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Regione Campania

(2006-2007)

Affissioni - megaposter
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Affissioni - megaposter
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Francoforte

Affissioni - megaposter
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Monaco di Baviera

Affissioni - megaposter
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Affissioni - megaposter
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Campagna stampa
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Campagna stampa
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Campagna stampa
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Campagna stampa
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Campagna stampa
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Roadshow Francia
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Roadshow Francia
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Roadshow Francia
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Roadshow Francia
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Regione Campania
Campagna 2009

Presenze 2000 - 2008

fine 2007 - 2008

Crisi dei rifiuti

2008

2008

Obiettivi 2009

Strategia 2009
Posizionamento strategico: puntare sulla verit e sulla veracit della Campania. Nel bene e nel male. Il messaggio deve presentare la Campania come un luogo in cui tutto semplicemente cos com.

Superare gli stereotipi e valorizzare quello che spesso visto con paura come un punto di debolezza.
Un invito a vivere la sua bellezza quotidiana, una bellezza fatta di contrasti, che viene da lontano, dalla tradizione ,dalla storia, dalla cultura millenaria e che vive e si manifesta tutti i giorni, nelle sue strade, nelle sue piazze, tra la gente.

2010

2010

2010

2010

2010

2010

2010

2010

2010

https://www.youtube.com/watch?v=7wLfrZfRb3Y

Regione Alto Adige


Campagne pubblicitarie dal 2004

Il mercato

Il mercato

Il mercato

Distribuzione stagionale turisti tedeschi e italiani (mio)


Tedeschi Inverno 2007/8 Estate 2008 4,5 8,3 Italiani 4,4 5,7

Il mercato

Il mercato

I valori della marca

Il posizionamento

Positioning LAlto Adige una simbiosi di contrasti tra elementi alpini e mediterranei, spontaneit e affidabilit, natura e cultura.

Il marchio ombrello

Il marchio ombrello

Il marchio ombrello

Il marchio di qualit

Il marchio di qualit

Il marchio di qualit

2004-2008

2004-2008

2004-2008

2004-2008

2004-2008

affissioni gennaio 2007

affissioni gennaio 2009

2009 spot migrazioni

https://www.youtube.com/watch?v=3S_KBOoq1K8

2009 spot migrazioni (finale estate)

https://www.youtube.com/watch?v=_SfGBovnLu8

2009 spot imprinting

https://www.youtube.com/watch?v=kXHDfWXVb5E

2009 spot imprinting

https://www.youtube.com/watch?v=Je74ewzGzjk

Campagna stampa 2010

Campagna stampa 2010

Campagna stampa 2010

Campagna stampa 2010

Campagna stampa 2010

Altre iniziative di comunicazione

Monografie
Redazionali

Facebook

Altre iniziative di comunicazione

Sito Visite medie giornaliere: 5.000 (per 3.000 utenti singoli) Visite secondo semestre 2009: 440.000

Arrivi estate 2008 - 2012

Presenze estate 2008 - 2012

Arrivi inverno 2007/2008 - 2011/12

Presenze inverno 2007/2008 - 2011/12

Presenze estate 2012 ripartite per nazione

Presenze inverno 2011/12 ripartite per nazione

Specificit dei media in Italia

di Emanuele Gabardi

Caratteristiche dei media in Italia


Televisione: lanomalia italiana Italiani: popolo di non lettori Media come contenitori di pubblicit Proliferazione della stampa specializzata Pubblica amministrazione come finanziatrice di stampa e radio Mercato dei media come suk

Caratteristiche dei media in Italia

Europa TV Quotidiani Periodici Radio Affissione Cinema 31 38 20 5 5 1

Francia 33 24 23 7 12 1

Germania 26 48 18 4 3 1

Italia 56 21 17 4 2 0

Spagna 38 31 15 10 5 1

U.K. 32 41 18 4 4 1

Fonte: Maurizio Mercurio, Strategie di comunicazione, Scuola di Palo Alto, 2003, pag. 375

Italiani: popolo di non lettori


La diffusione dei principali quotidiani media maggio 04/aprile 05 media anno 2011 Corriere della Sera La Repubblica La Gazzetta dello Sport Il Sole 24Ore La Stampa Il Messaggero Il Corriere dello Sport - Stadio 676.766 626.312 401.762 360.000 334.201 238.236 236.284 482.800 438.695 340.082 266.596 273.806 191.078 213.138

