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Storia Contemporanea Prima Parte

Tentativi costituzionali e Indipendenza della Grecia 1774: col trattato di Kuciuk Kainarge la Russia ha il diritto di intervenire in Turchia in difesa dei cristiani ortodossi Dopo il 1815: intensa attivit cospiratoria della carboneria di Filippo Buonarroti in Francia abbiamo un tentativo ultrarealista (scatenarono il terrore bianco e promossero una serie di misure reazionarie) stroncato da Luigi XVIII che scioglie le camere e indice nuove elezioni dalle quali usc una maggioranza moderata. 1818: in Inghilterra soppressione dellhabeas corpus (consisteva in un atto, rilasciato dalla giurisdizione competente, con cui si ingiunge a chi detiene un prigioniero di dichiarare in qual giorno e per quale causa sia stato arrestato) 1819: In Germania, dove lattivit delle associazioni studentesche liberali (Burschenschaften) fu particolarmente vivace e le universit erano ricche di fermenti rivoluzionari, lopera preventiva dei sovrani e del cancelliere austriaco Metternich stroncano la minaccia rivoluzionaria congresso a Carlsbad per concordare le misure repressive per stroncare il movimento rivoluzionario In Inghilterra la folla viene caricata dalle truppe ( Massacro di Paterloo ) in parlamento sono votati i Six Acts che vietano ogni forma di associazione 1820: gennaio: insurrezione militare a Cadice il re rimette in vigore la Costituzione del 1812 (nella quale si cita per la prima volta il termine Liberale) la rivoluzione si propaga in Italia meridionale febbraio: assassinio del duca di Berry, erede al trono di Francia, riacutizza la lotta politica nuovo governo riprende il programma degli ultras luglio: insurrezione di una parte della Sicilia provoca un intervento militare minaccia intervento austriaco a Napoli intensifica gli sforzi per suscitare un moto costituzionale e antiaustriaco in Piemonte e Lombardia novembre: congresso a Troppau coi rappresentanti delle grandi potenze per discutere lintervento in Stati in cui sono state imposte riforme illegali 1821: gennaio: congresso a Lubiana il re delle due Sicilie Ferdinando I chiede lintervento austriaco marzo: scoperta e stroncata una vendita carbonara a Milano - il principe Alessandro Ypsilanti ( del principato di Moldavia ) mosse da Iasi per proclamare la rivolta contro lImpero Ottomano chiamando a suo sostegno la popolazione ortodossa di Moldavia e Valacchia iniziale appoggio dei contadini valacchi di Tudor Vladimirescu rivolta soffocata nel sangue 9-10 marzo: liberali piemontesi cominciano il moto insurrezionale ad Alessandria accordo con Carlo Alberto Vittorio Emanuele I abdica a favore del fratello Carlo Felice; Carlo Alberto reggente Carlo Alberto concede la costituzione spagnola 1812 sconfessato da Carlo Felice prima si adopera per la controrivoluzione poi fugge a Novara Carlo Felice chiede lintervento austriaco. 23 marzo: il generale austriaco Frimont entra a Napoli ultimo gruppo di deputati al Parlamento napoleonico si disperde 8 aprile: a Novara il governo provvisorio cerca di prevenire lattacco austriaco ma sconfitto Rivoluzione fallita 1823: esercito francese in Spagna 23 agosto presa della fortezza del Trocadero, dove i costituzionali opposero per tre mesi la loro ultima resistenza. 1824: loperazione militare e propagandistica va a beneficio degli ultras che vincono le elezioni sale al trono il pi intransigente paladino dellassolutismo di diritto divino, Carlo X 1825: tentativo rivoluzionario del colonnello Pavel Ivanovic Pestel represso dallo zar Nicola I 1827: la popolazione turca viene messa in fuga o sterminata; il patriarca di costantinopoli venne messo a morte intervento della flotta inglese e francese e vittoria greca nella Battaglia di Navarino 1829: a seguito dellintervento russo si arriva alla pace di Adrianopoli che costringe il Sultano a riconoscere lindipendenza greca 1830: Conferenza di Londra la Grecia ottiene la piena indipendenza 1833: Regno di Grecia con un re bavarese, Otto di Witterlsbach Svolta liberale 1830 [La fase rivoluzionaria del 1839 rappresent una vera svolta nelle lotta tra liberalismo e assolutismo] 1827: in Francia eletta in parlamento una maggioranza di moderati ostili alla linea politica della monarchia 1830: il governo del principe di Polignac emana 4 ordinanze che restringono il diritto di voto e annullano la libert di stampa conquista dellAlgeria 27-29 Luglio: a seguito delle 4 ordinanze la massa insorge ( 3 giornate insurrezionali di Parigi moti di luglio ) costringendo il re alla fuga vittoria delle forze popolari e repubblicane Agosto: sale al trono ad opera dei liberali Luigi Filippo dOrleans si impegna a rispettare la Costituzione e ad incarnare il tipo di monarca costituzionale che era lideale della borghesia moderata. Novembre: il 29 contro lautoritarismo dello zar Nicola I i Polacchi insorgono settembre 1831 la rivoluzione domata 1831:

giugno: a seguito della rivoluzione Belga dellagosto 1830 e ottenuta lindipendenza diventa sovrano nel nuovo regno Leopoldo di Sassonia-Coburgo concede Costituzione liberale 28 aprile/1 giugno: in Inghilterra lalleanza tra il partito whig e i radicali converge nella lotta contro il governo Tory elezioni portano alla vittoria dei whigs aumento potere politico degli industriali partiti si dividono in liberale e conservatore 1832: la pressione popolare fa approvare dal governo whigs il Reform Act 1833: abolizione della schiavit nelle colonie britanniche 1834: in Spagna e Portogallo dopo la guerra civile vengono creati regimi costituzionali moderati 1839-1842: guerra delloppio contro la Cina Frattura tra liberali e democratici 1815: introdotte in Inghilterra le corn laws che impediscono limportazione di grano dallestero [dopo il 1830 si form in seno al proletariato un autonomo movimento politico socialista, la cui presenza rese ancora pi temibile per la borghesia la prospettiva rivoluzionaria e accentu anche la sua ostilit alle riforme democratiche] 1831 e 1834: rivolta degli operai di Lione scoppiata in seguito al rifiuto dei padroni di rispettare una tariffa salariale concordata 1836: in Francia presidente del consiglio Francois Guizot esponente del giusto mezzo = equidistanza tra i legittimistici borbonici e i democratici; identificava gli interessi della Francia con quelli del pays legal, cio della ristretta classe che godeva dei diritti politici Auguste Blanqui il capo del movimento socialista francese 1838: Adolphe Thiers il pi influente membro dellopposizione rivendica una politica estera attiva il governo emana leggi che limitano la libert di stampa, di propaganda e di associazione 1838: Lega di Manchester campagna contro le corn laws 1839: contrasto tra liberali e democratici per lestensione dei diritti politici ai lavoratori grande convenzione delle classi lavoratrici petizione respinta dai Comuni movimento cartista disperso con la forza 1845: una grave carestia fa decidere al governo di abrogare le corn laws Caso Italiano 1830-1848: patriottismo nazionale divenne ideologia rivoluzionaria sul terreno del radicalismo intellettuali e studenti Italia principale protagonista del dibattito ideale e delliniziativa politica [Giuseppe Mazzini: pone come fondamento del suo programma lobiettivo dellunit e dellindipendenza delle nazioni oppresse, considerato come condizione necessaria e unica via per la rinascita italiana e il libero riassetto del continento europeo. Tale obiettivo poteva essere conseguito attraverso una profonda rivoluzione politica, intellettuale e morale di cui il popolo doveva essere protagonista. Secondo la sua visione il nuovo Stato Unitario italiano sarebbe nato da una rivoluzione popolare e sarebbe stato gestito democraticamente da tutti i cittadini] 1830: Giuseppe Mazzini a 25 anni arrestato e costretto a scegliere tra lesilio e la vita al confine decisivo incontro con i buonarrotiani 1831: a Parigi crisi e dissoluzione della Giunta Liberatrice Italiana di Filippo Buonarroti creata per sostenere la rivoluzione italiana Giugno: fondazione di una nuova associazione chiamata Giovine Italia e dellomonima rivista formazione della coscienza politica del popolo; non rivoluzione sociale; concordia tra classi lavoratrici e borghesia; programma politico. 1833-1834: alla creazione dei primi nuclei del nuovo movimento, che si formarono soprattutto nel regno di Sardegna, Emilia, Toscana, segu una fase di tentativi insurrezionali falliti. 1834: tentativo insurrezionale fallito a Genova arresti e condanne a morte 14 patrioti condannati a morte in contumacia 1834: rottura tra Mazzini e Buonarroti fondazione a Berna della Giovine Europa 1835-1848: Giuseppe Garibaldi partecipa alle insurrezioni in Argentina 1840: a Londra Mazzini riorganizza le fila della Giovine Italia nuova fase di lotte 1830-1848: nuova fase della rivoluzione industriale ripercussioni anche in Italia 1844: Cesare Balbo nelle Speranze dItalia identifica il re di Sardegna come la guida e il fulcro dellindipendenza italiana e nella Confederazione Giuseppe Ferrari polemizza contro il Gioberti e il neoguelfismo; riteneva che il divario tra lItalia e lEuropa moderna non potesse essere superato se non attraverso una rivoluzione che eliminasse radicalmente i fattori di ritardo e i residui feudali. 1846: influenzato dal cattolicesimo liberale Vincenzo Gioberti scrive il Primato = lalleanza del movimento liberale con la Chiesa sarebbe stata garantita affidando al papa la presidenza della Confederazione italiana Rivoluzioni del 1848 Italia 1846: in luglio viene eletto papa Pio IX in contrasto con un candidato apertamente conservatore 1848: 12 gennaio: scoppia la rivoluzione di Palermo viene formato un governo provvisorio a Napoli Ferdinando II chiede lintervento austriaco il papa non da il permesso alle truppe austriache di passare sul suo territorio 11 febbraio: Ferdinando costretto a cedere alla pressione rivoluzionaria concede la Costituzione 4 marzo: Carlo Alberto di Savoia concede lo Statuto Albertino

