Chiesa Cristiana Evangelica ADI Beinasco (TO)

William Marrion BRANHAM

L Elia del tempo della fine o falso profeta?

Silvano Bianco

Sommario

Introduzione La Bibbia L Elia del tempo della fine Il Battesimo nello Spirito Santo La salvezza La Chiesa L organizzazione Cos accaduto in Eden? La predestinazione La Trinit Il Battesimo in acqua L inferno La donna Qualcosa intorno a..... Conclusione

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Introduzione

William Marrion Branham fece la sua comparsa sul palcoscenico evangelico verso la fine degli anni 40. Egli viene considerato l Elia del tempo della fine, con il preciso compito di preparare la Chiesa in vista dell imminente ritorno del Signore Ges. La vita di questo personaggio pu essere divisa in due parti preminenti: la prima in cui egli svolse prevalentemente la funzione di guaritore per fede contribuendo alla nascita del fenomeno degli healing prophets negli Stati Uniti; la seconda in cui la forza organizzativa del suo apparato, unito alla crescente spettacolarit del fenomeno delle guarigioni, lo port a distaccarsi da un mondo, quello dei tendoni nei quali si tenevano i suoi revivals, per concentrarsi sull opera profetica, sciorinando oracoli e certezze di fede per i suoi sparuti seguaci. In effetti che Branham non fosse un semplice guaritore al pari di molti altri colleghi pentecostali, fu presto chiaro, allorch il 7 maggio 1946, ebbe una visita da parte dell angelo, allo stesso modo in cui Joseph Smith venne visitato da Moroni, l angelo annunciatore della religione Mormone. Il messaggio che gli fu comunicato fu molto semplice; il visitatore gli disse, che come Dio aveva dato a Mos due segni quale prova che egli era mandato da Dio, cos anche lui aveva ricevuto da Dio due segni. Primo, egli sarebbe stato in grado di diagnosticare le malattie tramite le loro vibrazioni, le quali avrebbero fatto gonfiare la sua mano; se dopo aver pregato la sua mano si sgonfiava, egli poteva dire: cosi dice il Signore tu sei guarito . Il secondo segno era che lui sarebbe stato in grado di conoscere i pensieri dei cuori delle persone. L esperienza religiosa di Branham ebbe da quell istante una svolta nella direzione di una pi penetrante concentrazione del suo messaggio su Dio e i suoi poteri. Fu solo verso la fine degli anni cinquanta, che Branham cominci ad elaborare la maggior parte delle sue teorie e a prendere coscienza di essere il profeta di Dio, l Elia che deve precedere la seconda venuta di Ges. Fu proprio in questi anni, e in modo particolare nei primi anni sessanta, che cominci a registrare i suoi messaggi e a scrivere alcuni libri che sono il fondamento della dottrina branhamiana. Ci che a noi oggigiorno interessa, non tanto considerare il Branham-uomo, ma piuttosto il Branhamprofeta con il suo relativo messaggio. L apostolo Paolo ci avverte dicendo: Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni (I Tim. 4:1)
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Ges stesso ha detto: Guardate di non farvi ingannare, perch molti verranno in nome mio, dicendo sono io e il tempo vicino ; non andate dietro a loro.... sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti (Luca 21:8; Matt. 24:24) , quindi, di vitale importanza comprendere se Branham rientra, oppure no, in questa categoria di seduttori e falsi profeti, che negli ultimi tempi invaderanno la scena mondiale.

Brevi cenni biografici William Marrion Branham nacque il 6 aprile 1909 a Birksville, nel Kentucky, Stati Uniti. da genitori molto giovani e poveri (il padre era dedito al consumo di sostanze alcoliche, stereotipo questo tutt altro che infrequente nell America di inizio secolo; la madre era mezza indiana). L intera sua vita stata avvolta dal soprannaturale; subito dopo essere nato, un alone di luce venne nella misera capanna dove nacque e si pos sul bambino. La famiglia Branham dalle montagne del Kentucky si trasfer dopo poco tempo in una fattoria dello stato dell Indiana, a Jeffersonville. In questa localit le doti mistiche di Branham ben presto emersero; da un lato perch il trasferimento della famiglia a Jeffersonville era gi cosa nota al piccolo Branham ben prima che l ipotesi divenne reale (una voce l avvert che la famiglia si sarebbe trasferita in quella zona), e dall altro, perch all et di sette anni ebbe una visione dove durante la costruzione di un ponte sul fiume Ohio, una parte della struttura cadeva provocando la morte di 16 persone (l episodio si realizzo 22 anni dopo). In quello stesso anno un angelo gli apparve e gli disse: non bere, non fumare, e non contaminare il tuo corpo in alcun modo, perch quando diverrai adulto ci sar un opera per te da fare . Accompagnate da un turbine che ne preannunciava la venuta, le visione e le speciali predizioni che Branham ebbe, continuarono anche in seguito (secondo le sue stesse parole ebbe visioni fin dall et di due anni; n ebbe circa centomila). Se la vita religiosa e le esperienze estatiche di Branham continuarono progressivamente, non si pu certo dire la stessa cosa del suo tenore di vita. Cos, cercando miglior fortuna si trasfer a Phoenix in Arizona dove svolse la professione di pugile professionista. Ritornato dopo la morte del padre in Indiana, Branham fece, intorno ai vent anni, l esperienza della salvezza. Dopo aver fatto visite ad alcune chiese, decise di diventare ministro di culto e scelse, come sembrava particolarmente naturale in quella zona dell Indiana, di abbracciare la fede Battista. Nel 1933 mentre stava battezzando delle anime che si erano convertite al Signore, scese una voce dal cielo che disse: Come Giovanni Battista fu mandato quale precursore della prima venuta di Cristo, cos tu sei mandato con un messaggio che preceder la seconda venuta di Cristo Inizialmente Branham non voleva avere nulla a che fare con i Pentecostali per il loro stato sociale ignominioso . Ma il suo rifiuto di partecipare ad un meeting pentecostale ed il suo rigetto specifico del ministero all interno di questo movimento, furono, a suo dire, alla base di una serie impressionante di sventure che colp mortalmente prima la moglie e poi la figlia, perite a seguito della piena del fiume Ohio, avvenuta nel 1937.
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Ammonito da Dio a non restare indifferente alla nuova confessione, Branham pur non professandosi mai apertamente Pentecostale, ne rinnegando apertamente la sua fede Battista, cap che la sua vita doveva essere impostata nell ottica del messaggio pentecostale. Nel 1946 ricevette un telegramma da un ministro pentecostale unicista; nel telegramma era scritto di recarsi a St. Louis al capezzale della sua bimba malata, incapace di essere guarita dalla scienza medica. La notizia che fece seguito alla guarigione, circol rapidamente per il Midwest americano, soprattutto tra le comunit pentecostali uniciste che vollero presto con se il guaritore per fede . Il successo arrise a Branham ben presto e molte piccole cittadine del Midwest facevano a gara per averlo tra loro. Ma questa volont di raggiungere ad ogni costo il maggior numero di persone gli procur quella che i medici chiamano caduta nervosa ; in altre parole era esausto sotto il profilo fisico e aveva bisogno di un periodo di riposo. Branham rimase inoperoso per circa due anni, dopo di che riprese la propria missione nel 1950. Proprio in quell anno, mentre stava predicando in una citt del Texas, una colonna di fuoco venne fotografata sulla sua testa. Un pastore locale, un certo W.E. Best, ebbe modo di partecipare in qualit di esterno ad un dibattito che si tenne ad uno di questi revivals, sulle guarigioni per fede. Egli era contrario o quantomeno scettico sulla possibilit di guarire e soprattutto sul fondamento biblico di tale operazione. Cos, quando Branham perse la parola, il pastore battista fece in modo di ingaggiare un paio di fotografi pronti a scattare delle foto del personaggio carismatico. L idea che voleva provare Best era quella secondo cui Branham non possedeva alcun potere soprannaturale e tutte le dicerie di cui si era udito in passato, dovevano restare tali e quali. Ovviamente la sfida fu presto concepita negli ambienti pentecostali come una sfida alla loro stessa fede. Con grande sorpresa generale, tutti i negativi delle foto scattate risultavano anneriti, eccezion fatta per una foto in cui veniva ritratto Branham mentre parlava alla folla con un alone di luce sopra la sua testa . I team di Branham fece immediatamente in modo di assicurare che la foto era autentica. Branham, dal canto suo, appena ne ebbe la notizia, con calma serafica pot dire che quello era uno dei tanti episodi dello stesso genere che gli erano capitati. La notizia fece il giro degli Stati Uniti ed il personaggio Branham gi conosciuto, ebbe un incremento di popolarit, oltre che in America anche in Europa, in Africa e in altre zone del mondo.

Nota:
La teologia branhamiana sulle guarigioni partiva dalla considerazione che la malattia proveniva da Satana; era lui che installava nell uomo i germi della sofferenza. Dio al contrario era quello che voleva la salvezza dell uomo, non solo escatologica ma anche corporale. Cos ogni persona che dovesse soffrire di problemi legati alla salute doveva essere guarita perch questa era la volont di Dio. Se poi le guarigioni non riuscivano, ci era imputato alla scarsa volont e fede del paziente. Branham va anche oltre, ed afferma che gli spiriti demoniaci sono anche alla base dei peccati non solo della malattia. E se una persona desidera essere guarita, il peccato deve essere confessato e il demone esorcizzato.

Nel 1954 visit l Italia e predic nella chiesa delle A.D.I. di Roma. Leggiamo alcune considerazioni che Sara Gorietti fece su quella visita: E tutti furono presi da stupore e glorificavano Iddio; e pieni di spavento, dicevano: oggi abbiamo visto cose strane . Con queste stesse parole dell Evangelo di Luca il Past. Roberto Bracco chiudeva la riunione tenuta dal fratello Branham nella chiesa di Roma. Veramente avevo visto cose strane. Mentre il ricordo di quel culto ancora vivo nella mia memoria, desidero trascrivere alcune impressioni personali, affinch altri vengano a conoscenza del singolare ministerio che il fratello Branham ha ricevuto da Dio. Conoscevo questo servitore del Signore per la fama che me ne era giunta attraverso i giornali evangelici esteri e le testimonianze udite a voce. Sapevo che, di passaggio per Roma, si sarebbe forse fermato con noi al culto della domenica....... Mai i miei occhi hanno veduto cose simili, n le mie orecchie udito cose simili! Mai come in quella sera mi sono sentita tanto vicina al cielo! E mai come in quella sera ho avvertito la presenza dello Spirito Santo cos gloriosamente manifestata in mezzo a noi......; ma in quella sera, davanti ai nostri occhi, stava un uomo che viveva proprio in quel regno dello spirito e, prima che la riunione terminasse, avrebbe operato le stesse cose di cui stava parlando. Non ho mai visto un uomo parlare con tanta autorit della Parola di Dio...... La riunione non termin, ma fu interrotta in maniera insolita. Come sempre avviene nelle riunioni tenute dal fratello Branham, ad un certo punto egli non ha potuto, con il suo debole fisico resistere alla forte pressione su di lui della potenza divina che lo annientava, ad ha troncato perch le forze gli venivano meno. Non dimenticher mai quella riunione che ha apportato un profondo cambiamento nella mia vita interiore ed ha corretto molte mie idee errate intorno al grande ministerio della guarigione divina. (Risveglio Pentecostale anno IX n 10 pag. 5 -7) Nel 1963 ebbe la visita di sette angeli i quali gli dissero che presto Dio avrebbe rivelato a lui i misteri dei sette sigilli del libro dell Apocalisse (questi sette angeli sono stati fotografati, e la foto pubblicata dalla rivista Life). Branham stato idolatrato dai suo seguaci, fino al punto che alcuni cominciarono a credere che fosse Cristo stesso. Lui stesso riprese costoro, affermando di non essere il Signore. Leggiamo in uno scritto dei suoi seguaci: Ciononostante, lo stesso fatto di questa incomprensione, un segno dell espressione di quanto era straordinaria la vita di Branham. Qualche tempo prima che il fratello Branham apparisse sulla scena, ci fu un altro uomo che aveva gli stessi doni: anche quest uomo poteva discernere i segreti dei cuori della gente, guarire gli ammalati, e resuscitare i morti tramite la potenza di Dio; di quest uomo, venuto prima del fratello Branham, si racconta che ebbe settanta discepoli....poi venne lasciato con dodici apostoli, infine con undici; infine, essi crocifissero Ges e tutti gli uomini si dimenticarono di lui (Questo giorno si adempiuta questa scrittura pag. 12, 13). Se da un lato si afferma che egli non il Cristo, dall altra parte viene esaltato come se lo fosse (analizzeremo pi avanti in dettaglio questo aspetto). Branham mor nel dicembre del 1965, a causa delle ferite riportate in un incidente stradale.

Profezie di Branham che si sono realizzate: Queste citate sono alcune delle predizioni che Branham afferma di aver fatto e di essersi completamente avverate. Lasciamo parlare lui stesso: Una domenica mattina nel giugno del 1933 il Signore Ges mi parl dicendo che la venuta del Signore si stava avvicinando, ma che prima della Sua venuta, avrebbero avuto luogo sette grandi eventi. (Una esposizione...pag. 301). Nota:
Bisogna precisare che lui disse queste cose negli anni sessanta; non mi risulta esserci dei riferimenti scritti che affermano che sin dal 1933 egli abbia detto queste cose. In ogni caso, non voglio mettere in dubbio la veridicit delle sue affermazioni.

Questi sette eventi sono: 1. Mussolini avrebbe invaso l Etiopia e che questa nazione sarebbe caduta ai suoi piedi, e che alla fine Mussolini avrebbe fatto una fine orribile, con il suo stesso popolo scagliato contro di lui; 2. Un Austriaco di nome Hitler, sarebbe sorto quale dittatore sulla Germania, e che egli avrebbe trascinato il mondo in una guerra; 3. Ci sarebbero stati tre grandi ISMI: Fascismo, Nazismo, Comunismo, ma i primi due sarebbero stati ingoiati dal terzo; 4. Ci sarebbero stati grandi progressi della scienza dopo la seconda guerra mondiale; la visione culminava in un automobile con la cappotta di plastica; 5. La quinta visione aveva a che fare con il problema morale della nostra epoca, centrata principalmente intorno alle donne. Con la concessione al voto, le donne avrebbero cominciato ad uscire dal loro posto, poi si sarebbero tagliati i capelli e cominciato a portare abiti maschili fino a spogliarsi sempre pi (l ultima immagine che vide fu una donna nuda eccetto che una piccola foglia di fico a guisa di gonnella); 6. Nella sesta visione vide sorgere in America una donna bellissima ma crudele, figura della Chiesa Cattolica Romana oppure una qualche donna di potenza, la quale sarebbe sorta in America grazie al voto popolare delle donne. 7. La settima e ultima visione era una tremenda esplosione con la relativa distruzione di tutto il territorio americano

Doni divini o altro? Sorge spontaneo, a questo punto, chiedersi: da dove provenivano i suoi doni? Da un talento naturale? possibile ma ci non spiega i suoi autentici miracoli. Da Dio? Per rispondere di si bisognerebbe ammettere che Dio abbia completamente cambiato la sua rivelazione, che la Bibbia non sia pi la nostra norma di guida e che tutte le fantasie siano possibili nel nome della fede. Da capacita medianiche (direttamente dal diavolo)? Potrebbe essere questa l unica spiegazione: egli era un potente medium. Branham possedeva capacit medianiche eccezionali gi prima della sua conversione (cosa questa che lui stesso ha ammesso).
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La sua conversione probabilmente fu autentica (come autentico potrebbe essere stata una parte del suo ministero), ma non lo liber mai da queste capacit e, disgraziatamente, quelli che lo attorniavano considerarono tali sue capacit come carismi di Dio. Uno dei doni che lo Spirito largisce alla Chiesa il Discernimento degli spiriti; questi permette di rivelare il tipo di spirito che fa agire una persona che sta manifestando una conoscenza o una potenza sul piano soprannaturale. Nota:
Questo discernimento pu servire anche per svelare falsi dottori. Spiriti seduttori e falsi dottori sono responsabili di dottrine di demoni e di eresie di perdizione, come afferma la Scrittura in I Timoteo 4:1 e II Pietro 2:1. Questi falsi dottori predicano la menzogna invece del Cristo-Verit: denigrano la deit del Figlio di Dio, la Sua nascita verginale, l esistenza dei miracoli, il potere salvifico del suo sangue, la realt del peccato e di Satana, il giudizio di Dio, ecc. Quando ci viene accompagnato da forme di spiritismo con segni e prodigi satanici, si rende necessaria la manifestazione del Discernimento degli spiriti per smascherare il falso dottore e la sua falsa dottrina.

Ma nel caso di Branham talmente evidente il suo insegnamento antiscritturale, che possiamo smascherarlo anche senza l ausilio di questo Dono dello Spirito. Guardatevi dai falsi profeti.....li riconoscerete dai loro frutti (Matt. 7:15-20) Questa una normale possibilit, offerta a tutti, di riconoscere gli uomini per mezzo dei frutti che essi inevitabilmente producono Possiamo asserire, senza dubbio alcuno, che egli era un falso profeta, perch accanto ai suoi prodigiosi miracoli proponeva un altro Evangelo; e questo il dramma.

Come possiamo riconoscere un falso profeta da un vero profeta? Leggiamo in alcuni scritti dei seguaci di Branham: Come possiamo noi fare per trovare questo vero profeta-messaggero in mezzo ad una moltitudine di falsi profeti che oggi pullulano la terra? Primo: Dio disse: e se tu dici in cuor tuo..... (Deut. 18:21,22). Perci, il modo per riconoscere un vero profeta molto semplice - ogni cosa che egli profetizza si adempir, poich Dio non fa alcun errore. Secondo: nella Bibbia tu troverai che quando i profeti parlavano, essi iniziavano le loro profezie con le parole: Cos dice il Signore , poich non era altro che il Signore Iddio che parlava attraverso le labbra del profeta. Perci, questo Elia del tempo della fine avr il Cosi dice il Signore , e le sue profezie e dottrine saranno sempre perfettamente vere. (Questo giorno si adempiuta questa scrittura; pag. 7) Qui Dio ha dato la ricetta per provare un profeta (in Deut. 18:20-22). In base a questo noi possiamo sapere se egli era un vero o falso profeta......
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Ora, non bastano queste predizioni che si sono avverate per farci riconoscere che quest uomo era un vero profeta di Dio? Oltre a queste citate, William Branham predisse migliaia e decine di migliaia di altre cose, ed esse si sono tutte avverate alla lettera. Per esempio egli predisse che avrebbero buttato gi il muro di Berlino. Pochi anni fa il muro sparito in pochi giorni. Egli predisse che la Chiesa Cattolica Romana si sarebbe risvegliata, e ci si adempiuto. A moltissime persone egli predisse cose nella loro vita, ed esse si adempirono alla lettera. Non sufficiente tutto questo per farci ritenere che egli stato un vero profeta di Dio? (Internet pag. 1 di 2) A questa precisa domanda, rispondiamo con tutte le nostre forze: no, non sufficiente. Il mondo pieno di maghi, cartomanti, profeti, che pretendono di predire il futuro (e spesso lo fanno), non per questo possiamo affermare che provengono da Dio. Se tu dici in cuor tuo: come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta? Quando il profeta parler in nome del Signore e la cosa non succede e non si avvera, quella sar una parola che il Signore non ha detta; il profeta l ha detta per presunzione; tu non lo temere. (Deut. 18:21,22) In questo verso viene affermato che, se una parola detta da un profeta non si compie, non una parola detta da parte del Signore; ci che dice Dio si avvera sempre perfettamente. Ma attenzione, non facciamo dire a questo verso ci che non dice. Il verso non dice assolutamente, che se la parola si avvera ci necessariamente e sempre da parte del Signore, ma solo che se non si compie possiamo essere certi che non da parte Sua. Credere che quando la profezia, il segno o il prodigio si compie, ci proviene sempre da parte di Dio, sbagliato. Qual allora la ricetta per scoprire un vero profeta? Qual il metro di paragone per sapere se le opere di un uomo provengono da Dio o dal maligno? La risposta la possiamo trovare in Deuteronomio 13:1-5 Quando sorger in mezzo a te un profeta o un sognatore che ti annuncia un segno o un prodigio, se il segno o il prodigio di cui ti avr parlato si compie, ed egli ti dice: andiamo dietro a dei stranieri, che tu non hai mai conosciuto, e serviamoli , tu non darai retta alle parole di quel profeta o di quel sognatore...... Quel profeta o quel sognatore sar messo a morte, perch avr predicato l apostasia del Signore..... Dio dice: se ci si compie, ma il profeta ti dice: andiamo dietro a dei stranieri, tu non darai retta alla parola di quel profeta o di quel sognatore . Il metro di paragone, quindi, non se ci che afferma il profeta si avvera o si compie, ma piuttosto se quel che dice conforme alla Parola di Dio. Se le dottrine del sedicente profeta si allontanano dalla Bibbia, costui evidentemente non un uomo di Dio (Is 8:19,20) Una profezia che non risulti in accordo con tutta la Parola di Dio, deve essere dichiarata priva di valore e respinta senza timore (Ezech. 13:1-9). Anche ai tempi di Geremia c erano molti falsi profeti che profetizzavano nel nome di Dio, ma che Dio non aveva mandato (Ger. 14:14; 23:21-32; 27:14). Dire: cos dice il Signore o fare qualsiasi cosa nel nome di Ges, non significa affatto che colui che opera Dio (Matt. 7:22,23).

I miracoli: sono sempre opere divine? Qualcuno potrebbe pensare che ci valido soltanto per le profezie che Branham fece. Ma che dire di tutti i miracoli da lui compiuti? Cerchiamo di scoprire cosa afferma la Bibbia intorno a questo argomento. Per prima cosa scopriamo che esistono anche dei falsi miracoli; falsi non perch non contengono il soprannaturale o perch il miracolo non accaduto, ma perch non provengono da Colui che il Vero, cio Dio. Falsi miracoli, perch invece di condurre all unico vero Dio e dare a Lui la gloria, provengono da colui che il maestro dell inganno: il diavolo.
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Vediamo alcuni esempi dove, nella Scrittura, compaiono questi falsi miracoli: I maghi d Egitto furono in gradi d imitare, almeno in parte, alcuni dei prodigi di Mos: 1. i bastoni trasformati in serpenti (Esodo 7:9) 2. le acque trasformate in sangue (7:22) 3. fecero salire delle rane sul paese d Egitto (8;3) 4. cercarono di produrre delle zanzare, ma non ci riuscirono (letteralmente non poterono) (8:14). Nota:
Questo episodio ci indica che il diavolo ha un potere limitato; egli potente ma non onnipotente. La potenza di Satana nulla se paragonata con quella di Dio, ma enorme se paragonata con quella dell uomo; questa potenza certamente soprannaturale, capace quindi di compiere prodigi e miracoli. I prodigi del diavolo sono ingannatori, sono delle imitazioni dei veri prodigi divini; nei primi due casi vediamo un opera di trasformazione (in qualcosa di animato e in qualcosa di inanimato), nel terzo caso riuscii a farsi ubbidire dalle rane (tramite dei demoni come nel caso dei maiali di Gadera?). Ma quando si tratt di creare dal nulla delle zanzare, i maghi (il diavolo) non ci riuscirono, si arresero e dovettero ammettere: questo il dito di Dio . Solo Dio ha il potere di creare dal nulla.

Simon mago stupiva tutta la Samaria con le sue arti magiche (Atti 8:9-11). A causa dei suoi prodigi tutti gli davano ascolto, dal pi grande al pi piccolo, affermando: costui la potenza di Dio . In questo caso evidente, oltre alle capacit del diavolo, anche la sua opera ingannatrice, poich faceva credere al popolo di Samaria che ad operare era Dio invece che lui. Possiamo dire che il compito principale del diavolo non tanto prendere su di se la gloria (anche questo), ma piuttosto togliere la gloria a Dio, impedire che l uomo torni al suo creatore per adorarlo come Lui merita. Nota:
I miracoli non devono mai mirare alla gloria dell uomo o a un vantaggio personale, ma devono sempre manifestare la grandezza e la santit di Dio. Oggi, il soprannaturale viene dato da Dio con il preciso scopo di edificare la chiesa (I Cor. 12:7)

Elima il mago (Bar-Ges), un falso profeta giudeo, che cerc di distogliere il proconsole Sergio Paolo dalla fede, facendo certamente ricorso alle proprie capacit soprannaturali (Atti 13:6-12). In Efeso, molti di coloro che esercitavano le arti magiche si convertirono a Cristo e bruciarono tutti i loro libri (Atti 19:19). Una delle caratteristiche dell anticristo quella di fare (grazie all azione efficace di Satana) ogni sorta di opere potenti, segni e prodigi bugiardi (II Tass. 2:9; Apoc. 13:13-15; 16:14; 19:20; Matt 24:24). Queste capacit non sono un esclusiva dell anticristo, ma provengono dal diavolo, che pu servirsi anche di altri uomini per esercitarle. in Matt. 7:22,23; Ges dice che molti profetizzeranno nel Suo nome, faranno molte opere potenti, scacceranno anche i demoni nel Suo Nome, ma Lui non li conosce. Anche in questo caso fare opere potenti non ci classifica affatto come figli di Dio, ma piuttosto fare la volont di Dio che ci classifica come tali. In conclusione possiamo affermare che, operare potenti miracoli, profetizzare eventi futuri, compiere guarigioni di ogni tipo, non mai la prova che siamo nel Signore; la prova unica, l unico metro di paragone, la fedelt alla Parola di Dio.
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La profezia nel Nuovo Testamento: Nell ordine del Nuovo Testamento molte cose sono radicalmente cambiate, rispetto all Antico, e tra queste il modo di essere del profeta e del sacerdote: nell antico Testamento, ad esempio, solo alcuni erano sacerdoti; nel Nuovo Testamento tutti i credenti sono definiti sacerdoti nell Antico Testamento solo alcuni erano profeti; nel Nuovo tutti possono profetizzare. In realt l Ufficio Profetico esiste ancora oggi, ma vi differenza non solo tra questo e quello dell Antico Testamento, ma anche tra questo e il dono di Profezia. Mentre tutti possono ricercare di profetizzare (I Cor. 14:1), non tutti sono chiamati ad essere profeti (I Cor 12:28,29). Coloro che profetizzano sono quindi profeti, ma non profeti nel senso pi ampio del termine considerato. Nota:
Sia coloro che possiedono l Ufficio Profetico sia coloro che manifestano il dono di Profezia sono definiti profeti . La differenza ben visibile in Atti 21:9,10 dove le quattro figlie di Filippo, le quali profetizzarono , vengono deliberatamente contraddistinte da un certo PROFETA di nome Agabo ; quest ultimo, impiegando azioni mimiche, predisse cosa sarebbe accaduto all apostolo Paolo a Gerusalemme.

Ancor pi in dettaglio l Ufficio Profetico e il dono di profezia sono distinti per le seguenti ragioni: l Ufficio Profetico inseparabile da una persona (Ef. 4:11), mentre il dono di Profezia solo uno strumento che non qualifica per l Ufficio Profetico; il dono di Profezia equivalente a quello di Diversit di lingue pi quello di Interpretazione delle lingue. Come non pensabile considerare profeta chi manifesta questi due doni spirituali, cos per chi manifesta il dono di Profezia. Non si pu certamente considerare profeta chi profetizz, ad esempio, in seguito all imposizione delle mani dell apostolo Paolo ad Efeso (Atti 19:6)

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La Bibbia

A prima vista si direbbe che Branham e i sui seguaci si rifanno costantemente alla Bibbia. Come tipico di tutte le sette, ogni sua affermazione corredata di versi biblici. Egli afferma in continuazione, di rifarsi alla Parola, che il suo messaggio rivela la Parola e che il suo scopo principale quello di annunciare la Parola. Nota:
Talmente alta (?) la sua considerazione della Bibbia, che leggiamo in un suo scritto: La Bibbia Cristo. La Bibbia la Parola scritta ed Egli la Parola. (Cristo e il mistero di Dio rivelato; pag. 95) La Bibbia ci dice che Ges la Parola e che la Bibbia la Parola di Dio (in quanto una Parola ispirata da Lui e ci rivela Ges Cristo); affermare per, che la Bibbia Ges, sbagliato e ci porta ad un concetto errato su Ges, eterna Parola di Dio, privandolo della Sua personalit.

Ma davvero cos? veramente cos alto il concetto che Branham ha della Bibbia? Purtroppo la risposta : NO. Ci che lui tiene veramente in alta considerazione, non la Bibbia intesa come Parola di Dio, ma piuttosto il suo messaggio inteso come parola di Dio. In un suo scritto, Branham afferma: Chiunque contraddice o falsifica una verit della Bibbia, ne trae un rapporto o un interpretazione particolare, si separa da Dio, perde il senso dell equilibrio e dell armonia delle Scritture (libretto senza titolo di E. Frank pag. 5). Ma la contraddizione normalit per costoro. Infatti leggiamo in un altro libretto: ....si tratta invece di grande fame della parola di Dio. L alimento di cui dovete far provvigione sono i nastri magnetofoni sui quali riportata e trasmessa di nuovo la Parola.... (La Parola di Dio dimora in eterno pag. 18). In definitiva i nastri sui quali sono registrati i messaggi di quest uomo sono un valido sostituto della Bibbia; forse non arriva ad affermare ci, ma certamente sono da affiancare alla Bibbia, sono da considerarsi alla stregua della Parola di Dio.
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Nota:
Se esistono ancora dei dubbi in proposito, basta vedere come vengono chiamati i libretti contenenti i suoi messaggi: la Parola parlata. Noi sappiamo che c una Parola Vivente (Ges), una Parola Scritta (la Bibbia), ma una Parola Parlata mi giunge nuova. Che Dio, ancora oggi si usa dei Suoi servitori per parlare tramite la Sua Parola giustissimo. Ma pensare che le parole di Branham (i suoi messaggi, cio la Parola Parlata) sia ispirata al pari della Bibbia, che sia infallibile, che sia la parola di Dio per il nostro tempo (questo concetto lo riprenderemo in seguito) eresia allo stato puro.

Noi sappiamo dalla Parola di Dio che l unico interprete infallibile lo Spirito Santo (Giov. 16:13). Nessun uomo pu e deve sostituirsi a Lui; nessun uomo per quanto spirituale, pu arrogarsi il diritto di essere il surrogato della Bibbia. Paolo afferma: Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema (Gal. 1:8) L apostolo Giovanni, in Apocalisse 22:18,19 afferma: ....se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiunger ai suoi mali i flagelli descritti in questo libro; se qualcuno toglie qualcosa alle parole del libro di questa profezia, Dio toglier la sua parte dall albero della vita e della santa citt che sono descritti in questo libro Questi versi vengono in continuazione citati da Branham, per mascherare ci che lui in realt fa: togliere continuamente qualcosa dalla Scrittura e aggiungere a suo piacimento. Continuando a ripetere ai suoi seguaci che lui si rif alla Parola di Dio, che la cristianit ufficiale (noi tutti) sta annunciando un vangelo diverso, che noi stiamo togliendo e aggiungendo a nostro piacimento dalla Parola di Dio, egli cerca in tutti i modi di coprire ci che lui in realt fa: annunciare un vangelo diverso. I suoi seguaci credono che la parola di Branham sia Parola di Dio; leggiamo alcune frasi nelle varie presentazione dei suoi scritti: Tutti questi libri che portano il messaggio della Parola di Dio rivelata per questa generazione addotto dal servitore e profeta William Branham.... Il tempo stringe, il ritorno del Signore vicino. Perci unisci il tuo sforzo al nostro nel recare quest ultimo e prezioso messaggio al popolo di Dio. Bisogna che il popolo di Dio senta ci che lo Spirito dice alle chiese Tutti questi stampati in lingua italiana verranno inviati a chiunque desidera conoscere la Parola di Dio rivelata alla nostra generazione Branham tiene in altissima considerazione il suo messaggio, ritenendolo al pari della Sacra Bibbia.

