaro, Giuseppe Granieri, Giacomo Leso, Alessandro Longo,
Emilio Manfredi, Massimo Mantellini, Antonia Matarrese, Stefania
adattabile, classico la Maurizi, Piero Messina, Claudio Pappaianni, Gianni Perrelli,
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economica, lampada da tavolo Panetta, Barbara Schiavulli, Lorenzo Soria, Rita Tripodi, Chiara
salvaspazio e Valentini, Stefano Vastano, Andrea Visconti, Vittorio Zambardino
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diverse finiture la in nero, a 30 euro. PRESIDENTE: Carlo De Benedetti
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scala a chiocciola In vendita CONSIGLIERI: Agar Brugiavini, Rodolfo De Benedetti,
di Albini e Fontanot da Tiger Italia Giorgio Di Giorgio, Francesco Dini, Sergio Erede, Mario Greco,
Maurizio Martinetti, Tiziano Onesti, Luca Paravicini Crespi
in vendita (tiger-stores.it). Com’è nuovo l’antico DIRETTORI CENTRALI: Alessandro Alacevich (Amministrazione
e Finanza), Pierangelo Calegari (Produzione e Sistemi
a 1364 euro. Värde è la credenza in betulla Informativi), Stefano Mignanego (Relazioni Esterne),
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(leroymerlin.it). con mensole, specchi, pensili o 00147 Roma, Via Cristoforo Colombo, 98
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’ spresso | 9 febbraio 2012
142 | lE
N. 6 - ANNO LVIII - 9 FEBBRAIO 2012
TIRATURA COPIE 406.000
Lettere