17 marzo: liberati a Venezia i capi democratici Daniele Manin e Niccol Tommaseo governo provvisorio presieduto da Manin e restaurata la Repubblica veneta 18 marzo: insurrezione a Milano sotto la guida di un consiglio di guerra del quale fece parte anche Carlo Cattaneo 5 giornate di Milano in cui la popolazione ha la meglio sulle truppe austriache di Radetzky che si ritira nelle fortezze del quadrilatero (Mantova, Peschiera, Verona e Legnago) 24 marzo: a seguito degli appelli dellaristocrazia milanese ( spaventata dalla direzione democratica della rivolta ) Carlo Alberto entra in guerra contro lAustria [Carlo Alberto entra in guerra per un complesso di motivi: laccentuarsi dei fermenti democratici faceva temere lo scoppio di insurrezioni antimonarchiche; i moderati, come Balbo e DAzeglio, premevano nella direzione dellintervento, per gli stessi motivi dellaristocrazia milanese; lespansione verso la Lombardia corrispondeva ad una antica aspirazione del regno sabaudo] 8 aprile: a Milano giunge Mazzini, che rinuncia a qualsiasi propaganda repubblicana laccorrere di volontari da ogni parte dItalia dimostrava che cera la possibilit di superare lantico municipalismo; la pressione dellopinione pubblica costrinse il papa, il granduca di Toscana e il re di Napoli ad inviare contingenti di truppe [Il comando delle truppe fu affidato a generali di tendenza liberale e patriottica i motivi di contrasto non tardarono ad emergere; la prima delusione fu suscitata, tra i lombardi, dal lento avvio delle operazioni belliche da parte dei piemontesi ne approfitt Radetzsky per far compiere alle sue truppe la ritirata] Met aprile: lazione condotta dai piemontesi per realizzare subito lannessione della Lombardia suscit reazioni negative in una parte del movimento rivoluzionario; nasce una forte ostilit nei confronti dei volontari, tanto che si arriv anche a rifiutare di accogliere lofferta di Giuseppe Garibaldi che, allannunzio delle guerra, aveva abbandonato lAmerica Latina per dare il suo contributo alla causa nazionale 29 aprile: la guerra subisce un ristagno, che il preludio della ripresa autriaca il papa si distacca dallalleanza nazionale seguito dal granduca di Toscana 15 maggio: Ferdinando II di Borbone opera un colpo di stato a Napoli, il Parlamento fu sciolto e fu formato un ministero con elementi borbonici in seguito ritir anche le truppe dalla guerra 11 giugno: capitolazione di Vicenza 29 giugno: i governi provvisori ( tranne Venezia ) votano la fusione col Piemonte 25 luglio: vittoria decisiva austriaca a Custoza 9 agosto: firmato larmistizio tra Carlo Alberto e austriaci 1849: febbraio: ucciso il presidente del Consiglio romano Pellegrino Rossi il papa si rifugia a Gaeta i democratici organizzarono lelezione di una Assemblea Costituente, che proclam la fine del potere temporale e listituzione della repubblica repubblica; il potere fu affidato al triumvirato Mazzini, Satti, Armellini 23 marzo: ripresa la guerra con lAustria a Novara lesercito sabaudo subisce una gravissima sconfitta 23 marzo-1 aprile: 10 giornate di Brescia 24 marzo: Carlo Alberto abidica a favore del figlio Vittorio Emanuele II che discute a Vignale le clausole dellarmistizio che non comportano perdite territoriali per il regno di Sardegna, n limpegno del re alla revoca dello Statuto Aprile: Luigi Bonaparte vuole riportare il papa a Roma sconfitta a Porta San Pancrazio a causa della resistenza delle truppe di Giuseppe Garibaldi 9 maggio: Garibaldi sconfigge un contigente borbonico a Palestrina 19 maggio: ed un altro a Velletri 2-3 giugno: nonostante la tregua firmata le truppe francesi attaccano di nuovo le difese romane; ma soltanto un mese dopo riuscirono ad infrangere la tenace resistenza delle milizie romane sostenute dalla popolazione. 1 luglio: Roma capitola i capi democratici abbandonano la citt 5 luglio: Mazzini lascia Roma lanciando un proclama in cui riaffermava che la repubblica era nata dalla libera e spontanea volont dei cittadini romani. 23 agosto: mentre il colore e la fame mietevano vittime tra la popolazione civile, la municipalit veneziana, alla quale Manin aveva ceduto i suoi poteri, inizi le trattative per la resa, che furono concluso il 26 agosto. Francia 1848 22 febbraio: a Parigi rivoluzione contro loligarchia finanziaria e affaristica; la guardia nazionale fa causa comune con gli insorti viene costituito un governo provvisorio con repubblicani moderati, radicali e una rappresentanza socialista imposta dalla strada fu proclamata la Repubblica e introdotto il suffragio universale maschile; abolita pena di morte per reati politici; soppressa la schiavit nelle colonie; fu fissata la giornata lavorativa di 10 ore a Parigi e di 11 nelle province; ateliers nationaux per eliminare la disoccupazione. [<<diritto al lavoro>> il governo provvisorio si impegn <<a garantire lesistenza delloperaio attraverso il lavoro>> e riconobbe agli operai il diritto di <<associarsi tra loro per godere del benificio del loro lavoro>>] 23 aprile: falliscono gli ateliers nationaux, che finiscono per impiegare la manodopoera in lavori improduttivi; reazioni negative contro i socialisti ai quali si attribu la responsabilit di voler sovvenzionare

operai improduttivi il governo repubblicano riusc a far rientrare lesercito da Parigi; alle nuove elezioni fu mandata allAssemblea costituente una schiacciante maggioranza di moderati aboliti gli ateliers nationaux e revocate le leggi sulla giornata lavorativa, mentre i rappresentanti socialisti furono espulsi dal governo. 23 giugno: vedendo annullate o minacciate le sue conquiste sociali il proletariato parigino insorge spinto dalla miseria e dalla fame la Repubblica colse loccasione per farla finita col <<pericolo rosso>> affidati i pieni poteri al generale Cavaignac, sotto la cui direzione il movimento fu ferocemente stroncato nel corso di sei giorni il generale Cavaignac continu a detenere il potere mentre lassemblea preparava una nuova Costituzione repubblicana. 20 dicembre: eletto come Presidente della Seconda Repubblica Francese il nipote di Napoleone Bonaparte: Luigi Bonaparte vengono travolte le forse democratiche-repubblicane Austria-Ungheria 1848 13 marzo: a Vienna una rivolta borghese, appoggiata dal popolo e dagli studenti mette fine al potere di Metternich [Per impulso del movimento democratico e di Kossuth creato in Ungheria un nuovo ordinamento politico, basato su una Costituzione democratica (lantica Dieta sostituita da un Parlamento eletto dal popolo): aboliti i diritti feudali e soppressi i privilegi ecclesiastici; segu la rivendicazione dellindipendenza] [a Praga, i Cechi costituirono un comitato che si trasform poi in una sorta di governo nazionale, in vista della ricostituzione dellantico regno di Boemia] 18 maggio: convocazione di una assemblea di rappresentanti delle popolazioni tedesche: il Parlamento di Francoforte, eletto a suffragio universale si scontrano sostenitori della soluzione <<grandetedesca>> (nel nuovo Stato dovevano entrare lAustria con tutte le popolazioni soggette e anche i territori baltici e alsaziani abitati da comunit di lingua tedesca) e dallaltro i fautori della soluzione <<piccolo-tedesca>>, che doveva escludere lAustria prevale questultima soluzione, adottata insieme alla decisione di offrire il trono della Germania Unita, e il titolo di Imperatore, al re di Prussia questi oppose un rifiuto facendo cos perdere spessore allassemblea che perse parte dei suoi membri 17 giugno: facendo leva sui contrasti tra i diversi gruppi etnici, il governo austriaco cominci col reprimere il movimento nazionale ceco il generale Windischgraetz bombarda Praga, poi si dirige verso Vienna e lUngheria 31 ottobre: Vienna capitola Francesco Giuseppe ha la situazione in pugno 1849 18 giugno: il Parlamento nazionale tedesco fu sciolto con la forza Agosto: Ungheria resiste e viene piegata finalmente dallintervento congiunto austriaco (Francesco Giuseppe) e russo (Nicola I) Germania 1848 [Il movimento liberale dilaga anche in Germania e lo stesso re di Prussia Federico Guglielmo IV, si risolse a cedere e ad accettare la convocazione di unAssemlbea costituente (dopo una insurrezione di 4 giorni a Berlino)] 2 aprile: lassemblea comincia a discutere e ad approvare una serie di provvedimenti di ispirazione liberale e democratica nel gruppo di coloro che si opposero emerge Otto von Bismarck 18 maggio: convocazione di una assemblea di rappresentanti delle popolazioni tedesche: il Parlamento di Francoforte, eletto a suffragio universale si scontrano sostenitori della soluzione <<grandetedesca>> (nel nuovo Stato dovevano entrare lAustria con tutte le popolazioni soggette e anche i territori baltici e alsaziani abitati da comunit di lingua tedesca) e dallaltro i fautori della soluzione <<piccolo-tedesca>>, che doveva escludere lAustria prevale questultima soluzione, adottata insieme alla decisione di offrire il trono della Germania Unita, e il titolo di Imperatore, al re di Prussia questi oppose un rifiuto facendo cos perdere spessore allassemblea che perse parte dei suoi membri 15-16 giugno: la resistenza dei conservatori si aggrava dopo lo scoppio a Berlino di una sommossa popolare 1849 28 aprile: Di fronte al diniego opposto da Federico Guglielmo IV all'ipotesi di accettare la corona imperiale da un'assemblea rivoluzionaria, l'assemblea si sfald. I moderati l'abbandonarono, mentre i democratici, nel tentativo di tener vivo il principio della sovranit popolare, si trasferirono a Stoccarda, cercando consensi nel ceto medio locale. 18 giugno: Una brutale repressione cancell definitivamente il sogno democratico-repubblicano della sinistra tedesca. Napoleone III 1851: il 2 dicembre sfruttando la paura sociale ( con la nuova camera a maggioranza di monarchici e cattolici conservatori ) Luigi Bonaparte attua un colpo di stato plebiscito ( a Bordeaux: lImpero la pace ) Costituzione e titolo imperiale Napoleone III [appoggio dellesercito, del clero, della borghesia capitalistica e dei contadini liniziale autoritarismo fu in seguito attenuato mediante concessioni al potere del parlamento; interpretazione delle esigenze della borghesia liberale; concessione al proletariato] 1860: in poi una legge riconosce il diritto di associazioni a fini sindacali; Parigi modernizzata; trattato commerciale con lInghilterra; politica estera nella direzione della distruzione della coalizione che sconfisse Napoleone ricostruzione dellopposizione radicale.

1864: il conflitto tra Chiesa e liberalismo si fa sempre pi netto; diventa conflitto tra Chiesa e Stato uando la borghesia liberale conquista il potere politico Sillabo, raccolta dei <<principali errori del nostro tempo>> di Pio IX 1870: il processo di centralizzazione e di irrigidimento disciplinare e dottrinario della Chiesa culmin nella proclamazione del dogma dellinfallibilit papale Cavour Unificazione Italiana 1848: Camillo Benso conte di Cavour fa il suo ingresso nella scena politica Parlamento tra i moderati che si erano avvicinati alle aspirazioni della borghesia moderata 1849: il governo Lombardo-Veneto si trasform in una dittatura militare affidata al Radetzky ed in generale in quasi tutta lItalia centrale si installarono presdi e truppe austriache a garanzia dellordine restaurato ( fuori da questa influenza il Regno delle Due Sicilie e il Regno di Sardegna ). Marzo: agitazione democratica sfoci nellinsurrezione di Genova rifiuto maggioranza liberalprogressista della Camera di approvare il trattato di pace con lAustria Autunno: la maggioranza liberal-progressista della Camera rifiuta di approvare il trattato di pace con lAustria firmato dal re a Milano nel mese di Agosto. 20 novembre: repressa la rivolta genovese il re lancia il proclama di Moncalieri ( si rivolse agli elettori del Regno di Sardegna affinch si rendessero inclini a portare in parlamento una maggioranza favorevole alla ratifica del trattato di pace con l'Impero austriaco ) 1850: il ministro Siccardi presenta leggi che limitano i privilegi ecclesiastici e stabilivano lobbligo dellautorizzazione del governo per gli acquisti di beni da parte degli enti ecclesiastici. Giugno: Mazzini crea a Londra un Comitato centrale democratico europeo contro i sistemi ( dottrine socialiste; rifiuto della lotta di classe che altro non era che un fattore di divisione delle forza interessate a lottare contro il regime assolutistico e il dominio straniero ) Settembre: Mazzini crea un Comitato nazionale italiano nel 1851 propone la spinta insurrezionale dalla Lombardia [ Critica Mazziniana viene da: Giuseppe Ferrari la rivoluzione non pu che essere di indirizzo socialista; Carlo Pisacane Guerra combattuta in Italia negli anni 1848-1849 in cui giunse alla conclusione che la lotta per lunit e lindipendenza doveva essere connessa con la lotta per la riforma della societ ] ottobre: Cavour chiamato a partecipare al governo come ministro dellAgricoltura, del Commercio e della Marina [contrario al metodo rivoluzionario per il progresso graduale; convinto che ladozione del libero scambio da parte dei paesi non ancora industrializzati fosse il mezzo per fare entrare questi paesi nellarea dello sviluppo capitalistico] 1852: Connubio tra gruppo liberale dei centro-destra e sinistra moderata nuova maggioranza parlamentare novembre Cavour nuovo presidente del Consiglio 1853: 6 febbraio - tentativo insurrezionale a Milano, la borghesia si mantiene estranea, stroncato sul nascere critiche pesanti a Mazzini che reagisce con unaccentuazione dei principi repubblicani e con una pi rigida definizione organizzativa del movimento, che allora si costitu in Partito dAzione. [ i successivi tentativi con esito negativo fecero crescere allinterno del movimento di tendenze <<possibiliste>> e filopiementesi si forma una corrente monarchica ( aderirono per esempio Garibaldi e Manin ) ] Ottobre-novembre: lo zar Nicola I occupa i principati della Moldavia e della Valacchia vassalli della Turchia Francia e Inghilterra a fianco della Turchia Austria esitante 1853-1856: Guerra di Crimea Cavour vorrebbe partecipare al fianco dellInghilterra e della Francia a patto che venga tenuto in conto la situazione italiana rifiuto francese possibilit Austria nellalleanza occidentale 1856: Congresso di Parigi Italia fa sentire la sua voce inascoltata ma la posizione presa contro lAustria marcata ( politica estera fortemente antiaustriaca ) 1857: la corente monarchico-unitaria forma la Societ nazionale allinsegna del motto << LItalia e Vittorio Emanuele>> Spedizione di Sapri 6 giugno - fallisce un primo tentativo un carico di armi viene perso durante una tempesta; Pisacane si reca a Napoli ( travestito da prete ) per cercare armi e consenso fallimento 26 giugno - Pisacane, assieme a Falcone e Nicotera, sbarca a Ponza e riesce a liberale 323 detenuti, punta poi a Sapri 28 giugno - sbarcato a Sapri, Pisacane si aspettava di riunirsi con la folla rivoluzionaria trova ad aspettarlo i contadini aizzati dal governo borbonico contro gli evasi 1 luglio - a Padula i contadini massacrano o consegnano ai gendarmi gli ex-detenuti fuggiti a Sanza vengono ancora una volta aggrediti dalla popolazione il 2 luglio Pisacane e Falcone si suicidano 1858: 14 gennaio attentato fallito del repubblicano Felice Orsini a Napoleone III lobiettivo era quello di aprire la strada per una ripresa repubblicana in Francia e di conseguenza favorire lazione democratica in Italia. giugno - assieme alla Spedizione di Sapri si tenta una insurrezione a Livorno e Genova falliscono entrambe