Media come contenitori di pubblicit:


i principali giornali diffusi gratuitamente (Free press)
Quotidiani

Leggo (fondato 1999, tiratura 810.000 copie) Metro (fondato 2000, tiratura 450.000 copie, ora chiuso) City (fondato 2000) E Polis (fondato nel 2006, tiratura 800.000 copie, ora chiuso)
Settimanali

Gool (il primo giornale sportivo gratuito, esce da gennaio 2005, ora chiuso)
Mensili

Urban (fondato nel 2001)

Media come contenitori di pubblicit:


i principali giornali diffusi gratuitamente (Free press)

Quotidiani nazionali nati nel 2006 che distribuivano

un proprio quotidiano gratuito (ora chiusi): Il Corriere della Sera: Corriere della Sera Anteprima Il Sole 24Ore: Ventiquattro Minuti

Proliferazione della stampa specializzata: i principali periodici sulla pubblicit


Quotidiani (inviati via web)

Mediaforum Daily, Pubblicit Italia Today, Pubblico Today, Media Key Settimanali Mediaforum, Pubblicit Italia, Pubblico Mensili ADV, Media Key, Strategia (ora chuso), Pubblicit Italia (precedentemente settimanale), Mediaforum (precedentemente settimanale)

Proliferazione della stampa specializzata: la stampa settoriale sullarredobagno

Mensili e bimestrali

Bagno e accessori, Il bagno oggi e domani, Bagno e cucina, Blu e rosso, Assistal Semestrali Atelier bagno Annuali Bagnobook

Proliferazione della stampa specializzata: i periodici dedicati al turismo


Settimanali

La Repubblica Viaggi Mensili Gente Viaggi, Dove, Gulliver, Qui Touring, Meridiani, BellItalia, BellEuropa, Tuttoturismo, In Viaggio, Weekend, Traveller, Spazioviaggi, Itinerari e Luoghi, Voyager, Viaggi Italia Ma anche: Meridiani Montagne, Orobie, Carnet, Meridiani Viaggi del Gusto, Le Vie del Gusto, Agriturismo, Tutto Agriturismo, ecc.

La pubblica amministrazione come finanziatrice di stampa, radio ed emittenti locali

La legislazione vigente impone agli enti pubblici statali di assegnare parte dei loro investimenti ai quotidiani, alle emittenti televisive e radiofoniche locali. Linvestimento non vincolato solo il 35%.

Mercato dei media come suk


I costi degli spazi pubblicitari, legati un tempo a

dei listini con una scala sconti, sono condizionati dal potere di acquisto di chi compera e dalla sua abilit nella contrattazione. ormai prassi avere sconti del 50% sugli spazi televisivi e superiori all80% sulla stampa periodica.

Marketing non convenzionale

Marketing non convenzionale

Per marketing non convenzionale si intendono le forme di comunicazione che utilizzano metodologie e strumenti innovativi diversi da quelli tradizionali.

Marketing non convenzionale

Il marketing non convenzionale utilizza forme di intrattenimento o comunque incuriosenti, per catturare lattenzione del consumatore, non interrompendolo come invece fanno i media classici e altri strumenti di comunicazione.

Marketing non convenzionale


Motivi di successo del marketing non convenzionale: stanchezza del pubblico nei confronti degli strumenti classici di comunicazione; necessit per molte aziende ed enti pubblici dotati di scarse risorse finanziarie di comunicare efficacemente sia pur ad un target ristretto; capacit degli strumenti di marketing non convenzionale (se opportunamente progettati ed efficacemente realizzati) di creare forte impatto, emozione e quindi ricordo; last but not least: sono diventati di moda.

Marketing non convenzionale


Le principali forme di marketing non convenzionale sono: Guerrilla marketing

Marketing virale
Marketing tribale

Adver game

Marketing non convenzionale

Il guerrilla marketing consiste nella messa in scena di eventi incuriosenti capaci di attirare lattenzione del pubblico al quale si rivolge.

Marketing guerrilla

Ogni anno 7.000 pedoni vengono uccisi in Europa. Pensaci quando guidi.