Nota:
Questo concetto ancora pi evidente nel sottotitolo che viene dato al libro, edito dai seguaci di Branham, che raccoglie i suoi messaggi intorno al contenuto dei sette sigilli dell Apocalisse. Il libro in questione La Rivelazione dei Sette Sigilli , mentre il sottotitolo La Parola di Dio per questa epoca .

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Leggiamo in uno scritto: Vedi, quando Ges venne, la maggior parte dei religiosi gli dissero: noi abbiamo Mos e la Legge, questo ci basta . E cos mancarono il giorno della loro salvezza. Pensa essi furono sedotti tramite il pensare di essere a posto con la Parola che avevano gi. (Grano e zizzania; pag. 5) Se il cristiano di oggi afferma di avere gi la rivelazione totale e completa di Dio, di avere l Antico e il Nuovo Testamento, e rifiuta la parola di Branham stato sedotto dal diavolo e di conseguenza sar perduto. In questo caso, la parola di Branham viene posta, non solo sul livello della Bibbia, ma addirittura pi in alto. Se Ges venuto per compiere e completare Mos e i Profeti (Antico Testamento), Branham venuto per compiere e completare la Legge, i Profeti e Ges (cio l intera Bibbia).

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L Elia del tempo della fine

Le sette epoche della Chiesa fondamentale per meglio comprendere tutto il pensiero di Branham, analizzare in primo luogo il suo pensiero intorno alle sette chiese di Apocalisse cap. 2 e 3. Ogni chiesa rappresenta un epoca della cristianit; per Branham in questi duemila anni di cristianesimo ci sono state sette epoche, ben distinte tra loro, ognuna delle quali con precise caratteristiche.
Nota: Le sette chiese dell Apocalisse possono essere lette e interpretate secondo quattro prospettive: 1. storica: la precisa collocazione storica di ognuna di queste lettere, realmente indirizzate a sette chiese dell epoca dell apostolo Giovanni con lo scopo di correggere gli errori e richiamarle alla fedelt a Cristo. 2. spirituale: il contenuto delle lettere si applica singolarmente ai credenti di ogni comunit ed ha lo scopo di rivelare la condizione spirituale. 3. comunitaria: le sette lettere dettate da Ges dovrebbero servire ai conduttori di chiesa per esaminare continuamente la propria comunit. 4. profetica: le sette lettere contengono un messaggio profetico che copre l intera storia del cristianesimo, dal 1 secolo al ritorno del Signore. In sette chiese tipo riscontriamo i caratteri principali di sette ere successive alla storia della Chiesa; naturalmente, il passaggio della Chiesa da uno stato all altro non mai avvenuto bruscamente. EFESO: la Chiesa dalla resurrezione di Cristo al 1 secolo; SMIRNE: la chiesa perseguitata (100 - 300 d.C.) PERGAMO: alleanza della Chiesa con lo Stato (300 - 600 d.C.) TIATIRI: la Chiesa del Medioevo (600 - 1500 d.C.) SARDI: la Chiesa dell epoca della riforma (1500 - 1750 d.C.) FILADELFIA: la Chiesa risvegliata e missionaria (dal 1750 d.C.) LAODICEA: la Chiesa dell Apostasia (fino alla Tribolazione)
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Ogni epoca ha il suo proprio angelo o messaggero: ognuna di queste sette epoche ha avuto il proprio messaggero o rappresentante. Egli afferma: Ora noto come ciascuna epoca ha un angelo. La parola angelo significa letteralmente messaggero , ed esso non designa sempre un essere celeste. Dato che queste sono chiese Gentili terrestri, di conseguenza questi sono angeli terrestri (Questo giorno....; pag. 5) Esistono quindi sette epoche e sette messaggeri: .... molto evidente che i sette Spiriti di Dio si riferiscono al continuo ministero del medesimo Spirito Santo, nella vita di sette uomini coi quali Dio identifica se stesso molto intimamente...chi siano questi sette uomini pu essere facilmente visto, poich la frase seguente li chiama: le sette stelle, le quali a noi sono gi conosciute come i sette messaggeri alle sette epoche (Una esposizione.... pag. 233) Ogni messaggero ha la rivelazione di Dio per l epoca in cui egli vive: Ora noi possiamo vedere che, lungo le epoche, Ges Cristo sta rivelando Se stesso tramite il Suo Spirito nei messaggeri. Essi sono come Mos per i figli d Israele. Come egli ebbe la rivelazione per il suo giorno, cos ciascun messaggero ebbe la rivelazione di Dio ed il ministero per quel giorno. (Una esposizione.... pag. 235) In questa affermazione c tutto il compendio del pensiero branhamiano. Questi sette messaggeri non hanno solo la funzione di guida, ma soprattutto quello di portare un messaggio da parte di Dio per l epoca in cui essi si trovano. Questo messaggio per Branham : 1. ispirato da Dio e proveniente direttamente dal Signore; 2. ha lo stesso valore della Bibbia, perch si rif sempre e solo alla Bibbia; 3. applicabile solo per la propria epoca; il messaggio che Dio ha dato in una determinata epoca non applicabile in un altra epoca; La rivelazione che Dio ha dato di se stesso progressiva: C era qualcosa che mancava. Oh si, certo che c era. Questa epoca ebbe la giustificazione, per essa aveva mancato la santificazione ed il Battesimo nello Spirito Santo. Questo ci che fu il piano originale di Dio. Questo ci che ebbero a Pentecoste. Essi furono giustificati, furono santificati e furono riempiti con lo Spirito Santo. Ebbene ascoltatemi: la ragione dell essere giustificati e santificati, affinch tu possa essere battezzato con lo Spirito Santo. (Una esposizione... pag. 241) Nota:
La Parola di Dio eterna; valida oggi come ieri. Non abbiamo assolutamente bisogno di una nuova Parola di Dio per la nostra generazione; quella che possediamo pi che sufficiente.

Vi sempre un solo messaggero per epoca; per Branham non vi possono essere due o pi messaggeri divini che parlano nella stessa epoca. Notate qui che Ges in ogni epoca, rivolge Se stesso soltanto ad una persona in merito alla Parola per quella epoca. Solo un messaggero per ciascuna epoca, riceve ci che lo Spirito ha da dire a quell epoca, e quell unico messaggero il messaggero per la vera Chiesa. Egli, tramite rivelazione, parla da parte di Dio alle chiese , ad entrambe, alla vera ed alla falsa. (Una esposizione... pag. 145)
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QUADRO RIASSUNTIVO:
EFESO SMIRNE PERGAMO TIATIRI SARDI FILADELFIA LAODICEA 53 - 170 170 - 312 312 - 606 606 - 1520 1520 - 1750 1750 - 1906 1906 - ? PAOLO IRENEO MARTINO COLUMBA LUTERO WESLEY ?

Le caratteristiche dei messaggeri delle varie epoche: Vediamo ora di scoprire quali sono le caratteristiche di ognuno di questi profeti-messaggeri. In modo particolare, le seguenti caratteristiche sono riferite al settimo messaggero, cio l Elia-Branham: Grande potenza al punto che molti lo scambieranno per Ges stesso. Branham afferma: Ora questo profeta-messaggero dell ultimo giorno, avr davanti al Signore una tale potenza che vi saranno di quelli che lo scambieranno per il Signore Ges....Ma in base all infallibile evidenza della Parola, io nego che vi sia pi di un profeta-messaggero maggiore, il quale riveler i misteri come sono contenuti nella parola. E che ha il ministero di ricondurre i cuori dei figliuoli ai padri (Una esposizione...pag. 308) il messaggero pi grande che ogni epoca abbia mai avuto, da Enoc fino ai nostri giorni; pi grande di Mos, di Elia, di Paolo. Ci significa che noi avremo ancora una volta la perfetta Parola come Essa venne data e perfettamente compresa ai giorni di Paolo. Ve lo dico io chi c l avr. Egli sar un profeta totalmente confermato, e perfino ancor pi totalmente confermato di qualunque altro profeta di tutte le epoche, da Enoc fino a questo giorno, poich questo uomo avr per necessit il ministero profetico della pietra della vetta, e Dio lo confermer. Egli non avr bisogno di parlare di se stesso, poich Dio parler per lui tramite la voce del segno (Una esposizione... pag. 309) Ricondurre la Chiesa al vero messaggio biblico: Ognuno d essi (cio ogni messaggero di ciascuna epoca) ricondusse il popolo alla Parola, al Messaggio della loro epoca, al Messaggio....secondo la Bibbia. (Dolori di parto; pag. 28) Egli sta per inviare un profeta confermato. Egli sta per mandare un profeta dopo quasi duemila anni. Egli sta per mandare qualcuno che cos lontano dall organizzazione, dall istruzione e dal mondo religioso, tanto che, come Giovanni Battista e l Elia di un tempo, egli ascolter solo Dio ed avr il cos dice il Signore , e parler per Dio. Egli sar il portavoce di Dio ed egli, come dichiarato in Malachia 4:6, ricondurr il cuore dei figliuoli verso i padri. Egli ricondurr gli eletti dell ultimo giorno, ed essi udranno un profeta confermato che dar l esatta verit, proprio come essa fu con Paolo. Egli restaurer la verit proprio come l avevano loro. E quegli eletti saranno in quel giorno con lui; saranno coloro che manifesteranno veramente il Signore, e saranno il Suo Corpo, e saranno la Sua voce, e compiranno le Sue opere. (Una esposizione...; pag. 318) Sar un tutt uno con la Parola; qui viene espresso un concetto, a dir poco, blasfemo: l identificazione del messaggero con la Parola e quindi con Ges e quindi con Dio. In pratica il messaggero-Mos Dio e quindi anche il messaggero-Branham Dio.
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Leggiamo alcuni scritti di Branham intorno a questo soggetto: Notiamo adesso che Ges era una manifestazione di Dio... Egli era la luce di quel giorno, Egli era il testimone di Dio. Kore aveva visto la stessa cosa in Mos.... Era Dio in Mos, ma, visto che Dio rappresent se stesso in un testimone o in una luce per quel giorno, mancarono di vederlo. (Ecco perch io sono contro le religioni organizzate; pag. 18) Allorquando Elia venne con il cos parla il Signore egli fu uno col suo messaggio, proprio come quando venne Ges. Egli era la Parola. Cos la Parola di Dio ed il messaggero di ogni epoca stabilita sono sempre stati una sola e medesima cosa..... Gli ammalati sono guariti, i morti resuscitano, gli storpi sono sanati e camminano, i ciechi recuperano la vista. Il vangelo continua a propagarsi nella sua potenza perch il messaggio e il messaggero sono uno. La Parola nella Chiesa, cio in un certo senso sono in una Persona. (Alimento spirituale a tempo debito; pag. 18) Dio stesso si era nascosto, velato nel Suo profeta onde poter parlare ed esprimere le Sue parole. Ecco quel che Dio ha fatto. Mos era per il popolo la Parola Vivente nascosta, velata, tramite la Colonna di Fuoco..... ....Celando la Parola in un essere umano. Questo esattamente ci che Israele ha mancato di riconoscere. Se si fosse trattato di qualche angelo o qualcuno di simile, Israele lo avrebbe creduto. Non poteva per essere un angelo, bens doveva essere un uomo. Amen. Dio non pu mancare di tenere la Sua Parola. Negli ultimi giorni vi deve essere di nuovo la stessa cosa. Vedete? Da che cosa fu accecato Israele? Da quell Uomo. Essi dicevano di Ges: tu che sei uomo, ti fai Dio . Fu per questo che lo uccisero. Ancor oggi il messaggio viene tramite uomini di Dio e non di angeli (Dio svelato pag. 38,47) il messaggero dio ; Dio si manifestava nel messaggero al punto che si pu affermare che egli dio. Mos era in un certo modo la Parola. Amen. Mos dovette coprirsi il viso fino a tanto che la Parola venne manifestata. Ricordatevi che quando la parola fu resa manifesta, Mos ridivenne Mos. Per tanto che la Parola dimorava in lui per essere proclamata, egli era Dio e non pi Mos (Dio svelato pag. 30) Mos era la Parola che parlava di ci che pi tardi doveva essere messo dietro quella cortina. Cos ora Cristo il nostro Mos. Egli era Dio nascosto sotto forma di carne umana ed il medesimo ieri, oggi e in eterno. Egli fu velato nascosto nel tabernacolo, dietro la tenda di pelle di montone. In questo tempo Egli in un uomo. Egli ancor sempre Cristo, la Parola promessa per questa nostra epoca, celato in un uomo. La parola Dio e l unzione una Persona. La Parola Cristo vuol dire Unto , perci Mos era al Suo tempo Cristo poich era unto .... Quando per Ges venne, Egli entr in azione quale l Unto Redentore . Era nel contempo Mos e tutto quanto era in Mos, anzi in Lui abitava tutta l intera Parola e la Divinit corporalmente. (Dio svelato; pag. 41) Secondo Branham, Dio negli ultimi giorni, apparir nuovamente al Suo popolo, manifestandosi in carne (cio manifestandosi in Elia-Branham); la Parola di Dio (Ges) sar nuovamente manifestata in carne nella persona di Elia: Chiedete ad uno nella sala, che sia gi stato toccato o interpellato e vedete se l ho gi visto o conosciuto prima, o se io abbia saputo prima qualcosa nei suoi riguardi. Pensate che un uomo possa far questo? assolutamente impossibile che ci possa avvenire. Ma allora che dunque? il Figliuol dell uomo. La Parola di Dio pi affilata di qualunque spada a due tagli e giudica i sentimenti e i pensieri del cuore . Esattamente come avvenne allorquando la Parola stata fatta carne qui sulla terra nel Figliuol di Dio, cos viene manifestato ora tramite il Figliuol di Dio, poich venuto per chiamar fuori dai sistemi una sposa..... la Parola di Dio resa manifesta, come Essa lo fu, allorquando Ges venne sulla terra; di nuovo Ges Cristo confermato tra voi. (Dolori di Parto; pag. 43)
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Questo fu l ultimo constatato dalla casa di Abrahamo prima della venuta del figlio promesso. Lo avete notato? Ed ora la Chiesa spirituale giunta fino a questi ultimi tempi in cui viviamo. Qualcuno mi chiese: fratello Branham, ha detto che era Dio? Si, la Bibbia dice che fu Dio, perci non occorre alcun interpretazione. Egli l Elohim. cos che Abrahamo lo chiam, ed ogni lettore della Bibbia sa che Elohim significa: colui che esiste per se stesso ed ab-eterno . Egli era il primo e l ultimo, il principio e la fine. Era Elohim manifestato in carne, che port abiti terrestri e mangi cibo umano. Amen! Un segno che negli ultimi giorni Dio apparir di nuovo fra il suo popolo manifestandosi in carne. Ges disse: le opere che Io faccio, le farete voi pure ed aggiunse come fu ai giorni di Sodoma cos sar alla venuta del Figliuol dell Uomo . (Dio interprete di se stesso; pag. 21) Come avvenne ai giorni di No, cos pure avverr ai giorni del Figliuol dell Uomo. Nello stesso modo che avvenne ai giorni di Lot... , allorquando nel nostro tempo Billy Graham e Oral Roberts andarono a Sodoma, predicando ai Sodomiti e li accecarono con la luce del Vangelo.... Un angelo (un messaggero), rimase invece con Abrahamo e col gruppo degli eletti. E che segno fece egli? Quello di Elohim (Dio manifestato in carne). Ges mostr che egli stesso (Dio in lui), si sarebbe manifestato, rivelato alla Sua sposa negli ultimi giorni! Oh, Dio mio! Tutto questo infinito! una rivelazione di Dio. qualcosa di eterno. E tutto ci continua a dispiegarsi senza sosta. (Cristo e il mistero....; pag. 66) La parola di Dio viene sempre rivelata ad uno solo; non possono esserci pi messaggeri divini che agiscono contemporaneamente nella stessa epoca; Osservate bene che era solo Mos che aveva la Parola. Diversamente non esisteva nessun gruppo che scendesse dal monte per venire al popolo. Non v erano n Farisei n Sadducei, n altri gruppi o sette. V era solo Mos. Dio aveva un sol uomo. Dio non pu usare due o tre menti diverse. Egli prende un uomo. Cos Mos aveva la Parola, Mos solo! Nemmeno Giosu l aveva. Nessun altro. (Dio svelato; pag. 34) La Sua Parola viene rivelata ad uno ed sempre stato cos. In tutta la Scrittura troviamo che in ogni epoca il profeta sempre venuto con la Parola di Dio per il suo tempo. In ciascun periodo la Parola venne ad uno solo...... Non sapete che secondo quanto Dio ha detto, la Parola doveva rimanere nascosta tutte queste epoche, fino a che fosse svelata negli ultimi tempi e che questi suggelli venissero aperti e fino a tanto che tutto l insieme sarebbe reso visibile a tutto il popolo. (Dio svelato pag. 35,40) Dio ha una parola specifica per ogni epoca; la parola che Egli aveva per l epoca di No non era la stessa per l epoca di Mos, che a sua volta era diversa da quella di Elia, che variava da quella di Ges, che era diversa da quella di Paolo, che era diversa da quella di Lutero, e cos via. E se un uomo dice di essere nato di nuovo e cerca di attribuire le promesse che Cristo ha fatte, per questi ultimi giorni, ad un altra epoca (facendo di lui un Cristo che il medesimo ieri, ma non oggi) allora quell uomo o quella persona accecata da Satana. (Cristo e il mistero di Dio rivelato pag. 37) Mos non avrebbe potuto recare il messaggio di No. E pure Ges non avrebbe potuto annunciare il messaggio di No perch l epoca in cui era sulla terra era un altra. (Dolori di parto; pag. 20) Cosa ha mai a che fare qui il pastore Moody con il nostro tempo? Il pastore Moody visse nel suo tempo, ma non nell epoca attuale. Certo! Lutero pure visse nel suo tempo, ma non nei giorni di Wesley. Wesley visse nel suo tempo, ma non in quello del Movimento Pentecostale. E questo Movimento Pentecostale, ha vissuto nel suo tempo, ma ora son ben lontani dall epoca nella quale viviamo. Ci troviamo nell ultima ora. (Cristo e il mistero....; pag. 48) Concludendo questo paragrafo, possiamo dire che nel pensiero bramanhiano, ci che veramente importante, non tanto la Parola di Dio (la Bibbia), ma piuttosto la parola per la propria epoca.
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Se tu sei un cristiano, allora tu ritornerai a ci che lo Spirito sta insegnando, e cio: la Parola di questa epoca. Ogni messaggero di ogni epoca, predicher quella parola...... Se tu sei della vera progenie, se sei veramente battezzato con lo Spirito Santo, allora tu stimerai la Sua Parola al di sopra del tuo nutrimento necessario, e sei bramoso di vivere tramite ogni parola che procede dalla bocca di Dio. (Una esposizione... pag. 146) Vedete? Si deve prendere e credere tutta la Parola di Dio, cio la promessa rivelata per quest ora. (Dio svelato pag. 32)

Il 7 messaggero: l Elia del tempo della fine I seguaci di Branham pensano che egli sia l Elia che deve venire a preparare la Chiesa per il ritorno del Signore Ges. Prima di addentrarci ad analizzare i versi della Scrittura che vengono citati per provare che Elia deve venire prima del ritorno del Signore, bisogna precisare che Branham non ha mai esplicitamente detto di essere l Elia. Egli afferm che il messaggero della settima epoca, quella attuale, Elia; costui sar il pi grande e il pi potente tra i messaggeri di Dio delle varie epoche. Ma non mi risulta che abbia detto che lui Elia; non l ha detto ma l ha sempre lasciato ampiamente credere. Leggiamo un breve passaggio: Molti di voi credono che io sia un profeta. Io non dico che lo sono. Voi lo dite. Tuttavia noi sappiamo bene che le visioni che Dio mi d non vengono mai meno. Neppure una volta (Una esposizione.... pag. 155) Per analizzare quali sono i versi biblici che, secondo Branham, ci fanno comprendere come un profeta con lo spirito di Elia deve venire a preparare la Chiesa per il rapimento, prenderemo come traccia un libretto, edito dai seguaci di Branahm, dal titolo: Questo giorno si adempiuta la Scrittura . Deve venire un profeta come precursore della seconda venuta di Ges; Costoro affermano che ci che molte persone non realizzano, che come Giovanni Battista precedette la prima venuta del nostro Signore, cos deve venire un profeta che ha lo spirito di Elia, il quale preceder la seconda venuta di Cristo. Secondo Branham lo spirito di Elia deve apparire diverse specifiche volte e pi precisamente in: 1. Elia il thisbita 2. Eliseo 3. Giovanni Battista 4. il messaggero della 7 epoca (Branham) 5. Elia insieme a Mos (i due testimoni di Apocalisse cap. 11) Sentiamo in proposito cosa dice Branham: Cos avr manifestato ben 5 volte questo stesso Spirito e 5 il numero della grazia. Dio fece riposare questo Spirito prima su Elia, poi su Eliseo in doppia porzione ed infine sopra Giovanni Battista. detto che dovr ritornare per radunare la Sposa. In seguito Elia deve venire con Mos per chiamare a Dio i Giudei. (Alimento spirituale a tempo debito; pag. 7) Costoro identificano l Elia di: Malachia 3:1 con Giovanni Battista Malachia 4:5 con Branham
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Giovanni 1:19-23 ...... Essi gli domandarono: chi sei dunque? Sei Elia? Egli rispose: non lo sono ; Sei tu il profeta? Egli rispose: non lo sono ..... Egli disse: io sono la voce di uno che grida nel deserto... Secondo Branham, Giovanni Battista sapeva molto bene chi era davvero, perci non si colleg con Malachia 4 ma piuttosto con Isaia 40:3 e Mal. 3:1. 1. se fosse cos vorrebbe dire che non era neppure il terzo Elia, poich afferm chiaramente di non essere Elia; 2. Ges lo identific con Elia (Matt 17:10-13) 3. L evangelo di Luca afferma che lui era l Elia che doveva venire (Luca 1:17)
Nota: I Farisei volevano darsi una spiegazione sull identit di Giovanni Battista; nelle loro menti c erano quattro possibilit. Egli poteva essere: il profeta che parlava per conto di Dio (Deut. 18:15) Elia (Mal 4:5) il Messia un falso profeta Giovanni neg di essere uno di questi, affermando piuttosto di essere una voce che grida nel deserto . Egli pone l accento soprattutto sullo scopo della sua missione: incoraggiare le persone a prepararsi per l arrivo del Messia. I farisei non capivano ed insistevano per sapere chi fosse, mentre Giovanni sperava che capissero chi fosse Ges.

Matteo 17: 10-13 E i discepoli gli domandarono: perch dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia? Egli rispose: certo Elia deve venire a ristabilire ogni cosa. Ma io vi dico: Elia gi venuto e non l hanno riconosciuto..... Allora i discepoli capirono che egli aveva parlato loro di Giovanni il battista. Secondo costoro Ges stava parlando di Branham perch quando questa conversazione ebbe luogo, Giovanni Battista era morto e seppellito; come poteva dunque (Ges) dire che prima deve venire Elia . In altre parole prima Ges parl dell Elia di Mal. 4 il quale non era ancora venuto, ma che deve venire prima e ci al tempo futuro . Poi, Ges, procede nel discutere il ministero di Elia attraverso Giovanni Battista. In questo verso, Ges non sta affatto affermando che nel futuro verr Elia; Ges ha risposto ad una precisa domanda fatta dai suoi discepoli, intorno a quello che dicevano gli scribi, cio che Elia deve venire prima della venuta del Messia (era allora Giovanni Battista Elia? Era Ges il Messia promesso?). I discepoli vogliono sapere se il pensiero degli scribi era esatto. Il tempo futuro di Ges, non significa che verr un altro Elia, ma in risposta al pensiero degli Scribi. In ogni caso subito dopo, fa capire che questo Elia che deve venire (tempo futuro) in realt gi venuto (Giovanni Battista), ma essi non l hanno riconosciuto perch non hanno riconosciuto Lui; Atti 3:19-21 .....e che egli mandi il Cristo che vi stato predestinato, cio Ges, che il cielo deve tenere accolto fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose; di cui Dio ha parlato fin dall antichit per bocca dei suoi santi profeti. I seguaci di Branham applicano questo verso in riferimento a Matteo 17:11, dove leggiamo che Elia quando sar venuto ristabilir ogni cosa.

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Essi dicono: Giovanni Battista ha ristabilito ogni cosa? No, sar l Elia del futuro, in base a questi versi che ristabilir ogni cosa. Leggiamo ora Atti 3:19-21 dove Pietro parla di Ges che il cielo deve ritenere fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose . Per cui il Signore che noi amiamo deve rimanere in cielo fino a che tutte le cose saranno restaurate; Ges stesso disse che Elia restaurer tutte le cose.
Nota: Ci chiediamo: che cosa ha restaurato Branham? Secondo quanto affermano i suoi seguaci, egli ha restaurato: 1. il battesimo in acqua, come lo facevano i discepoli della chiesa primitiva; 2. il battesimo dello Spirito Santo come era al principio; 3. la fede in un solo e unico Dio; 4. la vera nuova nascita di cui parl Ges; 5. la vera Cena del Signore, in modo giusto come essa va fatta; 6. i ruoli in seno alla famiglia cristiana; 7. l importanza del matrimonio; 8. la fede dei figli di Dio, riportandola a quella dei padri;

In questo verso non viene affatto detto che sar Elia a restaurare ogni cosa. Dal contesto chiarissimo che Colui che restaurer ogni cosa Ges Cristo. Egli stesso, con la sua venuta su questa terr ha restaurato ogni cosa. Ma la restaurazione totale e definitiva (soprattutto del popolo d Israele) avverr quando il Signore Ges torner dal cielo. Ma sar sempre Lui, al Suo ritorno a rinnovare completamente ogni cosa, e non certamente un uomo per quanto spirituale esso sia, non certamente l Elia del tempo della fine. Matteo 24:37-39 Come fu ai giorni di No, cos sar alla venuta del Figlio dell uomo. Infatti, come nei giorni prima del diluvio si mangiava e si beveva, si prendeva moglie e si andava a marito, fino al giorno in cui No entr nell arca, e la gente non si accorse di nulla, finch venne il diluvio che port via tutti quanti, cos avverr alla venuta del Figlio dell uomo. Essi dicono che come Dio in quei tempi mand un profeta (No) con un messaggio di salvezza, lo stesso avverr prima del ritorno del Signore. Certamente se questo giorno ha da essere messo in parallelo al giorno di No, allora un potente profeta deve levarsi sulla scena proprio come lo fu No. L attenzione che Ges vuole richiamare, in questi versi, non certamente questa. Il contesto chiaro: Ges sta dicendo che la sua venuta sar improvvisa, cos come improvviso fu il diluvio Non ci sar la possibilit di ripensamenti dell ultimo minuto; la scelta fatta determiner il nostro destino eterno. Come fu in quei giorni : l attenzione non riposta su No come messaggero di salvezza, ma sul fatto che gli uomini non si curavano del messaggio di salvezza, non si curavano del giudizio che stava piombando loro addosso. Si divertivano, prendevano moglie, mangiavano, bevevano, e il diluvio cadde loro addosso all improvviso. Lo stesso accadr alla venuta di Ges; la gente pensa a divertirsi, a mangiare, non curandosi del messaggio di salvezza, disinteressandosi completamente che il giudizio divino ormai alla porta. In ogni caso, in questi versi, non viene assolutamente detto che negli ultimo tempi verr Elia.
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Apocalisse 10:7 Ma nei giorni in cui si sarebbe udita la voce del settimo angelo, quando egli avrebbe suonato, si sarebbe compiuto il mistero di Dio, com Egli ha annunciato ai suoi servi, i profeti. Questo settimo angelo anche il messaggero della settima e ultima epoca della chiesa. Tramite lui Dio riveler i misteri della Bibbia i quali sono stati nascosti attraverso le epoche (Dan. 12:4,9)....Tramite il ministero di questo Elia del tempo della fine saranno fatti conoscere i misteri. Nota:
Qual il contenuto di questi sigilli? Quali sono questi misteri che egli ha rivelato? Secondo Branham, il contenuto stimola la fede degli eletti di Dio e li prepara per il loro rapimento. Alcuni di questi misteri sono: ci che accadde nel giardino dell Eden tra Eva e il serpente, che cos il marchio della bestia , che cos l immagine della bestia , qual il numero della bestia . stato rivelato il mistero dell iniquit . Ogni mistero stato rivelato. Solo uno rimasto ancora mistero: il ritorno del Signore; nessuno lo sa. (internet 2 di 5; Sai chi quest uomo pag. 11).

1. tutti i misteri che Dio voleva rivelare, sono gi stati rivelati nella Sua Parola 2. questo messaggero imminente il tempo della fine; sono passati quasi 40 anni, da quando questo profeta annunciava ci, e il Signor Ges non ancora tornato. Luca 1:15-17 Perch sar grande davanti al Signore..... convertir molti dei figliuoli d Israele al Signore loro Dio; andr avanti a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per volgere i cuori dei padri ai figli e i ribelli alla saggezza dei giusti, per preparare al Signore un popolo ben disposto. In questi versi appare con assoluta chiarezza che l Elia di Mal. 4 Giovanni Battista. Ma Branham non potendo negare l evidenza di questi versi, dice che in Mal. 4 ci sono due Elia 1. Giovanni Battista colui che volger i cuori dei padri ai figli 2. il profeta-messaggero della settima epoca sar colui che volger i cuori dei figli ai padri. Questo perch Luca omette una parte di Malachia; Per Branham quindi Giovanni Battista comp solo la prima parte, mentre l Elia del tempo della fine compir (o ha gi compiuto) la seconda parte. Lasciamo parlare lui stesso: L epoca nella quale viviamo ora, sar molto breve. Gli avvenimenti stanno compiendosi molto rapidamente. Cos il messaggero dell Epoca Laodiceana deve fin d ora essere qui presente, bench forse noi non lo conosciamo ancora.... Innanzitutto quel messaggero deve essere un profeta......In Matt 17:10-11: E i suoi discepoli lo interrogarono dicendo: come mai dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia? E Ges rispose loro, dicendo: Elia veramente deve venire prima a ristabilire ogni cosa . Prima del ritorno del Signore, Elia deve ritornare a fare un opera di restaurazione nella Chiesa. Questo ci che dice Mal. 4:5-6.... Non v alcun dubbio che Elia deve ritornare prima della venuta di Ges. Egli ha un opera speciale da compiere. Tale opera la parte di Mal 4:6 che dice egli ricondurr il cuore dei figliuoli verso i padri La ragione per cui sappiamo che questa la sua specifica opera da fare per quel tempo, perch egli ha gi adempiuta la parte che dice egli ricondurr il cuore dei padri verso i figliuoli quando il ministerio di Elia era qui in Giovanni Battista. Luca 1:17; nel ministero di Giovanni: il cuore dei padri venne rivolto ai figliuoli . Questo lo sappiamo perch lo ha detto Ges. Per non dice che i cuori dei figliuoli furono ricondotti ai padri. Questo deve ancora adempiersi...Giovanni prepar i padri per Ges onde dare ai figliuoli il benvenuto nell ovile. Ora questo profeta sul quale scender lo spirito di Elia, preparer i figliuoli per dare il bentornato a Ges.....

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La ragione per cui Egli chiam Giovanni Elia, fu perch lo stesso Spirito che era sopra Elia era ritornato su Giovanni, come anche lo stesso spirito era ritornato sopra Eliseo. Ora, ancora una volta quello Spirito ritorner sopra un altro uomo, proprio prima del ritorno di Ges (Una esposizione....pag. 303,304,305) Nota:
L angelo ha detto che Giovanni Battista ricondurr il cuore dei padri ai figli, ma ha anche detto che ricondurr il cuore dei figli ai padri. Al verso 16 leggiamo: convertir molti dei figli d Israele (i figli) al Signore, loro Dio (e Padre).