20 luglio accordo a Plombieres Cavour prospetta il pericolo della rivoluzione mazziniana Napoleone III accetta laccordo: formazione di un regno dellAlta Italia ( Piemonte+LombardoVeneto+Romagna+Emilia ), formazione di un regno dellItalia Centrale ( Toscana+territori rimanenti dello Stato Pontificio ), mantenimento della sovranit pontificia su Roma e il territorio circostante, integrit territoriale del regno delle Due Sicilie, il Regno di Sardegna avrebbe ceduto alla Francia la Savoia e Nizza la guerra deve sembrare difensiva 1859: 26 aprile Il Piemonte respinge lintimazione dellAustria al disarmo immediato truppe francesi; piemontesi; volontari ( Cacciatori delle Alpi ) comandato da Garibaldi 27 aprile: insurrezione in Toscana promossa dallorganizzazione locale della Societ Nazionale, dai democratici mazziniani e da Bettino Ricasoli Leopoldo II costretto alla fuga il re di Sardegna si limit ad assumere il protettorato militare 22 maggio sale al trono del regno delle Due Sicilie Francesco II di Borbone 4 giugno Battaglia di Magenta vittoria italiana 24 giugno Battaglia di San Martino Solferino vittoria italiana 11 luglio a Villafranca armistizio tra Napoleone III e imperatore austriaco limperatore francese preoccupato da un possibile intervento prussiano e dai movimenti insurrezionali italiani; le clausole dellaccordo prevedono la cessione della Lombardia alla Francia, che a sua volta lavrebbe ceduta al regno di Sardegna, e il ripristino dellautorit legittima in Toscana, nei ducati di Modena e di Parma e nei territori dello Stato Pontigicio che si erano ribellati. 12 luglio la violazione degli accordi di Plombiers, alla quale Vittorio Emanuele II si adatt senza recriminazioni, apparve a Cavour come un grave colpo inferto a tutta la sua costruzione politica rassegn quindi le dimissioni, dissociandosi apertamente dallorientamento dinastico-espansionistico che il re dava alla politica piemontese con ladesione alle clausole dellarmistizio [fu liniziativa dal basso, lazione rivoluzionaria, ad aprire nuovamente il cammino al processo di unificazione e ad estenderlo rapidamente a tutto il paese; resistenza dei governi provvisori dellItalia centrale, i quali si opposero alla restaurazione, pur avendo trovato scarso appoggio nel ministero piemontese La Marmora-Rattazzi] Luglio sotto la guida dei governi provvisori fu costituito un esercito comune, il cui comando fu affidato al generale Manfredo Fanti ( vice-comandate fu Garibaldi ) 10 novembre una conferenza di pace ( con la quale vengono ratificati gli accordi di Villafranca ) stabilisce di demandare ad un congresso internazionale la ricerca dei modi pi adatti per ristabilire la situazione italiana 1860: 16 gennaio - Cavour torna al potere Napoleone III attenua la sua intransigenza a proposito dei domini pontifici Cavour ottiene il consenso francese per lannessione della Toscana, dellEmilia e dei ducati. 11-12 marzo popolazione dellItalia centrale esprimono a maggioranza la volont di annessione al regno di Sardegna Nizza e Savoia alla Francia 4 aprile scoppia a Palermo un movimento insurrezionale combattimento perso al convento della Gancia con la fucilazione di numerosi insorti inizia una guerriglia che le truppe borboniche sono incapaci di stroncare Francesco Crispi convince Garibaldi ad assumere il comando di una spedizione in Sicilia [Cavour teme che una impresa diretta da Garibaldi possa assumere unimpronta decisamente mazziniana, ma anche preoccupato per le ripercussioni interne che potrebbe avere una posizione contraria alla spedizione] 5-6 maggio - due navi sulle quali sono imbarcati i Mille fanno scalo a Talomone (un porto toscano) dove Garibaldi riusc a farsi consegnare un certo quantitativo di armi dal comandante della fortezza 11 maggio - le due navi sbarcano a Marsala 15 maggio primo scontro a Calatafimi 6 giugno liberazione a Palermo 3 giorni di battaglia che comincia con la conquista del ponte dellAmmiraglio allarma bianca (popolani dalla parte dei Garibaldini) Proclamazione di un governo provvisorio diretto da Francesco Crispi 20 giugno truppe borboniche sconfitte definitivamente a Milazzo tutta lisola esclusa la piazzaforta di Messina, era libera Agosto strage di Bronte da parte di Nino Bixio ( governo dittatoriale contro i movimenti contadini ) [Il governo piemontese e Cavour avviarono in Sicilia una forte campagna per lannessione immediata] 6 settembre a seguito dello sbarco garibaldino in Calabria Francesco II e moglie abbandonano Napoli e si rifugiano a Gaeta. 7 settembre Garibaldi precede le sue truppe ed entra con pochi uomini a Napoli, accolto trionfalmente dalla popolazione. 26 settembre 2 ottobre sulla linea del Volturno lesercito garibaldino sostiene vittoriosamente lultima sua battaglia in Italia meridionale [Il contraccolpo della rivouzione meridionale avevano ridato vigore a tutta la democrazia risorgimentale; nello stesso Piemonte alla minoranza democratica di Torino si aprivano per la prima volta possibilit di gettare radici nel paese] [A Napoli accorsero i capi del movimento democratico, tra i quali Mazzini; Cavour riusc ad ottenere il consenso di Napoleone III al suo progetto di spedizione militare lesercito piemontese occup le Marche e lUmbria Vittorio Emanuele II prese il comando dellesercito e si diresse verso lItalia meridionale]

21 ottobre la Camera dei deputati di Torino approvava quasi allunanimit un disegno di legge che autorizzava il governo ad accettare lannessione senza condizioni mediante plebisciti di altre ragioni italiane votazioni plebiscitarie annessione delle Due Sicilie 26 ottobre incontro a Teano tra Garibaldi a il re Vittorio Emanuele II 4 e 5 novembre annessioni plebiscitarie dellUmbria e delle Marche [smantellata lorganizzazione politica e militare creata nel Mezzogiorno da Garibaldi] 1861: febbraio vinta anche lultima resistenza borbonica a Gaeta 18 febbraio si riunisce a Torino il primo Parlamento nazionale 17 marzo proclamazione del Regno dItalia moderati; mazziniani; gruppi radicali; socialisti contrasto frontale con la Chiesa adottato lo Statuto Albertino del 1848 [la borghesia liberale accetta il compromesse con gli agrari dellItalia meridionale, garantendo a questi la continuit del loro dominio e ricevendone nello stesso tempo il sostegno dellattuazione del proprio programma unitario; il partito moderato dovette dare una impronta fortemente accentrata allordinamento politico-amministrativo, rinunciando alle idee di autonomia locale e regional per affidare per qualche tempo al Piemonte un ruolo privilegiato nella vita dello Stato] 6 giugno morte di Cavour i democratici accettano lordinamento monarchico dello Stato. 1862: il 29 agosto scontro allAspromonte le truppe garibaldine tentano una marcia dalla Sicilia a Roma per scacciare il papa fermati dalle truppe regie Garibaldi rimase ferito 1863: Legge Pica in seguito allaffermarsi di rivolte contadine nel meridione e del fenomeno del brigantaggio ( alimentato dai sovrani ex borbonici stanziati a Roma ) viene votato una legge che affida ai tribunali militari i processi per brigantaggio. 1864: il ministro Minghetti riusc ad ottenere il ritiro delle truppe francesi da Roma impegno a trasferire la capitale da Torino a Firenze; seguono tumulti piemontesi e proteste democratiche. 1865: si conclude la guerra contro le bande nel mezzogiorno 1866: 8 aprile - Firma del trattato di alleanza tra Italia e Prussia contro l'Austria. Bismark promette ai Savoia la cessione del Veneto in caso di vittoria. E' l'inizio della terza guerra d'indipendenza. 16-18 giugno la Prussia dichiara guerra allImpero Austro-Ungarico, lItalia prende tempo 20 giugno a seguito delle proteste Prussiane, Vittorio Emanuele II passa allattacco forte di un esercito il doppio rispetto a quello austriaco in lombardo-veneto 24 giugno - Battaglia di Custoza (Verona) e sconfitta dell'esercito Sabaudo-Italiano. Il generale La Marmora ordina la ritirata che si trasforma in disastro 3 luglio - La guerra viene decisa sul fronte tedesco, con i prussiani vittoriosi sugli austriaci a Sadowa. Viene invocata la mediazione di Napoleone III, l'imperatore francese, che contratta la cessione del Veneto ai francesi, con il tacito accordo di passarlo poi ai Savoia. 20 luglio battaglia navale a Lissa ( Dalmazia, Spalato ) e disastro piemontese-italiano 26 luglio - La Prussia firma l'armistizio con l'Austria, senza nemmeno informare l'alleato italiano. 12 agosto - Dopo le batoste di Custoza e Lissa a Cormons il generale Petitti firma l'armistizio con l'Austria. 23 agosto - Trattato di pace a Praga tra Prussia e Austria. All'Austria viene garantita l'integrit territoriale, con l'esclusione della sola regione veneta, con l'accordo di cederla alla Francia e, quindi, all'Italia. 24 agosto - A Vienna viene firmata la 'Convenzione' tra Francia e Austria per la cessione delle Venezie. Nessun rappresentante italiano presente. settembre in Sicilia scoppia una rivolta che fece accentuare la politica autoritaria e repressiva nei confronti dellisola politica fiscale a scapito delle popolazione rurali 3 ottobre - Firma del trattato di Pace a Vienna. E' la presa d'atto che il Veneto, per mano dei francesi, passa all'Italia 21/22 ottobre - Referendum a suffragio universale maschile (o plebiscito 'truffa') per l'annessione del Veneto al Regno d'Italia. Pura formalit richiesta a seguito dalla Pace di Vienna. 1867: Garibaldi intraprende una nuova spedizione per la conquista di Roma. Viene fermato e sconfitto a Mentana (3 novembre) dalle truppe francesi accorse in aiuto dello Stato Pontificio. 1868: Introduzione della Tassa sul macinato da parte del governo Manabrea. Il nuovo provvedimento fiscale era finalizzato al risanamento dei bilanci dello Stato. La norma, promulgata il 7 luglio (e abolita definitivamente il primo gennaio 1884) stabiliva unimposta, calcolata direttamente al momento della macinazione, di 2 lire al quintale per il grano; di 1,20 lire per lavena; di 0,80 lire per il mais e la segale. La tassa sul macinato provoc limmediato aumento del prezzo del pane che port alle note rivolte contadine passate alla storia come i Moti del macinato. 1870: 31 agosto 1 settembre - crollo impero francese a seguito della sconfitta di Sedan 20 settembre breccia di Porta Pia plebiscito approva lannessione della citt di Roma ( legge garantiva alla Chiesa il libero esercizio dei suoi poteri ) 1874: il papa con una bolla (non expedit) invita i cattolici italiani a non partecipare alla vita politica ed a porsi in questo modo contro lo Stato [la politica economica si orienta in 3 direzioni: abbattimento delle barriere protezionistiche; creazione di un organico sistema nazionale di comunicazioni e di servizi e quindi avvio allunificazione del mercato