Marketing guerrilla

Victoria (Australia) Dont Be A Tosser, Bin Your Butts: raccolta di cicche per strada poi posizionate sulle strisce pedonali.

Marketing guerrilla

Marketing guerrilla

Francoforte

Marketing guerrilla

Ogni 10 vittime della strada una un pedone

Marketing guerrilla

Dont speed

Marketing guerrilla

Brasile. Liquidazioni abbigliamento

in

un

negozio

di

Marketing guerrilla

Kill Bill

Marketing guerrilla

dentista

Marketing guerrilla

Labello

Marketing guerrilla

Bangkok

Marketing guerrilla

Marketing guerrilla

Marketing guerrilla

Marketing guerrilla

Marketing guerrilla

Carrello della spesa

Marketing guerrilla

Marketing guerrilla

Marketing guerrilla

Marketing non convenzionale

Il Marketing Virale Il messaggio che si diffonde come un virus, da poche persone interessate a molte.

Marketing non convenzionale


Il Marketing Virale Sfrutta la capacit comunicativa di pochi soggetti interessati per trasmettere il messaggio ad un numero esponenziale di utenti finali. un'evoluzione del passaparola, ma se ne distingue per il fatto di avere un'intenzione volontaria da parte dei promotori della campagna.

Marketing non convenzionale

Il Marketing tribale consiste nella creazione di comunit legate affettivamente ad una determinata marca.

Marketing non convenzionale

LAdverGame: messaggi allinterno di videogiochi.

pubblicitari

inseriti

Marketing non convenzionale

Marketing non convenzionale

Marketing non convenzionale

Marketing non convenzionale

Marketing non convenzionale

Marketing non convenzionale

Marketing non convenzionale

Ombre Rosse a Reggio Emilia La mostra dei Musei Civici

Emanuele Gabardi
Fonti: Macellari R., Paterlini P. (2007), La primavera indiana di Reggio Emilia, in E. Gabardi (a cura di) Event Marketing culturale, FrancoAngeli, Milano. Sito: www.municipio.re.it

Ombre Rosse a Reggio Emilia?

Ombre Rosse a Reggio Emilia

Reggio Emilia

Reggio Emilia: le piazze

Reggio Emilia: eventi in piazza

Reggio Emilia: i tre ponti di Calatrava

Ombre Rosse a Reggio Emilia


Musei Civici: Mostra fotografica dal 18 aprile al 4 luglio 2004 Palazzo Magnani: Mostra fotografica dal 18 aprile all11 luglio, prorogata al 3 ottobre 2004 Mostra Tra mito e realt: il West di Tex dal 6 giugno al 18 luglio 2004 Teatro Ariosto: Concerto di canzoni sulla storia degli Indiani dAmerica il 30 maggio 2004

Reggio Emilia: Musei Civici

Reggio Emilia: Musei Civici

Il sito dei Musei Civici di Reggio Emilia

Palazzo dei Musei

I Musei Civici di Reggio hanno sede, dal 1830, nel Palazzo di S. Francesco. Contengono raccolte e Collezioni riferibili allArcheologia (Mosaici romani, Museo Chierici, Portico dei Marmi-sezione romana, Museo Romano, Museo di Preistoria e Protostoria), Etnografia, Storia dellArte (Galleria Fontanesi, Museo Mazzacurati, Galleria dei Marmi-sezione medievale, Mosaici medievali), Storia Naturale (Collezione Spallanzani, Raccolte zoologiche, anatomiche, botaniche, geo-mineralogiche e paleontologiche), Storia della citt (Museo di Arte industriale, vetrine degli Scienziati reggiani)

Le raccolte americanistiche
Le raccolte americanistiche comprendono materiali provenienti da quattro diverse aree geografiche: le grandi pianure dell'America settentrionale, l'Amazzonia, la Terra del Fuoco ed il Per costiero.Risalgono al XIX secolo gli oggetti pertinenti a culture Sioux e Cheyenne del Nord America (raccolta di Antonio Spagni) e cos pure quelli pertinenti a culture Crichan, Paumary, Ticuna, Cayap e Caraja dell'Amazzonia (raccolte Schivazappa). Dei primi anni del XX secolo sono oggetti e fotografie dalla Terra del Fuoco (raccolta Bonini). Dal Per provengono materiali di due diverse culture archeologiche preincaiche: vasellame dall'Impero Chim (sviluppatosi tra il 1000 ed il 1463 d.C. lungo la costa settentrionale); mummie, tessuti, cestini e matassine della cultura Chancay (sviluppatasi tra il 1000 ed il 1450 d.C. lungo la costa centrale).