Lettere
L’Espresso
Via C. Colombo, 90, 00147 Roma.
E-mail: letterealdirettore@espressoedit.it
precisoche@espressoedit.it
Romeo servente è vero che si stanno svolgendo Gestioni. Apprendiamo dal- Le cifre delle Olimpiadi
In merito all’articolo “De Ma- trattative segrete per il suo scio- la lettera, inoltre, che la Ro- In merito all’articolo “Die-
gistris ti voglio bene” (“l’E- glimento anticipato. È vero, in- meo chiede al Comune di go, Luigi, Aurelio verso le
spresso” n. 4), la Romeo Ge- vece, che il Comune sta discu- Napoli 50 milioni per debiti Olimpiadi” (“l’Espresso” n.
PER POSTA | PER E-MAIL | LE OPINIONI DEI NOSTRI LETTORI | N. 6 - 9 FEBBRAIO 2012 stioni - responsabile della ge- tendo con la Romeo Gestioni pregressi. 4), precisiamo che la produ-
stione del patrimonio immobi- una transazione per un debito zione delle cerimonie olim-
liare del Comune di Napoli - maturato nei confronti del- Nessuna parentela piche di Rio 2016 ed eventi
precisa che: non è vero che il l’azienda di 50 milioni per com- L’articolo “Cricca alla milane- correlati vale non uno ma
Comune di Napoli ha difficol- petenze non pagate dal 2007, a se” (“l’Espresso” n. 5), men- 23 milioni di dollari, ed è
Ricucci e il Belize conducibili interessi in società tà nel recupero degli affitti. La fronte di incassi regolarmente ziona una mia parentela con stata vinta da Filmaster
A proposito dell’articolo aventi sede in Paesi inseriti fi- Risponde Stefania Rossini contestazione della Corte dei registrati (per affitti) di circa l’onorevole Ignazio La Russa. Group attraverso la con-
“L’auto blu tiene famiglia” scalmente nella black list. stefania.rossini@espressoedit.it Conti non tiene conto del “ruo- 400 milioni. Infine, è sorpren- In realtà non sussiste alcun trollata Filmaster Events, in
(“l’Espresso” n. 4), smentisco STEFANO RICUCCI lo servente” della Romeo Ge- dente l’utilizzo di aggettivi co- vincolo di parentela tra il sot- partnership con la società
la citazione relativa al Belize stioni, che ha applicato in mo- me il “discusso” associato al- toscritto e l’onorevole, peral- brasiliana Srcom.
«Paese in cui ha fatto affari il Napoli ripulita do rigoroso e dimostrabile le in- l’avvocato Alfredo Romeo. Il tro mai conosciuto né incon- SILVIA GIORGI, press office
bancarottiere Stefano Ricuc- In riferimento all’articolo “De dicazioni del Comune di Napo- quale è stato 75 giorni in carce- trato personalmente. manager Filmaster Group
ci». Né io, né società a me ri- Magistris ti voglio bene” Celentano, il prezzo è ingiusto li, il quale nella sola attuale re preventivo per accuse che si DR. ENNIO LA RUSSA
conducibili - come da docu- (“l’Espresso” n. 4), preciso Cara Rossini, scusi ma non la mando giù. Ci hanno detto Consiliatura ha inviato circa 3 sono risolte in non luogo a pro- Quella foto non c’entra
mentazione in mio possesso - che, durante la mia presidenza che tutti dobbiamo fare sacrifici per salvare il Paese, ci hanno mila lettere di indirizzo al Ge- cedere data l’infondatezza. L’errore è stato provocato Per illustrare l’articolo “Vite
abbiamo mai avuto rapporti in Asìa, Napoli è stata ripulita imposto di andare in pensione dopo e peggio degli altri store. Per cui il presunto danno CARLO NICOTERA, Romeo Gestioni dalla circostanza che i dipen- strozzate” (“l’Espresso” n.
di affari con il Belize né sono in poche settimane (appena ar- lavoratori europei, ci stanno facendo pagare di più beni di prima erariale di 87 milioni addebita- denti del Pio Albergo Trivul- 44) è stata pubblicata una fo-
mai stato condannato per rivato c’erano 3 mila tonnella- necessità come il gasolio (con il ricasco di aumenti su tutte to alla Romeo Gestioni è un’ac- Prendiamo atto che Alfredo zio, interpellati per le dovute to della sede della Società ope-
bancarotta. Quanto all’affer- te di rifiuti in strada) e ho defi- le merci trasportate), hanno dato persino una toccatina agli cusa infondata nella forma e nel Romeo è in disaccordo con la verifiche, conoscevano il raia di mutuo soccorso G. Riz-
mazione «l’uso disinvolto che nito una strategia molto con- interessi di farmacisti, notai, avvocati e tassisti, il tutto per farci merito. Il contratto con il Co- Corte dei Conti. Confermia- dottor Ennio La Russa come zo che nulla ha a che fare con