interno; espropiazione e vendita delle terre gi appartenenti agli enti ecclesiastici e ripartizione dei residui demani comunali, per circa un milione di ettari] 1876: partito di governo subisce un tracollo elettorale vantaggio sinistra liberale alla quale avevano aderito numerosi esponenti del Partito dAzione convertiti ad una politica pi moderata e divenuti sicuramente fedeli alla monarchia (Francesco Crispi, Giovanni Nicotera). 18 marzo cade il governo Minghetti Agostino Depetris primo ministro Novembre netta vittoria elettorale della sinistra fine prima fase storica dello Stato Unitario Bismarck Unificazione Germania 1850: creazione del Parlamento il Landtag contro la politica di Guglielmo I che mirava al potenziamento dellesercito e al rafforzamento della monarchia 1852: Gli Stati Tedeschi fanno parte dellunione doganale ( Zollverein ) diretta dalla Prussia lunit sostenuta dalla monarchia prussiana che non vuole, per, arrivare ad un compromesso con i liberali 1862: governo di Otto von Bismarck ostile al liberalismo per lunificazione tedesca con lestromissione dellAustria 1863: appoggio della Prussia alla Russia durante linsurrezione polacca e ripresa della questione dei ducati danesi (riguardante due regioni abitate da popolazione tedesche e danesi e poste sotto lamministrazione della corona di Danimarca) 1864: il tentativo del re Cristiano di Danimarca di annettersi le regioni e le proteste della Dieta di Francoforte diedero alla Prussia loccasione per un intervento militare conquista del ducati danesi assieme allAustria la sistemazione dei due ducati porter al riordinamento della Confederazione tedesca dalla quale lAustria sar esclusa 1866: 14 giugno guerra contro lAustria (dopo essersi assicurato la neutralit di Napoleone III e un trattato di alleanza con lItalia) che si sistema rapidamente con la vittoria prussiana di Sadowa 23 agosto Pace di Praga stati a nord del meno nella Confederazione diretta dalla Prussia stati a sud in una Confederazione indipendente ma sotto linfluenza politica prussiana Austria esclusa Riforme in Austria 1867: Ausgleich ( parificazione ) unit tra Impero dAustria e Regno di Ungheria nella persona dellImperatore e nei ministeri degli Affari Esteri, Guerra e Finanze; diviso nei governi nelle sue istituzioni parlamentari, nelle sue leggi tra la parte austriaca ( Cisleitania ) e la parte ungherese ( Transleitania ) in Russia 1855: zar di Russia Alessandro II asseconda le tendenze riformatrici pi grande problema quello dei contadini ( sistema agrario basato sul mir ) 1861: il 3 marzo emanato lo Statuto dei contadini liberi dalla servit abolita la servit della gleba concesso ai contadini di riscattare una parte delle terre dei mir 1863: insurrezione dellaristocrazia e del clero polacco al tentativo di imposizione delle riforme 1881: movimento rivoluzionario in due correnti populismo e nichilismo nichilisti influenzati dalle idee di Bakunin dagli ambienti del nichilismo uscirono gli attentatori ( marzo ) che stroncarono la vita di Alessandro II i populisti sostenevano che la cultura doveva essere utile alla societ e che le minoranze intellettuali e colte dovevano mettersi al servizio del popolo. in Gran Bretagna. 1860: liberalismo realizza nuovi progressi con la ripresa dellagitazione democratica per la riforma elettorale 1868: 3 febbraio governo conservatore di Benjamin Disraeli corpo elettorale quasi raddoppiato 3 dicembre governo liberale di William Gladstone 1869: riforma ecclesiastica la Chiesa anglicana dIrlanda cessa di essere Chiesa di Stato, espropriata dei suoi beni 1874: il disagio dellIrlanda ha radici nel problema agrario tentativo riformatore di Gladstone che indebolisce la sua posizione torna al governo Disraeli Guerra franco-prussiana 1868: Napoleone III concessioni liberali ( libert di stampa e riunione ) in Spagna una rivoluzione caccia la regina Isabella II Bismarck candida un principe di Hohenzollern allarmando la Francia 1870: maggio - un nuovo plebiscito incoraggia la destra obiettivo in politica internazionale la Prussia 19 luglio inizia la guerra tra Francia e Prussia; loccasione data dalla candidatura (di Bismarck) di un principe di Hohenzollern al trono di Madrid, da quale nel 68 una rivoluzione aveva cacciato la regina Isabella II manovra per suscitare lallarme e la reazione dei francesi. 2 settembre a Sedan Napoleone III costretto a capitolare 27 ottobre il generale Bezaine si arrende a Metz 1871: 18 gennaio i principi tedeschi riuniti in solenne assemblea avevano proclamato il re di Prussia Guglielmo I imperatore di Germania 28 gennaio fine della resistenza di Parigi, il governo fu costretto a chiedere larmistizio. 17 febbraio Thiers eletto capo dellesecutivo dallAssemblea nazionale a Bordeaux che vota la pace. 18 marzo a Parigi scoppia uninsurrezione popolare comitato insurrezionale crea unassemblea municipale eletta con larghi poteri ( Comune ) Comune di Parigi cerca di essere il modello di

organizzazione per gli altri centri cittadini del paese; abolizione dellesercito permanente e creazione di una milizia popolare 2 aprile le truppe del governo di Versailles iniziano un secondo assedio alla capitale castigo alla popolazione la repressione dura fino al 1875 10 maggio trattato di Francoforte la Francia cede lAlsazia e una parte della Lorena Seconda Rivoluzione Industriale 1823-1824: Henri de Saint-Simon usa per la prima volta il termine Positivismo nell'opera Catechismo degli industriali venne diffuso da Auguste Comte quando nel 1830 pubblic il primo volume del Corso di filosofia positiva [Il Positivismo un movimento filosofico e culturale ispirato ad alcune idee guida fondamentali riferite in genere all'esaltazione del progresso e del metodo scientifico] 1830 1850: ampliamento e rinnovamento del sistema bancario fusioni tra diverse societ ( trusts ) o accordi di mercato tra autonome imprese dello stesso ramo ( cartelli ) carattere monopolistico 1857: prima grande crisi di dimensioni mondiali 1859: Charles Darwin pubblica lopera Sullorigine delle specie 1864: data simbolo per la nascita della moderna microbiologia ad opera di Louis Pasteur 1868: Dmitrij Mendelev classifica tutte le informazioni dei 63 elementi chimici allora noti 1870: vittoria del liberalismo e del principio nazionale lindustria capitalistica assume un ruolo decisivo nelleconomia mondiale 1873: una delle pi gravi crisi economiche squilibrio di beni prodotti ( offerta ) e la capacit del mercato di assorbirli ( domanda ) verranno adottate misure protezionistiche 1876: Robert Koch riesce a descrivere per la prima volta il ruolo di un agente patogeno alla nascita di una malattia 1880-1914: londata migratoria raggiunse proporzioni mai toccate prima; punto di partenza sono le zone sottosviluppate dellEuropa (paesi balcanici, Italia meridionale, Europa orientale) e come punto di attrazione gli Stati Uniti e lAmerica Latina. 1887: Heinrich R. Hertz attraverso il dipolo hertziano dimostra lesistenza delle onde elettromagnetiche 1891: inizia la costruzione della Transiberiana 1898: Guglielmo Marconi effettua la prima trasmissione senza fili sul mare da Ballycastle (Irlanda del nord) all'isola di Rathlin 1911: prende piede il taylorismo e la produzione a catena fabbrica moderna Marxismo e Internazionale 1848: Marx ed Engels pubblicano il Manifesto del partito comunista abolizione propriet privata e solidariet di classe 1859: Marx scrive il saggio Per la critica delleconomia politica 1863: Ferdinand Lassalle fonda lAssociazione generale degli operai tedeschi conquista suffragio universale e cooperativismo 1864: prima Associazione internazionale degli operai meglio nota come Prima Internazionale 1867: Marx pubblica il Capitale svilupp la teoria del valore illustra il plusvalore 1875: si costituisce il partito socialdemocratico tedesco 1876: la Prima Internazionale si scioglie ufficialmente contrasti con lanarchico russo Michail Alexandrovic Bakunin convinto sostenitore dellanarchismo sociale, della violenza e del terrorismo per sovvertire lordine sociale e statale. 1879: partito socialista di ispirazione marxista in Francia 1882: in Italia si forma un partito operaio dipendente 10 anni dopo per iniziativa del gruppo di Filippo Turati sorge il partito socialista italiano 1889: nasce la Seconda Internazionale collegamento tra rivendicazioni del proletariato industriale e contadino 1891: enciclica di Leone XIII Rerum Novarum condanna al socialismo condanna lo sciopero ma chiede misure pi sopportabili per i lavoratori 1898: fondazione del partito socialdemocratico russo Sinistra liberale e industrializzazione italiana 1874 e 1877: tentativi falliti di insurrezione rivoluzionaria a Bologna e nella regione del Maltese (promossi dal movimento anarchico italiano) 1877: Legge Coppino 1878: i dazi di importazione dei manufatti industriali cominciano ad essere elevati moderato incremento dellindustria 1878 1900: regno di Umberto I il partito di corte pi attivo 1881 - 1887: governo Depetris si caratterizza per labbandono del radicalismo della sinistra e il riconoscimento della destra ad una maggiore apertura politica pi larga maggioranza parlamentare grazie al trasformismo sostenuto lo spirito localistico e il clientelismo politico (Pratica di chi, occupando un posto di potere, favorisce i propri protetti nella distribuzione di risorse cui essi non avrebbero altrimenti titolo) 1882: legge elettorale che porta il numero degli elettori a 2 milioni esclusi ancora i contadini delle regioni meridionali 10 marzo Si da inizio alla politica coloniale italiano con lacquisto della Baia di Assab 17 maggio - sorge a Milano il Partito operaio Italiano ( sciolto nel 1886 )