La raccolta Antonio Spagni


I materiali provenienti dalle grandi pianure dell'America settentrionale giunsero a Reggio Emilia nel 1844 grazie al patriota Antonio Spagni (18091873). Questi, esule in seguito al fallimento dei moti del 1831, visse vari anni in America svolgendo attivit diverse, tra cui quella di "cacciatore di pellicce". Ebbe cos modo di entrare in contatto con le popolazioni nomadi Sioux e Cheyenne con le quali si intrattenne per diciotto mesi. Proprio ad un capo Cheyenne era appartenuto il calumet, uno dei pezzi pi notevoli della raccolta. La pipa rituale, quando presenta stelo e fornello uniti, riunisce in s, come nessun altro oggetto, la grande profondit dei sentimenti cosmici e del credo religioso di questi popoli. Il fornelletto intagliato in un unico blocco di catlinite, impreziosito da intarsi di stagno ed ornato da una scultura che ritrae due indiani seduti l'uno di fronte all'altro. Ad un capo Sioux erano invece appartenuti i gambali e le due tuniche di pelle di cervo ornate da intrecci di aculei di porcospino e tutti i rimanenti oggetti, la faretra con le frecce, l'arco, il coup-stick, ornati da conterie di pasta vitrea bianca e turchese, e la borsa a tracolla. Particolarmente preziosa la tunica istoriata con pittografie, che narrano la storia ed i fatti d'arme dell'individuo cui era appartenuta.

La raccolta Antonio Spagni

Tunica lakota ricavata da una unica pelle di cervo completa delle quattro zampe dell'animale, formante il davanti e il dietro; le maniche, ricavate da una altra pelle di cervo, sono state cucite alla tunica con filo di tendine. La tunica presenta l'orlo interamente sfrangiato tranne che nella scollatura.Pittografie, dipinte da mano maschile, compaiono sul davanti e sul dietro della tunica e raccontano le gesta del suo proprietario, rappresentato in et giovanile sul davanti e in et pi avanzata sul dietro. In etrambi i lati sono raffigurate movimentate scene di combattimento con guerrieri, a cavallo e appiedati, con scudi, archi e lance; altri fucili e lance si muovono in diverse direzioni.Nel dietro compare anche una figura, riconducibile probabilmente a un europeo, di un uomo con la tuba e marsina che monta un cavallo dipinto di colore rosso.

La raccolta Antonio Spagni

Tunica dipinta lakota ricavata da una pelle intera di cervo con le quattro zampe dell'animale e formante il davanti e il dietro; le maniche, ricavate da un'altra pelle di cervo, sono state cucite alla tunica con filo di tendine

La raccolta Antonio Spagni

Coppia di gambali, ognuno ricavato da una pelle di cervo, completa di codino e zampe (due servono per allacciare il gambale in vita). Ogni gambale, che presenta l'orlo sfrangiato tranne che nel piede e nel cavallo, cucito posteriormente con una parte lasciata libera a mo' di striscia pendente. La cucitura sottolineata dalla applicazione di una banda ricamata con aculei di porcospino. La banda risulta poi bordata lungo il perimetro da singole conterie bleu che arriscchiscono ogni punto di cucitura. Tre bande trasversali dipinte nei colori marrone-rossomarrone, racchiuse tra due sottili linee marroni, costituiscono ulteriore motivo decorativo.