Malachia 4:5 Ecco, io vi mando il profeta Elia, prima che venga il giorno del Signore, giorno grande e terribile Branham afferma che l Elia di questo capitolo non Giovanni Battista, ma l Elia che deve venire al tempo della fine. Giovanni Battista l Elia del capitolo 3, perch stato il messaggero che ha preceduto la prima venuta di Ges, mentre questo Elia deve precedere la seconda venuta di Ges, cio deve venire prima del grande e terribile giorno del Signore Premesso che alcuni commentari evangelici, pensano che questo Elia potrebbe essere uno dei due testimoni di Apocalisse 11, faremo alcune considerazioni, non prendendo per buona questa interpretazione. 1. Ges ha detto chiaramente che questo Elia Giovanni Battista (Matt. 17:12,13; 11:14); 2. l angelo del Signore, all annuncio della nascita del Battista, applic a lui le parole di Mal. 4:6 (Luca 1:17); 3. il verso dice che verr prima del giorno del Signore; il termine prima non significa necessariamente poco tempo prima, cio pochi anni o mesi o giorni prima del grande e terribile giorno del Signore (la sua seconda venuta); La profezia biblica spesso schiaccia il tempo, cio non fa vedere il tempo che pu intercorrere da un avvenimento ad un altro. In molte profezie messianiche, non sembra esserci uno spazio di almeno duemila anni tra la prima e la seconda venuta di Ges (per es. Zacc. 9:9,10). Isaia 61:1-3; questa profezia stata realizzata da Ges, ma una parte di essa (il giorno di vendetta del nostro Dio) si compir alla Sua seconda venuta. Prendiamo la profezia di Gioele 2:28-31 che si realizzata il giorno della discesa dello Spirito Santo a Pentecoste (Atti 2:17-21). Questa promessa si deve compiere prima che venga il grande e terribile giorno del Signore, ma si gi realizzata circa duemila anni fa. Conclusione Concludendo questo paragrafo, possiamo affermare con assoluta certezza che: non ci sar nessun Elia del tempo della fine; non ci sar nessun messaggero-profeta per svelare i misteri di Dio. Questo perch: la Bibbia non n parla; i versi che Branham cita sono campati in aria e tirati fuori dal loro contesto, con spiegazioni fuori da ogni logica e interpretazioni, a dir poco, assurde. Ges non ha mai detto che verr Elia; se ci fosse vero, avrebbe dovuto parlarne in maniera molto esplicita ed evidente, visto il ruolo cos importante che ricopre (pensiamo a quanti discorsi ha fatto sul Consolatore che sarebbe stato mandato dopo la Sua glorificazione). Tutto quello che Dio ha voluto rivelarci, tutti i misteri di Dio sono gi stati rivelati nella Sua Parola. Questa completa e solo Essa Parola di Dio; oggi non dobbiamo sapere nient altro oltre quello che rivelata in Essa.
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Il battesimo nello Spirito Santo

Per quanto riguarda il battesimo nello Spirito Santo, la concezione che Branham ha, un miscuglio tra l idea Pentecostale (il battesimo un esperienza successiva a quella della nuova nascita e non indispensabile per ottenere salvezza) e l idea Battista (il battesimo nello Spirito Santo si ottiene al momento della nuova nascita). Lasciamo parlare lui stesso: Io intendo dire che i peccatori vengono avanti per nascere di nuovo, il che significa essere battezzati nel corpo di Cristo tramite lo Spirito Santo, il che esattamente ci che ebbe luogo a Pentecoste, quando la Chiesa ebbe inizio. In altre parole, essere nati dallo Spirito vuol dire in verit essere battezzati con lo Spirito Santo. Essa una medesima cosa..... ho fortemente dichiarato che i Battisti l hanno mancato, perch essi dicono che voi ricevete lo Spirito Santo NEL MOMENTO IN CUI credete; ma non cos. Tu lo ricevi DA QUANDO hai creduto .....(Atti 19:2-6) Eccolo qui! Paolo chiese avete voi ricevuto DA QUANDO, NON NEL MOMENTO IN CUI voi credeste . Ed qui che c una grande differenza, perch DOPO aver creduto che noi riceviamo..... Molti dei nostri modernisti, e perfino i nostri (cosiddetti) fondamentalisti, credono alla salvezza in uno specifico momento, che in molti casi chiamato prendere una decisione , e questo stato chiamato ricevere Cristo o essere nati di nuovo. Ora, ricevere Cristo ricevere il suo Spirito. Ricevere il Suo Spirito vuol dire essere nati di nuovo. Ricevere il Suo Spirito vuol dire essere battezzato con lo Spirito Santo. Amen. Questa gente crede. Ci meraviglioso. Ma essi si fermano l! Tu ricevi lo Spirito Santo DOPO che hai creduto..... (Atti 8:5-17) Secondo il verso 12, ESSI CREDETTERO LA PAROLA. Poi essi furono battezzati nel Nome del Signore Ges. Ma secondo il vs. 16, malgrado tutto ci, essi NON AVEVANO ANCORA RICEVUTO LO SPIRITO SANTO. Fu solo DOPO aver creduto ed essere stati battezzati correttamente, che essi ricevettero lo Spirito Santo..... Le persone si ravvedono dai loro peccati, si battezzano in acqua, ma non vanno avanti per ricevere lo Spirito santo. Voi credete per ricevere lo Spirito. (Una esposizione....pag. 135, 136,138)

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Che cos per Branham il Battesimo nello Spirito Santo? Esso lo Spirito che ti battezza nel corpo di Cristo. Essa la Nuova Nascita. Esso lo Spirito di Dio che entra e riempie il tuo cuore dopo che ti sei ravveduto (Una esposizione... pag. 143) Quindi, secondo costui, il battesimo nello Spirito Santo la nuova nascita, ma un esperienza seguente il momento della decisione di accettare Cristo. In pratica, fermarsi solo alla decisione per Cristo, cio al ravvedimento, alla fede in Ges Cristo per la remissione di ogni peccato, non basta, non sufficiente. Bisogna che lo Spirito di Dio ci riempie; e questa un esperienza diversa dal ravvedimento; un esperienza da fare in un secondo tempo. Nota:
Noi, credenti pentecostali, crediamo che la salvezza per grazia mediante la fede in Ges; il battesimo nello Spirito Santo non dato come mezzo di salvezza, ma come conseguenza della salvezza. Anche senza il battesimo nello Spirito Santo il credente, nato di nuovo, salvato (Luca 23:43). Il battesimo nello Spirito Santo era la normale esperienza di tutti i credenti nella Chiesa primitiva. Questa esperienza produce un rivestimento di potenza per la vita e il servizio cristiano, il conferimento dei doni e il loro uso nel ministerio (Luca 24: 49; Atti 1:4,8; I Cor. 12:1-31). Questa esperienza distinta e susseguente a quella della nuova nascita (Atti 8:12-17; 10:44-46; 11:141615:7-9).

Di conseguenza Branham non crede assolutamente che l evidenza iniziale o esteriore dell essere stato battezzato nello Spirito Santo siano le lingue. A questo proposito sentiamo cosa dice: ....Essi sono coloro che hanno lo Spirito di Dio. Essi sono coloro che sono nati da Dio. Essi sono battezzati nel corpo del Signore Ges Cristo tramite il Suo Spirito. Essi sono battezzati con lo Spirito Santo........ Per cui di nuovo dichiarato che, l evidenza di essere un vero figlio di Dio (colui sul quale venuto lo Spirito e vi dimora) : che gli viene insegnata la Parola tramite lo Spirito Santo. Ora voi potete cominciare a vedere perch le lingue non sono l evidenza dell essere battezzati nello Spirito Santo.....L evidenza l udire ci che lo Spirito dice. (Una esposizione...pag. 131) Oggi tra molta gente, dato per scontato che tutti coloro che affermano di aver ricevuto lo Spirito Santo tramite il parlare in lingue, parlano una genuina lingua Spirituale. Eppure questo non cos, perch molta gente parla in una lingua conosciuta (sconosciuta? n.d.s.) ma sotto l influenza di uno spirito sbagliato. Ora, diciamo che noi ci troviamo in una riunione e tutte le persone parlano in lingue. Come potreste voi sapere quale lingua dallo Spirito e quale dal diavolo. Io sono stato tra i pagani ove i loro stregoni bevevano il sangue da un teschio, parlavano in lingue, interpretavano e profetizzavano. Essi possono perfino scrivere in lingue. Ora se le lingue sono LA evidenza di aver ricevuto lo Spirito Santo, allora ogni lingua dovrebbe essere da Dio....... Anche i teologi Pentecostali ammettono di non aver alcuna Scrittura da indicare ove la gente parla in lingue, quando sono battezzati tramite lo Spirito Santo (Una esposizione..; pag. 133) ...il quale mand la manifestazione delle lingue, interpretazione e profezia, immediatamente un gruppo, ed in modo molto contrario alla Parola, mise su una dottrina la quale sosteneva che le lingue erano l evidenza dell essere battezzati con lo Spirito Santo. Ma le lingue erano molto lontane dall essere l evidenza. Esse erano una manifestazione e non l evidenza. (Una esposizione..; pag. 341)

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Qual per Branham la vera evidenza dell essere stato battezzato nello Spirito Santo? La risposta a questa domanda il compendio di tutto il pensiero branhamiano intorno al battesimo nello Spirito Santo e di conseguenza intorno alla salvezza eterna. Nota:
La Scrittura ci insegna con assoluta certezza che il battesimo nello Spirito Santo provato dal segno fisico iniziale del parlare in altre lingue come lo Spirito di Dio da di esprimersi (Atti 2:4). Il parlare in lingue, in questo caso, lo stesso del dono delle lingue (I Cor. 12:4-10,28) ma diverso in quanto a scopo e a uso.

Per Branham la vera evidenza, non sono assolutamente le lingue, ma credere alla parola. Ma quale parola? La parola per l epoca in cui uno vive, cio la sua. Or noi abbiamo costantemente detto che, la vera evidenza dell esser battezzati con lo Spirito Santo , per il credente, il ricevere la parola per l epoca in cui egli vive. (Una esposizione...; pag. 145 L evidenza del ricevere lo Spirito Santo oggi proprio tale quale esso fu per l addietro, nel giorno del nostro Signore. Essa il ricevere la Parola di verit per il giorno in cui tu vivi (Una esposizione....; pag. 157) Una persona che veramente battezzata nel corpo di Cristo tramite lo Spirito Santo, ricevendo perci la pienezza dello Spirito, sar sempre nella Parola. Questa l evidenza dell essere battezzati nello Spirito Santo. Giuda fall. Delle moltitudini falliscono proprio l. E quando essi falliscono nell andare avanti in quella Parola, allora i loro nomi vengono tolti via dal libro della vita. (Una esposizione...; pag. 255) In pratica per essere salvati non basta ravvedersi e credere in Ges, non basta porre fede in Lui, ma bisogna essere battezzati nello Spirito Santo. Questo battesimo credere in Branham, credere al suo messaggio, credere che lui il profeta di Dio. Se non riconosciamo il messaggero di Dio per il nostro tempo, se non accettiamo il suo messaggio, possiamo essere certi che non saremo salvati. Quale immensa eresia; Dio ci liberi da quest uomo e dal suo messaggio di perdizione.

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La salvezza

Strettamente legato al concetto del battesimo nello Spirito Santo quello intorno alla salvezza. Abbiamo appena visto che per essere salvati bisogna essere battezzati nello Spirito Santo, cio credere alla parola per l epoca in cui uno vive. Ma lasciamo da parte (se ci possibile) questo concetto e vediamo cosa Branham dice intorno alla salvezza. La domanda semplice: come possiamo essere salvati? In che modo possibile ottenere salvezza? Leggiamo in alcuni scritti: C solo un modo per essere certi di essere salvati: quando si nasce di nuovo dalla Parola di Dio e si mette in pratica i Comandamenti di Dio, i quali sono la Parola di Dio (Grano e zizzania; pag. 4) C un solo mezzo per sfuggire alla giustizia divina: credere nel Signore Ges Cristo, pentirsi dei propri peccati, battezzarsi nel Suo Nome, e vivere ubbidendo alla Sua Parola...... Se ti penti dei tuoi peccati e chiedi perdono a Dio avendo fede nel sangue che Ges vers per te sul Calvario; se ti battezzi nel Nome del Signore Ges Cristo per la remissione dei tuoi peccati; se vivi una vita secondo i comandamenti di Dio; allora tu sei purgato dai tuoi peccati. (Un uomo mandato da Dio; pag. 4,11) Riassumendo per essere salvati bisogna: 1. credere in Ges 2. pentirsi dei propri peccati 3. essere battezzati nel nome di Ges 4. ubbidire a tutti i comandamenti di Dio A prima vista potrebbe sembrare un insegnamento giusto alla luce della Parola di Dio. Ma davvero cos? No, perch esso contiene un gravissimo errore, un vero attacco all Evangelo della Grazia da Paolo predicato. La salvezza solo ed esclusivamente racchiusa nei primi due punti. Essa ottenuta attraverso il ravvedimento e la fede nel Signore Ges Cristo: mediante il lavacro della rigenerazione e il rinnovamento dello Spirito Santo, essendo giustificati per grazia, mediante la fede, l uomo diventa erede di Dio. Essere battezzati in acqua non salva nessuno; solo la fede in Ges che salva. Esso un patto di ubbidienza al Signore, un simbolo esteriore di un cambiamento avvenuto interiormente. Ma nel 4 punto che Branham sbaglia completamente. Essi dicono che se ubbidiamo a tutti i comandamenti di Dio, allora saremo salvati.

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Ma in questa affermazione c un tornare indietro sotto la schiavit della Legge. Nota:

L evidenza interiore della salvezza la testimonianza diretta dello Spirito (Rom. 8:16). L evidenza esteriore a tutti gli uomini, una vita di giustizia e di vera santit (Ef. 4:24; Tito 2:12).

Branham afferma: Vi sono delle persone che provano di far credere che il cristiano libero da ogni preoccupazione. Temo che non n sia il caso! Dicono: sarete liberati da ogni tensione nervosa . Oh no! Quando diventate un cristiano, la tensione nervosa aumenta perch prima eravate menefreghisti , spensierati o qualsiasi cosa sia, e non vi preoccupavate di quel che facevate. Ma quando diventate un vero cristiano, ogni momento vi chiedete: piaccio al mio Signore? Se soltanto potrei sentire la Sua voce . Ci suscita una tensione, vi mette in guardia...... Me se non avessi avuto questa tensione, non sarei quel che sono. Forse non sarei neanche un cristiano. questa tensione che mi ha condotto a Ges Cristo.... (Il tempo e il segno dell unzione; pag. 6) Secondo il pensiero branhamiano, il credente perennemente sotto la schiavit del peccato, oppresso dal desiderio di piacere a Dio. Questo desiderio e cosa buonissima, ma non deve diventare ossessione. impossibile piacere a Dio, se non per grazia sulla base della fede in Cristo Ges. Il credente quindi libero da ogni tensione, da ogni preoccupazione, perch sa in chi ha creduto; egli certo di piacere in ogni istante al Suo Signore (per fede). Ci non vuol dire che il vero credente non si sforzer di piacere a Colui che tanto lo ha amato.

Alcune considerazioni intorno a questo soggetto: - La salvezza possibile solo per Grazia (Atti 15:11; Rom. 11:6; Efesini 2:8,9) - Siamo resi giusti solo attraverso la fede (Rom. 5:1; Gal. 3:24) - La Legge non pu assolutamente salvare (Galati 2:16;3:11) - Se potessimo ottenere la giustificazione attraverso le opere della legge (l osservanza di tutti i comandamenti del Signore, quindi i nostri continui sforzi per piacergli) Cristo sarebbe morto inutilmente (Galati 2:21) - Non quindi possibile ottenere salvezza attraverso le opere (Efesini 2:9; II Timoteo 1:9; Tito 3:5) - Lo scopo della Legge non quello di portare salvezza ma soltanto portare la conoscenza del peccato (Romani 3:20). Lo stesso Mos non entr nella Terra Promessa, a simboleggiare l impossibilit della Legge di farci entrare alla presenza di Dio. Israele non ha raggiunto la giustizia, poich la ricercava per le opere. Noi, Chiesa di Dio, stranieri davanti a Dio, che non cercavamo questa giustizia, l abbiamo trovata, per una giustizia che deriva dalla fede (Rom. 9:30-32). Ora dopo che abbiamo cominciato per lo Spirito, vogliamo raggiungere la perfezione per mezzo delle opere della carne? (Gal. 3:3) Dio ci ha dato il Suo Spirito per mezzo delle opere della carne, o tramite la predicazione della fede? (Gal.3:2) - Noi siamo giustificati (cio dichiarati giusti davanti a Dio) senza bisogno di alcuna opera della legge (Rom. 3:28). In altre parole, non siamo giusti perch ci stiamo comportando giustamente, in modo perfetto, come piace a Dio, ubbidendogli in ogni cosa, vivendo una vita santa, ma perch abbiamo posto fede in Ges.
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Considerazione:
Paolo afferma che per chi opera (tutti coloro che per cercare di piacere a Dio, di ottenere giustizia e salvezza, operano per mezzo della carne), il salario (la paga) di tutte queste belle opere, sar un debito. Cosa vuol dire? Che, nonostante tutto il nostro gran operare, tutti i nostri continui sforzi, non siamo riusciti a colmare il grande debito di giustizia che avevamo nei confronti di Dio: il nostro conto ancora negativo. Anzi, tutto ci, gli viene considerato come debito; in pratica, se il suo debito nei riguardi di Dio era per esempio 1000, dopo tutto il suo operare, sar 2000: aumentato. Viceversa, colui che non opera, ma crede in Colui che pu giustificarlo, la sua fede messa in conto come giustizia. Finalmente il nostro conto non pi passivo, ma attivo. Abbiamo creduto; bene, basta cos, ora siamo giusti. (Rom. 4:2-5)

- Cristo ci ha liberati dalla schiavit affinch restassimo liberi; facciamo dunque attenzione che qualcuno non ci ponga nuovamente sotto il giogo della schiavit (Gal. 5:1). Se dopo essere divenuti liberi, vogliamo ottenere la giustificazione e pretendiamo di raggiungere la perfezione tramite le nostre opere, siamo separati da Cristo, scaduti dalla Grazia (Gal. 5:4) - Tutto questo cosa vuol dire? Che rimarremmo forse nel peccato affinch la grazia abbondi? Visto che la salvezza possibile solo per grazia, possiamo continuare a fare ci che meglio ci piace, a praticare e vivere nel peccato? No di certo. Noi che siamo morti al peccato, come vivremo ancora in esso? (Rom. 6:1,2) Il credente nato di nuovo, reso giusto e santo davanti al cospetto di Dio, deve perseverare nella santificazione, senza la quale non potr vedere Dio (Ebrei 12:14). Dio ci ha salvati affinch pratichiamo le opere che lui ha predisposto per noi (Efesini 2:10).

Considerazione:
Chiunque nato da Dio non commette peccato (o per meglio dire: non persiste nel commettere peccato) (I Giov. 3:9). La Bibbia non dice: chi non commette peccato nato da Dio, piuttosto: chi nato da Dio non commette peccato. Prima bisogna nascere di nuovo , poi necessariamente non si persister nel commettere il peccato. Ci non significa che colui che nato da Dio non peccher mai pi (sarebbe in contrasto con tutto quanto afferma la Bibbia); certamente cadr, ma si rialzer; peccher, ma non persister, non prender pi piacere in esso. Ma tutto questo com possibile? Per mezzo dei nostri sforzi (c anche questa componente, perch Dio ci ha dotati di una libera volont) o perch c lo Spirito Santo che opera in noi?

- A questo punto qualcuno potrebbe dire: poich non hai fatto nulla per guadagnarti la salvezza, non puoi nemmeno perderla con le tue opere. Non importa come vivi, non importa ci che fai o non fai, non importa quanto ti allontani da Dio: una volta salvato, sei sempre salvato. Altrimenti grazia non sarebbe grazia . Non cos; non questa la Grazia di cui parla la Scrittura. Paolo scrisse: non sapete voi che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non vi illudete: n fornicatori, n gli idolatri, n adulteri, n effeminati, n sodomiti, n ladri, n avari, n ubriachi, n oltraggiatori, n rapinatori erediteranno il regno di Dio. E tali eravate alcuni di voi, ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Ges Cristo e mediante lo Spirito del nostro Dio Paolo non avrebbe potuto essere pi chiaro di cos. Quelli che continuano a vivere da ingiusti non erediteranno il Regno di Dio.
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La grazia di Dio non soltanto perdono dei peccati, la grazia di Dio potenza trasformatrice. l opera divina dello Spirito che rende simili a Ges, convertendo criminali, santificando peccatori, trasformando le vite. La grazia che ci ha salvati dal peccato, purificandoci con la morte di Ges, la stessa grazia che ci terr lontani dal peccato e ci metter in condizione di vivere vittoriosamente mediante la vita di Cristo. La legge ti diceva cosa fare e cosa non fare, senza darti la capacit di ubbidire. La Grazia cambia il tuo essere interiore facendoti ubbidire soprannaturalmente. Se camminiamo in volontaria disubbidienza a Dio, se ci che pi ricorrente e dominante nella nostra vita qualcosa di simile agli atti peccaminosi descritti da Paolo nella prima epistola ai Corinzi, nei Galati o negli Efesini (non mi riferisco all eccezione ma alla regola, non alla caduta momentanee, ma allo stile di vita), allora faremmo bene a mettere in dubbio la nostra salvezza. Se una persona veramente salvata perseverer nella santit fino alla fine. In altre parole, se cade sar solo una caduta temporanea; ma poi prover d essere un figlio di Dio rialzandosi e andando avanti col Signore.

La nuova nascita: Leggiamo alcuni brani, per farci comprendere cosa intende per nuova nascita, Branham: Allora cos la nuova nascita? Ges Cristo che si rivela a voi personalmente....... Cristo la Bibbia. Egli la Parola che vi stata rivelata...... In Cristo, Dio morto nella carne, onde condannare il peccato nella carne e potesse cos ricondurre a Se, un sposa gloriosa, riscattata, che creder soltanto ci che dice la Parola di Dio e che non rigetter, come Eva, la Parola dell Onnipotente, per rivolgersi a dei concetti intellettuali degli uomini. Capite ora questo? Questo il pensiero di Cristo. il pensiero di Dio. questo che rivela la nuova nascita! E se un uomo dice di essere nato di nuovo e cerca di attribuire le promesse che Cristo ha fatte, per questi ultimi giorni, ad un altra epoca (facendo di lui un Cristo che il medesimo ieri, ma non oggi) allora quell uomo o quella persona accecata da Satana. Cos dunque Cristo stesso che si esprime attraverso l individuo, sia egli intellettuale o illetterato...... La nuova nascita Cristo, una rivelazione! Dio vi ha rivelato questo grande mistero ed questa la nuova nascita. (Cristo e il mistero....; pag. 36, 37) Ma il solo mezzo per voi d esser salvato, di conoscerlo tramite rivelazione. (Cristo e il mistero...; pag. 39) Bisogna che nasciate di nuovo! Bisogna che riceviate Cristo! E quando ricevete Cristo, non potete riceverlo senza ricevere la Sua Parola, poich Egli la Parola. (Ecco perch sono contro.... pag. 64) La Nuova Nascita quell atto divino che d a colui che si ravvede una vita nuova, caratterizzata dall unione personale con Cristo.

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La Chiesa

Il concetto di Branham intorno alla Chiesa, intesa come Corpo di Cristo, giusto solo in parte. Come spesso accade, egli afferma delle cose giuste insieme con altre totalmente errate (il cui fine sempre lo stesso: condurre il credente a credere che lui l Elia promesso)

Due chiese: la Sposa di Cristo e la falsa chiesa Per Branham esistono due chiese: una vera, la Sposa di Cristo, e una falsa, la cristianit in generale (vedremo pi avanti che in realt lui pensa che ci siano tre chiese). Leggiamo da alcuni suoi scritti: Ora, perch Dio chiama queste chiese: Sue chiese, sebbene esse siano la falsa vite? La verit della faccenda che essi sono Cristiani. Pero essi non sono Cristiani secondo lo Spirito. Essi sono cristiani secondo la carne....Nello stesso modo un Cristiano un Cristiano fintanto che egli aderisce al fatto che Ges il Figlio di Dio, nato da una vergine, che fu crocifisso, mor e risuscit..... Ma egli non un vero credente Spirituale. Poich il vero credente uno che stato battezzato nel corpo di Cristo ed membro di Lui. Ma tuttavia nell ordine di Dio che la zizzania crescano insieme al grano e che non debbano essere sradicate. (Una esposizione...; pag. 211) Dai nostri studi, noi abbiamo gi imparato che dell Apocalisse molto e totalmente incompreso, questo perch noi non avevamo compreso prima che la chiesa di cui si parla e si parl in questo libro, non si riferisce alla pura ekklesia , la eletta , il corpo di Cristo , la Sposa , bens si riferisce all intero corpo ..... (Una esposizione pag. 345) Personalmente, ritengo che sia pi giusto dire che esiste una Chiesa invisibile e una Chiesa visibile. La vera Chiesa quella invisibile, di cui fanno parte tutti i credenti salvati per grazia (solo Dio conosce chi fa parte del Suo Corpo). Questa Chiesa la Sposa di Cristo, il Corpo di Ges; questa sar la Chiesa che regner con Cristo e verr da Lui rapita al Suo ritorno. Esiste anche una chiesa visibile, formata dalle varie comunit di ogni denominazione religiosa; far parte di questa chiesa non certamente la garanzia di far parte della Chiesa-Sposa. L idea di Branham potrebbe anche essere condivisa se lui non pensasse ad una Chiesa nella chiesa. Prendiamo come esempio la parabola delle dieci vergini; per Branham entrambe le vergini sono la Chiesa (sia le stolte sia le avvedute). Ma la vera Chiesa-Sposa di Cristo, sono solo le cinque vergini avvedute, perch hanno dato ascolto al messaggero-Elia, che li ha preparati per l incontro con il loro Sposo.
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Le altre cinque vergini (le stolte) sono una chiesa di serie B; non faranno parte del rapimento, non saranno la Sposa di Ges, ma saranno lo stesso salvate. nella seconda resurrezione che verranno su le cinque vergini stolte. Notate: esse erano vergini. Esse non avevano lo Spirito Santo, e perci mancarono di essere nella sposa, mentre le cinque avvedute, che avevano l olio, divennero una parte di quella sposa. Ma questa gente, essendo un popolo separato, che ama Dio e che cerca di dimorare nella Parola secondo quanta ne conosce di Essa, ed essendo un aiuto nell opera del Signore, verr su alla fine del tempo......... Tutta questa gente aveva i loro nomi nel Libro della Vita, ed i loro nomi vi rimasero. Ma quali furono i nomi che non vi rimasero? Quelli del sistema mondiale delle chiese, i quali combatterono la chiesa, saranno coloro i cui nomi sono rimossi..... Prima di tutto, noi sappiamo con certezza che il proposito di Dio si basa sull elezione. Esso era gi deciso in Se stesso. Era il proposito di Dio quello di suscitare un popolo per Se stesso, e quello sarebbe stato una Sposa-Parola.......... Secondariamente, vi un altra classe. I loro nomi sono pure nel Libro della Vita, ma essi verranno su nella seconda risurrezione. Questi tali sono le vergini stolte ed i giusti di cui si parla in Mat. 25......... Terzo, vi sono i cristiani nominali, tali quali noi li vediamo tra gli israeliti che vennero fuori dall Egitto. Questi ebbero i loro nomi nel Libro della Vita, e le loro opere pure scritte nei Libri. Ma essendo che essi hanno mancato di obbedire Dio ed essendo vuoti dello Spirito, bench avessero tra di loro i segni ed i miracoli, avranno i loro nomi cancellati dal Libro della Vita. (Una esposizione....; pag. 261, 262) Il concetto di una Chiesa eletta nella chiesa, manifestato dal seguente passo: Osservate bene e state attenti a questi tre dati: 1) laggi vi erano i sodomiti; 2) V era Lot col suo gruppo, cio la chiesa formalista; 3) v era Abrahamo ed il suo gruppo di eletti. Ognuno di questi gruppi ricevette il messaggio ma da messaggeri differenti. Notate quale sorta di messaggio fu invitato alla chiesa degli eletti e a ci che questo fece davanti ad Abrahamo. Ges disse: cos sar alla venuta del Figliuol dell Uomo . (Il messaggero dei tempi della fine; pag. 46)

Qual il fondamento della Chiesa? Ma addentriamoci maggiormente nel suo pensiero. Branham si pone una domanda: su cosa fondata la Chiesa? La risposta, ovvia, per noi evangelici : Ges Cristo (per la Chiesa Cattolica Romana invece la Chiesa fondata su Pietro e di conseguenza sulla successione apostolica e quindi sul papa). Per noi, solo Ges la pietra angolare su cui poggia l intero Edificio-Chiesa. Ma sentiamo cosa afferma Branham:; ....non neanche come dicono i Protestanti, che la chiesa edificata su Ges. Essa era la rivelazione! Leggetelo nel modo in cui scritto: n la carne ne il sangue ti hanno rivelato questo, ma te lo ha rivelato il Padre mio e sopra questa roccia (rivelazione) io edificher la mia chiesa. La chiesa edificata sulla Rivelazione, sul cos dice il Signore (Una esposizione.... pag. 13) Pietro, la semenza predestinata di Dio, che aveva ricevuto questa luce e che ricevette le chiavi del regno: sopra questa pietra della rivelazione, che ci fa vedere chi Ges Cristo ...Non si tratta del Padre del Figliuolo e dello Spirito Santo, o che Lui-stesso sia la seconda persona, ma sopra questa pietra, edificher la mia chiesa Capite? Edificher la mia chiesa sopra questa pietra: sulla rivelazione di Ges Cristo (Cristo e il mistero di Dio rivelato; pag. 36) Per Branham il fondamento non tanto Cristo, come Figlio di Dio (l opera da Lui compiuta alla croce), ma piuttosto la rivelazione. La Bibbia ci fa comprendere che Cristo la pietra angolare, cio la pietra su cui l intero edificio fondato e comincia ad essere costruito.
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C poi il fondamento degli apostoli, che partendo dalla pietra angolare, cio Cristo, hanno cominciato ha innalzare l edificio. Il pensiero di Branham potrebbe anche essere condiviso, se si riferisse alla rivelazione della Parola di Dio ( in qualche modo il fondamento degli Apostoli; cio la rivelazione che Dio ha dato agli Apostoli, giunta a noi per mezzo della Bibbia). Ma Branham non si riferisce a questa Rivelazione, ma piuttosto alla rivelazione del cos dice il Signore ad una rivelazione profetica che ancora oggi pu attuarsi. Praticamente egli si riferisce alla sua rivelazione, al suo messaggio In definitiva, egli afferma che come Dio ha rivelato a Pietro chi era veramente Ges, ancora oggi pu usarsi dei profeti per rivelare Ges, che poi la Parola. In questo senso il fondamento non Ges ma la rivelazione. Potremmo esaminare la vita di ognuno di questi profeti e mostrare che essa esprimeva perfettamente, esattamente, la vita di Ges Cristo. Egli per, non rivel mai completamente il Suo ministerio, ma attese gli ultimi giorni, per farlo conoscere, secondo la sua promessa, aspettando che ogni cosa, fosse pienamente compresa, prima di rivelare il tutto. (Cristo e il mistero di Dio rivelato pag. 32)

Il ruolo di Elia nella Chiesa di Cristo In definitiva, far parte della vera chiesa, della Sposa, vuol dire accettare il profeta-messagero, cio lui stesso. Se non lo accettiamo, saremo solo dei cristiani carnali, e non faremo parte della Sposa che verr rapita. Essi predicano la seconda venuta di Cristo, ma negano l avvento del profeta-messaggero; sebbene, per quanto riguarda potenza, segni e vera rivelazione, egli li eclissi tutti quanti...... Io non porto mai un messaggio alla gente perch essi seguano me, o che si uniscano alla mia chiesa, o che inizino qualche associazione od organizzazione. Io non ho mai fatto questo e non voglio farlo neppure ora..... (Una esposizione... pag. 359,360) Secondo Branham, l Elia del tempo della fine (lui stesso) ha un compito fondamentale: quello di fare uscire la Sposa dalla chiesa. Secondo costui, tre sono stati gli esodi fondamentali nel corso del tempo. Leggiamo le sue stesse parole: Nel primo esodo, lo Spirito Santo venuto sotto forma di colonna di fuoco; fu cos che Dio si manifest nel primo esodo per fare uscire Israele dall Egitto. Il secondo esodo si comp allorch Cristo fece uscire la Chiesa dal Giudaismo. Il terzo esodo venne quando la Colonna di Fuoco fece uscire la Sposa dalla chiesa. Vedete? Bisogna prima uscire dal naturale, in seguito uscire dallo spirituale e poi lo spirituale uscire dalla chiesa. (La vostra vita degna...; pag. 5) In questo passo chiaro il concetto di Chiesa eletta dalla chiesa, e l identificazione di se stesso (Branham) con Dio. Egli mette il suo ruolo sullo stesso livello di quello di Ges (sotto un certo aspetto superiore, perch viene successivamente). Secondo il pensiero branhamiano, la Chiesa arrivata alla piena e totale maturit solo oggi grazie al ministero di Elia. In questi duemila anni di cristianesimo, la chiesa sempre stata imperfetta (anche ai tempi dell apostolo Paolo); gli sempre mancato qualcosa. Oggi, grazie alla rivelazione che ha avuto Branham e grazie alla restaurazione che lui ha apportato, la Chiesa arrivata alla compiuta maturit:
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Quando un neonato nasce in maniera normale, ci che esce per primo l acqua, poi sangue ed infine vita. Nella prima epistola di Giovanni 5:7 leggiamo infatti: poich tre son quelli che rendono testimonianza: lo Spirito, l acqua e il sangue e i tre sono concordi . Non sono uno , bens sono concordi. Per il Padre, la Parola e lo Spirito santo sono uno . Non poteva avere il Padre senza il Figlio e parimenti non poteva avere il Figlio senza lo Spirito Santo. Perci potete essere giustificati senza essere santificati ed ancora potete essere santificati senza aver ricevuto lo Spirito Santo. Lo Spirito Santo la presenza e la forza di Cristo che abita in voi, per ispirito. Perci vediamo come il naturale simbolizza lo spirituale . Cos la Chiesa ora nella sua compiuta maturit cio giustificazione, santificazione e battesimo nello Spirito Santo. (Il messaggero dei tempi..; pag. 12) Nota:
Non pu esserci giustificazione, senza santificazione, senza aver ricevuto lo Spirito Santo. Tutto ci avviene in un attimo, al momento della nuova nascita. La santificazione, oltre ad essere un atto immediato, in virt dello Spirito Santo che ci santifica, anche un processo continuo, che deve accompagnare il credente lungo il suo cammino cristiano. La santificazione , quindi, anche un impegno da parte nostra a separarci da tutto ci che peccato. Lo Spirito Santo viene dato da Dio al credente al momento della nuova nascita. C poi una pienezza di Spirito, un rivestimento di potenza, il battesimo nello Spirito Santo, che successivo alla nuova nascita ma non indispensabile per la salvezza.

