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I Malavoglia

La struttura del romanzo


Trama
Il sistema dei personaggi
Le tematiche
Lo stile

La struttura deI romanzo


Genere
Collocazione
temporale
Spazio geografico

Contesto
politico
Teoria del
progresso

Romanzo corale in 15 capitoli


(tutti gli abitanti del paese
ruotano intorno ai Malavoglia)
1863 - 1878
Aci Trezza, un paese di pescatori in
provincia di Catania, situato in una
piccola baia naturale

Situazione politica del


Sud dopo lUnit dItalia
Nella prefazione il progresso
paragonato ad una fiumana che
procede attraverso la lotta per
la vita.
Verga vuole mostrare il rovescio
della medaglia delle
trasformazioni introdotte dalla
modernit.

Trama dei Malavoglia

E la storia di una famiglia di pescatori che vive e lavora ad Aci Trezza


La famiglia nota e rispettata da tutti e poteva considerarsi
economicamente agiata grazie soprattutto ai proventi ricavati dalla pesca
con la barca chiamata la Provvidenza
La catena delle disgrazie inizia con lacquisto a credito di un carico di
lupini da trasportare in barca. Purtroppo una tempesta fa affondare la
nave. Muore cos Bastiano figlio del capo famiglia Padron Ntoni, marito di
Maruzza e padre di cinque figli:Ntoni, Mena, Lia, Luca, Alessi
Tutti cominciano ad arrabattarsi per saldare il debito dei lupini affondati
con la barca, ma presto durante il servizio militare di leva nella battaglia
di Lissa muore Luca
I Malavoglia non riescono a saldare il debito e viene tolta loro la Casa del
nespolo. Ormai tutto il paese vede di malocchio i Malavoglia che cercano
in tutti i modi lavorare per ottenere i denari per maritare le figlie e per
riacquistare la Casa del Nespolo
Il colera si porta via la Longa. Patron Ntoni resta cos solo con Alessi e
Ntoni a sostenere i nipoti orfani del padre e della madre
Ntoni ribellandosi alle condizioni dei vinti prende una cattiva strada che lo
porta a cinque anni di prigione, causando prima la pazzia , poi la morte
del nonno e la fuga della sorellina Lia, che finir a fare la prostituta.
Da ultimo resta cos Alessi che, dopo essersi sposato, con laiuto della
sorella Mena, ricompra la Casa del Nespolo e tenta di ricostruire lonore
distrutto dei Malavoglia.

Il sistema dei personaggi


(da slide 4 a 11)

PADRONNTONI
PadronNtoni il patriarca della famiglia, colui che decide e che
comanda, sempre visto nel suo operare e manca il
tradizionale ritratto fisico psicologico.
E un uomo onesto ed integro, crede nel lavoro e negli affetti
familiari, il simbolo di una societ contadina arcaica, senza
nessuna prospettiva di trasformazione e di progresso.
E particolarmente legato alla casa, luogo in cui vive ed opera la
famiglia.
La sua filosofia emerge nei discorsi pronunciati nellarco del
romanzo; emblematici sono i proverbi, simbolo di saggezza
antica, la sua cultura e le sue norme sono attinte dal passato,
dalla saggezza dei padri.

BASTIANAZZO
E il figlio di padronNtoni, marito di
Maruzza, la Longa e padre di cinque figli.
A lui affidata la continuit familiare,
fisicamente grande e grosso, per questo
viene soprannominato Bastianazzo.
E un instancabile lavoratore, in famiglia
rispetta la gerarchia, sottomettendosi ai
consigli ed ai voleri paterni, ne esempio
la scelta della moglie.
Muore tragicamente nel naufragio della
Provvidenza.

MARUZZA

Maruzza moglie di Bastianazzo soprannominata


la Longa, per, contrariamente al suo soprannome,
piccina e minuta fisicamente.
E un autentico esempio di donna, di moglie, di
madre, come viene espresso nel romanzo
badava a tessere, salare le acciughe, fare figliuoli,
da brava massaia .
E dotata di un certo intuito, infatti non approva
laffare dei lupini in cui morir il marito.
Soffre per le numerose disavventure che si
abbattono sulla famiglia, le disgrazie per i
Malavoglia sono come le ciliegie: una tira laltra.
Muore durante lepidemia di colera del 1867

NTONI MALAVOGLIA

E il primogenito della famiglia, allinizio del romanzo ha ventanni. Il


nonno, di cui si pu considerare lantagonista, lo definisce un
bighellone in quanto disdegna il lavoro ed ha uno spirito
inquieto che non si sopisce mai

Quando ritorna al paese, dopo il servizio militare, rimpiange il


grande centro e rifiuta di chinarsi ai ritmi di lavoro imposti dalla
famiglia, non accettando la morale della rassegnazione che
contraddistingue suo nonno e sua madre.
Dopo aver scontato 5 anni di prigione per aver accoltellato una
guardia doganale, si rende conto che non pu tornare nel contesto
della famiglia in quanto ha arrecato ad essa solo disonore.
Ntoni rappresenta il ribelle che rifiuta lideale dellostrica,
egli infatti nutre speranza di cambiare stato, rifiutando di essere
come lasino di compare Alfio Mosca, come un cane alla catena.
Ntoni diventa il simbolo dellescluso che come il mare non ha
paese neanche lui.