fa dell’Audi con chauffeur as- veniente di smaltimento al- sentire vicini, anche se non uguali, nella comune lotta per mune di Napoli scade a dicem- mo che il sindaco Luigi De nipote dell’ex ministro della il contenuto dell’articolo. Ce
segnata dalla Regione, Armao l’estero che ripara da ricadute. uscire dalla crisi... e poi leggo, come se fosse la più normale bre 2012 e non a settembre, co- Magistris non è soddisfatto Difesa. Chiedo scusa agli in- ne scusiamo con i lettori e con
sembra avere bene appreso la La raccolta differenziata a di- delle notizie, che la Rai ha raggiunto un accordo con Adriano me è scritto nell’articolo. E non dell’operato della Romeo teressati e ai lettori. (F. G.) gli interessati.
spregiudicata lezione di Ri- cembre è giunta a poco meno Celentano per la sua partecipazione al Festival di Sanremo:
cucci», faccio presente che 22 per cento, risultato più alto 750 mila euro per interventi a suo piacimento. Ho fatto un
non ho mai ricoperto incarichi di sempre. Obiettivi raggiunti rapido calcolo: a me, che pure non mi lamento visto che
pubblici né avuto in uso veico- nonostante che i 43 milioni guadagno 45 mila euro lordi l’anno (2 mila e 200 netti al
li pagati da enti pubblici. Non promessi dal Comune non sia- mese), ci vorrebbero 16 anni di lavoro per raggiungere quella
cifra. E non mi si dica che faccio un antiquato discorso di
capisco quindi che lezione no mai arrivati. Ho spiegato in
uguaglianza, so bene che esistono le cosiddette esigenze dello
spregiudicata abbia da me ap- massima trasparenza i motivi
show business, che i grandi nomi raccolgono pubblicità, ma è
preso l’avvocato Armao. delle consulenze e gli assai po-
ora di gridare che c’è un limite a tutto e di imporre un po' di
Smentisco infine l’affermazio- sitivi risultati raggiunti grazie equità. Se negli anni passati queste cifre enormi passavano
ne: «L’assessore gestisce i beni a esse. Tali investimenti non inosservate, ora sono schiaffi in faccia alla miseria e ai sacrifici
del bancarottiere Stefano Ri- sono motivo di disaccordo degli onesti. Per settimane la Rai mi ha fracassato i timpani per
cucci, di cui è il trustee, con in- con De Magistris: infatti sono ricordarmi che devo pagare il canone di 112 euro. Francamente
teressi in società che hanno se- contratti in regola e il contri- non sopporto che qualche centesimo di questi vada a formare
de in Paesi inseriti fiscalmente buto dei consulenti ha permes- quella remunerazione indecente. Marco Tonelli
nella black list come il Lussem- so risparmi con risultati di ser-
burgo, Malta e l’Inghilterra». vizio assai migliori che in pas- «L’equità è un’uguaglianza cui sono state messe le braghe»,
Armao ha un incarico profes- sato. Il mio lavoro a Napoli ha ha scritto Adriano Sofri in un recente e dolente articolo.
sionale in qualità di trustee del favorito la partecipazione dei Curiosamente lei cita entrambi i termini e si appella all’equità
Trust a me riconducibile dal cittadini al controllo più con- come traguardo minimo, che attenui almeno un po’ l’indecenza
10 dicembre 2007. Il Trust è sapevole di un bene comune di sperequazioni esagerate, a riprova che ormai anche le
italiano, con atto notarile del 2 come l’ambiente, oggetto di rimostranze, come le aspettative, si sono fatte modeste. Ma
dicembre 2005, codice fiscale traffici criminali in Campania. giustamente fa anche osservare che quello che fino a un anno
e sede legale in Roma viale Re- Chiedo pertanto di non ridur- fa sembrava normale (come il cachet di Benigni, sempre a
gina Margherita, 42. Il Grup- re il mio operato a scontro per- Sanremo, che era però un terzo di quello di Celentano) oggi
po Magiste è un gruppo italia- sonalistico e mediatico. Non comincia ad apparire offensivo. La Rai non ha la sensibilità di
no avente come azionista un cerco ribalte personali ma pro- accorgersene e, mentre nel Paese cresce la differenza tra ricchi
e poveri, fa la sua parte abbattendo i compensi dei collaboratori
Trust anch’esso italiano, pongo una filosofia di lavoro
non famosi e gonfiando a dismisura quelli delle star. Ha da
smentisco quindi categorica- fondata su etica, competenza,
tempo dimenticato di essere un servizio pubblico pagato dai
mente di avere personalmente efficienza e partecipazione.
cittadini, che oggi la crisi rende più attenti e suscettibili.
o attraverso società a me ri- RAPHAEL ROSSI