Per i seguaci di Branham, se la Chiesa vuol far parte del rapimento, deve riconoscere Branham come il profeta di Dio. Non ha importanza ci in cui uno crede, non conta se pone fede in Ges, se ha accettato la grazia di Dio, se sta vivendo una vita conforme all Evangelo, se ama Ges con tutto il cuore. Tutto questo non serve a nulla se non si accetta colui che Dio ha mandato per preparare la Chiesa per il ritorno di Ges. Tutti vogliono andare nel rapimento. Ma ci andranno tutti? E come possono andarci se rigettano il profeta che Dio ha mandato per prepararci al rapimento? (Poteva quest uomo essere..; pag. 10)

Conclusione In conclusione, possiamo affermare che la Chiesa di Cristo una sola: per farvi parte bisogna porre fede in Ges Cristo e accettare la salvezza che Dio ci offre per grazia. Il Suo invito rivolto a tutti, ma solo coloro che gli aprono il cuore, faranno festa con Lui il giorno delle Nozze dell Agnello.

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L organizzazione

Il pensiero originale di Branham, era quello di cercare l unit tra le varie denominazioni evangeliche. Negli anni successivi per, egli pass da un proposito sulla carte lodevole (anche se utopistico) ad un vero e proprio attacco a tutte le denominazioni evangeliche. probabile che, nell ultimo periodo del suo ministero (quello profetico), le varie denominazioni abbiano preso le distanze da lui, ed egli sentendosi tradito, si sia scagliato contro tutte le varie organizzazioni evangeliche, definendole le figlie della meretrice madre Chiesa Cattolica Romana. La Chiesa Cattolica Romana la grande prostituta e le denominazioni protestanti, sono le sue figliuole. abbastanza chiaro perch tutti possano capirlo. Abbiamo studiato le epoche della chiesa, e potete trovare questo sui nastri, se lo volete. Proprio cos! E chiunque accetta un credo al di fuori della Bibbia, una prostituta agli occhi di Dio. (Cristo e il mistero...; pag. 28) Nello stesso attimo in cui la prima chiesa di Roma si organizz, essa mor....Per ultimo vennero i Pentecostali; ed essi si organizzarono. E sebbene non vogliono crederlo, lo Spirito li ha lasciati....Poi il fuoco di Dio scese sul fiume Ohio, nel 1933, ed un risveglio di guarigione si sparse per il mondo, per esso non venne mai tramite alcuna organizzazione..... Come la Eva originale rec la morte all umanit, cos ora l organizzazione ha portato la morte, poich l organizzazione il prodotto dei due corruttori: Nicolaitismo e Balaamismo (Una esposizione.... pag. 219) Io non porto mai un messaggio alla gente perch essi seguano me, o che si uniscano alla mia chiesa, o che inizino qualche associazione od organizzazione. Io non ho mai fatto questo e non voglio farlo neppure ora..... (Una esposizione... pag. 360) Il diavolo fa la stessa cosa edificando una chiesa ibrida tramite membri ibridi, che hanno una conoscenza ibrida, invece di quella della Parola; che hanno una conoscenza intellettuale invece d esser nati di nuovo e costruiscono un regno intellettuale, che sorpasser in splendore il piccolo gregge di Cristo. Chi sono questi costruttori: gli angeli scaduti..... Ascoltate bene questo. Angeli scaduti. Chi sono questo angeli? Sono i Luterani, i Metodisti, i Cattolici, i Pentecostali, i quali, come questi angeli non hanno serbato la loro eredit e sono caduti nelle organizzazioni, come avvenne a Nicea, dove Lucifero esercit la sua presa. (Cristo e il mistero....; pag. 80)

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Cos le sedicenti chiese sono un pollone parassita greffato, che vive sotto il nome di una religione o di una chiesa. I cattolici ed i protestanti sono appunto polloni parassiti che crescono grazie alla linfa vitale della vera Vigna e portano frutti secondo la loro propria specie perch non sono convertiti. Non sono predestinati secondo il piano di Dio. Questa la ragione per la quale essi negano la Parola e portano per conseguenza i loro propri frutti. (Riconoscete il giorno ed il suo messaggio; pag. 13) Per Branham la Chiesa influenzata da due sistemi: la Parola di Dio e le denominazioni. La Parola trarr fuori dalle denominazioni la Sposa di Cristo. Oggi vi sono due sistemi che agiscono nel mondo della chiesa. Sappiamo tutti di che si tratta: della Parola di Dio e del sistema denominazionale. Questi due sistemi sono in azione anche ora. Proprio come avvenne con Giacobbe ed Esa. Il primo era secondo lo Spirito e l altro secondo la carne.............. Oggi sta formandosi un gigantesco sistema, chiamato Concilio Mondiale delle Chiese (o Concilio Ecumenico). E dal seno della chiesa stanno uscendo due figliuoli. Date ben ascolto a quello che dico. La Parola deve dar nascita ad una Chiesa destinata ad essere Sposa-Parola. Dalla Chiesa deve nascere per Cristo una Sposa. Quelli che si sono addormentati nel Signore nel corso delle epoche passate formeranno quella Sposa chiamata fuori , dalla e per mezzo della Parola. (Dolori di parto; pag. 29) Ma davvero questo il problema della cristianit di questo fine millennio? Non credo proprio.

L organizzazione nella Chiesa primitiva L organizzazione, in se stessa, non affatto sbagliata, poich porta ordine, armonia e comunione tra le varie comunit. La Chiesa primitiva era perfettamente organizzata per affrontare e risolvere i problemi che si presentavano; infatti, man mano che la chiesa cresceva, aumentavano anche i bisogni. Uno di essi era la distribuzione del cibo ai poveri (Atti 6:2-4). Gli Apostoli dovevano preoccuparsi della predicazione, cos la chiesa scelse alcuni credenti con il compito di amministrare la distribuzione del cibo. Altri problemi erano le vedove (I Tim. 5:3), il governo della Chiesa (I Tim. 3), ed altro ancora. Paolo e Barnaba nel loro 1 viaggio missionario, quando ritornarono ad Antiochia, rifecero la stessa strada dell andata (Atti 14:22-25). Uno dei motivi per cui, pur correndo dei rischi, tornarono in quelle citt era perch volevano aiutare i credenti ad organizzarsi e a riconoscere come ministri uomini guidati dallo Spirito Santo. Il migliore esempio di una organizzazione nella chiesa primitiva organizzata, l abbiamo al Concilio di Gerusalemme (Atti 15). Il cristianesimo stava ormai raggiungendo tutto l impero romano; le comunit che nascevano erano sempre pi numerose, e di conseguenza aumentavano anche i problemi. Ma notiamo come esse erano in perfetta armonia tra loro e cercavano una direttiva comune tra loro, intorno alle controversie che nascevano (chiaramente quelle principali).

L organizzazione delle comunit di Branham Branham diceva: Io non porto mai un messaggio alla gente perch essi seguano me, o che si uniscano alla mia chiesa, o che iniziano qualche associazione o organizzazione. Io non ho mai fatto questo e non voglio farlo neppure ora. (Una esposizione....; pag. 360) In ogni caso, anche i seguaci di Branham si sono organizzati fondando L associazione Evangelistica William Branham .
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Oggigiorno le due principali chiese del movimento sono quello di Jeffersonville, fondata dallo stesso Branham e quella di Tucson, Arizona, guidata da Green. Il figlio di Branham, Billy Paul il continuatore instancabile dell opera paterna.

La chiesa Pentecostale Branham si scagli violentemente contro la chiesa Pentecostale e in modo particolare contro le Assemblee di Dio. Leggiamo alcuni suoi pensieri: Questa attuale ultima epoca inizi con il fuoco di un risveglio Pentecostale, ma essi si sono di nuovo organizzati! Anzich prendere la Parola, essi presero le loro proprie idee e fecero esattamente quello che ha fatto ogni epoca: sostituirono la Parola con dei manuali........ Ma impararono quei pentecostali la loro lezione circa l organizzazione? Nossignore. Essi si organizzarono seduta stante, scrivendo i loro propri libri di testi, statuti ed i loro manuali di chiesa....... Essi chiamano se stessi Pentecostali e del Pieno Evangelo. Lasciate che lo provino.... Nessun uomo osava da se unirsi alla chiesa primitiva; era solo Dio ad aggiungerli. Ma ora essi hanno tra loro tanti capri quanti ve ne sono tra gli altri...Essi cantano: un gran cambiamento avvenuto in me . In questo hanno ragione. Ma tale cambiamento non stato per il meglio..... Essi hanno un nome con cui vivono, ma sono morti. Le lingue non sono l evidenza del risveglio; esse sono l evidenza della morte. (Una esposizione...pag. 119,120) Alla svolta del ventesimo secolo, sull inizio dell Epoca Laodiceana, si divulg ampiamente la credenza che lo Spirito Santo stava scendendo esattamente come egli fece a Pentecoste. La gente parlava in lingue e pretendeva di essere battezzata con lo Spirito Santo con l evidenza del parlare in lunghe...... in quelle spighe non v era alcun chicco di grano, sebbene in realt apparisse come se in esse vi fosse del grano. Questo il quadro perfetto del cosiddetto movimento Pentecostale. (Una esposizione.... pag. 243)

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Cos accaduto in Eden?

Verr il tempo che non sopporteranno pi la sana dottrina ma, per prurito d udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verit e si volgeranno alle favole (II Tim. 4:3,4) Nel 1958 Branham elabor la teoria estremistica del seme del serpente , che lascia come si potr notare presto, pi di una perplessit anche dal punto di vista del buon senso oltre che da quello dottrinale. L idea di Branham che Eva, la primogenita di tutte le donne, diede vita ad Abele e Caino; mentre il primo fu effettivamente generato da un uomo (Adamo), l altro fu dovuto ad un incontro sessuale avuto con il serpente del racconto biblico, di modo tale che il germe del peccato fu da quel momento installato nelle donne. Ma lasciamo descrivere la rivelazione che Branham ha avuta dal Signore, su cosa veramente successo nel giardino dell Eden: Ora in mezzo al giardino dell Eden, vi erano due alberi; uno era l albero della Vita, l altro era l albero della Conoscenza del bene e del male. L uomo doveva venire tramite l albero della vita, ma non doveva toccare l altro albero, altrimenti sarebbe morto. Ma l uomo prese dell altro albero, e quando lo fece, tramite il suo peccato la morte entr in lui ed egli venne separato da Dio. Ora quell albero laggi in Eden, quell albero che era sorgente di vita, era Ges......... Benissimo. Se dunque l albero della vita una persona, allora l Albero della Conoscenza del bene e del male pure una persona. Cos, Colui che Giusto e colui che malvagio, stettero fianco a fianco, laggi, in mezzo al giardino dell Eden. Qui appunto dove noi riceviamo la vera rivelazione della progenie del serpente ....... Questa bestia era tanto somigliante ad un essere umano (sebbene fosse puramente un animale), che poteva ragionare e parlare. Essa era una creatura eretta, ed era pressappoco una via di mezzo tra lo scimpanz ed un uomo, ma pi simile ad un uomo. Essa era tanto vicina all umano al punto tale che, il suo seme poteva e si mescol con quello della donna, facendo s che ella concepisse. Quando ci avvenne Dio maledisse il serpente...........

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Prima che Adamo avesse mai avuto conoscenza carnale di Eva, il serpente ebbe questa conoscenza prima di lui. Colui che nacque da questo rapporto, fu Caino. Caino era (nato, o generato) da quel maligno (I Giov. 3:12)............ Notate la maniera esatta con la quale il racconto di Dio mette in luce le nascite di Caino, Abele e Seth (Gen. 4:1, 25). Vi sono tre figli nati tramite due atti di conoscenza carnale di Adamo. Poich la Bibbia l esatta e perfetta Parola di Dio, questo non un errore, bens una testimonianza per la nostra illuminazione. Giacch nacquero tre figli tramite due soli atti di Adamo, voi potete dedurre positivamente che uno di questi tre non era il figlio di Adamo. Dio ha annotato ci in questo esatto modo, per mostrarci qualcosa. La verit di questa faccenda che: Eva aveva nel suo grembo due figliuoli (gemelli) provenienti da fecondazioni separate. Ella portava dei gemelli, col concepimento di Caino avvenuto qualche tempo prima che quello di Abele......... Solo Dio apparve in carne umana. Satana questo non lo poteva fare e non lo pu fare. L unico modo per Satana di compiere ci che voleva fare era di entrare nel serpente, in Eden, allo stesso modo in cui entr nei porci di Gadara, tramite gli spiriti maligni. Dio non entra negli animali, per Satana s; e lo vuole, per adempiere i suoi fini. Egli non poteva avere un figlio direttamente da Eva, come l ebbe Dio tramite Maria, cos egli entr nel serpente, e poi ingann Eva. Egli la sedusse e, tramite di lei, Satana ebbe un figlio che lo rappresentasse. Caino portava tutte le caratteristiche spirituali di Satana, e le animalesche (sensuale, carnale) caratteristiche del serpente.......... La gente mi chiede: se Eva cadde in quel modo, che cosa fece Adamo visto che Dio mise la colpa anche su Adamo? ......Ora la Parola ci insegna che, se una donna lascia suo marito e se ne va con un altro uomo, ella un adultera e non pi sposata, ed il marito non dovrebbe pi riprendersela. Questa parola era vera pure nell Eden, come lo fu vera quando Mos la scrisse nella legge. Adamio se la riprese. Egli sapeva esattamente cosa stava facendo, ma lo fece in ogni caso....... In quella parola detto, (Gen 3:20), ma non c scrittura che dice che Adamo sia il padre di tutti i viventi.......Il fatto che, sebbene Eva fosse la madre di tutti i viventi, Adamo non fu il padre di tutti i viventi ..... (Una esposizione.... pag. 92-99) come Eva. Quando nacque Caino ella disse: ho acquistato un uomo dal Signore . Ora, realizzate che ella voleva dire realmente questo? Ella pens di aver ricevuto un uomo dal Signore. Vedete, una volta che ella venne sedotta tramite il prendere la parola di Satana anzich la parola di Dio, allora ella pens che fosse giusta qualunque cosa essa dicesse.......... Ella non attribu il suo figlio a Satana, altrimenti ci lo avrebbe fatto uguale a Dio. Solo Dio poteva creare l ovulo nel grembo di Maria. Satana non poteva fare ci. Questo Eva lo sapeva. Satana pu solo pervertire. Cos egli la sedusse con il falso seme. Fu il seme del serpente che gener Caino. Fu il seme di Adamo che gener Abele e Seth. Quei semi passarono esattamente attraverso lo stesso processo, per i figliuoli furono differenti, poich essi provenivano da semi diversi. Ella credette che Caino fosse da Dio. Ella accett la menzogna del diavolo come fosse la verit di Dio. Questo esattamente ci che abbiamo ora...... (Una esposizione.... pag. 117) Per molti anni c stato insegnato che nel giardino dell Eden c era un albero di mele. Al primo uomo, Adamo e a sua moglie Eva, Dio comand di non mangiare il frutto di questo albero..... Se il mangiare la mela per loro era peccato, allora il mangiare mele dovrebbe essere peccato anche per noi oggi, altrimenti Dio sarebbe parziale........ Se ci fosse cos, e cio che il mangiare una mela suscita nell uomo e nella donna la necessit di coprire il loro corpo, beh, allora si diano pure da mangiare mele a tutte quelle donne che oggigiorno vanno in giro svestite per le strade delle nostre citt, o che posano nude per poi comparire sulle riviste, cos che si vergognino e si vestano decentemente. Non ti pare? E poi, come mai esse si coprono la parte del corpo intorno al sesso e non la bocca? Se il peccato fu commesso attraverso la bocca, allora era la bocca o la faccia che essi dovevano coprire, e non la parte dove c il sesso.......... Vedi Dio non dice che quello fosse un albero di mele. Dio dice che quello era l albero della conoscenza del bene e del male....... l albero che conosce il bene e il male Satana........ Satana pure chiamato: serpente, dragone, seduttore. E fu lui, il serpente, che sedusse Eva. Cosa? Si Eva fu sedotta. Comprendi cosa significa sedurre una donna?..........il diavolo, il quale uno spirito, prese possesso di
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questo animale simile all uomo e, tramite esso, egli sedusse Eva. Questa seduzione consiste nel fatto che Eva ebbe un rapporto sessuale col serpente. Dopo che ci avvenne, Eva ebbe il suo primo rapporto con suo marito, e quando fecero questo, i loro occhi si aprirono e si accorsero di essere nudi............Caino e Abele erano gemelli. Se tu leggi attentamente la Bibbia, vedrai che Adamo ebbe un rapporto con Eva prima che nascessero Caino e Abele, e non ne ebbe pi fin dopo la morte di Abele. Quando Adamo conobbe di nuovo Eva, ella partor Seth...... Ora anche il serpente ha avuto un rapporto con Eva, per cui i due gemelli erano si figli della stessa madre, per non dello stesso padre....... Facciamo alcune riflessioni onde capire meglio questo. Se Caino fosse stato figlio di Adamo, e Adamo noi sappiamo era un figlio di Dio, allora come mai lo spirito che motivava Caino non era lo spirito di Dio? Mi spiego. Adamo era polvere, ma in lui Dio soffi il Suo Spirito, quindi Adamo proveniva da Dio. Il seme originale era Dio. Ora, ogni figlio di Adamo doveva per forza portare la natura di Adamo, e siccome Adamo proveniva da Dio, per forza di cose anche i figli dovevano avere la stessa natura di Dio. Come mai allora Caino aveva una natura diversa da quella che aveva Adamo e quindi diversa da quella di Dio?.... Ora, dunque, la Bibbia dichiara che Caino non proveniva da Adamo ma dal maligno, il diavolo..... Ges defin alcuni religiosi del tempo: figli del diavolo . Come ha fatto il diavolo ad avere dei suoi figli nella pianta del genere umano? La risposta, pu venire solo da ci che successe nell Eden. L egli sedusse Eva. L egli, attraverso il serpente, mise il suo seme in Eva, ed ebbe da lei un figlio: Caino. Attraverso questo figlio egli ebbe molti altri figli, moltiplicando cos se stesso. Ecco perch noi abbiamo i buoni e i cattivi. Ecco dov l anello mancante che gli scienziati cercano tra l essere umano e la scimmia. vero, un ramo del genere umano proviene dall animale che l uomo chiama scimmia, ma che Dio chiama serpente........ (Ma fu proprio una mela?) Lo sapevi che, nello spirito, gli esseri umani non sono tutti della stessa natura ? Ges lo disse. Egli disse che ci sono i figli di Dio , e i figli del diavolo ... Per sapere come ha fatto il diavolo ad avere i suoi figli nella razza umana, si deve andare alla Genesi, al capitolo 3, quando il serpente sedusse Eva...... (Grano e zizzania; pag. 1) Credo che questa teoria sia talmente assurda e priva di logica (e di buon senso), da non meritare neppure una minima considerazione. Nonostante ci, mi limito a fare due piccole considerazioni: 1. stando a quando afferma Branham, Adamo ed Eva dovettero aspettare 130 anni prima di avere un successivo rapporto sessuale, dopo quello che ha prodotto la nascita di Abele; quindi il terzo figlio di Eva fu Seth. Caino quando uccise Abele, fu cacciato dalla presenza di Dio e vagabond per la terra. Questa terra era gi popolata (Gen. 4:13-15) poich aveva paura che qualcuno trovandolo lo uccidesse; poi si stabil nel paese di Nod e si spos (Gen. 4:16,17) Mi chiedo: di chi sono figli costoro? Di Adamo ed Eva certamente no, perch non hanno avuto altri figli se non dopo la morte di Abele. 2. Ridurre la natura corrotta del genere umano, ad un puro fatto genetico, mi sembra assurdo. L uomo corrotto a causa del peccato; quello di Adamo ed Eva ha infettato il genere umano, ma l uomo peccatore, soprattutto e principalmente, perch ha peccato personalmente. Chiunque non nato da Dio non figlio di Dio, ma figlio del diavolo. solo tramite la rigenerazione che possiamo entrare a far parte della famiglia di Dio.

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La predestinazione

L idea di Branham intorno alla predestinazione per certi aspetti pi estremista di quella di Calvino, sotto altri, si avvicina al pensiero di Arminio; ma di una cosa possiamo essere certi: contraria alla rivelazione delle Sacre Scritture. Egli afferma che gli uomini sono stati gi predestinati da Dio a salvezza (anche se questa decisione di Dio dettata dalla Sua preconoscenza; in pratica Egli sa gi ci che l uomo decide). Quindi, solo gli eletti saranno salvati; solo gli eletti riconosceranno e ascolteranno la voce del messaggero-Elia. Noi troviamo un Mos, un Geremia, un Giovanni Battista, ed ognuno di questi era il pensiero di Dio espresso a suo tempo. Poi arriviamo a Ges, il Logos. Egli fu il perfetto e completo pensiero espresso, ed Egli divenne conosciuto come la Parola. Ecco ci che Egli e per sempre sara. Ora, detto che Egli ci ha eletti in Lui (Ges) prima della fondazione del mondo . Questo significa che noi eravamo proprio l, con Lui, nella mente e nei pensieri di Dio, prima della fondazione del mondo. Questo d all eletto una qualit eterna. (Una esposizione...; pag. 140) Non tutti riceveranno Cristo, ma soltanto quelli che contengono, in questo piccolo mucchietto di polvere, la vita predestinata da Dio. (Il levar del sole; pag. 21) E se ci pu accadere, unicamente perch voi siete predestinati a questo. Se non siete predestinati, non lo vedrete mai. Se non siete stati predestinati a vedere questo, non lo vedrete mai, perch, quando la luce briller, ve ne infischierete e ve ne sbarazzerete. (Cristo e il mistero di Dio rivelato; pag. 50) Chi ha orecchio ascolti (individualmente) ci che lo Spirito dice alle Chiese Lo Spirito d la Parola. Egli ha la verit per ciascuna epoca. Ogni epoca ha avuto i suoi propri eletti, e quel gruppo eletto, ha sempre udito la Parola, e l ha ricevuta, provando cos che essi avevano in loro il Seme. (Una esposizione...; pag. 154)

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Figli di Dio e figli del diavolo La sua teoria fondata sul concetto di seme e quindi di progenie; esiste una progenie di Adamo e una progenie del serpente. Solo coloro che sono figli di Adamo, cio coloro che hanno il seme divino, possono essere salvati; costoro hanno gi al momento della nascita la vita eterna in se, cio il seme divino. Tutti gli altri sono progenie del serpente, figli del diavolo, e non possiedono in s la vita eterna. Questo, come abbiamo gi visto, non in un senso spirituale, ma praticamente. In Eden il diavolo ha iniettato il suo seme nel genere umano; esiste quindi una discendenza che ha come antenato ultimo, Satana stesso I salvati non diventano progenie di Dio al momento della nuova nascita, cio quando sono rigenerati dallo Spirito di Dio, perch essi sono gi progenie, hanno gi in loro il seme divino; in definitiva, essi sono solo stati risvegliati. Sentiamo dalle sue stesse parole qual il suo pensiero: ...come l Eterno Logos (Dio) si manifest nel Figlio, ed in Ges abit corporalmente tutta la pienezza della deit, e che questo eterno era il padre manifestato in carne, e perci assunse il titolo di Figlio, cos anche noi, eterni nei suoi pensieri, a nostro turno, siamo divenuti i molti membri della ProgenieParola-Parlata manifestata in carne, e quegli eterni pensieri ora manifestati in carne sono i figliuoli di Dio, proprio cos come siamo chiamati. Noi non diveniamo progenie tramite la nuova nascita, noi eravamo gi progenie perci siamo rinati, poich solo l eletto pu rinascere. La ragione per cui noi siamo potuti essere risvegliati e perch noi eravamo seme. Se non v seme, non c niente da risvegliare! (Una esposizione.... pag. 142) Prendiamo come esempio le parole di Ges in Matt. 7:21-23. Costoro non sono, secondo Branham, dei credenti che sono scaduti dalla grazia, oppure persone che hanno operato nel nome di Ges pur non avendo mai realizzato la salvezza per grazia nel nome di Ges. Costoro si trovano in quella situazione (cio rigettati da Ges, cacciati dalla presenza di Dio) perch sono progenie del serpente; non contengono in s il seme originale (cio quello divino). Perci non possono assolutamente essere salvati. Essi (in riferimento a Matt. 7:21-23) non erano degli sviati. Essi erano malvagi; non rigenerati; reprobi. Essi erano la progenie di Satana. (Una esposizione...pag. 157) L idea molto vicina alla teoria della preesistenza eterna dell anima (l anima eterna e viveva gi prima di trasmigrare in un corpo umano). In ogni caso Branham prende le distanze da questa teoria; per lui non l anima che viveva prima della nascita ma il seme. Dio ha predestinato il tipo di seme; se uno ha il seme divino, necessariamente e obbligatoriamente sar salvato ed ascolter la parola per l epoca per cui vive. Leggiamo qual il suo pensiero in proposito: Voi volete sapere se io credo nella dottrina della preesistenza. Io non credo in quella dottrina Mormone circa la preesistenza delle anime.....Non la persona che viene eternamente predestinata da Dio, ma la Parola, o seme... ho amato Giacobbe, ma ho odiato Esa e non erano n nati, n avevano fatto alcun che di bene o di male. Vedete! Esso era il pensiero. Poi quel pensiero divenne espresso e Dio riacquist Giacobbe, poich solo Giacobbe era progenie. Solo Giacobbe aveva il seme...Se tu sei vero seme, allora tu udrai quella Parola; lo Spirito ti battezzer nel corpo di Cristo, e tu riceverai la Parola per il tuo giorno e la tua epoca (Una esposizione...pag. 144) Secondo il pensiero di Branham esistono: 1. delle persone che non sono nate di nuovo, ma che andranno lo stesso a vita eterna; 2. delle persone i cui nomi non possono essere rimossi dal Libro della Vita; 3. delle Persone i cui nomi verranno rimossi dal Libro della Vita; Noi tramite la Scrittura, mostreremo che in realt, moltitudini le quali non erano neppure nate di nuovo, andranno nella vita eterna. Per quanto strano questo possa suonare, esso per di certo vero.
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Noi mostreremo pure che v un gruppo di persone, i cui nomi sono stati messi in quel registro prima della fondazione del mondo, che non possono, in nessun caso, avere i loro nomi rimossi. Per mostreremo pure che un altro gruppo, i cui nomi erano in quel registro prima della fondazione del mondo, avranno i loro nomi rimossi. (Una esposizione.....; pag. 250)

Conclusione Ma, come gi detto, se da un lato il concetto di predestinazione di Branham si spinge molto oltre quello di Calvino, egli abbraccia anche l idea Arminiana. In pratica non Dio che sceglie arbitrariamente a chi dare il seme divino e a chi non darlo; in base alla sua prescienza (al fatto che Lui conosce gi le nostre decisioni) che ci ha predestinati. Scopriamo in I Tass. credo, che egli ha detto: egli ci ha predestinati ad essere figliuoli d adozione per mezzo di Ges Cristo . Dio non ha detto: ho scelto te e tu non ti sceglier. Ma tramite la sua prescienza Egli sapeva ci che fareste. (Conferma della sua parola; pag. 16) Qui il suo pensiero si avvicina al nostro, intorno alla predestinazione, ma solo su questo aspetto c accordo; per quanto riguarda tutto il resto, possiamo tranquillamente affermare che conforme al suo personaggio: estrosa.