22 maggio - Italia aderisce con Germania ed Austria alla Triplice Alleanza 1885-1890: fu acquisita l'importante citt portuale di Massaua (che divenne capitale provvisoria del possedimento d'oltremare) e il controllo italiano si estese nell'entroterra. Nel 1890 l'Eritrea fu ufficialmente dichiarata colonia italiana, con capitale Massaua inizia la penetrazione in Somalia [lespansionismo crispino si basa sul bisogno di terra dei contadini meridionali, ai quali veniva indicata la possibilit di risolvere il loro problema mediante linsediamento coloniale in Africa] 1887: svolta protezionistica con ladozione di una tariffa che elimina la concorrenza straniera; la protezione fu estesa ad alcuni fondamentali prodotti alimentari 29 luglio - Francesco Crispi presidente del Consiglio 1888: ripresa dellanticlericalismo rese elettive le cariche di sindaco e di presidente dellamministrazione provinciale 1890: sovrappopolazione delle campagne meridionali liberalizzazione dellemigrazione abolita tassa sul macinato ma il sistema fiscale grava sempre sui consumi popolari istituita la Colonia di Eritrea iniziata la penetrazione in Somalia 1891: in Sicilia si formano i Fasci dei lavoratori movimento di massa di ispirazione democratica e socialista sviluppatosi fra proletariato urbano, braccianti agricoli, minatori ed operai. 1892: fondazione a Genova del partito dei lavoratori italiani partito socialista italiano 1893: Giovanni Giolitti presidente del Consiglio i Fasci dei lavoratori iniziano la loro attivit Giolitti propenso per una politica di distensione libero svolgimento della lotta sindacale la rivolta sembra assumere dimensioni nazionali 10 agosto vede la luce la Banca dItalia, cio la banca centrale incaricata di regolare lemissione di moneta e il sistema finanziario e creditizio 15 dicembre Giolitti costretto alle dimissioni dopo poco pi di un anno messo in difficolt dallo scandalo della Banca Romana e inviso ai grandi industriali e proprietari terrieri per il suo rifiuto di reprimere con la forza le proteste che attraversavano estesamente il paese (v. Fasci siciliani) e per voci su una possibile introduzione di una imposta progressiva sul reddito. 16 dicembre torna Francesco Crispi che tra tumulti, eccidi e processi dei tribunali militari, soffoca lagitazione dei Fasci e restaura lordine nellisola. 1895-1896: Guerra di Abissinia (Abissinia era l'antico nome dell'odierna Etiopia) tra il Regno d'Italia e l'Impero d'Etiopia 1896: sconfitta di Adua Crispi rassegna le dimissioni Di Rudin presidente del Consiglio pace con lAbissinia riprese le relazioni con la Francia concessa lamnistia per i reati politici 1896 1908: decollo ed espansione dellindustria le banche fanno affluire capitali alle imprese; la crescita riguard il settore tessile, il settore agro-alimentare, e, in particolare, lindustria saccarifera; laspetto pi importante fu tuttavia lo sviluppo di nuovi settori di base, in primo lindustria siderurgica che si ristruttur e rinnov tecnologicamente; importanza altrettanto rilevante ebbe lo sviluppo dellindustria idroelettrica; lindustria meccanica si svilupp al ritmo del 10% annuo, inizi un settore destinato a grande fortuna nel nostro paese, quello dellautomobile (1899 fondazione della FIAT) 1898: scontro tra i fautori della repressione e dellautoritarismo e fautori della difesa della libert; scoppiano tumulti contro il carovita la reazione del governo durissima 6-9 maggio a Milano la folla protesta per laumento del prezzo del pane ma viene presa a cannonate e lascia sul terreno decine di morti al Generale Bava Beccaris, responsabile diretto delleccidio, fu conferita dal re una decorazione militare 1899: il generale Pelloux, chiamato in sostituzione del di Rudin, presenta provvedimenti legislativi che limitano la libert di stampa, di associazione e di riunione 1900: 3 giugno nuove elezioni e governo liberale di Giuseppe Saracco che ritira i progetti di legge presentati dal Pelloux 29 luglio lanarchico Gaetano Bresci, venuto dallAmerica per vendicare i morti del 1898, uccide il re Umberto a Monza nuovo re Vittorio Emanuele III incarico di formare il governo ad un esponente del liberalismo progressista, Giuseppe Zanardelli Neue Kurs 1873-1875: il Kulturkampf fu realizzato con una serie di leggi che sottrassero alla Chiesa il controllo dellistruzione, resero obbligatorio il matrimonio civile, strabilirono lo scioglimento di congregazioni religiose e lespulsione dellordine dei gesuiti loperazione non raggiunge lobiettivo di eliminare il partito di Centro e la presenza politica organizzata dei cattolici di fronte alla resistenza del clero e del partito cattolico si arriva ad un rovesciamento della politica di Bismarck che abbandona i liberali-nazionali alleandosi con il Centro, che divenne partito di governo. 1875: sviluppo partito socialdemocratico = gruppi lassaliano + marxista 1878: 11 maggio - cogliendo loccasione di un attentato contro lImperatore, Bismarck presenta una legge che prevede lo scioglimento del partito socialista respinta 2 giugno secondo attentato allImperatore il cancellerie scioglie il Reichstag e da alla campagna elettorale un indirizzo antisocialista Nuovo Parlamento toglie al partito socialdemocratico la libert di associazione 1884: provvedimenti assistenziali e di tutela del lavoro i deputati socialisti ne sono parte attiva nuove elezioni i socialisti raddoppiano i seggi 1888: sale al trono Guglielmo II che dimostra insofferenza nei confronti della politica di Bismarck

1890: Bismarck dopo il fallimento del suo indirizzo antisocialista rassegna le dimissioni nuovo cancelliere Leo Von Caprivi che abolisce le leggi antisocialiste e abbassa le barriere doganali le forze che avevano rovesciato Bismarck trovano una soluzione al problema tramite un ritorno al protezionismo doganale e nellindirizzo imperialistico della politica - le caste militari rafforzano la loro influenza sul governo [Il nazionalismo tedesco comincia a prendere il carattere del <<pangermanesimo>> e a propugnare labbandono della linea prevalentemente difensiva della politica bismarckiana in Europa e proporre lobiettivo di una <<Grande Germania>> che raggruppasse tutti i popoli tedeschi o di tipo tedesco] 1891: congresso di Erfurt programma minimo di conquiste per i socialisti che avrebbero permesso al movimento operaio di rafforzarsi e di condurre in migliori condizioni la sua lotta per il socialismo. Francia dalla repubblica conservatrice alla vittoria radicale 1873: Patrice de Mac-Mahon succede a Thiers i reazionari tentano la restaurazione della monarchia ma il loro fanatismo allarma lopinione pubblica 1875: definitivo riconoscimento del regime repubblicano e elaborazione di una nuova Costituzione regime tra presidenziale e parlamentare 1879: formazione del partito socialista di ispirazione marxista 1880: in poi aumento dellintensit delle lotte operaie 1882: nasce il movimento nazionalista noto come Ligue des Patriotes che prese ad accusare il governo repubblicano di avere accantonato il problema della revanche contro la Germania e quindi di aver tradito i veri interessi della patria lintensa propaganda conquista anche sinistra radicale corrente antiparlamentare di Georges Boulanger tenta il colpo di Stato; la reazione del governo e la mancata adesione delle campagne impedirono la realizzazione del progetto 1886: Federazione nazionale dei sindacati tiene il suo primo congresso 1889: nuove elezioni e maggioranza repubblicana in Parlamento che elimina il pericolo boulangista. 1892: creazione di un altro organismo sindacale noto come la Federazione delle Borse del lavoro (si forma la corrente del sindacalismo rivoluzionario) 1893: il governo di risposta alla avanzata socialista si riavvicina alle posizioni della destra in politica estera si accentuano protezionismo doganale e colonialismo; allinterno furono votate leggi repressive che colpivano tutta lopposizione 1894-1904: scoppia laffare Dreyfus Alfred Dreyfus, ufficiale di origine ebraica impiegato presso il ministero della Guerra, fu accusato di aver rivelato segreti relativi alla difesa alladdetto militare tedesco a Parigi. 1899: Waldeck-Rosseau primi ministro il governo rimane ostile ai radicali e su posizioni moderate concessione dellamnistia a Dreyfus, senza revisione del processo (verr riabilitato soltanto nel 1906) 1902: il governo radicale di Emile Combes si forma sullanticlericalismo, la democratizzazione dellapparato militare e indifferenza per i problemi sociali separazione Chiesa/Stato Liberali, conservatori e laburisti in Gran Bretagna 1884-1885: nuova legge elettorale allarga il voto ad altri 2 milioni di cittadini basata sul censo 1893: nasce lIndependent Labour Party 1886-1906: conservatori quasi ininterrottamente al governo lasse della politica governativa si sposta verso i problemi dellespansione coloniale i dirigenti conservatori estesero la loro egemonia ad altre forze politiche e conquistarono anche un largo consenso popolare, giovandosi dellapporto di nazionalisti radicali come Joseph Chamberlain che popolarizzarono i temi dellimperialismo [la regina Vittoria, nellultima fase del suo regno (1837-1901), apparve come lincarnazione della grandezza imperiale britannica] 1899-1902: durante la guerra anglo-boera gli Inglesi furono colpiti dallinefficienza dellesercito il blocco conservatore-unionista riusc per a mantenere la prevalenza nelle elezioni che si tennero nel corso della guerra, puntando sullesaltazione del sentimento nazionale. 1900: creato un Lavour Representatin Committee adesione associazioni operaie e socialiste partito laburista 1901: sale al trono Edoardo VII 1906: alleanza tra liberali progressisti e laburisti vince sul blocco conservatore-unionista 1906-1914: duplice tendenza = il governo si dimistr pi disposto a concedere riforme politiche e sociali; si fece pi intensa la pressione dei lavoratori, rappresentati dal partito laburista Russia: autocrazia e industrializzazione 1881-1894: zar di Russia Alessandro III pogrom alle comunit ebraiche controllo burocrazia statale sulle comunit rurali creazione di un moderno apparato industriale ( afflusso capitale straniero ) 1894-1917: zar di Russia Nicola II segue lo stesso indirizzo del suo predecessore; si accentua la pressione sulle minoranze nazionali e sugli ebrei 1898: i marxisti riescono a crea un partito socialdemocratico capi arrestati il giorno dopo il congresso di Minsk 1900: le frequenti agitazioni contadine furono la premessa della ripresa del movimento populista e della nascita del partito socialista rivoluzionario che ne eredit lideologia e i metodi dazione. 1903: grazie a Lenin si ha un secondo congresso ( Bruxelles Londra ) in cui il movimento si divide in due tendenze:

bolscevichi = gruppo di maggioranza ( Lenin ) il partito deve avere una struttura differente rispetto ai partiti socialisti occidentali; doveva essere formato da <<rivoluzionari professionali>>, capaci di operare con la disciplina necessaria nellillegalit - menscevichi = minoritari partito di tipo occidentale, che si configurasse come un ampio movimento di opinione pubblica, come un partito di massa, capace di rivolgersi ad un potenziale elettorato e a farne una forza di pressione politica 1903: opposizione liberal-democratica partito costituzionale democratico o dei cadetti 1905: guerra russo-giapponese crisi regime = connessione guerra e rivoluzione Imperialismo e Nazionalismo [Nellultimo quarto del XIX secolo levento pi importante della storia mondiale fu la spartizione del mondo in possessi coloniali e zone dinfluenza delle grandi potenze europee; lImperialismo divenne una forma universale di azione politico-economica delle potenze industrializzate o che erano sulla via dello sviluppo capitalistico ebbe la sua principale manifestazione nelle conquiste coloniali o nellassoggettamento economico di alcuni paesi ridotti a condizione di semicolonie subordinazione coloniale di fatto condizioni drammatiche di inferiorit] [LImperialismo fu diverso dal colonialismo dellantichit e dei primi secoli dellet moderna ricerca di nuove zone dimpiego del capitale eccedente e necessit dei paesi economicamente progrediti di accaparrarsi fonti di materie prime e sbocchi di mercato] 1870-1914: la popolazione dei maggiori paesi europei aumenta a dismisura leccesso di popolazione fu assunto come una delle principali giustificazioni della politica imperialistica 1873: le crisi economiche favoriscono la concetrazione industriale, la formazione di monopoli e lo sviluppo del capitale finanziario esercitano anche una funzione di stimolo nei confronti delle tendenze colonialiste il dominio politico apparve come la migliore garanzia degli investimenti e dellattivit economica delle grandi potenze 1875: lInghilterra acquista circa met delle azione del canale di Suez 1877-1878: una rivolta contro il dominio turco scoppi in Bosnia e in Bulgaria; lo zar Alessandro prese a pretesto la ferocia della repressione (<<orrori bulgari>>) per intervenire e provocare una guerra russoturca sconfitta turca e trattato di Santo Stefano in cui la Turchia rinuncia alla Bulgaria che avrebbe dovuto portare alla creazione di uno Stato autonomo sotto il controllo russo reazioni dellAustria e dellInghilterra a queste decisioni port lEuropa sullorlo di una nuova guerra che fu scongiurata dalla mediazione di Bismarck al congresso di Berlino il trattato di Santo Stefano annullato e lo Stato Bulgaro diviso in 3 parti (un Principato Bulgaro indipendente; una provincia autonoma della Rumelia orientale; la regione della Macedonia che rimaneva sotto la sovranit turca) [Serbia, Montenegro, Romania indipendenti; lInghilterra ottiene lisola di Cipro; la Francia ha il consenso per loccupazione della Tunisia] 1878-1890: la concorrenza economica si trasfer dal piano interno su quello internazionale e il nazionalismo economico divent una regola quasi universale adozione di tariffe doganali protettive 1879: alleanza tra Germania e Austria 1881: patto dei 3 imperatori Germania Austria Russia scioglimento tra il 1885-1886 a cui far seguito una controassicurazione con la Russia. 1881: la Francia conquista la Tunisia costitu poi un impero africano con Congo Francese, Dahomey, Sudan Occidentale 1882: Triplice Alleanza con Austria Germania - Italia 1882: lInghilterra occupa militarmente lEgitto e penetra nel Sudan diversi territori dellAfrica del Sud e colonie in Somalia e Nigeria 1884: la Francia instaura un dominio nel Tonchino 1884-1885: ad un congresso a Berlino Leopoldo II re del Belgio riconosciuto Re dello Stato libero del Congo ( lasciato in eredit al Belgio nel 1908 ) 1885: accordo tra Russia e Gran Bretagna con stato cuscinetto nellAfghanistan 1886: lInghilterra conquista la Birmania e la aggrega allimpero indiano 1891: duplice alleanza tra Francia e Russia patto militare e caduta di uno dei capisaldi del sistema bismarckiano, lisolamento della Francia 1893: al Vietnam meridionale, alla Cambogia, al Tonchino si aggiunge, nei domini francesi, anche il Laos 1894-1895: il Giappone aggredisce la Cina e la sconfigge in una rapida guerra col trattato di Shimoneseki, che assicura al Giappone considerevoli acquisti territoriali, inizia una <<battaglia delle concessioni>>, che ebbe un momento di sosta soltanto quando in Cina scoppi una rivolta nazionalista contro gli stranieri promossa da una societ segreta l<<Ordine letterario e patriottico dei pugni armoniosi>> (o movimento dei boxers) alla spedizione internazionale, organizzata per reprimere la rivolta, parteciparono Inghilterra, Francia, Germania, Russia, Stati Uniti e Italia (che ottenne la concessione di Tien Tsin). 1895: il Madagascar sotto il protettorato della Francia 1896: il corpo di spedizione Italiano per la conquista dellEtiopia sconfitto e distrutto 1898: a seguito di una guerra la Spagna perde tutti i suoi possedimenti in America Latina e nel Pacifico 1899-1902: Cecil Rhodes ( governatore della Colonia del Capo ) cerca di impadronirsi dei territori dei boeri scoppio di una guerra; la resistenza dei Boeri fu stroncata alla fine dalla superiorit militare e dai

metodi brutali adottati dagli Inglesi pace di Pretoria con formazione dellUnione Sudafricana ( sovranit britannica ) 1901-1910: regno di Edoardo VII in Inghilterra ampliamento della legislazione sociale 1903-1914: papa Pio X sconfessa la corrente democratico-cristiana 1903: movimento per lemancipazione femminile di Emmeline Pankhurst 1904: scontro tra espansionismo russo e giapponese in Manciuria e Corea che porter il 4 febbraio allattacco Giapponese alla base russa di Port Arthur pace nel 1905 con mediazione di Theodore Roosevelt 1904: liniziativa di un avvinamento franco-inglese, presa dal ministro degli Esteri francese Delcass porta ad un accordo Francia/Inghilterra per discutere delle questioni coloniali 1905: in Cina sotto la guida di Sun Yat-sen, intellettuali e nuclei di borghesia cinese elaborarono un programma di emancipazione del dominio straniero e di riforma democratica del regime politico e della societ, creando il primo partito di tipo moderno il Kuomintang nel 1911 la dinastia manci viene rovesciata da una rivoluzione promossa dal Kuomintang proclamata la repubblica, Sun Yat-sen fu eletto presidente, salvo poi essere estromesso dal potere e sostituito da un generale legato agli ambienti pi retrivi. 1906: in Inghilterra il ministro Lloyd George propone lintroduzione di una imposta progressiva esteso lo stato di dominions alla Nuova Zelanda e allUnione Sudafricana 1914: la concessione dellautonomia allIrlanda fu ritenuta insufficiente dagli indipendentisti e suscit reazioni violente anche da parte dei protestanti dellUlster Rivoluzione del 1905 in Russia 1905: gennaio mentre la Russia era impegnata nella guerra contro il Giappone unimponente manifestazione operaia a Pietroburgo, organizzata per presentare una petizione allo zar, fu accolta da colpi di mitraglia dalle truppe davanti al Palazzo dinverno ribellione in tutto il paese maggio per iniziativa dei menscevichi si costitu un consiglio ( soviet ) eletto dagli operai che prese la direzione del movimento proletario; i liberali si impegnarono a formare una lega di contadini; nellesercito si manifestarono numerosi casi di ammutinamento ottobre lo sciopero generale promosso dal soviet convince lo zar a lanciare un manifesto che proclamava la fine dellautocrazia e listituzione di un Parlamento ( duma ) con funzione legislativa 1906: lo zar, finita la guerra, mette in atto unazione repressiva e scioglie la duma non appena solleva la questione agraria 1907: la seconda duma, nella quale la maggioranza degli eletti era favorevole alla riforma democratica dello Stato, viene sciolta 1907-1912: terza duma, nella quale predomina laristocrazia terriera 1912-1917: la quarta duma fu sciolta nella rivoluzione del 1917 LItalia giolittiana 1901-1903: governo Giuseppe Zanardelli Il partito Socialista partecipa per la prima volta al governo. Giolitti ministro degli Interni; vengono nuovamente legalizzate le organizzazioni politiche e sindacali della sinistra e viene di nuovo riconosciuto il diritto di sciopero. 1903: Una serie di lotte sindacali si concludono con riduzioni dellorario di lavoro e aumenti salariali sia nellindustria sia, in misura minore, nel settore agricolo seguono una serie di difficolt (figlie soprattutto di continue opposizioni dei ceti dirigenti) che inducono Zanardelli alle dimissioni e il Re ad affidare il governo a Giovanni Giolitti Novembre 1903 - febbraio 1905: 2 governo Giolitti tentativo di conciliare le esigenze della borghesia liberale con lo sviluppo politico e culturale e la partecipazione politica delle classi lavoratrici 1904: il governo Giolitti approva importanti provvedimenti di legislazione sociale sostenuto dallarea riformista dei socialisti di Filippo Turati Aprile - lVIII congresso del partito socialista, tenutosi a Bologna, si conclude con la vittoria dei sindacalisti (guidati da Arturo Labriola) e dei massimalisti (guidati da Enrico Ferri) e con la sconfitta della corrente riformista di Turati (che viene accusato di collusione con il governo) Settembre - sciopero generale nazionale (in seguito ad alcuni atti repressivi nei confronti dei minatori sardi in sciopero) che fu affrontato da Giolitti senza lausilio della forza scioglimento camere e nuove elezioni sfavorevoli ai socialisti 1905: Nel febbraio viene presentato un progetto di legge per la statalizzazione delle ferrovie, che contiene fra laltro alcune norme anti sciopero, che determinarono lopposizione intransigente dei partiti della sinistra (i dipendenti di un servizio pubblico per legge non potevano scioperare) per evitare un dibattito parlamentare durissimo Giolitti si dimette. 1904-1906: Le leggi speciali emanate a favore del Mezzogiorno - criticate dai meridionalisti perch basate sull'incremento di opere pubbliche e su agevolazioni fiscali, mentre secondo loro il governo avrebbe dovuto proteggere e potenziare l'agricoltura anzich puntare tutto sullo sviluppo industriale. Scarso successo e il Sud rimase arretrato sia sul piano agricolo che industriale. Maggio 1906 - dicembre 1909: 3 governo Giolitti 1906: viene fondata a Milano la CGdL (confederazione generale del lavoro)

1906 1907: si hanno consistenti avanzi di bilancio e la lira acquista pi valore rispetto alloro. 1907: A Firenze si svolge il Congresso Nazionale del Partito Socialista: prevale lala moderata e i sindacalisti rivoluzionari sono espulsi dal partito. 1908 -1909: a seguito della crisi economica mondiale del 1907 la situazione economica peggiora, nonostante la riduzione delle commesse statali decisa dal governo aumento tendenze monopolistiche bloccate le concessioni alle classi lavoratrici 1908: le correnti anarchico-sindacaliste promuovono nelle campagne parmensi uno sciopero generale la loro sconfitta fa esasperare la loro avversione al giolittismo 1909: a maggio Giolitti pronuncia alla Camera un discorso che segna un esplicito riavvicinamento ai cattolici (e prelude alla successiva intesa elettorale) le difficolt incontrate soprattutto per la resistenza dei grandi gruppi economici e finanziari alle riforme costrinsero Giolitti a cedere le redini del governo (cadde sulla proposta di introduzione dellimposta progressiva, generalmente osteggiata dalla borghesia) 1910 Maggio - nacque la Confindustria, lassociazione di categoria degli industriali Dicembre nacque lAssociazione nazionalista italiana; richieste di uno stato forte, necessit dellespansione coloniale per laffermazione della grandezza dellItalia, polemica contro il giolittisimo, il parlamento e le istituzioni democratiche imbelli e corrotte, la lotta antisocialista nella formulazione che ne diede Enrico Corradini, il nazionalismo si mostr capace di ottenere consensi, rivolgendosi alle masse con unabile miscela di imperialismo e populismo Marzo 1911 - marzo 1914: 4 governo Giolitti 1911: giugno grazie alla legge Credaro, la scuola elementare diviene statale. [I grandi gruppi industriali (Ansaldo, Tosi e FIAT) e finanziari (Banco di Roma, Banca Commerciale, Gruppo Volpi) spingono il governo verso scelte belliciste in Libia e nel Mediterraneo orientale] settembre - cominciano le operazioni militari in Libia, dopo la dichiarazione di guerra alla Turchia. La guerra Italo-Turca per i possedimenti libici si concluder on loccupazione italiana della Tripolitania e della Cirenaica guerra pi difficile del previsto Aumenta il costo del denaro e le esportazioni sono danneggiate dal rincaro dei noli marittimi, conseguente allo stato di guerra. 1912: febbraio: i nazionalisti appoggiano la politica bellicista del governo - in molte citt italiane scoppiano scioperi. Mussolini (allora direttore dellAvanti) spinge i sindacati ad attuare la linea dura contro il governo. Maggio - approvata la riforma elettorale, che prevede il suffragio universale maschile. Per chi sa leggere il voto si esercita a partire dai 21 anni. Gli analfabeti potranno votare solo a partire dai 30. luglio - al XIII congresso del PSI che si tiene a Reggio Emilia, i riformisti perdono il controllo del partito, e si affermano le correnti pi radicali. Ottobre - con la pace di Losanna si conclude la guerra; la Libia viene ceduta allItalia 1913: Per contrastare la temuta avanzata della sinistra, Giolitti stringe con i cattolici il Patto Gentiloni in base al quale si impegna a non proporre e non appoggiare iniziative anticlericali, assicurandosi cos l'appoggio dei Cattolici alle elezioni 1914: marzo - instabilit interna suggerisce a Giolitti di rassegnare le dimissioni indica come suo successore il conservatore Antonio Salandra giugno: settimana rossa ( Mussolini Nenni Malatesta ) dal 7 giugno al 14 giugno la scintilla scoppia ad Ancona: in una manifestazione di protesta contro la guerra di Libia e il carovita,in concomitanza con la parata della festa dello Statuto Albertino,la polizia interviene duramente e uccide tre dimostranti proclamato uno sciopero generale,che in Romagna diventa vera e propria insurrezione, aggregando repubblicani, socialisti ,anarchici e sindacalisti per una settimana i rivoltosi controllano tutta la Regione,assaltando le stazioni per impedire il passaggio dei treni, incendiando e saccheggiando carri merce e tagliando i fili del telegrafo, isolando tutta la Romagna dopo giorni di eccessi e aspra lotta,il 10 giugno la Confederazione Nazionale del Lavoro revoca lo sciopero e il 13 giugno finalmente la rivolta ha termine. Prima Guerra Mondiale 28 luglio 1914 - 11 novembre 1918: La Grande Guerra fu un conflitto per legemonia in Europa, un conflitto definito mondiale perch coinvolse anche nazioni non europee, ma che fu profondamento europeo nelle sue origini e svolgimento. Mentre la Gran Bretagna, e in minore misura la Francia, disponevano di enormi imperi coloniali, la Germania aveva possedimenti assai pi ridotti ed economicamente meno vantaggiosi. Squilibrio in contraddizione con i nuovi rapporti di forza economici maturati negli ultimi decenni dellOttocento: la Germania aveva accresciuto enormemente la propria potenza industriale e mercantile e ormai minacciava il primato economico della Gran Bretagna. Dal punto di vista politico, limpero guglielmino si orientava decisamente a una politica di potenza su scala mondiale (Weltmachtpolitik) che implicava lespansione coloniale in Africa ma soprattutto la volont di costruire unegemonia tedesca nellEuropa centrale e orientale. Ne conseguiva un contrasto di portata mondiale con la Gran Bretagna e con la Francia, la cui tradizionale ostilit verso la potenza tedesca trovava alimento nel revanscismo a proposito dellAlsazia-Lorena.