LUCA

fratello di Ntoni, un bravo ragazzo abituato a compiere il


proprio dovere senza lamentarsi.
Secondo il nonno ha pi giudizio del grande .
Muore nella battaglia di Lissa durante la terza guerra di indipendenza.

MENA

Luca,

Mena la figlia di Bastianazzo e Maruzza, buona ed onesta,

viene soprannominata Sant Agata per il suo atteggiamento


schivo e timido
Mena lavora assiduamente al telaio, appare come una figura
dolce, pronta ad ogni sacrificio e legata alla famiglia sentita
come centro di onest.
Ama da tempo il carrettiere Alfio Mosca, ma accetta il
fidanzamento con Brasi Cipolla impostole dal nonno.
Il matrimonio non sar per celebrato per la sfortuna che si
abbatte sui Malavoglia .
Mena resta quindi zitella, in seguito al disonore arrecato alla
famiglia dal comportamento di Lia e di Toni.
Ella contribuisce alla ricomposizione del nucleo familiare ed al
riscatto della casa del nespolo.

ALESSI
Alessi il pi piccolo dei maschi Malavoglia, un
moccioso tutto suo nonno.
Crescendo aiuta i familiari, vive momenti
drammatici come quello della tempesta in mare
in cui rimane ferito il nonno e la barca ne esce
sconquassata .
Nellultimo capitolo appare in veste di uomo
assennato, padre di famiglia e marito di
Nunziata .
E prudente e laborioso, riesce a riscattare la casa
del nespolo, nido e rifugio della ricostruita
famiglia patriarcale .

LIA
Ultima figlia di Bastianazzo e della Longa.
Assomiglia molto alla sorella, Mena, dal punto di
vista fisico, ma una ribelle come suo fratello
Ntoni. Infatti, dopo che la sua relazione con don
Michele era stata smascherata al processo,
decide di fuggire, forse con il suo amato, e non
se ne sa pi niente.
Lia un personaggio deviante come Ntoni di
conseguenza viene esclusa dalla casa , come lui
un personaggio dinamico che si evolve nel
corso dellazione .
Entrambi contrastano la morale, avvertono
lattrazione per la citt, sono indifferenti alla
famiglia, risultano comunque esclusi, sconfitti.

I paesani
Un po tutto il paese protagonista di
questa vicenda e quindi non si possono
distinguere personalit di spicco. Ma i
paesani e i vicini dei Malavoglia hanno
abbandonato la sfortunata famiglia di
pescatori quando questa ha iniziato ad
avere difficolt. I paesani pi importanti
sono: i Zuppiddi, lo zio Crocefisso, i
Piedipapera, comare Santuzza, la
Mangiacarrube, la Vespa, padron Cipolla
con il figlio Brasi, la Locca con il figlio,
Cinghialenta e Rocco Spatu (compagni di
Ntoni nel contrabbando), don Filippo, lo
speziale e tanti altri.

Le tematiche
LA FAMIGLIA
La forza della famiglia garantita dal legame di
sangue che unisce i suoi componenti.
I suoi membri hanno lobbligo di aiutarsi lun laltro,
come le dita di una mano.
Al suo interno esiste una sorta di gerarchia e come
tale va rispettata soprattutto quando si tratta di
prendere una decisione importante.
Le donne in tale contesto si dimostrano ubbidienti e
rassegnate.
Nel romanzo I Malavoglia appare come uno
scoglio rassicurante per le ostriche contro la
voracit dei pescecani, lo spazio
dellintegrazione, del radicamento, della solidariet.

LA CASA

E il nido e il rifugio della famiglia


Quando i Malavoglia devono lasciare la casa del nespolo il
dolore ed il pudore di quegli esiliati sembra trapassino le
mura.

IL LAVORO

Ne I Malavoglia il lavoro un principio portante.


Si fa riferimento alle fatiche della gente di mare,
impegnata in un confronto diretto con la natura, da cui trae
sostentamento.
Dal lavoro dipende lesistenza della famiglia, chi lo rifiuta
un emarginato, ne un esempio il giovane Ntoni.
In nome di questo valore i componenti del nucleo familiare
collaborano, rassegnandosi a sopportare immani fatiche .

LO SRADICAMENTO E LESCLUSIONE
Sradicamento ed esclusione aspettano chi non
accetta la propria condizione .
Questo destino viene riservato ai ribelli Ntoni e
Lia, comportando per essi lallontanamento dalla
famiglia e dal paese .
La conseguenza di ci e la loro perdita di identit
sociale; afferma infatti Ntoni andr lontano e
nessuno sapr chi sono.

Lo stile
Impersonalit dellautore che non giudica
n commenta i fatti
Il linguaggio ricco di espressioni dialettali
siciliane e modi di dire e proverbi popolari.
La sintassi semplice (prevale la
coordinazione).
Si alternano discorso diretto, discorso
indiretto e discorso indiretto libero che
consentono allautore di far parlare i
personaggi.
Con il discorso indiretto libero Verga
presenta i personaggi direttamente nella
narrazione senza virgolette n altri segni

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