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La Trinit

La dottrina della Trinit, viene continuamente attaccata da Branham e dai suoi seguaci. Secondo costoro, le tre Persone della Trinit non sono che tre diverse manifestazioni, tre modi di essere di un unica Persona, che Ges Cristo. Ges il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Secondo Branham Iddio Spirito, per si manifestato in tre differenti maniere, oppure si rivelato in tre funzioni: 1. come Padre, quale creatore di tutte le cose 2. come Figliuolo, nel corpo di carne e sangue di Ges nostro Salvatore 3. come Spirito Santo per rivelarsi a noi per mezzo della Sua Parola Leggiamo in uno scritto di Branham: Che significa la parola trinit ? Dove si parlato di trinit ? Esiste nella Bibbia anche un solo passo in cui sia fatto menzione della parola trinit ? Come mai vi potrebbero essere tre Dei? Come potremmo adorarli senza essere tacciati per questo di pagani? Come potrebbero essere separati questi Dei, mentre invece il Signore disse: Io ed il Padre siamo Uno ...... Tramite i sette sigilli sono stati rivelati tali segreti affinch avendo questo il loro compimento, sia messa in evidenza la verit che era rimasta nascosta per tanti lunghi anni attraverso le epoche della Chiesa e delle denominazioni. (Gli unti del tempo...; pag. 72) ....sono titoli ed espressioni di un unica e medesima persona, la Quale il Signore Ges Cristo....... Lo Spirito di Dio in Giovanni si esprime in questa maniera per dimostrare la suprema Deit di Ges Cristo, e per rivelare la Deit quale unico Dio. Oggi esiste un grande errore. Esso che vi sono tre Dei, invece di uno. Questa rivelazione, data a Giovanni da Ges stesso, corregge tale errore. Non che vi siano tre Dei, bens uno solo con tre uffici. C un unico Dio con tre titoli: Padre, Figlio e Spirito santo. Questa potente rivelazione ci che aveva la chiesa primitiva, ed essa deve essere restaurata in questo ultimo giorno insieme alla formula corretta del battesimo in acqua. (Una esposizione...; pag. 17)
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Se Ges ENTRAMBI, Signore e Cristo, allora Egli (Ges) , e non pu essere altro che: Padre, Figlio e Spirito Santo manifestato in UNA Persona. Esso NON Dio in tre persone, la benedetta trinit , bens UN SOLO DIO, UNA PERSONA con tre titoli principali, e con tre uffici che manifestano questi titoli. Ascoltatelo ancora una volta. Questo stesso Ges e ENTRAMBI Signore e Cristo. Signore (Padre) e Cristo (Spirito Santo) sono Ges, perch Egli (Ges) ENTRAMBI loro (Signore e Cristo). (Una esposizione...; pag. 27)

Trinit: dottrina inventata o verit biblica Una delle motivazioni che Branham d, per non accettare la dottrina della Trinit, perch questo termine non si trova nella Sacra Scrittura, ma stato inventato. Per coloro che hanno letto la Bibbia, avranno senza dubbio notato che in Essa, la parola trinit, non neppure menzionata. Sia nel Vecchio come nel Nuovo Testamento, nessuno ha mai creduto in un Dio: Trino ed Uno allo stesso tempo. In tutte le dichiarazioni che Dio fa di se stesso, Egli dice di essere unico, e che a fianco a Lui non v alcun altro. (Un uomo mandato da Dio; pag. 7) Il fatto che la parola Trinit non compaia mai nella Bibbia e sia quindi stata inventata, non significa nulla. Questa parola stata coniata appositamente per esprimere con un termine, una verit che traspare, in tutta la sua chiarezza, dalla lettura dell intera Parola di Dio. Questo per evitare che delle concezioni sbagliate intorno alla persona di Dio (il monarchianesimo prima e l arianesimo dopo) prendessero il sopravvento nella nascente chiesa. Le idee circolanti, nei primi secoli del cristianesimo, intorno alla Persona di Dio erano principalmente tre: Dio uno; Padre, Figlio e Spirito Santo sono tre diversi nomi per il medesimo essere che svolge tre ruoli differenti: quindi non i nomi di tre esseri distinti. Sono solo delle manifestazioni di questo unico Dio ( la teoria che Branham ha poi preso) Dio uno; Padre, Figlio e Spirito Santo sono tre Persone distinte, uguali tra loro, della stessa identica natura che insieme formano l unico Dio. Dio un unica sostanza in tre Persone. Dio uno: il Padre. Il Figlio la prima creatura di Dio Padre (quindi un dio minore); lo Spirito Santo la prima creatura del Figlio (a sua volta minore) ( la teoria che hanno elaborato i Testimoni di Geova).

Nota:
La Bibbia rivela tre Persone, ognuna Divina, ognuna distinta dalle altre, eppure cos perfettamente UNO in carattere ed armonia che essi insieme costituiscono una Deit e non tre Dii. Poich queste tre Persone della Deit sono in uno stato di unit, esiste soltanto un solo Signore Iddio Onnipotente e il Suo nome Unico (Zaccaria 14:9) Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo non sono mai identici come persona; n confusi come relazione; n divisi in rapporto alla Deit; n opposti riguardo alla collaborazione. Perci nessuna delle Persone divine esiste o opera separatamente o indipendentemente dalle altre (Giov. 5:17-30,32,37; 8:17,18)

Per quanto riguarda il termine Trinit, che fu coniato nel 2 secolo (ci pochissimi anni dopo la morte dell apostolo Giovanni) possiamo fare alcune considerazioni: 1. non vi sono dubbi che la dottrina di Dio come Padre, Figlio e Spirito Santo abbia avuto fin dall inizio un posto nel pensiero della chiesa;

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2. essi si attenevano fermamente all unicit di Dio ed alla divinit di Ges, senza domandarsi come potevano conciliare insieme questi due elementi della loro fede; 3. per i primi cristiani l unicit di Dio segnava la linea di divisione tra cristianesimo e paganesimo; 4. ancora prima che i Libri del Nuovo Testamento fossero raccolti insieme, sia la regola di fede della chiesa (cio il sommario della fede della chiesa, tratto dalla predicazione e dall insegnamento apostolico) sia la formula battesimale di uso corrente, davano testimonianza al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo; 5. una cosa evidente: non si arriv alla dottrina della Trinit come se fosse un risultato di un ragionamento filosofico, ma vi si arriv solo per il tramite della meditazione sui fatti della rivelazione dati nelle Scritture; 6. i primi apologisti cristiani (gli scrittori cristiani che difesero il cristianesimo dagli attacchi dell impero romano e della cultura greca) identificarono il Logos (la Parola) con Cristo e lo usarono per indicare la differenza tra il Padre e il Figlio. Risultava con chiarezza, nel loro pensiero, il riconoscimento di una distinzione di persone in seno alla Divinit e, coerentemente al loro monoteismo, un insistenza sul fatto che il Padre e il Figlio formavano un unit; 7. Teofilo (morto circa nel 186 d.C.) fu il primo a parlare di una triade in Dio, e Atenagora (circa 178) parl di Dio in tre Persone, Padre, Figlio e Spirito Santo, come l oggetto dell adorazione e del culto cristiano; 8. Tertulliano dichiar di nuovo che le tre Persone sono distinte tra loro, ma la maggiore difficolt da affrontare fu quella di portare queste distinzioni in relazione con la Divinit senza mettere in pericolo l unit di Dio. Egli, afferm esservi una vera distinzione di Persone, la quale appartiene alla sostanza dell Essenza divina e non soltanto una derivazione dal Padre, come ritenevano alcuni. Tertulliano afferm che, le tre Persone, pur essendo una, sono una, ma non identica , e pur essendo distinte, sono un Dio solo e non possono essere separate. Appartiene a lui il merito di aver usato per primo le parole persona, sostanza e trinit applicate alla Divinit; Trinit ha il vantaggio di combinare i termini tri e unit volgendo cos l attenzione all unit di un Dio tri-personale;

L unit di Dio La Scrittura riconosce tre Persone come Dio: Ges Dio (Giov. 1:1; Col 2:9; Fil. 2:5-8; Tito 2:13; I Giov. 5:20; ecc. ecc.) lo Spirito Santo Dio (I Cor 3:17; Eb. 9:14; Atti 5:3,4; ecc. ecc.) il Padre Dio (Giov. 20:17; I Tass. 1:1; Giac. 1:27; Giuda 1; ecc. ecc.) Fatta questa premessa bisogna accertarci, da un lato dell unit delle tre Persone divine, dall altro che Esse sono tre Persone ben distinte.

Leggiamo in uno scritto dei seguaci di Branham: La dottrina della Trinit una SUPPOSIZIONE degli uomini, non una DICHIARAZIONE di Dio. Ripeto, Dio non ha mai dichiarato di essere un Dio trino. Egli ha sempre detto di essere UNO e UNICO. Ascolta o Israele, il Signore Iddio tuo e un UNICO Iddio (Deuter. 6:4). (Un uomo mandato da Dio; pag. 7)
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In primo luogo va detto che, quando il Signore afferma che Lui l unico Signore, significa che non vi alcun altro Signore, nessun altro Dio oltre a Lui. (Altri versi che affermano che l Eterno l unico Dio li possiamo trovare in Deut. 4:35,39; I Sam. 2:2; II Sam. 7:22; Is. 44:6,8; I Tim 1:17) Jahw l unico Jahw; sebbene vi sono tanti dei non vi che un unico Dio. Non significa affatto che Jahw unico, nel senso che intende Branham. Per quanto riguarda la parola UNO, oppure il termine UNICO, l ebraico (lingua in cui stato scritto l Antico Testamento) ci viene incontro per meglio comprendere cosa significa che l Eterno l unico Dio. Bisogna comprendere che esistono due tipi di unit: l unit assoluta e l unit composta. In italiano il termine utilizzato sempre lo stesso, sia quando parliamo di unit assoluta sia quando parliamo di unit composta; ma nell ebraico non cos. Quando si parla di unit assoluta viene usato il termine YAHHIYD. Alcuni esempi: Zaccaria 12:10 ....e ne faranno cordoglio come si fa cordoglio per un figlio unico.... In questo caso sta parlando di un unico figlio; uno solo, non due. Geremia 6:26 ....prendi il lutto come per un figlio unico... ; anche in questo verso il termine indica un solo figlio. Quando si parla di unit composta, viene usato il termine EHHAD. Alcuni esempi: I Sam. 11:7 ...il terrore del Signore si impadron del popolo e partirono come se fossero stati un uomo solo. Il popolo era talmente unito che era diventato un uomo solo; questo un esempio di una unit composta: tante persone unita da sembrare un solo uomo. Uno, in questo caso, non indica uno solo ma molti. Esdra 3:1 ...il popolo si adun come un sol uomo a Gerusalemme . Anche qui vediamo una unit composta. Prov. 4:3 quando ero ancora bambino presso mio padre, tenero e unico presso mia madre... Anche in questo caso il termine unico non indica unita assoluta (cio che lui era l unico figlio) ma un unit composta (cio, sebbene erano in molti i figli, lui era l unico, il pi caro). Quello che a noi interessa sapere : 1. che ogni volta che leggiamo che Dio uno, oppure che l Eterno l unico Dio, viene sempre, ripeto sempre, usata la parola EHHAD, che indica un unit composta. Dio quindi unico, uno solo; 2. ma questa unit non assoluta ma piuttosto composta cio formata da tre Persone che insieme formano l unico vero Dio. Per meglio comprendere questo discorso, la stessa Bibbia ci viene incontro. In Genesi 2:24 leggiamo: l uomo lascer suo padre e sua madre e si unir alla sua moglie e saranno una stessa carne . Quando l uomo si unir con sua moglie, i due diverranno una stessa carne; essi sono ancora due persone ma diventano uno. Ora, uno non due e due non uno, eppure la Bibbia dice che due saranno uno. Allo stesso modo, Dio che uno, tre Persone nella sua essenza. I seguaci di Branham dicono: In Apoc. 4:2, Giovanni vide un trono, non tre troni. Ma se, come inventarono a Nicea, Dio trino ed ogni persona ben distinta, allora necessario che vi siano tre ben distinti troni per ogni ben distinta persona. (Lettera Mariano Guagliardo al Consiglio Generale delle ADI p. 3) La dottrina della Trinit non afferma che esistono tre Dii, ma un solo Dio; quindi non ci sono tre troni ma un solo trono, sul quale, per, siedono Tre Persone (vedremo meglio questo aspetto pi avanti). Tutto questo non prova altro che l unit e l unicit di Dio.

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Nota:
Le tre Persone della Trinit sono uguali; nessuno Dio da s; Dio Padre Figlio e Spirito Santo inseparabilmente. Questa perfetta unione esistente tra Ges e il Padre, la possiamo notare in I Tessalonicesi 3:11; nell originale greco il verbo che indica l azione, cio il verbo apparire, al singolare, contrariamente alle regole della grammatica greca; tutto ci per indicare la stretta unione tra le due Persone. D altronde Ges stesso disse: Io e il Padre siamo uno (Giov. 10:30; 17:22,23).

I seguaci di Branham affermano: vero, Ges in certe sue espressioni fa pensare che lui e il Padre siano due persone, ma quando qualcuno (Filippo; Giov. 14:8) vuol vedere anche l altra persona, cio il Padre, Ges risponde: chi ha visto me ha visto anche il Padre. Io e il Padre siamo la stessa cosa.....Credimi Filippo, cos; Figlio e Padre sono la stessa cosa. Una persona. (Lettera M.G.; p. 17) Ges non ha mai detto: io e il Padre siamo la stessa cosa (nel senso che intendono costoro), ma ha detto: io e il Padre siamo uno . Due persone distinte eppure unite a tal punto da formare una cosa sola. Questo tipo di unione, di cui parl Ges, la possiamo meglio comprendere nella preghiera sacerdotale, dove Ges prega il Padre che: siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch essi siano in noi; affinch il mondo creda che tu mi hai mandato. (Giov. 17:21) L unit di cui parla Ges chiaramente un unit composta. Noi credenti (milioni) dobbiamo essere uno tra noi, allo stesso modo in cui Ges (una Persona) e il Padre (una Persona) sono uno, per essere uno con Dio. Quando parliamo di unit di Dio, si intende, non che Egli sia in possesso di una singola personalit, ma di una unit di essenza, essendo Egli l unica e sola Deit. Ma l unit di Dio composta, in quanto in questa unit vi sono realmente tre Persone distinte. L unit di Dio una verit fondamentale della dottrina della Trinit.

Tre manifestazioni di Dio o tre Persone Divine? La Scrittura descrive le tre Persone divine, in modo che siamo obbligati a concepirli come persone distinte e non come manifestazioni di un unico Dio. - il battesimo di Ges: Matt. 3:16,17 - la benedizione apostolica II Cor, 13:13 - la formula battesimale Matt 28:19 - Galati 4:6: E perch siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei nostri cuori, che grida: Abba, Padre - Efesini 2:18: e per mezzo di Lui (Ges) gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un medesimo Spirito - Ebrei 9:14 - quanto pi il sangue di Cristo, che mediante lo Spirito eterno, offr se stesso puro di ogni colpa a Dio.... - Romani 8:9 - Voi per non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a Lui - Giuda 20,21 - ....pregando mediante lo Spirito santo, conservatevi nell amore di Dio, aspettando la misericordia del nostro Signore Ges Cristo, a vita eterna
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- I Pietro 1:2 - eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, a ubbidire e a essere cosparsi del sangue di Ges Cristo - Atti 2:33 - Egli (Ges) dunque, essendo stato esaltato alla destra di Dio e avendo ricevuto dal Padre lo Spirito Santo promesso, ha sparso quello che ore vedete e udite - I Corinzi 12:4-6 - Ora vi diversit di doni, ma vi un medesimo Spirito; vi diversit di ministeri, ma non v che un medesimo Signore; vi variet di operazioni, ma non vi che un medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti - Ebrei 10:12-15 - Ges dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si seduto alla destra di Dio ...... Anche lo Spirito Santo c ne rende testimonianza . Altri versi in cui vediamo la triplice personalit di Dio li troviamo in: - Marco 13:32; se Ges il Padre, com possibile che Ges Figlio non sa quando tornare, mentre Ges Padre lo sa? - Stefano vide la gloria di Dio e Ges alla destra di Dio (Atti 7:55,56; Rom. 8:34; Marco 14:62; 16:19; Ebrei 1:3); - dalle introduzioni che gli Apostoli fecero nelle loro epistole (Rom. 1:1-4; I Cor. 1:3; Gal. 1:1,3; Fil. 1:2; I Tess. 1:1; Tito 1:3,4; ecc.); - Ges alla croce grid: Dio mio, Dio mio, perch mi hai abbandonato ; al di fuori della Trinit questo impossibile; - Efesini 3:14-19 - in questi versi sono presenti le tre Persone Divine, ognuno con un compito preciso; - I Timoteo 6:13-16 - due Persone: Ges il beato Sovrano;

Le Persone della Trinit nell Apocalisse Branham si affida molto al libro dell Apocalisse, essendo la rivelazione di Ges Cristo, per dimostrare, a parer suo, l esistenza di un Dio unico e non trino. Leggiamo in un suo scritto: Apoc. 4:2,3 e 9-11 Notate attentamente che nel versetto due detto: UNO (non due o tre, ma UNO) sedeva sul trono. Nel versetto tre dice COLUI (non coloro)...... Nel versetto nove dice che gli esseri viventi rendono gloria e onore a COLUI (non coloro). Nel versetto dieci gli anziani si prostrano davanti a CALUI (non coloro). Nel versetto undici dice che essi dicevano: degno sei o SIGNORE (non Signori).... (Una esposizione....pag. 21) Seguendo il suo insegnamento, i suoi seguaci di oggi affermano la stessa cosa: Non capisco come Myer (lo scrittore de: Le dottrine della Bibbia) non fa alcuna menzione al libro dell Apocalisse per sostenere questa dottrina della Trinit. Forse che nell Apocalisse non ci sono brani che riguardano la persona di Dio? Tutt altro. Nel libro dell Apocalisse c molto di cui abbiamo bisogno... Myer non cita neanche un verso dell Apocalisse, eppure questo libro contiene la rivelazione di Ges Cristo. (lettera M.G. al CG delle ADI p. 1) Ecco perch Myer, come chiunque sostiene la trinit, non fanno mai menzione di ci che scritto nell Apocalisse, perch se dovessero tener presente di questo santo libro, allora tutto il castello della trinit va in fumo. (Lettera M.G. al CG delle ADI p. 3) Queste sono pure interpretazioni umane, poich, forse insieme all evangelo di Giovanni, l Apocalisse il libro che pi di altri ci fa vedere un Dio unico ma Tre Persone Divine ben distinte. Esso ci dimostra che:

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1. Ges Dio; numerosi sono i versi che paragonati con resto della Scrittura ci fanno capire che Ges Dio 2. Ges e il Padre sono due persone diverse, separate tra loro (eppure perfettamente unite) 3. C un solo trono, un solo Dio, un solo Signore Quelli citati sono alcuni versi, dove possiamo vedere la distinzione delle Persone divine nell Apocalisse:
...Grazie a voi e pace da Colui che , che era e che viene, e dai sette Spiriti che sono davanti al suo trono, e da Ges Cristo, il fedel testimone, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra (1:4,5)

In questi versi compaiono entrambe le Persone della Trinit: - Il Padre: colui che era, che , che viene; notare che Colui che verr sar Ges; Dio uno l unit di Dio indissolubile - Lo Spirito: i sette spiriti che sono davanti al trono (il numero sette indica la sua totale e assoluta perfezione) - Il Figlio; viene chiamato per nome: Ges Cristo. Se Padre, Figlio e Spirito fossero una stessa persona la distinzione sarebbe assurda; sarebbe una inutile ripetizione di un unica persona (questa ripetizione la troviamo anche nel verso 6). vs. 7 parla di Ges vs. 8 parla di Dio, il Signore, l Onnipotente; ma anche questo verso si riferisce a Ges, che Dio
Chi vince sar cos vestito di vesti bianche, ed io non canceller il suo nome dal libro della vita, e confesser il suo nome nel cospetto del Padre mio e nel cospetto dei suoi angeli (3:5)

Ges confessa che chi vincer non verr cancellato dal libro della vita e, inoltre, Ges stesso confesser il suo nome (cio il nostro nome personale) davanti al Padre e agli angeli. Ges differenziato dal Padre cos come lo dagli angeli. Se Ges il Padre, allora anche uguale ai suoi angeli.
Chi vince io lo far una colonna nel tempio del mio Dio, ed egli non ne uscir mai pi; e scriver su di lui il nome della citt del mio Dio, della nuova Gerusalemme che scende dal cielo d appresso all Iddio mio, ed il mio nome nuovo (3:12)

Anche in questo caso colui che parla il Signore Ges. - Ges per ben quattro volte dice il mio Dio - scriver su di lui il nome del mio Dio; ma qual questo nome? Se Dio Padre e Dio Ges sono la stessa persona o la stessa cosa, questo nome non pu che essere Ges. - scriver anche il nome della citt di Dio - Ges stesso avr un nome nuovo A questo punto sorge una domanda: quanti nomi scriver Ges su colui che vince? La risposta semplice: tre. Ma se Ges e il Padre sono la stessa cosa, allora i nomi scritti devono essere due (Ges e la Gerusalemme celeste). Ma ancora una volta vediamo che Ges e separato dal Padre, addirittura hanno due nomi diversi.
Chi vince lo far sedere presso di me sul mio trono, come anch io ho vinto e mi sono seduto con il Padre mio sul suo trono (3:21)

Ges ci concede l immenso onore di sederci con lui sul Suo trono, che poi lo stesso del Padre Suo, perch Ges e Dio sono UNO. Ma notiamo l esistenza di DUE ben distinti personaggi: Ges, che insieme a Suo Padre si siedono sul trono. Un solo trono (ad indicare l unit di Dio) ma due Persone sedute sul trono.

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Poi vidi in mezzo al trono e alle quattro creature viventi e in mezzo agli anziani, un Agnello (Ges) in piedi, che sembrava essere stato immolato, che aveva sette corna e sette occhi che sono i sette spiriti di Dio, mandati per tutta la terra. Egli (Ges) venne e prese il libro dalla destra di colui che sedeva sul trono (il Padre) (5:6,7)

Giovanni vide in mezzo al trono, dove vi seduto Dio, l Agnello cio Ges. Questo Agnello Dio ma nello stesso tempo un altra Persona; separato da Lui. Questo appare ancora pi chiaro al verso 7, dove leggiamo che l Agnello prende il libro dalle mani di colui che siede sul trono, cio dal Padre. Se Ges e il Padre fossero una stessa persona, com possibile fare ci?
E tutte le creature.....dicevano: A colui che siede sul trono, e all Agnello, siano la lode, l onore, la potenza e la gloria, nei secoli dei secoli (5:13)

Prima l Agnello riceve una lode, separata da Dio Padre, per quello che Lui ha fatto, per come degno di aprire il libro e di rompere i sigilli. (vs. 12) In questo verso, invece, le creature precisano che la lode va sia a Dio Padre sia all Agnello; ancora una volta due Persone non una; ancora una volta il Padre separato da Ges.
E dicevano ai monti e alle rocce: cadeteci addosso, nascondeteci dalla presenza di colui che siede sul trono e dall ira dell Agnello (6:16)

Il concetto e lo stesso del verso analizzato precedentemente; la differenza che questa volta a parlare sono gli uomini rimasti sulla terra, mentre prima erano le creature celesti. Anche per loro, Ges non il Padre.
E gridavano a gran voce, dicendo: la salvezza appartiene al nostro Dio che siede sul trono, e all Agnello (7:10)

La salvezza, nell intera Bibbia, prerogativa divina. Sia il Padre, sia Ges sono il Salvatore ; due persone separate che formano un unico Salvatore, un unico Dio.
Poi il settimo angelo suon la tromba e nel cielo si alzarono voci potenti, che dicevano: il regno del mondo passato al nostro Signore e al suo Cristo ed egli regner nei secoli dei secoli (11:15)

Ancora una volta due differenti persone: il Signore e il suo Cristo. Ma notiamo la conclusione della frase: ed Egli regner nei secoli dei secoli. Grammaticamente ci sarebbe un errore poich sta parlando di due persone e quindi bisognerebbe scrivere ed essi regneranno..... Ma non vi alcun errore nella Parola di Dio; ogni sillaba ispirata da Dio. Ancora una volta vediamo la Trinit (in questo verso non vediamo lo Spirito): due Persone ma un solo Dio. Il Signore e Ges sono Dio e sar Dio a regnare per l eternit.
.....che avevano il suo nome e il nome di Suo Padre scritto sulla fronte (14:1)

Vale lo stesso discorso fatto per 3:12. C il nome di Ges e il nome di suo Padre (ma il nome del Padre non Ges?). Non penso proprio che i 144.000 avessero lo stesso nome scritto due volte.
Nella citt non vidi alcun tempio, perch il Signore, Dio onnipotente, e l Agnello sono il suo tempio. La citt non ha bisogno di sole, n di luna che la illumini, perch la gloria di Dio la illumina, e l Agnello la sua lampada (21:22,23)

In questi due versi, per ben due volte consecutive, viene posta differenza tra il Padre e Ges.
Poi mi mostr il fiume dell acqua della vita, che scaturiva dal trono di Dio e dell Agnello........ Nella citt vi sar il trono di Dio e dell Agnello (22:1,3)

C il trono di Dio e dell Agnello, non il trono di Dio e il trono dell Agnello. Non due troni, come abbiamo gi visto, ma un unico trono per due Persone: il Padre e l Agnello. Ma queste due Persone sebbene siano separate e distinte, sono strettamente unite, in modo da formare insieme con lo Spirito Santo, l unico Dio che siede sull unico trono.
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....vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome scritto sulla fronte (22:4)

Tutti i redenti vedranno il Signore Dio, e porteranno il Suo Nome scritto sulla fronte (quale contrasto con coloro che avranno preso il marchio della bestia sulla fronte). Tutto questo indica la totale comunione e appartenenza che avremo con il Signore.
Lo Spirito e la sposa dicono: Vieni. E chi ode, dica: Vieni: Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell acqua della vita. (22.17)

Lo Spirito e la sposa dicono a Ges: vieni. Lo Spirito Santo la guida della Chiesa, ed insieme essi bramano ed aspettano il ritorno dello Sposo. Cos come Chiesa e Spirito sono due entit diverse anche lo Sposo e lo Spirito sono due entit differenti. Se cos non fosse, risulterebbe assurdo che Ges Spirito dica a Ges Figlio vieni.

Le Persone della Trinit nell Evangelo di Giovanni Vediamo solo alcuni versi del vangelo di Giovanni, dove appare chiaro che Ges non il Padre, e il Padre non Ges; entrambi per, sia Ges che il Padre, sono l unico vero Dio. - 1:1 - la Parola era con Dio ; ci presenta due Persone distinte; se fossero la stessa cosa, sarebbe superfluo, oltre che assurdo, affermare ci. 5:17-30 - tutti questi versi sarebbero assurdi, se il Figlio e il Padre fossero una stessa persona. 8:16-18 - da notare il verso 17, dove leggiamo che la testimonianza di due uomini verace; questa testimonianza di due persone, Ges l applica a Lui e al Padre. 12:28 - Dio Padre risponde subito a Dio Figlio 14:16, 26 - come possibile pregare la stessa persona? (in questi versi sono chiaramente presenti le tre persone della trinit) 14:28 - Se il Padre Ges, e viceversa, com possibile che il Padre sia maggiore di Ges? E come se Ges avesse detto: io sono maggiore di me stesso . La Bibbia ci aiuta a comprendere questa subordinazione del Figlio al Padre, prendendo come esempio la subordinazione della donna all uomo; il capo della donna l uomo, il capo di Cristo Dio (I Cor. 11:3). In altre parole Dio il capo di Cristo cos come l uomo lo della donna; uomo e donna sono due persone, cos come Dio Padre e un altra persona da Dio Figlio. 15:26 - anche in questo verso sono presenti le tre Persone Divine. 16:28 - Ges venuto dal Padre ed era pronto a tornare al Padre. 17:3 - la vita eterna conoscere il Padre e il Figlio. 17:21 - Ges prega che siamo tutti uno, i discepoli con Ges, come Lui uno con il Padre. Mi chiedo se c distinzione tra Ges e i suoi discepoli? Sono tutti uno nel senso che sono una stessa cosa, una stessa manifestazione? Non credo proprio; Ges una persona, i discepoli sono un altra cosa (ognuno di essi con la propria personalit), eppure sono uno. Allo stesso modo Ges e il Padre; due Persone ma UNO solo (uniti, ma non la stessa cosa nel senso che intende Branham).

La trinit nell A.T. Nell Antico Testamento la dottrina della Trinit gi presente, anche se non stata rivelata in tutta la sua chiarezza. La possiamo comprendere per deduzione piuttosto che per affermazione diretta. Il compito del messaggio dell Antico Testamento sembra essere quello di testimoniare dell unicit di Dio.
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Nondimeno la Trinit dimostrata chiaramente da: l uso del vocabolo Yehiyd che ci parla di un unit composta; dal termine Eloihim, che plurale e dovrebbe essere tradotto Iddii ; Nota:
Il termine ebraico Elohim, tradotto in italiano Dio, sempre al plurale. Branham afferma che esso ha un doppio significato, cio pu essere sia al plurale sia al singolare. Elohim deriva dall aramaico El (che significa Dio) che singolare; viceversa il termine che Dio utilizza nella Sua rivelazione Elohim che sempre plurale (ad indicare l esistenza di pi persone all interno della Divinit).

le teofanie, o apparizioni dell Angelo dell Eterno (Ges stesso): Abramo (Gen. 12:7; 18:1-33 conf. Atti 7:2) Agar (Gen. 16:7-14) Lot (Gen. 19:1-23) Giacobbe (Gen. 32:30; Osea 12:4) Mos (Es. 3:2-6; 33:9-11; Num. 12:8) agli israeliti (Es. 14:19; 24:20-23; Giud. 2:1) a Mos, Aronne, Nabad, Abihu e i settanta anziani (Es. 24:9-11) Giosu (Gios. 5:14) Gedeone (Giud. 6:11-14) Menoha e sua moglie (genitori di Sansone) (Giud. 13:20-22)

dall uso dei pronomi personali usati per Dio (Gen. 1:26; 3:22; 11:7; Is. 6:8) In Genesi 1:26, Branham afferma che Dio stava parlando con gli angeli e quindi l uso del pronome noi, non indica assolutamente una pluralit all interno della divinit. Ma Dio non stava assolutamente parlando con gli angeli. Se cos fosse vorrebbe dire che: 1. anche gli angeli hanno una potenza creatrice 2. anche gli angeli sono stati partecipi alla creazione del mondo 3. Dio prima di fare qualcosa chiede consiglio ad una sua creatura (gli angeli) come se Lui non sapesse prendere una decisione; Egli non prende consiglio con alcuno (Isaia 40:14). Branham dice: no, Dio non stava chiedendo consiglio, ma stava solo facendo partecipe agli angeli la Sua decisione di creare l uomo a Sua immagine . Ebbene, ci non possibile, perch avrebbe dovuto dire faccio l uomo e non facciamo l uomo. L espressione facciamo l uomo, indica necessariamente che anche il suo interlocutore (gli angeli) abbiano, al pari di Dio, capacit creative. Ma ci falso. Dio non stava parlando con alcun angelo; l unica risposta possibile la troviamo nella Trinit.

Nota:
La traduzione pi appropriata di questo verso, potrebbe essere vogliamo fare piuttosto che facciamo, indicando cos un linguaggio di decisione, piuttosto che di consultazione.