Vi era anche la tradizionale rivalit fra Austria e Russia, interessate allarea balcanica e ai territori dellagonizzante impero ottomano. LItalia si proponeva di recuperare le terre irredente ancora soggette al dominio austriaco (Trento e Trieste) e di affermare la propria influenza nellarea adriatica e balcanica. Da parte delle potenze europee era iniziata una vera e propria corsa agli armamenti, come dimostra il balzo in avanti delle spese militari del primo decennio del Novecento. In una Europa che si militarizzava, il legame fra potere politico e gruppi di pressione economici e militari si fece sempre pi stretto. Allinterno delle classi dirigenti si incominci anche a guardare alla guerra come ad un mezzo per consolidare lunit nazionale e arginare i conflitti sociali, recuperando unanimit di consensi. Comunit dAgosto stato battezzato lo spirito di unanimit e di entusiasta concordia nazionale che attravers le popolazioni europee nellesteta del 1914. In sintesi abbiamo 4 ordine di problemi 1) permanente ostilit francese verso la Germania per lannessione dellAlsazia-Lorena 2) insoddisfazione della Germania nella questione della spartizione Africa/Asia 3) contrasto austro-russo nei Balcani 4) gara economica tra le nazioni industriali 2 blocchi contrapposti: a) Triplice intesa: Francia, Inghilterra, Russia b) Triplice Alleanza: Germania, Austria, Italia ( certa autonomia ) 1914: 28 giugno - L'arciduca Francesco Ferdinando d' Asburgo, erede al trono d'Austria-Ungheria, viene ucciso a Sarajevo dal nazionalista bosniaco Gavrilo Princip (del gruppo terroristico irredentista La Mano Nera) 23 luglio - L'Austria-Ungheria invia un ultimatum alla Serbia. 28 luglio - L'Austria-Ungheria dichiara guerra alla Serbia. 29 luglio - L'Impero russo inizia la mobilitazione generale. 31 luglio - Ultimatum tedesco alla Russia - Mobilitazione generale nell'impero austro-ungarico. 1 agosto - La Germania dichiara guerra alla Russia - L'Italia si proclama neutrale nonostante facesse parte della Triplice alleanza. 3 agosto - La Germania dichiara guerra alla Francia; 4 agosto - La Germania invade il neutrale Belgio - Il Regno Unito dichiara guerra alla Germania dopo che questa non rispetta la neutralit belga. 15 agosto - 17 agosto - I russi attaccano in Galizia e nella Prussia Orientale 20 agosto - 28 agosto - I tedeschi occupano il Belgio - Il Giappone dichiara guerra alla Germania e all'Austria 27 agosto - 30 agosto - Battaglia di Tannenberg: i tedeschi sconfiggono i russi. Settembre - un patto di unit viene firmato da Francia, Gran Bretagna e Russia. 6 settembre - 12 settembre - Prima battaglia della Marna, l'offensiva tedesca in Francia bloccata sulla Marna - In Galizia gli austriaci sono sconfitti dai russi. 7 settembre - 14 settembre - I tedeschi distruggono sui laghi Masuri la 10 armata russa. 31 ottobre - L'Impero Ottomano entra in guerra con gli imperi centrali Fine 1914 - il fronte occidentale ( guerra di trincea ) si stabilizza dallYser alla frontiera svizzera 1915: Liniziale neutralit dellItalia venne motivata dal fatto che la Triplice Alleanza era un patto difensivo e quindi non la impegnava a intervenire al fianco degli Imperi Centrali. Allo scoppio del conflitto si erano delineate due correnti di opionione:

Interventisti: che a loro volta si dividevano in: irredentisti (come il socialista trentino Cesare Battisti); interventisti democratici (come Gaetano Salvemini) per i quali la guerra era la necessaria conclusione del processo risorgimentale e una battaglia democratica contro le potenze autoritarie dellEuropa Centrale; i sindacalisti rivoluzionari; e i socialisti rivoluzionari (come Benito Mussolini, che venne perci escluso dal Partito Socialista) che vedevano nel conflitto un momento di rottura e crisi della societ capitalistica borghese, da cui sarebbbe potuto nascere un movimento rivoluzionario; i nazionalisti (come Prezzolini, Corradini, Papini e DAnnunzio) esaltavano la guerra come strumento per affermare il ruolo da grande potenza dellItalia e ripulire il paese dalle miserie del parlamento giolittiano.

Neutralisti: i liberali giolittiani, per Giolitti la guerra era dannosa, perch lItalia non vi era preparata, e inutile, mentre si poteva ottenere molto da entrambi i contendenti in cambio della neutralit; i socialisti, fedeli alla linea pacifista e antimilitarista (quello italiano fu lunico partito socialista europeo a non votare a favore dei crediti di guerra); i cattolici sia per ragione ideali sia perch raccoglievano lostilit alla guerra diffusa fra la popolazione rurale. 7 gennaio - Negoziati italo-austriaci: l'Italia vuole ottenere dei compensi territoriali che controbilancino l'eventuale estensione del territorio austriaco. Aprile battaglia di Ypres, i tedeschi impiegarono per la prima volta il gas asfissiante (chiamato perci iprite) 16 aprile - L'Austria respinge le proposte italiane. L'Italia aveva chiesto compensi territoriali quale moneta di scambio per la sua neutralit.

26 aprile - L'Italia aderisce segretamente (Sonnino allinsaputa del parlamento) al Patto di Londra con l'Intesa, che la impegnava a entrare in guerra nel giro di un mese in cambio di concessioni territoriali (il Trentino, il Tirolo meridionale, Trieste, Gorizia, Istria con leccezione di Fiume e parti della Dalmazia) [Il dibattito parlamentare si svolse in un clima arroventato da grandi manifestazioni di piazza organizzate dai nazionalisti, con atti di intimidazione verso i netralisti (le giornate del <<maggio radioso>> secondo la definizione di DAnnunzio)] 3 maggio - L'Italia denuncia la Triplice Alleanza. Controffensiva austro-ungarica in Galizia con gravi sconfitte per i russi. [i neutralisti rinunciano alla lotta; i cattolici adottano un atteggiamento di disciplinata obbedienza alle decisioni prese; il parlamento approv infine il fatto compiuto: al voto, lintervento in guerra fu approvato con 407 voti contro 74; solo il socialista Tugliatti e il cattolico Miglioli intervennero contro] 24 maggio - l'Italia entra in guerra contro l'Austria-Ungheria. I soldati italiani superano dovunque i vecchi confini e attaccano le posizioni nemiche. 25 maggio - 28 maggio - Occupazione di monte Altissimo, di Ala, Cortina d'Ampezzo, Grado e Aquileia 12 giugno - I soldati italiani occupano la conca di Plezzo e riescono a passare l'Isonzo a Plava 23 giugno - 2 dicembre battaglie dellIsonzo lintervento italiano paralizza le truppe austriache lungo il fiume Isonzo e sullaltopiano del Carso 5-8 settembre i socialisti, in vari paesi, iniziarono unintensa propaganda per la pace: dalla conferenza di Zimmerwald, che riun in Svizzera i rappresentanti di diversi partiti socialisti europei, usc, pur far molti contrasti, una richiesta di pace senza annessioni n indennit 1916: febbraio-aprile il comandante tedesco Falkenhayn decide di imporre allesercito francese una battaglia di dissanguamento punto di attacco Verdun ( inferno di verdun ) 15 maggio-31 maggio - Gli austriaci lanciano sugli altipiani la "Strafexpedition" ( spedizione punitiva ) contro l'Italia allo scopo di raggiungere la pianura veneta e prendere alle spalle le armate schierate in Carnia e sull'Isonzo. Dopo sanguinosi combattimenti l'attacco fallisce. 31 maggio-2 giugno - Scontro navale fra la Grand Fleet e la Hochseeflotte nel mare del Nord; passa alla storia come battaglia dello Jutland - la pi grande battaglia navale di tutti i tempi, fu tatticamente una vittoria tedesca - effetto strategico dello scontro fu di assoluto vantaggio britannico, perch la flotta tedesca non si arrischi pi in mare aperto per cercare uno scontro diretto. La guerra sul mare veniva affidata quasi completamente ai sommergibili. 1 luglio - In Francia gli alleati attaccano in forze sulla Somme. 6 agosto - 17 agosto - Sesta battaglia dell'Isonzo. Gorizia conquistata dagli italiani il 9 agosto 28 agosto - L'Italia dichiara guerra alla Germania 21 novembre - A 86 anni muore l'Imperatore d'Austria e re d'Ungheria Francesco Giuseppe. Gli succede Carlo d'Asburgo. Dicembre - Tedeschi e Austriaci lanciano un'offensiva di pace. 1917: 3 febbraio - Gli Stati Uniti rompono le relazioni con la Germania a seguito dell'intensificarsi della guerra sottomarina. 12 marzo - In Russia scoppia la Rivoluzione di Febbraio. Lo zar Nicola II costretto ad abdicare. Viene proclamata la Repubblica. 2 aprile - gli Stati Uniti d'America dichiarano guerra alla Germania. 6 aprile - gli Stati Uniti d'America entrano in guerra. 27 giugno - entra nel conflitto la Grecia e dichiara guerra a Austria-Ungheria, Bulgaria, Germania e Impero Ottomano. Agosto il papa Benedetto XV, in una nota ufficiale, invit i governi belligeranti a porre fine all<<inutile strage>> 14 agosto - la Cina dichiara guerra ad Austria-Ungheria e Germania. 24 ottobre - Tedeschi e austro-ungarici ingaggiano la dodicesima battaglia dell'Isonzo e riescono a sfondare allo sbocco della valle dell'Isonzo, fra Tolmino e Caporetto; la disfatta di Caporetto dovuta in primi luogo alla condatta di guerra del generale Luigi Cadorna e alladozione di uno schieramente ostinatamente offensivo; emersero sbandamento morale, estraneit verso un conflitto di cui la maggior parte dei contadini-fanti italiani non aveva mai compreso il senso e condiviso i valori, rifiuto di una disciplina gestita in modo arrogante e vessatorio 8 novembre - Il Generale Cadorna viene esonerato dal comando dell'esercito. Lo sostituisce il generale Armando Diaz. 28 novembre - I bolscevichi si impadroniscono del potere in Russia, dando vita alla Rivoluzione d'Ottobre. 7 dicembre - gli Stati Uniti dichiarano guerra all'Austria-Ungheria 1918: 8 gennaio - Il Presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson espone i suoi 14 punti per la pace. 3 marzo - la Russia esce dalla guerra con il Trattato di Brest-Litovsk. 21 marzo-6 aprile - Grande offensiva tedesca in Francia e vicino ad Arras del generale Ludendorff 9 aprile-29 aprile - Altra offensiva tedesca nelle Fiandre. 27 maggio-13 giugno - I tedeschi superano l'Aisne e avanzano verso la Marna. 15 giugno-23 giugno - Battaglia del solstizio. Fallimento dell'offensiva austriaca al mare. Gli austroungarici riescono a superare il Piave. I soldati italiani resistono in pianura. Il 23 gli avversari si ritirano.