Altre lettere a Stefania Rossini e la rubrica “Preciso che” su www.espressonline.it

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144 | lE
Umberto Eco La bustina di Minerva

Dove andremo
a finire? rimo pensierino. Non parlia- ca, le cui opere avevano un’impronta

P mo della maledizione dei


Maya, ma certamente i gior-
nali, che stanno sempre più
citando Cassandra, ci annun-
ciano di giorno in giorno un domani
sempre più cupo, fatto di straripamento
degli oceani, declino delle stagioni e (al
personale per il consumatore così come
per l’artigiano. Oggi abbiamo dei “pro-
dotti”, non abbiamo più “opere”». Tra
i “prodotti” ormai privi di ogni valore
artistico, che Balzac minacciava, Leo-
pardi stava scrivendo proprio in quel-
l’anno “La ginestra”, Manzoni poneva
più presto) il default; tanto che un ragaz- mano alla seconda stesura dei “Promes-
zino decenne figlio di miei amici, al- si sposi”, due anni dopo Stendhal avreb-
l’ascoltare i genitori che lo informavano be scritto “La certosa di Parma”, tre an-
sui destini del mondo, si è messo a pian- ni dopo Chopin componeva la Sonata in
Al di là delle cupe gere e ha domandato: «Ma proprio non si bemolle minore opera 35, venti anni
profezie che si c’è niente di bello nel mio futuro?».
Per consolarlo potrei citare numerosi e
dopo Flaubert pubblicava “Madame
Bovary”, mancavano circa trent’anni al-
ripetono, il mondo assai foschi vaticini sugli anni a venire, l’apparizione degli impressionisti e più di
consueti nei secoli passati. Ecco un bra- quaranta alla pubblicazione dei “Fratel-
va davvero alla no da Vincenzo di Beauvais (XIII secolo): li Karamazov”. Come si vede, anche in
rovescia. I palazzi «Dopo la morte dell’Anticristo… il giu-
dizio finale sarà preceduto da molti segni
passato si paventava troppo il futuro.
SECONDO PENSIERINO. Ma forse, ri-
davanti al Colosseo, che ci sono indicati dai Vangeli… Nel pri- pensandoci, “mala tempora currunt”
per esempio, pare mo giorno il mare si alzerà di quaranta
cubiti sopra le montagne e si ergerà dalla
davvero se, come vuole la tradizione, uno
dei tipici segnali della fine dei tempi è il
siano fatiscenti: li sua superficie come un muro. Nel secon- fatto che ormai il mondo va alla rovescia.
do sprofonderà tanto che a stento si po- Pensate, una volta i ricchi abitavano nel
danno via per trà vedere. Nel terzo i mostri marini ap- centro di Roma in lussuosi palazzi e i po-
quattro soldi a parendo sulla superficie del mare mande-
ranno ruggiti fino al cielo. Nel quarto il
veri nelle periferie più desolate; oggi i pa-
lazzi che fronteggiano il Colosseo pare
gente che neppure mare e le acque tutte prenderanno fuoco. siano fatiscenti, col cesso sul ballatoio, e
Nel quinto le erbe e gli alberi manderan- li danno via per quattro soldi, anzi, li re-
se ne accorge no una rugiada di sangue. Nel sesto crol- galano a gente che neppure se ne accor-
leranno gli edifici. Nel settimo le pietre ge. Immagino che i politici corrotti vada-
cozzeranno fra di loro. Nell’ottavo ci sa- no ad abitare al Quarticciolo.
rà un terremoto universale. Nel nono la Ieri i poveri viaggiavano in treno e so-
terra sarà livellata. Nel decimo gli uomi- lo i ricchi si permettevano l’aereo: oggi
ni usciranno dalle caverne e andranno va- gli aerei costano quattro soldi (i più a
gando come impazziti senza potersi par- buon mercato assomigliano ai carri be-
lare. Nell’undicesimo risorgeranno le os- stiame del tempo di guerra) mentre i tre-
sa dei morti. Nel duodecimo cadranno le ni diventano sempre più cari e più lus-
stelle. Nel decimoterzo moriranno i vi- suosi, col bar riservato solo alle classi
venti superstiti per risorgere coi morti. egemoni.
Nel decimoquarto cielo e terra bruceran- Una volta i ricchi andavano a Riccio-
no. Nel decimoquinto ci sarà un cielo ne, e nel peggiore dei casi a Rimini, pur
nuovo e una terra nuova e tutti risorge- di porre i malleoli nell’Amarissimo,
ranno». Come si vede ci sono già tutte le mentre nelle isole dell’Oceano Indiano
alterazioni climatiche e gli tsunami che vivevano popolazioni miserabili o vi ve-
ancora ci minacciano. nivano deportati gli ergastolani. Oggi al-
SALTANDO SEI SECOLI di ferali annun- le Maldive vanno solo i politici di rango
Foto: G. Harari

ci, ecco Balzac, nel 1836: «L’industria e a Rimini, ormai, soltanto mugiki russi,
moderna, che produce per le masse, sta appena sottrattisi alla schiavitù della gle-
distruggendo le creazioni dell’arte anti- ba. Dove andremo a finire?

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146 | lE Se ne parla su www.espressonline.it

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