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A questo proposito i seguaci di Branham dicono: Pearlman (lo scrittore de: Le dottrine della Bibbia) si pone una domanda: come poteva Dio avere comunione con qualcuno prima che venissero in esistenza le creature finite? Myer risponde che, Dio poteva avere comunione prima che creasse le creature grazie al fatto che nella sua unit c una trinit di persone, ed era in questa trinit che Dio trovava la sua comunione. Ma a questa domanda si pu anche rispondere: Dio non aveva comunione con alcuno e per averla cre gli angeli (chiss quando!). Se Dio poteva avere comunione con se stesso, come trinit, perch allora Egli cre altri esseri simili a Lui? Perch cre gli angeli? Perch cre gli uomini? Egli cre appunto perch desiderava comunione. Cre perch amasse. (Lettera M.G. al CG delle ADI p. 2) Dio amore. Ma l amore ha bisogno di un oggetto da amare. Per questo Dio cre gli angeli, l universo e l uomo, appunto perch aveva bisogno di qualcuno da amare. Mi chiedo: quando Dio cre l universo, quando cre gli angeli? Quando? Chiss! Se Egli poteva amare anche non creando, allora perch cre? Non poteva continuare in quel tipo di amore? Che se poi prendiamo buono l esempio che anche l uomo e tripartito come Dio trino, allora vuol dire che un uomo pu amare anche se vivesse senza avere qualcuno vicino, sia persona, sia animale o oggetto, perch si ama in se stesso, cio: anima, corpo e spirito. Questo mi pare assurdo; lo stesso per Dio. Dio cre perch ama. l amore che lo spinse a creare. (Lettera M.G. al CG delle ADI p. 10) Il fatto che Dio abbia creato prima gli angeli e successivamente gli uomini per poter avere comunione con qualcuno, perch potesse amare qualcuno, impossibile e contro la rivelazione che Dio ha dato di S. Dio perfetto in ogni cosa (anche prima della creazione degli angeli e degli uomini) e soprattutto a s. Cosa vuol dire? Che Dio non ha mai avuto bisogno dell uomo o di qualche angelo per completarsi. Dio ha perfetta vita in se stesso; Egli amore perfetto in se stesso; Egli giustizia assoluta in se stesso; e cos via. In pratica Dio per vivere non ha bisogno di nessuno. Dio amore, ma Egli non pu aver bisogno di un soggetto da amare. Ci indicherebbe che Dio imperfetto, non completo, cosa ancora pi tragica, avrebbe avuto bisogno di una sua creatura per poter amare. Ma ci assurdo oltre che blasfemo. Dio completamente perfetto in ogni cosa sin dall eternit. Dio, quindi, non pu aver creato gli angeli per avere comunione o per amare qualcuno; questo implica una imperfezione in Esso, e ci assurdo e impossibile. Ci vorrebbe dire che Egli prima della creazione degli angeli non era perfetto, non poteva amare, non poteva avere comunione. Ma ci falso; Dio non aveva alcun bisogno di angeli o dell uomo, ma piuttosto li ha creati per amore. Costoro si chiedono: chiss quando ha creato gli angeli? Pu anche essere successo miliardi di miliardi di anni fa, ma essi hanno pur sempre avuto un principio. Viceversa Dio eterno, cio senza mai inizio n fine. In qualsiasi caso, che Dio abbia creato gli angeli un miliardo di anni fa oppure mille miliardi di anni fa oppure un milione di miliardi di anni fa, vuol dire che prima di creare gli angeli (cio per un intera eternit) Dio e stato solo, senza comunione, senza amare. La spiegazione che lo scrittore de Le dottrine della Bibbia d, pu essere condivisa oppure no, ma certamente verosimile. da alcune affermazioni del tipo: - Salmo 2:6-9 - Zacc. 2:10,11 - Isaia 48:16 (sono presenti le tre Persone della Trinit) - Isaia 6 (nella triplice adorazione degli angeli: Santo, Santo, Santo) - nella benedizione sacerdotale (Num. 6:24-26) - Dio ha un Figlio (Salmo 2:6,7; Prov. 30:4) - Daniele 7:13,14
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Argomentazione storica Branham e di conseguenza i suoi seguaci, affermano che i primi cristiani non credevano nella Trinit; questa errata dottrina cominci a circolare solo nel 4 secolo, dopo il Concilio di Nicea. Leggiamo alcuni passaggi: La dottrina della Trinit una pura supposizione che l uomo si fatta di Dio. Essa una dottrina di origine pagana e che poi venne adottata dal cristianesimo. Ci avvenne pressappoco nell anno 325 d.C., nel primo Concilio di Nicea. (Un uomo mandato da Dio; pag. 7) La storia ci narra che la dottrina della trinit venne enunciata, o inventata, nel Concilio di Nicea del 325 d.C., proprio nel periodo in cui la chiesa si un con la politica. Proprio quando il divino si un con il mondano che nacque la dottrina della trinit; non pi un Dio unico ma trino. ..... Ma come mai detta enunciazione o invenzione, non stata fatta dagli apostoli quando la chiesa era ancora santa! Dobbiamo tener presente che detta invenzione avvenne in concomitanza al raffreddamento e sviamento della vita spirituale della chiesa. Eppure l apostolo Paolo li aveva avvertiti: quand anche un angelo vi annunciasse un vangelo diverso, sia egli anatema . E quello che fecero a Nicea nel 325 fu proprio un vangelo diverso, per quanto riguarda questa novit (la trinit) che fino ad allora non era stata n rivelata, n predicata, n tantomeno creduta. (Lettera M.G.; p.7) La storia non insegna affatto che la dottrina della Trinit venne inventata a Nicea. Come abbiamo gi visto, il termine Trinit non fu coniato in quell epoca, ma con molta probabilit, cominci a circolare gi intorno al 150 d.C. Alcuni storici affermano che la parola trinit fu inventata da Teofilo di Antiochia verso il 180 d.C., oppure, secondo altre fonti da Tertulliano (160 - 240). Questo non significa che prima di tale data i cristiani non credevano nella Trinit, ma non chiamavano ancora la dottrina dell uguaglianza del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, con il termine, che oserei chiamare tecnico, di Trinit. Affermare che la dottrina della Trinit nata nel 4 secolo con il concilio di Nicea una falsificazione della storia del cristianesimo. La verit un altra. Infatti fu verso la fine del 2 secolo che cominciarono a circolare le prime eresie antitrinitarie (adozionismo, monarchianesimo, arianesimo, fotinianismo, ecc. ecc.). Il concetto errato intorno alla persona di Dio, possiamo dividerlo principalmente in due aspetti: il monarchianesimo o Sebelianesimo che affermava che Dio uno; il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo non sono tre distinte persone ma solo una manifestazione dell unico Dio. Questo concetto cominci a circolare gi nel 2 sec. Ad esso si oppose l intera Chiesa. Pensare che solo pochi anni dopo la morte dell apostolo Giovanni, tutta la cristianit si era sviata dalla verit, che non aveva affatto compreso cosa insegnavano gli apostoli mi sempre, a dir poco, assurdo. l arianesimo, che affermava che il Padre era l unico Dio, mentre il Figlio (Ges) fu la prima creatura che Dio cre; lo Spirito Santo fu a sua volta la prima creatura di Ges. Fu a causa di questa eresia, molto grave perch negava che Ges era Dio, che la cristianit si un nel concilio di Nicea e formul la dottrina della Trinit. Questa fu l eresia, a differenza della precedente, che cre maggiori problemi all unit della chiesa, perch effettivamente era pi logica della precedente.

Vediamo cosa scrissero alcuni scrittori cristiani, (vissuti nei primissimi anni del cristianesimo) riguardo alla Trinit (questo per farci comprendere come il pensiero della Trinit sempre esistito in seno alla Chiesa): Atenagora (vissuto nella 2 met del II sec.); scrisse: essendo il Padre e il Figlio una cosa sola...... Dio Padre e Dio Figlio e Spirito Santo ne dimostrano la potenza nell unit . Ireneo (vissuto nel II sec.); scrisse nel suo libro Contro le eresie : La Chiesa, bench sparsa per tutto il mondo fino agli estremi confini della terra, ha ricevuto dagli apostoli e dai loro discepoli questa fede: in un Dio unico, il Padre onnipotente, creatore dei cieli, della
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terra e del mare e di tutto ci che in essi; e in un Cristo Ges, il Figlio di Dio, che fu fatto carne per la nostra salvezza; e nello Spirito Santo, che, attraverso i profeti, proclam i rapporti salvifici di Dio con l uomo, e la venuta, la nascita verginale, la passione, la resurrezione dai morti e l ascensione corporale in cielo del nostro amato Signore Ges Cristo, e la sua seconda venuta dal cielo..... Tertulliano (vissuto nel II sec.); scrisse contro il monarchianismo . Costoro mettevano in risalto la monarchia o l esclusivo governo di Dio: erano rigidi monoteisti. Aggiravano la dottrina della Trinit con l ingegnosa idea che il Padre il Figlio lo Spirito Santo , n pi n meno come io ricopro il ruolo di padre, marito e figlio. Padre, Figlio e Spirito Santo sono tre diversi nomi per il medesimo essere che svolge tre ruoli differenti: quindi non i nomi di tre esseri distinti. Tertulliano rispose ai monarchiani in un opera di grande importanza: Contro Prassea. Secondo Tertulliano, Prassea port a compimento due affari diabolici a Roma: sradic la profezia e introdusse l eresia. Mise in fuga il Paracleto (lo Spirito Santo, rifiutando le profezie) e crocifisse il Padre (dicendo che il Figlio era il Padre) . Tertulliano afferm che Dio un unica sostanza in tre persone. Origene (vissuto nel III sec.); egli si oppose con veemenza al monarchianesimo (il Padre il Figlio) e a qualunque altra teoria che minimizzasse l eterna tri-unit di Dio. Origene insisteva nel dire che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono tre esseri . Questo triplice carattere di Dio, la Sua trinit, fa parte della Sua natura eterna, non un aggiunta posteriore. Egli scrisse: ...Le dottrine esposte in maniera chiara nell insegnamento apostolico sono queste: primo, che vi un unico Dio..... secondo, che Ges Cristo stesso... nacque dal Padre prima di tutte le creature..... terzo, che lo Spirito Santo era associato con il Padre e con il Figlio nell onore e nella dignit . Origene, in qualche modo apr le porte all Arianesimo (negazione della divinit di Ges) perch la sua era una trinit gerarchica, cio il Padre pi grande del Figlio che a sua volta pi grande dello Spirito Santo. Non mi interessa tanto analizzare il suo concetto di trinit, piuttosto che il pensiero della cristianit di quel periodo era l esistenza di tre esseri all interno della Divinit. La chiesa primitiva, quindi, credeva che Dio era uno; credeva che Ges era Dio ma che il Padre e il Figlio erano due Persone distinte tra loro, separati ma perfettamente uniti, al punto da formare, insieme con lo Spirito Santo, l unico vero Dio. Questo quanto credevano gli apostoli, quanto essi hanno insegnato e quello che ancora oggi noi crediamo.

Ges: Dio manifestato in carne o Dio uomo? Non riconoscere Ges come la seconda Persona della Trinit, porta necessariamente ad una grande confusione. Sorge spontanea una domanda: chi Ges? Branham risponde: Dio manifestato in carne. Vediamo come affermare che Ges Dio manifestato in carne ci porta, molto lontano dal vero concetto di Ges Figlio di Dio, avente vita in s prima della fondazione del mondo. Ges, infatti, il Dio eterno che lasciata la gloria celeste, prese un sembiante umano e offr la propria vita alla croce. Ges, quindi, non solo la manifestazione di Dio (al pari di Mos o di altri messaggeri) ma realmente Dio che si fatto uomo. Egli perfetto Dio e perfetto uomo.

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Nota:
Incarnazione significa che Dio diviene uomo. Ci non vuol dire che Dio si trasform in un uomo, nemmeno che Dio cess di essere Dio e cominci ad essere uomo, ma che, pur rimanendo Dio, Egli assunse e prese una nuova natura, cio l umanit, unendo questo alla natura divina in un unico essere o persona: Ges Cristo vero Dio e vero uomo. L incarnazione, pertanto, significa che il Figliuolo di Dio, vero Dio da ogni eternit, nel corso del tempo divenne anche vero uomo, in un unica persona, Ges Cristo, consistente delle due nature, l umana e la divina.

Vediamo insieme alcune affermazioni di Branham e dei suoi seguaci di oggi, proprio intorno a questo soggetto e vedremo come la negazione di un Dio Trino ci porti ad un concetto completamente errato, sia intorno a Ges, sia intorno a Dio.

Ges non l eterno Figlio di Dio; Secondo Branham, Ges il Figlio di Dio solo perch procede dal Padre come corpo di carne; non , quindi, l eterno Figlio di Dio. La gente parla riguardo a Ges come essendo l Eterno figlio di Dio. Ora, non questa una contraddizione? Chi ha mai sentito che un figlio sia eterno? I figli hanno un principio, per ci che eterno non ha mai avuto un principio. Egli l Eterno Iddio manifestato nella carne. (Una esposizione...; pag. 20) Nota:
Poich il nome Emmanuele abbraccia Dio e l uomo nell unica Persona del Signore Ges Cristo, ne consegue che il titolo Figlio di Dio descrive la Sua vera Deit, come il titolo Figliuolo dell Uomo la Sua vera umanit. Il titolo Figliuolo di Dio gli appartiene nell ordine dell eternit e il titolo Figlio dell Uomo gli appartiene nell ordine del tempo. (Matt. 1:21-23; II Giov. 3; I Giov. 3:8; Ebrei 7:3; 1:1-13) una derivazione della dottrina di Cristo affermare che Ges Cristo ha derivato il titolo Figlio di Dio unicamente dal fatto dell Incarnazione o dal Suo rapporto con la economia della Redenzione. Per questo, negare che il Padre il vero ed eterno Padre e che il Figlio il vero ed eterno Figlio negare la distinzione e il loro rapporto nell Essere di Dio; e negare il Padre e il Figlio; alterare la verit che Ges Cristo sia venuto in carne (II Giov. 9)

La Trinit di Dio non soltanto temporale ma eterna. La separazione tra Padre Figlio e Spirito Santo non sorta alla nascita di Ges o alla Pentecoste. Dio esistito come tre Persone da tutta l eternit. 1. Ges l io sono (Giov. 8:58) 2. Ges era nel seno del Padre dall eternit (Giov. 1:18) 3. Ges il creatore di tutte le cose (Giov. 1:3; Col 1:15-19) 4. Ges l Unigenito Figlio venuto da presso al Padre (Giov. 1:14,18);

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Nota:
Dio ha molti figliuoli ma uno solo il Figliuolo Unigenito. Gli angeli sono detti figli di Dio per creazione: i peccatori penitenti diventano figli di Dio per rigenerazione e adozione, ma Ges Figlio di Dio per natura: in un senso unico e assoluto. Egli solo lo per generazione. C una grande differenza tra creazione e generazione; ad esempio, la pianta potenzialmente nel seme, il figlio potenzialmente nei genitori. Fin da tutta l eternit, Cristo era nel seno del Padre per essere nel tempo il Rivelatore del Padre. Ges stato generato ma non creato e c un enorme differenza in questo. Si genera qualcosa che gi parte integrante di esso. Per esempio: la mente genera il pensiero, ma il pensiero gi parte integrante della mente, gi l anche prima che venisse generato.

5. Ges era partecipe della gloria del Padre; fin dal principio Ges condivise col Padre la gloria divina (Giov. 17:5); 6. Ges l Alfa e l Omega (Apoc. 1:8); queste espressioni non significano che egli ebbe un principio o una fine, ma che Egli il primo, l inizio; in altre parole Egli prima di tutti gli inizi. 7. Ges uguale al Padre; Egli ha detto di essere uguale al Padre (Giov. 10:30); Egli sullo stesso piano di Dio (Fil. 2:6); Leggiamo qualche altro scritto: Considerate questo: chi fu il Padre di Ges? Matt. 1:18 dice: ella si trov incinta per opera dello Spirito Santo . Ma Ges, Lui stesso, asser che Dio era suo Padre. Dio il Padre e Dio lo Spirito Santo, come sovente noi esprimiamo questi termini, fanno il Padre e lo Spirito, UNO. Certo che lo sono, altrimenti Ges avrebbe due Padri! (Una esposizione...; pag. 18) Fratelli cari Ges il nostro Dio fattosi carne. Dio Spirito, e come Spirito Egli non poteva soffrire e pagare per il nostro peccato, restava allora una cosa sola da fare: farsi uomo. Ed quello che ha fatto. Ma quest uomo (Ges) da dove veniva? Dallo Spirito. Ges (come corpo di carne) Figlio perch procede dallo Spirito e non perch un altra persona. Lo Spirito facendosi carne, divenne Figlio e non perch un altra persona. sempre Lui, che si fa carne. (Lettera M.G. al CG delle ADI p.14) Dire che Ges Figlio, solo perch come corpo di carne procede dallo Spirito un assurdit. Gi nell Antico Testamento, quindi prima che Ges si manifestasse come Figlio, viene rivelato che Dio ha un Figlio (attenzione: ha, non avr) (Prov. 30:4, Salmo 2:7; Ebrei cap. 1). La nascita di Ges, non fa altro che dimostrare la Trinit. Dio Padre mand Dio Spirito per generare Dio Figlio. I seguaci di Branham, affermano che oggi Dio ha anche un corpo di carne che siede con se sul trono; questo corpo , in pratica, l Agnello dell Apocalisse. Ora Dio ha anche un corpo di carne (questa carne venuta da Lui stesso, non d Adamo) che siede con se sul trono. Presso il trono di Dio c quel corpo di carne incorruttibile, in cui Egli stesso un tempo abit, per espiare il peccato degli uomini. (Lettera M.G. al CG delle ADI p.14) Non riesco bene a comprendere cosa sia questo corpo di carne che Dio ha con s sul trono. qualcosa di vivente oppure una specie di trofeo, che ha appeso in bella mostra per ricordare a tutti cosa Lui ha fatto? Se vivente allora necessariamente il corpo una cosa e Dio un altra.

Ges: la fotografia di Dio I seguaci di Branham dicono: Fare dell immagine di Dio, cio Ges, un altra persona ben distinta, fuori da ogni logica. Se io vi mandassi la mia fotografia, osereste voi dire che quella una persona ben distinta da me che l ho mandata? Credo di no. Eppure Dio ci mand l impronta della Sua immagine e gli uomini inventarono che questa immagine un altra persona. (Lettera M.G. al CG delle ADI p.4)
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In questo passo presente il pi grande errore che questa falsa dottrina fa intorno alla persona di Ges. Passi il concetto che Dio non trino; passi pure affermare che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono solo delle manifestazioni di un unica persona. Accettiamo (per modo di dire) tutto quello che Branham afferma, ma ci che viene affermato in questo passo, no. Assolutamente no. Dio non ha mandato una sua fotografia, oppure solo l impronta della Sua immagine, ma ha mandato quanto di pi prezioso aveva: il Suo amato Figlio. Non ha mandato neppure una parte del Suo Essere, ma il Suo Unico Figlio. Ges, che Dio, non ha ritenuto questo come un qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente, ma ha preso un corpo umano e si umiliato fino a morire sulla croce. Fare di Ges solo una fotografia di Dio e ridicolizzare e minimizzare la Sua opera. Per i Testimoni di Geova, Dio ha mandato una creatura (per quanto la pi grande e la pi amata); per Branham, Dio ha mandato solo una foto, un impronta; per me e per tutti quelli che credono nella Sana Dottrina, Dio ha mandato il Suo Unigenito Figlio a morire per la salvezza mia e di quanti credono in Lui. Nota:
In Ebrei 1:3 leggiamo: il quale (Ges) essendo lo splendore della Sua gloria e l impronta della Sua essenza . La parola splendore significa, nell originale, sprigionare luce, irradiare, riflettere. La natura divina trova la sua espressione in Cristo come i raggi che rivelano tutto quello che si conosce del sole. La parola impronta significa ci che fa distinguere i lineamenti materiali o spirituali, prodotti da qualcosa o da qualcuno; i tratti che permettono di riconoscere qualcosa o qualcuno. Cristo tutto ci che Dio nella Sua natura e nei Suoi attributi; si pu conoscere Cristo e si pu, quindi, arrivare a conoscere Dio. Colossesi 1:15 contiene lo stesso pensiero; anche qui Cristo viene presentato come il Rivelatore di Dio, come l immagine di Dio. Ges stesso ha detto: chi ha veduto me a veduto il Padre (Giov. 14:9).

Solo l uomo Ges ha sofferto sulla croce Branham afferma che a soffrire sulla croce non fu Ges-Dio ma solo Ges-uomo. Questo perch Dio non pu morire, non pu soffrire. Il pensiero nasce dall idea filosofica greca intorno a Dio. Costoro pensavano e credevano in un Dio immutabile e impassibile, cio nella totale impossibilit di soffrire. Leggiamo alcuni passi del pensiero branhamita: Dio si nascose in Cristo onde compiere appieno l opera di redenzione alla croce. Dio non poteva morire come spirito giacch egli era ed eterno. Ed per questa ragione ch Egli dovette prendere una forma umano-mortale onde poter morire. Egli mor realmente ma non poteva permettere che ci avvenisse sotto forma di Dio. Cos ebbe a soffrire la morte sotto forma di Figlio, cio quale Figlio dell Uomo sulla terra. Poi a Pentecoste quand Egli ritorn, venne di nuovo quale Figlio di Dio. (Dio svelato pag. 21) ....Era la carne, l esteriore, l apparenza che pregava soffriva e moriva, ma l essenza era sempre Lui, lo Spirito Eterno e Santo che riempie ogni cosa. Quel corpo era il tabernacolo in cui l Eterno abitava. (Lettera M.G. p.18) Affermare che era solo la carne, cio l esteriore che pregava, soffriva e moriva falso e blasfemo. Ges ha sofferto in tutto il Suo essere: come uomo e come Dio. Se cos non fosse abbiamo creduto in un Dio meschino.
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Egli venuto in carne, si umiliato, si abbassato fino a diventare uomo. Non solo nell esteriore ma anche nell interiore. Ges era perfetto uomo sia come sembianza esteriore, sia interiormente. Dove finisce la natura umana di Ges e inizia quella divina io non lo so (mistero!). So per certo che anche interiormente Egli era perfetto uomo.

Nota:
Sarebbe questo il grande amore con cui Dio ci ha amati? Se Colui che stava soffrendo era solo la carne di Dio, l esteriore, e non davvero Dio, dov questo grande amore di Dio? Ma non assolutamente cos; in croce stava morendo il Figlio di Dio, Dio stesso.

Praticamente Dio aveva lasciato Ges-uomo solo a morire. Allorquando Dio riguard il corpo (lo Spirito lo aveva lasciato nel giardino del Getsemani e bisogn che in lui, fosse un uomo a morire). (Il levar del sole; pag. 37) Considerazione:
Ges in croce, proprio poco prima di rendere lo spirito, disse: Dio mio Dio mio, perch mi hai abbandonato Secondo il pensiero di Branham, questo significa che Ges-Dio aveva miseramente abbandonato Ges-uomo, perch Dio non pu, n soffrire n tantomeno morire. Le parole che Ges stava pronunciando erano un grido d angoscia (e di rimprovero) verso quella parte di Se (la natura divina) che al momento topico della sua vita, proprio quando c n era pi bisogno, l aveva abbandonato. Ma sono andate veramente cos le cose? La negazione della Trinit ci porta inevitabilmente verso questa strada che blasfema e denigratoria nei riguardi del nostro Signore La verit piuttosto un altra. Era a causa del mio peccato, del peccato dell intero genere umano che Dio Padre aveva abbandonato il Suo amato Figlio alla croce. Dio Figlio si era caricato di tutte le brutture dell uomo, di ogni suo peccato, e l stava portando con S alla croce. Anzi pi che questo: Ges stesso era diventato peccato. Colui che non aveva conosciuto peccato fu fatto peccato, per la nostra redenzione. In quell istante la perfetta comunione, la perfetta unione esistente in seno alla Trinit, si era rotta. Dio aveva abbandonato Dio.

Ges la manifestazione di Dio al pari della colonna di fuoco o dei profeti Per Branham Dio, nel corso dei secoli, si rivelato in vari modi: 1. tramite la colonna di fuoco; 2. attraverso i profeti; costoro in qualche misura sono dei ; erano la carne nella quale Dio si manifestava; 3. attraverso il Figlio di Dio, Ges; questo era un profeta, un messaggero al pari degli altri ma nella quale dimorava tutta la pienezza della divinit; In definitiva, Ges fu la manifestazione di Dio cos come lo fu Mos. Branham afferma: Questo Dio UNICO e ETERNO, che Spirito, si pi volte manifestato all uomo. Egli si manifestato tramite i profeti. Si manifestato tramite la Nuvola di Fuoco, quando guidava Israele. Ma la Sua pienezza si manifest nella persona di Ges Cristo. Ges non era altro che Dio manifestato in carne. (Un uomo mandato da Dio; pag. 7)

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L angelo glorioso del Patto, Colui che fu con Mos nel deserto e con Paolo sulla via di Damasco, si lasci fotografare con noi e la Sua foto apparsa sulla rivista LIFE. Egli la medesima Parola del medesimo Dio. (Cristo e il mistero di Dio rivelato pag. 93) Cos fu come quando Egli scese sulla terra. Dio rivel Se stesso in una colonna di Fuoco, indi attraverso i profeti ed infine nel Figliuolo di Dio, che era nient altro che Dio medesimo...... Nel corso delle diverse epoche Egli si rivelato attraverso i profeti i quali in definitiva, non erano solo profeti, bens erano dei ...Essi erano come la carne nella quale Dio si nascondeva. Erano dei ..... Cos fu che Dio prese forma in un uomo riconosciuto e chiamato profeta. E la Parola del Signore venne a questo uomo, perci non era il profeta, giacch questi ne rappresentava solo l involucro, il recipiente, bens la Parola era Dio. (Dio svelato pag. 20) Quando Branham afferma che Ges solo la manifestazione di Dio, a primo vista potrebbe sembrare un affermazione corretta, ma, come gi detto, completamente sbagliata. Branham riduce Ges ad una semplice manifestazione, al pari di tutte le altre manifestazioni. In pratica Dio sempre lo stesso, ma cambia il modo di manifestarsi; pass da una colonna di fuoco, a Mos, ai profeti e cos via. Infine si manifesto completamente in Ges (in tutta la pienezza della divinit). Ma credere questo blasfemo. Ges non fu affatto una manifestazione di Dio al pari o pi grande (non ha molta importanza) delle altre manifestazioni, ma fu Dio in carne umana. Quando la parola era in Mos egli era Dio in carne. Quando la Parola era in Ges, Questi era Dio in carne. La sola cosa che Dio fece fu di cambiare la forma di manifestazione, non per la sua Parola, n la Sua natura. Egli il medesimo ieri, oggi ed in eterno. Cambi solo la sua forma, cio da quella di No a quella di Mos, da quella di Mos all altra di Giuseppe e via di seguito fino a che venne nella pienezza corporale della Divinit. Ma si tratta sempre dell uno e medesimo Dio. (Dio svelato; pag. 55) Nota:
Affermare che Mos o i Profeti, erano una manifestazione di Dio, un pensiero di Branham assolutamente contrario alla rivelazione della Bibbia; essi erano degli strumenti, dei servi di Dio, che si sono liberamente disposti al servizio del nostro Signore. Ma erano uomini al pari di chiunque altro. Solo Ges fu vero uomo e vero Dio.

Dio nel credente, cos come Dio era in Ges; Paolo diceva: non son pi io che vivo, ma Cristo vive in me (Gal. 2:20) e che noi siamo il tempio dello Spirito Santo (I Cor. 3:16); Che Dio vive in noi per mezzo dello Spirito un fatto certo e appurato dall intera Scrittura. Ma secondo il pensiero branhamita, questa stessa manifestazione di Dio nel credente la stessa manifestazione che Dio ha avuto con Cristo. Dio si d a conoscere.... Non siamo tenuti a convertire gente al Cristianesimo, tramite denominazioni, bens tramite la rivelazione di Cristo, che in voi come Dio era in Cristo. Come Dio era in Cristo cos Cristo in voi. Ci che Dio ha fatto in Cristo, Cristo lo fa in voi. I segni che Dio ha compiuto in Cristo, Cristo li compie in voi. Oh, non meraviglioso? Oh, Dio Mio! Come mi piace questo! Ges disse: In quel giorno (oggi, questa rivelazione ormai un fatto compiuto), saprete che sono nel Padre e che il Padre e che il Padre in me - quando la manifestazione sar manifestata. In quel giorno, riconoscerete che il Padre ed Io siamo Uno. Io sono nel Padre ed il Padre in me. E quando la rivelazione sar manifestata, allora Io sono in voi e voi siete in me . (Cristo e il mistero....; pag. 65)
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la carne di Ges: un involucro Secondo il pensiero branhamiano, il corpo di Ges e solo un involucro che Dio ha scelto per abitarvi. Egli dimorava nella carne e questa era appunto il Suo velo, l involucro che lo nascondeva. (Dio svelato pag. 14) Ma questo Dio che Spirito, fecond un ovulo nel grembo di Maria, e da questo Egli ne ricav un corpo umano in cui abitare per venire a pagare il prezzo di riscatto per l uomo perduto. Quell uomo chiamato Ges Cristo, non era altro che: DIO IN CARNE UMANA, in veste di Figliuolo. Non era un altra persona. Era Dio stesso. (Un uomo mandato da Dio; pag. 7) Ges, il Figlio, fu il corpo o il tabernacolo di carne e di sangue nel quale il Padre, uno Spirito, abit o fu rivelato. Questo non fa di Ges il Figliuolo una seconda persona, bens una manifestazione di Dio. (Quale battesimo avete ricevuto? pag. 5) Per Branham c una netta separazione tra la carne di Ges e Dio che dimorava in Ges. Anche se non lo ammette direttamente, questa idea ci porta molto lontano da una giusta concezione dell umanit di Ges (in realt egli pensa che Ges-Dio non stato perfetto uomo). Ges era perfetto uomo e perfetto Dio. La carne di Ges non era solo l involucro dove abitare ma era parte di Lui. Per la mente umana impossibile comprendere ci, comprendere come possibile essere uomo e Dio allo stesso tempo, ma Ges fu cos. Per fede noi lo accettiamo.

Ges dalla forma di Dio si trasfer in quella di uomo. Egli venne in tre nomi: - figlio dell uomo: era profeta - figlio di Dio: dopo la Pentecoste - Figlio di Davide: nel regno millenniale Dalla forma di Dio Egli si trasform in quella di uomo. Venne in tre nomi: tre nomi di figli, cio nel nome del Figlio dell uomo, Figlio di Davide e Figlio di Dio.... Dapprima venne nel nome di Figlio dell uomo perch era profeta......Egli venne prima quale il profeta ed i suoi connazionali lo crocifissero. Venne quale Figlio dell Uomo, ma dopo quando a Pentecoste scese lo Spirito Santo, Egli fu allora il Figlio di Dio, perch Dio Spirito...... Nel regno milleniale Egli sar il Figlio di Davide seduto sul trono di Suo Padre, Davide. Ricordate che quale figlio di Dio ci fu mostrato in Apoc. 3:20-22, proprio nell epoca di Laodicea, ch Egli su messo alla porta, cio fuori dalla chiesa ed in Luca 17:22-37 ci detto che Egli sar di nuovo rivelato come Figlio dell Uomo, il Profeta che condurr a compimento il resto della Scrittura (Dio svelato pag. 15)

Conclusione: Branham, dietro una falsa parvenza di umilt, dietro il pretendere di farci tornare ad un primitivo cristianesimo, ha lo spirito dell anticristo, perch non riconosce Ges venuto in carne (I Giov. 4:1-3). Da un lato eleva Ges a Dio unico, dall altro non riconosce che Colui che era venuto in carne era il Figlio di Dio. Tutto il Suo essere era Dio; era l eterno Figlio di Dio che stava soffrendo sulla croce in tutta la Sua essenza; non era solo una foto o un impronta , solo una parte di Dio. Riconoscere Ges venuto in carne vuol dire credere che Dio Figlio, ha preso il sembiante umano, ha sofferto (come uomo e come Dio) sulla croce ed morto per la nostra salvezza.