19 luglio-3 agosto - Controffensiva anglo-francese tra l'Aisne e la Marna. 8 agosto le truppe alleate unificate sotto il comando del generale Foch, contrattaccarono sfondando le linee tedesche ad Amiens 24 settembre - Vittorie alleate in Macedonia. La Bulgaria chiede l'armistizio che viene firmato il 29 settembre. 24 ottobre-3 novembre - Gli italiani scattano all'offensiva sul Grappa e sul Piave. Le truppe italiane occupano Vittorio Veneto. Alcuni corpi d'armata italiani sbarcano a Trieste. Il fronte austriaco crolla dovunque. L'austria-Ungheria chiede l'armistizio. 4 novembre - fine delle ostilit tra l'Italia e Austria-Ungheria - Proclamazione della Repubblica Austriaca e smembramento dellImpero Austro-Ungarico. 11 novembre - Armistizio tra gli Alleati e la Germania, le cui armate si ritirano dovunque. La Grande Guerra finita. 12 novembre - Guglielmo II abdica, nasce la repubblica di Germania. 1919: 21 giugno trattato di Versailles: la Germania doveva cedere l'Alsazia e la Lorena alla Francia. Al rinato Stato polacco dovette cedere parte della Slesia, della Posnania e della Pomerania assicurandogli in questo modo un accesso nel mar Baltico. La citt di Danzica che si affacciava sul Baltico venne considerata citt libera. La Germania orientale venne in questo modo separata da quella occidentale e l'impero coloniale tedesco diviso tra Inghilterra e Francia. Quando si dovette decidere a chi dare la colpa del conflitto si pens, anche a causa delle pressioni francesi, ad accusare la Germania. In base all'articolo 231 essa era tenuta a risarcire tutti i danni procurati alla popolazione e le pensioni di guerra in una cifra che fu stabilita intorno ai 132 marchi - oro. Come garanzia del pagamento la Francia poteva occupare per 15 anni il bacino carbonifero del Saar. L'esercito tedesco venne ridotto a 100000 unit. 10 settembre trattato di Saint-Germain-en-Laye = lAustria viene smembrata in favore della Polonia, della Jugoslavia, della Romania e della Cecoslovacchia. All'Italia veniva ceduto il Trentino. 27 novembre trattato di Neully = la Bulgaria dopo avere ceduto la Macedonia alla Jugoslavia e la Tracia alla Grecia, ne usc ridimensionata avendo perso pure lo sbocco sul mar Egeo. 1920: 4 giugno trattato di Trianon = con lUngheria, che rimase con met del territorio precedente. 10 agosto: trattato di Svres = i Turchi dovevano cedere alla Grecia anche la Tracia Ottomana, dovevano smilitarizzare gli stretti perdendo il controllo anche su parte dell'Asia dopo l'indipendenza della Transgiordania, dell'Arabia e dello Yemen. I restanti territori asiatici vennero portati gradualmente da Francia e Inghilterra ad una condizione di indipendenza e autogoverno tramite i "mandati fiduciari". [Landamento delle trattative di pace contribu a diffondere nel paese il mito della vittoria mutilata, secondo
lespressione coniata da Gabriele DAnnunzio; sembrava che lItalia, al tavolo della pace, non ottenesse compensi adeguati ai sacrifici compiuti e si incolpava la nostra delegazione a Versailles, guidata da Orlando, di arrendevolezza nei confronti dei pi forti alleati: Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti. La sensazione che lItalia venisse defraudata di ci che le spettava accese nel paese il nazionalismo pi estremo. Occupazione di Fiume, in Istria, da parte di un contigente di militari ed ex militari (in particolari arditi, appartenenti a reparti scelti dassalto) guidato da Gabriele DAnnunzio (12 settembre 1919). Il governo, presieduto da Francesco Saverio Nitti, non seppe impedire questo atto di forza, che minava gravemente lautorit dello stato italiano e la sua credibilit internazionale. La questione fiumana si trascin per oltre un anno e fu risolta da Giolitti, salito al governo nel giugno 1920, il quale firm con la Jugoslavia, il 12 novembre 1920, il trattato di Rapallo, che assegnava allItalia lIstria e alla Jugoslavia la Dalmazia (eccetto Zara ed alcune isole) e faceva di Fiume uno stato libero indipendente sotto la tutela della Societ delle Nazioni (successivamente, nel 1924, un ulteriore accordo divider lo stato libero di Fiume fra la Jugoslavia e lItalia, che otterr la citt). Poich DAnnunzio e i nazionalisti avevano respinto questo accordo, Giolitti liber Fiume con la forza]

Rivoluzione Russa 1905: Mentre il Giappone batte sul campo l'esercito zarista, la Russia scossa da rivolte e scioperi repressi nel sangue. Lo zar promette un parlamento legislativo (duma) ed una costituzione 1906-1911: primo ministro Stolypin a una repressione di spietata durezza contro i contadini e socialrivoluzionari, Stolypin affianc il tentativo di modernizzare la societ russa in due direzioni: la creazione di una propriet contadina diffusa, rompendo il sistema dei mir (la comune rurale del villaggio) e lo sviluppo dellindustrializzazione Stolypin nel 1911 cadr vittama di un attentato 1914: straordinaria concordia nazionale (solo i bolscevichi e i menscevichi si espressero contro la guerra) con un segno fortemente antigermanico; anche la duma vot a stragrande maggioranza i crediti di guerra, proponendo <<loblio delle lotte intestine fino alla vittoria>> alle prime difficolt e sconfitte militari tramonta il favore patriottico e la societ russa venne disgregandosi sotto i colpi delle sconfitte militari, che aveva messo fuori combattimento quasi met dellesercito, e della crisi economica. 1915 - 1916: All'interno della diversificata opposizione antizarista, rimasta insoddisfatta del nuovo corso "costituzionale", si pone in evidenza il Partito Operaio Social Democratico Russo (POSDR), diviso in corrente menscevica e bolscevica: questultima partecipa, durante la guerra mondiale, alle conferenze antimilitariste di Kienthal e Zimmerwald, nelle quali Lenin fa risuonare la parola d'ordine di trasformare la guerra imperialista in guerra rivoluzionaria 1917 febbraio - scoppia la rivoluzione a Pietroburgo, in tutta la Russia si formano i soviet, cio i comitati di operai e soldati. marzo - Con l'abdicazione dello zar Nicola II, si crea il governo provvisorio del principe L'vov che deve

vedersela con il contrasto fra governo e il Soviet di Pietrogrado, il consiglio dei deputati degli operai e dei soldati, egemonizzato da socialrivoluzionari e menscevichi Aprile - Lenin rientra in patria dallesilio in Svizzera Tesi di Aprile: presentate al Partito bolscevico, propose di rompere con il governo provvisorio, di attribuire il potere agli organismi conciliari (<<tutto il potere ai soviet>>), di stringere unalleanza con i contadini poveri mediante una riforma agraria e di porre immediatamente fine, a qualsiasi prezzo, alla guerra. luglio - Governo del socialista Kerenskij, mentre si radicalizza lo scontro politico e sociale Agosto il generale Lavr Georgevic Kornilov, comandate supremo dellesercito, tent un colpo di stato marciando su Pietrogrado, ma fu bloccato dalla reazione di Kerenskij, del soviet e dei bolscevichi, che ritornarono da protagonisti sulla scena politica, mentre i liberali, che avevano appoggiato Kornilov, risultarono completamente screditati 24-25 ottobre - Fuga di Kerenskij, i bolscevichi guidano la conquista del Palazzo d'Inverno, sede dello zar (in Russia vige il calendario giuliano, per cui la presa del Palazzo dInverno, in realt, avviene 6/11 di novembre); decreti sulla cessazione della guerra e sulla riforma agraria novembre -Dichiarazione da parte dei soviet del diritto allautodeterminazione dei popoli della Russia, elezioni dell'assemblea costituente (i bolscevichi prenderanno solo 175 seggi su 715 disponibili). Richiesta della fine della guerra senza annessioni e senza indennit. 1918 gennaio - Apertura e scioglimento da parte dei bolscevichi dell'assemblea costituente marzo - Pesante trattato di pace di Brest-Litowsk; mentre il potere bolscevico smorza il peso dei socialisti rivoluzionari, il POSDR si trasforma in Partito Comunista (Bolscevico) Russo aprile - Interferenze straniere, rivendicazioni nazionaliste e reazioni controrivoluzionarie si mescolano nella guerra civile che scuote la Russia bolscevica: intanto (luglio) si costituisce formalmente la Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa (RSFSR), cui fanno seguito le altre repubbliche; sotto la minaccia della guerra interna Mosca vara un rigido "comunismo di guerra" (che durer almeno sino al 1921) ma anche uno straordinario clima di mobilitazione e di ricerca intellettuale Tarda primavera - nacquero governi che avevano come obiettivo il rovesciamento del potere bolscevico governi che si avvalsero inizialmente della collaborazione di generali e truppe zariste ( Kolcak, Kornilov, Denikin, Vrangel, Judenic ) 18 luglio - esecuzione a Ekaterinburg dello czar e di tutta la sua famiglia 1918-1920: lArmata Rossa di Trotzkij ( grazie alla leva obbligatoria di massa e allimpiego di quadri militari intermedi del vecchio esercito ) riusc non solo a respingere ed annullare gli eserciti zaristi, ma anche tentare di esportare la rivoluzione in Polonia, subendo per sotto Varsavia una netta sconfitta ad opera di Jozsef Pilsudsky ( agosto 1920 ) 1919 marzo - Quando ancora non si del tutto indebolita la speranza che altre rivoluzioni scoppino nei paesi europei pi avanzati, viene fondata la Terza Internazionale: importante gi il suo secondo congresso (1920, luglio-agosto) che vara gli indirizzi per la formazione in tutti i paesi di partiti rivoluzionari comunisti separati da quelli socialisti riformisti 1921 marzo - Dopo che si allentata la morsa (1920, novembre), almeno al sud, della guerra civile, sotto la spinta di Lenin viene varata una "nuova politica economica" (NEP) che superi le la carestia, il disordine sociale e le forme di lavoro coatto del tempo del "comunismo di guerra" scambi in moneta; ripristinata la libert di commercio e di iniziativa privata per piccole imprese prodruttrici di beni di largo consumo; nelle campagne fu introdotta unimposta in denaro in luogo delle requisizioni e bloccata lintroduzione della collettivizzazione delle terre. 1922 aprile - Lenin malato, Stalin segretario del PC(B)R dicembre - Costituzione dell'Unione Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS) 1922-1926-1935: L'Unione Sovietica stringe trattati con varie potenze europee, per uscire dall'isolamento (Germania, Francia) 1924 gennaio - Morte di Lenin, gli succede Stalin 1924 - 1928: Stalin consolida la propria posizione personale muovendosi contro una "destra" e una "sinistra" del partito; il primo lungo scontro con Trockij (alla sua tesi sulla "rivoluzione permanente" Stalin contrappone la possibilit di costruire "il socialismo in un paese solo"): Trockij verr cos destituito (1925), espulso (1927-28) e infine esiliato (1929) 1929-1930 & 1932: collettivizzazione forzata delle terre che inizialmente segnata dalla resistenza contadina che poi verr definitivamente spezzata met anni 30 collettivizzazione completata 1928 - 1932: Varo del primo piano quinquennale , trionfo dell'economia pianificata (anche se pi a breve termine che a lungo): avvio dell'industrializzazione pesante dell'Unione Sovietica (il che significava abbandono della NEP) e, in agricoltura, oltre la meccanizzazione e la collettivizzazione, Stalin d il via ad una vera e propria (1930) lotta ai kulaki (contadini ricchi) e alla loro "eliminazione come classe" 1929: rapido sviluppo di una potente polizia segreta ( NKVD ) e rapida diffusione dei campi di lavoro forzato ( i gulag )

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