La raccolta Antonio Spagni

Calumet dakota costituito da tre parti: pipa, asta e bocchino. La pipa e la scultura che la ornano sono intagliate in un unico pezzo di catlinite. La scultura rappresenta due indiani con i capelli lunghi, con il solo perizoma, seduti uno di fronte all'altro, con le ginocchia e le parti inferiori delle gambe che si toccano, le rispettive mani destre che reggono un bicchiere contenente l'acqua di fuoco (whisky) L'asta ricavata da un unico pezzo di legno ed ornata per due terzi con intarsi di legno nerastro e osso e per la parte rimanente con intreccio di aculei di porcospino. Nel punto di raccordo asta-tubo di tiraggio sono fissate due frange di crini di cavallo, una bionda e una bruna, tagliate a spazzola; il punto di fissaggio risulta ricoperto da tre nastri di seta commerciale. Una testa di anatra maschio, con gli occhi sostituiti da pezzetti di feltro, congiunta all'asta (il punto di congiuntura nascosto da alcune piume rosse). Un osso di uccello fuoriuscente per 8 mm dalla testa dell'anitra costituisce il bocchino

La raccolta Antonio Spagni

Calumet dakota (dettaglio). La scultura rappresenta due indiani con i capelli lunghi, con il solo perizoma, seduti uno di fronte all'altro, con le ginocchia e le parti inferiori delle gambe che si toccano, le rispettive mani destre che reggono un bicchiere contenente l'acqua di fuoco (whisky)

La raccolta Antonio Spagni

Bastoncino ligneo cheyenne a corredo del calumet. A sezione circolare, appuntito solo ad una estremit.La parte opposta era ornata con aculei di porcospino che formavano bande multi colori di cui si conservano ancora quelli centrali rosse, nere, gialle e grigie.

La raccolta Antonio Spagni

Arco Mandan (?) con ornamentazioni Sioux occidentali (Lakota) (?). In legno di acacia, rinforzato lungo la superficie con una sottilissima pelle cosparsa di colla animale.E' completo di corda in tendine con nodo fisso ad una estremit e cappio scorrevole all'altra, il che permetteva di staccare la corda quando l'arco non veniva utilizzato, preservandone in questo modo la flessibilit.Al centro presenta una impugnatura in cuoio e verso le estremit due fasce ornamentali in pelle con i bordi arricchiti da conterie bianche e bleu. Ad una estremit legato un ciuffo di crini di cavallo biondastri

La raccolta Antonio Spagni

Sedici frecce, originariamente tutte provviste di punte di ferro battuto di forma triangolare, fissate allo stelo a baionetta con avvolgimenti di tendine, il cui nodo di chiusura consolidato con colla animale. Sono presenti in ogni stelo flessuose incisioni longitudinali i e, nella parte terminale, penne direzionali in rachide di rapace. Oggi solo sette frecce conservano le punte triangolari. Undici frecce presentano poi nella parte terminale una banda colorata dipinta che, una volta scoccata la freccia, ne permetteva il riconoscimento e il conseguente recupero da parte del proprietario.

La raccolta Antonio Spagni

Faretra lakota realizzata interamente in pelliccia di felino e costituita da una tasca troncoconica destinata a contenere le frecce, da una lunga guaina porta arco e da un manico per la sospensione a tracolla. La tasca porta frecce presenta, cucito alla imboccatura, un risvolto triangolare sempre in pelliccia sulla cui parte esterna in cuoio sono ricamati, con conterie bianche e bleu, motivi circolari e triangolari. Altre conterie dello stesso colore ornano e rinforzano l'imboccatura della tasca che, grazie anche ad un bastoncino saldato sotto il risvolto, rimane costantemente aperta. La guaina costituita da una lunga striscia terminante ad ogni estremit con zampa di animale chiusa verso il fondo da una striscia di pelo annodata.

La raccolta Antonio Spagni

Bastone lakota di legno di frassino, ornato, ad una estremit, da una lunga fila di conterie bianche e bleu avvolte strettamente al bastone stesso con filo di tendine. Fra il bastone e le conterie uno strato di crini di cavallo facilita l'aderenza del filo ornamentale. La parte oppposta si presenta priva di decorazioni, con la sola punta leggermente smussata.