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Il battesimo in acqua

Prima di passare ad analizzare quello che pu essere a ragione considerato il caposaldo della dottrina branhamiana, cio il battesimo nel nome di Ges, necessario fare un breve viaggio a ritroso sino agli inizi del XX secolo. Fu proprio durante i primi anni di questo secolo che, nell ambito del grande movimento di risveglio evangelico che ha caratterizzato il secolo, tornata di moda la dottrina antitrinitaria sorta, come abbiamo gi visto verso il III secolo con Sebellio e riapparsa, in modo clamoroso, nel XVII secolo proprio ad opera di due riformatori italiani, Lelio e Fausto Socini. La loro dottrina trov subito ampia diffusione in Polonia, poi, nei due secoli seguenti in Europa e in America, con il nome di Unitarianesimo . Questa idea antitrinitaria, si manifestata nella forma pi moderna, come rivelazione, nel 1913 in un campo internazionale pentecostale che si teneva in California, quando qualcuno afferm che il vero battesimo cristiano era nel nome di Ges. Questo imponeva che tutti coloro che erano battezzati nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo avrebbero dovuto ribattezzarsi nel nome di Ges, per essere veramente aderenti alla Scrittura, poich era stato proprio l apostolo Pietro a ricevere questa rivelazione del battesimo nel nome di Ges, il giorno di Pentecoste.
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Da qui il passo verso la negazione della Trinit fu assai breve; questo movimento si separ dal tradizionale movimento Pentecostale e i seguaci di questa dottrina vennero in seguito chiamati Unitariani o Unicisti oppure i Ges solo. Attualmente una delle chiese pentecostali unitariane, la United Pentecostal Church International conta circa 550.000 membri con pi di 3.500 chiese nel territorio Americano. Come abbiamo precedentemente visto, Branham entr in contatto con questa chiesa e non escluso che elabor le proprie idee sin da allora. Va comunque precisato che Branham non ha nulla a che fare con i Ges solo (spesso vengono erroneamente accomunati, avendo molte dottrine in comune); egli non manc di attaccare, oltre al movimento Pentecostale tradizionale, anche gli Unitariani . Per Branham, quindi, il battesimo in acqua non deve essere fatto nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo (Matt. 28:19), secondo il preciso comando del Signor Ges, ma v ha fatto nel nome di Ges. Cosi, da tanti secoli, la chiesa battezza in un battesimo fasullo, perch ha sfalsato il senso del comando dato da Ges. Il comando : battezzate nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo . Ma se noi ripetiamo il comando senza eseguirlo, allora come se non fosse fatto. Per eseguire il comando bisognerebbe pronunciare qual il nome del Padre, qual il nome del Figlio e qual il nome dello Spirito Santo .......... Vediamo allora che c un solo nome, e quel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo GES, il Cristo........ Cos, in tutti i battesimi fatti secondo Matt. 28:19, non viene adempiuto il comando ma viene semplicemente ripetuto, il che vuol dire: IL BATTESIMO NON VALIDO. (Lettera M.G. al CG delle ADI; p. 7) Battezzandoci nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, noi ci troviamo a far parte della falsa chiesa, perch quella vera e santa battezzava eseguendo, e non ripetendo, il comando di Ges (Matt. 28:19) cio, nel Suo nome. Come fece la chiesa primitiva descritta nella Bibbia. (Lettera M.G. al CG delle ADI; p. 21)

Battesimo nel Nome di Ges Cristo Leggiamo alcuni passaggi: Comunque, voi non avete veramente bisogno di rivelazione per quanto riguarda il battesimo in acqua. Poich esso proprio l, davanti agli occhi vostri! E mai possibile che gli apostoli abbiano forviato anche un solo istante dall ordine diretto del Signore, di battezzare nel Nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, per poi trovarsi in una volontaria disobbedienza? Essi conoscevano qual era il Nome, e non v in tutta la Scrittura un solo passo in cui essi abbiano battezzato in altro modo che nel Nome del Signore Ges Cristo. Il buon senso ti dice che il libro degli Atti la chiesa in azione, e se essi battezzavano in quel modo, allora vuol dire che quello il modo di battezzare. Ora, se tu pensi che ci sia sbagliato, cosa pensi allora di questo? Chiunque non era stato battezzato nel Nome del Signore Ges, doveva essere ribattezzato di nuovo. (Una esposizione....; pag. 25) Gi fin dal secondo secolo, quelle parole Padre, Figlio e Spirito Santo erano per molti sinonimo di trinit e l idea politeistica di tre Dei nella falsa chiesa era gi diventata dottrina. Non trascorse molto tempo che il Nome fu tolto via, come infatti avvenne in questa epoca; ed al suo posto i titoli di QUELL UNICO GRANDE IDDIO sarebbero stati i sostituti del NOME: Signore Ges Cristo. Mentre i molti apostateranno abbracciando una trinit e battezzando usavano i titoli della Deit, il Piccolo Gregge continu a battezzare nel Nome di Ges Cristo, tenendosi cos attaccato alla verit. (Una esposizione....; pag. 166)

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Essi non si rendono conto che la dottrina strana la insegnano loro, quando dicono che il battesimo giusto quello fatto nei TITOLI di Padre, Figlio, e Spirito Santo. Ges disse di farlo nel NOME, e non di ripetere i TITOLI di quel nome. (Poteva quest uomo essere un medium; pag. 15) Un altro fatto in merito al battesimo che tutti battezzano nella Trinit, usando i titoli di Padre Figlio e Spirito Santo. Per, gli apostoli NON battezzarono mai in questo modo. Essi battezzarono SEMPRE NEL NOME DEL SIGNORE GES CRISTO.......... Ma qual il nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo? Pietro, Paolo e tutti gli altri apostoli, sapevano che quel nome : SIGNORE GES CRISTO. (Un uomo mandato da Dio; pag. 8) La frase vennero battezzati nel nome di Ges compare nel solo libro degli Atti (Atti 2:38; 10:48; 8:16; 19:5). Cominceremo cercando di scoprire la giusta interpretazione del termine nome (gr. onoma). Nella Scrittura sottintende: autorit, rango, carattere, maest, potenza e tutto quello che un nome pu esprimere. Il nome serve per differenziare una persona da un altra e nella Bibbia esso spesso usato per presentarci il carattere di quella determinata persona. Ges significa Jahw salva: questo il Nome per eccellenza, l unico Nome per mezzo del quale possiamo ottenere salvezza, proprio perch ci parla di Dio che si fatto uomo per la nostra salvezza. Ma il Figlio di Dio racchiude in s numerosissime caratteristiche, ed ogni Nome, in qualche modo, ci parla di ognuna di queste caratteristiche. Nota:
Solo nel libro dell Apocalisse, il Figlio di Dio viene presentato con ben 21 nomi diversi: - Signore: compare 13 volte; solo in un caso (11:8) il verso si riferisce espressamente al Figlio; - Ges: compare 12 volte - Cristo: compare 4 volte; - Agnello: il nome pi usato; compare 32 volte; - Alfa e Omega e Primo e Ultimo: compaiono 7 volte - il Vivente (1:17) - il Verace (3:7; 3:14; 19:11) - il Santo (3:7) - Figlio d uomo (2:18) - il Fedele (19:11) - l Amen (3:14) - il Testimone fedele (3:14) - la Radice (22:16) - la lucente stella del mattino (22:16) - il principio della creazione di Dio (3:14) - il leone della trib di Giuda (5:5) - il discendente di Davide (5:5; 22:6) - la Parola di Dio (19:13) - Re dei re e Signore dei signori (17:14;18:16)

La frase nel nome di Ges pu essere tradotta nel modo seguente: 1. Con l autorit di....; in Matt. 18:15 scritto chiunque riceve un cotal fanciullo nel nome mio, riceve me , cio chiunque accoglie un fanciullo sulla base dell autorit di Ges, riceve Ges. 2. Nella potenza di....: Signore anche i demoni ci sono sottoposti nel tuo nome (Luca 10:17), cio nella potenza del nome di Ges. 3. Sulla confessione di.....: Da allora... Saulo... predicava con franchezza nel nome del Signore (Atti 9:28), cio riconoscendo o confessando il Signore.
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4. In riconoscimento della maest di.....; Ovunque due o tre sono radunati nel nome mio quivi son io in mezzo a loro (Matteo 18:20), cio riconoscendo la maest di Ges. 5. Nell identificarsi con....; identificate con Cristo. Se siete vituperati per il nome di Cristo beati voi... perch vi

Per meglio comprendere i testi che parlano del battesimo nel nome di Ges, si noti il significato delle preposizioni greche EPI e EIS usate rispettivamente in Atti 2:38, Ciascuno di voi si battezzato NEL (EPI) nome del Signor Ges , e in Atti 19:5 ....furono battezzati nel (EIS) nome del Signor Ges . La preposizione greca EPI significa: sotto, su, in vista di, a causa di, in direzione di, quanto a; mente la preposizione EIS pu tradursi: in verso, con l idea di direzione; quindi, Atti 2:38 potrebbe essere tradotto anche: ciascuno di voi sia battezzato a causa della fede in Ges o in relazione alla vostra fede in Ges o ancora pi semplicemente sulla confessione della vostra fede in Ges . Atti 2:38. Pietro (in risposta alla domanda: cosa dobbiamo fare per essere salvati?) dice: ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Ges Allora, per poter essere salvati basta ravvedersi e battezzarsi. Ma proprio cos? Tutto il Nuovo Testamento afferma che la FEDE in Ges che salva. Bisogna ravvedersi, cio pentirsi e convertirsi, ma bisogna soprattutto porre fede in Ges, credere che solo nell opera di Ges possiamo trovare salvezza ed essere giustificati. Poi, in base a quello che abbiamo creduto, saremo battezzati. Ma se non crediamo, ma ci ravvediamo e ci battezziamo non saremo certamente salvati. Pensiamo che Pietro si sia dimenticato la cosa pi importante: la fede in Ges? Certamente no. Battezzati nel nome di Ges, racchiude tutto quello che ho detto. In pratica Pietro stava dicendo: ravvedetevi e ciascuno di voi si battezzi perch ha creduto nel Nome di Ges, perch solo nel Nome di Ges, in quel Ges che avete crocifisso potete ottenere salvezza . Sarebbe stato assurdo che Pietro dicesse: ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo e voi sarete salvati . La formula battesimale in quel contesto non interessava a nessuno e inoltre il battesimo non salva alcuno. Nota:
La traduzione letterale di Atti 2:38 : siate battezzati SU il nome di Ges Cristo. Questo significa, secondo il lessico di Thayer, che i Giudei dovevano porre la loro speranza e fiducia nella Sua autorit messianica .

Oltre a quanto detto, con l espressione battezzati nel nome di Ges, Luca, lo scrittore degli Atti, voleva distinguere il battesimo cristiano dagli altri tipi di battesimo praticati presso gli ebrei di quel tempo (il battesimo dei proseliti, il battesimo di ravvedimento praticato da Giovanni). Questo appare evidente nei credenti di Efeso, che avevano ricevuto solo il battesimo di Giovanni (Atti 19:3,4). Atti 8:37,38. Filippo battezz l eunuco in base alla sua confessione di fede: io credo che Ges Cristo il Figlio di Dio . Fu esclusivamente in base a questa confessione pubblica che l eunuco pot essere battezzato. probabile che, il motivo per cui Luca non scrive lo battezz nel nome di Ges ma scrive solo lo battezz, vada ricercata nel fatto che, nel verso precedente, viene gi precisato cosa significa essere battezzati nel nome di Ges (cio credere che Ges Cristo il Figlio di Dio).
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Non ci sono dubbi che Filippo lo battezz nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, in obbedienza al comando del Signore, perch aveva creduto nel nome di Ges Cristo. Atti 8:12; in questo caso, Luca afferma che uomini e donne samaritani, furono battezzati (senza precisare nel nome di Ges). Chi erano costoro? Tutti quelli che avevano creduto al lieto messaggio che Filippo annunciava: il regno di Dio e il nome di Ges Cristo. Se poi, al verso 16, afferma che erano stati battezzati nel nome del Signore Ges, evidente che non si stava riferendo alla formula, quanto piuttosto a quello detto in precedenza. Atti 16:33; anche in questo caso, Luca omette la frase nel nome di Ges. Perch? Semplicemente perch era gi stato precisato in precedenza il motivo per cui essi furono battezzati: avevano creduto in Ges (vs. 31,34). Lo stesso discorso pu essere fatto per Crispo il capo della sinagoga di Corinto (Atti 18:8). Quando Paolo afferma che Israele fu battezzato nel mare in Mos (I Cor. 10:1,2), non si riferisce ad una formula pronunciata in quell epoca. Egli vuole semplicemente dire che, a causa del miracoloso passaggio attraverso il mare, gli israeliti accettarono Mos quale guida e maestro mandato dal cielo. Il battesimo in Ges indica che abbiamo riconosciuto Ges come nostra guida, come nostro Salvatore e Signore.

La formula La formula che Ges ci ha lasciato : nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo . Branham dice che fare cosi vuol dire che tiriamo fuori il verso dal contesto, perch Padre non nome ma titolo. Se ci fossero tre Dei, allora potreste benissimo battezzare per un Padre, ed un Figlio, ed una Spirito Santo. Per LA RIVELAZIONE DATA A GIOVANNI ERA CHE VI UN SOLO DIO, ed il Suo nome : SIGNORE GES CRISTO, e voi battezzate per UN SOLO Dio, e solo uno. Ecco perch a Pentecoste Pietro battezz in quel modo! Egli doveva essere fedele alla rivelazione, la quale era: sappia dunque con certezza tutta la casa d Israele che QUEL GES che voi avete crocifisso, Dio lo ha fatto (ENTRAMBI) SIGNORE E CRISTO Eccolo qui! IL SIGNORE GES CRISTO . Se Ges ENTRAMBI, Signore e Cristo, allora Egli (Ges) , e non pu essere altro che: Padre, Figlio e Spirito Santo manifestato in UNA Persona. Esso NON Dio in tre persone, la benedetta trinit , bens UN SOLO DIO, UNA PERSONA con tre titoli principali, e con tre uffici che manifestano questi titoli. Ascoltatelo ancora una volta. Questo stesso Ges e ENTRAMBI Signore e Cristo. Signore (Padre) e Cristo (Spirito Santo) sono Ges, perch Egli (Ges) ENTRAMBI loro (Signore e Cristo). (Una esposizione...; pag. 27) Allora come potete permettere che vi si battezzi nei titoli di Padre Figliuolo e Spirito Santo ? il paganesimo. Come potete affermare di conoscere Ges Cristo (Egli la Parola) quando nella Scrittura non v menzionato, in nessun passo, che qualcuno sia mai stato battezzato nel Nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo? (Cristo e il mistero...; pag. 39) Battezzati nel nome di Ges non una formula battesimale, ma una semplice affermazione, che coloro che furono battezzati, riconobbero Ges come Signore e Salvatore. Questo ci che ha valore pi della formula. Non la formula a salvarci ma la fede in Cristo. Non basta pronunciare il nome di Ges, occorre avere fede in Lui, infatti scritto: Chiunque avr invocato il nome del Signore sar salvato (Atti 2:21) e l invocazione sottintende una fiducia assoluta.

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Nota:
Atti 3:6. Pietro disse al paralitico nel nome di Ges Cristo il nazareno, alzati e cammina . Certamente non questa una formula magica. Non basta dire nel nome di Ges, per poter ricevere guarigione. Ci che conta, ci che muove il braccio di Dio la fede in quel Nome. Infatti poco dopo, Pietro stesso precisa: e per la fede nel Suo Nome, il Suo Nome ha fortificato quest uomo (Atti 3:16).

Un altra prova che l espressione battezzare nel nome di Ges non costituiva una formula battesimale, provata dal fatto che nel libro degli Atti appare con delle varianti: - nel nome di Ges Cristo (Atti 2:38; 10:48) - nel nome del Signore Ges (atti 8:16; 19:5) Branham ha unito queste due espressioni e battezza nel nome del Signore Ges Cristo.

Ancora qualcosa....... I seguaci di Branham utilizzano anche altri versi per dimostrare che il battesimo cristiano, veniva effettuato nel nome di Ges. Essi sono: Atti 22:16; Secondo costoro Paolo fu battezzato nel nome di Ges. Anania gli dice di fare quattro cose, ben separate, anche se strettamente legate una all altra: 1. alzarsi: una decisione che doveva prendere Paolo; 2. sii battezzato: confessa pubblicamente la tua fede; 3. lavato dai peccati: non il battesimo che ci purifica ma il sangue di Cristo (il battesimo figura di ci); Nota:
Battezzare significa immergere. Nel caso specifico significa forse immergere in un elemento fisico, l acqua, avente la propriet di nettare la coscienza, di togliere i peccati? No. L acqua non ha queste propriet, neppure se accompagnata dalla fede e dalla formula battesimale cristiana recitata nella sua integrit. L acqua resta un simbolo, un messaggio. Infatti l apostolo Pietro, riferendosi al diluvio universale, dal quale si salvarono solo No e i suoi familiari, lo fa essere figura del battesimo precisandone il significato ultimo: .....otto persone furono salvate tra mezzo l acqua. Alla qual figura corrisponde il battesimo (non il nettamento delle sozzure della carne, ma la richiesta di una buona coscienza fatta a Dio, il quale ora salva anche voi, mediante la resurrezione di Ges Cristo.... (I Pietro 3:20,21). La richiesta di buona coscienza fatta a Dio espressione usata nel passato per designare la buona fede, la sincerit che deve contraddistinguere due persone che stipulano fra loro un contratto. Nel caso nostro l impegno che il credente si assume di rispettare il Nuovo Patto, ovvero la persona e la Parola di Dio. Da tutto ci esclusa la credenza giudaica di poter nettare mediante l acqua, bagni, abluzioni e aspersioni, con le sozzure del corpo anche i pesi gravanti sulla coscienza. Quelle pratiche erano detti bagni lustrali , il cui potere era tutt al pi quello di lavare o purificare solo la carne (Marco 7:1-8; Ebrei 8:5; Col. 2:20-23). Resta dunque in piedi la sola verit che il sangue, il sacrificio di Ges e la fede in Lui che purificano la coscienza e salvano e santificano (Atti 20:28; Rom. 3:25; 5:9; Efes. 1:7; I Giov. 1:7).

4. invocando il Suo nome: con questa frase Luca non stava indicando la formula battesimale, ma piuttosto che Paolo avevano creduto in Ges e in tutto quello che Lui aveva fatto, e ora lo riconosceva come Messia e Signore.
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Romani 6:3; Secondo costoro, anche questo verso indica che Paolo stato battezzato in Ges Cristo. Il battesimo un patto, un simbolo esteriore, di un cambiamento avvenuto interiormente. Noi tramite il battesimo, ci identifichiamo con Cristo l opera da Lui compiuta alla croce. Il battesimo evidenza che siamo morti a noi stessi per poi risorgere a novit di vita. In questo verso, Paolo afferma che noi siamo stati battezzati in Ges Cristo ( chiaro in questo caso, come Paolo non si riferisce alla formula battesimale, ma al profondo significato spirituale che il battesimo ha). Non , n il bagno n la formula che conta (anche se sia il bagno , sia la formula hanno la loro grande importanza, perch in un simbolo l esteriore tutto). Ci che ha valore il significato spirituale. Noi tramite il battesimo in Ges, siamo stati battezzati (immersi) nella sua morte (siamo stati crocifissi insieme a Cristo), siamo stati sepolti con lui (morti a noi stessi), per camminare in novit di vita (non pi una vita di peccato, ma una vita in santit) Il battesimo in Ges proprio questa identificazione del credente con il Suo Signore; siamo peccatori, ingiusti, ma per mezzo della fede in Cristo, ci siamo rivestiti della Sua giustizia (Gal. 3:26,27). Il battesimo simbolo della nostra morte, per risorgere a novit di vita, rivestiti di Cristo (Colossesi 2:12). Essi affermano che il battesimo conforme alla Scrittura ci identifica con Colui solo che mor, che fu sepolto e resuscit..... quindi possiamo essere identificati soltanto al Figlio che fu l unico a morire a essere seppellito e a resuscitare (Il battesimo, una questione importante; pag. 4). Abbiamo detto che il battesimo un simbolo della nostra morte, seppellimento e resurrezione; con esso noi ci identifichiamo con Ges. La nostra salvezza possibile tramite l opera che Ges ha compiuto alla croce: la Sua morte e la Sua resurrezione. Ma, nell opera di salvezza, sono presenti tutte le tre Persone della Trinit: - il Padre: Colui che ha tanto amato il mondo da darci il Suo Unico Figliuolo; - il Figlio: Colui che morto per la nostra redenzione; - lo Spirito Santo: Colui che ci convince di peccato, ci rigenera e ci santifica; Battezzandoci nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, riconosciamo e accettiamo l opera che l intera Trinit ha compiuto per la nostra salvezza.

Argomentazione storica: Cos come per la dottrina della Trinit, anche riguardo al battesimo cristiano, i seguaci di Branham affermano che nei primi 300 anni di cristianesimo, il battesimo veniva effettuato nel nome di Ges. Essi affermano che fu solo dopo il Concilio di Nicea e la formulazione della dottrina trinitaria, che la Chiesa Cattolica cominci a battezzare nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Nota:
Essi prendono queste notizie storiche da alcune enciclopedie mondiali (?) e dal Dizionario Biblico (?) di Scribners. Alcuni storici e critici cristiani (Alta critica) affermano, per esempio, che Mos non ha scritto il Pentateuco ( stato scritto solo verso il 500/600 a.C.); che il libro di Daniele fu scritto nel periodo cristiano; il libro di Isaia fu scritto da almeno due scrittori (Isaia 53 fu scritto certamente dopo la passione di Ges); molti libri del Nuovo Testamento non sono stati scritti dagli apostoli ma verso il 300-500 d.C.; ecc. ecc. Se consideriamo attendibili queste fonti storiche, allora dobbiamo ritenere attendibile anche tutto il resto.

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Ma davvero cos? Premesso che per noi la testimonianza storica principale la Bibbia, esistono anche altre fonti che dimostrano, con assoluta certezza, che sin dai primi secoli dell era cristiana, il battesimo era effettuato nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. impensabile che a distanza di cos pochi anni dalla morte degli Apostoli, la Chiesa intera avesse cambiato la formula. Alcuni scritti sono: - La Didach; ossia L insegnamento del Signore ai Gentili attraverso i dodici apostoli. uno dei pi antichi documenti della letteratura cristiana, probabilmente risalente alla fine del 1 secolo. In esso leggiamo: Quanto al battesimo poi, cosi battezzate: avendo parlato di tutte queste cose, battezzate nel nome del Padre del Figliolo e dello Spirito Santo, in acqua corrente. Se non avete acqua corrente usate altra acqua; e se non potete usare acqua fredda, usate dell acqua calda. Se non disponete n dell una n dell altra, allora versate tre volte dell acqua sul capo, nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo Inoltre, riferendosi alla Santa Cena, parla dei credenti che hanno accettato il battesimo cristiano come coloro che sono stati battezzati nel nome del Signore . Questa un ulteriore conferma che parlando del battesimo nel nome del Signore, ci si riferiva al battesimo amministrato con la Sua autorit e secondo il Suo mandato (cio nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo). - Giustino Martire; vissuto all inizio del 2 secolo, nella sua prima Apologia cos scriveva: ...compiono un lavacro nell acqua nel nome di Dio, Padre e Signore di tutte le cose e del Salvatore nostro Ges Cristo e dello Spirito Santo....

Conclusione Concludendo, possiamo tranquillamente affermare che Luca, quando scrisse la frase vennero battezzati nel nome di Ges, non si stava riferendo alla formula battesimale, ma piuttosto, al motivo per cui le persone venivano battezzate: per aver creduto nel nome del Signore Ges Cristo (l unico Nome per mezzo del quale possibile ottenere salvezza).

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L inferno

Branham crede nell esistenza di un luogo di tormento, ma che tale luogo non ETERNO, nel senso che non durer per l eternit. Egli afferma che i perduti verranno annientati, dopo un lungo periodo di sofferenze. Leggiamo come si esprime al riguardo: Queste anime vi saranno tormentate a cagione delle loro opere per dieci milioni di anni; non so cosa in sempiterno possa significare agli occhi di Dio. Pu essere un breve tempo, un milione di anni o dieci milioni di anni, ma il momento verr in cui queste anime non saranno pi (La Rivelazione di Ges; pag. 39) ...nego che un incredulo vada a finire in un inferno eterno, per bruciare eternamente. In primo luogo, l inferno o lo stagno di fuoco, o come altro volete chiamarlo, non eterno. Come pu esserlo se esso ha avuto un principio? In Matt. 25:41 detto che il fuoco eterno fu preparato per il diavolo e per i suoi angeli . Ora se esso fu preparato, ci vuol dire che esso non fu senza un principio. Se dunque esso ebbe un principio, allora non pu essere eterno. (Una esposizione...pag. 125) ....Quando essa (il termine eterno) si applica a Dio, allora vuol dire che senza principio e senza fine, cio che dura da sempre e senza cessar mai. (Una esposizione...pag. 125) Non vi alcun brano nella Scrittura che dice che vi una Genna eterna... Fu un tempo in cui non esisteva e vi sar un tempo in cui non esister pi.....Se ci fosse uno stagno di fuoco eterno, dovreste avere vita eterna per vivere in questo stagno di fuoco eterno. Se fosse eterno, ci significherebbe che sarebbe sempre esistito: allora sareste sempre stati nello stagno di fuoco e vi sareste per sempre (Ecco perch sono contro le religioni organizzate; pag. 8,9) Ora che nessuno dica che io non credo allo stagno di fuoco ed alla punizione. Io lo credo. Io non so quanto esso durer, ma alla fine esso sar distrutto. (Una esposizione...pag. 126) Il suo insegnamento si snoda lungo tre principi: - vi differenza di significato tra il termine eterno e sempiterno - l eternit solo per i credenti, mentre il diavolo e i suoi angeli periranno dopo lunghi tormenti - insieme a costoro periranno anche le anime di coloro che non avranno creduto Branham crede all annientamento dei perduti al pari dei Testimoni di Geova; questi ultimi pensano che l annientamento sia immediato (non credono neppure ad un luogo di tormento), mentre Branham pensa che saranno annientati dopo molti anni (egli quindi crede nell inferno, ma crede che un giorno esso verr distrutto).
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 chiaro che uno solo Eterno (Dio), nel senso che non ha mai avuto inizio n mai avr fine. Quando ci riferiamo ad un inferno eterno, all eternit dell uomo o degli angeli, ci riferiamo a qualcosa che ha avuto inizio ma non finir mai. Nota:
II Cor. 4:18; Paolo ci invita ad avere lo sguardo alle cose che non si vedono, che sono eterne. Queste cose eterne, se riferite a Dio e alla Sua natura, sono ETERNE nel senso globale del termine; ma se vengono riferite a ci che ci aspetta nell eternit (la nuova dimora, la Gerusalemme celeste) sono eterne nel senso che, pur avendo avuto un inizio, non finiranno mai.

Vediamo alcuni brani che parlano dell eternit delle pene: - il profeta Isaia parla di fiamme eterne, del fuoco che non si spegne, del verme che non muore (Is. 33:14; 66:24) - Daniele dice che alcuni si sveglieranno per la vita eterna, altri per l infamia eterna (Dan. 12:2) Lo stesso aggettivo eterno viene adoperato due volte, in una stessa frase, per indicare la vita senza fine degli eletti (e qui il senso non posto in dubbio da nessuno) e l obbrobrio, l infamia ricadente sui peccatori. - Ges varie volte parla di un fuoco eterno (la Genna) (Matt. 18:8,9; 25:45; Mar. 9:43), di un fuoco che non si spegne (Mar. 9:47,48). I malvagi andranno a punizione eterna (Matt. 25:46) Qui Ges adopera la stessa parola eterno sia per la vita eterna che per la punizione eterna. Se la prima (la vita) deve durare per sempre, perch la seconda (la punizione) non dovrebbe avere la stessa durata? - In Marco 3:29 detto che la bestemmia contro lo Spirito Santo costituisce un peccato eterno; - Secondo Ebrei 6:2 il giudizio eterno costituisce una delle realt pi elementari della dottrina; Nota:
La parola ETERNO (gr. aionios) si trova 71 volte nel Nuovo Testamento: - 64 volte viene applicata alle gloriose realt senza fine dell altro mondo: Dio, lo Spirito, l Evangelo, la salvezza, la gloria, ecc. - 7 volte lo stesso termine viene applicato alla perdizione; L Apocalisse parla di un tormento che dura nei SECOLI DEI SECOLI (Apoc. 14:10,11; 19:3; 20:10). Nello stesso libro questa espressione viene riportata per indicare la durata dell esistenza di Dio, la sua gloria, il suo regno e il regno degli eletti nel cielo (Apoc. 1:6,18; 11:15; 22:5).

vero che solo Dio possiede l immortalit (I Tim 6:16) e solo il Signore pu affermare: io sono la vita (Giov. 14:4) e che la vita eterna conoscere Dio (Giov. 17:3); questa vita data solo al credente (Giov. 3:36; I Giov. 5:12). Ma la Bibbia insegna che la morte spirituale, che non la non esistenza, la separazione da Dio e quindi la privazione della sola vera felicit. Adamo ed Eva morirono il giorno del loro peccato (Gen. 2:17); il figliuol prodigo era morto (Luca 15:24); la vedova che si d ai piaceri bench viva morta (chiaramente non solo le vedove ma ogni uomo o donna) (I Tim. 5:6); gli efesini erano morti nei loro falli e peccati (Ef. 2:1,5). Dio solo possiede l immortalit, nel senso che solo Lui la vita, la fonte unica di ogni esistenza (Giov. 1:4; 14:6; Atti 17:28). Possiamo concludere affermando che come esiste la vita eterna, fatta di gioia davanti alla presenza del Signore, esiste la morte eterna, che non annichilimento o distruzione dell anima, ma un esistenza senza fine vissuta nell infamia e lontana da Dio.

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La donna

Branham elabor una propria teoria sulle donne. Le donne devono essere sottomesse; in questo concetto sta tutto il compendio del profeta sul sesso debole. La donna per Branham piena di peccato e ci che esiste di sbagliato e dovuto alla donna. Egli si spinge persino ad affermare che allorch un funerale passa per la strada, esso stato causato da una donna. La visione negativa e sminuita della donna, aveva per un altra applicazione pratica nella tesi branhamiana sul divorzio. Il profeta era convinto che la donna non potesse mai divorziare, privilegio invece concesso agli uomini, ma ad una condizione, che essi sposassero in seconde nozze una vergine.

La donna: un sottoprodotto di Dio La donna non pu neppure considerarsi un prodotto di Dio; anzi essa meglio individuata come una derivazione dell uomo. Egli esprime un concetto, a dir poco, maschilista: - Adamo non poteva peccare; egli si trovava nell impossibilit di peccare; - Dio, onde far peccare Adamo, prese da lui la donna; - la causa del peccato del genere umano va ricercato esclusivamente nella donna Ma lasciamo parlare lui stesso: Adamo era stato fatto ad immagine di Dio. Egli era un figlio di Dio. Quale figlio di Dio, egli non poteva essere tentato, n cadere. Ci sarebbe stato impossibile. Cos allora prese dall uomo un sottoprodotto onde causare la caduta. La donna non usc mai dalla mano di Dio quale un vero prodotto originale di Dio. Ella fu prodotta dall uomo. E quando Dio fece si che ella venisse fuori dall uomo, ella era molto diversa da tutte le altre femmine che egli aveva creato. Ella poteva essere sedotta. Nessun altra femmina nella creazione pu essere immorale; ma la femmina umana pu essere toccata quasi ad ogni momento. (Una esposizione...pag. 201) Ma il pensiero di Branham si spinge ancora oltre. Quando Dio cre Adamo, egli in se aveva sia uno spirito maschile, sia uno spirito femminile. Quando Dio cre la donna dall uomo, tolse lo spirito femminile da Adamo, per metterlo in Eva.
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Allorquando Dio cre il primo sposo, cre l uomo, che era nel contempo uomo e donna in ispirito; e per farne un altro materiale, Egli lo form a partire dalla polvere della terra..... Perch Adamo era una parola parlata. Egli prese di lui; egli aveva uno spirito maschile e femminile, ma Egli ritir lo spirito femminile da Adamo e lo mise in Eva, che per conseguenza una parte dello spirito di Adamo. la carne di Adamo. (Il levar del sole; pag. 21)

Il peccato donna Per Branham, il peccato femminile; se l uomo cade nel peccato , quasi sempre, per colpa di una donna. Prendiamo come esempio le parole di Ges in Matteo 5:28: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha gi commesso adulterio con lei nel suo cuore . Per Branham, se un uomo cade in questo tipo di peccato, non tanto per colpa sua, perch ha desiderato la donna, ma piuttosto a causa della donna che, anche se inconsapevolmente, ha causato il desiderio nell uomo. Ma egli si spinge ancora oltre; se ci accade, l uomo ha certamente peccato, ma ha peccato anche la donna che l uomo ha desiderato, anche se essa nemmeno immagina ci: Non avete voi letto nella Scrittura che quando un uomo guarda una donna e la desidera nel suo cuore, egli ha gi commesso adulterio con lei nel suo cuore? E supponiamo che tu ti vesta in modo da causare ci? Questo ti fa essere la sua partner nel peccato, anche se tu se assolutamente inconsapevole di ci e sei una vergine scevra da tale desiderio. Ciononostante Dio ti ritiene responsabile e tu sarai giudicata. (Una esposizione.... pag. 322) Vorrei dire qualcosa anche agli uomini. Fratello se permetti a tua moglie di praticare cose simili, allora ho onta di te. Infatti se pretendi di essere un uomo riempito di Spirito Santo, come mai puoi sopportare questo? Vergognati di lasciare andare tua moglie per la strada vestita in modo attrattivamente sessuale! Ges dice in Matt. 5:28: ma io vi dico che chiunque guarda una donna per appetirla ha gi commesso adulterio con lei nel suo cuore Dirai forse: un momento fratello Branham, sono innocente . Credo sorella che tu sei colpevole. vero che considerato dal punto di vista naturale sei innocente, ma se ti presenti in un simile stato ed il peccatore ti osserva vestita in quel modo chi dunque colpevole? colpa tua perch ti presenti in un tale maniera! Ricordati che nel giorno del giudizio quando il peccatore dovr rispondere di adulterio, allora sar obbligato a dire di averlo commesso nel suo cuore con te. E questo perch? Perch sei apparsa in sua presenza in quel modo. Questa la verit. Perci ti prego sorella, lasciati correggere nel nome di Ges; telo chiedo quale tuo fratello. (Il messaggero dei tempi...; pag. 54) In ogni sua predicazione, in ogni suo messaggio, in ogni suo scritto, Branham non manca mai di attaccare, non una ma decine di volte, la donna, principalmente sotto due aspetti: 1. il vestito: non devono vestirsi con abiti maschili; 2. i capelli: non vanno assolutamente tagliati; Questi che seguono sono solo alcuni stralci presi dai suoi messaggi, perch di frasi simili c ne sono a centinaia. Ecco perch una donna non pu indossare ci che appartiene ad un uomo, n tagliare i suoi capelli. Ella non dovrebbe mai indossare indumenti che appartengono al maschio, ne tagliare i suoi capelli. Quando lo fa, ella si sta intromettendo nel dominio del maschio, prendendo autorit e pervertendo se stessa. Se le donne cosiddette cristiane potessero almeno riconoscere che lo spirito immorale che aleggia su di loro viene dal diavolo. il medesimo spirito immorale che li spinge a farsi tagliare i capelli. Solo Satana poteva indurre a fare questo perch ci contrario alla Parola di Dio....
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Ges ha detto: come potete chiamarmi Signore e non fare le cose che vi ho detto di fare? Esse non possono essere cristiane......Parlate in lingue, danzate cantate per lo Spirito eppure voi, donne, continuate a tagliarvi i capelli..... Potete pure arguire: non v alcun male nel tagliare i capelli. Ma la Bibbia dice che un male e voi siete delle donne indecenti se pregate avendo i capelli tagliati. Risponderete certo che la donna dovrebbe avere un copricapo. La Bibbia dice: che i suoi capelli sono la sua chioma o capigliatura. Non un cappello, bens la sua chioma o capigliatura (Riconoscete il Giorno e il suo messaggio pag. 36,37,38) Nota:
Nelle comunit branhamiane, non c l uso del velo da parte delle sorelle. Le donne non si mettono il velo, perch, secondo le parole di Paolo, i capelli le sono dati a guisa di velo. Questo il tipico esempio di verso tirato fuori dal contesto. Paolo non voleva certamente dire questo. Egli stava dando alcune motivazioni sul perch la donna deve coprirsi il capo con un velo. Una di queste era l esempio della natura (I Cor. 11:14,15). Cos come la natura insegna che la donna ha i capelli a guisa di velo, allo stesso modo la donna cristiana deve coprirsi il capo con un velo. Infatti nello stesso capitolo detto: ogni donna che prega o profetizza senz avere il capo coperto da un velo, fa disonore al suo capo, perch lo stesso che se fosse rasa. Perch se la donna non si mette il velo, si faccia anche tagliare i capelli . (I Cor. 11:5,6)

La Bibbia ti proibisce di tagliarti i capelli. Dio te l ha dati quale copricapo. Egli ti ha comandati di portarli lunghi. Essi sono la tua gloria. Quando tu ti tagli i capelli, ci significa che hai lasciato l autorit di tuo marito. Come Eva, tu ti sei fuorviata, andando avanti da te stessa. Hai ottenuto il diritto al voto. Hai preso i lavori che spettavano agli uomini. Ti sei allontanata dalla femminilit. (Una esposizione...pag. 323) Nota:
Attenzione a non fare come gli scribi e i farisei, che apparentemente erano delle persone religione e sante e pure. Ubbidivano alla legge (non si tagliavano i capelli, non mettevano i pantaloni, non si vestivano in modo sconveniente, non si coprivano di oro e di gioielli, erano perfetti in tutto il loro esteriore), ma si dimenticavano dell essenza della legge: l amore. La dottrina di Branham ti spinge ad una apparente santificazione, ti carica di pesi che neppure lui riusciva a portare. Ma Cristo venuto per darci libert.