La raccolta Antonio Spagni

Borsa lakota

Lakota Sioux. Il Mito e il Paesaggio

William Jackson, Valle dello Yellowstone, Wyoming, 1871

Lakota Sioux. Il Mito e il Paesaggio

William Jackson, Valle dello Yellowstone, Wyoming, 1871

Lakota Sioux. Il Mito e il Paesaggio

Charles Milton Bell, Delegazione Oglala Matho-yu-mni (Tre Orsi), 1872

Lakota Sioux. Il Mito e il Paesaggio


Gli strumenti di comunicazione: conferenza stampa comunicati stampa servizio su Musei.on (periodico dei Musei Civici: 3.000 copie ad enti pubblici, 1.000 distribuite gratuitamente) manifesti 70x100 (400 copie) pieghevole-invito (4.000 copie) sito Il merchandising: catalogo (500 copie) cartoline (1000 copie per ognuno dei 4 soggetti) manifesti 70x100 (400 copie)

Lakota Sioux. Il Mito e il Paesaggio

Le esposizioni collaterali: nuovo corredo didascalico della Collezione Spagni mosta fotografica di Vasco Ascolini
Le attivit collaterali: laboratori per i bambini laboratori e incontri serali sullartigianato indiano

Lakota Sioux. Il Mito e il Paesaggio

Il pieghevole-invito della mostra

Lakota Sioux. Il Mito e il Paesaggio

La presentazione sul sito.

Lakota Sioux. Il Mito e il Paesaggio

Vasco Ascolini: calumet della Collezione Spagni

Ombre Rosse a Reggio Emilia La mostra di Palazzo Magnani

Emanuele Gabardi
Fonte: Parmiggiani S. (2007), Gli Indiani dAmerica, dalla realt delle fotografie di Edward Curtis al mito dei fumetti di Tex, in E. Gabardi (a cura di) Event Marketing culturale, FrancoAngeli, Milano.

Reggio Emilia: Palazzo Magnani

Il sito di Palazzo Magnani

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

A Son of the Desert, 1904

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

A Walpi Man, 1903

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

A Walpi Snake Priest, 1900

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

A Zuni Governor, 1925

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Double Runner-Piegan, 1911

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Embarking-Kutenai, 1910

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Evening in Hopi Land, 1906

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Old Person-Piegan, 1911

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Story-telling-Apache, 1903

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

The Scout-Apache, 1906

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Nella terra degli Apsaroke, 1908, fotoincisione su carta di riso giapponese

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Una sala della mostra

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America


Gli strumenti di comunicazione: conferenza stampa invito inaugurazione (spedito a 2.000 indirizzi) comunicati stampa stendardo 6x2 ingresso mostra manifesti per affissione in citt e provincia e nei comuni di Parma, Modena, Carpi e Sassuolo annunci stampa (Il Giornale dellArte, La Stampa, lUnit, Il Giornale, Avvenire) spot 30 su televisioni locali sito Il merchandising: catalogo americano catalogo italiano catalogo Tex

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America


Costi degli strumenti di comunicazione: invito inaugurazione, stendardo, manifesti (progettazione grafica e realizzazione) costo spazi affissione costi spazi annunci stampa (Il Giornale dellArte, La Stampa, lUnit, Il Giornale, Avvenire) costo spazi su televisioni locali stima costo agenzia CLP su quota annua Costo totale spese di comunicazione: circa Costo totale delle due mostre

7.344 1.840
5.847 8.091 15.000 35.000 187.000

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Le esposizioni collaterali: mostra Tra mito e realt. Il West di Tex mostra al castello di Arceto (Scandiano)
Altro evento: concerto di Maurizio Bettelli su canzoni dedicati agli Indiani

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

La conferenza stampa del 17 aprile 2004

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Invito

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Manifesto e annuncio stampa

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Il volume americano

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Il catalogo

Edward Sheriff Curtis. Leredit degli Indiani del Nord America

Tra mito e realt: il West di Tex

Sergio Bonelli e Sandro Parmiggiani

Tra mito e realt: il West di Tex

Una sala della mostra di Tex

Tra mito e realt: il West di Tex

Catalogo

Le mostre degli Indiani a Reggio Emilia: i risultati


Risultati mostra Musei Civici visitatori: oltre 9.000 partecipanti attivit collaterali: 650

Risultati mostra Palazzo Magnani visitatori: 7.743 (paganti) catalogo americano: 316 * catalogo italiano: 271 * catalogo di Tex: 98 * Totale incasso: 51.198 ** numero copie vendute durante il periodo di apertura della mostra ** esclusi i proventi delle sponsorizzazioni

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