Insistere come fa Branham su questo soggetto porta inesorabilmente ad almeno due errori (non sto a sindacare l esattezza di queste sue affermazioni): 1. il peccato donna; l uomo quasi sempre privo di questo problema; 2. la santificazione un fatto puramente esteriore; qualora mettiamo a posto questo problema (solo estetico, quindi relativamente semplice), siamo portati a pensare di essere a posto con il Signore; in pratica se la donna non si taglia i capelli, se si veste con gonne lunghe fino ai piedi, santa, non sta peccando.

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Nota:
Ges disse che non ci che entra nel corpo che contamina il corpo, ma ci che esce dal corpo che lo contamina. Cosa vuol dire? La santificazione del credente parte dal cuore per poi manifestarsi esteriormente; ma se si manifesta solo esteriormente, senza partire dal cuore, allora siamo solo degli ipocriti. Spesso noi crediamo che ci che ci contamina, ci che peccato, l esteriore. Per questo non facciamo alcune cose, mentre n facciamo altre. Non guardiamo la televisione, non andiamo al cinema, non andiamo al mare, non ci tagliamo i capelli, non ci mettiamo i pantaloni, non ci mettiamo gonne pi corte di tot centimetri, non ci vestiamo in modo sconveniente, non abbiamo alcun vizio, ecc. ecc. Tutte cose che in se stesso possono essere buone. Ma sono davvero queste le cose che ci contaminano? Sono queste le cose di cui dobbiamo maggiormente preoccuparci? Ges dice che ci che ci contamina quel che c dentro di noi ed esce fuori. Cos ? Odio, rancore, inimicizia, ira, contese, sette, gelosie, orgoglio, egoismo, superbia, ecc. ecc. Queste sono le cose di cui dobbiamo maggiormente preoccuparci. Ma grazie siano rese a Dio, perch per mezzo di Cristo ci ha liberati da tutte queste cose. Siamo stati cambiati, rigenerati da Cristo. Paolo dice: non son pi io che vivo ma Cristo che vive in me

Conclusione: La nostra salvezza deve produrre un frutto. Non per prodotto dalle nostre opere ma dallo Spirito che vive in noi. Questo non significa che noi non dobbiamo impegnarci, sforzarci per entrare nella porta stretta, piuttosto: abbiamo imparato per quanto concerne la nostra condotta di prima a spogliarci del nostro vecchio uomo che si corrompeva seguendo le passioni ingannatrici; a essere invece rinnovati nello spirito della nostra mente, a rivestire l uomo nuovo che creato ad immagine di Dio nella giustizia e santit che procedono dalla verit . (Ef. 4:22-24). Qual quindi il frutto che la nostra salvezza deve produrre? Vestirsi in modo decoroso, con pudore e modestia, non di trecce e d oro o di perle o di vesti lussuose; nel non intrecciarsi i capelli, non indossando belle vesti e gioielli d oro; non tagliandosi i capelli perch cosa vergognosa; la donna non vestendosi da uomo e l uomo non vestendosi da donna, ecc. ecc.? questo il frutto che dobbiamo manifestare? Non penso proprio. Pietro dice: il vostro ornamento non sia l esteriore (sembra quasi affermare di non preoccuparci troppo del nostro esteriore; infatti dedichiamo troppa attenzione alla cura del nostro esteriore piuttosto che a ci che vale davvero)......ma quello che intimo e nascosto nel cuore, la purezza incorruttibile di uno spirito dolce e pacifico, che agli occhi di Dio di gran valore . (I Pietro 3:3,4). Paolo invece dice che dal credente deve manifestarsi amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bont, fedelt, mansuetudine, autocontrollo. Questo ci di cui dobbiamo preoccuparci, anche se come detto, lo Spirito che in noi a produrre tutto ci. In definitiva ci di cui dobbiamo veramente preoccuparci di alimentare questo Spirito, di mantenere viva la comunione con Lui. E lo Spirito produrr certamente del frutto dalla nostra vita. Al lato opposto, dobbiamo per amor di cronache, costatare che, purtroppo tanti che si dicono credenti, che affermano di essere seguaci di Cristo, si comportano, si vestono, parlano in modo da non manifestare quello che dicono. probabile che costoro siano malati , spiritualmente parlando, hanno urgente bisogno di andare da Cristo comprare quello che necessita.

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Qualcosa intorno a...

Profezia intorno all anno in cui il Signore Ges torner L Epoca Laodiceana ebbe inizio circa alla svolta del Ventesimo secolo; forse nel 1906. Quanto durer? Quale un servitore di Dio, il quale ha avuto moltitudini di visioni, delle quali nessuna ha mai fallito, lasciatemi predire (non ho detto profetizzare, bens predire) che questa epoca terminer intorno al 1977...... Una domenica mattina nel giugno del 1933, il Signore Ges mi parl dicendo che la venuta del Signore si stava avvicinando, ma che prima della Sua venuta, avrebbero avuto luogo sette grandi eventi.....La prima visione era che Mussolini avrebbe invaso l Etiopia e che quella nazione sarebbe caduta ai suoi piedi...... La seconda visione predisse che un Austriaco, di nome Adolf Hitler, sarebbe sorto quale dittatore sulla Germania, e che egli avrebbe trascinato il mondo in una guerra....... La terza visione trattava le sfere delle politiche mondiali, poich essa mi fece vedere che vi sarebbero stati tra grandi ismi: Fascismo, Nazismo e Comunismo, ma che i primi due sarebbero stati ingoiati dal terzo. La voce ammoniva: attento alla Russia, attento alla Russia ..... La quarta visione mostrava i grandi progressi della scienza che sarebbero avvenuti dopo la seconda guerra mondiale. Essa culminava nella visione di un automobile con la cappotta di plastica bombata...... La quinta visione aveva a che fare con il problema morale della nostra epoca, centrata principalmente intorno alle donne. Dio mi mostr che con la concessione al voto, le donne avrebbero cominciato ad uscire dal loro posto. Poi si sarebbero tagliati i capelli.... cominci a portare abiti maschili e a spogliarsi sempre pi...... Poi nella sesta visione, ecco sorgere in America una dona bellissima, ma crudele.....io credo che questo era il sorgere della Chiesa Cattolica Romana...... La settima ed ultima visione, era che io intesi una tremenda esplosione.... Basandomi su queste sette visioni, insieme ai rapidi cambiamenti che in questi ultimi cinquant anni hanno sconvolto il mondo, io predico (non profetizzo) che queste visioni si compiranno tutte entro il 1977. E sebbene molti potrebbero pensare che questa un affermazione irresponsabile, in base al fatto che Ges disse che nessun uomo conosce il giorno e l ora , dopo essere passati gi trent anni io continuo a sostenere questa predizione, poich Ges non disse che nessun uomo poteva conoscere l anno il mese o la settimana in cui il Suo ritorno sarebbe stato completato.
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Cos ripeto: credo sinceramente e mantengo, quale un privato studente della Parola, insieme alla Divina ispirazione, che nel 1977 dovrebbe porre termine ai sistemi del mondo per poi sfociare nel millennio. (Una esposizione....; pag. 301,302) Meno male che ha detto che le sue profezie si sono sempre tutte avverate e compiute perfettamente. Da notare l interpretazione del verso, circa il fatto che nessuno sa il giorno e l ora che il Signore torner. ALLUCINANTE.

Quanto tempo passer dalla venuta di Elia al ritorno del Signore? E quando sar venuto quell Elia, il mondo dovr poi essere immediatamente bruciato ed i giusti dovranno camminare sulle ceneri degli empi. (Dolori di parto; pag. 23) Sono passati quasi cinquant anni da quando questo Elia apparso e il Signore non ancora tornato. Meno male che il mondo doveva essere immediatamente bruciato!!!!!

L immagine della bestia e il marchio della bestia Questo marchio sulla fronte significa che essi dovranno prendere la dottrina del sistema mondiale della chiesa, la quale il trinitarianesimo. (Una esposizione...; pag. 356) Quali sono questi nomi blasfemi? (in riferimento ad Apoc. 17) Eccoli: Metodisti, Battista, Presbiteriano, Luterano, Pentecostale e cos via. Sono dei nomi blasfemi poich designano delle organizzazioni e queste sono delle prostituzioni contro Dio. (Ecco perch sono contro...; pag. 51) Come la maggioranza d Israele (il popolo scelto di Dio), perse il suo diritto nel Libro della Vita per aver rigettato Ges, cos pure la maggioranza della chiesa Gentile sar condannata col risultato che i loro nomi saranno tolti dal Libro della Vita, per aver rigettato la Parola ed essere entrati perci nel movimento ecumenico mondiale, il quale l immagine eretta della bestia. (Una esposizione.....; pag. 257) Vi fa piacere pensare che avete ragione, eppure nel profondo del vostro cuore sapete bene che agite con menzogna quando battezzate con la formula : nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo . Sapete di essere in torto quando dite che le lingue sono il segno iniziale ed evidente del battesimo nello Spirito santo. Come potrebbe essere questo il segno iniziale quando, parlando in lingue, parlate contro la promessa di Dio per il tempo presente? Non volete la maledizione nevvero? Eppure chiaramente scritto che sar esattamente cos. il marchio della bestia..... State attenti alla Parola per l ora presente. (Gli unti del tempo...; pag. 31)

La Chiesa Cattolica Romana e il Comunismo In Apoc. 13:14 noi apprendiamo che la bestia propaga la sua influenza tramite l immagine che fu fatta per lei. L immagine che fu fatta un concilio ecumenico mondiale, ove tutte le chiese organizzate si uniranno insieme con i Cattolici Romani (essi stanno gi facendo questo proprio ora). molto probabile che questa unione verr in modo da fermare la forza del comunismo. Ma, come Nebucadnesar, il comunismo stato suscitato per bruciare la carne della meretrice; cos Roma sar sopraffatta e distrutta. Prendete nota che: ovunque andata la chiesa Romana, il comunismo l ha seguita. Ci deve essere in questo modo. E lasciate che ora vi metta in guardia: non pensate che il comunismo sia il vostro unico nemico. Nossignore! La Chiesa Cattolica lo pure, anzi, lo ancor di pi. (Una esposizione...; pag. 221)

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Il ferro e l argilla Lasciate che vi dica una piccola cosa circa il ferro e l argilla. Vi ricordate quando Krusciov batt la sua scarpa sul tavolo dell O.N.U.? Bene, l vi erano presenti cinque nazioni occidentali e cinque orientali. Krusciov parl per l est ed il presidente Eisenahower per l ovest. In Russo, Krusciov vuol dire argilla, ed Eisenhower significa ferro. I due maggiori capi del mondo, i due grandi alluci dei piedi di ferro ed argilla, erano a fianco a fianco. Siamo proprio alla fine! (Una esposizione... pag. 222)

Il Nicolaitismo e il Balaamiismo La dottrina Nicolaitianaa era la corruzione del clero, mentre tra di loro essi cercavano il potere politico; invece il Balaamismo l assoggettamento della gente al loro sistema di credi ed adorazione, in modo da non perderli. (Una esposizione...; pag. 350)

Quale passo della Bibbia leggere? ...Non sapendo quale passo della Scrittura leggere aprii a caso la Bibbia da qualche parte in Matteo. Lessi un poco e poi misi gi la Bibbia. Ad un tratto un vento soffi nella stanza che fece girare le pagine della Bibbia fino ad Ebrei capitolo sei...... Apri semplicemente di nuovo la Bibbia, ma non la lessi. Improvvisamente, il vento soffi di nuovo nella stanza, ed ancora una volta gir le pagine ad Ebrei se.... (Una esposizione...pag. 156) Una notte, mentre io cercavo il Signore, lo Spirito Santo mi disse di prendere la mia penna e di scrivere. Non appena presi la penna per scrivere, il Suo Spirito mi diede un messaggio per la chiesa. Io desidero trasmettervelo (segue trasmissione del messaggio) (Una esposizione... pag. 159)

Quando si rigettano le Scritture? Quando si rigetta la Scrittura? Lo fate cambiando le scritture e le cambiate quando aggiungete dei dogmi e quando vi unite ad un organizzazione. Quando vi siete uniti ad un organizzazione, avete accettato automaticamente il vostro primo dogma poich qualcosa che non scritturale qualcosa di aggiunto...... Ed ogni chiesa che pretende essere la chiesa di Cristo rinnegando nel contempo la Parola di Dio infedele verso le promesse del suo matrimonio! Commette adulterio aggiungendo dei dogmi, si prostituisce al mondo e alla sua saviezza, invece di accettare Cristo e la potenza della sua resurrezione per lo Spirito Santo..... (Ecco perch sono contro.....; pag. 50,52)

L uomo: un mucchio di vermi Lo sapete, i vermi non vengono i voi. Vi sono gi dei vermi in voi; sono i vostri propri vermi. Lo sapevate questo? Se vi si mette in una cassa mortuaria stagna, i vermi vi mangeranno in ogni caso perch sono in voi. Infatti si potrebbe persino dire che non siete altro che un pacchetto di vermi. (Il levar del sole pag. 46) Metodo per le guarigioni Adesso chinate i vostri capi per un istante di preghiera. Vi sono delle richieste particolari? (Vedo dei fazzoletti ivi messi) Vogliate alzare la mano.... (Il tempo e il segno...; pag. 7) Impongo le mani su questi fazzoletti affinch Dio, che ha resuscitato Ges Cristo d infra i morti...... (Il levar del sole; pag. 56)
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Sul messaggio Conservate preziosamente questo messaggio, rileggetelo spesso e state attenti a quel che vi dico. Se egli mi prende prima del suo ritorno, ricordatevi che nel nome del Signore e tramite la Sua Parola che vi ho parlato! (Gli unti del tempo...; pag. 35) In ogni epoca, noi abbiamo esattamente lo stesso modello. Ecco perch la luce viene tramite il messaggero inviato da Dio in una certa zona, e poi da quel messaggero la luce si propaga attraverso il ministero di altri i quali sono stati fedelmente istruiti. Ma naturalmente, tutti coloro che escono non sempre imparano quanto sia necessario dire solo ci che il messaggero ha detto....... Essi aggiungono qui, tolgono via l, e presto il messaggio non pi puro, ed il risveglio muore....... Oh quanto importante ascoltare la voce di Dio tramite il mezzo dei Suoi messaggeri. (Una esposizione...; pag. 146)

Le corali Ultimamente mi trovai in una delle pi grandi e pi celebri chiese Pentecostali, dove ebbi l occasione di ascoltare una delle loro corali (ve n erano perfino 4 o 5 che si erano riunite per cantare insieme). Ero nella sala degli studi, dove il pastore si prepara prima di salire sul palco della grande sala, mentre queste corali della pi distinta delle organizzazioni Pentecostali stava preparandosi. Del resto non sapevano che ero presente, proprio presso di loro e che potevo osservare da vicino tutti questi Rickys (snobisti) e tutte queste Rickettas (snobiste) dai capelli corti e pitturate (nessuna aveva i capelli lunghi); tutte erano imbellettate per indossare i vestiti della corale. E questi piccoli snobisti , si pavoneggiavano a profusione. V era pure un uomo che raccoglieva la colletta per un opera missionaria; faceva finta di essere cieco e camminava per il locale con la sua ciotola in mano, profferendo ogni sorta di bestemmia in merito alla colletta dell offerta, ecc. In seguito salirono tutti sul palco e cercarono di cantare : il Messia (Oh) Avrebbero potuto fare qualcosa di molto bene ma mancava loro la convinzione; era una cosa morta. Capite? Ecco a che punto siamo! questo il nuovo Calvario. Pensate all effetto che avrebbe fatto se una ragazza o una donna vestita decentemente, senza imbellettamento, coi capelli lunghi come si deve, avesse preso posto in mezzo a quelle! L avrebbero presa in giro...... Le grandi chiese denominazioni sono il Suo nuovo Calvario, lo ripeto. Queste nudiste moderne, si trovano nelle loro corali. (Accuso questa....; pag. 52)

Un sogno sulle denominazioni Lasciate che vi racconti un sogno datomi da Dio circa il battesimo trino. Esso non fu una visione ma un sogno.......Io vidi un uomo che supposi fosse mio padre. Egli era un uomo grande e corpulento. Vidi pure una donna che supposi essere mia madre, per ella non le somigliava, cos come pure l uomo non somigliava a mio padre. Quest uomo era molto brutale con sua moglie. Egli aveva una grande mazza a tre angoli...... Egli prendeva quella mazza e con essa la percuoteva, buttandola gi. Ella giaceva li piangendo, mentre lui girava attorno col petto gonfio e con nella sua faccia un tale orgoglio, con lo sguardo sdegnoso, sembrando che traesse grande orgoglio e soddisfazione nel battere quella povera piccola donna. Ogni volta che essa cercava di alzarsi egli la colpiva. A me non piaceva ci che egli stava facendo ma, mentre consideravo di fermarlo, pensai: io non posso affrontare quell uomo; egli troppo grande! Per di pi, si suppone che egli sia mio padre. Ma gi nell intimo io sapevo che egli non era mio padre, e sapevo pure che nessun uomo ha il diritto di trattare una donna in quel modo. Andai su e, facendolo girare, lo presi per il colletto dicendogli: tu non hai alcun diritto di batterla.

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E non appena io dissi ci, i miei muscoli crebbero e io sembravo come un gigante. Quell uomo li vide ed allora egli ebbe paura di me. Io dissi: se tu la tocchi di nuovo te la vedrai con me. Egli esit di colpirla ancora, e subito il sogno mi lasci. Mi svegliai immediatamente subito dopo il sogno. Pensai: come era strano quel sogno. Mentre mi chiedevo come mai avevo sognato circa quella donna, ecco che improvvisamente venne Lui, la presenza di Dio divenne per me reale, e da Lui venne l interpretazione del sogno...... La donna rappresenta la Chiesa del mondo d oggi. Io nacqui proprio nel bel mezzo di questa confusione, la confusione in cui essa . Ella sembrava una madre (ella la madre delle meretrici). Il suo marito sono le denominazioni che la dominano. La mazza a tre spigoli il falso battesimo trino fatto alla trinit. Ogni volta che ella cercava di alzarsi (questo significa che le congregazioni cominciavano ad accettare la verit) egli le atterrava di nuovo con quella falsa dottrina. Egli era talmente grande che dapprima io ebbi paura di lui, ma quando gli andai contro, mi trovai ad avere dei muscoli grandi e potenti. Essi erano i muscoli della fede. (Una esposizione....; pag. 289)

Una visione sulla chiesa Dovevo avere una visione anticipata della Chiesa. Fui preso da qualcuno che non potevo vedere e venni messo sopra una specie di palco. Allora intesi la pi dolce musica che abbia mai udito. Guardai e vidi venire.... un gruppo di giovani donne che parevano avere 18-20 anni. Tutte quante avevano i capelli lunghi e portavano diverse sorte di abiti, camminando nel modo pi perfetto possibile al ritmo della musica. Venendo dalla mia sinistra mi passarono davanti e le osservai. Poi mi volsi per vedere chi mi parlava, ma non vidi nessuno. In seguito io vidi un orchestra di rock-n-roll e guardando alla mia destra, vidi avvicinarsi nuovamente le chiese del mondo. Ognuno portava la sua bandiera, mostrando cos donde venivano. Si trattava delle cose pi luride che avessi mai visto nella mia vita. Quando poi mi si avvicin la chiesa americana, fu il pi orribile mai veduto. Il Padre celeste mio giudice. Avevano davanti dei grembiulini grigi come le cameriere dei bar, senza il didietro e li tenevano alzati in alto come fosse un pezzo di carta grigia e come se danzassero la hula. Avevano il viso dipinto, i capelli alla maschio, fumavano sigarette e mentre canticchiavano si dondolavano al ritmo del rock-n-roll. Ed io dissi: questa la chiesa degli Stati Uniti? . E la voce mi disse: si essa . Quando poi mi passarono davanti, dovevano tenere quella specie di grembiulino di carta grigia per coprire la parte posteriore. Allora cominciai a piangere e pensai: e ci sarebbe il ricavato del mio ministerio e della mia fatica, tutto quel che noi predicatori abbiamo fatto insieme? Fratelli, non so quanto potete credere circa queste visioni, ma per me la verit ed sempre stata confermata esser la verit. Quando ebbi visto ci e seppi di che si trattava, il cuore sembr che mi si spezzasse. Cosa ho mai fatto; in che mi sono sbagliato? Sono sempre rimasto nella Parola, Signore; e cosa potevo aver fatto? ......... In seguito udii di nuovo questa musica tanto dolce ed ecco che la medesima piccola sposa ritornava. Egli disse: malgrado ci, ecco cosa ne uscito , ed osservandola mi misi con le mani alzate e piansi. Allora ripresi i sensi mi trovai in piedi sotto il portico guardando al di la del campo.... Ora leggete in Malachia 4 e vedete se negli ultimi tempi non dobbiamo avere un Messaggio che ricondurr il cuore dei figliuoli a quello dei Padri, cio al Messaggio originale della Pentecoste, parola per parola. Fratelli ci siamo proprio adesso. (Dolori di parto; pag. 34,35)

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Graham, Abraham e Branham Nella Bibbia il Figliuol dell Uomo sempre un profeta. Vedete? Egli viene sotto tre nomi di Figliuolo: Figliuol dell Uomo, Figliuol di Dio, Figliuol di Davide. Afferrate? Egli adoper questo nome di Figliuol dell Uomo a causa dell opera che egli fece: quella di un profeta, di un Veggente. E disse come fu ai giorni di No... quando il figliuol dell uomo comincer a rivelarsi, allora sar il tempo della fine. Riflettiamo solo un minuto. Il mondo non ebbe mai un messaggero per la terra intera.... Abbiamo avuto Finney, Sankey. Moody, Calvino e via di seguito; insomma dei messaggeri nelle diverse parti del mondo per la chiesa in dolori di parto. Ma fino ad oggi non abbiamo mai avuto un uomo che sia entrato in azione con un messaggio di portata internazionale e con un nome che termina in HAM. Abraham, secondo l originale ha sette lettere. Oggi abbiamo uno col nome di Graham, cio sei lettere; e sei il numero del mondo come nei giorni della creazione. Infatti quando v stato prima d ora un uomo che sia entrato sulla scena di questo mondo per predicare, dicendo alla gente: ravvedetevi! Ravvedetevi! Uscite o perirete! GRAHAM. Guardate cosa fa; predica la Parola, accecando quelli di fuori e dicendo loro: Uscite! un messaggero di Dio. Ges dice che questo avrebbe avuto luogo proprio al momento in cui il Figliuol dell Uomo si rivelerebbe. Dove ha avuto luogo questo? Laggi, fuori, nelle chiese organizzate del mondo. E cominciano per questo ad odiare quest uomo. Ma ricordatevi che v era anche un gruppo che era spirituale: il gruppo di Giacobbe, non quello di Esa. V era un gruppo di Giacobbe che non si trovava in Babilonia. E ricevettero un messaggero. Capite? Abraham-ABRAHAM. Ebbero un messaggero.... Cosa fece egli di grande, di notevole, per mostrare che si trovavano al tempo della fine? Egli discern i pensieri che albergavano nello spirito di Sara. E Ges, il Figliuolo di Dio, che fu fatto carne, mostr che negli ultimi tempi, lo Spirito di Dio ritornerebbe in questo piccolo gruppo di eletti e che Egli rivelerebbe SE-stesso nella medesima maniera. (Dolori di parto; pag. 38) Vi accorgete che Graham ha sei lettere che numero d uomo, mentre Abraham (nuovo nome) composto di sette lettere, sebbene entrambi nomi terminano con HAM considerati nella loro origine? Anche qui si pu vedere che Abraham rappresenta la Chiesa spirituale. Poi essi gli chiesero: Abraham dov tua moglie Sarah? Notate che lui fu chiamato Abraham e non Abrahm e lei Sarah e non Sarai (Gen. 18)..... (Alimento spirituale.....; pag. 19)

Lo spirito di Giuda Quello spirito che era in Giuda, and di pari passo al ministero di Ges. Poi, entrambi vennero alla croce. Ges fu appeso alla croce, dando con gioia la Sua vita per i peccatori e rimettendo il Suo Spirito a Dio. Il Suo Spirito and a Dio e poi, a Pentecoste, fu riversato sulla Chiesa. Ma Giuda invece impicc se stesso ed il suo spirito ritorn a Satana, ma dopo la Pentecoste, quello stesso spirito che era in Giuda ritorn nella falsa vite, la quale cresce proprio passo passo con la vera vite. Ma, notate: lo spirito di Giuda non arriv mai alla pentecoste. Esso non and mai per ricevere lo Spirito Santo. Esso non lo poteva! Ma per che cosa andr avanti lo spirito di Giuda? Esso and su per un sacchetto di monete d oro. Come esso amava i soldi! Esso ama ancora il denaro. Se esso va in giro nel Nome di Ges, facendo cose potenti e tenendo grandi riunioni, lo fa per avere ancora pi soldi, edifici, istruzione: ogni cosa con un concetto materialista. Osservate semplicemente lo spirito che su di loro, e non lasciatevi ingannare! Giuda and in giro quale uno dei dodici, ed egli fece pure miracoli. Per egli non aveva in s lo Spirito di Dio. Egli ebbe un ministero. Siccome egli non era vero seme, allora non giunse mai a Pentecoste. Egli non era un vero figlio di Dio. Nossignore! E proprio ora nelle sinagoghe di Satana, in questo modo. Non lasciarti ingannare! Se appartieni ai veri eletti, tu non sarai ingannato. Ges che disse che tu non saresti ingannato. (Una esposizione...; pag. 292)
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Eliseo e Branham Ora non strano che molti credenti leggono questo fatto nella Bibbia e considerano Eliseo un uomo di Dio, un profeta. Se leggete un fatto simile nella Bibbia, viene considerato un miracolo, perch allora non considerate un miracolo il caso di questa madre messicana? E se per quello che fece Eliseo considerato un profeta di Dio, perch allora quest uomo, al quale Dio rispose allo stesso modo, non viene considerato un profeta di Dio. (Sai chi quest uomo? pag. 8)

Espressioni d amore L altro giorno ho visto un gruppo di ragazze, mezze nude, la cui moralit era pressappoco al livello di quella di una cagna, e si facevano beffe d una vecchia signora ch era vestita d una gonna lunga. Ascoltate bene voi giovani senza cervello. Questa vecchia signora ha qualcosa di cui non avete nemmeno l idea. Ella ha un senso morale che voi non conoscete affatto. voi avete perduto il vostro fin dalla culla e non sapete discernere il vero dal falso, mentre invece ella lo pu. Ella ha nel suo cuore qualcosa che voi non conoscete affatto perch voi l avete perduto senza speranza di ritrovarlo mai pi. (Riconoscete il giorno....; pag. 40)

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Conclusione

Branham, con i suoi presunti miracoli e manifestazioni potenti ha sedotto molte persone, ma non sono certo questi avvenimenti eccezionali che devono spingere il vero credente ad affermare che costui sia un vero uomo di Dio. solo ed esclusivamente la Scrittura che deve dirci se un uomo proviene o no da Dio. dunque fondamentale che i credenti nati di nuovo si attengano fermamente alla Parola di Dio, pronti a riconoscere l albero dai suoi frutti. E questi frutti non devono essere le potenti operazioni, ma la fedelt alla Parola di Dio; non devono essere le potenti operazioni ad avvalorare il messaggio, ma sempre e solo l autorevole Parola di Dio. Ricordiamoci che i falsi predicatori e i falsi profeti non verranno a dirci che sono falsi. compito nostro, con l aiuto del Signore, esaminare e valutare ogni cosa alla luce della Parola di Dio, per continuare il nostro cammino sulla via della fedelt alla Bibbia, con sobriet e santificazione.

Bibliografia: Dizionario Biblico, di Ren Pache I doni spirituali, dispensa SCB di Elio Varicchione Culti e sette, trimestrale S. D. Viventi in Cristo, trimestrale S. D. Il battesimo, studio biblico di Germano Giuliani La trinit, studio biblico di Silvano Bianco Compendio del pensiero cristiano, di Tony Lane Il battesimo perch?, di Francesco Toppi I pentecostali degli Stati Uniti, di Luca Costantini Le dottrine della Bibbia, di Myer Perlaman

Le citazioni di Branham o dei suoi seguaci sono state prese da: - Una esposizione delle sette epoche della chiesa, di W. M. Branham - La parola parlata, varie - Opuscoli, vari - Lettera di Mario G. del novembre 1985 indirizzata al Consiglio Generale delle ADI

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